"Certificazione: sviluppo delle qualità delle nuove professioni" - convegno organizzata dal gruppo Ds-l'Ulivo della Camera e dalla Federazione delle associazioni per la certificazione (c/o Sala del Cenacolo in vicolo Valdina)

E abitualmente la professione che in possesso dei titoli richiesti dalla legge dello Stato gli altri eventuali richieste in più dalla propria associazione per esercizio
Della e migliorativi rispetto alla legge per l'esercizio della professione che si aggiorna costantemente che rispetta le regole di correttezza questo è incipiente un attestato di serietà professionale di qualità professionale
L'altro elemento fondamentale e il quello che noi chiamiamo in sigla di cade il Codice di autodisciplina e questo è veramente l'atto fondamentale vi assicuro che un codice di autodisciplina quello che abbiamo predisposto dal volte associazioni e e diventa già un grosso problema perché accettare le regole severe
Vi sono scritte non ne da tutte le associazioni cos'è il codice di autodisciplina e l'insieme delle regole parte generale in parte speciali che devono essere rispettate per le soglie di ingresso
A seconda delle varie associazioni per l'aggiornamento costante
E contiene norme disciplinari perché la Federazione deve essere in grado di punire l'associazione che non rispetta le regole che si è auto imposta ed è e sarà anche in grado di punire ma abbiamo sempre in maniera civilistica riscritto che non adempie ai doveri
Ma che sono condizione per poter ottenere certifica tengo a sottolineare che siamo sempre in un ambito strettamente privatistico cioè queste regole vengono accettate lo prevede l'articolo nove della ma della Codice di autodisciplina che devo dire mi sono divertito a a riprendere dalle società anglosassoni da da da dallo Statuto di una sottrazione di associazioni indizi reale associazione dei chimici britannici inglesi
E ed è una dichiarazione che viene sottoscritta da lei scritto in cui solennemente si impegna a rispettare quelle determinate regole
Che sono contenute nel Codice di autodisciplina è ben conscio del fatto che la mancata osservanza di questa regola può comportare anche delle sanzioni di tipo pecuniario perché comportandosi scorrettamente arreca un danno oltre che a se stesso a tutti gli associati dalla certificazione ed è stabilito una una sorta di di sanzione pecuniaria civilistica
Già predeterminate né più né meno di come si fa in un contratto quando si stabilisce che se una delle parti non è adempiente deve pagare una certa somma a titolo di risarcimento
Questo perché si vuole vincolare il sempre le parti in un perché parti sono non siamo ripeto in un processo civilistico si vuole si vogliono vincolare il più possibile le parti al rispetto di questo codice il rispetto del codice comporta poi rilascia dopo le verifiche e i controlli da parte della Federazione il raccordo cioè meglio con l'aiuto delle stesse associazioni della rilancio del certificato
Chiudo perché so che gli interventi sono morti e spero di essere stato abbastanza esaustivo quello che voglio ancora sottolineare e che il certificato CTS
Non costa nulla Allo stato
E in più offre ai consumatori un'occasione in più non l'occasione l'unico questione ma un'occasione in più per conoscere meglio il professionista a cui si rivolge
Il certificato non parte amare le regole del mercato e della concorrenza perché non è obbligatorio
Ripeto e un di più è un valore aggiunto che si offre al mercato che si dà in come occasione ai professionisti di dotarsi sementi che si offre ai consumatori per conoscere meglio
La gamma dell'offerta
Perché il mercato io propone
L'atto Camera sessantacinque cinquanta
Sottoscritto come primo firmatario dall'onorevole Ruzzante e perfettamente in linea con una la proposta che nella sperimentazione pratica la federazione dell'associazione per certificazione l'ha fatta ha elaborato in due quando ricordo nei primi incontri che facemmo l'onorevole usate si pose una domanda
Cala con la chiave di tutto si disse ma questo certificato sarà mica obbligatorio come requisito perché se così non siamo d'accordo
E mi rispondevano non era inquisito per esercizio della professione cupping capivo che
Il l'onorevole Ruzzante il partito che rappresenta era in uno spirito prettamente fortemente liberale evidenza
E veramente cercare ricercava una regolamentazione nella libertà e mi piace molto questo slogan giusto da da usare e come ho già detto in altra occasione una cosa che fa onore e va contro quelle cose sentenzia l'identico una piccola polemica politica va contro coloro che si a affermano di essere il detentore di i coloro che difendono la libertà e che poi però viceversa in questo caso specifico difendono i Greppi interessi corporativi di determinate categorie
Lavorative qui siamo di fronte ad una proposta di legge che vuole la libertà e che chiede di lavorare nella libertà di mercato e della libertà di concorrenza grazie
Va tutto verso diventi conti sì si può accomodare modi per l'approvazione del signor riservata
Ringrazio
L'avvocato mancavano solo per esposizione che ho fatto se penso che fosse doveroso spiegare in maniera compiuta cosa cosa la facoltà del modello beffarda la fatica per cosa si propone meglio l'agenzia siamo tutti questa questo percorso che noi abbiamo intrapreso la parola umana
Al dottor al professor Giacinto Militello responsabile degli organi professionali delle libere professioni democratici destra nonché anima dalla dalla inchiesta dall'Antitrust
Grazie io conosco molti di voi che abbiamo avuto
Più occasioni incontrarci
E discutere per l'avvenire della metamorfosi
I media di libere professioni nel nostro
Oggi il tema centrale quello della certificazione sul quale naturalmente
Ti dico
La mia opinione
Ma mi permetterete
Proprio per la novità costituita da queste giornata da questo convegno che tende a su un tema di regolamentazione contro tra il mondo delle associazioni professionali
Il maggiore partito di Governo del nostro Paese
Mi permetterete di
Trattenervi
Sul punto a cui avvio pareva è arrivato il lungo processo il riforma delle libere professioni perché l'avvenire
Intende vostre associazioni comune una tecnicalità così importante come la certificazione
Vostre attività professionali dipende largamente dal modo con cui si svilupperà andrà avanti
L'ipotesi di riforma
Degli ordinamenti nazionali che
Attorno a cui si stanno organizzando ripetuti incontri politici e tecnici
Nell'assise massima per il governo che quella di Palazzo Chigi
Con l'aiuto più dirmi subito per
Introdurci altri ma
Che il la questione del rapporto tra ordini e associazioni
E uno dei nobili del processo di riforma
Il centrodestra tende a parlarne poco di questo mondo
Per ragioni di puro opportunismo elettorale
L'opposizione ad altri formula la conduce alzando bandiere incolori incomprensibili legge quadro
Si legge delega no che sono
Come dire
Discriminanti e di scarsa consistenza perché voi sapete che la Costituzione italiana prevede la legge delega
Fatta dal Parlamento al governo sulla base di netti Criterion contenuti i tempi di riforma in una procedura legittima a cui il Parlamento è ricorso più volte
E che non si capisce perché non debba attivarsi in questa occasione evocazione
Complessa che riguarda più discipline per le attività professionali e quindi produrre
Fare le leggi direttamente in Parlamento regolando tutte le specificità per vasto universo delle professioni modo nitide non voglio fare la legge
E in effetti in una zona no nel congresso nazionale ragionieri
Se tenuto recentemente
A cui abbiamo assieme partecipato alla sfida l'aspetto se legge-delega deve esserci si farà quando al governo ci saremmo a voi
Rivelando quindi la strumentalità dell'argomento allora il problema non è legge delega sì
Legge delega no questo ripeto è una bandiera sventolata per coprire bene ridisse sì ben altri problemi ognuno dei quali è attesa talmente nessun rapporto tra ordini e associazioni
In che termini stava questione
Come la vedo io
Diciamola nella maniera più sintetica possibile perché io non vorrei prendere molto tempo mi sembra importante che
Ci sia poi l'occasione per voli di intervenire e di pronunciarvi anche sulla specifica regolamentazione
Della certificazione che vi è stata proposta
Ma in Kazakistan questo disse sostanza il fatto che
Io in un
Per le Siss
Non tutti due dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio
Ma la maggioranza degli ordini resiste all'idea
Di aprire il sistema professionale
Di legittimare che riconosce l'altra via di accesso all'attività professionale
Tengono in qualche modo non possono dirlo in questi termini perché i Reborn una cosa che oramai come dire
Contraddetta dal diritto comunitario e contraddetta
Dagli orientamenti che a questo governo è contraddetta dalla coscienza civile contraddetta dalla realtà del mercato non possono dire
Noi dobbiamo conservare il monopolio dall'attività professionale
Ma tentano di raggiungere lo stesso risultato attraverso alcune tecnicalità alcune diciamo procedure alcuni paletti
Hanno cominciato quelli ricordate perché con molti di voi ci siamo incontrati all'istante c'è allora io di segnalare quest'aspetto hanno cominciato come dire che le associazioni per potere essere riconosciute dovevano avvenire il permesso dei consigli nazionali migliore
Vi ricordate non questo purtroppo fra l'altro poi entrato anche nel disegno di legge Mirone
E poi invece cancellato dal testo Bassanini
Ed è cancellato ora dal testo Buccheri presentato sia voi che gli ordini
E quindi questa diciamo furbizia procedurale è stata è finita
E allora spunta un'altra formulazione che oggi è sul tavolo di Palazzo Chigi
Presentato degli ordini
In cui si dice che le associazioni possono essere riconosciute soltanto in quei campi di attività in cui non esercitano orti
E che è un'altra incongruenza perché il campo d'attività è una cosa come sapete e non norme e nello stesso campo d'attività oggi spesso ci sono per fare solo un esempio
Ragionieri commercialisti dottori commercialisti consulenti del lavoro tributaristi come fai a dire che un campo d'attività appartiene a un ordine
E questa sarebbe una estensione dell'esclusiva
Ciò che l'ordine che un'istituzione che io rispetto io non sono mai stato con coloro che hanno detto aboliamo gli ordini che questa è una crisi sbaglia progetto
Perché l'ordine comunque un momento diciamo di difesa dall'imbroglio da chi fa una professione da imbroglione l'ordine comunque una certificazione di qualità
E quindi non sono mai stato per l'abolizione degli ordini
Ma vale a dire che l'ordine che l'associazione un polo universitario dove l'ordine svolge l'attività perché a questo punto sarebbe un'estensione delle esclusive l'unica cosa che si può accertare che le associazioni non possono nascere possono svolgere attività laddove esistono per volontà di legge Bellesso consunti ha riconosciuto dalla legge cioè facciamo un esempio concreto
Io sono un medico in quanto medico in quanto scritto nell'albo dei medici in quanto tutelato dall'ordine dei medici io posso fare netti chirurgo
E bene questa attività se in esclusiva affidata al medico io non posso creare un'associazione per fare un'operazione al cervello per fare un'operazione questo qua mi sembra su o se io sono un avvocato e come avvocato o l'esclusiva riconosciuto alle dalla legge di difendere un cittadino in giudizio non posso creare un'associazione per andare a difendere
A minor prezzo
E magari con maggiore qualità la la la la il cittadino presso i giudici quindi laddove ci sono delle esclusive che hanno le motivazioni che si sono chiarite
La simmetria informativa il costi sociali grandi che si raggiungerebbero laddove non possono rispettate più un raggio rilevanza sociale di particolare valore costituzionale ceto laddove ci sono mi scusi un momento nasce l'associazione ma la dove non ci sono le esclusive alle associazioni annichilito rinascere fare concorrenza ai professionisti protetti
