"Apertura e convergenze per una strategia metropolitana" - organizzato dal Comune di Roma nell'ambito del convegno "Roma prossima" nei giorni 24 e 25 novembre 2000 (presso i Musei capitolini, Sala Pietro da Cortona, piazza del Campidoglio) (Nota: è stata registrata solo la tavola rotonda della giornata conclusiva)

Ma la seconda parte di questa mattinata la tavola rotonda in cui discuteremo di aperture convergenze per una strategia metropolitana invito al tavolo della Presidenza
Finisco Gaetano Caltagirone Pier Luigi Celli Giancarlo Cimoli Paolo Cuccia Cesare Geronzi e Raffaele Ranucci Giancarlo Elia Valori
E il moderatore Paolo Traldi grazie
Prova prova uno due tre quattro prova
Prova prova uno due
Prova uno due tre quattro prova
Però uno due tre e quattro
Però a uno
Sanitario
Scusate per favore se ci accomodiamo iniziamo altrimenti i tempi si allungano per favore gentilmente i fotografi grazie se non cominciamo mai
A a Roma redatta dalla
Qua
Oggi anche
Salesiani
Noi qui siamo pronti da questa parte del tavolo
Sì Sargent finché
Allora cominciamo
Buongiorno cominciamo l'ultima tavola rotonda di Roma prossima due mila e uno
Una vuole fare subito una piccola notazione Roma prossima due mila uno
Dove uno cos'è domani mattina quindi prossima prossima
Il tema della tavola rotonda come sapete aperture e convergenze per una strategia metropolitana
Si scompone diamo le parole che compongono questa proposta questa suggestione
Vediamo che anche il parterre messo insieme per dibattere il tema
Quanto mai appropriato perché effettivamente abbiamo a questo tavolo già
I protagonisti alcuni dei protagonisti
Di una Roma prossima ventura ma di una Roma che potremmo chiamare Roma adesso quella Roma
Che c'è già che si poggia toccare e che riguarda la nuova Roma la nuova idee alla nuova prospettiva della capitale quindi Francesco Gaetano Caltagirone
Che
E alla presidenza di un gruppo molto articolato che va a punto dal settore immobiliare a quello dell'editoria quello della telefonia mobile
Quello dei Grandi Progetti internazionali Pierluigi Celli
La ministra e direttore generale della RAI
Sempre sul punto di andarsene e permanentemente alla RAI tant'è che c'è andato già due volte a fare il dirigente Massimo
Una RAI che è vicina a vedere realizzati alcuni progetti strutturali
Vedremo poi come la mille centotrentotto disegnerà
Il futuro di questa della più grande azienda culturale italiana
Giancarlo Cimoli che
Amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato molto nei nostri pensieri quando viaggiamo molto nei nostri pensieri quando speriamo di viaggiare meglio molto nei nostri pensieri quando constatiamo che moltissime cose le Ferrovie le hanno già fatte realizzate sia agli arrivi alle partenze sia anche sui treni Paolo Cuccia
Settore delicato dell'Acea se ne è parlato stamattina anche con presidente dentro
Una municipalizzata che si è aperta l'azionariato privato Raffaele Ranucci è un altro
Protagonista della città che c'è che vuole esserci che ha già intuizioni e i progetti strategici a caccia della EUR S.p.A.
Ha molte idee e molti progetti già in cantiere
Aspettiamo anche Giancarlo Elia Valori che che non ha detto di non poter venire ma forse si è in qualche modo attardato mentre trattenuto da problemi imprevisti Cesare Geronzi della Banca di Roma si scusa ma non può essere tra noi
Beh sono molte alla fine di due giornate così intensi così intense
Lei suggestioni che si possono raccogliere particolarmente affascinanti quelle proposte ieri Dario Jean-Paul Fitoussi che parlava di sogno
Che parlava di amore di coraggio di capacità di mettersi in una dimensione internazionale di diventare capitale di primo livello di avere grandi aspirazioni una identità che ci coniughi e ci colleghi al trionfale passato di questa città
E Fitoussi proponeva anche cose molto concrete spiace dover rilevare che queste cose così concrete così importanti così indispensabili altrove abbiamo già una storia e da noi solo un futuro
Spesso si è fatto anche questa mattina riferimento alle luci e alle ombre
Beh questa è una buona opportunità con questo parterre
Per mettere le carte in tavola davvero e questo è l'invito che deve fare un giornalista a degli interlocutori tanto autorevoli e tanto capaci di incidere fattivamente la parola concretezza è risuonata continuamente un vero leit motiv fare in tutti gli interventi
Concretezza nelle
Prospettive concretezza nei progetti nelle strategie concretezza nel sapersi confrontare e nel trovare quella visione condivisa e mi sembra davvero indispensabile per poter a vedere
Concretamente voglia di futuro agibile
Insomma a fare il sistema come diceva vento mettere in rete tutte le nostre risorse individuarle saperle gestire e lanciarla e farle conoscere
Cooperare per competere bene
Il mio compito si è esaurisce qui anziché io mi scuso ho parlato anche troppo mi scuso ha parlato anche troppo e senz'altro almeno apriamo o un primo giro di interventi con l'ingegner Francesco Gaetano Caltagirone
Su il tema che ci è stato proposto grazie
Grazie prima di tutto per l'invito che gli organizzatori di Roma prossimi anni inteso rivolgermi
E questa per me è una buona opportunità per riflettere ad alta voce assieme a voi sul tema delle aperture e delle convergenze per una strategia metropolitana
Consentitemi un breve ricordo personale il presidente Carlo Azeglio Ciampi visitando lo scorso anno la sede del Messaggero
Incontrando i giornalisti espresse un pensiero su Roma che io condivido in pieno e che mi piacerebbe fosse largamente condiviso
Disse il capo dello Stato la missione di Roma cioè di una grande capitale e quella di affermarsi come autentico centro decisionale del paese
Come luogo dove si decidono i veri destini dell'intera nazione
Ed è questa la missione di Roma essere il punto nodale dove si assumono risoluzioni fondamentali per la finanza per l'economia per la cultura e là dove si lanciano le direttive dello sviluppo
Perfino degli stili culturali e della ricerca
La fisionomia pubblica di un grande Paese moderno si forma in una capitale che laboratorio di modernità
Un capitale di questo tipo presuppone una leadership di ampio respiro in molti settori
Una capitale che investe se stessa nel campo dell'imprenditoria delle telecomunicazioni ma anche delle comunicazioni intese come mobilità delle persone dei capitali e dei beni
Nessuna capitale più di Roma deve essere deve pretendere di essere allo stesso tempo super tecnologica e umanistica
Un luogo dove la storia il futuro convivano i divengano complementare
Fin qui il quadro potrebbe sembrare ottimistico il pilota ed è ovvio che questa è la nostra ambizione il nostro auspicio ma la realtà è diversa e non bastano le parole realistiche utopie per trasformarla Roma com'era
Era un posto dove le cose succedevano c'era la politica e c'era il centro economico della grande industria ovvero le partecipazioni statali altamente sta diventando un luogo dove le cose potrebbero non succedere
Roma era il polo nevralgico di tutta l'amministrazione amministrava la nazione oggi la ministra ancora ma sempre meno
Perché il decentramento amministrativo la regionalizzazione il federalismo le privatizzazioni delineano unitaria sempre più decentrata
Dicevamo i rischi e diventare un luogo dove le cose possono anche non succedere più ad esempio la Banca d'Italia di certamente si prendevano decisioni fondamentali oggi c'è il ruolo della Banca d'Italia si affievolisce a favore della banca europea non c'è dubbio che Roma perde peso a favore di Francoforte
Qual è allora il nostro problema
Ritrovare un ruolo antico e darsi ruoli Skopje ambizioni e progetti nuovi
Nulla di tutto ciò ci verrà regalato
Per realizzare i nostri o beauty dobbiamo essere innanzitutto competitivi
Perché alla città non basta avere uno sviluppo economico che sicuramente cioè Roma deve essere anche pilota del proprio progresso
Anche qui facciamo un esempio
Sì catene straniere vengono da noi e si comprano gli alberghi certo c'è lavoro e si produce ricchezza ma il rischio che noi perdiamo il il ruolo di registri
Perché accettabile essere comprati solo nella misura che anche noi da protagonisti compriamo gli altri se le aziende romane investissero in tutta Europa e Roma fosse centro di multinazionali presenti ovunque altrove tutto
Sarebbe impari
Ma se il processo non va nei due sensi Siamosolonoi adesso
La parola da usare
Dopo questa premessa generale vorrei riferirvi delle esperienze che sono andate maturando del nostro gruppo
Quell'editoriale di straordinaria importanza in questo settore c'è stata più innovazione che in altri campi
Parliamo di siti e portali internet i primi a partire sono stati i nostri concorrenti ricada web romani
Poi siamo partiti con cauta nel ecco Roma preceduto le altre città in questo settore di altissima innovazione tecnologica
Io in verità sono stato pessimista sul futuro di Roma poi però internet egli e i suoi sviluppi mi hanno dato il senso di importanti segnali di rigenerazione di questa città
Anche nell'editoria della carta stampata si sono verificati molti fatti nuovi abbiamo dell'editoria gratuita e partito metro qualche mese fa
Fra qualche settimana partiamo noi con leggo
E il resto dell'Italia viene dopo
Segue a ruota
Un questi stanno aprendo call center si stanno creando società collegata a internet e Roma è inaspettatamente all'avanguardia
Altra novità di rilievo la telefonia mobile di quattro grandi gruppi di telefonia mobile tre Blue Wind e Tim hanno base nella capitale il quarto Omnitel la Nord
Quindi settori innovativi a Roma stanno andando bene
Così come per quanto ci riguarda sta facendo scuola l'esperienza di Grandi Stazioni anche qui c'è innovazione
La stazione infatti qualcosa di veramente emblematico tanto che Vienna ci ha chiesto di fare loro la stazione da quando i loro dirigenti e tecnici hanno visto termini
Le ferrovie tedesche ci hanno chiesto di scegliere una delle loro grandi città probabilmente Francoforte per rifare anche lì la nostra esperienza
Lo stesso vale per Atene Praga e per le ferrovie per lo ferrovie svizzere francesi con le quali stiamo trattando
Voglio dire che Roma ha fatto un esperimento unico e tutta l'Europa si sta rivolgendo a Grandi Stazioni chiedendoci di entrare in società con noi ovvero non chiedono solo il know how ma anche la nostra capacità di reazione dei progetti
Questo è il segno di qualcosa che è successo a Roma e viene richiesto come modello e non solo da tutta Europa
L'Europa chiede la nostra qualità
Viceversa
Sempre restando nell'ambito della nostra esperienza di imprenditori nel settore edilizio il tipo di regolamenti vecchi tuttora in vigore la burocrazia asfissiante le procedure e le lentezze defatiganti
Le costrizioni di tutti i generi hanno limitato i limitano lo sviluppo ed è difficile qui procedere con l'innovazione
