"La giustizia civile: da strumento di regolazione del mercato ad elemento di distorsione della concorrenza" - org. Confartigianato nell'occasione viene presentato il rapporto realizzato dalla Confartigianato su 'Piccolaimpresa, artigianato e giustizia civile'(c/o Hotel Minerva, p.zzadella Minerva 69)

Invitiamo le persone ad accomodarsi
In linea con gli orari annunciati
Comprendiamo anche le ragioni dei tempi il parlamentare
Onorevole Treu Biondi Carrà Stajano e anche ragioniamo strada facendo in maniera da favorire una casa siamo collocati vicino al sedi
Vostro ruolo
Salutiamo anche gli altri ospiti e protagonisti
La prima parte della seconda parte nella giornata che sono quasi tutti in sala
E voi
Anche per le ragioni di intensità di programma
Andiamo a cominciare con la relazione introduttiva il presidente
Di Confartigianato alla quale seguiranno le relazioni che sono qui programmate hanno confermato la presenza
Anche entrambi i ministri alle undici e trenta ministro all'industria dodici trentadue ministro
La giustizia e quindi la giornata procedere regolare
E speriamo tutti
Con risultati e nella parte della mattina in cui il dibattito soddisfa ragioni di confronto con la politica con i ministri nella parte del pomeriggio in cui
Arriviamo
Al nocciolo sempre più della argomento cercando anche come Confartigianato d'intesa con i tanti a forti di individuare un linee un percorso propositivo per il tocco convegno perché i convegni sono punto di arrivo per alcuni aspetti è punto di partenza per nuove iniziative di proposta legislativa e dintorni
Che ci siamo ripromessi con molta determinazione in questo argomento presidente Spallanzani
La parola
Da chi ha come un ringraziamento di cuore
Signori parlamentari senatori e deputati l'autorità il relatore tutti gli amici che sono intervenuti
Grazie di cuore a tutti voi
Che la giustizia si trova in una difficile situazione
Perché le strutture giudiziarie non abbiamo la possibilità di smaltire il carico suo vecchio
Di lavoro e cosa ormai nota e condivisa la nostra intenzione non è certo quello di limitarsi a stigmatizzare le inefficienze della giustizia e le lacune del diritto processuale in realtà siamo vivamente preoccupati delle conseguenze penalizzanti sul funzionamento del mercato e sulla stabilità dell'impresa
Come emerge dall'ultimo rapporto piccola impresa artigianato e giustizia civile da noi realizzato presentato oggi a questo incontro la crisi de la giustizia civile costa ogni anno alle imprese italiane undici mille quattrocento miliardi
E la somma corrispondente ai crediti che gli imprenditori lasciano sul piatto della giustizia e non riescono a recuperare a causa dei ritardi ed anche delle disfunzioni dei procedimenti giudiziari per chiudere le cause civili di primo e secondo grado l'impresa devono aspettare addirittura fino a dieci anni comprendendo anche le procedure esecutive
Le procedure per i fallimenti sono poi le più lunghe rischiose già nel mille novecentonovantasei avevamo organizzato un convegno nazionale a Genova per denunciare i gravi guasti provocati dalle procedure fallimentari
Da una nostra ricerca basata su dati ufficiali sono emersi cifre veramente eclatanti che purtroppo vengono confermate nella ricerca che presentiamo oggi
Si può arrivare fino a dieci anni per la chiusura di un fallimento con punte incredibili che toccano i ventiquattro anni senza considerare esempi isolati ma pur sempre reali come un caso di cui parlò anche il Sole ventiquattro Ore di un imprenditore napoletano che iniziò a combattere nel mille novecentosessantasei e alla fine del mille novecentonovantanove non è ancora arrivato a conquistarsi il traguardo
A fronte di questi tipici biblici di questi tempi biblici gli imprenditori sono costretti ad un'assurda condanna dalla quale si esce come minimo invecchiati in alcuni casi addirittura è difficile uscirne vivi
Le cifre poi fanno rabbrividire comunque risulta una perdita complessiva dei nove mila ottocento miliardi sul totale dei fallimenti cifre elevatissime indicative di una porta aperta forte perdita di economia
Se si considerano inoltre i fallimenti chiusi con crediti privilegiati che interessano in maniera specifica il mondo dell'artigianato nel novantotto c'è ne sono stati chiusi con pagamento integrale soltanto il due virgola sette per cento che coprono solo l'uno per cento dell'ammontare totale
La perdita secca dei crediti privilegiati per mancanza di attivo ammonta ad oltre mille quattrocento miliardi
Dalle lungaggini ed efficienza burocratica a costi eccessive di insostenibili conseguono il di pare deperimento delle merci congelate nel corso delle procedure la inevitabile obsolescenza tecnologica dei macchinari
Strumento e strumentazione di attrezzature rimaste bloccate per lunghissimi periodi in magazzino che perdono inevitabilmente il loro valore di marca di mercato nonché la dissoluzione di un patrimonio imprenditoriale ancora in grado di esprimere le proprie potenzialità
Soprattutto nell'artigianato del mondo della micro e piccola impresa rischia di andarsene in fumo una ricchezza di esperienza tradizione e di cultura del saper fare
In questa situazione tenendo conto anche del malcostume italiano dei ritardi nei tempi di pagamento dobbiamo denunciare un peso ulteriore
Sulle piccole imprese per circa cinque mila miliardi l'anno tra oneri finanziari per far fronte alla mancanza di liquidità
Costi amministrativi per recuperare il credito spese legali per ricorrere alle vie giudiziarie per la gestione delle cause costi legato alla perdita di tempo per inseguire i debitori
E di una piccola impresa su due rischia di non sopravvivere dunque i tempi dei procedimenti giudiziari sono assolutamente incompatibili con i tempi stringenti che scandiscono l'attività produttive
Né va dimenticato che il mancato rispetto dei contratti spinge a farne a meno dando libero spazio di economia sommersa e dà lavoro nero portando anche l'imprenditore nelle situazioni più critiche ad affidarsi all'usura diventando vittima della criminalità organizzata
Di peculiare interesse inoltre appare la consistenza e la crescita della durata dei processi in materia di lavoro i quali anche se regolate da un rito finalizzato a garantire la rapidità del processo ben diverso da quello ordinario di cognizione
Ormai si attestano su valori che risultano addirittura superiori alla durata media dei procedimenti giudiziari
Provocando pertanto incertezza nella gestione delle risorse del personale da parte dell'impresa ed una grave situazione di alle tornita nei rapporti di lavoro e nelle prospettive dell'occupazione in sostanza per riprendere il motivo di fondo del nostro incontro la giustizia civile
Da strumento di regolazione del mercato viene a porsi inevitabilmente come elemento di distorsione della concorrenza con pesanti riflessi sull'andamento dello stesso mercato del lavoro
Di cui il coinvolgimento dell'invito che abbiamo rivolto oltre e al ministro della giustizia anche al ministro dell'industria impegnato nel realizzare maggiore concorrenza e maggiore competitività del sistema produttivo
Tale situazione concorre altresì a minare alla radice quei meccanismi di fiducia tra imprenditori e di istituzione pubbliche che risultano essenziali per una efficiente economia di mercato
Ma vorremmo richiamare l'attenzione anche su alcune misure offerte dall'ordinamento per tutelare la posizione creditizia delle imprese artigiane di piccole dimensioni misure che di fatto vengono spesso vanificate o rese inefficace in primo luogo possiamo fare riferimento al diritto di accedere al beneficio del credito privilegiato sugli immobili un diritto riconosciuto dal Codice civile dal settantacinque all'impresa artigiana
In armonia con il principio previsto dall'articolo quarantacinque della Costituzione sulla tutela e sullo sviluppo dell'artigianato
Un diritto che nella pratica viene negato dalla magistratura la quale anche se l'impresa in questione risulta regolarmente iscritta all'albo delle imprese artigiane si attiene ad alcuni criteri quantitativi individuando soglie variabili sul territorio il giro d'affari di capitali investito per confermare o meno la qualifica artigiana ed ammettere l'impresa medesima il privilegio tutto ciò provoca discriminazioni palesi ed è inconcepibile inconcepibile in quanto contrasta con le esigenze di equità e di certezza del diritto
A questo si ricollega la proliferazione delle categorie di creditori privilegiati che spesso per mancanza di attivo vanifica il beneficio di privilegio del credito dell'impresa artigiana un privilegio e viene comunque dopo quello dei lavoratori dipendenti e dei professionisti degli agenti e dei coltivatori diretti
Alla pari con le società cooperativa
Anche la facoltà di ottenere il decreto ingiuntivo per la riscossione coattiva dei crediti relativi alle prestazioni di servizi riconosciuto solamente nel novantacinque
Benché rappresenti un'arma importante per la categoria della piccola impresa
Per difendersi dai cattivi pagatori tuttavia viene di fatto vanificato a causa dei tempi oltremodo lunghi del procedimento
Delle eccezioni formali e procedurali ed anche della massa enorme dei crediti ingiuntivi emessi quasi novecento mila nel mille novecentonovantotto
Ma è soprattutto con riferimento alla disciplina della subfornitura che dobbiamo ancora registrare un pesante il pregiudizio
Dopo l'approvazione della legge centonovantadue nel novantotto con la quale a seguito di un defatigante confronto parlamentare
Si era riusciti a conseguire alcune misure di tutela per la certezza dei termini di pagamento
E per la celerità delle procedure ancora non sono stati stipulati gli accordi collettivi settoriali dalle organizzazioni rappresentative delle categorie dei committenti dei su delle dei subfornitori previsti dalla legge
E le nuove norme contrattuali salvo qualche caso isolato vengono sostanzialmente disatteso
Questo purtroppo questi purtroppo sono esempi di come la volontà del legislatore si venga scontrare con la realtà delle cose di come le istanze delle categorie imprenditoriali
Anche se riconosciute istituzionalmente vengono ad infrangersi nella realtà operativa
Non crediamo come peraltro si è affermato che quelle misure siano velleitarie incompatibili con la dinamica del mercato
Riteniamo invece che tali misure sono vanificate e rese inefficaci
A causa della stratificazione delle norme di procedura spesso di difficile applicazione e coordinamento con il risultato di offrire alle parti creditrici ed ai contribuenti contraenti forti mille cavilli e dal PD per eludere i propri obblighi o per ritardare il pagamento utilizzando in modo strumentale le pieghe della procedura
Se dunque le difficoltà operative della giustizia costituiscono un pesante elemento di freno per le relazioni commerciali ed imprenditoriali
Occorre affrontare il problema
Di come risolvere le liti in tempi ragionevoli e con criteri di efficienza e di economicità contemperando la cultura giuridica con le esigenze di un mondo economico ed imprenditoriale in continua espansione
Non è facile dare risposte esaurienti tanto meno univoche sui motivi che hanno provocato i ritardi della giustizia sicuramente si tratta di un intreccio diabolico di concause che interagiscono
Anche se non bisogna demonizzare l'elemento della tradizione litigiosa sarebbe necessario un maggior rigore ed una minore il punita verso i debitori così come occorre prevenire le forme di domanda patologica di giustizia
Comunque va rilevato che l'aumento della domanda di giustizia esploso in diretto rapporto con lo sviluppo economico accelerato degli ultimi decenni e quindi è un fatto fisiologico
A questo occorre rispondere ovviamente con una maggiore adeguatezza delle strutture ed in tal senso guardiamo con estremo interesse alla figura del giudice di pace soprattutto in relazione ad una consistente fascia di contenzioso di valore contenuto
Ma occorre sicuramente pensare anche alle qualità dei giudizi a fronte della elevata specializzazione della materia economica rispetto alla frammentazione del mercato
Al fine dunque di sposare la cultura giuridica
Con le competenze economiche guardiamo con interesse all'ipotesi di istituire tribunali specializzati
Dotati di competenza specifica per garantire omogeneità di giudizio e maggiore tempestività come previsto dalla nota riforma Mirone sul diritto societario
Abbiamo così verso le conclusioni vogliamo mettere l'accento su una delle prime esigenze basilari da soddisfare in una società avanzata riteniamo che sia indispensabile creare un tessuto di forti valori fin dai primi Stati del sistema educativo in modo da formare la coscienza civile dei cittadini e degli operatori economici verso l'assunzione delle responsabilità
Ed al fine di sviluppare la propensione al rispetto dei fatti morendo da questo assunto che dovrebbe ispirare il sistema di formazione dei valori nella nostra società sarà necessario adottare alcune misure dello nell'ordinamento
Uno degli argomenti centrali da esaminare attiene ai ritardi nei termini di pagamento che costituiscono una fonte determinante sia per l'instabilità del tessuto imprenditoriale sia per la gravità della crisi della giustizia civile
Dalla nuova direttiva comunitaria in via di approvazione definitiva in questi giorni dovranno discendere tempestive misure per affrontare questo vitale problema alla radice
Il nostro appello rivolto al Parlamento dal governo affinché la direttiva venga recepita dal nostro ordinamento in tempi brevi possibilmente nell'arco del due mila in modo da dare al sistema imprenditoriale del Paese un autentico segnale di buona volontà
Proseguendo ancora
Presto seguendo occorre riprendere con forza il pluridecennale dibattito rinviato mirato a definire le leve di una sostanziale riforma del sistema fallimentare
Che dovrebbe privilegiare le possibilità di rigenerazione economica dell'impresa assicurando la continuità dell'attività produttiva ed apprendo reali possibilità di superare lo stigma giuridico e di una rapidità a carico dell'imprenditore il nostro specie rivolto al Governo e in particolare il ministro della giustizia affinché venga rinviata per riavviato rapidamente l'esame del disegno di legge sul quale diverse commissioni ministeriali hanno già lavorato lungamente negli ultimi anni
Ma il nostro pensiero corre anche alla riforma Mirone sul diritto societario
La quale tuttavia non affronta la revisione della disciplina della crisi dell'impresa ma si limita a rivedere le norme sui reati fallimentari
Comunque condividiamo pienamente i principi contenuti nel disegno di legge delega che hanno recepito le istanze rappresentate dalla nostra confederazione durante la lunga fase di esame
E che sono mirati a valorizzare l'autonomia statutaria a semplificare la costituzione del funzionamento delle società di capitali ed a rafforzare la struttura finanziaria
Soprattutto dovranno trovare accoglimento i principi previsti dal provvedimento mirati a snellire il contenzioso secondo criteri di particolare celerità
In merito ai sistemi di risoluzione alternativa delle controversie come l'arbitrato va detto che questi risultano poco efficaci in quanto essi funzionano bene soltanto laddove sia efficiente anche alla giustizia ordinaria
In caso contrario infatti permane un forte incentivo ad affidarsi proprio alla giustizia ordinaria in quanto essa appare appetibile per chi ha tutto l'interesse attirare il contenzioso per le lunghe
Pertanto il terreno degli strumenti alternativi alla giustizia civile
Tramite la conciliazione e l'arbitrato devono essere attentamente e deve essere tanto mente esplorato non come alternativa secca al sistema della giustizia civile ma come strada istituzionale parallela a destra
In questa ottica si dovrebbe realizzare dovrebbero realizzare le migliori sinergie fra le organizzazioni rappresentative dell'impresa quelle dei consumatori e le istituzioni pubbliche in primis le camere di commercio destinatari di potestà essenziali per una corretta regolazione del mercato
Nella prospettiva indicata sarà necessario per porre ogni possibile strada per valorizzare la funzione pacificatrice che potrebbero svolgere le organizzazioni rappresentative dell'impresa
Anche di concerto con quelle dei consumatori nel campo dell'attivazione di strumenti di prevenzione e di composizione delle controversie ma volevo concludere con alcune riflessioni sui valori e le aspettative che artigiani e piccoli imprenditori esprimono
Sulle virtù ritenute indispensabili per la crescita del Paese secondo un rapporto Censis del novantasette quelle più apprezzate dal mondo dell'artigianato e della piccola impresa sono l'onestà la giustizia la laboriosità e la solidarietà collettiva a conferma di una domanda diffusa di moralità pubblica
Della necessità di trovare nuove regole per la convivenza comune che non sia solo la logica imposta dalla competizione e dal mercato
Per gli artigiani piccoli imprenditori sono avvertiti in modo forte i problemi del malgoverno dell'instabilità politica e della burocrazia inefficiente proprio in quanto essi si riflettono più pesantemente
Sull'attività delle categorie con effetti destabilizzanti
Ciò porta ad atteggiamenti di rifiuto e disaffezione verso i soggetti di rappresentanza pubblica dalle forze politiche al governo al Parlamento allo Stato
Beninteso non ne viene negata l'utilizzavo necessarietà bensì è proprio l'opposto e profondamente sentita l'esigenza di maggiori garanzie civili da parte di tutte le istituzioni pubbliche sia centrali che locali
Soprattutto figure istituzionali come la magistratura appaiono rappresentative portatrici di valori universali di giustizia e una delle virtù assieme l'onestà ed artigiani e piccoli imprenditori in genere ritiene indispensabile per la crescita del Paese
Solo colmando questi vuoti si potrà ricostituire quel clima di etica sociale ed economica che risulta necessario per liberare le potenzialità dell'Italia
Grazie
A lei professor Prosperetti la conduzione dei lavori e
Grazie presidente
Io credo che dobbiamo tutti ringraziare la Confartigianato per questa importante ricerca
Ci viene offerta
Questa mattina
I dati i espressi
In cifre sono terrorizzante
Basti
Pensare che ben quattrocento cinquanta mila posti di lavoro
Si perdono
Per
Cause di insolvenza dei debito
La il tasso di mortalità dell'impresa dovuto a alla mancanza di liquidità dovuta da crediti inevasi è dell'ordine di una su quattro
Il problema dei ritardati
Pagamenti
Crea un un pezzo o ingiustificato alla all'economia e questa ricerca mette in evidenza questi dati
Ci sono alcune cose inspiegabili come un sistema molto simile al nostro come quello francese che pure viene segnalato con uno di quelli più critici però in quel sotto il sistema
Il i tempi di soddisfacimento del credito spontaneo non non contenzioso sono comunque di un terzo il più breve che in Italia
I i dati sui tempi della giustizia
Della giustizia civile
Sono sconfortante
Perché un procedimento in due gradi di giudizio
Dura
Mediamente sei anni
Quindi
Per fare questa media vuol dire che c'era qualcuno che le dura dodici anni
C'è una valutazione della ricerca invece positiva
Relativamente s'intende per quello che il procedimento la lotta davanti al giudice di pace
Che si risolve in sette otto mesi anche se si nota come
L'aumento della competenza del giudice di pace coi ha innalzato questi
Ha innalzato questi valori
Ora b le le tabelle sono sotto gli occhi di tutti la ricerca è stata distribuita e quindi non penso di dovervi annoiare
Leggendo vale volevo fare invece delle considerazioni diciamo che mi sono scaturite da a fronte della lettura
Di di questa di questa ricerca
Ecco io credo che ci sia proprio un buco nell'ordinamento uno spazio che in qualche maniera il legislatore del re deve coprire ed è il potere
Di fatto di chi ha in mano
Il danaro per adempiere alla prestazione che ha avuto
E che a quel punto e arbitro
Di pagare di ritardare di trovare un qualche elemento specioso
Per poter in qualche maniera resiste
Ecco l'ordinamento non riesce a porre il in campo strumenti adatti a creare questa parità di situazioni
Ora e quindi tutto questo poi si risolve non solo e non tanto
In oneri economici molto pesanti per le imprese artigiane attorno al nella ricerca sono evidenziati questi questi oneri che sono o ingiustamente penalizzanti per l'attività artigiana mentre invece possono essere più facilmente sopportati dal in grandi impresa
è vero che c'è
Una ha una proposta di direttiva
Sul il problema del recupero dei dei crediti
Ma si tratta pur sempre di ristabilire poiché del misure che si scontrano con quello che è un dato non
Risolto che è la la speciosa eccezioni
La l'artigiano spesso è costretto ad abbandonare il sono spaventosi i dati della ricerca offre sull'abbandono dei crediti
Che gli artigiani sono costretti a fare perché le stesse di giustizia
E la l'aleatorietà del giudizio non consigliano di portare avanti e queste
Queste pretese insomma
Il dato
Che l'ordinamento si deve porre e questo
Chiede il momento nel quale il debitore decide di non pagate
Il problema si sposta in nel gioco del processo
Quindi non è più quel problema lì di come io aveva adempiuto di quanto del dei costi di quello che vedevo ricevere ma il problema si sposta sulle chance perché l'avvocato Dante di recuperare un ma o o meno quel credito
Problema della
Assolvibilità o meno del debitore il problema della verosimiglianza delle eccezioni e di quant'è bravo l'avvocato di controparte
Ecco in tutta la nostra cultura
Si è si è spostata
Sul gioco del processo forse qualcuno dirà che è colpa di Napoleone anche avendo
Ho fatto il codice avendo così pensato al giudice macchina il giudice la bocca del diritto all'abuso della nuova
Noi siamo entrati in una logica di formalismo
Di formalismo giuridico
Cioè il mondo anglosassone come sappiamo tutti a tutta una serie di strumenti più pragmatici
Il ricorso all'arbitrato a procedure di concerto di conciliazione è molto più più vivace
Noi abbiamo però
Non so se è un un problema una ricchi
Comunque ci sono centotrenta mila avvocati
In Italia
Il problema è anche quello della cultura di questo tipo di classe
Di classe vorrei
Significativamente la ricerca dice che il
Solo una percentuale inferiore al trenta per cento
Si rivolge Alda avvocati consigliati dalle confederazione o in qualche modo convenzionati mentre invece oltre il sessanta per cento si rivolge a avvocato amico
Ecco non c'è dubbio che centotrenta mila avvocati sono
Un problema socia
Ma il problema non è dato da questi numeri il problema è dato dalla logica che anima
Questo questi avvocati tutti Esperti più nel gioco del processo nel gioco dei cavilli delle eccezioni che non nella risoluzione della controversa secondo criteri di
Di equità
Secondo o un sistema premiante della transazione
Ecco da noi il la lunghezza del processo
Anche a fronte di un costo che la ricerca lamenta i costi del processo ma in fondo rispetto ad altri Paesi la la la giustizia togata in Italia non è così Corsica
Ma questo
Paradossalmente
Si ritorce contro perché il fatto di avere una giustizia
Spesso a portata di mano una giustizia togata strappata di mano non fa nascere non fa decollare quella cultura della conciliazione quella cultura della
Forse un coinvolgimento degli ordini professionali in questo potrebbe essere importante
E proprio negli Stati Uniti di il gli ordini professionali che va alla società una hanno istituito dei tribunali molti d'molti Doors molti porte in cui sostanzialmente si offrono tutta una serie di servizi dalla conciliazione
Al all'arbitrato
Dalla mediazione vinte vi interessa il nostro una sorta di nostro arbitraggio che però avviene viene esercitato in quel sistema
Anche durante le trattative
Cioè se una trattativa a un certo punto a un di un impasse
Invece di buttare via tutto
Sì si ricorre all'arbitro imparziale che da un indicazione di come superare quel
Quel problema
Ma la la cosa più più importante è forse il mini Praia
I
Anche perché una certa applicazione si sta facendo in Francia
Che e quindi è il sistema più un simile al nostro
In che consiste
Forse l'avete visto né in qualche film americano quando si va a fare questa simulazione del processo di fronte
Ma in materia penale anche sì fatta
Lo fanno gli avvocati contro i i procuratori il ma
In materia civile
Il ministra e al si si può fare di fronte a un arbitro imparziale sostanzialmente gli avvocati sciorinano diciamo i loro argomenti e le loro prove in un finto giudizio
Quindi fatto assolutamente informale ma questo arbitro poi testardo diremmo più che un arbitro questo conciliatore
Alla luce del argomentazioni dedotte
Fa la sua
Fa la sua proposta
Il problema è proprio questo di avere una proposta conciliativa da una persona in forma
Io spesso lamento
O davanti a alla giustizia romana anche
Di fra di di fronte a una richiesta
Per esempio in materia di lavoro
Di cento milioni il giudice valido di ricostruzione cinquanta
Non ha senso se non c'è un'informazione devo ricca ricordare un fatto davanti alla alla alla pretura
Di Milano a anni fa
Di fronte alla richiesta di cento milioni dodici stube faccio io la proposta
Transattiva due milioni
Controparte impallina di poi accettò sì in effetti il giudice aveva fatto la sentenza intervenire ma soprattutto si era studiata
Si era studiato h
Ora tutto questo se può essere fatto da un arbitro
Imparziale
E faciliterebbe molto il problema è che
C'è da impegnarsi anche sulla formazione della classe Forenza
Perché come dicevo prima è bravissima nel gioco dei principi nel gioco del processo eccetera
Ma non è attrezzata per
A bere anche quelle funzioni arbitrali nel
Costruire quella terzietà
Mentre invece l'arbitro nei paesi anglosassoni
A la sua professionalità e nella sua terzietà
E il fatto di essere riconosciuto e stimato come arbitro indipendente
Che crea questo
Questo sistema
La
Il nostro sistema al contrario rischia di Est
Lento pedante
Proprio perché al fondo c'è una sfiducia nei confronti degli avvocati e forse anche nei confronti dei giudici
Per cui si vuole che tutti siano ingabbiati in regole strette dove nell'ambito delle quali gioco fuori
E in fondo affidato alla capacità
Della bocca
La miglior giustizia che noi possiamo avere oggi in Italia è quella dell'avvocato Brahms
Però tutto questo
Non è funzionale e comunque è un'altra cosa Rispetto a chi vuole risolvere quel problema lì insomma il dramma è che quando se una
Eccezione nei confronti di un pagamento non ha più senso il nulla di quello che si è fatto sul piano della del buon prodotto
Della diligenza sul piano del dell'attività produttive commesso a
Ma tutto si sposta sul gioco del processo e quindi lei avere uno scarto prodotto ma l'avvocato bravo no che
Pongo è un avvocato che non non sa districarsi bene nel gioco anche del processo esecutivo perché il nostro processo esecutivo ipergarantista nei confronti del
Del debitore e poi determina dall'altra parte il fallimento dell'ente sale
Protegge
Da questo punto di vista ecco allora come venire a un discorso positivo a un discorso di proposta
Per in qualche maniera avviare una logica di soluzione di questi di questi problemi
Innanzitutto la categoria artigiana
Merita una peculiare considerazione perché oggi in fondo è stretta tra le tutele
Del del consumatore
Da una parte e quella logica invece del recupero
Del credito fatto attraverso sistemi formali che viene meglio esperito dalla dalla grande dalla grande impresa
La logica del sistema in fondo ai già in questo senso si tratterebbe di dati
Un'accelerata cioè di passare dalla tutela del consumatore verso la tutela più generale del contraente del contraente debole in fondo la la legge sulla subfornitura
E in questo senso è molto importante la legge sulla subfornitura il superamento diciamo la presunzione che il credito sia certo liquido ed esigibile
E quindi il fatto che si fosse immediatamente
A dire il decreto ingiuntivo è
Io pensavo si credo dell'artigiano
Potesse
Essere sempre anche nei confronti del condominio
Consumato
Considerato certo liquido ed esigibile magari con una
Con un pari di un'associazione professionale
Della Confartigianato
E sì a questo si aggiunge esce
Una fideiussione
Che la la
Nella specie la Confartigianato potesse dare tramite una banca collega
Sì potrebbe arrivare a un sistema di decreto ingiuntivo immediato
E quindi
Una garanzia poi che che questo ove poi il merito la vertenza invece dimostrasse il torto dell'artigiano ci sarebbe del debitore diciamo ingiustamente esecutato potrebbe e poi valersi di questa fideiussioni questa mi sembra una proposta
Concreta
Semplice perché lo strumento se già nell'ordinamento proprio
Fornitura ma anche sul piano convenzionale si potrebbe avviare un sistema di questo tipo una sorta di arbitrato o d'urgenza un arbitrato o in giù di un arbitro unico un arbitrato di equità in via perché in via d'urgenza inverte la posizione tu sei forte perché ai i soldi ma no
Questi questi donò insomma passa al creditore sempre con la garanzia di una fideiussione
Se si potesse
Sulla base di convenzioni tra a associazioni di consumatori Confindustria votazione artigiani eccetera
Creare una sorta di negoziazione quadro in questo senso ecco anche una soluzione di questo potrebbe poi farsi che il problema di liquidità si insomma perché il problema non è il problema della giustizia in astratto la nostra giustizia funziona bene benissimo e c'è una tale domanda
Visita che altrimenti non ci andrebbe nessuno
Se tutti corrono nei tribunali sequestri intasamento vuol dire che in qualche maniera il servizio
Il servizio funziona ma rischia di essere inutile perché intasato il perché le sue procedure non corrispondono esistenza dell'antico ora siamo in una fase storica nella quale tutti si sono resi conto
Che il
I problemi della economia i costi delle transazioni economiche
Sono un problema vero dell'economia
Come è un problema vero dell'economia la certezza del diritto diceva recentemente Fazio in un in una conversazione in cui
E c'è il problema vero della Russia
E che non ci sono i notai
è difficile far decollare un'economia quando non ci sono certezza per il diritto ecco noi dobbiamo trovare strumenti rapidi di certezza del diritto
Capaci di paralizzare le tentazioni delle speciose eccezione
Al allora alla mancata al mancato adempimento e credo che tutti dobbiamo lavorare in questo senso eso a cominciare dagli avvocati grazie
Grazie al professor Prosperetti
Allora abbiamo la parola al professor
Sassa anni che è ordinario ampi diritto processuale civile presso la mia università selvatica
Grazie Presidente si sente e si
Io
Sono qui in veste di processualista visto che si parla di riforme processuali
E si indica giustamente questo cartoncino
Dieci minuti sì
Abbiamo eroso il cartoncino che avete trovato allegato è perfetto fotografare la realtà in dieci minuti di posso soltanto dire che non ho nessuna ricetta ma queste ricette
Non c'è la nessuno e se qualcuno mi venisse adesso a raccontare che c'è la probabilmente smentirebbe
Perché come processualista vengo da un decennio di riforme un profluvio di riforme tutte intese ad accelerare la
Accelerare la giustizia civile e in realtà dopo
Dieci anni appunto è cominciato nel novanta questa questo profluvio stiamo un po'al punto di prima qualche ritocco senz'altro è stato fatto la volontà
Espresse è stata sempre quella di accelerare provvedimenti urgenti per l'accelerazione del servito processuale titolava la tre cinque tre del novanta in fondo ci troviamo al punto di prima l'ultima trovata è quella del nuovo centoundici della Costituzione che era a impone nuovo i nuovi commi nemmeno i commi del centoundici della Costituzione imposto al legislatore di accelerare i processi perché la legge assicura la durata ragionevole ma assicurare la ragionevole durata del processo nelle condizioni in cui io operiamo vale quanto dire la legge assicura che i treni arrivino in orario che la posta arrivi in orario nulla di più e oggi chiunque a maggior ragione il piccolo soggetto economico si trova a soffrire rimane la giurisdizione un servizio incompleto bene offerto sulla carta ma in effettivo nell'inesperienza
Ma quel che è peggio difficilmente migliorabile senza la coscienza della sua natura di servizio pubblico essenziale
Da fornire inderogabilmente da parte del giudice e questo secondo il mio modesto modo di vedere è un po'quel che manca nel nostro sistema
Io porto la mia esperienza di avvocato
Chiedo
In esecuzione disporsi la vendita di un bene mi viene risposto dal giudice il giudice si riserva di fissare la vendita con separato provvedimento tenuto conto delle esigenze dell'ufficio e del carico del ruolo cosa si può obiettare a questo cioè qui abbiamo invertito il concetto di servizio è come dire il treno arriverà partirà arriverà tenuto conto del del delle esigenze dell'ufficio e del carico
Del ruolo di questi esempi chiunque
Frequenta le aule giudiziarie le può fare migliaia sa bene che a Roma nel le le udienze di lavoro possono benissimo essere fissate a cinque anni attualmente ci sono obiezioni vengono l'unica udienza che vuole il codice si in cui si risolve concesso loro viene fissata a cinque anni sa bene che è difficile spesso concludere cioè chiedere la precisazione delle conclusioni anche quando la controparte è d'accordo si vuole arrivare a un accertamento perché per esempio in Corte d'Appello a Roma all'udienza di precisazione delle conclusioni viene fissata inderogabilmente a due anni anche quando le parti vorrebbero concludere
Immediatamente sa bene che le sentenze vengono depositate con ritardi interminabili a cominciare dalla dalle sezioni unite della Corte di Cassazione caso recentissimo di un'importantissima sentenza delle sezioni unite che è stata depositata
Un anno dopo l'udienza di discussione processo è durato un anno il giudice di rinvio è cominciato un anno dopo
Questo è un po'il sistema di fronte a cui
Ci troviamo di fronte e di fronte a questo sistema ovviamente tutte le riforme di ingegneria processuale lasciano il tempo
Che trovano
La
Unica soluzione sarebbe quella di triplicare il numero dei magistrati ma questa è una proposta che viene fatta regolarmente si scontra regolarmente con una serie di obiezioni apparentemente ragionevoli con la resistenza dell'Associazione nazionale magistrati che non ha nessun interresse così gli agenti io la considero dal mio punto di vista una battaglia persa
Quindi persa la battaglia per il persa la guerra possiamo dire sul piano generale possiamo vedere di vincere qualche piccola battaglia così di di evitare il catastrofismo pensando a qualche
Qualche soluzione
Parziale
L'illusione è quella del calo del contenzioso è stato già detto
è stato già detto stamattina il contenzioso cresce naturalmente perché più ricca più attiva più complessa è la rete di rapporti sociali più crescono le contrapposizioni di interessi giuridicamente rilevanti e più crescono quindi le occasioni di contenzioso un'impresa artigiana
Un tempo operava con beni propri oggi opera con beni in leasing e questo significa più contratti più rapporti più possibilità di inadempimento
Un tempo operava un tempo recuperava direttamente cercava di tutelare direttamente i propri crediti oggi spesso usa il
Una linea telefonica con un gestore di telefonia oggi ne ha un'infinità con un'infinità di gestori che significa non non riflettiamo spesso su queste cose una moltiplicazione dei rapporti il contenzioso cresce naturalmente perché
Sì giuridici zero rapporti prima di fatto e si moltiplicano le possibilità
Io così per andare a qualche linea propositiva considerati i dieci minuti tenderei a tener distinte però due tipi di controversie
Da un lato quelle da resistenza a pagare cosiddette liti da pretesa insoddisfatta meramente insoddisfatta non si contesta nulla ma non si paga
E da un altro lato quelle da contestazione totale o parziale del titolo le così dette lite da diritti da pretese contestata e il primo tipo di lite ovviamente riposa sul calcolo che è meglio pagare più tardi
Ed è un problema che vuole una pronta creazione di un titolo ma non basta poi un vuole anche una pronta esecuzione del titolo la seconda invece necessita di un buon sistema di realizzazione rapida dell'accertamento e poi anch'essa ovviamente
Una sistema di pronta creazione del titolo e di pronta esecuzione il primo problema per il primo problema la leva principale è quella di agire sul costo della resistenza del debitore appagare
Interventi sul costo del processo per celebrarne la conclusione è il primo passo perché il basso livello dei tassi di interesse dimore attraente per i debitori che si finanziano a buon mercato e l'Italia
Ce lo dico ce lo dice la comunità e tra i Paesi del l'euro dell'unione con i tempi più lunghi pagamento assieme al Portogallo e la Grecia il bello è che qui il legislatore non è stato inerte ma agito nella
Va e viene la voce sembra
Il bello e che agito nella maniera sbagliata anche qui scontiamo un grosso errore legislativo
L'articolo uno della trecentocinquantatré nel novantadue tra squilli di trombe all'epoca porto il tasso dell'interesse legale al dieci per cento e se leggiamo la relazione
La reazione dei senatori Acconelli pari di quello che accompagnò
La riforma ci fu detto che da quel momento in poi i le il il il il il processo sarebbe stato strutturato in modo che le resistenze
Sarebbero state stroncate sul sul nascere tempo pochi anni e questo salmo il finito in gloria perché sappiamo tutti che cosa è successo intervenire sul tasso legale è un rimedio