Questa è una novità
Per la riforma precede vogliamo la riforma
E attenzione questo è solo un primo passo
Perché il secondo passo e quello che ci viene dalle direttive comunitarie e questo prima ci fa entrare subito
Nel problema della certificazione
Delvecchio comunitarie letture che noi spesso ci chiama ottantanove quarantotto
Dal novantadue cinquantuno
Sono direttive
Che
Innovano profondamente
Una tappa della storia dell'umanità
Voi sapete che diciamo la nascita delle università
E quindi la socializzazione della conoscenza ha permesso di far diventare professionisti anche come avveniva origini di classe nobiliari
Aristocratiche ma appunto ma l'università permetteva l'accesso anche a chi non era nubile di natura e e e fu un momento importantissimo di fusione socializzazione la conoscenza
Ora con queste direttive comunitarie in qualche modo si va avanti ulteriormente rispetto a questa tappa
Perché si stabilisce che esercitare attività professionale fuori dei campi ripeto delle professioni pro delle persone colpite che hanno scusi di cui poc'anzi ho parlato
Possono esercitare attività professionale non solo chi ha un titolo formativo rilasciato dal sistema scolastico
Ma che chiamo titolo formativo rilasciato dalle associazioni professionali
Quindi c'è una tappa ulteriore democratizzazione e di libertà
Nell'accesso alla conoscenza e nella possibilità poi di lavorare sulla conoscenza acquisita al servizio dei cittadini
Quindi non soltanto chi ha un titolo formativo rilasciato dal sistema scolastico ma già su questo punto ci sono come sapete ha tante novità i titoli informativi non sono solo quelli dati
Dall'università con l'Albania e poi fai l'esame di Stato e poi diventi professionista protetto ma oggi c'è una riforma in corso come sapete di corso universitario che permette di cogliere lauree triennali
Lauree triennali che secondo il decreto quadro già emanato dal governo permettono l'accesso a certi livelli dell'attività professionale
Quindi anche l'uso del titolo formativo rilasciato dall'università si è ampliato
E questo per voi e anche
Un campo di promozione di crescita che molti di voi già hanno sperimentato ed ebbe diffondere ma insieme a questo ci sono i titoli forma tutti rilasciati non dal sistema scolastico ma dalle associazioni come punta dallo Stato
Questa la novità della direttiva novantadue cinquantuno che
Come dire
Prende atto poi di una cosa che sta nella realtà perché le innovazioni normative hanno sempre un contatto con i processi reali e quale realtà numero uno prodotta dal mercato e la realtà che la compilazione di oggi tra conoscenza lavori intellettuale
è una comunicazione plurima molto vasta rispetto altre tipologie e alle metodologie del passato
Importante
Nel rispetto di questa varietà di combinazioni tra sapere e la conoscenza del saper fare importante che poi ci siano meccanismi di certificazione della qualità di questo lavoro e qui valgono tutte le cose che hanno detto Ruzzante
E hanno detto posso no
Quindici cuore non soltanto nella formazione non soltanto l'aggiornamento non soltanto dal Codice deontologico ma ci vorrà la certificazione della capacità ad operare professionalmente indeterminato settori punto Terna tocca come doveva avvenire questa certificazione
Io qui proporrei
Agli amici della Fac
Russo Borgo Flora ai presentatori disegni di legge proporrei di aprire un dibattito perché il tribunale
Come dire voi avete individuato un itinerario Joux itinerario essenziale
Senza certificazione non vincerete la battaglia contro resistenza degli orchi
Buon profeta dell'orgoglio siete già sul mercato avete avuto John riconoscimento al mercato ma dovete avere l'orgoglio di avere la patente la certificazione che dimostri Portobello di sapere di conoscenza
Non siete un'occasione di impoverimento delle attività professionale
Senta un'occasione di mobilità per l'attività professionale dalla sua capacità di adattarsi alle nuove domande che escono dal ripreso dalle famiglie quindi siete un modo nuovo di fare professione in modo nuovo e non è escluso naturalmente anche iscritta all'ordine ma su questo c'è concorrenza e c'è appunto qui l'argomentazione della libertà
Ora sulla certificazione qual è il punto più in termini più sulle nostri ospiti
Seguente
C'è
Un problema di riconoscimento delle associazioni
E c'è un problema di certificazione degli operatori professionali
Sono due problemi convenga tutt'ma distinti
Il riconoscimento dell'associazione
Non credo che essere un riconoscimento che proviene dalla norma dalla legge dallo Stato
Com'è che lo Stato ha riconosciuto gli ordini per certe attività protette così lo Stato deve essere l'unica riconoscere le associazioni per tutte queste nuove attività che sorge e lo Stato deve essere lui a riconoscerne associazioni perché la situazione con Hopa sapere alcuni requisiti che garantiscono la collettività
E che garantendo la collettività Tango anche splendore dignità
Luccichio visibilità diciamo meglio alla vostra attività professionale
Quindi questo è il riconoscimento che non può che avvenne una base normativa
Poi ce invece la certificazione che pur minime contatti meccanismo di guardie per illustrato da da Moffa Sante rosso
Cioè a dire illa la certificazione
Dette essere operata da un ente terzo rispetto alle associazioni può essere benissimo il sistema della Facca considerazione degli enti certificatori debbano essere persi
Rispetto alle associazioni vengono contenere
Delle competenze che permetto di certificare che lui è bravo a fare servizi di comunicazione d'impresa all'altro è bravo nel fare riusciamo su
Sentenzia la persona e l'altro è bravo nel fare servizio di pubblicità
Ecco debbono esserci
Per potere certificare questo io non posso farlo come Stato posso farlo come ente certificatore che iniziò possiede tutte le competenze creeremmo dei mostri burocratici
Ma l'ente certificatore che vede dare l'attestato di professionalità deve farlo interessando coinvolgendo per le competenze che esistono nel mercato Ariperto su e poi su tutta questa attività deve esserci un qualche forma naturale di controllo
Che permette oltre che di premiare anche di punire coloro che non rispettano i requisiti che sono state sta che su questo meccanismo ripeto ma Facca
Ha avuto il merito di avanzare una proposta apponi incompiuto ridiscuterla e al gruppo parlamentare il compito di portarla infine terza ed ultima consegna avvio rapidamente alla Gucci
Le conclusioni del convegno sarà motivate come avete visto nuotando unito dall'onorevole Gloria Buffo
Che il responsabile
Non abbiamo avuto dei Democratici di sinistra
Membro dalla segreteria ma di questo passo
E condicio
C'è una novità che ha valore io credo più gloriose va d'accordo con me in tutti i casi voglio esprimere chiaramente questo opinione
Qui c'è una novità che ha in qualche modo un valore storico
Nella cultura della sinistra italiana
E finora diciamo la nostra constituency
Era formata soprattutto da lavoro dipendente
Il mondo di riferimento era quello
E noi in questo attenzione non ci vergogniamo per niente né ci sentiamo niente
Abbiamo se i nostri meriti abbiamo anche tanti demeriti
Nei nostri meriti abbiamo quello di aderire operato nel nostro Paese un processo redistributivo a favore delle classi più povere che è stato un processo di allargamento dalla democrazia italiana quindi questo passato lo difendiamo con orgoglio eppure
Guadagni oggi se la sinistra non capisce che la struttura Porson lavorative cambiata
Che il lavoro autonomo
Non è più solo Rocco degli artigiani e dei commercianti verso il cui soprattutto verso questi ultimi c'è stata sempre una certa
Siamo vis polemica nel lavoro autonomo oggi si colora sempre più l'intelligenza di capacità creativa di capacità imprenditoriale
E la nuova impresa che sa combinare appunto un lavoro conoscenza rapporto con il mercato
Ecco se la sinistra non ha la passione di concorrerà alla rappresentanza di questo lavoro autonomo intellettuale la sinistra si come dire
Taglierebbe il futuro
Ecco allora una riunione come quella di oggi è una riunione in cui noi portiamo avanti la nostra trasformazione culturale con questo riconoscimento esplicito del valore creativo del lavoro intellettuale quindi dalla porta grande funzione sociale
Non siete più per nuovi come si diceva un tempo compagni di strada
Sì e per mai per noi forza costitutiva ed essenziale della trasformazione innovativa dell'economia della società italiana
Questo è lo spirito con cui noi
Organizziamo oggi quest'incontro con cui speriamo di fare nuovi incontri ecco mi diciamo al governo e qui realmente io ho finito che se il centrodestra vuole ritardare riforma
Del degli ordinamenti professionali beh come centrosinistra
Abbiamo tutte le condizioni per fare esattamente il contrario Pio governo beh in questa legislatura alla riforma si è unita incontra a Palazzo Chigi
Stanno andando per le lunghe francamente oramai tutto è stato esplorato
E il Governo a questo punto deve tirare i remi in barca
Sì torno raggiungere un accordo su tutto
E giusto essersi sforzati di trovare un accordo ed è giusto colpire alla cieca ma siccome persino nel raggiungere l'accordo su tutto il governo presenta al Parlamento la sua proposta o si discute in Parlamento
è il momento di tirare in barca perché è il paese che ha bisogno della riforma delle professioni
E e qui ripeto più di voi voglia associazioni che valutate tre milioni di iscritti piumoni avete coscienza di voi stessi
Della forza che è rappresentata dalla novità che rappresentate perché voi avete risposto A domande a bisogni delle imprese e delle famiglie e che senza di voi non avrebbero avuto queste risposte
Io ho letto scusatemi questa ultima cosa io ho detto Domenico l'intervista dicevano su ventiquattro ore saranno il presidente dell'ordine dei commercialisti che latte farà piacere
Se era o è stato uno di quelli che quando io parlavo di impresa intellettuale attività professionale che cos'è io rispondevo che un'impresa intellettuale tutti mi saltano addosso
No l'impresa per carità noi siamo un'altra cosa non lasciamo lavoro intellettuale si cerca lavoro impeto guardate me che oggi l'impresa e organizzazione dei lavori intellettuale
E nome voi a servire in questo modo il professionisti alla Confindustria e sindacati e sciocchezze di questo tipo
Se l'autonomia fa un'intervista sul Sole ventiquattro Ore in cui dice sapete cosa debbo raccontarvi che sono stati in India in America
E io ho scoperto che il lavoro che noi dottori commercialisti facciamo unitaria
Quello fanno una in tante associazioni che si fanno dare dei clienti gli elementi di base su quelli costruiscono il servizio professionale sano fanno pagare con prezzi stracciati
E diceva ai suoi svegliamoci perché se l'invecchiamento essa anche noi siamo fatti fuori dalla concorrenza
Finalmente anche se era aveva capito vuoi secondo me l'avevate capito da tempo e perciò potete camminare un passo più rapido grazie
Ringrazio
Il professor Militello
Avrà la splendida relazione
Ora dove la parola al
Dottor verdiana
Rappresenta il responsabile rendendoli della vita allargamento rappresentante
Buongiorno a tutti Emilio
Innanzitutto ringrazio l'onorevole Ruzzante
Dottor Berlocq fa per aver organizzato questo convegno e devo dire che la presenza
E il contributo del PM
Al convegno stesso credo che sia fra virgolette giustificata dalla presenza di tante facce note
Cioè di tutti coloro con cui in quasi dieci anni
Noi abbiamo lavorato proprio per fare emergere
Questi soggetti associativi
Che fino a poco tempo fa erano quello che potevamo definire quindi si Paola sette
