"Città e trasporto: politiche per la mobilità sostenibile" - organizzato dal Federtrasporto (c/o Luiss Sala delle Colonne "Guido Carli" in via Pola, 12)

Forse una cosa un po'insolita iniziare pressoché puntuali un a Roma un convegno ma lo possiamo fare lo possiamo fare anche per una avrà zone che si è particolarmente gradita che è la presenza del ministro dei trasporti
Sane che
Non solo ha accettato di concludere questo nostro incontro ma ma anche di cosa che ci fa molto piacere di potere seguire di lavori di questo di queste incontro è previsto adesso ha un impegno verso le undici e mezzo sarà presente anche che il ministro della dell'ambiente dell'Ambiente Ronchi ecco a me in poche parole spetta sono di dire così quali sono le ragioni che stanno alla base della CELTA che ha fatto fare del trasporto quest'anno di dedicare il suo rapporto annuale alle problematiche riguardanti il rapporto
Del fra città te diretto in generale territorio e e trasporti
Sì da
Intese non solo per quello che sono così le aree strettamente urbane ma anche le aree più ampie di quelle che anche se non sono ancora definite in termini di meramente amministrativi giuridici
Che abbiamo aree metropolitane
E
Questa questa serie sta nasce proprio dal fatto che le città le aree metti metropolitane rappresentano
I punti diciamo forse di maggiore criticità nel sistema della del trasporto
Punti di maggiore criticità
In quanto
è proprio
La dove
Maggiormente
Sì genera
Attraverso quello che il lo sviluppo economico sociale culturale Maggiore dove ci si siede la maggior dello valore collettivo anche che poi si rischia riavere fenomeni negativi che rischiamo di distruggere quello che sia praticamente costo questo
Non c'è dubbio che la mobilità
Sempre di più diventa una un aspetto che è funzionale allo sviluppo delle aree urbane del reale
Ne metropolitane che contribuisse
Anche a
Ad accrescere quello che oggi sempre di più è una un aspetto fondamentale di queste aree
Cioè la loro competitività la capacità di essere attrattive agli investimenti per lo sviluppo di queste armi
Se direi un un aspetto che caratterizza a mio avviso il
Oggi l'evoluzione del del processo delle unitario del dell'Europa è che
Mentre cadono sempre di più
Le frontiere e sempre meno vengono sempre meno le ragioni delle della competitività alle Nazioni sempre di più invece noi vediamo crescere una in grado di competitività fra territori fra le regioni fa le grandi fra le grandi aree tra le grandi aree netti metropolitani
Quindi partendo da questa considerazione che appunto
La mobilità fa crescere
Il valore economico e sociale delle aree urbane
E metropolitane fa commentare la farà competitività e quindi crea valore collettivo ecco che maggiormente si si accentua poco i il contrasto
Tra questo ruolo
Che svolge la mobilità con i rischi che alcuni fenomeni negativi determinano
E che appunto rischiano di di di distruggere quel valore collettivo che la mobilità stessa ha contribuito a costruire la congestione l'incidentalità
L'INPS l'inquinamento quindi la necessità di trovare soluzioni per un mobilità sostenibile
E quindi qui si pone il tema del nostro rapporto centrale del rapporto nuovo rapporto tra territorio
E e e trasporta
Due ecco perché in un certo senso è anche l'apporto si avvale di molti contributi di quelli che sono Esperti che sono stati e sono tuttora
Impegnati nell'elaborazione del piano sappiamo generale trasporti quindi in un certo senso questo nostro rapporto
Come lo fu l'altra dell'auto la porta e lo scorso anno lo facemmo sulla pianificazione
Sulla programmazione e
Che un certo senso anticipava il lavoro del di esperti nell'elaborazione del piano generale noi qui in un certo senso con questo chiedo se questo rapporto anticipiamo la lettura di alcune linee che sono contenute nel piano che si sta che si sta che si sta elaborando
E allora mi sembra che ecco proprio per coerenza rispetto a queste linee vada sottolineato che due sono gli obiettivi fondamentali della nuova programmazione
La prima è l'approccio integrato alla pianificazione quindi superare una programmazione che in passato era stata per modalità per settori
E e quindi una programmazione integrata che
Vale anche appunto
Poi per i trasporti urbana venti approccio integrato alla pianificazione e anche aggiungo al finanziamento
è conseguente
Abbiamo sempre lamentato alla cosiddetta programmazione a pioggia in Italia
Qui nel piano si la scelta di qualità direi che caratterizza il piano è proprio questo passaggio da un da un modo di programmare ad ad una
Per quello che riguarda il trasporto pubblico locale c'è poi una scelta precisa dello dello strumento si parlerà qui ingegner fiatone che è il punto il piano urbano per la eravamo mobilità
Credo che anche qui che possano essere interessante ragionare
Su quello che si sul modo come si è intervenuti oggi nelle città anche proprio attraverso strumenti il legislativi nati a livello del Governo
Del parlamento e che non hanno dato risultati che ci si riprometteva no penso legge sul Parcheggi penso alla legge sulle delle metropolitane cioè insomma
Leggi che avevano degli obiettivi forti per supportare la soluzione di problemi dalla mobilità delle grandi città e che sono stati poi scarsamente scarsamente anche utilizzati come ci dicono anche i dati del
Di quello che è stato finora investito speso per questi per questi se settori quindi l'approccio integrato diventa un primo fondamentale
Obiettivo della pianificazione
E il secondo
E quello di un po'utilizzo oggi in un momento di tipo umili esplosione della tecnologia delle innovazioni
Delle innovazioni tecnologica al servizio anche i nuovi sistemi di regolazione della delle grandi città non è immaginabile
Che si possano risolvere i problemi
Nella mobilità delle grandi città anche senza avere degli interventi di autoregolarsi perché gli accessi no verso chi non c'è
Ancora Tocci non mi pare ma questo è uno dei delle questioni qui discutevamo anche pochi giorni
Pochi giorni fa
Ho in mente Bologna tutte le polemiche su sia figlio per per quello che riguardava l'utilizzo di un mezzo di un mezzo ecco di un mezzo
Tecnologico certamente la tecnologia la regolazione sono condizioni che debbono essere utilizzati per rendere sostenibili
Il trasporto il di Urbani
Che anche
Attraverso la riforma del trasporto poi
Trasporto locale
Tabacci centoventidue successivamente la quattrocento
Anche il trasporto pubblico locale si allinea come caratteristiche fondamentali del processo di cambiamento di tutti di tutto il settore
Su due elementi sia pure Rezia
Ecco sono diverse anche le situazioni
Una è l'apertura al mercato
Al certi processi di liberalizzazione in un settore tutto dominato dal dal monopolio pubblico parzialmente
Essa Ministro Bersani la fatica delle ferrovie per Schio darle da da questa innanzitutto cultura del del del monopolio
E l'altro l'altro carattere nel viso del cambiamento è che anche nel trasporto pubblico locale esistere oggi una nuova domanda nuova domanda
Di qualità di efficienza che non sempre il trasporto pubblico locale
PS Aversa fornirà magari malgrado le migliori buone intenzioni tanto io penso che noi pochi mesi fa abbiamo celebrato l'input l'immissione sui binari dell'età no dei dei dei treni ad alta frequentazione come un modello avanzato e oggi siamo costretti su certe l'India ritirando i vuol dire che c'è qualcosa che non ha funzionato in termini di studio di mercato quindi ti comprensione del tipo di domanda che comunque il treno si doveva sono soddisfa grazie le cose ce le diciamo con franchezza
Allora
Allora ecco
Mi avvio alla cliente oppositore
è evidente che tutto il cambiamento la riforma propone una ridefinizione che può l'uomo delle istituzioni che non debbono più gestire debbono essere sempre di più destinati alla regolazione
E il ruolo delle delle imprese
Di chi produce il servizio
In una processo di cambiamento in cui appunto
Non anche certe distinzioni fondamentali tra l'impresa pubblica l'impresa privata praticamente vengono meno in una logica di cambiamento che si pone obiettivi di penalizzazione di apertura al mercato di adozione comuni di strumenti come legare per l'accesso alla
False
Dico io aggiungerei anche
Un terzo scuola o non viene che difficile lo confesso anche dai identico da da cadute nel concreto che al ruolo dell'utenza no che no non può fermarsi impeachment alla lettera ai ai diretto cioè come sardo
Come possiamo
Trovare i modi anche per poter recepire al meglio quello che la voce del cittadino del dell'utente perché poi alla fine tutta la riforma ha come destinatario ultimo i cittadini e se cittadino non tiene soddisfatto il fallimento Luigi o il successo che al che lo che lo dette
Di dente che detto questo io devo concludere dicendo del nuovo che perché ho detto perché facciamo per queste ragioni abbiamo fatto questo studio in questo presentiamo questo rapporto lo discutiamo
Sentiamo che Feder trasporto in quanto appunto
Associazione che rappresenta le imprese di di trasporto oggi
A
Vede accrescere un un su un luogo sulla scuola
E a me fa piacere che appunto la presentazione
Del rapporto di questo rapporto avviene proprio all'indomani di una importante decisione dei di Confindustria perché la Giunta che nella quale è stato designato Sereni il il nuovo è stata fatta la designazione però Presidente di Confindustria anche approvato un un documento di linee di riordino del sistema della rappresentanza delle imprese di trasporto all'interno di Confindustria
Si tratta di un documento che stato sollecitato e ha visto la collaborazione di tutte le associazioni già presenti in Confindustria quelle aderenti a Feder
Trasporto e in più altre associazioni stante il il limite statutario che fino a oggi aveva Fedele trasporto di rappresentanza delle intese terrestri invece delle altre modalità quindi Asso asso aereo Confitarma socio storico gli armatori di Confindustria e la Asso passo a aeroporto
Io credo che questo
è un fatto molto molto importante e mi fa piacere di dirlo qui che è presente il ministro dei trasporti perché vedo che anche se da poco inseriti segnato in questa responsabilità
Si sarà reso conto come una delle difficoltà di potere gestire i processi di ristrutturazione di un settore investito dal cambiamento come quello dei trasporti
è la frantumazione delle rappresentata che è una frantumazione che vale sia sul versante sindacale come su quello su quello datoriale
So pensiamo per esempio sul versante datoriale nel settore dell'autotrasporto uno dei settori più in crisi ci sono tredici sì eh no beh mi ricorda ministro che forse voluta via senza avere in bene imparato la la esattamente a che cosa corrispondeva ciascuna di queste si anche del trasporto pubblico locale siamo la dibattito che abbiamo fatto in sede Cispel la scorsa la scorsa settimana
A se ha senso una una differenziazione oggi tra la rappresentanza delle imprese pubbliche del trasporto locale in sede trasporti rispetto a quelle che sono in amache infermità e che fanno capo a Fede era a fare del trasporto
Oggi
è venuto meno anche una serie di ragioni che stavano alla base di diversità che cui portavano anche a diversi modi ti di di rapiti da presentare
Io credo che quindi sì io una senta molto importante perché nel momento in cui noi sul piano politico facciamo una scelta che è una CELTA
Di integrazione no e anzi diciamo al potere politico basta con leggi settoriali
Basta con quelle quelle leggi che appunto stando fuori da una logica sistemica perché anzi diciamo al governo che bisogna operare per progetti di sistema
Che quindi anche il finanziamenti vanno dati ai progetti perché bisogna operare per obiettivi e quindi superare il concetto del finanziamento all'opera se l'opera non sta all'interno di un progetto che è un progetto sistemico che quindi è quello che oggi viene richiesto dalla dal processo di cambiamento e sapendo bene anche che lo Stato non avendo sempre meno mezzi avendo sempre meno mezzi finanziaria coi bisogno anche di trovare anche partecipazioni partecipazioni
Private sappiamo che questi processi di ristrutturazione si realizzano se si riesce a conseguire consenso
E quindi il problema di chi è interlocutore del potere politico per potete
Essere più efficace nel contribuire ai processi di modernizzazione e di ristrutturazione deve poteva essere un interlocutore che si è il più rappresentativo il
Per gli interessi
Sia sul versante sindacale sia sul versante sul versante attoriali e credo che questo il primo ad auspicare lo è il ministro è il ministro dei Trasporti e quindi mi mi sono permesso di sottolineare così l'importanza di questa di questa svolta che perché questa CELTA fatta da Confindustria è una svolta ed è una svolta anche per ciò che rappresenta
In un modo diverso di intendere
Il lenti il ruolo delle imprese di servizi mi se
Il presidente di Alitalia che è più volte intervenuto in sede di Giunta di di Confindustria proprio a sottolineare questa marginalità con cui veniva trattato il settore del trasporto e più in generale dei servizi
Oggi pezze è maturata all'interno della stessa Confindustria la consapevolezza soprattutto attraverso quella che che abbiamo la rivoluzione logistica perché oggi sempre di più è lo stesso sistema produttivo che portando fuori operazioni che prima faceva all'interno della fabbrica
Chiede
Soggetti che gestiscono servizi e che chi più
è favorito nella trasformazione in impresa logistica e proprio è proprio la vecchia impresa l'abbia più decretare che impresa di di trasporto e allora
Si tratta di una CELTA che da questo punto di vista diviso ha un grande significato proprio anche nel rapporto tra l'industria manifatturiere quella dei servizi d'altra parte noi lamentiamo come come trasporto che nel novantatré quando furono fatti indicare famosi accordi patto Dante lo sviluppo dei trasporti sostanzialmente rimasero fuori dalla concertazione quindi oggi si può discutere della concertazione si sta discutendo molto
Però
C'è anche chi ha già incassato dalla concertazione sì invece non ha incassato non ha incassato assolutamente niente e vorrebbe potere quindi
Che la politica industriale investisse anche il il il settore dei dei dei trasporti
Ecco queste sono le ragioni per cui noi abbiamo fatto queste questo studio che credo che dalle cose che adesso ci tirando i nostri primi interlocutori poi dalla tavola rotonda Possa evidenziarsi come
Oggi siamo veramente per ciò che riguarda la politica del trasporto pubblico locale in una in un momento di svolta di grande cambiamento in cui si richiede
Anche che vi siano strumenti nuovi perché non si fa una politica nuova se non ci sono strumenti nuovi
Una politica costruita sulle integrazioni al richiede anche interventi di snellimento procedurale perché con le leggi che noi abbiamo in Italia noi arriviamo sempre più tardi perché ci siamo inventati e delle delle leggi e delle normative che guarda le conferenze dei servizi sembravano al grande strumento sempre di tizi semplificazione per forzare le grandi opere pubbliche siamo siamo arrivati mi sembra l'altro giorno che si chiedeva per la prima volta l'utilizzo del del dell'intervento dei poteri il sostitutivo per per la trattabile alta velocità Milano-Torino
Ecco io mi fermo mi fermo qui torna ringrazio il tutti in modo particolare evidentemente il ministro e è relatore e las la parola al primo interventore che l'ingegner sia autorevole perché è stato uno degli e Sperti
Proprio per il trasporto pubblico locale del nuovo piano
Grazie
Pur
Io ringrazio Ferretto sportivo il presidente Tesini per avermi invitato a fare questa relazione per avermi ospitato nella con una
Articolo sul volume annuale di fare trasporto città trasporto
Per il contributo che mi era stato chiesto era sostanzialmente è quello di ragionare un attimo
Sulle difficoltà di attuazione che potrebbero esserci da parte di un nuovo strumento il Piano urbano della mobilità
Che in sede di piano generale dei trasporti era stato Fini
Devo dire che quando nacque l'idea di questo Piano urbano mobilità ci furono consensi abbastanza unanimi posso dire
Soprattutto da parte dei soggetti enti locali che erano direttamente interessato ancorché ovviamente erano stati evidenziati una serie di problemi ecco lo scopo del contributo Mele che soffre del trasporto era di analizzare questi problemi e vedere come avrebbero potuto essere risolti
Ma prima di entrare nel vivo di questi problemi un breve cenno su come nasce il PUM chiosa e il Puma
Il punto nasce come una possibile risposta ad un problema che il forse il principale è uno dei principali se non il principale problema del nostro sistema dei trasporti che è quello di muoversi
Nelle città e nelle aree metropolitane
Il settore sicuramente in crisi
è inutile andare adesso a ricostruire tutte le ragioni di queste crisi la mancata coordinamento fra pianificazione urbanistica e pianificazione dei trasporti l'eccessivo sviluppo
Delle Beggio privato
Ma sostanzialmente fra le varie tante ragioni ce n'è anche una che in un Italia nei trasporti metropolitani si è investito poco e si è investito abbastanza male
Che si è investito poco in dubbio perché fatto cento la spesa di Investimenti dei trasporti anni in Europa mediamente si è investito in trasporti urbani e metropolitani nella misura dell'otto nove per cento
Non è la media degli ultimi trent'anni è stata del tre per cento
E che vuol dire che abbia e siccome il volume di investimenti nel settore dei trasporti dell'Italia e non è molto diverso distante da quello di Francia e Germania Inghilterra vuol dire che ne abbiamo all'incirca investito un terzo di quello che hanno investito gli altri paesi in questo settore e questo è un fatto lo vediamo e ne paghiamo le conseguenze altri settori del trasporto hanno soprattutto problemi gestionali
Il nel nonno sempre non soltanto problemi infrastrutturali nel settore del trasporto locale c'è un evidente problema di sotto infrastrutturazione
Si è investito anche abbastanza male perché perché è stata fatta la la scelta di da parte dello Stato di intervenire nel settore lo diceva prima il Presidente Tesini con le leggi di spesa settoriali cioè era lo Stato che decideva per tutti al di là di quelle che erano le esigenze locali che cosa bisognava fare quanto bisognerà ordinario
E così sostanzialmente sul finire degli anni ottanta sugli inizi degli anni Novanta nacquero una serie di leggi
La legge sulle metropolitane la legge sui parcheggi nella legge sulle ferrovie concesse la legge sui le piste ciclabili e chi più ne ha più ne metta
Che cosa è successo è successo che essendoci quella legge
Che determinava una soluzione di trasporto essendo lì collocati i soldi dai la corsa a apprese preparare presentare diciamo pure francamente qualche volta improvvisare
Progetti di metropolitane progetti di tramite sistemi di parcheggi e potenziamenti delle Ferrovie concesse evidente non poteva essere diversamente che così perché lei stava di soldi e quella era l'unica possibilità di intervenire sul sistema cosicché sono andati a proporre metropolitano comunque soluzione impianto fisso
Anche in realtà urbane e metropolitane dove forse altre soluzioni
Potevano essere più o logiche più efficaci si è arrivati addirittura sono casi concreti a a degli soluzioni estreme per cui alcune linee metropolitane che si basavano non poteva essere diversamente su una forte integrazione col mezzo privato e quindi sui parcheggi di interscambio
Non hanno ottenuto i finanziamenti per i parcheggi di
Interscambio e questi finanziamenti dovevano essere richiesti su un'altra legge col che l'unitarietà dell'intervento andava veniva fortemente inficiato allora come superare se questa se siamo d'accordo che questa è la diagnosi e che questo non è il modo corretto di investire il l'idea del Piano urbano della mobilità è è l'idea che ciascuna realtà urbana metropolitana vede questo del Piano urbano della movida predisporre l'insieme degli interventi che sono interventi infrastrutturali interventi organizzativi interventi gestionali e quindi un insieme un mix di queste cose che nel medio nel breve e nel medio e lungo periodo siano in grado di raggiungere determinati obiettivi
Questo in estrema sintesi e il Piano urbano della mobilità che e prevede due innovazioni forti
La prima innovazione è è la completa autonomia che viene data agli enti locali nello scegliere la strategia di trasporto che meglio si adatta a risolvere i problemi della specifica realtà locale
E quindi non è più lo Stato che dice guarda che devi fare tram oppure devi comprare autobus è la città la scelta di Alessandria la città di Torino alla città di Padova che conoscendo i propri problemi la dimensione del gossip dei propri problemi individua ma la strategia più opportuna e questa è una innovazione forte
La seconda innovazione è che cambia completamente il ruolo dello lo stato cioè lo Stato non predeterminato più quale sono le soluzioni di trasporto valide per tutti e su tutto il territorio nazionale ma deve definire quali sono gli obiettivi che gli interventi di interesse generale degli interventi sul sistema dei trasporti
Debbono operazioni
E deve legare l'erogazione dei contributi definanziamento allora effettivo perseguimento di questi continua obiettivi che nel Progetto del puma erano ricondotti sostanzialmente a cinque è il primo obiettivo è ovviamente quello di soddisfare al meglio possibile i bisogni di mobilità l'obiettivo ambientale perché quello di contenere l'inquinamento atmosferico nei limiti né per i quali questo Paese insieme a tanti altri sei impegnato nel corso degli anni Novanta nelle varie conferenze mondiale sull'ambiente
Obiettivi di sicurezza del trasporto dimentichiamo che il settanta per cento degli incidenti stradali avviene in ambito urbano e metropolitano e che
Quasi il cinquanta per cento dei morti avviene in ambito urbano e metropolitano
Obiettivi di qualità del servizio e infine obiettivi di economicità del servizio
Questi sono gli obiettivi generali e anche quantificabili e misurabili che dovrebbero essere poco senso
Il punto che ciascun ente locale nella sua autonomia propone deve dimostrare di poter raggiungere quantità niente questi obiettivi e quindi ottenere
Finanziamenti
Dice come come disegno non è tanto male e anche abbastanza logico sicuramente un cambiamento rispetto al passato quali difficoltà ci sono per realizzare questo disegno difficoltà sono di varia natura
Provo provato farne o un elenco una prima difficoltà e quella della definizione dell'area di intervento del Piano urbano della mobilità
è chiaro che non ci può essere oramai i problemi di mobilità vanno al di là delle singole i confini comunali
La alla redazione del PUM ma non può essere confinata all'interno di un a ambito comunale e quindi deve uscire
Deve andare a livello di area metropolitana di insieme fra Comuni principale comuni contermini chiamatela come volete ma comunque livello di intervento deve essere un livello di intervento più ampio del confino comunale e questo
Comporta già dei problemi
I problemi che non sempre
E sono stati risolti
E che forse per i quali lo strumento più efficace quello dello protocollo dell'accordo di programma fra il comune principale e di comuni con termini cioè quei comuni
Che insieme al Comune principale vivono la stessa quotidianità
In termini di mobilità
Di trasporto
Strettamente legato al all'aspetto dell'area di studio e il soggetto politico
Che deve perché poi c'è anche un aspetto tecnico dire soggetto tecnico sul quale mi soffermo brevemente prima soggetto politico che deve presentare il Piano urbano della mobilità e qui anche nel lavoro che è stato fatto l'anno scorso delle differenze di vedute e delle frizioni e ci sono
Qua io credo che a livello centrale pertanto più a livello di Piano di arredo spoglio in cui non sia corretto dare delle indicazioni
La scelta che è stata fatta a livello di governo nei confronti del trasporto locale è quella di dare agli enti locali la più ampia e completa autonomia di decidere la propria strategia di trasporto e quindi anche i propri meccanismi amministrativi
E allora il è evidente che a mio modo di vedere non tutte le regioni e non tutte le situazioni debbono essere adottate le stesse soluzioni
