Incontro con Silvio Berlusconi nell'ambito della Festa del Tricolore organizzata da Alleanza Nazionale nei giorni 14, 15, 16 e 17 ottobre 1999 presso la Discoteca Alcatraz, via Valtellina 21

Con dei
Approfitto dell'occasione per ricordarvi
Questa sera c'è anche la parte ludica della festa c'è un grande cabarettista subito finito praticamente l'incontro con Silvio Berlusconi che Gianfranco D'Angelo domani invece ci saranno incontri durante tutto il pomeriggio e poi alla alle ore diciotto
Ci sarà
Gianfranco Fini per l'intervento conclusivo
Dalla festa tricolore
Io credo
Che un'occasione come questa non ha bisogno di
Molti commenti ad accompagnare Silvio Berlusconi da qui a pochi secondi imita intanto i parlamentari alla stampa a occupare le
File riservate davanti al palco c'è anche la stampa che sta arrivando
Credo che questo che trattenga qualche attimo di più Silvio Berlusconi approfitto di questa occasione per dirvi perché
Abbiamo scelto come tema della festa la sicurezza non abbiamo scelta non perché sia una novità
Non perché l'emergenza criminalità l'abbiamo scoperta oggi perché chi ci conosce sa che sembra la destra si occupa da di questo tema ma perché vogliamo ribadire chiaro e forte
Che senza sicurezza non mie possibilità lo sto ripetendo la tre giorni
Di esercitare nessuna delle libertà costituzionali se non c'è sicurezza nomi e possibilità di esercitare la libertà d'incontrarsi di intraprendere di divertirsi di uscire di casa in o
Papà di vivere prima di tutto la sicurezza vuol dire che per noi la sicurezza non è una delle tante condizioni di vita ma è la condizione indispensabile perché il resto venga affrontato si è fermato un attimo con la stampa abbiamo l'occasione di chiacchierare un po'non accontentatevi accontentate
Vedete la visita di Silvio Berlusconi tra l'altro a Milano voglio dirlo chiaro e tondo
Fa buona pagine di quando la stampa qualche volta dice contrasti tensione tra Forza Italia e AN noi siamo una forza leale alleata strategicamente con Forza Italia capace della propria dignità
Arrivano Silvio Berlusconi è il presidente
Del gruppo al Senato di Alleanza Nazionale e Giorgio quante latini Silvio Berlusconi
Non ha certo bisogno
Di alcuna presentazione il presidente
Berlusconi purtuttavia un altro ospite d'eccezione senatore Giulio Maceratini avrà il piacere introdurlo al presidente Berlusconi alleanza nazionale
Che si ritiene strategicamente alleata con Forza Italia che con pari dignità ma con diversità di pesi e di modi leale all'alleanza fino in fondo la salutare la ringrazia per quanto fa per l'Italia grazie
Cari cari amici di Alleanza Nazionale
La Russia affidato a me
Un incarico delicato ma anche molto molto gradito quello di presentare a questa nostra Assemblea
Un personaggio che soprattutto essendo noi a Milano voi non conoscete quello che qui accanto a me Silvio Berlusconi non lo conoscete
E allora e allora forse devo pensare che insieme all'affetto
L'amico la Russa ci ha messo anche una punta di malignità vediamo se c'è un romano che ha il coraggio di venire a Milano a presentare i milanesi Silvio Berlusconi l'ha trovato
Ma al di là di questo al di là di questo io ho stravinto insieme allora ero le Selva che qui in platea
Presidente dei deputati e Dio
Che dirigo il gruppo dei senatori di Alleanza Nazionale
Intanto il dovere di ringraziare in questa sede Silvio Berlusconi che ci ha cortesemente invitato e CIA fraternamente accolto stamane
Nel Palalido dove ha presentato la grande manifestazione per il secolo IP dei che ha mandato in tutta Italia il messaggio di Forza Italia su questi temi così drammaticamente urgente
E poi anche ancora una volta a nome di sale dal mio personale cioè dei gruppi parlamentari quindi di Alleanza Nazionale la loro espressione democratica in Parlamento ne vogliamo dire a Silvio Berlusconi benvenuto in quella che è anche casa sua
Perché noi pensiamo veramente che l'unità del Polo è un dato strategico irrinunciabile attuale al quale stiamo tutti certamente legati senza possibilità di equivoci senza incertezze distorte
E ho parlato anche troppo la parola Silvio Berlusconi targati Giulio grazie grazie grazie
Grazie benissimo
Grazie dell'accoglienza
Complimenti anche perché avete una giornata almeno un pomeriggio alle spalle
Di parole e di fatti contenuti nelle parole io vi voglio rassicurare non voglio ripetere l'exploit di stamattina ho parlato un'ora e quaranta minuti credo che sia anche qualcosa di eccessivo ma questa mattina era importante intrattenere tutti gli azzurri in cento città d'Italia su una proposta che è la proposta azzurra ad oggi per quanto riguarda la soluzione che si può dare che si deve dare alla al problema della sicurezza dei cittadini ma che io non ho voluto concentrare in un libro e dare alle stampe questo libro come facemmo invece e qualche mese fa per la nostra proposta sulle tasse
Ho voluto appositamente
Non Kolar lassù una carta da distribuire perché l'ho detto stamattina
Giulio
Maceratini e a Gustavo Selva perché voglio che questa proposta sia una proposta di tutto il Polo deve essere una proposta a cui lavorare insieme quindi una proposta aperta
Una proposta che noi presenteremo come Comune proposta del Polo agli italiani il momento venuto delle elezioni che ci faranno ritornare al Governo
Quella occasione noi diremo agli italiani
Questo è ciò che noi faremo per ristrutturare dal profondo il comparto dell'ordine pubblico e della sicurezza quando saremo al governo lo trasformeremo in azione politica lo trasformeremo in fatti concreti
Quindi dobbiamo su questa proposta lavorare
In quell'armonia che devo dire
C'è sempre stato non
Non dobbiamo ritornare su momenti che sono parsi ai nostri avversari di contrapposizione quando per il particolare sistema elettorale proporzionale nelle passate elezioni europee
Qualche volta siamo apparsi uno da una parte uno dall'altra vi posso assicurare che c'è sempre stato un rapporto assolutamente amichevole cordialissimo affettuoso tra me e tutti coloro che hanno l'onore di rappresentarli a livello nazionale