Noi auspichiamo che le regole del nuovo piano pur fissando i limiti di edificabilità zona di rispetto e quant'altro lascino comunque spazio alla creatività perché oggi quello che si chiede a Roma e soprattutto innovazione così la capitale deve imparare a produrre ricchezza in tanti altri settori basti pensare a quanto abbiamo perso la moda per esempio fino a pochi anni fa romane era la capitale indiscussa
Ritardi ci sono
Roma deve recuperare fitta di finanza fette di finanza
Sì attraverso aggregazioni bancarie sia attraverso il processo di concentrazione nella nostra città delle grandi banche d'affari che non devono considerare Milano l'unica capitale degli affari italiane
La sede di questi istituti deve essere Roma e non solo come sede di rappresentanza ci vuole il recupero della finanza perché la finanza significa molto indotto
Allo stesso modo bisogna recuperare il ruolo dell'aeroporto Leonardo da Vinci perché una città si internazionalizzarsi è facile arrivarci si è persino avviata la politica di arrivare a Roma dall'estero dopo una coincidenza lo scalo milanese
E questa messa sembra una fortissima penalizzazione
Se parto da una città media europea e per arrivare a Roma impiego quattro ore mentre per raggiungere Parigi o Londra ce ne metto una e mezza si sa già quale detta sceglierò
La città un problema il problema dalla modalità mobilità
Questa è una metropoli per sua natura policentrica la direzione direzionalità Esparza e diffusa sul territorio
Tutti coloro che vogliono operare a Roma sono obbligati a continui spostamenti e questi tragitti sono lenti e faticosi il problema principale è appunto quello della rapidità la soluzione del traffico può arrivare quasi esclusivamente dalla costruzione di una rete di metropolitane vere in galleria o su strada ere attrezzata
Questa rete capillare di metropolitane avrebbe come conseguenza l'aumento della gradevolezza della vita della città e incrementerebbe il flusso del turismo che oggi non apprezza Roma per l'offerta che gli dà la nostra generazione oggi Roma e apprezzata principalmente per quello che le hanno dato le generazioni precedenti e spesso molto molto precedenti alla nostra archeologia storia monumenti barocchi
E per venire ai tempi più recenti non più non c'è più di fatto la dolce vita il fervore artistico la presenza di tutti gli scrittori e i poeti direi perfino lo charme di un tempo
Roma neppure da un punto di vista artistico e culturale può considerarsi un punto di partenza di qualcosa di rilevante per queste essenziale rigenerare la creatività
Roma nei prossimi anni deve sapere riconquistare la coscienza di sé e della propria importanza
L'orgoglio di essere domani
Non solo non solo culturale artistica ma anche strategica che appunto innovativa divenire un grande polo
Al contrario i rischi sarebbero pesanti
La perdita di posti di lavoro e di flussi finanziari dovuti al decentramento amministrativo minaccerebbe di determinare due alternative una peggiore dell'altra un depauperamento oppure lo spopolamento di Roma
Grazie per l'attenzione
Grazie Caltagirone
Pierluigi Celli ha scritto di recente il suo ottavo libro
Io l'ho letto è molto bello si chiama passioni fuori corso dentro questo libro
Che ha una grande venatura letteraria ci sono anche dei racconti alcuni davvero godibili surreali altri molto di osservazione in Terna alle modalità d'impresa bene detto questo libro le passioni sono quelle dei manager le passioni di costruire di mettere insieme dei team delle squadre di produrre innovazione di guardare al futuro e di buttare via modalità di comportamento cascami
Regole vecchie e tutto quello che ha tarda la capacità di creare e di fondare
Io non voglio che il dibattito si trasformi la presentazione dell'ultimo libro eccelle
Badate bene ma mi sembra che possa essere questo uno spunto interessante per capire come un manager responsabile di una così grande e articolata complessa e persino controversa
Società impresa azienda culturale si muove e guarda al futuro
Pier Luigi Celli grazie
Allora io parlerò pochissimo su un tema particolare
Il rapporto morboso tra Roma e la RAI
Rapporto morboso storico che ha avuto ovviamente alti e bassi come tutti i rapporti in cui oggi amore si mescolano assieme
E che ha creato non pochi problemi certo alla RAI forse anche a Roma
Io credo che la RAI che ha vissuto in questi anni è un percorso di trasformazione rilevante da un'azienda monolitica e molto intrecciata una tenda che abbiamo cercato di
Separare nelle sue are sono i suoi business arrivando a un punto in cui ci pareva di poter che la mente realizzare un'operazione di questo tipo per cui un'azienda che opera in un settore che è tornato al centro
Degli interessi non solo culturale ma anche industriali potesse in qualche modo svolge una funzione aggregante di guida abbiamo poi dovuto accorgersi in realtà che quelle al di là di un certo limite nelle condizioni attuali
Con una RAI che è ancora l'odierna serva di più padroni e difficile realizzare
Quello che abbiamo fatto
E tentare di dare un'anima più il professionale più imprenditoriale ad un'azienda
Che in qualche modo aveva un grande passato una grande storia alle spalle ma negli ultimi tempi aveva in qualche modo vedere perso alcune delle ragioni per guardare con soddisfazione o con tranquillità proprio alcune cose le abbiamo fatte abbiamo fatto per esempio nell'ultimi nell'ultimo anno e mezzo sette nuove società di cui cinque collocate a Roma due collocate a Milano
Per tentare attraverso alcuni filoni che erano più storicamente intrecciate questa città di vedere di riuscire a imbastire un'operazione anche industriale di produzione
Non è facile passare da una logica di i rapporti dovuti quasi necessitati tra un'azienda multimediale a carattere pubblico è un tessuto produttivo e si era largamente depauperato negli anni passati se siamo quello cinematografico e che stentava a crescere invece in quello che era l'evoluzione più rapida e più promettente che era quella della fiction
Il tentativo di connettere bisogni e investimenti da una parte e risorse dall'altra e ancora largamente insufficiente è largamente insoddisfacente
Nella realtà sia noi come i nostri competitori media sette
Da un paio d'anni almeno abbiamo vincoli e obblighi di investimento che sono assolutamente rilevanti del settore della produzione di cinema e fiction
Carattere europeo secondo la legislazione europea e anche secondo la nostra legislazione recente
E quelli gli unici risultati che stiamo ottenendo oltre anche a un discreto risultato come dire
Di prodotto che i costi
Dei fattori produttivi e sto settore stanno aumentando e mangiando si gran parte degli aumento degli investimenti vuol dire che il tessuto produttivo è molto gracile
Che la composizione delle forze relativa che l'industrializzazione di un percorso di un processo che in altri Paesi si è realizzato qui stenta a realizzarsi anche perché poi territorialmente
Gli insediamenti sono diversificati sono nati per altre esigenze triste stentano a modificarsi a tradursi
In relazione ai bisogni che invece noi esprimiamo c'è una discreta conflittualità tra gli operatori per cui è difficile capire
Come dire dove si deve andare fatto sta che molto spesso è più facile andare a realizzare fuori
Fuori città fuori Roma fuori contesto comunque come questa produzione che non realizzarle
A Roma cioè un
Quando qualcuno chi parlava che si vorrebbe Guede non una direttiva ma un ordine quindi è un tavolo sul quale queste cose si possono confrontare cercando quello che è bene per uno sviluppo industriale che è necessitato
E che tanto più sarà necessitato quanto più la convergenza che è in atto o moltiplicherà i canali e molti dichiarare piattaforme quindi di prodotto ci sarà bisogno in maniera crescente questo era un fatto che bisognerebbe considerare bisognerebbe realizzare al più presto perché altrimenti in queste condizioni si va a produrre dove è più conveniente
Molto spesso rischia di essere più conveniente andare produrre a Napoli o a Milano che non produrre a Roma o se a marzo si va a Terni e a due passi dove come dire la la logistica le il l'offerta anche strumentale non ha niente da invidiare a quella romana quindi c'è un problema reale nel senso che questo settore della multimedialità dell'interattività
Sta esplodendo in termini dei bisogni non solo tecnologici ma anche di prodotto e c'è una quindi diffusa confusione
Sul piano invece delle risposte che dovrebbero in qualche modo mettere a disposizione del degli operatori almeno le strutture di base o consentire in qualche modo di lavorare con più tranquillità ecco con con con più efficacia ed efficienza l'imprenditorialità in questo settore risente di tradizioni che sono vecchie
Nel senso che guerriero imprenditorietà del cinema aula vissuto le sue stagioni d'oro è a cui ci ha messo molti anni a capire che non si poteva vivere né di ricordi
Né di grandi maestri né di grande cultura se non si affrontavano poi quelle che invece erano le regole che ormai regolano questo settore in tutti i paesi europei quanto meno non parliamo poi del negli Stati Uniti da cui proviene la gran parte del del prodotto di questo tipo
C'è una difficoltà dei nuovi soprattutto cosiddetti produttori indipendenti ad assumersi capacità produttive che garantiscono poi una continuità industriale di prodotto se un produttore indipendente dipende totalmente dal finanziamenti
Statali per un verso o dal come dire
Da quello che le singole televisioni che possono garantire io credo che di indipendenza ci sia sei poco
E quindi è semplicemente un operatore che dipende dovendo dipendere in qualche modo risentirà di tutti gli poi gli orientamenti di tutti le ondulazioni del suo committente do presente che in questo settore
L'arrivo di una massa rilevante disinvestimenti solo noi ne investiamo cinque seicento miliardi ogni anno ormai sul nel multimediale
Vedete sia fece anche cinema senza contare gli acquisti eccetera eccetera semplicemente di produzione e invece di creare quand'è un tessuto produttivo più industrializzato sta frammentando
Abbondantemente vendita moltiplicando gli interlocutori con l'unico risultato che siccome poi dopo artisti sceneggiatori registi sono più o meno sempre quelli infinite del costo i fattori è in netto in netto aumento credo che quindi su questo terreno che è uno dei temi di maggiore sviluppo quindi e del software di sistema nel settore della multimedialità e della convergenza dei vari Stati
Delle varie piattaforme tecnologiche
Una riflessione seria vada fatta per coordinare gli sforzi aldilà come dire delle legittime alle volte non sempre aspirazioni delle singole come dire corporazioni di settore
Ho del del dei retaggi
Industriali o semi industriali che noi abbiamo ricevuto dal passato in questa città grazie
Grazie per gli Celli
Il dottor Cimoli
