"Il problema storico della Cisl: la cittadinanza sindacale in Italia nella società civile e nella politica (1950 -1993) - presentazione del libro di Vincenzo Saba (c/o Auditorium del Lavoro - via Rieti)

O il benvenuto ai nostri ospiti da questa parte del tavolo che non vi debbo presentare perché
Come dire
Forse sono un po'conosciuti
Noi avevamo pensato di organizzare questo nostro cinquantennale
In maniera un po'differenziata cioè domani faremo la manifestazione cerimonia con alcuni momenti anche informali
Mentre oggi pomeriggio volevamo e vogliamo un dibattito più
Più simpatico più aperto quindi più impegnativo diciamo su sulla storia del movimento sindacale ma in particolare sulla storia della civiltà del nostro Paese
Per questa ragione e abbiamo incaricato nel corso di questi mesi il col professore Sabba la Fondazione Pastore ma innanzitutto il professore Saba che da questa parte del tavolo a fare uno sforzo
Importante di ricostruzione della storia del movimento sindacale in Italia dalla CISL in particolare
Per un'operazione che noi riteniamo importantissima non solo verità rispetto a quanto è avvenuto
Stante che il nostro giudizio sulla storiografia sindacale di questo Paese
è un giudizio sostanzialmente negativo perché è un giudizio
Che nasce da una storia che noi abbiamo trovato in tante occasioni faziosa priva della obiettività necessaria
Sui ruoli sulle funzioni sull'azione che il sindacato complessivamente e le singole organizzazioni hanno svolto nel corso di questi anni
Professore Saba fatto un lavoro egregio
Domani avremo la possibilità di riconosciuto anche in termini più
Più forti più come dire e più sostanziosi ma oggi vi possiamo riconoscere lo dico qui subito
Avendo letto il libro che
Ha fatto veramente un lavoro prezioso che gli sono veramente grato glielo dico a nome mio di tutta l'organizzazione che
Perché perché il suo impegno non era facile
Lo sforzo che ha compiuto io lo trovo di grande livello di grande
Responsabilità
Per questa ragione abbiamo ritenuto opportuno mettere a confronto alcune opinione di alcuni protagonisti dei due in particolare
Protagonisti della CISL
Dei degli ultimi due segretari
Generali della CISL e cioè gli amici Marini ed amici Carniti a Marini persegue circa la trafila del loro essere segretari generali
L'amico Carniti alla via se ne stava ricco marine dovrebbe arrivare alla manca l'altra
Dovrebbe arrivare da un momento all'altro probabile tessuto un equivoco sull'orario penso di avere il coro io ho fatto un errore gli ho detto attorno alle cinque e quindi forse
è un foro forse l'ha voluto dalla Coffa speriamo che
In questi venti minuti che Marini arrivi in ogni caso
Noi andiamo avanti e poi avevamo invitato
Lamento Giuliano anatomiche alla mia destra in quanto
In quanto protagonista studioso
Impegnato appassionato si potrebbe dire cultore diciamo dei fatti politici e sociali di questo Paese
E quindi con una voce autorevole per darci il suo pensiero e sul testo e sull'insieme degli avvenimenti di questo nostro Paese
Il caso ha voluto il caso Casanova per magari
Va be'va be'ho avanzato la libertà perché è stato il caso insieme agli elettori al Parlamento cadenze insieme a tutta un'altra serie di cose di averla qui tra noi come presidente del Consiglio e questo ci fa veramente piacere il questore era il
Avevamo inventato nella funzione così la dico tutta di presidente del consiglio invece l'amico Massimo D'Alema che perché sempre quel caso
Invece
Non avendo quella funzione l'ha ritenuto di come dire di partecipare a questi nostri lavori per motivi che io giudico assolutamente comprensibile diciamo
Ecco abbiamo qui è arrivato Marini attendant ecco avevo ragione nel meritarlo
Fatte queste spiegazioni anche come dire vi erano dovute un
Io penso di introdurre questi nostri lavori diciamo in maniera molto schematica molto breve poi cederò la parola
A Saba che no farà lei l'esplicitazione
Domani ma avevo oggi fa così un
Un riassunto ecco delle cose che
Ha scritto è poi apriamo diciamo questo confronto a più voci in maniera molto libera
Cosa ricostruisce il professore Saba come di costruisce che e che cosa ci lascia diciamo in questo ciò in questo testo
Nella sostanza
Professore Saba coglie diciamo un punto della nascita la CISL
Come un punto di forte discontinuità
Cioè come un punto di
Costruzione di un sindacato nuovo
Rispetto a tutto quello che stava venendo in quegli anni
E rispetto all'evoluzione di quella situazione politica è sociale
Già conosciute
Per fare questo bisognava inserire degli elementi di di forte novità
Quindi un sindacato qui semplifico
Fortemente radicato come associazione
Quindi un sindacato che avesse caratteristiche associative molto forte in cui sono ci fossero fondamentali nelle decisioni e nei comportamenti negli asset un sindacato fortemente caratterizzato da componenti di libertà di pluralismo
E di autonomia
Un sindacato che puntasse
Alla contrattazione nel suo evolvere
Più puntuale e quindi molto legato
Alle vicende produttive quindi all'evoluzione del mercato economico ma insieme rispettoso
Di grandi sentimenti di solidarietà di redistribuzione del reddito primaria e secondaria con atteggiamenti diciamo che puntassero fortemente addurre quindi ma aiutando in quel caso all'inizio la ricostruzione poi via via lo sviluppo di questo nostro Paese
Tutti questi diciamo valori novità che oggi ci sembrano scontati non furono affatto scontato
Furono il frutto di una vera battaglia politica
Che la CISL e fece e nella ricostruzione che Saba ne fa protagonisti di questo furono sicuramente il fondatore pastore ma
L'ispiratore diciamo chiamiamolo così
Ispiratore di tutta questa impostazione che è stato il professore a Roma
E che come dire nel libro a un grande ruolo una grande funzione proprio perché Saba riconosceva romani
Questo quello che storicamente secondo me è giusto cioè questo ruolo e questa funzione che Romani ha avuto
Che probabilmente il ruolo di un intellettuale nel senso più alto del termine in questo caso di un vero intellettuale organico cioè nel senso che mise al servizio tutti i suoi studi e tutta la sua potenza culturale al servizio di un'ipotesi precisa
E nella ricostruzione insisto questi valori questo tipo di affermazione di sindacalismo
Furono difficilissimi
Cioè perché all'inizio questo sì da Calisto questo sindacalismo fu contrastato da tutti
Fu contrastato
Dalla organizzazione da cui si usciva Francia della CGIL
Fu contrastato da i padroni si diceva allora
Ce l'ha con le industrie imprenditori si direbbe oggi ma la sostanza non
Cambiava fu contrastato dall'assetto politico
Ci sono pagine importanti nelle prime pagine del libro
In cui tutto questo fu a partire dal partito di riferimento diciamo la cui si uscivo su cui
Come dire gli esponenti che fondarono l'organizzazione uscirono cioè dalla democrazia cristiana sono pagine bellissime di scontri tra
Pastore Degasperi da un lato tra Gonella
Lo stesso Pastore l'insieme degli organismi della CISL illuminanti
Tutta la battaglia per non fare applicare l'articolo trentanove della Costituzione
Era dentro questo filone mentre l'insieme di queste forze l'insieme del governo di allora ma anche dell'opposizione pretendeva una
Del diciamo con una impostazione giuridica che mettesse le briglie al sindacato perché questo era il frutto di una concezione assolutamente che noi giudicavamo assolutamente sbagliato per fortuna vince
Allora si ritorna ora
Spesso su questi temi su altri versanti dove abbiamo avuto sempre
E questa è un'altra delle grandi operazione storiche di cui siamo grati a nostre parti sempre una grande diffidenza alle leggi e alle regolamentazioni legislative a tutto quello che imbriglia
Perché noi riteniamo che c'è una funzione forte della Società dei corpi intermedi dei suoi strumenti di concertazione contrattazione tutto quello che e legge che occupa spazi della Società finisce per essere un grande errore perché imprime rigidità e contemporaneamente limita gli spazi di libertà e democrazia
Questo una polemica che abbiamo sempre avuto trasversale
Per usare criteri e categorie che possiamo usare anche oggi è una polemica trasversale sia a destra che a sinistra perché la tentazione diciamo di regolamentare la tentazione di mettere
Norme eccetera salva sempre come dire trasversale è stato sempre di destro di sinistro
E in questo libro vi accorgerete che come le si ricostruisce bene perfino il dibattito su uno strumento come lo Statuto dei lavoratori che per come dire per la CISL non fu semplice accettare come legge che desse i diritti ai lavoratori
Pur se si riteneva che una volta che quei diritti fossero con cui è stati nella contrattazione coi potessero avere una estensione legislativa questo a dire che cosa che noi abbiamo sempre accettato una legislazione di sostegno cioè una legislazione che non nasce quindi come fonte primaria della quello della regolazione
Del rapporto di lavoro ma ho una legislazione che lasciava Panda primariale parte c'è la contrattazione che poi arriva soltanto per sostenere allargare
Per dare questo tipo di
Universalità io penso che su queste cose che erano come dire ragioni fondative Lube consistam nostro
Queste cose insieme ad altre qui per brevità non non le dico sono erano valide ieri sono valide oggi secondo me saranno valide facendola
