"Tossicodipendenze: le alternative possibili alla repressione" - organizzato da Magistratura Democratica, dal Gruppo Abele e dall'Associazione Aequa nei giorni 17 e 18 marzo 2000 (presso il Centro Residenziale Universitario)

Possiamo iniziare
Va buongiorno a tutti
Diamo inizio ai nostri lavori di questo seminario che vuole fare il punto e anche fornire degli spuntini delle riflessioni sul problema delle tossicodipendenze
Il seminario stato promosso da Magistratura democratica dal gruppo Abele ed equa l'autonomia tematica sulla giustizia dei democratici di sinistra
Credo che in questi anni il dibattito si è arricchito molto soprattutto grazie all'elaborazione alle esperienze che si sono si sono avute ancora ci sono in gran parte dell'Europa del Nord e negli Stati Uniti
In Italia
Il dibattito ancora viene relegato un po'ai margini sebbene spesso
Le nostre Krone che vengono ci riportano il dibattito ma diciamo così un po'più sull'onda dell'emozione piuttosto che per un reale convincimento ad affrontare questo tema
Il parlamento in Parlamento ci sono diverse iniziative legislative
Che un po'si richiamano la maggior parte a quel quel concetto che la riduzione del danno ancora oggi però non non è stata non è stato avanzato un dibattito e un approfondimento delle proprie nelle sedi nelle sedi parlamentari
Con il nostro seminario ecco noi vogliamo offrire attraverso anche
L'esperienza e le indicazioni che ci verranno da queste personalità straniere che io ringrazio per avere accolto l'invito per il nostro seminario aveva avuto anche la pazienza di arrivare fino a qui in questo posto
Così bello come il centro residenziale universitario di di potere essere anche di stimolo per il Parlamento affinché non credo che questa sia la legislatura di una legge organica
Sul problema tossicodipendenze però sicuramente può essere la legislatura che getta le basi per una nuova legge una legge che è assolutamente necessaria
Qualcosa il parlamento ha fatto penso alla legge sull'incompatibilità dei detenuti malati di AIDS con la forma detentiva è ancora poco c'è bisogno di fare molto di più
Io non voglio lasciare voglio rubarvi altro tempo ringrazio
Di deputati leoni se di Orléans senatore Buona vita il consigliere regionale anni della loro presenza
Se siete d'accordo io chiamerei il sindaco di Bertinoro zecche Rini a fare un saluto
Avvenuti informarvi che i nostri lavori sono registrati da radio radicale
Formarmi che c'è questa questa registrazione se qualcuno non volesse
Consentire che le proprie idee vengano divulgati radio radicale lo dica prima così provvediamo
Eliminare nati
Pronto benvenuto perché porgo a nome dell'amministrazione ma anche della direzione del Centro Universitario
Un caloroso benvenuto che lo voglio in particolar modo rivolgerlo di comprendo cui tutti allora sottosegretario Giustizia Franco Corleone
Nel augurarvi nel rivolgere questo benvenuto ho anche il dovere di chiedere
Scusa per le difficoltà
Che oggi oggi pomeriggio trovate sotto l'aspetto logistico perché contemporaneamente abbiamo un altro un altro corso organizzato dal dall'ospedale Santorso di Bologna che mette un po'in difficoltà come dicevo sopra aspetto logistico ma io vi auguro spero che Duranti vostri lavori possiate dare senz'altro sarà un contributo è un momento di approfondimento sul tema del seminario in particolar modo voglio dirvi che vi trovate nella Rocca vescovile nel Piano Nobile in questa Sala viene chiamata la sala del seicento perché ci sono affreschi che riproducono la vite di San Francesco ecco perché viene chiamata nella sala del Seicento questo centro universitario è stato aperto cinque anni fa e questo recupero che ancora oggi non è totalmente terminato è un recupero utilizzando i finanziamenti della legge Gibilaro
Finanziamenti che sono stati su un progetto di circa sei miliardi sono stati i quattro miliardi
Da parte del ministero una parte dell'università una parte della società che gestisce i servizi universitari Forlì-Cesena è una parte del comune di Bettino
Il il recupero e al al termine
L'abbiamo fatto questo recupero è stato fatto questo recupero in quindici mesi
E domani pomeriggio avrete la possibilità di vedere intero recupero degli intenti ad altri agenti alla Rocca perché così lo spazio attualmente occupato dall'altro semi dall'altro corso rimane un'altra cosa che voglio dire voglio ringraziare chi ha serto Bertinoro per fare questo seminario perché ancora una volta un momento di crescita culturale per per Bertinoro in modo
Di far conoscere questa piccola città io spero anche che abbiate la possibilità agli
Ai presenti di poter in queste poche ore di poter toccare con mano
L'ospitalità di Bertinoro perché perfino riconosciuto per la sua ospitalità non perché solo Bertinoro abbia e valorizzi l'aspetto dell'ospitalità perché Bettino a il simbolo dell'ospitalità che la come anche racconto le
Nel nella brochure che gli è stato dato non sto qui a perdere tempo spiega Anna che potrete certamente
E inoltre che abbiate la possibilità di conoscere di assaporare l'aspetto enogastronomico di Bertinotti
Ringrazio di nuovo il dialogo un buon lavoro e in particolar modo
Voglio dirvi questo che questi queste ore questi momenti di depressione siano utili per tutti noi grazie e buon lavoro
Mentre il sindaco che c'era
Ecco Presidente si rotte ci porge un suo saluto e il presidente del Comitato lotta alle dipendenze di Bertinoro
Vorrei innanzitutto ringraziare i i presenti che hanno aderito a questa iniziativa dei promotori che già avete avuto modo di ascoltare dal sindaco abbia presentato gli organizzatori di questo lavoro
Non so se voi potete immaginarvi per un presidente di un comitato piccolissimo come Bertinoro avere persone così qualificate a parlare del problema droga però voi come volontariato come gente che si impegna nel sociale senza avere nessuno altra alternativa se non quella di credo abbiano aiuto dalle persone che fanno uso di droghe di persone che hanno difficoltà
Mi inorgoglisce molto sapere che voi siete qua per cercare di trovare una soluzione persone che hanno dei problemi dei problemi seri e quindi quando una persona ha bisogno di un'altra persona
Noi riteniamo che dobbiamo essergli vicino dobbiamo essere attenti sensibili non con un con un tratto di penna ma con una frase cancellare tutte le difficoltà che questa persona
Sono sicuro che il vostro lavoro sarà produttivo e sarà diciamo così un fiore all'occhiello per Bertinoro per il Comitato locale che l'otto per queste devianze giovanili generale in particolare per i canoni vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Allora volevo intessuto scusarmi con il sottosegretario Corleone che prima nono non l'ho salutato per distrazione credo che possiamo assentato iniziare i lavori e quindi possiamo chiedere a la senatrice grazie zuppa del Forum droghe di svolgere la relazione di apertura
Non lo faccio perché il primario appunto non si sente quasi niente
Dunque già in qualche modo
Papilla introdotto diciamo nel nel suo discorso
Comunque per chiarire quando parliamo di alternative possibili alle RepRap alla repressione
Ci riferiamo appunto a quelle politiche che negli ultimi dieci anni all'incirca sono state identificate nelle politiche di riduzione del danno
Piste in contrapposizione all'approccio repressivo identificato nella famosa Nuoro Anthrax Gullotta ladro o Guerra alla droga o lotta alla droga
Io credo che non è superfluo fare uno puntualizzazione su che cosa si intende per politiche di riduzione del danno anche perché non c'è come dire
Se si vuole un accordo così unanimi e come noi vedremo poi
Parlando uno specifico della situazione italiana ci sono anche delle interpretazioni riduttive che a mio avviso sono pericolose
I cannabinoidi uno dei maggiori studiosi in questo campo recentemente in un saggio del novantotto
Fa un panorama livello mondiale di quello che si sta muovendo nel campo delle droghe e contrappone l'approccio pragmatico di tutela della salute
Riduzione del danno dell'Europa e dell'Australia a quello americano
Che chiamo appunto l'approccio morale sottostante poi alla proibizione alla riflessione ci alle politiche poi che si estrinsecano nella predizione nella repressione
Nel suo saggio viene secondo me molto puntualmente chiarito come la riduzione del danno non è solamente un insieme di interventi socio sanitari quindi non attengono unicamente alle politiche sociosanitarie è una vera e propria politica sulle droghe è una vera e propria trappola sì
Che comporta diciamo una certa tolleranza rispetto a comportamenti al di fuori della norma sociale maggioritaria in questo caso il consumo di droghe
E soprattutto introduce la distinzione fondamentale fra uso consumo di droghe e abuso di droghe in questo sì modo comunque vedete come dire in qualche modo applicando anche alle droghe illegali l'approccio che è tipico delle droghe legali e tipico per esempio dell'arco doppiamente si distingue tra quello che è l'uso e la
Secondo me quello che più ci interessa poi di questo saggio di Nabil Manna è la definizione che dà di riduzione del danno cioè è lui dice una politica di comunità in cui i consumatori e i piccoli spacciatori anche i piccoli spacciatori lui dice sono trattati come membri della comunità spessa
Che non vanno espulsi ma in qualche modo vanno implica
è evidente in questa definizione ora naturalmente dietro c'è tutta l'esperienza tipicamente americana anglosassone ma di rettifica mente americana della politici di comunità della psicologia di comunità quindi non abbiamo tempo su questo però quello che ci interessa è che questa definizione
Coglie bene la connessione fra l'allentamento della della repressione come dire l'alleggerimento e del diritto penale sulla questione delle droghe
E il riequilibrio verso invece politiche socio sanitari
Da questa definizione è chiaro il riferimento più generale al contesto del welfare
In altri scritti diciamo una delle ragioni fondamentali nordica ma una delle ragioni per cui questo approccio ha preso piede nelle nei paesi nordeuropei è identificato nella pratichi la forte tradizione di guerra che un po'traballa ma insomma modo c'è nei Paesi del Nord Europa
è nello stesso testa in più e questa definizione di politica di comunità rimanda ad una politica di concerto tra pari istituzioni
Lui poi lo dice chiaramente alla polizia alla magistratura istituzioni locali operatori socio sanitari
Questo per esempio è un aspetto in alcuni Paesi molto sviluppato per esempio nel nostro Paese molto meno a mio avviso anche perché c'è un una diversa concezione Diego
Io
Per forza di cose sono stata molto veloce vorrei solo segnalare che noi dobbiamo aver chiaro che c'è anche un'ambivalenza in quell'nell'approccio politico della riduzione del danno
Da una parte ci sono evidentemente degli aspetti positivi pragmatismo l'ispirazione umanitaria certamente dice di questa politica
Dall'altro indubbiamente che la l'allentamento appunto dell'approccio proibizionista e repressivo dall'altro ci sono sicuramente dei rischi di razionalizzazione in qualche modo del sistema della prescrizione perché è evidente che appunto da un lato si mette a rischio sociale i consumatori attraverso strumento del diritto penale che poi simbolicamente significa la messa al bando della comunità
Dall'altro si cerca di ridurre i danni di questo rischio sociale
Ecco per vedere queste diciamo la cornice concettuali molto sommaria
Più difficile ma anche più interessante vedere di cogliere un po'l'attuale momento politico
Ecco nell'ultima Conferenza internazionale sulla riduzione del danno c'è stato un po'un grido di allarme dispetto
All'evoluzione di queste politiche
Non tanto direi per la vecchia USA che queste politiche possono portare ad un controllo sociale dei consumatori
Questa è l'idea di un'accusa un po'storica la riduzione del danno partendo dal fatto che la riduzione del danno cerca come dire
Nel momento in cui cerca di integrare diciamo la comunità minori minoritaria dei consumatori di droghe certamente agisce anche come tutela della comunità nel suo insieme io personalmente lo ritengo un pregio ma insomma
Notiamo poiché in Italia
Paradossalmente diciamo questa accusa di controllo sociale rispetto a Bari pratiche di riduzione del danno pensiamo per esempio recentemente al dibattito sulla somministrazione controllata di rovina
è avanzata da chi in qualche modo è per la politica della tolleranza zero cioè non solo per mantenere invariato l'approccio penale ma se si vuole anche per
Innalzati uno e diciamo poi da quelle forze che intervengono nel dibattito sulle però che che negano poi qualsiasi soggettività ai consumatori
Quindi non era tanto questo diciamo il grido di allarme lanciato all'ultima conferenza sulla riduzione del danno
Ma è era un'analisi critica Rispetto ad un più generali prende politico
Che porta verso un ente fasi sulla sicurezza intesa come ordine pubblico e diciamo questo forti accentuazioni c'è esiste se si vuole si sta anche nel nostro Paese e poi lo vedremo meglio parlando dell'Inghilterra sul tema sicurezza uguale cortili
E
Questo diciamo da un lato dall'altro si
Analizzava un po'criticamente anche il fatto che una politica che è nata per favorire una maggiore accettazione sociale dei consumatori
Sta rischia insomma di diventare una politica in cui soprattutto si sottolinea l'aspetto pedagogico
Per esempio non so molte affermazioni e ogni tanto si ritrovano anche nei documenti ufficiali per cui gli interventi socio sanitari di riduzione del danno
Sono una via per l'astinenza che rimane il vero obiettivo
Su queste varie
Vorrei fare un chiarimento perché molte delle forze qui presente compreso il gruppo Abele hanno molto lavorato su un concetto di reti e di servizi che io ritengo sia
Molto interessante
Però una cosa è parlare di un concetto di reti di servizi
In cui al s'al singolo soggetto si pone tutta una serie di possibilità a quindi vanno dagli interventi a bassa soglia di riduzione del danno fino agli interventi tratti finalizzati all'astinenza
E questo appunto è un modo per offrire opportunità ai soggetti e quindi ben per rispettare la loro soggettività tutti
E altra cosa è come dire riaffermare la priorità dell'obiettivo unico dell'astinenza
Come voi vedete sono due come e riaffermare come dire questo obiettivo unico
Sulla testa dei soggetti in qualche modo insomma come dire non tenendo conto di quella che è la volontà la disponibilità la soggettività dei consumatori sono due approcci politici assai diversi
Per fare un breve flash io per ragioni appunto di studio personale mi stavo proprio rileggendo
Alcuni documenti della conferenza di Napoli peraltro che è stato un momento conferenza governativa l'ultima conferenza governativa sulle proprie forze sporta Napoli novantasette che è stato anche un momento interessante
Nel
Documento sulla riduzione del danno c'è una specie di rimessa come dire in cui si dice che le strategie volte al al pieno recupero della tossicodipendenza e deve rimanere in ogni caso l'obiettivo ultimo di tutti gli interventi
Siamo un po'su quella linea
Sempre nella stessa premessa si dice che la riduzione del danno a obiettivi e strumenti operativi specifici che esulano da alte e strategiche come quella della legalizzazione
Questo probabilmente è vero però diciamo nel contesto questa affermazione molto ambigua
Perché sembra quasi appunto che ci sia una separazione tra quelli che sono di le politiche socio sanitari e quelle invece che è il ruolo definito penale in un tema come quello delle droghe che fondamentalmente affida del diritto penale
Non solo ma anche se noi guardiamo non so anche
Lavori dell'Osservatorio europeo noi vediamo che in tutti i Paesi e compresi quelli più tolleranti compresa l'Olanda il grosso del gli stanziamenti che fanno il Governo è uno stanziamento sulla repressione cioè
Come dire la più il la protezione non ha solamente un effetto simbolico e appare un effetto in qualche modo di orientare concretamente i bilanci dei governi in una determinata direzione
