"La liberalizzazione del settore energia: impatto economico e strategico sulle imprese e sul mercato" org. da "Il Sole 24 Ore" presso l'Hotel Gallia Excelsior, piazza Duca d'Aosta, 9

Allora
La liberalizzazione del settore zingari impatto economico e strategico sull'impresa sul mercato e questo è il tema in questa nostra giornata di lavori
Abbiamo ritardato
Di alcuni diversi minuti di inizio chiediamo scusa eravamo in attesa professor Ranci è comunque arriverà voglio il tema voglio dire due parole mie distruzione poi anche riferire quello che scusandosi
Vivamente mirata su per la sua assenza se non mi ha trasmesso ieri per telefono il senatore Carpi che si trova isolato in una località che si chiama Siberia non è una battuta ma è un Paese in Toscana dove lui vive con tutta la famiglia malata
Dice che era la svolge le funzioni molto importante allora lui ha detto che vi dico subito Lodoli serie stamattina se aveva solo una possibilità di sostituzione sarebbe arrivato comunque alle due
Qui nel primo pomeriggio ogni caso io ho fatto una lunga chiacchierata colui e mi ha pregato di riferire quello che era un po'il suo pensiero e quello che lui sicuramente meglio di me avrebbe Espresso qui intervenendo al convegno vero professor rancido ringraziamo mettiamo a sedersi qui sul
Al tavolo o alle sue lui ovviamente informo il senatore Carpi
Era molto orgoglioso del del decreto di ribelli azione mercato sia elettrica Louise sostiene di diciamo che che essere riuscito
Chiedo scusa un secondo personaggi
Sociopatico introduzione
Costava potori diciamo lui
Diciamo come principio fondamentale a ha ripreso con una battuta che ha fatto spesso Bersani negli ultimi tempi quando lo accusavano di frenare un po'troppo sulla liberalizzazione
Bersani diceva semplice non diventeremo inglesi
Non saremo più francesi però che mi sembra una cosa forse saremo un po'più americani se vogliamo semplificare colui sostiene questo in un quadro europeo dove
L'avvocato mi ha portato anche ad esempio la Germania dove indicano un grado di apertura del cento per cento però manca sia un'autorità indipendente senta riferimento elemento e con una Francia che ancora non non è riuscita a fare la legge sull'organizzazione anche se ha delle specificità con nucleare
Ritiene che questo disegno di liberalizzazione portato a termine nei tempi prestabiliti dal governo italiano si colloca in un giusto mezzo con un discreto grato di apertura
Per molti versi analogo a quello che ha fatto la Spagna e per lui è una motivo di orgoglio aver raggiunto questo punto di mediazione politica elevato in un quadro di forti resistenze non ci dimentichiamo che come ha detto lo stesso presidente del Consiglio l'intero Parlamento
Si è come dire schierato in tutte le sue articolazioni forse con esclusione di Alleanza Nazionale a favore in difesa di un ruolo sempre molto forte del soggetto prevalente cioè del per l'ex monopolista cioè dell'ENEL
Altro punto che il il senatore Carpi mia ribadito come suo punto di orgoglio e e qui c'è professor Ranci evidentemente in qualche misura chiamato in causa è la la loro posizione
A quello che lui ha continuato a chiamare la possibilità di un grande carrozzone cioè di un unico ente pubblico tunica
Società pubblico che ha Atticus contenesse in sé la proprietà della Rete
Di trasmissione e la gestione per la rete di trasmissione inclusa l'attività di dispacciamento è colui che lo ritiene un un risultato positivo il fatto di avere lasciato la proprietà della rete alle cosa che o in qualche come dire visura favorire eventualmente un collocamento sul mercato anche i tempi attivamente ristretti dal suo punto di vista ripeto e aveva invece fatto una spada
A titolarità pubblica con la partecipazione degli operatori che garantisca a suo modo di vedere lei condizioni di neutralità necessarie per la gestione della Rete di trasmissione
Quindi infine il terzo elemento forte di queste linee guida di pensiero che io visto così riassumendo in maniera un po'sfilacciata ma comunque secondo disegno unitario e che l'altra linea forte che loro linea guida anche politica che hanno voluto hanno avuto nell'organizzazione questo disegno era anche quello di non svilire cioè di aprire il mercato ma di non svilire un soggetto forte
E qual è quello qual è l'ENEL che in un quadro competitivo futuro dimagrendo nella produzione ma acquisendo diciamo quindi risorse finanziarie
E poi potrebbe certamente svolge un ruolo maggiore dove non c'è ancora c'è sul mercato internazionale
Cita infine dimenticavo il rapping la distribuzione e il rapporto con le municipalizzate e quindi la tariffa unica e quindi sta riorganizzazione nelle aree metropolitane
Lunga difeso ovviamente la scelta di questa questo arbitrato cioè di un di più soggetti che devono definire secondo i prezzi di mercato equity in maniera che che appaia che sia la più imparziale possibile
Questo è il diciamo e il pensiero
Del senatore Carpi che ripeto si riesce a risolvere questi problemi che gli ho detto
Non è escluso che facciamo un un salto nel nel primo pomeriggio comunque ce lo farà sapere con certezza
Dopodiché il programma prevede l'intervento del professor Ranci
Il tema è la valutazione dell'impatto sulla struttura di mercato di riflessi sulla competitività dell'impresa e tariffe e prezzi di mercato su questo
Sicuramente può esserci saprà dire da par suo
Le sue valutazioni io devo dire che colgo questa occasione per perché onestamente cauto di sono tante italiano
E a cui dicono che sono troppe in realtà bisogna dire che anche se non so se siano troppe sono di certo molto diverse tra di loro
A per un'Authority delle telecomunicazioni che posso usare quest'espressione
Arrancano e tecnicamente spesso devo dire onestamente non si rivela l'altezza la situazione abbiamo invece noto che regia che avuto gotico pubblicamente un ruolo ultimo rilevante
Nel
Nel nello stimolare e nell'inquadrare questo processo di liberalizzazione che poi magari poteva essere anche un po'più spinto ma che come ha detto recentemente lo stesso professor Ranci timidi segna comunque l'inizio un'epoca nuova
Su questo io do la parola punto personaggi
Grazie
Grazie per avermi invitato per queste Gentili parole di presentazione
Spiazzi che
Non abbiamo avuto in apertura
Spero che ci possa essere più tardi la relazione
Dell'onorevole Carpi
Io devo
Chiarire anche con i fatti
Che l'autorità per Venezia non ha volontà di sostituirsi al ministero
Quindi questa rimane la seconda relazione anche se viene recitato per prima
Ne la relazione
Esplicativa illustrativa
Di un atto importantissimo
Di recepimento della direttiva europea e di disegno delle linee di riforma strutturale del sistema
Perché non può essere la mia relazione far questo
Io vorrei
Innanzitutto fare qualche osservazione sulla liberalizzazione
E poi concentrarmi su qualche aspetto maggiormente pertinente le
Funzioni dell'autorità che rappresento
Allora in generale
Anche novizi rallegriamo morto per il fatto che a questa decisione
Non facile si sia giunti
Ci si è giunti in tempo
Conosco altri insomma
Non dico in crisi Francia finanziere di leggere delle difficoltà
Dei nostri Vizzini francesi non ci fa piacere mai di vedere le difficoltà di nessuno
Ma fa un po'da contrappeso a una certa
Parte di primi della classe che in questa materia i francesi hanno sempre recitato
E i problemi sono oggettivamente difficili per tutti nascondo che difficile
Disegnare un percorso di liberalizzazione
Siamo contenti di essersi e di intraprendere un cammino perché il bello comincia verso la liberalizzazione intorno a noi cioè
C'è una decisione politica fondamentale che consente di intraprendere il cammino del liberalizzazione effettiva né i fatti
Era già un evo lei
Promettere vantaggi ai consumatori
Ma sappiamo che non ci saranno grandi vantaggi immediati
I vantaggi saranno progressivi
Più veloci per alcuni grandi consumatori più lenti per gli altri
Dipende da come
Si procede d'ora in poi
Dipende da come questo cammino viene poi effettivamente percorso
Dipende da quanta concorrenza si determina quanto vera cioè tra quanti contendenti effettivamente indipendenti fra loro
E quanto tempo ci vuole perché questo si verifichi
Allo stesso modo si e ragionevole promettere prospettive di crescita all'impresa
In un mercato finalmente accessibile e contendibile
E un mercato europeo
Perché lo deve diventare perché non è detto che l'Italia debba essere condannate in eterno essere Paese importatore
E comunque un Paese che ha un saldo netto negativo di commercio estero può anche essere un Paese che a entrambi le facce degli importi e dell'export come avviene negli altri settori
Il saldo non è tutto
E quindi è ragionevole indicare prospettive di crescita alle aziende
è ragionevole indicare anche prospettive di sviluppo all'ENEL inserti direzioni nelle quali potrà andare
Ma anche questo come i vantaggi per i consumatori anche i vantaggi di crescita degli aziende dipendano da come si percorre questo cammino che inizia oggi
Con quanta coerenza con quanta decisione
E con quanta velocità
Il decreto che stiamo ancora aspettando in nella sua
Versione ufficiale
Segna delle scadenze è importante che le scadenze siano rispettate siccome molte delle scadenze coinvolgono l'autorità ne siamo mobilitati e non poco preoccupati per il rispetto delle scadenze
E dipende da come si
Realizzeranno
Come si determineranno
Le scelte che il decreto lascia ancora aperte sono parecchie faccio solo un esempio perché è stato citato da chi ha parlato prima di me
L'annoso e il complesso e controverso problema dell'indipendenza nella gestione della Rete ebbene sarà molto importante
Che l'eventuale azionariato
Che la società che gestisce la rete sia aperto
In modo tale
Che sia rispettata la condizione logica che ci deve essere per l'indipendenza
E cioè che chi a impianti di generazione non abbia un predominio su questo soggetto
Perché poi nel concreto quello il problema
Indipendenza vera del gestore della rete deve essere nei confronti
Di chi è interessato alle ore di funzionamento degli impianti chiamati con un chiamati voluta chiamare che possono essere chiamati
Allora come ci avviamo a dare attuazione a questo quadro
Come dico innanzitutto c'è da rispettare le scadenze per le decisioni e per le norme produzione regolamentare che il decreto indica e che deve essere
Effettuate
Io credo che sia saggio rispettare un
Criterio di buonsenso
E cioè che in linea generale tutto ciò che possono fare gli operatori di intesa tra di loro
è positivo
Con due soli limitazioni
Che adesso dico
è positivo perché sarebbe assurdo
Imboccare una strada di controllo burocratico
I migliori conoscitori del settore sono gli operatori
Quelli che hanno personale l'esperienza le conoscenze tecnico
L'apparato regolamentare non deve piovere da una burocrazia anche la migliore del mondo sulla testa degli operatori
è molto meglio se gli operatori si disegnano l'apparato regolamentare
E siccome si tratta per in larga misura di norme regolamenti norme tecniche e convenzioni
Tormenti che riguardano i rapporti tra gli operatori
è semplicemente sensato
Che
Fin dove può arrivare l'accordo tra gli operatori
Questo sì che una
Attuazione
Concreta pratiche costruttiva di quel termine evanescente che la concertazione
Sì Fazio
Col muso di limiti
Un limite rispetto dei tempi
Cioè laddove devono essere prodotte
Delle norme laddove devono essere stipulati delle convenzioni
Bisogna che ci si arrivi se non ci si arriva in tempo non
è inevitabile che entri terzo
Un soggetto terzo rispetto alle parti
E l'altro limite
è il rispetto dei diritti di coloro che non stanno seduti al tavolo
Del
Del lavoro
E quindi non tutto può essere regolamentato di intesa tra le parti
Ma questo non toglie che
Una grossa parte del lavoro
Posso utilmente essere fatta
Da il dagli interessati
Per la parte dell'autorità dell'Energia per ciò che ci riguarda nel siamo sicuramente avviati su questa strada stiamo andando
A definire la collaborazione con le istituzioni di normazione tecnica già esistenti per fare sì ma loro le norme tecniche ma soprattutto
Sì accingiamo a invitare gli operatori
Ad avanzarsi proposte e quanto più possibile già concordate tra di loro per tutta la
Normativa
Che lì riguarda
In modo che il nostro contributo possano essere
Sicuramente alleggerito e alleviato perché non vi nascondo che con le strutture esistenti che abbiamo non potremmo fare un buon lavoro se dovessimo ridisegnare
L'intera normativa tecnica mettendoci al posto di gettito organizzazioni e imprese che hanno dimensione esperienza non paragonabili
Ma oltreché alleggerirsi questo ci consente di consentirà sì sulla verifica di ciò che mandato istituzionale
E cioè
Che l'apparato normativo sia rispettoso della parità
Tra i soggetti e dei diritti che i terzi
Ci sono i terzi i terzi sono da un lato i consumatori non così grandi organizzati da essere presenti
Dall'altro i produttori piccoli
Non organizzati e attrezzati in modo da essere presenti
E i futuri nuovi entranti se un mercato deve essere libero la sua normazione non deve essere tale da alzare barriere
Contro la concorrenza possibile di oggi non è già lì non è presente questo è
