"Un nuovo inizio per l'Ulivo" Assemblea nazionale delle regioni promosso da I Democratici per l'Ulivo, Hotel Metropole, Via Principe Amedeo 31

Dietro la definizione
Diciamo standard dell'ordine del giorno analisi della situazione politica
Sta in realtà la ripresa di un appuntamento annunciato di una discussione annunciata da Arturo Parisi in conclusione della precedente
Seduta della Assemblea delle Regioni
E quindi una valutazione dei risultati raggiunti dei passi in avanti compiuti nella definizione del Progetto
Margherita per intenderci
Tra noi naturalmente sono previste come di consueto
La possibile prevista come di consueto alla possibilità di inserire varie ed eventuali questioni all'ordine del giorno
Se ve ne sarà la necessità se saranno richieste
Altrimenti io chiederei l'approvazione dell'ordine del giorno e passerei a dare la parola ad Arturo Parisi al presidente del Movimento per la relazione introduttiva
Se non vi sono mi come vi pare non vi siano questioni sull'ordine del giorno
La parola ad Arturo Parisi
Va bene
Con la stampa non c'è c'era lo ha nascosto
Salutiamo
Salutiamo la stramba allora è come adesso c'era ricordato Antonio
In apertura appunto l'ordine del giorno
è ripeto detta analisi della sezione politica Mannori sappiamo che siamo qui a parlare di margherite
Siamo qui perché appunto come è stato ricordato lo ripeto anche quelli
Gli ultimi che ancora non erano presenti quando
Ha aperto Antonio in occasione dell'ultima assemblea all'assemblea metta ottobre
Io assunsi l'impegno di fronte a una proposta in mozione che lo chiedeva esplicitamente gli
Chiedere la convocazione di una Assemblea
Che avesse il compito
Di verificare la pratica e la praticabilità della linea che l'ora abbiamo assunto con un voto quasi unanime
Siamo perciò qui riuniti per confrontarci e per decidere decidere conclusivamente decidere in un dibattito che io
Mi auguro
Libero
Le cui conclusioni
Sono per me aperte
Conclusioni non scontate noi
Stiamo imparando come a vivere e a condividere il nostro impegno assieme credo che abbiamo anche fatto una certa abitudine al confronto libero e a una pratica
Diciamo per la democrazia interna al movimento che ritengo sia all'altezza del nostro nome
E tuttavia
Nella
Passare alla botanica
Applicarci
Al tema della Margherita delle margherite non posso dimenticare che sto arrivando da Nizza sono arrivato stanotte danese
Sono stato a Nizza
Innanzitutto per dar seguito alla decisione che assumemmo nell'ultima Assemblea
Via Divisione
Ai liberali democratici e riformatori
Europei
Adesione che si è perfezionata e che quindi a questo punto ci vede condividere
L'impegno per la costituzione Europa con una numero
Considerevole di forte presenti in tutti i Paesi che già aderiscono intendono aderire alla unione
Guidate dagli stessi valori e dalle stesse preoccupazioni Dalia e dalle speranze che hanno evitato che guidano la nostra azione porto il saluto del Bureau che ieri CIA
A Messi formalmente in particolare di Cox
Vicepresidente del partito
Del Parlamento europeo e prossimo presidente
Del parlamento stesso
Chiedo conferma a Paolo in una scadenza che secondo le prassi parlamentare dovrebbe essere convocata
Tale metà della del mandato
Sono stato a Nizza per condividere con Romano Prodi che ha partecipato alla riunione del dei liberali democratici e riformatori europei
Le ansie e le speranze della vigilia della vigilia di un consiglio
Che
Primo summit che destinato a segnare la storia del nostro continente comunque si concluda lui seguiamo
Con una sia
Luca svolgimento
Di questo
Riunione
Siamo sicuri ce la fa parte ottimista Dinoi la parte che condividiamo
Con romano
Che si concluda
Comunque bene perché la partita è troppo importante perché qualcuno ci sottragga al senso e alla consapevolezza dell'ora
Sappiamo tuttavia che i ci sono rischi basta
Leggere i giornali
Senza soffermarsi troppo sulle foto che effettivamente sono preoccupanti danno solo parzialmente l'idea del clima in cui si svolge
L'incontro
Ma ci sentiamo impegnati comunque per il compimento l'avanzamento del progetto europeo
Ed è per questo motivo persone utili per quanto sono stato presente a Nizza e per
Rappresentare i democratici
Assieme a Francesco Rutelli
Con Castagnetti
Questi erano gli esponenti che hanno partecipato assieme a tanti altri qui democrazia a centinaia distorcente ho visto anche le nostre bandiere le nostre bandiere che hanno partecipato al grande corteo del Movimento federalista europeo che ispirandosi all'antica edizione di Spinelli veri in continuità anche con la nostra riflessione di Formia e in qualche modo anche Romaggioli
Come democratici
Mi abbiamo preso alla memoria di Spinelli a Ventotene
E ha voluto rappresentare una volontà capaci di associare la forma pacifica e la determinazione
La destinazione appunto a proseguire in un cammino
Che consenta a tutti a tutte le voci
Anche
A quelle che preferiscono farsi carico delle ansie delle paure ed il dissenso oltre che del consenso di rappresentare la propria posizione ma allo stesso tempo
Determinati a perseguire i nostri ideali molti progetti
In forma pacifica contro ogni forma violenta contro ogni forma violenta quali quelle che purtroppo
Abbiamo avuto occasione di
Vedere
In questi giorni anche per come incomprensioni e forse inadeguate gestioni dal punto di vista dell'ordine pubblico ma certamente innanzitutto a causa della tentazione
Di gruppi posizioni che sono abituati
A rappresentare e a perseguire i propri ideali
Guidati dall'impazienza ai dall'illusione Sellars delle scorciatoie
Estremisti
Ma anche oltre oltre che contro
La violenza anche contro la furbizia
No pur vorrei ricordare che purtroppo i giornali da questo punto di vista non c'è aiutano dobbiamo abituarci fra giornali non ci aiuta
Perché
L'altra parte quella che oggi vorrebbe rinfacciarci gesti e comportamenti di forze Canon condividono
E non partecipano alla nostra battaglia
Ci ha regalato un teatrino appena la scorsa settimana
Rappresentando così
Un giorno come
Europeista e praticamente all'indomani come noi stessi avevamo paventato e denunciato
Come antieuropeista attraverso la non partecipazione della Lega nel voto
Vista l'Amburgo e l'astensione di AN nell'approvazione della
Risoluzioni finale che riprendeva gli stessi contenuti che le forze della destra
Dicevano di aver condiviso in una prospettiva
Ma partisan come si dice
Giorno prima in Parlamento
Di ritorno da Nizza
Per noi che
Sentiamo il tema europeo con un tema qualificante
Come un tema qualifica un tema centrale
Un fronte nel quale abbiamo investito
Il meglio dei nuovi
C'è basta naturalmente Romano per rappresentare questo investimento
Parola passare a parlare di margherite sembra perciò come
è vada
Cambi argomento
Parlare da altro
E tuttavia noi sappiamo che
La nostra fatica è legata a quella fatica alla fatica del che la politica
Sperimenta o undici in questi giorni
Annis
Noi sappiamo che la politica è risposta innanzitutto ai problemi dei cittadini
E scelta delle soluzioni di questi problemi
E decisione
E realizzazione
Di progetti
Ma sappiamo anche
Che la politica
E ancor prima una costruzione dell'unità a partire dalla differenza
Una soluzione dei conflitti
E la costruzione di case
Le istituzioni
In cui tutti possono sentirsi
A casa loro
Sappiamo come abbiamo ho ripetuto più volte che dietro e amanti ai progetti ci stanno i soggetti soggetti che pensano realizzano e guidano quei progetti
Ed è per questo che per esempio non mi sento di condividere uno un editoriale particolarmente qualunquista che uccide
Il Corriere pubblica
Immaginando una contrapposizione tra la politica e i cittadini
Il momento è ora di Bonanni
E interpretando questo tradizionale qualunquismo
Che
E incapace
Di capire il profondo significato politico la immediata ricaduta nella vita quotidiana di ognuno di noi e quindi di tutti i cittadini ditemi quali quelli che oggi si affrontano
L'allargamento la composizione degli organi degli organi le regole
Per le decisioni
Le forme di costruzione intermedia della
Dell'unione la cosiddette operazioni rafforzate
Sono vengono presentate lontani dai cittadini e tuttavia non sappiamo che viceversa sono lo strumento principale attraverso il quale viene garantita e
Assicurata
La costruzione la realizzazione della moka sia e al suo interno la reazione di progetti che sono la risposta appunto ai problemi dei cittadini
Questo abbiamo detto incompresi ai tempi in cui avremmo fatto del tema delle regole ebreo abbiamo riconosciuto in qualche modo esagerando
Il nostro tema qualificante ma il fatto che riconosciamo l'esagerazione non ci deve far dimenticare
Il rilievo
La centralità di questi
Ed è perciò che noi riconosciamo nella fatica di questi giorni e nello stesso tema nella Margherita la contiguità la continuità con i temi che vengono affrontati cos'altro sono cos'altro è il tema dell'aggregazione Sharon immediatamente il precedente immediatamente prossimo quel pezzo di fatica che le nostre mani
Che e l'iscritto come
Cooperazioni rafforzate
Cos'altro è cos'altro è
Il tema sul quale qualche volta anche noi abbiamo ecceduto concedendo dici dei delle parenti si qualunquista il tema delle quote
Il faticoso tema della ripartizione sostanzialmente dei pesi nelle decisioni
Seno
Il tema è mediante contiguo a quello del peso degli Stati nelle decisioni che vengono prese a livello europeo
Cos'altro è l'allargamento se non
La fatica immediatamente prossima
A quella che ci siamo caricati nel momento in cui perseguendo nei fatti e non solo le regole la costruzione del bipolarismo
Ci siamo
Resi disponibili resi disponibili alla pazienza e di nuovo alla fatica
Di assicurare a tutti un posto nella democrazia governante in una democrazia bipolare convinti che sino a quando
Ci sono forse che non si ritrovano in nessuno dei due popoli o che si ritrovano in tutti e due o i popoli la democrazia bipolare la democrazia maggioritaria democrazia governante non è compiuta
Ed è per questo che nel passare al tema della Margherita assento
La nostra
Fatica il nostro impegno come immediatamente prossimo quello che Romano Prodi e i democratici e i democratici liberali riformatori svolgono in questo momento a Nizza in Europa
Sono partecipi della stessa preoccupazione dello stesso disegno della stessa consapevolezza
Ed ora la Margherita
Debbo ricordare brevemente che
Il nostro obiettivo la nostra Scelta prioritaria eh e resta una questo è una formula di rito che dobbiamo abituarci a ripetere
La costruzione della casa unica dei riformisti che noi abbiamo chiamato chiamiamo e continueremo a chiamare Ulivo
Sappiamo anche
Che nell'immediato
Questo progetto non è
Praticabile
Ed è a partire da questa assunzione condiviso di consapevolezza che noi nell'ultimo incontro
Abbiamo preso la decisione di muovere dal documento che avevamo
Possiamo dirlo strappato perché in quel momento
Questa era la forma del confronto a causa
Del l'incalzare degli avvenimenti dell'approssimarsi
Della convention del ventuno ottobre momento in nel quale la coalizione intendeva presentarsi
Ricomposta
O almeno composta
Di fronte
Ai cittadini
Per avviare
Avviare appunto quel grande rimonta alla quale CIA chiamati
Francesco Rutelli col suo discorso
La scelta dicemmo di
Realizzare
Quel progetto progetto scritto in quel documento
Attraversare
Quel progetto
Andare oltre quel progetto
Questa fu la scelta che facemmo in quella occasioni
La scelta di costruire ripetiamo con le nostre parole un'aggregazione democratico riformista
La più ampia possibile
Aperta
Ma
Tutte le forze in questo senso appunto la categoria dalla cooperazione rafforzata
Quella più prossima perché la nostra idea cominciare a realizzare
Lui Fo con chi ci sta
E lei perciò che noi chiedevamo
Che accanto
Al rifiuto
Di
Pregiudiziali inclusioni fossero rifiutate anche le pregiudiziali di esclusione ed è perciò che chiedemmo e ottenemmo che l'aggregazione fossi aperta a tutte
Lei ispirazioni le culture presenti Ulivo
Da da quella cattolicodemocratica quella liberaldemocratica a quella laico riformista che per lui nell'immediato significa
Un'apertura alla antica ispirazione socialista democratica e all'anno tradizioni ambientalista
Una
Aggregazione
Che si riconoscesse nella leadership in quel momento
Come appena
Individuata di Francesco Rutelli
Come capo della coalizione ma anche nella cifra della sua proposta nella cifra innovativa della sua presenza
Questa scelta
Nasceva lo debbo ricordare
Da una decisione che assumemmo nel momento in cui
Abbiamo il nostro caso che era contemporaneamente
Il rifiuto dalla solitudine
Il rifiuto pregiudiziale la solitudine e la costruzione dell'unità attraverso l'accettazione
Di tappe intermedie
Tappe intermedie che
Definimmo unità riformista a Venezia che praticando
Durante tutto l'anno nelle in alcune regioni del nord in particolare nel vento
All'insegna da una parte della Margherita
E dall'altra di insieme per il Veneto tappe intermedie che
Noi definendo in risposta all'appello di Rutelli all'inizio di settembre
Lo debbo ricordare
Che aveva svolto
E rivolto a Telese Telese
Incontrando l'approvazione dell'esecutivo allargato a favori di un impegno per la costruzione di questo dice
Questo dicendo era in quel momento in quel momento qualificato e questo lo indico analiticamente perché di questo che sono chiamato a dar conto
Da quattro elementi che noi ci sentivamo come qualificanti
Uno
La
Apertura come ha appena ricordato a tutte le ispirazioni presenti l'Ulivo senza ripeto pregiudiziali inclusioni senza pregiudizi all'esclusivo
Due
La
Il riconoscimento che l'iniziativa non potesse essere identificate risolta nelle sole forze politiche chi avevano condiviso quel documento ma dovesse essere immediatamente allargata e trasferita
A
Una direzione che coinvolgesse anche cittadini non riconducibili alle forse promotrici
Terzo quarto anzi
Un una
Tensione innovativa
Che muoveva da riconoscimento di una base programmatica comune individuata in termini essenziali
Ma
Tuttavia riconosciuta come condivisione in questo contesto il riferimento all'Ulivo
Era
Per noi l'elemento qualificante all'Ulivo come quadro all'interno del quale
La
Aggregazione il confronto era chiamato a svolgersi all'Ulivo come prospettiva debbo ricordare tutti questi punti per ricordare a voi come ognuno di questi ognuno di questi fosse stato nelle giorni e nei mesi precedenti occasioni di tensione di conflitto e di dissenso tra le forze che avevano scritto quello
Documento ed è perciò che ci lasciamo
Con la consapevolezza che se il testo
Registrava tutte intere le nostre le nostre richieste
Descriveva
Il progetto in modo compatibile la nostra concezione restava una tensione col contesto
Uso i termini che sono ritornati nella discussione che si impone fa un supplemento di istruttoria
Del quale punto undici
A dar conto
In su supplemento di istruttoria che nasceva dalla particolari
Caratteristiche del contesto
Dalle
Caratteristiche delle forze con le quali noia venivamo un confronto e ancor prima della storia che precedeva quel confronto
Tutte e due elementi che rischiavano di fare della presenza dei democratici una presenza aggiuntiva questa era la nostra preoccupazione
Se era vero che
Il documento di per sé era il riconoscimento della conclusione
In qualche modo
Del l'azzeramento della falsa partenza che le forze centriste perché questo era il nome
Che lo sfilavano in qualche modo si danno
Il noi dobbiamo riconoscere proposta che ci capiamo sul concetto di centrismo naturalmente
Anche un diritto
Ad autodefinirsi
Avevano avviato il progetto che avevano il fiato in luglio all'insegna della scelta perfetta
Se era vero che questo era azzerato dicevamo Bach traccia
Di quella che era una falsa partenza falsa perché sbagliata falsa perché seguita da una nuova partenza imponeva appunto questa istruttori
Ed è c'è un'istruttoria
Che è stata affidata l'esecutivo a me su due punti l'apertura e l'innovazione erano acquisti in sintesi i due punti
Cioè la verifica
Che
L'apertura presente nel documento in relazione alla base programmatiche alle forze coinvolte fosse
Praticabile
Non praticata e secondo che all'impegno sul piano innovazione
Sì
Seguisse una reale disponibilità
A operare nei fatti a operare mi fa
Per quanto riguarda
Il confronto con le forze politiche che in qualche modo sono caricate di rappresentare sulla scena politica attuale all'interno della nostra coalizione quelli spiegazioni con le quali noi
Intendevamo e intendiamo continuare a confrontarci mi riferisco alla componente socialista democratica e ambientalista
Voi avete visto debbo fare appello debbo supporre che si abbiate seguito le vicende sui giornali
Se non proprio sulle agenzie e avete registrato due dati dei tre primo
La nostra determinazione a cercare il confronto secondo il venir meno delle
Pregiudiziali esclusioni da parte dei
Delle forze politiche che avevano sottoscritto quel documento a riprova fa della
Ridefinita no disponibilità
Probabilmente guidate da una tesa
Di fallimento del rapporto ma tuttavia segnate da un da una cifra uno
Quel riconoscimento il riconoscimento della
Utilità Dell'Anna ci stai comunque della legittimità della nostra iniziativa
Un confronto che noi abbiamo portato avanti cinquanta la settimana scorsa forse insomma
Con i socialisti e di Picardi
C'è stato lo scorso di mano Fortune ciò massimo dieci giorni
A memoria
Che ha registrato purtroppo
Delle ispirazioni delle del diciamo delle
Tutte le posizioni di scetticismo chiusura indisponibilità
Sempre formate con l'amicizia
Mai formulati in modo
Definitivo ma tuttavia accomunate nel tempo
Da una indisponibili
Evidente che
Di questo
A questo punto non possiamo non prendere atto
Non possiamo infatti mettere né il nostro presente né il nostro futuro nelle mani di altri
E tuttavia
Dobbiamo continuare a tenere la porta aperta
E a sul volgere a livello centrale e a livello locale tutte i confronti e le azioni
Che se che scegliamo
Aperte
A eventuali ripensamenti
Occorre si unì delinea correzioni in linea e ripensamenti che possono debbono muovere da una ridefinizione ho dalla dal ridefinizione del Progetto che noi
Stiamo realizzato
Indipendentemente da questa
Indisponibilità che io mi auguro Possa cambiare nel tempo grazie anche io presente iniziative intendiamo sfuggendo casi di questo ringrazio anche i democratici diverse regioni che continuano con ostinazione a cercare questi confronti in qualche caso a realizzare anche su ambiti di fare sci programmatici o all'interno dell'amministrazione dei incontri che non sono possibili
A livello politico e nazionale
Qualora però questa indisponibilità dovesse permanere questo per noi non deve significare la resa alla necessità di mantenere un confronto con lei ispirazione
E con le tradizioni culturali che di queste forze
Sono il riferimento
Che significa che la nostra iniziativa
Deve restare aperta su questi fronti al di là delle forze politiche rivolgendosi ai cittadini che guidati dalle stesse ispirazioni non militante delle forze politiche non in io credo che
Sia inopportuno e sia come dire
Non corretto non corretto
Ecco forzare
E mettere in tensione
Lei solidarietà
Che accomunano il segno di per sé può forze politiche ma questo non ci può e non ci deve impedire i manti nel confronto con persone che esce sono guidate fanno riferimento agli ideali del socialismo democratico e dell'ambientalismo che a queste forze
In queste forze non militante a queste forze non appartengono
Questo per quello che riguarda l'apertura
Innovazione innovazione è stato il tema che
A contemporaneamente
Impegnato l'esecutivo
Questa volta all'interno
Del perimetro delle forze
Con le quali avevamo
Sottoscritto e condiviso momento di ottobre
Guidati guidarti dalla
Determinazione e allo stesso tempo dalla scelta di non dar seguito inonda scelto questo lo dico sapendo della
La problematicità di questa decisione
A iniziative
Sul territorio sino a quando non fosse stata assicurata
Quella cifra innovativa che per noi era un tratto irrinunciabile
Della Margherita
Questa Scelta che ha segnato
Direi quaranta giorni quarantacinque giorni che abbiamo alle spalle a causato lo riconosco
Ma senza difficoltà perché appartiene era una scelta
Punto
Una situazione di blocco Camp molti amici e ancor più
I nostri interlocutori hanno denunciato come
Dannosa per l'iniziativa stessa e per l'INPS la vita
E lo sviluppo dell'intera coalizione
E tuttavia io credo che il la nostra sia stato una scelta giusta perché senza questa pressione senza questa determinazione
Le acquisizioni ulteriori cui adesso dopo conto non sarebbero state possibili
In particolare non sarebbe stato possibile arrivare una composizione tra
La nostra
Come indisponibilità a partecipare a iniziative che non fosse che non superassero
I difetti e i limiti dell'inizio dando luogo a un nuovo inizio
E la Resistenza
Delle controparti a abbandonare abbandonare l'idea
Che la Margherita
Non fosse altro che una sotto nome diverso un'espansione diciamo dell'iniziativa che loro avevano già avviato
A
Luglio
Questa composizione
E nata
Dalla condivisione della consapevolezza
Della necessità e dell'urgenza di mettere in moto prima ancora che la Margherita all'intera coalizione
Condivisa
Ma e formalizzata ancorché in modo
Riservato tra le dirigenze
Dei democratici e dei popolari e del popolo
Questo confronto è approvato al riconoscimento di
Tre elementi qualificanti da acquisire come segno
Che l'iniziativa
Potesse e dovesse
Dar vita a
Occorre ripartire con un nuovo inizio innanzitutto
Il riconoscimento
Della leadership di Francesco Rutelli
Considerato come elemento qualificante
Una
Richiesta che
Le due forze
Rivolgo una Francesco
In ordine alla quale sentiremo undici la sua posizione ma che avuto lo ricordo già delle risposte
Intermedie innanzitutto in una riunione di cui in base al principio delle no alla sulle tradizioni delle fughe
Più o meno guida
Francesco a si è qua accettato di confrontarci con questa richiesta
Alimentando un'attesa positiva
Secondo
Interviste in cui Lu Ya
Conferma e rese esplicita la sua determinazione a sostenere
Assumere
La creazione della Margherita nei termini che abbiamo letti come elemento qualificante nella Costituzione la coalizione come fronte in cui investiva in cui investire
La sua personale iniziativa terzo non ultimo anche partecipando a quella che è la prima
Come dire manifestazione pubblica no della iniziativa cugino ridefinita Milano che ha visto assieme a Francesco presente
Massimo Cacciari che ha lavorato per questa prospettiva questo è nel
Martedì prossimo martedì scorso a Milano
E viceversa assenti lo dobbiamo riconoscere
Perché appunto corrispondenti alla nostra scelta
Le forze politiche in quanto tali per segnalare i appunto natura nuova e aperta della iniziativa stesso
Sentiremo Francesco
E però chiaro per noi
Che
Alcune conseguenze
E alcuni approdi sono impliciti nei punti di partenza e per lui punti partenza che Francesco è un democratico
Francesco è
Un fondatore democratici Francesco e ancora presidente di questa Assemblea e perciò i democratici non possono non essere con lui
Con lui nella costruzione dell'Ulivo innanzitutto
Per lui fu
Ma anche colui fino a quando
La legge elettorale e la forma della politica
Ci costringerà a specificazione ulteriori nella posizione che Francesco sceglierà all'interno dell'Ulivo
Questo è
Il dato che ci fa ritenere che la richiesta
Che condivisa
Da tutte le forze promotrici della Margherita in particolare dai democratici dei popolari possa essere riformulata
Con una tesa Fuji va
Della risposta che oggi attendiamo da Francesco
Secondo punto
Il riconoscimento
Della necessità che l'iniziativa sia guidata da un comitato
Di direzione politica
Bella iniziativa stesso
Quindi un comitato composto oltre che da
Esponenti
Dai responsabili delle forze politiche che hanno promosso ok attività fossero altre a questa iniziativa da
Persone cittadini
Autorevoli e autonomi
Autorevoli e autonomi
Che condividono assieme la direzione politica dell'iniziativa noto semplici testimonial siccome qualche volta
Viene detto impropriamente
Addirittura messo in bocca anche qualcuno di voi impropriamente ma appunto una direzione politica
Terzo punto
La condivisione all'interno
Della Margherita
Tra democratici popolari
De le preoccupazioni
Ma anche delle responsabilità e degli oneri
In termini
Paritari
Con l'obiettivo della promozione della Margherita e del rilancio della coalizione
Questi sono
I punti
Che in ordine all'apertura in ordine all'innovazione abbiamo acquisito
In questo Nese
I punti di riferimento della nostra scelta conclusiva perché oggi appunto il momento di sciogliere la condizione sospensiva che in qualche modo ocra fa fa ancora sulla decisione già assunta nel mese scorso
Però nel momento in cui noi
Assumiamo questa scelta
Credo che sia necessario volli cinghie troppo e riconoscere il cammino fatto
Che è molto e che importante
Il cammino fatto
Da noi
Ma soprattutto dalle forze che dietro la nostra azione incalzante
Hanno modificato la propria posizione di partenza e voglio ricordare
Sono mio isolato dieci che russo georgiana anticipato al gruppo parlamentare innanzitutto
La condivisione della democrazia bipolare
E quindi della
Della Conte stabile debbo ricordare termico Giacomo l'anno scorso
Collocazione nel centro sinistra quindi superamento di ogni concezione centrista poco fa ho detto se vogliamo chiamarsi centristi
Dobbiamo rispettare anche le loro abitudini ma centrismo noi a no è un termine che non la sta tutto nella nostra concezione della democrazia
Rocco soddisfazione del superamento che naturalmente ci porterà ancora dirigibili lessicali e forse anche comportamentali ma del superamento ed è riconosciuto superamento di questa tentazione e di questa come
E di questo disegno
Secco
L'accettazione della
Costruzione della Margherita come ho detto prima nel quadro nella prospettiva dell'Ulivo debbo ricordare che sino a poco tempo fa la solita la la sola invocazioni
Di questa prospettiva era causa di precisazioni che dicevano ognuno ha ride
Che vuole i democratici pensano all'Ulivo
Questo non deve in alcun modo escludere che altri pensino che questa vicenda ha una sua come dire
Storicità per cui la prospettiva di Stabile condivisione di un disegno per la guida del Paese
Resta da verificare
Terzo la definizione Della ispirazione
Ripeto in parte così che gli ha detto
Culturali in termini di riferimenti cattolico democratici o qualche volta anche brutalmente ex democristiani
Perfino nel linguaggio mi veniva segnalato che anche Mastella l'altra sera e non non subito a Marina puntuale apportato delle correzioni compatibili nella autopresentazione
Con la nostra con il nostro documento è colpa nostra impostazione
Quarto il rifiuto
Di
Per Touré ad altre presenze che veniva
Segnalato anche proprio dalla dal semplice rifiuto del contatto
Quinto
La preminenza nei riferimenti internazionali della
Nella collegamento col Partito Popolare Europeo
Sesto
L'accettazione
Di una leadership il Comune
Esterna
Alle forze promotrici
E anch'e ancor meno o ancor più della i descritti l'utente dobbiamo ricordare il cammino fatto in settembre dando conto di una storia recentissime
Settimo la disponibilità all'innovatività quindi la accettazione
Della ruolo della direzione politica
Da parte di un un comitato
Ottavo la rappresentazione unitaria
All'esterno in termini tali da superare il connotato partitico di questo io vedo una traccia su tutto come ho detto prima dell'iniziativa di Milano
Non ho la disponibilità a discutere
Del nome nel senso che questa iniziativa non ha un nome adeguato a rappresentare ancora
La nostra idea iniziativa spesso e decimo una disponibilità a un confronto sui contenuti che sinora si è sviluppato in modo inadeguato ma tutto vi ha trovato già
Ambiti degli ambiti
Verifica concreta voglio ricorda lo faccio
Con la consapevolezza dei limiti di questa esperienza al caso della RAI ma voglio anche ricordare anche il confronto svoltosi
Sulla riforma elettorale che ha visto accomunate per la verità tutte le forze dell'Ulivo sia quelle che erano schierate
Con la col sì sia quelle che hanno scatenato nove in occasione del referendum ha una posizione con preoccupata di salvaguardare la forma la forma bipolare e maggioritaria della nostra democrazia
Questo in questo dato la stessa allora a la semplice assetto accettazione della signora relativa alla lecita di individuare il candidato Presidente è un elemento qualificante
Che non vedesse in alcun modo sottovalutati
Da questo punto di vista io vorrei ricordare anche i costi che le forze con le quali abbiamo svolto il confronto hanno cominciato a pagare oltre che come dire che il le disponibilità che hanno condiviso con noi
E se Frodo quelle sul piano internazionale
Tutti abbiamo assistito addirittura indiretta alla conclusione della
Sogno
Disegno
Scettici gli altri poi io sostantivo più adeguato di Mastella di prendere parte allora Partito Popolare Europeo
Abbiamo ricordate Telese parlato male la la risposta e la controrisposta di Mastella nel confronto Haga
E lei si quindi lato rottura di rapporti col Partito popolare europeo da parte dell'utero tutti hanno registrato le difficoltà il rapporto tra il Partito Popolare Italiano il Partito Popolare Europeo sino a far dire ad alcuni esponenti di primissimo piano dei popolari fa parole che noi non avevamo osato dire che ancora oggi non c'è anche perché noi abbiamo sempre non abbiamo mai chiesto anni sono di rompere
Con i riferimenti internazionali passati ma abbiamo chiesto di considerarli un punto di partenza per costruire il futuro
Mentre in questo caso noi abbiamo registrato anche rotture che si preannunciano costosissime sul piano della identità
E della linea politica da parte forse annulli
Ecco con impegnate in questo
In questa iniziativa
Ed è per questo che io credo che
Sì Possa
Concludere
Questa istruttoria di cui ho dato conto secondo la mia Simone Moro analitico tenuta analitico dicendo che e possibile un ringrazio
E possibile
Che ciò che
Sono state messe le premesse per quello l'inizio che avevamo chiesto
Questo non significa che tra testo e contesto non ricino delle distanze
Ma
Solo che queste distanze sono a portata della nostra azione non possiamo attendere che il testo coincida perfettamente col contesto questo non capita mai politica da questo momento in cui c'è bisogno di un della nostra iniziativa delle esternazioni iniziativa da protagonisti ed è per ciò che
Nel
In vista della discussione io chiedo a chi è contrario dice volgere
Nel modo più convincente argomentato
Le ragioni del proprio nome ma chiedo
A chi
Conclude con me
Per il sì
Anche se fosse nella forma rassegnata che io avevo dichiarato
Insufficiente
Chiedo a chi conclude per il sì di passare già negli interventi
Dal sei al convento
Io credo che questa fase di vita della coalizione di questa fase di vita dalla politica
Nella quale siamo ancora immersi debba finire
Da questo punto di vista il parametro di riferimento resta la legge elettorale la legge elettorale dice che il settantacinque per cento che le nostre energie deve essere dedicato alla unità
E solo il venticinque per cento alla specificazione
Questo dice tra legge elettorale invece abbiamo che questo non è stato noi sappiamo che abbiamo che la nostra coalizione ha dedicato alla sotto i natura delle differenze
Bene sì certa almeno settantacinque per cento si potrebbe dire tranquillamente il novanta per cento
Non è possibile andare avanti così noia abbia dobbiamo prendere in mano le nostre responsabilità e ricorda rimettere in ordine le priorità e la priorità principale e battere la destra
Non siamo venuti qui per fare ci propaganda vicenda però che vi prego di fermarci un momento perché tutta la nostra azione realizzata quest'
Allo stato è scesa in campo la nostra ricostruzione coalizione nostro individuazione di una guida della coalizione che conosce perché permettesse di pensare un nuovo inizio
Battere la destra
Ormai veramente non abbiamo incrociato conta alla rovescia dall'anno scorso ma veramente c'è una contro
Vi prego di applicarci un momento
Quando facciamo le scelte a questo obiettivo
Una esitazioni una prosecuzione nell'attuale stato di cose
Per quanto riguarda il baricentro delle nostre medie non può essere più sopportata senza
Il riconoscimento di colpetti già adesso il sicuramente in futuro
Ed è per questo che appunto dobbiamo iniziare non solo a costruire l'Ulivo nell'ex venticinque per cento attraverso ricomposizione ordinata delle foto ma a costruire buone settantacinque
Sinora
Nei Democratici né gli altri le altre forze hanno impegnato le loro energie a quello che ci viene chiesto da tutti la costruzione della proposta
Perché appunto non solo ma tutte le forze politiche sono impegnate
In questa
Rispettabile febbre come ho detto all'inizio della costruzione dei soggetti
Nel risolvere questione Sterne e questioni interne come
Tutti sapete
Tutto questo termini non ci ha ci auguriamo
Che con la prossima
Assemblea di DS si concluderà definitivamente questa stagione squilibrata
Da questo punto di vista io
Comunque vada e quale che sia la nostra scelta
Credo che dobbiamo darci appuntamento al più presto in una forma che Necci non necessariamente deve avere come dire
No quella misura attuale per passare all'elaborazione della proposta
Del contributo dei democratici alla proposta programmatica
Ricordando
Che
I punti che sono identificati come qualificanti di forza e di debolezza
Nella nostra
Coalizione sono da una parte sul piano soggettivo il permanere
Delle divisioni a differenza della non invidiata
Unità
No nonostante questo una riforma a indicarla altro male della coalizione hanno di contrapposta
Su questo i democratici debbono dare un contributo
Su questo nuovi sappiamo che daremo comunque un contributo oggi
Con la nostra scelta definiti
Gli analisti ci dicono anche che due temi sono decisivi
Decisivi
In positivo e negativo per lo sviluppo nella nostra proposta per la formulazione del nostro programma il tema della sicurezza
E il tema
Dell'ambiente
Assieme
Al tema della unità del Paese quindi quello per la costruzione di un federalismo solidale qual è quello che ha guidato sempre no
La
Il progetto di cui su tutti e tre i punti voi sapete che noi siamo impegnati con democratici che occupano posizioni
Di primaria responsabilità
Non è non ci è consentito in i nostri amici bile a bordo Enzo Bianco che oggi non può essere con noi perché impegnato altrove
Tonino Maccanico che qui con noi
Sì e non il governo da democratici non in quanto democrazia
E tuttavia non
Possono essere lasciati soli
Su questi temi noi dobbiamo avviare
Un confronto e sviluppare una proposta
Questi timidi abbiamo già gli atti non voglio mica dimenticare che sia all'altezza delle responsabilità
Che ci siamo presi e delle
Attese che abbiamo alimentato lo stesso della miniera evidentemente in tutti gli altri ambiti altri democratici sono impegnati democratici ma il governo mi riferisco a tutti sopra il sottosegretario nella dalla giustizia all'istruzione alla ricerca scientifica
Tutti presenti percepisce vedo qui
Rocco Maggi sì
Gambacciani
L'attore Occhipinti che vedo qui quindi me ne dimentico qualcuno siamo siamo troppi orgoglio
Però già questo solo fatto è la prova provata che noi non abbiamo affrontato temi di cui sono caricati i nostri amici al governo
E lo stesso dico dei democratici che si trovava impegnato a costruire il federalismo nella azione nell'amministrazione delle città nei comuni nelle Province o ai democratici che dovranno farsi carico della rappresentanza delle democratici e dei e della dice ricostruzione alla coalizione in competizione regionale penso a Luca Orlando Leoluca Orlando che non vedo qui che come sapete rappresenterà le nostre idee nella competizione siciliana
Ha già messo da questo punto di vista in moto ormai i motori
Chiedendo in qualche modo presupponendo il sostegno alla sua iniziativa assieme a tutti i democratici della Sicilia
Ed è
In questa prospettiva che ci chiede di essere protagonisti innanzitutto nella Costituzione l'Ulivo
E nella innovazione innovazione possibile dell'iniziativa che abbiamo avviato che io vi chiedo
Dice cambiare marcia di passare Gabriele col l'assemblea di oggi una nuova fase accanto amici impegnati in autonomia accanto agli amici impegnati ricovero accanto a Francesco Rutelli che alla guida della coalizione
Sono aperte le iscrizioni io già iscritti a parlare Paolo Costa e Carla Mazzuca prima di dare la parola Paolo Costa vorrei però ricordare che
Domani il Presidente della Repubblica compie ottant'anni e quindi vorrei chiedere l'autorizzazione
All'Assemblea
Alla nostra Assemblea delle Regioni di inviare un un telegramma di auguri
Paolo Costa
Ma intervengo subito
Con una qualche difficoltà
Nella
Per un motivo molto semplice