Cioè esistevano c'erano si rapportavano con il mercato ma probabilmente tranne che in pochissimi casi
Non avevano relazioni Costantini
Con le istituzioni
Ora questo è un mondo lo ricordava prima il professor Militello che in questo momento conta più o meno
Tre milioni di professionisti elvetico che è una cifra prudente
Tre milioni di professionisti che non sono soltanto per a tre milioni
Perché quelli sono quelli che emergono poi ci sono tutta una serie di di soggetti che lavorano nell'indotto
Che portano più o meno questo mondo ad essere stimato intorno ai quattro milioni e mezzo di professionisti con qualche sovrapposizione col mondo degli ordini ma non tanto quindi una quota importante una fetta importante del nostro sistema socio economico
Ora in quello che voglio volevo fare in questo breve intervento e portare un pizzico della riflessione Crimella
Sul tema del riconoscimento associativo
Perché secondo me lo dico sempre questo scenario di cambiamento
Del sistema delle professioni intellettuali
è caratterizzata in questo momento per fortuna dopo tanto tempo tanto lavoro da un forte fermento istituzionale
E probabilmente però anche da un altrettanto forte fluidità nella delegazione del consenso sia sugli strumenti che sugli obiettivi di questa riforma
E questo vale un discorso valido sia per quanto riguarda gli ordini
Sia per quanto riguarda le associazioni io credo che comunque al di là di tutto il convegno di oggi sia un'occasione importante
Un'occasione importante perché
Dopo tanti convegni e dibattiti
Conferenze che hanno animato tutta la riflessione sul sulla cambiamento sulla diversa regolazione che dobbiamo dare le professioni intellettuali finalmente c'è qualcuno che si fa carico
Di un convegno solo sulle associazioni
Io credo che questa sia veramente una cosa importante
Perché noi riflettiamo abbiamo riflettuto forze troppo poco
Sui meccanismi di riconoscimento associativo mentre lo ricordava il professor Militello l'ho fatto dei grandi passi avanti per quanto riguarda la riflessione sul sistema ordinistico
Poco pochi passi avanti su quell'associativo
E allora prendendo spunto dalla proposta di legge cessando illustrata prima io credo che questa proposta di legge introduca due grandi elementi di novità
Il primo elemento di novità
Lo sbrigo con poche parole di rapporto con le associazioni dei consumatori
Molti di voi sanno che noi da tempo sollecitiamo questo rapporto
Un rapporto
Che secondo me deve essere strutturato in maniera costante
Necessaria vorrei dire quasi doverosa
Dall'altra parte l'altro grande elemento di novità
E quello della Federazione cioè del contributo
Sul quale si può riflettere al processo di deframmentazione associativa
Modena in questo momento abbiamo per la nostra banca dati che peraltro non è non non è esaustiva perché l'altra aggressione al tale banca dati e su base volontaria quindi ci potrebbero essere delle associazioni o che noi non conosciamo o che non alle quali non interessa farsi monitorare dal
Ne abbiamo duecentocinquantaquattro associazione
Di queste duecentocinquantaquattro associazioni
Noi abbiamo inserito in questo momento storico perché il processo dinamico gabbiani settecentodue nella Consulta delle associazioni delle professioni non regolamentate con che criteri con i criteri
Più o meno elencati dalla direttiva novantadue cinquantuno tant'è dalla direttiva ottantanove quarantotto ora comunque sia che siano duecentocinquantaquattro
Sia che siano centodue queste associazioni è evidente sono troppi
Non tutte potranno andare al riconoscimento
Qualunque sia la formula di riconoscimento ma come in tutti i precetti processi di selezione competitiva
Andranno probabilmente riconoscimento soltanto i migliori ora è evidente che in questo processo di de per questo processo di mente frammentazione può essere fatto in due morti
Ho un processo evoluzionistico di mercato
Ho un processo che viene supportato da una previsione normativa
Quindi a fronte di questi due grandi elementi di novità
La strutturazione di un rapporto costante e doveroso con le associazioni dei consumatori e il contributo al processo di Demme di frammentazione io peraltro riprendendo anche quello che diceva presso il mio livello
Ho qualche ancora qualche perplessità sul meccanismo della proposta di legge puzza
Anche qui
Credo che sia necessario ripetere un concetto
Il riconoscimento è un'altra cosa dalla certificazione
La direttiva novantadue cinquantuno
Molto chiare festosa
Gliela leggo perché così viene più facile
è assimilata ad attività professionale regolamentarla all'attività professionale esercitata dai membri di un'associazione di un'organizzazione che oltre ad a vere segnatamente lo scopo di promuovere mantenere un livello professionale elevato
Nel settore in questione
Sì è oggetto per la realizzazione di tale obiettiva di un riconoscimento specifico
Da parte di uno stato membro e rinasce tremende un titolo di formazione e sigla da parte loro il rispetto di regole di condotta professionale da essa prescritte e conferisca medesimi il diritto di un titolo professionale di un'abbreviazione eccetera eccetera
Ora questo
è un riconoscimento il riconoscimento di un soggetto l'associazione che sostanzialmente fa una cosa fondamentale svolge una funzione di garanzia
Per conto dello Stato quindi ha una funzione delegata dallo Stato a un altro soggetto e non avvocata allo Stato come succede nel caso degli ordini professionali
Una funzione di garanzia vi dicevo nei confronti dei requisiti professionali degli iscritti
Da questo punto di vista
Il progetto di legge la proposta di legge Ruzzante
Non non prevedendo riconoscimento delle associazioni ma prevede riconoscimento delle federazioni di associazioni che sicuramente possono dare un contributo importante al processo di deframmentazione ma sulle quali purtroppo
E questa può essere un primo spunto di riflessione per l'approfondimento del dibattito
Non c'è omogeneità di segmento professionale come richiesto dalla direttiva
Quindi la capacità di promuovere mantenere un livello qualitativo elevato nello specifico segmento
In secondo luogo
Da questo punto di vista essendo una funzione delegata dallo Stato a un soggetto a un altro soggetto
Probabilmente se non riflettiamo sul fatto che lo Stato delega una sull'accelerazione la quale a sua volta
Riconosce i singoli
Professionisti probabilmente c'è un passaggio di troppo la federazione non può farsi carico a mio parere del riconoscimento della certificazione indiretta dei singoli professionisti
Ed è per questo che
Secondo me bisognerebbe approfondire questo di questa riflessione perché anche la anche questo riconoscimento in base alla direttiva certo poi tutto si può fare
Altra cosa è la certificazione
Anche qui lo ricordava il professor Militello
La certificazione probabile quello in maniera banale semplice è una struttura processuale in senso giuridico
Ci sono due soggetti un fornitore di servizi professionali che si confronta con un cliente il concetto di parte in senso giuridico e c'è un soggetto terzo il giudice che certifica la qualità
Ora da questo punto di vista
Da una parte potrebbe essere abbastanza paradossale che un disegno di legge che promuove finalmente il sistema il meccanismo di riconoscimento associativo
Ma PD la direttiva
Anche perché il riconoscimento delle federazioni
Secondo me ma da questo punto di vista probabilmente necessario un approfondimento del della riflessione difficilmente di allocherebbe con gli altri sistemi professionale Rovelli c'è un riconoscimento specifico di un soggetto associativo dall'altra parte c'è un riconoscimento di un secondo livello
Ma ma ancora probabilmente
Sarebbe altrettanto paradossale questa forza secondo me la cosa su cui bisogna stare più attenti
Perché sulla prima parte si può riflettere sui meccanismi di funzionamento associativo
Su questa seconda parte credo che sarebbe altrettanto paradossale se si andasse a colmare un soggetto di certificazione
Che invece dovrebbe rispondere alle specifiche di mercato dei sistemi di certificazione di qualità che sono che su base ormai sono su base volontaria scusate il gioco di parole
Cioè sono riconoscimenti di mercato
Quindi qualsiasi soggetto di certificazione
Dovrebbe rispondere alle normative inciso e poi tanto più dal trentuno dodici due mila alle normative vision
Che anche qui voglio fare un breve inciso così i due hanno un grosso salto di qualità in avanti
Perché anche qui detto in termini banali poi
Per motivi sintesi quando si potrà approfondire si passa da una certificazione di qualità basato sull'efficacia ad un concetto di certificazione di qualità basata su ma Vinicio basata sull'efficienza a un concetto di certificazione di qualità basato sull'efficacia quindi costituiscono un grosso salto di qualità
Quindi se noi mettessimo riconoscimento delle federazioni o di qualsiasi altro soggetto di certificazione
Su una legge probabilmente dovremmo andare a certificare anche
Sì incerta unioni
Il sito
E allora da questo punto di vista e vado a concludere io credo che si possono fare dei passi in avanti tentando di modificare questo meccanismo che comunque fallito cioè il meccanismo di riconoscimento associativa basandosi su tre elementi essenziali
Il primo alla concorrenza
Concorrenza tra i singoli professionisti e concorrenza fra più soggetti associativi anche sullo stesso segmento
Due il riconoscimento delle associazioni sulla base di requisiti strutturali di organizzazione associativa quindi sono requisiti di di carattere organizzativo non si entra nel merito
Che consentano alle associazioni di garantire due macro funzioni fondamentali
La prima è la verifica in accesso in itinere della qualità dei requisiti professionali degli iscritti e quindi l'Offerta conseguente di standard qualitativi minimi al consumatore clicca
L'altra e questo credo che sia anche un elemento di novità rispetto al sistema anglosassone la creazione di meccanismi di e di forme di tutela per l'utente in caso di cattivo mancata prestazione professionale
Ora tutto questo però con il monitoraggio anche qui da parte di un soggetto terzo sulla permanenza di tali requisiti e sulla revoca perché questo è il meccanismo che fa funzionare bene
Questo sistema sulla revoca del riconoscimento in caso di perdita dei requisiti stessi quindi un editore aggio periodico una verifica dinamica
Anche lì mi riaggancio a quanto hanno detto altri dato di prima di me
La certificazioni e riconoscimento quello che è non devono essere considerati uno status che diventa statico diverse e allora da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo continuare sempre più a riflettere su una logica
Che è diversa da quella precedente
Ne abbiamo sempre tentato di riflettere in una logica di produzione di certezze
Questo lo dico con esempi semplici il posto di lavoro
La sua stabilità
Qualche volta anche i monopoli le rendite di posizione
E dobbiamo esotica probabilmente in questo momento non paga
Non entro nel merito ma non paga
E allora non dobbiamo però andare nell'altra logica che è quella del tutto mercato mercato selvaggio in particolare sul segmento professionale perché il segmento professionale non sia autorevole
E allora probabilmente dobbiamo entrare in un'altra logica
Che non è più di produzione di certezze ma che potremmo definire di riduzione delle incertezze
Pochi ma importanti punti di riferimento poche ma importanti stelle polari ad esempio le associazioni riconosciute
E la certificazione dei singoli professionisti con le quali non solo garantire standard minimi qualitativi consumatori clienti cittadini ed enti chiamiamoli come vogliamo ma soprattutto età che per dispiegare al meglio le potenzialità dei nostri professionisti intellettuali che guardate sono da sempre una delle armi migliori del nostro sistema socio economico grazie