Il i il compito che più direttamente si riguarda e ci compete
Faccio producendo a due aspetti
Di questo lavoro che
Sono di importanza cruciale
Uno è la cessione dei quindici mila megawatt dell'ENEL
Questa un suo percorso disegnato
Dal decreto
L'importante è che il percorso sia seguito sia seguito nei tempi previsti
Importante è che
Siano rispettate
Parità di condizioni tra i potenziali acquirenti
E che quindi la trasparenza delle procedure
Sia totale che la scelta delle procedure sia tale da non creare discriminazioni tra i potenziali acquirenti
è importante non solo il come si procede ma anche quali impianti vengono individuati
Ognuno deve fare la sua parte e quindi ci sono delle preoccupazioni dell'azionista dell'ENEL ci sono delle preoccupazioni del management dell'ENEL ci sono delle preoccupazioni
Che lei
Concorrenti dell'ENEL
La preoccupazione che l'autorità
A ed esprime
è che l'assetto che si viene a determinare dopo la cessione sia un assetto il più possibile concorrenziale
E siccome noi sappiamo che sui mercati all'ingrosso dell'energia elettrica
Il prezzo si determina ora per ora quarto d'ora per quarto d'ora
Sulla base tutte le offerte ed è l'offerta marginale quella che fa il prezzo l'offerta dell'ultimo impianto chiamato
Quello che fa il prezzo
Beh è importante che non si determini una situazione in cui
L'impianto gli impianti
Destinati a essere quelli strategici per fare il prezzo siano tutti nelle mani dello stesso operatore
Quindi il mister gli impianti alla sua importanza non solo immediata ma nella prospettiva di una simulazione di come funzionerà il mercato abbiamo gli esempi dei Paesi nei quali il mercato è stato tentato costruito gradualmente prima di noi possiamo utilmente imparare dall'esperienza di questi Paesi come
Il mercato può essere
Concorrenziale o per converso come la posizione dominante di uno-due operatori il caso dei due il calcio inglese che ormai scopre sta scuola insomma può
Distorsione può
Creare dei plessi no corrispondenti a un prezzo competitivo
E cerchiamo di prevenire questa situazione
è chiaro
Che un mercato concorrenziale nel quale si arrivi solo gradualmente in qualche anno a una situazione nella quale un operatore non abbia più del cinquanta per cento della capacità produttiva qualche problema lo pone
E noi siamo particolarmente attenti sensibili e preoccupati perché non ci dobbiamo nascondere
Dietro poi il
Il la bontà anche di risultati raggiunti
E il problema è oggettivamente molto difficile se non partissimo da una situazione di mercato
In cui ci fosse
Un offerente con il cinquanta per cento o più
Ma in intendenza il cinquanta per cento
E poi forse meno ma chissà quando
Della capacità produttiva per noi una qualche preoccupazione per il prezzo che si determina in quel mercato ce l'avremmo qualsiasi analista qualsiasi economista avrebbe qualche preoccupazione
E poiché non ci troviamo nella condizione di dover San Siro con una tariffa
Un presso l'utenza finale
Che deve
Per una parte ben individuate predeterminata recepire
Quel prezzo che si forma su quel mercato nel quale c'è un operatore dominante qualche preoccupazione ce l'abbia
Non ci piacerebbe molto essere nella condizione di mettere un timbro
Di qui CAI di legalità
Sopra un pezzo
Che possono essere ragionevolmente sospettato di contenere dei margini di esercizio del potere monopolistico
E però non avere la possibilità di fare diversamente
E questo ci preoccupa
Quando una situazione del genere si è verificata in Inghilterra il regolatore apposto
Un vincolo
Al prezzo sul mercato
Ma certamente non è una bella scelta per un regolatore che vuole promuovere la concorrenza intervenire sul mercato libero
E imporre un prezzo amministrato su quel mercato libero non è per niente attraente una prospettiva di questo genere
A prescindere
Dal fatto che la legge dia strumenti più o meno forti per farlo
Non è bello
Il tablet cerca di prevenire una situazione di questo genere noi non ci rendiamo conto della gravità di questo
Perché siamo ancora legati culturalmente a un sistema nel quale l'operatore dominante
Opera sulla base
Di un interesse pubblico
Perché ha un azionista che tutto sommato
Sì Dida il mandato di valorizzare l'azienda ma tutto sommato è l'azionista pubblico non c'è una segmentazione del presto tra le fasi solo un pezzo finale che ha un prezzo amministrato
La situazione ha una sua coerenza
Ma il giorno nel quale questa integrazione verticale contabile essa
Il prezzo amministrato finale
è un prezzo amministrato per le fasi di trasmissione e distribuzione ma deve poi recepire
Il prezzo all'ingrosso che si determina sul mercato dal giorno nel quale il mercato cioè non può più essere un prezzo amministrato non lo può essere facilmente non lo può essere se non imponendo al mercato una forzatura che verrebbe
Certo non sarebbe compresa
Sarebbe considerata una fu un un
Una forzatura dirigistica intollerabile
E però che tipo di prezzo si determina su quel mercato
Io credo che una preoccupazione in questo senso passa non essere condivisa
Come si fa a questa
Ad affrontare questa prova è interesse comune perché poi non credo ci sia
Un interesse generale di paese ad andare verso una situazione
E quale quella che io pavento il Silvio edili vivaddio avvocato la pavento completamente a prescindere da come viene gestita questa o quella impresa
Spero che anche
Sì ci sono i giornalisti presenti non vogliano interpretare questi miei tieni insegni riferiti a chicchessia insomma io sto cercando di fare un'analisi strutturale
Nella quale poi comportamenti
Potrebbero reggere uno scambio di ruoli sommato un gioco di sedie musicali perché quando una in una posizione può e deve rispondere al mandato che ha allora se c'è un problema nella struttura pene che loro
Che lo analizziamo cerchiamo di prevenire gli inconvenienti
Uno delle forme una delle cose per prevenirlo come dicevo
E la scelta del come e del quali
Impianti vengono ceduti ma è solo un
Un'altra
Scelta che considero cruciale
è l'organizzazione del mercato
Perché un conto è avere un certo numero di contratti bilaterali è un conto cadere mercato nel quale si concentrano le transazioni
Se abbiamo un mercato pur
Il mercato all'ingrosso
Nel quale si concentrano le transazioni stiamo un pochino meglio
Perché c'è trasparenza sulle transazioni
Perché c'è un prezzo che tutti vedono
Perché c'è una possibilità di entrare nel mercato da parte di operatori chi piccole dimensioni o inizialmente di piccole dimensioni
Che difficilmente potrebbero trovare
Nel contesto sufficientemente rassicurante
Se dovessimo costituirsi rapporti bilaterali andandosi a cercare la controparte
In un contesto di opacità
Dei prezzi
Quindi la funzione essenziale
Dei mercati borsistici
Che acquisita
In campo finanziario deve trovare riconoscimento anche qui è una funzione di
Ad agevolazione e promozione della concorrenza
E di tutela per tutti quanti
Anche coloro che in indirettamente ne dipendono ricordiamoci sempre che gli utenti finali indirettamente dipendono dal buon funzionamento del mercato all'ingrosso
Questo sarà importante
E lo sottolineo perché nei dibattiti di questi mesi
Non è stato considerato un punto cruciale era meno evidente
Gli altri è logico che sia anche meno compreso perché si fa un po'fatica per i profani
A capire che per un buon funzionamento dell'inerzia elettrica sia necessario aveva una borsa però se ci si pensa un po'poi
Tra persone che sono del mestiere
Si capisce benissimo
è molto importante che tra le disposizioni del decreto
Articolo cinque sia attuato bene
Che ci sia un mercato nei tempi previsti e posso sempre tempi massimi quindi si può anche fare prima volendo
Che sia organizzato bene che dei trasporti delle del De le transazioni
Siano
Numerose e trasparenti
Noi pensiamo che ci debba essere un obbligo di concentrazione in Borsa
Delle transazioni almeno per un certo numero di anni finché il mercato non è decollato
Non è
Riconosciuto usato utilizzato considerato affidabile
E dovrà essere poi probabilmente articolato
Almeno in due parti il mercato a prevedere inerzia il mercato di medio termine degli impegni di Potenza che sono due cose diverse quindi devono avere contrattazioni tra di loro omogenei quindi dovranno esserci le due
Sezioni del mercato o più probabilmente tre con una terza sezione
Delle opzioni dei delle degli strumenti finanziari di protezioni contro il rischio
Ecco
Ho voluto fare questi richiami sono solo alcuni ma quelli che
Ai quali stiamo maggiormente riflettendo con maggiore
Preoccupazione e impegno
Tra gli strumenti per il mercato e per l'attuazione della liberalizzazione
Quello che più immediatamente
Riguarda l'autorità
è la definizione delle condizioni tecnico economiche per il trasporto dell'energia
Immediatamente il vettori amento
Che deve servire il mercato libero
La tariffa dilatoria metto diciamo così ma più propriamente condizioni tecnico economiche
Questo deve essere definito subito
E
Deve essere definito in misura già coerente
Con quella tariffa di trasmissione che sarà parte
Della tariffa finale degli utenti vincolati quando questo avviene spezzata in fasi
La parte trasmissione della tariffa finale degli utenti vincolati e la tariffa di vetrocemento dei clienti liberi devono essere assolutamente coerenti
Non ci può essere discriminazioni
Allora il provvedimento che determina queste condizioni tecniche economiche noi lo abbiamo adottato
Il giorno diciotto
Di febbraio
E io credo di potervi dire che quando andate a casa da qui potete trovarlo su internet perché lo stiamo caricando stamattina
La Gazzetta ufficiale ci metterà i suoi tre giorni in più
Il procedimento c'è
Con sola clausola sospensiva che vi dico subito
La parte relativa alle maggiorazioni per gli oneri di sistema c'è e determinata ma la sua attuazione
Rinviata perché noi giovedì diciotto non potevamo
Determinare
La l'applicazione di maggiorazioni teloni di sistema
Non sapendo che cosa il Consiglio dei ministri avrebbe deciso venerdì riguardo a questo che è uno dei punti esplicitamente il servizio nel decreto e il decreto ufficialmente ancora non cioè non abbiamo ricevuto
Quindi no grida legalmente le situazione poteva essere può essere
Non non non chiarissima allora ne abbiamo sospeso l'attuazione la deliberiamo non appena ci siamo in condizione
Di deliberata
Con su questa sola eccezione la tariffa è determinata quali sono i principi di questa tariffa
Beh in primo luogo naturalmente
Abbiamo fatto con l'aiuto dell'ENEL una ricognizione dei costi
Abbiamo analizzato tutti i dati che l'ENEL ci ha fornito abbiamo discusso
Là dove non erano occhiali abbiamo preso le nostre scelte là dove c'era qualche valutazione discrezionale da compiere possiamo posso dire che
Il primo criterio che abbiamo seguito è che
La tariffa non deve includere alcun margine di
Diciamo esercizio di potere monopolistico ecco questione tariffa che riflette i costi come sono
Secondo punto come imputare questi costi
In modo da ripartirli tra i vari utilizzatori e dare segnali
Agli utilizzatori
Allora il criterio e quello
Di applicare un cosiddetto francobollo cioè una tariffa di accesso
Indipendente dalla distanza per tutta l'area coperta dalla rete ma gli attacchi perché là dove c'è una rete ma gli atti alla distanza non non crea costi
Peraltro
Laddove la Rete invece si dirama in termini diciamo radiali
La distanza conta
Però l'abbiamo corretta con ponendo un limite alla distanza
Cioè la tariffa è proporzionale alla distanza fino a un massimo
Il che tutto sommato rende abbastanza simile al francobollo anche la parte relativa alla vettori amento in media e bassa tensione che quello sulle reti radiali
Così che l'intero provvedimento assomiglia molto a un francobollo generalizzato
Corretto con dei cosiddetti scivoli per consentire di non pagare l'intero francobollo a chi ha mi minime distanze piccoli
Sia pure passando per l'Alta tensione
Quindi con il collettivo degli scivoli questo
Questa è una tariffa di vettori Almiento che ha caratteristica dominante di cosiddetto Franco
Ha dei problemi che non abbiamo ancora risolto nella trasmissioni internazionali stiamo qui siamo assolutamente carenti
Sul piano normativo a noi stiamo tentando volontariamente di parlare con i regolatori degli altri paesi da dove si sono Colucci picchi record insomma seccati arrivare
A una determinazione concordata ma qui ci vuole ancora un momento di tempo
Quali sono le implicazioni
Questo
Non ha implicazioni politiche
Volute perché non è adottata per fare una politica piuttosto che un'altra abbia seguito un criterio di imputazione il più corretta possibile dei costi però poi ci rendiamo conto che ha in implicazioni nelle politiche aziendali e ci pare
Implicazioni positive
Nel senso che
Prendendo più facili e meno costosi trasferimenti anche a lunga distanza allarga immediatamente il mercato consente a operatori di commerciare con altri operatori anche non vicini
Quindi dovrebbe favorire lo sviluppo degli scacchi
Secondo dovrebbe favorire la riduzione dei divari territoriali dovrebbe diminuire lo stato di inferiorità di chi si trova in zone lontane come utilizzatore
Cliente libero lontano dalle zone di prevalente generazione
