Le dichiarazioni polemiche di Umberto Bossi contro la sinistra definita "un covo di nazisti rossi" per l'imminente approvazione definitiva della legge sul federalismo. L'accorpamento delle elezioni politiche con le amministrative. Il dibattito sulla data delle elezioni politiche. La questione delle liste civetta. Le critiche di alcuni giornali esteri alla Casa delle libertà. Il dibattito sul referendum costituzionale sul federalismo. I connotati della lista Girasole che raggruppa VERDI e SDI. Il dibattito sulla regolamentazione dell'informazione della Rai durante la campagna elettorale,

Ascoltiamo il segretario dei Democratici di sinistra Walter Veltroni con i giornalisti a Montecitorio risponde innanzitutto ad una domanda in tema di federalismo e delle posizioni espresse da Umberto Bossi basse non c'è tregua tre non una bomba contro i falsi
Il referendum sul fare Cordova diventata una bassi annunciate nei referendum bomba contro le canaglie del centrosinistra quei nazisti rossi che hanno fatto un falso federalismo
Beh è un modo pacato di fare
La campagna elettorale ho visto sì queste dichiarazioni boss visto che definisce i nazi rosse insomma cosa io mi chiedo se chi ha posizioni di questo genere può aspirare a a governare un Paese moderno in Europa io temo che le preoccupazioni che vengono espresse da tante parti trovino ulteriore conforto in dichiarazioni così irresponsabili e penso che il crescente imbarazzo che ce ne casa delle Libertà a proposito di queste posizioni sia un un problema reale per la stabilità della prossima legislatura ci prova referendum le elezioni tredici sei maggio discoteca non non sono io che devo dirle date francamente non non è materia che mi riguarda in materia che riguarda il governo le decisioni che il governo dovrà prendere quando presenta pubblicata sciolto le Camere registro che però lo dico anche a proposito delle cose su Bossi prima sarebbe bene abbassare un po'i toni si vota per un pub ESE civile moderno che sta in Europa e che può andare ad una competizione elettorale senza che ci siano risse francamente non commendevoli ci sono dichiarazioni non molto responsabile ho visto che c'è chi dichiara di essere più bravo al mondo che ho l'impressione che i cittadini siano un po'sorpresi temo allontanati dalla politica da questa da questo modo di condurre per la campagna elettorale quindi nessuna rissa sul set sei oltre stanno risse stanno già non bisogna farla in generale poi insomma quando stanno le risse sui numeri
Tre si sei sei e il tredici aprile del ministero Berlusconi no non lo dico per Berlusconi individuali differenza ben più no
I termini della questione che adesso viene posto sono assolutamente inesistente credo avrebbe lo con lo sappia più di ogni altro perché è uno scioglimento anticipato se essi dovesse anche votare tredici quindi quell'ora può essere un argomento gli aggressione dell'avversario ma non ha nessuna rapporto con la realtà qui segretario i la tramonto così sembra del all'accordo sulle liste civetta cambia il vostro rapporto con Rifondazione Comunista in termini politici ma no io penso che diciamo l'accordo legislativo non sia riuscita a fare c'è ancora uno spazio per un accordo politico che mi pare sia stata sollecitata anche a presentare pubblica per quale noi abbiamo mostrato una nostra disponibilità e penso che tutti si rendano conto di chi sia in sede parla pare sia in sede politica cerca di trovare una soluzione per evitare che essi aggiri diciamo la legge il Codice facciamo no un impatto anche contro i ribaltoni io sono salite dal corpo c'è un patto contro i ribaltoni patto politico contro i ribaltoni sì però qui si tratta di decisioni Cogei tutti che devono essere piglia prima delle elezioni e mi piacerebbe cominciassimo da quindici circa il fatto che in una legislatura non ci devono essere ribaltoni penso che il patto debbano comporsi più che con me senta sull'election day lei rimane del parere che ci debba essere spettare sembrano ormai non mi pare sia solo un parere mi è un parere e tutto il resto piano urbani esponente di Forza Italia
