"Sud, sviluppo possibile tra cultura e conoscenza" org. dai Giovani Imprenditori di Confindustria in concomitanza con il Convegno "Quanto Stato, quale Stato" organizzato da Confindustria

Questo si sente amica
Allora signori buongiorno
Esce il silenzio cala
L'invito a prendere posto perché avete Remo iniziò a breve ai nostri lavori
Si veda un po'
A ragazzi lo so in pratica mi pareva che dopo la partita
Franco Pomilio Franco facciamo accomodare tutti quanti all'interno
Ah perfetto
Allora signori buongiorno
Sono contento di essere qui ad aprire i lavori quest'anno e quindi ho il piacere
Io abitavo di questa seconda tavola rotonda che vede presenti esponenti del mondo politico imprenditoriale
Come ben sapete questo è il secondo anno in cui Comitato interregionale giovani imprenditori del mezzogiorno ha creduto in un momento di incontro tra le regioni del Mezzogiorno d'Italia i temi vorremmo che vorremmo fossero evidenziati quest'anno sono collegati alle potenzialità dell'area meridionale
Aria che purtroppo spesso ancora intesa comunque concentrato di problematica in un'unica denominazione geografica specie quindi identificato in Sud maniera molto generica
Ma che dobbiamo invece intendere come una pluralità di territori con distinte e differenti culture
E tradizioni
Noi giovani prenditori di seconda generazione pensiamo di possedere ad oggi un nuovo differente
Con un fabbisogno diverso
Della nuova classe imprenditoriale cresciuta ad oggi al di fuori dei pionieri sono industriale che ha caratterizzato gli anni passati
Nasce quindi l'esigenza di integrare il vecchio esistente ad oggi che ha avuto le sue regole fino ad oggi con tutto quello che di nuovo si sta sviluppando e che necessita quindi perché esce di supporti oggi e anche da qui anche negli anni prossimi sanno tutti quanti insieme individuare quali saranno questi supporti
Come ben sapete il pomeriggio il nostro convegno tenterà di analizzare quale sarà la star la possibile evoluzione dallo Stato di fronte a queste riforme istituzionali in cantiere riforme punti dissidente parlare
Ogni benedetto giorno forzista delineando ad oggi l'esigenza di un modello federale inteso come maggiore efficienza responsabilità delle funzioni pubblica
Condizione affinché questo potrà realizzarsi
Deve essere sicuramente un elemento di coesione il nostro federalismo che andavo punto a ad analizzare non sicuramente un elemento di rottura fra le Regioni
Certo è che vogliamo fare emergere le potenzialità esistenti delle nostre singole regioni e capire come fare interfacciare nel momento in cui si assiste o un divario tra società è stato ed oggi la Regione assume il ruolo di riferimento maggiore
Sicuramente in questo scenario il marketing territoriale che da oggi si andrà ad affrontare alla logica di giusto promozione ma siamo sicuri che in singoli territori oggi davvero qualcosa di veramente competitivo ad andare a proporre
è stato detto che è chiaro che la ragione del modello dello stato e politica ma la sua esplicazione sicuramente economica
Allora ci chiediamo il Sud continuerà ad essere inteso come singole regioni o come un aggregato di Hare che potranno intriga integrarsi in un'unica realtà con obiettivi comuni senza perde la propria identità in un mondo che tende alla globalizzazione
Crediamo e siamo coscienti delle nostre potenzialità
E siamo convinti di poter alterare tutti potenziale investitore investitori quindi sicuramente bisognerà andare individuare le condizioni i nostri quanto punti già analizzato il fisco sicurezza infrastrutture oneri sociali è inutile dire che ha ma che lo sport e quattro punti abbiamo già analizzato anche gli altri convegni fisco sicurezza infrastrutture oneri sociali e lo deve dire
è inutile dire che avranno una grande occasione con Agenda due mila le cui scelte avranno effetti positivi e negativi proprio nella nostra generazione imprenditoriale sempre ed è proprio per questo che saremo attenti a tutte le iniziative che verranno attuate
Iniziative che purtroppo si andranno saranno determinanti per il nostro prossimo futuro concludo dicendo che il modello federale occorrerà ricordarsi che non esiste più una questione meridionale ma una questione italiana all'interno della quale come abbiamo detto anche l'anno scorso il Mezzogiorno deve essere si spera di convenienza e non terra di conquista
Quindi adesso lascio la parola al dottor Marco De Marco che da adesso aprirà i lavori eviterà ai relatori qui ad aver il nostro primo confronto vi ringrazio
Allora buongiorno a tutti mi scuso per il ritardo ma una piccola eccezione speriamo sia l'unica per tutte convegno sarà certamente tollerata Rion ordine del degli intervenuti molto fitto i miei appunti sono in verità una poesia visiva di Paul Klee non è una
Quindi per in sostanza non ci capisco più nulla di come ci siamo organizzate tutte le cose che nascono dal grande perfezione poi alla fine si complicano maledettamente in ogni caso brevemente ne dovremmo
Procedere in questo
In questo ordine avremo due relazioni introduttive del professor Mariano D'Antonio e di Oberto Di Capua presidente di sviluppo Italia poi avremo un dibattito con i presidenti delle delle giunte
Centromeridionali se non sbaglio centromeridionale nove le dico ora veridico dopo perché se no perdiamo altro tempo e rappresentanti della dell'imprenditoria infine una conclusione del consigliere incaricato per il Mezzogiorno di Confindustria che alla mia destra Francesco Rosario Averna questo è il ruolino di marcia fine no pare che vada tutto bene perfetto allora presso D'Antonio se vuole introdurre i lavori io so che lei ha un'ottima relazione ottimo non solo perché sua ma anche perché è stata pubblicata oggi dal Corriere del Mezzogiorno in minima parte c'è Mihnea
Perché mai tagliata brutalmente in questa relazione o evitarli visto va bene quindi
Io la pediatra di Cleone
Perché più che del marketing territoriale come avevo concordato con gli organizzatori del convegno vorrei occuparmi delle condizioni a cui la nuova economica la così detta Nuova Economia poté diffondersi anche nell'aria meridionale nel Mezzogiorno
Noi come tutti gli abbiamo esperienza stiamo uscendo punto interrogativo siamo uscendo da un decennio deludente punto interrogativo
Il ministro delle Finanze Visco no scusate del tesoro è stato promosso ci dice di sì perché valorizza i tratti ultime dell'istante relativi ahimè a soli tre anni novantacinque novantasei novantasette e nota che il novantasette assegnato un incremento della crescita meridionale o comunque una crescita più veloce
Tessuto rispetto al centro nord un anno è come una rondine non fa primavera a mio avviso neanche quando si apprestano le elezioni quindi diciamo che abbiamo alle spalle un decennio fitto di ombre e con qualche luce
Qualche induce sono aumentate le esportazioni dal Mezzogiorno soprattutto quelle industriali
A ritmi molto alti
Sono metà degli occupati nel Mezzogiorno sia pure occupati in contratti atipici
Più dell'ottanta per cento erano occupazione meridionale e fatta di lavoratori a tempo determinato e apartheid ma e se il Mezzogiorno fa da battistrada per tutta l'Italia
Nell'innovazione nel rapporto di lavoro benvenuta questa novità anche meridionale
Il tasso di natalità delle imprese meridionali è ancora molto elevato al netto anche delle cessazioni d'impresa e questo dice che gli imprenditori non hanno gettato la spugna nel Mezzogiorno
Queste sono le luci le ombre sono le altre che voi sapete cioè il reddito per abitante del Mezzogiorno è a metà del decennio Novanta
Di almeno un punto percentuale in meno a prezzi costanti rispetto al nord e questo è un dato di fatto che credo la serie storica completa che l'Istat Marri calcolare non smentirà quando l'avremo
Quando l'avremo
In questo quadro di luci
Non molto di ombre ancora e tante
Guardiamo un po'in avanti vediamo il prossimo decennio o i prossimi anni che con soci risse Fasano
Soprattutto tenendo conto che avanza questo nuovo paradigma tecnologico
Che è fondato sulla diffusione di informatica ET comunicazioni a distanza
Qualcuno enfaticamente dice che dopo l'invenzione della ruota questa è la più grande versione di cui più valida può disporre
Siamo più sobri più moderati diciamo che
Le
Tecnologie ti informatiche e di comunicazione segneranno un salto di qualità netto nella produzione e nella commercializzazione di beni
E servizi perché in questo perché è sempre più facile trasmettere informazioni e contatti da un punto all'altro del pianeta
Questo eccita il commercio elettronico tra imprese e consumatori e tra impresa e d'impresa
Questo riduce i costi di transazione questo favorisce la divisione del lavoro tra impresa e quindi la specializzazione produttiva
Alcune funzioni che prima erano svolte gerarchicamente all'interno delle impresa sono
Svolte nel mercato cioè il mercato avanza a scapito dell'organizzazione gerarchica dell'impresa
E in altri casi ad esempio nei servizi bancari gestiti direttamente da casa nel commercio elettronico di cui ho parlato alcune attività invece si spostano dal mercato all'unità familiare dal mercato all'impresa quindi abbia un doppio movimento
Funzioni internalizzate storicamente nelle imprese si trasferiscono ai mercati
Funzioni che venivano svolte dai mercati invece si trasferiscono alle imprese
Alle famiglie
Le imprese medio-piccole come si conducono in questo scenario hanno dei vantaggi potenziali altissimi perché possono combinare
La flessibilità dovuto a una ridotta dimensione produttiva con le economie di scala offerte da grappoli
Di unità produttive interconnesse economie di scala offerti dalla formazione di Reggi Colitti Networks
E per le regioni periferiche a questo grande
La grande opportunità che abbiamo nel Mezzogiorno si riduce di isolamento dai mercati dai grandi mercati in espansione
Cioè la distanza fisica compiere qualche moto attenuata non dico annullata come qualcuno anche qui con enfasi esagerata scritto viene attenuata
E questo per lei regioni del Mezzogiorno rappresenta una grande occasione
Però questa nuova economia non è la manna che cade dal cielo
I vantaggi bisogna conquista
Con opportune politiche imprenditore
E con opportune politiche pubbliche e io insisto soprattutto con opportune politiche fu perché sono convinto che gli imprenditori le occasioni le sanno cogliere equity tenore sanno cogliere si perdono per strada come avvenuto in ogni momento in cui la tecnologia o l'innovazione
Organizzativa soltanto a segnato un punto un gradino più alto per tutti
Quindi le politiche pubbliche e su questo che vorrei soffermare la mia attenzione parlando di quattro aree critiche in cui le politiche pubbliche
Occorre che accompagni la diffusione della nuova economia anche nel Mezzogiorno e le quattro aree critiche sono mercato del lavoro
Organizzazione delle pubbliche amministrazioni soprattutto periferiche è un tema che si intreccia con quello di convegno madre per così dire
Finanza per l'impresa
Ed infine conoscenza
Sono le quattro aree critiche in cui a mio avviso le politiche pubbliche
Dovrebbero accompagnare la diffusione proprio ecco i nomi anche nelle regioni
A ritardo di sviluppo diciamo cioè nelle regioni del Mezzogiorno mercato del lavoro
Mercato del lavoro
Mercato del lavoro significa
Non solo allentare la pressione contributiva ciò che viene promesso entra parte ci sta faticosamente con qualche piccolo passo avanti realizza ma significa soprattutto cambia appeso allineare il costo diretto del lavoro alle condizioni di produttività specifiche dei territori
Cioè la contrattazione per rapporti di lavoro devi aderire alle condizioni particolari di ciascun territorio
Questa secondo me è la via maestra anche per ridurre il più grave fenomeno di hanno un media sociale che abbiamo nel nostro Paese cioè il lavoro nero
E quindi d'impresa sommersa
Attenzione nel Mezzogiorno il lavoro irregolare
Raggiunge un terzo
Di tutte le unità di lavoro
E nel settore manifatturiero supera un quattro contro percentuali molto più basse del Nord
Diciassette per cento per tutta l'economia del Nord otto per cento per in Doucet manifatturiero del Nord
Quindi il lavoro irregolare grosso problema
E se noi non mettiamo le imprese anche irregolari quelle che possono tutti affiora e se non diamo loro
Contratti di lavoro adeguati alle loro potenzialità noi avremo sempre un Paese appunto con Riccio o nero o sommerso
Avremo paese che non è stato in grado ancora ovvero una parte mercato che non è stata ancora in grado di adeguarsi alla vecchia economica quindi immaginatevi come potrebbe adeguarsi agli stimoli
E alla sferza competitiva della nuove economica se non mettiamo le impresa irregolari in condizione di regolarizzarsi
Io credo che di new economy le nuove economie a mezzogiorno potrebbero approfittare penna ben poche o operatori in secondo luogo la pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione ha guardato agli imprenditori come l'esattore
Ma non solo ma guardato anche come
Il regolatore eccedente il regolatore
Se misurato permessi licenze concessioni autorizzazione
Tutto questo renderà pubblica amministrazione specie nella regione
Attenti Borri sviluppo
Non amichevole ma nemica agli occhi degli operatori e operatori
A Ford ci sommergono non tanto e non solo per evadere il fisco e contratti di lavoro ma anche
E in molti casi per non soggiacere
Alle forche caudine segnate per loro
Da tutti i rapporti che le pubbliche amministrazioni
Devono per legge o per regolamentazione interesse l'Italia è il Paese che ha la più alta regolamentazione legislativa del mercato del lavoro
La pacata atti che Knox e ha costruito sulla regolamentazione e mercato per lavoro e dei prodotti vede nostro paese
Conseguire il primato insieme con Grecia e Portogallo cioè con due altre economiche arretrate
Quindi occorre che la pubblica amministrazione passi da una condizione di guardiano di Cerbero
Ostile
All'impresa la condizione di amichevole se la più grande