Quindi fatta con criteri di razionalità economica a implicazioni di politica economica
Positive
A conferma del fatto che non è vero
Che si si persegue il mercato si deve sistematicamente andare contro obiettivi di riequilibrio o che per andare incontro a crisi e quindi bisogna mortificare il mercato tante volte non è vero in questo caso pare che non sia vero
è fatta in modo da dare segnali corretti di incentivazione al gestore della rete
Nell'ipotesi che anche il gestore della rete sia una società che attenta al suo risultato economico
Non importa che poi questo risultato economico siano profitti appropriarmi di dall'azionista o non lo siano
Risultato economico sempre dentro di chi gestisce un un'impresa
Allora i corrispettivi sono determinanti in modo indipendenti dalla connotazione fisica della Rete il corrispettivo direttori amento è un corrispettivo
Francobollo corrispettivo nel caso per distanze ma sono distanze convenzionali
E quindi tutto quello che il gestore riesce a fare il gestore e proprietario della legge nei loro rapporti che si deciderà tutto quello che riescono a fare tiratori telemine sto dicevo per ridurre le perdite
è tutta cosa che per tre anni va nel risultato economico del gestione
Quindi c'è un preciso
Impulso incentivo a migliorare le caratteristiche tecniche o economiche dell'area ovvero il risultato della gestione si potrà leggere anche in questo senso
Poi c'è un meccanismo di Tresca quindi
Ogni tre anni
Ci può essere una correzione in giro di vite all'interno dei tre anni c'è un andamento di Francesca il coefficiente di incremento della produttività applicabile nel primo triennio
Nonostante il provvedimento che abbiamo adottato perché per questo aspetto preferiamo adottare parametri di produttività
Coerenti nell'intero sistema elettrico e allora li facciamo almeno per qualche mese perché li li adottiamo tutti assieme quando facciamo anche la tariffa di fornitura ci deve essere coerenza anche cinque
E per farli tutti non abbiamo ancora gli elementi non è non è semplicissimo determinare i parametri di incremento della produttività però e di previsto ci arriviamo non essendo determinato
Per il momento risulta implicito un a un mento atteso di produttività uguale al tasso di inflazione
Perché le tariffe sta ferma
Ne va su per l'inflazione Neva giù per la produttività quindi ci si aspetta fino a nuova disposizione
Il gestore deve realizzare incrementi di produttività almeno uguali al tasso di trazione che cioè non è una gran cosa
Infine gli oneri di sistema
Allora oggi ha detto l'essenziale e ciò che ho già detto uno che il criterio generale e la parità quindi non è possibile che gli oneri di sistema stiano sui vincolati e non stiano sui libri
E quindi ci stanno
Dobbiamo determinati al momento nella misura degli oneri che sono riconosciuti a oggi cioè essenzialmente il nucleare e rinnovabili
E nella misura
Che sta nella tariffa degli utenti finali
Con una ripartizione di imputazione a Potenza Energia
Che invece è una novità
Ma che viene immediatamente estesa
Anche agli utenti finali
Al primo aggiornamento bimestrale cioè adesso
Così che di nuovo c'è parità c'è un'imputazione parti a Potenza appartiene zia perché questi sono oneri che non sono attinenti la fornitura del servizio e quindi non se ne trovano origine nel servizio elettrico
E allora l'unica cosa sensata che ci sembrava di poter fare ora l'imputato in proporzione ai costi che ci sono quasi si trattasse di una maggiorazione generalizza
E così sono
La parte di Potenza
Viene applicata anche agli autoproduttori
I quali non saranno contenti nessuno è contento di supportare degli oneri
Però non sembra esserci motivo in questa applicazione generale di parità di condizioni competitive per esentare completamente una categoria di soggetti del sistema elettrico da oneri
Che si può discutere all'infinito
Se devono essere sopportati da chi sta nel sistema o si devono essere messi nella fiscalità generale
Ma che una volta che il sovrano potere del Parlamento ha deciso che non stanno nella fiscalità generale ma stanno nel sistema allora chi deve allocati nel sistema cerca di distribuirle tra tutti i i partecipanti
è una soluzione che
Con questa parte
è sospesa viene introdotta non appena abbiamo chiarezza di contesto
Non sarà tutto
Perché
Nella versione
Che ci risulta definitiva
Il decreto indica
La necessità di introdurre nelle maggiorazioni come oneri di sistema
Al almeno altri due tipi di oneri
Quello di un qualche finanziamento della ricerca e quello di un ulteriore
Balzello nucleare
Relativo alla parte
Futura di smantellamento
Queste cose saranno definite nelle sedi appropriate
E si vedrà
Questo sembra
è sembrato noia essere la l'impostazione più logica e più coerente con l'esigenza di favorire l'avvio di questo mercato e speriamo che i risultati siano che il mercato sia di che le disposizioni del decreto
Vengano rispettate e che tutta la normativa a valle venga attuata il più possibile di concerto con gli interessati
Con preoccupazione per la tutela dei terzi
E la prospettiva è quella di vedere nei prossimi anni già dei risultati concreti
Di questa riforma in termini io non credo solo necessariamente di riduzione dei prezzi per gli utenti anche se questi
La possibile ragionevole aspettare che ci siano ma anche in termini di iniziative imprenditoriali non dimentichiamo che abbiano un parte centrali
Che richiede
Gli investimenti di ammodernamento
Per ragioni ambientali
Perché se no c'è verso di rispettare gli obiettivi definiti negli accordi di Kyoto
Per motivi di efficienza
Perché poi fatti gli investimenti
Abbiamo dei costi di generazione più bassi
E che quindi questo sforzo di ammodernamento
Del sistema di generazione o in parte anche della Rete
Deve essere il portato della liberalizzazione è la spinta della concorrenza che c'è o di quella che ci sarà
Più che altro
Quella che deve determinare Investimenti
I governi che siamo in una situazione
La situazione infelice
Perché forse l'aspettativa
Di questo passaggio di questa transizione
Negli ultimi anni
Alterato
Nel senso
Forse di frenare qualche iniziativa che ci poteva essere io credo che le situazioni di incertezza siano sempre
Delle situazioni che scoraggiano dall'intraprendere iniziative investimenti e rischi
Evidentemente è necessario uscire dall'incertezza rapidamente
Disegnare
Le regole del gioco nuove e il decreto importante per questo
Che ci sia stato in tempo ma adesso importante fare gli altri passi nei tempi insegnanti e magari prima
Perché poi il Paese a un estremo bisogno di investimenti oggi
Anche dal punto di vista proprio del livello di attività economica che basso
E quindi anche da questo punto di vista l'attuazione del decreto è una sfida
C'è da ragionevole
è ragionevole aspettarsi un rilancio degli investimenti ma non è garantito bisogna che si determina le condizioni le condizioni sono credo queste di una rapida chiara attuazione io ringrazio
Al sopruso guance che ci ha fatto anche ma notizie oltre
Serie di informazioni preziose per è pronto il provvedimento sulle tariffe direttore amento e io condivido molto sullo diciamo l'attenzione sui tempi e sulle modalità di più prima di passare la parola
Punto giacché Ugo tutto volevo pregare se per caso discusso lancio questo disponga ancora una domanda al volo
Che no perché mi è piaciuta molto questa sua esposizione come e quali impianti
La borsa non mercato o Jiang che certamente meglio di accordi bilaterali le tariffe rimetto elemento due fari che sono il consumatore e l'impresa quindi io però le voglio conformandosi possibile un tantino più politica ma che nulla di nuovo però mi piacerebbe sentirlo
Rispetto a come si erano omesse le cose la come si era parlato all'inizio di questo decreto liberalizzazioni
Petto a quello che è stato l'iter parlamentare
Senza entrare nel merito dei singoli punti che sono poi tutti diciamo da verificare definire
Complessivamente nell'impianto di liberalizzazione che è venuto fuori per l'Italia da questo decreto
E diciamo rispetto a quelle che erano state le sue trattò gli spettacoli che saremo state le sue iniziali indicazioni è un passo avanti o un passo indietro
Ed è al di là di quello che in sé in parte tempo ha risposto molto dipenderà dalla gestione c'è davvero dalle modalità di attuazione del provvedimento uno
E il decreto
è un enorme passo avanti rispetto alla situazione in cui eravamo senza tecnico
Senza il recepimento della direttiva
Poi
Non è omogeneo confrontare una realtà
Con le aspettative che ciascuno di noi poteva vere perché le aspettative che ciascuno aveva erano legate al suo punto di vista e nessuno può valutare bene le difficoltà del comporre o le difficoltà
Che
Incontra chi deve poi concretamente procedere
E non è un esercizio utile credo oggi quello di congetturale
Le storie contro fattuali fu che cosa si sarebbe potuto fare
Tanto si abbastanza lavoro
Ah congetturale ciò che si può fare a partire da qua ed è tantissime
Ma per diverse professor Ranci do la prodotto Zaccheo il tema sulle nuove strategie di valorizzazione della rete di servizi aggiuntivi un confronto con l'estro quindi diciamo che è stato diciamo relazione precedente in qualche modo favorisce questo tipo di Vincenzo grazie
Una versione
Buongiorno si sente microfono sì
Professor Ranci nella sua relazione iniziando la relazione indicato che con il diciannove febbraio realtà c'è stato una liberalizzazione ma si è iniziato a cominciare a parlare della liberalizzazione e quindi tutto il percorso ancora da fare credo che in questo senso interessante allora vedere che cosa è accaduto per esempio in Inghilterra dove come sapete la liberalizzazione già molto avanzata anzi direi che è assolutamente completa ma con settembre dello scorso anno si è permesso anche consumatori singoli enti accedere a qualunque fornitore quindi interessante quando c'è un percorso completamente nuovo davanti come abbiamo non l'Italia vedere che cosa sta accadendo in un altro Paese che già avanti e quindi vedere che forse si stanno organizzando e che in un futuro potrebbero essere competitive anche in Italia quindi quando parlo di valorizzazione della Rete non mi riferisco alla rete fisica ma mi riferisco a quella rete piazza maggior valore che sono tutti i contatti tutti i clienti che ciascuno dispone quindi come si può valorizzare questa legge quali sono eventualmente gli insegnamenti che possiamo trarne per la realtà italiana
Lo spunto viene da una ricerca che abbiamo svolto proprio un paio di mesi fa in Inghilterra dove abbiamo sentito
Vertici delle principali di tutti tutte le aziende presenti sul mercato inglese abbiamo sentito
E sia se circa centocinquanta impresa che con l'energia fino a questo momento non avevano niente a che fare ma che potrebbero trovare interessante entrare sul mercato imprese nei settori più diversi
Ma il primo prima di entrare nel merito volevo fare una considerazione cioè che il mercato inglese si è andato modificando i conti questa modifica che è accaduto nel corso degli ultimi dieci anni ha portato a un radicale cambiamento di quelle che sono le attitudini del consumatore sa di colui che da un percepire il costo dell'energia elettrica come una sorta di tassa da pagare è diventato sempre via più sofisticate smaliziato e quindi ci si trova adesso a doversi rapportare a un consumatore che in grado di fare una serie di scelte cosa che per il momento in Italia siamo forse nella situazione ancora iniziale dal momento che questo spazio non esiste quindi i consumatori inglese è un consumatore sicuramente sofisticato e sul quale bisogna stare attenti delle mosse che si fanno
La cosa interessante che è emersa è che il settantuno per cento di questi consumatori sono sarebbero disponibili a cambiare il proprio fornitore quindi un dato veramente rilevante
Si è
Allora valutato che cosa sta accadendo si vede che si si sta andando verso quello che gli inglesi con come sempre inglese ha sempre un modo molto elegante in poche parole ridefinire un concetto quello che ne chiamata la multiutility one stop shop cioè un sorta di negozio le quali in un colpo solo si possono comprare tanti altri prodotti dove l'elettricità
Viene considerato una sorta di commodity probabilmente qualche tecnico potrebbe trovare la cosa
Abbastanza blasfema ma
E di fatto che una volta che gli elettroni sono mandati dal consumatore consumatore una volta che li riceve ed è dato per scontato la qualità del servizio ci sono altri cose che cominciano influire sulla sua scelta verso Tikrit allora abbia provato a chiedendo a tutti questi operatori a vedere quali possono essere gli ulteriori servizi che vengono o potrebbero essere forniti insieme alla energia elettrica
Ma il primo concerto è che molti operatori non elettrici si sono dimostrati molto interessati a entrare e guardando la probabilità questa prima parte
Più diciamo una parte nel centro di questo bersaglio maggiore è la probabilità sicuramente dato per scontato al cento per cento che nel gilet perché gas saranno venduti assolutamente assieme
Infatti ormai si comincia a parlare di un mercato dell'energia non si parla più di un mercato dell'energia elettrica o del mercato del gas