Professor Urbani il il governo sembra orientato a decidere la data delle elezioni per il sei maggio è una richiesta che a leggere le cronache giornalistiche viene soprattutto dal candidato presidente del con
Sì lo centrosinistra Francesco Rutelli cosa ne pensa come reagire istanti casi in cui si decide se per quella data quali appare sempre più chiaro che il Governo è costretto ad agire sotto dettatura qui
Il candidato della maggioranza che
Prima voleva votare a giugno oggi va a votare il sei maggio perché sa che votando la settimana dopo corre il rischio di poi desse dichiarato decaduto questo perché perché hanno utilizzato la legge a proprio uso e consumo ecco tutt'altro la dice lunga sul conflitto di interessi perché mentre predicano contro il potenziale conflitto d'interessi altrui loro solo una attuazione del conflitto d'interessi sulla loro per le sulla pelle soprattutto degli elettori italiani quotidianamente cioè usano le leggi a proprio uso e consumo e basta senza nessun rispetto del rispetto della lo spirito spesso veneti ecco come sono urbani
Che cosa potrebbe a cadere se in quella data si decidesse anche l'election day la cosa appare scontata
Eh sì alla
Mostruosità della prima cosa si aggiunge la notorietà della seconda anche se io credo che sia un cattivo calcolo perché loro vogliono politicizzare eletto le elezioni amministrative che pensano di pagare un dazio minore secondo me pare pagano un dazio ancora maggiore ma da questo punto di vista quando ci si sbaglia si è condannati
A pagare il costo relativo ecco
Professore sulle liste civetta sembra ormai chiaro che non è possibile alcun accordo tra gli schieramenti ma non credo noi lo confesso non ci fidiamo di loro perché perché dalle le liste civetta i ribaltoni e compagnia bella siamo scuciti parla parte lesa ben due volte consecutive e in queste condizioni ripeto non ci fidiamo ma del resto loro non vogliono nessuna abolizione di queste cose per la semplice ragione
Che primo ne hanno usufruito in passato secondo contano di usufruirne anche questa volta consapevole conclude tornando all'argomento iniziale non c'è dubbio che un ruolo di grande delicatezza riservato al capo dello Stato
Sì capo dello Stato purtroppo per lui e per tutti noi è costretto ad agire nelle condizioni peggiori e cioè nelle condizioni in cui una maggioranza cerca di stiracchiato a tutte le parti
Fabio Evangelisti esponente dei Democratici di sinistra presidente del comitato Schengen Evangelisti sostiene Silvio Berlusconi che alcune critiche che sono giunte dalla stampa internazionale alla casa d'l'idea tabacco boss in realtà siano ispirate in qualche misura dal nostro Paese dalla centrosinistra
Ma ormai pista abbiamo sfiorando il patetico perché se davvero il nostro paese in particolare la sinistra il centro sinistra in questo Paese avessero tanta forza probabilmente ci sarebbero anche minori dubbie me Nori preoccupazioni rispetta la scadenza elettorale sì preoccupazione però probabilmente visto il nervosismo degli ultimi tempi di Berlusconi cominciano ad affiorare anche nel centrodestra centrodestra che ricorda come se non vi fosse stato il loro apporto di voti ad esempio grandi impegni internazionali come la missione nel Kosovo non sarebbero mai state possibili
è vero ci sono stati passaggi Fitch impegnativi riguardavano però interesse generale
In cui è stato determinante il consenso ricevuto dal Polo ma ci sono alcuni appuntamenti che per la loro per il loro spessore non possono essere affrontati in una logica bipartisan in una comune assunzione di responsabilità peccato che quella spesso al senso di responsabilità Mortati in alcune occasioni non si sia dimostrata ad esempio sulle riforme istituzionali lasciando da parte la Bicamerale
