"Quale futuro per la giustizia civile?" - Convegno Nazionale promosso dall'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) in memoria di Carlo Verardi e del suo impegno per la giustizia (presso il Jolly Hotel Midas, via Aurelia 800, 19 - 20 gennaio 2002)

Per favore
L'odierno
Importante convegno nazionale
Dell'Associazione nazionale magistrati
Quale futuro per la giustizia civile
Si svolge a Roma
E dunque nel distretto
Della Corte d'Appello di Roma
Ecco perché a nome della corte d'appello
Che ho l'onore di presiedere e rappresentare e mio personale
Sento il dovere che anche una grande soddisfazione e un sincero piacere
Di esprimere il più cordiale
Benvenuto
Alle autorità ai colleghi agli avvocati
Ai docenti
Ai politici e in una parola a tutti i convegnisti
Devo anche esprimere all'Associazione nazionale magistrati
E a tutti gli organizzatori
Il più vivo compiacimento pare aver scelto come non accade spesso
Un vasto tema processuale civilistico
è vero che nella nota illustrativa del convegno
Si accenna all'avvio ad una tendenza positiva
Nello smaltimento dei processi civili
Ma le parole
E lo stesso interrogativo usato per indicare l'argomento dell'incontro odierno
Quale futuro per quale giustizia civile punto interrogativo
Non riescono a celare una forte trepidazione
Se non addirittura una vera e propria preoccupazione sull'Avvenire della giustizia nel nostro Paese
Interrogativa ancora più lacerante quando si consideri che il buon funzionamento della giustizia civile
Ha sempre avuto è ormai un dato storicamente accertato un influsso decisamente positivo anche sulla giustizia penale
Influsso positivo che si potrebbe manifestare anche oggi se la giustizia civile funzionasse
è infatti innegabile come la storia la vita
L'evoluzione di un popolo nell'aspetto più significativo
Passano avanti al giudice
Si pensi ai problemi della famiglia della persona
Dell'abitazione delle successioni dei contratti delle Società della responsabilità professionale eccetera
Dunque la giustizia civile incide profondamente nel tessuto sociale
Nonostante qualche spiraglio positivo
Verosimilmente dovuto a qualche provvidenziale intervento legislativo non ripetibile
Ritengo ancora debba registrarsi
Purtroppo la persistenza di una crisi di vecchia data
Nella giustizia civile specie collari con riferimento alla durata
Del processo
Dopo l'ultima riforma del Codice di procedura civile fortemente annacquata dai decreti che successivi sono stati introdotti come tutti sappiamo il giudice di pace il giudice onorario aggregato eduli giudice unico in materia non soltanto civile ma anche penale
A mio avviso proprio il giudice unico deve considerarsi il nuovo meccanismo processuale ed ordinamentale di maggiore interesse
Il proposito del legislatore
Come sappiamo è stato quello di superare la frammentazione della rete giudiziaria
Di abolire la figura tradizionale del pretore e concentrare in un unico ufficio il primo grado
Il primo grado delle competenze in materia civile
A mio avviso deve essere complessivamente riconosciuto
Un sia pur limitato valore positivo al Complesso delle riforme indica
Un pieno successo non è ancora arrivato perché a mio avviso non si è tenuto adeguatamente conto
Dell'impatto normativo
Ricaduta delle riforme sull'organizzazione del sistema preesistente
E dell'assioma per cui la sorte di qualsiasi mutamento legislativo e ineluttabilmente legato all'entità delle risorse a disposizione risorse scandalosamente carenti ancora oggi
Clamoroso esempio di un rimedio giurisdizionale positivo perché contiene l'affermazione di un principio di alta civiltà giurando giuridica
Ma che presenta forti difficoltà nell'applicazione e la procedura cosiddetta legge Pinto
Per ottenere un'equa riparazione nell'ipotesi in cui un processo non venga definito entro un termine
Regione ragionevole
Tutto ciò è stato fatto come sapete in attuazione dei nostri impegni con i Paesi partners europei e corno l'introduzione abbastanza recente
Delle
Del nuovo principio
Della
Del nuovo articolo centoundici in cui è stato appunto introdotto questo principio della ragionevole durata del processo
è a tutti noto prosegue un po'nell'esempio ed è stato riconosciuto dal legislatore nella relazione si scrive testualmente la riforma postula consistenti aumenti dell'organico della corte d'appello
Che il carico di lavoro della Corti territoriale e notevolmente
Aumenta
Basta pensare alle cause di lavoro in secondo grado comprese quelle relative al pubblico impiego alla revisione di più numerose sentenze emesse dalla sezioni stralcio e di quelle emesse dal giudice unico creato
Appunto per fare più sentenze e che concentra in sé la figura del pretore dell'ex rettore e del tribunale
In virtù di questa legge Pinto sulle Corti d'appello si è abbattuto un autentico Torrente
Nondimeno nessun aumento dell'organico nessun aumento del personale amministrativo nessun nuovo locale è stato previsto ed ha prestato
Eppure sotto i colpi della legge Pinto
Se non verrà prestata la dovuta attenzione potrebbe crollare l'intero sistema giudiziario italiano
Mi avvio rapidamente alla conclusione per non sottrarre troppo tempo prezioso ai relatori e alla discussione
Cosa si può fare
Quindi accendono
Occorre che il legislatore
O tutti definitivamente
Tra eccessiva dilatazione della tutela dei diritti da un lato ed efficienza con l'accelerazione della durata dei processi dall'altro lato
Queste due scelte sono necessariamente contrapposte
Infatti le garanzie sono spicca bile soltanto se posti in funzione di un accrescimento della tutela inteso come strumento che le parti hanno a disposizione al fine di attenere di ottenere l'accertamento del loro buon diritto
E non già quali veri formalismi vuoti di contenuto e diretti soltanto a rendere più difficile e macchinosa la gestione del processo
Come molto spesso accade
La seconda
Queste di queste due opzioni alla seconda
E cioè l'efficienza con l'accelerazione dei processi
E imposta dallo stesso comune sentimento della giustizia
Che ha trovato come dicevo consacrazione nel principio costituzionale della ragionevole durata del processo
Al fine di ottenere questo o risultato alle opportune leggi complementare occorre affiancare una serie di interventi strutturali
Quali un forte aumento delle competenze del giudice onorario
Una migliore disco distribuzione sul territorio degli organici dei magistrati togati
Un notevole incremento del personale ausiliari eccetera
Il discorso conduce
Inevitabilmente anche a quelli Obiettivo
Che danni nell'agenda di lavoro di coloro che si apprestano alla riforma del settore giustizia
L'istituzione di un ufficio del giudice
Che l'istinto direbbe al giudice il ruolo affidatogli dalla Costituzione
Dio organo della giurisdizione liberandolo da alcune incombenze che come sapete non sono strettamente giurisdizionali
E il caso di dire che anche per noi magistrati e aperto
Un nuovo percorso durissimo
Le cui tappe fondamentali
All'equità per forza fondamentali posso appena accennato
Eliminare definitivamente le sacche
Di neghittosità che purtroppo esistono ancora specie nei piccoli centri
Elevare al massimo l'efficienza e la produttività non trascurando la qualità del lavoro come è nella tradizione della magistratura italiano affinare rigorosamente la propria professionalità con particolare attenzione all'ineludibile nuovo principio costituzionale della durata ragionevole del processo
Filumena profonda
Dovrà dovrebbe e dovrà essere
La revisione che gli avvocati sono chiamati a fare del proprio ruolo professionale
La prospettata riforma del processo civile
Sarà probabilmente attuata anche attraverso sembrerebbe la privatizzazione del giudizio
Ma presuppone che l'avvocato
Si rinfacciano a un modello di comportamento connotato in qualche modo da un carattere di terzietà
Carattere di terzietà figli finora assolutamente estraneo alla figura dell'avvocato
Il quale come ormai probabile sarà chiamato attivamente alla gestione del processo almeno in una fase
Per concludere sul futuro del processo civile naturalmente influiranno
Le eventuali riforme
Che che suscitano qualche preoccupazione
Relative a consiglio superiore
Ai Consigli giudiziari
Alla separazione delle funzioni o peggio
Ai sistemi di misurazione della produttività
Occorre
Essere vigili molto vigili anche se sereni
Del resto non è senza significato che le scuole forensi
Di recente istituzione siano destinate alla formazione e al reclutamento di entrambe le professioni
I magistrati e gli avvocati pur nel rispetto di percorsi formativi
Specifici di ciascuna categoria questa comunione di esperienza
Di esperienze mi consente di formulare un auspicio
Che diretto principalmente ai giovani magistrati ai giovani avvocati ma che finisce per essere un augurio a tutti gli operatori del diritto
Chiamati a partecipare nei vari ruoli e nelle varie competenze alla conduzione del processo civile riformato
L'augurio di una collaborazione fattiva e leale
Che superi incomprensioni e diffidenze nell'interesse della giustizia grazie o lavoro
Io non mi sottrarrò molto tempo
Prima dell'inizio dei lavori e soprattutto ricevere
La parola quanti meglio di me potranno ricordare
Carlo Velardi
Ho avuto il privilegio di conoscerlo durante la mia esperienza
Di componente del Consiglio superiore della magistratura
Sono rimasto
Compito dalla sua intelligenza
La sua forza di pensiero nella sua voglia di essere con noi
Di studiare con numeri di proporre
E quindi ho accolto assieme ai colleghi della giunta con grande entusiasmo idea
Di dedicare Carlo Bernardini questo questo occasione di studio di riflessione e al tempo stesso di ricordo
Io non sono un civilista
Purtroppo per voi anche per me in questo momento
Avevo compresso dalle statistiche
Che l'inaugurazione dell'anno giudiziario un po'in tutto il Paese sono state lette
Che il processo civile dava un saldo attivo
Per la prima volta negli ultimi anni
Qualcosa comincia a muoversi in senso positivo
E che quindi si trattava probabilmente mi punto di vista dico di chi guarda dall'esterno
Si trattava di mettere a punto meccanismi congegni che fossero in grado di migliorare ancora alcuni aspetti a partire da allora processo di esecuzione ma comunque in genere
Per potere
Senza sconvolgere
Processo nel suo insieme o comunque senza modificarne profondamente la struttura
Non viola né la ressa
Il tutto ovviamente
Nel tentativo che dovremmo sempre perseguire di dare ai cittadini una risposta più pronta questa mattina
Professore Cipriani mosso un hub altissimo
Rimproverò nel senso che
Mi ha leggendo l'intervista oggi apparsa su Repubblica
Mi ha fatto notare come io parlassi soltanto della giustizia penale e gli ho risposto che infetti e l'intervistatore che mi pongo delle domande sulla giustizia penale perché questo interesse di questo momento
Ma devo dire che in tutte le occasioni in cui mi è stato possibile farlo ho sempre detto che io penso alla signora
Del dalla Provincia delle mie parti che scende in ufficio che fa una domanda per avere lo sfratto perché nello sposare l'ambasceria non riesce ad entrare in possesso della propria abitazione in tempi ragionevoli che esce fuori e dice ma questa non è giustizia se la prima udienza si svolgerà fra due anni non è possibile
Che questa sia una giustizia funziona
E questo è il carico di sfiducia che la magistratura in questo momento si porta addosso che riguarda proprio
E principalmente il settore civile dove più diffusa la domanda di giustizia la risposta estremamente lento e tardivo il penale
Problemi riversi
E quindi è bene
Non dimenticare questo approccio io credo
Gli Sforza mi di tener presente che esiste una un settore dell'ordinamento che come quello civile in grande
Continua ad essere in grande soffre
Leggo di proposte
Di privatizzazione per intenderci è un'espressione che
Esprime il trasferimento alle parti di una
Porzione del processo
Che riguarderebbe probabilmente anche la fase della acquisizione
E valutazione della prova
O comunque
Avrebbe l'effetto di riservare al giudice
La valutazione di una prova raccolta d'autore
E qui mi chiedo come prima
Come prima riflessione quanto distante sia questo principio da quello che si è voluto introdurranno al settore penale nel settore penale abbiamo ho fissato una serie di regole assolutamente vincolanti che impongono al giudice della decisione
Di essere sempre comunque il giudice della prova
Non può esserci valutazione della prova in sede dibattimentale se quel giudice non ha partecipato al processo di formazione di raccolta
Ebbene nel processo civile che si ipotizza credo che le soluzioni proposte sarebbero nettamente diverse
E credo che questa costruzione ma sul punto
La voce dei costituzionalisti dovrebbe e anche dei processi solisti puri
Voglio dire di quelli che studiano il processo in sé dovrebbe anche farsi sentire a mio avviso per vedere se effettivamente questa costruzione sia compatibile con la nuova formulazione dell'articolo centoundici
Che impone che il processo si svolga davanti a un giudice terzo indipendente se una parte del processo si svolge davanti ad altri soggette alle parti private con uno scambio non credo che questo sia interamente
Riconducibile a quello schema
Credo anche che bisognerà sciogliere il nodo relativo alla durata del processo odierno alla compatibilità di questa fase che non si è capito se si a pre processuale o o procedimentale in senso proprio
O durante la quale le parti si scambieranno le loro osservazioni del lavoro deduzioni se sia compatibile e in che modo con il principio di ragionevole durata del processo
E dunque
Ho l'impressione che su questo
Lo
La magistratura associata debba confrontarsi senza chiusure preconcette
Senza ostilità di principio
Però anche rifiutando con forza
La matrice culturale che sta alla base di alcune proposizioni che vengono dal ceto politico la la riforma del processo civile come risposta ad una inefficienza e ad una incapacità del giudice di prendere giustizia in tempi ragionevoli
E dunque l'espropriazione di una parte della giurisdizione con conferimento a soggetti privati che magari meglio del giudice possono intatta entrare queste istanze della società questo stesso discorso viene acconce nel processo civile
Processo civile si è detto autorevolmente
Dal responsabile del dicastero del lavoro alcuni mesi addietro deve essere riformata in una parte del processo civile deve essere trasferita a soggetti privati
Perché meglio possono interpretare le istanze ancora una volta che la società propone e questo a mio avviso oltre a tradurre un progressivo processo di svuotamento della giurisdizione un trasferimento ad altri soggetti
Credo realizzi una valutazione in termini di disvalore di inidoneità della giurisdizione che credo debba essere da noi sicuramente oggetto di confronto perché la mia impressione e che sia profondamente sbagliato
Certo
Ci fa sorridere
L'esame della riforma del processo inglese ha subito nel novantotto
La corte inglese decide
Discrezionalmente
Di assegnare alle singole controversie i in relazione all'importanza che vi attribuisce una certa aliquota di risorse
E quindi ad una causa
Perdonatemi l'espressione stupita assegna due udienze ad una causa importante assegna una quantità di risorse compatibile con la complessità ecco l'esigenza di andare certo questo qui voglio dire nel nostro Paese farebbe
Scatenerebbe
Non so quali quali rivoluzione barricate allora
Lo dico perché quando si guarda ad altri modelli
Bisogna bisogna vedere come funzionano nel loro complesso bisogna essere consapevoli che qualsiasi norma trapiantata da una cultura completamente diverso cultura sociale rispetto dei diritti cultura
Giuridica
Nel nostro Paese rischia di produrre conseguenze non sempre
Misura
Io credo che in questo
Che viviamo una stagione molto complicata che sia nostro dovere
Tentare
Di fare ogni sforzo possibile
Misurarci
Concretamente con i problemi che abbiamo senza perdere di vista la nostra matrice culturale e le nostre istanze
Vi ringrazio
Ho il compito di introdurre questo convegno con una commemorazione Di Carlo Verardi
Un compito difficile
Come può esserlo a volte il tentativo di trasformare il dolore in parole
Con tutto l'orgoglio ma anche con il senso di inadeguatezza che si prova quando si è designata ricordare a nome dell'Associazione nazionale magistrati una persona di così straordinaria ricchezza
La dedica Luís di questo convegno non è solo la prova della gratitudine che tutti gli dobbiamo
Non è soltanto un incontro nello spazio affollato dei ricordi e degli affetti
Può ritrovarsi con le cose che abbiamo imparato a riconoscere e costruire insieme a Carlo e anche un dialogo sul presente
Un luogo d'incontro per dare risposte ai problemi dell'oggi
Un'iniziativa di cui egli stesso sarebbe stato promotore come lo è stato
Generoso e infaticabile in mille altre occasioni
Riuscendo a comunicarci serenità ed entusiasmo
Anche nei momenti più difficili per la vita delle istituzioni
Esprimo dunque all'associazione un ringraziamento commosso
Per averci radunati intorno a Carlo e per la ve l'ho fatto nel segno della di una rinnovata attenzione alla giustizia civile
In cui come poche gli ha saputo cogliere il significato di una grande questione democratica
Perché per usare quelle sue parole che diventavano subito documento comune proposta culturale messaggio solido il profondo direzione di impegno
La crisi della giustizia civile tocca le dinamiche più profonde dell'evoluzione dello stato costituzionale ed i limiti e le contraddizioni della nostra democrazia
In quanto attenta alla garanzia del normale svolgimento del vivere civile riduce la qualità della cittadinanza
I valori della legalità si difendono anche attraverso una giustizia civile forte ed effettiva specie nelle realtà in cui la crimine Taviani Zanata invade il campo dell'economia e della vita sociale complemento gli interessi dei più deboli ed indifesi
Nelle difficoltà della giustizia civile egli vedeva acuirsi in modo straordinario quello che considerava il nodo centrale delle società il problema della povertà dell'esclusione
E per resistere a questa deriva
Per costruire un'effettiva speranza è una concreta alternativa alla voce dei diritti che è stato infaticabile sui impegno culturale e professionale
Sui temi della salute dell'ambiente della Casa del consumatore dell'utente di pubblici e privati servizi dei minori degli immigrati in generale di quei soggetti deboli indifesi intorno a cui ha saputo radicare come pochi un'idea unificante per lo sviluppo organico di una legislazione non solo intenzioni dinamica rispetto alla visione del modello di società
Il ritardo dal Codice del quarantadue ma anche in contrapposto al liberismo aggressivo che mostra insofferenza al controllo di legalità demandato la giurisdizione
La sfida democratica infatti osservava non si esaurisce soltanto in uno scontro tra schieramenti politici ma propone una costante tensione tra valori che trovano inevitabilmente nella giurisdizione il luogo di visibilità di conflitto e di possibile affermazione
E questa sfida e diventata ormai da tempo terreno d'impegno anche nel processo d'integrazione europea e nella costruzione di uno spazio giuridico comune
Di qui tra l'altro un'occasione ulteriore per rinnovare il confronto tra avvocatura dottrine magistratura ed evitare il rischio di una duplice emarginazione quella della funzione giurisdizionale e quella professionale dell'avvocato
L'alternativa tra un modello di capitalismo senza freni che continuano mentale le diseguaglianze ed una società che metta al centro il rispetto dei diritti umani e sociali del valore dell'uguaglianza costituisce tuttavia una sfida ancora aperta
Che si gioca certo sui tavoli delle organizzazioni internazionali delle istituzioni rappresentative delle Comunità europea dei parlamenti nazionali ma che mette in campo anche il ruolo della magistratura e la funzione di una legalità costituzionalmente orientata
Di questa legalità è un cardine essenziale il principio che il giudice è soggetto solo alla legge non agli ordino le pressioni di altri poteri Esterni o interni alla magistratura ma solo legge
Alla quale anzi egli al dovere disobbedire quando la legge contrasta con la Costituzione
In calo Verardi è stata forte la consapevolezza che l'effettività della giurisdizione e quale esso tramite l'ispettore tempi ragioni del processo costituiscono condizione essenziale della giustizia civile ed è la stessa sopravvivenza della giurisdizione
Assai prima che il principe dalla ragionevole durata del processo fosse anche formalmente dichiarato nel nuovo testo dell'articolo centoundici dalla Costituzione
Una norma sulla quale fu fulminea da parte sua l'organizzazione di un convegno la successiva collaborazione la raccolta degli atti
Carlo su Torino con forza che della stessa indipendenza e autonomia dalla magistratura i cittadini non saprebbero che farsene sui diritti astratti non si traducesse ero
Nella vita di ogni giorno in poteri concreti ed effetti
La ragionevole durata del processo
E con essa il principio di uguaglianza di fronte alla legge
Non si otterranno colo spicci lo stillicidio di modifiche che rendono il processo penale una macchina sempre più ingovernabile collegi processuale retroattivo con atti capaci di vanificare la tela faticosamente tessuta di processi
Non si otterrà aprendo maglie nelle regole preposta la correttezza e la trasparenza del mercato rendendo più difficoltoso l'attività di cooperazione giudiziaria
Ogni arginando la presenza del giudice nel processo civile ma recuperando la dimensione razionale di diritto penale incidendo sulle risorse sulla loro distribuzione con una più adeguata ed efficace organizzazione del lavoro giudiziario da parte dei dirigenti di ogni magistrato
Misure capaci di far sì che il processo possa costituire per tutti abbienti e meno abbienti un tramite effettivo rito tela
Essa si ottiene ridisegnando e valorizzando il ruolo di una moderna magistratura onoraria oltre che facendo crescere accanto intorno al processo una fitta rete di strumenti capaci di favorire il superamento e la composizione dei conflitti senza necessità di ricorrere al giudice si ottiene facendo in modo che ogni giurisdizione si caratterizzi per omogeneità di garanzie sotto il profilo della terzietà e di indipendenza del giudice e di regole processuali capaci di assicurare la pienezza del contraddittorio l'effettività della risposta di giustizia
Ma Berardi era altrettanto chiaro
Che le riforme processuali sono solo un aspetto di un più generale progetto per la giustizia
E che in tale progetto una parte essenziale la capacità ed il dovere delle prassi di orientarsi in senso conforme al principio della ragionevole durata del processo
Egli non ha cessato di sottolineare quanto sia forte l'esigenza di un rinnovamento anche in termini di cultura organizzativa e che troppe volte proprio sul terreno dall'organizzazione dobbiamo riscontrare insufficienze inadeguatezze disimpegni
Non ha cessato di sottolineare l'esigenza di difendere l'indipendenza interno ad ogni forma di autoritarismo di paternalismo e quella di rendere ancora più visibile il contrasto alle derive lottizzatore dell'autogoverno
Non si è stancato di denunciare l'ottusità delle chiusure corporative o il vittimismo di quanti invocano spesso la responsabilità degli altri per sfuggire alla proprie
Come non si è stancato di ricordare che la riflessione critica sulla giurisprudenza occorre saper affiancare un diverso modo di essere negli uffici una critica una denuncia le distorsioni e da quell'intollerabile fuori dalle responsabilità
Per cui ancora oggi esistono uffici giudiziari per i quali la riforma sul giudice unico sembra non essere mai entrata in vigore
Vogliamo cercare di capire
Si chiedeva con quegli interrogativi incalzanti che per chi li ascoltava erano altrettanti risvegli della coscienza
Perché a parità di risorse in alcuni uffici la giustizia funziona e in altri no
Provare a fare del procedimento tabellare un momento di progettazione specifica sul rapporto tra litigiosità del territorio risorse della giurisdizione uno strumento di responsabilizzazione dei dirigenti e dei magistrati relazione risultati
Trovare criteri attendibili di valutazione della professionalità vogliamo pretendere coerenza tra l'impegno associativi e le scelte in concreto assunto negli uffici
Nessun progetto per la giustizia può avere davvero speranza di successo senza la convinta adesione di tutti coloro che a vario titolo sono chiamati ad attuarlo e senza alcun forte impegno comune
Come ha ricordato Livio Pepino con parole che lo si intuisce nascondevano i singhiozzi
Carlo ha saputo tradurre quotidiana questa impostazione e trasmettere a chi gli stava vicino ai molti uditori in particolare
Che dalle hanno imparato a fare giustizia nel caso concreto la voglia di non adagiarsi sui risultati raggiunti e di continuare a cercare nel confronto con i colleghi il personale di cancelleria gli avvocati l'università modi di esercizio della giurisdizione più giuste ed efficaci
A questo impegno che è stata anche passione civile
Si riconducono i tanti convegni e le tante iniziative a cui ha partecipato e di cui è stato spesso promotore per contrastare la marginalizzazione del ruolo dalla magistratura specie nei distretti del sud dove la presenza dei magistrati più giovani è massima
E l'isolamento del peso delle sancito la giurisdizione sono spesso insostenibili
L'attività svolta nel campo della formazione professionale di cui è stato infaticabile animatore concorrendo a realizzarne la crescita e la diffusione anche in ambito decentrate ed europea
E per la quale anche il Consiglio superiore della magistratura ha voluto rendere testimonianza dedicandogli tra l'altro in segno di gratitudine profonda
E di affetto incancellabile
La relazione quadriennale sull'attività di formazione
La lunga e luminosa collaborazione la questione giustizia ha quindi al primo contributo quando erano passate appena due anni dal suo ingresso in magistratura ed in cui sono ancora parole di Peppino
Molto scritto ma più ancora fatto scrivere
Ha individuate sollecitato intelligenza e disponibilità ha regalato entusiasmo e passione
Quell'entusiasmo e quella passione quella straordinaria capacità maieutica di parlare agli altri di farli parlare che ha dato origine
Tra i tanti frutti della sua seconda intelligenza all'esperienza degli osservatori in cui i giudici e avvocati riescono a trasformare i problemi della giustizia ed i loro stessi problemi professionali in occasione di dialogo e di confronto
