"Information technology e spesa pubblica: dal piano triennale AIPA alla Finanziaria 2001" org. dalla rivista Iter Legis (c/o Sala del Refettorio - via del Seminario, 76)

Tutti innanzitutto mi scuso può per il ritardo sul programma
Sulla tabella di marcia che cercheremo un po'di recuperare ma come sapete sono giorni un po'particolari per tour
Riguarda anche un po'tutti
L'incontro di oggi
Nella fase della finanziaria nel giro di boa tra la Camera e il Senato
Molti dei protagonisti degli autorevoli relatori quindi sono impegnati su vari fronti istituzionale in particolare anche il ministro Maccanico
Che mi ha pregato punto di comunicare anche un suo piccolo ritardo ma che ci raggiungerà come anche il sottosegretario Passigli
Ecco prima di passare la parola appunto i nostri autorevoli relatori che ci hanno seguito in questi anni su vari fronti ma è un tema per la rivista quello di oggi di particolare interesse o che affonda le radici quindi una piccola digressione me la consentirete
Proprio nella vita stessa anche della nostra rivista che quest'anno entrata sta per concludere il suo settimo anno di età
Proprio su questo binomio delle tematiche dell'information technology e delle tematiche elegante non solo alle tecniche legislative ma a tutta una riflessione sugli strumenti della manovra economica finanziaria e quindi in particolare sul e gli strumenti di pianificazione che in Italia
Tra le varie stagioni che si sono succeduti sono stati adottati dal governo quindi senza anticipare alcuni degli argomenti che saranno appunto illustrati dei nostri autorevoli relatori
Il tema che appunto voglio introdurre a distanza di sette anni che ha visto proprio anche in quel periodo proprio la nascita dell'autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione nel novantatré quindi ricordo con piacere
Con la presenza del presidente Ray una prima intervista che facemmo con con iter legis
Proprio per iniziare se non ricordo male a riflettere sul raccordo tra il piano triennale che allora era proprio all'inizio la prima sperimentazione
Dell'Aipa stessa come primo Censimento dei Progetti in qualche caso si diceva anche dei desiderata delle amministrazioni
E parlavamo come ordine di grandezza anche se non voglio annoiarvi con cifre che appunto saranno maneggiate con più abilità esperienza da nostre appunto autorevoli interventori
E dicevo appunto parlavamo se non sbaglio da un migliaio di miliare un migliaio di miliardi grossomodo erano gli ordini grandezza delle prime selezioni delle amministrazioni ne erano stati esclusi altrettanto nei primi progetti
Fino arrivare oggi a qualcosa se non sbaglio come dodici mila
Dodici circa dodici mila Emilia
Naturalmente queste cifre
Bisogna chiaramente anche aggiungere e quello che il cosiddetto anche piano Helga aumenta
Prevede e appunto e che tra l'altro è stato inserito anche come stanziamenti specifici anche correlando lì alle vicende della gara dell'UMTS
E e che appunto prevede circa mille trecento
Per miliardi coi che la Ragioneria dello Stato avrà clemenza decidesse di qualche imprecisione in questo momento ma credo che l'incontro di oggi nasce anche per questo elemento appunto di orientamento di chiarezza di certezze
Che sia da parte delle pubbliche amministrazioni centrali soprattutto locali ma anche da parte degli operatori da parte dei centri studi delle riviste ecco l'esigenza ecco dice aree chiarezza da una parte sulle cifre sulle risorse quindi sugli aspetti quantitativi
E dall'altra sugli aspetti qualitativi nel senso che certamente è stato molto importante ruolo in questi anni in particolare dell'Aipa proprio nella razionalizzazione proprio nella standardizzazione delle procedure delle gare
Nel controllo e nell'efficacia per le amministrazioni credo che altrettanto importante sia oggi proprio la scommessa la sfida della qualificazione ulteriore della spesa e su questo credo che anche in particolare è previsto un intervento anche della professoressa Giovanelli
Che tra l'altro appunto interverrà anche sul binomio delle tematiche anche della formazione nell'ambito anche dell'esperienza dalla scuola centrale tributaria del ministero delle Finanze vano
Noi abbiamo voluto invitare anche degli interlocutori oltre ripeto le cariche istituzionali come appunto lo stesso amministratore delegato della Getronics l'ingegner Paolo Rizzini
E dall'altra parte anche dottor Biagio Franco Patané dell'Andersen Consulting proprio per confrontarci anche con esperienze fuori dall'ambito nazionale
Che credo siano anche con alterne vicende in alcuni casi di stimolo ma in altri casi possiamo dire che proprio con alcuni interventi innovativi che abbiamo commentato in queste sale proprio anche vedo presenti molti amici relatori lo stesso avvocato Coco e altri parlando proprio dalla firma elettronica digitale alla stessa carta di identità d'altri progetti sperimentali
Che in questo momento la stessa rete unitaria cui abbiamo dedicato numerosi convegni
Ecco devo dire appunto non sono più solo all'ordine del giorno come comunicazione come impegno come messaggio programmatico del governo ma siamo ormai in una fase realizzativa in alcuni casi per Legambiente si riparte con una serie di studi di fattibilità
Ma anche già con norme inserite nella finanziaria scorsa e quest'anno anche sulle problematiche del cosiddetto approvvigionamento
La centralizzazione dell'approvvigionamento dell'acquisto di beni e servizi con alcune ricadute specifiche anche nel campo immagino informatico
Dicevo appunto della parte degli Investimenti certamente della necessità di seguire la strada sulle infrastrutture
Dall'altra anche di una sfida culturale cioè di puntare su questo modestamente anche come rivista lo intendiamo contribuire su quest'ulteriore opera non più solo di alfabetizzazione informatica ma di sfruttamento adeguato delle potenzialità della rete di internet
E di quello che vuol dire le nuove frontiere aperti dalla cosiddetta larga banda c'è quella possibilità che oggi è a portata di mano
Di azzerare le distanze con tutto quello che ne può comportare anche in senso fisico nei rapporti tra cittadino e Stato è stato fatto molto anche sulla strada della semplificazione
Della leggibilità della comprensibile alle norme noi lo ricordiamo stimolo critico naturalmente
C'è ancora molto da fare manterremo questo compito di osservatorio a cavallo tra il mondo pubblico e privato
E annunciamo appunto
Nella in questa fase prima della chiusura di questa legislatura una serie di iniziative tra cui la prossima settimana proprio in questa stessa sala la mattina del ventotto un'ulteriore riflessione proprio sulle modifiche introdotte sulle leggi di bilancio e prima di dicembre ci sarà una presentazione nell'ambito del CNEL
Probabilmente intorno al quattordici comunque prima di Natale
Del manuale della comunicazione istituzionale curato dalla professoressa Elisabetta Gianelli collegato a una delle altre novità che come rivista abbiamo seguito con molta attenzione cioè appunto la nuova disciplina sulle attività di informazione e comunicazione della pubblica amministrazione la legge centocinquanta approvata nello scorso giugno
Che porta nuove novità ma anche da una parte con ferme che come voi sapete in Italia e per proprio per le caratteristiche del nostro sistema normativo a volte hanno bisogna come dire di un rafforzamento
Emblematica la vicenda ardui tutti nota della legge sull'autocertificazione nata nel mille novecentosessantotto che possiamo finalmente salutare
Che va finalmente in pensione proprio sulla base di un'abrogazione esplicita che sarà contenuta nel Testo unico sulla documentazione amministrativa in via di approvazione proprio in questo periodo dopo l'esame del parere delle commissioni parlamentari competenti
è un segnale simbolico ecco per dire che questa stratificazioni si inizia in qualche modo anche attraverso gli strumenti del testi unici attraverso gli strumenti della semplificazione della legge annuale di semplificazione e dall'altra con piani straordinari
Come quello relativo alle gamme che vedrà certamente anche nel prossimo marzo un appuntamento importante a Napoli su cui si sta impegnando anche il Governo in particolare il ministro alla Funzione pubblica
Sul quale anche noi come rivista seguiremo proprio un punto di confronto con l'esperienza degli altri Paesi sono previste le delegazioni di cento Paesi
Stranieri proprio per confrontarci sulle cose dette formale di reinvenzione
E ricostruzione di rapporti di politiche governative io non voglio rubare altro tempo ai presenti gli autorevoli relatori quindi passerei la parola a raggiera già dello Stato dottor Andrea Monorchio grazie
Grazie vi chiedo scusa per il ritardo ma ero convinto che iniziasse alle serie quindi stare in ufficio di usarli
Su notizie di stampa
Così rinvenivano protagonista
Scoop giornalistici
Sono contento di stare a questo tavolo è compito avrei ecco Manin Carabba così come sotto il profilo istituzionale perché
Siamo persone che abbiamo vissuto
Molte vicende della finanza pubblica italiana anche di della introduzione delle nuove tecnologie
Con Manin Carabba abbiamo anche vissuto tutta la storia delle leggi finanziarie dal mille novecento
Novantasette
In avanti perché voi dovete sapere che l'abbia l'esigenza e l'ho fatta prima della se legge
Numero quattro sessantotto settantotto Stammati
Quando era ministro del Tesoro
Non ci trovammo leggi finanziarie poi fu codificata nella nella legge quattro sessantotto
Io recentemente ho anche accennato
Qualche intervista e sono intervenuto anche su in un dibattito
Così
Criticare questo strumento
Che divenuto qualcosa di non facilmente governabile
Ho sprecato alla stregua degli altri paesi il nostro Paese possiamo anche Soto Tare un'unica legge di bilancio la legge di bilancio come c'è in tutti gli altri Paesi noi abbiamo uno trovato questa legge finanziaria system francesi nel sistema francese la lode finanze la legge di bilancio mesi nel nostro ordinamento non sistema la legge finanziaria del segmento sostanziale la legge di Bilancio il segmento formale poi se vado a vedere la legge finanziaria di quest'anno nel testo approvato dalla Camera buttati
Devo dire con grande franchezza che mi convinco sempre di più che occorre proprio rivedere tutto il sistema è rivedendo questo sistema forse anche rivedere in termini diversi il rapporto Governo Parlamento ma queste sono cose molto molto più grande di me perché il rapporto governo Parlamento significa anche ripeto alcune norme della Costituzione
L'articolo ottantuno primo comma far riserva al al Governo riserva costruzione di presentazione del bilancio
Ogni anno il governo presenta alle Camere i bilanci e rendiconti
Vi siano costruzione annesso al soggetto
Stato no su costruzioni sono per soggetti deputati a presentare disegni di legge può presentare la legge di bilancio però una volta che poi a regime bilancio nonostante tutti le barre i vincoli che regolamenti parlamentari hanno messo in mezzo io penso per esempio che andrò in paradiso per essere stato l'allergia allo Stato italiano per dodici anni ma che prima mi farò un po'in poche ore hanno il Purgatorio non somigliare grande Milan non so come si misura il tempo da morti perché il fatto che inventario di fondo globale legati no un marchingegno
Infernale mente quindi quello sicuramente non mi farà andare Trent Prism prestato l'Autore il che fondono barricati lì che non vi spiego proprio per non turbare la serata cosa veramente
Devo dire che però parte queste considerazioni sono molto
Così soddisfatto della vicenda della finanza pubblica italiana
Del fatto che
Noi siamo andati molto avanti
Nella informazione tecnologica
Lo sta anche le ristrettezze del Bilancio
No non dovete dimenticare che noi siamo stati impegnati nel difficile
Conseguimento dei parametri macroeconomiche di mastice
Nessuno nel nostro Paese si immaginava
Che noi alla fine del novantasette avremmo avuto tutti i parametri o con l'esclusione del rapporto debito PIL che è rimasto alto continua rimane alto almeno fino al due mila dieci
Ma tutti gli altri parametri le abbiamo tutte rispettate non soltanto pesto ma abbiamo sottoscritto il Patto di stabilità e anche col Patto di stabilità abbiamo rispettato
Tutti gli obiettivi tutti i traguardi anzi
Diciamo che ogni anno siamo andati meglio dall'Obiettivo che ci veniva assegnato
Io voglio ricordare a chi non lo ricordasse che il patto di stabilità è una regola molto su è una regola più severa della golden rule una regola che obbliga al pareggio di bilancio tutti i paesi aderenti all'Unione
Europea
Una volta raccontai distinte al momento in cui avremmo raggiunto il pareggio di bilancio cosa che ormai è imminente
Tutte le entrate avrebbero fronteggiato indistintamente tutte le specie e pertanto tutte le spese sarebbe stata coperta con la pressione fiscale alcuni giornalisti più calmo
Suggello per il giornale comparve Monorchio dice che bisogna aumentare la pressione fiscale per coprire le spese
Il tre zero dicevo soltanto una banalità dicevo che momento in cui avremo il pareggio di bilancio le entrate copriranno le spese correnti per la spesa per interessi per la spesa in conto capitale
Chi si realizzerà anche una condizione inversa rispetto al passato già di fatto oggi si realizza che nuotano capelli bianchi trasferiamo i nostri nipoti
Ai nostri figli
Ricchezza perché finanziando con la pressione fiscale anche le spese di investimento trasferiamo ricchezza
Indi e paghiamo il debito passato che poi ha risolto le big pensionistico
E in più facciamo investimenti no volevo dire con riferimento alla
Informazione che logiche non stante l'ispezione Bilancio noi in questi anni abbiamo usato in maniera molto sapiente
Il
Le risorse di bilancio destinate
All'automazione all'informazione tecnologica
Ora per esempio e io sono contento che ci Guido
