"Politica economica in Italia. La legge finanziaria 2001" - organizzato dalla Fondazione Free (Foundation for Researchon Europeean) per presentare il secondo rapporto Free (presso Palazzo San Macuto, Sala del Refettorio, via del Seminario 76)

L'atterraggio era autoveicoli non sempre bene
Sì allora intanto buongiorno il nome di Franco Frattini il mio
Che non vedeva di tutta la fondazione Frey ben ben arrivati e questo secondo appuntamento l'avevamo promesso a luglio quando abbiamo presentato questo primo volume che non sono ancora un po'di copie chi non l'avesse può anche ancora richiederlo primo volume sulla politica economica in Italia ci eravamo dati appuntamento a ottobre appena conosciuto il testo della Finanziaria per fare una radiografia della stessa
Con molte difficoltà con molti con molto buon buona volontà
Ci siamo riusciti nel senso che siamo riusciti a mettere a punto un dossier che quello che vi è stato consegnato secondo rapporto sulla politica che nome che in Italia la legge finanziaria due mila euro
Pochissime cose da parte mia poi passo la parola al presidente Frattini
Veniamo da una situazione di programmazione economica e finanziaria invero molto squilibrato è molto carente
Il DPEF presentato a fine giugno era un DPF
Del tutto monco nel senso che aveva solamente il quadro tendenziale e gli mancava totalmente quadro programmatico un po'perché nella tendenza Rita come dire tutto andava bene tenne la tendenza Rita del DPEF
Si raggiungevano comunque gli obiettivi di finanza pubblica quell'importi si dalla dal patto di stabilità un po'perché il governo non avevo voluto e esplicitare la parte programmatica rinviandola al mese di settembre con una nota di variazione
A settembre abbiamo seguito tutti ma non solo settembre anche nel mese di agosto
Il
Confuso dibattito sul corretto bonus già a partire dal concetto di bonus che non si sa cosa sia al entità dello stesso si è partiti da sette mila miliardi siamo rivali o a quattordici mila in crescita
Ieri il sottosegretario Giarda ha parlato di altri seicentottanta miliardi a disposizione per il due mila ai quarantotto mila nei quindici mesi vale a dire
Due mila e uno e gli ultimi mesi del due mila
Vi rendete conto una difformità
Francamente insopportabile all'interno di conti pubblici
La sensazione che noi abbiamo analizzato indoor pedonalizzato attentamente e questo questo documento della sua opacità
Non si vede non si capisce i dati sono incoerenti non ci sono i dati
Manca di trasparenza contabile
E rispetto un documento contabile e di programmazione
Mancare di trasparenza penso sia una delle cose più gravi
Che una delle accuse più gravi è uno dei giudizi più gravi che si possano che si possono
Nel merito
Noi
Evidenziamo nelle cinquanta pagine del nostro rapporto
Alcuni punti fondamentali
Io vi vi riassumo schematicamente vi rimando tra l'altro rapporto stesso
è stato ricevuto due giorni fa dei nostri di scarsa quindi saranno poi loro stessi a mettere in evidenza e discutere delle nostre osservazioni
Primo la manovra in aperto contrasto con i criteri Ecofin
Sulla buoni comportamenti in presenza di crescita economica e in ragione del raggiungimento dell'azzeramento del deficit nel due mila tre
Questi quattro punti sono facilmente riassumibili
L'Unione Europea
Giudica positivamente la riduzione fiscale le riduzioni fiscali
Solo il solo se
Queste sono accompagnate da
Tagli di spesa soprattutto corrente di pari entità o almeno di pari entità
In ragione del fatto che nessuno dei Paesi dell'Unione europea abbia ancora raggiunto strutturalmente l'equilibrio di bilancio
La raccomandazione che l'europea da e quella di dire se tagliate delle tasse che queste abbiano una corrispondenza di tagli di spesa se no non si può fare
Il secondo criterio è quello della non prociclicità vale a dire cioè
Che una volta ottemperato il primo non si può
Tagliare le tasse per stimolare la domanda in ragione del pericolo di surriscaldamento dell'economia il terzo criterio è quello dell'alto debito chi alto debito pensi a quello nella sostanza il quarto criterio
Si tagliano le tasse
O meglio un taglio di tasse deve essere considerato virtuoso solo solo se accompagnato da riforme di tipo strutturale soprattutto nelle aree sensibili quella del welfare quello gli ammortizzatori sociali mercato del lavoro e così via ora chiaro
Dal
Dal testo della Finanziaria che la nostra finanziaria non risponde almeno questo il nostro giudizio a nessuno di questi quattro criteri per cui quando l'Italia sarà sottoposta ad esame
E sulla Finanziaria ed è sulla sua coerenza rispetto al patto di stabilità
Avremo un bel da fare il nostro governo avrà un bel da fare a dimostrare la coerenza con queste regole del buon comportamento formulata dall'Unione Europea
Secondo punto
Tutto da discutere ovviamente ma questa è la nostra valutazione la finanziaria sovrastima le entrate sottostima le spese
Mi viene un effetto buco già nel due mila e uno
Che noi stimiamo in circa venti mila miliardi dieci mila miliardi per sovrastima delle entrate dieci mila miliardi per sottostima delle spese
Io ho detto prima un po'giornalisticamente una sorta di polpetta avvelenata che il governo Amato consegna al suo successore chiunque esso sia
Una sua particolarità una finanziaria di questo tipo rischia inoltre di indurre comportamenti l'assistito anche negli altri attori economiche sociali del sistema
Cioè come si farà a tener duro nella contrattazione che so del pubblico impiego prossima ventura avendo alle spalle
Segnali l'assist di questo tipo punto di domanda e questo è quindi uno delle nostre
Preoccupazioni maggiori
Altro punto che noi abbiamo verificato ma poi se c'è tempo
I nostri econometrici potranno esplicitarlo meglio che abbiamo preso la finanziari ma ho fatto finta che fosse buona l'abbiamo introdotto nel nostro modello per vedere quali effetti essa potesse dare e il risultato è che ci sono effetti macroeconomici insignificanti in quanto come dire a detta dei documenti stessi di governo la pressione fiscale finisce per rimanere
Costante o in leggero aumento e quindi risultato sull'andamento macroeconomico ne risulta come dire appunto inesistente insignificante
Ultima cosa
Abbiamo
Cercato di verificare gli effetti sui bilanci delle famiglie
Della finanziaria e comparando questi con i recenti incrementi tariffari e ne risulta come è facile prevedere una una sorta di bilancio se non negativo
Ma quanto meno di pari e patta nel senso che quello che forse le famiglie si prenderanno
Certamente nel due mila non si sa nel due mila e uno dalla manovra finanziaria probabilmente con l'altra mano lo pagano come incrementi tariffari
Ultima considerazione
Al di là del giudizio che si possa dar che si può dare sulla finanziaria e noi diamo un giudizio molto molto fermo molto duro DS non essere una finanziaria lassista sprecone la finanziaria poco rigorosa la finanziaria che spreca
Un momento congiunturale
Positivo non si sa per quanto
Ma al giudizio
Più feroce che noi diamo negativo su questa Finanziaria e la poca trasparenza dei dati contabili
Una
Elemento per tutti voi lo trovate a pagina dieci nata bella sulle previsioni delle entrate tributari
Entra una tabella in Consiglio dei ministri sulle entrate tributarie alla fine del consiglio dei ministri ne esce un'altra ora
Questo è un elemento aberrante
Rispetta la credibilità di qualsiasi amministrazione contabile e di qualsiasi governo non è solo e tanto per l'entità della cifra di discostamento quanto per il fatto che si è cambiato si sono cambiati i numeri del contatore
Uno può anche non pagare la bolletta
Se ne assume le sue responsabilità come decisione tra virgolette politica ma non può manipolare con il cacciavite
I numeri del contatore ora con questa metafora
Poco esaltante passo la parola al presidente Frattini
Grazie si anche io soltanto poche parole prima che inizino le riflessioni più approfondite di coloro che hanno accettato l'invito di presentare questo secondo rapporto ecco due riflessioni una generale già il professor Brunetta aveva parlato di quello che noi pensiamo del bonus fiscale
C'è soltanto oltre a questo una domanda che io mi sono fatto leggendo ancora una volta i numeri confrontando i numeri
Come molti di voi sanno quasi tutti certamente perché è stato molto esaltato questo dato
Il bonus fiscale ridurrebbe di zero virgola otto punti percentuali nel due mila uno la pressione fiscale
Il che vorrebbe dire passare come risulta dai dati questa è la nota di aggiornare la la l'ultima la nota di aggiornamento prevederebbe una battaglia un abbassamento dal quarantatré punto due
Di pressione fiscale nel due mila al quarantadue punto quattro del due mila uno quindi esattamente uno zero otto in meno grazie al bonus fiscale si dice se però andiamo a guardare il DPEF cioè quello di giugno quando il bonus fiscale ancora non era in previsione e di questo non si teneva conto
Noi troviamo ugualmente un abbattimento della pressione fiscale prevista
Dal quarantatré due che è il dato di partenza del due mila al quarantadue punto cinque per il A uno quindi non si tratta di zero otto ma si tratta di zero sette cioè praticamente lo stesso
La domanda che io mi pongo e che credo sia giusto porsi ma come possibile che il DPEF dicesse senza tener conto del bonus
