L'andamento a Bonn della conferenza interafghana dei gruppi politici ed etnici alleati delle forze anglo-americane che ha come obiettivo quello della formazione di un governo provvisorio da costituire dopo la caduta del regime dei talebani. Il dibattito nella conferenza interafghana sulla partecipazione delle donne afghane nel governo provvisorio

Seguendo i lavori David Carretta Buongiorno a
Buongiorno come sapete nel la notte scorsa le quattro delegazioni presenti a buon hanno raggiunto un accordo sul testo che è stato proposto dal Nazioni Unite sì tra sta di un primo passo nel processo di pacificazione stabilizzazione dell'Afghanistan ha detto poco fa in una conferenza stampa Ahmad Fawzi il portavoce del rappresentante speciale per le Nazioni Unite
Brahimi cosa prevede questo accordo che è stato approvato ieri sera prevede innanzitutto un'amministrazione ad interim una sorta di governo che resterà
Circa di formato da un presidente cinque vicepresidenti ieri ventitré ministri vi è poi un altro organismo la commissione speciale indipendente per la convocazione della Loya Jirga d'emergenza
La commissione sarà composta da ventun il compito è chiaro quello di convocare la Loya Jirga d'emergenza che tra sei mesi dovrà nominare un vero e proprio governo provvisorio dovrà cominciare a fare un lavoro di redazione di una costituzione vi sarà poi un'ulteriore organismo la corte suprema dell'Afghanistan un organo giudiziario questa pre fase durerà dei neri poi ci sarà una seconda fase con il Governo provvisorio nominato dalla Loya Jirga d'emergenza in due anni e mezzo le Nazioni Unite vorrebbero portare l'Afghanistan ad avere elezioni libere e una Costituzione questo
E vede l'accordo che è stato raggiunto nella notte scorsa rimane invece aperta una questione fosse più difficile cioè cosa nell'amministrazione provvisoria a chi affidare le responsabilità
Intanto è speciale delle Nazioni Unite Lakhdar Brahimi a ricevuto le liste di candidati da parte delle
Diverse del dei quattro delegazioni presenti qui a con e sta lavorando in queste ore a una lista ristretta da sottoporre poi all'effetto delegazioni che dovrebbero a Valle unanimemente o consenso su questo è l'obiettivo delle Nazioni Unite e c'è da dire che
Nord ha fornito solamente a tarda serata di ieri
Vista dei suoi candidati l'amministrazione
Fatto dopo che era bagni che si opponeva a consegnare questa vita ricevuto la telefonata del ministro degli Esteri giottesca di share
Il ruolo più importante dell'amministrazione ad interim verrà ricoperto dal presidente sembrano essere due i candidati favoriti a questo a questo ruolo entrambi della legati in qualche modo hard il candidato che sita per vincente nella giornata di oggi Es Sayed Hamid Karzai Karzai e pashtun quindi appartiene all'etnia maggioritaria del Paese uno dei pochi partum che si è opposto ai talebani
Gagliani è stata messa cercando dal mese di ottobre di dare peso militare il gruppo di Roma dentro al paese come sapete Karzai in questo momento si trova in
Tant'è certa combattendo nei dintorni di Kandahar per conquistare
Ora nelle mani della dei talebani Karzai tra l'altro sostenuto da buona parte della comunità internazionale in particolare gode del sostegno delle Nazioni Unite che lo hanno molto spinto durante questa Conferenza l'altro candidato invece Abdullah saltar tratta il capo delegazione del gruppo di Roma qui a un professore universitario di etnia uzbeka non godrebbe invece del sostegno dalla comunità internazionale la Delegazione di Roma lo aveva designato nella giornata di domenica come suo candidato ma la stessa delegazione avrebbe ritira atto nella giornata di ieri questa candidatura quella di Chirac dopo aver subito le cure pressioni esterne queste notizie di una fonte diplomatica i italiana vi sono che è poi la questione attualmente dei ministro
Ieri in questa amministrazione ad interim dell'afgano