A mio avviso riforma che è stata avviata ho tentato sperimentata è quella del ministro Bassanini
Un pezzetto della quale mi piace dirlo è forse il più significativo cioè lo sportello unico a disposizione delle imprese
Sulla carta i Comuni meridionali hanno informatizzato più dei comuni del Nord lo sportello unico
O i risultati dell'indagine compiuto da Ancitel nella primavera estate scorsa la quale dice che il diciannove per cento dei Comuni meridionali
Interpellati cinquecentosettantuno mia interpellati sono dotati di uno sportello unico informatizzato
Contro una percentuale del quattordici per cento dei comuni
Dell'Italia nord-occidentale
Del sedici per cento nei comuni dell'Italia centrale
E quindi dell'Italia nord-orientale
Percentuale terrore del ventitré per cento cioè Piotta del diciannove cena meridionale però una cosa informatizzare
Lo sportello unico cioè dotare l'ufficio di computer e altro eh prendere veramente lo sportello unico
Lo strumento che faccia agli imprenditori l'industria autentico servizio coordinati siano un servizio di unificazione di permessi sì autorizzazioni il terzo ostacolo e più dolente la finanza per l'impresa
L'OCSE ci dice nel suo ultimo rapporto sullo sviluppo economico ci dice che che
Le imprese innovative sia quelle che riproducono servizi di nuova economia sia quelle che assorbono servizi più economica cioè lui incorporano
Queste inferenze hanno bisogno di capitale di rischio più che di capitale di debito
Perché perché il cash flow dell'impresa che innova lo sapete meglio di me all'inizio è del cuore perché le garanzie
Collaterali non sono sufficienti agli occhi della banca perché i rischi dell'operazione innovativa è elevato
Come stiamo nel Mezzogiorno in quanto a disponibilità del sistema finanziario
A far crescere prosperare imprese innovative secondo me siamo molto peggio che sul mercato del lavoro molto peggio che nel rapporto impresa pubblica amministrazione
La scena finanziamento giorno come voi sapete ancora dominata dalle banche
E non da altri intermediari
Eh sì presente al sistema bancario del Mezzogiorno più impoverito del passato
Essendo stato colonizzato dalle banche del Nord
Qualcuna delle quali c'era anche del centro da un boccone qua ci ha fatto anche più due mila miliardi di guadagno fanno della Banca nazionale del lavoro
E la sua inclusiva
Relazione con il Banco di Napoli
E le banche del Nord che stanno colonizzando le banche meridionali
O le hanno già colonizzato guardano al mercato
Meridionale più come un luogo da cui estrarre il risparmio
E il meno molto meno come un luogo in cui investirlo questo è un dato di fatto tra i più allarmanti
In ultimo
Il ruolo della conoscenza della cultura
Cultura intesa come insieme di conoscenze interrelate
Qual è il ruolo che la conoscenza qual è il ruolo di una cultura nella promozione della nuova economia anche nel Mezzogiorno
La nuova economia non è fatta solo di computer rettili software
Non cediamo al feticismo tecnologico che molto spesso prende i commentatori sprovveduti
La nuova economia non è rappresentata soltanto da un numero di siti internet per mille abitanti
O dai costi orari di accesso alla rete
Questi due dati sono ambedue
Piuttosto
Negativi per l'Italia
C'è un bel grafico è un rapporto ultimo del NOCS sulla tecnologia un bel grafico
Che
In ascissa cioè sull'asse orizzontale misura il costo di connessione
Per venti ore
Calcolato in dollari a parità di potere d'acquisto e quindi abbiamo eliminato anche il problema dei prezzi sull'asse verticale c'è il numero tutti i server per mille abitanti
E grazie al fatto così non è interpolati ci sono tanti punti ci corrisponde da tanti Paesi
I Paesi che registrano il più alto costo di accesso alla Rete sono anche i Paesi che registra più basso numero di server per rapita
Si può dire che tra i due fenomeni c'è interrelazione perché ci sono economie di scala anche nelle nella Rete e quindi più sono gli utenti più bassi sono i costi però è significativo che l'Italia a si colloca
Con bassa dotazione mi serve e con alti costi di connessione ma questo non è l'elemento più importante a mio avviso no oggi facciamo abbagliare dal feticcio tecnologico
Il punto di forza per la diffusione stelle della nuova economia e la conosce questo il punto che volevo dire
Se consumatori e imprenditori
Se lavoratori e imprenditori
Non sono dotati di un buon livello di
Anche
La nuova economia no no non fa
Nel Mezzogiorno più della metà degli occupati il cinquantaquattro per cento possiede un titolo di studio che arriva fino alla scuola d'obbligo
Al nord e al centro questa percentuale più bassa che vuol dire che i lavoratori del Nord del Centro possiedono titoli di studio
Il tipo diploma Olanda e
Il diciassette per cento di tutti gli occupanti del Mezzogiorno
Non possiede alcun titolo di studio o al più
Ha raggiunto la licenza elementare diciassette cioè
Al nord e al centro le percentuali questa percentuale di quasi analfabetismo
Dodici per cento l'anno tredici per cento
Cossutta sempre liturgiche occupa
Dunque gli investimenti in istruzione
E il capitale umano
Nella formazione di base nell'mora qualificazione professionale
Sono ancora nel soggiorno
Il primo ingrediente che possono permettere alle tecnologie nuove di diffondersi e tip-tap permea da produzione e la vita associata
Però attenzione se
Come tentazione sempre dei professori anzi dei rettori delle università americana
Rettore presenti elettori futuro
Se c'è sempre la tentazione di dire dateci più quattrini
Per l'università e per la scuola
E io sono indotto a dire
Tradendo forse la corporazione professorale che gli investimenti capita a Roma
Rischiano però di essere sprecati nel Mezzogiorno
Se al tempo stesso non cresce la platea delle imprese innovative che domandano lavoro qualifica
Cioè noi rischiamo di produrre diplomati e laureati e il cui destino può essere doppio
La disoccupazione dal pensa e l'atteso significa ancora impiego pubblico oppure
Lo spostamento la mobilità l'emigrazione dal Mezzogiorno al resto d'Italia presto d'Europa i flussi migratori dal Sud al Nord sono ripresi riprendono siamo passati l'anno scorso diciotto mila persone che si sono trasferite
Avevano raggiunto livelli molto bassi cinque mila sei mila
Negli anni novanta sono sanno riprendermi che è anche un bene sia chiaro meglio lavorare a Voghera che non rimanere inerti ad Enna
Inattesa del posto favoloso che qualche politico
Sempre meno credibile direi promette ancora fax
Allora se noi non creiamo il Terre
L'occasione d'impiego di lavoro in impresa e di mercato nel Mezzogiorno
Noi abbiamo voglia di fare investimenti in capitale umano un'istruzione
Questo investimento
Sarà o sottoutilizzato oppure sarà utilizzato da altre aree del d'Europa e del Paese
Ma investire in capitale umano investire in conoscenza
Anche qualche altra
Caratteristico qualche altra conseguenza tossici
E intanto investire in conoscenza in cultura in generale protegge i lavoratori dalla obsolescenza dei mestieri che fra l'altro è uno dei caratteri del mercato del lavoro contemporaneo
Ma c'è di più presso l'autore chiedo scusa non vorrei essere tagliarla anche a voce sarebbe il colmo per no basta
Voglio dire soltanto che investire in capitale umano eleva la coscienza civica della popolazione quindi riduce le zone di anomalia
Di devianza sociale fino una devianza sociale che si pensa fino alla criminalità
Infine e quindi riallacciamo cenno che faceva
L'amico presidente dei Giovani precede la campagna introdotto in questa
Riunione
Le nuove tecnologie della comunicazione per l'informazione aumento hanno
La possibilità di codificare la conosce
Di standardizzare la conosce
Però la conoscenza standardizzata non fa il vantaggio competitivo di una regione
Vantaggio competitivo della regione lo fa la miscela di conoscenza codificata e di conoscenza
Diciamo contestuale cioè che attiene alla tradizione locale
Che soltanto in questa combinazione che dei cantieri un grande economisti pagana chiamato la spirale cognitiva nella spirale Ingusci cumulano conoscenza standardizzate conoscenza così testuale
E sono in questa spirale cognitiva che a mio avviso che è possibile configurare un destino un futuro
Più avanti le tante più avvincente anche per il meglio
Ringrazio ringrazio il professor Mariano va Antonio lo ringrazio due volte perché davvero la relazione era era molto interessante faccio un po'di propaganda chi volesse rileggerla anche se un po'tagliato sul giornale per il Mezzogiorno ha reagito prima di dare la parola all'altro relatore che una raccomandazione nuove tecnologie accorcia le distanze ma spesso fa saltare i nervi specialmente quelle che al possesso trillo hanno valzer viennesi cose del genere quindi per favore abbassato un po'il il tondo nelle Soveria
Grazie ho spedito mettete il tre edizioni ce n'è un altro se mi fa paura Manzù in funzione va bene
Dunque do subito la parola a Oberto di capo presidente di Sviluppo Italia presidente io lei che faccia modesta raccomandazione avremmo a disposizione quindici minuti presso D'Antonio ha sforato di poco le chiedo di essere
Direi di stare in quei termini se il CCD dare dei dieci minuti
Allora al tema intanto ringrazio giovani però mi dato la possibilità di scambiare qualche opinione con voi sul tema che mi sta molto a cuore quello dalla cultura dalla conoscenza a questo tema io vorrei aggiungere un altro quello della cos'è la cultura d'impresa
La cultura d'impresa intesa come capacità di collegare obiettivi e risorse e cioè di raggiungere Obiettivi di sviluppo colle
Risorse effettivamente necessarie a conseguire questo obiettivo c'è un metodo valido ed applicabile ad ogni settore della nostra attività dalla scuola lavoro alle istituzioni alle imprese alla società
Laddove la cultura d'impresa e lo strumento migliore per collegare Fini e mezzi che abbiamo a disposizione
Ha solo il sud in particolare e ricco di storia e di cultura ma non ancora di cultura d'impresa
Italia non è arretrata tecnologicamente ma nelle sue strutture regole e nella cultura aziendale
In quanto incapace di gestire l'organizzazione derivante da prodotti grazie ai quali la tecnologia di costruzione varia nel tempo in modo più veloce delle stesse procedure amministrative e di mercato
Noi stiamo vivendo alla Mai una rivoluzione totalmente nuova rispetto alle precedenti la dimensione dell'impresa e la sua localizzazione geografica non sono più fattori strategici rilevanti per guadagnare vantaggi competitivi
Attraverso l'utilizzo delle reti informatiche internet intranet l'impresa assume la forma diffusa di tante piccole unità organizzative sparse geograficamente ma fortemente integrate dall'inizio nella risorsa fondamentale che l'informazione
Al centro di questo processo si trova ovviamente del management che dico dunque grande funzione aziendale sia e management dell'informazione
E qui la chiave del successo della competizione non basterà tuttavia la gestione dell'informazione per avere una diffusa conoscenza di corporee
Bensì risulta la vitale nell'economia dell'informazione la capacità di trasformare la conoscenza in una intelligenza di corporate
Ora a che punto sono in questo scenario l'Italia ed il suo Mezzogiorno in particolare
Ci stupisce in qualche modo il dato che emerge dall'ultima rivelazione di Moving prese dell'Unioncamere sulla natalità mortalità già citata dal professor Antonio delle imprese italiane nel mille novecentonovantanove
Il novantanove ha fatto restare unitaria la nascita di novantuno mila imprese e il sud ha contribuito dando vita a circa trentasette per cento di queste il Tesoro ha pubblicato dei dati riguardanti la crescita del novantasette secondo il quale la crescita del delle imprese del Sud è stata addirittura superiore alla media nazionale
In testa questa classifica sono i comparti più innovativi laddove l'anno scorso il tasso di crescita della cosiddetta new economy è stato del sei punto due per cento contro una media nazionale del tre virgola cinque di tutte le regioni d'imprenditori tipologie d'impresa
Il contributo maggiore alla crescita della base imprenditoriale nazionale viene quindi dal Sud ed è qui che si concentrano le nuove imprese che operano nella così detta new economy internet informatica telecomunicazioni
Insomma la sfida in corso è una sfida alla nostra portata grazie alle nostre piccole e medie imprese e i nostri distretti industriali
Anche perché le due cose si fondono e la differenza non è tanto tre imprese high tech che e lotte tra internet e tradizionali capannoni ma tra le aziende che sanno usare il web e quelle che non lo sfruttano
Questa democrazia economica
Premia le idee mentre il capitale diventa secondario dalla contrapposizione infatti tra capitale e lavoro si sta passando a quella tra conoscenza e ignoranza
Ha una struttura economica articolata su agricoltura e commercio prima su agricoltura industria e servizi poi e infine sul premette sul sul predominio del terziario industriale
Adesso con il passaggio dal manifatturiero all'economia dalla conoscenza
Fa seguito a una fase in cui tutto viene messo in collegamento e predominante diviene lo scambio delle informazioni
Ora come far fronte ad attrezzarci di fronte a tutto questo questa il problema
Io ritengo e lo dicevo poco fa che i capitali sono ci sono ciò che manca è la formazione delle persone delle persone comma che dovranno operare dei nuovi sistemi a gestire questi sistemi stessi l'uso più strategico che si può fare dell'information technology e nella scuola e nella formazione se veniamo al sud alle regioni al contributo che Sviluppo Italia può dare io credo che la trasformazione tecnologica in corso e la sua applicazione ad attività tradizionali come tutti i grandi cambiamenti può influenzare la diffusione geografica dello sviluppo economico
E può quindi offrire nuove opportunità alle regioni in ritardo ma può anche determinerà una collocazione ancora più marginale per quelle che non sapranno trarne profitto