E mi piace ricordare questa esperienza con le parole dell'avvocato Francesco Berti normale
A Bologna Carlo Maria Berardi era stato animatore di un gruppo di giudici come Lugli mortificati dalle servitù di una giustizia che non riusciva mai a diventare moderna
Ed assieme a un gruppo non meno rimosso di giovani avvocati aveva pazientemente analizzato tutto ciò che nell'ansimante processo civile italiano poteva essere migliorato e liberato dalla condanna di durante incivili
Ipotesi non conformista dalla quale questi gruppi di lavoro partivano e che anche in un processo civile e larga parte obsoleto
C'erano cose che era possibile salvare
Senza aspettare nuove norme ma semplicemente creando delle prassi legali svincolati dalla forza d'inerzia di ciò che si fa sol perché si è sempre fatto
Fu questa scommessa che portò alla creazione di prassi comune palestra di esercitazione di giudici e avvocati nell'invenzione di nuovi modi non di usare strumenti nuovi ma gli strumenti esistenti intervenendo sul momento dello loro concreta attuazione
Berardi era la prova vivente
Di un metodo che riesce veramente a trovare un equilibrio tra forze in posizione dialettica come i magistrati gli avvocati nella solidale assunzione di un fine di efficienza
Di modernità nonostante tutto di mutuo rispetto di superiore etica infine e da sostanze ragione alla giustizia
E quando morì un giudice così il lutto e comune
E il rimpianto struggente
Il nostro orizzonte pieno delle cose che Carlo un uomo come pochi limpido e trasparente in tempi così proclive a la falsità e la menzogna ha fatto per nuovi fino a consumarsi
E pieno del suo senso fiducioso per la democrazia
Della preziose rarità che ci ha lasciato è parte essenziale l'idea che fu propria anche di Giuseppe porre secondo cui la costruzione del diritto Bietti Ivo non è scontro di potere per accrescere le disuguaglianze ma attenzione verso i loro definitivo superamento mezzo per allargare gli spazi in cui ciascuno sia consentito di realizzarsi pienamente come uomo e come donna quale che sia il colore della sua pelle la sua cittadinanza alla sua storia posso fortuna sfortuna personale
E anche da questo impegno
Dal dispiegarsi di azioni positive per la giustizia
Dal lavoro di quanti concorrono attuazione della legalità nel silenzio operoso delle prassi non meno che sui fronti più esposte dei poteri criminali che dipendeva per lui la possibilità di trasformazione del disegno costituzionale realtà vivente ed in cultura della vite
La Fondazione Carlo Maria Berardi che è stata costruita proprio ieri con lo scopo di sviluppare la cultura la conoscenza dei problemi della giustizia e del dialogo anche sui problemi di carattere sociale è un modo per ricordare Carlo un uomo straordinario a cui molto dobbiamo anche per in modo ecco soluto starci generosamente vicino
Ed un modo per ricordarlo come lui avrebbe voluto senza retoriche formalismi
Ma con un'azione positiva a favore dei diritti fondamentali della persona con un nucleo di aggregazione per saldare i valori di solidarietà e di uguaglianza e per accrescerlo tutela dei soggetti più deboli e indifesi
E qui segnalo che sono aperte fin da ora visioni una fondazione
Io rivolgo un ringraziamento a tutti voi presenti che avete in questo modo voluto testimoniale anche il vostro e nostro aspetto stringendosi intorno a Carlo intorno ai familiari che sono qui presenti e voglio dire grazie a Simonetta
Per essere qui con noi per essere stata vicino a Carlo che chiamato insieme vostri bambini sopra ogni cosa grazie Fernando Torres presenza discreta che ha saputo renderci più lieve
Il peso del dolore sopperire modo coraggioso a tante nostre insufficienze
Grazie a te li fino che per primo chi si è assunto il compito di ricordarlo che ha saputo farlo con parole così struggente
So che ti rubo altre parole
Ma sono certo che anche noi continueremo a ricordare Carlo felicemente impegnato nell'impresa di cambiare il mondo continueremo ad aspettare di vederlo arrivare trafelato e con l'immancabile Zaino al prossimo appuntamento appuntamento in uno dei tanti luoghi dell'amicizia del pensiero
Dopo questo
Forte e
Come pensa ricordo
Di Carlo Verardi
Iniziamo
I nostri lavori veri e propri
Chiamiamo Raffaele sabato giudice del Tribunale di Napoli
Che cosa fanno
C'è nelle
Varie forme
Queste intendersi ovviamente a Isabella grazie
Il quale parlerà
Di diversi temi che saranno poi affrontati dalla rappresentante
Correlativamente affrontate anche dal rappresentante all'Avvocatura che sono lo stato della giustizia civile cause fattori prospettive di ripresa
Io credo che strutturali irrisolti
La proposta governativa
Privatizzare la giustizia civile necessita di un intervento riformatore nel processo finalità e soluzioni
Il ruolo del giudice e il ruolo dell'avvocato
Se gentilmente facciamo un po'silenzio
Possiamo dare la parola
Al collega sabato
Grazie Presidente con grande commozione
Ti prendo la parola sul tema quale futuro per la giustizia civile dopo
Il ricordo
Qui l'impegno che per questo settore della giustizia
A speso
Nella sua vita personale e professionale il collega Carlo Berardi
Anch'io volevo
Iniziare
Dando in qualche modo il senso
Dell'importanza di questo settore della giustizia con le parole di Carlo
Quelle parole sono state già ricordate da Gianfranco Gilardi
Settore la cui crisi diceva Carlo attenta alle garanzie che presidiano lo svolgimento della vita quotidiana di tutti i cittadini
Che favorendo l'astuzia la prepotenza dei più forti comprimendo interessi dei più deboli e fonte di degrado dei rapporti economici e sociali
Quelle medesime parole lettera Girardi furono così tradotte in una deliberazione
Della nostra associazione dell'Associazione nazionale magistrati riunite sì
A Napoli nel mille novecentonovantotto in cui fu tentata una
Un bilancio delle cose fatte
E fu tentato l'indicazione delle attività sul piano organizzativo amministrativo e legislativo ancora da svolgersi con attenzione alle responsabilità della medesima magistratura per fare uscire la giustizia civile dalle secche di una crisi che purtroppo ancora oggi esistente
In questa crisi
Per brevità può riassumersi
Da un certo punto di vista con le parole
Del nostro ministro alla Giustizia pronunciate
Sette giorni fa all'inaugurazione
Dell'Anno Giudiziario innanzi a lei Presidente turco il ministro affermava i numeri che rappresentano oggi la realtà della giustizia italiana comunque si leggano dipingono innegabilmente un quadro sconfortante
Secondo i dati dell'ufficio statistica del ministero la durata media dei processi civili riassumo e di circa mille giorni
Solo per il primo grado di giudizio l'arretrato
Al trenta giugno due mila uno era di un totale di tre milioni e mezzo di pendenze i cittadini italiani
Cito testualmente secondo indagini demoscopiche si dichiarano insoddisfatti dello stato della giustizia del nostro Paese
Giuseppe Gennaro
Facendo autocritica diceva si parla solo di giustizia penale perché questo è
Il clima del momento
Come vediamo dal punto di vista della relazione con la cittadinanza si parla solo di giustizia civile perché i tre temi che abbiamo in qualche modo elencato e anche le risultanze delle indagini demoscopiche sicuramente
Vanno riferite prevalentemente alla percezione che la cittadinanza dello stato del nostro giustizia civile
Il ritratto statico però così fornito
Del
Di heavy note di pessimismo
Con alcuni dati dinamici
Il procuratore generale presso la Corte di Cassazione i cui dati in qualche modo costituiscono obbligatorio riferimento in questa sede Brinkley
Grazie allo sforzo di avvocati e magistrati diffusi su tutto il territorio nazionale questo convegno costituì Ra occasione per la diffusione il commento dello studio di altri dati
Relativi ai flussi lavora le pendenze ripartiti per singoli uffici giudiziari ovviamente sono dati raccolti in maniera volontaristica e spesso a tecnica ma che ci faranno riflettere
Bene lasciando per un momento da parte quel tipo di relazione che l'Anm in qualche modo intende far propria in questo convegno ritornando i dati ufficiali
Rilevava il procuratore generale la Corte di Cassazione che le cause pendenti che erano tre milioni e trecento mila nel giugno due mila due sono passate a un dato di circa ventisette mila unità in meno per quanto riguarda i giudizi di primo grado l'anno dopo quelle di nuova iscrizione sono però aumentate di circa
Di poco meno di cento mila unità e quindi va sottolineata la riduzione delle pendenze che non è frutto della riduzione delle sopravvenienza delle cause che invece sono aumentate ma del fatto che nel frattempo in qualche modo la produttività anche per fattori non ripetibili ovviamente come ha sottolineato il presidente Lo Turco
E sicuramente aumentata essendosi passate da un numero di sentenze di circa settecento mila a un numero di sentenze di quasi novecento mila
Nel ultimo anno mentre i processi esauriti sono aumentati essi stessi di circa cento mila unità nell'anno mantenendo sia un livello superiore a quello delle sopravvenienze analoghi dati si sono registrati
In appello per quanto riguarda invece la durata media dei procedimenti effettivamente la spesa permane a livelli del tutto inaccettabili se paragonati
Agli standards che ci sono imposti dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e tuttavia se è vero che nell'anno terminato col giugno del due mila uno
La durata media di circa mille giorni è rimasta sostanzialmente stabile rispetto a quinquennio precedente che dobbiamo in qualche modo considerare perché il quinquennio interessato dalle prime riforme strutturali
è anche vero che innanzi ai giudici di pace la durata media dei procedimenti è stata di trecento giorni circa
Molto incrementata rispetto ai primi anni l'attività di questo giudice ma ciò è ovvio in quanto i primi anni hanno costituito sostanzialmente l'avvio di un ruolo a zero
Il dato importante che però sconta le difficoltà per il futuro già sottolineate dal presidente Lo Turco e che analoghi miglioramento e si sono registrate in Corte d'Appello e presso le Corti d'Appello
La durata innanzi a quelle corti è di ottocento quaranta giorni ed è un dato inferiore rispetto del ben ben del trentasei per cento rispetto ai numeri più elevati registrati si nel quinquennio precedente
Ovviamente le preoccupazioni rimangono immutate ma
Un qualche lieve miglioramento in qualche modo si evidenzia arresto per motivi di concisione a questo punto la rassegna dei dati statistici e procedo a qualche valutazione fermo restando che la stessa sarà meglio articolata nei gruppi di lavoro in base anche agli elementi che avvocati e magistrati metteranno a disposizione in questa sede
Il procuratore generale la Corte di Cassazione la sua relazione già evidenziava come
Questi spiragli di miglioramento sono attribuibili sicuramente alle recenti riforme ordinamentali
E alle riforme processuali in particolare all'istituzione del giudice unico che ha consentito una maggiore razionalità organizzativa e aumentato la produttività del sistema soprattutto puntando sul giudizio monocratico
Le riforme
Apportate dalla novella del novanta benché come non ha mancato di levare già il presidente Lo Turco in qualche modo
Riviste in senso diverso rispetto a quello che l'accelerazione dalla dalla novella poi del novantacinque sicuramente hanno dato un loro contributo infine l'evento sicuramente positivo è stata l'istituzione del giudice di pace
Di cui dice il procuratore generale appare sempre di più la decisiva positività qualche riserva invece proveniente da tutte le realtà territoriali riguarda l'operatività dei Goa delle sezioni stralcio
In Corte d'appello sembra pacifico che il miglioramento come dicevo di circa il trentasei per cento è ascrivibile alla riduzione
Apportata dal nuovo rito
Alla limiti con la limitazione in misura assai rilevante dell'attività istruttoria al solo primo grafico
Permangono dunque ancora in questo momento gli affetti dell'inversione di tendenza
In qualche modo provocata dalle recenti riforme
Ma su di esse a mio avviso incombe il pericolo dell'esaurimento della forza propulsiva delle riforme stesse
Voglio riprendere a tale riguardo proprio l'analisi dell'Anm del mille novecentonovantotto
In quella poco
Deliberazione
Che riportò ampiamente mai tra i vostri materiale riporta anche nella relazione scritta che ho messo a disposizione della segreteria qui rinvio per più ampie considerazioni anche numeriche
Era strettissimo il nesso
Che fu voluto anche da Carlo Gherardi tra l'impatto
Delle riforme ordinamentali e processuali e l'impatto che doveva in qualche modo derivare dall'impegno di magistratura
E d'amministrazione sul fronte della organizzazione del lavoro e della logistica giudiziaria
Quanto alle riforme processuali
Ancora nel mille novecentonovantotto solo lo sfondo e che l'Anm si faceva carico in qualche modo anche di indicare sulla scorta delle elaborazioni di della dottrina processo al civilistica italiana
Va riconosciuto i dirò qualche parola di maggiore dettaglio nel prosieguo
Che sono state recepite dalle diverse compagini governative che si sono succeduti alla guida del Paese
E da ultimo sono state
Recepite a prescindere da alcuni profili tecnici che se mai potremo discutere
Nei gruppi di lavoro anche dall'ultimo disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri
Del ventuno dicembre del due mila uno
Ma ecco a prescindere da questi elementi positivi sul piano legislativo e salvo a verificare nel prosieguo il la loro affinamento e
L'effettiva
Realizzazione sul piano delle riforme quello che mi preme innanzitutto rimarcare
E l'assoluta necessità di porre mano a questo puntuali interventi di carattere organizzativo e strutturale cui sono dedicate alcune sezioni specifiche di questo convegno
Come rimarcato in più sedi anche la rifusione riforma processuale incontra il limite connesso alla disponibilità delle strutture personali e materiali per mezzo delle quali la riforma stesse destinata a funzionare
Il per l'attività organizzativa strettamente connessa all'operatività del sistema processuale
Nel convegno del novantotto si invocava anzitutto la
Il puntare il dover puntare sul procedimento tabellare
In funzione delle risorse non dispersiva che tenga conto della congruità delle stesse rispetto ai flussi di lavoro e l'Anm
Sottolineava la necessità di migliorare i principi la conoscibilità dei principali parametri quantitativi e qualitativi dell'atto della attività giudiziaria unica seria base delle scelte organizzative una congrua parte di questo incontro sarà dedicata al dibattito sui temi della statistica giudiziaria sull'esigenza di costituire apposite strutture dire elevazione negli uffici ove non esistenti
Sono interazione tra l'azione di rilevazione e azione organizzativa
E spetta all'auto-governo e quindi innanzitutto parliamo della a delle responsabilità che fanno capo all'autogoverno in cui è prevalente
La responsabilità dei magistrati
Per la elaborazione di queste scelte organizzati
Il principio oramai recepito a livello di circolari del CSM che veniva riaffermato nel novantotto
E quello di non
Sottrarre
Come purtroppo è avvenuto e continua a venire in molte sedi nonostante contrarie disposizioni a ciò dobbiamo denunciare risorse alla giustizia civile anche sul piano organizzativo a favore della giustizia penale
Analogo principio va affermato a mio avviso sul piano delle scelte organizzative e logistiche di competenza del ministero della giustizia
Danni l'associazione magistrati
In bocca poi l'istituzione dell'ufficio del giudice il presidente Lo Turco lo ha ricordato
Nella mia relazione scritta richiamo la descrizione di questo ufficio quale accolta anche in scritti dottrinali
E una struttura assolutamente necessaria perché è presente
In praticamente tutti gli ordinamenti processuali civilistici paragonabili per livello almeno di benessere economico al nostro e a cui alla cui mancanza va detto oggi con forza e sicuramente ascrivibile un'ampia parte dello scarto di efficienza del modello italiana
Sussiste oggi un quadro difendo riferimento normativo anche di carattere contrattuale
Che rende possibile questo
Passo e rimessa in gran parte all'esecutivo in parte al potere legislativo per quanto afferisce alla copertura finanziaria procedere
Rischia poi di essere solo rituale nel fare l'elencazione delle necessità il richiamo
Quali nodi strutturali irrisolti
Quelli costituiti a non solo trecento e copertura degli organici alla carenza di personale di cancelleria
E di mezzi materiali
Di fronte a questa che era null'altro che un ricapitolazione nell'analisi oramai consolidata
Dell'associazione magistrati e e le altre componenti gli operatori della giustizia della giustizia
Forse è il caso di dare a questo punto uno sguardo al secondo degli argomenti che il presidente proponeva quello relativo a la proposta governativa proposta governativa che va sotto questo slogan privatizzare la giustizia civile andrà verificato
Se sia ovviamente se è uno slogan riduttivo
Rifacendoci invece ai test ai testi in qualche modo ufficiali e ricordando le proposte formulate al ministro la giustizia nel corso dell'audizione del luglio due mila uno innanzi
Alla Commissione giustizia della Camera il ministro Ebea sottolineare che le linee programmatiche sono volte a una forma di razionalizzazione del processo
Che deleghi alle parti l'attività istruttoria e assicuri l'intervento del giudice oltre che nella fase decisoria solo su specifiche istanze istruttorie
Formulate dalle parti in relazione al materiale documentale avanzato
Veniva poi anticipata una serie di interventi volti alla differenziazione del rigido rito ordinario in funzione di contrasto i tentativi dilatori
E al potenziamento del processo esecutivo veniva prevista l'incentivazione alla giustizia alternativa soprattutto attraverso la conciliazione e l'arbitrato
Il dodici gennaio scorso sette giorni fa il ministro ha
Confermato i dubbi del Governo
In ordine a interventi diversi rispetto a quelli processuali testé elencati
A richiamato il ministro nel dubbio rispetto alle operazioni massicce costose cito testualmente quali avviate dalle precedenti compagini governative comunque ancora incompiute sul piano strutturale
E le ha ritenute operazioni comunque cito testualmente non sufficienti per risolvere il problema che ha bisogno invece soprattutto di altri interventi di carattere qualitativo
Questi interventi saranno individuati all'esito degli approfondimenti da condussi entro il giugno del due mila due di quest'anno da parte di un apposita commissione paritaria costituita fra Ministero e CSM
Per l'hindi vi due azione di criteri per la misurazione della produttività del sistema giudiziario italiano
La commissione ha tra i suoi componenti anche una società di consulenza
La scelta di interventi di mero carattere quantitativo qualitativo chiedo scusa ha illustrato il ministro e cito testualmente appare dovuta
Tenendo conto degli orientamenti di fondo secondo cui lo Stato non può destinare risorse illimitate alla pubblica amministrazione e dei fondamenti liberali e liberisti cui si ispira il governo
Che mirano a un'incidenza più ridotta dello Stato sul PIL che si vuole resti in buona parte a disposizione dei cittadini
Il disegno di legge del ventuno dicembre due mila uno
E affiancato
Da la costituzione di un'altra Commissione di studio
Sempre sul piano delle riforme processuali che dovrà provvedere a una riforma organica ed incisiva del processo civile
Il disegno di legge del due mila uno ha ricordato sempre il ministro rappresenta una prima anticipazione di tale riforma organica sono poi allo studio riforme del processo del lavoro che esso Bracco ritengo sovraccaricato a contenzioso del pubblico impiego
Io trovo nella relazione del procuratore generale invece dati in senso contrario nel senso che il contenzioso il Pubblico impiego almeno allo stato in questa prima fase di attuazione e inferiore in quantità rispetto ai timori
Pessimistici della
Del momento iniziale della devoluzione di queste cause al giudice ordinario l'attuazione della legge delega recante riforma del diritto societario lavori per la riforma della legge fallimentare modifica della legge sulla riparazione per la
Della per irragionevole durata del processo in funzione dell'istituzione di filtri tra i contenziosi ed infine altre e interventi settoriali
Ritorniamo all'USL Hogan privatizzare la
La giustizia e riguardiamo un attimo la questione soprattutto dell'attività istruttoria cui presidente ha già fatto riferimento
La gestione del momento probatorio
Affidata ai difensori ha dichiarato il procuratore generale presso la Corte anche con la presentazione di dichiarazioni testimoniali scritte
Impone forse
E qui vorrei introdurre anch'io in qualche modo un momento di prudenza di appendere
Di appendere per un una consapevole valutazione diceva il procuratore
La bambina la presentazione di un disegno di legge in materia senza preconcette e pregiudiziali opposizioni a tentativi di di snellimento della procedura
Ma che comunque potrebbero permettere ai giudici di concentrare la propria attività e le proprie energie sul concreto e fondamentale esercizio della potestà di decisione
Il convegno che oggi si apre di avvocati e i magistrati funzionari dell'amministrazione giudiziaria ma soprattutto scoliosi presenti
In aula
Potrà sicuramente a vere l'oggetto in riferimento a questi temi
Di approfondire quale sia
Lubich consistam nel processo civile della coesistenza di elementi di pubblico e di privato
Dei ruoli specifici di giudice e di avvocato a mio avviso il presidente Gennaro opportunamente ha richiamato il concetto di terzietà forse ancora meglio potremmo dire di indipendenza della stessa funzione dell'avvocatura
E perché no anche del cancelliere e perché no anche della parte in proprio rispetto al cui ruolo istanze sovranazionali impongono in qualche modo anche in funzione di una migliore accesso dalla giustizia all'ampliamento
Superando
Resistenza della magistratura per le difficoltà e
Interessi ovvie e comprensibili dell'avvocatura anche l'ampliamento della possibilità di stare in giudizio improprio soprattutto in determinate cause quali quelle afferenti la tutela dei consumatori e alcune altre
Bisognerà però valutare quali siano le soglie invalicabili
Di natura anche costituzionale
E al di sotto di queste soglie valutare a mente aperta e quali sono le sfide e le opportunità dei nuovi modelli facendo emergere l'esperienza di tutti gli operatori
Dico la mia su questo punto io sono molto dubbioso come il presidente Gennaro sulla possibilità di ampie deleghe
A momenti privatistici della gestione dell'istruttoria se non altro in funzione di una migliore decisione della causa tuttavia riservando ai gruppi mi migliori considerazioni tecniche mi preme ad esempio qui rilevare che
Possiamo guardare forse con interesse
Anche in relazione al radicamento nel rito penale delle indagini difensive
All'inserimento nel nostro processo civile di previsioni limitate che ammettano con garanzie per il contraddittorio anche riferito l'utilizzazione di strumenti quali quelli esistenti in Francia delle attestazioni
Dichiarazioni scritte proveniente a terzi ma raccolte con determinate formalità con limiti predeterminati con la possibilità sempre
Per il giudice per le parti di direttamente provvede all'assunzione della prova si potrebbe in questo senso smitizzare la prova testimoniale che dopo le riforme
Del mille novecentonovanta e dopo la auspicabile riforma del di cui al disegno di legge del ventuno dicembre comunque faranno bloccare il nostro processo civile
Nella vera barriera che è rappresentata dalle lungaggini connesse per deficit strutturali della nostra organizzazione alla raccoglimento della prova
Questa valorizzazione contestuale di tutti gli operatori del processo questa valorizzazione che ci ricorda molto insegnamenti di Carlo Verardi
Deve passare attraverso il complessivo recupero di dignità del sistema
E
Questo il motivo del mio dubbio sulla privatizzazione del momento istruttorio non può sicuramente separare gli ambiti di attività dell'avvocato rispetto a quello del giudice e viceversa
Pensiamo ad esempio che va sicuramente a mio avviso investito il difensore e riporto nella mia relazione scritta
La citazione di deliberazione l'Organismo unitario dell'avvocatura riguardo non solo nell'istruttoria ma anche nella definizione del contenzioso
Perché l'Avvocatura giustamente rivendica un ruolo ad esempio nella gestione dei momenti conciliativi e di alternative dispute resolution
Passo con brevissime considerazioni perché mi restano meno di cinque minuti
A trattare velocemente ma ovviamente questo sarà molto meglio di me il fatto nei gruppi di lavoro dagli esperti che abbiamo presenti in aula
Qualche parola in ordine agli interventi di riforma del processo
E prendere le mosse volentieri bordate ricordare che questo tema il tema dell'accelerazione della semplificazione processuale
In qualche modo e imposto alla nostra attenzione
E imposto presidente colleghi da
Strumenti normativi non tutti vincolanti ma molti di questi anche vincolanti provenienti dalle istituzioni internazionali e da l'unione europea quale ente sovranazionale con potere normativo in argomento
Le conclusioni della presidenza
Di Tampere
Le ho riportate nel mio testo impongono almeno per le cause transfrontaliere di porre mano
Alle procedure semplifica a alla armonizzazione delle procedure semplificate delle misure provvisorie nonché di norme procedurali comuni a livello di Unione europea
Volti ad accelerare tra l'altro i da almeno la composizione delle controversie di piccola entità in materia commerciale e riguardanti i consumatori nonché i crediti non contestati e le prestazioni alimentari
L'Unione Europea prescelto proprio il settore dei crediti non contestati per un progetto molto interessante che è stato discusso da operatori
Presso il Consiglio superiore della magistratura in materia di titolo esecutivo europeo che potrebbe rappresentare il primo ariete di sfondamento in questo settore verso una armonizzazione
Dobbiamo quindi tenere presente questo conta sto
Al di là di questo contesto scendendo al di sotto di esso il cuore degli interventi apprestati con il disegno di legge
Del due mila uno può essere in qualche modo a mio avviso giusto apposto con le richieste provenienti dalla dottrina innanzitutto e recepite
In quella nostra deliberazione presidente del novembre del mille novecentonovantotto qui tanto contribuire dei