Grazie dottor CRAL dei
Io quando sono venuto alle Ferrovie dello Stato nel alla fine del novantasei
Ho trovato una serie di problemi alcune anche molto grossi legati alle difficoltà dell'azienda
Altri di tipo diciamo più industriale o trasportistico legati ai Progetti
Avrebbero dovuto essere realizzati ma che ancora non erano partiti
Non è solo l'alta velocità che partita con qualche ritardo ore sta andando adesso sta prendendo corpo
E questo è uno di quei punti che ha toccato l'ingegner Caltagirone
Poco fa se vogliamo indirettamente quando avremo l'alta velocità da Milano a Roma si potrà andare dal centro di Roma il centro di Milano in meno di tre ore in questo abbiamo un ritardo di almeno vent'anni rispetto agli altri Paesi
Penso che quando sarà colmato questo che il modo di vivere di viaggiare sarà molto diverso in questo Paese Paese peraltro molto difficile da un punto di vista geografico orografico
Ambientale in senso lato nel senso che per poter realizzare un'opera fino a poco tempo fa veniva richiesta
Un'autorizzazione nelle conferenze dei servizi al cento per cento dell'Unione quelle una me merita che certamente non era democrazia che ha portato più a piccoli o grandi ricatti in ogni caso a costi molto più elevate nella realizzazione dell'opera
Venendo su Roma io ho trovato una serie di voci una serie di titoli
Sono andato a vedere com'era questa città da un punto di vista trasportistico c'era una metropolitana fatta negli anni Cinquanta un'altra fatta negli anni ottanta c'erano delle linee ferroviarie ma ma molto andava fatto molto dalla fatto soprattutto per il Giubileo ma anche per per Roma stesse quello che
Che sarà la Roma del due mila dieci per Roma che sta crescendo e e mi auguro anche in maniera positiva e anche del
Allora questi progetti li abbiamo discussi abbiamo fatto molto fatica metterle in fila
E ad avviarli Progetti tenete conto di un'azienda e venivano fatti da un'azienda che era abituata alle medie e lunghe distanze sul metropolitano non si era mai stalle anni Settanta cominciata occuparsene
A Roma e dal novanta che c'è la linea che va Fiumicino
Ed è non era certamente una linea molto efficiente e quindi abbiamo dovuto lavorare molto anche
Diciamo sui nostri concetti interni il nodo di Roma per esempio il nodo di Roma non è fatto per essere al servizio di un traffico
Di media distanza di corta distanza non è fatto per essere integrato con metropolitane combusto non è fatta non era affatto non è fatto ancora
In se non in parte per avere dei nodi di interscambio dei parcheggi dove la gente potesse lasciare la macchina poi prendere il treno per un breve tratto e quindi non andare con l'automobile a saturare il centro delle città Pro dei note un problema grave molto importante perché la ferrovia è nata in centosessanta anni quindi c'è stato un aggiunge un continuo aggiungere senza una visione però globale e generale del problema in più si è aggiunta l'alta velocità
Che vuol dire nuove linee
Che a devono avere una uso delle condizione totalmente diverse da quelle precedenti voi pensate oggi qui su alcuni nodi di Roma alcuni punti
Abbiamo dei treni regionale che attraversano quattro cinque file di binari e come se pensate a un'ora e Oporto dove un aereo che atterra taglia tre quattro cinque piste vuol dire che che quello blocca gli aerei in partenza questo cosa vuol dire vuol dire ritardi vuol dire disservizio vuol dire cattiva qualità
Tutte cose che ora vogliamo evitare sulle quali stiamo lavorando sul nodo di Romano e abbiamo investito due mila miliardi in questi ultimi tre anni ma stiamo investendo su tutti gli altri nodi qualcosa come dodici mila miliardi forse sarà qualcosa di più un Milano Torino
Bologna Napoli Genova che quasi tutta da fare
Perché la ferrovia verso l'abbiam capito l'abbiam capito Noemi non ha capito le autorità pubbliche
Può svolgere in molte tratte un servizio metropolitano che al e con che può essere realizzato in tempi tali e con modalità tali Migliori in alcuni casi che non quelle delle solite metropolitane
Parlando di Roma pensare a fare una metropolitana tipo Parigi penso che sia faccia cadere i cappellini anche a me per me è facile ma anche a chi ne ha molti
Reperti archeologici ritroviamo ovunque abbiamo rifatto termine abbiamo trovato una villa romana abbiamo trovato Mura serviane
L'ingresso in Roma dell'alta velocità negli ultimi venti chilometri tuttora tutta un'archeologia a nome suo e lo così a Roma sonda anche da altre parti troviamo questi problemi quindi ci siamo sforzati di cambiare di meno mentalità siamo stati molto aiutati dal Comune di Roma che c'era facilitato nelle opere che dovevamo realizzare non per niente
La l'intervento che io considero uno dei più importanti fatti in questi anni si è la Cesano San Pietro è stata elettrificata fino a Viterbo ma sono venticinque chilometri fatti in città
Gran parte interrata l'abbiamo fatta in trenta mesi l'abbiamo fatta noi le hanno fatte le in paese ma insomma il sistema ferroviario è riuscito in trenta mese Arese Zare un'opera che a Milano per esempio in corso da venticinque anni ancora non è finita
Ecco questa era una delle opere fondamentali per il Giubileo c'eravamo impegnati con il Sindaco ad arrivare
Con quest'opera finita
Sono rimaste piccole cose legate a un'impresa che ha avuto dei problemi ma sostanzialmente ci sono nuove Stazione Nord per note di interscambio la linea funziona molto bene e i tempi si sono anche un accorciati
Ma su Roma abbiamo fatto altre cose importanti lo citava l'ingegner Caltagirone la stazione Termini su terminò siamo intervenuti prima sulla parte tecnologica
Oggi la stazione Termini e da un punto di vista tecnologico la più attrezzata dalla meglio attrezzata d'Europa da Roma possono partire novecento mille treni
Il giorno del ad agosto quando abbiamo avuto il rientro dal da Tor Vergata dei ragazzi del Giubileo da mezzogiorno a mezzanotte abbiamo avuto un ritmo di circa equivalente a mille treni al giorno senza un solo problema e questa è una tecnologia italiana una cosa che è stata fatta qui a Roma che vogliamo portare in altre città una cosa che vi assicuro da ingegnere è stata molto molto difficile
Da cittadino se volete osare sposa delle Ferrovie ci posso dire termini cosa ha voluto dire sul termini abbiamo fatto una corsa contro il tempo era una specie di suk
Un luogo degradato
O in quattordici mesi la stazione è stata riammodernato a sono stati messi i centri commerciali
è stata cambiata la Biglietteria insomma oggi la la stazione è diventato un luogo dove o amici romani e mi dicono che ci vanno in certi momenti per vedere i negozi per vedere la libreria per comprare libri forse poi ci vanno non solo i romani evidentemente
Siccome sempre in tutte le città un luogo di aggregazione però oggi non è un luogo di aggregazione degradato
Lo stesso faremo su altre città cominciamo adesso con Milano questa sarà forse l'operazione più importante che avremo da fare perché Milano ha grandi opportunità ma anche grandi problematiche
Poi non ci siamo fermati a questo abbiamo il fatto loro Tiburtina Ostiense San Pietro quindi abbiamo messo mano un po'tutte le stazioni
Non le abbiamo completate infatti c'è una seconda parte che continuerà perché questi lavori non sono come dicevo per il Giubileo ma sono per Roma
Abbiamo introdotto dei nuovi treni oggi ci sono questi treni per i pendolari caffè per i che portano ottocento persone con l'aria condizionata non hanno praticamente plastica
Hanno le toilette per i il modo per salire per gli handicappati sono un treno disegnato insieme all'utenza cosciente
è un treno che funziona molto bene che stiamo portando in tutta Italia quindi materiale rotabile aggiornato abbiamo una linea che quelle di Fiumicino che oggi ha sei treni all'ora di cui due sono non stop
Quindi mi sembra che l'impegno che non avevamo preso con il sindaco nel all'inizio del novantasette di fare di tutto per arrivare al trentun dicembre novantanove
Con le opere che praticamente compiute del siamo riusciti a mantenere la parola termine è stata inaugurata il ventinove gennaio mi preme spesso però abbiamo ancora opere importanti da fare ancora tre mila ottocento miliardi da investire sul nodo di Roma
E il numero da già l'idea se due mila sono state quelle precedenti quante opere dovranno essere fatte cosa vorrà dire che cambiamento verrà portato nella città di Roma e sui pendolari che gravitano su questa città abbiamo le linee di accesso dell'alta velocità che devono essere realizzate nel pensate che noi lavoriamo non fermando le linee ma lavoriamo con i cantieri aperti e i treni che sfrecciano a fianco quindi abbiamo anche grossi problemi di sicurezza
E quindi problemi di tempi e di costi che si sovrappongono spesso le difficoltà oggettive che ci sono nel cuore delle città quando si vuole allargare qualcosa a mettere più binari passare da due a quattro
A sei
Fatti uno del lavoro importante il quadruplicamento della Trastevere San Pietro la Casilina Ciampino che è attesa da moltissimi anni
Il completamento della cintura nord a nord di Roma in modo da avere un anello completo su Roma l'acquisto di nuovo materiale rotabile
Stiamo anche studiando come diversificare i percorsi delle merci in modo che non intersecano Coco i treni passeggeri
E molto presto potremo presentare un progetto che aggira Roma
In maniera tale che le merci abbiano dei percorsi assolutamente differenziati tutto questo qualcosa vuol dire vuol dire servizio vuol dire
Che i tempi vengano rispettati che chi prende un treno sa che potrà avere qualche minuto di ritardo ma non delle ore di ritardo
Questo aumento dei binari nei punti cruciale ci porterà questo pensate che noi abbiamo le tratte principali Dell'Atti
A far passare tracce del duecento quarantatré anni
Tra l'altro con un un un ottimo un buon livello di sicurezza quest'anno da tre anni siamo ai primi livelli europea insieme alla Svizzera
Quindi questo è un fattore importante abbiamo sottoscritto una carta dei servizi con il ministero
E sui nostri temi stiamo accorciando per esempio sugli euro stare i tempi in cui diamo il rimborso del biglietto queste andare verso la qualità e credo che e il i nostri clienti lo notino questo ma citava quindi che può usare un sistema migliore credo che poi ci si avvicini sempre di più già a Roma ha raddoppiato la gente che prende il treno prende il treno sia in senso metropolitano sia per i percorsi più lunghi
è un impegno che nelle Ferrovie hanno un impegno in cui le Ferrovie credo no Investimenti che noi stiamo facendo in questo periodo non sono dell'ordine dei sottile dei sette otto mila miliardi pagate in Italia con le leggi che ci sono è molto difficile avere tassi di Investimenti di questo ordine di grandezza
Ma sappiamo che siamo in ritardo sappiamo che lo dobbiamo fare in fretta cioè lo dobbiamo fare solo di fare soprattutto in fretta i nodi nodo di Roma e tra quelli più importanti anche tra quelli più avanzati
