"Perché fu ucciso Giovanni Falcone" - presentazione del libro di Luca Tescaroli (Ed. Rubettino), organizzato dalla rivista Antimafia 2000 e dall'Associazione Cortina Terzo Millennio (presso il Teatro Tenda di Pontechiesa)

I signori buona sera
A nome di Cortina e dell'Associazione Cortina Terzo Millennio il porco il saluto il benvenuto
Questa sera abbiamo un appuntamento importante
In altri ospiti so no
Il presidente
Dell'antimafia nazionale Dall'Igna
Il sostituto
Il sostituto procuratore di Caltanissetta Luca Tescaroli
Il direttore della rivista del periodico antimafia due mila Giorgio Bongiovanni
E abbiamo anche il sostituto procuratore di Palermo che è in arrivo per un ritardo
E sarà qui fra poco con noi il sostituto procuratore Antonio Ingroia
Il tema che andiamo ad affrontare questa sera molto interessante ed è anche la presentazione dell'ultima opera dell'ultimo successo
Del dottor Luca Tescaroli e perché fu ucciso Giovanni Falcone
Io indetto subito intanto io ringrazio le autorità presenti provinciali e comunali
Militari e invito subito al signor Sindaco che rappresenta Cortina e tutti noi a dare il suo saluto si si accomoda qui
Domande la comunità di Cortina d'Ampezzo però Duilio
Alla alla dottrina
Benvenuto una giornata assessore
Diavolo
Questa sarebbe la causa Cortina posso tutti sostenendo l'unione
Bossi l'azzurro del suo cielo l'altro sarà di un'antica tradizione
La cura del territorio gestito nei secoli da quella millenaria istituzione che sono le regole d'Ampezzo
Ma Cortina e anche un Paese che sotto le sue cime uniche al mondo
Testimoni di tempi remoti ha visto passare in vacanza negli ultimi anni molti testimoni del nostro tempo
Cogliendo l'occasione di questo incontro mi riferisco a personaggi che hanno animato le cronache giudiziarie
Imputati eccellenti
Assolti eccellenti avvocati e giudici da prima pagina
Politici che hanno avuto in mano l'Italia per decenni che a Cortina hanno retto in Prato le loro forze scritto le loro memorie venerabili di logge quanto meno discutibili che ne hanno forse sfruttato richiamo
Ma anche procuratori di procure calde
Pubblici ministeri che soprattutto negli ultimi anni sono transitati per Cortina spendendo qualche giorno di vacanza
Oggi alla sequenza si aggiungono i testimoni di questa sera in prima linea
Nella lotta alla criminalità quali il procuratore nazionale antimafia dottor Pierluigi vigna che saluto e al quale porgo il benvenuto
Assieme al dottor Antonio Ingroia che mi auguro ci raggiungerà visto il ritardo dell'aereo sostituto procuratore di Palermo e al sostituto procuratore di Caltanissetta dottor Luca Guido Tescaroli autore del libro
Che vuole dare una risposta a quell'atto rocce delitto di mafia che fu l'uccisione di Giovanni Falcone
A tutti auguro una buona permanenza della serenità che Cortina spesso
Offre e che spero possano a loro offrire la sintonia che noi tutti ricerchiamo cittadini di Cortina chiamiamo questa terra in sintonia proprio con la natura che la nostra risorsa più grande grazie porno poi prosegue
Bene innanzitutto io ringrazio il collega il direttore di antimafia due mila con il quale è nata l'idea di questa serata
Ai grazie anche a lui e alla disponibilità dei nostri illustri ospiti l'abbiamo potuta realizzare e con orgoglio che a nome dell'Associazione Cortina Terzo Millennio
E di tutto a Cortina valgo un saluto e un ringraziamento quindi ai nostri ospiti da avere accettato di essere qui per dibattere presentando l'ultimo importante libero del sostituto procuratore Luca Tescaroli
Questo è un momento importante direi importantissimo ed essenziale perché in una società dove purtroppo gli eventi ti distruggono le allontanano i valori secondo me c'è bisogno di capirei
Quando purtroppo non si crede più
Tante
Indagini anche andate a vuoto ancora di più c'è bisogno di capire la consapevolezza è l'unico passo che tutti individualmente dobbiamo fare per cambiare le cose che non vanno
Per cambiare passo passo la società questo è il compito di ognuno di noi
E anche noi possiamo affiancarci al lavoro importante che hanno questi importanti magistrati e fare anche noi il nostro compito e così si avvera anche forse
La famosa frase di Paolo Borsellino
Sono morti per tutti noi
Per gli ingiusti abbiamo un grande debito verso di loro e dobbiamo pagarlo gioiosamente continuando la loro opera facendo il nostro dovere dimostrando a noi stessi che Falcone e vivo
Ed ora un picco alla presentazione dei nostri ospiti Piero Luigi vigna procuratore nazionale antimafia
No no s'annoia perché penso che che giusto vere no
Di Firenze entra in magistratura nel cinquantanove dapprima pretore a Firenze e Milano dal sessantacinque svolto le funzioni di procuratore della Repubblica
Prima sostituto poi il procuratore aggiunto ed infine dal novantuno procuratore capo con funzioni di procuratore distrettuale antimafia presso la Procura della Repubblica di Firenze
Dal quattordici gennaio novantasette è procuratore nazionale antimafia ha diretto di persona a scopo di estorsione sul traffico anche internazionale di sostanze stupito per facenti
Su associazioni per delinquere anche di tipo mafioso sulla criminalità
Mafiosa russa sulla strage del treno rapido novecentoquattro Napoli Milano
Per la quale furono condannati esponenti di Cosa Nostra sulle stragi mafiose verificati se a Roma Firenze e Milano
Nel biennio novantatré novantaquattro è stato componente di numerosi gruppi di lavoro e commissioni ha partecipato in qualità di relatore ad incontri organizzati dal Consiglio superiore della magistratura
Luca Tescaroli è entrato in magistratura nel novantuno e dal novantadue svolge le funzioni di sostituto procuratore presso la Procura distrettuale antimafia del Tribunale di Caltanissetta
Nell'ottobre del novantanove sia trasferito a Roma o meglio ove svolge le medesime funzioni continuando la sua attività
Caltanissetta come applicato ha svolto le indagini sulla strage di Capaci e ha sostenuto l'accusa dei premi ai processi di primo e secondo grado e delegato alla trattazione delle investigazioni dirette ad individuare i mandanti a volto coperto delle stragi del novantadue si è occupato e si occupa di vari procedimenti di criminalità di stampo mafioso anche nei confronti dei magistrati rappresentanti nel delle istituzioni e appartenenti al mondo politico collusi con Cosa Nostra
E autore di varie pubblicazioni fra le quali vanno segnalate quelle dal titolo perché fu ucciso Giovanni Falcone che questa sera presentiamo e precedentemente Falconi inchiesta per una strage
Due parole anche sul magistrato che stiamo aspettando Antonio Ingroia magistrato di Palermo
Entrato in magistratura nel dicembre ottantasette è stato uno dei più stretti collaboratori di Paolo Borsellino prima come sostituto alla procura di Marsala
Dall'ottantanove al novantadue poi alla Procura di Palermo dall'aprile novantadue
Fino alla strage del diciannove luglio novantadue dove Borsellino ha perso la vita
E tuttora sostituto procuratore alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo in questi anni ha sostenuto l'accusa tra l'altro nel processo a carico dell'alto funzionario del sistema Bruno Contrada
E nel processo per l'omicidio di Ignazio Salvo che è uno dei pubblici ministeri nel processo in corso nei confronti dell'onorevole Marcello Dell'Utri
Dell'Utri collaboratore di alcune riviste giuridiche è autore dell'associazione di tipo mafioso Giuffré editore non chiede la voce associazione di tipo mafioso dell'enciclopedia del diritto
Giorgio Bongiovanni direttore e fondatore del mensile antimafia due mila è un personaggio di grande levatura spirituale che tiene conferenze in tutto il mondo
Incontra capi di Stato scienziati studiosi di ufologia magistrati
E a sua volta intervistato da stampa e tv internazionali che mirano il loro obiettivo sul sapere di iniziato e sul fenomeno pur sempre raro il misterioso delle sue stimmate
Anche lui giovane non ancora quarantenne sposato con un figlio è direttore e fondatore
Del mensile antimafia due mila un periodico nuovo di qualche mese informazione contro la mafia l'unico in Italia ad occuparsi specificatamente di Cosa Nostra
E delle organizzazioni criminali ad essa connesse
Con una tiratura di cinquanta mila copie edito dalla casa editrice non siamo soli di Theo
Antimafia due mila all'intento preciso di sostenere da appoggiare i magistrati nella loro difficile Dost Giata opera di giustizia
Lavorando per una società libera dall'incubo dalla mafia
E si propone anche di fornire una ricostruzione storica degli eventi che nell'ultimo decennio hanno caratterizzato l'evoluzione sociale politica ed economica del nostro Paese
Afferma che il suo compito e contribuire alla rinascita di una nuova società estranea alla cultura della paura o alla cultura mafiosa che purtroppo ammettiamolo serpeggia nella nostra società
Quando si accettano favori si accettano cariche che non ci competono quando vogliamo scavalcare qualcuno o qualcosa ricordiamolo si amore nella cultura mafiosa
Denunciare i mali del mondo dimostrare attraverso i segni dei tempi e i messaggi del consumo la fase di cambiamento per proporre un nuovo progetto sociale
E passiamo al libro due parole solo un interessante dibattito questo con alcuni tra i protagonisti più importanti che si battono in prima fila nel nostro Paese per schiantare la malavita e annullare la mafia smaschera sola quando al ventitré maggio novantadue sembrò che nell'Apocalisse dalla strage di Capaci dovesse sprofondare per sempre la speranza degli italiani onesti che lo sperano ancora
Pochi immaginare hanno la possibilità di cominciare a fare giustizia in un breve volgere di tempo dopo appena otto anni in un Paese dove le stragi rimangono quasi sempre un mistero
E quindi spesso impunite
Il processo di appello nei confronti dei quaranta responsabili del terribile crimine volge al termine e dimostrando così l'illusione dell'invincibilità di Cosa Nostra
Il libro del dottor Luca Tescaroli edizioni Rubbettino di Soveria Mannelli Catanzaro consti consente di individuare la portata e al contempo la pericolosità
Della strategia criminale che la mafia concepito anche grazie a complicità occulte in settori deviati e corrotti delle istituzioni e del mondo politico economico e finanziario
Il libro ci spiega questo programma destabilizzante attuato nel biennio novantadue novantatré
Che ha prodotto un profondo condizionamento della vita democratica del nostro Paese
L'autore ha identificato la finalità del terrorismo eversivo in un progetto di aggressione nei confronti dello Stato
Promosse pianificato dai vertici dell'organizzazione Cosa Nostra al fine di incidere sulla stabilità del potere esistente e di creare le premesse per la formazione di nuovi aggregati politici
In relazione all'evolversi della vita istituzionale del Paese in un intreccio di rapporti tra rappresentanti dello Stato e i vertici di Cosa Nostra
Altro scopo del libro è arrivare ad individuare nuovi referenti politici capaci di assicurare benefici e di intervenire sulla legislazione vigente di contrasto al crimine organizzato
Questa strategia si è potuto conoscere anche in virtù dell'ormai insostituibile apporto dei collaboratori di giustizia una realtà che peraltro altri risvolti
Scrive nella sua lista antimafia due mila Giorgio Bongiovanni
Si è riscontrato non solo un abbassamento della guardia da parte delle forze politiche nella lotta alla mafia ma anche un silenzio concordato dei mezzi di informazione
Come se non bastasse poi ci si trova spesso a leggere notizie errate
Anche il dottor Antonio Ingroia ammette in un'intervista l'informazione spesso disinformazione
E riuscire a colmare almeno in parte il gatto informativo sarebbe già un grandissimo servizio reso alla collettività
D'altra parte è diventato un problema la voglia diffusa di dimenticare
E questa che non ci deve capitare il cosiddetto calo di tensione non si può però addebitarlo al cittadino che spesso confuso
Sbandato e travolto da un'orgia di disinformazione polemiche urlate e assenza di informazione
Intanto Cosa Nostra si fa sempre più forte le sue malefatte con attività intimidatoria sul territorio
Ne racket delle estorsioni degli appalti e dei subappalti non fa più notizia e non merita più la prima pagina dei giornali purtroppo
Ci vanno sulle attricette ciò produce allarme e preoccupazione continua Ingroia dopo i terribili anni
Mille novecentonovantadue novantaquattro nel novantasei novantasette eravamo giunti quasi ad abbattere la mafia
Quasi alla disarticolazione della Commissione stessa e dei mandamenti la mafia stava per diventare una banda di gangster disorientati invece ad un certo punto cosa è successo è successo qualcosa per cui siamo tornati indietro
Giorgio Bongiovanni che dirige si impegna in una coraggiosa battaglia nell'informazione su Cosa Nostra e organizzazioni criminali connesse sul Periodo antimafia di ogni sul periodico antimafia due mila scrive sul suo ultimo editoriale
Assolto Carnevale assolto andò