Credo che fossero delle al Parenti dispute necessarie per arrivare a catturare il più possibile dei voti in tutte le direzioni quindi io vi garantisco beh fatto seguito a ciò che è stato detto qui dall'amico Ignazio
Dall'amico Giulio la collaborazione tra i nostri gruppi veramente assoluta ci troviamo bene ci stimiamo stiamo insieme volentieri Gianfranco Fini l'ultima volta mi ha persino pagato la cena
No perché l'abitudine che avendo io un cuoco che piace molto a luglio con cui non litiga di calcio naturalmente normalmente la cena la offro io bene questo è quanto io sono venuto Man presentare questa mattina
Ve ne posso raccontare
In sintesi le parte essenziali ma prima vorrei ritornare su qualcosa che ci ha visto ancora una volta uniti e che invece questa mattina sui giornali è parso dividerci la nostra richiesta comune ricchi sta della commissione di inchiesta sul dossier che dimostra come in Italia ci fosse una rete spionistica dell'Unione Sovietica e come molti italiani abbiano collaborato qualcuno portando informazioni dall'Italia Mosca qualcuno portando
Da Mosca a qui la disinformazione per cercare di fare sui giornali
Collaterali al Partito Comunista Italiano delle campagne contro l'Alleanza atlantica contro l'installazione
E dei missili Pershing sul nostro territorio e qualcuno invece contattato semplicemente per cercare di estorcere a Luís delle informazioni ma Luís ignaro
Ecco noi abbiamo chiesto io per la verità lo chieste per primo
La commissione perché riteniamo che sia nostro diritto e dovere di fare luce su questi decenni della storia d'Italia senza la verità io credo che sia difficile potere davvero andare avanti in modo sereno
Avendo chiaro tutto ciò che è stato tutto ciò che ha determinato le svolte politiche in Italia negli ultimi decenni anche negli ultimi anni abbiamo questo abbiamo chiesto questa commissione la sinistra si è divisa sul nome di Cossiga che qualcuno di loro ha indicato come presidente
Noi non abbiamo cambiato idea noi restiamo nell'ortodossia della vita parlamentare della tradizione parlamentare le commissioni d'inchiesta vengono elette ai membri del Parlamento i presidenti delle commissioni d'inchiesta sono eletti dai membri che fanno parte della commissione in quanto eletto da Camera e dal Senato
E quindi non crediamo che si debbono fare delle eccezioni a questo riguardo qualche giornale questa mattina ha invece riportato la notizia come un nostro passi indietro sulla commissione noi abbiamo detto no non vogliamo che questa Commissione si interpretati in modo riduttivo che venga limitata la materia i documenti di questo dossier la materia deve essere più estesa deve estendersi a tutto il Periodo che ha visto il finanziamento uguali che per numerosi decenni il Partito Comunista Italiano ha ricevuto cospicui fan finanziamenti dal partito comunista dell'Unione Sovietica noi vogliamo che tutto questo venga fatto conoscere non vogliamo la verità
Giudiziario vogliamo la verità politica la verità storica e quindi abbiamo insistito in questa direzione abbiamo detto anche non vogliamo che siano ridotti i tempi era stato indicato l'altro ieri un tempo di sei mesi e allora ci è parso
Anche per il nome che era stato fatto del presidente indicato che si volesse utilizzare questa Commissione addirittura come uno strumento di propaganda elettorale una commissione che avrebbe potuto lavare i panni dell'una parte e dell'altra parte e mandarli in mondi alle prossime elezioni regionali abbiamo detto giustamente di no insistiamo per il sì alla commissione secondo quello che normalmente avviene del Parlamento quando
Una minoranza in tanti anni di storia repubblicana ha chiesto che si facesse
Luogo ad una commissione di inchiesta sempre la maggioranza tanto vituperata della Prima Repubblica con cesto ha concesso che questo avvenisse insistiamo perché avvenga anche questa volta
Ci hanno anche accusato con le parole
E con gli insulti con le calunnie più terribili
Di avere agito in modo brutale di aver utilizzato questo dossier che negli altri paesi non ha creato scandalo
Soltanto per fini di parte a fini elettorali beh negli altri paesi forse non ha creato lo scandalo che c'è qui giustamente che c'è qui
Ma perché negli altri Paesi i partiti comunisti non sono come qui al governo e non c'è un partito che ha come segretario politico qualcuno che è un pilastro di questo governo del centrosinistra
Un governo che non dobbiamo scordarci lo mai non è arrivato lì con un programma
Chiaro preciso a proposito in quel programma che era dell'Ulivo
C'è un paragrafo che dice che quando il Parlamento con il venticinque per cento dei suoi membri chiede una commissione d'inchiesta questa
Commissione deve essere data anche qui hanno mostrato ancora una volta di ritenere che i loro programmi sono carta straccia
Noi abbiamo
Quindi è Giulio Maceratini Gustavo Selva sanno quanto ci siamo battuti per chiedere una commissione su Tangentopoli come hanno avanzato tutte le scuse immaginabili e possibili e poi alla fine presi dalla paura
Di qualcuno addirittura dello sgomento ci hanno detto assolutamente di no
Bene noi su questa in questa situazione abbiamo semplicemente
Fatto il nostro dovere
Venuta fuori questa notizia che era stata a lungo in tenuta segreta le carte erano arrivate quattro anni fa
I al Governo
C'era il presidente Dini
In quattro anni quelle carte sono rimaste chiuse nei cassetti abbiamo semplicemente chiesto come mai come mai il governo non avesse dato istruzioni ordine ai servizi segreti affinché sindacato se cinque tenuti di quelle carte
Abbiamo chiesto come nostro diritto e dovere
Come mai quelle carte che recano nomi di chi appartiene al mondo militare che quindi nel caso non avrebbe commesso un reato caduto in prescrizione come mai quelle carte non siano stati consegnati prima
Alla magistratura abbiamo chiesto se quelle carte erano complete così come sono state fatte conoscere alla commissione e abbiamo chiesto infine una commissione d'inchiesta mi sembra che abbiamo avuto un comportamento assolutamente equilibrato
Moderato mi sembra quindi che ancora una volta questi signori della sinistra abbiano dimostrato che forse a parole
