"Quale legge elettorale per un punto d'incontro" - org. dall'Associazione Blue Container (c/o Palazzo Marini, via del Pozzetto, 158)

E quindi poi verranno anche più tardi ringrazio soprattutto poi naturalmente i nostri ospiti
è presente questa sera avremo un dibattito spot cioè un po'ondata il perché si vota alla Camera e quindi hanno quando si svincola dal impegni della campagna del Senato i nostri gentili ospiti ci raggiungono
Sulla carta sarebbero quattordici ma immagino che cominciamo intanto con i presenti chiuse il blu contender di qui vedete nostro logo
Chi è venuto il nostro recente convegno già lo sa comunque un'associazione di contenitori dei liberali nell'ambito poi libertà che si pone di fare convegni dibattiti sui problemi politici e di attualità cominciamo dibattiti questa sera quale legge elettorale per un punto d'incontro quindi si si lotterà ruoteranno sul
Dice sul palco non è sul palco deputati senatori e deputati di diversa appartenenza politica io ringrazio dopo la Polo franchi che nostro ormai più di abitudine nostro conduttore moderatore grazie sì
Grazie
Voglio anzitutto chiedo scusa perché purtroppo un certo punto mi dovrò lasciare cosa che moderatori non dovrebbe fare mai ma purtroppo sono purtroppo oggettivamente debbo andare a scrivere su quello che mi dispiace per gli amici di Forza Italia ma impone il tema
Politico sportivo politico della giornata che sembra aver preso alla riforma elettorale di cui
Di cui ci occupiamo oggi sembra aver sottratto
Sulla scena allora venendo
Invece alla alla questione del giorno io la faccio brevissima per la parte che mi riguarda semmai poi interloquendo con i nostri
Ospiti
Però qualche cosa
Ecco io vorrei partire da un dato banalissimo e girarlo all'attenzione dei presenti il primo aspetto banalissimo è che la vicenda dalla riforma elettorale ha una caratteristica due caratteristiche di fondo anche agli occhi di chi come mi
Segue
Da molti anni la la politica italiana la prima caratteristica di carattere generale ovverosia credo che ci sia un
Al di là dell'esito del referendum ci sia un abbassamento inaudito del come si può dire dell'indice di interesse per l'argomento nella opinione pubblica più diffusa anche in quella politicizzata voglio dire del del paese è una questione che a voler dare un'interpretazione ottimistica si può dire che quel quasi settanta per cento degli italiani che non è andato a votare al referendum ma cortesemente restituito al mittente diciamo dicendo fate voi
Trovate una intesa un accordo fatte una legge se siete in grado di farla non caricate sci
Di responsabilità che non sono nostro che non sono più nostra però resta il fatto che come dire anche la fiducia e l'interesse sull'argomento sono fortemente cresciuto il secondo fatto
è che per quello che posso capire io ma figuriamoci per quello che può capire chi di queste vicende insomma non sicura
Quotidianamente più di tanto
Il secondo aspetto è che la situazione attuale è questo lunghissimo stallo questo
Gioco e Henry gioco questa specie di partita scatti in cui non è mai previsto lo scacco però insomma mortale
Come tale alquanto noiosa non sembra non mi pare insomma che segna non solo se non se non mi pare che sia in grado di riaccendere l'interesse voglio dire nella forte interesse nell'opinione pubblica sull'argomento ma lascia anche dubbi più che ampi diciamo sulla possibilità di arrivare comunque a un qualsiasi
Tipo d'intesa e nonostante tante cose anche tante convenienze di tutte le parti in causa possano premere diverse convenienze possano Brema in favore di una soluzione positiva lascia forte
Il dubbio che invece si vada a votare con la legge che c'è che tutti unanimemente
Considerano pessima che pone dei problemi a tutti è però questo è il problema allora siccome l'ultima cosa allo stato dell'arte diciamo è che giovedì se non vado
Errato
Da parte del Polo dovrebbero devono arriva arriveranno anzi togliamo il condizionale lei controdeduzioni procure contro proposte le integrazioni
Le modifiche e via dicendo a la proposta del centrosinistra credo che come prima cosa non ci sia di meglio da fare che sentire
Presidente La Loggia che sicuramente su questo su questa questione avrà da dirci
Più di quello che non sappiamo grazie a volte intanto grazie che organizzato il contegno il convegno lo Container l'amico Bemporad e al nostro moderatore
Intanto una piccolissima premessa
Berlusconi non volevo insultare Zoff Nova insultato ha spesso una parere tecnico come credo
Qualcosa come cinquanta milioni di italiani che hanno fatto i loro commenti mentre prelevava partite dopo
Fosse il caso forse dei maître qualcheduno alle calcagna di Zidane e per evitare di fare danno come dei non è che era una cosa politica e era una valutazione sportiva quello che è veramente incredibile che su questo argomento ci siano praticamente i giornali pieni per due giorni oggi già abbiamo visto domani come ci viene annunciato chissà ancora per quanto tempo
Io comprendo che dinanzi osservazione tecnica risponda un tecnico che ne so poteva risponde lo stesso Zoff Canziani messo il sì ma utilizzando come dire una strumentalizzazione che forse non è il caso ma comunque
Potevo rispondo che ne so Trapattoni Capello Zeman Sacchi qualche d'uno di questi ma lo Veltroni con tutto il rispetto non so se sia un esperto di calcio non credo ma comunque
Una esagerazione tipica di tutti noi italiani che prendiamo spunto una cosa e poi ci stiamo a discutere per mesi pure alla fine ha approdi chi soffre sarà un ottimo allenatore io per quello che riguarda me stesso non ho difficoltà a dire che se continua a farlo ha fatto bene l'Italia andata molto oltre rispetto a quello che si prevedeva non c'è problema con lo diventerà se uno vuole continuare ma non perché Berlusconi gli ha fatto una critica perché questo francamente non lo potrebbe capire nessuno
Ciò posto con riferimento alla legge elettorale noi abbiamo due problemi preliminari che vanno risolti
Il primo è accertarci al di là di ogni ragionevole dubbio che non ci sia qualche d'uno come si dice dalle mie parti in Sicilia
Pollack trattare pattina cioè traduco
Non avendo soldi a sufficienza per potere comperare un oggetto va dal negoziante comincia a trattare sul prezzo qual è il risultato prender tempo
Passarsi qualche giornata diciamo obbedendo bell'oggetto magari di antiquariato
E Godeas olocausto potesse portassero a casa e poi la realtà non avere i soldi per comperare quindi soltanto avere
Fatto trascorre un po'di tempo
Vorremmo accertarci che questa non sia l'intenzione della maggioranza
Perché poniamo un come condizione anche se una nuova legge elettorale si deve fare o entro luglio cioè non a un periodo non tanto distante da oggi entro luglio almeno il Senato abbia approvato una legge elettorale oppure è inutile conteranno a parlare
Ed è ovvio per aderire qual è il metodo della C prescelto per accertare
Non saprei recitare ma quello di sì quello di andare immediatamente a verificare sei sulle osservazioni peraltro obiettive che noi abbiamo fatto e quindi sugli emendamenti che presenteremo giovedì dopo che si sarà esaurito il vertice dalla Casa delle Libertà
C'è la bontà di fare una legge che abbia un minimo di senso compiuto che soprattutto corrisponda alle esigenze che tutti abbiamo detto di volere e cioè maggiore stabilità e maggiore governabilità perché nessuno credo possa negare peraltro lo stesso villone ad esempio ha dichiarato
Che ci sono fatti tecnici di un certo rilievo
Che sono stati evidenziati da Forza Italia da altre forze del Polo per le libertà che meritano attenzione perché in effetti ci sono fatti contraddittorio all'interno dalla proposta dalla maggioranza uno non può dire
Il popolo indica il premier il Parlamento lo può sfiduciare
Le due cose assieme non camminano difatti in Germania non è così in Germania il Parlamento che elegge il cancelliere è il Parlamento che lo posti luce
Non è possibile che ci sia uno che come se fosse eletto visto che bisognerebbe cambiare la la Costituzione per eleggerlo formalmente
Ma uno che è indicato dai cittadini elettori mettiamo venticinque trenta milioni di indicazioni è come se fosse eletto dopo di che non si può dire istituzionalizziamo il ribaltone
Sostanzialmente questo sarebbe
E allora la sfiducia costruttiva del Parlamento ancorché arrivo a dire ancorché all'interno della stessa maggioranza
Cioè non sarebbe possibile sostituire un premier indicato dagli elettori è senza la volontà degli elettori se questo è un primo dato sul quale credo bisogna essere bisogna ma trovare un'intesa trovasse dal corto ma c'è una seconda precondizione anche noi poniamo no e su Visco la prima il fatto che si rispetti una tabella di tempi molto stretta si accompagna con la nostra richiesta di accorciare quanto più possibile questa legislatura
Che oramai ha poco da dare al di là di questa legge elettorale
E cioè finita all'approvazione se mai ci sarà della legge elettorale bisognerebbe andare a votare quanto prima possibile
La seconda condizione che
Proprio perché c'è questa disaffezione alla quale faceva riferimento il nostro moderatore
Dei cittadini nei confronti delle forze politiche nei confronti delle istituzioni bisogna trovare un modo per coinvolgerli
Maggiormente interessarli farli sentire partecipi e protagonisti delle scelte
E certo questo non si può fare diminuendo il tasso di informazione e di comunicazione delle forze politiche nei confronti degli elettori soprattutto in campagna elettorale a me questa pare una cosa obiettiva
Cioè non è un problema per cui noi facciamo una questione dalla par condicio la questione la par condicio la facciamo perché ha un fondamento reale
Se i cittadini sono poco informati se le forze politiche non hanno modo di comunicare diffusamente loro programmi loro progetti i loro obiettivi cittadini si sentono esclusi da queste scelte sino al punto da dire ma pensateci voi
Diminuisce il numero dei cittadini che vanno a votare il Parlamento sarà sempre meno rappresentativo della volontà dei cittadini
Allora per noi il problema la par condicio non è soltanto un fatto tecnico è proprio un patto di completamento del sistema democratico
Oggi i cittadini che leggono maggiormente giornali rispetto a ieri che guardano più volte al telegiornale rispetto a ieri che vogliono essere informati non soltanto dei fatti di cronaca ma anche dalle grandi scelte politiche
Vogliono poter essere informati e fare le loro scelte
Più si rafforza il bipolarismo più si mettono due modelli di società confronto uno di impronta più liberaldemocratica
E un altro più di impronta dirigista stata statalista
è evidente che ci dovevano capire ma sulla scuola qual è la differenza sui trasporti qual è la differenza sulla sanità qual è la differenza tra questa proposta e quella bisogna che qualcheduno glielo spiego
Più avranno informazioni più si sentiranno coinvolti nella scelta
Detto questo la legge elettorale è una regola
Le regole si fanno attraverso un'intesa tra tutti i consociati
Non per osare citazioni più o meno oltre che per altro gran parte dei presenti sicuramente ricordo non conoscono
Ma secondo un principio che oramai viene molto molto fare molto molto accettato
E ubi societas IBI ius di che segnala memoria significa che quando un c'è un certo numero di persone sunto terminata su una determinata parte di territorio decidono di vivere insieme devono darsi delle regole per vivere insieme