C'è la modernità
Del del del di quel sindacato nuovo se ritrova tutta io ho fatto solo questo esempio
Ma potrei benissimo fare tutto un ragionamento su democrazia economica risparmio contrattuale potrebbe restio a fare un ragionamento sul modello contrattuale
E sulla necessità di rendere molto più dinamico questo modello potrei fare benissimo il ragionamento
Sul ruolo del sindacato nella grande decisione cioè la concertazione cioè qui la ricostruzione dei primi tentativi dalla programmazione cioè c'è tutto proprio una in cui si ritrova esattamente come dire infieri Nuccia quello che poi noi svilupperemo nel corso degli anni conquistando può e alla fine quel ruolo quella quelle iniziative che in questi anni abbiamo saputo sviluppare e che ha portato io penso a decisioni importante il libro di Saba si ferma al novantadue novantatré
Giustamente quindi se esatto quindi non stavo dicendo lo stavo dicendo uno non si può fare scrivere esami così quello dove si può fare scrivere un libro abbiamo chiesto il prossimo successore farà scrivere quella parte diciamo e cura però a me fa piacere perché siccome si ferma nel novantadue novantatré
E protagonisti del novantadue ottantatré guarda caso si trovavano anche attorno a questo tavolo per un fatto la storia presidente allora presidente oggi poi sarà una combinazione astrale ma vuol dire che la funzione cioè che
Che
Come l'aveva è alla fine prodotto quel grande risultato che l'assetto che si è determinato nel novantadue novantatré
E sicuramente il segno di una storia ce qui tutta ricostruita io non l'ho fatto l'ottantaquattro e tutte le cose che la gran parte presenti in questa sala sanno tutti che è il risultato però di un grande cammino che arriva lì e ci consegna un modello che noi dobbiamo saper sviluppare
Nel testo diciamo nella nella copertina voi vedrete c'erano le tre grandi dei tre grandi chance dalla CIR cioè il modo che furono frutto di un dibattito furibondo dice
Il sindacato sarà cristiano non sarà e la scelta fu laica aconfessionale
Giustamente pluralistica
Il sindacato
Sarà dai lavoratori o non sarà che fu quello che poi
Prevalse
Come l'altra sei sei solo
Un lavoratore noi siamo solo un sindacato questa cosa che fu sempre al centro della discussione alla fine poi porto al fatto che non potevamo essere solo sulla carta
Ma potevamo essere dovevano essere in una democrazia moderna qualcosa di più
Cioè un vero soggetto politico autonomo capace quindi di fare gli interessi
Di quelli che rappresenta ma in un quadro di interesse generale che oggi nel quadro della cosiddetta mondializzazione significa fare una grande battaglia per l'inclusione
Che è la vera grande discriminante che esiste nel prossimo secolo
Che esiste oggi esiste
Dobbiamo includere questo il messaggio che io sviluppo ero domani su quindi qui vi lascio
Perché questo è il punto vero di un grande sindacato se queste idee che hanno fatto grande la CISL possono servire
A fare un grande sindacato che includa includere oggi significa con concretamente loro lavora chi non ce la dare una formazione a chi non c'è un lavoro deve trovare un lavoro ma dare anche gli strumenti perché quel lavoro lo posso difendere perché questa cosa al New non mio
Con almeno sarà nuova economia insieme alla rete al chiaro che da un po'di tempo se non dici mio non ti guardano ma anche inviso però lasciamo perdere queste cioè quello che conta è che questi cosiddetti potenziali esclusi siano ridotti del mondo è in Italia a zero cioè che noi riusciamo ad incluso
E questo io penso sia il grande compito la grande responsabilità che al sindacato secondo me che ha il Paese e quindi in questo senso
Noi pensiamo che uno sviluppo della nostra iniziativa dalla nostra sfida possa proseguire alla luce
Di queste radici che se conosciute possono darci stimoli proseguire al bene grazie
Do la parola al professore Sabba per queste brevissime diciamo
Consiglio di coprirsi al professore Saba che e grandissimo io lo voglio bene ogni tanto ha un piccolo difetto si fa trascinare stiamo dall'altra discussione questo dico brevissime poi domani farà di più quindi li prepara per domani ma ora sarà previsto
Quando
Quando D'Antoni ha detto all'inizio che vorrei fare un riassunto del libero ho visto il terrore sullo scooter sul peso degli ascoltatori
E quindi non mie erano escluso nella idea del del del riassunto a accetto invece il Consiglio delle brevissime
Mi mi limito quindi a a fare una un assaggio della delle cose cioè in qualche modo ho cercato di dire in questo libro alla ricerca della verità come diceva il nostro D'Antoni quando mia incaricato inferiori di fare quest'altra cosa che forse avrei scritto anche senza esserne incaricato
Nel nello scrivere la questa che sta nel riprende la questa materia io vorrei richiamate dal Sutra su tre momenti della vita dell'azienda
Una di queste citazioni dal fuoco trovata subito perché c'è nel libro
E quindi parto da dai sette serve aiuto
A dare un'idea della fase iniziale la vita della cimice già D'Antoni adatta
Si è capito che non è un idillio
Non è una costruzione
Di di intellettuali subisce che si esercitano a fare delle valutazioni sulle possibili progetti da realizzare nel tempo affidandoli ad altri naturalmente per esecuzione cui è nel vivo di avvenimenti in una vicenda drammatica che gli atti nasce del resto e quattordici luglio vicenda drammatica non è una vicenda ivi Lica
Ma a dare un'idea ardita di queste cose che tengano presente attraverso l'anche l'immagine dei filmati a dar l'idea di cosa fu questo
Rissa iniziale leggo un passo di Romani del mille novecentocinquantasei
Lo lo ricordo bene perché lo lo sentivi allora al l'anno in cui cominciavo il mio lavoro aveva scuola cerca di Firenze quindi mi è rimasto particolarmente impresso anche per questioni di vita
Dei disse romani in quella circostanza
Che la CISL era passata nell'ultimo quadriennio
Quindi dalla dal cinquantadue poi da una posizione minoritaria tremenda
Qua c'è scritto nel testo qua non è riportato da una posizione marginale quasi marginale
Che faceva dubitare delle stesse sue possibilità di sopravvivenza persino gli uomini responsabili che avevano fatto venire al mondo questo movimento
Quindi nel mille novecentocinquantasei riflettendo sul passato
La si poteva dire che solo da poco lacci era uscita da una posizione che aveva portato anche gli uomini responsabili della bella fatta nascere a dubitare della sua sopravvivenza
Un'espressione terribile
Se se l'applichiamo hanno gli stessi alle circostanze in cui essa venne pensata e venne pronunciato
Nello stesso testo romani dice
Che no nata a partire dall'ora in quel momento si poteva dire
Si poteva dire che la CISL era giunta ad una posizione di grandissima responsabilità
Guidando e anticipando in qualche modo l'evoluzione generale dell'intero schieramento sindacale italiano
E con ciò citazione che non piacerà accanite ma mettila nel contesto ragionamento non nell'applicazione alla situazione nostra personale
Aveva anticipato in qualche modo evoluzione dall'era del sindacalismo rivoluzionario allegra di sindacalismo riformista togliamo a questi aggettivi quel tanto di schematico che che si hanno possono avere idee e cogliamo l'invece il significato profondo gli effetti questo fu il il passaggio in un ambiente sociale economico e politico
Come quello che si presenta in quel momento cioè a metà del cinquantasei
Guidare sostanzialmente il complesso di lavoratori dipendenti la vela responsabilità in un Paese come il nostro richiede dice Romani un cumulo tale dichiaro veggente lucidità di fronte al quale il responsabile azione attività formativa eravamo noi non possono non porsi come di fronte ad uno degli impegni fondamentali
Però il punto era questo l'essere già collocati in una posizione di responsabilità che indicava la strada a tutto il movimento sindacale Italian
In un altro un'altra citazione del mille novecentosessantaquattro non la trovo più
Perché non non non l'ho messa per evitare questa piccolo rilievo che mi ha fatto il presidente Amato
Che un po'la la mia storia della città è la storia di domani è vero perché il problema di Romania il problema della città una tragedia ecco mitomani
Nelle sessantaquattro romani contemplando la strada percorsa fino a quelle momento vince con una l'espressione che colpisce
Ecco constatando quello che è avvenuto che questa evoluzione che già si è verificata dice
Il bello dei falsi problemi si squarcia
E e rivela quello che è accaduto che la Cina a assieme con gli altri realizzatori trasformando Illy
Il la struttura fondamentale economica e sociale del modo con cui si muove per i lavoratori e finisco brevissimamente splendente
E finisco hanno lasciato il io poi dopo palco coi superiori uno dimestichezza lunga
CP finisco col no
Ho un un testo che mi mi è parso molto bello io per me Cocco medico Consip sinceramente questo libro scrivere costruendo è stata una sofferenza
Perché
Era riflettere su sulla città rifletterci Pastore riflettere su Romani rifletterci Marongiu riflette sulle stesse
Riflettere su me stesso rispetto al
Rispetto all'accesso
Quindi per me è stata una sofferenze ogni volta che trovammo invece questa opzione fondamentale della sinistra in genere la sfida ma i tempi si dava le nostre miseria le nostre insufficienze le nostre inadeguatezza per me era un un elemento di rafforzamento formidabile della mia stessa esperienza di vita