Non dicono più di essere comunisti ma che nei comportamenti nella mentalità nel modo di agire nel modo di fare politica
Utilizzano ancora i metodi che sono di quella dottrina che sono di quella scuola che sono di quella ideologia
Approfitto per un'altra precisazione poi parliamo del Progetto
Un ulteriore uscita del ministro Diliberto che abbiamo contratto numerose volte tutte le volte deve parlare di giustizia come un disco rotto il ministro Diliberto dice
Che il nostro Governo mandò liberi due mila e settecento e passa delinquenti che stavano nelle patrie galere
Abbiamo spiegato non so quante volte non fu così
Noi facemmo quel decreto
I cui e portiamo l'orgoglio con il ministro di Grazia e Giustizia da loro Alfredo Biondi per evitare che certi magistrati potesse contenere in carcere delle persone per costringere col carcere a confessare il vero
O il falso ad accusare altri del vero o del falso dopo quel decreto i magistrati per reazione mandarono liberi due mila e settecento detenuti
Non era scritto nel decreto che il decreto era scritto che avrebbero dovuto essere inviati agli arresti domiciliari
Per reazione per contrasto con un disegno una un provvedimento del governo quei magistrati della sinistra giudiziaria li mandarono liberi
E quando il decreto decadde perché il Parlamento non ritenne di approvarlo
Quando decadde richiamarono in carcere soltanto cinquanta di quei precedenti detenuti cosa significa significa che precedentemente avevano tenuto in carcere indebitamente
Due mila e seicento cinquanta cittadini italiani credo che sia una grande vergogna una storica vergogna
E veniamo e veniamo
Altra cosa che stamattina
Ho ritenuto di dire che qui ripeto guardate che noi in Parlamento siamo lì a fare una guerra incredibile ma non abbiamo i numeri e sapesse quanto è duro
Impegnarsi nelle Commissioni stare a studiare di notte gli emendamenti al salto in Parlamento e compassione sostenere i nostri emendamenti poi si va al voto
I numeri sono dall'altra parte e noi e vediamo soccombere ma abbiamo fatto una grande battaglia che serve anche per il futuro per quanto riguarda l'abolizione di quella tassa odiosa e ingiusta che la tassa di successione
Non si capisce perché lo Stato dopo avere messo le sue mani su tutto ciò che noi guadagniamo con delle aliquote che sono superiori a quelle di qualunque altro Paese europeo
Dopo avere messo le mani sugli investimenti che non abbiamo fatto con i risparmi quindi è una famiglia fa quando per esempio compra un appartamento su se lo dà in locazione sulla locazione cioè la tassa dello Stato
Se investe in azioni sei fa investimenti finanziari a medio lungo termine sugli interessi lo Stato alla sua tassa
E poi quando il padre di famiglia la madre muoiono
E vorrebbero dopo morti poter trasmettere il risultato dei sacrifici di una vita di lavoro ai loro figli non si capisce perché ancora lo Stato ci debba mettere le mani con aliquote che arrivano addirittura al ventisette per cento è una cosa che non possiamo accettare
E allora
La sinistra naturalmente
A cercato di profittare ha bocciato
Il nostro disegno di legge dall'altra parte ha concesso un miglioramento un miglioramento per cui sino a cinquecento milioni non c'è la tassa per la successione di retta tra padre e figli
Cinquecento milioni sapete bene che sono una cifra rotonda sentirla dire ma se andiamo a guardare che cosa fa sulla famiglia e figli vediamo che l'appartamento in una città come Milano facilmente supera i cinquecento milioni di valore io credo che dobbiamo votarla
Questa Offerta questa proposta della sinistra perché comunque è migliorativa e la voteremo
Ma credo che dobbiamo impegnarci di fronte a tutti i nostri elettori quando saremo il governo nei primi cento giorni a approvare definitivamente lavorazione della tassa di successione così come l'abbiamo presentato
E veniamo alla sicurezza
Uno Stato moderno
A dei compiti di base
Se pensiamo a uno Stato amico
Credo che le cose minime che lo Stato debba garantire ai suoi cittadini
Siano quelle di chiedere delle tasse che siano giuste e questo sappiamo che non avviene
Deve
Aiutare
Chi è meno fortunato questo sappiamo che avviene in una misura scarsissima pensate
All'intimità delle somme delle pensioni cosiddette minime cosiddette sociali
Deve creare le condizioni affinché l'economia possa crescere sì
Producano quindi nuovi posti di lavoro questo sappiamo che assolutamente non avviene
Ma forse ancora prima di tutte queste cose deve garantire ai cittadini ad ogni cittadino la difesa della sua vita della sua integrità fisica dei suoi beni
E questo sappiamo tutti che oggi assolutamente non Ap
Mentre è un diritto del cittadino una pretesa assoluta del cittadino nei confronti dello Stato
Lo Stato di diritto deve garantire
La libertà dei cittadini in tutte le sue forme
Ripeta politica quella di cui fondiamo oggi fortunatamente ancora qui la libertà religiosa
La libertà economica e attenzione siamo lontanissimi dalla verve c'è la siamo veniamo dopo paesi come la Turchia come il Vietnam siamo al quarantunesimo posto nella classifica mondiale dei paesi
Per quanto riguarda tiene la libertà economica abbiamo troppi vincoli troppe tasse
Abbiamo troppe situazioni difficili nei rapporti di lavoro per poter essere un Paese dove si può liberamente fare impresa qui da noi è forse il Paese dell'Occidente dove è più difficile intraprendere
Ma c'è anche la libertà dalla paura vista dalla parte del cittadino
Ogni cittadino deve pretendere dallo Stato che lo stato faccia sì che Luís non debba essere quando ma per strada quando frequenta il suo Paese da suo cita i suoi parchi
Di non avere paura il diritto Annone aviere pago
Questo è un un qualcosa di essenziale se questo non avviene decadono addirittura le basi della legittimità dello Stato e questo non avviene
Ho ricordato stamattina molti numeri
Ma andando all'essenziale
Due italiani su tre
Dichiarano di ritenere pericoloso un certo quartiere della loro città due italiani su tre dichiarano di ritenere pericoloso uscire alla sera da casa loro due italiani su tre