Assolto Andreotti assolto Musotto e dopo in questo Paese non è consentito condannare un politico o un personaggio troppo potente
Le prove non sono mai sufficienti è vero per insufficienza di prove è sparita dal codice ed è stata chiusa l'articolo cinquecentotrenta comma i due ma ciò non significa che sia spedito il suo significato
Su questi e altri aspetti questa sera qui riuniti cerchiamo di capire
Ora passo la parola
Naturalmente al dottore perché apra ringrazio ringrazio tutti loro
Beh a belle detto tutto no
Allora proviamo a fare qualche riflessione insieme
Tenendo presente che il libro Bindi Luca Tescaroli nella sostanza la sintesi ragionata
Dell'impostazione che egli ha dato quale Pubblico ministero alle sue requisitorie nei giudizi che hanno visto condannati per la strage di Capaci dove morì non solo Falcone la moglie gli agenti che accompagnavano Falcone
è in questi processi
Ecco
La prima importanza che io dopo a questo volume
Che vi consiglio di di esaminare
è questa ma per riuscire a capire
Come sia difficile il lavoro del magistrato
Ecco la lettura di questo libro
Ripercorrere l'analisi che un magistrato affatto
Di fronte a decine e decine centinaia di migliaia di atti processuali
Per tra coprire e la verità la verità che può offrire il processo
Il nostro lavoro è difficile perché una ricostruzione
Retroattiva difatti che sono avvenuti
Non abbiamo un filmato che ci riproduce infatti
Che Celli pugni in contatto diretto e immediato
Dobbiamo ricostruire i fatti mediatamente attraverso fonti i testimoni collaboratori imputati i documenti brani di intercettazioni significative
Fogli di carta ritrovati nelle perquisizioni
E quindi un lavoro la prima riflessione che vien da fare è che un libro importante perché ci
Dice
Come si svolge il lavoro del magistrato e quanto sia difficile
Massei è difficile per ricostruire un fatto
Un omicidio una strage un furto una rapina
Ancora più difficile
Voi lo comprendete è capire i multipli dei per che quel fatto è stato commesso
Sono due cose che implicano analisi approfondite ma sicuramente la seconda scava ancora più nel profondo
E qual è allora l'idea che io mi sono fatto leggendo
Gli atti processuali naturalmente oltre al libro di Tescaro
C'è una serie di motivi
Che inducono Cosa Nostra
Cosa nostra sola questo sarà l'interrogativo finale che si pone Tescaroli nel volume nella requisitoria
A fare la strage di capaci
Vari motivi alcuni direi
Motivi di
Consentitemi questa parola
Epidermici scontati
L'avversario storico
Di cosa nostra era Falcone
Una morte programmata
Sin dagli anni ottanta
Anche se sarà eseguita in quel maggio del mille novecento
Novantadue
Quindi una vendetta contro il nemico storico
Il trenta gennaio novantadue è passata in giudicato la sentenza della Cassazione
Che conferma i cantastorie sul primo maxiprocesso istruito dal Falcone giudice istruttore fin dall'ottantaquattro quando inizia la collaborazione di Buscetta
E allora Cosa Nostra in questo momento
Deve colpire il nemico storico
Ma anche che gli amici o i presunti amici che glielo avrebbero tradita nonna aggiunti tanto il processo
E quindi abbiamo nel marzo del novantadue
L'omicidio di Salvo Lima
Che secondo quanto riferiscono doveva essere il tramite uno dei tramiti attraverso il quale si doveva adottare il processo
Vengono programmati una serie di altri omicidi
Contro ex amici per esempio si realizzerà nel settembre quello contro Ignazio Salvo che doveva essere un altro tramite dell'aggiustamento si programmano quello di Andreotti di Martelli di Purpura avviando e così via
Quindi cosa nostra in questo momento dopo la sentenza vendetta contro il nemico vendetta controlli tra virgolette amici che hanno tradito che non sono stati all'altezza della situazione
Ma Falcone intanto nella primavera del novantuno
Era andato affare il direttore generale degli affari penali
Ora a col ministro Marte
Ora in Italia come corte voi sapete il delitto di associazione di tipo mafioso
Viene introdotto da una legge del settembre ottantadue
Ottantadue che dieci anni prima
Insieme alle misure di prevenzione di tipo patrimoniale il sequestro e la confisca legge che viene emanata su L'Unità perché questo spesso avviene in Italia di un altro di quelli che si chiamano omicidi eccellenti
Non perché sia eccellente o più eccellente la vita di uno rispetto a quella di un altro ma perché colpiscono
Delle figure
Emblematica
Infatti i tre giorni prima che venga emanata dal Parlamento finalmente questa legge che era ferma nei meandri parlamentari viene ammazzato il generale Dalla Chiesa prefetto di Palermo con la moglie Emanuela Setti Carraro
Ma già qualche mese prima era stato ammazzato un altro
Personaggio che aveva presentato il disegno di legge insieme all'onorevole Rognoni vale a dire più Latorre
Questa legge nasce nel novantadue si punisce l'associazione mafiosa
Ma qui che una crimine
Venga per così dire represso
Non basta le leggi
Non bastano né
Se non sarebbe molto facile
Occorrono le strutture
Terra in danno operative le leggi e l'ho sbagliato Ballan ottantadue queste strutture le crea
Sono nel novantuno
Che questo gli alto ritento
Quel novantuno dove Falcone va a fare il direttore generale degli affari penali
Che è quello che propone le linee di politica legislativa alla ministro della giustizia allora di grazia e giustizia ora della giustizia
E infatti questo hanno si riapre
Mentre Falcone sta per andare in ma sicuramente
Per quello che si sa anche per conversari privati
Anche sulla base di sue intuizioni si apre col gennaio con una legge la prima volta per la protezione dei collaboratori
E nella stessa legge si affronta la strategia da assumere di fronte ai sequestri di persona a scopo di estorsione
Si passa poi al Maggio
Quando Falcone è già lì e viene creata la legge che prevede l'obbligo da parte degli operatori finanziari di segnalare alle autorità le operazioni sospette di nascondere e fattibilità riciclaggio
Il cuore della mafia ed arricchimento cioè questa legge Mannello spesso maggio abbiamo una legge importantissima quella che crea all'interno delle tre forze di polizia
Dei servizi centrali e interprovinciali
Per lottare contro la criminalità organizzata nascono rossa nei carabinieri Rusconi la Guardia di Finanza lo scinco lo come la Polizia di Stato lo sci come la Guardia di Finanza con le loro proiezioni territoriali
Non basta in questa legge del novantuno si riprende un'idea di filosofia legislativa vincente all'epoca del terrorismo
Introdotta nel dicembre settantanove contro il terrorismo e la FIAT ricca alla mafia
Chi collabora appena diminuite
Chi invece commette delitti di mafia appena aumentate politica legislativa del cosiddetto doppio binario
Non basta nel novembre Falcone è sempre lì del novantuno si crea la via la Direzione investigativa antimafia interforze
E sul piano giudiziario illa mese dopo si creano le direzioni distrettuali antimafia e la direzione nazionale antimafia
Voglio dire allora l'uomo
Falcone era anni Miccoli di Cosa Nostra non solo per lotterà
Che aveva svolto ma per le iter e strategiche che portava nel nuovo ruolo contro la organizzazione mafiosa
E ancora un motivo così posto in rilievo sempre fra quelli direi Esterni la possibilità che Falcone diventasse
Procuratore nazionale antimafia
Sicuramente con una visione ma molto ampia molto incisiva delle sue funzioni
E non si può non posso io
Non sono una persona da commozioni facili ma che il giorno che scadeva la domanda mi telefonasse Falcone mi dice sì allora la fine per la foglio in otto cono la fece nemmeno la la volta successiva questa domanda
Perché se la cava che e non la può io acché la mia risata dico va be'gioca nella stiamo a prenderci in giro etica la foglia la domanda se la parete
Quindi anche questo pericolo paventato probabilmente da Cosa Nostra ma fa alcuni aveva individuato il cuore del problema
Aveva individuato come la mafia Cosa Nostra
Vedesse nell'economia in particolare nella gestione degli appalti
Non solo Lafontaine e del suo arricchimento
Ma all'appalto come inizia per i risulta essere rapporti di tipo politico
I grossi appalti che vedevano impegnate in Sicilia non solo le ditte locali ma impressi e di livello nazionale
Era non solo fonte di arricchimento con tangenti o subappalti per Cosa Nostra
Ma una figlia un canale per stringere rapporti con amministratori locali e tentare di stringermi anche a livello nazionale Conti con quelle impresse aveva rapporti è la frase emblematica di Falcone ricordata anche nel libro
La mafia è entrata in Borsa
La mafia è entrata imposta
E non è una frase voglio dire ad effetto se uno prende le analisi più recenti
Fatte anche dagli studiosi di economia criminale
Scienza purtroppo
Abbastanza trascurata fino a dieci anni fa in Italia mentre in America già da trent'anni studiano questi problemi
Vede che l'impresa mafiosa mentre all'origine nasce come mafioso però che si presenta ditta individuale
Totò Riina
E quindi si avvale di capitali illeciti e di violenza mafiosa sul mercato
In un secondo momento quando gli anni proprio la legge dell'ottantadue del sequestro comincia a trasformarsi l'impresa non viene più intestata al mafioso deve intestata prestanome
E agisce con mezzi legali ma con patrimonio sempre illecito e quindi in condizione di vantaggio sulle imprese legali
Fino arrivare all'ultima evoluzione e questo gli amministratori debba tenerlo presente l'ultima evoluzione dell'impresa mafiosa che
La la partecipazione mafiosa ai prese nate legalmente
Che è molto difficile approvarsi
Perché
Con la ma cartolarizzazione e dell'economia con la finanza finanziarizzazione dei mercati
Voglio dire se acquisti di titoli vengono fatti è molto difficile sapere per conto di chi vengono fatte ed essi hanno casi di società cozze Società infiltrate
Dante organizzazioni mafiose ad insaputa degli amministratori
Non lo sa
Da qui il grosso problema di cosa fare
La precedente Commissione antimafia nel novantatré propone che gli amministratori segnalino variazioni di capitali notevoli
Questa andrebbe bene se l'amministratore non fosse colluso ma si è concluso e allora abbiamo studi inglesi i quali prevedono di creare amministratori non esecutivi ma con compiti di controllo nei consigli d'amministrazione
Finita la problematica questo libro ci serve anche ad allargare le i problemi e le visioni ma Falcone aveva intuito tutto questo con quella frase emblematica
E quindi tagliava percorsi direi l'erba sotto i piedi
Da un lato alla possibilità ai tentativi di arricchimento dall'alto ai canali impresa politica questo è molto importante
Ma i motivi più profondi
E cerco di chiudere i motivi più profondi
Fanno secondo me e nel libro vi è segno di questo calati nel contesto in cui si muove l'Italia in quel momento
Non dimenticate che il due febbraio novantadue ci sono lo scioglimento delle Camere le elezioni anticipate
Non dimenticarti che nel febbraio novantadue comincia Mani pulite
Con l'arresto di Mario Chiesa
Che
Per così dire da sparpagliate carte dell'assetto politico esistenti
E a me pare quasi che Cosa Nostra anch'lei uccidendo certi referenti politici di un tempo
E con mettendo la strage di Capaci
Abbiamo voluto intere agirei quasi affrettare i questo scompagina mento di carte dell'esistente politico o di altri l'ora
Che per lei non era più affidabile nella speranza che qualcosa di nuovo sì proiettasse al futuro dopo se c'è tempo qualche altra notazione grazie
Grazie procuratore Pier Luigi vigna ora la parola a Giorgio con Giovanni
Io ho ascoltato molto attentamente quello che ha detto il procuratore
Vigna lo condivido quasi al cento per cento forse al cento per cento
Avevo ascoltato altre volte il procuratore vigna
Quel questa spiegazione però stasera penso boh sarà forse fatta la metro vicino
Penso che la mafia
Per cercare di dare il mio piccolo contributo a questo dibattito
Non lavorando da sola cercando sempre connivenze esterne a ressa
Spesso fa dei favori appunto a quelli con i quali stabilisce dei rapporti per raggiungere degli obiettivi
E non fa dei favori gratis
Certamente vuole
Una contropartita
Io quindi non ho niente da aggiungere faccio solo delle piccole annotazioni
Di carattere un po'forse per noi cittadini
Per capire cercate di capire di più
La mafia non è solo un problema siciliano io sono siciliana
è un problema nazionale
Quindi oggi trovandoci a Cortina d'Ampezzo ma stiamo parlando di un problema di uno Stato che si trova fuori dall'Italia stiamo parlando di un problema che ci coinvolge tutti
E di una
Di un crimine
Di un'organizzazione criminale che secondo il mio punto di vista lo dico come persona credente ha provocato quello che
Possiamo definire una specie di olocausto
Più grande olocausto della storia è stato quello che tutti sappiamo i crimini nazisti fra i crimini della mafia li possiamo paragonare quelli dell'Olocausto perché la mafia ha ucciso migliaia di persone
La mafia sciolto persona nell'asciutta
La mafia ha ucciso bambini
E li ha sciolti nell'acido ricordiamo questo lo ricorderete tutti perché la stampa nazionale ne ha fatto grande eco