Vorrei che porta testimoniare non siamo l'unico Paese al mondo che ha realizzato il mandato informatico ormai le spese dello Stato non conoscono più il mezzo cartonata
Tutta la la le spese dello Stato parlo dello Stato ancora non parliamo del sistema delle Autonomie locali o di altri Enti pubblici ma tutti i ministeri
Pagano le loro spese attraverso il mandato elettronico
Nella tonico ha comportato un'attività intensa da parte di vari soggetti che si interessano e delle entrate delle specie da dire
La Ragioneria già allo stato alla corte dei conti
La Banca d'Italia od anche tutto questo è avvenuto
Con un grande impegno da parte dell'Aipa
Devo dare atto a decorrere al di là del rapporto di amica Rita che ci lega che l'alta in questo ha svolto un ruolo
Importantissimo importantissimo perché è stata proprio l'Aipa quella che ha fondato diciamo tutta la sua strategia di intervento nel settore dell'informatica
Sul sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato è uno dei sistemi informativi più importanti nel nostro Paese estero informativo da ragioniere già allo stato e anche il sistema informativo dalla corte perché la corte
Dei conti opera con noi per
Sul sistema informativo
E oggi
Possiamo dire di avere realizzato una cosa che è unica al mondo
Ne abbiamo già la legge per quanto riguarda anche la firma elettronica
Quest'anno abbiamo
Abbiamo
Messo in piedi un anno una commissione per cercare di coinvolgere anche gli altri soggetti pubblici in questo programma
La spiegazione è quella di conseguire una adozione del mandato informatico
Sia a livello
Degli enti sia a livello più importante del sistema delle Autonomie
Può sembrare molto banale
Parlare del mandato elettronico ma parlare mandato elettronico significa parlare di possibilità di conoscenza che sono enormi
Voi pensate che cosa significa fare la regionalizzazione dello Space
Oggi che insiste nel Paese questa forte spinta al federalismo conoscere la regionalizzazione delle entrate conosce la vegetazione selvaggia redazione specie essenziale queste cose diventano possibili e non più fondate su estrapolazioni o su ipotesi col mandato elettronico che basta su una delle zone di Rocca infinite possibilità di elaborazioni dati di inserire delle informazioni adatte
Per dirvi una cosa sia un'impresa romana esegue lavori in Sicilia
E chiede che i mandati di pagamento siamo organizzati sulla tesoreria di Roma il mandato di pagamento nella prima fatto a Roma quindi e la tesoreria di Roma che paga l'impresa romana per un lavoro svolto in Sicilia
Allora per sapere questo pagamento invece e attribuito all'amore che sono svolti in Sicilia occorre fare tutto nasce dalla bora azioni ricerche così chiarisce avendo il mandato elettronico invece si pone l'informazione esatta
Di
Quale lavoro però per quale lavoro si compie quel determinato pagane
Ora scorre la spesa italiana e di un milione di miliardi e per oltre seicento mila miliardi si attribuisce lo Stato potrebbe comprende perfettamente che cosa significa avere la mandato elettronico
Dico questo perché questo è stato fatto nelle ristrettezze dei bilanci
Ma nel rispetto del bilancio ma non voglio togliere spazio a quella le cose che deve avere lei o anche Marin Carabba su questo argomento c'è anche il problema della rete della pubblica amministrazione la così detta rupan retribuita della pubblica amministrazione
Mettere in Rete tutte le amministrazioni di avere una conoscenza completa La Rupa
Sarà particolarmente importante nel momento in cui l'otto Paesi si appresta a gestire centoventi mila miliardi di fondi comunitari che poi sono fondi nostri però e la GT e dalla comunità
A cui si aggiungono altri centoventi mila miliardi di risorse nazionali perché voi sapete perfettamente che nel momento in cui la Unione Europea finanzia pare un qualsiasi progetto occorre che vi sia da parte nazionale almeno una quota equivalente di finanziamento quinti una somme norme che sarà dell'ordine di duecento quaranta mila miliardi
Io
L'ho già parlato molto ecco lascio a Manin bisogna di aggiungere di completare eventualmente se poi ci sarà necessità potrà fare un altro intervento grazie
Se il presidente dei permette diamo la parola presidente Manin Carabba
Esigenze
In Campania
Diciamo impegna la funzione pubblica alle sette e mezzo quindi mi scuso se a un certo punto in maniera ineducata
Ma
Naturalmente il questo non fa che accrescere il fatto che io parli subito
La chiesa dell'intervento rivedere rimane non solo il maître à penser Mile
Quello che ci può dare informazioni sul tema di oggi
Io dirò vorrei dire tre cose ma prima osservazione sul Lillo per chiudere l'intervento di Monorchio sul bilancio
La seconda il problema del raccordo fra bilancio dello Stato e consolidato conto consolidato della pubblica amministrazione a terza
Il processo di attuazione della legge Ciampi
Della legge novantaquattro novantasette di riforma del bilancio nei suoi aspetti
Di chi è finzione delle politiche pubbliche
Naturalmente sì perché minorenni farò tre telegrammi sul bilancio dello Stato
Visco mi scuserete se
Per ricordi
Vecchio ormai con debbo confermare l'analisi di Monorchio
La parola legge finanziaria che anzi nel documento questo per cercare anche nel Progetto ottanta che uscì nel sessantotto
Era Parisi che hanno avevamo chiamata legge di finanza
Ed era tradotto paritari dallo abbia finanze Dell'Orto Mans costituzionale
Che
Coincideva sostanzialmente era fu uno degli atti iniziali del
Della Quinta Repubblica con l'avvento ritengono al potere in Francia
Fu concepita
Era l'appunto il cui gruppo
Di coloro che si occupavano loro di programmazione di questa parte istituzionale ci occupavamo Sabino Cassese Dio
Era consapevolmente
Un aggiramento dell'interpretazione formalistica degli articolo ottantuno comma due comma tre
Di fronte a una Costituzione che secondo l'interpretazione prevalente
Rendeva necessaria per un bilancio solo legge formale non avevamo la pressione della riflessione politico istituzionale e degli economisti
Avevamo un gruppo
Gli economisti che ci assistevano per questa parte che erano spaventa Pedone inizio e Volpi
Credo ci dicevano occorre che il bilancio torni ad essere una sede di decisione sostanziale delle politiche economiche di breve periodo
Non di tutte non della
Non una legge omnibus mamma sede della decisione della fiscal policy annuale
Per far questo inventammo un nella impossibilità
Che c'era allora che per durata a lungo
Pratica istituzionale politica di un
Di una modifica costituzionale
Noi immaginiamo un meccanismo procedurale che affiancasse ogni anno
Facesse precedere ogni anno
Al Bilancio una legge destinata a ma Novara a decidere la mano fra a decidere la politica economica di breve periodo la fiscal policy
Ora
Se si mette ma dopo
Un ventennio più di un ventennio sono ventidue anni di esperienza del settantotto
Se si deve metter mano alla alla una riforma costituzionale anche per questo profilo articolo ottantuno certamente va rivisto non c'è ragione di non tentare e il sono tentativi che sono stati già fatti
In una sede politico-culturale il concerto alla quale Monorchio partecipa elaborammo a norma di modifica dell'articolo ottantuno
Nella quale si tentava di attribuire alla legge di bilancio unità anche con parametri costituzionali molto precisi
Che evitassero il pericolo della legge omnibus la
Il compito di elaborare la politica economica di breve periodo
Quindi io consento sono veramente raccordo con ciò che abbiamo letto nel bel libro di Monorchio Crivelli nel suo articolo sul Messaggero cioè probabilmente l'evoluzione istituzionale oggi è matura per una disciplina che portando dentro la Costituzione
Il la DC con quindi maggiore rigidità e autorevolezza i contenuti tipici della legge di bilancio come leggeri manovrabili breve periodo si può superare quel divorzio fra bilancio finanziaria che è stato un modo di superare di aggirare un'interpretazione reiterare rigida degli articoli ottantuno comma terzo comma quarto Della Corte
Questo la Bicamerale non lo fece e proprio in quel periodo mi accadde di criticare l'importazione siamo conservate ci fu un problema non percepito che in quel momento
Mentre invece è del tutto ragionevole affronta
Informatica e pubblica amministrazione io mi limito a segnare a segnalare due approfitto di
Parlare a un pubblico di addetti ai lavori due profili
Noi andiamo in Europa
Veniamo misurati
E valutati perché sì giudichi se rispettiamo i vincoli del Trattato di Maastricht del Patto di stabilità e crescita
Vincoli che io mi son d'accordo con Andrea Monorchio
Abbiamo rispettato con un'azione di risanamento spettacolare
Condotta negli anni novanta
Per la quale secondo me se non ci fosse un atteggiamento in questo momento troppo dal tonico per cui si vede sempre un solo colore o non si vedono i colori questo potrebbe essere un riconoscimento largamente oggettivo e largamente bipartisan
Noi quindi abbiamo avuto questo risanamento questo mi sanamente misurato sul conto consolidato delle pubbliche amministrazioni che riguarda l'intero settore pubblico
Che riguarda il settore pubblico fotografato
Con gli strumenti della contabilità economica nazionale cioè per essere Rock rozzi come lo sono come la mia cultura eh la misura del contributo della finanza pubblica alla formazione del prodotto interno lordo
Per tutta la finanza
Ora la legge Ciampi
Che richiede che vi sia una leggibilità chiara del passaggio fra bilancio dello stato del conto delle pubbliche amministrazioni
Su questo siamo un po'siamo in ritardo
Naturalmente la ragioneria non è ma critica perché
Ma lei vola perché se si facesse altrettanto sui ritardi della Corte dei Conti sarei nei guai ma non c'è dubbio che questo punto forse io mi mi limito a segnalare all'attenzione del Ragioniere generale
La costruzione di tavole di transizione che rendono leggibile il modo come si passa dai tre aggregati e fondamentali gestione di bilancio settore statale conto consolidato nella pubblica amministrazione per la quale lavora la ragioneria con un suo Ispettorato
Avendo ereditato la Ragioneria i compiti che nella prima della riforma Ciampi
Erano di competenza della Direzione generale del Tesoro
è un passaggio molto importante perché noi
Abbiamo bisogno di avere trasparenza nel passaggio tra i conti espresse in termini di contabilità di Stato né dai conti finanziari ai conti espressi in termini di contabilità economica nazionale
Anche perché aggregato ormai fondamentale nei confronti internazionali è appunto il conto consolidato della pubblica amministrazione questa è un impegno
Che probabilmente richiede un grande sforzo paragonabile a quelli già fatti per la Rupa e per il e per il mandato informatico anche da parte dell'autorità per l'informatica
Però credo che dovremmo dare a quest'impegno un'elevata priorità perché vedete quando noi a fine anno prima e poi al ventotto febbraio presentiamo il conto consolidato della pubblica amministrazione
Delle pubbliche amministrazioni a Bruxelles dobbiamo avere chiari i conti di casa nostra nelle varie componenti gestione di bilancio tesoreria conto consolidato delle pubbliche amministrazioni sapendo cosa diciamo il che oggi
Non è pienamente
Questi conti non sono pienamente illeggibili e confrontabili
Secondo
Terzo terzo punto c'è tutto una
Componente delle politiche di bilancio che prima della legge Ciampi si poteva considerare un po'trascurata perché l'impianto del Bilancio
Nella sua funzione di ripartizione delle risorse di definizione delle politiche pubbliche era è stato quello che la legge culture Pascalis del mille novecentosessantaquattro che vedemmo allora giovani funzionari nascere anche
Allora
Dal bilancio io dal Tesoro Andrea Monorchio
E quindi il bilancio che aveva con la legge quattro sei otto corregge tre sei due rispettivamente del settantotto e dell'ottantotto fatti molti passi avanti come strumento di regolazione
Generale della fiscal policy quindi come strumento delle politiche macroeconomiche non ha fatto progressi sensibili nello stesso periodo come strumento di ripartizione delle risorse e di definizione delle politiche pubbliche nei grandi settori
Questo sforzo
è invece compiuto molto chiaramente dall'architettura della legge novantaquattro novantasette ma anche qui c'è un problema che posso solo evocare bisogna approfittando delle Endo straordinaria opportunità offerta da La Rupa
E partendo dall'eccellente sistema informativo
Per il espresso in termini di contabilità e di finanza soltanto per definizione che è quello RCS corte dei conti
Integrarsi con il sistema delle statistiche economiche
è corre correlate alla contabilità economica nazionale e alle statistiche sulle pubbliche amministrazioni che amministra noi tutta la costruzione della legge Ciampi e delle leggi Bassanini ha come polli ex ante le note preliminari e le direttive dei ministri
Export il controllo di gestione controllo strategico interno al controllo della Corte dei Conti nei confronti del Parlamento
Tutto dovrebbe fondarsi sulla prefigurazione per le grandi politiche pubbliche degli obiettivi
Degli indicatori con i quali si vogliono misurare i risultati se non c'è una informazione statistica di base ordinata in modo correlato alla
Finanza pubblica e disponibile naturalmente con un progetto che poi sia di medio periodo
Attraverso una strumentazione informatizzata
Sulla quale puoi costruire il lavoro ulteriore del lavorazione degli indicatori che non è un lavoro meccanica un lavoro complessa difficile sulla quale come tutti sanno c'era una sterminata letteratura
Non si fanno passi avanti noi credo che i ministri la qualità delle note preliminari che delle direttive dei ministri è scadente
Sono ancora documenti contabili
Poco significativi dal punto di vista della definizione delle politiche pubbliche
Che correlativamente per quanto tutto questo è il mio lavoro quindi a un'autocritica