Dichiarano che la per la criminalità è in pericoloso aumento che quindi cresce il loro malessere la loro ansia e addirittura quattro italiani su dieci dichiarano che sarebbero disposti a cambiare il loro Paese la loro citata andare da un'altra parte se avessero la possibilità di farlo e sapete bene qual è l'amore comici ciascuno di noi al nostro Paese la nostra città
Addirittura quando si tratta di certe particolari categorie di cittadini si sale al sei per cento a sei su dieci chi dice noi per quello che succede qui vorremmo andare da un'altra parte
E la criminalità è aumentata anche rispetto al passato
Abbiamo guardato i dati di trent'anni fa gli omicidi
Si sono moltiplicati per tre volte i furti per tre volte ne vengono denunciati un milione settecento mila e passa ma sono due milioni quelli che non si denunciano perché tanto si sa che la denuncia non fu a fa arrivare
A nulla ci sono moltiplicato per sedici volte
I danneggiamenti
Si sono moltiplicate per diciotto volte rapine ogni due minuti viene rubato molto mobile in Italia
Questa è la situazione che conosciamo che ci si presenterà
Dall'altra parte si penserebbe che abbiamo un apparato dell'ordine pubblico e della sicurezza deficitario in termini di spesa spendiamo troppo poco o in termini di uomini
Abbiamo troppi pochi uomini che ci difendono non è così
Spieghiamo più degli altri Paesi spendiamo il tredici virgola sette per cento del prodotto nazionale lordo
Mentre la Germania spende di sette virgola otto la Francia spende l'otto virgola sette
Quindi spendiamo molto più degli altri Paesi
Numero degli uomini sono trecentosessanta mila oltre al numero che non si riesce a conoscere e di tutti gli uomini che fanno parte delle pulizie
E delle polizie municipali dei principi
E allora guardando anche qui ne abbiamo molti più uomini rispetto al numero dei cittadini degli altri Paesi addirittura la Svezia una detto alle forze dell'ordine ogni cinquecento venti cittadini svedesi
La Germania ne ha uno ogni trecentocinquanta e noi ne abbiamo uno ogni centosettanta
Cittadini
E allora che cosa che non va
Non va che il comparto l'intero Polo comparto come succede agli altri comparti dell'amministrazione pubblica è un comparto obsoleto ottocentesco pletorico
Organizzato non secondo la moderna scienza dell'organizzazione non con l'utilizzo dei nuovi sistemi delle nuove tecnologie ma organizzato ancora ancora come ai tempi danzante come nei tempi passati
Con un disastro di competenze che si sommano e si complicano che far sì che non si riesce a raggiungere quello che dovessi riprodotto
Di quel comparto
La stessa prevenzione dei cittadini e questa è la parola chiave anche di tutto il sistema lo dobbiamo pensare soltanto alla repressione dei reati e importante
Dalla repressione viene fuori anche una notizia ai delinquenti attenzione perché se commetti dei crimini poi riprendiamo quindi stai attento non commetterli ma sappiamo che questo è molto poco efficace
Ciò che è importante è prevenire la commissione di reati e quindi l'obiettivo che dobbiamo porci come principale per riorganizzare questo intero sistema deve essere quello di diminuire il numero dei reali
E io dico già che ci siamo poniamoci un obiettivo ambizioso
A scuola se uno si propone di arrivare al sei molto probabilmente arriva prendere cinque se tribù si propone l'otto arriva a fare sei e mezzo
Per arrivare al lotto
E esperienza mia bisogna proporsi i dieci qualche volta io il dieci l'ho preso che con la lode ma fa niente bisogna pensare che
L'ambizione soprattutto se ha un'ambizione sostenuta da fatti deve farti porre come obiettivo un obiettivo appunto tra virgolette ambizioso e siccome in altri Paesi intervenendo opportunamente sulle situazioni che c'erano
Si è riusciti a ridurre al di sotto del cinquanta per cento il numero dei diritti commessi anche di quelli i terribili come gli omicidi
Parlo di New York parlo dei risultati che si stanno raggiungendo con certi sistemi in Hispania io credo che noi
Apprestandoci a studiare a preparare poi applicare un progetto dobbiamo essere capaci nonostante le critiche che ci pioveranno addosso come quando gli ho detto un milione di posti di lavoro viva
Noi dovremo porci l'obiettivo di dimezzare il numero di certi crimini e adesso vi dico come secondo me si può fare
Allora
Bisogna cambiare quasi tutto
Quasi tutto ma guardate che questo succede dovunque metti le mani nello Stato succede per quanto riguarda il comparto amministrativo il comparto fiscale la sanità la scuola non c'è nulla che funzioni questo stato ci porta via più del cinquanta per cento di quello che noi diciamo guadagnare in un anno
E che cosa ci rende in termini di servizi veramente funzionanti di qualità della qualità giusta ci rende molto ma molto ma molto meno a noi cittadini e alle imprese
E allora noi come obiettivo generale ci eravamo posti nel novantaquattro avevamo cominciato ad operare in quella direzione ci porremo nel due mila e uno quello di ridurre progressivamente ciò che lo Stato ci porta via dal cinquanta al trentatré per cento
Con questo aspetto
Che rimangono più soldi nelle tasche dei cittadini che quindi possono consumare possono spendere di più incrementano la domanda serrato domanda si incrementa le aziende producono di più fanno fatturati più grandi
Creano nuovi posti di lavoro se si creano nuovi posti di lavoro si diminuisce il numero dei disoccupati si diminuisce il numero delle famiglie povere
E nel contempo aumentano le entrate dello Stato che si ritrova ad avere più soldi con cui deve aiutare e veramente questa volta
Meno persone oggi in Italia
Fuori dal benessere c'è un popolo
L'altra sera in televisione mi è venuta l'immagine dell'Albania forse la sinistra non se n'è accorta ma non abbiamo sette milioni di poveri di persone che sono rimaste escluse
Dal benessere sette milioni il doppio degli abitanti dell'Albania con tre milioni di bambini poveri per io voglio assicurare tutti quanti che quando ci troviamo quando pensiamo alle cose da fare per migliorare l'economia del nostro Paese la capacità del nostro Paese