Io sono convinto che ce la faremo a farlo in fretta così come sono convinto che le Ferrovie dello Stato abbiano girato una una buona e che quel famoso risanamento di cui si parla in ogni caso risanamento inteso in senso lato anche vinti poetico di tipo qualitativo di tipo industriale ecco va di pari passo con il lavoro che stiamo facendo simbolicamente qui a Roma grazie
Grazie geniale moglie
Paolo Cuccia
Grazie io vorrei ringraziare
Antonio Rosati Maria Pia Marchetti per aver organizzato questa terza edizione di Roma prossima tra l'altro come noto a chi è a seguito i lavori in questi giorni e chi Alletto il materiale coadiuvati da un nucleo ampio e qualificato di economisti che siamo messi alla ad aiutare romano al capezzale sarebbe detto una volta invece non è così
Di è una città la quale ha fatto molto
Viene viene da ricordare a chi molti di noi hanno vissuto la prima edizione tre anni fa
Di quante cose siano cambiate quante cose siano accelerate con Linda Lanzillotta immaginiamo
Tre anni fa un incontro dove la classe dirigente si misurasse si misurasse si responsabilizzarsi su questa città nella quale tutti viviamo tutti
Abbiamo degli interessi però dove tutti poi prendiamo un po'le distanze una città dove come diceva Fulvio prima manca un po'di identità o meglio ognuno dalla sua identità ognuno ramo va un po'Mugno di un pochino la odia
O comunque sicuramente la critica
Tre anni lenti discendano economia sembra una cosa infinita invece invece son tre anni
Eravamo al Museo del Risorgimento cosa è fatta un'altra nella sala degli Orazi e Curiazi e direi che oltre che dibattere discutere sulla città in questi anni sono avvenute le cose estremamente importanti tostate richiamate
Credo che vadano segnalate anche cose che a volte non appaiono in questo e qui e qui anche a sottolineare lei il fatto che le cose accadono ma poi non non non non si romanizzata no
Stato citato rigettata genera una serie Profaci dalla sei successi io ne parla di successi anche Stenico parlerò di quelli della scena
Segnalo due nomi per tutti bulgari era un negozio è diventato una delle principali multinazionali del lusso
Un'azienda più piccola da da meno tempo in Borsa Acotel
L'azienda quella che tutti tutti qualcuno comincia a conoscere per gli short message una tecnologia avanzatissima livello mondiale paté cogenti né venduta a livello internazionale
Sta verso Boccea in un edificio
Che sembrerebbe non prestigioso fuori dentro pur ricco ricchissimo e tecnologie e questa è un'azienda a a all'avanguardia punto mondiale in campi avanza ed ecologia quindi Lucio Dalla parte Bulgaria The congela l'altra quindi i driver di quelle poi sono le economie
Abbiamo cercato da Rocco tributo tutti eravamo in questa sala a giugno quando si è annunciato la partenza di Atta la netta società telefonica
La quale già oggi a duecento miliardi di fatturato quarto soggetto nazionale la telefonia fissa uno dei cinque soggetti che ha partecipato un consorzio che ha vinto la licenza UMTS un'azienda che non esiste un'azienda che ha sede a Roma un'azienda alla quale hanno contribuito nomi internazionali nostro parte telefonica nostro partner locale si fa per dire è la FIAT e tutto questo è nato a Roma intorno l'azienda romana un'azienda come Ascea a quale si è sempre occupata di reti si occupa di reti ma dire che da queste reti permette il gioco di parole ha imparato a giocare avrete
Ha imparato che la nuova economia significa con grandissima umiltà misurarsi con tutti i problemi con tutte le opportunità allearsi allearsi con i soggetti più grande più fasce parla della FIAT voglio anche citare le alleanze che ci sono con il territorio
La piano di completamente o del cosiddette borgate
Questa città è la città più avanzate in Europa e quindi forse al mondo in campo di depurazione delle sistema fognario
Gestiamo il più grande depuratore d'Europa appunto per per queste per alcune di queste aree e quindi il nostro prima forma di alleanza al nostro primo impegno funzione Rete con il territorio abbiamo stabilito dei rapporti nuovi sulle circoscrizioni circoscrizioni che poi nella città metropolitana avrà un ruolo ancora più pesante
Abbiamo stiamo effettuando dei collegamenti informatici abbia posizione dei totem che avvicinino la cittadinanza ai servizi che avvicinò esperienza anche ai mezzi più più più moderni e più più attuali di comunicazione quindi tutti i sistemi collegati ad internet
L'alleanze
Di Acea vanno verso le aziende romane abbiamo un protocollo abbiamo siglato un protocollo con le associazioni artigianali imprenditoriali per i servizi post contatore
Qualcuno immagina di farli altri nostri concorrenti maggiori falle direttamente lo immaginiamo
Di farli con le imprese locali con con i quali conoscono il territorio conoscono la esigenze e sono poi le fonti anche di imprenditorialità piccolo a volte ma importante per la nostra città
Abbiamo ulteriori prospettive di lavoro con le intese abbiamo realizzato il consorzio per gli acquisti di energia non per la vendita per gli acquisti Energia
Per le imprese regionali acquisti che permetteranno sul mercato speriamo sempre più rapidamente presto
Competitivo il ministro letta annunciato la vendita delle centrali
Nella nella prima metà dell'anno speriamo che sia vero abbia bisogno di di competitività abbiamo bisogno di soggetti come noi in alleanza con gli imprenditori con le industrie locali
Che accelerino la efficienza accelerino la capacità competitiva di di accesso appunto alle fonti energetiche
è successo l'altra cosa quest'anno qualche sicuramente è stata richiamata ma io voglio sottolinearlo ancora una volta il Giubileo il Giubileo la scommessa che sembra impossibile
Impossibile c'era gente che pensava di traslocare trasferirsi che la città sarebbe andata nel panico che seduce su qualsiasi cosa non è successo nulla diversamente
Sono orgoglioso di aver partecipato come cittadino come persona al grande raduno dei giovani è stata un'esperienza che sarà indimenticabile per la quantità di persone l'hanno partecipato per la qualità di queste persone che sono quelle persone che non sempre
Diamo il benvenuto sindaco
Quelle persone che che che spesso non leggiamo sui giornali
Non non non per colpa dei giornali sui giornali tendenzialmente né a cercare notizie a volte positive altre volte anche con qualche gusto un po'macabro unica di capire c'erano due milioni di ragazzi
Dentro mi ha fatto un conto doveva di ragazzi sono due milioni di fratelli due di genitori due milioni quattro milioni perché auspica beneficiano padre o la madre Jacquot con con qualche conto di parentele affini si arrivava a svariati milioni di italiani di cui normalmente non si legge di cui sicuramente non si occupa le cronache e che sono invece la forza di questo Paese questi due milioni di ragazzi sono stati a Roma hanno visto Romano amato Roma sicuramente torneranno a Roma
Hanno dato l'opportunità a Roma economica alla nostra azienda porti una straordinaria ci siamo misurati per la prima volta anche qui grazie ad alleanze la nostra John ben cioè con lei al sabbia nel provvedere tutti i sistemi audiovisivi è una cosa che non ha avuto sicuramente grande così onore di di di di di di di di immagine anche perché ho fatto di base essenziale è giusto
Che chi che sia così però va sottolineato abbiamo installato un milione di Watteau il sistema audio ha funzionato perfettamente stavamo tutti
Di inattesa di di di queste ventosi importante a funziona perfettamente abbia portato a Roma il quaranta per cento dei megaschermi
Che sono presenti oggi in Europa questo per permettere il funzionamento della zona di Tor Vergata e dei rilanci sulla città
Cossa cosa pensiamo pensare accada i prossimi tre anni il triennio è è relativo alla prima Roma prossima relativa al fatto che il consiglio di amministrazione di Acea
è stato appena rinnovato e e e quindi prossimi tre anni per noi sono importanti ma direi da parte nostra rinnoviamo il patto con la città
Non solo perché il Comune e il nostro socio al cinquantuno per cento stavo per dire partner dimenticavo di citare una delle cose che è in via di completamento
Proprio livello di di di di di far funzionare le cose Rudi Fuchs di fatti reali ci siamo incontrati con il Comune di Roma
Nell'analizzare le gli aspetti di natura informatica di Info tech oggi è del comune stesso dell'Acea abbiamo convenuto che non avevamo dimensione critica e insieme potevano trovare una dimensione di efficienza a questo punto abbiamo immaginato una società consortile
Al vaglio della giunta andrà al vaglio del consiglio comunale ma le anticipazioni sono positive le anticipazioni del sindacato ci fa molto piacere sono positive
Perché si realizzi a Roma una società di servizi informatici
Per il Comune per la scena per le altre aziende nostre consorelle LaMMa è invitata l'Atac sono invitate a partecipare un'azienda informatica che Accolti ai privati si allarghi e privati
E quindi creare da un problema perché l'informatica è un problema un problema di costi un problema di efficienza un'opportunità per la città un'opportunità per tutti
Apertura convergenza
Ma apertura apertura verso il mercato siamo grati al quarantanove per cento no non si è ancora parlato di un'altra tranche segnalo che anche a livello delle grandi aziende a volte si parla di tranche ma queste tranche sono come i tartari della Fortezza Bastiani
Del Deserto dei Tartari di sono sempre orizzonti arrivano mai il che fa male fa male al mercato fa male perché nel frattempo si creano provvedimenti tampone segnalo riprendendo quanto detto Fulvio Vento prima
Che un azionista di Enìa partiti da questa sala ce ne siano molti
Ad un azionista e lei era stata annunciata una privatizzazione totale privatizzazione totale che non è avvenuta e siccome la privatizzazione avvenuta Leni non può partecipare allegare per le centrali cosa che se proponi un fatto surreale che invece è un fatto vero
Credo che il mercato sia l'opportunità mercato regolato mercato graduale abbiamo una partnership con il Comune di Roma che noi riteniamo fondamentale comunque sia la struttura dell'azionariato futura
Crediamo però che la forza di queste aziende la forza della crescita nasca dal mercato dalla misurazione abbiamo piccola notazione aziendali Budget due mila uno
Tutti i colleghi siano presentati con i numeri delle nostre aziende concorrenti e tutti quindi andate a guardare chi faceva meglio
Fino a poco tempo fa la la lascia l'avrebbe fatto ma amante nessun motivo se non per il fatto che consisteva la concorrenza non esisteva la misurazione concorrenza IVA viste un senso
Estremamente positivo perché induce a fare meglio a portare maggiore qualità apprezzi assolutamente più competitivi
Qual è l'azionariato dove sarà anche agli azionisti