Il tentativo della corte dei conti con la relazione al Parlamento di offre al Parlamento un'analisi del rendiconto come valutazione delle politiche pubbliche tentativo doveroso per legge perché c'è il principale strumento di attuazione della legge novantaquattro della Ciampi è un decreto legislativo che si chiama mi scuso noi giuristi diciamo Santo i numeri delle leggi noi decreto legislativo due sette nove novantasei
C'è un certo articolo tredici che dice il rendiconto è costruito ai fini dell'Iva della valutazione delle politiche pubbliche
Per unità previsionali cioè centri di responsabilità e funzioni obiettivo in maniera da consentire la valutazione dei servizi resi ai cittadini
Questa è una rivoluzione io ho in mente riscrivere anche io voglio aggiungerne
Purtroppo la fare scuola schiera di scrittori passato un un libro intitolato Vito prego di
Non rubarmi il copywriter nucleo il governo misurabile perché ritengo che la misurabilità dell'azione pubblica ex ante con i programmi ex-post con il controllo sui risultati della gestione sia un fattore di democrazia devo dire con questo concludo che la scarsa sensibilità
Dei politici e la difficoltà
Dei dirigenti delle amministrazioni che mette insieme
In un anche io in purgatorio
Chi non ha cioè un impegno insufficiente sin qui
Nell'attuare due punti cardine della legge Ciampi chiede la legge delle leggi Bassanini come una buona qualità delle note preliminari ai bilanci e Allegri delle direttive dei ministri d'inizio d'anno quel non hanno una buona qualità
Genera per usare una stesso ma un po'in fatica un deficit di democrazia
Perché
La legge novantaquattro
Ha stabilito un che ricalca fra l'altro a quest'altro discorso è molto simile all'arresto taxa dell'amministrazione Gore
Clinton corre e poi il problema è stato seguito da Gore negli Stati Uniti perché è un bilancio programmatico che ha molte affinità nella parte strutturale come del resto sta questa c'è stato uno scambio politico per parlare in termini sociologici sociologico politici Parlamento rinunciare all'analiticità della propria decisione
In cambio di una definizioni limpida delle politiche pubbliche di una loro contrari controllabilità
Se il governo e le e le burocrazie non rispettano questo fatto
C'è un deficit di democrazia secondo punto tutta la riforma amministrativa
Adotta una convenzione
è una convenzione perché tutti chi studia un po'di scienza politica sacche la distinzione netta fra politica e gestione
Però è utile è convenzionale maligna netta non c'è mai
Ma
è stato bene se non ci sono delle direttive iniziali del ministro limpide nella definizione delle strategie degli obiettivi quantificati degli indicatori prefigurati per misurare la manca il momento fondamentale che il momento della politica scosse che e e anche questo dà luogo a corre il rischio di relegare
Diciamo Lalla
Le affermazioni della legge nel campo dell'esortazione retorica
Presidente cara ma credo che abbia chiamato in causa più volte anche presidente nei particolare sulla rete unitaria della pubblica amministrazione quindi passiamo la parola presidente ne indichiamo il sottosegretario Passigli alla al venire al tavolo appunto in vista poi ecco dei prossimi interventi poi daremo la parola all'amministratore delegato di Getronics ingegner Luzi
Posto che le compete
Va bene cioè
Allora devo dire che il richiamo
Siamo così il richiamo verbale certamente è stato quello alla rete unitaria all'informatica
Il ruolo dell'informatica e così via però se mi consentite un piccolo passaggio diciamo così di schools USA anch'io voglio partecipare a questa
A questa piccola vicenda di Amarcord
E quindi spiegarvi anche un po'un
Un tragitto
Che abbiamo fatto insieme a questi signori
Per molti anni
Perché Manin Carabba dice nel sessantaquattro io ero al ministro del Bilancio
Il
Monorchio era al Tesoro e io ero la Banca d'Italia e ci mancava questo pezzo
Dopodiché io la Banca d'Italia e facemmo i modelli di politica fiscale
E quindi discutevo con il tesoro e con il bilancio sui modelli di politica fiscale
è
La cosa che era evidente da quei modelli era la incoerenza fra la contabilità di stato
E la
Contabilità nazionale
E il problema rimasto ancora lì
Rimasto ancora lì perché la prima in coerenza come sanno tutti i tecnici del fatto che la contabilità nazionale si basa sul principio della liquidazione
E la contabilità di Stato si basa sul principio della competenza della cassa
E lì siamo ancora
Siccome c'aveva questo problema ha detto adesso lo risolvo
E sono diventato Presidente dell'Istat
E adesso che diventa presidente dell'Istat risolvo il problema fra la contabilità nazionale e e la contabilità vista
Mi daranno atto tutti i fatti che ci ha provato
C'ho provato talmente tanto che quando c'erano i i parametri di Maastricht
Io ho discusso pesantemente con la ragioneria con la Banca d'Italia su quale dovesse essere la contabilità di differimento
Se no la contabilità di Stato hanno la contabilità nazionale
E sul considera sul passaggio fra bilancio dello Stato e conto consolidato
La Banca d'Italia si è fatto un direttore generale un consigliere
Economia perché si riusciva a capire questi dati appunto una carriera all'interno della Banca d'Italia come voi sapete non
Perché perché il problema era complessa
Sono andato alla al sono uscito dall'Istat dicendo non se ne può più bisogna fare quello che dice manica adesso facciamo l'informatizzazione e questo punto ciò in mattoni elementari
E ottengo pesto questa quadratura
è in effetti credo che adesso con il mandato informatico che ha avvicinate in maniera molto così molto stupri né il passaggio fra la liquidazione la cassa al problema non risolto perché stiamo parlando di Tempo reale e quindi non c'è più questo grande diversità una volta invece momento in cui si metteva al mandate al momento in cui si pagava passavano mezzi perché c'erano pezzi di carta che doveva andare da una parte e dall'altra per domandare alle banche la tesoreria l'accreditamento e così via
Concludo questo Breve storia per raccontarle quindi che
I problemi ci hanno una loro dinamica
Certamente le soluzioni le sono chiare
Ne sono state già identificate
E molte di queste soluzioni le abbiamo ottenute cambiando la normativa ma molte volte cambiando proprio di strumenti a disposizione
E infine
Rispetto ad allora
Il ruolo della politica fiscale è profondamente cambiato
Per cui adesso forse ti consentono di ritornare alla situazione ex articolo ottantuno perché adesso dicono che la politica fiscale non va più di moda
Che era quella del mille novecentosessanta
Si è tornati ad una situazione tre
Diciamo così mille novecentosessantaquattro
Tecnologia
Economia contabilità
E relazioni fra amministrazioni questo è l'ultimo passaggio
L'ultimo passaggio che rispetto ad allora
Oggi il disegno non prevede più una pubblica amministrazione
Ma prevede lei pubbliche amministrazioni
Oggi
Il concetto di le pubbliche amministrazioni ha una sua caratterizzazione non è soltanto uno slogan
Perché appunto la Rete che unisce le amministrazioni pubbliche non è soltanto un fatto tecnologico ma è anche un fatto di impostazione politico istituzionale
Le amministrazioni ognuno mantiene le sue caratteristiche la sua autonomia però condividono le informazioni si scambiano le informazioni
E in tutto questo periodo tutta la mia difficoltà derivava dal fatto che le informazioni non venivano scambiate
E anzi ognuno si guardava bene dal mettere
In comune le informazioni
Ho risolto problema con la tecnologia no ovviamente
Perché come dico sempre ai miei colleghi non è che avendo sostituito un cassetto
Con un personal computer o con un dischetto io ho cambiato il modo di lavorare
L'avrò fatto in maniera più veloce male informazione in un computer e un pc hanno la stessa diffusione delle informazioni che erano Suni
Un grande
Tabellone che apparteneva appunto al Tesoro e sul quale si costruiva al conto di cassa del Tesoro su sul
Memoria malconce attualmente non è cambiato nulla
Tutto il disegno della
Informatizzazione della pubblica amministrazione si basa sostanzialmente su questi tre elementi
Le amministrazioni in Rete la condivisione delle informazioni al per le amministrazioni che sono in Rete
E terzo la fornitura dei servizi in tempo reale ossia ridurre i tempi di erogazione del servizio
Questo mi porta alla ultima
Così affermazione di questo disegno secondo
Ed è che soggetti l'affermazione in base al quale per molti anni
Il disco la discussione che si è svolto in Italia è stata il debito pubblico è un problema di finanza pubblica
Ecco quell'affermazione era ed è un
Efficienza della pubblica amministrazione
Per cui io posso dire
Qualcuno dirà che mi son montato la testa ma non me ne importa nulla intanto siamo tra
Che vero
Che c'è stato Mastro
è vero che c'è stata la maggiore attenzione alla spesa ma non c'è nessun dubbio che senza il salto tecnologico salto informativo
Che ha avuto la pubblica amministrazione in Italia
Noi quei parametri non li avremmo ottenuto
Non li avremmo raggiunto
Professor è diventato matto
No
Perché è questo signore
Adesso non sono io ma insomma questo signore che ragioniere cioè
Quando ha accettato i parametri ma
Quando ha visto che le cose si potevano fare perché luglio era quello che sapeva che le cose si potevano fare
Sapeva anche che c'era tutto una
Stiamo così
Una informazione siamo così non chiara c'era del grasso diciamo così data
Da eliminare
Che soltanto il suo sistema informativo era in grado di di identificare gli altri no
Lui sì
Sulla sapeva anche che questo grasso piano piano ce lo dovevamo mangiare ce lo siamo mangiati come tutti quanti e alla fine siamo arrivati esattamente dove volevamo arrivare
Il sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato
A questo punto merito indiscusso
Di essere riusciti a gestire questo passaggio
Avendo piena conoscenza di quello che stava succedendo ossia non è successo per caso las la Madonna il siamo no non c'è stato un miracolo era un fatto assolutamente chiaro definito su un processo che era gestito
Dall'informazione
Questo il passo è la chiave di lettura se mi consentite di questo di questa in questi anni
Come dire poi tutti gli altri invece penseranno che il problema sono altre considerazione ed è vero io mi dà questa chiave di lettura e arrivo al punto fondamentale
Sul quale un voi mi avete
In qualche modo interrogato
Il metodo
è profondamente cambiato
Nel sistema informativo
Nella funzione informati
Noi siamo in grado di fare di dare delle strategie
Di dare un piano
Di verificare i progetti
Di elaborare i consuntivi di monitorare la spesa di verificare che effettivamente quella spesa venga fatta le condizioni migliori
Questa è la funzione informatica nelle amministrazioni centrali
Voi fatto un ragionamento sulle altre risorse
E dite quali sono le altre risorse che hanno questa metodologia
E allora su questa base anch'io lo posso dire
Che ho fatto l'informatizzazione delle amministrazioni pubbliche
Senza aumentare la spesa
Il ragioniere generale dello Stato mi è testimone che non gli ho mai chiesto una lira
I fornitori mi sono testimoni del fatto che l'hanno sempre detto ma non è possibile che l'Aipa non faccia aumentare la spesa per l'informatica e gli ho detto no
Perché perché c'abbiamo ancora tanto da razionalizzare
E l'abbiamo razionalizzato
La sintesi della razionalizzazione del fatto che nel mille novecentonovantaquattro
Il posto di lavoro costava al posto di lavoro trentaquattro milioni questo significa la spesa informatica rinvio al posto di lavoro era trentaquattro milioni
Nel settore pubblico nel settore privato a questa cifra era intorno ai diciotto milioni
Noi oggi questa cifra tredici milioni
E non l'abbiamo fatto prendendo riducendo i servizi non l'abbiamo fatto riducendo
Le disponibilità tecnologiche così come non l'ha fatto Andrea Monorchio in termini di servizi qualità della spesa pubblica e così via
Abbiamo semplicemente fatto un ragionamento molto chiaro ci sono pochi soldi bisogna essere molto efficiente
E noi l'abbiamo fatto con questa metodologia che è analoga cambiando perché c'è da cambiare
Per quanto riguarda la finanza
Terza affermazione
Primo è il disegno strategico secondo
Il metodo
Il terzo
Le difficoltà
Che non sono finanziario
Difficoltà non sono
è il concetto di amministrazione in Rete è il concetto dirette
è complesso
Perché è immediatamente si va a scontrare questo sì con il disegno
Se mi consentite arcaico del modo di identificato i concetti di responsabilità
Ossia i concetti di responsabilità non sono legati risultato di più componenti che partecipano a un progetto ma non siamo abituati a dare un concetto di responsabilità ammesso che sia alle singole parti il risultato è
Se io ho un Progetto
Come il mandato informatico
Che va a toccare
La Ragioneria generale lo Stato il tesoro
Ma io vorrei fare dei capi anche riflettere sul fatto che se non ci fosse stato la modifica del tesoro
Che sarebbe stata dura
Se non ci fosse stata la riforma del Tesoro con la tesoreria che era da una parte e la Ragioneria che va dalla
Che va a toccare questo la Banca d'Italia il sistema bancario gli enti locali
Gli imprenditori i sistemi di controllo e così via
A con un sistema così Complesso pensato un pochettino se qualcuno si alza e dice io adesso faccio mandato informatico
Ovviamente cioè fine mandato informati coperte
Non per tutti cartello
E poi tutti i file tu ha mandato informatico io mi faccio il mio mandato informatico quello si prende le regole che dice lui quell'altro si definisce le regole che dice per l'altro uno lo scrive in italiano nato lo scrive spagnolo Rato scrive lombardo
Questi
Non facciamo il mandato informatico in Rete neanche per sogno
Perché perché manca il disegno dirette il concetto di rete che cosa significa essere
Ecco questa è la parte più interessante se mi consentite del lavoro