Allora che fare per andare in direzione delle conosciute la coesione dello sviluppo anziché di un aumento del divario io vorrei avanzare alcune proposte
Vorrei invitare le nostre regioni in particolare quelle del sud a promuovere con noi e con tutti coloro che si ritroveranno nel nostro progetto un'iniziativa per valorizzare la più grande risorsa che abbiamo i giovani ad elevato livello di scolarizzazione cioè attraverso un rinnovamento profondo dei contenuti e metodi della formazione professionale e una concentrazione di risorse sulla alta alfabetizzazione informatica di base
Noi a sviluppi tale abbiamo lanciato un progetto skipass che si indirizza esattamente alla formazione dei giovani dedicati ad internet che peraltro sta avendo successo assolutamente straordinario
Vorrei invitare le Regioni del Sud di interconnettere e concentrare rilevanti investimenti di capitali pubblici e privati nel promuovere l'accesso alle reti
Nel diffondere nelle imprese sul territorio nelle famiglie e tra i giovani
Personal computer e terminali intelligenti e nel completare le infrastrutture di collegamento verso le imprese le famiglie Eligio Boni la classe dirigente di domani
Vorrei invitare tutto il sistema delle regioni del Sud a perseguire l'obiettivo prioritario di accompagnare queste trasformazioni
Il commercio elettronico infatti non serve a nulla se non c'è capacità logistica
Se funzionano poco e male ed ero forti i porti ed i collegamenti ferroviari se permane l'assenza di imprese fornitrici di quell'hardware che cresce con la nuova economia
Tutti i requisiti che sono alla base della competitività stessa dei territori chiamati oggi a darsi comportamenti di natura imprenditoriale
Nel Mezzogiorno si riscontrano anche condizioni molto favorevoli in primo luogo vi è un'ampia forza lavoro giovanile scolarizzati da e in occupata che rappresenta una risorsa notevole
Cultura di base creatività e flessibilità di fondo se combinate ad una nuova alfabetizzazione informatica ed una forte motivazione verso il fare impresa
Possono determinare una spinta non indifferente alla crescita di aziende nei servizi con barriere d'entrata finanziarie e tecnologiche obiettivamente più basse come consentito dalla nuova tecnologia
Come già accennavo il saldo passivo della natalità dell'impresa al sud del settore del terziario avanzato e un indizio chiaro e il saldo positivo pardon indizio è chiaro è positivo
Lo sforzo maggiore dobbiamo farlo tutti noi insieme imprese soggetti di sviluppo e istituzioni locali per colmare il divario che come tra l'offerta potenziale di lavoro che corre tra offerta e pensare lavoro la domanda effettiva il numero di giovani inoccupati nel Sud per quattro quinti composto di diplomati e laureati che non posseggono quelle caratteristiche professionali e di specializzazione che sono richieste dalle imprese
Una disoccupazione intellettuale che rischia di essere by passata dallo sviluppo
Non è di diplomi o di Laure mediocre e generiche
Che abbiamo bisogno il sistema delle imprese hanno bisogni sistema di imprese e la pubblica amministrazione
Ma per rendere nostro suturare competitiva e tecnologicamente avanzata nella quale come nella Silicon Valley americana ricerche industria collaborò intensamente per creare nuove imprese
Occorre che lo Stato i soggetti di sviluppo tra i quali ci mettiamo noi e le imprese Copreno concordemente in un grande progetto di riqualificazione e alfabetizzazione dei giovani
Un per avviarli verso la specializzazione dell'informatica delle nuove tecnologie
Dobbiamo avviare alla scuola tecnologica decine di migliaia di giovani ogni anno è stimato in sessanta mila hanno Shorter gite occupati specializzati nel settore
Stabilendo una sistematica organica continuità tra scuola formazione specializzata e sbocchi professionali le scuole del Sud sono le scuole eccellenti io ho avuto la possibilità di verificarlo di persona
Bisogna soltanto attivare questa forma di collaborazione tra università e imprese che e acquisita come con con come cognizione al nord e che non lo è purtroppo al Sud questa è veramente oggi la nostra nuova frontiera dalla quale fortunatamente in molti oggi parlano su una nuova frontiera per produrre innovazione e per migliorare la competitività del sud il nostro Paese
D'altra parte chiudo io credo che abbiamo di fronte a noi un'occasione che abbastanza straordinaria
Sulla quale dobbiamo tutti quanti lavorare assieme l'occasione straordinaria nasce dalla coincidenza di un umore di fattori rilevanti innanzitutto abbiamo in corso una ripresa economica rilevante
Che io di cui non trovo l'uguale se non negli anni Sessanta della nostra storia
E che petrolio permettendo dovrebbe ragionevolmente continuare
Ci troviamo di fronte a questa discontinuità forte che è rappresentata dall'ingresso della economia digitale nel sistema paese che consente delle barriere di accesso come dicevo prima molto più limitata di quanto non fosse prima da parte dei giovani alle imprese abbiamo in atto un processo di regionalizzazione forte che credo sia una grande opportunità sulla quale bisogna cercare di lavorare
Abbiamo di fronte a noi un progetto è una opportunità che nasce dai fondi che il quadro comunitario di sviluppo rende disponibili per le regioni del Sud fondi rilevanti
Che abbiamo l'occasione storica di poter utilizzare nei tempi brevi che sono di fronte a noi nel corso dei prossimi cinque anni
La sommatoria di tutti questi elementi e assolutamente irripetibile perché una sommatoria di eventi gli eventi importanti e coincidenti e positivi come questo non c'è quindi c'è un'occasione da non perdere
Noi a Sviluppo Italia vogliamo ovviamente fare la nostra parte
La vogliamo fare il verso imprenditori in prima istanza
Mettendo a disposizione il loro le risorse di cui disponiamo per facilitare progetti di sviluppo che possono essere funzionali alla sviluppo dell'economia non stiamo parlando di assistenza stiamo parlando di facilitare delle iniziative imprenditoriali che siano rilevanti
E che siano importanti per lo sviluppo economico
Vogliamo ovviamente affiancarci alla pubblica amministrazione alle regioni
Per essere funzionali e mettere a disposizione le nostre competenze nostro espertissimo
Per cercare di realizzare quelle forme di semplificazione del sistema stato citato lo sportello unico è una cosa sulla quale ci impegneremo fortemente per cercare di facilitare il processo
Di sburocratizzazione e io credo che in assoluto sia l'elemento più critico che noi dobbiamo affrontare nel nostro Paese più della criminalità
Grazie dello status
Presidente la ringrazio è stato di parola ora possiamo continuare secondo l'ordine c'eravamo dati
Io chiamerò all'alta vola così li salutiamo anche vi ringraziamo per la loro partecipazione gli altri relatore la giornata allora
Chiamo alla al tavolo il presidente della giunta regionale della Puglia Raffaele Fitto
Poi il presidente un applauso
Chiamo anche al tavolo il presidente della giunta regionale della Calabria Giuseppe Chiaravallotti
Ancora il presidente della Giunta regionale dell'Abruzzo Giovanni Pace grazie
Coi ringraziamo il vice presidente e la Giunta regionale Basilicata che però non può essere insana è per lui qui in rappresentanza della Giunta regionale di quella regione appunto il l'assessore Sabino Altobello
E qui chiedo di venire al tavolo dopodiché
Abbiano anche un altro assente giustificata è presente dal della Giunta regionale del Molise sua rappresentanze il vice però della Giunta Roberto Ruta
Cadenza lancia un altro rappresentante della Giunta ma la dottoressa Natalia diceva se non sbaglio assessore regionale e poi continuiamo con chi altro c'è c'è anch'agli assessori forse finito aspetta assessore la Campania ecco mi sono dimenticato proprio Aloi se col quale sessantuno una polemica in questi giorni mi scuso per la agenzia e poi ancora il rappresentante della il vicepresidente John imprenditore la Sardegna già Marco dotta
Ci siamo ci siamo in tutti ci sono anche le sedie io da quando deve ci siamo tutti per sempre
Di queste medicine richiamo
Allora c'è un primo sacrificio impedito dagli imprenditori non fanno sacrifici Averna lascia spazio per poi concludere i lavori allora
Siamo in tanti quindi ci sarà una bella discussione abbiamo un problema ovviamente chiaro come evidente cioè la discussione dovrà essere necessariamente molto stringata Nedo possiamo andare al di là di rete un oratore è un quarto massima di di confronto questo vuol dire detto proprio brutale brutale che ognuno declivi che qui presente potrà parlare non più di sette otto minuti
Il che molto poco ma se si hanno le idee chiare è un modo per sfidarli insetti negli USA si riesce a fare una dichiarazione di guerra è quindi anche una dichiarazione di grandi progetti di intervento
Io vorrei iniziare con il Presidente Fitto che alla mia destra perché l'ultima volta che ci siano gli sia stato molto paziente un convegno anche quello con grande partecipazione l'ho fatto parlare per ultimo
Quindi utilizzo in modo privato questo questa possibilità la domanda che gli voglio fare ne avevo preparato e molto altre per la verità ma la domanda che io voglio fare e che rifarò anche se in modo diverso e c'era anche agli altri è questa recentemente c'è stato qui da queste parti a Telese in terra master indiana il ministro Visco il ministro Visco e lo conoscete tutti è uno che quando vado a dire una cosa la dice senza giri di parole
E spesso fa arrabbiare molti ha fatto arrabbiare anche farsi ha fatto arrabbiare Calter comunque questa volta è riuscita a far arrabbiare quasi tutti e i sindaci i i governatori presidente le giunte regionali meridionale perché che cosa ha detto ha detto ciò che al nord si riesce a fare in quattro mesi al Sud si riesce a fare in quattro anni apre Ticino detto questo capite bene che cosa che cosa è successo poi ha risentito neanche troppo molti giorni un altro ministro Bassanini
Che è invece molto più conciliante e dice che questo non è vero che che che che Visco non sa di che cosa di che cosa parla a parte c'è una lite tra ministri ma insomma
Ma sono due visioni del mondo completamente diverse se io potessi e dovessi scegliere sarei tendenzialmente più vicino a Visco almeno su questo argomento che ha Bassanini però qui abbiamo dei rappresentanti delle delle giunte e quindi la domanda gliela rivolgo è vero o no quello che dice Visco
E in più approfitto approfitto perché c'è un altro tema qui io sto rubando molto tempo ma non le pressioni rimane fermo tutto il sito molto più sintetica c'è un altro tema la valutazione sullo stato del Mezzogiorno se voi guardate bene chi va al governo
Arriva sempre una volta cerotti misti che qui le positiva e quindi tende sempre a cogliere gli aspetti positivi quindi oggi al governo c'è il centrosinistra il Mezzogiorno è un insieme di punti di eccellenza che dipendono nella visione del giudizio complessivo avere la meglio sui punti di negati
Come giudica invece lo stato del mezzogiorno o un presidente di giunto meridionale che di un'alleanza alternativa a quella di governo centrale quattro sei sono stato chiaro che due domande una domanda per quanto possibile
Grazie l'unico che è in funzione il mio mito
Grazie cercherò di stare nei tempi
Io non non seguo la polemica e la valutazione fai quattro anni quattro mesi e penso che ci sia sia nella dichiarazione che nell'altra una punta di verità insiste oggettivamente una difficoltà di fondo della pubblica amministrazione mezzogiorno Italia che maggiore anche le relazioni e precedenti l'hanno evidenziato in modo molto chiaro e penso che oggi il problema c'è da porre in modo completamente differente l'elezione diretta dei presidenti la maggiore stabilità amministrativa
La grande opportunità che è collegata anche all'utilizzo dei fondi comunitari io penso che debba svolge una funzione importante quella di responsabilizzare al massimo e al meglio la classe dirigente del mezzogiorno e la partita si gioca qui cercare di creare le condizioni perché sì postali avvicinare questa distanza si possano affrontare con la massima rapidità degli strumenti che siano in condizione di poter sviluppare nel soggiorno una politica delle istituzioni che sia facilmente comprensibile e che le renda fruibili rispetto ai bisogni ed esigenze degli imprenditori dei cittadini forse oggi ossia ad oggi questo non c'è stato io parlo della mia esperienza regionali di questi mesi di presidenza nei prossimi giorni approveremo
Il recepire recepiremo tutte
Le previsioni interni ai decreti legislativi Bassanini lo facciamo con ritardo ma lo stiamo facendo questo penso che sia una dimostrazione chiara di come bisogna cercare di mettere insieme quelle che sono delle opportunità che vengono poste rispetto anche ad alcune esigenze forti nell'ambito anche della velocizzazione del diritto dei fondi comunitari e anche questo penso che sia il passaggio di fondo le Regioni devono avere la capacità soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia di individuare due livelli d'intervento il primo quello di carattere infrastrutturale che possa vedere anche un dialogo proficuo fra le stesse regioni e quindi superare alcuni handicap studi storici che esistono in una momento di collaborazione interregionale e soprattutto cercare di mettere a disposizione gli strumenti finanziari che esistono non sovrapponendo lì come è avvenuto in passato
La domanda di fondo deve essere quella collegata all'utilizzo dei fondi comunitari oggi tutti ci interroghiamo su come utilizzare i prossimi fondi nessuno si interroga o lo si fa molto poco
Su poveri sono utilizzati male i fondi precedenti che anche come entità erano e quasi analoghi dal punto di vista la consistenza si sono fatti interventi frammentati senza una logica di programmazione
