"Tommaso Buscetta: La mafia ha vinto" presentazione del libro di Saverio Lodato (Ed. Mondadori), organizzato (presso il Palazzo Serra di Cassano, via Monte di Dio 14)

Amori
Lo
Iniziamo
La riunione il dibattito
Su questo libro con un titolo coraggioso la mafia avvenimento ebbene
Questa non è la prima riunione
Che si svolge su questi temi qui è venuto Giovanni Falcone
Insieme ad Arlacchi qui è venuto Caselli qui sono venuti il più grande magistrati in Italia
Quelli che hanno salvato l'onore del nostro Paese e siamo onorati che ci sia del procuratore Grasso il successore di Caselli che ci sia
Il magistrato papà in rappresentanza di Cordova resterà lasciateci sia accostata
L'amico questore che ci onora con la sua presenza
E volevo appunto di cinque che per le giovani generazioni
L'esempio che questi magistrati
E questi uomini che appartengano alle forze dell'ordine siano d'esempio e da questi magistrati e da questi uomini delle forze dell'ordine i giovani traggano ispirazione per il loro avvenire foglio dirigente un attimo
La gioventù è stata abbandonata
La gioventù frequenta
I circoli del sabato
Una gioventù e appresa dalla droga
La gioventù vede modelli improponibili quali quelli dell'arricchimento del successo
Delle barche dei motoscafi delle macchine grande
Ebbene non è questa
La sorte che dove aveva la nostra gioventù la gioventù italiana
Ben altri maestri ci volevano
E dopo la seconda guerra mondiale invece di pensare alla ricostruzione spirituale dell'Europa si è pensate piuttosto alla ricostruzione delle strade delle ferrovie dei ponti ma non si è pensato all'anima dell'Europa
Per cui oggi l'Europa è governata da nani politici come ha detto da loro
L'ex presidente dell'Unione Europea
Oggi l'Europa è in declino è solamente alle nuove generazioni infatti possono salvare il nostro Paese da una classe politica
Che oggi ha un effetto devastante sulle nuove generazioni
Noi
Speriamo solamente sui giovani speriamo semplicemente sulla scuola
Che la scuola CdA una prova di poter incidere sulle nuove generazioni perché se le nuove generazioni non cercheranno di sé di salvare la propria Agropoli le prime la propria acropoli
Il Paese il e il continente sono perduti
E io conclude in questo modo ricordando Platone e la Repubblica sede all'Acropoli dei giovani
Voi fate entrare falsi ideali il danaro il successo tra la Repubblica è perduta se voi invece fare d'entrare l'acropoli dei giovani campagna ideali lei valori grandi
La filosofia e allora il Paese salvo è il continente europeo potrà adempiere ha una grande funzione
Io saluto oltre ai magistrati antica e al questore chiarissimo agenzie saluto l'avvocato quattro vini
Perché l'avvocato quattro uomini è un esempio di avvocato che sta in prima linea e che nonostante il declino
Di cui non parlo io
è una grande corte d'appello né grande saluta la Corte d'appello il presidente dalla Corte costituzionale
Casavola disse il foro di Napoli attenzione al declino del foro di Napoli attenzione al declino che si apre sei gli avvocati
Se la classe forense non è all'altezza non è degna dalla classe dirigente di questo Paese
Ebbene i signori ricordo che Bennett docente lancia un appello alla borghesia meridionale perché lasciasse da parte gli interessi particolari perché lasciasse da parte il successo la carriera
E la ricchezza e desse prova di vocazione all'universale l'invocazione all'universale cioè all'interesse generale al bene comune
Ma la borghesia meridionale non ne volle sapere e continuo a perseguire i suoi interessi particolari e allora Benedetto Croce rissa borghesia di scarso valore morale e quando un giornalista andò dal presidente della Repubblica Scalfaro che allora era ministro degli interni dopo l'eccidio di magistrati di questori e di commissario di pubblica sicurezza e questo giornalista rivolgendosi al ministro degli Interni Scalfaro disse il ministro ma se si aumento alle forze di polizia
Se interviene l'esercito vinceremo con la mafia vinceremo contro la mafia nordici a Scalfaro non serve all'esercito non serve alle forze di polizia come primo fatto
La mafia è una cultura mafiosa
Spesso addirittura può vincere contro la cultura mafiosa finisce là me la cultura orale pubbliche perduta questo disse la l'allora ministro degli interni ecco perché questo istituto porta avanti la bandiera dalla filosofia perché solo la filosofia ricordatevi giovanili che sembri una filosofia è a fondamento degli Stati se è una vera filosofia c'è una grande filosofia gli stati saranno grandi ma se c'è una filosofia deteriore alla base degli stati la Repubblica è perduta grazie grazie di aver
L'Istituto Italiano per gli Studi filosofici
Allora presentazione di questo libro parola alla coordinatrice dell'incontro celebrata all'antica
Grazie
Quello degli ospiti sono già stati in pratica presentati dal dall'avvocato Gerardo Marotta
Soltanto due parole di presentazione dura Saverio lodato famosissimo credo avvocato per tantissimi libri c'è scritto sulla questione mafia tendenza si guarda intorno sabato si svolgerà intorno all'ultima opera Saverio lodato
Dal titolo appunto la mafia argento
Che costruisce un fondo intelligente provocazioni effettivamente la mafia potrebbe aver dubito che forse dovuto anche alla luce della degli ultimi eventi legislativi diciamo questa è una chiave in una chiave di lettura suggerita dall'autore del libro
Perché nebbioso il capitolo pur di tutto il di tutto il libro Saverio lodato costituito dal proprio dall'ultimo che appunto si intitola qualcuno ha stretto contatto con la mafia
Effettivamente qualcuno ha stretto già stretto da tempo notato acclamati e questa è una cosa che sappiano nei particolari come punto la definizione che Buscetta da dell'Italia che non venite dando con cui si trova non per l'appunto di un'Italia che vedo come un mondo contraddittorio confuso e complice
Ed effettivamente così peraltro mai nessuna connotazioni triplice connotazione semmai attagliata meglio Alitalia forse a Napoli forse ancora meglio al sud Italia
Sulle complicità sappiamo tutti che la pace mafiosa sia praticamente costruita sulla complicità dello Stato
Naturalmente subisce appunto che l'amante uno Stato nello Stato
Quando si perlustra si è incrinata
Questa complicità si è rotto il pactum sceleris che cosa è accaduto quali sono state le reazioni le azioni sono state quelle sotto gli occhi di tutti migliaia centinaia migliaia di morti ammazzati che hanno riempito le cronache dei giornali
Però addirittura i vertici di fotografici della nota
Fotografa palermitana Letizia Battaglia
L'ultimo stadio della rottura cioè della reazione alla complicità si può dire sintetizzato nelle disse parole di Paolo Borsellino sul che risalgono al ventitré giugno novantadue poche settimane prima che venisse ucciso
Facciamo le reazioni ultime dello stadio di ultima generazione la complicità e la totale indifferenza
Qui la sintesi ed era un antico che la reazione stima alla complice alla rottura della complicità sia all'indifferenza il Paolo Borsellino scrive appunto questo questa stagione del tifo per cui sembra durare poco
Chi ben presto il sopravvento ero il fastidio l'insofferenza
Non sofferenza le indagini insofferenza che fondi per provocare e detenere purtroppo provvedimenti legislativi tu fondati sull'ubriacatura di garantire no ostacolarono gravemente la repressione di Cosa Nostra fornire un alibi Acciai dolosamente o colposamente di lotta alla mafia non ha mai voluto occuparsene
Parole drammaticamente attuali anche alla luce degli ultimi prodotti del nostro legislatore sulla modifica del cinquecentotredici del Codice di procedura penale prodotto sicuramente ritorneremo ed è stata in effetti la interno fondo fondante per la involuzione nella lotta alla mafia
E a oltre anche all'attenuazione del quarantuno bis
Senza retorica posso dire che questa è forse la stagione più buia che l'Italia abbia mai attraversato
Dove garantismo significa una cosa soltanto
Garanzia di impunità degli imputati eccellenti garantire sino a senso unico dovrebbe vittime dei reati le parti civili non hanno uguale garantismo degli imputati
Dunque le complicità per quanto riguarda invece la contraddittorietà effettivamente anche la contraddittorietà e giustamente rileva Buscetta è un mondo contraddittorio
E non solo peraltro pensa veramente strano dove la grave e vera anomalia dell'Italia rispetto agli altri Paesi democrazia liberale e danni costituita dalla giustizia
La giustizia però soltanto quella che funziona e al centro di uno scontro politico da parte di alcuni partiti politici mentre invece la giustezza della giustizia che non funziona non parla nessuno per anni tutti hanno subito porti delle nebbie nessuno se ne è lamentato adesso praticamente la giustizia è diventato un problema per emergenza e per taluni addirittura eversione
In un Paese normale la politica si occupa della giustizia per migliorarne il funzionamento non per ostacolarne il funzionamento per gettare sabbia negli ingranaggi
Quello che è invece contraddittorio e che cosa accade invece in Italia quando per la prima volta efficace controllo della legalità funzionerà
Quando si inizia realmente seriamente la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione succede che ci si preoccupa
Non c'è privare
Il funzionamento della giustizia bensì di ridurre l'autonomia dei magistrati inquirenti e così vengono coniate slogan come strapotere sovraesposizione tra orrendi accusatori magistrati dell'ideologia rossa
E così via tutto sloveno espressione di un unico disegno politico voluta da chi detiene il potere economico ed amministrativo
Notoriamente un gran parte intrecciato con una diffusa corruzione con la criminalità organizzata ma soprattutto non dimentichiamolo con chi animano attorno dai media e che con questo può fare tutto
Si parla per la prima volta nel giorno ciò che fanno politica
Non fanno politica perché il processo non politici nasce così la filosofia dei passi avanti voltarsi indietro si cerca di imbavagliare magistrati trasposte a luglio novantasette Giancarlo Caselli a proposito della notifica del cinquecentotredici osa venire La Mantia è stata abrogata per legge mai verità più vera questo mi già si comincia a registrare un primo risultato questa notifica nefanda fatta praticamente un disprezzo in odio alla Costituzione italiana