Perché io penso che tutti noi io in prima fila da domani
Lavoreremo nell'unica prospettiva che mi pare ormai si sia determinata
Ritengo tutto sommato che siamo di fronte una specie di domanda retorica quella di oggi
E che lo faremo che io lo farò perché non posso nemmeno immaginare
Che da aprile in avanti o da maggio in avanti o da giugno in avanti dovermi a trovare una condizione simile a quella repubblicana dagli ottocentoquarantanove cioè l'unico vessillo
Alzato assediato in un nord concesso al nemico nella sua totalità
Quindi dico comunque come dire a priori prima di tutto
Che da domani
Ogni stilla di energia Junior avrai sicuramente le mie sono dedicate a portare avanti la strategia che ci saremmo dati
E che le voglio onestamente mi pare che oggi momenti in cui siamo
Sia sostanzialmente senza alternative
E per questo che credo di utilizzare l'ultimo occasione
Per dire che non sono d'accordo
Con la stessa forza con la quale da domani assistono fino in fondo senza nessuna reticente
Non sono d'accordo per il regista Dessì che noi abbiamo
Io mi sono a lungo domandato in questi in questi mesi in cui era in altre faccende affaccendato e quindi fremente colpa mia adesso comunque non non non penso che nessuno mia presenza piatti Hervé cambiato nessun corso della storia quindi
Mi sono sempre domandato se di due obiettivi di fondo che lei abbia
La costruzione la casa comune di riformisti e il secondo
Aprire questa casa a coloro che sono sull'uso della politica
Ai tanti troppi che la politica non partecipano
Sia o meno servito da strade sia che stiamo costruendo
Io ho qualche dubbio non ho molte cognizione di botanica tanto meno di botanica politica
Ma mi sono convinto ripeto lo dico per l'utilità lo dico non lo ripeterò mai più e poi come dire come recita il detto
Sono convinto che ogni pianta faccia male l'Ulivo
Non esistono piante in funzioni dell'Ulivo
Esistono piante che poi germogliano crescono si riorganizzano
E non vanno in una direzione che hanno i sa dire
Cioè temo che questi passaggi intermedi sorpassa si cristallizzano
Che impediscano il passaggio ulteriore
E lo dico attenzione non a priori non in astratto
Perché il Panorama che ne uscirà
Dal fatto che avremo la Quercia a Margherita gira sole
Sarà che noi di fatto avremo confinato
Le culture riformiste cogliamo l'ironia la sua casetta
Cioè purtroppo abbiamo di vedere l'arretratezza della soluzione cui siamo giunti
Lo ripeto ogni quattro parole lo dico per l'ultima volta domani si lavora tutti per questo pazienza
è che non abbiamo non ce paradossalmente più le farà proposta provocatoria aderiamo agirà sole perché almeno lì tre culture politiche si confronta
Altrimenti non capiamo possiamo chiamarla si la utilizza la sensibilità politica di Marina Magistrelli POR cogliere l'atteggiamento diverso di Mastella nel suo dire nel suo fare
Ma c'è da fare noi stiamo ricostruendo una casa molto particolare
Una casa che si connota in modo preciso e molto netto in modo assolutamente Ida equivoco
Che possiamo ricorrere possono rimettere in tanti modi tante porre ma è così cioè io a me sembra che oggettivamente l'obiettivo della fusione delle diverse culture politiche riformiste italiane a un momento di
Passi indietro
Perché nella migliore di poterla cattolico-liberale la cattolico democratica se così possiamo chiamare quella che si forma dentro la Margherita
E tutta lì dentro
Perché quella
Socialista storiche tutta dentro la Quercia
E che il resto
Gira dentro un possibile gira sole senza nessuna di fatto vera capacità di di conversare con quella liberaldemocratica che si attraversa un po'tutto in in cui fare sosta
Ma soprattutto alla mia seconda domanda è questa
Questa passaggi intermedi o questa possibilità dovremmo avere di vendere questo una salita meglio perché se non è così
Allora il passaggio definitivo in negativo ma se ambasciata vede vendibile non ti preoccupare vedrai che poi da questo con l'azione politica ma la nostra stima rafforza ricevo per far sì che
Le margherite girasoli le querce diventino ritornino ad essere aggressori
Ma mi sembra che questa offerta politica sia capace
Di far uscire di nuovo dalle case coloro che sono stati dentro e fuori dalla politica e noi abbiamo cercato i trafori perché noi non ci crediamo
O stiamo chiudendo delle
O non stiamo in fondo non consentendo non creando un contenitore in cui coloro che potrebbero anziché dovrebbero senza i quali non c'è Italia non c'era lì dove il centrosinistra
Perché si aumenta l'astensionismo sequestro si riduce se si impoverisce ulteriormente il dibattito politico italiano non c'è speranza per nessuno
Venerdì sembra che questa sia un'offerta politica entro la quale sono in grado di raccogliere queste
Queste energie a me oggettivamente se lo dico
Bastano le cose abbiamo tenuto
E quando penso ed è chiaro che zero uno
E chiaro quello che sto dicendo avrei forse dovuto dirlo sei mesi fa otto mesi fa con le imprese il sushi servito a niente comunque somma è una prospettiva diverso io credo che da questi dovremo derivarne almeno delle riflessioni molto
Molto profonde volto piene
Di aumentarla con la nostra capacità nosta esigenza nostra capacità di controllo sul resto
Credo che con realismo le cose che sto dicendo non possono avere però non possono non mi sembra che possono produrre
Terremoti politici in questo momento e quindi se questo non è io l'invito che rivolgo a tutti
E il rito mandarci ogni giorno in che modo
Gli strumenti di organizzazione le forze il
Le attività che richiama in campo
Perseguono i due obiettivi strategici
Mettere insieme riformismi italiani
Aprire questa casa espormi ismi
Ai tanti italiani dei quali abbiamo assolutamente bisogno grazie
Grazie Paolo Carla Mazzuca
Io invece sono qui per dire che non sono sono d'accordo ma che ero d'accordo molto tempo fa
E voglio anche dire però che di questo mio accordo di molto tempo fa faccio autocritica
Vi spiego perché ero d'accordo molto tempo fa e vi spiego perché faccio autocritica e perché ringrazio molto altro Parisi
Allora ero d'accordo già da giugno
Ero d'accordo non per il fatto che fosse stata ammaliata da Mastella
Ma perché in base a una ragionamento squisitamente
Storico politico filosofico
Mi ero resa conto immagino come volti voi molti di voi ma io forse con un po'più non so
Di di di lucidità rispetto ad altri che eravamo ormai nel pieno e all'epilogo di una fase di riflusso
Di rientro dal grande ma la grande spinta riformatrice che aveva avuto il suo apice nell'ottantasei con la vittoria dell'Ulivo
Noi tutti sappiamo che la storia è fatta di flussi e dei flussi
Di azioni e reazioni l'abbiamo studiata al liceo l'abbiamo ripetuto vive pistole diverrà l'università ora pensare che questo sia un momento di grande attacco innova di innovazione sarebbe una stupidaggine
Ma chi rappresenta l'innovazione cioè noi
A il dovere nei momenti di riflusso soprattutto di vive di rimanere invita di mantenere la possibilità che di questa innovazione se ne perda traccia
E allora io dico che la mia autocritica rispetto a questa cosa giusta che l'ho pensato allora ma non vi erano le condizioni è giusta perché allora veramente poteva sembrare che uno fosse stato non mio ma tutto il tutti democratici fossero rimasti ammaliati dalla faccia di
Di Mastella dico Mastella con il collo con affetto glielo dico perché poi è un collega che stimo
Non erano le condizioni e allora tutti questi mesi sono serviti a qui non ripeto quello che ha ha dato con tanta puntualità e e direi onestà intellettuale e adesione ai fatti Arturo Parisi prima
Si sono create le condizioni perché la Margherita
Non sia più quella che poteva essere avrebbe potuto essere a luglio ma che da oggi deve risultare
Deve risultare in base a due quest'condizioni fondamentali non soltanto rispetto a tutte le condizioni sostanziali ma dico deve risultare deve risultare all'esterno
In base al fatto che noi ci stiamo dentro con grande convinzione e noi siamo quella formazioni articolata ricca portatrice di tanti di tante culture diverse di tanti
Di punti di vista diverse di tante storie diverse ma tutte con questa comun denominatore dell'innovazione e della adesione forte a quelle che sono i punti fondamentali che una riforma istituzionale seria in senso bipolare una grande appassionata dedizione la costruzione dell'Europa
La seconda questione che noi l'ha fatta la matita deve apre diverse e per far ciò ne dobbiamo spenderci come stanno facendo adesso Arturo vino eccetera
Per far sì che all'immagine dei quattro partiti venga sostituita un'immagine estremamente diversa
Estremamente più nuova estremamente più direi allettante rispetto ai nostri potenziali elettori
Che è un'immagine che costituita da personaggi e da persone e da persone di valore di spessore della cosiddetta società civile che devono affiancare così come diceva prima
Arturo deve a devono affiancare i quattro segretari con soli devono affiancare ma devono io dicono di devono prevalere nell'immagine all'esterno certo non è facile
Certo io ne vengo da due colloqui ovviamente prima avevo concordato non lo ipotesi vediamo eccetera eccetera in cui dopo riflessioni purtroppo avuto un segno negativo voluto ma non per i bontà la bontà del Progetto nostro
Che invece condivisa mappe di rischio
Il rischio che comporta
Un rischio che non legato soltanto al fatto se la Margherita prenderà un po'prima sicuramente a me dite in questa nuova connotazione pro sarà capace di acquisire consenso e rischio di tutta l'acqua azione e allora anch'io voglio sottolineare la prima di età di quello che deve deve del nostro obiettivo quello che deve connotare il nostro lavoro da oggi a alle elezioni ed è quello di adoperarsi per vincerle dice una banalità no non è una banalità
Non è una banalità in rapporto al fatto che alcuni sondaggi ci ci ci mostrano
Per esempio che
Il centrosinistra acquisito qualche nuovo consenso ma ne ha persi molti dei consensi che aveva avuto nel novantasei quindi c'è un recupero rispetto a persone che evidentemente non hanno saputo cogliere o meglio rispetta le quali qui i mezzi di informazione ma anche noi stessi non siamo stati capaci di trasmettere quanto di buono si è fatto rispetto agli impegni presi nel novantasei col programma dell'Ulivo e se ne è fatto tanto si diceva l'altro giorno si ci eravamo incontrate alcune amiche passata la Flavia Prodi per salutarci e ha detto ragazzi ho guardato mi sembra che sia stato realizzato all'ottanta novanta per cento no e lo diceva non in un termine come non lo potrebbe dire no e non teme di di verifica di da studiosa direi diremmo no ti ricordi Albertina c'eri anche tu
Ma soprattutto voglio dire noi dobbiamo vincere perché
Idea che mio figlio che il mio nipotino a mia nipotina sono anche nonna tra sei mesi
Possono trovarsi a vivere non nei prossimi cinque anni mani in dieci anni dopo ancora
Sotto una guida si fa per dire guida ma sotto un regime che
è sempre più qualunquisti quest'sempre più irrispettoso di quelli che sono i fondamenti forti delle regole delle del delle responsabilità di tutti i cittadini
Un regime che sempre più di stampo fascista o idee e quei io dico fascistoide non penso affatto ad Alleanza Nazionale o a qualche personaggio di Alleanza Nazionale
Sotto il resto penso alla lega
Penso a parti non di poco conto di Forsyth aria
Io ho veramente paura sono veramente sconvolta da questa prospettiva ecco quindi che per noi l'utilizzare questo mezzo la Margherita
Ma non quella Margherita quella che ne abbiamo domani andremo a costruire a come dire e a proporre e a trovare utilizzando personaggi di rilievo anche a livello locale soprattutto a livello locale
Diventa un imperativo categorico diventa un un obbligo un obbligo morale io me lo sento così il fatto di non essere così passiva dire va be'tanto poi se vincono poi magari reading coi io come qualche personaggio anche di rilievo sembra pensare ovviamente non nel nostro schieramento e ci siamo capiti
E allora i sondaggi dicono anche un'altra cosa dicono per esempio che fra questi scontenti scontenti sono molte le donne
Sono soprattutto le donne che avendo maggior come dire minor essendo meno aduse a compromessi e a ragionamenti magari o tutte bianco tutto indietro
Non ho visto queste cose magari c'erano ma non gli sono state mostrate e tante cose sono state fatte per la donna per le famiglie per i bambini per le opere per il in queste finché Steel cinque anni di governo quarta né mezzi governo
E sole donne che si sono allontanati un po'di più allora grande attenzione
Grande attenzione come attraverso anche altre donne che hanno una le nostre donne sul territorio che vanno riportate come dire lanciate anche a pedate quando non lo volessero fare nell'agone per poter vede quando non ci fossero no per andare a parlare a recuperare consenso
Fra queste donne addirittura l'ottantadue per cento le casalinghe
Le casalinghe che nonostante abbiano avuto l'assicurazione obbligatoria per sugli infortuni domestici venticinque mila lire l'anno per essere sta coperte vede dall'infortunistica no l'abbiamo da tenori poco fa
L'integrazione al minimo l'ultima l'abbiamo votata l'altro giorno e quant'altro però le casalinghe e non non non penso alla Federcalcio ripeto alle alle donne che stanno a casa quelle dei ceti più più semplici quelli che vedono la televisione che vedono naturalmente i i canali di Mediaset che sono magari insieme a tanti giovani così incuriositi affascinate dal nulla che è proposto dal Grande Fratello il nulla
Un nulla fra l'altro che non è una questione
Di scelte mediatiche no
Scelte così è una scelta è una questione di punto di vista di scelte politiche
Perché quando si selezionano che centra Mazzuca centra per lo spiego perché come cioè il Polo faccia politica a tutto campo come utilizzi qualsiasi mezzo quando si ispezione hanno per andare a fare grande fratello dei personaggi così
Come dire nulli ferì come posso dirlo poco per cento ecco così nulli Nova che provo porta due e quando invece lo stesso tipo di format in altri Paesi ha provocato discussioni filosofiche approfondimenti non sempre perché sono la gente si scoccia
Ma ogni tanto no delle degli approfondimenti anche di carattere esistenziale per non dire culturale che magari può fare può fare spavento no
Ecco questo e allora quelli che li hanno scelti che fanno parte di quell'azienda che è alla base di quel potere evidentemente qualcosa in mente ce l'avevano
O no
Ecco i perciò dico che e voglio concludere qui devo scappare adesso per per la finanziaria che se voglio dire più un fatto formale ma ci devo essere perché non si può non essersi siamo lavorando in in
In concessione
E resta l'abbia l'avevamo in seconda in seconda lettura quindi poco è stato fatto Coppo così poteva fare per fortuna però i giornali telematico quello sì lo voglio dire che sarà come dire valutato al pari di tutti gli altri giornali organo di partito
Che non è una cosa bella ma se tutti ce l'hanno non si vede perché noi invece no quindi voglio dire questa cosa è un impegno avuto più qualche altra piccola cosa
Io quindi vado lì volevo parlare di finanziare preferito non farlo preferito invece dar conto di una mia dissenso in senso altro da quello di Paolo costati un mio pieno consenso adesso Smaniotto critica ho spiegato perché se una persona coraggiosa quando devo dire che ho sbagliato non non esito a farlo e volevo anche dirvi che mi auguro veramente che così come è stato detto all'inizio nella relazione d'apertura che da questa da questa sì verde legioni esca una volontà fortissima unitaria non soltanto spostati democratici al nostro interno
Ma anche di
Forti adesione a questo progetto di questa nuova Margherita perché ricordiamoci che è la base su cui è e può vincere o non vincere Francesco Rutelli
è chiaro che se noi che l'abbiamo proposto se noi che l'abbiamo voluto noi e gli altri non noi democratici noi della Margherita
Dovessimo presentare delle crepe del dei dissensi eccetera sarebbe l'immagine di Francesco che nel perché ne perderebbe oltre che il nostro risultato elettorale quindi ne siamo caricati
Di una responsabilità ancor più forte rispetto agli altri ringrazia
Grazie Carla
Io ho dimenticato di indicare un tempo quegli interventi ma Paolo Carla hanno già dato una misura esatta diciamo contenendo il proprio intervento nei dieci minuti mi auguro che gli ulteriori interventi
Rispettino questa
Questa consegno lo stagno
Per illustrare
Quando andrò a dire De Nichilo spieghi un attimo qual è il contesto nel quale operò
Provincia di Cuneo nord-ovest
L'un per cento della popolazione nazionale cioè come nel Seicento mila persone situazione le prossime politiche disperata
No voi dirli in avanti andiamo a ragionare la disperata perché noi contrariamente agli altri che si accapigliano sul sui con letizia fine abbiam di collegi incerti nel senso che in molti collegi sappiamo per certo che perderemo come centro sinistra
Io come sindaco del capoluogo sono stato chiamato a coordinare il centro sinistra in questi prossimi mesi in provincia di Cuneo
Sto cercando di farlo io non trovo eccessive difficoltà perché quando le situazioni sono disperati siccome noi perdiamo noi siamo specialisti nel gestire le emergenze anzi a volte le creiamo per avere la possibilità di gestirla perché emergenza lavoriamo molto meglio
Lavorando in emergenza riesco a operare in un contesto sufficientemente buona
Da noi la Margherita l'abbiamo già costituite in provincia di Cuneo con l'adesione degli ambientalisti e dei socialdemocratici
Non tutti gli ambientalisti non tutti i socialisti democratici però i più rappresentativi tra gli ambientalisti
E i più rappresentativi tra i socialdemocratici hanno partecipato alla firma di un documento che era stato ripreso dal nostro documento nazionale con l'apertura ulteriore che Liz era segnata ma con l'apertura di fatto altre forze del centrosinistra
Martedì ero a Milano Llera ironizza se narri ai vari livelli completamente diverso i se vogliamo quello di ieri Diniz al di là del fatto che i trecentocinquanta sindaci gonfalone eccetera per cui io e alture siamo stati oggetti di una dimostrazione perché in realtà siano stati collocati fuori il dove avveniva il tutto e abbiamo partecipato per dare una dimostrazione di sostegno alla costituzione federale va bene così
Quello che però si poteva cogliere ieri e che appunto la costituzione federale alla quale noi miriamo e molto più affine alle linee proposte dei democratici
Tè diverrà democratici e riformatori europei di quanto non sia quello
Quanto proposto
Per popolare europea conseguentemente all'interno della Margherita c'ha questa posizione europea indubbiamente non facilita i rapporti quindi ci troviamo a secondo del livello a cui operiamo
A incontrare maggiore o minore difficoltà nel formare la Margherita cominciamo analizzare due casi che dice va be'quello europeo indubbiamente si vede lontani noi popolari ma se del tempo davanti per lavorarci
Essendo del tempo essendosi del tempo davanti per lavorarci
E possibile che i fatti operino a favore dell'una o dell'altra convinzione ma è più probabile che operano a favore della nostra convinzione e che portino se il soggetto Margherita se
Fiore era no
A essere un proseguimento di questa logica evoluzione che per quanto mi riguarda mi ha visto sempre ferita militare nelle file dei liberali democratici perché già la mia origine culturale di repubblicana mi aveva visto allocate in questa parte politica e così via
A livello europeo delle quindi che possiamo posticipare lo scontro a livello nazionale lo scontro e aperto ma componibile almeno così si poteva evincere dalle parole di Arturo a livello locale dipende molto dal fatto che si sommino meno elezioni amministrative alle elezioni politiche e alla disponibilità o meno dei cosiddetti collegi sicuri a parte il fatto che di sicuro non c'è niente no dove non ci sono elezioni amministrative e dove non ci sono collegi sicuri ci si mette d'accordo
Noi appunto come dicevo nella nostra piccola l'un per cento del Paese
Ma noi ci siamo messi d'accordo abbiamo creato questo organigramma che in parte assorbe personale politica in parte personale esterno alle politiche perché non abbiamo le amministrative e perché non abbiamo collegi sicuri ce ne dobbiamo chiedere la cortesia all'esponente di un certo rilievo Dick di darsi perché la somma di lei Ega più Polo ex la quale casa delle libertà da noi fa cifra attorno al settanta per cento l'unico parlamentare come espresso nella nostra provincia questo è bene cominciare a capirlo quando quando ci dice mai no il Nord in queste situazioni qui in molti casi cioè da noi l'unico parlamentare espresso in provincia l'unico il deputato Espresso che vinse contrariamente perché poi non tutto il Nord uniforme
L'altra volta ci fu una grandiosa vittoria dell'Ulivo ad esempio nell'area del torinese vinsero tutti i collegi e nella provincia del Piemonte tra cui quelle io però io ci fu una sconfitta
Drammatica perché noi esprimemmo quasi parlamentare nella mia provincia ne esprime Maw uno
Che vinse col trentaquattro per cento contro il trentatré del Polo trentadue della Lega
Poi rotti fate la somma voi per arrivare a cento no adesso mettendo insieme Polo lega questo signore incontra forse qualche difficoltà anche lui in questo contesto e più facile mettersi d'accordo perché è chiaro che se non ci sono problemi
Spartitorie cioè se non c'è proprio niente da spartire e più fasi e mettersi d'accordo
Tra questi estremi del localismo senza tensioni perché non c'è motivo del contendere ed Europa che permette di procrastinare dopo le decisioni mezzo sia di tutto c'è la città di Torino con la quale noi ci confrontiamo quotidianamente TAV è un dramma
Perché effettivamente Margherita ha dato il peggio di sé nel senso che le quattro componenti della Margherita per adesso hanno espresso due candidati sindaci la senza parlarsi tra di loro noi ci siamo astenuti anche spostavamo la persona
Maggiormente qualificata rispettati da proporre ma ci siamo astenuti
Perché non volevamo aggiungere un terzo candidato della Margherita in pista perché a quel punto diventava facilmente il tutto eccetto di barzellette non saprebbero premiati per il futuro
Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi sui collegi né forse c'è un troppo pavidi laddove c'è ancora qualche collegio sicure quindi dovremo tirar fuori diciamo di Speroni e diciamo chi tira fuori
Le unghie agli speroni che forse meglio dire cosa effettivamente gente per cuori però bisogna cautelarci perché effettivamente i problemi laddove c'è ancora qualche speranza i collegi sicuri ci sono comunque siccome queste elezioni è vero che sono di svolta ma non sono sicuramente le ultime elezioni a cui parteciperemo e fondamentale battersi ma non mi così
Assoluto il fatto che se non vinciamo
Possiamo ancora farcela e difficile sicuramente molto difeso non facciamo per false dobbiamo batterci per fascia ma con
Est con tutti i suoi limiti cioè in altri interventi da parte mia denuncia qui credo che proprio gente che
Abbiamo fatto i salti mortali all'idea di questi fiera Margherita non ce ne sia moltissima però il progetto della Margherita in questo momento è l'unico strumento di cui disponiamo quello che mi preoccupa in tutto ciò e
E la cosa che vorrei portare qui come testimonianza perché si danno a volte per acquisita delle cose che acquisite non sono affatto e che ad esempio quando io sento parlare di margherite mi viene l'orticaria
No quando sento parlare di margherite inteso come insieme per il Nord no ho paura che sia oggetto perdente anzi secondo me è un progetto perdente
E se permettete mi spiego perché secondo me a progetto perché il perdente io oddio come dirò che fare con una frangia estrema della Provincia
Provincia di limitato il numero di persone aziende sindaco l'impresa non è contato di sì corretto tutte ma qualcuna avrà anche sentito no e secondo me no andiamo solo a rinforzare l'avversario
Dunque nelle nostre regioni dove ci siamo vergognati diventerà pizzicata sotto i nomi dei vari Paesi no Repubblica del Nord
No dunque per anni gente come me si è sentito irritate offesa quando arrivando in un paese leggeva che so pendente per dire un paesino della mia provincia Repubblica del Nord progressi in della lega no lo spadone Repubblica del Nord nozze oltre una certa misura abbiamo
Tutto fare una fatica mica da ridere
Nel sostenere con
I nostri elettori con la nostra base che se esisteva una questione del nord perché viste non l'abbiamo inventata quest'anno chi pensa di avere inventato adesso la questione del Nord arriva in ritardo di almeno nel Sinai via io ricordo che avevo occasione di partecipare a una decina di anni fa convegni a Torino dove si spiegava che bisognava porre con forza parla di Torino perché grave realtà sulla quale mi sono confrontato dove si spiegava che bisogna porre con forza la questione del nord perché eccetera eccetera sta qui a risparmiati tutti i problemi che sì al Nord
Noi rischiamo in questo modo di andare a rincorrere l'avversario su alcuni temi che viceversa ne dovrebbe accentuare in senso opposto
Secondo me quando noi diciamo insieme per il Nord facciamo una bocca ma torna noi dobbiamo dire che ne siamo insieme per e che il nostro progetto non è un po'getto localistico non è un progetto che porta avanti le istanze no ecco
Io piccola esperienza locale per cui a metà in termini piani piani però bisogna anche avere il coraggio di dire quello che si è percepito nel tempo quando si va a proporre un progetto per il Nord
No
Si va a rincorrere temi di altri persone con le quali abbiamo anche lavorato nella nostra realtà io la prima volta e sono stato eletto sindaco sono stato eletto Simple da un'alleanza di centro sinistra più la lega ci siamo spaccati perché poche nasce proprio in provincia di Cuneo
No era per noi il fiume dell'Italia mentre investimenti assessore leghista andavano comporsi attingere l'ampolla da poco ed andare a versare in mezzo levati Semenzato a Venezia
Noi ci siamo spaccati io son decaduto da sindaco mi sono ripresentato senza la lega io ho rivinto
E adesso vado a sostenere che noi dobbiamo fare quelli che portano avanti i temi del Nord e portiamo avanti i temi dell'Europa innanzitutto in subordine i temi dell'Italia i temi dell'Italia e poi spieghiamo che tra le varie problematiche facciamo anche un convegno dove dibattiamo le problematiche del no
Se noi pensiamo di frazionare il nostro movimento che alza troppe anime all'interno nel movimento del no del momento del sud nel movimento che so
Del centro è quell'insulare perché no no non
Mi si dice che se facciamo se noi facciamo questo lavoro rischiamo a non far storcere scrocco al naso quelle persone del Nord che non gradiscono la presenza di Mastella se volete no dalle parti però in realtà chi non gradisce la presenza di Mastella no
E cioè secondo me sediamo intendere che facciamo questo per marcare le tematiche del nord e quindi ci ricordiamo che anche noi potremmo fare nostro simbolino con la Margherita e poi scrivere sopra Repubblica del Nord e appiccicano all'ingresso i nostri paesi e città oppure se non vogliamo fare il simbolico della Margherita con scritto Repubblica del Nord
Ci limitiamo a dire ne facciamo questo perché così quelli di noi che non amano il fatto che al sud abbiamo fatto l'alleanza con Mastella ma che qui noi grazie al severo tutte o quasi non ce l'abbiamo e così via no
Possano guardati ci sbagliamo perché così perdiamo quei pochi voti dell'utero che ci sono dalle nostre parti perché quelli sicuramente voteranno
Per il via Biancofiore no e viceversa non è cominciamo uno di più tutti quelli che avevano votato sì pro sinistra
E quindi andiamo a rincorrere l'avversario su temi che non ci appartengono
Cioè nostro tema e l'unità nazionale io che vivo nel Nord no MIR retto quando vedo che viene messo in discussione l'unità nazionale per la vista messi in discussione da persone no affidabili
Nelle nostre piazze ho visto delle se ne è già e ho visto dei manifesti che non mi sono affatto piaciuti quindi Center e su questi podi tema secondo me è un errore
Secondo me un altro errore portano addio ci sono anche tante cose positive ma quelle Chalabi andate per assodato e andiamo avanti no un altro errore secondo me e quello di non capire bene cos'è che ci vuol dire esattamente cittadino il cittadino ci chiede la l'occupazione piena erano cupezze un'occupazione qualificata e qualificante no per noi come per l'immigrato non non vuole
Che noi andiamo a costruire situazioni particolari può andare bene
L'intervento prioritario per il sud o quant'altro dal punto di vista dell'imposizione fiscale o del suo dell'appoggio alle aziende
Però io di tutto il cittadino quello che vorrebbe sapere
E che può avere un minimo di tranquillità sul fatto che tutte quelle persone che incontro ogni giorno con le quale a volte lavora e che non sono legittimamente iscritte nei registri delle persone presenti nel nostro Paese
Possono continuare a lavorare senza essere portati più di tanto a delinquere
Dunque nella zona dove vivo io le ho disoccupazione supera di poco il quattro per cento se non ci fossero gli immigrati la frutta non la raccoglie più nessuno se non ci fossero gli immigrati i cantieri
Specie quelli stradali chiuderebbero di questi inni immigrati Aime una parte consistente non in regola e lo sappiamo tutti
Ma in questo contesto non ci non ci rendiamo conto che al cittadino basterebbe avere la certezza che Sacchi ha in casa io sul fatto delle impronte digitali ma non soltanto per gli immigrati per tutti alla faccia della privacy sarei fa vorrei voli Simo
E dire che questo è una cosa che dobbiamo prendere in seria considerazione perché rincorrendo falsi miti
Della privacy e della l'accoglienza la democrazia eccetera sì mettiamo nella condizione di far diventare il nostro Paese c'è un Paese razzista quando non lo vuole diventare siamo noi che stiamo spingendo in quella direzione nella mia città abbiamo avuto un piccolo che non posso ancora mezzo minuto la Ford Sisto ancora e ci sto ancora circa Rostagno io cinque minuti fa ho cominciato abbia dico solo che questo ribatte ma non sono uno per uno molto spazio questa assemblea di conseguenza adesso che sento che no ne approfitto abbiate ma credo oratorio anziché noi al avevamo una piccola città ai suoi piccoli problemi no abbiamo delinquenza organizzata come dicevano abbiamo disoccupazione abbiano delinquenza organizzata è un postaccio no
Non avevamo la delinquenza organizzata ma stava arrivando
Cioè c'erano alcuni treni che non si prendevano più perché c'erano alcune decine di diceria né sopra a certe ore del mattino e della sera si sapeva che in certe zone della città hanno e che era meglio non andare più perché il controllo stava passando
Dai cittadini a e a questo problema la prostituzione che ogni anno sapete spese sul finire dell'estate diventa drammatico no in Italia sappiamo quest'anno abbiamo avuto il suicidio che a cesellato dell'iniziativa nazionale a me siccome sono emettono dei vari sindaci del Polo leghista roba del genere
Tra le iniziative contro
I musulmani diciamo genericamente poi non stiamo lì a perdere potrei portarvi qualche sentieri sto tra le iniziative di prese di posizione esagerate nell'impedire la prostituzione
Queste prese di posizione a pondera ogni volta mi veniva chiesto di fare quell'ordinanza insulse perché l'ordinanza non può andare a correggere quello che un limite normativa dello stato no sul fatto di lei deve proibire la prostituzione la nostra città e così via
Avevamo rasentato le ronde
E il razzismo e abbiamo avuto qualche problema poi il comandante carabinieri il questore il prefetto l'han presa di petto hanno arrestato quattro ma manici Ariane Handle denunciato alcune Alda attori locali
Da un paio di mesi ne questo problema non ce l'abbiamo più il clima di intolleranza che si era creato sembrava quasi di razzismo e completamente rientrato
La gente non mi era triste la facciamo diventare noi se non diamo loro la sicurezza di sapere cosa succede c'è una persona che è stata fermata dieci volte ha dato diessino mi diverso e non ha documenti risulta in identificabile
E continuano essere espulse perché comunque non si sa che è stata già dieci volte prima fermata sapete tutti come funziona il meccanismo
No
Questo tipo di situazione crea un in sofferenza e in in un'insicurezza estrema noi se vogliamo dare delle risposte efficaci a questi problemi non dobbiamo fare delle cose grandiose dobbiamo fare quella delle impronte digitali e una strada quella dei centri
Per i senta e prima del rimpatrio
Maggiormente diffusi può esser nata comunque se noi non prendiamo delle iniziative non demagogiche ma concreti che la gente le posso vedere sulla sicurezza abbiamo già perso perché non è vero che Berlusconi vincerà dimezzare i reati a meno che non de penalizzi i reati stessi però se la gente lo crede noi abbiamo perso quindi dobbiamo piantarla lì di pensare vi pare il partito del Nord del partito del sud o del centro
Puntare su quello che effettivamente la gente si aspetta da noi e innanzitutto si aspetta maggior sicurezza ma maggior sicurezza nel rispetto della legge della legalità e delle norme che ci sono se trascende da queste aspettative e solo perché deluso da quello che noi facciamo con le leggi di cui oggi possiamo disporre
Ecco pregandomi di non
Di non imitare Lelli ma allo esempi di stagna ancorché avesse crediti Tartaglia
Io non lo so non ascrivibile alla categoria del consenso rassegnato a livello nazionale fino a oggi e del dissenso meglio della dell'avversione in sede locale dalla dimensione piemontese e torinese
Vorrei riuscire poter passare alla versione del consenso impegnati quindi con questo con questo intento corpo a delineare alcune considerazioni
Ora la vicenda la Margherita la sua evoluzione somiglia un po'all'effetto serra nel senso che la teoria è nota da vent'anni e più trenta Fo se la percezione pubblica la pratica corrente prima la ignorava del tutto questa teoria di disastro in disastro ha cominciato ad avvicinarsi
La percezione corrente a quello che
Ciò che era risaputo
Credo che qualcosa del genere è un'evoluzione del genere stia avendo possa avvenire per il discorso relativo alla Margherita
Avendo coro ascoltato e apprezzato l'intervento di Costa avendo l'intenzione di passare alla consenso impegnato prova chiedermi al di là del De alcune domande che sono già state poste
A porre un'ulteriore domanda cui dovremo dare una risposta perché i passi che cerchiamo di fare abbiano un valore un senso un'efficacia ora la domanda fondamentale che secondo me a cui è difficile dare una risposta è questa perché il militante generico dovrebbe dare la vita per garantire un seggio all'onorevole Pier il picchio
Perché il problema che noi abbiamo e che tutti ragionamenti discorsi operazioni faticose magari meritevoli che noi stiamo in
Oh santo cielo tre grazie
Certamente allora il il problema è veramente che se tutte le operazioni che si fanno nazionali o meno abili o meno abili restano confinate in un ambito degli addetti alla in trattazione del problema
Noi possiamo fare tutto quel che vogliamo ma non riusciamo a costruire nessun reale Progetto
Veniamo ai temi anche questa di Citati oggi la dimensione per esempio europea ora noi dobbiamo riuscire a sostenere affermare diffondere questa dimensione
Evitando la contraddizione tra l'europeismo affermato il localismo della prassi corrente
Per quanto riguarda il fatto che il problema del nord che esiste non si risolve con l'albinismo magari di sinistra sottoscrivo quello che ha appena finito di dire lo stagno non non dico altro
Ma il problema è anche quello della pratica ordinaria di rapporto con pezzi o spezzoni di ceto politico e di forze politiche
La dimensione di diciamo così prospettiva nazionale non può essere in contraddizione conflitto con quello che uno si ritrova a gestire giorno per giorno luogo per luogo
E dunque cose che sono state dette che io apprezzo e approvo totalmente il discorso di fondo è quello dell'Ulivo l'Ulivo cosa vuol dire non vuol dire l'affezione a un simbolo che più simpatico di altri simboli
Vuol dire il Progetto vuol dire l'idea di realizzare una pratica della politica nella quale i cittadini sono coinvolti sia nella scelta che nella militanza per sostenere progetti di governo ogni volta è un progetto di governo che si confronta con altri e cittadini danno il loro sostegno più o meno attivo a uno rispetto ad un altro questo è il discorso dell'Ulivo
Una cosa che noi abbiamo credo collettivamente sottolineato poco soprattutto nelle cronache dei giornali non le scriviamo noi certamente ma un'origine deriva da quello che ne facciamo e il fatto che già da parecchi mesi si è stabilito guarda caso che nel settantacinque per cento per il settantacinque per cento del Parlamento il voto richiesto e sul simbolo dell'Ulivo non è stato banale neanche questo perché a questo era contestato no ormai è scontato
