"Con l'Ulivo, insieme per l'Italia" - organizzato da "I Democratici per l'Ulivo" (presso l'Hotel delle Terme, via Agnano Astroni)

Quando abbattute
La platea potenziale questa mattina no
Però
Un altro ad avere
Prova prova
Prova
Ma non arriva Roma prova perché questo è poco credibile
Prova prova
Va boh io quando quando un appoggio
Perché non vivo
Prova prova prova prova quindi se parla per del pronostico come sempre bene
Prova
A a a a prova no
Prova prova prova a Bobbio
Prova provata
Prova prima però
No prova
Signore e signori prova
Mi sentirò
Prova provata
Prova
Questa è una prova audio
Prova provata
è
Poi
Sempre posto
Anzitutto
Vi porgo il saluto dei democratici della Campania
In cui essa una occasione preziosa per avviare una riflessione sulle prospettive politiche del nostro movimento
E di la coalizione in generale
Abbiamo quindi un
Parliamo quindi un momento di elaborazione culturale di riflessione politica
Insieme
Al nostro presidente nazionale del professor Arturo Parisi che noi ringrazia per la sua presenza qui Anna prima di avviare la discussione vorrei indicare il dottor Guido lungo
Ma portare il saluto della città di Napoli
Al alla nostra assemblea non alla nostra convenzione
Quindi
Detto del gruppo
Grado veramente grato agli amici del movimento che mi consentono nove l'opportunità di prendere la parola per un breve saluto a nome della città
Sono veramente gratificato perché sicuramente è un privilegio
Perché
La platea bastardi democratici è una platea particolarmente significativa si tratta degli elenchi di candidati di quanti cioè hanno inteso sottoporre il proprio nome la propria storia la propria immagine
Al vaglio del consenso elettorale del delle ultime competenze
E naturalmente un saluto affettuoso va al presidente Parisi
Che partecipa a questa nostra riunione
La sua venuta dall'ONU in questa città presidente Napoli è un po'cambiata dai suoi ricordi egli allievo di Lamezia Terme
Fortunatamente fortunatamente questo è noto a tutti
Dentro e fortunatamente anche fuori del paese agli inizi degli anni ottanta come tutti ricorderete
Il ogni riferimento a Napoli significava mettere in discussione una dimensione particolare
Alcuni addirittura si riferivano a diversità antropologica
Napoli era considerata un emblema del degrado olocausto singolare ma ingovernabile a meno lui non fa riferimento a forme di governo specie dal novantaquattro non è più così fortunatamente siamo chiusi ad invertire la rotta con una sterzata radicale da quella data dal novantaquattro la città ha iniziato a dare una storia ma a fare notizia in positivo
Ha di nuovo suscitato l'ammirazione dei visitatori
Acquistato una dimensione europea ed interna
E i napoletani stanchi di identificarsi in un caso nazionale
Ormai liberi da un ceto politico che era un comitato di affari hanno riacquistato fiducia in se stessi nelle proprie forze ed è proprio intelligenze hanno smesso di piangersi addosso
Hanno spinto la città sui binari della normalità
Tutto questo non è un miracolo
Dapprima la regina del G7 poi la riscoperta di monumenti ma soprattutto le iniziative significative della giunta comunale guidata da Antonio Bassolino
Che con senso della storia
Una straordinaria fantasia ha restituito ai napoletani non soltanto le piazze inchiostri Pedoto rimasto ma soprattutto l'immagine che questa città meritava e la coscienza di una responsabilità colpe
Napoli ufficialmente esibire molti filoni autonome di protagonismo civile può esibire una nuova classe imprenditoriale che non è più limitata
In attesa delle commesse pubbliche ed è in questa atmosfera ritengo che sarà possibile l'elezione di un napoletano alla presidenza della Confindustria non credo che negli altri negli anni Ottanta sarebbe stato perlomeno pensano e quindi io ritengo che non sia sorprendente
Questa città rinnovati ordinanza potesse assumere anche il ruolo del tempo un po'al tema di laboratorio politico del
Che potesse divenire il luogo privilegiato della sintesi di tutta l'area lei realtà riformiste
Come tutti sapete in una recente intervista cacciare ha dichiarato che a suo vedere probabilmente la realizzazione di un unitario riformista era una cattiva tutto io dicendo che chi voglia sostanzialmente cambiare le cose innanzitutto in debba essere questo
Certamente non è facile edificare la casa comune veri Desogus insieme mettere insieme l'anima cattolica l'anima laica l'anima socialista e la società ci ma dobbiamo provarci pochissimi movimenti i partiti le associazioni perché questo sicuramente un dovere verso il con umiltà e con entusiasmo senza innamorarsi dei propri ruoli senza innamorarsi dei propri spazi promuovendo confronti promuovendo Sheikh
Promuovendo avvicendamenti quando questi sono favorevoli alla causa comune
E la nostra causa comune è quella di fare di questo Paese un paese in moderno dove i cittadini e i loro rappresentanti eletti direttamente Ciro i protagonisti delle scelte fare dell'Italia un Paese moderno un paese europeo dove sistema giudiziario sia degno
E il nostro passato e dove
La sicurezza e l'avidità sia garantita pubblici
Grazie ancora presidente grazie al dottor Lupo e avviamo la nostra riflessione dal dall'invito che avete ricevuto risultati discuteremo del tema in compagnia anche dei nostri parlamentari aproposito di votare sull'informazione relativa all'assenza dell'onorevole G8 a Nietzsche per un imprevisto problema familiare lei formuliamo i nostri auguri
Cominciamo ora la discussione invitando quello che adesso il nostro uomo di punta della Campania l'assessore al Bilancio e Programmazione dell'avvocato Nello Formisano per una introduzione altri
Io vorrei cominciare ringraziando tutti gli amici
Credo che vada bene adesso
Sì tutti gli arabi gli amici che non fanno parte dei democratici ulivo che ancora non sono organicamente legati ai democratici in quanto soggetto politico che sono presenti stamattina a cominciare dal professore Massimo Galluppi consigliere regionale eletto nel listino di Bassolino passando per fare
Ecco qua mi mi consento di una cosa che lo conosco fosse la prima di voi sinceramente democratico visto che nel novantaquattro era l'uomo di punta di Alleanza democratica
Che muoveva i primi passi no verso la costruzione della Casa comune dei riformisti
Passando per l'assessore armato che ha telefonato credo che sia già stata qui noi purtroppo siamo con un po'di ritardo aveva altri impegni istituzionali
E porgendo a noi il saluto e le scuse del consigliere Andrea Losco che è rimasto bloccato doveva raggiungerci e partecipare anche lui ai nostri lavori è rimasto bloccato purtroppo per quelle cose che ogni tanto capita in Italia per cui treni che non partono problemi del genere per poi passare a noi Democratici che abbiamo deciso di avere questo appuntamento stamattina
Come dire caratterizzato dal punto di vista organizzativo per tentare di andare oltre noi stessi
Ad un certo punto della nostra vita dei democratici campani dopo
La vittoria del centrosinistra Queen Campania grazie
Come dire all'individuazione immediata di un leader attorno a quale abbiamo costruito una coalizione che e diventata poi vincente
E che oggi governa la Campania ci siamo immediatamente posti un problema all'indomani di quel successo elettorale della coalizione dell'Ulivo del centrosinistra in Campania un problema che potrebbe sembrare riguardare soltanto noi Democratici che cioè l'andare oltre noi stessi ma che in realtà a ben guardare il problema che oggi ha complessivamente il centrosinistra davanti l'Ulivo insieme per l'Italia davanti cioè andare oltre
Quelle che sono le consolidate ed organizzate presenze che contribuiscono dal punto di vista organizzativo a costituire il centrosinistra allora abbiamo cominciato questa riflessione da lui da noi democratici al nostro interno
Sapendo bene di fare un tipo di lavoro un tipo di analisi politica che probabilmente poi potremo offrire a tutta la coalizione cioè costruire qualche cosa che dal punto di vista politico vada oltre l'organizzazione tradizionale e noi in questo ragionamento siamo pronti da democratici a cominciare a dare il nostro contributo
Chi di voi ci conosce sa che abbiamo sempre sostenuto con forza con vigoria la necessità di non in margini di non innamorarci del nostro essere organizzazione
Anche quando questa organizzazione cominciava a dare come sta dando qui in Campania frutti concreti dell'apporto concreto sostanzioso che i i democratici danno al governo di tante città di tante province della Regione stessa
Ma ricorderete abbiamo sempre ragionato in termini di non fermarci al nostro livello di organizzazione di andare sempre oltre noi stessi di come dire mettere in campo la capacità di costruire soggetti politici che non finisse Rocco finissero col diventare fini a se stessi ma scrissero coll'essere quel che in realtà debbono essere i soggetti politici c'è uno strumento un fine attraverso il quale realizzare gli obiettivi del buon governo gli obiettivi della buona amministrazione ecco le vogliamo cominciare da questo momento per noi democratici questo tipo di riflessione
La vogliamo fare in un modo aperto e perciò ringraziamo gli amici che ancora non si riconoscono come dire nel nella struttura organizzativa dei democratici e la vogliamo fare associando alla nostra riflessione
L'intera compagine dei democratici di cui la presenza del Presidente nazionale né pensiamo che questa riflessione a partire dalla Campania sia utile ai democratici sia utile al centrosinistra
Anche perché noi qui in particolare
Io lo voglio ricordare al Presidente Parisi e patrimonio la mai acquisito dei nostri amici che in competizione elettorale hanno gareggiato con noi
Abbiamo in termini di suffragi in termini assoluti di suffragio elettorale il miglior voto che i democratici in quanto soggetto politico
Riportano come dire nell'ultima consultazione elettorale regionale noi conseguiamo qui in Campania centocinquantadue mila voti
è un risultato per certi aspetti significativo lo è ancor di più perché inserito in un contesto politico in cui il centrosinistra vince e governa una regione importante quale quella campana
E sta per noi a significare un passaggio importante rispetto alle competizioni di hanno visto in campo i democratici a cominciare dalle europee passando per le provinciali per finire poi alle regionali
Io credo si sia prodotto una sorta anche di mutazione di affinamento di cambiamento della base sociale della base di riferimento che nei Democratici
Si sono ritrovati perché il loro consenso appunto hanno riversato sui Democratici
Rispetto all'europea in cui noi chiedevamo i lettori otto eravamo consensi sulla base di una idea forte con la discesa in campo e la messa in campo di un leader quale Prodi
Successivamente alle provinciali che insieme con le europee noi abbiamo tenuto abbiamo voi ha avuto le regionali in cui per certi aspetti si è costruito dal punto di vista organizzativo e quindi anche politico
Un costrutto un tantino diverso in cui i nostri amici che si sono però i candidati e pedoni hanno chiesto voti sono riusciti a portare consensi dicevo centocinquantadue mila voti prendiamo qui in Campania consensi
Non più legati ad una idea forte o forse legati ad un'idea che non era più forte come l'anno precedente
Ma anche legata alla loro credibilità personale al loro essere scesi in campo in prima persona e alloro Havel chiesto ed ottenuto consensi sulla base della loro facce insomma della loro storia personale e politica
E quindi di aver portato al nostro movimento consensi basati anche sulla costruzione di un vero
Quadro il gruppo dirigente che sul territorio era ed è radicato e che sul territorio ha ricevuto i consensi di cui stiamo discutendo
Allora avevamo una necessità che io poi credo sia una necessità compressiva che le forze politiche hanno sempre davanti
Quella di adeguare anche i livelli di organizzazione a questa nuova realtà
In alcune riunioni di coordinamento regionale io ho usato un termine voglio usarlo anche qui perché la dall'idea di quel che noi intendiamo fare
Noi nel corso di quest'anno siamo passati dalla costruzione di un partito o movimento poi ci metteremo dopo d'accordo su come ci vogliamo definire di un partito come dire virtuale ad un partito sempre più reale ad un partito che attraverso le idee e le forze dell'ICI la conoscenza le storie personali di tutti noi
Si è sempre più radicato sul territorio territorio un partito appunto reale perché fatto di uomini persone che sulla loro storia hanno chiesto ed ottenuto consensi
Al pari di ciò noi avevamo ed abbiamo la necessità di adeguare quindi anche i livelli di organizzazione cioè la costruzione dei nuovi politici dei luoghi in cui si fa politica dei luoghi in cui si sceglie delle sorti come dire degli amministrati a questa nuova realtà
Questa è la scommessa presidente Parisi che democratici della Campania si sono dati e sulla quale vogliono ragionare passare sempre più da un partito virtuale ad un partito reale
E mettere in campo una capacità di rinnovare sempre se stessi per fare in modo che il livello di organizzazione la struttura organizzativa sia sempre più premiare avente vicino alla realtà che il livello di consensi porta quindi capacità di mettere in discussione le strutture sulle basi delle quali si è lavorato capacità di costruire nuove strutture che tengano conto di questa necessità
Allora io la faccio alcune ipotesi di lavoro che poi credo saranno oggetto della discussione
Che avremo dopo noi abbiamo articolato i lavori di oggi per esempio dando molto spazio e molta voce ai capi delle comunità locali ne abbiamo previsto l'intervento di un sindaco per ognuna delle cinque province
Perché riteniamo che quello sia il primo livello di consenso
E sia il livello di consenso più significativo per certi aspetti lo scegliere il capo della propria comunità locale
è un momento altamente qualificante ed è un momento che con la nuova normativa poi mette in condizioni come dire di produrre bene oppure male a seconda della qualità della scelta che si è fatto che il tipo di risposta del capo della comunità locale riesce a dare e allora questo sta a significare che un elemento di riflessione che ci accomuna tutti
è quello di fare in modo che gli eletti
I portatori quindi di consenso
Che va oltre il consenso di partito definiamolo così
Abbiano nel nostro livello di organizzazione che immaginiamo un ruolo diverso e per certi aspetti anche superiore rispetto al ruolo che gli eletti finora hanno avuto nelle forze politiche dei partiti
Noi vorremmo costruire un soggetto politico in cui contassero sempre meno le segreteria sempre di più gli eletti quindi contro i portatori di consenso di partito ma anche di parte di popolo che li ha votati
Senza con ciò determinare come dire l'altro errore di fare un partito di soli eletti questo non servirebbe Alitalia non servirebbe annui ma in una giusta relazione
Tener conto che l'ha eletto l'eletto dei Democratici maledetto in generale è portatore di un consenso diffuso superiore al consenso che porta il dirigente politico primo ragionamento sulla base del quale abbiamo una proposta che mettiamo in campo
Nel momento in cui anche a livello nazionale ci accingiamo a rivedere a ricostruire a modulare meglio lo Statuto dei democratici
Noi pensiamo che le consulte degli eletti siano esse quelle regionali siano esse quelle provinciali possano dare un contributo effettivo a questo cambiamento a questo nuovo modo di ragionare di fare politiche di organizzarsi anche e pensiamo che anche qui in Campania e nelle nostre cinque province noi si debba andare appunto alla costituzione di consulte di eletti
Che al loro interno poi come dire indicheranno un primus inter pares su un coordinatore che sarà associato al lavoro di direzione politica degli organismi congressuale mente definiti
è un'ipotesi che sottoponiamo agli altri ma che credo serva a dare il senso e la contezza di quel che vogliamo fare non il solito partito ma qualche cosa che Meglio possa servire alle esigenze l'altra cosa che immediatamente
Ci viene in mente e quella di associare alla direzione politica e quindi mettere in un luogo politico in cui si sceglie politicamente
Io lo dicevo prima passaggio da partito virtuale a partito reale
Le abbiamo dei consiglieri comunali abbiamo dei consiglieri provinciali abbiamo dei consiglieri regionali abbiamo una serie di amici impegnati nelle istituzioni
Però bisogna tener presente che tutti questi amici in quelle istituzioni ci sono finiti perché una serie di altri amici ha contribuito a costruire le nostre liste
Ne abbiamo quattro consiglieri regionali
Ma sono in Consiglio regionale perché tutti i candidati alle regionali insieme hanno raccolto suffragi consistenti per fare in modo che in Regione avessimo quattro consiglieri regionali allora l'altro problema che avevamo di fronte al quale era appunto fare in modo
Che noi riuscissimo organizzativamente a patrimonializzare
