L'attacco degli Usa all'Afghanistan: l'alternativa tra atto di guerra o di polizia internazionale. Il referendum sul federalismo del 7 ottobre

Radio radicale parliamo di guerra e poi parliamo di referendum referendum costituzionale del sette ottobre lo facciamo con uno studioso cono professore Gianfranco Pasquino professore di scienza della politica all'Università di Bologna guerra professor Pasquino ma che tipo di guerra guerra al terrorismo scontro fra le civiltà un magari una cosa un po'diversa secondo lei che che tipo di guerra la che tipo di conflitto stiamo andando incontro
Certamente non è una guerra Ra come quelle che si combattono far tante perché non si può individuare uno stato che entra in guerra con un altro stato CE ci sono gli Stati Uniti e che esercitano un dove
Loro diritto di rappresaglia e la NATO che si sostiene gli Stati Uniti per via che questo deve fare il secondo l'articolo cinque della NATO e dall'altra parte ci sono c'è un un gruppo dirigente di uno Stato e forse non soltanto di uno che che non ha mai misurato il suo concerto attraverso libere libere elezioni e che prova mi ente ha finanziato e il terrorismo è ospitato i terroristi e tecnicamente questo che viene compiuta nei confronti dei talebani è semplice l'ente una azione di polizia internazionale se venisse compiuta come preferibile da più Stati e forse anche con una qualche presa tra Dell'Oro sarebbe un azione di pulizia interna
Ante legale dal punto di vista del diritto internazionale ecco però io non le pone una questione d'età
Anche soltanto di diritto legale di questione legale le pone una questione sulla natura effettiva di questa guerra perché si parla spesso si evoca spesso questo concetto dello scontro fra le civiltà secondo lei si sta andando verso uno scontro fra la civiltà occidentale un'altra civiltà
Anche qui bisogna fare moltissima attenzione perché vedo che il povero Berlusconi che controlla poco la storia ma questo è troppo spesso neanche contro la parte alta aveva le sue parole è incappato in una serie di inesattezze ma non aveva torto su tutto
Allora il primo punto Fondamenta ma le e che lo scontro fra civiltà è stato dichiarato da una parte del del mondo islamico perché quando parlo di guerra santa io non posso che precipita è questo comune indicazione che vogliono fare sconto dare la civiltà islamica con la civiltà occidentale la guerra santa in realtà contro l'Occidente e qualche volta più precisamente contro gli Stati Uniti in secondo luogo se per civiltà intendiamo
Qualche cosa che l'Occidente ha costruito nel corso degli ultimi due mila seicento tre mila anni e qualche cosa che il mondo islamico ha costruito a partire dalla comparsa di Maometto certamente ci sono delle differenze profondissime e quindi evidentemente bisognerebbe capire dove si deve al cerca di ricomporre eventualmente queste differenze infine credo che non sia non convenga a nessuno mettersi a scontra le civiltà ma ci sono dei punti dei come chiamare dei problemi e dei punti di Civita che devono essere i barriti che l'Occidente deve ribadire e qui ci sono dei diritti umani che sono al di là al di sopra prima e dopo le regioni e che c'è una democrazia che implica la sovranità popolare che ha a qualche cosa a che fare con la vita degli uomini delle donne e che quindi deve essere considerata una gara
Andrea quelli fra della civiltà ecco della civiltà tu cura della civiltà occidentale della civiltà occidentale in primo luogo perché qui non possiamo fare finta di niente nasce la democrazia con tutte le sue imperfezioni ma un conto sono le imperfezioni
La democrazia è un conto sono i regimi autoritari militari Teo pratici dopodiché ci sono anche Paesi che non sono tecnicamente ci vent'tali e dove c'è la democrazia certamente Giappone in qualche modo più in questo caso persino la Corea
Ci sicuramente l'India sicuramente l'India qui ci sono Paesi e Opel e a questo punto augurarvi mente diventata democratica Sudafrica e ed ed è sperabile che lo rimanga e quindi è possibile lo dico colte
Le più crudo e possibile esportare la democrazia o comunque possibile costruire dello
In aree non occidentali questo non è avvenuto nel mondo arabo e come mai secondo lei questo non è avvenuto al mondo nel mondo arabo il mondo arabo problema irrisolto che i vari commentatori si dimenticano bellamente annunciando dice che ci sono più interpretazioni mal pro
Risotto e che non c'è separa io nella politica e quindi nel momento in cui gli atti politici vengono dettati da dai da Jula dagli Ulema dai dagli Ayatollah da dal dal clero se possibile dire così anche se il termine parzialmente tante non si può avere democrazia cioè la politica deve essere data da da i cittadini che si esprime
Traverso elezioni libere frequenti e incisive lei dice non c'è un processo di modernizzazione non c'è stato sufficiente nell'Islam almeno nell'Islam Marano perché altri Islam sono diversi ha io non so se altri slavo sullo diverso è l'unico l'unico paese nel quale si tentato un esperimento democratico dove c'è una cospicua presi
Entra d'dell'Islam e l'Indonesia ma nel mo'