Penso da ultimo al provvedimento sul federalismo e di fatto sfumato l'accordo sulle liste civetta sia l'Ulivo che il Polo vi ricorderanno sembra assolutamente di capire questori provocherà dei problemi nel rapporto con Rifondazione
Non c'è dubbio che Rifondazione abbia posto un problema serio un problema di correttezza politica anche istituzionale la ratio e lo spirito della legge non era certo il truffaldino ma si tratta ma in qualche modo di cercare di tutelare
Le liste minori invece con questo come dire sotterfugio si finisce con il Balli vanificare proprio qual era quello che era lo spirito della legge questo è molto grave
In atto anche un braccio di ferro tra schieramenti ma a leggere le cronache anche dal presidente del Consiglio e Francesco Rutelli sulla data dell'elezioni qual è il suo speech ma anche qui siamo di fronte a delle sorprese fino all'altro giorno sembrava che Berlusconi volesse votare ieri adesso è fra i sostenitori di del posticipo delle elezioni probabilmente c'è qualche elemento strumentale l'idea forse di poter utilizzare la data del tredici come motivo della messa in discussione della legittimità della candidatura di Francesco Rutelli Paolo Cento deputato dei video di stando alle cronache giornalistiche ci sono
Diversi punti di vista sulla data delle elezioni dal Presidente del Consiglio il candidato o presidente
Del centrosinistra Rutelli ma io credo che in realtà al sei maggio tredici maggio sono due date molto ravvicinate francamente non non comprendo il senso di questa polemica che mi sembra più giornalistica che sui fatti io credo sia doveroso andare a votare il sei maggio nel momento in cui si scioglie il è il Parlamento si scioglierà in questa settimana stando alle notizie che trapelano dal Quirinale qui in e il sei maggio forse al vantaggio di essere una data più vicini ed evitare il prolungamento per un'altra settimana di una campagna elettorale già iniziata ha da un pezzo ma non vedo motivi giuridici anche rispetto all'Ina Allevi attuare ineleggibilità di Rutelli perché francamente anch'
Che se dovesse
O essere accolte le ragioni del POR a mio avviso giuridicamente immotivate e infondate ma anche in quel caso il sei maggio oltre dieci maggio non cambierebbe assolutamente niente perché il problema è la data di scioglimi tutto del Parlamento al Senato si vota definitivamente la riforma sul federalismo orientamento la maggioranza così come dell'opposizione quello di andare ad un referendum
E avere dove e quando o per motivi opposti però se vogliono chiamare i cittadini a esprimere un loro sparire rispetto a un'importante riforma federalista fatta dal Parlamento credo che un fatto democratico che non turbare nessuno l'Ulivo ha su questa materia assestato un punto a proprio favore a mio avviso incomprensibile la posizione del Polo perché dire di essere contro questa riforma fede la lista e bocciarla significa far rimanere la struttura dello Stato così come cioè centralista semmai si può dire che è insufficiente che bisognava fare di più ma bocche amari gli elettori a un referendum abrogativo chi voterà no a questa riforma federalista farà un favore a chi vuole conservare l'attuale organizzazione centralista dello Stato quindi un autogol per il Polo e credo invece una ottima iniziativa politica dell'Ulivo che riesce a tramutare le parole in fa sì anche attraverso questa riforma costituzionale abbiamo delle gira sulle dell'intesa tra birra di di a che punto è stato presentato il simbolo Maura affrontate anche altri aspetti delicati come ad esempio lo dei collegi delle candidature ma io credo che il girasole rappresenta in questa campagna elettorale forse l'unica vera novità politica che ha un senso