Se guardiamo gli altri servizi ci possono essere servizi relativa l'assicurazione all'Home banking relativi a servizi telefonici molte cose che già anche alcune scelte elettriche italiane stanno pensando
Mi sono un po'divise tra settore finanziario settore telecomunicazioni settore servizio settore
Ritengo che molti grandi gruppi di retail stanno pensando di entrare nel settore dell'energia elettrica
La cosa interessante quando guardiamo dall'altra parte l'altra tabella cioè quella che le aspettative o quello che piacerebbe al consumatore rispetto a quello che piacerebbe all'industria offrire mentre vendiamo che comunque il gas
è una posizione che fa piacere a tutti ricevere soffrire e quindi questo conferma maggior ragione lo spazio in questo senso
Vediamo che mentre l'acqua interessante per i consumatori ma poco per l'industria ma questo è molto relativo al mercato inglese dove l'acqua non ancora liberalizzata
Per il consumatore poi relativamente indifferente riceve a parte i servizi telefonici una serie di altri servizi mentre c'è una grossa a divergenza una grossa spread per quanto riguarda quello per offerti all'industria copre offrire
Ma quali possono essere diciamo le motivazioni che sono emerse per i consumatori al cambiamento
Abbiamo indicato in percentuale chi cambierebbe allora si vede che da uno dodici per cento che credo in qualunque mercato in qualunque settore intorno al dieci per cento si trova sempre chi cambierebbe per principio
Sì ci spostiamo dall'altra parte vediamo una cosa interessante e cioè che più l'offerta è innovativa o più un'Offerta viene data da coloro che hanno un grosso Brenta e che quindi che garantisce
Che possono già presenti nel settore ma con un brand noto oppure sono Esterni al settore ma sono in grado di fornire servizi che sono
Soggiungere un ulteriore servizio
Comincia a diventare interessante per esempio quasi il trenta per cento cambierebbe per un'alleanza tra grandi fornitori per cui testo che è una grande catena
Diciamo di rete distributiva Power gente British Telecom i quali due di questi non ha niente a che fare con l'energica
L'ingresso di nuovi entranti fa sì che anche i canali diciamo per raggiungere i consumatori si stanno modificando naturalmente qua stiamo parlando di una situazione che è partita da settembre dello scorso anno però perché ho avuto occasione di vedere l'Inghilterra in questi ultimi giorni ci sono già tantissime situazioni in corso i canali naturalmente cambieranno andranno dei canali tradizionali per quelli che sono gli operatori elettrici ma si stanno introducendo
Canali assolutamente innovativi come per esempio le catene distributive nel quale ci sarà un corner che vende la l'energia elettrica al consumatore oppure collegamento con gruppi di pressione gruppi di interesse
Ci sono per
Alle che stanno pensando di entrare offrire l'energia elettrica insieme al proprio giornale o alternativamente gruppi che operano nell'ambito finanziario ciascuno di questo comincia a utilizzare un proprio canale
Differente dagli altri principali gli operatori attuali si trovano naturalmente spiazzati perché non conoscono e non hanno diciamo innova o di questi nuovi canali
Si potrebbe pensare che il fenomeno sia possa magari rimanere nell'ambito folkloristico poco rilevanti che comunque gli operatori tradizionali continueranno a fare la parte del leone
In realtà abbiam provato a guardare i piani industriali di alcuni di questi nuovi operatori che stanno entrando
Allora come si vede
Cioè per esempio una società di grande distribuzione prevede dire giù mente Imilcone di consumatori nell'ambito già del primo anno un azienda finanziaria che nell'ambito di un anno un anno e mezzo prevede di raggiungerlo
Ci sono altri operatori per i quali lavoriamo che sappiamo per certo che hanno nei prossimi paio d'anni obiettivi di quattro milioni i nuovi clienti partendo da zero quindi se troviamo fatto somma di tutti questi si vede che
Tranquillamente nel prossimo due o tre anni gli operatori Telese ritengono che almeno il venti per cento del mercato corrispondenti a cinque milioni di consumatori sarà in mano ai nuovi entranti a coloro che proprio con l'energia elettrica non è niente a che spartire
Naturalmente il pezzo sarà all'inizio predominante perché è chiaro che in un mercato posso scegliere mi rivolgo a quello che mi fa pagare
Masso dato che Pretto primo porterà qualcosa di relativamente
Tipico ci sono altri come qualità del servizio accuratezza della fatturazione
L'insoddisfazione con il fornitore attuale che saranno tutti elementi che porteranno drasticamente a questi cambi che abbiamo detto
Ma quali saranno poi la fine nel medio i fattori di successo in questo settore
Abbia detto che il prezzo è stato citato ma mentalmente da tutti ma il prezzo va sempre considerato come in costo perché inutilizzati e non è mai una leva competitiva che genera un asse perché nel momento in cui ci si rivolge a consumatori che sono interessate nel prezzo quando qualcuno fa un prezzo migliore
Perché o che questi mercenari cambiano e quindi
Input
Ma se
Assumendo che il prezzo diventi poi una livello di riferimento relativamente comune tra tutti gli operatori
Sono tre poi gli elementi che sono emersi possono essere
Quindi sui quali costruendo si genera poi una barriera competitiva verso il quale i nuovi entranti avranno difficoltà
E sono fondamentalmente prima di tutto la comprensione specifica dei gruppi di clienti al momento per la situazione italiana e clientes è suoi è abbastanza indifferenziato può comprare solo da un solo fornitore ma nel momento in cui può scegliere ciascuno le proprie esigenze pensiamo a quello che è accaduto nell'ambito follia il fatto di creare tariffe
Si occupa di tariffe personalizzati per gruppi di cliente è stato sono sempre state grandissime leve per entrare nel mercato
Il secondo è un sistema IT forget mente innovativo nel momento in cui il cliente si spostano all'esigenza assolutamente diverso gli investimenti netti sono completamente diversi da quelli che sono stati fatti perfino verso verso investimenti in ai TIR ricorso a gestire lire al mercato
Il terzo è quello di in forti investimenti su Brenda che siano in grado di assicurare col brand stesso una qualità di fornitura
E un servizio che il cliente nel momento in cui cambia può ritenere adeguata quindi questi sono i tre grande assetto sui quali in Inghilterra gli operatori attuali o nuovi entranti stanno investendo enormemente
Attorno a titolo di esempio rimasto rovesciare un attimo anonimo maturo titolo di esempio
C'è una grande catena distributiva che dispone di complessivamente quattrocento diciamo punti vendita
Nei posti di grande passaggio
Che Staggia offrendo con sconti fino al ventuno per cento Energia
Al quale associa una serie di altri prodotti oltre i propri prodotti tradizionali chiaro chi chi ha già una grossa struttura di marketing presente sul mercato aggiungere un prodotto come l'energia diventa relativamente semplice al quale quindi vengono offerti
Quelli che sono i servizi che già offrono ai propri consumatori
Da questo punto di vista la Società elettrica fornisce il servizio e si limita a fare la fatturazione cioè perde in qualche modo la capacità di
Comunque se andiamo a vedere ci sono situazioni in cui basta quasi intermedia ci sono possono essere situazione nel semplicemente un attività
Di agente di vendita a quale nel quale può darsi che sia proprio anche di alcuni elementi relativi alla fatturazione
Il cambiamento allora che in atto è un cambiamento direi storico anche in questo senso perché se guardiamo nella parte sinistra ci sono l'organizzazione diciamo che sono state quelle le aziende elettriche tradizionali adesso in Inghilterra nel quale vi è una prevalenza di cultura ingegneristica
Gli investimenti erano fatti fondamentalmente per sviluppare gli asset le economie di scala erano in modo prevalente col quale si ragionava l'organizzazione era un'organizzazione di tipo geografica
L'attenzione era forte sui costi e il ragionamento su cosa massimizzare viene massimizzando tutto il ciclo degli asset quindi greche niente
L'eccezionale ma rispetto al nuovo mercato questo mercato delle competere verso operatori che si trovano invece a ragionare in questo senso dalla parte destra cioè dove hanno fondamentalmente una grossa cultura di mercato
Investono in Brenta hanno economie di scopo cioè ragionano nella stima riprodotti in maniera tale che ci sia uno scopo che li unisca
Si organizzano non in maniera geografica ma per clienti e sapete tutti quanto è difficile passare da un'organizzazione devo geografica a un'organizzazione fatta per segmenti di clienti hanno il fuoco sui servizi e prodotti e quello che massimizza no eh
La redditività del cliente del rapporto con il allora se pensiamo che questi due tipi di culture cominciano a competere tra di loro e che e è una cultura nella quale le aziende elettriche non sono ancora gran parte pronte si capisce come venti per cento previsto del mercato tre new entry comincia a diventare interessante credo che per l'Italia questa possa essere alcuna riflessione interessante non dico per il prossimo anno dove non accadrà niente di tutto ciò ma quando queste cose cadranno anche in Italia ci troveremmo con gruppi che già ragionano in questo modo
Pensiamo a titolo di esempio cosa significa passare da un sistema leggo geografico legato a leggere il contatore fondamentalmente nel quale c'è dall'altra parte contatore abbastanza irrilevante per il contatore si trova lì io leggo il contatore Quarto Stato fino adesso il rapporto
A un sistema legato a un cliente che si muove sul territorio
E che quindi io dovevo seguirlo perché al momento in cui passa che so da Roma a Milano se io voglio te attualmente passa dall'Acea allena lo al M. di Milano ma se fossimo nel caso inglese potrebbe rimanere
All'Acea se lo segue quindi cliente va tracciato quindi un'organizzazione per cliente richiede investimenti enormi e tutti i grossi clienti che ne stiamo seguendo UK stanno facendo investimenti enormi per cambiare il loro sistema
In modo da tracciare i clienti
Allora come saranno questo futuro organizzazione qua naturalmente ognuna alla sua abbiam provato
Sarà a individuare un possibile modello di riferimento quello che possa dare a grandi linee come si stanno muovendo si parte struttura da una parte al centro viene mi sono tre strategie fondamentali la strategia di relazione con i clienti
Le strategie di marchio e le strategie di come a scemare prodotti e servizi di cui uno ecco l'energia che sia gas ossia energia elettrica
C'è un grande gruppo relativo al rapporto col cliente quindi si formano tra i grandi centri competenza uno relativa ai sistemi informativi marketing
Uno al sistema di comunicazione con i clienti è una copia diciamo più semplice relativa fatturazione pagamenti semplice fino a un certo punto del perché il cliente si possono
Un altro è tutto il tema della gestione la fornitura per arrivare due che penso siano abbastanza innovativi Peres il sistema italiano uno era relativo all'acquisto dell'energia e alla gestione dei rischi che questo comporta
L'altro tutte le competenze di gestione di alleanza in panne sì perché mentre new entries fanno le ho le loro alleanze l'azienda elettrica provarci proprie alleanze con coloro che sostiene si fa più freddo
Ecco prede quasi uno spunto interessante se ciascuna azienda italiana presente nel settore prova confrontarsi su quella che può essere un'organizzazione attendere che si sta sta emergendo innesti ok
Volendo riassumere quindi
Tutti gli operatori che abbiamo intervistato sembrano convergere verso questi sei grandi punti di cambiamento nei prossimi due o tre anni
Il primo che
Questa competizione non sarà possibile
Che venga sostenuta da tutti quelli che sono gli operatori attuale che attualmente sono quattordici settembre non ci fossero quattordici e che tutti ritengono che nel giro di due o tre anni potranno scendere a quattro sette non di più
Il secondo come abbia citato prima che energia elettrica e gas ormai sono da considerare un mercato assolutamente unico che la multiutilities One stop shop è qualcosa che cambierà radicalmente il modo di vendere l'energia elettrica che non sarà più venduta comunque archetto
Per conto proprio e che l'ingresso di nuovi operatori diventerà rilevante nei prossimi anni
Le strategie competitive saranno basate fondamentalmente non tanto sulla qualità del servizio che verrà dato come un prerequisito se pensati molto prodotti già così chi di voi comprerebbe un'auto visitò la qualità insista con le ruote quando esce concessionarie
Qua e dato per scontato che l'energia elettrica venga fornita in maniera che sia costante adeguata col servizio minimo che diventa quindi un pre requisiti fattori competitivi cambia drasticamente e inoltre l'ultimo aspetto il fatto che per seguire i clienti ci saranno nuovi sistemi IT completamente diversi da quelli
Rapportando questo
Alle all'impresa in generale nella parte a sinistra vedete come c'è una diversificazione del business ci sono però questa si porta con sé una serie di altre aree di ristrutturazione che le aziende stanno seguendo