Il giudice di pace aumenta la propria competenza per valore
Si prevede come non necessario e si rimette alla richiesta la parte il differimento della trattazione l'udienza successiva
Si prevede espressamente che l'ammissione della prova la della prova debba venire al termine dell'udienza di trattazione rimettendo alla richiesta delle parti un rinvio ulteriore
Si tenta un rilancio attraverso un lieve potenziamento in verità delle chance verso la definizione della lite dopo l'emissione di ordinanze interinali di cui agli articoli centottantasei terre quattro
Si restituisce questo importantissimo dignità alla prova testimoniale
Attraverso il filtro correlato al al farli divenire seria la soglia
Di valore per la prova dei contratti e dei pagamenti
Che era rimasta cinque mila lire del mille novecentoquarantadue
Inoltre sì
Rivaluta la sanzione del test per il teste assente
Il provvedimento cautelare di cui all'articolo settecento mantiene la sua efficacia anche in assenza del giudizio di merito
E analogamente previsto per i procedimenti possessori salva l'opzione delle parti per l'ottenimento di una sentenza di merito possessorio
Tanti poi sono gli interventi di razionalizzazione del processo esecutivo quello importante che
E consentito l'intervento che sono i creditori muniti di titolo il giudice dell'esecuzione assume competenza decidere tutte le controversie che possano insorgere in tema di distribuzione ricavato
Come vedete quindi sono argomenti su in qualche modo
Sono paralleli rispetto alle richieste pervenute da dottrina e giurisprudenza tuttavia volendo limitare a brevissimo i flash
Ciò che ancora in qualche modo dal punto di vista a questo livello di intervento normativo intervento cioè
Di razionalizzazione
Può ancora ritenersi mancante su cui probabilmente questo convegno può dare un contributo
Sembra innanzitutto la mia prima mio primo Nadia prima idea realizzato solo in parte l'auspicio alla effettiva concentrazione in poche udienze quale era disposta
Dalla riforma del novanta
Delle fasi precedenti all'assunzione della prova in quanto basta la richiesta è una sola parte senza alcun Baio senza il consenso della controparte per ottenere quella
Dilatazione per diluizioni l'aveva chiamata Bruno capponi che poi è stato il portato del mille novecentonovantacinque quindi una diluizione che è ancora possibile
Non si è intervenuti su centottantasei quater nel senso di trasformarla in un vero e proprio riferì provvisione simile a quello accolto in Francia
E quindi prevedendo sì le missioni l'emissione anche fuori dal giudizio di merito in questo anche prima della conclusione dell'istruttoria e senza limitazioni in ordine alla tipologia delle pronunce a dimettersi
Assai timidamente si è intervenuti sul fronte delle spese processuali
Attraverso disincentivo per il giudice attraverso la motivazione delle pronunce di compensazione senza prevedere modalità alternative di governo delle spese
Si è persa l'occasione non si è persa si potrà valutare l'occasione di estendere a tutti i procedimenti cautelari voglio ricordare che quelli ex articolo settecento sono una frazione di essi la tendenziale stabilità del provvedimento concessivo pure in assenza dell'avvio del procedimento di merito e di eliminare il procedimento di merito in materia
Possesso
Questi temi presidente credo possano costituire una prima
Molto modesta traccia di riflessione volevo ringraziare della occasione che mi è stata data di questo contributo che per me e soprattutto un contributo di ricordo le ricordo l'impegno del collega Verardi grazie
Sugli stessi temi
E gli stessi argomenti sentiremo ora l'opinione dell'avvocato Silvano Berti
Presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura
La ringrazio Presidente
Grande onore ma nel vero senso della parola non in modo formale
Essere qui presente a questo incontro soprattutto perché è un'occasione per ricordare il dottore Carlo Verardi magistrato Carlo Verardi ma anche un amico di tanti di noi di tanti dell'Organismo unitario parti verranno rossa Sindico che ha sempre avuto con Lori con lui un'intensa attività di collaborazione di studio e non vi era un modo migliore per ricordare Carlo Berardi
Facendo un incontro di questo tipo che risponde esattamente dal punto di osservazione di un avvocato a quell'impostazione che lui ha voluto dare tante volte a un confronto con l'avvocatura a partire dall'Osservatorio
Ma anche con una partecipazione intensa a tutte le conferenze nazionale organizzata l'Organismo unitario organizzate dall'Anm dove avvocati e magistrati poi al di là delle
Affermazioni
Molte volte semplicistiche si confrontano nel merito del problema
è un metodo è un metodo di lavoro che diventa
Ad avviso dell'Organismo unitario
Una esigenza in questo momento assolutamente indispensabile rispetto alla situazione che noi abbiamo nel sistema giudiziario sistema giustizia nella situazione politica il dibattito che abbiamo oggi rispetto alla politica giudiziaria
Noi riteniamo come organismo unitario che serve in questo Paese realizzazione di una politica della giustizia
Che a nostro avviso non è stato sufficientemente presente in questi anni in questi ultimi anni
E che sembra non essere presente nemmeno in questi primi a approcci di una elaborazione legislativa che riteniamo debba partire da un confronto vero rispetto ai problemi
E problemi di un sistema giudiziario e problemi di una crisi della giurisdizione che non è soltanto crisi
Del rito
Crisi delle formule crisi delle prassi crisi organizzative ma oggi più che mai diventa crisi rischia di essere crisi di un rapporto tra la giurisdizione e la società
Vogliamo sottolineare anche in questa occasione
Quanto avvocati e magistrati
Debbano essere vicini nella difesa della giurisdizione per quello che la giurisdizione rappresenta interni dei democraticità delle decisioni in termine di parità di trattamento nei confronti dei diritti degli interessi dei cittadini
Sono questioni delicate nei quali si gioca l'essenza stessa in quello che rappresenta il ruolo della difesa il ruolo della magistratura
Noi dobbiamo difendere la giurisdizione quei valori essenziali che sono l'autonomia l'indipendenza dei magistrati e degli avvocati sul campo del rapporto anche io non mi sottraggo
Rispetto alle questioni del rapporto dalla politica la giustizia e lo dico colgo questa occasione ma non per strappare un consenso
Ma per confrontarci sulle questioni vere e non c'è possibilità di ambiguità o di agnosticismo i o di scorciatoie l'avvocatura su queste questioni non transige anche essere vicine ai magistrati rispetto alle questioni di difesa di principi e valori irrinunciabile
Autonomia e di indipendenza
L'avvocatura un grande disagio là dove il problema
Diventa
Avevo detto che non era per strappare un consenso ma anche in questo caso in bisogna fare delle precisazioni l'avvocatura a grande disagio rispetto al rischio di strumentalizzazioni ma qui all'equilibrio di tutti
E noi per primi cerchiamo di stare attenti ma siamo affianco laddove si mettono a rischio certi valori
Ecco la difesa della giurisdizione però dobbiamo renderci conto
Che poi la facciamo soprattutto se riusciamo come avvocatura e magistratura
Come soggetti della giurisdizione a difendere
Un modello attraverso una proposta un Progetto attraverso una proposta politica politica vera
Che consente al sistema giurisdizionale italiano di reggere al confronto si dice con la modernità con la modernizzazione ma più nel concreto rispetto a quella domanda che viene dal mondo dell'impresa che viene dal mondo le famiglie
Ecco dobbiamo renderci conto tutti avvocati e magistrati
Che oggi questo rapporto in crisi che il mondo dell'impresa e guarda altrove che la giurisdizione in sei costituisce spesso un disvalore o costituisce un meccanismo
Che contrasta un meccanismo di distorsione delle stesse regole del mercato io da avvocato dico e sottolineo a voi pongo come momento di attenzione quante volte nei rapporti contrattuali il fatto che c'è un sistema giudiziario che poi non consente di rispondere con i tempi i tempi dell'economia coi tempi dei rapporti
Costa in termini di garanzie di meccanismi di garanzia per consentire che si debba evitare a tutti i costi momento giurisdizionale perché se no sarebbe veramente un gravissimo problema in termini economici
Di rapporti tra le parti ecco dobbiamo difendere
Il valore il valore della giurisdizione e dobbiamo farlo sottolineando e qui secondo me in questo c'è un progetto politico preciso
Attraverso una confronto con il governo con la maggioranza con il Parlamento per sottolineare
Che è essenziale che non si prescinda
Da quel lavoro politico
Lavoro politico non solo esperienza professionale dell'avvocatura della magistratura perché da sempre
E su questo credo che non possiamo essere smentiti che la politica dalla giustizia si discute nel nostro ambito
Nell'ambito dei convegni dei congressi delle conferenze organizzati dall'Avvocatura della magistratura allora è impensabile
Che quando si passa alla fase elaborativa alla fase dell'articolato dell'emendamento del disegno di legge del programma del piano
Più o meno organico si pensi di poter fare a meno di un confronto con chi la politica giustizia la discute quotidianamente perché sente sulla propria pelle quelli che sono i problemi e il confronto con la società
Ecco noi lo diciamo senza volontà polemica men che mai da parte nostra
Ma bisogna fare questo tipo di passaggio perché senza questo tipo di passaggio si rischia di
Parlare su livelli diversi un convegno come questo un convegno
Vero nel quale organizzato poi per sezione avremo la possibilità di confrontarci in queste ore su quelli che sono le proposte concrete per migliorare il sistema ecco non è pensabile che noi discutiamo e poi si lavori su una progettazione politica a prescindere dalle valutazioni che facciamo noi a livello di elaborazione di politica giudiziaria
La proposta il Progetto ecco io devo dire subito che come Organismo unitario dell'avvocatura siamo l'abbiamo espresso in modo abbastanza chiaro anche le cerimonie inaugurazioni dell'anno giudiziario siamo assolutamente contrari
Ha un'impostazione della politica giudiziaria che sia su base statistica
Ma proprio per quello che dicevo prima
Qui siamo lontani mille miglia da una tenda una possibilità di tentare una normalizzazione del sistema giudiziario basandoci su qualche dato percentuale che darebbe il senso di un'inversione di tendenza che darebbe il senso di un sistema che si sta rimettendo in moto
E che si tratta solo di aspettare il tempo che le riforme operate nella scorsa legislatura vadano a regime noi come avvocatura siamo fortemente critici sia con riferimento ai dati statistici che riteniamo tuttora del tutto inattendibili
Li leggiamo
Abbiamo anche dei confronti che poi faremo nelle sessioni di lavoro
Noi crediamo che la situazione non sia esattamente quella che viene esposta perché ancora sono dati statistici che provengono da soggetti diversi abbiamo dati statistici dell'Istat e del CSM del ministero
E sono dati che quando li mettiamo a confronto i numeri
Danno risposte diverse allora questo è un problema
Ma è un problema ancor più grosso pensare proprio quando parlavo prima di politica della giustizia politica la tutela dei diritti che è qualcos'altro pensare di impostare una riforma del sistema giudiziario italiano del processo civile basandoci sul fatto che visto che passiamo oltre il quarantasette per cento invece del quattro e sessantacinque allora andiamo in quella direzione che andiamo bene
No no signori io credo che in questo caso saremmo assolutamente fuori strada
In questo caso veramente rischieremmo di continuare in errori del passato e continueremo a costruire
Magari viti Processi norme processuali che non trovano poi risposto sul piano organizzativo aspettando che magari si crei quell'inversione di tendenza che tutti
Aspettiamo
Allora
Da parte della dell'avvocatura italiana da parte dell'organismo unitario c'è l'esigenza forte
Che veramente si rispetti quell'impianto di organicità che ricordavamo era forse un punto essenziale anche di Carlo Berardi c'è questo fatto di un'architettura di sistema
Questo fatto di un confronto che parta dalle questioni ordinamentali che parta dalle questioni strutturali che si trasferisca poi ma con una connessione con qualcosa che è molto di più di parole
A quelli che sono le questioni attinenti al processo del rito perché se no rischiamo di parlare altro costruire un processo così come è stato fatto nel passato che prevedeva la possibilità che un giudice
Padrone assoluto del processo fosse in condizione effettivamente di gestire i conflitti qualsiasi tipo di conflitto attraverso tempi che venivano previsti in un certo modo ma poi se il giudice non c'è un rapporto mi viene in mente di sottolineare questo dato che dà il senso che poi è frutto dei nostri studi e studi che abbiamo fatto anche insieme se questo rapporto di una Cinquecento Rispetto giudice fascicoletto lontanissimo dalla realtà
Ebbene questo giudice padrone del processo non c'è
Non l'avremmo voluto come avvocati dovremmo ha voluto non giudice preparato
In condizione di confrontarsi con l'avvocatura che a quel punto doveva essere assolutamente preparata e siamo uniti rispetta un'esigenza di professionalità anche lì non c'era spazio ormai per scorciatoie
Ebbene questo giudice non c'è
Perché questo giudice padrone del processo giudice oberato da fascicoli sul tavolo non conosce il processo è questo sappiamo mi rivolgo ai processo listi quanto era un dato essenziale rispetto alle riforme che erano state impostate
Questo giudice che non conosce il processo non è in condizione di attuare i dati essenziali di un'impostazione processuale istiga che voi meglio dive conoscete
Un giudice che deve tentare una conciliazione un giudice che non conosce il processo non è in condizione di tentare alcuna conciliazione
E su questo penso che siamo tutti d'accordo
Un giudice che non conosce il processo non è in condizione di gestirlo secondo l'impostazione era stato un'impostazione che era stata data e allora ecco l'organicità e la sistematicità
Di una operazione di riforma che significa confronto con l'Europa costruire una dopo una ordinò il sistema giudiziario
Che sia anche con riferimento a quello spazio giuridico europeo che sempre ormai più vicino oggi più che mai non è pensabile di costruire disegni di legge o pro programmi giudiziari
Non pensando ad un'Europa che ormai è lì ed incide con norme e che i vengono ad avere vigenza immediata sul nostro sistema
Il centoundici
Nelle conferenze e che abbiamo fatto insieme perché sempre più insieme ormai siamo abituati a lavorare
Il fatto dei principi al centoundici fatto della ragionevole durata del processo
Il fatto del principio della terzietà e ormai è diventato una cartina di tornasole che ci consente di verificare che il sistema non regge parecchie norme parecchie prassi non reggono più all'impostazione che stava data
Dalla nella nuova Costituzione nella nuova norma costituzionale e allora noi pensiamo che una politica una politica che punti solo alla deflazione dei conflitti
Sì è una politica sbagliata una politica che abbiamo inseguito che è stata inseguita per anni Corno ha portato alcun risultato non basterà aumentare la competenza del giudice di pace
Ha un'impostazione che prima di tutto voi non dovete non dovete consentire come impostazione così come se fosse la panacea di tutti i mali se noi pensiamo che questo giudice di pace
Che come avvocatura accettiamo ma che vogliamo che abbia una miglior formazione una miglior selezione ormai è patrimonio indiscutibile della giurisdizione ma questo giudice di pace va bene funziona dai risultati
Che anche la statistica tutto sommato ormai descrive
Ma è un giudice di pace che se non lo carichiamo di nuove responsabilità di nuove competenze di nuovi fascicoli anche il giudice di pace si bloccherà e diventerà il problema di spostare un giudice dammi i fascicoli da un giudice un altro in un sistema
Che sicuramente rischia di entrare in una processo di involuzione bene pensiamo forse ad istituire altre sezioni stralcio speso spostando ancora le date tornando ancora
Venendo ancora più in avanti pensiamo di portare fuori dalla giurisdizione i conflitti dei cittadini ecco io ve lo dico con estrema chiarezza ma questo è scritto nei nostri documenti l'avvocatura è assolutamente contraria
A scegliere la strada della privatizzazione dei conflitti non c'è spazio per dubbi su questo l'Avvocatura non vuole
Costruire una giustizia e potremmo farlo rispetto alla situazione una proposta politica dall'avvocatura potrebbe anche nascere perché potrebbe essere una grossa tentazione
Con i numeri che abbiamo di costruire un sistema di definizione dei conflitti
E sia alternativo alla giurisdizione non è questa la strada che dobbiamo seguire perché la strada di una giustizia privata che va contro quei principi irrinunciabili che
Essenziale innanzitutto è quella della democraticità della giurisdizione della parità dei conflitti rispetto alla legge
Ebbene diverso è il discorso che ricordava il presidente sabato
Il fatto di costruire meccanismi sabato meccanismi di definizione alternativa della controversie che siano veri che siano effettive che consentano effettivamente di spostare al di fuori delle
Della giurisdizione pubblica delle dei conflitti perché si riesce a trovare l'accordo tra i cittadini rispetto al l'oggetto Della controversi allora lì
è il ruolo dell'avvocatura allievi ruolo naturale di un'avvocatura
Che deve crescere come senso di responsabilità che pronta anche attraverso le proprie istituzioni a diventare quell'organismo autorevole responsabile per gestire
Procedimenti di definizione alternativa delle controversie che siano di grande significato sotto il profilo culturale e sotto il profilo del risultato effettivo come è pensabile come avvenuto in passato
Di costruire meccanismi di definizione delle controversie
Che si prescinda
Dei dagli avvocati com'è pensabile
Che
Non si sa ci sia la possibilità di convincere i cittadini a verificare il fuori dalla giurisdizione la possibile trovare un accordo un accordo transattivo rispetta i come al conflitto
Non passando attraverso il reticolato che il reticolato della tutela della difesa e della preparazione e della quantità di avvocati presenti sul territorio
Io dico questo lo dico in modo abbastanza dall'anche forse scoordinato ma per dare il senso di una proposta che deve essere veramente organica cioè noi abbiamo centoquaranta mila avvocati bene ha un valore può essere anche un problema per qualcuno ma visto che non è prevista l'eliminazione fisica il progetto deve essere quello di una crescita
Di una crescita sotto profilo della formazione una crescita culturale di responsabilità di deontologia di questa categoria ma ecco costruire dei progetti per avere un valore aggiunto in più da utilizzare rispetto all'affermazione del principio di legalità in questo Paese
Vi è un problema di adeguamento degli organici e di risorse economiche
Da queste cose non si può prescindere
Non ci aspettiamo dal governo noi qui abbiamo il sottosegretario che certamente ci darà delle risposte in questo senso ne vediamo che la crisi della giurisdizione la crisi del sistema giudiziario né cessi di un maggiore impegno anche in termini economici
Noi pensiamo che bisogna arrivare a costruire dei progetti veri rispetto a quelli che sono i nodi cruciali che tutti noi sappiamo
Il problema del
La quantitativo e qualitativo
è giusto io o in tanti anni abbiamo seguito quanto da parte della Associazione Nazionale Magistrati e del lavoro della magistratura associata si è teso tutelare un bene che viene ritenuto importante quello di una magistratura togata di forte professionalità che non può essere no portata numeri che metterebbero a rischio questa professionalità quindi la qualità
Della dei magistrati ebbene io credo che il dato al quale forse tutti dovevamo porre maggiore attenzione e anche voi era il dato della qualità della giurisdizione
Non è pensabile per proteggere un bene è un bene importante per tutta la società che la qualità del magistrato però costruire un sistema giurisdizionale che viene affidato a magistrati onorari
Con un ruolo ancillare con un ruolo di supplenza che fuori dalla storia fuori dalla logica oggi abbiamo dei ruoli di magistratura onoraria
Che non sono quelli che voleva l'avvocatura che non sono quelli che è possibile pensare debbano essere in futuro per una Magis per una giurisdizione moderna efficiente cioè non è pensabile ora l'avvocatura sta facendo un grande sforzo noi avremmo voluto altro
Ma certamente in una situazione di questo genere bisognava lavorare io faccio parte della commissione magistratura onoraria presieduta dal presidente Acone vi dobbiamo fare un grande lavoro politico perché bisognerà pensare a costruire un
Una ruolo di giurisdizione che sia affidato alla magistratura laica semi professionale proveniente dalla migliore avvocatura e non da un'avvocatura di se di serie B
Queste sono alcune questioni vi è totale una nostra vecchia proposta
Quella dell'ufficio del giudice siamo assolutamente d'accordo intorno all'ufficio del giudice possiamo creare una grande proposta politica e organizzativa e un grande momento anche di qualificazione di selezione anche dei giovani avvocati dei giovani magistrati provenienti dalle scuole Bassanini queste sono cose serie sulle quali bisogna lavorare
Perché l'ufficio del giudice può diventare anche un nuovo metodo
Per effettuare la giurisdizione per svolgeva giudizio nato verso un approccio che consenta studio analisi rispetto e maggiore organizzazione dell'ufficio giudiziario
Ecco non mi sottraggo
A quello che è un confronto rispetto al problema della privatizzazione dell'attività istruttoria
Ecco anche qui molta demagogia e molte affermazioni abbastanza superficiali
La privatizzazione dell'attività istruttoria intesa come sottrazione di quelle che sono le attività vere importanti
Della del giudice tutto ciò che attiene la decisione il controllo
Da parte del giudice sono cose dalle quali irrinunciabili l'avvocatura vuole che continua a esserci un controllo da parte del magistrato che se un controllo con quell'impostazione che dicevamo prima diverso è il discorso
Anche con riferimento a quelle che sono le disponibilità le possibilità effettive perché poi di questo dobbiamo parlare per misurarci rispetto ai problemi concreti diverso è affidare alla responsabilità delle parti che diventa veramente cosa di grande importanza di grande rilievo e che comporta una crescita proprio di impostazione culturale e di deontologica di tutta l'avvocatura
Dedicare alle lasciare alla disponibilità delle parti e rendere effettivo proprio il potere dispositivo delle parti rispetto a formazione del fascicolo scambio degli atti e documenti
Assunzione della prova dopo provvedimento di ammissione da parte del magistrato con un sistema di rigorose
Preclusioni
Questo vuol dire altro rispetta la privatizzazione l'attività istruttorio chiedo alle ai magistrati delle degli uffici giudiziari di Roma
Quante prove si riescono a fare davanti al magistrato
E Coop quante attività raccolta delle prove vengono fatte nei corridoi degli uffici giudiziari romani magari sulla spalla del collega più giovane
Di questo stiamo parlando se no parliamo d'altro
Noi vorremmo poter re arrivare con il fascicolo davanti al magistrato quel magistrato preparato che conosce il fascicolo conosce process che a tempo
E che si mette lì con gli avvocati magistrati questo sistema non ha funzionato e non regge più neanche nel processo del lavoro
Che è oberato da una quantità di più ruoli che non consentono neanche lì di fare una lavorazione grave lavorazione che era stata prevista ecco su queste questioni perché crediamo che si debba uscire da una logica e da un'impostazione che era l'impostazione che pensava di costruire un processo che penalizzava se l'attività della difesa e l'attività dell'avvocato dobbiamo valorizzare invece il potere dispositivo delle parti ma responsabilizzando al massimo ecco concludo perché non voglio portar via
Troppo tempo dentro tutta questa impostazione questo discorso ovviamente c'era necessità di costruire un processo che risponda esigenze importanti e fondamentali anche rispetto alla tipologia del conflitto la specializzazione queste sono questioni importanti e fondamentali noi però siamo stati siamo sempre dichiarati contrari continueremo essere contraria a qualsiasi ipotesi di specializzazione del rito noi tendiamo
Tendiamo alla unicità della giurisdizione è una semplificazione a massima salvando però quelle tipologie rispetto al processi particolari come famiglia fallimento
E contenzioso societario rispetta alcune questioni ecco abbiamo un grande concludo davvero abbiamo un grande ci sarebbero molte cose da dire ma ci sarà tempo nelle sezioni e nel lavoro dei gruppi
Noi abbiamo una grande responsabilità come avvocatura e magistratura noi possiamo in questa situazione particolare in questo momento particolare perseguire
Strade diverse
Come forse per qualcuno sarebbe naturale o avere la capacità di costruire un grande progetto comune
Proviamo a partire da oggi a confrontarci nel merito delle questioni io credo che se venisse fuori così come abbiamo fatto con l'impostazione di Palermo
Abbiamo fatto un grande convegno Gennaro a Palermo
Con una grande impostazione metodologica
Dove Organismo unitario dell'avvocatura e Associazione nazionale magistrati hanno scelto la strada del confronto sulle cose importanti dando l'indicazione di priorità e costruendo un documento che credo sia una base dalla quale dobbiamo partire non è una base di arrivo
Abbiamo la responsabilità di costruire un progetto di questo tipo se si riuscisse
Su alcune questioni se non su tutto io credo che la politica accoglierebbe questa proposta comune dell'avvocato pure la magistratura con la dovuta attenzione
Dopo ce lo meritiamo proprio per cui lavoro politico che facciamo che abbiamo sempre fatto e che continueremo a fare partendo anche da oggi
Grazie asserivano Berti avvocato presidente dell'organismo unitario dell'avvocatura
E mi però cioè
Dire due parole
Per dimostrargli quanto noi magistrati concordiamo
Con molte delle cose che gli ha detto
Magistratura e avvocatura dovranno lottare insieme
Uno degli obiettivi dovrà essere l'indipendenza e l'autonomia dei magistrati
La progettazione politica non può non tener conto
Di quanto diranno
Gli addetti ai lavori gli avvocati e giudici