Si presentano i partiti tradizionali rinvia a un'aggregazione dentro l'Ulivo con la marca vita dal contenuto centrista ricca di contraddizioni oserei dire che io che si è avuto ovviamente alla Margherita un ottimo insuccesso elettorale perché ne va a vantaggio di tutto rilievo il girasole metti Enzo sì M. mondi e culture diverse intorno alla proposta ecologiste riformiste si rivolge a quell'elettorato laico e libertario che non si riconosce né i DS non si riconosce né i post democristiani io credo che a uno spazio enorme oil gira sulla dialogato in questi mesi ha dialogato con il mondo radicale pur non approdando ad un accordo elettorale ma credo sviluppando do un confronto culturale politico e programmatico molto serio e dialoga con parti significative della sinistra delusa del mondo astensionista io credo che quattro per cento non sono un obiettivo raggiungibile ma se faremo una buona campagna elettorale faremo capire questo messaggio il girasole può anche essere dal punto di vista elettorale una sorpresa per molti
L'onorevole rogna responsabile informazione dei Democratici membro della commissione vigilanza RAI proni alla ieri ascoltato Marco Pannella Daniele Capezzone vuole domandavo una valutazione su ciò che ha sentito il resto lei abbia potuto verificare i dati sul dossier che era stato consegnato I dati sono molto chiari c'è stato indubbiamente
Un ulteriore oscuramento per quanto riguarda i radicali e questo indubbiamente giustifica la richiesta di risarcimento i problemi sono due uno largo a destra i tempi in cui questo può essere praticato e questo non può essere fatto che al di fuori del periodo invece protetto cioè quello della comunicazione quindi io penso che oggi il vigilanza delibereremo proprio queste insomma questa è stata anche la mia posizione di Dini sarà una lettera ufficiale alla RAI mai che effettivamente richiede una formati in risarcimento imprese
Secondo la Polonia
Ci avviciniamo al periodo di par condicio e sarà un momento delicato sia per i vostri interventi che per quelli dell'Authority B è rimasto un problema soprattutto
Cioè quello di definire come può funzionare i corsi cosiddetto approfondimento di informazione cioè quell'area Porta a Porta è l'esempio più chiaro ma anche Walter soltanto il sito e poi anche tutte le altre trasmissioni come Santoro commenta anche viaggi in questo caso cioè tutti quelli che non sono strettamente legati all'attualità ma sono un po'il commento
Bisogna arrivare ad una regolamentazione che la legge non prevede e perché applicandola molto rigorosamente a questo punto sorgente credermi se ne dovrebbero saltare tutte se può più questo fosse applicata a tempo e chiaro che
Questo non deve provocare la discriminazione che è stata invece in passato chi era che AVEPA continuava e gli altri no per esempio ecco questo non è accettabile e soprattutto non si può arrivare tardivamente
Beh a mettere delle regole quelle strette della comunicazione proprio negli ultimi giorni come è successo per Porta a Porta quindi quello che noi stiamo valutando eccome inserire
Un qualche cosa di chiaro e definito per quanto riguarda proprio la regolamentazione di questo genere
Ieri il pronunciamento del TAR del Lazio sulla vicenda sei atta a Telemontecarlo cosa ne pensa
Ma penso che sia un po'strano che poi questi che in fondo si tutto si risolve in tribunale questo Paese sì ho l'impressione che
Per quanto riguarda il funzione però delle autorità occorre arrivare a delle forme che in qualche modo siano meno cioè che chi lascino meno ma è finito sotto questo aspetto ho l'impressione che già la divergenza di opinioni evidente tra l'Autorità per le garanzie
Comunicazioni e quella per la concorrenza è già di per sé è un elemento che destabilizza poi perché alla fine
Le decisioni valgono se sono effettivamente decisioni niente a questo punto gli aspetti interlocutori secondo me danneggia no quella certezza del diritto che invece pensavamo di avere introdotto pro via con le autorità che hanno assai meno vincoli nuove
L'onorevole Cento