Fare grossi progetti intersettoriali che mettono insieme diverse amministrazioni
Il mandato informatico l'esempio più recente di un successo
Ma noi ci abbiamo alcuni altri esempi di difficile attuazione
Il sistema informativo delle anagrafi ossia mettere in rete tutte le analisi è un progetto che ne stiamo realizzando
Ma vi assicuro Kers
Siccome non cioè il tesoro
è molto più dura
Quindi quando io Pandora allorché diceva abbiamo stretto un'alleanza abbiamo stretto un'alleanza perché eravamo entrambi convinti che da questa alleanza sarebbe venuto fuori qualche cosa di positivo
Perché io c'ero dall'altra parte un appoggio su un disegno unitario
Quando io parlo del catasto
E dico il catasto è in Rete e il catasto
E si possono fare in misura in Rete su tutto il territorio tutto il territorio nazionale
Io sono sicuro che l'ottanta per cento di voi non lo sa
Anzi secondo me anche il novanta per cento non sa che i notai accedono direttamente al catasto
Non sa che i geometri accedono direttamente al K
Non sa che con questo schema si potrebbe rapidamente aggiornare il catasto se riuscissimo a mettere in Rete
E mettere a confronto l'anagrafe
Il catasto le ortofoto che vengono dall'AIMA e le informazione che c'erano i Comuni
Che sono tutte quante su sistemi formativi e quindi non occorre mandare la gente in giro a guardare Sottocasa dire allora questa che casa
Perché basterebbe fare questo ragionamento lavorare in questo modo certa o il dieci per cento resta sempre
Però al novanta per cento l'aggiorniamo
Questo è il secondo esempio
Secondo esempio di servizio
Il terzo e concludo
E quello che diceva prima Manin Carabba
Sull'informazione sui benchmark
E della coerenza
Che cosa significa andare con le amministrazioni in Rete
Andare con le amministrazioni Peters ha un significato profondo se queste amministrazioni in Rete forniscono le informazioni sulla loro attività
Perché allora il cittadino è in grado di fare confronti ed è in grado di stabilire che ne esce è un'amministrazione non funziona non è colpa della norma non è colpa del cattivo dipendente non è cattivo non ecco perché
Ci sono delle ragioni anche organizzative che impediscono a questa Amministrazione dei funzionari
Perché la stessa amministrazione accanto funzione
Allora dal confronto di questi benchmark indicatori misuratori come li vogliamo chiamare
Questo sì che viene fuori allora la vera democrazia
Mentre invece adesso l'unica democrazia che abbiamo a un sistema di controllo che dice cara corte dei conti vedi tu
Perlomeno guarda che non abbiano rubato
Perché questo è la sintesi del discorso e
E allora posso soltanto dire effettivamente hanno rubato hanno rubato un poco ma il livello di servizio
Non sono in grado di stabilirlo per avere il sistema informativo su un livello di servizio sulla qualità del servizio per il confronto fra amministrazioni tematici voglio Sisti informati
Lì bisogna avere quel disegno che vi dicevo prima nella condivisione dell'informazione comunque come vedete vi ho raccontato un po'di storia e un po'di sogni per il futuro grazie
Ringraziamo il presidente Ray diamo la parola punto l'ingegner Ursini e poi sottosegretario Passigli
Grazie
Ma credo che
Sicuramente abbiamo fin qui avuto moltissimi spunti interessanti
Soprattutto tutti quanti direi si affermavano che stavano per
Scontato l'importanza che la lettera che le tecnologie dell'informazione e in particolare le nuove opportunità espresse da interna fibra ottica sono state citate rappresentano in termini di supporto
Allora direi salto di miglioramento che la pubblica amministrazione può andar
Come
Dire nella duplice veste cittadino che si è trovato ad avere anche il tempo passato e non paesi europei come
Operante nell'ambito di un'azienda che lavora in diversi Paesi europei
Devo dire che io rispetto a questi temi baricentro ICI esperienze e testimonianze che mi portano a dire
Uno
Non ritengo che questo tipo di problematiche che non stiamo affrontando siano dal punto di vista della comprensione di questi temi dell'opportunità della leva strategica che rappresentano per gli l'impegno del sistema Paese
Con non siamo sostanzialmente su tematiche o o ad affrontare problemi diversi da quelli che altri paesi si trovano ad affrontare in particolare sono state citate esperienze già realizzate o che si stanno realizzando
Cito per della carta d'identità la certificazione Elettronica che è stata citata sono progetti che vedono l'Italia all'avanguardia dal punto di vista dello studio dell'implementazione di queste attività
Non c'è dubbio per contro che
Sia come cittadino ma come ancor di più ovviamente esponente di un'azienda che fornisce servizi e soluzioni posso garantire che rispetta per esperienze di funzionamento in altri Paesi ci sono oggettivamente salti da fare
E dal punto di vista del efficienza che certi sistemi possono fornire
E dal punto di vista anche del risultato visto in termini di servizio al cittadino
C'è un tema secondo me che emerge in particolare più più importante in questa nuova fase di di investimenti e di nuove tecnologie che possiamo implementare nell'ambito del funzionamento della pubblica amministrazione
E di tutta una serie di processi a livello di sistema Paese
E tipicamente il fatto di dire io ho una rete che mi permette di mettere giustamente professor recitava
A integrare lei pubbliche amministrazioni perché non c'è dubbio che noi come altre realtà pubbliche di altri Paesi stiamo affrontando sia un problema di integrazione fra le diverse competenze specialistiche all'interno della pubblica amministrazione
E elemento ancora più importante secondo me è più difficile da gestire un'integrazione fra centro e periferia un trasferimento di responsabilità e di processi che porta comunque a dover condividere cui cerco Surrey
La la dorsale di trasmissione dei dati la dorsale dei contenuti di questi dati
Uno per non ripetermi due per poterne garantire dell'affidabilità nel momento in cui le vado a fare un consolidato
Allora sicuramente le nuove tecnologie mi permettono di andare decisamente ad impostare un discorso di di standard e anche di semplificazione e di deciso incremento della potenza che la rete mi mette a disposizione credo che non ci sia nessun dubbio professore nero può confermare del fatto che sia per esperienze fatte ma se per tecnologie che già abbiamo visto all'opera
La tecnologia e l'ultimo dei problemi
Sicuramente abbiamo da questo punto di vista la possibilità oggi di muoverci anche andando a rafforzare quelli che sono per esempio la pubblica amministrazione standard già adottati a livello di altri paesi ma anche di organizzazioni private sui temi di utilizzo pieno della Rete in termini di standard complessivo standard internazionale con cui effettuare o sopportare l'integrazione
Se la tecnologia mi permette questo se sicuramente o questa possibilità di salto qualitativo quali sono allora gli elementi fondamentali che devo andare ad affrontare
Uno è stato già citato lo condivido il più importante
L'effettiva apertura trasparenza e quindi integrazione che la Rete o che questi investimenti mi devono poter permettere
Giustamente si diceva non è così facile una volta che ho stabilito anche del modalità operative comuni momento in cui ho fatto un investimento di questo genere garantirmi che effettivamente riesco a implementare questa reale integrazione questa reale connessione
Allora da questo punto di vista credo che
Alcune esperienze si possono portare per esempio andando a vedere problemi analoghi in altri settori cito quello finanziario
Banche si sono trovate in grossissimi processi di fusione ad affrontare problemi al loro interno analoghi di scelta di una rete scienza di uno standard e integrazione fra banche diciamo che operavano a modello federativo
Nell'ambito dei diversi gruppi
Qual è stato il fattore di connessione che ha spinto a velocizzato l'introduzione della nuova rete e l'utilizzo di standard realmente comuni nella gestione e della Rete e dei diversi processi informatici
è stata la richiesta da parte del cliente
Cioè le banche hanno dovuto interrompere e
Prendere secondari dei processi di ottimizzazione per esempio degli aspetti gestionali interni
Per andare realmente a mettere a disposizione del cliente tutta una serie di servizi in rete nelle diverse banche che se non fatti da dal singolo gruppo venivano sicuramente ad essere attuati dalla competizione
E quindi portavano chiaramente a perdere un cliente nei confronti della competizione
Come trasporto questo esempio nell'ambito della pubblica amministrazione io credo che dobbiamo partire anche rispetto alle interessantissime e osservazioni che vengono fatte in termini di misurazione del servizio dall'individuare il valore per il servizio al cittadino
Allora l'elemento fondamentale ritengo da cui bisogna partire nella valutazione anche della qualità degli investimenti che facciamo e realmente che valore riusciamo a trasferire ai cittadini che devono essere i primi ad essere integrati nell'ambito della rete
Perché chiaramente non posso limitarmi a fare un'integrazione e a verificarla fra le diverse amministrazioni o fra il centro e la periferia
Riesco ad essere efficace anzi credo che ha scoperto ci Zare un processo di integrazione se credo portiamo i cittadini efficacemente integrati nella rete
Questo vuol dire poter attraverso la Rete utilizzare i servizi normali quindi prenotare o ottenere dei documenti ottenere l'esempio rispetto alle banche e le banche il problema era c'è qualche banca che mi riesce dando il mio nome ottenere sia i dati di conto corrente sia i dati di esposizione titoli sia i dati di mutuo che sto versando
Lo trasferiscono la pubblica amministrazione io cittadino deve essere in grado di col mio Codice di poter ricollegare operare verso l'anagrafe la stessa anagrafe essere quella con cui io posso attivare un discorso di sanità
Lo stesso per quello che riguarda determinati pagamenti o rapporti che ho livello di amministrazione locale
Allora se io imposto il discorso dando priorità a questi servizi automaticamente trovo rispetto esperienze anche del privato quello che secondo me è l'elemento che pioppo velocizzare
Il riuscire a ottenere una rete realmente integrata fra le pubbliche amministrazioni
è chiaro che qui probabilmente il discorso non è tanto in termini di misura del valore della competizione ma credo che altrettanto alla stessa stregua il consenso che si ottiene dal parte del pubblico abbia lo stesso valore e gli stessi elementi ancora un'osservazione per quanto riguarda la rete e le nuove novità
Sicuramente ci saranno collegamenti in internet sicuramente dobbiamo affrontare nel momento in cui diciamo coinvolgerà il prete problemi che già sono stati affrontati dal governo
Di informatizzazione di distribuzione con campagne spinte di presenza dei personal computer nell'ambito delle diverse case
Io stesso dal mio osservatorio però dico attenzione che comunque deve essere una rete multicanale dev'essere una rete aperta io devo essere in grado questi arbitri o se deve essere efficace deve essere dato a tutte le tipologie di cittadini
Sì con un internet privato a casa del cittadino ma anche con dei chioschi pubblici anche con un call center quindi telefonando con qualcuno che mi dà supporto
Perché chiaramente o età differenti o caratteristiche differenti dalla mia popolazione tutti devono essere messi in condizioni di poter operare sulle nuove tecnologie vuol dire avere una rete che da questo punto di vista dia queste competenze di ha queste caratteristiche
Ecco nel realizzare questa rete aperta nell'effettuare questo tipo di integrazione ripeto l'esperienza che stiamo affrontando oggi sono esattamente quelle che presentano l'esperienza nostro di Getronics stiamo affrontando in Olanda o stiamo scontando in Spagna
C'è una componente anche qui di differenziazione che vado a rimarca
Il coinvolgimento degli enti pubblici degli enti privati e quindi di enti specializzati nella gestione di determinati processi e in altre esperienze maggiore di quella che abbiamo nell'ambito della pubblica amministrazione italiana
Quando disegniamo questi scenari e sicuramente non c'è dubbio come diceva professor Ray mi ricorda il primo incontro che abbiamo avuto su processi di gestione documentale nell'ambito di enti previdenziali la prima domanda che mi ha fatto ma che analisi è stata fatta di processo organizzativo all'interno di questi progetti non c'è dubbio se non ce l'ho tra l'altro penalizzo anche la fornitura del progetto
Se non ha una chiara identificazione degli obiettivi di base di impatto organizzativo non riesco a definire una reale miglioramento dal punto di vista della soluzione tecnologica che sto andando di implementare questo è indiscutibile ma siccome le modalità di gestione di questi processi sono vi è più più complesse io devo mettermi nelle condizioni di avere da una parte chiaramente il gestore pubblico l'organo di gestione che diventa organo di governo della Rete organo di governo dell'informazione
E dall'altra parte devo andare ad assegnare la gestione di questi processi a enti privati o a competenze specialistiche che mi garantiscono il funzionamento di quel processo
Questa è una delle aree che ritengo importanti in termini di ulteriore salto di qualità che nell'implementazione delle nuove tecnologie quindi
Nella qualità del
Della spesa dobbiamo evidenziate
Non preoccuparci solo della risultato ottenuto con il Progetto ma sicuramente nella costituzione di un processo operativo che abbia dei parametri misurabili e che possa essere assegnato con degli obiettivi efficaci misurabili di funzionamento
Termino con un terzo punto
Al di là del quindi della identificazione coinvolgimento del cittadino al di là della specializzazione dei processi dalla gestione operativa
C'è e si connette strettamente con la qualità dei servizi col valore che riesco misurare dei servizi