La verità e che comincia bucce Buscetta la politica non voleva essere processata proprio non ci sta
Cioè non genuino e la storia che alcuni politici siciliani erano un'unica cosa con i boss mafiosi tutti sapevano del triangolo Cosa Nostra
Produttrice siciliani il vertice romano queste storia ed è diretta in Italia si può parlare soltanto quando la sentenza passa in giudicato perché altrimenti si potrebbe fare si può parlare soltanto attraverso repertori giurisprudenza
E comunque storia che ci consente di affermare che è risultato provato l'intreccio tra NATO e politiche siciliane politica nazionale in conclusione
Oggi ci sono anche luoghi referente della mafia
In Parlamento non lo sappiamo non dobbiamo aspettare altri trent'anni nel frattempo non dobbiamo abbassare la guardia
Dobbiamo denunciare e combattere i tutti i tentativi di colpi di spugna soprattutto non dimenticare perché nessuno pensa di cemento si può dimenticare abbiamo il dovere della testimonianza anche l'avvocatura potrebbe svolgere un suo ruolo
Ricordava poc'anzi l'avvocato Marotta
Ed io spero partono
Possa contribuire a dare un'immagine seria per l'avvocatura e concreta dell'avvocatura Villaguattera bloccato Ambrosoli
Quell'immagine che illumina ha fornito a propria dell'esercizio nella sua attività professionale proprio quando Penati riscoperto l'intreccio al proprio interno lei finanza nelle prime serata adesso stesse ambiente essenzialmente e poi ucciso l'avvocato Ambrosoli dovrebbe essere nostra materna talvolta purtroppo il nostro modello sono un salto a Previti
Ma questo indice Ambrosoli il volto dell'avvocatura che vorrebbe rappresentare alla società
Alle istituzioni ne ha tutti i poteri politici probabilmente poi drammatico della bolletta Domenico eppure non dobbiamo sentirci rappresentati altana partenopee da Forza Italia io proprio non ci sta
Messina
Il vero
Con il compito di coordinare questo incontro
Porte aperte tutti i
Se non del nostro presidente fondatore che Antonino Caponnetto
Ringrazia l'avvocato Marotta
Per la sua ospitalità per la sua presenza qui siamo onorati ritrovarci qui
Perché quando si parla di cultura a Napoli lo dicevo prima si parla di Marotta dunque l'Istituto di Studi filosofici
Ringrazio
Mentre abbiamo c'è un partito nuovo
Ringrazio il questore Manganelli
Il procuratore Grasso
Per la sua presenza NATO
Al nostro tavolo l'autore noi la pattugliamento Saverio lodato il dottore Pantani
Della procura di Napoli avevamo intanto il procuratore Cordova ma evidentemente a multato gli impegni non sono prevenuto ecco
Questo libro è un libro se possiamo dire libero denuncia
Tommaso Buscetta
Primo pentito di mafia quindici anni fa nel mille novecentottantaquattro
Inizia la sua collaborazione con la giustizia italiana
Dopo trent'anni di appartenenza a Cosa Nostra
Contribuisce all'istruzione del maxiprocesso e svela nomi meccanismi dell'organizzazione
Allora quando Giovanni Falcone aveva scommesso sulla sconfitta di Cosa Nostra
Oggi a settantun anni riconosce di avere sbagliato previsione la macchina e gli dice ci sarà ancora perché non hanno voluto per combatterla
I moralizzatori di qualche anno fa preferiscono interessarsi di altri argomenti
La Mantia assunto un ruolo più importante di quello che aveva avuto in passato decisamente pessimista quindi Tommaso Buscetta in questo libro
A differenza del Tommaso Buscetta che invece nel nell'ottantaquattro avveniva incominciato a collaborare
E raccoglie queste sue impressioni
Un giornalista come l'ho dato che un esperto di fatti di mafia un grande esperto di fatti di mafia
Che già con altri veri a documentale
E in questa appassionata e lucida intervista Saverio lodato
Buscetta torna a parlare e traccia questa volta un Bilancio desolante dello stato attuale della lotta alla criminalità organizzata
Spiega perché a suo avviso l'intreccio mafia politica istituzioni non in stato sciolto fra pregiudicati rimessi in libertà infinite discussioni sul ruolo della magistratura discute su cinquecentotredici e così via
E ripercorre Buscetta piccole grandi tappe della propria vita lontano dalla sua gente per la sua terra di cui sento un'immensa Nostalgia sente Buscetta quasi come una benedizione del suo passato
Atteso la carica di un uomo d'onore ma ha perso anche il suo vero nome
Racconta via venne cambiato in tutti questi anni circa duecento assorbito lo sterminio di figli e nipoti circa una dozzina eppure conserva una gran fede in Dio
Al suo pentimento storico seguono altri scientemente pentimenti
Oggi in questo libro Buscetta
Lancia un messaggio ritorna a far sentire la sua voce no non è proprio molti sembrano averlo dimenticato
E gli ho parlato in modo contraddittorio un mondo che definisce complice un mondo dove si fa finta di voler capire La Mantia separandola nettamente dalla politica e dalle istituzioni nutrice
Commesse Cosa Nostra non avesse mai avuto dalla sua parte politici e potenti e spesso ma forse se stessi
Buscetta parla di alleanza offensiva da oggi che senza le quali la macchina non esisterebbe
Un mondo dove le leggi non vengono rispettate ma vengono discusse dove buona parte dei politici non ha più memoria e lavora per talmente per il ritorno alla normalità
Quella normalità così inutile alla mafia suggerisce poi ritorna alla memoria dei fatti una memoria fatta di auto strade sventrate il sangue delle vittime uccise o vincerà la normalità mafiosa
Si vorrebbe far credere gli impedisce che la tempesta sia passata con gli arresti dei Brusca e Riina Bagarella l'omicidio avvengono solo in casi eccezionali
Ma cosa nostra forse gli dice sta pagando un piccolo prezzo in cambio di una grande contropartita e parla quindi dell'eliminazione dell'ergastolo della modifica di alcuni articoli del codice dello snellimento del quarantuno bis
E del discredito dei collaboratori giustizia
Soprattutto su questo Buscetta
Fa delle denunce cinese
E parla di una strategia contro i collaboratori di giustizia contro la collaborazione dei pentiti perché egli dice hanno parlato di politica
E la parola mafia oggi si nomina molto poco quasi a sottintendere forse un tacito accorto
Il collaboratore di giustizia non sappiamo che sono spesso sono stati sotto accusa sono sotto accusa c'è un discreto verso questa categoria che che che si fa ogni erba un fascio in una maniera elegante per tacere che le ragioni no no no alcune polemiche alcuni crociati sono esclusivamente politiche
Non dobbiamo dimenticare quanto importante siano stati nell'impegno antimafia dello Stato il collaboratore di giustizia
Noi non possiamo generalizzare
Ad ogni pretore di questo fenomeno affermano che secondo loro non sarebbe più utile invece noi riteniamo che questo strumento si è indispensabile nella lotta alla mafia
E esclude lodato per bloccati Buscetta Archinto editore le collaborazioni dimentica quanto di speranze hanno dovuto affrontare alcune di queste persone
Certamente non per tutti la cosa testata uguale per alcuni di loro c'erano molti dei consistenti nella collaborazione peraltro certamente c'erano motivi di opportunità di convenienza
E Buscetta attribuisce al numero elevato dei collaboratori si parla circa oggi dei mille duecento cinquanta collaboratori in tutta Italia
Buscetta attribuisce al numero elevato non previsto di queste collaborazioni il caos che si è creato a volte intorno a loro
E anche la mancanza di leggi adeguate tutti noi gli spazi attuiamo che c'è una legge che da tempo giace in Parlamento e che ancora non è stata approvata quindi solo poteva regolamentare questa materia sarebbe importante sarebbe utilissimo anche ad evitare alcuni da anni le storture testis sono avvenute ma evidentemente
Non c'è poi tutta questa volontà di risolvere il problema
Nel libro si fa riferimento ad alcuni delitti eccellenti dinnanzi a a Mattei Sindona Calvi Pecorelli Ambrosoli tutti i nomi che sono legati
Da dal filone economico
Buscetta si chiedo nell'interesse di chi sono stati uccisi questi uomini certamente definisce non sono gli straccioni a decidere dovrebbe così eccellenti ma forse personalmente tutta Milano grossi interessi certamente che unisce e non mi meraviglia che queste persone non si può ogni anno state processare e quando capita un incidente di percorso una verità viene così manipolate è duplice tuttora socio talmente una sentenza di assoluzione
Ecco perché la normalizzazione dei dice Buscetta è un interesse comune a Cosa Nostra che nella politica politica in senso inteso in senso lato quindi parliamo di mondo finanziario al mondo economico
Del potere in tutte le sue sfaccettature
Il ventiquattro settembre la corte d'assise del Perugia
Assorbe per il delitto Pecorelli Giulio Andreotti Pippo Calò Tano Badalamenti o Michelangelo la Barbera
Durissime come voi sapete sono state le polemiche contro i magistrati e contro i pentiti
Buscetta commenta primo numero le reazioni isteriche da un mondo con uno solo complice ben che vada panico e incoerente
Questo è un accenno Anna più o meno alla disco tema dovrebbero passo ora alla parola all'autore Assereto redatto
Ma io non sono un po'imbarazzato a parlare soprattutto a parlare per prima di per primo nesso che questa sera hanno accettato l'indice discutere di questo libro ma soprattutto il tema che ruota attorno a questo libro magistrati di prima linea impegnati nella lotta alla criminalità organizzata questori professionisti della materia dell'argomento e di conseguenza sarà molto più interessante ascoltare quello che loro avranno da dire riterranno di voler dire su questo tema e soprattutto sul titolo di questo di questo libro
Si sente noi giornalisti raccontiamo di solito le cose di terza mano e quindi non abbiamo strumenti di conoscenza dalla realtà tale da potere consentirci di avventurarci in analisi dettagliate lucide e soprattutto di quello che di quello che accade
Naturalmente io ringrazio tutti coloro che hanno accettato l'invito a partecipare alla discussione di questa sera e ringrazio soprattutto il professore Marotta
Che ci ha