Quindi io credo che naturalmente lo metto in discussione ma e mi ha convinzione che il concetto di integrazione sociale che sta alla base delle politiche di riduzione del danno
Implichi come dire il uno spostamento di accento di di
Di risorse e di risorse dal diritto penale a il l'approccio sociale
Veniamo quindi a un po'Flash sulla situazione italiana ed europea
Difficile fare un ragionamento a tutto tondo diciamo su una realtà Europa che non esiste come Europa politica e nell'insieme io credo che se sì Possa dire che nonostante i limiti e pericoli che ho accennato detta appunto non sono miei e sono stati portati in una serie autorevole come la conferenza internazionale sulla riduzione del danno
Però si possa dire che c'è una tendenza di espansione verso ha un approccio più tollerante
Credo che le sto in questo senso l'esperienza più nove significativa rimanga quella svizzera io non mi riferisco qui non solo o non tanto a l'esperienza
Alla sperimentazione di somministrazione controllata di eroina non ho tempo di parlarne probabilmente domani parlerà anche leopoldo Grosso
A mio avviso come dire anche quel tipo di sperimentazione e potuta avvenire
Perché il governo centrale pure punto nella situazione di una confederazione
Ha preso in mano
La questione delle però e con un forte indirizzo politico
Ed è in qualche Ida come dire portata avanti una linea di politica globali giustappunto e in cui a un certo sviluppo di indirizzi in tema di Offerta socio sanitaria
Corrisponde anche che quello che in questo momento il meccanismo che è stato avviato in questo momento in Svizzera
Una volontà di ricredere la legge penale
So appunto che c'è un intervento particolare di Maria Chiara Saraceni quindi su questo non mi soffermo
Però questo io in qualche modo vorrei sottolineare cioè che
Ha messo in moto un processo di revisione globale delle della politica sulle droghe fra le ipotesi appunto che sono in consultazione in questo momento credo che a quanto sento dire la
La decisione
Dovrebbe avvenire alla fine di questo anno insomma nella consultazione in atto fra le ipotesi c'è anche quella della depenalizzazione del consumo fino a ipotesi di dei criminali stilizzazione per la canapa sul modello olandese
Ed è come dire da annotare che quelle un paese dove c'è il principio di opportunità che non c'è nel nostro sistema cioè nati terminano l'obbligatorietà dell'azione penale
Quindi come dire c'era è già possibile in quei Paesi che hanno il principio di opportunità
Una certa
Come dire elasticità per ciò che riguarda l'impatto della leva penale però naturalmente questo portava degli squilibri fra Cantone Cantone e appunto il segno come dire di de della volontà politica di portare avanti un'anomalia è quello punto di rivedere la legge su base
Nazionale
Lentamente mi sembra che si stia muovendo qualcosa anche in Francia anche qui altri ne parleranno ma insomma mi riferisco al rapporto Rocca e poi
Al gli esiti della Commissione e presieduta dal magistrato mai stracci
Dove fatto appunto nuovo e questo approccio globale che si cerca di dare alle droghe sia legali che legali in pratica vuol dire spostare l'asse sulle politiche socio sanitari
Su questo punto se non sbaglio altri parleranno meglio
Il Portogallo sta modificando la legislazione nel senso della depenalizzazione del consumo
Importanti che questo decisione anche sta avvenendo dopo un rapporto elaborato nel novantotto da una commissione di esperti che aveva insediato il governo
Questo rapporto è un rapporto molto interessanti rapporto per esempio che dice che la politica della guerra alla droga è stata fallimentare
Dice chiaramente che l'obiettivo di una Società libera dalle droghe nella sua demagogia è un obiettivo
Non solo fallimentari ma che rischia di portare fuori strada perché ovviamente come dire e porre un obiettivo che di per sé e a un germe di intolleranza
E punta esplicitamente sulla l'alleggerimento del penale e quindi politiche di depenalizzazione e riduzione del danno
Avete visto recentemente che la Spagna di Aznar sta aprendo Secci Jackson Rooms sono appunto quei locali in cui consumatori
Possono iniettarsi le sostanze INPS situazioni di tutela
E ciò che riguarda la salute questa è un'esperienza che era
Più o meno
Era presente in Germania rappresenti Svizzera in Olanda anche ma insomma cioè il fatto che su questa linea si può comprese come la Spagna è abbastanza interessante
Ecco l'altro Paese che come dire a sta muovendosi in una direzione interessante e la Germania
Perché la Germania con il cambio del nuovo governo
A come dire a preso
Un mutamento sulla politica delle però che come impegno di governo e come impegno di governo
Quindi non solo sono andate vanti nel progettare una sperimentazione di somministrazione controllata di eroina
Ma molto recentemente il
Il Parlamento approvato una sperimentazione nazionale per ciò che riguarda le Sifi Jackson Rooms queste erano già un'esperienza locale di alcune città a la cosa interessante è che il il governo esponendo sì anche a conflitti dentro il Parlamento perché il il fatto di aprire avuto un Progetto nazionale ha comportato un passaggio anche nei punti e serate in cui non era assolutamente scontata la maggioranza infatti ci sono stati dei problemi
Ha voluto pane appunto una sperimentazione nazionale
Con tutto ciò ecco io pongo in qualche modo un problema che secondo me è un po'il problema su cui e in questo momento si confrontano le politiche di riduzione del danno
Fino a questo momento le politiche riduzione del danno sono stati ed è stata anche la loro forza fondamentalmente delle politiche
Che partivano dal basso da esperienze locali da esperienze di città è voglio dire anche tutto il
Il cambiamento di politica svizzera e fondamentalmente avvenuto a partire da da Zurigo a partire diciamo da alcuni
Cita alcuni cantoni anche i più hanno avuto di fronte appunto all'esplosione del problema della tossicodipendenza
Annuncio scelto diciamo delle volte anche dopo aver provato è l'approccio repressiva del visto il fallimento hanno voluto sperimentare un altro tipo di approccio
Il problema è quanto si può a vere uno sviluppo diciamo di questi moli può tipiche se mantengono un ambito locale e non hanno poi come dire una ripresa
Molto decisa è anche a livello di di di governo ed indirizzi nazionali
E
Attraverso soffermandomi sul posto sull'Inghilterra sull'Italia volevo può riprendere anche questo tema che come ti ho detto era stato lanciato alle conferenze internazionali sulla riduzione del danno cioè quanto le politiche di riduzione del danno possono andare avanti
Quando sono presenti degli indirizzi politici impartì condivisi anche dalle sinistre al potere che puntano molto sulla
Retorica della legge e ordine
E su un ridimensionamento dello Stato sociale
Da questo punto di vista credo che il discorso dell'Inghilterra sia molto interessante perché
L'Inghilterra è uno dei primi Paesi che ha dato impulso alla riduzione del danno sotto il governo conservatore eravamo negli anni ottanta eravamo sotto la Thatcher
Un documento ufficiale diciamo di una Commissione insediata dal governo dell'amica degli anni ottanta
Chiaramente
Parla di questo spostamento di accento parla appunto della riduzione del danno come di una politica di comunità
La Thatcher è stata una che un certo punto ha voluto dare impulso a queste politiche pur un problema all'interno del
Dello schieramento conservatore
Chiaramente però come dire l'approccio britannico è sempre stato di quello di una scissione fra una pratica di tolleranza
E mantenendo i intatta una retorica molto forte sulla Società libera dalla droga e sulla guerra alla droga
Tant'è vero che l'Inghilterra non ha mai toccato il la sua
Lei c'è che rimane una legge fortemente repressiva naturalmente sapendo che è un Paese che grazie la non obbligatorietà dell'azione penale
Farsi leggevo proprio un articolo dell'Economist di di
Sì ma di un mese fa che per esempio nonostante appunto sulla sulla carta della legge la pena per detenzione di canapa possa arrivare anche fino a sette anni in realtà la gran parte dei consumatori di canapa non sono perseguibili
Con un sistema però discrezionale affidato sia alla polizia che alla magistratura che certamente crea poi anche degli squilibri e quelli giusti
Però per tornare a quello che diceva
Con il l'avvento dei laburisti al governo diciamo che non è cambiata fondamentalmente la politica questa politica diciamo a doppia faccia
Che aveva inaugurato la Thatcher
Blair hanno minato uno zar la sull'esempio americano famoso chi Belluno
Qualche mesi fa qualcuno di voi la Pratis sulla stampa ha lanciato una campagna proprio dalla sede del Congresso leva chiedendo un inasprimento delle pene per reati commessi in stato di tossicodipendenza
E interessante io credo che vedere il piano decennale che il governo inglese apparato nel novantanove
C'è è vero che l'accento è posto più sulla terapia che sulla repressione
Del resto vedendo la recente conferenza europea di Bruxelles endovena per la verità la l'architetto però si riprende lo slogan dell'Assemblea dell'ONU
Della
Quella di due anni fa della Società libera dalle droghe e soprattutto se si va a vedere il bilancio il settantacinque per cento delle risorse che il governo inglese sono sulla repressione quindi come dire c'è uno spostamento di enfasi ma nono posposta mento reale di politica commestibile al bilancio
C'è una discussione dibattito aperto anche in Inghilterra
Come diciamo il nei nuovi politiche del servizio sanitario nazionale possono influire sulla politica sul retro
Per esempio i tagli allo stato sociale rischiano di influire sui programmi con metadone a mantenimento che sono programmi costosi
Sono costosi no per il metadone che non porta a niente ma perché ce ne sono programmi integrati socialmente e quindi e lista il costo no in qualche modo
Inoltre la riduzione del danno anche nonostante che sia la pratica diciamo del inglese forse una delle pratiche più avanzate non è nominata
Se voi vedete il piano non c'è la parola riduzione del danno anche se poi i singoli interventi sono messi
Quindi l'elezione danno non è nominata nelle priorità non lo era nei piani del novantacinque e neppure in questo del novantanove
E e quindi appunto questo rischio cioè non non dobbiamo dimenticare che
Gli Stati Uniti
Non sono sempre stati è diciamo su una politica unicamente che proibizionista e repressivo
Negli anni ottanta
La svolta sia corrente anno e inizia con il taglio selvaggio e programmi con metadone che erano invece largamente diffusi
Il passaggio è i programmi di metadone a mantenimento diventano a tempo e finalizzati all'astinenza
Questo passaggio si accompagna alla demonizzazione delle droghe sostitutive insomma lo slogan si sostituisce la droga con un'altra
E alla tolleranza zero per l'uso di droghe quindi giustamente appunto molti studiosi americani fanno notare che c'è una perfetta conclusione dalla crociata moralistica che inizia Reagan
E quindi poi
Rilancia la la guerra alla droga e Eataly allo stato sociale
Quindi per finire un po'su questa questione inglese
Ci sono certamente anche i libri segnali movimento l'ultimo è questo un rapporto della
Di una fondazione di di di polizia legata alla con molti squali dice dobbiamo procedere alle penalizzazioni proprio per le questioni che dicevo prima perché la non obbligatorietà dell'azione penale porta poi a degli squilibri molto forti anche delle ingiustizie
Nell'insieme però diciamo la politica del New labour su queste questioni dell'ordine pubblico è una politica fortemente improntata questa retorica che la tolleranza zero
E quindi pensiamo per esempio l'avete vista l'ultimissima Campagna messa le ultime dichiarazioni anche del ministro ostro
Per un il i nomadi che chiedono la carità per le vie di Londra questa oltretutto non solo all'ombra si è girato un po'c'è eccome oppure non so la proposta di mettere i manicomi e pazienti sprechi psichiatrici diagnosticati come incurabili cioè questa tendenza c'è e certamente si incrocia con la questione delle prove
Ecco per ciò che riguarda l'Italia
Io ho citato alcuni documenti di Napoli
Per segnalare un'ambiguità politica e Gianluca era presente
Credo che come dire il forse la la a mio avviso il punto più più
Più controverso è quello che ho già accennato cioè questa scissione fra una certa pratica diciamo socio sanitario riduzione del danno e la sua scissione dalle politiche di alleggerimento del penali
Credo che queste scissione abbia poi
Portato dei frutti non positivi
In quella sede chi c'era naturalmente se lo porta ricorderà un tema era anche quello della legalizzazione delle droghe leggere
Quindi su questo anche si discusse la proposta diciamo diciamo anche di mediazioni che immerse fu quella perché intanto procedere gradualmente alla depenalizzazione completa del consumo di tutte le droghe portando un po'a compimento quello che era stato il processo
Portato perché era in inaugurato dal referendum
Su questo io credo che ci sia una responsabilità dei vari governi che ci sono sul succeduti provi
Credo che forse una qualche attimo criticare debba fare anche il movimento insomma che era presente lì alla Conferenza di Napoli serpente quindi faccio anche un approccio autocritico in qualche modo no quindi
Cioè credo che ci voglia una piattaforma politico culturale più solida e per portare avanti una battaglia di respiro più queste
Quello che a mio avviso in qualche modo manca è un'operazione politico-culturale non facile ma a mio avviso fondamentale di integrare di più le politica sulle però che nell'insieme delle politiche penali e nell'insieme delle politiche sociali
Non è facile perché come dire
è una scissione molto presente però credo che sia su questo che dobbiamo in qualche modo misurarci
Su questo c'è stato uno stallo molto serio io faccio solamente alcuni Cheney è stata approva il Parlamento ha approvato una legge sulla depenalizzazione dei reati minori stracciando la questione delle droghe
Promettendo che naturalmente l'avrebbe rimandata a tunnel
Provvedimento
Assi che poi non è mai stato presentato
Questo tema è stato sostanzialmente abbandonati mi riferisco al documento che sta contando
La Consulta che non è definitivo poi grosso ne sa più di me parlerà meglio di me
Però insomma io e la mia sensazione è che questo documento nell'insieme sarà un documento molto importante perché
La mia sensazione è quindi di nuovo lo ripeto è che questo poi sarà alla base della nuova conferenza probabilmente per i tempi molto ristretti
Nel in una delle ultime stesure che c'è stata sottoposta erano stati stralciati qualsiasi accenno appunto a quelle che erano state le conclusioni di Napoli su questo tema della depenalizzazione e e anche del carcere somme di altri questioni che riguardano il carcere
Naturalmente noi gli io le ho colte non solamente l'opposto sì più valido parecchio più cioè ci siamo posti a questo quindi la partita non è chiusa però secondo me è un segnale abbastanza preoccupata
Devo dire poi il Rispetto a questa
Battaglia diciamo politico culturale di più ampio respiro che almeno io ritengo importante anche alcuni provvedimenti che sono stati varati non sono positivi e positivo quello che ha già ricorda fabbriche secondo me è stato un segnale inquietante quello sulle diverse in carcere
Però il parlamento anche approvato
Un un sofferto una sofferta legge per la ripartizione del fondo nazionale antidroga
Ora in quel provvedimento la riduzione del danno è uscita pezzi
Perché c'è l'esclusione diciamo dal finanziamento di qualsiasi sperimentazione contropiede contenute la tabella uno quindi diciamo
Questo non significa che lì l'Italia non posso intraprende una sperimentazione somministrazione contratta di eroi e significa semplicemente che non è possibile farla con il fondo nazionale antidroga però data la rilevanza del fondo nazionale antidroga è sicuramente un segnale
Non solo ma si dice poi espressamente che per ciò che riguarda i programmi con metadone queste nella durata e nelle dosi vanno limitati quindi diciamo si possono finanziare programmi con metadone a condizione che nella durata e nelle dosi siano finalizzate ad avviare i soggetti a successivi programmi di riabilitazione