Complessivamente un discorso di qualità che riesco a trasferire nel dal punto di vista degli obiettivi che mi pongo
E qui
Credo che ci sia chiaramente delle tipologie
Per quanto riguarda la specificità del sistema Paese e del nostro sistema in particolare che credo debbano essere rimarcato
Tanto più o riesco a ottenere dei sistemi standard integrati non soltanto a livello nazionale ma europeo mondiale tanto più mi muovo con degli standard tecnologici che sono omogenei a livello complessivo
Tanto più devo preservare una
Caratteristica di valori
Lasciateli chiamare italiani il funzionamento Paese e di tipologia di tipo di servizi che voglio trasferire
Che devo avere ben presente
In altri termini diffidiamo da quelle che possono essere tanto più nel momento in cui uso standard tecnologici di quelli che possono essere anche standard comportamentali organizzativi
Ci sono delle specificità la tecnologia mi aiuta ad essere anche più flessibile quindi più personalizzato su quelle che sono le specificità che voglio perseguire ho la possibilità attraverso questi investimenti di recuperare anche in termini di
Salto di competitività da fare sto pensando ha problemi caldi che si stanno affrontando quali quella sicurezza ma sto pensando alla valorizzazione del territorio del patrimonio culturale
Questo è già qualcosa che contraddistingue l'Italia con un patrimonio informativo informatico enorme
Andare a più rizzare questo rappresenta ulteriormente e dare una chiave di lettura prettamente italiana anche e prioritaria del salto di competitività che complessivamente possiamo andare a fare grazie
Ecco diamo la parola al sottosegretario Passigli in una staffetta ideale possiamo dire salutando il ministro Maccanico che se ha raggiunto dopo appunto gli impegni istituzionali che a quell'epoca c'è nato che quindi ora interverrà il sottosegretario Passigli potere ma la parola professoressa Gianelli al dottor Franco e concluderà i lavori quindi ministro Maccanico grazie
Si può accomodare la per
Io desidero innanzitutto scusarmi con agli organizzatori con i colleghi relatori
E con tutti gli intervenuti per essere giunto in ritardo anch'io per
Gli impegni istituzionali e e quindi di non aprire ascoltato pienamente
Tutti gli interventi però devo dire che già quello che ho ascoltato mi induce attenere chiuse
Queste carte lite in cui tra i tanti fogli vi era una scaletta dell'intervento che mi ripromettevo di fare invece di raccogliere alcuni
Dei temi
Che ho udito toccare perché sollevano problemi molto importanti e reagire quindi a braccio
E direi anche pensando a voce alta perché abbraccio sono abituato sempre a parlare ma a pensare a voce alta su o alcuni temi che non credevo sarebbero stati toccati
Questo non sempre avviene se Dio vuole qualche volta viene e a volte proprio il pensiero in libertà e anche il più fruttuoso vediamo se arco ho colto bene alcuni degli spunti non c'è dubbio che le tecnologie delle le nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione abbiano un grande ruolo fornendo una grande base di conoscenza
Abbiano un grande ruolo nella definizione possibile grande ruolo nella definizione delle politiche pubbliche
E che sia uno strumento importante per un adeguato controllo e monitoraggio della spesa pubblica
Da qui discende una necessità di modificare le procedure
Di bilancio ad esempio di
Intervenire come veniva suggerito con l'abolizione nella legge finanziaria con una drastica ridefinizione della sessione di bilancio
Probabilmente sì però lasciatemi sottolineare che procedure o o meglio che le tecnologie della comunicazione e dell'informazione non sono le principali variabili che impongono a questa modifica di procedure ci sono altre variabili sistemiche a determinare il livello della spesa pubblica e l'efficacia delle politiche pubbliche
Ne ricordo alcune
Perché non vorrei che
Si creasse una eccessiva appesa sulle possibilità che nuove tecnologie offrano sicuramente la offrano nel portare assoluzione Manni che in realtà non dipendono dipendono da variabili sistemiche ben più difficili
A toccare a estirpare che variabili connesse alle procedure e sulle quali potrebbero influire pesantemente le nuove tecnologie
Ne ricordo due o tre appunto pensando in libertà e magari cerco di dire brevemente alcune cose su questo
La prima direi è sicuramente la debolezza dei nostri il nostro esecutivo nel rapporto con legislazioni
Debolezza storica
L'esecutivo sia andato forse rafforzando recentemente benché se devo dire noi abbiamo un bipolarismo apparente bipolarismo imperfetto
Fa Boso libero degli anni sessanta cinquanta addirittura parlava di bipartitismo imperfetto noi abbiamo il bipolarismo imperfetto ci abbiamo dei governi di coalizione non c'è dubbio
Destra o sinistra chiunque governi abbiamo un sistema di governi di coalizione
Governi di coalizione che prima si formavano in Parlamento si dice oggi si formano precedentemente l'elettore sceglie tra le coalizioni beh non mi sembra poi così vero nel senso che anche prima si formavano all'interno di precisi precise aree di governo può darsi che questo o quel partito non partecipasse al governo poteva ma vere il quadri partito invece che il pentapartito ma insomma sostanzialmente l'area della coalizione era quella
Il ricambio avveniva per usare la terminologia della scienza politica per usare tecnologia di Sartori che quello che ha determinato un po'il linguaggio di parte della scienza politica italiana avveniva sulle mezze ali cioè usciva questa o quella forza politica ma sostanzialmente l'elettore sapeva benissimo votando a questo o quel partito che avrebbe confermato o non confermato a quel governo
I governi cadevano ma la il per soli personale di governo alla classe politica di governo aveva un'incredibile stabilita
Studi che sono stati fatti poi anche molto semplice a fare sulla composizione dei governi ci dicano che mentre i governi duravano in carica undici mesi alcuni personaggi duravano in carica come ministro nei vari ruoli undici anni quando non di più
Quindi il ricambio di classe politica è stato molto limitato non abbiamo avuto una grande stabilità politica determinata da fattori internazionali da fattori sistemici appunto
E in tutto questo però i governi erano deboli deboli in Parlamento deboli proprio per quanto concerneva la spesa pubblica la stagione del consociativismo e sei e c'è indubbiamente stata ha rafforzato la debolezza del governo nei confronti del legislativo e dell'esecutivo nei confronti del legislativo
Il fondo alla centralità del parlamento era una soluzione tutta italiana formula che è stata ampiamente usata per un decennio almeno era la risposta italiana
Alla impossibilità di avere un'alternanza di governo largamente determinata da fattori Esterni al nostro sistema da fattori internazionali era una risposta
E una certa maniera di atteggiarsi di Governo e opposizione che sicuramente però diminuiva il ruolo dei governi rispetto dell'esecutivo rispetta quello del legislativo
Questo recupero cioè in parte è stato però qui hanno sicuramente ragione quelli che sostengono che bisogna andare a profonde modifiche di procedura per rafforzare il ruolo del governo nel processo
Di bilancio su questo non c'è dubbio credo che ne parlerà ampiamente l'amico ministro Maccanico e quindi non mi soffermo su questo dico solo che in altri sistemi questa è la regola e che quindi noi siamo comparativamente l'eccezione
E secondo punto quale potrebbe essere un'altra variabile sistematica oltre la debolezza degli esecutivi che spetti e che spiega
I livelli di spesa pubblica e e e scarsa efficacia molto spesso delle politiche pubbliche
Sicuramente la natura diciamo la natura corporativa molto corporativa del nostro sistema e le pressioni quindi che porta su da sulla spesa pubblica la domanda politica
In altre parole in molti casi se noi compariamo l'Italia con altri sistemi lo sviluppo economico dipende molto più da alcune spese di investimento chiamiamole così comunque possano anche se spesa corrente uso il termine in maniera non tecnica mi perdoni Monorchio cioè spesi ad esempio in ricerca in istruzione piuttosto che trasferimenti dalla dallo Stabile angoscioso alle impresa o dal bilancio alle famiglie
In altri sistemi la chiave dello sviluppo e sta molto più in un ONU in in in in Spesal in politiche pubbliche che si e però non si traducano indiretti trasferimenti che si traducano in un ripeto uso il termine in maniera non tecnica in investimenti di lungo periodo
E chiaro che nel futuro la competitività dei sistemi si gioca sul livello dell'innovazione cioè sull'investimento in ricerca informazione in istruzione non sul trasferimento
A questo o a quel soggetto persona fisica o giuridica famiglie o impresa
Se noi abbassiamo la pressione fiscale sulle imprese
Ma non investiamo in ricerca e istruzione completeremo molto meno diamo immediatamente sicuramente un grande contributo a alzare i profitti delle imprese nome determiniamo affatto le decisioni di investimento soprattutto se utilizziamo strumenti come ad esempio la legge Tremonti o una politica indiscriminata
Di riduzione delle aliquote fiscali
Diverso è se uno mira a in a stimolare un certo tipo di investimenti se da contributi o o ovviamente con diminuisce comunque la pressione fiscale a carico di un certo tipo di impresa le nuove imprese certi settori di grande innovazione piuttosto che un abbassamento indiscriminato la debolezza della Tremonti stava nel in fondo dare incentivi a qualsiasi forma di investimento
Che come politica di breve respiro poteva anche andare bene
Ma premiava anche innovazioni di processo ad esempio di processo anche molto semplice che in taluni casi in quel contesto economico in molti casi si traducevano in un'espulsione di manodopera dal processo produttivo cioè l'ultima cosa che il Paese
Voleva e doveva fare se voleva sostenere il livello complessivo della domanda interna quindi queste sono grandi scelte di politica economica e io credo che questa variabile che torna periodicamente nel nostro sistema una domanda immediata di contributo di trasferimento dallo Stato
Al mondo delle famiglie o dell'impresa è piuttosto che una spesa pubblica impostata su un ritorno a più lungo termine qual è quella investimenti che che determina investimenti in ricerca in istruzione sia questa scelta una delle variabili che hanno penalizzato
L'efficacia del nostro e politiche pubbliche nel tempo a determinare una società competitiva un sistema un sistema Paese competitivo terzo punto e mi avvio alla conclusione tutto le riforme alcune delle riforme istituzionali in corso io ho votato ieri
Non ieri venerdì
Qualche giorno fa come vedi uno perde il senso del tempo perché nel frattempo viaggiato molto
E il al Senato o la riforma federale
Sicuramente una riforma importante una legge che compiuta in porta avanti avrebbe potuto avvenire delle limature in certi punti è sicuramente però un un cambio di sistema significativo però come tutte le leggi importanti ha un suo rovescio di medaglia
Come riconduciamo cioè moltiplica ITC significativamente i soggetti
Che spendono nel nostro sistema
Chiunque abbia vissuto alcune conferenze stato regioni sa che è molto difficile per le stesse regioni ricondurre ad unità
Out una qualche forma di unità la loro la loro spesa rispetto ai trasferimenti che si stesse fanno poi a Province e Comuni
Moltiplicando i soggetti diventa molto più difficile indirizzare la spesa pubblica complessiva
Non solo monitorarla
Ma anche soprattutto indirizzarli
I livelli di veleni livelli diversi di governo determinano anche maggioranze politiche diverse decisioni di politica economica diverso
Quindi in tutto questo ne può guadagnare il pluralismo né può guadagnare la democrazia né può guadagnare quello che dicevamo una volta essere la balance of Powers ma dal punto di vista
Della massimizzare l'efficacia delle politiche pubbliche
Possiamo invece dire che da quel punto di vista e molto più difficile
Farrah attirare il cavallo nella stessa direzione i cavalli possono tirare in direzioni diverse perché diversi sono i centri
Politici decisionali che determinò l'andamento della spesa pubblica chiudo non so se il prezzo che se Manin Carabba ancora e qui non credo che doveva assentarsi a usato un'espressione dicendo però nessuno me la deve toccare
Voglio avere il Copyright del titolo del prossimo libro che scriverò il governo misurabile bellissimo titolo allora io spero che Carabba ci consenta almeno di usarlo anch'a è un bellissimo titolo però è un inguaribile sostegno gli uomini quello di misurare per per razionalizzare perché se misurare ha un senso eh lo ha per conseguire gli strumenti di conoscenza che ci consentano in questo caso politiche pubbliche migliori una spesa pubblica più razionale
Direi che è un inguaribile sogno illuminista che cittadini ci giudichino sui rendiconti
Giudichino che noi classe politica sui rendiconti
Anziché sugli slogan sulla maggiore o minore bellezza dei candidati sulla capacità di influenzare i media o di possedere inizia la campagna elettorale attuale se la guardate in questo senso eh sicuramente quanto di meno illuminista di meno misurabile cioè non porta nella direzione di una di un elettorato razionale che misura e giudica sui risultati le classi politiche
Ma non solo la nostra credo che sistema americano da tempo viaggi in questa direzione basti guardare il costo nelle campagne elettorali americane o basta guardare i risultati di una massiccia Spesal
E molto interessante non lo faccio qui non è la sede vedere anche in Italia quanto si sono spesi in quanto invade le varie forze politiche hanno speso nelle ultime elezioni europea ad esempio questo spiega buona parte anche dei risultati vi è una differenza diversità di capacità di spesa da parte delle forze politiche italiane che è estremamente preoccupante in termini di funzionamento nel tempo di un sistema democratico rappresentativo