Come dire concesso l'ospitalità né questa splendida sala ma soprattutto per un'affermazione che io ho colto nel suo intervento quando ha affermato che il titolo di questo libro e un titolo coraggioso
E lo ringrazio non formalmente perché poiché il libro uscito già da quattro mesi ho avuto modo di partecipare ad analoghe iniziative in altre città italiane
Devo dire che la prima volta che io sento definire il titolo di questo libro la mafia ha vinto un titolo coraggioso
Al contrario ho sentito finora parecchie riserve
Parecchie puntualizzazioni parecchi distinguo rispetto a questo titolo
Diciamo che la casistica potrebbe essere così riassunta ci sono coloro i quali affermano che sostenere che la mafia vinto significa nella migliore delle ipotesi scegliere un titolo provocatorio per fini di cassetta
Cioè per vendere un libro quindi un titolo di forte richiamo per catturare in qualche modo l'attenzione dei lettori che di questi tempi come notti come è noto sono molto distratti
Ci sono ipotesi più benevole coloro i quali dicono sì forse la mafia vinto però sarebbe stato meglio metterci un punto interrogativo cosicché il titolo suonasse la mafia ha vinto domanda e poi ognuno poteva come dire darsi la risposta che voleva ci sono coloro i quali invece avrebbero preferito titoli
Programmatici la mafia non vincerà oppure la mafia potrebbe avere vinto ma
Non non avrà questa possibilità e allora io avendo partecipato insieme a Tommaso Buscetta alla stesura di questo libro voglio dire subito qualcosa intanto in un riferimento a questo titolo
Il titolo di questo libro non è per quello che mi riguarda un titolo provocatorio e un titolo che a mio personalissimo giudizio e devo dire anche personalissimo giudizio di Buscetta altro non fa che rispecchiare la situazione attuale credo proprio di essere
L'istantanea
Di una fase di passaggio tra la fine di questo secolo e l'inizio di un altro secolo che vede certamente lo Stato italiano Lorne nella posizione del vincitore nei confronti delle criminalità organizzata e soprattutto Bella organizzazione mafiosa e che di contro vede la mafia
Richiede riuscita negli ultimi anni a superare il momento di stretta forte all'interno dalla quale si era trovata quindi affermare che la mafia in questa fase l'avvento non significa assolutamente sostenere che la mafia di per sé sia invincibile
Si ricordava il giudice Giovanni Falcone e allora è bene ricordare come proprio Giovanni Falcone
Su questo spesse parecchie parole per dire che la mafia come tutte le organizzazioni degli uomini avrebbe avuto bisogno iniziò la sua durata e una sua fine
Ma diceva Giovanni Falcone a condizione che qualcuno questa fine la volesse davvero
Perché se la fine della mafia in tanti
Finiamo col non voler ma io non credo che la mafia
Morirà per inerzia o imboccherà da sola il viale del tramonto oggi certamente ci troviamo in una fase in cui dobbiamo amaramente constatare che la risposta dello Stato si è fortemente indebolita
Perché questo libro io volevo andare a intervistare Tommaso Buscetta che come già ricordava Adriana Musella nel suo intervento quando il suo pentimento nel mille novecentottantaquattro Scardino quel principio fondamentale
Che regola la vita interna di Cosa Nostra e cioè l'omertà
Il pentimento di Tommaso Buscetta all'inizio ad una serie di pentimenti a valanga a cascata che portarono poi all'istruzione dei primi grandi maxi processi e per la prima volta a condanne che vengono confermate anche in Cassazione
Rompendo una tradizione che aveva visto invece nei decenni precedenti negli anni cinquanta sessanta e settanta tutt'al più dei grandi processi indiziari che si concludevano poi
Regolarmente con la soluzione per insufficienza di prove o per non aver commesso il fatto quindi Tommaso Buscetta e in qualche modo uno spartiacque fondamentale nella storia di questa lotta alla mafia nel senso che
Dal mille novecentottantaquattro in avanti non si può dire sarebbe
Commettere una gravissima forzatura che la lotta e il tentativo di repressione del fenomeno mafioso
Potesse prescindere dalle contributo che diedero inizialmente Tommaso Buscetta e pochi altri pentiti ricordiamo contorno Marino Mannoia Calderone e tanti altri che sono che sono venuto tutto questo porta però ad una risposta poi forte da parte dalla mafia del mille novecentonovantadue
Con me le stragi di Capaci e di via D'Amelio dodici ore e cioè con il punto più alto dalla sfida mafiosa alle allo stato italiano eppure non è la prima volta all'indomani delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Nel mille novecento io sento voi non sento me stesso
Che porta nel mille novecento novanta tre a una prima risposta forte da parte dello Stato che culminerà nella cattura dei più grandi latitanti di mafia i vari Toto Riina Bagarella
Nitto Santapaola e tanti altri che poi saranno catturati negli anni successivi fino ad arrivare a Giovanni Brusca
La prima forte risposta dello Stato sta Tacconi nella cattura dei grandi latitanti all'indomani delle novantadue all'indomani delle stragi di Capaci e di via da meglio e Tommaso Buscetta medica parecchi capitoli
De questo libro
A questo aspetto dell'iniziativa dello Stato quando dice ma i risultati furono possibili perché per la prima volta il problema dalla lotta alla mafia era diventato un problema che riguardava tutti i cittadini italiani da Udine o rottura
Treviso sino all'estremo
All'estremo sud all'estrema Sicilia quando dice Tommaso Buscetta chiunque in Italia indossasse una divisa se n'era fatto un punto d'onore ed orgoglio di dovere impedire ormai questa scandalosa
Non lo scooter la scandalosa latitanza dei capi dei capimafia che da trenta la quarant'anni giravano indisturbati poi si è visto in occasione dei loro arresti per le strade di Palermo o della provincia di Palermo nella in un'altra l'ipotesi possibile nel resto delle province siciliane quindi era stata necessaria una forte la lotta politica per rompere definitivamente con queste latitanza questo è il punto più alto la metà degli anni novanta
Nell'impegno dello Stato contro la pace
E Tommaso Buscetta in quegli anni e anche lui è uno specchio di questo ottimismo tant'è che a metà degli anni novanta in un precedente libro lui afferma attivo a Cosa Nostra quasi che la sconfitta dalla mafia fosse dietro l'angolo
Quindi diventava interessante ora alla fine delle mille novecentonovantanove all'inizio del due mila andare ad ascoltare questo grande testimone questo grande protagonista
Che tra l'altro aveva espresso in tempi relativamente recenti una visione così ottimistica così positiva
Circa l'esito finale di questa battaglia e confrontarla con quello che accadeva oggi
Devo dire che il risultato che mi sono trovato di fronte è stato ben diverso rispetto alle stesse previsioni perché non mi sarei aspettato che il pessimismo di Tommaso Buscetta fosse giunto sino al punto vuol dire che
La mafia avvento perché lui era convinto che sarebbe morto in un mondo in cui la mafia davvero non ci sarebbe stata più lui aveva addirittura la convinzione che ormai per Cosa Nostra fosse questioni di qualche mese e qualche anno al massimo ma che l'impegno ormai dello stato fosse senza ritorno in realtà invece è accaduto esattamente l'opposto e con i entriamo sia nel merito che il libro sia intorno a tutto quello che ruota attorno al libro e quindi non più un solo lo Stato della mafia ma soprattutto lo Stato più complessivo lo stato di salute della lotta alla mafia
A questo proposito io credo che si possa tranquillamente dire che rispetto agli ultimi quindici vent'anni professore certamente nel momento più buio
Nella lotta alla mafia che si sia mai registrato
E badate bene non perché sia venuto meno l'impegno di coloro i quali sono come dire preposti istituzionalmente a combattere la mafia per intenderci magistrati
Poliziotti carabinieri corpi di polizia dal nostro paese ma perché è venuta meno la volontà politica andare ulteriormente avanti in questa direzione a questo proposito gli esempi di cronaca ci danno una mano a capire è notizia di ieri che a Termini Imerese un paese a venti venticinque chilometri da Palermo
Viene ucciso in un agguato in pieno centro sotto gli occhi di testimoni un capomafia storico di Termini Imerese
Che era stato chiamato in causa al maxiprocesso di Palermo proprio perché Tommaso Buscetta sedici anni fa per la prima volta aveva fatto il suo nome
Bene ieri chi avesse avuto l'occasione di vedere tutti i telegiornali fossero essi RAI
Offro solo essi Mediaset si sarebbe accorto che questa notizia non trovava spazio nei telegiornali e paradossalmente non trovava spazio per il giorno in cui in Puglia
Organizzazioni di contrabbandieri avevano speronato agenti dalla Guardia di Finanza uccidendone due f f e riducendolo in fin di vita altri due cosa voglio dire con questo entrambe sono facce
Nello stesso problema il capomafia ucciso a Termini Imerese o contrabbandieri che in Puglia
Organizzare il traffico delle sigarette lanciandosi all'arma bianca contro le forse di polizia altro non sono che l'aspetto
Controllo mafioso e belli delinquenza e organizzati su da una parte del nostro territorio nazionale
E allora io credo che non si può continuare a far finta di non capire o di non vedere non si può continuare a fare finta di voler nascondere il morto di Termini Imerese perché questo comporterebbe il fatto di dovere spiegare allora che la mafia non è stata sconfitte la mafia non è scomparsa Malavasi invece veniva e venti e continua se lo ritiene opportuno se è necessario per la sua logica interna a fare i suoi diritti non è sufficiente e non è come dire neanch'io credo alla lunga producente tentare ogni volta di nascondere questo o quel pezzo della realtà
Come se poi gli aspetti della realtà non fossero tutti tra di loro collegati e allora veniamo al tema vero e il tema vero è che purtroppo di lotta alla mafia oggi non si parla più che la parola mafia viene pronunciata il meno possibile
Che c'è un fastidio ormai che accomunati indistintamente il buongoverno e gli uomini dell'opposizione in questo Paese ogniqualvolta si tratta di parlare il tema nella lotta alla mafia un fastidio