Da una parte il recupero di competitività di costo perché è evidente che il primo fattore competitivo sarà il prezzo e quindi costi devono seguire quindi se vogliamo vedere i principali pare che stanno seguendo attualmente sono nell'ambito del strategie d'acquisto dove ci sono ancora grandi spazi
Nell'ambito e gestione delle reti o per esempio in tutto il tema del costo degli assetti mani sul tema estremamente rilevante in tutte
E poi stanno procedendo a ristrutturare il modello di impresa fa passare da strutture
Integrate a strutture in grado di gestire molti business di qua dall'IMI devono avere una forma di corvi corre un'attività comuni ma che poi verso di cliente hanno diciamo fattori di successo completamente diverse pensiamo chi per esempio ha introdotto sta introducendo il business della telefonia e questo si porta ultimo ma non meno importante
Lo sviluppo dei call center che in modo più naturale per stare in contatto con i propri clienti e per poterli seguire ovunque si trovi
Sono un accenno quindi
Il fatto di passare da un'impresa integrata un'impresa multi dismesse cosa significasse diciamo rappresentiamo con il classico triangolo imprese integrata nel quale c'è da una parte di gestione e strategie o di gestione della rete o di operatività della rete
Quello che sta accadendo è che si formano gruppi molto più snelli nel quale di ha una base comune di competenza
Isole sulle quali il call center può essere qualcosa di comune comune per esempio faccio telefonino perché magari tanto servizi verso la casa perché
Fornisco energia elettrica e quindi io o il call center come momento di controllo e di relazione con il cliente e poi ciascun business però sviluppa delle attività snelle specifiche
Per le proprie caratteristiche che non vengano fagocitati in quella che invece ha una struttura magari più generale nel quale alcune attività di business possano non essere
Compreso
Ecco se questo è la situazione
In Kay
Io credo che possono essere alcune implicazioni anche per le imprese italiane non dico oggi non dico la sette
Ma nel momento in cui un'apertura del genere del mercato dovesse accadere anche in Italia dobbiamo per vedere che cosa è successo in altri business affini
Atto che quello che accadeva all'esterno poteva non essere di nostro interesse
Mi riferisco non so per esempio se pensate il videoregistratore in Italia non c'è nessuno in grado e detenga la tecnologia
Riferiamoci e cifre riferiamoci alcuni temi di sistemi informativi cioè il fatto che in Italia non sia accaduto non vuol dire che fosse accaduto a destra allora che cosa sta accadendo all'estro sta accadendo che queste imprese si stanno strutturando per competere in maniera diversa
E quindi ci potremmo trovare nel futuro che quest'impresa nel momento in cui il mercato italiano dovesse aprirsi e in Italia non ci si è preparati per tempo ad avere diciamo dei giganti già pronti a competere magari in un settore in cui invece si sono ancora le innanzi perché non si è pensato anche a queste a
Vi ringrazio
Ringrazio il dottor Zaccheo che effettivamente c'è
Portato diciamo così quasi un'altra dimensione
Assolutamente pensavo prima tutto intatto l'altro tenore Matteo accettabile per tutti perché voglio dire lui telefonini esclusa una falla metterle insieme ma insomma certo la cosa interessa
Diciamo che
Abbiamo fatto qualche minuto prima rispetto allo spazio riservato alle domande questo diciamo in qualche modo di sputi ne avete avuti diverse da fare azione di Ranci
Questo confronto punto tesate soprattutto avevo capito io per diciamo l'aspetto distributivo cioè assolutamente i brand c'è ormai come nel sistema moda adesso perché l'altro giorno che né ho fatto questo forum
Questa una divagazione poco di alcuni secondi la giocavamo perché appunto si è un po'assediati no Colucci la scalata dei francesi pittore c'erano un po'tutti avevamo al giornale ce l'ha stretto la Marzotto Prada Bertelli eccetera
E c'era Maurizio Romiti Racca ripristinato molto di finanza perché indubbiamente una delle leve fondamentale in questa circostanza però uno dei i dati industriale molto forte con temi di politica industriale è noto fuori il sistema di distribuzione è una politica di Blair che ancora manca manca nel si emessi siamo veterano quello può essere un veicolo diritti forte difesa se c'è un grosso investimento
E questo vedo che taglia trasversalmente tutti i settori delle public utility in particolare l'energia comunque va be'questo sorge tra quasi niente se voi volete intervenire che occorre fare domande andiamo una mezz'oretta di tempo e qui si cercherà di rispondere
Insomma professionali
Ricordo che i costi del sistema sedici chiediamo perché noi dobbiamo allocarle anche produttore una e compresa diciamo
L'altro
Reale
Quando ci colleghiamo a dare devo entriamo nel mercato nazionale presenta
Se un operatore di mercato
Distribuiamo il signor
Normalmente un atto solo
Lasciar sola
Posto
Settantacinque stabiliamo ci facciamo mostra Grazia pari al nostro logica
Torniamo
Rispetto alla situazione di dove ciascun privato la vittima non c'è dubbio oppure verbale inutilizzate
L'incidenza maggiore nuovi
Base
Sospeso
I tassisti secondi egiziana Sicilia
Già siamo punto di forza
Forse
Tradizione
L'allestimento
Mercato nazionale
Dobbiamo
Questi
Nuovo
Subito
Per forse meglio domande risposte e poi gli stessi
No sui soggetto completamente isolato allora non si applica
I soggetti completamente isolato non chiede nessun servizio al sistema elettrico
Nessun nessun dramma
Nel momento in cui un soggetto si allaccia alla Rete allora usufruisce del servizio
In qualche misura
Per servizi che chiede
Voi rispetto al passato sa
Disegnando un quadro che sembra logico e ragionevole può darsi che qualcuno rispetto al passato
Sia più contento qualcuno sia meno contento
Però
Questo non dovrebbe condurre a mutare
La razionalità del disegno
Se qualcuno in passato è stato penalizzato sarà più contento se qualcuno in passato è stato privilegiato sarà meno contento l'importante che il disegno sia nazionale dice
Allora in questo caso la logica che abbiamo seguito è quella
L'ho detto
Ci sono altre domande
Posso fare una domanda io zero zucchero
In questo quadro che lei ci ha dipinto
Le imprese inglesi nelle è illustrato particolarmente il caso inglese tizia
Mostrato come si riorganizzano e questo è affascinante molto interessante
Volevo notare una cosa
La qualità del servizio elettrico
Non è trattabile come la qualità di un'automobile che lei dice
Se no no
Un buon affidamento che non mi perda le ruote non la comprovato a comprare un'altra marca
La continuità del servizio elettrico dipende essenzialmente dalla qualità della Rete che le porta il servizio a casa lei
Poco cambia fornitore non succede niente se la rete non è buona buona
Non c'è nessun fornitore alternativo
Che possa sostituirsi e competere con il suo fornitore e assicurare un servizio migliore riguardo alla continuità del servizio post mille altre cose
Ma la continuità
La stabilità della tensione la frequenza
Quella roba lì
Dipende dalla Rete non dipende da chi vende elettricità
Allora
Questo significa se ho capito bene che le intese inglesi si stanno ristrutturando per spingere idolo fattori di competitività quelli che ci sono quindi gli altri
E allora le domando poi invece per quanto riguarda la gestione delle reti di distribuzione per quelle imprese che ce le hanno
Immagino che questo sia un business parte dove l'incentivo all'efficienza non può essere dato dalla concorrenza
Deve essere dato dagli standard di qualità imposti dal regolatore io non ne vedo un'altra di strada
Come si stanno organizzando hanno separato contabilmente inserto credo la distribuzione dalla vendita
Anche gestionalmente sono gestioni separate sono Business separati
Perché poi la la gestione e distribuzione comunque attraente perché per inerzia si porta sempre dietro una certa quantità di vendite altrimenti non si capirebbe perché eletto Cité de France è andata a comperare reti di Londra
Per evidentemente la gran parte dei clienti soprattutto piccoli tutto sommato
Fa fatica a cambiare e quindi sta attaccata al fornitore tradizionale che è anche il gestore della rete e per l'ascolto ecco mi interesserebbe di capire un po'bene questi aspetti
Sì diciamo che questo che abbiam visti ancora qualcosa che sta accadendo perché è partito da settembre
Dello scorso anno c'è comunque una tendenza in corso a separare per quanto possibile vendita da istruzione
Perché la vendita comincia avessero un business a parte nel quale si possono vendere una serie di altri prodotti quello che si sta osservando e che non è tanto reattivo comunque col coloro che stanno agendo sul mercato
Più che le aziende elettriche dove ce n'è qualcuna delle quattordici che si sta dando molto da fare qualcuna come sempre invece sta diciamo aspettando che passi il tempo sono gli altri operatori quelli che non ha niente a che vedere con l'energia che si stanno insegnando
Sulla vendita infatti se si guarda gli esempi credo che abbiamo una decina di esempi che adesso che si può guardare la parte vendita viene fondamentalmente ceduta dalle aziende elettriche verso gli altri operatori che gli fanno da canale di vendita alternativo
E tenendo conto che le competenze di vendita non sono tanto le società elettrica ma so non agli altri
Per quanto riguarda il tema proprio della distribuzione della Rete è chiaro che questa rimane in un tempo certo punto di vista il business uno dei business fondamentali perché non può essere ceduto alla ad altri e comunque l'utente che si trova nella certa via nel centro paese comunque deve attaccarsi da quale accertare quindi su questo rimane indubbiamente uno un business tipico e caratteristico che prova a separarsi sempre di più dall'attività distinti
Ecco per quanto riguarda la qualità volevo solo aggiungere un punto è vero che la qualità poi dipende essendo un sistema dalla rette successiva diciamo che non è più però in questo punto ritenuto uno degli elementi di Scelta ma l'elemento di Scelta viene identificato in una serie di altri servizi
Aggiuntivi per cui la qualità viene accettata dal consumatore quella che gli viene data se sotto un certo standard comunque ci saranno altri interventi che non è tanto andare a cambiare il fornitore se il pezzo di rete finale non funziona non funziona comunque indipendentemente da chi è il mio fornitore vale comunque non è un è questo un elemento anzi non è assolutamente un elemento di competizione
Voglio fare una domanda dettato sulla qualità del servizio io credo che non sono troppo raccordo con le sue affermazioni o sono già Domenico Cresti abiti
Perché dobbiamo distinguere tra l'utente domestico del quale ha installato in casa tre chilowatt e di conseguenza evidentemente abituato un ceppo un certo standard che va assicurato valuterete industriale
Per l'utente industriale fa una bella differenza la qualità del servizio
Il suo processo può andare in crisi e si può bloccare quindi secondo me si apre tutta un'altra parentesi di business legato proprio il concetto di qualità quindi ora la qualità non liquiderei così
Ma non era questa la ragione dell'intervento
Non c'è dubbio che le cosiddette utilities
Non c'è dubbio che le cose dette utenti stanno cambiando pelle da strutture tecniche tecnico-gestionali diventano strutture trait campionessa
E questo soltanto all'inizio però collegandolo Paul discorso professor Ranci
Ci sono poi tutta una serie di fatti tecnici che vanno salvaguardati perché questi elettroni devono arrivare
Ora io credo che questo a noi diciamo costruttore fornitore di apparecchi e servizi
Richiede una mutazione
Diciamo di approccio così come ci sarà una rivoluzione nel campo delle Utilities
Cioè immagino uno scenario in cui società elettriche che si trasformeranno sempre più in pre-campagna attraverso anche delle alleanze si concentreranno sul core business
E quindi tenderanno a terzi a rizzare ad acquistare pacchetti di servizi ora tuttavia se uno fa una fotografia della situazione nazionale prevede che tutte le società elettriche in particolare lender sono dotate di grosse strutture tecniche
Più o meno destinate a tra virgolette permettetemi la provocazione scomparvero
Fa la domanda che faccio un po'tutti
La do
La domanda che faccio un po'tutti ci riconosciamo in questa decisione
E se sì secondo voi quanto tempo ci vorrà perché è evidente il discorso si trascina problemi sindacali delle inerzie di sistema eccetera eccetera credo che questo sia uno delle trasformazioni più cruciali
Per cui assisteremo nei prossimi mesi nei prossimi anni
Comincia innanzitutto le istanze in qualche modo anticipando dei temi che vogliamo trattare successivamente
Proprio lui sul profilo industriale perché dichiaro che i appunto quando anche prima parlavamo dell'acquisizione da parte di Edf di della società inglese
Secondo me Edf sta comprando un mercato non sta comprando
Tecnologie o cose di questo che cosa sta comprando un mercato un numero di clienti ai quali pensa di poter fornire dove terminati i servizi
