La crisi tra USA e Cina si è risolta con le "mezze scuse" da parte statunitense. La politica occidentale verso la Cina e verso l'India

Radio radicale continuiamo a parlare della crisi tra Cina popolare e e Stati Uniti lo facciamo nuovamente con uno studioso dei problemi internazionali il vicepresidente dell'Istituto Affari Internazionali professor Stefano Silvestri professor Silvestri
Par di capire la crisi chiamiamola così degli ostaggi e dell'aereo spia e Perù ora superata però è stata superata con una formula sostanzialmente di scuse da parte della massima potenza mondiale gli Stati Uniti nei confronti del regime cinese che cosa vuol dire questo ma alla democrazia americana non riesce Miai
Che in qualche modo a imporsi una potenza regionale come la Cina o che cos'altro ma ebbe effetti avete difficile difficile imporsi per chi vuole evitare una guerra e soprattutto e
Diciamo in una situazione del genere Bush aveva come priorità numero uno politica quella di far rientrare
I soldati che era quello che gli chiedeva la sua opinione pubblica diciamo che accalcati spaccato il capello in quattro trovando una formula di ditemi scusate
Con questo qua e metà aiutato anche dai cinesi che anche loro si sono accontentati hanno chiamato scuso delle cose che sono acqua scuse
E in questa maniera hanno risolto hanno risolto la vicenda facendo rientrare i soldati la vicenda non è completamente con Kouta perché c'è ancora l'aereo viene il relative tipologie specifiche relative tecnologie
Quindi potrebbe andare avanti ancora con una certa con una certa pronto ma potrebbero esserci problemi e il inoltre naturalmente l'altro cosa grave in un certo senso che sia l'opinione pubblica americana che l'opinione pubblica cinese con questa gestione della situazione sono un po'montate l'una contro l'altra e questo in realtà malgrado sia trovata una formula diplomatica per risolvere una parte dalla crisi
La parte più più importante quella degli uomini
Però lascia anche lì dei magistrati che potrebbero poi ripercuotersi molto negativamente la situazione insistenza potrebbe ripercuotersi pur con
Molto negativamente ci può spiegare quali potrebbero essere secondo lei le evoluzioni successive innanzitutto come ha detto lei nel settore dell'opinione pubblica americana e cinese c'è il rischio in qualche modo secondo lei di una non guerra fredda Vernon proprio con la guerra fredda maggio va in scena
Chiaramente c'è un accento momento c'è una una competizione tra i vari settori della leadership interna cinese
In previsione del prossimo congresso che fra l'inizio e l'anno prossimo del Partito comunista cinese
In cui verranno avverranno al nodo materia di problemi di vecchi dirigenti nuovi dirigenti e in cui c'è una partito più legata alle forze armate più naturalistica ora profittando del pensioni di situazioni politiche non è che l'opinione pubblica ci racconti moltissimo però può essere utilizzata in funzione a funzione diciamo tattica contro l'uno o l'altro dirigente
Potrebbe far venire su una un gruppo dirigente più
Nazionalista e quindi più avventurista anche in qualche maniera che dice avete visto siamo riusciti a prendere l'aereo americano l'abbiamo umiliato la potenza americana possiamo ripetere lo raccolte più volte possiamo essere più aggressivi nei confronti di Taiwan possiamo essere più aggressivi nel Mar Cinese Meridionale
E così via ora questo è pericoloso già di per sé e potrebbe portare a gravi conseguenze forzano il ritmo di nuova guerra aperta ma anche episodi di guerra calda in realtà la calda nella zona di Taiwan inquieto ai tre quando nel Mar Cinese Meridionale la zona delle isole strato di delle delle questioni interne
Se lei delle isole contestate esistenza rialzi pienamente IRI fronte alle Filippine al Vietnam tra Filippine Vietnam Malaysia c'è tutto un un nodo di problemi che poi legato al petrolio ad altri questo in
Il
In America la certamente l'opposto all'opinione pubblica poi lei che già a una parte una parte è rappresentata proprio dei repubblicani che vede la Cina più come un nemico che come un partner e potrebbe portata a dire avere a questo punto allora chiudiamo se questi vogliono vogliono diciamo la guerra tra virgolette facciamogliela facciamogliela magari fredda facciamogliela in tasconi Armando One emettendo Taiwan sotto la protezione dell'eventuale scudo antimissile eccetera eccetera
E ora un coma contrapposizione di questo genere sarebbe molto grave
Le prime avvisaglie le vedremo adesso subito con lo sviluppo della questione dell'Organizzazione del commercio mondiale cioè lei dice interloquiranno eroga dell'organizzazione equipariamo negli Stati Uniti potrebbero di potrebbero
Di ritornare indietro diciamo così dal sia l'ingresso della Cina il da più Tito
E potrebbero non tornare indietro comunque ad allungare i tempi eccetera
è questo potrebbe essere grave sarebbe visto negativamente ovviamente dall'Europa e dagli altri tra tutti qua e ma anche da molti interessi commerciali America
Chi supera questa contrada beauty of fu
Avrei cose potrebbero poi migliorare però anche lì bisognerà vedere che comunque il nodo della vendita di armi a Taiwan ha rimesso rimarrà aperto e ci sarà una forte compressione dell'opinione pubblica americana favore di quel
Professor Silvestri ma secondo lei dal punto di vista diciamo proprio così della geopolitica quale dovrebbe essere l'approccio dell'occidente negli Stati Uniti in particolare ma insomma per blocco occidentale nei confronti della Cina perché da un lato lei dice appunto ovviamente la Cina rappresenta un mercato gigantesco rappresenta un miliardo e mezzo di persone con tutto ciò che questo vuol dire però dall'altra parte rimane sempre un governo autoritario e non totalitario come la mafia
