Il punto sullo stato dei lavori della Conferenzaintergovernativa sulle riforme istituzionali dell'UE (Cig) - org. dalla Direzione generale perl'integrazione europea presso Ministero degli Affari Esteri (c/o sede della Rappresentanza della Commissione europea)

Con l'Albania
Vuole
Tipo
Allora
Più qualcosa
Bene cari amici Bongiorno il mio compito è di fare gli onori di casa e lo faccio tanto più volentieri quanto gli ospiti
Di oggi sono non soltanto vecchi amici ma protagonisti di lunga data a vario titolo della processo di integrazione europea
Cominciamo con l'intervento del ministro
Rocco Cangelosi nella sua funzione il direttore generale degli Affari europei del ministero degli Esteri il quale oltre a fare il punto dei negoziati dei lavori della Conferenza intergovernativa ci parlerà Della sua nuova direzione generale di ossa quanto c'è bisogno in questo nostro paese così di così scarsa cultura amministrativa che siano diffuse il più possibile informazioni e le notizie sui meccanismi le procedure gli organi che regolano almeno a livello dell'amministrazione centrale la nostra la partecipazione al lavoro
Do subito la parola Arcangelo prego
Grazie tante Gerardo ringrazio
La gli uffici della Commissione europea per aver organizzato questa riunione che ci dà la possibilità anche di presentare la nuova direzione generale per l'integrazione europea che è stata creata nell'ambito nell'ambito della riforma recente della Farnesina
Diciamo un punto molto importante secondo me aver realizzato queste direzioni generale
Che praticamente raccoglie i tre pilastri di attività di di dell'unione il primo pilastro quello economico il secondo pilastro quello relativo alla politica di sicurezza e difesa e il terzo pilastro quello concernente la cooperazione per gli affari di giustizia affari interni
Che prima erano divise tra le varie direzioni finalmente ministero che adesso vengono messe in un unico contesto assicurando quindi una maggiore coerenza e una maggiore visioni di quelle che sono di attività dell'unione europea
La direzione generale che cura le attività relative alla alla integrazione europea svolge un'attività di raccordo tra i ministeri la rappresentanza permanente a a Bruxelles e le istituzioni europee al fine di Histoire di tutelare e sostenere le posizioni espresse in sedi nazionali
A competenza primaria in nelle materie relativa integrazione europea rispetto ai settori di attività e di altri direzioni naturalmente la sua attività si svolge imperfetti assi sintonia e nel rispetto di quelle che sono le competenze della Presidenza del Consiglio e organizzata in sei uffici
Il primo ufficio cura le politiche interne dell'unione
Trasporti sanità questi unico finanziaria agricoltura eccetera il secondo ufficio cura le relazioni Esterne del dell'unione ovverosia gli accordi gli accordi con i paesi terzi processo di Barcellona l'accordo con il Mercosur il l'allargamento
Il processo di Lomé
Il terzo ufficio si occupa delle questioni finanziarie ovvero sia i vari programmi Beda farcita Cissé
Le attività della banca europea degli investimenti
E tutto quanto ha a che fare con programmi che possono
Riguardare
La nostra presenza in queste attività finanziari dell'Unione europea
Il quarto ufficio e l'ex ufficio del corrispondente europeo se perquisito e questo ente europeo che sta latina nelle semifinali di affari politici e adesso in una direzione chiara e l'integrazione europea
E cura la preparazione del Consiglio affari generali del comitato politico
Per la predisposizione dei delle posizioni in materia di sicurezza e difesa dell'Unione
Il quinto ufficio e l'ufficio che riguarda
Agli Affari Interni Giustizia ovvero sia tutto il processo ex Schengen è se vogliamo mai scendere e intenso il trattato e le altre questioni relative artisti esito indicazione
Poi abbiamo un sesto ufficio che si occupa del contenzioso tre contenzioso comunitario
E
Allo stesso tempo delle questioni di carattere istituzionale ecco questa e la costruzione della direzione generale vorrei sottolineare un aspetto appunto
Tutto uno è quello che si tratta di assicurare un po'la coerenza ci sforzeremo attraverso questo strumento di assicurare la coerenza della nostra azione dell'unione europea naturalmente come
Direzione generale servente al servizio dei vari ministeri al servizio coltellate pendente gli organi istituzionali
Preposti alla nostra politica estera ecco questo e brevemente risoluzione che volevo fare sulla direzioni centrali dell'integrazione europea
Penso che sia sufficiente e su questa poi potrò rispondere successivamente alle vostre domande approfondire eccessivamente Casper
Ora
Credo che
Tenuto conto e dobbiamo attività Rino sitter venti
Farò poi il punto della dello stato della Conferenza intergovernativa
Come voi sapete la Conferenza intergovernativa viene condotte a a quei livelli c'è un gruppo di rappresentanti dei governi a livello funzionari ed è il nostro rappresentante permanente a a Bruxelles il ministro colpa dell'ambasciatore Fagiolo che segue
Direttamente negoziato e poi c'è il livello dei ministri degli esteri che prendere decisioni
E IP naturalmente c'è il terzo livello che sarà quello dei capi di Stato e di governo
Noi siamo adesso quasi alla fine da presidenza portoghese
E ci apprestiamo al Consiglio europeo isteria ad adottare un rapporto che costituiva approvi la base per il prosieguo dei negoziati sotto presidenza francese quando i negoziati entreranno in una fase cruciale e decisiva
Io devo dire innanzitutto devo devo rendere omaggio alla presidenza portoghese per l'ottimo lavoro svolto con
Con molta precisione e con
Con grande impegno che ha consentito veramente che consentirà perché ancora non conosciamo il rapporto di presentare un rapporto credo
Molto vasto molto ricco e nel quale sono contenute le opzioni sulle quali poi i ministri dovranno i ministri capi di stato di governo dovranno confrontarsi per giungere auspicabilmente a Nizza a una conclusione della Conferenza intergovernativa
Ora
Quale come sta andando la conferenza io credo che innanzitutto dei dei progressi sono stati fatti
Sono stati fatti innanzitutto per quanto riguarda il mandato perché a Helsinki eravamo partiti con l'indicazione essenzialmente di tre letto perse ovverosia quello che era rimasto Uther del trattato di Amsterdam prossimi problemi da risolvere l'estensione del voto a maggioranza qualificata
Il può la riconciliazione dei voti in consiglio e il numero dei commissari