Si sono sovrapposti fondi interregionali a quelli regionali si sono evitate logiche di collegamento fra i fondi nazionali fondi regionali fondi interregionali oggi siamo di fronte ad una occasione importante quella di mettere in condizioni le regioni che devono contenere allora parte fino in fondo di poter utilizzare queste risorse in modo coordinato di poterlo fare anche in sintonia rispetto a tutti gli strumenti finanziari cercando di privilegiare quelle che sono state le questioni sollevate io voglio cogliendo l'occasione di oggi anche lanciare quello che noi stiamo cercando di fare ed è una esperienza più specifica per evitare magari dare un contributo generico vorrei cercare di dare un contributo più specifico rispetto alla nostra azione
Ma nei prossimi giorni vareremo una nostra legge che regolerà il regime di aiuti a livello regionale che cercherà di superare quelle che sono state le difficoltà anche inserite in una legislazione legislazione pur positiva quale quella del regime di aiuti della quattro otto otto cercandola di calibrare a livello regionale rispetto sia a quelli che sono gli aspetti specifici del nostro territorio cercando anche di metterla in condizione di poter interagire positivamente anche con gli altri strumenti finanziari disponibili questo penso che sia un primo passo in avanti che si sera in una scelta concreta anche dei distretti industriali che dovrà essere avviata con la logica della filiera quindi con la logica anche di quelle che sono le peculiarità che riguardano il singolo territorio in un contesto più ampio che è quello che noi cercheremo di guardare di portare avanti sulle scelte strategiche sono state richiamate anche collegate alle infrastrutture tutto questo riguarda e mi fermo qui poi non lo so se avremo altra possibilità per poter ribadire alcune considerazione riguarda un passaggio storico fondamentale nel quale si ridisegniamo le istituzioni
Nel quale si urla troppo spesso e lo dico più in forma istituzionale che informa politica da una parte e dall'altra sulle questioni collegate al federalismo senza magari indicare concretamente quelle che sono i problemi reali che abbiamo di fronte
Si fa di tutta l'erba un fascio senza distinguere ideali le reali opportunità che sono inserite all'interno del federalismo amministrativo che un'esigenza anche per il Mezzogiorno e soprattutto per il Mezzogiorno
E si parla poco magari di quello che il federalismo fiscale che non è un qualcosa che dovrà avvenire nel dibattito parlamentare di questi giorni ma che qualcosa che dal primo gennaio due mila uno produrrà degli effetti che se non vengono valutati con attenzione potrebbero anche essere devastanti rispetto alla organizzazione finanziaria ed economica delle regioni del Mezzogiorno d'Italia inserisco velocemente questo elemento magari avendo la possibilità eccessivamente di poterci ritornare
Con maggiore puntualità perché mi sembra che sia questa una delle questioni fondamentali legata anche alle indicazioni che ho ascoltato e delle azioni precedenti che sicuramente possono costituire un elemento di sinergia fondamentale quindi anche un rapporto operativo fa i vari soggetti protagonisti di quello che potrebbe essere lo sviluppo di quest'area del Paese
La ringrazio avete capito anche perché Fitto ha avuto un grande successo in Puglia mantenere promesse è stato breve è sempre un messaggio a quelli che verranno per essere brevi io
Seguirà il suo figlio ragionamento non tanto quello prestabilito perché mi pare molto interessante questo assist sul federalismo fiscale o alla mia sinistra per una coreografia casuale
Il presenti un'aggiunta meridionale molto importante la Calabria di
Capo di un'alleanza di centrodestra io punto molto su questo perché ci aiuta forse a capire meglio le vicende nazionali allora federalismo fiscale per una Regione meridionale appunto la Puglia ma anche la la Calabria
Vivere questa fase del federalismo così come la da delineano per esempio Bossi o una una una parte del ceto politico
Di Centrodestra nazionale non vi crea un'oggettiva difficoltà cioè sapete bene voi che se il alcune proposte della lega e alcune proposte di quel ceto politico dovessero passare e concretizzarsi in in norma per le regioni meridionali nasce un problema essendo quelle più povere avranno certamente almeno fino ai finanziamenti a disposizione
Per una ragione ci venisse facile vivere questa attenzione si va all'opposizione Bassolino per esempio critica apertamente questo modo di ragionare ma per voi e per lei in modo particolare come si esce da questa contraddizione se contraddizione
Allora è un problema che ci appassiona sulla quale il dibattito efficace ho ho sentito spesso gli interventi dell'amico Fitto su queste stesse tematiche io penso che intanto bisogna
Come dire riportarsi a una gerarchia di valori il federalismo per noi e comunque un valore è un valore che va comunque perseguito anche se dovesse avere dei costi
è indubbio che il federalismo fiscale può comportare dei costi per le regioni meno sviluppate più arretrate nel senso di una diminuzione delle risorse e di una paradossale necessita di maggiore imposizione dei confronti di popolazione
Già depauperate da un brano inedito Mazzotta livelli di reddito inferiore perché e però ritengo che la carica vitale la carica di democrazia la carica di di entusiasmo che può portare l'idea federale vada comunque priorità la nostra strategia e di rallentare se possibile i tempi di attuazione del federalismo ovvero metterebbero giorni rionali in condizioni di reggere con Rocco
Ci deve essere anche un'attenzione particolare dello Stato non lamentiamo per esempio in Calabria è un fatto episodico ma significativo
Che
L'attenzione dello Stato il relativo c'è una realtà nell'economia della Calabria che forse la più grossa realtà nata la creazione dello Stato unitario dal punto di vista economico anche la realtà del porto di Gioia Tauro porto di Gioia Tauro che già per il transhipment il primo porto del Mediterraneo il sedicesimo Carbone
Ebbene il porto di Gioia Tauro resta lo stato qualcosa di velleitario incompiuto perché non sono completate tutte le infrastrutture che lo rendono porto polifunzionale capace indubbi di fare da volano per l'economia locale transhipment abbiano tante volte addirittura al di fuori del porto Vanna o comunque sulle banchine senza creare quello indotto che un porto dovrebbe creare ma la cosa che interessa ai fini del rimborso di scale e che i conta emerse non vengono sdoganata Gioia Tauro per effetto del transhipment e anche per effetto dell'organizzazione dogana ritardi allo sdoganamento avviene fuori a Salerno o a Piacenza ho passato
Basterebbe che lo sdoganamento avvenisse a Gioia Lauro perché le entrate fiscali della Calabria permettessero di reggere benissimo il confronto e permette sullo di guardare Corno serenità alla mostro del federalismo fiscale che invece ci viene minacciato come spettro allora io dico le difficoltà ci sono ma ci sono anche i mezzi per ovviare per riparare in ogni caso la forza trainante dell'idea federale
Di cui questo rifiorire dell'autonomie locali è espressione questo movimento federale che riporta i centri decisionali più vicini agli ambiti su cui gli effetti di quelle decisioni del da da percorrere che un fattore assoluto democrazia io ho letto con molta meraviglia
Uno o il fondo di un autorevole editorialista del Corriere della Sera di qualche giorno fa contestata il valore democratico del federalismo il giorno del ponte federalismo si poneva semmai come limite
Al potere democratico e nominò come incentivo perché impediva alle decisioni della maggioranza delle ripetute del pianeta mi pare un ragionamento
Non lo dico collo con rispetto che doverosamente si deve a quelle del previsto perché ho detto semplicistico esserlo esso critico perché il limite la democrazia che viene impedita dal terrorismo regionale e la democrazia centralista ma non è detto che la vocazione pesante seriamente centraliste c'è un equivoco nell'impostazione spesso del problema
Democrazia e riportare le decisioni dei governanti
Più vicini possibile alla volontà dei governati e federalismo realizza in assoluto questo valore che può dare un impulso
Notevolissimo un impulso di entusiasmo di King credibilità delle istituzioni che è fondamentale per un uno per un presunto scettico per un sotto esasperato per un sotto
Resort striscia ittico appunto dal succedesse da esperienze storiche e soprattutto esperienza dello Stato centrale che ha mostrato molta di meno
Molta disattenzione verso le regioni meridionali relegando le al ruolo di serbatoio di manodopera non qualificata e di mercato di consumo dei beni prodotti dall'industria padano di alto incluse
E tempo che sia pure anche attraverso il federalismo
E anche attraverso tutti gli altri meccanismi il Sud ritrovi la sua coscienza la sua incapacità di decidere da solo del proprio destino per non aver paura di niente che perché il federalismo e per noi un valore e sia chiaro un federalismo che non nega ma esalta l'unità dello Stato
E un'articolazione democratica che rende più autentica e più vera la realtà dello Stato
Io ricordavo in qualche altro convegno
Il pensiero di un nostro antropologo meridionale Creso che fosse un concittadino il fitto De Martino che diceva che l'esigenza della patria la base la nostra cultura
E che non si può negarla noi abbiamo bisogno di questo concetto per mediare il nostro rapporto col mondo dell'economia con mondo della cultura col mondo della storia
Bisogna portare sempre un plagio vivente della memoria per non essere provinciali i si dice cosmopolita perde il contatto con l'umano Teatro Valle dice la sua verità in questo quadro noi puntiamo sul nostro federalismo
La ringrazio presidente non proprio battuto sulla brevità mi pare che era mai sia un dato acquisito però resto ancora sul sul tema ne approfitto anche perché vedo che c'è il vuoto grosso modo di ragionare ma un modo che ragiona molto pacato molto
Diciamo riflessivo e quindi il tono forse non va non va disperso Giovanni Pace presidente della giunta regionale dal a dorso
Il suo partito di riferimento il suo partito di dei dei militanti mi pare sia n quindi quella domanda che ho fatto può avere qui ancora un un punto di di di riflessione forte in modo particolare di all'articolo in maniera più brutale
Alcuni dati fatte alcuni conti fatte sulla base degli emendamenti proposti sulla legge riguardante il federalismo
Producevano delle tabelle a dir poco raccapriccianti secondo l'indicazione del settanta per cento delle risorse e trattenuta in loco nelle regione il trenta due volte al al centro dello Stato quindi a Roma veniva fuori per esempio memoria ricordo la Campania avrebbe perso ventinove mila miliardi
La la Puglia credo intorno super più di dieci mila ed è e vado Biferno prima allora il problema è ma se davvero fosse così io vincente dei grandi difficoltà amministrare una Regione senza tutte queste risorse
Guardi
Questo il meccanismo
Che sviluppa automaticamente certe conseguenze
Le quali devono essere esaminati studiate e ripetute metabolizzate e digerite
Dopo che questo percorso di riflessione
Sia concluso
Arrivano i correttivi quali correttivi sono all'interno e nel corpo e nello spirito e nella struttura del federalismo e si chiamano sussidiarietà va bene e solidarietà
La solidarietà è un meccanismo non è un atteggiamento spirituale di un uomo che si avvicina all'altro uomo che avesse bisogno ma la solidarietà si esprime anche attraverso il rapporto tra Regioni
Attraverso il rapporto tra istituzioni le quali trovano dei mettevano trovare dei meccanismi una volta accertata questa accertato questo questa realtà che dovesse svilupparsi per effetto del federalismo fiscale vanno a trovare i meccanismi per i quali possa esservi compensazione non ci deve assolutamente scoraggiare lungo questo percorso la ipotesi che è stata prefigurata dando il cortese moderatore che ringrazio per la domanda
Insomma in buona sostanza c'è una filosofia c'è un una una politica del di cose da fare che si informa federalismo credo che sia stato già ricordato però repetita iuvant il federalismo è la possibilità di dare visioni
Nel posto nella locazione più vicina alle esigenze dei cittadini che richiedono appunto risposte
La domanda di fondo la seguente noi abbiamo noi Italia sistema Italia abbiamo un certo numero di anni oltre un secolo datata allora quasi un secolo e mezzo di Stato unitario di decisioni quindi centraliste le decisioni sono pervenuti attraverso il sistema il meccanismo
Dello Stato centrale
La domanda che io pongo è la seguente
I problemi sono stati tutti quanti risolti la felicità di questa intuizione dimostrata storicamente in buona sostanza il discorso sul federalismo che un discorso che viene da lontano non lo abbiamo iniziato ieri è stato bloccato dall'esito di questa politica centralista se la risposta è no e credo che la risposta sia hanno perché poc'anzi si è parlato ad esempio di burocrazia e di disfunzioni dello Stato ebbe queste disfunzioni e questa avvenuta burocrazia
Sono la diretta conseguenza di come si è organizzato lo Stato centralista se la risposta è no noi dobbiamo andare avanti sulla strada del federalismo il federalismo fiscale e lo strumento per il recupero del drenaggio delle risorse di cui il sistema federale si vere
Si deve
Preoccupare di di recuperare e il federalismo fiscale appunto voi contemperato con la logica della solidarietà tra le Regioni che andrà ad essere regolamentata farà corpo del delle regole attraverso le quali poi saranno attivate
Le leggi di federalismo fiscale quindi io non mi preoccupo di questo so che al fondo delle analisi di primo impatto ci sono questi risultati ma questi risultati dovranno potranno e dovranno essere cambiati
Spero di aver risposto esaurientemente alle domande spero di essermi anche io meritato dall'emendamento con la brevità evitiamo
Sì sì certamente si è meritato del il premio per la brevità ma anche per la serietà della della riscossa ovviamente