Per l'elettore comune questa cosa non è così evidente perché non se ne parla è talmente ovvie che non se ne parla e molto più evidente nelle cronache politiche la questione Margherita non Margherita sono centristi non sono cioè visti il Girasole non gira sole e Vattelapesca in realtà nella parte diciamo che in campagna elettorale sarà poi più evidente il discorso è quello dell'Ulivo bisogna dirlo ricordarlo richiamarlo come simbolo e come disegno
In questo senso il venticinque per cento parte minore per via della legge elettorale del Parlamento sarà scelto con l'altro meccanismo
Che sul quale per motivi vari L'Ulivo non è ancora maturo non si riesce a realizzare e dunque ci sono altri meccanismi ah che bisogna attivare l'altro meccanismo ragionevole razionale la Teoria dell'effetto serra cui ci stiamo avvicinando anche ma la percezione forse spero e che visto che comunque di un il pezzo grosso i DS ci sono e poi ci sarà anche qualcun altro che in qualche modo scatterà da questa cosa
Si fa una aggregazione
Che è uno strumento di passaggio che mette insieme tutti coloro che sostengono un progetto politico e per questo motivo colui che pro tempore lo esprime in quanto candidato ad essere il capo del Governo quindi Rutelli
E non fanno e non sono iscritti ai DS
Perché siamo in attesa che la vicenda interna di quel partito che è lunga ed è forse lo sarà ancora
Compia il suo corso e quando l'aveva compiuto finalmente credo potremo fare qualche cosa di più alito nel centrosinistra comunque non abbiamo presa più di tanto su quel tipo di evoluzione ne prendiamo atto dunque in questa cosa chiamiamola Margherito quel che vogliamo
In modo naturale in linea di principio poi qualcosa scappa ci sono tutti quelli che non sono iscritti che si che si impegna a non sono iscritti DS poi ripeto ci sarà qualcun altro che scappa questo non è particolarmente centrista non centrista particolarmente postumo che stiano alto
è un qualcosa di razionale visto il tipo
Di legge elettorale che noi ci ritroviamo in cui sostegno che viene chiesto agli elettori proprio per come si fa la proposta è un sostegno in realtà all'Ulivo comunque perché la filosofia di mettere insieme tutti quelli che lo sostengono un disegno un progetto di governo qualunque sia la loro matrice culturale esattamente il disegno dell'Ulivo
Non essendoci prova nel proporzionale fa un'altra cosa ma questo è il senso e quindi il fatto di fare una un'azione politica che alla fin fine è per Rutelli al significato di essere per Rutelli in quanto candidato governo e quindi in più in quanto espressione unipersonale di un disegno politico benissimo in questa direzione questa è la teoria
Qui io posso dare tutto il mio consenso impegnato per quel che vale
Un altro punto vorrei richiamare che diffide di delicato per riuscire a uscire dalle dinamiche interne ad un mondo che crede che sia importante quello che lui fa ma di cui è convinto solo lui quel mondo lì
Bisognerebbe fare una cosa che è l'utopia delle utopie lasciatemela dire cioè è chiaro che lo posso dire il massimo è del tutto irrilevante ma mi sembra che valga la pena rifletterci
Ed è questa che noi dovremmo riuscire per uscire dalle secche o tentare uscito dalle secche della lite locale con il rappresentante locale chiude un po'una gara dei popolari sulla questione di non lo so che cosa di nomine per quella fine si tratta
Di questo dovremmo riuscire a prendere in qualche forma visibile all'esterno le distanze dal ceto politico danzato e l'utopia dell'utopia la bestemmia delle bestemmie abbiate pazienza scusate mi ma
Questo tipo di percezione può dar luogo ha una motivazione sufficiente per il meeting militante x per battersi per qualcosa
Perché altrimenti ma me lo spiegate voi perché Tizio che non avrà nulla in cambio dovrebbe svenarsi per più garantire un collegio a chiunque
A chiunque
Dei democratici e non dei Morgan non democratici in effetti non lo si fa più uno che si svela per sostenerla a te per garantire il collegio a qualcun altro uno che si appagamento come d'altra parte Berlusconi ritiene sia logico e questo tipo di società in realtà pratica in maniera corrente
Ora perché prende le distanze al ceto politico dato non perché il ceto politico dato sia peggiore mediamente della Società del corpo sociale che comunque deve rappresentare non per questo motivo ma perché il consolidarsi
Lo strutturarsi di un ceto politico stabile in nelle persone e ciò che blocca la politica rispetto alla capacità di perseguire obiettivi di lungo per respiro di lungo periodo
Il fatto di mobilitare questo ambito non migliora la qualità media delle persone ma mette ogni persona nelle condizioni di dare qualcosa per una
Prospettiva un'idea che non sia semplicemente la sua personale
Questa specie di rivoluzione permanente sto parlando alla grande diciamo così all'interno della pratica della politica diventa uno degli strumenti per garantire che l'impegno mio lì
Alla dimensione che travalica quella immediata della convenienza
Quotidiana
è un discorso utopico per carità non si riesce ad arrivare a combaciare come utopia che si sostiene è un discorso che però secondo me sta all'interno de la prospettiva dell'Ulivo come nacque nel novantasei o ancora prima ed è quella da perseguire l'utopia si sa muovono la storia
Momento c'è un grosso dibattito tra l'utopia gli interessi diciamo che c'è una miscela dei due non è possibile dire che sia solo uno solo l'altro ci sono dopo lo dico qui ha maledettamente pericolose lo sappiamo
Diciamo che questa non mi sembra particolarmente pericolosa è sufficiente a garantire questo tipo di impegno e anche di successo al di fuori di questa dimensione il problema che di quello che facciamo
Non se ne accorge virtualmente nessuno
Fuori da quello che siamo noi e gliene importa ancor meno a chiunque
Se manchiamo mantengono alto profilo il problema non è il mio consenso impegnato che vale quel che vale ma il fatto di poterne avere tanto di consenso impegnato che quello di cui abbiamo bisogno per vincere
Grazie tocca ora l'onorevole Cambursano
Grazie presidente
Visto che tutti quanto iniziano dicendo io sono io non sono io vi dico subito che non so più che cosa sono
Non so se sono ascrivibile a questo o a quello una cosa è certa non sono Margherito non lo ero cinquantacinque giorni fa nella precedente Assemblea l'ho detto nel mio intervento non vedo perché debba nasconderlo ora
Lo sono non lo so non è anche oggi nonostante alcuni passi avanti come ricordava il presidente Parisi nel suo intervento spero di riuscire a passare ad un impegno convinto per qualcosa che sia più convincente
Spero che questa cosina diventa una cosa convincente
Un sì M. naturalmente lavorandoci insieme
Io però voglio ritornare almeno per i colleghi parlamentari su quello che ho detto in una recente riunione del gruppo parlamentare mi pare mercoledì si è ottenuto se non ricordo male
Perché avevo letto sulla stampa di Torino
Del giorno stesso una dichiarazione
Lei Castagnetti
Probabilmente se autoproclamato coordinatore e portavoce dalla Margherita dicendo che riportato tra virgolette non ha smentito da nessuno che il dibattito interno ai democratici era chiuso
Allora
La prima domanda che ho fatto al mio capogruppo e poi alla riunione del gruppo anche al presidente Parisi se così era tanto valeva non trovarci neanche a quella riunione e tanto meno all'Assemblea delle Regioni ciò l'incontro di oggi
Vedo che le cose per fortuna non solo così anche se Arturo se ho capito bene spero di aver sbagliato di di aver colto male una frase tu a quello a quando hai detto di passare dal se al come
In qualche modo confermerebbe che il se non esiste più
Sono sì ho capito quelle che sono per raccontare
Benissimo gli altri svolgano vediamo svolgerà le proprie le nostre ragioni
Sempre in quell'incontro e anche oggi ho chiesto se
La subordinazione l'approvazione del documento nell'assemblea del tredici e quattordici
Con la mozione per la quale io avevo anche presentato un'integrazione poiché ritirata perché c'era stato un impegno del presidente riaggiornarci per la per l'appunto a fine novembre e i primi di dicembre del Cochin qui per verificare che cosa se esisteva la coincidenza tra il testo il contesto non sono parole mie sono del presidente
Sicuramente qualche cosa è stato aveva fatto in queste cinquantacinque giorni che ci separano dalla precedente Assemblea
Qualche leggerissimo passo in avanti c'è stato
Io alcuni li davo per scontati Arturo il fatto che si fosse condizione sine qua non della condivisione del bipolarismo dell'Ulivo eccetera lo davo per scontato perché se non fosse stato così davvero il matrimonio non si doveva fare né ieri né né oggi né tanto meno domani
Per il resto non ne vedo molti di passi in avanti
Sia per quanto riguarda la connotazione più propriamente politica sia poi sui contenuti e vado a spiegarmi qui ho il documento di allora
Leggo il terzo capoverso questa iniziativa intende mettere insieme le tradizione politico cattolico democratico liberal-democratico laico riformista con la migliore nel giro della società civile per dare vita eccetera eccetera
Bene c'è stato detto che nonostante i tentativi di allargare la Margherita di aggiungere altri petali
Quegli altri non sono state disponibili o si è fatto riferimento e riferimento all'Ostia anziché all'area ambientalista Verde ma la domanda mia è perché non ci sono perché non ci sono stati
Gli unici che hanno fatto uno sforzo e questo bisogna riconoscerlo
Per farli entrare compare dignità politica in questo soggetto che dovevamo costruire e che sta in questo documento è stato Arturo Parisi o se vogliamo i democratici non mi pare
No no conoscenza
Per aver letto per aver sentito riferito che il anche gli altri componenti gli altri petali abbiano lavorato in questa direzione
Probabilmente hanno lavorato nella direzione di chiudere le porte per fare nascere quella cosa quella casetta a cui si riferiva Paolo Costa prima intervento che condivido in toto
Se poi andiamo agli contenuti ebbe io ne ho rimarcate ricordati due sempre nel mirino del gruppo non vedo perché in particolare due
Per la stretta Enza di tempo
Uno era quello sulla giustizia l'altro a quello sul conflitto d'interesse
La domanda è abbiamo avuto in queste settimane degli segnale di disponibilità dal per tale della Margherita quelli che costituiscono oggi questa cosa
Di andare nella stessa direzione nostra se il segnale che abbiamo colto nella in questa settimana che si chiude per il voto favorevole all'autorizzazione a procedere nei confronti di Bossi
Nel perché era stato giustamente chiamato in causa da quel magistrato che è stato il più tentato in un certo modo mi verrebbe da dire sì
Ma se vado a vedere la volontà forte di intervenire su provvedimenti che ancora giacciono
Ed un ascoltati in non toccati nonostante le sollecitazioni
Ed è probabilmente invece la risposta è da parte di alcune forze politiche Crocco coppetta le che compongono la Margherita non c'è pare intenzione pare attenzione nei confronti di questo grave problema della giustizia il secondo è quello del conflitto di interesse qui ho anche scritto una lettera al nostro Presidente quando ho letto sui quotidiani per alcuni giorni consecutivi
Che non solo la la relatrice in Senato la Dentamaro Udeur
Ma anche la ministro
Per i rapporti col Parlamento Toia
Erano supposizione diametralmente opposta le nostre sul problema del conflitto di interesse tema anch'o problema che Francesco Rutelli ha posto con grande attenzione e con grande sottolineatura nell'accezione che noi davamo
Non è stato fatto è vero che adesso c'è la Finanziaria sono attenti ad altre cose poi ci saranno le feste nazionali natalizie giustamente e quindi non se ne farà nulla o peggio ancora si farà quello che quelle due signori hanno voluto al nostro di scampi oltre alla Margherita attraverso la Margherita è stato detto
Se così è
Vorrei capire esattamente di che cosa si tratta e posso anche convenirne qualche e potrebbe essere quell'altra cosa che mi rende convinto e quindi mi fa impegnare ancora di più
è una lista Rutelli
Non lo so
Non è stato detto è solo una disponibilità di Rutelli apre a campeggiare in tre circoscrizioni o non è neanche questo
Vorrei pur poterlo sapere
Io leggo però Corriere di La Stampa chiedo scusa ma io sono torinese la Stampa di ieri
Quando Francesco Rutelli dice tra virgolette dal punto di vista teorico una lista di questo tipo potrebbe prendere parecchi voti
Lo attestano anche alcuni sondaggi
E fin qui tutto bene poi prosegue ma sono convinto che una lista di quel tipo non servirebbe non servirebbe provocherebbe più problemi
A chi
A chi li provocherebbe a noi credo di no probabilmente a qualche perdono dalla Margherita
Probabilmente ai DS la domanda che pongo e chiudo perché non voglio abusare del vostro tempo è questa
Che era la domanda esistenziale che Arturo ci ha fatto nel suo intervento le vogliamo vincere queste elezioni o le vogliamo perdere
Perché se porta più consensi
Chi riporta questi consensi
Se non c'è quello strumento
E io sono profondamente convinto che quel valore aggiunto nessuno soggetto politico dai tre a cui ancora una volta si richiamava Paolo Costa porterà quel valore aggiunto
E quindi il nostro purtroppo destino non sarà favorevole vorrei sbagliarmi lavorerò per sbagliare
Paolo del prezzo dopo il presidente marca
Ma credo che sia molto difficile
Non condividere quello che ci ha detto Paolo Costa nel primo intervento di questa giornata
Io credo che il cui con molta sincerità molta franchezza abbia detto quello che molti forse tutti comunque tanta parte Dinoi pensa nel suo profondo che abbia espresso la nostra convinzione o il nostro timore ai nostri sentimenti quello che sentiamo davvero
E qui sta pure come la interpreto io un po'
La
Singolare
Il singolare rovesciamento di una frase celebre di una
Fra di una celebre
Affermazione
è un po'il pessimismo della nostra volontà di fronte una proposta di cui siamo consapevoli per i limiti che presente a di cui ci rendiamo ben conto
Dei limiti che presente
E ne parlo alla luce poi di una esperienza perché io
Faccio parte
Dei democratici del Veneto
E quindi abbiamo già visto come funziona concretamente la cosa magari con molti meno problemi perché bisogna riconoscerlo rispetto a quelli che un'esperienza del genere può vivere
In altre regioni ma presentando comunque dei problemi seri forti che giustificano appunto quanto diceva Paolo prima è difficile pensare che non ci sia davvero il rischio e quindi è difficile non temere
Che lei piante
Non facciano male all'Ulivo Vecchioni pianta in più rispetto all'Ulivo in realtà non possa diventare un rischio serio per l'Ulivo per sopravvivere per vivere per vincere
D'altro canto quindi faccio un intervento aperto come quelli che mi hanno preceduto che nasce proprio dal senso che viviamo di un passaggio
Da valutare da discernere su cui muoverci
Dove prendere delle decisioni difficili anche sofferte perché ricco d'altro canto è altrettanto difficile
Non condividere la prospettiva positiva
Mi vien da dire ottimistica presentata nella relazione di Arturo Parisi che appunto per questa singolare
Diciamo avversione
Di quel detto appare quasi come l'ottimismo della ragione
Il pessimismo della volontà e un ottimismo della ragione che è fondato
Per chi ha seguito le puntigliosa analisi
Che ci ha presentato Arturo dalla prima Assemblea delle regioni agli incontri che abbiamo avuto come coordinatori o responsabili comunque dei coordinamenti regionali fino ad oggi ripeto è difficile non condividere qui sta positiva analisi che ci mette di fronte ad un percorso partito in condizioni di estrema difficoltà
Perché ho dovuto poi fare i conti con una temporanea speriamo rinuncia
A perseguire l'obiettivo fondamentale per il quale siamo nati e a cui portano le nostre storie quello della costruzione appunto in tempi Brevi del dell'Ulivo
Ma un percorso che si è comunque costruito e dipanato Traverso conquiste che vi dico personalmente
Ritenevo molto difficili da raggiungere che con sorpresa positiva
Ho considerato nel momento in cui sono state aggiunte perché ce lo ricordiamo a me lo ricordo in quali condizioni ci trovavamo l'inizio delle tra virgolette ferie
Dopo il documento siglato appunto tra Udeur Popolari e Rinnovamento italiano
Sì lo ricordiamo in quali condizioni ci trovavamo sembrava sul serio che tutta una prospettiva fosse del tutto compromessa
Sapevamo ci ricordiamo in quali condizioni ci sentivamo ancora la fine di agosto rispetto alla grande questione della definizione della leadership del centro sinistra
Chi era in grado certamente non io di pensare che sarebbe stato davvero raggiunto l'obiettivo
Difficilissimo di portare Francesco Rutelli ad essere appunto il candidato del centro sinistra
Con un innesto forte quindi di cultura nostra ulivista dei democratici all'interno del percorso faticoso e difficile e tortuoso che stiamo perseguendo e chi immaginava che in effetti dall'altra Assemblea delle regioni qui sarei un po'più ottimista rispetto a Cambursano
Si potesse raggiungere un accordo politico di questo spessore credo che ci siano le condizioni per poter razionalmente
Far lei fa su convinzioni
Sufficienti a portarci no ad una buona campagna elettorale ad una campagna elettorale che deve appunto avere l'obiettivo di puntare a vincere e quindi mi dichiaro per quanto ricordava
Il presidente all'inizio per quelli che sono a ragionare per il come e non più per il se
Lascio tutti i miei se ai miei sentimenti e alle mie emozioni e mi colloco sul come con la mia ragione
Però qua per non farla troppo lunga alcune condizioni del come debbono esserci perché altrimenti davvero
Saremmo travolti appunto dai sentimenti che sembrerebbe proprio davvero difficile
Chiamare la gente con qualche speranza di vedere la coinvolta in una campagna elettorale di questo tipo e il come fondamentale
E sicuramente per sperare che le gambe ci siano perché questo percorso difficile Contini
è che essi possano avere rappresentanza
Si possa avere rappresentanza non c'è progetto politico non può sopravvivere il giorno dopo le elezioni politiche
In un progetto politico di Cuesta difficoltà e di questo impegno di questa ambizione di questa forza utopica per dirla con Angelo
Se non ci sarà rappresentanza adeguata questo credo che sia ovvio ma allora è giusto quello che diceva appunto Angelo l'altro come che io vedo prima di ogni altro
è che davvero questa rappresentanza risponda a dei criteri ieri a delle modalità di forte innovazione
Noi in fondo siamo riusciti a portare Francesco Rutelli a rappresentare il centro sinistra per dimostrare tra le tante altre cose che non è vero che il prossimo scontro elettorale sarà tra il nuovo e lei non mentre la Touré
Dei partiti tradizionali vecchi e così via
Ma questo è un criterio se lo vogliamo rendere davvero credibile che non può restare attaccato lì al candidato leader della coalizione deve tradursi in comportamenti veri reali
Fino alle candidature dei collegi
Dove perderemo dove forse non sarà troppo difficile per otto avremo problemi anche lì a far passare una cosa del genere ma anche i Calderisi dove c'è più magari speranza di potercela fare
Le facce con cui ci presenteremo più di qualunque altro discorso o più di qualunque altro ragionamento saranno in grado di trasformare magari anche le nostre
Sensazioni i nostri sentimenti di dare fiato alla nostra volontà e renderla più ottimistiche queste la battaglia
Che io vedo perché purtroppo le cose invece chi sentiamo sono un po'diverso
Con nomi no no ma non parlo a livello nazionale parlo per la mia esperienza di nuovo a livello regionale non sono proprio il massimo da questo punto di vista ecco io credo che impostato in questi termini il discorso ci possa fare e che possa in queste condizioni a queste condizioni il nostro movimento muoversi convintamente
Verso l'obiettivo ma anche l'altro obiettivo e concludo nostro obiettivo non è solo quello di vincere le elezioni e lo voglio ripetere
E anche quello di ritrovarci il giorno dopo le elezioni nelle condizioni politiche
Vere reali perché si possano continuare il Progetto e perseguire l'obiettivo di costruire appunto L'Ulivo grazie
Grazie grazie Paolo prima di dare la parola al presidente Maccanico per affinità istituzionale do lettura dei una lettera pervenuta dal ministro dell'Interno Enzo Bianco cari rivolta all'Assemblea delle Regioni cari amici
Non potrà essere fisicamente con voi in quanto impegnato nella visita istituzionale a Malta da tempo programmata definita non potrò seguire i lavori io non potrò dare quindi il mio contributo alla discussione
Credo però che sia comunque il più importante mettere al servizio dell'Ulivo voluto e costruito da Romano Prodi le nostre energie le nostre capacità il buon lavoro già fatto quello da completare
Un Ulivo dinamico coraggioso convincente e vincente l'Ulivo che Francesco sta ricostruendo con generosità e determinazione nel lungo percorso che ci porterà alle elezioni
Elezioni che possiamo e dobbiamo vincere per difendere l'Italia moderna e solidale per la quale ha lavorato il centro sinistra in questi anni e per la quale lavorerà con rinnovate energie Francesco il nostro movimento è nato per ridare un'anima al centro sinistra e per unire ma anche per innovare ogni passo compiuto in questa direzione e utile al centro sinistra e secondo me al Paese buon lavoro per oggi e per i giorni a venire associo a questa lettera di Enzo Bianco anche una lettera che do Luca Orlando è indirizzato ad Arturo carissimo Arturo da trecento settantasei anni il sindaco di Palermo è deve essere presente alla festività di Maria Santissima Immacolata
Il senato palermitano nel mille seicentoventiquattro infatti riconobbe formalmente l'Immacolata Concezione oltre duecento anni prima che tale riconoscimento venisse ufficialmente da parte della Chiesa cattolica qui si aprirebbe un dibattito di sa di grandissimo interesse non posso proprio mancare e l'ultima volta che sono chiamato a tale dovere di presenza la proposta di candidatura a Presidente della Regione formulata Catania con amicizia con convinzione con calore dal nostro coordinamento regionale in particolare da Enzo Bianco Beppe Spampinato Franco Piro e Rino Piscitello
Mi imporrà alle dimissioni da sindaco il prossimo diciotto dicembre dopo quella data tornerò all'università e ti assicuro che sanno sempre presente alle future di unioni per tutte le battaglie di noi democratici
Prego
Desidero innanzitutto esprimere la mia convinta adesione alla relazione di Arturo Parisi
A quale credo
Dobbiamo
Viva gratitudine
Per la fermezza diretto per la cocciutaggine con la quale la tesi sono il nostro giorni
In queste settimana in questi mesi
Difendendo la nostra ragione difendeva alle ragioni della coalizione nel suo complesso
Quindi noi dobbiamo fruire gratitudine per la sua opera
Io credo che sono d'accordo anche su quel giudizio che Arturo ha dato su questa sulla vicenda europea
E il gioco qualche cosa di molto importante in Europa in questi giorni
Noi speriamo veramente che si faccia un grosso passo in avanti
Così come auspicava il presidente Prodi a questo riguardo io voglio dire che non credo minimamente che su questa linea europea ci sia una posizione by partisan come si fece il fatto che il Polo abbia votato per la carta europea dopo un travaglio lunghissimo è un fatto un espediente puramente tattico
Verrà politica paga sempre presente d'Europa
E questa è una ragione in più per di impegno che noi dobbiamo prendere per battere la destra
Perché amici Alitalia può fare molto per non integrazione europea
Ma se cade in mano alla destra potrà fare un danno enorme all'Europa questo dobbiamo averlo ben precise
Quella parte ancora non ci perdona di essere riuscita a portare l'Italia nell'area della moneta unica
Ancora non ci perdonano questo successo
Quindi noi poi possiamo aspettarci per il nostro Paese che nel futuro ci sia una contributo originale da parte della destra per accelerare l'integrazione europea
Questa è una cosa sulla quale io credo di essere nel giusto
L'Europa non solo l'Italia ma l'Europa corre un grosso pericolo se l'Italia finirà in mano alla guida della destra
Detto questo cari amici
Io ritengo che sulla questione della cosiddetta mobilità come dissi l'altra voto
Per noi democratici esiste una stella polare
La stella polare
E il fatto che il leader della coalizione Francesco Rutelli
E questo è un fatto importante
Guardate che ciò che ha indebolito la coalizione questo questa vicenda in questa legislatura
è stata la crisi sbagliato del governo Prodi
Dalla crisi sbagliato dalla soluzione sbagliata la crisi del governo Prodi
E derivato uno
Un elemento che ha indebolito enormemente la nostra Colizzi cioè cominciato allora la via Archirafi alla premiership la dei vertici
Sia il premier del governo il governo ma non è il leader
Questo è stato un elemento di debolezza enormi per la nostra coalizione cioè era la controprova più di quanto sbagliata fosse quella soluzione della crisi
E questo si è trascinato quasi per per tutta la legislatura partire dalla dalla fine del governo del Governo Prodi questo è stato l'elemento di debolezza che abbiamo avuto che ha creato una profonda instabilità all'interno della coalizione
Noi questa questa condizione l'abbiamo superata con la la indicazione di Francesco Rutelli all'idea di una prostituta
Quindi abbiamo questo salto di qualità che noi non possiamo disconoscere de quale dobbiamo essere e soprattutto è importante per noi che Rutelli è uno dei nostri
Ora questo
Che cosa significa
E significa che per i democratici che sono la formazione politica il movimento politico da cui è emerso Rutelli con cui la coalizione nel suo complesso ha riconosciuto la leadership la stella polare uno solo
Ciò che rafforza l'avete docente e fatte bene ciò che la indebolisce ma io credo che queste siano ottica con la quale dobbiamo guardare anche trecento la vicenda del della Margherita
è qualche cosa che vada rafforza Rutelli o lo indebolisce questo il punto
Guardate che tutte le forze politiche le componenti della coalizione hanno una esasperato esigenza di visibilità dipinti e video intenti identità gli unici siamo noi che cerchiamo di avere un'identità diversa dalla loro legge fondare Rossi dell'Iva sulle ragioni della coalizione complessivamente e quindi io non mi meraviglio delle difficoltà che si trovano a creare queste aggregazioni di semplificazione degli schieramenti politici perché ricordiamoci che è un altro elemento importante
Per l'elettorato italiano è la semplificazione degli schieramenti politici che è un'esigenza che prediche visto Babu
E allora io dico se noi abbiamo questa stella polare
E dobbiamo dobbiamo
Orientare sulla esigenze che questa
Che questo obiettivo di fondo Ciccone
Del resto l'alternativa qual è
Io non vedo nella scena politica della condizione
Una maggiore
Disponibilità
A confondere la propria identità in un soggetto politico nuovo che non sia
Non lo vedo
L'alternativa a questo sarebbe la stare da soli
Questo sarebbe l'hanno sostenuta l'alternativa allora
Io credo che su questo dobbiamo riflettere seriamente
Ma soprattutto è importante la nostra scelta in in vista dell'invito che c'ha fatto Parisi per guardare al futuro
A guardare al futuro
Noi dobbiamo cercare di vincerla questa lezione
E per vincerla il contributo dei democratici
Fondamentale soprattutto su un aspetto su quale semestre la strategia che noi dobbiamo avere di fronte all'elettorato
E io vedo una grande carenza in questo momento
La grande carenza che riguarda innanzitutto il fatto come la stessa collezione considera l'opera che è stata fatta in questa legislatura
In questa legislatura è stato sono state fatte cose importanti e di grande importanza
Non sono solo cose che sono venute fuori così da un'improvvisazione
E questa legislatura abbiamo fatto delle cose importanti che danno un'idea di quale società noi voglia
Ecco la dobbiamo innanzitutto valorizzare quello che è stato fatto non ripeto come
Ma come premessa di una certo tipo di società che la la casa dei dei riformisti anche se non ancora costruita vede per il futuro
Giustamente Arthur ha detto noi come movimento abbiamo nel governo
Può no uomini nostri su tre punti fondamentali
Quello della sicurezza
Quello dell'ambiente
Quello delle vie le novazione istituzionale
Bene per quanto riguarda la mia competenza delle violazioni tutti uguali
E io devo dire che
Quello che è stato fatto in questa legislatura io credo che la stessa la stessa coalizione o non è un pacco scienza di quello che è stato fatto
Noi stiamo costruendo gradualmente una nuova forma di Stato
Ecco la difesa dell'unità nazionale noi stiamo creando un federalismo
Che è fondato sulle nostre tradizioni storiche sulla nostra esperienza storica
Ma che essi salda l'unità nazionale
Il dibattito in Parlamento sulla questione della riforma istituzionale riforma delle Titolo quinto della Costituzione è stata è stato importante
Abbiamo fine visto emergere posizioni da parte della destra incredibili
A Senato della Repubblica c'erano emendamenti della lega che dicevano che il il potere impositivo primaria delle regioni e le regioni devono trasferire allo Stato le risorse per i suoi compiti
Abbiamo visto emendamenti che dicevano alla Costituzione della Repubblica fondata sul patto fra le Regioni che quindi possono anche recedere queste sono emendamenti votati dalla destra
Noi
Dobbiamo valorizzare quello che stiamo facendo
E guardate che per quanto riguarda per formarla la revisione della forma di Stato secondo me abbiamo fatto seguito la strada giusta c'è stato un un'opera a Costituzione invariata quella dalla legge cinquantanove del decreto legislativo centododici il trasferimento di poteri alle regioni per via di delega a Costituzione invariata e poi abbiamo fatto la legge numero uno del novantanove
Che ha dato l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni allargando anche potere
Che autonomia statutaria delle regioni
Abbiamo ripetuto le le di statuti speciali delle cinque regioni a statuto speciale con l'ostruzionismo del del Paolo
Abbiamo esaurito la prima fase della revisione l'articolo vede del titolo quinto della Costituzione in sintonia con i con i presidenti delle Regioni col conferenza dei presidenti della Regione e con l'ostruzionismo del Polo
Che in questo si fa trascinare dalla lega
Adesso noi abbiamo un appuntamento importante un passaggio importantissimo in Parlamento la seconda lettura alla Camera di questo disegno di legge
Dobbiamo raggiungere la maggioranza assoluta resterà richiesta dalla Costituzione se noi non la so ancora non riusciamo veramente a quel punto la sconfitta per dal centrosinistra sarà fortissima perché questo è un tema di un'importanza enorme
E i rischi che corre il paese sarà ancora maggiore perché io voglio vedere che cosa faranno nella prossima legislatura se dovessero avere la maggioranza quelli del Polo su questo tema
Ecco secondo me noi dobbiamo valorizzare questa quest'opera che è stata fatta guardate che ne tema delle forme istituzionale anche dalla riforma elettorale nel corso della legislatura la coalizione non ha avuto posizioni univoche
In particolare sulla legge elettorale ci siamo divisi
Nella stessa coalizione di centrosinistra c'erano i proporzionalisti e quelli che volevano un passo in avanti sulla maggioritario
A un certo punto l'abbiamo fatto una proposta di legge di riforma costituzionale che ha visto tutte le componenti per la prima volta d'accordo
Per la prima volta ad accordi per quanto riguarda la forma di governo abbiamo fatto e alla Commissione affari affari costituzionali della Camera con disegno di legge costituzionale firmato da tutti i capigruppo della maggioranza difforme dall'articolo novantadue novantaquattro della Costituzione che introdurrebbero un sistema di di mi tipo cancellierato tedesco anche questo è stato bloccato dall'opposizione
E non si potrà fare più nel corso di questa legislatura
Ma le dobbiamo avere la consapevolezza che la coalizione in questa legislatura attraverso sforzi un travaglio è arrivato arrivata una visione dei problemi della forma di Stato dalla forma di governo contro il quale la può l'opposizione l'opposizione non è in grado di provvedere offrirà nulla ecco lo do per questa cosa dobbiamo dirlo
Dobbiamo per
Parlo del mio settore ma lo stesso può valere per il settore della sicurezza per il settore dell'ambiente
Cioè secondo me dare la sensazione che la coalizione sia pure che nelle sue varie componenti a una visione dello stato ha una visione di come riorganizzare lo Stato ha una visione di una società di come organizzare la società questo secondo me il compito che noi dobbiamo svolgere d'ora in poi
Certo la Margherita importante ma io credo che sia molto più importante se noi ci adoperiamo perché questo si faccia cioè si dia la sensazione al Paese che esiste uno un gruppo dirigente una una
Una coalizione che delle emissioni non improvvisate ma frutto di riflessione sulla nostra storia sul nostro il nostro passato sul nostro esigenze
Che ha questo progetto davanti che ha realizzato in parte che lo realizzerà ancora nel futuro ecco questo quello che noi dobbiamo cercare cercare di fare nel prossimo futuro
E io ritengo che a questo punto
Decisione sulla Margherita
Io ritengo che dobbiamo stare a quello che ci dice Arturo non si ma Cuba finora
Il come Conte nasce l'amico Parisi Lola
Lo ha perseguito con fermezza
Io ritengo che
Avremo da Franti Andover una battaglia molto dura
Dobbiamo fare in modo che prese la leadership di Rutelli emerga sempre più come una l'espressione di quella sintesi politica di tutte le componenti della della maggioranza il rispetto dovremmo fare degli sforzi di coesione
Doveva essere una forza soprattutto coesiva cercare di mettere insieme sia a livello locale sia a livello regionale sia a livello nazionale le forze della coalizione se non lo facciamo noi non lo farà nessuno tra
Franco Monaco
Dunque iscrivendo mio al fronte del sì avrei l'obbligo secondo o quanto meno dovrei raccogliere la raccomandazione di Arturo di applicarmi al come piuttosto che al se tuttavia anticipo che non ne sono capace se non su un punto questo è un po'il senso del mio intervento
Direi a metà tra la psicologia la politica qual è la disposizione di spirito con cui dobbiamo qual è la disposizione di spirito
Con cui dobbiamo diciamo a valle di questa Assemblea sulla base della decisione che prenderemo esce la decisione sarà di segno positivo dobbiamo disporsi a questa iniziativa politica
E allora io direi così intanto va be insomma qui non c'era bisogno che ne avessimo testimonianza che oggi sarebbe sincero ipocrita sottacere sì ma se letta accessi mole resistenza la
Recita le inquietudini che ci hanno in compagnia atto in questo tempo e che ancora in parte ci portiamo dentro ci portiamo dietro
Io credo che gli amici che hanno dato voce diciamo a queste perplessità inquietudine e che ci sono in concretata anche imprecise
Obiezione dissenso i dissensi non solo ne avessero diritto mi pare il minimo ma abbiano fatto bene a farlo
Perché beh Arturo ha ha ripercorso tutte le tappe col suo tradizionale diciamo scrupolo cura
E meticolosità perché è un'iniziativa che è stata partorita sotto il segno dalla forzatura secondo la costrizione
La cosiddetta falsa partenza quasi come così percepita e fosse da taluni anche così come posso dire interpretata come moneta di scambio
Rispetto alla disponibilità alla Cardi natura di Francesco Rutelli
A a premierà leader appunto dell'Ulivo alla vigilia dalla convention di Milano
E come e conseguentemente proprio il segno dalla costrizione in qualche modo contribuiva a rappresentare questa iniziativa come
Espressione più come posso dire dell'affanno di venire a capo ciascuno dei partner delle proprie debolezze piuttosto che di uno slancio convergente sincero e convergente positivo convergente
E sincero slancio
Quindi una somma di sigle
Esili e precari su una somma di debolezze piuttosto che
Il segno di una forza di e di una forza converge
Ora tuttavia e quali sono le ragioni che diciamo ci conducono a questa o mi conducono a esprime un consenso mi auguro appunto anzi assicuri
Impegnato non fosse motivato certo impegnati
Perché noi siamo consapevoli che pur mettendone a rischio una delle due nostre vocazioni inattive che è quella dell'innovazione mettendola a rischio diciamo così
E non possiamo rinunciare all'altra diciamo complementare irrinunciabile vocazione e missione che ci siamo segnate che è quella dell'aggregazione