Troppa grazia riusciamo a trovare è un rimedio eccedente il fine perché rivoluziona tutto il sistema economico ed arrivò nel novanta naturalmente con la testa rivolta al passato quando si guardava al decennio precedente alla all'inflazione
Non era soltanto per il può togliere le spese
Con in realtà le cose erano più semplici si poteva e non si capisce perché non lo si fece all'epoca intervenire sulla disciplina del rapporto tra obbligazione e pendenza della lite per esempio nel senso di sottomettere a maggio stati soli crediti edotto in giudizio a partire dal giorno dalla domanda ovvero dal giorno di una preventiva messa in mora
Oppure soluzione presente nell'ordinamento francese nel senso di sottomettere un maggior saggio da una certa data successiva al momento dell'esecutorietà della condanna o comunque attraverso la non la modifica della norma generalissima del mille duecentottantaquattro del Codice civile
Ma Traverso l'intervento sul solo mille duecentoventiquattro con una differenziazione dell'ipotesi degli interessi moratori da quello riservato alle altre
Tipologie di interessi non ci sarebbe nulla non ci sarebbe stato nulla di strano perché l'ordinamento conosce già la norma del mille duecentottantatré l'anatocismo sulla lì il a seguito della domanda
E quindi si poteva operare grande cecità del legislatore oggi da questo punto di vista arriva in aiuto la normativa comunitaria
Principio di sussidiarietà l'articolo dodici del trattato l'articolo quattordici non vi trattengo su questo vengo alla direttiva al progetto di direttiva che dovrebbe da un momento all'altro essere approvato a dire dalla commissione che viene dopo una raccomandazione sui termini di pagamento delle transazioni commerciali che è rimasta che a cinque anni è rimasta lettera morta in Italia e che stabilisce l'obbligo di rispettare il termine di trenta giorni per il pagamento dei debiti nelle transazioni
Commerciali
Salvo L'Espresso termini differente e in caso di ritardo una pesante un pesante incremento degli interessi gli interessi dovuti cominceranno a decorrere dal giorno successivo alla data di scadenza per il pagamento e saranno calcolati sul tasso di sconto fissato alla Banca centrale europea che attualmente sul tre il cinquanta per cento più sette punti percentuali
Abbiamo al dieci virgola cinque tasso quasi usurario secondo la legislazione italiana più di quattro volte l'attuale interesse legale italiane e poi naturalmente non vi trattengo su le gli aspetti gli aspetti tecnici perché non ho il tempo semmai ci si potrà tornare dopo a domanda di qualcuno trascorsi trenta giorni dalla fattura dal ricevimento dalla merce eccetera eccetera
In più gli stati membri troveranno garantire al creditore in caso di procedura giudiziaria il diritto a ottenere un titolo esecutivo entro novanta giorni dalla data del ricorso alla giurisdizione dico subito che questa è un'arma a doppio taglio ovviamente perché possiamo tutti essere entusiasti ma favorendo l'impresa creditrice appena Lizza pesantemente l'impresa debitrice forse si adatta perfettamente accerti mercati ma non è detto che in tutti i mercati dell'Unione i risultati siano gli stessi
Quindi getta un sasso io quante imprese artigiane sono disposte a pagare subito le fatture dei propri fornitori visto che tutte però vogliono recuperare molto prontamente
Le fatture emesse nei confronti dei propri debitori naturalmente naturalmente dico questo è soltanto una obiezione che esprimo sottovoce dal mio punto di vista dal punto di vista del processo ha visto il che guarda come possono funzionare o non funzionari sistemi dico che per quel tipo di litigi che sono liti
Da mancata mancato adempimento che non portano ad una contestazione del titolo della lite questa potrebbe essere una soluzione efficaci quindi è auspicabile da questo punto di vista ripeto
Che il legislatore sicuramente la direttiva sarà legge dell'unione in in breve tempo che il legislatore italiano
La la recepisca
Aggiungo che come avevo Principato alla direttiva fa riferimento anche una sorta di titolo esecutivo necessario titolo esecutivo europeo potremmo dire
Dovremmo cominciare a considerare questo concetto
Gli Stati membri assicurano che il titolo esecutivo l'articolo cinque della direttiva possa essere ottenuto indipendentemente dall'importo del debito
E anche nei confronti delle pubbliche amministrazioni questo è molto importante di norma entro novanta giorni di calendario dalla data in cui il creditore ha presentato ricorso ha proposto una domanda dinanzi al giudice o altra autorità competente
Ove non sia contestato il ora l'Italia conosce non da sempre
Il rimedio del decreto ingiuntivo e da questo punto di vista probabilmente si troverebbe in regola rispetto alla approvazione della direttive è vero che il decreto in genere non si ottiene in forma esecutive il decreto su fattura quindi a meno che non ci sia la cambiale
Il decreto fattura non si ottiene su forme esecutiva ma lo svilire tutto sommato ecco vi faccio chiudo un occhio sul Tribunale di Roma ma insomma sul passaggio dalle preture
Missini si segnala che i tempi sono un po'più alti o far dico che bene o male si riesce ad avere in tempi a Brevi la contestazione rilevante ai fini della esecutività può benessere la non contestazione meglio rilevante viene studia può ben essere la mancata opposizione entro quaranta giorni grosso modo possiamo aprire il titolo esecutivo dove sorgono problemi e bisognerebbe che il legislatore cominciasse a pensare a queste quando ma anche dei presupposti per la concessione del decreto e si debba ricorrere alla procedura
Ordinaria perché non sempre ci sono tutti i requisiti per ottenere il decreto ingiuntivo
E e quindi qui c'è da notare che il coraggiosissimo legislatore della dal novanta in poi coraggioso nel senso e si è buttato in una serie di riforme non ha avuto però il coraggio di garantire la formazione di un titolo esecutivo certo
Di fronte alla non contestazione perché il centottantasei bis
Del codice di rito far ridere è una norma inapplicate è una norma inapplicabile innanzitutto non si può tenere contro il contumace e non si sa in base a quali sacrosanti principi se non alla nostra tradizione della contumace
Non si è permesso che si potesse avere immediatamente un titolo contro il contumace e in secondo luogo non c'è nessuna garanzia dei tempi anche ammettendo che il giudice lo posso
E lo voglia dare quindi secondo me la una delle prime cose da pensare è un sistema di garanzia
Del creditore di fronte alla non contestazione al di là del decreto ingiuntivo la possibilità di ottenere un titolo certo un titolo esecutivo
Immediatamente sulla base della semplice non contestazione
Poi per terminare vero a quello che è un po'la soluzione del del codice francese e che potrebbe essere adottata in Italia visto che per la riforma Mirone qui citata stamattina ci si sta avviando verso quel tipo di processo
Questo Mida lo spunto questa necessità di fornire immediatamente il titolo di fronte alla non contestazione mi dà lo spunto per oppormi con molta decisione all'idea delle conciliazioni obbligatorie io non sono contro le conciliazioni non sono contro gli arbitrati per carità vanno benissimo le camere di commercio livelli di gli arbitrati piccoli arbitrati gli abitati di categoria le conciliazioni ma che non ci si impongono le concezioni obbligatorio perché dalle statistiche risulta che le conciliazioni obbligatorio non producono niente comunque nel migliore dei casi non producono un numero maggiore di conciliazioni rispetto a quelle che si sarebbero aggiunte con i tentativi facoltativi io qui davanti le statistiche che vi risparmio però qualcuno se ne può vedere visto che sono state fatte presenta al Tribunale di Torino visto che di di moda adesso
Imporre le conciliazioni il processo del lavoro ha bisogno d'una previa conciliazione la sgrammaticato a legge sulla subfornitura la centonovantadue nel novantotto all'articolo dieci dice entro trenta giorni si deve fare una concitazione obbligatorio si dimentica di dire che cosa succede poi se non sei
Non non si fa però diciamo che tutte le liti da pretese insoddisfatta sono incompatibili con l'obbligatorietà del tentativo di conciliazione perché c'è poco da conciliare c'è semplicemente da pagare quindi estendere a tutte le liti derivanti da certi rapporti le conciliazioni addirittura generalizzarlo per tutti i processi una assurda per
E le complicazioni processuali sono tali e tante le aberrazioni niente previsioni processuali sono inevitabili per cui si arriva si è arrivati in Italia a dire che si deve fare la concitazione anche prima di chiedere il decreto ingiuntivo
L'ho la lo si impone per le domande dei convenzionali e così via la Corte costituzionale in questi giorni oberata dei sentenze di di ordinanze di rimessione su questi problemi che sono falsi problemi che sono problemi che nascono dal non avere il legislatore previsto
La
Del previsto le conseguenze di di di di di un sistema che si va costruendo a mano a mano
Sempre più complicato sempre più nelle mani di quello dell'avvocato di quella figura di avvocato ci ricordava prima il professor Prosperetti che aiutato da questa congerie di leggi aiutato dai buchi che targata dalla estrema difficoltà del sistema e vengo per concludere visto che ho superato abbondantemente l'ora accade a a dire una cosa Guido tutto questo anche se riusciamo ad ottenere un meccanismo di produzione di un titolo serve a poco se non abbiamo una procedura di recupero veloce
Altra
Altro errore del legislatore che ha approntato per esempio procedure veloci di condanna attraverso il nuovo procedimento cautelare ma poi quando queste condanne sono condanna al pagamento di somme di denaro articolo seicentosessantanove duo decies del codice
Vuole la ordinaria esecuzione c'è un'ordinaria esecuzione se io debbo se io debbo recuperare un credito Eros posso fare come spesso lo posso fare soltanto ignorando un credito del mio debitore cioè andando alla Posta Banca
Cercando di bloccare un suo credito passo da una procedura veloce alla procedura ordinaria se il debitore del debitore non si presente all'udienza arrendere la dichiarazione si apre un nuovo processo ordinario di ricognizione per ottenere l'assegnazione del credito e queste letteralmente assurdo perché il una delle esigenze fondamentali e che ad a procedura rapida di garanzia del titolo segua una procedura rapida di realizzazione e questo non si può realizzare con l'arrugginito sistema della parlo proprio di del sistema normativo nemmeno delle delle delle sue aberrazioni pratiche del libro perso del codice di procedura civile con la esecuzione forzata che ha per sua natura tempi lunghi pur quando non si arrivi a quelle aberrazioni che la vendita sarà disposta secondo le esigenze
Del dell'ufficio
Qui per esempio il processo amministrativo a un meccanismo molto molto molto più rapido e qualcuno aveva sperato che con il decreto legislativo con il decreto legislativo ottanta del novantotto i crediti nei confronti sia della pubblica amministrazione sia dei soggetti privati che esercitassero pubblici servizi si potessero ottenere si potessero potessero ottenere la garanzia di un procedimento
Che io per darvi un'idea della possibilità di questo provvedimento vi leggo semplicemente le conclusioni dell'adunanza plenaria del Consiglio di Stato del trenta marzo
Di di quest'anno dove c'era un fornitore dei una USL
In via di procedura d'urgenza la USL aveva contestato una parte del del credito ha riconosciuto
Il grosso della somma in conclusione dice l'adunanza plenaria per assicurare l'effettività della tutela della posizione del ricorrente dispone che entro trenta giorni dalla comunicazione del provvedimento all'altra disponga in favore del ricorrente il pagamento dell'importo di lire cinquecentoventiquattro milioni oltre interessi moratori eccetera
Il funzionario competente dia immediata notizia al direttore generale dell'astuta
Eccetera qualora il termine di trenta giorni decorre inutilmente il direttore generale della ASL quale ausiliario del giudice di questo giudice del giudice amministrativo
Disponga il pagamento entro i successivi venti giorni anche a valenza nel caso in cui sussistono inderogabili preclusione di rilievo pubblicistico il direttore generale di A notizia eccetera alla fin fine se non c'è il pagamento nomino io
Ragioniere pagatore che in qualche modo i soldi li troverà ora immane confrontate questo meccanismo con il meccanismo dell'esecuzione forzata del libro terzo del Pantano lo possiamo chiamare del problema procedura civile
Queste cose spesso non sono chiarite perché si vede nel giudice amministrativo
Un giudice che non dà tutela ma il giudice amministrativo con tutti i suoi limiti a questo meccanismo di tutela purtroppo già le sezioni unite della Corte di Cassazione si sono mosse per recuperare alla giurisdizione ordinaria
Tutti i crediti tutti i crediti
Di
Per fornitura di prestazioni strumentali
Ai pubblici servizi è la mia paura e che si ritorni appunto nella Pantani nulla impedisce però che in via i riforma legislativa si cerchi di adottare questo tipo di procedimento almeno per certi creditori come questi creditori non parlo soltanto della pubblica amministrazione ma anche di tutti i soggetti privati
Che svolgono pubblici servizi e sono sempre di più l'espatrio esempio di erano pubblici servizi si cerchi di portarlo anche nel nel sistema della e Lucas della esecuzione Ricci e vengo direttamente alla fine tagliando è soltanto per tornare un momento a quella riforma Mirone che è stata prima evocata mila uno ex Milone attualmente Rovelli
E che e la nuova tutela differenziata il nuovo verbo della tutela giurisdizionale il processo societario qui si dice l'economia non può aspettare
In fondo si accetta l'imputabilità del processo civile
E si attribuisce al soggetti istituzionali dell'economia e diritto di meritare un processo ad hoc ebbe questa è la strada che è ormai dovrà essere il processo civile nella sua globalità ha mostrato di non essere curabile la strada forse è questa torniamo un po'allo ius singolare
Però c'è da fare delle obiezioni a prima obiezione che il le l'economia non è solo l'Espace non sono soltanto le società per azioni sono tante piccole imprese sostanzialmente individuali o sostanzialmente familiari
Talora è sempre più spesso in forma societaria responsabilità limitata ma spesso in forma diritto individuale non meritano questi soggetti economici la loro brava corsia preferenziale con i grandi Vespa prima domanda retorica secondo obiezioni
Se è vero che povera la verità alla distorsione del mercato l'impasse in cui vengono posti soggetti societari a causa della mancata non tempestiva soluzione delle controversie cosiddetti societario è ancor più vero che uguale maggior distruzione provoca l'intempestivo o impossibile realizzo dei crediti quella riforma mira alla processo sulle questioni societarie ma non prende in esame la possibilità del recupero dei crediti
Quindi se possiamo d'acqua qual è l'insegnamento che possiamo prendere da questa riforma prendere il principio dello ius singolare l'economia non può più aspettare l'economia ha bisogno di una corsia preferenziale quello che non possiamo accettare che questa corsia preferenziale sia rivolgersi a data soltanto al che e ai grandi soggetti e sia sul sia peculiarmente dedicata ai problemi dei conflitti intra societari occorre una di forma specifica di tutto il sistema dell'economia i cui possono godere tutti anche i piccoli soggetti vorrei soltanto un minuto per concludere l'idea possibile su questo al di là di tutti i possibili tentativi che sono stati di Dini conciliazione di arbitrato che sono stati illustrati dal professor Prosperetti e un qualcosa che è già presente nella riforma la Milone il così detto giudice del reference c'è un giudice che cura in via d'urgenza ma non secondo il sistema cautelare attualmente da noi conosciuta o cura la produzione del titolo e di cura anche l'esecuzione c'è un un giudice non indifferente poi alla fase successiva un giudice che e in grado sia in sia capace di portare a conclusione il diritto fino alla alla in esecuzione non resti indifferente come nel nostro sistema in cui una volta che si è ottenuto il titolo poi
Sono fatti del creditore otto e dire il la realizzazione grazie
Allora ma voglio ringraziare il il collega Sassanelli non per la sua brevità perché ha raddoppiato i tempi concessi ma perché è riuscito a fare una relazione molto pratica rapportandolo sì veramente sul terreno dei problemi
Volevo segnalare questo sul tuo problema della obbligatorietà o meno dell'arbitrato che è quello che poi lo rende in pratica poco agevole perché anche nella subfornitura voi tardiva se non viene accettato
Non non non ci sono strumenti si può forse pensare episodi sono molti parlamentari e che la questo convegno anche una funzione diciamo così propositiva
Si può pensare forse a una grave distese per chi rifiuta
La conciliazione
Oppure a una sorta di deposito di soccombenza per chi rifiuta la conciliazione quindi tra facoltativo obbligatorio forse ci può essere una fase di incentivo alla procedura conciliativa arbitrale che il legislatore potrebbe esaminare prego adesso il collega Briguglio di fare il suo intervento
Però recuperare il tempo
Ecco dieci minuti
Ma io mi manterrò senz'altro ricevuti anche perché io avevo parlato di queste
Alternative
Alla giustizia ordinaria che sono così più moda come tutte le cose di moda forse sarebbe bene non parlarne fare una moratoria decennale non parlare più di arbitrato e conciliazione e lasciare che le cose vadano per conto loro spero che alla fine dei miei cinque sei minuti compito di intervento emerge il senso di quello che sto dicendo in questo momento il parto da una constatazione che mi viene da quello che abbiamo tutti sentito abbiamo sentito di un processo ci abbiamo sentito le solite cose di un processo civile che fa acqua da tutte le parti la giustizia civile
Erogato dallo Stato in teoria come servizio che però non è un servizio efficiente e qui si innesta quel paradosso
E che qualsiasi di fronte al quale qualsiasi economista salterebbe in aria in quel paradosso della giustizia civile come possibile di una giustizia civile così inefficiente sia gravata di una domanda crescente come è possibile che di fronte a una Offerta di questo servizio così scadente
Con tutto il rispetto per chi lo ero capo i magistrati che lottano disperatamente per rendere sono tanti per rendere questo servizio
Minimo meno scadente ma ecco come è possibile che di fronte a questa offerta così scadente l'utente continui a subissare
La gli organi di giustizia dello Stato di una domanda sempre crescente queste obiettivamente dal punto di vista economico un paradosso è un paradosso però che si trascina nei secoli che oggi è ancora più evidente che ha tante spiegazioni
Già la spiegazione della alcuni dei quali sono state evocate l'aspirazione dell'abuso del processo del processo utilizzato a scopo dilatorio il processo civile che non funziona è un facile strumento per appunto ritardare il momento del il pagamento c'ha la spiegazione della è stata anche se vocata dall'amico sasanide l'aumento delle situazioni giustiziabili cento anni fa i consumatori non esistevano non facevano causa cento anni fa e gli artigiani soprattutto i piccoli artigiani non conoscevano l'esperienza del processo perché non ne avevano bisogno
Oggi il legislatore sostanziale centuplicato situazione giustiziati c'è anche la spiegazione del fatto che l'editore sostanziale riversa sui giudici una funzione di supplenza e di chiarimento di una legge sostanziale che è sempre più oscura sempre più incerta sempre più dubbia
Quando il fra l'altro è qui fra noi il il
Procuratore
Emerito della corte di cassazione era quella sua splendida relazione
L'ultima che ha fatto già per l'ennesima volta messo davanti ai dati drammatici del superlavoro dalla Corte di Cassazione di fronte alle sedici mila sentenze civili l'anno ecco io credo che queste sedici mila sentenze l'anno che la Corte di Cassazione deve rendere non siano soltanto il frutto della
Del del del del dell'aumento del delle situazioni giustiziabili o del ricorso abusivo al processo siano anche il frutto della incertezza obiettiva sulla diritto della moltiplicazione delle leggi e della necessità di ricorrere al giudice molto più che in passato
E questa
Non è colpa del sistema giustizia è colpa del sistema normativo in generale cioè colpa del fatto che il legislatore riversa sul giudice una funzione che il giudice non dovrebbe avere una funzione che lo stesso legislatore sostanziale ci dovrebbe assumere o di fare chiarezza sui rapporti ma poi e vengo al tema mio ci dice
Questa eccesso di domanda rivolta a una giustizia civile ordinaria che funziona così male e dovuto al fatto che non ci sono alternative e i dati statistici che la Confartigianato ci ha offerto confermano questo questo assunto perché di dall'interno del vostro della vostra categoria succede quello che succede in tutte le categorie di utenti della giustizia il ricorso alle forme alternative arbitrato e conciliazione alle forme alternative la giustizia civile è un ricorso limitatissimo
Nel ricorso limitatissimo
E quindi vuol dire che tutti si riversano sulla giustizia ordinaria perché evidentemente le alternative non sono appetibili o non funzionano non comunque non sono conosciute
E il problema nostro appunto quello di renderle appetibili renderle conosciute di renderle funzionali di spostare un pochino del carico di lavoro che grava sui giudici ordinari su queste forme alternative
Quella privatizzazione della giustizia di cui da tempo si parla sei servizio giustizia o dallo Stato non ce la fa facciamo in modo di aiutarlo
Sgranando gli un po'di lavoro e
Cogliamo
Due obiettivi appunto quello di aiutare il servizio giustizia dello Stato liberandolo da un po'di lavoro ma anche quello di
Perseguire il nostro privato interesse di intenti
Ricorrendo a forme a surrogati a forme alternative alla giustizia senonché è qui che cosa è successo in questi anni è successo che questa privati questa privatizzazione della giustizia civile è stata intesa dal nostro legislatore
Come una
Privatizzazione imposta dall'alto
La privatizzazione sia civile deve essere un fenomeno spontaneo perché per definizione per necessità queste forme alternative che si basano sull'autonomia privata
Devono vivere
Evolversi se possibile prosperare spontaneamente non possono essere localizzate non possono essere
Imposte dall'alto
Non possono essere resi obbligatori
Qui noi abbiamo fra l'altro due
Limiti fondamentale
Per l'arbitrato abbiamo il divieto dell'arbitrato obbligatorio e quindi nessun legislatore è riuscito riesce concretamente a imporre l'arbitrato cioè una soluzione decisoria della lite da parte di un giudice privato
Scelto dalle parti perché la Corte Costituzionale tutte le volte che il nostro legislatore attentato
Di imporre l'arbitrato la Corte costituzionale ha eliminato espunto queste norme dall'ordinamento
E per la conciliazione invece abbiamo una situazione in cui la Corte costituzionale ha trovato un compromesso ha cominciato a dire la conciliazione obbligatoria
E ammissibile nella misura in cui la sua imposizione serva serba alla funzionalità della giustizia sociale serva a liberare a sgravare il sistema giustizia
Di un po'di carico di lavoro
E questo è un atteggiamento abbastanza comprensibile fin quando però il legislatore ordinario non se ne approfitti dopo io temo che il legislatore ordinario se ne stia approfittando un po'troppo ci sono sono state evocate
Delle esperienze formative di conciliazione obbligatoria che si sono rivelate tutte fallimentari la la la conciliazione obbligatoria generalizzata
Nella decreto numero ottanta del mio cento novantotto per le cause di lavoro
Che cosa si è rivelata Nicola si sta rivelando un'aria di parcheggio modo soltanto non per eliminare contenzioso davanti al giudice ordinario ma per rinviarlo rinviarlo al di là di quel tempo che ci vuole per un tentativo di conciliazione che novantanove volte su cento fallisce ed è inevitabile che fallisca malate
In tutti gli studi sulla conciliazione dove simpatizzanti e la qualità
IBAN vantaggi della conciliazione rispetto alla soluzione tralasciando la lite perché la conciliazione mandare i patti soddisfatte perché concitazione crea clima di rapporti anche futuri fra le banche c'è c'è ma tutto questo sì tutto questo è possibile ma tutto questo è passato per una preparazione un'abilità un impegno dei conciliatori insomma la figura del conciliatori ideale che emergono da questi studi che poi stanno dietro
A queste riforme normative che impongono concitazione questa figura del concitato ideale e è un personaggio irrealistico un personaggio che dovrebbero e il carisma del Papa l'abilità di diplomatica di distruggere la la la la cultura giuridica degli avvenuti non esistono queste persone
O per lo meno per formarle occorre un impiego di tempo e di denaro
Uno sforzo e queste persone dovrebbero poi nello nell'esteri nel nelle nell'esperire il tentativo di conciliazione svolgevo svolgeva l'attività
Mettere dentro tante di quelle energie che alla viene da dire beh tanto vale che aumentiamo il numero dei giudici
Tanto vale che aumentano il giudice io ho avuto esperienza di brillantissimi funzionari del ministero dei
Del ministero del lavoro
Concitazione
Direi che si svolgono presso quel mistero e ma quanti ce ne sono pochissimi per formarne tanti
In modo da liberare veramente illa illa
Il datata divenire veramente il carico di lavoro dei giudici dello Stato e lo Stato dovrebbe investire tante di quelle regia di quei soldi Gallo appunto viene da dire beh investiamo nel nel
Creare nuovi giudici
E comunque la conciliazione obbligatoria e in sé quando è generalizzata e insegna nonsenso perché badate che la conciliazione con il tentativo blando
Dieci consiglieri sconcezze abbia data ci si riferisce sempre l'obbligatorietà del tentativo di conciliazione o il tentativo di conciliazione e per sua natura tale che
Se riesce bene
Ma se non riesce a una perdita di tempo secca perché non c'è nessun risultato
Non c'è nessun risultato eh sul tanto tempo sprecato e così mi permetto di dire anche quel progetto Folena che circolata in qualche in dirittura d'arrivo in Parlamento dove si dice che il giudice dopo essersi studiata la causa può un certo punto discrezionalmente decidere di delegare la la controversia fra le parti private a un conciliatore o a una si copia un modello americano
Che lì forse ha dato buoni frutti ma qui cadrebbe sotto i colpi della corte costituzionale
Ci sono state delle leggi
Un po'diverso e delle leggi che hanno
Concepito una un tentativo obbligatorio di conciliazione settoriale ecco un fondo la legge sulla subfornitura che riguarda proprio da vicino denti artigiano si è una legge un po'sgrammaticato è una legge che lascia tante incertezze però sostanzialmente per quello che mi riguarda
E che riguarda la conciliazione obbligatoria è una buona legge perché è una legge in cui il tentativo di conciliazione è obbligatorio soltanto relativamente alle controversie sulla
Esatta esecuzione della subfornitura cioè quando il committente grande imprenditore contesta
I vizi della cosa sul fornita o inizi del servizio sul fornito contesa cioè l'esatta esecuzione la fornitura deve prima deve farlo entro un termine carenza perentoria molto severo e deve poi prima di adire il giudice deve rivolgersi alla commissione conciliativa presso la carne commercio in fondo
Illa per contro invece dal punto di vista dell'artigiano il credito dell'artigiano è garantito impiego non deve passare dall'ispettore del punto di conciliazione perché in ogni caso dice questa legge
Il credito del sul fornitore e assistito dalla tutela monitorerà alternativa in ogni caso si può chiedere e ottenere intervenuti in fondo questa legge
Nella nella nella sostanza
Dice che esse sorge una controversia riguardo alla corretta esecuzione della subfornitura e occorre in proposto che i vizi siano tempestivamente contestati siccome si tratta di questioni essenzialmente
Tecnico commerciali e allora prima di disturbare il giudice bisogna cercare di raggiungere una soluzione conciliativa presso presso la Camera di Commercio
Però insomma
Torno e per chiudere subito al punto di partenza
Al di là di questi tentativi settoriali in cui si può imporre un tentativo di conciliazione
Il legislatore non può esagerare non può approfittare della di quella compromesso che la Corte costituzionale ha raggiunto compromesso che poi sarà fatalmente destinato
La costruzione sarà destinata sax Scripps fatalmente si mangerà cioè la cortesia ci ha detto finora ha detto finora edito dall'ordinario può imporre tentativo obbligatorio di conciliazione finché queste funzionale al servizio giustizia quando poi si constaterà statisticamente come si va constatando di giorno in giorno di questi tentativi di conciliazione obbligatori sono le aree di parcheggio la conclusione sarà fatalmente
Costretta a rimangiarsi indietro quello che ha detto a dire cioè questi tentativi di a constatare che questi tentativi di conciliazione obbligatori sono arrivati peggio e quindi sono soltanto un diniego di giustizia da parte dello Stato
Torno ripeto al punto di partenza per concludere
Qui occorre un'inversione di rotta questi strumenti alternativi devono essere spontanea
E quindi si tratta come giustamente anche da ultimo dal da Giulio Prosperetti si tratta di renderli appetibili
Di di incentivare
Di organizzare queste forme private
Alternative di giustizia ma penso soprattutto l'arbitrato con la conciliazione come appendice perché poi la vera alternativa alla giustizia e un giudice che da torto e ragione cioè giudice privato quale l'arbitro che dà torto e ragione la concitazione
Riesce se le parti vogliono conciliare ma quando la controversia è vera e autentica nonché con molte non c'è tentativo di conciliazione che per
E se ne è un problema di organizzazione è un problema di contenimento di costi
Qui di deve
Chi deve organizzare questo questo
Queste forme alternative
Certo ci sono le camere di commercio la Confartigianato potrebbe trovare rapporti privilegiati con legname di commercio
Però potrebbe anche falsi promotrice
Vitale apposita per le liti che coinvolgono gli atti già incerto appoggiandosi ad altre istituzioni in modo da renderla da renderla da renderla indipendenti e il legislatore deve metterci la sua la sul suo contributo perché il legislatore qualche cosa può fare per rendere appetibili queste forze
Si è detto delle penali
Non ricorda secoli opposti quello qualche dubbio perché ho il dubbio che la corte ufficiale interverrebbe anche lì
Mi permetto di dare un solo suggerimento e poi veramente chiudo
Un suggerimento al quale italiano generalmente sensibile il vantaggio fiscale questa del una via su cui legislatore per la conciliazione
C'ha già cominciato a pensare ci ha pensato molto meno per l'arbitrato e forse è opportuno cominciare a rifletterci potrebbe diventare un sistema elusivo per questi ma riguarda riguarda saldare no no no però fa il vantaggio fiscale al di là
La la i costi fiscali dell'abitato non gli aspetti certo c'è l'imposta di registro che il logos conta e anche su quello ci sarebbe da ripete se io utilizzo la giustizia privata perché devo pagare imposte dischetto che il rischio di fare al di là di finti vere
Esistono anche queste cose si possono controllare poi però ci sono anche altri penalizzazioni fiscali l'arbitrato perché io devo pagare l'imposta di bollo sugli atti se mi sto rivolgendo
Non al giudice al giudice al giudice privata che insomma mettersi su questa strada non vi imposti da da parte del legislatore non di imposizione dall'alto di strumenti che sono per loro natura privati scontare ma di facilitazione di sorveglianza e di ausilio
In modo che questi strumenti possono veramente crescere diventare appelli
Grazie professor voglia chiedere
Anche per questi suggerimenti i pratici
Abbiamo il professor donativi della Louis che si parlerà de del diritto economico e piccola impresa aspetti critici della tutela della concorrenza prego professor Donati
Grazie bene l'elicottero su un Falcon in dieci minuti a disposizione fosse contenuto nel tempio riducendo ancora
A maggior ragione per essere relatore meno autorevole sicuramente più emozionato di Castri chiedo scusa
Allora dunque intanto una brevissima premessa io non sono un processo dista solo un commercialista di conseguenza non posso che svolge le considerazioni di contorno rispetto al tema oggetto del convegno peraltro considerazioni che sono in stretto legame col tema stesso dal punto di vista come topologico nel senso che mi pare di poter dire che è una delle novità principali del convegno introdotto è quello di forniva un nuovo punto di vista su temi tradizionali
Nel senso cioè il tema dell'espunzione delle crisi della giustizia visto non più e non solo avendo riguarda l'impatto negativo che si determina il sistema delle imprese liberale ma cosa più specifico riferimento alle diseconomie relative diciamo fra grande e piccola impresa
Nel senso che una piccola impresa per definizione meno attrezzata dal punto di vista organizzativo dal punto di vista finanziario per fronteggiare appunto costi e tempi della giustizia che non funziona adeguatamente
Ecco che questa stessa metodologia naturalmente non è prerogativa del solo diritto processuale può essere tranquillamente proficuamente utilizzata anche nel diritto sostanziale e poco in questa direzione da Louis come Confartigianato insomma da qualche mese sta conducendo una ricerca volta farà una ricognizione per un'analisi critica dei settori dell'ordinamento sostanziale in particolare commerciale in cui queste diseconomie si manifestano non era più rilevanti ebbene uno dei settori che abbiamo individuato che indicato infatti anche nel documento di presentazione del convegno ancora dalla concorrenza sleale
Dove è del tutto evidente che subirà un attacco concorrenziale illecito e servire quindi un decremento di quota di mercato in conseguenza all'attacco concorrenza delle cito porta spesso ad un pregiudizio irreparabile per l'impresa che va subito in conseguenza del fatto che come la scienza economica ormai definitivamente dimostrato la riduzione di quota di mercato e cosa poi difficilmente recuperabile una volta che si è verificata
Ed è tanto più difficilmente recuperabile quanto più lungo il lasso di tempo che intercorre fra l'attacco stesso
E la possibilità di reagire di ottenere giustizia contro questo attacco quindi i tempi della giustizia si manifestano nella dirittura drammatica quando parliamo di concorre a fondare soprattutto se chi subisce l'attacco all'impresa di minori dimensioni
E allora le considerazioni che volevo appunto fare molto brevemente son queste c'è nel nostro ordinamento una possibilità operativa di reazione giudiziaria efficace che quell'articolo settecento che la giurisprudenza costante anche se lo scorso di dottrina diciamo più o meno unanime ha riconosciuto come utilizzabile anche in materia di concorrenza sleale sul provvedimento d'urgenza può essere utilizzato e povere per contenuto un'azione inibitoria un provvedimento inibitorio
Questo non c'è dubbio che produce effetti sicuramente positivi cioè la tutela di tipo inibitorio la tutela principe la tutela per eccellenza che in tutto il mondo viene utilizzata contrattacchi concorrenziali poteva ottenere una tutela inibitoria dell'urgenza è sicuramente un fatto positivo lettera tanto più è positivo se si considera che è sempre la giurisprudenza ha diciamo adoperato l'interpretazione del presupposto del periculum in mora tale per cui quando l'illecito in considerazione un illecito concorrenziale il periculum in mora sarebbe addirittura in re ipsa
Sarebbe il re ipsa in quanto fondamentalmente una volta subito l'attacco è persa le quote di mercato così è difficile con una tutela protratta nel tempo riuscirà a recuperare tutto il terreno perduto questo in considerazione il senz'altro di carattere positivo però si scontrano contro diciamo constatazione il mero fatto che impediscono di ritenere che l'articolo settecento sia nella materia in considerazione è uno strumento efficace di tutela
Perché perché ovviamente al di là di altre possibili considerazioni sul procedimento d'urgenza la possibilità di ottenere tutela immediata è legata anche e soprattutto alla velocità di reazione dell'impresa
Che a sua volta dipende ovviamente dalla sua capacità di raccogliere l'informazione cioè di aver subito l'attacco
Di raccogliere i dati necessari per dimostrare il fumus boni iuris perché la prosa opposto va dimostrato il pericolo ma naturalmente in re ipsa Marble fumus boni iuris primo fra questo richiede una raccolta di dati una raccolta di elementi velocità di raccordo con l'ufficio legale interno esterno ne produrrà l'azione quindi che imbastita l'azione che la esperita effettivamente capacità di sopportazione dei costi legati alla mantenimento di una struttura di monitoraggio di reazione e sia essa interno a Fiesta esterna del genere appunto appena delineato
Ecco tutte queste condizioni di fatto sono chiaramente più difficilmente verificabili in capo dell'impresa minore rispetto ad un'impresa maggiore per ovvie considerazioni insomma che non richiedono neanche dimostrazione
E questo ancora una volta si traduce in un fattore penalizzante dell'impresa minore rispetto alla grande impresa