Se non necessarie vuole intervenire ma grazie
Ma ringrazio dell'invito
Di dico subito che come sanità siamo molto interessati ovviamente
A tutte le discussioni in momenti di approfondimento per quanto riguarda il tema delle professioni
Molte delle quali si esplicano in campo sanitario un socio sanitaria
Siamo molto interessati perché perché innanzitutto abbiamo varato una riforma il decreto legislativo duecentoventinove che ha fra i punti di forza proprio un'attenzione del tutto particolare al tema delle professione dei professionisti
Partendo appunto da una consapevolezza che io qui voglio rimarcare
Anche se molti di voi sono liberi professionisti che non lavorano all'interno del servizio sanitario nazionale però
Il Servizio sanitario nazionale per tutti comunque le prestazioni che professionisti danno a i cittadini una qualità
Via S. il grado di soddisfazione dei cittadini e la capacità di guarire non guarire o comunque di ottenere un migliore risultato in termini di qualità dipende bene essenzialmente anche all'interno del servizio sanitario nazionale dalla qualità dei professionisti che abbiano Coppa abbiamo a che fare e che erogano tutti i giorni migliaia e migliaia di prestazioni
Questo è tanto più vero quanto il rapporto sì
Esaurisce nell'ambito di un rapporto anche l'idolo impressionante fra operatore e cittadino paziente
Se non partiamo da questo nuovo un buon potremmo fare Jean tante riforme tante organizza livelli organizzativi che pur sono importanti ma l'attenzione alle risorse umane e professionali è fondamentale per gambe a un sistema
Complessivamente
Il compito che noi abbiamo è quello appunto quindi di garantire la qualità dei professionisti valorizzando le competenze professionali accompagna anzi lavorare per implementare sempre più il
Le competenze proprie se nella qualità dei operatori
Il nostro mondo il mondo della sanità e dei servizi socio sanitari affonda è forni matto essenzialmente come appunto la anche il disegno di legge Ruzzante ricorda da i cosiddetti professionisti regolamentati anzi la maggior parte vive per quanto ci riguarda
è costituito da quelle stesse tratta gli ottocento mila unità ma da quali il novanta per cento costituito da medici e infermieri
Che sono
Classiche professioni regolamentate
E su cui occorre anche qui però e credo anche io come governo mi faccio carico di questo a dare una spinta ulteriore per fare finalmente chiarezza nel campo della regolamentazione e della riforma degli ordini perché non dobbiamo lasciare comunque nell'incertezza di dove andiamo uno al mondo così vasto di professionisti
E così importanti ma fatto anche da decine e decine di di professioni e professionisti emergenti non ancora normati oltre in parte normale per
E che vanno in abbracciano molto molto varia fino ad arrivare al mondo della cosiddetta medicina alternativa passiamo per passatemi il termine con quello cui oggi si sì il palco
E su cui la Camera dei deputati fra l'altro si sta cimentando con un disegno di legge di regolamentazione diciamo di delle cosiddette undici in e professioni di natura alternati ma io non voglio rimane nel campo dell'alternatività
Vorrei invece rimane nel campo delle migliaia e migliaia di professionisti che tutti i giorni
Operano sui pazienti ma io credo che la risposta
Potremmo confrontarci nel merito dovremmo anche molto discutere se la proposta di legge
Va bene così dobbiamo fare delle modifiche ma questo fa parte della normale tra io credo che tutto
Un pesce su cui dobbiamo ragionare su cui mi sembra c'è almeno per quanto mi riguarda
L'accordo è che c'è una finalmente un tentativo di dare una risposta
Che guarda alla tutela della salute dei cittadini e al
Tutte e professionisti
Di maniera dinamica rispetto a quelle che sono le esigenze della sicurezza ma anche le esigenze del mercato come uno ciondoli liberista tout-court cioè non liberalizziamo e non poniamoci il problema di del rapporto fra il professionista e il cittadino in campi così delicato ma tanta delle risposte che sono quelli della certificazione io fra l'altro mi spingo a dire che anche nel campo delle professioni non regolamentate che pur hanno regole molto Raffaele che ripeto occorrerebbe anche l'informale ma credo e in questo senso la riforma agraria
Che anche lì bisogna fare un salto di qualità e bisogna arrivare a certificare la qualità del professionista oltre che delle strutture
Perché non basta un titolo di studio
Se pure a norma di leggi non basta un requisito di un diploma che poi mettiamo magari inquadrato per garantire auto praticamente che questo professionista che lavora su singolo cittadino era una prestazione di quattro
Se no diciamo è questo parlo anche per
Il mondo professionale tradizionale quello che regolamenta medici interni se non riusciamo a fare un salto di qualità che è anche il Complesso un a mettere in gioco le professioni
Quindi e ha autoregolamentarsi ma per arrivare a certificare la qualità delle strutture e dei professionisti
Perché come pensiamo di orientare la domanda dobbiamo comincia continuare orientare la domanda di prestazioni sulla base di criteri estetici
Ogni circuito che si innestano anche fra professionisti o abbiamo a cuore invece che si innesti un circuito virtuoso che tutela le libertà ma anche la professionalità che invece beh riesca a mettere in moto un meccanismo di garanzia per quel cittadino di orientarsi per quel professionista per quella struttura
Parliamoci chiaro oggi cittadini si orienta spesso sole strutture se professionisti come meccanismi detto taglienti dalla qualità
Ma su altre interviste
Ed è la qualità che garantisce ma nella qualità anche che impedì
C'è l'aggressione più quel cittadino
E di tutela affine la saluta queste al meccanismo per cui io credo che la proposta di il disegno di legge Ruzzante a importanti perché metta un meccanismo che può valere anche per professioni
Le più tradizionali normale eccetera
L'ultima cosa che volevo dire proprio al neon
Richiamare l'attenzione sull'importanza diciamo dell'accreditamento visto in funzione dell'accreditamento della qualità delle professionisti è che
Ogni volta alle professioni
E quindi gli atti legislativi devono accompagnare questo processo riescono autore regolamento sì a trovare in sé
La capacità di regola sì
O altrimenti i dubbi e le invieremo sempre di più a è a strutture istituzioni che sono impropri a regolamentare le professioni penso ad esempio alla magistratura
Che ha un ruolo ovviamente in certi ambiti quando si sconfina nemica
Nelle l'illecito nella sa necessita di sanzionare ovviamente atti professionali non adeguati dal punto di vista della negligenza dell'imperizia eccetera
Ma non rompe quando la magistratura come però norma delle prove anche professionali che hanno invece un alto contenuto tecnico-scientifico e non
Dal punto di vista legislativo oppure ricordò come morto in queste ore
Ambito abbiamo avuto esempi anche recentemente di sconfinamento ed è uno dei questa sia anche una carenza delle professioni né e allora nella proposta di legge Ruzzante il io richiamo l'attenzione perché secondo me è fondamentale quello del codice deontologico cioè professioni
Cioè sia cracker o da enti terzi ovviamente perché una certificazione di qualità dell'eredità da un ente che ha la sua autonomia un ente terzo non fatta in casa ecco è questa la garanzia o dirette ma è quella di avere fra i requisiti il codice deontologico perché il codice deontologico e a mio avviso all'atto
Che in qualche maniera da regole intende condivise da quella professione
Per apprezzarla di fronte a cittadino che s'che devono essere sempre più forti i propri limiti arginare sconfinamenti impropri di altre istituzioni
Questa è la garanzia credo per i professionisti ma la garanzia che per i cittadini quindi gli auguro di avere ovviamente
Altri momenti di approfondimento ma ritengo che questo sia un grande terreno su cui potremmo confrontarci grazie
Sì Grazio la senatrice preciso Monica Bettoni sottosegretario di Stato alla senta
Voglio informarvi Kensal son presenti Belmonte presuppongono battendo
Consultazione delle schede
Siamo abbondantemente oltre cinquanta associazioni rappresentate rende penso che per questo sia un sintomo dei
Successo per il convegno
La parola
Ma dandogli appena responsabile nazionale Lavoro dalla Sinistra giovanile
In quanto ringrazio per l'invito
Questa iniziativa ringrazio in particolare la Fac dottor per l'orso anche Ruzante che hanno promosso l'iniziativa
Come sapete
La sinistra giovanile segue da tempo con attenzione lo sviluppo del mondo le libere professioni in particolare le nuove professioni
Che rappresentano una parte sette con più consistente della nostra società della nostra economia
Interessa è che non non è né strumentale casuale dico questo perché
Noi siamo stati al centro di numerose discussioni
Conosco la Campania trasgredisce gli ordini
Che quando la voce l'Antitrust ancora una voce isolata ha avuto il merito di porre con forza l'attenzione su questo tema
M'interessa e che non è casuale perché una parte sempre più crescente ben oltre il dalla nostra generazione una generazione il nostro Paese e attratta
Dal mondo delle professioni e chiede maggiori opportunità
è un fatto che non abbiamo colto abbiamo cercato di interpretare forse questo non è un dato interessante per coloro che si attardano quel referendum voci spente ma certamente è un dato interessante per noi che cerchiamo di rappresentare al meglio la nostra generazione
Questa crescente attenzione da parte generazioni questo mondo le professioni nel dovuto alcune caute strutturare un cambiamento alla società
E dovuto innanzitutto ad esempio la scolarizzazione di massa
La prima scolarizzazione un dato recente del nostro Paese che caratterizzano questa generazione e che fa sì che la nostra gente generazione ci siamo un patrimonio formativo e di conoscenza immenso spendibile nel mondo delle professioni
Il mutamento la struttura produttiva e sociale del nostro Paese
Il passaggio verso l'economia dei servizi servizi alla persona servizi all'impresa la società della conoscenza e informazione
Sono oltre che fonte di crescita in un propensioni trasformazione anche le professioni tradizionali
Sono ragione di una formula potenziale forte espansione del mercato dei servizi protezione nessun Complesso a patto che il mercato servizi professionali sappiate guai la propria offerto
Per queste ragioni libere professioni professioni intellettuali costruiscono sempre più sono percepiti percepito dalle regioni generazioni come prospettiva di autorizzazione come sbocco professionale appetibile potenzialmente accessibile
Dico potenzialmente perché spesso ne avrebbero le capacità e le attitudini ma incontro non barriere all'ingresso tali che impediscono un solo accesso concreto ma anche il successo professionale
Che l'altro dato importante non scontato sia la possibilità di affermarsi una volta entrati
Da questa premesse innata nostra campagna attorno profonda e radicale riforma sotto in una riforma degli ordini professionali e contemporaneamente per il riconoscimento delle associazioni non profit
Non a caso nel corso di questa campagna noi abbiamo ma è stata una campagna contro i professionisti Mansfield a favore di un atto di gruppo di questo mondo
Lo abbiamo incontrato con interlocutori attenti e disponibili l'associazione delle professioni non regolamentate
In seguito di accettarne quindi a fare prezzi stabili riforma degli Ordini riconoscimento le professioni non regolamentate per le ragioni che mutando spiegava devono andare di pari passo anche per evitare la spinta molto a moltiplicare le gabbie che caratterizzano questo mondo
Dobbiamo evitare ogni nuova gabbia la crescita delle professioni soprattutto quelle legate ai servizi alla nuova economia economia dalla conoscenza informazione verso facilitato il più possibile