E quelle regole non possono essere imposte dall'alto devono nascere dalla volontà
Dei cittadini dal basso
Più è diffusa la partecipazione alla formazione delle regole più e condivisa più le regole vengono accettate
Sei così le regole non possono essere qualche cosa che la maggioranza impone all'opposizione deve essere qualche cosa che si fa insieme
Se è così male ha fatto la maggioranza farà una par condicio Anna colpi di maggioranza male vorrebbe fare la maggioranza se volesse andare avanti sulla legge elettorale da sola male farebbe la maggioranza se volesse fare delle riforme da solo
Vanno fatte insieme perché le riforme ma soprattutto la legge elettorale che la legge fondamentale delle regole deve essere ampiamente condivise
Una delle caratteristiche sulle quali noi puntiamo molto e la division vado un po'
Anche per non Pardi impegnare troppo tempo con le mie riflessione
Bisogna andare ad un rafforzamento dalla coalizione e allo stesso allo stesso tempo al non e oblio come qualcuno voleva fare dei partiti
E non è maturo il tempo nel nostro Paese per poter andare ad un bipartitismo di tipo anglosassone di tipo americano
No no non l'abbiamo ancora maturato diffusamente questo convincimento
Lo spirito di bandiera o di appartenenza è ancora molto forte
è un percorso sul quale ci siamo messi chissà tempo che riesco ad immaginare arriveremo forse ma intanto c'è un passaggio obbligato che quello di un rafforzamento delle coalizioni
Proprio per consolidare quelle scelte di tipo bipolare che cittadino oramai sentono come proprie
Due modelli di società confronto due condizioni che si confrontano su due modelli di società da proporre ai cittadini
Che all'interno delle coalizioni ci sia ancora una spiccata presenza di partito non è un male in questa fase
Perché ogni partito è portatore per la propria parte
Di ideali di principi di valori che non intende mettere in discussione né dimenticare a vantaggio di altri partiti di altri lavori di altri obiettivi
E allora questa difficile conciliazione di queste due cose la coalizione da una parte del partito dall'altra deve trovare spazio in che cosa in un sistema elettorale che tenga conto di entrambe le esigenze
Che cosa vuol fare sostanzialmente la proposta dalla maggioranza ma cosa sarà meglio possibile ottenere con gli emendamenti che noi stiamo per proporre un rafforzamento di questo schieramento contrapposto di coalizioni pur mantenendo una adeguata presenza visibile dei partiti all'interno delle coalizioni
Così si prevede appunto che il cinquanta per cento dei seggi vengono eletti per coalizioni e quindi attraverso un sistema maggioritario uninominale grosso modo come quello attuale
E che invece la parte di voto di seggi pro ottenuti attraverso il sistema proporzionale venga aumentato dall'attuale venticinque per cento al cinquanta per cento
Accanto a questo un altra cosa che è essenziale per noi il premio di maggioranza o per meglio dire il premio di governabilità
L'attuale sistema non ha in gran parte funzionante o perché Hardy mostrato che non è capace
Di ottenere di far ottenere alla maggioranza che vince o non schermo però mentre forte da mantenerlo al governo del paese per un'intera legislatura
Non c'è riuscito il Polo nella prima fase non c'è riuscito l'Ulivo non la seconda fase non c'è riuscito l'Ulivo alla terza fase
E questo che cosa comporta
Comporta la necessità di dire alla coalizione che vince che supera il quaranta per cento dei voti
Assegniamo un premio in seggi che lo porti al di là abbondantemente al di là del cinquanta per cento lo diciamo addirittura al sessanta per cento
Proprio perché determinate riforme richiederanno uno sforzo grande
Che più compatta e più numerosa la posizione vincente è meglio potrà proporsi rispetto alla soluzione di questi problemi sempre rispettando quello che però ho detto prima lei regole si fanno quanto più ampiamente sono condivise
E cioè non è che se il Polo la Casa delle Libertà vincerà con ampio margine si farà le riforme da solo sarebbe una contraddizione rispetto a quello che ho detto prima
Lo farà chiaramente mettendosi a disposizione di un confronto con le opposizioni prossime venture
Dando per scontato che vinciamo noi naturalmente
E che cos'altro vogliamo ottenere attraverso questo sistema elettorale attraverso i nostri emendamenti
La semplificazione del cosiddetto quadro politico
Traduciamo in termini meno politiche si
Un minor numero di partiti oggi c'è un'enorme quantità di partiti che parla nei loro stragrande maggioranza non corrispondono a qualche cosa di specifico che li differenzia rispetto ad altri partiti
Ron nello stesso momento in cui dico che la presenza dei partiti è essenziale va mantenuta dico anche che dobbiamo cercare di diminuendo il numero cioè occorre che vi siano partiti che siano portatori di messaggi originale autonomo
Non che siano sostanzialmente doppioni
O peggio di partiti già esistenti oppure sottogruppi di partiti più grandi
Per fare questo lo sbarramento del cinque per cento previsto anche dal sistema tedesco è certamente
Un incentivo forte alla semplificazione da questo punto di vista la diminuzione del numero dei partiti
E ancora
Come è possibile immaginare che si fa una riforma così il radicale così importante del sistema elettorale per eleggere alla Camera dei deputati e non si sia pensato contestualmente di modificare la legge per l'elezione del Senato da Repubblica
Ovviamente nel momento in cui si fa
Se andasse verso una soluzione che io non auspico di questo tipo il rischio maggiore è che vi siano al Senato e alla Camera due maggioranze completamente diverso
Contrapposte
Mi pare che questo posso andare nella direzione la stabilita dalla governabilità non mi pare
Ecco perché le critiche che abbiamo fatto le le le obiezioni che abbiamo fatto alla legge proposto dalla maggioranza a dei fondamenti obiettivi
Non è tanto per far polemica è ovvio che bisogna modificare anche la legge per eleggere il Senato della della Repubblica
E allo stesso tempo bisognerà trovare un meccanismo
Modificando con la Costituzione meglio ma anche senza modificare la Costituzione con qualche difficoltà in più per disincentivare le possibilità di ribaltoni
E cioè legare il risultato elettorale alla sopravvivenza del governo dalla maggioranza e quindi della legislatura
Laddove il Presidente del Consiglio fosse sfiduciato la maggioranza andasse in crisi la cosa più corretta se è vero che gli elettori sono stati talmente coinvolti da indicare addirittura direttamente un Presidente del Consiglio
La cosa più corretta nei confronti degli elettori e dire torniamo dagli elettori vediamo
Da chi adesso vogliono essere governati
Chi qual è l'altro premier eventualmente che indicheranno al posto di quello che si è dimesso che è stato sfiduciato quello che sia
E ancora un ultimo elemento tra i nostra le nostre proposte emendative
Se si devono aspettare che si debbano modificare i collegi elettorali occorrerà che ci sia una garanzia
Torniamo da dove eravamo partiti per fare le regole occorre che ci sia un ampio consenso
Cambiare i collegi fa parte delle regole
Pertanto modificare i collegi deve essere un attività largamente condivisa e per questa ragione che noi prevediamo che la commissione parlamentare che dovrà dare il parere al governo per potere procedere alla
Lui suddivisione dei collegi sia una commissione che dia un parere vincolante e che questo parere vincolante Mendes presso due terzi di voti di maggioranza
Dovremo necessariamente essere tutti d'accordo faremo una sorta di conclave ci infiliamo lì dentro per tempo le ore necessarie per potere trovare una soluzione ma alla fine dovremo trovare una soluzione che sia ampiamente condivisa in cui nessuno prevalga su nessuno
è troppo comodo se la maggioranza si potesse ridisegnare i collegi secondo i propri interessi a scapito dall'opposizione avremmo negato il primo principio di cui ho parlato e cioè che le regole devono essere ampiamente condiviso
Detto tutto questo faccio una valutazione finale
A me pare molto difficile riusciremo ad ottenere questo risultato
Per cui ogni volta che si dice ah ma Forza Italia il Polo non vogliono la legge elettorale non è vero non lo vogliamo o no la legge elettorale
Ma vogliamo che abbia un minimo di senso compiuto che sia in qualche modo accordabile con presto dall'istituzione del Paese che abbia quelle caratteristiche che abbiamo detto e altrimenti
Non è che preferiamo andare a votare con il Mattarellum ci dovremo rassegnare andare a votare con la mattarello che cosa diversa tra accettare è rassegnarsi allora noi non accettiamo auspichiamo che ci sia una nuova legge masse non avranno Recchia per sentire ci dovremo rassegnare tutti andrà a votare con mattarello ma che è una legge che già elezioni hanno dimostrato che non è all'altezza
Dei risultati che si vogliono raggiungere non si ottiene la stabilità non si ottiene una governabilità degna di questo nome c'è il rischio continuo di ribaltoni se la maggioranza che va a governare non è talmente robusta talmente forte corre il rischio dopo pochi mesi di arenarsi
Così come è successo al governo Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro
Allora quale legge elettorale per un punto di incontro
Sostanzialmente credo che di aver svolto
Disciplinatamente il tema di questo convegno purtroppo non potrò sentire tutti gli altri interventi perché tra pochi minuti devo tornare al Senato perché altre cose premono
Ma non ritengo però che l'occasione si è anche utile per fare intervenire in questo dibattito fuori dalla sede istituzionale quindi anche in maniera un po'più libera
Tutti coloro che sono stati invitati può nascere da qui e io auspico che nasca anche qualche idea
Per facilitare appunto il raggiungimento di un punto d'incontro grazie
Presidente La Loggia allora nove punti mi pare se ne ho contati bene può darsi che mi sono sbagliati comunque sbagliato che comunque bellissimo che ha svolto disciplinata svolto disciplinatamente il tema voglio dire il breve saggio che era sei proposto dal titolo di questo incontro Rebuffa di i nove punti di
Qui la Loggia ti convincono e quanto è reale il rischio che percorse per il polmone è un terribile rischio andare a votare con il Mattarellum visto che tutte le simulazioni dicono
Non c'è simulazione c'è il problema forse politico che la lega e molta però per il resto voglio dire tutte le simulazioni dicono che va meglio colmata andrebbe meglio col Mattarellum che con un altro sistema
Ma io innanzitutto dico ringraziando per questa occasione che dopo
Tutto una legislatura passata a discutere di queste cose però non è non ha un'occasione
Ma bacia insomma
Io dico che ho una convinzione che naturalmente sarà spero che sia smentita e la convenzione che andremo a votare con la legge che ci convenzione che deriva da
Alcuni elementi il primo
è che le riforme soprattutto quelle che riguardano la dita dei soggetti che le devono fare cioè leggi partiti politici si fanno in una febbre iniziale cioè quello che Milton Friedman chiamava la tirannia dei primi cento giorni ore nei primi gioventù giorni si fanno quelle cose o è difficile
Secondo perché la discussione che c'è sulla legge elettorale