Il tema è molto più complesso io sto approfittando un po'anche la pazienza degli degli imprenditori che forse vogliono parlare anche anche via del tema di fondo della di questa e questo come che lo possiamo fare subito perché così concludiamo anche abbiamo concluso il parere i rappresentanti con i rappresentati delle giunte di centro destra possiamo incominciare con per il centro sinistra io lo farei con Gianfranco Aloi sono perdonare intanto chiedo scusa per l'amnesia di cocaina
E poi perché Gianfranco allora essere egli stesso un
Un argomento forse di riflessione
Non si senta sotto vetro è guardata dal microscopio no perché labbra carnose all'imprenditore un giovane imprenditore quindi di casa che a un certo punto viene chiamato a ad un ruolo istituzionale ed è assessore guarda caso all'industria
Allora come si vive questo passaggio dalla appunto dalla imprenditoria privata alla volo pubblico e come come si riesce poi a essere conseguenti in sostanza ne dica la verità quanta dose di ipocrisia ha dovuto
Mettere da parte il rimuovere per fare il lavoro che fa paura guardi siccome siamo a quattro mesi dalla dalla mia incarico
Per il momento non ho dovuto mette da parte diciamo nato osservabili pochissimo
Cerchiamo di portare avanti un certo ragionamento dato al Parlamento che come lei ha ha fatto riferimento un passaggio non traumatico madre propositivo tra la funzione che è un imprenditore svolge all'azienda e la funzione di un amministratori o sostanzialmente non vedo nella azione amministrativa una sostanziale differenza
Perché l'efficienza e l'efficacia dell'azione è valida l'impresa e letti che l'efficienza l'efficacia e l'azione è valida ancor di più in una regione del sud quindi sostanzialmente il passaggio non è stato traumatico
Ritengo anzi passaggio coi mediato dopo tanti anni di appartenenza alla gruppo giovani imprenditori
è stato come dire una cucina molto importante per arrivare a questa questa carica in termini di amministratività propositiva quale spero di poter attivare
La sua dire il suo riferimento del passaggio adesso alla
Un membro di una giunta di centrosinistra rispetto ad altri cento pensa che abbiamo appena sentito positivo altri colleghi hanno
Finora sono esposte le corrette tesi
Cioè non è un elemento è uno spunto interessante riflessione di riflessione per noi per noi amministratori di regioni del Sud si parla molto di un patto tra regioni del sud questo è un amento del secondo me diventa sostanziale per la per il vero come dire per Modern cercare di modernizzare e riuscirci in queste nostre
Come abbiamo sentito prima anche al professor Antonio martoriate regioni abbiamo secondo me sicuramente una forte necessità di coesione che va ad Assisi al di là degli schemi
Politici e partitici per vincere una sfida di recupero appunto di competitività stessa rispetto al Nord
Possono sembrare delle analisi già ascoltate sentite demagogiche ma da una soggetto appunto che da pochi mesi si trova in questo in questo ambiente
Vengono avvertite non solo come dire degli aspetti da sui quali discutere ma gli aspetti da affrontare io ne approfitto quindi oggi
Con la presenza di
Questi validi i nostri colleghi delle regioni del Sud tutti i presidenti amministratori per così come presidente Fitto diceva prima portare un contributo costruttivo
Analizzare il futuro in maniera molto concreta e pragmatica dei Progetti dei programmi di sviluppo che ci vedano molto più uniti ripeto al di là degli schemi
Alla risposta interromperla il nome della conterranea Etta at non appena la faccio per c'è un problema per chi deve investire cioè per l'imprenditore prevede efficienza della della pubblica amministrazione
Nella domanda cattiva mi creda ma è una domanda tendente a a capire i tempi come possono coincidere i tempi e gli interessi non intende la politica
E la Giunta regionale campana è stata eletta cinque mesi fa come tutte le altre ma ha concluso il suo ciclo di formazione di istituzione di se stesse dopo cinque Mizzi
Cioè sono occorsi cinque mesi perché tutti gli assessori fossero alloro posto cinque mesi in cui mi permettete lo dico sempre con grande rispetto per il vostro lavoro anche la voce dell'imprenditoria ahimè è stato molto molto flebile
Molto molto flebile mi sarei aspettato un come dire un passione partecipative più più visibile invece no forse è il nome della del nuovo del nuovo corso
Però lei come ha vissuto personalmente questo lungo far lunga fase di gestazione non era quella un esempio non era quello l'esempio di lentezza della pubblica amministrazione rispetto ai tempi rapidi dell'impresa
Si guardi sostanzialmente lei sa che questo differimento eterno insomma in termini soluzione della della caduta le altre problematiche politica
è stata ritengo sia una scelta anche del presidente nel chiarire una serie di aspetti ab origine e quindi determinarne poi una azione più efficace nel nel momento successivo io personalmente le mi chiede come l'ho vissuta ho avuto la possibilità di lavorare concretamente nella analisi e progettazioni una serie di interventi tra l'altro anche con gli imprenditori perché comunque al di là dei problemi specifici che che riguardano fondamentalmente il consiglio regionale la giunta e gli assessori che nella settanta per cento dei casi erano insediati hanno lavorato costantemente e hanno lavorato anche affianco quell'ibrido e forse all'esterno ciò non è comparse dire modo
Forte sostanzioso però si è Ostiense una serie di elemento quali chiaramente quelli molto importanti che riguardano la progettazione e programmazione degli interventi relativi al porre Agenda due mila interessanti e utili interventi finanziari che sono vanno modulati secondo un determinato modo noi questo l'abbiamo fatto con il coinvolgimento di tutti quindi questo sicuramente è un elemento che ci ha visto c'ha visto uniti ripeto al di là poi della comunicazione mediatica Esterna
Quello che in realtà voi abbiamo cercato di fare e rendere sistematica un'azione fare in modo che l'analisi determinasse l'ha una visione chiara di ciò che è necessario per la modernizzazione appunto del sistema editoriale ed economico di un della regione fare
Non abbiamo visto soltanto ciò che era necessario fare rispetto ad una politica di incentivazione
Quale in questo momento il il governo mo'in il Mahdi in maniera forse anche troppo pressante delegificante e in temi devoluzione delega alle Regioni quindi ci siamo dovuti anche organizzare in modo estremamente difficoltosa perché la macchina burocratica comunque e lenta rispondere a determinati impatti però comunque la l'azione la risposta da parte chiaramente gli amministratori quali noi siamo ha cercato di compensare questo questo questo che l'aspetto sicuramente infrastrutturale il punto nodale su quale secondo secondo noi sì si crea un sano sviluppo e una serie attrattività del territorio rispetto ad altri agli investitori esteri
Quindi punteremo molto sulla sulla sull'infrastrutturazione industriale ma anche logistica legata ai trasporti
E legata ai servizi è proprio in quest'ottica ritengo una sinergia annuire interregionale vada affrontata in maniera prospettica
E in maniera
Programmatica poi i una una un aspetto importante una precisazione va fatta anche
In mi rispetta una serie di di di analisi che e di discussione in questo periodo stanno facendo sulla sul tipo di incentivazione da sul quale puntare di più la Presidente Fitto faceva riferimento ad una sorta di quattrocentottantotto regionale quindici a una regionalizzazione maggiore del delle procedure degli elementi come che poi determinano sviluppo sul territorio io sostanzialmente sono d'accordo ad una ad una leva di questo tipo ma sicuramente quando però a compensazione di una legge quale la quattrocentottantotto che deve rimanere e non deve essere sostituita come tanti dicono ahimè senza conoscere bene le realtà e le condizioni del Mezzogiorno con leve di tipo fiscale perché quando abbiamo aziende che dalla loro struttura producono pochi utili o soprattutto un terzo faceva riferimento il pastore Antonio di aziende sommerse io non vedo come possiamo attivare utilizzare la leva fiscale per l'incentivazione lo sviluppo dell'impresa
Quindi un sano ed equilibrato sotto utilizzo delle risorse
Finanziare in termini fiscali e in termini come dire di patrimoni padri ma patrimonializzazione dell'impresa e poi come dire chiude il cerchio attraverso un'ulteriore reti legge che delegava regioni canadesi ventinove la Sabatini
Che dall'in dalla primo luglio è attiva sostanzialmente in tutte le regioni d Italia e del sud soprattutto la Campania pure in termini molto concreti riesce a chiudeva il cerchio della leva della leva incentivante perché una legge come sapete ha ben funzionato sulla attivando appunto complementare mentre la leva finanziaria
Quindi secondo questi due aspetti incentivazione legata a una forte e e e Sanna infrastrutturazione della nostra regione del Mezzogiorno Berengo effettivamente possiamo auspicato ci un un interessante sviluppo benissimo la ringrazio
La ringrazio per aver accettato la mia modestissime provocazione
Dunque anche per aver portato il discorso lontano dal politichese dove giornalisti Turgon più facilmente diciamoci la verità
Portando su quello invece più concreto allora io vorrei fare ora una domanda alla rappresentante della Giunta regionale per Basilicata l'assessore Sabino
Altobello perché ogni tanto è la storia di tale si creino dei miti istituzionale un recentissimo mito istituzionali della nostra vicende politiche e la Basilicata improvvisamente la Basilicata perché non se ne parlava mai a meno qui in da queste parti diciamo in campane che improvvisamente viene da un modello perché perché aveva trovato un sistema neanche tanto sofisticato per utilizzare rapidamente tutti i fondi
Europei
Ora non so come è andata avanti per questo questo lavoro dove avete fatto lì in Basilicata mi sorprende però è il fatto che a un certo punto Bassolino abbia rivendicato per sé il fatto che la la comunità europea abbia votato come il primo piano completo di proposte per quei finanziamenti della la Campania come possibile eravate partiti prima eravate in anticipo si sa dei costi bravi e poi come di un possibile
Ma intanto Patrizia
Io senza no ma credo che il problema non sia non sia tanto sulla non sia tanto riconducibile al
Alla perlustra con cui si
Già se approvi il il primo programma operativo regionale io desidero prima però di arrivare a ad alcuni temi che intendo affrontare
Desidero solo dire che mi riconosco in una impostazione così come è stata avanzata anche
Dai colleghi fotocopie colleghi presidenti dei rappresentanti delle altre Regioni sul federalismo io credo che negli ultimi anni sono convinto come dice Antonio che dobbiamo essere molto prudenti per
Nell'analizzare
I fatti positivi che in questo periodo anche preelettorale possono essere salutati ma con molta prudenza
Sono d'accordo conclusi che ci sono appunto luce ed ombre nella nostro Mezzogiorno ma una cosa è sicura che è accaduta negli ultimi cinque sei anni
Io credo che sia aumentato il tasso di consapevolezza non solo nelle istituzioni regionali ma devo dire nella società meridionale
Che bisogna fare da sé e che bisogna in qualche modo avere una cultura di dipendenza assolutamente più bassa io credo che questo sia accaduto almeno dal mio punto di osservazione in questi anni e la cultura di dipendenza si sia in qualche misura allora affievolita certo permangono una serie di problemi e di criticità
Che peraltro condivido
Così come credo che negli ultimi anni sia accaduto pervenire al tema della qualità della pubblica amministrazione sia cattura probabilmente la più grande riforma
Riferito appunto eccitata quel da Bassanini
Io qualche giorno fa partecipando ad Assolombarda
Ad un comprendo molto interessante organizzato appunto da da Assolombarda devo dire che il giudizio che i qui si ricavava dall'applicazione della Bassanini in realtà più evoluto è un giudizio positivo che accorciato di gran lunga i tempi per cui ecco io vedrei il federalismo o le politiche di federalismo come una grande opportunità da cogliere all'interno di quel quadro che veniva prima
Evidenziato un federalismo fatto di cooperazione fatto anche di solidarietà e a proposito di opportunità
Un'opportunità e dell'approccio con il quale noi stiamo guardando alle ai nuovi programmi comunitari anche qui vorrebbe evitare di scoprire l'acqua calda
Ma la nostra riflessione è stata la seguente per evitare incoerenze
E per evitare soprattutto di accompagnare spontaneismo all'interno dell'economia locale noi abbiamo la necessità che possono
Certi versi punti
Diciamo di maggiore criticità per la della nostra economia
Noi abbiamo la necessità di
Deve finire
Dei contenitori territoriali in cui allocare politiche coerenti e politiche orizzontali che favoriscono lo sviluppo perché appunto lo sviluppo io sono d'accordo non vale solo per la new economy
Ma quelle condizioni citate valgono sostanzialmente anche per altri settori produttivi maturi è il ragionamento che noi stiamo avanzando avendo licenziato la legge regionale sui regimi di aiuto
Ed avendo appunto il porrà approvato come tutte le altre regioni stiamo sviluppando un ragionamento di questo tipo fra qualche giorno avvieremo il confronto con Confindustria con le parti sociali per definire una legge questa sì resa possibile
La cessione ed il conferimento da parte
Diciamo dello Stato alle Regioni
E che ha eliminato una serie di rigidità presenti nella legge trecentodiciassette arriveremo alla definizione di sistemi locali produttivi dov'è la novità della legge regionale che noi proporremo
E che i sistemi locali produttivi possono essere promossi dal basso dal imprenditori
E quindi non un riconoscimento burocratico diciamo della regione naturalmente non anticipo i contenuti della legge ma lei vorremmo scegliere poi questi ambiti ottimali perché
Io credo che all'interno di ambiti ottimali di questo tipo quindi come sistemi voluti dalle forze produttive voluti dai soggetti istituzionali voluti dei soggetti per lo sviluppo e in questo caso credo che ci saranno occasioni