La nostra economia avuto tuttora troppi monopoli e corporazioni
La liberalizzazione può essere fonte di opportunità peggio in generazioni anche realtà svantaggiate così come stiamo del paziente vedendo nel mondo dell'informatica
Quindi segno di legge
Di cui Ruzzante primo firmatario è positivo perché allo stesso tempo non ostacola libera concorrenza non crea gabbie ma tutela di utenti ponendo come tema centrale quello della qualità
Attraverso i meccanismi da certificazione su cui non voglio entrare
Nello specifico perché l'hanno fatto già altri
Vorrei tuttavia soffermarmi su alcuni aspetti connessi
Il primo aspetto connesso senza tema appunto quello della garanzia della qualità e qualità vuol dire disponibilità di percorsi formativi è quello del rapporto tra formazione e accesso alle professioni
Condivido su questo le quote alcune delle cose che ha detto il sottosegretario al lavoro Mantis
E poi il diritto dei giovani che entrano Nemo espressioni spesso anche attraverso contratti il collaborante di collaborazione
Non basta rendere più libero mercato non basta rimuovere barriere ingiustificate per promuovere una reale pari opportunità di accesso se non affrontiamo il nodo della formazione
Questo vale anche per le professioni non regolamentate
Rispetto a formazione non non basta l'iniziativa libera delle associazioni anche nella forma le forme aggregative
Se la loro azione non si incontrerà con sostegno formativo pubblico adeguato
Da questo punto di vista il Governo ad fatto cose importanti
La riforma dei cicli scolastici e l'obbligo e l'obbligo formativo a diciotto anni sono importanti anche per questo mondo
Le nuove professioni sono quasi sempre professionalità pure disciplinari richiedono un bagaglio formativo di partenza abbastanza allevato e abbastanza ampio nella tipologia di conoscenza di posizione della singola persona
Per questo è importante informatici intuirlo importante l'obbligo formativo a diciotto anni
E poi importante la previsione di un forno offerta formativa post secondario differenziata con particolare attenzione alle alte professionalità
Programmazione la formazione professionale e l'apprendistato e dell'offerta post secondaria sono competenze ad sempre più delle regioni
Associazioni professionali anche le forme aggregative devono entrare nei tavoli di concertazione ove si programma l'offerta formativa integrata con il coinvolgimento non solo le agenzie formative pubbliche ma anche di quelle private
L'effetto a Porto Ercole secondaria insieme alla introduzione a lauree di primo livello
Sono indispensabili per accelerare il passaggio dei giovani al mondo delle professioni quelle per le quali sia riconosciuto né essere indispensabile un ulteriore qualificazione formativa
Dotandolo ovviamente le competenze e le conoscenze necessarie per esercitare la propria professione
Questo ci porta affrontare altri due temi quelli della formazione continua del tirocinio
E accertato in una delle cause per cui i giovani faticano a entrare nel mondo del lavoro in particolare in quello delle professioni e l'assenza di uno qualsiasi esperienza
In qualsiasi contatto con il lavoro prima ancora di essere usciti dal sistema formativo la mancanza di integrazione tra qualcosa informazioni formazione pratica professionale
Bisogna regolamentare il tirocinio incentivarlo evitando che prigioni sia quella pratica volti umiliante a volte puramente formale che si esercita soprattutto in alcuni studi professionali
Estenderlo anche le prove associazioni professionali non regolamentate soprattutto anticipando cioè uccello già durante il percorso formativo
Ciò consentirebbe e alla RAI alle ragazze e ragazzi il nostro Paese di uscire dalla scuola o dall'omicidio o dall'università avendo già avuto un contatto con esperienza lavorativa
Pur sapendo già una conoscenza minima dell'esercizio alla professione
Un'altra sfida è quella della formazione continua e penso che questo debba rientrare tra i compiti del dell'associazione professionale delle forme federativi che s'impara
Fino a quando si è discusso di formazione continua del fatto quasi sempre riferimento quasi esclusivo ai lavoratori dipendenti o dell'impresa e della pubblica amministrazione
Il Consiglio di Stato ha bloccato la costruzione Fondazione per la formazione continua predisposta dal Governo considerando la materia di competenza regionale quest'intoppo burocratico questa è l'occasione per affrontare in modo nuovo la questione
La formazione continua può essere affidata integralmente alla libera contrattazione tra le parti sociali e all'iniziativa dei diversi soggetti economici
Prevedendo una politica di forti incentivi fiscali e contributivi per quei soggetti che si fanno carico di organizzare i percorsi di riqualificazione professionale continuo e permanente tra questi soggetti possono e debbono esserci anche le associazioni professionali
L'ultimo tema che può sembrare meno operazione neo diretta con quello del disegno di legge di cui stiamo discutendo ma che a me sta a cuore che voglio richiamare anche per dimostrare che non siamo settecento una forza che si affidano alle brevettazione economica
Come diceva il dottor Rosso ma che poniamo con forza anche un'altra questione è quella dei diritti di cittadinanza e diritti sociali connessi anche l'evoluzione nuovi settori del mercato
E il tema dei tanti giovani che entrano nel mondo delle professioni nuove professioni professioni non regolamentate
Attraverso
Contratti di collaborazione o altre forme di parà subordinazione o per usare una definizioni diresse IPA autonomia proprio per sottolineare contenuti autonomia professionale che ci sono in queste nuove forme di lavoro
Sono immaginiamo una prospettiva di liberalizzazione indispensabile al mercato dei servizi professionali qua la possibilità delle professioni di organizzarsi anche in società anche tu di Prodi duri professionali
E con bacini di utenza sempre più vasti certe ma immaginiamo
Che l'affetto delle professioni nel nostro Paese pure potuto differenze comporta un'organizzazione del lavoro sempre meno artigianale è sempre più vicina imprese moderne e competitive
O mente RAI uno dei giovani che entrerà in questo mercato attraverso modalità che vanno dalla vera e propria dipendenza ma soprattutto a forme contrattuali cosiddette atipiche cioè che si si trova una zona grigia tra lavoro dipendente lavoro autonomo
Facciamo consegue che ne dobbiamo pensare ad estendere a questi giorni alcune garanzie contrattuali minime
Senza cadere in eccessi di rigidità e ciò non deve essere visto comunque con un lavoro qualificato e anche un lavoro tutto tutelato
Che per quanto mobile e flessibile non deve mai scadere nel porto precarietà c'è nella impossibilità
Di progettare il proprio futuro la possibilità di qualificarsi continuamente soprattutto e quindi il diritto di formazione alla formazione diventando ruppe con Tinto dei giovani che entrano in questo momento
La crescita delle professioni quindi cambiano società richiede la sinistra di governo di pensare sui modelli culturali dividere come si organizzano tutele una società che cambia
E quindi penso che
Da questo punto di vista questo convegno sia utile perché consente a noi di finire un'idea di utilizzazione di competitività che va di pari passo con l'uguaglianza di opportunità i diritti ecco l'equità sociale
Una convivenza tra modernizzazione e diritti
Che possibile necessaria soprattutto per tutto il nostro Paese nell'interesse delle nuove generazioni grazie
La parola la dottoressa Bianchi sconti che la coordinatrice nazionale delle direttive di libera circolazione dei professionisti dipartimento delle politiche comunitarie perseguire politiche interverrà l'onorevole Walter Veltroni
Dunque io comunque punita figlie luci e vorrei inserire il dibattito che qui si sta sviluppando nel contesto europeo e non in maniera così approssimativa e secondo un cliché Crespo molto spesso si usa di attribuire la soluzione dei problemi o comunque la chiusura di un approfondimento ulteriore ha problemi comunitari
Quindi cercando di individuare nel contesto comunitario quel filo rosso che ormai necessariamente deve legare qualunque iniziativa
Nazionale
In una problema dibattito che qui si sta svolgendo mi pare che trovi la sua base concettuale nel programma per la commissione europea per gli anni due mila
E nel Progetto che tra due giorni verrà messo a punto nel consiglio europeo di Lisbona
Dove si stanno tracciando delle linee guida e che concretizzazione in che il scrisse vari sistemi nazionale cercheranno di dare nei vari nei vari ambiti di propria competenza secondo delle linee guida che permettano di assicurare al sistema uno Europa una capacità di gestione il verbale di un economia globale
Che nel bene e nel male stanno in questa condizionando e comunque sta modificando i sistemi nazionali dei con l'elemento che mi sembra qui possa essere utilizzato come merita è che il consiglio europeo di Lisbona vuole proporre come elemento fondamentale su cui le politiche nazionale si devono muovere e quindi affermare il realizzare un'economia fondata sulla conoscenza
Questo indica mio avviso un una serie complessa e strutturata di iniziative nazionale che permettano di consegnare al sistema economico nel suo complesso la capacità di offrire competitività e concorrenza
Capace di gestire la globalità e la chiave per permettere questa gestione è proprio la conoscenza la conoscenza sapere i nuovi saperi e questo mi sembra di poter dire che l'Italia ha sicuramente fatto
Cose importanti su questo versante e ha comunque posto le basi perché queste cose importanti possano svilupparsi e dare i loro frutti
Le cose cos'è che macroscopicamente possono venire in mente immediatamente sono la riforma del sistema scolastico universitario
La previsione di una formazione superiore non universitaria quindi una rivalutazione riqualificazione della formazione professionale
La riforma del sistema dell'istruzione secondaria alla riforma dell'istruzione
Universitaria la una proposta di riforma delle professioni sicuramente disegna questo insieme di cambiamenti un sistema che permette all'Italia di muoversi sulle direttive e le le direzioni che in Europa si mettono punto in maniera assolutamente adeguata cioè capace di mettersi immediatamente in sintonia
Con queste con queste indicazioni
Ecco che la proposta di legge che qui si sta discutendo a mio avviso non rientra in questa in questo contesto di indicazioni che vengono dall'Europa la richiesta cioè di diversificare Offerta professionale di proporre quindi al cittadino una una vasta gamma di offerte professionali e Dini
Sognava di per mettersi in relazione con la prestazione professionale
Perché questa preoccupazione del sistema Europa di confermare l'economia attraverso la conoscenza
Si basa sostanzialmente sulla esigenza di metter rimettere al centro di tutte le politiche il cittadino
Al centro del politiche cittadino elemento che viene assicurato anche da un punto di vista da giuridico dalla istituzione della cittadinanza europea contro il Patto di Maastricht e la maturazione di questo principio
Comuni del trattato di Amsterdam e e la giurisprudenza della Corte che sta continuando a ridefinire in maniera circoscritta ai sempre più ricca di contenuti e questo diritto della cittadinanza europea
Che lo ritroviamo in tutte gli elementi in tutti i momenti giuridici nazionali questi fondi addizione è un momento di questo tipo
Perché pubblicista tutelando il cittadino si sta cercando uno dei possibili mondo Twitter tutte le lampade il cittadino
La tutela del cittadino è anche proprio per semplicemente sottolineare come alcuni cardini alcuni nodi sul piano comunitario sono noti giunti giuridicamente forti la tutela del cittadino è diventata una base giuridica per affermare attraverso una direttiva che regola il diritto di stabilimento per gli avvocati
