"Tutela e rappresentanza per tutti i lavori" Cgil Nidil compie due anni, organizzato dalla Cgil Nidil il 5 e 6 maggio 2000 (presso la Città della Scienza, via Coroglio, Bagnoli)

Cominciarono i lavori
Va innanzitutto
Devo ringraziare tutti coloro che sono venuti sia bar da fuori sia coloro che sono venuti donando alla città
Subito dopo la relazione ci sarà diciamo l'ordine dei lavori
In qualche maniera diciamo salutiamo anche le le personalità che sono presenti adesso iniziamo subito dando la parola Cesare Minghini coordinatore nazionale della CGIL
In queste occasioni
Ovviamente le relazioni sono scritte quindi
Sono un po'più noioso del solito
Perché leggerezze per me è più complicato che
Parlare a braccio
Spero di non annoiarvi troppo
Con testardaggine ma spero anche con soddisfazione ci ritroviamo per festeggiare il nostro secondo compleanno
E soprattutto per verificare insieme
L'anno di lavoro di fatica
Di contraddizioni di passi avanti condotti nella duplice direzione di costruire la nostra rete organizzativa
E contemporaneamente accertare se la sfida della rappresentanza del pianeta dei cosiddetti nuovi lavori è alla nostra portata
A Rimini lo scorso anno concentrando la nostra attenzione sull'indennità identità programmatica preparando attraverso diversi gruppi di lavoro la nostra carta rivendicativa
Quest'anno a Napoli
Sostenuti dal lavoro fatto in un anno mettiamo al centro della discussione la necessità di lineare un percorso evolutivo della nostra forma organizzata
La proposta che ci accingiamo a discutere che più avanti lo stupro è stata prima elaborata da una riunione impegnativa del nostro esecutivo nazionale provvisorio
E poi estesa nei limiti del possibile all'insieme delle strutture sindacali
Diffondendo la bozza del documento che abbiamo preparato in previsione sia dall'appuntamento odierno sia dell'imminente avvio del percorso che porterà al Congresso confederale
Una scelta questa nata dalla convinzione che non ci sono che non sia opportuno attendere passivamente che altri definiscono il nostro destino
Ma invece è preferibile mettere in campo tempestivamente idee
E soluzioni che ci permettono di verificare i passi necessari da compiere in coerenza con il mandato sperimentale che il comitato direttivo nazionale della CGIL ci affidò nella primavera di due anni fa
D'altra parte come è noto strategia e organizzazione devono viaggiare di conserva se si vuole vincere la sfida del mercato
Una sfida che per noi vuol dire rappresentare e tutelare tutti i lavori che nelle varie forme si sono affacciati in questi anni li grande processo di trasformazione economica e sociale che è sotto gli occhi di tutti
La portata in tale processo per le implicazioni profonde che induce paragonabile ad una svolta epocale con conseguenze tali da far parlare anche se in modo contraddittorio e da me non condiviso diffida del lavoro e delle sue forme organizzate
Certamente constatiamo il declino il quel modello sociale costruito sul paradigma fordista
Un declino che apre nuove contraddizioni e presuppone approcci culturali politici e sociali inediti
Che come cercherò di dire più avanti pongono alla sinistra politica allo stesso sindacato la necessità di reinventare la tradizione Rino da e rinnovare le sue risorse simboliche
Perché non si vive di solo pane
Attingere alle origini arricchire il nostro patrimonio semantico diventa quindi indispensabile per evitare che il lavoro delle persone la loro libertà la loro dignità vengono posti al servizio di obiettivi sempre meno percettibili
E più distanti dall'orizzonte di una nuova idea di partecipazione solidale che per certi versi le trasformazioni in atto sollecitano più che in passato
Proprio la crisi del fordismo Betty induce attraverso nuovi intreccio di autonomia e di penitenza di rischio e di libertà insidia regressive
Ma allo stesso tempo apre spazi per nuove conquiste di libertà personali e sociali
Su questo divenire contraddittorio continua ad aiutarci l'elaborazione di Bruno Trentin
Che interrogato su tali aspetti risponde
Non c'è dubbio che possiamo dire che possano riaprirsi degli spiragli per la conquista di nuovi diritti
E per una battaglia di libertà nel rapporto di lavoro
Ma a condizione ancora una volta che la cultura della sinistra sappia occupare gli spazi aperti dalla crisi del fordismo e forzare le contraddizioni che ha una compagna
Respinte in atto scritto non l'essenza del paradigma
E cioè scardina un lavoro facilmente ripetitivo
Eterodiretto un lavoro al quale non si chiedeva responsabilità
Lavoro oggi nelle sue varie forme si carica di nuove responsabilità senza per questo riconoscere alle persone i diritti che tali responsabilità generali
Penso ad esempio i giorni dei call center per molti versi paragonabili ai lavoratori della catena di montaggio
Caricati di responsabilità assolutamente nuove
E ancora pensa al lavoro dei collaboratori coordinati continuativi che spesso hanno la piena responsabilità del loro progetto della loro missione senza alcun diritto
In particolare il diritto all'il profilarsi di quel tanto di conoscenze indispensabili
Per continuare magari con un altro committente il proprio lavoro
E in più devono pagare di tasca propria qualsiasi
Fase di aggiornamento professionale
Sepolto laboratori si infortunio si ammala gravemente inizia la drammatica caduta della sua condizione
Eppure in molti casi non intende perdere quel minimo di spazio di autonomia che possiede semmai
La vuole allargare
Qua quindi quando nell'interloquire siamo portati a sostenere che si è di fronte solo a forme camuffate di lavoro subordinato
La cui unica via d'uscita e l'azione legale non ci cinto iniziamo affatto con l'aspettativa che in molti casi non in tutti
Hanno questi lavoratori di mantenere un proprio grado di autonomia decisionale che serve a dare senso al proprio percorso lavorativo
Anche da qui nasce una sorta di diffidenza e questi lavoratori manifestano nei confronti del sindacato
Per meglio capire cosa ci aspettano da noi lavoratori che vorremmo rappresentare discuteremo oggi i risultati di due indagini realizzate insieme all'istrice CL
Che l'istituto dice superiore di formazione dalla nostra confederazione
La prima su cui si soffermerà saudade riporta gli esiti di un'inchiesta realizzata su un campione rappresentativo iscritti
Che hanno risposto a domande inerenti la tutela e la rappresentanza delle nuove modalità di lavoro
E quindi ci offre diversi spunti di riflessione utile per meglio focalizzare i passaggi che siamo chiamati a compiere
Adolfo Praga invece tratti c'era un primo spaccato
Scaturito da colloqui approfonditi delle idee che hanno i dirigenti della CGIL sulla sindacalizzazione del lavoro non tradizionale
Ma soffermati sui cambiamenti in atto implica inevitabilmente un ragionamento più complessivo
Ovviamente non intendo metterla in politica me offrire spazio a mode effimere
Credo però che segnali fortemente negativi manifestate sì nelle recenti elezioni regionali non qui in Campania hanno a che fare con alcuni dei temi su cui oggi ci intratteniamo
I cambiamenti sociali culture un'idea di società e di lavoro che avanza e che non può non preoccuparci
L'azione di risanamento dei governi di centrosinistra indubbiamente ho posto le basi per realizzare il cambiamento necessario
Ma risanamento non basta
Occorre rendere visibile un'idea sociale di trasformazione in grado di incidere positivamente sulla parte più debole è svantaggiata della società e individuare risposte capaci di imprimere il segno del cambiamento della vita concreta delle persone
Ma se lo scenario a cui assistiamo
Mette in campo uno scontro tra il flette differenti delle società
A a partire dai valori fondanti di essa
Non è solo la sinistra politica ad essere sotto tiro
E già si preannuncia come inevitabile una campagna contro il sindacato ancora più dura di quello del novantaquattro
Del resto sempre il palese agli occhi di tutti che l'attuale campagna referendaria sull'articolo diciotto ha come vero obiettivo quello di spezzare un attacco ai diritti delle persone che lavorano accelerando le spinte verso un modello sociale di Perale
L'attacco questo che con un ossessivo leit motiv individua il sindacato
Come soggetto conservatore
D'altra parte le stesse dichiarazioni del nuovo presidente del Consiglio che pur contengono aspetti positivi non sono tali da dissipare completamente le ombre che in particolare nel rapporto col sindacato derivano anche dalla più recente storia sociale
Di questo Paese
Come ha sottolineato il nostro segretario generale Cofferati
Il confronto va riportati fatti concreti respingendo tutte le allusioni che fanno ricadere sul sindacato le responsabilità di una mancata modernizzazione del Paese
I titoli contenuti nelle dichiarazioni programmatiche di Amato vanno tradotti iniziative concrete dando impulso agli aspetti qualificanti che avevano innestato i processi di riforma via
Abbiamo di fronte quindi mesi che ci si
Nel periodo che intercorre da qui alla fine della legislatura è necessaria proprio approvare le leggi sul lavoro
Quella sulla rappresentanza sulla riforma degli ordini professionali sulla certificazione delle professioni non regolamentate
E in particolare il disegno di legge Smuraglia che come ha chiesto il nostro con forza il nostro segretario generale in un'intervista di due giorni fa su Repubblica
Approvazione o meno dalla legge Smuraglia decisiva
Per capire se si pensa ad una flessibilità davvero regolata o invece si intende per flessibilità l'azzeramento delle barriere nei confronti degli ingiusti licenziamenti o dei minimi retributivi definite dei contratti nazionali di lavoro
Come del resto è decisiva anche la riforma degli ammortizzatori sociali
Che deve necessariamente allargare la platea degli aventi diritto
Altresì indispensabile che dettò il nuovo assetto d'la formazione continua e la riforma dell'assistenza alle persone svantaggiato
Inoltre nelle prossime settimane dovremo lavorare tenacemente
Perché il documento di programmazione economica su cui si costruirà la finanziaria del due mila e uno con soldi sviluppi Prini attuali le menti embrionali faticosamente conquistati che tentano di allargare la rete di protezione sociale a tutti i lavoratori
In tal senso la stessa verifica della riforma previdenziale sarà un'occasione irripetibile
L'appuntamento da non perdere
E a quali lavoratori atipici come ci definiscono giungono con richieste precise
Come ad esempio la possibilità di congiunzione dei diversi periodi contributivi
Grazie al lavoro anche lavoro fatto alle prime forme di organizzazione rappresentanza costruite oggi questi lavoratori hanno più voce e visibilità anche se inutile nasconderlo nei ragionamenti complessivi sono considerati ancora soggetti marginali
Per questo ci mercato confederale e l'unico agente in grado di realizzare una piena inclusione sociale di tutti i lavoratori al di là delle diverse forme contrattuali
E l'unico soggetto capace di incontrare mettere insieme individualista
Oggi separati e distanti per affermare ancora una volta il lavoro come valore e quindi ricco ricomporre i diritti di tutte le persone che lavorano
I recenti allarga il presidente dell'INPS Massimo Paci
Sul futuro previdenziale dei lavoratori iscritti al fondo della gestione separata del dieci tredici per cento vanno prese in seria considerazione
Sapendo che però non esistono scorciatoie
Come ad esempio l'ulteriore brusca accelerazione dell'intervento contributivo
Bensì la soluzione concreta reale praticabile affidato ad un ridisegno legislativo più ampio
Che sappia collegata alle misure fiscali i provvedimenti previdenziali e di sostegno al reddito e sia in grado di innescare processi di contrattazione come indica il disegno di legge Smuraglia
Processi che dicono che tutte le misure adottate siano scaricate unicamente su collaboratori indebolendo non è ulteriormente il loro effetto
Ma occorre guardare ancora più in là rispetto alla fase in cui viviamo
Occorre cioè capire se i mutamenti che attraverso il mondo del lavoro sono davvero così profondi e se quindi bisogna il cambiamento strategico del sindacato assume caratteristiche rilevanti
Se il soggetto collettivo lavoro intende ancora giocare un ruolo d'attore nelle dinamiche sociali mio punto d'osservazione mi suggerisce che certamente utile cogliere appieno la profondità di tali cambiamenti e la necessità di adeguare la strategia sindacale
Sono convinto infatti che tali mutamenti siano reali e quindi la necessità e davvero di portata strategica
Certamente occorre fare uno sforzo molto consistenti bisogna maturare un'apertura più forte di quella dimostrata finora
Anche nel tenere nella dovuta considerazione gli apporti teorici che leggono la direzione dei cambiamenti e individua le possibili strade per evitare quello che vorrebbero molti nel nostro Paese
Bisogna cioè scongiurare l'auspicio di appunto
Che
Vedo però in termini evitabile il processo di declino del sindacato confinato in luoghi ristretti e sempre più marginali nella difesa dei diritti dei lavoratori
Ma lo fa
Quasi un anno fa
Esattamente il venti maggio
Veniva ucciso Massimo D'Antona
Da un gruppo ancora sconosciuti i terroristi
Lavoro sempre conosciuto ai più caro amico Massimo si era concentrato l'ultimo periodo della sua vita sulla necessità di una rilettura del diritto del lavoro alla luce dei cambiamenti in atto
Dobbiamo necessariamente riprendere i lavori tanto
Per questo oggi avevamo invitato all'in su più noto giurista francese impegnato in un progetto della Comunità europea economica europea che tenta di porre le basi di una moderna riscrittura del diritto del lavoro in Europa
Un progetto questo al quale aveva significativamente contribuito Massimo D'Antona
D'altra parte tutti noi ci troviamo in un luogo dove evidenti le trasformazioni che hanno investito il mondo del lavoro
Bagnoli dove oggi ci sviluppo il complesso della Città della Scienza
Ha rappresentato un luogo emblematico della storia sociale e culturale del movimento operai italiani
è stato uno dei più classici insediamenti frondisti del nostro Paese
Costituendo un paradigma della sociologia del lavoro
Dentro questi luoghi si è formata la coscienza o tutti Autori autenticamente riformista del movimento operaio napoletano
La Città della Scienza
Boh credo Bossi motti
Molto bene viso Lisi tentativi in atto di misurarsi con le sfide dell'innovazione
Per questo che oggi siamo qui
Sindacato che lo sforzo di delineare una possibile evoluzione non taglia le sue radici
Ma le utilizza per radicarsi nei cambiamenti
Una fase
La cittadella senza che l'asse dove morì Italsider rappresenta simbolicamente completamente l'evidente crisi e contrapporre mente ci ricorda che viviamo ancora però ad una fase di transizione
Sul modello del lavoro dominante novecento e riflessi sociali culturali che ha prodotto permangono ma danno chiari segni di conclusione
La fase di transizione quella che viviamo dove le grandi trasformazioni ha un carattere globale e dove all'insegna della tecnologia della comunicazione e della informazione la fase in cui bisogna evitare di cercare a tutti i costi
Figure centrali nuove figure centrali del lavoro
Su cui costruire la strategia in grado di misurarsi con tali cambiamenti
C'è certamente una trasformazione del lavoro ricordo di nuovo trentini una crisi delle vecchie identità di lavoro
Ma non c'è assolutamente la fine del lavoro della fine del lavoro come valore anzi forse i lavori questa crisi d'identità sta riacquistando un valore un valore
Senso sociale che non ho mai avuto nella storia questa trasformazione del lavoro ha messo in questione vecchie forme di rappresentanza
A Rimini a partire dalla relazione analizzammo un fenomeno
I dati più recenti di Bari vi troverete in cartella
Sulla base dei primi elementi statistici di sommare indicatori oggi possiamo aggiungere una più efficace rassegna di contatti di situazioni incontrate
Che restituiscono il volto di persone in carne e ossa ai freddi numeri statistici
Usai allora la metafora degli esploratori informa pionieristica vagavano nella frontiera del nuovo lavoro
Sarebbe presuntuoso dire oggi che questo lavoro di scavo di conoscenze e concluso che ormai la fotografia di insieme a contorni nitidi
Possiamo però attraverso l'immagine spero efficace
Disegnare il mondo che stiamo incrociando per meglio traccheggiare campo su quale operare
Abbiamo di fronte diverse e numerose isole
Che insieme compongono l'arcipelago dei lavori molti e differenti modelli contrattuali
Nel nostro Paese rimane centrale il lavoro subordinato
A tempo indeterminato ma con tempo ovviamente crescono ed emergono sempre più isole abitate da lavoratori che va per modalità contrattuali rapporto con il lavoro condizioni sociali potere contrattuale si differenziano fra di loro
I collaboratori coordinati e continuativi quelli occasionali lavoratori in affitto le prestazioni professionali gli associati in partecipazione i lavoratori in Rete ora
Oltre alle varie forme flessibili del lavoro subordinato costituiscono gran parte della galassia che in questi due anni abbiamo incontrato
Constatiamo quotidiani in mente che la netta divisione giuridica tra lavoro autonomo lavoro dipendente comincia a sfumare
E ricostruiamo dice e
Riscontriamo insufficienza dell'attuale normativa giuridica che ancora basata sulla ripartizione ormai anacronistica tra lavoro autonomo lavoro subordinato
I cambiamenti non investono sul lavoro dipendente ma lautamente intaccano anche l'area che è quello che
Di quello che fino a ieri abili veniva considerato lavoro autonomo
è possibile prospettare una strategia di ricomposizione del mondo del lavoro ricalcando i due ambiti per come li abbiamo conosciuti fino a ora
Io penso di no
Siamo certamente di fronte alla frammentazione
E alla scomparsa alla scomposizione anche la a forme di precarizzazione del mondo del lavoro
E certamente
Prevalgono elementi di sicurezza tuttavia crescono anche le menti d'autonomia di opportunità che non vanno sottovalutati ma in pagati fino in fondo
Questo fenomeno come dimostrò ormai numerose ricerche non riguarda solo l'inserimento al lavoro e quindi unicamente il lavoro giovanile ma investe tutte le fasce detta e tutti i settori produttivi
Sarebbe davvero miope con i responsabili consolidare un atteggiamento che esclude l'azione sindacale dalla metamorfosi nato
Penso deve configurarsi confermasse l'attestato di conquiste passate ritrovando prospettive senso del suo agire
Sconfiggendo chi oggi lo condanna due abitabili
Tutela e rappresentanza per tutti i lavori e questa la trama dell'incontro di oggi
L'intreccio da comporre il futuro riguarda tutti
Nessuno escluso dalla necessità di costruire un'idea di tutela del lavoro più ampia complessa e articolata
Siamo di fronte a un fenomeno strutturale non contingente
Vale in tal senso sollecitati interventi legislativi ma non bastano vogliamo alziamo la convinzione che cambiamenti in corso si faranno sempre più spiccati le tendenze che oggi osserviamo si faranno sempre più marcato
Se davvero ciò che abbiamo incontrato ci rimanda ad una tale complessità sociale il tentativo di trovare risposte adeguati ai bisogni che emergono chiami campo tutti rende a mio avviso evidente ipotizzare per quanto riguarda la nostra struttura
Una seconda fase di sperimentazione
Col sostegno dell'insieme delle strutture del sindacato
è necessario dare continuità al lavoro fin qui svolto e crescendo la consapevolezza che non possiamo rimanere soli nel cammino che abbiamo davanti
Bisogna
A vere mantenere l'atteggiamento critico rispetto ai processi la
Anche quelli che riguardano la cosiddetta new economy e processi che sconvolgono introducono nuove forme e figure professionali che per certi versi chiamo davvero una risposta
Anche del tutto inedita
Anche attraverso l'esperienza di questi di questo anche da loro siamo riusciti a entrare in contatto anche con lavoratori che operano
Ma i forzati delle della Rete agli operatori fossette come dicevo prima
Incontrando sempre di più figure professionali che non avevano
Riscontro in precedenza
Mi convinco quindi se immagino che io trasmesso
è condivisa
Quella cioè del l'arcipelago dei lavori
Proporre
Per mettere
Una
O perché
Una piena Piera la navigazione
Di questo di questo arcipelago
Da un lato bisogna costruire piloni Isola del lavoro condizioni statutarie che permettono a lavoratori di rivendicare i propri diritti
E allo stesso tempo edificare ponti che colleghino tutte le isole dell'arcipelago tra loro in modo tale che esso diventi liberamente transitabile
E questo il nostro sogno
Bisogna portoghese costruire isole del lavoro vivibili e transitabile isole in cui i lavoratori non siano costretti in eterno ad una particolare condizione in particolare quella più svantaggiate
Bisogna lavorare perché sia possibile passare da un'isola più strutturata ad una ad a dura meno strutturato
Senza che questo determini una caduta verso la totale marginalizzazione solitudine l'idea che oggi ci avrebbe spiegato il processo su più e quella di costruire sicurezza nell'incertezza
Proponendo nuovi diritti di prelievo sociale
Una sorta di sostegni Unicredito che permetta ad esempio al lavoratore di alternare per il riposo di formazione a periodi di attività senza cadere nella povertà
Un primo segnale a mio avviso che va nella direzione indicata rappresentata dalla legge regionale del della della legge della regionale malata
Dall'Emilia Romagna che come spero a molti di voi è noto ha recepito un accordo sindacale sottoscritto da CGIL CISL UIL e dalla CGIL nitide ci piove
La legge
In materia di formazione che hai detto attraverso incentivi e bonus sostiene le attività dei lavoratori iscritti al fondo separato s'sulla base di determinati requisiti
Nostro sono quindi e fa sì che il transito tra le isole avvenire anzitutto per scelta e che per tali trans siano all'insegna dell'idea di un percorso lavorativo
Più o meno lungo nell'arco della vita senza appunto necessariamente subire traumi
è caduto il commissione sociale la condizione per fallire questa idea ovviamente richiedono una nuova legislazione in materia di diritto del lavoro
Una nuova e più marcata reti di protezione sociale un diverso uso della leva fiscale che non penalizzi questi lavoratori ma che invece sostenga una reale occupabilità considerando quindi la formazione come uno dei pilastri portanti
Anche per questo stiamo presentando progetti alla Comunità europea
In collaborazione con le agenzie di formazione della CGIL che affrontino la questioni legate sistemi di certificazione della professionalità e tentano di creare le condizioni perché si posso fruire a questi lavoratori veri e propri bilanci di competenza
Indispensabili strumenti di autotutela in grado di sostenerne i transiti che percorreva
In questa ricostruzione di una nuova architettura sociale si apre lo spazio per un intervento significativo del sindacato
Che sfrutti appieno le potenzialità ancora insite nella quale modello contrattuale sapendo però arricchire di nuovi contenuti la sua passione introducendo innovazione le sue forme organizzate
Anche per questo ritengo sia utile che sindacato rifletta sulle proprie origini e rimetta in gioco accanto ad essere l'organizzazione un approccio anche associativo
A partire dal proprio radicamento territoriale
Dobbiamo essere meno istituzione
Che eroga servizi
I nostri sportelli non devono riflettere un'idea di delega passiva
Badare più sostegni alla persona e alla sua capacità di gestire i rischi e responsabilità
Ricordo usando le parole di Pilo Ferraris tratto dal libro domande di oggi a sul meccanismo europeo dell'altro ieri
Il primo socio del professionismo operaio si sviluppa
Con esperienza di autogestione solidale di forme di autotutela rispetto a gravissimi disagi da possibili minacce che gravano più tecnici sulla condizione lavorativa sulla condizione esistenziale dei lavoratori