Che la pressione calava di zero sette e poi si dica qualche mese dopo che grazie al bonus cala di zero otto tutt'al più cala di zero uno
Ma potrebbe esserci vorrei dire ecco la scarsa trasparenza che indicava il professor Brunetta
Il rischio serio
Di un inasprimento fiscale sottinteso di una qualche ipotesi di intervento aggiuntivo non dichiarato perché altrimenti i conti sicuramente non tornano Blair sicuramente non è uno zero otto dovuto al bonus tutt'al più è uno zero uno e questa non è cosa di poco conto
Altre due riflessioni anzi una articolata in due riguarda gli effetti su questa manovra
Del proseguimento del piano di riforma della pubblica amministrazione
Una prima riflessione la dedico al tema del decentramento amministrativo
Tutti sappiamo che da due anni il procedimento il sistema di decentramento di funzioni amministrative alle regioni e agli enti locali
Si è in qualche modo rallentato fortemente perché alla devoluzione di funzioni non ha corrisposto la contestuale devoluzione delle risorse occorrenti
Qui nella Finanziaria c'è un articolo che in qualche modo si occupa di questo e prevede
Cinquecento e rotti miliardi per il due mila uno due mila cinque per il due mila due quattro mila e due per il due mila tre c'è una proiezione triennale
Che permetterebbe di
Completare l'attribuzione delle funzioni amministrative regionali che tutti ricordiamo sin dalla prima delle leggi Bassanini erano in previsione quindi dal novantasette oggi siamo ancora chiederci quale copertura dobbiamo tenera e in questo modo secondo la stima della finanziaria ci sarebbe la possibilità di perfezionare anche qui ancora una volta una domanda
Dopo il triennio poi che come messo in evidenza dal rapporto manca la proiezione oltre il due mila tre che succede
Si ritiene che non occorra più trasferire risorse perché da qui al due mila tre
Si sarà completato un meccanismo di autonomizzazione degli enti territoriali dimodoché essi potranno far fronte da soli
E come mi chiedo aumentando le imposte locali
Ovvero si tratta di un errore e cioè che contrariamente a quanto si sarebbe dovuto fare si è omessa la proiezione oltre il due mila tre a me francamente non sembra un dato di poco rilievo perché una delle riforme attraverso il decentramento amministrativo si sta bloccando proprio per questa ragione avere una proiezione ultra triennale mi sembra indispensabile ancora una volta una scarsa trasparenza si dica
Abbiamo sbagliato a non fare la proiezione benissimo diteci quanto pensate che occorra nel due mila quattro nel due mila cinque ovvero finisce il trasferimento di risorse ma allora qualcuno dica dal due mila tre in poi come faranno le Regioni che probabilmente non hanno alcuna intenzione di aumentarle le imposte corrispondentemente
Ecco
A questo io aggiungo
Che il meccanismo di devoluzione delle funzioni amministrative che qui viene stimato sia pure erroneamente a nostro avviso solo fino al due mila tre
è un meccanismo di devoluzione tutto proiettato sulla sussidiarietà verticale
Allora dalla traduzione economica dell'idea noi capiamo che l'idea è di non applicare il meccanismo che invece a nostro avviso dovrebbe essere prioritariamente spettò alla sussidiarietà verticale cioè quella della sussidiarietà orizzontale
Cioè noi da questa lettura che la trasposizione alle Regioni esattamente di quanto queste funzioni costano oggi al centro qualche volta annui nei convegni diciamo attenzione
Non decentriamo l'inefficienza preoccupiamoci prima di dare alla periferia quello che oggi viene fatto male al centro di vedere se non occorra meglio
Rimettere al mercato e alla competizione una quota di queste funzioni siccome qui le stime sono che tutto quello che oggi viene pagato al centro dovrà essere pagato dalla periferia ne deduciamo che il criterio di sussidiarietà orizzontale che pure era molto debolmente entrato nelle deleghe non viene tradotto in termini ragionevoli
Ultima considerazione che è un altro esempio diciamo acquisti informatizzati delle pubbliche amministrazioni è un volume forte è un volume forte di risparmio che viene qui indicato
Ebbene viene indicato con grande clamore
Io dico subito che sono estremamente favorevole alla semplificazione del sistema delle procedure di acquisto delle pubbliche amministrazioni e alla traduzione di queste procedure in termini di meccanismi di informatizzazione centralizzata perché più economica
E ma noi stimiamo che sin dal due mila uno arrivino risparmi consistenti dell'ordine se non ricordo male di qualche migliaio di miliardi ora chi conosca soltanto un poco
Le procedure che adesso esistono non quelle che esisteranno auspicabilmente tra dieci anni
Deve sapere che perché si arrivi a regime a quel meccanismo sperato che dovrà arrivare prima o poi di acquisti informatizzati occorre un Regolamento che disciplini la materia che ancora manca
Su quel Regolamento occorre acquisire il parere del Consiglio di Stato il visto della Corte dei Conti successivo e prima ancora l'adozione di un provvedimento da parte del Consiglio dei ministri che crei la norma
Questa norma poi va tradotta e allora l'AIBA deve fare il capitolato avviare una gara europea per individuare il gestore di queste procedure informatizzate di acquisto unitario
Finalmente registrare dopo averlo negoziato il contratto quadro e da ultimo chiedere a tutto il panorama delle amministrazioni pubbliche
Se vogliono o se non vogliono perché non è obbligatorio ma è facoltativo aderire al nuovo metodo di acquisti informatizzati ora se c'è qualcuno che avendo pratica di pubbliche amministrazioni ritiene che tutto questo entri a regime in tempi per essere stimato
Con i risparmi della Finanziaria sin dal due mila uno me lo spieghi perché io avrò imparato volentieri qualche cosa la mia
Poche esperienza di amministrazione mi dice che queste procedure richiederanno
Se non un anno poco ci manca perché ovviamente basta farsi il calcolo qui
Si descrivono esattamente tutti gli adempimenti quindi non possiamo dire che dal due mila uno avremo sei mila miliardi di risparmi
è un'ultimissima cosa che pongo sempre come domanda abbiamo un DPR trecento che trasforma l'impianto della struttura del governo
Lodevolmente nel metodo forse meno lodevolmente nel merito perché alcuni accorpamenti non sono il massimo della razionalità ma tante
Ebbene qualcuno si è posto il problema che come sempre accade ancora una volta basta avere un minimo di esperienza amministrativa un piano di riordino del genere con Megan accorpamenti
Nell'anno di avvio con porterà se non gravissimi incrementi di costo certamente qualche onere aggiuntivo
O quanto meno delle disfunzioni in sede di prima applicazione si è calcolato l'onere ecco qui
Non si parla affatto di tutto questo io non credo che si possono omettere una riflessione ancora una volta
Mancata trasparenza e
Omissioni diciamo così di quale sarà ed è un tema che propongo anche alla discussione l'impatto nel primo anno di esercizio di un sistema che trasforma l'impianto dei ministeri a dodici
Con accorpamenti che in concreto nessuno Staggia sperimentando sperimentando come dovrebbe perché arrivano in Parlamento gli schemi di decreto
Di riordino dei singoli ministeri come sono ora
Immaginando che quel come sono ora possa restare in eterno invece dall'inizio della legislatura dice il DPR trecento sarà tutta un'altra cosa allora
Ci si sta attrezzando a calcolare l'impatto nel sistema finanziario di questa opera
Macro di riordino della struttura del governo ecco sono tutti problemi che qui noi ovviamente affrontiamo ma credo che sia giusto occuparsi
Grazie presidente Frattini a presento i miei ospiti i nostri ospiti
Alla mia sinistra la professoressa Padoa Schioppa oltre che essere dinamica presidente dell'ISAE
E è una delle il più brillanti economisti invita i cronisti in Italia
Il dottor Gianpaolo Galli che il direttore del Centro Studi Confindustria
Dottor Maurizio Sacconi
Direttore della sede dell'International labour Office di Roma e inattesa e Dottor Pezzotta
Nuovo segretario designato della CISNAL doveva venire
Il dottor D'Antoni ma gli è successo qualcosa in questi giorni
Per cui sta svolgendo la sua nuova atti attività e c'è indicato ben volentieri raccoglieremo il nuovo segretario designato in Dottor Pezzotta
Io da lei ha la parola Maurizio Sacconi per fare anche forse oltre che la sua valutazione un po'il il coordinatore di questa tavola rotonda
Anche in ragione della sua esperienza di relatore alle finanzia quattro finanziarie mi pare tre finanziarie nei negli anni ottanta e novanta e quindi forse è la persona più adatta perché mette insieme
Rigore analitico con esperienza esperienze concrete prego pose condizioni grazie Renato io
Cercherò di svolgere come mi è stato chiesto hanno ruolo di coordinatore dei lavori anche cercherò di farlo in modo attivo cioè provocando coloro ai quali chiederò di esprimere le loro riflessioni
Interessato anche a profili diciamo di regola del gioco nel senso che
La critica che voi svolgete in termini così radicali alla carenza di trasparenza e di continuità nella accesso ai dati contabili induce
Un'esigenza di un quanto meno apre un problema di regole by partisan del gioco in ordine sia al governo della finanza pubblica che più in generale alle attività ispettive che di analisi
Dei dati stessi
Questa come pure