Nord avrebbe ceduto la presidenza del gruppo di Roma per conservare i tre ministeri chiave dell'amministrazione in modo particolare la difesa
Già agli esteri e il ministero degli interni dovrebbero quindi essere e confermati gli attuali detentori di questi posti Abdullah Abdullah ministro
Ieri Mohammed Fahim ministro della difesa e Yunus Qanuni che oltre ad essere il capo delegazione dell'Alleanza del Nord è anche attualmente
Ministro degli interni per l'Afghanistan
In in questa amministrazione una dovrebbe ricoprire
Posto di vicepresidente dell'amministrazione ad interim e si parla di costituire un mistero per i bambini e per le donne questo il contenuto della per l'accordo per quanto riguarda la fase ad interim vi è una una arte un protocollo che riguarda invece la questione della sicurezza in Afghanistan
I partecipa anche di questa Assemblea attraverso questo Accor ordo chiedono al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di garantire la sicurezza all'interno dell'Amga pertanto spetta ora al Consiglio di Sicurezza dopo spetta nel momento in cui sarà firmato effettivamente questo accordo aspetta il Consiglio di sicurezza decidere se in via re una forza molti alle di mantenimento della pace e di che tipo questa forza dovrebbe mantenere il conto dovrebbe militarizzare in un certo senso comunque garantire la sicurezza solamente nella città di Kabul e nei dintorni e su richiesta dell'amministrazione provvisoria eventualmente nel resto del territorio afgano questo per quanto riguarda la forza multinazionale una più c'è da dire che una delegazione della futura amministrazione ad interim dovrebbe recarsi al Consiglio di Sicurezza per discutere di questo
Il portavoce di Brahimi Ahmad Fawzi ha affermato che c'è un pericolo di vacuum di sicurezza
Caso in cui questa forza non venisse impegnata al più presto possibile l'impressione che comunque la mano lunga dell'attuale presidente dell'Afghanistan riconosciuto dalle Nazioni Unite il professore Rabbani continui a
Di sentire in questa conferenza di bon abbiamo già detto de la questione delle liste dei candidati dell'Alleanza del Nord che sono arrivate solo nella tarda serata di ieri dopo una telefonata del ministro degli Esteri tedesco i
La lista è formata da stessa in nomi e si mentre le altre liste delle altre delegazioni hanno solamente trenta nomi questo si può leggere anche come un tentativo di ostriche ostruzionismo al lavoro di Brahimi che deve verificare con il suo sta fra le competenze e la professionalità di ciascuno dei nomi presenti sulla sulle liste secondo un'agenzia appena è uscita questa Martin nella lista che è arrivata da Kabul ieri sera dell'alle o del nord non erano inclusi Abdullah Abdullah il ministro degli esteri attuale e Yunus Qanuni capo delegazione Hubble e Ministro degli Interni questa sarebbe evidentemente una mossa di mani i loro due nomi sarebbero stati aggiunti dalla delegazione
Dell'Alleanza del Nord qui a bolle intravede quindi una sorta di scontro generazionale all'interno dell'Alleanza del Nord da una parte Abdullah Abdullah Yunus Qanuni e Mohammed Fahim il tre giovani tagiki che hanno i posti chiave
Nel governo attuale che potrebbero conservarli e dall'altra parte il professor Rabbani presidente attuale che verrebbe detonatori che a quanto pare non non non vuole lasciare il suo posto non vuole lasciare il potere come già avvenne nel novantadue novantatré ma oltre a uno scontro nazionale vi sarebbe anche uno scontro interno all'alleanza di tipo militare i ruoli di oggi riportava di scontri interni alle alle alla l'alleanza antitalebana dell'Alleanza del Nord intorno alla città di mais lasciare già situazione quindi sembra essere abbastanza di il Cile qualsiasi accordo sarà raggiunto complessivo quindi anche che comprende i nomi dei detti dei ministri della prossima amministrazione dovrà essere verificato sul campo in Afghanistan dove i signori della guerra continuano a scontrarsi fra di loro per ora è tutto