A queste forme di autotutela si sono intrecciate e via via hanno assunto assunto peso crescente le forme della lotta rivendicativa concentrata sul rapporto di produzione
Insomma dobbiamo sapere adesso la gente sociale che porre le basi per la tutela del lavoratore che va verso
Che va reso consapevole che anche le alte del fare da tempo può vivere in forma solidale
E che la la propria libertà individuale non necessariamente passa attraverso un modello di competizione deteriore ispirato alla logica darwiniana
Tale messaggio
Rinvio in tal senso il messaggio è quello di reinventare la tradizione ossia ricercare ambiti collettivi do le persone si sentono più libere solidali
Non c'è gli osservatori
La libertà l'autonomia oggi per questi lavoratori a un prezzo troppo alto
Esaspera nel metodo di sicurezza
La ricerca di nuove fonti di forti risorse simbolico va esattamente nella direzione di un riconoscimento collettivo
Le nostre grandi parole d'ordine in passato sono servite da traino per il processo di emancipazione dei lavoratori
Anche perché opera avendo la professionalità l'assenza di copertura in caso appunto di malattia rappresentano nel programma
Anche per questo quindi
Occorre su questo terreno
Pensare a forme di sostegno
Che richiama l'esperienza della mutualismo
Che appunto erano all'origine delle prime forme di associazione fra lavoratori che poi diedero vita alla forma organizzata sindacato
Noi abbiamo un anno intenso di lavoro alle spalle
Voglio tracciare brevemente le cose più importanti
Che abbiamo fatto cercare di concludere con la proposta finale
Noi a differenza dell'economista Boeri
Che ha scritto sul Sole ventiquattro Ore non ci sentiamo fallimento
Quell'economista contrapponeva
I lavoratori atipici
E il nostro insuccesso organizzativo
Per ovviamente poiché ai lavoratori procedetti garanti
Siccome la nostra prospettiva non è quella di ridurli di auspicare la riduzione dei diritti dei lavoratori dipendenti per ottenere uno scambio ribasso
Ne
La nostra intenzione e aumentare la concorrenza fra lavoratori atipici e lavoratori subordinato
Quindi voglio per certi versi molto pacatamente polemizzare questi economisti importante che ha firmato un documento alcuni mesi fa
Che ha fatto molto scalpore
Ricordare che in questo anno abbiamo completato la nostra la costruzione della nostra rete territoriale che ormai si è articolata Catania a Bolzano
Abbiamo immesso è formato nuovi quadri sindacali voti dei quali vivono e hanno lavorato con le modalità contrattuali che vogliamo rappresentare
E quindi hanno portato della nostra organizzazione il patrimonio della loro esperienza
Abbiamo agito come struttura che contratta realizzando numerosi accordi
Ad esempio abbiamo regolato il lavoro in alcuni importanti consente e tentato di offrire collaboratori di significativi istituti di ricerca o di indagini di mercato primi diritti concreti di cui fino a ieri erano prima
Considerando consideriamo la venti piccato agli scritti nel novantanove un primo segnale positivo che dimostra che la sfida della rappresentanza può essere
Del resto la Finanziaria due mila
Contiene anche grazie al nostro impegno prime misure carattere fiscale previdenziale e assistenziale a favore dei collaboratori coordinati e continuativi
Misure che di fatto sono concreto riconoscimento
Di esigenze di tutela specifica nella relazione scritta troverete una cosa dettagliata che indica su questo le novità presenti in materia
Così come sul versante fiscale penso al collegato fiscale provvedimento che è stato
Varato dal governo nei mesi scorsi producono altri Effetti a volte anche con effetti contraddittori
E qui voglio soffermarmi perché
Credo appunto
Si tratta di ragionare su come
Anche singoli provvedimenti che in materia fiscale e previdenziale penso l'introduzione della del contributo INAIL per quanto riguarda collaboratori coordinati continuativi sono in sé un primo segnale di attenzione
Ma poi riscontriamo che il mancato coordinamento fra questi provvedimenti
La mancata chiara definizione giuridica hanno anche impatti molto molto contraddittori
Per cui per esempio
Chi opera con partita Iva individuale e sappiamo che molti committenti costringono apertura di della partita IVA individuare gli effetti fiscali sono per certi versi contraddittori
O come appunto i provvedimenti livelli
Vengono considerati i lavoratori quando pagano come lavoratori dipendenti e quando usufruiranno dell'eventuale premio assicurativo dei lavoratori autonomi
Qui davvero c'è un problema di interlocuzione statuale molto importante
Ovviamente è stato è difficile per il sindacato comprendere una realtà così complicata così complessa
Ma ci siamo quanto possa essere
Difficile per la pubblica amministrazione per gradienti definire norme che possano davvero incidere sulla condizione concreta di un lavoro che cambia collisione in grande mutazione grande movimento
Mai decisivo costruire un'interlocuzione
E cercare davvero di evitare
Quello che molti ci ricordano quando lo incontriamo
Molti di questi lavoratori vivono hanno vissuto per esempio
L'introduzione del contributo del dieci per cento come una tassa
Non riconoscendo che questo invece era l'inizio di un percorso previdenziale e quindi vivono con sofferenza l'idea che ogni
Tentativo che si traduce molto spesso i contributi come un tentativo di risposta i piani di allargamento i diritti ma viene vissuto appunto in assenza di una chiare precise che l'occlusione col come elementi di grande contraddizione del questore
Non basta intervenire sul versante fiscale non basta intervenire sul versante previdenziale o batteri infortunistica ritorna in campo la questione della legge morale
è davvero decisivo che su questo ci sia un passo avanti e che la maggioranza che sostiene questo governo come ho letto in questi giorni sulla stampa
Usi
La legge Smuraglia per definire gli equilibri interni fra centro e a sinistra
Io credo che questo atteggiamento davvero
Per quanto ci riguardano sia più accettabile
Proprio perché l'assenza di questo di questo riferimento fa sì che anche provvedimenti come dicevo positivi puoi taglio alla realtà e producono ulteriori ulteriori contraddizioni
D'altra parte
L'approvazione del Regio Smuraglia Lanza un forte messaggio migliaia di persone che attendono da tempo rivedere riconosciuta la loro piena cittadinanza
Oltre alle cose dette sul versante politico forse la difficoltà di concludere l'iter parlamentare sul testo di legge da oltre tre anni
Discussione
Vi siete anche in due lotti di fondo
Sulla quale vorrei sotto soffermare
Il primo riguarda la genesi delle leggi in materia di diritto del lavoro
In Italia
Esse infatti solo
Storicamente la sistematizzazione gli anni di contrattazione fra le parti sociali
Le figure del mondo del lavoro di cui noi ci occupiamo ad esclusione dei lavoratori interinali
Lo sono comprese in questa storia
Nel migliore dei casi siamo di fronte a forme di contrattazione individuale
Per questo consideriamo importanti le prime esperienze di contrattazione fatte in particolare in alcune grandi città Milano Firenze Roma e Napoli
Accordi che dimostrano come sia possibile regolare per via negoziale anche queste specifiche modalità
Il secondo nodo che pesa sulla definizione per via legislativa e quindi la conclusione dell'iter
Della legge Smuraglia riguarda la questione della rappresentanza
L'assenza di un vissuto contrattuale genera
E qua di per sé l'assenza di rappresentare di fronte però la crescita rapido e tumultuoso in tale fenomeno il tema diventa ineludibile
Anche per questo consideriamo la scadenza del ventisei del trenta giugno
Data delle prime elezioni dei rappresentanti del comitato di gestione fondo INPS dieci tredici per cento un evento di portata strategica
Che va a del pur importante valore delle elezioni dirette di un comitato di gestione previdenziale
I lavoratori attraverso la scelta delle liste
Avranno l'occasione di manifestare per la prima volta in modo corale la percezione che hanno disse
Può sembrare un paradosso
Ma anche le organizzazioni di rappresentanza delle imprese presenteranno proprie liste
Cadendo nella discutibile contraddizione
Di essere allo stesso tempo organizzazione di rappresentanza di committenti di lavoratori
Eppure
Proprio perché fortuna lettura del fenomeno
Che considera questi lavoratori come aspiranti imprenditori
E si affermo di essere più titolate a dare voce e visibilità ai nuovi lavori
Non sorprende quindi che l'esito delle elezioni
Sia in termini di partecipazione sia di risultato di vista condizionerà lo sviluppo dell'iter legislativo
Perché allora dare diritti a persone che rappresento potenzialmente nuovi prese
CGIL nidi comunque si misura questa sfida attraverso la parte la presentazione della propria lista come faranno le nostre strutture allargarci giovedì
Per tutti noi questo appuntamento una sorta di battesimo di fuoco
E portante quindi che l'accettare tale sfida ci sia l'impegno solidale dell'insieme delle strutture del sindacato
D'altra parte la parola d'ordine che campeggiano i nostri manifesti
Mettiti le le tue mani
Der istituisce il senso di un'operazione che per noi significa richiamare il valore dell'impegno personale
Il loro è più ampia prospettiva solidale
Lezioni al Fondo inoltre costituiscono un'occasione concreta per incontrare il mondo delle associazioni che aggrega le professioni non non regolamentate
La parte significativa di questi lavoratori presta la loro attività con modalità contrattuali non tradizionali e molti di loro verso i contributi previdenziali a fondo INPS
Compiacere candideremo nelle nostre liste un tributarista è una Piola che rappresenta uno spaccato di questa importante realtà
Nella stessa composizione dei nostri iscritti è significativo la percentuale di lavoratori professionali
Medici fiscali archeologi medici specializzandi professionisti della Rete nella formazione che in questi mesi per la prima volta hanno incontrato il sindacato
Questi lavatori ci hanno posto nel contempo problemi specifici e stiamo cercando di affrontare e domando inaspettati di tutela più generale
A questi temi abbiamo dedicato di che dovremo dedicare approfondimenti anche squisitamente settoriale
Insieme le strutture sindacali di categoria confederali
Siamo consapevoli che storicamente l'approccio tipicamente professionale può entrare in contraddizione con l'approccio più tradizionale del sindacato
Credo però che il nostro tentativo di mettere in relazione questi lavoratori le loro esigenze con quelle dei lavoratori dipendenti possa costituire un elemento di arricchimento e non necessariamente di contrasto
Penso che l'idea di tessere la trama che lega l'insieme dei lavori sia coerente con la strategia complessiva del sindacato
Tentare di tracciare l'ipotesi la nostra evoluzione
Accennata prima interessa
Penso al prossimo congresso
E alla CGIL
Con inizio per noi
La seconda fase di sperimentazione della struttura
Sia la CGIL confermerà il proprio percorso congressuale
Già più volte indicato queste giornate di Napoli dovranno delineare una proposta di evoluzione della nostra forma organizzata che dovrà misurarsi con la e l'emulazione della CGIL
Già a Rimini un anno fa è emerso prime piste che prefiguravano elementi di evoluzione organizzativa
A distanza di un anno quelle prime intuizioni si sono rafforzati innanzitutto è chiaro a mio avviso cosa non saremo
Non saremo la tradizionale struttura verticale
Ne è un servizio aggiuntivo a quelli esistenti
Io ritengo opportuno seguire il percorso ipotizzati anni fa per l'evoluzione dei CIPE struttura di rappresentanza dei disoccupati
Che tracciò dei comitati del per i lavori su futuri loro futuro
Quello civile si rivelò infatti un tentativo fallito di trasformazione che che per di più oggi ha portato il CID nell'area dei servizi
Consegnando il tema della rappresentanza dei disoccupati a scelte più complessivo dell'intera organizzazione
La mia proposta invece di sperimentare per la durata di un altro mandato congressuale
Una forma organizzativa inedita
Dotato di un proprio sistema di legittimazione
Capace di sommare le caratteristiche positive e le competenze che la dimensione orizzontale e verticale del sindacato
Il tempo i fatti che tutto il sindacato debba misurarsi con i cambiamenti in corso e debba essere debba cessare la diatriba un po'sterile che mantiene concentrata l'attenzione all'interno
Per la discussione sindacare sulla predefinizione delle condizioni dell'agire sindacale
Una discussione che si attarda stabilire in termini astratti il Campiello Cvc d'intervento per poi agire
D'altra parte la crescita del fenomeno che abbiamo di fronte
Le cause e gli effetti tale però che non sono stati risultati più volte realizzate portandosi dietro la la contraddizione di processi che mettono insieme elementi di precarizzazione ma anche di mutamento
L'atteggiamento
Nel motivo per cui propongo che queste giornate si concludono con un documento contributo
Che offriremo alla fase congressuale della CGIL e costituisco un riferimento preciso in modo in modo che e l'argomento si continui a discutere in tutte le sedi del sindacato
E il tale scelta diventi patrimonio
Per l'insieme di organizzazione
In sostanza auspico la realizzazione di un vero e proprio un vero e proprio patto politico
Per la CGIL miti e le categorie
Un patto che realizzi quanti attivamente qualche cosa ti lamenti il salto di qualità che è richiesto dalla fase sociale che attraversiamo
Per ottenere nuove tutele per costruire il nostro Paese la rappresentanza del lavoro che cambia
Ripensando quindi la forma della rappresentanza dobbiamo tenere presenti due ambiti nei quali ha già
Lavoro interinale
Che com'è noto una modalità contrattuale di lavoro subordinato e l'area che per semplicità che abbiano delle forme contrattuali non standard
In particolare sulla forma
Nella nuova forma organizzata si si fa urgente la necessità di dare una configurazione più propria all'area del lavoro interinale
Tale necessità sottolineata dall'architettura delle relazioni sindacali
E dall'azione di rappresentanza che hanno trovato una loro definizione con l'avvenuta verifica della legge centonovantasei
E con le modifiche introdotte dalla Finanziaria
Quella del lavoro interinale si distingue come aree più netta specifica con la sua relativa autonomia dove quindi gli interventi che prefigura la nostra rivoluzione organizzativa possono essere mirati e più preciso
Infatti per quanto riguarda questa modalità contrattuale si sta consolidando uno schema di relazioni sindacali pure la definizione chiara della rappresentanza dei lavoratori temporanei
Ricordo che i lavoratori temporanei solo dipendenti delle agenzie fornitrici
E non dell'impresa è o enti utilizzatori
Hanno una busta paga
E non solo è un contratto nazionale di lavoro
Nel quale è inserito una delega sindacale che richiama i soggetti contrattuali che per legge
Non sono riconducibili alle categorie tradizionali
La sindacalizzazione di questi lavoratori però richiede uno sforzo congiunto in particolare tra RSU e categorie e reti nostro obiettivo e codici ad accarezzare migliaia di lavoratori
Condizione indispensabile per svolgere il nostro compito di negoziatori compiere un mandato e quindi rinnovare il già scaduto contratto nazionale
La controparte
Costituita da molte agenzie interinali nazionali ma soprattutto da grandi multinazionali
E molto sensibile al tema della rappresentatività
Non a caso Confindustria che ma fa parte spaccare l'associazione di rappresentanza delle agenzie fornitrici ha sempre sostenuto che i cosiddetti lavoratori flessibili debbono essere lasciati liberi dall'appartenenza sindacato
In quanto il sindacato costituisce di per sé un piccolo
Dunque non si fa un buon servizio a questi lavoratori molti dei quali potranno diventare lavoratori a tempo indeterminato dell'impresa utilizzatrici iscrivendo riprendi in mano alle categorie
Poche questa forma di espressione di rappresentatività non inciderà anche tavoli contrattuali
L'adesione all'IDV invece può costituire un primo contatto col sindacato che può evolversi senza ostacoli l'iscrizione alle categorie nel momento in cui il lavoratore diventerà dipendente dell'azienda utilizzatrice
Si possono valutare tutte le possibili azioni di formazione di formazione
E anche l'incentivo
Che premiano le categorie che aiuto lunedì nella sindacalizzazione dei lavoratori interinali
Certamente lo sviluppo dell'azione contrattuale ha bisogno per il concretizzarsi di un'Piero coinvolgimento compartecipativo
Della nostra struttura di tutte le categorie
Che era il loro contratti nazionali definiscono percentuali causali per le per l'accesso al lavoro interinale
Inoltre con l'imminente firma dell'accordo fra le parti che darà vita lenti bilaterale strumento per la gestione dei diritti sindacali della formazione si porranno le basi perché la formazione diventi davvero l'elemento qualificante questa modalità contrattuali
Propongo quindi che l'iter contrattuale sia seguito dalla Commissione Nazionale composta da tutte le categorie interessate e dai responsabili territori territoriale diritti
Tariq commissione potrà esprime una vera e propria delegazione trattante in modo da meglio coordinare iniziative pensioni lavoro temporaneo la strategia sindacale coerente capaci
Quindi ottenere pari dignità rispetto alle altre forme flessibili del lavoro subordinato
Mi sembra naturale che la responsabilità di tale commissione faccia capo ad un componente di organismo nazionale esecutivo decidere niente
Quale soggetto firmatario del contratto organismo le cui caratteristiche verranno meglio esplicitate successivamente
Per quanto riguarda invece la più complessa articolata realtà
Del lavoro subordinato se tutti siamo convinti della necessità di concluso attualità ritengo sia necessario introdurre elemento di discontinuità dell'esperienza fin qui maturata
L'idea
E quella di trasformare l'iter della sua azione quotidiana
In una struttura promossa
Penso cioè che le categorie e in particolare quelle più coinvolta settorialmente per processi di trasformazione e di concentrazione delle delle delle forme di lavoro subordinato diventino azionisti Dini
Solo convinto come ho ricordato in precedenza che nell'azione quotidiana si debba ricomporre la dimensione orizzontale e verticale del sindacato
E questa è la vera sfida che risponde davvero bisogno di tutela complessiva che lavoratori esprimono
Indubbiamente le luci passi dei lavoratori atipici e difficile separare la dimensione legislativa da quella contrattuale
Così come è difficile tenere separate le politiche più aderenti al tema dell'impiegabili età della formazione di un nuovo assetto dal Welfare State
Per questo propongo che si componga a partire dal livello nazionale nuovo organismo dirigente
Con caratteristiche esecutive che veda la compresenza di dirigenti democraticamente legittimati
Espressioni informa paritaria delle due dimensioni che lo compongono e che mantenga per ciascuna quota di rappresentanza la propria titolarità
Di provenienza e di legittimazione tesa alla codecisione dell'azione quotidiana della struttura
A me solo di Lodi sfuggono i nodi che in questi due anni di sperimentazione ci sono evidenziati che per certi versi hanno limitato l'azione d'intervento fu preso
Ricordi particolare la componente sindacale più interna di questa Assemblea temi della titolarità contrattuale e della rappresentanza e anche delle risorse economiche
Si viene condiviso da prospettive di dare continuità pur con gli opportuni aggiustamenti alla seconda fase di sperimentazione la capacità di affrontare e sciogliere i nodi sopra ricordati è interamente assegnata alle decisioni all'azione che la struttura promossa
Saprà prendere in relazione a diversi soggetti settori e alle caratteristiche dei rapporti di lavoro presi in esame
La breve esperienza contrattuale di nidi sono pervasi due approcci molti casi se praticate la titolarità congiunta fra categorie
In altri soprattutto di fronte la lastra di nuovi prese o a settori difficilmente inquadrabile l'attuale assetto contrattuale o ancora in presenza di numerosi lavoratori parasubordinati sia esercitato l'azione diretto da parte di
Ovviamente può capitare che si alla categoria a regolare la condizione di dei lavoratori atipici in quella determinata realtà d'impresa
Sull'aspetto che la rappresentanza della ripartizione delle risorse occorre valutare l'impegno e la qualità dell'intervento che terrà cimenti sindacato può mettere in campo nel suo insieme
è possibile che i prossimi anni per i prossimi gestire questi aspetti in modo flessibile e tuttavia regolato da parametri suggeriti in qualche modo dagli stessi lavoratori e calibrate sui risultati di tutela contrattuale
Ritengo però sia importante che sistema complessivo di rilevazione organizzativo della Confederazione renda visibile la visione complessiva dei lavoratori non subordinata
Si tratta cioè di mettere a punto un sistema di monitoraggio in grado di segnalare oltre ai visioni diretti eredi la condizione contrattuale dei lavoratori eventualmente iscritti alle categorie
Voglio con questo sottolineare
Con forza che solo attraverso la piena visibilità anche interna della presenza dei lavoratori atipici si potrà dimostrare la riuscito o meno
Della capacità di dare piena rappresentanza di un terzo del mondo del lavoro che oggi viene dato come molto distante per certi versi ostile al sindacato
Come non ricordare che a poche ore dal battesimo di nidi da Milano a Confartigianato Bonifato manifestò stupore rispetta l'impegno sindacale su questo fronte
Come d'altra parte non deve stupire lo dicevamo prima della partecipazione di associazioni alle elezioni
Cosa che dimostra come il tema della rappresentanza in in questo mondo non sia esclusivamente la questione tendo sindacale
Quella cioè paragonabile alla classica discussione su più organizzata i lavoratori dipendenti in determinati settori come per esempio l'annosa questione dei lavoratori dello sport o della pubblicità o i baristi degli aeroporti
La discussione in campo non è non è questione che riguarda unicamente sindacale
E la sua organizzazione interna
è in gioco un confronto tra
Differenti visioni strategiche del lavoro e deve sapere che chi pensa e agisce perché il divenire del lavoro si è strutturato su micro impresa o su individui che riassume in sé la dialettica capitale lavoro ovviamente senza delitti ma impregnato unicamente di logica darwiniana
Lì tra competere fra loro per realizzare obiettivi di più l'arricchimento personale a danno degli altri
Il sindacato confederale del quindi accettare la sfida che viene lanciato dalle associazioni imprenditoriali e deve affermare sul campo mite associa al diverso dal lavoro
Su questa trama se questa trama un valore essa deve poggiare sulla capacità territoriale del sindacato di incontrare e dialogare anche rendere partecipi alla solito interno a queste nuove figure del mondo del lavoro
Come già dice Marini il perno su cui far leva è una piena responsabilizzazione delle
Camera del lavoro che anche dall'esperienza fin qui fatta possono trarre stimoli per rivedere le proprie modalità di intervento
La prospettiva da seguire quella che rende ritardo del lavoro
Luoghi di aggregazione di incontro soprattutto dire rielaborazione della strategia sindacale in quest'ottica le capre lavoro attraverso investimenti Osio di promozioni dovranno valorizzare i nostri strutture territoriali e quindi si articoleranno diversamente in relazione al differenze sociali di composizione d'occupazione nei settori prevalenti
Infine per un disegnare schizzi astratti il congresso della CGIL deve formalizzare un percorso di legittimazione di queste nuove realtà