E qui non posso che richiamare che questa è l'azienda dei romani per una serie di motivi non ci sono grandi azionisti romani nella
Attuale minoranza il pacchetto del quarantanove per cento auspichiamo che ci siano la nostra consorella di Milano a la la fondazione Cariplo
Note foto abbiamo a Banca di Roma che ha una preso una piccola per ora partecipazione nelle altre aziende ci sono gol importanti gruppi imprenditoriali locali che fanno questo questa funzione di oltretutto di continuità perché se è possibile che un certo giorno il Comune scenda sarebbe auspicabile che crescessero i soggetti locali
Tra i soggetti locali da soggetti molto vicini non ospitiamo e crescano i dipendenti
Abbiamo avuto il più grande successo in tutte le privatizzazioni d'Italia guarda l'amico Rosati perché è stata una battaglia civile combattute insieme il novantanove virgola cinque per cento dei nostri colleghi hanno sottoscritto azioni e fate pose sono anche rivenduti hanno fatto bene adesso spero che lo ricompro perché per motivi ultronei estranee cioè Bush gore altre cose
La la stazione è scesa e invece i i fondamentali come sto dicendo sono addirittura cresciuti quindi certamente una grande polo opportuna per loro
Convergenza convergenza come Jessica far funzionare le reti è questa l'impegno di base far funzionare le alleanze far funzionare tavoli come questo e qui
La l'avrebbe fatto non voglio sostituirmi al presidente Valori
Ma so che una cosa a cui tiene molto siamo a giorni dalla creazione di un fondo di investimento con il Mediocredito centrale e con fondi della Bay
Che saranno dedicati ad iniziative sul territorio di Roma
Fondi ce ne sono tanti ci sono tanti soggetti non ci vogliamo sostituire nessuno il motivo per il quale cominciamo con molti anzi dei tutti i soggetti qui seduti al tavolo a parlare di questo fondo fu proprio perché fu proprio alla luce di Roma prossima uno Roma prossima due e e quindi un impegno credo ribadiamo tutti alla luce questa Roma prossima tre cioè che i le imprese romane private o semi private con noi ci sarà tutto il mondo Confservizi
Si impegni no a trovare non solo i fondi ma le idee e il supporto per le altre aziende romane quindi le imprese romane che si muovono per Roma
Intorno alla banca di Roma intorno alla fondi europei che molto spesso sono due disponibili ma molto sul Po ma altrettanto spesso anzi quasi sempre non andiamo a prendere
Questo
Dire l'impegno del prossimo triennio che prendo a giorni
Annunceremo anche un nuovo stile aziendale uno marchio aziendale ma questa è una sorpresa per tutti per i prossimi giorni
Quindi una CEA la quale ha radici fortissimo nel territorio novant'anni di storia un'occupazione che cresce degli impegni accresce ulteriormente sperando che non ci siano dei limiti posti da ritardi di leggi o da interpretazioni a volte balzane delle stesse leggi grazie
Grazie a Paolo Cuccia per chiudere la tavola rotonda fai nel frattempo è arrivato il sindaco dell'azienda Raffaele Ranucci
Parlavamo di quello che è successo negli ultimi tre anni dall'ultima Roma prossima
Ad oggi abbiamo parlato di una Roma che è cresciuta
Già ieri i dati sono stati ampiamente sviscerati io mi ero preparato mi sono provato tre punti su cui forse fare delle riflessioni uno e e l'economia romana
Una e un'autonomia di quadrante come è ora penso che focalizzare quello che accade in questo quadrante della città possa essere importante e delle proposte
Per quello che riguarda le comunioni economia romana
Lei lo stesso è un un risultato di quella di dei tanti cambiamenti che sono avvenuti negli ultimi tre anni io mi sono segnato una frase e l'ingegner Caltagirone l'orgoglio di essere romani
Quanto pessimismo c'era negli imprenditori né i rappresentanti di associazioni sull'economia romane su Roma io
Ero uno che spesso si è scontrato su questo questo punto su questi punti non sui numeri ma sulla volontà di cambiare perché io sono sempre ripeto ritenuto che se si vuol cambiare bisogna incominciare a pensare in modo positivo
Questo credo che negli ultimi anni sia stato fatto è il risultato è anche nelle analisi economiche tecniche e dei numeri l'ente era un ente che gestiva un territorio oggi è una S.p.A. che promuove investe e realizzerà perché parlo di quadrante
Io ritengo che ci sia anche sono stati fatti delle delle riunioni
Una un fantastico che allinea un asse fantastico che parte dalle mura di Roma passa per la Colombo per la Fiera di Roma per l'Eur
Passa per all'autostrada di Fiumicino localizzazione di importanti strutture forse che la futura Fiera di Roma sia arriva all'aeroporto di Fiumicino si arriva al mare
Beh questo è un asse strategico per la città importantissimo in questo asse
Sicuramente possono essere e sono stati fatti investimenti telecomunicazioni saranno fatti investimenti il turismo congressuale espositivo fieristico si possono chiamare come una un approfondimento del spiano relatore la chiama i turismi Roma non ha un turismo a i turismi
L'importante e non rimanere fermi a guardare la gente che viene a Roma e darli soltanto dei bellissimi musei ma incentivare la qualità
Per dare un dato un
Turista scontento che dal via da Roma sono cento turisti in meno a Roma io credo che la la Lindl impresa turistica l'azienda turistica l'industria turistica abbia fatto grandissimi salti di qualità
Grossi investimenti nuovi alberghi
Soprattutto la riqualificazione dei vecchi ma adesso bisogna fare delle cose in più il centro congressi
Il centro congressi e fondamentale il nuovo Palazzo dei Congressi concetto Congressi Italia
Soltanto la sistemazione del vecchio centro congressi all'Eur
E avrete visto tutti l'importantissimo congresso che è stato fatto sui trapianti
Ha portato dei numeri in sette giorni che sono i proprio significativi di cosa vuol dire sei mila ditte legati ottocento accompagnatori cinquantuno mila presenze cinque mila camere d'albergo tre mila ottocento pasti al giorno quaranta miliardi un congresso
Quindi l'investimento che l'Eur dovrà fare ecco insieme al Comune e quello della realizzazione rapida del centro congressi
Non solo ma nell'aria dell'Eur nel prossimo triennio quadriennio Salani presi circa cinquecento miliardi duecentottanta
Il centro congressi la ristrutturazione del Velodromo per settanta miliardi il Pala EUR che finalmente partita per trenta miliardi il Palazzo della Civiltà
Settanta miliardi notazione straordinarie di quel patrimonio di mille duecentocinquanta miliardi Orma ora di una spada e non più di un ente solo territoriale
Stiamo lavorando col comune in modo nuovo
Non si pensa più soltanto alla alla costruzione delle dei nuovi contenitori ma parallelamente alle nuove infrastrutture
Guarda caso qui abbiamo il vice sindaco sottovoci ieri è stato presentato e il lo svincolo del Tintoretto problema decenti di anni che non si riusciva a risolvere proprio perché legato a un centro congressi che deve avere una mobilità diversa in quella quindi anche i grandi investimenti risolvono a volte anche i problemi interni della città
Ora
Credo che sia anche giusto incominciare a pensare a sperimentazioni cinquecento miliardi
Non si può pensare
Che si continua a fare
Normali appalti
Per tanti anni si è fatto questo è un altro salto di qualità che l'imprenditoria romana deve fare vuol fare
Quindi saranno tutti
Ho direi quasi all'ottanta per cento project financing dove l'imprenditoria romana verrà coinvolta direttamente non soltanto nella progettazione realizzazione ma soprattutto nella gestione
Questo è un salto di qualità importante che dobbiamo far fare alla nostra città
Nel frattempo insieme ad Acea abbiamo costituito una società che si chiama EUR Net City
E parte in una società che sembrava così molto
Margine anale ma che sta portando alla città
Dei risultati incredibili
Esprima nella nella Paolo tonda di prima sentivo parlare di cunicoli che finalmente si progetterà la città con i cunicoli per l'Eur trent'anni fa quaranta anni fa è stato progettato con i cunicoli abbiamo avuto solo la banalità era
Della Barale idea di mettere dentro delle fibre
Le fibre e la possibilità di costruire quindi in un vecchio contenitore
Qui vogliamo usare due parole che ci sono molto care di due colori oltre economiche sì sposano la perfezione perché il vecchi contenitori mobiliari gli diamo la tecnologia moderna
E gli facciamo vivere con delle strutture che sono al servizio dei nuovi investitori dei nove soci adito le comunicazioni non per nulla immediatamente sono arrivati all'Eur affittando migliaia di metri quadri e via ensi ai gol con e sono in arrivo tante altre società di telecomunicazioni perché abbiamo dato un prodotto
Ecco il laboratorio che possiamo o
Vedere crescere in questo quadrante della città e proprio un laboratorio di nuove esperienze non soltanto tecnologiche ma anche finanziaria e certo che tutto questo deve essere anche supportato da un salto di qualità e di mentalità dell'imprenditoria
E del sistema creditizio non si può pensare di fare project financing chiedendo ancora garanzie ma lo stesso project financing e la garanzia per il risultato dell'opera ecco credo che in questo senso imprenditori e sistema creditizio debbano guardare avanti proprio per far fare il salto di qualità
Roma sentito sentivo prima delle cose che sono state fatte io credo che Romano sia più terra di conquista
Noi parliamo molto preoccupati tre anni fa di Roma come terra di conquista dove si era sarebbero arrivati dal dall'estero dal nord a conquistare e a prendere a comprare nostra azienda beh grazie alcuni imprenditori uno e a questo tavolo Roma e diventato un tavolo dove si fanno le nuove strategie economiche nazionali
Questo importantissimo un asse Roma nord est un asse Roma nord-ovest queste l'imprenditoria che sta facendo crescere la città in un sistema paese
Il sistema Paese che
Ha affrontato il futuro in modo secondo me molto costruttivo
Ora credo che il il futuro di Roma sia parliamo di due mila dieci
Sembra lontano
Ma soltanto la realizzazione di quello che oggi è in questo che è stato detto su questo tavolo
Si dovesse realizzare
Un futuro estremamente vicino ed è la volontà l'espressione della volontà di tutti di arrivare a rispolverare
Questo orgoglio di essere romani
Ma non soltanto per campanilismo
Ma perché la nostra la nostra economia alla possibilità di crescere e perché dobbiamo assolutamente credere in quelle che sono le nostre capacità e non più mai più piangerci addosso grazie
Grazie
Si chiude con questo intervento la tavola rotonda su aperture convergenze per una strategia metropolitana moltissimi gli spunti molti suggerimenti altrettante le raccomandazioni al al potere politico che ha preso appunti e questo ci rassicura affinché procedure siano più snelle affinché la burocrazia si pieghi
Ai fatti e non viceversa