E la citazione quella e di e di di Eraldo Crea
E Eraldo Crea che partecipa alla dibattito che si svolge dopo la presentazione che avviene nel mille novecento ottantotto
Degli scritti di domani
Picchia discorsi domani
La relazione tutti parla fa Marongiu poi interviene Marini che è qua quindi che certamente sì ricordare che ha fatto un bellissimo intervento che io ho citato è riportato nella sua interessa e poi viene crea grazie crea che era stato diciamo
Che che aveva messo in discussione
La posizione di domani le pozioni domani come come come singolo come singola persona che in una vicenda storica concreta si era opposto dal
La costituito assieme con altre persone una posizione di minoranza nella CISL vincendo la sua
Difficoltà estrema metterci in questi schieramenti ma assumendosi come devono fare gli uomini responsabilità che coraggio civile talvolta impone
E crea viene viene lì ascolta Marongiu ma Marongiu conclude
Di dicendo che un naturalmente
Micce
Dice di cibi dice il nostro Marongiu che in questo non significa un ritorno a Romani
Non significa tornare indietro
Significa storicizzare insomma capirlo Cappiello in quella che è la sua
E a questo punto interviene crea tre e dice
Dice
Non ci si divise dice crea sulla prospettiva ideale del sindacato nuovo
Sul problema di domani del radicamento cioè del sindacato nella società civile e la democrazia pluralista
Anche se a giudizio di crea si trattava di una sfida che poteva essere raccolta pienamente solo a distanza in condizioni diverse ma allora bisognava reagire come egli aveva reagito
Una impresa che non poteva essere condotta a buon fine senza una forte carica di antagonismo verso gli assetti esistenti queste almeno fu la profonda convinzione di molti di noi
Ma tutto ciò vice crea appartiene al passato
Quel che importa il presente e il futuro quella che crea chiama nuova feconda stagione di incontro con lezioni di domani
La lezione del nesso stringente fra promozione del lavoro e sviluppo generale del Paese
Del sindacato associazione come strumento essenziale della soggettività politica dei lavoratori e di le notizie democratizzazione dell'economia e della società
Questo ritorno romani questo ritorno alle fonti può essere per alcuni invece crea una riscoperta magari tardiva un ritrovato la via maestra dopo una stagione di dissipazione e gli smarrimenti o e il rispetto a questo punto di vista non lo condivide
Apprezzato che Marongiu nuova di apposta così
Ma per molti altri e in ogni caso per lunghi
Questo nuovo incontro con Romani rappresenta dà prova faticoso mai cercato con ostinazione con speranza incrollabile a quel traguardo che gli aveva indicato con sguardo anticipatore
Queste la la passaggio un assaggio così insomma dire che tenterò Vitesse serve a a dare a questo è una ricorrenza sì quelle giusto carattere celebrativo a chi discetta
Ma serve anche indicare quanto diciamo duro e difficile forse il cammino di allora e Cointreau duro e difficile possono essere anche il cammino per il futuro dice Marongiu alla fine nell'ultima pagina del libro
Talvolta la cultura della CISL facendosi storia si è arricchita
Talvolta si è contratta impoverita
Ma non sembra aver perso la direzione di fondo
E di fronte a un futuro così terribilmente aperto il futuro del sindacato e della CISL in esso
Si presenta ancora una volta come il prodotto di un atto creativo
Che sappia davvero coniugare cultura e storica pensiero e azione
In hotel missione intellettuale e morale che non ha precedenti ma che pure trova l'esperienza del passato il senso e il segno del suo concreto dispiegarsi grazie
Bene allora iniziamo diciamo nostro dibattito diamo la parola a Pierre Carniti che quello su
Chiedo solo questo
Sì poi con la tecnologia qualche rapporto un po'conflittuale
Allora il mio intervento sarà
Un po'anomalo come vi renderete credo conto per
Almeno due ragioni la prima è che io sono Quinzi nere a disagio con gli anniversari
Perché si rischia sempre di restare in bilico tra rimpianti che sembrano speranze speranze che sembrano rimpianti
E poi perché come suggeriscono gli svedesi buona salute e cattiva memoria e la regola per vivere bene e io mi sforzo enorme prevediamo
De uniformare mia questo precetto il libro di Saba però ci sottrae un po'ai rischi degli anniversari delle celebrazioni perché la del resto lo avete capito dalle cose che ha detto Sergio D'Antoni che anche dalla Breve anticipazione che ne ha fatto il professor Saba
Perché quella di Saba non è una storia dalla CISL
Ma è la ricerca una risistemazione una raccolta una riflessione
Sulla cultura della CISL sulla concezione della CISL sulla se non sembrasse una parolaccia sulla ideologia
Della CISL e il suo impatto nella vicenda sindacale e politica italiana perché si snoda nel corso degli anni arrivando fino a puntualmente
Ora la nascita della CISL è già stato detto segna una discontinuità con il sindacalismo esistente
Ma non modifica solo l'assetto del sindacato che c'era
Che il sindacato
Prego esistente né rivoluzione appunto la cultura introduce
Io non ho fatto niente
Introduce le idee di laicità e di autonomia anche attraverso un conflitto piuttosto aspro con l'ambiente di
Provenienza
Io credo che molto abbia contribuito al successo di quella
Di quella scommessa il fatto che Pastore Roma Roma erano
Cattolici ma fortunatamente non erano clericali
E questo ha aiutato molto tossica a reggere perché la contestazione che raccontata adesso o essere
Sistemata rapidamente ma che nel vivo degli avvenimenti comportò che problemi disavanzi sofferenze
Ne rivoluzionò la cultura sia introducendo appunto il principio di aconfessionalità
In contraddizione con tutta la storia del sindacalismo cristiano europeo
E con la posizione dominante all'interno la cultura cristiana dell'epoca
L'autonomia
Il pluralismo democratico che presuppone ci vorrà tempo
Pastore
Figura importantissima ma
Se il Sabba non mi scomuniche
Io vorrei di Pastore
Ha avuto un po'la funzione del MOSE a
Condotto fuori dall'Egitto ma non ha visto la terra promessa
Il sindacato e il la società che lui immaginava un po'ci sono realizzati
Il tempo nel quale l'unico esercito responsabilità qui
Questa è la città e tantomeno la società dell'epoca
Sospettati a terza di pluralismo democratico così come noi li intendiamo cioè non solo con una pluralità nelle istituzioni ma una pluralità di istituzioni gli ordinamenti di poter che appunto la concezione
E il che voleva dire da qui è anche un'altra battaglia aspra quanto risoluto al rifiuto del sindacato di diritto pubblico che era poi una sorta lo dico per i più anziani quelli dall'abbia generazione che si ricordano queste istituzioni era un sarebbe stato una sorta di via di mezzo tra linea Elena e quindi da tutto inidoneo ad assolvere quella funzione di stimolo anche per l'evoluzione della società democratica verso una democrazia aperta e pluralista e che nelle
Un
Ragioni che avevano portato quindi somma l'affermazione dalla soggettività politica del sindacato
Bene queste erano tutte posizioni che stavano al di fuori della cultura comunista banalizzo dicendo che si fondava sulla il principio del primato dalla politica deve coincidere col primato dal partito ma stavano anche fuori salvo pochissime illuminate
E peraltro silenziose eccezioni dalla cultura del cattolicesimo politico dall'epoca
Che era l'espressione
Dal corporativismo democratico
Ecco come come cultura dominante basti pensare
Hanno imposizioni dico nella chiesa Abba attività nel libro alle posizioni di appelli sull'apertura del sindacato confessionale o dello della laicità del sindacato e persino alle posizioni Donat Cattin
Sul punto
Da qui lei pochissime resistenze Esterne
Ma anche interni
Al sindacato
Ora
Presto e in parte a una spiegazione oggettiva Locri dice che le nuove idee sono sempre sospetto che di solito incontrano opposizione e lui dice forse con una certa benevolenza non possano altro per il semplice fatto che non sono ancora comuni ma insomma non è che diventano comuni da soli di solito
Il merito di pastore di romani è di aver tenuto duro
è di non essersi fatti intimidire dagli assalti che arrivavano da ogni parte
Ora in politica
Però non basta avere
Le idee giuste
Non basta avere ragione bisogna aveva la forza per farla fallire
E anche la politica perché anche i rapporti di forza
Sì
La politica non è come la chimica
Dove basta la componente X
E aggiungervi la componente Y e sia inevitabilmente il precipitato Z no la politica per
Ha a che deve fare i conti
Con i bisogni ma anche con le passioni con i sentimenti degli uomini e a incominciare dal primo che la solidarietà tra di loro quello che nasce che da una condizione comune e per molti aspetti anche dall'idea di un comune
Destino
Affermare la nuova cultura sindacale è stato perciò un lavoro lungo duro faticoso
E sei sia pure a fatica
Le idee dalla CISL hanno fatto strada
E perché se mi posso permettere una metafora bellica
Poco adatto ecco alla circostanza
Queste idee hanno viaggiato sulle gambe cioè sulle motivazioni che l'impegno di tanti bravi e coraggiosi soldati
Anche quando gli ufficiali superiori ed i generali non sono sempre stati tutti all'altezza e lo dico se volete in modo molto critico ai cominciare da me