Quello il il crimine l'omicidio del bambino del piccolo Giuseppe Di Matteo il figlio di un collaboratore di giustizia
è stato ucciso per ordine di Giovanni Brusca sciolta nell'acido
Ma non è stato soltanto questo caso ce ne sono stati altri casi si diceva una volta la mafia
Non uccide i bambini e le donne non è vero la mafia ucciso bambini e donne sia direttamente che indirettamente a volte per errore
Ma non ha guardato in faccia nessuno un altro caso di un bambino ucciso tra virgolette per errore a Palermo io l'altro giorno a Palermo ha incontrato la mamma di questo bambino che si chiama Andrea
Figlio
Di una famiglia mafiosa che si chiama di Savoca fu ucciso nel novantuno fu ucciso questi due personaggi che portano questo cognome per ordine dalla Commissione perché commettevano crimini senza l'ordine di Riina e della Commissione stessa
Uccidono il papà che era mafioso e per sbaglio il bambino di quattro anni viene massacrato
Quindi possiamo parlare di della mafia come un'organizzazione criminale che nel nostro Paese ha provocato un olocausto io con tutto il rispetto
Dico sì secondo me sì
E lo dicono anche i ragazzi di Paolo l'altro giorno è uscito un libro molto bello
Che è stato scritto da questi ragazzi coordinati da Rita Borsellino e leggendo questo libro
Voglio ricordare solo un piccolo passo uno di questi ragazze mi sembra che si chiama Cristina diceva
Anche Erode Hitler Stalin Riina indica affianca Grande dittatore criminale anche qui Rina figli dell'amore divino sono diventati belve sanguinarie
Quindi la mafia come olocausto e per questo motivo che secondo me secondo quello che la ma la metodologia del nostro giornale vuole affrontare nella diffusione
Delle notizie che noi cerchiamo degli approfondimenti su una ma che Cosa Nostra secondo il mio punto di vista oggi non è
Possibili accettare qualunque
Semmai ce ne sia stato qualcuno credo di no
Sono convinto di no qualunque trattativa con la mafia
Quindi sul rito abbreviato
Sulle dissociazione dei mafiosi io propongo con fermezza e convinzione
Che i mafiosi devono restare in galera tutta la vita cioè di togliere anche lo sconto che viene previsto agli ergastolani loro ci devono rimanere a vita perché dando così un esempio così forte lo Stato
Può forse ma senza forse dimostrare ai nuovi mafiosi alle nuove leve che ce ne sono sempre parecchie
Dimostrare che non scherza ed è severo
E l'obiettivo finale deve essere l'annientamento di Cosa Nostra
Voi pensate che
Presente in un quartiere di Palermo che si chiama Brancaccio che veniva dove comandavano e comandano forse ancora oggi i fratelli Graviano diceva un collaboratore di giustizia che c'è un vivaio tremendo
Di ragazzi e ragazze ragazzi ovviamente vuole
Che
Non aspettano altro
Di dimostrare alla mafia di essere i doni per potere essere affiliati
E questo collaboratore diceva immaginate voi per un attimo se uscisse dal carcere uno dei fratelli Graviano
Quello che succederebbe in questo quartiere perché il punto di riferimento per questo quartiere dei ragazzi delinquenti criminali che vogliono diventare affiliati Cosa Nostra e lui e Louise e li ha coltivate sin da ragazzo
Quindi questo è importante secondo me ricordarlo che i processi che fanno i pubblici ministeri
Le condanne che danni giudici li dobbiamo paragonare agli processa lo stesso processo di Norimberga dove furono processati criminali nazisti perché questi personaggi mafiosi che hanno un potere immenso non solo dal punto di vista militare ma anche economico
Dobbiamo paragonarli agli stessi criminali nazisti non ci crederò mai che un mafioso che esce dal carcere per tutti i motivi che volete ritorni si cerca un lavoro e faccia un altro mestiere
A meno che non collabora con la giustizia allora quello è un altro discorso
Quindi se mafioso rimani ci rimani in carcere a vita
Non voi parlare non vuoi collaborare con lo Stato e ci rimane a vite in isolamento per tutta la vita questo è la mia opinione
L'appoggio da dare al ai pubblici ministeri io sono mi hanno detto alcuni giornalisti colleghi che sono fazioso
Perché noi della redazione tifiamo per i magistrati in trincea ma va bene saremo fatti siamo faziosi
Appoggiamo i magistrati ma
Non possiamo appoggiarli passivamente li dobbiamo appoggiare veramente noi abbiamo questa fortuna di fare una rivista ma tutti noi cittadini dobbiamo appoggiare aiutandoli nell'investigazione come li possiamo aiutare semplicemente sono forse banalità
Ma sono importanti quando sappiamo qualche cosa quando magari a Cortina d'Ampezzo qualcuno ci dice io voglio comprare cinquanta appartamenti cento appartamenti mi aiuti mi presti il tuo nome
L'hai dobbiamo avvertire immediatamente le procure distrettuali antimafia dire venuto un tizio di Palermo che si chiama X Caio Sempronio mi va apposta fatto questa proposta però voglio dire
Vi vi chiameranno sbirri richiameranno
Che siete collusi che vi diranno tutto quello che volete ma mai cittadini dobbiamo collaborare nella ricerca della verità non possiamo delegare i giudici a fare un lavoro se non è non collaboriamo e purtroppo di collaborazione di non ce ne quasi mai nessuna a meno che non mi sbaglio
Non ce ne sono quindi i commercianti gli imprenditori i politici stessi se vogliano fare una vita trasparente onesta anche quando non sono coinvolti indirettamente in una situazione
Dove potrebbe esserci la mafia dim
Le procure soprattutto antimafia
Con questo però non voglio dire che la magistratura non ha le sue colpe che sono dei santi tutti in ogni posto di potere c'è stato sempre
E purtroppo l'uomo la sua debolezza è quella della corruzione ma ci sono magistrati qui stasera forse ce n'è qualcuno che hanno mandato in carcere dei loro colleghi le hanno posti sotto processo
Quindi non c'è da difendere una categoria c'è da difendere tutte quelle persone oneste e trasparente che hanno potere nelle mani
E che possono aiutare anzi ci aiutano alla ricerca della verità affinché questa tre verità trionfi libero di Tescaroli
C'è una frase che mi ha colpito tantissimo che forse più che umana e spirituale parlo dico ovviamente barba perché sono un credente dove dice non c'è la verità cioè non c'è giustizia senza verità giusto
E quindi la ricerca della verità
è importante nel libro io non ho letto il libro io ho letto tutta la requisitoria i pescatori
Che sono circa due mila pagine perché il libro è una sintesi che vi invito a leggere
Ma la requisitoria ancora più approfondita e si capiscono molte più cose concitato talmente col procuratore vigna mi permetto solamente di aggiungere secondo il mio punto di vista che oltre alla vendetta alla prevenzione
E quindi al fatto che Falcone ma anche Borsellino perché la strage di di via D'Amelio collegata
Erano sicuramente quelli che potevano annientare o distruggere o disarticolare Cosa Nostra io ne aggiungerei un altro di motivo
Falcone e Borsellino dico anche Borsellino
Perché nel libro si parla anche della strage di via D'Amelio perché vengano ascoltati collaboratori di giustizia che sono stati i mandanti ed esecutori di tutte e due le stragi Falcone Borsellino avrebbero impedito
A personaggi di poter della seconda Repubblica di andare al potere dovrebbero invece impedito perché attraverso le indagini come ha detto il procuratore vigna degli appalti in nuovi referenti
Di cosa nostra c'erano forse ancora ci sono secondo me ci saranno erano personaggi che durante la Seconda Repubblica hanno avuto hanno svolto e svolgono Manzione politiche molto molto importante quindi io ci aggiungerei anche questo
Perché altrimenti dottor Rina che dice alla commissione di Cosa Nostra durante una delle riunioni
Raffaele Ganci Raffaele Ganci e uno è stato un fedelissimo di Riina il quale cerca in qualche modo di opporsi ma nel senso
Più non so come dire devoto della parola perché guai a chi poteva dire di no a Rina cerca di dire ma è troppo presto forse Rina lì dice
Tso Raffaele significa Raffaele Ganci Raffaele su salute su insomma una cosa del genere mi prendo la responsabilità io
Per fare questa strage perché la dobbiamo fare quindi gli stessi boss di Cosa Nostra dicono ma perché costa fretta Stasi subito e Rina non è l'ultimo arrivato il capo assoluto di Cosa Nostra adesso magari forse più minoranza perché comanda Provenzano comunque questa strana questa seconda strage così in fretta doveva mantenere delle promesse a qualcuno non certamente al ragazzo che credo che cammina per strada Serina doveva mantenere
Dei patti con qualche personaggio esterno a Cosa Nostra nel libro in qualche modo questo traspare
Dei collaboratori di giustizia uno in particolare che si chiama Cancemi Salvatore che secondo me non è stato è un mio punto di vista ovviamente mio giudizio criticarli critica abilissimo non è stato gestito bene soprattutto all'inizio perché era uno dei capi di Cosa Nostra ha fatto anche dei nomi poi chi purtroppo in questo momento ma forse è stato screditato non è stato non ha non si sono trovati anche dei riscontri perché magistrate mica possono credere immediatamente a tutto quello che i pentiti dicono
Comunque un capo di Cosa Nostra che si sedeva vicino a Riina
Secondo me poteva darci molte cose che non sappiamo
Cosa posso dire poi ci sono anche le stragi del novantatré
Nel novantatré scoppiano le bombe e credo che il procuratore vigna sia stato anche una Monti quello che ho fatto l'indagine sulle bombe del novantatré scoppiano le bombe perché questa strategia stragista continua
Ma che cosa spera successo nel novantatré alla mafia
Era successo che praticamente si era divisa in più pacchetti questo non lo dico io per invenzione io ho letto le motivazioni delle sentenze
La motivazione della sentenza della strage delle bombe a mano sono mangiata completamente tutta queste migliaia di pagine
Leggo una cosa importante che mi ha fatto riflettere nel novantatré
Cosa Nostra si era disarticolata c'erano un gruppo tre gruppi il gruppo di Giovanni Brusca Bagarella dei fratelli Graviano Di Matteo Messina Denaro
C'era un altro gruppo quello di Palermo centro Cancemi Gangi la Barbe Eramo TC e c'era l'altro gruppo di Bernardo Provenzano insomma Cosa Nostra era stata non erano più d'accordo come prima tutti quanti
Ecco in quel momento fino al novantacinque
C'è stata questa disarticolazione sembra che dopo dal novantasei novantasette in poi si sia nuovamente
Sia ritornata quell'equilibrio quell'egemonia piramidale che ancora oggi è c'è e per questo forse il dottor Ingroia ha detto stavamo riuscendo a distruggerla e invece
Nuovamente Cosa nostra si è così organizzata sui pentiti sono assolutamente d'accordo che sono indispensabili nel libro
Del Pubblico ministero Tescaroli grazie soprattutto se sbaglio lui mi correggerà alla collaborazione
Appunto dei cosiddetti pentiti collaboratore di giustizia si è potuto raggiungere una verità tanti ergastoli
Penso soprattutto ai collaboratori di giustizia però c'è una legge che ancora giace al Senato non mi ricordo pure in Parlamento che non è stata ancora approvata
E non capisco il perché è veramente lì non lo capisco
E allora faccio una piccola richiesta l'ho fatta
A procuratore al presidente dell'Antimafia il nuovo presidente Lumia perché quello precedente
Mi sembrava che facesse più anti antimafia che antimafia la mia impressione ovviamente
Se possono essere ascoltati i collaboratori di giustizia
Nella Commissione parlamentare antimafia soprattutto quei due che hanno fatto parte della cupola di Cosa Nostra c'è Brusca e Cancemi si sono stati degli assassini
Del dei criminali come mai ce ne siano stati d'accordo ma se sono stati chiamati dai tribunali
E ascoltati dai giudici dai pubblici ministeri anche dalla difesa e quindi sono entrati dentro uno Istituzione che ci rappresenta tutti perché c'è scritto la legge uguale per tutti
E nessuno si scandalizza anzi è un dovere assolutamente che questi personaggi testimoniano perché non possono andare nella sala come del della commissione a palazzo San Macuto essere ascoltati da coloro che fanno le leggi
Qualcuno si è scandalizzato non si può non questi per questi assassini non si devono permettere di calpestare il sacro territorio
Del parlamento che rappresenta il popolo invece si devono permette di calpestare quello dei tribunali perché magari forse non ci rappresenta e tribunale
Io penso che è importante è importante perché così tutti
Tutti noi che mediamo in foto
Ai politici che fanno le leggi quando si fa la relazione della commissione
Parlamentare antimafia vediamo che parere hanno su ciò che hanno detto i pentiti invece di leggercelo sempre attraverso le interviste che poi vengono smentite e mezze smentite invece io vorrei leggerlo ufficialmente quello che pensano
I politici che si dedicano soprattutto coloro che fanno parte della Commissione antimafia cosa ne pensano del collaboratore di giustizia ma lo vorrei sapere ufficialmente
Formalmente
Diceva Falcone Borsellino
Prima l'ha detto Borsellino non l'abbiamo anche pubblicato poiché ho detto anche Falcone non mi ricordo chi è stato uno dei due prima comunque tutte e due hanno detto che il nodo