Il problema è delicato per come al solito intese situazioni molto dipende dall'evoluzione interna di quel regime
Diciamo che Clinton portava a dire facciamo partenariato strategico cerchiamo di favorire quelli che in quel regime sono più interessati se non altro l'apertura economica perché poi l'apertura economica comporta
Una serie di obblighi di fatto che come libertà di circolazione delle merci delle informazioni una maggiore libertà di circolazione formare persone
Che in qualche maniera tendono ad aprire la gita e quindi aprendo la rendono più deboli i gruppi nazionali l'altra tesi e difetti però in questa maniera noi diamo anche soldi alla Cina ma vediamo anche tecnologia la Cina e in qualche maniera se poi invece il governo alla questa operazione non riesce troviamo una Cina più forte e lo stesso nemica per cui e per di più che non per niente ma abbiamo capito affatto continua a schiacciare tutti i suoi oppositori e così via è una città è una cosa delicata bisognerebbe vedere essere certi di come vanno le cose della dirigenza cinese io credo che ci siano contatti e dialoghi Ina
E credo francamente che non darei per scontato il fatto che dobbiamo fare la guerra in Cina ciò che dobbiamo isolare la Cina come un tempo era stata isolata l'Unione Sovietica
Che perché questo potrebbe Re in una situazione come l'Asia dove non ci sta lealtà atlantica non ci da organizzazione per la sicurezza e la cooperazione come in Europa non ci sono altri strumenti multilaterali di negoziare di accordo questa dinamica potrebbe essere un fatto dirompente
Lei dice qui sì disporrebbe rischiano la guerra fredda per ben altro tutti a Pompei operatori per calcoliamo che varca classe imposto delicato c'abbiamo una situazione della Russia
Io che ero controlla fino a un certo punto tutta la sua parte adriatica c'abbiamo una situazione in Afghanistan perché disastroso abbiamo la proliferazione nucleare nel senso che abbiamo l'India il Pakistan cantò fatti la bomba
Ai margini va bene la questione iraniana e così via abbiamo tutta la diaspora cinesi in tutta l'Africa Pagliara cinese abbiamo la crisi dell'Indocina che è una bomba
A scoppio ritardato che potrebbe aprirsi tutta quell'area e beh tutto questo preoccupa un po'c'è il problema del Giappone che cosa fai già poliglotta infine abbiamo la Corea
Fini unificano utili unifica che dialoga teniamo un dialogo con la Corea ma non lo teniamo con la Cina rompiamo il dialogo con la Korea nel Nord il e lettori per fare che la vogliamo come adesso che si è riannodato un legame tra Corea del Nord e Corea del Sud noi ci metterebbe diciamo la mamma ci siamo sbagliati fine della distensione tra le due Coree
Insomma c'è una situazione fuori dalla da un lato mi pare ci sia una situazione delicatissimi tutte le varie regioni asiatiche dall'alto l'altro c'è anche che tra Stati Uniti e Cina vi è una disparità di forze economiche tecnologiche mi strategiche nettamente a favore degli statunitensi certamente
Ecco la verità permettere arriva pare che la Cina sta sviluppando rapidamente nei prossimi quindici anni coste Richard dovrebbe diventare il secondo Paese mondiale in termini il prodotto interno lordo
Quindi superare il Giappone superare anche la stessa Unione europea naturalmente questo non ne farebbe un paese ricco resteremo un paese di un miliardo e mezzo di abitanti
E quindi il PIL procapite sarebbe basso la risoluzione sarebbe valsa la modernizzazione sarebbe relativa
Però comunque un qualche cosa di cui bisogna tener conto
La vogliamo distruggere la voglia umiliare di queste sono decisioni molto gravi
Ecco professor Silvestri quale ruolo potrebbe giocare l'altra grande potenza asiatica emergente cioè l'India in questo contesto e quali rapporti lo verrà degli Stati Uniti l'Occidente con l'indicazione
Merita i rapporti con l'India citarlo sono spariti compreso sono stati resi più complicati dall'emergenza che video forte nazionalismo indiano
Che inducono anche in questo caso che ha poi portato alla bomba atomica questo tipo di cose
E i tempi il quale peraltro è nato di riflesso prima di montare del nazionalismo musulmano ossia in Pakistan sia in in Indocina
L'esito
Con Livia Firth sta cercando di migliorare i rapporti sono buoni con l'Europa stanno migliorando in parte con negli Stati Uniti è evidente che bisogna cercare di inserire l'India all'interno di un discorso globale la proposta che era italiana di modificare la struttura del Consiglio di sicurezza per dare una voce anche per esempio all'India
Era anche vissuta in questo senso cioè cerchiamo
è inutile che ci limitiamo a dire dobbiamo avere buoni rapporti cerchiamo anche di responsabilizzare un minimo questi Paesi
Perché più sono le dall'India tra l'altro la Democrazia bene o male a differenza della Cina e risponde stabilito
Dando i più questi Paesi potremmo forse ottenere da loro che contribuiscono in maniera più sostanziale anche alla stabilità dell'aria anche perché i buoni rapporti tra Occidente India in qualche modo farebbe
Ragionare meglio a Pechino pura penso di sì comunque terrebbe conto bene la ringraziamo naturalmente voteremo a seguire queste vicende piuttosto importante piuttosto delicate ringraziamo il professor Stefano Silvestri pure ma
Rogo buon ascolto come sempre da Radio radicale