Da quel che ho detto mi pare chiaro che l'obiettivo non è scrivere il nostro Statuto
A sé stante
Ma far vivere questa esperienza attraverso l'elaborazione di una carta di intenti da allegare allo Statuto confederale
Il quale dovrà precisare rinnovare le principi delle finalità l'azione di rappresentanza
Che tesa a dare piena cittadinanza alle figure del lavoro che rappresentiamo
Inoltre
Nell'articolazione delle strutture lo Statuto confederale dovrà riconoscere la presenza della struttura va promossa che manterrà il suo carattere sperimentale per un altro mandato congressuale
Questa che può sembrare un'eccessiva richiesta di formalizzazione
Con il rischio di cadere un'eccessiva burocratizzazione
Si ispira invece all'idea per me irrinunciabile
Di considerare i nostri iscritti al pari degli altri e di prevedere quindi anche per loro la partecipazione alla vita democratica dell'organizzazione a partire dalla legittimazione dei dirigenti
In tal senso
Ipotizzo che l'avvio dell'iter congressuale attraverso l'assemblea degli iscritti si eleggano quota confederale delicate e complesse vari livelli e si eleggono organismi direttivi composti in maggioranza da rappresentante dei lavoratori organismi direttivi che insieme ai rappresentanti di categoria fornirlo l'organismo dirigente territoriale
Per quanto riguarda invece la legittimazione della che la responsabilità delle strutture territoriali
Il partito articolare tratto che imprime la coproduzione rende inevitabile l'elezione della responsabile territoriale previa indicazione espressa dai lavoratori nella sede decisionale della Camera del lavoro
La costruzione degli organismi nazionali una volta definita la base di partenza
Seguirà modalità classiche della democrazia delegata definendo l'organismo dirigente composto in maggioranza da responsabili territoriali quindi e dalla quota di lavoratori
Di rappresentanza delle realtà lavorative più significativo
Oltre che dai rappresentanti di tutte le categorie
Come accennato in precedenza
Ci comporranno organismi dirigenti esecutivi paritaria fra la quota di emanazione confederale
E i rappresentanti delle categorie coinvolte che saranno legittimati dagli organismi dirigenti nazionali di emanazione
Come indicato per il livello territoriale analogamente i membri dell'uso dall'organismo dirigente nazionale di CGIL nidi quindi saranno eletti dal direttivo nazionale CGIL
Previa indicazione espressa dai componenti dell'organismo direttivo nazionale di CGIL dei
I responsabili di tale organismo Sala eletto in quota confederale
Prima di conclude la mia relazione voglio ringraziare i compagni di Napoli
Che hanno sostenuto un grande sforzo
Realizzare questo incontro
Anche quest'anno a conclusione del nostro incontro ci sarà una sorpresa
Che spero vi farà piacere
E vi farà pensare come avrebbe detto Massimo Troisi ricomincio da tre
Ringraziamo Cesare Minghini per la relazione
Prima di dare la parola salme Nagy Lupo Braga per la presentazione delle due ricerche
Dobbiamo ringraziare Pasquale Losa l'assessore al comune di Napoli che aveva era venuto per portare il saluto del comune e che è dovuto andare via perché c'avevo un altro impegno in concomitanza stato qui sino dieci minuti fa
Adesso diamo la parola a salme Maggi per la presentazione della prima ricerca i sindacalisti e la rappresentanza del lavoro non tradizionale
No altre domande di rappresentanza di esigenze di tutela del lavoratore l'altra invece sarà presentata dopo Braga e dei sindacalisti e la rappresentanza del lavoro non tradizionale
Il titolo di questa prima delle due ricerche e domande di rappresentanza esigenze di tutela
Questa ricerca si inquadra in un approccio ai problemi della rappresentanza della tutela dell'azione di formazione
Che l'istituto superiore per la formazione sta facendo su indicazione della sua assemblea dei soci
Questo breve preambolo e dovuta al fatto che l'assemblea dei soci bellissimo è costituito da una parte
Ampia della segreteria confederale
Che in quanto tale ha approvato un programma che fonda il nostro lavoro su tre
Modalità di analisi e di formazione
La prima
E sapete cosa chiedono iscritti tradizionali al sindacato
E quindi le Rsu
La seconda
Per quest'anno
Già in passato ma
Posso anticiparvi che sarà un nostro impegno per il futuro cosa pensano i nuovi iscritti e in particolare i giovani e meno giovani che si sono iscritte nel timore di questo parlerò
La terza e cosa pensano i sindacalisti
Nel senso che il dialogo tra iscritti più tradizionali nemmeno tradizionale il sindacato costituisce il veicolo beh quello che viene chiamato insediamento rinnovamento dell'organizzazione
La modalità e il metodo di lavoro
Che lega la formazione la ricerca la lega non facendo una ricerca e poi facendo dei corsi
Ma impegnando i compagni
Che aderiscono alla proposta nella stessa ricerca in questo modo sviluppando una loro attività di riflessione e di formazione
Questa modalità
Nel caso di nidi serializzata in un modo straordinario
Il progetto è stimato prepagato
Nella sede timidi con una discussione a cui hanno partecipato oltre a Cesa ad alcuni compagni
Che collaborano forma strette continuativa colui lo stesso strumento è in atto da questa proposta
E la stessa rilevazione è stata effettuata dai compagni finiti con cui al di là di questo appuntamento oltre che con i sindacalisti discuteremo e valuteremo meglio i risultati
Il lavoro concreto è stato messa a punto insieme ad Adolfo braghe Marida Cevoli e si è avvalso di un contributo
Fino al sacrificio delle proprie vacanze Pasquali successive di Francesca temi
Che cosa quindi ha cercato di capire questa ricerca che arrivata ad analizzare poco più di metà degli intervistati previsti circa trecento al momento sui quasi seicento che costituiscono un campione rappresentativo degli iscritti
Innanzitutto
Ha cercato di capire quale da parte di questo gruppo particolare
Di lavoratori quali sono
Le domande e i bisogni di tutela prevalenti
Queste sono certamente parole del sindacato
Sono parole che abbiamo cercato di decodificare attraverso le dichiarazioni degli intervistati
Le risposte a questa domanda
Sono distinte nell'aria e che adesso illustrerò facendo il minimo ricorso possibile ai dati ma cercando di dare il senso delle risposte stessi
Una prima serie di risposte riguardano quelli che abbiamo chiamato interventi di natura universalistica
Sono due i tipi di domande
Oltre metà degli intervistati
Chiede norme per la tutela nel corso del lavoro questo vale per il cinquantasei per cento
Il venti per cento numero inferiore a ogni nostra aspettativa
Chiede garanzie di protezione in relazione alla discontinuità del lavoro
Questo dato ci ha sorpreso perché in generale l'attenzione e costantemente focalizzata sulla continuità del rapporto del lavoro e non aspettavamo
Una risposta così alta
Sull'insieme
Di interventi legati alla situazione contingente al lavoro svolto
Questa prima risposta focalizza in modo radicale l'attenzione sull'organizzazione del lavoro rispetto alle questioni relative al mercato che certamente non sono di scarsa rilevanza riguardano il venti per cento
In questa prima domanda ma poi vedremo quali sono le altre ma certamente rispetto all'enfasi diciamo mercato lavoristica non banale ma comunque certamente rilevantissima all'interno del dibattito sindacale riporta al tema dell'organizzazione al centro di questa riflessione
Una seconda
Serie di risposte conferma questo dato per ciò che attiene gli interventi di natura contrattuale
Quasi il sessanta per cento delle risposte si concentra su due caratteristiche
La prima le regole relativa alla prestazione lavorativa
La seconda la definizione di minimi retributivi
Ciò che emerge con chiarezza a fronte
Della prima risposta
E l'enfasi sulle regole che definiscono il rapporto di lavoro in essere e quindi ancora una volta si conferma questo dato
Che senz'altro mantiene inalterata la dimensione del futuro ma chiedo un'azione
Immediata nel presente
Per quanto riguarda
Gli interventi di natura tecnica di consulenza o di assistenza
L'assistenza maggiormente richiesta
Da circa l'ottanta per cento degli intervistati
E di natura legale e contrattuale
Oltre a quella legata alla promozione di occasioni di formazione c'è il dato sostanziale e la configurazione di una dimensione di tutela normativa nel rapporto di lavoro e quella dimensione della continuità emerge su questa parte
Di carattere formativo
Abbiamo chiesto quali interventi di carattere economico in prenditi Ivo venivano ritenuti prioritari tra l'accesso al credito l'acquisto di utenze e altro
La risposta è stata su un altro tema
La semplificazione delle procedure e delle incentivazioni fiscali
Abbiamo una linea rossa che si accompagna queste risposte che fondamentalmente lega la costruzione di condizioni
Operative possibili attraverso ed è questa la sintesi che emerge interventi di natura normativa e contrattuale
Venire in mente ci veniva in mente rileggendo
Le discussioni sul futuro del sindacato e
Le caratteristiche la domanda che emerge dal nuova al sindacato e ci sembra che abbia certamente un suo valore il titolo che il segretario della CGIL ha ritenuto di dare al suo libro a ciascuno il suo mestiere
I lavoratori partitici forse tutti i lavoratori chiedono fondamentalmente interventi di natura contrattuale
La seconda domanda
Riguarda l'auto percezione
E quindi la visione del proprio lavoro che hanno gli iscritti ai nidi
E la visione che loro hanno
Del conflitto sui luoghi di lavoro
Gli iscritti ai nidi sono mediamente di alto livello di scolarità
Percepiscono
Il proprio lavoro come qualificato molto qualificato questo vale per oltre l'ottanta per cento degli intervistati
Questa comparsa però Lezza del proprio valore viene dichiarata e viene motivata con apprezzamenti che vengono dati da più fonti
C'è un quesito che in questo caso il pedagogista pone a coloro che hanno dato questa risposta in che misura questa auto percezione determinata da una qualifica professionale
Chiara
E in che misura da un titolo professore scolastico elevato
Il sospetto che vi comunico ma perché questa mi sembra
Una delle cose su cui riflettere rispetto alla domanda di formazione
E che ci troviamo di fronte alla compagnia lavoratori che hanno un alto livello di scolarità perché come vedrete fare domande che segue darà risposta alle domande che seguono
Chiedono un supporto che molto bene Cesar e nella sua lucida esposizione ha indicato
Nel Bilancio nella diagnosi nell'analisi delle competenze capire quali sono i saperi le capacità che consentono modalità più forti di autotutela
L'impressione da questa prima serie di dati e che
Ad alto livello di scolarità
Corrisponde ancora
Una fragilità dell'autotutela attraverso un chiaro livello e percezione di competenze sociale professionale ma questo probabilmente potrà riguardare un piano di lavoro su cui nidi l'ha già avviato
Non solo una prima riflessione ma se ho capito bene dalle ultime cose lette anche alcune esperienze concrete
Che cosa i lavoratori che hanno risposto apprezzano maggiormente della loro condizione lavorativa
Ne apprezzano due cose
L'autonomia e l'autogestione del tempo di lavoro
L'apprezzano le occasioni di crescita professionale dell'agire in diversi contesti lavorativi
Non c'è un rifiuto
Della flessibilità come ci viene detto da più parti
E questo non vale solo per i lavoratori finiti stiamo riscontrando la stessa disponibilità da parte di tutti i lavoratori
Certamente è valido ciò che non si apprezza da parte degli iscritti
Amidi dell'attuale condizione lavorativa
Un primo dato certamente
La precarietà economica
Un secondo dato problematico e che tocca immediatamente il tema delle competenze
E l'incertezza sull'identità professionale
Questo è un dato Complesso
Siamo figli di una organizzazione del lavoro che attraverso la parcellizzazione ha connotato il lavoro attraverso figure
Specificamente definite che ritroviamo in tutti i contratti attraverso i profili era declaratorie corrispondenti
Tutto ciò si è rotto all'interno del lavoro tradizionale
L'abbiamo verificato nell'analisi dei fabbisogni della grande industria l'abbiamo ulteriormente più radicalmente verificato nell'analisi dei fabbisogni per l'artigianato è certamente vero nel lavoro così detto non tradizionale
Se questo è quello che non si apprezza questo è un elemento di incertezza che emerge con chiarezza da parte dei lavoratori finiti e che li associa e li unifica
In forma straordinaria con uno dei problemi che vengono poste all'interno del lavoro tradizionale
Che tale non è più anche seria come contraltare una situazione contrattuale più definito
D'altro lato sono gli stessi lavoratori di nidi che alla domanda sul quale
Concorrenza percepiscano nel mercato
Sostengono
In una misura non banale il quarantuno per cento
Che la concorrenza non è con nessuno
Forse questa è una risposta molto generosa
Ma certo
Che e solo per est nettamente superiore alla concorrenza che viene percepita con i lavoratori subordinati
Viceversa c'è un problema ed è un problema serio perché il trentaquattro per cento
Dichiara di vivere una situazione di concorrenza con altri lavoratori parasubordinati
Questo è un problema serio perché
Pone la necessità annidi ma anche al sindacato
Di una configurazione per lavoro che tende a contrapporre tra loro i lavoratori prendendo difficile forme di rivendicazione di azione sindacale che ne tuteli non solo il singolo ma la collettività
Che cosa chiedono a partire da questo quali sono gli elementi che vengono ritenuti causa della precarizzazione del lavoro
Non
Le norme la verginità del lavoro dipendente su questo la risposta del quattro virgola tre per cento
I lavoratori di nidi non scaricano la loro
Difficoltà sul lavoro dipendente
Sostengono però la necessità che costituisce uno spazio negoziale importante credo non solo finiti ma di tutta la confederazione
E delle categorie che non hanno partecipare o continuare a partecipare e prendere parte al patto che Cesare proponeva ed è l'assenza di leggi e di contratti dedicati il quarantadue per cento degli intervistati da questa risposta e pone questa domanda
Cioè non tanto il conflitto con altri lavoratori ma fondamentalmente una chiarezza normative regolativa di questo tipo
Di lavoro
Ciò posto
Perché questi lavoratori si sono iscritti a nidi
Come è nato il loro contratta nidi questo è stato il terzo il tipo insomma
Il quarantasei per cento dichiara di essersi scritta miti attraverso conoscenti e colleghi
Se questo è vero è se la chiacchiera come come direbbe il barbiere di Siviglia
Gina ci sono buone possibilità per il futuro di miti
Bisogna aggiungere
Che le sedi sindacali incontri sindacali sono per un numero minore che non il passaparola un luogo di aggregazione e di adesione del contatto anni
Ma una volta avvenuto
Il contatto qual è stato il primo impatto con miti
Che cosa hanno trovato questi lavoratori uniti
Il trentatré per cento non ha detto simpatia affetto
Ha detto mi hanno dato le informazioni che volevo
Il ventisette per cento quindi il sessanta per cento se vogliamo unire le due risposte ha detto mi hanno detto cose che non sapevo
Allora se abbiamo avuto nella prima parte una domanda inequivocabile
Giù guolo
Di azione sul piano normativo e sul piano contrattuale il primo impatto di sapere cioè i compagni chiedono anni chiedono al sindacato di sapere che fare
E sindacato ha un ruolo importante con questi e credo anche con altri lavoratori di essere in grado di fornire indicazioni precise sul piano personale oltre che a sviluppare un'azione di carattere collettivo
Il sessantanove per cento alla domanda su che cosa attenda dalla sua adesione amidi
Risponde
Tutela dei diritti di lavoratori simile a me
Quasi il settanta per cento oltre ad altri che chiedono servizi
Chiede tutela specifica
E chiede anche al sindacato nella sua totalità
Un'azione perché
Vengano definite tutte le che pur avendo un carattere universale siano specificamente rivolte ai lavoratori non dipendenti
Questo è un dato molto interessante rispetto alla domanda precedente
A fronte di una richiesta solidale con altri
Rispetto a diritti universali c'è comunque una specificazione
Che è del trentaquattro per cento che nell'ambito dei diritti universali si precisi
Ciò che può valere come elemento di maggior spiega PA per chi svolge un lavoro che meno garantito nella sua continuità
C'è da tenere presente che in alcuni Paesi per esempio la Germania
La continuità del lavoro costituisce un elemento di garanzia
Che
Consente di ridurne altri che invece sono stati a chi ha minori tutele sulla continuità stessa del rapporto
L'ulteriore domanda sempre su questa voce per ciò che riguarda le ragioni di adesione al sindacato
E centrata sulla dimensione della rappresentanza
Contare su un soggetto che rappresenti i propri diritti avere le garanzie
Di tutela contrattuale
Il dato sostanziale che emerge questi insieme perché sostanzialmente
Il primo
Dato richiesto annidi e il supporto nella situazione in essere
Ovvero
Un'informazione una chiarezza sulla dimensione contrattuale presente del lavoratore è strettamente legata alle condizioni e all'organizzazione specifica del lavoro
La domanda non solo ai miti ma al sindacato e di un'azione
Legata alla dimensione normative contrattuale nel senso più lato rispetto a diritti che abbiano carattere di universalità ma anche di specificità rispetta lavoratore primitivo
Credo che questo sia il senso ieri ci siamo veramente parlate con le concesse le mani questi dati li sta sentendo lui stesso solo oggi
Questi sono dati provvisori riguardano il cinquanta per cento degli intervistati mal dato sostanziale e che la ridefinizione di un patto tra le categorie e la Confederazione
E tra questi soggetti nitidi sembra essere una delle cose fortemente volute dai primi lavoratori che hanno risposto a questa serie di domande
Chi sono questi lavoratori
Abbiamo avuto difficoltà
A organizzare e ha sistematizzare la dell'auto definizione della professione svolta e delle caratteristiche del lavoro svolto
Sarebbe difficile rispondere alla domanda
Se siano tutti atipici o siano mezzi tipici e mezze tipici se sia alcuni siano artigiane o se altri siano lavoratori parasubordinati come adesso qualcuno ama dire
Esiste un dato di difficoltà nel catalogare
Cesare ha usato la parola Civitella di
Ma esiste un dato sostanziale che accomuna diverse istanze da coloro che sono collaboratori continuativi con Iva a quelli senza Iva
Collaboratori occasionali a quelli che invece collaborano appositamente ma qualche volta in modo continuativo lavoratori autonomi lavoratori a partecipazione
Oppure alcuni che più semplicemente si definiscono lavoratori neri o disoccupati in questo caso il nero non è di colore
Ecco il dato sostanziale è costituito da due elementi che gli studiosi direbbero variabili descrittive della configurazione professionale
E dei
L'incertezza
Sulla configurazione contrattuale da un punto di vista sia normativo sia frequentemente delle modalità di rapporto
La seconda
Sembra essere più legata alla dimensione del reddito
Circa l'ottanta per cento
Dei lavoratori iscritti annidi ha un reddito inferiore ai quaranta milioni annui
Noi riteniamo che non essendo l'ufficio delle imposte non ci siano state menzogna in questa risposta
Il dato sostanziale che descrittore si concentrano fortemente sull'entità del reddito e sulla garanzia della sua
Possibile
Esazione mediante
Non siamo di fronte come si diceva una volta degli sfigati
Si tratta di persone
Che hanno un livello di scolarità elevato ma anche rispetto alla situazione della reddito comparata con l'anno precedente l'ottanta per cento
Dichiara che questa
Se questo guadagno si è mantenuta almeno pari o è cresciuto rispetto all'anno precedente
Si tratta cioè di soggetti che potenzialmente possono conquistare una presenza sul mercato che renda possibile la continuità di cui abbiamo parlato prima
E certo
Che è il primo dato con cui il sindacato dovrà confrontarsi mentre realizza servizi che diano quelle risposte e di dare vita a questa potenzialità contrattuale sul piano normativo e sulla definizione delle regole stesse dei contratti
Cesarea affatto com'era suo compito alcune sollecitazioni rispetto alla soluzione organizzativa di fronte alla quale
Si trova il sindacato e certamente il problema è reale io da parte mia
Credo che sia assolutamente importante ritenere che con me è stato detto la forma debba essere inedita
Così come credo che debba avere la natura di patto al di là delle forme che questo fatto assumerà
Su questo terreno il lavoro da fare molto e certamente il documento che produrrà questo incontro potrà aiutarci nella direzione
Che è stata indicata Adolfo nella sua
Relazione tra poco ci dirà che cosa
Un gruppo
Di opinion leaders all'interno del sindacato
Di rappresentanti importante di categoria o di struttura orizzontale ha dichiarato a questo riguardo e avremo l'altro tipo di contributo per quanto riguarda l'ISI noi continueremo su questa strada
E il prossimo ambito di approfondimento sarà specificamente sull'analisi delle imprese implicazioni organizzative per il sindacato affronto dei mutamenti del lavoro
Noi contiamo atti discutere dei risultati di queste ricerche Conidi con la considerazione con le categorie attraverso il contributo anche di esperti di analisi organizzativa che su questo terreno si dovranno confrontare anche
A fronte delle sollecitazione che saremo in grado di porre
Su che cosa debba essere questa forma inedita
Noi riteniamo che anche il mondo della ricerca non sia in grado oggi di dare una risposta chiara sul modello organizzativo che il sindacato debba assumere molti si sono cimentati in definizioni e altri in giudizi ingiusti e spesso indebiti
In questo compito lo assumiamo come lo assunse il sindacato all'inizio degli anni settanta
Quando nell'università non aspettava le risposte
Dagli esperti
Ma poneva le domande con una forza tale che le risposte dovevano essere costruite ma crediamo che oggi il sindacato debba assumere lo stesso compito crediamo che l'esperienza avviata Danity il sia un contributo utile in questa direzione
Crediamo che questo debba essere fatto perché il sindacato sia in grado di tutelare sì ai nuovi
Sia coloro che sono sul lavoro sia mi sia consentito maggiormente in questa sede coloro che per lavoro sono usciti e che nella sede di un sindacato che doveva essere nella logica del passato un sindacato solo dei pensionati ha dato vita a una sede altamente creativa rispetto al futuro del sindacato delle forme di tutela
Credo che l'incontro dei lavori e dei lavoratori in essere o futuri sia una scommessa sulla quale valga la pena cimentarsi grazie
Ringraziamo somme Nagy
Prima di dare la parola a dorso Braga vogliamo ricordare che sono aperte le iscrizioni a parlare per cui i chi si vuole iscrivere o o lo fa fuori alla banchetto che sta fuori puro fa qui direttamente in presidenza
Diamo la parola dopo Braga che presenta la ricerca i sindacalisti e la rappresentanza
Intanto volevo ringraziare
Mendini tutto il gruppo Dini di il centrale perché
Noi che ci occupiamo di
E di formazione e di insomma indirettamente di politica dei quadri
Da tanti anni che appunto facciamo questo mestiere
è la prima volta che contestualmente alla nascita di una struttura
Questa struttura
Fin dal suo partire ha voluto da subito avviare percorsi di formazione e percorsi di ricerca
La ricerca che sto per per descriverli
Che ha riguardato negli ultimi mesi
Il punto di vista di tredici opinion leader di questa organizzazione
Però non parte appunto da dal punto di vista di solo tredici persone anche in questo caso la CGIL nazionale nel momento in cui i miti il nasce ci chiede di
Monitorare dal suddetto
Qual è il punto di vista dei sindacalisti
Anche quelli
Che prima facevano un altro lavoro