Servizi che quella stessa società si sta attrezzando fornire non memento soltanto per dire che gli stanno vendendo Grasso altre cose così come sintetica sta cercando di vendere
è elettricità tornare i suoi clienti sintetica e il distributore di e l'Italgas diciamo così
Inglese
Sta nella sua strategia all'acquisizione di un qualche milioni di clienti nel settore elettrico nel frattempo sta perdendo qualche milione di clienti nel settore gas e un gioco no
In parte perché si sta ricomponendo allora per tornare prevenire comunque
Alla sua alla sua domanda
Lo vedremo dopo cioè in pratica i bisogni sono diversi c'è la generazione c'è la trasmissione che una cosa a parte ce la distribuzione e poi ci la vendetta
Ora
Nell'ambito ancora di questi di queste aree tutta una parte che è relativa alla misurazione dei contatori ad esempio la lettura dei contatori o altre attività di questo tipo che chiamiamo ancillari
Sono in via di outsourcing
Vengono scorporate e date in gestione a qualcun altro
Nella ristrutturazione
Proprio del modello di servizio
Vengono identificati alcuni bis mi disse che sono dimentichi dipinti che sono ancora poco competitivi tipo la trasmissione ovviamente o anche la distribuzione che comunque regolamentata da altri che sono business completamenti competitivi compresa l'impeto la misurazione e i servizi ancillari
Quindi risponde alla sua domanda
Lo vedremo con un dato
Il numero di occupati nel nel settore elettrico è andato calando mai andato calando in funzione del regolatore
E i regolatori che ha dettato i tempi il calo perché ha dettato
Cercano di prepararsi
A pronti al segnale perché nel momento in cui veniva dato non immediatamente reagito alla no in modo da poter beneficiare al massimo del del periodo in cui comunque poi questi parametri di produttività non sarebbero ancora cambiati no quindi il gioco e un gioco in cui da un lato si tratta di per i regolatori di chiedere in nome del mercato no cambiamenti di performances livelli di servizio
Aumento di produttività e da parte dell'operatore di mercato di adeguarsi a questo cercando di salvaguardare comunque l'interesse dei suoi azionisti
No e quindi è chiaro che se qui si adegua dal primo minuto non fa l'interesse della sinistra sia tempo tre anni per adeguarsi no magari lo farà un giorno prima no
Che scatti il nuovo modello
Quindi i tempi sono legati da un patto
Ripeto dal Roma
Dalla concorrenza ma non ho trovato dal regolatore perché regolatore che fa le funzioni del mercato laddove il mercato non è libero come vedremo poi che alcuni tattiche
Ritiro successivamente dove il mercato libero
La guerra
Formigoni dal punto di vista di perizie
E di servizio
Se dite anche presentato un attimo prima
Sono clinici volevo vedere di fare all'amico arance una domanda provocatoria per vedere se ci può stare anche qualche numero oltre a te trenta giustificati e molto interessante
In particolare per le tariffe ti pretorio metta ci potresti dare se non in valore assoluto almeno qualche indicazione di quanto può incidere intercetta rispetto al valore dell'azione e anche gli oneri impropri parteciperà perché questo avrà un notevole influenza sull'h
Sì io che lo compra un chilowattora
E devo aggiungere una serie di balzelli il risparmiare il cinque per cento sulla produzione del pannello rimangio quasi tutto dall'altra parte ovvero l'influenza questa una prima domanda
Le altre sono un po'a sentire lui come pezzi che possa effettivamente funzionare
La Rete con un proprietario e
Gesto facciamo manutentore è un altro che tipica per rifare in questo modo ma in Italia non tanto dagli Stati Uniti
Seconda domanda tue all'inizio evidenziato l'importanza cessione dei quindici mila megawatt dell'ENEL
Come sarà questo mix perché questo a una sia parto sul mercato tenendo conto anche delle fonti rinnovabili
Mi scuso e aver concentrato
Sì io mi scuso di non poter dire niente di di molto interessante perché sul primo punto come ha detto i i dati ci sono allora se io adesso mi tiro fuori
Uno che non è rappresentativo di di di di varie situazioni fazione confusione
Dato isolato
Non è la migliore tecniche di comunicazione che si poggia siccome il provvedimento tutto intero è disponibile perché come dicevo lo stiamo caricando su internet questa mattina e quindi direi
Tra oggi pomeriggio insomma avete e potete anche chiedere le copie piazza Cavour
Allora è meglio che anche l'esercizio di comunicazione sia affatto sia la professionalità per fare gossip giornalistico un anno riassumerlo prenderanno i numeri c'è tutto
Non c'è un numero che posso riassumere l'intera l'intero sistema di condizioni economiche del vettovagliamento che naturalmente ciascuno farà i conti dell'incidenza sul proprio business
La seconda
Domanderà come farà a funzionare il sistema della Rete con proprietà e gestione
Cerchiamo di far funzionare Nizzi imminente se devo dire
Penso che con la buona volontà si possono far funzionare le cose
Con la buona volontà si possono far funzionare se una
Una società di gestione di nomine di emanazione pubblica che
A sopra come obiettivo la tutela dell'interesse di tutti quanti
Della libertà
Dei diritti Diaz d'esercizio dei propri diritti di accesso e quindi deve poter funzionare
Terza domanda sul quindici mila megawatt io quello che potevo dire l'ho detto
Posso solo ripetere ma noiosi
Auspico che dell'inganno definiti
Sia come scelte degli impianti sia come procedura di dismissione
E che che vengano fatte le scelte
Che
Tra gli altri scopi che devono avere abbiano fortemente in evidenza lo scopo di rendere più facile più vera la concorrenza che ci sarà dopo anche qua lo possono spiccare
Riscontro che nel documento nel nel nel decreto il potere per fare questo ci sono sono in campo a soggetti pubblici responsabile e quindi non vedo perché
Dovrei dubitare di questo dopodiché e l'impegno di tutti perché
L'autorità a nessuno una sua funzione di o di proposta utile azione a seconda dei punti su tutto il decreto quindi noi sicuramente esercitiamo le nostre funzioni
Nel senso degli obiettivi che dichiariamo di perseguire son quelli che perseguiamo non c'è niente di di diverso degli occulto
Non ha motivo per ritenere che il governo faccia bene la sua parte
Penso che ci sia un ruolo che anche gli operatori tutti quanti possono giocare in alcuni casi nel fare e in molti casi nel manifestare opinioni richieste che influiscono sulle scelte perché le scelte soprattutto a livello politico
Sono scelte che necessariamente tengono conto di ciò che viene detto chiesto fermato l'opinione settoriale pubblica in generale ha un peso scelte quindi dipende l'esito dipende anche da quanto nell'opinione settoriale e pubbliche in generale pesa l'obiettivo della concorrenza
Cioè quanto ci si crede
Rispetto altri profitti
Mi spiace del sequestro può esser considerato risposte non soddisfa il sentiment sinceramente meglio che posso fare in questo momento
Buongiorno scusa presidente della Federterme fatto Federazione produttori energie rinnovabili
Ho capito di avere qui professor anzi
Porre una piccola domandina una riflessione su questo decreto che anche modificato
La quota parte di energia rinnovabile che i futuri
Produttori di energia nazionale in campo nazionale
Dovranno immettere in rete a partire da una certa data che mi pare che si è sempre parlato negli schermi del decreto
Precedenti di una quota di del venti per cento
Che nuovi produttori dovevano immettere poi ci sono state delle ultimamente delle interessanti riflessioni sul tema quali il pericolo di una creazione di Unipol oligopolio idroelettrico
Per esempio da parte delle società che hanno degli impianti idroelettrici quindi è rinnovabili presenti in Italia ricordiamo punto velocemente che sul diciotto per cento circa di produzione nazionale che attualmente fatta con le rinnovabili moltissima il novantacinque per cento fatta da da grandi impianti idroelettrici devastante
Da chiamiamoli altri impianti piccola Idraulica poi qualcosa di eolico qualcosa di fotovoltaico eccetera
Volevo così approfittando del professor anzi così una sua opinione in merito commenti ecco questo cambio di Cenci programma se prima erano da considerare per esempio il venti per cento
Nella globalità degli impianti o magari io ho capito male questa questo inizio di decreto perché a volte l'interpretazione non è sempre felice se adesso è un due per cento
Non contando per i grandi impianti al di sopra dei tre Mw ecco pure un due per cento standard quindi commessi colloca una sua opinione
Questo nostro Paese questo nostro Paese che deve ottemperare alla al protocollo di Kyoto se ritiene ecco sufficiente insufficiente
O ecco un suo parere in merito per anche questa quota parte dei rinnovabili che penso sia interessante semplici qui anche degli autoproduttori te di grandi società che hanno sì una grande produzione
Termica un cicli combinati ma hanno anche dell'interessantissimo impianti idroelettrici grazie
Lei ha detto che chiede mille profittare della mia presenza ma
Sistema forse stiamo approfittando un po'troppo perché non posso dare la spiegazione
Di questo documento è meglio che la spiegazione venga richiesta sì c'è l'occasione di avere oggi rappresentanti governativo per quello che l'ho letta io
Non vedo contrasto perché il venti per cento era nelle bozze circolate precedentemente riferito all'esistente mentre il due per cento è riferito a impianti nuovi e quindi non è confrontabile
Che è stato
Abbandonato il il riferimento all'esistente ci si è concentrati cioè si è posto un solo limite anziché due
Sul nuovo questo per come capisco io il il il testo non definitivo che ho in mano
Mi sembra una cosa mondano incoerente non sono ancora in grado di dire
Che cosa significa questo rispetto Kyoto bisogna fare costruire degli scenari di consumo energetico di quota rinnovabili calcolarle le implicazioni in termini di emissione ma tutto questo
A pochi relativamente meno importanza delitto altresì che si fa sulla velocità di ammodernamento e sostituzione degli impianti convenzionali cioè in termini di CO due
Il Curagi qualsiasi ragionamento fatto solo sulle rinnovabili
Non è enormemente indicativo del raggiungimento degli obiettivi globali dichiarato perché sugli obiettivi globali pesa moltissimo quello che si fa sul parco esistente termico
Quindi non penso che neanche dopo studi accurati sì posso dare una risposta
Precisa alla domanda se questo va bene o non va bene rispetto a Kyoto perché una parte della strategia generale
Sì e tanto meno posso farlo io che non ho avuto ancora il tempo di costruire scenari alternativi di misurare varie ipotesi a seconda delle previsioni che si fanno sui consumi e sul rinnovo degli acquisti
Certamente è bene che ci sia un impulso alle rinnovabili di tipo chiamiamolo così
Amministrativo
E come c'è in tutti i Paesi perché altrimenti una ragione ti mera convenienza economica porterebbe non solo a non costruire ma forse anche a dismettere ed era presente piccoli produttori c'è sottilissimo
In termini di pura convenienza economica
Se non dovessimo considerare l'ambiente
Molti piccoli impianti idroelettrici sarebbero da chiudere invece siamo tutti quanti consapevoli delle ossa perché abbiamo un provvedimento che lei non considera sufficiente ma che comunque già
Che abbiamo già adottato che è in atto che comporta una corresponsione
Di un pranzo alla generazione da piccoli impianti idroelettrici
Che è superiore a quella che il consumatore paga per il resto del sistema
Salvo la parte che è già agevolata da sì
E quindi
è una preoccupazione comune dopo si tratta di tagliare degli strumenti
Ecco penso che sia l'ultima domanda e poi nel mobile prego
Sono
Carpetta ristretti Presidente Dellai certe operazioni associazioni di consumatori industriale
Il mio intervento diretto veramente al senatore Carpi
Perché se ci sarà nel pomeriggio e Michelle ha dato la possibilità di parlare
Mi rivolgerò quindi il mio intervento nuova nella chiarissimo esposizione del professor Ranci si è parlato del ineluttabilità oneri di sistema siano addossati alle forniture
Io mi auguro molto che il Governo è sua competenza
L'influenza il bene e il Parlamento perché il Parlamento ok almeno una parte preponderante dei pezzi onde esistenti di sistema alla fiscalità generale questo è il desiderio di tutti no piazze
Dimezziamo insolite questo messaggio per la gestione dei primi parecchie
Questa pilotato è stata nonostante questa senza per la verità non Levante senatore Carpi comunque densa di informazioni e di spunti
Le do appuntamento ritardi riprenderemo con
Gli effetti della liberalizzazione sue aziende fornitrici ed è stato poi in parte anticipato anche dalle ultime domande
Le fornitrici corso Francia ha spiegato che se ma abbastanza bene
Chiaramente più due fare due punti di riferimento sono a parte consumato dall'altra parte le imprese Carpi nella getterà pensiamo fatte che ieri ha detto che luogo ribadito anche cento cioè lavori perché non c'era alcun intento di mortificare le se non ricordo più che avete avuto questa mattina parla dei bicchieri sosteneva che più erano grosse queste strutture tecniche anche per rendere più forse magari Valona che può dimagrire