La quell'esperienza stessa che di cui tutti riferiti negli anni ottanta ha avuto la ventura di fare il relatore di tre finanziarie uno che addirittura comincia in ottobre e finì alla soglia per la scadenza costituzionale del trenta aprile
Se sia giusto è una conservazione che poi rilanciano soprattutto Frattini nella parte conclusiva se sia giusto che il rapporto tra il parlamento all'esecutivo
Avvenga nei termini attuali questa tremenda stagione che per fortuna normalmente ora si conclude con il trentuno dicembre senza l'esercizio provvisorio ma comunque questa
Un po'lunga stagione della sessione di bilancio e poi invece un minore esercizio di controllo continuo
Proprio alla luce di quella
Contestazione del relativa ai dati che si è svolta c'è una proposta mi fa fatta regolamento dalla Camera nel senso che per esempio la sessione bilancio potrebbe vedere più responsabilizzato l'esecutivo potrebbe addirittura essere più rapida la votazione sto facendo precedere all'esame degli emendamenti il voto preliminare sull'articolo se la maggioranza cioè l'articolo approvato decadono automaticamente gli emendamenti questo una proposta che fu fatta
Va bene mie notturni fidiamoci mi devo citare
Al regolamento da camera finché l bilancio sia strumento dell'esecutivo strumento con cui l'esecutivo esprime fino in fondo la sua responsabilità dell'opposizione per altro verso esprime fino in fondo la sua alternatività di disegno
Ma però contemporaneamente si svolga a lungo tutto da l'arco dell'anno una capacità di controllo e di e una capacità ispettiva su questi conti proprio a Fiorella alla professoressa Fiorella Kostoris io qui darei la parola per prima sperando nel frattempo Querini anche Pezzotta e le parti sociali direttamente anche incrocino le loro le loro opinioni
Soprattutto uno uno su opinione anche non solo nel merito ovviamente del di questo rapporto ma anche con riferimento a quell'accesso ai dati
Dei così autorevolmente dirige un istituto di ricerca molto affidabile ma se vale quel dubbio sulla sulla base di partenza
Anche la buona volontà di coloro che cercano di lavorare può essere inficiata da questa da questa premessa dati statistici dati contabili sono accessibili a tutti coloro che mi hanno titolo
Al netto delle necessarie riservatezza e se lo solo lo sono nella forma grezza affinché ciascuno possa poi lavorare o sono già disponibili in forma semi semi lavorata e perciò
Con un con un limite c'è perfino una rapporto free un appello all'autorità della con quale accusa la concorrenza
Per il ruolo degli attori scientifici e un appello al Parlamento per il sua per la sua funzione doverosa funzione istituzionale
Grazie prego professore saperne Fiorella Kostoris
Grazie
Ma se io dovessi rispondere solo a questa domanda sarebbe molto facile la risposta è no
Nel
Diciamo l'opinione pubblica in generale negl'istituti di ricerca come il mio nei
La pubblica amministrazione nel suo insieme a
Dati statistici e dati riguardanti la l'amministrazione pubblica stesse abbastanza in fretta
Abbastanza grezze da grezzi da poter essere utilizzati per con affrontare
Diciamo le le nelle nostre stime a quelle del Governo e questo diciamo si riferisce ripeto sia i dati statistici come si dice nel rapporto fra i sia ai dati dell'amministrazione pubblica in particolare pelle del ministero delle finanze
Ci sono evidentemente molti motivi perché questo avviene ci sono anche molti motivi per cui i dati una volta una volta tirati fuori poi vengono corretti successive occasioni e quindi
La distinzione che una volta era molto netta che in alcuni casi molto netta fra i dati che riguardano l'osservazione del passato
E i dati di previsione sul futuro questa distinzione ormai non è più tanto netta perché quando teniamo dati sulla passato spesso sono poi destinate successivamente essere rivisti sì che sono delle forme di preconsuntivo di previsione anche quello
Indubbiamente zero a fare un lavoro per migliorare questo aspetto e questo significa fra le altre cose che
Le previsioni di cui noi qui io parlerò che facciamo formuliamo nel mio istituto
Non sono necessariamente quelle del governo perché il governo ha a disposizione informazioni che io no no oltre che probabilmente valutarle in un modo diverso da come le può valutare un istituto di ricerca indipendente come Emilio la cui funzione pubblica consiste nel servire innanzitutto nella misura del possibile la verità maggioranza e opposizione in Parlamento nel suo insieme oltre che governa
Però ritengo che vi è stata invitata qui per dire per parlare anche di qualche altra cosa e in particolare per
Commentare e innanzitutto di assumere le tesi fondamentali dal punto di vista del contenuto di questo rapporto fisso la legge finanziaria due mila uno
A me pare che nel contenuto ci sono cinque aspetti particolarmente rilevanti nel rapporto
Il primo si sostiene che sono sovrastimate dal governo le entrate
Secondo punto si sostiene che il governo sottostima le spese pubbliche
Terzo si sostiene che le previsioni macro economiche contenute per la verità nella relazione previsionale e programmatica più che nella Finanziaria le previsioni macroeconomiche ricevo si sostiene che sono troppo rosa il governo vede
Con troppo ottimismo in un certo senso a quello che succederà nel due mila uno
Quarto elemento si sostiene che il rapporto indebitamento netto sul PIL
E sottostimato gravemente sottostimato dal governo se non ho letto male si sostiene infatti che ci sarebbe un deficit pubblico di circa venti mila miliardi più alto di quello prevista dal governo nel due mila uno
Infine sì afferma anche la finanza pubblica ed è il quinto punto non è risanata completamente e la manovra previsto dal governo per il due mila uno non è efficace
Se dovessi in estrema sintesi cercherò di essere sintetica ma proprio telegraficamente dovessi dire
Che cosa pensa di questi cinque punti sosterrei la seguente tesi
Su alcuni punti per esempio sull'ultima non sono affatto d'accordo su altri punti direi su quasi tutti gli altri sono d'accordo nel senso diciamo così
Della qualità ma non nel senso della quantità per esempio anch'io ritengo che il rapporto deficit pubblico e PIL nel due mila uno sia dal Governo sottostimato ma la misura della sottostima
Nel nel caso delle della della nostra della valutazione del mio istituto è molto modesta eredità rispetto a quella che dà il rapporto Fini
Perché non sono affatto d'accordo sull'ultimo punto perché ritengo che la finanza pubblica in Italia è stata risanata sul piano quantitativo è stata risanata negli anni novanta
Ed è infatti sintomatico da questo punto di vista che per la prima volta una manovra prevista dalla legge finanziaria sia una manovra in cui non si aumentano le imposte rispetto al tendenziale bensì si diano sgravi fiscali non dimentichiamo che il bonus fiscale per quanto possa essere forse difficile da definire e pur sempre qualche cosa che ha a che fare con entrate non previste nel DPF non previsti a giugno e che sono messe dal governo nel tendenziale quindi tutto quello che viene dato in termini di correzione nella nella manovra sono sgravi
Questo è un aspetto importante è la prima volta che succede va riconosciuto come un elemento un segnale della dinastia risanamento sul piano quantitativo avvenuto naturalmente io ritengo che vada aggiunto che sul piano qualitativo invece molte altre cose vanno fatte nel risanamento della finanza pubblica perché per dati i saldi di bilancio che possono essere quelli diciamo che sono stati negoziati con con i partners europei al limite nel due mila tre sappiamo immaginiamo che il saldo di finanza pubblica sarà azzerato quindi per dati salti opportuni brillanti e addirittura Zarate nel due mila tre si può a arrivare ad ottenere questi saldi in tanti modi per esempio con una pressione fiscale alta estese pubbliche alte oppure come a pressione fiscale basta e spese pubbliche bassa si può ottenere con stese
Soprattutto di natura corrente e non necessariamente deve quello e produttive e in ho pure in alternativa con spese di investimento estese destinate allo sviluppo
Quindi diciamo ci sono molte correzioni da fare sul piano come dire sia della pressione fiscale che dovrebbe essere abbassata sia sul piano dell'intervento pubblico nell'economia da parte della pubblica amministrazione che secondo le mie
Valutazioni dovrebbe essere inferiore bisognerebbe dare più spazio alle spese produttive meno spazio le spese non produttive della pubblica amministrazione ma sul piano quantitativo a risanamento avvenuto
Quanto al giudizio che Frida sulla manovra laddove nel rapporto si dice che la manovra non è efficace io ritengo che dal punto di vista delle nostre valutazioni invece se posso dire che la manovra nel suo insieme efficace e che anche equilibrata nel senso di dare relativamente più spazio
Non dimentichiamo che l'amata manovra propulsiva non è una manovra restrittiva dà più spazio ai consumi
Cerca per
Per per una quota attorno ai due terzi e meno spazi e meno spazio diciamo pur sempre propulsiva però al alle all'impresa
Questo mi sembra opportuno in questa momento in Italia perché se uno va a vedere parlerà un po'più lungo di questo tra un momento se uno va a vedere le previsioni
Che si possono fare sull'economia italiana nel due mila uno si vede che la componente che va in qualche modo spinta rivitalizzata e la componente dei consumi la quale ancora diciamo così non sufficientemente vitale e quindi bene fa da questo punto di vista la manovra a spingere soprattutto su questa leva della domanda interna d'altra parte la manovra non dimentica
