"Sì al referendum, sì ai referendum" organizzata dalla Lista Bonino (presso il Tavolo informativo, corso Nizza angolo Corso Dante)

Siamo a Cuneo in corso Nizza angolo corso Dante a un classico banchetto perché i referendum uno dei classici ma anche etica visto anche Julio protagonista della raccolta firme sui referendum
Meglio agosto nel settembre a queste gli angoli delle strade una sola colte parecchie migliaia di firme siamo questa è una conferenza stampa alla regata dagli esponenti i politici cuneesi che in vario modo hanno spesso posizioni favorevoli al referendum e favorevoli ai referendum questa distinzione non è a caso nel se so che c'è una espressione generale di favore allo strumento referendario e alla consultazione referendaria di domenica ventuno e poi ci sono delle posizioni singole e dei singoli partiti diverse su alcuni quesiti quello che tocca a me in questo momento fare è una presentazione io sono Bruno Mellano sono uno dei nuovi consiglieri regionali radicali della Lista Emma Bonino eletto a Cuneo Ale dove sono residente sono come al tavolo William Casoni consigliere regionale ed assessore regionale di Alleanza Nazionale assessore uscente in qualche modo da cuneese speriamo anche rientrante
Al alla mia sinistra Enrico Costa consigliere regionale liberale di Forza Italia e in fondo Lido Riba consigliere regionale
Dei Democratici di sinistra si parla di Lido IVA come capogruppo alla del Gruppo Democratici di Sinistra in consiglio regionale quindi una posizione variegata dei esponenti di punta dei partiti
In provincia di Cuneo quindi posizioni molto significative siamo sotto un sole cocente di Cuneo che ricorda verrà Enrico di il caldo di agosto e di settembre quando poco a questi angoli domo raccolto le firme
Una
Premessa
Di merito i referendum sono classicamente una consultazione popolare che deve andare al di là degli schieramenti non non si tratta qui di scegliere decidere in base a quello che indica strettamente il partito c'è una libertà di coscienza che viene largamente riconosciuta ci sono certo delle indicazioni di partito che il cittadino deve in qualche modo valutare per farsi un'opinione
Ma la cosa importante
Di questo momento storico è che c'è una consultazione popolare siamo chiamati a esprimerci con un sì con un no a una serie di richieste sono sette di riforme molto precise e molto puntuali
Il nostro invito generale condiviso da questo tavola di Donà abdicare a questa facoltà di scelta di
In questi giorni residui farsi un'opinione e di esprimere la con convinzione nell'urna del ventuno di maggio la posizione mia di radicale di comitato promotore di di referendum è chiaramente la posizione della lista Bonino di Emma Bonino di sette sì ai sette referendum perché riteniamo che siano referendum di riforma che per una volta Pierre conosceranno commenta dare una spallata decisiva a cambiamenti in alcuni materie fondamentali dalla giustizia al sistema elettorale al finanziamento pubblico dei partiti al mondo del lavoro
Su questo lascerei la parola a William Casoni Alleanza Nazionale e consigliere regionale e assessore
Grazie buongiorno a tutti ma io credo che su questa iniziativa Inter partitica appunto ci trova uniti a questo tavolo ci sia innanzitutto da fare una premessa sulla qualità degli intervenuti da questo incontro parlo di qualità nel senso di persone che hanno a cuore una visione della politica che sia netta e non posso certi ma
Che chiarisca che le regole devono valere input il settore in tutti questi sì chiaramente che non ci siano commistione che non si dia spazio ribaltonista de che non si dia spazio ad equivoci che si diano ai cittadini la possibilità di scegliere chiaramente tra alcuni quesiti che tutti i cittadini un MOL i cittadini spesso ci pongono per le strade e che quindi si possa dare ventuno di questo mese una risposta a questi argomenti io logicamente come rappresentante anche di Alleanza Nazionale la posizione nazionale nostro partito è quella del pieno appoggio ai referendum specialmente ai due promossi da Alleanza Nazionale per la quale Alleanza Nazionale raccolto le firme la scorsa estate c'è quello del sistema elettorale quello del finanziamento pubblico ai partiti sulle altre cinque referendum il nostro partito ha lasciato libertà di scelta nel senso che invita a votare ma non dà indicazioni precise sul voto io personalmente sono favorevole ai sette essi perché ritengo che anche gli altri cinque refrain non tocchino temi e ripeto che spesso io mi sono sentito porgeva dei cittadini della mia provincia quindi credo che anche dare una risposta chiara questi quesiti chiarire il rapporto della flessibilità del lavoro la possibilità di creare nuove opportunità di lavoro sia un tema che
Noi dobbiamo cercare di tutelare il più possibile quindi personalmente come del resto hanno già fatto ottanta deputati di Alleanza Nazionale al anche a livello nazionale io sono per il sette sei