E quindi qui è corretto che in sede centrale non si dica nulla è corretto che si lascia la responsabilità al locale trovare il soggetto politico più adatto più opportuno
Per per il re gestire l'operazione del Piano urbano della mobilità dal punto di vista personale che esprimo un'opinione personale in linea generale nella gran parte dei casi questo soggetto politico non può che essere a mio modo di vedere il comune principale della Area metropolitana nel quale l'intervento all'Inter
Sento per il quale l'intervento viene proposto
Perché perché poi sarà in quel comune che responsabile della attuazione del Piano urbano della mobilità e quel comune che rideva vere i rapporti con comune che rappresenta sempre attraverso lo strumento del contratto di programma anche i Comuni contermini parlo di comune nel senso che dicevo prima viene allargata che deve mantenere i rapporti con l'amministrazione centrale per
Finanziamenti
Se è così nasce indubbiamente uno ruolo della regione qual è in questo contesto il ruolo della Regione
In qualche caso la Regione nei confronti del puma alcune regioni si sono opposte come soggetti il loro
Politici interlocutori del Governo centrale
Ripeto è una mia opinione personale non credo che vale per quello che può valere
Non credo che questa possa essere una soluzione né giusta né ne che smentisce la l'iter burocratico di queste vicende è chiaro che il punto deve essere approvato balla a regione è chiaro che la Regione lo deve fare in termini che siano i più o rapidi possibili
è chiaro anche che il fatto che la Regione non abbia ancora il piano regionale dei trasporti non può essere non può essere in alcun modo un ostacolo alla presentazione di una strategia
Mobilità da parte delle aree metropolitane
E dunque questo è comunque un tema delicato che ripeto va a lasciato almeno modo di vedere alle Autonomie locali
L'altro aspetto di criticità nella attuazione del Piano urbano della mobilità riguarda i rapporti con gli altri strumenti di pianificazione che già esistevano si è detto bene sì questo Puma si presenta anche bene però va a impattare con tutta una serie o addirittura con una proliferazione di strumenti di pianificazione
Che sono alla base del nostro ordinamento amministrativo degli enti locali
E questo è sicuramente vero ed è un problema che se si vuole dare efficacia del Piano urbano della mobilità va affrontato
Le interfaccia sono di due tipi uno con gli strumenti di programmazione urbanistica e l'altro con gli strumenti di pianificazione dei trasporti
Quello le l'impatto interfaccia con gli strumenti di pianificazione urbanistica il problema dei problemi io non mi sono soffermato anche perché
Quasi tutti Nurmi conoscono quindi è un tema che avevo sollevato molte volte mi avrebbe sentito ma la causa una delle cause dei mali
Del traffico nelle nostre città che non c'è nessun coordinamento fra politica dei trasporti politico Albani spinta io continuo a vedere che vengono dati a livello
Comunale delle autorizzazioni per costruire dei centri commerciali che fanno paura per dimensione rispetto alla capacità di smaltimento del traffico
Del viabilità circostante ex questo è per definizione concedere quell'insediamento senza Cormano al problema dei trasporti significa creare congestione caos
Ma questa è una storia che si sa è che continua a essere fatte in questi giorni tutte da decenni sono
Almeno una decina di del questi
Di questi casi
è chiaro quindi che al piano mio modo di vedere il Piano urbano della mobilità deve essere data nei confronti della pianificazione urbanistica maggior forza morta maggior forza di quella che attualmente no ma c'era una frase che a me era cresciuta molto del
Il coordinamento degli assessori degli assessori
Regionali
Comunali ai trasporti
Che hanno detto ecco la leggo il problema aggravato cito loro parole non bisogna il problema aggravato dal fatto che il PRG è secondo la definizione data un accordo le menti assessori regionali provinciali e comunali aveva un dello specifico documento predisposto nel contributo il PGT uno strumento spesso approvato anni fa
E culturalmente disomogeneo rispetto alle reali necessità di interventi
E poi fa tutta una serie di altre considerazioni che queste sono esigenze che vengono dette non non esperto però studioso ma effettivamente dagli amministratori locali quindi che il problema c'è e c'è tutto
Io credo che e il boom approvato debba avere forza di variante il piano onor regolato altrimenti si vanno a fare del strategie di trasporto che poi difficilmente escono dal piano tende buone intenzioni l'altro problema è quello della rapporti fra il Piano urbano della mobilità e gli altri strumenti di pianificazione dei trasporti in primo luogo il piano regionale del tre
L'argomento è è abbastanza delicato e non sempre
Direi che il livello il contatto fra Piano urbano della mobilità piano regionale dei trasporti avviene sostanzialmente in tema di trasporti di impianto fisso e di assetto della Rete
Dei trasporti ferroviari e ad impianto
Perché perché il disegno di di un sistema di trasporto di una grande realtà metropolitana Milano Torino Palermo
Non può prescindere dalla definizione di un disegno della rete dei trasporti dei servizi ferroviari
A a sostegno della mobilità urbana ma questo è tema anche del piano regionale dei trasporti
Perché perché l'assetto complessivo dalla mobilità all'interno di una regione non può che partire da una definizione dell'assetto della rete dei trasporti fra e quindi è chiaro che il Piano urbano della mobilità e il piano regionale dei trasporti su questo argomento debbono colloqui a e debbono arrivare delle soluzioni che tengano conto da un lato coordinate da un lato le esigenze di mobilità della Regione e e dall'altro le esigenze di mobilità urbane nell'area metropolitana devo dire che l'esperienza degli ultimi anni a questo proposito è abbastanza confortante
Perché lo strumento dell'accordo di programma che è stato fatto fra Regioni grandi aree metropolitane e Ferrovie dello Stato il ministero dei trasporti
Ne sono stati fatti quasi in tutta Italia hanno prodotto
Non sempre risultati rapidi e tempestivi ma questo è un altro problema ma credo che abbiano prodotto nella gran parte dei casi
Degli e progetti che sono progetti validi e quindi il fatto che regioni e cita su questo tema riescano a a parlarsi
E è un fatto un fatto direi che nella storia degli ultimi dieci anni non ultimo ma lo fa venire in mente l'arrivo del vice Sindaco di Roma non ultimo l'accordo di programma sull'assetto della rete ferroviaria di Roma e del Lazio che è stato siglato è una decina di giorni fa quindi questa capacità di progettare insieme a livello di sistema dei trasporti mi pare che
L'ultimo rapporto approvando alla fine e che c'è fra la pianificazione dei traspare l'intera delegazione da spot e quello fa appunto il Piano urbano del traffico
Non c'è assolutamente contraddizione il Piano urbano del traffico
Uno allo strumento è una componente del Piano urbano della mobilità il Piano urbano del traffico è per definizione uno strumento di breve termine di breve e medio periodo è uno strumento di ottimizzazione dell'uso dell'esistente e quindi in quanto tale diventa una componente del piano urbano della a mobilità è chiaro che egli è chiaro che gli altri stili altri vari strumenti quali il Piano Urbano dei Parcheggi il piano delle piste ciclabili sono tutti strumenti che vanno ricondotti all'interno di una visione più integrata nel sistema
L'ultimo aspetto che volevo sottolineare perché ci tengo particolarmente
Quello che è forse il più preoccupante di tutti è quello del soggetto tecnico che deve predisporre questo Piano urbano della mobilità
E qui andiamo a cadere in quello che è il problema dei problemi dei trasporti del nostro Paese la alla sostanziale inadeguatezza delle strutture amministrative nel gestire operazioni più complesse e allora dice siccome perché il Piano urbano della mobilità sia nella sua fase di predisposizione secondo le linee guida stabilite dal piano generale dei trasporti
Sia nella sua fase di gestione di monitoraggio è un fatto tecnicamente molto complesso che richiede una gestione e tecnicamente avanzata gestione che non può essere affidata al consulente di turno
Saranno anche necessari consulenti per carità sono indispensabili però sono utili se la prestazione il lavoro del consulente viene gestito da una struttura tecnica che la struttura della amministrazione
Il se non c'è quella si va poco lontano e siccome non c'è quella discerbare lo strumento del PUM forse un po'troppo ambizioso rispetto alla media delle capacità degli Ossi enti locali non è così
Perché il problema della in egual Pina adeguatezza delle strutture tecniche amministrative è un problema non del boom ma della intera riforma del trasporto pubblico locale
La riforma del trasporto pubblico locale che è sulla carta una riforma vera
Ha dato una quantità di funzioni e di responsabilità agli enti locali che sono completamente innovativo rispetto al passato
Perché fare un piano triennale del
Qui quanto qua insomma quei vecchi disciplinare di concessione
Forse le dita di due mani basta forse dedica domani bastone quindi questo il problema problema io mi fermo mi fermo qui ringrazio ancora il presidente Usini dell'invito io spero che questo pum finalmente acquisisca dignità di strumento ufficiale
Ci abbiamo lavorato tanto ci avevo provato già quand'ero segretario del CIPE il tepore le cose andarono a diversamente il ci abbiamo riprovato adesso con il piano generale dei trasporti
E credo che il
Dispositivo di legge dia attuazione di questi come sia nel collegato nei collegati alla Finanziaria che sono in corso di approvazione
L'augurio che io faccio e che con la prossima Finanziaria finalmente si sostengano i trasporti urbani non con le vecchie leggi in cui lo Stato decideva il da farsi ma con il nuovo strumento del punto se poi non sarà così ne possiamo sempre dire che ce l'abbiamo messa tutta e che più di così francamente non potevamo fare grazie
Grazie all'ingegnere servono per cui mi pare per quello che ci ha detto emerga con chiarezza questo passaggio di qualità dalla vecchio modo di programmare a quello proposto nel nuovo piano
Generale detto al Pavarotti parto attraverso questa CELTA della pianificazione integrata ecco adesso darei la parola al dottor Pinna
Che si parla di un altro tema che non sempre viene a mio avviso evidenziato del della sua ricca rilevanza l'abbiamo fatta a Bologna in onda interessante convegno a cui ho partecipato anche Pinna non molto tempo fa che riguarda l'aria la riorganizzazione della distribuzione delle delle merci
Forma grazie presidente Fini grazie a voi di vorrei partire da un elemento
Molto schematico che questo quando si è trattato per la prima volta nel Piano generale dei trasporti
Della razionalizzazione della distribuzione delle merci in ambito urbano
Si è affrontato il tema dando per acquisito e quindi lo sottolineo all'attenzione l'uditorio alcuni elementi di carattere industriale alcuni elementi di carattere di prospettiva organizzativa aziendale e altri elementi di prospettiva immediata di attuazione legislativa quelli industriali sono una scelta che i tecnici che hanno lavorato sul piano genetico sporti hanno fatto unanimemente
Di indicazione del metano come carburante più idoneo l'utilizzo mentre ha sporto ai fini anche della è intimamente otto mostre ricco a rotazione all'inquinamento atmosferico la riduzione dei costi
La seconda dell'innovazione tecnologica e quindi di sistemi telematici sia di carattere tradizionale che innovativi come anche del satellite come elementi decisivi per lo sviluppo di una maggiore attenzione allora razionalizzazione dei carichi alla sicurezza nel trasporto alla utilizzo delle flotte e così via
Secondo dal punto di vista invece dell'organizzazione aziendale dal punto di vista logistico il tema di fondo che si è posto non è più quello di un riequilibrio modale tra la ferrovia cabotaggio
Il trasporto su gomma in termini di guerre tra le modalità ma integrazione tra questi sistemi con un obiettivo però fondamentale che è quello di uno sviluppo della logistica e quindi della terziarizzazione dell'attività come fonte di una razionalità di una razionalizzazione dei sistemi di trasporto e dall'utilizzo del modo migliore nell'ambito di una terziarizzazione che giunga anche a favorire lo sviluppo di consorzi per le piccole e medie imprese
Oltre che per le grandi
Quindi queste erano le tre basi fondamentali industria organizzazione e servizi a cui si aggiungeva quella che è stata posta in maniera molto efficace da legge gli esce rode
Che era il PUM come per la parte che mi interessa è che mi riguarda che questo momento sottopongo a voi
Come uno dei molti degli strumenti fondamentali di governo delle grandi città delle grandi metropoli ma anche delle medie città dove il tema fondamentale dell'assetto urbanistico è decisivo ai fini dell'organizzazione della distribuzione e quindi anche decisivo ai fini del fatto che la razionalizzazione del trasporto delle merci non può prescindere
Da una corretta urbanizzazione della città e quindi non con urbanizzazioni che siano in contrasto con le risorse che la città può offrire e che la cittadinanza deve poter ottenere queste sono le premesse fondamentali su queste premesse vi erano degli studi
Quindi non è che siamo andati a ricercare altri studi o effettuare altri studi che potessero può costare moltissimo durare a lungo e non invece tentare disperatamente di andare sud delle iniziative concrete che fossero misurabile nell'arco di un anno massimo due anni per determinare anche qui sono d'accordo ne Cerrone
Non è un indirizzo da dare ai Comuni
Ma le esperienze da offrire ai comuni e alle regioni tali da poter determinare un aspetto fondamentale qual è il nuovo obiettivo che ci poniamo perché imprese private
E quindi liberalizzazione del mercato completo riescano ad ottenere dei risultati positivi agendo sul mercato
E agendo sul mercato dare dei risultati positivi anche ai loro clienti questa mi pare che sia un tema di fondo che dal punto di vista della progettazione delle indicazioni del Piano generale dei trasporti è pertinente
Quasi sempre a tutti coloro che operano per una logistica integrata
Quindi niente sussistenza o aiuto per esempio all'intermodalità se questo è un aiuto che vai d'attori
Ma bensì invece incentivi e capacità d'intervento sui piani industriali e quindi sulle imprese che determinò mutamento di organizzazione e indirizzo nei loro piani industriali
Prato l'esperienza erano molteplici in questo campo
La prima grande esperienza che si era tenuta nel campo della recitazione di medicina urbano era quella che era stata tenuta a Bologna nell'ambito dell'assessorato Dell'Anna Donati
Che però riguardava il centro storico un periodo particolarmente importante che era quello della un fatto da ricordare comunque
Della compartecipazione a questo piano da parte dei commercianti gli artigiani e degli operatori legato anche alla destinazione dei spedizionieri nell'interporto bolognese
E allora quando fu deciso di stava parecchio perché fragilità e che oggi invece contiguo alla città stessa
Altre esperienze erano quelli che derivavano presepi a livello internazionale degli studi
Dell'Olimpia logistiche altra esperienza significativa che c'è stato Offerta che abbiamo esaminato lo studio che è stato fatto da CS Setti Prato Ravone della Monica è qui presente con noi
Fra l'altro è uno studio che completa studi ed esperienze che cessa S.p.A. aveva già fatto a Parma aveva già condotto a Bologna presso la base quali abbiamo anche l'andamento demografico delle principali città europee
Le esperienze fatte in queste città nell'ambito dei centri storici nell'ambito dei settori suburbani il confronto tra le stesse da cui si derivavano tutta una serie di elementi che non erano confortanti
Era confortante solo fatto
Che muoversi solo nell'accezione fondamentale di stabilire le proibizioni
E le restrizioni certamente poteva aiutare una fase di carattere di emergenza che però coltivato nel tempo ma creava dissapore gli elementi negativi l'anno compartecipazione e diminuiva di poco
Quello che era l'obiettivo ormai comune che era quello che da una parte ci fosse lo sviluppo economico comunque e dall'altra ci fosse la demolizione
Del civico due inserirmi in soldoni nell'atmosfera che era l'obiettivo Prato il piano già i trasporti che giustamente già Sciarrone sottolineato che riguardava uno dei traguardi che dovevamo raggiunge quindi quali sono le cose
Sulle quali abbiamo lavorato io credo che è un po'in maniera diversa dagli altri esperti ho condotto le mie attività in rapporto alle categorie soprattutto quelle a carattere economico tentando di capire
Quello che diceva il gesso allora c'è ci sono delle possibilità di rendere esemplari alcuni elementi significativi nella condizione nell'ambito dei grandi complessi urbani in cui l'alleanza
Tra Regione Province e città renda possibile per cominciati artigiani spedizionieri corrieri eccetera un un'iniziativa di carattere imprenditoriale
Su che si basava questo concetto il primo punto era l'interporto in quanto tale non è un concetto idoneo
A costituire un punto di riferimento per la distribuzione Paul Burrell
La piattaforma logistica è una cosa l'interporto è un'altra
Non è detto che l'interporto non sia ancora utile anziché utilissimo non è detto che siano utili tutti gli interporti
Non è detto che tutti i trasporti devono diventare piattaforme logistiche ma già questo sta a significare che occorre fare uno studio più attento sulla Rete nazionale
A cui fanno capo porti e interporti a una rete invece di carattere regionale esso brutto urbana a cui credo fa capo le piattaforme logistiche
Devo dire che nel corso dell'opera sono avvenute fratto due fatti
Che vorrei ricordare oggi ne sono significativi primo
La creazione della piattaforma logistica di carattere nazionale
Per le Poste per la posta
Ride privilegiata per la posta prioritaria e la distribuzione dei pacchi postali che è il primo fatto che è intervenuto in Italia la parte impresa pubblica monopolistica che cambiando mezzi e vettori
Ha sviluppato pure una capacità organizzativa a minor costo e ha qualità maggiore e questo è avvenuta con la piattaforma logistica gestita attuata dall'Alitalia con gli Aeroporti di Roma che rende possibile nella fessura dalle due di notte alle tre di notte al nove aerei di fare la distribuzione su tutto il territorio nazionale cuore nel rapporto con un cargo gommato che rende possibile poi e sviluppa e trasporta anche dei patti sulla rapporto di Bologna dove anche qui vi è una fessura notturna che rende possibile
A teneri di riportare sulle isole sul territorio nazionale determinate spostamenti una razionalizzazione del sistema
A questo fatto all'annuncio
Delle Poste italiane che segue quello che è avvenuto dall'avere altre poste europee
In particolare di quelli privatizzati dell'Olanda TNT tecnologico ne è un esempio in Italia la danza anch'essa dipendente delle Poste
Tedesche e le poste italiane ultime ma certamente impegnate in una competizione non di poco conto che pensano a un prodotto industriale su questo prodotto il portale creano nelle condizioni affidare le premesse ad invadere di una privatizzazione che vede la strada logistica indirizzata ad avere un ruolo importantissimo proprio per la distribuzione di merci perché quattordici mila punti destinati in tutta Italia ad essere punti di raccolta o di distribuzione almeno delle merci leggere della distruzione emerge non è certamente coppia con sua poco cotto su cui noi dobbiamo riflettere e pensare quindi prima tutto era sistema di piattaforme logistiche una rete di piattaforme logistiche l'autonomia nell'ambito locale e regionale di questa rete di piattaforme logistiche collegamento di queste piattaforme logistiche con i vettori ma anche gestione privatistica di queste piattaforme logistiche
Da questo punto di vista sono nate tutta una serie di iniziative per esempio l'assessore Goggi divida adesso qui presente ai atteso
Ha in atto un accordo tra imprenditori iniziativa aziendali a Milano per promuovere non solo degli studi ma anche delle iniziative che portino alla razionalizzazione di questo trasporto ai vincoli che ne derivano ma anche gli sviluppi che possono esservi
A Bologna è nata l'iniziativa di una piattaforma logistica che sia indirizzata a questo settore
A vicenza Verona questo tipo di valutazione fa nascere delle imprese
Che avevano il vizio originario di provenire dalle aziende municipalizzate e di essere quindi la società specializzata sulla logistica urbana proveniente dalla municipalizzata
Ma nel corso del tempo anche per l'insistenza e discussione avuta con loro
E sono in eccesso consorzi o società pubblico-private a maggioranza privata e con presenza di operatori privati e soprattutto i trasportatori private che si pongo il problema di concorrere
Per avere la gestione e la distribuzione per un anno due anni tre anni migliorando la qualità determinando determinati servizi
Con delle piattaforme in questo caso appoggiata all'interporto di Verona per la distribuzione delle merci in ambito di alcuni scrittori del settore urbano del loro vogliono determinare come sviluppo
Quindi sono nate esperienze infinite tante
Le proposte che emergono da queste esperienze fermo restando le premesse dette prima sono quindi le seguenti
Puntare sulle piattaforme logistiche con gestione privatistica
Determinare imprese private o consortili o se non c'è dubbio che semi private indirizzate alla raccolte alla distribuzione delle merci in ambito urbano Terzo non chiudere questa esperienza se non in casi particolari come può essere il centro storico di Roma che ha una sua dimensione è una sua significato maggiore degli altri
Dino rinchiudere nei centri storici ma di pensare invece a questa distribuzione in maniera più articolata più ampia nell'ambito metropolitano
Intendendo per questo la tesi che è stata sostenuta dal sindaco di Roma
Cioè non è ancora definito in termini legislativi in termini dei delegati ma se c'è una aria metropolitana quest'area metropolitana va servita in maniera adeguate
Altro punto noi sappiamo perfettamente
Che per dare degli incentivi non basta pensare a un sostegno alle piattaforme logistiche pari o simile a quello che è intervenuto venite a Bondi ma dobbiamo puntare e su questo vi era la disponibilità del ministero ampia del ministero dell'ambiente che fra l'altro ha contribuito a Genova a Milano alla ricerca mercato
E mistero d'ambiente sul fatto che l'ottanta per cento del traffico merci si svolge nell'ambito regionale e di questo più del cinquanta per cento si svolge in ambito metropolitano
Non se ne conoscono le filiere e quindi non se ne conosce il tipo di prodotto che più incide dei trasporti in questo ambito ma si conosce però il fatto che i mezzi
Che operano in questo settore sono i più obsoleti dipinti tiranti e che quindi sono quelli sui quali occorre aprire una discussione immediata e delle operazioni degli addetti incentivazione o alla rottamazione o la situazione
O l'indicazione di pur di risorse che siano indirizzate per loro
Utilizzo e che quindi anche questo diventa un elemento di incentivazione alle imprese che vogliono muoversi in questo settore razionalizzando questa attività
Quindi queste erano già delle indicazioni sono indicazioni presenti che hanno loro valore nel loro significato
Ne è subentrata un'altra che è estremamente importante
Di cui già accennavo prima
Basata su questa iniziativa delle Poste ma che ormai è presente un po'dappertutto nell'ambito dei vari ministeri le accuse
Sul commercio elettronico per Berlusconi Gutty credo che sia stato auspice il ministro Bersani iniziative simili del ministero dei trasporti iniziative simili nel mistero commercio con l'estero iniziative della Presidenza del Consiglio chiamo sottosegretario che appunto si occupa di questa questione
L'e commerce e quindi lo sviluppo di un commercio elettronico ore senza dubbio dei gravi
Degli utili ma anche gravi problemi
Intanto partendo dalla coda
Si può sviluppare qualsiasi impegno significativo
Dal punto di vista elettronico degli investimenti ha detto amici dei portali del web ma senza dubbio se poi quello che ha promesso non arriva e non c'è un sistema logistico che determina consegna nella legge che è stata prescelta dal compratore è stata acquisita dal venditore e che deve essere consegnata ha un prezzo