La componente degli investimenti e delle intese a cui si danno una serie di sgravi e di agevolazioni che dovrebbero rendere Cepele spari bus un pochino più competitivo il sistema dell'impresa aiutare i loro investimenti quindi secondo il nostro giudizio la manovra
E efficace ed è anche nella sua composizione corretta
Vengo ora ai punti sui quali io sono invece abbastanza d'accordo seppure in misura diversa da quanto dice il rapporto free
Comincerei a Pavia a dire qualche cosa
A proposito delle previsioni macroeconomiche ritengo che il Governo non abbia fatto male fondamentalmente a rivedere le previsioni macro economiche il quadro macroeconomico nel due mila uno
Salvo sulla componente del tasso d'inflazione che diciamo nel nelle nelle previsioni nel programma direi più che nelle presa del governo viene tenuto a un livello eccessivamente basso rispetto ai informazioni che oggi conosciamo
Ma non ha secondo me errato probabilmente a cambiare invece le altri elementi del quadro macroeconomico
Perché perché la situazione in questo momento a me pare una situazione di rischio fortissimo nelle previsioni ci sono elementi diciamo così che lasciano intendere che le cose stanno cambiando ma i segnali sono per ora deboli e quindi questa è una situazione nella quale quello come si chiama l'intervallo di confidenza delle delle stime e particolarmente largo si può sbagliare molto in questa situazione
Per esempio il l'ipotesi che il Governo fa di una crescita del prodotto interno lordo nel due mila uno del due virgola nove
Sembra probabilmente un'ipotesi sembra noi un'ipotesi non centrale dal punto di vista della media sembra un po'troppo alto però e nell'arco delle cose possibili
Se tuttavia si chiede all'istituto a un istituto come il nostro quali sono le previsioni puntuali che noi facciamo sul quadro macroeconomico nel due mila uno io debbo dire che
Mi sembra che sia necessario rivedere al ribasso le previsioni che il Minosse stesse istituto faceva
A giugno quando è stato presentato il DPEF
Questo perché perché da da giugno a oggi diciamo ci sono state una serie di segnali come dicevo prima che hanno indotto prima
Luglio in agosto a alcuni istituti di di ricerca alcune istituzioni interno internazionali a far credere alcuni commentatori Esperti opinione pubblica a far credere all'opinione pubblica che il il tasso di crescita che era stimato intorno al due otto due nove per cento per il prodotto interno lordo del due mila uno sarebbe stato ancora più alto non dimentichiamo che il Fondo monetario per esempio
Autorevolmente apparentemente dava una crescita per l'Italia del tre virgola uno per cento non dimentichiamo che c'è stata una lunga polemica sui quotidiani questa estate se la nostra situazione economica sarebbe stata di boom invece che solo buona e alcuni sostenevano che chi diceva che era solo buona anzi buonissima perché non dimentichiamo che due otto due nove voleva dire il doppio di crescita di quel che abbiamo avuto negli anni novanta in Italia chi diceva due otto due nove
Si si sosteneva la tesi che colui che o colui o colei che diceva d'otto due nove era diciamo un profeta di sventura una profetessa di sventura un profeta di sventura che dir si voglia
Tutto questo è cambiato questa questa situazione è cambiata e subito dopo l'estate
I commentatori gli e Sperti gli istituti di ricerca le istituzioni internazionali hanno cominciato a riflettere sul fatto che c'erano segnali di indebolimento della congiuntura per esempio a livello europeo penso all'indice di fiducia
Delle in prese francesi prodotto dall'in serie o o tedesche prodotto dall'IFO all'indice di fiducia dei consumatori italiani che produciamo noi a settembre in forte calo all'indice di previsione diciamo sugli andamenti della manifattura della Reuters alla stessa produzione industriale a livello dell'Euro
Naturalmente i dati che uscivano sul sui prezzi del petrolio sul tasso di inflazione dell'Euro naturalmente anche l'intervento della Banca centri interventi ripetuti dalla Banca centrale europea tutti segnali
Che concordano nel far pensare che il tasso di crescita nell'anno prossimo in Italia sarà ancora buono
Molto buono rispetto alla metà degli anni novanta ma certamente è un po'minore di come l'avevamo pensato prima dell'estate prima che si manifestassero questi indici deboli ma tutti coerenti che sono tutti arrivati a partire circa dal mese di giugno per quanto riguarda i dati europei la stessa situazione americana
Diciamo così è chiaro che sull'America si continua a sbagliare ma la previsione di un soft landing sembra una previsione è sempre più probabile anche in ragione del fatto che il ciclo politico dovrebbe concludersi con le elezioni
Presidenziali
Allora questi indicatori ci inducono personalmente a noi a noi come istituto a ritenere che il profilo congiunturale del secondo semestre di quest'anno sarà un po'meno
Diciamo brillante o sarebbe stato un po'meno brillante se non ci fosse stata questa manovra del governo che scherziamo interviene già nel due mila come sappiamo per circa tredici mila miliardi con circa tredici mila miliardi ad agevolare particolarmente i consumi ma non solo quelli d'altra parte la media della crescita del due mila uno noi riteniamo se dobbiamo proprio dare una stima puntuale di doverla rivedere al ribasso e quindi se il governo dà un due nove per cento di crescita del due mila uno nel nostro istituto
Da circa un due virgola sei per cento
Il fatto che la crescita del PIL nel due mila uno sia
Più debole
Secondo le nostre ultime previsioni di quella che si pensava in passato fa sì che Chatterley spari bus tutti i parametri di finanza pubblica che vengono rapportati al prodotto interno lordo
Evidentemente da devono dare anche se il numeratore per così dire di questo parametro è uguale per noi e per il governo devono dare una situazione di diversa per il fatto che il nostro denominatore e più basso e quindi per esempio il deficit pubblico chiaramente anche solo per il fatto che il PIL non lo prevediamo un po'più bassa in crescita sarà più alto per noi di quanto lo è per il governo
Ciò detto vediamo di commentare gli altri aspetti diciamo del delle tesi fondamentali di FLI di dice dice il rapporto sui sono sovrastimate le entrate
Fondamentalmente anche nelle ipotesi del del del mio istituto le entrate sono lievemente leggermente sovrastimate per circa mille cinquecento miliardi
Rispetto a quelle che finiamo noi
Ma della ragione che ho appena finito di dire il rapporto entrate fiscale sul prodotto entrate complessive sul prodotto interno lordo sarà circa di due decimi di punto più alto di quello che appare nei documenti del governo
Questo Fassi Casey vengano essere possano essere vere entrambe lei il Lelli i tipi di critiche forte che sono state fatte ma in una misura modesta
Al governo sia alla critica che viene fatta nel rapporto FIT che dice le entrate fiscali rispetto il Governo le sovrastimati sia quella che viene fatta per esempio da Baldassarre che dice la pressione fiscale
In realtà è più alta di quella che avrebbe dovuto essere le due cose possono essere coerenti precisamente perché anche se si è sotto sto se si sovrastima Lentate il rapporto entrate sul PIL può essere diciamo più alto di quello che sarebbe opportuno per esempio secondo un critico come Baldassare
Ora per quanto riguarda invece la parte sulla quale sono in un certo senso più d'accordo con il rapporto fin qui qui partiamo di del delle spese pubbliche
Ritengo che effettivamente il la il i documenti di governo sotto stimi in una certa misura le spese pubbliche in particolare su due componenti quindi non su tutte le componenti che vengono citate dal dal rapporto e se e le due componenti sono quella dei consumi collettivi perché mi pare che anche in ragione di una serie di scioperi che sono avvenuti e stanno avvenendo ci saranno incrementi di stipendi pubblici probabilmente superiori a quelli inizialmente ipotizzati
E poi l'altra componente dei consumi collettivi nella quale io credo di essere d'accordo con quanto dice rapporto figli
E cioè che ci sia una manovra di taglio diciamo eccessivamente ambiziosa nel nei documenti di governo riguarda i consumi intermedi come diceva anche il presidente Frattini
Sostanzialmente e
Probabile che se posso arrivare ad un caso una contrazione dei consumi intermedi delle forniture alla pubblica amministrazione di sette mila duecento miliardi ma è probabile che ci si arrivi solo a regime a regime vuol dire che nel due mila uno
C'è una parte che di questi consumi intermedi di questa diminuzione conseguentemente che certa
E che riguarda l'amministrazione centrale questa parte e di circa mille duecento miliardi e c'è una parte meno certa
E certamente li diventa ambizioso al disegno del Governo che riguarda tutte le amministrazioni non centrale della pubblica amministrazione che sono moltissime ritengo ritengo il nostro istituto ritiene che probabilmente ci sarà una contrazione dei delle forniture dei consumi intermedi non dell'ordine sette mi
Di questo è