Di incrementare le sue entrate noi abbiamo al primo posto nella nostra testa nei nostri pensieri il futuro di coloro che sono poveri l'Italia del poveri occupa la nostra mente ed è la prima delle nostre preoccupazioni
E allora
Dovendo tirarsi su le maniche ed occupare di questo comparto della sicurezza noi dobbiamo avere chiaro
Che l'obiettivo è quello di arrivare a prevenire i reati non solo di punirli quando sono accaduti tra l'altro quello che succede adesso lo sapete
Sui furti si arriva a riconoscere il cinque per cento degli autori nella media di tutti i reati insieme si arriva a trovare il quindici per cento degli autori quindi sistema non funziona pro e allora noi dobbiamo avere ben presente che se l'obiettivo è quello di prevenire i reati per diminuirne il numero si deve partire da una riorganizzazione dalle fondamenta i latini dicevano a Bhiniss i tutto il comparto
Per far sì che venga fuori uno stato capace di riconquistare
Il controllo del territorio cosa che oggi non è sapete che in certe città ci sono interi quartieri dove le forze dell'ordine non posso neppure entrare
Ci sono episodi vergognosi per uno Stato vero come quello che le colonne corazzate di contrabbandieri in Puglia che hanno speronato addirittura le auto delle forze dell'ordine che cercavano di fermarle e questo è uno smacco grande per uno Stato
Bisogna arrivare a ritmo operare
A rendere concreta efficace una funzione fondamentale dello Stato per la difesa dei cittadini
Che la funzione della prevenzione
Oggi quasi di questa funzione non si parla perché perché le cose sono andate in una certa direzione nel mille novecentottantanove c'è stata una modifica del codice di procedura penale
L'India Linda Angelini
Quelle che permettevano alla polizia di infiltrare delle persone nelle organizzazioni mafiose ne abbiamo più che in qualsiasi altro Paese ce ne sono quattordici che operano imprenditorialmente nel nostro Paese
E che curano imprenditorialmente le attività dello spaccio di droga della prostituzione del contrabbando del gioco di azzardo dei furti di auto dei furti negli appartamenti dell'usura del racket
Bene queste bande
Si possono comprare soltanto con confidenti con degli infiltrati che rivela hanno i nomi dei componenti che consentano dopo lunghe indagini alla polizia di poter intervenire efficacemente tutto questo oggi non accade più
Perché quella modifica spostò dalla polizia il diritto d'indagine e lo consegnò praticamente ai pubblici ministeri
I pubblici ministeri devono essere avvisati secondo le norme attuali dalla polizia giudiziaria entro ventiquattro ore dall'inizio dell'indagine
E da quel momento diventano loro i direttori coloro che danno le dritte le indicazioni per condurre avanti l'indagine e questo ha provocato dall'altra parte visto che è stata una diminuzione una capitis diminutio
Della polizia un arretramento della polizia nel fare le indagini aspettano che il Pubblico ministero che non ha nessuna esperienza
Per quanto riguarda la materia delle indagini perché non è mai stato preparato non ha fatto studi non ha seguito corsi non ha non è andato ad imparare in una scuola che insegna come si fanno le indagini no B e allora a quel punto la polizia si ritira e le indagini praticamente non se ne fanno più
Ci si basa sui pentiti lo sapete bene ci si basa sulle delazioni e su null'altro
E i risultati sono lì da vedere
Allora noi diciamo
Bisogna ritornare a quella situazione bisogna che la polizia riprenda in tolto il suo diritto di fare indagini
E che possa farle per un periodo come negli altri Paesi abbiamo indicato ciò che in altri Paesi che funziona il periodo di tre mesi
Soltanto alla fine dei tre mesi la polizia ha il dovere di rivolgersi al pubblico ministero ci può rivolgere naturalmente che prima e il Pubblico ministero che magistrato è deve restare magistrato deve dare un ordine logico
Un ordine processuale alle indagini delle forze dell'ordine non può essere Luigi il super sceriffo il superpoliziotto
Tutto questo è molto importante e si inserisce dentro tutto ciò che si deve fare è una vediamo di andare con un filo forse più logico la prima borsa oggi
Chi decide
Qual è la politica di contrasto alla criminalità
Ve lo siete domandati chi decide quali sono i reati che si devono perseguire per primi
Non c'è nessuno che lo decide siamo l'unico Paese in cui questo avviene lo decidono i singoli pm di Trento di Avellino di Caltanissetta di Casalpusterlengo ciascuno decide in proprio
Le notizie di reati sono tantissime si dice che c'è l'obbligatorietà dell'azione penale e la menzogna più grande
Che si possa dire c'era discrezionalità assoluta il magistrato il singolo magistrato quando va bene l'ufficio capufficio il procuratore capo la linea dice perseguì questo reato piuttosto che questi il capo dalla Procura di Milano ha detto che a Milano ci sono trecentocinquanta mila reati su cui non è nemmeno iniziata un'indagine
La Procura si è scelto di perseguire i reati che ha ritenuto che potessero che so
Dare visibilità al singolo magistrato certamente le procure d'Italia non si sono segnalate nel perseguire i reati che fanno più male i cittadini i reati di strada
E allora allora si deve cambiare allora ci deve essere qualcuno che si assuma questa responsabilità
Questo qualcuno può essere un Governo o il Parlamento
Ma siccome si attribuiamo questa responsabilità al governo si viene subito di Recco
Si va a insidiare l'indipendenza della magistratura cosa che invece è un bene prezioso che noi vogliamo per primi tutelare
Noi diciamo assegnamo consegniamo questa responsabilità all'organo che rappresenta il popolo per eccellenza all'istituzione che non rappresenta la volontà del popolo che è il Parlamento e allora ecco che noi proponiamo che il ministro di Grazia e Giustizia ministro degli interni presenti in ogni anno al Parlamento delle relazioni con lo stato dell'arte dei lavori degli organici degli investimenti nel settore giudiziario nel settore delle forze dell'ordine e che il Parlamento preso atto di tutto questo
Arrivi dopo discussione approfondita di questi documenti a una risoluzione
In cui indichi