Parlavo in particolare in quel in quello mediorientale in realtà la demografia ha avuto sempre grandissime inconvenienti anche un altro Paese musulmano non arabo che c'ha un
Un regime quasi costituzionale cioè la Turchia e quattro che in realtà un'eccezione Malice stare
Vendevo ricordano tutti c'è stata la separazione Stato Chiesa a Tokyo che e definito padre della della tutti esattamente perché questo riuscì a fare cioè a creare uno Stato laico questo passaggio sono con più l'Itu che ha e non altrove e in una certa misura Indonesia è stato tentato in Pakistan per esempio del Buddha Dalì Bhutto e poi anche da da sua figlia da Benazir Bhutto mai è fallito che c'è un regime
Pare che non è democratico e come sappiamo c'è una straordinaria presenza invece di fondamentalisti islamici ma un problema esiste ecco però quello che le volevo dire esiste questo problema di questo carattere questo problema non c'è di non la separazione tra
Chiesa tra religione e politica solo in questo in questa religione o perlomeno in un segmento di questa regione o per caso questo problema poi realtà esista un po'dappertutto ma riunirli certe culture incertezze e forme estreme di fondamentalismi
Le religioni hanno una straordinaria capacità di diventare integraliste e fondamentaliste un po'tutte natura me c'è anche il cattolicesimo ha avuto le sue fasi fondamentaliste noi abbiamo fior fiore di vescovi fondamentalisti in questo Paese che se potessero somme sotto so
Commetterebbero la politica al ai loro dettami religiosi infatti di tanto in tanto ci dicono dicono i nostri politici che cosa debbono fare però ci riescono poco
Alla fine l'hanno invece come dire molto più potente da questo punto di vista la democrazia liberale deve stare attenta a tutti i fondamentalismi di questo diritto non c'è nessun dubbio però nessuno può pensare in questo momento che li sta nel mondo civile
Tale una democrazia liberale
Nella quale si funziona seguendo e i dettami che vengono da qualsiasi religione cattolico protestante si tratti ecco ma il fondamentalismo islamico e tout-court
Coniugabile con il terrorismo no il fondamentalismo islamico non è tout-court coniugabile con il con il terrorismo però in questa fase storica evidentemente c'è un rapporto strettissimo tra i fondamentalisti che vogliono una guerra santa e che tale la la dichiarò ripetutamente e i terroristi che in qualche modo eseguono alcuno alcune delle delle indicazioni che provengono dal fondamentalismo islamico cioè nel momento in cui cessasse l'invocazione la guerra santa nonché alla ricompensa per coloro che questa guerra santa conducono anche suscitando così prova mentre si tira ridurrebbe Lare
Nella quale i terroristi simbolo della quale traggono finanziamento e anche gratificazione psicologica è lei ha stabilito un preciso nesso tra mezzi e fini mezzo il terrorismo il fine però e appunto via guerra Sant'
A il fondamentalismo almeno quello nella forma più estrema quindi non la guerra
Forse non è solo al terrorismo ma è anche questa interpretazione estrema fondamentalista e con la guerra lento per tra virgolette la guerra la guerra l'interpretazione estrema fondamentalista dell'Islam
Credo dovrebbe essere combattuto dagli dagli dagli islamici dei musulmani moderati e quindi è un'operazione culturale
Grande cadono conosceva fare loro perché certo non possiamo fare noi e in questo caso come mentre noi possiamo soltanto limitarci a dire che cosa ci sembra che dovrebbe essere acquisito
Traverso la non la moderazione ma un'interpretazione diversa dell'Islam c'è questa se queste possibile e questo avrebbe se proprio l'opportunità pur proprio di questa modernizzazione dell'Islam e dunque non c'è nessun dubbio fatto va anche detto che fintanto che non ce la separa
Regione politica e non ho
L'origine i democratici nel mondo anche se nel senso che c'è un minimo di non sovrapposizione nel mondo arabo-musulmano quei Paesi ripararono soltanto non democrazie e dicevo autoritarismi eleggibilità di te e teocrazia Marin
Hanno paesi poco sviluppati perché c'è una straordinaria concentrazione di ricchezza nelle mani di pochi è una storia
Aria povertà e disperazione da parte di molti e quindi ci sarà sempre una riserva di caccia diciamo così dei fondamentalisti più estremi e sarà sempre alla fin fine il terrorismo e esattamente quello che succede con una piccola precisazione però che Hitler
Olistici per coloro che ingaggiano azioni terroristiche non sono i i disperati perché non avrebbero le capacità tecniche le conoscenze la la capacità descrivere cioè sono perciò
Abbastanza bene subito e come abbiamo visto i disperati sono solo quelli che danno appoggio e sostegno appunto forse anche a causa della loro disperazione ed efferati sono quelli che manifestano quelli che vediamo con i pugni al PRA
Pratico le grida contro l'Occidente e così via quelli sono disperati