Apparentemente non troppo ambiziosa come obiettivo ma di fatto se andiamo a vedere che cosa siamo riusciti a ottenere nel campo delle dismissioni patrimoniali negli anni scorsi non dimentichiamoci dovranno vendere quattro mila miliardi per esempio degli e difficili eccetera non siamo riusciti a fare niente o quasi niente forse anche questa componente e diciamo così indicativi CEE
Di una situazione forse eccessivamente ottimistica stimata eccessivamente in modo eccessivamente ottimistico dal Governo
Di conseguenza il il il mio istituto ritiene che il l'indebitamento netto sarà
Probabilmente superiore superiore circa di sei mila sei mila cinquecento miliardi a quello che il governo ritiene che possa conta raggiungere
E il il rapporto indebitamento netto su PIL sarà superiore
Allo zero otto che invece è quanto il governo afferma in particolare secondo le nostre stime dovremmo arrivare a un rapporto nel due mila uno deficit PIL dell'ordine dell'uno virgola uno per cento
Naturalmente c'è qualcosa di un po'disturbante in questo uno virgola uno per cento perché quello zero uno che file di più rispetto agli accordi che abbiamo preso pesa con i nostri partners europei
Io ritengo che non bisognerebbe essere troppo disturbati da questa da questo fatto
Perché sappiamo che nel due mila uno per legge da è una legge che è passato nel novantacinque dovremo fare qualche intervento
Ed è naturalmente nel sistema pensionistico sappiamo che dovremo intervenire
Quello che veramente disturbante e che nessuno nell'opposizione nella maggioranza dica alcunché su questo intervento nell'aria della riforma pensionistica dal novantacinque sappiamo che avremmo dovuto rivedere parametri
Questi centri di aggiustamento
Forse anche io sostengo da dal novantacinque dall'indomani della legge anche l'età pensionabile che la prima cosa che andrebbe modificata su questo è un aspetto su cui nulla dice
Nel governo nella maggioranza nell'opposizione e questo secondo me è piuttosto grave perché chi più chi meno tutti pensiamo che qualcosa vada fatto in realtà di pensioni in questo momento si parla nel dibattito di politica economica solo per dire poche bisogna aumentare di più
Le pensioni i benefici pensionistici eccetera oppure si parla molto naturalmente ed è giusto farlo di pensioni complementari
Giusto parlare di destinazione del TFR
Forse a per essere utilizzato nelle pensioni complementari
Secondo me bisognerebbe che la maggioranza ma direi soprattutto la posizione che ha il dovere di critica e fila esercita ma non su questo punto purtroppo al dovere avrebbe il dovere di dire qualche cosa su questo aspetto che è assolutamente cruciale
Soprattutto se si ritiene che siano venti mila miliardi nientemeno che venti mila miliardi il deficit in più rispetto a quello descritta dal governo grazie
Grazie professoressa Kostoris mi sembra che il free registra alcuni dissensi alcuni di alcuni consensi almeno consensi in termini di tendenza diciamo
Un dissenso fondamentale mi sembra che sia relativo alla manovra ora Giampaolo Galli tra l'altro con la moto di dirci se condivide l'osso lo spazio dato ai consumi nel nelle decisioni della decisione della manovra o se invece
Ritiene coi dovesse essere diverso diciamo la distribuzione di questo di questo intervento più mi pare che importanti consensi invece free abbia registrato dal punto di vista almeno delle tendenze in termini di sopra stima delle
Entrate di sottostima delle spese anche specificamente con riferimento alle due principali voci di spesa che sono stati oggetto di
Analisi critica da parte di Frida un atto gli acquisti dell'acquisto di beni e servizi di cui parlava prima
Il presidente Frattini con riferimento all'entrata a regime dell'e-procurement la motivazione mi è parsa la stessa e dall'altra parte l'andamento delle spesi per il personale
Per il quale rio visto che mette a disposizione una scheda abbastanza analitica che arriva addirittura a ipotizzare una pressione potenziale mi sembra di capire non necessariamente realizza anche se tutto il due mila uno ma potenziare fino a cinque mila miliardi
Sommando i contratti integrativi con il loro contenuto di collocazione dei dipendenti nelle nuove tre aree funzionali il tutta la pressione dei non contrattualizzati
I nuovi meccanismi di indicizzazione oltretutto che sono stati introdotte o reintrodotte in parte in modo continuativo in parte in modo transitorio
E tra l'altro su questa scheda della mi permetto di chiedere a Gallese sei in particolare vorrà dire qualcosa su questa scheda relativa alla spesa per il personale dal loro punto di vista come considerano questa dell'insieme comunque ripeto mi sembra che le tendenze che nello specifico sono considerate trovano trovano condivisione poi come abbiamo detto le basi di calcolo non sempre possono essere affidate e con e comuni di secondo grado sull'osservazione sulle pensioni
Lo chiederò anche a Brunetta in termini poi di quando quando quando poi concluderà
C'è un bel caccia un bell'esempio né in Europa ed è l'esempio della Spezia anni fa alla vigilia di una campagna elettorale se non ricordo sono sette otto anni fa ormai alla vigilia di una campagna elettorale i due schieramenti si presentarono uniti nel proporre una determinata riforma del sistema pensionistico e dissero chiunque di noi due governi in cera dove sappiate caro corpo elettorale che dovrà fare questa riforma
Lo cioè sottrasse un tema così impopolare così difficile alla contesa elettorale
E diedero un come dire una forte
Percezione di unità nazionale attribuendo al terreno by partisan le cose difficile cosa diversa dal del dal consociativismo il consociativismo normalmente si fa sulle cose facili
Il come dire le scelte by partisan utili in un sistema dialettico si dovrebbero fare proprio sulle scelte difficili
Quelle nel bene del Paese
Però difficili per ciascuno da reggere per le comprensibili atti attese della della popolazione
Giampaolo Galli allora atte il generale sull'apporto
Scusa anche su qualche sottolineatura che ti ho voluto fare
Ma in generale sul rapporto mi congratulo per
La tempestività per un rapporto che
Su alcune questioni va molto a fondo coltelli affilati
Un rapporto un po'diverso da quello facciamo di solito Fiorella e di o e trasuda passione civile anche politica che è un bene ma quindi è un po'più vivace più più leggibile credo che in alcuni casi lo studioso debba vere passioni civica anche lo studioso questo le tre passione cioè non essere compassato ossia senza passione su questa questione della mancanza di trasparenza dei dati la mancanza di tempestività
Insomma dei bilanci pubblici
Bilanci dell'impresa è forse italiane o di tante imprese italiane forse non sono la cosa più trasparente che esiste ma al confronto con sta roba qui sono le fonti del Clitumno acque chiare fresche
Io molto spesso sono intervenuto su questa questione mi diverto a ricordare a consigliare a tutti la lettura di un libriccino di Amilcare studia
Uno studioso italiano di scienza delle finanze sebbene mille novecentosei pubblicò l'illusione finanziaria in cui spiegava il mille metodi attraverso i quali il principe che voglia aumentare le tasse riesce a dare l'illusione di ridurle viceversa Colle spesi tre
E di Quintino Sella diceva la Ruffo del Bilancio e la tuffo del bilancio era tale che persino Quintino Sella che se ne intendeva scambio le entrate con le uscite
E diceva io speravo che la rivoluzione francese portasse a schiudere al popolo i segreti delle casseforti prima gelosamente custoditi da una ristretta aristocrazia
Fu deluso ovviamente dalla rivoluzione borghese
E così va alla storia la sua indignazione fu tale per il macchiato di schiudersi delle cassaforti che verso la fine della sua vita si avvicinò al marxismo oggi la Ruffo del Bilancio notevole non so se oggi pochi anni si avvicinerebbe al marxismo come risposta al al problema
Insomma il caso del bonus Bibi del bonus cosiddetto bonus fiscale
è insopportabile per chi studia queste cose insopportabile
Il ministro ecco nel caso delle cioè non esiste nessuna motivazione tecnica che possano giustificare come mai fra luglio giugno-luglio DPF settembre finanziaria possano essere sbucati fuori non dico e tredici mila di quest'anno questo è tecnicamente possibile
Perché a luglio si può fare un errore sulle entrate di tredici mila ma possono Hasbro sbucate fuori ventisei mila per l'anno prossimo e poi quaranta quaranta mila nel nel due mila e quattro cosa mai è successo in questi tre mesi
Principe ventisei mila Samuel tredici mila
No scherzo ma no Fiorella tu scoprì che c'hai tredici mila miliardi in più quest'anno
Tecnicamente che cosa fai ti chiedi quale parte di questo aumento è congiunturale quale parte strutturale quel tredici normalmente dovrebbe diventare dieci nove una cosa del genere
Questo comunque
Non c'è nessun motivo al mondo Fiorella per cui questo numero de possano commentare perché è come dire che quest'anno c'è stato un inatteso gettito dai particolare efficacia della lotta all'evasione
L'anno prossimo la lotta all'evasione raddoppia
E fra tre anni triplica
In ogni caso mi si deve spiegare come sia possibile una revisione così ampia nel giro di tre mesi io capisco bene che ci possano essere un come dire incertezza un intervallo di confidenza
E una previsione prudenziale dovrebbe collocarsi in mezzo qui a me pare che si sia passati da un estremo all'altro
O era giusta quella di prima poi giusta quella di adesso
è stato già detto queste sono previsione che debbano essere fatte a legislazione invariata