Non solo il contributo elettorale che qui si amici hanno dato e che è sfociato nella nostra deputazione regionale
Ma anche il contributo di idee di energie che questi amici e potranno e possono e devono continuare a dare ai democratici quindi costruire un luogo politico
In cui gli eletti nelle istituzioni
Ma i non eletti nella società i non eletti quindi sul territorio continuino a spendere il nome e ha come dire in un rapporto osmotico a dare e ricevere contributi dalla società
In cui operano per fare in modo che la elaborazione politica dei democratici non si fermi appunto alle rappresentanze istituzionali ma abbia la capacità anche di far vivere di nome i non eletti
Di far vivere ai non eletti un momento esaltante di partecipazione alla costruzione della linea politica alla elaborazione delle decisioni politiche
Qui la ricerca come dire a vasto campo quale può essere la soluzione quella di mettere in campo
Una consulta regionale di tutti i nostri candidati a cominciare dalle europee passando per le provinciali può essere una ipotesi di lavoro che ci consente al massimo di valorizzare patrimonializzare diciamo questo tipo di contributo che gli amici che per lui si sono spesi
Possono continuare a dare debbono continuare a dare ecco s'secondo come dire questi due filoni noi potremmo modulare nel dibattito di oggi che per noi vuole essere solo l'inizio di un ragionamento
Noi già ci prenotiamo per settembre di nuovo il professore Parisi per una convention che pensiamo di fare articolata su più giornate e magari con tematiche specifiche anche quella lavoreremo con il contributo come dire con la caratteristica della massima apertura oltre i democratici in sintonia col nostro essere un conto è un continuo divenire ecco definiamolo così perché pensiamo che in questa regione dove i democratici
Se hanno cominciato ad avere ruoli di governo significativi non penso soltanto alla regione penso per esempio al sindaco di Casalduni che interverrà dopo che credo da oggi da domani e assessore provinciale nella provincia di di di Benevento insomma con Carmine Nardone
Ma penso al ruolo sempre più significativo e nella provincia di Napoli lui ci accingiamo ad aprire imminente la nomina di ulteriori assessore dei democratici nella provincia di Napoli ecco penso
Al ruolo di governo che in alcune realtà locali democratici stanno cominciando ad avere con sempre maggiore visibilità ti annoi impone di essere seri e rigorosi con voi stessi
Proprio perché aumentar nuovi livelli di responsabilità e di governo nelle comunità locali per il noi per i nostri uomini
Noi abbiamo l'obbligo di essere serie dicono sì con gli stessi abbiamo l'obbligo di verificare sempre e comunque se il rapporto fiduciario che l'elettorato i consensi
Basti che qui in Campania abbiamo ricevuto siano ancora come dire spendibili da parte nostra o se invece stiamo come dire spostando la barra verso un qualche cosa di diverso che i democratici
Vogliono e dovranno essere io penso che la giornata di oggi serva sostanzialmente a questo vi chiedo scusa se sono andato oltre cinque minuti che in genere mi pare siano concessi a tutti i relatori malevola necessità
Anche mentale e fisica insomma di ringraziare tutti quelli che ci daranno un contributo in questa ricerca e di
Come dire simboliche Giare un punto di partenza un nuovo punto di partenza ne abbiamo celebrato a gennaio un congresso tiene tutti gli organismi dirigenti
Può sembrare strano siamo ad appena quattro cinque mesi da quella data ma abbiamo già ha bisogno di una cosa diversa da quel che eravamo a gennaio se non capiamo ciò commetteremmo un errore di vivere staticamente
L'agire politico questione di ore
Che sicuramente i democratici non possono commettere quindi a cominciare da oggi costruiamo questo nuovo soggetto politico con le caratteristiche che dicevo prima che credo servano i democratici ma complessivamente serva al centrosinistra
Quindi buon lavoro hanno di tutti
Anatema dell'impianto di Nello Formisano cominciano a delinearsi anche alcune prospettive sia dal punto di vista politico che organizzativo indichiamo adesso ancora di più che
L'unico insieme per ritardi
Che cominceranno con una presenza importante al nostro interno Sottosegretario di Stato Ministero Pubblica istruzione lodevole Giuseppe Gambale perdoni rispetto
Sì è un pezzo di riflessione
Ma guardare leggendo i giornali stamattina credo che paradossalmente c'è un po'in via io cerco di essere sintetico al massimo biliare per flash alcune delle cose che sono in campo credo che c'era un quadro abbastanza significativo delle questioni che sono due a noi
Poste diciamo delle emergenze politiche non solo politiche che sono alla nostra attenzione
Innanzitutto la cosa che credo emerga in maniera significativa sono i dati resi noti ieri dall'Istat rispetto alle nuove imprese che sono sorte in questo Paese che ci fanno vedere come davanti al nord est che corre c'è un sunto che si è dimesso incamminarci un sunto che comunque in qualche maniera circa di mantenere il passo e questo è un dato importante perché ci fa capire come anche nel nostro studio nonostante tutto si è rimesso in moto un meccanismo o comunque si sta rimettendo in moto sul nuovo protagonismo una nuova responsabilità che sta emergendo
E credo che questo va di pari passo con una nuova capacità un'innovazione che bene o male nella pubblica amministrazione e negli enti locali sta emergendo Nello Formisano faceva prima
Ricordava quanti di noi sono i maiali miliardi ruoli responsabilità sindaci come amministratori credo che questo è significativo di una classe dirigente che dal tessuto sta emergendo comunque si sta ponendo all'attenzione e l'opinione pubblica della scena
Ma questo dato però di oggi va anche insieme con l'altra riflessione posta in maniera forte dal Presidente del Consiglio rispetto all'emersione alla necessità di lavorare per l'emersione del lavoro nei se noi pensiamo la nostra la nostra area metropolitana di Napoli e sappiamo perché tanti di voi inoltre siamo impegnati ci lavoriamo quanti i distretti industriali sommessi ci sono
Quanta realtà in tanti campi da quello del per lagna calzerotti dal calzaturificio penso alla la mia zona nord di Napoli dove sono anche impegnato come collegio elettorale quanta realtà c'è di industriale o di parà industriale
Quando a realtà c'è sommersa
Questo è un tema vero c'è un tema che su cui come Governo nazionale di centrosinistra dobbiamo avere la capacità di incidere perché o in Sud aveva la capacità la nostra terra nostro la nostra area metropolitana di Napoli penso alla campagna in generale
Di poter affrontare questa sfida altrimenti un pezzo di economia non rientra nell'economia nazionale sarà sembra all'altare sarà sempre occasione di una zona grigia in cui insisterà un'altra economia
Un altro sviluppo che quelli legale quello della su cui attingerà poi un altro stato immatricolato allora questi due temi secondo si legano collaudi con due emergenze che abbiamo dato ripeto una è un'innovazione vera della pubblica amministrazione e l'altro il rinnovamento della classe politica
Perché il nostro Sud non vivrà uno sviluppo vero se non affrontiamo questo è e questi due temi sono davanti a noi anche per due scommesse che ci sono in questo momento presenti come positive e come difficoltà
Penso a quanta difficoltà si è creato a Lipsia creata a livello nazionale con il contro ribaltone fattrici
Quella vicenda ci dà l'immagine è chiara di una classe politica che ancora vive l'esperienza del trasformismo
Che ancora vive la difficoltà di raccogliere il consenso soltanto in maniera clientelare
E la difficoltà chiama Stella mantenere i suoi che non sono capaci di star lontani dal dal governo perché non posso c'è l'opposizione e su di me sarà sceglie i cittadini ogni tanto ci mandano da qualche parte
Per una stella l'opposizione poter alcuni master l'opposizione è una condizione invivibile
Non è praticabile nell'agire poi e allora hanno necessità di transitare in un centro che non è più un luogo politico
Di rappresentanza di alcune esigenze di moderatismo o alcuni valori che possono essere presenti in questa realtà politica ma è soltanto le esigenze di potersi collocare di qua o di là a secondo delle convegni
Allora qui c'è la necessità di rilanciare porto il progetto politico del centrosinistra per dare la possibilità anche questi nostri amici che sono in questa realtà di poter essere agganciati ha un'esperienza politica riguardava
Quando abbiamo detto l'Ulivo insieme per l'Italia ma voglio dire vivo perché quello che a me citare sa di più perché non è che noi siamo convinti noi siamo vogliamo essere vogliamo essere questa realtà e voglia anche se in realtà sia presente sempre di più ai quello è un progetto politico era una scommessa è una sfida era un progetto che ci dava la possibilità di stare insieme pur essendo diversi perché condividevamo alcune esigenze di programma alcune esigenze di innovazione
Allora ne abbiamo la necessità di rilanciare forte l'azione politica perché altrimenti come questa azione politica viene meno così ricomincia Lacchiarella del trasformismo ricomincia
Diciamo una scena scene che purtroppo nel nostro mezzogiorno più che altrove sono evidenti
E affronto solo due punti perché abbiamo necessità di andare avanti io credo che in Campania con l'esperienza di Bassolino visibilmente presente uno scontro un confronto diciamo due idee che ancora nel nostro Paese il nostro centro sinistra sono presenti cioè noi siamo stati a fianco del presidente vogliamo starci con determinazione perché perché oltre a stimare la persone oltre a riconoscere in Bassolino e a riconoscerci Bassolino perché Bassolino e secondo me rappresenta già di più di quello che il suo partito la sua storia perché la sua esperienza di governo la città di Napoli l'opposto come punto di riferimento gli altri di altri esperienze non solo di quella dei Democratici di sinistra o del PDS prima
Però in Campania cos'è che c'è chi si sta confrontando il se confrontati in questi mesi
Si sono confrontate due idee sostanzialmente di chi decide
Decidono i partiti le segreterie di partito
O decide una nuova leadership frutto di una raccolta diretta del consenso dei cittadini
Noi non abbiamo paura della persona idealizzazione della politica non è questo il punto
Il punto è che l'elezione diretta ha posto all'attenzione dell'opinione pubblica l'elettorato alcune persone che hanno raccolto il consenso dei cittadini
E allora devono avere anche la possibilità la responsabilità insieme gli oneri l'onore di poter rispondere a quel consenso perché a loro risponde
Allora in Campania in atto secondo me in maniera forse più evidente che altrove un confronto tra queste due idee
Se andiamo verso un sistema istituzionale politico in cui c'è una maggiore responsabilità anche personale di alcuni che si confrontano con l'elettorato e con i cittadini e che rappresentano in sei già un di più dispetto non contro ma oltre i partiti che li hanno espressi oppure le vecchie segreterie di partito devono decidere Chiara delega alla Sanità se balla con Randy De Nicola Corrent di castagni questo alle dieci al con via
Se deve avere un assessore in più quello un assessore in di quell'altro
Se ha la logica e tutti in Terna ai partiti o è fuori da questa logica
Allora e questo credo che la campagna ci ha dato questa questa crea proprio plastificazione diciamo no in maniera evidente
Della realtà del confronto io credo che come Democratici bene abbiamo fatto bene facciamo ad avere una posizione chiara e netta che qualche volta può anche forse apparire eccessivamente appiattita sul presidente ma non è questo il punto noi siamo convinti di quel progetto di questi idea istituzionale che ci ha caratterizzato e ci caratterizza e su quell'andiamo avanti
Poi quando nei nei momenti di confronto col Presidente si si apriranno sul programma su temi concreti quindi li porteremo avanti certamente non è che abbiamo paura di questo ma non è come dire questo il punto vero
L'altra realtà e Napoli la città di Napoli Vito Lupo prima lo diceva a Napoli ha fatto grandi passi avanti però Napoli oggi alla vigilia di una difficile competizione elettorale difficile
Perché questi anni hanno dimostrato quante cose da possibile fare ma anche quanto difficile era portarle a termine a compimento trasformare veramente questa città
Questo l'abbiamo visto lo vediamo sotto i nostri occhi io credo che come democratici ne dobbiamo essere impegnati da subito a costruire una grande campagna per nato
Che vuol dire avere la capacità l'umiltà e il coraggio anche insieme di poterci di nuovo non
Farci forti dei risultati di Bassolino ma ricominciare dal basso a dire nel novantatré è stato possibile costruire quella grande operazione perché c'era un grande pezzo di città dietro Bassolino oggi dobbiamo recuperare quella città che forse e anche un poco
Deluso comunque è tornata a casa propria e tornata a non interessarsi attivamente la politica lo dobbiamo con lui cominciare dal basso
Io penso sembra non perché sono affezionato ha passato a quell'assise di Palazzo Marigliano ma non perché bisogna ricco è un altro momento storico non si può ripetere una cosa che è già stata ma quell'esperienza di partecipazione
Delle associazioni dei cittadini del ceto imprenditoriale degli intellettuali o rimettiamo in moto questo meccanismo
Con un grande nuovo progetto per Napoli Polo ed elezioni ne perderemo possiamo inventare c'è ci divideremo in questi mesi a trovare il miglior sindaco possibile immaginabile ma un altro Bassolino non c'è allora abbiamo la capacità di ricostruire quel progetto
Quel protagonismo della città quanti menti avremo difficoltà io credo che noi come Democratici in questo proprio perché non abbiamo da difendere alcuna posizione quando mimica alcuni di Napoli non ne abbiamo
O per lo meno abbiamo i nostri consiglieri ma non abbiamo neanche avuto ruoli di governo ecco io credo che noi dobbiamo insieme con i nostri consiglieri insieme con tanti quanti altri hanno aderito democratici hanno pur e hanno nelle nei vari campi non solo in quelli istituzionali cui di protagonismo mettere in campo una grande sfida per tutto il centrosinistra per rilanciare una rinasce della città dal basso in questo senso e chiudo quello che diceva Nello Formisano di dare dunque ruolo protagonismo partecipazione agli eletti e non eletti e tutti i nostri candidati va in questa direzione nel creare un protagonismo diffuso anche al nostro interno
Che vada oltre gli organismi che sono legittimati in questa fase c'è ci mancherebbe altro a Reggio il movimento ma che necessariamente devono vedere una partecipazione più ampia perché in questi mesi
Siamo profondamente cambiati e questo ai e a nostro vantaggio è una è una realtà positiva quando si pone diciamo il fatto che abbiamo necessità
Di adeguare un nuovo gruppo dirigente perché vuol dire che siamo andati avanti
Così come abbiamo la necessità credo anche di dotarci non per costruire altri apparati ma di dotarci di gruppi lavori chiamateli come volete che sappiano dare una risposta a tutte le emergenze la provincia di Napoli
Alla città di Napoli perché abbiamo la necessità di preparare ripeto le elezioni prossime dove si decideranno un solo per la città ma per i grandi comuni dell'hinterland napoletano il futuro dei prossimi anni e su questo dobbiamo essere tutti impegnati perché ripeto la chance che abbiamo davanti e grande credo che il ruolo che come Democratici possiamo giocare
è un ruolo importante per tutto il centrosinistra
Che adesso anzitutto devo dire che sono e non poteva essere altrimenti presenti con noi
Oltre al consigliere regionale Massimo Galluppi piange salutato Nello Formisano i nostri consiglieri regionali una pattuglia abbastanza numerosa
Il capogruppo di questa pattuglie l'onorevole Gaetano Mauro e invitato a prendere la parola per completa diciamo il quadro di riferimento su cui il dibattito sulla discussione sistemarle confermo punto di
Saluto anche l'onorevole Roberto Conte dei del gruppo dei
Il
Amici
Il nostro presidente Parisi
Che oggi con noi a Napoli
è stato inoltre azioni discussione guarda già a quello ti dà figlia pochi mesi
Sarà
Punto
Che ci vedrà
A dover
Prossimi
E credo che abbiamo voi ho scelto la Campania in quei giorni
Anche i limiti
L'opportunità riferiva in termini di numeri di presidente e di forza e
Potenzialità
Ringrazio portuale Japan
Di Napoli
Presentato che che presidente oggi
L'amico Nello Formisano TCA poi introdotto in quello che la politica nazionale regionale deve
Ciccone segnali media
Tetto al
Quindi e quindi della necessità di riconsiderare il progetto definitivo progetto ancora attivo capace di ricreare condizioni
Condizioni
Di buona prospettiva politica
Naturalmente l'onorevole Gamba l'amico Pettenò a
Con il suo escluso
Sulla sulle condizioni della politica nazionale e con uno spaccato chiaro evidente molto attento sagace
Della politica regionale
Ha messo l'accento sulla nuova dizione che la nostra regione Campania vide sulla delicatezza del momento istituzionale che vive la nostra regione