A una certa condizione un certo tempo il progetto nell'insieme può avere una sua défaillance e questo non è una cosa di poco conto né in Italia né in altri Paesi questo può essere un elemento sotto Secondo che penso che sia quell'elemento che rende più perplessi oltre la
Quella che è stata detta la poca diffusione del personal la poca conoscenza dell'uso perverso e così via ma una delle seconde cose importanti per le piccole e medie aziende italiane nella particolare
Posso io essere sicuro o corre dei rischi adeguati quindi affrontati in maniera adeguata sul mercato che acquisisco o sul mercato del perdo e i miei dille i miei grossisti quando io
Porto sulla vetrina elettronica i miei prodotti vengono acquisiti da un mercato più ampio o da un mercato più ristretto è perduto i miei grossisti divide in quest'operazione che vanno ad affidarsi per un certo lui tempo alle imprese che invece manodopera questo sistema qual è il periodo di transizione in cui quest'investimento io devo affrontarlo in perdita e qual è il periodo o le condizioni attraverso cui questo investimento mi dà dei risultati positivi
Questo fa parte anche uno degli ultimi due argomenti vorrei portare in questa conversazione
Delle difficoltà e abbiamo nella razionalizzazione del trasporto delle merci in ambito Bach il consenso
Di coloro che lavora in conto proprio
Cioè finché si lavora per conto terzi
Dire che bisogna razionalizzare
Concertare
Coordinare Icardi diminuire ricarichi a vuoto creare da concentrazione
In queste attività trova dei consensi ed eleggere i dissensi in corrieri e spedizionieri che vogliono invece mantenere la loro identità però grosso modo
Tra l'industria manifatturiera tra coloro che organizzano la vendita i grandi magazzini
E altri questo consenso sul se invece ci muoviamo verso il settore della Confcommercio e Confartigianato e le richieste sono caso tipico quello del turismo
Non esiste più l'agenzia di viaggio non esiste più il
L'organizzatore dei viaggi se tutto va nell'e-commerce Ornella contatto diretto tra vivente venditore
Ora ognuna di queste filiere alle sue necessità alle sue esigenze e quindi va affrontato in maniera adeguata
Purtuttavia purtuttavia la cosa importante
E che questo avvenimento
Del commercio elettronico
Non elimina comunque anzi accresce l'esigenza di un colloquio con le forze sociali che sono interessate alla distribuzione
E non è pensabile del nostro Paese passi immediatamente a livelli di rottura e di distruzione del tessuto distributivo italiano te così parce
Allora una delle possibilità che ci sono e quella per esempio di dirlo rare come qualità e come prezzo il grande vantaggio in alcuni casi questo a Milano ma anche nel Veneto è stato possibile discuterlo con categorie
E affrontare cura Cadore di commercio con l'Unione dei commercianti così a questo tema specifico
Che averi il conto proprio in cui il proprietario della bottega artigianale insieme al suo ragazzo impiega un giorno per la consegna
Il proprio prodotto può essere un mobile come può essere un vetro
Lasciando chiusa la bottega è senza dubbio un costo maggiore di quello di usufruire di servizi specializzati di trasporto in questo settore
Ma allora è proprio questo che diventa un tema fondamentale
Nel rapporto tra le società che devono costituirsi per filiera e non in maniera generica con specializzazione adeguate con sistemi informatici adeguati su un territorio più vasto di quello
Usuale per trasporto dei singoli parchi e quindi creare le condizioni per conto proprio abbia interesse a trasferire le sue attività sul conto terzi e quindi su un'organizzazione
Diversa da quella che attualmente ha avendo a mente i vantaggi e avendone de una qualità del servizio
Ovviamente anche in questo caso la sicurezza
Per l'operatore non solo per la cittadinanza diventa un elemento importante sulla quale dobbiamo attenerci per sviluppare questo
In conclusione
Questo progetto punta quindi sulla esami
In dieci dodici posti del nostro Paese
Di quello che avviene facendo l'esperienza per un anno due
Perché questa esperienza nelle molteplici esperienze che ci saranno di dieci punti chiave che possono essere Milano Roma
Alcune città aggregati dell'Emilia oltre Bologna quelli del Veneto
Senza dubbio possono portarci a capire nelle fiere e quali sono gli investimenti necessari gli incentivi utili da dare la prima cosa quindi indagare la prima cosa per un osservatorio nazionale collegato con queste esperienze e il costo era stato individuato dei dieci ai venti miliardi anni al massimo è il secondo avere una razionalizzazione della spesa che attualmente i ministeri comunque farlo
In questo settore dal ministero per l'Ambiente al ministero dei Trasporti alle regioni alle città per tentare di sviluppare queste società indirizzate a questo compito
Quindi l'osservatorio per l'attività del trasporto delle merci indirizzato in maniera sperimentale dei prossimi trecento giorni
Fatto in maniera tale che ottenga dei risultati delle grandi complessi urbani
Di Roma e di Milano di alcune aggregazioni venete emiliane costituisce un elemento fondamentale secondo degli e Sperti secondo quello che abbiamo obbligato secondo il mio parere per realizzare un obiettivo significativo il secondo tema è che sulla base di questo obiettivo di conoscenza esaltare alcune attività che attualmente sono in atto
Per esempio nel comune di Livorno già esiste un concetto che federazione tra trasporto nell'ambito urbano qui i tempi e modi scali che devono essere utilizzati e uso delle strade in rapporto al porto
E questo portò secondo il più utilizzato per quanto attiene il carico e scarico di merci pericolose nocive ha portato a un tipo di confronto
Che vede una strada dedicata all'uscita o l'entrata dei mezzi pesanti relativi alle trasporto nel decidere cose vicine e altri che sono invece destinati all'attività
Normale del trasporto delle merci normali trasporto del viaggiatore
Da qui conclusione
Ne deriva
Che questo piano e questi Indirizzo ha bisogno del boom come quadro di riferimento legislativo
Della conferma degli indirizzi industriali che nel piano già nei trasporti sono stati indicati sul metano e sull'immigrazione tecnologica
Della necessità della terziarizzazione ma quello che conta è che l'iniziativa dei Comuni e delle regioni non sia un'iniziativa di imprenditori pubblico
Ma sia l'iniziativa di un regolatore
Di
Attività che portino imprese private a costituirsi per realizzare obiettivi di qualità gli obiettivi di riduzione dei costi che abbiano in sé dei contenuti di profitto quindi ripeto e concludo l'inferriata del ministro
Niente sussistenza a nessuno nell'intermodalità se è un vettore
Ma pieno aiuto invece agli imprenditori che chiedono per esempio anche licenze ferroviaria di trasporto ma assoluta in questo campo possono muoversi in maniera adeguata perché fare nuove imprese
Che adoperando nuove tecnologie compreso l'e commerce Cindy dissi ma in questo settore
Lo studio è stato gravi
Grassi
Dottor Pinneberg credo che
Ha evidenziato con chiarezza qual è l'importanza
Di una riorganizzazione della distribuzione delle merci proprio nell'are nell'area urbana ecco pregherei se possibile Prodi
Adesso darei la parola invece al professor Marco Ponti che anche lui è uno dei
Collaboratori
Che ha lavorato come esperto del per il piano che appunto puntualizza era al suo intervento su quelli che sono gli effetti territoriali della regolazione dei
Grazie presidente cercherò di essere più breve possibile anche perché il tempo noioso
Sono un esercito di simulazione per vedere cosa succede nere nei contesti umane si si occupano delle se si mettono in pratica delle delle proposta dei grappoli di proposte che sono sul tavolo io nel PGT mi sono occupato delle politico colpe dell'ambiente con scarso successo perché giudicato non abbastanza verdino ma come economista Capitan di essere un pochino più laici che altri che alte visioni
Le la cosa volevo raccontarvi qua un una ricerca europea fatta per la commissione di Brussel da un gruppo di una dozzina di società di ingegneria su tre città Helsinki Bilbao e Napoli per un'Italia
Di simulazione del per vedere cosa succede per cercare di vedere cosa succede
Non è che sia la sfera di cristallo si usano dei modelli ti butti cioè mio noi è stato un fatto modellista per vent'anni ha presentato un po'scettico però è utile vedere almeno le grandi variabili che possono succedere
Il l'ottica principale di questo esercizio è stato vedere un po'di feti lungo periodo perché nel breve
Più uno se le cose sono più la tenendo nel lungo c'erano dei dubbi infatti i dubbi sono stati in qualche modo confermati ecco come vi dirò tra breve
I criteri sono stati di tre tipi di equità che sul non raramente di solito vedere i gruppi sociali penalizzati avvantaggiati da certe politiche questo abbastanza nuovo non si fa tanto spesso l'ambiente che molto di moda questo si fa più spesso
E l'efficienza l'efficienza economica che anche questo è più consolidato lei politiche analizzate sono complesse perché sono comando e controllo cioè politiche di regolazione
Divieti chiusure divieti eccetera politiche di pricing che sono articolate al loro interno sulla sosta sulla benzina sull'accesso road pricing eccetera
Investimenti pubblici in trasporti e cioè l'intervento sul versante del trasporto collettivo e politiche dell'Endeavour s'urbane di nuovo
Il modello è un modello di statica comparata noto alcuni pretermine faccio grazia nella moda e Locri mette insieme uso del suolo attività economiche accessibilità quindi mette insieme i trasporti e gli effetti economici
Più generali sul sul sull'assetto urbano anche di medio lungo periodo perché un ricicla ogni cinque anni sostanzialmente ma non voglio dilungarmi
Neanche un minuto di più vediamo i risultati cosa vien fuori da un pacchetto molto articolate differenziato di politiche
Che sono state simulate il progetto è l'ha avuto un successo di pubblico molto buono stato premiato come miglior aggeggio di di studi simulazioni trasporti dalla commissione fare
Per il quadriennio passato
I risultati sono alcuni lo ha scoperto l'acqua calda altri no non non altrettanto il price è uno dei risultati è che il pressing è sempre meglio dei vincoli cioè se si può mettere un prezzo i risultati di efficienza sono indubbiamente venti milioni vincoli perché ovviamente
Il pressing discrimina secondo le utilità questo gli economisti è ben noto il vincolo no quindi il vincolo lascia molti molti dubbi sul fatto che risultati di fare di efficienza si possono
Conseguire
Super sin torneremo tra un punto a un po'questo comunque era più ovvio
Una cosa un pochino meno ovvia e che li pacchetti cioè le somme di politiche danno risultati meglio delle somme dei singoli nettamente migliore delle somme somme delle singole politiche cioè c'è un effetto moltiplicativo
E in particolare cosa nota ma forse non del tutto l'intervento sul trasporto collettivo da solo non serve anni costa un sacco di soldi alla mano pubblica e ottiene risultati trascurati
Simulazioni allargate cioè occorre una forcella di interventi sul trasporto privato e sul trasporto collettivo per avere
Dei risultati
Su quello dei tornando un momento sugli aspetti di il del pricing e qui c'è però da segnalare una grande ipocrisia perché in da parte del molte nostre amministrazioni
Per il pressing esistono già tutti gli strumenti di pricing basta fare rispettare
Il infrazioni alla sosta per esempio e comunque reprimere il i comportamenti che già adesso vengono meno
Alla normativa e questo non viene fatto si sono stata analisi statistiche sul sul rischio statistico di pigliare una multa è ridicolo e quello di un caffè mentre il costo di un caffè è ovvio che perfettamente razionale allora infrangere a quel punto infrangere
Il Codice della strada è perfettamente razionale questo genera congestione al di là dell'immaginabile
E allora il fatto ma perché non vengono sa le sanzioni son totalmente inadeguate
Un'ipotesi che si può fare che è stata fatta
E purtroppo a elementi di verità e quella dell'irresponsabilità finanziaria delle amministrazioni finché i guai sul trasporto pubblico del fatto che la congestione al di là di ogni ragionevolezza e pagato la un terzo cioè dallo Stato che ripiana anzi premiano con notti meccanismi in cui vengono premiate l'amministrazione fa deficit e invece non premiate quelle più virtuose ovviamente questo induce comportamenti non penalizzanti verso il comportamento inverso le automobili
E questo rimane assolutamente e drammaticamente vero in qualche modo in il gruppi vocali cioè i commercianti sono in grado di impedire le sanzioni anche le più correnti le le più banali al che generano agli massimo grado di congestione
C'è però un aspetto più meno ovvio è un pochino più maligno che stiamo parlando di esternalità cioè le di costi che alcuni soggetti generano altri costi ma non li percepiscono la congestione l'ambiente sono tipicamente queste finalità
Questo a un è un problema mica da ridere perché confligge col consenso cioè se io non percepisco un costo che genio malmesso dalla collettività
Ho detto l'amministratore ha dei problemi a farlo pagare quel costo perché quello che genera congestione viaggia piano dice ma come devo anche pagare perché va vado già piano devo anche pagare in più quindi è c'è un problema oggettivo a parte
Così una tiepidezza da parte delle amministrazioni che non accettabile in nessun caso ma ci sono degli aspetti oggettivi
Veniamo a però all'aspetto più
Inatteso e più sgradevole dei risultati
Che e questo nel lungo periodo il risultato è un abbassamento delle densità c'è una dispersione degli insediamenti
Di politiche relazionali efficaci per il controllo delle de del esternalità urbane cioè per rendere più vivibili i centri storici abbatterne soprattutto il Pd
I costi ambientali ed è abbastanza ovvio ma non così ovvio nel senso che si alzano i costi nelle aree centrali nelle aree congestionate per forza si hanno ci sia azioni costi questo determina una pressione all'uscita molto molto forte
Che non è compensata dal rialzo dei costi per accedere ai centri perché centri sono entrati meno congestionati nel frattempo il risultato netto anche la dispersione degli insediamenti accelera
Ma la dispersione degli insegnamenti ha un effetto di loop micidiale sull'uso dell'automobile perché nelle basse densità l'automobile funziona ragionevolmente bene da tutti i punti di vista
E e quasi impossibile fornire trasporti collettivi a costi ragionevoli
Quindi il
è un uscì le cariche di di cui non ho nessun tipo di risposta nel senso che si spinge il territorio l'organizzazione tipo nordamericana alla meccanizzazione del territorio
Ora l'unica cosa che si può dire è se il progresso tecnico del dei veicoli è tale da abbassarne sensibilmente l'impatto in termini di sicurezza
E di inquinamento bisogna guardare con occhio laico l'americanizzazione del territorio cioè a me non piace per dirla chiaramente è un modello anche sociale che non mi entusiasma ma affatto
Però è molto efficiente questo bisogno detto con altrettanta chiarezza la mobilità dei fattori ha molto elevata e mercato del lavoro tende a funzionare molto molto bene e quindi va vista con in qualche modo vi sono dietro considerazione anche di tipo ideologiche l'automobile poche esclusione sociale in certa misura siccome non è possibile fornire il trasporto collettivo in situazioni a bassa densità esclusione sociale accentuate
Però bisogna vedere anche l'altra faccia della medaglia cioè la mobilità di fatto ormai la mobilità complessiva cantabili dei fattori che questo consente un'ultima considerazione poi sottratto vuoto non porto via
Altro tempo è sugli aspetti per cui sono costato considerato Bruno abbastanza del vino sono gli impatti macro del del delle politiche ambientali l'abbiamo visto recentemente in modo drammatico un aumento del prezzo della benzina
Che intervenire protezione lodare ciò visto le trasportistica è ridicolo ridicolo non influenza zero virgola zero un per cento dato elasticità sulla ripartizione modale ha effetti macro devasta sul in termini inflattivi
E questo è un problema non semplice perché l'unica risposta è un pedofilo posso alzare i costi ambientali le le le tasse ambientali diciamo così solo se lo di Scola presents fiscale d'altra parte se non l'effetto netto inflattivo l'effetto Marco anche in termini efficienza e devastanti
Questo l'urlo sottopongo al pubblico come problema e quindi tutto questa faccenda purtroppo non dà risposte da molti più dubbi che risposte ma spero ci sia nel conclusione del PGT in modo di riflettere ancora un po'data la quantità dei dubbi grazie
Fonti che mi pare
A posto uno dei temi centrali entrambi chiamati prima quello della necessità di una regolazione del dei flussi sul territorio macedone
Di questi contatti gli assessori presenti parleranno poi dopo nella tavola rotto
Ecco adesso
La parola
Al dottor ma letto
Che tratta il tema che
Sposta sì sì spot o da tutto il discorso sulla versante utenza obiettivo qualità e quindi anche di quello che si è fatto carte di credito di tra le carte di servizi che come vengono oggi
Utili cosa forse potrebbero essere anche il trasporto pubblico locale a lui la parola
Grazie certo parlare dopo
L'introduzione dei ponti come
Scusami passato la battuta almeno una garanzia ce l'ho nel senso dal punto di vista professionale che si che vive punti o di che lavorare per dire il contrario di quello che dice lui
Tanto è un rapporto di amicizia scambio professionale e intellettuale
Cioè dove parlare di rilancio del TPL dopo che il professor punti
Uno dei numeri due tre uno
Con calma alla battuta la dovendo parlare di rilancio del TPL tutti sono d'accordo che se si parla di mobilità sostenibile il trasporto pubblico locale è uno degli strumenti
Ovviamente non è il solo non deve essere da solo come diceva adesso al di là delle battute credo che questo fosse il messaggio rilancia il TPL non deve essere la sola
Io vorrei utilizzare quindi un approccio diverso rispetto anche al titolo la mia stessa relazione parlare di un altro obiettivo è quello di vendere il TPL perché vorrei che fosse chiaro perché non solo in Italia ma devo dire in tutto il mondo quando si parla di rilancio del TPL poi per un corto circuito
Non tanto mentale quanto politico di interessi si va a finire che si produce più TPL alla l'obiettivo non è questo
Quindi non è che voglio argomentare a favore della produzione di più TPL o di argomentare a favore della vendita di
Quantità maggiori di servizi di trasporto pubblico locale
Questo obiettivo comiche trova forza nel fatto che
Diversi sono i motivi che lo sostengono diversi sono i soggetti che lo sostengono cioè un obiettivo direi più che altro più che un'obiettiva un compito degli enti locali è quello di migliorare la qualità urbana sicuramente il TPL uno degli strumenti
C'è un obiettivo dell'impresa de voglio senza tanti infingimenti devono iniziare il coraggio di dire voglio fare i soldi con il trasporto pubblico locale quindi vogliamo venderne di più
C'è un obiettivo anche dei cittadini che poi siamo utilizzatori o meno del trasporto pubblico locale vorrei dire che quasi indifferente perché più trasporto pubblico locale vuol dire più servizio per chi lo usa ma vuol dire anche città più sgombre meno congestione anche per quelli che usano
L'automobile
Alla per vendere tutti più TPL come si fa pochi minuti ovviamente si tratta di una
Passa in rassegna la vita mentre alcuni concetti sicuramente c'è necessario un cambiamento di paradigma perché fino ad oggi a vendita di TPL è stata organizzato sabato un paradigma che i tecnici chiamano burocratico legale cioè di osservanza alcuni standard alcuni Principi alcune procedure prevalentemente di carattere amministrativo per cui c'è più che il rispetto del
Del più che raggiungimento di un risultato
In termini di Obiettivo appunto di riduzione della congestione miglioramenti l'inquinamento e così via cioè nel rispetto di alcuni prevalentemente di procedure e vincoli di carattere amministrativo
Quindi è necessario passaggio di paradigma da questo vada via di qua burocratico legale a un paradigma che in altri settori di produzione di servizi ha avuto già Grande successo ha dato grandi risultati ed è quello che viene chiamato dai tecnici paradigma relazionale quello basato sul rapporto continua non è retorica un rapporto continuo con il consumatore che cosa vuol dire questo vuol dire che siccome il prodotto il prodotto e il servizio è profondamente diverso al prodotto per tanti motivi un motivo fondamentale che il servizio si produce nel momento stesso in cui si vende non può essere
Come dire immagazzinato non si possono eliminare gli scarti prima che arrivino sugli scaffali del supermercato
Non si può costruire una campagna di pubblicità che prescinda dal come quel prodotto poi viene
Da come il servizio che viene venduto
Non so e quindi riassumendo c'è questa schiacciamento tra produzione venga questo fa sì che come dicono gli esperti di marketing si crea questo così movimento dalla verità nel senso che nel momento in cui il consumatore entrare l'autobus sta consumando il servizio trasporto pubblico locale non c'è un momento prima
In cui l'azienda può controllare quello che succederà quello che succede succede quando entra
Il cittadino sull'autobus
Per questo motivo
Importanti settori di servizio penso al turismo penso alla ristorazione penso al credito hanno negli ultimi anni pensò di telecomunicazioni che sono fatto forse più alla moda
Hanno degli ultimi anni completamente reimpostato le proprie strategie e non so esattamente state tieni marketing ma sono per la strategia di management del loro servizio quindi si parla di reimpostazione
Di tutta la loro catena di produzione in tutta la catena di creazione del valore quindi dalla progettazione alla produzione alla gestione del quello che chiamano contermini orrendi
Esperti in marketing post consumo senso di seguire il consumatore in tutte le fasi
Di produzione del servizio va tutto questo che cosa significa perché il trasporto pubblico locale io riassunto in tre fatti fondamentali
Il primo già detto è quello di mettere il consumatore al centro di tutto il processo di produzione del trasporto pubblico locale
Il secondo è quello di dedicare un'attenzione ossessiva alla qualità
Per la ragione che dicevo prima proprio perché non c'è poi una un esame di riparazione una prova d'appello se si sbaglia
Sì e provocano un danno alla al consumatore
Terzo passaggio medie più puro più polemico e provocatorio che tecnico è quello che per vendere più trasporto pubblico locale necessario
Fare anche una svolta superare alcuni luoghi comuni sul trasporto sul mercato stesso al trasporto pubblico locale che invece implicitamente o esplicitamente dietro molte scelte delle delle aziende pubbliche e private qui non non fa differenza
Andando rapidamente su questi tre punti
Per quanto riguarda al punto rimettere il consumatore al centro
Ho detto che è un'operazione che deve caratterizzare tutte le fasi di produzione del servizio del trasporto pubblico locale
A partire dalla fase di progettazione alla cosa vuol dire mettere il consumatore al centro nella fase di progettazione
Vuol dire che nel valutare la fattibilità di un servizio non si non ci si deve fermare alle pur necessari
Analisi tipo strutturale sulla domanda analisi di comportamentale ma copiando in parte come hanno fatto altri settori impostare delle proprie strategie di rapporto diretto usando nuovamente un termine orrendo nel così detto direct marketing
Mettersi in contatto direttamente con la singola persona rapporto uno a uno
Che consente di verificare se il cittadino che abbiano un certo posto ben preciso che ha un nome e cognome utilizzerà e a che condizioni quali esigenze a un certo tipo di servizio che può essere un servizio esistente che si vuole rinnovare o può essere un nuovo servizio
Ovviamente questa la strategia costosa che non si può generalizzare ma va delimitata su due ad esempio i corridori su cui il servizio verrà prodotto