Sono previsioni quindi che sono tecniche non c'è la politica la politica può decidere l'entità della manovra può decidere gli obiettivi non può decidere la legislazione tendenti a legislazione invariata
Quindi Fiorella non sottovalutare questo punto c'è un problema istituzionale vero
Che attiene all'autonomia degli organi
Tecnici preposti alla valutazione di queste cose nella ministero del tesoro del Ministero delle Finanze abbiamo bisogno mettila così abbiamo bisogno di un Congressional Budget Office che funzioni ma secondo me abbiamo bisogno anche di una maggiore autonomia ecco ed è compito di istituti come il tuo forse anche come il mio quello meno però quello di sottolineare l'importanza di queste
Di una questione come questa
Alla fine la questione che ci poniamo è c'è una sovrastima c'era una sottostima ci sarà il buco
Secondo me diciamo
Da quello che capisco nel rapporto Frisi dice c'è un buco nel due mila uno non scende nel due mila è un'altra delle affermazioni cioè il due mila tre l'aumento di gettito del due mila l'errore di previsione dunque il bonus di tredici mila per il due mila
Non è strutturale si dice ma è reale
La mia impressione che
Che no che le cose stiano peggio di così nel senso che
Sì c'è un'emersione le le le entrate stanno andando meglio del previsto e tuttavia anche le spesi e stanno andando più del previsto già quest'anno ma e quindi io ho l'impressione che siamo è molto difficile dare queste valutazioni ci sono intervalli di confidenza
Evidenti margini di incertezza ma credo che sia giusta l'affermazione che è riportata nel rapporto free
E che sta nella relazione previsionale e programmatica consegnata al Parlamento in data trenta settembre ossia contestualmente la finanziaria in cui si dice
Senza considerare i tredici mila
Di bonus si dice il fabbisogno dei primi N mezzi all'apparenza e due mila miliardi sopra l'obiettivo in realtà tenendo conto che sfasamenti bla bla bla
L'indebitamento della pubblica amministrazione rapporto al Pilla che è il parametro rilevante ai fini del Patto di stabilità è in linea con l'obiettivo dell'uno virgola tre per cento
La mia valutazione è che senza i tredici mila è quella io condivido quello che i tecnici del Tesoro hanno scritto nella relazione previsionale e programmatica
La quale evidentemente è stata scritta un giorno prima del Consiglio dei ministri che ha deciso il buono scrittrici mila miliardi
Io mi attengo a quella valutazione
Che grosso modo avevo già valuta somma va valuto ritengo che sia una valutazione corretta e quindi la mia conclusione che almeno di un forte
Come dire operazioni di vetrina alla fine dell'anno noi avremo già quest'anno uno sforamento rispetto all'obiettivo
Su due mila e uno
Buco di venti mila miliardi insomma ci sono alcuni argomenti convincenti diciamo sul piano delle entrate che porta il rapporto free viva gli oli minerali dell'otto eccetera
As io credo che oltre a guardare a questi aspetto io ho l'impressione che diciamo non ci sia un buco così grosso nelle entrate ma che anche nel due mila e uno il problema riguardi più le spese
Ma le cose che voi dite sono
Giuste presa una per una ma guardate queste previsioni anche sul di finanza pubblica
Sono fatte come dicono gli economisti con criteri di razionalità limitata cioè c'è una persona al centro può essere il professor ma ottima persona al centro il professor Giarda il quale riceve milioni di numeri e alla fine non può controllarne uno a uno
Gli errori come si dice delle previsioni dei singoli numeri possono essere positivamente correlate fra di loro per cui alla fine nessuno si accorgeva di velina ma a livello aggregato cioè il corregge il dato aggregato
E secondo me diciamo la prescrizione di pressione fiscale
Quella che ricordava prima il presidente Frattini cioè quest'anno siamo al quarantatré due di pressione fiscale
Per il due mila e uno la previsione in assenza di manovra sarebbe quella di andare a quarantatré cinque cioè c'è un leggero slittamento verso l'alto ma di zero tre
Che è coerente con
E avverrebbe a legislazione invariata come dire
E secondo me questa è più una previsione ragionevole dopodiché si toglie si fanno i conti si toglie la manovra e si arriva al quarantadue quattro
Secondo me i rischi sono più dall'atto della Spesal netto degli interessi questa sempre utilizzando l'approccio macro ossia quello che ho chiamato della razionalità limitata
Hanno appena dato un premio Nobel su questa faccenda e quindi mi piace ricordarlo dovrebbe scendere la pressione fiscale
A dalla quarant'no scusate la la la pressione delle spezie sul PIL netto gli interessi di zero sette punti
Dal quarantuno e sette al quarantuno questa cosa non è mai successa cioè se non in
A seguito della manovra delle manovre dei di metà anni Novanta
Dal novantacinque oggi questo numero rimane sostanzialmente stabile
A me sembra improbabile che si verifichi questa riduzione alla luce delle cose che qui sono state dette quindi comincia a rispondere ad una delle cose che ci ha posto
E mi ha posto Maurizio Sacconi la spesa per il personale i cinque mila miliardi sia evidente c'è un buco di cinque mila miliardi questo mi pare che
Siamo diciamo siamo tutti d'accordo lo dice anche Lara ma
Nel bollettino ufficiale dell'Aran c'è scritto che la previsione per le pubbliche amministrazioni retribuzione pubblica amministrazione è quello di un aumento
Delle retribuzioni nell'ordine del quattro per cento in media d'anno con punte del cinque sei per cento a metà anno sul tendenziale questo c'è già scritto e questo corrisponde circa grosso modo e cinque mila miliardi
Credo che ci sia
Un allarme serio sotto questo profilo le rincorse che sono sotto gli occhi di tutti
Nella nella pubblica amministrazione che rischiano poi di avere ripercussioni anche nel settore privato
Insomma
Un numero come quattro per cento più del doppio dell'inflazione programmata che l'uno e virgola sette per cento ancorché rivista rispetto alle cose originarie e quindi qui c'è un elemento
Serio di
Preoccupazione così come mi sembra che sia un elemento serio di preoccupazione quello che insomma in qualche modo surrettiziamente sia pure per un terzo un quarto è stata vinto prodotta una qualche forma di indicizzazione di compensazione
Con la questione del Tellus dell'anticipo delle decorrenze che rischia di diventare strutturale eccetera una qualche forma di compensazione per l'inflazione
Condivido le cose che sono state dette sugli acquisti credo che ci siano anche dei rischi sottolineati peraltro gli stessi tecnici del Tesoro dentro il DPF per quello che riguarda previdenza sanità
Trasferimenti patto di stabilità interno
Quindi alla fine la domanda da porci
Ci sarà sarà necessaria una manovra aggiuntiva
Fiorella dice ci sarà la verifica sulle pensioni sono assolutamente convinto che questa verifica dovevamo farla anni fa
Come dire
Io temo che
E questa scritti in ogni caso la verifica delle pensioni difficilmente potrà dare in corso d'anno due mila e uno
Potrebbe
Mi sembra molto
Deve essere una cosa drastica fatta il primo gennaio alquanto diciamo a me non sa se se lo fa il primo gennaio fare
E maggio due mila ecco brava
Vedremo quando finirà la verifica delle prestazioni
Per parte nostra siamo impegnati a farle il prima possibile la nostra posizione su questo assolutamente nota
Non credo che sia cioè io non condivido l'opinione dice be
C'è uno sfondamento ma tanto ci sarà la verifica delle pensioni
No non mi convince il ragionamento insomma
Il bilancio va impostato avendo in mente gli obiettivi con l'intenzione seria di raggiungerli
Allora la verifica andava fatta adesso va fatta adesso nel corso prima dell'approvazione alla finanziaria datato c'è una norma che nessuno si ricorda
Della legge di riforma delle pensioni che oltre che la verifica quinquennale prevede la verifica biennale in sede di finanziaria la clausola di salvaguardia non è mai stata come dire ottemperata questa norma nel senso che si diceva che ogni due anni originariamente la proposta era proposta del del popolo ogni anno si disse ogni due anni in sede di finanziaria sì verificano la coerenza degli obiettivi di risanamento previsti dalla legge stessa quindi di questa verifica biennale non se n'è mai parlato e di quella quinquennale
Ho qualche dubbio anch'io
L'altra cosa che mi chiedeva Sacconi
La questione sull'equilibrio della manovra ma tanto secondo me diciamo ho detto quali sono i rischi di sfondamento dovrei anche dire
Che
Diciamo i rischi a medio termine per l'Italia derivanti dall'avere ereditato un elevatissimo debito pubblico dalla vere o
Un fortissimo debito attualizzato pensionistico sono tali che ci avrebbero dovuto indurre
A devolvere
Il bonus se c'è a in gran parte a riduzione di debito pubblico
Per una parte residuale che io tenderei a dire corrispondente a tagli effettivi di spesa secondo me andava essenzialmente
Distribuito in maniera diversa
Il problema non è tanto quello di sorreggere il consumi nel due mila e uno
Io non sono tanto d'accordo cioè
è giusto quello che diceva Renate o che dal momento che fra i dati del DPF quelli posto manovra visto che mezzo c'era il bonus alla fine la pressione fiscale la stessa non fa nessuna differenza però
Diciamo il fatto che vengano ridotte le imposte e questo fa una differenza insomma la manovra in sé un rispetto al DPEF come dire