Beh questo voglio dire con un'amicizia nei confronti
Di tutte le parti politiche
Mi dà la sensazione di venire fuori dopo che qualcuno si è accordato che forse
Votando con una legge diversa da quella vicenda vigente poteva trarre dei vantaggi intendo dire che qualcosa legittimissima però dopo il referendum probabilmente DS si sono accorti che forse con una legge elettorale diversa dal la vigente si potevano anche trarre i vantaggi per questo che è rispuntata la cappella discussione sulla legge elettorale ma siccome la legge elettorale
è una cosa che riguarda la vita di tutti i cittadini bene discuterne
E io devo dire che nella discussione che c'è il che è in corso devo dai testi che ho visto ho la sensazione che siamo ancora al buon giorno signora
Per dirla molto chiaramente io non è che voglio
Fare la parte del puro
Però e non riesco a capire come si possono mettere una legge elettorale senza ammettere un disastro per legge dei principi Gabo è alla fine diventano incompatibili e cioè il premio di maggioranza
E l'elezione diretta del vertice dell'esecutivo su due principi incompatibili sono molto addolorato che questo sia mi piacerebbe che fossero compatibili ora cosa che fanno i principi compatibili
Disturbano il mio come dire i reni Isma'professorale cioè mia visione venne purtroppo non è così disturbano poi gli elettori perché provocano delle situazioni elettorali non governabile come per la verità
Ha provocato l'attuale legge elettorale che anche lei il prodotto dei principi compatti
Ciò detto io ho la sensazione che poi ci sia un altro problema
Ora io di leggi elettorali o ormai un po'di fastidio occuparmi perché sono vecchio cuore occuparmi di cose da giovani ma purtroppo non posso
Però davvero non riesco a capire come si possa fare una legge elettorale avendo di fronte due situazioni un primo un corredo istituzionale che ancora il minimo che si possa dire zoppo
Il presidente ormai nulla viene eletto in Italia se non con l'elezione diretta del vertice dell'esecutivo solo una cosa non viene letta in questo modo
Ed è il sistema politico centrale ora questo forse non ha provocato ancora conseguenze visibili
Però non è che gli amici che presiedono le giunte regionali da Bassolino agili Goa Gallant a Formigoni
Siano diventati più importanti perché sono cresciuti e sono diventati maturi ma perché hanno una legittimazione che è molto più alta di quella che ho io
Cioè di quella che hanno i parlamentari del sistema politico centrale
L'eccellenza Fisichella mi guardava curiosamente quindi
Allora questo è un problema che va andrà affrontato non è che lo possiamo affrontare facendo come dire o non solito pot-pourri per cui facciamo un premio di maggioranza e l'elezione diretta queste due cose sono ahimè incompatibili nel senso che si tratta di fermare un disastro per decreto questo lo dobbiamo sapere
Questo quindi per quanto riguarda la prognosi
Poi naturalmente c'è tutto un corredo
E il corredo è
è molto semplice
E cioè riguardava oscenità sul tipo di esecutivo che noi dobbiamo questo è il punto centrale questa adesso noi in Parlamento sta girando intorno al lupo adesso stiamo discutendo di una cosa
Sua Eccellenza
Non ti preoccupare Maione bravo perché e ho un rispetto arcaico per le autorità istituzionali doveroso seguire il presidente sembra alludere o chiunque rispettosamente meno fermo parlasse dell'avvenne il fatto che adesso sono un po'inquieto per la tua presentano preparo
Allora l'ultima questione
Quella che dicevo
Della scelta fra
Vari vari cose che vengono considerate di contorno alla legge elettorale adesso abbiamo la discussione sul federalismo visto che provvidenzialmente
Il presidente la Commissione affari costituzionali della Camera ha deciso di togliere il nome
Federalismo federale che mi sembra una cosa saggia perché non voglio dire lire gli elettori possono essere ingannati ma una cosa che non è opportuna ingannare i parlamentari perché insomma come dire un atto di insolenza verso le istituzioni mentre invece di elettori notoriamente possono essere interni
Poi abbiamo qui il corredo
Di una cosa che io non so in quali tempi verrà affrontata visto che ci sono delle regole costituzionali che dovremmo rispettare
Ho visto ma questo lo leggo solo nei pettegolezzi dei giornali e nell'editoriale del sulfureo o Giovanni Sartori che il
Sul futuro sempre di cattivo umore insomma andiamo a letto un aggettivo positivo
Che
Ci dovrebbe essere un corredo istituzionale intorno alla legge elettorale che non essendoci tempi per votarlo con norma costituzionale vero e proprio verrebbe inserito surrettiziamente nella legge elettorale almeno sì pare che ci sia una palestra però allora qui bisogna prendere una decisione
O facciamo una meccanismo istituzionale Carey lascia come lascia adesso
La determinazione delle scelte politiche ai partiti politici o scegliamo un meccanismo istituzionale che lascia le determinazione delle scelte politiche agli elettori a questo punto vorrei invocare una purezza Robespierre i Anna cioè non si possono prendere due modelli che insieme non sta perché la cosa non disturba nemmeno al professor Rotelli e credo nemmeno professor Fisichella che siamo abbastanza vecchi per accettare la lo svilimento dei nostri modelli teorici disturbo il funzionamento delle istituzioni
Chiudo con un aneddoto che mi viene sempre in mente in queste occasione
Che ha raccontato e che poi è verificato autentico da miscele
Vi sia le racconta che nella notte in cui Robespierre furore sciatto e quando andarono Daloui tutti i vecchi campi il G vecchi esponenti delle correnti di cui il capo in cui aveva Falco contribuito a far di riordinare
Vie d'artisti e
Proponendogli sostanzialmente di proclamare superata la convenzione nazionale e di programmare se stesso in qualche modo
Dittatore una situazione d'emergenza
Robespierre ci pensò un po'e di fronte al decreto che scioglieva la convenzione nazionale non firmo
E disse Cluj restava legato al tipo di sovranità del popolo che gli era stata conferita cioè un mandato di quel diciamo così di secondo piano
Ora questo episodio che miscele racconta sembra falso invece è vero perché esiste nel mio piccolo museo degli assi dirute sanciva periti nel documento che Robespierre comincia a firma
E poi non firmo rimettendoci la vita
Ed io non pretendo che nessuno dei nostri uomini politici arrivi a queste forme però vorrei che avessero la consapevolezza che aveva Robespierre che la contaminazione fra meccanismi diversi è un disastro totale
Allora ritorno all'inizio io sono assolutamente convinto e devo aggiungere una cosa spero anche che andremo a votare con la legge elettorale attuale perché spero anche
Perché tutto sommato la legge elettorale che vi attuale ci ha consentito ad ognuno di noi e soprattutto alle forze politiche di come dire essere camaleonti di sapere come muoverla come
Manipolarlo a come sabot come farla funzionare piuttosto che una legge elettorale che così come mi sembra che avvenga disegnata sia un ircocervo ciò detto se dalla nella fine dalla legislatura riusciremo a trovare un punto di equilibrio io sarò contento e dallo anche a mio modesto inutile contributo grazie
Grazie
Allora
Non per fare la sintesi a me pare di aver capito che la Loggia dice va be questi sarebbero i punti per cambiare che propone che proporremo
E via dicendo ci credo poco che si possa andare a votare
Con un'altra legge temo penso immagino che andremo a votare con l'attuale Rebuffa
Pensa la stessa cosa in più dice che non gli dispiace neanche insomma questa
In questa prospettiva allora io adesso darei la parola anche perché oggi aveva detto ben porrà dall'inizio della
Della nostra discussione è un po'per motivi di votazioni con eccetera un un
Abbiamo dei problemi insomma i nostri interlocutori hanno dei problemi di vario tipo insomma per partecipare a questa discussione quindi fedele
A questa indicazione darei la parola al senatore Fisichella approfitta Della cosa anch'io avevo detto che sono preso dagli stessi problemi nel senso che non devo andare a votare ma devo
Andare a scrivere perché quella del mio lavoro per cui molto scortese mente essendo un moderatore però sarò costretto poi tra poco a lasciare a Bemporad questo compito grazie alle sue
Grazie quello forse più comodo se ha ragione grazie io la ringrazio molto ringrazio tutti voi sia per avermi invitato sia per consentirmi
E questa tempestività
Nel nell'intervento
Non farò della filosofia dei sistemi elettorali ne farò della filosofia delle riforme istituzionali perché ci porterebbero molto lontano
Cerchiamo rapidissimamente di vedere come votiamo attualmente
Come
Vorrebbe farci votare il il grande emendamento che la maggioranza di centrosinistra ha presentato ad un precedente disegno di legge
Fatto eccome
Il Polo o la Casa per le Libertà sta studiando di potere correggere questo maxiemendamento attualmente votiamo per la Camera dei deputati come voi sapete molto semplicemente per un con un sistema che per il settantacinque per cento maggioritario
Per il venticinque per cento di proporzionale
Votiamo sulla base di due Schede con una scheda l'elettore vota il candidato nel collegio uninominale con un'altra scheda vota per il venticinque per cento
Di proporzionale al livello di circoscrizioni che spesso coincidono con l'ampiezza territoriale delle regioni ma non sempre coincidono con l'ampiezza territoriale delle regioni quando queste sono molto grandi
Esiste una clausola di sbarramento del quattro per cento esiste il cosiddetto meccanismo dello scorporo in virtù del quale si attenuano certe né asperità maggioritarie
Che in assenza di questo scorporo verrebbero a favorire in maniera molto significativa alle formazioni politiche maggiori la proposta della maggioranza e viceversa la seguente
Anziché una distribuzione del settantacinque per cento e del venticinque per cento fra collegi uninominali e scrutinio di lista con distribuzione proporzionale dei seggi
Cinquanta per cento di proporzionale e cinquanta per cento di maggioritario
E quindi la esigenza di del ridisegnare tutti i collegi uninominali
Elevazione della soglia di sbarramento dal quattro al cinque per cento
Indicazione del nome dei candidati
Delle coalizioni a Primo Ministro eliminazione dello scorporo
La proposta che viene formulata dal
Dal Polo boh sulla quale comunque il Polo sta lavorando
Prevede un'unica scheda di votazione che includa sia il volto per la quota per la parte maggioritaria sia il voto per la parte proporzionata in modo che l'elettore esprime contemporaneamente il proprio voto per il candidato per la nel collegio uninominale per la coalizione
Alla quale vanno le sue preferenze per
La indicazione del candidato a primo ministro quindi un'unica scheda
Mantenimento al cinque per cento della soglia di sbarramento
Inoltre un premio di governabilità per quello che riguarda
La parte proprio da da conferire sulla base della parte proporzionale il premio di governabilità si dà ha una lista o o meglio una coalizione che abbia conseguito almeno il quaranta per cento e che tra le coalizioni che hanno superato questa soglia risulti la più votata
Perché possono essere due le coalizioni che superano il quaranta per cento evidentemente la condizione prima e superare il quaranta per cento la condizione seconda e arrivare prima fra le eventuali coalizioni che hanno superato il quaranta per cento