Cosa che purtroppo in Italia quello di a vere bravi generosi demotivati soldati
Ufficiali non sempre
Adeguati è capitato in me anche in altre guerre non solo io quello
è perciò grazie a questo sterminato
Esercito
Io chiamerei Bisanti minori
Che hanno fatto la storia anche se non compaiono mai nei libri di storia
Le centinaia alle migliaia di attivisti di militanti
Grazie ai quali noi oggi siamo qui ha valutato
Senta importante per il Paese e per i lavoratori
Grazie appunto a loro
Se le idee che avevano motivato il bisogno e la nascita non di un nuovo sindacato ma del sindacato buono
Sono due cose diverse sono le stesse parole combinati male riversava presuppongono due concezioni fondamentalmente diverso dove è stata un'operazione organizzativa
E neanche la vicenda connessa al quattordici luglio che pure
Io
Anche per ragioni familiari vissuto direttamente o ancora
Presente negli occhi anche nella nella sensibilità perché la vicenda il quattordici luglio esperta come il colpo di pistola Sarajevo per la guerra quindici diciotto la guerra mondiale non scoppia mai perché parte un colpo di pistola scoppia perché quando sono storicamente mature e che le condizioni con a ben pratiche quando si tratta di vere e che provocano dei che esigono
Dei riassetti del
Allora
L'attentato a Togliatti fatto fatto contingente ma le ragioni che induce vanno
Meno manicheo
Anche per le sue vicende personali aveva potuto riflettere sul sindacalismo anglosassone
E quello
Americane in particolare non perché fosse un modello da trapiantare in Italia tenuto conto delle differenze dei di di sensibilità di cultura di storia che c'erano e rimangono tra i due Paesi
Portava ad una riflessione sul bisogno di Società aperta vissuto età pluralista e quindi questo esigeva a sua volta un sindacato diverso non solo American praticato ma da quello che
Veniva teorizzato in quella
Cinque c'era bisogno di un sindacato motto una operazione organizzativa siccome abbiamo litigato
Su uno sciopero eccessivo
Ricorderete peraltro che lo sciopero fu proclamato pranzo e poi grazie al buon senso di Togliatti anche di altri dirigenti comunisti le cose andarono
Andarono diversamente ma per quanto quello fosse un motivo di contrasto anche duro nell'immediato non spiega nelle ragioni del bisogno di di una nuova cultura sindacale i partiti ecco ori
Originarono quella esperienza
Oggi a me pare almeno formalmente
Quel quella concezione
Non è contestato a nessuno e questo non significa che non ci siano discussioni sulle politiche
Discussione sulle politiche saranno anche all'interno dalla maggioranza temo lo riconfermi impoverita Giuliano il patto lei differenze sulle politiche non presuppongo salvo per alcune cose eccezionali in determinate circostanze una diverso concetto un diverso modello una diversa idea del rapporto società Pato Fintecna poi fondamentalmente è alla base della nascita
Grazie fila sulle politiche così come si verifica all'interno di ogni organizzazione per formare le decisioni che e ritiene più congruo per dare
Però le l'idea dal sindacato soggetto politico all'interno di una società democratica e pluralista e quindi aperta oggi non è negato
La su in principio
E non è legato a nessuno anche perché la concezione che io chiamerò anche qui sbrigativamente vetro sindacale
è stata sconfitta nell'ottantaquattro ottantacinque in uno scontro in campo aperto tanto doloroso quanto inevitabile
Per risolvere sensi all'i problemi economici per seppellire la consociazione il comunismo è finito nell'ottantanove come movimento politico organizzato a livello mondiale il colpo decisivo alla concezione consociativa della politica si realizza nella nelle vicende
Dell'ottantaquattro e
Dell'ottantacinque per aprire quinti dei fatti
La strada sempre faticosa alla democrazia pluralista c'è un diverso rapporto tra società e Stato tra dialettica sociale e sintesi politica
Naturalmente il fatto che oggi non ci siano concezioni alternative si ci sono minoritarie che hanno marginali ecco si potrebbe dire ecco perché se diceva romani guardando retrospettivamente alla metà degli anni cinquanta le difficoltà degli degli esordi della città il fatto che non ci siano contrapposizioni di tipo ideologico
Sul luogo sulla concezione sulla funzione del sindacato
E
Non significa
Che
Queste con concezione a incominciare da quella
Fondamentale dell'autonomia sia acquisito definitivamente
Anche perché anche qui
Sabato io lo dico con confidenza perché essendo stato Luís uno dei miei maestri è responsabile anche delle sciocchezze che ho detto che sto per dire e quindi dividiamo ammette dividiamo almeno la responsabilità
Cioè è
Se c'è una cosa che insegna la storia è che la storia non insegna niente a nessuno
Secondo me
L'insegnamento fondamentale d'altra parte riflettete un attimo dopo gli orrori del Novecento
Siamo ancora alle prese con il razzismo e la xenofobia dopo quello che è successo nel Novecento se la storia insegnasse qualcosa forse avremmo meno allarme in Europa e anche in Italia per il riproporsi di vicende diciamo
E quindi le conquiste non sono mai permanenti non c'è mai un punto d'arrivo dal quale non si torna indietro si può andare avanti ma si può anche tornare indietro
Sì
Braccato l'antidoto così come alla nascita della CIA l'antidoto resta l'autonomia
Che non è Sisto una conquista che si fa una volta per tutte
Da parte di nessuno
Si perde la necessaria autonomia se venisse meno un elevato e continuamente rinnovato grado di democrazia interna
Che vuol dire saper scongiurare i rischi burocratizzazione e di routine il che significa per le grandi organizzazione collettiva e mettere periodicamente in discussione se stessi e anche accompagnandolo da una continua verifica critica sulle politiche
Perché quelli che bisogna tener fermi sui principi non le politiche le politiche sono il prodotto dalla storia e mutano con il mutare del contesto storico noi siamo abituati in Italia invece che ci tengono spesso per me le politiche e che avevano i principi bisognerebbe a bere un'idea un po'diverso dalle scelte
è
In ordine alle politiche spero che mi consentì a te poetico rapidamente alla conclusione
Spero che mi consentì a te un paio di osservazioni ma d'altra parte
Gli ho detto sono in difficoltà con gli avversari ed tuttavia sono le occasioni nelle quali oltre a rivedere un certo numero di amici si può scambiare anche qualche opinione la prima osservazione sono molto contento dalla presenza qui anche di
Di Giuliano Amato non voglio assolutamente metterlo in imbarazzo battaglia mi fa piacere
Questa sua presenza oggi
Anche per la cosa che sto per dire vedo che si torna a parlare di deflazione
Anche e se ne torna a parlare e ad agire politicamente anche con misure
Che personalmente considero un po'eccentriche perché fiscalizzare l'inflazione una cosa che sta al di fuori di tutte le dottrine economiche di destra di sinistra di centro pensava di terzino
Poi quando non si può fare diversamente io ho fatto tante cose che non andrebbero fatte ma le circostanze concrete
E
Mi preoccupa però che sia a dopo e non misure congiunturali perché questo allontana l'esigenza che invece a me sembra seria di interventi strutturali nei confronti di rendite monopolistiche ce ne non occorre tutti Ugliano sebbene in questo Paese non foss'altro perché proiettano a loro ombra lunga anche dopo le privatizzazioni dire
La liberalizzazione sempre faticosa
Confronti di rendite monopolistiche ma anche di inefficienze
A cominciare da quello il sistema bancario io son contento quando Fazio parlare
A Monica richiamo verso i rischi di inflazione
Preferirei un richiamo in meno un'azione più concreta che stanno e le responsabilità dirette di Fazio perché il sistema bancario non contribuisca cori sui costi e le sue inefficienze
Dopo che il conseguenza la moneta unica non abbiamo più il governatore non ha più l'esigenza di governare la massa monetaria ristabilire i cambi di fare le cose che tradizionalmente Pan governatore appena guardi senza sul funzionamento del sistema bancario e quindi io mi aspetterei dalla Banca d'Italia una si oppone un po'più vigorosa significativa e con qualche esito apprezzabile appieno in questo campo
Il punto però non è questo di quello che si potrebbe fare si dovrebbe fare crede siete tutti i maestri troverete sicuramente le soluzioni più appropriate
Il punto non è questo il punto è che da almeno quattro anni quattro cinque anni secondo me l'inflazione spenta
E nulla lascia prevedere che si riaccenderà malgrado i prezzi all'ingrosso alla produzione sono un aumento e quindi possono essere indicativo di un potenziale inflazionistico inesploso
Che potrà anche manifestarsi in forme parziali o totali nei prossimi mesi è possibile stimare la mia opinione
Da quattro cinque anni l'inflazione non c'è
è spento
In Italia e in Europa
Probabilmente non avrebbe e fortunatamente non avremmo questo problema per prossimi quattro o cinque anni avvenire
Io faccio fatica a capire il fervore
In questa situazione per la mobilitazione di autobotti dei pompieri con il rischio di ancora Giare soltanto qualche piromane ad accendere qua e la del Focarelli inflazione perché vedete l'inflazione cedimenti molte cose
Cause strutturali inefficienze rendite monopolistiche a volte da costi Ò