Fa una differenza fa una differenza sulla sostanzialmente Spesal più consumi dell'anno due mila e uno anno due mila e uno che anche se io prendo le stime di
Fiorella due virgola sei per cento di crescita di di PIL rimarrebbe ancora vettore stesa uno dei migliori
Di tutti gli anni novanta il problema secondo me quello di evita far sì cercare di utilizzare questo momento che per certi versi è favorevole
Spetta al punto di vista della crescita e in parte dal punto di vista della finanza pubblica per far sì che l'Italia diventi un Paese capace di crescere al tre per cento per i prossimi cinque N anni così come a questi ritmi di crescita
Stanno andando tanti altri Paesi europei non soltanto gli Stati Uniti
Da questo e ed evitare il rischio perché adesso diciamo due virgola sei per cento due virgola otto per cento insomma Italia fino adesso è cresciuta all'un per cento negli anni novanta
Non siamo ancora sicuri del fatto che siamo fuori da quella vicenda
Probabilmente è così perché una parte di quella bassissima crescita italiana era dovuta al modo come è stato fatto il risanamento certo che il risanamento finanziario
è stato fatto è stato fatto con la riduzione degli interessi con l'aumento delle imposte
La riduzione degli interessi
Si può discutere ma mi pare discussione oziosa se se ce la siamo meritata ma sicuramente come dire risultato come diceva quel banchiere tedesco se la Russia entrava nell'unione monetaria
Non c'è anche l'onere per interessi ma insomma questa è una discussione secondo me oziosa
Il grosso è stato l'aumento delle imposte che è la cosa che adesso dobbiamo disfare quindi la cosa che adesso dobbiamo fare
E fare ciò che non è stato fatto negli anni Novanta e cioè una seria riduzione delle spese correnti al netto degli interessi
Perché nei dati ufficiali mille novecentonovantanove le spese corrente al netto degli interessi sono sullo stesso livello del mille novecentonovanta
Sono aumentate fra il novanta e il novantadue sono leggermente scese nella in realtà nel novantaquattro e novantacinque unici due anni di riduzione della spesa corrente si può discutere se per meriti contemporanei o pregressi
Fatto si è che abbiamo questo livello dispense e che l'operazione la grande delusione sul risanamento che
Condividiamo credo Fiorella perché ce lo siamo detti un milione di volte
è stata il fatto che malgrado l'enorme pressione che c'era sull'Italia per rispettare per entrare nell'Unione monetaria i parametri di Maastricht così via non si sono riusciti a fare operazioni sulle spese allora io mi chiedo si riusciranno a farle da oggi
In poi
E qui vediamo che la manovra sulle spese che è indicata ottime cose sull'e-procurement qual tra l'altro e quant'altro sicuramente non daranno i risultati che sono che sono attesi
Quindi secondo me la manovra doveva essere molto più concentrata sui temi di medio-lungo periodo come far sì che questo Paese questo vuol dire cresca marittimi analoghe a quelle almeno degli altri Paesi europei
E allora da questo punto di vista secondo me bisognava cambiare in maniera radicale il clima di fiducia di chiunque faccia impresa grande piccolo di chiunque voglia iniziare un'attività imprenditoriale
Su questo c'è qualcosa nella Finanziaria non dico che non ci sia nulla secondo me questo doveva essere il focus principale
Certa un po'mi preoccupa l'aspetto della pro ciclicità della manovra perché se poi scopriamo che questo è stato l'anno migliore degli anni novanta o giù di lì e gli anni prossimi e poi ci toccherà
E se c'è il buco sicuramente dovremo stringere
La cinghia cioè fare una politica di bilancio restrittiva negli anni prossimi quando la crescita della prodotto interno lordo sarà più bassa e quindi sarà più doloroso fare quelle manovre questo senso io credo che la preoccupazione
Della commissione europea sia del tutto giustificata è anche lo leggiamo sui giornali di oggi la preoccupazione della banca centrale europea
Che solleva anche Banca centrale europea un problema sistemico molto serio che secondo me alla luce di questa manovra
Sulla quale sul quale bisogna riflettere ed è il problema del vincolo di bilancio a livello europeo anche queste sono cose che ci siamo detti mille volte che stanno stanno già scritte nel Rapporto Delors sull'Unione monetaria il problema di come imporre un vincolo di bilancio a livello europeo
Io non ho dubbi che se questa manovra fosse stata fatta
Quando ancora non c'era l'Unione monetaria con diciamo con questa situazione etica situazione come dire facciamo un'astrazione identica situazione di bilancio identica situazione dei tassi di interesse identica situazione prima senza l'unione monetaria che è un
Astrazione notevole io credo che Murdoch Manovra di questo genere avrebbe avuto ripercussioni immediate sul tasso di cambio di salire sui tassi di interesse
In Europa c'è un evidente problema di free Riding perché noi siamo solo un pezzo dell'Europa perché gli effetti sui tassi d'interesse sui cambi non si sa se vengano dall'Italia piuttosto che della Germania piuttosto che da qualcun altro
E quindi chi impone il vincolo di bilancio
Accerto si dice ci sono le penali nel patto d'azione penale sentiva sopra il tre per cento ma insomma
Quindi credo che così come c'è un problema come dire di patto di stabilità interno c'è i il grande problema delle politiche economiche dell'Unione europea
Così problema che ben presente alla Commissione europea
Come dire
Come problema assolutamente centrale e quello che tiene meno sostanzialmente nell'unione monetaria la punizione
Dei mercati finanziari a chi fa manovre di bilancio che non sono coerenti con gli obiettivi che ci si è dati e questo qua secondo me un problema sistemico
Che le misure prese in questi giorni sul quale le misure prese in questi giorni ci devono indurre riflette
Fare che
Ancora free abbia registrato alcuni
Incoraggianti valutazioni a partire Renato perché col carattere concludere da quella considerazione sulla passione civile politica che se mi consenti ti chiedo di coniugare con quanto scrivete tue Frattini nella prefazione cioè dite in qualche modo tu ma è anche detto prima non ricordo se alla stampa lavoro introducendo hai detto prima hai voluto ricordare il quattordici febbraio mille novecentottantaquattro e il conseguente referendum sul taglio dei punti di scala mobile nel Liber nella prefazione voi due scrivete in qualche modo siamo figli di quell'esperienza cioè molti di coloro che hanno lavorato a questo rapporto si ritengono figli di quell'esperienza formati si a quell'esperienza e tu in effetti se non ricordo male di consigliere
Del ministro del lavoro
Proprio per quell'accordo che
Rappresentò in qualche modo momento significativo perché forse per la prima volta un ceto politico
Promette preferiva promettere una gallina domani in luogo dell'uovo dell'uovo oggi e quindi faceva una scommessa diciamo sulla popolarità del risultato anziché sulla popolarità degli dell'atto in dell'atto immediato rileggi Stra
Poi nel merito mi sembra anche una sì ma in questo gioco degli istituti di ricerca credo che valga la regola diciamo a a Como Fenice secunda come dicono io la dico male da nord ma si questo bel detto siciliano che ha molto elementare ma molto vero
E quindi può alla fine si vedrà come come chi avrà avuto ragione che avrà avuto torto
Eccetto che il primo rapporto Fricke aveva una considerazione un pomo conteneva una considerazione un po'più pessimistica sull'andamento del PIL nel due mila uno
Mi riferisco i professori Felli e pria che non ascoltano alla il la la pelle applet l'apprezzamento che sta rivolgendo loro autori del modello econometrico Nemo cioè di un modello econometrico nuovo originale che Ditri
Quello che mi è stato detto mi pare che sia Origin che si appunto modello nuovo costruito parlato dall'Offerta
Ha registrato diciamo dei consensi tendenziali almeno minore ottimismo sul sul due mila uno così come nell'insieme
è stata comune al di là della misura la preoccupazione sull'andamento nel due mila uno
Soprattutto del rapporto deficit-PIL conseguentemente in certa misura anche debiti debito PIL
Molto convergente il timore di una sottostima delle spese
Di di pressioni sulla spesa che secondo Galli mi pare possono addirittura derivare dal due mila cioè da un trascinamento da due mila su due mila uno quando come al solito magari sì per rispettare il patto di stabilità a conclusione di esercizio si può fare quello indotto Lessing che consente di far scivolare alcune spese del due mila sul due mila uno quindi
Il Duemila secondo Galli se non ho mai capito e già portatore di per sé è di qualche problema dal lato probabilmente della Spesal sullo stesso sullo stesso due mila uno su cui si caricano quindi tanti problemi in un anno elettorale che come sappiamo poi i mercati giudicano anche in modo particolare come stiamo ora vedendo nel caso degli nel caso degli Stati Uniti e la governabilità stessa
Ad
Problemi aggiuntivi a quelli a quelli ordinari
Renato allora appella la conclusione
Per i problemi sollevati e anche un bilancio di questa prima reazione ma intanto grazie manterrebbe Zampa lo afferra Padoa-Schioppa già interrogato Giampaolo Galli per le loro valutazioni
Di condivisione o di valutazione critica rispetto alle ultime cose dette da Giampaolo Galli ma anche rispetto alla provocazione di Fiorella sulle pensioni