A volte la professionalità del giudice e annullata
Come accade spesso a Roma dal marasma dei processi che il giudice deve portare quotidianamente in udienza
Inoltre ciò che si risolve fuori della giurisdizione dovrà essere molto limitato
Perché la vera garanzia e la giurisdizione
Detto questo
Diamo volentieri la parola
All'onorevole Anna Finocchiaro
Che ha chiesto di farci qualche piccola osservazione
Una comunicazione di servizio
è possibile effettuare l'iscrizione ai gruppi di lavoro del pomeriggio andando in segreteria chi volesse iscriversi ai gruppi di lavoro basta che vada in segreteria
In una delle relazioni introduttive ai lavori di oggi quali vi ringrazio di avermi invitato anche perché è una pausa assai piacevole
Nel senso che tornare a discutere del problemi reali della qualità delle questioni fuori dalle tempeste
Di questi giorni di questi mesi sui temi della giustizia è un sollievo
Ma nelle relazioni introduttive alcune delle quali ho avuto la possibilità di leggerle si fa spesso riferimento
Al principio di effettività della giurisdizione come un valore non neutro
In ragione del fatto che la tutela giurisdizionale una funzione promozionale delle situazioni soggettive
E relazioni al fatto che il processo costituisce uno strumento essenziale della democrazia perché
Rendere prevedibile la decisione rendendo verificabile quindi trasparenti e quindi democratiche le regole del giudizio
Ora rispetto a questa affermazione di principio che ovviamente ciascuno di noi condivide io vorrei fare un punto su una questione che io ritengo centrale ma ritengo centrale anche come asse di lavoro dei prossimi anni dei questo Parlamento e di questo Governo
Che però mi pare venga assunto troppo spesso in una versione è una lettura diciamo così povera mi riferisco al principio della ragionevole durata del processo
Però non c'è dubbio che due assi sui quali dovrebbe muoversi la politica della giustizia dei prossimi anni sono da una parte la ragionevole durata del processo e certamente non soltanto per l'obbligo costituzionale
Che ci deriva dall'articolo centoundici ma anche per le ragioni che abbiamo dette peraltro che ciascuno di noi conosce e l'altro la costruzione dello spazio giuridico comune europeo ma su questo punto della ragionevole durata del processo io credo che i giuristi politici ma più probabilmente in un dibattito assai più allargato anche forze produttive del Paese
Dovrebbero interrogarsi su quello che cos'è che che rappresenta oggi la variabile tempo
Non soltanto nella vita individuale dei progetti di vite individuali
Progetti di vita che sono come dire segnati dalla necessità di vedere affermato un diritto individuale ma anche dei progetti di vita chiamiamoli così delle imprese allora la ragionevole durata del processo è un una cifra che noi misuriamo esclusi realmente in dati statistici o il numero dei giorni necessari il primo e secondo il terzo grado di giudizio oppure assumiamo la ragionevole durata del processo come elemento essenziale
Non soltanto era il progetto di vitelli per l'assicurazione di un diritto individuale nei progetti di vita dei cittadini ma anche come valore essenziale nella costruzione di un sistema che assecondi lo sviluppo economico e produttivo del Paese
è un punto di ragionamento che finora non è stato io credo sufficientemente esplorato quanto più diciamo che la funzionalità della giustizia diventa per ciascun paese per il nostro in particolare fattore che costruisce la competitività del sistema Paese nel panorama europeo nel panorama internazionale tanto più non possiamo sfuggire alla necessità che la stessa durata del processo
Entri a costituire uno dei fattori di quel elemento di competitività che vogliamo contribuire ad attribuire al nostro sistema complessivo
Questo significa ovviamente che possono cambiare anche i soggetti e gli strumenti con i quali la ragionevole durata del processo e l'effettività della Regione iscrizione si costruisce questo vuol dire per esempio che possiamo cominciare ad affiancare al termine
Tempi estivi TAR della decisione anche il termine affidabilità della decisione non soltanto in termini di prevedibilità del tempo in cui la decisione interverrà e dei tempi necessari al giudizio
Quanto anche nei termini di prevedibilità dell'esito
è ovvio che ogni controversia sino alla sua decisione di esito incerto ma esistono già stamattina alcuni esempi sono stati fatti interessanti che io condivido ma esistono alcune possibilità di rendere più affidabile la giurisdizione l'esercizio della giurisdizione meglio l'esito del giudizio
Che sono per esempio condensati in quel filone di pensiero che ragiona sulla possibilità di attribuire maggior valore al precedente giurisprudenziale
Che è un fatto come dire
Io credo assai interessante
Da valutare anche nell'esperienza che esso ha avuto nel nostro Paese in questo senso è la proposta di legge che abbiamo presentato per l'accelerazione del processo civile
Che poi riprende le conclusioni del lavoro svolto la commissione Tarzia Esiste un punto su questo la possibilità che nel caso di decisione della Corte di cassazione su casi che identica mente si sono già presentati riferirsi al pre la la corte l'esenzione avrebbe la possibilità di riferirsi al precedente era questo non può essere soltanto un sistema per evitare di scrivere la sentenza io credo che potrebbe essere importante radicare la possibilità di una maggiore D accresce l'affidabilità del giudizio quando su casi analoghi e via dicendo
Ora
è chiaro che se cambia il fine possono anche cambiare mi pare ovvio devono cambiare non solo gli strumenti ma anche i Soggetti cosa voglio dire
è stato accennato anche stamattina
Io credo che se ne non soltanto la natura pubblicistica ma anche il fine pubblico del processo civile viene ridefinito
E viene ridefinito quindi non soltanto in chiave di riconoscimento e promozione dei diritti individuali ma anche con fattore dello sviluppo della competitività di un sistema così com'è stata definita in sede europea
Non era come dire una stranezza
Una una realtà una una convenzione già adottate allora io credo che noi abbiamo anche la necessità di ragionare sulla possibilità che la costruzione della cattedrale comune diciamo nel processo no
Sì chiamino soggetti altri che possono esercitare funzioni di natura pubblica e che però non appartengono alla giurisdizione anche stavolta non mi riferisco soltanto alla possibilità che i magistrati che gli avvocati vengono chiamati a comporre le Sezioni
Come giudici onorari aggregati non mi riferisco soltanto la possibilità di utilizzare non togati alcune funzioni giurisdizionali il giudice di pace mi riferisco a un altra cosa mi riferisco alla possibilità già sperimentata per esempio con i notai ai quali è stato attribuito una parte del processo esecutivo già mi riferisco alla possibilità dell'omologazione in assenza di complicazione affidate notai piuttosto che solo su questo punto congiurati c'è un punto di dissenso forte io peraltro
Condivide gran parte le sue ragioni
Ma mi riferisco anche ad altro mi riferisco per esempio alla possibilità è uno dei punti della nostro disegno di della nostra proposta di legge presentata alla Camera ma se ne può discutere che nel caso di controverse che tenga non all'anno e del risarcimento ma esclusivamente al quantum il consulente tecnico d'ufficio possa avere una funzione di determinazione che sfugga diciamo che che acceleri concentri
L'esito del
Del giudizio e comunque il processo
In una parola quello che voglio dire e che ragionare di accelerazione del processo e di e effettività della giurisdizione civile non significa soltanto ragionare in termini esclusivamente deflattivi qui devo fare un'autocritica quello del del fine essenzialmente deflattivo è stato uno dei
E dei criteri con i quali nella scorsa legislatura si è operato devo dire una condizione di assoluta emergenza ma con il limite forte dell'agire esclusivamente sotto il profilo del platino senza riuscire a ragionare sulla possibilità che la riduzione delle dei tempi del processo la riduzione delle controversie portata innanzi al giudice pensa a comporre anche un nuovo modello e un nuovo ambito della giurisdizione
Tutto questo è io credo strettamente attinente anche per le cose che sono state dette nella fase precedente alla creazione dello spazio giuridico comune europeo e io credo che
Già soltanto attuare l'impegno che a Tampere gli impegni che a Tampere sono stati presi sia essenziale e su questo io credo che è anche un punto di riflessione debba farsi sulla riforma della legge Pinto io ricordo un convegno organizzato l'associazione ma nazionale magistrati alle presso la mia corte d'appello a Catania circa un anno fa era presente anche il presidente Gennaro
è molto delle osservazioni che vengono fatte legge Pinto era osservazioni assolutamente reali sostanzialmente era un meccanismo per spostare dalla ricorso alla Corte di giustizia europea troppo penalizzante eccetera alla giurisdizione domestica diciamo così una serie di controversie
Che continuavano a produrre condanne per l'Italia ovviamente senza riuscire neanche a cogliere un dato fondamentale che era quello della necessità di ordinare per diritti fondamentali le priorità nell'esaurimento di queste di questi ricorsi
E e senza discriminare
Per cui lo dico all'ingrosso che avesse fatto chi faccia intenti una lite temeraria con potrebbe sfruttando la lunghezza del procedimento tenere per giunta Gresta il cemento per la mancata per la violazione della ragioneria del principe la ragionevole durata del processo
Ci sono poi le questioni che riguardano i profili organizzativi ora su questo vi dico la verità essendo stata una delle sostenitrice delle riforme a costo zero che non non esistono comunque si sono in soltanto in ambiti estremamente limitati non mi rassicura molto l'affermazione del ministro che bisogna andare gli interventi qualitativi piuttosto che gli interventi quantitativi io credo che non ci troviamo in una situazione di tale difficoltà
Che difficoltà della giurisdizione che rappa e difficoltà del rapporto di affinamento tra cittadini e istituzioni ma che difficoltà del nostro sistema Paese nel contesto europeo internazionale per cui un po'di soldi dovremmo dovremmo anche metterci e trovo estremamente interessante abbiamo una proposta di legge in tal senso già presentata la scorsa legislatura l'istituzione dell'ufficio del giudice in sostanze per finire non annoiarvi più io comincio a pensare ma di quando dico comincia a pensare voglio dire che sto cercando di ragionare su un complesso di temi
Sui quali avviare un una discussione nel paese che il modo di guardare alla giurisdizione
Sia sempre più strettamente connesso al modo di guardare alla qualità complessiva del sistema
Dei sistemi che compongono il nostro Paese fuori da questa logica
In una dimensione esclusivamente statica io credo che anche i valori della giurisdizione
Rischia in rischino di essere confinati nell'ambito di ciò che impedisce di ciò che ostacola piuttosto che di essere apprezzati
Come affermazioni positive di una contributo decisivo per aumentare per fare crescere la competitività del nostro paese e ringrazio
Dunque quindi con un aspetto muovo della ragionevole durata del processo in relazione anche allo sviluppo economico del paese
Beh il concetto come bello anche quello della maggiore affidabilità con riferimento al precedente non per non fare sentenze ma per puntare maggiore certezza
Del diritto possibilmente cercare di assegnare di affidare alcuni operazioni giuridiche
Che non hanno bisogno della giurisdizione come le omologazioni oppure le sole decisioni sul quanto mo'in causa di risarcimento del danno a terzi e quindi portare via
Qualcosa alla magistratura toga
Tutti concetti molto interessanti per cui ringraziamo
L'onorevole fino a chiave
E adesso invitiamo la ha chiesto di intervenire alla sottosegretario
Del il nostro ministero Jole Santelli
Scusate approfitta di intervenire subito dopo l'onorevole Finocchiaro tesi poi lasciamo ai tecnici
Proseguo dei lavori che seguiranno continuano almeno a seguire con attenzione
Io vi ringrazio per l'invito
Per principalmente per due motivi
Il primo perché rimette sotto i riflettori
E sotto attenzione generale è un tema che come più volte è stato riconosciuto un in questa sede già e troppo spesso dimenticato
Perlomeno vive il suo momento di Augé
All'indomani dell'inaugurazione dell'anno giudiziario quando di fronte ad una tempesta di numeri si rimane un po'tutti quanti sconvolti
Dimenticato non
Nella sua sostanza perché comunque come già più volte ricordato nella scorsa legislatura alcuni interventi importanti sono stati assunti ma probabilmente poco
Sotto i riflettori nella sua dimensione puramente politica politica in senso lato
L'etica in senso sociale
E quindi l'importanza di riparlarne
E di riparlarne in una sei in alcune sedi che credo siano le più idonee
A quel dialogo quel prima si disputa ci si faceva riferimento
Soprattutto e anche da parte del presidente Alberti
Nel senso che
Io per lo meno ritengo che in momenti di attenzione alle professionalità che operano nel mondo giuridico
Sia da riservare ad un confronto su temi specifici e soprattutto in queste sei dove ovviamente si notano e si prendono si appuntano le riflessioni si appuntano le critiche
è un momento in cui comunque ci si confronta su ciò che si vuol fare politicamente o per lo meno a livello parlamentare in termini legislativi
Quindi la quale partiamo dai dati prima
Silvano versi diceva le statistiche
Sono numeri tutto sommato mentre c'è una dimensione diversa da comprendere
è ovvio che c'è una dimensione diversa da comprendere su questo
Credo che deve essere fatta la riflessione
E cioè operare su criteri esclusivamente quantitativi cioè su due fattori di fatto per il processo ci per il processo civile
Quindi
Ricorrere sostanzialmente ad una fra virgolette giustizia alternativa può essere una risposta soddisfacente
Oppure richiamare le problematiche relative a difficoltà strutturali che nessuno nega ovviamente nessuno può negare
Ma anche modifiche strutturali
Da apportare sono sufficienti alla risoluzione del problema
Non riteniamo di no
Non riteniamo di no
Per quanto riguarda queste modifiche strutturali
Principalmente credo che bisognerà un certo punto mettere mano allo strumento principe che è quello della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Cioè oggettivamente è una confusione è una difficoltà probabilmente uno specchio comunque giudiziario e non corrisponde più a quello che è lo specchio civile
Nella nostra società o delle richieste della nostra società
è un lavoro difficile nessuno si può nascondere le difficoltà
Di varia natura
Che comporterà questo lavoro ma qualcuno a un certo punto dovremmo pure cominciarlo
Altrettanto chiaramente si continuerà a lavorare in termini di organici
Un altro tema che io credo sia necessario proprio affrontare e problema relativo al personale amministrativo
Cioè è importante a un certo punto che io il personale di questa amministrazione su cui oggettivamente poco si è lavorato in questi non ultimi ma molti decenni debba essere riqualificato bisogna investire di più sul personale amministrativo affinché questa macchina sia in grado effettivamente di essere d'ausilio
E su questo vedo che adesso è entrata la dottoressa dollari che credo abbia fatto lavare i commi abbiente ma di informatizzazione su cui proprio da poco parlavamo delle difficoltà cioè offrire la macchina offrire il circuito di informatizzazione che secondo me sarà Diderot consiglio sarà la grande svolta potrebbe rappresentare la grande svolta comunque in termini di aiuto
Accanto alla macchina dobbiamo provvedere al personale umano a chi si interesserà su questo si devono aprire gli spazi perché dalla rivalutazione del personale amministrativo dalla riqualificazione sicuramente rimarrà il varco aperto per quello che voi avete definito più volte l'ufficio del giudice
Che il nostro programma di governo che avevamo forse in maniera un po'più restrittiva assistente cioè per quelle figure professionali che in qualche modo completano il quadro dell'organizzazione
Allo stato non c'è come sapete nessun provvedimento immediatamente da portare all'esame del Parlamento su questa materia
Ed è la motivazione del perché non c'è stavolta non è una motivazione economica ma è unanime una valutazione di verificare appunto diciamo una diversa organizzando un modulo organizzativo capire quale spazio deve prendere deve rimanere in mano il personale amministrativo verificare quali sono le esigenze è una primissima riflessione che ovviamente poi sarà aperta
A confronto
Ma accanto a tutto questo diciamo
Necessità di affrontare in termini cominciamo quantitativo quantitativi la materia non dovremmo porci
Insieme a un problema
E nel la crescita esponenziale della domanda giudiziaria è nei fatti
E non è una necessità cui dobbiamo s'soggiogare
Perché la crescita di democrazia la consapevolezza dei diritti
E quindi è un fenomeno che appartiene a tutte la democrazia europea
Su cui ci si confronta in tutta Europa ci si deve confrontare anche in Italia per vedere se il nostro spinse i nostri strumenti legislativi sono adeguati
Io non amo
Devo dire parlare della riforma prevista o programmata del processo civile
Con quello sloveno Minar la con quello slogan di privatizzazione del processo civile
Almeno nelle intenzioni di chi lo ha immaginato esattamente il contrario cioè la rivalutazione
Della parte della giurisdizione pubblica
Se noi lasciamo in questi termini
E approntando poche modifiche la medesima struttura alla fine inevitabilmente come stiamo vedendo ci sarà la fuga c'è in atto la fuga quindi per mantenere una centralizzazione forte
Dello stato e della magistratura nella materia civile finiremo per ottenere il nulla cioè non decideremo praticamente nulla
Allora quella quel progetto
In cui poi il professor Vaccarella che è presidente della Commissione per la riforma del Codice di procedura civile sicuramente parlerà in maniera più tecnicamente adeguata
Di quando io possa fare quel progetto mirato essenzialmente ad immaginare uno strumento processuale
Ti lasci al magistrato essenzialmente il momento i momenti non il momento in momenti effettivamente giurisdizionali cioè evitare tutte quelle fasi
Di estremamente burocratica
I diciamo la verità almeno in questo caso parlo come avvocato
Ma come utente sono estremamente deprimenti pre chiunque entra in un'aula di giustizia con il proprio cliente e sapere che in realtà siamo ciascuno veramente col fascicolo sulla spalla per scrivere è una magistrato che purtroppo per necessità di tempo delle volte diventa veramente un burocrate che timbra da qualche parte come uno due mila fascicoli non è un esempio corretto non era il modo sicuramente in cui il cittadino e noi stessi
Pensiamo alla dignità della giurisdizione quindi lasciare
Cercherei di estrapolare in momenti effettivi della giurisdizione è tramite ha una fortissima responsabilizzazione dell'avvocatura
Immaginare le parti che possono essere lasciate alla parte privata
Ripeto e sottolineo fortissima responsabilizzazione dell'avvocatura perché comunque il processo di parti in cui lo Stato è chiamato ad offrire un servizio e queste parti ovviamente non possono e rifarsi alla prova il proprio difensore affinché questo giudizio si accedere
Io
Queste sono delle brevi riflessioni devo dire che a titolo di esempio
Una delle cose che immagina che credo dobbiamo di cui dobbiamo tener conto a livello di lentezza serie Magini amo soltanto in una materia che interessa veramente tutti qual è la materia di famiglia
Dove diciamo la verità dell'udienza presidenziale i provvedimenti assunti difficilmente vengono nella fase istruttoria
Ridefiniti difficilmente in alcuni casi si può ovviamente difficilmente e che spesso sono addirittura ratificati dalla sentenza definitiva
Sono trascorsi tre anni spesso sono abbondantemente trascorsi quindi arriviamo la sentenza proprio nel momento in cui la separazione è già definita perché si riprende daccapo per una nuova causa di divorzio faccio esempio di questa materia per quanto è
Ormai diventata diciamo comune nel senso che è una delle prime domande che arriva dalla società
Altrettanto ovviamente di rilievo tutta la parte vera e propria economica perché comunque dalla giustizia civile come strumento di regolamentazione dei rapporti quindi regolamentazione della società passa proprio quello strumento definitivo diciamo senz'altro che disegna il nuovo tipo di società su questo credo che debba essere veramente puntata
Un'estrema attenzione da parte degli operatori
E su questo credo che il dibattito o mi auguro venga svolto Kondo continuità e con attenzione da parte di tutti ringrazio per l'attenzione
Dunque per me
L'onorevole Jole Santelli ha detto delle cose
Molto interessanti e si cui sono certo
Che possiamo convenire tutti
Revisione della circoscrizione l'Associazione nazionale magistrati l'ha sempre chiesto e la continua a ribadire siamo felici che finalmente si comincia fa riqualificazione del personale amministrativo ottimo anche questo è importantissima
E sarebbe veramente il momento per unità infine ha detto una cosa veramente gradita a tutti ed è quella di a vere finalmente questo ufficio del giudice che non sarebbe mi pare se non ho capito male ancora non non sarebbe all'esame del governo perché occorre studiare un modulo amministrativo per fare questo il ufficio del giudice
Per quanto concerne la primi la privatizzazione
Abbiamo qualche perplessità ma adesso appunto il congresso anche questa funzione di chiarire bene tutte le cose grazie perché succede questo
Se forme Giuseppe forme
La salme scusi
Collega Cellino
Ma queste
Relazioni introduttive hanno un compito limitato cioè quello di indicare alcune aree problematiche sulle quali poi si svolgeranno i lavori dei gruppi
Non certo di dare un quadro esaustivo di tutti i problemi o addirittura indicare soluzioni
E quindi
Soltanto un po'
I temi su cui
Sarebbe piaciuto soffermarmi ora impoverire di ecco rapidamente fare un inventario dei problemi concreti
Ma
E consentitemi prima però i libri che nell'affrontare questo tema
Mi sono posto un un problema mi son posto la domanda
Ma questa scoperta dell'efficienza dell'effettività questa apertura i problemi organizzativi
E
Questa
Attenzione ai problemi della durata dei processi
E per caso una moda culturale fare uno transitorio
Ho segna o può segnare una svolta senza enfasi epocale come qualcuno di noi acutamente ha detto una nuova Gardone cioè
Un
Un crinale
Che posso segnare ciò che è stata e ciò che prima ciò che sarà dopo la magistratura italiana
Vi dico subito che la risposta che mi sono dato come prevedibile in questo secondo senso anche se anche se forse più dettata da un ottimismo della volontà che da una analisi del tutto razionale
Però domande naturale perché la Costituzione e del quarantotto nella Costituzione c'era un secondo comma dell'articolo tre
Che ammoniva a considerare gli ostacoli di fatto
All'attuazione del principio di eguaglianza c'era un terzo comma dell'articolo ventiquattro
Che alla enunciazione della garanzia del diritto di azione e di difesa faceva seguire la raccomandazione di predisporre gli strumenti per assicurare le garanzie anche non abbienti
è del cinquanta la sottoscrizione della convenzione di Roma
Nel quale nella quale è contenuta la garanzia del diritto all'equa e pubblica udienza entro il termine ragionevole
Non è
Del novantanove neppure del novantotto ma di molti anni prima risalgono all'ottantadue le prime decisioni la Corte costituzionale che indicano come anche il servizio giustizia deve soddisfare
Le esigenze di buona andamento di cui all'articolo novantasette Costituzione
E però
Ciononostante
Il tema dell'efficienza il tempo organizzativi
Il tema della ragionevole durata d'ho trovata soddisfacente del processo è tema che solo di recente si è posto l'attenzione e dei teorici e dei pratici salvo alcune
Purtroppo non numerosissime eccezioni
In realtà questa scoperta
A ragioni sostanziali e culturali così profonde che autorizzavano la risposta che mi son dato alla domanda che io stesso mi son posto
E cioè da un lato c'è l'esplosione della domanda di giustizia e il saldo Sempre progressivamente più negativo tra domanda e risposta che il sistema riesce a dare cioè l'approvazione dell'articolo centoundici che una sfida prevalentemente di natura culturale perché al di là del problema
Di grande vi finezza teorica se i contenuti dell'articolo centoundici siano innovativi o conferma Dini evincibili già rinvenuto rinvenibili nell'ordinamento fatto è che
Sul piano culturale ha rappresentato una sfida e questa sfida è stata raccolta
Le conseguenze della accettazione di questa sfida
Sono tante di ordine positivo e qualcuna anche negativo nel senso che suscita qualche timore qualche preoccupazione
La conseguenza più positiva è o dovrebbe essere
Che
Una diffusione di una cultura dell'organizzazione
Dovrebbe consentirci di finalmente cambiare prospettiva guardare alla giurisdizione più come si è che come esercizio di funzione sovrana come espletamento di un servizio nell'interesse del cittadino
E soprattutto a abbandonare l'antico vezzo
Di considerare che la soluzione dei problemi organizzativi sia sempre un problema di altri il singolo magistrato che ritiene che sia problemi del presidente di sezione del presidente di sezione del dirigente dell'ufficio vigente l'ufficio del consiglio superiore del Ministero e così via
E così le insufficienze e le inerzie degli altri diventa un alibi per non mettersi in gioco per rifiutare di sentirsi corresponsabili per quanto ovviamente compete del risultato complessivo dell'attività dell'ufficio
Ma ci sono anche di muri
E il timore è quello di ritenere che un ottica di servizio debba inevitabilmente comportare l'accettazione di una visione aziendalistica della giurisdizione
E l'accettazione di una impostazione meramente che i coristi cara del lavoro giudiziario
Nella vicina Francia sono stati denunciati i rischi di questa impostazione del lavorare sempre più svelti lavorare sempre di più che porta poi a lavorare sempre peggio
E in realtà
In realtà questa questo pericolo che immanente
è un pericolo per superare il quale ci possiamo giovare anche della l'apporto del mondo
Esterno al mondo giudiziario perché sono gli stessi scienziati
Dell'amministrazione della organizzazione che ci dicono che quella che la giurisdizione non può essere un'azienda un'impresa perché il suo prodotto non è monetizzabili e si sottrae le regole del mercato