Ho capito e altri percorsi professor parchi del Pasquino ma da quello che lei mi sta dicendo mi pare di capire che l'Occidente dovrebbe evitare da un ATO sicuramente lo scontro fra le civiltà perché cadrebbe dritto dritto nella trappola degli degli estremisti di Fonchim dei fondamentalisti più estremisti ma dall'altro lato o anche stare attento a interpretazioni eccessivamente relativistiche perché in questo modo in realtà non si risolverebbe nel tempo non si risolverà mai per il problema del fondamentalismo che se ne quindi del terrorismo trovo che
Relativista contiene anche alcuni elementi di razzismo che dice guardate noi siamo diventati democratici dello Stato il mille seicento anni con tutti gli inconvenienti che abbiamo avuto compiendo
Giganteschi e distruggendo persone in campi di concentramento invece voi tenetevi quello che avete alla fine quelle sono le vostre tradizioni volete tenere sotto porta le donne e noi lo riconosciamo riconosciamo che hanno portato
Edizione volete motivarle sessualmente e sappiamo che fate così avete sempre fatto così chi siamo noi per insegnarvi però questo è un segno di razzismo cioè significa che gli arabi musulmani non potrebbero in pare
Are le tecniche la democrazia non potevo rispettare i diritti umani perché sono diversi ma diversi come molti degli occidentali non potrebbero pensare che sono diversi perché sono inferiori questa redazione profondamente patristica
Questo tipo di relativismo culturale pericolosissimo pericolosissimo quanto quello scontro fra le civiltà quanto lo sconto del Tevere fra le civiltà e da da una parte dall'altra si decide che quello è uno scontro di civiltà una par
Perché c'è la parte musulmana sembra una parte della parte musulmana sembrava deciso che bisogna
Dare a uno scontro di civiltà professor Pasquino
Mi sembra chiarissimo il suo pensiero passiamo all'altra argomenti referendum costituzionale del sette di ottobre I Radicali denunciano l'illegalità in cui si sta svolgendo in cui si svolgerà questa consultazione referendaria propongono una contestazione formale anche al seggio da parte dei
Da parte di cittadini che voti intendono votare sì o no comunque votino una contestazione formale di questa situazione di legalità né che dice dunque anzitutto la ringrazio per avere decreto chiarissimo il mio pensiero e ci tengo molto a questo complimento per quello che riguarda il
Prendo mai me qua la storia che da da raccontarci sarebbe lunghissima che prendo non è mai stato gradito ai detentori del potere politico che sono spesso i parlamentari e molto più spesso i dirigenti di partito e naturalmente che i governanti e quindi lo hanno sempre ostacolato fin dal primo momento questo nostro del i radicali potrebbero raccontare molto come dire molto a fondo dopodiché sappia ma anche che gli è stato quello che si definisce un eccesso di referendum e sta per
O anche che nel frattempo la classe politica riuscì a trovare un éscamotage éscamotage perfetto cioè quello di cercare di e di invitare o comunque di incoraggiare i cittadini a non andare a votare facendo fallire fa
Con la mancanza di quorum poiché questo referendum costituzionale e non c'è quorum che se CIPE se ci si pensa a una roba assurda che per le leggi norme
L'idea il quorum per leggi più importanti cioè quelle costituzionali non deve esserci il quorum che mi pare francamente incredibile dovrebbe esserci credo esattamente contrario e a questo punto la classe politica si disinteressa di tutto questo perché naturali
Ma dire poi a seconda di quanti vanno a votare che c'è stato un sostegno GRA
Avendo un sostegno piccolo nessun sostegno referti ed il federalismo lo faremo noi e così via e c'è questo è diventato un balletto che dovete venduto si è ignobile dopodiché c'è certamente radicali fanno bene a contestare la situazione alla quale si è si arriva purtroppo credo che non sapere nulla anche perché l'attuale
Situazione politica non mi pare particolarmente produttivo di grandi dibattiti dei grandi riforme nella cui contesterà al seggio la situazione di illegalità
No io sono uno che lo debbo dire anche perché voi è un voi Radicale avete a suo tempo anche invitato all'astensione nelle elezioni politiche io sono uno che va a votare punto e basta perché continuo a pensare che c'è un articolo la Costituzione ma non solo per quello che dice che il voto è un dovere civico e comunque io penso che il dove
Il mio di cittadino e di andare a esprimere la mia opinione quando mi si consiglia di farlo lo faccio nel nel seggio letto ma lei naturalmente lo faccio attraverso radio radicale vi ringrazio lo faccio qualche ufficio
Tali lo faccio quando vado ai dibattiti politici perché credo che il dovere di un buon cittadino e di cercare io può entrare quello che succede quanto meno di fare sentire la sua voce anche se tutto ciò che avviene in condizioni di legalità e quindi giorni un po'toccato
Più che toccato no però le condizioni come dire di fondo possono portare
Ha conseguenze che non sono gradevoli e che forse anche qualche componente di illegalità o di scarso rispetto della legalità però se uno si dice io mi astengo tutto questo vincono quelli che hanno comportamenti illegali bene la ringraziamo ringraziamo Gianfranco Pasquino
Professore di scienza della politica all'Università di Bologna buon ascolto come sempre da Radio radicale