A questi tre argomenti che Sissi sono andati lentamente aggiungendo una serie di altri elementi che potrebbero costituire un pacchetto piuttosto consistente per arrivare ad Nietzsche auspica vilmente a una soluzione
Quanto meno soddisfacente gli altri argomenti sono innanzitutto le cooperazioni rafforzate
Ovvero sia la possibilità per un gruppo di Stati di proseguire andare in avanti in certi settori sempre nel quadro sempre nel quadro del del trattato
Rispetto ad altri Stati membri che o non vogliono o non possono delle cooperazioni rafforzate che potremmo che potremmo così paragonare a quelli dell'euro o quelle scene
E che potrebbe essere realizzate in una serie di settori da individuali evidentemente le cooperazioni rafforzate cioè esistono nel trattato queste chiaro però bisogna alleggerire le condizioni per l'euro realizzazione e bisogna suo soprattutto soprattutto eliminare il diritto di vetro
Ora le cooperazioni rafforzate sono diventate centrali all'interno dell'Unione Europea delle cose all'Unione Europea dopo il discorso di Fischer perché in effetti il discorso di Fischer a lanciato il lo sta l'ostacolo molto ha messo o sta proprio da dal da superare molto più lontano appena parlato del federalismo ha parlato di centri di gravità all'interno dell'Unione
E quindi questo che naturalmente una prospettiva futura nella quale Italia sì riconosce pienamente a accelerato i lavori di una conferenza soprattutto per quanto riguarda questi aspetti
Che dovrebbero consentire all'Unione Europea di a vere di avere un processo decisioni Ale più snello più efficace più trasparente allorquando l'Unione europea sarà a a venticinque o ventotto a trenta Stati membri quindi noi dobbiamo in questo questo contesto costruire mettere appunto le le decisioni che permetteranno a quest'unione di proseguire il suo allargamento ma anche il suo approfondimento da e di mantenere la coesione
Oltre questo discorso relativo alla contrazione come argomenti evita trattare
Nel quadro della del Consiglio europeo di Feira e poi quindi nel negoziato ulteriore che ci porterà amicizia è un un elemento molto importante che sta emergendo che la Carta dei diritti fondamentali come voi sapete è stata creata questa convenzione da quali fanno parte parlamentari nazionali parla rappresentanti del Parlamento europeo rappresentanti dei governi rappresentanti la Commissione e della corte di giustizia e che sta elaborando un Progetto di carta che il presidente Herzog presidente da convention presenterà prossimamente al consiglio europea di Teilhard perlomeno andrà venne delle sue grandi linee per
Investire per la prima volta il Consiglio europeo di questa importantissima questione importantissima perché naturalmente la carta dei diritti fondamentali
Non sappiamo ancora quale quale sarà la sua collocazione né quale sarà il suo stato preside stasera legalmente vincolante o meno ma naturalmente rappresenterà un punto fondamentale perché costituisce un primo nucleo di quella costituzionalizzazione che noi auspichiamo e che vorremmo venisse introdotta dei trattati peraltro l'Istituto europeo di Firenze ha fatto un eccellente lavoro adesso proprio a diritto costante ha individuato
Una risistemazione dei trattati non è stata provata ricorda dal consiglio ma che verrà in discussione che individua il novantacinque norme le norme costituzionali
E in una serie di di protocolli e di altre norme le le donne più tecniche è un lavoro eccellente sul quale effettivamente potremmo innescare una riflessione successivamente anche per quanto riguarda questo aspetto della della
Costituzionalizzazione un altro elemento che si può trovare e che deve trovare
Posto nei trattati e le modifiche e le modifiche per quanto riguarda la difesa in effetti la il negoziato su questi aspetti sta procedendo con grande rapidità
Bisogna dire
Sono stati dopo Helsinki pochi mesi sono stati costituiti comitati comitato politico e di sicurezza del Comitato militare lo stato maggiore generale per la la difesa europea
Sì tratterà adesso di fare una precisa conferenze per attribuire all'Unione qui cinquanta sessanta mila uomini che dovranno assicurare
Le le risorse per compiti militari naturalmente sempre del quattro petit aspetto sia operazioni di peacekeeping operazioni umanitarie
Che sono quelle di competenza del teste dell'Unione e queste queste importanti modifiche dovrebbero essere riflesse nel trattato e dovrebbero essere sottoposte alla ratifica dei parlamenti nazionali
Ecco questi sono un po'gli aspetti salire salienti diciamo che dovrebbero Adair dovrebbero essere discussi in questa Conferenza intergovernativa dirò per quanto riguarda di punti più delicati del negoziato che per quanto riguarda la maggioranza qualificata noi riteniamo che sia un punto essenziale di bisognerà fare i grossi sforzi per il momento non sono stati fatti molti progressi forse l'atteggiamento tattico però la l'introduzione di una maggioranza che della maggioranza qualificata come regola è un punto fondamentale
Noi riteniamo che sulle circa
Cinquantanove disposizioni che che esistono ancora una vita bisognerebbe perlomeno una quarantina eliminarle e riportarli a maggioranza qualificata cioè verrebbero rete fatta eccezione per le disposizioni di carattere costituzionale
Quelli che richiedono una rettifica dei parlamenti nazionali le le nomine in una certa importanza il vero quel mercato interno con questo e della posizione italiana che voi potrete trovare espressa
In documenti che circolano sul sito web del Ministero certo che dire costantemente aggiornata con la documentazione che noi presentiamo o in sede dell'unione europea
Altro punto delicato e quello relativo alla alla composizione della Commissione c'è una maggioranza di scatti che vuole una commissione composta già un membro per lo Stato è stato membro quindi una commissione che diventerebbe rispetto a quella attuale molto più numerosa nostro approccio ai partiti
Pur tenendo conto di queste giuste preoccupazioni di degli Stati candidati o di altri Stati e di elaborare invece una commissione che sia più ristretta
Più ristretta
Che possa assicurare la presenza agli agli stati membri a rotazione su una base di assoluta parità ma su questo punto si tratterà poi di trovare punto un compromesso e anche il gruppo dei dieci che ha lavorato ricevette a questo riguardo già avanza delle proposte di cui poi l'ambasciatore ciglio qua Ferroni di parlerà infine per quanto riguarda la LIPU direzioni di voti in Consiglio evidente che gli Stati più grandi come l'Italia la Francia la Gran Bretagna la Spagna la Germania che perderanno o un loro commissario nella Commissione come già stabilito nel nel