Della mafia politico
C'è una frase di Falcone penso che chiave quando disse
Fino a quando non si farà luce sui cosiddetti omicidi politici lui si riferiva alla torre Dalla Chiesa eccetera non riusciremo mai a capire chi sono i conniventi
Esterne di Cosa Nostra e Borsellino dopo ha detto anche il nodo è politico cioè la politica che ci deve dare attraverso la politica possiamo stabilire di sono i referenti esterni di Cosa Nostra io a volte mi prende un po'di terrore perché vedo che vengono sempre assolti i politici quasi sempre
Quelli
Presuntamente collusi con la mafia anzi addirittura sono stati assolti
Quando i pentiti come Buscetta parlò dei criminali
Addirittura vengono creduti sia dal dal punto di vista ufficiosa che anche dal punto di vista ufficiale quando i pentiti dicono questo politico era colluso con noi diventa no pazzi
Fuori di testa
Pentiti pilotati dai magistrati politicizzati eccetera eccetera
Non mi voglio dilungare
Io voglio solamente
Dire che
Una piccolissima richiesta voglio fare anche al procuratore nazionale antimafia
Se si possono mettere su internet
Come mi sembra che il procuratore Grasso abbia detto anche recentemente alla stampa che la Procura di Palermo con la mettere su internet
Tutti le requisitorie gli interrogatori pubblici ovviamente non segreti e così non si fa più
Non si usano più certe frasi per poter demolire questo o quell'altra indagine indizi alla Procura nazionale antimafia potesse creare un sito internet dove si possono mettere tutto il lavoro che da quando è nata fino ad oggi
Ha fatto penso che noi non sono i giornalisti ricercatore a tutti i cittadini possono andarsi a leggere cercare di capire qualche cosa perché succedano degli incidenti così gravi
Come quello che è accaduto quando c'è stata per la storia dei boss dissociati meno male che il procuratore vigna ha chiarito tutto ma per evitare anche questi incidenti non si possono mettere su internet
Tutte le cose ovviamente quelle che si possono sapere che è così i cittadini ce l'andiamo a leggere direttamente senza che questo quel giornalista io compreso
Faccia scappare la notizia
è una piccola proposta ovviamente persona
Pasta ringrazio tutti
Ringrazio soprattutto
Magistrati la signora Rosanna tutti voi
E adesso la parola all'autore del libro il dottor Luca arguito test
Comunque sì arriverà fra poco benissimo sei
Io vorrei
Iniziamo con la scusa volevo lasciare per ultimo all'autore del libro mandato ad Ingroia non è arrivata fedeltà a Padova da queste
Bene io vorrei iniziare mia chiacchierata con voi
Facendo un doveroso ringraziamento a chi con impegno si è prodigato per organizzare questo incontro che ha ritenuto anche di invitarmi quindi pubblicamente vorrei ringraziare la dottoressa di Dina
E Giorgio Bongiovanni con la redazione di antimafia due mila
Il numero delle presenze sintomatico del di impegno della cura con la quale hanno gestito questo incontro
E non lei cogliere l'occasione anche per ringraziare ulteriormente
Giorgio Bongiovanni Lorenzo bande e tutti gli altri ragazzi ci antimafia due mila perché hanno saputo iniziare un attività che credo coraggioso soprattutto in questo preciso momento storico
Momento particolare
Dove
Come già è stato ricordato dei precedenti interventori
Non si parla più vi è molta difficoltà ad affrontare problemi inerenti al criminalità organizzata di stampo mafioso
Quindi vorrei sottolineare che da un impegno
Davvero apprezzabile
Ed importante
Quanto al testo
Mi resta ben poco da dire dopo
Quello che da dottoressa Ghedina che il procuratore Piero Luigi vigna a con la consueta lucidità
Detto
E quindi non mi resta che riportarmi a quanto loro hanno detto a voi
Il procuratore ha ricordato i motivi che sono emersi a seguito delle attività dibattimentali sono stati trasfusi di nel testo
Nel testo che volesse che
Una rassegna di risultanze dibattimentali non vi è nessuna pretesa letteraria
Me ne guarderei bene
Ma io vorrei dirvi perché
Sono addivenuto alla scelta di dare conto un compendio letterario di queste esultanza
La prima ragione che mi ha spinto ad
Ti Varni in questa direzione è quella di da lasciare una traccia
Dei risultati o meglio di un risultato che ritengo emblematico nell'azione di contrasto a Cosa Nostra che è proprio questo processo il processo nel quale hanno perso la vita
Giovanni Falcone la di lui moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta
Quando si lavora bene quando si lavora con unità di intenti e risultati si possono raggiungere le condanne dei copiose condanne oltre ventinove ergastoli e pene e condanne a pene detentive minori ne sono la confermo
Ma
Anche un altro obiettivo mi sono proposto
E l'obiettivo è quello di rende pubblici rendere conoscibili o sensibili alla maggioranza delle persone più di quanto possono fare le aule di giustizia quelli che sono gli elementi raccolti elementi che già di per se stessi
Impongono di continuare nelle investigazioni perché dagli elementi che sono emersi
Possiamo ritenere probabile che quella strage
E più in generale
La campagna stragista che è stata ideata
E concretizzata nel biennio novantadue novantatré non è stata concepita e pizzata esclusivamente da appartenenti ancorché diverti certo di Cosa Nostra
Vi sono precisi indizi che inducono a ritenere vi è sia stata una convergenza di interessi a livello ideativo
Ebbene questi elementi dovrebbero fungere da stimolo per implementare lo sforzo investigativo ai vari livelli
E ciò soprattutto in questo momento in questo momento che è caratterizzato già lo si è detto da una flessione di quello che era stato l'impegno posto in essere a vari livelli
A partire dal novantatré negli anni a seguire
Una elemento estremamente significativo emblematico
Da situazioni inerente ai collaboratori di giustizia
I collaboratori di giustizia lo ha ricordato anche Bongiovanni nel suo intervento sono il perno del risultato in questione senza collaboratori di giustizia
I responsabili
Della strage di Capaci la strage di via D'Amelio delle stragi del novantatré
Non vi avremmo potuti individuare non ne avremmo ottenuto questi condanna il collaboratore l'elemento di forza che consente di penetrare
Nella segretezza dell'organizzazione criminale
Il potere mafioso
Si regge su regole oramai certe consumate dalla storia
L'omertà
La colleganza con appartenenti alle istituzioni ebbene proprio questi dati
Sono stati scalfiti compromessi dai collaboratori di giustizia ma si tratta di col di collaboratori di figure di soggetti
Che sono stati al centro di una pesante incessante continua campagna di delegittimazione
è pur vero che taluni
Di loro
Hanno contribuito a questa delegittimazione ritornando a delinquere
Vi sono stati vari casi in media hanno dato ampio risalto a questi episodi
Ma quello che io vorrei cercare di far comprenda che è che non tutti di collaboratori
Sono ritornati a delinquere non tutti questi soggetti che vengono dipinti oramai come loschi figuri sono soggetti che non hanno saputo mantenere il loro impegno con lo Stato
Collaboratori fu forse sono quasi mille
Oli per via i casi del ritorno a delinquere sono concentrati in tutt'al più alcune decine
Quindi solo questo dato
Dovrebbe consentirvi di comprendere qual è la reale situazione
Il timore è che vi sia un interesse ben preciso a delegittimare questi soggetti
Mi è talvolta capitato di aprire dei quotidiani
E di trovare delle Spitzer
Di nominativi di foto i collaboratori accostati l'uno all'altro
Come l'esempio
Di quello che sono i collaboratori
Vi sono state anche di recente numerose
Campagne
Stampa vi sono state conferenze stampa che hanno seguito operazioni di polizia
Dove si è avuto cura di sottolineare che quei risultati sono stati raggiunti grazie
Ad antichità meramente tecnica come se io nel corso all'apporto del collaboratore
Fosse un dato
Che offende
La valenza dell'investigazione condotto
Ebbene
Io vorrei dirvi che in realtà di collaboratori non sono poi come vengono descritti
Abbiamo incontrato casi di soggetti inseriti in Cosa Nostra
Che oltre ad aver mantenuto
Fedele impegno agli obblighi assunti hanno saputo anche di dove iniziativa
Trovare un posto di lavoro inserirsi
Nella società e addirittura progredire nella carriere iniziata svolgendo o iniziando un'attività
Che veniva svolta da loro prima
Che
Iniziassero a dissociarsi dall'organizzazione
Si è addirittura da talune parti da taluni settori avanzato una proposta di dare dignità giuridica alla dissociazione
Il collaboratore
Non decide di divincolarsi dall'aggregato territoriale e mafioso nel quale è inserito perché e colto da un pentimento
E Tyco non vi è nessun proposito di emenda
Il più delle volte è sempre il frutto di un calcolo utilitaristico
è il calcolo utilitaristico si concentra essenzialmente lo ha ricordato il procuratore
In una riduzione di pena e nella possibilità di fruire
Di un sostentamento di un assegno che consenta a lui e i suoi familiari di dire ebbene se si vuole dare valenza a questo istituto
La conseguenza ineludibile e quella del disincentivazione delle collaborazioni perché dare valenza giuridica secondo la tesi di chi da prospettate a questa categoria
Significa
Dare quantomeno una riduzione di pena e allora diventerebbe troppo marcata
La differenza lo iato esistente tra la pena che deve essere irrogata al collaboratore e quella che per ipotesi viene erogata al dissociato
Vedete non è cosa da poco distinguere tra scelta collaborativa e Scelta di mera dissociazione chi collabora
Si espone a rischi molto seri molto concreti perché accusa altre persone oltre che se stesso
Di aver commesso dei delitti e si espone alle ritorsioni
Il passato ci insegna quali possono essere le conseguenze ricordo le famiglie di Buscetta contorno Mannoia falcidiate
Dal reazione
Quindi cattiva dei membri dell'organizzazione
Ma mi posso ricordare anche altri esempi forse più noti il figlio di Mario Santo Di Matteo strangolato
In esito ad una pronuncia di condanna
Per la domicilio
Salvo
Vi ricordo il padre vita perbene
Morto per impiccagione per mano di sicari di Cosa Nostra
E gli esempi potrebbero continuare
Chi invece si dissocia ed ammette solo le proprie responsabilità
Non può
Creare pregiudizio a nessuno nessuno può avere motivo i lagnanza o desiderio di vendicarsi nei confronti di chi ha ammesso le proprie responsabilità in fin dei conti è una sua scelta
Una sua scelta libere
Che non crea nocumento ad alcuno
Ma il punto è questo
Si è venuta a creare anche in seno ecco l'avvocato che uno Stato crescente di preoccupazione uno stato crescente per quello che sarà
La loro posizione non sanno
Se
Con quello che dicono possono o meno essere creduti
Temono di riferire terminate circostanze per il timore di essere imputati di calunnia
Temono di ritornare in carcere
Vi è una legge che lo è stato ricordato state cantando al Parlamento vero è che è stato approvato al fine di marzo dal Senato ma ancora non vi è
Caccia
Allo Stato mi sono notevoli problemi
In termini di certezza per le posizioni dei collaboratori ricordatevi che il mafioso e quindi anche chi lo è stato estremamente sensibile a quella che è la realtà esterna
Sa comprendere i segnali e capire se
Siano
Considerati utili o meno dei rappresentanti delle istituzioni del nostro Paese abbiamo assistito dai rappresentanti delle istituzioni che hanno ritenuto i collaboratori
Soggetti sempre meno credibili e questo è stato detto anche i media
Quindi una situazione ritengo davvero davvero difficile
Ma vorrei vorrei proseguire anche enucleando dopo questa gente digressione l'ulteriore motivo che ha spinto mi ha spinto a
Compendiare queste risultanze
E il motivo è quello di non dimenticare di non dimenticare ciò che è stato non dimenticare soprattutto la pericolosità di Cosa Nostra
Una organizzazione criminale che giunta condizionare la vita democratica del Paese
Una organizzazione che sta riorganizzandosi e si sta riorganizzando anche e soprattutto perché
Si è inaridito da
Quella fonte fondamentale per l'accertamento che sono i collaboratori vi ricordo che l'ultimo collaboratore di peso
Un uomo d'onore che ha ricoperto un ruolo di vertice che si è deciso di saltare cosiddetto fosso
è stato Giovanni Brusca
La circostanza rimonta al mille novecentonovantasei
Nel novantasette vi è stata un un'altra collaborazione apprezzabile di un soggetto non uomo d'onore quella di Angelo Siino
Da allora non abbiamo più avuto collaborazioni
Di peso
Questo è sintomatico è il dato che dimostra come particolarmente inadeguato sia ciò che è successo che si è avuto all'e sterno che non ha saputo favorire le collaborazione
Bene
Dicevo facevo un cenno in precedenza
A quello che
Invitato credo anche importante cioè che si deve avere la consapevolezza che occorre ancora indagare occorre indagare per individuare quindi il responsabilità dei soggetti che il procuratore vigna anni addietro definì come i così detti mandanti avvolto coperto
Era a Firenze se non sbaglio
Bene
Io credo che
Sia ormai una circostanza assodata mi sia stato l'esaurimento di quella