Anche in quella parte dell'ordinamento processuale che pure presenta un andamento di positività come appunto l'azione inibitoria in via d'urgenza
E allora e qui meramente sono solo dei flash quindi spunti di riflessione quale può essere una soluzione alternativa cioè possibile pensare ad una riforma diciamo che in qualche modo super il gap che abbiamo individuato appunto rispetto all'affidabilità del Settecento
Le proposte sulla tappeto diciamo sono astrattamente prospettabile quelle sfruttamento prospettabili sono tre
Pensare ad un'incentivazione all'incremento dell'autotutela per così dire di categoria cioè attribuire alle associazioni di categoria un ruolo sempre più importante
è le associazioni di categoria come è noto usando una legittimazione del Cile concorrenza sleale perché l'articolo due mila seicentouno del Codice civile già dal mille novecentoquarantadue attribuiva le associazioni di categoria costa legittimazione in più la giurisprudenza ha riconosciuto in pedagogia dell'associazione di categoria possono anche spericolato che era urgente dell'articolo settecento quindi sicuramente questa è una possibile strada
Però mi pare di poter dire anche che non si può attribuire all'associazione di categoria un ruolo suppletivo dell'iniziativa di parte individuale tale per cui è è quella la strada per superare le lacune che abbiamo individuato poc'anzi
Mi sono evidentemente non sarà delle strade alternative non necessariamente alternative ma anche cumulative rispetto a questa per la legittimazione di categoria
L due ulteriori strade astrattamente prospettabile sono o addirittura spostare il campo sulle tono su tela
Quindi dall'autotutela cioè la tutela rimessa l'iniziativa di parte a forme di tutela pubblicistica rimesse a qualche iniziativa d'ufficio di enti pubblici autorità pubbliche e public jazzista eccetera
Oppure un'autotutela di tipo aggregato
C'è ancora l'iniziativa di parte però non rimessa all'attivazione del singolo che ha subito l'attacco concorrenziale
Ma appeal singoli che si aggregano intorno a strutture di tipo mettiamo consortile attraverso le quali fare quel monitoraggio del mercato raccogliere quei dati
Attivare l'ufficio legale che produrrà l'azione e magari sopportare anche assieme attraverso meccanismi di tipo mutualistico i costi necessari per per tenere in piedi una struttura di questo tipo
Ora mi limito ancora una volta solo uno spunto la forma di Ezio
Sicura di iniziative di carattere d'ufficio piuttosto che di parte
Ovviamente presenta una serie di controindicazioni che vanno tenute in considerazione nel momento in cui si riflette ad un'ipotesi riformatrice di questo tipo controindicazioni di carattere contrattuale contro alcune indicazioni di carattere diciamo materiale sostanziale
A livello concettuale si potrebbe pensare che spostare la tutela contratti di concorrenza sleale a livello d'iniziativa d'ufficio e addivenisse dico pubblicistica
Sia in contrasto con la tradizionale ripartizione che dalla materia concorrenziale se fatta da sempre
Cioè l'Antitrust come tutela dalla concorrenza finalizzato all'interesse pubblico per così dire all'assetto concorrenziale del mercato
La concorrenza sleale ha come titolo dalla concorrenza finalizzata all'interesse privato non subito un attacco concorrenza l'illecito nella propria dimensione privatistica
Questa è una tradizionale distinzione che viene operata nella materia concorrenziale dire però che questo ostacolo concettuale facilmente superabile
La legge cinquecentottanta del novantatré nel momento in cui ha dato alle Camere di commercio la legittimazione ad agire concorrenza sleale mi pare che abbia offerto un contributo soprattutto sul piano sistematico speleologico che non sostanziale
Voglio dire cioè le Camere di Commercio di fatto non mi risulta che abbiano mai o diciamo significativamente utilizzato la legittimazione espletazione concorrenza sleale
Però la presenza di una norma di questo tipo indice del fatto che nel nostro ordinamento non è più concepibile non è più possibile affermare con certezza assoluta
Che l'Antitrust sta sul versante pubblicistico alla concorrenza sleale tutto sul versante privatistico che la concorrenza sleale tutela cioè solo interessi di parte di carattere individuale non si capirebbe la legittimazione ad un ente istituzionale che opera per definizione a tutela dell'interesse pubblico
E che quindi da proprio riscontro formale diciamo evidente della mutamento del quadro teleologico verso una pubblicizzazione dell'interesse
Obiezione di carattere sostanziale forse sono più rilevanti chi dovrebbe essere competente ad oggi da questo punto a Dini ad assumere l'iniziativa non solo ma addirittura ad emanare i provvedimenti sanzionatori o inibitori
L'Autorità garante della concorrenza del mercato già avuto competenza in materia di pubblicità ingannevole si potrebbe pensare ad un ulteriore allargamento però è del tutto evidente che avremo problemi di organico
Non so quanto facilmente superabile e forse problemi di conflitti di obiettivi
Visto che in un mercato diciamo più turbolento dal punto di vista concorrenziale più facile si verifichino anche episodi al limite della concorrenza sleale e viceversa quindi non sarebbe facile poi trovare un trend offre due obiettivi che verrebbero in questo in questo caso sono attribuiti alla all'Autorità garante
Individuando nuove fabbriche agenzie tutto il possibile però insomma mi pare che siamo in una fase di ripensamento sull'opportunità di ampliare ancora il numero delle agenzie indipendenti quindi non so quanto sia poi prospettabile un'ipotesi di questo tipo
E allora se non si vuol fare o si ritiene inopportuno fare il salto dal punto di vista diciamo delle trote o tela non rimane che la terza strada
Che quella dell'autotutela aggregatamente serviva cioè stimolare in meccanismi di incentivazione dell'impresa proteggersi contro atti di concorrenza sleale attraverso la creazione di strutture che negative efficienti
Strutture di negativo che consentono di rispondere meno efficiente ed efficace a questa domanda di tutela da parte dell'impresa
E da questo punto di vista qui rinvio sostanzialmente quelli che saranno i risultati delle ricerche e stiamo facendo per Confartigianato
Il nostro ordinamento manifesta una penuria preoccupante di strumenti aggregativi
E ufficialmente cioè il gioielliere che transfrontaliero quindi è possibile sì più lo sono se ci sono imprese di più Stati membri dell'Unione quindi diciamo quello diciamo praticamente poco utilizzabile
L'associazione reclutamenti temporanei d'impresa che valgono solo per la partecipazione pubblici appalti quindi rispetto al tema che stiamo esaminando oggi non non avrebbero alcuna uno spazio rilevante i consorzi
I consorzi sono di fatto l'unico strumento negativo non societario diciamo a disposizione dalla piccola impresa o dell'impresa in generale eppure hanno una disciplina totalmente inadeguata
Ormai andando avanti con le riflessioni sul tema mi convinco sempre di più che la disciplina totalmente inadeguata non solo per quello che potrebbe essere un facile luogo comune e cioè il Consorzio nasce in un contesto corporativo in un contesto restrittivo come col Codice per quarantadue e poi subisce un allargamento di funzioni solo nel settantasei settantasette quelli non solo per questa ragione
Georgia ma anche perché appunto questo allargamento di prospettiva teologica non sia accompagnato anche da un allargamento della disciplina cioè ad una rimodernamento la disciplinare i profili organizzativi diciamo interni e qui appunto l'ultimo spunto e con questo chiudo manca nella disciplina consortile dico una disciplina imperativa che sicuramente non ha luogo di esistere non ha ragione di esistere riceve è imperativo ha ragione di esistere quando ci sono interessi ritenuti prevalenti e trascendenti quello che mancano di Cina espositiva
Che pure non è meno utile di quelle imperativa
Licinia dispositiva lo insegna l'analisi economica del diritto statunitense degli ultimi vent'anni ha una funzione chiarissima quella di ridurre i costi di transazione che le imprese devono sopportare per provarlo funzione organizzativa più efficiente in assenza di disciplina dispositiva le imprese sono costrette a cercare una soluzione organizzativa efficiente col rischio di non trovarla e con rischio di sopportare costi molto elevati per cercarla ed individuarla
L'assenza di disciplina dispositivo dunque si traduce in un costo di transazione molto elevato
Allora mi pare che sia il caso di pensare non necessariamente solo a interventi riformatori sul piano strettamente processuale in questa specifica materia ma anche interventi riformatori di carattere sostanziale come quelli appunto sulla materie Rosaspina
Io mi fermo qui solo per il personale grazie
Grazie ai tra relatori in aggiunta al professor Prosperetti prego riprocessamento rivuole operativi discendere che facciamo par posto agli altri
Partecipanti a questa seconda parte del confronto invitandolo a salire il dottor Giuseppe Gennaro presidente del San nazionale magistrati il consigliere Antonio Martone sostituto procuratore generale della Corte Suprema di Cassazione il professor Antonio la Torre del procuratore generale emerito della Corte Suprema di Cassazione e critica soprattutto Luigi Mastrobuono segretario Gianni un camere
Oggi però
Le quote versate e mi spostavo Judith
Che secondo di pausa
Prima di dare la parola al dottor Gennaro
Per l'attuazione Nazionale Magistrati
Giustizia e magistratura sotto la nostra lente d'ingrandimento
E per il ministro che è intervenuto al ministro dell'industria e non vera giustizia
Penso che avrà dalla interpreto il presidente Spallanzani sarà reso conto delle cifre che valicano tante finanziarie che sono in ballo e soprattutto della difficoltà per un Paese ad alto tasso intensità di microimprese piccole impresa impresa diffusa
I a operare in questa incertezza delle relazioni commerciali che rende l'attività prezzo reale frustrante e una su quattro imprese che chiudono hanno come motivo della chiusura il motivo della disfunzione della giustizia quindi una sensibilizzazione del ministro dell'industria oltre hanno scontato ministro della giustizia perché non si può pensare a competizione competitività del Paese in questa situazione
Di giustizia civile
Sono state le cifre le hai viste questa mattina sono state offerte diversi profili dal dibattito e anche ipotizzo induzione del giudice di pace oppure i tribunali specializzati
Il giustizia alternativa nelle sue varie forme e anche un maggior ruolo associativo importante molte mentre noi oggi scopriremo la partita di fare volgere le cooperative di garanzia
Che possono dare fideiussioni a buon a garanzia del buon svolgimento dei processi e ci possono provare
E vorrei che non si preoccupasse dalle imprese in sale gli artigiani quando è stato detto che è meglio buono avvocato che un buon prodotto sia nella sale in cui buon prodotti fortunatamente
Sono stati fatti non pensando al buon avvocato era i se entrassimo in questo ordine direi il evidentemente tutto il significato la tradizione della tratta e piccola impresa prenderebbe una piega molto pericoloso per il Paese ma pensiamoci ad un'affermazione
Per sottolineare tra i problemi il problema complessivo della situazione degli avvocati forense in Italia l'entità di numero il loro ruolo e illa Procida che dà problemi diventino una risorsa
Di questo Paese ma nel corso della giornata tutto ciò sarà ripreso anche dalla parte pomeridiana
Perché vorremmo che questo convegno aprisse una fase di proposizione e di realizzazioni nuova più stringente rispetto agli già presenti impegno
Dottor Giuseppe Gennaro
Ecco presidente grazie volevo dire già per una cosa al ministro che dato che l'abbiamo accennato cioè quella direttiva europea
E vero sui termini di pagamento
Che dato che il parlamento e il governo spesso recepisce direttive europee che riguardo cioccolate Ibl i transgenici dai mezzi che stavolta che può recepire le direttive europee che fa bene alla piccola impresa di raccomandate Governo e Parlamento facciano presto
Poi dopo corrisponderà grazie ministro
Scusi
Io ringrazio presidente che ha potuto insistendo invitare l'Associazione nazionale magistrati che naturalmente nella mia persona
Ringrazia
Ma si tratta di un tema assolutamente importante
Quale difficile
Intervenire
Senza prendere atto della eloquenza dei dati che riguardano i tempi della giustizia
Il mio soltanto un intervento per flash
Però mi permetto di fare una considerazione in termini di perplessità sul titolo che recitano leggo perché ormai
La giustizia civile da strumento di regolazione del mercato ad elemento di la giustizia civile a mio parere
Non può essere
Uno strumento di regolazione del mercato
Almeno lo nel senso
Classico la l'accesso alla giurisdizione
Caratterizza il dato della controversia individuale
Alla cui risoluzione proposto un giudice
Quando invece la
L'inadempimento contrattuale
Diventa un un fenomeno diffuso
Allora occorre intervenire probabilmente con strumenti diversi
L'accesso qui si è stato detto questa mattina
Che la domanda di giustizia può essere vista come espressione di un fiducia verso istituzione giudiziaria
Prodotta segnala come positivo il fenomeno dell'accesso alla giustizia perché vuol dire dal suo punto di vista
Che esistono interessi giustiziabili e che in misura sempre più frequente
Trovano espressione e regolamentazione nelle Aule giudiziarie
E però
è stato sottolineata anche questa mattina
La presenza di un eccesso di domanda
Alla quale non è pensabile fare dare
A prestare il rimedio
Con quella forma tradizionale dell'aumento dei giudici o della moltiplicazione del competenze adesso abbiamo il giudice di pace
Che ha dato unno buono risultato almeno nel nostro le prime proiezioni abbiamo rigo I giudici aggregati
Che seppur funzionanti al trenta per cento dell'organico hanno dato anch'essi un buon risultato
Abbiamo il giudice unico
Che dovrebbe servire ad accelerare
I tempi della risposta giudiziaria eppure ancora i tempi complessivi sono particolarmente lunghi il che significa che probabilmente dobbiamo immaginare altre forme di intervento
Altri percorsi alternativi
Gli arbitrati
Le forme di filtro pre-contenzioso che insistono in altri Paesi che hanno dato un buon risultato
Io credo che
La del progetto Mirone
Presenti sicuramente
Aspetti positivi
Ce n'è uno che vorrei i sottolineare però in termini problematici
Perché mi pare
Rappresenti il limite dell'orientamento oscillante del nostro legislatore
Da un lato si dice che occorre recuperare
Certezza della risposta giudiziaria e celerità
Abbiamo bisogno di questi due caratteri certezza e celerità
Per far questo
Si è immaginato di fare ricorso il progetto Mirone muove in questa direzione
Ad un giudice non speciale perché
Non lo vorrebbe la nostra carta costituzionale ma un giudice specializzato cioè in possesso di cognizioni professionali che gli consentano di
Accorciare i tempi della risposta quindi di vedere la professionalità del magistrato come strumento di che concorre alla celerità della risposta giudiziaria solitamente
La specializzazione professionale viene conseguito attraverso la stabile devoluzione di un certo numero di affari a una ad alcuni giudici che fanno parte di una sezione penso alla sezione specializzata agraria sezione in materia di lavoro alla alla sezione per le per la famiglia
Che
Richiedono ho conoscenze specialistiche
Che in misura maggiore di quanto altri magistrati non possano in quel momento aver conseguito e dunque
Questa specializzazione si raggiunge attraverso la devoluzione di competenza stabile per materia
A certe sezioni e il radicamento di alcuni magistrati per un certo numero di anni a quelle sezioni
La ripetitività del lavoro l'approfondimento professionale
Viene conseguito in un certo numero di anni il nostro ordinamento cioè non conosce altre forme di selezione preventiva della professionalità
Diciamo in altre parole che la professionalità viene acquisita sul campo operando stabilmente per un certo numero di anni su certi settori
E però
Al tempo stesso il legislatore ci dà un'indicazione esattamente contraria
Perché dopo aver re indicato in questo strumento o
La prospettiva di acquisizione di maggiore professionalità dall'altro si preoccupa di evitare che la permanenza
Del magistrato in certi uffici prolungata per un certo numero di anni quanto basta o quant'è necessario per acquisire maggiore professionalità
Possa dar luogo ad incrostazioni di potere a forme di
Scarsa trasparenza nella gestione dell'ufficio e quant'altro
In modo tale quindi da imporre vincoli
Temporali che determinano la fuoriuscita periodica di magistrati da quegli uffici al raggiungimento di quel limite che viene variamente indicato sia da norme di legge sia da attività di normazione secondaria del Consiglio Superiore della Magistratura che in qualche modo interviene
Per re
Determinare la circolarità dell'esperienza dell'alta imposta adesso per la fuoriuscita dall'ufficio nel quale il magistrato ha conseguito quella determinata professionalità allora mi chiedo
La riforma Mirone vanno nel senso di della creazione di giudici altamente specializzati
Che svolgano evidentemente queste funzioni
In un
Forma esclusiva
Credo che sia una prospettiva sicuramente
Accettabile ed anzi debba essere perseguita però pensate che in altri settori
Per esempio per la direzione
Le direzioni distrettuali antimafia
Ma anche per le le commerciale sezioni commerciali il limite massimo è dieci anni per la direzione distrettuale antimafia i magistrati che vi fanno parte
Vanno via dopo sei anni al massimo dopo otto
E quindi credo che
Questa questo orientamento se mi passate il termine un po'un puro
Contraddittorio forse proscrizione della nostra
Legislazione finirà col porre ulteriori problemi anche su questo versante comunque necessario intervenire probabilmente
Abbandonando qualche
Affezione di troppo all'architettura al nostro sistema estremamente garantista
Forse è stato detto anche stamattina ipergarantista dovremmo o cominciare ad immaginare di realizzare la tutela del credito in forme più incisive senza a
Guardare troppo
Alle forme che attualmente consentono in sede esecutiva di riniziare un processo l'opposizione all'esecuzione l'opposizione degli atti esecutivi e poi i i giudizi che non finiscono mai perché in sede esecutiva coi e il momento in cui maggiormente si manifesta la difficoltà della realizzazione del credito io credo che
L'Associazione nazionale magistrati partecipando oggi
Abbia voluto testimoniare l'interesse verso questo dibattito ed esprimere anche un ringraziamento perché finalmente i temi della giustizia civile diventano occasione di dibattito
Che interessa i settori produttivi e se si muovono in questi settori produttivi probabilmente abbiamo la speranza di poter contribuire ad una soluzione di questi problemi che ormai per noi sono troppo al nostro
Grazie
Grazie
Grazie presidente Gore
La sua frase a tutela del credito più
Incisiva proprio nel momento in cui
Fa il momento clou quando c'è il momento deceduti vita credo che sia un fatto importante battitore agganciando il Consorzio ha prima professor Prosperetti quando in prima prima paga e poi prima pari si occupa fideiussione poi dopo il suo perché potere Ford deve pagare poi successivamente si vedrà
Questo credo che sia un sistema incisivo per corrispondere Gigi io ringrazio ancora il ringrazio il ministro letta che sempre disponibilissimo ai nostri compiti sempre mutati due giorni fa il verso il calcio in una mostra internazionale Marmomacc i voti
Al fronte dopo Lecce insiste di Trigoria ringrazio per la sua
Cortesia
Senta dicevo disponibilità nel partecipare ai nostri ai nostri incontri
C'è il problema della competitività questo è uno degli elementi di competitività il tasto di tappeti rispetto ad altri Paesi europei prego ministro grazie
Grazie presidente
Io farò alcune alcune riflessioni alcuni ragionamenti che riprendono il testo che ho letto che mi era stato dato ieri
Ovviamente che sono riflessione su uno dei punti del titolo della convegno di oggi perché è naturale che per sia per competenze ministeriali ma aggiungo anche soprattutto per competenza mia personale io non sono non mi ritengo assolutamente in grado di entrare dentro la tecnicità di molte delle cose di cui ai state parlando
Rispetto alle quali guardo ha svolto con grande con grande attenzione ma credo che in questa vicenda ci sia una parte legata alla competitività che è la vicenda boy di conseguenza di tutto questo
Sul campo è una parte che ovviamente ci allarma molto allarma voi allarma anche noi questo il motivo anche per cui
Son venuto a testimoniare questo quest'la condivisione dell'allarme rispetto a questi punti e la individuazione di questo tema
Come uno di quei nodi che sono i fattori di
Di di gap competitivo del nostro Paese rispetto agli altri
Tre punti che voglio toccare
Ripeto
In parte
Come conseguenza delle cose più tecniche più centrale dei ragionamenti che sono state fatte delle proposte che sono state qui presentate
I tre punti sono
Primo punto
Riprendo quello che Spallanzani diceva prima sulla direttiva comunitaria sui tempi di pagamento
In questa vicenda c'è qualcosa di più ancella che a me sta molto a cuore perché
Nel nella mia precedente esperienza di governo era stata una di quelle cose sulle quali avevamo individuato
La logica Maastricht per capirci alloggi da Maastricht cioè quando una cosa non riusciamo a farlo in Italia perché ci sono troppe
Vischiosità difficoltà che la rendono in che rendono insormontabile un certo problema l'unica alla disperata alla arrivati al punto finale l'unica e che si riesca a lavorare perché vi sia un vincolo esterno che obblighi
A essere virtuosi quando si riesce a essere virtuosi di per conto nostro e la riflessione che facemmo allora questa è una roba di un anno un anno e mezzo fa e di questo parlammo anche insieme in parte l'iniziativa che l'Italia prese allora fu legata anche a un lavoro di concertazione DT condivisione con il mondo artigiano col mondo
Delle PMI del nostro Paese
La riflessione da cui partimmo era che
Sapete sulla direttiva di sui tempi di pagamento sulla riduzione dei tempi di pagamento
C'era da tempo un blocco perché la direttiva l'idea di direttiva nasce diversi anni fa c'era da tempo un blocco dovuto al blocco dei paesi sostanzialmente del sud
Europa quindi Italia Spagna
Portogallo e Grecia
Paesi abituati a una pubblica amministrazione sostanzialmente più lassista nei tempi di pagamento
Paesi che hanno bloccato questa direttiva proprio perché c'era
Sì avviene ma veniva considerato un interesse proprio quello di evitare che vi sottili fosse un modifica un cambiamento
A partire dalla riflessione che facemmo un anno e mezzo fa
Si tolse il veto dell'Italia perché è una di quelle lettere una minoranza di blocco può con le regole che oggi esigono a livello comunitario può bloccare profughi e l'iter della direttiva stessa decidemmo con non la facile decisione di togliere questo veto italiano
L'aver tolto quel veto italiano e anzi l'avevo messo l'Italia tra i Paesi che spingevano per approvare quella direttiva
Sbloccò la situazione eliminò
I numeri della minoranza di blocco
Fece anche cadere il l'alleanza dei paesi meridionali a resistere rispetto a questa direttiva quindi non ho dubbio che quella è stata un'attuazione settima posizione attiva che abbiamo
Ha deciso di assumere sapendo a cosa andiamo incontro sapendo che ovviamente sarà una vicenda complessa complicatissima vicenda complessa perché
Credo che ci sia una forte ostilità non credo so che c'è una forte ostilità su questo tema sia da parte della pubblica amministrazione sia da parte della grande impresa che ovviamente sono i due soggetti che invece hanno ovvi vantaggi dal mantenimento di una situazione di incertezza e di tempi lunghi sulla sulla materia delle sanzioni sui tempi di pagamento
L'abbiamo chiusa perché questa la la chiusura è avvenuta se non mi ricordo male in Consiglio dei ministri l'industria di un mese fa a Brussel l'abbiamo chiusa e sono abbiamo salutato con grande soddisfazione questo risultato
Adesso di è ovviamente l'impegno quindi posso confermarlo questo
A a Ivano Spallanzani che all'impegno a Trask trasfondere nel diritto interno nel modo più rapido possibile
è ovvio che questo dipende la legge comunitaria che verrà presentata
Nei prossimi nelle prossime settimane prossimi mesi ma a sé essendoci alle spalle la scelta di aver voluto quella direttiva c'è anche la conseguenza di volerla trasfondere nel tempi più rapidi possibile nel diritto
Interno e
Questo credo che sia uno degli elementi sui quali forse non non si è ancora capito che questa direttiva è stata approvata chiedo lo vedo quando lo dico cioè norma mettermi Sirma tanto chissà quando come questa è una
è un fatto credo importante che porterà nel nostro sistema economico dei cambiamenti molto significativi
Nell'arco di poco tempo perché poi il tempo di applicazione è un tempo che comunque sta nell'arco dei mesi ecco non nell'arco dei degli anni o dei dei decenni credo che questo questa modifica questo cambiamento sia fatto decisamente importante
Ne discendono un nuovo equilibrio dei rapporti economici ne discende soprattutto
Credo un nuovo un nuovo costume che dobbiamo su quale dobbiamo cominciare
Tutti a fare a fare tesoro secondo me ne discende anche un un un rapporto con la giustizia civile che sono rapporto ovviamente ovviamente diverso è possibile che all'inizio questo porterà più contenzioso perché naturale l'applicazione di una direttiva come questa che cambia radicalmente una situazione come quella italiana perché la direttiva la fine
Comunque mette una cifra che è una cifra pesante per il nostro Paese quando parliamo di trenta giorni trenta giorni è una roba che non è molto
Usuale per come siamo abituati
Però ritengo che da questo punto di vista il
La necessità di usare le maniere forti fosse l'unica possibilità per provare a raggiungere qualche risultato
Cito questo punto per dire che l'impegno per
Atterra applicarla un impegno almeno pari all'impegno che abbiamo messo perché venisse approvata
Aggiungo lo ripeto che se è stata approvata è stata approvata perché c'è stata una iniziativa italiana se l'Italia avesse mantenuto in quanto Paese più grande di quelli che bloccava la direttiva la cosa non si sarebbe portata avanti
Bisogna bisogna gestirne le conseguenze io penso che alla fine saranno conseguenze sul medio lungo positive decisamente positiva e quindi mi auguro che cos'è sicuramente un elemento importante secondo punto
Secondo tema sul quale volevo riallacciarmi alle cose dette io credo fortemente che sia decisamente importante se dal governo assunto sui temi del diritto societario
Il ministro Fassino ma sicuramente più competenze titola il termine a parlarne quindi non ne parlo io aggiungo che credo fortemente la necessità di dover aggiungere alcuni elementi di riforma che il diritto fallimentare
A questo tema perché mi sembra di poter dire che se c'è una novità che
L'accelerazione dei ritmi delle vicende economiche in questi ultimi mesi anche alla luce delle novità importata dall'innovazione tecnologica
La la
Tutto ciò che sta attorno alla net economy è legato non soltanto alle imprese della net economy allenati legato anche a tutto il resto che usa strumenti di quel tipo e che ha quindi vede un'accelerazione dei tempi di nascita ma anche di morte
Delle imprese che è un'accelerazione dei tempi di nascita e di morte alla quale prometto dobbiamo fare più abitudine rispetto a quella cui siamo abituati sono abituati a una a una situazione oggettivamente diverso dal nostro Paese abbia un sistema giuridico che
è conseguenza di una situazione diverso ad una situazione in cui il fallimento è considerato una specie di marchio di infamia
Cosa che appunto probabilmente non deve de deve fare i conti oggi con una una situazione che oggettivamente in evoluzione in rapida evoluzione molti dicono
Recepisco quello che molti dicono che la gran parte delle imprese che stanno nascendo nel campo della net economy sono destinate nell'arco di poco DTT esistenti più o meno lunga e comunque tutte o quasi
A a modificarsi o morire a lasciare il posto ad altre eccetera cioè c'è un meccanismo di dinamismo chiamiamolo così ecco del sistema rispetto al quale le regole devono probabilmente adeguarsi in tempi abbastanza abbastanza rapidi ritengo che questo seconda partita sia una partita sicuramente importante decisiva solo l'otto per per chi è più piccolo il re metto questo tema lì ne ne considero tutta l'importanza deve lo cito per questo motivo il terzo punto che volevo citare e invece il rapporto col mondo del credito tre credo che questo sia l'altro punto e decisivo di tutta questa vicenda cioè
Vi è sia una specificità del mondo artigiano nella quale
Non entro ma chi è un tema generale del rapporto tra il sistema produttivo il mondo del credito che è un tema enorme
Cito perché a me ha colpito moltissimo non c'avevo mai riflettuto cifre alla mano mi ha colpito molto la lo ricito qui
Dunque questo rapporto sulle rispetto alle risorse con le quali l'imprenditore investe le risorse con le quali l'investitore investe l'imprenditore investe sono hanno un equilibrio completamente diverso dal nostro Paese e gli altri Paesi europei e gli Stati Uniti non siamo un un Paese nel quale il cento
Il centro di investimento dell'imprenditore diviso secondo medie che che che che sono credo abbastanza verosimili
è diviso in un quaranta del suo patrimonio personale
Un quarantacinque che il credito bancario è soltanto un quindici per cento che di capitale di capitale di borsa di lancio capital capitale di rischio eccetera
Mentre all'estremo opposto dell'estremo americano l'estremo opposto che l'estrema americana è un estremo che ha delle che delle cifre esattamente opposto e cioè una situazione in cui l'imprenditore della del centro di risorse con le quali fa investimenti il il venti per cento è un venti per cento stiamo il trenta per cento nel suo complesso è un è la somma della portafoglio proprio e del credito bancario venti più dieci e tutto il resto cioè il settanta per cento capitale è capitale DTT rischio Venture Capital è stare in Borsa eccetera
La media europea sta in mezzo tra le tra le due ecco noi siamo un estremo opposto io credo che questo sia uno dei grossi limiti del nostro sistema soprattutto in un'epoca come quella che abbiamo davanti perché alla fine qual è il punto è che in un Paese come il nostro cuore
Non siamo convinti che rispetto agli altri Paesi
Nostri competitors non abbiamo una qualità in più che la testa dei nostri imprenditori la testa del nostro mondo imprenditoriale la capacità imprenditoriale la creatività l'idea però con un sistema di questo genere non frustra e amo alla fine
Questa qualità in più perché è un sistema di questo genere lega la capacità di fare Successo di fare richiesta di fare sviluppo a due cose all'essere figlio di un imprenditore che ti lascia che ti lascia risorse o a essere molto amico dei del direttore della filiale della locale Cassa di Risparmio che ti dà il credito e ti continua a dare il credito quando ne ha bisogno e quelli sono alla fine due rigidità del sistema che finiscono per essere questo sì un elemento distorsivo della concorrenza molto pesante è un elemento frustrante anche in fondo di quella capacità che invece dovrebbe essere
Cito il tema dico che secondo me questo dovrebbe essere il tema complessivo sul quale dovremo lavorare nel Complesso è ovvio che poi è più facile a dirsi che a farsi perché questo vuol dire una spinta maggiore
Delle imprese medie alla capitalizzazione una spinta maggiore delle imprese piccole accrescere una spinta maggiore all'uso di capitali di Venture Capital e di altro tipo di di meccanismi di capitalizzazione e un meccanismo di rapporto col sistema creditizio che sia oggettivamente diverso che riesca tratto a liberare anche no sistema creditizio dall'essere soltanto in gran parte il forziere l'attuale riuscire ad attingere ecco credo che questi tempi e questo terzo tema sia forse il tema sulla quale di lavoro dovrebbe essere più più più grosso per cercare di far sì che i meccanismi di competitività se carismi che sui quali si modifica un equilibrio che oggi un mezzo un equilibrio sostanzialmente frustrante sostanzialmente penalizzante in cui si finisce per dover remare
Remare su insomma nuotare controcorrente
E ritengo che attorno a questi temi sarebbe lo lo dico per quello inediti poco DTT ruolo di competenze posso avere in questa materia
Ritengo che sarebbe importante fondamentale individuare questi temi come obiettivi
Perché credo che attorno a questi temi si recuperi uno spazio di competitività
Dentro le novità del sistema economico che sono novità che riguardano tutto il sistema economico non sono novità che non riguarda il mondo degli artigiani la net economy riguarda il mondo degli artigiani come riguarda Tiscali come riguarda
Il la FIAT
Perché vi è un in un impatto sull'intera filiera del sistema produttivo e in particolare sulle piccole e medie imprese che credo essere un impatto assolutamente assolutamente fondamentale credo che su questi punti vi sia sicuramente la possibilità la necessità di raggiunge risultati utili importanti l'iniziativa di Confartigianato di Oggiono iniziativa
Da questo punto di vista utile perché mette i riflettori attorno a una vicenda complessa complicata molto tecnica ma sulla quale credo risultati importanti sarebbero sicuramente auspicabili soprattutto per chi come chiare sulle responsabilità che ho io deve lavorare per stimolare la crescita la competitività del sistema economico del Paese siccome il nostro è stato economico si basa sulle piccole e medie imprese alla fine
è una delle condizioni chiave per riuscire a fare crescita fare ricchezza grazie
Grazie ministro noi intanto apprezziamo discorso nel suo complesso ma devo dire particolarmente questa volontà di recepire la direttiva europea sul pagamento e trenta giorni nel più breve tempo possibile questo è un fatto estremamente positivo specie nei confronti della pubblica amministrazione io ricordo fu già un ministro della funzione pubblica che parlò di questa possibilità si diceva quarantacinque giorni a loro lo stesso ministro Bassanini due mesi fa
Disse la pubblica amministrazione dovrebbe pagare quarantacinque giorni e questo era Peppe partendo da romanzi adesso parte per tutt'Italia mi auguro insomma che venga fatto celermente peggiora organizza la pubblica amministrazione affinché abbia la possibilità di pagare l'altra cosa importante che abbiamo tanti vincoli noi qui in Italia a volte e dovrebbero esserci provenire arrivare dall'Europa dei vincoli per ridurre i vincoli credo che questo ecco questa per una tra idea che c'è venuto rivisto che qui vinco riduciamo i duri da soli ogni tanto vincere con qualche amico per ridurre l'altra cosa importante
La cosa importante Miso sappiamo che c'è il dibattito al Senato sulla questione della società a responsabilità limitata altre anche il senatore Zilio che ringrazio per la sua presenza cosa succede che saremo proprio fuori dal mondo
Popolo fuori da qualsiasi logica oggi il concetto solo e soltanto per gestione di parrocchia
Che duecentocinquanta mila imprese artigiane duecentocinquanta mila imprese artigiane non potessero finanzia ritrarsi capitalizzati sarebbe come se un ammalato perché abbiamo l'economia e l'uno e quattro uno e cinque uno e sei per cento di PIL sarebbe come se fosse proibito
Di prende gli antibiotici perché gli antibiotici costano siamo fuori da qualsiasi logica io non comprendo massima stima rispetto come abbiamo sempre avuto per il Parlamento la Repubblica per il Tesoro per i ministri per tutti
Però non comprendiamo come perno pagarli antibiotici che poi non siamo certi che non costano e anche per il costo non c'è
Per una questione strettamente economica per poche decine o pochissime centinaia di miliardi si bloccano in questo Paese duecentocinquanta mila impresa artigiani con l'aiuto economico coi problemi di finanziarizzazione
Eccetera fra l'altro e l'anno scorso nel DPEF c'era scritto siete troppo piccoli perché non siete finanziari Zani eccetera
Abbiamo chiesto una legislazione finché possiamo globalizzati internazionalizzarsi penali finanziari inserti e perché costa forse duecento miliardi se fermi tutti cioè gli antibiotici non riprende acquisteremo a contenere Mattara malati
Noi questo diremo e devo dicono che il ministro letta ha sempre difeso questa posizione è un ringraziamento di cuore come la Commissione industria del Senato che all'unanimità ha proposto queste io non vorrei che per questioni esterne e ripeto di parrocchia perché su una cultura di parrocchie venisse bloccato una grande opportunità che al Paese AG oggi a tramite la possibilità di di di di far ampliare queste centinaia di migliaia di aziende che sono pronto ad affrontare i mercati internazionali
E allora il freno a mano tirato del Bindi del presidente Amato rimarrà ecco cerchiamo di togliere il freno a mano tirato a queste economie ministro grazie
La parola al professor Martone e il sostituto procuratore generale alla Corte Suprema di Cassazione con la quale col quale abbiamo vissuto cinque anni uno di ristrutturazione lei professore prego l'uso
Io ho ascoltato con interesse quanto diceva adesso il ministro letta
Quando diceva verrà dato attuazione alla direttiva e naturalmente questa potrà portare un ulteriore incremento del contenzioso