La ringraziamo William Casoni dare la parola ad Enrico Costa non senza una premessa in provincia di Cuneo sostato uno dei responsabili della colta firme abbiamo avuto grossissime difficoltà nel aderire a un indicatori dal tribunale cancellieri del tribunale che venissero in piazza per i marciapiedi a raccogliere le firme siano riusciti anche in provincia di Cuneo come in altre province a fare la raccolta firme molto
Pesante molto difficoltosa grazie in gran parte all'intervento e la disponibilità di consiglieri comunali e provinciali di vari per di di di varie liste varie liste civiche anche di Cuneo però in gran parte erano consiglieri comunali e provinciali di Forza Italia
Questo è un dato significativo che voglio rimarcare prima di una parola di Enrico Costa che era consigliere provinciale e quindi è stato uno di quelli che condoni ha passato giornate qui all'angolo fa Kostunica e corso Dante a raccogliere le firme è un dato importante perché era un'adesione non solo di persone delle istituzioni non adesione anche dell'elettorato del centrodestra come diceva Casoni ci son state delle analisi degli di Mannheimer dell'osservatore di mandarne che diceva che il cinquantadue per cento degli elettori di Forza Italia era favorevole ai temi referendari sentiamo da Alleanza Nazionale che gran parte del gruppo dirigente favorevole questi temi che sono temi liberali e liberisti quindi diamo la parola ad un esponente giovane liberale della provincia di Cuneo Enrico Costa
Ringrazio Bruno per la presentazione
E devo dire che questo banchetto
Mi ricorda molto quei banchetti forse molto più impegnativi che ci trovavano impegnati sotto il sole cocente del del estate a raccogliere le firme in provincia di Cuneo
Devo dire che
Mi ha fatto molto piacere
La grande attenzione
I firmatari Tunisi a questi referendum
Tante persone tanti amici anche di Forza Italia si era impegnati per la raccolta delle firme una volta che è stato raggiunto questo obiettivo alcuni referendum sono stati tagliati sono stati declassati tuttavia una buona parte di referendum è una buona parte di referendum liberali che io continuo a dire a definire referendum liberali sono sottoposti al vaglio degli elettori il ventuno Di Maggio per questo io voglio fare una premessa di metodo mi sono impegnato affinché cittadini si potessero esprimere una consultazione referendaria
Per poter affrontare il tema dell'abrogazione o meno di determinate disposizioni di legge e ancora oggi che pare che movimento di Forza Italia non sia del tutto in linea con coloro che tendono andare sottoporre al vaglio degli elettori questo referendum io cerco di essere coerente coerente con quello che ho fatto quest'estate coerente Congreve con le valutazioni che avevo ritengo coerente con delle idee che avevo nei confronti di questi referendum ritengo che siano prese di posizione molto liberali
E che comunque sia una posizione molto liberale quella di consentire libero svolgimento di questo per consentire ai cittadini di esprimersi validamente perché chiaramente se non si raggiungesse il quorum si non si consentirebbe una libera split azione quanto meno di cui del pensiero di quelle persone che hanno avuto la buona volontà di recarsi alle urne è chiaro che legittimamente espressa la posizione di coloro che con consigliano di non recarsi alle urne però e più giusto ed è nella libera esplicazione del pensiero dei delle persone quella di esprimersi e di poter
Evidenziare le loro idee
Ma mettendo la croce su un sì o su uno al referente in particolare io mi soffermo posso soffermarmi su quello relativo alla separazione delle carriere dei magistrati un cavallo di battaglia del Polo per le libertà un battaglione un cavallo di battaglia del gruppo di Forza Italia quindi non condivido l'idea di chi sacrifica sull'altare del referendum elettorale referendum come questo che sono reference Dom liberali e che consentono comunque di fare un passo avanti nella trasparenza e nel miglioramento dell'amministrazione della giustizia del nostro paese chiaramente non mi soffermo su gli altri referendum ma voglio semplice che fare un accenno anche su quello dell'abolizione della quota proporzionale anche questo referendum mi trova d'accordo mi trova d'accordo perché ritengo che quando si parla di scelta di campo la scelta di campo può avvenire modo ma Giove se sia a che fare con un sistema elettorale maggioritario piuttosto che un sistema elettorali o proporzionale che avrà sicuramente i suoi vantaggi quello di consentire anche le più piccole forze politiche di partecipare alla vita democratica del Paese ma sicuramente sacrifica buona parte della governabilità noi cerchiamo governabilità per il nostro Paese e cerchiamo di ottenere nel in Italia quello che si ottiene dei governi delle province e delle regioni dove questo sistema maggioritario e più forte più accentuato come l'elezione diretta questo secondo me potrà essere un primo passo in questa direzione un primo passo per una migliore governabilità del nostro Paese vi ringrazio tutto e vi invito quindi domenica a presentarvi alle elezioni all'allora presentarle votare referente