Su come i democratici abbia voluto e si sono attrezzati tra virgolette politicamente parlando
Rispetto alla porta alla alla forte e innovativo che debutto dalla partenza da la partenza
Di
Della guida di un leader consolidato quali Bassolino alla
Nel ruolo di presidente eletto da
Sicuramente i democratici
A
Voluto e in qualche modo fortemente dato la loro disponibilità ad essere vicini a condividere il percorso di innovazione che Bassolino aveva
Di programmi cominciato a lanciare all'attenzione e ma ma no una certa difficoltà che ricorda lo stesso dramma
Diminuire e in qualche modo riportare per ricreare condizioni
Di trasposizione di modello di quello che era stato un modello vincente
Alcuni velina di trasposizione del libro dell'UDC rispetto alla che oggi riveste come presidente
Il comune di Napoli
Senta io dicevo ha vinto
Mi diceva che il modello era era facilmente
La stupidità gli dicevo che il buonsenso Bund facilmente era preferibile il modello comunale quello regionale intatti qualche fibrillazione purtroppo la create e in qualche modo quelle culture
Si riferiva all'onorevole Gamba stanno portando fuori Obiettivo dai binari quello che era un programma di stelle convinte di ovazione da qui dunque abbiamo dato e diamo assenso picchi purtroppo sta un poco allungando i tempi e i termini
E la mostra
Presente disponibilità di dell'organismo istituzionale regionale
Siamo intanto con la presenza di un mostro
Assessore
Nell'oscurità
Una posizione
Gestione Assessoriali rituale
Va dal bilancio
Regione che
Sicuramente un parti
Intanto della il del
Costante il
Chi
Meeting regionale di intellettuali
Cinque anni
Di legislatura importati cinque anni qui come tutti i salti legate a vocazioni
Li vede la nostra riteniamo nella disponibilità di fondi strutturali
Fini ma sicuramente giustissima importante
I dovremmo e dovranno essere quindi i permetteranno della il
Dite dei futuri
Dalle difficoltà tutti incontri
Legato
Programmazione e quindi all'
Finale distribuzione di questi che sarà ripeto
Compie cent'segnate dall'Unione Europea
Per chiude poi faccia il salto di qualità che tu ci aspettiamo che faccia e questa classe dirigente questo quinquennio dovrà dimostrare di poter dare questa spinta questa spallata
Alla nostra economia in grado di ricreare condizioni di vivibilità
Di riportare la Campania d'un più tra le regioni sempre comunque considerate inquadrati
Tra le regioni a basso vivendo
E quindi abbassa
Difficoltà diciamo comunicanti è un impegno che questa classe quindi che questi come dire questo Consiglio regionale questa
La storia in qualche modo ci dovrà dovrà come dire poi votare perché questi cinque anni seguono
Evidentemente fondamentali
Se non riusciamo non siamo in grado di gestire bene e di disporre al meglio e di creare condizioni con queste ultime grosse provvidenze che ci arrivo dove Unione Europea se non siamo in grado di creare con queste provvidenze le sì trasforma in ogni comunque di di crescita economica e sociale bizzarri ma poi ambientato nella prima giornata classico come la peggiore
Ma non peggiore sì regionale in quanto non avremo non potremo dare Atkins ci succederà più occasioni e condizioni per velivoli dal pantano
Quindi è un responsabilità importanti effettivamente e Bampo al di sopra di quello che in qualche modo dei mille vegetative precedenti tendenti con me e prima di me angoli su rispetto ad una gestione ordinaria delle risorse con questa occasione che i venti mila miliardi più che ci arriveranno dal dunque e sono integrum
Che ci arriveranno comunque diventa dopodiché la Campania se è in grado di camminare da sola benché altrimenti saremo purtroppo relegati a regioni di serie B e rimarremo purtroppo regioni terribili e dovremmo poi in qualche modo
Niente al Governo nazionale centrale per quel benedetto fondo di perequazione che noi non vorremmo che esistesse ma che purtroppo dobbiamo dobbiamo considerare come una necessità e anche in questo purtroppo rispetto ad uno statuto
Mentre debbo come dire guardare con una certa unico in Indiana con una certa come gli ha difficoltà a una regione Lombardia una legione venti
Lo Statuto dice non vogliamo essere liberi da Roma vogliamo poter rabbini
Tutto da soli vorremmo poter ma Consolo permettercelo purtroppo dirlo perché in qualche modo possono liberarsi
E non aver bisogno dei fondi perequativi che comunque ci vengono da Roma
In qualche modo voi non possiamo in un po'purtroppo non del nostro Statuto sicuramente non potremmo dire di voler rette dei estremamente automobili di non volersi una perché abbiamo bisogno
Dipenderà la mano e allora questa questa occasione questo quinquennio che sia il quinquennio che sia la possibilità alle ore vive di fuori e quindi di creare condizioni per cui con il federalismo Bond le bene perché sempre più ci arriva
Dal governo nazionale governo centrale permettano alla nostra Regione di punto
Organizzare un modello socio economico
Metto a al pari all'altezza
Accorre remissivo piano alle altre realtà regionali vivono come già anche rispetto alla stessa
Nazione Italia condizioni di di ragionamenti di contatti di confronto con altre realtà regionali
Forti in Europa e quindi sono già avviate l'appuntamento come dire di europeizzazione purtroppo noi vediamo dovremmo immaginare per la nostra regione
Per per quello che è la condizione logistica che vive la nostra ragione
Un ruolo di attenzione ai ai Paesi del Mediterraneo
Dovremmo ritagliarci un ruolo che per la storia che li rappresenta la nostra regione per ripeto per la condizione logistica rispetto al Mediterraneo assunto un ruolo anche che guardi alle realtà del Mediterraneo e comunque del Nordafrica e comunque e quindi di in qualche modo immaginare un ragionamento è un dialogo e un rapporto più costrutto
O di sì di come dire di ulteriore
Confronto con con i Paesi del Mediterraneo per cui dicevo
Rispetto a tutto questo i democratici
I democratici che hanno rappresentato
Il lievito
Per così dire del centrosinistra
Ricordando la stagione del successo del novantasei
Le energie e le passioni di milioni di uomini un disegno di innovazione di modernizzazione
Una felice intuizione di strategia politica
Che al nell'occasione avevamo messo insieme voi venti culture politiche
Che marciavano separate ribaltando il difficile proprio della vigilia allora come adesso il Polo con Berlusconi in testa cantautore voi
Bisognerà lui prendere rivivere riconsiderare bisognerà ancorché in modo qualche piccolo passo indietro alla politica e ridare slancio e forza
Alle tante realtà associative
Ricreare condizioni per cui i tanti comitati le tante energie che comunque vivono ai margini dalla politica debbano ritornare a rientrare e con noi ricreare quelle condizioni infelici
Di allora
Questo e che la Campania e dalla campagna
Noi speriamo speriamo di poter ricreare
E già in qualche modo dei ragionamenti un po'di di dialogo continuo costruttivo che già all'interno per esempio della Consiglio regionale siamo incominciando a fare con quanti altri colleghi di altre forze politiche che con noi in qualche modo anche condividono e guardano alla necessità di aprire e quindi di creare condizioni di come dire di di di di impegno comune rispetto ad un momento di difficoltà che tutti avvertiamo
E allora una ragionamento sia incominciato a fare con gli amici dello SDI
Con i quali abbiamo raggiunto un come dire un accordo su quello che può essere definito un patto federativo di consultazione preliminare
Qualche chiacchierata la la stiamo facendo con gli amici verdi
Con i quali su tanti temi andiamo sicuramente insieme d'accordo
E con i tanti altri consiglieri e comunque colleghi che anche se vivono realtà di partito diverso
Sentono il bisogno di stare insieme e di evitare che dava una contrapposizione come dire
Di tipo come dire occasionale e gestionale venga fuori invece un momento di Unione su su sulla necessità di condividere programmi di condividere
Esigenze bisogni legati alla politica come tale e non come fatto specifico di partito
Per cui il superamento di momenti di frizione
Che in qualche modo in questi ultimi mesi hanno un poco come dire rallentato ma la la nascita definitiva del governo e dell'esecutivo o che il Consiglio e e le istituzioni si riappropri no
Da subito ed e velocemente invece delle materie delle condizioni della discussione politica seria vera concreta su problemi e su quanto purtroppo da da anni giace all'attenzione del Consiglio regionale in modo che la macchina
Subito parta e subito
Venga a riprendere i sette otto dieci anni
Giacenza
Di provvedimenti legislativi che la nostra Regione purtroppo a nel dimenticato
La necessità di avviare subito le commissioni che possono dare pare velocissimamente snellire portare in aula i tantissimi le centinaia e centinaia di provvedimenti che vi dico che da di alcuni da dieci anni
Giacciono purtroppo nel dimenticatoio una serie di di di bidelle che già conferite per legge dal sette otto anni dallo Stato per non ancora recepita dalla Regione Campania la cosa incredibile
Purtroppo ripeto i cinque anni che noi dobbiamo vivere sono quelli della maggiore responsabilità che così regionale pochi come noi vive l'istituzione non non esisteranno più in condizione situazioni come queste e allora ripeto cerchiamo noi con voi e chi con noi di dare forza a questa iniziativa di di rinnovamento chiamiamola così o comunque di convegni di creare condizioni di di che in qualche modo come al come allora con l'Ulivo si possano ripetere oggi è fare da stimolo in questa regione da fare da da Dada da come dire da occasione di
Di di di buona iniziativa affinché la la nostra regione possa essere guardati additata come laboratorio
Di buona politica e di buona
Gestione della della della pubblica amministrazione e speriamo che las la spinta la svolta che Bassolino l'innovazione che in qualche modo il presidente Bassolino ha messo in campo o conduit Possa essere come dire li evito ulteriore al nostro buon fare e che tutti i partiti del centrosinistra alla fine ritrovino la giusta serenità per Popper guardare poi al fare bene al governare beh
Per i motivi che dicevo prima che sono cinque anni terribili le responsabilità che noi abbiamo sono tante e tali che la storia poi ci dirà veramente quando e come questi cinque anni sono stato per noi anni di di vive la difficoltà gravi scusatemi per adesso
Alle comunicazioni dei sindaci delle varie Province prima però con la parola al dottor Franco Umberto vice presidente dell'ANCI dell'accaduto
Certo gli anni
Gli anni novanta sono stati gli anni di grande trasformazione di profondo cambiamento soprattutto per gli enti locali e il tutto comincia proprio qui in questa città dove ricordo nel Maschio Angioino all'inizio del mille novecentonovanta
Fu presentata la prima innovazione che era la centoquarantadue del novanta anche se all'epoca fu un ministro
Dell'interno che non fece molto onore napoletana
Però inizio un processo di cambiamento con la centoquarantadue novanta che servivano a dare già dei punti di riferimento
Ad a Comuni enti locali che si rifacevano fino a quell'epoca ancora i testi unici che leggi comunali provinciali del inizio secolo addirittura del secolo precedente
Il tutto poi è andato sempre più migliorando
Con la dall'adozione dell'ottantuno del novantatré che significava l'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti delle amministrazioni provinciali fu un'occasione molto importante perché servì soprattutto ad accorciare ovvero ad avvicinare maggiormente
I cittadini alle istituzioni
E così via dicendo abbiamo avuto continui punti di riferimento sempre più precisi nell'attività dell'amministrazione degli enti locali come il decreto legislativo del settantasette che era un punto di riferimento importante per tutti i percorsi finanziario economico delle amministrazioni comunali per non parlare poi della scende nove la cosiddetta Merloni la Merloni bis la terra la Bassanini la Bassanini bis insomma è stato proprio un periodo questo
Che ha dato continua innovazione continui cambiamenti e trasformazioni nelle amministrazioni locali il tutto voi
Ha sancito la trovasse importante con la duecentosessantacinque del novantanove quando riprendendo un po'lasciando quarantadue l'ottantuno si è rivisitato un po'lo status degli amministratori comunali
Addirittura con una rimodulazione delle delle stesse indennità di carica che per la verità portano oggi gli amministratori ad una decorosa attività
Con un riconoscimento che li mette sicuramente tranquilli da inutili
Tentazioni
Allora tutto questo è avvenuto per la verità con una forte presenza delle amministrazioni comunali con lanci con il nostro ex presidente l'attuale ministro il nostro ministro Bianco che ha dato grande impulso a questi processi di trasformazione però non dobbiamo cullarci diciamo sulle cose e sui risultati già raggiunti ma deve continuare anzi ottimizzando oggi questa figura importante
Nello scenario governativo nazionale che quella del nostro ministro Bianco
Allora noi dobbiamo naturalmente continuare continua soprattutto fissando anche dei nuovi punti di nuovi obiettivi che dobbiamo dare all'amministrazioni comunali
E questo deve essere un impulso che soprattutto voi Democratici dobbiamo dare con più forza compiute nasce con più intensità
Allora è necessario parlare già subito di costituzionalizzazione del principio della sussidiarietà che deve portare immediatamente come conseguenza immediata
Il principio che tutte le funzioni amministrative vanno esercitate da livello territoriale più vicino ai cittadini quindi questa è la concretizzazione del principio della sussidiarietà
Poi naturalmente
Nel momento in cui parliamo di Autonomie locali
Bisogna partenza are ad un superamento dell'attuale bicameralismo per portarci alla costituzionalizzazione alla formazione di una cambierà delle autonomia
Perché oggi come oggi è inutile è superfluo è un doppione la strutturazione delle nostre due telecamere
Funzionerà
E di ancora il riconoscimento della specificità delle aree metropolitane
Che devono assurgere a modello ordinamentale
Innovati dell'efficace per il governo delle aree urbane io sentivo con grande interesse la presenza di democratici nei governi della provincia di Benevento futuro nella anzi incremento nella provincia nella il Governo della Provincia della Missa tra provinciale di Napoli ma avere diciamo l'assessore non è questo che è importante ma importante dare diciamo delle funzioni
Soprattutto una spinta e una specificità al governo delle aree metropolitane al tempio deriva fattura assessore senza funzioni o con funzioni semplicemente come diciamo carica fine a se stesso il potere per il potere che naturalmente immagino tutto questo non rientra nella collocazione dei democratici
Ed ancora con questo ministro dell'interno
Noi dobbiamo raggiungere la meta più ambiziose che è quella di costruire ha finalmente un testo unico per le autonomie locali
Un testo unico che serva soprattutto per dare dei punti di riferimento certi agli amministratori non è possibile che in materia amministrativa si possa scegliere decidere governando facendo tutto ed il contrario di tutto non è possibile che nella materia urbanistica è possibile avere un parere pro veritate che dice una cosa in alto che dice esattamente il contrario
Non è possibile che gli amministratori devono essere ecco così
Alla c'è di spinte e controspinte che naturalmente non sono sembra delle migliori
Allora un testo unico serve per dare punti di riferimento agli amministratori e soprattutto per poter far amministrare in modo sempre più corretto queste trasparenza praticata che significa mettersi al servizio deride i cittadini in modo concreto
Il modo veramente
Equanime
E alla fine se ne parla tanto la riforma federalista dello Stato
Ormai le codifiche vediamo in questi ultimi tempi però come anche sottolineato il nostro Presidente della Repubblica Ciampi noi dobbiamo stare attenti a non passare
Da un bel però centralismo dello Stato ad un neo centralismo regionale
Questo è un altro rischio che noi corriamo rispetto al quale dobbiamo stare molto attenti perché bello sentire parlare
Ecco in questo fare coinvolgere anche appunto la Regione ma in un questa Regione non possiamo ripetere
Gli stessi errori che sono stati fatti con il centralismo statale allora partecipazione degli enti locali dei Comuni nella composizione la redazione degli statuti di tutti gli interventi che saranno fare questo è un vero processo di democratizzazione
Allora il processo di democratizzazione delle istituzioni passa attraverso la democrazia democratizzazione dei momenti decisionali che significa coinvolgimento dei cittadini e coinvolgimento naturalmente degli eletti dei cittadini
Allora questa è la forma di partito tornando a noi Riformisti e Democratici che vogliamo il nostro partito sono veramente entusiasta
Della convention di questa mattina dei Democratici campani che mettono in campo in modo concreto qual è la forma di partito che loro a cui guardano