Ma si alimenta anche per il fatto che se ne parla
I prezzi crescono non sempre perché c'è una ragione oggettiva ma perché si parla di aumento dei prezzi a un calcolo dinamiche interne cioè poi essere sempre qualche bottegaio tentato di cambiare il cartellino solo per il fatto che si parla della ripresa o del rischio di una ripresa l'inflazione
La mia opinione è che ai livelli attuali
E quelli prevedibili prego prossimo futuro l'inflazione non è assolutamente un problema
In ogni caso quando l'inflazione moderata
E la disoccupazione è elevata
Credo che non ci possono essere dubbi sulle priorità anche perché guardate che i missili a testata multipla in grado di risolvere contemporaneamente i due problemi non esistono
Si può pensare di riuscire a far bene tutto bar come suggerivano i contadini dalle mie parti ci sono due cose che non si possono fare contemporaneamente succhiare e fischiare
Non si può combattere l'inflazione e diminuire la disoccupazione o viceversa e poiché le imprese la disoccupazione elevata e l'inflazione moderata io se potessi dare un consiglio che poi lascia il tempo che trova nel senso che no nessuna responsabilità
Mi concentrerei sulla priorità dell'occupazione
Secondo sobbalza
Da alcuni anni la quota di reddito al lavoro dipendente in diminuzione non parlo solo del salario reale parlo dalla quota di reddito al lavoro dipendente
La ragione è duplice diminuisce l'occupazione
E diminuisce al di là delle apparenze statistiche che invece la danno in aumento
E la produttività è requisita dai profitti
Ora nell'era della globalizzazione la sequenza virtuosa che era stata immaginata dalla cultura socialdemocratica i profitti di oggi sono gli investimenti domani e l'occupazione di dopodomani
Nell'era dalla globalizzazione posto che abbia mai funzionato in passato comunque nell'era dalla globalizzazione per tante ragioni che io vi risparmio non funziona o non funziona così
E poiché il problema non si risolve con concessioni al massimalismo rivendicativo
Chiediamo di più
E
Che è in generale ma a maggior ragione in un sistema di cambi fissi porterebbe al disastro semplicemente al disastro
Credo che sarebbe opportuno mi permetto di
Suggerire
Una cosa di questo genere sarebbe opportuno togliere dal magazzino dei progetti non realizzati l'idea del Fondo investimenti dei lavoratori
Perché consente di distinguere come necessario in questa situazione tra reddito disponibile anche dal lavoro dipendente del reddito spendibile
E soprattutto rispetto a vecchie e nuove ipotesi di azionariato aziendale garantisce meglio i lavoratori nel contempo sicura meglio un loro ruolo nelle politiche di accumulazione nelle scelte di sviluppo
Tutte cose non facili e invece una letteratura sterminata che potete consulta
In ogni caso so bene che non è facile ho finito e vi chiedo scusa sono stato più lungo delle mie previsioni malgrado mi sia sforzato di preparare gli appunti perché la lunghezza m interventi è inversamente proporzionale alla lunghezza gli appunti più sono corti gli appunti Vicolungo l'occhio perché abbiamo lungo l'intervento
So bene che non è facile ma credo di sapere quando e come voi quanto voi anche che tutto è sempre difficile prima di diventare facile
D'altra parte la storia del sindacato come la storia dall'uomo credo in movimento per andare sempre più lontano essa quindi non si fa né tanto meno si riuscirebbe a capire senza un principio de insoddisfazione permanente Edi continua ripresa
Il senso della storia dalla repressione che ci propone sabato pietra chiude poi l'esperienza dalla sinistra è questo
Sentimento di continuo insoddisfazione e anche naturalmente alla valutazione dei propri limiti proprie difficoltà ma anche uno sforzo e un impegno di continua ripresa
Questa è stato solo il contributo che Sabatti da col suo libro ma credo sia stata anche la lezione fondamentale dei nostri maestri e come dicevano i riformisti padani anche dei nostri nemici e dei nostri compagni
Grazie diamo la parola a Franco Marini
Debbo dire che Delia vera sicuro insomma io appunti non ne ho fatti ma sarò brevissimo vi restituirò
Per restituire o una parte del tempo di Carniti insomma che la giustamente voluto utilizzare e debbo di anche perché io voglio esternare avviso solo qualche impressione
Perché la storia bisogna scriverla più lontani e ai fatti e noi stiamo dentro i fatti noi in particolare parlo di noi due ma anche di sabato
E il libero il pregevole ed è giusto forse bisogna scriverne di più su questa nostra grande esperienza le mie solo due impressioni forse con un minimo di di di stimolo per l'attualità ma brevissime
Anche perché debbo confessarvi che non mi sento emozionato di parlare a voi questo no
Mi fa piacere di esserci e di esserci domani rivedere tanti amici ma questo non non mi credereste mentre quattro giorni fa ho fatto un'esperienza non so se qui c'è qualche amico del Centro studi di Firenze
Per una ragione personale e familiare passavo di lì andare assi e mi sono fermato
Con mio figlio che era la prima volta che metteva piede questa è una debbo dire uno ma cosa inaccettabile avrei dovuto farlo prima ma insomma ormai è grande siamo entrati assieme lì
Ebbe Lino noi qui non non è che mi emoziono ma lì son rimasti credo vi di avergli raccontato tante cose
Ma scortava con attenzione forse perché sono il padre
Ma lì c'erano gli episodi tante insomma di un'esperienza che ha segnato la nostra vita la mia certamente quella di carni di certamente ma di moltissimi vivo
Noi poi abbiamo fatto pure qualche altra cosa dopo ma insomma l'esperienza quella che resta e la nostra quando History sui più lontano fuori dalle mozioni forse studieranno partendo dai documenti che ci sono compresi il libro di samba questa esperienza del sindacato nuovi in Italia
Credo che daranno atto I protagonisti pastore e romani
E tutti gli altri
Di un grande atto
Di coraggio e di una capacità di capire la realtà le cose
C'erano condizioni nuove
Perché il sindacato italiano è nato prima tra la fine dell'altro secolo in condizioni diverse queste novità originali portati dall'esperienza dalla CISL e forse non forse non c'erano le anche le condizioni per svilupparle ma lì
Assieme democrazia politica riconquistata
Trasformazione straordinaria del Paese
Noi viviamo tempi oggi solo la velocità e più forte ed è drammatica
La vedo il la storia dell'uomo h al capo ha ha visto momenti di cambiamento straordinari prima la differenza era che prima c'era il respiro della riorganizzazione
Tu hai fatto un cenno ieri a questo che mi che ricorda
E lì noi anche noi ci siamo dopo il cambiamento radicale della Società italiana degli anni Cinquanta inizia sessanta forse dieci anni ci sono stati per riorganizzare l'idea la novità di oggi è che non ci sono
E l'età dell'insicurezza il dramma dei nostri ragazzi il dramma di questa vita nostra e questo forse legata alla velocità della ricerca e l'applicazione a tutti i settori della vita
Loro dissero questo grande cambiamento democrazia
Sviluppo industriale cambiamento del paese ed io dico come si fa a non dire perché in questo e presenza di personalità straordinarie
A me non interessa misurare quanto le condizioni oggettive inducono una una cresce ad un fenomeno e quando incide l'uomo ma l'uomo incinta
Questi due il politico coraggioso
Perché il coraggio e la dote del politico la capacità della sfida ed è Pastore che ha fondato la C della guida assieme a tanti altri amici che sono anche qui dentro qualcuno nove che ha avuto la ventura di incrociarsi con questo intellettuale
Straordinario
Straordinario che furono mani con la sua storia la sua esperienza la sua forza io lo ricordo perché io e Carniti Eraldo Crea che ahimè non c'è più e Mario Colombo che cioè e che non vedo stasera
Noi siamo stati lì ad ascoltare i romani
Ad ascoltare Pastore e io poi ho lavorato ha avuto la ventura di lavorarci proprio vicino assieme per per un anno e mezzo proprio vicinissimo suo collaboratore diretto quindi si incrocia con queste grandi personalità cosa ha fatto la CGIL CISL è stata un elemento determinante della crescita della democrazia italiana
Più di tutte le altre poi c'è il resto è ma questo è stato l'Aci un sindacato così forte allora con le tensioni del dopoguerra che si fosse contrapposto all'idea del cambiamento cosa avrebbe comportato nella vita di questa democrazia di questo Paese
Questi sono baluardi della crescita e dello sviluppo democratico poi c'è la storia del sindacato che non è minore intendiamoci bene ma è un altro un pezzo della storia civile e democratica del Paese e li abbiamo fatto
Assolutamente tante cose innovative e le fa la CISL
Anche la CISL guidata da D'Antoni oggi e sul versante del capire che cambia il mondo
Anzi detto questo se mi posso permettere ne ho permetto certamente credo e anche e anche legittimamente
E anche legittimamente trovate il modo
Di dedicare un pezzo di attenzione
Al cambiamento ulteriore che c'è stato nella struttura nella testa e nella organizzazione del nostro Paese fate tutto quello che fate perché io poi parti fatto che io sarei d'accordo con la CISL oppure se non condividessi
Tutt'al più io vado lì e glielo dico ma insomma non è questo il caso
Però vedete quel viviamo una fase in cui non è messo in discussione il sindacato io penso perché nella organizzazione che abbiamo di fronte all'ingiustizia sociale