Detto questo restiamo però illuministe dobbiamo Fresta
Fa una
Diciamo illuminismo fu una grande stagione un porto alla rivoluzione francese porto le campagne militari napoleoniche il cesarismo napoleonico rapporto poi anche il costituzionalismo e la società moderna
Quindi io credo che una classe politica malgrado tutti i caveat che ho detto debba rimanere illuminista debba quindi spingersi sulla strada della misurabilità o meglio di quello che poi l'inglese è qualcosa di più di misurabile l'accountability è il rispondere sulla base della misurazione che viene fatta dei risultati che una classe politica può produrre e questa è la è l'essenza della democrazia rappresentativa quindi se le nuove tecnologie
E le innovazioni procedurali che intelligenti giuristi e profondi conoscitori dei meccanismi della spesa pubblica come sono le persone a questo tavolo
Non io gli altri queste innovazione se porteranno in questa direzione sono estremamente importanti e quindi io ringrazio gli organizzatori di avere voluto focalizzare su questo tema la loro attenzione
Ringraziamo il settore senatore Passigli sottosegretario
Che ha toccato moltissimi temi su quali alcuni immagino anche la professoressa Gianelli dell'Università di Venezia anche nella sua veste di osservatorio particolare della scuola centrale tributaria
E ministero Vanoni proprio sul settore informatica metodologia organizzazione ci potrà portare un esperienza appunto di un settore così innovativo grazie
Mi dispiace che seminare adesso non è non è passivi perché ora prende lo spunto da una grande verità che secondo me mi convince sempre di più essere il nodo del problema Italia perché c'è un problema Italia in questo momento
Che consente al fatto che noi restiamo troppo poco ancora troppo poco ancora troppo poco in ricerca informazione in sperimentazione
Io sono reduce da un viaggio negli Stati Uniti all'MIT
Nel cuore dove ci sono i cosiddetti duri dell'arte puro della petroliera comunicazione
Al Milia Land
Questi signori fanno ricerca
Finanziata pubblicamente ma cofinanziata massicciamente dall'impresa
Significa che questi signori hanno la possibilità di sperimentare a ruota libera e di innovare a ruota libera con finanziamenti a fondo perduto apparentemente ma con un ritorno sotto profilo diciamo del riscontro del sistema Paese quindi sotto profili innovativo che l'etica d'impresa rilasciano per esempio prototipi che diventano poi brevetti che si commercializzano si rendano
Devo dire che era qualche tempo che non mi muovevo in questi contesti i miei anche proprio di di lavoro più accademico professionale che istituzionale
E quindi la visita mi ha gratificato mi ha convinto che l'idea che mi sono fatto in questi quindici anni di lavoro istituzionale
Effettivamente è del tipo che io che vado a raccontare rapidamente vorrei però spiegare un po'l'orizzonte parlando di spesa informatica
Di Hewitt Paola mi allarghiamo appunto l'orizzonte anzitutto allarghiamo lo a sciogliere qualche nodo terminologico concettuale perché qui ci sono le affrontare la ogni wiccana Nicola oggi no non è come se la new economy sostituisse la old e che la new fosse in realtà regata sostanzialmente alla virtualità delle interazioni in Rete
è vero che c'è una discontinuità ma la discontinuità dall'economia in Rete e questa quota poco valutato avrà un impatto sempre crescente nei criteri sostanzialmente di organizzazione macro economica
Pensiamo per esempio alla disintermediazione dei sistemi gli operatori in Rete business to business saranno sempre meno e
Intermediazione economico finanziaria anche di di tipo industriale
Che nel passato pensiamo alla logistica la distribuzione che in sostanza noi stiamo assistendo alla nascita di un fenomeno perché con un po'di retorica corrente si sono si dovrebbe definire epocale qualcuno ha definito gli Stati Uniti questo millennio il micro millennio cioè un millennio in cui sostanzialmente sarà completamente rivoluzionato il sistema di interazione sociale tant'è che più propriamente si parla di Isso Saiti
Allora il Newington nomi come dire non può essere estranea al sistema di governo meglio di governance come si dice
Mutuando un'espressione americana inglese che ha una pregnanza diversa e quindi noi non possiamo ragionare di spesa informatica o di dispense in tecnologia di formazione con l'ideazione fuori di un contesto mondiale
Ancora
Due osservazioni sempre di contesto
Riflettere su dove vada questa economia nuova significa anche riflettere su chi la governa su chi la governa a livello locale nazionale e su quello su chi la governa nel contesto mondiale
Io credo che siamo in presenza già testimoniata dai mercati finanziari di una spaccatura netta quasi cast tale tra una nuova tra un nuovo governo dell'economia di tipo oligarchico finanziario e tecnologico
E emittenti
Siamo in presenza cioè del fenomeno della nascita dei nuovi mandarini limoni mandarini saranno e sono i gestori creatori di sapere e di prodotti servizi tecnologici Pellicani come diceva prima mi pare il presidente Ray l'interattività si spingerà nelle case esecutivo forse mi sbaglio cioè l'interattività cittadino istituzioni cittadine impresa e così via sarà un'interattività totale
E allora proviamo che abbiam riprova che abbiamo davanti è chi governerà o contro l RAI nuovi mandarini oppure immaginiamo di essere noi l'altezza di collocarci tra i nuovi mandarini
Siamo in grado di gestire questi processi teniamo presente che anche nell'economia virtuale nella finanza virtuale siamo tutti quasi ogni giorno travolti da informazioni sulla Nasta sul crollo in Borsa di aziende che si sono quotate su fenomeni assolutamente assolutamente prorompente di rispetto voglio dire alle logiche tradizionali dell'economia tradizionale di fronte a questi fenomeni con forse è il caso anche di interrogarci sei come i sistemi Paese il nostro sistema paese sta reagendo
Vorrei ancora citare qualche dato di con teste per passare al all'oggetto più specifico del mio intervento anche se sarà Breve per questioni ovviamente il tempo
Problemi di ordine generale io credo che scorrevole Passigli ammetto ha messo il dito sulla piaga c'è un problema generale di sotto al vero non solo di Spata mitizzazione informatica ma dissolto alfabetizzazione informatica
C'è un problema di colonialismo informatico di colonialismo culturale
Questo Paese non studia non produce non ricerca innovazione tecnologica
E non la saga anche trasferire qualche tempo fa mi occupavo di trasferimento tecnologico dai su gli elenchi ricerche in corso del CNR radio e canto trasferimento tecnologico c'è la piccola media impresa resta un nodo ancora duro da sciogliere gli investimenti nel passato sono stati forti
Quindi dico cerchiamo di capire se vogliamo restare colonizzati o farci colonizzare ulteriormente o se vogliamo come dire con un scatto di orgoglio
Prende le distanze maniera propria cioè essere in grado di gestire le nostre innovazioni i nostri prodotti i nostri servizi anche in maniera competitiva
Teniamo presente che non è vero ora più che le amministrazioni non hanno problemi di competitività perché come è noto l'introduzione i nel monetario l'accesso la moneta unica e soprattutto nell'Unione europea i potessero bene generale
Spinge verso logiche comunque competitive anche le amministrazioni
E allora veniamo un po'a un contestano strano qui siamo l'apparente paradosso
Qui la norma sopravanza alla grande i comportamenti
E quindi credo ci sia stata una sorta di equazione ingenua ma non perché il legislatore si è interno al legislatore molto lungimirante a visione di sistema
Ma le questioni interne è stata immaginare che fatta la norma si crea comportamento ma quando mai
Noi abbiamo una normativa che è stata
Chi è richiamata di recente
Che è la visione delle amministrazioni Rete Rete unitaria le pubbliche amministrazioni l'uso del protocollo informatico che non è soltanto un atto formale ma è un sistema come dire di monitoraggio in progress dei procedimenti amministrativi
Abbiamo la possibilità di scambiare dati abbiamo la firma digitale abbiamo in sostanza tutto un apparato avanzatissimo sotto profilo era normativa tecnologica ma non abbiamo i comportamenti corrispondenti
Mi si consenta io vedo con preoccupazione lo sa Presidente lei perché io spezza una lancia a favore degli sforzi immani fatti dai paesi anche del Successo in molte direzioni ma registro con mano quotidianamente anche il ma ma scarsa prese a qualche volta nel sistema io sono non timidezze di esternazione e non Esterno rifletto su quello che che che vivo quotidianamente a me risulta che per le attività che facesse zona mete per esempio il ma leggermente
Pubblico
è veramente un sistema ma anche di Rio tardo conto le forme di arretratezza di approccio non che non siano preparati in assetto di proprietà in ordine
Carlo ma il quesito è se gli snodi del sistema nelle amministrazioni sono almeno il venti
Tra l'altro ribadisco che sono stata responsabili sono responsabile nella Consulta sul management nell'ambito del CNEN abbiamo lavorato tre anni per produrre una
Gli esiti di sistema e questo civile conformato del sistema stesso quindi il sistema fa acqua fa acqua nei suoi missioni snodi fa quel perché perché se il management non è pronto a utilizzare enorme tecnologie in maniera propria non potrà mai rispondere alle sfide di una nuova società basata sostanzialmente sull'uso di tecnologie d'informazione della comunicazione
Qual è stata la logica vecchia qual è l'analisi rapide credo condivisibile da tutti noi del passato che sapete che l'informatica pubblica è nata come forma di assistenza regolare a da parte delle aziende di informatica pubblica al pubblico
E quindi questa logica di assistenza e quindi non di emancipazione non che le aziende non o può essere una come le amministrazioni se ricevere si facciano servire di prodotti per fare automa
Un allora c'è da dire così questa logica si è perpetuata nel tempo ma risultato qual è che noi abbiamo una classe dirigente diffusa che immagina che da una parte c'è una gestione visione strategica organizzativa e dall'altra parte c'è una cosa che si chiama informatica che danno da fare all'informatica di turno che divisione di sistema non è proprio nessuno
Cioè bisogna come dire riprendere le due parti che si sono scollate concettualmente e culturalmente riformare un tutto unico un dirigente deve sapere come costruire un sistema informatico per la gestione istituzionale anzi andare
Non deve essere un informatico di professione ma deve avere una visione tecnologica e informatica adatta creare questi sistemi
Cioè io non credo che sia solo una malizia del sistema che la spesa informatica che non è tanto bassa eppure buona io guardavi documenti passo tutti contenti spendiamoli parametriamo dirà e semplicemente una spesa male allocata e male gestita
Altro dato
L'Aita ha fatto un lavoro visibilmente eccellente non lo non lo dico io e no titolo a dirlo meglio somme me lo riservo il titolo per il fatto che occupandomi di queste cose da qualche anno una conoscenza anche capillare delle delle cose di cui sto parlando ma dico
Se voi andate a vedere come è fatta l'informatica a livello decentrato regioni Province comuni enti e aziende pubbliche di vario genere
E assolutamente disastroso
Ma non è un problema di interoperabilità di reti e di sistemi è un problema di concettualmente inadeguato
Allora c'è un problema che sottoponevo io al Presidente Ray proprio prima dall'inizio di questa tavola rotonda
Bisognerebbe cercare non solo di Moni può di monitorare la spesa informatica degli enti locali
Cosa attualmente impossibile impossibile il Bilancio sono state nella maniera più stravagante le voci più strane in qualche bilancio trovato spese informatiche per onoranze funebri
E ancora esistono delle spese informatiche per sale macchine per sale macchine signori leva corrieri dell'Ottocento e ci sono profili professionali nonostante l'Aipa l'abbia ampiamente riveduti e rialzati che si chiamano ancora capo sala macchine
Concorsi con questa dizione
E poi se non se ne accorge nessuno dentro le amministrazioni e vuol dire che qualche cosa non funziona e questa non è responsabilità dell'organo di indirizzo di gestione di controllo che laica ma è editi poi dentro quotidianamente deve farsi una ragione che esiste un qualche cosa che non conosce
Quindi sostanza il problema dell'acculturazione massiccia massiccia intensità e in rapida perché siamo in ritardo questa la conclusione ce li siamo veramente ritardo
è vero che altrove non è che siano avanzatissimi ma l'approccio diciamo queste cose è stato storicamente diverso c'è un approccio diverso anche al lavoro amministrativo
Quindi io credo un ruolo lo dicevamo in conclusione del nostro rapporto sul management quest'anno vadano fatti dei piani generali intensivi di formazione intensiva
Per gli operatori del sistema perché voglio dire occorrerebbe anche riflettere sul fatto che il sistema non funziona solo con le visioni strategiche non funziona solo con le norme funziona con i comportamenti
E aggiungerei
Da ultimo una considerazione per dare due informazioni rapide su su quello che si può fare informaticamente noi come scuola centrale tributaria quando sono intervenuto al Forum Pubblica amministrazione
Due tre anni fa segnalava il fatto che rispetto a alla mi pare era una circolare Frattini sul rapporto SPISAL rapporto formazione spiega sul personale non amo sotto al di sotto largamente la media europea
Non è che si è moltissimo cambiato si spende ancora un po'di più ma sempre male
Quindi c'è un problema di controllo anche della qualità sostanzialmente della formazione