Rileggendo lo futuro riletto mi veniva in mente giustappunto il linguaggio americana
Dove appunto lei in fase moralistica sul non indulgere alle droghe sostitutive che comunque rimangono droghe è un presupposto ideologico per il taglio poi ad un determinato tipo di intervento
Sono modifiche che la sinistra subito con una risposta molto debole io riguardando negli atti parlamentari sono visti che alla fine diciamo provvedimento che per carità che ha avuto un iter travagliato ma insomma è stato accettato alcuni hanno detto perché dentro c'era la sanatoria deserta ho qualche altri hanno detto perché lì c'era definanziamento diciamo per i servizi
Qui ci sarebbe da aprire una parentesi su cioè diciamo un certo corporativismo e certe caratteristiche corporative del welfare italiano
Però ecco quello che ci deve preoccupare
Tutto il diritto penale il suo impatto forte in termini di innalzamento delle pene da questo punto di vista io credo che il pacchetto sicurezza che sta per approvare alla a per giungere all'approvazione con l'innalzamento delle pene per scippo e furto non è un segnale positivo è un segnale negativo non può non ripercuote tra parti che si ripercuote materialmente perché può essere getti di scippo e furto
Appartengono in gran parte a quest'aria ma anche diciamo come segnale politico e simbolico non è positivo
Ci sarebbe molto da dire erano adesso non posso su questa tendenza più generale
Cito solo una cosa cioè mi ha colpito sentito l'altro giorno alla radio che una recente sentenza ha stabilito come reato penale hanno detto così alla radio non so se parla detto una sciocchezza
Il fatto che il genitore separato affidatario non è tutto il figlio ad avere un rapporto con l'altro genitore
Io spero che avessi che
A meno male ecco però però lo stesso siccome io sono sicura appunto è stato anche discusso alla rassegna stampa
E hanno detto che è stato identificato come reato penale hanno intervistato alcuni che hanno detto ebbene sia un reato penale
A me mi ha molto colpito che è una questione che attiene a un fatto di cultura che attiene anche un fatto di servizi di servizi di comunità che in alcuni esperienze ci sono no che cercano in qualche modo di far vivere ai genitori
Questa esperienza traumatizzante la separazione sia invece tradotto
In e necessario l'introduzione di un nuovo reato penale
Quindi è un la tendenza che ci viene non poco preoccupa
Quindi per diciamo per concludere
Credo che il dibattito che c'è stato anche in Italia sulla somministrazione controllata di eroina non sia messo insieme un dibattito positivo
Se non altro per la grande confusione di termini perché scambiata con la legalizzazione perché pochi intervengono per capire badate che non è niente fare con la legalizzazione è un'altra cosa eccetera
Quindi da questo punto di vista io credo che il documento che ha approvato il congresso dei DS è un documento importante a condizione che
Quel partito ma non solo quel partito sappia in qualche modo farlo finché e ora io ho sentito personam direttamente insomma per esempio la risposta che ha dato D'Alema al questi all'interrogazioni parlamentari
Da un lato è stato una risposta molto corretta no nel senso che anche divertente
Certi tratti no perché insomma in qualche modo a sottolineato l'ignoranza diciamo del fronte oltranzista nella sua ridicola intransigenza l'ignoranza anche di quello che avviene in Europa
Dall'altro a mio avviso nel sottolineare la giusta distinzione fra quello che diciamo l'ambito di battaglie di un partito e l'ambito governativo avrebbe però voluto dovuto dire che alcune di quelle obiettivi presenti nell'ordine del giorno dei DS è erano impegni di governo per esempio la depenalizzazione questo non è stato fatto io pensa che debba essere del fatto più
Più coraggiosamente
E diciamo altre cose si potrebbero dire ma insomma non voglio fare una troppo lunga
Un'unità volevo solo dare degli ultimi Flash
Per
Rispetto diciamo alla situazione mondiale
Dovremmo anche valutare quello che è stato sarà l'impatto dell'Assemblea generale dell'ONU sulle droghe del di due anni fa
Non è vero diciamo ci sono stati anche interventi di molti paesi e non solo dell'Atlante della Svizzera anche il Portogallo anche in Italia se si vuole no fatto in quella sede l'intervento interessanti è dicendo non si può risolvere tutto con la riflessione entrati in sostanza c'è stato questo appello di cinquecento personalità livello mondiale promosso i in America una somma che raccoglieva effetto è salita per una politica alternativa alla guerra alla droga
Però non c'è dubbio che per come è congegnata quell'assise il ruolo poiché hanno gli Stati Uniti per il ruolo che hanno poi la burocrazia diciamo del nono è stato in qualche modo anche un rilancio della guerra alla droga soprattutto con il piano a Harlan
Questo io credo che si rifletta nell'ultimo rapporto dell'ONU quell'uscito mi sembra una quindicina di giorni fa
Che è un rapporto molto preoccupante
E io credo che questo del rapporto con questo organismo debba essere un tema presenti ai governi e non è possibile farci governare da questo organismo assoluta ambiti antidemocratiche burocratico
Nel rapporto per esempio c'è un attacco alle sei film Jack Rooms
Perché e interessate la motivazione è perché vanno contro la penalizzazione del traffico
Perché andrebbero contro appunto un
Perché in pratica cioè il fatto che lui il
In questi in questi locali tossicodipendenti sine tra le sostanze è considerato appunto come un modo per agevolare il tram
C'è un attacco molto violento alla distinzione fra droghe leggere e droghe pesanti
Su questo è attaccato il documento Master Chief per esempio e prima di prima ancora il rapporto però
I burocrati dell'ONU dicono chiaramente che si augurano che non s'diciamo che questo approccio globale prima di ho detto no di trattare dal punto di vista della salute sia droghe legali che i legali ed è indispensabile stesso se si prende diciamo
La salute come punto di partenza che questo
Non sia utilizzato per dire che può esserci un uso sicuro di canapa
Il rapporto come voi sapete appunto si diceva che li trovi diciamo più pericolose in realtà sono
Tabacco e l'alcol al pari dell'eroina mentre appunto la canapa è molto meno pericolose
C'è un attacco alla Svizzera per ciò che riguarda le rovinati dopo sapete non è più una sperimentazione una possibilità terapeutica ormai offerte Cantoni
E
Al e c'è poi specifici attacchi a quei Paesi che o hanno già depenalizzazione del consumo o si stanno avviando su questa via quindi è est
E citato il Portogallo eccitata Alitalia eccitata in Italia
Tra parentesi citata l'Italia appunto perché avviso dell'ONU il referendum del novantatré farebbe uscire fuori dalle convenzioni questo non è assolutamente vero guarda leggendo le convenzioni però è un'interpretazione naturalmente che tali proprio danno che dall'ONU
Si dice poi tra parentesi che quando sono venuti a fare una visita in Italia gli è stato dato assicurazioni che l'Italia non procederà ulteriore depenalizzazione
Probabilmente non è vero comunque su un documento che circola a livello mondiale
Ancora c'è un attacco alla Francia pensate che la Francia è un Paese appunto tradizionalmente non tornerà siamo a Chirac però c'è un attacco alla Francia perché ha esteso i programmi con Holbrooke buffet morfina e addirittura c'è un invito a ritenere i chiusa a di vedere i dosaggi che a Tarvisio dei delle e anche un po'ridicolo ma insomma così è dei funzionari dell'ONU sono troppo avanti
Anche per il problema del mercato grigio
Ripeto io non so valutare in qualche modo quale può essere l'impatto di questi documenti e
Però insomma io credo che poi siccome poi acquisti poi pratico circolano sono conosciuti molto più che non una volta somma costituiscono un punto non indifferente su cui concentrare l'attenzione e credo che anche il governo dovrebbe che più come dire investire in termini di di politica è e non solamente farne campo
Lasciato così hanno i funzionari delle burocrazie
Graziano grazie proprio per questa relazione così
Così ampia la parola del suo Vittorio Borraccetti segretario di Magistratura democratica
Il mio sarà un intervento Breve in cui probabilmente dico delle cose obietta e che avrei dovuto fare all'inizio di questa iniziativa
Al cui inizio invece non sono riuscito ad arrivare
Tempestivamente
E
Però le cose che ho sentito
Da Grazia zuffa direi che mi aiutano molto nel
Fare queste brevi osservazioni
L'attenzione di Magistratura democratica ai
Temi che sono in discussione in questo seminario è una pensione risalente nel tempo
Sono note
Le nostre iniziative le nostre prese di posizione
Sia sul piano culturale del dibattito degenerare nel rapporto con gli altri soggetti che si interessano di questi temi come per esempio il gruppo Abele
Come è qua sia sul piano anche dell'elaborazione giurisprudenziale dell'attività giudiziaria quotidiana
Il nostro approccio dunque
Un approccio che ha che si basa da una parte
Sull'esperienza dell'attività giudiziaria quotidiana è l'approccio di magistrati che si occupano professionalmente anche di queste questioni
Ma dall'altra parte
Anche questa rientra nel modo di essere di maestro democratica
Si fonda sull'attenzione costante attenzione culturale
Al rapporto autorità libertà personale
Al rapporto tra interesse generale diritti della persona
E la funzione del diritto in questo rapporto
Quindi c'è come dire un fondamento di tipo
Esperienza e un fondamento di tipo culturale
A me pare di poter dire in relazione al tema di questo convegno che
Non abbiamo nessuna opposizione pregiudiziale come gruppo di magistrati
Vi si riconoscono Magistratura democratica diciamo non siamo un Mac pregiudizialmente protezionisti né preti uccise pregiudizialmente antiproibizionisti cioè non siamo non partiamo da un pregiudizio di tipo ideologico
Tuttavia questo non impedisce di dire che siamo consapevoli dei limiti gravi del proibizionismo
E siamo sensibili e attenti a molte delle ragioni degli antiproibizionisti
Quello che non ci piace è certamente il proibizionismo l'antiproibizionismo
Che
Vogliono semplicemente togliersi di mezzo un problema o mandando tutti quelli che hanno a che fare con la droga
In carcere
Ho
Lasciando tutti quelli che hanno fatto ha a che fare con la droga al loro destino cioè le posizioni come dire di pregiudizio ideologico per cui ci vuole solo risolvere un problema della propria impostazione
Di carattere generale
Ho sì per altro verso si vuole solo risolvere un problema di ordine pubblico
Ecco voglio dire queste impostazioni non
Non le condividiamo
Un'altra osservazione certamente in una società
Come quella che
Secondo me
Auspicano tutti coloro che per esempio sono qui regionale di questo tema c'è una società dove ci sia
La massima difesa delle libertà personali di diritti di ciascuno però ci sia un'armonia di rapporti tra le persone
Dove ci sia anche forte praticata la solidarietà
Ecco in una società di questo genere esiste certamente è un problema di controllare
La diffusione e l'assunzione di sostanze nocive
Non è che
La concessione della libertà personale porti come bene da tutelare in via primaria porti alla conseguenza della indifferenza rispetto alla diffusione di assunzione di sostanze nocive lo dimostra il fatto che la sensibilità su questo
Punto in molti campi della vita sociale è molto forte
E quindi
Anche se si è molto attenti sensibili in particolar modo alla questione delle libertà personali non è che si sfugga il problema
Di come controllare la diffusione e l'uso delle sostanze stupefacenti
Ma il punto è proprio qui
Come si contrasta la diffusione e l'assunzione delle sostanze nocive
Quali costi umani comporta l'azione di contrasto
Il punto è proprio qui
L'azione di contrasto rispetto alla diffusione l'assunzione di sostanze stupefacenti non significa necessariamente repressione penale
E c'è sempre da domandarsi se l'azione di contrasto nei modi con cui dobbiamo perseguita finora complessivamente non abbia finito per generare situazioni di ulteriore sofferenza di ulteriore emarginazione
E se alla fine non sia addirittura
Un'azione criminogena nel senso
Che spinge alla commissione di reati
Quindi nessun equivoco neanche su questo punto non l'indifferenza al fatto che si possano diffondere all'interno di un corpo sociale
Una sostanza
La cifra sicuramente molte delle sostanze stupefacenti lo sono
Non indifferenza tant'è che tutti coloro che sono più attenti più sensibili ad una politica in materia di tossicodipendenze no repressiva sono altrettanto sensibile la necessità per esempio di intervenire per contenere la diffusione e l'uso dell'alcol per contenere la diffusione dell'uso del tabacco
Di nessuna indifferenza rispetto al problema di difendersi in qualche misura dalla diffusione di questo tipo di sostanza
Però questa preoccupazione non è equivalente a
Alla risposta repressiva penale tout-court
Io sono convinto
Che un problema come questo
Soprattutto se lo spostiamo poi a tutto campo
Delle droghe se ci mettiamo dentro anche l'alcol e il tabacco eccetera
Sono convinto che un problema di questo genere che ha a che fare
Con la libertà personale dall'altra parte ma con la necessità di
Un rapporto tra le persone e le sostanze che sia un rapporto non distruttivo per le persone e di conseguenza per la società
Io credo che questo sia un problema che accompagnerà l'esperienza dell'esistenza della
Delle società umane
Per molto tempo non è un problema di quelli che si sono invece in modo risolutivo con una strana
Non lo risolve definitivamente nella prospettiva proibizionista come dimostra non credo che Fossati sono dello definitivamente una per volta una volta per tutte la prospettiva
Anti proibizionista
E tuttavia
Detto questo è chiaro che impegno proprio quello di provare la strada che possa produrre il miglior risultato con i minori costi e sofferenze dunque
Si tratta di impostare la questione in questo modo
Riconosciuto che esista il problema
Di una
Attenta
Di un'attenzione alla diffusione all'uso di determinate sostanze
Che esiste il problema di contenerle di contenerne sono l'uso di studi soprattutto l'uso distruttivo che le persone possono farne condanni sociali piuttosto evidenti per tutta la collettività
Ecco riconosciuto che esiste questo problema
Occorre chiedersi allora qual è la strada praticabile che consenta di ottenere il massimo dei risultati in questa azione di contenimento con minori costi minori sofferenze quindi una approccio di carattere pragmatico la cosa più difficile
Da far valere nel dibattito non solo di quest'ultimo tempo anche perché come è stato già sottolineato la questione droga
Si sposa benissimo con la questione sicurezza ed è una di quelle dove di più si esercita la strumentalizzazione ai fini della ricerca del consenso elettorali e non solo detto grazie
Quindi la difficoltà dell'approccio come dire di questo tipo è proprio perché è un approccio non solo pragmatico ma ragionevoli
E che presuppone i non interesse a sfruttare la questione dal punto di vista politico e di schieramenti politici anche se anche dritto
Che il rapporto con questa questione
Non è in indifferente rispetto alla prospettiva di carattere generale di uno o dell'altro schieramento politico perché piazza schieramenti politici più sensibili ai problemi della libertà libertà personale rispetto ad altri ma questa sensibilità
Non è peraltro neppure catalogabile tutta da una parte dello schieramento ma è una sensibilità trasversale anche gli stessi schieramenti politici
Allora strade da percorrere
E difficile negare che i propri sionismo come l'abbiamo conosciuto nelle sue articolazioni di questi anni la politica di repressione penale meglio
Abbia dato dei risultati
Gli appositi è difficile poter dire che ha per esempio limitato non dico stroncato perché non ci penso nemmeno che sia possibile questo ma limitato l'uso delle sostanze stupefacenti
è difficile dire che abbia limitato i fenomeni di criminalità in tutti dall'uso delle sostanze stupefacenti