E che la qualificazione se di qualificazione Silvia uno qualificazione si deve arrivare più esatta è quella di un'organizzazione complessa a forte presenza di professionisti sul tipo dell'Università degli ospedali delle agenzie per l'ambiente
E allora
Se riusciremo diciamo a scansare i pericoli ad accettare la sfida
E a incamminarci
Per dare concretezza a questa svolta epocale ecco dove ci troviamo davanti alcuni problemi
Primo problema è che nessuna attenzione ai problemi organizzativi
Può seriamente essere dedicata al di fuori di una
Reale effettiva e buona formazione
Perché non si tratta di trovare una soluzione o l'altra ma appunto di creare una cultura una cultura diffusa che consenta
Di
Richiede arrivare a ho mentito arte Civati ivi nell'analisi dei problemi e soprattutto nelle indicazione delle prospetti
Per quanto ricco diviso o questo discorso due parti la seguo sulla secondo la quale Antonio velocissimo e quindi quello mi consentirà di guadagnare qualche o di tempo l'organizzazione dell'ufficio l'organizzazione del lavoro del giudice seguendo le indicazioni degli organizzatori del convegno vanta localizzazione dell'ufficio ecco passo rapidamente
In esame i principali problemi sotto questa angolazione i soggetti della organizzazione dell'ufficio gli strumenti le procedure il metodo
I soggetti della chiamati in causa dall'organizzazione degli uffici
Sono soggetti esterni e ovviamente
Per quanto ci riguarda è questo quello che conta interni
Ora per quanto riguarda l'esterno sarò rapido ma vorrei ecco raccogliere l'indicazione
Di un
Bravo collega che molto
La intimità delle risorse finanziarie
Specie in un momento in cui dobbiamo registrare un trend positivo della crescita diversi stanziamenti ormai
Giunti diciamo a cifre se non paragonabili abbastanza vicine a quelle del contesto europeo
Fra le si è calcolato che dal novantacinque al due mila e uno c'è stato un aumento in termini assoluti di circa il quaranta per cento in termini percentuali arriviamo nel due mila uno all'una e quarantatré per cento nel due mila e uno
Secondo le dichiarazioni ufficiali del governo la percentuale sarebbe dell'uno e cinquantacinque ma non sono stato in grado di individuale poi i i parametri di questa valutazione ora dico a parte che si tratta prende
E positivo
Quindi apprezzabile è che in realtà come è stato notato ci sono margini talmente ampi di miglioramento del servizio con gli strumenti
A nostra diretto a disposizione che almeno per qualche anno il limite esterno le risorse disponibili dal punto di vista pratico può anche essere
Trascurato
Dobbiamo prendere atto mi sembra veramente diciamo una novità e l'impegno per tale quando parla un rappresentante del governo per considerarlo della onorevole Santelli
A metter mano al problema della revisione della circoscrizione giudiziaria che è un altro questo sì Esterno di peso significativo e quindi non è tale
E tra i soggetti all'esterno Esterni alla giurisdizione faccio solo un cenno
Lo abbiamo visto sotto gli occhi di tutti dal ruolo dell'avvocatura
Un'avvocatura al cui interno vanno affiorando nuove disponibilità una più significativa collaborazione dei problemi per la soluzione dei problemi organizzativi e quindi la richiesta di maggiore coinvolgimento
Certamente attraverso l'avvocatura con ciò si avvia un'opera di ascolto attività di ascolto dei bisogni degli utenti e quindi di un processo partecipativo necessario per arrivare a soluzioni che abbiano qualche grado di effettività una prima ipotesi di coinvolgimento peraltro è già stata prevista dalla al Consiglio superiore della sua circolare
Nel biennio precedente sulla formazione delle tabelle
Altre saranno studiate sul problema della partecipazione ai Consigli giudiziari sappiamo tutti che il dibattito associativo forse ha bisogno di qualche altri po'di tempo per arrivare a momenti di maturazione
Ai soggetti interni il primo posto forza spetta ai dirigenti qui c'è un problema di realtà è un problema di percezione del ruolo
Sul versante della realtà in dubbio che ma anche con poche ma significative eccezioni
Ci sono ritardi insufficienze
Piano organizzativo
Non si tratta certo di responsabilità individuali ma di una diva Pezza del sistema di selezione
Derivante dalla quasi totale assenza di efficaci momenti di formazione calibrati su una prospettiva di giurisdizione come servizio
A sua volta tutto ciò è frutto dell'errore di percezione del ruolo nel senso che ancora molto diffusa l'idea che il dirigente debba essere un magistrato di buona o ottima professionalità giuridica dotato di adeguata starei anti-spread speri Enza
Che a coronamento del servizio lodevolmente prestato a una legittima aspettativa di vedere compensato il suo lavoro con l'onore della titolarità dell'ufficio onore però con pochi oneri se non quello di essere appunto un buon giurista e un funzionario Ness dirigente peraltro la parte dei magistrati ritiene ancora che al dirigente non possa essere chiesto nulla di più di quello che ho detto neppure di render conto all'andamento dell'ufficio dei livelli di efficienza del servizio
Via dice ma si va anche diffondendo una diversa prospettiva che prende appunto le mosse dalla necessità di un'adeguata formazione perché ASPI alle funzioni direttive come anche perché vuol cambia mestiere
Non dovrebbe essere più però una mera facoltà un dovere semplicemente etico ma un vero e proprio onere nel senso che l'accesso la funzione dirigenziale dovrebbe di Antar possibile solo dopo specifica e positiva formazione
Se mettiamo accanto a un'adeguata formazione
Probabilmente anche per ragioni per così dire antropologiche forse meglio un'autoformazione la sdrammatizza azione nel momento della scelta
Che dovrebbe derivare dalla temporalità che ormai sembra in dirittura d'arrivo i maggiori problemi della dirigenza potrebbero essere avviati assoluzione
Ma se il primo a venire in considerazione i ruoli dirigenti quello che in realtà però assume un valore centrale in una realtà di uffici giudiziari sempre più avviati perso dimensione medio-grande e sempre più lo saranno se veramente partirà questo processo di revisione dei circoscrizioni giudiziarie il ruolo centrale dico
Dell'organizzazione di uffici è quello dei cosiddetti semidirettivi
Perché come anche qui non è un osservazione mia mano osservazione molto giusta che condivido il
Presidente di sezione si trova a distanza giusta dalla realtà operativa per poterla affrontare i Modà in maniera adeguata e in maniera informa
Tra le funzioni di cui individuate dall'articolo quarantasette quater decisive per arrivare buoni assetti organizzativi se ma quella della distribuzione del lavoro del PRAE giudice quella
Della
Agevolazione dello scambio di informazioni sulla giurisprudenza
Tuttavia la centralità del ruolo dei semi direttivi bene avvertito a livello teorico stenta a tradursi in Prati
è un primo passo
Per superare questa difficoltà potrebbe essere costituito la modifica dei criteri di nomina attualmente allo studio del Consiglio superiore orientato a dare maggior peso le capacità organizzative rispetto alla mera dato dell'età
Non secondaria e poi incerto il ruolo che svolge il personale amministrativo
Che non ma caso dall'articolo quattro ordinamento giudiziario
Viene indicato come ha partecipe come
Parte dell'ordine giudiziario
E invece più che sulla questo ruolo John partecipativo l'attenzione sembra essere focalizzata dal problema dei rapporti tra i vertici della ufficio giudiziario dirigente magistrato dirigente amministrativo sul problema che solitamente
Viene indicato evocato come il problema della doppia dirigenza
Non è un caso che l'accordo raggiunto nel novantasette tra l'Associazione nazionale magistrati le associazioni sindacali del personale amministrativo in realtà non si sia prodotto in
Pratica io debbo
Partire dal presupposto che non si tratti di malafede di nessuna delle due parti dell'accordo ma di difficoltà oggettive difficoltà oggettive
Dovute probabilmente a una non sufficiente livello di professionalità
Di entrambe le parti diciamo di questa
Di questa
Che nativa
E quindi della impossibilità di e dialoghi fruttuosi forse
Diciamo l'avvio di una soluzione potrebbe vedersi in qualche iniezione di cultura organizzativa dall'esterno dell'ufficio giudiziario magari mediante
Consulenze ad acquisire con strumenti di tipo privatistici l'ingresso di esperti di scienza dell'organizzazione gli analisti di organizzazione quelli già escono figure previste negli organici
Del personale amministrativo consente diciamo di utilizzazione di quegli strumenti concettuali giorno per giorno sul campo che avvia
Assoluzione questi problemi difficoltà
Ora gli strumenti dell'azione organizzativa dal primo strumento ecco che la conoscenza e quindi il problema della rilevazioni statistiche e degli indicatori
Il problema delle rilevazioni statistiche diciamo deve partire da un dato di fatto e cioè che anche negli atti ufficiali la delibere del Consiglio superiore
Ormai consacrato un giudizio di inadeguatezza delle statistiche come sono almeno come erano poco tempo fa ma dobbiamo anche constatare l'avvio di un processo di superamento di queste inadeguatezza la costituzione delle commissioni miste ministero lista Consiglio Superiore hanno cominciato ad avere qualche risultato l'ha predisposizione dei modelli statistici uniformi nel due mila la nota di iscrizione a ruolo più analitica con l'indicazione di codici per materia
Il vero problema la delicatezza il problema sta nell'elaborazione di attendibili e corretti indicatori del produzione dell'ufficio e del singolo magistrato
Occorre subito affermare che il dato per un dato e cioè che questi indici debbono consentire di misurare non la sola quantità
Ho ricordato la denuncia dei pericoli del pieno ritmo giudiziario dalla vicina Francia
In sintesi l'efficientismo senza valori è tutto il contrario di quello che imporrebbe l'articolo centoundici che fa obbligo di coniugare garanzie durare ragionevoli
Peraltro indicatori che dessero una rappresentazione esclusivamente o prevalentemente quantitativa ancor peggio se il prodotto si esaurisse nella relazione la sentenza non di scriverebbero una realtà effettiva del lavoro giudiziario ma un'attività apparente
Come è stato detto anche qui efficacemente misurare il lavoro dei giudici un tanto al chilo
Avrebbe risultato paradossale di premiare i furbi e sanzionare il più scrupolosi di qui la necessità di affrontare il lavoro non facile individuare gli indicatori sia in della quantità complessiva del lavoro giudiziario che della qualità del servizio
In un'ottica di miglioramento del servizio c'è poi da Randy da rendere cittadini poi è quello
Importante
Rappresentare la qualità del prodotto dell'ufficio nel suo complesso
E con la conseguenza che la indicatore l'indicatore quali quantitativo del lavoro del singolo magistrato se rileva ad altri fini di controllo di della professionalità
Non è immediatamente diciamo attinente al perseguimento dell'dell'obiettivo che non significa che debba essere accantonato anzi
Temo però il dubbio che diciamo l'impostazione su questo punto
Del programma governativo e mi sembra da una parte dice nuovo allarmante a dall'altra anche pecca di ottimismo si dice nel programma governativo che se si parla di efficienza la prima questione quella relativa alla votazione dell'attività del singolo magistrato dei tribunali ma gli volesse cioè se noi individuando le sacche di neghittosi via via di tutti voi dove diciamo per quanto significative non riguardano certo numeri
Anti
Se fosse diciamo se tutto Prodi potesse risolvere individuando le sacrileghi Tosi magari allontanandoli dall'ordine le cose sarebbero abbastanza semplici però la cosa un po'più complicata
L'altro strumento organizzativo e certamente la risorsa umana ma anche qui è un pericolo
Il pericolo è che aumenti de son pericoli denunciati dagli studiosi licenza dall'organizzazione e cioè aumentare gli ha detto in un'organizzazione che compulsivamente funziona male non risolve ma gravi problemi
Bene citato l'esempio delle dieci persone disorganizzate impegnate a a rimuovere il masso dalla strada che non saranno in grado di farlo
Se o non saranno in grado di farlo in tempi mi minori di quanto possono farlo sei persone invece organizzato ma sul piano empirico abbiamo una verifica dall'ottantanove ci sono stati imponenti aumenti di organici massicce assunzioni
Ma l'inarrestabile aumento dell'arretrato e della durata dei processi non si è fermata se non quando sono entrati in funzione alcune misure razionalizzati lisci come giudice unico
Conseguentemente non c'è da aspettarsi affetti miracoli istrici dall'ingresso dei nuovi vincitori di concorso quelli entreranno fra un mese quindi entreranno alla fine dell'anno
O agli inizi del prossimo e dei vincitori del concorso mila posti finalmente bandito come penso nessuno si taglia corto in maniera significativa dell'assunzione di oltre cinque mila cinquecento nuove personale amministrativo oltre i due mila oltre lavoratori socialmente utili
Perché perché
Il contesto in cui queste aumenti gli organici reinserito che non consente di dare frutti viene autorevolmente citato il caso di quella personale assunto con la qualifica di statistico e mandato in udienza a verbalizzare se questa è la realtà degli uffici giudiziari è chiaro che non c'è barba di aumenti di organici che Possa avere qualche ricaduta positiva
Sul mento informatico
Sta quasi diventando un luogo comune ma dimentichiamo possiamo incline a dimenticare che
Lo strumento informatico non va considerato diciamo nella sua banale in realtà di personal computer sul tavolo di ciascun magistrato perché la risorsa che è offerta dalla informatizzazione la integrazione tra i vari elementi di organizzazione e cioè è la Rete non è il personale
è un processo Complesso perché comunque saldo già avviato un processo
Che sta
Sta per essere testato e detestato in alcune sedi importante è tener presente diciamo impostazione l'ottica con cui il bisogna guardare la stessa ottica cui con la quale dobbiamo vedere
Il processo telematico che viaggia addirittura una sua disciplina normativa anche messa non è non dobbiamo guardare al processo telematico come a un'esperienza tecnologica per così dire come va di moda oggi dire di eccellenza
Ma è un tentativo di riorganizzazione complessiva del servizio giudiziario
Basata innanzitutto su una ridefinizione dei rapporti tra il magistrato e le funzioni amministrative ausiliare nella l'utenza
E poi
Evidente che anche a pranzo processo ematico si arriva a un'integrazione fra interno ed esterno dell'ufficio su un ufficio del giudice ho visto
L'accordo di tutti però forse un po'di chiarezza di lingue va fatta perché
Nel programma di governo
Si parla di esigenza di snellimento del lavoro dei magistrati mediante una nuova figura da ausiliare da introdurre anche mediante distacco da altre amministrazioni per assistere il giudice
Nella e a quello dal quale può essere delegata attività di ricerca elaborazione di materiale esame di giurisprudenza più o meno su questo piano si muove il contratto collettivo sottoscritto il tre febbraio due mila
Inattuato sul punto si prevedeva la possibilità di una di assunzione
Di compiti di collaborazione per la raccolta di documentazione giurisprudenziale legislativa per la predisposizione di provvedimenti giurisdizionali semplici e ripetitivi
Più complessa più articolare la prospettiva invece sulla quale si muove l'associazione
Nel documento di giunta del settembre due mila uno
Perché sia spiega la creazione di una struttura di ausilio che affianchi l'attività del magistrato e lo sollevi da una serie di attività incombenze che impropriamente Ilio oggi
Espletare verbalizzazioni tenuto del ruolo esecuzione di di attività di Richie materiale della ricerca della copia del materiale di studio
La compilazione di una modulistica i rapporti con i difensori e consulente del PC fuori dell'udienza
Questa prospettiva qualcuno
A sollevato
Il dubbio che sia poco
Compatibile con una organizzazione razionale
Del lavoro perché aumenterebbe la percentuale parcellizzazione all'interno dell'ufficio e quindi sarebbe un momento di ulteriori difficoltà per raggiungere un'interazione fra i vari elementi
Ma se teniamo presente da una parte la migliore utilizzazione delle risorse perché ciascuno finalmente potrebbe fare il lavoro per il quale più adatto e dall'altra
Ma possibilità di dedicare maggiore attenzione proprio i problemi di cui alla cura di questa interazione forse queste preoccupazioni possono essere superata
Le procedure della per l'elaborazione dei Progetti organizzativi allo stato sono le procedure tabellari
Il sistema tabellare ha raggiunto diciamo una sua stabilizzazione tanto appunto che oggi il Consiglio superiore
Diciamo emanare sue circolari con la tecnica della novellazione cioè introducendo poche modifiche a un testo ormai stabilizza
Il sistema tabellare ha raggiunto anche diciamo livelli dove tra aggiunge una effettività di seria attuazione del principio di precostituzione del giudice assicurando al cittadino nei limiti del possibile la certezza che il giudice che lo dovrà giudicare
Non sarà un giudice della cui imparzialità per il modo in cui è stato indicato si può dubitare secondo la felice formula di Romboni
Ma accanto a questa funzione di attuazione del principio di precostituzione le tabelle da tempo hanno dichiaratamente assunto una funzione di e la di luogo di elaborazione del progetto organizzativo
Qui diciamo sorgono alcune difficoltà nel senso che il procedimento di approvazione delle tabelle i tempi le scansioni
Già diverse costituiscono elemento di rigidità poco compatibile con le esigenze di elaborazione di una buona di un buon progetto e di una buona soluzione organizzativa ma anche
Certe rigidità contenutistiche del tabelle possono
Se giustificate dalla necessità la funzione di garanzia della precostituzione possono essere poco compatibili con le esigenze organizzativa di tutto questi dubbi si è fatto carico il Consiglio superiore che nella circolare sulle tabelle di cui viene dal due mila due due mila tre
Parla si fa che carico proprio di questa compatibilità e in cerca di assicurare una flessibilità
Attraverso previsioni elastiche
Anche se l'attuazione diciamo di queste indicazioni dal fare la Belle famosa è un po'rimessa al muro a livello di più di maturazione di cultura dell'organizzazione all'interno della
Il metodo della attività organizzativa il metodo
Come per tutti i progetti organizzativo e quello degli obiettivi e dei progetti
Noi abbiamo la fortuna di avere indicato dall'articolo centoundici l'obiettivo
Dell'azione del servizio giudiziario e cioè quello di raggiungere un equilibrio fra garanzie e durata ragionevole l'assegnazione di un obiettivo dell'intero servizio a cascata deve diventare obiettivo dell'ufficio del singolo magistrati una razionale utilizzazione delle risorse deve essere infatti indirizzata non solo al raggiungimento dell'obiettivo ma deve percorrere alcuni momenti momento di studio dalla realtà esterna interno all'organizzazione
L'elaborazione di un progetto che preveda strumenti e tempi
Un monitoraggio per la verifica dello stato di attuazione del Progetto con eventuali aggiustamenti in corso d'opera una fase di verifica dei risultati
E queste regole di buona organizzazione la recente circolare sulle tabelle di cui gli ho detto per la prima volta
Cerca di attuare prevista infatti elaborazione di programmi di definizione dei procedimenti a partire di quelli più vecchi ma ovviamente non escluso opzioni diverse
E tenga conto delle risorse disponibili e delle quantità e qualità dei flussi l'indicazione questo ma il terreno di sfida di tempi di definizione dei processi all'interno di ogni settore del servizio di ogni sezione il numero delle udienze la produttività di ogni magistrato le modalità di attuazione delle prescrizioni del quarantasette quater
L'indicazione del tempo presumibilmente necessario per ottenere nell'ambito di ogni procedimento un primo provvedimento sommario cautelare o interinale idonea a dare tutela sia pure sommaria cautelare interinale alle situazioni giuridiche dedotte la possibilità di introdurre modificazioni in corso d'opera sia pure attraverso il consueto strumento tabellare
Un brevissimo cenno da ultimo ai rapporti tra compiti organizzativi e deontologia
Perché come vi dicevo
Per l'ultimo argomento sull'organizzazione del lavoro
Del magistrato poi farò un totale rinvio nella giurisprudenza disciplinare che è quella fonte poi anche del precetto
Non troviamo esplicite
Orientamenti che riguardino questo profilo se non la film affermazione di un dovere del magistrato a collaborare per il buon andamento dell'ufficio come aspetto del dovere di dirigenti
Però ampia la giurisprudenza in tema di violazione del dovere di operosità di ritardo delle volte deporre i provvedimenti e questo è un po'noto a tutti
Non mi sembra però che l'articolo cinque della legge Pinto nella parte in cui impone la comunicazione di dollari di azione disciplinare del decreto di accoglimento da la domanda di equa riparazione
Porti a ipotizzare una qualche forma di responsabilità disciplinare oggettiva del semplice violazione del principio di ragionevole durata
Responsabilità disciplinare anche in questa fattispecie soggetta all'ordinaria disciplina e quindi all'accertamento dei requisiti oggettivi e soggettivi ivi compreso quello della colpa
Del magistrati
Quello che contare che nel codice etico adottato dall'Associazione ci sono due norme che assumono un certo rilievo dal punto di vista
Deontologico l'articolo presso i doveri di formazione e aggiornamento professionale l'articolo quattordici sui doveri del dirigente come doveri di conoscenza di accrescimento del proprio patrimonio professionale
Di impegno nel lavoro di aggiornamento
Di verifica delle conoscenze nei settori in cui svolge la sua attività
Il problema è un problema già studiato del rapporto fra questo codice etico e la responsabilità disciplinare sono rapporti
Di reciproca indifferenza sul oppure diversità di lei sul piano strutturale perché la norma etica
è un precetto che alla sua sanzione la riprovazione etico sociale la norma deontologiche è una norma giuridica che ha un suo precetto una sua funzione giuridici tuttavia non è escluso che le
Ci possono essere
In qualche modo delle connessioni quando l'infrazione del codice etico diventa l'indice il segnale o il riscontro di una violazione di regole disciplinare
L'inettitudine organizzativa indipendentemente da qualsiasi comportamento soggettivamente imputabili a responsabilità disciplinare e poi contro circostanza che giustifica l'adozione di degli strumenti di trasferimento d'ufficio di cui all'articolo
Come vi dicevo sulla gestione del ruolo la gestione del processo
Il primo versante tutto legato Allo stato di attuazione dell'informatizzazione del senso di cui ho detto il secondo alle tecniche di che Ismene gioventù
Rinvio a degli studi e ha delle proposte che sono già circolate per noi sono contenute anche nel libro sull'articolo centoundici e il processo civile a cui
Gilardi faceva riferimento nel suo intervento tutti
Ecco qui voglio solo far carico dell'obiezione dell'avvocato Berto
Parlare di una gestione consapevole
E
Del processo significa conoscere il processo e con gli attuali carichi di lavori individuali medi del giudice italiano
Questa conoscenza non si raggiunge perché questa conoscenza è raggiungibile se quando non si supera quota cinquecento o intorno a cinquecento cause sul
Ecco quello che però diciamo non mi sento di condividere condivido la la la premessa è la
Conseguenza cioè se questo significa che noi dobbiamo metter da parte qualsiasi prospettiva di raggiungimento di questo obiettivo di un a carico
Adeguato alla possibilità di conoscenza della causa e quindi di gestione del processo o se invece se invece dobbiamo cercare di raggiungere questo obiettivo perché l'abbandono di questo obiettivo ci spingerà sempre più indietro non so al processo del sessanta
Del codice sessantacinque addirittura al processo formulare in cui giudice fa l'arbitro fra le parti che si sfidano
Con voglio concludere anche per
Il luogo in cui ci troviamo ricordando con le parole di Carlo
Scriveva
Con la levità che poi contraddistingueva la sua azione così generosa impegnate serissima con la verità diciamo che lo contraddistingueva concludeva diceva Carlo nel l'intervento fatto all'Elba poi riportato libero sul centoundici
Solitamente in presenza di un malato grave non si trovano due medici d'accordo sulla terapia
Di fronte al grande malato giustizia civile però tutti aggiungo io però tutti concordano nel prescrivere una molti della via costituita da un intervento del venti organizzativi da interventi ordinamentali e processuale
Bene
Io
Forse presumo a dire che accetto la sfida
Di assumermi la responsabilità di preparare la frazione della pozione da dare al grande malato che mi compete per la soluzione di problemi organizzativi
E il rifiuto di invocare l'alibi delle altrui inadempienze e responsabilità
Ma o anche una ragionevole aspettativa e cioè di non vedere ostacolato l'adempimento di questi doveri gravosi
Da interventi esterni che non siano coerenti con il raggiungimento dell'obiettivo di una durata ragionevole del processo come in alcune proposte
Quella anche soprattutto della gestione delle controversie extraprocessuali probabilmente è contenuto grazie
Siamo in notevole ritardo
Adesso è la volta di Giovanni nato vecchia giudice del Tribunale di Como
Senti collega Anna vecchia se ti possiamo pregare se vuoi di essere molto sintetico
Perché vorremmo poi sentire fra i professori Proto Pisani Vaccarella
Paola qualche posto sotto un limite non è possibile che in Italia Benedini è possibile
Fondata abbaio opinione di coi quali ritengono che il legislatore costituzionale nel dettaglio disciplina
Della giurisdizione della sua organizzazione non abbia fissato un rigido criterio di unitaria giurisdizione
L'espressa previsione delle giurisdizione della Corte costituzionale della Corte dei Conti e tribunali militari
Del Consiglio di Stato dei tribunali amministrativi
Contenuta negli articoli centotré centoventicinque secondo comma centotrentaquattro la clausola generale inclusa nella sesta disposizione transitoria che prevede la revisione degli organi speciali di giurisdizione attualmente esistenti