Che naturalmente ha diversi origine ha diverse spiegazioni ha diverse motivazioni annui interessa relativamente e dico che a noi interessa relativamente quali siano le ragioni di questo fastidio
Per la ragione semplicissima che siamo del parere
Che la lotta alla mafia sia un valore in sé la lotta alla mafia cioè non è e nulle tema che può essere utilizzato in questa o quella fase
Della battaglia politica dello scontro politico nel nostro Paese la lotta alla mafia non è una questione l'opportunità politica di questo o di quel gruppo di questo o di quello schieramento la lotta alla mafia dovrebbe vedere
Al contrario il pianeta tutte le forze politiche nel loro complesso e infatti quando questa unità c'è stata quando questa unità si è registrata si sono raggiunti i maggiori risultati nella lotta contro la mafia nel momento in cui invece prevale un atteggiamento diverso l'atteggiamento cioè i chimici e che siccome noi dobbiamo avviarci a diventare un Paese normale dobbiamo Tonini cenare a non accorgerci più di quello che accade sotto i nostri occhi io credo che non si renda un buon servizio nell'ala nord la vita né alla unite alla convenienza né tutti i cittadini la maglia fino in questo momento non ricorre pure alle stragi
La mafia in questo momento ha rinunciato a commettere delitti politico mafiosi di altissimo livello come erano stati in Sicilia le uccisioni
Dei migliori rappresentanti di tutti i vertici istituzionali ma questo cosa significa
Significa che in questo momento la mafia ha fatto una scelta Dio di immersione
Una scelta lei di opportunità si è resa conto cioè poesia liscia veicolare l'immagine di una mafia buone
Che non spara più e che continua in silenzio a condurre i propri affari tutto questo le verrà pagato in contanti
Dans le forze politiche nel loro complesso nel momento in cui dell'argomento non se ne parlerà più
E nel momento in cui anche piccole scaramucce apparenti come quelle di Termini Imerese non avranno più il rilievo sociale
Tu invece in altri tempi avrebbero avuto e dovrebbero ancora oggi a vere quanto meno perché ci dicono che il e Lester Penta mafioso come lo chiama Tommaso Buscetta in questo libro è sempre in comune agguato e allora io mi chiedo dobbiamo accontentarci dalla mafia buona
Dobbiamo accontentarci della favoletta nella mafia che non spara nella mafia che non spara più
Dobbiamo accontentarci di credere
Che tutti gli argomenti che vengono affrontati in riferimento a questa materia mi riferisco all'argomento del pentitismo mi riferisco all'eliminazione del carcere duro per i mafiosi il famoso quarantuno bensì mi riferisco alla chiusura delle carceri speciali
Che erano state congegnate su misura proprio per i mafiosi che si erano macchiati di reati di strage
Dobbiamo cioè far finta che le nuove modifiche introdotte sul tema del pentitismo tutto ciò sia solo frutto e sia solo il risultato di una grande disinteressata accademia che nello il Paese vede confrontarsi negli spiriti liberi quali in un un giorno in forza di principi garantisti un giorno in forza di insufficienze riporta il Demone dell'insufficienza di prove che spesso sembra possedere qualcuno scoprono che guarda caso questi sono i Proci il provvedimenti migliori ma io potrei sbagliarmi ma questi erano esattamente i temi i punti le richieste toni mafiosi nel corso degli ultimi anni erano venuti portando avanti prodotta al pentitismo nessuno più che cosa nostra e contro lo strumento del pentitismo mafioso eliminazione del carcere duro nessuno per un dei mafiosi e per l'abolizione nel carcere duro applicato ai mafiosi
Chiusura dalle carceri speciali va da sé
E tutte le nuove normative sul pentitismo in base alle quali oggi per potere portare alla sbarra mafiosi i componenti della cupola noi dovremmo avere sotto forma di pentiti tutti gli appartenenti alla stessa cupola mafiosa diversamente non avremmo la possibilità nel condannare per nessuno e processi come il maxiprocesso di Palermo istruito da Falcone da Borsellino e nel quale poi il dottor Piero Grasso fu giudice a latere non potrebbero più neanche essere celebrati
Allora questo noi vogliamo avere la possibilità di dirlo
Presto noi vogliamo avere la possibilità di confrontarlo con chi la pensa diversamente
E vogliamo però avere la possibilità di fare una discussione che non verta su questo o quel titolo di un libro ma che verta sul contenuti sulla materia sull'argomento sono globale è stata stesa una cappa in silenzio
E per concludere credo che ci siano pochi dubbi
Le emissioni abbia storicamente giovato a Cosa Nostra dall'inizio dalla sua fondazione fino ad oggi Giovanni Falcone
Voleva ammettere l'esperienza del fenomeno mafioso erano annunci in cui la parola mafia non veniva pronunciato
Ma perché non pronunciando la parola Nuzzi aveva contezza considera la realtà mafiosa oggi tutti gli italiani hanno capito forse la magia e cos'è la realtà mafiosa indipendentemente dal fatto che si chiami mafia o si chiama in un altro modo perché certamente a tutto quello che è accaduto nel novantadue e anche negli anni successivi ha lasciato una forte traccia
Sull'opinione pubblica ma certo è che oggi noi siamo tornati a manifestare lo stesso fastidio nei confronti di quella parola che fior fiore di procuratori generali negli anni Cinquanta stessa per settanta manifestavano in Sicilia tutto questo fece allora in gioco dalla mafia e continua ancora oggi a fare il gioco dalla mafia
Fondatore con De Gennaro del Servizio centrale operativo su richiesta di Caponnetto Falcone quando Buscetta cominciava a collaborare
Nel novantasei e direttore del Servizio centrale di protezione dei collaboratori dal novantasette questore e Palermo
E in quegli anni
Con lui il questore di Palermo l'impegno antimafia raggiunge grandissimi vittorie con l'arresto di potentissimi latitanti come Vieri Brusca e tale ghirigori il che li ha dettati e turisti oggi da quattro mesi e questori di Napoli
Dottore Manganelli
Sui collaboratori di giustizia
Se ne sono dette tantissime
Da un po'di tempo se ne cercato di denigrare questo fenomeno si è parlato di pentite sta miliardari pentiti mantenuti dallo Stato pertinenti graziati dai tribunali
Pentiti con licenza di uccidere
Annui
Se mi hanno
Quanta questa gente serve a niente serve ancora oggi a scardinare nel muro dell'omertà
Senti un po'a comprendere questo fenomeno lei che in prima persona la vissuta
Beh io comincerei un po'dove
Alle riflessioni che Saverio lodato c'era in qualche modo stimolato
Noi siamo entrati
Da poco nel terzo millennio e ovviamente nel terzo millennio abbiamo trovato tutto quello che siamo stati in grado di portare abbiamo anche trovato tutto quello che non siamo stati in grado di cancellare non siamo stati in grado di cancellare la mafia ovviamente l'abbiamo trovato
Che questo significhi la mafia ha vinto
Mi sembra poi con
Un passo eccessivo e mi infilo subito nella
Nella statistica di Saverio lodato
Tra le non so dove collocarmi
Trae quelle che lo interpretano in modo provocatorio tra quelli che
Mi piacerebbe scherzarci su insomma dire non abbiamo vinto ne abbiamo perso
Almeno concediamo c'è un pareggio ma
Forse devo riflettere sul fatto che il Palermo la Sicilia lama filologia in genere
E terra dei sentimenti estremi
Lo stesso Caponnetto nel novantadue cresceva è finito tutto
Nel novantasette quando ero questore di Palermo qualcuno mi chiedeva come mai non avessimo ancora vinto
La verità è che la mafia un fenomeno complesso su un fenomeno culturale è un modo di pensare e di agire un modo di essere e questi fenomeni
Ovviamente
Si toccano
Con
Misure sociali e con interventi di carattere culturale che volgono poi nel tempo
è soltanto la storia soltanto i decenni possono portare al progressivo affievolimento dalla scomparsa
Della mafia come fatto culturale la mafia però è anche un'organizzazione criminale un'organizzazione criminale che ha avuto ed ha le sue regole
Che si è posta come una setta segreta avendo nella
Nella nella sua essere ermetico nella nella possono essere segreto nel nella segretezza dei suoi rituali delle sue dinamiche interne
Avuto dice con la sua forza
Avuto capi carismatici che hanno consolidato nei quartieri nelle aree siciliani il mito della invincibilità
Si è caratterizzata per un processo di selezione dei suoi affiliati molto rigoroso
Figli dei figli dei figli venivano affiliati
A Paolo Borsellino a me un giorno
Non aspirante collaboratore di giustizia che diceva cose che in quel momento ci lasciavano perplesso in qualche modo quindi ispiravano un nostro sorrisino di scetticismo ci invito a non ridere ricordandoci che lui era la storia
E non capimmo che era proprio così era la storia della mafia era la storia di generazioni selezionate osservate studiate
Affiliate
In questa organizzazione che aveva la sua straordinarietà
Nell'essere chiuso in una scatola impenetrabile nella quale nessuno era mai riuscito a guardare dentro
Sì aveva percezione soltanto dei comportamenti Esterni che a volte il bravo magistrato il bravo investigatore riuscivano a indagare e anche a scoprire
Ma non si era mai visti dentro questa scala
Ora la mafia è stata svelata
Non è più una setta segreta
Si conoscono le sue strategie sui rituali e sui capi carismatici sono stati tutti o quasi tutti arrestati
Il processo di selezione
Non continua più come un tempo perché non c'è più tempo
Il luogo comune cento ne arrestano e cento nuovi mia figlia no
Sì è vero da un punto di vista quantitativo può esser vero perché le sacche di degrado
Che favoriscono l'acquisizione di manovalanza sono ancora forti e quindi ancora facile affiliare ma chi sono gli arrestati e che sono gli affiliati nuove
Io ritengo che la mancanza del processo di selezione Possa portare progressivamente l'organizzazione criminale
A ridursi ad una mera banda ad una mera associazione perderli
Naturalmente
Io faccio riferimento ad una situazione di sofferenza
Che oggi a indubbiamente la criminalità mafiosa
è vero quello che dice Saverio lodato
E in una situazione di immersione
D'altra parte a Palermo si ricorda sempre il detto del calati Iunco abbassati giunco perché passa la tempesta altrimenti la tempesta la piena ti spezza