E che poi sono stati destinati anni il il punto di vista degli organizzatori delle varie strutture
E inizialmente anche il punto di vista di chi tra
I giovani era stata impegnata come responsabile delle strutture nitide
Allora questa ricerca di carattere qualitativo
Si è proposta di analizzare le rappresentazioni
Le idee
E le proposte appunto di alcuni dirigenti sindacali
Quali sono
I quesiti fondamentali che abbiamo posto a questi dirigenti sindacali
Una prima domanda
Era che idea avevano i dirigenti sindacali
Del concetto stesso di lavoro atipico
Ogniqualvolta facevamo questa domanda
Facevamo una raccomandazione ai sindacalisti
Sappiamo che
Ci sono
Ricerche
Ci sono
Studiosi che stanno definendo il lavoro atipico
Quello che a noi preme e sapere il punto di vista dei sindacalisti del lavoro atipico
Un'altra domanda a seguire questa
E l'idea che avevano i sindacalisti
Dell'identità sociale di questi soggetti
Sindacalisti che come dire nella loro storia dalla loro tradizione
Hanno fortemente l'identità sociale del lavoratore subordinato in questo caso gli abbiamo chiesto secondo voi che tipo di identità hanno questi soggetti
Poi siamo entrate un attimo nel merito abbiamo detto ma secondo voi
Che tipo di domanda pongono questi soggetti al sindacato
Ebbe a quel punto diventava inevitabile chiedere ma alle domande che questi soggetti pongo nel sindacato
Come il sindacato stesso si organizzato e quindi che tipo di risposte e in grado di offrire
Poi come il clou della ricerca era
Nidi il è una struttura nascente
Con forme organizzative non definite
Quali sono le implicazioni organizzative nel sindacato
Alla luce di questa nuova presenza di questi soggetti rispetta cambiamento del mercato del lavoro
Allora io velocemente mi rendo conto che siete stanchi
Seguire
Relazioni di di seguito
Come dire vi propongo velocemente il viaggio
Attraverso le risposte che i sindacalisti hanno dato
Perché pensiamo di proporlo alla questa questa modalità
Perché quando si usano delle rappresentazioni le idee che hanno
Soggetti con alti livelli di responsabilità nell'organizzazione
Se queste sono le loro rappresentazioni vuol dire che il lavoro che stiamo facendo è un lavoro di rispecchiamento
Evidentemente possibile plausibile e dire
Che attraverso la rappresentazione di questi sindacalisti e possibile mediamente rispecchiare quale il dibattito qual è il comune sentire dell'organizzazione attorno a questi temi
Chiaramente una funzione di rispecchiamento e utile
Se ha un'altra funzione successiva
Se oltre al rispecchiamento come dire si aiuta nella decisione
Altrimenti è un esercizio in sé rispettivamente
Allora c'è essere chiede in questi due giorni come possibile elaborare
Delle idee e delle proposte
Ma questa elaborazione a uno solo unico scopo vedi assumere decisioni
Di dalla tornando alla prima domanda che tipo di percezione hanno del lavoro atipico
Generalmente ahimè come dire perché ognuno preso rispetto
Al proprio la propria categoria o rispetto al proprio territorio
Hanno una percezione delle dinamiche del mercato del
Del mercato e dell'organizzazione del lavoro nel loro servito territorio o settore
Questo è un primo campanellino d'allarme nel senso che è ovvio che chi e impegnati in una categoria in un territorio non può che immediatamente essere
Attratto aveva la percezione di quell'ambito
Questo comporta un rischio
Di una interpretazione di un fenomeno che in sé
è complesso
E che comporta una marcata variabilità del delle specificità presenti nel proprio settore di riferimento
Un'altra caratteristiche che
La definizione fornita di lavoro atipico
Fa riferimento a figure diverse da intervistato ha intervistato
Così come sono state date le risposte la gamma è molto ampia
Dando una serie di indicazioni a testimonianza di quanto conoscono il problema
Vado velocemente perché vedo che il tempo i livelli di di attenzione sono
Elevatissimi
Danno una serie di informazioni quindi la gamma e ampia
Un tentativo per superare quest'ottica settoriale
Proviamo a darlo in questo modo sempre attraverso la rappresentazione dei sindacalisti
In generale dicono che
Si possono individuare lavoratori di alto profilo
Chi sono costoro
Tenderebbero a conservare il proprio profilo commutò l'uomo più che subordinato
Consulenti che hanno committenze da più aziende con particolari qualifiche
Tuttavia anche per questa tipologia di lavoratori appare necessario pensare a delle categorie
In quanto una parte di loro viverla parla subordinazione come una precarizzazione rapportando la ad altre forme di occupazione che si sta nel loro campo professionale
Lavoratori giovani con alta qualificazione
In questo caso la palla subordinazione e vissuta spesso come temporanea
In attesa di un migliore inserimento nel mercato del lavoro
Tutto ciò corrisponde al vero non solo tra l'altro per quei lavoratori con l'alta qualificazione cioè non solo a quelli giovani
La terza
Tipologia emerge da queste interviste e lavoratori già presenti nel processo produttivo e successivamente precarizzato
Questi lavoratori per ragioni di carattere aziendale sono indotti una precarizzazione che li trasforma in consulenti parasubordinati eccetera
Vediamo che idee hanno i sindacalisti dell'identità sociale e professionale di questi soggetti
Partiamo dalla fascia più bassa
La percezione e quella di essere dei lavoratori secondo la lettura dei sindacalisti e quelle di essere ai margini del lavoro
E si sono pertanto alla disperata ricerca di qualcosa di meglio e quindi si trovano tra queste nuove figure perché costretto spessi spesso dagli stessi datori di lavoro
In questo caso non possiamo dire che siamo di fronte a lavoratori con nuove identità
Nella fascia media c'è una tendenza forte a cercare comunque un contratto a tempo a tempo indeterminato e possibilmente tutelato
Spesso i lavoratori si autodefiniscono precari ma sono comunque consci di essere portatori di professionalità di buon livello
Dalla fascia medio alta invece emerge quella che e la vera novità e forte la spunta motivazionale della gratificazione nello svolgimento della propria attività lavorativa
Questi lavoratori chiedono assistenza legale normativa e giuridica per avere il meglio della giurisprudenza
Sulla stessa loro condizione
Mentre la spesa la sfera della contrattazione rimane una sfera di tipo personale
Insisto questo è come sindacalisti percepiscono questi soggetti anche alla luce dell'esperienza che hanno fatto nell'incrociare
Questi
Queste identità rimane ancora molto sfumata tra il lavoratore dipendente classico e l'imprenditore di se stesso
Si tratta di lavoratori che per una parte del loro lavoro vogliono autogestirsi tempi desidero rimanere sul mercato in in contatto con più realtà e quindi investono moltissimo sul proprio sviluppo professionale
Uno lo con attenzione le relazioni un po'come fa il libero professionista
Ma al tempo stesso anche rapporti strutturati e coordinati con o con le imprese con cui lavorano
In questo quadro
Questi lavoratori si allontanarono dalla classica figura del libero professionista
Colui che si sente diverso da un lavoratore subordinato apparterrebbe all'insieme
Invece di lavoratori che hanno una professionalità alta c'è una sorta di riconoscimento di uno status può per cui questi lavoratori sono qualcosa di più di un lavoratore dipendente
Il lavoro viene vissuto come una responsabilità più alta
Quali sono le domande
Che pongono i soggetti al sindacato
Dal punto di vista dei sindacalisti
La domanda più forte secondo i sindacalisti e quella dei servizi
Esprimono un forte bisogno di sapere dove possono trovare soddisfazione per quanto riguarda i loro bisogni di assistenza fiscale previdenziale legale
L'obiettivo perseguito e dichiarato risolto quello di raggiungere un rapporto paritario con il committente
Che comunque tuttora associata alla figura del datore di lavoro tradizionale
Vado
Secondo i sindacalisti il modo migliore per rappresentare questi lavoratori all'interno dei luoghi di lavoro
Risulta quindi quello di cercare di incidere sui processi produttivi e sull'organizzazione del lavoro
Cercando di creare spazi adeguati anche per gli ultimi arrivati
Operando su un duplice piano
La tutela professionale
La domanda espressa del lavoratore è quello di un blocco riconoscimento della loro professionalità
Delle loro competenze e della possibilità di aumentarle
Tale domanda è considerata gli intervistati molto simile a quella di tipo contrattuale con la classico cioè quella di vedere scritto dentro un contratto la qualifica e non solo la retribuzione
La possibilità di interloquire con un'organizzazione sindacale in cui possono discutere le scelte da operare con un'attenzione specifica per la propria condizione
Interessante
Quello che dicono i sindacalisti a proposito di un altro tipo di domanda di tipo contrattuale
Ed è quella che attiene a all'accesso a strumenti di tipo formativo
O come dicono di implementazione della tutt'tela
Della propria condizione
Secondo i i lavoratori
La formazione di dalla formazione dipende la loro capacità di stare sul mercato del lavoro
E che l'arricchimento della professionalità
Diversamente da trent'anni fa indispensabile
In quanto figure molto scolarizzati
Perché temono come dire che le qualifiche se non aggiornate non solo cui spendibili sul mercato
Per i sindacalisti questo è un tratto che emerge in tutte le interviste
La risorsa formazione e fondamentale per la tutela di tutti i lavoratori
Nel caso degli atipici di sono essa avrebbe una maggiore pregnanza
Più di quanto lo è per i lavoratori
Subordine
E da elemento integrativo della contrattazione assumerebbe il carattere di elemento costitutivo diventando quasi il centro dell'attività contrattuale
Che cos'è in grado di
Dare in termini di risposta il sindacato
Chiaramente tutti si muovono sul fatto che bisogna garantire rappresentanza e rappresentatività
Ciò come una piccola nota però nessuno
Fatto riferimento esplicito
A disegno
Di legge
Gasperoni sulla rappresentanza
Nessuno di loro ha detto però in quella sede bisogna come dire eliminare il gatto che c'è tra la rappresentanza che si sta costruendo del lavoro tradizionale e la rappresentanza di questo di questo mondo
Due terreni di azione indicano nelle risposto del sindacato
La prima insisto al primo punto all'ordine del giorno la rappresentanza
Il secondo terreno è quello del modelli contrattuali nuovi da stipulare con alcune controparti
Ho con associazioni di categoria
Che prevedono un insieme anche sperimentale
Di regole di forme di trattamento capaci di mettere fine all'indeterminatezza e alla confusione attuale dalla quale nascono prevaricazioni e soprusi
Anche qui piccolo commento
Però nessuno degli intervistati ha fatto riferimento
Maniera specifica alla dice al al
Alla la legge Smuraglia
Ne come dire ho colto dalle interviste
L'esperienza che pure nidi l'ha fatto in termini di contrattazione già realizzate
Alcuni intervistati dicono che la cosa la tendenza costante nel sindacato
E un'attenzione agli aspetti di politica generale
Facendo riferimento ai grandi numeri
E questo come dire potrebbe essere un pericolo verso l'attenzione ad attività concrete
Riferite di volta in volta poche persone necessarie a promuovere il proselitismo e conseguire la rappresentanza dei lavoratori con specifiche e differenziate esigenze
Vediamo l'ultimo aspetto
Le implicazioni organizzative
Che la presenza Dini di il
Comporta oggi nel dibattito della CGIL
Qual è l'interrogativo che è stato posto i sindacalisti
Se deve esserci
Un maggiore investimento
Verso risorse interne
Se cioè il sindacato deve mettere più
Risorse in termini di persone
Ho definire strutture organizzative ad hoc per i nuovi soggetti
O addirittura abbiamo chiesto se era ancora il caso
Di insistere colmi il segni di era o almeno la formula
Vincente
Naturalmente quelle risposto sono state diverse molto articolate
E in termini anche di proposte organizzative
Alla quali sono
La comparabilità Dini il ad un'altra struttura sindacale e vissuto comune antico dilemma
O comuni interrogativo poco inedito
Qui di esempi di situazioni unici si affacciavano soggetti nuovi anche nel tempo del mercato del lavoro
E i dilemmi del sindacato a quale categoria dovesse appartenere o meno da parte dei sindacalisti appunto è stato evocato comune antico dilemma
Molti dei sindacalisti si sono detti totalmente contraria alle direi all'idea di immaginare i nidi il comun la nuova categoria
Pensando che in tal modo si potrebbe rappresentare la loro specificità
Il problema dicono si afferma
Non è
Riconoscere
Le differenze
Non è quello di moltiplicare le strutture organizzative l'esigenza dicono
E opposta razionalizzare ed integrale queste figure nell'insieme
Del sindacato attraverso un modello che pur non essendo una categoria una forma di associazionismo sia capace di rappresentare le loro esigenze
Consegnando alle categorie e alle Camere del lavoro
La costruzione per le delle sinergie necessarie
Per operare con progetti integrati col modelli integrati con modelli di interventi comuni
La vecchia logica dicono i sindacalisti che la categoria si occupa di fare la contrattazione
E la Camera del lavoro si occupa del territorio in questa pazza sarebbe un dualismo che va superato
Le due strutture categorie Camera del lavoro secondo la maggioranza degli intervistati devono funzionare sinergicamente e poi ognuno interagire sui luoghi di competenze
Alcune di queste argomentazioni si fondono in modo inequivocabile non solo sull'idea che non serve una categoria specifica per questi soggetti ma che è necessario un operazione in cui vengono ridotte le categorie già esistenti
Per una maggiore razionalità
Qualcheduno dice questa organizzazione a furia di aggiungere soggetti quello che si occupa dell'artigianato quello che si occupa dei nuovi lavoro quello che o si occupa degli extracomunitari eccome se viaggiasse per zone d'ombre separate
Da ciò dicono i sindacalisti
Ricordo opinion leader di questa organizzazione
L'esigenza estrema di trovare una nuova dimensione organizzativa capace di coinvolgere tutta l'organizzazione
Chiaramente diverse non sempre in sintonia appaiono le ipotesi suggerite dagli intervistati sulle modalità con le quali è possibile operare un tale coinvolgimento
C'è chi ritiene che in una prima fase l'elemento dirigista dell'organizzazione sia scontato
Per cui aveva organizzato nel mille sia stato una cosa giusta
Bisognava dare un luogo una sede un'opportunità fisica e rappresentativa che consentisse una prima forma di aggregazione
è ovvio però dicono che man mano che cresceranno le condizioni di adesione che aumenteranno le capacità di autorappresentazione di questi lavoratori occorrerà anche dargli gradualmente autonomia
Qualcuno dice l'investimento c'è ma non è ancora sufficiente
La scelta che ha fatto la CGIL col minimo non è stata una scelta giusta dice qualcuno anche se è sempre uno sforzo molto arduo impegnare delle risorse su frontiere nuove un'iniziativa tocco può quindi essere utile necessaria
Ma sarà alle speriamo che dirà cosa migliorare
Questa posizione come dire una posizione molto attendista vediamo nel tempo cosa succederà
La trasformazione principale per l'attuale struttura sindacale e per l'attuale modello organizzativo appare nell'ottica di molti intervistati quella di ridurre al minimo le le separatezze per investire sui legali sulle relazioni tra i vari componenti del sistema
Ci sia una
In questo quadro qualsiasi forma organizzata doppio per rappresentare il lavoro non tradizionale deve avere sempre più la configurazione orizzontale
Non catalogabile all'interno di una categoria per questa ragione più doni un ruolo di John tale per gli obiettivi da raggiungere
Se si vuole raggiungere l'obiettivo di rappresentare questo mondo
Un'organizzazione con carattere orizzontale deve trovare un rapporto sempre più stretto con le categorie
Questo vale soprattutto quando si incontrano i lavorati PC che stanno all'interno dei modelli organizzativi tradizionali e in quelli insistono
Dall'insieme pullula mezzo agendo un'idea unica e condivise
Però appare ampie del consenso su un modello che deve vedere nel territorio il superamento graduale di questo dualismo
Categoria da un lato e Camera del lavoro dall'altro
Vedere uno strumento di coordinamento stabile sulla base di progetti che abbiamo è caratteristica di essere decisi insieme e governati insieme
Non due potere che agiscono separatamente
Ma due poteri che si uniscono per governare un processo
Analogamente appare a molti comune l'idea che solo apporto a partire
Dal modello del mercato del lavoro che cambia si arriverà a nuovi modelli contrattuali che dal punto di vista organizzativo occorra potenziare di molto la capacità di risposta dei livelli confederali ai livelli più bassi del territorio
E che le categorie del sole non ce la faranno a rispondere anche se allargheranno e allungheranno i loro contratti
Dalla ricerca emerge l'esigenza di approfondire il tipo di strategia il modo con cui il sindacato ridefinisce una propria configurazione organizzativa
Fatta di politiche di servizi rivolta complessivamente anche in forma specifica a questi lavoratori non tradizionale
Allora in tutto questo qual è il ruolo di nichel
Vengono il ruolo di Neville come un attore chi aiuta a costruire
Una rete di rappresentanza
Come una
Tra dieci mila virgolette perché clausura Agenzia
Con tutte le accortezze
Che promuova la collaborazione con le altre strutture sindacali
Per favorire la sindacalizzazione di questi lavoratori
Oggi così come mi il non avrebbe le risorse e le e le forze per fare da soli
Ma potrebbe aderire
Sembrerebbero proprio questa l'idea di molti un ruolo centrale se diventasse il promotore di una rete sindacale
Allora in questo modo e chiudo si potrebbe aiuta aiutare i miti il a evitare che vengono caricati su di essi tutti i compiti di rappresentanza
Come le ho detto in sé non può avere né tutte le risorse né tutte le forze
Ma contemporaneamente facendo questo nidi il aiuterebbe la CGIL
Rispetto a un problema che non è ancora definito nella sua drammaticità e complessità
Pensiamo ad un po'Braga
Prima di iniziare il dibattito voglio ricordarvi che prima è la fine lavori verrà distribuita a tutti coloro che alloggiano in albergo una uno schema sia per per le navette che abbiamo preparato per poter diciamo tornare nei propri alberghi sia avverrà questa sera per magari qualche ristorante qualche qualche pizzeria
Ora insieme al dibattito dando la parola D'Andrea Ranieri segretario nazionale della Federazione formazione e ricerca
Non mi esprimo liberamente anche perché non sono uno degli opinion leader intervistati quindi non non
Non li riconosco all'interno di Brusca mai
L'intervista la faccio indiretta intanto devo dire che sono d'accordo
Sui contenuti fondamentali della relazione Cesa De Micheli che considerò un contributo importante non solo alla definizione dei compiti Limited in questa fase ma anche un contributo importante alla costruzione della strategia del sindacato della CGIL
Vorrei però partire
In occasione del compleanno disco fare una discussione mi pare molto franca giusto farla molto franca
Su alcuni problemi che ho colto nella relazione cercando di svilupparli badate bene non solo contraddizioni che sono d'accordo con tutte le indicazioni di lavoro di Cesare
Credo però che ci siano alcuni punti che per meriterebbero un approfondimento maggiore uno il primo la legge Smuraglia la battaglia per la legge Smuraglia
Cesare ha parlato della legge Smuraglia della giusta battaglia che è necessario fare perché sia approvata e poi ha citato sul più o alle sul Pio le elaborazioni di Massimo D'Antona e l'esigenza della costruzione di un nuovo Statuto dei lavoratori di tutti i lavoratori
Ecco volevo solo dire che la legge Smuraglia e le cose che penso sul più e che pensava Massimo D'Antona non sono esattamente la stessa cosa
Lo segnalo nel senso che la logica dalla legge Smuraglia
è una logica di costruzione di nuovi diritti incrementarli rispetto all'orizzonte dei diritti già fissato
In cui si costruisce anche per il lavoro parasubordinato per il lavoro continui autonomo di nuova generazione
Non risolte i diritti di cui questi lavoratori sono oggi privi
Il ragionamento che ci proponeva Massimo D'Antona nella citazione puntuale che Cesare ha fatto e che adesso sta rilanciando a livello europeo sul più che nella Commissione giuridica crociere economiche europea che sta esaminando questi problemi
E quella della riscrittura dello Statuto dei diritti di tutti i lavoratori
Prendendo atto che oggi non siamo solo di fronte a modificazioni parziali dell'orizzonte del lavoro cioè lavori parasubordinati a lavori autonomi di una generazione perché siamo di fronte a un vero e proprio salto di paradigma economico e sociale
Che chiede il varo di nuovi diritti di una nuova stagione di diritti che devono essere pensati in relazione all'insieme del mondo del lavoro come genere
E non solo al mondo del lavoro dipendente da una parte quello del lavoro autonomo e parasubordinato dall'altra io sono convinto di questa cosa
Sono convinto che sia sempre più difficile ragionare di inclusione di esclusione
Partendo dalle vecchie categorie dei diritti vi faccio un esempio
E più incluso un operaio di quarantacinque anni di terzo livello
Che non ha che ha che alla scuola dell'obbligo a volte nemmeno quella che ha fatto sempre lo stesso lavoro che non si è mai formato una volta più incluso un laureato che fa lavoro parasubordinato e continua passando da un lavoro all'altro
Guardate tutti i dati della ricerca sociale più recente ci dicono che la persona più a rischio
Di povertà e di esclusione in primo nome secco
Oggi c'è una categoria recentemente a rischio in Italia e in Europa sono i lavoratori manuali esecutivi senza scolarizzazione senza una formazione professionale adeguata sono la grande massa dei disoccupati adulti su quelli che perdono il lavoro eppure stanno dall'orizzonte degli statuti dei diritti
No ha molte più possibilità di trovare lavoro di essere dentro le forze di lavoro un laureato che oggi fa lavoro autonomo otto o sarà subordinato autonomo di nuova generazione che non il primo
Seconda cosa credo che se sia sempre più chiaro
Che quel che conta per avere forza nel mercato del lavoro e delle organizzazioni del lavoro non sia il carattere giuridico del rapporto ma sia sempre di più il contenuto concreto del lavoro
Si può essere autonomi liberi e responsabili essendo lavoratori dipendenti e si può essere schiavi subalterni persone senza diritti
E che ci che ci chiamano lavoratori autonomi
Guardate che ci sono oggi forme di autonomia altissime nel lavoro dipendente e ci sono forme di subalternità pesantissime nel vostro orizzonte di lavoro
E allora se è così credo che bisogna cominciare a pensare a una nuova generazione di diritti per tutti i lavoratori senza aggettivi
Costruendo una nozione di lavoro per cui ognuno insomma dopo aver detto che lavora non deve essere costretta a dire
Dov'è separa subordinato se così è un lavoratore
E bisogna costruire la i diritti dei lavoratori nel suo insieme per esempio il diritto alla formazione e l'aggiornamento ricorrente durante tutta la propria vita lavorativa è un diritto di tutti i lavoratori così come il diritto alla maternità così come il diritto alla sicurezza
Così come il diritto al riconoscimento dalla propria per professionalità dovunque si lavori è un diritto di tutti
Sono i nuovi diritti dei lavori come percorsi e non dei lavori come posti ma il lavoro è sempre più un percorso anche attacchi oggi entra nel mercato del lavoro come apprendista
Non solo perché ci entra perché ci entra come lavoro boro parasubordinati
Da questo punto di vista Massimo D'Antona usa un'immagine molto bene
Che poi ha ripreso a lei sul piomba parte da D'Antona c'è definiamo i diritti del lavoro di tutti e all'interno di questi