Dando la parola Ali dove
Ibra appunto consigliere regionale dei Democratici sinistra mi corre l'obbligo di fare una precisazione nel senso che qualcuno in questo momento in Italia di che questi sono referendum di radicali di comunisti noi allo questo tavolo uno che è stato comunista ce l'abbiano quindi molto volentieri diamo la parola con questa premessa i referendum sono il referendum dei cittadini i cittadini hanno la possibilità di farsi un'opinione di sceglierla e di esprimere la nel seggio le orale il ventuno di maggio come diceva Enrico Costa è importante sarà un sintomo anche di un modo di fare politica diverso che in provincia di Cuneo è ancora possibile fare a questo tavolo stanno
Di comune accordo e con una comune battaglia esponenti di vari schieramenti diversi potere ferendo un sono referendum dei cittadini quindi è importante sottolinearlo le posizioni sono le singole posizioni e i cittadini devono farsi una propria
Opinione con questa premessa diamo la parola Lido IVA che ci spiega la posizione del suo partito e sua personale con questi referendum partecipò con convinzione a questa iniziativa unitaria del partiti in questo che
La sua referendari sia per esprimere ragioni della adesioni da parte che ci accomuna e sia per esprimere anche una valutazione di ordine diverso per la parte che non ci trova d'accordo la prima questione che ci accomuna
E la difesa dell'istituto democratico del referendum che una risorsa per le popolazioni per i cittadini in quanto una possibilità garantita dalla Costituzione di pronunciarsi direttamente su materie che di volta in da vengono sottoposto al giudizio del corpo elettorale poi ci può essere un eventuale eccedenza nel ricorso all'istituto sono questioni che ogni Gruppo promotore deve valutare secondo la prudente considerazioni e delle opportunità ma quando il quesito è sottoposto andare a votare esercitare il diritto di botto esercitare il diritto di esprimersi su una materia che coinvolge i destini del Paese coi destini di ampie categorie vive anta non tanto un dovere quanto una prerogativa alla quale non bisogna rinunciare se si comincia a rinunciare andare a votare si comincia a rinunciare alla propria funzione di cittadini si segue la linea di Berlusconi che dice non andai a te tanto non serve ci penso io anzi ci pensa la mia il mio partito anzi ci pensa la mia azienda del mio partito azienda apprezzo la posizione di Enrico porta che in quanto appartenente a quel partito e comunque anche questa segnalare non tutto è compatto su questa linea sto
è un punto che considero utile da rappresentare ai nostri interlocutori poi c'è un altro punto che ci ha comune la elezione la eliminazione della quota proporzionale sarà l'unico elemento che porta alla situazione ingovernabile alla moltiplicazione delle presenze a un pluralismo ingestibile di forze politiche
Se non sarà l'unica causa sarà certamente una delle cause principali quindi con convinzione assieme a tutti gli altri partiti che sono qui presenti non abbiamo partecipato alla raccolta delle firme e diamo l'indicazione di andare a votare sì all'abolizione del la quota proporzionale non mi voglio soffermare su tutti i referendum ci sono delle articolazioni che gli elettori conoscono ma mi voglio soffermare invece per distinguere la nostra posizione fermo restando che resta comune li indicazione di andare a votare di votare no per quanto riguarda il cosiddetto e non è poi una grande semplificazione perché di questo si tratta diritto dare da parte dei padroni di licenziare senza senza l'obbligo di riassumere neanche in caso di condanna i lavoratori perché l'eventuale vittoria del sì
Su questo punto significherebbe mettere in discussione l'impianto della civiltà giuridico istituzionale che è stata realizzata in questi anni a garanzia del mondo del lavoro e credo che sia esso si già un altro referendum che mobilità deve mobilitare la certezza comportamento degli elettori in particolare degli elettori progressisti e quindi concludo questo mio
Intervento può un appello ad andare a votare per votare in modo particolare sì all'abolizione della quota proporzionale no al diritto di licenziamento
Nella chiudere questa conferenza stampa ringrazio i giornalisti intervenuti purtroppo non così numerosi come ci aspettavamo e ringrazio i giornalisti ringrazio anche i cittadini che stanno intervenendo richiedendo in questo momento di formazione al tavolo
Ringrazio radio radicale però è stata presente qualcuno della registrazione di questa conferenza stampa chiudo con una battuta
Riferita lì dove i dati ha sottolineato la posizione originale di Enrico Costa e dei liberali in Forza Italia ricordando quello che dicevo prima ieri se ho avuto occasione di sentire da una tv locale le posizioni di Franco Debenedetti economista
Di sinistra senatore dei DS che sull'articolo diciotto è d'accordo con me e non Conte grazie grazie a tutti a vederci facevamo eletti ed elettori replica nelle aree
Proviene capire il reverendo con buona volontà penso