Io ricordo una frase o detta prima storico di questo testo l'audizione di Bersani quando quando è stato in Commissione alla Camera prima di amico teso a casa comunque nelle ultime fasi prima di pari di finale a un certo punto lui ha parlato appunto dell'ENEL richiedevano e ha detto questa frase che così tutto sommato abbastanza indicativa anche se non fa completamente giustizialisti dell'energia sì sì l'ENEL è una agenda molto grande
All'estro la conoscono tutti ma non l'ha vista mai nessuno nel senso che giustamente tutti sanno che esiste questa neanche secondo comuni a terza altre volte Elena però riuscite bisogna anche poi riequilibrare questa potrebbe essere una battuta ente cattiva
Questo è un discorso che si è più ampio che
A volte le sarà più potenti di questo ne parlavo prima che Solange nel senso che ripete lei nella difficoltà poi in realtà una grande azienda tutti sanno che di stamane sulla lista le socie oggi è difficile anche per l'ENEL
Vincere le gare all'estero per due motivi veri perché c'era un appalto una concorrenza sui costi dei paesi dall'altra parte c'è l'unica che lo sta facendo effettivamente l'ex presidente Franza
Avete fa seguito una che riscosse la moda di Guittone c'è tracciato vecchie hanno situazioni indebitamento simile quadro denso non peggiori
Ma a una come dire garanzia dello Stato per cui può fare l'offerta che vuole
Quindi diciamo questa condizione di reciprocità in un mercato che si deve effettivamente liberalizzare
Qualcosa che chi governa questo Paese deve effettivamente far valere poi nelle sedi europee perché poi diciamo il meccanismo competitivo è tale che chiama garanzia va avanti
è anche vero e questa è una cosa che secondo me emergerà molto dalla tavola successiva che il il decreto di penetrazione prefetti riprenderanno molto dai tempi delle modalità di attuazione
In qualche modo ovviamente alleggerisce Lehner dal punto di vista della produzione per oggi dovrebbe garantire ulteriori forze finanziarie quindi accelerare la crescita anche in altre adibite se quindi probabilmente ciò curiamo tutti
Qualcuno anche all'estero si accorgerà che nelle cioè oltre accorgesse che Elena resiste avrà pure ecco insomma questo causa speranza allora il gli ho detto che ho fatto io sappia bene tutti e mi ritiro il alta voto da sarà moderato al dottor lavanda e parteciperanno Bruno D'Onghia per lei nel Luigi Prosperetti per la M solcate per una pace io la parola prodotto dal la pallina
Sì
Arrivederci
Ecco allora questa questa mattina abbiamo hanno già sentito
Alcune cose dal mio collega Zaccheo e anche dal professor Ranci direi
Il mio intervento perché essere per stimolare la tavola rotonda verte su una tesi di semplicissima attesi semplicissima che in generale
L'imprenditoria italiana
I primi a preferire un modello competitivo tra nicchia
Con una poco spiccata tendenza a diventare globale
E fortemente competitivo a livello internazionale
In questo in genere noi pensiamo sempre
Che la legge le barriere all'ingresso e una serie di altre diavolerie ci proteggeranno dalla concorrenza
Questo secondo me è un modo di guidare guardando nello specchietto retrovisore
Quello che oggi ci ha detto Ranci che secondo me è chiaro se non ci mettiamo corrano il parabrezza
Scorgere non rapidamente che stiamo guidando pensando ad altre cose
Allora per stimolare e quindi secondo me questo mercato in teoria più il mercato liberalizzato
Più consente agli operatori sul mercato di diventare molto competitivi
E quindi più gli consente di diventare molto competitivi meglio per gli operatori del mercato e meglio è per il Paese che ospita questi operatori del mercato
Allora alcune pendenze tanto per appunto vedere come ci stiamo attrezzando distribuzione e vendita che Soprani hanno dato una gestione e mediando
Ho prima fatto
Questa mattina ne ne parlava già
Zaccheroni
Ci sono nuove tipologie di società
Ci sono sempre più
Vendita e distribuzione sono considerati business differenti
Sempre di più nella vendetta come diceva questa mattina Zaccheo emergono i fornitori in molti energica
La catena del valore nel caso elettrica e tutto sommato equivalente come potete vedere
Perché se noi separiamo generazione pretenda produzione trading che sono due cose diverse se volete poi la teletrasmissione o trasporto per il resto distribuzione lettura contrattuale
Marketing bollettazione e incasso quindi quando io tendo a fare uno molti aiuti diretti tendone tre insieme
Distribuzione lettura contatore
Marketing e bollettazione incasso
Però questo è già un modello vecchio perché
Società indipendenti si stanno creando società indipendente per la lettura dei contatori
Nel mercato del gas in Inghilterra sta venendo
Per la c'è una esternalizzazione del marketing altri verso affiliazioni perché se io sono leghista in elettriche
E voglio pendere verso un determinato settore con determinate modalità preferisco fare un nuovo marchio e vendere quel tipo di servizio col nuovo marchio piuttosto che
Far capire al mercato che è sempre la stessa società che fa un altro tipo di servizio
Per e terzo aspetto ad esempio non ci consente la bollettazione
Come vedremo dopo questo ha un rilievo economico non indifferente perché gli investimenti su quest'area sono altissime
E tra l'altro la bollettazione se inefficiente in un mercato competitivo e quindi pensiamoci tenore perché poi quando il mercato diventa competitivo se io non pago perché sono Torino
E poi posso passare a un altro fornitore che mi fornisce a Torino io non vado neanche al secondo dopo non aver pagato il primo se non c'è un sistema che mi consente
Di evitare che il secondo fornitore cominci a fornire non sapendo che il primo fornitore si è beccato una cugina cattura
Il il secondo aspetto e una competizione crescente
Porre qui ci sono io cinquecentodue fra due fasi per l'interdizione dalla competizione lo dico sorridendo perché la prima è la discontinuità in cui entrambe importanti nuovi concorrenti
Battaglia per le quote di mercato
Minzione dei profitti e poi c'è una seconda fase che il consolidamento miglioramento dei margini eclettica abbiano meno spesso il fornitore
Vi dico che in Inghilterra la seconda fase non si è ancora resiste
Ed è da parecchio tempo che è in atto la prima fase quindi lo dicevo sorridendo solo per questo motivo e un sorriso se volete amaro la queste due curve sono relative al la più in basso è quella relativa agli impianti alla potenza ai clienti con potenza fino a un megawatt
Cioè sopra il megawatt scusate
La riga tratteggiata e invece trecento kilowatt e megawatt
L'introduzione della concorrenza e vedrete fiscale della quota di mercato è quella la quota di mercato per numero di siti serviti
Mentre la quota di mercato per output fornito e molto più bassa nel senso che e è arrivato al ventinove per cento
Se non è questa competizione e qui stiamo parlando di clienti tra virgolette vincolati mentre abbiamo già detto che i clienti diciamo i capitelli sul atti dimostra palesemente un atto
Forte tendenza ad essere un gran traditore nessun fornitore
Per quanto riguarda l'efficienza che Amato mandati a
Ecco per quanto riguarda l'efficienza
La focalizzazione dei costi ovviamente continua a crescere e dipenderà fortemente oltre che dalla concorrenza come dicevo prima dipenderà dal regolatore
Il
Infatti come dico nella seconda fase nelle ispirata al primo indicazione delle riduzioni di costi è stato dettato della tempistica dei prezzi stabiliti dall'Authority
E dall'altro lato delle fusioni e acquisizioni e così rapporto clienti e dipendenti è arrivato a oltre cinquecento stiamo parlando di società di vendite distribuzione
Il numero dei dipendenti
In Inghilterra e Galles delle Regionali del tre settembre come vedete e passando da circa sei mila circa trent'
Per quanto riguarda le tariffe questo è un aspetto
Critiche
Non è stato toccato questa mattina ma qui c'è un bel problema
Che è già avvenuto nelle telecomunicazioni in ritardo
Scusate lì c'è scritto che i margini del business della rendita
E sparizioni pareti marce elementi
L'indagine dei sente la vendita sono bassissimi
Conto che i costi del cambiamento rifornitore sono prassi semplicemente perché l'authority
Si rende conto
Che il fornitore tende a tenere i costi di trasferimento alti e ad un certo punto ci impone
Chi ha passato gli occhi annullarle in modo da consentire il passaggio
Dei concorrenti dei di clienti da un concorrente all'altro altrimenti si corse il trasferimento
Sono molto altro è chiaro che esiste una barriera uscito del cliente
Che nessuno in grado di abbattere
Prima della concorrenza le società
Avrebbe scritto devono provare a ribilanciare le tariffe
Perché come vedete da questo grafico
Che appunto per non far riferimento sono molto vicino abbiam preso quello della Nuova Zelanda così
Come potete vedere
E il quindici per cento dei clienti
Che fa i profitti
L'ottantacinque per cento dei clienti fra le perdite
Allora
In un ingresso sul mercato se non c'è un ribilanciamento delle tariffe il nuovo entrante cerca di prendere quel quindici per cento dei clienti
E lascia l'incumbent l'ottantacinque per cento dei clienti che la stessa operazione che si sta cercando di fare con Telecom Italia no da parte dei concorrenti
Ecco l'ultimo elemento per concludere sulla parte di vendita e distribuzione Elam ieri
L'appuntato e la sofisticazione degli strumenti di tecnologia
Ecco come potete vedere
Un sistema di distribuzione secondo ed esperienze
Diciamo nordeuropei
Un sistema di distribuzione e sul centocinquanta mila volte
Un sistema Customs rivista novanta e centocinquanta miliardi
E il trading system da sei miliardi ma ci sono state
Da lì per una compagnia un costo da cinquecento miliardi
Poi torneremo sui PrevidSystem quando parleremo in particolare della generazione
Il rischio commerciali del fallimento di un progetto ha il più elevato alcune regionale intrise di campane hanno fatto e quanto altro di progetti di customer service che non sono andati in porto
E per riuscire a per ridurre l'impatto di questi costi che sono notevoli si sta pensando tappata fusioni dall'altro lato proprio a fare come dire con un'unica applicazione per un certo tipo
A per l'unico sotto per un certo tipo di l'applicazione come nell'esempio nel caso del modo di progettazione per sotto
Ecco questo per quanto riguarda la vendita e distribuzione per quanto riguarda la generazione produzione
Anche qui alcune
Alcuni
Ovviamente nella compie nella invenzione naturalmente c'è un business competitivo in vista non competitivo che quindi vanno separati facendo così preponderante
Ecco ci sono qui questi aspetti della separazione
Che sono separazione in tariffa di energie trasmissioni regole di accesso nanetti e la fissazione e pubblicazione
Delle condizioni di gestione connessione insiste e incentivi economici per localizzano produzione di energie chiuso tutti i temi che questa mattina punching ha citato
E sui quali ha invitato gli operatori a mettersi d'accordo
Quello che lui diceva non è una cosa che non è mai avvenuta perché avvenuta negli Stati Uniti
Quando negli Stati Uniti in California hanno cominciato la considerare che forse
E mercato lì non era competitivo perché era circa se non ricordo male al cento per cento il prezzo era superiore al prezzo medio negli Stati Uniti
E e hanno cominciato a pensare a regolamentare
Il mercato i produttori americani si sono messi d'accordo e hanno tirato fuori
I codici no
Prima che per fare il ballerino inglese prima che invece il regolatore inglese non imponesse di farne turco no che è costato una fortuna
Ora
Quindi questa parte compresi gli incentivi economici perché secondo me appunto la tecnica del francobollo non è detto che incentivi no
Ma a posizionarsi dove conviene di più
Questi potrebbero essere tutti argomenti che andrebbero comunque affrontati
Perché sono gli argomenti che vanno affrontati nella regolamentazione ce n'è la fissazione delle regole del gioco perché le regole del gioco sono state fissate da questa legge ma gli spazi di
L'interpretazione e di gestione nell'ambito delle regole del gioco posso garantirvi che sono infiniti
E qui che si fanno i profitti e non in quelle regole del gioco non è la legge
A
I l'uso dei mercati all'ingrosso altro tema
Su cui
Come vedete non parliamo per niente di legge perché riteniamo che il momento nel momento in cui è fatta la legge bisogna che gli operatori di mercato cerco di capire come sfruttarlo al massimo per fare affari
Quindi ci stiamo degli affari
Ora
Prego
Il non sviluppo odi mercatini
Diciamo quando si è fatto il mercato all'ingrosso a questo mercato queste acque Girardi tutti
Quello del nord Europa quello inglese che è completamente diverso quello californiano che ancora diverso
Per comunque i mercati quello che facilitano eh il calcolo di prezzi spot più esperti che riflettono i costi e il taglio dei costi
Naturalmente consentono la partecipazione a casa donata da parte dei grandi clienti
E l'ingresso nato a metri due produttori perché c'è spazio per la loro potenza
Ecco i produttori devono capire come massimizzare
Questo valore alla luce delle nuove regole
E
Aggiungerei quest'altro elemento di riflessione regionali