Perché i numeri sono lì a ricordarci che non è proprio così
E non è il caso che io citi i numeri ad un uditorio di questo genere con i conosce benissimo per esempio sul numero di persone che stanno nelle prigioni essendo tossicodipendenti
E allora
Una rimessa in discussione attenta di questo tipo di politica
Dovrebbe essere fatta cominciando per esempio con una cosa banalissima distinguere tra le sostanze stupefacenti
Non fare di ogni erba un fascio risolvere finalmente questa questione della cannabis
Questa questione
Degli spinelli per chiamarli in questo modo la questione di queste sostanze stupefacenti che non sono paragonabili alle rovine alla cocaina
E sulla quale c'è una maturazione è una dibattito e una sensibilità diffusi che ci consentirebbero logiche residente di prendere correzione eh
Esatto c'è stato anche un referendum sul punto una decisione su questo punto
Ma anche sulle altre droghe bisognerà cominciare stare attenti che
Eroina cocaina sono una cosa le nuove droghe solo un'altra quanto non e non un tempo attenzione riferirmi perché non è questo che mi interessa adesso riferirmi dalle loro caratteristiche Viorel Setti
Distinzione che peraltro pure va fatto
Ma ad un'altra
Aspetto l'eroina e la cocaina sono per tradizione
Il business della criminalità organizzata
Sono l'oggetto delle attività delle organizzazioni di tipo mafioso costituiscono il commercio che genera l'accumulazione originaria da parte di organizzazioni criminali
Non è così mi almeno non è così negli stessi termini per le nuove droghe
E poi a proposte di nuove droghe io credo che
è abbastanza logico pensare che
Ci saranno sempre forme nuove
Sostanze nuove vediamo conosciute nel corso di questi anni molte che invaderanno il mercato e che hanno caratteristiche spesso tali per cui non è riproponibile
La prevalenza nella loro gestione produzione commercio delle organizzazioni criminali
Perché per il loro per le loro caratteristiche di produzione e diffusione sul mercato
Sono come dire meno convenienti per le attività delle organizzazioni criminali e allora
La repressione si dovrebbe orientare in modo diverso probabilmente anche tenendo conto di queste differenza
Poi
Scendendo ad un altro punto politiche verso i tossicodipendenti
Volte a contenere malattia morte e criminalità
Qualche mese fa passato diverso tempo mi pare c'è stata quella proposta che ha colpito molto l'opinione pubblica di alcuni pubblici ministeri della procura di Milano
Non noti per il loro lassismo ma casomai per il loro rigore
Che hanno parlato di somministrazione controllata dell'eroina ai tossicodipendenti
Ma
Non è che basta che qualche pubblico ministero Palin qualcosa perché quella cosa si debba fare ma certo invece di dividersi subito a seconda degli e utilità politiche contingenti
Ed è gli schieramenti politici avrebbero sopra avrebbero dovuto tenere in conto questo tipo di proposta perché nasce dall'esperienza
Dall'esperienza no da una generica esperienze nasce dall'esperienza di chi si accorge di quanto sia difficile l'azione di contrasto attraverso la repressione
Di quanti limiti abbia rispetto alla diffusione del fenomeno repressione penale
Quindi
è possibile ragionare in questi termini
Se
Tossicodipendenza significa malattia morte
Criminalità indotta
Siamo proprio sicuri che la repressione sia funzionale abbattere questi inconvenienti ad imitarli la questione come sia stata osservata della cosa fare come fare dell'azione di contrasto contro la diffusione della droga si lega alla questione della sicurezza
C'è un'implicazione con la questione della sicurezza
E qui
Questo un luogo in cui posso esimermi da mettere a fare critiche già fatte delle esternazioni tuffare in qualche misura al pacchetto sicurezza
Dispiace che colpirlo
Carlo dei nomi dispiace
Che
Voglio dire
Da sinistra non sia stata capace di reggere meglio
Come dire alle spinte irrazionali motivi emotive di strumentalizzazione su questo piano
Voglio ancora fare una battuta ma che senso ha
Cambiare il nome al furto in appartamento
Lasciando inalterata la pena prevista per questo reato
Che cos'è questa operazione
Che senso ha
Io sono fermo ad un testo del pacchetto di sicurezza di qualche tempo fa quindi può darsi che sia molto migliorato nel frattempo ma quello che avevo visto io era di una pochezza impressionante dava dei messaggi
Culturali critico negativo
Io sono l'ultima persona al mondo che è insensibile rispetto ai ruoli certe quando uno sta al Governo sta all'opposizione dire alcune cose stando l'opposizione molto più facile regole è un problema innanzitutto che ci deve stare con degli altri
E però secondo me su alcuni punti come dire mi è parso di cogliere
Un qualche cedimento al modo con cui gli altri affronta una questione è vero che la questione della sicurezza non è né di destra né di sinistra ma è il modo con cui si risponde una questione che può essere di destra di sinistra certo il problema è quello non è che sia di destra e sinistra ma il modo con cui espone al problema che è di destra o di sinistra
Ma questa è una piccola parentesi caro nella perdonerà
Polemica
Ovest tra tra
Ma la questione droga è implicata la questione sicurezza e viceversa ma scusate perché non diciamo alla gente che in realtà la prospettiva che qui è stata dichiarata anche prima
Che l'integrazione sociale
è una prospettiva molto più conveniente dal punto di vista della sicurezza
Del resto questo sta scritto anche nella risposta attestata nei modi di Massimo D'Alema
Molto bene
Se noi riusciamo a contenere alcune fasce di marginalità
A evitare che alcune persone si mettano a commettere reati compreso il piccolo spaccio di stupefacenti per
Come dire
Per rispondere a questa necessità di assunzione della sostanza stupefacente
Se noi arretriamo la repressione in favore dell'integrazione sociale avanziamo integrazione sociale alla fine generiamo sicurezza certi un percorso più difficile sicuramente più difficile
Perché è più facile scrivere una norma che alza le pene prevede l'arresto vieta la scarcerazione
E però io credo che invece la questione del la
Sicurezza
Abbia molto a che fare con la questione della
Integrazione sociale rispetto a la materia di cui stiamo parlando
Non trovo contraddizione questo né l'esigenza di avere
Certezza della pena e rigore
Se l'applicazione delle sanzioni
Perché rimango convinto che in realtà funzionare solo solo se l'area del penale ridotta di molto
Se lascia fuori tutta una serie di comportamenti di condotte devianti che si devono affrontare su altri versanti
Solo sulle aree del penale ridotta di molto le gravi violazioni allora possiamo coerentemente chiedere
E fare
E fa sì che
Le sanzioni siano certe siano effettivamente applicate
Più si riduce il diritto penale ad un'area ragionevole
Più si lavora per rendere effettiva applicazione e quindi più si lavora anche in funzione dell'obiettivo che la certezza della pena
Senza caricare peraltro questa affermazione di significati reazionari come spesso succede ma anche questa è una cosa che ti posso dare è scontato
Mi pare di potermi fermare qui
Perché poi
Merito di tante questioni questo ricco seminario vedrà intervenire anche
Certo noi dobbiamo essere capaci di mandare nonostante opinione pubblica i cittadini
Alle persone che vivono questa in questo momento così non facile in questa società così complicata dobbiamo mandare un messaggio sempre di razionalità un messaggio positivo messaggio di integrazione
Un messaggio che dica per riprendere un'espressione che ho detto nel materiale
Di presentazione convegno
Che l'obiettivo deve essere quello di una società in cui ci sia armonia di rapporti tra le persone armonia tra le persone d'uso delle sostanze che questo si persegue
Utilizzando il diritto in modo proprio
Rispettoso del libertà e dei diritti della persona
Ed evitando che diritto produzione normativa finiscano per generare a loro volta sofferenza emarginazione ed esclusione sociale
Grazie Vittorio Borraccetti
Adesso la parola
Al dello
Che segretario delle associazione francese della riduzione del danno chiediamo al Livio Pepino poiché il dottor gruppo parlerà in francese o no ventinove se c'è qualcuno più bravo di me che tradurre non mi tiro indietro richiede ma non
Formazione prego quindi
L'altro sulla
Né Lenzi dal
Uno
C'è proprio
A meno che non capite tutti francese allora il mio compito e e lui parla solo francese se ritenete ogni tanto vedo di fare una sintesi facciamo così
L'accordo
Offre
E non
Dice che come tutti i francesi del resto la grandeur francese comporta una valorizzazione della lingua anche in termini di rapporto
Uno
Va
Poi
Scusate
Signor ministro
Certo
A perché
Anche certo
Roma
Allora l'brevemente il la situazione francese una situazione sostanzialmente bloccata almeno da una ventina d'anni distingue due periodi uno che va fino al mille novecentottantaquattro e quello successivo al mille novecentottantaquattro
Nel periodo successivo al mille novecentottantaquattro c'è un approccio maggiore che in passato a politiche di riduzione del rischio di riduzione del danno
Ho sintetizzato
Ha provveduto scherzo che
Sul
Allora formula così ecco l'ordine del giorno approvato
L'Italia pervade
Occorre
Kim Jong
Boh
è scomparso autogol
Dunque dice che nella politica
Francese del settore come spesso accade c'è stato un approccio diverso a quello di gran parte dell'Europa e c'è stato un rifiuto sia prima dell'uso del metadone ma anche di un approccio di carattere medico di metà di medicalizzazione delle cure dell'intervento nel settore
Dunque dopodiché vola
Niente
Voluta
La
Sì ad una era continuava a stringere il
Prego
Non valutazione
è successo
Al Nürburgring durante
Ecco
Tutti
Sono
Su
Perché non so con
Ecco le
Occorrono cerca
Non stasera spesi
Sono
Ho capito
Ormai
E fino a dichiaro nemici
Dal
Sì credo che il l'esistenza del quadro faciliti morto il
I dati sono lì e quindi non sto a ripeterli l'aspetto i due aspetti che aggiungo aggiunto I dati sono questo questo aspetto impressionante che il centri per
E la somministrazione di metadone sono tre a Parigi mentre tutte le altre grandi città francese da Marsiglia Lione non ci sono
Centri di questo tipo il secondo è quello che che è scritto sotto della di questa sorta di il sistema di cui stava parlando di questa di questo uso illegale messo tra virgolette da parte dei medici generici
Di
Droghe sostitutive per intervenire in questa situazione illegale mi su tra virgolette proprio perché non c'è una politica una legislazione che lo consente
No va
Ma
Dovrà
Con questi
Ecco
Queste sono scusa l'ha ripreso ad esempio della sia un Parma che io la France la che è l'unica osservava a voi
Wizard
Qui
Sì
No
Il trasporto
Allora queste sono le le le le segnalazioni
Da i dati del ministero dell'Interno a seconda dei colori per le no a seconda dei colori per il diverso tipo di segnalazione dall'uso al traffico al traffico locale traffico internazionale la leggenda è sulla destra
Se ci fosse da
Basta dietro
E basta irrilevante riversate l'articolo
Una
No no
I di
Parco
Gli organi
Dice ed è impressionante questo dato che
Del resto ha qualche aspetto comune anche con la situazione italiana ma che il numero delle denunce è maggiore per quanto riguarda o comunque il numero degli interventi
E delle segnalazioni al ministero all'interno è superiore per quanto riguarda la cannabis che per quanto riguarda l'eroina che ha un atteggiamento invece discendente
Punto
Questi sono i dati dell'eroina molto
Questa
Ricordo abbastanza
Non
Benissimo
Un attimo
Da da
Fra il
Ma
Si si vede da questi grafici la discesa delle denunce per quanto riguarda le rovina sia in termini di consumo che in termini di traffico aggiunge il suo commento che
Nella situazione francese lo prospetta come situazione sostanzialmente unica in Europa perché credo ci sia quanto meno una buona parte di compagnia anche dell'Italia
Sono crescono gli interventi anche per quanto riguarda quantità di sequestri di sostanze per l'eroina più pardon per la cannabis che non per l'eroina
Quindi non è solo un dato francese ecco questo è il commento mio il il suo vera
Sì sulle maggiori
Dalla
Dalla
Capisco bene nomina Fabio
Assoluta senta
Poiché l'America
Queste sono le i grafici delle overdose Ring
Ho capito insomma insomma
Insomma
Consociativa
Ovviamente dell'automobile
Un pochino
Ostinato
O
Insomma acqua sarà picchia la
La
Perché
Carte contengono acidi del decreto
Consigliere provinciale a
Carlo
Risulta
Pongono
Conferma considero tornerà
C'è quell'accenno lo status
Parte
Non vorremmo
E
Allora
Sperpero
I pazza problemi già questo tipo
Obama dunque io capaci alle
Adesso andato distrutto
L'avvocato non
Ma
Suddivisa
Allora il questa questa tabella rappresenta evidentemente numero belli utilizzabili consumatori di eroina il numero che dovevo dovrebbe oscillare intorno al quarantadue per cento di quelle che sono in trattamento equilibrata pronto poi un momento di distrazione del passaggio ma se ho ben capito il questa scarsa questo scarso intervento con sostanze alternative passi che spesso sul mercato nero in realtà prodotti medici alternativi siano molto più grave quanto siano in farmacia verità
Vorrei soltanto
Per
Allora fatto credo sia giusto
L'accusa per quello
Palmieri turchi e
Elena
Valorizzare
E ciò
Conclusione tocca
Le riforme
Pensava
Cile
Dunque le due le due cartine Della Franz ammettono in comparazione il numero dei pazienti dei medici generici e il domicilio dei bipedi utilizzo dei consumatori secondo dette dei consumatori c'è in Francia come sapete quella quella figura del consumatore piccolo spacciatore notte che che in Italia non conosciamo allora la localizzazione degli uni e degli altri fa mostra una sostanziale coincidenza
Parlava poi del fatto del del del del del rapporto con il medico generico con una con una parte finale che non ho capito confesso nonna se se se
Sì tutta la la la ladder mia partissero le evaporava a Betlemme Sensi perfetta perché tutto sommato
Patroni it formulato
Qui quindi
Domando stupenda
Un sorriso sì
Questi sono dei sono più centri
Credo
Sì
Dove ci sono delle zone in alto quelle soprattutto in violare un viola con il condividere dove ci sono pochi centri senza avere e
Ecco mentre sono i luoghi in cui si sono mossi soprattutto i medici generici si durante
Sì si dice che questo ha determinato un rapporto di fiducia significativo quel medico generico tant'è che ci sono stati pochissimi cambiamenti di miele il medico da parte dei consumatori tossicodipendenti o assuntori di sostanze
Questa è dei furti di sostanze stupefacenti
Chi
Sono
Sottile
La scuola
Comunque
Si diceva che il trenta per cento circa quindi percentuale molto simile a quella italiana dei detenuti francesi sono hanno comunque un rapporto con sostanze questo però riguarda il dato più specifico che l'unico oggetto di indagine sì
Autonoma e per
Scrittore va be'quarantaquattro con l'offerta
Per l'epilessia che nelle nella eventuale
E zucchero per
Dunque con l'avvocato pensavo dice
Pubblico qualcosa
Sì dice che dopo il mille novecentonovantaquattro quando ha iniziato sono iniziati trattamenti medici delle tossicodipendenze c'è stata una caduta nettissima di tutti i furti che hanno a che fare con prodotti stupefacenti salvo quelli presso i medici che riguardano però soprattutto il furto delle ricette per potere ottenere delle altre sostanze non direttamente furto di sostanza
Se si alimentano
I Roberto prorompente
Grazie
Egli per
Il
Come
Comunque
Per rendere
Sì questa è la una tabella che rappresenta le attività
Diciamo così illegali
Prima della presa in carico e nel corso del trattamento il i dati mi sembrano evidenti non ho bisogno di commentarli
Va
Nessuno
Senta
La
La chiediamo
Niente ecco
Della
Il problema
Sì dice che il da questi dati che aveva ESP che che che che sono esposti risultare evidentemente come politiche di presa in carico anche sotto il profilo del trattamento hanno avuto dei risultati positivi passava poi a fare di commenti primo commento io era su questo piano che mentre in assenza di politiche ripresa incarico la vita del tossicodipendente era occupata continuamente dalla ai problemi connessi alla necessità di procurarsi la sostanza