Decidiamo quali sono quei lavori Squitieri ti specifici che sono del lavoro dipendente che sono del lavoro autonomo che solo gli altri lavori ma partendo dalla ridefinizione dei diritti del lavoro come genere nel nuovo paradigma sociale economico che stiamo attraversa
Allora
Benissimo la lotta con la Smuraglia benissimo collegarlo a una lotta durissima per respingere il quesito referendario
Però io credo che queste lotte hanno un senso un altro riescono a conquistare
I giovani io non solo i giovani anche rispetto in considerazione dell'orizzonte in cui sono inseriti solo considerassimo la legge Smuraglia come il la tappa finale
Io credo che non riusciamo nemmeno a suscitare nuovo entusiasmo fra la gente
La legge Smuraglia una tappa importante perché costruisce comunque una una condizione di equiparazione ma che deve essere vista come una tappa per la costruzione di un nuovo Statuto dei diritti dei lavoratori del resto l'avevamo scritto persino nelle tesi congressuali della CGIL l'abbiamo approvato e votato al congresso
A quattro anni di distanza dall'altro Congress bene a rifletterci su quella cosa lì abbia deciso di farla morire definitivamente fosse la rilanciamo nel nostro dibattito nel nostro dibattito congressuale
Guardate che questa cosa
Riguarda anche che cosa il vigile che cosa i nidi per il sindacato
E credetemi di può essere considerato come un nuovo reparto
Aggiuntivo sulle questioni di frontiera
Cioè ci sono cose che vecchio sindacato le categorie la vecchia cultura sindacale non è in grado di rappresentare beh tutte queste cose qui vediamo anni del
Se è così mi diverte con farà comunque l'azione meritoria Emerson meritorie tutte le cose fatte non non mi fa schifo va benissimo
Ma se siamo convinti che quello che sta cambiando e davvero il paradigma sociale economico di riferimento che davvero sia mostriamo passando dal fordismo al post fordismo che c'è davvero un nuovo modo di produrre di vivere di sentire l'economia e la società
A me interessa nidi come punto di riferimento per una rielaborazione che riguarda l'insieme del sindacato
Che riguarda il modo in cui tutte le categorie ripensano un lavoro il proprio rapporto tra lavoro dipendente lavoro autonomo in cui la CGIL in generale ridefinisce le proprie modalità di rappresentanza
E questo mi pare che in occasione di un compleanno
Sarebbe un bilancio
Sarebbe ne comincerà a fare e che mi pare importante anche per affrontare il nuovo congresso io sono convinto
Che stiamo assistendo a un cambio di paradigma economico e sociale di proporzioni mai viste più profondo addirittura di quello che a cui assistemmo del passaggio dalla cosiddetta rivoluzione fordista
Badate bene quando noi abbiamo cominciato a parlare noi insomma se io Siro fra cui tanti anni fa del paradigma fordista
Gli operai in massa quelli che stavano dentro quel paradigma in senso proprio erano molto meno di quelli che oggi sono i lavoratori della conoscenza
Lo dico per una cosa perché sono stufo di sentirmi dire ma comma la maggioranza dei lavoratori lavora ancora la vecchia maniera mamma andiamo piano
Andiamo con continuità accordo andiamo piano e con continuità finché vogliamo ma la rivoluzione in corso è oggi più profonda e più rapida di quella che ci fu al tempo del paradigma fordista
In Italia di operai for visti in senso proprio non sono stati mai di più del venti per cento alla forza lavoro mai di più
Quando si impose il paradigma nella letteratura della cultura di sinistra lo erano a stento il dieci per cento
Oggi i lavoratori da conoscenze laboratori a cui è possibile su cui è possibile ragionare un nuovo statuto di autonomia
Sono secondo le analisi più timida il ventisei per cento secondo quelle più avanzate compra che comprendono sono per esempio gli insegnanti per esempio anche i pubblici dipendenti sono quasi il cinquanta per cento la forza lavoro
C'è una parola chiave flessibilità
Io credo che
Sia giusto che non c'era abbiano quando vi annusata
Questa parola valigia per scardinare il potere sindacale
Però Santi dia
Mi pare giusto
Prima di fare tutte le rimostranze
Capire
Quanto alla flessibilità sia oggettiva rispetto al nuovo modello economico-sociale
E come della flessibilità se ne potrebbe far buon uso
Perché se ci limitiamo solo a lanciare strali contro la flessibilità non capiamo invece come la flessibilità sta diventando una possibile fonte di ricchezza e di sviluppo per molti lavori per molti prese per molte persone in carne ed ossa
Perché esiste la il problema della flessibilità ma guardate esistette cose molto semplici
C'è oggi l'impresa se hanno la possibilità di aggregare reparti produttivi che che che vivono anche migliaia di chilometri di distanza
Oggi le imprese hanno possibilità di rispondere in maniera rapidissima a quelli che sono i mutamenti del mercato
Diamo la possibilità di metabolizzare in maniera velocissima quelli che sono i risultati della ricerca tecnologica ma new economy prima dei computer è questa cosa e riguarda non solo le imprese da Radio economiche riguarda tutte riguarda tutti
C'è a livello di massa nel mondo
Un passaggio dall'economia di scala all'economia di scopo come ragione fondamentale di successo dell'impresa non vincono le imprese che producono di più a costi minori e che mettono tanta roba in magazzino
Ma quelle che sono in grado di produrre più rapidamente rispetto ai fan alle variazioni dalla tecnologia alle variazioni del mercato
Guardate che questa cosa non riguarda solo le riprese riguarda anche tutto il mondo dei servizi e non riguarda solo il fatto che i consumatori diventano più esigenti ma diventano più esigenti anche i cittadini
E non fa male
Nel senso che persino chi va in ospedale o chi va a scuola oggi chiede che il prodotto che dissi darsi ha personalizzato rispetto alle proprie esigenze una delle ragioni della crisi dello Stato sociale non è solo che c'è la crisi fiscale anche perché non funziona più moderno che risponde in maniera standardizzata e burocratica esigenze dei cittadini che diventano sempre più ricche differenziale
Da questo punto di vista la crisi del fordismo non è solo una sciagura
E probabilmente la crisi di un moderno che non riesce più a contenere l'intelligenza che lui stesso ha evocato e l'intelligenza dei consumatori e dei cittadini di questo tempo e dei tempi che verrà
E allora se è così è chiaro che cambiano i parametri fondamentali della
Naturalmente con tutti i pericoli del caso dietro queste cose dietro l'invocazione dell'autonomia ci sono tante mistificazioni
C'è
Che è possibile
Concentrare ancora di più il potere anche se se la se la produzione non è più centralizzata
Che è possibile oggi più di prima esercitare il potere e non e rifiuta neanche la responsabilità magari dando la responsabilità quelli che perdono la colpevolizzazione dei perdenti
Tutte queste cose sono vere
Ma è altrettanto vero che un modello di questo genere per funzionare ha bisogno di diffondere nel lavoro più intelligenza più autonomia e più responsabilità
Di prima
Certo con lei dovunque
In una società governata dal mercato dei rapporti di potere governata dal profitto questa cosa non avviene in maniera nei quali italiane saltando la la libertà di tutti
Avviene ingenerando nuovi meccanismi di inclusione di esclusione le competenze più ricca sono cercate per pochi alla grande massa dei lavoratori che si richiede di continuare a essere inquadrati come prima rappresentati come prima e agire come prima
Anche se fanno un lavoro molto più ricco di prima e che richiede per tutti più intelligenza responsabilità badate questo era vero che insieme ai tempi del fordismo non è mai stato vero nemmeno ai tempi del fordismo che la fabbrica poteva funzionare se gli operai non pensavano sulle prime non pensavano non funzionavano in una fabbrica fordista
Gli operai della Lancia chiamava col martello l'ingegnere perché quando la catena di montaggio si fermava con qualche martellata intelligente erano in grado di farla ripartire
Se no la catena di montaggio progettato dall'ingegner non funzionava e guardate bene inquadrato lite l'operaio della lancia che prende a martellate la catena se non isolarsi ma attraverso i nuovi paradigmi di autonomia responsabilità libertà a
I dj diciamo che la contesa
Una che decide non di fermare la catena né di mettere né di chiamare la manutenzione valida due martellate di fare ripartire la cartella DNA la linea di montaggio
E allora io credo che la cosa che noi dovremmo lavorare grande scontro di classe
Non è considerare e rifiutare l'idea che ritiene che ci sono ancora lavori e lavoratori rappresentabili in maniera omogenea e standardizzata
E poi ci sono gli intelligenti e di Verdi medio-alti e ci sono pure i dipendenti come laboratorio subalterni e di autonomista da un'altra parte
Ma è costruita una grande stagione di battaglia politica e rivendicativa che punti ad esaltare chiari far riconoscere che l'atto intelligente del lavoro di tutti
Cioè cercando di usare le nuove tecnologie la new economy non come un sequestro di sapere di potere da parte di Totti ma come una cosa che per esistere davvero deve riuscire a fertilizzare a diffondere sapere conoscenza nell'insieme dei grandi della produzione dei prodotti e dei servizi io però che questo sarà lo scontro di classe decisivo
Cioè la battaglia per far riconoscere autonomia anche al lavoro che è considerato subalterno e dipendente per ritrovare anche lì i livelli di libertà di responsabilità che sono già oggi visibili sera imparasse a interessarci
Di organizzazione del lavoro e di professionalità come compito fondamentale del sindacato
Perché c'è uno straordinario paradosso l'ho già detto ma forse il Joselito lo ridico cioè quando la il lavoro si riteneva rigido ai tempi del terrorismo e del fordismo
Ne schiera fondamentale del sindacalista era studiare l'organizzazione del lavoro per individuare le falde crete per esortare i livelli di autonomia e di controllo da parte dei lavoratori
Oggi che davvero la produzione più flessibilità che le scelte disponibili sono di più che l'informatica davvero rende possibile una targhetta di soluzioni perché non non c'è nessun determinismo di e tra queste c'è una pena forte di interesse e di tensione sui grandi temi dell'organizzazione del lavoro della professionalità
Allora
Rispetto a queste battaglie alcune cose decisive l'ha già detto Bindi
Se vogliamo che va due cose e la old economy rinnovata dalla new economy c'è una cosa che diffonde uguaglianza e libertà invece che nuove forme di esclusione di solidarietà e di subalternità de la prima cosa da fare
è una grande battaglia per il riconoscimento delle competenze dell'atto intelligente del lavoro di tutti
Questo si fa al Sunday Lipari distruzione di tutti anche ma si fa anche impegnandosi
Perché il Bilancio di competenze la certificazione dei saperi diventi un compito fondamentale del sindacato in tutti i posti di lavoro in tutti i posti di lavoro
In tutti i posti di lavoro perché in tutti i posti di lavoro c'è oggi sempre di più un sapere una qualità un'intelligenza che occultata non riconosciute
E allora io sono la battaglia che impostato Minghini sul bilancio di competenze sono assolutamente d'accordo stress una patta de che riguarda tutti i posti di lavoro e che si fa sempre di più con criteri e con idee simili in tutti i posti di lavoro come vincolante ovvero dal punto di vista della formazione della professionalità fra lavori diversi che hanno statuti giuridici che lo Statuto i giudici diversi come un nuovo grande diritto il libretto formativo del cittadino il bilancio di competenze e di professionalità come di ritoccare di una nuova stagione dei diritti in cui la gente passava sempre più frequentemente da un lavoro all'altro ma in cui si trova in questi passaggi drammaticamente sola non solo se autonoma ma anche essa dipendente
Perché il sindacato non ho ancora trovato le modalità di contrattare il percorso
Seconda cosa
Credo che dovremo ragionare in maniera diversa fra le competenze ed esigenze di rappresentanza in orizzontale delle professioni che la rappresentanza verticale tradizionale delle categorie
Quattro sul problema del lavoro autonomo nella ricerca che abbiamo fatto con Confindustria come organismo bilaterale sui fabbisogni formativi dall'impresa Demoskopea che oggi più dura la metà delle professioni dell'industria manifatturiera sono descrivibile in termini simili qualunque sia il settore merceologico
Ciò ci voglia di scrivere insomma cosa fa un operaio che lavora per controllare i robot un impianto chimico o un impianto testi dei Cuccia nel macchine a controllo numerico
Bene il sapere gli elementi di fondo della professionalità sono uguale
Così come lo sono per un informatico industriale sono Steve Reich il ministro del lavoro i Clinton diceva che oggi gli operai di processo sono analisti simbolici gente che come lavoro controllando se i simboli inseriti nelle macchine corrispondono ad operazioni reali che la macchina sta facendo e guardate che questo essere simile processioni là fuori crea delle cose che sarebbe assurdo non vedere
Un informatico un progettista ha come oggi ad oggi come tutela fondamentale della propria rappresentanza
Come punto di forza uno di essere infette comunque perché in Italia e nel mondo fanno lo stesso lavoro
Il diffondersi sempre più forte delle associazioni non è solo una roba che riguarda il lavoro autonomo ma riguarda anche gli informatici industriali che fanno le loro associazioni riguardano molte figure dei servizi perché conta sempre di più
Più che la filiera verticale dell'organizzazione dello politiche inserita per lui come fonte fondamentale di tutela lasciate in Rete il veto con quelli che hanno la stessa professionalità e vedere questo come fatto riconosciuti
Allora noi io ho scoperto questa cosa con gli archeologi che sono qui no lavoravano un po'improprio un po'da un tono un po'più un po'con la Funzione pubblica un po'con l'edilizia e Duran porto c'è un posto non rivendicazione fondamentale va be'quando sarebbe in cantiere edile ci organizzano gettiti quando siamo nella soprintendenza Circi della funzione pubblica mole vogliamo sindacato ci aiuti a costruire uno sbattuto dalla nostra professionalità che vale sempre e dappertutto
Una certificazione dalla nostra progetta senza aggettivi e abbiamo fatto una cosa che io considero d'avanguardia io la propongo come un tema di riflessione del sindacato quello di costruire con l'associazionismo non più un rapporto conflittuale
Ma un rapporto assolutamente pattizia cioè di archeologici sono iscritti alla loro associazione e alla CPA nidi di CGIL vedendo dalla loro speciazione quello momento di tutela in orizzontale della loro professionalità dovunque lavorassero
E nella CGIL un momento contrattuale forte di rappresentanza dei loro diritti
Questa cosa guardate secondo me è una roba che dovremo affrontare per quasi tutti i lavori e non diffida il lavoro dipendente autonomo e trasversale lavoro dipendenti autonomi
E guardate che riusciremo a fare davvero come soggetto sociale la battaglia sugli ordini professionali come ci diceva il segretario generale dell'intervista sull'altro giorno se riusciremo a rappresentare queste cose perché se no si argenteria fa una petizione di principio noi dobbiamo offrire una sponda organizzativa Serbia a quei acque alla gente dell'associazione non rappresentante non morti per costruire con loro un legame organizzativo forte basato su questi principi che non sono cose residuali o artistiche solo i mutamenti di fondo che lavoro sta attraversando i attraverserà sempre di più nel nuovo nel nuovo millennio
La terza cosa e costruire un rapporto stretto nei cicli produttivi tra chi fa lavoro autonomo e chissà lavoro a tempo pieno normale
Perché guardate che questo è il punto fondamentale per costruire stabilità a questi lavori per superare l'idea di precarietà
Bertrand Schwartz che quello che per la Francia in grande amico risolva i villaggi
E che per la Francia costruito ai progetti del lavoro di inserimento nella pubblica amministrazione dei trecento mila giovani lo non lo ha fatto tutto lui ha fatto un po'di esperienze formative collegate questo inserimento
Ci racconta un episodio secondo me emblematico di alcuni giovani che sono stati assunti che la porta a tempo determinato per introdurre convivialità nelle case di riposo per gli anziani
Cioè caso vale questi giorni vi desidera che i vecchi solai risolvesse da solo da mangiare pulirli ma fallì anche star bene e affidato a dei giovani assunti con rapporti di lavoro a tempo determinato in questo programmati del governo francese di costruire convivialità nelle case di riposo qual è il problema che venuti immediatamente fuori
Che o questo intervento dei giovani cambiava anche il modo di lavorare dei lavoratori dipendenti e la convivialità diventavano un'operazione a termine ma un modo di ridisegnare l'organizzazione dell'insieme della casa di riposo
Oppure questi non solo erano a termine ma si sentivano anche inutili
Si sentivano da meno precari cioè l'unico modo per dare stabilità quel lavoro e va interiorizzare della nell'organizzazione del lavoro stabile quell'esigenza cosa voglio dire con questo
Che lo stesso lavoro autonomo lo stesso lavoro parasubordinato lo stesso lavoro a termine è rappresenta di se in qualche modo interferisce
Campi contribuisce a cambiare l'organizzazione del lavoro di tutti se non è così disse è un più beh all'idea sciagurata del segretario della CISL che pensa che debbano essere tutti flessibili quelli che fanno i nuovi lavori restare tutti come sono no che organizzati in pianta stabile cioè somma Betty
Assunto a tempo pieno
TAR convivialità alla gente che è una casa di riposo in opzionale perché non è nel suo monsignor Mario se lo vogliamo fare assumiamo qualcuno assumiamo qualcuno
Ultima cosa e concludo
Affrontare queste questioni
E decisivo anche per affrontare davvero il problema dell'innovazione della qualità nel lavoro e soprattutto al Sud lo dico qui
Vedete noi siamo condannati nel sud a lottare per la qualità e l'innovazione
Insomma perché l'alternativa e quell'altra no quando quando ci dice Fazio piuttosto che da Antonio piuttosto qualcun altro
Che per fare il lavoro al Sud bisogna pagare di meno i lavoratori del Sud dal flessibilità salariale di farle zone salariali cosa rispondiamo no che problema del sud non è lavoro purché sia e lavoro di qualità che il problema del Sud all'innovazione
Discorso giustissimo
Se però cari compagni non riusciamo a vivere un'idea di come rappresentiamo nella
Oro che nasce con l'innovazione con la qualità anche questa posizione è una posizione teorica ed è astratta del nostro modo concreto di operare
Io l'ho fatta l'altro giorno risposa Napoli coi compagni discutendo di patti territoriali
Non ho trovato uno che mi del settore per oggi ma è nota somma che se io sono a fare un contratto d'area
E io sono per gli investimenti immateriali quelle di qualità per le autostrade dell'informazione e dall'altra però c'è una proposta per fare un ponte che magari non serve ma che mi permette di assumere trecento e di di se io non ho idea di come si configurava il lavoro dell'autostrada dell'informazione dell'investimenti in materiale delle nuove forme di lavoro nonostante tutti i discorsi continuano a scegliere il ponte o la strada da fare tre volte continuerò a parlare come fa Larizza quasi esclusivamente la Salerno-Reggio Calabria
Cioè a questo tema di misurarsi con le forme di rappresentanza del nuovo lavoro e la nuova economia non è un'opzione da una cosa che dà valore diventava stessa nostra analisi sulla necessità dello sviluppo di qualità e sulla promozione della
Innovazione
Finisco il discorso che riguarda il sindacato ma che riguarda anche la sinistra vedete
Noi di immagine migliore che sia riuscito a trovare
Come sindacato che sinistra rispetto all'innovazione a mano armata di Berlusconi dei suoi
è che noi siamo per l'innovazione con la solidarietà
Che noi insomma siamo modernizzare ma salvaguardando di esclusi
Io considero questa immagine l'immagine giusta sacrosanta ma assolutamente perde
Cioè se noi se il nostro valore aggiunto
Ex semplicemente
La rappresentanza degli interessi degli esclusi primo non riusciremo a rappresentare gli esclusi
E secondo non riusciremo a rappresentare l'innovazione a interfacciare con queste cose la stessa possibilità di evitare l'esclusione è legata ha costruito una dimensione di discorso di sinistra fatte mise la parola grossa di classe sulle alternative aperte sul terreno dell'innovazione della modernità sfidando però sfidando di però sul terreno dell'innovazione della modernità
Guardandoli i conflitti nuovi che possono sorgere vedendoli la differenza che c'è fra l'autonomia subalterna che DDA dalla destra e la libertà responsabile che non solo per gli esclusi
Ma anche per i giovani che sono dei punti trainanti dell'economia noi possiamo portare avanti possiamo spiegare possiamo diffondere grazie
Ringraziamo Andrea Ranieri
Prima di dare la parola Ivan Guizzardi presidente ALAI CISL
Vorrei primato fare una raccomandazione a tutti tutti coloro che intervengono cioè possibilmente di mantenersi entro i dieci minuti
In questa maniera diamo la possibilità ovviamente di parlare a più persone
Poi ricordo sempre che è possibile iscriversi a parlare qui in Presidenza e che i lavori termineranno oggi alle diciannove e trenta e domani mattina riprenderanno alle ore nove e trenta
Dopo l'intervento di di Manuel sardi vi leggerò diciamo gli orari di un servizio di navetta che è stato organizzato per da qui agli alberghi e domani mattina alla stazione la metropolitana Acqui per evitare diciamo di saggi
Diamo la parola Emanuele Zarfati si prepari Giuseppe Cananzi
Vorrei partire da due considerazione che in qualche modo mi sembrano decisive nella
Nell'impostazione che è stata data la relazione anche nei in questi primi interventi
La prima considerazione che nel ci troviamo muoverci all'interno di una realtà che paradossalmente da un certo punto i vista per quello che dicono sto Paese
Viviamo una come dire viviamo una una difficoltà rappresentarla ma è una realtà che i ricchi chi che è presente non solo che presente ma che continuamente si sviluppa che continuamente
Si impone del mercato del lavoro del del dell'Italia
Se pensiamo i due fenomeni più rilevanti della nostra del soggetto che ne andiamo a rappresentare che sono i lavoratori interinali
Sono stati dati stamattina mi sembra da parte di assoli di Confinterim mezzi gli inserimenti che sono avvenuti l'anno scorso che sono più di duecento mila se pensiamo al fenomeno che in qualche modo ci riguarda ancora di più dal punto di vista quantitativo dei collaboratori che già nella relazione di Minghi veniva detto siamo chiamati a questa grossa sfida quest'anno e si parla di circa due milioni di persone
Allora di fronte a queste di fronte a questo fenomeno che è un fenomeno in crescita dal punto di vista quantitativo dal punto di vista numerico
E questo fenomeno che in maniera implicita e talvolta in maniera esplicita pone una domanda perché la mia questione io vorrei soffermarmi su Kuerten
La realtà così come si pone oggi di fronte questa realtà del lavoro così come si pone oggi di fronte al nostro Paese di fronte a noi con il fascino di questa avventura di questa sfida da raccogliere pone questa domanda pone una domanda di rappresentatività e di tutela
Pone per il fatto stesso che nella natura dall'ad di una persona che lavora
Il suo interesse di rapportarsi con gli altri in qualche modo di difendere quello che ha acquisito e quello che ha gli è connaturale
E per citare l'ultima parola io credo che non possa che non posso che non essere un soggetto libero e i responsabili che possa raccogliere Kuerten