Lo scontro la marginalizzazione dei nuovi lavori e dei nuovi lavoratori ci sarà e io non riesco a immaginare se non una forma di autotutela organizzata in qualche modo ma le forme dell'auto tutore dell'organizzazione sindacale forse oggi debbono essere ancora riviste dentro questo cambiamento straordinario molti dicono che siamo nella fase post sindacale secondo me sbagliando
Ma che ci siano cambiamenti straordinari che richiedono oltre la vitalità politica del sindacato anche la riflessione su quello che cambia è come adeguare questo è un tempo che questa cosa la richiede secondo me incombe
Grande forse il sindacato qua corse no sì imitare guardate
Io poi dirò una cosa non sono stato molto unitario ai tempi di quando io e Carniti eravamo insomma da nel gruppo dirigente di testa del sindacato
Molto qualcuno molto unitario non lo sono stato allora però con il rispetto di tutti gli altri questo lavoro lo fa la CISL o non lo fanno ancora
Non ricordo ci sono poi la storia pesa
E il la capacità di adeguarsi da questa grossa idea nella concezione della politica e della società dell'autonomia fa fatica ci vuole tempo perciò sono stati i grandi fondatori dell'Aci
Perché è vero il coraggio complice Pierre di imporre una rottura al corso ordinario del fiume insomma che lì o c'è la personalità forte o non si fa
Io debbo dire a Saba una cosa non io lo ringrazio banche perché è stato attento perciò detta trascurato solo D'Antoni perché non l'ha scritto il tempo di Antonio lo farà
Su un punto ero io ho qualcosa da ridire nel senso dell'invito acqua che intellettuale di prenderlo quel periodo
Anche perché poi io enorme difetto che ho di morchie fosse insomma io con lei l'intellettuale c'è un rapporto difficile sempre ma come dice se super non ci credi noi sono necessari si sono necessarie
Ferma Tu che ne sai qualcosa per c'è stato un periodo di questo affrontato qui che è stato il periodo degli anni samba lo avverte lo dice che è stato un periodo complicato gli anni settanta
Dove probabilmente abbiamo rifondato un Paola C perché
La irruzione l'aspirazione all'unità nel sindacato è naturale ed è sempre e continua uno non lo debbo spiegare qua quella cioè poi è difficile spiegare che non la puoi fare perché voi portare avanti l'idea di unità vera che non c'è queste capitato annoiato Timor in quegli anni il cambiamento forte
Della idea politica de de delle dei ceti sociali
L'influsso di un certo tipo di industrializzazione sul fasce di meridionali andate non fu tale che ci fu un'irruzione che mise in discussione il valore dell'associazione Libera la grande vela l'abbiamo vissuta
Livorno quello fu un periodo delicato in cui per esempio io parlo di noi io penso a due congressi settantatré settantasette
Beh io li ognuno rivendica quel poco che ha fatto
Io sono convinto che se le due liste
Che un'ala fui ero numero due io c'era Scalia il Mariner settantatré e poi c'era Marini e Merli Brandini nel e sartoria assieme che non è mai ciò nel settantasette
Belli anche sulla impostazione di politica economica in particolare su questo noi dicemmo ci sono dei rischi
No
Facile ma anche un'altra operazione importantissima perché lo Vito Scalia spero di vederlo domani
E veto dopo il congresso del TAR settantatré Pierrot ricorsi disse bisogna rompere non c'è più possibilità discorsi che mi sento fare oggi rispetto al centrosinistra e alle alleanze politiche
Li mandava a quel paese allora ce li mando ora la convivenza era difficile allora perfino tra di nuovo in qualche occasione pure siamo cresciuti assieme la convivenza difficile ora dentro alleanze ma la scelta di fondo allora della vitalità della CISL e che si confrontava con cambiamenti che c'erano e oggi rispetto a come si sistema il mondo dell'Europa
E la demarcazione dell'individualismo e del potere delle risorse del danaro e dall'altra il faticoso tentativo di un riformismo che non abbandona l'idea della modernità e della giustizia e lo scontro aperto oggi
Lei dicemmo no noi è dura si resta guai se avessimo allora rotola c'era sarebbe stato un'avventura come oggi io ritengo sul mio versante più politico o la stessa fermezza di allora poi nel settantasette ci misurammo sottesi lunette sì due io ho voluto ricordare questi perché c'è un piccolo storto non a noi attua intellettuali che stanno qua
Perché in quegli anni settanta non era più romani
Romani collaborava con la Fisi BA che era del nostro schieramento
Col nostro schieramento però non era più ormai romani aveva fatto una grandissima cosa non era lì
Chi alimento quella battaglia che io ritengo giusta poi tant'è vero che poi ci guardammo negli occhi con Macario che girava dopo il congresso del settantasette
Andò a parlare anche con Moro e non sapeva che illustrava Moggia ragionando come trovare un'intesa per ridare unità La cinque però lei debbo dire che Merli Brandini che è stata anche un politico proprio un grandissimo politico non è la cifra
Ma Merli Brandini ebbe Pam Ferris furono loro allora i riferimenti di secondo me di tenuta unitaria e di elaborazione di questa cosa
Però voglio mica del bisogno di Saba scrivetelo da soli un libro perché ha sollecitate qua dovreste essere in grado ancora
Non lo so ma penso di sì
Ecco voglio dire queste erano le due cose che volevo dire proprio vi ringrazio ringrazio dandoli per quest'invito
Forse anche in parte doveroso insomma mi ha Carniti quinquies prese però o comunque lo ha fatto comunque lo ha fatto di questo lo ringrazio ringrazio tutti quanti voi e speriamo proprio io sono sicuro lo speriamo che la CISL e continuerà ad essere un baluardo forte dalla democrazia italiana
Però grazie a banche o la parola Jude eravate
Beh in modo particolare ringrazio io dell'invito perché sono in fondo l'unico estraneo qui alla storia della CISL anche se una storia comune l'abbiamo e forse questa è una ragione forse che va al di là degli stessi fatti temporale che la rendono comune
E quindi sono contento di esserci fra l'altro perché
Curioso io ho partecipato al cinquantenario della UIL poco fa contribuendo a scrivere un libro che ricorda il cinquantenario qui in fondo mi sento un po'nella stessa condizione pensando
Al
A quanto mi il rientro il senso della CISL e in questi ultimi mesi quando prima ancora di aver letto il libro di Saba
Lessi FC la prefazione agli iscritti del vostro piccolo grande Dustin Hoffman che era Eraldo Crea in realtà
Con
Appunto secondo me ecco non a testa più grande di lui come dico nella mia prefazione ha vissuto tutti quegli anni e li ripercorre dal suo punto di vista e mi ha colpito perché conoscendo l'ex le le personalità dei due autori di samba
Di Eraldo che sono personalità profondamente diverse
Io ho ritrovato nei due libri in qualche modo al di là delle vostre questioni interne che capisco alcuni capisaldi che sono sempre gli stessi in realtà che poi risalgono a Pastore
E che danno il segno esso del s'della CISL e nella storia di questi cinquant'anni il segno anzi i segni che in questa storia
Di tali alla CISL e sta lasciando dire che c'è tutto in Pastore sarebbe trasformare la CISL in una chiesa che è costretta come tale a trovare nelle sue prime Sacre Scritture il senso di tutta la storia di dopo
E perciò è chiaro che dopo ci saranno contraddizioni ci saranno cose che verranno fuori diverso e
Ma è indiscutibile che in quei capisaldi iniziali c'è in qualche modo la partenza di quel processo comprese le sue contraddizioni che del resto in qualche modo sembrano emergere anche dall'inizio c'è questa idea
Dell'assicurare all'azione sindacale il cosciente diretto consenso dei lavoratori che la partenza della CISL e che poi si traduce al di là del manifesto programmatico nella contrattazione aziendale in realtà e quindi nel ruolo della contrattazione aziendale
C'è fin dall'inizio l'idea
Eleggo proprio ricavando Daloui ma sono citazioni dei padri fondatori lo stimato deve favorire la rivoluzione delle relazioni sindacali e non cristallizzare in questo mondo in movimento che l'idea che avete sentito dire cinquanta anni dopo
Da Sergio più o meno con le stesse parole la legge promuova questa evoluzione la legge non intervenga ha cristallizzato
A questo punto uno si può domandare
Ma allora che ci fa in questo idea della cittadinanza politica che pure c'è nel manifesto iniziale come tu vuoi
Il sindacato d'azienda il sindacato che contratta vuoi anche la cittadinanza politica sembra Sella si legge nel contesto della società dell'inizio quasi una contraddizione
Così come se uno va avanti nella storia della Cisl UIL dove pochi anni dopo emerge la partecipazione in realtà ed è un tema ricorrente nella vostra storia quella de e le modalità di una partecipazione sia pur conflittuale ma partecipazione alla stessa vita istituzionale
Dell'impresa tema che ne creerà conflitti all'interno del nostro complessivo mondo sindacale con critiche dure hanno del resto ancora oggi aggiornati su temi sempre nuovi
C'è questa partecipazione poi emerge pochi anni dopo all'inizio degli anni settanta l'una sorta di antagonismo
E la domanda che ancora pende sulla testa di pr ma tu abbraccia Asti attraverso la CISL antagonismo sociale tu facesti
Del sindacato
Beh soggetto politico partecipativo un soggetto politico antagonista eppure la stessa CISL e che poco dopo