Perché la verità è queste anche forse il significato e il valore di questo convegno vale a dire che il funzionamento e la giustizia civile non è strumento di regolazione del mercato condivide anch'io quello che diceva il collega Gennaro però dovrebbe essere strumento di garanzia del funzionamento del mercato nel senso cioè che se interviene una legge che disciplina il mercato prevede quel pagamento aveva venire entro trenta giorni se vagamente avviene spontaneamente non c'è problema ma allora io mi pone anche un problema di diritto
Quando mi pongo il problema di diritto se poi quella legge non viene rispettata
Di qui l'importanza dell'intervento del giudice di qui l'importanza del funzionamento della giustizia civile come strumento di garanzia di mercato e viceversa e cattivo funzionamento della giustizia civile può essere elemento di turbativa del mercato se crea situazioni di incertezza mette le situazioni metterei le impressi che operano sul mercato in posizione di favore quindi una turbativa della concorrenza
E
Di qui anche la consapevolezza e la relazione introduttiva la posta in luce chiaramente l'incidenza negativa e il costo del cattivo funzionamento della giustizia
Estremamente importante questa constatazione perché serve anche a dimostrare cose che in definitiva ciò che viene speso per assicurare il funzionamento che la giustizia è un effettivamente un investimento rivestimento che può rivelarsi produttivo
Nonostante questi sono divisi della giustizia si parla non so io il primo convegno in cui intervenni con un po'di timore è del mille novecentosessantacinque il titolo era crisi della giustizia civile crisi della giustizia del lavoro
Son passati purtroppo trentacinque anni stiamo svolgendo oggi la stessa considerazione e perché questo
Ci pensavo questa mattina mentre venivo qui a piedi percorrendo via Nazionale e vedevo i mezzi pubblici di trasporto stamattina c'era molta gente quindi alla fermata si fermava il famoso sessantaquattro dico per i romani
La gente si accalcava per salire sul sessantaquattro e quindi l'autobus restava fermo
Un minuto due minuti
Perché la gente cercava di salire veniva cacciata via litigava e poi magari chi era riuscito a salire se la prendeva col conducente dell'autobus
Questa cosa facile non scevra al funzionamento delle linee di trasporto ma sapete qual è la costatazione che ho fatto stamattina se girate per Roma in occasione del Giubileo hanno previsto anche quegli autobus blu con una specie di y sopra
E passavano quasi vuoti
Ed era lo strumento alternativo che veniva offerto per il trasporto nella città di Roma e poi stranamente ancora mi son fermato e Consob visto ha visto passare dei taxi taxi come dicono pubblici o comuni adesso non mi ricordo neanche perché non ho preso neanche io con questa bella scritta sopra e c'era una due persone dentro soltanto si rifiutano il ricorso c'è un rifiuto istintivo ricorso agli strumenti alternativi per il trasporto pubblico
E questo perché
Perché noi in Italia siamo abituati
Abbiamo due vizi di fondo uno ricerchiamo sempre sul piano astratto la soluzione ottimale
E quindi
Nato perché perché abbiamo tre gradi di giudizio
Generalmente
Non dovrebbero essere così secondo la previsione normativa ma generalmente a cognizione piena ormai anche il giudizio davanti alla Corte di Cassazione
Per colpa nostra sta dirette non soltanto nostra sta diventando il terzo grado di giudizio possiamo avere un giudizio di rinvii in penale possiamo arrivare a sette otto nove gradi di giudizio
Possiamo arrivare davanti alla Corte di Cassazione discutevo ieri mattina
Una questione di duecentoventi mila lire arrivata alla corte di cassazione subito prima una questione del valore di circa trecento miliardi però abbiamo sì un sistema perfetto cerchiamo esasperatamente la soluzione ottimale
Non rendendoci conto perché poi sul piano pratico il sistema non regge
E come quello che pretende di prendere il sessantaquattro per fare una sola fermata
Non rendendosi conto che se andasse a piedi probabilmente arriverebbe molto prima e non nuocerebbe al servizio detto deve di trasporto pubblico della città di Roma abbiamo questo vizio abbiamo poi un altro vizio estremamente importante
Facciamo le leggi senza porsi molto spesso il problema della loro concreta praticabilità e poi fatta una legge badate bene non è che gli diamo il tempo di vive
Perché le leggi trovano applicazione
Nel nella realtà legge anche processuali sono vi devono essere applicate da uomini fatti di carne ed ossa no il giorno dopo voce comincia ma dire che quella legge non funziona liberò reggino raggiunto il risultato non conosco vivo
Nessuna legge che produce nell'immediatezza il risultato sperato e allora cominciamo a modificare quella legge prima di aver ridato agli strumenti per farla funzionare verifica Rosa funziona pensiamo alla giustizia penale che pagherà alcuni aspetti risente anche della crisi della giustizia civile quante volte un adempimento contrattuale viene trasformato in truffa
Perché perché la giustizia civile non funziona la signora ma c'è una bella vado sul piano della truffa può darsi che riesca a ottenere qualcosa con una non morire uno Maria è una patologia del sistema e quindi noi abbiamo ricerche esasperata dalla soluzione ottimale per cui anche vere Bic piccole somme bisogna poter andare a fare il doppio grado di giudizio molto spesso tranne alcune eccezioni introdotte recentemente e si può arrivare alla Corte di Cassazione
Una fretta una insofferenza l'incapacità di aspettare che passino i tempi necessari per sperimentare quelle riforme e subito dopo interventi per modificare le loro
E soprattutto una scarsa fiducia tipica degli italiani probabilmente
Nei confronti di ciò che possono fare le stesse categorie interessate diciamo che possono fare ciò che possono offrire strumenti alternativi di risoluzione delle controversie questo è l'altro punto di carattere fondamentale noi guardiamo all'Europa ma scusate avete mai visto in Francia come risolvono le controversie di lavoro
C'è un consiglio a bordo formato dei rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro un organo paritario composizione paritaria come numero vitaliano direbbe subito quelli non fanno nessun accordo raggiungono nessuna decisione eppure lì
Più dell'ottanta per cento delle cause viene risolto in quella sede quando interviene giuridico missioni quando con soggetti in posizione di parità non hanno raggiunto l'accordo
Noi no per tutto il contenzioso del lavoro pensiamo debba andare davanti al giudice ordinario
Perché perché contrasta forse non sa che i principi e vogliamo aprirci al giudice ordinario a decidere la questione delle mansioni quando io ripeto da sempre se un giudice non ha visto come organizzato l'impresa un'azienda e io descrivo l'operazione per cucire un bottone elettivo e censite in senso tecnico dico si prende uno strumento del diametro non so di quanto lo si deve far passare
Il filo di un gambero lo si vengono a arriva descrivono operazione altamente di lavoratori altamente specializzato
E poi magari programmatore informatico per altro debba tempo abitato poi coordina qualcosa cioè c'è una profonda diffidenza che io credo che debba essere necessariamente superato
Ci possono essere anche interessi contrastanti interessi contrastanti delle stesse e categorie professionali che però debbono essere vivente questo sicuramente vorrà avere delle controversie di lavoro io sentivo per esempio sentito tanto contestare capisco perché si dice non funzioni Predappio il tentativo obbligatorio di conciliazione
Dico in quel tentativo obbligatorio di conciliazione per quanto riguarda i licenziamenti nelle piccole imprese ha dato risultati positivi non è vero che non ha mai funzionato
Perché era centonove per quanto riguarda il tentativo di conciliazione dovendo soltanto decidere il numero di mensilità che in definitiva mettiamo in molti casi ha potuto funzionare
Il tentativo di conciliazione dove può funzionare con riferimento all'altro settore che non riguarda direttamente forse le imprese artigiane perché riguarda il respiro contenzioso discende qual è l'altro problema grosso di fronte al quale si trova la giustizia civile e in primo luogo la giustizia del lavoro la possibilità di una serie indeterminata di indeterminate di migliaia di cause che coinvolgono la stessa questione
Arrivati a quel punto se effettivamente c'è si formò un orientamento giurisprudenziale consolidato tutte quelle singole controversie possono essere risolte in questa sede
Quindi qual è in definitiva deve mi avvio rapidamente alla fine anch'io non ho nessuna ricetta sul punto
Credo peraltro che la via debba essere ricercata senz'altro potenziando vari step tutti gli strumenti di cui lo stesso sistema sistema giuridico degli altri paesi che fanno parte dell'Europa
Offrono indicativi e Saint creare strumenti di soluzione delle controversie adeguare le garanzie al valore degli interessi in gioco altro problema estremamente fondamentale non è possibile che attraverso una serie di di costruzioni astrattamente ottimali una corte di cassazione debba occuparsi di una questione di centoventi mila lire ci si riesce egualmente arrivare davanti alla corte del la prima soluzione possibile
Articolare la giustizia partendo dal presupposto che non si può aumentare indicativamente il numero dei giudici
Ho sentito dire al giudice di pace ha funzionato sino sapere perché ha funzionato il giudice di pace perché non avendo mezzi
Perché sono cominciate arrivare controversie non avendo pendenza non trovando quelle persone alla fermata dell'autobus di cui parlavo prima è chiaro che il giudice di pace nei primi anni ha funzionato se vogliamo fare una previsione prendete
Vedete i tempi di trattazione delle controversie davanti al giudice di pace i tempi della trattazione delle controversie davanti al giudice di pace si stanno progressivamente allungando perché noi possiamo concepire in questa sede il sistema processuale astrattamente ottimale ma ogni norma processuale è come un liquido vive viene versato in un in un contenitore prenderà forma di quel contenitore prenderà forma delitto abbiamo aumentarle sicuramente le varie forme diciamo anche attraverso varie figure di giudici chiamati a trattare del contenzioso minore se effettivamente vengono anche adeguato alle norme processuali probabilmente attraverso un potenziamento di questo giudice che avevamo di base e di pace potranno essere risolti anche i problemi di più alta rilevanza quella cioè anche di un decentramento dell'amministrazione della giustizia e del resto il disegno di legge sul punto che è stato presentato prevedeva una gestione anche a livello regionale per quanto riguardava questa forma di giustizia di minore rilevanza non mi scandalizzerei
Dobbiamo assicurare conservare invece al giudice professionale le controversie di maggior valore dobbiamo soprattutto ricordarci di una cosa che strumenti come l'arbitrato di cui tutti parlano chi fu dai quali può pochi ricorrono richiedono un la rinuncia a un qualcosa vale a dire la possibilità successiva ad impugnare giudizio arbitrale
Finché resterà un meccanismo in base al quale la decisione arbitrale
Non darà una soluzione definitiva della controversia lo potrà estrarlo successivamente al giudizio ordinario probabilmente verrà meno l'interesse delle parti a passare a questa prima frase
So che il problema non questo non può servire a risolvere il problema
Dico soltanto abbandoniamo quell'atteggiamento di via del tutto giudice dello Stato
Coinvolgiamo tutte le categorie e mi sembra che la Confartigianato sul punto abbia preso una posizione molto importante coinvolgiamo la categoria forense che vengono ci sono centotrenta mila avvocati Rita ma non è detto che centotrenta mila avvocati italiani debbano necessariamente produrre soltanto e controverse possono svolgere invece una funzione estremamente importante di assistenza in sede di
Prevenzione del contenzioso della controversia per meglio dire e successivamente in sede di prevenzione del contenzioso giudiziario
è un problema di mentalità è un problema di rifletterci tutti è un problema soprattutto quando ci troviamo davanti alla fermata
Il trasporto pubblico
E vediamo che c'è tanta gente che vuol salire se dobbiamo fare un percorso Breve cerchiamo di andare a piedi
Se riusciamo sgomita Mundo a salire sull'autobus è inutile che ce la prendiamo con quell'artista perché se ce la prendiamo con quell'autista riserveremo ancora di più
La velocità il trasferimento la linea si aggraverà ancora più e allora il ritardo proprio vita ritardo in Italia purtroppo l'incertezza fa sì che cattivo funzionamento della giustizia tende a produrre a aggravare il cattivo funzionamento della giustizia grazie grazie
Grazie grazie professore grazie professor Martone ringraziamo il ministro Fassino per la sua presenza è appena appena uscito dalla sana il ministro letta devo dire anche questo fascino e ci siamo incontrati recentemente quand'era ministro del Commercio estero
Ha sempre risposto quelle che sono state le nostre richieste specie
Per ricordare Artigiancassa la Simest i consorzi all'esportazione
Ecco da dove troviamo qualche problemino anche adesso speriamo del dell'ambito delle possibilità governativo o parlamentare
Possiamo andare come il telo di copertura detto forse poco più complicata da questa ecco e proprio copia però insomma verrà la speranza e l'ultimo a voi
E io poi il al ministro Fassino daremo la parola successivamente all'intervento
Del professor Antonio la Torre procuratore generale emerito della Corte suprema di cassazione
Che ringrazio veramente di cuore per la sua partecipazione voglia fumatore palpitato Veron quattro russo fronte organizzato Noemi condannato il fronte da tutti gli altri sono la maggioranza
Così giustizia
Io concordo col collega aggiornato a proposito della importanza riassume questo incontro
Con la giustizia nei luoghi tanto lontane
Vai volutamente gli accademici e curiale con il quale di solito si vestono gli uomini dal mondo del diritto della giustizia il particolare
Ma credo che il modo migliore di provarla quest'importanza sia lo sforzo da parte degli uomini del diritto e della giustizia di non parlare latino ma il più possibile la lingua pragmatica dell'economia
Per cercare di capire e di farsi capire
Superando quella separatezza che molte volte al centro i problemi e sostanziale di cui l'economia e le tasse e le regole formali che sono appunto il pane quotidiano dei giuristi il germe degli uomini del mondo del più
Io Presidente un racconto delle suggestioni emotive e irrazionali grande relazione di stamattina ma prima ancora vi avevo raccolti dal titolo del tema
Già Gennaro affatto con la sua critica garbata ma abbastanza preceduta dal sottotitolo
Negando caro giustizia civile sia mai stata ossia un debba essere strumento di regolazione del mercato
Ma io aggiungere cioè non è sopra l'elemento di distorsione della concorrenza ma una giustizia civile che non funziona perché per viva l'ente e strumento distorsivo di tutto non soltanto per la concorrenza
Quindi in certo senso concordo con lui ma forse riduttiva questa frase più suggestiva che persuasiva
Invece mi fermo sulle prime due parole del titolo artigianato piccole imporre del Senato credo che il segreto di tutta la problematica sia proprio nella doppia anima dell'artigiano
L'anima
Del lavoro
Che quello che l'avvicina alla creatività dell'artista e non è un caso che quelli che noi oggi consideriamo i sommi artisti della Firenze del Rinascimento
A quell'epoca erano considerati dei buoni artigiani
è l'anima del capitale
E in questo senso sia vicino all'imprenditore
Purtroppo però della muratore non alla sicurezza del salariato
E dell'imprenditore non ha la forza economica della grande o della media azienda e da questa curia nasce appunto
Un po'la figura storicamente cangiante mai ben definito dell'artigiano e dell'artigianato
Questo forse è la ragione per cui l'ordinamento giuridico da sempre anch'esse modalità diverse ha riservato una particolare attenzione
All'artigianato
Figura anch'essa non ben definibile o almeno definita in modo diverso storicamente
Debbo fare qualche esempio
E molto facile nessuno credo l'abbia ricordato
Che già nel codice civile del sessantacinque sul modello di quello napoleonico e con una norma che c'è ancora nel Codice Civile vigente il trattamento della responsabilità civile del maestro d'arte
Come lo chiamava il Codice vecchio e quello nuovo e più attenuato rispetto a quello del padrone a cui corrisponde il domestico
E del commesso a cui corrisponde il committente
Nel senso che potare quella prova liberatoria per il danno arrecato dai suoi dipendenti che invece non può dare il padrone del committente già questo marca una differenza di antica data
Ma più importante che la codificazione del quarantadue
Ha creato raffigura
Dell'artigiano e del piccolo imprenditore con un apparente o un'affinità spesso non facilmente distinguibile
L'articolo due mila ottantatré del Codice dieci civile definisce chi è piccolo imprenditore
Come diciamo indicazione professionali indica anche all'artigiano un altro articolo del Codice civile sottrae al fallimento e ha uno statuto giuridico dell'impresa
L'artigiano e e questo indubbiamente è un aspetto di agevolazione sottrarlo così come ha sottratto il professionista liberale alla alla possibilità del fallimento poi è venuto alla costituzione
Che non a caso nell'articolo quarantacinque ha proclamato solennemente che allo stato
Protegge anzi dà impulso prenderà tutti nello smog veda la tutela e lo sviluppo dell'artigianato
E poi è venuta la legge organica del mille novecentocinquantasei e poi tutta una serie di agevolazioni di carattere finanziario creditizio tributario
Che danno la misura di questa attenzione
Dell'ordinamento giuridico verso il l'artigiano debbo ricordare che c'è un altro articolo del Codice civile che non a caso si chiama bis due mila settecentocinquantuno Bissi in materia di privilegio
è stato introdotto da una leggenda settantacinque perché include
I crediti dell'impresa artigiana per i corrispettivi dei servizi prestati e delle vendite dei manufatti
Fra quelli che hanno privilegi del generale sui mobili
Certo io mi rendo conto
C'è nella realtà dei fatti
Ognuna di queste come chiamiamo la Provvidenza o agevolazione
Può anche rivelarsi insufficiente
Qualche volta persino illusoria
Come di fronte dalla
Solenne declamazione
Di una formula che forse mantiene meno di quello stesso sembra promettere nella sua solennità
E poi rivelarsi dicevo illusoria tanto più quanto più ci si allontana dall'antico modello della bottega artigiana
Si cerca proprio di Tare quello sviluppo a cui anche la Costituzione pensava
Una sorta di nemesi tanto più si dà sviluppo alla figura dell'artigiano
Tanto più aumenta il carico fiscale laurea dell'impresa io rischi e contemporaneamente e quindi una incapacità di affrontarlo medica come se da un canto gli si desse una spinta a camminare a trecento chilometri l'ora dall'altro c'è pronto un vigile che lo ferma quando supera i novanta chilometri
Per fare una metafora un po'ardita con la circolazione stradale
Ora tutto questo è tanto più grave e in quanto come è stato sottolineato qualche giorno fa dal governatore della Banca d'Italia Fazio
E provocatorio costituito dalle piccole imprese l'ossatura dal nostro sistema
Ed è in questo senso che si fosse spiegare capite come sia sentito maggiormente
La Meg attività
Della influenza esercitata da una giustizia lenta
E tardiva nei confronti di chi si sente doppiamente mortificato il suo futuro
Come lavoratore Parmalat tardiva risposta alla Mercedes che si attende troppo lungo
Come imprenditore per un capitale che serva sfumando nell'attesa e difficile poterlo rimpiazzare se non ricorrendo ha un negozio forme di finanziamento
Tutto questo forse spiegare il perché
Si porta un cahiers de doléances che vedo qui inserite in questo cartoncino da parte della Confartigianato
Però riconosciuto tutto questo la domanda questo
Ma alla crescita alla giustizia che è innegabile inteso nel senso di tardività
Mi scusi professore e fuori equilibrio ecco forse
Ma caso si presenta all'argomento della crisi della giustizia e mostarda il limite dei
Bisogna darle un aiuto reggerla con le mani e vedremo poi se questa metafora può essere Spencer nei rimedi ma le dicevo ecco prima domanda questa crisi della giustizia civile investe soltanto il mondo dell'artigianato
Credo che si debba rispondere meglio portavoce
Magari forse soltanto influente su un settore dell'economia sarebbe forse più facile escogitare dei rimedi risolutivo
Non investe soltanto l'Ortigia manterrò la dal momento che è un male endemico o diffuso
Si può essere o escogita abile un sistema che valga soltanto per il mondo
Dell'artigianato e della piccola impresa
Questa è la domanda
Ora lei accennavo presidenza questo cahiers de doléances che avete preparato voi su cui io mi sono soffermato
A riflettere
Per il primo
Di questi diciamo denunce e la prima di queste denunce la dimensione incontenibile il ritardo nei tempi di pagamento delle transazioni commerciali
Ma questo veramente c'è un fatto negativo ma non so fino a che punto si possa addebitare all'apparato giudiziario o esterno a quello che la cattiva abitudine
Di chi dovendo pagare non adempie la sua comunicazione
Non so se è stato accennato dal c.t.
Però un rimedio per questo potrebbe essere per il ricorso a certe forme di assicurazione già abbastanza Carlo Durante
Del credito si è un un ramo dell'assicurazione il controesame viene anche alla direttiva la terza direttiva noi abbiamo fatto la legge di attuazione è previsto proprio uno specifico ramo credito e cauzione
Cioè in sostanza è un po'comunque come dire una prevenzione una cautela nei limiti in poi in cui sarà articolato in pratica nel contratto di assicurazione la possibilità di avere una tutela Esterne di carattere assicurativa che ha un costo ma un costo prevedibile e che quindi potrebbe anche essere un rimedio
Debbo dire del del resto che questa forma di assicurazione si è accompagnata a una modifica sostanziale del commercio una quarantina cinquantina vent'anni fa il commercio delle vendite a rate
Non avrebbe potuto diffondersi come si è diffuso se non ci fosse stato contemporaneamente anche una tutela di caratteri assicurativo attraverso un'assicurazione contro l'insolvenza dei debitori
Si tratta di vedere in quali settori può essere fatto in qualche
La durata eccessiva dei procedimenti e nella giustizia civile ecco questo è un un male che non è soltanto del campo dell'artigianato il nome soltanto dal campo dell'economia ma nasce da un contrasto da una ormai discrasia è una Curia vere e proprie fra struttura e funzioni
Io di questo mi sono occupato in modo particolare nell'ultimo nel discorso inaugurale
La corte di cassazione e voglio qui sottolinea ripete perché quando circostanza che alla fine di un anno o di un esercizio per Corrado Ferrara un linguaggio del forno via Bonomi malgrado gli sforzi la buona volontà
E quant'altro sia esigibile da una condotta professionale
Il numero delle cause alla fine è sempre superiore del numero iniziale
Allora bisogna un po'andare a riflettere ci deve essere qualcosa che va oltre il fatto puramente numeri
Perché se noi vogliamo fare portare alla struttura di un cane le funzione di un elefante evidentemente noi sbagliamo nella struttura o nella funzione ora
C'è una serie di ragioni che non riguardano solo la giustizia italiana
Cui altrove
Una serie di ragioni che io accennai allora meriterebbero una ben più può approfondita analisi anzitutto la complessità delle strutture sociali variamente articolate nelle nuove ordinanze
Poi uno all'ipertrofia si è mai centri di produzione del diritto sia proprio lui
Produzione normativa
Poi un una serie sempre più vasta ed eterogenea di rapporti di massa con mutevoli prospettive di assestamento in un mondo a vocazione consumistiche
Che è rivoluzionata dalle conquiste della tecniche disorientato da una tecnologia in frenetica evoluzione
Una diminuita tolleranza a vincoli allibiti nasce invita raccordi o dalle gambe di comunione con altre
E poi la giuridici che azione è stato accennato oggi o la giustiziabilità di tanti interessi dei rapporti che prima restavano al di fuori dal mondo del diritto non ambivano appena non ci sarebbe neppure immaginato venti o trent'anni fa è una bocciatura del proprio figlio non era un discorso che si risolveva con un rimprovero da parte del figlio ma che trovava le vie giurisdizionali davanti al TAR
O altro
Questo per fare un esempio apparentemente strani della materia ma gli esempi potrebbero moltiplicarsi evidentemente c'è un apparato giudiziario non più in grado di fronteggiare perché sommerso da tante istanze e per quanto dotato possa essere non è in grado di fronteggiare in sostanza il c'è un crescente divario fra la forza della domanda e la debolezza della risposta
E non è un caso è scelto forse il segreto preannuncio di uno spostamento di campo
Proprio la tendenza laddove possibile di incanalare
Tipi di contenzioso verso le cosiddette autorità indipendenti di garanzia
Ora tutto questo implica anche un o deve implicare un mutamento di mentalità e il punto centrale è cercare di decongestionare il carico non quello di aumentare i magistrati per lo sarà necessaria per dare temporanea tregua all'assedio dell'arretrato
Ma non è una riforma di carattere strutturale profonda organiche
Quando non è un anziano ed è bene che si sia fatto anzi pronto spunto per sottolineare l'impegno del precedente ministro portata a compimento dall'attuale
Di aumentarle mille magistrati non si tratta soltanto di avere qualche dubbio sull'abbassamento della qualità Venezia
Ma significa anche un moltiplicatore di indotto perché mille magistrati bisogna moltiplicare per altrettanti segretari gli ausiliari autisti
E difficile mobili sedia
Un moltiplicatore che non so fino a che punto possa essere veramente un rimedio per diminuire il contenzioso perché io credo che alla fine finisca con l'essere al contrario
Un moltiplicatore di contenzioso e allora
Si è parlato e si parlerà sempre come alternative questi strumenti deflattivi che potrebbero essere appunto la
La Camera di Commercio con uno possibilità di soluzioni arbitrale ma io per esempio ho accennato e lo voglio ripetere qui
Giusto come diceva uno dei relatori di oggi
E non bisogna fare tentativi di conciliazione obbligatoria perché l'esperienza dimostra
Che non danno nessun risulta
Se non quello di aumentare ulteriormente i tempi di definizione
Ma invece ci può essere uno strumento che si è rivelato molto utile
Ed è quello di tempo una temporanea
Temporanea improponibilità della domanda
Le Sempio a portata di mano è sotto gli occhi di tutti
La legge che ha introdotto l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sulla strada out circolazione automobilistico stabilisce il che debbono passare sessanta giorni prima di iniziare la causa dal giorno in cui si è fatta richiesta con lettera raccomandata all'assicuratore del responsabile
Questi sessanta giorni nelle intenzione del legislatore questa volta formata pienamente da sul sesso dovevano servire servono a una liquidazione sto raggiunge citato
Mi si dice va be'statisticamente il novantasei sentite novantasei per cento
Degli incidenti stradali nel nostro paese dicono vanta al sei per cento
Trovano la loro soluzione non già nelle aule dei tribunali che sarebbe essa sono fonte di congestionamento e di blocco auto totale
Bensì presso
Il capillare sistema degli uffici danni delle compagnie di assicurazione
Con questo sistema
Si è evitato
Che ci possa essere nei tribunali un intasamento penso soltanto mi avrebbe impedito il funzionamento per tutto il resto altrove crediti privilegiati dell'artigiano
Secondo me su questo tipo di modello risolutivo che bisognerebbe riflettere
E si potrebbe riflettere con il rapporto di più a quelli che sono incidenti o contenzioso di serie o di massa forse in questo settore nel campo dell'artigianato che per definizione
è qualcosa che si contrappone alla massa alla serie potrebbe dare qualche problema in più ma secondo me la via da seguire è proprio quello
Qualcuno ha detto oggi che in Francia con una situazione simile dal punto di vista demografica all'Italia le cose vanno meglio
In campo dell'artigianato e subito Presidente perché in Francia ci sono il Tribunale del commercio
Tre banale di commercio a cui si è accennato anche oggi come giudici specializzati che da noi trovano un ostacolo costituzionale dell'articolo centodue The impedisce le giurisdizioni speciali
Se esci impone
Tale da escludere un ricorso al giudice violerebbe un altra norma della Costituzione che l'articolo ventiquattro e stabilisce così il diritto di difesa in vista del grado del giudizio
Però nulla esclude è l'esempio della assicurazioni automobilistiche né una prova lampante
Che si può su questo percorso ristretto ma abbastanza comodo per poter inserire delle soluzioni intelligenti e trattative e si possa ancora utilizzare un certo percorso
Quindi non creando tribunale speciale perché tribunale speciale non è possiamo creare in Francia c'è insomma il tribunale di commercio conosceva unitaria perché era il riflesso giurisdizionale di una bipartizione che sostava nella legislazione
C'era anche per noi il Codice civile il Codice di commercio nel quarantadue abbiamo fatto la unificazione e abbiamo in certo senso civilizzato il diritto commerciale
Se si pensa che il diritto commerciale per eccellenza il dinamismo e il diritto civile per eccellenza la staticità si può capire come veri civilizzato in diritto commerciale significa per un po'paralizzato
è impregnata
E allora torno a ripetere senza evocare corse passate o mettere in discussione offrono poi l'abolizione del Codice di commercio si può benissimo pensare soluzioni di questo tipo e non in maniera come dire immediata che poi alla fine finisce può essere superficiale aumentiamo il numero dei magistrati questo non è un rimedio anzi dubito che più per essere utile possano file rivelarsi dannoso
Per quanto riguarda quindi questo concetto dei tribunali specializzati vorrei conclusero con una battuta del presidente quando leggevo qui che la gente non fate gli artigiani
Ritardo dei tempi di pagamento è una transazione commerciale e per parlare in senso pragmatico
Nella a Repubblica Serenissima dei Dogi se era un istituto processuale che forse manco il resto l'esito del processo vengono presidente che si chiamava la vittima
La parola Pitti ma è registrato nell'attuale vocabolario come sinonimo di persona hanno gli occhi la molesta petulanza eccetera ma aveva un significato processuale preciso
Perché la vittima era colui il quale veniva mandato dal creditore
è a inseguire il traditore che faceva dei costosi acquisti
Mai comprato senior per compra una bella collana per la sua moglie arma prima dovrebbe pensare ad evocare Bertolaso inattese
E poi dal pescivendolo comprava ormai marca poi poi da dalla più alla fine questo pagava commercio persuasivo per certo non credo si possa rievocare sanno come barzellette
Grazie contratto
Grazie professore
Sì solo a volte gli strumenti può più cattivi per far pagare l'entità che attualmente a va be'allora ragionano Coco che grazie per il suo intervento grazie ai che va potuto affidare lì tante cosa che le notizie possono esser posto da lupo di ilarità
La ringrazio professore ma la parola alle alle ministro Fassino
A al naturalmente impegni sugli usi un altro convegno visto sentito un po'avviso la relazione scritta un po'bolliti Rizzoli
La risposta non è che si può dare carte si ringrazio di questo invito visto la relazione no seguito
Gli interventi quindi è chiaro che le cose che dirò interloquiscono con la con la relazione scritta di cui ho potuto leggere
Alcune considerazioni che ho ascoltato in questa fase finale
Va bene Burton chi evidentemente dal punto da cui prende le mosse questo convegno e cioè dal fatto che noi abbiamo una delle grandi questioni che avverto nome irrisolte i cittadini in Italia
Proprio la capacità della giustizia di essere rapida accessibile e certa
E ogni sforzo che noi dobbiamo fare se vogliamo diciamo corrispondere alle domande dei cittadini deve andare esattamente in questa direzione
Oggi la giustizia non è rapida
Non lo è soprattutto nella giurisdizione civile
Dove mediamente abbiamo tempi che superano abbondantemente i cinque anni che vanno oltre per avere diciamo giustizia
Oggi la giustizia non è facilmente accessibile
Per una
Complessità normativa legislativa
Di soggetti a cui rivolgersi assolutamente complessa
Per il cittadino per l'impresa
Basterebbe pensare ne ha parlato adesso
Presidente La Torre all'enorme allargamento di competenze che negli ultimi anni hanno assunto organismi di tipo amministrativo come il TAR che si pronunciano su cose ormai che non erano assolutamente mia intenzione del legislatore convinta che è stato istituito
E tempi lunghi e scarsa accessibilità fanno sì che la giustizia s'non sia percepita come certa
Non è certa perché i tempi in cui viene
Data esecuzione
Sono lunghissimi fa una certa a una decisione
E non è certa perché spesso
In realtà a
Interpretazione sentenze si contrappongono sempre più spesso interpretazioni sentenze che vengono da altrettanti organismi di tipo giurisdizionali di segno opposto
Il risultato è una situazione molto complessa che il cittadino percepisce appunto come
Lontana da sé il principale problema che noi abbiamo in Italia è fare vivere la giustizia come una giustizia amica del cittadino oggi non è percepita così la giustizia
La giustizia percepita
Come lontana difficile scarsamente accessibile lunga e quindi un servizio inefficiente
Noi abbiamo bisogno di superare questa condizione per una ragione in più a quella ovvia per due ragioni una è quella ovvia
Un Paese civile a un Paese nel quale i diritti dei cittadini trovano un riconoscimento in tempi sufficientemente rapidi
Ma c'è una seconda ragione che negli ultimi anni è diventata via via sempre più importante
Ed è che c'è un numero sempre più ampia di cittadini che dal funzionamento della giustizia trae un più generale una più generale valutazione su come funziona il Paese
E una giustizia che non funziona produce quindi due effetti negativi
Non tutela il diritto leso del singolo cittadino quando il diritto leso
E produce un una disaffezione una distanza tra i cittadini e le istituzioni su cui appunto
Ha concluso la sua relazione il presidente Spallanzani
Quindi
Riuscire a superare questa condizione di negata giustizia o denegata giustizia
A vantaggio di una giustizia che sia capace di corrispondere
In tempi rapidi in modo trasparente e accessibile con sufficiente certezza del diritto e dell'esecuzione delle sentenze questione assolutamente nodale per un paese civile
Io credo che bisogna occuparsi di questa giustizia
Cosa voglio dire voglio dire che io ho l'impressione che negli anni scorsi ci si è molto occupati della giustizia con la G maiuscola giustamente
Che è un aspetto importante la giustizia ci sia meno occupati della giustizia di cui che come servizio di cui come servizio fruiscono ogni giorno i cittadini
E credo che questo sia un punto per un per soprattutto chi ha delle responsabilità
Io anche perché non vengo dal mondo del diritto
Non ritengo che il mio compito sia quello ogni giorno di interpretare una legge ma ricerca di far funzionare la macchina della giustizia
Intatta zona legge spetta al legislatore o a quegli organi a cui è deputata questa funzione
Noi siamo in una situazione di transizione
Che rende naturalmente ancora più urgente
Un'azione di
Un intervento perché in questi anni una complessa produzione legislativa molto ampia e molto innovativa
Messa in campo soprattutto dal ministro Flick e poi proseguita al ministro Diliberto ha ridesignati ridisegnato l'architettura del nostro sistema giudiziario
Mi riferisco prima alla al nuovo codice di procedura penale
Poi all'introduzione del giudice unico
All'allargamento delle competenze della magistratura onoraria
Che sta ulteriormente allargandosi siamo alla vigilia di una assunzione da parte dei giudici di pace di competenze in materia penale oltre che civile
Si sta riscrivendo lavoro di lungo periodo il Codice Penale commissione Grosso
Sta descrivendo i principi della prima parte poi seguirà diciamo la riscrittura del codice stesso
Quindi è chiaro che noi siamo
Dentro una fase in cui si sta ridefinendo l'architettura
Giurisdizionale
Del nostro Paese e l'intero sistema giustizia è chiamato a
Riorganizzarsi in funzione di un quadro legislativo fortemente innovativo
Questo pone molte esigenze
Ivi comprese esigenza di organico io voglio dire al
Presidente La Torre che è sicuramente vero che non si possono soddisfare le esigenze della giustizia aumentandola infinito giudizi e personale amministrativo ma è altrettanto vero che noi oggi in fuga in relazione a quelle riforme che sono state introdotte per esempio giudice unico
Siamo in presenza di una carenza di organico di magistrati e di personale amministrativo piuttosto a grande
No
Sette e quindi io credo che a queste esigenze di organico si debba corrispondere insieme al Consiglio Superiore Magistratura leggo qui vicepresidente verde che saluta stiamo lavorando per corrispondere il più adeguatamente possibile il più rapidamente possibile a queste esigenze