Partiamo da i riferimenti ideologici ciascuno io parlo da questo punto di vista non posso che non partire
Da una concezione personalistica dalla dalla dalla che non vuol dire sì singola
Ma non può non più come dire non posso non partire da una concezione che ho nella vita che non assunto dal lavoro con la concessione personale
Il cosiddetto personalismo cattolico
Che raccoglie di cui la libertà la responsabilità ne fa oggetto e ne fa di preoccupazione ne fa soggetto come interlocutore di questa domanda
In questo senso l'ora la sfida che abbiamo e almeno per quanto mi riguarda provenendo io do un mondo che non è il mondo della CISL
Negli ultimi negli ultimi anni di attività
Non può che non investire in termini di lavoro e di azione
Su questo connubio
Su questa definizione
Perché oggi si può coinvolgere professionalità altrimenti o basse
Come dir si voglia all'interno di queste preoccupazioni di questa domanda di questo sviluppo di questo concetto di libertà di responsabilità perché da sempre anche quando facevo l'operaio meccanico metalmeccanico quindici anni inconsapevolmente
Manifestavo anche nel lavoro che facevo questa domanda di libertà di responsabilità che poi nel mio percorso personale
Ha voluto dire tante altre cose ha voluto dire appunto un percorso non un posto ma che anche allora mentre occupava un posto manifestavo queste
Allora in questo senso io capisco anche le nostre realtà alla Latini di Necci pione alla loro particolarità sia di come dire che si di riferimenti ideologici sì e di azione concreta tendono come dire capisco perfettamente che da questo punto di vista e così come intendiamo almeno romperà la in di imporla stavo per dire ma lo uso come parola non non è un ulteriore pezzetto a quello che il sindacato fino ad oggi ha fatto mancava un pezzo rispetto rispetto questi elementi di novità che si pongono allora costruiamo un altro pezzetto io percepisco che da questo punto di vista e su questo mi trovo totalmente d'accordo con quello che diceva a Ranieri che somma il di discussione potrebbero su su altro mi trova totalmente d'accordo che non è un ulteriore perfetto ma è un come dire è una novità assoluta
Da un punto di vista dell'approccio della novità
Proprio la novità nel senso anche del nuovo non solo il nuovo nel senso del vero ma nel suo nel nuovo nel senso proprio di quello che si sta imponendo oggi
E in questo senso capisco che allora tua considerazione mi sembra fondamentale rispetto a questi
La prima che quando capivamo sviluppato quest'anno dal punto di vista come dire dal punto di vista dei primi casi dei primi interventi di carattere contrattuale che abbiamo sviluppato sto pensando a molti lavoratori consente sto pensando anche altri fenomeni di altri lavoratori
Nella particolarità con cui l'abbiamo voluto sviluppare l'abbiamo chiamati accordo quadro accordi di riferimento in cui l'aspetto della contrattazione individuale l'abbiamo sempre salvaguardate intendiamo salvaguardarlo dentro in qualche certo che dicevo prima di libertà di responsabilità
Noi vogliamo cominciare ad affrontare il problema la contrattazione voti agli accordo quattro incominciando introdurre degli dagli accordi
Che in qualche modo non delimito in un quadro in qualche modo comincino esplicitare dei diritti salvaguardando questo aspetto di individuale perché è fondamentale per il tipo di soggetto che abbiamo davanti
Mi viene in mente questo rispetto la battuta scusatemi se la chiamiamo battaglia ma mi sembra che mi infine la sua introduzione la chiamava così ma
Al al di là della definizione comunque mi mi viene in mente rispetto l'azione che abbiamo da fare nei confronti dei collaboratori
Di cui si potrebbe discutere che magari tempi non ci sono favorevole magari c'era bisogno qualche anno in più per potersi rafforzare per poterci consolidare nella capacità di interloquire con il cosiddetto popolo il dieci per cento
Io sono uno di quelli che dice ben venga perché le sfide come dire
Quando si impone quando si pongono ci sollecita una risposta altrimenti continueremmo rimandare a continueremo rimandare dei problemi dico che da questo punto di vista questa questa grossa occasione
Ci costringe a riflettere e ci costringe a cominciare a mettere in azione dei contenuti che possono coinvolgere questo questo fenomeno
Che evidentemente proprio perché rispetto a quanto ci veniva detto prima un fenomeno di di più di Shingo le persone di singoli individui
Non possiamo pensare che i raccolti cento le possiamo mettere a gruppi e materassi ma tutti dobbiamo cominciare dobbiamo continuare a pensare che dobbiamo incontrarvi uno duro in questo senso
Come dire
E è una sfida come dire a una sfida decisiva
Perché non mi
Non solo domani contava ed uno uno perché singolarmente sono uno uno ma nella natura sono ognuno è uno perché ognuna manifesta dei desideri e dei bisogni diverso
Dentro quel visoni rappresentanza
Che ci e di tutti era che si diceva prima o poi ciascuno di questi anche se lavora magari lo stesso consente ti chiede un Vitti chiedo una risposta secca no perché ne prescinde dagli altri ma perché la sua risposta è una risposta al singolo la risposta personale e la nostra sfida è questi
E a questo
Per questo che dette certamente da questo punto i visti i tempi di una capacità aggregativa non si potranno misurare inglesi e neanche in anch'
E in questo senso il noi auspichiamo che le confederazioni almeno lo dico lo dico per quanto mi riguarda in casa mia
Abbiano la pazienza come dire l'intelligenza l'Appia e la pazienza dopo che l'hanno avuta in qualche modo di ticket di creare questi di creare questo nuovo strumento abbiano anche la pazienza l'intelligenza di capire che la modalità con cui si rapporta costi nuovi soggetti appunto perché non è misurabili inglesi e implica
Implica come dire dei tempi delle energie da spendere maggiore di quanto si potrebbe prevedere immediatamente
E la seconda Corte seconda cosa che volevo dire rispetto ai lavoratori
Interinale altro fenomeno che di dentisti che nella sua evidenza non si può discutere nel N come dire per l'evidenza che pone è sicuramente sviluppo nel nostro Paese
Anche qui si potrebbe pensare
Sicuramente sono del son dei lavoratori molto più come dire molto più definibile lavoratori subordinati
Nella condizione quando si trovano a lavorare
Dal punto di vista dell'approccio che dal punto di vista della modalità
A mio avviso hanno la stessa natura dei collaboratori hanno la stessa natura di qualsiasi lavoratore citavo la mia esperienza di trent'anni fa di quando quindicenne ho cominciato a lavorare
Perché anche loro nella particolarità chiedono di poter esprime una libertà una responsabilità rispetto al contesto che vivono
Per questo che da questo punto di da questo punto di vista la cosa su cui investire
è una capacità di fare compagnia scusatemi suo uso questo termine un po'improprio
Ma all'interno CGIL non non lo è
E di qualche modo una capacità più che di saper dar dalle risposte rispetti i bisogni che hanno
Per risposte contrattuali che evidentemente del sono sviluppati ne sono da un certo punto i vista siamo nel nel paradosso di Timor Est di sperimentare dopo due anni un contratto che è stato fatto prima che esistevano i lavoratori
E in questo senso forse io non conosco molto la storia sindacale pace credo che sia un come dire credo che sia una cosa abbastanza unica è stato fatto un contratto prima che esistessero i lavoratori
Questo dice della lungimiranza di chi l'ha fatto
Le parti sindacali da parte imprenditoriale questo punto di vista di situati dobbiamo assolutamente verificarlo perché avendolo fatto a freddo avendo fatto senza una verifica oggi siamo nella situazione doverlo verificare
Ma a fronte di queste ritengo fondamentale che ciò che deve accompagnare sia il collaboratore sia
Il lavoratore interinale o temporaneo
Sì è un soggetto che lo spieghi sappia come dire che lo sappia accompagnare in questo percorso
Perché per il collaboratore di una professione un'altra professione per lavoratore interinale magari di un occupa opportunità occupazionale un altro punto nota occupazionale la cosa di cui si sentono più precari mi sembra sia l'uno che l'altro a questo punto di vista e di una realtà che li accompagna videro questo percorso per cui il dramma del cambiamento non sia un dramma che vissuto da solo
In questo senso ritengo loro fondamentale costruire
Delle azioni
Che tendono a sviluppare Kuerten
Certo creando servizi la formazione da un certo punto di vista ma sto pensando alla sto pensando anche alla
Ai fondi integrativi
Si può pensare altre cose ma di cui la a mio avviso la come dire la sua soggettività sta in questa cosa qui di cui non si trova più a dover affrontare la propria condizione singolarmente da solo ma si è in qualche modo accompagnato
Dove l'accompagnamento vuol dire che c'è qualche d'uno che pensa per lui ma qualche duro con cui assieme si possono costruire condizioni
Da questo punto di vista l'esperienza voi avete citato non mi ricordo più lo potevo dire pronti dicendo che si dedica a Cipro Chelini esitato prima io confermo che in altri settori in altri campi questo dice di una modalità quelle che nel gergo presentazioni spedivano chiamato pre adesioni non è una preadesione è una modalità di rapportarsi alla realtà sindacale alla realtà associative sindacali diverso e credo che da questo punto di vista posso citare stesso esperienze per altri settori
Di cui questo aspetto dalla propria particolarità non può essere non poche come dire può essere esaltato dentro un rapporto più grande Como confederazione come uno strumento come quelli che ci siamo dati ma salvaguardando totalmente la loro particolarità
Vi ringrazio l'attenzione
Grazie
Adesso Giuseppe Cananzi subito dopo Michele gravano
Allora io
Nel nel sentire spore risultati della ricerca ho sentito parlare di di atipici di basso livello di medio livello di di alto livello
Mi ha fatto molto piacere che mi sono riconosciuto
Ne via via in tutte e tre le categorie ripensando alle alle esperienze che ho avuto in tutta la mia carriera professionale che è stata
Se se se se se ho capito bene la ricerca
Tutto abbastanza dedicata
Situazioni di carattere atipico
E questa era la semplicemente la presentazione mi sembra che ci sia molta carne al fuoco cercherò in qualche maniera di di andare rapidamente al sodo
I i punti di interesse secondo me sono l'aspetto della previdenza il popolo del sito il tredici per cento l'osservazione per concretamente e in maniera molto solida è stato portato un risultato a casa e siamo dei contribuenti alla al nostro fondo per il previdenziale la cosa su cui vorrei semplicemente la la chiosa che vorrei fare bene questo un collo però è solo insisto dell'inizio della partita adesso sta partendo un fondo che per tutti noi
Porterà dei risultati presumibilmente tra una decina tra una quindicina d'anni se se il fondo adesso giovane quindi la partita iniziata male le le le cose cruciali succedono adesso e credo che la prima cosa sia l'elezione del delle delle dei nostri rappresentanti sulla gestione di questo fondo
Secondo punto molto concreto la problematica sugli infortuni sul lavoro anche qui mi sembra che il Bilancio sia concretamente positivo e non Parolo oso concedetemi le l'espressione cioè stiamo parlando concretamente di cose da realizzare anche anche abbastanza velocemente
Si stanno realizzando
Ecco terzo punto
Oggi ho sentito parlare del problema della formazione qui vorrei esprimere una nota di dissenso spero garbata e comunque del tutto personale
La nota di dissenso e questa
A parole
Il
La parola d'ordine della formazione io credo che sia sicuramente affascinante
La mia conoscenza sicuramente limitata e quella dei contratti collettivi del pubblico impiego e ho la sensazione
Che il problema della formazione dal punto di vista contrattuale sia un
Un problema un pochettino valgono che quando viene concretizzato
Nella mia esperienza non ha portato i risultati
Raggiunti negli obiettivi dichiarati stato più una maniera nel quadro del lavoro dipendente per ritagliare dei soldi
Che non una potenziamento della formazione quindi io non ho affatto le idee chiare cioè capisco l'esigenza della formazione la sento per primo sulla mia pelle
Però non non non non non vorrei che troppe energie venissero dedicate a una cosa di cui non perlomeno personalmente non vedo
Non vedo una chiara soluzione non non vedo esempi già realizzati per dire guarda che l'Islam fatto va bene
L'unica osservazione l'unica cosa che chi ha occhio chiaro e che
Il lavoratore atipico in genere
è un lavoratore che ha un carico di lavoro molto elevato e non ha né sabati né domeniche o aggiornate molto tiene questo sicuramente penalizzante sulla formazione ma questo è solo un
Un'osservazione di sfondo quindi mi dispiace ma su questo punto sono un pochetto dissonante
Ulteriore punto
Il problema di iniziare a pensare imbastire dei contratti
Che dicono in qualche maniera dei minimi
Io lavoro
O in un posto che si chiama Aram che che la for fun dove vengono fatti i contratti del pubblico impiego che in qualche maniera mi passano sotto gli occhi nell'arco della mia giornata lavorativa
Credo che sia anche qui o un po'una un un obiettivo molto lontano pensare di arrivare a fare un contratto nostro di qualche genere
Quindi anche qui sono un po'dissonante
E non sono molto lontano ma estremamente difficile considerato che noi siamo un popolo che cambia in continuazione
Chi si inventa nuove professioni in continuazione allora qui mi permetto di suggerire
Una
Una considerazione
Per lo meno al dibattito visto che credo che qui siamo ancora alla fase progettuale
Ed è questa esistono
In qualche maniera delle forme normative precise allora nel primo mistero glorioso si fa questo questo e quest'altro nel secondo ministero del glorioso si fa questo questo e quest'altro ed è un po'una legislazione
Diciamo rispettata nella nella tradizione italiana
Se guardate
Certi tipi di contratto viene specificato esattamente che cosa che cosa bisogna fare in certe situazioni esiste invece un'altra
Tipo di legislazione un po'meno condivisa da noi che la legislazione alla francese quella quella più di principio quella che non dice esplicitamente oggettivamente nel caso a si fa e nel caso vi si stabilì
Allora se io
Ricordando le le fasi dimmi di basso medio alto lavoratore atipico
Vado a fare un bilancio una cosa mi è rimasta sicuramente qui e cioè che nella scelta tra il lavoratore dipendente e il lavoratore atipico
Ha sicuramente molto pesato il fattore economico se voi pensate
Ciascuno nella propria esperienza a
Il numero che è stato fatto un lavoratore atipico che guadagna quaranta milioni prendete una qualifica bassissima con o delle
Come si dice dei le
Specifiche che sono un po'differenti dal dal contenuto medio del lavoratore atipico e vi rendete conto che è una Calisti qualifica bassissima un costo aziendale
Superiore o le qualifiche più basse hanno un costo aziendale superiore
Alla nostra media
Allora io dico il principio non so come si traduce in pratica
Ma io ha un contratto irrealizzabile o realizzabile fra vent'anni referente principio legislativo
Che dicesse il lavoratore atipico il contratto del lavoratore atipico non deve essere di fronte al pretore del lavoro pacato pagato meno dei minimi
Ho di qualche minimo non lo so non non è un
è una provocazione però per me non è accettabile che nella scelta se affidare un lavoro a un atipico perché quello ti porta conoscenze perché quello ti porta aperte virgolette flessibilità il il la scelta dell'usa e getta che viene fatta nell'azienda per cui ho bisogno di una cosa la prendo sul mercato quando ho realizzato il mio bisogno la mando via invece se prendo il dipendente è un pochetto differente ma questa scelta che una scelta aziendale
Dovrebbe essere fatta non perché la tipico costa di meno e questo non è un fatto di contratto fatto di principio non so come si possa dire però secondo me è più percorribile
Tendere al principio che non al contratto
Ancora un paio di punti e ho finito
Ulteriori punti alla alla al come si dice se non è che fanno parte delle del delle nostre conquiste
Il problema della maternità secondo me prima o poi arriverà al pettine ed è ovviamente come la previdenza come gli infortuni sul lavoro una delle cose concrete che possiamo fare
Ultimo punto per me
Ancora dissonante
Ecco è quello delle tutte le delle sicurezze
La dissonanza viene da questa da questo o noi siamo dei dipendenti non realizzati
E quindi tendiamo ad andare alla ricerca del Paradiso perduto in qualche maniera però secondo me se ho capito bene Cesare Minghini ha detto
Il problema del
Dipendente non con le garanzie del dipendente è un problema legale non è un problema nostro
Se ho capito bene allora
Io ho una professionalità un lavoro che offro in qualche maniera sul mercato e
Nel due mila con la nuova economia con anche con i risultati del dell'elezione del sedici aprile io posso dire tutto sommato che io sono orgoglioso del mio lavoro e che non vado a cercare
La sicurezza della continuità qui è una mia presa di posizione personale però pregherei di di prenderne atto in qualche maniera io non non voglio essere garantito sul lavoro
Non mi interessa io voglio avere più possibilità di di di di di sviluppare la mia carriera io quello che voglio è non essere trattato sotto i minimi questo sicuramente però
Se
L'esigenza è quella di in qualche maniera tutelare la continuità del lavoro
Ho l'impressione che anche nel nel chiaroscuro di questa di questa affermazione che possano essere un errore e concludo con o anche qui con un'osservazione spero costruttiva
Io ho avuto di questo ne sono orgoglioso la fortuna di conoscere sia D'Antona sia se ve lo ricordate Ezio Tarantelli entrambi ammazzati dalle BR entrambe persone costruttive
Il la Cordoba l'accordo sul costo del lavoro del luglio del novantatré
è stato secondo me è una lezione molto positiva cioè con il l'accordo sul costo del lavoro siamo rientrati da un ritmo di inflazione al dodici tredici quattordici quindici per cento ha un'inflazione al due per cento siamo rientrati in Europa abbiamo delle finanziarie che sono all'acqua di rose rispetto alla prima finanzierà Amato del novantatré e questo è stato fatto con soddisfazione della parte datoriale con soddisfazione della parte dei lavoratori entrambi ci abbiamo guadagnato allora io credo che
Prima di pensare al mondo del lavoratore generalizzato quindi il tipico e il dipendente bisogna un pochettino riflettere a vedere se ci sono delle cose nuove e probabilmente l'atipico a qualche cosa di nuovo che non è quello del dipendente
Mi scuso se parlo per la mia categoria e questo qualche cosa di nuovo può essere qualche cosa di costruttivo che vede
Il ritorno
Del del tipico ed è la parte detto datoriale alla tipico allora ne non dobbiamo cercare delle sicurezze
Chi in qualche maniera vanno contro la
Le positività dell'azienda o dei nostri committenti
Perché questo mi sembra che sia un un un discorso molto delicato quello che dobbiamo cercare eh
E ricordo appunto il
Il messaggio di Ezio Tarantelli ma credo anche di più dire Antona una soluzione
Conveniente per entrambe le parti quindi trovare una maniera per dire dignitosamente e quali sono le basi del rapporto che si va a creare e poi trovare dignitosamente delle soluzioni che siano appetibili
Alla parte datoriale a noi con un pochetto di protezione per le parti più basse ribadisco il
Quell'accenno sul minimo piuttosto che sul sui contratti grazie
Michele gravano segretario generale dalla Camera del lavoro metropolitana di Napoli si prepari Carmelo presti le
Io ho molto apprezzato la redazione di c'è essere anche se poi bisognerà leggerla bene così come anche le comunicazioni che sono state qui
Portate sia McKenna grazie da Adolf
E vuole fare alcune considerazioni anche spunto che poi sono intervenuti nel dibattito e alcune valutazione sull'esperienza
Che noi stiamo facendo a Napoli una realtà metropolitana
Cioè se l'ha fatto un passaggio bello di riferimento a questa realtà nella quale stiamo svolgendo
Questo appuntamento questo conto hanno
Io faccio anche una valutazione temporale sei anni fa
La l'aria che vada Bagnoli
Pozzoli che a quattro cinque chilometri in linea d'aria da qui a al centro di produzione RAI che sta a sei sette chilometri da qui all'aria di Fuorigrotta vicino alla Mostra d'Oltremare questi queste tre realtà erano in una situazione di profonda crisi
C'era gli affetti della chiusura dell'Italsider e della Cementir in questa realtà
Che ci lasciava strascichi di circa settecento siderurgici
In piedi
Parliamo di cinque sei anni fa
Pozzuoli il più grande centro di produzione industriale dell'Olivetti meridionali insieme a cura di Marcianise improvvisamente chiudeva con la situazione di disperazione sociale il centro di produzione RAI che era stato un tempo luogo fulgido di iniziative anche culturale di un certo prestigio era praticamente sull'orlo della chiusura si parlava di licenziamenti e si parlava di
Ridimensionamento se non di chiusura di trasferimento del centro atto a quelle di Saxa Rubra allora
Sei anni sono passati e oggi anche per dare uno squarcio di come Campria cade in alcune aree del Mezzogiorno dimensione trasformazione che non sono soltanto del lavoro ma anche urbane sociali
Pozzuoli
Il centro con un accordo di programma se rilanciato
Oggi a Pozzuoli abbiamo
La sede del Parco scientifico e tecnologico
Abbiamo un nucleo
Di incubatore di riprese di un certo livello e anche di diffusione dell'innovazione tecnologica
Abbiamo nel corso degli ultimi tre anni avuto
Investimento insediamenti
Della dell'Infostrada dell'Omnitel e in parte anche della della Wind adesso nei prossimi giorni in via di definizione l'accordo per trasferire una parte dei centri di ricerca del CNR di Dell'Arco Felice che sono centri di ricerca di alto livello e che continuano a essere in condizioni
Precari
La dimensione occupazionale che ne è derivata nell'arco di sei anni stiamo parlando
Ha raddoppiato l'occupazione
L'Infostrada
Quattro giorni fa
Ci sono state le elezioni
Per la rappresentanza sindacale
La CGIL CGIL CISL e UIL sono la maggioranza la totalità
La CGIL è il primo sindacato in questa realtà
Con duecentotrenta botti tutti giovani
Dall'occupazione a tempo indeterminato che avevamo nel vecchio impianto dell'Olivetti oggi abbiamo essendo call center abbiamo part-time
Contratti di formazione e lavoro fino al venti ventitré anni
Tempo determinato
Abbiamo partite IVA collaborazioni
E abbiamo in alcuni
Casi anche contratti di vulcani
L'occupazione è mutata
Il centro di produzione RAI
Negli ultimi quattro anni avuto un rilancio
Notevoli
è diventato punto di eccellenza la fiction
è cresciuto notevolmente
Di commesse anche ad un sistema di piccola e media impresa Digione molte nate anche con li li giri
Questo anche nel settore dell'Infostrada dell'obitorio
Che lavorano in committenza con questo sistema
L'occupazione per gli artisti per i tecnici per gli operatori costumisti e via di seguito è cresciuto le forme dell'occupazione
Sono quelle parziali a tempo determinato in questo caso non c'è il ricorso ai contratti di formazione e lavoro o ad una esplosione di committenza
In un rapporto di autonomia e di collaborazione
La situazione di Bagnoli questa realtà qui una realtà che ha vissuto vicende travagliate questo del dell'ITIS
Ma per la determinazione anche nostra del
Accingersi indagato unitario che in questa parte ha una storia profonda legami profondi
Abbiate il primo
Accordo di programma che ha permesso di destinare duecentocinquanta miliardi di investimenti pubblici in quest'area in questo posto in questo progetto
Che ha portato occupazione
Di in molti casi tempo parziale tempo
Autonomo ma occupazione in molta parte femminile
Diceva anche stamattina Silvestrini
E ha portato