L'essere in qualche modo liberati da questo da da questa continua necessità a grandemente favorito l'inserimento sociale favorendo l'inserimento sociale
Anche se il ruolo del medico era quello del medico non quello di fare l'assistente sociale o di avere altro tipo di interventi di sostegno ma semplicemente quello di aiutare a liberarlo dalla necessità di un continuo impegno per procurarsi la sostanza
Vi ricordate
Perfetto quando
Io va
Allora
Il futuro
Curva
Grazie
Ok
Fino
Allora
Allora diceva il secondo rilievo è un rilievo legato al fatto che manca una volontà politica di Prati in Francia di praticare in maniera significativa delle politiche di riduzione del danno comunque di intervento come quelle che ha descritto precedentemente ed è una mancanza essenzialmente di volontà politica e non di percezione tecnica del problema perché anche sotto il profilo economico
E tutti gli studi dimostrano che è molto meno caro
Intervenire sotto il profilo sociale sotto il profilo di di politiche di presa in carico che non attraverso politiche repressive di carceri trazione
Ex
Sia
No
Darci
Ecco
Insomma
Va bene
E
Gli
Il tribunale a
A
Ma
Chiusura
Il terzo aspetto che
Viene segnalato è un aspetto Secondo il le valutazioni su estremamente inquietante si riferisce al fatto che una delle istituzioni francesi che ultimamente aveva lavorato maggiormente in questo settore che luce bello l'Osservatorio geopolitico delle droghe
Il cui presidente Alain la Bruce era anche vicepresidente dell'Associazione per la riduzione del danno e che ha denunciato in tempi recenti
Una serie di rapporti ha citato soprattutto il Marocco il Kosovo come regioni attraverso le quali il traffico di stupefacenti in Francia aveva un da un un grosso incremento diceva lucente e ha perso ogni tipo di finanziamento ed ha chiuso noi tempi recenti a dimostrazione e degli interessi anche esistenti addirittura a livello di governo a livello di forze politiche con alcuni Paesi responsabili del traffico di stupefacenti
Ecco
E dice che alla fine della sua esposizione come prospettiva per il lavoro comune ci sottopone una vignetta che esprime tra rapporto tra la tossicomani scritta in alto immagine questa speranza di guarigione quello che è una prospettiva di lavoro comune
Non so
La parola adesso a Maria Chiara Saraceni dell'Ufficio federale di sanità pubblica di Berna
In sconteremo l'esperienza svizzera
Come il Portogallo non c'è
Ci ha mandato
C'è stato prego
Come la
Ma non ha lasciato il posto
Se
Il teste
Allora come prima cosa vorrei ringraziare per l'invito a questo seminario e spero di poter contribuire un po'sono Maria Chiara Saraceni lavora all'Ufficio federale della Sanità pubblica a Berna in Svizzera e mi occupo soprattutto per il momento della revisione di legge sui stupefacente in corso adesso
Ecco volevo ancora di una cosa Smith l anno io anche se un nome italiano la non è la mia lingua madre cercherò di spiegare meglio possibile comunque lavoro in tedesco per questo magari qualche espressione non la
Allora su cosa voglio parlare io come prima cosa vorrei presentare la politica della droga in vizio che la politica anche chiamate dei quattro pilastri sullo scrivere o dopo
Inoltre vorrei presentare qualche lucido quel sulla prescrizione amministra somministrazioni medica di eroina
E alla fine vorrei presentare brevemente il progetto di legge che si trova per il momento in consultazione ci sono già i primi risultati in questa consigli consultazioni
Allora bisogna sempre cominciare questo Chairs
Questo lucido dimostra più o meno la diminuzione dei casi di decessi per droga in in Svizzera dal mille novecentosettantaquattro in cui come si vede c'è stata una punta nel novantuno e da lì è iniziata anche la politica di droga nella Confederazione della Svizzera e da lì poi sono diminuiti Icardi che adesso è fino alla fine dell'anno scorso sulle inizia centottanta più
Allora su cosa è basata la politica di droga prima di tutto c'è la legge federale sugli stupefacenti nel mille novecento cinquantuno che regolando uso degli stupefacenti vieta la fabbricazione commercio l'acquisto di provoca
E anche il consumo chiaramente l'iscrizione nato
Consuma di opere prima come già detto è vietato e in conformità al principio del federalismo sono ventisei cantoni svizzeri l'esecuzione della legge il compito di questi ventisei Cantù
E si sono competenti per quanto attiene al perseguimento penale allora polizia tribunali ce carcere eccetera alla prevenzione nonché anche all'assistenza e alla cura dei tossicodipendenti
Fatta eccezione per il controllo dell'uso illegale di stupefacenti le competenze della confederazione non sono tanti e si limita soprattutto a funzioni di sostegno e di coordinamento
Nel novantuno con l'aggravarsi del problema della droga
Il Consiglio federale che sarebbe il governo D'Amuri in punto strano ha deciso di aumentare notevolmente il proprio impegno in tale scrittura per fronteggiare fronteggiare fiduciaria delle ripercussioni dell'abuso di droga il Consiglio federale persegue una Pagni politica basata sui quattro pilastri
Quali sono i quattro pilastri ma
Allora
La prevenzione la terapia e realizzazione dei danni onde il danno e la repressione contro cos'è la prima la prevenzione l'elemento più importante chiaramente la prevenzione di questo profilo dei quattro pilastri
Occorre convincere i giovani anche gli adulti a non consumare droghe e ad aprire uno stile di vita sano questa è la prevenzione primaria poi c'è la prevenzione se che secondaria che bisogna evitare che i consumatori San saltuari cadono in uno stato di indipendenza
E bisogna impedire che vengono emarginate dal loro ambiente sociale famiglia scuole eccetera
Anche qui la confederazione cosa fa sostiene e promuove questi progetti di prevenzione
Cerca di coordinati
Sono progetti cantonali e privati e li appoggia finanziariamente e anche con qualche aiuto altrui
Secondo pilastro della terapia
Qual è l'obiettivo della terapia e quello di aiutare i tossicodipendenti a trovare una via di uscita dalla tossicodipendenza alla sua malattia
E ogni terapia persegue l'obiettivo di Pirlo portare chi vi si sottopone ad una vita senza troppe insomma quelle l'obiettivo inizialmente però bisogna aiutare i malati a ristabilirsi sia fisicamente che psichicamente
E i cantoni e le città e le istituzioni private che ormai da anni gestiscono già dagli anni Settanta delle strutture terapeutiche come i centri di consulenza ai troppi in eccetera
La considerazione anche qui sostiene diversi programmi terapeutici e di crea integrazione cantonali privati anche qui finanziariamente soprattutto
E importo articolare Progetti basati sull'astinenza
Adesso parlerò un attimo della prescrizione medica di eroina
Dal mille novecentonovantaquattro la Confederazione sostiene il progetto scientifico
Che prevede la somministrazione di stupefacenti ai tempi tossicodipendenti gravi prescrizione mitica
Dopo che questi progetti due anni fa varietà sono stati analizzati e i risultati giudicati positivi è stata introdotta una base legale per questo tipo di pene terapia
Finché si trattava di Progetti limitati nel tempo era sufficiente come base legale la legge che c'è in vigore adesso
Solo che adesso l'introduzione della prescrizione medica ha bisogno di un'altra base legale perché non è più Progetto manette riconosciuta come terapia
E allora è stato emanato il decreto federale urgente che è una specie di leggenda
Concernente la prescrizione medica di eroina data del nove ottobre del novantotto
Contro questo decreto come fortemente lecca il giornale era stato lanciato un referendum abbiamo buttato che è stato poi respinto nel giugno del novantotto novantanove dell'anno scorso
Quali sono i criteri d'ammissione per entrare in un programma che selezioni medica
Ecco come si vede qua sono almeno due tentativi di trattamento con altri metodi sono stati interrotti
Con le condizioni di salute escludono altre forme di trattamento il secondo le carenze mediche psicologico sociale legati al consumo di stupefacenti dipendenza dall'eroina da almeno due anni e netta minima vi diciotto anni prima erano venti anni fosse stato cambiato nel decreto
Qui abbiamo le cifre sulla partecipazione questa prescrizione medica come si vede dal lucido non c'è stata quella crescita gigantesca che molti temono soprattutto i critici avevano avuto paura di questo perché il decreto entrato in vigore alla fine dell'anno scorso e da allora come si vede
Non sono diventati più di mille
Il decreto adesso alle porte a effetti solamente fino alla fine del due mila e quattro oppure fino all'entrata in vigore della revisione della legge in corso adesso
Tra l'altro non so se interessa la confederazione non si procura l'eroina sul mercato nero
Le autorità di sorveglianza dell'uomo hanno concesso all'Ufficio federale della sanità pubblica un'autorizzazione speciale per l'acquisto di eroina nei Paesi dove essa viene prodotta legalmente quale base per la fabbricazione di Angius
Adesso arriviamo al terzo pilastro la riduzione del danno che il anche il prima di questo seminario da dove il terzo pilastro è appartamenti accettato dai cerchi di popolazione politici etc
Ed è il più recente la tossicodipendenza per la maggior parte delle persone in questione rappresenta un periodo della loro vita dal quale escono dopo qualche anno un dopo alcuni anni la maggior parte grazie alle misure volte a limitare il danno si vuole mantenere il più possibile sanno lo stato di salute del tossicomani queste l'idea di fondo di questo terzo pilastro
Da più o meno essere venuto fuori questo terzo pilastro nel novantuno quando ci sono state le all'AIDS l'epatite Cetra queste malattie che hanno cominciato ad aumentare e il Consiglio federale da allora sostiene tutte le misure che apportano un miglioramento allo stato di salute le condizioni di vita dei tossicodipendenti
E forse qua anche Borrelli presto fare una ma si
La differenza con la terapia l'aiuto la sopravvivenza perché spesso dall'edicola prescrizioni menti medica di rovina
Entra nel pilastro cos'era l'inizio della delle del secondo pilastro della terapia noi la consideriamo invece no una terapia con riduzione dei danni perché perché l'obiettivo finale anche nella prescrizione medica è quella di dell'astinenza di uscire dalla droga invece molti avvisare se in altri Paesi consigliera
Prescrizione medica come misura della riduzione dei danni
Qualche progetto adesso forse di di questa riduzione del danno e niente svizzera cosa abbiamo fatto
Comprende soprattutto tutti più di offerti la l'offerta sanitaria e l'offerta di assistenza sociale l'offerta sanitaria sono tutte le misure di prevenzione da Dellai Biezze di altre malattie infettive pro che prevenzione delle ho aperto locali di facile accesso per un milioni igiene
Delle iniezioni eccetera eccetera quell'assistenza sociale e volta a migliorare la situazione sociale dei tossicodipendenti come offerte di lavoro alloggi strutture di accoglienza di attività durante il tempo libero eccetera
Forse adesso ancora due esempi di offerte di carattere profilati
Ogni intesi a migliorare le condizioni di salute
La distribuzione di siringhe
Ha fatto registrare un netto miglioramento rispetto agli anni ottanta con tutta la Svizzera le siringhe possono essere ottenute nelle farmacie da qualche anno sono insorti poi numerosi centri di istituzioni di facile accesso
Al fine di coprire la cui del sistema distributivo specialmente nelle regioni di campagna
Sono state redatte alcune perizie da parte di commissioni nazionale dall'Ufficio federale della giustizia
Se inoltre stabilito una più stretta collaborazione anche con le farmacie e con gli organi di polizia per aiutare questo triste questa istituzione di si riduce
Poi ci sta c'è un'altra offerta è quella delle strutture carcere carcerarie in base all'esperienza di tutti i giorni e facendo riferimento a dichiarazioni del del nostro ufficio pure alle direttive della l'organizzazione mondiale della sanità
Nei penitenziari alle raccomandazioni anche del Consiglio d'Europa si è sviluppato un processo di riflessione grazie al quale si è giunti alla conclusione di fare infine i tossicodipendenti
Che si trovano in prigione delle stesse Offerte assistenziale disponibili all'estero dei dei luoghi di pena allora gli stessi diritti per quelli fuori quelli che son dentro
Grazie al sostegno poi anche qui della Confederazione
è stato possibile realizzare alcuni progetti in questo settore in particolare con quello della prevenzione dell'AIDS
Adesso oggi simbolo qualche cifra il settantadue per cento delle strutture carcerarie dispone di materiale informativo in alcuni istituti di pena è stata messa la distribuzione di siringhe per esempio indù bancocentrico impulsi avete già sentiti nominare
E l'otto per cento degli istituti e dispone anche di mezzi per la disinfezione delle siringhe usate
Per il progetto in Giunta come esempio che è ormai da anni funziona bene ha messo in evidenza che la distribuzione di siringhe non avvenuto la tenuta conseguenze le tenute conseguenze negative quali l'aumento del consumo di droga per esempio l'impiego di Fini e come arma
E che il personale dei prigionieri possono convivere benissimo anche con le contraddizioni
Adesso questo terzo pilastro che ho presentato qui della riduzione del danno per la prima volta dovrebbe rientrare nella legge sugli stupefacenti finora era una politica della Confederazione
E adesso si vuole anche mettere questo principio nella legge sugli stupefacenti
E a e abbiamo preparato e poi per la per questa revisione un articolo che regolerà questo questa riduzione dei danni nella legge che è già un grande passo in avanti perché allora vuol dire che proprio accettato
Quarto e ultimo pilastro e la repressione
La politica svizzera anche se a tutte queste altre misure in materia di droga anch'essa si basa su una rigorosa regolamentazione un secondi Vito Di preparate sostanze che generano dipendenza
Ciò significa il perseguimento penale della fabbricazione del commercio e del consumo legale di queste sostanze
La repressione specialmente le trappole traffico illecito resta fondamentale per la Svizzera ed è anche integrata in questi quattro pilastri che ho presentato prima
Dal settantacinque in poi le denunce per infrazioni alla legge sui stupefacenti sono passati da circa sei mila quarantacinque mila
Alla fine del novantotto l'aumento riguarda innanzitutto anche qui semplici consumatori la maggior parte delle denunce per consumo
Specialmente riguarda la canapa e i prodotti della casa
Una perizia che è stata scritta dal dottor UGL come base per la revisione di questa legge ha calcolato i costi della pendenza penalizzazione del consumo di stupefacenti che dei suoi atti preparatori
Questi costi sono
Corsi di polizia di giustizia e di esecuzione penale
Da questo lavoro emerge che i costi annui della punibilità del consumo per il novantasette ammontano a quarantasei virgola due milioni di franchi svizzeri
Non so quante lire
Il potenziale di risparmio basato su dichiarazioni degli enti intervistati che sarebbe polizia giudici eccetera in caso di una liberalizzazione del consumo e dei suoi atti preparatori viene stimato a circa trenta milioni di franchi svizzeri allora sarebbe il più della metà di quanto si spende
Quella fu una lite come indennità dei consumi
Adesso vorrei presentare brevemente ancora alla revisione della legge super nel senso che facenti che in corso adesso
Abbiamo
Mandato un
Un progetto di legge in consultazione presso i cantoni ventitré cantoni poi presso i partiti politici e le organizzazioni interessate
Fino alla fine dell'anno hanno potuto risponderci adesso stiamo avevano quando i risultati di questa consultazione
Perché facciamo una revisione di legge
Si tratta tra l'altro solo di una revisione parziale e non di un cambiamento di legge totale
Lo scopo è di aggiornare la legge alla realtà tenendo conto dei nuovi sviluppi e dei mutamenti intervenuti