Allora il sindaco ha invitato al tavolo CIA che essa di rimanere lo facciamo volentieri pelato accogliamo tra noi grazie Sindaco vorrei però che salissero sul palco anche diciamo gli artefici massimi di
Roma prossima due mila uno Antonio Rosati che il presidente di Risorse per Roma Maria Pia Marchetti Assessore alle politiche economiche finanziarie e di bilancio
Luisa Laurelli presidente del consiglio comunale che ha condotto la precedente tavola rotonda e il sindaco che è già arrivato no no logicamente
L'approvazione
Finale
Ecco
Non esagerate come speriamo almeno
Ma
Secondo
Ingrasso molto all'una cercherò di non essere
Sì
Di ostacolo al rientro al desco in un orario decente perché
Credo che tra ieri oggi veramente si sia fatto
Un ottimo lavoro
Io sono riconoscente a voi che lo avete consentito sono riconoscente
A all'assessore ma il tempio Antonio Rosati
A tutti i miei colleghi dell'amministrazione amministrazione forze sociali produttive
Che hanno dato il loro concorso rappresentante forze politiche del consiglio comunale delle aziende
Del mondo
Sindacale imprenditoriale
Delle professioni delle università che hanno lavorato in questi mesi la cosa che davvero possiamo dire con una certa soddisfazione
E che alla costruzione di un piano strategico per il futuro la città adesso si può fare
Perché non è l'improvvisazione di alcuni addetti ai lavori o l'intuizione di un amministratore di un sindaco ma perché i materiali che voi avete prodotto che avete elaborato consentono veramente i lasciare alla prossima amministrazione
Che inizierà il suo cammino
Nella prossima primavera
Di assumere veramente un bilancio
Condiviso
E di poter condividere un rilancio
Della città che un durissimo lavoro concreto
Io penso per molti versi lungimirante
Permette a Roma
E quindi di questo vi sono particolarmente riconoscente perché il frutto di questo lavoro è un frutto che
Davvero che scaturisce da una elaborazione di tante teste di tanti Soggetti e anche di tante anime diverse la nostra città
Penso che sia stato significativo
Da parte vostra realizzare questo incontro sul finire del Giubileo a un mese circa la conclusione del due mila
Perché non c'è dubbio che l'aspettativa di tanti lei
Nesi ma ancora di più negli anni passati era in che maniera il Giubileo sarà
Un incendio diciamo una un'iniezione congiunturale per la città e in che misura invece può rappresentare un traguardo che ci permette di andare
Più speditamente verso un futuro
Adeguato alla grande missione di Roma
Capitale del Paese e grande città internazionale
Io penso che noi abbiamo
Imparato nel tempo che la sfida di appuntamenti straordinari per le città può essere una trappola
O può essere un acceleratore
Abbiamo avuto quest'anno vari grandi eventi nel mondo e alla fine del due mila si possono tirare le somme di come alcune grandi città li abbiano
Utilizzati e valorizzati
Roma ha vissuto
L'evento
Cristiano spirituale il Giubileo ne ha fatto con lavoro di alcuni anni un traguardo per dimostrare di poter realizzare delle cose bene per tempo e di poter rilanciare negli anni avvenire facendo tesoro
I tutta una serie di migliorie infrastrutturali
E anche di esperienze organizzative di primaria importanza
C'era stato traccia in moltissimi degli interventi sanno noi abbiamo avuto almeno altre tre grandi città del mondo che hanno avuto degli eventi speciali su cui hanno puntato
Sì nei
Hanno offerto
Londra in particolare
Sydney è stata sicuramente una storia di successo
Il la città ha visto una identificazione nazionale è stato molto interessante vedere come le Olimpiadi siano state anche un momento di ritrovata consapevolezza unitaria di un grande sterminato ancorché limitato alla popolazione paese non sapete quante mensa o stare fra venti milioni abitanti
E
Le Olimpiadi sono state il momento di una ritrovata concorde con ritrovato orgoglio nazionale per questo Paese
A metà tra continente misterioso dell'Oceania l'Asia e in generale le economie emergenti del Pacifico
Quindi nella segnalazione che se n'è fatta al mondo una capacità di accoglienza organizzativa ma anche di convivialità di gioia
Di aspettativa il futuro una nazione giovane così si è segnalata l'Australia al mondo con i giochi olimpici di Sydney
Annovera ospitato l'Expo mondiale
Sapere che
Il mondo
Durante tutto il secolo ventesimo ha visto accompagnare alcuni cambiamenti importanti dalle grandi esposizioni versati
Raffaele Ranucci e qui come erede di un'esposizione al sale fallita a causa della guerra ma che tuttavia lasciato a Roma uno o dei pochissimi quartieri moderni dalla città anche grazie alla lungimiranza di chi Virgilio Testa vi investì nel dopoguerra è una serie di decisioni urbanistiche furono fatte per fare di quella seriamente la città della direzione alla città
E colloca Rizzardi alcune funzioni importanti
L'esperienza di un anno fa di quest'anno sapete c'è stato un clamoroso calo
Dell'introiti attesi
Non è stato un grande successo non è stato neanche un grande successo di messaggio culturale d'innovazione
E in fondo ma non sarà girato col passaggio di secolo di mele né un po'girato la Boato
Della esperienza la grande esposizione ci si chiede se davvero le grandi esposizioni mondiali siano effettivamente un bus per l'economia per la tecnologia e anche per gli aspetti simbolici che hanno sempre contenuto
C'è una notevole diminuzione delle entrate previste ripeto soprattutto non c'è stato un messaggio legato al futuro nel cuore dell'Europa la grande città fieristica la grande città degli scambi dei commerci non ha determinato lo scatto
Che corrispondesse alle aspettative
Londra ha fatto un'operazione mirata per il Millennium a investito
Cioè con i soldi che ha investito sicuramente più risorse libere che abbia speso ad esempio Roma per il Giubileo le ha prese dalla da una lotteria ovviamente da un una serie di finanziamenti pubblici
E l'appuntato sulla costruzione di questo don di questa grande cupola progettata architetto Foster lungo un'ansa del Tamigi motivo erano vista personalmente alterano vista l'ultimo film di zero zero sette dove protagonista po'amava nel corso di uno dei tanti inseguimenti
E non è stato un successo è stato rivenduto è stata rivenduta l'attrezzatura adesso non mi ricordo esattamente ma circa a un terzo del valore stimato
La tendenza è stata molto modesta e anche lì le polemiche o state enormi governo ha dovuto ammettere che il dopo il Millennium Dome è stato un Felli arrestato un insuccesso
è stato il tentativo di combinare la indiscutibile leadership di Londra come capitale mondiale e come capitale dell'Europa
Pur essendo quindi terra una delle più renitenti tra le nazioni a guidare la marcia dell'unione europea come sappiamo bene questo moderno anche in questi giorni rispetto al processo
Del tratta della carta diritti fondamentali la prospettiva la Costituzione le polemiche sono riaccese
Dalla moneta a la prospettiva delle esercito europeo
Londra ha puntato sul fatto noi siamo la capitale la finanza siamo la capitale economia siamo la capitale del dinamismo anche culturale
E caratterizziamo domina per alcuni eventi molto particolari per alcuni segni architettonici e anche vi Entertainment la sfida fu leghiamo il divertimento l'attrattiva la curiosità per la nuova tecnologia alle grandi qualità di cui già città dispone
E l'operazione non ha funzionato cioè non è stato un acceleratore anzi è passato piuttosto come un elemento di indifferenza
Quindi penso che noi che abbiamo imparato che i grandi eventi possono dicevo prima esso una trappola o possono essere un acceleratore impariamo da queste tre esperienze molto interessante forse è finita la stagione che accompagnato
Già dalla fine l'Ottocento
I le prime linee molto in Olimpia di San Luis si facevano dove c'è un'esposizione internazionali per cumulare anzi era si facevano l'attività sportive quasi come attività da baraccone laddove c'è una grande attrattiva d'esposizioni internazionali
Cioè ci sono dei dubbi sul fatto che abbia ancora un senso nella società dell'informazione realizzare la grande esposizione con i padiglioni con le le le paghi per le nazionali padiglioni regionali e così via
In fondo il modello del Giubileo che unico che ripetibile perché è chiaro che Giubileo non l'ha indetto un'amministrazione civile abitazione civile si è messa in sintonia con un evento di natura invece prettamente spirituale religiosa
Ha rappresentato peraltro cita un'esperienza molto interessante
Su che cosa noi rischiavamo grosso
Per l'anno due mila rischiamo grosso su almeno tre fattori
Che ci fosse dicevo prima un'accelerazione un po'un piccolo fuoco un fuoco di Investimenti preventivi
Per arrivare al momento Giubileo fosse discusso se convenisse spendere sommi le cinquecento miliardi in un'opera sola o investire mille cinquanta miliardi in cento opere credo che alla fine è risultato sia stato positivo prove che abbiamo investito in cento opera anziché in una sola il che ha migliorato in modo diffuso la qualità urbane la qualità e l'accoglienza e in generale la performances cittadina
Anche questo l'esperienza dobbiamo fare dopo cioè tra quelli che dicono Giubileo doveva servire per fare una grande opera
Lasciando ai l'erede delle stazioni le aree delle basiliche
Il contesto complessivo del patrimonio i beni culturali immutato con i suoi ritardi sull'adeguatezza e anche la sua fatiscenza probabilmente ne abbiamo visto invece il miglioramento del sistema è stato legato alla al miglioramento complessivo e diffuso
Il tema però era che siano stati investimenti di taglia media
Piuttosto Italia Grando medio-piccola piuttosto Italia grande grandissima anche se non dimentichiamo mai che a Roma si è fatta
Per esempio con la ferrovia Viterbo Sampietro ha più grande opera infrastrutturale suo ricordava ingegner Cimoli e lo voglio ringraziare perché voglio ringraziare in Luís attraverso di lui tutte le istituzioni
Pubbliche e private che hanno collaborato con le istituzioni locali pubbliche
Con grande dedizione con i vostri tecnici otto ingegneri con i nostri con gli operai che hanno lavorato i vostri cantieri
Con coloro che hanno lavorato la cabina di regia avete costruito ala Viterbo San Pietro la più grande ferrovia regionale costruita in Europa negli ultimi
Non so quanti anni non c'è niente di paragonabile nel panorama europeo a quest'opera una grande infrastruttura cinquecento miliardi che è stata costruite che pienamente in esercizio
Adesso il punto cruciale foto proponeva essere finito il Giubileo depressione
L'altra grande
E invece non è stato così
Sappiamo che ora sono in corso ed in linea di sviluppo
Investimenti assai importanti la città a completato e sta completando l'iter progettuale delle nuove metropolitane bastimento che vale
Alcune migliaia di miliardi e si proietta stabilmente nel tempo