Ecco un partito
Che deve avere soprattutto un criterio coordina Tivo
Un organismo che raccoglie più gruppi noi qui rappresentiamo gli enti locali Comuni ma guardo con piacere la presenza del gruppo regionale la presenza del gruppo parlamentare ebbene queste deve essere la funzione di un partito che deve preoccuparsi solo di coordinare
La opera di questi gruppi
All'interno dello Stato
Di questi gruppi che naturalmente non avere le medesime tendenze allora ecco al tipo di partito che dobbiamo partire pensare queste il partito riformista
Cioè un partito strumento che abbia questa funzione coordina Tibaldi
E non di partito guida perché il partito guida ci dà più l'impressione di reminiscenze voce dite che non ci appartengono
Allora un partito leggero un partito strumento che abbia soprattutto funzioni coordina attive tra i vari gruppi tra le varie attualità tra i veri interessi allora ritornando alle vecchie scelte riformiste le sulle due scelte riformiste d'inizio secolo
Che erano soprattutto quella della rifiuto del parassitismo e lo diceva bene Lupo specialmente qui
A Napoli in Campania dove questa Regione
Sì sì stabile fine definitivamente lasciando quell'atteggiamento piagnone protestatari rivendica azionista dove naturalmente il diritto ad avere del deve nascere soprattutto dal
Dal diritto di chi lavora di ciascuno di quello che svolge di quello che da così sia un ritorno
Ed infine la legalità
La legalità per i riformisti di fine otto scende di inizio Novecento era soprattutto rinunciare alla lotta armata rinunciare diciamo ad altre forme di contestazione
Noi abbiamo tanti argomenti per cui dobbiamo parlare di legalità io con Gavio subito alle conclusioni ricordando sempre
Questi forti concetti del riformismo che soprattutto tra la fine dell'Ottocento dell'inizio del Novecento riuscirono a mettere in piedi
Una serie di rassegne giornalistiche
Dalla plebe a Milano nel mille ottocentosessantotto il montanaro a Urbino nel mille ottocentonovantaquattro la gleba al del mille novecento e tre alla con Negro
è una nota forse non so se è nota a tutti
C'era una rivista fondata a Roma nel mille ottocentonovantadue
Titolata
L'asino
L'asino for perché voleva dare voce
Voleva dare voce al popolo umile
Al popolo paziente
Al popolo testardo
Anche al popolo bastonato
Ebbene e a questo tipo di cittadini che noi vogliamo continuare a dare voce che Pietro Nenni nel mille novecentottanta diceva e concludo
Tutto e in questione
E tutto è posto di fronte
All'alternativa
Di rinnovarsi per riformare
Oppure di perire ebbene
Gli amministratori comunali della Campania
Gli amministratori delle comunità montane delle province degli enti locali
In Campania hanno deciso non intendono perire ma intendono continuare a riformare ed a rinnovarsi per continuare questo processo diremo questo è il di democratizzazione per un rilancio vero dei democratici
Lamberto
Allora primo sindaco della provincia di Avellino professore del mondo borghese
Grazie
Mentre ascoltava con pazienza e interessa
Ho notato una cosa particolare e cioè che quando si parla di Avellino c'è una certa paura
Evidentemente si vanno a toccare i mostri sacri
Ma noi
Noi Democratici dico
Credo proprio che non dobbiamo aver paura di nessuno
Perché se la nostra proposta è davvero
Valida
Non dobbiamo temere il confronto anche con quelli che nella politica si guastano da tanti anni
Che hanno incrostato le loro poltrone
La dotta le parti che gestiscono in ogni caso il potere a tutti i livelli
Avevo in mente di fare una riflessione sia pure Breve
Ma di ordine politico anzi di ordine direi culturale
Scusatemi a questo punto faccio un po'il professore
Mi sono fatto ormai da quarant'anni
Noi democratici
Abbiamo subito ultimamente ed è questa la lettura che io collateralmente quello che faceva
L'amico Formisano voglio fare della situazione politica italiana brevemente mi sforzo ovviamente
Mi auguro
Di poter convitato la vostra comprensione fra la vostra benevolenza
Noi ci siamo presentate la prima volta e abbiamo speso il nome di un grande il nome di Prodi e il successo
è stato con noi
Successivamente nonché la nostra proposta fosse diminuita dal punto di vista dare intensità
Nel suo significato
Ma
Evidentemente una forza centrifuga s'era insinuata nell'elettorato di centrosinistra
E ha portato il risultato che sappiamo alle elezioni regionale
Ma qui abbiamo anche liste abbiamo avuto modo di constatare come a fare le spese siamo stati noi movimento giovane movimento nuovo in un certo senso perché
Molti dei responsabili cioè gli uomini che avevano a cuore le sorti
Della rifondazione dell'Ulivo Anderton mondo di questo sia rombo disinteressati c'è stato un momento storico in Italia invece è tornato a parlare di partiti
Che è tornato a dire che il centrosinistra dovrà essere slegato doveva essere diverso dove è insomma essere un insieme di partiti politici ed è logico che in quella occasione
Con quelle modalità a rimettersi dovevamo essere necessariamente noi
Io non ne faccio un fatto particolare privato perché guai fare questioni private in politica ora è chiaro che è candidato in una provincia come quella di Avellino dove ci sono appunto
Il vice presidente La Repubblica ovvero il presidente del senato
La Germania l'onorevole De Mita che è quanto dire i mammasantissima dalla politica ormai da cinquant'anni e dove vige ancora Gerardo Bianco dove Gargano naturalmente su altre sponde detta legge condizionamenti evidente che
E ci siamo trovati molto bastonate
Però
La forza che noi abbiamo chi viene dal
Dalla consapevolezza di sapere come dire Romano Prodi che noi rappresentiamo un nuovo umanesimo vogliamo rappresentare un nuovo umanesimo guai se non fosse così noi ci sforzeremo e ci batteremo i dati
Deve ripartire il nostro discorso
Per permeare tutta la penisola perché noi dobbiamo cercare di evitare al popolo italiano anche chiese di queste cose le possiamo dire un trauma che sicuramente avrebbe questo nostro popolo specialmente il nostro Mezzogiorno il nostro tutto da un passaggio
Amministrativo da parte dell'Ales della destra leghista berlusconiana
Forse sì a me se mi resteranno con un
Con un trust di intelletto io non so come qualcosa di di di di fanta politico e che non ha nulla a che vedere con la nostra straordinaria umanità di mediterranei di latini e mediterranee latine sicuramente il nostro simbolo
La soglia
Ma mediterranee latine sicuramente il simbolo dell'Ulivo di cui noi siamo promotori e allora io non ho il tempo per sviluppare una una lunga relazione su questo le voglio approfittare della vostra pazienza e tanto meno del tempo agli altri però semplicemente una cosa sull'altro versante non dimentichiamo che esistono anche le zone interne esistono oltre Napoli certa Napoli è un grosso problema sembra stato e tutti siamo pronti e disponibili a farsi carico dei problemi di Napoli però non dimentichiamo che ci sono delle realtà della Provincia perbene mentale
Vedo l'amico Sindaco non siamo da io sono P zero da quattro sindaco da quattordici anni nemmeno da me qualche una decina d'anni fa ci siamo visti per la prima volta quando voi muoveva i primi passi ero già un sindaco esperto già da trentacinque anni consigliere comunale è sempre civico
Quindi sono quello che a pieno titolo può ha aderito inizialmente al movimento Democrazia piena di dove si può stare in questo movimento perché appunto democratico nel più vero
Senta dalla parola senza aggettivi non è democratico di sinistra né democratico di destra né democratico cristiano ma democratico nella pienezza di quello che il termine rappresenta e significa
Disponibile nei confronti di tutti e soprattutto pronti ad essere il lievito come diceva amico che mi ha preceduto di un di un olivo rinato che possa evitare alla penisola Italia all'Italia
Mi chiamo lo scorno
Mi stare ancora in Europa con un Governo diverso da quello
Mi avanzata
Diciamo così espressione politica cioè
Contenere l'Italia in Europa
Con un governo
Berlusconi Bossi
Fini mi pare proprio che significa andare a raccogliere in Europa diciamo così
Non certamente i frutti di tutto quello che abbiamo fatto
Se Prodi ci ha portato in Europa tocca a noi batterci
Non lo so può darsi pure che non ce la faremo ma io voglio dire che per quanto mi riguarda invito tutti quanti gli altri a farsi carico di questa lotta che
Sì bene non riusciremo ottenere il le fine bramato è importante comunque averla combattuta grazie
Sarà compone sindaco di una vince in che si lamenta sempre
Raimondo versare vice coordinatore dei Democratici
Ottimo poi perfetto perfette
Non c'è l'amico Gaetano Maurras no sicuramente anzi ho la fortuna di parlare dopo di lui altrimenti mi avrebbe scherzosamente richiamato a un mio provincialismo cioè quello di mettere sempre dinanzi la provincia di Benevento
A cui io sono profondamente legato
Beh e
Ma se la mia compare di nozze per cui c'è comunque un'affinità e
E credo che se giustamente
Nello faceva riferimento alla regione Campania al cinque e qualcosa per cento muto come percentuale altissima o la più alta tra quello voluto dal nostro partito movimento partito
E io credo che ho detto scusa a tutti quanti voi che ricordare che la provincia di Benevento ha preso il nove per cento di voti totale percentuali più alta se non la più alta in assoluto del nostro partito non può dispiacere né tanto meno essere motivo di rivendicazioni sa che cosa è semplicemente un punto un punto di riflessione da cui partire
è difficile in pochi minuti rendere diciamo così portare un messaggio completo più alcuni vorrei però sottolineare un fatto ieri alle dodici
Dato che me lo ha ricordato la ipotesi della degli del mi ha nominato assessore allora ieri alle dodici
La delegazione Inter partitica del centrosinistra si è recata dal presidente Nardone
All'una e un quarto il presidente Nardone aveva convocato una conferenza stampa per dichiarare le sue dimissioni
è stato fermato sull'uscio della porta i giornalisti erano già presenti dalla presidente del consiglio provinciale
Che ha chiesto due organi di tempo siamo stati convocati unitari convocati i capo gruppi della maggioranza
E nel giro di due ore abbiamo recuperato una situazione che i partiti avevano perso l'abbiamo recuperata anche col senso del sacrificio del consigliere provinciale dell'UDR hanno fatto rinunciando al terzo assessore questo è vero
Ma sottolineavo questo e volevo
Sottolineare un aspetto importante
Come molte volte la crisi dei partiti
Non riesce a dare la soluzione ai problemi
Mentre la responsabilità degli eventi proprio perché responsabili direttamente nei confronti dell'elettorato riesce più a individuare il meccanismo di disponibilità al sacrificio
Dicevo anche questo non perché i partiti non sono importanti professore
Ma perché i partiti così come in passato abbiamo caratterizzati oggi non riesco più ad avere un rapporto diretto con i cittadini e per cui debbono essere riviste allora va bene nello quanto dice che questo partito movimento deve caratterizzarsi anche negli l va benissimo
E la frenata credo giusta che dobbiamo intraprendere portare avanti perché già nello Statuto precedente la quota di rappresentanza che gli eletti aveva era un dato diciamo così rivoluzionario sotto certi punti di vista
E posso portare l'esperienza che in via Benevento abbiamo diciamo così realizza quanto in via provvisoria ci siamo dovuti organizzare abbiamo ipotizzato che i delegati regionali si trasformassero nel Comitato provinciale
Che reggesse
Un suo presidente che fosse un eletto
Mentre l'esecutivo la direzione Arese suo portavoce classico in rappresentanza della segreteria politica in altre parole il presidente
Dei delegati regionali cioè di questo comitato provinciale
Insieme al segretario provinciale potevano essere una specie di rappresentanza complessiva
Sia degli eletti sia del dato politico più bello come momento partecipativo di tutto il partito movimento a quelle che dovevano essere poi le decisioni da prendere
Questo può essere un esempio un esempio da seguivo da non seguire ma comunque un esempio da tenere in considerazione sul fatto che non possiamo non tenere in debita ragione l'importanza degli eletti
Non tanto nello o solo non tanto in rapporto al fatto che essi rappresentano già volti di città di ma anche perché gli eletti sono coloro che tutti i giorni devono avere un rapporto con i cittadini sono occorrono alcuni cittadini si rivolgono per cercare di trovare soluzione ai propri problemi
Per cui rappresenta in un certo qual modo
Un momento fondamentale della consapevolezza di quelli che sono le problematiche reale dei vari Comuni enti che operano rappresenta
Ecco perché è fondamentale ipotizzare uno statuto in questo Paese
Ma vorrei anche
Fare un discorso con l'amico Presidente se me lo permette
Vorrei portare a uno slogan non so se il professore d'accordo
Ma credo che potremmo sintetizzare un poco tutto quello che diciamo
Nel fatto che il nostro futuro non lo possiamo leggere cogliere negli occhi di un bambino
Tante volte camminando nella mia città o
Venendo a Napoli vedo questi bambini giocare a pallone fra calcinacci spazzatura e via dicendo e immagino ma e cosa desiderano questi bambini qual è il loro desiderio quello possedere evoca un po'attrezzato quello di avere deve Arielle possibilmente attrezzate per lo ma mi chiedo anche noi genitori in qualità di genitore in qualità di Zio in qualità di Ronnie che cosa immaginiamo per questi ragazzi
Una scuola efficiente una struttura sanitaria che può dare risposte a tutti
No questa americanizzazione della sanità che a me fa paura sotto tanti aspetti depresso
E questi sono il desideri e non solo i bambini ma anche gli adulti con maggiore preoccupazione all'olimpico allora qual è il movimento il momento di sintesi che questo partito deve recuperare
E dare alla politica la speranza che questi problemi possano essere risolti
Se noi non condividiamo questo non abbiamo fatto altro che il riciclaggio e porci su un momenti tattici che alla fine hanno difficoltà a dare risposte per ha ragione
Questo è il passaggio chiave
Perché è importante sì che questo movimento sia la rappresentanza del solidarismo che sia la rappresentanza del riformismo che sia la rappresentato di un capitalismo dal volto umano sono cose essenziali e fondamentali
Ma diventiamo essenziali e fondamentali caro professore se riusciamo a dare alla gente una ragione vera per poterci vota
E queste regioni e verranno lo possiamo recuperare non per polemica se un giorno diciamo di essere è un giorno dopo diciamo di non essere più diventa difficile farlo capire alla gente perché come noi deve dare risposte immediate
Noi dobbiamo dire siamo e dobbiamo esterna sempre più forti sulle nostre posizioni acquisire sempre più consensi affinché questo progetto
Che è il nostro posto lateralmente realizzarsi
Perché questo modo di essere calamità poste effettivamente attirare tutti gli altri partiti del centrosinistra
E costruire forte sarà utopico un partito unico ma sicuramente una federazione di partiti questo sì possiamo realizzato ma possiamo farlo se noi siamo forti
E il Dinoi che oggi non ci siamo può determinare attraverso la gente un senso di sfiducia e nudi caratterizzazione che invece ci deve spingere a continuare accompagna ecco questo ritengo fondamentale per la vita stessa nel nostro partito in prospettiva
è un'altra cosa
Ho sentito con attenzione l'amico Barbato
Ma penso che noi dobbiamo porci un altro problema il solidarismo
Che per me è un argomento fondamentale
Non è soltanto tra persone
Non può essere soltanto protesto
è un concetto politico astratto che noi dobbiamo acquisire il rapporto di tutte le situazioni che ci vengono pre da esaminare
Oltre il sessanta settanta per cento degli otto mila e più comuni d'Italia sono piccoli comuni sul
Questi piccoli comuni hanno il grosso problema di voler resistere
E noi dobbiamo dare la possibilità di esistere con le loro caratteristiche con le loro strade con i loro piccoli presìdi
E per fare questo dobbiamo individuare un momento essenziale di novità
I Comuni debbono essere aziende che creano servizi
La nuova determinazione o loro capacità di essere deve essere rapportato nella qualità dei servizi in rapporto alle difficoltà che questa qualità dei servizi determine poterla realizzare
E questo deve essere un architrave fondamentale eventualmente del nostro partito da poter portare avanti certi lance ci darà una mano si certo a livello regionale dovremo individuare con l'assessore meccanismi che ci possono permettere di poter sopravvivere
Ma se noi riteniamo opportuno potenziale ci o farci o caratterizzarci su questa posizione diventa anche più difficile salvaguardare questi piccoli comuni che pure a un il diritto di esistere
Reso da io concludo concludo dicendo
Che molte volte
Il stringere la mano non solo ai dirigenti ma anche alla gente qualsiasi dei nostri piccoli comuni le può dare uno spessore più importante sicuramente più verso di come noi siamo vicini alla politica e di come noi possiamo rappresentare i nostri problemi grazie