Nel consiglio la consigliera per gli Amsterdam nel trattato di Amsterdam richiedono un
Una di ponderazione sostanziale dei loro voti è un rispetto e prove non Undone arretramento del loro peso relativo in una unione allargata
Non ci preoccupiamo anche che una legittimità democratica sia assicurata ovverosia che nelle che le decisioni quando vengono preso prese esprimano perlomeno il sessanta per cento della popolazione del dell'unione europea
Ecco questi sono un po'gli aspetti fondamentali del negoziato io credo che adesso entreremo in una fase in una fase
Molto cruciale perché il tempo il tempo nel secondo semestre piuttosto ridotto francesi dispongono di luglio settembre ottobre novembre e parte dicembre quindi questo breve termine dovremmo confezionare un pacchetto che naturalmente preveda lì delle risposte a questa a alle esigenze riunione allargata all'allargamento imprescindibile irrinunciabile un impegno politico dell'Unione
Però dobbiamo avere unione che funzioni poi naturalmente ci sarà tempo anche per riflettere
Per il futuro sulla base di argomentazioni che sono state avanzati dal pc arrestati e torturati agisca alte stenta piace mittente altri ed altri personalità che non sono direttamente impegnate in attività di governo ma che effettivamente esprimono sensibilità dell'opinione pubblica e che forse questa opinione pubblica ha bisogno di risposte e di essere rassicurante circa il futuro di questa Unione europea che per lui rappresenta un punto fondamentale della nostra politica estera interno grazie
Grazie a Cangelosi della del punto che hai fatto
La Conferenza intergovernativa abbiamo previsto come sapete uno secondo intervento dall'ambasciatore Guazzoni che vi illustrerà il contenuto e il Genoa significato di questo documento che un gruppo di esperti e di personalità indipendenti
A
Su cui un gruppo di personalità di esperti indipendenti ha messo insieme sui temi e sulle scelte che sono davanti alla conferenza intergovernativa cedo senz'altro la
Grazie
Io innanzitutto vorrei porgere un saluto a tutti i vecchi giornalisti europeisti che ho ritrovato quindi oggi sempre a tutta in questa occasione che indubbiamente particolare perché ci troviamo sia di fronte alla riforma delle ministero degli esteri per quanto riguarda la sua organizzazione in relazione al processo del tutto nuovo della costruzione europea
Sia per il momento cruciale dell'Unione
Europea
Quale deve deve assolutamente non
Può più oltre rimanda deve recarsi gli strumenti per affrontare la nuova fase dell'Unione Europea una nuova fase in cui non solo si è deciso un
Ampliamento che spenderà l'Unione europea ad altri almeno tredici paesi se il centro
Dell'Europa centro orientale e del mediterraneo
Ma che dovrà anche finalmente di fare un avanzamento perché solo ora è stata posta la base per fare questa avanzamento anche nei campi
Della politica estera politiche di sicurezza della politica di difesa
Quindi siamo in un momento che cruciale sotto tutti e due gli aspetti sia
Dell'avanzamento del rafforzamento dell'unione europea un professate ormai va avanti dai cinquant'anni
Quasi che è lento ma abbiamo visto che sicuro che se la lentezza è compensata proprio dai risultati oggi noi
Abbiamo la regia la RAI e l'intenzione per il momento virtuale ma che
Che sarà materiale al partire dal due mila e due della moneta unica la massima espressione di uno federalismo o il quindi dobbiamo avere pazienza
A continuare
A me a guidare avanti secondo il metodo che ha ispirato inizialmente diciamo nei cioè dire
Dobbiamo creare delle istituzioni che poi siano
Dei Paesi è del dell'Europa
Quindi questo
Noi proprio onnipresenza di questa di indubbiamente è fondamentale evoluzione dell'Unione Europea
Abbiamo ritenuto un gruppo di dieci chiarisco subito che si chiama gruppo di dieci unicamente perché eravamo dieci di componenti e non tra significata di santa ragione le aree Pirelli globale di dieci al cito il lutto di fare uno sforzo volontario ma di una certa competenza per vedere di contribuire a superamento di questo momento cruciale per l'evoluzione dell'unione europea
Come abbiamo fatto queste proposta il ministro Cangelosi adesso ricordato
Come il sonoro appunto più o meno in cui siamo arrivati a livello Unione europea era lì nell'ambito della Conferenza intergovernativa
La Conferenza intergovernativa in questo primo semestre
Necessariamente ha ripetuto
Le fasi che si ripetono in tutti queste Conferenza intergovernativa ed è il primo approccio primo approccio ai problemi ogni governo si tiene strette tutte le sue carte prima di fare le vedere sul piano internazionale si muovono centri studi finzione deserti però e solo adesso che in questo secondo semestre che seri arriverà al dunque cioè fare le scelte e le scelte giuste
Il la Conferenza intergovernativa si è collocata sulla base di un ordine del giorno preciso Tetris determinati argomenti ma che non sono
Non sono più
Quelli necessari ai
Le risolvere in questi momenti ci sono altri problemi e quindi noi nell'altro lavoro abbiamo il trattato tutti i problemi tessono all'ordine del giorno formale suggella con Conferenza intergovernativa cioè il
Il problema della inversione della composizione della Commissione il problema del voto nel Consiglio il il problema delle procedure decisionali in genere e poi però abbiamo aggiunto anche degli altri argomenti come la cooperazione rafforzata come un problema che e più o meno ignorato ma che a nostro avviso e fondamentale per il futuro per la futura azione della istituzioni dell'Unione europea la presidenza
Di turno delle dell'unione europea perché quando rientriamo ventotto trenta questa presidenza di turno aspetterà una volta ma ogni morte di Papa va perché c'ha un bagagliaio quindi non
Bisogna trovare un altro sistema che articoli questo il Pollari l'alternanza nella
Presidenza di turno in qualche modo
E Quistello e abbiamo fatto un tentativo col
Come queste proposte le nostre
A che perché noi gli abbiamo soprattutto voluto presentare presentare in questo momento perché possano essere presi in considerazione nella seconda fase
Della Conferenza intergovernativa quando appunto si dovranno prendere le decisioni necessarie eritreo il consiglio europeo che si svolgerà hanno iniziato a dicembre
Quindi
Noi abbiamo voluto introdurre anche queste proposte perché sono delle proposte al nostro all'inizio