Al ministro di Grazia e giustizia al ministro degli interni lepri io Rita da perseguire nella politica giudiziaria e nella politica di contrasto altri mille e questo è il primo fatto fondamentale
Secondo fatto fondamentale
In Italia ricordato la quantità di persone che ci sono nell'ordine il le forze dell'ordine ma appartengono a tanti corpi riversi Carabinieri Guardia di Finanza Polizia di Stato Polizia ferroviaria pure polizia forestale e vigili urbani
Agiscono
Sempre
Uno indipendente dall'altro qualche volta uno in contrasto con la
C'è stato un tentativo qui a Milano di fare una centrale operativa unica tentativo che subito fallito io ho denunciato questo fatto subiti sono rimessi a rifarlo daccapo voi sapete bene che si telefona al centododici o centotredici a centodiciassette
Parte una gazzella da una parte può darsi che parta anche una volante dall'altra parte può darsi che due insieme vadano là
Sullo stesso fatto nello stesso posto che nessuna vado da un'altra parte ma
Pensate che davvero questo suo modo efficace per portare avanti le cose come si possono mettere troppe teste molto spesso anche in competizione tra loro sullo stesso problema vi immaginate tre mogli nella stessa cucina
Già tre mogli anche nel salotto sarebbe un disastro
Non è possibile e allora
E allora noi diciamo bisogna cambiare come beh intanto il minimo è davvero unificare le centrali operative un numero solo sempre libero di quattro ore su ventiquattro i cittadini si possono indirizzare e da lì da una centrale si decide chi va chi segue quel caso chi fa quell'indagine
Passo successivo la creazione di un organismo specifico interforze
Per una zona del
Ben individuata magari con la direzione a rotazione tra i singoli generali di Baricco
Passo successivo secondo me è indispensabile ancora quello di dire be in un certo comparto territoriale ad esempio in una provincia
Che dirige le forze di quella provincia è uno solo e quella Provincia e suo capoluogo sono assegnati soltanto a quel corpo
Allora una provincia un comparto ai carabinieri un'altra provincia alla polizia
E questo credo che si dovrà arrivare a fare
Per onestà intellettuale stamattina ho anche parlato quasi che fosse un consulente esterno che guarda le cose dell'Italia da fuori in modo distaccato certo che l'ottimo sarebbe di arrivare Abdou una responsabilità unica e ad un corpo unico ma so bene e quindi non lo propongo che non si può perché ci sono tradizioni storie molto diverse tra i vari corpi di polizia e soprattutto con i carabinieri a cui va la nostra riconoscenza perenne
E quindi non
Ritengo e non credo che si debba e che si possa fare ma è importante che ci sia un'unicità di direzione per quanto riguarda la singola zone
Altro fatto importante
Gli operatori dalla giustizia devono stare non negli uffici tra le carte a cui timbri ma devono stare tra la gente nelle piazze nelle strade e nei parchi a difendere i cittadini
E allora via quel quasi il cinquanta per cento degli organici dei vari corpi di polizia dagli uffici si possono sostituire con impiegati civili con militare di leva e tutti a disposizione per ricoverare il controllo di zero del territorio quartiere per quartiere isolato per isolato strada per strada se necessario laddove ci si compiono troppi reati anche in casa per casa ed ecco quindi questo altro passo in avanti
Dei commissariati delle stazioni dei carabinieri
Che abbiano un preciso particolare territorio sotto il loro controllo che siano lì inserite nel territorio
Aperti ventiquattro ore su ventiquattro con il telefono aperto per cui un cittadino può anche fare una denuncia per telefono senza subire quel calvario che oggi una denuncia con tutto ciò che rende necessario
E quei commissariati che mandino anche tra la gente
Un amico della gente un amico del quartiere il carabiniere di quartiere il poliziotto di quartiere il vigile di quartiere non tutte e tre naturalmente ne basta uno ma che conoscendo le cose di quel quartiere
Con la sua sola presenza può allontanare i malintenzionati
E tutto questo poi deve essere naturalmente sostenuto da un numero assolutamente maggiore di quello di oggi delle pattuglie in automobile che girino nelle vie del quartiere e al finale ci deve essere anche un giudice territoriale
Che possa garantire a tutti coloro che commettono reati in quel quartiere che quando vengono presi dalla polizia si arriva mantenendo in stato di detenzione veramente a un processo immediato quello che si chiama procedessimo per direttissima e che oggi è soltanto un omnibus
Sì direi la certezza di un giudice e Possa immediatamente intervenire con una sentenza dove questo sia attuato c'è stato un efficacia enorme
Che ha trattenuto dal commettere reati molti e molti criminali
E poi e poi bisogna parlare di quello che sono oggi i ragazzi che fanno gli agenti che fanno i carabinieri
E questo è un capitolo
Di realtà
Che io non conoscevo prima di mettere la testa sopra ho fatto tanti collo credo del parlato con più di cento di loro
è venuto fuori un quadro raccapricciante
Intanto chi fa il carabiniere chi fa la gente effettivo sulle strade rischia la vite
E credo che dovrebbe avere uno stipendio adeguato anche alla difficoltà e a rischio della sua professione
Bene dopo vent'anni
Dopo vent'anni un brigadiere guadagna due milioni e cento mila lire in una città cara come Milano
Il suo superiore guadagna due milioni e trecento mila lire per non parlare degli stipendi sotto i due milioni di tanta gente che non ha vent'anni di presenza e che magari tiene famiglia e magari a due o tre figli
Noi proponiamo che si introduca la cultura della responsabilità e del merito in tutte le forze dello ne proponiamo che questi commissariati debbono avere un Baggio e un obiettivo
Per diminuire il numero di reati che per ogni singolo specifico reato gli omicidi le rapine ed estorsioni nel quartiere si guardi a quello che è stato il numero delle stagioni precedenti si indichi per un certo hanno un abbattimento di questo numero
A secondo dei risultati se vengono raggiunti dei buoni risultati si deve aggiungere allo stipendio normale un premio