Non dimentichiamo che noi abbiamo avuto investire centinaia di miliardi negli ultimi anni per migliorare metropolitane esistenti che non le scale mobili onorare non aveva la circolazione dell'aria e non avevano l'accessibilità per gli handicappati
Guardiamo la Roma di oggi ma non dimentichiamo cosa quali erano in molti dei problemi la Roma non dell'altro ieri di ieri mattina
Un quadro di investimenti imponente dispiegato e dà certezza e garanzie
Si è aperto il cantiere della più grande opera pubblica viaria dal sessanta dalle Olimpiadi ad oggi il tunnel di Monte Mario Passante a nord-ovest sì stanno per aprire i cantieri per il completamento del raccordo anulare nella parte nord Ovest dall'Aurelia
Sino alla Cassia si stanno realizzando investimenti delle ferrovie ricordava Cimoli le cifre per le Ferrovie della metropolitana ho detto prima delle altre del diciamo gli altri investimenti per rafforzare il complesso del comparto trasporto pubblico che danno certezza garanzia nei prossimi anni ci sarà molto da inventare naturalmente
Ma non c'è da inventare per quanto riguarda una quantità di investimenti che già in linea chiamiamola così di produzione e che si svilupperanno
E in ineluttabilmente nell'arco dei prossimi cinque sei sette anni
E che per la città sono assolutamente fondamentali
Il secondo rischio poteva essere quello della rallentamento dei flussi turistici anche qui un fuoco
E poi il declino
Sappiamo parlando gli albergatori dell'amico Bettoja che le proiezioni sul due mila uno sono estremamente incoraggianti
Anzi
Si prevedono ulteriori crescite su un anno che ha già dato grandi soddisfazioni
E quelli che dicevano Remo i pellegrini mano ma avremo gli alberi di vuoti
Avremo i centri religiosi pieni ma avremo gli alberghi a quattro cinque stelle
Depressi come avviene in tutti i grandi eventi grazie alla politica di promozione che si è fatto tutto insieme l'ho visto che non è avvenuto così e se è vero che diceva prima Paolo Cuccia cioè che ognuno che viene che ha un buon ricordo una buona esperienza pensata l'esperienza dei due milioni di ragazzi che sono venuti ad agosto
Torneranno con più soldi in tasca torneranno con altre possibilità saranno le leve del futuro come io la ragazza sedici anni andavo sacco a pelo a a fare le mie vacanze con la tenda
Con altri miei amici e poi dove mi son trovato bene son tornato
E questo è fondamentale perché sappiamo che la Roma due mila ha avuto un più cinque per cento
In nel segmento alto degli alberghi cosa attualmente inaspettata molti dicevano avremo
Quest'utile sapere i quattro cinque stelle che rimarranno vuoti sono strapieni son piene a novembre momento oggi tradizionalmente di bassa e sappiamo che le prenotazioni si rincorrono sul due mila e uno
Alto rischio
Il flusso turistico ha fatto sì che effettivamente noi potessimo verificare che il Giubileo funziona come vetrina le grandi immagini televisive di Roma nel mondo
Diventano il veicolo per stabilizzare la crescita turistica dal due mila e uno in poi terzo grande rischio era quello di interrompere un treno degli Investimenti diffusi non parlo quindi le grandi infrastrutture appunto c'è un grande sforzo Roma speso effettivamente tra pubblico e privato quindici mila miliardi
Negli ultimi due anni e mezzo tre anni del decennio
Cosa avverrà nei primi anni
è successo negli anni successivi io ricordo alcuni allarmi alcune preoccupazioni gli diceva per esempio nell'edilizia
Noi non avremo avremo di nuovo disoccupazione delizie voi sapete che oggi a Roma
Però raccontavano di nuovi responsabili della della Cassa edile sia versante del sindacato di quell'impresa noi oggi abbiamo una carenza di manodopera le delizie
A Roma questo non succedeva molti anni e c'abbiamo sul due mila e uno
Abbiamo le imprese che fanno ricorso a manodopera straniera e quella dinamica che vediamo nel Nord Est cioè di questa Italia
Per cui abbiamo
Piena occupazione e carenza di figure professionali specializzate nel nord e nel centro
E cinquantacinque per cento di disoccupazione giovanile nelle città del
Fra nella dinamica delle aree più sviluppate non si trovano operai specializzati per molte delle funzioni vengono richieste delizia chi vuole fare una ristrutturazione urbana ma domestica a molto tempo l'aspetta
è evidente che c'è una trasformazione che riguardi settore artigiano nel settore artigiano sotto la piccola impresa non soltanto la il tema tradizionale delle costruzioni il treno degli investimenti deve proseguire e qui sapete che nel nel consiglio comunale stiamo discutendo in questi giorni gli articoli undici sono una cosa importantissima che gli articoli undici non è una manovra urbanistica astratta è un'operazione straordinaria concretezza che permette in incentivare intercettare investimenti privati nel mentre si dà ordine e si comincia a riqualificare davvero i grandi quartieri la periferia dove vivono i romani
Centoquaranta mila romani vivo nel centro storico qualche altro cento mila vive nei quartieri
Diciamo residenziali tradizionali ma i quartieri residenziali nuovi per i stava costruendo qui sono costruiti sono il luogo dove stanno due milioni e mezzo di Roma
E quei due mila e mezzo romani aspetto riqualificazioni moderne sofisticate Ada a misura d'uomo a misura di quartiere si aspettano che ad Acilia l'articolo undici porto il palazzetto lo sport
Si aspettano che l'articolo undici di un altro grande comparto porti finalmente giardini pubblici là dove non ci sono non soltanto la ristrutturazione e la stazione o la creazione come avviene nella Tiburtina della nuova circoscritto pone dentro il vecchio complesso industriale dismesso da Nuova Fiorentini cartiere già iniziato laddove a me e al posto di un capannone abbandonato viene la sede del municipio perché di questo si tratterà
Ecco quindi che parliamo da trasformazione urbana che punta sull'investimento
Stabile e su un processo sicuro nel tempo non una fiammata i grande rischio che il Giubileo fosse una fiammata ripeto per le infrastrutture per gli investimenti per il turismo è scongiurato e se io posso dire il vero successo Perrot sarà che il primo gennaio due mila e uno non segnerà il momento della depressione Manzi il momento in cui l'ottimismo che abbiamo incamerato nell'arco del due mila si può proiettare con nuove
Misure positive io veramente debbo ringraziare voi perché nel ricordarci le basi durissime su cui abbiamo lavorato appunto di Antonio Rosati ricorda che
I dati sull'occupazione
Novantacinque novantanove nella provincia di Roma sappiamo il Comune ha tirato molto in questa direzione ha visto una crescita cinquantanove mila unità una crescita al ventisette virgola tre per cento delle imprese attive
Meno quelle industriali
Forte la cresce le imprese di servizi del valore aggiunto a Roma è cresciuto a novantacinque al due mila
Dell'otto virgola cinque per cento il valore delle esportazioni apprezzi novanta dal novantacinque al due mila è stato pari
Al settantasette per cento Roma ancora un tasso disoccupazione troppo alto in parte alla disoccupazione figurativa
In parte la e difficoltà di intercettare forme di flessibilizzazione che confinano o sconfinano nel precariato in misura assai assai insidiosa da tenere a
Senta mentre sotto controllo però diciamo che i dati che non sono certamente tutti rose e sono dati che ci permettono di guardare al futuro con qualche
Buona soddisfazione però dicevo poi che una città che ragiona sul proprio piano strategico e che lascia come amministrazione alla futura Amministrazione
Un materiale molto ricco come quello veramente ne voglio ringraziare c'erano i contenuti di di grandissimo interesse voglio citarne uno solo facendo quindi arrabbiare tutti gli altri tutte le riflessioni dell'amico paga netto sulla Governance urbana legata la Società dalla conoscenza mi permette di
Saltare tutti i riferimenti al tema dell'università
Dell'innovazione tecnologica della creazione di posti di lavoro nei nuovi settori per la ricerca
Del distretto delle telecomunicazione
Di cui la città insieme con il
Industriali si è fatta promotrice penso con qualche buona intuizione e con prospettive estremamente interessanti avete dato un contributo di grande
Beh interessa di grande solidità che potrà essere un solo studiato ma riassunto riassunto la fine di legislatura che cosa comporta per il Campidoglio
Abbiamo alcuni mesi ancora pochi davanti a noi piuttosto settimane che Mesima concluderemo le sfide importanti sfide importanti e taglieremo il traguardo di ciò che la città si aspetta definire
Non soltanto questi queste operazioni urbanistiche importanti che ho citato prima va be'definire con il piano regolatore generale la cornice che è una cornice dinamica agile che non in jazz sarà
Ma che fissa le regole io su questo voglio essere molto chiaro del futuro della città voglio essere molto chiaro ciò alcune città che hanno scartato l'idea di fare un piano regolatore affidandosi in fondo ad una contrattazione piuttosto disordinata e quotidiana io non credo che questo sia sano
E sotto questo profilo vorrei dire quella che è la considerazione di fondo mentre cito l'altra grande novazione che aspettiamo ecco anticipato prima i municipi
Roma non voterà nella prossima primavera solo per il sindaco
Roma voterà per il sindaco
E per diciannove presidenti di municipi che saranno una grande rivoluzione dal punto di vista amministrativo perché
Ulteriormente conferiamo in questo immenso territorio poteri e competenze
Più vicini ai cittadini mentre apriamo un dialogo con i comuni vicini in maniera che l'Area metropolitana di Roma che è già nei fatti quando io cito delle statistiche cito statistiche provinciali
Perché rientri che l'occupazione evidente trova tutti i dati sono dati sostanzialmente provinciali anche sapeva quelli Roma sono un pochino più alti evidente che noi abbiamo una relazione strettissima non solo di mobilità di servizi di infrastrutture diretti ma di persone di famiglie di integrazione lavoro contro tutti i comuni della cintura e in generale con l'assetto dell'hinterland e quindi questo cambiamento sto doppio cambiamento il piano regolatore che ha la concezione Visone metropolitana e e però è uno strumento agile non è lo strumento che bloccano strumento che paralizzò strumento che è in grado di seguire l'esigenza che la città a e che vengono modificandosi col tempo però che non rifiuta anzi assume il dovere del pubblico di dettare gli indirizzi perché non crediamo che ci possa essere una deregolazione costante noi dobbiamo dare le regole chiare e certe snelle sicure agli operatori economici io dobbiamo dare però perché altrimenti si riapre la stagione della contrattazione
Uno per uno non si può fare non è un modo moderno che intende lo sviluppo urbano io vorrei dire sia una cosa vorrei che fosse