Abbraccia la linea dell'Eur la concertazione e diventa il primo protagonista di una concertazione sindacale che addirittura rompeva consociazione politiche
Mille novecentottantaquattro l'ora
è chiaro che tutti questi fatti
Seguono un'evoluzione una dinamica che dipende dalle cose dipende dalle vicende dipende dagli uomini e dalle donne che la vivono dipende dai leader se che sono a volta a volta diversi
Ma non credo che sia sbagliato al di là è chiaro delle contraddizioni a volte apparenti ma a volte anche reali che ci sono al di là delle delle differenze
Che alcuni elementi fondanti che sono propri dei DNA i cromosomi di questo sindacato li si ritrova in tutte queste vicende questa probabilmente la sua forza in realtà che si muove appunto voglio dire giunto uno ha sempre lo stesso DNA qualunque cosa faccia ed è libero di scegliere ciò che fa a questo mondo no ecco ma c'è parecchia costante in questa storia il quale io qui mi differenzio Erei addirittura da quello che diceva poc'anzi Franco cioè del rapporto tra azioni sindaca trazione delle accise e democrazia
Io la vedo in senso ancora più antica
Cioè nell'idea iniziale
Dell'assicurare all'azione sindacale il cosciente diretto consenso dei lavoratori che poi in concreto e inizialmente lo spazio da riconoscere alla contrattazione aziendale c'è la percezione che via via che matura la società via via che le identità
Sia professionali allora all'interno della fabbrica col passare del tempo anche al di fuori della fabbrica si vengono differenziando
Via via che le tipologie lavorative sì vengono articolando
Tu non ce la fai attese venire insieme nel sindacato con la Confederazione me concordando con la contrattazione nazionale hai bisogno di scendere hai bisogno di dare la possibilità a ciascuno di essere non solo sentito ma di essere voci attività di questo processo cioè qui c'è una delle idee fondanti della democrazia non in termini di salvaguardia contro il comunismo che è un altro tipo di importantissimo ruolo ma in termini proprio di linfa democratica di consentire a processi democratici che sempre meno i partiti riescono ad esprimere interamente di dare rappresentanze ulteriori e direttamente operanti agli interessi individuali e sociali cioè qui dice un'intuizione ed è la prima la CISL ad averla in Italia guardate che nel mille novecentocinquanta non solo e l'altro grande sindacato attardato nelle battaglie ideologiche che lo porteranno alla sconfitta drammatica del mille novecentocinquantacinque alla FIAT ma anche i partiti sono in quella fase storica ancora convinti di essere in grado di esaurire Attraverso se medesimi le esigenze rappresentative ci si accorge che al di fuori del corporativismo al di fuori della realtà corporativa c'è un'esigenza della democrazia che sta crescendo nel Novecento di non essere esaurita per le forme di rappresentanza politica e di partecipazione a negoziati e quindi a ruoli che perciò diventano politici perché fanno parte della nervatura del sistema democratico anche attraverso la presenza sindacale ed è questo
Il primo elemento che fa comunque del sindacato un soggetto politico perché politica tutto ciò che attiene alla democrazia anche se nell'ambito della funzione sindacale
Ed è qui che io me la sono posta più volte nella mia vita così di interessato e studioso al Paese come se la pone con grande lucidità Eraldo in quel suo libro la domanda ma chi è stato pr
Nel sessantotto settanta
Ecco ha contribuito a rendere più difficile la democrazia abbracciando per non restar fuori il cavallo selvaggio dell'antagonismo sociale in fabbrica
Oppure ha radicato e il movimento sindacale
Laddove le radici si stavano formando per far sì che fossero radici sindacali e non di antagonismo eversivo io ho raggiunto la seconda conclusione al novanta per
Ne sono convinto che questo Sierra fra
Naturalmente lo ha fatto immobili chi erano i modi che il tempo consentiva ha contribuito ad errori ai quali il tempo ha portato e però acconsentito in una fase che è stata una di quelle di più profonda trasformazione della realtà italiana che non solo altri movimenti ma il movimento sindacale
Più profondamente democratico potesse essere partecipe del cambiamento e in qualche modo capace di tenerne di contenerne di convogliare né
Le istanze
E io allora in quegli anni mi trovai io stesso del resto già sostenere davanti ad accuse terribili che venivano fatte al sindacato di contiguità col terrorismo parliamoci chiaro di contiguità col terrorismo
Che fu proprio il coraggio di questa presenza che impedisce prevalere del terrorismo nelle fabbriche perché c'era il sindacalista
C'era il lavoratore iscritto al sindacato che
Fronteggiava direttamente che teneva l'urto ecco ne nacquero per ora ora non ti inorgoglire troppo più voglio dire tutti deve scontare un'aureola ma è un giudizio storico di sciocchezze chissà quante ne hai fatte allora come tu stesso hai detto
Magari
Sì ma voglio dire no poi rimane il succo delle vicende a trent'anni di distanza rimane il succo delle vicende naturalmente in questo solco restano delle cose che si riveleranno degli errori appunto resta una tale è spianata all'egualitarismo che prescinde dalle qualifiche dalle professionalità eccetera pied davvero l'unica cosa da Cina più vicina cosa pericolosissima Remo Bodei faremo un comma tu sai benissimo no lo dico ora PRT prego ora che fa già presidente così una cosa così non la dovrei dire perché tra però io
Ma non chiamato professore per tutto il giorno ieri io ne profitta
Uno è arrivato a dirmi lei non sa che cos'è il sapore del voto elettorale io lo guardavo di Crema lo ha sentito molto prima di lei pensavo tra me ne ma insomma in Parlamento tutto si può dire anche ciò che non si sa come in questo caso veniva detta
No voglio dire tu sai appunto lo sappiamo che insomma
La grande meritoria poi è difficile rivolta contro la banda dei quattro in Cina avvenne appunto ti prego di non equivoca mi guardare così
Avvenne avvenne proprio perché in una società dove si creano delle professionalità si creano delle differenze legate da specializzazioni da qualifiche tecniche
L'egualitarismo diventa una dynamic dinamite che può fare esplodere in realtà tant'è vero che praticata in un regime totalitario da quattro
Totalitari questa fu la fonte di una vera esplosione di cui poi si fece giustamente interprete venga
In Italia siamo stati alle mille miglia da quel fenomeno per l'amor di Dio ma intendo dire che l'egualitarismo avuto finisce per rivelarsi un errore che poi è stato corretto note
Guardi in Europa
Sì sì no no ma guardi no ma io no io sto parlando di di di di quello che si crede o di quello che si crede o allora
Comunque oggi i nostri differenziali salariali sono tuttora molto più bassi di quelli americani e di quelli di altri Paesi sono cioè noi stiamo nella media
Comunque il genere fammi Fini a
E io t'ha fatto un pistolotto nell'auto che non finirà mai mezza crede che non esiste ma che lo fa asta italiana aspetta aspetta dei
Ci fu appunto e Foschi tu spesso poi a porre rimedio a questo con un coraggio che non ti è stato ancora interamente riconosciuto
La scala mobile agganciata alla alla alla dinamica salari più inflazione del settantacinque che tu poi tu perché fu scritto
A metà degli anni ottanta il protagonista di una vicenda che non porta più solo il tuo nome
Ma intendo dire
Con errori con tutte queste cose e insomma quella fu una fase nella quale si tenne il sindacato in una realtà di fabbrica che cambiava
E secondo me è senza quello non sarebbe stata possibile la politica di concertazione degli anni successivi che avrebbe altrimenti galleggiato sul vuoto
Sul vuoto delle radicamento cioè lei secondo me la la grande lezione della che che che che dalla storia della CISL è appunto quella della inestricabile tra tra questi due momenti quello delle radicamento della contrattazione nel luogo del lavoro
E quello della sussunzione di questo radicamento in una soggettività politica che poi anche in virtù di questo si esprime nelle rapporto di concertazione con gli altri grandi soggetti istituzionali ecco da questo punto di vista acquisiamo al cuore del sistema democratico ora qual è la questione oggi
Che va affrontata
Che va affrontata perché altrimenti Gloria arsi negli anniversari serve realmente a poco e gli anniversari come giustamente è stato detto
Fin dall'inizio da Sergio servono a capire come ci si innesta sul futuro non sono come si è stati bravi nel passato proprio perché il passato a distanza con fa questi affetti tende a cancellare gli errori la visione storica in qualche modo
E a fare emergere di il il e il succo più positivo
Per il futuro
Questa
Integrazione necessaria
Che la CISL ha insegnato in Italia tra il per il l'il radicamento locale della contrattazione e la soggetto ad attività politica nazionale
Si realizzasse la soggettività politica nazionale riesce ad esprimere una visione che interagendo con locale riesce anche a modificarne le posizioni di partenza
Mentre rischia di diventare soltanto una fonte di implosione prima e di esplosione poi se il soggetto chiamiamolo politico nazionale nelle sedi di concertazione
è esclusivamente l'amplificatore delle istanze locali chiamiamole locali le istanze di fabbrica delle istanze di categoria
Saremmo dei mini OP a dir poco miopie presbite insieme se non vedessimo mio primo