Il consumatore deve essere al centro anche nelle nella stessa produzione in servizio questo è un fatto ovvio ma c'è un fatto importante
Che spesso viene sottovalutato che
Sei tecnologie che ha via via ridotto il rapporto tra il personale delle aziende e i consumatori TPL
Ormai i come dire la metafora del rapporto tra consolatore azienda e l'autista cose non succeda per tutto protesse modello romano e l'autista chiuso nel suo gabbiotto che c'è però quasi come se non ci fosse non c'è più un rapporto diretto questo è un fatto che di nuovo copiando da altre specie speriamo inserì settori servisse andrebbe in parte modificato nel senso che accanto a tecnologia il fattore umano è fondamentale non è un caso che le migliori aziende di trasporto locale italiane penso a Torino a Firenze e in parte anche quella di Bologna hanno impostato il proprio rilancio anche su
Così detto per i così detti Progetti autista proprio perché l'autista
L'unica persona con cui ha raccontato il cittadino che utilizza servizio trasporto pubblico locale
Deve essere anche formato non soltanto a condurre con sicurezza un mezzo ma anche alle sei capace intervenire in momenti di emergenza
Essa è capace di dare assistenza informazione del consumatore
L'ultima cosa
Come dicevo prima c'è un problema di posto consumo
Ormai è a tutte le azioni TPL anche alla luce delle carte dei servizi hanno introdotto dei meccanismi di gestione dei reclami
Anche qui in altri settori ci si è resi conto in parte lo fanno anche anziani TPL che la gestione semplicemente del reclamo è molto spesso
Insufficiente in alcuni casi ha effetti addirittura perversi perché chi protesta è molto spesso una minoranza e non sempre rappresenta esattamente l'esigenza di un mondo più vasto di di di consumatori
Allora occorre andarsi occorre che le aziende si inventino anche degli strumenti per andare interloquire direttamente con i consumatori anche quando non protestava per capire cosa c'è che non va
Questo significa mettendo insieme i vari elementi che c'è una sorta di ciclo continuo di libri riprogettazione in cui l'azienda sente il consumatore in più fasi e cerca continuamente deve impostare il servizio migliorarne la qualità
Venendo al secondo punto come dicevo l'attenzione ossessiva la qualità qui vado veramente rapidamente perché sono concetti in parte
Noti è noto che esiste una sorta di soglia
Di qualità inderogabile dove va applicato un concetto di di tolleranza zero cioè nel se li si sbaglia
Il danno è gravissimo anche perché questi sono fattori di qualità che normalmente non vengono neanche presi in considerazione da chi da chi usava l'autobus la metropolitana e si dà per scontati e quando non ci sono ci si accorge del del problema
E si stava qualità ulteriore c'è una qualità che va oltre lo standard anche qui bisogna fare attenzione perché la qualità oltre lo standard ci mette poco a diventare standard anche senza se e quando si mette l'aria condizionata sul treno
O sul pullman urbano certamente una qualità in più dopo un po'di tempo diventa una qualità di fatto considerata standard anche se se non funziona il problema è quasi come si il mezzo non andasse abbastanza veloce o regolare
Esiste un problema ulteriore che non riguarda soltanto il servizio è molto spesso riguarda anche le infrastrutture problema dell'accessibilità
Molto spesso sempre meno devo dire in Italia l'accesso ai servizi trasporto è complicato da meccanismi anche lì di costruzione delle stazioni Lollini interscambio per cui spostarsi con la metropolitana dalla periferia al centro ci si mette un quarto d'ora poi per capire dove sta l'autobus
Vicino alla stazione metropolitana per completare il percorso ci si mette altrettanto tempo e quindi c'è un problema ovviamente di gestione di percorsi gestione dell'informazione poi informazioni devono essere appunto tempestive aggiornate sempre disponibile
è evidente che in tutto questo c'è come dire come fatto per vasi una tecnologia perché tipologia è un elemento che serve per fare qualità serve per fare standardizzazione serve per fare gestione dell'informazione in gestione la sicurezza
E così via
Venendo all'altro punto che quello dei luoghi comuni
Come dire anche qui vado molto rapidamente
In primo luogo comune quello che si pensa che in qualche misura i consumatori di TPL siano in qualche modo condannati come dicono i consumi di economisti si tratta di un mercato captive nel senso che è obbligato a usare quel servizio
Però a questo in parte come sappiamo bene vero perché lo dimostra il fatto che si sopportano livelli di qualità anche bassi
Nei momenti di punta del del servizio di trasporto pubblico locale però bisogna fare attenzione perché pensiamo soltanto all'esperienza romana del boom
Del motorino per cui ormai a Roma ci sono se non vado errato più di cinquecento mila motorini circolazione
E beh certamente parte di questi vengono dal mercato dell'automobile parte di questi vengono a mercato e trasporto pubblico locale per cui me li facciamo attenzione al fatto che chi consumato asporto a più fantasia sfugge a qualsiasi meccanismo anche di come dei di obbligo al consumo
Il corollario di questo luogo comune l'idea che in fondo acquisire nuovi consumatori al trasporto pubblico locale si è impossibile che quindi questo è un settore in declino in qualche modo come dire segnato dal suo stesso meccanismo di legato genetico per cui non si sa bene perché il trasporto pubblico locale morirà alla questo in parte smentito dai fatti perché perché nelle
E alcune esperienze italiane dove si era imposta al servizio risultati positivi sono stati non ultimo il caso di Roma
Ad esempio nella riorganizzazione del trasporto e alcune importanti circoscrizioni sono stati i risultati
Positivi io devo dire con tempi anche al di là di qualsiasi
Ottimismo che si poteva avere all'inizio
Comunque a nel Complesso ormai oggi il trasporto pubblico locale nelle grandi città funziona meglio trasporta più persone proprio lo studio e fece il CNR sui dati fede trasporto qualche tempo fa verificare questo era era in atto
Che mentre le città medie piccole effettivamente TPL in crisi nelle altre città dove c'è uno sforzo anche di riorganizzazione
I risultati ci sono
Gattinoni comuni rimetto insieme gli altri due riguardano come dire il segmento di mercato l'idea che il TPL sia il il servizio per le ore di punta
Quindi in fondo per i pendolari lavoratori studenti
Ma da questo a io credo che non soltanto sia sbagliato da un punto di vista proprio di coerenza con la realtà e con la domanda di trasporto ma se anche dannosa in termini economici per il sistema stesso il trasporto pubblico locale perché organizzare un sistema sulle punte di traffico vuol dire sopportare dei costi fissi enormi
E allo stesso tempo per dare una qualità di servizio che proprio i momenti di maggior consumo è relativamente più bassa
Quindi si crea un meccanismo in qualche modo paradossale
Mentre un investimento non solo da parte delle aziende ma anche da parte d'amministrazioni locali su una redistribuzione delle punte di domanda di trasporto nelle città sarebbe un investimento interessante dal punto di vista delle aziende perché potrebbe ripartire i costi fissi in modo migliore
Per i consumatori che sempre meno starebbero su autobus affollati se metropolitane affollate
Dico questo perché proprio ieri è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale una legge che non per caso porta la data dell'otto marzo la legge cinquantatré che tra le varie cose introduce anche lo strumento e la pianificazione degli orari della città
Strumento che è stato sperimentato a Modena Bologna con tentativi più o meno gli successe che Prodi deve diventare una delle leve anche per rendere più economico e più efficace il trasporto pubblico locale
Venendo a una rapida conclusione perché qui si è parlato parlando di rilancia il TPL ressa una domanda sullo sfondo in parte ne accennava già l'ingegner Sciarrone senso capire chi è il soggetto che lo fa senso questo il processo e come si fa
Allora su questo cioè un dibattito in corso che è un dibattito in parte scientifico in parte politico cioè capire dove passa la linea di separazione tra le pubbliche amministrazioni partiva gli enti locali e le aziende
La mia convinzione personale in parte la come dire anche l'approccio generale
Delle associazioni trasporto locale che rappresentiamo e che agli enti locali vanno delle competenze di carattere generale sulla programmazione soprattutto sulla politica da punti della mobilità in generale che vuol dire infrastrutture regolazione
Road pricing regolazione degli orari come dicevo prima una programmazione dell'ossatura della struttura
Dei servizi trasporto locale
Mentre invece la programmazione dettaglio quindi la gestione del fatto produttivo e commerciale debba restare alle aziende
Su questo ripeto c'è un dibattito che nota voglio sottolineare che non è un dibattito sullo solo tecnico perché attraverso ah se vuole dove si mette questa linea di demarcazione si stabilisce se e quanto le imprese di trasporto pubblico locale saranno veramente impresa alla siccome noi rappresentiamo le imprese riteniamo a questa linea di demarcazione debba essere messa in modo tale da lasciare alle imprese la possibilità di ricercare anche l'utile manovrando le leve della produzione della commercializzazione che vuol dire avere in mano anche la programmazione i dettagli nel servizio e questo è importante proprio l'obiettivo iniziale c'è quello di vendere sempre di più trasporto pubblico locale grazie
Sotto
Ma letto e adesso concludiamo ecco questo il giro di contributi dando la parola al professor Caputo
Presente e futuro deposito molto ambiziose sistematico autorità signore e signori confesso che io mi senta fortemente imbarazzato
Perché i cinque Previti fa avrebbe dovuto cominciare a tavola rotonda la quale certamente più importante delle mie chiacchiere nei quali sono solo tecnico scientifiche niente affatto politica come è stato detto poc'anzi perché non sono coperti di fare politica d'altra parte il compitino che mi era stato assegnato è fa
Del Cnr di cui già qui il direttore il quale modera la tavola rotonda fra fra pochi minuti e ebbene
E Misiani ha detto insomma di dirette cosa è stato fatto e però in cinque anni in cui sono state coinvolte numerosissime
Unità di ricerca e io ero responsabile del sotto presidente produca parlava di tutti quanti
E i mezzi di trasporto tutti quanti i veicoli lì sotto con gli autoveicoli erano centodiciotto unità di ricerca e poi si sono ridotti a poco meno della metà no ma c'erano tutti quanti i veicoli
Ferroviarie e stradali industriali aerei navi mancano solo i monopattini sostanza ebbene cosa c'è da dire c'è da dire tantissimo perché le ordinarie cerco oltretutto erano no molto serie sì c'erano un'università enti di ricerca però c'era una Pininfarina c'era una FIAT c'era è via leader insomma nei unità di questo calibro
Ecco il potere dire che cosa si è fatto sinceramente mi dava una enorme difficoltà
Eh allora molto molto furbescamente l'ho detto al mio collaboratore principale no Vincenzo Delle site ecco l'ingegner Vincenzo e decidere senta fai una un riassunto brevissimo telegrafico ecco di quel Paese affatto e dopo lascerà me semmai lo sviluppo di una parte particolarmente importante è che possano destare l'interesse delle persone
Che si tratta ovviamente dell'idrogeno rocker verrà soppiantata soppiantare ieri non dico tutti
No ma molta molti dei combustibili attuale che è poi l'impiego dell'idrogeno medesimo nelle file ossia nelle celle a combustibili che sono ecologiche pare anche economiche rifletteranno mi ero ripromesso di dimostrarlo ma non lo faccio perché impegno un po'di tempo allora io ben sapendo naturalmente che le cose sarebbero andate pre le lunghe ho scritto un fascicoletto che questo qui che vedo che cioè i ma sono solo copie
Mi fa contento chi se la prende così chiudiamo la partita
Volevo soltanto solo per fissare le no dire qualche atleta a complemento di quello che c'è scritto qua
Presa molto succinto ovviamente quindi ci sono parecchie cose prevede ma cioè si parla di questioni tecnico scientifica come in tre io querelo sviluppare
Beh leggermente in dieci minuti la parte impiantistica
Non lo faccio perché non ho il tempo ma e quella però indubbiamente più evidente più interessante che risposte maggiormente l'interesse allora io farei vedere soltanto alle sei i sei lucidità avevo preparato uno dopo l'altro con lui
A Baton più come dicono come dicono i francesi
Allora Vincenzo appella attenzione dal
Grazie
Allora io farò una brevissima descrizione delle tecnologie presenti e future dei mezzi di trasporto molto telegraficamente poi professor Caputo parlerà appunto di cella combustibile che sono hanno grandi prospettive ecco io sentivo una settimana fa una conferenza del professor Rubbia che chi parla di più al se ero Evolution cioè la rivoluzione che nei prossimi anni si attende da questa tecnologia che lui paragonava addirittura l'introduzione del personal computer e di internet insomma quindi è interessante sapere quali sono cosa che ci aspetta da questo punto di vista allora riguarda le tecnologie attuali e future dei mezzi di trasporto è preme sottolineare innanzitutto l'importanza della normativa in questo settore
Infatti
La normativa importantissima perché infatti a Rezza in questo settore e cioè fissare stimola l'innovazione nel senso fissa degli obiettivi molto precisi è una scadenza temporale
E cioè ci dice come dovranno essere i veicoli del futuro e i problemi nascono quando le normative sono carenti
E infatti faccio solo un esempio rapidissimo di normativa carente
Voi sapete tutti il caso di ciclomotori che fino a qualche mese fa non avevano normative per quanto riguarda l'inquinamento infatti ridusse italiani producevano ciclomotori catalizzati per l'estero e non catalizzati in Italia
Anzi alcuni modelli sono stati anche presenta limitare morali catalizzati che sono rimasti invenduti perché non c'era questo punto questo obbligo normativo è ora la normativa risolto il problema
Un esempio invece di problema aperto è quello della manomissione dei ciclomotori
Il problema molto grave che si dovrà prima o poi affrontare voi sapete che bassa togliere un diaframma del ciclomotore per aumentare la velocità come massima da per quarantacinque di omologazione fino a ottanta chilometri l'ora e questo crea maggiori consumi maggior rumore
Brand è in attivo il catalizzatore quindi le missioni si aumento moltissimo e crea un'altissima è una delle cause dell'altissima incidentalità di questi mezzi
Ora c'è una molti direttiva europea che sta affrontando il problema però un problema ancora presto
Riguardo alle tecnologie veicolari del futuro ovviamente la riduzione di inquinamento si ottiene intervenendo sui motori a benzina e diesel convenzionali quindi migliorando gli attuali motori
Utilizzando gli stessi motori dei combustibili alternativi oppure utilizzando proprio sistemi di propulsione DiVersi elettrici o ibridi
Vediamo un po'sinteticamente ciascuna tecnologia cosa offre
Al quanto riguarda i motori a benzina attualmente non si può fare a meno del catalizzatore Pera per avere una un inquinamento secondo le normative
E in futuro ci sarà sicuramente un miglioramento attraverso la ricerca un miglioramento di catalizzatori un litro ci vive
Probabilmente dell'iniezione diretta e una grossa quota del mercato nei prossimi dieci anni sarà ancora occupare il mercato dell'auto sarà ancora occupate modelli a benzina
Anche se ci sarà un grande recupero del Di Serio
Vi si era avuto negli ultimi anni uno sviluppo enorme è nato proprio la nuova generazione di motore diesel grazie all'introduzione del così detto Common Rail che è un sistema iniezioni altissima pressione sviluppato dalla FIAT che ha il pregio di ridurre i problemi principali del motore diesel cioè il rumore e le emissioni di particolato
E il futuro lasci riserva un ulteriori miglioramenti del Como Rella che ma attualmente solo automobilistico solo montato su motori automobilistici però si potrà sviluppare anche per i diesel pesanti quindi per autobus o per mezzi pesanti
E quindi che
Questo permetterà ritiro di risolvere il problema e particolato anche per gli autobus probabilmente e anche la costruzione di mini dissi al quindi di Isella con cilindrata inferiore ai mille centimetri cubici anche settecento gli ultimi dubbi sono allo studio
Per autovetture o addirittura veicoli più piccoli come i quadricicli
Per quanto riguarda i combustibili alternativi attualmente il metano e Gpl sono ci introducono già emissioni molto basse sono commerciali
Per quanto riguarda altri combustibili come il biodiesel è necessario ancora adattare i motori cioè ci vuole un adattamento del motore per renderlo compatibile con questo combustibile e quindi si attende
Se però progressi da questo punto di vista
La trazione elettrica invece allora attualmente il problema notoriamente quello dell'autonomia ridotta che sarà in parte risolto controluce di batterie innovative di vari tipi che sono già pre commerciale ormai però questo sistema di trasporto questi sì diciamo questo sistema di propulsione adatto ai piccoli veicoli che per loro stessa natura hanno un'autonomia ridotta quindi veicoli per città
Quindi minibus qua decide soprattutto i ciclomotori ecco per i ciclomotori le prospettive sono veramente ottime perché attualmente ciclomotori con batterie al piombo hanno un'autonomia reale su strada di circa quindici chilometri
Con batterie innovative del tipo Nigri dolori sono state sperimentate ormai su strada percorrenze fino a cinquanta chilometri giorno e quindi del tutto compatibili con l'uso che normalmente si fa di questi mezzi
Tra l'altro questi ciclomotori attualmente costano molto ma sono estremamente semplici quindi i costi si abbasseranno sicuramente una maggiore diffusione sul mercato
Ecco per quanto riguarda i libri di invece c'è il trazioni miste termico elettriche sono già in circolazione a Roma gli autobus ibridi di tipo serie
Per quanto riguarda le autovetture sono in commercio ma non in Italia in Giappone delle autovetture ibride coro Disma DC totale che ha un sistema di propulsione che è stato ideato dal professor Caputo una decina d'anni fa che i giapponesi vanno sviluppato commercialmente
Anche in Aula può Helen altresì
Quindi ci sono ottimo prospetti e sono già praticamente commerciali nei sistemi anche se la ricerca può permettere notevoli miglioramenti
E per quanto riguarda le celle a combustibile ne parlerà il professor Caputo comunque diciamo per quanto riguarda il le prospettive sul medio termine sono previsti utilizzi questi sistemi di produzione su autobus con l'accumulo idrogeno a bordo
E su un termine più su un tempo più lungo una decina d'anni anche solo dove Touré con produzione idrogeno a bordo da un combustibile convenzionale tipo benzina metanolo o altro
Ecco adesso rapidissimamente una un quadro della situazione
Della dell'automobile circo questo astri sia sulla donarvi circolante Dodi pro capite
E si vede che a parte alcuni Paesi piccolissimi come San Marino Gibilterra Lussemburgo che hanno Lussemburgo ad esempio che è più grande di Preah un'estensione più o meno come polo della Provincia di Roma per cui diciamo da se non sono da escludere questa statistica quindi vediamo
Ecco l'Italia è il paese che ha il record mondiale di autovetture pro capite
E questo record questa questa Tabara si riferisce al novantasei ma nel novantanove è aumentato ulteriormente la valore come si vedrà dalla freccia
Ecco il prossimo
La situazione ancora più critica è lecita questi sono la densità di automobili pro capite nelle città ci sono alcune città a Udine quasi novecento Automobili per mille abitanti quindi escludendo chi non ha la patente o chi non può più circolare perché troppo anziano praticamente ogni persona ha un lavoro di media questo
E questa tendenza è non si manifesta una flessione insomma c'è un ulteriore aumento
Questa è una bella presa contrazione trasporti quindi conoscono tutti c'è un aumento autovetture nei negli ultimi dieci anni al trentaquattro per cento non nel decennio ottanta cinquantacinque ottantaquattro per cento
Quindi ogni dieci anni da questa per la si vede che il totale del parco aumenta di dieci milioni di veicoli ecco questo come si vede dall'ultima colonna
Ecco le ragioni di questo questo fenomeno insomma sono difficili da insomma ci vorrebbe anche qualche sociologo a spiegarci perché gli italiani sono così motorizzati
Va be'anche gli spostamenti in città sono in aumento anche questa la bella nota a tutti quindi possiamo concludere
Possiamo concludere
Che
Insomma io progressi delle tecnologie veicolari sono molto incoraggianti però siccome il parco dove Turin aumento l'uso dall'automobile è in in città in aumento l'uso del mezzo punto in diminuzione
E la concessione che inevitabilmente ne deriva vanifica i progressi delle dei conci regolari quindi questo è importante dirlo perché il compito di chi fa la pianificazione
è prezioso perché può diciamo anche valorizzare i progressi tecnologici ecco
Ora professor Caputo ci farà una descrizione delle celle a combustibile rapidamente se si mette in luce
Farò la laurea proprio quest'anno un anno dopo serve laureato cinquantuno i commi
No
Nei in sostanza il boh
Con un motore
No erano
Ecco genetica in quantità notevole contabili invece un serbatoio diventino febbraio senta
A fare un veicolo elettrico per
Dunque
Come l'altra scontrosi guida con grande facilità
Per tanti anni
Ne e allora si era pensato Taeko una volta aveva fatto la fila per rifornire appunto utenze elettriche si potesse risolvere no anche l'automobile in questa materia però è chiaro che per produrre energia
In e i per questo verso consumare lo zinco è troppo antieconomico e purtroppo tutti i materiali economici solidi no non si vogliono ionizzare non c'è verso han tentato in tante maniere e allora ecco che si è ricorso ai combustibili invece ai riforme eguali Aldo assorbiti in questi elettori qui un problema serio
Di fare una leggendaria stadio ha dato assorbirne quantità cospicue no e de sono questi gas no uno comburente ossigeno in genere è l'altro
Combustibile che era inizialmente idrogeno boy sono state e tanti altri
Metano ossido di carbonio via di seguito va bene ma tutti quanti hanno dato scarsi risultati salvo forse il metanolo casato Quarter risulta ecco prima c'era solo quell'aquila lì a idrogeno diventano oggi ce ne sono tante no
Teorica polimerico possono ritardare comuni aveva Sordi non so dire non lo so fare ma qualcosina gestito
Per il trasporto non servono soltanto nel
è inoltre affiliati rientra regolarmente
No
Ecco quella etanolo divieto come dicevo possano funzionare alcol metilico come il Brasile usava collettiva crisi potrebbe usare la collettivi dovettero purtroppo non abbiamo con l'estensione di terreno
Ecco queste sono le le adatte
Alla stazione
Tuttavia penso che si possano usare tutti questi combustibili idrogeno resta sempre il principio chi è questo signore idrogeno è un uomo cioè una Ramona un elemento e chiedo scusa è un elemento che ha sempre fatto paura
Molti avevano paura e hanno tuttora paura perché si incendia facilmente
In realtà non è l'idrogeno per il cattivo all'ossigeno che cattivo presa non ci fossero segni Giolitti non si procederebbe chiaramente ecco ebbene comunque bisogna e del rendersi conto che i limiti di attenzione di attendibilità sono talmente distanti tra di loro che c'è una gamma di possibilità di Boston è enorme
Quindi questo oratorio un perito e poi c'è la fugacità essendo così leggera scappano cattura da parte non si riesce a frenare
I bambini cambi palloncini pieni di idrogeno li vedevano sgonfiati dopo poche ore pensano che sia il legaccio va abbia fatto che non è vero
E l'idrogeno scappa attraverso i pori del Bhutan viene che costituisce l'involucro del palloncino quella è la verità
E quindi c'è anche questo problema
E poi è un fatto che l'idrogeno e talmente e talmente leggero no che per raccoglierne un grammo porrà metro cubo sostanza
Adesso non dico cosa esattamente i numeri e e quindi c'è una difficoltà di stoccaggio
è intervenuto mondo comunque queste sono le possibili configurazioni velivoli a celle a combustibile arriviamo che tutto l'apparato propulsore sostanzialmente soltanto Richard Wagoner generale comune