E migliorare l'esecuzione laddove sono insorti in più i problemi più importanti in fondo dal novantuno in cui perché l'ultima revisione del settantacinque cui anche essa voleva trattare la legge alla situazione attuale in Svizzera
Sul fronte della droga
E ha introdotto provvedimenti assistenziali il medico sociale
Con una regola regolamentazione differenziata quanto alla punibilità del consumo e una inasprimento delle pene contro il commercio illegale di stupefacenti purtroppo però da quest'ultima revisione fino ad oggi il problema si è aggravato
E sono aumentati sia il numero dei consumatori che il numero dei tossicodipendenti con il diffondersi dell'AIDS e poi come ho già spiegato prima
Si sono dovute resa elaborare nuove strategie per la riduzione dei danni queste una delle ragioni per la quale si pone anche adottare la legge alla realtà
Rispecchiare queste nuove realtà
Nella legge quali sono adesso i cambiamenti sostanziali
Allora non è che adesso gli spiego tutto in dettaglio
Introduciamo un nuovo articolo dello di scopo della legge poi l'ancora mento del principio di questi quattro pilastri come ho detto prima prima che finora non era regolato nella legge
L'estensione questo è un punto abbastanza importante estensione alle sostanze che generano dipendenza per i pilastri prevenzione terapie riduzione dei danni non solo gli stupefacenti ma a queste sostanze in generale
Poi ancora mento definitivo nella legge del trattamento a base di eroina
è un altro punto che vogliamo mettere dentro il rafforzamento dell'oro della Confederazione che in pratica già ce l'ha però adesso vogliamo anche dal TAR la legge l'introduzione di nuove disposizioni penali
Queste le spiegherò dopo
Eppure in divieto di fornire alcol tabacco e altre sostanze ai giovani un'età inferiore ai sedici anni
Immagino che è quello che interessa di più sono le proposte di revisione delle disposizioni penali
Sono state sottoposte nella procedura di consultazione cinque varianti
Indifferenti con però tutte con l'obiettivo di fondo di liberalizzare specialmente il consumo di De Luca di stupefacenti
Prima di presentarle vorrei brevemente parlare di qualche perizia che è stata fatta come base per questa previsione di legge
La prima era del professore chi mi ascolta che ha fatto una perizia sull'efficacia delle misure a protezione dei minorenni e questa ce la fa ci ha portato a fare una proposizione che propone di mantenere il divieto generale per il consumo di stupefacenti per persone appartenenti all'età che si intende proteggere inferiore a diciotto e sedici anni mente che gli adulti non sarebbe tutta l'Italia
Poi l'altra perizia che ne ho già parlato e quella dei costi derivanti dal perseguimento penale
Perizia del dottor logiche dice che potenziale di risparmio sarebbe trenta milioni di franchi all'
Che mi sembra molto poi un'altra perizia molto interessante che in una fase importante per il nostro lavoro è l'analisi della dottoressa Maria Luisa Cerroni
L'analisi delle legislazioni europee concernenti consumo di droghe illegali qui gli atti preparatori
La signora Cyloni compare nelle legislazioni di sette Paesi europei Germania Spagna Francia Gran Bretagna Italia Paesi Bassi Svezia per in relative al consumo di stupefacenti alla loro applicazioni
Quale sono i risultati
Di questo studio emerge chiaramente che le differenze relative alla frequente Quinza del costo consumo non dipendono dal disciplinamento legale del consumo sia positivo che negativo
L'aumento del consumo di canapa per esempio che è avvenuto indipendentemente dalla politica nazionale in materia di droga
L'incremento è stato constatato siano i Paesi che praticano una politica molto le pietre Press IVA abbastanza repressiva in materia di droga come la Svezia e la Francia se quelli che invece affrontano il problema in modo più liberale come i Paesi Bassi
E l'ultima perizia che vorrei presentarvi brevemente e il rapporto sulla nana che è stato fatto dalla Commissione federale per le questioni relative alla droga questo rapporto molto interessante termina illuminata tutte le questioni importanti tutti gli aspetti
E intorno alla canna per giuridici medici salute eccetera e la conclusione forse di questo rapporto è questa
Propone due varianti per l'uso della canna farla prima incompatibile con venti la convenzione sessantuno la convenzione internazionale
Unica nel sessantuno che contempla l'impunità del consumo di canapa così come negli atti preparatori e per il consumo personale che prevede il principio l'opportunità per la coltivazione del commercio
La seconda propose di questa Commissione che però non è compatibile con questa convenzione unica proporrebbe l'elaborazione di un modello di licenze commerciali
E di criteri ben definiti per le autorizzazioni di approvvigionamento
Questo modello consentirebbe un accesso legale la canapa non già in termini di libero mercato ma almeno di commercio disciplinato da norme chiare
Con queste erano le basi
Eccezion servite
A preparare un progetto di legge ecco quali sono le due proposte proposte del Consiglio federale
In merito alle
All'inizio alla situazione penale
Sono due varianti del consiglio federale della prima tratta da un lato la depenalizzazione del consumo di tutti gli stupefacenti
Tra virgolette droghe dure
La canapa
E anche degli atti preparatori sempre e non crede l'introduzione del principio di opportunità secondo il modello in vigore nei Paesi Bassi allora la Svizzera ancora aggiungere a quello che ha detto prima la signora truffa non conosce il principio d'opportuno anche per la Svizzera il nuovo lo conosce forse in pochi singoli casi che il giudice può può dire va be'in questo caso rinunciava perseguimento penale però in generale come l'utilizzare nei Paesi Bassi non è conosciuto il PC e quindi in Svizzera e infatti non sappiamo se politicamente riusciremo a promuovere quest'idea perché veramente nuovo anche per lui
Questo sarebbe il modello di opportunità per la fabbricazione la coltivazione e il commercio della canapa che propone la variante uno
E qui bisogna precisare chiaramente che questo principio e prendine di conto solo per quanto concerne il mercato interno esportazione di propaganda fa rimane punibile come in precedenza
La variante i due propone la depenalizzazione unicamente qui per quanto concerne la canna fatto di cannabis consumo di canapa
E l'introduzione invece del principio di opportunità per il consumo di tutti gli altri stupefacenti allora non va insomma questa è la proposizione un po'solo
Delle due
L'opposizione chiaramente a questo caso in questa variante la coltivazione e il commercio di prodotti di canapa rimangono vietati
Queste erano le due varianti del consiglio federale magari posso
Presentare i primi risultati della consultazione che ancora non sono ufficiali perché non sono ancora stati pubblicati
In generale la proposta di legge come abbiamo fatto a noi è stata accolta favorevolmente da quasi tutti i Cantoni partiti politici
Dalle organizzazioni cosa pensano delle nuove disposizioni penali
Allora la depenalizzazione generale del consumo della canapa degli atti preparatori
Questa è stata accettata dalla maggior parte dei consultati tra praticamente son forse due terzi ancora non ce l'ho e cifre esatte ma in tutti i casi più della metà
Qui però la grande questione come si risolve il problema della coltivazione del commercio con la canna perché Sensi depenalizzare il consumo bisogna anche risolvere i problemi dell'acquisto
Noi qua abbiamo proposto un crocicchio di opportunità come nei Paesi Bassi
Anche per evitare problemi internazionali perché la Svizzera già stato pacata diverse volte
Per evitare anche questi problemi se già i Paesi Bassi c'erano vorremmo anche noi fare questa proposizione dell'opportuno
E qui il totale delle risposte che è arrivato anche qui sembra andare nella direzione di un allentamento del divieto di coltivazione fabbricazione commercio della canapa
Immagini però a questi risultati non si può ancora dire se sarà un principio di opportunità ho perso un mercato controllato qui
Non lo so ancora perché questo sarà la decisione del Consiglio federale cosa vuole proporre al Parlamento
Poi invece le risposte circa la depenalizzazione del consumo di tutti gli stupefacenti non solo della canapa non solo così chiare sembra però che la maggioranza voglia cambiare lo status quo
E però non vorrebbe una depenalizzazione del diritto materiale del nella legge vorrebbe che rimane vietato per tutti il consumo allora anche qui al massimo sarà immaginabile un principio di opportunità
Come l'Aran proposto nuove nella variante due anche qua però sarà il Consiglio federale penso quest'estate a decidere su come continuare con le proposte approvate
Bene mi fermo qua questi erano più o meno la politica di droga è quello che forse ancora un po'per il periodo di tempo la legge andrà dal la una prima proposta dal Consiglio federale al Parlamento penso alla fine di quest'anno ma il Parlamento ne discuterà tutto l'anno del due mila uno
E poi faranno una proposta di legge che sarà sottomessa al popolo se c'è un referendum se non c'erano comunque ancora non so bene quale sarà
Contenuto
Ecco ci sono domande
Va
Prego prego attorno
Mi ha chiamato apprezzassero sceniche ha avuto un'ottima
Esposizione allora il nostro programma ha subito ve ne siete accorti
Dei cambiamenti
Distribuire
Diamo adesso la parola al dottor Francesco Gianfrotta del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Un tema quello delle carcere tossicodipendenze che è stato più volte richiamato dall'intervenuta
Per
Sì io ringrazio anzitutto della possibilità che mi è stata concessa di intervenire
Questa sera non potendo fermarmi anche nella giornata di domani
E quindi
Il mio intervento
Che mi accingo a svolgere sarà sostanzialmente incentrato su una serie di informazione di notizie
Come risulta dal programma l'intervento è inserito nella nel tema nel gruppo Dini di temi che riguardano la realtà attuale appunto
Una certa attenzione va sicuramente
Data al carcere al sistema penitenziario
E allora diciamo subito che il campo delle tossicodipendenze nell'ultimo decennio
è stato forse l'unico campo in cui l'amministrazione penitenziaria ha sperimentato dei modelli di intervento innovativi
Innovativi perché i più coerenti con il dettato costituzionale in riferimento all'articolo ventisette comma tre della Costituzione è d'obbligo oltre che più coerenti con i principi e le norme dell'ordinamento penitenziario
In estrema sintesi possiamo dire che si passa attraverso una serie di esperienze
Da un'idea di carcere come vera struttura di segregazione di contenimento ad una idea i realtà anche di carcere come occasione da utilizzare
In vista del recupero e del reinserimento sociale e quindi in prospettiva al mi non in vista del superamento della devianza
Ed allora fosse anzi sicuramente con ritardo rispetto alla le date al all'ordine dopodiché al la data di entrata in vigore dell'ordinamento penitenziario del settantacinque del suo Regolamento del settantasei che a loro volta recepivano
Come è noto le regole minime del Lohengrin cinquantacinque del Consiglio d'Europa del settantatré si sperimenta alla fine degli anni ottanta
Primi anni novanta limitatamente ad una categoria di detenuti
Un modello di organizzazione della vita detentiva
Che non riduca la pena a cura sofferenza
Di nessuna utilità pratica
Neppure per la persona offesa e per la società ma si traduca invece in una opportunità positiva
Questa direi queste direi sono le fonti le idee forti fondamentali che ispirano
Una serie di interventi che l'amministrazione penitenziaria prima in via sperimentali prima con alcune timidezze poi in modo progressivamente più convinto e stabile mettere in atto appunto a partire dalla fine degli anni ottanta primi anni novanta
Altre idee forti che ispirano questa politica penitenziaria sono sicuramente l'attenzione alla al principio di individualizzazione del trattamento e su un piano totalmente diverso perché riflesso di modelli organizzativi quindi di scelte organizzative dell'amministrazione
Proprie dell'organizzazione l'avvio della politica cosiddetta dei circuiti penitenziari cioè il qui è necessaria una parentesi di chiarimento
Si parla di circuiti penitenziari con riferimento al tentativo di costruire almeno tendenzialmente una determinata fisionomia trattamentale per ciascun istituto prevalente prevalente se non esclusiva almeno prevalente
Questa opzione organizzativa a due finalità una che rivolta a una migliore gestione del personale in quanto l'esperienza dimostra che professionalità che si formano e si sviluppano con riferimento a determinate categorie di detenuti difficili sottoposti a regimi detentivi particolari difficilmente possono rivelarsi utili
Nella custodie trattamento di categorie di detenuti diversi
L'altra ragione e invece la tendenziale costruzione di un rapporto tra popolazione detenuta e territorio e questo come vedremo è un punto che sarà che al centro dell'esperienza delle così dette custodie attenuate delle quali
Parlerò più diffusamente tra un attimo quindi abbiamo in sostanza alcune idee forti che ispirano l'avvio di questa nuova politica penitenziaria
Proprio con riferimento ad una particolare categoria di detenuti ma un'altra spinta sicuramente altrettanto forte e la spinta che viene dalla realtà
Negli anni ottanta Crescenzi diffonde drammaticamente il fenomeno sociale della tossicodipendenza e parallelamente sì diffonde aumenta il numero dei detenuti tossicodipendenti il carcere diventa una sorta di tappa obbligata e costante nella vita nell'esperienza del tossicodipendente
Tutto questo genera un triplice ordine di consapevolezze
Anzitutto la consapevolezza del fatto che è necessario per l'amministrazione penitenziaria gestire un detenuto con problematiche particolari
Quindi la consapevolezza di una specificità che viene riconosciuta come tale
E specificità che riflette dinamiche psicologiche
Del dell'interessato del del detenuto e che riflette anche le dinamiche che generano e accompagnano la devianza in secondo luogo la consapevolezza sempre più forte
Che la criminalizzazione
Come risposta prevalente se non esclusiva non serve
Non diminuisce ma anzi accentua il danno in quanto non aiuta ad uscire dalla tossicodipendenza ed anzi pratica ulteriormente il soggetto nel circuito della devianza dell'illegalità
In terzo luogo la consapevolezza che ed è un riflesso del del punto precedente la consapevolezza che quindi occorre evitare ulteriori danni e quindi invertire una tendenza consolidata
Impostando invece una linea di intervento radicalmente alternativa
Indubbiamente un'ulteriore spinta in questa direzione viene dal quadro normativo il testo unico trecentonove del novanta
Stabilisce esplicitamente che la pena nei confronti di chi ha commesso reati in relazione al proprio stato di tossicodipendenza sia scontata in istituti idonei per lo svolgimento di programmi terapeutici e socio riabilitativi
Quindi abbiamo in sostanza tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta una serie di fattori che spingono l'amministrazione penitenziaria a sperimentare strade nuove
Nel nell'amministrazione di una particolare categoria di soggetti dei clienti ed è una sperimentazione che inizia prima timidamente
E anzi essa stessa il riflesso di sperimentazioni sia pure di livello inferiore che in qualche modo sono già iniziate nel corso degli anni Ottanta in alcune regioni d'Italia il riferimento alla Toscana è d'obbligo
Alla Toscana ad altre regioni che hanno cominciato a stipulare in quel periodo delle dove si sono iniziate delle si sono sottoscritte delle convenzioni tra l'amministrazione penitenziaria in sede locale in sede periferica e le UE selle
La Toscana non a caso sarà la prima regione nella quale si sperimenta presso la seconda casa circondariale di Firenze dal mille novecentottantanove il modello detentivo cosiddetto della custodia attenuata
Destinata a Giovanni detenuti con problematiche di disabili e di disadattamento sociale tra i quali appunto i tossicodipendenti