Naturalmente però è vero che noi dobbiamo andare sempre di più verso un sistema che diversifichi livelli di giurisdizione gli ambiti
E vero che non possiamo corrispondere ad ogni esigenza di giustizia e di composizione di conflitto soltanto passando attraverso gli strumenti della magistratura ordinari questo è un punto assolutamente strategico
Che peraltro è uno dei cardini del nuovo impianto
Dell'organizzazione della giustizia della riforma giustizia messo in campo appunto messo in essere in questi anni a partire dalle riforme che ha presentato il ministro Flick
Che cosa significa non diversi sicura significa diversificare significa appunto
Sapere che occorre sempre di più
Avere una pluralità di strumenti che consentano di non concentrare tutta l'attività di risoluzione dei conflitti e di tutela degli interessi sono soltanto sulla magistratura ordinaria
L'introduttore il ricorso per esempio alla magistratura onoraria nella figura dei giudici di pace avuto nel
Documento abbiamo approvato nel Consiglio dei ministri dell'altro giorno il nuovo Regolamento di reclutamento che tende a migliorare sulla base delle proposte che son venuti del CSM dell'Associazione nazionale magistrati le modalità di reclutamento
Siamo alla vigilia di un importante passaggio che è il trasferimento ai giudici di pace anche di una parziale competenza in materia penale per i reati minori
E credo che questo comporterà un beneficio rispetto all'attività della magistratura ordina
Altro provvedimento che abbiamo assunto
Questo all'interno dell'organizzazione la magistratura ordinaria ma che io credo sia stato e sia di grande rilievo è l'istituzione in via transitoria e straordinario delle sezioni stralcio
Per lo smaltimento di tutto il pregresso che si era accumulato quel pregresso che appunto non trova soddisfazione che in otto nove dieci anni
Le sezioni stralcio stanno lavorando l'esito è positivo attualmente il saldo tra procedimenti in uscita e procedimenti d'entrata nella giurisdizione civile è negativo nel senso che ci sono più procedimenti che si vanno a compimento rispetto ai procedimenti che che si aprono quindi se un esito positivo soddisfacente del lavoro delle sezioni stralcio che vanno però rafforzate però perché per ragioni e di tipo normativo di tipo di Bilancio noi non abbiamo ancora utilizzato fino in fondo tutte le possibilità che con le sezioni stralcio possiamo mettere in campo
Terzo provvedimento
Quello di ricorrere di introdurre anche nella nostra legislazione il ricorso a forme di risoluzione alternativa del conflitto e delle vertenze
Quello che viene appunto comunemente denominato Adr
Noi stiamo siamo arrivati ormai come ministero la fase finale della predisposizione del disegno di legge su questo tema io conto entro il mese di luglio di portare in Consiglio dei ministri il disegno di legge sulla DR
E
Il governo
Inseriva questo provvedimenti tra i provvedimenti prioritari
Per l'esame parlamentare in ragione tale che possa avere un esame sufficientemente rapido e ragione tale da poter attivare queste questo strumento che effettivamente può essere di grandissimo giovamento
Il più rapidamente possibile d'altra parte il ricorso a forme di composizione extragiudiziale fa parte della
Diciamo più moderna cultura giuridica in tutti i Paesi in tutti i Paesi si va
Si vanno introducendo modi diversi per esempio appunto il presidente dottore faceva riferimento i tribunali del commercio Franza che sono in realtà da molto tempo vigenti altre forme
Stragiudiziali che diciamo si vanno adottando sempre di più per la risoluzione di quei conflitti che non necessariamente appunto richiedono un accertamento di tipo giudiziaria in senso stretto
Io credo che queste sono modalità con cui noi possiamo appunto
Diciamo corrispondere a una esigenza di
Velocizzazione semplificazione
Trasparenza
Nell'amministrazione della giustizia a tutto vantaggio di quei tempi rapidi che il cittadino alle imprese sollecito
Al tempo stesso abbiamo bisogno di mettere in campo
Riforme di tipo legislativo in questo caso perché non possono non essere di tipo legislativo
Che siano in grado di accelerare
L'amministrazione della giustizia perché
Si modernizza no strumenti legislativi che sono vecchio
Nei giorni scorsi voi sapete il Governo ha presentato il disegno di legge delega per il nuovo diritto societario
è un passaggio assolutamente essenziale
Di una moderna giurisdizione
Delle transazioni economiche e commerciali e delle e dell'impresa
Il diritto commerciale di gente salvo sporadici interventi che proprio perché sporadici hanno spesso creato più problemi che risolverne è il diritto del mille novecentoquarantadue e ognuno misura la stella delle norme diversità dell'Italia e dell'economia nazionali internazionale mondiale di questi sessanta anni e quindi avere uno strumento nuovo innovativo capace di corrispondere alle esigenze
Dell'impresa di oggi è assolutamente essenziale all'il il nuovo la nuova legge diritto la legge delega per il nuovo diritto societario
Semplifica notevolmente le procedure soprattutto per le piccole e medie imprese in termini di regolamentazione statutaria in termini di legislazione della contabilità in termini di procedure in termini di organi di controllo
è io credo un provvedimento di legge di cui che consentirà alle imprese effettivamente di avere quella flessibilità normativa che non è meno importante per un'impresa della flessibilità sugli altri fattori
Della vita di un impresa stiamo lavorando al nuovo testo di diritto fallimentare
Che
Il Governo si propone di presentare alle Camere prima della pausa estiva
Anche qui anche questa è una esigenza assolutamente avvertita che solo in parte
Soddisfatta dal dal nuovo diritto societario perché ovviamente il diritto fallimentare riguarda anche impresa di tipo diverso
Credo che dobbiamo andare anche qui ad un provvedimento che corrisponda alla moderna concezione della una moderna concezione dell'impresa e dobbiamo soprattutto avere un diritto fallimentare che ci liberi definitivamente
Da quella
Vecchia e ormai superata impostazione moralistica per cui il fallimento veniva vissuto e praticato e quindi regolato come un'infamia di un individuo di un'impresa
Quando invece
Il fallimento di un'impresa rientra diciamo delle possibilità dell'attività dell'esercizio dell'attività economica di un imprenditore di paziente
E va regolato con spirito pragmatico e laico
In virtù di questo giudizio e non di altri giudizi di valore
è
Stato
è stato varato dal Consiglio dei ministri il nuovo testo di diritto amministrativo
Altrettanto importante perché questo testo quello che regola gran parte delle relazioni tra pubblica amministrazione e cittadini e tra pubblica amministrazione e impresa
Che quindi anche
Su questo versante potrà consentire potrà consentire
Dei benefici per
Le imprese
Tutto questo copre un versante
Il versante di un diritto e di un sistema
Di amministrazione della giustizia che in Italia sia capace di corrispondere alle esigenze delle imprese
Però attenzione che c'è un altro versante
Che non è meno critico ed è che a fronte di accelerati processi di internazionalizzazione di globalizzazione noi siamo chiamati a fare i conti tutti i giorni con un sistema di regole e un sistema giuridico internazionale assolutamente labile
E assolutamente fragile
Anzi
Misuriamo ogni giorno la distanza tra la celerità e la strutturalità dei processi di internazionalizzazione che investono i fattori strutturali dell'economia della finanza
E la fragilità e la labilità delle regole per governarle per gestirli in modo ordina
Pensiamo a tutta la materia della proprietà intellettuale e cioè della tutela dei marchi e dei brevetti
Per un Paese come l'Italia
Che in moltissime campi e moltissime produzioni sta nella fascia alta del prodotto
La tutela della proprietà intellettuale o meglio dell'originalità e della qualità del prodotto è una questione decisiva
Il sistema di regole che oggi regola
La proprietà intellettuale e assolutamente datato
Per esempio il sistema di tutela della proprietà intellettuale non ha fatto ancora i conti con internet
E con tutto quanto cambia con internet e con le tecnologie digitali nel trasferimento delle conoscenze
Del know how del sapere
E di ciò che è connesso alla proprietà intellettuale
Quindi c'è un problema di diritto internazionale non meno importante per le imprese
Di diritto comunitario
Che tutto sommato è sul piano internazionale il corpo di normativo più completo no
Ma di soprattutto di diritto internazionale nelle dimensioni extra comunitari
Ora qui noi misuriamo una difficoltà grande perché appunto uno dei problemi principali che la globalizzazione ha qui di fronte a sé è appunto
La diversa velocità tra i processi di globalizzazione l'internazionalizzazione in cui le imprese sono inserite
E la assoluta fragilità arretratezza povertà delle regole delle leggi che governano questi processi
Talché un'impresa che va sui mercati internazionali ha una difficoltà grande a veder tutelati elementi fondamentali della propria azione commerciato produttiva sui mercati
Questo è l'altro grande fronte su cui io credo noi dobbiamo produrre uno sforzo molto più grande
Da questo punto di vista
Certamente
In Europa si stanno facendo il mercato comunitario si stanno facendo passi notevoli in avanti e mi riferisco non soltanto gli strumenti alla diciamo all'ormai
Ampio
Patrimonio di direttive comunitarie che regola molti aspetti della vita economica del mercato unico
Ma mi riferisco anche alla decisione assunta al vertice europeo di Tampere dai primi ministri dei quindici Paesi dell'Unione europea di lavorare per uno spazio giuridico europeo
Che significa appunto la costruzione e via via sempre di più di un diritto comunitario di un quadro di riferimento
Legislativo e normativo comunitario di una giurisdizione quindi comunitaria noi veniamo da una riunione dei ministri e la giustizia di qualche giorno fa nel quale si sono assunte decisioni
Notevoli diciamo in termini di rafforzamento della cooperazione in campo giudiziario di rafforzamento quindi del primo del primo pilastro
Infine
C'è un'ultima questione che percorre tutte quelle che ho detto
Su cui io voglio richiamare l'attenzione e tutti noi
Ed è che uno dei principali problemi che
Rendono più complessa l'amministrazione della giustizia italiana e l'eccesso di legificazione
Che viene Italy
L'Italia un Paese nel quale ancora una parte larga dell'opinione pubblica pensa che quando c'è un problema lo si può risolvere in due modi o facendo una legge o andando da un giudice
Se non superiamo questo atteggiamento noi avremo sempre un sistema farraginoso
Bisogna andare ad un processo di delegificazione
Oggi in Italia si legge etica per aspetti anche minimi della vita
Del Paese per aspetti minimi
Ora il tempo di produzione di una legge in un sistema bicamerale perfetto
Ha rapporti politici certi perché questa è il sistema politico istituzionale italiano
è mediamente di due anni
La società non vive con questa con questo tema
La società vive in tempo reale
In due anni un'impresa fatto da fatto tempo a morire prima che la legge arriva
Allora questo problema si risolve diciamo accelerando la capacità del Parlamento di produrre sì ma l'accelerazione è funzione di una riduzione della delle norme produzione legislativa
A vantaggio di una legificazione che si consente effettivamente su priorità
E su temi di portata generale
Per diciamo trasferire alla dimensione regolamentare amministrativa molte diciamo funzioni che oggi vengono diciamo regolate per legge non necessariamente
Per legge devono essere regolate
Qui vedo il presidente verde del CSM si è parlato prima del concorso dei magistrati
Per fare il concorso dei magistrati dovendo tenere conto di una sentenza del TAR che nel frattempo ha reso più complessa la procedura concorsuale
Noi dovremmo cambiare una legge
E quanto ci vuole per cambiare una legge in un punto minimo asseverato che da sola esecuzione una sentenza della giurisdizione cioè che non dovrebbe richiedere quindi la discussione particolarmente complessa e tuttavia
Quello è un classico classico caso che potrebbe essere risolto in via amministrativa regolamentare invece no uno può essere perché l'attuale nostro ordinamento è un ordinamento che assegna una funzione legislativa una quantità
Di funzioni che in nessun altro Paese vengono assegnate alla legge soltanto
Quindi questo è secondo me la cosa diciamo e naturalmente la cosa più complessa da fare non si fa in due minuti
Non è un problema solo di
Assetto costituzionale
E di quadro normativo è anche un problema di testa
Io sono un parlamentare tutte le volte che vado a ritirare la posta della mia casella postale
Metà del pacco di carta che ritiro sono nuovi progetti di legge che i miei colleghi di tutti i partiti sfornano a getto continuo ed è un problema di testa non è un problema di
No perché perché in Italia c'è una inveterata cultura appunto a pensare che ogni problema si risolve facendo una legge non è così il mondo moderno non vive così
Tanto è vero che noi qui cosa stiamo facendo parlando di giustizia stiamo dicendo
Che accanto alla alla magistratura ordinaria bisogna sempre di più a affiancare forme di ricorso a composizione extragiudiziale dei conflitti è lo stesso schema metodologicamente accanto alla legge chiama concentrata sull'essenziale occorre allargare dilatare sempre di più il ricorso a strumenti di tipo amministrativo che sono
Molto più rapidi molto più
Flessibile e quindi capace di corrispondere in tempo più reale alle esigenza chiudo dicendo ringrazio naturalmente il Presidente Spallanzani tutti voi
Dicendo che
L'esperienza positiva che io ho realizzato di rapporto con la Confartigianato durante il mio mandato al ministro del Commercio estero ritengo per parte mia di doverlo continuare anche adesso nel nuovo incarico quindi c'è da parte mia la più ampia disponibilità
Con l'associazione a verificare insieme tutte le esigenze che l'associazione voglia prospettare
Per moderno diritto
Di cui possono godere l'impresa
E mi pare che abbiamo peraltro alcuni disegni di legge appunto di prossimo esame parlamentare dal diritto societario diritto amministrativo all'Adr che consentiranno appunto un utile confronto con con voi grazie
Grazie grazie Ministro per la disponibilità sicuramente non mancheremo di incontrarci su questa edizione grazie penso di cuore grazie
O
Basta
Goldoniano con altri due interventi prima della pausa pranzo e poi
Previ mi rendo conto che c'è un po'di trambusto
Lei si mette dice Presidente del Consiglio forense che non so non so se lei fosse
In
Fermarsi fino alle quattordici e trenta quattordici e quindici
Allora diamo la parola ecco scusate ceduti una da seduti accorge prego professore prima della pausa altri due brevi interventi
Che è stato scudettato contribuire
Riapre dopo dopo scusate prego prego professore
Revoca mi scusi c'è stato un pochettino
La revoca
Intanto volevo ringraziare a nome del presidente Micheloni Nicola Buccico
E del consiglio nazionale
Questa prestigiosissima associazione per l'invito rivolto alla massima istituzione forense
E su di un tema estremamente attuale
Che coinvolge la civiltà di un paese civile
Se è così vogliamo chiamare ancora la nostra Italia
Noi da diversi anni
Assistiamo alle l'avvicendarsi di ministri
In centinaia di convegni
Indetti non solo dalla vostra prestigiosa associazione ma indetti
Da associazioni che in qualche modo sono collegate alla vostra
E che hanno sempre un problema da risolvere
Ecco perché
Io
La penso in maniera opposta in quanto ha detto il presidente Gennaro dell'Associazione nazionale magistrati e non per una sterile polemica che non ha alcuna ragione di essere ma il vostro tema e quanto mai centra
Perché il cattivo funzionamento della giustizia
Determina il sia pure in via mediante la patologia dell'impresa
Il processo civile italiani entrato una in una fase
Che più che patologica
E una fase pre agonica
Per cui intervenire nel processo
In questo momento
Approva attraverso normative leggi che hanno il carattere dell'emergenza
Avete sentito il ministro Fassino
Tre mesi fa abbiamo sentito il ministro Diliberto un anno fa abbiamo sentito il ministro Flick i problemi al tappeto sono sempre e unicamente gli stessi ne avete visto risolto qualcuno di questi problemi
Legiferando meno nessuno
L'avvocatura ai suoi problemi interni ha problemi gravissime da risolvere
Però francamente dal mille novecentotrentatré ad oggi
Quanti disegni di legge sulla modifica dell'ordinamento professionale sono state depositate
Anche disegni di legge badate bene presentati dal governo
Il Parlamento li ha mai discussi
Disegno di legge che hanno avuto anche diciamo sì l'adesione dopo dibattito interno dell'avvocatura sono stati mai discusso in Parlamento
Sono mai ancora mai fatalmente giacciono nei cassetti delle Commissioni giustizia
Nei cassetti del Parlamento e del Senato ma nessuno li discute
è un fatto un arcano questo è un arcano è un fatto che d'altro canto non possiamo non avere sotto gli occhi e allora diciamo basta
Al numero dei magistrati
Alle strutture che lo Stato non ha prestato allo zero virgola novantotto per cento che lo Stato destina l'amministrazione della giustizia diciamolo una volta per tutte queste riforme non si devono fare
E mettiamoci una pietra sopra
E allora ragioniamo in termini estremamente positivi
Così comanda vogliono aggiornato i relatori della prima mattinata
I quali hanno cercato di fornire lo strumento per avviare cioè però biliare alla crisi istituzionale della giusti
Abbiamo sentito elogiare il giudice di pace
Abbiamo sentito elogiare le sezioni stralcio le sezioni stralcio sono stato sono stati un fallimento
Totale
I protetti i processi civili devono essere scongelate perché sia usato anche questo verbo congelamento prima scongelamento dopo
Quindi ragioniamo in termini estremamente positivo
Abbiamo dinanzi a noi l'artigianato prestigiosissima
Componente dell'economia nazionale
La piccola impresa
Convinciamo
Gli operatori tutti che hanno a cuore la soluzione di questi problemi
A darsi una cultura totalmente deve
Uno cultura che predica la consulenza preventiva
Che faccia sì che si arrivi soltanto al contenzioso nel momento in cui è davvero impossibile risolvere all'interno il proprio problema
Saranno le Camere di commercio saranno le organizzazioni interne alle singole associazioni ma così come non dobbiamo molto modificare la cultura anche per gli avvocati in tal senso
Cioè di essere disponibili all'assistenza delle imprese
Dobbiamo costringere anche il Parlamento una volta per tutte a dare alle qualifiche professionali quella coltura quella professionalità che rende l'avvocato idoneo a risolvere assistendo l'impresa quei problemi che la giustizia non risolverà
Il processo esecutivo un dramma
Processo esecutivo si per stiamo parlando di processo esecutivo Oreste del progetto esecutivo mobiliare non stiamo parlando di esecuzione forzata immobiliare qual è l'esigenza del piccolo imprenditore dell'artigianato
è quello di recuperare il proprio credito acquisendo così liquidità
Diciamo così che lo faccia rimanere sul mercato
E questo penso sia l'obiettivo dell'artigiano della piccola impresa se non recupera i propri crediti
L'artigiano per sua fortuna perché lo ha richiamato sua Eccellenza la Torre diciamo sì non è soggetto a dichiarazione di fallimento
Così come le professioni intellettuali
Però la piena dell'impresa in matematica
La possibilità di non disporre per liquidità
è un fatto talmente necessario quanto ormai diventa divenuto endemico per la impossibilità di funzionamento quanto normale del processo esecutivo nella giurisdizione ordinaria
Passi che bisogna ricorrere per Tozzi
Diciamo sì a strumenti alternativi strumenti alternativi che non debbono avere l'avallo delle istituzioni parlamentari non devono avere l'avallo di una legge delega del governo devono essere espressione della volontà dei piccoli imprenditori e degli artigiani di darci un sistema diverso da quello che allo stato ante anche in questo campo è una rivoluzione forse ritenuta quasi impossibile è una rivoluzione che Weber deve essere accelerata non è vero non siamo anglosassoni siamo mediterranei come si suol dire
Però bisogna un attimino se vogliamo rimanere diciamo così nel contesto europeo dobbiamo un attimino cercare di cambiare mentalità non la deve cambiare soltanto l'impresa cambiare anche il cittadino il cittadino purtroppo e abito abituato alla cultura della giurisdizione
Ed è abituato alla cultura neanche del giudice onorario e abituato a propria alla cultura dall'alto cioè vuole vedere il magistrato Adela che è la sua controversia venga decisa dal magistrato e questa la realtà
Non sono gli avvocati che sconsigliano o che non che consigliano l'imprenditore o il cittadino hanno conciliare la proprietà non è assolutamente così spesso e volentieri l impresa e il cittadino a dire avvocato io ho bisogno diciamo delle isole questa controversia
Voglio andare dinanzi al tribunale e questa la situazione bisogna che un attimino questa cultura abbia una inversione di tendenza estremamente positivo
Perché io lo dico non sono un tipo pessimista sono un ottimista combatto giornalmente nell'istruzione l'avvocatura
Per far sì che qualche cosa ci ottenga faccio parte di diverse commissioni ministeriali a non per cercare di portare innanzi dei progetti a medio
Oggi sono rimasto un attimino perplesso perché mi è stato presentato a livello di Consiglio e il ministro un testo di riforma della legge fallimentare
Dirò addio c'è una commissione aveva sette anni istituita presso il bel terrazzino specie non mi risulta assolutamente che abbia terminato questi valori
Questo testo riguarda la riforma della legge fallimentare o riguarda assolutamente forze qualche leggina particolare che debba agevola romeno la grande impresa questo è l'interrogativo che mi pongo cioè non penso di essere talmente ignorante nel senso che non conosco
L'iter legislativo e lavori di una commissione Sammy risolta che la Commissione da sette anni istituita non ha licenziato al contesto di riformare la legge dal mille novecentoquarantadue
Se qualcuno in grado di smentire il mio sono ben lieto perché complesso la mia tu ignoranza la più
Mi dispiace intrattenervi oltre perché io ho ascoltato con estrema pazienza tutto quanto è stato detto
Rimango ancora una volta ammirato dalle relazioni dei miei colleghi e dall'intervento del consigliere alla Martone di sua Eccellenza l'atomica
Però cerchiamo di essere estremamente pragmatici
E vi parla un avvocato
Io svolgo la procedura Luca da trentasette anni
Cioè non è da un giorno
Dal mille novecentonovantacinque ad oggi nessun problema che riguardasse la giustizia civile e stato risolta
Non ce n'è stato uno che sia stato risolto questa è la realtà
Che qualcuno mi smentisca
Non ci sono strutture giudiziarie
Ci sono locali che sono belle da vedere calze ebbe a Roma ristrutturate
Ma dagli ambienti così disagevoli per esercitare la giurisdizione che ognuno di noi insieme a un un contatto con un avvocato francese o tedesco o inglese
Cerca di evitare che il costume venga a visitare il tribunale civile di Roma
Non tribunale civile di una piccola città di Acqui Terme in Piemonte o di Canicattì in Sicilia
Il tribunale civile di Roma questa è la realtà bruta quanto si vuole
Io non posso che augurarvi diciamo così nell'ottica diciamo così del progresso non nell'ottica che il regresso
Di augurare veri diciamo così
Una un vostro incisivo intervento nella materia
In maniera che da voi stessi
Diciamo così con le vostre forze con la vostra attività propositiva
Possiate invertire questa cultura
Perché soltanto così ci salveremo grazie
Grazie grazie a lei avvocato
Siamo partiti con questi indagine una denuncia che abbiamo fatto
Certo che lei quello quello che ci vuole ci vuole sì
Va però giù è per i fatti vedere la questione del Bilancio vetro della grazie di cuore avvocato must già con acqua la parola al dottor Pasto Buono che il segretario generale delle dell'Unioncamere canori commenti italiani prego
Lei è l'ultima era il dottor posto all'ultimo che pare poi facciamo si chiama il Coppi break adesso una nuova moderna e poi la parola al professor Casavola pigrizia proprio perché ha speronato precoce Capello spuntino soggettivo
Quello che va bene grazie qui eccome regolare visto qua idolo della serie alla Champions league adesso c'è un paio offre sedersi spero che Jole sia divertenti da vedere grazie dell'invito io mi in pochissimi minuti vorrei dire qualcosa di complementare quindi non torno sulle analisi assolutamente
Voglia di partire da un fatto però alcune delle cose dette dai relatori precedenti mi riferisco al tema del del promosso la Briguglio quando diceva
In quale clima devono nascere spontaneamente conoscessi di risoluzione delle controversie riverse oppure il tema delle leggi delegificazione di Fassino oppure anche voi uno spunto interessante del professor donativi quando
Si poneva quasi una barriera tra qualcosa viene considerato privato il diritto per la concorrenza e qualcosa che pubblico come l'amministrazione giustizia
Io allora ricordo un fatto al presidente Spallanzani ma lo è per tutti noi questo tema lo abbiamo incrociato nella sua sostanza quando si discuteva in Bicamerale
Adesso quella vicenda per motivi politici ognuno potrà giudicare sia stato un bene o male che sia terminata ma quando ne abbiamo detto in Bicamerale lo ricordo lo diceva la Confartigianato lo dicevano le camere di commercio dice un altro organizzazioni che nei suoi cinquant'anni la Costituzione non poteva aver tenuto conto di due fatti
Che le imprese erano diventate da seicento mila cinque milioni e mezzo e che era nato tutto un diritto dei consumatori e quindi una concezione del mercato inimmaginabile quando si scrissero quelle regole
E che figlio di questo cambiamento era il fatto che l'impresa ed ha assunto un ruolo in qualche modo istituzionale una sua rilevanza pubblica noi dicevamo sostanzialmente che era cambiato il clima è che una diversa concezione del mercato che porta anche a una maggiore affidabilità della contro l'attualità del mercato dovrà essere affermata già nei principi costituzionali
Questo problema dinanzi insoluto perché finita la Bicamerale perché non si è rimesso mano quella di forma costituzionale perché non siamo più riusciti ad esprimere in qualche modo una rilevanza pubblica dell'impresa e del mercato
Io credo che questo sia se volete non solo giuridicamente ma anche un posto sul logicamente l'origine del fatto per cui nel nostro Paese non si avviano spontaneamente processi di risoluzione delle controversie che siano complementari o alternativi a quelli dati non ci sia una cultura per la conciliazione e l'arbitrato non ci sia una rafforzamento della posizione contrattuale da parte dei consumatori abbiamo fatto una legge che ha riconosciuto alcune esperienze italiane però di fatto vediamo nelle economie più evolute
Chi è proprio la il rafforzamento dell'altro corno del problema e cioè dato però il consumatore la sua rappresentanza che consente maggiore affidabilità alla contro attualità del mercato
Questo credo sia il clima su cui noi dobbiamo lavorare perché il tema della fiducia nel mercato rimane la fonte per ridurre né tutti tutte le distorsioni ne abbiamo vista una serie di sfaccettature non è stato ripetere
Che portano quale crisi della giustizia allora vado molto veloce
Credo che una delle funzioni che una legge una delle camere di commercio che stamattina hanno tutti citato
è stata data alle camere di commercio nel novantatré era proprio l'idea di costruire sulla regolazione del mercato un'istituzione che desse fiducia al mercato c'è costruisse una maggiore affidabilità una maggiore fiducia nella correttezza dei rapporti di mercato questo è il modo in cui leggo anche la riforma delle camere di commercio e questo lo leggo come figlio appunto dell'importanza maggiore che l'impresa il consumatore assumono i moderni rapporti commerciali allora condivide anch'io forse la l'osservazione il presidente Gennaro e di altri sul fatto che non è soltanto un problema di un istituto di distorsione della concorrenza per la giustizia proprio metterci d'accordo su una cosa ed il presidente Martorana fatta venire in mente parlando degli autobus
L'insieme delle cose che si farebbe insieme delle delle strade che può percorrere un'impresa un imprenditore un consumatore dispetto alla riconoscimento dei diritti è un public service oppure no
Cioè l'insieme di queste cose deve essere concepito con un pubblico servizio e quindi corre caratteristiche Fassino ci diceva oggi non ha accessibilità ma non ammessi costi poiché sono comunque una un complemento necessario e la rapidità e la certezza allora se sono un public service e chiave vanno considerati nel loro insieme quindi non soltanto la giustizia quella prevista dal al Codice civile e quelle che chiamiamo le forme alternative io propongo come piccolo risultato simbolico Cominelli oggi credevano più alternative c'è une complementari cominciano a vedere l'insieme delle possibilità è un'impresa deve poter avere o anche un consumatore deve poter avere per risolvere rapidamente i problemi allora questo credo si innesti nel clima di di creazione di fiducia legale di commercio Sonate secoli fa tre chiare fiducia tra quelli che commerciavano
Questa è una loro innata esperienza e del loro DNA credo che questo sia il fatto da ribaltare dovremo continuare Caro Presidente a livello anche di riforma costituzionale a perseguire questa rilevanza pubblica dell'impresa perché rimane comunque l'origine di un possibile diverso ragionamento su queste cose
Ma che traduce poi in termini concreti il concetto di interesse generale perché allora l'impresa può curarsi anche nell'interesse generale le camere di commercio sempre in quella legge istitutiva riformatrice hanno come compito di curarsi dell'interesse generale
E credo che l'impresa e l'associazione di categoria nel momento in cui scegliessero di esaltare le funzioni delle Camere di commercio in quest'ottica di interesse generale trovano anche il soggetto istituzionale sul territorio che implementa la fiducia nella nel mercato
Prato il passaggio è delicato perché non è che tutti lo sanno interpretando così questa legge io sono sempre contento Rino a parlare in Confartigianato perché so e posso parlare apertamente ho sempre detto cose
Critica non critiche apertamente sono molto grato di questa di questo rapporto che abbiamo molto franco
Quando prima lo riporta una trama quanto prima il presidente proprio del professor Prosperetti diceva i centoquaranta mila avvocati sono un problema sono una risorsa
Interesse generale vuol dire che con tutte le categorie ci mettiamo attorno a delle soluzioni che non necessariamente le premieranno tutte quante
Ma che sono una soluzione per comunque riteniamo necessaria
Questo poneva fine interesse generare cioè aver contribuito una soluzione che non per forza ci coinvolgerà come piccolo gruppo un grande gruppo nella sua attuazione non per forza ci premierà totalmente se non si ha questa visione dell'interesse generale difficile che ne affrontiamo qualsiasi strumento di accompagnamento di soluzione al problema della giustizia allora
Credo che
Tutelare la dinamica del mercato diventa oggi
Una delle funzioni delle Camere di commercio e per fare questo è chiaro che devono essere percepiti dalla pubblica opinione non solo dalle imprese come soggetti terzi e soggetti istituzionali
Il consumatore non si rivolgerebbe ma è un soggetto che ritiene rappresentante dell'impresa si rivolge a un soggetto che ritiene terzo rispetto al mercato rispetto alle imprese rispetto a se stesso
Quindi ecco perché poi nel gioco della combinazione tra ruolo delle associazioni e delle categorie e Camere di commercio ci sono funzioni distinte proprio perché nelle camere di commercio si può innestare questo rapporto rispetto al mercato di soggetto istituzionale che attribuisce fiducia nei processi di mercato
Però è che essa sia uno dei punti più chiari ma meno approfonditi riforma cinque ottanta che ci consente di lavorare insieme molto meglio perché ci si rafforza a vicenda
In questa funzione
E passo al secondo punto allora qual è il passaggio
Delle cose che si stanno facendo non vici tutta l'esperienza europea ma insiste di camera europei sono in coinvolti tutti sostanzialmente tutti e quindici in processi di gestione gli arbitrati di mediazioni di conciliazione di contrattualistica esperienze famose come quella della camera di Stoccolma con l'istituto nell'abitato
Che è lì a quelle francesi apre tedesca quelle spagnole in Italia abbiamo avviato un percorso un po'più frammentato ma che comunque si è costruito per aggregazione diverse funzioni gli uffici metrici ultimi arrivati gli Uffici provinciali del commercio
E dell'industria anche se arrivati da poco le funzioni di regolazione del mercato le clausole vessatorie
La predisposizione dei contratti tipo la subfornitura che ha dato questa questa
Questa procedura di conciliazione obbligatoria e voglio anche ricordarlo alcune funzioni legate alle autorità di regolazione del mercato del gas energia che ancora non si stanno attuando che danno le camere di commercio la possibilità di dirimere le controversie tra consumatori ed enti erogatori del servizio
Tutto questo si è accumulato nel tempo cosa sta producendo sospesi fornitura visto che è stata citata vi do un dato nella oltre un anno e mezzo che vigente la legge nell'anno e mezzo di vigenza ci sono sessanta casi non sono moltissimi più di metà di questi casi sono risolti prima della prima udienza di conciliazione il che vuol dire che sono stati intentati per cercare di
Conclude
E son serviti a concludere quindi non ho possibilità l'hanno avuta il valore medio da il valore va da uno a trecento milioni quindi non parliamo di cose di una enormità dal punto di vista Della contenuto economico è un'esperienza ancora piccola chiaramente ancora piccola ma abbiamo anche suggerito novizio al Parlamento qualche modifica potrebbe essere fatta per incentivare il ricorso a questo percorso qui
La conciliazione invece facoltativa negli ultimi ventiquattro mesi vede circa settecento casi settecento casi in tre anni faremo fra di voi
Poche cose è interessante vedere come si ripartiscono cinquecento sono tra consumatori e imprese duecento sono tra imprese
Anche qui più del cinquanta per cento si risolve positivamente
L'arbitrato in cinque anni vede settecento casi cioè in cinque anni invece che in due diversi settecento casi ma il novantotto è stato l'anno con maggiore ricorso ne ha visti circa duecento
Cosa interessante interessante vedere che in sei mesi l'arbitrato risolto la questione anche se per pochi ma chi ha mediamente questo è stato un tempo tempo molto basso lordo rispetto alla giustizia allora sono esperienza ancora Piccone
Dico però un fatto importante rete perché nella commercio elettronico si sta ponendo tanta attenzione a questo problema della soluzione delle dispute perché inutile far tanto presto organizzare la comunicazione la logistica che deve consegnare entro quarantotto ore se poi no no anche il la possibilità di risolvere i mille problemi che nascono su commercio elettronico in un modo altrettanto rapido
Abbiamo visto qui a Roma e l'ho fatto un'esperienza come con gli altri Paesi europei son venuti dei canadesi a dimostrarci come si fa la conciliazione on line senza delle parti si incontrino interessantissimo certo
Del continente americano dove quella fiducia nella correttezza della contrattualistica del mercato molto più forte probabilmente funziona però quella è la strada è una strada di sviluppo comunque delle transazioni economiche
Quindi non possiamo non tener conto che quel tipo di transazioni quel tipo di velocità di rapporti richiederà anche una velocità di soluzioni per non non in fare incagliare tutto il processo quindi dobbiamo anche tenere aperta la porta a queste soluzioni concludo cosa possiamo fare voli sono gli sviluppi concreti
Che possiamo fare io credo che primo punto è più strumenti di pacificazione più più lavoro sulle i contratti tv lavoro sulle clausole vessatorie cioè tutto quello che predispone i rapporti commerciali quindi una maggiore azione incentivazione e questo si può fare ovviamente già lo facciamo in parte con le categorie ma anche con altre spinte per migliorare i rapporti prima te ci sia il momento conflittuale
Sicuramente una spinta perché le Authority abbiano un po'meglio il ruolo di difesa del mercato io sì l'ho ascoltato con attenzione quello ha detto Tesauro però bisogna anche che poi l'Authority abbiano il ruolo di difendere il mercato di farlo funzionare non soltanto di denunciare giustamente quello che in qualche modo lo frena
Credo un altro tema importante che oggi non ho sentito citare quello che la formazione e vero che diceva qualcuno che la figura del conciliatore così come non ci diamo una figura che non esiste però è anche vero che se la figura del conciliatore è interpretata da dall'avvocato che vuole sostanzialmente portare in vite e non risolvere la lite faremo fatica ma porta alla conciliazione in Italia e qui c'è un processo formativo che insieme va svolto per arrivare a una mentalità che sia un tantino più posizionata sul tema conciliazione e l'arbitrato e quarta cosa ovviamente sono state citate
Il forme di incentivazione a queste vie complementari come lo chiamate che poi sia
Più fiscale sia