C'è però da ultimo a mio avviso un tentativo nella misurazione dell'azione amministrativa di qui anche in altri contesti abbiam parlato di correlare tra i parametri di valutazione dell'azione amministrativa
Una cosa fondamentale
Si può semplificare senza tecnologici Zare
Sì perché la semplificazione concettuale prima che tecnologica ma se quell'esito e che io non uso le tecnologie per agire ottima al mente interagire ulteriormente ho fatto un lavoro tutto sommato inutile medievale
Allora è possibile ed era un sonno sollecitazione che ho dato a chi di dovere a suo tempo e possibile introdurre sulla parametrazione d'azione amministrativa anche una valutazione della SPISAL informatica in termini qualitativi
Ed è possibile inserire un parametro di valutazione dell'operare amministrativo che sapete la dirigente a valutazione nata anche ha la capacità di di dirà citare il risultato di piantare risultato sulla modalità dispensa per tecnologie
Perché se è vero e speaker che si chiude che tutte le operazioni dir così di bilanciare e di controllo di bilancio dispensa sono sì un portato fondamentale di uno Stato moderno
è altrettanto vero credo che il sistema dei servizi delle pubbliche amministrazione debba adeguarsi a quel livello
E sotto questo profilo non ci sarà nessuna Rupa che tenga se non si andrà a riempire di contenuti e disservizi qualitativamente validi cioè di informazioni valide
Il sistema aggiungo in conclusione io credo
Che un nodo grosso del prossimo futuro che sarà lavorare con le amministrazioni e come impresa e con le scuole di formazione e con gli istituti di ricerca per produrre prodotti e servizi utili a gestire a fare amministrazione serie
E bisognerà farlo Comit rimbocchiamoci le maniche approfondendo alle tematiche cioè non lasciando nell'improvvisazione
Credo che oggi come oggi questo settore delicatissimo della costruzione di servizi in Rete dei contenuti in rete del modo di fare informazione transazioni in rete si è ancora oggi troppo nominalistico
Conto ho concluso la mia impressione
Ringraziamo la professoressa Zanelli sia per alcuni anche elementi alcune zoom madre che speriamo di poter riprendere anche in altre occasioni di confronto e pensava però appunto al dottor Biagio Franco Patané dell'Andersen Consulting che ci esporrà tra l'altro anche alcuni dati i limoni e ricerche inedite in ambito anche comunitario europeo se non sbaglio su alcuni proprio comportamenti di cui richiamava la prossima settimana sulla cercano di trarre il mio intervento gruppo di Tremezzo dalla
Quindici minuti si
Il tema era un po'con mela tecnologie internet può giocare nell'ambito della spesa pubblica nei prossimi anni Andrei tralascia una serie di dati di contesto che tra l'altro sono già stati ampiamente illustrati andare un po'al al punto di quella che è stata lenta o il cuore di una nostra indagine fatta dall'Andersen cioè sostanzialmente risponda alla domanda che cosa stanno facendo i governi e che posizioni hanno assunto rispetto agli altri settori nell'adozione dell'e-commerce naturalmente tipo di analisi d'indagine fatto a a livello europeo
Secondo è importante capire con il modo con cui i governi stanno rispondendo alla sfida di rinnovare le attività della pubblica amministrazione nell'era
Digitale
L'analisi l'indagine non paralizzato le posizioni dei manager del settore sia pubblico che privato su come la Puglia amministrazione sta sia in grado di creare un ambiente di sostegno in cui l'e-commerce posso prosperare quindi non tanto spinge l'iniziativa ma creare quello che sono le infrastrutture il modello culturale quindi una serie di azioni a supporto di di rapporto dà un giudizio su ciò che il manager del settore privato desiderano da Lecco dall'e-government e sulle sfide le opportunità riscontrate da i quadri dirigenziali del settore pubblico
Da dove cercano di implementare di mantenere le promesse del come dell'isolamento
Due parole su come abbiamo affrontato questo tipo di indagine
Come annessa abbiamo svolto la terza indagine principale sull'ecommerce a livello europeo la ricerca è consistita sostanzialmente in seicento dieci interviste telefoniche più trentotto interviste di tipo qualitativo con massimi dirigenti del settore sia pubblico che privato perché era molto importante confrontare
Il tipo di giudizio su temi su temi comuni dei sedici Paesi europei naturalmente le interviste sono state effettuate nella lingua madre quindi proprio per evitare anche la barriera la barriera linguistica ecco il ritratto che ne emerge è molto diverso così dall'immagine stereotipata della pubblica amministrazione incapace di adattarsi
Ai cambiamenti arretrata di anni cioè rispetto ad altri settori dell'industria nell'uso delle nuove tecnologie dei nuovi modelli aziendale soprattutto poi focalizzato su su quelli che sono i modelli della new economy Rivera infatti che dei massimi dirigenti del settore governativo possiedo una profonda comprensione e consapevolezza dell'impatto dell'e-commerce e di ciò che occorre fare
Per realizzare un ambiente che lo promuoverà forse ancor più interessante in qualche modo sorprendente è stato scoprire che ne risente degli enti governativi sono profondamente consapevoli e dice una consapevolezza sul potenziale impatto dell'e-commerce sugli uffici pubblici intendendo con me e-commerce non solo la giusta del commercio elettronico una tutto quanto è stato detto
Ma parlando di Rete quindi parlando di cultura parlando di approccio e quindi di distinguo tra quello che la new economy e per l'appello e il punto diciamo della old economy che trovato qui sono aspetti che coesistono all'interno
Di un modello industriale sviluppo dei Paesi dei Paesi europei ministero se per andare direttamente a quelli che sono stati i punti chiave quindi i punti salienti identificati prima di tutto questo ribadito l'importanza di creare un ambiente giusto per lo sviluppo dell'e commerce
Sia nell'anno dell'Unione Europea relazionare governi stanno affrontando il problema di come realizzare un bis semmai romeni sostegno agli inquilini comma sposta svilupparsi
La maggior parte degli analisti indica l'economia digitale gli Stati Uniti come quelle di maggior successo
Tuttavia date le differenze politiche culturali e sociali tra gli Stati Uniti ed Europa e chiara che tutti sono convinti che adottare semplicemente l'approccio statunitense in Europa sarebbe assolutamente impraticabile
La sfida dei governi europei e quindi di trovare un equilibrio nelle esigenze aziendali di un ambiente più delle istituzioni nell'ambito dei valori politici culturali e sociali europee
Uno dei primi punti è stato quello di punti chiave quello di dire bene va astutamente favorito vanno favoriti i piccoli imprenditori
C'è un largo consenso tra mondo governativo settore privato sul bisogno nella più ampia cornice legislativa di promuovere e favorire i piccoli imprenditori
Oltre tre quarti degli intervistati manifestò l'esigenza che il quadro normativo favorisca l'imprenditorialità
Ancora il settore privato e quello governativo concordano ampiamente sul bisogno di dare sostegno alle piccole e medie imprese perché abbiano la possibilità di entrare nell'e commerce è figlia di un apposito ad entrare in Better
Alla domanda se il Governo debba intervenire attivamente per stimolare l'e commerce attraverso incentivi fiscali sovvenzioni per le attrezzature destinate l'utente finale solo la metà ha risposto di sì entrambi i settori propendono per un miglioramento delle condizioni delle infrastrutture a favore degli imprenditori da parte del governo piuttosto che per sovvenzioni dirette e incentivi fiscali
Il secondo punto è stato il divario digitale c'è quindi tutte quelle che sono pecche rappresentati da aspetti culturali infrastrutturali
E quindi questo risultato una delle questioni politiche chiave tra pubblica amministrazione e le impresa si trovano a dover affrontare
E la sempre la prospettiva di un sempre maggior divario digitale come ci si aspettava gli intervistati del settore governativo
Prestano maggiore attenzione a tale questione rispetto a quelli del settore privato due terzi degli intervistati del settore governativo
Lo considero un tema cruciale rispetto al cinquantasei per cento del settore privato
Alla domanda su chi debba dedicarsi al problema oltre il settanta per cento degli intervistati del settore governative privato hanno indicato il governo
Il cinquantasette per cento degli intervistati governativi sessantasette per cento dei privati hanno ritenuto che le aziende dovrebbero comunque affrontare il problema con tutta probabilità stiamo assistendo
Ad una sempre maggior consapevolezza che né il governo nelle aziende da sole sono in grado di risolvere il divario digitale e che per affrontare efficacemente si renderà necessaria collaborazione tre settori pubblici e privati
Per quanto riguarda il terzo punto
Il quadro normativo c'è un ampio consenso su quali sono i vantaggi di norme comuni in cui pubblico e privato
Collaborino attivamente nella realizzazione di una struttura regolatrice
Diciotto otto un per cento circa degli intervistati del settore governativa richiede che indusse il governo debbano avere una normativa comune rispetto ad una media del settore privato del sessantaquattro per cento
Solo una minoranza ha sostenuto l'autoregolamentazione da parte dell'industria come negli Stati Uniti dove l'autoregolamentazione ha avuto un successo in passato
Una minoranza quella più ristretta e questo è molto interessata sostenuto un approccio d'un ruolo regolatore da parte del governo
Il quarto punto per il quarto aspetto importante ed interessante la sorveglianza della Rete
Ecco la sorveglianza di internet è un'area di potenziale conflitto tra settore pubblico e privato c'è comunque un larghissimo consenso sull'esigenza che il Governo sorvegli attivamente l'internet l'ottantasei per cento degli intervistati al settore governative l'ottantaquattro per cento degli intervistati al settore privato hanno sottolineato questo principio di fondo
Tuttavia il consenso si attenua quando si accenna al fatto che il governo debba tra le operazioni sorveglianza includere l'intercettazione del traffico in media e forzabile password d'accesso laddove necessario
Pd laddove sebbene il quarantasette per cento degli intervistati nel settore governativo sia d'accordo con tale proposta solo il trentaquattro per cento degli intervistati del settore privato dello stesso avviso
D'altra parte il recente dibattito nel Regno Unito circa le misure del regulation of investigatori paura Svevo e la preoccupazione per i sistemi di sorveglianza e ce l'hanno e Carl muore in in Europa con i Stati Uniti hanno dimostrato che l'intercettazione delle comunicazioni elettroniche è un argomento delicato e controverso
Non solo tra settore pubblico e privato ma anche tra le varie nazioni questo per dargli la sensazione che comunque si sta dibattendo su una serie di aspetti definiti cruciali importanti per l'implementazione della new economy aspetti su cui tra l'altro si stenta ancora a trovare una serie di
Soluzioni
Passando quelli che sono quindi sono considerati gli ostacoli all'evoluzione del e-government
Sono senz'altro la privacy la sta rischiando di pagamento e la sicurezza punto tale circa dell'ottantaquattro per cento degli intervistati del settore governativo considera la privacy un problema
Rispetto al settantaquattro per cento del settore privato
Entrambi i settori sono ugualmente attenta agli stand di pagamento e la sicurezza le apprensioni del Governo sui temi relativi a privacy sicurezza sono comprensibili data l'importanza e la delicatezza delle informazioni raccolte sui cittadini
Si tratta di problemi concreti ai quali tuttavia si stanno trovando una serie di soluzioni quello che non è altrettanto chiaro è che solo il trenta per cento del settore pubblico
Vede nella mancanza di competenza un ostacolo significativo rispetto al trentasette per cento del settore privato
Ciò potrebbe essere spiegato dal minor uso dell'e-commerce la maggior parte delle funzioni e dell'attività nella pubblica amministrazione
Dal momento che gli uffici pubblici si trova ancora ad uno stadio iniziale nell'adozione dell'e commerce la mancanza di competenze ad oggi non è ancora vista come una limitazione grave
E chiaro che tuttavia in futuro ma mano che l'uso governativo dell'e commerce raggiungeva a livello del settori privati
Tali competenze costituiranno con tutta probabilità un problema ben più serio per la pubblica amministrazione
L'altro aspetto era cercare di capire come il mondo pubblico può rappresentare un modello
Per l'e-commerce
In tema di chi governa c'è comunque largo consenso sia da parte settori privati che pubblici sull'esigenza che il mondo pubblico debba fungere da modello per ricco ammasso
L'indagine mostra perché la tonto otto per cento degli intervistati per settanta del settore privato e il novantatré per cento del settore governativo concorda sul fatto che il governo debba dare l'esempio portando i suoi servizi in Rete
Il potenziale in termini di i giovani menti
I dirigenti governativi a livello europeo mostra una profonda consapevolezza mista ad un entusiasmo per il potenziale del ecommerce
Il punto importante che il settantacinque per cento degli intervistati conviene sul fatto che l'e-commerce è un mezzo per trasformare la propria attività rispetto ad una media del sessantanove per cento del settore privato
Circa il settantaquattro per cento e dirigenti governativi intervistati a progetti per sfruttare le opportunità future dell'e commerce rispetto al settantotto per cento del contropatto del settore privato e quindi quando andiamo su consapevolezza e su quelli che sono obiettivi c'è un forte sbilancio di motivazione né al nell'ambito del settore
Governativo
C'è un altro dato molto importante che questo un cinquantacinque per cento degli intervistati del governo del settore governativa ritiene che di come scrivo obbligherà nel giro di tre anni a rinnovare del tutto la propria attività quindi c'è una forte aspettativa