Obiettivi e
Realistiche
Cioè realistiche nel senso che tengono conto della realtà politica degli stati membri dei singoli stati membri delle l'Unione europea nel suo insieme e anche degli istanti
Che sono candidati alla ad entrare nell'Unione europea
Noi abbiamo fatto questo is pensando che in questa fase attraverso questo adeguamento istituzionale perché si tratta soprattutto di questo che l'adeguamento istituzionale e soprattutto degli introdurre il la regola della maggioranza qualificata come regola principale dell'evoluzione della
Dell'Unione Europea sostituendosi alla
Non vorrei gola dell'unanimità che finora era preponderante per fortuna sembra e anche dalle i lavori che si sono svolti in questa prima fase della Conferenza intergovernativa sembra che ci sia
Su questo
Un orientamento dei governi abbastanza diffuso anche se necessariamente con resistenze si fa la si stabilisce la maggioranza qualificata articolo per articolo per materia e quindi questione
Tutti levare il però il principio sembra al principio sette
Di dover allargare rendere più generale l'applicazione a maggioranza qualificata sembra che non ci siano opposizione tra la su questo quindi noi abbiamo naturalmente sostenuto
In queste nostre proposte che la
Regola generale dell'azione del debba basarsi sulla maggioranza qualificati sia pure a maggioranza qualificata
Realizzandosi attraverso un criterio di doppia maggioranza cioè non solo numero dei paesi non solo la ponderazione come quella attuale che già esiste che ad alto buoni maestri nessuna
Ha trovato a ridire sull'attuale ponderazione a quindici poco il criterio che si può spostare anche a ventotto a trenta quello che sia ad con gli stessi criteri e introducendo necessariamente queste l'elemento della popolazione
Perché la la composizione dell'Unione Europea quando sarà compiuta con questi altri tredici o più Paesi europei sarà di una composizione assolutamente differente noi siamo partiti
Con sei Paesi di cui tre erano cosiddetti grandi cioè come popolazione e tre cosiddetti piccoli
Siamo arrivando a un ha una composizione il cui ci saranno sia il no sei Paesi dal ripete le grandi e piccoli solo per riferimento alla popolazione ad altro
Che sanno di maggiore popolazione e lei ce ne saranno
Sei cinque sei di popolazione media e dodici quindici di qui di minori popolazioni popolazione curda intorno ai derivi dall'uno ai tre milioni c'è quindi non è possibile se fin dal primo momento si è tenuto conto de il peso del singolo Paese anche a sei lei sulle siete sempre rispettato un principio lo sia sempre rispettato dal momento dai Trattati di Roma fino a oggi e cioè non si fa a maggioranza solo tra i Paesi grandi e non si fa maggioranza solo tra i Paesi piccoli
Per fare maggioranza fino adesso anche i grandi hanno avuto bisogno di almeno un piccolo e i piccoli allora volta hanno avuto bisogno di almeno un grande quindi questa è un principio che è stato sempre rispettata e che non ha dato luogo a nessun inconveniente
Quindi noi basandoci su questi e basando il questi principi e basandosi anche sul fatto che
L'Unione Europea come costruzione originale originale nella storia mondiale
Soprattutto anzi unitamente una unione libera è volontaria di Stati sovrani e democratici
Che hanno scelto di unirsi per seguire una via che non sia più solamente nazionale ma che sia soprattutto europea
Quindi noi ispirandosi a questi principi e ispirandosi anche ad un accertamento lo metodologia perché la metodologia in questi casi quando Cisano interessi diverse se l'anche non sono contrastanti indubbiamente le i diversi Paesi dei diversi quest'anno degli interessi DiVersi che possano addirittura portare a dei contrasti e quindi c'è una necessità
Per procedere insieme uniti di contemperare questi interessa e allora uno dei principi che è sempre valso fino allora è quello che tutti gli stati hanno detto una pari dignità
Tenendo presente questi noi lei nelle altre proposte abbiamo seguito
Il
L'analisi le idee le proposte fatte dalla commissione che a un altro poi
No no obiettive
Sono rispondenti alla situazione attuali eh porco possono portare a quella adeguamento costituzionale che è assolutamente necessario
La commissione però per quanto riguarda la dimensione e la composizione del della commissione
Non presenta una proposta
Il sistema
Attuale
Almeno principio nel senso che ogni Stato membro
Rappresentato nella Commissione
Ovvero passare e però in questo caso comunque
Ridurre
A uno il numero dei commissari che dei paesi che adesso in questo momento ne hanno due quindi uniformare quindi la pari dignità tra tutti gli stati membri verrebbe ancora maggiormente
Sottolineata
Ovvero dice fissare un numero fisso
è la commissione la fissa le numero di venti però stabilire un sistema di rotazione e sia possibilmente
Diciamo tenga conto degli interessi dei singoli Paesi ora all'altra avvisa questo sistema almeno in questa fase non può andare bisogna assolutamente
Assicurare che la presenza di
Un
Ogni membro di della commissione sia anche cittadino di uno Stato dei paesi membri e che quindi praticamente ogni paese è non è rappresentato perché la Commissione è un organo indipendente ma è presente lei la Commissione con un suo esponente
E quindi noi siamo a favore del di ridurre da due a uno i membri per quelli che ne hanno due ma di portare
Alla presenza di ciascun Paese membro ora questo l'obiezione che si fa dice se andiamo avventata si è andiamo a trenta
Questa non è più
Un organo esecutivo ma è un un'Assemblea ora
Io credo che questa non sia esatto
Qui si tratta di vedere come organizzare il lavoro della
Mi pare che organizzare il lavoro della commissione quindi è un fatto di moduli organizzativi non è un fatto di numero
Perciò noi quello che proponiamo che la commissione sia
Comporta da un Paese da un cittadino di ogni Paese
Che però la commissione abbia il Presidente che mantiene tutti i poteri che gli sono stati affidati proprio recentemente con le riserve cioè di dirigere di di orientamenti politici della commissione di essere assistito da
Un certo numero di presidenti vicepresidenti che noi formuliamo da due a cinque a secondo delle esigenze
E che poi fra tutti i membri della commissione il presidente che ha già
Collaborato nella scelta dei singoli governo vissuti futuri noi membri della Commissione e quindi già conosce le qualità le le la professionalità Lelli di ciascuno dei paesi membri
Di ciascuno dei suoi componenti della Commissione possa attuato formare un comitato ristretto