Conferimento di un premio di governabilità che può raggiungere il sessanta per cento
E in e in relazione al quale vengono utilizzati
I seggi attribuire su base proporzionale
Si accetta la eliminazione dello scorporo si accetta come dicevo il la soglia di sbarramento al cinque per cento
Si accetta la indicazione del primo ministro si vota
Su un'unica scheda
La
L'elemento diciamo così più significativo quindi è di questo premio di governabilità su questo premio di governabilità
Ci sono una molteplicità di questioni aperte
Perché
Si può immaginare in ipotesi che il premio di governabilità sia attribuito sulla base della presentazione da parte di ciascuna coalizione di liste
Che ha di liste di candidati diciamo di liste di personalità che abbiano una un conferimento nazionale diciamo così che siano liste nazionali oppure si può pensare che avvenga sulla base di liste circoscrizionali
Esiste naturalmente il problema della redistribuzione del premio di maggioranza e la redistribuzione del premio di maggioranza all'interno della coalizione vincente avvenne su base proporzionale
Naturalmente tutto questo assume un carattere alquanto diverso o che ci sia la lista nazionale o che ci siano le liste circoscrizionali
Queste liste sono previste come liste bloccate vale a dire sulle quali non si può esprimere una preferenza e dunque sono delle liste che vengono predisposte preventivamente dalle coalizioni
Ho dai partiti perché in ipotesi può esserci anche un insieme di partiti che presenta un'unica lista
Per il conferimento del premio di governabilità ma possono essere anche più liste
Tante quante sono le forze politiche che stanno nella coalizione vincente
E ripeto ciascuno
Ciascuna lista il suo ordine che prefissato
Dalle forze politiche
Il che significa che non c'è espressione di preferenza il che significa naturalmente
Sono i partiti che sono i vertici dei partiti a scegliere poi chi entrerà occhi non entrerà alla Camera dei deputati un altro aspetto importante
Significativo della proposta che è in elaborazione da parte del Polo prevede la estensione
Di questo sistema
Che ipotizzato originariamente per la Camera dei deputati perché l'emendamento della maggioranza riguarda una legge elettorale una proposta un disegno di legge elettorale che riguardava la Camera anche al Senato della Repubblica
La ragione politica che viene invocata e che si deve evitare
Ma non solo politica anche tecnica
Che si possano determinare due maggioranze diverse alla Camera al Senato
A parità di ogni altra condizione è più probabile che sia evitato questo rischio sei sistemi elettorali sono
Omologhi
Naturalmente bisogna tenere conto della norma costituzionale che prevede una attribuzione su base regionale
Della e una distribuzione su base regionale della composizione del senato quindi questo è un dato distintivo è giusta
Intendiamoci bene
Quando mi è stato chiesto oggi ma in ipotesi quale quale fra fra le stime in in ipotesi di una asimmetria fra Came
Io ritengo che comunque si debba calcolare sulla Camera dei deputati
Per la semplice ragione che la Camera dei deputati ha un elettorato maggiore del Senato della Repubblica ci sono se non ricordo male tre classi di età
No diciotto ore diciotto ventuno mi pare di ricordare non quindi l'elettorato della Camera dei deputati e
Potenzialmente superiore all'elettorato del Senato della Repubblica e quindi sì avvicina di più alla composizione demografica
Dei collegi
Composizione demografica che non corrisponde evidentemente necessaria che non corrisponde tout-court alla composizione degli elettori dei collegi perché include anche quanti non hanno titolo per votare
Ma quanti non hanno titolo proprio fare al Senato sono più di quanti non hanno titolo per votare alla Camera quindi nella mia interpretazione se si dovesse determinare un contrasto fra voto camere voto Senato
Ore si votasse nei due schiere rami del Parlamento alla stessa maniera
Io riterrei che debba prevalere ma si può formalizzare si possono trovare meccanismi di formalizzazione che debba prevalere comunque il voto della Camera perché il voto della Camera che al meglio esprime la la la la il il la tendenza di un numero di elettori potenzialmente potenzialmente più alto questo è il discorso sostanzialmente al quale siamo fin qui giunti c'è una obiezione
Che venuta da una formazione politica minore la quale ritiene che non possono essere utilizzato il premio di governabilità con un sistema come quello che emerge dall'emendamento della maggioranza ma che
Clemente il premio di maggioranza possa essere utilizzato solo nella ipotesi di un modello in qualche modo tedesco perché il modello tedesco riproporsi alla Lizza avrebbe sia l'attribuzione dei seggi maggioritari
E sia il contesto generale della della del Parlamento nazionale
è una ipotesi che è stata è una obiezione che è stata avanzata crediamo che questa obiezione possa essere in qualche modo superata politicamente
Ci rendiamo conto che sa presuppone un tipo di sistema elettorale diverso da quello a al quale stiamo apportando degli emendamenti perché noi stiamo procedendo
Su una linea che è una linea che ci deriva in qualche modo dalla dalla realtà
Parlamentare che aveva visto prima un disegno di legge Amato villone poiché questo disegno di legge Amato villone superato da un maxiemendamento della maggioranza
Sul quale maxiemendamento dalla maggioranza stiamo no a nostra volta operando con altrimenti con dei subemendamenti nella sostanza salvo poi problemi di coordinamento che vedere naturalmente si potrebbero poi fare tutta una serie di speculazione di natura intellettuale teorica e così via
Ciascuno di noi ha fatto i suoi studi sui sistemi elettorali e quindi a le sue preferenze anche le sue idiosincrasie perché non è facile combinare insieme tutta una serie di elementi così come si sta tentando di fare in sede parlamentare
Tutto ciò
Ha a che vedere con altri ordini di considerazione che sono certamente importanti che possono indurre qualcuno di noi hanno firmare questo quell'emendamento naturalmente per non venir meno certe linee di coerenza intellettuale con con
Lavori precedentemente pubblicati ma questo nulla toglie al fatto che il confronto diciamo così fra le forze politiche fra le coalizioni politiche si sta svolgendo su questi terreni e quindi questi sono i terreni che Dio richiamato rapidissimamente che poi accaldati si finisca per votare con la legge attualmente vigente
Questo non lo escludo
Ma debbo anche aggiungere
Non avendo vocazione di camaleonte quindi non
Non dovendo come dire
Mo'volendomi volendomi io muovere all'interno di un impegno politico è stato assunto dal dal Polo e poi dagli alleati che sono esterni al Polo ma interni alla Casa della Libertà debbo anche aggiungere che noi questo lavoro lo stiamo facendo
In buona fede diciamo nel tentativo di conseguire un risultato positivo se poi questo risultato positivo non dovesse intervenire
Non vogliamo che la responsabilità debba ricadere
Sulle nostre spalle certamente noi siamo consapevoli per un verso dei chiarite arazzi reiterati appelli che il capo dello Stato a voluto pronunciare in questa fase per sole forze politiche perché comunque una legge si facesse ma una legge buona si facesse siamo anche consapevoli che non è detto che una legge buona si possa fare
Sappiamo che perché funzioni poi la dinamica competitiva non basterebbe comunque
Questo tipo di impostazione ma ci vorrebbero delle ulteriori condizioni
Relativa al sistema delle comunicazioni relative ad altre questioni al ruolo del del del premier una volta che questo premier fosse uscito da questa indicazione elettorale
Queste sono tutte questioni importanti sulle quali noi
Ci siamo soffermati sulle quali abbiamo richiamato l'attenzione dei nostri interlocutori che esigere ebbero interventi o su altri testi normativi o addirittura in sede costituzionale
Quindi sappiamo che il percorso non è semplice sappiamo che il percorso non è facile
Però nel momento in cui abbiamo chiesto alla maggioranza la maggioranza ci dia delle indicazioni la maggioranza ci ha dato delle indicazioni e noi ci stiamo muovendo nello sforzo di migliorare queste indicazioni
Se ci sarà da parte della maggioranza una tempestività
Perché questa è una condizione importante siamo alla fine della legislatura non stiamo procedendo all'inizio della legge se ci sarà tempestività
Se ci sarà
Almeno sul sul tema della comunicazione una disponibilità a rivedere taluni passaggi fondanti di una recente legge
Settori stessi della maggioranza una volta applicata hanno considerata hanno considerato iniqua
E che oggi troverebbe una giustificazione per una sua modificazione nel momento in cui la legge elettorale di cui si sta discutendo parla esplicitamente ormai di coalizioni
E quindi prevede espressamente che la competizione avvenga fra coalizioni
Prevede espressamente che il premio di governabilità all'interno delle coalizioni si attribuisca poi su base proporzionale fra le forze che compongono la coalizione spessa
E se si tiene conto di tutto ciò anche in sede di normativa sulla comunicazione e quindi per esempio si assumono come grandi soggetti della competizione comunicativa le coalizioni
Al cui interno poi i tempi si spartiscono su base proporzionale in una sorta di logica analogica rispetto a quanto avviene o può avvenire o potrebbe avvenire S questo processo normativo
Di produzione normativa andasse in porto si rilevi in relazione alla sistema elettorale se tutto questo fosse è chiaro che noi possiamo anche andare all'approvazione di una nuova formula elettorale
Se viceversa questo insieme di condizione non si dovesse realizzare
E dovessimo peggiorare l'attuale sistema elettorale è chiaro che un'operazione del genere non avremmo interesse a prestarci perché non vogliamo peggiorare la governabilità del nostro paese ma vogliamo cercare di migliorarne le condizioni questa è la sostanza delle cose che devo dirvi stando specificamente al tema perché credo che uno dei dei dei fondamenti di una discussione che possa essere proficua sia quella di stare al tema se poi dobbiamo parlare
Dell'universo mondo lo possiamo fare ma loro lo facciamo nel corso di un altro dibattito
E ringraziamo
Lasciava il presidente Fisichella i lavori del Senato e della Camera non può come avevo detto all'inizio sballato un po'l'ho ballato dentro un po'elastico il nostro programma
Devo dovuti presidenti che il signor Presidente
L'alloggio il presidente Stajano al presidente cosche di molti presidenti in realtà Perosi alternanza adesso dovremmo chiamare a sinistra c'è un amico Marini perché il l'unico fino ad oggi che si è presentato però degli odori ancora un po'di tempo perché è successo un fatto strano
Hanno preso così maturi
Non so se ve ne siete accorti
Solo i senatori ha preso la parola e i deputati poverini sono stati ignorati quindi l'amico Marini perdono un secondo ma io devo sentire per l'alternanza un deputato che ne pensa visto che sono i rappresentanti più reali del Paese ma come dice il presidente Fini che dura sono i senatori uno per lato
Ernesto Stajano per di più su una legge che riguarda la Camera almeno finora almeno è il titolo perché non glielo si volgerà nell'ora cioè tocca Stajano sicuramente
Dico scontrarci