E il modello della custodia attenuata e realizzare il cosiddetto secondo livello di intervento dell'amministrazione penitenziaria nei confronti di questi detenuti livello che è caratterizzato da una operatività specializzata soprattutto ma non solo perché antichità integrata dall'apporto specialistico dei SerT delle sul livello che viene definito secondo perché nella filosofia nella prassi che andrà fermandosi a partire dalla dall'esperienza della seconda casa circondariale di Firenze
Bene e previsto
Un primo livello il primo livello di intervento destinato indistintamente a tutti coloro che al momento dell'in adesso in carcere risultano tossicodipendenti il secondo livello definito di trattamento avanzato i voi intensificato è rivolto invece a quei detenuti tossicodipendenti che motivati al recupero ed in possesso di determinati requisiti
Oltre che disponibili quindi ad affrontare un percorso programmatico pro programmato sia terapeutico che trattamentale faranno fanno richiesta di poterne beneficiare in sostanza l'amministrazione penitenziaria cerca di realizzare nelle sue strutture degli spazi
Che siano degli spazi di intervento che si rivelino adeguati al
Trattamento aperti al sociale idonei a dare al detenuto tossicodipendente delle occasioni di riflessione seria sulla propria condizione di preparazione al proprio futuro reinserimento
Questi sono quindi gli obiettivi degli obiettivi di responsabilizzazione verso programmi terapeutici e degli obiettivi di responsabilizzazione verso scelte di vita diverse
Antitetiche a quelle legate all'uso all'abuso
Delle sostanze e quindi all'illegalità
Connessa
Se questi sono gli obiettivi gli strumenti che vengono predisposti per la loro realizzazione devono tendere necessariamente da un lato alla ottimizzazione dell'effetto terapeutico
E quindi del percorso riabilitativo di socializzante dall'altro lato alla modulazione dell'equilibrio tra aspetti custodiali ed aspetti trattamentali che in qualche modo facciano rendano i primi per quanto imprescindibili comunque conciliabili con le iniziative trattamentali questo è il quadro generale del dell'intervento così come viene sperimentato ripeto inizialmente e poi diffuso
Per iniziative per la verità delle singole realtà periferiche dei singoli istituti delle singole direzioni degli istituti sotto la spinta anche di situazioni locali
Oggi come vedremo tra lo dico più avanti
L'atteggiamento dell'amministrazione penitenziaria centrale registra invece dei significativi mutamenti all'esito di una sperimentazione peraltro ormai più che decennale
Ed allora è forse il caso di
Soffermarsi sia pure
Brevemente su alcune aspetti su alcuni aspetti più direttamente cioè più concreti proprio di realtà di prassi che essi irrealizzabile o all'interno di queste realtà cosiddette di secondo livello e quindi di custodia attenuata
Forse non è inutile anche sia pure brevemente ripercorrere le tappe dell'apertura del del primo istituto di destinato a custodia attenuata e cioè come dicevo quello di la seconda casa rispondere alle Firenze
Che nasce o per lo meno che che viene che originariamente pensato al momento della costruzione per come carcere minorile ma questa destinazione sarà osteggiata da Giampaolo Minnucci e il quale proponeva all'epoca alla destinazione dell'istituto a detenuti giovani appena maggiorenni alla prima condanna
Successivamente la battaglia e ne uccide viene sviluppata i realizzata anche insomma gli obiettivi vengono realizzate all'associazione che nei prese il nome e che diede appunto nuovo impulso a questa
Battaglia che valse peraltro a coinvolgere l'amministrazione centrale e quindi a destinare l'istituto di nuova costruzione ad una
Finalità ad una non ti puoi popolazione detenuta completamente diverso appunto i giovani adulti cioè ai detenuti di età compresa tra i diciotto e i venticinque anni
L'apertura della casa circondi seconda casa circondariale di Firenze
Comunemente nota con il nome di soli Ciani no oggi Istituto Mario Gozzini
Avvenne ufficialmente nel giugno del novanta dopo un periodo una fase di formazione del personale
Pardon marzo del novanta dopo una fase di formazione del personale che si era svolta nei mesi immediatamente precedenti ed ebbe quindi direttamente questa destinazione che dicevo cioè la la destinazione ad ospitare a ricevere i soggetti Jarvis intossicati fisicamente ma intenzionati a svolgere questo programma terapeutico riabilitativo e di reinserimento sociale e questa proiezione questo particolare aspetto mi pare particolarmente importante
E al centro della filosofia della custodia attenuata la costruzione di un rapporto sempre più intenso tra detenute Conte e contesto sociale nel quale dovrà successivamente svolgersi
Stabilizzarsi il reinserimento contesto sociale che la famiglia il mondo del lavoro le comunità terapeutiche se del caso comunque la la rete dei servizi
Ma altrettanto importante è l'aspetto dell'adesione volontaria
Nelle strutture di secondo livello fin dall'inizio immerso Licia Nino ma altrettanto vale per le altre strutture di custodia attenuata si entra su domanda
Su domanda che viene esaminata da un gruppo di esperti i quali valutano in possesso dei requisiti
In particolare nella struttura che ha avviato quei dove si è avviata
Questa esperienza non si accede dall'esterno o semplicemente al momento dell'arresto ma solo dopo un periodo di detenzione presso altro istituto
L'accoglimento della domanda non esaurisce
La l'inserimento la fase di inserimento perché alla all'accoglimento della domanda segue la sottoscrizione di un vero e proprio contratto che fissa le regole tra le quali viene la partecipazione alle attività lavorative la partecipazione alla l'abilità intramuraria con condivisione di spazi e tempi con i compagni detenzione il la disponibilità avvolgere i colloqui individuali e di gruppo
La l'impegno ad astenersi dal consumo di alcolici oltreché di sostanze ovviamente l'impegno a sottoporsi a tutti i controlli finalizzati alla verifica della eventuale assunzione di stupefacenti
Mi pare che sia significativo
Soffermarsi su alcuni aspetti anzitutto i requisiti per l'accesso la custodia attenuata si svolge ancora oggi
Nei confronti di detenuti che vengono selezionati anzitutto in base all'età
Qui le esperienze sono diverse ma comunque si oscilla tra i diciotto e i trentacinque anni
Altri requisiti che costantemente ricorrono
Nei diversi protocolli che vengono autonomamente fino a questo momento sia pure
Sotto la vigilanza dall'amministrazione centrale sono il basso indice di pericolosità sociale la residenza o comunque un legame di incerto significato con il territorio regionale dicevo all'inizio
Quando fa fatto quell'accenno alla politica i circuiti penitenziari e in particolare al significato che essa di costruzione di un rapporto tra detenuto e territorio ecco
Questo aspetto torna
Nel nell'esperienza della custodia attenuata
Proprio sotto un profilo di
Aspetto centrale sul quale pur votare una certa prospettiva di di reinserimento può costruirsi una certa prospettiva concrete di reinserimento
Dicevo anche all'inizio della
Delle idee fondamentali ispirano questa politica penitenziarie tra queste il principio di individualizzazione del trattamento
E vi sono infatti dei piani di trattamento individualizzati che vengono decisi da un un gruppo di operatori che prima può definirsi come gruppo filtro poi il gruppo operativo vero e proprio che si riunisce periodicamente frequentemente e svolge anche le funzioni di gruppo di osservazioni di trattamento in collegamento e su richieste del tribunale di sorveglianza
Centrale anche l'importanza dell'organizzazione sanitaria
Che a differenza probabilmente che di quanto accade in altre strutture in altri istituti
Penitenziari nelle strutture a custodia attenuata si presenta più articolata e sicuramente più presente realmente presente all'interno all'interno degli istituti
Il ruolo del medico e centrale anche all'interno anche in quanto componente del gruppo di osservazione del gruppo operativo che redige i piani individualizzati di trattamento e successivamente
Nei aggiornarli aggiorneremmo verifica alla progressiva realizzazione questo perché il medico incaricato con la sua presa in carico del detenuto tossicodipendente al al momento dell'ingresso individua tutta una serie di nodi problematici che sono
Specifici
Della sua esperienza della sua realtà e sui quali dovrà evidentemente misurarsi il successivo piano di trattamento e la la verifica del della sua realizzazione
Importanti sono anche i rapporti con l'esterno sia sotto il profilo del
L'ampio accesso del voler del volontariato che cura numerose iniziative
Oltre che dell'accesso di
Una serie di realtà che operano nel sociale anche di
Così persone persone esponenti degli enti delle istituzioni locali sia anche sotto il profilo del confronto con comunità terapeutiche
Sì anche sotto il profilo della partecipazione Esterni all'esterno a manifestazioni culturali sia infine sotto il profilo della partecipazione a momenti in
Di formazione professionale è ovvio che tutte queste iniziative si svolgono utilizzando lo strumento giuridico dei permessi premio che vengono appunto svolti i i per realizzare queste opportunità e ovviamente con accompagnamento di persona
Credo che sia importante
Qualche riflessione sui risultati ed allora prendendo spunto da alcuni dati che sono stati anche di recente
Forniti
Dalla seconda casa circondariale di Firenze mai i dati nazionali per la verità non divergono
Mi pare che siano dati che possono essere definiti incoraggianti
Incoraggianti sono soprattutto i dati relativi alla recidiva nell'uso delle sostanze alla recidiva nei reati
Perché esaminati i casi di detenuti che abbiamo avuto una permanenza di almeno sei ministri all'interno di queste strutture
Facendo riferimento all'interno
Parliamo decisamente dell'esperienza trentina
I casi di recidiva in tossicodipendenza sono percentualmente nell'ordine del cinquantacinque nel percentualmente nell'ordine del trentotto per cento nel cinquantacinque per cento dei casi vi è assenza di recidiva
Per il sette per cento dei casi mancano notizie altrettanto confortanti mi sembrano i dati relativi alla recidiva in senso tecnico alla recidiva senso penale la recidiva nei reati nel sessantasette per cento dei casi di assenza di recidiva nel ventisei per cento BR Civita nel sette per cento dei casi mancano notizie
Ma qui accanto a questi dati mi pare che altrettanto significativi siano altri
Vi è una riduzione drastica del consumo di benzodiazepine una riduzione che si attesta sui due terzi nell'arco dei sei mesi dall'ingresso nella struttura
Vi è una assenza di comportamenti anche solo tentati di auto soppressione e un limitato un limitatissimo numero di casi di gesti autolesivi
Vi sono comportamenti corretti nell'istituto pochi casi di danneggiamento pochi casi di deferimento all'autorità giudiziaria per reati quali oltraggio e resistenza
Mi pare quindi un bilancio confortante
In bilancio confortante è che si presta a qualche analisi a qualche valutazione
Credo che
La prima considerazione da fare sia questa
Ieri è stato è stato possibile realizzare in queste strutture un rapporto ottimale tra numero dei detenuti e numero degli operatori un rapporto che garantisce la conoscenza non formale dei soggetti e quindi la verifica della adesione reale alle regole finalizzate al cambiamento
E questo mi pare un primo punto
L'istituto piccolo in sostanza o comunque la struttura piccola garantisce una qualità migliore gli interventi di trattamento
Il secondo punto
L'osservazione l'osservazione del detenuto è un'osservazione effettiva reale e svolta non solo per ossequio ad un obbligo di legge ma effettivamente per individuare una serie di nodi problematici ed una serie anche di potenzialità dell'utenza
Il terzo la terza osservazione
Le strutture funzionano perché gli operatori sono fortemente motivati
Qui il discorso e va fatto
Con particolare deferimento al personale di polizia penitenziaria
Certamente la integrazione del personale di polizia penitenziaria in questo tipo di progetto
è stata almeno inizialmente non facile per ragioni intuitive legate alla rottura di un modello costruito tradizionalmente solo su una impostazione custodia spiega
L'Amministrazione ovviamente appuntato ad una volontaria e partecipazione
La dizione a questa
A a questo tipo di proposta
Sarà stata forse anche motivata da aspettative di carichi di lavoro più leggeri
Certamente le difficoltà derivanti dalla inevitabile messa in discussione del proprio ruolo tradizionale
Sono state contrastante
Progressivamente con la formazione con l'aggiornamento professionale molto anche
Contribuito
Il nuovo ruolo definito dalla legge sulla smilitarizzazione della polizia penitenziaria legge tre nove cinque del novanta che riserva alla polizia penitenziaria la partecipazione all'attività di trattamento
Ma molto importante a mio avviso ancora più importante del di questa spinta normativa possiamo dire è stata l'esperienza
L'esperienza in quanto costruzione di un nuovo rapporto con gli operatori dell'aria psico socio educativa
L'esperienza in quanto ha consentito di costruire
Delle
Prassi professionali totalmente innovative ma fondate sul riconoscimento di pari dignità riconoscimento reciproco di pari dignità
Quali sono le problematiche e le iniziative attuali legate a questo tipo di politica penitenziaria
Due fondamentalmente l'amministrazione centrale a oggi un problema anzitutto la diffusione e la messa a regime del doppio livello
La diffusione in quanto le esperienze di custodia attenuata così come finora ho cercato di descrivere sono comunque dieci su tutto il territorio nazionale
Del tutto assenti in molte regioni concentrate soprattutto nel Centro-Nord
In secondo luogo la definizione di indirizzi più precisi
Si tratta comunque pur sempre di esperienze nate autonomamente spontaneamente e che vanno
Attualmente analizzate verificate
Alla luce di del confronto anche con l'esperienza complessiva così come si è e la riflessione complessiva così come si è sviluppata nel corso di questi anni
Un ulteriore considerazione va fatta con riferimento ad avvenimenti più recenti mi riferisco al trasferimento della sanità penitenziaria al servizio sanitario nazionale
Trasferimento non ancora completato ma già definitivo per quanto riguarda il settore delle tossicodipendenze della prevenzione
Ecco qui è presente tra noi il sottosegretario onorevole onorevole Corleone che potrà confermare quanto mi accingo a dire si è registrata nella fase di definizione dei decreti in ma di trasferimento dei provvedimenti amministrativi di trasferimento del settore delle tossicodipendenze una netta chiusura da parte del dell'amministrazione della sanità
Nei confronti di qualunque ipotesi di politiche innovative quanto alla procedo con il problema della tossicodipendenza
Nei confronti dei detenuti
Tra l'altro la fase attuale è caratterizzata ancora da
Incertezze e da ritardi nel garantire la continuità di certi servizi così come utilmente realizzati si in queste esperienze sia pure numericamente limitati
Sia pure numericamente limitate
Ed infine va ancora sottolineata la continua
Necessità
Da parte della ministra la necessità di intervenire ripetutamente da parte dell'amministrazione centrale dall'amministrazione penitenziaria centrale
Su guasti petti specifici quali la distribuzione del metadone all'interno degli istituti
Dal momento che in più situazioni vengono periodicamente segnalate disfunzioni ritardi quando non ostacoli non meglio definiti
Questo è il quadro complessivo un quadro che come si può rilevare presenta sicuramente aspetti confortanti ma che mi pare attualmente caratterizzato da una fase di stand-by per modo di dire cioè di di stallo senza che si intravvede hanno almeno a breve termine ulteriori possibilità di interventi innovativi che davvero il quadro generale così come ultimamente si va delineando non fanno non fa pensare possano così realizzarsi abbrevia maggior ragione per questa fase di incertezza o comunque anzi di confusione che ancora si registra sul piano organizzativo per il passaggio di cui dicevo