Che può arrivare anche al trentatré per cento abbiamo proposto ma si può cambiare io dico anche al cinquanta per cento anche di più per chi si è particolarmente distinto se si è raggiunto un risultato se si è ha avuto un successo
Credo che questo sia qualche cosa che funziona benissimo in America che funziona benissimo in Hispania
Credo che anche noi dobbiamo introdurre lo potremo introdurre profittevolmente
E poi
E poi
La situazione in cui operano questi ragazzi
Io non credo che voi lo sappiate voi sapete cosa succede
Se uno di loro durante un'azione della polizia fa un graffio alla macchina o anche magari un incidente più grande la sua macchina altre macchine di cittadini terzi eccetera succede che deve pagare Luigi
Personalmente
è incredibile mi apparso incredibile ma è così rispondono loro di ciò che durante un'azione possono provocare senza cultura
Sapete che cosa succede se magari vengono accusati di eccesso nella loro azione da parte
Di qualcuno di coloro che stavano inseguendo o che hanno catturato si ritrovano da soli davanti a un giudice
Non c'è nessuno che gli paga l'avvocato se non sono iscritti a un sindacato ci sono iscritti al sindacato è il sindacato che lo paga lo Stato non li difende
Si trovano tra l'incudine della malavita e il martello di certi magistrati
Che l'ho sentito dalla viva voce di qualcuno che ha passato presso questa esperienza di qualche agente che sembrano più ostili a loro che al delinquente
E qualcuno mi ha detto una frase che mi è rimasta nella testa
Quando si è fuori in certe azioni pericolose dobbiamo uscire scegliere tra un bel funerale ho voluto process non credo che sia logico
Che è lo Stato sia più amico dei delinquenti che dei servitori stessi dallo Stato
E allora noi proponiamo
Noi proponiamo
Che si debba essere la difesa obbligatoria e gratuita per questi ragazzi dell'Avvocatura dello Stato
Noi noi noi proponiamo e poi anche il trattamento successivo e il trattamento per quanto riguarda le abitazioni
Degli accenti c'è tutto un lavoro e qui ha fatto benissimo e credo che dobbiamo rivolgere un applauso sentito alla nostra Regione al Comune di Milano
Che hanno fondato un piano per il mille appartamenti a condizione di estremo favore da consegnare alle famiglie degli agenti delle forze delle forze dell'ordine
Qui dobbiamo proporre
Che non siano tenuti a ma che lo a rimborsare i danni che magari non per dolo loro hanno provocato ma che lo Stato intervenga
In loro vece
Consegnati adeguati le materie da prendere in pochi mesi sono
Diritto penale il diritto di procedura penale le leggi di pubblica sicurezza e poi devono imparare a conoscere le armi l'uso delle armi le tecniche d'indagine le tecniche d'inseguimento le tecniche di guida
Tutte cose che poi dovrebbero essere continuamente
Praticante
Come un tennista che o qualunque chiunque che pratichi qualche cosa che non può essere imparato una volta sola
E deve essere continuamente replicato bene non ci sono repliche la polizia i corpi delle forze dell'ordine non dispongono di politico lidi tiro non dispongono di palestra
Certi agenti diventano agenti effettivi e possono trovarsi in situazioni di scontri a fuoco avendo sparato
Ho una testimonianza precisa a riguardo quaranta colpi in tutto nel periodo di addestramento
E a questo e a questo
Si aggiunge che sono dotati di automobili obsolete più del cinquanta per cento del parco macchine
è in condizioni pericolose per chi le guida per i cittadini eppure sappiamo
In quali azioni possono essere impiegate qui la nostra proposta è come è quella che si pratica in Hispania lo Stato dirittura non compra le auto le prende in leasing così ogni anno agli un anno e mezzo le cambia sono sempre nuove efficientissimi
E non non ci sono apparecchi trasmittenti moderni incerti commissariato stazioni di polizia manca la macchina delle fotocopie
Non ci sono computer ma soprattutto le armi
Bene le armi dei nostri agenti sono armi vecchie di vent'anni non sono armi da polizia
Sono armi da guerra sono dotati di una pistola di ordinanza la Beretta novantadue di una cosiddetta mitraglietta M dodici
Che possono avere effetti dirompenti con quella pistola si può ammazzare una persona anche se la si colpisce stai cento metri
Con quella mitraglietta si possono fare delle stragi tant'è vero che non la si usa mai perché esplode trenta colpi in tre secondi
E sono loro i primi a dire guai a toccarla guai perché i proiettili impiegati sono anche proiettili a rimbalzo
Che possono provocare dei danni inestimabili quindi non la usiamo mai
Ma dobbiamo portarla perché regolamento ci dice che non possiamo lasciarla solo con mobile quando scendiamo per inseguire qualcuno e quindi hanno addirittura un'arma obsoleta che è pericolosa che invece di dare aiuto gliela soltanto impicci
Mentre le armi che vengono utilizzate dalle altre polizie sono armi
Apposite con proiettili che possono non essere mortali ma che raggiungono ugualmente gli effetti di un'azione di polizia bene io credo che il panorama che io sinteticamente illustrato mi fa portare a concludere che davvero non possiamo pensare di essere protetti da queste forze dell'ordine non per colpa loro guardate bene
Perché loro ce la mettono tutta e il numero delle azioni in cui sono impegnati i feriti che lasciano sul campo le vittime che lasciano sul campo parlano per loro e per i loro meriti
Ma perché sono impiegati in questo modo che non è un modo intelligente che non è un modo corretto per impiegare per organizzare delle forze di polizia
Credo che le cose da dire
Sarebbero ancora tante sto
Vedendo che mi sto dilungando accusa la vostra pazienza dico anche l'ultima cosa è chiaro che poi dobbiamo cambiare che certe leggi non è pensabile che per eseguire una condanna si debba andare a fare la notifica
Come dice una certa legge direttamente ha condannato che ha tutto l'interesse a non farsi trovare infatti non lo si trova mai non è pensabile che legge Simeone nostro deputato
Legge Simeone Saraceni deputato dalla sinistra quindi l'abbiamo votata tutti insieme che si creano delle pene alternative a chi ha commesso reati di sangue e che quindi altamente pericoloso per tutti gli altri lì non ci deve essere la commutazione della pena