Sia in forma riservi forma gassosa comprimendo lo oggi si arriva a trecentocinquanta pare addirittura è naturalmente perché ci sia un rapporto decente tra peso di una massa della bombola Vernazza massa dell'idrogeno conservato e le bombole sono leggerissime fatte in fibre di carbonio
La pressione del videogioco modesto
Qui leggerezze metanolo dall'alcol etilico che varietà dire
A
Lo Stato www dice a combustibile leopardiana visitati prudenza cospicua ed hanno anche un costo ragione
Nota invece vengono Warner
Che significa ecco questo diavoleria recentissima è che ha spinto tutti tecnici ad occuparsi con con con entusiasmo alla delusione è subentrato nel triangolo delle proprio in questo momento perché
No il l'idrogeno si può produrre si pensa al futuro anche localmente mediante Reform in catalitico cioè mediante una certa reazione chimica a partire dal metanolo
Il quale a sua volta mediante un'altra operazione di Reform catalitico no viene fuori dal metano che noi abbiamo a bomba altissimo
Dappertutto
E allora ecco che a bordo via previsto il professore forme
Notare che la cosa oggi non è ancora economica ma lo sarà certamente in futuro comunque al posto di questo le forme
Si può mettere a un ossigenatore opportuno ma non siamo entrati nel particolare ecco questa seconda soluzione meno brillante però funzione devo poi invece ecco qua appunto parziale ossidazione delle riforme con parziale ossidazione
Sono solo sei
Il Vaticano
Ecco l'idrogeno come si può produrre ecco sì popolare ma la via classica l'elettrolisi dell'acqua ovviamente esigibile in idrogeno e ossigeno beh però momento insomma
Il il rendimento circa zero cinque cioè beta idrossi eversive metà Energia si usa per la formazione a bordo dei Graviano era per metà si butta via perché i rendimenti e punto sono bassissimi questo un primo guaio
Poi l'energia elettrica evidentemente e Igea un prodotto dell'ossidazione del qualche altro combustibile quindi ovviamente costa molto quindi il processo è antieconomico
Nondimeno consolare
Con con impianti Mia foto voltai civili e impianti galvanici eccetera insomma si riesce a però si tratta di piccole cose non sono i quantitativi che ci servono quindi l'elettronica
La lascerei perdere come avverrà cerebrali dei rifiuti solidi urbani le biomasse cioè tutto son cose del si fanno ma fanno poco nella realtà ecco questa la soluzione per il la soluzione è quella di passare come ho detto prima dal metano al metanolo no e trasportare metanolo
Che il liquido allo si trovano per l'Alitalia ferrovie eccetera arrivare normalmente e li metteremo un altro impiantino dire forme che trasforma il metanolo in metano
No a me note questo altro impianto non si è addirittura a bordo del veicolo come si cerca di fare ancora però
Ci si è riusciti solo parzialmente
Ecco queste qui sono alcune soluzioni opzione
Condurre due assoluto tutto questo
Mentre nel giro di cinque anni è un rinvio cioè prima del due mila cinque
No e ancora grigliate mediante Carmelo mediante occupazione
Sono in corso inviati è questo niente
Quest'opzione componente morale
Bensì parte dei terreni da fare
No esecuzione è questo
L'ostilità sporcare
Pamela
Così una no
Il veterano viene di nuovo trasformato
Beh idrogeno o notare non cito nemmeno un progetto che era molto azzardato che era quello di costruire nelle il polline io non ho trovato anche l'Apollo adatto no permettere una grande centrale nucleare ma lontana vent'anni evidentemente fare l'idrogeno dal mare tagliate elettronica de
Lingue farlo
Perché anche al sistema della liquefazione del mezzo per trattenerlo per conservarlo come anche quel limite lunedì è stato citato poco fa
Auditori
Non è stato fatto per tanti motivi troppo trasformazione
A questa la biomasse ancora marzo praticamente si ricorderà
A questa produzione Angelo Carbone a cosa questo verace due non ne parlerei
Do lettura opposta cioè in altri termini c'è questa C o due no de nella relazione di che cosa vuole dire forme viene fuori per fortuna andò torna fastidio criticamente non è che riduca i rendimenti vale però dà fastidio perché l'arciduca prima nel libro è tornata
Ecco riduce da Serra tutte queste belle cose allora si può in sede di sintesi
Di produzione appunto dell'innovazione eliminare sequestrato altri due lavori prendeva dice
Sotto
Ecco questo è una brevissima brevissima
Un brevissimo flash soli costi lì nel fascicolo invece si indulge parecchio sui costi eh
Adesso questo perché ho un compito questa dato non inconsolabile
Dell'Università di prese tra noi alla Sapienza molto negativa
Nel New Jersey no eh c'è questo prossimo Roger perché diventata una celebrità ricevuto dal governo americano durato
Due anni fa e il compito di redigere però con un piano di distribuzione dell'idrogeno e tutti gli Stati Uniti d'America
No pavimenti economicamente più conveniente sta lavorando come un pazzo e da quelle analisi economica e devo riportato
Non può perché qui sono illustri non è il caso di guardare
No magica chiaro pentita joule prendendo il Gia producibile no dall'idrogeno una volta bruciato o è netto rigidamente oppure
Una questione solo di
Quindi vediamo solo i livelli ecco questo a cui è legato il problema
Untuoso
Lotteria riservato
A questo era
Questo qui etanolo Dario sequestro cui ed etanolo Tartarugone questo no dai campi dove più o meno
Più o meno allo stesso livello è chiaro questi luoghi impiega Tartaglia dell'impianto
Date e qui ebbe l'isola
Queste notaio Alfiero questo proveniente da questo signor
Parole
Biomasse
Questo sta
Da un processo fosforico
Fontana posto questa pregiata coordinamento no
Questo versetto
Sono stati
Sono
Difficile certe volte no sono divisi da coppiette tutte costi parziale la produzione combustibili la distribuzione non è
Operazioni navali OLAF
Quello che è
Ho lo scopo di questa tabella poi trattenuto no è quello di far vedere che tutto sommato mentre prima dall'alimentazione a idrogeno faceva paura ed era costosissima a oggi non è costosissima solo costosa
Ecco forse domani anzi certamente domani no diventerà diventerà invece economica conveniente rispetto alla benzina
E in tanti piccoli casi per esempio De Pieri direttore bene che possano alimentare un parco detto Justus centocinquanta veicoli già adesso in America è sconveniente con l'impiego dell'idrogeno comunque tutti quanti giocano tranne io che non sono elettrochimico evidentemente
Che nel due mila dieci certamente sarà dappertutto più economico l'uso dell'idrogeno che ai combustibili tradizionali derivati petroliferi
Grazie appunto perché sabato uno squarcio invece molto importante subita molto importante per quello che può essere l'utilizzo dei degli inglesi Sileno in più meno inquinanti sì sì per cui il e quindi adesso si è conclusa la prima parte io pregherei i partecipanti alla tavola rotonda sono già qui presenti di volere passare
Il padre assetti abbiamo anche il ministro ecco debbo dire che e il il ministro Ronchi mi fa mi fa sapere che il prolungarsi di un impegno gli impedisce di essere presente però dovrebbe esigibili Sala io non conosco il direttore generale dottor Silvestrini dove
Fuori
Va bene
Agli
Milano Milano di rientrare
Inaugurato
Rettore entrambi
Sinonimo come arbitro e ovviamente
Insomma diamo il via cantava
Lei allora è il via alla tavola foto tonda lasciando la parola al coordinatore della medesima professor cassetta ringrazio lui e ringrazio tutti quanti di assessori professori che hanno accettato di partecipare a questo dibattito
Tanto fa avvertiamo il ministro che stiamo iniziando
Prego buongiorno a tutti
Purtroppo ci tocca il compito di coordina una tavola rotonda che inizia con qualche ritardo e quindi cercheremo di essere il più concisi e pregheremo i nostri o scrivesse il più concisi possibili
Io vorrei introdurre proprio brevemente questa tavola rotonda partendo da un'osservazione che ha fatto Giancarlo Tesini che ringrazio in qualità di presidente
Di fare trasporto per aver organizzato questa manifestazione pubblicato questo libro che devo dire mi sembra molto interessante
Dura Tesini diceva il trasporto urbano è un settore e uno dei settori maggiori criticità dei trasporti nazionali penso che su questo tema
Tutte le analisi che sono state svolte nell'ultimo piange ai trasporti in precedenza concordino
è vero che il settore di maggiore creazione del valore ma anche un settore in cui ci sono i
Diciamo costi interni al settore la mobilità di Esterni adesso molto elevati difficilmente sostenibili
è un settore nel quale abbiamo un deficit di infrastrutture e sistemi di trasporto consolidato diceva Giuseppe Sciarrone del suo intervento
Facendo un confronto con le altre città i tagli europee di caratteristiche uguali ci vorrebbero circa trentasei mila miliardi per dotare città italiane dei livelli medi europea e quindi un deficit diciamo quantitativo oltre che organizzativo eccetera
E vero tutto questo è vero però mi sembra anche di poter dire e non so se questa mia sensazione condivisa da coloro che parlerà ma questa tavola rotonda anzi è una delle domande che vorrei fare
Mi sembra di poter dire che il settore del trasporto urbano nell'ambito del trasporto nazionale è una delle aree in cui si è la maggiore vivacità
La maggiore quantità di segnali di innovazione non le chiamerei ancora innovazioni ma segnali innovazione si proverò a elencarne alcuni di questi segnali innanzitutto si vede in molte città italiane una convinta ripresa del processo di programmazione dei trasporti sono molte le città che hanno fatto o stanno rifacendo i piani
Dei trasporti cubani metropolitani
Questo è sicuramente collegato alla riforma istituzionale dei comuni cioè con amministrazioni stabili che hanno la possibilità di programmare nel medio e lungo periodo ma è un fatto che tante città si sono fatte o si stanno facendo diciamo delle importanti operazioni di programmazione
Il secondo segnale diciamo di ripresa o di innovazione e la ripresa della del dei finanziamenti nel nel campo dei trasporti
Il rifinanziamento a duecentoundici bene o male che sia rifinanziato tre mila oltre tre mila miliardi di investimenti in sistemi di trasporto rapido di massa
Diciamo dopo un periodo di stasi di qualche anno a diciamo molto significativa insomma non si sono fatti grandi investimenti nelle città italiane adesso si stanno ricominciando a fare
Poi la riforma del trasporto pubblico locale è vero son passati tre anni dalla legge come si diceva stamattina i segnali non sono solo diciamo sono presenti come segnali certamente non come soddisfacimento compiuto delle degli indirizzi la legge però i segnali ci sono aziende di trasporto che stanno cambiando natura societaria prime gare che si cominciano a fare in alcuni contesti italiane con la stessa diciamo aspetto di novità su questo settore mi sembra di poterlo di poterlo ravvisare in particolare una ricerca che abbiamo fatto come progetto senza trasporti segnalava anche un'inversione di tendenza sia in termini di di traffico cioè nelle grandi città il trasporto pubblico locale dopo un periodo di diciamo di di di diminuzione storica per dieci anni ha finalmente negli ultimi tre-quattro anni invertito il segno quindi passare da un meno un più e anche una inversione del rapporto ricavi costi che è un fatto abbastanza significativo quasi tutte le città di medie e grandi dimensioni rapporto costi ricavi sul trasporto pubblico a invertito la tendenza un po'perché sono aumentati i ricavi e anche un po'perché sono sono cominciati a ridurre i costi
In molte città italiane si stanno sperimentando nuovi servizi di trasporto quindi al di là dello schematismo tradizionale trasporto privato trasporto pubblico trasporto pubblico bloccato sull'autobus entrammo la metropolitana
Si stanno cominciando a sperimentare o si sta discutendo sulla possibilità di sperimentare altri sistemi di trasporto intermedi
Sistemi di trasporto più vicini a certi segmenti di mercato e e che costano anche di meno alla collettività
Ci sono in molte città italiane è una maggiore utilizzazione di politiche di controllo della domanda l'intervento di Marco Ponti
Faceva riferimento alla possibilità di utilizzare politiche di me me leggermente quindi tariffazione della sosta limitazione di accesso a vetture catalitiche non catalitiche insomma elementi di controllo della domanda di usa l'automobile nell'ambito delle politiche di trasporto urbano bene quasi tutte le città italiane ormai hanno strumenti di questo tipo
E in molte città questi strumenti funzionano hanno avuto degli impatti non trascurabili porto l'esperienza di Napoli che è quella che conosco meglio ovviamente la creazione congiunta di una zona a traffico limitato solo per auto catalitiche una tariffazione della sosta direi molto dura tre mila lire l'ora va be'il reddito medio napoletano ne ha fatto poco e una vera controllo dell'evasione con squadre di ausiliari che diciamo hanno fatto cinquecento mila multe nei primi mesi di quest'anno il risultato di tutto questo è stato un aumento da quattrocento mila a settecento mila viaggiatori al giorno degli utenti del trasporto pubblico quindi è un dato cioè un numero ovviamente questo numero è stato possibile perché negli anni il servizio trasporto pubblico la città di Napoli è passato dai quattrocento autobus al giorno che uscivano ai settecentocinquanta
Allora
Diciamo questo e un esempio che ripeto io conosco ma sono sicuro che in tante altre città Roma sicuramente un'altra ci sono dei segnali di applicazione vera di politiche di Padova da domande di potenziamento congiunto del trasporto collettivo
Tra l'altro a questo proposito se mi consentite una piccola osservazione
Al cose che diceva Marco punti prima è vero che il potenziamento ha sporto pubblico da solo non serve molto in termini di riequilibrio modale anche i nostri dati nostra esperienza osso simulazioni lo confermano
è vero che il controllo e la domanda da solo basterebbe essendo obiettivo solo quello della diversione modale e chiaro se faccio pagare cento mila lire per entrare in centro nessuno c'entra più
Però se posso obiettivo è anche quello di diciamo dell'equità quindi di non discriminare alcune parti recita sfavore di atto e se il nostro obiettivo è quello di non desertificare il centro delle città e penso che da un punto di vista diciamo generale proprio di di consenso sociale questo obiettivo ce l'abbiamo tutti allora se è vero tutto questo il trasporto il potenziale del trasporto pubblico a quella misura che elimina gli effetti negativi della tariffazione della sosta o comunque delle politiche di controllo ma e quindi è necessario proprio per non
Per il il guida e della Telefe turba i rischi collegati altri segnali d'innovazione l'innovazione tecnologica molte città italiane strano alcune già utilizzando altre in spreme sperimentando e sviluppando sistemi di controllo e tonico del traffico di informazione all'utente The localizzazioni e mezzi pubblici quindi c'è un su una diciamo una diffusa serie di segnali che sembrano dare almeno una speranza che posso iniziare una nuova stagione del trasporto urbano cui mondo sfottuto trasporto urbano delle città italiane
Ovviamente questi sono come dicevo sono segnali per trasformare i segnali di uno processo consolidato con risultati visibili e diciamo misurabili è ovviamente necessario superare tante difficoltà molte delle quali sono state più che brillantemente Elaine Chao enunciate discusse in mattinata
Per superare queste difficoltà mi sembra che il volo soprattutto in quel settore trasporto urbano un ruolo fondamentale aprire la interazione fra organi centrali dello Stato governo in particolare e amministrazioni locali regioni e comuni questi sono i grandi protagonisti
Di questa possibile nuova stagione trasporto urbano
Io direi da questo punto di dare sicuramente la parola agli ospiti questa tavola rotonda chiedendo loro diciamo sono di diversa estrazione c'è il professor Dzeko dell'Università di Roma che ha contribuito anche al volume
Trattando un tema che quello delle delle modalità innovative di finanziamento degli investimenti al trasporto urbano darei a luglio la parola perché completa un il ragionamento di stamattina
E poi chiederei appunto agli amministratori e quindi agli assessori delle due più grandi città italiane Roma e Milano di estetico poi la diciamo il l'assessore regionale ai Trasporti della Emilia Romagna di Deborah esprimere un po'la loro reazione cioè come dal punto di vista di colore questi problemi puntiglio affrontano quotidianamente
Sì sta configurando il nuovo sì Nuovo Trasporto urbano e metropolitano c'è se questi segnali di innovazione sono effettivamente nella loro percezione visibili sono attivi e squali sull'i problemi affinché questi si trasformino appunto in una diversa
Stagione del trasporto urbano quindi dare innanzitutto la parola al professor Dzeko per trattare il problema delle forme innovative di finanziamento investendo
Grazie presidente innanzitutto un miscuglio come partecipanti oggi una prova profondo per una Basho mento di voce
Che creato dei problemi
Sono sto però Soro poi assistito dalla dottoressa Cristina adduttori che ha collaborato sia costruito del lavoro che alla ricerca crestata muratore di questo lavoro pubblicato in questo volume che il rapporto presentato nel progetto finalizzato trasporti due diretto dal professor Croce
Un'opera monumentale curva cattura in tela blu sembra addirittura che la Banca d'Italia Sheva estremamente gelosa perché abbiamo un ordine di cattura che più bella del Hauts de perciò governatore
A queste si aggiunge un dischetto per la ricerca oppure nella consultazione del volume e un disco di un software di pianificazione finanziaria
Tutte queste cose stupende vanno presentate in un convegno organizzato presso il Consiglio nazionale delle ricerche il venti giugno quindi se voi avete un'agendina su cui riflettere
Le importanti appuntamenti venti giugno martedì Consiglio nazionale delle ricerche convegno sul innovazioni bella finanziarie belli settore dei trasporti
Fatto questo
Dovrei
Iniziare la presentazione brevissimo dicono che voglio raccontarvi
Molte come sapete dopo qualsiasi consumazione o qualsiasi acquisto arriva il momento della verità cioè arriva il conto
E solo dopo verso il tratto incontro che ci può dare un giudizio su un ristorante o sul bene acquistato
Il concetto del costituì difficile centrale
Il tema che voglio affrontare oggi se la finanza innovativa è in grado di venire incontro a questa parti più rumorosa
Del Progetto decisionale cioè se ci sono dei modi oggi
Ridurre i costi in particolare di costi per chiamiamolo il pubblico allora prega Averna dottoressa futuri io Ambra Romani luminosa così a saremo ancora più veloci dal nostro presentazione
Abbiamo un titolo tratto questo io intervento che un titolo abbastanza attuale
Dottoressa seguono particolare sullo specchio in modo più o meno tutti
Croci qua
è un titolo che riassume il principio di queste innovazioni finanziarie lo Stato che passa dallo stato di finanziatore a Stato gara e garante di corsa
Passiamo alla seconda
Trasparenza che fa vedere invece quale la struttura per così dire tradizionale della
Il finanziamento di una infrastruttura di trasporti pubblici tutto verso dottori se agevola la mia curva
Spiega questa
Facciamo sostanzialmente ricorso diciamo a quelle che sono le forme tradizionali siamo oltre ai finanziamenti previsti dalle leggi statali e diciamo gareggia anche straordinari sui trasporti
E spessissimo ricorriamo alla tassa diciamo depositi e prestiti
No o comunque diciamo a tradizionali Muti bancari se noi invece vogliamo sono
E mi hanno finanza di progetto di cui oggi tanto si parla
Sostanzialmente ne abbiamo il coinvolgimento del soggetto pubblico essenzialmente come diceva il professore
Garante in che senso garante il soggetto pubblico deve in qualche modo diciamo intervenire nell'opera sostanzialmente garantendo la certezza normativa e attenersi siamo un'adeguata pianificazione programmazione il finanziamento ovviamente ci sarà sempre un carico dello Stato laddove parliamo di quelle che vengono definite opere fredde in cui cioè non non è garantito ritorno economico agli investitori ma nel momento in cui siamo di fronte
Nel momento in cui diciamo vogliamo
Nel momento in cui diciamo vogliamo in realtà in coinvolgiamo i privati dobbiamo eredi chiamare quelle che sono oggi chiamiamo le forme di finanziamento innovative parliamo di project finance parliamo di secoli Detection parliamo di e emissione di bocca o titoli comunque diciamo da parte delle degli enti locali nel caso diciamo nella struttura che ne vediamo in questo caso abbiamo un'operazione tipica di project finance in cui
Cavataio
In cui sostanzialmente diciamo il fulcro dell'operazione diventa la Società di Progetto sia quella società che i promotori privati intendono costituire per realizzare e gestire il Progetto e nonché anche per finanziarlo perché è importante
Diciamo sostanzialmente è la Società di Progetto chi si fa carico di quelle che sono poi i finanziamenti dell'opera stessa
Quindi abbiamo analizzato in questo volume diciamo queste tre questi tre aspetti che ci sembrano fondamentali e in un certo senso sono legati l'uno all'altro perché quando parliamo di project finance parliamo anche di titolarità azione infatti in un lucido
E attività cartolarizzati
Vediamo
Naturalmente in questo lucido diciamo le attività sono lo facciamo riferimento all'esperienza italiana lo facciamo riferimento all'esperienza prevalentemente anglosassone anche se vediamo il fondo che ci sono gli incassi diciamo futuri associati alla vendita di capi di abbigliamento nella recentissimo operazione della Mariella Burani il gruppo mentre abbiamo audito dalla vendita diciamo delle degli incassi associati allo champagne
Quello su cui volevo diciamo pure lavasse attenzione
E quando parliamo di emissioni di titoli che siano garantiti da i così detti pronti all'on Stage a quei prestiti che vengono rilasciati
Alle Società di Progetto comunque realizzatori di un'iniziativa in project finance
E e che sono diciamo viene sostanzialmente costituito un pure un pacchetto di mutui
E l'emissione quindi a garantire a sostanzialmente dalla servizio del debito di questi prestiti può ancora e voti da abile anche l'emissione di titoli che siano garantiti dal flusso di cassa di più operetta che vengono realizzate diciamo dallo stesso soggetto anche in diversi settori in diverse aree geografiche in questo modo magari laddove un Progetto
Diciamo non diciamo non può essere finanziato comunque non può essere finanziato singolarmente con un'emissione obbligazionaria allora si interviene ovviamente ponendo a garanzia del parere del del debito quindi le miserabili azionaria un pacchetto di Progetti quindi il flusso associato a progetti Calia progetti reti sostanzialmente e quindi si realizza l'emissione
E ovviamente diciamo sia per quanto riguarda la diciamo la costituzione di pacchetti di prestiti rilasciati dalle banche per finanziare progetti in project finance sia con riferimento alla emise che vede azioni garantire la più progetti è chiaro che dobbiamo avere di fronte a noi
Delle banche da un lato e dei promotori diciamo dei cosiddetti Developer dall'altra che abbiano l'attività consistente e duratura nel tempo diciamo questo settore una prima operazione
Carta reiterazione di prestiti quesiti per gelosia è stata realizzata da Chrissie sto sbattono che ovviamente all'attività dividersi anni alle spalle e e sostanzialmente lane ingegnere e l'advisor della gran parte dei progetti che vengono realizzati in questo settore
Grazie volevo intervenire from brevissimo aspetto cioè una scala gerarchica queste innovazione finanziaria secondo della dimensione del Progetto che ritengo di importanza abbiamo prima emissioni di Boc borbotta
Più vantaggio hanno questi titoli rispetto a quelli tradizionali sono quelli di essere garantiti da specifici progetti in reti dato la città di Napoli relativo al primo blocco secondo giorno la disputa conforto dei in Italia era il fatto che questi erano garantiti da una specifica attività non erano per così dire nel calderone di Beatty sito del comune di Napoli
Il vantaggio per l'investitore è che questi titoli sono negoziabili e come sappiamo la all'evoluzione dei vi ditta