Io dico che c'è un rischio in questo momento nel nostro Paese
Che la non virtuosità
Io dico anche di più l'opportunismo speronato dal Governo induca pari non virtuosità ettari opportunismo da parte dell'opposizione
Questa cosa mi preoccupa molto perché sarebbe una gravissima sindrome un gravissimo segnale che noi daremo al Paese
Giocare sul più uno
Giocare su non basta
Come spesso faceva la sinistra negli anni settanta e negli anni ottanta
Potrebbe riportare questo Paese al disastro
Io credo che se il governo per sua valutazione si comporta in maniera non virtuosa
In m'è nera non
Serie
O in maniera elettoralistica o o perlomeno se si fa condizionare troppo del ciclo elettorale
L'opposizione non debba fare altrettanto non debba seguirlo su questa strada
La proposta della
L'approccio bipartisan per quanto riguarda taluni temi può essere percorso la mia preoccupazione che si abbia una Porcio by partisan nel non parlare di alcune cose
Che il peggio e non affrontare alcune cose che il peggio del peggio allora quello che Sacconi ricordava che noi iscriviamo con Frattini nell'introduzione
E guarda caso sono sempre trecentocinquanta mila lire
La restituzione di trecentocinquanta mila lire tagliate
Tagliate tra virgolette
Con il decreto di San Valentino allora
Venne considerato dei politologi una follia
Cioè il fatto di italico
Sì non attrice prezzi vera azione ma nominali allora venne considerata una follia ma di come
Si taglierà trecentocinquanta mila lire
Spiegando agli italiani che è meglio un salario reale più basso rispetto all'illusione monetaria di un salario moneta riguardo ed i criteri da spiegarlo nelle aule universitarie immaginate spiegarlo
A trentacinque milioni di italiani
Durante un referendum beh se voi non avete la memoria corta se non abbiamo la memoria corta sappiamo tutti com'è andata a finire quella referendum
Quelle ferendo la maggioranza degli italiani maggioranza significativa e e consistente disse di no
Perché capirono dalla differenza tra illusione monetaria fra salario reale salario monetario cosa voleva dire la spirale salari prezzi
Io credo che la stessa atteggiamento
Debba essere
Imposto avviato almeno nel dibattito oggi
In termini di responsabilità
Lo diceva che rendono diceva Giampaolo lo diceva Maurizio Sacconi
Dati i tempi dato il fatto che noi in Europa siamo sorvegliato speciale
Io vivendo al Parlamento europeo lo vivo tutti i giorni perché
E siamo quelli che non fanno le riforme
Siamo quelli che hanno il debito
Che hanno venticinque trenta per cento di tutto il debito dell'Europa ce l'abbiamo noi
Se siamo quelli che hanno un trenta quaranta per cento di differenziale di inflazione più alto rispetto alla media europea
E siamo quelli che hanno meno tra quelli grossi che hanno meno credibilità rispetto all'avventura dell'euro beh è un paese come questo che è sorvegliato speciale che si trova di fronte a una congiuntura
Favorevole finalmente dopo dieci anni USA di questa congiuntura favorevole
Per fare quello che l'Europa è vero quello che tu dici tu Giampaolo che invece il il pericolo del free Riding con la moneta unica però il pericolo differenti con la moneta unica lecco pende ha cercato in qualche maniera di ridurlo dandosi quelle famose quattro regole che noi poniamo ma che voi avevate già posto nel vostro rapporto c'è siti di luglio mi pare no cioè quello di lire non è possibile con la moneta unica fare le cicale quindi qualsiasi atteggiamento qualsiasi taglio delle tasse va fatto subordinatamente a taglio delle spese alla riduzione del debito alle riforme
E hanno alla non prociclicità
Quindi ci sarebbe la sanzione
Ma è una sanzione ragione tu di là da venire blanda come dire a dicembre ci sarà un giudizio a marzo ce ne sarà un altro altra sarebbe la sanzione dei mercati o dei tassi di interesse si fa una manovra di questo tipo non ce la moneta unica a naso in mercati come dire abbandonano la lire e si e di fatto i tassi d'interesse aumentano perché ci ricordiamo tutti quello che successe in quel settembre nero del mille novecentonovantadue quando una frettoloso ingresso del dell'Italia nella nella logica di Maastricht senza aver fatto le riforme senza aver fatto come dire dato segnali strutturali porto subito i mercati a non credere più al cambio della
Che a quel punto
Comincio a deprezzarsi fino al trenta trentacinque per cento nell'arco di sei mesi un anno allora c'era la sanzione oggi questa la sanzione non c'è ed è o è molto molto indiretta ritorno al rischio del pericolo
Per questo lo sdegno anche rispetto all'opacità
All'Ars manipolatoria io ho preso molto estimo anche il professor Giarda
Ma penso che la sua virtuosità
Professionale scientifica sia stata messa in una
Missione perversa
Lo dico con molta consapevolezza
Sì è stata messa in una missione perversa perché nella missione di non opacità una missione di
Capacità manipolatoria
Che non è educativa né per la maggioranza né per l'opposizione perché se il governo Amato i oggi quest'anno ha fatto queste cose il prossimo governo Berlusconi sarà si sentiva legittimato a farmi altrettante
Quale opposizione
Potrà dire a un governo che manipola era alla stessa maniera di come è stata manipolata la finanza pubblica in questi anni quale opposizione potrà dire non lo potete fare
Se quella l'opposizione futura quando era maggioranza fatto vent'peggio
Quindi è stiamo andando in una deriva in una china di
Il responsabilità contabile
Che poi è irresponsabilità politica assolutamente spaventosa
Per questo dico per favore fermiamo questa blocchiamo la anche un come dire ad opera di operatori quali siete voi
Come dire
Non ti dico di governo perché non sei di governo se se se senno donna libera e quindi Marche che presiedono un'istituzione governativa questo sì ogni istituzione di parte ma facciamo un accordo su questo che i numeri la trasparenza in modo la tempestività almeno sia oggetto di sorveglianza
Comune che sui numeri e sulla trasparenza
Ci sia la possibilità
Di aprire
Possibilità di intervento in e e e e di e di falsificazione direbbe Popper cioè di verificabilità
Se non c'è questo questa è la cosa più grave se non c'è questo
Il governo pro tempore potrà sempre fare quello che vuole
E l'opposizione pro tempore potrà sempre dire di più
Con il risultato che andiamo verso il disastro quote
Un'ultima cosa
Quale tipo di capacità di resistenza campano
Potrà avere il governo nei confronti del e la spesa pubblica quando non direttamente perché si siede l'arma indirettamente si apriranno tornate contrattuali del pubblico impiego
Cioè si è sempre accusato accusati contratti pubblici di essere
Dei bidoni opachi no
L'Aran ha fatto qualcosa ma non molto
Adesso l'opacità viene portata regola nel senso che si anticipano per non cambiare
Inflazione programmata inflazione effettiva il meccanismo per non dire che non va più bene che abbiamo armi chiama in un altro lo si aggira anticipando o posticipando spalmando diluendosi esattamente quello che si faceva prima
Prima dell'area si diceva una cifra e consuntivo elettrico
Sì diceva incrementi salariali nel DNA utile nel quadriennio il quindici per cento si trovava il trenta per cento ex post
Oggi avviene esattamente la stessa cosa alla con quale credibilità un Governo può richiamare al senso di responsabilità le parti
Che poi in parte lo stesso governo
Rispetto per esempio
Alla Spesal Nenni contratti
E da qui poi
Dall'aggancio considera priva come farà il mio è un metalmeccanico
Non ti dò più di centosessanta mila quando un pubblico dipendente ne prende di più
Sì ma come si farà a giustificarne spiegarlo attenzione cosa che sempre successa cosa che è sempre successe che il metalmeccanico in termini di distribuzione dei guadagni di produttività preso di meno
Metalmeccanico la produttività la fa del pubblico
Se non la allora con quale io sto parlando per questo dico che c'è bisogno di regole del gioco
Di maggioranza e di opposizione di qualsiasi maggioranza per qualsiasi opposizione perché in una sede regime democratico le maggioranze diventano posizioni l'opposizione diventano mangia
E per questo non è accettabile
Alta credibilità in Europa né da alla nostra credibilità nei confronti dei mercati dei mercati nazionali ed internazionali
Noi continueremo con questa passione noi di FLI continueremo questa passione penso che Franco Frattini che come anche il mio pensiero checca un bene interpretiamo questa passione con cui l'Inter continueremo con questa passione e cioè di non produrre
Analisi di parte ma di produrre delle al sì che abbiano un senso di valore comune
Oggi abbiamo stigmatizzato il buco da venti mila mi altre visite ma abbiamo soprattutto stigmatizzato il problema della non trasparenza che forse dal punto di vista dei media giornalistico eccetera in e meno no però noi pensiamo che questo sia l'elemento più grave
E ne sentiamo tutta la responsabilità free mi sente tutta la responsabilità ringrazio tutti quelli che hanno collaborato sono tanti mo'
Il senso che
Svolgono il
Eventi e ci danno
No questo è un un rapporto fatto con le unghie e coi denti e con intelligenza grazie
In
Ma
Per un'opera di questo il vino quindi perché
Se da sé non ho mai sentito distintamente dissero che perfino
No no guerre
Wallace
Ma le province azzardano
Operazioni i veterinari attualmente
Però richiamo della
Io
Parmigiano
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