Io voglio innanzitutto ringraziarvi
Quindi
No sono
Noi siamo un piccolo gruppo di quattro consiglieri regionali
Che si chiama insieme per la Campania
E che si è costituito che che non riteneva di identificarsi con nessuno dei pronti erano presenti in Consiglio regionale non perché probabilmente non sappiamo l'importanza dei partiti farlo forse moderno perché non riuscivamo diciamo a assimilare o a capire fino in fondo le identità che chiedevo propone però
Abbiamo
Ritenuto che la presenta più di noi qui forse cessare l'importante perché
Sfidiamo con molta attenzione il vostro modello
E sappiamo che se c'è una possibilità di rinnovamento della politica in questo Paese
Questa possibilità di rinnovamento neanche legata al successo diciamo delle vostre iniziative del vostro project
Quando più o meno nella prima metà degli anni novanta con Nello Formisano del Pdci dove ho cercato di per rilanciare il progetto di Alleanza democratica qui in questa regione anche nel Paese
Avevamo molto in dubbio
Eravamo convinti che bastasse tutto sommato poco
Realizzare quel progetto di modernizzazione della vita politica e sociale del Paese che che poi poi ci siamo resi conto rapidamente che non era così
Che era molto più difficile di quanto quel pensionato
Lo condivido io per esempio abbandonata la politica nella continuato ha fatto bene naturalmente
Tuttavia
Personalmente dopo essere ritornato alla politica
Come membro del consiglio regionale
Sono convinto che che che bisogna continuare a a lavorare per la moto politica di questo Paese
Sono anche convinto che sia necessario elaborare delle strategie politiche in un po'più complicate di quelle che avevamo in mente diciamo Khalifa anche erano legate al progetto di Alleanza democratica quindi penso che sia necessario che ciascuno di noi dentro i Democratici fuori democratici diceva democratici debba contribuire con con le proprie capacità con le proprie sensibilità a definire questa nuova più complessa il più efficace strategia diciamo per il rinnovamento di questo Paese
Io sottoporre alla vostra attenzione
Alcune scarne riflessioni molto brevi perché non voglio togliere tempo diciamo ai vostri lavori che sono legate essenzialmente alla mia recente breve esperienza di consigliere comunale io penso che innanzitutto sia necessario lavorare ad una definizione del dell'albergo le che governa lo la qualità di un centro studi è un tema che è stato sollevato da alcuni analisti politici la stampa nazionale non è una novità naturalmente
Ma l'esperienza della Regione Campania in questi brevi mesi
Mi ha convinto della assoluta necessità di lavorare a questo per la realizzazione di questo obiettivo la la coalizione di centrosinistra in campagna lo diceva anche qualcuno credo di coloro che l'hanno preceduto
è una condizione che non riesce a produrre decisioni non riesce spesso i cui le cui componenti spesso non riesco neppure a dialogare
Ci perdo tempo infinito e questo per perché la coalizione non ha un suo statuto non la sua identità non ha una sua modo diciamo di lavorare
E naturalmente bisogna anche procedere
Penso alle definire queste regole
Verso un obiettivo che dovrebbe essere il superamento di una collisione così frammentata
Intorno a questa questione uno dei fatti i principali per questo se Penati certo senso resistente
Bisogna superare questa frammentazione arrivare alla costruzione di un nuovo soggetto politico articolato non so come definito ma che comunque sia qualcosa di diverso dalle dalle
Dalla coalizione
Attualmente diciamo nella quale attualmente voi e noi lavoriamo e infine dell'ultima riflessione che ho fatto stando in questi giorni queste queste settimane il Consiglio regionale della Campania e altamente e parlava già Gambale nel suo intervento molto apprezzato quel passaggio del suo intervento perché è molto lucido su questo punto voi dobbiamo ripensare in maniera
Con molta serietà e anche con molta decisione
Maureen definire il ruolo della rappresentanza politica dei sistemi di governo locali quello comunale e quello regionale
Perché c'è un la nuova legge ci sono delle nuove regole ci sono nuovi sistemi di governo che hanno modificato il rapporto tradizionale per le assemblee elettive
E i governi della regione ma come diceva Gambale molto chiaramente ci sono
Alcune forze politiche anzi la maggioranza delle forze politiche che hanno i loro rappresentanti nelle assemblee elettive non condivido diciamo questa curvatura che all'ultimo
Se vogliono in realtà torna indietro si rifiutano di accettare il nuovo ruolo che in qualche modo la logica del FUS
Attribuito ai partiti che sono rappresentati
Nelle assemblee elettive
E questo è anche strada perché in realtà il ruolo dell'assemblea continua a essere fondamentali in fondo le radici del potere delle mani delle assemblee elettive
Solo che le assemblee Tibet voglio continuare
Gestire il potere come facevano un tempo non è più possibile per ragioni diciamo formali anche per ragioni sostanziali perché perché quel modo di gestire le risorse soprattutto le scelte economiche
Sì anche nel Mezzogiorno è più possibile non l'efficacia producendo nulla e poi non è materialmente possibile
E allora noi dobbiamo ridefinire il ruolo dell'assemblea elettiva e
Cercando di
Fa capire a noi stessi e a tutti coloro che
Queste cose sono disposti diciamo a capirle
Che il potere di programmazione di controllo che non sembra inutile hanno sono di fondamentale importanza otto
Un altro compito costa consiste nel definire diciamo questo nuovo ruolo centrato sull'esercizio diciamo di del del potere di controllo che l'ha sempre detto di essere riconosciuti
Sull'esercizio del potere guidare alla sistema di governo regionale e comunale l'indulto il programma tutto C di cui
Io penso che se se se nonché noto gruppo di quattro persone
Riuscisse a insieme al gruppo dei quello
Elaborare un discorso comune su questo terreno io fra l'altro dovrebbe essere facile perché anche l'intervento di Mauro queste cose c'è
C'era un intervento di Mauro l'ho molto apprezzato nel senso dell'urgenza
Gente l'urgenza sesso dei problemi più gravi e molti devono essere risolte in questi cinque anni altrimenti lo diceva lui regione combinata ad una condizione di marginalizzazione dalla quale non si penso ancora più è una cosa incredibile diciamo vedere sta nel tessile regionale come questo senso dell'urgenza sia così poco diffuso così poco capito e consiglieri che pure in quel in quell'assemblea lavorano
Ecco se noi
Scusatemi per il tempo che ho preso se non è una proposta che faccio verificheremo nei prossimi giorni se vuoi riuscisse a mettere in piedi
Naturalmente è giusto che i democratici
Stabilire rapporti con i socialisti con gli altri gruppi benissimo
è su questo che nello specifico
Che è quello della rifondazione del ruolo delle assemblee elettive riuscissimo a fare un discorso comune perché abbiamo una sensibilità comune su questo punto non può altrettanti non ce l'hanno
Vi assicuro devozionale io sono un vecchio chiederà qualitativo Vaquero dovuto capirlo consolarlo proprio non ce l'avete l'ho capito dalle nostre parole non ce l'abbiamo ecco se riusciamo su questo punto ad intenderci a discutere in comune a fare delle proposte comuni sarà un grande risultato la nostra regione grazie
Roberto
Onorevole Roberto
Buongiorno ora una brevissima considerazione tutto a nome del gruppo consigliere Verdi della Federazione porto saluto e
Anche i ringraziamenti verrebbe una importante iniziativa come quella che stamattina è stata qui organizzata importante perché ci apprestiamo a vivere un momento di di grande difficoltà
Sebbene i contributi siano molto spesso tesi verso ottimismo non si può non rilevare che la nostra Regione con questo chiedo anzi
Un aiuto
Al dirigente nazionale come
Il professor Parisi di poter contribuire a risolvere una situazione di stallo in campagna una situazione che è anche paradossale
Forse una delle poche Regioni tale se non l'unica dove il governo della Regione il governo dell'ottanta per cento le province e il governo della città capoluogo
Retto dalla stessa coalizione di centrosinistra
E forse anche adulti l'unica regione dove coloro che guidano queste coalizioni hanno anche esperienze politiche
Nel senso che non sono figure tecniche prestate
Alla politica ma sono pro persone che hanno mosso i primi passi in politica
E hanno costruito il loro percorso attraverso le varie i vari enti le varie realtà politiche nelle quali ha nobilitate
Nonostante questo c'è una fase di fibrillazione di sfilacciamento incredibile
Tra le varie forze politiche non si riesce a dialogare
Le varie amministrazioni sono stava incredibile non solo quella regionale ma basta come diceva il sindaco di un po'di Benevento
Passeggiare per la nostra città per rendersi conto di quanto oggi l'amministrazione difficilmente riesca a venire incontro a esigenze dei cittadini
Un motivo ci sarà sicuramente troppi partiti
Il collega come diceva prima il numero notevole Galluppi
Ne avevamo dieci in Regione oggi abbiamo undici gruppi consiliari
Una maggioranza composta da undici gruppi consiliari anche questo metodo era unico quasi in Italia
Ci sarà qualcuno ancora più forte va be'altre altre formazioni civiche forse rischi dovuti dieci partire centrosinistra più una una un'aggregazione che
Nei miei propositi delle parole riescono molto spesso anche la comunicati stampa a dare un segnale di distensione ma poi nel chiuso delle stanze
Si creano degli scontri fortissimi siluri di gestione
Sul ruolo del del Consiglio oggi proprio anzi l'altro giorno proprio ove il gruppo del quale faceva parte l'onorevole dal GIP che ha dimostrato un dissenso fortissimo nell'aula consiliare
Non votando
Un un un provvedimento della della delle nomine che proporre allo stesso centrosinistra tipo d'accordo con lui il suo intervento è stato concreto ottimo
Però poteva esserci una una un incontro preventivo ci si poteva dialogare ci si vuole evitare di presentarsi in consiglio regionale e dico fa una brutta figura perché vai per alcuni versi siamo abituati a dimostrarci sempre più sfilacciati ma comunque non dare un segnale noti ulteriore di disgregazione
Ecco allora c'è forse c'è oltre probabilmente a scrivere voli bisognerebbe riscrivere un vocabolario perché non si riesce faticose a parlare col momento abbiamo linguaggi diversi
Abbiamo modi versare diversi
E questo è un dato allarmante in vista delle prossime elezioni politiche
Dove sicuramente il Polo potrebbe vincere non in base alle sue capacità ma in base alla nostra incapacità e capacità fortissima
Forse riusciamo a fare bene tra la gente che ti prendiamo il consenso quando riusciamo a ricoprire bene sicuramente gli incarichi che che rivestiamo basta comprare voglia enti giornale vediamo ci sono crisi ovunque tutti a Benevento
Amministrazioni che non riescono a decollare ecco dunque la gente probabilmente continua a credere in noi io non so se noi meritiamo ancora
Questo consenso oppure dovremmo chiuderci veramente fermarci per fermarci per per per alcuni giorni per un periodo lungo riflettere su quello che dovrebbe essere un centro sinistra il nostro all'interno del centro del centrosinistra non equa la regola delle province è retta da un verde quindi
Anche noi siamo molto critici molto spesso la nostra attività non è che noi non è che oggi ho voglia criticare enti che non dirigiamo pure qua non siamo presenti come la Giunta regionale campane brano stante questo cerchiamo di avere delle dei riferimenti politici importanti Nello Formisano e è sicuramente un assessore che si pone al di là della logica politica nella quale il partito coniuga con il gruppo con il quale quale milita
E ha avuto un'ottima collaborazione lei non sentiamo moltissimo la mancanza di una s presente in Giunta perché ringraziamo Iddio ci sono diversi diverse espressioni che riescono ad avere un ruolo che va al di là del gruppo che ha indicato ecco con con la con l'auspicio che la presenza dei dirigenti nazionali di un momento democratico democratici qui oggi possa servire non solo a allora vi daremo a darci ancora mano probabilmente ad avviare un tavolo fortissimo un tavolo al quale si possono riscrive le regole quale possiamo dialogare insieme possiamo imponente semplificare anche anche il quadro politico questo nell'interesse non solo anzi in urto proventi dei dei gruppi nei quali vi richiamo di quale esercitava la nostra Commissione ma nell'interesse anche della città della regione e le quali lo viviamo nelle quali operiamo e vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Onorevole Enzo dal nove sindaco di Fini la provincia di Caserta
Saluto il presidente Parisi saluto tutti i presenti
E porta ovviamente la testimonianza di chi dinnanzi a vittorie di frontiera perché Frignano si trova nell'agro Aversano territorio abbastanza difficile
Rispetto a tutto il panorama nazionale
Le motivazioni di chi sindaco
Di una lista civica
Accettata la candidatura da parte il coordinamento provinciale e regionale per rappresentare i problemi di un territorio
Per rappresentare le tematiche che attanagliano anche categorie io rappresento i veterinari e gli allevatori della città provincia di Caserta
Ma oggi noi abbiamo delle riflessione data riflessione riguardo ad una serie di analisi
Di interventi iniziati con quanto sta introdotto Nello Formisano già coordinatore regionale nostro assessore in giunta
Di come sia importante raccordare la Consulta degli eletti i presenti
Associandola alla direzione politica patrimonializzare il contributo delle idee
Ma tutto questo in che modo
E in che tempi
Soprattutto in che tende
Noi ci ritroviamo oggi ancora senza uno Statuto regionale che spero in tempi rapidi la commissione allocco preposta vada a determinare che ci vadano a realizzare delle regole perché ci si radicalizza ancor di più
Perché di qui a qualche mese saremo di nuovo tutti impegnati in una nuova campagna elettorale per le nazionali
Al Presidente Parisi ricordo quando già a Milano nell'incontro con tutti i consiglieri regionali d'Italia
Gli ho chiesto raccordi viventi con i rappresentanti i ministeri i nostri ministri perché possiamo in tempo reale tentare di dare risposte ai territori che rappresentiamo
Così come ci viene dalla carica istituzionale
Vero onorevole Mauro
Lei è il mio capogruppo
Si ricorda che fin dall'inizio ci siamo detto
Ci siamo detti che bisogna masticare istanze tentare di dare le risposte e gli anni che dovremo trascorreva insieme per trovare le soluzioni ai problemi voleranno come stanno volando questi mezzi
Ci siamo ritrovati purtroppo in una prima fase abbastanza bloccata del nostro Consiglio regionale
Tutti noi stiamo dando il nostro contributo perché figlio blocchi lo stesso dobbiamo fare perché il nostro partito viaggi veloce perché effettivamente risponda alle aspettative della gente perché sia parte centrale di questo progetto dell'ulivo
Perché diventi ancor di più di quanto è stato avete
Il volano il motore di tutto questo
Il raccordo tra i candidati degli eletti che oggi nel due mila per la prima volta si sta realizzando un fatto importante fondamentale
Che il nostro presidente nazionale
Sia qui presente per questo confronto e fondamentale perché il CDA con quanto ci dirà di qui a tra poco maggior contributo di idee di programmi di rilancio
Il nostro Sottosegretario Gambale
In poche battute
In poco meno di otto minuti perché egli avviò contatti
A focalizzato
Le problematiche a livello nazionale di come il Nord Est
Occorra e il sud via camminando alcune zone del nostro territorio purtroppo sta muovendo oggi i primi passi ed altri territori della nostra regione
Addirittura si stanno qua si fermano il nostro programma dovrà quello di raccordare tutte le associazioni tutto ciò che concertazione dal basso
Questo il messaggio che Oporto come consigliere regionale dei democratici come uomo delle associazioni
Per un'avventura che od realizzato l'anno scorso
Il mio capogruppo ci ricordava che ci stanno decine di leggi regionali bloccato beh io posso dire che insieme a tante sigle organizzazioni professionali di categoria del mondo agrozootecniche industriale ne abbiamo realizzata una in pochi anni
Facendo sì che quella che era bloccata che era lì statica con settecento emendamenti
Determinando un'azione di coinvolgimento di tutto il territorio di base raccordando lo con tutte le forze politiche a livello regionale determinando un incontro diretto con il presidente tutti i Capigruppo fosse messo all'ordine del giorno nel giugno dello scorso anno e insieme al bilancio licenziato è stata pubblicata
Quella legge sta permettendo oggi l'eradicazione delle patologie della brucellosi bufalina sul territorio dell'intera regione come pure la mia motivazione alla candidatura all'elezione ha fatto sì che si raccordano asset il mondo agricolo del territorio e la mia prima risposta è stata di coinvolgere di assimilare il mio partito su questo tema