Invece chi ha bassi da far passare poi ti rialzi
E ritorni forte
E però questa situazione di inversione non è che sia soltanto una scelta strategica diciamoci la verità è stata ed è una scelta d'obbligo il pentitismo
E vengo
Alla riflessione a cui
Mi invitava a conduttrice e il pentitismo con le sue esuberanza con qualche reticenza con qualche pizzico di falsità con le sue ferita vedere con le sue verità processuale più o meno acquisite e i danni li ha fatti
Qualsiasi mafiosa o che si proponga come collaboratore di giustizia oggi in Sicilia a uno schieramento di magistrati ed investigatori della polizia giudiziaria così attrezzato professionalmente che trucchi ne può fare pochi
E quindi delle verità le deve pur dire e la somma di queste verità i danni allora a Cosa Nostra certamente le ha fatto
Ma sarebbe tremendamente
Disastroso Serenissimo
E tutto ciò può farci cominciare a sentire l'odore della vittoria
Io ritengo che la mafia non abbia vinto
Ma rischierebbe di vincerla veramente se noi pensassimo di aver vinto noi
Anche il venti che Spirano
Qui abbiamo visto dalle parole dei relatori che mi hanno preceduto l'abbiamo visto nel senso che sono stati da davvero ricordati non sono venti favorevoli
C'è un po'di insofferenza anche verso il parlare di queste cose
Il pentitismo è un fenomeno che avuto simpatie e antipatie che cosa dire me io mi sono sempre rifiutato di assolvere o condannare le categorie di persone come se esistesse un pentitismo come un fenomeno positivo un pentitismo come fenomeno negativo il pentitismo e la somma di una serie di persone che hanno deciso di dissociarsi dalle organizzazioni criminali cui appartenevano e hanno cominciato a collaborare con la giustizia qualcuno ha detto molte cose importanti qualcuno ha detto meno cose importanti qualcuno è stato palesemente Regent
Qualcuno è stato falso
Qualcuno ha tradito il raccordo che l'ha fatto con le istituzioni ed è stato arrestato
Non drammatizzano tutti tutto
E prendiamo a modello gli Stati Uniti ricordando che da noi ogni tanto il pentito lo arrestano
Le agenzie di stampa battevano ieri che salga alano il più grosso pentito degli Stati Uniti d'America era stato arrestato per traffico di stupefacenti in Arizona
E i colleghi del US Marshal che è il servizio centrale di protezione americano con cui
Abbiamo lavorato per anni assieme al procuratore Grasso
Ci hanno fatto capire come ci son voluti quattordici anni negli Stati Uniti per varare una legge appena appena decente come ci son voluti quattordici anni per
Attrezzarsi
A gestire un fenomeno complicato e complesso come il pentitismo e a quanto pare evidentemente la gestione non è che poi produca l'assoluta cancellazione dell'errore tante che il maggior pentito degli Stati Uniti ripeto ieri veniva arrestato per aver tradito il patto con quel Paese
I pentiti miliardari
Ma io francamente non ne conosco pentiti miliardarie credo che si siano detto miliardi di inesattezza in questi termini
Quando ho lasciato la direzione del servizio centrale di protezione del collaboratore di giustizia
Ho lasciato una utenza di mille duecentosettantatré collaboratore di giustizia che assieme ai familiari formavano una sorta di comunità
La cui gestione è apparsa subito come ovvio particolarmente complicata diciamo una cittadina con un po'di problemi quelli che potete immaginare
Ho lasciato dicevo mille duecentosettantatré collaboratore di giustizia che prendevano
Una indennità economica mensile assolutamente modesta
Resa necessaria dalle loro sradicamento dalla terra di origine e il loro trasferimento coattivo in un luogo segreto
Dove fino al momento dell'inizio perché è riuscito a cominciare a lavorare di un'attività lavorativa evidentemente ha avuto una doverosa assistenza economica da parte dello Stato
Sono stati strumentalizzati pochi casi
In cui
L'organo preposto
Alla scelta della definizione dell'applicazione del programma di produzione
Si è detto un collaboratore di giustizia che
Sia prevedibilmente inserito nel sistema speciale di protezione per anni perché anche l'istituto giuridico dell'indagato per reato connesso ci importa una sorta di giudizio prognostico per cui un collaboratore di giustizia di spessore sarà probabilmente sentito per vent'anni nei processi penali che andranno a svilupparsi anche sulla base delle sue dichiarazioni
Per vent'anni non potrà lavorare per vent'anni dovrà essere destinatario di questa sorta di vitalizio dello stato e allora ci si è chiesti perché non avviare un'attività economica
Dandogli una sorta di capitalizzazione delle somme che mensilmente lo Stato sta destinando destinerà nei mesi prossimi e quindi per La sette otto credo non più di questi personaggi peraltro non tutti i palermitani non tutti siciliani faccio riferimento a calabresi napoletani eccetera si è si pensò di sperimentare una sorta di capitalizzazione di quello che avrebbero dovuto percepire nel corso degli anni
Naturalmente suona male perché se la capitalizzazione fatto ottocento milioni dire ho dato ottocento milioni e un collaboratore di giustizia perché m'ha confessato venti omicidi e bruttino
Non suona bene non è morale non non beh insomma lo stesso organo collegiale che aveva deciso questa cosa dopo due tre mesi rivide questa tecnica di reinserimento nel tessuto sociale e quindi abolito miliardi e strumentalizzazione
Di questi miliardi
E concludo
Può essere sconfitta la mafia
Io credo che se dessimo una risposta
Arida statistico burocratica dovremmo dire che il trend ci di quello che accade
In terra siciliana ci incoraggia gli ebrei verso una risposta positiva
Se ci rifugiarsi in una risposta da magistrati e poliziotti e quindi in una risposta d'ordine probabilmente continueremo l'illusione
Che la repressione di magistratura e di forze di polizia può essere sufficiente
Io credo che bisogna dare al fenomeno mafioso una risposta complessa come complesso il fenomeno
Che è un fenomeno di cultura un fenomeno di valori bisogna dare risposte sociali
Fin quando la mafia darà un contributo per la sopravvivenza dei ceti marginali in Sicilia
Certamente non potrà essere sconfitto
Bisogna dare risposte sociali ma anche
Altri tipi di risposte
Penso ai fattori
Presenti in quella terra la violenza l'intolleranza
Sono problemi culturale evidentemente
E bisogna dare risposte di legalità
La legalità significa
Da un lato
Le risposte come dire di polizia che riguardano il controllo del territorio la riappropriazione del territorio dove sono forte di insediamenti mafiosi come usa dire
Ma anche risposte di legalità nel senso del coinvolgimento del cittadino e qui devo testimoniare una profondo processo di crescita e di sviluppo della gente di Sicilia
Cioè in Palermo una
Rinascita una voglia di crescita che non è fatta soltanto di lenzuola bianche di fiaccolata
C'è una partecipazione della gente
E si fa strada che si sviluppa che a volte non si percepisce
Io che ho vissuto spesso in Sicilia e ho vissuto anche per periodi Brady e saltuari nel tempo
Ho detto
Riesco a vedere questi i processi di miglioramento più dello stesso palermitano Pippo lo stesso Siciliano un po'come lo zio riesce a vedere i progetti i processi
Bisnipote il nipote più dello stesso genitore che avendolo continuamente davanti agli occhi non non vede che sta crescendo che sta imparando altre cose eccetera
Vedo un grosso processo di crescita e questo ovviamente alimenta la fiducia poi naturalmente ci deve essere quello che suggeriva Saverio lodato nel suo intervento l'attenzione alle possibile che i mass media non coltivino più l'interesse verso questo fenomeno mafioso
Io non so mi risulta me lo dicono
I nostri amici giornalisti
I direttori delle testate ci dicono che non non fa audience non non tira più una notizia del genere a Palermo un inviato speciale parte per raccontare che cosa fa Palermo la notte di Natale per raccontare le luminarie
Non si parte per l'omicidio del del boss di Termini Imerese in questa profondamente ragione Saverio lodato e questo invece è un fatto di cui bisogna parlare perché questo alimenta il processo di crescita
E poi e poi un'azione forte di risposta quella frontale quella tradizionale dello Stato
Non può essere ulteriormente frustrata dall'assoluta mancanza della concretezza della veridicità della effettività della pena che viene comminata e qui mi rendo conto che si aprono altri scenari e mi fa piacere aprirli nel momento in cui
La conduttrice verosimilmente sta introducendo gli interventi dei due magistrati io ho detto sempre l'ho ripetuto negli ultimi tempi noi abbiamo bisogno di una pena tempestiva
Ed essi e ed era il reale una promessa valga di un castigo di una pena durissima promessa che però non viene mantenuta un castigo che non arriverà mai non serve a niente serve una pena equa provocatoriamente direi una pena blanda ma vera immediata perché questo è il segnale della forza dello Stato
Grazie altre Manganelli Napoli la
Attestata diciamo alcune presto pure ma io sono perché Palermo ancora rimpiange tantissimo
Troverete Negras
Lei dal quattro agosto
Procuratore di Repubblica di Palermo una città certo non facile
Viene da una lunga esperienza in questo campo
è stato giudice a latere nel maxiprocesso quindi ha avuto modo di conoscere e di valutare anche le
Dichiarazioni di Tommaso Buscetta
Perché oggi la parola mafia non si pronuncia più e soprattutto condivide
Questo pessimismo di Buscetta
Mondini però la mafia vinte
Rispondo subito in maniera immediata non condivido ma comprendo il pessimismo di Buscetta che arrivato alla
Gli ultimi anni della sua vita dopo avere vissuto tutto un stagione
Si è illuso in un certo momento che con la sua azione congiunta a quella della magistratura delle forze di polizia si potesse veramente sconfiggere
Il fenomeno mafioso
E quindi il il suo pessimismo e frutto più di una delusione
Ma se ci mettessimo
Veramente RG a ragionare con Buscetta
Sulla essenza del fenomeno mafioso
Lui non potrebbe che convenire con noi che e è molto difficile sconfiggere la mafia se si comprende che cosa è la mafia mafia intendo
Nella non nella l'accezione del termine che oggi
Così abusata per indicare tanti fenomeni criminali magari diversi ma la mafia intendo la organizzazione siciliana Cosa Nostra