Di cooperazione anche con Sviluppo Italia
Sono i bacini ottimali dove ad esempio
Favorire politiche del mercato di governo e mercato del lavoro e politiche che possano appunto consentire di superare anche le attuali rigidità perché la riorganizzazione dei servizi
Per l'impiego anche se regionalizzati presente ancora tratti eccessivi di rigidità e di elevata burocrazia immaginare cioè i sistemi locali produttivi come bacini di impiego io credo che sia l'ambito in cui sviluppare una serie di politiche
Che possono essere seguire anche velocità e differenziazione all'interno dello stesso sistema
Regione secondo gli ambiti in cui riorganizzare l'offerta formativa non solo quella
La formazione professionale ma l'offerta formativa di base io non sono innamorato del della formazione diciamo a tutti i costi diciamo specialistica formazione specialistica si può parlo di quelle informatiche o quella si può attivare al momento in cui abbiamo una conoscenza di base acquisita Fort ed oggi
L'affollamento di tantissime istituzioni scolastiche
No non consente una
Offerta formativa di qualità nei nostri territorio Vito assessore ad esempio della mia regione arrivo velocemente Arnoldo deciso su questo no no a noi abbiamo ad esempio nelle scuole medie superiori un'offerta formativa rappresentata per il settantasei per cento ora istituti commerciali
Non c'è un'offerta formativa ad esempio nell'area del turismo non c'è un'offerta formativa nell'aria della estrazione mineraria visto che insomma siamo una Regione
Che ha queste Picciano queste particolarità insomma non ci sono una serie e quindi un ambito locale un sistema locale produttivo può essere un ambito ottimale in cui riorganizzare il sistema di base dell'istruzione un sistema formativo della formazione professionale Elli relazioni e cooperazione anche con i punti di eccellenza facessero e permetta un attimo mi permetto
Se su questo tema la formazione c'è qualche cosa che però non proprio non quadra perché in fondo è un posso strumento di intervento quelle forze eppure io non sento mai qualcuno soddisfatto di questo strumento
Allora a in campane che la zona che io conosco di più società e le cose straordinariamente gravi cioè la formazione viene utilizzato solo per pagare permettetemelo assumo io la responsabilità su informato
Tutti lo sanno tutti lo dicono
Che lo mettono
Che promettono interventi in realtà il tran-tran va avanti sempre uguale danni è possibile che non mi venga a nessuno di voi dico un'idea per arte tracciare tutto azzerare tutto e ricominciare daccapo oppure si soldi vediamo a qualcun altro guardiamo ai reali imprenditori fece aprire l'intesa abbiamo lavorato
Se c'è io sono avverrà da valorizzare l'impresa alle scelte no ma lo farò io raccolgo brevissime ed è però prima no ma sarò io sono stato assessore alla formazione professionale per cinque anni nella passata legislatura le do questo dato almeno in Basilicata
Rispetto ad una spesa nei confronti dell'impresa che era pari al sette per cento nel periodo
Ottantanove novantatré cioè il programma comunitario precedente
Noi siamo passati almeno gli ultimi dati che abbiamo sono al trentuno dicembre novantotto poi non saprei dirle insomma in questo periodo non non non li ho aggiornati e siamo passati ad una spesa per circa il ventotto per cento capisco bene
Che vi sono ancora aree di spesa improduttiva e parassitaria e non settore come questo
E ciò non di meno
La Regione che sono in questo momento rappresento avviato alcuni programmi proprio sperimentare innovativi per certi versi ci siamo presi anche la reprimenda di alcune organizzazioni sindacali e parla una persona molto vicina culturalmente
Ad alcuni ambienti
Politici e ad alcune culture idealità per la quale abbiamo stabilito ad esempio alcuni progetti speciali finalizzati all'occupazione in cui gestori della selezione dell'attività formativa non riprese
Allora il problema si tratta di implementare di inventarsi delle corse comunque per quel sono d'accordo con lei che queste ancora un'area
Di spesa improduttiva capisco bene bisogna intervenire
E tuttavia io credo che vi siano anche esempi nella mezzogiorno nel resto d'Italia che ci dicono
Che sta cambiando qualche cosa vado alla fine per conclude il mio ragionamento l'ambito ottimale ad esempio che lo sportello unico per le imprese con l'essere il sistema locale produttivo così
Come e qui c'è una forma di cooperazione io lo annunciò il Presidente Fitto fra qualche giorno ne chiederemo nel momento in cui avremo una legge regionale approvata che vi siano sistemi locali produttivi interregionali
Perché ad esempio il sistema locale produttivo o il distretto industriale del mobile imbottito della Murgia era un sistema locale produttivo pugliese Luca
Così come parlo veramente alla fine io credo che un federalismo è uno sviluppo che sia fatto di competizione
E di solidarietà di efficienza e di coesione io credo che lei a metterci nella condizione come sistema delle regioni meridionali di poter cooperare meglio sua alcuni programmi importanti io ne cito uno per tutti
Noi abbiamo ancora
E sono naturalmente c'è l'entusiasmo del neofita perché mi occupo in questo momento anche di turismo ho scoperto che abbiamo tassi di utilizzazione delle nostre strutture ricettive bassissime la Basilicata da più bassa tra tutte le regioni meridionali
Ebbene non è possibile pensare a delle forme
Dico operazione per la quale con i nostri prossimi interventi nel Quadro comunitario di sostegno due mila due mila sei si possano mettere in piedi
Programmi che siano interregionalità ridà rendere complementari offerte turistiche quindi posizionare il Mezzogiorno in competizione
Benissimo logica vorrebbe che ne concludessimo questo giro dei rappresentanti istituzionali a meno che non volessero introdurre un elemento di di così di provocazione in più e quindi sospendiamo con uno sforzo di suspense l'intervento del rappresentare la giunta molisana
Chiamiamo invece intervenire Gianmarco dormito anche vicepresidente del giovane imprenditore la Sardegna opera
Di tutti i tempi che sotto pm secondo è quello di fondo in realtà la trasfigurazione la grande trasfigurazione del Mezzogiorno non c'è stata
Non c'è stata anche se di volta in volta si sentono come dicevo dei dati positivi che fanno ben sperare oggi ultimo disco ancora lui autorevolmente intervistato dal mio collega sul sul Mattino non fa altro che dire sì però in fondo
Ma aumenta il il c'è la natalità del delle aziende accese bene io queste cose le sentiva anche da quelli democristiani per la verità il dato vero dato e la grande trasfigurazione non ci sta
Voi giovani imprenditori più freschi diceva questa a questa esperienza avente non dico una ricetta ma delle delle strade da da suggerire per per correggere questo triste andazzo
Allora
Dittatore volevo dire una cosa mi trovo un attimino in difficoltà in questo tavolo perché essendo trovato manomesso un po'nell'angolino ma perse
Siamo onde ci sono tutti gli amministratori delle giunte regionali e poi c'è il mio amico Gianfranco quindi metropoliti potrà e ho notato una cosa oggi proporrà Cancian Pippo è un discorso che faceva poi risponderò alla domanda della
Del moderatore
Che Stars oggi qui mancano le due regioni che hanno lo statuto speciale quindi teoricamente dovrebbero essere le le due regioni più federaliste
In questo momento almeno in senso più amministrativo magari fiscale che ci sono nel Sud Sardegna e Sicilia
Come mai io questo sacro e mi domando sempre probabilmente perché poi una volta acquisito una sorta di federalismo io non so se poi gli amministratori a questo punto si rilassano un pochino è diceva beh ormai abbiamo delle deroghe da parte del del dello Stato centrale si è un po'più tranquilli questo mi riaggancio a un fatto perché prima De Marco diceva che la Regione Campania ha impiegato mi sembra cinque mesi prima di mettere su un'aggiunta noi che siamo ancora una regione a sta che abbiamo come sistema elettorale proporzionale apro e chiudo una parentesi perché ci ricordiamo tutti di fatti che ci sono stati abbiamo impiegato otto mesi per mettere su un'aggiunta che ha una maggioranza di due punti due voti quindi questo mi fa capire che cosa che salti devono fare per ottenere dei risultati tangibili e non solo
Prima di approvare una Finanziaria ci siamo tutti fare ben cinque mesi di regime provvisorio lavorando per per sempre per mensilità questo per farvi capire poi che questa parola federalismo
Io francamente come diciamo cittadino di una regione a statuto autonomo e che quindi un po'di deroghe sul federalismo c'era Franca mi lascia un po'perplesso perché se il federalismo viene utilizzato ancora per scopi clientelari o per mere politica elettorali francamente il federali no onestamente produce i dati che ci sono vanno in Sardegna che è un dato dalla disoccupazione fondamentale e che abbiamo il cinquanta per cento dei giovani disoccupati
Allora attenzione con la parola federalismo a me va bene tutto però che siamo federalismo concreto era legato realmente allo sviluppo del territorio
E qui adesso mi riaggancio alla domanda fatta dalla dottor gamma ricette ricette non ce ne sono ci possono essere consigli visto che qui abbiamo gli amministratori locali potremo mai a rilanciare dei due consigli fondamentali per la per lo sviluppo io ritengo che la sera dello sviluppo passi abbiamo sentito anche delle autorevoli
Relatori prima ha detto il professor ad Antonio dottor PK
Che passano per due fattori fondamentali uno è sicuramente la crescita dimensionale delle piccole e medie imprese e l'altra la capacità di attrazione dei capitali
Della per quanto riguarda la crescita dimensionale delle piccole e medie imprese io ritengo che ormai e la crescita dimensionale passi fondamentalmente per un discorso di export non può passare ancora per il mercato interno perché purtroppo secondo me il mercato interno non da una una non può dare quello sviluppo di crescita così sostanziale che può servire all'impresa do un dato per quanto riguarda il discorso dell'export
Le piccole e medie imprese sono il novantadue per cento delle imprese di tutte le imprese nazionali ed esportano per un trentuno virgola due per cento il loro valore delle questo è un dato assolutamente molto basso anche perché se teniamo presente che poi ci sono tantissimi piccola e media impresa del del Triveneto
Che hanno dei valori d'esportazione altissimi domando purtroppo o dei dati vanno fuori dei dati per cui le imprese del Sud esportano molto poco
Problemi dell'export chiaramente due problemi delle Tofane tali sono i costi perché chiaramente poi andare esportare comporta dei costi enormi soprattutto per l'organizzazione del marketing
Questo potrebbe essere superato secondo me con una messa in rete di tutte le aziende cioè quindi trovare la capacità di unire quelle aziende che vogliono crearsi è un una figura all'estero faccio un esempio per esempio di un calzaturificio che per la promotion Roma New York che si è dedica al Sud turistici che per creare uno show room all'estero si sono tutti quanti
Uniti per creare questo solo ma costi più bassi e quindi già questa potrebbe essere un'idea oltre questo però c'è un valore un altro fattore fondamentale che la competitività non basta più in questo momento essere dei buoni imprenditori per creare delle delle buone aziende che siano competitive all'estero c'è bisogno di una nuova cultura
C'era un dito in una nuova cultura che deve passare per forza da una formazione diversa e qui ne hanno già ne abbiamo già parlato
Delle dei lavoratori quindi con l'introduzione delle lingue straniere con una forte torsione della scuola le lingue straniere con una forte di conoscenza delle nozioni di informatica che son d'accordo che non siano essenziali
Ma devono esserci anche proprio per poter navigare in questo nuovo concetto di new economy
Ci deve essere poi sempre legato al discorso e non la cultura una maggiore ricerca scientifica applicata per dare la potenzialità le nostre aziende di competere sui territori esteri
Ci deve essere una una nuova cultura dei servizi ai consumatori che non deve essere più legata sul basso prezzo del prodotto ma deve essere legata anche a un servizio post vendita che era povertà essere dato al consumatore
E intendo questo se domani ore spaventerà un mio prodotto in in in Russia come in Alaska devo poter dare a quel consumatore il famoso concerto del just in Time idolo di poter cambiare Hill un pezzo e in tempi brevissimi per comunque darli quelli del dando di questo tipo di assistenza
C'è un ci deve essere una nuova conoscenza del mercato ovviamente perché anche i mercati vanno conosciuti e ci deve essere un nuovo concetto di mobilità e che deve essere deve deve uscire dalle logiche dei dei dei lavoratori degli dei disoccupati che ci sono adesso nel Sud che purtroppo continuano a considerare il fatto di spostarsi dal loro ambiente naturale come un qualcosa di difficile è faticoso invece il concetto di mobilità deve essere assolutamente implementato e come concepì cultura deve essere anche insegnato ai nuovi ai disoccupati lui in questo senso secondo me le regioni potrebbero in nella nel loro ambito federalista essere sicuramente promontori con l'impresa del miglioramento della crescita dell'insegnamento scolastico questo potrebbe essere del mio lamento della crescita l'insegnamento scolastico
Quindi con una migliore qualità dell'apprendimento dei giovani una qualità professionale un in una qualità professionale questo l'abbiamo già toccato come appunto e anche una motivazione nei corpi degli insegnanti
Oltre questo torniamo possiamo Dragan Ciaccia discorso anche della formazione che qui anche siccome in tutte le regioni io penso del sud ci sono dei problemi di formazione legati sopra adesso soprattutto alla al pagamento dei formatori ma non tanto al reale obiettivo che è quello di formare i disoccupati e ritengo che in questo senso il dovrebbe esserci dovrebbe essere fatto una formazione più dal basso quindi con delle seguendo le reali esigenze dell'impresa è piuttosto che fatta da calata dall'alto soltanto per esigenze numeri non sono delle esigenze prettamente economico dotto chiedo su tutti sotto io non do mai incerto