Da sei a nove
Commissari e costituiscano nord hanno generali di coordinamento di direzione
Venti
Elaborazione di tutta l'attività della Commissione quindi si crea questo gruppo ristretto
E quindi di non non dà luogo a che dirige tutta l'azione ma si avvale della cooperazione di tutti i paesi membri e quindi ciascuno nel paese membro almeno nel momento in cui ci sarà la decisione della commissione sarà presente potrà esprimere il suo padre
Altrimenti se noi riduciamo il il numero delle dei membri della Commissione a un numero X venti o quindici o quant'altro
Che cosa succede che proprio la commissione che indubbiamente l'organo istituzionale più originale
Bella quale sistema istituzionale comunitario
Verrebbe è l'essere la sola istituzione del vertice in cui non c'è rappresentanza di tutti i Paesi membri perché nel Consiglio ci sono tutti i governi nel Consiglio europeo ci sono tutti i governi nella corte di giustizia ci sono tutti i governi
Non
Quindi cioè il è solo sul questo quelli per dare la possibilità almeno di una presenza è che noi la nostra proposta e di mantenere il sistema cioè di adottare il sistema delle
Presenza di ogni Paese membro nella Commissione detto questo questo mi sembrava il punto centrale di tutte le nostre proposte quindi ottenuto Ali industriale un po'quale il nostro pensiero e qualcosa
Sul resto noi sia avrete modo di vedere le varie soluzioni e il richiamo molte sono tutte ugualmente appunto obiettivi che cercano di indicare una via che possano in qualche modo contemporanee contemperare gli interessi che talvolta sono contrastanti
Grazie
Grazie a aspetto
Se qualcuno chiede la parola Popper rivolto alle domande ministro Cangelosi dall'ambasciatore
Quattro alone sia sulle cose dette l'altro direttore generale della Farnesina sia di quelle relative al documento presentato preparato dal gruppo dei prego
Sempre
Vorrebbero quando competenze Rossi
Quale sarà la politica e la cooperazione allo sviluppo di questa nuova Europa sta controllando
Ma la
La politica lo sviluppo
Non è all'ordine del giorno da comprese intergovernativa ma è sempre punto centrale dell'attività dell'Unione che per quanto riguarda sforzi finanziari e esporsi politici
Ha dimostrato che l'attenzione allo sviluppo è centrale per la sua attività lo dimostrano numerosi accordi che sono stati firmati e realizzati con un apporto consistente finanziario processo gli accordi di Barcellona per quanto riguarda il Mediterraneo il processo di donne che arrivato alla la sua dodicesimo tristissima venti edizioni con pacchetto finanziario consistente gli accordi che attualmente sono stati sono in fase di negoziato con il Mercosur l'America Latina i Paesi i Paesi dei Caraibi
E poi anche l'aria e l'Africa quindi c'è c'è tutta una c'è tutta una politica per lo sviluppo che viene condotta da parte dell'Unione e che centrali nella sua attività credo che su questa su questa via Nirone continuerà indipendentemente da quelle che sono le sue riforme
Qualche altra domanda prego
Andarne Sonatina Diamante quasi niente viaggio approfitterà presenza del direttore Cangelosi però tentare un pochino Anna Rita dell'intervento sullo stato dei lavori delle antiche
Io intanto volevo chiedere questo siamo in una situazione di stallo a senesi
Diciamo dalla fine dei lavori della Conferenza intergovernativa e quindi si aspetta un rilancio in questi ultimi sei mesi almeno questa diciamo alla domanda un po'a che fare
Funge da premessa
Fai
Vorrei che è ricordasse quali sono i temi sui quali in Italia è disposta a conservare votò all'unanimità
E poi di in merito ai due gli altri due punti cioè la competizione la Commissione Daniele ponderazione dei voti in consiglio lei accennata soltanto ad una necessità di cercare un compromesso volevo chiederle su quali basi interrompa in concreto delle proposte che si possono fare per cercare questo compromessa grazie
Dunque lo stato dei lavori della conferenza
Io non parlerei di stallo sono stati fatti dei dei progressi come dicevo innanzitutto per quanto riguarda il mandato
E chiaro per quanto riguarda il contenuto del negoziato non si è andati molto avanti se non per fare diciamo un inventario di quelle che sono le posizioni dei vari Stati membri e su questa base da la presidenza portoghese lavorerà per il Consiglio europeo di Feira una serie di opzioni tra quelli minimalisti e quelli massimalisti e che costituivano comunque una base molto importante per i per il per il successivo che segue i negozianti
Quindi questi negoziati come dice l'ambasciatore sguazzano unifica all'ultimo momento le carte sono coperte io credo che su alcune alcuni punti delicatissimi come quello della del dei gravi con direzione di voti o che due dei commissari Sensi dovrà aspettare proprio la la lunga notte edilizia per poter arrivare a una ad una soluzione quindi e chiaro che avremo probabilmente in questi sei mesi di momenti di dei momenti di di di di di crisi dei momenti di di stallo dove dovranno essere prese delle iniziative e qui ci attendiamo che anche l'Italia possa farsi iniziatrice di alcuni indizi diede alcune proposte che posso questi volare il processo né negoziali
Per quanto riguarda i i punti relativi
Alla alla maggioranza qualificata la alla ed uno dei commissari tribali possibili compromessi ben difficile che adesso si possa effettivamente anticipare una una funzione sul compromesso io posso dire quelle quella che l'acquisizione italiana posso ribadire per quanto riguarda le la di ponderazione dei voti noi di tigri temiamo che ci sia una di ponderazione semplice ovvero sia una lite
Numero che di voti è colui che ogni Stato membro dovrebbe essere ricoverati in funzione soprattutto della popolazione e in modo tale che quando si va a votare non c'è bisogno di fare differimento a doppie maggioranze commento forse quello che diceva l'ambasciatore figlio comunque Azzaro uni questa proposta che loro avanzano che si debba tener conto anche di una maggioranza di stati questa potrebbe essere un punto che a un certo momento potrà
E poi i veniva chiesto se non erro quali erano i i punti più cruciali tendente
Sì étoile si potrà l'unanimità sul voto all'unanimità ecco il dell'Italia
Ritiene che il voto a maggioranza qualificata debba essere la regola generale far fatta eccezione per le questioni di carattere costituzionale Prussia quelle che attengono alla natura stessa delle istituzioni al al al liquidi per le istituzioni alla loro struttura le questioni che richiedono ratifica parlamentare come lui