E tra i primi atti della Giunta Basso Lina c'è stato un programma straordinario di intervento che oggi si sta applicando
Ecco queste sono le mie testimonianze
E a fianco a quello che siamo riusciti a fare anche se
Non ancora da consigliere regionale poi da consigliere regionale
è quello di chiedere
Ai miei quadri dirigenti
Di determinare in tempi stretti risposte insieme a tutti noi perché effettivamente il territorio il nostro territorio che sta aspettando
Non possiamo o perdere questa scommessa fondamentale
Non possiamo non dare velocità alle nostre idee
Non possiamo non raccordare tutto il quadro del centrosinistra
Non possiamo bloccarci a volte anche in confronti su temi specifici che ci fanno perdere le grandi idee grazie
Pesto Postiglione sindaco di anni
Non tutti Caro Presidente io sono sindaco del comune di Angri
Si trova nell'agro sarnese nocerino
Una per quanto realmente difficile
Che copre il tre virgola tre per cento della superficie della provincia di Salerno ma ospite il ventitré per cento della popolazione
Abbiamo mille seicento abitanti a chilometro quadrato
Una serie incredibile
Di problemi
Che abbiamo cominciato ad affrontare grazie
Alla lavoro che dal novantacinque da quando sono sindaco insieme
Ad altri amministratori dell'Ulivo e grazie alla impostazione che l'Ulivo ha dato ai rapporti con le Autonomie sussidiarietà sviluppo dal basso
Questi problemi noi abbiamo cominciato ad affrontarli insieme
E credo che che è stata tracciata in quell'area
Con il patto territoriale dell'occupazione che mi ha visto promotore insieme ad altri quattro sindaci
Con
L'azione di risanamento del bacino del San con i nuovi impianti di depurazione ottocento miliardi voluti
Di interventi voluti dal governo dell'Ulivo
Con
La proposta di Brusca
Che è stata elaborato dal mio comune
E che è una delle sette che si o no passate indenni
Attraverso l'esame prima della Regione
E poi del ministero dei lavori pubblici
Colgo l'occasione per attirare l'attenzione del amico assessore Nello Formisano sulla forse opportunità di fare una riflessione a livello regionale su questo problema dei Brusca
Ne abbiamo sette approvati in Campania
Due sono finanziati
I flussi sono i piani di recupero urbano e di sviluppo sostenibile del territorio sostanzialmente uno sforzo fatto dal basso per fare delle proposte in collaborazione con soggetti privati
Al fine di sviluppare insieme infrastrutture e iniziative per l'occupazione
Quindi si tratta di interventi importantissimi che avevano come obiettivo soltanto il finanziamento delle progettazioni
La Regione potrebbe forse farsi carico è questo
Darebbe un senso in un segnale fortissimo a ciò che diceva nello l'attenzione agli eletti gli eletti ci hanno lavorato Regione potrebbe farsi carico di sostenere le spese per la progettazione non è granché sono quattro miliardi
Per cinque progetti già esaminati e approvati in tutto sono venti miliardi ma significherebbe questo dare delle risposte importantissime a comunità locali che hanno investito anche
In sospese per ottenni re ovviamente le progettazioni poi presentate su quarantaquattro progetti sette sono stati approvati almeno questi sette
Il cinque che non sono stati finanziati dal ministero dei lavori pubblici potrebbero essere sostenuti dalla Regione
Il
Governo dell'Ulivo ha ridato dignità attraverso questi strumenti ad un'azione sul territorio delle autonomie locali che in precedenza
Era assolutamente allo sbando soprattutto a cavallo fra gli anni ottima fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta
Noi di questo dobbiamo essere grati
E credo che si debba continuare in questa direzione abbracciò l'invito allora regione a muoversi su questo piano ma soprattutto a fare estreme attenzione
A quelli che sono i nuovi progetti che noi stiamo elaborando io sto collaborando alla elaborazione del Progetto Integrato territoriale dell'agro nocerino sarnese si tratta di uno dei pit che saranno portati dal nostro patto territoriale
Come
I pit non ho capito
A per il Piano integrato territoriale era sostanzialmente un altro progetto di sviluppo insomma che sul territorio parte raccogliendo quelle che sono le vocazioni specifiche sia del diciamo di tutti i soggetti che istituzionali e anche imprenditoriali che operano nei vari ambiti che all'interno della nostra regione possiamo individuare ora questi temi sono temi concreti sui quali noi dobbiamo lavorare io credo che noi stiamo perdendo troppo tempo a pensare a chi siamo come ci dobbiamo organizzare io credo che
Quello che stiamo lo sappiamo tutti
Io credo che non ci sia assolutamente proprio più bisogno di perderci in questi nodi di giochi e ci portano soltanto lontani dai problemi chiusi in palazzine eguali cerchiamo di decidere cose che non servono perché ne vogliamo decidere chi comanda
Stiamo vivendo questa esperienza caro nello tu lo sai benissimo
Un borgo in tutte le nostre Province
Forse sarebbe il caso
Di coordinarci metterci insieme i dare
Una svolta a questo processo proprio nel senso che diceva membri che ho apprezzato tantissimo
Il suo suggerimento
Questo coordinamento degli eletti
La sfida dei prossimi anni il tema estremamente stimolante il tempo non c'è
Una sola riflessione è una proposta finale
La riflessione
Caro Presidente Parisi nasce da una mia esperienza che non è soltanto di amministratore locale ma anche di dirigente pubblico
Noi stiamo facendo
Ancora i conti con un sistema un ordinamento e come tutti gli ordinamenti come tutti i sistemi normativi è nato
Come la composizione degli interessi che mano mano prendevano coscienza sul territorio
Di interessi nel tempo hanno cercato attraverso i soggetti che li rappresentavano del loro garantire
Purtroppo
La evoluzione politica nel nostro Paese
Ad un certo punto
Ha bloccato gioco democratico
Noi noi con l'Ulivo
Noi democratici abbiamo sostenuto che è necessario
Il bipolarismo è necessaria anche l'alternanza non dobbiamo avere paura di pene
Intende per prepararsi avvince
E dobbiamo ragionare mantenendo forte la linea che abbiamo scelto perché secondo me è quella vincente
Lasciamo perdere chi vuole fare della nostra società soltanto un mercato ne vogliamo una società Guerlain coliche governi anche il mercato perché ci sia un ritorno per tutti
Bene
Ma per fare questo ne abbiamo bisogno di regole chiare queste regole chiare non esista
L'ha già detto Barbato ha già detto il sindaco di Brignano chiedo scusa
D'amore
L'abbiamo già detto in molti però noi dobbiamo muoverci con decisione io chiedo che i democratici facciano di questo
Uno dei cavalli di battaglia e in Parlamento la semplificazione ed era perché lo dico con chiarezza e li ha fatti sindromi gli fa amministratori chi ha avuto responsabilità l'ha provato sulla propria pelle
Abbiamo una serie di norme che sono entrate nell'ordinamento semplicemente per tacitare le opposizioni
Noi abbiamo abbiamo avuto quarant'anni di confronto in Parlamento che ha portato tante volte a dare il contentino che si è stratificato
Contentino al quale poi non si rispondeva concretamente non ci davo per operatività quelle no quel sistema è caduto e siamo passati in una fase nella quale alle norme si guarda con attenzione abbiamo ereditato una serie di cose impossibili da fare
Sfido chiunque a stare in regola sulla sicurezza
Sfido chiunque a stare in regola in materia ambientale abbiamo delle leggi perfette
Ma che non serva
E questo non fa che destabilizzare il nostro sistema noi abbiamo bisogno di leggi inutili perché applicabili dare certezza alla gente per evitare che si dica la legge c'è ma non la applica chi è che non la applica
Chi ha la responsabilità chi è il colpevole se abbiamo inquinamento se abbiamo problemi che non riusciamo a risolvere perché le nostre leggi non sono finanziate da una parte perché le nostre amministrazioni la nostra struttura pubblica non ha i mezzi per farle applicare nemmeno per farle rispettare da andremo e allora allora ne dobbiamo tornare indietro
Noi dobbiamo tornare indietro per poi andare avanti
Ma perché forse la Francia la Germania non hanno servizi che funzionano non hanno uomini e assumendosi una responsabilità possono rispondere di quella responsabilità caramello gli eletti hanno bisogno di aiuto gli eletti hanno bisogno di governare con leggi chiare e allora spingiamo forte in questa direzione
Per spingere forte che cosa bisogna fare la Camera delle Regioni benissimo
Però ci sono delle cose
Che
Sono state vissute sono state conosciuti soltanto da chi ha combattuto sul territorio bendato che noi stiamo facendo Angori Conti
Con il sistema di garanzie voluto dalla burocrazia posto unitaria
Che voleva garantirsi rispetto
A
Un governo post unitari che aveva tutti quei problemi del sottosviluppo del banditismo insomma proprio due i primi problemi che il nostro la nostra nazione ha avuto difficilissimi da risolvere c'era
Un'abitudine in Piemonte è quella di andare
A
Controllare l'amministrazione cosa faceva quelle cose che oggi noi fatichiamo a riportare nelle nostre amministrazioni il controllo sulla produttività la la la la la l'efficienza in Piemonte erano praticabili c'era chi andava a contare
Il numero di volte che l'operatore del telegrafo batteva il taxi bene noi
Abbiamo perso il contatto con quel sistema col sistema europeo perché perché la burocrazia
Degli stati assorbiti nell'Italia post-unitaria
Doveva garantisti nei confronti di una politica che voleva raggiungere gli obiettivi ma gli obiettivi erano difficili da raggiungere piano piano
è cresciuta quella massa di norme di regolamenti e codificando i comportamenti di chi doveva operare della burocrazia ha praticamente tirato fuori
La burocrazia dalla responsabilità di raggiungere l'obiettivo dando alla burocrazia la responsabilità di svolge il procedimento quindi se le carte stanno a posto sta tutto a posto ne stiamo combattendo ancora contro questo
Noi non possiamo restare indietro
Francia e Germania si lamentano di avere troppe leggi infrange pare che ce ne siano cinque mila in Germania con tutte le leggi regionali pare che siamo a otto mila e allora
Che dobbiamo fare
Una spinta forte in questa direzione
Parlare del futuro vorrebbe dire parlare della globalizzazione dei mercati della multimedialità nove dobbiamo ancora recuperare gli anni perduti
Se non facciamo questo non avremo mai regole chiare per fare niente
Torniamo agli eletti sapete
In Italia esiste l'articolo sette del DPR trenta marzo mille novecentocinquantasette numero trecentosessantuno
Chiudo subito
Che prevede la ineleggibilità al Parlamento dei sindaci e dei presidenti delle Province
Sindaci con più di vent'dei Comuni con più di venti mila abitanti e dei presidenti delle
Questo perché una volta il sindaco che aveva poteri di gestione diretta
Poteva forse influenzare l'elettorato oggi questi poteri non ci sono più la separazione fra l'indirizzo politico e la gestione un dato concreto abbiamo fatto la riforma dei collegi elettorali siamo scesi
Siamo scesi per la elezione di un parlamentare a far votare ottanta cento mila elettori queste più o meno la media e non è stata eliminata l'incompatibilità
Cioè non è stata eliminata la compatibilità dei sindaci con meno di venti mila abitanti quindi evidentemente i legislatori in quella fase ha capito questa incompatibilità è assurdo
Ma questa incompatibilità è un muro fra quella osmosi che invece ci deve essere tra chi opera sul campo sul primo gradino del confronto con i cittadini
Il l'Assemblea legislativa questa cosa deve essere eliminato
Io chiedo presidente Parisi che il nostro movimento si faccia immediatamente portatore in Parlamento di un sostegno alla proposta che l'Anci ho preparato io stesso la proposta per l'ANCI regionale della Campania
Che lanci farà al parlamento per la eliminazione di questo sconcio significa rinunciare all'esperienza concreta che potrebbe essere una ulteriori iniezione di serietà nella
Formulazione del nostro inviando normativo
Con questo io chiudo
Se sono stato troppo lungo chiedo scusa e vi ringrazio tutti
Ma sarà l'ex sindaco di Vico Equense
Quale raccomando
E dopo sentiremo il presidente brevissimo
Oltre la brevità io vorrei volare anche un po'più basso
Chi mi è stata chiesta una comunicazione in quanto sindaco io vorrei
Parlare un po'della mia esperienza perché ritengo che sia un po'esemplificativa dello stato di difficoltà in cui versa oggi il centrosinistra qui io sono medico di famiglia c'è una famiglia numerosa per i figli più la suocera
O
Sono impegnato da sempre nella seta sempre della solidarietà con il terzo mondo
Quando quando qualche anno fa mi è stato chiesto di candidarmi in quanto con quel brutto neologismo esponente della società civile
Io ho esitato molto perché avevo ben presente
Quale era il mio carico normali di lavoro cd doveri verso la famiglia solidarietà i dati
Alla fine ho accettato anche perché mi era stato promesso un aiuto totale da parte di tutti
Aiuto immediatamente volatilizzato sì
Avevo chiesto però a garanzia di poteva essere io a fare la Giunta
Perché avevo bisogno i chiaramente di persone di mia fiducia cui poter delegare tutto il possibile
Massime garanzie il giorno dopo aver fatto la Giunta si è dimesso il segretario dei DS perché non condivideva
La formazione della giunta io mi sono trovato su Repubblica pagina della crono con la freccetta in giù
Sindaco di vico equense fa dimettere il segretario PD
Allora questo sindaco con questo gruppo di amici a cui a darmi fiducia rispettando le aree del centrosinistra sia ben chiaro era la Giunta familiare
Si è trovato di fronte a un comune disastrato
Stiamo parlando di vico equense penisola sorrentina comunque un comune di trenta chilometri quadrati con quattordici borgate
Venti mila abitanti comune disastrato
Con un debito fuori bilancio quasi pari al bilancio annuale
Dopo sei mesi ci siamo trovati con cinque miliardi di pignoramento in tesoreria per cui bloccati sei mesi senza voler spendere una lira
Abbiamo lavorato alacremente non per chi fossimo bravi perché abbiamo messo tutta la buona volontà di cui eravamo capaci
Abbiamo risanato il bilancio
Abbiamo nonostante questo abbiamo abbassato l'ICI dal sette per cento al cinque e mezzo per cento sulla prima casa abbiamo portato per la prima volta in cinquant'anni piano regolatore in consiglio comunale
Mi son dovuto dimettere per superare gli ostruzionismi
L'abbiamo approvato adesso sta in provincia
Il Paese da tre anni un cantiere
Lavori dappertutto di ogni genere abbiamo quindici edifici scolastici quasi uno per ogni borgata li abbiamo messi insicurezza quasi tutti quanti
Abbiamo avuto un occhio particolare per l'ambiente abbiamo una differenziata al dieci per cento che in provincia di Napoli forse secondo sulla Pomigliano a qualcun altro
Facciamo la raccolta la raccolta domiciliare mono materiale
Abbiamo avuto un occhio di riguardo per le politiche sociali da sempre sconosciute
Adesso accompagnano i disabili ai centri di assistenza a carico del Comune in duo facciamo parecchie belle cose abbiamo iniziato la caccia agli evasori con risultati anche apprezzato
Ebbene a fronte di questo curriculum io sono un sindaco in difficoltà
Perché c'è una litigiosità nella maggioranza di centrosinistra che prescinde dalla personalità gli eventuali difetti caratteriali del sindaco che pure ci sono chiaramente
I DS sono un partito che non è riuscito a risolvere il dilemma tra governo di opposizione
Io vi racconto una barzelletta vecchie tali il mio assessore ai lavori pubblici nel pieno dei lavori per le fluviali libiche Equense sfornito ripudiare alle soglie del Duemila anzi nel due mila nel pieno di lavori per quindici miliardi ha organizzato una raccolta di firme contro i lavori per dare soddisfazione alla sua base
Sì ma scusa tu sei l'assessore sei praticamente il committente dei lavori eppure si organizzano una raccolta di firme tra i militanti dei DS i quali non sopportavano i disservizi provocati da questi dati
Quindi questo partito
Chi non riesce a risolvere il dilemma
Tra le pantofole filatura evidentemente crea problemi non indifferenti pur essendo un partito porte sulla nostra zona che costituisce un po'l'ossatura di la maggioranza ma si crea una quantità di problemi non difficilmente sopportabile
Gli altri partiti ormai siamo arrivati alla frammentazione estrema per cui
Ho resistito un anno e mezzo senza toccare la Giunta poi è avvenuto qualcosa a Roma
Chi ha legittimato a rilegittimare per il discorso partitico
Per cui ci siamo dovuti confrontare con tutta una serie di di partitini di gruppi gruppuscoli oggigiorno fare un incontro dei capigruppo fare un incontro con il segretario di partito equivale a parlare con dei privati cittadini che rappresentano solo se stessi ragion per cui si va in Consiglio comunale e si trova la fronda di singoli consiglieri comunali che dissentono su quanto stabilito con le autorità preposte
Questo ci ha portato