Ma in questa storia è la formazione un sospetto di venire non c'è quasi come una una delega della imprenditoria alla alla una funzione pubblica cioè pare di coglierlo anche prima una battuta di Chiaravalloti e cioè non è che voi volete dalla dalla scuola pubblica una formazione che in fondo dovete in qualche modo compartecipare a creare in realtà io penso non sbaglio forse ma una cosa e la la cultura scolastica la scuola che deve formare e creare cultura e l'altra e la formazione che è un'altra cosa offrono cioè su questo livello poi imprenditore potesse fare qualcosina in più
Ma il problema qui è anche se ce la danno la possibilità perché il discorso gli imprenditori avrebbero io ripeto la formazione dal basso è quella che dovrebbe essere fatta dalle aziende dove sono le aziende che richiedono quelle che sono le figure professionali da formare e su quello la regione che purtroppo comunque le regioni che hanno però nella formazione che hanno competenza la formazione poi dovrebbero istruire i corsi però il problema che almeno per quanto riguarda la mia regione non c'è mai stato un RAI una reale connessione tra le associazioni di categoria industriali è la Regione stessa nel creare questi corsi
Per fare un esempio molto pratico continuano a formare estetiste in Sardegna ci sono più estetiste che chissà quale altre figure professionali o non so per quale motivo abbiamo fatto da poco ho un corso di cantanti a tenore esse che sono quei cantanti io non so son diventati famosi nella trasmissione di Fazio ma voglio dire ci sono alcune cose che francamente ci lasciano perplessi ma se nonostante le nostre spinte i politici non ci danno la possibilità di nove dare delle idee e chiaramente industriale non è che si possono incatenare a tutti i cancelli dei consigli regionali
Voglio concludere con una coda dottore la cui lascio subito lì concludo che parlando anche della dell'ultima questione che mi interessa che la capacità di attrarre capitali da parte le regioni del Sud visto che parliamo di marketing
Do due dati velocissimi l'Italia nel novantanove attratto quattro virgola nove miliardi di dollari di capitali la Svezia ne attratti sessanta
La Francia ne tratti trentaquattro allora qual è il problema di fondo il problema di fondo non sono più soltanto gli sgravi fiscali
Non è soltanto lo sgravio fiscale che attira l'investimento di capitali ma sono le condizioni ambientali di contorno condizioni ambientali contorno che sono criminalità se c'è troppa criminalità non viene nessuno investire nei nostri territori
Efficacia e questo l'abbiamo già detto ed efficienza della pubblica amministrazione che deve TIR finalmente che deve cominciare a rivedere quello che il concetto di tempo e qui l'abbiamo già cioè dare dei tempi certi di Investimenti
E poi il discorso delle infrastrutture perché purtroppo l'abbiamo già detto non possiamo fare
Nessun tipo di commercio seppure non abbiamo le strade per poter mandare i nostri prodotti o non abbiamo tutte quelle altre serie di codesto mere attrezzate per poter riprodurre grazie la ringrazio allora
Chiudiamo questo primo giro poi potrebbe sa che il primo e l'ultimo per la verità ma visto che c'è stato un una una rapidità di intervento forse abbiamo la possibilità di fare un brevissimo
Cirio che io Terraggio diciamo di tempo
Per chiudere intorno ai ai governatori in modo particolare paese c'è qualcosa che può raggiungere qualche cosa per carità
Siamo qui apposta
Però con il rappresentante della Giunta regionale del Molise c'è il vicepresidente Roberto Roberto Ruta io vorrei introdurre è tardi ma prova a farlo con lui perché ha un osservatorio in fondo più pacato più sereno lontano dalle dalle tensioni del niente vicende delle giunte regionali meridionale allora io ho una sensazione molto netta e che in fondo la il problema vero della efficienza e dei tempi sia quello della eccessiva mediazione politica che c'è in Italia
Chiunque
Fa l'esempio del di altri paesi dell'Irlanda del Galles eccetera cervelli io ho provato a farlo se si dà e si chiede aiuto alle a varie agenzie della Regione sì e ti danno come consiglio di un luogo l'altro perde insediamento industriale
Quando ho provato a dire beh bellissima perché lei mi indica questo luogo e non un altro e forse amico del sindaco di quel posto luogo probabilmente che era la prova per la della scheda e probabilmente ipocritamente ma ma guardato con torni agli occhi stralunati che tipo di domanda diciamo c'è
C'è un livello tecnico della decisione che qui spesso in Italia viene Conte domanda continuamente interdetto dalla invasione della politica
Questa mediazione della politica nella decisione
Perché dici riguarda cioè quel prego aveva degli spilloni lo sviluppo a all'anno aziendale industriale eccetera
Non è un problema vero sarebbe interessata che fosse un politico diciamo a far accogliere questa mia suggestione ci spero non so se sarà pronto
Non lo so ci prova vediamo che cosa capita
Credo che la cosa che l'invadenza della quell'alone di valenza la politica quell'invadenza dei politici che hanno cosa però diversa dall'invadenza la più ridicolo perché politici
Alcuni sono invadenti sotto questo profilo sono inopportunamente
E questo è un fatto che mi sembra abbia attraversato negli anni abbia attraversato anche la nostra vicenda ultima
Di questi giorni e quindi a trecentosessanta gradi nel sistema politico
Mi sembra che non c'è schieramento che non conosca politici invadenti
Politici che pensano così di condizionare così di creare consenso credo che però la gente si è talmente stanca di questa invadenza la politica
Che per quanto ci riesco non so per quali fini che l'ideologia sconcerto ha da fare a far avvicinare la gente alla politica e certamente falliscono in maniera piena rispetto a nuove generazioni che tutto vogliono tranne che questo tipo di invadenza da parte di alcuni politici e non della politica perché credo che invece i giovani e credo che invece nuove generazioni non bisogno di politica e quindi se mai c'è un'assenza e non un'invadenza
Quando politica e programmazione quando politica e pianificazione quando politica e voglia di riuscire a fare veramente cose che restano nella storia che danno un segno di svolta reale credo che la politica non è invadente
La politica è necessaria
Quella vera quella giusta quello opportuna così come avendo subito però in argomento perché due-tre cose meno preparate dovuto sto dando se non le dico sto male quindi
Io ho ascoltato con grande attenzione gli interventi iniziali dei due relatori un'analisi approfondita perché mi è servita a voi consulterò per avere ulteriori informazioni notizie e scambi di opinioni se avrà tempo di parlare anche
Come come Regione
O se mi do un giovane e pieno di speranza senza nessun'offesa con credo che non possa essere offeso semiotica porte mi sembra decisamente convinto di questa esperienza da vivere io sono altrettanto convinto che quello è il giovanili speranza non è offensivo non voleva essere
Non per i giovani meno speranza senza concretezza non era quello anzi
Mi sembra invece che quel su quel tema una battaglia tutta da ridere quello il modo forse per il Mezzogiorno di diventare più nord del nord un'occasione storica credo che abbiamo un'occasione storica io non voglio essere Nordio soli quelli che pur essendo in una regione che l'Europa dice che siamo voli dal Sud
E che dice che siamo fisica
Questa è la terminologia
Io so che lei rimaniamo invece nel Sud e non ho nessun problema rimane in esubero
Ci hanno dato una zonizzazione e intanto voglio dire perché utilizza questi pochi minuti per risparmiare soldi alla Regione perché mi sembrava una platea
Per fare un po'di marketing territoriale al Molise noi non abbiamo criminalità organizzata quindi si può definire investire venite a investire perché noi abbiamo in questo modo una significativa possibilità di essere nel Mezzogiorno d'Italia di non avere corre di a vere un sistema di zonizzazione che serve in maniera significativa
Avere aiuti alle impresse sul profilo sui vari profili che conoscete bene
E però non abbiamo che mi aiuta organizzata questo lo dico perché credo che anche altre Regioni confinanti l'Abruzzo certamente Abu certamente
Non posso saggiare perché se non colgo l'obiettivo le altre regioni e altre regioni le altre regioni hanno questo problema e credo che dobbiamo essere solidali con le altre regioni del Sud per capire insieme tutti in Italia come
Stravincere questo problema
E credo che appartiene siamo dei giovani imprenditori e non posso immaginare che non c'è questa volontà
Questa volontà vede io sono convinto che appare debba appartenere
Innanzitutto agli imprenditori
Di seguito a pari merito la politica
Ma di certo anche agli imprenditori
La criminalità organizzata cioè dove ci sono investimenti mi sono capitale dove c'è impresa accettando invece nel Sud sana gettando impresa che non è
Estranea
Con franchezza ai giovani che si presentano con me giovani imprenditori
E affidato come giovani politici
Io vecchio vecchio non mi non mi reputo per vantava grafico come bolidi così ma ai giovani che generazione mentre si affacciano a questo due mila e dato in mano il compito
Di sapere quando e con quando coraggio questa sfida difficile
Che il vero riscatto del Mezzogiorno d'Italia perché è il luogo questo mezzogiorno Italia dove ci sono ricchezze infinite in uno straordinario paesaggio dove ci sono anche straordinarie esempi di povertà
Federalismo fiscale io so che il presidente da Buzz doveva giustificare eccidio riuscito forse non lo so
è vero anche questo alleanze complicate comunque io sollecito sinistra ma non è importante riconosco che in Italia oggi sono alleanze complicate per lo meno a giustificare tutto è il contrario di tutto questo lo dico per toglierle un disagio come gesto di amicizia di una terra confinante
Ma una cosa è certa una cosa è certa noi abbiamo fatto e stiamo dicendo di fare investimenti enormi sul profilo delle nuove tecnologie Molise perché abbiamo una popolazione estremamente minima nel senso esigua come numero e abbiamo la possibilità di fare una scommessa incredibile quella di dare conoscenze informatiche a tutti quelli che vanno a scuola Lucio abbiamo questa possibilità perché il numero di abitanti e gli investimenti che abbiamo sono tali da poter vivere questa stupenda scommessa ed dare così la Regione che ha o il tasso più elevato oltre a quello di avere anche avuto capacità di spendere
Finanziamenti europei in maniera del tutto adeguata abbiamo dagli eroi dei premi performances neve difficilmente facciamo notizia però ci siamo riusciti
E vorrei concludere così credo che io il tempo non sono ad Orte spero no sec. insomma Cinco convochi immediatamente
Noi non vogliamo emigrare al Nord o o no poi ovvero che ha meglio lavorare lì che allora postali in attesa su quello e certo proprio continuiamo a non voler portar via nostre terre per riuscire a fare questo tredici
Non era non era vero
Per riuscire a fare questo io credo che noi dobbiamo inventare che le pubbliche amministrazioni mi chiedo perché le olive il fastidio di essere pubblico amministratore
Amministratore pubblico
E perché l'avvertire il fastidio di essere additato come uno di quelli
Che rispetto all'attività privata sono stato libero e sono libero e sionista
Rispetto all'attività privata e quello che fa parte di quel sistema che crea difficoltà che crea ritardi io voglio essere parte denim prese delle imprese la mia terra o gli asset parte non solo amico voglia essere solo partner cioè voglio aiutare il finimondo voglia essere un socio che non rendere la società di capitali voglia essere una nell'S.r.l. già essere una quota una coda precisa che non è di gravità io non prendo una quota una quota ideali virtuale nel quale la pubblica amministrazione diventa partner fino in fondo così credo togliendo questo dado di fastidio
Io voglio scuro catalizzare però la normativa nazionale lo deve consentire fino in fondo passi sono stati fatti mi sembra significativi e non è vero che non sono stati fatti passi significativi così come la
Creazione di stadi un numero eccezionale l'impresa nuove imprese ma è un dato che non boh non esser presi in serissima considerazione ma semmai deve obbligarci a un impegno in più
Credo che tutto questo possa aiutarci a vivere altre cose non riesco a dire a vivere una stupenda stagione futura di libertà per noi che del Sud siamo nessun prima
Bene
Grazie io volevo dare un premio a chi era stato Breva M. purtroppo non non non posso farlo Fitto aveva delle cose
Importanti da dire Manzoni si possono dire anche in altre occasioni certamente sul mio giornale quindi che non lo sente si frega mentre invece un breve particolare avrei voluto darlo a Chiaravalloti pregavate disegni vedi è passato dai paesaggi rurali al al abrasioni alle stilizzazione del delle partite di calcio ci sono salve le partite tremendo s'è presentato
Do né di dico questo per scusarmi con con il governatore Lanna la topi tempi son questi la rapidità bisogna anche subirla spesso io do la parola e lo ringrazio intanto per averci dato questa opportunità di discussione di riflessione comune alla rappresentante dell'imprenditoria meridionale
Averna
Cioè
Ma
Io gli spunti di l'intervento non si sa
Gli spunti di
Di intervento e anche di come dire di polemica dati dal dagli interventi del
La tavola rotonda sono sono diversi ma io cercherò
Che cercherò anche di di fare un discorso abbastanza coerente volevo solo dire alla l'amico Ruta
Che
Secondo me
Non dobbiamo avere paura noi del mezzogiorno della di potere avere delle esperienze di lavoro anche fuori dal dalle nostre regioni io credo che
Potere avere la possibilità di aprirci di fare delle esperienze di