Il Parlamento nazionale altrimenti rischierebbe poi trovarsi in difficoltà se se fosse messo in minoranza alcune nomine non tutti ma le nomine che sono più politicamente sensibili che richiedono certamente un consenso di tutti quanti gli stati membri qualche esempio la nomina del presidente della Commissione o dell'Alto rappresentante ecco per queste miti diciamo che si debba agire sempre sulla base del corso e le deroghe al mercato interno perché riteniamo che siccome il mercato interno è un patrimonio importante che la concretezza e la comunità è riuscita a realizzare se si deve introdurre una deroga questa venga fatta all'unanimità quindi questo caso noi
Siamo a favorire una dell'unanimità insieme proprio per preservare per preservare il Dea Capital infine ci sono le questioni relative alla difesa
E alla politica estera surrettizio questioni molto sensibili effettivamente noi vogliamo che anche in questo settore venga introdotta la maggioranza qualificata ma a certe condizioni cioè seguendo perché sono le le disposizioni del Trattato di Amsterdam vero sia per la politica estera si potrebbe a maggioranza laddove c'è una strategia comune adottate dall'Unione Europea alcuni che ha già definito quindi l'ambito della sua politica e va in quel contesto
Si può votare per le singole disposizioni di applicazioni anche a maggioranza qualificata se avessimo avuto ad esempio una strategia comune per i Balcani sarebbe stato molto più facile risolve il nodo dei delle delle delle sanzioni perché ci siamo trovati in alcuni in alcune situazioni con uno degli stati membri che si opponeva agli altri e non era possibile proseguire se ci fosse stato in quel caso una strategia comune avremmo potuto andare avanti a maggioranza qualificata
Per quanto riguarda la difesa lire un settore estremamente sensibile bisogna di che bisognerà pensare al mantenimento della dell'unanimità io non imita ma è un settore dove per esempio potranno realizzarsi deputazioni rafforzate molto molto facilmente già esistono soprattutto per quanto riguarda di giuste gli armamenti per quanto riguarda gli interventi di alcuni Stati membri con l'autorizzazione atti sempre nel quadro dell'Unione in modo da non rompere la sua quelle
Prego sei
Però federale un poi i Paesi più impegnati nel processo d'integrazione apportata alla ribalta il famoso discorso sull'asse franco tedesco volevo un parere della nel Rita questa riguarda appunto la posizione dell'Italia quale sarà la posizione dell'Italia e se non si crea così il problema di creare due gruppi di Paesi in gruppo seria e un gruppo di sette
Sulla posizione storica federale poi vorrei che anche da baci tregua saloni
Facesse è stato della sua testimonianza diversamente esperienza
Per quanto riguarda la proposta di ordine o scappi share dove i ci riconosciamo in questa in questa prospettiva federale è sempre stato un elemento insito nel DNA diciamo
Italiano la sua partecipazione all'Unione Europea ed è una prospettiva noi abbiamo Thuram pensatori se basti pensare al progetto spinelli che che quali quello scaturite percepito la CIA unico in tutta una serie di altri insetti ma
è chiaro che la prospettiva federale è una prospettiva che non è per domani e quindi siamo ben consapevoli bisogna arrivarci gradualmente i i padri fondatori dell'Unione ci hanno insegnato una il metodo che bisognerà continuare a seguire per poter raggiungere il passo a passo determinati risultati poi potrebbero portare effettivamente a lentamente all'Europa federale ma naturalmente la costruzione europea è sempre una costruzione sui generis è difficile poterla chiaramente identificare in una categoria
Classica di studio
Come Stato federale confederazione e una è una categoria efficiente per quanto riguarda però ecco quello che diceva la sostanza politica la sua domanda lo sia si vuole creare in Europa di serie A europea di serie B
No io credo no noi quello che vogliamo o che attraverso le iniziative da prendere come le cooperazioni rafforzate sì sì si mantenga lo stralcio dell'integrazione europea ora le cooperazioni rafforzate devono essere però regolamentate devono essere flessibili
E devono essere attenti a coloro che vogliono che possono e se non possono ma voglio ma bisognerà trovare degli strumenti degli strumenti per aiutarli
A partecipare a quella che impiegati europee io mi ricordo quando fu lanciato prossime per esempio sistema unitario europeo l'Italia aveva dei problemi e ebbe la possibilità di una di una banda di oscillazione più più ampia e delle misure parallele che servivano per poter far fronte alle alle difficoltà economiche nelle quali sarebbe e trovate ma su questo punto vorrei che l'ambasciatore Lazzeroni ci desse alcuni elementi quella che sarà la sua esperienza e di dentro del pollaio vorrei aggiungere che lei
Il problema dello sbocco finale dell'Unione Europea a appunto non può essere prevista da adesso perché noi per cinquant'anni abbiamo seguito un certo protesta allora sembra comporteranno che avendo avuto successo perché non c'è dubbio che nei cinquant'anni abbia avuto il giudice questo processo ha avuto Successo il in Europa è anche fuori d'Europa
Il bisognava abbandonarlo per perseguire un qualche visione cioè ora quella della vocazione federale è stata affermata fin dal primo momento
Fin dal primo momento il qui cioè mettiamo io fatta edificare un documento disfa sa farsa
Presidente anche quello in questi giorni tutti hanno ricordato le dichiarazioni Schuman eccetera from effettivamente ha detto l'Europa non potrà farsi in una sola volta
Ma sarà ne sarà costruita tutta insieme essa sorgerà a realizzazioni concrete che creino innanzitutto una solidità solidarietà di fatto quel che vuole pari farsa ventiquattro agosto quarantotto in un documento inviato data Sforza come ministro degli Esteri a Schuman ministro degli Esteri francese in occasione appunto della il rinviata il io
Dopo l'attivazione di Suma e la costruzione la Comunità del carbone e dell'acciaio
Il governo italiano
E per parte sua
Concerto che all'Arena convinto che alla realtà di una unione o federazione europea
Deve aggiungersi procedendo per gradi successivi partendo da premesse di ordine economico in parte già in atto acquisto nel quaranta