Ma io ringrazio molto o l'amico Bemporad per questa occasione di incontro che non è la prima e spero non sia davvero l'ultima negli argomenti sono sempre estremamente stimolanti e di attualità
E proprio sull'attualità non me ne voglia il presidente Fini che è la una cosa devo dire per riprendere quel che ha detto il senatore la Loggia prima di allontanarsi
La vicenda Zoff Berlusconi
Se non dicessi qualcosa su questo avrei come un peso
Un peso con riferimento alle mie pregresse esperienze
E alle mie memorie eh sì perché durante una vita professionale abbastanza articolata mi è capitato anche di essere all'ufficio indagini della Federazione italiana gioco Calcio
Ebbene se c'è un comportamento censurabile a mio avviso con riferimento all'ordinamento sportivo in questa vicenda
Sgradevole sotto molti aspetti
E proprio quello di un allenatore della nazionale
Che assume una decisione relativa al suo status con riferimento a motivazioni politiche
è una circostanza su cui in ancora non ha visto nessuno riflettere ma che mi pare estremamente grave degna di censura nell'ordinamento sportivo un caso unico non trovo precedenti nella mia memoria
Certo
Si può rivolgere critiche più o meno aspre
Certo sì hanno registri espressivi diversi quando si parla alla Camera e si parla come sportivi è quel che è accaduto di certa all'onorevole Berlusconi
Ma che da una critica di un cittadino esponente politico si facciano ricavare conseguenze
Come le dimissioni a me pare veramente un fatto paradossale stravolgente dell'ordinamento sportivo che ha sempre voluto questa separazione fra politica
Proprio campo di attività
Detto questo mi scuso per la digressione fuori tema che mi era stata autorizzata un analogo Inter
Del senatore la Loggia
Vorrei dire qualcosa per contrastare oggettivamente l'idea che si possa arrivare ad una riforma elettorale in questo momento ad una buona riforma elettorale
Cosa osta dal punto di vista della metodologia e delle occasioni be'prima di tutto il tempo
Fare una legge elettorale a ridosso delle elezioni massimamente quando queste pervengono a scadenza naturale come tutto lascia ipotizzare
Consente di formulare pessimi auspici in ordine alla ampiezza e profondità del Progetto
Si corre il rischio ed è quanto di fatto registriamo che ognuno parametri la bontà delle sue convinzioni con riferimento ai risultati elettorali che immagina di poter ottenere di lì a poco tempo
E le leggi elettorali non si fanno sui sondaggi teso
Non si fanno sulle previsioni di breve momento si fanno con riferimento ad una parametrazione degli interessi del Paese che deve essere connotata acque da quella dimensione di imparzialità che la congestione elettorale non consente di avere
Ancora il Parlamento che dovrebbe andare ad approvare questa nuova legge elettorale un Parlamento fortemente condizionato dal ribaltone
è un Parlamento cioè che ha sperimentato sulla sua pelle
E lo ha fatto sperimentare naturalmente al Paese
Quel livello di forti contraddizioni che si ha quando un congruo numero di deputati eletti da una maggioranza pervengono ad un'altra
Maggioranza
E questo è indubbiamente è un fatto che non può orientare bene
Il Parlamento nel momento in cui si trova a risolvere proprio questo problema
Infine ed è un terzo momento che dal punto di vista del metodo dell'approccio della possibilità di pervenire a buoni risultati non da garanzie
Noi abbiamo il partito
Di maggioranza relativa all'interno della coalizione che oggi sostiene il governo i DS cioè
Che sono stati fino a pochi giorni fa
Favorevoli
Al referendum che voleva un sistema maggioritario integrale
Ed è quindi con qualche perplessità che oggettivamente
Sì coglie la loro oggi manifestata disponibilità ad aderire invece ad un meccanismo più proporzionale
Queste tre condizioni nell'insieme il tempo
Presenza politica all'interno del Parlamento e questa difficoltà
All'interno della gruppo dei DS difficoltà che anche difficoltà di credito di credibilità rende a mio avviso estremamente ardua la possibilità di pervenire all'approvazione di una legge elettorale di una buona legge elettorale
Sono quindi abbastanza in linea con quel che stamattina diceva con Frassi assai aspre con tono sanguigno
Vanni Sartori
Condivido molte delle perplessità da lui espresse rimango anch'io abbastanza stupefatto
Sul tono trionfalistico
Che si può dare a soluzioni relativamente all'indicazione del premier e che si fondino sulla differenza che esiste fra indicato per ho indicato alla carica
Be certamente non è con bizzarri finissimi di questo genere che noi risolveremo un problema serio
Che può essere risolto ahimè in tempi solo l'ho lunghi attraverso modifiche costituzionali
La confusione anche per gli addetti ai lavori
Se ne è reso conto che un Quai abbia ascoltato con grande attenzione il cristallino eloquio del presidente Fisichella
è enorme ma enorme per la difficoltà di conciliare posizioni diverse
Non si riesce tanto facilmente a mettere insieme concetti che derivano storicamente e culturalmente da appartenenze diverse
Il premio di maggioranza appartiene culturalmente nella dogmatica costituzionale ed elettorale alla proporzionale
Funziona male con un riferimento conto che invece è misto fra proporzionale e maggioritario non a caso per esempio la legge elettorale alle regioni individuasse il premio di maggioranza e l'elezione diretta del leader ma lo collega ad un sistema che non è maggioritario bensì proporzionale
E per giunta con l'attribuzione di voti di preferenza nelle varie liste che concorrono e qui si vorrebbe invece mettere insieme un pezzo di maggioritario un premio di maggioranza infine un'indicazione
Dei leader
Che nel nostro sistema costituzionale non può essere altro che determinata attraverso una mutazione appunto della Costituzione e che con altri sistemi si può optare soltanto con riferimento ad una soluzione diciamo Piotta attiva
Più vaga più meramente indicativa che non cogente con una contraddizione d'una difficoltà palesi
Un dato esprime questa difficoltà radicale con un sistema di questo genere i fatti gli opportuni calcoli duecentotrentadue deputati verrebbero eletti con il sistema maggioritario su seicentotrenta perché si utilizzerebbe lo stesso sistema di attribuzione dei collegi che esiste al Senato che prevede appunto duecentotrentadue collegi
Tutti gli altri collegi o con listoni
Senza preferenze
O con premio di maggioranza sessanta quaranta
Bene una soluzione di questo genere è effettivamente una soluzione ermafrodita
Io ho anche di questi tempi in tempi direi Pride preferisco le soluzioni al sesso definito
Non amo
Confusioni a questo riguardo
E credo che spersi seguendo questa strada si vada incontro ad un colossale pasticcio
Lo dico senza ambiguità
Non ho le preoccupazioni che altra Nespresso di vedersi attribuita la volontà di non volere una legge
Io preferisco di gran lunga rispetto ad una legge così il Mattarellum
Certo
Se ci fossero condizioni diverse e spero ci siano nella prossima legislatura piacerebbe anche a me un sistema
Che davvero assicuri non la stabilità soltanto ma la governabilità del sistema
Ma sono convinto che questo si può ottenere soltanto attraverso un quadro di modifiche costituzionali che forse il prossimo Parlamento potrà affrontare e che forse dovrà affrontare attraverso l'elezione di un'Assemblea costituente attesi i modesti risultati anzi il disastrosi risultati che si sono tenuti attraverso la Bicamerale che non ha concluso i suoi lavori pervenendo ad un precipitato normativo tale da poter essere proposto alla Camera con possibilità alla Camera e al Senato con possibilità di essere approvato
Questa strada questa della riforma costituzionale è l'unica che opportunamente coordinata con una nuova riforma elettorale
Che dovrebbe a quel punto fare una scelta netta tra maggioritario e proporzionale ecco questo sistema potrebbe certamente riuscire a dare una soluzione dei problemi del Paese in termini di governabilità in termini di divieto tendenziale a tutte le prassi che consentono le alterazioni della maggioranza rispetto alla volontà espressa dagli elettori
Anche su quest'ultimo punto io inviterei a fare una riflessione
Il sistemi governabili non sono necessariamente i sistemi fedeli alle indicazioni dell'elettorato
La prima Repubblica ci a questo riguardo dato indicazioni estremamente precise
Ma il tutto avveniva in una temperie
E sulla base di considerazioni
Diciamo anche di tipo istituzionale legate al ai tempi alla storia
Che rendevano accettabile quel tipo di trasformismo nell'omogeneità
Oggi io sono convinto che la semplificazione del messaggio che noi rivolgiamo all'elettorato
L'acquisito valore dell'alternanza
E anche la personalizzazione dei ruoli che si è determinata e che un fatale
Segno una fatale conseguenza di una certa spettacolarizzazione della politica
Rende a mio avviso indispensabile trovare soluzioni diverse
Ed una soluzione
Terminale diversa non potrà che essere l'elezione diretta del premier
Una volta che saranno maturate le conseguenze anche di tipo costituzionale ira questo naturalmente dovrà collegarsi la riforma elettorale e non viceversa
Allo Stato dunque io sono senz'altro convinto che la soluzione migliore sia quella di attestarsi sull'esistente
E rinviare a tempi più sereni
Più obiettivi più maturi
Una valutazione di riforma che non può non essere collocata in un grande scenario e non nel piccolo contesto delle convenienze che caratterizzano questa fase terminale
Di ieri della legislatura di una legislatura che per giunta registrato tante difficoltà e tante contraddizioni
Ringraziamo
Scagliano e adesso
Non non ultimo perché poi voglio c'è anche la pazienza del secolo terribile che fin dall'inizio sentiamo chiedo scusa senatore Marini ma avuto modo di sentire tutto
E il contrario di tutto in alcuni casi
è rimasto solo come la pianta a sinistra ma non per colpa nostra perché dal Angius ad altri hanno telefonato tutti che chi vota da un lato di dall'altra hanno dato sull'Esposito spalla di Marini responsabilità abbia risposto all'opposizione
Sì io per la verità mi sento assediato visto persone il solo
Che rappresenta il centro sinistra per la verità si vota al Senato
E si vota pure un provvedimento disegni di legge importante
Che il collegato fiscale e quindi capisco il motivo valido per il quale molti colleghi non sono presenti anche perché siamo qui invitati come senatore per il fatto che il disegno di legge per l'eventuale come dire Accord sua legge elettorale al Senato e quindi mi pare che siamo noi senatori oggi impegnati sul problema della riforma elettorale
Ma io vorrei fare una prima considerazione che è la seguente militare
Che noi abbiamo rimosso troppo rapidamente il risultato referendario per cui questo nostro Paese di quel ben strano
Prima c'è una mania di rivolgerci all'opinione pubblica su tutti i problemi
Eccellenza sì l'esaltazione della democrazia diretta
Viene investita la gente del problema si vota poi però viene rimosso il risultato elettorale
Il punto di partenza
La modifica della legge elettorale alla Camera
Nasce dal dall'esito referendario e quindi
Dalla domanda referendaria vediamo
L'esito referendario ha un significato politico mi pare nessuno lo può disconoscere
La gente era chiamata
A votare
Per una proposta di estensione del maggioritario in quanto