Quella dei costi eccessivi tecnicamente si può discutere ma quel disegno di legge che Fassino ha preannunciato sul accesso alla giustizia dovrà tener conto in qualche modo dovrà agevolare queste forme complementari allora ecco io credo che in un mondo che presume di andare avanti con maggiori conoscenze non possiamo non affrontare anche per una giustizia maggiore conoscenza complessi
Non sono né al mondo che abbia un esplicito a tutela per l'artigianato erano presidente va bene la ringrazio grazie a tutti grazie a voi ci troviamo con un'orata con il sia chiaro abbiamo alle due quarantacinque Massimo si sale e a sinistra poi si scende la stanza per il visto che alle nostre spalle
Questa sessione pomeridiane
Ci sono
Dieci iscritti a parlare tra rappresentanti dei consumatori magistrati
O
Segretario generale della Camera
Arbitrale
Studiosi della materia rappresentanti
Di organizzazioni
E parlamentari
Io credo che per rompere il ghiaccio possiamo dare la parola all'avvocato Cerniglia che è presidente di un'associazione di consumatori la busta
Per la verità sono vice presidente di un'associazione di consumatori perché presidente il dottor Lannutti ad un lato sversare è un'associazione di consumatori in particolare degli utenti bancari finanziari e assicurativi
Io volevo subito dire questo poche parole pochi poche considerazioni rispetto alle molte cose che sono state dette questa mattina
A me sembra che il sottotitolo del delle di questo incontro la giustizia civile da strumento di regolazione del mercato ed elemento di distorsione della concorrenza forse dovrebbe sarebbe stato più corretto
La giustizia civile da strumento di regolazione della società civile e del mercato ad elemento di distorsione della concorrenza e della società civile stesse
Perché quando noi parliamo della giustizia civile a differenza della giustizia penale a differenza di altri tipi di giustizia in particolare di quella della giustizia penale
Noi non parliamo di una giustizia che volta solamente ad accertare le responsabilità terreo come per la giustizia penale e ha comminare quella che la pena quindi a condannare
Quando parliamo della giustizia civile ci riferiamo a una sfera di giustizia che volta non solo a provvedimenti di condanna
Ma anche a provvedimenti importantissimi dichiarativi e di accertamento cioè la funzione della giustizia civile è una funzione quindi volta all'accertamento
Della Della Ragione delle parti alla certamente alla dichiarazione della ragione delle parti quindi non è volto solamente a una condanna a qualche cosa una somma di denaro una condanna o o a una pena come la giustizia penale
Ed è per questo
Fatto che io credo che la giustizia civile in una società civile come dovrebbe essere considerata l'Italia è una forma di tutela importantissima
E giustamente è stato detto in questo convegno che la giustizia civile la ma il mancato funzionamento della giustizia civile costituisce un enorme freno non solo all'impresa io parlo per le imprese ma soprattutto anche i consumatori
Noi nel mille novecentonovantaquattro forse è stata la prima associazione di consumatori e forse è stata anche la prima ma associazione o soggetto giuridico tout-court abbiamo presentato nel mille novecentonovantaquattro parlo quindi di sei anni fa
Abbiamo presentato non alla Corte dei diritti dell'uomo quindi non chiedendo una pallottola valutazione di violazione classica dell'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo ma abbiamo presentato alla Commissione europea
Una richiesta di procedura di apertura di procedura di infrazione nei confronti del governo italiano proprio allegando che il mancato funzionamento anzi la quasi paralisi della giustizia civile
Costituisse un vero freno non solo per le aziende le quali praticamente si venivano a trovare a competere con gli altri soggetti facenti parti
Soggetti economici facenti parte della comunità europea in condizioni sfavorevoli
Ma sì ma veniva a trovare questa giungla giustizia civile veniva a costituire anche un freno enorme per i consumatori stessi
E avevamo fatto un esempio molto banale però l'esempio molto banale che a mio avviso era calzante era questo
Cioè se un cittadino tedesco comprò una bici del quindi un consumatore viene in Italia compra una bicicletta in Italia
E questa bicicletta e poi difettosa e si trova a dover re praticamente subire un danno si troverebbe poi rispetto a un stesso prodotto comprato nel proprio Paese
Ad avere delle garanzie post vendita in particolare delle garanzie di tutela
Dei propri diritti con la giustizia italiana
Molto più scadente rispetto della giustizia tedesca della giustizia francese che avrebbe potuto risolvere le problematiche inerenti ai suoi danni in sei mesi otto mesi un anno ma comunque in termini molto inferiori rispetto a quelli che noi abbiamo in Italia quindi noi vediamo che il problema del mancato funzionamento della giustizia non è civile non è solo un problema
Diciamo che attiene alle alle regole essenziali dello Stato ma è un problema che attiene direttamente le parti provocate in protagonisti economici del mercato che sono le aziende e i consumatori
Io mi sono per la verità secondo argomento che volevo trattare brevissimamente quel suo io mi sono un po'per la verità stupito del fatto che si è tanto evocato questo convegno la una funzione per andare un argomento diverso visto che io sono anche un operatore del diritto se tanto avvocato una funzione una diversa funzione dell'Avvocatura si è detto in Italia ci sono centotrenta mila avvocati
Ma nessuno ha detto che negli altri paesi europei in Francia in Germania in Inghilterra negli Stati Uniti da ottant'anni esistono delle strutture che si chiamano servizi di assistenza legale
In questi servizi di assistenza legale sono delle strutture pubbliche o para pubbliche oppure finanziate dalle fondazioni per esempio negli Stati Uniti o anche in Inghilterra che sono preposte proprio a fare che cosa
Non solo a fare le cause nei confronti di quei col dico i cittadini che si trovano in condizioni economiche disagiate o comunque in condizioni economiche non talmente più vantaggiose da poter sopportare i costi enormi del giudizio
Si trovano ci sono questi organismi questi Paesi ti ho detto Francia Germania Inghilterra dove un numero assai rilevante di avvocati e in particolare dei giovani avvocati vengono adibiti a questa funzione essenziale di filtro fra il cittadino e lo Stato una sorta di filtro
Appunto per evitare il più possibile che il cittadino si rivolga comuni imbuto finale alla giustizia e e quindi vada a ingolfare quelle che sono le strutture giudiziario è stato giustamente detto dagli altri oratori e questo è molto importante e io ne sono profondamente convinto che la giustizia la giustizia togata diciamo la giustizia lo zoccolo duro della giustizia
è uno strumento pubblico essenziale e in quanto strumento pubblico essenziale deve essere riservato effettivamente per le controversie che hanno una necessità effettiva di essere risolte da un organismo importante è Terzo come il giudice ci sono una pletora di altre situazioni che appunto è stato detto
Molto più autorevolmente di me
Di questioni che possono essere risolte fuori dai tribunali che possono essere risolte da chi
Innanzitutto io ritengo che questa funzione importantissima visto che abbiamo fatto crescere a dismisura la classe forense in Italia abbiamo centotrenta mila avvocati a fronte dei venti mila francesi abbiamo questa paradosso per cui tutti gli avvocati italiani ti veniamo dopo quattordici anni ora mi pare un po'di più cassa azionisti per cui anche il fatto che la Cassazione è diventato un trip terzo grado del giudizio è dovuto al fatto che non vi è un vero filtro da un punto di vista mentre casa azionisti francesi sono tanti
Ma visto che abbiamo fatto crescerà a dismisura questa classe forense certo non è pensabile che ora ottanta novanta mila avvocati li mandiamo a spasso dovremmo cominciare a cambiare la mentalità a cercare di cambiare e la mentalità della classe forense facendo sì che la classe forense possa diventare così com'era all'inizio del secolo passato così com'era nell'Ottocento
Un vero soggetto non pubblico indubbiamente non vero soggetto di filtro tra il cittadino e lo Stato
Ci siamo mai chiesti perché tutto oggi si riversa all'autorità giudiziaria e tutto si riversa all'autorità giudiziaria perché non ci sono altri filtri
Esisteva quaranta cinquanta anni fa esisteva la pubblica amministrazione da vent'anni trent'anni la pubblica amministrazione è stata smantellata anche quel filtro che insisteva non c'è più quindi evidente che tutto si riversa all'autorità giudiziaria poi per restare e concludo per restare nell'ambito di una di una non necessita di fare sempre comunque leggi basterebbe fare delle piccole accortezze anche per quanto riguarda gli avvocati della classe forense come filtro ripeto fra il cittadino e lo Stato
Sarebbe quella per esempio di stabilire come norma deontologica quindi senza la necessità di fare una legge ad hoc che l'avvocato prima di poterne tra prendere una causa nei confronti di un altro soggetto debba fare una lettera invitare questo soggetto a comparire per sul sul sul suo studio oppresso dei locali attrezzati con l'assistenza di un altro avvocato al fine di tentare una una obbligatori appunto un tentativo avvenuti di esperire un tentativo obbligatorio di conciliazione sarebbero tante piccole
Espedienti che potrebbero essere adottati senza necessità di fare delle leggi progetti di leggi come il ministro di grazia e giustizia con una certa contraddizione oggi ha detto ha parlato di delegiferare che noi abbiamo centotré mila leggi a fronte degli otto mila francesi e poi ha detto che comunque è in preparazione un progetto di legge per l'Atr ma per l'Atm non è necessario progetto di legge
Sarebbe necessario basterebbe che le organizzazioni degli imprenditori dei consumatori organizzassero anche a livello aziendale come fatto
Nei Paesi nordamericani per esempio quegli organismi chiamati Oppus pane gli Opus mandati Andali che si sono nel settore assicurativo bancario tanti altri no infrangibile miliardario no no inizia in Italia non funzionano perché l'Opus per bancario è stato fatto suonando sole cantando sarà fra di loro perché non è stato inserito nell'Opus ma bancario nessun rappresentante dei consuma
Dove c'è un rappresentante degli avvocati
Dei commercialisti un rappresentante dell'Api e certo che non funzionano quando un organo non solo non è il terzo e questo non lo so ma non credo credo che sia un organo terzo ma non appare terzo evidentemente non può funzionare grazie
Grazie
Io credo che il ruolo dei consumatori sia essenziale specie impossibili convenzioni che possano stabilire anche con le confederazioni artigiane dell'artigianato perché tutta una serie di minimi controverse che gli artigiani hanno che loro committenti privati potrebbero trovare a livello convenzionale
Nell'ambito di procedure di accordi il valore collettivo una importante soluzione volevo nel salutare il professor Galloni che è una delle altre personalità che stavano dando i nostri i nostri lavori è anche direttore del mio dipartimento oltre ad avere avuto incarichi innumerevoli incarichi di governo ed essere stato vicepresidente del Consiglio superiore dalla magistratura se poi Giovanni Marra intervenire assistiamo no
Pregherei il il presidente Casavola che presidente la terza sezione del Tribunale di Roma di darsi il suo contributo grazie
Consigliera tutte e che anzi anzitutto di sabato invitato mi presento subito dopo il magistrato come è stato già detto presidente di una sezione del civile del tribunale
I
Diciamo che
Un prima sensazione che ho avuto immediatamente sia leggendo il titolo di questa di questo incontro sia per quello che si è detto che la più prima grande accusata qui la giustizia
Naturalmente per la giustizia e il giudice
Eppure il giudice è il protagonista del processo ma c'è anche un altro protagonista l'avvocatura l'avvocato quindi c'è una andiamo non tu imputato te l'avvocato
Io voglio far valere alcune considerazioni non so se Association sentire con la sono troppo vicino forse no no va bene va bene vorrei fare alcune riflessioni che mi sono nate del tempo attraverso quella occasione per me importante di studio di incontro che la camera di consiglio
Ecco per cui diciamo il mio discorso toccherà forse altri aspetti che non quello specifico diciamo della tematica Offerta oggi al nostro alla nostra attenzione
Vorrei anche aggiungere una cosa che la mia esperienza non è tanto sul soltanto il magistrato ma anche di utente del servizio giustizia perché io chiedo di avere un altro primato
L'ho fatto due cause civili in una sono intervenuto
La causa attendeva rinuncia tribunale dal nord
Questa causa chiusa dopo diciassette anni
La seconda causa invece mi ha visto coinvolto assieme ad altri undici civile naturalmente
E veri la seconda si è chiusa dopo quindici anni
Quindi è un primato che il padre il trend positivo per Fonzetti
Mi sento anch'io colpevole
In questa in questo scenario
E allora
Cominciamo a qualcun riconsiderazione
Scusate io preferisco leggermi in modo da essere più cederle
Il problema ha un profilo preliminari che l'accesso alla giustizia è l'eccesso di domanda di giustizia
Il vicepresidente del CSM professor Verde che adesso non c'è non è presente con noi nel suo intervento ad un recente convegno intitolato quale giustizia per il ventunesimo secolo
Ha sottolineato che il ventesimo secolo si è caratterizzato per l'esplosione della domanda di giustizia
Anche per l'affermarsi di ulteriori diritti soggettivi del cittadino per contro al ventunesimo secolo sarà proprio all'insegna del controllo dell'accesso alla giustizia
La vera sfida quindi riguarda la individuazione di forme di controllo dell'accesso alla giustizia che comunque non compromettano la conquista rappresentata dalla possibilità che per ciascun cittadino di potersi rivolgere al magistrato
Con riferimento al processo civile Professor Bad invitava a riflettere circa le modalità in virtù delle quali operare escludendo iniziative giudiziali pretestuose o comportamenti processuali di lato
Si tratta di un problema grave Complesso
Siamo sotto osservazione critica dalla Comunità europea che non ha che ha come disegno la omologazione di un modello procedimentale comune
Ispirato a regole comuni di cui fondamentale quella del tempo ragionevoli di durata del processo
Un aspetto che mi sembra però che non sia stato sufficientemente approfondito e la incidenza degli operatori
Ostuni la dilatazione di questa domanda
Mi sono sempre preso la libertà di interpretare il sistema giustizia pragmaticamente come un mercato del servizio giustizia
Mercato determinato da tradizionali leggi economiche della domanda e dell'offerta
Orbene questo si è già detto di questo convegno permettete che lo ripeta
In Italia operano oltre centotrenta mila avvocati altissime la media di nove iscrizione all'albo nel novantadue sosta di trenta mila
A fronte di questa domanda la risposta di prestazioni di servizi di giustizia e affidata circa sei mila giudici togati ordinari
Ad alcune migliaia di giudici non togati giudici di pace
Blow Up le sezioni stralcio Blotter distinti giudice assegnate al tribunale ordinario agli uffici di procura giudici amministrativi che fanno salire complessivamente circa venti mila gli addetti a rispondere alle richieste di questi servizi questo dato proviene dal CSM
Ed è valutato come dato da non superare nell'ordinamento
Per inevitabili problemi di difficoltà di controllo di costi sociali e di subordinazione all'autorità di autodisciplina
A me sembra comunque di tutta evidenza che è un costante allargarsi la forbice fra domanda e offerta nelle nostre vano qualsiasi tentativo di contenimento del contenzioso
Occorre riflettere abbastanza sull'opportunità che non tutti i laureati in giurisprudenza Italia si dedichino all'avvocatura
A contenere il fenomeno forse occorre una selezione più severa sappiamo tutti i calcoli Corti d'Appello del Sud sono state mete preferite di candidati non del tutto sicuri e tranquilli la propria preparazione
Occorre un controllo successivo perché no dopo alcuni anni di professione o al momento dell'iscrizione nell'albo dei cassa azionisti
Se si chiede più professionalità al giudice perché non chieda manca l'avvocato
Nel mio discorso non investe tutti coloro sono molti che spiccano per capacità e preparazione
Qualità cui concorrono con grande senso di responsabilità agli ordini professionali con l'istituzione di corsi d'aggiornamento di preparazione l'abbia avuto un esempio proprio stamattina col vicepresidente del Nord
Il mio discorso si rivolge agli altri
Il numero degli operatori genera inevitabilmente
Aumento maggiore domanda di servizi che non sempre ha a che vedere con la domanda di giustizia ma piuttosto con l'esigenza di cadere un lavoro ad ogni costo
Una deflazione della domanda secondo me renderebbe sufficienti e forse in esubero gli addetti alla risposta del sul mercato
Presidente professore verde ha recentemente ha detto sono anche troppi magistrati
Ne sono una riprova gli arredamenti europei in Francia gli esercenti la professione forense non superiori
L'ultimo dato che ho sentito
E i venti mila in Germania altrettanto in Francia gli iscritti all'albo speciale la Suprema Corte di Cassazione non superavano del mille novecentonovantotto per effetto di un accesso condizionato ad un esame il numero di ottantasette iscritti questo da monitoraggio di Sole ventiquattro Ore
Oggi stanno poco più d'un centinaio il risultato è evidente
I ricorsi pendenti a quella data non superavano innanzi alla corte di Parigi qualche centinaio in Italia vi sono venticinque mila avvocati cassa azionisti per anzianità
Che partoriscono scusate il termine un numero elevatissimo di procedimenti innanzi alla Corte di Cassazione oltre quaranta mila
E la esigenza di Odessa sperato garantismo del diritto ha portato il legislatore a introdurre giudizio di revocazione la sentenza della Corte di Cassazione ultimo baluardo che sembrava insuperabile per il giudicato
In base agli articoli penso inutile citare sono trecentonovantuno bis eccetera sia pure a seguito di interventi naturalmente della corte di costituzionale
Si è aperto così ancora un altro fronte non facilmente governabile quanto apprendo ai colleghi in Cassazione
Il fenomeno della crescita incontrollata degli iscritti richiede un intervento deflattivo a lungo termine
Di cui deve farsi carico il potere politico predisponendo magari attraverso la restituzione di grandi scuole come il sistema francese il travaso di tante forze lavoro in altri mercati dell'occupazione pubblico-privata
Dove la figura del laureato in giurisprudenza può rappresentare una risorsa utilissimo
Altro effetto indotto dall'esuberanza agli operatori e perché verde ha definito la pretestuosità della lite che trova tuttavia consenso concausa nell'atteggiamento diffuso
Tipicamente italiano di inosservanza dell'ordine del giudice
Il non rispetto della legge di difficoltà a interpretare la legge
E a eseguirlo
Perché non sempre chiaramente formulata la inosservanza dei esperienza per noi quotidiana di magistrati investe tutte le categorie dal cittadino ha il potere istituzionale pubblica amministrazione centrale e periferica ministeri Regioni Comuni società forti
E i loro uffici legali in quanto l'avvocatura anche quella di Stato assuma un ruolo di parte e non di imparziale difesa tecnica
La inosservanze investa tutta la giurisdizione da quella ordinaria quell'amministrativa
La esecuzione
Offre ulteriori continui problemi
Da lì mentre si è sempre al giudice l'esecuzione di un pavimento di verificare integrazione del possesso
In in prima istanza o segue di reclamo essendo affidata ad un ulteriore intervento del giudice
La pretestuosità la ripetitività delle azioni proposte con l'abilità anche di famose legali non sono degni di questo Paese civile
Mi astengo da richiami a casi concreti
Ma è noto a tutti per esempio la discordia presso l'Università la Sapienza di Roma per l'istituzione di Dipartimenti e la redistribuzione di spazi didattici operativi di cliniche mediche che ha dato origine a ben ventisei corsi innanzi al giudice amministrativo
E davanti al giudice ordinario io ne sono stato uno dei protagonisti
Oggetto di una pesante istanze di ricusazione grazie a Dio del tutto respinto
Altro caso non perché io voglio illustrarvi non avete bisogno la cronaca è piena di questa atteggiamento inosservanza e il braccio di ferro tra il Campidoglio
L'autorità amministrativa per la nomina del comandante dei vigili
Non entro oltre
Va be'
Aggiungo quante cause poi sosta mal condotte perché chi agisce non è stato in grado di dimostrare che aveva ragione o cause vinte con la classica vittoria di Pirro dispendio di spese legali a fronte di riconoscimento Bitto platonico del diritto
Cause di vecchio rito che vivono nel limbo di ritardi complici anche i giudici noi stessi vecchi e nuovi
E anche per assenza di deterrenti efficaci non voluti
Come l'articolo novantasei che non è stato mai revisionato offre una o disponibilità eccessiva e ingiustificata rinvio da parte dei giudici
Bene voglio dire cito io ci va sempre il conto dei costi e dei ricavi con lo induce a concludere pragmaticamente e a volte amaramente sei commi non meno di rivolgersi al giudice ha questo di questo acconto a seguito di questo appunto c'è chi confida nell'anni efficienza hanno evitato e c'è chi invece
Spaventato preferisce
Lì rinunciare alla giustizia
Eppure voglio dire questo devo aggiungere
Proprio la giustizia oggi riguarda anche le economie integrate perché la inefficienza di un ordinamento danneggia anche gli altri ordinamenti gli operatori economici italiani e stranieri perdono fiducia in quelle istituzioni che non li proteggono
Per questo il Parlamento europeo nella risoluzione del tredici aprile novantanove sul progetto di Piano del consiglio la commissione d'attuazione disposizioni del Trattato di Amsterdam esplicitamente affermato che in generale l'obiettivo dell'Unione
Deve essere quello di semplificare la relazione con la giustizia dei cittadini delle intese di rendere la giustizia più efficace in uno spazio europeo integrato
In cui ognuno ha diritto a un giudice indipendente imparziale è un processo corretto dalla presunzione di innocenza
Nel rispetto della parità di accesso della giustizia della protezione dei diritti la difesa per la parità delle armi nella procedura tanto civili quanto penali
Vorrei aggiungere però che una cosa ecco sì giustamente mi si invita ad una maggiore c'è la verità e che il il sistema processuale non è privo di deterrenti
Forse lo stesso giudice ne fa un uso inadeguato
E in questo sono portato un po'ad assolvere il legislatore che lo ha formulato ci sono state leggi che si sono intervenute nel tempo anche recente come situazione del giudice unico ma il processo spesso la realtà a sì rispondo quindi a quella che il tema di questo convegno il tentativo di conciliazione come momento cardine del processo il tentativo di conciliazione del giudizio ordinario avviene dopo la prima udienza di comparizione alla prima udienza di trattazione
Bene
L'articolo centottantatré lo disciplina prevede che il giudice dopo aver sentito liberamente alle parti tenta ceratura nella causa lo consente la conciliazione
Bene
Non si fa mai tentativo di conciliazione le parti non sono quasi mai presenti gli avvocati disertano questo appuntamento
Anche le sezioni stralcio hanno un ineludibile appuntamento per legge prima che la causa sia ivi prese in decisione dal giudice o aggregato e del tentativo obbligatorio di conciliazione
Anche questo dall'esperienza dei dati in nostro possesso è un appuntamento mancato non credo insomma
Ma altri strumenti al processo per poter accedere ai tempi
Abbiamo la possibilità che il giudice ritenga matura la causa per la decisione
Mia figlia che avrebbe era una risposta appunto a queste cose che se mi si dice
Il problema è che abbiamo dieci interventi che andiamo a fare la prova allora mia accelerò il confine
C'è centottantasei terra centottantasei quarte quadre c'è la possibilità in base a una legge recentissima che giudice faccia sentenza all'udienza e iscrivendo addirittura il suo provvedimento in negli atti della cosa
Ecco mi fermo a queste considerazioni che condivido pienamente la scelta comunque perché la strada la conciliazione e quella segnata in Europa e voglio solo ricordare che siamo sotto osservazione il il Consiglio d'Europa ci hanno dato un termine massimo di un anno sia pure plaudendo all'iniziativa che sono già in corso per rendere più efficiente la giustizia italiana
Grazie presidente per le sue considerazioni purtroppo il tempo è tiranno
Se siamo costretti a dare i tempi anzi dovremmo darci una a questo punto una regola i prossimi interventi dovrò mettere un termine di cinque sei sette minuti
E dieci sorse non ce la faccia sul dieci minuti
Pregherei il il giudice Manzon del magistrato civile del tribunale di Pordenone di prendere la parola è un convegno sulla giustizia quindi giustamente abbiamo volti magistrati
Ecco credo che il modo migliore per ringraziare come voglio per prima cosa fare
Gli organizzatori di di questo bella occasione di dibattito confronto c'è quella di tenermi nei tempi non appena qualche minuto fa ha ribadito essere non programmatici ma precetti il presidente di questa serissima indesiderati terminava sempre ordinato no no però in realtà parla di Pinochet non sono in sede propria e quindi sono un intervento come gli altri per cui cercherò di adeguatamente e primo mezzo minuto se già andato quindi cerco di andare subito come si suol dire
In media sta adesso
Grazie comunque ancora quindi agli organizzatori per questa opportunità
Ha notato negli altri colleghi altre interventori
Che credo però io vorrei partire da in questa mia breve
Analisi da uno spunto che proviene da fonte venga più autorevole di me a ossia dal presidente Gennaro dell'Associazione nazionale magistrati che ha parlato questa mattina
Lo spunto è che l'importanza dell'incontro di oggi a mio giudizio è soprattutto non tanto quella di
Ritrovarsi su argomenti che ormai come altri interventori
Oggi ricordavano
Occupano il tempo degli addetti ai lavori del servizio giustiziata decente
Quanto il fatto che
Si faccia per opera questa iniziativa sia di una organizzazione che non appartiene in senso stretto al mondo giudiziario
Secondo me questo un dato fondamentale un dato che dovrebbe ampliarsi sempre di più
Perché e dal coinvolgimento della società civile nel suo complesso ma delle
Degli enti esponenziali delle associazione di categoria importante come la Confartigianato e altre
Che non è che si possono ricavare un contributo di arricchimento al dibattito ma per fare un discorso davvero se volete anche un po'cinico ma comunque pragmatico può derivare una forza di pressione sull'istituto parlamentare sul governo
Per poter andare verso quelle soluzioni di cui molti oggi hanno parlato di cui si parlava molto tempo io credo stendo anche dirigente periferico presidente del in Regione Friuli-Venezia Giulia dal Sassone Nazionale Magistrati
Credo che finché non ci sarà questo valore aggiunto che proviene da organizzazioni quale quella che oggi ci ospita difficilmente si riusciranno a sommare a quella forza di pressione Esterna sulla politica che Possa indurre a innovazioni radicali innovazioni profonde nell'assetto
Della
L'assetto della giustizia in
Ci tenevo sottolineare questa cosa qui ed è per questo sapendo di avere ancora poco tempo che ovviamente salto tutte le premesse perché ormai le premesse sono già state fatte
Mi mantengo solo nell'ambito
Dello schema metodologico che quasi tutti chi mi ha coloro i quali mi hanno preceduto hanno voluto seguire ossia a
Uno schema di analisi domanda offerta di giustizia ripeto con gli omissis che derivano anche dalla necessità di non tediare l'uditorio di non porta via tempo a coloro i quali mi seguirà
E allora
In buona sostanza mi dimetterò per i prossimi due o tre minuti per poi concludere rapidamente a cercare di enucleare alcune brevi sintetiche proposte
Cose
Tal senso sultan nel campo propositivo se ne potrebbero dire evidentemente Monte
Io faccio una scelta arbitraria non posso fare diversamente credo peraltro che sia più utile fare così almeno dal mio punto di vista
Dal lato della domanda i indubbiamente la complessità
Da sosta moderna implica che il livello il contenzioso non possa essere quello del settimo secolo scorso per ottocento
E questo è un onere proprio che grava sul servizio giudiziario ma indubbiamente c'è un onere improprio a mio giudizio perché una quota del contenzioso e una quota artificiale
Ed è una quota artificialmente prodotta
Dal numero degli avvocati costretto prima questo è il discorso s'graditissimo alla categoria forense che me personalmente ha causato anche nei guai tra virgolette personali perché è un concetto che ho ribadito da sempre
L'intervista rilasciata
L'anno scorso ha
Gazzettino di Venezia
Giornale un sacco di fusione del Triveneto
E però la verità e queste evitare queste allora
E qua chiedo il primo punto poi affronto secondo chiuso definitivamente
è chiaro che qualcosa in tal senso va fatto
Un pensare a blocchi indiscriminati dell'accesso penso che sia oggettivamente difficile oltre che
Porre dei problemi dei profili di costituzionale
Tuttavia prove ce son provetti rimane io credo che sia ancora più importante il problema dell'organizzazione dell'attività forense perché attualmente
Potrebbe se mi passate la battuta l'avvocatura associarsi alla Confartigianato perché in larga misura fatta da artigiani del diritto
Non da imprenditori
Come dire consorziati da strutture imprenditoriali di un certo livello dimensionale come quello di altri Paesi del dell'unione europea soprattutto del Nord America
Però questa forma organizzativa del lavoro dell'avvocato a mio giudizio ha un'incidenza importante su quella quota
Che si potrebbe anche determinare sul posto in qualche modo stimare anche se non lo si è fatto in maniera scientifica ma uno che fa il mio lavoro se ne rende conto che c'è esiste che consistente su quella quota di contenzioso artificiale di cui
Dicevo prima che grava sul contenzioso nel passato il termine naturale che comunque il prodotto dalla complessità della società moderni
Voi sapete che da tempo che si discute di riforma dell'ordinamento forense e in particolare dopo la cosiddetta legge Bersani abrogazione del divieto di costituire
Società professionali
Si discuta ancor di più della possibilità costruzione sosta professionale tra avvocati io credo che questo sarebbe è una riforma necessaria sarebbe un intervento di riequilibrio di compressione di
Di quella parte di domande di giustizia che non trova fondamento nel effettiva necessità di dirimere il conflitto davanti
A un giudice pubblico privato che sia
Brevemente passando alla questione invece dell'offerta di giustizia offerta
Può anche oggi si è parlato di offerta pubblica di offerta privata offerta di giustizia pubblica e l'offerta di giustizia privata l'offerta di giustizia privata
A limita una serie di limiti
Non ultimo quello dell'impugnabilità lo ricordava
Il Consigliere Martone stamattina dei lotti arbitrali e anche quello del fatto che se non tramite determinate procedure di lodi arbitrali non possono non costituiscono titoli esecutivi da poter poi
Azionare nel processo esecutivi
Io non nascondo non per per carità di patria che data l'esperienza fin qui avute date anche le esperienze
Straniere non particolarmente significative brillante sotto questo profilo che l'alternativa l'offerta di giustizia privata sia un'alternativa complementare ma non di per sé risolutiva ed allora per arrivare al cuore del mio ragionamento e quindi chiudere
Rifletto per un paio di minuti sull'offerta di giustizia pubblica e dico che convenendo con chi mi ha preceduto a sottolineato questo argomento che il numero dei magistrati togati non può essere
Moltiplicato nemmeno per uno né per due perché il numero attuale già un numero consistente e si avrebbero dei problemi di selezione dei problemi di controllo disciplinare via dicendo anche dei problemi di bilancio
Del Bilancio Giustizia la quota giustizia nel bilancio dello Stato a parte poi la fare ciò la farraginosità della meccanismo di reclutamento che comunque porterebbe nella di molto il problema dell'eventuale aumento consistente dei magistrati togati
Io credo che qui una cosa in concreto si possa fare con costi minori con procedure più rapide
E sia quello di unificare la magistratura onoraria perché attualmente le figurine stato morale sono troppe
Unificarle sotto l'egida diciamo così nel campo della algidi cattura di pace che con luci ed ombre un certo risultato almeno quanti attivo fin qui la ottenuto e quindi merita una iniezione di fiducia
Tra l'altro qui si potrebbe e questa poiché la mia proposta più concreta che che voglio fare in questo senso recuperare quelle tanto di surplus di energie professionali che si ritrovano nella platea ormai incontenibile sterminato dall'avvocatura perché con dei limiti di compatibilità distrettuale ad esempio
Questa la la mia idea
Si potrebbero reclutare in questo senso giovani avvocati appena abilitate sito professione dalle magari un tempo iniziale quattro cinque anni
Di esercizio della della giurisdizione nella
Istituzione del giudice di pace
Per poi al limite volendolo fare dagli da dare loro la possibilità e questo sarebbe poi un un modo per dialogare in concreto con l'avvocatura su punto molto spinoso
Per confronto che c'è tra la magistratura associata e l'avvocatura dare loro la possibilità di avere un concorso riservato per l'accesso alla magistratura togata
In tal modo si potrebbe con rapidità senza eccessivi oneri per il bilancio dello Stato riuscire ad aumentare il il numero dei giudici di pace loro devolvere il contenzioso su oltre a diciamo in una certa soglia di valore voi considerate che se si scegliesse ad esempio di aumentare la competenza per valore del giudice di pace a cinquanta milioni che all'attuale
Diciamo così era era anzi era il vecchio limite di discrimine tra l'apertura il tribunale
Credo di non sbagliare che almeno il cinquanta per cento del contenzioso civile se non più andrebbe al giudice di pace
E in questa fetta di contenzioso ci sarebbe tutto quella parte che riguarda l'assestamento delle dell'insolvenza delle sofferenze commerciale delle piccole e medie imprese
Quindi tutta la i decreti ingiuntivi le opposizioni relative
E via dicendo
L'effetto quindi sarebbe un effetto importante che poi queste realtà sarebbe semplicemente un un ritorno sarebbe un ritorno all'antico perché chi conosce un po'di nella storia giudiziaria italiana sa
Che all'inizio del secolo il novanta per cento del contenzioso civile
Era definito dai giudici conciliatori che erano magistrati onorari nome se state togato chiaro
L'inizio del del Novecento non è l'inizio del due mila le cose sono mutate radicalmente nessuno può pensare di arrivare di nuovo a ritornare in
è troppo il punto di partenza però è un precedente storico di cui a mio giudizio è giusto tener conto nel guardare
A guardare al futuro
Con questo credo di aver detto tutto quello che potevo nel tempo che mi è stato dato dal resto di più non voglio occuparmi
Per concludere voglio dire questo io ho parlato di due-tre cose però è importante che sia
Convinzione la commissione mia che voglio trasmettere vi è questa che
Tuttavia si possono magari avere alcune idee più o meno brillanti risolvere alcuni problemi
Problema però di fondo la politica giudiziaria italiana che è sempre mancato un disegno politico complessivo di riforma e la forza di attuarlo
è mancato perché la debolezza istituzionale nostri governi fatto noto inutile ribadirlo solo in questa legislatura son cambiati tre ministri della giustizia
E ed è mancato torno al punto di partenza e su questo voglio risollecitare la vostra attenzione molta attenzione all'organizzazione che oggi ci ospita mancato un vero quindi una vera presa di coscienza da parte dell'opinione pubblica da parte
Delle organizzazioni che rappresentano interessi aggregati come ad esempio la Confederazione degli artigiani
Gli esempi potrebbero essere
Ovviamente altri
E di fare quell'attività la consapevolezza di fare la presa di coscienza di e di dover esercitare un ruolo attivo
Non passivo rispetto a queste problematiche rompere il cerchio che fin qui vi è stato
Nel dialogo tra avvocatura in magistratura che tutto sommato sono addetti ai lavori perché servizio giustizia un servizio primario di uno Stato moderno civile
E quindi un servizio che riguarda tutti e che da tutti deve essere osservato sui quali tutti devono cercare di fare loro parte grazie
Grazie dottor Lanza che da da questo convegno stanno nascendo fondo due tendenze chi i milita a favore di una razionalizzazione sostanzialmente del sistema attuale Hickey invece prospetta scenari più nei confronti della giustizia alternativa dall'arbitrato eccetera
Ora probabilmente sono vere entrambe e vere concrete entrambe le posizioni
è un problema di tempi
Nell'immediato forse bisogna razionalizzare le
Fin che ma nel contempo bisogna creare i presupposti
Intanto l'avvocatura questa mattina rappresentando l'avvocatura del del Consiglio nazionale forense e diceva appunto del problema nelle scuole forensi ricominciare
Insegnare queste tecniche di conciliazione e dava incredibilmente non m'aspettavo la l'Orquesta questa apertura no di dare spazio agli avvocati proprio per