Un qualche cosa che l'investitore è disposto a pagare
Nella seconda dimensione di Progetto senz'altro abbiamo il project financing nel singolo al progetto della singola attività
Mentre le procedure di cartolarizzazione
Che richiedono una intervento di diversi intermediari finanziari
Che sono oggi ti grande interesse e di grande popolarità nel nostro Paese in seguito alla emanazione della Rigel sulla teatralizzazione avvenuta due anni fa
Riguardano evidentemente dai diciamo Progetti o collezioni di progetti con un impegno finanziario
Sufficientemente elevato vita aggiusti ficcare i costi finanziari i costi associati alla chiamiamoli l'aspetto e del disegno finanziario dell'operazione
Elemento determinante dell'operazione è sostanzialmente la separazione in capo alla special purpose vehicle
Di quelle diciamo che sono poi i diciamo le responsabilità sostanzialmente per il servizio del debito
Il diciamo l'origine tra società cedente cede quelli che si sono come abbiamo visto possono essere anche i flussi associati alla vendita dei biglietti allo stadio boia paramenti o comunque le royalties per esempio sui significa un e addirittura sui dischi com'era stata fatta i problemi severi Bauli
In questo caso diciamo alla cessione del portafoglio di attività dalla dall'origine tra specie papà Svetozar sì che poi fiabe a sostanzialmente una
Diciamo separazione tra quello che il soggetto cedente e quindi le sue responsabilità patrimoniali e quello che è invece lo spezzatino special purpose vehicle sostanzialmente gli investitori non potranno mai manifesti
Siamo la soqquadro diciamo che c'è nelle attività che vengono cartolarizzare dodici sostanzialmente questa diciamo a realizzazione di operazione cosiddetta nuova di bilancio
L'aspetto centrale di queste operazioni eh l'intervento privato per intervento dei mercati finanziari in una serie di costruzioni di investimenti di natura pubblica questo il massaggio questa è la novità
E concludo correndo ringraziare la dottoressa dottori per il suo intervento lei è stata magna pars
Nel Progetto finalizzato trasporti che ha portato a queste conclusioni ha studiato project financing alla City University oggi è del abbiamo divisione pianificazione strategica del Acea grazie
Allora ringrazio il professor Dzeko e a questo punto io do la parola a gli amministratori che hanno avuto la cortesia di intervenire a questa tavola rotonda seguirei l'ordine del programma
E quindi il primo è il l'assessore Giorgio Goggi del Comune di Milano
Se possibile cominciamo mantenerci all'interno di dieci minuti
L'attività nuova di pianificazione trasporti viene anche a fare giustizia di molte deformazioni che oggi ci sono nel mondo dei trasporti soprattutto se lo vediamo dal punto di vista ambientale
E cioè un certo atteggiamento che premiando molto le le attività più interessanti dal punto di vista ambientale tende spesso a dimenticare gli ordini di grandezza
Sulla stampa sembra quasi più importante aver messo in funzione trentacinque auto elettriche
Ho cento auto in car sharing senza nulla dire di mare delle auto elettrica dell'auto in carcere anche noi stiamo tentando questa strada piuttosto che una nuova linea di metropolitana
E invece
Acquisto del trasporto urbano e in questo caso abbiamo messo in cantiere la nuova realizzazione non solo di una linea metropolitana ma di due linee metropolitane
Ecco tutto questa rinascita della pianificazione è sicuramente la cosa più importante di questi ultimi anni
E sicuramente la cosa più importante perché ha permesso tutto sommato nel consenso generale di tutte le istituzioni
Di trovare delle prospettive di lungo periodo che forse possono sembrare di troppo lungo periodo visto che vengono molto lontano nel tempo
Ma che intanto bisogna preparare per tempo e poi perché risolvono il grande problema cioè risolvono i grandi numeri
E secondo me risolvono anche un altro problema ed è quello a cui accennava questa mattina Marco Ponti che è molto importante ed è il problema della conformazione dalla re urbana
Noi sappiamo che nel momento in cui facciamo certe politiche sulla domanda
Che possono essere limitazione o tariffazione dell'uso dell'automobile ma anche certe politiche immobiliari per esempio creiamo una città riversa abbiamo già
Dei
Delle degli esempi di città all'americana come lui citava
Ma questa mattina nell'hinterland milanese e questi esempi di città americana funzionano
Con il trasporto privato non c'è niente da fare quando la città è poco densa quando ci si mettono anche gli urbanistiche negli ultimi trent'anni hanno fatto scendere verticalmente le densità di sfruttamento del territorio
Quando la città è fatta così non c'è nient'altro che l'automobile
Allora uno dei nostri obiettivi sarà perché io ho la formazione dell'urbanista prima che quello dei trasporti sta e di mantenere la città come e di far sì che non venga a deformarsi l'assetto storico delle nostre città che ha portato grandi vantaggi soprattutto nell'area lombarda in termini anche di capacità di sviluppo e di di potenzialità economica
E non venga sostituita da un'altra conformazione molto più costosa da reggere molto più difficile da gestire sul piano del trasporto collettivo molto più costosa in termini di inquinamento e l'assoluzione per questo è sicuramente quello di utilizzare molto meglio il sistema di trasporto di massa sul ferro che sono quelli che più di ogni altro inducono la polarizzazione dell'insediamento
Ecco come breve riflessione mi sembra che questo sia uno dei principali risultati dell'ultima stagione principale risultati che vorremmo poi
Vedere incrementati da un'effettiva Red messa in funzione per i piani urbani dalla mobilità di cui si è parlato nel piano generale dei trasporti e che ancora però non sono sufficientemente definite
La questione dei piani urbani della mobilità la porremo poi al ministro
Bersani diciamo nelle nelle conclusioni però mi sembra di capire quindi che insomma Milano come anche a Roma
è una scelta come Napoli eccetera è una di quelle città che sta di nuovo puntando massicciamente sullo sviluppo delle reti di trasporto diciamo sul fare reti metropolitane come elemento di riqualificazione urbana
Però questo il discorso delle reti di trasporto su ferro
Non può essere affrontato se non nell'ambito dell'attuazione della riforma del trasporto pubblico locale
è un tema che è stato diciamo trattato in più momenti della giornata di oggi ma che mi sembra insomma sia un convitato di pietra questo ragionamento che stiamo facendo
Finanziare investimenti per migliaia di miliardi e stiamo parlando di migliaia di miliardi non può ovviamente essere tutto a carico dello Stato
Come del resto anche proposto nella nel nello schema dei pum non può essere tutto a carico della della finanza di progetto dell'intervento dei privati anche se sono un no potenziale strumento comunque son soldi che vanno restituiti
Ma uno delle fonti di finanziamento deve essere una maggiore efficienza nei costi gestionali del trasporto quindi una parte delle risorse necessarie a realizzare questi grandi programmi di investimenti dovrebbe degli ospiti tutti alla base anche della quattrocentoventidue della quattrocento eccessivamente derivare da una razionalizzazione del servizio di trasporto collettivo e quindi da una riduzione di quelle voci di costo la Regione Emilia Romagna le regioni che si è mossa un po'più di altre nel verso dell'attuazione della quattrocentoventidue quindi
Chiederei proprio l'assessore di raccontare la loro esperienza
Beh prima io mi scordi vorrei davvero esprime un apprezzamento forte presenza sporto queste iniziative soprattutto questo libro
Io me lo sono letto lo trovo un punto di riferimento di non l'avesse fatto dono consiglio perché c'è rigore c'è spessore
C'è innovazione
Detto ciò io condivido le cose che ha detto il moderatore cassetta
All'inizio di questa tavola rotonda ci sono domande ci sono segnali
Forti significativi
Di innovazione di cambiamento del mondo trasporto sì ci sono e ce ne sono molte sul piano basta citarle tutte le leggi sul piano ambientale sul piano dell'innovazione sul piano trasportistico la quattro due due tutti gli altri
Ma l'informazione
Sono sufficienti per le faccio una sola domanda
Secondo me no
Siamo a metà del guado io la vedo così così e mi scuso se qualche volta uso ovvero dovrebbe TAF un po'romagnole esplode negli anni così per far prima
Più romani se beh classico romano
Anch'io sono qua Leonardo abbattuta per
Allora io la vedo così la metafora del siamo a metà del guado la corrente forte c'è già borchie o Bonte così caro
Adesso però dovrebbe arrivare
E se non ci fidiamo sotto la corretta
E andar dirà vuol dire spingere di più l'acceleratore verso che cosa verso alcune politiche cioè
Quella che io chiamerei la buona politica
Ovviamente la buona politica può essere un fatto soggettivo la la Donati Corbetta la cosa un po'diversa dalla mia ma io non credo più di tanto adesso voglio dire alcune cose
La buona politica
Secondo me il fatto più importante che mi permetterei di sottolineare è che e lo sottolineo al rappresentante del Governo al ministro Bersani
Tra le varie cose nuove
Importanti io ci vedo molto del patrimonio acquisito della buona politica tra virgolette fatta dalla cultura di centinaia di colleghi di cui probabilmente novanta erano inutili
Ma dieci erano buoni
E la cultura cresciuti in questi anni c'è stato un grande dibattito o soprattutto ministro il problema è che questa cultura oggi ha un tasso di condivisione forte molto alto
Quindi bisogna darci dentro
Quindi bisogna spingere questa cultura trasformarle in scelte politiche e io vedo che il grande strumento è il piano generale dei trasporti in avanzata fase
Bersani mi scuso lasci il sesto gol su
Punto so che è difficile chiusura partito così lo so bene Sopron soprattutto so bene che il Veneto è alla fine
Quando tutti vorranno dire la loro anche quelli che erano dormienti per degli anni sono quelli dell'ultimo minuto dalla dalla Cesarini dall'intento
E così però ministro John spingere perché è l'unico strumento che porta a siti
Molte delle cose che ho sentito biologiche non ripeto
Che porta a sintesi come vada logistica più il problema dalla domanda vale il problema del project financing delle Maldive a Stanford dotato di un rifinanziamento del road pricing del price della tariffazione magari integrata è quel se noi non diamo una bussola all'Italia mette dice mi infrastrutture servizi e facendo soprattutto sistema
Noi ci troveremo ancora con altri cento convegni dibatteremo dibattere poi a seguito di ciò verranno leggi anche migliori
Allora verrà verrà veramente alla politica del fare del pensare progettare e fare sistema
Cosa facile a dirsi molto difficile a farsi molto
Io però prima di entrare lo so già argomento mi toglierà la parola io smetto naturalmente col rosso teme no no grazie io voglio voglio dire però una cosa noi noi il il
Moderatore il coordinatore ci ha chiesto mi ha chiesto proposta dalla mia regione di dire qualcosa dell'esperienza che stiamo facendo
No è il ventitré dicembre dell'anno scorso quindi i giovani sono abbiamo approvato questo piano regionale dei trasporti e l'abbiamo fatto quando abbiamo avuto certezza di condivisione delle scelte fondamentali infieri del piano generale dei trasporti non potevamo farlo prima
Adesso credo che non si torna più indietro da quelle grandi scelte opzionali
Abbiamo parlo degli addetti lavori quelli riconosco che vedo più esperti di me e se mai lo scontato io loro
Le più giù io scuti più io loro che loro no Metronome le grandi silenzi che abbiamo messo al fondo collo basamento di questo piano il trasporto cito delle parole chiave prima di tutto fare sistema l'opzione sistemica
Ha detto sì a Roma benissimo i punti solo un grande fatto Pisoni adesso però definirli che bisogno soprattutto definire le procedure
Perché il grande nemico di tutte le cose in questo Paese si chiama procedura amministrativa burocrazia affastellamento ne butti fuori una di questi passaggi inutili tener dietro lo due dalla dalla figliastra Dio solo sa
Come
Per così da un problema davvero difficile vediamo cosa ha fatto in altri Paesi dove lo so io non ho grandi dire al riguardo perché mi rendo conto che la macula partito molto difficile passi conduzione quella mercato opzione economica rubinetto sociale
Io vorrei dire
Presidente di questo tavolo tondo qualcosa riguardo la terza è quella del riequilibrio modale e territoriale
Che si porta dietro l'integrazione modale intermodale
E per fare queste cose occorrendo passione con la ricerca occorre sperimentazione Pulse buono si diffondono queste sperimentazioni corre fare logistica occorre agire sulla domando coro parlare molto di più di sicurezza siamo uno dei paesi che banco maggior numero di morti in incidenti sulla strada del mondo nel settore trasportistico
Allora che cos'è che noi intanto voglio dare qualche dato
Parole
Ribadisce un po'le i dati scioccanti che ho trovato in questo rapporto non so in quale capitolo il quale quello che il professor Ponti negli ultimi dieci anni dall'ottantacinque novantacinque aumentate del quarantasette per cento a lei professore che incitava
Quarantasette per cento e un ventata il numero di passeggeri chiamando in automobile
Ed è aumentato del sessantaquattro per cento mi sembra il traffico automobilistico degli ultimi dieci anni e allora uno si chiede e come andrà a finire da qui al due mila dieci
Andrà a finire non pari pari così ma quasi
Se i nostri tecnici nostri
Studiosi parecchi
Tra i migliori abbiamo messo in campo un anno errato lo dobbiamo prevedere che al due mila dieci per la regione Emilia Romagna e vi do qualche dato flesso
Attualmente sono due milioni di passeggeri posta venti giorno diventeranno tre milioni più quarantasette per cento da solo Toldo le cifre
Le merci a vento leggero destinazione l'Emilia Romagna aumenteranno del trenta per cento
Vai a fronte di ciò abbiamo messo in campo un sistema ferroviario regionale un sistema ferroviario metropolitano al curato tu curati particolare
E abbiamo l'obiettivo ambizioso ma vi assicuro che non è fantasioso di trasferire dazio ritrasferire circa il tre per cento novantasette no approdo duecentonovantasette per cento in più di passeggeri dall'automobile altre
Il treno se la grande asso DP
Questo lo possiamo fare se il servizio ferroviario regionale che abbiamo legato agli accordi per l'alta velocità punto di eccellenza uno dei punti di eccellenza e l'alta velocità
E se si integra con servizio ferroviario metropolitano e se si fa buona integrazione tra ferro e gomma da trasporto collettivo
Abbiamo l'ambizione di trasferire riportare un po'la percentuale attuale del quindici virgola nove per cento come detto anche del libro qui dice novantatré
Che comprende tutto ciò che collettivo tre bus filobus tram via tutto quanto metropolitane per portarlo al venticinque per cento
Qualcuno può dire non è granché ma io dico che è abbastanza
Ma il punto sul quale io vorrei insistendo che se il ministro può darsi che sia un po'la provocazione può darsi che io qualcuno pensi che mi sono convertito sullo stato comasco di confondere il viso Borno
Non è così perché questa cultura che abbiamo detto che il condiviso ormai da molti ci deve portare a fare i conti io per la verità speravo che oggi venisse fuori di più
In base anche sia al capitolo portato dal professor Conte coloro pochi e collaboratori e dall'intervento del fatto cioè l'opzione economica sociale
Perché dico sociale perché se le porta via tutti e due lo si può prendere questo partito da solo Johnson tutte e due le carte al sulla carta unica che a doppia faccia
Allora delle due l'una
O questi esperti ci raccontano delle bande quando dicono che i costi arrivano fino al nove volte ad essere superiore rispetto al prezzo che paga molto mobile
Io non credo
Da quattro novantotto da quattro nuove forme
O se è vero siamo di fronte a un mercato dogato
Falso
Ingestibile
Noi dobbiamo avere il coraggio lo dico al governo
Con tutta la la moderazione il garbo di questo mondo capisco gli affetti sulla macroeconomia che diceva poc'
Che solo divergente rispetto a quelli microeconomico sopra sull'inflazione le preoccupazioni politico finanziario generale fiscale ma c'è il modo di manovrare di avere un volano per potere
Vedere se è possibile fare qualche cosa allora non capisco perché mia madre che aveva novantun anni sono andati in automobile cinquanta volte in tutta la sua vita eppure con la misura piacere che pagava dovrà pagare le tasse dovesse pagare anche un po'per tutti coloro che va all'autostrada
Tutti i giorni Luca non comprendo per questo
Non comprendo perché se parliamo di mercato e quindi di opzioni economiche quindi di liberalizzazione il mercato Barletto
Che fa soprattutto qualità qualità qualità perché fa competizione
E chi non fa qualità e chi non è bravo di agire sulla domanda chi commette fantasie su quello e fatte fuori mercato e va fuori e ottimo quel capitolo trattato dopo aver torto ma attivi sintesi
E ci sono molti margini al riguardo ci sono molte parti uguali
Quindi io penso che sia possibile organizzare un qualche volano che gradualmente piano piano possa invertire questa lotta e trasferire
Degli introiti che possono essere fatte verso politiche duro pricing sia a livello locale che prevale dall'automobile agli mezzi collettivi Alfredo bus pezzetto con ciò determinando uno delle principali fonti di finanziamento per finanziare appunto il TPL
Noi abbiamo messo in campo queste opzioni abbiamo questi obiettivi o ferito aveva messo in campo anche alcune sperimentazioni abbia fatto una Ravenna abbiamo metallizzato stiamo metallizzato dolente la flotta
Sono circa quarantacinque cinquanta autobus che solo interamente metallizzati e vi assicuro che il teste un progetto europeo
Vi assicuro che al porto di risultati i criteri che cerchiamo di mettere in campo in questo sperimentare supporto dura città
Se poi buono il risultato la sperimentazione lo diffondiamo lo diamo gli altri ma mentre sperimenta la veda bolo de sta all'esperimento il telecontrollo e mentre Bologna ha sperimentato intero controllo
Bologna ha sperimentato il sistema di tariffazione integrato patetica
E così
A Rimini si cerca di sperimentare un metodo un'infrastruttura nuova che il vetro della costa leggera di superficie che liquida tutto il sistema gli altri sistemi io proprio veto fatto un po'discorsi un po'qua e là perché mi ero preparato un'altra traccia ma ho voluto seguire l'indicazione richiesta della volatore l'ultima considerazione e questa fare sistema i piani urbani della mobilità avrebbe solo fatto perché l'avete portato via botte finirli dobbiamo definirli meglio
Verdone capito va trattato del Serrone dei punti di eccellenza che sono di riferimento dell'operone
Però ci sono alcuni punti che sia loro non potendo fare miracoli ha dovuto fotografa o tentare di fare qualcosa
Il problema è quello del Better insieme questo importante piano regolatore generale il Piano urbano del traffico fino a rubare dei parcheggi tutta sta moltiplicazione di strumenti di pianificazione
Che si pestano i piedi e potrebbero determinare una forma di Bobby disco qui dobbiamo mettere chiarezza rigore di percorsi amministrativi e di pianificazione
E io credo che i punti deboli ovvero è un punto di eccellenza non so se debbono essere sopra o sotto l'altro il piano regolatore certamente devono essere un punto di eccellenza perché
è una forte novità che sta nel Piano generale dei trasporti e mi pare che la norma che è stata scritta
Per il collegato alla finanziaria
Ecco la considerazione che volevo fare questa
Noi dobbiamo farla finita ovunque con la spesa storica
L'abbiamo seppellito del novantatré
Questa roba vi fu possibile novantaquattro mi fu possibile perché ve lo devo dire anche se ora va il ministro
Se il PDS citato in positivo da uno euro mi credo però io non l'avrei mai fatta stava OPA se non avessi avuto pure presidente la Regione Pier Luigi Bersani lo dico chiaramente
Quindi si trattava di mettere i coppi al posto del fondo fondamenta e il nuovissimo
Che vi devo dire pestato l'operazione anche facile perché anziché premiare chi faceva disavanzi giraffa liberty
Ah sì che prediale chiave delle produttività passi qui disavanzi altre guide ripiano disavanzi bare dizione questo trend continui e spero che sia finita dirvi piano sistematico eterno dei disavanzi bisogna che mettiamo pure a Pietro affidate a questa partita altrimenti nessuno ci crederà mai che è finita la la politica del ripiano disavanzi quindi passare dalla spesa storica che va sepolta passo per Rita
Alla spesa punto sull'efficienza sull'efficacia sul rapporto ricavi costi quindi una sorta di stadio per liquidare di quello che ci verrà spero il mercato Padova quattro due due e Zola del mercato
E diventerà fatto preciso con la liberalizzazione elegante ma devo anche dire
Piacevole avesse avuto quel ministro allora che qui tesi voglio citati da due questa partita Roma do sarebbe passato quella partita Bologna siccome si trattava d'andare contro dei poteri forti
La facemmo mettendo in campo gli accordi Gottardi servizi accordi potrà perizie ho fatto un po'di confusione però finito davvero
Io vorrei esprimere il ringraziamento penso di tutti noi all'Assessore Pierri per le cose che ha dette anche diciamo una forma ma più stimolante ovviamente non non o nessuna possibilità di compensare i tanti spunti che emergono dal suo intervento
Per i limiti di tempo che sono tutti chiari però non resisto alla tentazione di agganciarmi a una delle frasi che lui ha detto
Che il fatto che ormai nel nostro Paese esiste una nuova cultura
Dei trasporti una cultura abbastanza condivisa che si è venuta a formare in questi anni io penso che un piccolo contributo alla formazione di questa cultura l'abbia data anche il CNR con il Progetto finalizzato trasporti
è stato il più grande sforzo imperfetto e incompleto ma sicuramente più grande sforzo ricerca pubblica organizzata sul settore trasporti in Italia
E vorrei io
Diciamo con approfittare della presenza del ministro per ricordargli e ricordarci che questo progetto è finito nel l'anno scorso
E al momento il nostro Paese e uno direi dei pochissimi
Superato anche da Taiwan diciamo dalla Corea del Sud
Un Paese che non ha programmi di ricerca pubblica strutturati sui trasporti e non mi sembra che si tratti di un argomento secondario
C'è una legge del collegato da finanziano scorso che innesca una un processo dell'uno per cento cioè l'uno per cento di tutti i finanziamenti infrastrutture trasporto rendesse dedicato alla ricerca questa legge rimasta appunto tale una legge senza una l'attuazione
Mi auguro che
Come anche proposto dal piano già i trasporti questo
Finanziamento venga effettivamente attivate e si riprenda questo percorso di formazione di una cultura e di una informazione consentitemi di aggiunge
Molti i numeri che sono stati citati oggi sono il risultato di analisi studi approfondimenti che sono stati fatti dal Progetto e che in assenza di una prosecuzione perderemmo cioè non avremo più neanche un quel po'di monitoraggio
Colpo di polso che abbiamo avuto sull'evoluzione del sistema nazionale dei trasporti
Che diciamo per quanto imperfetto ci ha consentito di fare dei ragionamenti e delle analisi e questo punto io do la parola sicuramente alla all'assessore Walter Tocci del Comune di Roma al quale penso gli spunti non mancano
Certamente vero c'è in questo settore ci sono state delle buone leggi e tante innovazioni nelle città e nelle regioni italiane
Tuttavia io credo che
I tempi di queste innovazioni siano ancora
Troppo lungo
E se vogliamo utilizzare appieno le buone riforme che il Paese si è dato a mio avviso il settore ha bisogno di uno scossone profonda
Intanto ci aiuta a questo convegno a cambiare mentalità troppo spesso questo settore
Stavo dominato da cultura giuridica normative o al più ingegneristica dobbiamo invece vederlo come un grande problema di politica economica nazionale
Se lo guardiamo così come quindi un grande mercato
Intanto un mercato che non va in crisi non va in recessione
Cioè tutti i dati che si presentano negativi diventano positivi nel senso che sicuramente la domanda di mobilità
è alta e crescerà anche con le tecnologie anche con con internet avremo più tempo libero e quindi lo occuperemo per fare altre cose