Ci ha portato ad avere ormai una rappresentatività uguale a zero allora un'amministrazione chi ha lavorato ha lavorato solo avrà fatto un mucchio di errori non c'è dubbio ma comunque ha lavorato era pronto
Oggigiorno si trova sul gas sul banco degli imputati
Quel che è peggio e chi non ci sono alternative che vengano fuori
Per cui queste persone che si agitano che contestano contestano non contribuiscono a costruire niente neanche di alternativo per cui lui ci troviamo nella situazione per cui quel centrosinistra perché poi la mia storia venticinque esemplificativa non dico dell'Italia ma per lo più nelle nostre zone quel centrosinistra che fino a un anno e mezzo due anni fa aveva un grande appeal sulla suscita civile
Oggi non riesce a trovare i candidati da vi trova il centrodestra e c'è un mio amico informatore scientifico cui attuare periodicamente di Gragnano mi diceva iscritta ai DS io sono sempre stato emarginato nel mio partito ho sempre dato la mia disponibilità
Mi hanno messo in lista adesso chi era una battaglia persa in partenza perché a Gragnano il centrosinistra ha sfiduciato il suo Sindaco affatto la mozione di sfiducia al suo Sindaco
Mi hanno messo in lista non sono stata eletta abbiamo perso sonoramente adesso mi tocca vedere che il centrodestra che ne abbiamo demonizzato fa una giunta compressione dei costi
E queste persone che io stimo vengono a chiedermi
Appoggio alla loro attività io che faccio
Noi dovremmo essere amministratori al servizio delle nostre comunità la dobbiamo smettere con le camarille di Pd gruppi gruppuscoli se noi non siamo in grado di svolgere un ruolo partiti Correale qui c'è una confusione di ruoli drammatica
Il sindaco
Essendo l'unico personaggio chi ha una visibilità in quanto eletto a suffragio universale si trova ad essere il punto di riferimento di tutto
Allora uno che non è politico chi non ha un'assuefazione alla politica si trova comunque a dover mediare tra i partiti a mediare all'interno dei partiti
Io qualche giorno fa ho dovuto organizzare un incontro in borgata per un mio consigliere per dargli un po'di visibilità per evitare di Michela si articolò premi e così non è stato in grado neanche di portare i dieci personatus incontra cioè ci troviamo nella situazione di una difficoltà estrema
Allora i partiti devono riprendere a fare i partiti fare i partiti significa dare
I veri
Suggestioni suggerimenti proposte non possono ridursi a fare le bucce all'amministrazione come stiamo facendo oggi noi in pratica andiamo avanti sulla scorta del programma approvato a suo tempo il dobbiamo subire ingiurie continui da chi vuole intromettersi di chi vuole cambiare chi vuole mediare ma soprattutto chi vuole incarichi e prebende siamo tornati alla Prima Repubblica avendone preso però sicuramente i lati negativi perché nella prima Repubblica tutto a sommare c'era una scuola di partito i consiglieri comunali io me li ricordo e un po'di cultura politica che oggi è scomparsa completamente siamo dei dilettanti allo sbaraglio
Allora i democratici che si sono nati per unire
E purtroppo
Non sono riusciti nello scopo anzi abbiamo dovuto soffrire anche qualche divisione
O si danno una scossa ossidante proprio la scossa
In tempi immediati in tempi rapidi oppure noi nella zona abbiamo perso Sorrento dove c'era un sindaco che tutto sommato aveva una grande visibilità televisiva giornalistica ed altri oltre alla preparazione abbiamo perso Gragnano
Dove c'è stata la mozione di sfiducia del centrosinistra al suo Sindaco a Castellammare di Stabia Rossini passa dietro il settantatré per cento dei voti dopo due anni non sono riuscita ad eleggere il Presidente del Consiglio dopo due anni dalle elezioni
Apporti si sin da questa Rossi enunciato dalla sua maggioranza un mese prima del bilancio
Quindi il bilancio di questo centrosinistra nella nostra zona è drammaticamente carente stiamo dimostrando una inadeguatezza drammatica allora o abbiamo un po'un colpo d'ala oppure le persone che come nei a suo tempo spinte dal carisma di Prodi dal discorso dell'Ulivo
Dalla bellezza di quel discorso si sono impegnati in politica ed hanno trascinato apprestasse tutta una serie di consensi nel mio paese alle elezioni precedenti dicendo restava il settanta per cento rivolti settanta
è stato sconfitto sul discorso dell'Ulivo o noi riusciamo a ritornare seriamente allora devo fare qualche passo avanti
L'etica
L'etica non possiamo prescinderne i comportamenti sono essenziali pubblici e privati non possiamo aderire una doppia storia
Altrimenti noi comunque daremo un esempio negativo e qualche passo indietro anche noi democratici
Io le ultime elezioni non ho visto cose completamente piacevoli diciamocelo chiaramente dobbiamo fare dei passi indietro sulle sui che sui suoi gli incarichi dobbiamo essere più disponibili noi siamo nati sul solidarismo
Sugli rarissimo e anche prestare la propria opera senza aspettarsi immediatamente un incarico un assessorato una presidenza
Allora o noi riusciamo a riconquista
Ma in tempi rapidissimi entro l'autunno questa tensione
Oppure perderemo anche tu
Non anzitutto ringraziamento rinviato
Che ho capito un favore ritengo questo incontro come l'inizio di una serie di incontri proiettati sul futuro ma soprattutto grazie la testimonianza che in qualche modo raccolto attraverso tutti gli interventi del sia accomunati da un cento positivo sia quelli segnati da una consapevolezza autocritica come quello più scientemente appena adesso
La testimonianza che ho sentito è quella di un movimento che si è rimesso in cammino
Movimento che si è rimesso in cammino sapendo che ci attendono prove e scadenze che vanno
Avvicinandosi drammaticamente
Dobbiamo dimenticare mentre paghiamo il calendario politica
Ormai
Poco più di nove inglesi si separa da un lato
Roma
Politica nazionale il che significa poco più di sei mesi dall'inizio ad accompagnare
Ed è perciò che nel momento in cui rimettendoci in cammino ci interroghiamo
Sulla prospettiva e l'ammenda nostro cammino non possiamo non chiederci mentre ci chiediamo dove stiamo andando
Non possiamo nonché ricitato stiamo
Io credo che questo qua sia importante
Perché altrimenti non riusciremo a comunicare
La gente non riusciremo a mobilitare competenze passioni che sono quelle che dovremmo mobilitare nei prossimi e all'interno di questa interrogativo che riguarda il nostro passato lo dobbiamo recuperare lo dico con fatti un termine che
E sempre più emarginato e assente dal nostro vocabolario questo termine orgoglio lo dico
Con fatica un ettaro di immaginare
Orgoglio per il cammino fatto noi nel momento in cui ci apprestiamo a presentare un rendiconto e a chiedere sulla base di questo rendiconto il consenso dei cittadini dobbiamo recuperare noi stessi il senso di questo dall'
E da questo punto di vista dobbiamo innanzitutto riconoscere
Quello che c'è di positivo il tanto le norme che che c'è di positivo nella nostra azione di governo nella nostra nell'azione dei nostri governi perché noi sappiamo che la nostra azione di governo si è svolta a livello nazionale sì quindi che si appunta esce punterà in particolare la nostra attenzione nei prossimi mesi ma soprattutto contemporaneamente nei governi locali
In questo in questa legislatura
Il Paese affatto dei passi in avanti come e difficile riscontrare negli equivalenti nelle legislature passate anche di a la capacità di esaminare la storia del Paese di Socci ancora dal segno politico di chi l'ha governato sa che nostro paese ha conosciuto dei passaggi
Come segnati dalla tensione riformatrice pensiamo della ricostruzione al periodo degli anni sessanta grande bivio di quello che è stato il primo centrosinistra che ci ha visto divisi anche le nostre storie ma tuttavia a rappresentato un passaggio qualificante nostra storia e tuttavia anche il riferimento a questi passaggi noi dobbiamo riconoscere in questa legislatura dobbiamo prestarci
No senza aspettare che vengono scritti i libri di storia a riconosce in questa legislatura un segno dai di una impennata riformatrice che cioè consente di riconsegnare il Paese
Su condizioni incomparabili con quelle
Con cui l'avevamo racconta
Innanzitutto non dobbiamo dimenticare quella che la prospettiva dello scenario nello scenario la quale non ci muovevamo che non può essere declinata che col tempo e lo spazio del mondo
Ed è sul tempo e lo spazio del mondo che noi abbiamo raccolto un Paese emarginato un Paese tagliato fuori dai processi di cambiamento un Paese che era destinato a dividersi a scomporsi a scomporsi nel momento della prova europea
Io debbo ripassare tutto questo è un discorso che ne potremmo anche ascoltare io stesso nel momento in lo svolgo mi chiedo se non sia un discorso di propaganda elettorale invece dobbiamo avere il coraggio sì come per di un'analisi oggettiva altrimenti rischieremmo di presentarci agli gli elettori sotto la congiuntura psicologica degli ultimi giorni e noi sappiamo che questi giorni il giorno in cui viviamo effettivamente sono segnati
Dalla sindrome della sconfitta noi dobbiamo superare assolutamente dei perciò che vi ringrazio perché ho visto nei vostri interventi la consapevolezza del cammino fa in la complice saper Coletta appunto di un Paese di un Paese e di una città visto anche nel saluto a nome in atto no un un bilancio del il percorso avviato nel novantaquattro che appunto giri affinità una città e un Paese che ha superato
Ha superato la condizione
Emarginazione la la condizione del piagnone e uso il termine in cui è stato utilizzato che sembrava ricondurre a un tratto antropologico quello che viceversa
Semplicemente da ricondurre a quelli che sono i processi storici tedeschi
Questo è il paese che non riconsegniamo agli italiani
Un Paese che ha superato la prova del mondo
Non definitivamente riuscendo ad associare
La quello che forma sintetica e riduttiva chiamiamo l'ingresso in Europa con la la difesa del condizioni di solidarietà minime che noi riteniamo qualificanti per la nostra azione e coerenti con la nostra ispirazione
Lo sappiamo anche che il cammino fatto non è solo il cammino
Fatto nel corso del cinque anni o a seconda dei diversi livelli di governo
Se gli anni ma è un cammino che ci ha visto accomunati all'interno di un movimento che va oltre il titolo nel quale oggi ci riconosciamo i democratici vivono vari i toni con i quali ci presentiamo agli elettori che il grande processo di riforme affiliato
L'ottantanove
Ci siamo trovati
Chi è presente in diverse sedi e atti violenti con diversi nomi però accomunati da questo impegno per la modernizzazione del Paese e organo delegato nel Paese
Un termine astratto e quindi mi piacerebbe poterlo rack raccontare e ricostruite a partire da quello sguardo del bambino al quale il siano stati richiama mai appunto la capacità di declinare il nostro progetto di nuovo al futuro superando l'appiattimento sul paese ha un futuro appunto che oltre che essere diverso indica temporali e anche di presunta turista spaziale perché il nostro futuro in modo e l'Europa e per noi null'altro che il canale tramite la
Il
L'ambiente attraverso le quali noi entriamo nel mondo
Questo
E poi il discorso è più debole si volge mi evita abilmente in termini generali ma Puglia delle declinazioni concreti ne sappiamo che appunto il Mediterraneo
Nel campo
Politico non meno che in altri ambiti all'esperienza umana associato spesso alla dieta
Ho ad altre aspetti importanti dell'esistenza e anche l'ambito nel quale l'Italia è chiamata a svolgere il suo ruolo di
Potenza lo dico
Bassa
Corresponsabile della gestione del mondo noi riconsegniamo l'Italia
Regia responsabile corresponsabile comprova positiva dell'assunzione di una responsabilità in quella regione in questo caso la Regione la Regione piante che chiamiamo mediterranea
Questi sono i temi sui quali noi dobbiamo tornare a ragionare per potere DC apprestare a dar conto ai cittadini del cammino che abbiamo fatto
E tuttavia
Non possiamo non tornare all'interrogativo su dove stiamo andando e quindi fare i conti oltre che sul
Da dove veniamo anche su quella che la prova che abbiamo le spalle io fortunatamente ho visto e questo già colloquio distratto come un fatto positivo superata questa sindrome della sconfitta Caporetto è stata anche definita che è stata come dire prodotta dalla dalle due botte che abbiamo preso nell'arco di poco più di un mese
E tuttavia la devo ricordare perché cui alti fuori in questa sala incontriamo per tutti provocazione
E ed è di fronte a questi fatti che ho sentito spesso evocare la
Come l'attesi
Qualche volta anche formulare la tesi per la quale i democratici gli avrebbero perso la propria missione la ragione della propria esistenti
Noi come ricorderete avevamo scritto
Il nostro simbolo elettorale
Per l'Ulivo è per il maggioritario ed è effettivamente potremmo in un passaggio che abbiamo già fortunatamente altri venti giorni risparmi rispetto al momento in cui la Sindone Caporetto per così e ha raggiunto il massimo di intensità qualcuno ha potuto dire be per suo Ulivo verso il maggioritario non c'è nulla da fare a parte che la produzione contestabile perché non sono le sconfitte
A decidere della
Per la vita della prospettiva dalla missione mai la dimostrazione della inconsistenza dell'obiettivo che ci può far dichiarare sconfitti
E il fatto è che noi abbiamo effettivamente sperimentato in questo passaggio la fine di un periodo di questo noi dobbiamo con
Onestà onestà dare atto angusti
La fine della in qualche modo illusione che gli obiettivi per il quale avevamo lavorato fossero perseguibile attraverso una scorciatoia
La scorciatoia in qualche modo del governo una scorciatoia delle regole
Noi viceversa abbiamo e questo è un lo leggo come un passaggio una fase di maturità
Noi ci rendiamo conto
Ancora una volta che tutto molto più difficile ma non per questo la missione per la quale da conoscenti in campo verso il suo fondo
Ed è
Per questo che dico siamo passati da una fase in cui è necessario
Associare alla riflessione sulle forme qual era quella
Il tema della riflessione dalla forma della coalizione con te della struttura l'ho sentito ritorna non perché sia irrilevante ho sentito il tema delle regole coalizione
La necessità di approfondire il tema dei contenuti i singoli punti inutili già in questo convegno vinto il segno di un cambio di marcia
Un cambio di marcia da questo punto di vista perché ho sentito specifiche no temi concreti legati all'esperienza la gente
All'esperienza gente era legata anche il tema delle forme non possiamo dimenticare che anche il tema apparentemente astratto della stabilità di governo
E della petizione democrazia funziona una stabilità un tema concretissimo sono che non non appare nella sua immediatezza e la nostra responsabilità riuscire a darne conto
Ma tuttavia non sappiamo che
Assieme a questo tema deve essere anche declina demolisce anche declinati i temi più specifici che riguardano ambiti particolari della
Esperienza quotidiana vincita
E così come il passaggio dalle regole il tema delle regole tema che
Nel quale ci siamo riconosciuti
Quasi ossessivamente
Io in qualche modo concesso troppe volte la stessa intervista dicendo esattamente quello l'ho sentito dire che vi insieme per la campagna che fino a quando
Non c'era un soggetto capace di prendere decisioni in quanto
Soggetto era inevitabile produrre quello spettacolo che ci a e ci sta in qualche modo logorante perché questo perché la riduzione
Della coalizione dell'Ulivo a cartello di partiti e per di più un cartello di partiti incapace di prendere decisioni
Perché affidato a una regola di unanimità e i quindi inevitabilmente vittima del diritto di veto anche dell'ultima formazione era la premessa per la rappresentazione di quello spettacolo che stiamo continuando nonostante tutto a dare più o meno indiretta sulle scene
E poi che noi sappiamo che di
Che noi abbiamo la fortuna di non poter disporre dell'assoluzione di cui disporre dice di cui dispone il
Soggetto alle contrapposto
Mi riferisco le che si porta a casa delle libertà la non disponiamo di un padrone è evidente che se un collettivo di soggetti non riesce a darsi una regola si riduce inevitabilmente all'Anarchia e alla rappresentazione del caos
E tuttavia non sappiamo che il tema delle regole che abbiamo proposto inutilmente abbiamo proposto inutilmente
Ricorderete ma regole evocava anche come lascia la scelta dei sia delle dei contenuti di governo ma anche della delle persone dei governanti sia dei temi da rappresentare cui così come la individuazione di rappresentanti
E poi abbiamo capito che c'è un problema di processo
Le regole lo sappiamo anche come esperienza di per sé non risolvono mai definitivamente il problema
Bisogna ritornare sui e affidare ai progetti sia l'azione quotidiana della politica il cambiamento
Sapendo però che il cambiamento quella che abbiamo chiamato transizione dice qualcuno che comincia a dire che
La transizione è ormai finita non io non riesco ad arrendermi all'idea che la transizione sia finita rialzi Milano stata nostra scommessa