Poter avviarsi a questa a queste nuove a queste nuove frontiere
E io
Sulla scia di questa
Al di questa diciamo polemica sotterranea darei la parola l'avvocato a Stefano Azzali che vice segretario generale della Camera arbitrale di Milano prego avvocato
Di diede dieci lordisti o no cercherò di fare di raccontarvi qualcosa spero di interessante in otto minuti
Mantenendo però la parola
Penso di essere stato invitato per raccontare un un'esperienza concreta che la Camera arbitrale di Milano ha condotto in arbitrato in conciliazione in due di questi rimedi di cui si è parlato oggi devo fare due premesse la prima di carattere personale la prima ritengo che l'arbitrato la concezione non possono essere considerate la io stesso che offro dei servizi di arbitrato e conciliazione la panacea dei mali della giustizia civile sono due strumenti che possono essere molto utili vedremo feat
Vi darò un paio di di dati statistici ma almeno noi che lo offriamo non ci illudiamo di risolvere i mali della giustizia civile con l'arbitrato ecco la conciliazione e quindi con la giustizia alternativa la seconda premessa e che invece nel che si inserisce nel contesto in cui ci troviamo oggi ossia leggendo la ricerca l'interessante ricerca dalla Confartigianato
Dove si parla molto spesso di recupero crediti una mia convinzione personale che la giustizia alternativa all'arbitrato la conciliazione non siano gli strumenti di strumenti ideali per recuperare dei crediti
Sono una cosa diversa
Sì dobbiamo recuperare dei crediti forse più efficace quel quell'aneddoto che ci ha raccontato di seguire il debitore russo esattamente allora di racconto che cosa ha fatto la Camera abitare in questi anni in materia di arbitrato di conciliazione e l'arbitrato molto semplicemente attraverso dei regolamenti la Camera vita di Milano così come altre istituzioni arbitrali Camera Italiana collegata alla Camera di Commercio ovviamente
Ha cercato di ridurre al massimo quei difetti oggettivi che l'arbitrato a quindi cercato di ridurne i costi perché uno dei difetti inutile nasconderla quello che l'arbitrato spesso tanto talvolta è caro soprattutto l'arbitrato fuori da un contesto istituzionale quello che noi chiamiamo arbitrato ad hoc quindi cercando di controllarne i costi
Di ridurne i tempi
E di renderlo tutto sommato più accessibile infatti in questi anni cosa abbiamo registrato cosa che io quando iniziata in camera vitale era impensabile ho iniziato dodici anni fa a occuparmi della camera arbitrale
Un sempre più frequente ricorso all'arbitrato da parte di piccole aziende
Un tempo erano solo grosse viti da qualche anno anche piccole aziende anche aziende artigiane
Anche per piccole liti non è che la dimensione dell'azienda mi connota necessariamente la dimensione della lite però questa una tendenza sempre più piccole liti sempre più piccole aziende
C'è infatti un sempre maggior ricorso all'arbitro unico
Sei detto stamattina perché è uno strumento molto più rapido molto più molto meno costoso quindi la Camera vitale fondamentalmente cercato di fare questo in questi anni
E contestualmente ha cercato di rendere quell'odio arbitrali che sono il prodotto finale validi perché anche in questo caso talvolta una critica gli arbitrati essi io faccio tutto spendono i soldi perdo del tempo poi arriva in fondo il pezzo di carta non me ne faccio assolutamente nulla perché e nullo beh in questi anni abbiamo riscontrato un altissima percentuale di lodi arbitrali eseguiti spontaneamente perché evidentemente cui vizi di nullità sulla cui base si può impugnare il lodo non erano presenti quindi una gestione accorta sul piano processuale dell'arbitrato a evidentemente un po'è servita
E questi sono i dati che riguardano l'arbitrato la conciliazione la concezione di più recente vita perché la conciliazione e l'abbia sentito dalla legge cinquecentottanta novantatré le camere di commercio sono state investite di questa nuova competenza la conciliazione in questi anni ha invece si è rivolta a liti
Soprattutto in materia di consumo quindi fra un'azienda e i consumatori siamo partiti con un progetto pilota è durato un po'di anni e nella vostra ricerca
Si parla del vecchio progetto pilota della camera arbitrale quindi quelle descrizioni che vedete sono superate attualmente abbiamo uno sportello di conciliazione che non ha alcun limite territoriale quindi per qualsiasi lite che nessun limite di valore mentre il progetto pilota dei primi tre anni era limitato per valore e per competenza per valore per territorio per usare una terminologia cara ai processo visti
E
Questo nostro servizio semplice rivolto a ripeto soprattutto edito in materia di consumo
Quali sono i risultati per me sbalorditivi perché per personalmente non pensavo che arrivassimo a questo innanzitutto ne abbiamo gestito in questi anni trecentocinquanta trecentosessanta tentativi di conciliazione facoltativi
E di questi trecentosessanta poco più del cinquanta per cento hanno prodotto una conciliazione cosa vuol dire che all'invito a tentare di conciliare invito che
Il convenuto chiamiamolo non ha alcun obbligo ma devo dire nemmeno tanti incentivi oggigiorno non ci sono incentivi Scalinci niente
Di accogliere questo invito di venire in Camera di Commercio a conciliare bene il cinquantadue per cento dei convenuti cattivi chiamiamoli così per il Po il consumatore molto spesso quello cattiva contro l'impresa
Hanno accolto l'invito ha detto benissimo andiamo a in conciliazione ma il dato ancora più sbalorditivo che di quel cinquantadue per cento di concezioni che sono partite quindi che si è svolta l'udienza di conciliazione da noi
Il novantotto per cento si è conclusa in un'unica udienza con una conciliazione
Questo e i tempi medi di tutto questo processo dal momento in cui la persona entra deposita la domanda al momento in cui conciliano firmano il verbale di avvenuta conciliazione davanti al conciliatore terzo
Neutrale indipendente formato perché in realtà gli Stati ho sentito dire che non rinunciamo a formare conciliatori non si possono formare non sono molto d'accordo i conciliatori basta guardare agli Stati Uniti
Fanno formati noi giuristi sono avvocato quindi mi sento parte della categoria revocati dobbiamo essere formati a come si svolge
Una concezione per far sì che funzioni e e ritengo quindi che il l'elemento formazione sia fondamentale
Bene tutto questo processo è durato mediamente quarantasei giorni valore medio delle liti Rent sotto i dieci milioni ripeto con una Fantozzi o per cento di tentativi partiti conclusi positivamente
Questo per darvi la fotografia permette questo strumento ripetono è sempre di con un progetto pilota questo che la dice tutta sul fatto che anche noi non non non non sapevamo bene quali sarebbero stati i risultati
Non a caso dei dati di questa mattina del del dottor Mastrobuono settecento e passa conciliazioni in tutta Italia cinquecento cinquanta sulla Camera arbitrale di Milano
Perché proprio in Unione delle Camera di Commercio che ci ha mandato un po'avanti in avanscoperta come come apripista per vedere questo funge un po'da laboratorio bene al termine di questo esperimento l'abbiam deciso di portarla a regime
Io non non faccio altre considerazioni perché direi che sono state fatte dai ben più autorevoli persone del sottoscritto su quello che il fenomeno eccetera voglio solo dire un un fare un commento
Dopo aver visto questo quindi sulla base dell'esperienza la conciliazione è uno strumento che non può salvare la giustizia italiana non è quello quello che la la salverà
Però non è nemmeno uno strumento da buttar via perché i risultati li porta a porta dei risultati comunque porta se nel caso in cui non portasse dei risultati tutto ciò avviene in termini di tempo abbastanza rapidi quindi ritengo che sul piano imprenditoriale si sia poco da perder sono più vantaggi e degli svantaggi di tentare una conciliazione infatti gli imprenditori sono in crescita anche le liti fra imprenditori quindi non più fra impresa e consumatore
Ho solo una preoccupazione che oggi e ritengo che le Camere di commercio questo è evidente l'ha detto Mastrobuono lo non non posso che essere d'accordo che le Camere di commercio abbiano nel proprio DNA gli elementi essenziali perché funzioni la conciliazione
Ma il mio timore è che un'eccessiva liberalizzazione
Quindi un po'l'offerta selvaggia di di i disservizi di conciliazione di arbitrato quindi in assenza di determinate garanzie di professionalità di indipendenza ed imparzialità che non devono essere cattivi si è solo del conciliatore ma anche dell'ente che fornisce il servizio
E conducano temo che possano condurre a dei ad una situazione poiché reversibile nel senso che in quel momento si farà di tutta un'erba un fascio la conciliazione e l'arbitrato ce li saremmo a mio avviso bruciati
Facevo prima vedere ad un amico magistrato un volantino che hai girato nelle caselle postali a Milano di un fantomatico formare arbitrale
Che offre servizi di giustizia non si sa che fine abbia fatto una denuncia sia al consiglio nazionale forense sia alla magistratura
Perché a nostro avviso si è ravvisabile una truffa questo è un fenomeno che sarà una bolla di sapone non succederà niente
Ma in lì inizierà a vedere questi fenomeni e ritengo che il ministero di grazia e giustizia di questi fenomeni debba debba tenerne conto e non tentare di canalizzare le conciliazioni non solo sulle Camere di commercio ci mancherebbe non devono essere monopoliste è contrario all'istituto alla natura dell'istituto
Ma comunque le le le missioni chiazze giustizia dovrebbe individuare determinati organismi che meglio di altri o comunque a suo avviso meglio di altri possono fornire questi servizi e cercare di canalizzare le conciliazioni
Tutto il resto lasciato al libero mercato ci mancherebbe ma
Lo schema di disegno di legge di cui parlava stamattina
Fassino temo che questa accortezza non l'abbia io
Penso di aver terminato in nove minuti scrive
Grazie avvocato alzarli assalitore cose molto interessanti io vorrei dare la la parola un operatore alla altra al presidente
Degli erboristi Mauro affermiamo riesce
Erborista
Di produttori
Di produttori di prodotti erboristici
Duro il compito dopo questa questa carrellata di tecnici d'esperienza
Una provocazione un idea non so degli intervenuti quanti quanti sappiano cosa succede quando un tuo punto cliente non ti paga cento milioni più Iva
Quando ti paga cento milioni più Iva un mese dopo
Tu sei costretto a pagare venti milioni viva e la paghi
Un anno dopo se costretto a pagare su quei cento milioni anche le tasse
E le panchine
Più o meno altri quaranta milioni morale della favola ti trovi dopo un anno aver pagato a non aver incassato i tuoi centoventi milioni e averne dati anche sessanta allo Stato
Da noi si dice becco e bastonato
Questa è la situazione
Una proposta semplicissima che conduce ritiene in una Finanziaria senza fare una legge inverte l'onere della prova nel senso che a quel punto lì dopo sei mesi dalla data del mancato pagamento io notifico
Al mio cliente
Una nota di debito l'IVA io me la scarico emise la ricarica
Io risparmi i soldi e lui deve venire con me a conciliare cioè viene a fare una transazione noi sappiamo per certo che la stragrande maggioranza del recupero crediti e qui si parla di crediti avviene perché si fanno i furbi
Va bene di solito non si paga per furbizia perché tanto l'interesse legale sappiamo quello che e non si paga per furbizia perché paghi e l'avvocato più ti fa andare il lungo col pagamento più bravo e quello che succede e sinti single Ferri bonari questa è la realtà
Pratici io non so in che percentuali si limiti si elimina il contenzioso provi posso garantire che quando i fari tornare addosso le tasse e l'IVA prima di riprendersele forse paga o forse si fa una transazione
Sempre poi la battuta meglio un cattivo accomodamento che una causa vinta grazie grazie a lei
Ti informiamo che noi abbiamo tentato di proporre nel attuale finanziarie anche nella precedente un emendamento che ovviamente
Non è stato accettato perché sarà scombussolata ebbe regole entrate però dal punto di vista della regione abbiamo tutto noi cioè lei tutto tu al cento per cento
Almeno che ci lascino pagare quando effettivamente ne incassiamo quei soldi
Controllato che non ci siano
Collusioni finalizzate al rinvio del pagamento delle tasse ma se il motivo è un motivo evidente di rinvio attività di ritardo che non dipende dal soggetto creditore e questo si trova ecco noi abbiamo una linea specifica dei Consorzi fidi solo per coloro che devono pagare le tasse a fronte del decreto il mancato incasso della fattura ma non si può vivere di rimedi questo natura quindi anche forze della tua Toscana provocazione
Torneremo sull'argomento lo inseriremo tra le conclusioni il
Attività propositiva che faremo da oggi in poi perché questo e facilmente comprensibile a tutti pago le tasse quando incasso le rive quando non dipende da me
Il ritardo a cui sono sottoposti ecco allora sentiamo adesso la voce dell'Autorità garante alla concorrenza dare la parola al dottor Piero Fattori che il direttore del settore giuridico
Grazie buona sera tutte
Ringrazio la Confartigianato per aver invitato l'Autorità garante a seguire i lavori di questo convegno che
Personalmente ho trovato molto istruttivo e vi è evidente che l'Autorità Antitrust ha una posizione in qualche modo un po'collaterale rispetto ai temi che sono stati toccati qui che hanno ad oggetto soprattutto problemi di funzionalità del sistema giudiziario
Quindi io passerò velocemente rassegna
Solo un paio di spunti che mi sono venuti dalla discussione di questa mattina forse marginali ma che riguardano più specificamente ruolo dell'autorità garante
Il primo attiene in qualche modo a una sollecitazione che veniva dalla presentazione della ricerca del professor donativi in il quale muoveva dal presupposto che le piccole imprese hanno una difficoltà a reagire
Ad attacchi concorrenziali sul piano individuale difficoltà legate alla loro piccola dimensione loro costi organizzativi alla loro inadeguatezza sul piano legata ad affrontare un processo
E tra le ipotesi di di riforma che venivano prospettate in pista
Ricerche sarà al professor donativi c'era quello di a qualche modo introdurre delle forme dietro tutela
E quindi di
Attribuire competenze in materia di concorrenza sleale cent semplificando a una qualche Authority e in particolare è stato fatto anche il nome dell'autorità Antitrust ora devo dire che questa soluzione che peraltro mi pare che l'autore
Stesso della proposta
Delineasse per poi sostanzialmente scartare insomma mi lascia molto perplesso
Estremamente perplesso
In primo luogo le regole perché i due ordini di normative le regole di concorrenza sleale e le regole antitrust a sono norme che hanno dei beni
Proteggono dei beni giuridici a non oggetto profondamente diverso le regole di concorrenza sleale proteggono
Hanno riguardano l'oggetto soprattutto le relazioni fra imprenditori su un mercato e le regole antitrust tutelano il processo concorrenziale del mercato tendono a favorire l'efficienza economica del sistema e hanno come ultimo destinatario di questa forma di tutela pubblicistica il consumatore
Quindi si tratta di due sistemi di norme
Apparentemente con dei punti di contatto concorrenza sleale la concorrenza antitrust ma in realtà profondamente diversi e quindi credo che sarebbe una forte disarmonia concettuale quella di attribuire a un'autorità antitrust compiti in materia di concorrenza sleale oltre poi al fatto che non mi pare che il clima sia propizio a a attribuire a autori più agenzie indipendenti nuove
Attribuzioni se ma il clima è profili propizio una riorganizzazione una razionalizzazione di queste autorità
E ebbe a prescindere poi dagli inconvenienti pratici ma tutto sommato mi sembra che questa ipotesi venisse avanzata perché poi però la preferenza andasse per un'ipotesi di rafforzamento delle ipotesi di autotutela individuale in forma aggregata
Il secondo aspetto invece più direttamente attinente al ruolo dell'Autorità garante quello
Di un suo possibile ruolo nell'ambito dell'applicazione delle norme in materia di subfornitura e in particolare dell'articolo nove della legge
Che come sapete regola disciplina l'istituto dell'abuso di dipendenza economica
Questo dell'abuso e dipendenza economica una norma che ha una storia parlamentare tormentata inizialmente come forse voi sapete l'abuso di dipendenza economica integrava come specifico illecito concorrenziale legge voto sette del novanta cioè la legge antitrust
L'Autorità garante a avevo osservato a suo tempo che si trattava di una norma da inserire piuttosto fra alle norme del codice civile in materia di contratti obbligazioni disciplinando
Fattispecie contrattuali a prescindere dal loro impatto sulla struttura concorrenziale del mercato e quindi l'autorità salutato con favore l'attribuzione dell'accertamento di casi di abuso e dipendenza economica alle commissioni arbitrali presso le Camere di commercio
O chiede al giudice ordinario
A due anni di distanza bisogna dire che l'esperienza mi pare confermi una sostanziale già una cattiva applicazione in generale della nuova dell'élite della legge sulla subfornitura è un'applicazione quasi inesistente della norma sull'abuso di dipendenza economica
Qui forse più che un'osservazione vorrei vorrei dare un'informazione al pubblico che in qualche modo questo
Questa sostanziale inapplicabilità delle norme in materia di abuso di dipendenza economica è un po'comune a tutti i Paesi che hanno questo tipo di normativa
E cioè la Germania la Francia il Portogallo ad esempio dove i numeri il numero di decisioni e di in materia di abuso di dipendenza economica relativamente modesto
Anche in Germania dove la disciplina è stata attribuita buon Descartes vamp che ill organo tedesco di applicazione delle regole di di antitrust
I numeri decisione modeste la disciplina non funziona bene
Si rileva che le imprese tendono a denunciare i casi di abuso di dipendenza economica non tanti in vigenza del rapporto ma più che altro quando il rapporto si è interrotto
Per chiedere il risarcimento danni e quindi qui le difficoltà poi di carattere giudiziario evidentemente escono dalla porta ma qualche modo rientrano
Dalla finestra e che anche al termine del rapporto di fornitura gli incentivi degli operatori a denunciare casi di abuso di dipendenza economica rimangono abbastanza modesti
Perché vi è il rischio diciamo che l'avvio di una lite crei in capo all'attore in qualche modo una reputazione negativa di litigiosità nei confronti della committenza
Devo poi aggiungere che nella normativa italiana in tema di abuso di posizione economica e quindi nel
Di dipendenza economica quindi nell'articolo nove vi sono delle difficoltà interpretative ulteriori vi è un ampio uso di clausole con generali molto ampia abbastanza indeterminate che creano delle difficoltà poi applicative una difficoltà di traduzione in regole operative concrete
Particolari
Ciò nonostante la la direi che le che le normative francesi e tedesche comunque hanno trovato una maggiore applicazione quindi se non altro il ruolo di deterrenza di questa fattispecie
Funziona ma di più che in Italia sicuramente
Ora
Direi però che la caratteristica di quelle normative rispetta la normativa italiana è quella di essere ancorata maggiormente ha delle a dei criteri economici di mercato per verificare la dipendenza economica il suo abuso
Si indaga se l'impresa imposizione dipendenza economica abbia effettivamente delle arti e delle alternative sul mercato cui rivolgersi
Si indaga quali siano i costi di passaggio da un operatore all'altro e quindi si conduce un'indagine di mercato
La scelta della della norma italiana come Brunetta è stata diversa
Ora è diciamo pendente nell'ambito di un disegno di legge disposizioni in materia di apertura e regolazione dei mercati
Un ipotesi di editing nuovamente è stato approvato un emendamento presso la
Presso la Commissione lavori pubblici del Senato e industria un emendamento che introduce delle competenze dell'Autorità in materia di subfornitura
Ed è un emendamento che praticamente prevede che l'Autorità garante posso intervenire qualora ravvisi che un abuso di dipendenza economica abbia rilevanza per la tutela della concorrenza e del mercato
In quel caso quindi l'autorità potrebbe procedere alle diffide le sanzioni previste dalla legge antitrust
Ho l'impressione che questa formulazione di nuovo Pecchi per un'eccessiva generico alzato di qual è un esempio di questo tanto per essere brutti ad agosto
Un esempio dei casi di dipendenti dipendenza economica sono casi in cui ad esempio un'impresa dipenda per il suo assortimento naturalmente può essere diciamo il rapporto di dipendenza economica può esistere tanto da parte di un cliente di un fornito
Si tratta di casi in cui ad esempio vi sono dei rapporti contrattuali di lunga durata
Pensiamo ai gestori delle pompe di benzina rispetto alle imprese petrolifere contratti di somministrazione
Distributori
Che hanno almeno il settantacinque per cento del loro magazzino derivante da un'unica impresa
Vi sono casi in cui non non per il tipo di investimenti effettuati per il tipo di rapporti contrattuali in essere non è facile trovare delle alternative sul mercato e quindi si rimane in qualche modo sta appunto di dipendenza economica
Mi pare però appunto che anche le le le prospettive di riforma in qualche modo non contribuiscano molto a chiarire quand'è che possa dirsi accertato una uno stato di dipendenza economica e quindi mi pare che
Eventualmente potrebbe farsi riferimento all'esperienza che menzionavo primo per introdurre dei criteri e dei parametri oggettivi di verifica questa prescindere poi dalle competenze di chi sarà chiamato ad applicare la normativa mi ringrazia grazie è stato molto molto chiara
E soprattutto ne nei termini
Io pregherei il senatore Sella di Monte Luce che
Della Commissione industria del Senato
Grazie il suo contributo
Poi dare la parola alla Aldo formasse il pane dell'anno presidente la sezione d'appello
Quindi di Firenze
Ecco fatto
Grazie
Io non sono un giurista mi occupo di imprese sento molto forte questa sensazione di disagio
Che
Gli artigiani hanno in questo momento neri nei confronti del sistema industriale nel senso più più vasto e nei confronti anche dell'agitazione attuale
La legge che viene discusse in questo momento al Senato la legge che riguarda il l'apertura dei mercati contiene una cosa molto importante la possibilità del sistema artigianale di accedere al mercato dei capitali io ritengo personalmente che questo c'era cosa molto importante
In quanto oggi la trasformazione dell'impresa artigianale
Oltre all'impresa fatta con le mani e con il buon gusto delle persone che gli operatori in qualche cosa di nuovo di moderno come oggi sta diventando d'artigianato
Passa sicuramente attraverso la possibilità di accedere al mercato dei capitali è il modo di accedere al mercato dei capitali volente o nolente si si chiama società società per azioni società S.r.l. quella che pertanto è necessario che si possa far sì che l'artigiano debba impegnare a ipotecare la sua casa quando vuole comprare cinquecento settecento milioni di apparecchiature elettriche per poter fare le l'attività che deve svolgersi
Per cui questo sarà qualcosa che sarà discusso in Senato e sarà così qualcosa qui io stesso credo moltissimo
Ma
Quello di cui si parla oggi produrrà giuridico determina mostra un disagio molto forte per quanto riguarda la legge sulla subfornitura che fu a suo tempo discussa il Senato e la Camera fu approvata con delle resistenze perché delle grosse per tutti perplessità devo dire da parte mia
Perché non reputavo che una sulle sulle dirigistica del del problema fosse la migliore difetti la soluzione dirigistica non si è rivelata la migliore perché i ritardi di pagamento continuano
Perché vi è un forte disagio tra gli operatori perché vi è stato di nuovo la Commissione industria che ha dovuto fare delle audizioni ha visto che questi ritardi di pagamento in effetti non sono diminuiti utilizzando le procedure della legge o non utilizzando le procedure della legge
E perché al han di nuovo nel disegno di legge sui mercati per Tura dei mercati abbiamo dovuto introdurre delle nuove norme che regolino è che facciano sì che questa situazione venga a ter avvenga si apposta
Io ritengo che il problema vada affrontato anche e parallelamente in alcun modo
è un problema morale quello del ritardo di pagamento è un problema giuridico ed è un problema fiscale è un problema morale in quanto danni
Da secoli il sistema protestante sistema anglosassone date i grossi castighi proprio morali
E non diciamo penalizza coloro i quali non pago dei loro debiti le aziende le persone che non pagano i loro debiti sentivo qualcuno oggi dietro di me che parlava della prigione per debiti che esisteva in Francia e in Inghilterra
è un problema morale che deve essere risorto
Ma quali sono i meccanismi allora oggi per risolvere il problema morale chiamiamola così
Si deve o perché si devono obbligare le aziende le grandi aziende quelle che vengono coinvolta in questo processo a quelli che vengono accusate in questo processo
Di mettere dei loro bilanci così come oggi ben viene messo un bilancio fiscale viene fatto un bilancio amministrativo diciamo e vengono fatti anche Dinacci ecologici
Vogliamo che nel bilancio delle aziende si dica chiaramente qual è il ritardo medio di pagamento che le aziende hanno nei confronti dei loro fornitori poniamo che per lo meno le aziende quotate in borsa possano chiaramente dire noi paghiamo con un ritardo medio di quarantacinque giorni cinquanta giorni novanta giorni
Magari con una nota una postilla dicendo paghiamo novanta giorni però paghiamo il due per cento in più oltre i quarantacinque giorni qui però il programma il ritardo programmata per il terzo è arrivato la che si sappia che si sappia una volta per la chi valutazione programmata né i salari Baraggia ecco io ritengo che la trasparenza è fondamentale queste cose perché se no le cose di sana non si sanno
Ed è è un qualcosa che avviene all'estero molte aziende all'estero quotate in Borsa dicono quanto loro hanno quanto loro quanto ritardo hanno dei pagamenti in modo da sapere quando un fornitore o sul fornitore tratta con un'azienda con che tipo di azienda
E questo è il primo punto elemento morale oggi il bilancio ecologico da un pro risolto il problema ecologico della Società questa parte potrebbe risolvere in maniera molto semplice la parte morale del problema secondo problema il problema giuridico
è chiaro che il sistema giuridico italiano così come adesso possiamo aperta inventarci qualsiasi postilla qualsiasi comma qualsiasi legge qualsiasi nuovo articolo il Prix sistema non reagisce
Parliamoci chiaro noi voteremo alla in pochi fra pochi giorni al Senato la l'articolo che dava più poteri all'Antitrust alla cosa significa stiamo votando niente aria aria fritta
Contenti quelle che l'hanno scritto a contenti quelli che l'hanno votato tutti apposti fra un anno ci troveremo di nuovo a dover parlare agli artigiani ai piccoli piccoli in industria ai piccoli produttori ed è nuovo non è successo niente perché perché non succede niente perché il sistema giuridico non reagisce è inutile creare delle leggi nuove anzi sì ma a complicare sistema
Allora esistono in altri Paesi sistema di procedure procedure di di di di risolto risoluzione del contenzioso sono procedure che possono essere di Concilio di conciliazione obbligatoria più arbitrati
Gli Stati Uniti hanno procedure di questo tipo le applicano che funzionano non siamo risponderanno molti non siamo gli Stati Uniti va bene adattiamo le le leggi alle leggi italiane una procedura di questo genere io presentai
Sette mesi fa otto mesi fa circa un disegno di legge sul computer Bax computer due mila e chiedevo due cose chiedeva che fosse abbatte i soldi alle piccole aziende contro compresi gli artigiani perché cambiare il sistema
Di diritti detta prossimi sei
Di allora e adattarlo al bug due mila che poi non è stato forte come è stato vietare degli sgravi dei delle dei crediti d'imposta alle piccole aziende che avessero fatto questo fino a venti milioni di lire tanto per evitare perché le aziende hanno cambiato pochi anni fa
Ha dovuto fare cambiamenti per l'euro nessuno li ha avvisati si trovano a fare adesso i cambiamenti per per il per i computer due mila e che avrebbe significato un grande rifiorire di gente che avrebbe comprato computer programmi eccetera
Il disegno di legge prevedeva anche un sistema di risoluzioni contenzioso che ho studiato con alcuni amici lasciato adesso
Qui in in aula con alcuni amici giuristi per vedere di adattare il sistema italiana un assistiamo italiano qualcosa che sarebbe stato un contenzioso molto forte si prevedeva e per fortuna non c'è stato me ma abbiamo trovato una serie di proposte da fare la cosa appare non ha vanno per fortuna non andata avanti e questo è in quanto riguarda sistema giuridico e terzo sistema fiscale
Ricordiamoci che ogni azienda quando non viene pagata a un problema di fiscale di IVA e ha un problema fiscale di sofferenze
Non può metterà soffre a un a un credito di sofferenza non può ammetterlo dedurlo fiscalmente perché non può farlo perché la gente non è fallita ha quasi l'interesse a far fallire l'azienda a un certo punto quando non viene pagata che è una cosa piuttosto strana
E d'altra parte ha pagato l'Iva anticipato Rita
Ma allora fiscalmente occorre che lo Stato intervenga e sani questo tipo di problema in modo da non danneggiare chi è più chi incorre questo tipo di ecco tre aspetti
Che vanno a corollario di quell'azione che è stata appresa
Forse un po'troppo dirigistica perché e inutili fissare la tipologia del contratto lasciano che le parti definiscano loro contratto nella maniera più libera possibile ma diamo informazioni attraverso il il conto economico
Della società creiamo un incentivo affinché venga dispiegano diffusi questi dati creiamo degli incentivi del del degli aiuti per le aziende che si trovano a soffrire fiscalmente di questi di questi danni
L'azione combinata di tutto questo può dare un risultato secondo me molto più efficace che non cercare di tamponare con una legge una legge che non funziona e con core Paran anche e con e che e con commi e con articoli nuovi qualcosa che non funziona e che non funzionerà mai grazie
L'attore soprattutto per la sua suggestione di della del ritardo programmato la borsa elettrica viene
Il presidente Massatani
Che
Mi pare sia l'ultimo magistrato togato no
Interviene
Non ho altre cose
Dunque io sentivo ma è tutto molto diverso da quello
è stato usato finora perché tempo a mia disposizione permette di esplicitare
Dalle premesse culturali
Che stanno alla base di ciò che dirò
Siccome modificare il processo abbiamo visto funziona male bisogna modificare l'uva
La struttura organizzativa nel togliere componenti di base
Fui contento quando ho sentito il presidente D'Amato annunciava che il ministro della giustizia non sarebbe stato un giurista ma un organizzatore ricolto sto a vedere che succede qualcosa
Farà così ma insomma lo promette
Allora io mi sono sempre domandato come mai per legge il tempo della giustizia è diverso da quello della vita comune
Stabilisce la legge del nostro Paese dal mille novecentosessantanove
Che un anno del giudice è quarantacinque giorni più lungo dell'anno civile ci sono quarantacinque giorni all'anno in cui gli uffici giudiziari sono chiusi
Questo è stabilito per legge
E per legge stabilito che a partire ad esempio dal ventidue giugno questi quarantacinque giorni possono raddoppiare perché se la scadenza di un anno più quarantacinque giorni
Cade nei semplice Siri quarantacinque giorni si differisce di uno questo è il tempo che il legislatore offre alla giustizia gli dice il tuo anno non è l'anno di tutti
Top no mai settantadue anni quando va in pensione ne avrà i novanta perché per quarantacinque giorni la sua esistenza è stata cancellata
Questo poi sarebbe ancora poco
Se per preparare la chiusura estiva gli uffici non dovessero bruciare grossomodo un mese prima le ultime udienze secondo la mia esperienza che si fanno a luglio si chiudono dai dove siamo bene organizzati entro la prima decina
Le prime udienze che si avviano a settembre negli uffici ben organizzati incominciano nell'ultima decina il sette quindi noi tutti gli anni
Per legge creiamo il buco di un quarto della nostra attività annuale che poi nei tre quarti successivi inseguiamo disperatamente senza mai poter colmare l'arretrato su come mai c'è l'arretrato è per legge l'arretrato
Apriamoli
Questi uffici
D'estate perché poi devono stare chiusi
Oggi finalmente arriva l'aria condizionata anche da noi non in maniera sufficiente ma insomma incominciamo a sentirla non è una banca e si capisce i bisogni del Paese ha più bisogno di banche che di giustizia
Però arriva anche da noi approfittiamone
Non non starò qui a insistere sugli effetti deprimenti e anti produttivi che determina sul personale il ministro
Il quale personale si convince nel proprio intimo di essere superfluo di godere di un privilegio di essere un mantenuto Distaso che nessuno sa che cosa farsene del servizio giustizia tant'è vero che quando ci si distrae al mare
Nessuno chiede
Ci sono colleghi che hanno l'abitudine di prendere le ferie sempre e comunque ad agosto perché avendo la località di villeggiatura vicina fanno un mese tenuti fermi io l'anno scorso per la prima volta nella mia vita ho lavorato da agosto per quindici giorni mi sono vergognato perché non ho fatto Luca
E uno
Il giudice di primo grado
Non altre considerazioni voglio fare ma il giudice di primo grado richiede che la qualità dell'operatore sia sufficientemente affinata da un minimo d'esperienza
In aggiunta alla qualità esecutiva immediata della sentenza che sono due disegni cardine della riforma del processo resi tesi a realizzare una rapidità che fino a oggi è mancata
Non starò dire quante che si piange a come esecutivo subito e quanti niente vecchi colleghi hanno ritenuto profondamente ingiusto che il successo di queste
Però
La legge così mettiamo questi giudici di primo grado in condizione di lavorare decentemente non massacra Arsène una preparazione che da soli non realizzeranno mai rendere un prodotto finito decentemente presentabile e sottrai bile alle impugnazioni facciamo in modo in altre parole
Che il processo sia rapido davvero e non si dica quando l'ufficio potrà perché nessuno un padreterno allora facciamo in modo che chi non abbia già per avventura fatto qualche anno l'avvocatura entrando in magistratura certi di fare il segretario di un giudice esperto con due effetti uno di preparare questo che vi sto dicendo S del giudice di primo grado necessariamente più addestrato
Rispetto alla nostra non tanto per la tradizione
Due quello di rendere possibile la produttività maggiorata del giudice presso il quale fa esperienza
Non solo ma eventualmente avrete sentito parlare di uditori con funzioni sostituirlo quando lineare l'influenza che è un altro dei motivi per cui non si capisce come mai la giustizia c'ha una donna in maternità lì si chiude il suo ufficio
E così
Si allungano i tempi come masse l'arretrato
Stringo
Mandateci in pensione a sessantacinque anni
Se Presidente del Tribunale di Roma mi scusi presidente
Avesse cinquant'anni
La sua capacità di gestione del tribunale di Roma non saprebbe confrontabile con quella di chi ne ha sessantotto
Perché poi per evitare che ci siano a maniglia menti inquinamenti è inevitabile che si scelga il più vecchio al momento in cui si va a fare la scelta del destinato a incarichi di questo tipo
Siamo costretti a scegliere il più vecchio perché altrimenti nessuno crede che sia stato scelto il migliore perché anche questo il clima del Paese
Nessuno crede che sia stato scelto migliore quindi si piglia il più vecchio ma il più vecchio che va a gestire una struttura data che si che vi devo dire da da portaerei
In guerra nel Vietnam che deve fare s'affida i suoi subalterni
Quello che funziona bene fa così sì capita percezione
Ma non si può basare una struttura su una eccezione
Quelle eccezioni che ci sono viva Dio ci sono e rilevanti e mi riempiono di orgoglio spero di poterlo diventare anch'io se già non vi sono compromesso
Possono essere scelti uno ad uno a fare queste famosi gli esami degli uditori che portano via dall'i nostri uffici
Tutte le volte persone perfettamente in grado di rendere servizio per cui vengono pagati gli esami di avvocato ma che c'entriamo noi lei votazioni
Voi lo sapete forse non lo sapete
Ma tutte le volte che nel nostro Paese ci sono delle votazioni per qualunque ragione c'è un intervento preventivo da parte della magistratura il che è pazzesco
Significa non riconoscere al Paese una maturità elementare di scegliere i propri rappresentanti
Da che cosa dipenda io questo non oso pensare certo è che è come la scuola dove si vota a scuola perché che la scuola funzioni non interessa nessuno che i nostri figli siano Ciucci o vero persone preparate evidentemente non interessa nessuno
E ahimè tutto questo
Il nome del pop
Grazie presidente ma se dare per questo intervento appassionato e dobbiamo infezione del vero nel senso che la la razionalizzazione degli uffici è un problema non c'è un problema di managerialità negli uffici spesso il per i presidenti sono lasciati soli
Senza collaboratori adeguati
Prego venga venga a fare un affare