La difficoltà sta nel tenere insieme appunto questa doppia nostra nativa vocazione acque e questo ci ha richiesto vorrei dire di
Di di non rinunciare a questo secondo corno diciamo alla vocazione alla missione aggregativa c'è chiesto proprio come posso dire dal nostro carisma per la sintesi dalla nostra propensione
A farci carico dell'insieme delle coalizione a porci nell'ottica diciamo della coalizione nel suo complesso
A porci il problema di sistema diciamo così della nostro campo inteso come sistema in cui il problema dei problemi è quello della semplificazione e dell'equilibrio interno la coalizione
Perché badate io credo che per taluni Dinoi dal punto di vista delle resistenze soggettive Sas sarebbe stato relativamente più facile raccogliere dico per esempio l'appello che ci è venuto in più di un passato da Walter Veltroni a dire entriamo in un partito riformista più largo
Plurale in una sinistra plurale forse avremmo avuto da Luino in meno resistente soggettive
Ma non avremmo dato un contributo a sciogliere il nodo che è il nodo appunto di chi si pone dal punto di vista sistemico della coalizione
Perché avremmo diciamo appunto contribuito ad un allargamento esiste diciamo della sinistra ma senza venire a capo del problema dei problemi che l'Ulivo si pose in origine che era quella della non autosufficienza dalla sinistra a competere per il governo del Paese
Badate poi cosa che mi convince a questo perdonate sette banale ma perché io ancora anche da chi dissente nono diciamo avuto il bene di
E come posso dire di poter ricavare qui un'alternativa persuasiva insieme in concreto praticabile
Logoro dirà Paolo Paolo Costa che certo l'ha introdotto quasi incidentalmente ha modo di battute di provocazione il girasole
Paolo a parte che mi permetto di osservare c'è un problema anche di soglia quantitativa che non è irrilevante nella politica uno voi sapete massa critica
Ma anche dal punto di vista qualitativo cioè della io mi spendere così della integrabili tante le culture cioè delle condizioni di possibilità di integrazione delle culture
Io qualche badate non a livello di Arturo Ciano ma in sede parlamentare nel cuore dell'estate Arturo però lo sa qualche interlocutore per esempio cui Verdi l'abbiamo attivata e qual è stato l'esito l'esito è di riscontrare quello che in fondo sospettavamo
La oggettiva difficoltà a farli accedere all'ottica di un'integrazione dentro forme a aggregative
Perché l'Ulivo è vero che integrazione tra le culture e questo è e noi a anche dentro la Margherita a questo DNA non possiamo rinunciare l'attenzione all'integrazione delle culture politiche
Ma è anche vero che l'Ulivo anche un'altra cosa e anche altre core per esempio cultura di governo presente cultura di come e questo è il rapporto coi Verdi è un problema mi permetto di farlo se ma è un problema tant'è vero che poche ore dopo i nostri contatti lo dici a me scappa
Do poche ore dopo i nostri contatti poi mi pare che la cosa sia caduta non so
Avevano stabilito un interlocutore privilegiata se mai con i comunisti italiani
Una forza politica decisamente distante da un ispirazione diciamoli varava riformista come la nostra ecco
Allora io dico non si davano i non si danno io non le vedo alternative persuasive in concreto praticabili si danno solo velleitari se mi consentite o azzardi azzardi o mi esprimerei così perché si può immaginare
è stata agitata mi pare adesso un po'meno l'idea di una lista Terza
Ma badate che passerebbe attraverso io credo al diciamo sarebbe passerebbe comporterebbe un passaggio all'insegna credo che sia questa la resistenza di Francesco Rutelli che deve governarla così
All'inizio un passaggio direi nel segno della possibile disintegrazione della coalizione
Lacerante per la coalizione nel suo complesso
Detto questo io so che è una sfida è una sfida ma è una sfida ineludibile
E come tutte le sfide ineludibili comportano problemi portano con sé problemi quanti problemi ma anche delle opportunità quindi non ci si può sottrarre ma io credo che è una sfida di cui noi dobbiamo per cui jump
Che può essere vinta cui possiamo e dobbiamo applicarci se avremo fiducia in noi stessi ecco se avremo fiducia Invest
Ora da quando ci siamo lasciati certo Arturo vinciamo col suo scrupolo analitico dicevo
Ci ha proposto quando questo rendiconto meticoloso i famosi dieci puntino
Mi permetterebbero di far osservare a Renato che non c'è ma insomma glielo fa conservare a parte di non disprezzare anche elementi che a prima vista possono suonare scontati
Diciamo a parte quelli che io avverto come decisivi il
Diciamo le parole nero su bianco del manifesto politico che ha ragione Arturo l'abbiamo tra l'abbiamo strappato e in esso ci riconosciamo e avremo sempre diciamo avremo sempre cura di fare rimando a quel documento politico alla lettera di quel documento politico
Quindi al testo oltre che al contesto e poi diciamo pure il passaggio decisivo diciamo quello della come posso dire della stretta connessione tra la Margherita e Francesco Rutelli che questo è il vero decisivo valore aggiunto il fattore dinamico
L'antidoto vorrei dire alle derive centristi te nel senso di conservatrice partitiche ma dicevo non discutiamo anche profili che sembrano a prima vista minori o addirittura scontati
Quando Renato muoveva questa obiezione dice ma ci mancherebbe il bipolarismo il riferimento all'Ulivo ma badate che ancora nell'estate scorsa offre un riferimento solo potrei proporre le altre
In una meditato dibattito quindi non in dichiarazioni estemporanee di Mastella che è sempre molto creativo diciamo così ma in un meritato dibatto sulle colonne del Corriere Della Sera a valle di un editoriale di Ernesto Galli della Loggia
Mastella e anche Dini mi permetto di osservare hanno teorizzato il centro mobile tra i due tra i due coalizioni altro che riferimento organico strategico all'Ulivo che invece ormai agli atti
Perfino nella denominazione di origine controllata Ulivo insieme per l'Italia
Nel quale e questo per noi è una come posso dire lo registriamo una vittoria che si è espanso rispetto al primo Ulivo perché cita dentro luteo e ci stando ai comunisti italiani
Si è con potenziata la capacità espansiva dell'Ulivo ma badate che ancora nell'estate scorsa così non era proprio su due punti per le così qualificanti come sono l'opzione inequivoca per il bipolarismo e il riferimento organico e strategico all'Ulivo
Vorrei dire e poi mi avvio a concludere io ho partecipato all'assemblea di Milano vedo qui anche Fausto e altri che forse possono riferire beh è stato una buona Assemblea eccetera e di spezzare una lancia a sostegno di questa Assemblea
Ora non che lì ci fosse la Margherita realizzata come piace a noi però qualcuno dei suoi presupposti io li ho percepiti dispiace e lo dico anche a Rostagno ecco
Tu c'eri mi pare beh e io solo come te dissento dall'idea diciamo di fare il verso alla lega con il partito del Nord un l'aggregazione del Nord la Margherita del no
Però riconosco queste lo non riconosciamo che il merito del nostro amico Massimo poi di qualche volta
Discutiamo sulle forme
Soprattutto sulla sua come posso dire qualche volta sulla sua precipitazione diciamo ecco ma l'idea di modulare una proposta politica che intrecci la di manda politica del Nord concorre diciamo contribuisce a configurare il diciamo la Margherita come la proposta innovatrice innovativo perché la domanda politica che affiora del Nord nel suo contenuto nella sua ispirazione profonda
è una domanda che prescrive una offerta politica nel segno delle politiche di innovazione fosse chiaro
E io Lillo riscontrato questo elemento come ho riscontrato per l'ennesima volta ormai ci quasi diciamo martellante oggi spero di avremo le mie l'ulteriore testimonianza di sanzione la benedizione di Rutelli suo sempre più esplicito Confort con coinvolgimento succede
La sua perentorietà nello sgombrare il campo da altre soluzioni che pure ha noleggiato a lungo
Anche magari tra chi è più vicino
L'allargamento personalità della società civile che sono state protagoniste in quell'assemblea io ho raccolto poi il giorno dopo in Parlamento i malumori
E mi sono compiaciuto dei parlamentari
Soprattutto popolari e dirigenti di partito che siano stati ai magistrati messi ai margini dalla siepe intenzionalmente per dare questo segno di allargamento e di novità alla fine lo dico Arturo glielo accennato poco non abbia avuto modo perfino non faccio il nome perché forse potrebbe su uno di quelli un intellettuale di sinistra
Laici Simo
Le mettiamo tutte laicisti ma di di rango mi ha detto che è disponibile a mettere la faccia nella Margherita
Io Formia perché un po'sorpreso però a testimonianza che quell'assemblea gli aveva dato questo segnale ecco gli aveva dato questo segnale allora ti lavora ancora tutto da fare i propositi sono tutti da inverare io lo sono anche via tutto davanti a noi diciamo la scommessa da giocare tutto da Natale me io sono convinto come dice Arturo che è alla nostra portata e a portata mi pare della nostra azione possiamo provare a colmare la distanza
Tendere a colmare la distanza in politica gli ho imparato che si procede per approssimazioni lo si colmerà mai compiutamente la distanza tra il testo al contesto ma insomma
Si possono fare dei significativi passi in quella direzione grazie alla nostra azione a condizione primo che noi teniamo come posso dire preserviamo l'attenzione che abbiamo coltivato in questi mesi teniamo alto l'orizzonte strategico io mi sono incuriosito mondo visto sui giornali buon ultimo di questo documento che circolava prosciutto espormi raccontate l'avete insabbiato solo come quando l'ho letto ma io lo sottoscriverei quel documento che circolano salvo che ha prodotto interpretazioni improprie ma cosa c'ho letto in quel documento gli ho detto documento diciamo che nitidamente in una forma un po'esigente tiene fermo l'orizzonte strategico
Quella è la Margherita che è un documento che muove da una interpretazione come posso dire
Avanzata quella annui Cardente
Manifesto politico la Margherita
Tutte dico tutta le sottolineature che piacciono a voi diciamo in cui noi ci riconosciamo quindi se teniamo alta la tensione sì abbiamo io dico fiducia in noi stessi perché è questo l'elemento all'ingrediente decisivo fiducia nei testi però mi sentirei di aggiungere complementare la fiducia tu anche una certa unità
Non lo dico ma c'era nella sua introduzione e quando dico unità L'Unità figlia dell'onestà cioè avere la misura anche dei nostri limiti qualitativi e quantitativi
Badate lo dico anche in termini più brutali abbiamo rispetto anche dei nostri partner abbiamo rispetta trio perché è vero che stanno pagando anche qualche prezzo a questa operazione
E ha non abbiamo diciamo non pratichiamo abitualmente questo sport di dire noi siamo quelli dell'innovazione qualità la qualità dell'eccellenza e gli altri sono brutti cattivi
Una punta di umiltà figlia dell'onestà intellettuale cioè dalla consapevolezza dei limiti nostri e del rispetto che dobbiamo portare Ackom al travaglio interno ai nostri partner
Terzo
La consapevolezza che oggi è un punto di non ritorno questo mi sente siamo liberi di prendere una decisione qualcosa ancora oggi siamo in tempo utile pesca stiamo per per Bolt bocciare la relazione del presidente
Siamo in tempo utile per bocciare a quindi sbagliato io non so se Castagnetti io non ho alcun rischio abbia sostenuto con i sbaglia pessimo a dire che si è chiuso il dibattito democratico qui a Porto Seguro accidenti siamo qui a discutere ha deliberato però di questo io credo un po'tutti o la consapevolezza il nostro attendismo è stato intenzionale è stato un tempismo virtuoso è stato indetto un attendismo che ha prodotto risultati quali che approccia qui richiamato
Però questa chi fare sia esaurita ecco io fondo l'opinione che nulla reggiamo più e quindi è il tempo dell'iniziative dall'azione cioè dobbiamo abbandonare ripeto retropensieri
Coltivare soluzioni di riserva dobbiamo se così delibereremo giocarci sul serio in questa iniziativa politica
E la nostra bussola ma qui l'ok da fare mie le parole del ministro presidente
Tonino Maccanico la nostra bussola è una sola
Lo ha detto Maccanico l'aveva anticipato Parisi nella sua relazione
è
Fare tutto ciò che concorre a rafforzare il candidato premier che vuol dire rafforzare la coalizione mi spiego raccontare il leader il candidato premier rafforzare la coalizione
Per lui dunque cederei con lui diceva Arturo noi non possiamo che essere laddove è stato Francesco Rutelli
Questa io sono convinto è come diceva Maccanico come diceva mi pare
Implicitamente
Anche Arturo Parisi
E io penso che se teniamo fermo questo principio che noi non possiamo che stare lì la scommessa è alla nostra portata
Interrompiamo rigorosamente per trenta minuti
Riprendendo quindi alle quattordici e zero cinque con Mantini presso gli anni e sapendo che tra i primissimi interventi della ripresa ci sarà quello di Francesco Rutelli
Fa un grande favore informe Arthur no informi Arturo comincia
Per dall'applauso l'incoraggiamento deduco che devo parlare ricordo di volete che io parli a lungo diciamo in modo ricordo i maneggi di aiuti compiuto fanno
Sin dai tempi di Adamo ed Eva ricordo
Dunque no ci sono intervengo se vogliamo anche per una assunzione di responsabilità e credo sia doverosa
Intervengo con tutte le le difficoltà del caso prima di Francesco Rutelli e quindi esprimendo come dire intervengo
Con e anche sulla base del fiducia e della convinzione
Esattamente sulle cose che Arturo Parisi oggi ha riferito
Con grande puntualità con convinzione e fiducia nonostante abbia come forse molti di voi è noto
Tutte le perplessità lei i segni diciamo della difficoltà di questo percorso
Anche un po'per
Una mia storia personale che è notaio lo dico vedendo qui davanti dal aria
Rendo del
Dava molte esperienze nel movimento di tra la società civile
Dunque quando lui parla di una caduta di passione e di un rischio diciamo di approccio e divisione un po'partitiche o partitocratiche adesso bene a cosa a cui si riferisce peraltro questi temi
Troppo spesso noi li dei club siamo al rango di temi politici inferiori
Ma così non è
Anche nel pensiero politico contemporaneo
Mi riferisco per esempio il bel libro di Rameau nebbia sulla passione politica
Ma anche al fatto che senza una forte connotazione e una forte è una forte capacità di convinzione tra i cittadini non c'è confronto politico vincente sì noi pensiamo di basare uno solo ed unicamente
Sul denaro evidentemente siamo perdenti con il pollo se noi non avvertiamo tutti i pericoli che dopo nelle stagioni della partitocrazia o del ideologia seguano stagioni dominate dal disinteresse da parte dei cittadini per la politica
Se non avvertiamo questo pericolo come assai grave è uguale se non maggiore del precedente evidentemente non abbiamo titolo per portare innanzi progetti di innovazione
E dunque pur con queste difficoltà se vogliamo aggravate per quanto mi riguarda dal fatto che io la mia unica esperienza partitica l'ho avuta sia pur Brehme
Nel direzione DS di Milano quindi io mi ritengo che sono al pieno titolo un laico riformista
Ecco allora senza aggiungere altro
No dico senza aggiungere altro devo dire che
Quei le perplessità che da questi elementi provengono per
Portano tutti ci facciamo carico diciamo delle delle delle dei dubbi e delle cadute di entusiasmo e delle tipo di consenso rassegnato meno eccetera che qui sono indubbiamente presenti però sul piano del ragionamento politico
E sul piano
Della prospettive per chi si richiama con forza l'esperienza dell'Ulivo e quei valori e quelle esperienze vuole portare avanti a rafforzare credo non ci sia altra strada che quella oggi riassunta nella relazione di Arturo Parisi
Naturalmente prendendo il signor Torrisi tutte insieme cioè con anche le ultime finali tre come dire condizioni richiamerei tali che definirei tali spetta anche a noi decidere oggi se quelle debbano essere delle condizioni tutte intere da prendere e cioè di riferimento di questa formazione
Qui vogliamo dar vita con un nuovo inizio e quindi capisco tutto sommato lo dico naturalmente con Pipin amicizia e di affetto diciamo
L'auto che litiga per esempio di Carla Mazzuca la la capisco e la condivido la sua autocritica nel senso che c'era bisogno quanto meno di un nuovo inizio di questo soggetto e non di affrettate combinazioni più o meno a tavolino
E c'era bisogno di alcune discontinuità così come stiamo cercando oggi vi portare avanti però voglio dire che le tre condizioni indicate Arturo Parisi sono tre condizioni a mio avviso irrinunciabile cioè il riconoscimento di questa nuova formazione nella leadership di Francesco Rutelli
L'esistenza di un comitato costituente io ho diciamo di promozione di direzione anche o di riferimento adesso poi sarà il tempo galantuomo nel vedere effettivamente il peso politico un gomito eversivo avrà
Che va oltre però
I quattro diciamo segretari e presidenti delle forze politiche segnalando quindi interamente interpretando il nostro documento cioè il riferimento alle diverse aree politiche ma anche l'apertura alla società civile
E infine
Il tema terzo del rapporto paritario quanto meno tre due forze di spleen Cipani l'ispirazione di questa formazione cioè tra i democratici e i popolari del rapporto paritario con tutte le assunzioni appunto di responsabilità di oneri conseguenti
Io credo che queste tre
Condizioni debbano essere ritenute tali
Cioè che se vengono meno queste condizioni per essere ancora più chiaro il nostro la nostra adesione a la prospettiva che oggi stiamo diciamo definitivamente forse
Accettando e costruendo debba essere rimessa in discussione non so se sono stato chiaro a questo punto perché anche una proposta che faccio
All'assemblea e le regioni nel senso per l'appunto che le tre condizioni ricorda devono essere le tre condizioni di una prospettiva e nella quale francamente insomma si possono accettare e per la quale anche qualche risultato parziale diverso eccetera ma in misura diciamo molto limitata
Perché quelle tre condizioni stanno tutte e tre insieme nel cammino ci siamo dati
Devo però anche dire consentitemi qualche minuto ma solo qui facilitato anche l'intervento di del del ministro Maccanico che noi dovremmo in questa Assemblea anche occuparci da altro io sono a volte un pochino insofferente un po'perché qualche qualche rapporto interno tra nel nostro movimento nel rapporto col territorio e anche in certi livelli non non non sempre non sempre questo livello diciamo di rapporti a mio avviso ottimale certe volte neppure sufficiente
E anche sono qualche volta un po'scontento non ne faccio ma il mistero del fatto che si trascurino diciamo delle così un'attenzione per per le politiche pubbliche l'hai tutto sommato teniamo in piedi questa legislatura
In particolare per il doppio voto sul federalismo la questione del federalismo è questione di grandissimo rilievo come a tutti è noto se non altro la pagliacciata di ieri alla Scala
Segnale mancavano solo i i volantini gettati dal loggione centocinquanta anni dopo
Magari con su scritto viva il folk ma intendendo Formigoni liberatore Celtico non so al posto di come quindi siamo un po'a questo punto
Certamente la legge costituzionale approvata dai due rami del Parlamento non è di per sé sufficiente
Perché la prima obiezione venne fatta è manca il Senato delle Regioni o comunque il Senato delle autonomie ma sappiamo che questa seconda modifica costituzionale in un percorso che è un è stato un percorso gestito male dal centrosinistra ma queste cose abbiamo diverse è stato gestito male principalmente sempre per il fattore di che permette alle ematiche inutile responsabile di di molti problemi del centrosinistra e non da ultimo di una gestione piuttosto fallimentare
Della bicamerale e quindi di tutto il tema riforme costituzionali
Che devo dire ha creato altri effetti che forse non tutti percepiscono ma sono molto chiari che cioè nel periodo in cui i due anni più un processo volta la Bicamerale
Una serie di riforme pronte o possibili o mature
E sono state ovviamente bloccate perché finché non si sapeva come sarebbe stato sistemato il cielo superiore delle competenze a livello a livello costituzionale naturalmente molte cose si potevano fare adesso io mi occupo per esempio del del di urbanistica devo dire la riforma avvenisse pronto da un paio d'anni e e noi siamo alla legge mille centoquarantadue unico
Mi in Europa e è un tema di grandissima importanza indubbiamente ma molti di voi tutti voi sapete però quelle ferma perché finché non si applica se l'urbanistica la competenza dello Stato e le Regioni eccetera tutto tutti questi pasticci
Detto ciò
Devo dire però che noi dobbiamo assumere anche una in linea è una posizione su questo su come andare avanti sul tema riforme allora la riforma federale è sicuramente un passo in avanti
Molto importante è inutile che vi ricordo il perché il percome ci sono materie che vengono completamente assegnate la competenza primaria delle regioni
Viene proprio bollito il commissario di governo ci sono si introducono i principi di sussidiarietà verticale orizzontale sono più poteri delle otto regioni in Europa e via dicendo
Si stabilisce un'autonomia finanziaria di entrata e di spesa
Si istituiscono organismi costituzionali come il Consiglio delle Autonomie per far sì che il federalismo non si non coincide con un regionalismo burocratica
Ecco è una riforma se vogliamo devo forse in parte il suo vicende ma abbiamo già chiarito che noi siamo però una tappa in seconda che quel del Senato delle Regioni e via dicendo
Resta il fatto che probabilmente noi non avremo anzi sicuramente noi non avremo la maggioranza dei due terzi in seconda lettura
Allora si tratta di capire cosa vogliamo fare
Se vogliamo fermarci prima il che significherebbe una chiusura anticipata necessariamente della legislatura ho voglia mandare al voto andare al voto fine febbraio quando sarà tecnicamente senza la maggioranza dei due terzi vuol dire
Approvare lo stesso riforma costituzionale però con il punti erogativo delle referendum confermativo sì o no
Il centrosinistra è arrivato tardi a questa riflessione però c'è arrivato anche aiutato dal fatto che la lega ai iniziato a temere questo ricercatore ferendo ma che è un referendum costituzionale in cui il popolo viene chiamato ad esprime diciamo a dare un contributo di di tipo costituente ma su un progetto votato ed approvato due volte dal Parlamento quindi non è una Costituzione fatte in piazza al contrario e non dovremmo scandalizzarci se c'è un contributo del potere costituente del popolo
Certamente questo fatto cioè se noi stessi come Regioni nel centrosinistra le cinque regioni che possono referendum o come minoranza parlamentare
Che può chiedere ferendosi decidiamo meno di fare anche quest'ulteriore passo cioè il referendum conferma chiamare il popolo italiano attenzione dobbiamo anche capire perché avviene a corte costituzionale ha bocciato il referendum ma per ora del Veneto eccetera perché sostanzialmente lo dico
A di siti ignora verbi sempre orto eccezionale che usa argomenti molto più complessi ma sospensione dice non è il popolo del Veneto che dice all'Italia in che modo si deve farla costituzionale qui è il popolo italiano allora noi lo chiameremo da febbraio in poi diciamo il popolo italiano ha finalmente pronunciarsi sul federalismo e e su un processo come quello propone il centrosinistra
Oppure continueremo a pagar dazio il tributo al
Queste o federalismo diciamo secessioniste peggio ancora che nel Nord unisce il Polo alla lega
Ecco io francamente su questo tema io sono diciamo per l'indicazione positiva
Cioè sono affinché sul tema del federalismo si arrivi ad una referendum confermativo da parte del popolo italiano tutto intero
E superò questi temi che credo non siano poi complessi simile al punto di lo sono alcolista costituzionale ma sono più che comprensibili dal punto vista politico io chiederei anche
Viene un atto di indirizzo da parte di questa Assemblea perché tema politico di grandissima rilevanza grazie
Albertina Soliani
Come sempre
Siamo dentro una contraddizione
E siamo chiamati a decidere
Tra l'altro non cose posto ed altri
Ma cosa in buona parte messe in moto da noi
In particolare si discorre di Mariani
La coalizione l'Ulivo in sostanza da parte nostra
Che se non avessimo messo in moto non si fosse messo in moto
Credo che non se ne va per niente spaventare
Una decisione per quanto travagliata come è giusto
Che però è una arte dentro un processo più largo di cui tra l'altro noi siamo non parte ma siamo davvero affetti
Ormai da molto tempo io non mi chiedo come sto io
Cosa mi sta capitando
Le domando
Che cosa sta succedendo e come è utile che
Viva una nuova generazione nuova stagione
Per il futuro di tutti
Io credo che in nessun posto
Della prateria favole chiamarla del centro sinistra si stia discutendo come qui da noi
Con questa ricerca
E con queste categorie politiche
Sono le categorie politiche
Ed è questa nostra esperienza che serve alla coalizione
Io vorrei che barrique Massimo innanzitutto che siamo dentro una grande sfida politica già persa
E cioè quale sarà quale potrà essere la guida per il Paese nei prossimi anni
è evidente
Il suo lavoro molto nitidi davanti a noi contendenti coloro che guidano
La battaglia tutti termini molto guerresche ma insomma per rispondere a questa domanda
Sono Berlusconi da un lato Rutelli dall'altro
Resto non esistano
Con i loro schieramenti
Il problema di fondo per vincere questa sfida è quella di entrare in sintonia almeno con la maggioranza del Paese
Vincere
Ma voglio dire con la coscienza del Paese
Cioè di capire se il nostro schieramento è il nostro candidato sono capaci di orientare un Paese facendogli Belvedere che si trova a un bivio
Così come si lavora To consapevoli dell'incertezza dell'esito
Nel confronto che non solo per la complessità del per il Paese la sua coscienza eccetera
Ma e anche per la non perfetta adeguatezza per lo meno del nostro schieramento
Ecco se il problema di fondo è questo di entrare in sintonia diretto a raccogliendo il consenso
Se il problema in cui
Trio di come si può entrare in sintonia
Con gli italiani
Per
Passare con loro dentro questo vitigno
E per aprire una strada
Positiva per il futuro
Allora bisogna dire che Rutelli accolto il collier nella sua già avviata la campagna elettorale in modo che
Tant'è vero che privilegia ma capace di Pavia insieme in presa diretta con i Paesi
Mi pare di vedere che la coalizione in meno attrezzate
I due tono questo problema che pure è il primo
C'è un deficit politico dentro la coalizione ovviamente anche di sua strutturazione ed è l'espressione nella crisi delle culture politiche delle forze politiche tradizionali che pure si riconosce
Cioè dove il tram ha risolto la sua maniera tre non la riforma affatto insomma
Questo tipo di problema senza finestre preda della crisi di queste culture politiche
Ecco perché il tempo è molto fatti
Ma ciò che è stato ciò che è ancora nell'immaginario negli archetipi nel modo di pensare la politica ciò che dovrebbe essere
Allora io dico subito che per me
E quello che capisco per quello che vedo
Il punto cruciale strategico allora per l'obiettivo che ricevo e di capire quale può essere la congiunzione migliore possibile tra Rutelli e la sua coalizione
E quale e dodici debba si possono collocare il motore strategico
Di di di di questo disegno
Per vincere ed è lì perché c'è dentro in nuce l'idea del nuovo inizio dell'Ulivo
Ecco allora io mi penso che si giochi cui su questo punto cruciale il tema dell'aggregazione cosiddetta Margherita
Con Rutelli che chiude in un certo senso almeno un pezzo del cerchio insomma
Se non del tutto
Che in quanto leader dell'Ulivo e del nuovo inizio dell'Ulivo
Si gioca direttamente per un'ulteriore semplificazione so come sia
Proprio nella nella prospettiva di andare a guardare di più verso gli elettori
Coglie l'opportunità che ci può essere di questa aggregazione per trasformarla
Non so quanto debba fare lui in quanto dobbiamo fare noi però secondo me noi con lui Luís con noi dobbiamo fare questa cosa
Ed è il vero profilo dell'Ulivo nel senso che è il modo per tenere aperta la tensione politica nella coalizione in senso costruttivo
Tocca a noi insomma renderci conto di queste cose a viverle gestirlo
Io non mi nascondo che in tutta la vicenda che ci ha portato fin qui
C'è anche nel dei nostri paraggi nel senso delle cose che facciamo e che frequentiamo perché in giro insomma in Italia un deficit di visione
Quella che dice dall'Ulivo alla casa dei riformisti attraversando la Margherita attraversa la Margherita non fissando civili un attraversamento
Remo ragionare a lungo non si può noi abbiamo vinto e vinciamo con l'Ulivo media con la Margherita voglio dire
E tuttavia
Molto di più in termini globali poi può darsi che gli aiuti anzi certamente può essere che si vince anche qualcosa di più
Ma sicuramente la scommettere la scommessa si vince anche con queste esperienza se si mantiene molto vivo il circuito Ulivo Prodi Rutelli Nuovo Ulivo passando per questa relazione
Del resto io ritengo che la visione come la chiama proprio in questi giorni per intendersi per far presto
La vera forma di realismo
Lo diciamo a Solana lo diciamo tutti quelli che in casa nostra preferiscono ragionare intermediari al politica
Ha ragione Arturo davvero c'è uno stesso disegno ed una spessa fatica nella costruzione dei processi e di unità che si chiamano l'Europa politica Italia europea Ulivo culture diverse
Che stanno insieme partiti e società processo di riunificazione buongoverno che mette insieme insomma domande dei cittadini e capacità di darle risposta
Ecco tutto questo io credo che debba stare dentro questa aggregazione questa Margherita non fuori non dietro
E neppure non farlo scomparire dall'orizzonte
Questo mi pare sia stato il lavoro di Parisi e sia lavoro di Parisi ma deve essere l'asse dei democratici
Ripeto processi di unità la Margherita e l'Ulivo sono strumenti
è che non ci siamo neanche applicati a fondo in questi mesi ai lavorare seriamente la nuova fase che voleva dire come costruire la coalizione dell'Ulivo dopo il tempo nascente e finito per quello che sta
Allora anche qui
Mettere insieme visione e realismo
Io non esito a dire
Che per come è nato il disco sulla Margherita nei mesi passati si è avuta più l'impressione che nascesse dalla dal criterio del realismo che non da quello della visione
Ma per come sta diventando e per come può diventare io credo che noi dobbiamo tirarlo sempre di più verso la visione una strategia che dicevo
Non nascondendoci che proprio l'Ulivo è orto per realismo
E stiano attenti tutti compresi i DS
A non morire davvero per realismo
Io vorrei dire a a Paolo Costa di cui ho apprezzato l'incipit proprio vero autentico
Paolo il no all'Ulivo c'è da molto tempo
Molto è accaduto
Cammino difficile anche in Parlamento sta dimostrarlo
Io credo che non si recupera adesso come dire va soppresso cioè se non con un lavoro coerente
Si può partire da un'idea di terza aggregazioni in mezzo lì insomma
Oppure da un capo dell'aggregazione
Oggi diventa difficile immaginare concretamente la messa in piedi cioè non c'è alternativa voglio dire questo
Se non ecco l'alternativa a quella possibile ora è un'aggregazione che sia di visione
E che veda uno strettissimo rapporto con il candidato premier Francesco Rutelli espressione certo dell'aria democratico riformista
Capace di dare il la con questo strumento al nuovo Ulivo
Ma un'aggregazione
Non una pianta nell'orto botanico un'altra
Che sia del tutto aperta e posso aggiungere nella sua prospettiva fino ai DS e dentro i DS
Perché anche il tema dei DS in movimento e non credo che servirà sono una
Riunione del quindici dicembre per sistemare le cose
Ecco allora noi stare dentro questo movimento conferendo non so come dire dignità e autenticità la tensione politica che c'è dentro le forze politiche dentro la coalizione sarebbe sbagliato non non porsi da questo punto di vista
E noi abbiamo provato in queste ultime settimane dico
Responsabile alcune regioni
Dall'Emilia Romagna le Marche la Toscana il Molise la Basilicata la Puglia Sardegna e l'Umbria
Ecco abbiamo approvato a a esprimere una partecipazione attiva alla costruzione comune come un'assunzione di responsabilità politica legata alla nostra responsabilità nelle regioni
Abbiamo promosso quel documento che essenzialmente voleva porre l'orizzonte strategico
In particolare da parte di terre
Che sanno indirette per diverse ragioni che cosa significa appunto prospettiva europea
Territori Autonomie innovazione solidarietà democrazia che sanno cos'è l'Ulivo
E che conoscono molto da vicino la necessità di un nuovo riformismo
Proprio nelle terre governate prevalentemente dal centro sinistra
Che
Anche in una recente articolo di fondo certo discutibile ma stimolante di Geminello Alvi sul Corriere di domenica veniva chiamata il Terre di Mezzo
Quelle dove si salda la conservazione tra Rossi segue
Un nuovo riformismo
Ecco questo nostro obiettivo abbiamo detto che si esprime in un disegno alto
Se e se oggi è possibile ma ci pare che sia possibile
Una spinta forte viene data a tutto questo insieme di processo di innovazione appunto da Rutelli
Sono stata martedì all'assemblea della Margherita del Nord a Milano dialogo conservatrice insomma interessata da parte anche del del della nostra regione
Vuoi dire a Rostagno
L'idea di insieme per il Nord mi pare che sia stata finora ludica iniziativa venuto fuori al nord
In una realtà che è persa politicamente
Cioè il nord è un problema su cui il centro sinistra fino a questo momento totalmente perso
Allora non si tratta di essere subalterni alla lega
Semmai questi temi dell'innovazione al nord sono temi europei il problema è che noi non dobbiamo rimanere subalterni a questo
Io martedì ho sentito tensione innovativa apertura molto simile molto vicino alla nostra impostazione cos'è che a mio parere mancato rispetto anche alla contributo che abbiamo dato come regioni di quest'altra area certo non si è sentito parlare quasi niente somma di Ulivo
E si è dato troppo per acquisito lo schema centro sinistra che invece credo debba rimanere molto più in tensione politica
Ma non c'è da stupirsi insomma di niente ma è importante che vi siano questi passi questi contributi che a mio parere oggi possono
Ecco
Convergere nella decisione che noi prendiamo e su questo dico la mia e concludo concludo per me e per l'Emilia Romagna
Non so se per anche gli altri amici ma
Con cogliendo Arturo
Per il sì a camminare
Rimanendo noi stessi con la nostra visione
E cioè il se
Ormai diventati come
Ormai è la qualità che noi qui dobbiamo decidere terminare
E se non ci fisseremo su questo credo che daremo ulteriore forza a Parisi a quante con lui lavorano per andare a costruire quello che ancora non c'è cioè sempre il futuro
Margherita non è non è che sancisca un accordo che guarda presento al passato
E cioè un'aggregazione con una cultura politica di largo respiro sempre permanentemente Berta
Io so bene per esperienza che nei territori questa partita è difficilissimo
Che la contraddizione permarrà tuttavia penso che stia il noi vi vere la contraddizione è piegato la alloggiativo strategico
Si vuole sicuramente la consapevolezza della posta in gioco si vuole la capacità di guardare essenzialmente al Progetto verso gli elettori
Noi parliamo di innovazione sui temi di innovazione sono molto d'accordo ma
Temo che vi sia anche dell'altro e che forse si costruisce lungo la strada
C'è un bisogno di so come dire anche qui si direbbe divisione ma di un ethos condiviso nel nostro paese a cui in maniera sbagliata e del tutto rose approssimate il Polo comunque sa dare risposta
Noi dobbiamo avere un'altra idea della convivenza per potere arrivare a questa sintonia e a questa immediatezza con l'elettorato abbia bisogno di fare molta strada ma di farlo davvero in fretta
Ecco io non vorrei che dopo mesi di ricerca per arrivare a questo punto
Di passaggio insomma
Noi adesso ne passassimo altri poi non ci sarebbe neanche più il tempo nei territori a costruire tutto una serie di rapporti eccetera
Mettiamo in fila le cose primo dobbiamo essere impegnati sull'Ulivo e sulla coalizione perché è lì che si gioca sui collegi la gran parte dei seggi elettorali soprattutto è lì che si gioca la cessione di futuro le visione progettuale
In secondo luogo certamente la messa in movimento di comitati di promozione e poi si lavori però solo su alcune cose essenziali
E si lavori con persone di qualità perché gran parte della sfida finiscono gran parte della sfida si gioca con le persone che rappresenteranno L'Ulivo e l'aggregazione presso i cittadini