Che poi dà il nome al come il tipo come metodo a tante altre organizzazioni criminali
Io ricordo che nel mille novecentottantadue
Un prefetto della Repubblica
Tale De Francesco nominato commissario antimafia atto alto commissario antimafia quindi la più alta autorità la mafia
Sulle beffe girato grandemente perché nel mille novecentottantadue oso dire che la mafia sarebbe stata sconfitta nel due mila
Beh siamo nel due mila
E sforzo Tortora veramente ancora siamo ben lontani dalla sconfitta
Ecco come
Quando ci si avventura in
Non solo in opinioni quindi previsioni che e poi non hanno alla base un'analisi dei fenomeni è ecco che si corre il rischio e Di Fabio per eccesso o per difetto
Bene io do subito la risposta la mafia non ha vinto
La mafia non è stata sconfitta così come Buscetta o altri si illudevano che potessero essere sconfitta al momento in cui si vedeva veramente
Che tutte le forze dello Stato erano vittorie tese verso un comune fine comune scopo sia in due fasi
Sia in quella che ha visto il maxiprocesso come culmine dell'indagine di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Sia nella fase successiva alle stragi perché vedete sulla azione contro la mafia ha sempre avuto questi alti e bassi quindi non mi meraviglia l'attuale situazione
C'è sempre stato c'è sempre stata all'emotività e l'emergenza che hanno causato questa quindi questa forma di contrasto dallo stato
Anche violento
Attraverso le leggi naturalmente non con la stessa violenza e e che se c'è stata questa curva maxi processo poi si è ritornati quella che molti hanno definito una palude per poi dopo le stragi riprendere questa azione
Adesso dopo sei sette anni ecco che siamo nella fase bassa
Speriamo che non ci siano bisogno di altre stragi per potere riattivare questo circuito malefico
E allora bisogna da questo trarre
Dormiva conseguenze
La mafia non è stata sconfitta perché forse non si è ben capito che cosa bisognava fare per sconfiggerla Pina bisogna capire che cos'è e per la mafia continua intendere la mafia siciliana e Cosa Nostra perché se fosse una come un'organizzazione criminale già da tempo sarebbe stata sconfitta vedete quello che distingue la mafia rispetto alle altre organizzazioni e il suo profondo radicamento sociale
Nel suo articolato rapporto con la politica
Sarebbe del resto riduttivo tentare di spiegare nella secolare continuità limitandosi a considerarla come con riferimento alla sua componente criminale
Sono soltanto
La mafia e anche in intermedi intermediazione tra classi sociali ma perché pure giovarsi di questo potere che dato perché proprio ci sono le differenze sociali
Proprio perché si fa apportatrice presso la burocrazia presso l'Economia presso la politica presso l'imprenditoria di tutte queste istanze che vengono da persone che non hanno altro altra possibilità che di rivolgersi a chi
Porta avanti queste pretese
Questo ha creato una forma di rapporto che possiamo definire
Cliente Lare
L'uomo del dispetto si fa da intermediario per sopperire a tutte le esigenze sociali
Ecco che questi in questo rapporto intermediazione
Entrano tutti i rapporti sociali economici ecco dove pensiamo per esempio al mondo degli appalti
Il mondo degli appalti pubblici comporta la il l'interesse
Di hanno tante categorie primo gli imprenditori che hanno un vantaggio in un sistema di appalti
Secondo la burocrazia all'amministrazione terzo la politica quarto la mafia
Che ha il controllo del territorio e qualsiasi cosa viene costruito su quel territorio da diritto a una tangente a un un introito
Quindi vedete come un fenomeno
Perché in altri Paesi e assolutamente al di fuori di questo sistema
In una situazione come quella siciliana comporta quasi un patto tra queste componenti sociali è allora diventa difficile
La repressione
Perché se si si si isola la componente criminale quelle che fanno le rapine gli omicidi traffico di droga e allora molto più facile
Ma quando si comincia con a dover contrastare contro intere categorie sociali
E allora intervengono altre
Altri
Altri strumenti per fermare le forze dell'ordine la magistratura ci sono le delegittimazione
Ci sono isolamenti
Ci sono tante altre
Possibilità di per bloccare questa azione
Ma vedete la mafia e anche capacità di imporre regole
Cosa che molto spesso lo Stato al sud non riesce a fare
Perché
Sia un bel parlare di legalità ma diciamo che noi e penso che la realtà napoletana non sia molto dissimile da quella sedici palermitana
E noi viviamo nell'illegalità
La regola e l'illegalità in queste illegalità la mafia e riesce a imporre la propria regola
Beh io ricordo attività di ordine pubblico della mafia quando si si trovano dei ladri incaprettato e dentro i portabagagli delle auto
E quello è un monito per i ladri di quel quartiere
Che in un certo senso servono se è un monito che serve a moralizzare l'attività dei ladri in quel quartiere nazionalità debba devo andare a rubare soltanto a certe persone non ad altre otto che devono fare quell'attività in un altro quartiere ma non incorre
Così come per esempio abbiamo scoperto recentemente attraverso le parole dei collaboratori di giustizia
Che
Cosa Nostra è riuscito a imporre
Il ai ricettatori un tempo io entro il quale devono mantenere la refurtiva integra per consentirne la restituzione ai proprietari
Sono stati commessi degli omicidi ricettatore proprio per dare questa per imporre questa regola questo consente al cittadino che certamente non riceverà mai dallo Stato se non in casi eccezionali il recupero della proprietà della refurtiva
Consente al cittadino di rivolgersi all'organizzazione di non fare la denuncia perché non bisogna rivolgersi allo Stato ma al loro e di recuperare la refurtiva anche per ventiquattro ore viene mantenuta integra
La macchina non viene smontata dal il gioiello non viene fuso eccetera eccetera
Vedete questa non è soltanto criminalità
Questo
Sostituzione allo stato in posizione di regole acquisizione di consenso
Perché il cittadino deve rivolgersi alla polizia quante allora bisogna invertire questo rapporto occorre che il cittadino si rivolga alla polizia possono riuscire a recuperare la refurtiva
Quando noi riusciremo a invertire questo rapporto forse ecco qualcosa incominceremo a fare per risolvere il problema
Ma la mafia riesce a sostituirsi anche alla giustizia
Io ho degli esempi che sono che certamente molti dei presenti conoscono ma anche mi piace ricordare per far capire l'esemplificazione attraverso le semplificazioni
Nel corso del maxi processo fu ucciso un bambino un certo Bonino
E
Dalle celle in un comunicato
Rischiando di farsi riconoscere come associazione comunicato fatto dai mafiosi
Con il quale si dicevano i ci dissociamo da azioni come queste che fanno uccidere perché porta all'uccisione dei bambini abbiamo saputo dopo tempo che la mafia aveva scoperto chi l'autore
Lo aveva giustiziato si trattava di un fatto
Familiare una un problema all'interno di una famiglia con separazioni e gelosie che aveva portato all'uccisione di un bambino questo bambino
Noi l'abbiamo saputo dei collaboratori di giustizia la mafia riuscita a fare giustizia così com'è mi ricordo degli anni settanta una ballerina era stata sfregiata la ballerina straniera cecoslovacca
Mentre si trovava in uno dei mercati rionali della città di Palermo
E per questo fatto era stato arrestato un suo connazionale un suo amico connazionale
Perché si pensava che fosse stato un fatto di gelosia lo sfregio al viso tipico
Bene dopo quindici giorni dentro il cofano di un'autovettura viene trovato un giovane strangolato
Con al collo un cartello
Sono io quello che ha sfregiato la ballerina
Questa è la fine che fanno i termini come me che disonora non la Sicilia
Cosa era successo
Che mentre si trovava in quel mercato questo ragazzo aveva tentato di scippare alla la ballerina aveva avuto un moto inconsapevole di Resistenza è
Il ragazzo aveva sfregiato con un un coltello il viso della ballerina ma quella non sa nemmeno accorta della causa per cui non era capace di dare agli inquirenti poi la spiegazione del fatto
Bene la mafia aveva fatto giustizia il connazionale cecoslovacco veniva scarcerato
Ecco quando si compiono azioni del genere
E qualcosa di assolutamente
Al di fuori della realtà criminale comune
E allora
Questo proprio per portare degli esempi ma ce ne potrebbero essere migliaia
Il mio amico Saverio lodato riconosce
Controllo del territorio ma si è arrivata al punto che si dice a delle persone di abbandonare la propria abitazione perché non graditi in un quartiere
Nemmeno con gli strati molto spesso si riesce a farlo lasciare le abitazioni no basta una lettera
Quindi ecco queste su questi sono degli esempi
Allora
è una cosa diversa non ci si può illudere di sconfiggerla con la sola repressione
Della magistratura e della forza di polizia concordo pienamente nell'analisi questore Manganelli che fra l'altro conosce se non come un atto fece di me perché operato più tempo naturale palermitano
Medico concordo pienamente che non potrà mai risolvesse il problema
E Buscetta lo sa benissimo questo perché è stato lui a fornirci tutte queste chiavi di lettura e insieme a lui ce l'hanno fornito tutti i collaboratori di giustizia che ci hanno fatto capire
Che cos'è questa malattia che cos'è questa organizzazione criminale
E allora badate che la mafia non è soltanto composta da chi organicamente dentro la macchina la mafia è composta anche da tutte quelle contiguità compiacenti
Che il vile con la mafia che prospera con la mafia
E quindi un imprenditore che per potere operare nel territorio siciliano o anche nazionale ha bisogno dell'appoggio mafioso dell'inserimento in un sistema mafioso e non può che plaudire alla mafia che essere cointeressato che non può che essere contro il magistrato il poliziotto lo Stato quello che rappresenta
Ecco che
Bisogna avere la coscienza di di di di questa realtà e allora chiudiamo un attimo le conseguenze dall'analisi da questo tipo di analisi
Io ritengo che
Ci sono stati dei grossi successi nel contrasto all'Amati
Grossi successi perché attraverso soprattutto lo strumento dei collaboratori di giustizia si con tutto il luci ed ombre che ci possono essere intorno a questo fenomeno adesso