Spinta che aveva
Consentito di mi di spiegare energie enormi all'indomani delle stragi l'indomani agli anni novantadue novantatré
E che vi sia bisogno di una presa di coscienza e di modulare
In questo momento
Una più efficace azione di contrasto un'azione di contrasto più efficaci di quella che possono le singole procure
C'è pure coordinate
Dalla direzione nazionale antimafia per
Incrementare lo sforzo investigativo
Bene io vorrei cogliere questa occasione e soprattutto approfittare la presenza del procuratore vigna per lanciare una proposta una proposta concreta per
Potenziare l'attività
Nel settore con specifico riferimento
Al
L'accertamento della verità sulle stragi
Bene
Io penso che sarebbe il caso di
Istituire
Una struttura una struttura che potremmo definire direzione operativa anti strage centrale una struttura operativa alle dirette dipendenze
Procuratore nazionale
Ma una struttura operativa non sul modello della direzione nazionale antimafia
Che una
Struttura
Eminentemente
Organizzativa di coordinamento che non ha una capacità
Operativa Diretta
Le investigazioni può sì effettuarli procuratore per il tramite
I propri sostituti attraverso l'applicazione presso i vari uffici
Invece io penso a un qualcosa di diverso penso
Ad una struttura centralizzata dove
Vengono applicativo destinati i magistrati che negli uffici che hanno lavorato su queste materie
Negli uffici di Firenze gli uffici di Palermo
L'ufficio di Caltanissetta
Penso a un prelievo di questi magistrati è un assemblamento la struttura
Che si dovrebbe costituire
Il vantaggio
Il vantaggio
Della struttura stessa è quella di agevolare innanzitutto
Il coordinamento
Coordinamento che nella magistratura
è una cosa estremamente difficile il procuratore né può essere testimone nonostante l'autorevolezza
Magistrato
E le capacità dello stesso
Non si riesce mai
Tra i vari uffici a coordinare in maniera sinergica le attività
Ciò sarebbe possibile solo con una struttura operativa direttamente coordinata che fa capo
A un magistrato
E che consente di indirizzare gli sforzi
Per raggiungere quegli obiettivi
Ciò certamente consentirebbe di
Va bene la disponibilità di uno e mezzo
Di una struttura innanzitutto sopra territoriale
Che dispone di professionalità variegate
Che hanno la disponibilità di conoscenze notevoli
E ciò consentirebbe ovviamente di
Randy premere sull'acceleratore
E
Indaga
Più difficile che anche queste stragi rimangano
A volte dal ministero come molte volte accaduto nel nostro Paese
Mi rendo conto che
Occorrerebbe affrontare anche i problemi per implementare per dar vita ad una struttura di questo tipo possono subentrare i problemi di competenza poi per individuare il giudice che poi dovrà decidere in merito all'eventuale
Investigazione compiuta laddove vi siano le condizioni per andare ad una dibattimento
Ma qui possono soccorrere le regole fissate al Codice di rito qualche attorno il principio del giudice naturalmente competente
Qui il concetto non non credo che la circostanza posso incidere in maniera significativa dal momento che in esito alle ai dibattimenti alle investigazioni condotte è emerso il dato
Dell'unitarietà della strategia stragista in altri termini vi è un filo conduttore che lega di episodi stragisti possibile essere programmate a novantadue con quelli programmati ed attuati dal novantatré
La stessa idea di attaccare il patrimonio è una circostanza che già la moglie nel corso del mille novecento novantadue
Io credo che sia molto importante lavorare in questa direzione
Anche perché purtroppo
L'immagine che noi diamo
All'estero del paese è un'immagine che certamente non incoraggia io
Vorrei citarli due episodi che mi sono capitati
Il primo l'ho fatto già in altre circostanze
Si è verificato l'anno scorso lo scorso ragioni di lavoro mi trovavo a New York
Terminata l'attività nel pomeriggio
Avevo deciso di andare
Acquistare un souvenir in un negozio di video
Registratori il negozio di elettronica
Entrando cercando di farmi capire
Milita locutori il gestore del locale
Mi ha detto ma tu sei il francese sei dicono sei spagnolo no per diciamo proseguendo in questa sei di richieste vice
Se è italiano io rispondo in maniera affermativa e questo con l'indice del dito mi ha detto Attu mafioso
Claudio dall'immigrazione
Della indicazione però le cose non stanno proprio in questi termini io vi dico queste o perché
L'azione di contrasto a Cosa Nostra dall'essere durevole si deve perpetuare nel tempo altrimenti ricorriamo nel solito ore di infliggere colpi duri seri che incrinano la struttura ma che non consentono di debellarlo di annientarli in maniera definitiva
Sul punto di vorrei anche io Vittorio nato aneddoto questo mio successo
Mentre ci trovavamo nella Svizzera italiana nel corso di un'udienza
Un teste
Un avvocato
Riferisce
Steve una sua richiesta inoltrata ad un giudice istruttore un giudice istruttore che si trovava a Palermo quando nel giugno del mille novecentottantanove venne sventato un attentato diretto Nico sempre al giudice Falcone piena dei giudici svizzeri
Questo avvocato chiese al
Giudice istruttore
Svizzero di sentire un teste in Italia
E la risposta che il giudice ha dato all'avvocato a detta di quest'ultimo
Che
I giudici svizzeri non vogliono più
Andare in Italia
Non vogliono più andare in Italia perché
Rischiano di morire
Il giudice non ha detto
Come sarebbe stato logico
E
No in Italia non andiamo a sentire quel teste perché processualmente investì attivamente non è utile
Ad otto una ha ragione
Sicuramente diverso
E quindi io dico
Occorre avere la consapevolezza di quella che la realtà italiana di quella che è la realtà che viene esportata all'estero
E deve esserci quindi un impegno copiare per cercare di debellare questa piaga termica che affligge molte le isole
Nolte alcune isole del nostro paese delle Sicilia e Sardegna
Alcune regioni del Nord
Perché
Le mafie alimentano fenomeni che non sono locali sono fenomeni nazionali che abbracciano anche altri paesi diventano anche transnazionali
Fenomeni estremamente pericolosi che torno a dire occorre debellare io spero di non avervi annoiato se l'ho fatto chiedo venia
Ora una Tampico nello Sparta il tetto
Ha detto che il dottor Ingroia sta arrivando avendo mentre arriva nei neonati speriamo che non ve ne andate sta poi può fare esibendo le severissime osservazione
Innanzitutto evitiamo il pericolo dell'auto flagellazione
A perché cosa nostra era considerata inesistente fino agli anni Ottanta nelle sentenze
E se qualcuno parlava di Cosa Nostra era considerato pazzo
Leonardo vitale
Allora è stato fatto troppa difatti gran parte dei sono stati distrutti i miti sui quali Cosa Nostra si reggeva
è stato distrutto il mito dell'un dell'impunità gli autori delle stragi del novantadue e del novantatré individuati catturati al novantanove per cento condanna
è stato distrutto il mito della segretezza
Anche grazie ai collaboratori sicuramente
è stato distrutto il mito dell'onnipotenza
Cioè l'aggiustamento dei processi non saremo mai presi non saremo mai condannati
Voglio dire il giudice svizzero che fa questa battuta è un duplice disinformato
Perché non si sa gli apprezzamenti io probabilmente viaggio molto di più del giudice che spande Cantone italiano
Che in tutto il mondo
Ho visitato molti Paesi dell'Est e Paesi dell'America latina
Hanno le nostre leggi hanno le nostre azioni
Basta pensare che l'ultima invenzione per contrastare la criminalità organizzata
Fatta nella convegno di Tampere dell'ottobre dai capi di Stato ventinove ottobre che si chiama Eurojust sta immagina un modello di indagini sulla criminalità transnazionale cioè a dire che occupa vari paesi delitto che passa fra vari paesi pensate ai traffici delle donne degli stupefacenti delle armi degli immigrati
Prevede un modello simile a quello che noi abbiamo in Italia cioè a dire un organismo del pubblico ministero che coordina le indagini tra quindi ci sono tutti questi esempi presi anche all'estero
Magistrati stranieri che ovviamente sono più coraggioso più informati di quello svizzero vengono continuamente nel mio ufficio e tu lo sai
L'altro giorno c'era un messicano c'era un canadese c'era per l'appunto uno svizzero non del cantone italiano
Più altri magistrati italiane
E il Magistrato Procuratore generale d'Albania viene spesso a sentire testimoni che in Albania non potrebbe sentire nell'ufficio della procura nazionale quindi attenzione all'autoflagellazione
Vedo un pessimismo così acuto né il direttore della rivista antimafia che veramente non è in sintonia con con il mio che io considero un ottimismo razionale
O meglio un pessimismo da rivolgere su altri fronti
Quando si dice e non ho ragione di dubitare
Che i ragazzi di quel Brancaccio dove Graviano uccise padre Puglisi insieme Grigoli fu quello che sparò
A
Aspettano la maggiore età un non so che io per affiliarsi
Ma ci vogliamo pur re non non solo un problema di repressione
Ma come noi tutti
Nei decenni siamo stati capaci di educare la gente
Vogliamo fare una riflessione anche subì nove
Tenendo presente che nessun fenomeno criminale potrà essere azzerato con la sola repressione vogliamo riflettere che meravigliosi
E mille centocinquanta collaboratori e quattrocento quattro mila novecento cinquanta familiare
Protetti dallo Stato
Macché se solo cinquanta testimoni
Hanno parlato nelle ragioni nelle regioni del Sud già di criminali di fatti di criminalità organizzata
Quando gli omicidi avvengono la Calabria che secondo me attualmente è la realtà più pericolosa esista in Italia con la 'ndrangheta quando gli omicidi avvengono sui passeggi del mare
In piene feste patronali nelle piazze riempite di gente
Questo è deficit di cittadinanza che non recupereremo solo attraverso la repressione è impossibile far diventare gente che subito cittadino reprimendo altri studi
è questo il punto fondamentale secondo me
E dunque ben venga in questa legge un emendamento è stato approvato proviamo a fare anche questo sforzo di un trattamento particolare per i anche per i testimoni di giustizia
Non è possibile che le nostre forze di polizia accorrano sul luogo e nessuno ha visto nulla con i morti fumanti lì ancora
Quindi è un questo è veramente quello che a me assilla
Quello che è avvenuto nel campo dell'estorsione che quando più testimoniano il pericolo diminuisce si affievolisce sistemi Pera ma perché facciano questo devono acquisire quel quid di cittadinanza che manca ecco questo è il vero problema uno dei dei nostri veri problemi oggi
Ecco la proposta di Tescaroli e facciamo un applauso a Ingroia
Ho fregato ma che come si è fatta aspettare
Una piccola vendetta
Allora la proposta che ha fatto il mio collega amico che scalò debba naturalmente studiata e degno del massimo apprezzamento
E te lo dico anche perché ci stavamo ragionando alla direzione nazionale antimafia
Di creare però naturalmente io la posso creare lì dentro
Ulula dedicato a questo è una cosa un po'diversa ma la radice del pensiero tabella
La radice del pensiero c'era quindi sono ben disponibile a vedere come si può fare io metto tecnico ce l'avrei mai non è conforme nella ricerca azione attuale quale va bene è inutile che lo dica se non è conforme te lo dico nell'orecchio e e e è e però mi sembra una quota della massima attenzione perché non si può rimanere
Nella incertezza io come magistrato non ho mai verità precostituite come non le ha ovviamente se Scaroni si tratta di verifica
Di vedere
Il grave assillo probatorio è questo
C'è stato un possibile input e preventivo o c'è stato solo una speranza di chi arriva di a vere e poi unna allaccio ecco tutto il dilemma della prova passo questo è non si può ovviamente scendere nei particolari però l'idea a me piace e insieme a teatro è sicuramente la studieremo e se possibile la metteremo in pratica grazie
Scusa
Prima vetrina di dare la parola al dottor imbroglio sono una piccolissima replica
Al procuratore vigna sono d'accordo ovviamente con lui che l'educazione alla legalità perché questo credo
Lui si riferisse l'educazione alla legalità basilare nel nostro Paese però procuratore importante anche ricordare che i testimoni lei lo ha accennato i testimoni e a volte come dice un libro sono appena c'è testimoni come non possiamo dimenticare testimoni come a Nava
Che aveva denunci ricorda
Si ricorda il testimone Nava e se trattiamo i testimoni così nessuna nessuno mai potrà tematico umanitarie io Casaburi Rui Costa esattamente l'innesto iscritti quindi secondo me il ritorno a quello che ho detto prima l'nodo del politico certe leggi
Soprattutto per quanto riguarda i testimoni più agevoliamo i testimoni non riconobbero stiamo parlando
I testimoni di omicidi
Esatto più vengono agevolati dallo Stato i testimoni penso più persone parlano perché altrimenti se fanno alla fine
Di ma di Mario Nava credo degli altri che sono stati trattati molto molto male del nostro Stato hanno perduto l'identità hanno perduto il lavoro eccetera Non credo che testimonieranno molte però sull'educazione alla legalità sono totalmente d'accordo anche perché è uno degli obiettivi dei del nostro giornale