Se non vedessimo che oggi il rischio che si corre proprio che le cose vadano nel secondo senso
Se non vedessimo che danni in atto una potente centrifuga nel sindacato come in altre organizzazioni collettive
Che rende sempre più labile e sempre meno capaci di Presa la visione comune che induce a comportamenti più coerenti
E sempre più forte chiamiamolo tra virgolette il ricatto
Delle istanze che vengono dall'insieme di questa società articolata che assoggettata alla pressione
Di movimenti incerti sedi politiche incerte altri sindacati che sono pronti ad accogliere la domanda come da amplificarla fanno sì
Che poi la confederazione il soggetto politico a in realtà handicappato in una delle sue principali funzioni che fa soltanto l'amplificatore
Questo accade dall'istanza di fabbrica il sindacato di categoria accade nel rapporto tra sindacato di categoria e Confederazione ora qui si deve stare molto attento
Perché io credo che una società democratica non possa funzionare senza un sindacato che funziona secondo i cardini che la storia della CISL insegna
Ma chiedo dollaro il sindacato finisce per mettere a rischio il proprio ruolo così come i partiti stanno mettendo a rischio oggi il proprio ruolo se non riesce attenere in vita questa dialettica sostanziosa e sostanziale tra la visione comune che giustifica la sua esistenza confederale
E le istanze particolari di cui ha bisogno di essere nutrito per avere una forza radicata nell'insieme nell'insieme del mondo del lavoro
Sì la CISL ha ha sempre avuto una gran un grande coraggio una grande capacità di anticipare gli intellettuali che hanno lavorato con la CISL hanno sempre avuto questa capacità appunto frugando
Tra le cose che ho in casa sulla CISL e sui suoi intellettuali non potevo incrociare un Tarrant non incrociare un Tarantelli del mille novecento
Con Tarantelli del mille novecentottantaquattro che scrive il lavoro dei nostri figli dipenderà da una ben maggiore flessibilità
Nell'uso e nell'organizzazione della forza lavoro mille novecento ottantaquattro
Allora questo è il punto e così cioè Ezio aveva ragione qui come aveva ragione sulla scala mobile portando ad un'impostazione di cui Pierre si rese protagonista nel mille novecentottantaquattro
Ma per che avendo ragione e questa è una tendenza della storia possa vedere ragione anche il sindacato
O distanze così si fa interprete il sindacato assumendole su di sé garantendone in quanto essere assunte su di sé il mondo che rappresenta oppure si faranno strada fuori e contro dal sindacato
Che sarà un male per i lavoratori e sarà più debole il sindacato e sarà più debole il mondo del lavoro
Perché l'ho detto già nell'altro convegno vostro di poche settimane fa se c'è tra le dal meno cinque una ragione importante per cui i salari negli Stati Uniti sono più bassi che da noi per le basse qualifiche ingiustamente è perché c'è meno sindacato che in Europa c'è meno sindacato chiamata
Che allora qui lei che Rod Us oggi
Che deve portarci attenere insieme queste due mezze mele così come la storia di questo sindacato insegna perché sia il sindacato
Il portatore tra gli altri delle istanze di innovazione di maturazione
E perché queste istanze che ci sono perché fanno parte della storia non prendano corpo contro il sindacato è fuori dal sindacato ecco
Non ci si può difendere dall'innovazione che sta entrando nella storia
La si può solo far propria cercando di fare in modo che non genera insicurezza che non generi precarietà che non generi esclusione ma la difesa ad oltranza del passato
Salva apparentemente l'anima a chi manda messaggi roboanti e conservatori ma condanna i lavoratori e i disoccupati ad una esclusione che altrimenti si potrebbe evitare
Credo il viso del mio amico Cursi preoccupato gli dico riflette riflettete sì
Perché il mondo del lavoro ha bisogno di crescere no nata
Il mondo del lavoro ha bisogno di crescere nel suo sindacato non ha bisogno di A Bocca
Allora io penso che
Un attimo solo se avete un minimo di pazienza ma non l'abbiamo fatto tardi abbiamo hanno rispettato tutti i tempi sono stati esemplari quindi proprio
Non abbiamo io penso che però l'occasione
L'occasione che abbiamo simpatica quindi permettetemi cinque minuti non solo per ringraziare
Cioè l'amico Saba che ho già fatto che farò domani ma agli amici miti Marini che sono stati non solo così pronti ad essere qui ma come si vede la passione totale dell'intera mi la dialettica è assolutamente intatta diciamo questa vita segna per sempre non c'è niente da fare e però ne approfitto per Giuliano diciamo un poco la studioso un poco da Presidente del Consiglio e siccome è un poco anche la presidente siccome dalla settimana prossima si comincia
E siccome gli ho visto dipende dagli anni settanta un po'bene no no va bene ne approfitto dipenderà in termini creo in termini intermedia letti Cinzia
Come dire qualche guaio si è fatto in quegli anni noi le abbiamo corretti con i guai Giulia non deve distrarre più quei guai piccoli che sono stati fatti come le pensioni d'anzianità sono state corrette ecco quindi basta cioè non
Non proprio perché servì
No no proprio perché serviva diciamo però perché come pure ricostruito se però quando serviva troppo sia esagerato e poi hanno è toccato l'ingrato compito
Hanno voglia loro stessi per una parte
Per un'altra parte a noi diciamo come si vive nel novantadue novantatré io penso invece che la parte finale lento scorso Luigi Giuliano sia veramente una parte importante che approfitta di questo come dire di questa ricostruzione storica e che non hanno lo di storico perché esattamente
Curzi c'è un programma di governo è esattamente l'orizzonte entro cui dobbiamo entra
Ed è un orizzonte in cui io sia grande coraggio di scelte non è richiesta solo sindacato
E richiesta esattamente a tutti gli interlocutori
C'è una strana concezione alla concertazione che così continua a chiamare metto lavorava qui non vogliono aprire un'altra parentesi che metto lo ha fatto non è affatto un metodo ma c'è una strana concezione che quella gara Concert l'azione deve dare a qualcuno e toglierà qualche altro Damato recentemente ha dichiarato la concertazione è utile se mi Sir bene a chi
S'cioè il problema vero dalla concertazione se è un tavolo in cui alla fine
Tutti mettono qualcosa e tutti prendono qualcosa perché alla fine si individuano gli obiettivi del paese e si assumono comportamenti coerenti per farli rispetto
Questa è la concertazione
E siccome tutto è stato protagonista di una concertazione particolare interrotta a metà nell'aprile nel novantatré e non voglio qui ricostruita perché
E non voglio ricostruire che gli errori fatti anche allora portarono ad altre valutazioni di cui oggi paghiamo tutte le conseguenze ma questo sarebbe lungo
Io ti prego di riprendere quella concertazione dove l'ha interrotta nella
Nel novantatré oggi c'è bisogno di un grande accordo di concertazione sul tema del lavoro che manca del lavoro che cambia e della necessità di superare
Due Italia che si allontana ogni giorno di più e che ha mette
è che aprono
E che aprono un fossato I la cui deriva reciprocamente è una
IVA di assoluta preoccupazione da tutti i punti di visto Quindío sia il coraggio
Di affrontare il tema col
La capacità di adattare le regole appunti di partenza diversi o noi saremmo condanna atti dall'inseguire un modello uguale che provocherà soltanto sommerso nero e provocherà soltanto una in
Ci un complessivo l'apporto di estrema barbarie alla fine nei rapporti di lavoro io non voglio citare
è il caso di quel padrone che incendia il suo lavoratore rumeno perché in quel caso si trova davanti ad una concezione proprietà aria in quanto gli è venuto meno ogni rapporto di regola non a caso erano tutti i lavoratori in sommerso per evitare tutto questo c'è un solo modo un grande coraggio di flessibilità qui si di flessibilità la parola d'
Costo fiscale salariale del mercato del lavoro ci vuole un grande accorta io domani lo esplicitano ma siccome tu domani non ci sarà te l'ho voluta dice papà perché sia chiaro quello che abbiamo davanti
E perché sia chiaro che quel coraggio che chiesto a noi noi speriamo di averlo come vorrebbero i nostri palme sia adeguatamente viste le
Vito a tutti coloro che hanno responsabilità dal Governo alle forze politiche alle forze imprenditoriale di questo Paese
è una grande occasione
è una grande occasione io penso che proprio siccome i governi posso permettermi debbo dire che nascono un poco in genere nella storia di questo Paese hanno fatto grandi cose
Beh dei pendolari peggio le ha non solo però un poco dipendente Carlo Corazza possiamo aprire questa nuova possibilità per tutti io credo impervi grande interesse
Proprio per questa ragione noi facciamo come dire un auspicio non avendo ti domani avendo deciso ad alcune figure di consegnare una modalità che abbiamo che abbiamo fatto coniare di proposito cogliendo l'occasione del Giubileo ma mettendoci un emblema dalla CISL e dei lavoratori approfittiamo di averti qui con noi per consegnarsi questa medaglia che io credo sia il segno di questo cinquantesimo ma nella condizione migliore per costruire i prossimi cinquanta
Agli altri agli altri di questo tavolo avremo domani allora
Lo lo spettacolo è rinviato grazie arrivederci a domani
Ciao grazie agli