Una crescita dell'occupazione femminile in molti casi laureati e
Specializzato tecnici di livelli di qualità
Per circa in maniera ampia cioè diciamo a quelli a tempo determinato a tempo indeterminato perché pur ce ne sono circa duecento soba Jolli
L'operazione di bonifica ci ha permesso poi di avviare una ricollocazione
Dei seicento siderurgici ho visto quei porti oli che in parte ha seguito quella vicenda intorno alla quale abbiamo poi costruito operazione di bonifica attraverso l'apporto di committenza con imprese specializzate per operare vere e proprie azione disinquinamento di siti
Inquinati dall'amianto come la vice a pochi chilometri a pochi metri da qui la vicenda della delle internet
Questa realtà è un paradigma di una trasformazione profonda territoriale
Dei settori urbana sociale e anche delle modalità del lavoro
Che ha richiesto uno sforzo di innovazione al sindacato tout-court
Nelle sue forme tradizionali Sheppard penso alle categorie ma imposto anche la sperimentazione di nuove Formenti rappresentanza
Di rappresentanza
La mia ed il a Napoli vive un
Stagioni importante e impegnative
Allora
Quando
Parliamo delle questioni del Mezzogiorno
E dei problemi tra la trasformazione del lavoro e da qui che dobbiamo misurarci guardate
L'altro giorno abbiamo fatto una valutazione
Del voto elettorale l'impasse sulla new economy
Che è importante
Se fatto in uno studio in una in un convegno come il nostro quando viene utilizzati in maniera quasi mistica dai leader politici può determinare contraccolpi sociale perché noi siamo in una fase di trasformazione come diceva
Andrea Ranieri anche del paradigma che nella nostra realtà assume forme tutto particolare perché non è vero che al sud non c'è il fordismo e che non c'è una trasformazione verso nuove forme ma da noi questa evoluzione e complessa e travagliata aspra e sta dentro a facce multiformi
Che hanno divaricazioni e difformità anche da altre realtà urbane del centro nord se il riferimento può essere una città importante del nord da mila a noi questa trasformazione del paradigma
Porta dentro di sé
Trasformazioni produttive organizzative tecnologiche e anche tipologie del lavoro in cui c'è l'alta tecnologia del settore aerospaziale
Ma c'è la presenza tradizionale del lavoro nero del sommerso
Del falso di San Giuseppe visto che hanno dove porta dentro di sé e grande capacità di innovazione grande capacità di e passione questo è il nostro paradigma e la nostra rappresentatività
E le nostre anche difficoltà nel far crescere e è far evolvere un sistema settori modalità e anche
Determinare adeguate attrezzature di tutela del della voce
E allora l'anima del
Però perché siamo in una fase di trasformazione in cui
New economy
Va coniugata anche con il persistere
Di settori tradizionali che si trasforma compreso un settore determinante importante come il settore dell'agricoltura che noi continuiamo a non vedere che invece è una componente importante
Ma dentro dentro queste trasformazioni
Complesse si pongono problemi problemi nuovi
E la nidi è una esperienza
Quelle che sottoposta attenzione il nostro modello contrattuale
Per
Perché e questo
Se non c'è un giusto ed equilibrato rapporto tra contrattazione nazionale e poteri della contrattazione territoriale
Le nostre capacità di rappresentanza e tutela e di unificazione di queste diverse facce del mondo del lavoro
Dentro le contraddizioni anche delle diverse tipologie rischia di esplodere e rischia di non essere adeguatamente svolto è questo il punto di discussione politiche che noi abbiamo abbiamo aperto
Che è aperta anche la nostra discussione la nidi non può essere un luogo di elaborazione culturale
è un'esperienza che va vissuto in stretto intreccio con le categorie e con le camere del lavoro territoriali ma deve essere in questa fase di esperienza e di trasformazione un luogo di rappresentanza e di tutela
Perché fa emergere due figure
Individuali
Ma è anche
Un punto di contraddizione per una riflessione dell'evoluzione all'interno delle tradizionali categorie
Qui scopre esplodono conflitti ma questi possono essere vissute gestiti sì abbiamo questo punto di riferimento
E allora vado rapidamente alla conclusione
A Napoli noi la cui
Alla luce di questa valutazione l'esperienza della flessibilità non l'abbiamo demonizzata e sbaglia chi dice che di fronte all'evoluzione del paradigma del lavoro
Bisogna
Difendersi e mantenere in alto in alberata la bandiera del contratto di lavoro a tempo indeterminato come trincea alla quale fermarci perché questa è la trincea
Fa circa una linea Maginot facilmente aggirabile noi dobbiamo stare dentro le contraddizioni e le diverse tipologie cercando elementi unificanti all'interno di diritti e tutele che dobbiamo garantisce ma questo è un'operazione politica complessa
Gli statuti lo Statuto dei diritti dei lavori è un'operazione politica che potevamo tentare quattro anni fa
Ma con Berlusconi alle porte è una pia illusioni
E dobbiamo essere anche realista e non perché in sé l'operazione non è valida ma perché in queste condizioni rischiamo di darci un obiettivo che è sostanzialmente irrealizzabile
Perché l'ho l'obiettivo alle porte è la filosofia del referendum sull'articolo diciotto che dobbiamo sconfiggere quello è un passaggio e noi dobbiamo procedere non per pezzi nella difesa di diritti anche sul terreno legislativo dentro a contraddizioni di un sistema organica anche sul piano legislativo di difesa ma dobbiamo procedere per tappe e quindi il valore della della della legge solo se Smuraglia in sta dentro a questa parti
Certo questo può e apre nuovi problemi
Ma
Noi dobbiamo conquistare questi diritti sul terreno della rappresentanza sul terreno dell'utente
Poi c'è uno spazio io credo che forse dal Sud lanciamo questo segnale la flessibilità è anche la crescita di questa occupazione apportato un impoverimento della qualità del lavoro che è un problema che abbiamo scontato anche nei risultati elettorali ha portato anche un problema di maggiore in sicurezza
Il rapporto di lavoro a tempo determinato è diventato una situazione residuale quanto corso eccetera
E allora noi dobbiamo introdurre anche delle correzioni nella gestione delle politiche delle flessibilità e nuove tutte e allora la sfida sta a partire dalla prossima Finanziaria sulla riforma degli ammortizzatori sociali perché è su quel terreno su garanzie protezioni anche salariale
Che noi possiamo dare più forza a questi nuovi Soggetti anche sul piano del reddito e contestualmente dobbiamo farsi che
Vada fino in fondo quello che Andrea Ranieri dice
La continua formazione la continua professionalità come difesa autonoma
Di questo specifica situazione del mondo del lavoro ma in genere per tutto l'insieme del mondo del lavoro dipendente soprattutto industriale e di servizi rispetto alle trasformazioni
Allora in maniera realistica la prossima Finanziaria deve dotare di risorse adeguata a fare questa operazione sul terreno della riforma degli ammortizzatori sociali andando più oltre rispetto anche le forme di indennità di disoccupazione che sono state date nella Finanziaria precedente quella è una strada noi dobbiamo rendere più forti questi soggetti sul mercato del lavoro che cambia e li rendiamo più forti se offriamo loro
Maggiore potere per quanto riguarda il salario e il reddito che indirettamente viene e se determiniamo condizione di un accesso in maniera più gratuito possibile alla continuo accrescimento l'altro e questo lo deve affrontare la contrattazione
Chiudo dicendo che Esiste poi un problema di pensione
Questo un tema delicato
Non so come lo affronteremo e quando lo affronteremo
Ma è evidente che su due fronti noi abbiamo problema con questo mondo precario saltuario subalterno quando arriveranno le pensione arriveranno in condizione di fa
Se ci arriverà
La stessa cosa vale anche per lavoratori cinquantenni
E per i lavoratori
Del dei lavori in nero e anche di tanti di tanti settori su questa questione
Soprattutto dal Sud noi poniamo il problema
Per come affrontare anche in termini di equità sociale le tutele di questa fasce del lavoro
Io faccio i miei auguri alla nichel perché
Con coraggio e anche con contraddizioni e sofferenze sta aprendo un terreno di riflessione di esperienze
Lo dicevo l'ultimo compagno non dobbiamo andare con parametri vecchi vecchi nel senso di di vecchi esperienze dobbiamo avere anche l'umiltà di sbagliare e di ascoltare e di conoscere e di sentire ma credo che l'unica strada che ci può portare a dare migliore tutele e migliori servizi
E migliori protezione ad un mondo del lavoro d'una parte consistente di un mondo del lavoro che comincia a guardare lui con grande attenzione
Ringraziamo mica gravano prima di dare la parola Carmelo presti Leo
Nel ricordare che è presente in rappresentanza del Partito popolare italiano al posto del segretario regionale Ugo La le ante il vice segretario provinciale di Napoli Benedetto migliore adesso la parola a Carmelo presti Leo coordinatore nazionale del CPO cui illa
Dopo si prepari viene Gentile
Vorrei
Ho il piacere anzi di fare alcune considerazioni in continuità delle cose che fin qui o con molto piacere ascoltato credo che sia per noi tutti evidente che stiamo vivendo delle grandi trasformazioni cioè essere ha fatto riferimento ad un cambiamento epocale e lo stiamo vivendo noi tutti e credo che questo sia veramente ormai
Estremamente evidente
Certo credo che questo cambiamento epocale riferito proprio ai temi che solo a noi cari e che sono come dire alla nostra primaria attenzione
Fanno riferimento ad una riorganizzazione del lavoro ad un nuovo e diverso modo di lavorare e chiaramente questo nella sua come dire coniugato come con il mondo quindi sociale assume chiaramente una rilevanza veramente molto molto forte
Questa riorganizzazione sta passando con attraverso una caratterizzazione primaria che è quella della flessibilità
Lo sentiamo spesso richiedere ne sentiamo spesso quindi parlare non da ultimo il governo Amato non appena insediato ha parlato comunque di flessibilità sono d'accordo con quello che ho sentito dire
Qui oggi in questa sede questo dire cioè essere che ho sentito dire a Ranieri
E la flessibilità al di là di tutto è un fatto
è un fatto che è già comunque presente le collaborazioni coordinate e continuative il lavoro cosiddetto informale le diverse forme di lavoro lo stesso lavoro temporaneo
Acquisiscono proprio la caratteristica di lavoro di nuovo lavoro di nuove modalità comunque di lavoro che cos'è che genera questa flessibilità lo diceva prima ci sono sicuramente tantissimi fattori che oggi richiedono e fanno sì che le aziende per essere come dire competitivi hanno bisogno comunque di flessibilità
Non voglio adesso soffermarmi su questa va basta far riferimento soltanto ad una è il mercato che la genera il nuovo mercato e penso che comunque il lavoro non può non tenere conto della logica mercantile
Credo però che il compito del sindacato sono sicuro di non sbagliarmi sia proprio quello di promuovere e salvaguardare
Quei diritti quelle tutele che proprio la logica mercantile disconosce per la logica mercantile sono totalmente indifferenti se non addirittura ostili
E credo di poter dire che con la soddisfazione che proprio l'impegno di queste nuove strutture quindi sindacali l'impegno mio principio l'impegno del mille e della Line vanno proprio in questa in questa direzione
Dicevo queste flessibilità oggi sono un fatto non ancora regolamentato non ancora contrattualizzato però sono un fatto
Il nuovo modo di lavorare voglio dire e presente nei nuovi luoghi di lavoro
Al di là di tutto credo che quello che sta soprattutto risultando maggiormente forte e l'emergere di nuovi bisogni in capo a questi nuovi lavoratori sono bisogni di previdenza la discontinuità del lavoro la discontinuità nel lavoro nei nuovi lavori nel nuovo modo di lavorare è un presupposto completamente diverso che presuppone e che in Necci come dire esprime nuovi bisogni di natura previdenziale la competitività o comunque il nuovo modo di lavorare esprime nuovi bisogni noi in merito la professionalità la professionalità la formazione continua permanente estremamente indispensabile noi stiamo vivendo vorrei veramente che lo ricordassimo sempre una rivoluzione tecnologica che qualcuno ha qualificato come permanente nel senso che dobbiamo continuare abituare il nostro pensiero compra a capire che questa fase di transizione non è ultimata le nuove tecnologie quelle con le quali stiamo entrando in contatto ora nel nostro la nella nostra produzione nella nostra amministrazione nella nostra esperienza di cittadini sono come dire appena giunte
Molte nuove tecnologie sono già pronte apprendere comunque ad arricchire quella già preesistente
Questo significa che non può non esserci bisogno di un sistema di formazione che accompagni questi questo nuovo modo di lavorare che accompagni i lavoratori lungo tutto l'arco della vita lavorativa
Sia nei momenti di lavoro che nei momenti di non lavoro bisogni di orientamento in un mercato così diverso i lavoratori hanno bisogno in continuazione di orientare la propria rotta professionale e lavorativa
Ecco perché sono anche qui d'accordo estremamente centrale cominciare a
A prendere dimestichezza con nuovi modi anche di intendere e di contro attuare la formazione il bilancio di competenza e credo che in questo senso rivesta con centralità
Molto forte
Certo abbiamo una davanti una sfida molto forte molto seria in questo nuovo modo di lavorare stabili passando per un
Grande novità perché
Questo nuovo modo di produrre il nuovo modo di produrre utilizza il lavoro non più in maniera collettiva ma la indica in lo utilizza in maniera individuale e questo non è soltanto ecco perché dico ciò solo per come dire per arricchirci di contenuti le nostre comunicazioni no penso che questo sia un elemento estremamente importante perché in questo quadro quadro la centralizzazione comunque della contrattazione
Non ha più il comincia ad avere nuovi connotati nuovi spazi
è vero nuovo modo i nuovi lavoratori che sono i lavoratori quindi flessibili gli viene richiesto molto di più che una singola espletazione di una mansione
Veniva anche oggi detto viene richiesta maggiore responsabilità maggiore adesione comunque gli obiettivi
E questo sicuramente
L'elemento nuovo arriva come dire ad c'è una individualizzazione della contrattazione c'è però anche una personalizzazione del lavoro anche nel lavoro dipendente questo avviene anche come sentivamo dire nel luogo e nel lavoro dipendente lavoratori viene chiesto comunque qualcosa di più anche a fronte del nuovo modo quindi di lavorare nell'economia comunque tradizionale certo c'è un grosso quindi pericolo che tutti coloro che non sono in grado di collegarsi e di essere come dire competitivi in questo nuovo modello rischiano di restarne fuori
E se è vero che molti dei diritti di cittadinanza così come gli qualifichiamo solitamente passano attraverso comunque le essere attivi nel mondo quindi del lavoro c'è veramente quindi il rischio che si cominci a delineare se non vengo Vernate in questo freno questo fenomeno
Una profonda esclusione sociale
E il come dire noi dobbiamo evitare che questo avvenga abbiamo avuto già modo quindi di verificarlo guardate che quando nel mille dopo il mille novecentonovantuno entrati in vigore la normativa sui licenziamenti collettivi
Subito dopo appena mesi dopo le liste di mobilità era lo aumentati moltissimo non i numeri è una ricerca dell'ISPO lo proprio in quegli anni nel novantaquattro mettere in evidenza che la gran parte di questi lavoratori
Avevo una scolarità molto bassa
Addirittura alte percentuali in quindici anni di lavoro erano tali da non aver recuperato nemmeno la scolarità obbligatoria
E non non credo che sia facile nemmeno per chi come me lavora all'interno quindi del sindacato occuparsi di queste cose all'interno quindi del sindacato
Ci sono ci sono state ma ci sono ancora alcune quindi difficoltà in ordine comunque alla comprensione di questo fenomeno all'impatto che questo fenomeno ma sui sistemi contrattuali quindi vigenti e questo è vero nodo della questione ho sentito chiaramente dalla relazione dice essere alcuni propositi rispetto a quello che sarà una discussione che la CGIL intende realizzare il nido il nella CGIL per il congresso
Io come avete sentito sono un coordinatore perché la mia struttura si chiama coordinamento per l'occupazione proprio perché quello che prevede sostanzialmente un coordinamento con le categorie di questa quindi attività e della rappresentanza sia contrattuale che la rappresentanza quindi diretta dei nuovi lavoratori
Credo che sia questo un passo in avanti
Portare avanti maggiormente la sensibilità di tutti gli attori sindacali su questa su questa partita
Certo posso dire che anch'io lavorando da un po'di anni su questa su questo tema con tutte le difficoltà posso
Essi dire di essere abbastanza quindi contento di poter vedere quanto soprattutto negli ultimi anni la sensibilità nel mondo sociale nel mondo sindacale su questi temi e sull'azione che comunque le nostre strutture sindacali nelle nostre organizzazioni nel complesso stanno facendo comincia ad avere sempre più attenzione sono contento dell'attenzione che comunque sempre più viene data nell'opinione pubblica
Rispetto quindi a temi che soltanto vorrei dire fino a pochissimi anni fa erano appena appena conosciuti
Non solo come dire considerazioni superficiali consentitemi da dire che ho il milioni e ottocento mila di posizioni previdenziali per quanto riguarda le collaborazioni coordinate continuative lo sono ne sono una riprova
è un fenomeno che ha avuto nel corso del novantanove un'impennata tale che in alcune regioni del sud e significata un incremento del cento per cento e forse anche di più quindi è un fenomeno proprio di oggi penso che comunque ecco in questo senso possiamo dirci bravi perché abbiamo sicuramente non non ci siamo per fatti indietro rispetto a una sfida sicuramente complessa e complicata
In questo senso posso dire che forse almeno per quanto mi riguarda ma penso che questo possa riguardare un po'tutti quanti noi rispetto Poli tempo indietro siamo meno soli
Rispetto a quanto lo eravamo
Credo che
Siamo queste le strutture il CPO Lallai riuniti il sono proprio il punto significativo il punto nevralgico del cambiamento sentiamo parlare di flessibilità quindi del lavoro e di un cambiamento che chiaramente non può che passare anche attraverso un cambiamento dell'organizzazione sindacale
Se cambia quindi un modello se cambio un modo quindi di contrattare ciò non può che non passare attraverso una nuova modalità di fare sindacato credo che in questo le strutture nuove di rappresentanza sono testimoni all'interno del mondo quindi sindacale di questa di questa innovazione e passano proprio attraverso
Il punto centrale che la riorganizzazione comunque del sindacato della rappresentanza sindacale
è chiaro che non che proprio per questo motivo possiamo comprendere facile avere
Molte criticità su di noi e chiaro avere come dire
Una sorta di contrarietà rispetto ad un modo comunque di proporsi e di agire da parte del mondo imprenditoriale
Perché credo che questo sia il vero punto di forza per le organizzazioni sindacali per realizzare quella transizione che qui abbiamo sentito essere
E che
Passa attraverso il passaggio da un nuovo mondo da un vecchio modello che poi una vecchie ma economia che un vecchio modello di produrre ad un nuovo io credo che le nostre strutture rappresentano veramente l'anello che tenta di collegare il nuovo al vecchio e di proporre rispetto alla vecchio ciò che rimane quindi valido anche per il nuovo l'ho detto all'inizio lo ripeto
Credo che se la la la logica mercantile non può riconoscere alcuni diritti alcune tutele noi non possiamo assolutamente quindi permetterlo
In questo senso non ci rimane che continuare chiaramente a lavorare quindi in questa direzione
E in questo senso mi sento di di farlo
Degli auguri
Per quanto riguarda il futuro sento chiaramente di farlo veramente di cuore al CGIL uniti il grazie
Grazie
Serene Gentile si prepari Stefano Rocco
Io credo che sia corretto questo punto parlare un pochino dei lavoratori della tecnologia coloro che lavorano in Rete con la Mini
Abbiamo sentito parlare dell'apprezzamento dell'autonomia dei tempi delle modalità di lavoro dell'importanza della formazione ti diamo nella società dell'informazione e delle relazioni della tecnologia in continua evoluzione nonostante poi questo sì è un Paese fondamentalmente di techno forti
Però parliamo sempre di internet di dinasta H D fondersi Business tutto quello che riguarda poi questa new economy che forse altro non è che un'economia nuova modalità di riproduzione di distribuzione sono grandi costruzioni e grandi scenari di mercati di amplissima portata di forte competitività però chi sta poi alla base di questo cambiamento che sta alla base di questi ragionamenti la risorsa vera di questo cambiamento dell'economia sono poi alla fine i lavoratori della tecnologia tecnici di Rete Web Designer programmatori Werba assistant tutti coloro che in qualche modo lavorano in Rete contribuiscono con una formazione che spesso hanno autoprodotto con un lavoro che hanno autoprodotto e che hanno fondamentalmente un grande capitale personale di disponibilità al cambiamento continuo della loro professione del loro stessi che costa peraltro una gran fatica
Sono la manodopera del cambiamento sono gli operai della Rete è una i Generation ma che come tutti gli atipici non sono intrecciati per lavoro ma anche tecnologia e relazioni
Secondo gli studiosi e la la disponibilità di una tecnologia così pervasiva e a basso costo sta ristrutturando bene o male le aziende con secondo modello organizzativo molto più reticolare
E secondo distribuzione territoriale geografica completamente nuova e diversa perché internet non incide soltanto sull'attività produttiva ma anche sulla vita e sui rapporti relazionali
A differenza della rivoluzione industriale dove probabilmente il problema dell'impresa e principale rete di approvvigionarsi di tecnologia in realtà oggi il rischio è quello di rimanere fuori dal contesto competitivo
E estranee all'ambiente in cui questo si svolge questo vale naturalmente anche per i lavori della tecnologia per i lavoratori recuperare un gap relazionale è molto più complicato per comprarsi una tecnologia per cui la cooperare ambito la socialità luoghi comuni tra i lavoratori un supporto indispensabile e che probabilmente rende meno solitario il lavoro tecnologico che di per sé e davvero solitario
E meno faticoso forse il percorso verso nuovi diritti
Il capitale viabilità il nuovo personale
Di queste persone e ad alta deperibilità
Cioè e non sulle di difficile acquisizione ma viene a decadere giorno per giorno con l'avanzamento della tecnologia
Ci sono persone relativamente giovani per il mercato del lavoro e per la loro vita professionale che scrivono alle Merlini liste scrivono ai gruppi di discussione in Rete per sapere come aggiornarsi Comer inserirsi come potere svolgere il loro lavoro
Disgraziatamente per molti di loro non è possibile Volver sì perché hanno perso già un tratto di questa di questa nuova formazione
In realtà le tecnologie dell'eBusiness sono già disponibili per fare ad esempio della fede formazione
Con risparmio di tempi e costi per le aziende ma i nostri lavoratori autonomi di queste tecnologie o di queste forme corsi di formazione non influiscono mai non possono accedere a benefit attraverso i committenti benefiche di questo genere per cui diventa estremamente complicato e soprattutto la tecnologia la formazione costano tempo abilità acquisizione di orientamento sono generi di lusso ancora per questi lavoratori