Dimostra come vado di molto ridimensionata l'effettività e l'ha portata dell'articolo centodue sia nega primo comma nella parte in cui attribuisce avrà soltanto il giudice ordinario ha funzioni giurisdizionali sia nella seconda parte in cui contiene il divieto ai giudici speciali
La non vincolatività le articolo centodue nella parte in cui attribuisce ai suoi giudici ordinaria funzione giurisdizionale
è confermata la stessa giurisprudenza il giudice le leggi che non ha mai utilizzato tale norma articolo centodue quale parametro per valutare la legittimità costituzionale
Delle norme istitutive i giudici
Speciali previgenti
Con riferimento poi al secondo comma dell'articolo centodue può ben dirsi della Costituzione autori autorizza la conservazione istituzioni giudici speciali
Fatto salvo che spesso divieto di conferimento di funzioni giurisdizionali a soggetti differenti dai giudici ordinari fatta con legge ordinaria al di fuori delle ipotesi espressamente previste dalla Corte costituzionale
Ne deriva che il secondo comma articolo centodue va correttamente interpretato come divieto i giudici speciali del tutto nuovi o perché non espressamente previsti neanche implicitamente dalla Corte costituzionale oppure perché ignoti al diritto previgente
A prescindere comunque da Galli intensità di assolutezza che si vuole dare al principio di unità della giurisdizione quel che è certo che dal serie di norme contenute vestito quattro la parte seconda della carta costituzionale
Può evincersi la centralità della funzione del giudice ordinario
Come giudice dei diritti con tendenziale generalità e limitatezza di attribuzioni così come si ricava espressamente dagli articoli centodue primo comma e centotredici primo comma della Corte potrebbe magari costituzionale
Definire il rapporto fra giurisdizione ordinaria e giurisdizioni speciali e in particolar modo con riferimento alla giurisdizione amministrativa come rapporto fra la regola dettata dall'articolo centodue ed eccezione dettata l'articolo centotré ha come logica necessaria conseguenza
L'attribuzione alla giudice ordinario di ogni funzione concernente diritti soggettivi che non sia espressamente attribuita stessa costituzione ha una giurisdizione speciale
Così come la configurazione di una giurisdizione speciale come ipotesi distaccate separate alla giurisdizione civile o penale passi
Che ha giurisdizione speciale impaccio modo quell'amministrativa sui diritti soggettivi deve essere interpellati in maniera rigorosa sulle materie controverse specificato al momento
Dalla stessa Carta costituzionale
Previdenza centralità della giurisdizione
Ordinaria più volte ribadita anche dalla stessa Corte costituzionale
La quale ad esempio con riferimento ai giudici contabili ha definito go giurisdizione come limite funzionare alla giurisdizione del giudice ordinario che Nico ordinamento e il giudice dei diritti tranne eccezioni legislativamente stabilite
Questa sentenza del trenta dicembre ottantasette numero seicentoquarantuno e che ton saldo ancoraggio nella funzione di organo regolatore della giurisdizione attribuito alla Corte costituita stazione
Sulla scorta dei principi della legislazione prevede vigente in particolare già due mila duecentoquarantotto allegato e del sessantacinque raggio decreto mila cinquantaquattro e mille novecentoventiquattro
Il costituente ha fondato il criterio di riparto giurisdizione fra giudici ordinari giudice amministrativo sulla base a posizione giuridica soggettiva violata attribuendo com'è noto al giudice ordinario tutte le controversie vertendo in materia di diritti soggettivi
E al giudice amministrativo con le vertenti in materia di interessi legittimi
A dieci anni salirà dunque attribuita una competenza generale in tema di di interessi legittimi una particolare esclusiva avente natura derogatoria anche sui diritti soggettivi in particolari materie indicate la legge così come recita l'articolo centotré
Il decreto legislativo ottanta il novantotto e la legge duecentocinque del due mila hanno profondamente mutato il criterio di ripartizione
Fondato come detto sua distinzione fra diritti soggettive interessi legittimi sostituito oggi da un nuovo criterio così detto per blocchi di materie i quali attribuisce a un'individuazione legislativa delle materie attribuite al giudice amministrativo in particolare la legge duecentocinque del due mila tre guida giudice amministrativo gli ha giurisdizione esclusiva sui pubblici servizi edilizia nell'urbanistica il nuovo intervento legislativo intervenuto a seguito della declaratoria di incostituzionalità dell'articolo trentatré
Del decreto legislativo trentuno marzo novantotto uno e ottanta in materia di pubblici servizi per eccesso di delega dei limiti fissati contenuti nell'articolo undici comma quattro lettera g via legge quindici marzo novantasette numero cinquantanove
Ripropone realtà tutte le problematiche sorte in origine all'originaria formulazione del decreto legislativo ottanta novantotto circa previsione legislativa di una generalizzata giurisdizione del giudice amministrativo
In tema di diritti soggettivi patrimoniali consequenziali nell'ambito Degas giurisdizioni regimi di legittimità prevista l'articolo trentacinque comma quarto così come modificato dall'articolo sette lettera C duecentocinque due mila i numeri a prevalenza in ragione di effettività della tutela che si traduce necessità di decisioni tendenzialmente prevedibili con alto grado di rapidità
Sono state sacrificate le ragioni che portarono il legislatore costituzionale a privilegiare il giurisdizione ordinaria a vedere nella giurisdizione ordinaria il luogo naturale di risoluzione delle controversie tra cittadino e pubblica amministrazione quando la posizione soggettiva del cittadino assumesse inconfondibilmente la natura di diritto soggettivo
La sostanziale trasformazione del giudice amministrativo da giudice degli interessi legittimi al giudice avente una tendenziale generale e illimitata giurisdizione di tutte le controversie Ingold venti fra cittadino e la pubblica amministrazione
Pone non poche perplessità fonte del ben diverso grado di garanzia di autonomia e di indipendenza si guarda le due giurisdizioni nell'ambito e la Corte costituzionale nell'ambito della carta costituzionale
Da una parte abbiamo espressa previsione di un organo di autogoverno competente a imparai Manai provvedimenti incidenti sullo status dei magistrati espressa previsione delle modalità di nomine reclutamento di magistrati che spezza previsione dei limiti e dell'indicazione di potere il ministro di Giustizia dall'altra
Abbiamo nell'articolo centootto affermazione garanzie di indipendenza e autonomia della magistratura amministrativa sono dettate secondo legge ordinaria
Così come alla luce dell'articolo centoundici secondi quale avverso decisione del Consiglio di Stato
Ed è la Corte dei Conti ricorso in Cassazione provvisto soltanto per motivi attinenti alla giurisdizione appaia estiva del principio di eguaglianza sottrazioni una così larga fetta di giurisdizione
Impotente su diritti soggettivi alla ricorso alla vigilia di costo per violazione di legge ex articolo centoundici
Indipendentemente comunque da ogni valutazione sulla legittimità costituzionale delle norme a quel che appare certo che questo qui l'intervento è più evidente ma di un trend è ormai inarrestabile pendente in qualche modo sovvertire la regola costituzionale secondo la quale il luogo naturale di di decisione controversie attenenti ai diritti soggettivi a giudizio ordinario
Tende che ha trovato una recentissima conferma nell'articolo dodici da legge finanziaria quali eliminato e si la giurisdizione del giudice ordinario in materia di imposte e tasse in favore Commissioni tributarie
Intervento testualmente definito a questo De Mita sulle parti del Sole ventiquattro Ore un colpo di mano di miti della Costituzione
La norma della legge finanziaria si inserisce su tanti un trend che negli ultimi dieci anni ha mostrato evidenti segni in questa direzione unica pur rilevante eccezione rappresentata devozione le controversie di lavoro del pubblico impiego al giudice ordinario
Fra le tante va ricordata ma per brevità sarto che attende la legge del ventotto febbraio novanta numero trentanove in tema di accesso e permanenza agli extracomunitari che all'articolo cinque prevede ricotta giudice amministrativo avverso il divieto di riconoscimento dello status di rifugiato ora evoca del permesso di soggiorno
Ma nella stessa direzione si muovono tutti gli interventi volti ad incrementare ipotesi tentativo obbligatorio di conciliazione prodromici all'esercizio dell'azione
Fra i tanti poi gli altri ricoveri per negare l'azione scritta va ricordato recentemente la legge diciotto giugno novantotto numero centonovantadue per la disciplina della subfornitura dell'attività produttive la quale l'articolo dieci prevede una conciliazione un arbitrato
Da cui Queen è condizione necessaria per avere accesso all'autorità giudiziaria ordinaria la legge trenta giugno novantotto numero duecentottantuno sua disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti la quale l'articolo tre è istituito presso le camere di commercio la Commissione di conciliazione per dirimere prevenire controverse
Ma ne può essere sottaciuta come la creazione di fusioni l'Authority sabbia profondamente mutato il rapporto fra amministrazione e giurisdizione rendendo assai labile confine fra le due funzioni
La legittimità dell'attività degli autori si viene sempre giustificato sul fatto che appunto all'attività attività amministrative non giurisdizionale stante il divieto duecentodue l'istituzione giudici speciali con legge ordinaria
Ben diverso il problema è comunque quello del sindacato giurisdizionale ago attività che nel quadro la disciplina del tutto a sistematica è comunque stato assegnato è affidato alla giurisdizione del giudice amministrativo
Senta che evidenzi Ancona volte disfavore che ormai in contraddizione ordinario che il legislatore dato che la giurisdizione ordinaria serbe stato il luogo naturale
In cui dirimere queste controversie perché come ha ricordato molto correttamente a questo Rescigno durante ricco il convegno di Albert due mila su questo tema
L'attività normativa di autorità tiene in via sistematica e non occasionale regolamentazioni rapporti fra privati l'incidenza degli atti normativi e di autorità tiene la conformazione dei comportamenti delle parti sui mercati regolamentati in ordine ai rapporti diritto privato e lavoro violazione da sistematicamente cuoco l'insorgenza di interesse ad agire in sede civilistica
Per sentirli Chiaia validità o l'invalidità di atti compiuti quello organizzativo e contrattuali ovvero al fine di proporre azioni in ordine al corrette dirigente adempimento di contratti diritto privato cui collegati azioni risarcitorie contrattuale ed extracontrattuale
Controverse tutte interponenti fra privati che Tom quel contengono carico dei rapporti privati
La suddetta opzione pure avanzata nel corso dei lavori la commissione Milone è stata poi accantonata con l'accantonamento l'istituzione delle sezioni specializzate in quanto in qualche modo questo tema presupponeva creazione con quella Sezione specializzata forte
A questo punto non mi soffermo e per questo credo abbiano scritto molto meglio di me limpide prove sia Renata voto servigi Covelli sul fatto e comunque ovviamente sindacato giurisdizionale sua attività
Delle auto oggi scorsi come in realtà il sindacato su tutte controversi materia sostare commerciale presuppongono
Un elevato grado di conoscenza la preminente interesse John in gioco delinea dinamiche economiche sottese
Controverse che impone cessino inevitabilmente di asset decisi a un giudice dotato una forte specializzazione e consenta di assicurare un corretto temperamento farne cessare l'attività ed accuratezza e giudizio
Che vende le regole del gioco certe prevedibili e lo controllo accettato dalla comunità dei soggetti regolati come compatibile con quella di tali interessi
Per tali ragioni a mio avviso è grave occasione persa con la riforma Mirone in in cui accanto a dei modelli processuali che risponde a questa esigenza ma di flessibili capace tazze l'esigenza vera concreta realtà
Non si ha avuto la forza di attribuire alcuna competenza ad un giudice davvero specializzato
Non si è compreso che in fondo come oggi a genericità tendenziali la giurisdizione ordinaria Mazzia tagli con la complessità la verità delle esigenze delle richieste dei di giustizia e provengono da un mondo complesso come il nostro
Come realtà quei valenza delle ragioni di efficienza su quelle della garanzia hanno determinato una pluralità di organi giudiziari dotati di competenza reciprocamente esclusiva e gli organi non giudiziaria a cui sono affidati anche compiti giustiziali
Posti alla mera applicazione del diritto per la tutela salvaguardia interessi denuncia dei singoli
Come in sostanza ricordando e poi posso Berti vite individuali e sociali sono in diritti individuali sociali che asseconda gli ambiti in cui prevalentemente si esplicano cercano un'immagine adeguata di giudice di giurisdizione non viceversa
Gli adeguatezza del sistema giudiziario affronti dalle sfide sta provocando o almeno legittimando la sottrazione al giurisdizione ordinaria
Di sempre più rilevanti fette del contenzioso tanto che oggi a distanza bianchi decenni la fermata centralità del giudice ordinario risulta quasi un vuoto simulacro privo di effettiva valenza concreta
In definitiva ricordate scelte legislative in particolare il nuovo criterio di riparto di giurisdizione a mio avviso impongono necessariamente una quattro sistematico la la materia una chiara scelta politica che prevede una riorganizzazione delle giurisdizioni o tutte o di una pluralità delle giurisdizioni quindi tante ordina indipendenti fango pure come sarebbe auspicabile un'effettiva unità della giurisdizione che comportino inserimento la giurisdizione amministrativa negli altri o della gestione ordinaria non più giurisdizione speciale bensì giudice specializzato
L'affermazione secondo cui oggi l'ordinamento giuridico ha raggiunto la complessità sconosciuta passato sembra difficilmente controvertibile molte sono le ragioni qui tralascio farà rottura del sistema MOSE sta ematico basato cui sui codici l'affermazione di una struttura poi sistematica basata sulla qualità delle fonti e la stessa tecnica legislativa oscillante fra leggi sempre più specifiche né che necessita spesso di lettura di un'autonoma e preventiva definizione da parte degli esattori sui temi utilizzati ha sempre più frequente ricorso a nome di scopo a clausole generali e qui vedete voi specie di azione
In sostanza per tutte queste ragioni oggi una vera padrona se la materia presuppone inevitabilmente una specializzazione forte Spena ostili mento stesso la funzione giurisdizionale della capacità del giudice di interpretare di applicare la legge
è evidente esigenza ancor più forte in quei settori economici in cui acquiescente globalizzazione dei mercati ha creato un'accesa concorrenza fra gli ordinamenti concorrenza basata anche sulla possibilità di ossia le imprese migliori condizioni di operatività tale e quale inevitabilmente la tendenza è per lui prevedibilità e la massima rapidità delle decisioni sia amministrativa che giudiziaria
L'affermazione di un tale modello culturale della giurisdizione connaturato anche alla fine affermazioni di principio di rango costituzionale di buon andamento e la pubblica amministrazione in quanto ha come logico corollario
La conseguenza dell'accrescimento di capacità del singolo di poter produrre decisioni che abbiano un alto grado di prevedibilità e di accettabilità così come va nella direzione l'affermazione del principio ragionevole durata del processo oggi assurto all'autonomia hanno costituzionale con la modifica centoundici
L'esigenza di una specializzazione che funzioni giudiziarie gli ha suddiviso il lavoro secondo criteri di materia quale presupposto necessario per una migliore efficienza della macchina giudiziaria costituisce ormai un dato di fatto acquisito da parte a magistratura associata così come viene evidenziato le conclusioni del recente convegno di Baldovino tenuto nel dicembre due mila
Diverse sensibilità e opinioni invece si scontano in relazione ai moduli organizzativi con cui attuare questa specializzazione traiamo Gene specializzazione tabellare oppure mediante la creazione di organi autonomi ai quali vengono assegnati magistrati in via esclusiva
Il sistema attuale come note carenze caratterizzato da un'estrema varietà di modelli alcuni determinata legge alcuni determinati dalla circolare del CSM nel primo campo a tanti accanto ad uffici giudiziari dotato di una propria competenza quali per esempio tribunale dei minorenni quei sorveglianza
Abbiamo sezioni composta solo magistrati come le sezioni lavoro o sezioni con membri laici come le sezioni per controversie agrarie
Nell'ambito ego aumentato Darida l'organo di autogoverno ci quali sue tabelle prevede che all'interno della funzione giudicante debba esservi una rigida divisione fra civile penale e lavorerà interno del ramo civile debba esserci tendenzialmente la creazione di sezioni specializzate in materia di Franco di in materia di famiglia fallimento e società
Differenti i moduli organizzativi a cui poi
Giudiziario dotato di autonoma competenza le sezioni lavoro godono anche esse del principe inamovibilità sancito dall'articolo centosette mente diversa la questione in relazione alla materia regolamentata come circolari del CSM
Da una parte viene sancito il valore degli a specializzazione tanto vero che la permanenza per due anni in una determinato sezione attribuisce qualche tempo essenziale per determinati posti
Dall'altra viene fissato un limite massimo permanenza esercizio delle le funzioni in dieci anni
Limite derogabile per la maggior parte delle funzioni in presenza di esigenze motivate in ufficio limite inderogabile per le sezioni fallimentari societario per le sezioni distaccate
Diversi moduli organizzativi a cui corrispondono diversi modelli giudice di dizione i quali a mio avviso necessitano di un'armonizzazione se si vuole comunque salvaguardare la coerenza interna al sistema
Il nucleo degli essenziale revisioni come è noto si incentra sua temporaneità delle funzioni intimamente collegato anche al modulo organizzativo in quanto o coi quali afferma temporaneità delle funzioni sono in generale per una specializzazione tabellare e così via
Via al contrario
Note sono le ragioni che presiedono ad uno all'altra tesi
I sostenitori la temporaneità delle funzioni della specializzazione tabellare pongo l'accento sulla permanenza dei ragioni a garanzia e quindi sull'imparzialità del giudice
Quindi Sipio già ricavabili agli articoli tre e ventiquattro costituzione Moggi assunto Rambo autonomo costituzionale con o formulazioni articolo centoundici
Principio che ricordando le parole di Giuliana Civinini e altri ricordato convegno di Baldovino non si strinse che si esaurisce nell'assenza di prevenzione di interesse proprio ma riguarda i rapporti fra giudice
Fa il giudice le parti equilibrio dei poteri dell'uno e degli altri modi esercizio di poteri ufficiosi distinte i capelli atto che il giudice non solo deve essere imparziale nella gestione del processo ma deve anche apparire tale parti in generale i consociati il che significa che la sua imparzialità deve essere visibile
Il bassa cui fanno da corollario anche quella idea l'esigenza di evitare la creazione di gruppi magistrati separati depositari di saperi specifici inevitabilmente portati ad appiattirsi soluzione omogenee poco Intini a mutare dico
Orientamenti consolidati di conto e ragione a specializzazione ordinamentale dell'assenza di limiti vigile prefissati poggiano su ragioni l'efficienza
Sua centralità ai progressi senza questa da guardia de
Essere aggiunta attraverso il superamento di un modello arcaico quello del giudice onnisciente attraverso una corretta lettura dell'articolo centosette
In cui la pari dignità dell'esercizio di funzioni giudiziari non poté Abruzzeri primavere nell'affermazione secondo la quale tutti magistrati sogni stami indistintamente in Galles fogge qualsiasi funzione
Alle critiche dei coi quali ritengono che il coltivare una formazione specialistica possano inventare una sorta di Courtois è separatezza interna magistratura viene replicato che anzi il radicamento e valori di autonomia e dell'indipendenza poggia proprio su una professionalità forte quindi specialistica
Il giudice è soggetto soltanto alla legge sarà quello che con maggior consapevolezza difendeva l'autonomia e l'indipendenza di tutta la magistratura
In sostanza chimica decennali viene visto piuttosto una surrettizia causa di di incompatibilità ambientale contro la quale non è possibile a due alcuna prova concreta limite che viene a colpire indistintamente
Sia che abusato dal padre posizione spesso piede segnati e potrebbe comunque compassione continuare a fornire il suo contributo senza alcuna caduta d'impegno vi parlo di condizionamenti ambientali
Il recente contrastato dibattito che ha preceduto la deliberazione a cessa M
Su in ordinarie modalità concrete di attuazione del trasferimento di ultradecennali evidenza come la questione punti d'aver trovato una sua risoluzione necessita di un approccio diverso poi in mente senza degli steccati ideologici in cui sembra chiusa
In primo luogo ha ribadito a mio avviso è tenuto distinta necessita di una specializzazione delle funzioni giudiziarie nervo compresso ormai indefettibile da percorso professionale del singolo magistrato
All'interno del quale da una parte vanno valorizzate ISAF i singoli saperi nelle singole specifiche materie dall'altra va comunque
Valorizzarla pulita ed esperienze Inc se poi di Isis distinti seppur contigui
Il sistema di autogoverno dovrebbe per vedere una percorso professionale sino magistrato che preveda nei primi anni acari eventualmente sino al magistrato la nomina a magistrato d'appello
Una qualità di esperienze favorendo attraverso un'opportuna modifica della circolare delle tabelle e sui trasferimenti una élite favorendo gli scavi il passaggio sia fra funzioni requirenti e giudicanti siano in terrazza diversi settori all'interno dei singoli uffici giudiziari
L'apparente inconciliabilità poi de fa il valore dell'efficienza quella garanzia potrebbe forse trovare un superamento attraverso l'individuazione di settori professionali contigui che formino Aldo interno un'aia professionale
Salto poi cosa faccio presente l'esempio Gaia commerciale commerciale che potrebbe riguardare presente giudice civili e commerciali potrebbe riguarda i pubblici ministeri impieghi giudici penali che si occupano di rito penale dell'economia
All'interno il sistema così il sistema così ipotizzato
Dove per per vedere inevitabilmente criteri preferenziali di trasferimento all'interno di queste aree professionali che da una parte favorirebbe al limite dei dieci anni la conservazione di tante esperienze faticosamente acquisite che non devono essere disperse
E poi ebbe comunque in questo momento dallo importante
Anche una comunicazione di esperienze diverse fa funzioni requirente funzioni giudicanti
Alla logica delle separazione di carriere oggi tanto in voga si devono poi vantaggi che derivano dall'aver ricoperto funzioni diverse semmai sentori contigui ha una visione conflittuale del processo basata su una distinzione rigida separazione dei ruoli si deve contrappone a prospettiva comune di cultura di giudici e pubblici ministeri
Con tutte le ricadute che essa in tema di formazione comune
Di possibilità di osmosi dell'esperienza di contributo comune l'organizzazione degli uffici giudiziari
Accanto alle pregresse esperienze professionali vanno a questi lavori Zadek attività di studio e di ricerca così come la formazione così come la formazione del svolge un ruolo essenziale accanto a formazione che permette anche a chi non faccia parte di queste ai attraverso dei sei consiglieri di riconversione di potere a spiare Company diritto a questi posti
Ogni disco son questo specializzazione votazione rischia di essere basta io e petizioni di principio se non si affronta il tema centrale che quella valutazione quel salita tema delicato in cui il cattivo uso di alcuni strumenti di essenziale garanzia per la tutela di indipendenza della magistratura spesso ha prodotto un sistema di avanzamenti in carriera che viene additato come strumento del meccanismo tesa a preservare gli studi indistruttibile abili privilegi
La valutazione della capacità tecnico-professionale magistrato costituisce un terreno minato dove spesso si misurano le diverse sensibilità della magistratura in tema di efficienza del processo di garanzie di indipendenza del singolo
Astore faticoso tentativo rinvenire un'equa mediazione fra due esigenze parimente rilevanti quella di assicurare una valutazione di tale parametro che sia oggettivamente verificabile quindi comparabile e quella di evita ogni rischio intromissione nelle scelte giudiziarie del singolo magistrato
In sostanza via scelta fa specializzazione votazione rimanda quella del sulla valutazione sua formazione ed evidenzia come non sia più rinviabile
Una elaborazione un progetto culturale che riguardi attigua questione di magistrato nel suo complesso
Occorre comprendere con non so che di libri i temi relativi a continuamente l'autogoverno per il relativo all'organizzazione di uffici all'efficienza del servizio a questionari da dei magistrati a lavoro formazione permanente
Come sia necessario coniugare in un'unica azione riformatrice la difesa e voi dei costituzionali con l'efficienza del servizio come sia necessario a opera una rivoluzione copernicana che ponga al centro dell'attenzione l'utente del servizio non più magistrato
Solo così potremo di acquisire piena credibilità ed autorevolezza potremo avere una magistratura capace di difendere con più forza e guarentigie costituzionale quello ordinamentali
Visto dalla collettività non più come privilegio di casta come purtroppo spesso accade ma come garanzia del corretto esercizio la giurisdizione solo così potremo rivendicare con orgoglio come una comune difesa di lavori superiore della collettività e non di una corporazione chiusa e lontano ai bisogni reali della società
La doverosa e necessaria tutela dei singoli magistrati impegnativo difficile lavoro quotidiano in un clima avverso troppo spesso dileggiare direzionati delegittimati esercizio funzioni