Logico che se qualcuno viene mandato agli arresti domiciliari e non li rispetta lo si deve riportare in custodia cautelare
Dove beh non in queste carceri
Che sono veramente un'infamia per un paese civile molti istituti carcerari risalgono addirittura ai secoli passati
I detenuti vivono in condizioni i geni che terribili in condizioni di promiscuità imparano a diventare criminali e li dominano i peggiori dobbiamo costruire moltiplicarsi dei
Carceri moderne che ci consentano di dividere chi non è ancora condannato da coloro che scontano già una condanna e tra costoro dividerli a secondo non solo del sesso ma dell'età
Dei reati per cui sono stati condannati della lunghezza della pena
E poi e poi e poi e poi ci sono tanti punti che noi discuteremo Federico ancora più uno due
Un fondo per le vittime dei reati oggi lo Stato non fa niente per le vittime per i familiari dei reati preferisce pagare i pentiti degli assassini dei pluri assassini che sono liberi di circolare da voi e di ritornare a delinquere
Queste non succede in nessuna moderna democrazia fine sullo stato di diritto anche questo deve essere cambiato
E poi l'utilizzo della tecnologia utilizzo della tecnologia telecamere visibili telecamere nascoste la dove più forte è la commissione di reati nelle stazioni nelle aree intorno alle stazioni negli aeroporti negli Stati
Nelle scuole nelle piazze nelle strade dove ci sono che sono frequentate male
E poi non si possono lasciare intere zone come ricordavamo atti pratica la prostituzione a chi vende stupefacenti ormai ci siamo quasi abituati a vedere delle città non tutte fortunatamente ma molte città molti paesi che sono nel degrado
E dove c'è degrado dove non c'è manutenzione dove c'è sporco dove ci sono muri imbrattati dove ci sono luci che non funzionano dove ci sono veti vetrine rotte li li è il teatro
Dove chi commette quei piccoli reati e la fa franca pensa di poter commettere anche altri reati più importanti e di farla ancora Franca e a poco a poco si determinano situazioni che allontanano la gente e che fanno di quei quartieri dei quartieri occupati dalla malavita
Ecco io credo che il lavoro da fare sia tantissimo credo che questo programma non lo potremo perfezionare mettendo insieme le nostre visioni nelle nostre esperienza ma certamente non possiamo lasciare i nostri concittadini in balìa della situazione attuale io credo che da queste nostre attività il nostro Security day il vostro mese dedicato alla sicurezza
CCD che domani mattina a Napoli con Pier Ferdinando Casini si intrattiene su questo tema devono poi congiungersi
Per produrre un programma comune che diventerà per noi impegnativo e che ripeto ancora una volta dovremo essere capaci di trasformare in azione concreta quando saremo al Governo
Sono tanti settori dello Stato
A cui dovremo lavorare
Certamente non è questa sinistra che potrà fare questo lavoro sono dei professionisti della politica
Stamattina ho ricordato
Una fotografia che loro si sono fatti con l'autoscala
Si sono riuniti qui vicino in via Volturno nella sede storica del Partito Comunista Italiano due mesi fa dopo la sconfitta elettorale
E si sono detti null'altro c'era Martinazzoli che faceva l'analista di questa specie di seduta psicanalitica collettiva
Si sono detti che cosa dobbiamo dire che cosa dobbiamo inventarci da dire ai nostri lettori per recuperare il consenso per mantenere il potere
Visto che il muro di Berlino ha sconfitto definiti definitivamente l'ideologia qui hanno sempre fatto riferimento e qualcuno ha cominciato a dire parliamo di libertà
Qualcuno ha detto ma no cita Berlusconi che ne parla tutti i giorni e me ne vanto
Diciamo di abolire che parta a battere le tasse no perché dobbiamo fare la guerra il ricchi questa è un'altra differenza anche stamattina ho ricordato voi ci onoriamo di fare la guerra la povertà non al benessere e alla ricchezza e loro soprattutto fanno la guerra la ricchezza degli altri
E allora che cosa ci dobbiamo inventare si sono detti un mare di cose eccetera ma è venuta fuori la verità vera
Questi signori non hanno valori
Non hanno un progetto per il nostro Paese
Non hanno dei programmi
Si sono dichiarati la professionisti della politica
Sanno fare soltanto quello devono vedere come fare a continuare a sporgere questa loro attività in poche parole a mantenere il potere credo che questa sia la grande differenza tra noi e loro
Noi crediamo
Se siete qui se siamo qui se ci impegniamo così tanto perché amo dubbi che abbiamo dentro il cuore una grande fede
Noi ci guardiamo negli occhi e io lo vedo come postino presentando in Parlamento e in modo trasparente
Noi viviamo la politica con una passione Quasimodo angosciante angoscioso
Perché sentiamo che la politica non è quello che per loro l'esercizio del potere la conquista il mantenimento del potere per noi la politica è una cosa diversa
La politica è una grande responsabilità
La responsabilità di fare tutto il possibile
Per migliorare la vita di tutti noi soprattutto di chi è meno fortunato soprattutto di tipo meno
Per far sì che i nostri figli possono crescere in un Paese libero
Che aumenti il benessere che faccia rientrare nel benessere chi ne è escluso in un Paese che sia una vera democrazia dove non ci siano persecuzioni giudiziarie ma qui ci sia invece una giustizia vera
Questo è ciò che noi sentiamo nostro dovere di fare ed è per questo che siamo qui a fare politica ed è per questo che voi siete qui con noi sì siete qui con noi perché anche voi avete fede anche voi credete in queste stesse cose
A voi amici io
Quando il mio ringraziamento apporto il saluto di tutte le azzurre e di tutti gli azzurri
Sappiamo bene che soltanto la nostra unione la nostra azione comune può portarci alla vittoria viva Alleanza Nazionale viva Forza Italia viva l'Italia
Ringraziamo ancora il Presidente onorevole Berlusconi
E dei comunichiamo che fra cinque minuti avrà inizio il Cardarelli Gianfranco D'Angelo qua
Ricordiamo anche che domani alle ore diciotto ci sarà l'onorevole Gianfranco Fini
Inoltre vi ricordiamo che avverte ristorante