E quindi ci sono le condizioni per fare del settore della mobilità un filone
Positivo di sviluppo dell'economia italiana
Però questo a mio avviso richiede un bosco sono un big bang Erika e anche
Ci vogliono a questo punto se vogliamo accelerare il processo delle decisioni che vanno a toccare anche punti rimasti fino ad oggi dei veri e propri tabù
Ora siamo qui una serie di studio di ricerca
Non impegnativa diciamo almeno stamattina in decisioni politiche
Però cominciamo a immaginare che cosa sarebbe questo settore se invece di finanziare così
Fortemente l'offerta di trasporto
Si andasse a incentivare la domanda trasporto pubblico
Noi diamo le nostre aziende pubbliche tutte messi insieme circa venti mila miliardi l'anno
Provi a immaginare presuppone che cosa succederebbe se
Tutte le tariffe pubbliche di trasporto fossero collocati a prezzi di mercato
E questi venti mila miliardi invece l'idea delle aziende le diamo ai cittadini che vanno a prendere i mezzi pubblici
Io penso che ci sarebbe uno scossone intanto all'attuale aziende pubbliche prima di fare legati perché a quel punto per andarsi a riprendere quei venti mila miliardi debbono davvero scoprire il cliente ma non a chiacchiere come si fa nei convegni ma mirando l'azienda solo e soltanto su questo
Secondo questo sì davvero sarebbe un contesto economico nel quale il processo di liberalizzazione potrebbe avere una spinta in avanti
La quale settori servizi classici ma anche i servizi innovative non messi sullo stesso piano di fronte ad un cittadino cliente che ha gli stessi incentivi alla domanda
Inoltre e qui si parla di autonomia fiscale termina Soda
Ma quando facciamo le classifiche
Delle condizione di standard di vita nelle città italiane si scopre sempre che e le medie città sanno bene che le grandi città sanno ma e c'è un motivo molto semplice una grande città è una grande fabbrica terziaria ormai cioè è una fabbrica a disposizione di tutti anche dei non residenti
E non parlo solo del turismo parlo del di tanti lavoratori terziari che vengono a Roma Milano
Ci stanno non solo un giorno a settimana o mese cioè i cosiddetti city users
E perché
I cittadini romani debbono pagare servizi infrastrutture per i city users questo non è una sottrazione di reddito al cittadino della grande metropoli a discapito
Per la sua ricchezza quindi se andiamo verso autonomia fiscale significa anche che nelle grandi città possiamo cominciare a fare le politiche per cui il cittadino presidente che paga l'ICI che paga
I tributi locali a un accerto incentivo quando prende i mezzi pubblici a tariffa di mercato e quello che verrà fuori li paga cento per cento
E così ancora questi Ventimila miliardi a quel punto invece che darli oggi di fatto uguali per tutti perché li diamo all'Offerta
Al momento in cui li metto in tasca agli utenti trasporti pubblici posso anche darli
Graduando secondo e tre cito e quindi fare una nuova e civilissima politica diversa
Sono solo gli esempi sono solo delle idee ma c'è un altro settore in questo momento di politica economica nazionale la quale si possono immaginare politiche che incidono su grandi questioni forma il Werther autonomia fiscale
Liberalizzazione
Creazione di un nuovo sistema produttivo strutturalmente rivolto al cittadino e non a parole non a convegno
è ovvio che questo sistema però sì abbiamo diciamo su politica di questa portata significa d'altro canto creare una formidabile capacità di pianificazione di regolazione pubblica altrimenti
è chiaro che andiamo verso una una deregulation ma che poi alla fine come abbiamo visto nei paesi in cui si è andati allegramente su questa strada fine si producono anche dei guasti enormi
Medicato in una fase inglese
Quindi
Massima liberalizzazione politiche rivolte alla Roma
Regole e capacità di pianificazione molto più forti dell'attuale
Esempio in questo schema ci vuole un sistema tariffario integrato che sia fatto per legge tutte le città italiane
Noi ce l'abbiamo e dato grandi frutti ma ce l'abbiamo su iniziativa nostra
Non c'è integrazione degli Investimenti interazioni servizi senza integrazione tariffaria
Ma significa così dice Alberto Cerrone all'inizio una capacità di progettazione di regolazione di Intelligence pubblica che la cosa più difficile da fare
Io quando sono arrivato
Ho trovato una struttura comunale classiche sapeva fare le autorizzazione passi carrabili molti più
Direttore mi ricordo la prima ora del mio insediamento mi disse
Dico scusi Ettore qual è il suo che mi consiglia di fare questo con una profonda cultura romana mi disse assessore sul traffico meno fama meglio stampa io nei momenti più difficili il mio mandato rimpianto di non aver seguito quel consiglio grande amico
Ora da lei siamo partiti da lì ma per fare le cose ci siamo qui dicendo bisogna dell'Est
Tu le pubbliche le agenzie pubbliche non si possono fare dentro i comuni con le logiche dell'organizzazione comunale con i buoni rapporti di lavoro degli Enti locali già gare le agenzie pubbliche dove ci stanno
I tecnici più bravi dove ci stanno le tecnologie più raffinate dove finalmente si forma anche una nuova generazione di tecnici e di ricercatori giovani perché sono anche vecchi quelli che operano in questo settore tranne qualcuno
Noi ci abbiamo provato abbiamo creato un'Agenzia mobilità ma vi assicuro
è durissima
Perché mentre la Grey dei fare queste politiche perché creare delle strutture nuove che cambiano radicalmente la struttura comunale comporta delle resistenze molto molto forti di cambiamenti di mentalità molto forte questo lo vedo il passaggio più difficile processo di riforma creare delle agenzie pubbliche di altissimo livello che non gestiscono nulla ma che hanno la padronanza degli strumenti di regolazione di pianificazione
Secondo punto
E già creare questo mercato
E quindi sagra gli imprenditori
Beh non diamo per scontato che esiste un'imprenditoria in questo settore se non ci raccontiamo Faure
Si sta brave persone senza offesa per nessuno
Anche qual è qua e là qualche buon impresa ma non è che il privato in questo settore non c'entrava nulla con la logica assistenzialistica e professionisti del settore
Era
Una come dire caramella che si dava in modo assistito anche al settore privato per giustificare l'esistenza di un monopolio che la faceva da padrone
E questo sistema richiamava l'altra nel nostro Paese
A ha consentito anche uno sviluppo del paese c'è anche chi dice che l'unico modo di governare l'Italia io penso di no
In ogni caso questo sarà finito
E quindi c'è da fare l'imprenditore del trasporto
Ecco perché io qui mi trovo davanti di vero punto tutte le eccezioni tutto rispetto però tra avuto ha sporto Dori noleggiatori Tassinari non è che siamo di fronte ad una cultura imprenditoriale d'avanguardia
Questo senza offesa per nessuno ma abbiamo di tutte cose come sta
è anche vero ripeto non mi sfugge che non poteva essere altrimenti essendo un sistema profondamente monopolistico
Quindi il tema è come aiutare la nascita di una imprenditoria forte seria propulsiva
Ovviamente significa venuto fare legare
Devo dire stavolta come dire a favore invece del settore imperiale che l'esperienza le prime esperienze dichiara sono molto possibile
Se vuol vicario di prende il trasporto notturno a Roma quello identificato con la civetta
Non ve ne accorgete ma è gestito da privati
Abbiamo già messo a gara abbiamo ottenuto trenta per cento in meno dei costi di produzione
E un aumento degli indici di regolarità
Ma la cosa più importante è che qualche settimana dopo anche la nostra azienda pubblica ha cominciato ad applicare le stesse tecniche di controllo della regolarità del privato spingendo una competizione tra pubblico e privato
Ad sino ad oggi a Roma abbiamo messo a gara sei milioni chilometri vettura
Ma io utilizzo di eventi convegni anche per fare un po'di avvisi di bandi diciamo
E stiamo bere lanciare in bando trenta milioni di chilometri vettura Anna e l'azienda di Bologna se non ricordo male
Quindi nei prossimi mesi a Roma veneta messa a gara una rete di trasporto pari a quella di Bologna
E io mi aspetto da questo una
Buona competizione tra pubblico e privato perché anche a nostra azienda pubblica che siamo trasformando ISPA sarà spinta non dalle chiacchiere dei convegni e neppure D'Avenia delibere ma da processi economici
Ad adeguarsi acquisita nuova danza
Ora però mi avviso il problema non è soltanto non si può creare un'imprenditoria soltanto con queste gare perché Suma e limitativo qui abbiamo bisogno di
Imprenditori che siano capaci di inventare prodotti di proporre servizi nuovi cittadini servizi nuove all'impresa
Abbiamo bisogno di una grande capacità inventiva nel settore imprenditoriale
Io mentre sto qui stavolta democratico perché sto aspettando che il TAR
Ci liberi il progetto di regolazione pullman turistici sono stati in silenzio per tutta questa settimana aspettando che il TAR si esprima cosa che avviene da qualche ora
L'abbiamo fatto non abbiamo massacrato le imprese del turismo abbiamo fatto un progetto di regolazione mediante il quale una comitiva di turisti che parte mettiamo il caso da Cracovia
Dal suo Paese Popper notare un parcheggio dentro Roma trecento metri da piazza Navona entra in città trovare checkpoint gli danno un permesso e va a quel parcheggio a quello stallo che apre una categoria a me non pare
Una cosa dirigistica pompa collasso del settore
Certo evidente che quell'impresa quelle piccole imprese che so sono abituate a fare un servizio turistico da terzo mondo
In coronando sì davanti al Colosseo debbono imparare a fare il loro mestiere Morientes è però cari amici siamo in serie Confindustria ma se si chiede flessibilità e lavoratori bene anche i piccoli imprenditori devo dimostrare flessibilità nell'organizzazione la propria attività
Non si può vedere uno spettacolo triste di piccole imprese che sono più capaci a organizzare tumulti popolari invece che nuovi servizi all'impresa alla città ai cittadini scusate la franchezza ma le cose bisogna dirci
Ovviamente vedo anche fatti nuovi e per me sono molto importanti quando noto una spinta all'innovazione
Io penso ad esempio che il trasporto pubblico in senso proprio
Accennavo prima deve essere saldamente nella pianificazione e nella regolazione pubblica
Ma questo vale per l'autobus
E c'è un campo enorme
Tra il taxi e l'autobus
Che è un campo enormi disservizi al cittadino servizi all'impresa le automobili da otto posti possono diventare un nuovo settore economico di trasporto collettivo in forma molto più flessibili
Qui a mio avviso bisogna andare
Con la
Scure tagliando tutti i residui di norme assurde che di fatto impediscono questo bisogna dire a tutti gli imprenditori andare a inventare prodotti di trasporto
Andate a leggere questa domanda nelle sue tante nicchie mettere in campo di servizi innovativi che siano in grado
Di convincere l'automobilista che in fondo più comodo lasciare la sono mobile andar non dico su un autobus della ma su un servizio di trasporto innovativo
Non sto parlando di fantascienza so se mi è consentito ma Beppe Sciarrone oltre che un ottimo relatore un ottimo tecnico
è uno che ha risposto a questo nostro appello stamattina se ho capito bene ha staccato il primo biglietto
Di un taxi bus che da Vigna Clara porta al centro storico se non ricordo male con quattro mila lire io penso che sia un'offerta d'asporto molto interessante che è diverso dalle mille cinquecento lire Ladakh ma è anche diverso dalle trenta mila lire il taxi
E qui c'è un campo enorme cari imprenditori provate arricchite di come diceva quello
Tentate di sviluppare nuovi servizi però io ritengo anche che c'è bisogno e quindi un salto di qualità perché l'imprenditore capace di leggere questa domanda che è una domanda tutta da da scoprire non è
L'imprenditore che organizza la guida l'autobus abbiamo bisogno di una classe imprenditoriale capace di inventare servizi di inventare marchi di moderno un imprenditore da nuove economie
è una sfida quindi certamente per noi per le amministrazioni pubbliche ma anche per
Il settore privato
E poi dobbiamo cominciare a vedere i nostri problemi come risorse
La stazione
è un luogo nel quale ci sono centinaia di migliaia di contatti come si dice oggi cassazione del Minias se non ricordo male mezzo milione di cittadini che ci passo ogni giorno
Questa cosa F.S. con l'operazione Grandi Stazioni la capire sono le cose più importanti
La stazione può diventare un formidabile luogo di servizi
Servizi
Di formazione la ricchezza di riorganizzazione della città però significa che non abbiamo più vedere in senso stretto ingegneristico come la protesi la ferrovia ma avevamo vederla come il centro città nel quale si collocano commercio terziario servizi
In cui si organizza la città soltanto questo professor Ponti Ricci
Evita di andare sul modello americano riorganizzare la città a partire dalle dai nodi del trasporto
E questo offre però alle aziende di trasporto anche un nuovo campo di marketing obiezione di servizi e quindi anche di creazione di risorsa
Infine
Ovviamente però se guardiamo la questione come un mercato come una politica economica non si sfugge da che cosa facciamo verso l'automobile
Perché l'automobile è stata una grande politica economica nazionale ci possa piacere o no
è stata una delle forse la forse la più netta politica economica del nostro Paese
Questa parte del secolo
Ora
è indubbio che il settore automobilistico al nostro Paese
Oltre al suo prodotto ha un effetto di trascinamento in tanti altri settori economici
E quindi da questo punto di vista un capitolo importante della nostra economia
E tuttavia questo cos'è realizzato
Lasciando l'automobile una sovranità totale nell'organizzazione
Della città del dei no nelle nostre abitudini
E anche costruendo tutta una legislazione ma direi anche tutto una mentalità che sostanzialmente perdona qualsiasi cosa l'atomo
Io non credo
Che bisogna rispondere a questo con una cultura di divieto di blocco va addirittura peggio controllo mobile io non saprei organizzare la mobilità in una città come Roma
Rifiutando questo mezzo di trasporto posso regolarlo posso organizzare meglio la sua modalità di trasporto ma sarebbe sarei un pazzo se immaginarsi
Città come Roma
Senza però è possibile
Impostare una politica rivolta l'automobile che invece di produrre il caos come ha prodotto nei decenni passati sia invece indirizzata verso un uso più civile questo mezzo di trasporto
Eh ma guardate che questo è anche questo molto bello di Rizzi
Nei nostri nei nostri convegni ma è una cosa molto dura
Intanto c'è la legislazione che è molto lassista
Verso un uso dissennato dell'automobile
Abbiamo fatto un conto ci sono la metà delle multe che si fanno a Roma
Sono in realtà sanzionate ad una minoranza dei romani
Il diciassette per cento dei romani fa il cinquanta per cento delle multe
Questa minoranza ripete la violazione più di tre volte in un anno
Ma tre bottiglie volte anche trenta volte quaranta o
Io mi sono andato spesso chi sono questi questa minoranza fondi del sette per cento Chisso
Sono i due sono due personaggi
Uno che sa venirne fuori dal contenzioso con l'amministrazione e che non era difficile che amministra debole la legislazione ipergarantista se se l'avvocato a Scampia
L'altro è come se la passa bene ma fare di un conto ma cento mila lire di multa se io faccio una violazione dieci volte l'anno
E con i nostri Giuba dieci volte l'anno non è tanto significa un milione ma se noi offriamo qui per strada una deroga al Codice la strada al costo di un milione quanti troviamo pronti ad acquistare
Chi e il sistema di suo sito non funziona e non dico niente sui vigili ma non si può manco buttarlo giù sui leggii perché i vigili non sono altro che cittadini indirizzi la pensano allo stesso modo i cittadini hanno la stessa
Diciamo cultura lassista che c'è al cittadino o comunque questa minoranza di cittadini alla ci vogliamo dare regole
L'abside regole significa che
E non basta la la multa la sanzione economica una seconda terza volta quarta volta non lo so che commette le cose più gravi tocca non puoi più guida eravamo punto questa è un'operazione tanto l'ingiustizia sociale perché non agisce più
Sulla sulla parte economica ma è anche di effettiva dissuasione
Inoltre è curioso ho visto dal la il disegno di legge che sta andando
E alla Camera
Che non è passata la nostra richiesta tutti gli assessori
Di mettere il controllo rese le sanzioni mediante gli strumenti telematici
Queste buffa
Oggi sentiamo dentro l'automobile nuova eh ci sono computer dappertutto
Stranamente però il computer non si può usare per controllare quell'atomo
Cioè la tecnologia è a piena disposizione di questo mezzo ma non può essere usata per controllare il mezzo
La tariffazione della sosta io penso che sia molto importante noi stiamo elaborando un puma vengono fuori dei numeri terribile
Se fai una metropolitana in certe condizioni spostiamo il modo sprint di un due punti
Sì facciamo aderì fazione spostiamo in modo ospite di quattro punti
è chiaro che la leva economica di Uprising è fondamentale bere modificare le abitudini
Ma vi assicuro che è anche molto difficile
Perché che so mette a tariffazione della sosta pratiche significa andare sotto giudizio con tutti i tribunali d'Italia dalla procura penale civile Corte dei Conti preture possibili
Metteva al comma il sotto la sede della RAI a via Teulada significa prendersi due trasmissioni in prima serata sul servizio che si chiama Pubblico contro la tariffazione della sosta
E poi i poteri magia il resto perché a Roma evidentemente ogni cento metri c'è un palazzo che a qualche potere ed esercita
E tuttavia io penso che bisogna insistere su questo in questo davvero
Bisogna affrontare sede nazionale una politica di road pricing e bisogna arrivare a una semplice considerazione che le strade certamente hanno bisogno anche di Investimenti soprattutto per adeguarle agli standard di sicurezza per i ammaliare
Le reti per fare tanti interventi però stabiliamo pure un semplice principio che questi investimenti che si tratta di centinaia di miliardi se li pagano di fruitori di questo servizio stradale che è la non prevista che sono gli umbri
E riservando tutto ciò che investimento pubblico alla potenziamento della rete di trasporto su strada infine i perché
Negli ultimi trent'anni nessuno l'ha raccontata così ma di fatto nel nostro Paese
è stato in vigore una regola molto semplice
Sei obbligato a comprarti un posto auto
Nessuno l'ha raccontata così ma è così perché se oggi il costruttore realizza un appartamento momento in cui alla concessione edilizia deve realizzare il posto auto
E quindi quando io lo acquisto oppure governi in affitto o diciamo subito quell'obbligo
Quelli prima non hanno avuto quest'obbligo
Le fisiche automobili e vediamo per strada sono questa grande privatizzazione del suolo pubblico che viene usato come garage privato per tutte le abitazioni che sono state realizzate prima degli anni Settanta
Ora io non mi azzardo a dire che anche quelli prima degli anni Settanta dovrebbero avere l'obbligo a dotarsi di un parcheggio così come ce l'hanno avuto i cittadini da trent'anni a questa parte non mi azzardo a dire
Sarebbe durissima altro che prima serata sulla RAI
Però però
Non si può pensare che l'assessore al traffico risolviamo il problema di a Roma un milione e mezzo di automobili che vengono messe per strada come garage privato
Inventiamo una politica ad esempio
Ti do degli incentivi Setti realizzi un parcheggio nella duo probità o anche nel sottosuolo pubblico chilo degli incentivi
E per non pesare sulla spesa pubblica prendo questi incentivi e facendo pagare la sosta privata sul suolo a chi non si dota di questo bene entro un certo tempo dato
O cose di questo tipo
Ci sono diciotto mila parcheggi secondo le stime da fare nel nostro Paese diciotto mila perché diciotto milioni scusa
Diciotto milioni di parcheggi significa che se introduciamo una grande politica fatta di disincentivi e di incentivi noi possiamo sistemare il settore edilizio italiano
E né per i prossimi dieci anni e non solo ma sistemare a nostre città è così sono solo degli esempi per dire che c'è a mio avviso un modo
Per fare politica anche verso l'automobile
Che offra agli automobilisti
Certamente nuovi servizi
Certamente Parcheggi certamente nuove tecnologie ma allo stesso tempo chieda
Alla lunga lista di contribuire alla spesa e in questo modo
Ottenere ancora questo effetto importante che c'è stato l'economia italiana di trascinamento da parte del settore lobbistico ma questa volta non per creare Gauss ma per dare invece un contributo all'organizzazione della città
Grazie all'assessore Tocci per il suo intervento adesso do immediatamente la parola all'ingegner Silvestrini che interviene a nome diciamo del ministero del ministro dell'ambiente pronti pregandolo
Come comprenderà dei temi di contenere il suo intervento era
Ci sarò molto breve anche se le cose le particolare ultimo intervento sono molto stimolanti
Io credo che in affetti quando si parla di sostenibilità ambientale della mobilità abbia toccato il il l'elemento centrale cioè così non si può andare avanti
Forse sfuggono ma come il tiro dopo non sfuggono più così tanto i termini della questione ottanta mila morti all'anno in Europa sono una guerra che perdiamo ogni anno
E lo spazio e il tempo che non c'è più per cui siamo obbligati a stare fermi e perdiamo quello che era l'elemento principale e vantaggio principale l'auto privata è un elemento che di fronte agli occhi di tutti forse non ha il compito più di tutti il fatto che emissioni di CO due
Legate all'uso dell'auto del trasporto urbano sono intatta novanta novantacinque del quindici per cento e che non gli Obiettivo
Complessivo come sistema Paese di ridurre del del sei virgola cinque per cento nel due mila dieci Spedaliere novanta
Ma questo è solo un problema italiano tutta l'Europa a grossi Simi problemi sul problema del trasporto urbano per raggiungere obiettivi di Kyoto in altri sta facendo grandi cose su sul trasporto urbano invece siamo quindi
Perché ricevo prima che forse questa percezione presterebbe ambientalista mutando ma io il testo ce l'ha coi domeniche ecologiche ecologiche non eravamo così certe che avrebbero avuto un risultato uno quello che hanno avuto ma nel momento in cui è stato offerto ai cittadini la possibilità di riappropriarsi dove città come la vorrebbero senza inquinamento acustico che l'elemento che ci più stato percepito intento trasferito e così via
Si vede che il segnale che viene fuori e chiarissimo non solo di promozione dell'evento ma di richiesta che venga replicato l'ottanta per cento ci degli italiani vorrebbero che vinse fate almeno una volta a settimana una quota addirittura dei giorni feriali
Quindi c'è questa questa pressione incredibile di chi dice basta così non si può andare avanti
Del resto i trend di crescita in città che sono come sono inclusi posso aumentare i metri quadrati di strade ci dicono che non si può andare avanti sicuramente questo prezzo
Allora se questo è vero
E è evidente che bisogna
Veramente
Cambiare radicalmente selvaggio io non credo che si possa andare con i piccoli incrementi percentuali del trasporto pubblico degli ultimi anni che sono sì qualche segnale importante
E bisogna affrontare molto più di petto a tutti i livelli già affrontati di petto a livello di amministrazioni locali di Governo e poi di vari attori che sono prego
E la la pressione che rompe cittadini sicuramente per esempio sta già avendo l'effetto benefico a livello di amministrazioni di di sindaci che stanno adottando delle politiche più radicali che paventano nel cassetto ma che temevano tirare fuori nuove zone pedonali va a traffico limitato si tira fuori rotta Pasin così via tutto estremamente positivo
E queste legato secondo me anche a al a sfatare uno una elemento che in realtà finora è stato abbastanza imperante
E che dimostrato da statistica fatta Orson Welles talmente significativo chiesto fatto in tutti i Paesi europei qual era la disponibilità dei cittadini e politiche radicali di lusso la circolazione delle auto private nei centri