E in terzo luogo stare anche sul fronte dei Comitati Rutelli ma si vede che non sono cose in contraddizione seri ritardi siamo a cogliere il nesso per cui siamo in grado di fare cose diverse contemporaneamente misurando le intensità il peso
E qui però debbo dirlo per l'ultima volta la sintesi vera politica in senso forte davvero la determina Rutelli
E però noi dobbiamo essere colui a dargli una mano operante perché possa attestarsi su questo fronte allora anch'io son d'accordo con Costa ma convintamente
Insieme
Adesso lavorare perché sia quello che noi vogliamo che sia
Non è questione di orgoglio dei democratici è che solo così si può vincere
E solo così si può dare speranza quindi credo che noi dobbiamo lavorare non tanto per voi stessi ma per quell'Italia e quell'Europa che vogliamo la nostra responsabilità politica con questa aggregazione con Rutelli è la cifra che dice la nostra piena corresponsabilità se si può dire all'avanguardia del processo più ampio di unificazione che l'Ulivo
E che l'intero nostro paese a cui vogliamo dare una speranza davvero non effimera
Poiché è anche se con un paio di secoli di ritardo l'otto dicembre si festeggia anche a Roma e impegna anche il sindaco di Roma la pala la Francesco
Vi ringrazio molto ringrazio il presidente
Tutti voi mi scuso
è stato spiegato che oggi purtroppo coesistono alcuni impegni anche significativi
E anche belle naturalmente dunque Potro essere come Arturo sapeva solo per un pezzo di questa riunione
Me ne scuso tratta per scusarmi con molti di voi che incontra in giro per l'Italia
In maniera ci salutiamo
Sulla soglia di un albergo dentro l'angolo di una della riunione del che abbiamo dei tempi talmente forsennati in queste iniziative che facciamo mi ripeteva con ciò fare carne sicura Facci cinquanta chilometri insieme in macchina da da Chieti attinente a voi basta noi siamo anche più saluta
E così via con tanti di voi andando in giro per queste complessivamente molto incoraggianti riunioni che si fanno in dove si si scontra un clima Buono e
Per l'appunto promettente su quanto ci attesta nei mesi prossimi
Forza come voi ricorderanno che nell'ultima riunione della sembra regioni che ottenuto il discorso appassionata quindi un discorso molto
Così col cuore per cercare di
Sostenere quello Acqui credo è quello
Nel quale penso debbano riconoscersi democratici in questa fase così importante e nuova che certamente sta aprendo
Oggi farò piuttosto che un discorso appassionato un ragionamento quindi non niente di e vibrante ma qualcosa di così che corrisponda o meno cerchi di corrispondere
A quello che penso per cercare di contribuire alla ad una discussione che stamattina a già toccato direi
Tutti i punti principali
A partire dalla relazione
Eccellente di Arturo e ammesso a fronte le sensibilità diverse che sono dentro questa Assemblea nel nostro movimento
Buon ricordo erette che il punto di conclusione della precedente riunione era stato piuttosto rivolto attenere aperte
Le strade prendere un orientamento di fondo a favore la Margherita tenere aperte le strade verificare le alternative
Che ci fossero
E io penso che il dibattito che c'è stata imprese rimane debba consentirci di avere non solo il più grande rispetto per le posizioni dubbiosi ed anche critiche ma in fondo ad assumerne il significato il messaggio per creare le condizioni di una conclusione largamente unitaria ma soprattutto una conclusione efficaci
Del resto das poiché rientro da Nizza passatemelo riferimento retrospettivo
Non molti di voi ricorderanno
La scelta che fu fatta all'inizio per quanto riguardava la locazione europea dei nostri deputati
Eletti elezioni europee
Molti sono chiesti ma all'inizio ma perché mai noi saremmo dovuti finire nei liberaldemocratici e riformisti
Terzo gruppo non i socialisti non i popolari
Io penso che trascorre del tempo Arturo ha partecipato alla prima riunione l'altra sera proprio a Nizza
Della il DR poi alla cena che c'è stata con la presenza di Romano Prodi
E credo che il trascorre rivestano e mezzo abbia pur legittimando naturalmente sensibilità propensioni attenzioni anche diverse abbia permesso di avere argomenti molto solidi a favore della scelta che abbiamo fatto
E per legge libri interpretarli forse sarebbe bastata molti di voi
La presenza leggere il tipo di presenza di Prodi
In questa serata in questa riunione Prodi non manca mai gruppo non solo perché ci sono i suoi
Tra virgolette deputati nel senso che nascono dall'esperienza dei democratici per Prodi
Ma perché
Effettivamente nel percorso europeo questo gruppo che ha un gruppo di estrazioni ed espressioni abbastanza diverse Mardi notevolissima convergenza politico-strategica si rivela essere il più europeista
Il più innovatore
E indubbiamente quello che sa stringere l'alleanza in chiave riformista
Con un approccio laico di fronte alle diverse pur avendo al suo interno uso la parola laico a maggior ragione con un aggettivo e non come un sostantivo avendo anche interno varie componenti cristiane
In una in una chiave di una direzione che gli permette molto laicamente dicevo di trovare le sue intense
Con i Verdi sulle protezioni ambientali più intransigenti con i popolari per quanto riguarda le politiche economiche anti protezionistiche hanno ti monopolistiche
Con i socialisti sulle politiche
Sociali e dei diritti da persone
è molto significativo in fondo è un gruppo nel quale segnalo pochissimi se non se ne sono accorti entrato la settimana scorsa un deputato conservatore inglese lasciando al Partito popolare in protesta pur essendo i liberaldemocratici
Mi maggiori avversari dei conservatori inglesi
In Gran Bretagna
E ed essendo forse essendo alleati con i laburisti nella avendo nella nel parlamento gallese scozzese avendo
Realizzato già delle significative desistenze per sconfiggere nei collegi uninominali di deputati i candidati conservatori tuttavia è venuto nel gruppo del gruppo liberaldemocratico un conservatore inglese proprio stufo
Stufo della posizione antieuropeista del gruppo popolare molte delle cose che noi abbiamo detto nella campagna elettorale ai nostri amici del Partito popolare
Italiano cioè che alla fine dopo le elezioni ci sarebbe ritrovati purtroppo in un PPE
Decisamente orientato in chiave conservatrici sono puntualmente realizzate e io penso che facciano bene facciano bene i popolari così come rappresentanti rinnovamento italiano ed altri deputati da tradizione democratico cristiana e riformista
Europea che sono nel PPE arrestarci proprio per non lasciare sì che questo agglomerato che questo aggregato diventi più che mai un aggregato conservatore
Nello panorama politico europeo travolgendo nettamente quello che era stato il profilo direi fino a pochissimi anni fa al popolarismo europeo
Ma perché cito questo cito questo perché è evidente che ci troviamo anche negli scenari internazionale di fronte dei cambiamenti importanti nei quali le collocazioni tradizionali
Non sono così automaticamente riproponibile
Comunque su un tema molto importante e ci troviamo di fronte ad un'azione dinamica notazione che va interpretata va orientata alla gesti
Che succede in Italia e in che senso il mio ragionamento
Si lega anche a quanto appena detto cioè sul fatto che obiettivamente una formazione come la nostra che è nata dalla convergenza la confluenza di storie politica anche differenti deve tenere aperto
Il cammino fondativo diciamo così della propria
Delle proprie ragioni e partecipare con gli strumenti migliori possibili alla apertura di nuovi spazi perché quel cammino si realizzi
All'apertura e concorrere a far sì che l'Italia piuttosto che noi rinchiuderci in una prospettiva difensiva possiamo riaprire invece una speranza reale di vittoria
Del cento sì
Io penso che si debba rispondere ad una doglianza fondamentalmente oggi qui da noi quella che intraprendiamo da adesso in poi
E l'ultima tappa
Del cammino iniziato
Con l'Ulivo
Dell'avventura di Romano Prodi quindi novanta Cinzia due mila
Oppure è la prima tappa di un cammino di una fase nuova
Voglio essere esplicito nella risposta
Se
Fosse
La risposta numero uno quella giusta quella valida io credo che la battaglia elettorale non avrebbe sparato
Perché è evidente che quel cammino nel corso dei cinque anni
Passati
Si è interrotto
E penso che la prospettiva politica dopo una sconfitta connessa agli sviluppi di quel cammino interrotto sarebbe in una certa misura già scritta mi permetterete modo poco diplomatico di tratteggiare la cosa avverrebbe a mio avviso se noi pensassimo che stiamo portando
Avanti
Quel percorso che si è realtà interrotto già prima
Piuttosto e ci vengo tra breve che iniziare una nuova attraversa il cammino secondo me prossimo andò dopo queste interruzioni traumatiche sarebbe
Inevitabilmente quello di vedere rinascere
Un
Posto
PDS chiamiamolo come si voglia con un come nuovo ma fondamentalmente con il rischio che prevalga la prospettiva di rivendicazione del ruolo di una parte
Dopo una sconfitta elettorale
Alla quale si arrivi semplicemente riordinando le truppe che sono in campo mettendo in fila i partiti che sono adesso in campo
Gli otto nove dieci partiti che comunque asserì cono con le loro posizioni diverse undici forse al centrosinistra un chiamiamo l'Ulivo al centrosinistra
Indiscutibilmente noi avremmo il tentativo di comporre ciò che già si è scomposto
Avremmo dopo l'elezione dopo una sconfitta nelle elezioni l'arroccamento da parte della sinistra che inevitabilmente scaturirebbe da queste elezioni come
Di gran lunga l'unica formazione competitiva
A fronte della noto scenario Biancaneve posato scherzosamente e i sette nani l'unica forza esistente
E quindi in quanto tale di fronte alla impossibilità di ricostruire un percorso nuovo
Vedendo riappropria riaffiorare innanzitutto al desiderio di difesa della propria identità anche eventualmente rinnovata il centro
Le forze dell'area centrale
Vedrebbero molto rapidamente a mio avviso affermarsi
L'egemonia
Di coloro che si mettano in stand-by
Confidando magari che venga una dopo Berlusconi
Nel quale riaprire esattamente quel disegno che voi ricorderete era stato preparato da Cossiga
Un centro alternativo alla sinistra capace di emarginare
Un pezzo della destra e di ricostruire in un modo in un altro la democrazia esiste
E quello che oggi dice esplicitamente D'Antoni e al quale
La grande maggioranza dei popolari ha risposto con una impostazione a mio avviso coraggiosa giusta
Di mantenimento della lealtà strategica nel centro sinistra e di investimento su un'operazione nuove vi prego di considerare che se porta delle difficoltà qualche problema anche il serio al all'interno dei Democratici un percorso di questo genere non deve apparire che non porti altrettante e più difficoltà
Alla luce di questi argomenti oggi nei popolari e di altre formazioni nella recente
Infine ci troveremmo con una piccola minoranza potremmo chiamare in un altrove in qualunque modo ulivista
Posto ulivista
Che si chiuda in una specie di casa che in realtà avrebbe mille lingue non avrebbe una sola sarebbe una Babele non sarebbe perché quando la prospettiva politica non è una prospettiva politica
Di avanzata di aggregazione ma semmai difensiva la prospettiva di potere
Aggregare si riduce e la prospettiva per cui ognuno parla nel dentro il proprio la propria fortezza
Lingue diverse tentando di fare affermare Luna piuttosto che l'altra si fa molto più realistica voi che di fronte ripeto ad una sconfitta elettorale che sia semplicemente lo sviluppo
Della vecchia situazione la quale siamo trovati fino a pochi mesi fa noi avremmo specialmente ognuno che alza i suoi piccoli sbarramenti attorno al proprio recinto
Pensa ad una prospettiva che essendo poco politica ma piuttosto storica di rivincita
Prevalgono pre varrebbero le x distinti le dinamiche a mio modo di vedere peggio
Perché parto da uno scenario così negativo perché sono convinto che invece noi abbiamo creato le condizioni per iniziare una nuova stagione
E iniziare una nuova stagione che è coerente con le ragioni per le quali ognuno di noi in posizioni diverse aderì all'Ulivo nel novantacinque novantasei
Alcuni di noi dettero vita ante litteram ad aggregazioni di tipo ulivista in alcune delle città italiane non è un caso se si sono ritrovati nel nostro movimento sindaci che da posizioni
A tutti note come il sindaco di Catania sì noi Venezia al sindaco di Roma il sindaco di dell'uno che li tanti altri siete qui non Rostagno non è diverso pur essendo arrivato dopo hanno costruito questa forma di un'aggregazione
Democratica ulivista con guida chiara programmi chiari alleanze stabili
Noi abbiamo iniziato una cosa nuove questo il punto
Ecco perché secondo me non ci non sono non ci sono le alternative
Nella scelta che si prepara davanti ai democratici che è stata prese che occorre oggi valutare e decidere come spero di confermare ma e non solo l'abbiamo noi non abbiamo visto delle alternative possibili abbiamo visto le legittime ripeto lo dico con con sincerità non in un modo legittime perplessità che può in molti casi sono perplessità locali veritiero che tu devi affidare la prospettiva politica non soltanto a un disegno generale mai quasi tutti i casi tanto più in un movimento che ha una forte impostazione federalista sede federale al proprio interno regionalista anche sulla base di come vivi
Nella tua città natura Regione Province rapporti e so che questi sono buoni molte situazioni difficili in altre così così in altre ancora e che dunque a leggere in questa chiave non è facile pensare di poter lì
Trasformare facilmente
Però noi abbiamo iniziato un nuovo cammino
Sono convinto di questo non lo direi se non ne fosse convinto questo lo sanno quelli che mi conoscono e il nuovo cammino è impostato su due assi fondamentali primo che nasce effettivamente un Nuovo Ulivo
Il candidato premier ha anche la responsabilità di guidare la coalizione
Il nuovo Ulivo significa un progressivo conferimento di responsabilità la coalizione quello che non era avvenuto
Purtroppo
Nel novantasei
Significa e si accompagna con una drastica semplificazione dello scenario partitico
Il punto più debole del centrosinistra
Questo emerge in tutte le rilevazioni di opinione che si fanno in queste settimane
è stato
La frammentazione la divisione ente
Quando si chiede agli italiani se hanno fiducia sì o no la risposta è
Sì ma nel senso che bisogna vedere se poi nel momento in cui prendono un impegno politico
Saranno in grado di mantenere perché in questi anni delle idee buone non son mancate ma alla fine abbiamo visto prevalere in troppi casi divisioni interne anziché un messaggio semplice rivolto all'Italia
Ora questa semplificazione
è un fatto molto importante anche perché subentra a mio avviso ad una divisione che non è stata tanto personalistica lo sappiamo bene data una divisione che ha avuto o o divisioni che hanno avuto molti caratteri politici
Ci sono state opinioni e azioni diverse sulle prospettive politiche che hanno messo a terra
Il cammino Ulivo novantacinque novantasei
Non c'è dubbio su questo
E dunque noi sappiamo che se unico partito
Ulivista poteva essere un obiettivo novantasei novantacinque restare un orizzonte finché restava aperta la prospettiva di riforma elettorale certamente oggi è ormai è altro il cammino che abbiamo davanti a noi in in questi termini voglio essere anche molto esplicito su questo
Faccio un esempio perché ci chiamiamo
Non è vero che di per sé una legge elettorale interamente maggioritaria risolva i problemi politici
Quante
Perché è chiaro che se tu hai una buona legge elettorale che favorisce l'aggregazione che favorisce la nascita al limite anche di due soggetti ma poi non ce ne sono le condizioni politiche questo non avviene
Se nella vita delle persone della scelta del personale propensione persone questo non c'è non si fa
è però sicuro all'inverso
Cioè che se la legge elettorale non è adeguata ad un certo disegno politico disegno politico non riuscirà mai
Fatta di fare l'esempio della Lombardia
In Lombardia si è fatta la scelta di una lista unica
Per lezioni regionali ed è quello a mio modo di vedere l'esempio proprio di scuola di come fare una cosa giusta nel momento sbagliato non significa fare una cosa giusta
Purtroppo la politica è certa dei tempi e quindi azzeccare
La procedura la la la greca IVA nel momento in cui questa è davvero aggregativa porta con sé le forze l'entusiasmo e la capacità competitiva
Questo mette in moto una serie altri processi se tu lo fai con una impostazione di principio quando il treno già passato sto semplicemente cristallizza una posizione che
Minoritarie che è una posizione di maggiore
E credo che quindi il ragionamento di fondo e questo noi dobbiamo lavorare su una prospettiva per cui la coalizione se effettivamente il luogo in cui si fa la politica di tutti i
Per cui il candidato premier e al servizio di tutti cioè a una responsabilità di guida politica che significa per essere chiari essere al servizio di tutti i componenti la coalizione
Il candidato premier riconosce la piena e pari legittimità di tutti i soggetti in un'alleanza strategicamente limpida
Per essere anche qui chiari i timori di alcuni di dicono ma c'è questo che è un figlio un dio minore no come te in cui si fa un'alleanza strategicamente limpida non abbiamo di petto il bipartitismo ma abbiamo un'alleanza quando questa alleanza alle idee chiare di volta in volta si sceglie chi ha più chance succede che ha più possibilità di di competere e di vincere questo il punto politico che mi pare sia fondamentale quindi non c'è qualcuno che incluso e qualcuno che è escluso
C'è un'alleanza di pari dignità
Tra tutti e i contraenti l'Ulivo scelgono come rappresentante come leader come guida che rappresenti naturalmente tutti in questo disegno colei o colui che hanno le maggiori possibilità di riuscì contemporaneamente
Terzo fattore L'Ulivo l'Ulivo di tutti l'Ulivo con tutti l'Ulivo come coalizione che recupera sua capacità di sintesi effettiva e durevole all'interno dell'Ulivo
è evidente che io sono pronto a prendermi tutti gli impegni
Perché la Margherita sia un successo
Perché è evidente
Che la Margherita
Avrà probabilmente bisogno anche del spinta perché io gli possano le le che io possa dare
E io vorrei anche dire qui esplicitamente che sono pronto allegare un mio diretto sostegno alla Margherita il che non è una novità naturalmente è un altro
Albertina citava l'aria di Milano l'altro giorno Riolo detto anche lì esplicitamente tra l'altro registrando un clima Milano molto incoraggiante molto positivo riparato con Cacciari dicono stamattina ritratto si scusa per non poter essere qui perché è un impegno preso da tempo ad Assisi ma al di là di questo mi ha riferito di di un di un Follo atto di un di un seguito di quella riunione molto molto incoraggiante anche tra persone che ancora non ho sposato la la causa del tutto convintamente anche lì a Milano io penso al fatto discorso piuttosto chiaro
E ripeto io sono pronto allegare il mio impegno
E il mio sostegno diretto nell'ambito dell'Ulivo
Alla Margherita
Legandolo ad un nuovo percorso da intraprendere con la Margherita
Quello che Arturo nella sua introduzione ha definito un nuovo modo di iniziare questa dopo la conclusione degli accordi politici
Un uomo di iniziare il cammino per cui dalla parte in cui si trova un'intesa tra le forze politiche tra i partiti si procede ad una iniziativa nel Paese e tra gli italiani
Perché positivamente
Aggredita se non è positiva per moltissime ragioni non trascurate quella che alcuni di noi hanno considerato come la più
Partitica tra virgolette
Il fatto che quattro partiti che quattro formazioni politiche si aggreghino è un messaggio in se assai positivo
Passa così
Io dico
Pari Maria politica in base all'esperienza tu metti in fila quattro partiti che hanno dieci per cento è sicuro che questi prenderanno sette per cento
Questo non c'è più
Il punto fondamentale per noi è che
Non dobbiamo a vere quattro partiti che si mettono in fila per prendere un po'meno di quello che hanno preso ma dobbiamo creare un'aggregazione che ha la capacità di moltiplicare risulta anche in questo cioè si parte dall'inversione di tendenza e partiti si dividono in questo caso si uniscono messaggio molto forte per l'Italia
Cattolico democratici liberal democratici laico riformisti espressioni della società civile fanno insieme una nuova
Formazione la nuova iniziativa che si presenta al popolo italiano
In questo contesto l'impegno al candidato premier può accompagnarsi io penso con un afflusso significativo di personalità
Nuove che decidano di impegnarsi in questo progetto di prendersi delle responsabilità sia politiche ed anche se lo valuteremo elettorali nelle liste della Margherita
Ovvero sia non è soltanto la somma dei quattro partiti ma è a partire da questa da queste fondamenta così importanti perché sono importanti queste quattro formazioni con loro diversità si inizia un processo no
Evidente che noi non chiudiamo la porta ad altre aggregazioni nel Nuovo Ulivo
Poca le forze alle altre forze politiche e qui candidato premier sosterrà ogni altro tentativo utile di riaggregazione
Ben venga aggiungo una ripresa tutto tondo di orgoglio della sinistra democratica
E mi auguro anzi sono fiducioso che già nell'assemblea del quindici
Questo Possa avvenire ed anche questo sarebbe un elemento positivo ed importante ma altro motivo per cui è così importante la nascita di questa nuova aggregazione dell'area centrale del centro senese
Perché apre direttamente la competizione con Forza Italia e può rivolgersi ad una parte importantissima di elettorato non schiera perché questo avvenga
Io penso si debba attrezzare la Margherita per farla scendere in campo nella competizione generale cioè i mezzi che sono ad un prezzo ha già nel Paese mesi che sono passati debbono far sì che tutti coloro a mio avviso Kenney democratici sono stati ripeto ragionevolmente comprensibilmente
Ah beh a verificare se ci fossero le condizioni dei fatti in Arturo ha ricordato questo percorso le condizioni per approdare ad un'intesa soddisfacente Secondo i parametri secondo gli obiettivi che qui erano stati per quanto riguarda i democratici indicati questo è avvenuto io penso da domani deve esserci questo nuovo inizio mi rendo disponibile per fare sicché il nuovo inizio consenta a tutti i popolari Udeur Rinnovamento italiano ovviamente oltre che i democratici
Farsi che ciascuno si sente a casa propria ciascuno si senta parte di un progetto che non esclude ma anzi che includendo amplia
Ampliato gli orizzonti in una fase nella quale se noi
Permettetemi di concludere riprendendo il filo iniziato del mio discorso mio ragionamento se non ci ci rendiamo conto che stiamo iniziando un cammino nuovo coerente con le ragioni e con le motivazioni del primo Ulivo
Ma che certamente il cammino di un nuovo Ulivo
Ci rendiamo altresì conto che per fare questo è indispensabile che ci sia una formazione nuova
Che raccolga non soltanto queste esperienze che abbiamo messo in campo ma anche abbia la capacità di attrarre motivare mobilitare tante energie in più
E io sono convinto che questo sia possibile tanto più
Con un impegno che ripeto sono
Sarò felice e onorato se mi viene chiesto di fornire legandolo ripeto a voglio essere chiaro legando questo mio impegno personale alla possibilità di portare dentro questa esperienza tante altre persone che oggi sono a fine
Così che non sia soltanto
Le attuali quattro formazioni che sia resti aperta la porta per altre formazioni ancora sono incerte ma soprattutto ed anche di più perché ci siano Soggetti elementi di Oggiono guardato la politica con qualche diffidenza che invece trovino nel modo e l'occasione per impegnare superata in io ieri concludo umanizzato proprio di Nizza
Ieri ero a Nizza e a Nizza c'erano cento Casson come si dice
In francese
E queste persone hanno avuto tutti i titoli del giornale e tutte le aperture dei Terna
Io non penso questa cosa impressione otto gli italiani che sanno benissimo che esistono in tante situazioni dei gruppi antagonisti che che fanno una fanno azioni di di protesta violenta
è sempre accaduto caduto da da decenni è una cosa brutta è una cosa negativa una cosa da contrastare senza alcuna senza alcun compromesso
Ciò detto ieri a Nizza c'erano soltanto cento Casson ieri a Nizza solo di italiani c'erano dieci mila italiani che hanno preso il pullman nella notte che avevano le sui treni era uscita spetta pronti erano di con le macchine e così via
Se dei realisti europeisti sin sindaci e amministratori locali gonfaloni di Comuni
Persone che da anni capelli bianchi e ragazzi sono tanti ragazzi anche dei democratici che erano lì con una loro iniziativa ed era un primissima fila
A che ha fatta difendersi addio a difendere un altro ideale a battersi per un altro ideale
Io debbo dire una del non diamo un'importanza eccessiva al fatto che poi faccia premio nelle informazioni
Dominanti tra virgolette cento Casson cento che rompono la vetrina piuttosto che dieci mila sereni ottimisti
Che accettano la sfida europea che ha lanciato Prodi lo abbiamo detto l'altro giorno con visione e compassione
E dicono il nostro futuro passa da lì
L'Italia è così
Non non pensiamo che l'Italia sia fatta
Perché l'Italia sia fatta di cento persone ma ha sfasciato Ivano incendiare un'automobile Italia fatta delle dieci mila che hanno fiducia nel futuro l'Ulivo ha vinto sovvertendo ogni pronostico nel novantasei perché si è affermato l'Italia Serena che ha creduto in Prodi
Che ha creduto in un disegno riformista
E con questo ne abbiamo governato l'Italia per cinque
L'Italia ci ha parzialmente voltato le spalle perché ha visto che noi anziché occuparci di lavorare insieme per costruire i cinque anni successivi abbiamo effettivamente segnato delle divisioni l'Ulivo non è andato avanti ci sono state delle differenze
Politiche serie all'interno al centrosinistra abbiamo cambiato tre primi ministri purtroppo questa è stata la storia di questi anni ci sono stati dei limiti degli errori
Io penso che noi non dobbiamo dire oggi ricominciamo da domani una cosa nuova non l'abbiamo già iniziato
L'abbiamo già iniziato e credo che qui dentista qui dentro debba esserne consapevole un nuovo cammino è già iniziato un cammino difficile
Però è un cammino che poggia su la ritrovata coscienza che un nuovo Ulivo coerente con gli argomenti dell'inizio
E che certamente abbia un assetto interno differente da quello che aveva avuto nel novantasei e anche da quello che aveva fino a ieri mattina
Ecco perché è storica la decisione che democratici popolari Udeur e rinnovamento delle nostre cingono apprendere perché stanno vita qualcosa che è destinato a durare e in quanto crea la massa critica
La massa critica di una intesa leale e destinata a trovare altre convergenze ed anche convergenze sorprendenti per qualità
E significato politico e simboli
Io sono convinto di questo perché tanta parte dell'Italia se l'aspetto quei siccome io da candidato premier non posso che spingere tutte le formazioni che fanno parte del nuovo Ulivo a trovare la miglior quadratura dell'orsetto interno
Che svolgeranno come credono ma io non farò altro che spingere per una conclusione serena e positiva anche le vicende interne ai partiti
Pur esula dalle mie competenze perché ci siano aggregazioni interne all'interno del nuovo Ulivo che siano credibili e solide
Ma se non vi fosse al centro di questo progetto di nuovo Ulivo una margherita
O come si chiamerà questo movimento sotto il simbolo della Margherita che raccoglie le speranze che hanno animato tutti noi
E tutti voi le unisce con le speranze di altre persone a noi vicine
E conquista strada facendo l'Esperia le speranze l'entusiasmo di migliaia di altri italiani io penso che ricadremmo nello scenario numero uno che ho detto riproporremo cioè lo sviluppo stanco
Scontato
E perdente
Che fino a pochi mesi fa purtroppo era il più probabile oggi non c'è più professionali ne abbiamo iniziato a disegnare uno nuovo il passaggio cruciale perché abbia successo
La nascita della Margherita io penso che la tappa prossima sarà fare in modo che la Margherita anche con l'impegno mio
Al quale non mi sottrarrò Arturo minimamente
Possa permettere a tanti altri di unirsi e di creare non la somma dei quattro
Ma il moltiplicatore del nuovo che porti convinzione entusiasmo in un contesto finalmente di ritrovata capacità competitiva l'Ulivo guardate
Noi siamo indietro di quattro cinque punti nei sondaggi
Abbiamo una possibilità come coalizione
Abbiamo una possibilità vera ieri apre al partito
Tenuta dell'Uri dinamismo all'Ulivo coesione interna nascita
Nell'area centrale di un soggetto dinamico
Dinamica
E sfida diretta sui grandi problemi del Paese
Se partono queste cose in cinque mezzi si può fare il cammino che non siamo riusciti a fare in cinque anni io sono ottimista
Lo sento che c'è un'enorme voglia da parte di milioni di italiani di riprendere questo cammino e sono convinto che una parte importante degli italiani che desiderano questo cammino
Sono pronti a riconoscersi nell'uovo inizio
Della
Margherita al quale spero voterete non soltanto una fiducia oggi
Ma un impegno concreto e creativo da domani mattina vi ringrazio
Allora
Non è seguo l'ordine non non fosse a me fa piacere
Parlare dopo Francesco qui se tra due giorni Francesco ci vedremo a Trento
E quindi ne approfitto per salutarlo aspettando appunto in Trentino e io vorrei fare
Un ragionamento
Breve
E spero
Abbastanza articolato comunque per vive a mia opinione insomma
Io penso che è vero cosa dice Paolo o che può essere vero che non esistano
Che non esistano magari piante in funzione
Dell'Ulivo
Però certamente esistono processi io credo in funzione l'Ulivo
Ed attenta ai processi che dobbiamo partire
In questi processi possa essere governati o possono essere semplicemente subiti
Io mi sono convinto ascoltando in più occasioni venendo a Roma
Da Trento che molti problemi
Nascono dal fatto non tutto idealmente sinceramente questo lo ammetto
Che noi
Vediamo le cose
Come dire non in una dimensione processuale dalle cose
Accenno soltanto tre fatti
Nel passato c'è stato certamente la rottura di un di un equilibrio i pareri sono d'accordissimo con la Maccanico su questo lo scontiamo
Ogni giorno questo e non riusciamo a a recuperarlo in tempo
Un secondo dato che processuale
E che la fase dei partiti nazionali così come come si è concepita nel Novecento
Si è esaurita
Qui aggiungerei anche un altro dato
A quello che diceva Maccanico prima
Che mi pare evidente che
I processi sono sempre più territoriali
Il terzo dato che vorrei aggiungere a questo questo primo punto è che i tempi sono tremendamente ristretti
E che dall'altra parte abbiamo una macchina
Che mette insieme alleanze soldi
Organizzazione e un centralismo
Autoritario insomma patronale quasi che rischia di schiacciare la controparte
Allora io vorrei un attimo riflettere con con Parisi su questo punto
E cioè se è vero che li dobbiamo mettere le cose in questa dinamica processuale
Io credo che dovremmo avere anche come della capacità di coglie da quello che dice Parisi forse e caso che però mi ascoltiate perché altrimenti posso anche andare a sedermi noi siamo abituati come trentini essa ascoltati come spesso avvertiamo anche no ad ascoltare no con gentilezza ma i cassetti insomma ragionare insieme a voi così come io ho sentito la bellissima relazione da parte dei di Parisi
Voglio dire
Io credo che la bellezza da reazioni Parigi sta anche nel fatto che ci ha prospettato come dire un
Una riflessione di metodo
Cioè facendoci capire che noi abbiamo due pericoli davanti nella interpretazione della Margherita
Da una parte il pericolo di mitizzare la di considerarla sic et simpliciter specie di panacea di tutti i mali
Il secondo pericolo però e qui inviterei veramente tutti uno sforzo di onestà intellettuale
E quella di come dire trasformare la Margherita in quello che qualcuno individualmente teme
Non sarebbe un'operazione corretta questa meno possiamo fare
Della Margherita l'emblema di ciò che mi che noi non vogliamo
Che avvenga e questo non è responsabilità della Margherita
E allora da questo punto di vista io colgo l'occasione anche per dire che fondamentalmente la marmitta nazionale e nata io credo come un processo strategico in buona parte imposto dettagli avvenimento
Questo è un dato che non ci impedisce però di fare in modo che questo livello di imposizione diminuisca nel corso del tempo
Noi oggi sappiamo che almeno alcune cose vanno evitate sulla Margherita ne indico quattro
La Margherita muore se nasce centralistica
Se nasce come un affare di Roma
Muore se in secondo luogo e aggregazioni sigle
Muore se non si dà dei contenuti riformiste sui muore se non a un'apertura culturale
E vorrei dire sociale sull'esterno
Devo aggiungere che su questo punto guardate io ho sentito spesso dei commenti siccome norma ovviamente noi non ci conosciamo perché non non possiamo demente dirci tutto noi noi come Marida trentina siamo i più preoccupati
Il più preoccupati noi che vinciamo
Con il venticinque per cento
Nel novantotto
Che nel novantanove
Candidiamo un Sindico DS che vince col settanta per cento
E questo sindaco viene data noi tra Margherita dire vorrei lavorare con voi insieme e quasi mi faccio adottare da voi per anche tesaurizzare e poi lo sforzo da sinistra
E insieme vinciamo col settanta per cento
Allo voglio dire
Noi siamo i più preoccupati che la Margherita posso nascere in questa dimensione verticistica perché non avremmo poi ritorno che nel novantasei noi avemmo come trentini da Prodi
Ed è per questo che noi il quindici sedici dicembre
Abbiamo invece di concludere una fase tue da Margherita che il superamento di cui ho parlato con Arturo Dell'Atti del livello federativo torni vogliamo arrivare
Ad un soggetto rappresentativo della Margherita in cui le decisioni sono prese come Margherita
Prima ancora che come singola componente che si darà uno esecutivo all'interno di questo di questa rappresentanza diciamo parlamentino chiamo così
La maggior parte di questi rappresentanti non sono persone che hanno latte sarà ci sono sindaci amministratori espressione dell'ammontare contrariato
Tutti i candidati di diritto della delle elezioni regionali del novantotto
E poi il nucleo storico cioè quattro componenti che sono i ladini civici i popolari democratici
Aggiungo un'altra cosa secondo me ha ragione Arturo nel dire o la soglia nel dire che dobbiamo contemporaneamente anche darci però una visione più più ampia ce ne dovremmo strategicamente andare al al lo l'incontro al confronto con Berlusconi anche in un certo senso con una visione che vada al di là delle politiche e in questo senso noi ipotizziamo questo non so se valga per le altre regioni
Che il confronto politico
Come dire finisca fatalmente dati questi processi in corso per assumere una dimensione territoriale
Noi pensiamo è un'ipotesi sua quale vogliamo confrontarci che il futuro sia legato a soggetti territoriali federati e federalisti in questo senso rispetto all'obiezione di l'amico piemontese dovrei dire che i suoi timori del leghismo sono autentici ma si risolva nella misura in cui questi soggetti sono autenticamente federati federalisti cioè il federalismo che ci permette di fare un passo che non vada nella direzione temuta e paventata anche dal ministro Maccanico
Però credo che anche qui dovremo un po'anticipare quello che probabilmente avverrà dopo il novanta dopo il le lezioni politiche
Concludo con questa osservazione io ero a Milano
Ho notato e lo dico per incoraggiare perché credo di sì anche importante dice queste cose c'era un clima positivo lottato era da molto che non noto dall'ottavo a livello nazionale come dire qualcosa che sta in grande insomma quali sono gli elementi che ho notato
A parte la funzione come dire trascinante un tono di di di Rutelli occasione opportunità
Io ho visto che si è messo finalmente evidenza che la Margherita vale certamente come non come espediente elettorale
Non come spedì non lasciamoci nemmeno ai nostri alleati ingabbiare in questo tipo di funzione perché veramente di perdiamo Margherita ha un valore strategico e certamente noi come Democratici volevo aggiungere che la Margherita ha un senso se conduce poi all'Ulivo su questo non c'è dubbio
Al tempo stesso credo che quello che mi ha colpito a Milano sia questo che si è avuta percezione anche il modo in cui si fa organizzata la cosa sanno parlare dieci persone ai vari mondi che la marmitta veramente apra a qualcosa che va oltre i partiti pur non essendo contro i partiti su questo difficile delicato equilibrio tra partiti e sta civile senza cadere in elementi demagogici va giocato una partita molto delicata e sottile
Noi l'esempio in Trentino su questo poteva speso molte energie per cercare di avviene con noi tutto un patrimonio del passato però proiettandolo verso il futuro