Se andrò in governi consente una risposta solo in questo disegno di legge approvato sia pure in Commissione referente prevede questo
Restituire il testimone nella posizione economica che aveva prima di render testimoni stazione siccome lui deve abbandonare le attività che arriva in blocco normalmente
Ricostituire gli eletti secondo punto importantissimo
I testimoni ma questo vale anche per i collaboratori quando partono lasciano lì i loro beni i loro beni vengono danneggiati nessuno vivo comprare
Neppure se vengono venduti a una lira perché le organizzazioni criminali lo impediscono a allora questo disegno di legge prevede che sì all'optato
Ad acquistare apprezzo di mercato questi beni
Il che sarebbe anche un vantaggio per lo Stato perché poi i denari ben bombati al testimone che ha una capacità di autofinanziamento
E lo Stato come con i beni confiscati può realizzare certe iniziative questa è la linea del di sempre
Bene ora chiamata Marana sostituto procuratore
Di Palermo ante attore Antonio Ingroia
Devo naturalmente scusarmi per per il ritardo
Mostruoso si sono due ore con colle sono arrivato ma dovuto a una serie di di inconvenienti
E che e che credo teste ancora di più quanto Palermo sia almeno fisicamente distante da Cortina perché se per un contrattempo si perde un aereo si tratta di di arrivare quasi dodici ore nove
E e quindi sono
Mi devo scusare anche perché evidentemente fare un intervento un po'un po'alla cieca non avendo
Non inserendomi chiude con un pesce fuor d'acqua in un dibattito che ho capito si è si è già sviluppato con con temi con approfondimenti su su temi specifici
E faccio finta quindi intervengono se fossi fosse il primo ad intervenire e quindi mi mi scuserete se posso dare la sensazione di un intervento così un po'fuori
Fuori rispetto al dibattito e vorrei partire
Da due da due spunti lo spunto naturalmente il primo spunto non può che venire dal titolo
E dal dal libro naturalmente di di Luca Tescaroli libero che definirei prezioso
Oltre che naturalmente interessante prezioso perché costituisce fra i tanti motivi che costituisce un documento testimonianza
Del del frutto dei lavori in testa investigativo della procura di Caltanissetta ma anche delle altre procure antimafia che si sono più impegnate della Direzione nazionale antimafia che ha coordinato l'attività delle procure di Caltanissetta appunto a Palermo Firenze
Su quella terribile stagione stragista
Palermitana nel novantadue e dei tutto Italia dal novantatré nel libro che questo denso è prezioso perché è un compendio di queste risultanze ed è un compendio su tutti i dubbi e gli interrogativi ma anche alcuni dati obiettivi
Che possono servire a disegnare
Il movente il perché
Venne ucciso Giovanni Falcone
Un movente
Forse
Ancora oggi fino in fondo non accertato
Così come ancora oggi non possiamo dire accertato Luca trascorrere ci ha detto non so se si
Cosa ha detto sul punto non si è ancora sciolto definitivamente al dilemma sull'esistenza o meno di quei mandanti a volto coperto come procuratore nazionale vigna
Chiama spesso questa ipotesi l'esistenza e cioè che questa terza regia sia stata ispirata non soltanto dalla cosa Nostra quindi all'organizzazione mafiosa dalla organizzazione militare che l'ha messo in atto ma anche da qualcosa di simile a quelle menti raffinatissime che Giovanni Falcone aveva richiamato
In relazione all'attentato all'Addaura che aveva subito nell'ottantanove cioè tre anni prima di essere ucciso sull'autostrada di capaci
E quindi direi un libro prezioso importante perché costituisce una parte compendio e dall'altro lato perché suscita motivo di riflessione di interrogativi di dibattito
Il secondo motivo per cui mi fa piacere sia pur con questo enorme ritardo partecipare a questo dibattito trovarmi attorno a questo tavolo e anche perché
Vie questa
Il dottore Bongiovanni che partecipa a questo incontro che questo fatto nuovo in credo sia importante della rivisti questa rivista antimafia che anche essa il merito
Di fornire tantissimo materiale informativo fare memoria come anche il libretto e Scaroni questo senso fa memoria in un'Italia Oggi ahimè sempre più smemorata e antimafia dicevo una rivista fatta da giornalista coraggiosa che fa
Fornisce tanto materiale informativo con contro questa tentazione
Della dell'oblio imperante
E diceva
Dicevano due persone un
Noto mafioso che oggi non c'è più cioè Luciano Liggio
Un'altra persona un uno persona che un uomo politico oggi ma anche i imputato per fatti di mafia e cioè l'onorevole Marcello Dell'Utri hanno fatto entrambi una citazione dell'onorevole Dell'Utri in una trasmissione televisiva ha richiamato direi quasi totalmente la citazione questa frase di Luciano Liggio che dice a chi chiedeva sia all'uno che all'altro
Se la mafia esiste risposto ero entrambi
C'è una antimafia
Se c'è un tema più evidentemente forse ci sarà anche la mafia
In questo senso siccome oggi c'è la tendenza un po'a rimuovere il tema della mafia denigrare l'antimafia in tutte le sue
Articolazioni
Con una forte spinta per dicevo attaccare e denigrare l'antimafia per rimuovere il tema il problema mafia
Una rivista che si intitola antimafia quanto meno serve a ricordare che esiste un antimafia e che esiste ancora una mafia perché a questo a questo a volte siamo arrivati perché
Oggi
Spesso scompare scompare lunghissimi lunghissimi mesi
Dal panorama della informazione giornalistica dal panorama del dibattito politico la questione mafia
E perché forse dobbiamo constatare amaramente
E quelle che quel che diceva Giovanni Falcone tanti anni fa e valida ancora oggi e che il problema di fondo nell'approcciare la questione a mafia e che c'è un limite di ordine culturale
E cioè che la mafia viene affrontata dal dal potere politico dalla gli organi
Spesso anche dall'esecutivo come un problema di ordine pubblico uguale a tanti altri problemi di ordine pubblico
E quindi quando vi sono i morti per le strade quando viene il momento di emergenza pie quello che chi è stato ancora fortissima reazione dello Stato tutte le sue articolazioni quei grandissimi risultati che sono già Rizzati dopo quella terribile biennio stragista del novantadue novantatré
Finita però la cosiddetta emergenza mafia quando emerge quando vengono fuori delle altre per le altre emergenze il problema mafia diventa un problema cantato come se fosse stato risolto con quella con quella reazione appunto di emergenza
Diventa poi il problema principale problema dalla microcriminalità la così detta criminalità diffusa e così via rimuovendo per qualche anno
Il problema ma che c'è il problema di una organizzazione criminale che è la più ancora oggi potente in Italia il potente perché anche nei suoi momenti di difficoltà come quelli che attraversato negli anni scorsi e capace di ancor più integrarsi con le altre mafie nazionali e internazionali una organizzazione che si è dimostrata di grande come già ahimè adatte a un dimostrato nel passato di grande capacità politica tra virgolette cioè la capacità di adeguarsi rispetto al luogo quadro Carla di fronte adeguando la propria strategia rinunciando la strategia di attacco al cuore dallo Stato
Denunciando alla forma di strategia destabilizzante adottando quella strategia che spesso abbiamo definito della sommersione erano Hotel ingrottamento
Per citare ancora il procuratore nazionale
E e c'è una organizzazione che va sotto traccia
Che finge di non esserci più che riprende riorganizzarsi al suo interno che riprendere riorganizzare le proprie relazioni Esterne con le altre mafie con molto all'economia comodo le professioni col mondo alla politica
L'organizzazione che ha bisogno di far finta di non esserci perché dall'altra parte purtroppo sia una forte voi ad illudersi che la mafia non ce perché io comprendo uno dei moventi
Anche possibile giustificabile che l'Italia a nel novantadue novantatré in quel terribile biennio stragista ha dato l'impressione all'immagine internazionale tale è quella di uno Stato
In mano alla criminalità uno Stato in ginocchio
Uno Stato che era riuscito negli anni successivi a ribaltare la situazione
E quella prova di forza dallo Stato che aveva che aveva appunto dimostrato di potervi infliggere colpi pesantissima l'organizzazione mafiosa è stata ritenuta direi
Sufficiente per ripristinare l'immagine internazionale dell'Italia io credo che la storia ci dovrebbe insegnare
Che questo è un po'mio
Che nel passato si è già verifiche si sono già verificati questi momenti che nel passato subito dopo ad esempio la stagione terribile stagione dalla fine anni se
Anni Settanta primi anni ottanta in cui venne decapitata l'intera classe dirigente siciliana dal presidente alla Regione autoprodotto dalla Repubblica i segretari
Di partito regionale provinciali dei principali partiti all'epoca sia mezzi che si era partito comunista eccetera
Oltre che giornalisti insomma poliziotti vertici dirigenti dicevo che ebbe fine epilogo nel
Un Micidial generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel mille novecento settembre nel nell'ottantadue
E che diede
Subire che comportò con l'immediata reazione dello Stato la legge Rognoni-La Torre una serie di altre innovazioni normative che diano il segno dalla creazione dello Stato nacque la stagione del pool antimafia di Palermo e Falcone Borsellino vi fu la collaborazione Tommaso Buscetta vi fu il maxiprocesso
Vi fu ancora una volta la illusione che quel maxi processo significava la sconfitta definitiva dalla mafia
Vi fu il ragionamento può per convenienza
Politica un po'per volontà di copertura
Di eliminare l'antimafia perché il problema mafia non c'era più inizio con la stagione di denigrazione
Nei confronti di Falcone e Borsellino che
Ebbene se vogliamo
Vado molto per semplificazione ricostruisce Luca Tesconi bene del resto anche nel libro
E per semplificazione si arriva realtà col progressivo isolamento con degli alti e bassi portò poi alla all'attentato all'Addaura prima all'ottantanove la strage del novantadue ora voglio dire non voglio
Rappresentare una situazione a
Così nera e tragica senza sbocchi
Abbiamo questo passato abbiamo una responsabilità rispetto a questo passato di fare anche tesoro di quello che è accaduto nel passato e non ripetere gli errori notiamo e io noto con una punta di amarezza che molti errori si sono ripetuti in questi ultimi anni in una fase
Che abbiamo vissuto assieme con dottore in linea con il dottore con il collega Tescaroli
Nel nella verso diciamo la metà degli anni degli anni novanta la sensazione che si fosse davvero vicini a dare un colpo se non mortale molto
Ancora più incisivo all'organizzazione mafiosa si sono fatti dei passi indietro e non li non li sto qui ad enumerare passi indietro di tipo legislativo passi indietro
Di tipo
Politico generale
Questi passi indietro
Hanno determinato
Al fatto che Cosa nostra organizzazione mafiosa ha ripreso fiato oggi abbiamo veri segnali positivi
Più recenti io credo che sia un fatto positivo che una Gianni De Gennaro funzionari polizia di primo ordine che soprattutto di che vedo organizzato e di mafia si sia occupato sia oggi il capo alla polizia un fatto positivo che sia stato nominato con presenta la commissione Antimafia l'onorevole Lumia che nei suoi che di mafia sa e che nei suoi ultimi interventi a manifestato diversi intenti propositi che vanno condivisi un fatto positivo che il presidente del Consiglio Amato abbia subito raccolto quell'appello dei pubblici ministeri e dei magistrati di Palermo
Per che non venisse applicato l'abbreviato con l'abolizione all'ergastolo per i mafiosi
Un fatto positivo che il ministro Fassino di recente abbia detto che il quarantuno bis ha prorogato e che la lotta alla mafia e una priorità assoluta però
Accanto a questi fatti positivi ce ne sono altri che dimostrano che il complesso e contraddittorio voglio dire
Dicevo positivo che da Amato Fassino sia venuto questo
Segnale importante disponibilità
Per fare
Marcia indietro sulla questione ergastolo abbreviato ma resta il fatto che era già
Legge dello Stato quella norma e che una maggioranza parlamentare si era formata per approvare quel disegno di legge
Senza questo io credo sia la cosa più grave senza neppure porsi il problema dell'Effetto che quella norma avrebbe determinato sui processi di mafia perché stessi e poi
Corretto il tiro e perché evidentemente prima non ci si era resi ben conto
Dell'impatto che questa normativa ad avere sui processi di mafia
Fatto quindi che senza voler fare dico polemiche ma è soltanto una riflessione il fatto quindi che vi sia questo tanto elevato livello di inconsapevolezza da parte del legislatore
Sull'impatto che determinate riforme legislative hanno sulla questione mafia sulla lotta alla mafia è una cosa che sicuramente non possiamo ritenere un segnale positivo di qui dicevo
La contraddittorietà dei segnali nel Nora Complesso
E allora quando i segnali dallo Stato nel suo complesso sono contraddittorie