Ricordata sottolineata la nostra esperienza di governo di questi anni e che abbiamo fatto sì che la politica e l'amministrazione fossero abbiamo fatto certamente degli errori non è stato un amministrazione della perfezione o solo rimandata in terra perché certamente alcune cose
Si possono fare meglio nella vita però credo che sia una cosa noi possiamo rivendicare con serenità del lavoro che abbiamo fatto e che abbiamo inteso la politica
Come regolatrice e non come padrona
E finita cioè una stagione nella quale le leve del potere della politica
Erano le leve attraverso cui tutti i minuti passaggi
Dovevano scontare l'intermediazione
La politica fissa le regole la politica crea il consenso attraverso la condivisione non solo dei regole ma degli obiettivi strategici non pretende di mettere le mutande a tutte l'alta tutti i passaggi della storia
E laddove a Roma le cose ancora non funzionano abbastanza bene
Forse in questo magari mi riferisco alla direttore generale la RAI e dove la politica ancora pretende di farlo
Condizionando
Non di Indirizzo non la prioritari volete fare un servizio pubblico non le scelte di fondo su come si deve produrre come si deve far produrre fuori su quanto sia investire sulla fiction su quanto si debbono fare i canali satellitari a piattaforma digitale le chez il teste di fondo che riguardano la competizione e anche lo sbocco svolge servizi che non sono remunerativi perché altrimenti a che cosa servirebbe un servizio pubblico ma pretende di decidere se il vice caporedattore del
Notte di un telegiornale deve appartenere a questa corrente a quest'altro e se l'oscillazione politica del momento debba determinare che
Decedeva appartenere ad un'altra corrente questo non deve esistere io vedo in alcune tendenze la politica la desiderio di riprodurre
Questa
Non è la politica che sta qui dentro voglio dire anche sul piano delle maggioranze come sentire dove il sindaco di fare una conclusione non politica non di parte non c'è dubbio
Un solo accenno faccio che se comunque adesso per qualunque schieramento politico venga prescelto il sindaco di Roma è stato indicato come possibile candidato Primo Ministro per il Paese
Oggi
è il segno che però e siccome sappiamo sappiamo tutti i sondaggi che questo non è affatto come qualcuno dice un handicap nella corsa politica e nell'opinione pubblica
Di altre regioni del Paese questo rappresenta un riconoscimento non se non hanno una persona ma ad una città e fin
Ita l'epoca in cui si considerava Roma come il luogo come la Greppi a la vecchia politica e del modo di intendere
Più perverso le relazioni tra le istituzioni la politica l'economia se oggi c'è rispetto per una scelta di questo genere di petto passa di un orientamento politico di un altro però perché Roma ha voltato pagina e dunque naturale anche per il Paese che non ci sia e questo non siamo
Handicap ma viceversa si anzi il motivo per rimarcare che qualcosa questa città di significativo l'ha fatto per potere
Continuare su quella linea noi dobbiamo riaffermare questo principio politica e amministrazione che regolano
Che indirizzano ma non che controllano includono e si infilano in tutti i gangli della vita
Pubblica e privati questa la scelta di fondo su cui l'Italia si modernizza su cui risolviamo i problemi del Mezzogiorno nella prospettiva al nostro Paese io l'ora concludo
Proprio con un riferimento all'innovazione di cui Roma è stata portatrice non ho citato nessuno dei miei collaboratori
So che questa scortese ma di avere portato via più tempo invece mi ripromettevo e stare più o meno il tempo che ho usato e non rubare bere di più con queste riflessioni che però ripeto si innestano
Su un lavoro che voi per fatto di primarie qualità e me ne sono veramente grato a nome dei romani voglio dirlo a nome di tutti i nostri concittadini che potranno attingere da in Oria nove assi
Ho poi saranno otto poi saranno dieci ma certamente è questo il contributo che ci si aspettava da questa edizione di Roma prossima che guarda al due mila e uno
E l'innovazione che stimola
Se voi leggete i giornali questi giorni in fondo vedete che proprio in queste ore
Sono arrivati dicevo i bilanci
Del Giubileo la notizia sulle in prese che stanno gareggiando per la navigazione sul Tevere
è una reazione turistica naturalmente hanno fatto Roma aspettava da decenni da sempre la prossima primavera avremo questo servizio e vedremo avrà vinto il migliore
Ha vinto chi dalla città offerta migliore qui non c'è uno dei miei assessori assetto dalle sanno che sta inaugurando a villa Celimontana la come oggi o graffi cioè la la casa l'agiografia Roma ha vinto
La gara con Parigi e Londra per ospitare la sede della oggi dell'unione geografica internazionale che ha tutta una serie di relazioni sulla formazione per i geografi per i ricercatori per
La formazione nel campo decisivo anche delle politiche ambientali sono segni di vitalità di questa città è un segno di vitalità di questa città il fatto che lo cito perché a questo tavolo il l'ingegner Caltagirone è stato il è è uno dei testimonial diciamo così della Roma che cambia
Una grandissima azienda la prima azienda la città che si occupava solo di cemento continua ovviamente ad hoc soltanto di costruire continua naturalmente a costruire a mare in questi anni ha differenziato i suoi asset si occupata come lui ha ricordato dell'
La tecnologia intervenire i servizi ha differenziato quella che altrimenti sarebbe stata non soltanto la fonte del ridimensiona
Dove i profitti di impresa ma sarebbe stata la fonte del ridimensionamento dell'occupazione del lavoro ed è la capacità competitiva
La città è un esempio significativo cioè che quello che è stato il pilastro tradizionale della città si è rinnovato le costruzioni
E che da dal pilastro tradizionale dell'economia cittadina siamo passati dall'investimento per la valorizzazione immobiliare immobiliaristi Ca'del tutto legittimo natural mentre siamo passati alla capacità di diversificare in settori che portano a Roma nel bel mezzo dell'innovazione sono scelte che esplicitamente richiamano fatti non soltanto dibattiti teorici e allora tra le innovazioni voglio ricordare quella assai significativa che in fondo è un po'
Le parlavo poco fa nella assembleare la Confapi dove sono stato fino dei giovani da piccola mentre sono stato fino a poco fa
Ne ho parlato soltanto di Terni
Dell'economia delle domande hanno fatto tutto i temi questo profondo debbo dire a voi che ci avete anche giornali al direttore che ci guida saggiamente oggi
Io ho parlato per un'ora e mezzo per due ore di quella mano chiesta allora vidi che mano chiesto me ragazzo del cuneo fiscale dell'IRPEG dà sicurezza la certezza
E nelle infrastrutture cioè un'ora e e tre quarti di dialogo molto interessante e di e vivace sui temi dell'economia del fisco
Dell'impresa del lavoro della coesione sociale e così via finita cosa sia arrivano i giornalisti e io dico magari richiederanno veramente allora Rutelli approfondisca questo tema lì perché approfondisca Ritter una riduzione del cuneo fiscale
E le domande da tutte ma che cosa pensa di Buttiglione sostanzialmente ecco no ragionando non non dico gli altri per le realtà domanderà in termini d'attualità su altri protagonisti tra virgolette la
C'è la politica c'è obiettivamente una distanza di quel tra quello di cui non ci occupiamo quando parliamo l'Italia reale e di quello di cui ci dobbiamo occupare anche per colpa la politica
Chiarire quando poi dobbiamo tradurre questo in una vicinanza piuttosto che in una distanza come tale reato lo dico perché ho detto ha in questa riunione e che oggi a Roma c'è
In corso la gara per attribuire ai privati trenta milioni di chilometri trasporto pubblico
E su una cosa che se qualcuno avesse detto quando io sono diventato sindaco Rutelli vanno e via fai una gara per dare trenta milioni di chilometri all'anno del trasporto pubblico ai privati e che succede a Roma la la guerra civile
E invece no
E questo un provvedimento che ha votato anche Rifondazione comunista perché perché è un provvedimento che non toglie
Aggiunge
Perché a Londra e in Gran Bretagna
C'è stata e c'è una forte polemica sulla funzionalità il trasporto pubblico perché certe privatizzazioni spezzatino son state fatte hanno portato inefficienze ritardi minore sicurezza più incidenti
E la gente scontenta voi sapete che a Londra lezione abitualmente Livingstone Quentin rosso
Non con tanti voti per la verità vi votano molti meno che da noi però le ha vinte nettamente proprio dicendo guai se si pensa di privatizzare la metropolitana
Che facciamo noi romano e abbiamo investito per abbia vestito migliaia di miliardi pubblici per migliorare il trasporto esiste
E abbiamo aperto una gara per portare
Un trenta per cento in più quasi dell'offerta di trasporto pubblico chiedendo le private senza togliere integrando dando occasione di reddito
Di lavoro di creazione d'impresa ma facendo perno sulla necessità sulla priorità pubblica per stimolare l'intervento privato
Con una maggiore risposta al servizio dei cittadini ecco quello che ci chiedono gli italiani io penso eh non dire tagliamo la pressione fiscale dieci per cento e così tagliamo la spesa no
Italiani ci chiedono anche per i contemporanei per tutti quelli che dicono basta questa cosa qua propongo di fare più spessa più spesa infrastrutture e non si venga a dire infrastrutture Cyrano project financing se in una piccola quota si fanno project financing quelle che tu poeta rifare
Cioè dove metti un pedaggio non è che fa il project financing sulla statale jonica perché parliamo stava ionica file fondi pubblici opposizione anzi in fai sì poi fare un ponte dove paga il pedaggio ma stai attento quanto ti deve costare quest'opera Gio per poterti di fare se non vuoi metterci solo finanziamento pubblico puoi fare progetterà anzi nel senso e dai privati laddove costruisci un grattacielo con un centro commerciale ma ne puoi fare una Padovano e qua e fare cinquanta quindi chi dice tagliamo la spesa
Mentre riduciamo la pressione fiscale
Come fa se pago temporalmente dice aumentiamo le pensioni perché è giusto metrici aumentiamo l'investimento infrastrutture perché discorso spente dice aumentiamo aumentiamo più poliziotti più
è chiaro che non non non è facile poter dire queste cose insieme allo evidente che il sistema italiano sia spetta innovazione e coesione
Io penso che Roma sia stata in questi anni grazie al lavoro di voi tutti nessuna amministrazione da sola ce l'avrebbe fatta se non fosse stato uno sforzo condiviso Roma ha rappresentato una storia positiva nell'evoluzione delle politiche urbane
Ha un enorme arretrato ancora molto da fare a sono convinto che il piano strategico che prende le mosse da questa conferenza di Roma prossima sarà
L'appuntamento per il futuro la nostra città proprio perché poggia su queste solide e condivise basi di lavoro comune vi ringrazio
Era
No no no
Chilogrammo però no
Inoltre allora