La sua base giuridica questo significa che in una norma comunitaria assieme
Stabilito delle regole per assicurare la libera circolazione dei professionisti in questo caso in particolare gli avvocati
Attraverso la chiave della tutela dell'utilizzatore di questi servizi professionali
E questa chiave si è concretizzata nell'utilizzo pentito mo'bel paese d'origine
Vi faccio solo questo esempio per dire come
Come la concretizzazione del principio di tutela delle cittadino posso trovare trovare una varietà di Monti
Questo nella direttiva avvocati in modo è stato quello di esercitare l'attività di avvocato usando un titolo del Paese da cui si proviene quindi presentarsi in maniera trasparente nel mercato del del delle professioni la trasparenza e quindi la comunicazione chiara inequivocabile permette al cittadino di fare delle scelte
Chiare
Di cui poi si può assumere la responsabilità
E questo è sicuramente un passo avanti molto forte soprattutto se pensiamo al nostro sistema professionale in professioni che ha una tradizione così forte come quella delle professioni forensi quindi dobbiamo immaginare un mercato professionale in cui accanto al nostro avvocato esercitando eserciti anche un avvocato un barrister Solvency intorno questo significa una dispera iniziazione una variazione di soggetti professionali che proprio nella garanzia della della sostanza che cioè sotto un titolo
La assicurazione che la prestazione professionale risponde a certi canoni di capacità di correttezza
Questi proposta di legge a mio avviso stanno in questo contesto cioè nella proposta di un modo per proporsi all'utilizzatore di servizi professionali prestazione professionale in modo trasparente e in modo tale da garantire
La qualità della propria prestazione
Quindi la certificazione riguardi qualità è evidentemente il meccanismo che va a questa sicurezza questo trasparenza e quindi il punto nodo incorre in questo disegno di legge poi dovrà misurarsi lire in che cosa consiste come questa certificazione assicura
La qualità della prestazione la cosa interessante a mio avviso è proprio l'aver cercato un luogo in cui si si concentri la qualità della prestazione e andare a individuare una perché attraverso la certificazione di quell'elemento ci si assicura nei confronti del cittadino una una garanzia di prestazione
Questo questa operazione l'inchiesta nel all'interno di una logica comunitaria che è la logica di garantire il cittadino una logica di competitività di concorrenzialità di differenziazione dei modi in cui un'attività può essere esercitata
Non tocca quindi stava all'interno della logica comunitaria munto immuni interferisce invece con le direttive comunitarie
Cioè quello che mi è sembrato di sentire in qualche intervento che Quist certificazioni di qualità in qualche misura potesse farsi riferire alla definizione che viene data nelle direttive ottantanove quarantotto novantadue cinque Mutu deludenti
Professione regolamentata e invece a mio avviso completamente estraneo alla definizione comunitaria
Cioè quello che si sta facendo quindi qualcosa che regola il mercato delle professioni una scelta strategica che è quella della certificazione di qualità e non si vuole
Comunque io sto attribuire
Caratteristiche ulteriori alle associazioni ma soltanto un volto per
Assicurare cittadino e attraverso questo marchio questo certificazione la prestazione a delle garanzie
Quindi è un'operazione interna molto molto interessante perché mette in moto poiché a mio avviso da un punto di vista proprio culturale un processo veloce
Proprio perché
Si lascia poco imbrigliare
Dal sistema monogramma attivo ma del sistema di rapporto professionista cittadino il rapporto più sano più più più vero in fondo l'unico rapporto su cui poi la norma va a va a muoversi
Ma una ha niente a che fare quindi non non ha nessun riferimento alla norma comunitaria a mio avviso questo qua detto con molta chiarezza perché
Dipende dalle attese e dalle aspettative che uno può dare a questo disegno di legge ma dal mio punto di vista questo è un valore aggiunto proposta di legge aveva perché molte volte anche in legarsi alle normative comunitarie
Inevitabilmente crea dei vincoli
E il vincolo non sempre
Inserito partendo da un contesto e e culturalmente lontano il vincolo non sempre si realizza con le dovute attenzioni a quello che è una norma già costituita già confezionata inevitabilmente cracker
Le difficoltà d'altra parte che in fondo si incontra Allo stato nel disegno di legge di riforma delle professioni Progetto mi ero comune
Nel disegnare invece la regolamentazione delle associazioni professionali
Dato che quel disegno il ferimento che sia è il riferimento comunità quindi
Far rientrare
Questa regolamentazione delle associazioni nei nei Camus delle norme comunitarie
Determinano per la regolamentazione con le associazioni e sono Camboni evidentemente non facili da realizzare perché in questo momento stiamo immaginando di creare un sistema di regolamentazione
Nuovo completamente nuovo quindi a mio avviso la consapevolezza che questa operazione è un'operazione complessa Bonanno giusta ma non semplice è anche corretto vivessero
Da questo punto di vista questa proposta di legge a mio avviso che completamente svincolata da questi cannoni da questi vincoli ha sicuramente un valore aggiunto da questo punto di vista grazie
Grazie alla dottoressa di anche i conti
Bellissimo intervento e soprattutto per la re fatto scomparire eventuali nuvole ramoscelli in questa sala con interventi precedenti
Nel dare la parola all'onorevole Walter Veltroni lo voglio ringraziare per la sua presenza
Nonostante
Penso che in questo momento all'onorevole sia momento estremamente impegna va bene bagno elettorale quanto altre tre cose stanno capitando in Italia e il fatto che sia grezza dedicato tutto questo tempo noi vuol dire che sente veramente profondamente questa questa problematica quindi e con vero piacere credo grazie io
Il senso la mia presenza qui esattamente quello che
Che vogliamo testimoniare che il lavoro che viene fatto con la presentazione di questo disegno di legge e con l'ascolto che questa iniziativa porta con sé
è un lavoro che riguarda non solo i parlamentari che lo hanno presentato meritoriamente Piero Ruzzante particolare
Ma ci riguarda direttamente come un partito per cui noi sentiamo
Che le due scadenze legislative che ineriscono ai temi che sono stati affrontati oggi
Devono essere affrontate con
La maggiore velocità possibile
Ma una
La legge Mirone per quanto riguarda la definizione dell'assetto nuovo degli ordini professionali e l'altro
La questione che riguarda i meccanismi attraverso i quali non possiamo passare un'idea di sviluppo di qualità delle nuove professioni come recita il titolo di questo mondo
Apparentemente non parliamo di un universo credo quantificato anche se le cifre ho visto che sono abbastanza insomma
Opinabili attorno a tre milioni di persone tre mila di persone che esercitano le nuove professioni
Che non sono perché spesso si fa confusione in questa materia non sono le stesse persone che sono investite da annullare definizione contenuta all'interno l'articolo ventidue ventinove alcolici
Che sono disciplinate peraltro
E in realtà riguarda molte più persone perché riguarda anche i fruitori di queste prestazioni professionali
Riguarda molti milioni di italiani
E allora affrontarle con un impegno affrontarle
Con la consapevolezza che stiamo parlando di qualcosa che riguarda
L'assetto della economia delle professioni di e anche le garanzie dei consumatori significa sì me cominciare
Muovere il passo nella giusta direzione
Quando si farà e si farà tra breve la fotografia del Nuovo Mercato del lavoro italiano
Si vedrà quanto sia stato nel corso di questi ultimi anni repentine rapido il mutamento che è intervenuto nell'assetto
Del tema lavoro imita
La fotografia dell'Italia degli anni Ottanta nella sua composizione sociale del lavoro non è la stessa che mi abbiamo vent'anni dopo ma con una velocità che probabilmente non è paragonabile con quella del Ventennio precede
Cambia il lavoro in due direzioni cambia orizzontalmente
Il lavoro in fabbrica lavoro nei campi
Percentualmente una presenza che ha avuto un'evoluzione di cui appunto le statistiche danno misura ma cambia anche verticalmente cambia nell'esperienza di vita di ciascun cittadino
Il rapporto con il lavoro qualcosa di molto trasformato nel corso di questi anni
Intanto è passato dal singolare al plurale
E più difficilmente rapporto con un lavoro ma il rapporto con i lavori nel corso dell'esperienza di vita di un cittadino Giovanni particolare
E assai più probabile che si facciano diverse esperienze di lavoro nel corso della stessa esistenza piuttosto che concentrare
L'intensità dell'attenzione da questo punto di vista nel raggiungimento di un posto di lavoro che si manterrà per tutta la vita
Dire qualcuno Nostalgia per il tempo nel quale vi erano al singolare ipostila fu proprio per ciascun cittadino io invece penso che noi stiamo vivendo una rivoluzione assolutamente straordinari
Assolutamente importante e positiva che darà alla Società io mi rendo conto che un po'per ragioni generazionali e tutti i dubbi politici sono più portati via
Insomma ad avere Nostalgia anche di un tempo che da poco finito io invece guardo con grandissimo ottimismo questa trasformazione che incombe
Penso che
Il modo diverso di lavorare di fare ricchezza comunicare apre alla società è italiani ingenerare cita occidentali orizzonti di libertà e opportunità che mai si sono avute per
Da questo punto di vista
Io credo che il modo in cui viene affrontata e vorrei dire anche la discrezione con la quale viene affrontata discrezione politica con la quale viene affrontato il tema della disciplina di queste nuove professioni sia il modo giusto con il quale la politica poi guardare
A questa società che inevitabilmente sarà anche nell'organizzazione delle sue professioni molto più libera di quanto non sia stato sa
Descrizione intendo dire perché l'altro difetto da politiche ogni tanto quando le cose cambiano di impaurire se cercare di mettere le briglie
Piuttosto che cercare di definire un sistema di segnaletica attraverso le quali possa essere garantita l'evoluzione dinamica moderna e al tempo stesso rispettosa delle esigenze collettive che l'innovazione porta con sé
Se io dovessi dire quali sono le cinque dita della mano con la quale la politica si deve avvicinare amano deve attendere
A queste nuove professioni dire libertà
Garanzie
Concorrenza
Formazione e qualità
Sono le cinque cose che bisogna tenerne conto
Vogliamo a recuperare un po'separatamente
Libertà la libertà di fare
Professione di farla
In una condizione nella quale possa valere il talento le capacità individuali più che
Altri fattori che sappiamo essere stati anche nel tempo del posto fisso assai
Capaci determinare le prospettive di vita dissi
Secondo le garanzie Garanzia e Trasparenza
Per i cittadini che usufruiscono dei servizi che da queste nuove professioni vengono erogati
Questa seconda questione si lega la terza che la qualità
Cioè l'idea che
Come per tutta la società normali la sfida si gioca sul piano della qualità
E che come è giusto che sia
Fatto un universo di pari opportunità che deve essere garantito il PC è una funzione della politica poi però fatto questo gradino il resto dei gradini è determinato dalle capacità dal talento e dalla qualità
Che ciascuno in grado di erogare nel servizio che perché non riguarda legato a questo la concorrenza
Bisogna favorire una maggiore concorrenza sia devo dire qual è il punto che mi sembra più importante della riforma