è un è un è un gioco delicato questo che non amiche demagogiche che ammette un forte radicamento sul territorio un forte lavoro sul territorio e che
Dopo tutto ciò non toglie che
Giorno dopo giorno ci siano continuamente difficoltà insidie e quindi nulla di certa posto punto di vista però credo che questa sia fondamentale corrente la via e in questo senso concludo dicendo che approvò sostengo la reazioni di di Arturo che trovo saggia
Trovo saggia realistica
E credo che ci permette a tutti addita delle nostre storie passate delle sfumature ventre nostra storia e qui ce ne sono molte
Di fare queste differenze davvero senza retorica una ricchezza e non un elemento di divisione
è qui che ad alzarsi
Missino
Beh l'esperienza è negli anni luce naturalmente
Quella della mia regione rispetto a quella che tu hai appena illustrato voglio però
Anch'io portare la testimonianza di Milano partiamo da lì visto che
Non coincidono poi a quanto mi pare di capire che alla fine tutti ci troviamo abbastanza d'accordo sul clima positivo che c'era
Clima positivo perché effettivamente si è parlato di Margherita ma in termini diversi
I termini lontano dalle segreterie di partito se vogliamo e siamo riusciti a coinvolgere anche le parti ITO popolare friulano sono venuti incredibile una cosa c'è pare poco niente è scontato come diceva
Non so Mona come sembrano onorevole Monaco prima niente è scontato ogni piccola cosa che riusciamo ad ottenere e importantissima essenziale per quei punti che sono stati riportati prima nella relazione
Di Parisi sono fondamentali riuscire sono cose piccole minimali qualcuno ritiene nulle sono assolutamente importanti non lo so è una regione nostra che ha vissuto populismo con molto poco è un vanto male anche i rapporti con il Partito popolare che già ha creato comunque Cpr Centro popolare riformatore che in un qualche modo in un qualche modo
La Margherita ce la ricorda la fine che ha fatto non è delle migliori è questo lo teniamo sicuramente presente però siamo rientrati
Insieme da quel viaggio a Milano condanne intenzioni comuni che andavano al di là del Keita cosacchi per cosa ma pensando insieme come si poteva cosa si poteva organizzare nella nostra regione qualcosa sta già nascendo
A Trieste
Vediamo come come si svilupperà intanto se fatto un programma comune le componenti sono quelle tradizionali a parte ripeto i finiani che nella nostra regione non ci sono
Il l'Unione slovena
Partito Repubblicano in questo in questo caso
Vediamo quindi la Margherita perché sono stati ottenuti
Pochi elementi quasi nulli ma perché il cammino è tutto da percorrere perché il cammino ed a fare da formare da creare
Credo spetti a noi un pochino dare la dimensione certo se seguiamo un po'i partiti tradizionali l'approccio francamente quello tradizionale e lì attiriamo nessuno
Purtroppo il potere così un po'della fantasia spetta a noi e comunque anche quella di non farsi prendere in giro una seconda volta perché abbiamo molto lavorato per l'Ulivo e poi molto poco abbiamo ottenuto in termini di rappresentanza visto che ognuno una volta eletto affatto una scelta
E noi pensiamo dunque a livello regionale che ci sarebbero sì le condizioni già ora per lanciare la sfida per la costruzione dell'Ulivo
Se solo qualcuno arretrasse un po'dalle proprio orgogliosa appartenente abbiamo già visto che non è possibile abbiamo già constatato che fa alcuni partner dicono di no non accettano questo fatto
Rimaniamo saldamente consapevoli che l'obiettivo finale il partito democratico che ancora poco condiviso però da alcuni partners per cui senza forzare situazioni che secondo me potrebbero accelerare le attuali contraddizioni
Vogliamo impegnarci
Era
Accompagnare i processi aggregativi possibili a colpire dalla cosiddetta Margherita quota come si chiamerà
In essa noi vediamo anche degli elementi di riequilibrio tra le anime cattolico democratiche socialiste laico under ambientaliste che per quel ci che ci riguarda sono fortemente sbilanciate verso il partito democratico sinistra il quale rappresenta sicuramente per proprio merito al partito di maggioranza relativa della coalizione ma spesso indulge per proprio demerito a tentazioni egemoniche non solo fastidiose
Ma anche improvvida e per il conseguimento di quel consenso che è indispensabile alle vittorie elettorali in equilibrio però di cui parliamo è il riconoscimento della dignità e dell'importanza che diversi apporti culturali e politici e non tout court il gioco al rialzo della spartizione delle rappresentanze
Mi pare questo sia stato ribadito e questo cinque vogliamo affidare cioè non siamo disposti a nobilitare nella nostra regione dopo l'operazione Margherita una cura e semplice operazione di potere
Che peso componga come unico obiettivo quello di aumentare il peso contrattuale delle forze politiche
Che Sandra rappresentare nei confronti dei DS in vista di una guerra delle poltrone da noi è veramente agguerrite
Dobbiamo specificare inoltre che i democratici del Friuli-Venezia Giulia non sono disponibili ad accreditare operazioni che ve che vengano nella rinascita
Un centro di un centro che una volta che consegue dei risultati positivi indulge a tentazioni terzo consiste e anche questa mi pare
Una preoccupazioni Francesco Rutelli così a eliminato
L'affollamento al centro e in un Paese tendenzialmente don moderato una comprensibile necessità forse per far maturare nei due schieramenti linee politiche equilibrate e con misurabili
Che consentono in un regime di alternanza di succedersi alla guida delle istituzioni senza conseguenze traumatica ma proprio per questo il centro secondo noi deve essere luogo discente e notti equidistante
Inoltre la Margherita non deve essere non mi pare abbastanza ribadito una soluzione conclusa una casa la cui chiave appartiene oggi e per sempre alle sole componenti di ispirazione cattolicodemocratica
Quindi e chiara l'apertura che noi manteniamo continuiamo a mantenere con tutti i partner della coalizione
è questo il lavoro che poi viene svolto nell'ambito della di tutto l'ambito regionale soprattutto del dove ci sono elezioni amministrative dove quello che viene ricercato e Massimo del consenso possibile sul territorio
Ecco questo è quello che l'impegno che quindi noi intendiamo intraprendere e portare avanti
Galvanizzati sicuramente da un momento importante come è stato anche l'esperienza di Milano
Nando Dalla Chiesa
Molto velocemente
Io sono d'accordo con la proposta e alcune riflessioni che sono state fatte per sostenerla da parte di Arturo Parisi
Dovendo andare al come
Certo che rimango
Necessariamente suggestionato dalle osservazione di costo sulla
Qualità e quantità delle culture politiche che entrò dentro questo Progetto cioè il rischio che questo poi Progetto alla fine
Anziché
Fare proprie una pluralità di culture offrirne una sintesi sembri
In realtà ereditare un pezzo di cultura politica esistente con qualche innesto che inserirla dentro un percorso che ha bisogno di altra vitalità e di altre capacità di termine contaminazione innovazione
Io credo che questo sia un un rischio soprattutto nella percezione che ne semina fuori
Cioè si ci si chiedeva come mai i socialisti verdi hanno avuto difficoltà a entrare dentro questa discussione per la ragione che c'è stato un perno di questa discussione che è stato il Partito popolare che ha insieme con l'Udeur ritenuto che questa dovesse essere la natura dell'alleanza
è stata vissuta inizialmente così da loro
E e quindi hanno posto una serie di condizionamenti
Che partivano dall'idea che questo fosse il tipo di offerta politica da proporre al Paese
Se bisogna superare questo limite entriamo necessariamente nel percorso del come su cui eravamo sollecitati a spingerci e non c'è che un modo secondo me per rompere questa idea e quindi riaprire anche un dialogo in direzione di mondi politici per quanto contenuti che sono al momento al di fuori di questo Progetto
Ed è di caricare di significato di presenza di qualità e di cui ci si vita questo progetto in termini di cultura che non sono eredità della vecchia cultura democristiana
Non può essere cioè ed è anche assurdo dirlo al momento in cui c'è un
Bordon o che da quella tradizione Bianco aveva quaranta quella tradizione Cacciari non viene da quella tradizione Rutelli dovere da quella tradizione molti di noi lo vengono a quella tradizione dobbiamo dire
Che dobbiamo valorizzare pure essendoci candidato premier che non viene da quella tradizione una serie di figure di spicco che non ne vengono di dire che noi non siamo ecco l'eredità di quella cultura politica anche del suo spezzone progressista
Mi pare che si debba fare molto allora in questa direzione
Perché venga percepito da tutti che la Margherita a una componente di cultura cattolica progressiste che si schiera in un sistema bipolare sul versante del centro sinistra ma a altro a una componente di creatività di vitalità di novità anche perché non sono neanche culture
Diessine non sono culture che vengono dall'alto al tronco tradizionale della sinistra sono culture che sono sempre nate ai margini di quella vicenda che hanno cercato progressivamente in dieci quindici anni un'altra collocazione che hanno trovato una collocazione nell'Ulivo e che poi conto
Quei processi che sono avvenute Ulivo di cui parlava Rutelli si sono di nuovo trovati spiazzati però solo culture politiche sono in marcia nel Paese da quindici vent'anni che probabilmente lo troveranno neanche la loro collocazione definitiva e completa dentro la Margherita c'è questa viene vista come una tappa comunque assaggio verso qualcosa di altro in un processo evolutivo che secondo me è scritto nelle cose
Allora come stare in questo processo evolutivo secondo me come
Margherita valorizzando le culture politiche che sono eredità di un sistema politico preesistente
E che ci si sono ritrovate in quel sistema che rappresentano la punta avanzata ma valorizzando anche le culture che
Vengono da fuori da quel sistema che magari ci sono passate perché naturalmente quando fa politica la fa con i soggetti esistenti o se li può inventare a sua immagine e somiglianza ma questo problema secondo me cioè
è un problema vero da far percepire una volta che si è addivenuti a questo accordò questo patto
Proprio perché non si tratti solo di un accordo così un patto da far percepire a noi stessi ai partner e soprattutto all'esterno attraverso
Oserei dire il superamento spesso della Margherita al momento in cui noi accettiamo la Margherita cioè con
Personalità figure mondi vitali che vengono coinvolti che non sono il mondo del collateralismo della Democrazia Cristiana di sinistra lavoro e questo è molto importante che venga vissuto
Venga vissuto da noi con convinzione venga vissuto di conseguenza dagli altri da chi guarderà questo processo perché se è vero che l'Ulivo parte in svantaggio dispetto alla novantacinque novantasei perché si è preso una batosta dagli stessi fondatori dell'Ulivo
Le batoste si ricordano è non è che la gente si dimentichi di quello che è accaduto durante questi cinque anni
Ha però il vantaggio rispetto a quell'esperienza di non presentare accanto al PDS di allora una pluralità di piccoli soggetti che affannosamente si univano per arrivare al quattro per cento ma in questo modo ha un'area che è in grado anche di competere
Con quella del richiesto
Cioè l'Ulivo è già più equilibrato al suo interno produce meno entusiasmo di prima perché si è dimostrato che non tutti ci credevano fino in fondo e si può sempre avere la paura che ci si creda perché si torna la campagna elettorale
No ma è già obiettivamente dal punto di vista dei pesi interni delle culture interno delle strutture interne qualcosa più avanzata che in grado di promettere
Che non è la vecchia sinistra che si presenta al confronto con il centro destra in tutte le sue articolazioni questo il primo punto
E il secondo è la questione del Nord io sono d'accordo con chi lo ha detto già in mente
Col sindaco posta
Io lo sento molto questo problema
Veramente guai a
A prendere le parole d'ordine della lega e invece opportuno mantenere molto fermo davanti a tutti il senso dell'unità nazionale e fare una battaglia per l'unità nazionale
Spiegare il modo grottesco in cui viene agitato anche il
Il progetto del federalismo
Aveva ragione Mantini tra questa cosa della Scala ma veramente non c'è nulla di federalista in questo è vero che a me sembra di vedere Nanni Moretti che decide se Pato la festa mi si vede di più se ci vado o non ci vado questi hanno visto ci sono otto ministri mi si nota di più se non ci vado e quindi ha detto non ci andiamo ma se questi sono gli scontri sul federalismo solo gli scontri tra le regioni e lo Stato tra le regioni e il Governo
Dobbiamo semplicemente entrare nel merito delle ragioni che vengono prodotte non ogni volta tirando ci dietro
Non lasciandogli mano libera poi arrivo a che punto sulla sicurezza ho lasciato gli dei campi sterminati nei quali possono fare la loro propaganda perché non trovano resistenze credibili
Ma
Dobbiamo invece secondo me è di fronte a tutti gli italiani dire che per esempio hanno votato come veniva ricordato prima
Da Maccanico a favore della coltello dello stato come risultante di un patto tra le Regioni
Che hanno votato per esempio per le polizie regionali unito in trovano a fare i dibattiti con la polizia gli dicono bisogna rafforzare la Polizia di Stato
Cioè bisogna smantellare il proprio le rendere esplicite anzi le ambiguità e le mistificazioni con le quali producono cultura senso comune
Io credo che questo sia il nostro compito francamente
Una campagna elettorale al nord adesso non possiamo raccontarci come pure al no della situazione disperata e sappiamo perché è disperata perché i leader del centro sinistra
L'adesso la dico hanno i loro collegi in Umbria nel Lazio una Toscana nelle Marche in tutti i posti sicuri e l'ultima preoccupazione che hanno gli come si recuperano i collegi nell'area settentrionale dove per un po'si è pensato ci alleiamo con la lega e in questo modo risolviamo
Dopo quando è passata anche l'idea della lega sia giocato sull'idea che la lega sarebbe stata terza come è stato nel novantasei quando la lega ha deciso di non essere terza via tredici andare insieme con il Polo allora si è scoperta la questione settentrionale
Che non è mai stata affrontata perché noi abbiamo una leadership che non viene dal nord e il problema è riprendere una leadership che venga anche dal Nord
Quindi la questione settentrionale va giocata senza furberie senza astuzie e senza dire ce la faremo perché a mio avviso nel Nord in questa tornata non ce la facciamo per un sistema elettorale che congegnato in modo da non consentirci di farcela possiamo recuperare sette otto punti sono tantissimi
Da qui alle elezioni significa che passiamo da trentatré per cento al quaranta per cento in tanti collegi dopodiché quando siamo Agata Quarato a quarantotto proviamo lo stesso
Quindi io credo che noi dobbiamo in realtà recuperare il massimo che è possibile nel Nord ma far capire anche come il Nord venga utilizzato contro il resto d'Italia perché questo è un messaggio che secondo me bisogna mandare una dobbiamo andare come soprattutto come persone che fanno politica al nord
E la questione della sicurezza chiudo io sono perfettamente d'accordo fra l'altro ne approfitto per dire che da alcuni mesi sta lavorando anche con un gruppo nazionale sulle questioni della sicurezza chiederei che ho fatto alcuna riunione nazionale il tre di dicembre i coordinatori regionali
Se posso in tutte le regioni indicare una persona che si prenda la responsabilità di questo settore stavo lavorando davvero parecchio
La questione delle dei rilievi dattiloscopici le impronte digitali è una questione che ne abbiamo anche lanciato nel convegno in Parlamento fatto sulla sicurezza a luglio
Perché c'è una
Non se ne esce cioè se ci sono degli Stati che non collaborano con l'Italia per l'identificazione delle persone che entrano a contatto con la nostra autorità giudiziaria con quegli Stati almeno la questione delle impronte digitali si pone in termini indiscutibili perché non ci sono altri modi identificarli cioè se non c'è se c'è un rifiuto da parte di questi stati di darci gli elementi anagrafici di identificazione delle persone che entrano in rapporto con l'autorità giudiziaria
Se questa è una limitazione io non ci credo di alcuni diritti consolidati oppure colpisce la nostra immagine del dello stato di diritto per questo è dovuto però a delle scelte precise degli stati di origini queste persone non è una scelta vostra
No non abbiamo trovato per identificare c'è una questione di innovazione forte anche l'erede della sicurezza che io credo che dobbiamo proporre come democratici che dobbiamo proporre come Margherita
Noto che dentro la Margherita per esempio ci sono delle resistenze notevoli ma cambiare l'atteggiamento anche su quella che è la legge sul sugli immigrati sull'immigrazione sulla Turco-Napolitano
Io sono contrario a che si continui con la prassi in tante leggi di prevedere un passaggio che è di intimazione prima che si provveda effettivamente nei confronti delle persone che devono essere espulsione nei confronti di persone che hanno commesso dei reati
L'intimazione che poi però se lo rifai intervengo
è il frutto di una cultura dove si combinano molto bene
Il
Il solidarismo di radici comuniste il solidarismo di radici cattoliche che sono tutte e due abbastanza estranea la cultura di governo e la cultura di governo vuol dire prima di tutto prendersi carico il farsi carico del problema della sicurezza che quella partirà dalla quale un governo legittimo a se stessi
Questo è il punto allora io credo purtroppo aveva ragione l'amico trentino i partiti sono tutti uguali sotto questo aspetto i sindacati pure
Se si riuscisse
Con Olimpia gli interlocutori comunque ce ne faremo carico sani pacchetto sicurezza delle passare spiegato io ci pensa non ci pensiamo noi in Parlamento
Maurizio Fistarol
Volevo esprimere una preoccupazione
Per
Alcune posizioni che sono immerse oggi
Che verità erano già emersa in passato all'interno
Di questo organismo del nostro dibattito
Terna attive
Non ci credo non mi appassiona però garantisco che mi impegno
Garantisco che niente
Ora posizioni come queste emergono in modo consistente all'interno di un organismo dirigente possiamo immaginare come questo organismo dirigente saprà orientare
Una base di militanti
Che io ho notato in questi mesi
Se motivati con un ragionamento che molti di noi abbiamo fatto
Non solo capiscono la scelta la Margherita ma ne sono anche profondamente convinti
Allora
Ribadito che la Margherita è un passaggio intermedio diciamo così
Verso
Per ricostruire l'Ulivo per quel Nuovo Ulivo di cui ho parlato Rutelli prima
Dobbiamo chiederci ma la Margherita tradisce come qualcuno ha detto synth di oggi anche nel nostro diva tradisce in qualche modo l'ispirazione dell'Ulivo
La Margherita tradisce in realtà il mito dell'Ulivo
Quel mito
Che trova ancora spazio così abbondante anche all'interno del nostro dibattito L'Ulivo ridotto al mito
Ed è molto significativo che perfino Rutelli ce l'abbia detto sostanzialmente nel suo intervento io
E cioè
Il fatto che noi non dobbiamo continuare l'esperienza dell'Ulivo
Ma dobbiamo costruire il nuovo ulivi
Perché cosa che nessuno di noi mai ricorda
La verità vera è che anche l'unico governo dell'Ulivo che questo Paese ha conosciuto cioè il governo di Romano Prodi
Nella parte finale della sua esperienza ha manifestato chiaramente o ce lo siamo dimenticati
Ha manifestato chiaramente i limiti di quell'Ulivo
O ci siamo dimenticati che dopo l'aggancio all'Euro nel gruppo di comando dell'economia europea tutti sentivamo la necessità di una cosiddetta seconda fase di una nuova motivazione di quell'ora
Ed era il governo di Prodi non non i governi che poi sono nati e che hanno di fatto sono diventati i governi di centrosinistra
Non legittimati dal voto popolare tutte le cose che ci siamo era il governo di Romano Prodi
Cioè c'è da chiedersi se quell'Ulivo sarebbe arrivato alla fine comunque
Indipendentemente dalla scelta di Rifondazione Comunista
Allora tanto più sorprendente l'idea che noi possiamo pensare di vivere nel mito dell'Ulivo
L'Ulivo è un progetto
Da concretizzare
Da concretizzare con i passaggi nuovi seguendo non le strade del passaporto i passaggi nuovi che ha individuato che ci ha illustrato anche oggi Francesco Rutelli
Del resto il mito dell'Ulivo noi l'abbiamo tradito nel momento in cui siamo nati
Cioè i democratici nascono per tradire il mito dell'Ulivo
Non ci siamo forse chiesti quando siamo nati
Sei dovevamo nascere
Cioè se per fare
Nascere Nuovo Ulivo c'era bisogno di un nuovo soggetto politico
E il rischio del partitino
Non ce lo siamo chiesti con Romano Prodi presente ce lo siamo chiesti
E abbiamo concluso che si
Sì dovevamo iniziare un nuovo percorso che chiedeva la nascita di un nuovo soggetto politico
Di un nuovo movimento
Rispetto a coloro che dicono l'Ulivo e il tutto o è il tutto o è nulla
Oggi sono dentro tutte le culture politiche
O non se ne fa niente
Noi abbiamo scelto Giannini tra per fortuna di tradire L'Ulivo ridotto a simboletto
Santino Buono per rassicurare gli animi
Per dirci che siamo sulla strada giusta ma non buono per costruire concreti processi politici
Quale l'alternativa
Soli
Soli con il vessillo dell'Ulivo
Tra l'altro senza la guida di Romano Prodi
Ora l'adesione a quella a quel moncherino no non secondo per quel moncherino di di cosa che che che potrebbe essere gira sole
Perché lì ci sono più culture politiche
Come se la Margherita dovesse essere un ulivo in piccolo
Un ulivo bonsai e non invece
Una concretissima iniziativa per avviare riavviare un processo aggregativo molto più ambizioso
Allora o noi esclusi o noi
Sciogliamo questi nodi
O non possiamo pensare di reggere una campagna elettorale
Così difficile
All'insegna del mal di pancia all'insegna del
Mi fa schifo però
Non c'è altro
Dobbiamo avviare il processo di costruzione del Nuovo Ulivo perché lo ripeto perché anche l'Ulivo di Prodi aveva limiti eclatanti su cui accaduto
L'Ulivo di Prodi
L'Ulivo di Prodi
Perché più il passato si allontana e più è ridotto al mito punto no i bei tempi andati ma
Appunto ce li ricordiamo i bei tempi andati
Naturalmente
Per cenni che gli enormi meriti di quel governo di e di quell'esperienza non ce lo dobbiamo raccontare tra di noi Cox
Noi agiamo dentro una situazione completamente nuova
Anche qui scusate richiamo di Rutelli l'esperienza milanese
No
Il senso di fare le cose al momento giusto
Una legge elettorale che determina oggi i nostri comportamenti un referendum che abbiamo perso ma in
Per me è stata è stato il passaggio decisivo francamente cioè io mi sono convinto della necessità della Margherita nel momento in cui abbiamo perso il referendum
Sta prima c'era un'esigenza tutta nostra del nord del Trentino dove hanno avviato per un discorso storico di culture politiche nel Veneto l'abbiamo fatto per tentare di raddrizzare una situazione disperata
Ma davvero il passaggio decisivo è quello referendario
Se fai con una legge elettorale di questo tipo
Cosa fai se non costruisce all'interno del centro sinistra un soggetto competitore con Forza Italia perché questo è il vero problema
Questo è il vero problema
E solo noi lo possiamo fare assieme ad altri
Ed è tutte da vedere
La conclusione di questo percorso c'è quello che ci deve preoccupare e se davvero riusciremo a costruire il soggetto competitore di Forza Italia ma Weston è l'unico problema da porci
Non per mancanza di alternative ma perché la cosa giusta da fare oggi in questa data situazione se vogliamo dare un contributo sul serio alla costruzione come due osservazioni molto rapide
Ma cose già uscite peraltro
Il primo punto che a me appare decisivo è questo noi dobbiamo dare un volto unico e unitario alla Margherita
Guai se proseguirà in questi mesi l'immagine della Margherita come l'immagine dei quattro segretari
Cioè quella Margherita lì non ha alcuna capacità di parlare all'elettorato
Una faccia
Una leadership che non può che essere quella di Rutelli
O questo o la Margherita non serve assolutamente a nulla
Non la Margherita per Rutelli ma la Margherita di Rutelli
La Margherita di Rutelli può essere questo soggetto
E quindi con la prudenza del caso capisco con un processo che non può che essere graduale credo che Rutelli debba debba arrivare poi alla oggi ci ha ci ha fatto una ha fatto una tappa in più in questo percorso
Bari Varé all'assunzione piena di responsabilità e di leadership di questo processo
Non credo che questo comporti problemi di sorta neanche nella Sinistra democratica almeno in quella che vuole lavorare con noi per un processo di costruzione del nuovo
La lista Rutelli
A distante cioè se se la Margherita e la Margherita di Rutelli
è una Margherita che di suo deve aggregare persone
Quelle persone che sanno sull'uscio dalla politica di cui si parla evidentemente
Infatti si tratta di intendersi sui termini insomma
Voglio quasi dire che diventa la lista Rutelli che vicente alla lista Rutelli ma una lista consistente perché a noi serve francamente una cosa che vada bang ben sopra il dieci per cento insomma per avere un qualche significato per avere una qualche speranza di battere la destra
Secondo sono molto d'accordo sul sulla proposta del comitato di direzione
E anche questo cioè deve dare l'impressione di una direzione politica che non è ridotta alla direzione dei quattro soggetti costituente di quattro partiti o partitini
Del resto badate daino dobbiamo essere molto preoccupati di questo processo io credo che alla fine siano molto più preoccupati popolari ma per un fatto molto semplice che noi abbiamo come dire personale politico idee da mettere in campo
Che gli altri non hanno
Non è un caso che laddove questi processi aggregativi vanno avanti nove su dieci alla testa c'è un democratico o uno vicino alla nostra
Lei di che cosa abbiamo preoccupazione dove adesso bisogna tanto lavorare per aggregare questo è il nostro mestiere dopodiché chi prende il timone in mano quasi scritto insomma è già quasi scritto che io chi lo prende al nord come al sud non ci sono problemi
Dobbiamo evidentemente aprire le porte di questa operazione Milano dato un segnale molto importante in questa direzione
Non mi preoccupa l'apertura alle sigle nel senso che è chiaro che non ci devono essere esclusioni preordinate ma francamente mi pare che l'ingresso o meno dei socialisti democratici io
Apporti ben poco a questa esperienza dopodiché le porte sono apertissima e dobbiamo lavorare perché tutti possano entrare
Ma ripeto non sono affatto preoccupato del fatto che esistano diverse culture del riformismo queste esistono nell'Ulivo voglio dire
E noi dobbiamo aggregare il massimo possibile ma non dobbiamo pensare che la Margherita deve farsi carico dei problemi che sono i problemi del nuovo Ulivo sono due cose diverse
Il massimo degli innovazione dobbiamo rappresentare anche qui con molto realismo
Ho apprezzato anche su questo punto l'intervento di Franco Monaco con molto realismo e con molto rispetto degli altri
Sapendo che non possiamo chiedere ai popolari di non essere popolari o non possiamo chiedere a un ex democristiano di non essere ex democristiano perché anche di costoro abbiamo bisogno come di coloro che stanno sull'uscio della politica
Per vincere le prossime elezioni politiche
E dobbiamo caratterizzare questa iniziativa anche territorialmente
E anche al Nord
E anche al Nord
Il problema non è quello degli spadoni delle ampolle eccetera problema non è frazionare l'Italia
Frazionare l'Italia ma chi può aver interpretato insieme per il Nord e Sud discutiamo se è bene usare il termine insieme per il Nord o no chi può aver interpretato un'iniziativa come quella con un rincorrere la lega sui suoi temi è una risposta
Di grande responsabilità nazionale ai temi leghisti ai temi dei governatori del Polo
Cioè una specificazione non aveva bisogno di specificare il progetto politico
Di insieme per l'Italia al nord
E ci sono specificità territoriali al nord come al sud peraltro che devono potersi esprimere
Il Nord chiede alcune cose che in altre zone del Paese sono meno avvertite
C'è una richiesta per esempio semplificazione
Di sburocratizzazione di velocità della pubblica amministrazione al Nord che non esiste in altre aree del Paese
Alla al richieste alle quali noi dobbiamo dare delle risposte
Molto chiare il discorso del federalismo
Federalismo solidale
Il discorso delle risposte che dobbiamo dare al mondo dell'impresa che che è diffusissimo al nord
Che non è l'impresa che non è la figlia
E sono i numeri delle piccole e medie imprese che esistono in tutto il Nord Italia
Un mondo al quale il centrosinistra parla con atti di governo ma non parla con messaggi di forte carica simbolica
Di forte carica simbolica
Questo chi lo fa
Non c'è contraddizione fra fare la Margherita e fare insieme per il Nord nel modo in cui stiamo facendo insieme per da poi ripeto discutiamo se è utile usare questo termine non queste sono cose che possiamo che possiamo usare l'ultima cosa che voglio dire e ho finito
Cuesta
C'è un grande problema un grande problema che forse il vero problema sì ma quello della frammentazione del centro sinistra
Ed è
Ed è di fatto lo sconfitti Isma'che ancora esiste
A parole diciamo che non esiste
Ma nel quartier generale si respira sconfitti insomma
E questo trapela e questo si sente
E questo si sente
C'è un ceto politico
Che
Una parte consistente del ceto politico che dalla partita per persa mentre per sé non è soprattutto al Senato
Che sta discutendo soprattutto di collegi ed è bene discutere di collegi è fondamentale
Però non soltanto di quelli
E quindi noi dobbiamo essere quelli che tentano di lavorare al centro perché tutto il centro centro voglio dire Romano per capirci dia al resto del Paese un'immagine
Dice entro sinistra vincente
Forte che ritrova coesione voglia di giocarsela di competere e perché no di vincere
E su questo e su questo c'è un problema
Ha ragione Cacciari quando dice che il centrosinistra a differenza della destra non è una monarchia ma è una repubblica
Però io sono per la repubblica presidenziale
Cioè io sono non sono per la repubblica parlamentare io sono per la repubblica presidenziale sono perché
Quando si decide chi è il leader
Zitti allineati dietro leader a fare squadra
Zitti e allineati
E
E quindi c'è un problema di di di di questo tipo
Univocità
Del centro sinistra i messaggi il livello di conflittualità che avere drasticamente
Ridursi se
Ci saranno queste condizioni io
Io che vengo dal nord dove appunto in gran parte dei collegi non ce la giocheremo ma io credo che anche al nord qualche miracolo sarà possibile nel cunicolo leggi marginali
Penso di sì
Ma sarà possibile se ci sarà quest'aria complessiva a livello nazionale
In questo senso credo appunto
Che ci sia una grande responsabilità anche di organismi come i nostri ecco noi non possiamo più continuare a dire scusatemi la franchezza ciascuno di noi come la vede o come vorrebbe che fosse il centro sinistra
Perché un gruppo dirigente responsabile nel momento delle scelte fa delle scelte e poi si comporta di conseguenza io spero che quella di oggi
Che è stato discussione molto aperta e continuerà ad esserlo si concluda col decisioni molto nette e a quel punto anche con piena assunzione di responsabilità di ciascuno altrimenti la partita non la possiamo vincere
Io stavo svolgendo molto male il mio ruolo perché come vedete non io agisco sui tempi
E è spiegabile si è un po'perché ho la concezione diversa della preside
La fra
Grave è stata alzata la palma ma la no però c'è anche una ragione perché non stiamo assistendo la successione di interventi
Paralleli comunicate stiamo assistendo a un tentativo di discutere di incrociare ecco però i tempi sono quelli che sono quindi io pregherei davvero di cercare di stare di stare nel dieci nei dieci minuti Lorenzo romano
Devo dire con
Con molta franchezza signor Presidente
Che questo mio intervento a parte voglio dire le ultime battute del sindaco
Che
Personalmente non ho condiviso Parolo preso come battuto questo mio intervento signor presidente rappresenta la tipica forma di rassegnazione la tipica forma di rassegnazione di un uomo che presupponeva così come mi è stato detto insediato
Soprattutto in filosofia del diritto del fondamento ontologico cioè del luogo per natura è un soggetto che nasce libero
Ma che poi del corso dalla propria vita
Non lo è più
Devo dire che che o molto apprezzato l'intervento
Di Parisi
Nel momento in cui
Ha cercato
Così come è riuscito
Ad impegnare le nostre coscienza del nostro modo di essere
Affermando che quello che noi avremmo detto qui questo quest'oggi
Non significa che non rappresentano assolutamente che il tutto era che erano conclusioni non avverte non scontate quindi il dibattito che sarebbe poi susseguito da questa mattina oggi pomeriggio comunque avrebbe dato libertà alle nostre coscienze di muoverci in modo anche critico perché ecco la democrazia
Ha tra i suoi Gandino dovrebbe avere delle se Gardini anche
La coscienza critica
E ci sono stati passaggi che io apprezzato molto hanno un po'
Quando lui gli affetti
Ha asserito che la politica risposta
La politica e scelta
La realizzazione
E la costruzione dell'unità
Di casi in cui tutti possono sentirsi
A cosa a casa propria quindi
E poi c'è stato un passaggio importante cioè che la democrazia assicura a tutti la partecipazione
Mi dispiace per della Chiesa perché quando ha parlato io dall'altro visto fuori che s'arrabbiano moltissimo
Perché ha fatto il suo intervento e c'erano pochissime persone ha avuto un attimo
Di stizza un attimo di razza
Questo non volessero un richiamo a nostro modo di essa perché noi se affermiamo Ibis circostanze che siamo
Nella diversità comunque qualcosa di diverso rispetto a quella che è la mediocrità che la ma Bitto Anita la consuetudine
Dobbiamo dare anche dei segnali forti
In questo senso qui
Io però questo questo mio intervento
Dove tra l'altro sono stati turbante fino alla fine perché il momento in cui è venuto Francesco Rutelli ha detto votato il documento a questo punto qua ecco ridurre Dinoi Paolo poteva risparmiarsi di venire qui e quindi magari portare avanti
La sua testimonianza la sua la sua esperienza
Però ci sono alcuni passaggi importanti
Come quella che può essere la nostra rappresentazione del futuro e di quello che noi possiamo fare perché il futuro si proietti April Sipro spetti in modo in modo diverso
Alcuni giorni fa sono stato
Sono stato un po'molto stimolato dalla stampa locale della mia regione era in più di una circostanza
Non ero molto disponibile a rilasciare alcune mie personalissime opinioni sulla Margherita
E cioè di che cosa io personalmente ne pensassi
E devo dire che io personalmente
Ecco pur riconoscendo quello che Albertino ha detto stamattina c'è che potrà essere un board come uno che fa una cosa e poi domani gran dama distrugge quando lei diceva stamattina che in effetti la Margherita è una proiezione un progetto che nasce
Da un soggetto politico nuovo diverso che erano i democratici perché a loro volta rappresentava la sommatoria di alcune altre esperienze
Nel momento in cui a come eravamo i promotori di questa iniziativa alla fine
Si creavano i presupposti perché proprio all'interno di chi aveva ideata questa situazione questo Progetto poteva in un certo senso andare a rompere il
Il vaso
Bene io penso che la la maggior parte delle regioni rispecchia un po'quelle che che è anche quella della dalla nostra Regione la Margherita nella mia regione c'è nel Molise non è altro che il ritorno senza nulla togliere a quelle che la storia quello che ha rappresentato come come partito
La Democrazia Cristiana nostra regione ma alla Margherita la nostra regione non è altro che la riproposizione totale e completa della Democrazia Cristiana
Udeur
Democratici e anche
I popolari quindi Rinnovamento italiano dalle non esiste quindi una forza che non esista non c'è neanche un consigliere comunale che agisce a questo a questo a questo movimento
E allora se noi siamo nati per rappresentare una coscienza è un'anima diversa rispetto a quello che è stato il passato e dobbiamo credere
Così come credo uno studente alle lezioni di filosofia che dobbiamo capricci hanno nuova fase perché oggi manca ancora l'Ulivo
Una responsabilità da parte della politica e dei suoi leaders cioè dobbiamo essere concreti al di là di quella che la figura di Arturo Parisi all'interno di questa
Questa coalizione
Perché in effetti è un'aggregazione che dovrebbe bene per lo meno non per noi ma gli altri andare a sanare una situazione di grave difficoltà