E comunque e un cambiamento epocale è un cambiamento epocale e ecco perché dobbiamo
Come dire invitarci
Continuamente alla pazienza mentre manifestiamo inevitabilmente l'impatti
Noi lavoriamo per una democrazia che
Abbandona definitivamente alla sue spalle la
Autodefinizione
Di democratica che si accontenta di rappresentare democrazia rappresentativa nell'accezione di democrazia che si accontenta di rappresentare
Lavoriamo per una democrazia governante c'è per una democrazia che si sposta che si sposta
Il tema il baricentro della riflessione sul tema del Governo nel senso che abbiamo preso definitivamente consapevolezza che una democrazia che rappresenta
E non conferma è una democrazia che pian piano non rappresenta neppure più questo è il l'acquisizione da questo punto di vista noi sentiamo nel cammino che abbiamo fatto attraverso la riforma degli enti locali
Nella voce degli amministratori e dei sindaci la prova dello spostamento di questa attenzione lo il cambiamento della centralità
La
Diciamo la centralità acquisita dai sindaci e dal personale delle amministrazioni lo di governo della spesa locali e all'origine del cambiamento dall'agenda politica
La alcuni temi che oggi fanno parte dell'agenda politica dalla prostituzione dalla chiedo scusa dalla prostituzione alla nettezza urbana sono arrivati alla a sull'agenda politica grazie al fatto che si sono sconcertata la centralità dei del delle figure politiche di riferimento sino a quando le figure politiche riferimento e non inevitabilmente i deputati questo tema era affidato come un tema esplosivo molte volte più da Banti con una bandiera da sventolare piuttosto che come
Un obiettivo da conseguire anzi con una qualche preoccupazione perché gli obiettivi conseguiti sono bandiere in qualche modo ammainate
Ecco da questo punto di vista il fatto che appunto diventano i sindaci l'esperienza concreta del del del potere locale del governo locale a
Guidare a definire l'agenda politica e all'origine del cambiamento dei dei e ripeto
Il tema la producono è ritornato non a partire dalla questione del genere sostanzialmente o dei diritti civili ma tornato proprio come problema concreto incontrato dalla nella gestione nell'amministrazione della città dai sindaci questo lo dico tra parentesi a prescindere dalla
In giudizio
Diminuendo sulla proposta che è stata avanzata recentemente sulla quale semmai che avrei anche qualche perplessità più
Più di una
Comunque dicevo
La nostra missione è ancora attuale anzi in qualche modo più attuale di prima proprio perché abbiamo preso consapevolezza della indisponibilità delle scorciatoie questa missione resta attuale deve cambiare il passo
Ripeto dobbiamo associare alle
Riflessioni sulle forme alla ricerca dalla riforma delle forme della politica l'approfondimento dei contenuti dobbiamo passare dai
Dal tema delle regole al tema dei progetti associare al tema delle regole il tema di Pucci questo è
E quindi anche da questo punto di vista oltre che dal punto di vista dell'azione di governo prendere atto positivamente dei passi dei piccoli passi
Fa in avanti da questo punto vista noi abbiamo scritto sì al maggioritario ma sapevamo che non era il maggioritario il nostro obiettivo la regola del maggioritario né una particolare regola del maggioritario
Nostro obiettivo era appunto quello di
Consentitemi di assicurare al Paese un governo stabile fondato sulla legittimazione diretta dei cittadini sull'altro lo il massimo dell'inflazione diretta dei cittadini e quindi tale da assicurare quella stabilita che gli un valore preliminare senza il quale nessun governo è possibile questo era dopodiché il resto era tutto relativo
Intorno abbiamo scritto il maggioritario perché l'interrogativo che c'era proposto non che noi avevamo proposto ma che c'era proposto dell'ultimo referendum riguardava la una particolare legge
E e tuttavia recuperato il senso del fine noi dobbiamo riconoscere che
Anche se in ogni momento il conseguimento l'obiettivo è a rischio il cammino fatto sinora in avanti
Lo schema bipolare si è rafforzato
E addirittura
Nelle dichiarazioni dell'onorevole Mastella dico perché normalmente un punto di riferimento critico nel nostro discorso politico
Di ieri sull'episodio siciliano sul quale non abbiamo espresso
No valutazioni severissime e che io rinnovo evidentemente
In questa occasione ho sentito come dire la necessità di giustificare giustificare la disponibilità a superare
Il una un episodio che viene considerato come gravemente lesivo dello schema di riferimento dell'attuale
False della nostra vita politica il rispetto della necessità
Di
Rafforzare la solita di coalizione ludico tutto a voce bassissima
Certo cercando di valorizzare dentro anche i passaggi gli elementi che fanno valorizzati
E non più quella impronti turbine che impeditiva
A partiti che sono nati nell'esperienza di governo di immaginare una condizione di opposizione perché è questo il problema esattamente il il il rischio simmetrico dei partiti nati all'interno della opposizione docenti
Testimonianza
Di un sindaco di immaginarci come partiti di governo queste quindi noi sappiamo così come sappiamo che difficilissimo lavorare per una
Difesa affermazione della distinzione di funzioni all'interno della
Governo locale tra il momento il governo al momento la rappresentanza cioè tra l'Assemblea elettiva e gli incontri della giunta io sono assolutamente d'accordo però dobbiamo anche fare i conti sulla cultura e comportamenti sedimentati che abbiamo nell'oggi alle nostre spalle
Quindi con pazienza e determinazione andare avanti sapendo che comunque stiamo andando avanti e Colleen eccola impazienza equo indennizzo spingere al massimo perché il cammino che noi
Abbiamo di fronte sia compiuta molto più veloce bus
In questo contesto nominato mente non possiamo non chiederci importi partitocratico sul ruolo
Una innanzitutto un un una risposta un pratico mi viene posto movimento partito io insisto sul
Tutti insisto sul terreno venti primo per ricordare a noi stessi che noi siamo il movimento non abbiamo non riteniamo nessuna delle forme che abbiamo definito come dire stabili lei definiamo per
Diciamo li abbiamo anche scritto definiamo per necessità precarie e transitori introduzione la Carta costituente provvisoria aveva un solo punto stabilì che la la tensione al superamento di investire
Definita lo riconosce opporsi in modo come dire da non
Comunicabili immediatamente come
Disponibilità lo scioglimento mi rendo conto non ci può contemporaneamente mandare
Due messaggi noi dobbiamo unica riconoscerla stabilita la nostra presenza ma ricordare a noi stessi questa pensione al superamento
Però nove diciamo anche movimento in un partito non solo perché vogliamo ricordare hanno della nostra vocazione al movimento anche perché continuiamo a rifiutare innanzitutto la categoria di partito
Questo lo dico nel metrò anche dimenticato contento quando abbiamo raccolto le firme il Partito Democratico dimentichiamo partito da noi ormai è un termine di cui finalmente squalificato
Partito viene da parte e quindi in qualche modo serve a ricordare a noi stessi che esiste anche un tutto
Però purtroppo nel nostro linguaggio politico è stato associato più alla categoria di spartizione che alla riconoscimento della parzialità
Ed è per questo che non possiamo permetterci di che frequentare come ingenuamente questo obiettivo ma l'altro punto è che partito significa questi fatti
Significa questi fatti
Sono partiti tutti ivi compreso il nostro che per definizione
Sono la pallida ombra di quello che pretesero di essere i partiti in quanto tali tanti che sono ancora depositati la nostra storia
Mi viene da ridere nel quando
Appunto nelle riunioni arrivano le al Pepe comandi sostanzialistica noto che non è altri
Perché prospettate per
Alle la macchina nemmeno eccetera
Ancora una macchina a disposizione diciamo sale attaccano la sera accadeva non dire al Pepe Mario con un palo è la prova che non è la parte a a va bene sgommando vivi appunto di soggetti che fanno finta di essere dei partiti e son costretti evidentemente per coerenza la propria pretesa di dar luogo a delle messinscene che alle quali ci prepareremo che sono la difesa del giornale di partito tutte dei vari organi organismi che prendono le decisioni dei tempi formali le feste d'estate alle quali appunto
Fra poco dovremo in qualche modo assistere se uno dei due partecipare voi sapete che io
Bergomi regalo la sostituzione di un asinello al mio posto concreta
Come primo omaggio dell'ingresso
Nel rapporto con Mastella proprio però tutta una messa in scena che poi ricade a livello locale appunto a questi tavoli di undici dodici tredici persone che persone che non essendo rappresentative
Altro che di se stesse alto grido son costrette proprio per l'assenza di rappresentatività a segnalare la propria presenza disturbando l'azione di governo questo nei il problema fondamentale e quindi è
Anche per questo che noi rifiutiamo la condizione Bardo questo non significa però che non riconosciamo hanno gli stessi il dovere di una presa
La inevitabile accettazione della stabilità di questa presentazione della nonna transitorietà immediata quindi tanto vale non parlarne sentiamo almeno per la legislatura però dobbiamo ricorrere invece che la presenza e per il nostro più grande da questo punto di vista nella nostra proposta ha un senso se mantiene
Tutto intero la pretesa della costruzione della coalizione come obiettivo primo della coalizione noi sappiamo che il nostro dramma nostro dramma e l'incapacità di ricondurre i singoli atti di governo ad una si oppone
Per l'assenza di un disegno di un disegno perché noi solo un disegno spiega il fatto che i singoli atti fanno parte di un'azione e
Però sappiamo anche che un disegno che un altro modo di dire un progetto ha un senso solo se c'è un soggetto
Che lo propone un soggetto quello che noi da un soggetto che ne garante ed è qui non è un problema di comunicazione non è l'assenza del la indisponibilità o solo l'indisponibilità delle televisioni che rende debole la comunicazione del centro sinistra e Paolo l'assetto del soggetto
Questo è il punto fondamentale cioè la entità cui imputare
A cui imputare l'azione complessiva ed ecco perché ogni discorso deve riniziare da questo non lo chiamiamo più partito democratico lo chiamiamo solo necessità di conseguire un soggetto con alta densità ma quella rimane la nota prospetti
All'interno di questa prospettiva i democratici debbono vorrei attivarsi riattivando che i canali con la società che assicurano quei cambiamenti da questo punto di vista il il ripensamento anche in occasione della parlo del
Dello Statuto regionale e della nostra struttura credo che sia un passaggio qualificante a questo interno ritengo che la scelta di valorizzazione degli eletti
E dei vigili dei candidati
E degli esponenti del governo locale sia determinante perché come ho detto prima e sulle gambe delle persone che no camminano i cambiamenti tecniche solo il pack sia valorizzata il venti centrali la premio senta dei eletti i candidati amministratori e assicura che quel patrimonio che non è un generico patrimonio di
Consensi tipo mai un patrimonio di domande di un patrimonio espediente acquisita quella centralità senza la quale non rischiamo rischiamo l'emarginazione e l'arretramento nell'astrazione quindi credo che la ipotesi da voi assunta c'è un'ipotesi positiva possa essere assunta e sviluppata positivamente anche da altre regioni come sapete questo era già scritto nello schema
E la prima formulazione carta costituente la carta che l'ente a e poi ha ridotto il peso di questa componente ma sin dall'inizio la vedeva come un elemento qualificante come digital superare quella concezione di partito delle tessere concretamente che tutti quanti abbiamo sperimentato antica
Negativamente dalla quale tutti assieme sentiamo il bisogno di prendere il più velocemente possibile leghista quindi questo è passaggio da a una fase
Inclusiva da una fase di chiusura illusoria
Pretesa di Chieti rione di un patrimonio bateau una volta per sempre e solo da mettere a frutto in occasione delle elezioni questo è il punto nel quale lui dobbiamo applicati
All'interno di questo
Della
Così costruzione il rilancio del movimento e del rilancio dell'obbligo di fondo noi abbiamo anche ho dei problemi più circoscritti lo dico
Perché questo è un tema di discussione di un tema su quale inevitabilmente siamo in interrogato che quello di apertura di un confronto all'interno del perimetro la coalizione
Con le
Forse che sono a noi più vicini
Io credo che questo confronto non potrà che seguire la specificità dei diversi contesti regionali
Nel mentre noi voi ricorderete che a gennaio declinante la necessità di superare la condizione squilibrata la coalizione che la vedete iscritta ancora dalla immagine del dell'albero dei cespugli di Biancaneve e i sette nani proposi a in occasione non al
Ai DS una prospettiva assunzione definitiva di scioglimento
Non l'immediato scioglimento e meno che mai era un'intimazione di scioglimento come caricatura vivente
Ma l'assunzione di una prospettiva palco Catapano ricorderete perché appunto la tentazione dell'arroccamento orgoglioso sul patrimonio organizzativo c'è una tradizione ha spinto i DS a negarsi a questa prospettiva al massimo riformulando la con la formula di sinistra plurale
Che alle nostre che poco più che una cosa due e poco più che una cosa e quindi di fronte a questo noi rimane irrisolto per la coalizione non per il problema di una semplificazione una semplificazione della
Disegno interno e quindi la ricerca del massimo di convergenza politica con le porte che accomunate dalla stessa tensione riformista e dalla stessa visione d'insieme si sentono di confrontarci con io credo che
Questo non sia facilmente ricopriva liberano ottimale e più facilmente risolvibili a partire dalle espediente regionali perché le diverse esperienze sono diverse regione per regione anche gli interlocutori
E lo dico avendo presente la situazione campana che
Nel Nord hanno un volto in altre regioni ne hanno un altro e quindi se noi vogliamo evitare quello di un semplice incontro di convenienze elettorali per le quali
C'è sempre tempo voglio dire ma al lei si chiama per quello che sono viceversa lavoriamo per una modifica del
Profilo politico noi dobbiamo muovere da riconoscimento dei nostri interlocutori per quello che esce e inutilizzabili curdi sono quelli che che sono nelle singole regioni
Perché hanno voti orientamenti editori ed è a partire da queste situazioni che noi dobbiamo lavorare per questo incontro che abbiamo eccome intitolato a una unità riformista che al quale in qualche modo siamo costretti non lo dico per ridurlo solo un fatto negativo
Ma
Per la impossibilità la indisponibilità nell'immediato di un disegno più ampio noi abbiamo avviato in confronto a livello nazionale
Domani no diciotto ricevute delle più grandi un incontro su temi tutte perché a partire dai temi
Problema e speriamo che questo sia come dire espressione espressione puntualità perda un a questo confronto noi andiamo naturalmente legati alla nostra identità che non è un'identità di centro
N e non è un'identità vicino e unità di cento voglio ripetere questo è un'identità dicendosi
I democratici sono la prova che c'è stata una stagione
Che si è chiamato Pippo in cui storiche diverse si sono mescolate fra di loro dando luogo a questo
è un fatto positivo nel senso tecnico concretamente che non si capisce bene che cosa comuni Gambale cominciamo a Parigi concretamente per
Mentre viceversa per lui la risposta è chiarissima
Noi chiediamo alla gente doveva perché lavoriamo per una comunità che governa sappiamo ritenute perché vorremmo fondatrici programmi e non chiediamo da dove viene noi non siamo come nella Prima Repubblica ispirate a una concezione che quello che conta e la comune ispirazione poi per quanto riguarda l'azione ognuno fa per conto suo come giorno esattamente l'opposto
Le ispirazioni sono riconosciute con un patrimonio prezioso che guida di le singole persone ma quello che conta è il programma
Il programma di governo col quale ci presentiamo i cittadini e sul e sul quale noi stipuliamo un patto di governo questa è la montante
Ed è nella nostra esperienza che vogliamo vedere un laboratorio di quella che noi pensiamo essere l'esperienza e l'impostazione di tutto il il Lupi di tutto
Questo è
Il senso di questo confronto lo dico perché qualcuno può leggerlo con una qualche sconcerto e qualche volta scandalo noi siamo
Spinti a questo confronto dalla impossibilità la indisponibilità di tante strade ma
Ci presero a questo confronto guidati dagli stessi valori dallo stesso disegno le stesse intenzioni che abbiamo perseguito incontriamo a perseguire tutto
E su questa linea che vi invito a continuare a rinnovare il movimento e a rendere concreta questa provo questa verifica nella vostra regione grazie
Va bene diciassette salito anche dai
Sentiamo Franois Salem Chalabi