In definitiva e qui chiudo credo che sia necessario assume come opzione definitiva irrinunciabile l'idea che i lavori dell'indipendenza e autonomia della magistratura non possono prescindere e anzi traggono linfa vitale
Da una cultura dell'efficienza del sistema giudiziario di effettività dei diritti cultura la cui costruzione la magistratura associata dei fattivamente adoperarci grazie
Abituali da
E prospettive per il processo civile
Ha ora la parola il professor Andrea Proto Pisani ordinario di diritto processuale nelle due ASITA di Firenze
Il testo della mia relazione è contenuto nel materiale che vi è stato fornito l'ora è tarda piglio cercherò nei limiti del possibile discorso Ciari un argomento che difficilmente contenibile però in in in pochi minuti ma spero di stare su ampiamente sotto la mezz'ora
Io inizierò relazione con un'osservazione di Salvatore Satta Salvatore Satta diceva a differenza degli istituti di diritto sostanziale che sono necessariamente destinata ad evolvere nel tempo alla seconda di diversi
Bilanciamento degli interessi in in conflitto chiedo di menti dei beni
Invece diceva la la i processi civili volte ad assicurare la tutela giurisdizionale dei diritti nasce se così si può dire
Non solo con sigillo terreno ma con quello dell'eternità egli ha impresso dalla sua stessa destinazione ad assicurare la realizzazione della giustizia
Ora nonostante la sostanziale esattezza secondo me di questa icastica affermazione di Salvatore Satta la storia del diritto è anche storia dei processi è e il discorso sulla riforma un discorso perenne nell'ambito di della
Del mondo giuridico
Prova ne sia l'esperienza di questi ultimi quindici anni in cui abbiamo avuto la redazione di due disegno al schemi di legge-delega globale per la riforma del codice di procedura civile e aveva avuto un numero imprecisato di schemi di disegni di legge relativi a provvedimenti urgenti
Ora una premesse ancorché banale mi sembra necessaria il processo civile ha normalmente come scopo la tutela dei diritti disponibili oggetto del processo sono diritti privati diritti dispone disponibili laddove lo strumento processo in quanto esercizio della giurisdizione statuale a carattere natura pubblica
Mentre diritto oggetto del processo e normalmente soggetto all'autonomia privata alla libertà del privato in ordine all'esercizio nodo il diritto lo strumento Processo stante la sua natura pubblica può essere variamente disciplinato dal legislatore a seconda del diverso punto di equilibrio volta a volta individuato fra la componente pubblica cistica per l'appunto della componente privatistica del processo
Di qui direi la storia dei processi succedutisi nel tempo di qui la storia dei diversi disegni e schemi di legge di riforma the Queen sempre attuale problema della riforma del processo
E questa mia relazione tenendo presente anche l'articolazione per gruppi di lavoro di oggi tematici di oggi pomeriggio tenterò di indicare le linee generali dei problemi della riforma del processo civile
E cioè indicare in primo luogo ciò che immutabile che non può venire a essere mutato da alcun legislatore
In secondo luogo ciò che è immutabile ma di cui non si avverte l'esigenza e in terzo luogo i punti su cui più si concentra il dibattito oggi sulla riforma
Io direi che vi davvero immutabile nell'ambito del per usare la belle espressioni di Satta davvero immutabile nell'ambito del processo
Viene direi l'esigenza di terzietà del giudice l'esigenza che fonda il principio della domanda e suo ameni quello della sull'estinzione del processo per rinunzia agli atti o per inattività delle parti
Non che il principio del divieto di utilizzazione del sapere privato da parte del giudice quanto all'allegazione dei fatti e delle fonti materiali di prova
Fuori di questi pochi dati fermi e direi immutabili tutta la disciplina del processo civile relativo diritti disponibili è rimessa scelte di opportunità scelte che sono influenzate non solo dal costume
Dalle oblio dalle abitudini degli operatori pratici giudici avvocati completamente chiamati a gestirlo
Ma anche soprattutto direi dal diverso punto di equilibrio volta a volta individuato tra componente privatistica componente pubblicistica del processo
Ciò non significa però che fatta eccezione dei punti che ho ricordato su tutti gli altri si avverta la necessità di una riforma di un dibattito sulla riforma
Mi sembra che sussista un corposo nucleo di istituti sui quali nessuno avverte l'opportunità di un intervento legislativo
E ciò perché la disciplina attuale appare assetto soddisfacente o perché si reputa preferibile lasciarli ancora il dibattito dottrinale e giurisprudenziale
Due soli esempi per tutti a dire che nessuno verrebbe in mente in questo momento storico DB a riscrivere la disciplina relativa al cumulo oggettivo e soggettivo del processo perché la disciplina complessivamente soddisfacente
Così come per altri motivi a nessuno verrebbe in mente di deve riscrivere la disciplina dei limiti oggettivi e soggettivi del giudicato perché probabilmente tutti avvertono la necessità di lasciargli ancora alla maturazione del dibattito dottrinale e giurisprudenziale
La discussione la discussione invece vivace o almeno a mio avviso dovrebbe essere tale su altri punti
Quali la disciplina della fase preparatoria del processo ordinario di cognizione la disciplina delle impugnazioni ed in specie dell'appello in funzione di filtro efficace rispetto al ricorso per Cassazione
La disciplina dell'espropriazione forzata quanto al concorso dei creditori e alle modalità della vendita immobiliare l'introduzione di un equilibrato ma efficace sistema tipico di misure coercitive
La previsione di procedimenti sommari tipici a favore di situazioni soggettive a contenuto e otto unzione non patrimoniale
L'allentamento della strumentalità alterare quanto meno riguarda i provvedimenti d'urgenza e alla denuncia di danno temuto
La generalizzazione della condanna con riserva delle eccezioni del convenuto il riordino dei procedimenti intenderà di consiglio l'introduzione di efficaci strumenti alternativi alla soluzione giudiziale delle controversie
Ora in questa sede io certamente non svolgerò un ennesimo esame dei problemi procedurali su cui è possibile né opportuno un intervento legislativo in questa sede mi sembra più più utile soffermarmi soprattutto su un problema preliminare il no che è il nostro apparato giudiziario capace di sopportare i più o meno gli stessi compiti
Necessari per assicurare la tutela giurisdizionale civile in tempi ragionevoli
Il punto mi sembra assolutamente pregiudiziale e come tale va affrontato con chiarezza
è opinione diffusa che solo facendo in modo che ogni giudice non abbia sul ruolo più di cinquecento processi acquisizione piena è pensabile che posso assicurare lo svolgimento dei relativi processi anche cautelari in tempi ragionevoli sono poi da considerare i processi esecutivi procedimenti per ingiunzione procedimenti camerali
Eccetera per la cui trattazione almeno nei nostri uffici giudiziari sono riservati ai singoli magistrati
Si è parlato stamattina di di statistica ne faccio dentro un uso molto limitato ma sentiamo uno sul rapido Osvaldo alle ultime statistiche mi riferisco a quelle allegate alla verranno la relazione del procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Se diamo un rapido sguardo le statistiche giudiziarie notiamo come gli attuali due mila e duecento giudici togati di primo grado dovrebbero essere in grado considerati anche gli ulteriori compiti che prima ricordavo
Di fare fronte a lei ai circa novecento mila processi a cognizione piena sopraggiunti sopravvenuti innanzi al Tribunale nell'ultimo anno di riferimento
I procedimenti di cognizione piena pendenti davanti ai giudici togati di tribunale nell'ultimo anno di riferimento però erano due milioni e duecento mila anche dei poteri
Numero depurato dal dalle tendenze innanzi ai Goa
Questo significa che senza considerare gli ulteriori compiti in materia esecutiva cautelare sommaria volontaria etc ciascuno dei due mila duecento giudici togati di primo grado e chiamato a realizzare chiamato a gestire un volo di oltre mille processi a cognizione piena in questa situazione che il fare miracoli non sono possibili anche perché il contenzioso civile conosce il Nievo di giustizia ma non conosce l'istituto della amnistia
Ora nuova proposta strisciante sembrava essere stata avanzata nel corso dell'ultimo anno
E se mi sembra che possa essere così organizzata sintetizzata non esistono Otello di processo cognizione piena buono o cattivo
Esistono solo processi adeguati o non o non adeguati alle condizioni del Paese cioè le risorse scarse e del numero dei giudici
In Italia nel mille novecentosettantatré è stato introdotto il modello di processo estremamente costoso di lusso in quanto richiede la presenza costante del giudice lungo tutto il corso della sua fase preparatoria istruttorio decisoria con la conseguenza che sia portato in udienza un numero limitato di cause
è stata una vera e propria follia nel Nord nello al novanta novantacinque estendere nella sostanza quel modello di processo peraltro pensato per cause in gran parte tipiche ripetitive estendere quel modello di processo alla tipico processo ordinario
Ricordi Mario
Di qui la necessità di ripensare radicalmente il rito ordinario separando nettamente le sorti del rito lavoro e ristrutturando lo in modo da fare intervenire giudice solo quando c'è bisogno della sua opera giurisdizionale
Nella sostanza deve leggere le sentenze eventualmente provvedere sull'ammissibilità di prove prevedendo che la stessa attività istruttoria possa svolgersi senza il suo coinvolgimento
Sembrerebbe cioè che tutta la fase preparatoria debba svolgersi in assenza del giudice con scritture scambiate tra le parti
Che la stessa attività istruttoria penso soprattutto la prova testimoniale debba svolgersi senza il coinvolgimento del giudice
Che questi debba essere scomodato quando la causa è o appare ad una delle parti matura per la decisione perché provveda penso con sentenza definitiva o no
Una simile proposta l'attuale richiama alla mente il procedimento formale il processo formale del Codice di procedura del mille ottocentosessantacinque procedimento che non incontrò almeno in quei tempi favore dei pratici
Una simile proposta il merito della chiarezza ma mi sembra da respingere innanzitutto perché inadeguata Allo scopo di economia che essa vorrebbe perseguire chi ha esperienza del lavoro del giudice civile sa che il momento più costoso in termini di tempo è dato dallo studio della controversia e dalla redazione delle sentenze
Orbene difficilmente esigibile per un giudice possa redigere più di centottanta duecento sentenze decorose entro un anno
E la fatica il costo in punto di tempo per redigere le sentenze in un sistema come quello che sto criticando e destinato necessariamente ad aumentare in considerazione della circostanza che il giudice nulla sale la fase preparatoria della fase istruttoria delle controversie che è chiamato a decidere
Senza dilungarmi ulteriormente mi sembra quindi che la proposta criticata lascia inalterati i termini del problema da cui si era partiti la inadeguatezza del numero dei giudici togati di primo grado
Ad assicurare lo svolgimento dei processi a cognizione piena in termini ragionevoli
Prima di proseguire occorre però soffermarsi che ancora mi sembra su questa proposta per vecchio bene o male cercato di riassumere
Sul piano culturale essa mi sembra espressione di un liberismo sfrenato che squilibrio in maniera inaccettabile la prevalenza della componente privatistica danno della componente pubblicistica
E più che usare mia espressioni vorrei utilizzare le parole adoperate da Salvatore Satta nel quarantasette
Cioè di un autore non sospetto di amori preconcetti per la concezione pubblicistica del processo scriveva Satta ora è innegabile che alla base del processo sta un affare privato delle parti
Venti ettari innegabile che nel processo si celebra l'atto più solenne della vita dello Stato che la realizzazione dell'ordinamento giuridico
Se pertanto si analizza questa realizzazione nelle sue componenti nelle sue risultanti non si tarda a riconoscere che l'interesse dello Stato nell'interesse del privato vengono in sostanza a coincidere
Perché la realizzazione dell'ordinamento significa appunto attuazione del diritto che lo Stato riconosce e garantisce con la legge
E proseguiva qui sta il punto si deve abbandonare il processo al dominio dei litiganti e a ridurre il giudice cioè lo Stato ad un ad una semplice Lante complicata macchina per fabbricare sentenze
O deve lo Stato intervenire attivamente e fattivamente per mezzo del giudice affinché colui che è assistito dal diritto in ottenga effettivamente riconoscimento
Sarà più opportuna legge quella che si affida al libero gioco delle parti contrapposte
Sperando nel reciproco controllo nella reciproca eliminazione e content dandosi di costringere la rotazione dei trabocchetti determine delle nullità o quella che impone al giudice come un dovere di partecipare attivamente al processo
E dirigerò verso il suo fine sempre s'intende nei limiti segnati dall'imponderabile
Disposizione delle parti
Vieni questa vicenda del processo civile
O vedo nuove proposte
Come quella che ho cioè oplitica o ratificato dovessero trovare accoglimento sarebbe veramente strana
Nel mille novecentoquaranta quarantadue come ben dimostrato Franco Cipriani si ebbe una sbandata pubblicistica soprattutto tramite l'introduzione del giudice istruttore cioè di un giudice che non aveva per definizione potere decisorio
Tramite l'attribuzione a tale giudice di poteri sostanzialmente discrezionali in punto di preclusione tramite l'impugnazione necessariamente differita di tutte sentenze non definitive
Oggi proprio nel momento storico in cui grazie anche agli studi di Cipriani si sta consapevolmente riscoprendo il valore delle garanzie una sbandata privatistica rischia di riportarci indietro di oltre un secolo
Ma è tempo di riprendere il discorso sulla situazione di impasse in cui si trova la giustizia civile miracoli non sono possibili e miracolistica la proposta avanzata nel programma della maggioranza parlamentare
Ma in questa situazione che fare una risposta va pure data cercherò di indicarla col massimo della chiarezza della onestà intellettuale che mi è possibile
Non esiste un rimedio ma una serie di rimedi che se gestiti in modo combinato il simultaneo possono consentire di superare l'impasse ora denunciata
Tre premesse e quattro proposte
Gli interventi urgenti innanzitutto le premesse prima premessa a un aumento dei magistrati professionali è certamente auspicabile ma sarebbe illusorio pensare che si tratti di un traguardo risolutivo è raggiungibile in tempi brevi
A meno di non pensare di decodificare oltre ogni limite la magistratura professionale difficilmente pensabile sulla base dell'esperienza acquisita negli ultimi cinquant'anni pensare di poter aumentare il numero dei giudici togati
E più di cento centocinquanta unità all'anno aumentare oltre evidentemente l'ha scoperto che la la copertura dei ruoli che si sono scoperti
D'altra parte nessun aumento di organico può dare buoni frutti ed in particolare influire sensibilmente sui tempi della giustizia civile
Se non si inserisce in un progetto organizzativo complessivo che comprende il completamento degli organici dei giudici onorari aggregati
Che comprende soprattutto una moderna organizzazione di servizi di cancelleria del completamento dell'informatizzazione degli uffici nell'attuazione di quell'ufficio del giudice di pace su cui tanto si è parlato stamattina voglio pertanto posso
Procedere più rapidamente
Seconda premessa in questo contesto l'intervento principale non può non essere un intervento ordinamentale che limiti l'afflusso di nuove cause nei tribunali
Il che può tenersi ampliando la competenza dei giudici onorari e se del caso aumentando anche l'organico signor costumi sinora mai col
Integralmente ricoperto di quattrocento quattro mila settecento giudici di pace previsti dalla legge numero trecentosettantaquattro
Il tutto nella consapevolezza che la giustizia civile ha funzionato in Italia solo quando oltre il settanta per cento del contenzioso civile di primo grado era devoluto ai giudici onorari
Sempre sul piano delle premesse sono maturi i tempi per la radio radicale riforma della dirigenza degli uffici attuando con coraggio il principio della doppia dirigenza ne parlava prima salme
E per vedendo che un tempo che la dirigenza per così dire tecnica con cui con competenza in materia table tabellare di organizzazione del lavoro giudiziario sia attribuito ad un magistrato
Nominato all'interno dell'ufficio ogni quattro cinque anni con una sola possibilità di rinnovo e che la dirigenza amministrativa sia attribuita al personale appositamente selezionato
Tramite un concorso di secondo grado
Detto delle premesse tasso di indicare quali sono a mio avviso gli interventi urgenti che dovrebbero collocarsi in questo quadro
In primo luogo l'aumento delle competenze civili dei giudici di pace nel senso di elevare al venti trenta milioni la competenza generale per valore e a cinquanta settantacinque milioni la competenza in materia infortunistica
In secondo luogo una espansione della competenza per materia del giudice di pace che consente ai tribunali di liberarsi quanto meno di procedure come le separazioni consensuali o i divorzi congiunti altre consimili
Che non presentano grandi difficoltà ma che per il gran numero incidono non poco sul lavoro dei giudici togati
In terzo luogo all'introduzione di sezioni stralcio in materia di controversie individuali di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatoria in tutti gli uffici specie del centro di tutti gli uffici che lo richiedano specie del centro-sud allo scopo di eliminare un arretrato che sfiora il milione di controversie il tutto sulla falsariga di quanto già previsto per le controversie ordinari della legge duecentosettantasei del novantasette dalle sue modifiche successive il mio quarto luogo la devoluzione dell'intero contenzioso previdenziale o di una parte di esso ben individuata ad un nuovo giudice onorario specializzato incardinato nelle Sezioni lavoro di tribunale
Previa introduzione di un efficace filtro pre-contenzioso idoneo tra l'altro a chiarire i termini di fatto e di diritto della controversia
Attuati e messi in cantiere a questi mezzi in cantiere questi preliminari indispensabili interventi ordinamentali
Si potrebbe e si dovrebbe pensare di intervenire sulla disciplina del processo ordinario di cognizione non per modificare quanto faticosamente compromissoria mente attuato dalle riforme del novanta e novantacinque
Bensì solo per affiancare al rito ordinario vigente la possibilità per l'attore di instaurare un processo cognizione piena va semplificato quanto a forme eterne
Quindici anni di riflessione sulla riforma e sei anni di concreta attuazione hanno per un verso evidenziato come la televisione di un unico modello di progresso ordinario di cognizione balzi adatti alla particolarità delle singole delle pensioni con le categorie di controversie
Per altro verso messo in luce o come da messo in luce come vari possono essere punti di equilibrio fra pubblico e privato nel processo
Di qui a mio avviso era deciso anche di altri l'opportunità di consentire all'attore
Di iniziare il processo secondo forme termini semplificati con possibilità di chiusura in prima udienza con sentenza appellabile ove il convenuto non contesti o riconosca la domanda ovvero la controversa concerna soltanto la determinazione del quantum di compensi di avvocati di arbitri di ausiliari del giudice
E altrimenti ove non ricorre nessuna di queste eventualità ossia comunque necessario un attività istruttoria con prosecuzione nelle forme di rito ordinario del rito speciale del lavoro previo ordinanza di mutamento diritto
L'introduzione di un simile modello di processo semplificato oltre a consentire la soppressione degli odiosi privilegi
Quali quelli insiti nel procedimento per convalida di sfratto o di liquidazione dei compensi degli avvocati da parte dei tassi del capi degli uffici potrebbe consentire non secondarie economie processuali
Ove lo svolgimento del processo edizione che non fosse giustificato da esigenze istruttorie
Ed infine potrebbe agevolare la soppressione di tutte le attuali ipotesi di tutela camerale dei diritti
L'occasione di tale riforma potrebbe essere sfruttata anche per prevedere l'obbligo e non solo la facoltà del giudice di pronunciarsi immediatamente sulle
Eccezioni diritto o di merito sollevata dal convenuto che impediscono la trasferite in che non richiedono apposita istruzione
In secondo luogo per vedere che in materia di diritti disponibili si potrebbe prevedere in materia di diritti indisponibili prevedere con coraggio l'introduzione dell'istituto della città
Confessi o in caso di contumacia del convenuto il tutto quindi adeguati correttivi idonea a garantire il diritto di difesa
In terzo luogo sopprimere l'istituto della precisazione delle conclusioni così sempre del tutto inutile anche allo scopo di eliminare lo iato fra la chiusura dell'istruzione l'inizio della fase della decisione
Per vedere la Modern modalità semplificate di redazione della sentenza prevedere che le sentenze non definitive in tema di competenza siano impugnabili senza efficacia sospensiva sul processo sul processo a quo
Questo complesso articolato di riforme ordinamentali innanzitutto
E processuali potrebbe non consentire il miracolo ma consentire che nel giro di alcuni anni possa essere attuato in Italia un giusto processo civile dalla ragionevole durata
Poi nella relazione scritta trovate indicate tutta una serie di altre riforme Tour processuali che a mio avviso e non solo a mio avviso ha quindi di fatto mi faccio in gran parte dello scritto
A tre mani con Franco Cipriani o a sei mani con Franco Cipriani e Maria Giuliana Civinini
è in cui ci sono in sono indicate di queste queste proposte di riforma che si potrebbero effettuare superata l'emergenza o in corso dell'emergenza se si avesse buona volontà hanno sto a a leggere questo elenco perché lo trovate della relazione scritta il tempo mi sembra abbastanza
Procede
Ora con questa
Con queste osservazioni la mia relazione potrebbe concludersi
Poiché però il ventuno dicembre due mila e uno è stato approvato dal Consiglio dei ministri un disegno di legge recante modifiche urgenti al Codice di procedura civile può essere utile esprimere in estrema sintesi le convergenze le divergenze con quanto ho avuto occasione di
Esporre
Sì è la presenza di un disegno di legge che non è frutto della commissione nominata dal ministro della giustizia per la riforma globale del Codice di procedura ma di un intervento evidentemente più limitato come traspare dal suo titolo modifiche urgenti
Inutili interventi urgenti che ho avuto modo di indicare nel corso di questa relazione è l'unico cui si accenna molto timidamente nel disegno di legge e l'aumento delle competenze del giudice di pace che in via generale sono portate a sei mila euro circa dodici milioni
E in materia di infortunistica stradale a venti mila euro circa quaranta milioni
Per il resto il disegno di legge prevede nella sua massima parte mere razionalizzazione intende razionalizzazioni per carità ho spesso utili
In tema di notifica in tema di disciplina della prima udienza di rimessione della causa al collegio di precisazione delle conclusioni di ordinanza
Ingiunzione inibitoria di costituzione innanzi al giudice di pace di udienza di discussione di esternazione del dispositivo in Cassazione di sospensione dell'esecuzione da parte del giudice dell'esecuzione
Gli unici interventi di rilievo sono mi sembra che concernono innanzitutto la soppressione dell'intervento nel processo di espropriazione forzata dei creditori non muniti di titolo esecutivo
Ma la conservazione dell'intervento dei creditori muniti di un diritto di prelazione sia esso pegno ipoteca o anche il privilegio e qui mi sembra che non risolva questo questo questo il testo del disegno di legge il problema tecnico della come sia possibile attribuire a dei creditori privilegiati non muniti di titolo esecutivo il potere di
Fare istanza per l'assegnazione all'avente
In secondo luogo la semplificazione c'è anzi prevede la semplificazione del giudizio di opposizione ai sensi dell'articolo cinquecentododici ma con l'inaccettabile soppressione dell'appello
In terzo luogo allentamento della strumentalità cautelare riguarda i soli provvedimenti ex articolo settecento ama dire con la previsione di un equivoco regime di semi stabilita infine una in ibrida disciplina dei procedimenti possessori
Se il buongiorno si vede dal mattino questo primo intervento della maggioranza in sede di giustizia civile non lascia prevedere nulla di positivo quanto alla difficile capacità di aggredire attraverso una strategia di insieme i mali della giustizia civile
Un'ultima considerazione è noto come non solo in Italia si apre il dibattito sopra
Volto a trovare in via di risoluzione in un giudiziale delle controversie come in tale ambito accanto all'arbitrato la strada tutte le Pen temete battuta o più esattamente di battuta sia quella del termine tentativo obbligatorio di conciliazione
Orbene un modulo uno dei moduli non necessariamente principale né tanto meno l'unico seguirvi le potrebbe essere questo
Prevedere che con riferimento ad un'auto alcune determinate categorie di controversie relative a diritti disponibili individuati ragione della materia
Ad esempio controversie previdenziali controverse successoria e controversie relative a società di persone
Si è introdotto in via legislativa quale condizione di procedibilità Odile proponibilità il preventivo tentativo obbligatorio di conciliazione innanzi ad un terzo imparziale notaio o altro pubblico ufficiale perché un simile istituto abbia possibilità di successo occorre però prevedere in primo luogo che il tentativo di conciliazione sia effettuato da un collegio di conciliazione costituito dal terzo imparziale che lo presiede e da due rappresentanti delle parti appositamente designati dalle parte stesse
In secondo luogo che la richiesta del tentativo di conciliazione debba contenere a pena di inammissibilità l'esposizione sommaria dei termini della controversia dei fatti e delle regioni poste a fondamento della pretesa