Considerato che l'unica novità del panorama politico italiano
è stata la nascita dei democratici
E pur condividendo
Che in un'assise come questa
Ci possono essere anche devo medi di riflessione dove
Alcuni io non tutti si ritrovano sulla stessa posizione
Dove qualcuno può dire
Che queste sono situazioni di di Travaglio
E il presidente Parisi giustamente rispondere
Un bambino per nascere ci vuole nove mesi e comunque il travaglio è un momento di grande difficoltà per la donna i già sanzione sicuramente
Però nell'essenza se noi crediamo davvero che rappresentiamo un soggetto politico diverso e crediamo davvero nell'assenza della democrazia
Democrazia intesa come democrazia partecipativa rappresentativa dove ogni persona rappresenta gli stessi valori dell'altra persone dove tutti si ritrovano insieme
Per raggiungere soddisfare non un bisogno personale ma il bisogno di tutti è questo il senso dalla democrazia
Almeno per ovvero quello che sta disegnata bene
Certo
Sicuramente vengono date anche quest'opportunità
Io naturalmente
Era uno di quelle persone che ti sempre creduto che nel progetto originario della Margherita
Poteva sicuramente al di là di quelle che Spogli sono alle porte aperte le finestre aperte che dobbiamo badare sicuramente all'immediatezza perché il momento è difficoltoso
Perché il nostro obiettivo non è tanto quella che l che poi possono essere le discrasie all'interno di questa coalizione io so cosa pensa basta allora sta nelle nei
Mi mi mi mi vi rabbrividisco mi si accappona la pelle solo saper Zac Mastella
Che dista cinquanta chilometri
Dalla mia regione da Campobasso io arriva ad un certo punto mi devo tirare i pugni nello stomaco e devo dire che il Libor tante aggregare perché l'obiettivo primario e finale è quello di vincere le
Elezioni
Ben vengano anche debba venga anche questo però sia la sensazione soprattutto al all'esterno che
Qual è non è dalla vostra parte che potremmo trovarci anche in una situazione in una posizione di gioviale ricatto da parte degli altri
Ecco e allora se noi caro Presidente
Eravamo perché voi diventi inutile c'è parlare un'opera fine si dicono sempre le stesse cose e poi alla fine passibile sembra allo stesso modo
Era il male sì perché volevamo alla molto spesso la voglia di fare le scelte poi non sono le scelte che davvero noi sentiamo nel cuore perché se voi sentiamo il bisogno la necessità di portare avanti e di proiettare avanti
Un obiettivo che sia comunque discontinuo pur portando avanti nella continuità i valori assoluti quelle che il nostro modo di fare politica perché voglio io non mi posso assolutamente immedesimarmi in quella che può essere la componente politica tal dei tali che fa parte della Margherita caro Presidente perché io ho aderito a un soggetto politico che comunque era diverso e dava condivido accerti valori che altri probabilmente avevano già perso dalla strada
E allora è come dire il tutto e il contrario del tutto
E siccome Rutelli ha detto molto chiaramente che questo consesso
E soprattutto quel consesso che deve dare forza
E deve dare Energia a a questo progetto non per quello che può avvenire domani perché domani già si sa quello che succede chi sbaglia una volta sbaglia anche la seconda volta che sbaglia anche alla terza volta quando è nato l'Ulivo
Ovvero L'Ulivo autoctono noi sappiamo quella che è stata la storia dalla nostra
Del di questa nostra esperienza cioè di un'esperienza che ha visto in questi cinque anni ribaltoni sorride Maltoni e sul ribaltoni
Quindi qui non è che noi dobbiamo farle Cassandro dobbiamo dimostrare chissà che cosa
Che il futuro che si paventa davanti a noi sia uno futuro tra fidanzati che alla fine finisce tutto insomma tarallucci e vino no dobbiamo mettere in predicato anche questo aspetto e cioè che al di là di quello che può essere una situazione è una condizione di vittoria perché non ce lo dimentichiamo l'obiettivo in questo momento non è Mastella non Nozzoli popolari onore Rinnovamento italiano sicuramente qui l'avversario da battere il centrodestra avversario da battere
Berlusconi
Detto questa caro Presidente è come se avessi detto tutto e il niente
Nel merito del tutto e allora nulla varranno i programmi io devo dire con molta modestia che annulla varranno anche i discorsi di coloro ecco interverranno anche dopo di me perché gira e rigira la pizza sembra la stessa e quindi ci dobbiamo accontentare degrado che ci passa ci passa il convento
Detto questo è sicuramente sarebbe probabilmente quelle potrebbe su una scelta felice però ecco può aldilà di tutto perché serve anche per stemperare certe certi momenti a certe situazioni e importante però ecco che si comprenda che si comprenda
Che quello che quella che poteva essere davvero quello che poteva essere avere un momento di grande novità
Di grande novità i referti si è rivelato come come un bluff
E cioè dove tutti cercheranno di salvaguardare le proprie posizioni
Tutti cercheranno
Di portare avanti quello che il soddisfacimento di un proprio bisogno e allora tutte le cose belle che noi abbiamo detto tutte le cose belle che noi abbiamo scritto abbia portato sulle
Nelle piazze abbiamo portato sulle strade alla fine
Non Bartolo che
Creare i presupposti
Che a quel quei momenti di grande orgoglio di grande spin da personale che comunque ci avevano portati ad operare in un certo modo
Nel territorio
Alla fine
Diventa solamente l'oggetto del desiderio da parte di alcuni e diventa la vita speranza da parte dell'ALDAI gli altri cioè quelli che credono ancora alla Befana allora è come se avesse detto tutto lo rivedo invece una cosa l'anticipo sinceramente vi faccio tanti auguri di buon Natale e Bonanno Ad Maiora
Viller bordo
Io voli anzitutto
Ringraziare
Arturo Parisi perché
Fin
Dall'inizio di questa discussione
Ha impostato la sua e la nostra
Riflessione
Chiedendoci di non nasconderci
E di non nascondere quindi
Fino in fondo
Le nostre valutazioni
Io non ho mi sono i traditori di farlo quindi
Anche questa volta ancor di più mi manterrò
Su questa
Mia abitudine
Dicendo immediatamente
Che
Non sono convinto
Devo dire che per alcuni versi il dibattito di oggi
A caso mai a cui ITO questa mia
Personale opinione
Anche
In una certa rilettura
Come dire
Un tantino frettolosa
Degli ultimi anni di questo nostro Paese
In una sorta perfino in alcuni momenti almeno mi è sembrato di desiderio
Maurizio non tanto di veraci dal mito
Ma quanto dall'Ulivo in quanto tale
è una mia ovviamente considerazione mia legittima opinione
Perché vedete a me L'Ulivo
Non interessa né come mito
Né come
Semplice come un atto politico
M'interessava m'interessa ancora sesso era in grado di corrispondere
A quello che io ritengo danni essere un bisogno
Assolutamente
Non comprimibile
Della società italiana che sta crescendo
Un giornalista prima che voleva Inter stermini
Io promesso dal tuo che voi ascoltato soprattutto quest'oggi quindi evitato qualsiasi tipo di dichiarazioni in anticipo
Mi diceva ma non vi sembra che tutto questo dibattito
Abbia un elemento l'assenza totale
Delle questioni che riguardano i contenuti i programmi
E cioè
I problemi dei cittadini in carne ed ossa aggiungere io
Io
Tuttora questa impressione
Quindi
Il mio problema non è
Che la Margherita è tuttora tutta la buona volontà
Nient'altro con un aggregato
Poi ne siamo buoni sono quattro parti
Io mi vedo due e mezzo ma comunque
Di là di questo
Noi rischiamo di inventarmi qualcosa questo non c'è alcun dubbio perché poi il meccanismo
Come voi sapete e automatico là dove non ci sono
Ci saranno
Stiano tranquilli coloro che non hanno la cantante Rinnovamento Italiano
Tra breve di Rampini avremmo ottenuto da questo punto di vista
Una evocazione
L'impegno delle sedute spiritiche
Ma
A me la provocazione di altro tipo
Io vedo in questo l'ho detto costa molto meglio di me perché con aveva la capacità di sintesi di efficacia
La riscoperta
Di vecchie categorie della politica
E di vecchie giustapposizioni nella politica
Che l'Ulivo dal novantasei
Al novantotto novantanove aveva cercato di mettere in discussione
Almeno così abbiamo sempre sostenuto
Devo dire che oggi anche nel ragionamento di Francesco ho sentito una fretta eccessiva
Nel
Liberarci di quelle nostre analisi
Devo dire che avrei apprezzato che i tanti ulivisti credo sedere in questa sala
Avessero su questo ha avuto qualche attenzione di più
L'Ulivo non è scomparso un accidente della storia
L'Ulivo è scomparso personalmente lo ritengo sia morto il giorno dopo le elezioni quando in quella famosa assembleare Capranica circense la strada di ridare vita
A tanti piccoli gruppi parlamentari
Ma certamente sopravvisse in parte a questo
E scontò come si sa un'idea dello scenario politico e quindi l'idea della società italiana di tipo diverso
Nella quale furono protagonisti Marini D'Alema e in parte Cossiga
Per far finta di non vedere tutto questo dimenticarsi di tutto questo
Un atto
Perdonatemi la franchezza in parte
Sbagliato in parte
Sommamente volontaristico
Perché quelle ragioni quei motivi sono sopravvissuti AN
E io li rivedo tutti nel tentativo di riproporre queste categorie
Perfino nel nostro candidato premier
Ribadisco
Quando anche lui con in altra occasione nuovamente con una fretta eccessiva
Chiede ai DS
Con un augurio
Di rappresentare il cento per cento degli elettori della sinistra democratico
Ora a me sembrava ma forse mi ero sbagliato
Che i democratici fossero anche rappresentanti di una parte di retorica senza democrazia
Non voglio pensare penso che Rutelli c'avevo posto di votare di esserne l'eventuale lista proporzionale
Ma è ovvio
Che se essi esce da un tentativo complicato difficile
Della
Come dire bellezza dell'altro quadro
Visto che l'uomo nasce si mantiene fondamentalmente per istinto di specie conservatore e che quello riconosciamo naturalmente molto semplice
Rimettere in discussione le categorie su cui si è costruito
Il partitino moderno in Italia è un'operazione complicata difficile provocatoria
Quell'operazione che costata non a caso l'ostilità della stragrande maggioranza delle direzioni politiche tradizionali a Romano Prodi
Non vorrei che oggi noi come dire idealmente perché per fortuna sta molto bene e sta facendo molto bene lo severissimo definitivamente
Tra parentesi come dire
Sarebbe anche davvero una triste conclusione di una nostra esperienza
Allora dicevo che
E istintivamente
Molto
Rassicurante ritornare nelle tradizionali categorie
Centro cattolico riformatore non so cos'altro
Gira solo e con il suo laico riformismo e Sinistra democratica
Che ha perfettamente ragione Paolo Costa da lì non c'è un più
Ora io so che noi questo lo sappiamo lo sta soprattutto Arturo che tenta
Condizionato però tenente sanzionato ormai da dati di fatto io facevo riappropri anni per non vederli
E de l'unica cosa che mi divide da lui
E cioè il dato che la situazione sia ineluttabile inevitabile
E che visto che alcune scelte sono state fatte
Anche dal nostro candidato premier hanno in un se non resta che seguirle
Io personalmente in epoca non sospetta l'ho già detto sono stato il primo dei ministri governo Amato lo ribadisco
A ritenere che il candidato giusto per la coalizione Prodi Francesco Rutelli al di là dell'amicizia che mi lega Luisa condivisione conosciamo l'ho fatto perché era uno dei democratici fa dove abito nero che fosse l'unico in grado di riaprire una speranza
Ma lo dicono a tanta franchezza se così non fosse
Non mi lega anni su uno per l'eternità
Un'opzione che non sia effettivamente
La proposta del contenuto di una politica
Pensavo come dire che avessimo superato altre concezioni della politica soprattutto ma
Tanto per essere estremamente chiari o ci sono tutti chiari
Quindi io non sono nemmeno d'accordo dell'unica anche questione che non mi
Diciamo del tutto convince nel ragionamento di Paulo che se uno non è d'accordo
Da domani
Io ritengo che se uno è d'accordo
Se questo non contraddice alla radice
Il ragionamento
Per cui siamo nati allora non c'è alcun dubbio ma se questo contraddice avere dice soprattutto piccolo particolare
Se ci pone in condizioni di debolezza rispetto al confronto elettorale che è il punto principale
Allora francamente anche quest'ultimo problema
Mentre parla questo caso d'accordo
Fino a un certo punto mi convince
Io sono personalmente lo ribadisco convinto che in noi ci sia una grande volontà di fare qualcosa di diverso da quello che sta avvenendo ma sono anche personalmente convinto che non ce la faremo
Può darsi che io o mi sbaglio
Non è mancanza di fiducia in noi stessi
E che xe come ho detto già varie volte se io salgo sul treno che va ammirano
Arrivare a Napoli ci sono alcune condizioni oggettive che impediscono
La modificazione delle cose
Pur tuttavia
Io vi dico malgrado questa mia analisi brutale
Che io sono disposto a provarci
Se però facciamo sul serio non dare oltre la Margherita oltre la Margherita reperirla oltre la Margherita
Oltre che vuol dire
Uscire da questa logica che per adesso ha rappresentato il via alla buona volontà quattro segreterie che si incontrano
Discutono tradizionalmente di quello che discutono in cui discutono sempre le segreterie dei partiti punto e basta corretti desidero eccetera ci raccontiamo storie su questo perché io devo dire poi che è stato non credo nemmeno che
Quegli impegni saranno mantenuti ma questo è un'altra storia che vuole mettere a verbale
Perché anche la verità più oggettivi
Che non sono invenzioni soltanto
Io credo che nelle amo lanciare in questo vuole impegnare Francesco tradotto disponibilità allora
La mia benevola sfida impegniamoci di andare oltre la Margherita e aprire una stagione
Che veda però in prima fila un comitato promotore
Che attraversi su veri
L'esperienza fin qui costruita lasso roba
Perché ha perfettamente ragione Arturo i testimonial non servono
Parte che si sono persone che davvero hanno un'autorevolezza reale nera cioè dal civile testimonia poi questo genere faremo fatica a trovare
Vai dobbiamo trovare persone a cui affidare la costruzione di quella nuova formazione politica
Che vada nella direzione però di quei poteri cambiamento d'innovazione
Perché io continuo a dire non non non ho ancora capito suo arrivando
Franco Monaco mi dice
Che nei confronti del mondo ambientalista e sarebbe un irriducibilità parte che poi mi dove spiegare qual è
Rispetto allo scambio di culture ministro dell'Ambiente questo risulta un po'complicato comprendono ma poi me lo spieghi
Io ma anche i Verdi che invendibile mentre evidentemente non vedo
Dove vi sia invece la straordinaria omologazione di cultura che una parte dei cosiddetti nostri interlocutori della Margherita
Io
Ancora non ho capito da questo punto di vista
Quale condivisione viene dell'analisi della società italiana dei bisogni di cambiamento dell'innovazione politica istituzionale con l'UDEUR per
Attendo ricomprendere
E voglio ancora capire Sicoli stessi amici popolari
Che in italiano rappresentato in alcuni momenti la punta più conservativa
Rispetto all'innovazione istituzionali abbiamo superato tutte queste problema
Perché io non vive non diventi o che noi siamo stati parte determinante movimento riformatore calendario in questo nostro Paese che dall'altra parte c'era ufficialmente partito
Voglio capire sotto queste superato se c'è questo se abbiamo scelto di essere uninominali maggioritari tutti se il bipolarismo che un'altra cosa
Di quello che mi è stato detto è stato definitivamente risolto se quando Francesco Rutelli prova a dire che siamo per elezione diretta del premier cosa che io sono personalmente considerato normale impersonato discorso si alza Castagnetti dice no per l'amor di Dio Fermana eccetera eccetera io
Queste cose come dire perché mentre lei ha città in una coalizione
Se il ragionamento è che dobbiamo fare le aggregazioni con coloro con cui di più ci spingiamo e allora secondo non possono essere
Io non posso fare
Se no
Dobbiamo dire le cose per cui non io non ho problemi vedete se qualcuno mi dice bisogna fare
Perché e giusto elettoralmente con cui ventitré minuti e giusto elettoralmente fare così perché non si può andare contro siete partiti eccetera eccetera Chi se ne frega se ci sono differenze consigliano discorso onesto non mi basta mai onesto ma che si fermi si venga a raccontare che come dire
Visto che oggi è venerdì la carne non si può mangiare la battezzo pesce francamente una firma anche intelligente
Io vorrei vorrei che si parlassimo con la franchezza che ci dobbiamo l'onestà intellettuale di titoli a mio
Non non riesco a a vederlo questo elemento quindi si mi si dice questo mi io dico allora che uno sbaglio anche elettorale perché non copre nera visto l'anima parte del settore innovativo
Perché allora era molto meglio costruire un'altra ipotesi se era soltanto un discorso elettorale
Se invece qualcosa di diverso allora io non ci vedo la capacità di superamento di se stesse quindi come dire la capacità di creare
Un qualcosa che si è elemento
No la retta una volta usava che troppo spesso il termine lievito
Di Vieri trovo non lo vedo tovaglie
Vedo invece la possibilità ancora abbiamo forse qualche ora qualche giorno la possibilità di lanciare una grande iniziativa che vada oltre questa relativa andare oltre perché fosse chiaro io non intendo che andare oltre significa disprezzare quello che si è anche fatto
Vedo una cosa nuova però radicalmente nuova deve nascere su un presupposto diverso deve essere la cessione di sovranità a questo Comitato di direzione che proponeva Arturo
Può darsi
Si desidera fino in fondo la mia opinione credo che sia ormai complicato però io ho detto sono pronto su questo spendermi da provarci per quanto
Possa essere utile
Ma lo deve essere una cosa che a questa dimensione
L'impressione che per come la diamo costruito per come si è messa sarà complicato riaprire così
Io fra l'altro devo dire che sono davvero imbarazzato anche di un'altra questione
Vi trovarmi
Pochi giorni fa
Roberto Villetti
Che
Mi diceva ma perché non proponiamo l'Ulivo nel proporzionale
Sono imbarazzato
Perché quella che era stata una nostra battaglia
Ci viene oggi riproposto da coloro che l'altro ieri
L'avevano contrastate nel non siamo in grado di capirne
Il valore altamente virtuoso perché attenzione pervase non sia qua
La il come dire
Il confronto con l'esperienza di Martinazzoli Umbria c'entra niente
Senta proveniente come giustamente dice io quante volte niente lì eravamo in un'elezione proporzionale dove quella forzatura era ovviamente sbagliato
Qui siamo all'interno di meccanismo maggioritario dove Prato non si votano la preferenza quindi con tutt'altra possibilità e potenzialità
Ma se proprio fino in fondo
Dato che secondo alcuni per sarebbe il mito so bene di cosa
Di quell'operazione non si può fare allora cerchiamo accettando della Quercia ha fatto una scelta di fare uno sforzo perché accanto alla Quercia nasca una cosa che sia davvero espressione di tutte le culture questo punto it tutte le
Di tutt'
Questo non è rassicurante per taluni
Questo mette in crisi qualche segreteria di partito
Questo il problema
Io personalmente credo che varrebbe la pena di tentato
Chiudo dicendo che
Io
Su questo come ho detto
Sono disponibile ad impegnarmi
Come spero tutti noi
Voglio essere però altrettanto netto dicendo che tra Margherita dovesse rimanere
Così come
Io personalmente non sarei questa per
Perché la considera lei
Un'altra cosa rispetto al cammino che con molti moltissimi a stare in maggioranza di voi abbiamo fatto negli ultimi dieci anni
E dato che insieme con voi
Ho imparato il valore
Della laicità nella politica e quindi l'utilizzo degli strumenti in funzione di un obiettivo
Di un'idea della politica e non la concezione dell'unità
Assestante
Come prodotto di un'istituzione
è ovvio che non potrebbe che essere così
Ovviamente questo non c'entra niente con impegno
Nell'uninominale nell'Ulivo
Anche perché sono molto lieto
Francesco Rutelli abbia messo tra i punti centrali del suo impegno
L'ambiente
Io vi devo dire che
Come ministro Ambiente nei prossimi mesi solleciterò molto
Anche la nostra coalizione
E l'intero panorama delle forze politiche
Sull'essere coerenti con quanto si dice su questa questione
Perché
Credo che valgono prima lo ricordava
C'è oggi una coscienza molto più occulta secondo me imprese nettamente sanità nell'opinione pubblica attorno a questi temi
Ma c'è ancora un forte ritardo forte ritardo
Nel centrodestra non ne parliamo
Ma anche nel centrosinistra a capirne fino in fondo le conseguenze
C'è una parola magica che eccentrici sinistra di solito utilizza quando non sa come uscirne
Ed è quella sviluppo sostenibile oppure compatibilità sono parole
In taluni casi qui si c'è irriducibilità faccette cerca la tutela dell'ambiente
In taluni casi può solo parenti sviluppo insostenibile o meno insostenibile di altro
Sviluppo sostenibile significa una radicale mutazione dei modi in taluni casi guardate che parole sto usando di produzione
Significa una radicale modifica
Delle logiche di sistema significa quindi scontrarsi in taluni casi con poteri forti altrimenti è solo carezza e solo qualche prato verde quel cugino che canta che tutt'altro cosa di una battaglia che punti ad uno sviluppo davvero sostenibile come elemento radicale rispetto ai rischi per l'umanità
Di non tenuta e quello che non esagero Milo solo un dato
Ne siamo già in una situazione di rottura o quasi ma ci dimentichiamo che ci sono tre quarti dell'umanità
Che giustamente chiedono illo la loro quota di sviluppo e fin quando sviluppo sarà concepito secondo le attuali nostre radici e chiaro che noi andremo ad un punto di non ritorno basti pensare ad una piccolo dato che il seguente oggi Paolo c'è stato alcuni giorni fa aveva visto l'incredibile
Accelerazione di quel Paese
La Repubblica cinese
A un ritmo di sviluppo annuale famoso PIL dell'otto per cento
Se avanti di questo passo nel due mila venti sarà il Paese con il secondo rito complessivo del mondo
Nel due mila cinquanta avrà raggiunto nei tomi di Porta Pia individuale paragonabile ha retto medio pro-capite individuale attuale dei Paesi europei
Il che significa mantenendo valida l'equazione
Sviluppo economico eguale benessere eguale consumo eguale consumo di energia che utilizzerà ogni cinese la stessa quote dica che noi continuiamo nel due mila quel piccolo particolare che cinesi allora saranno un miliardo e seicento milioni di persone
è chiaro che se noi non cambiamo qualcosa
La situazione non terrà noi stiamo facendo come centrosinistra molto in questa direzione
Ma io credo che dovremmo fare ancora di più per questo è stato bene è stato giusto che Francesco abbia messo questo tema al centro della nostra iniziativa politica
Dico però che deve essere per davvero al centro
Altrimenti soltanto con le parole anche in questo caso noi non riusciremo ad intercettare
Quello che oggi è forse l'elemento assieme
Clou della sicurezza su cui vi è la più grande attenzione da parte dell'opinione pubblica
Io credo che questo sia è uno di quei terreni assieme all'altro per i nomi in pista politico per i quali vale la pena di continuare ancora sperare permettetemi di dirlo proprio l'Ulivo grazie
Gianni Vernetti
Io ho già avuto modo di esprimermi a favore del progetto Marguerite nell'ultima seduta delle regioni vorrei riprendere rapidamente sinteticamente le ragioni di quella cioè in io penso che la nostra stella polare han detto in molti non è la Margherita Rosa stella polare la costruzione della casa comune di tutti i riformisti L'Ulivo-Partito Democratico
E quindi l'unione le diverse culture le diverse tradizioni riformatrici di questo Paese non c'è dubbio però che i due referendum
Falliti per mille e un motivo rappresenta un evento cesura come dicono gli storici del quale non si può non tenerne conto senza come le rinunciare ai nostri valori la nostra cultura ma noi facciamo politica
Qui non possiamo non tener conto di una lettura dei fatti politici
Delle opinioni o anche delle non opinioni in quel caso hanno vinto progetti di tipo astensionisti
Io ritengo quindi che noi dobbiamo agire per tappe intermedie e la Margherita rappresenta la prima importante sebbene difficile tappa intermedia di un processo di riaggregazione ricomposizione il dato non condividevo chi sostiene che la Margherita sia puramente soltanto all'espressione della una buona parte una buona tradizione del cattolicesimo popolare democratico italiano
Intanto la nostra stessa presenza al nostro stesso forte impegno
Determine intanto un'operazione di avvicinamento di due tradizioni culturali quella liberaldemocratica e quella cattolico democratica me quello sembra già un'operazione come dire che ha un valore al di là dell'operazione delle technicalities della politica al di là delle tecniche dell'unione di soggetti politici io credo che dobbiamo andare avanti questo lavoro tenendo porte finestre spalancate appeso dalla cultura laico riformista la cultura abbia interista perlomeno alle migliori tradizioni della cultura ambientalista perché mi permetta una battuta Viller dato che io e lui entrambi conosciamo bene il mondo vere del mondo ambientalista oggi talvolta la nostra amica Grazia Francescato esprime posizioni che sono più vicine
Al popolo di Seattle e ai cassone ora descritti da Francesco Rutelli al vertice di Nizza che non a una seria cultura ambientalista riformatrice della quale questo Paese l'Unione europea non seriamente bisogno
Quindi non è con scusami un attimo solo
Segreto sì insomma quello lì che vogliono ascoltare dovrebbero essere tutti
Vorrei che si sedessero non è così semplice quindi dialogare oggi con il partito verde che esprime sicuramente una parte della cultura ambientalista ma non è oggi non in grado di rappresentarla
Io credo che ancora secondo motivo per avviare l'operazione la Margherita e può essere un motivo minimaliste ma che io ritengo importante ancorare definitivamente all'Ulivo del centrosinistra Arin potenziale fuga l'ho letto forse in un libello che ha fatto gelare Franco Monico Monaco è una come dire un tema un tema non fondamentale ma io credo come dire rappresenti un'emergenza oggi io non darei per scontata la permanenza nel centrosinistra di alcune componenti di centro che senta l'operazione era Maria Rita potrebbe come dire si potrebbero essere attratte
Come dire da o tentate da una fuga da un ancoraggio deciso e definitivo col centrosinistra
Ancora credo che dobbiamo realizzare questo processo è questo percorso con apertura al nuovo e all'innovazione ma anche tentando fra il gruppo di slancio e un po'di dinamismo dovremmo unire
I gruppi consiliari nei Comuni nelle Regioni cioè evitare da subito a offrire segnali
Di innovazione anche nel metodo
Continuiamo in sede locale alle trattative per i sindaci a presentarsi con l'otto delegazioni di otto esponenti della Margherita non funziona più cioè è come dire l'Offerta l'immagine che diamo verso l'esterno e l'attrazione verso componenti innovative la società civile oggettivamente estremamente ricco ancora garantire l'ancoraggio a questo progetto dell'immagine della leadership di Francesco Rutelli che mi pare sia stata dichiarate che dobbiamo come dire catturare come dire al volo e valorizzare positivamente non c'è dubbio che un senso forte dell'operazione Margherita con la anche le commedie l'aggettivazione le è il nome più brillante che riusciremo ad attribuirle dato dalla forte ancoraggio dell'immagine di Francesco Rutelli della sua leadership a questo progetto ancora quinto motivo la semplificazione del quadro politico
Io ritengo che ridurre qualche sigla nello scenario nel grappolo di simboli e simbolismi dell'Ulivo sia un altro operazione sensata ma quali sono le alternative a ciò io ritengo che gira sole ma con grande sincerità sia un'operazione come dicevo è improbabile che oggi mette insieme risulta è e metti insieme anche come dire posizioni politiche estremamente differenti estremamente distante c'era un noto esponente dell'ambientalismo italiano che ama
Quando commenta il gira sole della possibile unione fra verdi socialisti radicali lui sostiene che sarebbe necessario affiancare anche i caschi blu insomma come soggetto quarto soggetto per tentare di tenere insieme come dire soggetti così così distante
Io penso che poi altri ipotesi di lista Rutelli sono sono ipotesi anche suggestive carine ma che come lei non mi paiono all'ordine del giorno e non mi paiono come dire tenere conto dell'insieme delle esigenze che abbiamo prima descritto che sono appunto quelle di tentare di avviare l'unione di alcune culture
Quella liberaldemocratica e quella cattolico democratica di costruire un argine tentare anche di riequilibrare il centro sinistra oggi
Penso che lo diceva forse efficacemente Fistarol ma non soltanto lui dobbiamo
Riequilibrare la composizione dell'Ulivo con un'aggregazione espressione storica della sinistra democratica e con un'aggregazione che è in grado di avviare un percorso di unione di culture riformatrici
Nell'aria nell'area centrale di questo Paese concludo
Credo che accanto all'opera dobbiamo anche connotare di senso e di contenuto politico l'iniziativa della Margherita come dire condivido pienamente l'appello di Villena come connotare anche sui temi dell'ambiente e della sostenibilità la nostra azione penso che sia una scelta sensata della coalizione dell'Ulivo e di e di Francesco Rutelli partendo dal fare della domenica diciassette dicembre una delle prime iniziative nazionale sui temi dell'ambiente dell'effetto serra dei cambiamenti climatici e della sostenibilità una delle prime iniziative
Della campagna elettore quindi io vorrei che i democratici fortemente impegnati in questo settore grazie
Grazie Carmine Ciofani
è la prima volta che i democratici
Si avvitano su se stessi a parlare di una cosa che oggettivamente mi smentisca qualcuno non è stato mai all'ordine del giorno
Delle ragioni profonde per le quali siamo in politica
Cerco di spiegarmi
Non abbiamo mai dato impresso il timbro della permanenza
Ai soggetti che ci siamo inventati per fare poi
Dal Comitati Prodi dal Movimento per l'Ulivo dall'esperienza elettorale del novantasei
Sei dalle prime organizzazioni per fondare questo movimento a questo movimento e se non vado errato Arturo fino a qualche mese fa dicevamo che non eravamo pronti a scioglierci
Adesso da questa mattina ecco giorno noi siamo avvitati su noi stessi
A discutere di uno strumento
Mentre dovremmo a mio parere rovesciare
L'iter logico che ci deve condurre ad una conclusione
Partendo
Da ciò che fa uno strumento non tanto che dovrebbe poi quello strumento fare
Che cosa vogliono
Facciamo la Margherita uno la facciamo si chiami come si chiamerà per fare che cosa
Che cosa che distingue il centrosinistra dal centrodestra che cosa è stata l'anima profonda
Che ci ha reso pulisce
Che cos'è che ha ci ha fatto scrivere in questi anni
Nella politica forti emozioni politica
Dalla deve nascere lo so come una volta che abbiamo ribadito che il re iscritto queste cose
Che dobbiamo fare lo voglio dire anche abile a bordo che opponendosi
Radicalmente alla questa impostazione che Arturo dava prima però metteva
Questo passaggio
Allora io voglio dire questo dobbiamo parlare di lavoro e dire cosa vogliamo fare in tema di lavoro
Dobbiamo parlare di scuola e dire cosa volevo fare sulla scuola e sulla cultura
Dobbiamo parlare di sanità visto che in alcune zone del Nord su questo argomento è in marcia un processo di involuzione antidemocratica da far tremare i polsi
Alle porte del nuovo millennio
Dobbiamo parlare di sicurezza dobbiamo parlare di solidarietà in questo Paese nelle arterie di questo Paese non corre più il sangue della solidarietà e noi passiamo una giornata a parlare prima di arriviamoci alla fine e poi ci accorgiamo secondo me che il soggetto per il quale voteremo alla fine di questa Assemblea
Sarà l'Ulivo sarà tutto quello che abbiamo messo dentro l'Ulivo
Ci stia poiché ci può stare non ci stia qui non ci può stare mi pare un po'assurdo il ragionamento è anche un po'intollerabile veramente se volete sapere fino in fondo come che non si debba stare a ciò che ci pongono gli atti
Abbiamo Robotti soggetto unico dei riformisti di esse ci dicono di no
E allora
Non dobbiamo fare un soggetto politico che comprende i non DS perché c'è Mastella quindi devo prendere uno schiaffone DS perché mi dice frena sul progetto
Sul grande progetto della Casa dei riformisti ma non posso avvicina spostarmi a cercare altrove la capacità di costruire un'area riformista perché c'è Mastella mi pare che noi si debba acquistare a parlare di Mastella
Ci presentiamo da soli affogando dentro noi stessi grande progetto dell'Ulivo
Credendo di ridurre al cinque per cento l'idea dell'Ulivo con i Popolari credono di ridurre la tradizione cattolico democratica del quattro virgola due per cento
Se siamo a questo siamo indietro allora vorrei che si rovesciasse il problema il il tragitto politico e si partisse dalle cose da fare
Dalle cose da proporre alle opinioni pubbliche alla gente
Segnando e marcando ciò che ci divide dal centrodestra
Perché io ritengo che le elezioni non si vincano al centro come si usa dire adesso dello schieramento
Votano tre milioni di nuovi elettori di diciottenni
A queste elezioni
Potrebbero votare tre milioni
Dite sono iscritti alle liste elettorali tre milioni di nuovi elettori
Come intercettiamo il consenso
Di una generazione che non sa neanche dove è allocata la politica e che anche quando sente la politica la percepisce come una per fare il comune nemico
E noi stiamo qui a dire che dobbiamo mettere assieme in un soggetto politico ancora indefinito le tradizioni politiche del Novecento per fare che per fare che cosa bisogna recuperare la tradizione politica del cattolicesimo democratico del socialismo democratico della liberaldemocrazia
Per fare che cosa e per spiegarla tre milioni di nuovi elettori diciotto anni che dici te
Viaggiano navigano su internet per che hanno davanti a loro il futuro anche già ci stanno mentre noi stiamo tentando Ada ci abitiamo per recuperare un soggetto politico tratti di vecchia cultura nobile ma di vecchia cultura senza voti perché il problema di come costruire una nuova cultura
Partiamo da queste cose allora voi ci accorgiamo viaggiando su questo sentiero pieno di sassi che stiamo attraversando danni perché ci portiamo sulle spalle un progetto difficile a cui nessuno vuole credere
Pieno di di caratteri di nobiltà e proprio perché pieno di caratteri nobiltà Bach cozzare con le piccolezze della politica di tutti i giorni
Ripartiamo da qui stabiliamo cambiano discorso vi fa
Arturo Parisi ma diamoci contenuti
Diamoci dentro
Ciò che vogliamo fare come ulivisti in questo Paese
Perché lo vogliamo governare
Quali problemi vogliamo risolvere
Intercettiamo quelle sensibilità che noi chiamiamo tradizioni politico-culturale
Che invece nel Paese sono sentite come sensibilità e che passano attraverso fatti concreti la legge sull'adozione di una legge sul prelievo degli organi la legge la tra nuove leggi sullo stato della famiglia la la le coppie di fatto
Voglio dire intercettiamo nella società sensibilità che sono vicine Annoni alle ragioni del nostro impegno politico attorno a questi contenuti
Attorno a questi contenuti e con questi contenuti intercettando queste sensibilità costruiamo questo soggetto fuori
E allora va bene ecco perché francamente non vedo neanche le grandi differenze
Ciò che stava nella relazione di Parisi
E i dissensi più annunciati
Da bordo
Mi pare che abbia accentuato solo i caratteri di questa Commissione costituente
Bordoni rispetto ai punti fonda poi ci stia che ci stia
Poi ci stia che ci stia sicari Margherita Gianni a fine cani non so come si dovrà chiamare purché la sua caratterizzazione non stia nello strumento Mattia nei contenuti della politica le elezioni in questo modo le vinciamo
Lei vinciamo
Io quando ero più ragazzo ero angustiato reinserire Ugo la Malfa tutti i giorni in televisione a farci le leggo delle disgrazie di questo Paese chiedevo a mio padre com'è possibile che si possa far politica essendo pessimista
Chi è pessimista non può fare il politico deve fare un'altra cosa in politica si sta con l'ottimismo del cuore del pensiero politico della passione dell'impegno quotidiano
Se ci si sta con questa dei lettori le vinciamo con Rutelli perché ci fa scontare settore l'opinione pubblica fino adesso non impegnare dettami dell'Ulivo
Ma se permettete anche con tutto quello che abbiamo costruito noi qui con tanti anni pochi forse ma tanti per ricchezza di impegno politico in questi anni dal novantacinque ad oggi ma per piacere usciamo dall'avvitamento dentro cui siamo caduti
Per parlare di quale strumento dobbiamo adoperare del saper fare ciò che ancora non diciamo
Alla gente
Allora probabilmente chi oggi Arturo è un post contento di questo strumento che non assomiglia affatto un pezzo di Democrazia Cristiana