I referendari avevano sostenuto che il sistema elettorale aveva determinato uno stato di ingovernabilità perché non era un maggioritario pieno completa per cui si visse facciamo maggioritario piene e complete
Qual è stata la risposta di opere pubbliche no non ci crediamo più a questo
Anche perché non dobbiamo nemmeno dimenticare il voto sulla domanda referendaria avveniva dopo un anno ripeto in ripetizioni di altro voto che era stato meno chiaro nel rifiutare l'estensione del maggioritario e però era stato già una prima indicazione
Il secondo referendum è chiarissimo perché la gente non è andata a votare in maniera massiccia non ha creduto più alla fama che il sistema non funziona per l'estensione del per la mancata estensione del maggioritario
Ed allora ne dobbiamo porci una domanda se vogliamo dare poi una risposta
Alla corpo elettorale perché non ha funzionato il maggioritario in Italia
Non ha funzionato come vince il caro amico Enrico la Loggia perché è mancato il premio di maggioranza perché questa sostenuto Enrico la Loggia o non ha funzionato ha peraltro motivi io credo che l'ha funzionato per altro motivo
E a mio giudizio esprimendo l'opinione mia personale si capisce quindi pertanto opinabile
Il sistema maggioritario funziona laddove l'alternative quindi la scelta fra gli schieramenti eh tra posizioni politiche omogenee
E allora ovunque vi è questa condizione nel Paese vige il maggioritario chiaro di fungere maggioritario ma in Italia
Laddove per vincere uno dei due schieramenti sia sul schieramento del Polo che il cielo si sa hanno bisogno entrambi di avere come alleati partiti al di sistemi che non credono
Nella collocazione politica dell'Italia internazionale nella politica economica de che entrambe le maggioranze propongono al Paese è chiaro che non vada poggia il maggioritario di fare i due episodi di rottura e quindi di contrapposizione al voto degli italiani quali sono stati il primo quello con la fuoruscita della lega dalla maggioranza del novantaquattro che è un una forza antisistema non è che prendendo qualche cosa stasera nel dirigo la forza antisistema è il secondo episodio è stata l'uscita
Dal patto di desistenza di Rifondazione con altra forza antisistema ecco perché il maggioritario non ha funzionato
E se fosse Cuesta la ragione per i quali il ma gettato ha funzionato
Quale dovrebbe essere la risposta che poi viene dall'indicazione referendaria dobbiamo o mentale la quota proporzionale
Se vogliamo essere coerenti ovviamente alla quota proporzionale in modo tale da evitare che in futuro le forze antisistema che non diventino condizionante nel momento in cui uno dei due schieramenti e vince le elezioni
Perché ci sono stati altri episodi ribaltone ma sono episodi di
Turisti solitari
Di piccole frange che proporzioni lo si sa non è che tutti mille parlamentari sono stanchi di Sante hanno un alto senso di moralità o di rapporto di consenso di fedeltà
Verso le tre del volto si sa che molti sono attratti da quello che sono le sue condizioni personali però sono delle frange minoritarie
Non gli episodi gravi
Gli episodi che hanno modificato il volto elettorale sono quelle che ho citato la lega da un lato Rifondazione dall'altro
Vogliamo allora pensare ad un sistema elettorale che continua ad avere questo problema questo elemento di dizione o no
è vero che potrei dire ed esprimo anche qui un'opinione mia personale
Che il problema è che abbiamo quando affrontiamo la questione riforme sta nel fatto che non esistono oggi nel sistema politico tra i partiti che le tegole certi vede grandi partiti partiti Stato
Ed è parte di Stato non invento la definizione che fu data la democrazia cristiana negli anni passati allorquando per partito Stato svendere il partito pigliatutto
Partito Stato intendo il partito che abbia il senso dello Stato che metta Comintern S. preminente quello
Della repubblica e quindi dei cittadini del Paese
A mio giudizio io ritengo che nel centrosinistra a nel partito guida un partito Stato perché proviene da esperienze e la formazione di gruppi dirigenti che hanno sempre
Resto preminente l'interesse di parte l'interesse generale deboli con rammarico perché la cosa mi dispiace che a mio giudizio nemmeno l'altro partito egemone lo schieramento di centrodestra esercito una funzione di partito Stato perché si sa
Che Forza Italia è un partito
Più di tipo individuale
E aziendale che di interesse generale del Paese come formazione come concezione come visione di sviluppo della lotta politica questo tremendi mi rendo conto debolezze che molte volte
Rende difficile la prosecuzione del discorso delle riforme solo capisco
E debbo dire correggendo quello che diceva
L'onorevole Stajano
Che durante il referendum non è vero
Che il centosedici si era attestato sulla proposta referendaria solo il DS hanno appoggiato il referendum maggioritario modificando opinione
Perché di essi vi erano prima una Mollica dubbio di recente priva per il maggioritario quanti immaginavano che il maggioritario prendesse loro giustizia
Quando hanno capito che non rendeva più giusto io sono passate adesso ad accettare l'idea di un'estensione del proporzionale però nel centrosinistra durante la battaglia referendaria
Molte altre parti del cielo senese tra queste i popolari i socialisti gli U due l'Udeur
I cossuttiani hanno tutti per dire no al referendum dissenso del maggioritario però la stessa cosa vale per Forza Italia Forza Italia un partito maggioritario oltranza avesse convertito
In un primo momento si era convertito al proporzionale adesso pare che se ricoveri Talmadge dare cioè queste conversione cosa ho dovuto è dovuto al calcolo dell'interesse
Di parte
Mi pare che queste altrettanto evidente credo che vada a letto con molta franchezza così come le ho detto per quanto riguardava il centro sinistra e andiamo alle proposte concrete noi del centrosinistra abbiamo fatto un emendamento
Che era l'inizio di una discussione badate bene non abbia mai immaginato che dovesse essere quella la proposta definitiva di legge elettorale abbiamo le poiché il Polo ci ha detto fate voi la proposta perché sulla proposta apriamo il discorso abbiamo fatto una proposta
Sulla quale proposta vi sono state subito del
Opinione espressa dal Polo alcune del quale abbiamo ritenuto giusto perché abbiamo ritenuto giusto senza dubbio è difficile garantire la stabilità di governo
Se non c'è il premio di maggioranza siamo d'accordo però dobbiamo anche intenderci che innestare il premio di maggioranza su un ingegneria elettorale
Dove è forte la quota proporzionale significa dare due premi di maggioranza non lo uno
Del premio di maggioranza che proviene dalla quota maggioritaria perché la cosa peggiore è un premio di maggioranza di fatto e dare un secondo premio di maggioranza attraverso poi l'estensione
Degli eletti
Per quelle forze quella coalizione che hanno raggiunto i quaranta non ha comunque il sessanta non so ma l'indicazione del premier è già un altro prima di maggioranza perché non si è mai vista che per rendere stabile un governo indichiamo il premier
Anche se solo viene solo indicato ma comunque ha un forte significato morale indicazione elettorale popolare del pre possieda
Una quota del cinquanta per cento di maggioritario che un altro premio poi se il premio di maggioranza a questo punto non intacchiamo un principio né sono sedere sopravvenuta chiamo un principio fondamentale la nostra che democrazia mi pare che una democrazia rappresentativa
Non è una democrazia diretta
La democrazia rappresentativa si basa sul principio di rappresentatività la delega
Se noi diamo tre premi di maggioranza mi reperire che fine fa il principio di rappresentatività la democrazia rappresentativa che fine fa che democrazie più queste diventò la democrazia
Del premier che un'altra cosa dire la democrazia che assomiglia più a quella presidenziale che a quella parlamentare che un'altra cosa allora si può anche come si può anche discutere su questo proprio parlarci chiaro con molta franchezza e l'allora sì al premio di maggioranza però sarebbe bene aumentare la quota proporzionale proprio perché se ero distorce amo
Il sistema democratica
Dice
Fisichella dico prendo per Fisichella le proposte prepara le proposte definitive perché mi pare è stato l'ultimo intervento
Del pollo di un quegli uno studioso voluto provare o di un protagonista delle vicende politiche che appesa adesso anche in quelle che il confronto che sta sviluppando al Senato unica Scheda benissimo un problema rischia mica scherzi
Non cambia niente tra unità schiero due schede solo il cinque per cento facciamo l'accordo l'abbia proposta né noi la soglia di sbarramento
Prevede la maggioranza o premio di governabilità
Discutiamo
Discutiamo noi non siamo contrari a condizione però che noi non che
Che tutto il sistema de premiante elettorale premiante determini poi un diverso visione del morire sta della nostra democrazia che lei rimanere democrazia rappresentativa non può essere un'altra cosa non può esser la democrazia presidenziale perché il popolo non lascia
Questa ipotesi
Che tipo di premi di maggioranza discutiamone aperti non c'è problema
Indicazioni più mi disse l'abbiamo proposto anche noi siamo la Confederazione Primo Ministro certo c'è un problema serio che vieti al Primo Ministro non può essere vincolante perché sono bionda la modifica costituzionale la modifica costituzionale sappiamo non ce la possiamo permettere
Perché i tempi non lo consentono e quindi è una cosa che purtroppo fa trasferita la prossima legislatura anche perché mi pare che va trascritto la posizione dura tutto può all'inquadramento della legge elettorale in un sistema di riforme perché io mi rendo conto e l'ho sempre sostenuto per la verità nei dibattiti che abbiamo fatto
Che è difficile immaginare una legge elettorale disgiunta dà un'idea precisa di forma di governo ma dobbiamo prive maggiorato riguardo collegi elettorali reggente orale
Condizione
E a supporto tra forma di governo che vogliamo
E non che cosa serve
Una legge elettorale che era forse il premier se poi i resti di nomina il presidente La Repubblica esile nominare il premier quindi ci rendiamo conto che noi iniziamo un percorso riformatore che però è solo l'inizio che ha bisogno poi da poter legislatura di modifiche costituzionali e quindi modifiche più profonde perché altrimenti non vide la governabilità non assicureremo mai
In un sistema di correzione senza toccare i principi della nostra Costituzione vanno toccati purtroppo
Estensione del sistema Camera al Senato ma non abbiamo noi ci siamo avviati abbia proposto la riforma del sistema elettorale Camera perché da Montanari spostare fare perché tutto è partito dal risultato referendari fa dopo di che non non abbiamo nulla in contrario perché anche al Senato si riveda ogni cosa certo una questione però la poniamo sia realmente la volontà di fare la legge elettorale perché se sa che solo mandiamo avanti e troviamo la corte
O tutto questo serve a lasciare le cose come stanno perché è inutile che ci lo corriamo se questa l'intenzione in un dibattito che mi pare che e Nicola oggi poteva alcune condizione che non c'è né collegio elettorale non c'entra non c'entra
Perché se non vado errato pone una condizione prima però appena fatta regionale le le la legge elettorale si volta io mi chiedo una cosa non mi pare che siamo oggi al quattro luglio