Fermato e mi sono troppo questo cercano il recupero per ed è intervenuto
Quando i segnali quando i segnali sono contraddittorie questo
Comporta
è una
Una rafforzamento della organizzazione mafiosa inevitabile un recupero di consenso all'organizzazione mafiosa sia verso i propri adepti sia rispetto alle territori in cui opera
Per una affievolirsi naturalmente sempre progressivo del numero dei collaboratori di giustizia una progressiva incertezza e sfiducia
Da parte dei cittadini perché vedono uno stato sempre meno forte e una mafia sempre di nuovo più presente e non maggiore adesso isolamento dei magistrati e della forza dallo
Io credo che quindi e sia siamo accese una fase molto molto delicata rispetto al quale le scelte che si faranno nel prossimo futuro sono se vogliamo decisivo
Falcone e Borsellino ci hanno insegnato che nei momenti anche più difficili bisogna resistere rimboccarsi le maniche cercare di trovare come risalire la china rinnovarsi nella continuità
Ma credo che questo non bassi non sia sufficiente io credo che occorra una nuova
Politica
Che faccia quei passi avanti che ha preteso per sé negli anni negli anni passati quando si diceva
Che la magistratura doveva fare dei passi indietro perché la politica deve riappropriarsi di terreni che erano state occupate alla magistratura
Bene io credo che sia il momento che la politica faccia qualche passo in avanti in più sulla questione del contrasto alla mafia
Che sia meno delegato alla magistratura il compito da solo di contrastare l'azione antimafia sono d'accordo ma politica sì a livello istituzionale sia a livello di sua capacità di mobilitazione sulla società nel suo complesso deve fare qualche passo avanti
Credo inoltre che l'Italia abbia dicevo questa responsabilità dalla sua storia responsabilità anche di queste stragi che hanno eseguito otto il Paese
è una responsabilità nei confronti del suo morti nei confronti dei familiari delle vittime
Che non può essere liquidata avventandosi gli occhi facendo finta che il problema mafia sia riso
Nel processa e chiudo ma il processo di integrazione europea ad esempio vi sono una serie di segnali importanti
Da parte dell'Europa di massima sensibilità e attenzione rispetto ai temi la cometa organizzato ben sopra pensi ben è stato largamente superiore densa anch'io varie volte pensano ben superiori rispetto a quello di consapevolezza del problema che vieni tale
E io credo che sia veramente una cosa paradossale
E credo che sia irresponsabile da parte dell'Italia uso proprio al termine del suo complesso non rivendicare asse
Proprio per la sua storia un nuovo di leader
Per dirla così dell'antipatia e quindi anche nella produzione legislativa ma le proposte di contrasto internazionale alla
Alla alle alle organizzazioni criminali al a tutte le varie forme anche nel riciclaggio e così via come senza timidezza i Stati Uniti hanno fatto per anni e gli Stati Uniti non hanno nascosto
Negli anni negli anni passati di avere una cometa organizzata forte avevano una buona legislazione e loro hanno avuto timore nelle spostarla Italia abbiamo invece questa singolare timidezza che ci vergogniamo del fatto di avere questa criminale che nella vita e vogliamo far finta
E vogliamo credere vogliono far finta di poter immaginare che l'Europa non si renda conto che il nostro è soltanto la mostra soltanto una foglia di fico la con la vogliamo nascondere un problema anche che c'è e che evidente
Non so quali si possono essere sotto questo profilo
La speranza dico rispetto a l'innesto di una stagione nuova dall'Antimafia con più memoria del passato una maggiore consapevolezza
Credo però torna voglio chiudere appunto su sull'Europa chiedo Europa non potremo mai entrare a testa alta con un trattato di tregua con Cosa Nostra noi potremo entrare a testa alta
In Europa soltanto non dico con la sconfitta di Cosa Nostra ma con la attestazione che in Italia
Si continua a contrastare efficacemente si forniscono quindi gli strumenti
Al anche
Per parlare dico pro domo mea anche la magistratura forze dell'ordine per contrastare la criminalità organizzata anche guardando verso l'Europa anche ad esempio ma continua
A non venire un una un un idea che spesso anche proprio dell'azione antimafia ha lanciato e cioè di momenti
Di
Di armonizzazione di integrazione e coordinamento a livello sovrano sovranazionale anche con l'istituzione
Di un pubblico ministero europeo di una figura della procura europea anti riciclaggio e antichi unità organizzato sul modello della DNA della procura nazionale antimafia che poi altro mai che la produzione
Di quel Progetto che a Giovanni che aveva Giovanni Falcone
Le mutate condizioni politiche e cioè il questo progredisce processo di integrazione europea è tale che credo ci troveremmo ancora una volta in ritardo
Rispetto alla Cometa organizzata sì al più presto non pensiamo a sistemi come potrebbe essere proprio quello dell'istituzione la procura europea anticamente organizzata direi organismi che consentano di affrontare in modo globale transnazionale un fenomeno criminale che purtroppo è sempre più transnazionale perfettamente integrato nel processo di globalizzazione delle economie grazie
Allora visto
Parola servire che non ho mai provato un sindaco eroico come di Cortina al quale vorrei che noi magistrati facessimo un atto perché è stato qui dall'inizio alla fine cosa che non capita mai
è vero allora può andare veramente
Allora visto che si è veramente si era dimezzata la stava praticamente
Sì un attimino signora mi scusi visto che si è dimezzata la sa
è l'otto dicembre lo sto dicendo
No nasce no
E il metodo per quelli che vogliono dire qualche volevo chiedere il permesso però precari varietà e io gli oscuri presente se non sono stanche se accettano qualche domanda penso che sia giusto c'era qualcuno che già si era prenotato laggiù il cerchio a a va benissimo dopo lei
Vado veloce perché mi sembra che i tempi si è stati superati che infatti i mercati è importante segnalare una cosa che dal Nord qui siamo al due ore di aereo però sembra che questi problemi rispecchino anni luce di differenza fra la cultura del Nord e quelle del Sud certi problemi li ho scoperti proprio stasera sentendo questa conferenza
Leggendo la presentazione del libro del signor Brusca erano lì gratis in un brusco pescatori
E sentivo che lui ha scoperto la mafia nel novantadue quando è stato nominato magistrato a Venezia quindi per noi qui del nord i problemi della mafia son più o meno previdenti
Però ho scoperto che c'è una coscienza e una volontà di combattere ma è una preparazione notevole faccio dei grandissimi elogi a tutto lo staff e Celli sul palco seconda cosa importantissima
Ho sentito a quell'idea di creare un corpo corpo diciamo operativo che al di là dell'organizzazione del magistratura normale e questo mi sembra molto importante
Ricordando che la caldaia che vado veloce scusate al vertice di questo non ci sia un solo capo perché potremmo rischiare con quel capo qualcosa ma ci sia magari un pool di saggi che guida questa unità operativa
Al di là di questo vorrei tornare un momento alle i discorsi fatti in precedenza dal signor Bongiovanni da da Giorgio Bongiovanni il quale ha iniziato l'attività la rivista antimafia
E vorrei dire questo non è l'Antimafia solo quella siciliana
Poi dal nove dal resto del mondo
Vorrei allargare la visione
Non dobbiamo e della mafia solo quella siciliana ma la mafia entrare in tanti altri riparti cioè la Russia da qualche anno non si sa cosa stia succedendo
Io abito vicino a Pordenone essendo per fortuna il americani che decollano dall'aeroporto ricovero magari c'è qualcuno che servirà Candiani ma non si sa un giorno all'altro cosa esploderà
Il Vaticano sono successe delle cose che non sappiamo link evasione cosa ci sia e intanto con Giovanni ha denunciato certe cose vorrei su questo tema che portasse avanti discorso proprio antimafia ma soprattutto creare una cultura di mafia che non è solo quella siciliana ma un'etica personali per l'uomo del Milan che porti a migliorare la qualità della vita grazie
Diamo dando la possibilità di fare qualche altra domanda quali risponde per una dentro l'altra pensano così
Brevissima prego fa
La voce che viene dal basso dall'alto di codesta Carter
Io gradirei che per la richiesta e la rinuncia diviso informazione di cui parlava il procuratore vigna si dica che è l'articolo cinquecentotrenta comma due che
Assorbe
Qualcuno assolve l'imputato non merita a questo imputato assolto
Il diritto di pretendere addirittura un risarcimento dei danni resta sempre una formula dubitativa
Questo da onesta cattedra venga ambito l'olio geografica vende qualificato perché ciascuno di continuo nelle nostre bottega ti geloso dei suoi testi vostri circoli culturali diciamo queste cose che viene assolto per alzarmi uscire dall'articolo cinquecentotrenta comma due resta sembra un solo cento che capo Tatò
Cioè che ha dato motivo di credere che egli chi abbia commesso non è un'assoluzione con formula piena per cui non si può pretendere non è un risarcimento dei danni me e io ho un un processo contro Gian Carlo Caselli che abbia promosso l'azione doverosa verifica confusione perché poi dovette promuovere l'azione penale quando vede trovate più una notitia criminis questo lo dirà poi molto per Giovanni lo distribuirà Lodi vattene previsti con la signora Cherici però vicino a voi dicono a noi che noi possiamo trasmetterlo
Ecco il collaboratore porre la domanda quell'assegno
Piena in buona sera signor procuratore io sono molto contenta lei alveari grazie master sindaco rimasta qua
Perché qualche anno fa sembrava in albergo alpino approssimato dei conviventi coi mafiosi investimenti che sono stati fatti qua e questa era doveroso riconoscendo
E noi da parte nostra ringraziamo questi due giovani magistrati di Palermo che si combatte in prima linea la mafia mentre tanti altri colleghi allora colleghi no vanno assolutamente compare
I posti liberi in Sicilia e voleva sapere se cioè fare incentivo pure parte precettazione per obbligarli a fare il loro dovere come fa notare i carabinieri le forze dell'ordine degli altri
Poi volevo fare una domanda resta
Se qualche colline c'è qualche non sa non mi viene in mente adesso non vogliamo azionata senta trasferimento o l'abbandono dei caselli a Roma e l'assoluzione di Andreotti c'è qualche connessione
Peccato che non ci sia un asset né Andreotti
Peccato che non ci sia serio Andreotti
è come può rispondere per gli altri
E e lasciamo ancora disse potrebbe essere
Io sono d'accordo con tutti i i relatori che hanno parlato soprattutto nelle parti in cui sono state messe in evidenza le contraddizioni che esistono dei pubblici poteri nell'azione di contrasto della mafia i magistrati di frontiera denuncerò carenza di mezzi adeguati
Lo stesso dottor vigna ha protestato energicamente in contropiede l'onere per il ridimensionamento l'ingiustificato dei corpi speciali ottenuto la sua vittoria
Sul piano poliedrico prettamente politico non bisogna dimenticare che Parlamento siedono deputati e senatori per i quali è stata è stato chiesto l'arresto
Per associazione mafiosa per corruzione e il Parlamento
Arte tormento esordiente di quell'ente voglio sapere negando questa autorizzazione è una prerogativa dei parlamentari ma è pure vero che vergognoso che certe sorgenti integrate da qualche pentito come mandante occulto di certe stragi risieda ancora per la prima volta nella storia qualche anno fa durante il governo D'Alema un sottosegretario è stato arrestato mentre era in carica un altro estrattori stato costretto alle dimissioni un magistrato
Impegnato in un organismo molto delicato
Inquisito per associazione mafiosa
è rimasto al suo posto concerne il Consiglio superiore della magistratura membri risolte della giustizia neo procuratore generale della Cassazione hanno fatto qualcosa
Per evitare che fosse arrestato mentre mentre svolgeva quel compito in quell'ufficio soltanto il suo capo ufficio molto egregiamente ha fatto tutto quello che poteva restando forse ne commette un abuso allontanando entro i limiti consentite ecco a questo riguardo faceva domande nel torto degna detto che accolte sia pessimisti quando sento denunciano certe cose anche io quando Luigi centro se qualcuno mi dice a me che sono pessimista qualcuno arriva a dire
E che esistono oggi integrò decidere antimafia come ieri dicevano che c'erano in ecco piloti perché si parlava di Carlo Alberto Dalla Chiesa se manda avanti nel mega sarai debba pertanto è ovvia ineguagliabili avanti dei morti
Noi siamo amante della giustizia
E che e secondo me chi fa presente queste contraddizioni non peccati pessimismo ma dimostra in modo chiaro ed inequivocabile un attaccamento rigoroso alla realtà
Quindi del nonno pessimismo secondo me ma realismo
Il pessimismo l'ottimismo dipende dall'atteggiamento che si assume davanti alla realtà
Se uno dice qua la situazione è pronta e non c'è niente da fare questo è uno degli abiti a Cary al pessimismo cioè invece ci si rende conto che completo del tutto è quello del verde fare qualcosa