Per citare le le le percentuali statistiche
Negli Stati Uniti i codici considerano normale che il cinque o il dieci per cento ritorni a delinquere guardiamo le nostre in Italia guardia vediamo che soltanto l'uno per cento è ritornato a delinquere allora perché allarmarsi di questo fenomeno
Perché ogni caso viene strumentalizzato per andare contro questo strumento
E allora è la strumentalizzazione di chi invece vuole che questo sistema non cambi
Questa la realtà e qua che Buscetta ha ragione
E qua che viene fuori il suo pessimismo
E quando parla del Silenzio
Il silenzio la mancanza di attenzione al fenomeno beh e certamente una realtà
E questo silenzio
Può essere complice
Ma complice perché è interessato e allora andiamo a vedere quali sono questi gangli d'interesse vediamo di intervenire su questi se vogliamo
Più efficacemente di quanto non si si sia fatto finora contrastare il fenomeno mafioso
Dicendo il grosso successo consiste nella distruzione di alcuni miti il mito dell'invincibilità della mafia il mito dell'omertà il mito dell'impunità sono stati tutti distrutti
E questo per noi che viaggiamo in un contesto dove c'è quell'altro tipo di consenso è importantissimo
Devo dire con estrema soddisfazione che io sono stato personalmente avvicinato dai cittadini che non conoscevo che non avrà alcun interesse
Che mi hanno detto no voi pensiamo dei cittadini comuni che siamo dalla sua parte che apprezziamo quello che fa per questa in città
Beh questa è stata la più grande gratificazione che io possa aver avuto da quando sono a parte
Questo certo non non induce al pessimismo di Buscetta questioni un per me è un successo grandissimo
E non si può trascurare
E allora
Sì sono sconfitti questi miti ormai i cittadini hanno coscienza del fenomeno
Chi vuole può scegliere da che parte stare prima non si conosceva nemmeno questa è una grande grande successo
Io lo considero come tale
E allora ci vuole vediamo quali sono le strategie che possono essere vincenti sediamoci attorno a un tavolo vediamo
Sì è vero io l'arresto cento mafiosi e immediatamente vengono sostituiti da altri cento
Ma perché vengono sostituiti da altri cento perché c'è
Una schiera di persone che vivono nell'indigenza che non hanno altra prospettiva che far soldi attraverso l'esercizio del potere mafioso dell'intimidazione e della violenza
Allora dovremmo forse agire un po'anche da questa parte
La strategie vincenti certamente non sono arrestare le persone visto che ci sono queste persone le sostituiscono noi dobbiamo continuare a farlo perché indeboliamo
è vero che se siamo ridotti alla invisibilità e perché non c'è più quell'arroganza di un tempo che poteva fare impunemente uccidere poteva far inibiti per cui non si potevano nemmeno fare le indagini adesso siamo arrivati al punto che ci hanno detto alcuni collaboratori quando vanno a commettere gli omicidi si mettono i cappucci in testa perché non si fidano nemmeno dei loro correi negli omicidi
Perché se qualcuno di essi dovesse collaborare in futuro potrebbe dire il nome di chi ha partecipato per me questo è un grosso successo avere incrinato l'omertà alla fiducia che dava la forza all'organizzazione per me è un grosso successo
Allora non
Sì alla continuiamo a restare le persone e poi però ecco questo il problema giustizia
Io ci metto dagli otto ai nove anni per far diventare definitivo una sentenza frattanto vengono scarcerati
E allora si dovrebbe impazzire a questo punto perché tutta la fatti e come svuotare il mare con un cesto di vimini
A me è successo personalmente che nel corso del maxiprocesso incontrato una persona che mi ha detto ma
Nome non si ricorda di me dicono scusi giudice io sono stato due anni con le moderne dove diceva io nelle gabbie lei era
Dico
Credo veramente ci sono il figlio di Tommaso Spadaro a sì figlio di Tommaso sparare come ma è fuori mentre io stavo scrivendo la sentenza con cui la condannavano a sei sette anni per associazione mafiosa
Io presentato certificati medici insomma una Corte d'Assise dopo la nostra rilevato la libertà
E allora dovremmo veramente impazzire
Però questo invece decidere fortificare per darci la forza di continuare
Non ci possiamo arrendere
Piuttosto è vediamo di usare nuove strategie aggrediamo i beni mafiosi quelle non sono facili da sostituire come gli uomini
E aggrediamo questi beni
Se ne parla tanto si parla tanto di lotta al riciclaggio si parla di aggressione beni mafiosi
Ma con veramente si riesce a incidere su su questo
Già da tempo tutti i mafiosi hanno adottato delle cautele per cui non si in testa ma certamente più dei beni non hanno più conti correnti
Hanno dei prestanome che lo fanno per loro sono assolutamente incensurati hanno dei professionisti che curano i loro affari
Qualcuno si meraviglia che persone così rozzo e poi possono essere così Mele hanno i consulenti li pagano profumatamente
Quindi possono andare in Borsa possono andare all'estero possono fare tutto tutto quello che vogliono noi siamo ancora inseguire il terreno
Il terreno e ormai o non si trova più o se si trova è un bene
Così assolutamente secondario rispetto ai patrimoni e le ricchezze che si sono accumulate
E allora qui aggrediamo i patrimoni aggrediamo incrementiamo le indagini sul riciclaggio del danaro proveniente da dei vitigni dalle estorsioni
Arrestiamo i latitanti ce n'è ancora tanti sì tanti ne sono stati arrestati ma ancora devono essere arrestati
Questo che posso di Termini Imerese che è stato ucciso era sotto processo imputato ma era in libertà per la scadenza dei termini di custodia cautelare
Perché la giustizia non riesce
Con la sua lentezza a dare risposte risposte serie pene concrete quello che ha invocato il questore Manganelli
E allora
Io concludo devo dire che non mi sento come il capo di un esercito sconfitto in ritirata che discende le valli che aveva risalito con orgogliosa sicurezza come si diceva un tempo
Ma io mi sento ancora la in trincea con molte speranze con una buona carica di ottimismo della volontà pur rendendomi conto della situazione
Io sono la è noi continuiamo è secondo me la mafia non ha ancora vinto grazie
Grazie al procuratore Grasso è una dottore tampa negli stessi tutto procuratori della Repubblica a Napoli
Qua ne
Lo stato di salute bene all'altro dalla NATO in provincia di Napoli
Cioè dal proprio con riferimento al titolo
Inevitabilmente abbiamo dibattuto per per tutta alta sul titolo
Evidenziando poi quello che dicevano dato all'inizio del suo intervento cioè anche noi ci siamo divisi un po'in varie categorie di Rettore è evidente che per lo segnatamente per il grato discutere dibattito proprio sul tema
In termini dubitativi perché io non leggo punti interrogativi su questa copertina
Quasi uno su
Sensazione
Ma perché se dovesse dare per scontata
Bocconi affermazioni probabilmente io credo che
Rifiutarsi di partecipare ad un dibattito su questo tema
Dopo i primi protagonisti di una sconfitta in termini che
Ale perché epocale perché questo titolo fa paura
Voi vi dicevo certamente amaro per il presente e per il passar volendo addirittura cupo rosse facciamo una proiezione nel futuro di quello che potrebbe accadere partendo dalle mare riflessione né Buscetta e chi è Buscetta io vorrei partire da una frase che mi ha colpito da mafioso ministro in è arida antimafioso vide morire il giudice nel quale aveva creduto di più ecco perché un figlio di tristezza sempre legato tutti i nostri discorsi in questa
Ente forse sintetizzare
Nel senso
Ansa che presente attraverso l'excursus episodi di vita di episodio giudiziaria nati esce il senso di questa testimonial che è presente in questo libro proprio per questo però e proprio perché da questo libro traspare come un
Colucci che Buscetta è proprio il fatto che oggi si tratti in termini sempre più esegetici del fenomeno mafioso è sempre scenderà
E dei rapporti con la politica io credo
E dal settore che analizzi queste tematiche nel momento in cui va a constatare
Angosciante presenza dell'antistato nel suo che
Un obbligo che è quello di porsi in termini
Telaio scene di fronte a questo però
Molto bella di questo libro comunque non riesce fortunatamente ANAS Kung la nascita delle considerazioni quella necessità anche queste considerazioni presenti quindi vengano in qualche misura a scuotere il il lettore cosa intendo dire intendo dire che
Ho ritenuto di pulmini termini di ottimismo o di pessimismo di fronte ad un
Ad una realtà come quella presente
Questo libro proprio perché la questione mafia nasce si ripropone
Gli anelli la testimonial
Sono da questo punto di vista
Interessantissimi che abbiamo appena sentito come una questione culturale su questa questione culturale che si realizza in termini diversi sicuramente in Sicilia con me in campagne
Sì fenomeni diversi ma legati da identiche Fenomenologia del Pubblico
Io direi che un ruolo fondamentale finisce per avere il dibattito sul pentito il dibattito sul pentitismo e io credo che noi con molto realismo dovremmo anche porci il problema chiederci come nasce
Il pentitismo e quale è stato il tipo di scelta che ha fatto lo Stato ormai da diversi anni in questo settore nel libro si lamenta
Qualcuno anch'
Mondo giudiziario criticando meno del pentitismo ha detto attraverso il pentitismo
è nata la cultura delle indagini io mi chiedo e vi chiedo per quale motivo rossa Rocchi in questi anni ha potuto legittimare
L'atteggiamento di questo genere se questo atteggiamento è stato così come pure avrebbe
Considerare che questa
Particolare scelta è stata comunque una scelta necessitate
Senza i pentiti senza il pentitismo certe realtà probabilmente difficilmente si sarebbero svelate sicuramente non ci sarebbero svelate nei termini in cui ciò è accaduto e questo vale
Napoletana e campana in generale che appunto evidenziato e continua ad evidenziare caratteristiche di peculiarità in relazione
Perché non dirlo ai media alle diverse tipologie dei pentiti al diverso tipo di contributo conoscitivo
Ci hanno dato e che vanno alle indagini
Questo libere questo dibattito arriva oggi in un momento particolarissimo nel quale in Italia torni ricordiamo anche questo si parla poco prima