Sto a settanta ottanta per cento favorevole l'Italia era la fascia alta settantotto per cento fatto la stessa domanda agli amministratori locali quanto ritenete che sia la disponibilità di posti cittadini a azioni di questo tipo di politiche risposte per speculare
Ritenevo che solamente il trenta per cento dei cittadini fosse disponibile a ora le domeniche avuto questo effetto anca hanno fanno di usata Pietro ai sindaci che realtà si può fare molto di più perché ci sono molte cose che si possono fare chiamavano costo anno costo limitatissimo ma hanno grandi affetti
Perché poi sono d'accordo con Goggi prima fare le grandi metropolitane io sono più d'accordo sulle linee tramviarie di superfici si fanno in tempi più rapidi costa di meno nelle medie città Emilia grande sulla soluzione ideale ma si devono fare e avranno bisogno di tre cinque dieci anni per realizzarsi Cynthia devono farsi Gary Cooper la parte dell'ISAF
Ma non lo risolviamo solamente questo tempo in questo modo le del problema anche perché la mobilità è cambiata notevolmente Lolita molto più a pratica quindi non ci troviamo di fronte alla situazione
Che è caratterizzata da Podestà il mercato estremamente interessante
è una gigantesca sacca di inefficienza se voi prendete il parallelo
Del sistema energetico l'inefficienza di come sono state le case Demitri elettrodomestici e così via anche lì c'è una grande sacche di inefficienza che può essere colta però negli Stati Uniti una volta che hanno stabilito le regole per raccogliere per eliminare questa sacca di inefficienza parlo del settore elettrico se messo molte meccanismo di mercato che ha consentito di investire quindici mila miliardi per elevare l'efficienza e l'etica degli usi finali non pagava il centrale degli usi finali lampadina compatta fluorescente
Creando tra l'altro cupa azione Lescaut MG Service Company che sono diffuse sul territorio
Bene la mobilità esalta sa cosa e molto inefficiente e in quanto tale è un è un oggetto appetibile di mercato perché oggi ci troviamo di fronte a due coordinate che solo il trasporto pubblico estremamente rigido che ha delle regole che stanno modificandosi ma
Solo
Rispondo la logica molto rigida il trasporto privato ciò prima ai ai limiti in se stesso per come si è voluto in mezzo c'è una grande domanda di trasporto flessibile da inventare che trova il suo in modo di funzionare le risorse economiche ai cittadini che sono disposti a pagare sedici di servizio offerto oggi non c'è non c'è un c'è un gap tra la domanda e l'offerta di mobilità è un leader perché se si cambiano le regole ed aver iniziato con decreto solita sosteneva un pane
Di due anni fa a Concetta ampliare queste regole
Se vengono offrite offerto nuove soluzioni non se ne stava spuntando dal taxi taxi bus al alla moto taxi taxi collettivo il car sharing e mobility emerge su tutte soluzioni che hanno avuto successo all'estero e sono tutte magari soluzione
Parziali che danno sul risposte parziali ma è l'insieme che può andare affrontare quel quel ma ma che abbiamo di fronte non è mai la la Bit solution non ci credo bisognoso non ci credevo in campo energetico non si perdona Capra mobilità esattissimi intelligenti sicure molte intelligenze per diceva affrontare sa la il governo e la domanda ma è fondamentale se non governiamo domanda continuerà a crescere siamo lì a rincorrere una curva una domanda crescente questo punto in movimento e so che a Roma sono già più di cento mila esclusa
Cento immobili mese delle aziende compito sempre dipendenti del Comune di Roma il Comune sta c'è una politica intelligente che potrà portare isolati quantitativi cioè numero di passeggeri che ove in meno all'anno questa la politica secche che ha avuto grande successo in Olanda che può essere estremamente diffusa e dare dei dei risultati
Per concludere
Quella come la spinta cittadini ha dato risultato sui gli amministratori locali anche di o di governo c'è una riflessione interessante
Inizialmente per cominciare aumentato notevolmente le sue risorse da destinare alla alla mobilità urbana posto l'emergenza di cui parlavo prima che sul PM dieci di Milano il benzene Società Italia
E quindi
Sono passati a questa localistici che seicento miliardi la mobilità urbana che è poco rispetto a quello che servirebbe ma son tutti interventi innovativi quindi vanno a dare una spintarella quelle nuove soluzioni da cui noi crediamo che possa derivare poi col mercato
La risposta
Ma quello che penso che possa venire ancor più è nella prossima Finanziaria cioè che la prossima Finanziaria
Il governo raccoglie questa spinta fortissima che nel basso per fare della risposta mobilità urbana uno elementi fondamentali che nel breve periodo perché poi ci sono già i dodici mila miliardi per il intermedio nudo ma nel breve periodo possa consentire a dare risultati significativi e quindi che effettivamente questo punto di svolta si realizzi perché ci sono tutte e che non sempre si possono realizzare grazie
Ma
Vorrei ringraziare l'ingegner Silvestrini non solo per le cose che a detta ma anche per la velocità con la quale mi dici Cardile la chiarezza
Solo un piccolissimo commento a finanziare gli interventi di breve periodo ovviamente non significa di questi interventi non debbano essere inseriti in una logica di sistema complessivo quindi il piano
No vale la mobilità eccetera c'entra nella sua fase di bene puoi bene diciamo ovviamente riferirsi a questo tipo di di di interventi e adesso diciamo non posso che dare mentre la parola alla al ministro Bersani al quale tant'è che le richieste sono state rivolte
Ma intanto voglio ringraziare
Nel trasporto delle per l'organizzazione di questo il convegno che penso posso finire in quei dieci che siepi sui quali che servono che serva a qualcosa almeno me senz'altro servito
Sono anche fatto l'idea che i convegni forse dei trasporti funziona perché è uno dei pochi posti dodici o qui trasporti sta tranquillo perché fuori fuori dei confini massacri se effettivamente notevoli versione posto tranquillo illuminato bene come diceva
E io ho voluto volentieri accettarli vitto e se questa cosa non perché abbia diciamo ritengo dovere cose così molto importanti a dire presto si cerca di imparare con in questa fase ma perché credo che sia giusto che il governo sottolinei che il tema di cui discutiamo oggi è un clou assolutamente del del
Non solo le politiche del mobilità dei trasporti insomma politica economica e della politica
Diciamo degli asset la vita civile non solo il nostro Paese
Ma in tutti i paesi che hanno vissuto ormai la fase usato posso industriale
Veniva ricordato qui se il fenomeno che a galoppatoio terziarizzazione
Ha portato sostanzialmente attorno le metropoli recita autonoma catalizzazione di di domande di possibilità
Di sviluppo e quindi potendo fornire servizi infrastrutture superiori la città vinto insomma scommesso competitiva in quella in quella fase
Che è una fase che ha segnato l'inizio di un'epoca quindi abbiamo fenomeni tutto di tutto per tutto sostanzialmente di tassi di urbanizzazione crescenti
E quindi anche se inconsapevolmente ma insomma siamo arrivati e capire che noi avremo un mondo fatto di città
Poco fa
Perché avremo un altro mondo o altre cose ma avremo da dominare
Questi effetti di urbanizzazione che continueranno a vedere lo hanno anzi in modo crescente un significato economico rilevantissimo
In Italia questo tema si pone ovviamente in modo particolarissimo pressione antropica micidiale una pianificazione scarsa se non inesistente degli ultimi vent'anni
E quindi le cifre no che appunto che
I centri di ricerca e di studio si forniscono troveremo il modo credo di di andare avanti lavoro sulle sulle cifre stiamo guardando a proposito del tema ricerca tono questo articolo diciotto i collegati con le soluzioni questi questi soldi dice stiamo ci stiamo occupando le capiamo l'importanza di questo queste cifre ci segnarono sostanzialmente che in questa fase di crescita domandi trasporti abbiamo avuto intanto una crisi del del trasporto trasporto pubblico locale
Che adesso punture io ha detto da alcuni segni di rivitalizzazione
E abbiamo avuto un incremento dei libri del traffico privato enorme
E abbiamo avuto quindi un
Diciamo una a una fase che ci ha consegnato interrogativi cui abbiamo discusso oggi cioè come reagire come prende perché Fini che si ritira
Io mi pronuncio senso punto saperne oltre tale età una linea molto semplicemente
E abbiamo sentito tante cose sono da fare ci sono elementi di limitazione ci sono elementi di meccanismi convenienza determinata da essi plessi sono elementi interventi
Infrastrutturali ci sono interventi di flessibilità nell'offerta determinare questo è vero per tutti i servizi Palmi asili nido il titolo stesso corrente sia siamo dobbiamo sapere questo
Tutto così come dobbiamo far tutto perché il nostro né a far tutte queste cose qua
Poi dirò qualcosa dell'infrastruttura
L'unico nostro rischio è che li assumiamo come diciamo inutili in una chiave cose che ormai non c'è più mi par di capire probabile ideologico laterale
Adesso stando per esempio l'infrastrutturazione io credo che ci voglia un mitra per motivi molto semplici voglio un impegno insomma rilancia l'impegno questo campano
Da sole condizione necessaria non sufficiente verso l'utero convengo con chi l'ha detto sta di fatto che al di là appunto veniva ricordato delle quantità
Noi abbiamo un certo modo di intendere l'Assitalia capacità stiamo parlando di qualità urbana qualità urbanistica di una città l'operato di equilibri una città stiam parlando di ossatura di questo equilibrio
E stiamo parlando situazione italiana dove cifre cifre che esso semplice mi questi giorni non siamo in in venticinque anni abbiamo costruito settantaquattro kW pulita
Quindi voglio dire
Questo è la nostra cose novantasette abbiamo centoventinove ora io credo che ci siano spazi enormi di crescita di questo dato senza dico questo significa siamo unilaterali nel nel
Decidere che la metropolitana soltanto il problema
E qui attacco a questo discorso dell'efficientamento del capacità di spesi per un tema che è stato introdotto il rapporto spesa pubblica i meccanismi diciamo definanziamento con le nuove con tecniche innovative
Io credo approfitto di questo tema per dire che noi tutti l'abbiamo abbiamo il problema che di creare dei sistemi che si garantiscono l'efficienza della contestazione a tutti i livelli a determinare poi qualsiasi forma o si vede eccetera al meccanismi di specie perché effettivamente se voi pensate loro dal novantacinque adesso
Si sono messi in moto cioè attribuiti quindici mila miliardi sul trasporto rapido di massa
Ho fatto fare i conti con precisione questi quindici mila miliardi
Attribuite cinquantadue project
Trentatré di questi progetti sono stati approvati nove mila per nove mila miliardi di tutte queste cose noi ne abbiamo in corso dieci di questi progetti così perché
Ne abbiamo nove vi sono appaltati entro l'anno vediamo ancora quindi quattordici dove sono in corso le procedure seconda parte
E il meccanismo si è accelerato perché sapientemente il legislatore ultimo nel mezzo ha cominciato introdurre vedo con buonsenso che non serve qualità propri meccanismi abbastanza termini taglio
E io credo che dobbiamo tenerli e rafforzarli questi meccanismi di di tagli ora adesso noi avremmo abbiamo riparte ancora in corso noi possiamo arrivare in Consiglio programmi diciamo a raddoppiare i prezzi fattualmente rapporto metropolitane tramvie
Di tipo
Col nuovo moderne quindi con consisteva anche più
Diciamo tipologie più varie finché si vuole eccetera però noi possiamo inaugura raddoppiare se teniamo un certo ritmo dopodiché io credo che soli grandi ristrutturazioni almeno per le grandi aree
Metropolitane e dentro a meccanismi lì tenere comunque ci sono sessanta no pianificazione mobilità urbana noi dobbiamo passare il principio sceglie quali sono queste quattro la compose serventi e dire sì
Se il cavallo beve i soldi ci sono
Perché non possiamo stare meccanismi di
Così vince dal su questo punto bisogna che da voi dalla quota parte decide qual è tutto da tempo lo Statuto
Diciamo da questo quest'anno perché questo consentirebbe di incoraggiare hutu la pianificazione compiuta in termini di con infrastrutturali e di come dire sollecitare come specifica automatismo
Possibilità di mettere in moto operazioni che ritengo assolutamente cessare che attualmente vanta combinati con tutte le altre però che ritengo sottomettere necessaria
Sulla questione che sta sul lato punto il tema dell'inquadramento di questi e di tutte le altre iniziative dentro al al Puma questo questo e poi io farà il possibile per mandare avanti questa
Idea che attualmente sono sensibile atti sollecita di Recco capiamoci meglio poi come registi a questo innovazione
Coppiere buon testimone dello doveva ripianificazione di allora vediamo
Fate gli avvisi tutelerà gli antipasti quindi se c'è una certa aspetta allora
Io ritengo assolutamente necessarie dotazioni questo genere perché RAI presi ovini sono stati descritti non vuol certo riprende no degli esordi sistema suo supplizio locale quello che scrivo
Sono stati i tetti e con quali sono possono essere i punti interrogativi no dove si ritira la riga
Chi è il dominus
Chi valuta chi quali rapporti con altri strumenti di pianificazione come dare correntezza alle risorse che si mettono in moto tutte cose che o se vi sono premesso utilità no
Quindi io guarderò soluzione queste nove sotto questo profilo che naturalmente si accettano idee così di primo acchito mi pare che se noi teniamo questa cosa pur dentro attualmente piazzale Trasporti Kinnock integrata però pur sempre l'ottica la pianificazione per la mobilità
Io non lo so se la se riandiamo sovrappormi altra figura di tipo urbanistico territoriale date che ci sono o no vediamo nelle
Nel scherzo dell'architettura Nobel
Delle pianificazioni che oggi sono come dire a disposizione
Noi riconosciamo col piano due piani diciamo unificato
Della mobilità un piano che di arriva da un impalcatura che di cui dobbiamo averne certezza che ha tenuto conto di un insieme di altrettanta attenzione
O se invece dobbiamo passare in un novum genus che poi non sappiamo dove dovuto si può portare in termini dibattito perché qua si dovette imprenditoriali pubblicazioni forme evidente quindi io sono per una linea che te che Salvi diciamo l'essenziale l'idea ma che che tenga con percorso di efficienza di questa
Vediamo quale quale può essere pensiamoci ripeto bene le rifiniture perché appunto di riguardo sono state nel nel dettaglio
E serto o siccome appunto cita l'organismo vivente
E tutte le pianificazioni non si dovrebbero tendere a ritrovato fino certamente veniva detto ma noi ci abbiamo provato pseudo riforma del commercio che ci siamo dati alla direzione commerciale in senso stretto dirmi per fare un una supermercato non quanti panini deriva dalla gente marine se ci sono i trasporti solo novità se un posto ambientalmente problemi queste cose no
E quindi in teoria tutte le cose portano un punto solo
Senonché stiamo facendo anche una legge ma impoverimento uno strumento per sostenere dell'iniziativa tra cioè per sostenere di piani d'intervento no
Che dovevano essere finanziate con la percentuale che dovranno essere corrette
Quindi o è un'asta di qualcos'altro o è qualcosa che richiama semplicemente la compatibilità con attenzione pianificazione ecco io sarà imporre esistente di attenzione andiamo a prendere un altro
Fino pianificazione ancora perché possiamo interviene però son posto esser convinto per tutte le cose cerchiamo che di non far rimpiangere leggi di settore
Maria perché poi viene fornita una almeno la avventurarci in modo che l'attenzione pochi maledetti e subito quale condizione questo però detto questo
Non vorrei schifose o perché io ritengo assolutamente necessario questo passo assolutamente necessario perché perché si consente tutte le cose belle che state dette e poi insomma trova intanto trovo un po'trovi il posto dove vengono legittimate in pulsate cose che già succede utilmente c'è l'accordo fra i soggetti perdere e adesso di acquisto transita una funzione cose sta portando Theory io sottolineo delle Ferrovie dello Stato comincia ad avere attitudine queste cose a mettersi al servizio di progetti urbani quindi all'integrazioni possibili discutere se c'è da appunto a specializzare diciamo pensato per le merci o piuttosto che utilizzando le tracce quindi urbani o piuttosto le stazioni e tutto quello che che che che sicché si può e qui ci vuole un posto solido nel quale gli attori si si trova e poi c'è anche il fatto che non va sottovalutato che si fanno meglio le cose che si fanno già con uno strumento del genere ma si possono fare agriturismo mette in esame cose nuove
E qui c'è un tema al quale di cui ho parlato già Peppino di cui sottolineo la rilevanza di secondo me che insomma qui attorno al all'immissione urbana c'è una nuova frontiera per la logistica Vitali presidente redimersi in termini di Telco no
Perché noi abbiamo un sistema di piccole e medie imprese che non è emerso nulla sui monti cioè e lì
E abbiamo i cittadini
Ora
Qui ci sono fenomeni in corso no che ancora hanno diciamo una certa ambiguità per cui da un lato c'è sì sì in corsivo percorrono grandi concentrazioni commerciali grandi centri commerciali tra l'altro parte sta venendo fuori insomma tendenza alla quale ormai il rapporto fra produttore Rutor punto consumatori verbali svoltesi praticamente intento in tempo reale
E il curioso questo posso anche sbagliarmi a malincuore è solo un'impressione Mercurio di questa vicenda è che
Tutta la valorizzazione che stanno avendo oggi soggetti di internet tutto questo grande mette condomini con
Grosse cose fiscalità deputati e così via
E che credo abbia una logica perché si valorizza le aspettative no e quindi credo che sia l'aspettativa giusta quindi non sto dicendo però però però come tutte spero che io e poi c'è un punto otto verbali sapendo succede o non succede
E credo che tutti si e comincino a pensare
Che fa un po'si comincia rivale questo punto tutti di cui soggetti come e quando cominciano a pensare questo
Gran parte del discorso andrà questo dicono sull'informatica e sulla logistica
Otto otto questa cosa sa delle ricadute fisiche
Nel rapporto fra imprese imprese innanzitutto anche nel rapporto tra i cittadini o se no
Quando arriveremo lì sarà una croce e delizia colossale
Ma Croce per noi ex immaginaste cioè immaginare che tutti è ricca di un singolare la pallina Calzetta tempore annuncia Magazine si inizierà uno diceva
In Italia ecco delizia perché se troviamo una qualche chiave noi qua
Credo che la vediamo in tutto il mondo quindi io penso che attorno a questo tema
Proposito di di punto di immaginario fare insomma io credo che qui ci siano certamente cose da fare piattaforme logistiche di tipo nuovo
La ritrae articolazione anche delle flotte di trasporto queste cose della ricordare formulato l'innovazione tecnologica questo campo ma si voglia che i soggetti
Ci vogliono anche i soggetti
Io sono anch'io convinto che
Proviene dall'imprenditoria
In questo campo si era problema no come opportunità enorme io penso anche virtù un ragionamento critico che facevo adesso non avveniristico che un contributo allo sviluppo di quest'imprenditoria posso venire da soggetti oggi impensabili
Oggi impensabili
Perché a un certo punto severo la premessa è che ho detto se è vero che ho detto succede anche
Su almeno in parte su questo punto
Decidano di occuparsene andando a cercare i camionisti aziende pubbliche locali Ferrovie dello Stato eccetera epicentro di va be'speriamo sia un po'si è vediamo se lo possiamo fare perché io la rottura appare non è che posso perché non l'ha rilevato il ministro protestare
E e vada le ferrovie protestare perché non è poi la borsa che Sarkozy anzi parte dal presupposto Bruno se fa questo estate già e cioè cotto cercò insomma ecco quindi qui ci vuole apertura mentale i testi dicevo le cose com'è giustissimo su proposta Suso apertura mentale signor disponibilità ci vuole cominciare immaginare qualcosa di utile anche piccole cose perché non credo che il resto del mondo
Si fa tutti i giorni convincerlo e qui dentro ci sono in questi concetti anche di
Di di liberalizzazione sul quadro su chiudo un po'l'accordo i concetti le attività spingere avanti no riforme come certi spingere avanti processi il tema liberalizzazione come fare
A farlo procede
Come fare farlo procedere in mezzo a difficoltà Problemi ci l'utile del suo piede elencarvi se li conosciamo tutti
Ecco Bruno io io per esempio giocherei uno marcato su un punto insomma io solo qualche incertezza e sacrosanti e qui bisogna contemporaneamente rafforzare la capacità pubblica di
Gestire controllato gara fare un po'da garante garantire di accesso
A vere la tecnica delle standardizzazione in mano perché ma che poi ecco sapere come si fa legato capire come si controlla qualità queste queste cose qua
E ci vogliono
Io credo che il processo cominci facendo alcune cose non ci credo con adesso tu dicevi la provocazione la cosa
Io credo che Silvio però secondo me quello che state facendo verso Roma
Cioè un comizio far delegare
Punto comizio familiare per forza di cose cominciano a fabbricare devo farmi un nucleo minimamente o sarago agenzie Sai un'amministrazione eccetera però per forza di cose o famiglia nucleo telepatico
Per forza di cose si comincia a capire che comincia a cambiare il mondo ecco vale più una cosa concreta alle poi meccanismo dovrebbe funzionare Palla di neve
Grave secondo vecchi tank ho capito quindi questo è vero dentro locale è vero perché occuparsi di ferrovie
Sono in quel campo è vero in tutti i campi creiamo dell'opportunità a quel punto crescono anche gli imprenditori qualcuno ci prova
Chi non ci credeva vede che il mondo in realtà e le cose succedono secondo il piccolo se buone cose il meccanismo si prende una sua dinamismo la sua accettazione
Io penso che dobbiamo far così e almeno per quel che riguarda i siamo responsabilità nazionali chiesi dunque su questo in questo campo di voler fare vorrei fare così infine chiudo rispondendo sul sull'uso del piano sino ai trasporti
Credo anch'io che dobbiamo solo cerca di stringere questa cosa ecco
E anche qui proposto esperienze di pianificazione
Cioè se un governo parlamento in qualche forma poi vedremo in quale assumono dopo gravidanza non è perché sono un centro studi perché ad otto uno strumento che Devin pulsare subito qualche meccanismo
Quindi la funzionalità del piangendo sporte quale in primis secondo me in primis è va bene poter diretta al giorno dopo nel DPF attenzione l'episodio fu ci sono i conti sono queste alla funzionalità no
Naturalmente con l'occasione per regolare queste scelte se un lavoro enorme che fa parte naturalmente volevo che al Nord elaborazione e che nelle sue piste deve continuare perché quello è un progresso quando
Perché dobbiamo naturale e strumenti che non invecchiano troppo alla svelta e quindi hanno i tempi anche del poiché la decisione sugli strumenti delle fasi e istituzionale
E la parte culturale c'è anche se perde le trovate sulle piste per continuare deve essere il supporto che motiva quelle decisione morale della favola ci vuole certo cinquanta passi
Dove c'è scritto dall'altra sporco quattro volumi allegati dove sono e cosa sui quali si dice a si va avanti a lavorare
Di queste cinquanta pagine dovrebbero esserci sette cose che cominciano a vedersi del DPR sa perché sai un lusso perché io vedo così sto dicendo cercarli chiudo in questo modo qui
Dal dire al fare non so nulla non so cosa succede c'è un mare ma arriva però ecco per capire secondo me dove si dovrebbe io spero con l'aiuto validissimo Dedei colleghi dell'ambiente aiuto ai colleghi lavori Pulzetti e perché non siamo che riusciamo a mettere assieme
Diciamo uno strumento di questa di questa fatta anche perché francamente devo dire condivido quell'edizione piede ecco mi par di capire che noi non è che abbiamo drammatici problemi concettuali e neanche drammatici problemi qui all'interno diciamo delle delle ottiche dell'amministrazione di incompatibilità abbiamo il problema di raggruppare questo elaborazione attorno alcune scelte significative perché credo ecco attualmente poi il punto i dettagli si diranno se questo che sto dicendo sto dicendo case ecco io finì su cui licenziamenti servizi inerzia