Di di apprendere cultura d'impresa anche in altre regioni che sono più evoluto da questo punto di vista o all'estero
Purché ci sia poi la possibilità di tornare purché ci sia poi la possibilità purché si facciano poi delle politiche adatte per per attrarre nuovi investimenti attrarre fare crescere nascere e crescere nuove impresa e credo che questo sia un valore che noi dobbiamo come imprenditori dobbiamo dobbiamo coltivare non dobbiamo demonizzare
Io credo che ci sia
Che ci sia in atto si è detto ci sono elementi che fanno credere ad una grande dinamismo del Sud elementi che fanno credere invece ad una situazione ancora molto carente
Bisogna vedere da quale ottica si si parla perché se si parla nell'ottica del sud nel confronto con con precedenti anni del sud il il questo confronto e senz'altro positivo siamo in presenza dell'anno migliore degli ultimi otto anni dal mille novecentonovantadue non ci sono dubbi su questo
Il PIL del Sud crescerà intorno al due per cento non una simile mentre la crescita media del di tutto il decennio Novanta dal novanta al due mila è stata è stata inferiore all'uno per cento quindi non c'è dubbio che si
Che si
Siamo in presenza di una crescita sostenuta il problema è che questo non basta
E non basta perché la crescita media dell'Europa e vicino al quattro per cento la crescita media della italiana nel due mila è intorno al tre per cento quindi stiamo continuando a perdere terreno
Se il confronto lo facciamo ma o mai compra dobbiamo farlo guardandoci allo specchio oppure confrontandoci con le aree più avanzate d'Italia ed Europa
Mi domando e mi domando io credo che dobbiamo confrontarci e dobbiamo essere capaci di crescere non
Meno ma addirittura di più io ho proposto una crescita media del cinque per cento con una con un programma per per la i prossimi per la prossima legislatura ma è chiaro che per far questo sono necessarie le politiche
Delle politiche coraggiose
è necessario dare più sicurezza
Lo dicevano nel corso della tavola rotonda e necessario dare più infrastrutture Chiaravalloti parlava di Gioia Tauro e certamente è una uno degli esempi più rimarchevole di come una infrastruttura anche sei incompleta eccetera abbia potuto dare un un segnale importante di sviluppo ad una Regione che che ha grandissimi problemi abbiamo un problema di abbiamo un problema fiscale e non è certamente questa finanziaria che ha ha risolto il problema anche diverse da un segnale positivo abbiamo dei crediti d'imposta ma poi che sono uno strumento estremamente positivo da anni chiesto dagli imprenditori ma poi questi questo strumento viene depotenziato fortemente depotenziato attraverso un meccanismo tecnico e cioè rendendo facile facendo questi concedendo questi crediti sì al netto degli investimenti piuttosto che al lordo in questa maniera sarebbe come dire agli imprenditori titoli quattrini se riesce a fare un salto in lungo come quello che ha fatto Fiona May per vincere le Olimpiadi
Oppure oppure facciamo c'è la riedizione dei contratti di emersione che abbiamo detto più volte in queste settimane
Se non vengono accompagnati da un parallelo piano preciso e scadenziario di riduzione del carico fiscale e contributivo sulle impresa se sono falliti finora è ahimè purtroppo credo che continueranno a fallire
A il il il governo ha dato un segnale che noi abbiamo giudicato positivamente il segnale sull'IRPEG il segnale
Sul per esempio sui costi energetici ma non abbiamo visto per sulle infrastrutture per esempio non abbiamo visto un piano coraggioso di attacco di modernizzazione delle infrastrutture del Mezzogiorno
Stavo
Il il problema della formazione
C'è una nuova cultura che sta crescendo nel Mezzogiorno i giovani sono disponibili
A al pur di avere più opportunità sono disponibili a ad avere un po'a non avere più un posto fisso per tutta la loro vita sono disponibili anche a minore garanzie
Sul sulle loro sulla loro diciamo sicurezza
Il la sfida e quei sta
Meno rigidità ma più professionalità io credo noi l'abbiamo capito e stiamo lavorando per questo temiamo che ancora il sindacato sia molto indietro da questo punto di vista speriamo che ne prose che ne che i confronti che faremo nei prossimi mesi possano essere più positivi
Da questo da questo punto di vista abbiamo cento mila posti di lavoro nel Sud nell'ultimo anno di questi lo ricordava mi pare espresso da Antonio oltre il ciglio nell'ottanta per cento sono sono contratti cosiddetti atipici in realtà non sono più da considerarsi contratti atipici in realtà nella nuova nel nuovo modo di fare impresa nella new economy ma anche nel nuovo modo di fare economia tradizionale la flessibilità delle condizioni di lavoro e delle opportunità di lavoro è una condizione permanente è una condizione è una condizione strutturale noi dobbiamo seguire questa condizione strutturale semmai dobbiamo dobbiamo dare ai giovani più professionalità più opportunità di lavoro
E per questo una scuola che soprattutto nel Sud deve modernizzarsi
E in questi giorni si dice che gli insegnanti hanno hanno stipendi da fame ma poi alla
Quando quando si comincia una trattativa non si accetta nessun parametro di produttività non si accetta nessun parametro di valutazione delle performances allora questo noi diciamo non va bene
Perché perché la scuola italiana deve modernizzarsi può modernizzarsi solo se saranno introdotti questi parametri e così anche l'università troppa tendenza all'autoreferenzialità
Lo mondo ancora con scarsissimi contatti con il mondo delle imprese
Dobbiamo inserire anche qui un benchmarking continuo con le le strutture più avanzate d'Italia e d'Europa dobbiamo dobbiamo dare
Anche strumenti economici di premi per la produttività e per la qualità dei docenti dobbiamo dobbiamo modernizzare tecnologicamente le strutture universitarie
Dal punto di vista anche della ricerca e su questo punto per esempio mi chiedo come sono spesi i quattrini della ricerca della ricerca pubblica nel nelle regioni meridionali quei pochi che ci che ci quei pochi che ci sono credo che vadano spesi molto più gli stipendi Mon molto più in in in in consigli di amministrazione in comitati eccetera piuttosto che in in strutture e risulta che facciano leva sui risultati concreti
E su contatti con il mondo delle delle imprese meridionali che poi possano utilizzare i risultati di quelle ricerche quindi un nostro obiettivo un obiettivo che noi ci proponiamo nei prossimi anni è quello di mettere insieme lei migliori energie del mondo universitario
Le i centri di ricerca quelli che ci sono quelli che hanno voglia effettivamente di fare ricerca ricerca applicata nel Mezzogiorno e mondo dell'impresa
Perché si cerchi di ottenere un circuito virtuoso e e si cerchi di fare ricerca vera che via uno sbocco produttivo immediatamente utilizzabile per l'impresa
Il ci vedrà la new economy
La new economy ci sono dei miti che girano sul discorso della new economy il primo mito eh
Che ci sarebbe una new economy
Bella moderna avanzata a fronte di una di una Honda economiche invece è destinata a essere superata dalla storia non è così non è così
La la la differenza non è tra new economia old economy ma è entrata aziende che sanno organizzarsi in maniera moderna e sanno utilizzare nuove tecnologie per migliorare la propria competitività e aziende che non riescono a farlo
E poi l'altro mito e il discorso del business to consumer cioè che
Qualche mese fa si diceva saremo invasi da prodotti acquistati attraverso internet questo nosta in non sta avvenendo anche per problematica legata alla sicurezza dei dati e quant'altro ma
Credo che invece si sta sviluppando e dobbiamo stare attenti noi come imprenditori meridionali a andare verso in questa direzione si sta sviluppando in maniera esponenziale il business to business che vuol dire vuol dire la modernizzazione dei sistemi gestionali la modernizzazione delle filiere i contatti continui tra
Fornitori di materie prime
Fornitori di trasformatori di queste materie prime distributori e e consumatori finali su questo io posso dare a anche una mia esperienza diretta perché noi abbiamo e stiamo facendo una un grandissimo Progetto di informatizzazione
E di e di adeguamento tecnologico del del del delle nostre aziende dove effettivamente stiamo rivoluzionando
Dall'Order entri alla logistica dalla tesoreria alla agli acquisti
E questo attraverso le nuove tecnologie in una in in una in aziende che in realtà si occupano di di fare vini liquori cioccolatini quindi voglio dire più volte comandi di così
Credo che
La pubblica la pubblica amministrazione e qui un un un grande o un grande seguito un grande pubblico che sono i presidenti del golf nuovi governatori
è attenzione perché
Attenzione perché il processo di devoluzione presenta grandi opportunità ma anche grandi rischi
C'è la necessità per voi di razionalizzare le spese
Solo razionalizzando le spese riuscirete riusciremo tutti quanti nel Sud ad avere i quattrini per gli Investimenti ad avere i quattrini per modernizzare le strutture
Per anche voi dotarli di strumenti di new economy con i quali entrare in contatto con con i vostri utenti con i vostri cittadini
E in e notiamo che invece ci sono dei ritardi rischiamo ancora una volta di partire in ritardo con i fondi con i fondi strutturali del
Dell'Agenda due mila due mila sei su questo un grande appello anche perché se qualcuno rimane indietro ci deve essere qualcun altro che a un certo punto deve intervenire per colmare questo ritardo
E noi abbiamo abbiamo detto alcuni alcuni elementi sui quali sui quali bisogna far leva per il miglioramento
Delle strutture amministrative del nostro Paese in generale a ma a maggior ragione del delle regioni meridionali la
Generalizzazione
In nell'ambito della riforma Bassanini abbiamo delle delle amministrazioni regionali che ancora hanno delle forti resistenze alla silenzio assenso all'autocertificazione su questo dobbiamo assolutamente dobbiamo dobbiamo assolutamente intervenire
Non c'è ancora assolutamente a mio avviso la concreta attuazione
Di una norma che pure esiste nella Bassanini e cioè la responsabilizzazione dei pubblici dipendenti con una differenziazione anche economica sulla base dei risultati sulla base dei risultati con ci sarebbe in teoria anche la possibilità di licenziare dei dipendenti inefficaci su questo a francamente non ho non abbiamo visto granché
Poi abbiamo anche una possibilità
Avremmo anche una possibilità sulla quale ci sono ancora scarsissime realizzazioni l'outsourcing cioè la realizzazione di di la privatizzazione di alcune di alcuni servizi pubblici attraverso
Una collaborazione tra mondo pubblico il mondo privato anche qui una forte sollecitazione ai nuovi governatori a realizzare forme di questo genere infine anche il miglioramento del livello tecnologico è del ecco del contatto con i cittadini si parla di
Di internet e io credo che internet sarebbe uno strumento straordinario per per come dire
Facilitare il contatto tra i cittadini e le amministrazioni pubbliche ed ai Comuni alle Province e alle Regioni perfino allo Stato nazionale su questo ancora gli esempi sono abbastanza pochi
E chiudo per cercare di essere anche anch'io nei tempi credo l'Unione europea
Attribuisce moltissima importanza alla diffusione della società della conoscenza per questo e questo lo dimostra con con sollecitando continuamente
Gli stati membri e come dire focalizzando anche gli strumenti finanziari in in funzione di questo e allora noi dobbiamo intervenire dobbiamo seguire questa questa questa focalizzazione
Scegliendo nei tra i programmi dei fondi strutturali
Che tengano in modo molto presente questa opportunità penso per esempio alle infrastrutture della new economy non vorrei che sì si è partiti con con i fondi privati con aziende private alla cablaggio per esempio della Lombardia a Mila no
A Milano si sta si sta Cabo quando con le fibre ottiche che consentiranno una velocità di intervento della della di internet per esempio che enormemente superiore all'attuale
E che ovviamente questo non è possibile con capitali privati almeno in questa prima fase nel sud allora io credo che dobbiamo dobbiamo provvedere anche attraverso le le le le risorse dei fondi strutturali perché non vorrei che ancora una volta il sud con la new economy rimanesse indietro come è successo con la old economy
E l'altro discorso però volevo fare il sommerso
Il sommerso
E una condizione di illegalità diffusa e le altre forme di illegalità diffusa e penso all'abusivismo edilizio e quant'altro
Sono una vergogna diceva D'Antonio che è un terzo delle forze di lavoro meridionali e e nel sommerso
Però possiamo intervenire solo se realizziamo quelle condizioni strutturali per quelle politiche coraggiose di cui parlavo prima se dividiamo più sicurezza alle imprese se forniamo più una piéce maggiore flessibilità
Del mercato del lavoro se diamo un carico fiscale e contributivo sostenibile a regime non attraverso non nel primo anno nel secondo anno ma sostenibile al regime
Su questo noi faremo una battaglia e continueremo a fare una grossa battaglia perché crediamo che ripristinare le condizioni di di di di svilita e legalità nelle regioni meridionali sia uno strumento di sviluppo economico
Per tutto il Mezzogiorno vi ringrazio
Allora questa prima parte la giornata adesso è finita
Io volevo ringraziare tutti quanti relatori tutti quanti voi per aver partecipato vi ricordo due metro c'è il convegno lì al Quisisana è un'altra cosa è l'ultima cosa ai bordi la piscina è stato predisposto un piccolo buffet
Quindi la cosa di Porta a una fra si sono alzate tipo
Nato in Baviera a cosa che poi è anche il più importante rinnovare l'appuntamento per l'anno prossimo con questo convegno perché è stato predisposto ripeto questo è il secondo anno alla crediamo molto vecchio Comitato interregionale affinché questo appuntamento si perpetui nel tempo e quindi adesso rinnova i saluti eviti do appuntamento al pomeriggio grazie
Grazie tutti