Grazie ancora per la possibilità di essere goduti di essere intervenuto questa sera anche ma
Dottor Gianfrotta
L'ultimo intervento sarà colto da Nico Stumpo della Sinistra giovanile
Pure io
Vi ringrazio
Ringrazio gli organizzatori per l'invito e per la disponibilità per intervenire stasera scusandomi anticipatamente del fatto che venne in corso da domani una due giorni di dibattito dell'organizzazione con l'apertura e la campagna elettorale con sedano del partito Napoli domenica quindi siamo costretti a non partecipare a questa situazione a questo interessante dibattito due giorni di dibattito su un tema così importante e delicato importante e delicato
Controllava un po'nella Mizio con leggendo con la cartellina e vedevo con piacere e nei materiali diciamo
E che sono stati dati a a tutti i presenti era vi era naturalmente l'ordine del giorno
Approvato al congresso di Torino ora
L'ordine del giorno a come dire alle spalle certo numero di mesi forse anni di riflessioni di attenzione alla tematica come si sta agendo in questi questo perché abbiamo prestato attenzione a questa tematica e siamo arrivati poi al congresso nazionale di Torino a presentare
Quel documento
Avendo come dicevo prima fatto una riflessione di un certo tipo e a monte di questa riflessione
C'è forse la domanda più semplice che ognuno di noi
Si sarà posto mille volte quando affronta questo tema
Ed è quella se è possibile immaginare un mondo senza droghe
Perché ed è questa è la grande distinzione poi tra un tipo di intervento ed un altro a questa domanda semplice con mille dubbi e perplessità siamo giunti anche una conclusione
E quello che è oggettivamente difficile se non pensabile pensare di vivere futuri un mondo senza droga
E allora questa risposta che noi ci siamo dati anche se non ha nessun valore scientifico oggettivamente quindi una impostazione che noi diamo abbiamo dato al nostro lavoro
Ci siamo posti il problema di come iniziare a rapportarci con con queste sostanze
è ne abbiamo come dire visto due che sono quelle che poi in qualche modo si scontrano
Nella società uno cioè quelle dire va be'tu dici questo ma sbagli perché non bisogna arrendersi cosa che noi riteniamo però non essere utile al problema vero che non è la droga
In quanto tale ma è il problema di chi vive questo problema quindi rispondendo di tutti come dire non ti arrendi nel combattere questo problema quindi sbaglia
E quindi con un modo ideologico
Nell'affrontare il problema
E anche in qualche modo come dire
Anche semplicistico perché c'è una risposta a questa a questo situazioni Piceno bisogna dire questa cosa perché drogarsi fa male e quindi non bisogna Sato e quindi ragionare su un modo completamente a nostro avviso sbagliato
E in un altro un altro invece aspetto quello un modo più pragmatico come abbiamo visto anche qui oggi l'esempio del modello Spitzer quale
Ma anche di altri esempi potrebbe discute in cui si cerca come dire in modo del tutto pragmatico e quindi non ideologizzato e con alle spalle una corte caricati chiusura verso tutto ciò che non è quello che si pensa di cercare di promuovere tutte le strade possibili e immaginabili comprese quelle tutte quelle oggi in campo e quindi in mille altre ancora da mettere in campo
Per aiutare direttamente delle persone che vivono questo problema abbiamo sicuramente fatto delle distinzioni tra tra le droghe
E definendo quindi una diverso approccio culturale anche tra quelle che definiamo droghe leggere quelle che definiamo qualche modo droghe pesanti all'interno delle droghe pesanti quelle che poi sono le cosiddette nuove droghe droghe sintetiche delle droghe
E e le droghe naturali in qualche modo
Come dire all'interno di tutte queste differenziazioni comunque possibili e immaginabili ci siamo incamminati verso seguendo quello che era la linea data dalla Conferenza di Napoli
No quella sulle politiche di riduzione del danno
Quell'ordine del giorno che aveva quattro cinque punti praticamente al suo interno aveva il primo che era quella sulla legalizzazione delle droghe leggere
Che quindi come dire un'ambizione sapendo già e c'è bisogno di un grande dibattito culturale prima di approdare coi a a una legge che posso prevedere alcune cose quindi nostro interesse soprattutto discutere di una come dire di una questione culturale un'approccio culturale a questo tema aveva al suo interno anche quella logica di politica di riduzione del danno
La scrivevamo non è legalizzare non significa liberalizzare
E individuale in individuavamo la logica della divisione dei mercati quindi da non possibilità di reperire le droghe leggete e le droghe pesanti nello stesso mercato come una logica di politica di riduzione del danno quindi la possibilità per e migliaia di ragazzi con un senso diffuso come possiamo vedere facilmente che usano queste prove di non avere la possibilità quindi sul mercato nero di trovare nello stesso luogo attraverso lo stesso spacciatore
Sostanze diverse con diversa pericolosi quindi anche quella che poi a nostro avviso deve essere una grande questione di dibattito culturale aveva al suo interno
La logica delle politiche di riduzione del danno
Così come
Tutta la parte sulla sull'informazione da fare rispetto ai danni che le droghe provocano dentro le scuole e nei luoghi di incontro Giovanni
Chiedendo una maggiore attenzione per le politiche in generale riduzione dei danni io sono molto d'accordo con Grazia zuffa quando dalla caso intenzione quella linea da seguire sull'EPO di riduzione del danno e quindi comunque un progetto complessivo
Di politiche sulle droghe non come alcuni strumenti da mettere in campo punto e basta
Infine
Quello della somministrazione controllata di eroina pure questa voleva essere come dire il punto massimo che voleva essere anche un momento di di rotture di mettere in sul campo quello che e il massimo come dire della non accettazione sociale
Il dovere utilizzare una droga per limitare i danni di una droga ma che non voleva essere questa è la soluzione del problema ma questa può essere una delle cose che si mette in campo insieme a queste vanno utilizzate mille altri farmaci possibili e immaginabili che possano in qualche modo aiutare i ragazzi tossicodipendenti
Vai in seguito a questo ordine del giorno abbiamo intrapreso
Tra virgolette un lungo viaggio nelle comunità e nei inizieremo subito dopo aver finito questo primo giro interno delle comunità un giro inserto e per discutere delle nostre proposte
Abbiamo già fatto un certo numero gli incontri abbiamo discusso con gli operatori con i responsabili di queste comunità
E spesso abbiamo trovato punti di contatto
Su una serie di argomenti che noi avevamo messo discussione vere dalla depenalizzazione Harald rafforzamento delle politiche di riduzione del danno
Ci sono state delle differenziazioni all'interno delle comunità quando si parlava di informazione prevaleva spesso l'idea che informare se non viene fatta in un determinato modo da quasi la sensazione di incitare all'uso delle droghe cosa che non è presente non convince però era abbiamo riscontrato questo no modo di di vedere anche le politiche d'informazione e abbiamo visto e però soprattutto rispetto ad alcune comunità che usano determinati mettervi una chiusura totale quindi un modo come dire di imporre la propria idea
Stati pochi giorni fa quindi in terra di Romagna un incontro che ho avuto con prego la più grande comunità italiana
Qui abbia avuto una lunghissima discussione
La lunghissima discussione con il responsabile di questa comunità
Con i suoi operatori
E per la prima volta ci siamo trovati un muro davanti prima di poter iniziare a comunicare
Un muro che era dettato dal fatto di essere convinti di essere convinti di stare dalla parte della ragione che tutti quelli che non ragionavano così come ragionano loro stanno dalla parte del torto abbiamo provato in qualche modo a dire che non è la nostra una politica alternativa
A quella che loro mettano in pratica ma che crediamo che i risultati che loro tengono servono a stare dentro quelle politiche che noi diciamo
E che e la risposta che mi ottenevamo data queste anche apertura in qualche modo cose fino a tempo fa con determinati aspetti di politiche di
Di recupero una parte della della politica la sinistra aveva avuto un confronto di chiusura abbiamo ricevuto ancora una volta una risposta un po'ambigua strana facilmente ribaltabile che ci avete va bisogna arrivare a prendere delle decisioni bisogna fare una verifica chi lavora bene deve continuare a lavorare chi lavora male inutile che si continua a spendere soldi e lavorare bene
Significa loro allora avviso avere una percentuale di recupero
Che in qualche modo viene stimato per il diciotto e il trenta per cento io ritengo altissima
Loro dicono di stare non ho motivo di dubitarne avendo occupato le verifiche anche oltre il trenta per cento sul trentacinque per cento e passa domanda quando poi un po'il ghiaccio si era rotto parlano gli operatori io mi ha posto un'altra lettere io sono fermamente convinto che recuperare trentatré ragazzi
Su cento è un risultato ottimo ottimo come risultato
A questo va aggiunto però un dato
Significa che gli altri sessantasette quindi due terzi a distanza di due tre anni sono ricaduti nella tossicodipendenza se non vengono recuperati di questi sessantasette ragazzi su cento cosa ne facciamo
Evidentemente hanno bisogno di cure e misure alternative questi sessantasette se non hanno avuto modo di recuperare la loro tossicodipendenza in questi due tre anni di percorsi allora va bene che sul centotrentatré recuperino in questo modo
Dobbiamo trovare altri metodi magari meno efficaci nel quale se ne recuperano venticinque altri ancora dove se ne recuperano venti altri dove se ne recuperano diciotto anche anche dove se ne recupera uno soltanto perché quella è una persona che va aiutate recupera su questa cosa
C'è stato un un tentativo in qualche modo anche se non ha prodotto un grande effetto queste la e la nostro e il nostro modo di intendere quelle che dovrebbero essere le politiche da attuare sulla droga quindi non individuare un campo sul quale agire
Metto
Immaginabile soprattutto introduca una serie di politiche sociali che mirano al reinserimento sociale quindi al recupero alla casa di quei ragazzi che si trovano in questa condizione
Queste sono
Quindi
Le come delle proposte che oltre all'ordine del giorno che abbiamo fatto discutere e approvare al Congresso no in questi in questi mesi futuri vogliamo continuare a discutere come organizzazione giovanile e soprattutto vorremmo anche dare un contributo pratico a quelle che sono le le richieste che stiamo avvertendo
Nei discorsi che stiamo facendo ed ne abbiamo una serie di di strutture inserti in giro in giro per l'Italia che curano così come qualcuno dice oppure hanno come utenti centoquarantasette mila ragazzi questi sono i dati del ministero
Questi centoquarantasette mila ragazzi in giro per l'Italia si trovano a ad essere aiutati in modo diverso a secondo del SerT in cui si rivolgono
In strutture non sempre non sempre adatte
Per quelle che sono le loro richieste
Si trovano in in situazioni spesso come dire di
Di porta chiusa cioè la legge italiana prevede
L'apertura ventiquattro ore su ventiquattro deserte girando sentendo ascoltar noi ci siamo resi conto che invece vuoi per mancanza di fondi UE per mille altre ragioni serve in Italia chiudono alle diciotto che l'estate per motivi di ferie dico proprio motivi
Che ci vengono Betti cioè non aprono che città come Roma dove c'ha una popolazione diversi milioni di abitanti di diverse decine migliaia mi i tossicodipendenti l'ultimo Sergi chiude prima della premi prima delle venti sono situazioni di come dire di abbandono che noi la sinistra non può permettersi di continuare a non vedere lo diciamo uscenti coscienti di dirà per
Da una forza giovanile del maggior partito della sinistra che facendo questa esperienza sta riscontrando queste cose quindi
In qualche modo chiediamo quello che il fondo nazionale per le tossicodipendenze degna forse aumentato credo va aumentato ancora delle risorse che soprattutto queste risorse vanno indirizzate in un determinato modo
Si possa evitare attraverso la depenalizzazione di utilizzare quei soldi dovendo fare l'esame delle urine dei ragazzi che vengono fermati
Con
Con un quantitativo risibile di hashish o di marijuana perché vengano utilizzate in modo più intelligente mirato per il recupero e per delle strutture più funzionali ultima cosa che
Va sempre dentro così cerco di accorciare anche chiudiamo più o meno in orario con
E rispetto soprattutto a quelle che sono le nuove droghe le politiche da attuare da attuare rispetto alle droghe sintetiche
Pure qui dopo una prima fase in cui
C'è stato un giusto sensato qualche senso allarmismo ora ci troviamo di fronte a una situazione diffusa in uso
Di queste sostanze pure qui io credo che bisogna iniziare appare ad ogni ad usare quella giusta definizione che dava introduzione la zuppa su uso e abuso di sostanze stupefacenti dette una cosa quando si discute dell'uso una cosa e quando si discute dell'abuso sapendo però che ci troviamo
Di fronte ad alcune droghe per le quali a volte basta anche soltanto l'uso mischiato con altri tipi di sostanze derivate quando parliamo di sostanze sintetiche che possono creare danni a volte prepara dirime prego in altre circostanze un uso fatto indeterminato tipo potrebbe anche non provocare questi danni allora
Sempre in quella logica che quella delle politiche di riduzione del danno e crediamo che bisogna superare anche un po'degli aspetti
Come dire Po
La ce ne passa il termine quasi di bigottismo di non voler discutere e cercare di risolvere in qualche modo il problema
Queste sono sostanze che esistono vengono usate e spesso anche abusate con dei problemi evidenti e noi però non riusciamo a dare una risposta diretta come si potrebbe fare per esempio con utilizzo di unità mobili davanti
A determini The strutture che certificano quella che realmente quella sostanza che faccio una politica reale di riduzione del danno dando delle indicazioni che non sono quelle paternalista inno infatti aperte non saprei perché fa male perché un ragazzo unitamente a questa paternale gira le spalle fra quello che ho in mente di fare fino a cinque minuti prima
Ma dando delle indicazioni dirette su come deve in qualche modo riuscì a farsi meno male se proprio decide di fatto dicendo di e sempre sarebbe meglio non farlo ma se proprio lo decide di fare sappi che qua dentro c'è presente in questo tipo di Sos Panza che questa sostanza li produce questi effetti epica di bere alcol bevi molta acqua non ballare col maglione di lana perché questo ci provoca il colpo di calore forse avremmo avuto un effetto migliore anziché quelle anche se poche ma ottima morti che abbiamo avuto in queste discoteche quest'inverno italiano che hanno suscitato molto clamore ma che alla fine se consideriamo quello che l'enormità
A del fenomeno hanno rappresentato l'ente il punto finale di di un problema io credo che dovremmo iniziare a ragionare abbia concludere
Su questo tema che è un problema serio quello che lei trovi in genere in modo un po'più più come dire pragmatico e fuori dagli schematismi classici cercando quindi di dare risposte risultati soprattutto concreti a quelli che sono i problemi che ci troviamo davanti avendo anche come dire la forza senza per la paura che queste cose possano essere di difficile
Comprensione io credo che la canea che si era alzata contro quell'ordine del giorno è stata fatta ad hoc per strumentalizzare una fase praticamente pre-elettorale
Se passata la fase elettorale riusciamo in qualche modo a discuterne in modo serio se riuscissimo in qualche modo a
Togliere dal confronto elettorale la questione tossicodipendenze e droghe e ne discutiamo da un punto di vista da una parte scientifico
Dall'altro come dire di attuazione pratica di certi problemi forse riusciremmo a cabaret qualche cranio anche se pur piccolo dal GIP grazie
Che racconterete per domani mattina alle nove e trenta