Che debba essere preventivamente comunicata la controparte che questa la controparte debba depositare osservazioni scritte le con le quali tramite le quali prendere posizione in maniera specifica sui fatti posti a fondamento dell'attore
Posti dall'attuale fondamento della sua pretesa e allo scopo di rendere effettiva questa presa di posizione specifica si potrebbe sanzionare la sua mancanza con il valore di ammissione legale fitta Confessio
Dei fatti posti dall'istante a fondamento della sua richiesta ammissione legale che avrebbe però ha valore solo nella fase cosiddetta pre contenziosa
In terzo luogo si potrebbe prevedere che davanti al collegio di conciliazione debbano comparire personalmente le parti per essere interrogate personalmente
In quarto luogo che in caso di mancato accordo il collegio di conciliazione anziché limitarsi a formulare una proposta per la bonaria
Composizione della controversia una volta fallita anche quest'ultima possibilità di accordo debba redigere un verbale nel quale si prospetti succintamente l'ipotesi di soluzione della controversia allo stato degli atti
Ed il verbale contenente tale accertamento ove sia nel senso di accoglimento dell'istanza abbia ex lege valori a tutti gli affetti di titolo esecutivo stragiudiziale
Senza determinare però preclusione alcuna nel futuro eventuale processo cognizione piena instaurato
Si tratterebbe nella sostanza in ipotesi di accoglimento della della istanza di creare una nuova figura di titolo esecutivo di formazione stragiudiziale
Alla stessa stregua di quanto previsto effettuato ad esempio dall'articolo diciotto della legge seicentottantanove del mille novecentottantuno riguardo all'ordinanza erogatrice di una sanzione amministrativa
Questo modulo ove opportunamente approfondito e articolato sul piano tecnico
Titolo di esempio si potrebbe fra l'altro pensare che la parte destinataria passiva dell'ordine esecutivo posso mettere in discussione l'esecutività attraverso un istituto analogo al reclamo di cui all'articolo centosessantanove ter decies
Questo rimedio potrebbe oltre a costituire un efficace filtro preventivo rispetto alla giurisdizione potrebbe sfruttare al meglio anche la terzietà tipica del notaio gli altri pubblici ufficiali
Ma vi è di più con un poco di immaginazione si potrebbe pensare che l'accertamento allo stato degli atti sia idoneo a costituire non solo ex legge titolo esecutivo di formazione stragiudiziale ove sia nel senso di accoglimento dell'istanza ma indipendentemente se sia nel senso di accoglimento o di rigetto dell'istanza
Sì anche destinato a diventare immutabile ove nessuna delle parti instauri un processo cognizione piena di primo grado entro un tempo determinato termine perentorio
Anche qui il regime dell'ordinanza erogatrice della sanzione amministrativa sta ad indicare quanto meno la possibilità di una tale scelta
I rilievi da sempre svolte dalla dottrina processo al civilistica sulla teoria degli degli equivalenti giurisdizionali
E le riflessioni svolte anche di recente sulla giurisdizione quale potere di attuare in forma definitiva il diritto oggettivo sono tutti nel senso di dare piena giustificazione sistematica a quest'ipotesi prospettata nonché a porla al riparo da qualsiasi sospetto di illegittimità costituzionale e sta infatti a differenza dell'odore ventrale
Che è soggetto solo a mezzi di impugnazione motivi limitati davanti al giudice statuale
Essa infatti non sottrarrebbe al giudice in modo alcuno la decisione della controversia alla stessa stregua di quanto accade dei titoli esecutivi di formazione stragiudiziale
Quando l'atto pubblico l'ordinanza erogatrice di sanzioni amministrative
Mi chiedo scusa se gli ho rubato del tempo per indossarli quest'ultima proposta ma accostati vado drammi formulando emettendo appunto e quindi mi sembra opportuno anche distrutto l'occasione per cercare di propaganda darla grazie
La parola ora al professor Romano Vaccarella
Ordinario di diritto processuale civile nella Luis
Il presidente della Commissione grazie spesa
Sì non che diceva giustamente il collega presidente della commissione nominata recentemente dal ministro per la riforma del Codice di procedura civile
Non grazie innanzitutto per l'invito
Giustifico la mia presenza relazione al la a quanto c'è scritto nella corretta della dell'Ama discetta del convegno dove si dice
Tutto sta andando meglio mentre alcuni pensare alla riforma del del rito civile
Tutto sta andando meglio e sì fa riferimento a quei dati statistici che sono stati più volte
Ma c'è nati ma prendo atto con piacere di quanto ha detto l'amico e collega Andrea Proto Pisani
Nella prendere di petto quelli che sono problemi innegabili perché quelle statistiche credo
Che non soddisfino nessuno non vi hanno il segno di una inversione di tendenza
Quei dati andrebbero disaggregati quanto meno per rendersi conto di quanto lavoro assorbito quel giudice che non ha sopravvenienze che si chiama Goa
E quanto processo di primo grado si svolge oramai davanti alla Corte d'Appello tipo legge Pinto
Ma al di là di questo
Prendendo diciamo il toro per le corna
Vorrei cominciare è una a dire due parole su quella disegno di legge
Del ventuno dicembre figure dell'anno scorso nel due mila uno
Sul quale mentre mi sembra di aver colto in altre relazioni dei
Cenni positivi decenni di apprezzamento
L'amico Andrea Proto Pisani ha invece espresso in giudizio
Direi
Non negativo ma più sprezzante che negativo
Competenza del giudice di pace siamo intatta poco
Sì aumento se ci sei tentata di aumentarla poche in questo primo momento se non altro per evitare di fare come si è sempre fatto in Italia che si sparano numeri sulle competenze senza rendersi conto degli spostamenti che questi numeri in termini di valore determinano
E quindi per evitare di
Dare una boccata d'ossigeno troppo forte al tribunale soffocando con l'azoto il giudice di pace che già sta boccheggiante perché adesso gli arriva il Poeta Vezzola
è andato tutto Pisani nelle sue proposte accennato alla soppressione dell'istituito dal precisazione delle conclusioni
Ma mi sembra che le questa precisazione delle conclusioni venga da tutti credo che saranno in gran parte magistrati prenderà tutte utilizzate come aree di parcheggio
Per evitare di Dior che partano quei i termini per le parti per gli scritti difensivi e per voi giudici per fare la sentenza
Sopprimere una precisazione delle conclusioni
Mi sembra risolva assai poco
Perché si allungherà all'udienza in cui sarà chiusa a luglio sarà chiusa l'istruttoria
E mi sembra strano quindi che abbia non abbia colto
Il significato di quella norma che mantiene del provvedimenti urgenti quelle due norme che mantengono la precisazione delle conclusioni manager vincolano da una udienza ad hoc
Su richiesta di una delle parti
E che
Danno al giudice la possibilità di spendere la sentenza in un termine doppio rispetto a quello ordinario proprio considerando il fatto che a questo punto il termine per l'emanazione della sentenza a una decorrenza diversa da quella programmata in base alle udienze di precisazione delle conclusioni
è vero che
Ci sono molti interventi razionalizzatore il che non mi sembra sia un male
Ma mi sembra un po'superficiale dire
Che l'intervento del processo esecutivo l'intervento modesto
Con loro si non si parla di pegno ipoteca
Ma mi sembra abbastanza chiaro che esiste l'omologo dell'Istituto per l'accantonamento delle somme che si sta nel rito fallimentare in presenza cioè di un bene
Gravato di impegno di ipoteche e quindi di una causa legittima di prelazione è ovvio che l'esecuzione investe il bene ma la somma destinata al pegno all'ipotetica qualora non sia supportato il creditore privilegiato e da un titolo esecutivo va accantonato
Mi sembra strano che non si sia colta la radicale novità che viene introdotta la disciplina della vendita con incanto
Novità radicale
Perché offre oggi al giudice dell'esecuzione
Che non voglia delegare il tutto al notaio Coluccio e con una procedura ulteriormente costosa che alla fine ricade il cui costo ricade alla fine sul debitore consente al giudice dell'esecuzione di condurre questa disciplina
Un'esecuzione rapida ed efficace
Mi stupisce che non si sia colta la novità
Rappresentata dal
A questo punto ricorribile non con seicentodiciassette quindi con giudizio ordinario di cognizione che poi finisce anche in Cassazione in base al centoundici
Ma con una procedura semplificata cioè agonistico un mutuando l'istituto del reclamo in base all'articolo seicentosessantanove ter decies mi stupisce che essi la Minguzzi
Come inaccettabile soppressione
Il fatto che le controverse in sede di distribuzione vengano decise
L'unico grado
Senza l'appello
Quando appunto essendo la controversa a questo punto in sede di distribuzione intervenuti potevano intervenire esclusivamente territori non non ti di titolo ovviamente all'oggetto del contendere è ben diverso che quando era prevista la corsa adesso in sede di distribuzione in presenza anche di territori intitolato
Lascio
A parte a questo punto il resto della difesa
In questo intervento
Ventuno dicembre
E passa la merito
Quale futuro per il processo civile
Io sentendo la relazione di Andrea Proto Pisani
Diciamo concordato quasi su tutto quello che ha detto
Mi chiedo soltanto preso degli appunti dato che non aveva avuto tempo di leggere la relazione
Mi sono chiesto soltanto quali sono qual è l'efficacia dei rimedi che propone aumento della competenza del giudice di pace
Ci si sta pensando
Soltanto ci si vuole pensare recondita e nulla cassa
Aumento della competenza per materia del giudice di pace
Anche a questa si sta pensando
Ma pensarono mito Della competenze io penso non deve significare
Raccogliere diciamo le poi c'ho letto della competenza del giudice del tribunale
Mi sentivo Orsi congiunti separazioni consensuali cioè dove si tratta di mettere un timbro ciò che è già stato fatto altrove
Semmai si poteva pensare ma la cosa dedicate appunto ci si sta pensando
A un aumento di una competenza per materia in certi settori
Certi tipi di controversie condominiali
Cercare semmai ma anche qui c'è ovviamente una necessari a forte pendenza perché il giudice di pace è un giudice che abbiamo e che dobbiamo sfruttare
Ma è un giudice diciamo ancora non ben conosciuto che si staccò dando certo stati migliorando le sue capacità
Ma certe materie per esempio tutta la materia dell'infortunistica è giusto
Mandarla tutt'al giudice di pace
Ripeto chiedendosi anche voi che cosa questo comporta per l'efficienza di questo giudice
Trovo
Gli altri due rimedi
Sezioni stralcio lavoro
Una sorta di giudice speciale per le controversie previdenziali
E non mi sembrano diciamo rimedi strutturali
Perché questi sono rimedi che come abbiamo visto con i gommoni
Diciamo significano soltanto in base a una certa data
Appiccicare l'etichetta serie B su una serie di controversie e amministri Harley un testo modo occulto
Così come
Mi sembra
Assai inadeguato pensare a incoraggi talmente ad un istituto come il tentativo obbligatorio di conciliazione certe materia abbiamo visto cosa ha significato perito del lavoro
è un istituto che si risolve in un parcheggio per le controversie le quali quali partono è un parcheggio inutile
è un istituto che viene usato solo per conciliare le controverse già transate
Quindi mi sembra veramente una
L'istituto di per sé non serve e se poi
Deve essere attrezzato
In quel modo
Proto Pisani esce adesso narrato
Diventa una sorta di giudice speciale
Cioè mi sembra che la ricetta qui si risolva nel dire carichiamo il giudice di pace da una parte creiamo sezioni stralcio ai giudici speciali
Se questi sono i rimedi vuol dire qualche cosa in questo ritorno in funzione
Sì solo a questo si pensa
Mi sembra evidente che manchi
Un un approccio purché non sia di emergenza
Che non sia durata Breve
Per affrontare i problemi della giustizia civile
Cominciano a levare di mezzo una parola che mi sembra
Coni Arta per comodo
E contro la quale si appuntano strali la parola privatizzazione
Niente di più
Direi
Fatuo
E cercare di bollare un'idea con questo per
Privatizzazione politiche
Giustamente Berti
Nel suo intervento accennava diciamo faceva trapelare una sorta di dilemma
Privatizzazione della giustizia o privatizzazione dell'istruttoria
Una privatizzazione di tutte e due
Cominciamo a dire nessuno pensa a una privatizzazione della giustizia
Nessuno ci pensa perché
A mio avviso e credo anche che ciò ci dei vivi
Da quello che stabilisce l'articolo ventiquattro della Costituzione
Come letto
Oramai ripetutamente dalla Corte costituzionale
Queste aree di parcheggio coatto delle controversie non possono essere utilizzate
Tipo tentativo obbligatorio di conciliazione
Ciò che si può fare
Favorire la conciliazione
Volontaria facoltativa
Favorirla in incentivarla offrendo attive ricorre all'istituto della conciliazione
Anche nell'ipotesi in cui fallisca il tentativo offrendogli un risultato poi da spendere del processo
Con risultati in termini poi di disciplina delle specie che la controversia successivamente svolta
Ma certamente tentativi obbligatori di conciliazione
Significa istituire di per cancellare momentaneamente un contenzioso per sfiduciare
Il cittadino come ha fatto l'altra parte la legge cigola
Quando dopo anni e anni e anni di controversia imponente si ricominci davanti al Goa con il tentativo di conciliazione
Dove la filosofia abbastanza chiare
Sei talmente stanco
Lo stato di ha dato un tale se segno di inefficienza
è meglio che la smetti
Pochi maledetti e subito e ci dirà qui
Privatizzazione dell'istruttoria
A questo proposito sono state usate direi immagini
Tanto forbita e quanto inconsistenti
Si è detto si vuole separare il giudice il processo dal giudizio
Si vuole emarginare il giudice
Si vuole svuotare la giurisdizione
Io credo che il giudice si immagini tassi nello stato attuale
Della giustizia civile
Si emargina quando le prove si raccolgono nel corridoio
A fianco
Quando
Tribunale di Roma
Un momento o meglio di me se mi lascia se mi lasciava e proseguire forse forse coglierà anche il mio pensiero
Invece ne prevenirlo
Ripeto nell'attuale situazione nei in molti allora mi correggo in molti tribunali il giudice sì emarginata sei per le condizioni in cui opera
La privatizzazione alla cosiddetta privatizzazione dell'istruttoria
è prevista è pensata sia a livello di buon di idea buttata lì
Come una semplice possibilità su concorde richiesta delle parti con modalità di assunzione detta e di documentazione dettate dal giudice
Quindi come ipotesi estremamente marginale che riguarda a questo punto se mi consentite esclusivamente la prova testimoniale e può riguardare sì entrambe le parti ripeto lo chiedono
Se il giudice vi consente se il giudice avendovi consentito detta lei modalità di assunzione e documentazione
Punto
Comunque
Comunque
Questo se permettete
è veramente il falso obiettivo perché questa è una ripeto una eventualità
Che potrebbe riguardare in ipotesi che ne so l'uno per cento lo zero cinquanta per cento delle controversie
Per cui
Prendersela con quest'aspetto
Di una possibilità mi sembra veramente crearsi bersagli di comodo
E se vogliamo metterla sulla modello culturale come è stato accennato
Avere come modello culturale esclusivamente la relazione grandi al codice di procedura civile
L'idea dalla quale si muove
E Andrea
A spregiativamente detto
Dare un
Nascita del Codice del mille ottocentosessantacinque io potrei dire in via riconvenzionale che l'idea di creare un processo
Sommaria affianca quello ordinario
Questa sì una ripetere da strada del Codice del mille ottocentosessantacinque dove accanto a formare nacque col processo sommario
L'idea alla quale si muove semplicemente questa
Sono i punti di partenza di di premesse del discorso di Andrea Proto Pisani
Ci sono dei principi immutabili
Terza età del giudice
Il principio della domanda
L'utilizzabilità della scienza privata
Ci sono delle cose che non ha senso mutare negli soggettive e oggettive del giudicato disciplina del cumulo delle controversie
Si tratta di vedere sulla rito se questo rito
Così come è strutturato con le risorse che ci sono è in grado di funzionare oppure no
A me sembra che se per farlo funzionare ci si inventa nuovi giudici speciali o nuove sezioni stralcio all'infinito vuol dire con queste risorse questo rito non funziona
E allora si tratta e non funziona poi perché
Perché sono
Sessant'anni
E si parte dall'idea che il Codice parte dall'idea
Che tutte le cause
Hanno diritto allo stesso identico trattamento
Tutte devono marciare insieme
Verso corsa
Verso una decisione finale che in realtà non interessa tutte le cause
Si tratta di creare a quindi un meccanismo che porti
Davanti al giudice soltanto le cause che il giudice dovrà davvero decidere perché questo le parti vogliono
Parlo da avvocato
Vita o se se ne fanno si parte con una causa per mille ragioni
Una delle quali può essere li voleva vedere la decisione ma spesso nessuno è interessato alla decisione di quella causa quella causa serve perché tende
Questo
Questo concetto
Con il codice con il sistema attuale
Significa che questa causa ruota davanti al giudice che non è a questo punto emarginato dal processo perché il giudice Roma quella assai gratificante attività che è il centottanta che i centottantatré nel novantacinque per cento dei casi con le parti che vengono confermati la citazione di si conferma la comparsa sì
E poi qualche volta fa qualche cosa comincia a fare qualche cosa a centottantaquattro nemmeno o dopo che si è riservato centottantaquattro
Tutta questa attività e non emargina il giudice ma non penso neanche lo gratis tutti
Io immagino un po'dice che si fa le udienze del centottanta quando torna a casa dice perché ho fatto oggi
Cosa ha combinato ma anche quando fa il centottantatré cosa ha fatto il giudice
Però al centro del processo
Cosa si vuole perché il giudice non si sente emarginato il giudice vuole essere il dispensatore di Terim quello che bacchetta in udienza la parte le non ha osservato il tale termine
Lei ha fatto la memoria non precisando la domanda ma facendo una piccola conclusionale anticipata sera riprenda la domanda io gli dalla nella memoria io ero a stralcio è questo il ruolo del giudice
Nel processo civile
Io non credo che questa idea appunto
E l'idea che ruota attorno a questo a questo concetto
Se la causa pende si è parlato pure della durata ragionevole
Del centoundici
Non so perché il centoundici a sconvolto tanto le menti esisteva prima una cosa anche più seria che era un impegno internazionale che l'Italia aveva assunto
Da allora mille novecentocinquantacinque ratificando la convenzione del cinque
Beh il fatto che la causa penda perché le parti la vogliono far prendere
Da disturba qualcheduno
Alla convenzione al davanti alla Corte di Strasburgo
Come tutti saprete quando ci si lamentava della durata dei processi la Corte stralciata dalla durata il tempo perso dalle parti
La Corte di Strasburgo non fa per niente di queste cose perché per fortuna l'Italian con la legge Pinto si è Autocar ricavata la Roma
Livia Turco senti figlia fino a quando ha questo negli ultimissimi tempi dopodiché io adesso mi domando le Corti d'Appello capito la legge Pinto
Considerano carico dello Stato la pendenza per ha detto e per la fine dico io direi che qui è questione di interpretazione abbiate pazienza è questione dire di di usare di usare il raziocinio mi sembra
Mi sembra che
Comuni
Riprendo il discorso
E lo chiudo anche rapidamente
Il discorso
Della pendenza
Parecchio presi preti intervento del giudice
Della controversia
Affidato alle parti
Significa esclusivamente questo
Significa partire dal concetto
E quando una parte
Vuole la decisione deve poter la aveva il subito
E voglio una decisione sul piano istruttorio
Voglio una decisione son cautelare
Voglio la decisione sulla misura anticipatoria voglia la decisione sulla sentenza ha diritto di averla subito senza passare attraverso la via crucis di cadenze predeterminate dalla legge
E sono uguali per tutte e che non funzionano allo stesso modo perché di fatto per tutte le cause
Questa idea della pendenza apre il giudice
Va a mio avviso
Coniugata con un altro punto
E quando si fissa l'udienza quando la parte vuole la fissazione dell'udienza e la chiede
Il giudice la deve fissare
Ma non con un provvedimento con un decreto
Che fissa una data
Lo fissa con un decreto
Nel quale
Prende posizione espone il suo pensiero sulle istanze istruttorie che sono state proposte armi ammettendo le o non ammettendone
Espoo indica le questioni rilevabili d'ufficio
Dice se vuole la presenza delle parti oppure no all'udienza
Indica tutte le questioni fissa un termine dopodiché l'udienza si tiene sulla base di un decreto che dichiaratamente una anticipazione di sentenza
E a questo punto giudice Pent anche il tentativo di conciliazione
Cioè fa il tentativo di Concilium unico tentativo di conciliazione che davanti al giudice funziona è il tentativo di conciliazione davanti a un giudice e non solo conosce la causa ma che lascia intravedere il suo orientamento nel che io non trovo nulla di scorcio
Lo trovo sconcio quando il giudice fa intravedere un orientamento non fondato sulla conoscenza della causa ma quando l'orientamento nasce dalla conoscenza della causa
Il giudice Lord deve far prepara trapelare
Non lo fa no no fa trapelare lo nonno
Vedo che non sono stato chiaro
Ripeto posso avere soluzione Soda
Allora ripeto
Ripeto quale sarebbe l'idea
Il decreto di fissazione dell'udienza
Un decreto che deve contenere
L'indicazione delle questioni rilevabili d'ufficio
Deve contenere l'ammissione
Un quadro una missione dei mezzi di prova richiesti dalle parti e l'eventuale ammissione dei mezzi di prova disponibili d'ufficio
Deve contenere
La l'invito del giudice alle parti se lo ritiene a comparire personalmente
Oppure l'esonero dal pur di non pronunciarsi affatto
Deve contenere
L'eventuale invito del giudice
Alle parti a redigere memorie su singoli punti indicati dal giudice
è un decreto ripeto che è una mezza sentenza perché da questo contenuto non solo si ha la certezza che il giudice per le parti che il giudice la causa la conosce
Perché si pronuncia già sui nodi della causa
Ma e anche ovviamente una chiara indicazione dell'orientamento del giudice è per fatta conclude inizia una indicazione di quello che il giudice pensa di quella certa controversia
All'udienza ovviamente
Tutto ciò è
Discutibile
Nel senso che se il giudice ha messo una prova e poi si convince che quella prova in base alle alla discussione no agli scritti difensivi
Che quella prova non andava messa può benissimo revocare quanta disposto con il decreto
Può ritenere la causa matura per la decisione e questo tipo di de questo tipo di
Strumento attraverso il quale si introduce l'udienza
è da un lato uno strumento io credo
Che rende fruttuoso davvero il tentativo di conciliazione
Ed è dall'altro il presupposto perché venga finalmente applicato l'articolo duecentottantuno sexies del codice di procedura civile quando un giudice a preparato la causa in questo modo con un provvedimento di questo genere certamente in grado dopo alla fine dell'udienza distendere la motivazione
Sì incinta della della della sentenza questo non sarà sempre certamente ci sarà la causa più complicata e allora si riserverà e deciderà senza io sarei contrario ad una
Ad una riedizione della separazione del dispositivo dalla motivazione
Si riserva
E se la decide
Dopo essersi ripassato tutto quello che ha bisogno di esservi passata
Ma ripeto l'idea ed è per questo ripeto il discorso come come mi sembra abbastanza abbastanza evidente
L'idea non è quella di privatizzare la giustizia o di privatizzare l'istruttoria davanti a un meccanismo di questo genere che la prova testimoniale
Si svolga davanti al giudice o si svolga
Su modalità dettata dal giudice con l'autorizzazione del giudice salvo il potere del giudice di risentire i testi se lo ritiene necessario se assunti fuori dalla sua presenza
Mi sembra questa veramente una mi inducono prendersela con questo mi sembra veramente un attaccarsi ha un qualche cosa che come mi sembra di abbastanza chiaro non ha alcuna incidenza strutturale
Su questa idea sulla quale dovrebbe essere organizzato il processo
Strumenti alternativi di risoluzione ripeto questi strumenti alternativi non si pensa
Mea all'arbitrato
Ne ha tentativo obbligatorio di conciliazione si pensa semplicemente all'incentivo del tentativo facoltativo
E neanche a Commissioni
Perché anche il tentativo di conciliazione può costare e anzi funzione in qualche modo solo secchi lo deve spedire Coppola viene retribuito quel tentativo obbligatorio per esempio che è stato introdotto per le le controversie in materia di somministrazione
Io credo che sia di dubbia costituzionalità perché un tentativo di conciliazione che si paga costoso perché ci vuole uno che sia pagato per leggersi le carte e che viene imposto alle parti
Per giunta nelle piccole controversie cioè si paga per fare una tappa
Così
Qualche via legittimità rispetto al parametro dell'articolo ventiquattro della Costituzione si deve pagare per farsi questa tappa intermedia prima di arrivare davanti al giudice
Non
Vorrei semplicemente questo punto per chiudere
Leggervi
Quella che potrebbe essere la relazione
Mi accompagnò questa idea se diventerà oggetto della legge delega
Dicendo che lo scopo e quello di sottoporre ad attenzione e verifica
L'idea di far precedere alla comparizione davanti al giudice
La compiuta messa a punto delle domande eccezioni e deviazioni istruttore delle parti
Affidando questa l'iniziativa delle parti medesime
Questa iniziativa
Non sottende minimamente
Una sottovalutazione del processo rispetta il giudizio
Quasi fosse possibile una sorta di privatizzazione del primo per riservare al giudice soltanto al secondo
Non intende sottrarre al al giudice il processo intente più semplicemente sottrarre al non necessario l'intervento del giudice
Quella fase iniziale del processo che già oggi riserva al giudice soltanto una limitata funzione delle assegnazioni di termine alle parti per lo svolgimento della loro attività
Queste parole sono state scritte
Trascorsa legislatura del senatori Russo senese caldi Smuraglia De Luca Michele Maritati e Fassone ringrazio
Sospendiamo i lavori
Diventa
Chiedo scusa per i gruppi ristoro voce ritorna tre
Alle quindici per la ripresa nei propri Ristori mi raccomando la puntualità
Un'altra comunicazione di servizio
Subito dopo pranzo e prima della ripresa i lavori riunione dei rappresentanti degli osservatori sulla giustizia civile
I quali cercheranno di trovarsi un po'prima