Diventa no quelli che comunque hanno già una loro base di capacità di intervento diventano emigranti transitano dal mercato all'altro virtualmente fisicamente sociale sono disponibili effettivamente a ricercare personalmente con grande dispendio
Di tempo e di fatica
Un'opportunità per per migliorare per inserirsi per per trovare una possibilità maggiore e migliore
Nonostante
Molti di loro come mano d'opera della Rete comunque debbano garantire alla propria committenza una spendibilità in termini lavorativi sproporzionata rispetto agli obiettivi che vengono affidati cioè si richiede al lavoratore autonomo dei professionista di seconda generazione o semplicemente ripeto manodopera della Rete si richiede una qualificazione una capacità una pertinenza molto superiore rispetto agli obiettivi affidati di questo genere ha tra l'altro una continua ansia di aggiornamento giusta generata una difficoltà di inserimento più strutturale nelle aziende dove a questa seconda generazione non è preceduta nessuna prima
Non c'è un senior non c'è una figura seniore in azienda che appoggi a valle che garantisca in un certo senso il risultato dell'inserimento di questi lavoratori
Qualcuno dice che oggi gli uomini di Business
Che sono poi gli operatori attivi di questa new economy devono di fatto competere in due mondi in uno fatto di beni e risorsa concreti materiali tangibili in un altro virtuale fatto di bene di informazioni
E che la novità poi alla fine di tutto questo cambiamento sia data dalla pervasività dall'ubiquità della tecnologia
Nell'allargamento delle interazioni tra aziende e tra mercati estensioni del mercato dello scenario competitivo
Io credo che la vera novità starà nell'allargamento nell'Inter Inter azione tra i nuovi lavoratori e speriamo finalmente una nuova società
Questa popolazione cresce costantemente ed è un un capitale di una società che ancora deve trasformarsi a queste persone a questo cambiamento che portano dobbiamo tutti qualcosa
E questo vale per tutte le figure professionali anche per quelle teoricamente più basse
Soprattutto vale per quelle figure che adesso cominciano a entrare in questo mercato capiva che era sempre di più e che se non si pone riparo a questa mancanza di formazione a questa mancanza di opportunità diventeranno loro i veri schiavi dell'Auditel perché non possono accederci
Saranno loro i più penalizzati tratti
La flessibilità è la parola d'ordine che ha accompagnato tutti i ragionamenti del mutamento ed è diventata un po'la panacea per tutti i mali dell'economia vecchia o nuova che sia
è probabile però i lavoratori atipici hanno già dato inflessibilità
Adesso quello che aspettiamo una società altrettanto disposta a restituire flessibilità perché dare flessibilità e dover stare in un campo di gioco dove le regole sono rigide dove le regole non sono affatto flessibile ma tutto è impostato secondo un'economia e secondo alcuni principi che non non sono assolutamente del cambiamento non sono assolutamente d'flessibili diventa un'impresa quasi disperata
E allora si finisce per barattare un'idea di abilmente somministrata di imprenditoria e pagarla con moneta sonante invece di diritti e tutele che ancora non sono acquisiti
Secondo le teorie più più recenti più avanzate secondo convocabile per stiamo vivendo nel non tanto nella società dell'informazione quanto in quella dell'attenzione informazione ce n'è tanta enormemente disponibile
Moltiplicati all'infinito in realtà quello che conta oggi all'attenzione l'attenzione che è un bene limitato non estendibile simultaneamente su più fronti
Sì la moneta della Rete la moneta delle attività della new economy si basa proprio su questo molte aziende tra l'altro si calcola che fallisca settantacinque per cento delle imprese in e-commerce
Molte aziende sono comunque ritenute valide perché capaci di catalizzare l'attenzione capaci di modificare i comportamenti di chi gliela presta ecco io credo che forse
Di questa moneta dell'attenzione oggi noi abbiamo veramente bisogno per questi lavoratori sono lavoratori che comunque nonostante l'abilità nonostante la capacità vivono in una maniera così s'è materializzata in un luogo di lavoro così virtuale che davvero finiscono per diventare abitanti dell'isola che non c'è ma ci stanno e hanno
Dei problemi non solo comuni a tutti i lavoratori atipici ma dei problemi specifici che vanno affrontati e che vanno visti sicuramente con una nuova ottica con un'ottica di nuova società grazie
Grazie
Voglio ricordare
Che da stasera alle diciannove e trenta
Attivo un servizio navetta ci sono due pullman all'uscita alla fine lavori che riporteranno nei rispettivi alberghi
Mentre invece domani mattina tre navette un alle otto e trenta uno alle nove uno alle nove e trenta partono dalla stazione metro del che di Campi Flegrei
E li portano qui
Mentre invece domani alla Fiera muri alle ore quindici ci saranno due pullman che vi portano o alla stazione della metropolitana di Campi Flegrei oppure a piazza Garibaldi alla stazione Centrale
Adesso la parola a Stefano Rocco
Si prepari Fabrizio Caselli
Torna buonasera innanzitutto
Io rappresento in qualche modo una professione tradizionale che nel tempo
Anzi è andata acquisendo forme di lavoro sempre Nino tradizionale per questo definite
Appunto a tipiche e rappresento in qualche maniera un pezzetto un settore specifico che è quello della salita all'interno delle nuove tipologie di lavoro
E quindi mi riferisco appunto al mondo dei medici e a quello della sanità in genere di cui i medici sono gli attori principale
Vi è quindi una questione generale legata alla figura del medico al suo svenimento nel corso degli anni e alla questione specifica dei medici specializzandi
Che rappresentano il primo tassello di questo svilimento di cui tutti sono due questioni strettamente intrecciate che giocano su diritti di tutela di rappresentanza e quindi diritti dice di cittadinanza anche per una figura che nell'immaginario collettivo è vista come
Un buon partito tutto sommato
Si parte però dalla triste considerazione che in Italia ci sono ottantacinque mila medici sottoccupati o addirittura disoccupati
Che pur avendo un proprio ente previdenziale a quale versano obbligatoriamente dei contributi piuttosto salati all'anno a fronte di una pensione irrisoria dopo trentacinque anni
Devono versarli anche quando non lavorano e questa purtroppo è una condizione che si verifica sempre più spesso
Quindi la famosa invocata autotutela ad alto reddito per le altissime qualifiche professionali in questo caso viene decisamente meno per i giovani medici
E si è giovani fino a quarant'anni in questa professione
Anche oltre tutto sommato
Quindi praticamente di questi ottantacinque mila sessanta mila circa secondo le stime dell'Istat sono a tutti gli effetti liberi professionisti giocando con le parole si può dire più liberi che non professionisti purtroppo
E che in qualche modo si ritrovano a esercitare forme di lavoro che sono sempre più contratti di collaborazione coordinata e continuativa
Forme di lavoro attraverso agenzie interinali per l'assistenza domiciliare integrata questo sembra essere il futuro anche del servizio sanitario nazionale ammesso che la riforma si riesca a fare
Ed anche molti lavori di a chiamiamola para subordinazione chiamiamola collaborazione coordinata e continuativa partita IVA individuale spesso sono lavori dipendenti
Presso ambulatori poli specialistici mascherati in queste forme spesso è lavoro nero
Che crea peraltro un mercato al ribasso di tutte le prestazioni mediche la qualcosa al di là di essere una specifica questione per quanto concerne i diritti dei lavoratori
A mio avviso personalissimo avviso riguarda anche la qualità del servizio erogato di fronte alla quale credo che ciascuno di voi possa essere sensibile
In quanto nel momento in cui io o il collega che accetta sempre meno sempre meno sempre meno sarò sempre meno motivato a dare una prestazione qualitativa qualora venga chiamato
A fare il mio mestiere di medico non peraltro quando in uno studio di medicina generale dello studio ambulatoriale specialistico c'è il sostituto spesso e volentieri i pazienti se ne va
Forse a torto forse ragione
L'altra fetta considerevole quella che io rappresento oggi domani verosimilmente mi troverò in quelli di cui ho detto prima ovvero i medici specializzandi
E anche i medici che seguono i corsi di formazione per medicina generale ovvero una vera specializzazione in medicina generale
I quali frequentiamo questi corsi a fronte di una borsa di studio senza alcuna tutela sindacale previdenziale di malattia di gravidanza assolutamente senza nulla con l'incompatibilità totale a qualsiasi altro incarico
Vi è quindi al momento una vertenza avverta in quanto direttive europee e qua potremmo entrare nel settore specifico anche in discorsi di integrazione europea direttive europee prevedono che la formazione del medico venga fatta
A fronte di contributi di punteggio di stato di servizio e quindi di anzianità di servizio in Italia tutto ciò non accade e con un mercato oramai avverto anche nella sanità ciò rappresenta un elemento di concorrenza a favore dei colleghi provenienti d'Oltralpe a questo punto
E quindi si pone anche un problema di integrazione europea piuttosto stringente c'è una nuova legge ma non si sa bene a chi verrà applicata e soprattutto quando verrà applicato
Ma in sostanza e perché poi ci siamo arrivati diciamo da un lato i medici si sono ridotti in quest'anno sono stati ridotti più che altro
In questo modo e perché cerchiamo diciamo l'appoggio e l'integrazione inni
Lo cerchiamo in primo luogo per quel che riguarda la rappresentanza
La rappresentanza fino ad oggi è sempre stata divisa fra chi il lavoro ce l'ha e chi il lavoro non celato il fatto
Infatti sono stati difesi negli anni interessi corporativi e privilegi che sono andati tutti a scapito di chi lavoro non ce l'avete questo favorito dalle associazioni di categoria anzi di sotto categoria che ciascun gruppo di medici è riuscito a crearsi con più o meno potere
E non a caso la recente riforma del sistema sanitario è stata fortemente osteggiata da queste categorie
O meglio da queste associazioni di sotto categoria
Solo diciamo interventi di riforma che avrebbero consentito sia un'apertura del mercato del lavoro per i medici sia soprattutto una migliore qualità e parlo dell'esclusività del rapporto e parlo soprattutto dell'alto numero di assistiti che ciascun medico di famiglia si trova ad a vere
Parlo di una medicina territoriale che vede sempre più accentrate le competenze specialistiche soprattutto in grossi ospedali e che la riforma vorrebbe invece mandare sul territorio che sarebbe a tutto nostro vantaggio in questo momento
Non di medio però hanno saputo fare le vecchie associazioni di categoria degli specializzandi che purtroppo seguendo lo stesso ragionamento che gli avevano insegnato sono rinchiuse nel loro recinto e hanno così consentito di stralciare completamente
La riforma delle scuole specializzazione quindi la riforma della formazione dei medici rispetto alla riforma del sistema del sistema sanitario nazionale lì dove il medico dovrebbe andare ad esercitare ma soprattutto il motivo per cui si va a formare ovvero deve essere funzionale al funzionamento di un sistema sanitario nazionale di altissima qualità
E quindi hanno operato una separa
Della propria
Della propria vertenza ma che hanno a mio avviso va a tutto svantaggio anche per la collettività
In questo ed è questo uno dei motivi per cui ci siamo rivolti a nitide stiamo attualmente parte integrante di nidi
Mi del può rappresentare il punto di congiunzione ideale non solo nel mondo della sanità ma probabilmente in tutte le altre professionalità che vedremo che abbiamo visto essere presenti individui tra mondo della formazione e mondo del lavoro
E questo è anche diciamo un dato che è emerso abbastanza chiaramente in quell'iniziativa che abbiamo tenuto il nove marzo presso alla Federico secondo l'Università Federico secondo
Appunto chiamata non l'abbiamo chiamata riforma della delle scuole di specializzazione nella riforma della sanità contrattazione rappresentanza per i medici specializzati
E appunto di questa contrattazione di questa rappresentanza di cui noi abbiamo bisogno in quanto anche nella nuova legge non viene in alcun modo previsto una contrattazione del contratto di formazione che ci verrà dato e le forme di rappresentanza sono seppure interessante importante perché vengono stabiliti degli osservatori interregionali e nazionali sulla formazione
Però se vengono stralciati da quella che l'osservazione della qualità delle strutture dove si eroga la prestazione sanitaria non serviranno assolutamente a nulla se invece vengono unificate in qualche modo potremo avere uno strumento di osservazione sulla qualità della formazione dei medici ma allo stesso tempo sulla qualità della Ford della prestazione sanitaria erogata da quella struttura credo questo a tutto vantaggio della collettività e in questo peraltro noi chiediamo appunto regole chiare e precise sia nella formazione sia soprattutto nel nostro posto specializzazione
E
Diciamo ci ritroviamo assolutamente perfettamente in accordo dentro CGIL in quanto ci consente il necessario raccordo e con il mondo della formazione e con il mondo del lavoro e in questo ripeto nidi il può essere una enorme risorsa per la città
Quindi io concludo sperando di non avervi annoiato troppo concludo semplicemente punto ricordando che i due temi principali che sono emersi anche dalle precedenti relazioni ovvero che da un lato vi deve essere una tutela del lavoratore quale che sia la sua qualifica professionale e dall'altro die sempre più è sempre maggiore una ricerca della qualità nella prestazione erogata dal lavoratore ma soprattutto di chi da parte di chi la riceve in questo caso sono i fruitori del sistema se sanitario nazionale grazie
Grazie adesso Fabrizio Castelli si prepari Francesco Sinopoli
Allora io sono un lavoratore atipico un informatico e lavoro all'Agenzia regionale per la protezione ambientale della toscana
Volevo dire alcune cose prendendo come spunto il percorso che ha portato noi lavoratori atipici della dell'Arpat il rapporto con con i limiti
L'avvicinamento sostanzialmente è stato per
Diversi fattori
Il primo è che c'è stato negli anni un costante aumento dei lavoratori atipici da una decina circa ottanta che rappresentano un quarto del totale dei lavoratori della far
Costante cioè in parallelo a questa cosa c'è stato un peggioramento costante delle condizioni di rinnovo dei contratti di collaborazione e questo è stato il motivo principale che ci ha posto che ci ha portati a rapportarci con nidi il
A questo punto una volta entrati in contatto con con il sindacato abbiamo fatto una scoperta
Che l'ha scoperta più importante che cioè eravamo dei lavoratori una categoria di lavoratori perché fino a quel momento ognuno di noi aveva la percezione del proprio lavoro come un rapporto singolare con il committente
Questa è stata una scoperta lo ripeto fondamentale perché non è così scontato che la percezione di lavoratori non tradizionale sia quella di un lavoratore spesso ci si pensa come lavorato come liberi professionisti cosa che non equivoca
A questo punto è partita una
Un lavoro che è ancora in corso e che la trattativa con la direzione una trattativa faticosa e abbastanza delicata che ha coinvolto anche il sindacato dei lavoratori cioè la funzione pubblica
E questo il secondo punto che voleva affrontare il rapporto nostro dei lavoratori non tradizionali all'interno dell'ARPA con i lavoratori dipendenti e con il sindacato la prima cosa che è saltata subito allorché a che siamo diventati visibili
Solo quando ci siamo organizzati il sindacato
Quando abbiamo incontrato nidi abbiamo capito due o tre cosette e abbiamo cominciato a lavorare a quel punto siamo diventati visibili badate che alcuni di noi erano lì da anni
Non eravamo due o tre crescevano nel tempo fino a quel momento comunque non eravamo di visibili
Non appena
Siamo diventati un anche noi
Qualcuno che c'era in quel posto alla parte
Ovviamente doverosamente ci siamo incontrati con il sindacato e la dico abbattuta e però
Rende un po'il senso
Incontrandoci con il sindacato e la prima cosa che ci è stato detto è che non dovevamo esistere nel senso che dovevamo diventare tutti i lavoratori dipendenti
Una per una parte Dinoi è vero nel senso che alcuni svolgono mansioni che sono tipicamente da lavoro dipendente e quindi per una parte ripeto dei lavoratori della parte è anche vero però la sensazione che ho avuto io che abbiamo avuto in tante che non si fosse capito cosa chiedevamo
E questo per dire che cosa
Per dire che la
Ci la titolarità del della rappresentanza di questi nuovi lavoratori che è un tema che mi pare sia serpeggiata in diversi interventi più o meno chiaramente è una questione
Più piuttosto delicata io non conosco molto bene la CGIL nel senso che sono pochi mesi che ho rapporti con i riti e con la CGIL
Ma ho avuto la nettissima impressione che nella pratica di tutti i giorni probabilmente discussioni più o meno teoriche ci si può trovare molto d'accordo ma nella pratica di tutti i giorni
Le categorie non riescono a capire quali sono le veri esigenze di questi lavoratori non per cattiva volontà perché probabilmente qualcosa di la parola extra usano ma nuovo
E che come dire scatta un certo punto una una specie di riflesso condizionato per cui quando ti rapporti con le categorie tradizionali la prima cosa che ti viene detta che deve rientrare in quell'alveo
Il problema è che però se io penso la mia vita lavorativa avendo fatto questa esperienza finora io non sono mai stato lavoratore dipendente vedo il mio sviluppo della mia vita lavorativa con un un'entrata e un'uscita da diverse modalità di lavoro
Probabilmente farò il lavoratore non tradizionale per un po'di tempo poi fare un po'il dipendente e magari il libero professionista se ci saranno particolari condizioni poi diventerò lavoratore non tradizionale eccetera eccetera eccetera questo vuol dire che il sindacato e io non credo di essere un caso isolato no
Il sindacato si deve ristrutturare ma a partire dalle fondamenta
E quindi più
I lavoratori atipici non saranno più atipici
Fra breve sarà una delle condizioni di lavoro normalmente praticate
E allora il problema è che adesso però non mi pare che il sindacato la CGIL sia ancora pronta per questo tipo di dico
Per quanto mi riguarda penso che per il momento dall'esperienza che abbiamo avuto la titolarità del rapporto è bene che se diciamo intanto che ci lascia diamo no i lavoratori
Perché anche questo non è un dettaglio
E per la mia esperienza penso che per il momento è bene che sia nidi il punto di riferimento per i lavoratori non tradizionali per tutti i tipi di lavoratori non tradizionali
Un'ultima considerazione che riguarda ancora il sindacato
Io sono convinto di una cosa e parlo sempre della mia esperienza la nostra esperienza all'Arpa
Se come
Dovrebbe essere come spero che sia il lavoro di questi mesi porta un accordo con l'azienda
Qualsiasi sia il tipo di rapporto che ci sarà tra me o fra gli altri il mio datore di lavoro
Io avrò ben presente a cosa serve un sindacato perché siamo partiti dal non avere nessun diritto credo quindi che i lavoratori atipici per il lavoro che sta facendo Neil possono essere comunque in qualsiasi modo una risorsa importante per il sindacato e per la CGIL
Grazie
Adesso diamo la parola per vento a Francesco Sinopoli ricordo chi vuole intervenire domani
Senza
Sarò breve visto che nella sala e già ampiamente pediatra vista anche l'ora punto
Dunque sono progetto Sinopoli presidente nazionale dell'Unione degli universitari Cesare si ricorderà quando ci siamo incontrati due anni fa
In una sala un po'anomala a Bologna e abbiamo partecipato insieme una discussione
Sul salto di paradigma la funzione dei nuovi lavori nella società che cambia
Il era appena nata che
Probabilmente ancora
Doveva decidere cosa è essere cosa fare mi pare che da quella
Da quel periodo
Passi in avanti
Ne siano stati fatti
E anche di importanti
Credo che il coraggio dimostrato da questa struttura sia sotto gli occhi di tutti
E
E tuttavia molto ancora molto ancora c'è da fare
C'è evidentemente tra l'associazione che rappresento era nitido un punto di contatto fondamentale e cioè che la maggior parte tempi lavoratori atipici spesso sono studenti
Diversità
Ci siamo resi conto o nell'ultimo periodo di
Ha quanta domanda ci sia di informazione e di tutela
Da parte di quest'area domanda di tutela e di formazione che
E nonostante agli sforzi i nidi la ancora inevasa per diversi motivi
Probabilmente perché c'è anche una difficoltà a intercettare queste figure
Io
Posso portare un esperienza ecco personale molto importante abbiamo
Ha avuto la possibilità di tutti un periodo di a lavorare insieme a compagni che nel mondo della new economy hanno diciamo come dire una funzione attiva nel senso che sono per master creano siti e lavorò anche per noi
Sospetti diversi Tari fanno un lavoro che mi piace ma terra arrivare ad un reddito decoroso a fine mese sono costretti a
Ah svolgerò la mole di lavoro enorme e l'ordine delle otto dieci ore al giorno
E
Hanno chiaramente delle esigenze nonostante accudito lavoro sia creativo probabilmente edita delle prestazioni esigenze che sono innanzitutto
Ciò
Quella di poter raggiunge un reddito dignitoso anche senza dover lavorare dieci ore al giorno secondo esigenza quella propriamente di avere un
Delle garanzie per il dopo
E
La possibilità di avere il tempo per formarsi
Perché per chi fa questo lavoro evidentemente la possibilità di in non solo studiare nuove tecnologie ma di
La concentrarsi anche su quello che accade poi intorno lavoro che fa sugli altri siti euro sono importanti io penso
E la funzione di nidi dovrebbe essere anche questo
è chiaro
Che evidentemente
Scelte da fare a in questo senso sarebbero diciamo
Di Natale portata che non solo ogni dilla acquisire potere farsene carico la possibilità di avere per esempio
Un reddito legato i periodi che si spendono informazione e chiaramente la proposta fattibile ma che dovrebbe avere il sostegno
Di tutte le categorie
Ed è la confederazione credo però che i mitili in questo senso debba attivarsi necessariamente
Quando
Ora Nieri cita prima le famose autostrade
Telematiche diceva bene
C'è
Evidentemente i conti ma esserci un grosso ritardo da parte di tutto il sindacato in questo senso
E
Probabilmente l'unica struttura che è in grado di non suoi intercettare questi lavoratori con le difficoltà che evidentemente ci sono ma anche di avanzare pendolo delle proposte poi
Sa essere questa e rispetto però ha la possibilità di intercettare queste figure credo che dovreste votargli anche voi gli strumenti che in questo momento non avete
Come dei già capitato di
Vi diretti la possibilità temibili avere un portale suo
E
E per esempio di promuovere l'eventuale portale comunque la sua attività sussidi di aziende anche usi di privare
Chi fa adesso banner sarebbe per esempio la cosa importante è che non c'è io non so come nidi di fare ben altro altrimenti rappresentare questi lavoratori perché non potrete mai intercettarli
Quindi da una parte l'esigenza di fare proposte concrete rispetto al modo in cui si deve ricomporre quella che è una categoria non è ma che comunque esigenze in disco
Tipici appunto il reddito legato a formazioni la possibilità di avere il tempo per formarsi dall'altra la possibilità di intercettare in qualche modo
Dunque questo senso da parte dell'Unione diversi Bari c'è la massima disponibilità a a lavorare
A insieme a voi troveremo insieme le forme e i modi grazie
Uno in perfetto orario alle sette e mezza chiudiamo i lavori vi ricordo che all'uscita ci sono due pullman anche di possono condurre albergo riprendiamo domani mattina alle nove e trenta grazie a tutti