Non è una sede di scuola non norme tanta il presidente del tribunale di Roma Luigi Scotti ma notorio alla sua sul PIL centrismo proviene dalla dalla ministero ha diretto per dieci anni legislativo è stato è un uomo di un tuttora mostra
Mancato gli anni che sono gli anni comunico di magistrati e quel livello ricarica nell'altissimo grado di efficienza
Per più dopo e anche qua agguato questo mi pare un posto in dubbio ma coadiuvato dal tre magistrati anch'essi sono sono quasi cinque che si occupano condivido con lui questo impegno era l'unica cosa che volevo dire grazie presidente
Sarei la parola alla
All'avvocato Venturini della Confartigianato di Prato
Purtroppo
Grazie professore grazie a tutti grazie alla Confartigianato io sono Sauro Venturini avvocato esercito nel foro di Prato e sono qui in veste di consulente esterno della Confartigianato di Prato
Per esporre brevissimamente in due minuti
Alcune idee che abbiamo maturato insieme ai dirigenti della Confartigianato di Prato in merito alle materia oggetto di questo convegno prima però ho detto due minuti perché rubo un minuto del mio intervento
Per rispondere ad alcune tematiche emerse fin da stamani
Come ho voluto premettere sono avvocato quindi scritto quell'albo oggi molto
Dire due cose solamente due cose sono assolutamente convinto nella mia esperienza professionale che non è naturalmente norme perché sono professionalmente credo abbastanza giovane ma assolutamente convinto
Che ci siano tanti avvocati in Italia troppi che vada regolato in modo nuovo e più serio l'accesso alla professione
Che ci siano tanti avvocati che iniziano delle cause senza capo né coda
Che ci sia qualcuno ancora scioccamente convinto che causa che pende Cahuzac rende scioccamente perché per me non è così ma molti sono convinti
Che ci siano molti azzeccagarbugli
Sono altrettanto profondissimo mente ha convinto che individuare in una maniera che oggi ho voluto essere quasi esclusiva
La responsabilità del cattivo funzionamento della giustizia in Italia nell'elevato numero di avvocati
Sia vedere il problema da un punto di vista troppo unilaterale
Parlo sempre non perché ho dati statistici anomalo perché non ne ho nessuno ma parlo sulla mia pelle sulla mia esperienza
Negli armadi del mio studio pochissimi fascicoli relativi a processi pendenti perché cerco di concludere tutto in fase pregiudiziale stragiudiziale o comunque in corso di causa senza dover arrivare a una sentenza e vi posso assicurare che tutte le volte che si percorre questa strada in modo serio e dignitoso ho sempre trovato colleghi altrettanto disposti come me a percorrere in modo serio questa strada
Certo è che e mi ricollego l'intervento del collega Sassanelli stamani quando il mancato pagamento
Trae origine dalla volontà scusatemi il termine maturata in mala fede da parte del debitore di non pagare solamente perché non voglio pagare a una transazione non si arriva mai
E l'avvocato che difende il debitore inadempiente in questo caso è chiaro che ricorre a tutti i cavilli che abbiamo sul tavolo
Credo che i mali della giustizia io non sono in grado né di fare una diagnosi né una prognosi né tanto meno una ricetta non ho questa presunzione credo che dipendono da molti motivi ricordiamoci però una cosa la dico ammenda di qua voi
Io ritengo di essere prima di tutto nel mio lavoro vincolato al mio dovere e alla mia etica professionale che è quella di difendere l'interesse del cliente
Se il cliente che io decido di rappresentare mi dice
Avvocato una difficoltà di pagamento quanto tempo posso guadagnare nell'applicare certi strumenti che oggi ci sono io ritengo di essere tenuto a dire purtroppo l'andamento della giustizia ti consente di arrivare a X mesi o x anni per rimandare il pagamento perché l'avvocato oltre che avere presente un ideale più alto di giustizia e di etica deve anche comunque sempre fare l'interesse del cliente a questo ritengo di essere vincolato
L'intervento della fine della mia del mio predicozzo scusate a livello di argomento del nostro convegno abbiamo lavorato con gli amici della Confartigianato di Prato soprattutto con Marco piranha oli che oggi non ha potuto essere presente ponendosi il problema che sottolineava prima
Il signore laborista
Io non riesco ottocento milioni più Iva ci devo pagare una serie di tassativa attributi eccetera e mi ha una perdita enorme vi posso assicurare che nella nostra realtà pratese
Molte aziende tessili abbigliamento chiudono e muoiono per questo problema quando parliamo di cifre molto minori dell'esempio di cento milioni
Due proposte concrete che metto all'attenzione di Confartigianato ma soprattutto dei deputati e degli addetti ai lavori che ci sono oggi perché non pensare in parallelo a quello che è stato fatto pur con tutte le deficienze le sgrammaticato pure della legge centonovantadue di cui mi capita di occuparmi perché non pensare come per la subfornitura
Anche in altri settori ad un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo in favore dell'artigiano in favore del piccolo imprenditore artigiano che si trova a dover riscuotere e quindi ad azionare un credito che rientri nel due mila per i giuristi settecentocinquantuno bis numero cinque si tratterebbe di riformare l'articolo seicentoquarantadue del Codice di procedura aggiungendo una frase anche per i crediti dotati di privilegio artigiano diamo la provvisoria esecuzione per i profani parlo sempre per l'esperienza del mio futuro vorrebbe dire guadagnare tre quattro mesi di tempo perché tra deposito del decreto emissione copie notifica ai quaranta giorni per la mancata opposizione e le lungaggini dell'ufficio del registro perché i decreti ingiuntivi superiore a due milioni devo pagarli devo pagare l'imposta di registro e in termini normali può essere una settimana in termini di arretrato
Ho ritirato un decretone lanci del Tribunale di Prato di quel ducato la formula il sedici gennaio solamente per i tornarmi la formula esecutiva dal registro sarebbe un grosso risparmio di tempo seconda idea di cui stavamo discutendo con gli amici della Confartigianato di tratto era perché non pensare anche qui in pendant con una disposizione di legge che già esiste e penso alla legge a tutela dei consumatori che oggi è stata più volte giustamente rammentata
A una qualche forma di legittimazione attiva non riesco a essere più preciso di così perché è solo un'idea che condivido con voi
Da
Riconoscere alle associazioni rappresentative penso naturalmente a Confartigianato posso pensare anche ad altri istituti associazioni del genere in ordine alla senz'altro concorrenza sleale o anche a questi episodi di mancata applicazione di tariffe concordate mancato rispetto dei termini medie di pagamento o mancati pagamenti veri e propri
Certo non penso a un'associazione che Possa richiedere il pagamento di agire in via esecutiva sarebbe un andare al di là dei principi basilari penso a qualcosa di simile a quello che dice la legge sulla tutela del consumatore
Cioè l'associazione rappresentativa che posso ottenere delle inibitorie
Ho soprattutto e un'esperienza recente del mese scorso successa a Prato mi conforta in questo riuscirà a far pubblicare sulla stampa sui periodici su altri mezzi del genere
Notizie riguardanti imprenditori commerciali che non si comportano in modo corretto
Io credo che questo tipo di deterrente questo tipo di sanzione il termine un po'forte ma mi permetto di usarlo Possa forse stimolare il mercato e tutti gli imprenditori a un maggior rispetto della regola
Esatto promulgare ancora di più questa la direttiva dando quasi una legittimazione attiva anche all'Associazione
Grazie grazie grazie avvocato
Forza e l'intervento l'avvocato Venturini e
Milita nel senso
Deve non far ritenere gli avvocati i primi responsabili dei questo stato di cose insomma è come
Come non sono i medici responsabili della malattia insomma le aule clienti se il cliente questo chiede va questo l'avvocato deve dare un altro avvocato per il Codacons l'avvocato Masullo
Una sera sono avvocato Vincenzo Masullo direttore dell'ufficio legale del Cosenza
Porto un saluto dal presidente udienze che era stato gentilmente invitato questo questo vostro convegno che non è potuto venire per l'impegno al Consiglio di Stato
Anch'io molto giovane avvocato
Voglio fare sono bravi considerazioni
Che mi derivano dal quanto sentito stamattina premente queste un convegno del sembra di capire
Diciamo siete voi artigiane comunque la confederazione che rappresenta gli artigiani che si pongono il problema
Di essere attori di cause civili per recuperare dei crediti
E vi siete chiesti
Quindi come la giustizia che a tempi così lunghi intervalli sperati motivi danneggiata in questo ovviamente è stato detto anche dal
Dal procuratore
A Torre che il problema giustizia riguarda sì la vostra situazione ma riguarda in generale la situazione anche dei dei cittadini
Allora
Avete sono state individuate varie cause vari metodi per riuscire a diciamo a
Ad avere delle soluzioni a questo problema ma sono tutti i metodi secondo me che guardano già una fase avanzata cioè quando già la controversia esiste e quindi poi il metodo sarebbe la conciliazione e arbitrato ora l'iter giudiziario
Si è parlato poco a mio avviso e in questo mi sento forse un po'fuori luogo ma il mio è un intervento propositivo da associazioni di consumatori ad associazione di piccoli di piccole imprese di una maggiore collaborazione che dovrebbe che avrebbe anche
Forse però la presunzione ma potrebbe dare un contributo alla risoluzione del problema di cui si parla e cioè è nella fase precedente ristorazione della lite che secondo me si deve agire come nel le direttive comunitarie Codice blu del Codice civile che è stato novellato appunto alcune direttive
In materia di clausole abusive parlano appunto pone l'accento su questa questione delle clausole abusive dei contratti adesione che soprattutto vengono utilizzate dalla grosse aziende ma anche forse alle aziende artigiana
E noi stiamo battendo affinché
Motu proprio da parte vostra insomma
Facciata uno sforzo per eliminare clausole vessatorie nei contratti rosse contatto nei contratti e più in generale l'impresa perché ovviamente lì che è il primo sintomo di un rapporto contrattuale che si basa su una disparità di forze che fa sorgere il contenzioso e quindi che va poi a gravare la giustizia al momento in cui il consumatore che adesso è più attento e forse più aiutato ha consapevolezza della sua dalla possibilità di reagire anche perché c'è una normativa che viene incontro e quindi il sistema giustizia
Diciamo a un maggior carico che va a danno loro ma porteranno come abbiamo visto di tutte le un po'le categorie
Allora io ecco volevo dire che il Codacons
Ma pensa anche l'associazione di consumatori soprattutto dal momento che ormai esiste in seno alla consiglio nazionale il Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti in seno al ministero della Sanità
Devono essere degli interlocutori dalle associazioni
L'industriale e qui in
Dobbiamo disporre
Reciprocamente a fare delle considerazioni vari contratti che vengono proposte per eliminare le clausole vessatorie che sono a danno dei consumatori
E quindi così ridurre due poi c'è il problema potremmo essere d'aiuto credo se ci ci sarà collaborazione nulla ospitiamo anche per eventuale
Diciamo istituti per organizzare degli istituti di conciliazione che già insistono e quindi io auspico che ne vengano altri proprio per dar modo di trovare altre strade che pure sono state presentate per la soluzione questo grazie avvocato
Abbiamo
Due interventi finale della dottoressa Maria pulsione dell'avvocato Giovanni Pagni
La dottoressa funzioni c'è
Che allo stato è l'unica donna che ha preso la parola nostro convegno l'artigianato non
Ringraziare naturalmente di questo invito a questo convegno El Pais prodotto per aver focalizzato l'attenzione su due cose
Che affonda stanze importanti credo ben preciso
Ed è questo cioè senza emersi due distinti e occhiali d'esercizio la funzione giurisdizionale da un lato il diritto alla tutela in quanto tale dall'altro il diritto che deve essere tutelato
Lo scopo è il collega che l'oggetto dimostra chiaramente che si sia fatto questo convegno il diritto che deve essere tutelato non lo è abbastanza
Allora da qui tutte le proposte che le tre chiaramente ci hanno illuminato
Quello che io volevo sottoporre alla vostra attenzione per cercare di porre una domanda più che trovare delle risposte
Era messo cioè se il diritto alla tutela quando non riceve soddisfazione dar luogo in qualche modo ad una responsabilità risarcitoria
E qui non entra in gioco sicuramente il discorso sull'articolo novantasei del Codice di procedura sulla responsabilità processuale aggravata né quello dell'articolo ventuno della legge fallimentare perché chi si occupa di questi problemi
Sto meglio di me quanto si stato arduo sto muore anche l'attenzione delle non solo della corte indicazioni ma anche dei giudici di merito una un qualche forma esercitò e di questo tipo perché si sceglieva se manca il dolo e la colpa grave
Non è possibile accedere responsabile di quell'articolo novantasei se manca anche la norma di prudenza nel possibile cioè quelle di cui articolo ventuno
Per cui il problema dell'elemento soggettivo
Non dava adito diciamo di acquistare chance risarcitorie riparatori del diritto
A questo punto che cosa fare
Emerge un terzo tipo di danno una terza voce no di danno che oserei dire non soltanto quelli siano soltanto di natura patrimoniale
Perché fino adesso si è discusso soltanto di questo aspetto cioè gli elementi distorsivi
Che le disfunzioni della giustizia civile
Esercitano sul mercato in quanto tale i entra nel diritto alla tutela con o come diritto alla concorrenza perfetta perché la concorrenza perfetta un elemento di per sé aleatorio io non posso trovare prescindere un mercato libero perché non so se la mia impresa avrà successo o meno però devo avere con certezza voglio che mi si ha garantito che nel momento in cui accedo alla giustizia
Il mio diritto a ricevere tutela insieme senso negativo che in senso positivo qui non ha rilevanza discorsi sulla soccombenza perché la Cassazione ha più volte sottolineato come per procedere per accedere a Sessa responsabile assessore gravata non vi sia non sia necessario il presupposto della pronuncia la scommessa con una sentenza il caso delle procedure fallimentari esemplare in questo senso perché addirittura questo tipo di responsabilità può essere invocata richiesta e ottenuta anche quando istanza di fallimento si chiuda con un rigetto
E quindi non viene pronunciata in alcun modo la soccombenza del debitore neanche ebbe il creditore ha detto l'assessore natura volontaria o di questo provvedimento
A questo punto che fare
Il convegni ha portato alla luce questa terza voci danno ripete che non è né extra contrattuale né
Processuale in senso stretto
Perché l'attenzione che
Si focalizza su imprese artigiane porta alla luce questo elemento di novità
L'elemento personale non è possibile disgiungere l'attività economica da quella creativa individuale che ciascun imprenditore apporta altro tipo di attività
Quando un'attività imprenditoriali riceve un danno è una del provocatore disfunzioni della giustizia civile
Non viene soltanto non si sente soltanto non processato ripercussioni di carattere patrimoniale negativo ma anche nella vita di relazione il buon nome
Intende generazioni che sono alle spalle spesso di Chiesaccia questa attività videro improvvisamente sfumare ogni possibilità di andare oltre di progettare
Distende la collettività
Questo elemento è in grado in qualche modo di condurre ad unità
Questi due problemi che fino ad ora rimanevano in qualche modo senza risposta cioè la l'articolo due quater del Codice civile in quanto tale articolo novantasei dall'altro lato che non trovano in qualche modo la via del delle del componimento per l'insufficienza dei presupposti che era alla base alla luce dei lavori di questo convegno mi sembra di poter dire che in qualche modo l'attività processuale è fonte essa stessa di un danno che può essere risarcito per questa terza via quindi l'imprenditore da oggi a questa possibilità operativa concreta senza dover attendere riforme che per carità sono auspicabili ma occorreva oggi l'attenzione anche gli strumenti processuali che abbiamo con questo chiaramente si finisce quasi per creare un circolo sin definendo perché se si parte dal presupposto che il problema è proprio la giustizia civile
E poi si cerca sempre di trovare l'Inter raggiunse Cinieri medi presso insufficienza sembra di non venire mai accapo
Però questo vorrei dire a un sistema garantista che non può essere disatteso ci si può illudere neppure di risolverò attraverso la creazione di meccanismi tipo quello delle class actions perché quel tipo diciamo di strumenti processuali presuppone la base non diritto soggettivo perfetto in qualche modo non diritto molto per affievolito che non è neanche contati l'interesse legittimo renderà necessario portare la comunanza di coloro che ne sono portatori per far sentire in qualche modo una forza che dal diritto non è riconosciuta e noi paradossalmente ci troviamo in fronte invece di fronte ad un diritto che a tutti quanti i connotati e che non resta pertanto altro che esercitare vari con questo filo ringrazia grazie grazie
Dottoressa però
Volevo aggiungere questo
Da noi manca un po'di imprenditorialità giuridica da questo punto di vista perché partecipare a un anno fa sanciamo americana significa riempire un un modulo che alto quanto un elenco del telefono
Conto dietro c'è un lavoro giacenza andando invece siamo con l'avvocato che la maggior parte degli avvocati lavorano ancora singolarmente indicare ed è questo che lamenta
Poi la la Confartigianato per il ritardo per esempio della legge
Associazioni professionali eccetera
Gli artigiani se la prendono con gli artigiani avvocato
E domandano una maggiore
Imprenditorialità mezze verità che da questo elemento credo fondamenta renziana fantasia perché
L'avvocato quale portatore no interessi del suo vizio da Bisanzio difeso deve anche in mancanza di invitati esplicito delle norme lavorare di fantasia grazie grazie
Allora l'ultimo intervento ancora un avvocato Giovanni Vanni di
Ma c'era
Dato ringrazio
Presidente Spallanzani inserita regia quindi per questo interessante bellissimo convegno che veramente
Non sono mica stupido ma mi ha fatto dire un motto Io sono l'avvocato l'associazione di Macerata dalla compartecipa al mangiato da trent'anni quindi sono un artigiano avvocato
Lo cercava la prova
Ho detto a Spallanzani prima mi sono messo dire hai gettato hai aperto la polveriera c'ha gettato un cerino dice adesso cioè l'esplosione
Ritengo che da tutti da dagli interventi fatti vorrei annotare due cose una di carattere generale che mi stavano parte che mi sta particolarmente a cuore
Mi sembra che da alcuni discorsi emersi sia a livello politico sia con
Gli amici magistrati
Sì è emersa la quasi un rimpallo di responsabilità come sei la richiesta di giustizia del cittadino fosse possibile
De negarla
Dicendo chiamandola pretestuosa o dando quasi una funzione pubblica al processo civile mi spiego me processo civile è un processo di parte in cui la parte si rivolge allo Stato per chiedere il riconoscimento di un diritto una sentenza di condanna qualche cosa lo fa in maniera capziosa lo fa perché un pazzo scatenato per usare un termine non giuridico lo fa perché l'avvocato lo ha convinto quello che sia ma in quel momento la funzione principale dello Stato potremmo chiamarlo principe è quello di dare giustizia non può fare diversamente uno Stato che si chiami sta viceversa è qui che mi è sembrato che il richiamo a
Nostre mancanze diciamo come avvocati mancanze che ci sono mi è sembrato formulo come forse formò un richiamo nostro alle mancanze dei magistrati in che senso nel senso che siamo come una società che sta fallendo nel processo civile allora i soci della Società fanno questione vincendo rossa è stato dove non sai fare l'affari sono stato io bisognerà che qualcuno metta mano a questo fallimento
Rimettendo soprattutto non sul piano legislativo ma sul piano squisitamente direi dell'organizzazione del lavoro
Credo che su questo grosse cose possiamo fare anche con la con la partecipazione credo della classe Forenza
Questo è un elemento essenziale
Perché se no dovremmo fare un altro convegno su argomenti immediatamente dopo e dovremmo domandarci a questo principio a questo stallo a cui noi paghiamo il tributo
Che la giustizia non riesce a braccio
I l'ordine pubblico e voglio dire se inderogabili artigiani non riesce a darcelo sto principi che ci sta
Questo stato perché che serve che che logica quindi non è che vorrei introdurre boy criteri credo che particolari se non quello importantissimo del decreto incentivo e dell'eventuale cauzione da parte nostra con le cooperative di garanzia che sarebbe importantissimo
Ma indubbiamente dovremo trovare i metodi e maniere perché il codice di procedura sia eseguito correttamente io ho sentito magistrati che ci dicono a b centotrenta bucati e dentro qualcuno però mi deve spiegare perché nel codice di procedura civile c'è scritto e concludo c'è scritto che la riserva il giudice deve sciogliere due cinque giorni e la scioglie dopo sei mesi oberato di lavoro va bene però sei mesi che perdiamo
Qualcuno mi dice che è un processo esecuzione codici di procedura e c'erano potrebbe durare anche
Un qui lunga tre mesi due mesi perché dieci giorni i precetti dieci giorni il pignoramento istanza dieci giorni l'istanza di vendita
Venti giorni il giudice fissa la vendita ho sbagliato ma voglio bene allora bisogna pure che facciamo un esame non di riprenda per questo codice incominciare a fare un'altra tortura in ordine a forse dobbiamo riprende soltanto l'organizzazione io sono collegato via internet con il Tribunale del foro di Macerata e via internet e mai vi mando immediatamente le udienze l'altro giorno è vudù a ridere perché ha mandato via internet l'udienza che si terrà tra otto mesi ha detto ma quando ci incontrammo per rigido
Il problema di lamentele dagli internet Patricia però vince
Ecco volevo solo questo io credo che sotto il proprio peso sotto l'altro profilo io ritengo che sia importantissima la questione delle Commissione di conciliazione delle commissioni arbitrali ma attenzione
Questo porta una conseguenza la conseguenza di uscì da giustizia amministra dallo Stato discorso facevo prima e di farci fare giustizia proprio pagando se la perché costa
Perché costa pagando se la Arrigoni interventori Gabri commercio che possono supplire questo pagamento ma è una giustizia privata al quale non ci sono non mi sottraggo né credo molti a molti avvocati si sottrarrà hanno e credo che anch'io dobbiamo essere pronti ad accoglierla ma dobbiamo essere disponibili e pronti ma questo nodo politico ci a cominciare e quindi va affrontato grazie
Gli interventi sono terminati
Dobbiamo pregare
Segretario generale Confartigianato Francesco Giacomin di trarre le conclusioni da questo convegno che è stato così ricco e così
Ricco di spunti di di proposte
Provi a
Preparato e guidato questi lavori io di solito tiro le conclusioni pochi secondi dicendo che facciamo gli atti
Poi riflettiamo con i collaboratori conigli Asperti che ci accompagnerà per mettere a profitto il convegno presenza senatore per il responsabile del settore giustizia di Forza Italia
Mi pone un minimo proprio minimo di riepilogo assieme agli altri amici senatori un tavolo ed e dagli per
Che abbiamo anche noi rispetto le posizioni di partenza di questa mattina oltre che cento cinquanta persone dei ministri del Presidente Spallanzani sempre pungente arrivare comunque con sessanta persone a quest'ora eravamo cento appena dopo il lance segno che ci son degli accaniti dei problemi la giustizia che nonostante l'ora la difficoltà di reggere a una materia del genere
Per Sesto insomma abbiamo avuto il coraggio e attenere una giornata
Tante persone tanti autorevoli
Protagoniste la magistratura l'avvocatura
Dell'università alla ricerca l'associazionismo attorno a questo tema perché se ne parla si legge molto sui giornali ma poi assumere come diceva il magistrato Manzoni in una coscienza del ruolo della categoria
Di poter fare di più da un lato rappresentando la domanda
Ma anche incidendo con l'attività lobbistiche per misurare le cose che si fanno come si fanno entro quanto tempo si fanno e questo
è un punto di partenza è importante per noi
Che ci porta non solo far tesoro di quello che attorno al tema giustizia civile in senso lato abbiamo qui oggi detto ma anche aprire un fronte sul tributario e un fronte sul giuslavoristico che per complessità e anche abbondanza di contenuti non abbiamo portato preparato per oggi ma
Daremo seguito ad oggi poi al di là della consistenza del convegno può essere anche una dibattito tra in un numero più ridotto ma la tematica del tributario con l'atto e la tematica dei ritardi e quindi il funzionamento dei diritti
Dell'esigibilità dei diritti
E la tematica del giuslavoristico dall'altro soprattutto nel Mezzogiorno dove l'aspetto giuslavorista dietro Clinton ricatto in una situazione che è già grave di occupazione di difficoltà di esercitare il lavoro il ruolo di imprenditore
Merita merita molta attenzione perché
Dei tempi in cui si studiava nella ai miei tempi le procedure di servizio il lavoro e la corsia preferenziale questo deve tutte i buoni significati con con sé alla situazione odierna son cambiate moltissime cose
Quindi con questo impegno di
Recuperare la spero tributario il lavoro
Prima conclusione il ruolo della stazione ma abbiamo il coraggio anche se la materia è ostica ma con questo nostro protagonismo segniamo la fine degli artigiani che si interessano di artigianato
E l'inizio nonnetta oggi degli artigiani si interessano della società e del funzionamento della società l'errore per troppi anni degli artigiani interessati di artigianato e poco di funzionamento scelta altri invece governavano le regole
E le facevano proprio immagine e somiglianza propri interessi oggi ne paghiamo le conseguenze io giustizia me la scuola la sanità
E si è cittadini protagonisti se si parte scuola sanità poi inserire anche le cose artigiane che non sono mai madre sono la figlia di tante situazioni e quindi dipendono da questo contesto più generale quindi ruolo dell'associazionismo
Che attiveremo non solo in senso conoscitori lobbistico ma anche nel verifica se possiamo la nostra sarà una realtà dei Consorzi fidi dell'associazionismo artigiano metterla a frutto per nei casi
Che sono possibili
Diventare un alleato Rutelli creditori
Rispetto anche alcune possibilità di incasso momentaneo
Di crediti che poi possono essere fatti
Valere come altri tempi con altre modalità ma se c'è la percezione da parte nel debitori che tali vogliono restare a vita che qui nasce un associazionismo economico che affianca il singolo indifeso venne e con massa critica e capacità contrattuale
Non supportare finanzia organizza esprime il potere contrattuale per il numero può anche cominciare a cambiare una situazione di rapporti di forza che oggi
Indubbiamente c'è rapporti di forza agricolo rievocati a parte il disagio della categoria i problemi ed uno giungo quello che le ho sentito perché è un'anomalia la situazione italiana ma noi tutti crediamo all'avvocato eticamente fermo alla all'interesse del cliente
Che faccia svolgono funzioni importanti in sede di consulenza di preparazione perché tante cose si possono evitare Monte
Cioè un contenzioso evitabile comma ce l'ho detto c'è anche un contenzioso artificiale ma il contenzioso
E evitabile a monte attraverso una prevenzione da parte di un corpo di consulenti noi lo vorremmo mettere al profitto resta il fatto che auspichiamo nelle società
Tra avvocati possono arrivare presto si finisca cioè noi abbiamo bisogno per la nostra rete associativa per la capacità contrattuale che possiamo esprimere di avere a che fare con l'entità organizzate che si corrono tutte le specialità
Della consulenza difese e che anche in termini di incidenza di Bettino l'attuale impianti costo unitario
Per prestazione sul singolo imprenditore perché altrimenti se l'onere della prevenzione e della formazione è tale da da essere sconsigliato evidentemente non vi si accede quindi anche la virtuosa positiva pratica della prevenzione che può eliminare una certa fetta di contenzioso a valle poi non viene seguito mi recuperate
Stiamo altrettanto attenti all'arbitrato la concessione positivamente attenti però mi pare che si posso concludere che noi non lo riteniamo sostitutivo parallelo e alternativo
Lo riteniamo integrativo complementare volontario
E da questo punto di vista non una panacea per tutti i mali mi diceva il dottor l'avvocato Azzali non è neanche la cosa migliore per recupero crediti funzione super terminate fattispecie così valore come tale
Molti elementi brevettato anche incentivato con delle modalità incentivanti ma nomine la soluzione del problema giustizia sulla Susan quando si sa di certo un magistrato Manzoni cioè cosa potenziamento fortissimo dell'istituto il giudice di pace come anche numeri prelevati dei migliori avvocati giovani con un'estensione dell'ammontare dell'Area di ruolo di questo giudice di pace quindi una soluzione nell'ambito della magistratura in senso lato
Che non porti all'italiana come succede in parte nella sanità nella scuola del resto ad avere uno stato privato dello Stato pubblico che continuano ma non in termini complementari interni talvolta conflittuali doppione di spesa
Per il cittadino che per lo stesso Stato non si capisce dove comincia l'uno il dove finisce l'altro intanto si spende quindi evitare anche una tentazione del genere dal nella
Situazione giustizia
Si è richiamata l'esigenza di una del dei della dello specialismo e quindi
Dei tribunali speciali per alcune materie i più semplicemente dicendo anche degli esperti dei periti per alcuni fattispecie da mettere a da
A disposizione ed era Magistro ordinaria e dei degli degli collegi arbitrali del concilianti per esempio noi non gli abbiamo tanti imprenditori esperti che sono maturati in quel settore di quel settore sono tutto
Se c'è una contenzioso un su quel settore non c'è dubbio che la conoscenza la materia
Avvantaggia qualsiasi che poi deve deliberare su quattro sono già oggi funziona il meccanismo dei periti che vengono minati però
Molte volte abbiamo riscontrato che i periti sono tali sulla carta poi sulla pratica lo sono un po'meno e quindi un po'meno utili
Alla c'è il problema della questione fallimentare da tutti toccata noi auspichiamo come il ministro citava anche meravigliando qualcuno perché lo ha saputo oggi con la ruota che si vada a una riforma del diritto fallimentare ci pareva che la Milone questo non c'era c'erano solo alcuni aspetti sì subito Mirone non esiste ma abbiamo
Sentito stamattina ripeto per me nell'estate novità non vorrei che fosse una riassunto di buone intenzioni
Rispetto un problema che rosso perché la cifra maggiore dei quasi dodici mila miliardi che la piccola impresa nasce ogni anno sull'altare della giustizia riguarda la problematica della è causa di fallimenti soddisfatte
Lì c'è di tutto oltre alla diritto nostro di sapere se sia i territori privilegiati o non lo si è e possibilmente di saperlo contato uniforme in tutto il suolo italiano
Per me non capiamo perché da da Bolzano
A Raguso Ticino dieci venti trenta modalità di ritenere uno creditore privilegiato cioè io penso che inceppamento tutti lei d'Italia sopra ci possono essere diritto da questo punto di vista se sapere che l'efficacia costitutiva dell'albo imprese artigiane tale anche a questi effetti oppure non lo è ecco mi rendo conto che tanta normativa i sovrappone però d'altra parte ci può essere un impegno che la misura complessiva dire questo è il livello e a queste condizioni si considera anche avendo un incontro con noi ma insomma
Potremmo essere utili commesso sionismo anche nel proporre portare dei criteri incluso il costo oltre a questo il corso è chiaro che una gestione dei fallimenti così come oggi avviene la gestione fallimentare
Per definizione
E lascia il piccolo in una situazione di disagio economico rilevantissima per tutte le fattispecie negative che con sei con una gestione troppo lunga che abbiamo visto elencare questa mattina quindi
Da da questo punto di vista noi siamo per proporre e per richiedere mi ce l'abbiamo contro i tempi che questa legislatura arresto ma insomma e il forse che si candidano a guidare il Paese che a queste chiediamo che inseriscano se non ci sono nei prossimi mesi come pare difficile risultati questure che inseriscono questa riforma una riforma
è importante
Delle operazioni complessive una riforma giustizia civile perché in questa situazione
Essere imprenditore avere a che fare con la vicenda fallimentare può perfino essere letale una impresa su quattro chiudono per questi motivi e non ci pare che un paese fra questo tipo di ospitalità alla piccolo imprenditore così come ci faremo riproporremo con una
Ipotesi
Più cavalcavia più realistica il termine le la questione del pagamento delle tasse derivati per incassi non effettuati per ritardato pagamento
Ci rendiamo conto che non è facile cediamo conto che avevano già portato a casa un risultato con la subfornitura comunque ritardato versamento dell'IVA eccetera eccetera quindi ci sono già de de de dei dei il principio no assoluto si è rotto e ci sono già delle situazioni
In quella legge la subfornitura positive per noi però il dramma testimoniato prima da un artigiano che dice io cento milioni fatturano incassata non so mai se l'incasso intanto Cipa Coliva voi ci pago le tasse poi si vedrà
è reale quindi non solo ai la sfortuna e un da zero e non ti paga mai anche lo Stato che su questa
Fa Congo
Molto non dico cinismo fa il suo dovere ma il suo dovere anche di capire come sensazioni e possibilmente di dividerci anche lui questo tipo di trazione visto che porta via dei soldi è uno con le incassati e che anzi spende sta spendendo
Rischiando di suo per tentare di di incassare ecco per carità uno poteva far meglio
Il lavoro ma nomine così il contratto l'intesa ma non è così perché poi anche dalla capacità di inteso lavoro da queste transazioni deriva la possibilità per lo Stato di incassare della dire quindi se si è parte soci per le cose che vanno buon fine bisogna essere soci anche per le cose che vanno
Non sempre a buon fine insomma perché è troppo comodo essere soci per la parte e che funziona di una vicenda economica e la parte che non funziona è una frattura o te la vedi truppe ripassaggio nuova poi
Da questo punto di vista proprio la caratteristica del sistema produttivo italiano impresa piccola diffusa merita anche questo tipo di rivisitazione
Di questo aspetto perché
Per i piccoli una delle questioni che non solo procura lire ma procura danno in lire procura frustrazione talvolta procura demotivazione e e talvolta anche chiusura dell'impresa insomma e quindi
Noi abbiamo fatto questa mattina proposte varie non le ripeto qui oltre a quello che io ho già detto
Il senso del significato e del genere le persone fino a quest'ora
Era
Non solo di rassicurare il panico la importante sfilata di questa mattina ma per vederlo ripassare dalla necessaria sfilata al tentativo di misurarci su alcune possibili soluzioni e consentire a noi da domani mattina forza Bill Oppini
Di imprese nei confronti dei partiti nei confronti del Parlamento nei confronti del governo di continuare per vedere se rispetto ai alla Genova di quattro anni fa nella quale lanciammo
Il tema è subimmo anche la denuncia di un magistrato che non si sentiva a suo agio perché avevamo detto che era il titolare di un record con ventuno anni per chiudere una certa vicenda ovviamente denuncia che non ha avuto conseguenze per noi perché era vero e buonanotte da Genova ad oggi abbiamo fatto dei risultati con la sua frittura Gentile
Ne vorremmo fare altri più consistente in termini più accentrati con il prossimo convegno che ci sarà perché non immagino che bastino due tre anni per risolvere tutti i problemi del giudizio civile però anzi attendiamo quel convegno lavorando di giorno in giorno insomma ecco dandoci sperando anche di avere a che fare con un Governo stabile con cui si possa fare una premessa di legislatura e verificare strada facendo senza alibi alcuno se sulle cose promesse e premesse
C'è una consecutio come
Da intesi iniziali ecco immagino saremmo siamo vicini anche a questa soluzione comunque vada da qualsiasi parte politica questo è esigenza di un Paese altrimenti
Altro che parlare di competitività non c'è solo l'OCSE che dice che ma anche la riforma delle pensioni e io penso che nella
Tra i fattori principali competitività entri la sinistra della giustizia se non fosse no le regole non c'è certezza del diritto transazione economica le imprese
Parlare di competitività è un po'tanto un po'troppo coraggioso ecco in questi termini ho concluso la maratona di oggi ringraziando ancora voi tutti i tanti apporti politici matura in modo particolare Prosperetti che con qualche difficoltà a tenere a bada
Di di tutto e di più compreso noi che non siamo professorino a suo parere la materia ma insomma da sindacalista ogni tanto si dà qualche sgomita per e invece che qualche mese che qualche strafalcione ed è giusto che noi continuiamo a fare i sindacalisti insomma è il nostro mestiere la ragione per cui ci troviamo qui grazie ancora