Di di cambiamento
Ecco l'altro
Punto in interessante il fatto che sostanzialmente che viene
Evidenziato e che non ci sia solo il trenta per cento intervistati ha eseguito un'analisi dei costi e dei benefici per i propri progetti di ecommerce
Rispetto i nomi del settore privato il cinquantun per cento quindi c'è una forte aspettativa in termini di obiettivi quando poi andiamo a vedere le le le capacità metodologiche di affrontare di strutturare ANAS dei costi e dei progetti
E che in questo momento in questo caso c'è una c'è una caduta insomma
Diciamo che ci sono una serie di altri dati
Estremamente interessanti che danno l'indicazione di come di commesse stia diventando quanto meno momento ambita di dibattito insomma
L'altro tema che credo valga la pena di ribadire di mettere sul tavolo e che
Io ritengo molto interessante che molti governi no hanno compreso che se gran parte degli approvvigionamenti governativi
Dovessero passare in rete ciò darebbe vita ha un immenso mercato elettronico e che a sua volta spronare delle piccole e medie imprese impresa passava in Rete
Quindi l'e-procurement e non solo offre al governo la possibilità di ridurre i costi
Ma offre anche l'opportunità di indirizzano le maggiori sfide politiche legata alla new economy cioè portare le piccole imprese in Rete
Direi che come conclusione quello che diventa importante oggi occorre passare dalla consapevolezza l'azione da una comprensione del Potenza dell'e commerce
Ad un suo diffuso uso per offrire servizi al pubblico alle aziende
In altri settori l'entusiasmo per l'e-commerce è stato messo a dura prova non appena si sono dovute affrontare le sfide relative alla sua implementazione
Ecco perché il settore pubblico riesca a mantenere la promessa dell'e-government e necessaria che impari dalla dura esperienza del settore privato il principio chiave del successo
Che è sempre pensa in grande patti in piccolo però sviluppa rapidamente progetti e modelli di nell'ambito della new economy
Grazie
Diamo la parola per l'ultimo intervento il ministro Maccanico
Grazie grazie
Esprimo un un vivo rammarico non aver potuto seguire fin dall'inizio questo importante importante convegno promosso da iter legis sempre
Purtroppo impegni di governo mi hanno trattenuto fuori da questa sala
Quindi io non potrò fare un intervento come dire conclusivo della discussione
Veramente io non amo gli interventi conclusivi perché in genere chi conclude si limita a ripetere male quello che gli intervenuti hanno detto prima quindi farò uno un intervento personale su su una tematica che mi sta molto a cuore
E che mio perché questo al convegno mi offre
Lo spunto per per esprimere compiutamente
Di occuperà un po'delle procedure di bilancio e della legislazione dispensa tematica che ha di Reja a monte tutti i problemi che pone poi la tecnologia dell'informazione nella gestione della spesa pubblica
Come capita sempre in coincidenza con l'esame della della Finanziaria riprende questo di questa tematica delle procedure di bilancio e della legislazione dispensa
Poi magari quando passo la fase della legge l'azione della discussione la finanziaria tutto rimane poi tale e quale tutto viene dimenticato inattesa che poi si riprende la discussione l'anno successivo
Ora personalmente io credo che sia sufficiente guardare alla storia recente per farsi un'opinione
Sulle procedure nostre procedure di bilancio
Che all'inizio degli anni settanta il bilancio del settore pubblico era in termini di cassa
E quanto a rapporto debito pubblico e PIL sostanzialmente possiamo dire sano
A partire da quel momento la via di importanti interventi legislativi quindi interventi sussidio se in materia economica sociale in campo previdenziale
In materia di sanità ma anche nel settore dell'impiego pubblico
E dei lavori pubblici in mancanza di un'adeguata copertura sul fronte delle entrate siamo arrivati alla formazione di quello zoccolo duro di quel Troccolo con lo zoccolo duro
Del tempi top pubblico che tanti problemi ci ha generato e che ci affligge ancora oggi
Questo processo del resto è stato ottimamente descritto nel recente libro di dell'amico Monorchio e dell'amico tutti neri
Io condivido l'opinione dei due autori in base alla quale questa spirale è stata resa possibile da una vera e propria ambiguità istituzionale
La nostra Costituzione e materia affida la titolarità dell'iniziativa in materia di bilancio pubblico e di spesa pubblica a più soggetti
Tutti legittimati a promuoverlo in condizioni paritetiche rispetto all'esecutivo
In queste condizioni le responsabilità per l'incremento della spesa pubblica risultano troppo frammentate per poter essere ricondotto ad un unico centro di responsabilità
Da responsabilità di Parlamento e Governo finiscono pertanto Co confonde insieme e di conseguenza con l'annullarsi
Nel corso di questa legislatura diversi interventi legislativi hanno modificato l'impianto contabile delineato dalla legge quattrocentosessantotto del settantotto e dalle successive modificazioni
Questi interventi hanno introdotto alcune innovazioni buona rilevanza in primo luogo la separazione tra bilancio per la decisione parlamentare
Fondato su unità previsionali di base ciascuna delle quali può essere ricondotta ad un unico centro di responsabilità amministrativa e Bilancio per la gestione suddiviso in capitoli
In secondo luogo la soppressione del cosiddetto collegato interno e la valorizzazione dei collegati Esterne menzionate nel DPF e TBC fissati in base a criteri di omogeneità della Mattei
Si tratta di provvedimenti che hanno contribuito a dare una certa razionalizzazione le procedure di bilancio detto ciò tuttavia bisogna pur riconoscere che nel nostro Paese non sono ancora stati compiuti parka passi in avanti sufficienti a consolidare la posizione del governo nella guida dell'economia e della finanza pubblica
Eppure si tratta di un tema estremamente importante che va di pari passo con la tendenza verso il bipolarismo e con il rafforzamento della stabilità di governo
Due obiettivi che la maggior parte delle forze politiche dichiara di sostenere a questo proposito credo che sarebbe necessario intervenire sulle norme in materia di gestione del bilancio guardando alla collocazione dell'Italia nel quadro internazionale
Tra i Paesi industrializzati nel sette mi sembra com'è che si stanno e che esistono due modelli principali
Il primo è quello degli Stati Uniti d'America paese nel quale essendoci un governo federale forte la politica di bilancio è concentrato nelle mani del congresso
Nei Paesi europei al contrario
E quali sistemi sono prevalentemente parlamentari il ruolo dell'esecutivo è in generale è fondamentale
Un recente studio dell'OCSE ha dimostrato che benché non esistano da nessuna parte bilance Accolti a scatola chiusa dal Parlamento la maggior parte degli ordinamenti attribuisce contribuisce forti poteri al Governo in materia di formazione del bilancio pubblico in Italia contraria continuiamo a soffrire i guasti di un modello ibrido di cogestione tra Governo e Parlamento
Per porre rimedio a questa situazione le soluzioni esistono
In via immediata per esempio si può pensare a semplificare le procedure la sessione di bilancio andrebbe limitata nel tempo della possibilità di introdurre nientemeno che dovrebbe essere limitata alla fase dove saranno in Commissione
Cioè se nell'arco del tutte le possibilità di emendamento fossero contenute nella commissione Bilancio nella fase della commissione Bilancio in Assemblea si potrebbero accettare solo quegli emendamenti che il governo ritiene di poter accettare sic gli altri dovrebbero essere tutte escluse
I prospettiva poi si dovrebbe arrivare ad abolire il carattere puramente formale della legge di bilancio da casa si rivelerebbe ultronea la previsione della stessa legge finanziaria
Solo in questo modo arriveremo ad una chiara attribuzione di responsabilità
La politica di bilancio deve essere prerogativa del governo
Il Parlamento può approvarla o respingerla ma non stravolgerla nei suoi lineamenti altrimenti si torna alla spirale di deresponsabilizzazione che ha portato all'esplosione del debito pubblica
A tal fine sarebbe necessario rivedere l'articolo ottantuno della Costituzione come Stato autorevolmente sostenuto anche dall'amico Moro Monorchio oggi del resto la disponibilità di nuovi strumenti tecnologici
Costituisce un forte incentivo alla revisione delle regole in materia di bilancio pubblico
Penso che dottor Monorchio abbia esposto nel suo intervento all'ONU lungo l'utilità dei nuovi sistemi e disponibili per il supporto della piena attuazione delle riforme in materia di contabilità e bilancio dello Stato
Mi riferisco in particolare al nuovo sistema di bilancio finanziario
Ai modelli econometrici e di contabilità economica alla contabilità gestionale al controllo di gestione ai sistemi finalizzati a monitoraggio degli investimenti pubblici nazionali ed europei per il sostegno dell'economia
In termini più generale credo che le nuove tecnologie possano dare un notevole contributo al miglioramento della spesa pubblica sia in termini di incremento della qualità sia in termini di riduzione della quantità
Sotto questo duplice profilo credo che l'esempio della realizzazione del sistema informativo centrale degli acquisti sia particolarmente significative
In effetti è da tempo in corso in Italia un dibattito innescato sulla dalla ricorrente rilevazione di casi clamorosi di acquisto con i prezzi fortemente divaricato effettuati per la pubblica amministrazione
Per le medesime tipologie di oggetti tramite entità amministrative diverse o in aree diverse anche a causa della spinta testata dallo scalpore per queste vicende il governo Prodi ha istituito un gruppo di lavoro presso il ministero del Tesoro incaricato di fissare criteri per ridurre gli sprechi negli acquisti delle pubbliche amministrazioni
Ne è venuta fuori una soluzione incentrata proprio sulle nuove tecnologie informatiche
Che ricalca la procedura già seguite molte aziende private
L'idea è quella di attivare un'asta telematica permanente grazie alla quale offerta e domanda potranno incontrarsi in tempo reale garantendo sempre con all'amministrazione le migliori condizioni di mercato
Attraverso questo nuovo strumento che sfrutta la capacità delle information technology di abbattere i costi di transazione si potranno raggiungere almeno quattro obiettivi significativi in primo luogo quello di ridurre la spesa per la fornitura di beni e servizi alla pubblica amministrazione in secondo luogo quello diventerà la procedure le procedure più snelle più rapidi
Ma non bisogna neppure a sottoporre gli effetti positivi sulla trasparenza e quindi sulla linearità delle operazioni di gara sulla cresciuta competitività del mercato delle forniture
Queste Sempio illustri a mio avviso in modo molto chiaro le potenzialità dell'impiego dell'information technology sulla spesa pubblica necessari a questo punto queste potenzialità si trasformino in realtà sotto questo profilo mi sembra che il combinato disposto del piano triennale agli ed è Progetto di i governanti presentato dal governo offra la garanzia di un reale salto di qualità
Posso assicurarvi che il governo ha ben chiaro la consapevolezza del fatto che qualsiasi mutamento tecnologico si ha suscitato un quanto un po'di cambiamento istituzionale una volta individuati gli obiettivi e i percorsi del cambiamento
è tuttavia necessario associare le forze interessate a tale mutamento e minimizzare le esistenze che inevitabilmente l'inerzia degli apparati rischia di contrapporre alle trasformazioni
A tal fine sono lieto di vedere che iter legis che riuscite a riunire oggi un importante il pane interlocutori che hanno dimostrato nei fatti oltre che nelle parole di essere favorevole alla riforma e al cambiamento
Per quanto riguarda la mia responsabilità personale
Io credo che sia venuto il tempo proprio nella mia qualità di ministro per le riforme istituzionali di affrontare il tema Acquario accennato preliminarmente cioè di una seria riforma delle procedure di bilancio è un impresa non facile perché le insistenze saranno fortissime soprattutto la fossero insistenza delle forze politiche che naturalmente amano questa questa sagra annuale degli emendamenti e io spero che questa riforma però possono essere più presentata per la prossima legislatura e che si possa attuare il momento non elettorale quando noi la lezione sono un po'lontane e allora c'è una maggiore disponibilità da parte delle forze politiche di accettare questi cambiamenti che sono importanti io credo che la combinazione fra riforme di natura istituzionale nel senso che è indicato e utilizzazione appieno delle nuove tecnologie
Che nuove tecnologie che diciamoci francamente sono sono un moltiplicatore di produttività dovunque siano applicate sia nel settore privato nel settore pubblico ecco questa combinazione insieme io credo che potrà aprire nostro paese una fase di modernizzazione molto importante delle strutture pubbliche grazie
Ringraziamo il ministro per le sue parole per il suo incoraggiamento per l'analisi e comunque complessa su due temi che a prima vista potevano sembrare giustapposti ma lo sforzo di tutti i relatori ha dimostrato che appunto si può lavorare lungo questa linea e l'impegno dell'Aris stavolta ospitare contributi che oggi sarà proprio a Finanziaria approvata e successivamente a verificare i vari stati d'avanzamento sia del piano che legalmente che si appunto dicevamo anche della conferenza di Napoli a marzo che segnala ecco questo passaggio di confronto con l'esperienza internazionale
Grazie a tutti i partecipanti e rinnovo l'invito al prossimo convegno della prossima settimana sempre sui temi grazie buonasera