Ammesso che si riuscirà a fare la legge elettorale
Ci vorrà settembre lavori pigliano ventiquattro settembre quindici ci vorrà ottobre ad ottobre abbiamo la finanziaria non credo
Che per votare tre mesi prima per anticipato dei tre mesi possiamo lasciare il Paese senza leggi finanziarie sapendo che senza leggi finanziarie significa creare dei problemi all'economia del Paese
E quindi creare anche un danno al Paese non credo che per tre mesi primo dopo potete deteriorato di gas né immagino minimamente che il presidente La Repubblica sensibile come ai problemi economici possa consentire una cosa di questo genere è chiaro che l'odio fa la finanziaria quel punto siamo al trentuno dicembre
Che al Parlamento anziché sciogliersi ad aprile si sciolga febbraio nulla queste norme un problema dei due mesi prima e due mesi dopo
Quindi mi pare che già questa condizione
Non mi tranquillizza circa la reale volontà di voler fare la legge elettorale seconda condizione la par condicio ma chiedo scusa tutta la questione la par condicio su che cosa fare
Verte sul silenzio del dibattito politico che precede elezione o verte sui messaggi messaggi sono gli spot la gente capisce attraverso lo sport la propaganda
Comprate il dentifricio Durban se volete rende più bar bianchi o attraverso il confronto come sto facendo questa sera spesso non è vietato una dieta sono vietati i messaggi che è un'altra cosa
E allora anni su questo
Se si vuole dire però va toccato la par condicio lo diciamo chiaramente è un ricatto è un ricatto perché non c'era la par condicio con la legge elettorale non c'entra un'altra cosa possiamo anche Visco da par condicio ma sono cose diverso e non c'entra
Se vogliamo Ricci con molta franchezza perché poi io dico che arrivano nel momento del Palatino molta franchezza anche la diplomazia serve poco
Ecco che allora
Mi pare che oggi ci sono le condizioni per fare una riforma della legge elettorale in che senso nel rispetto della volontà referendaria a quel punto non nell'interesse di una parte di un altro nel rispetto da volontà referendaria ed io personalmente dicevo poc'anzi
Prima di iniziare il dibattito
A Paolo Franchi
Dicevo ma guardate che la proposta nostra di estendere il proporzionale individui una proposta
Che alla fine dovrebbe far che c'era lo stesso
Onorevole Berlusconi
Per quanto chiediamo l'esito del maggioritario
Resto del proporzionale che cosa faccia diamo
Proponiamo uno schema di legge elettorale
Che svincola poi i partiti grossi delicate dei partiti minori
Respinta non so ma se mi pare che vi è un'idea in questa la trovo anche per certi versi interessante villa trovo la giudico positiva di Forza Italia di riproporsi vitale come partito
Del PPI europeo e quindi con un partito che abbia quei connotati quell'identità politiche io credo che riserva una legge di estensione del proporzionale non è che non gli serve
Limitare il potere di condizionamento di Bossi serve a Berlusconi soprattutto dopo la prima esperienza
Perché badate con l'attuale legge è vero che oggi c'è la presunzione che nel Nord posso ottenere un grande risultato il Polo però è anche vero e non dovette soprattutto i colleghi potevo dimenticare che si mettono
Si pongono in condizioni di prigionieri nei riguardi
Della lega di Bossi e dati precedenti non so se la cosa posso come dire ecco che allora noi abbia proposto la piattaforma di legge elettorale che ha una serie di risvolti politici che credo servano
Alla democrazia italiana al sistema politico e partitico italiano per andare verso un equilibro
Che assomigli più a quello dei Paesi europee e quindi che espelle mica soprattutto le forze che sono forze estremiste sono forse che non aiutano poi atti Vinci ad essere come dire partner seri
A livello europeo perché oggi abbiamo questo problema non basta vincere bisogna avere anche il riconoscimento e la legittimazione da parte di altri partner o per Abbio Risiko successo in house
Cosa è successa anche di recente in Italia
Quando vinse la prima volta Berlusconi ricordata dalla vinte fuori discussione aveva la legittimità popolare però all'europea aveva dei problemi perché aveva degli alleati che a livello europeo presentano dei problemi lo ricordate no lo ricordiamo tutti allora non è meglio non è meglio oggi
Fare in maniera tale che qualora dovesse vincere chiunque vinca non debba riproporre quei problemi che a loro perché non c'era un po'e al Paese dell'interesse del Paese
Perché il paese è uno dei paesi che hanno costituita hanno formata hanno fondato sono stati tre prove protagoniste dell'Unione Europea non vedo il perché non debba avere lo stesso Tito la stessa forza ed altri paesi Baggioli europee hanno tutto
Ecco che allora mi pare che queste considerazioni invitano invece a trovare una soluzione di accordo per legge elettorale e non un tentativo
Di allungare
La discussione
E quindi di evitare che per caso legge per lasciare il mattarello male in piedi grazie
Noi
Ringraziamo il amico il senatore Marini
Abbiamo dimostrato non perché noi come associazione container quando diciamo dibattito diciamo tra due diverse o più diverse opinioni l'unione dei gameti Abbiati di utilizzo da Rutelli è stato così partiva paziente che prego anche voi ancora qualche minuto
Non è che l'azione di farà una chiosa lo farà un
Ma assemblaggio di quello che detto del verde bambini ma avrà diritto anche lui no Ruspoli e la sua opinione che noi accettiamo cioè aggiunge l'ascoltiamo con grande piacere e ringrazio il senatore
Ringrazio la associazione
Un po'cupa Vittorio può essere con l'avvocato
Ma vi chiedo scusa consentendo poi distinte presente completato da allora proprio perché c'è una credenza benissimo aveva la rilevanza della corruzione
Io ringrazio l'associazione
Lo contenga
Io non intendo esercitare il diritto di parola
Siccome
L'associazione che all'associazione del Polo delle Libertà
Che si propone come contenitore di idee liberali
A qui suppongo un pubblico
Di
Idee liberali chiedo se
Si desidera sentire la mia opinione ma non sono particolarmente interessato esercita il diritto di parola se c'è una persona che visive sentire doppione ma io lo dico ma voglio chiarire che Loretta ed è quindi non considero assolutamente offensivo stesse prego senatore faremo bene ma vogliamo ascoltare
Ringrazio
Non
Allora l'opinione del
Polo delle Libertà
Per quali o faccio parte in quanto senatore del gruppo di Forza Italia è stata già espressa da Ida presidente La Loggia dal presidente Fisichella e quindi è inutile che io
Ripeta le cose che sono state dette
Io non
Parlerò quindi come senatore non stante i tempi visitato ha chiesto di parlare come senatore parlerò come un
Come più porte decapitato nella vita più spesso mi è capitato nella vita come come
Come professore io sono un professore di Storia delle istituzioni politiche della facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna
E dirò delle cose
Che non coincidono affatto
Con quelle che sono state sentite
Io ritengo di avere delle idee liberali
Correggiamo
Giusto fare
Da parte di un professore delle idee liberaldemocratiche
Ma
Non
Coincidono punto se non in parte contro le cose che sono state sentite
Se proprio c'è l'interesse a sentire queste opinioni dirò che fosse sono opinioni che tornerebbero
Torneranno
Buone dopo che
Questo tentativo di leggi elettorali sai che sarai liberato
Inutile
Allora dovendo riprendere il discorso da capo forse qualcuno di queste idee
Se non solo idee sono dei principi o sto
Scrivendo
Per il divertimento forse forse il Maga non puro divertimento
Delle cose che sono il ventitré sta intitolando
Cole Comini ad ogni che pubblica foto qualche voglio dichiararsi democratica perché alcune delle cose che vengono dette mettono in discussione anche un po'
La
La democrazia
Ed ecco qualcuno poi qualcuno mi fa segno che le ha sentite abbastanza e all'orientale casa
La prima primo dei miei prole commenti la cosiddetta governabilità
è la capacità di efficaci politiche pubbliche
Di diritti deciderle e di attuare
Questa governabilità anche ab come condizione necessaria
Sebbene di per sé non sufficiente sebbene di per sé non sufficiente la stabilità del governo cioè la permanenza in carica dello sul governo per tutta la legislatura legislatura che siamo a sua volta non sia stata mai interrotta anticipatamente secondo
Laddove
Beh la permanenza in carica del governo dipende per la costituzione dalla fiducia implicita o esplicita
Nessun sistema elettorale mi dispiace per tutti i colleghi a cominciare da poter
Ho scelto io Feniglia dal professor Fisichella nessun sistema elettorale e quindi nessuna riforma del sistema elettorale è in grado come tale di garantire la governabilità
Essendo impossibile determinare normativamente il comportamento dei parlamentari dopo la loro ed estivo
è assicurato testo quale com'è noto
Ma governabilità come l'ho detta sopra capacità di politiche pubbliche quando il governo che non è necessariamente il governo di un
Democratico di un solo queste solo presidente ma può essere anche un governo collegiale non può essere sostituito ad opera del Parlamento
Prima della scadenza per banda
Altri punti riguardano
La
Interpretazione della storia di altri paesi ve li risparmio ma un punto voglio dire
Che nel mio lo schema è il punto undici la contrapposizione corrente anche qui sentita qua tante volte sentito quotidianamente si sente un centinaio di volte al giorno
Fra sistemi elettorali maggioritari e sistemi elettorali proporzionali
Proporzionale vuol dire proposizione della percentuale dei seggi
Rispetto alla percentuale dei voti popolari
Dati con o senza scheda se pagata al partito lo schieramento eh fuorviante paga questa contrapposizione vuol dire Afol via perché fuorviante perché a parte il fatto che si identifichi sistema elettorale con quella che ha soltanto la formula litorale la formula elettorale soltanto uno degli elementi di un sistema elettorale che consiste di molti aspetti
La maggiore o minore può Postiglione alita è essenzialmente il riscontro a posteriori di un affetto cioè delle difetto derivante dalla applicazione di una formula specifica su un sistema partitico specifico in una fase specifica e quindi nel caso concreto può dare esito più proporzionale una formula non classificata proporzionale ed un esito più ma Giovita io una formula che non è classificata maggioritaria duramente se avessi il tempo di Mestre di morte lei questa questa affermò azione
Un sistema elettorale cioè un modo di eleggere il Parlamento come tale risulta in grado esclusivamente di conservare
O nel tempo lungo determinare e una struttura del sistema politico storicamente è stato in grado esclusivamente di conservare di conservare bipartitico un sistema politico spiegabile
Punto bipartitico oppure è stato in grado di determinare se congiunto un sistema elettorale di elezione del Presidente della Repubblica con poteri di governo una bipolari sanzione che poi diventato bipolarismo del sistema politico nessun'altra nessun'altra nessun altro beneficio oltre questo si può attribuire a un sistema elettorale
Questa che segue la voglio dire sempre se c'è pastori cerchiamo di capire poco meno