Già in atto e che non chiedono se non di essere perfezionate per arrivare gradualmente a forme di collaborazione politica economica e sociali per gli avviciniamo sempre più i Paesi europei gli uni agli altri dimostrando quella interdipendenza che ormai esiste di fatto che soltanto per il Napoli taluni ancora conosciuti in ogni campo è poi vorrei ricordare anche e acquisto o vorrei dire tanta tra l'altro che sul federalismo Cisano interpretazioni diverso e per esempio il federalismo come inteso nell'albergo inseriti in Gran Bretagna nel nel nell'ambito delle ricerche praticamente l'abbiamo già
Raggiunto né quanto dacci sano delle decisioni fatte unicamente dall'Unione Europea che vengono poi obbligatoriamente applicate nei singoli Paesi quindi questo
Con questa espressioni di federalismo che che ma a parte questo io vorrei ricordare anche quello che ha detto al momento di dell'approvazione dell'atto unico
Il fondatore no però del federalismo Altiero Spinelli che io ho avuto l'onore Lili sostituire come commissario alla al non la Commissione europea
E di cui sono grande amico e lui
In quel momento che si è sempre battuto per tutta la vita per missioni radicale il federalismo di come obiettivo finale lui ha detto
L'architettura europea che abbiamo messo in piedi è stata il prodotto della pensione tra la visione radicale dei federalisti e l'approccio pragmatico degli uomini di Stato
Senza questa attenzione non si sarebbe ottenuto nulla la visione dei federalisti sarebbe rimasta un utopia
Il play il pragmatismo sostanzialmente conservatore degli obblighi di Stato non avrebbe condotto da nessuna parte io condivido perfettamente quello che ha detto Attilio Spinelli
Grazie che Silvio
C'è qualche altro aspetta prima della
C'è qualche altro giornalista che aveva chiesto la parola
Sedativi e poi l'onorevole paglia sono veramente alla rievocazione volevo dirò una cosa diversa ma la citazione di sforzarmi induce a ricordare che purtroppo sforzo è stato uno dei sedici ministri europei
Che hanno bocciato l'impostazione preserale del Piano Marshall il cui ispiratore Fulbright il quale Fulbright come lei mi insegna mi ricorda a un allievo e amico intimo diciamo linee
Arte il sottosegretario Clare che si è ridotta al mente un questo atteggiamento neo nazionalista il sedici governi ivi incluso quello italiano che dette le dimissioni va verso un episodio da ricordare
Perché non tutto quello che è il passato e Rossi o come noi facciamo
Finta di ricordare che strano episodio ma il gravissimo e lo so poi sforzo bravissimo uomo soprattutto era simpatico perché odiato dagli in Grecia o in missioni diverse quindi creava un certo divertente bisticcio internazionale
No invece la mia domanda è molto diversa credo che l'ambasciatore Guazzoni
Sala d'accordo che il punto chiave per cui tutto è fermo per l'unanimità del consiglio europeo
è il punto chiave
E naturalmente si cerca in modo di arrivare ha una maggioranza qualificata
Nella conferenza Aglietti e nella il ministro Dini prima dell'apertura dell'attuale CDA c'era un passaggio molto sfumato molto prudente che diceva qualora ci sia la maggioranza qualificata non si capiva bene si dice è necessario un porto dall'opzionale la codecisione del Parlamento europeo
Viceversa qui il federalismo non c'entra
Io sono molto vecchio anzi segmenti dove il sionismo venga dettagli ottantacinque
Comincia avviarmi ai novant'anni quindi da ragazzo mio giro ancora girare in casa il manualetto Barbera divide Orlando edizione Barberi diritto costituzionale e sento delle aberrazioni diritto costituzionale che è molto cambiato
Ma successi televisivi leale in un potere locale ora
La maggioranza qualificata in un consesso Interstate duale non ha senso se
Non c'era possibilità di ravioli vecchia in minoranza chi si rifà ad perché chi partecipa a quella conferenza interesse attuale no il pericolo in questa attuale è condizionato da un elettorato e sono altrettanti elettorati che non hanno permeabilità fra di loro autonomia anzi indipendenti completamente cioè la soluzione che una soluzione si devo stringere manco sapeva va diritto costituzionale ciò vogliamo inventare non so quando si scende su una cosa seria dello non c'è ma il vento allora ho già terminato rinvierei do costituzionale non Ferreri si rispetta solo se la maggioranza qualificata avviene con la con decisione necessaria del Parlamento europeo quello dipende da una elettorato comune e permette normale diodo democratico in questo maggioranza Polo maggioranza è una conditio sine qua non di democrazia legislativa e non di federalismo anche se
è una soluzione chiara federalistica grazie Umberto onorevole Pagliarini volevo chiedere questo il
Cangelosi ha detto allorquando l'Unione europea sarà venticinque ventotto trenta Stati mentre no poi anche l'ambasciatore ha parlato di ventotto trenta quindi c'è questo problema dell'allargamento paganti ventotto Stati quindi ne avremo tredici nuovi tra i tredici nuovi c'è la Turchia che con i suoi abitanti avrà un dodici per cento degli abitanti dell'Unione Europea a ventotto ora io voglio ricordare che nell'ottantasette l'Unione Europea la prova un documento con dentro tre principi no il riconoscimento del genocidio del popolo armeno raccomandazioni agli Stati membri di dedicare una giornata alla memoria dei genocidi degli ebrei e degli armeni e Pasi diceva chiaro e tondo che non si sarà e nemmeno parlato dell'ingresso della Turchia nell'Unione Europea finché non avesse riconosciuto il genocidio ad oggi il genocidio del popolo armeno da parte turca non è mai stato riconosciuto allora se volete la domanda è
Perché l'Italia accetta che nella Conferenza intergovernativa interessi economici pesino di più e dei principi etici e dei valori e la memoria oppure se non è così perché la Farnesina non solleva questo problema che mi sembra un problema molto importante grazie
Prendiamo ancora due domande perché
Grande facciamo prima rispondere a queste due cose prego
No per qua
Tu riguarda il problema della codecisione vedi confermo che la posizione italiana in favore di una codecisione anzi vorrei ricordare che
Sin dal Trattato di Maastricht d'Italia tra le sue proposte tutto l'idea della gerarchia degli atti cioè accanto a regolamenti e le direttive che sono che adesso esistono e
No pensato alla legge comunitaria e d'altra parte era anche un'idea di Spinelli la legge la legge comunitaria un atto sì vitale che da
La riguardare atti di legislativi propriamente detti di carattere generale per i quali per i quali la con decisione la codecisione dovrebbe essere applicata mentre per gli altri atti da Cudicini si potrebbe farne a meno perché renderebbe il processo decisionale più spiccio e più efficace devo dire che con grande soddisfazione la presidenza portoghese dando questo merito storico all'Italia a introdotto il concetto di atto legislativo che adesso è sul tavolo e che sembra raccogliere anche un certo consenso e spero che si possa andare in questa direzione in modo tale che il