Che non assomiglia affatto addetti pezzi della politica ma c'è in sé germi di grandi novità
Vediamo di accontentare gli scontenti con i contenuti che daremo di qui a qualche giorno e vedrete che alla fine il cerchio si chiuderà e che ci ritroveremo dentro tutto l'Ulivo per il quale abbiamo dato giorni e sangue della
Mi dispiace Guglielmo ciò Piscitello per un sull'ordine dei lavori
Ecco parlare esattamente biometria Minervini e poi io ci sono dieci interventi in tutt'io
Sì no io credo che non sia sostenibile e soprattutto a fronte di un'azione
Soprattutto a fronte dell'assemblea che è stato vivace che devo dire credo abbia verificato un po'tutte le posizioni in campo si rischierebbe oggettivamente di ripeterlo io credo che sia più importante anche per la presenza della stampa evidentemente che deve rilevare la conclusione di questo dibattito passare il più velocemente possibile la parola a da Arturo Parisi per le conclusioni io quindi personalmente mi ritiro non può o chiedere
Ecco invito tutti invito iscritti invito iscritti invito i rischi che appare al ritirarsi a meno che non ci siano ecco elementi di novità nel senso uno parla per portare solo quella in modo da consentire io
Così capisco e vi privo del mio intervento di quello di tanti altri amici credo che sia che sia però più utile che ascoltiamo le conclusioni di di Arturo che
Anche Franco Monaco significa
Allora chiedo così resta anche agli atti
Il Elenco degli iscritti a parlare che possono eventualmente sostituire il proprio intervento dalla tribù con un testo scritto Guglielmo
Otto parla resta
Ma
Ma allora dell'artista che un
è fatto alla Minervini è d'accordo Piscitello si è ritirato
Battisti aveva già motu proprio
Epifani
Epifani accoglie l'invito Calì
Marino per forza perché hanno già parlato tre del Piemonte sarebbe veramente una cosa indecorosa
Paolo Gentiloni si era già ritirato Kamo io sono
Spampinato
Allora Minervini e Spampinato
Minervini
Bambina
Due
O a
Scopre
Chiedo scusa all'intervento scritto può essere inviato anche per posta elettronica avete sentito bene
Malgrado
Posso Antonio allora per Flash
Il primo credo che
In effetti gli ultimi interventi denotino il rischio di saturazione da Margherita che sta correndo il nostro
Il prodromo vivente
E questo è un buon segno perché probabilmente l'abbiamo percepita come una cosa molto seria
Però forse anche giudicare dell'intervento di villa Bordon forse non sarebbe male
Provocatoriamente a conclusione di questo intervento di de enfatizzarlo né la portata
Qui non stiamo riscrivendo il nostro Statuto lo stiamo riscrivendo il nostro codice genetico lo stiamo rifacendo un operazione di genieri genetica sul nostro DNA stiamo valutando una iniziativa politica ovviamente sperimentale che come tutte le sperimentazioni non esente da rischi
è giusto che il dibattito abbia sottolineato ribadito posto in evidenza tutti i rischi possibili
Voglio dire non stiamo decidendo lo scioglimento del movimento lo stiamo decidendo la fusione siamo decidete di avviare un'iniziativa politica
Nella quale vogliamo starci con il massimo di consapevolezza con il massimo di lucidità con il massimo di
Vigile lucida intelligenza per fare in modo prenda ci si mette pure il microfono la direzione giusta va bene
Uno dunque
Questo diciamo per interagire al dibattito adesso il meridionale
Ho sentito in questo dibattito
Molto stretta l'associazione tra la Margherita e la questione settentrionale
Non vorrei che il Sud tanto per cambiare paga il prezzo di una iniziativa politica posta in atto salvare il nord e che ancora una volta porca miseria paghiamo costi cono sono nostri
Adesso provo a con un flash ad allargare la riflessione io credo che la partita si giochi
Sulla
Capacità di percepire lo stato d'animo nel paese del Paese rispetto alle trasformazioni brutali profonde radicali che stiamo vivendo la mia percezione che il Paese stia reagendo a queste trasformazione con due stati d'animo diversi al Nord con la paura al sud con fatica
E
Ho il timore che rincorrendo la paura la perdiamo e la perdiamo brutta sono d'accordo con quanto si diceva stamattina
Le pulsioni irrazionali non ci portano lontano quando esplodono normalmente producono delle cose molto ingovernabili molto spesso nella storia sono stati anche tristi
Sono d'accordo con quello che veniva fuori diciamo in termini generali come indicazione stamattina attenzione a non rincorrere il Polo e soprattutto Berlusconi sulla governo della paura
Io non credo che ci siano ragioni fondate per avere paura
Nostra nostra differenza
Deve essere quello di opporre alla paura la ragione ci sono Band fondati elementi per chiedere al Paese di ragionare sul proprio sulla propria condizione sulla propria sigla bene il Sud
Il Sud io ho la sensazione che questo momento non abbia paura
Il Sud avverta la sfida della trasformazione con grande fatica
Con il carico il peso delle proprie contraddizioni cui vorrebbe liberarsi per acquisire il passo giusto
Allora
Perché diceva che con i cui sono condivisibili le inquietudini sulla Marguerite
La Margherita al Mezzogiorno
Qual è stata l'ostacolo storico nel Mezzogiorno rispetto diciamo a capo di governo delle trasformazioni no
La sconfitta che il ceto politico imposto all'esperienza di riformismo puro io ho la sensazione che la Margherita consegni quella spinta riformisti cacche nel Mezzogiorno esplose negli anni novanta nelle mani del ceto politico
Nelle ma di quel ceto politico che è soprattutto concentrato annidato nel centro
Cioè esattamente degli interlocutori che oggi chiamiamo condividere con voi quest'iniziativa politica questa e la mia paura mio dubbio la mia inquietudine
Che in questo contatto
Come dire la nostra progettualità politica la nostra proiezione politica possa risultare perdente
Detto questo sono consapevole che la sfidava assunta va affrontata attestata
Con il rischio che ci possiamo rimetterlo intende
Io credo che se continuiamo in questa vicenda a manifestare come dire abitarla con la stessa pensione di Yalta di onestà intellettuale
Dovremo essere pronti a dircelo con estrema chiarezza
Se il democratici credo abbiano segnato questo questa differenza questa discontinuità che le onde mantenuti in piedi in questi mesi altrimenti la partita si sarebbe a vicende drammatiche Rizzi sarebbe già chiusa in modo molto più triste molto più scontato non e queste sono le condizioni che ci lasciano sperare che dentro questa vicenda complicata e difficile molto a rischio soprattutto nel Mezzogiorno
Va bene possiamo esserci con l'atteggiamento giusto dopodiché dette tutte le perplessità son d'accordo con Costa da domani si lavora
Un come soltanto ad Arturo io non mi sono preso appunti dal suo intervento mi sono solo dice a mente sottolinea i dieci caratteri della Margherita che abbiamo strappato
No e mentre lui vi enunciata
Io pensavo ai miei interlocutori di lunedì
Della Margherita regionale poco
E nella migliore delle ipotesi mi son detto che quello più sensibile
Probabilmente le riesce a dire a pronunciare dunque
Quello più sensibile
Perfetta
Ecco
Lancio un suggerimento ad Artusi si vuol dare una mano sul come riusciamo a fargli pronunciare in televisione pubblicamente a Mastella tutti dieci infila così come gli ha detto in udienza
RAI Giuseppe lirica messa vicino anche bene
Risparmiare quanto più possibile tempo anche per segnare la presenza di se considerata in questo momento è importante non era intervenuto nel nessun siciliana quindi rispetterò i due tre minuti però aveva piacere di intervenire maniera telegrafiche
Oggetto della riunione di oggi e quella di esprimersi su un la relazione sul documento finale sarà proposto da Arturo Parisi noi io
A nome dei Democratici di Sicilia rispondo sì ma un sì che
Preoccupato
Responsabile impegnato proprio per andare in maniera telegrafico preoccupato per le mille e mille può divenire sono state qua espressi che non posso che che fare i miei anche accentuare soprattutto in una realtà come quella siciliano dove alcuni dei nostri partner hanno determinate caratteristica
Un sì responsabile
Essere reso ancor più responsabile dall'intervento di Francesco Rutelli dalla grande sfida che noi abbiamo accettato accettando di mettere in gioco uno dei padri fondatori del movimento appunto Francesco Rutelli mai dobbiamo dare merito riconosce ancora una volta l'impegno di Arturo Parisi del dell'esecutivo per quanto riguarda impegno politico per quanto riguarda tutto ciò che di positivo si poteva ottenere
L'abbiamo ottenuti contenuto noi viviamo in una situazione Arturo come tu ben sai dove del la differenza tra teste contesto il divario è molto ampio ecco la preoccupazione
Ecco perché la maggiore responsabilizzazione ma euro sarà un sì impegnato impegnato anche facendo tesoro delle parole di UIL ne sarà un impegno ad prendere così come ci è sorta di due Arturo prende iniziative ed essere protagoniste
A forgiare questa Margherita questa iniziativa politica secondo le caratteristiche che ci ricordava Willer che non sia solo la sommatoria dei quattro segretari politici ma qualcosa che abbia un valore insito maggiore
Della semplice diventare semplice sommatoria
Volevo
Concludere facendo riferimento alla vicenda siciliana e dire un grazie sentito ad Arturo Parisi
Lo accennava lui nel suo intervento Domenica scorsa si è chiusa sostanzialmente non formalmente perché nel rispetto del vertice ONU che si tiene a Palermo abbiamo rimandato la formalizzazione del centrosinistra la vicenda della candidatura a Presidente della Regione di Leoluca Orlando leader siciliano dei democratici
Così come chiedeva Arturo sarà impegnato e spero che si è impegnato tutti i democratici non soltanto siciliani anche subito dopo le politiche in questo supplemento di competizione elettorale io volevo ringraziare pubblicamente Arturo Parisi perché per chi conosce le vicende siciliani sa che questa poteva essere una vicenda con riverberi anche nazionali particolarmente gravosa che poteva avere dirà perché gravosa lui ci ha preso per mano e cioè che nel rispetto della nostra autonomia nel rispetto della nostra autonomia
Si è messo con lo col suo stile ordine in queste complessa vicenda il risultato fino adesso non poteva essere dei migliori
Noi speriamo subito dopo aver ottenuto il risultato alle politiche che tutto il movimento che sia accanto per ottenere il risultato anche l'elezione giornale così impegnati come siamo
Ecco potrà
La la parola ad Arturo Parisi per la replica al nostro dibattito
E abbiamo consumata quasi tutte le parole comunque io
Certamente ho consumato nei miei
Quindi fino a ho paura che oltre ad essere l'unico molto quando
Ancora una volta anche lungo
E più lungo inaudito grazie grazie il dibattito è un dibattito che
Franco
Un dibattito in cui ognuno ha detto
E ripetuto perché
E lì seguito da ribatte l'altra volta a quelle che sono le preoccupazioni su due che sono le preoccupazioni tutti che sono preoccupazioni miele
E tuttavia ascoltandoci ascoltandoci
Con rispetto e attenzione
Io credo che
Possiamo dire che abbiamo imparato a lavorare assieme
Nel questa è la
Quinta alcune
Assemblea delle Regioni dal punto di sosta tu diciamo che intime avvento fare tre mio parato
A fare tutte quelle che sono necessarie per condividere farà crescere assieme è una ricchezza
No no no no no a
A posso negarlo no no no no la fascia che e partiti saggi riescono a ridurre al minimo sostanzialmente e e qui incontri abbiamo ancora un po'di Insane a giovanile da questo punto di vista però abbiamo
L'esigenza di conoscerci e anche di crescere come gruppo dirigente e comunque dirigenti che ho sentito che tutti hanno parlato
Preoccupati ripeto del punto di partenza ma anche impegnati al punto di arrivo
Da questo punto di vista mi riconosco completamente nella
Provocazione
I bikers solo stamattina che prove sciando rovesciando
Antica un insegnamento che non Cervato da Gramsci ma il più antico Gramsci
Appunto in vita
A l'ottimismo della volontà muove pur muovendo dal pessimismo a conoscenza invito che gli ha rovesciato facendo riferimento l'ottimismo della ragione io non ho mai creduto onestamente l'ottimismo dalla volontà quello sì che è volontà risultanze ammette
è uno dei punti deboli della riflessione uno dei tanti troppi compassione per la riflessione di Gramsci mi riconosco più insegnamento del mio antico maestro anche lui sardo
Pensava che l'ottimismo avesse e abbia la sua radice sono il cuore
Non ci può essere voler essere ottimisti è una contraddizione in termini
Non si può esserne pure non è accettabile purtroppo neppure l'ottimismo e la regione la ragione ha una suo rigore una sua esigenza che e guidate illuminata dal cuore ma tuttavia non ci consente fresca delle scorciatoie
E quindi in qualche modo mi riconosco più nell'approvato poi che l'altra volta c'eravamo lasciati
Mi ero lasciato raccoglie proprio dicendo
Il
Consenso rassegnata come ma tra ho bisogno di un consenso impegnato
Credo che possiamo lasciare questa volta dicendo che siam passati o
Dal consenso impegnato al consenso ragionata
Credo che questo basti per oggi da domani però non basta
Dobbiam passare al Cal senza impegnata perché dobbiamo dare seguito ai nostri ragionamenti per poter dar seguito ai nostri ragionamenti
Ebbene come le collocare il nostro lavoro il nostro cammino
Tra il passato il futuro e quindi sempre ricordarmi stessi quelle che sono
I termini della realtà
Mi riferisco in questo caso il tema dell'Ulivo che ha richiamato vile
Beh o per il coraggio di ricordare a noi stessi
Che l'Ulivo non è alle nostre spalle non è stato mai partecipa L'Ulivo
E ed è stato sempre avanti
Avanti hanno
Questo
Lo dico per ricordare che continua deve continuare a essere avanti hanno ma per abbandonare ogni
Nostalgia infondata che rischia archistar rischiando ha rischiato di produrre
Un sentimento distruttivo
Di rimpianto e invenzione
Di qualcosa che sembra i il riproducibile non riproducibile e non è riproducibile perché non è stato mai prodotto
Pace oppure ognuno di noi sceglie la la data ville ricorda la data della
Dell'incontro del Capranica
Io purtroppo e ricordo gli ha precedenti perché l'incontro del KGB Capranica c'è stato proprio perché la vicenda elettorale una parentesi
Non possiamo dimenticare non possiamo dimenticare che non ricordato l'altro giorno al gruppo parlamentare che appena alla vigilia delle elezioni la lunga
Prima galoppata poi marcia no poi attendamento
Bella carovana dell'Ulivo fu interrotta
Con l'idea di arrivare APPA
Con la controparte dando vita concorre no
Dal quale primo salvati solo grazie
Alla
Intervento di Fini
Questo è bene non dimenticarlo e tuttavia
Ritrovammo l'entusiasmo per percorrere no per uscire dalle tende percorre di corsa all'ultimo mese e mezzo
Di campagna che ci attendeva e vincere politicamente le lesioni e ripeto politicamente perché noi dobbiamo ricorrere agli stessi che non abbiamo mai finte elettoralmente in senso tradizionale sono stati gli altri ad averle per
Questo lo dico anche per recuperare appunto nel assieme a Sesto la prospettiva anche
Come un fondato ottimismo
Ce la possiamo fare in un suo perché gli altri possono ripetere degli errori e li stavano aspettando
Per un po'di Chieti che giunto alla buona notizia noi che attende a me
Ero ancora anni sa che la temuta manifestazione oceanica che sarebbe un tasso cogliere sotto le nostre finestre piazza Santi Apostoli con sul balcone
Uno schieramento invincibile che andava da Romiti a Ruini e finita in un po'Conca no nel senso che e mille mille cinquecento siete state riempite solo da duecento sento valutazioni diverse ma tutte
Un trecento recente
No no no no
Trecento e soprattutto è mancata l'appello che la quella che era la presenza la voce più atteso quella di Ruini trasformando appunto l'annuncio in una sconfitta
Noi attendiamo a ora altri aiuti di questo genere
Non ci possiamo accontentare di così poco evidentemente perciò osserviamo
E vi giriamo per sviluppare la nostra iniziativa muovendo dalle contraddizioni dalle contraddizioni profonde
Che la destra registra e manifesta la sua mente
Detto dell'ottimismo credo che per mobili più sicuro dobbiamo anche riconoscere hanno gli stessi che l'azione politica si svolge dentro
E sotto il segno della necessità
Questo
Ma a mano ematuria siamo ancora
Tutti assieme i bambini mio dovere purtroppo c'ha la sua età e sa che questo quando si dice che la politica e l'arte del possibile significa anche che il risultato necessità e quindi muovendo
Da questa considerazione che noi dobbiamo tornare con realismo e misura
Sul cammino che abbiamo intrapreso
Guidati dagli obiettivi che conteniamo
A perseguire
Detto questo
Noi sappiamo che questo dentro questo cammino noi possiamo
Recuperare
Sviluppare discende un ruolo che
Ci veda protagonisti
Che ci dà protagonisti questo
Muovendo dalla domanda che ci viene dal Paese mo'muovendo anche dalle responsabilità e dalle attese che a partire dalle nostre responsabilità sono indotte
Non possiamo dimenticare che
Richiamo le responsabilità che sono attribuite democratici lo dicono metrico abbiamo noi stessi la nostra debolezza la nostra no
Fragilità organizzativa
La nostra forza è sostanzialmente nelle nostre idee
E che da lì anche che nascono alcune nostre preoccupazioni però per nostre sono quelle che hanno fatto sì che in Europa ci sia uno dei nomi
Che
Alla guida della coalizione ci sia un nu
Che nelle posizioni lo ripeto strategiche del Governo ci siano democratici
Che
Nelle prossime elezioni voglio ricordarlo appunto in Sicilia da questo punto di vista in siciliano che dovesse avere tale infilata potrebbe cominciare
A essere un po'ossessionato dalla presenza democratici e qualcuno già segnalati un fastidio per la nostra eccessiva presenza
Lui ha questo devo pensare alle mezzi Risorse e obiettivi che abbiamo di fronte e a partire da questo recuperare una fiducia in noi stessi
Perché in pochi mesi muovendo sostanzialmente
Da un'emozione
E da alcuni temi
Che
Erano profondamente radicate sociale abbiamo fatto il cammino che abbiamo fatto
Ripeto non sottovalutando le nostre responsabilità ma non sopra fa buttando neppure gli altri io sento nelle preoccupazioni che
Sono collegate
Alla in capacità di imprimere nostro segno alla vicenda la Margherita assieme a una nostra sottovalutazione
Una soap valutazione degli arti vece purtroppo non è così
Fermiamoci un momentino io non so fatta che man mano che si scende e ci troviamo
La la nostra debolezza incontra una presunta forza dei nostri interlocutori e qualche volta i nostri avversari
Ma se ci fermiamo un momentino scopriamo che si tratta di piccolissime forse anche il termine forse è stato giustamente messo in discussione sono
Che sono prive di prospettiva non tanto ed è questo che ci deve spingere a farci carico
Della
Prospettiva degli altri l'ho detto l'altra volta lo ripeto noi dobbiamo recuperare nomi il valore di un Street interlocutori e
Compagni di strada
Dentro la Margherita dentro l'Ulivo altre menti queste vicende su rischiano di trasformarsi in poco tempo in vicende a chiudere
Ed è appunto muovendo da questa invito al protagonismo
E un recupero di fiducia in noi stessi
Non disgiunto
Da quella umiltà a Cuccia invitato Franco Monaco quella umiltà fondata nell'onestà intellettuale nell'onestà intellettuale
Che credo noi dobbiamo
A riprendere il progetto sul quale
Pur con tutti i dubbi ho ho registrato la determinazione andare avanti e declinare tutti gli elementi di novità
Innanzitutto
La sua misura
Noi diciamo
è un'iniziativa elettorale
Quando giornalisti chiedeva un segreto anche il sesso nonni si attiva nei elettorale per il tempo delle elezioni perché questa è purtroppo la pratica a cui CIA abituato un'iniziativa elettorale
E un'iniziativa elettorale perché appunto un muovendo dalla presenza del riconoscimento diversi soggetti
Promuove una proposta in una competizione elettorale che chiamata a dar conto
Nella sua unità degli impegni presi con gli elettori ma non abbandona
Alle sue spalle la tradizione e l'impegno e le organizzazioni che l'anno prossimo
Questo è un dato importante perché mentre
Cinzia Peña ad approfondire il senso profondo di questa iniziativa
Ci garantisce
Della continuità
Con lavoro fatto ecco le idee che ci hanno guidato Simone
è un'iniziativa elettorale che è chiamata
Accrescere
E
A produrre novità
In tutte le situazioni col massimo di estensione in cui questo è possibile e quindi inevitabilmente chiamata a declinare
La propria
Capacità a livello territoriale io credo che questo sia il secondo tratto
I segno territoriale
E solo muovendo da questo riconoscimento territoriale pur accomunato nella dal Comune del momento nazionale questa è una competizione politica nazionale quindi è chiaro segno territoriale non riguarda la unicità dalla proposta riguarda lo spessore
Del e la consistenza del cammino fatto una cosa in Trentino una cosa sono le regioni su questo lo dobbiamo riconoscere
Assolutamente tra l'altro con delle problematiche complesse perché se vogliamo evitare come giustamente
Già va ricordato ma prima lo mano e che adesso Minervini
Che il sud paghi ancora una volta no i problemi le ansie e le paure del nord dobbiamo punto otto
Riuscire ad adattare sul terreno dal punto di vista programmatico e dal punto di vista organizzativo la nostra iniziativa sapendo che è possibile che le cui vicende si svolgano in termini diversi cioè perché per esempio sia più facile l'incontro programmatico
Al Sud e più difficile quello organizzativo
E viceversa al contrario al no
Da questo punto di vista Mastella ci ha già abituato no a dover riconoscere
Come
Il suo segno di sinistra dell'antica no sinistra
Democristiana
Nella sua proposta e allo stesso tempo
La
Il suo segno
Diciamo antropologico
Nella forma organizzativa della sua presenza parli antropologia politica non vi preoccupa
è nella sua modalità di presenza sul territorio e nel suo rapporto con gli elettori
Sono vicende che vanno precisate approfondite situazione per situazione con tutta l'impegno e la tensione ma anche con il rigore al quale ci siamo abituati e al quale dobbiamo restare legati Terzo
E
Un incontro in un'iniziativa che deve e dice difendere e difende la sua apertura per loro questo è la cifra più importante resta una iniziativa aperta con la consapevolezza accerto delle differenze
Ed è
Questo il motivo che mi avrebbe spinto il mi spingerebbe ancora Ucci
A sostenere la tesi dell'unica lista dell'Ulivo mi dispiace Villetti che abbia messo in imbarazzo nel silenzio imbarazzato luglio onestamente perché in passato appunto Villetti è ai perché
No Villetti è stato uno dei più solidi teorici bella idea delle due centrali concretamente e quindi del rifiuto purtroppo purtroppo purtroppo
Abbiamo già io credo che questa proposta
Abbia alle elezioni politiche e avrebbe avuto lezioni politiche un suo fondamento di realtà appunto perché l'elezioni politiche sono diverse abbiamo ricordato da quelle regionali purtroppo
Se questa scelta fosse stata fatta a gennaio avremmo avuto il vantaggio di recuperare intensità della proposta tutto quello che si poteva per Dean estensione invece a questo punto avendo già appagato sostanzialmente il prezzo no della qualità perché abbiamo dedicato
L'anno che c'è alle spalle
A rappresentare le nostre differenze tanto vale che incassiamo quelli che sono gli aspetti positivi della nostra diversificazione riuscendo a parlare diverse lingue alle diverse aree dell'elettorato questo è purtroppo oltretutto in questo momento questa proposta non è più proponibile perché nascerebbe all'INPS sotto il segno della debolezza e non sotto il segno della fedeltà
E
Non essendo questo possibile tuttavia noi dobbiamo come atteggiarci aprirci a questa iniziativa con quel realismo che tu stesso Miller hai ricordato che la
Definisce per la aggregazione più ampia possibile de in nome di questa apertura che non ci stiamo per questo perché questa apertura no
Di di di questa ci feretri questa apertura continui a cercare le sue verifiche nell'azione verifiche che sono guidate da due ragioni lo ricordiamo una ragione interna che resta valida la necessità della semplificazione
è una Regione una ragione Esterna che è quella della necessità di tenere dentro e di guidare in una prospettiva e futili fa
L'intera coalizione è un mappa di cui ci carichiamo voi ma sapendo che altri c'è anche chiamati a caricarci di altri
Pesi perché
Son do Corda anch'io la locuzione Sinistra democratica non ci rappresenta la nostra vicenda vede al nostro ente rappresentata la sinistra democratica
Ma è vero che
I democratici di sinistra che possono evidentemente essere identificati con la sinistra democratica
Debbono farsi carico di una interlocuzione con forse interni Esterne all'Ulivo che
Ci propongono come
Pesi no e difficoltà non dissimili da quelli ed ai quali di quali noi siamo costretti a caricarci
Detto questo
Noi sappiamo che il tema dell'apertura
è un tema che noi decliniamo
E sviluppiamo come elemento qualificante in contrapposizione con i nostri interlocutori all'interno della Margherita mai anche su un tema limitato perché e definito a partire da category del passato
Non è decade con il passato purtroppo non segnano solo le distinzioni tra le diverse aggregazione all'interno dell'Ulivo
Comunque li si definisca ma anche all'interno della Margherita mentre la nostra ossessione è stata sempre quella di costruire la Margherita
A partire dal futuro
Di costruire definire il nostro progetto con le parole della società e della vita quotidiana e non con le parole della politica perché le parole della politica per definizione non faccio per cedere
A tentazioni indulgenze qualunquisti che sono parole superate perché la politica e chiamata inseguire la vita
Quotidiana
Ed è nella vita che dobbiamo cercare le parole per costruire un nuovo progetto piuttosto che
Nella sola ispirazione
No il solo coinvolgimento dell'ispirazione del passato
Ed è perciò segno programma quella quale ci siamo
Applicati in modo inadeguato perché l'altra volta ci siamo limitati ad evocare un documento che è stato il risultato di un duro lavoro ma un risultato di un gruppo solitario che cercava nel programma più dei lemmi dei lemmi utilizzati come i simboli e dobbiamo dimenticare piuttosto che dei segni che corrispondessero a delle cose
E invece i nodi tornare
A partire dalle cose e partendo dalle cose dalle cose della vita quotidiana dobbiamo costruire questo programma che ci aiuti ad alleggerire DC del passato
Senza perdere il contatto ma ad alleggerire il peso del passato programmatico
Quarto unitario
Pur in una iniziativa che resta elettorale senso forte nasce forte non nel senso che per l'eternità imposizioni questa iniziativa devi riuscire ad esprimere e a rappresentarsi comunità
Unitaria perché è solo in questa capace di rappresentarsi unitariamente
Nei limiti
Del progetto della proposta politica che non riusciamo a dalle dieci alle dieci oltre che del passato anche del
Presente è rappresentato dalle strutture di partito stazione ed ecco perché
Poi l'ultima cifra quella della innovatività quella che abbiamo identificato e isolato nell'ultimo confronto con
I popolari resta
Il passaggio più delicato innanzitutto
Il riferimento alla leadership e alla capacità propulsiva
Costituita dalla
Iniziativa di Francesco sommati abbia un posto il problema ora possiamo riproporre più proporci lo stesso tema avendolo ascoltato non sappiamo
Che lui è con noi lui sa che induciamo curvo
Questo è un punto importante
Tutti sappiamo che gli altri sanno che noi siamo assieme ma
Non è poco non è poco perché la prima proposizione in qualche modo scontata per noi ma e l'acquisizione l'acquisizione di questo mese è stato appunto quest'ultimo ulteriore proposizione
Perché non sa non era scontato che le altre forze l'avrebbero accettato no
Come riferimento comune
Non era scontato le altre forze la Margherita e ed era ancor meno scontato
Che questo suo impegno sarebbe stato riconosciuto come utile per l'intera coalizione dalle forze esterne nella Margherita
Quindi questo e il primo il secondo è il tema del Comitato
Io ho anticipato stamattina lo sentito svolto con più passione anzi con impazienza dal mille quello è
Il segno e il nodo col quale
Ci confronteremo nei prossimi giorni
Purtroppo i popolari
Son chiamati ad abituarsi al nostro stile
Loro come hanno una più lunga pratica della politica sanno che la politica è fatta di Barone in
Questo
Una bomba
Cioè il nostro stile che lo stile di chissà che
Alle parole debbono corrispondere dei fatti e che quindi gli impegni presi e ripresi perché il tema del comitato è stato formulato e riformulato attende attende una sua conseguenza
è una conseguenza che attesa
Che noi attendiamo dagli altri ma purtroppo il Tuturano perché una volta come dire avute registrata la disponibilità noi dobbiamo dar luogo a un'iniziativa che consegua
Assieme a tutti gli elementi no
Precedenti anche nella cifra della sua credibilità questo obiettivo perché e nella capacità complessiva
Verrà aggiunge quelle nell'assicurare quelle condizioni che non riusciamo a coinvolgere i iniziativa veramente dirigente intesa politico interlocutori che stiamo cercando
Questa è la prima e principale fatica impegno che ci attende terzo il tema della rappresentanza quello che è stato raccontato con le parole inusuali nel quale con le quali non abbiamo difficoltà confrontarci avete registrato alle battute di
E lo dico semplice che appunto ci riconoscevano
Una capacità di affrontare questi problemi che
Noi avevamo nascosti nascosta negli stessi concretamente abbiamo voluto porre il il problema tempestivamente appunto per sgombrare il il campo da questa
Questione sapendo che
Per adesso l'abbiamo sgombrato il faro
Abbiamo sgombrato Aparo e che quindi bisogna però anche guidati dalla convinzione che
Le idee camminano no collega Ambrì degli uomini e quindi
Per perché siano rappresentati hanno bisogno di rappresentanti adeguati e questo lo dico agli altri ma innanzitutto a noi fra poco dovremo affrontare anche questo tema con il rigore che questo tema esige
Questi sono i punti semplici
Dell'idea di Margherita per la quale siamo chiamati a impegnarci
Nei prossimi giorni
A livello nazionale
Perché e da lì
Che si parte perché il confronto parte a quel livello ma anche come è stato ricordato anche perché questo è uno dei tratti qualificanti
A livello territoriali a livello territoriale
è evidente che tutti questi punti debbono trovare un riscontro nelle diverse situazioni anche appunto una specificazione che deve far conto anche con lei diversità dei termini tutte e tre i punti che Biondi ed è quindi su questi impegni che io credo debba essere avviato da domani come
UDC momento per approfondire ulteriormente il passaggio dal se al come
Uno di questi
Quelli che hanno un certo spenta sanno che
Corrisponde a un preciso capitolo ponderoso ponderosi due però sono gli elementi principali
Il programma
Il programma sul quale noi dovremmo avviare al più presto possibile
Una iniziativa che individuando i temi
Come dire qualificanti e alcuni mia già individuati undici
Ci consenta di
Segnare la nostra presenza
E secondo
E secondo l'organizzazione
Evidente che dobbiamo pensarla in termini di vedersi l'organizzazione da questo momento in cui queste anche dei vantaggi
Nel nuovo modulo di pensare la competizione
Il nostro problema è quello di non di passare dalle parole ai fatti
Come sappiamo che pur in politica
Passare dalle parole ai fatti è sempre un passare dalle parole ad altre parole concretamente
Perché
La politica è fatta fortunatamente di parola è stata inventata appunto per evitare il sangue innanzitutto e quindi per passare dai fatti all'ettaro resa appesa
Alle parole
Ma quindi non per passare dalle parole ai fatti ma per passare
Dalla sovrabbondanza di parole che ci siamo detti sinora tra di noi alle parole mia comincerà a dire ai cittadini agli altri questo è il vero passaggio che ci attende
Programma e
Confronto
Su questo credo che noi
Dovremmo darci degli appuntamenti con formati diverso
Da quello attuale che è un formato previsto dal nostro
Ordinamento per la assunzione delle decisioni che contano ma su questi temi e lavoro inizia subito ringrazia
Allora
State calmi un attimo perché o due varie ed eventuali ma dove
Ma prima di passare alle varie ed eventuali credo che dobbiamo concludere con un voto la discussione sul primo punto all'ordine del giorno
E credo che lo possiamo concludere esprimendo ci sull'approvazione della relazione delle conclusioni di Arturo Parisi
Per cui se non vi sono obiezioni
Vive a bordo
Le azioni rivolte colpisca
Io
Ripresa la mia
E alla vostra anche
Intelligenza se dovessi dire tutte le
Perplessità
Che avevo e che fra l'altro puntualmente Arturo ha ripercorso li ho superati
Devo dire però che
Per la prima volta da parecchio tempo
Ho trovato nelle conclusioni di Arturo
Elementi che potrebbero forse visto che stiamo parlando di parole
In giungere nella considerazione che anche quel famoso treno che va in direzione opposte non siamo pur sempre il Paese convergenze parallele
Posso trovare qualche punto di contatto opere
Dopo quello che lui ha detto sulle procedendo al fatto che l'ottimismo
E sono totalmente d'accordo con lui
Non c'entra niente con la ragione
Ed è un dato che non può che venire dal cuore
Un attentato come dire di lanciare il cuore oltre l'ostacolo ma avesse
Io ho abitato per tanti anni una via Triestina ma via ricordò che quindi
Sì
O o o da questo le lungo il rancio lancio la la
Racconta la gruccia la gruccia per essere esatti no il bastone quindi
Una tentazione di questo tipo e io a voglio dire quindi che
Il mio e un vuoto che va alla determinazione di Parisi
Per il resto rimango delle mie opinioni
Sul
Dato di analisi vediamo cosa succederà nei prossimi giorni qualcuno diceva una sospensione di giudizio chiamatela come volete con lo volevo dire perché non credo che dobbiamo Favino nasconderci le cose quindi
Se giochiamo così un voto di fiducia si direbbe la Camera grazie
Altre dichiarazioni di voto
Allora chi è favorevole
Grazie
Chi è contrario
Chi si astiene
Ci sono due o due mozioni sotto il titolo varie ed eventuali per cui vi prego di resistere ancora
Due mozioni che sono state presentate
Io velocizzano non appena vi fermate a sedere un attimo
Prima votazione presentata da Pierluigi Mantini l'Assemblea
L'Assemblea delle Regioni riunite a Roma il giorno otto dicembre due mila
Esprime preoccupazione per le manifestazioni anti istituzionali e secessioniste
Messe in atto dall'alleanza Polo lega in Lombardia e nelle regioni settentrionali l'Assemblea esprime inoltre tutto il proprio sostegno all'avanzamento della riforma federalista in Parlamento
Come prima tappa della più complessiva riforma costituzionale basata sull'istituzione del Senato federale
Dando mandato all'esecutivo nazionale di approfondire ogni ipotesi di attuazione anche quella dell'eventuale referendum popolare confermativo della riforma
Chiedo scusa ciò avete udito
Vi sono dichiarazioni di voto
Interventi sulla mozione
Chi è favorevole alla mozione
Grazie
Chi è contrario chi si astiene
Unanime
A non ho visto
Astensione di Patrizia benissimo
Una astensioni acustica per
C'è sicuramente prevista l'acqua che regolamenta
O la seconda mozione presentata da Formisano
L'Assemblea delle Regioni riuniti a Roma il giorno otto dicembre due mila e chiamata ad esprimersi sulla mozione di seguito specificata due ponti
Premesso che i democratici sono presenti nel governo della Repubblica con personaggi politici di notevole carisma che ricoprono la carica di ministro
Premesso che tali presenze istituzionali devono operare in stretto collegamento con il movimento al fine di rappresentarne le idee le istanze
Premesso che il movimento non può fare a meno del contributo dei suoi ministri specialmente nel massimo organo di indirizzo politico qual è l'Assemblea delle Regioni delibera
Che i ministri pro tempore siano componenti di diritto dell'Assemblea delle Regioni
Per cui Campania Sicilia e Lazio possono eleggere un altro
Membro a completamento della propria rappresentanza regionale
Vi sono interventi a favore o contro
Contro se no c'è il mio intervento
E
Allora ci sono
Solo ordine dei lavori Epifani sull'ordine dei lavori
Scusate a me sembra che questo ordine del giorno che molto importante perché come dice stabilisce un altro criterio anche alla nostra composizione sia da valutare in sede propria e non come varie ed eventuali mettiamo all'ordine del giorno della prossima assemblea della regione Formisano per associarmi alle considerazioni di Epifani e quindi per discutere la compiutamente alla prossima riunione perfetto
Essendo Formisano il proponente credo che non vi sia luogo aderisco
A a
Va be'
No