Amica mentre voi professore cioè questa cosa perché sa un po'tutti può sorpresi voglio dire da questa vale il punto che lascia appena voi generale voglio dire sembra un fatto molto tecnico ma portato poi sul Tirreno in realtà no il discorso per esempio che un votare in maniera proporzionale può essere più maggioritario viceversa Popper una hanno detto i lavori e un po'ostica come come come cioè voglio dire che non esisterà distinzione dico sì sedicenti
Cappella via sieste la distinzione fra sistemi elettorali proporzionali e sistema elettorale maggioritario
Si può dire che c'è una distinzione fra sistemi elettorali uninominali e sistemi GNU elettorali non uninominali si può dire che esiste una distinzione fra sistemi elettorali proporzionali dei sistemi elettorali non proposti ora tali ma non esiste la può la la la contrapposizione fra sistemi elettorali maggioritari sistemi elettorali proporzionali però
Perché è la la proporzione è non è una cosa gli impegni maggioranza no a priori è la proporzione è una cosa che viene riscontrata di scontata posteriormente certo di come un esempio Gerolin uno del mille per esempio o per esempio nell'ultimo referendum è elettorale tutto l'esito che ha avuto si è votato con la convinzione che se fosse passato il sì si sarebbe avuto un sistema elettorale piumaggio vita Mario
E e quindi un sistema elettorale meno corposi orale mentre avevo esattamente il contrario allora questa è la la cosa che volevo che volevo dire vuol vuole la dimostrazione
Castiglione
L'applicazione di un sistema esclusivamente a collegi uninominali a un turno sullo schieramento bipolare che in apparenza sì è venuto determinate determinando in taglia nel mille novecentonovantanove comporterebbe per esempio nelle regioni del Nord non considerando questi fili d'Emilia Romagna una regione del Nord l'attribuzione di quasi tutti i sensi alla Casa delle Libertà
I collegi uninominali Polo più lega
Ora il sistema previsto dal referendum che abbiamo
Abbiamo
Svolgi Giovinco e il ventuno cinque del due mila avrebbe assicura tu per impiego allo schieramento contrario cioè
All'Ulivo non so come adesso si chiama il cosiddetto centro sinistra il restante un quarto dei seggi vitale regione
E quindi avrebbe avuto un esito più proporzionale in quelle regioni di un sistema determinato come quello come quello vigente cioè un esito opposto a quello che tenuto proprio del sistema uninominale cosiddetto maggioritario essenziale cioè un quarto dei seggi delle regioni del novanta
Sarebbero andati alla alla alla all'Ulivo non so Pacheco sinistro mentre viceversa con un sistema ai ASP esclusivi
O leggi uninominali il centrosinistra non l'avrebbe avuto nessun seggio quindi evidente in cui è chiara la la la la cosa che mi devo dire ma
Il punto che io non vuole non volevo saltare e che rilevante è il seguente dove soltanto dove il sistema elettorale sia interamente ed esclusivamente dei collegi uni non
Minali a turno unico quindi per intenderci nel Regno Unito e negli Stati Uniti Ciro collegi definiti correttamente cioè non ritagliati in maniera partigiana ma non dove non sia per intero
A collegi uninominali era imputato democratico che alla maggioranza assoluta dei voti popolari Possa non corrispondere di fatto piadine eccezionalmente la maggioranza dei seggi in Parlamento come avviene
Se nei seggi che si vincono o si vince per poco e nei seggi che si perdono si tende per molto può venire a avvenuto delle volte storicamente in Inghilterra appunto che che non ci sia a atti alla maggioranza di voti pop
Orari che la maggioranza dei seggi non corrisponda la maggioranza dei voti popolari ma in ogni altro caso non è deputato democratico che ha la maggioranza dei voti popolari corrisponda la maggioranza
Non corrisponde la maggioranza dei sedici avrei dati pubblicare una attenzione
Alle
La al fatto del tutto qui avrei da dimostrare che tutto il dibattito che si è svolto in questi mesi da parte
Del cosiddetto centro sinistra è stato presentato come un dì ito per la governabilità ciò non corrisponde affatto al vero il dibattito e lo stesso referendum con rispondeva a questa esigenza come fare Alfa anche in modo che coloro che ottengono
La minoranza cioè la non maggioranza dei voti si trovino con la maggioranza dei seggi io ritengo che questa sia stata l'essenza della ricerca e questa essenza del dibattito è stata contrabbandata quotidianamente con governabilità attualmente la stesse proposto che sono state presentate sono proposte che hanno questo obiettivo non dichiarato non confessato ma è chiaro
Se avessi perditempo vedere da che la dimostrazione la niente dai la dimostrazione convinceremo il libro no no me li boh non lo so se lo farò ma esistere
Voi dire ancora una cosa
E la cosa è la seguente pagato corrisponde a quello che ha detto anche il mio presidente La Loggia quando ha criticato la designazione il principio lo lasciate dire questo il principio dalla sovranità popolare e comunque il principio democratico
Che vuole il popolo chiamato in causa direttamente non per un semplice paniere dato agli organi da democrazia rappresentativa deputata a decidere ma solo per deliberare sicché non si dai referendum
Costitutivo abrogativo che sia meramente consultivo
Esclude la pura designazione o indicazione normativamente esplicita all'organo dell'organo monocratico di governo voi non potete chiamare il popolo in causa farlo votare prediche qual è in da un paese una proposta una designazione no cioè il popolo lo chiamate in causa lo chiamate in causa perché decida decida qual è il presidente Della il pubblico decide qual è il presidente del Consiglio il primo ministro comunque lo vogliate lo vogliate chiamare
E quindi è ciò esclude la pura designazione o indicazione dell'organo monocratico luogo di una lesione Bega proprio
Per questo mo'profondo motivo la designazione o indicazioni o come cinque lo si voglia chiamare in due secoli non è stata mai iscritta e non può esserlo nell'etero democrazie che hanno previsto soltanto una elezione popolare vera e propria oppure hanno previsto soltanto la lesione parla tale o la fiducia parlamentare ancora un atto di nomina del capo del governo e pregresso quindi dell'intero governo in qualche modo delirante o dipendente anche dalla designazione popolare normativamente prevista come si vuole fare escluderebbe la sostituibilità in corso di legislatura di tale capo del Governo per la semplice ragione che non si può chiamare in causa il popolo
La prima volta e poi dopo lo si chiama più quando il Parlamento gli dice che il capo del governo non gli va più bene ognuno si chiama in causa mai o lo si chiama in causa sempre e invece verso le proposte
Attualmente a avanzate una designazione o indicazione a capo del governo dotata di efficacia
Tutte senza che abbia avuto la maggioranza dei dei voti popolari quindi che sia un'indicazione non di maggioranza non la metà più devota popolari sconterà una crisi di legittimazione democratica piccole città ci Ccteu vedemmo di fronte ad un governo che non ha da un lato avuto la maggioranza dei seggi e dall'alto l'avuto neanche la maggioranza dei voti popolari è evidente la delegittimazione di un Presidente del Consiglio così adesso abbiamo presente così io che quando in capo e quando in carica avuto quanto meno la maggioranza del Parlamento oppure abbiamo un presidente un capo del governo Stati Uniti che ha avuto la maggioranza del popolo ma noi ci troviamo in una condizione inauguriamo un sistema nel quale non c'è né l'una cosa della
Evidente la delegittimazione democratica di un sistema di un sistema siffatto ancora una designazione popolare del capo del governo implicherebbe necessariamente ove la Costituzione sia scritta come nel nostro caso una
Modificazione della norma costituzionale sulla nomina del governo perché in serie che ebbe normativamente una nuova fase di tale procedimento attualmente la nostra cultura dice il Governo lo si nomina in questo modo qui non si poi si lire una nuova norma se lasciando inalterata la Costituzione perché questo procedimento è un procedimento interamente dedicato alle interamente diciamo delineato dalla dalla Costituzione
Bene
Voglio fare anche un'osservazione per per
Per loro che sono degli elettori come anche noi siamo dilettanti io sono il rettore l'inseguimento nella medesima scheda elettorale del nome del candidato o dei candidati al Parlamento e del nome delle che l'attivo designa nato ho indicato premier come capo del governo toglie all'elettore effettiva libertà di Scelta cioè di voto perché gli impedisce di averi è un'opinione personale diversa sui due nomi
O quanto meno sulla loro idoneità a svolge di due buoni e quindi mi costei colpi in Gemelli Ettore o ad accettare quel presidente del Consiglio che non mi sta bene per illuminare quel deputato o viceversa o o o o viceversa quindi poi quindi mi costringe a dire va voto in un modo che non non mi non mi sta bene oppure direttori enuncia votare per non dovrebbe trovare in quella in quella in quella condizioni
La dico l'ultima cosa che è una cosa sfonda una porta aperta ed è stato
Anche già detto la cosiddetta sfiducia costruttiva è collocabile interamente in un sistema rigorosamente parlamentare come infatti è il sistema tedesco non è compatibile né né con la designazione popolare nel nel collare azione popolare per la semplice ragione che la fiducia costruttiva era indicazione da parte del Parlamento di un nuovo primo ministro dopo un cancelliere come lo si voglia chiamare dopo quello che originariamente è stato nato vota
Bene l'ultima affermazione che farò e che contro l'opinione comune la quale ritiene che noi nei Comuni nelle Province e nelle Regioni abbiamo realizzato un ottimo sistema che quindi si tratti
Di realizzarlo anche a livello della Repubblica è un'opinione sbagliata perché mette i consigli comunali di consigli provinciali di Consigli regionali alla merce dei sindaci sì dei presidenti delle Province e dei presidenti delle Regioni a merce né c'è perché questi aveva a questo punto possono dire e di fatto dicono basta aprire tutti i giorni il Corriere della Sera della cronaca di Milano non so se anche in quella di gomma se da cosa sia la tempio o meno
Il sindaco del dal piccolo paese Argan grande paese dice questo è quello che dovete fare a Kaká maggioranza se voi non lo fate io mi dimetto e qui automaticamente il consiglio comunale e sciolto quando quindi si
Propone qualche cosa di simile per il tende a livello dello Stato si propone una soluzione che da al primo ministro enormi poteri
E dice sa al Parlamento se lo fate quello che dico io io sciolgo il Parlamento dimettendo dimettendo di mettendo se stessa e quindi a nulla la separazione dei poteri come sapete che se c'è scritto nella Costituzione dall'evoluzione francese dove non c'è separazione dei poteri che non c'è la Costituzione stessa diciamo noi non c'è la stessa non c'è la stessa democrazia
E quindi io in coerenza con quello che ho sostenuto alla bicamerale con qualche successo purtroppo annullato io sono per una Repubblica per una Repubblica presidenziale correttamente e coerentemente presidenziale che era peraltro il programma del Polo delle Libertà per il quale io sono stato eletto nel mille novecentonovantasei ringraziamo il suo dove
Voi di esibiamo da altri convegni con questo caldo il prossimo convegno sarà a cavallo tra fine sette ai primi di ottobre ringrazio ancora vi faremo avere l'invito questa volta con maggiore anticipo e in me la più corretta grazie