Sull'altro versante della legge Mirone mi sembra proprio questo cioè garantire parità di accesso e concorrenza e con questo trasparenze sono le cose sulle quali fuori dalla demonizzazione degli ordini professionali sulle quali mi pare avete sentito l'intervento è rappresentata Sinistra giovanile c'è anche lo posso dire allora dobbiamo di aver posto un grande forza questo tema che altrimenti era assai poco frequentato nel dibattito politico italiano e al tempo stesso oggi dobbiamo una riflessione più
Come posso dire più in sintonia mi pare con l'esigenza di non demolire gli ordini professionali ma neanche come fa la destra di difenderli
Come sono con una sorta di
Indicazione in contraddizione con i principi che per altro verso si affermano alla fluidità libertà e al dinamismo che deve esistere anche in quelle professioni così definite così regolamenti
Grazie al lavoro dei giovani italiani perché i giovani italiani entravano il rapporto con lavoro molto più tardi tenuto con Italia uno bene allora
Immaginare che vi possano essere percorsi che distinguano i cui tempi diciamo di laurea specializzazione ma anche abolire il servizio di leva obbligatoria
Anticipare l'andata a scuola con una riforma dei cicli scolastici tutto fa parte di un medesimo disegno volto a far cominciare prima come nel resto d'Europa le esperienze di lavoro per i ragazzi Italia e di farle cominciare una condizione nella quale certo c'è il percorso degli ordini professionali che mi ci auguriamo veniamo informati ma c'è anche il percorso di queste professioni le quali devono avere credo come obiettivo quello di
Garantire che la concorrenza interna professione sia data solo dalla qualità
E non da altre da altri meccanismi secondo che il cittadino sia garantito di una soglia minima di prestazione
A fronte della quale sia possibile essere sicuri che la prestazione erogata corrisponde la domanda che si che viene formulata e penso che tutto questo avvenga in presenza di una di un sistema di concorrenza di libero mercato
A me pare proposta di legge presentata da Ruzzante vada in questa direzione che questa idea della certificazione di qualità e di una certificazione di qualità che trovi la sua motivazione nella terzietà
Di un agente che però non sia totalmente esterno dunque inabilitato difficilmente riconosciuto ma sia interno ma che abbia dalla pluralità dei soggetti che lo costituiscono la garanzia di un'autentica terzietà
Facendo irrompere anche il soggetto che sta a valle di tutto questo e cioè il consumatore questo mi pare la strada giusta se risponde al punto dal quale sono partito a fare costruzione di un sistema di professionisti in cui concorrenza qualità e garanzia dei cittadini siano di l'obiettivo verso il quale ci si muove la società italiana ha bisogno di maggiore libertà non c'è dubbio alcuno quando abbiamo introdotto libertà abbiamo avuto dei risultati positivi io penso che il fatto che dei giovani italiani meridionali abbiano costituito nel corso di questi anni negli ultimi due-tre anni ragione della liberalizzazione del sistema delle telecomunicazioni dell'Ente e se che valgono in Borsa tanto quanto imprese che hanno attraversato il Novecento io lo considerano un qualcosa che mi spaventa ma qualcosa che mi entusiasma qualcosa che penso dia ossigeno e forza alla Società Italia
Allo stesso modo dobbiamo guardare a questa realtà delle professioni nuove fuori dalla tradizionale coppia oppositori via liberismo esasperato il verticismo immaginando che la politica sia riservato un compito discreto ambiziosi
Quello tra segnaletica del quale faccio riferimento
Cioè portare questo sistema verso quelle logiche di concorrenza virtuosa di garanzia dei cittadini
E al tempo stesso di qualità che possono aiutare la crescita anche in questo campo del nostro Paese a livello degli altri Paesi europei che scelte di questo genere annuncia
Io per questo sono qui per dire che per quanto ci riguarda come partito sosterremo con molta determinazione questo sforzo di Nola quindi questo mercato del lavoro che attraverso l'approvazione di una legge che non è da un lato attraverso l'inizio corso parlamentare del disegno di legge che è stato presentato a me pare corrispondano alle ragioni generali con le quali bisogna guardare con fiducia con ottimismo ma al tempo stesso con responsabilità politica al nuovo scenario di un Balladur non città in trasformazione
Ringrazio nuove dove
Walter Veltroni posto l'altra
Ringraziarlo per quello che aveva
Stappato una speranza quindi il referto remoto ma cercarla nel modo possa aiutarci veramente passa al signor questo percorso clima innanzitutto la ringraziamo libertà impegno
La parola ora alla
Dottor Rossi Eduardo vicepresidente della Federazione Associazioni per la certificazione
Scusate prima di dà la parola al dottor Rossi volevo avvisarvi che dopo un dottor Rossi farà l'intervento la a
Bardotti d'onore sette il nome del gruppo e poi faremo il dibattito
Innanzitutto garanzie a tutti il mio intervento sarà brevissimo non voglio entrare nel merito della proposta di legge dell'onorevole Ruzzante ma che ne è stato ne abbiamo parlato a lungo e ma autorevoli personaggi l'anno spiegata meglio di me non entro in quello che è il meccanismo della certificazione vorrei sul tutto
Fare un paio di considerazioni soprattutto rivolte anche a tutti quei rappresentanti delle associazioni che sono convenuti qui oggi in questa sala
Il varata in questa federazione con questo scopo della certificazione ci è sembrata interessante proprio perché il percorso intanto e per sulla certificazione non è un percorso che si contrappone si sovrappone a quello che è sempre stato il nostro obiettivo cioè quello dei riconoscimenti ma a se vogliamo in più da una maggiore forza proprio a forza dei numeri della federazione il nostro obiettivo quello di riconoscimento da professione rimane comunque un obiettivo primario che però può essere per diciamo così raggiunto attraverso intanto tra su un primo passo che quello della certificazione dell'atto professionale certificazione lato professionale basata appunto sulla qualità sulla qualità dell'atto che ci siamo trovati tante volte a parlare di elevare i nostri standard qualitativi di creare
è dei percorsi sempre più validi sempre più legati agli standard bene
E in questo caso penso che la validità dell'importanza delle diverse associazioni sia fondamentale d'altra parte la federazione e si propone si pone come obiettivo quello della certificazione da ampio Lazio a quella che a quelle che sono le quella che l'importanza delle associazioni visto che le associazioni fanno che fanno parte della Federazione sono quelle che tra virgolette dettano le regole
Sono quelle che
Impongono quelli che sono gli obiettivi gli standard qualitativi da rispettare in questa giornata dove tutti sono d'accordo e tutti spingono questo Progetto devo dire
è una grande soddisfazione penso anche di poter richiamare il i responsabili dell'associazione anche a
Lei ad una parte diciamo
Che potrebbe essere anche poco simpatica quella comunque di un impegno rosso perché
Questo discorso della certificazione qualità impone a tutti noi
La ditta responsabile associazioni un grossissimo lavoro perché certificare comunque vuol dire avere il controllo dell'associazione vuol dire le Vare gli standard qualitativi vuol dire fare rispettare il codice deontologico controllare gli standard ingresso dell'Asso dati fare la formazione in itinere e quindi rispetto poi come dicevo di statuti e codici deontologico diventano la cosa più penso che sia un grosso lavoro e che presuppone un pochettino l'impegno di tutti noi anche a tre verso incontri tra di voi sapete che la federazione da fa che divisa in a quindi vi sono diversi settori che raggruppano le diverse professioni diverse associazioni a questo punto credo che comunque l'individualità del lei singole associazioni sia il punto fondamentale della federazione e i numeri alla fine che si possono esibire sono quelli importanti per arrivare ad avere un risultato risultato concreto
Il il fine di questa di questa certificazione come è stato già peraltro da tanti messo in evidenza è quello della tutela dell'utenza ne abbiamo già da tempo sia come Fred nazioni come associazioni singole inserito questo punto in quelli che sono in quello che è il nostro codice deontologico e penso che sia un punto di rinuncia Billè è fondamentale
Ma Cernaia sottolineare anche un altro aspetto che non è emerso oggi penso che arrivare alla certa alla autocertifica la certificazione tra la sua federazione sia intanto una grossa un grosso da cosa presa di forza da parte delle associazioni perché è chiaro che siamo d'accordo sul libero mercato
E e sulla
E su mettersi mettersi una situazione compio associazioni che porta avanti lo stesso discorso ma vere la certificazione sicuramente porterà anche gli associati alle singole associazioni a rispettare in maniera più determinata il Codice deontologico avendo una contropartita che penso sia importante mi dicevo anche l'aspetto fiscale che secondo me non era sottovalutare
E chiaro che molte associazioni hanno scuole hanno strutture anche grosse quindi siamo chiamati alla massima trasparenza per quanto riguarda quelli che sono i bilanci l'attività a fare fiscale anche economica dell'associazione e potrebbe vale a dire che anche tutto questo sistema desertificazione potrebbe fare anche emergere tutta una parte di lavoro ancora non completamente alla luce del sole e quindi poter portare anche da un punto di vista fiscale un contributo per quello che è una una quella che è una maggiore chiarezza anche da parte professionali
Credo che l'importanza comunque della Federazione da parte dalla livello politico venga messa in evidenza da giornate come queste chiaramente noi ci siamo trovati tante volte come si quell'associazione fare convegni con gran essi a cercare di parlare l'onorevole Veltroni parlava della libertà sono anni che noi chiediamo la libertà dell'approderà questa professione la libertà dell'esercito di esercizio della professione non abbiamo mai chiesto tante cose abbiamo solo chiesto di poter svolgere il nostro lavoro in maniera tranquilla abbiamo penso le carte in regola per far credo che questa questa avventura questa
Chiamiamo l'avventura della certificazione sia partite possa arrivare a buon punto non illudiamoci che sia
Una una una riconoscimento ma dobbiamo prenderla per quello che è appunto per un riconoscimento solo dell'atto professionale ma penso che sia importante non voglio fare una uno slogan pubblicitario però credo che l'adesione alla Federazione e l'aumento a livello numerico della forza della Federazione sia importante
Per portare avanti questo discorso la federazione come è stato detto stamattina non ha nessun tipo di preclusione non ha nessun tipo di imposizione il certificato di qualità è un qualcosa che e viene richiesto dal professionista quindi non viene imposto da nessuno quindi siamo come dicevano tutti stamattina nell'ambito del più ampio liberismo e penso che sia l'unico modo per quote poter portare avanti questo progetto chiaro che più cresce la federazione più abbiamo possibilità di successo vi ringrazio
Dare la parola l'onorevole Gloria Buffo pregherei le persone che sono mandi fuori se vogliono entrare
Purtroppo c'è comunque per ce lo pongo nei momenti
Qualcuno poco entro il prossimo sembra va
Tanti mentre
Amedeo
Se
Tu il rumore come che possiamo cominciare anche perché
Anche lo stomaco reclama i propri diritti io potrei dire la mia sulle questi e su cui si è discusso stamattina il riconoscimento delle associazioni la certificazione il controllo ma io credo che avremo tempo
Speriamo tempo ravvicinato per tornarci in Parlamento io credo ancora con voi perché la giornata di oggi è la puntata di un dialogo serrato che contino io preferisco fare un'altra cosa