Si possano
Riconoscere in in via generale che la cui ciclonico il Parlamento europeo quando si verifica e di una regola una regola normale per quanto riguarda il discorso della Turchia coi turchi ha rinegoziato
Pericolo per riconosce il suo o stato di Paese candidato è stato
Tosto lungo
E e passato attraverso numerosi Consigli europei attraverso
Varie crisi dalle contrapposizioni
A ad Helsinki si è giunti si è giunti anche a riconoscere alla
La Turchia Los
Stato di paese candidato
A condizione che vengano rispettati i criteri di adottati ecco penale che ne che sono i criteri non soltanto di natura economica ma sono essenzialmente di natura politica Russia rispetto dei diritti dell'uomo e rispetto delle minoranze
Io rispetto della democrazia
Su questa base si sono aperti i negoziati e in questo contesto credo che spettano ai governi di valutare
Se effettivamente la Turchia
Sarà
In grado di rispettare questi criteri e anche quindi sia per quanto riguarda il futuro sia per quanto riguarda il passato credo che su questi vari aspetti di volta in volta ci sarà un negoziato Italia certamente che si è presto
Dall'avanguardia per quanto riguarda il rispetto dei diritti i diritti dell'uomo credo che svolgerà adeguatamente lasciata
Grazie
Giampiero Orsello
Grazie cancerogene opportunamente accettare
Do il recente discorso più volte confermato dopo dal ministro degli Esteri tedesco Fischer ora qui non siamo più di fronte tutti conosciamo la storia conosciamo i passi avanti compiuti tutto ciò che è avvenuto da cinquanta anni in poi eccetera ma qui non si proprio di fronte a dichiarazioni personali seppure di esperti o di personalità di grande rilievo come Giscard l'ho recepito e cioè qui siamo di fronte a un discorso di un ministro degli esteri in carica allora io credo che tra l'altro questo discorso e alla base è stato alla base alla base di conversazione molto fitte serrate tra la Germania e la Francia che dovrebbero riprendere quello che è stato il ruolo tradizionale che la Francia e la Germania hanno avuto in questi anni processore non crede non voglio fare un lungo discorso ma mi pare che attualmente non non possiamo limitarci e mi rendo conto delle difficoltà Ilian pass della conferenza di rispondermi del della con sotto presidenza così portoghese mi auguro che la presidenza francese possa dare maggiore dinamismo ma a parte questo non crede Cangelosi che ci sia una novità sostanziale perché in questo momento nubi non si tratta di accantonare il federalismo a una fase successiva qui si tratta e non si tratta soltanto di avvalersi delle cooperazioni rafforzate in settori limitati e parziali qui si tratta di un salto di qualità allora l'Italia che insieme con la Francia e col Belgio avevano manifestato tutta la contrarietà Ale insufficienze delle definizioni di Hamsik non crede che l'Italia debba prendere un iniziativa per essere al passo insieme con con la Germania e eventualmente con la Francia in ordine a quella creazione di questo nucleo federale che non vuole esco potere nessuno che deve essere l'inizio di una nuova realtà europea ma che credo che sia indispensabile se vogliamo aprire l'una Unione Europea ai all'allargamento successivo che sia però a sulla base di una realtà di fatto con credo che possa dare una speranza reale e non semplicemente dei palliativi alle ai Paesi che entreranno grazie grazie il professor Sen naturalmente come Fidelis
Già parla con il cuore insomma io posso condividere certamente le sue le sue spie speranze e aspettative vedremo adesso al vertice di Magonza che sarà dopo doma
E niente sei il il motore franco-tedesco si è rimesso in moto omicida e ci auguriamo il motore franco-tedesco è sempre stato lo strumento che ha consentito all'Unione Europea demenziale
Ora non so se questo motore franco-tedesco si rimetterà in moto per il federalismo per la proposta di Fischer che lui stesso insomma totalmente modula poi nella sua nell'interpretazione
Credo che il primo obiettivo è e di non delegittimare questa Conferenza intergovernativa credo che che che chi fra i cd
Che i francesi vogliono innanzitutto che che questa Conferenza intergovernativa riesca
E poi accanto a questo si si comincia a a riflettere su una costruzione più avanzata come come diceva di allora come dice che lor un trattato nel trattato o altre formule che possono essere le cooperazioni richiamiamo dico parliamo adesso dico presso integrate Bros cioè di un fascio di politica nei quali si riconoscono un certo numero di Stati membri questo su questo credo che l'Italia se da sempre all'avanguardia credo che noi abbiamo
Dato sempre di contributi importanti ricordo ad esempio che si paga ditte dischi ricorderà dichiarazioni che esce Colombo
La dichiarazioni solenni Stoccarda dalla quale poi scaturire una serie di iniziative che portano a un sostanziale avanzamento dell'invio europea De Donno usa dire che
L'Unione
Avanza con il volto coperto questo è una prateria quali ricorda esempio che sia che il federalismo non lo fa vedere sempre ma
Lo tiene ben presente e credo che questa proposta di Fischer un po'vada ma vada un po'messe al per il momento è dietro dietro la maschera perché potrebbe provocare attualmente delle reazioni dirompenti mentre noi abbiamo tutto ritorni d'interesse che che il processo avanzi senza per questo
Venir meno a quello che il nostro obiettivo fondamentale di avere un'Europa federale come l'istituto ha fatto presente
Grazie Rocco l'ambasciatore Quatraro gennaio voleva dare un informazione Arsenal Fini cioè sulla questione
Maggioranza qualificata codecisione dal Parlamento il Nafta documenta il perfettamente da quaranta
Bene se non ci sono altri interventi io ringrazio tutti i partecipanti soprattutto il ministro Cangelosi l'ambasciatore
Sguazza Ronie sottolineando come sia importante che un gruppo indipendente ita di abbia deciso il voluto dare un contributo che non si limita a dichiarazioni di carattere generale ma entra nel merito di alcuni importanti problemi e scelte che sono naturalmente di fronte a governo italiano e alle forze politiche del nostro Parlamento grazie e c'è un
No non c'è non c'è non c'è grazie agli scali la scelta Brasile va bene
Greca missionaria cattolica
Data
Sottovalutare
Comunque
Sbagliata
Nel
Finale