Partecipò sentiti questo importante questo è un tema che ha una fortissima connotazione
Etica perché è un tema sul quale poi si basa la bici di quello che dovrebbe essere anche la connivenza dei giovani nel futuro quindi non dimentichiamo che parliamo di cose mi riferisco ovviamente ai tanti giovani che era presente in sala
Non dimenticando che su questi discorsi si costruisce molto stretto tutto sommato quello che sarà il contributo che riuscirete ad a
Alla società per il futuro oggi invece stranamente si discute moltissimo sul pentitismo sulle distorsioni pur essendo
Il pentitismo
Perché
Evidente che soffermarsi sua atteggiarmi
L'allergia al controllo di legalità allergia
Indagini a certe indagini da parte anche vicende importanti di potere
Sarebbe fin troppo facili credo che questo sia molto chiaro per tutti noi
E così come
Ma anche considerare che sul fenomeno del pentitismo è in atto una vera e propria battaglia parlavamo prima del quarantuno bis come strumento importante di lotta alla mafia e noi a Napoli ad aziende abbiamo un comitato per l'abolizione due mila e quaranta
Che raccoglie firme ed è giusto che anche su queste cose l'opinione pubblica si sino al terzo
Al tempo stesso abbiamo oggi la certezza che soltanto attraverso quel processo di adeguata prevenzione ed effettiva esecuzione poi della
Fermenti culturali
Che non credo competa no la magistratura ma competono alla politica nella misura in cui competono ad un'effettiva crescita prove della società civile sia necessario sia necessaria un'
Ante e
Il quel che riguarda l'utilità del fenomeno del pentitismo credo che basti ricordare la paura il terrore che questo fenomeno suscita sui mafiosi il mafioso ha molta paura dei pentiti
Nella misura in cui noi sappiamo questo e questo lo sappiamo già ciò basterà
Rimini di un certo tipo di dibattito spesso si discutono si discute anche a lungo e si dimentica che attraverso questo strumento della risposta brutale
Organizzazione criminale nei confronti dei pentiti dello
Questo fenomeno questa attività e
Grado dei scalfire in maniera direi
Differente questi agguerriti organizzazione
Cos'è necessario attenersi ricorda però
Ricordare che forse sarebbe necessaria una maggiore sincerità anche del legislatore su certi temi noi oggi continuano a discutere del giusto processo nel dibattito sul giusto processo nasce a in termini di risposta polemica al pentitismo e certi processi ed essi in
Il legislatore nel momento in cui ritiene di intervenire costituzionalmente su un tema molto specifico alla quale è quello del processo penale
Non ritiene anche di ribadire la possibilità poi di sanziona l'atteggiamento del pentito nel quale
Accusa e poi in sede dibattimentale no dibattimentale o per paura scelte diverse
Un conferma nonno conferma Poussin Mio con lo Stato che è stato anche un impegno etico questo sto soltanto non
Riesce infatti altresì ad assicurare una normazione efficace effettiva sul pentitismo e ad assicurare quella
Anzi gli atti al pentito e alla sua famiglia indipendentemente da facili demagogie sulle condizioni economiche dei pentiti sulle qua
N di soffermarmi non riesce a gara
Dire tutto ciò e d'altra parte non riesce a garantire spesso questo tipo di protezione per un'altra figura del processo che spesso viene un po'ordine intricata che il testimone
Dico questo con tutto quello che ciò comporta e che è evidente che un passaggio di responsabilizzazione culturale deve passare anche attraverso interventi normative sui quali
Operatori dell'opinione pubblica
Necessariamente devono e
Sere attenti e vigili pesche rigide perché dall'inizio degli
Libero sia quando si parla sia quando si parla dei passaggi tra la mafia buone la mafia cattiva
Credo a una differenza tra mafia Bonhams cattiva la mafia buona dei ricordi giovani e di Buscetta e la mafia che si evolve e diventa la mafia cattiva perché il buonismo diciamolo di un certo modo di concepire l'opinione pubblica di questi di questi giorni ci vuole oggi fa rivede il nuovo board non c'è ma
A FIAT chiuso a un po'in se stessa che si fa imprenditrice in se stessa se è così è un ammasso e quindi che si sta preparando secondo possesso dei corsi e dei ricorsi sia nella sede filosofi da diventare molto più cattiva per quanto è stato
Il passato ma sicuramente questa mafia buona cattiva si alimentate si alimenta dell'assenza di valori
Di oggi
A vincere che quella vincere a livello
Quindi è pubblica e da questo punto di vista ripeto il magistrale
Pubblico ma l'opinione pubblica deve vivere questi fino Rossini che riguarda
E la magistratura vincere la cultura dell'indifferenza quell'assenza di
A ed è tutto sembra
L'immaginazione la vera che l'uscita la vera causa dello sviluppo di questo infortunio di questi valori mafiosi da questo punto di vista a
E il fatto che ancora
In un dibattito sulla
Le sezioni su un'audience che il fenomeno mafioso riesce ad avere sui giornali è indicativo anche in molte occasioni
Sintomi inciviltà sociale e principi il termine responsabilità sociale
Denunciati sui quali poi ognuno di noi deve
Alle sue riflessione perché e su questo mitico mille
Alle del procuratore Grasso perché il vero
Se le quotidianamente contrapposta alla cultura del
La legalità cedesse
Dialettica di una distonia logica che ci fa capire come
Se cioè la
Nessuno intende Ermini nevralgici come contrapposizione ad un'eccezione vuol dire che questa eccezione a Palermo come a Napoli come di lei in tante altre parti del mondo continua ad Aix
Sinistra
Il nostro futuro
Ed è un senso al nostro pronunciare
Facciamo attenzione a cercare
L'idea di sollecitare
Il ceto politico di far crescere la società nel senso di scelte veramente operative anni
Normativo altrimenti contiene dei dei dibattiti e discussioni su contingente e credo che in questo settore nel settore delle la FIAT ce lo siamo molto molto pericoloso la mafia è un se non mi tragico
Se non ricordo
La tragedia che le
Sì collettiva
Doveva purificare tutte sarebbe
Molto ma molto pericolosa se credessimo se qualcuno tra nuove potesse credere ad una funzione catartica o a bere attiva del dibattito venne per ai fatti di mafia
Il dibattito la discussione sulla mafia proprio ed sere solo è fondamentale in
E la sensibilizzazione attraverso la quale non sta
Dire oggi politico e storie dare la sua presenza ai cittadini che esso le persone operato
Frati tutti quanti altrimenti Fini
Mentre per
Partito che da troppo tempo si autoalimenta perché senza scelte di campo
E la magistratura ma del legislatore
Difficilmente potrà trovare delle soluzioni che non possono che
Emendamento e dialettica grazie
Sì sì
Innanzitutto all'otto per
Per una precisazione
Una cosa è il pessimismo è una cosa e il disfattismo io credo che nessuno di noi si iscriva al partito se mai ce ne sia uno dei disfattisti in materia di lotta alla mafia
Vorrei anche dire di più che nessuno è pessimista sul sull'impegno sulla produzione di il mio quotidiano e costante in queste attività di
Magistrati poliziotti e carabinieri e questo pensare avevamo fatto riferimento anche all'inizio il mio pessimismo per me e credo sia anche un po'confermato la discussione di questa sera pagamento in cui anni amo a collocare l'attuale stato della lotta alla mafia fatta di persone che come diceva credo molto opportunamente il procuratore Grasso credono nell'ottimismo
Presto tipo d'impegno Silvana
Dice che invece una cornice disimpegno
Questo quanto meno la mia modesta sia uno dei si impegna con il gioco rispetto a questo argomento argomento che invece sino ad alcuni anni fa vedeva una per fare
In tra
Signor politico se così possiamo definirlo e quello poi di chi era sul campo impegnato in prima persona a combattere il fenomeno io credo che noi oggi facciamo i conti con una forbice che si è paurosamente allargata
Professionisti che voi
Ad arrestare i mafiosi che vogliono continuare a processare agli e invece
Le istituzioni di questo Paese che invece consentitemelo vanno in pensione
Imboccata una strada non per questo io mi considero un disfattista non per questo mese o che il titolo di questo libro sia come dire un titolo tale definitivo sull'argomento ritengo tutt'al più che possa consentire ad aprire una discussione Certamen ha ragione il questore ma capelli quando dice che la lotta alla mafia e non può essere solo fatta di arresti e di processi perché poi ci vuole e anche l'impegno sul fronte occupazionale sul fronte dello sviluppo sociale sul fronte dell'impegno culturale così e che sono sacrosante ma è pur vero che in questo momento rischia per la una volta di essere messo seriamente in discussione il versante repressivo versante che negli ultimi anni a seguito di due atti a seguito di sacrifici individuali al ha dato risultati invece altissimi e soddisfacente di fronte a questa forbice di fronte a est ed ovest
Mi danno l'impressione di camminare imparano credo che sollecitare la discussione all'esterno sia fondamentale soprattutto a riprova del fatto anche questa sera da quanto vero la tesi di quanto non sia vera la tesi di coloro i quali sostengono che di questo argomento non se ne parla più perché non fa più audience perché proprio ogni volta che se ne va a parlare vediamo che la partecipazione da parte dalla Giunta dall'opinione pubblica invece c'è erano e anche anni riorganizzazione dei
Organizzazione
Non in questo caso investigativa dell'informazione italiana è prevalsa quella vorrete abbastanza rischiosa fatta di fatta di taciti consensi che sono appunto quella che il dottor Grasso definiva la peculiarità
La mafia
Come imprenditori e capace di avere un solo articolato rapporto con la politica ogni qual volta la magia riesce ad avere il suo rapporto con la politica molto stretto molto articolato i risultati sono i risultati che tra stato un silenzio complessivo rispetto a questo argomento e questa è la situazione che io credo
Oggi noi non dobbiamo stancarci di denunciare e di sottolineare ripeto ribadisco senza per questo considerarci disfattisti rispetto niente o nessuno
Riferire
La data la natia vinta grazie ai nostri elettori grazie soprattutto ah l'avvocata tratterà vini eh
Quale si
No