In pochi minuti spiegare
Come nell'occuparci di lavoro che è un fatto enorme nell'anno la società ed è un fatto molto importante per qualsiasi partito ancora di più per un partito della sinistra ecco nell'occuparci di lavoro non sentiamo l'importanza dell'argomento di oggi quindi del tema che abbiamo trattato ma sentiamo anche il libro danza di quello che voi costituite per noi per la nostra città direi è un termine che si usa molto in politica forse un po'meno nella società civile l'importanza che voi avete per l'identità di una forza politica come nostro e non è la nostra identità
Di partito moderno della stilista vogliamo far convivere il no che diremmo il ventun ma Maggio a quel referendum che propone di legittimare non i licenziamenti ingiustificati medici sementi arbitrari ingiustificate e accanto a questo nella nostra identità del nostro Program
Ma
C'è posto interessa è per il sì per per la proposta che voi oggi fatte e per ciò che vuoi costituite per la valorizzazione delle professioni di cui abbiamo parla Tocci il mondo del lavoro cambia non riprendo le cose che ci ha detto Veltroni a me capita per per incarico per compito quotidiana di incontrare chi sta in fabbrica
Chi cerca lavoro chi fa lavori come vostri occhi sta più protetto in un ordine professionale tradizionale chi svolge sono soprattutto giovani professioni innovative a volte con regole vecchie a volte con regole nuove a volte positive a volte comitive in qualche caso questo lavoro mondo del lavoro cambia insieme cambiano molto le esigenze dei cittadini io credo che la forza di questa proposta stia nel fatto che sa coniugare questi due cambiamenti così importanti egli sa coniugare in modo
Virtuoso cambiano le esigenze dei cittadini sia quando lavorano come produttori sia quando stanno dall'altra parte quando sono fruitori consumatori cittadini e non è vero che lo dico io perché tutti i giorni Maneggio altri comparti del mondo lavorativo altri problemi non è vero che il lavoro
Loro possa cambiare solamente nella direzione della deregolamentazione selvaggia perché voi oggi qui fatto una proposta voi noi insieme facciamo una proposta che il Regolamento azioni rispettosa e promotrici della libertà ma di regolamentazione e quindi non è vero che il lavoro per forza deve andare verso un assetto completamente debbo lamentato anche quello professionale così come non è vero che per forza i lavori professionali si debbano organizzare per in club rigidi chiuse
Auto protettive più interessante a garantire chi opera piuttosto che chi fruisce di quelle prestazioni
Quindi non è vero che ci siano solo queste alternative oggi ne proponiamo una differente che io credo quella più valida e una buona organizzazione delle professioni non vede per la concorrenza replicare un'antica stratificazione gerarchica
Che il male fatto alla Società italiana e che l'Italia abbandona con più ritardo rispetto ad altri Paesi
Io mi sono occupata di sanità per molti anni e mi ha sempre colpito
Che è di per sé diversi comparti di quel mogli diverse professioni chiedesse ero
Penso agli infermieri penso ad altre professioni chiedessero di poter avere l'ordine professionale come i medici non tutto e non solo per ragioni di Stato ma perché troppo spesso a quello status era dato all'esclusiva il privilegio per esempio nel mondo della sanità la funzione dirigente invece moderna visione della sanità presuppone che una serie di comparti di reparti di attività siano dirette in prima persona da persona tale da un medico ormai ne sappiamo che il parto fisiologico deve essere dato attribuito come prima responsabilità alle ostetriche
Non al medico
Ginecologo sappiamo che ci sono interi settori della sanità moderna quella sera quella fatta Dias si spense riguarda l'assistenza che devono essere dati in prima responsabilità a il personale infermieristico quindi questi dell'Audi entro diciamo così link la dell'ordine chiuso oppure fuori il nulla non funzionerà non funziona nemmeno in un mondo come quello che io ho frequentato e conosciuto meglio
Che ci opprime invece c'è enorme certo quello lo schema di cui abbiamo discusso oggi c'è una modernizzazione civile io aggiungo un aggettivo perché penso che ma lui a sinistra convenga se mentre dire quale tipo di modernizzazione vogliamo fa incrociare esattamente le domande della cittadinanza
La qualità delle prestazioni e l'organizzazione e la dignità del lavoro perché lavorare e decisivo e qui si producono posti di lavoro diversi posti di lavoro ma lavorare bene
è uno scatto salto di civilizzazione e non è vero che per lavorare bene bisogna per forza avviene impaludamento degli attuali ordini professionali che invece devono essere non ho puliti Marie formati a un innalzamento questo modo di concepire la qualità e le garanzie del lavoro
Offerto alla collettività è un modo per innalzare la ricchezza collettiva e individuale della Società e anche la vivibilità credo di un paese come il nostro che sente molto questo bisogno tutto tra l'altro ci dice che le sfide dell'economia mondiale si vincono accrescendo la qualità io non ci ritorno vi siete soffermati molti da ultimo Veltroni ma la qualità dei prodotti la qualità delle teche mica la qualità della formazione la qualità del lavoro la qualità della cittadinanza sono quello che consentono un paese di correre insieme ad altri perché i grandi vantaggi di un'economia unica diventino un bene davvero largo e
Distribuito a Monti noi in Europa
Questo nostra particolarità e nella sinistro per il particolare diciamo che in questo modo si vincono non solo le sfide dell'economia ma si vince anche la sfida della coesione sociale che
Una caratteristica europea che va naturalmente aggiornata perché son cambiate le caratteristiche del nostro continente anzitutto quelle sociali ma è una c'è un c'è una qualità per l'appunto cui non vogliamo rinunciare io voglio aggiungere solo questo che quando diciamo la cittadinanza i cittadini-consumatori gli utenti
Io credo che ci riferiamo a una risorsa fondamentale e mi sembra che stanno diventando anche in Italia che non aveva una grande tradizione su questo sempre più esigenti e severi
Amiamo che impressiona
Atto scusate c'è apparentemente vado fuori tema Juan
Tu abbia colpito il voto europeo sul cioccolato sapete la discussione se nel cioccolato debba esserci solo tra i grassi burro di cacao siano messi anche altri grassi vegetali meno pregiati e quando si studiano organizzando perché si deve ai produttori
Ai distributori
Nonostante quella scelta europea che molti non condividono
E disseminare in modo visibile come Scelta proprie di qualità produce e distribuisce di segnalare in modo visibile al consumatore se sta acquistando il cioccolato
Che contiene solo burro di cacao o altri grassi vegetali questo per dire che anche sul tema così che sembra un po'futile come cuore del cioccolato
La reattività usi figuriamoci su prestazioni che attengono questioni che riguardano la salute il patrimonio la cura delle persone sono si sta attivando do per fortuna una domanda più esigente e questo io credo molto importante vendendo un'organizzazione sempre più agguerrita intelligente aggiungo ed cosa uno sta l'insieme dei consumatori mi degli utenti perché questa è una delle garanzie della qualità e noi come partito guardiamo l'acconto la cosa ha discusso oggi dalle due parti naturalmente
Dalla vostra e anche dal punto di vista dei cittadini bisognerà essere tutti all'altezza di questa sfida anzitutto con la formazione con il controllo
Bisognerà essere tutti perché dovranno essere all'altezza
Coloro che producono le prestazioni professionali le associazioni chi controlla in certi casi i sindacati e sicuramente i partiti e le istituzioni
Il mio collega Ruzzante all'inizio ha fatto cenno introducendo
Alla politica che spesso in ritardo su questa questione c'è tornato anche Veltroni è vero che la politica spesso ritardo spesso non vede le cose che accadono ma spesso è invincibile
Nell'inseguire le corporazioni le mille spinte particolari guardate questo in Parlamento si vede benissimo a occhio nudo noi siamo
Immane anzi da proposte di leggi che riguardano anche questo lo ricordava Ruzzante
Lei professioni vecchie e nuove segmenti del mercato del lavoro del lavoro un tono così ma sempre questo fatto
Le cose davvero non si riesce a far del bene
Alla collettività e io credo nemmeno alla qualità
Delle professioni una politica seria non compromette il miglior nicchie protette a mille soggetti diversi la destra fa molto questo in Parlamento l'abbiamo visto io mi ricordo bene cosa ha fatto per
La dice la riforma sanitaria ma in mille altri campi e questo promettere a tutti in tutto se poi uno mette a confronto le promesse fanno spesso a pugni tra di loro ma non importa dipende la platea che in avanti dalla sala che quel giorno ti capitata dove fa il comizio da dove presenti la legge e invece non c'è un elemento di serietà cui noi non vogliamo rinunciare in coerenza della nostra proposta
Che deve stare in piedi vista da più parti che abbiamo sentito intervento la Sinistra giovanile da chi più giovane vuole entrare nel mercato del lavoro che non può essere
Pieno gli ostacoli di barricate dal punto di vista di chi opera professionalmente con serietà e dal punto di vista dei cittadini
Noi seguiremo da vicino e e concludo davvero l'iter di questi provvedimenti forse varrà la pena lo dico a Luzzana The a al professor Militello a Veltroni almeno anzitutto a tutti noi di fare il punto se a noi convenga far marciare su due binari differenti
La riforma degli ordini professionali e la proposta che abbiamo discusso oggi o se invece non ci convenga appunto punzecchiato da un po'
Palazzo Chigi che ormai che ritira fuori dai cassetti la proposta finale sulla questione degli ordini o se non ci convenga invece immettere questi due balconi nello stesso binario perché questo ci potrebbe garantire più coerenza e forse anche più velocità
Pensiamoci perché io dubbio Cirò su questo e siccome queste cose in un Parlamento oberato di lavoro inquilini Ficili sì ma anche far proprio cammina fare la macchina della progressione
No no no ma io infatti non non no no no non stiamo parlando equestri io
Con
Con
Mi scusi non non non possiamo fare
Io composto solo una donna
Da non sarò io a dare la risposta dico pensiamoci tutti insieme collettivamente perché per esperienza anche se di recente parlamentari Migone che poi per dirla punto francamente poi dopo le professioni più forti ottengono spesso diciamo così dal capostazione il semaforo verde più velocemente delle altre questa era la preoccupazione e quindi vediamo cosa ci convenga anche dal punto di vista della tattica
Fare tenuto conto che l'abbiamo questa legge
Abbiamo altre leggi sul tema del lavoro che ci interessa lo su cui adesso io non mi ci soffermo tutte che vogliono regolamentare in un regime di libertà dare diritti trasparenza questo partito non ha solo qualche merito storico lo ricordava il professor Militello qualche ambizione passione per fortuna per la società di oggi noi dobbiamo
Del mondo dei tanti lavori mondo civile aggiornato moderno rispettato in tutte le sue articolazioni e il lavoro tonico così autonomo così differenziato al suo interno ci sta a cuore proprio perché ci sta a cuore questo Paese insomma non non parliamo
Di un pezzetto di un'esigenza particolare e troppi settori del lavoro e del lavoro professionale sono mal rappresentati nella politica italiana
E così come non basta il mercato ci vogliono delle regole intelligenti così non basta la società civile che per fortuna è cresciuta ma che ha bisogno di potersi incontrare dare la mano anche con una politica intelligente capace di recepire di non imbrigliare di discutere evidente rappresentare grazie