Allora siamo nel campo dell'ottimismo io mi permetto di chiudere con un invito
Alla riflessione su quanto ti do
Mille candele spente
Non sono mai riuscite ad accendere una sola Candela spenta
Ma una sola Candela Cesa e riesce a accendere mille candele spente questo significa che quando c'è entusiasmo attaccamento alla verità
Altri voglia di agire nel campo molto rara nel capo repressivo nel campo del disinquinamento delle delle delle istituzioni si può vincere purché ci sia la volontà
Allora felliniana
Alzare è è un invito che facciano di fare una domanda nuda e cruda
Sì però magari magari facciamo rispondere se non sono tra le faccio una domanda non precluda dottor vigna ha sollevato un quello che mi sembra un punto fondamentale sfiorato realtà anche dopo Giovanni ed altri
Sembra che quello che il sostrato culturale
Per pugni prendere coscienza sempre di più parte integrante di queste manifestazioni
Diverso stato costruì colturale quel realtà un estremismo io parlerei anche di problemi di coscienza
Nell'istante in cui io mi sembrava brand in alcuni momenti di osservare la strada un pochino dall'alto prescrive mi sembrava che la risposta fosse anche all'interno di questa sala
Questo tutti non mi ci metto dentro anch'io un po'stanchi chi si alzava chi sbagliava chi se ne andava chi faceva rumore
Il l'osservare questo mi fa pensare dove in realtà quello che noi abbiamo sempre in ogni momento è la risposta anche della nostra del nostro stato d'animo delle nostre coscienza della nostra domanda anche in senso economico oserei dire
Ci legge detti economia ci insegnano che una domanda crea influenza un'offerta quindi l'esistenza di una massima resistenza
Di un di di un certo tipo di criminalità ma anche l'esistenza di alcune risposte di Stato politiche devono per forza vivere una domanda
Del della società quindi mi sembra un pochino il sorvolare un pochino le questioni importantissime non prendiamo il
In considerazione del fatto che siamo noi stessi a chiedere prima di tutto certe risposte dallo Stato dalla politica
Allora io mi chiedo voi magistrati che pian piano prende coscienza del fatto che fate delle grandi lotte molto in poco meno Chisciotte mi sembra nato è un sardo di giudizio però
Queste grandi lotte ma poi vi trovate davanti a una platea che guardare l'orologio Eva a cena vi trovate davanti a a tutti a tutte queste chiaramente implicazioni che poi sono nate anche prima del vostro arrivo allora mi chiedo
Dove arriva la il vostro sforzo dove si ferma dove in un certo senso
Crede di poter fare anche in presenza di queste osservazione la ringrazio
Io sono dico solo una cosa che io sono stata chiamata in causa vendite queste otto dieci secondi perché poi parlano i magistrati
La rivista si occupa della mafia a trecentosessanta gradi non solo di Cosa Nostra anche dalla 'ndrangheta Sacra corona unita dalla camorra
Ecco cerchiamo di fare memoria non possiamo parlare ovviamente di tutto altrimenti succede che poi diventerà un calderone
Voglio essere ottimista visto che forse una delle sinistre di stasera sono io sul pubblico all'inizio mi dispiace il dottore Ingroia non c'era però crederà nella nostra parola ovviamente la sala era piena cenare quasi piena
E per quattro tutti gli interventi sono stati ascoltati adesso ci siamo quasi svuotati è già una grande impresa riempire la sala sul tema mafia quindi io
Penso che è un passo avanti l'abbiamo fatto codesti magistrati possono essere contenti poi ovviamente il resto lo lascio
Al nostro discernimento sono questa
Come no no adesso facciamo un'altra tornata non si trovi a nell'ora
Facciamo un'altra donna dov'è l'avvocato che prima rispondo da una serie di domande e poi si arriva anche da lei
No ma fa a faccia ormai la strada al mare no
Poca la domanda è questa
Prendo lo spunto anche oltre che per quanto ha detto dette collegialmente i magistrati anche il direttore della rivista
Ma a me pare che in Italia noi ci lamentiamo del disinteresse della gente
Io mi mi mi rifaccio a quanto diceva chi mi ha preceduto stando seduto per parte che le notizie sulla mafia dove apprese specialmente questa sera
è una raccomandazione al dottor vigna con i suoi poteri eccezionali a livello nazionale
Se non ritiene di sottoporre i nostri politici senza infatti che il loro campo perché sono allergici a tutte le influenze culturali o iniziative che non siano compatibili con i loro programmi o i loro calcoli
Non sia il caso di sensibilizzare il ministero della pubblica istruzione perché si cominci a creare una disciplina perché le giovani generazioni conoscono cos'è la camorra sa cos'è la vera anche oltre oceanografia così alla Sacra Corona Unita anche a sottospecie e prodotti io Mignosi giallorossa società civile italiana quindi è con invito a stare a valutare a livello anche europeo considerato dottor Ingroia auspica che si arrivi a Dublino unificazione delle procure antimafia o antiterrorismo perché le scuole siano più adeguate a quelli che sono i tempi correnti grazie
Arona
Nei termini a volentieri dunque molto sinteticamente partendo dall'ultima domanda lei sappia che non solo io ma i colleghi facciamo dibattiti convegni numerosissimi presso le scuole
Sono quelli che io considero forse momenti più importanti oltre quelli del carcere della mia esperienza
Sappiamo anche che c'è un Progetto il quale ha visto dei corsi per insegnanti
Fatti a diverse centinaia e centinaia di insegnanti perché poi riescano a trasfondere queste conoscenze netti antietico
Il secondo punto che è stato affrontato sinteticamente a il titolo calo di tensione
Ma allora la prima osservazione è sicuramente le lenzuola bianche di Palermo si sono afflosciate però Palermo una scelta diversa io ieri sera proprio con mia moglie a cena con un uomo molto colto fiorentino
Che è tornato a Palermo dopo tanti anni e e voglio dire rappresentava l'afflosciamento di Firenze
Culturale rispetto a Palermo
Questo noi lo dobbiamo anche che ai nostri magistrati e questa è interazione che io vedo fra le tante per meglio sconfiggere la mafia
Mi ha colpito molto l'osservazione del penultimo intervento ore è vero in media parlano meno di Marzia ci fu poco tempo fa non ricordo se Agrigento Trapani
Che era una delle realtà più oscure della mafia una condanna parecchie cattolico nessuno ne parlo
Come mai
Il giornale taccio che viene richiesto
Un pochino quello che lei diceva la domanda
Quindi probabilmente c'è questo questo sentimento di non domandano pende anche qui a un circolo il giornale da ciò che viene comandato ma giornali dovrebbe dare perché ti domandi è questo il punto ma tutto qua secondo me il ricollegato a una situazione che non dico io basta chiunque legge giornaletti stagnazione diciamo sotto villa profilo politico ecco questa è la vera questione che sta al fondo delle cose e che dopo si riproduce per altre vie
A chi parlava dei cinquecentotrenta e a chi ha fatto riferimento a certe sentenze di assoluzione
Deve essere sacra
è il giudice il quale condanna osso non è il Pubblico ministero
Giudice il cui verdetto può essere sottoposto al Riesame
Ma sempre il rispetto della escissione test su
Questo è una scossa fondamentale
L'altra questione è più tecnica cinquecentotrenta comma due
Prova contraddittoria non raggiunta è pur sempre una soluzione però Carito è pur sempre una soluzione quindi non con non è prospettabile in via teorica almeno a mio parere quello che lei di certo che ci sono delle contraddizioni nelle manifestazioni che leggiamo dovute a questa stagnazione della politica dove ogni argomento
Dal luogo più che a riflessioni a così a polemiche
E questo non può non gettare anche insicurezza tra i cittadini oltreché aspettative
Da parte dei mafiosi
Non è possibile la stessa maggioranza all'inizio di un mese approvi una legge la quale dice che il giudizio abbreviato si può fare anche reati puniti con l'ergastolo
E che poi alla fine dello stesso mese la stessa maggioranza dica no va eliminato l'ergastolo
Non è possibile che fino a tre mesi fa la parola d'ordine fosse effettività della pena e che dopo tre mesi siccome le carceri sono troppo affollate si prospetta fino cose sufficientemente irrealizzabili viste le maggioranze che occorrono ecco è questo porsi e il riposo
In un senso o nell'altro della medesima questione
Che a mio parere da influisce a dare quel senso di insicurezza di cui l'analisi del Censis e ieri parlava dei cittadini né del non è solamente perché il numero dei reati flette ma a insicurezza commenta è allora sono anche queste contraddittorietà che non danno certezze non la danno ovviamente nemmeno i giudici voi pensate che e ho finito ci sono leggi ponte di una importanza fondamentale si deve realizzare attraverso leggi ordinari il giusto processo che contiene principi ma secondo me estremamente rispettabile inseriti nella Costituzione
Questa legge è tanta venire ammesse
E non si sa quale sarà la sorte dei processi in corso
Allora se un giudice qui tanto dei giudici delle Corti d'Assise non sanno quale sarà la sorte delle cose che costruiscono saranno incentivati a costruire oppure potrà rendere una certa svogliatezza e una certa così
Attendiamo
Bisogna porre le fondamenta no prima di costruire e hanno e mancano i al ora certe leggi fondamentali scusate
Vorrei concludere che ha
Fango è arrivato per ultimo
Benissimo questi pochi intimi si difendeva le reazioni alla seduta del consiglio comunale no e allora con una battuta non ho capito con riferimento alla ipotetici legame tra trasferimento tutte le case della soluzione del Senato non dovevo più trasferimento potrà così elevato ben prima dall'assoluzione Andreotti quindi non ci sarebbero legami possibile già non sottilizzare cose
Ma io sono sono abbastanza
Raccordo sul osservazioni faceva il il signore rispetto rispetto alla constatazione di una di una società di tutti noi noi cittadini evidentemente siamo un po'più stanchi
Forse non sarà colpa colpa soprattutto dei cittadini ma nasce da una minore attenzione che diffusa probabilmente anche all'interno delle istituzioni nel suo complesso politica il Nobel rispetto al quale quindi il cittadino torna a essere un po'più distante dopo un momento una fase di crescita di di di di fiducia e di appeal diciamo delle istituzioni istituzione verso i cittadini
Ciononostante e beh i magistrati
Che fanno appunto che si partecipano il dibattito eccetera non lo fanno perché si sentono missionario sono delusi
Se la gente stese le persone che che interrogo dibattiti sono sono distratti sono più più o meno interessate come siamo cittadini come come gli altri e cerchiamo partecipando a dibattiti mettere a disposizione di tutti la nostra esperienza che più o meno più o meno particolare come più o meno forse un po'più soprattutto perché l'ha fatta a Palermo e incerti in certi anni terribili dice un po'più speciale di quella vissuta da ciascuno di noi ma poi non non tanto diverso in questo quadro anche noi credo ciascuno di noi avverte
Quella stessa stanchezza quella stessa tentazione di di diritti
E sfiducia con l'atteggiamento di sfiducia che diffusori diffuso nel Paese sfiducia rispetto al futuro Pizzi che un pizzico di sfiducia sulla capacità di poter davvero costruire in pochi anni una una democrazia veramente matura io credo che in questo senso la lotta alla mafia non è la ricetta naturalmente tutti i mali ma una sua un suo ruolo una sua importanza così come le indagini le indagini sulle stragi del novantadue le indagini sui patti violati hanno pure
Un loro rilievo la democrazia non credo si possa costruire contanti buchi neri
Come quelli di cui è intessuta l'asso del nostro Paese di tante stragi che hanno contrappuntato in Sicilia ma non sono in Sicilia contrappuntato mosso nel nostro Paese il cammino faticoso sempre ostacolato verso la democrazia
E non credo che la democrazia possa ritenersi computer matura fino a quando non vengano individuati tutti i responsabili con la stracci ora avere la sensazione che proprio nel momento in cui si stava arrivando vicino anche accertare Rita
Sia si si è cominciato da molte parti a remare in senso contrario
E che questo poi per ragioni di interessi
Per certuni di convenienza politica o di calcolo politico ma magari più o meno più o meno sbagliato
E si si è cominciato a poter remare contro producendo quel quell'arretramento che credo sia sotto gli occhi di tutti quella occasione perduto la quale io descrivo a quegli anni che collocano la metà degli anni novanta
Certo quello io credo che che giustifichi quella sensazione di di di sfiducia che in molti i cittadini che molti cittadini e diffuso Conte brevemente però se la sfiducia segue la rassegnazione all'indifferenza significa rinunciare a qualsiasi prospettiva di di di progresso davvero lo sto Paese credo che invece il nostro Paese abbia tutti i numeri da forse gli uomini e anche ripeto il dovere di dovere ribaltare le casse grazie
è rimasto qualche altra no
Domande
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