Esponente della Lega Nord onorevole c'è al Senato si vota definitivamente la riforma costituzionale sul federalismo il Polo ha deciso la casa didatta per dir meglio ha deciso di non partecipare al voto oggi un'intervista durissima di Umberto Bossi il quale parla di nazisti rossi
Sì perché sì nostro parere assolutamente l'ennesima falsificazione l'ennesima truffa che viene fatta nei confronti dei cittadini un'informazione che logicamente non riesce a esaudire fino in fondo le le ASP la necessità di di approfondimento da parte dell'opinione pubblica dei cittadini che vorrebbero capire meglio cosa è successo ma che si si accorgeranno sicuramente in tempi molto rapidi che nulla è cambiato se non addirittura sono state accentrate ancora più competente a livello statale non sono stati destinati trasferimenti aggiuntivi alle regioni è risultato quale sarà sarà quello che la situazione peggiorerà ulteriormente ci sarà un eccesso di statalismo e le regioni addirittura dovranno mettere tassazioni aggiuntive c'è un peggioramento della situazione male non
Crede che però nella pubblica opinione prevalga un po'il sentimento di dire meglio un uovo oggi che una gallina ma sì ma certo se fosse così noi assumeremo un atteggiamento contrario no patteggiamento non è solo ci ha
Molta tattico politico un atteggiamento concreto cioè i contenuti non ci sono allora la gallina no luogo oggi non c'è proprio c'è al posto della gallina c'è una gallina morente se vogliamo c'è la sottolineatura di uno stato ancora più centralista di quello di oggi allora noi non ci stiamo a questa pacificazione l'unica possibilità che avevamo era quello di denunciarlo chiaramente chiedendo addirittura noi di fare un referendum che
A Praga se questa norma recente in ogni caso la lega Umberto Bossi è sembrato non condividere il modo nel quale complessivamente il centrodestra giocato questa partita soprattutto la casa ma certamente perché alcuni dei
Alcune persone del centrodestra e questo senza voler aprire una una esagerata polemica ma non hanno coscienza o non hanno contezza chiarezza forse perché fino in fondo non hanno ancora maturato questa mentalità autenticamente federalista di quant'è contenuto in quella legge perché inutile ribaltare solo un articolo costituzionale se poi ci fa un'elencazione delle materie di competenza dello Stato che addirittura più lunga di quelli di oggi addirittura dando la legislazione concorrente cioè quella che crea anche ingenera grande confusione perché non si capisce più bene quali sono le competenze dello Stato e quelle delle regioni questa legislazione concorrente ancora più lunga di quella attuale questo non porterà nessun beneficio allora quando Chivu
Che è un autorevole esponente presidente della Conferenza Stato-Regioni si mostra pre plesso noi della lega che su questi temi abbiamo sempre avuto lì cioè l'abbiamo sempre avuto l'idea estremamente chiare stiamo effettivamente perplessi c'è una posizione ISO a tali consigliamo di andare a rileggersi tutto quello che è il vero federalismo perché insomma non è non è una nozione che abbiamo inventato noi della lega abbiamo per un attimo la data dello
Lezioni è tornato ad essere forte la polemica in queste ore a leggere i giornali sembra che prevalga nel governo l'intenzione di andare al voto il sei maggio
Sì anche questi io credo che non sia degno
Di un Parlamento ho trasparente onesto e dignitoso nei confronti di cittadini passare sei mesi sì a discutere sulla data delle elezioni cioè adesso ormai la disputa è diventata il sei o il tredici perché il sei potrebbe non creare problemi a Rutelli tredici potrebbe creargli potrebbe farlo diventare inizia i ineleggibile io sinceramente questa un'ampia posizione isolata non voglia anche neanche entrare nel merito io credo che sia poco seri e i cittadini avevano diritto a sapere magari anche un po'di tempo fa qual era la data delle elezioni allo stesso modo anche i parlamentari ci sarebbero regolati di conseguenza non può essere una contrapposizione fra primedonne no che gioca sulla pelle dei cittadini