Che per capire questo
C'è bisogno di pensare
Al trading e risk management
Di trading egli espone sprint anche su questo molti di voi potrebbero pensare ma tanto queste sono cose che finché si liberalizza il mercato completamente in Italia
Finché dico affinché i soffitti di cinque minuti ma ce ne occuperemo debbono prima che nemmeno potreste però vi posso garantire che tutti gli altri in Europa se ne stanno già occupando e ci sono
In quasi tutti i paesi si stanno preoccupando di creare la Borsa dell'energia
Allora uno dice ma tanto da noi energia iterati penalizzata molto dopo ma anche in quegli altri presi in teoria i tempi sono uguali a quelli italiani però negli altri paesi si stanno attrezzando
No perché comunque governare gli scambi e comunque importante no vedere e poter fissare il prezzo alla Borsa di Milano piuttosto che andare a quelle Zurigo a quella di Francoforte
Ora il trading naturalmente professore con mercati su mercati spot sul contratti bilaterali su mercati finanziari naturalmente il mercato finanziario
Mercato in seconda istanza prima c'è il mercato fisico poi c'è il mercato finanziario che serve proprio no per gestire
I rischi perché Mammano che le vendite
Gli vengono sempre più a breve termine la il il diciamo l'eventualità di fluttuazioni dei prezzi sale e quindi tanto più io mi devo poter coprire e quindi tanto più idoneo per un sistema di risk management e i sistemi di risk management
Se collegato anche strumenti finanziari mi protegge maggiormente
L'ultimo
Ho penultimo punto e l'internazionalizzazione
Ecco qui
Penso solo un numero
Uno degli elementi che emerge che ci sono compagnie
Globali di produzione
Se prendiamo nasce un ottavo
A sedici mila megawatt
In in Inghilterra
I megawatt di energia molto di più
E ventuno mila Mw all'estero ma in joint-venture con altri per cui quelli di sua competenza sono sette mila
No ciò nonostante nasce una base e un M è un operatore che sta agendo sul mercato globale ripeto a sedici mila megawatt installati in Italia non ne ha centoventi mila
Cinquanta mila ottanta mila il secondo
Aspetto e che i principali tipi di investimenti come vedete sono impianti piccoli di tipo gas
Su privatizzazione mercé l'acquisisce
Ecco io con questo
Avrei
Concluso questa
Non trovo solo
Alle conclusioni questa parte di già attivo quindi vorrei riepilogare per quanto riguarda sia la distribuzione ventitré
Sia la produzione
Ci sono dei segnali chiari di quelle che sono le tendenze del settore a livello europeo come minimo
Ecco
Secondo la mia opinione è che si tratta ora di vedere come i nostri operatori che agiscono sul mercato pensano di attrezzarsi da un lato per tener conto se il fatto che gli altri operatori si stanno già muovendo secondo queste logiche quindi vorranno rifare ma dall'altro lato per cercare di come dire
Allungare le proprie unghie farle diventare più taglienti ed essere più competitivi non sono sul mercato italiano ma anche sul mercato internazionale
In ordine era dal la linea d'ombra quindi cominceremo a lui grazie
Con piacere
La panna dunque io i l'impatto del del decreto legislativo e dell'evoluzione in generale del contesto sull'ENEL evidentemente enorme direi era atteso ed era anche naturale quindi
Ho selezionato un certo numero di temi quelli che a me sembrano
I più importanti e sui quali vorrei o completare che sono il il nuovo assetto organizzativo dell'azienda
La creazione che uno dei punti veramente essenziali per il funzionamento futuro il sistema la creazione della società gestione di Rete
La cessione della capacità produttiva dei famosi quindici mila Mw l'aggregazione in un certo numero di realtà urbane con le società le imprese degli enti locali
Il perseguimento della competitività nel core business infine diciamo i nostri programmi almeno le nostre idee in materia di internazionalizzazione diversificazione il che per inciso mi permetterà di rispondere
Alla osservazione cattiva che dottor Napolitano faceva all'inizio di questa di questa azione
No per quanto riguarda in particolare la struttura noi non abbiamo atteso evidentemente il decreto perché diciamo quello che il decreto avrebbe detto in proposito era già abbastanza scontato
Ciao fin dall'approvazione della direttiva e già due anni fa nel gennaio novantasette abbiamo adottato l'organizzazione con Banin gestionale molto spinto
Quindi praticamente creando tre divisioni per ciascuna delle attività di core business produzione trasmissione e distribuzione con larga autonomia
Gestionale tanto tecnica che economiche il che vuol dire anche responsabilità sia pure finora senza effetti si civilistici sui col sul conto economico e sul bilancio per ciascuna di queste unità abbiamo poi creato una serie numero limitato di strutture per servizi tecnico gestionali e un numero crescente di società di vita
Dedicate per le attività diversificate
Il tutto con una corda corrette Carey stiamo cercando abbiamo cercato di rendere quanto più possibile leggera e flessibile con compiti di strategia di consolidamento e che di conto
Si tratta adesso di passare da questo schema che quindi anticipava già ai tempi e ci ha permetto il PC ha permesso di prepararci già in maniera abbastanza adeguata a una struttura di holding
Una vera e propria holding industriale con la societarizzazione delle varie attività in particolare quelle operative con per di più la diciamo la complessità giunti IVA di creare una società vendita per il mercato libero
Nel fare questo stiamo continuando molto attivamente nel perseguimento di business diversificati e Cipro infine ogni volta creando delle attività delle società dedicate l'ultima una società di ingegneria in particolare per i mercati esteri per la quale non è stata ancora strappare ancora scelto il nome che viene quindi indicata come new company come potete
Direi quindi che da questo punto di vista il compito è immane perché vista la complessità la la le dimensioni del gruppo ENEL diciamo e certamente è sempre un'operazione di ingegneria organizzativa ma anche finanziaria
Il passare da una struttura sia Kurama drizzato hanno ancora integrata una struttura di holding industriali mi lasci immaginare conferimenti degli assets dell'indebitamento del personale e quant'altro ma direi che è un'attività che ci occuperà ancora è fortemente per tutto il novantanove diciamo siamo ottimisti Calle riusciremo in tempo debito e anche con un un insuccesso organetti organizzativo importante con dei risultati importanti
Per quanto riguarda il la creazione della Società di gestore indipendente della Rete permette di un breve excursus internazionale perché è stato uno dei punti più dibattuti e molto spesso
Ho avuto l'idea che da da da da da molte parti si dicesse che la soluzione italiana fosse una soluzione di retroguardia in Europa il che non è assolutamente vero perché come potete osservare un certo numero di Paesi fra i quali due maggiori mercati Francia e Germania hanno adottato annotato per l'assunzione minima della direttiva quindi un puro unbundling gestionale mantenendola gestore della vita all'interno dei gruppi verticalmente integrati
Un numero abbastanza importanti di paesi sono stanno andando sono già andati verso l'unbundling societario
E diciamo di li paesi ai spille a tendenza liberista coloro che hanno preso la via del mercato fin dall'inizio degli anni Novanta
Hanno adottato con la soluzione di una separazione totale di questo tipo di attività dire che la la soluzione italiana sta a cavallo fra la seconda e la terza famiglia e quindi e pur con tutta la complessità sulla quale verrò della separazione fra la proprietà e le attività fisiche della Rete e la gestione invece che la stessa non mi pare che si possa ci si possa riferire con al ad essa come una soluzione di retroguardia
Il segreto del successo di questa operazione riassunto poi questa slide evidentemente questo è un esercizio difficile sul quale io non posso che condividere appieno
Il quello che ha detto il professor Ranci sarebbe opportuno e io mi auguro che sarà senz'altro è possibile che gli operatori industriali il questo livello qui possono far prova di capacità di autoregolazione e elaborare loro stessi quelle soluzioni che dal punto di vista industriale dal punto di vista della funzionale insiste funzionalità del sistema
Saranno le meglio appropriate a garantire diciamo questa nuova struttura e questo funzionamento in un contesto che effettivamente per noi è molto innovativo
Il tutto per quanto possibile facendo tesoro dell'esperienza già maturata negli Stati Uniti che sono un po'un po'in particolare per quanto riguarda la California diciamo il modello ispiratore di questa soluzione
Pervenire adesso alle alle di Allen alla dismissione o alla quota e nelle in generazione di nuovo consentitemi un riferimento questa reliquia di questo limite antitrust del cinquanta per cento
Peraltro molte volte in tempi recenti in giorni recenti nei giornali è apparsa veramente male interpretata io credo per ignoranza dei redattori mi debbo augurare è stato interpretato come la garanzia per l'ENEL di avere almeno il cinquanta per cento del mercato ovviamente
Non è assolutamente così un limite massimo e vedremo poi quanto invece il rischio per l'Energia vere quote di produzione largamente inferiori sia importante
E mi permettevo di libri inviargli a un modello recente che viene spesso portato come esempio di funzionamento del mercato in un Paese che partiva da soluzioni simili a quelle situazioni simili a quelle italiane
In Spagna oggi credo che il mercato funzioni abbastanza bene se non benissimo pure in presenza di un operatore come l'Endesa che copre leggermente più del cinquanta per cento del totale quindi non vedo perché anche in Italia non si possano uscire in questa operazione poi si vedrà nel prosieguo come le cose evolveranno
Questo è un diciamo è nato è positiva che vale la pena di commentare io io ho fatto una scaletta partendo dalla nostra stima Dio manda totale sulla rete in Italia nel due mila e tre quindi di trecento dieci terawattora
Ho tolto quelle che sono le quote di mercato direi obbligato che sono l'autoproduzione che sono il lei gli la produzione da da cinque sei e che sono lente sezioni in quanto sicuramente già molto competitivi e oggi destinate a restare tali e quindi non vedo perché per quale miracolo il mercato limiterà le importazioni dai Paesi a noi vicini
No
Se questi quindici mila funzioneranno per quattro mila o per sei mila ore questo saranno coloro che che in via acquisteranno che decideranno anche in funzione del mercato inni definitiva nel due mila e tre la quota di produzione da impianti ENEL
Dovrebbe attestarsi tra un minimo del trenta un massimo del quaranta per cento quindi di per sé direi proprio inizialmente sensibilmente al di sotto del famoso limite del cinquanta per cento vivamente noti faremo di tutto perché il nostro dovere per essere competitivi e per cercare di stare piuttosto vicino al limite massimo dell'ordine al quaranta per cento che non ha limiti
Ecco quindi bisogna cedere quindici mila megawatt e ci sono vari meccanismi io quindi Rollo riportati tredicenne sono ovviamente anche altri c'è la soluzione di le joint-venture che noi stiamo studiando da tempo c'è la possibilità di fare delle aste competitive per impianto per pacchetti impianto anche qui
Abbiamo diciamo avviato lanciato un'esperienza e poi c'è la possibilità di creare delle società una o più società da
Da mettere in borsa da quotare poi separatamente quindi accedere a ad altri azionisti
Il tutto con due obiettivi uno richiamata dal professor Ranci che noi condividiamo e creare situazioni mercato il secondo che ci è specifico e credo che non potrà non possiamo fare a meno di perseguirlo ha detto codici civile ce lo imponga e di cercare di massimizzare valore degli asset che andiamo a discutere il tutto deve rientrare in un piano di dismissioni nel nell'entro quattro mesi deve preparare e presentare poi all'approvazione del governo ministero industria spero del Tesoro e poi addirittura decreto del Presidente del Consiglio
E e quindi vedremo come
Anche noi stiamo adesso affrontando l'analisi di delle varie possibilità e non sono certamente in condizioni di dire oggi anche se lo fossi non per le direi come immaginiamo di organizzare questo piano diciamo sicuramente comunque mi pare che le le le
La parola del governo e quindi attraverso il Governo anche del regolatore e le garanzie che il perseguimento delle condizioni del mercato sino a rispettate previste dal decreto siano sufficientemente stringenti per lasciare tranquilli i gli operatori del mercato ecco non vedo come l'ENEL potrebbe sottrarsi a questa a questa esigenze non commento sulle già intenso lavorio che avevo previsto nasce su un errore perché in definitiva il tutto deve rientrare adesso in questo piano e quindi si vedrà se poi l'idea della joint-venture rimarrà ancora un'idea valida accettata dal governo seppure diciamo
Si andrà verso soluzioni diverse come dicevo avevamo messo in cantiere che è allo studio da tempo un certo numero di soluzioni con Errol
Con ENI come sapete l'ultima con FIAT e vedremo quale ne sarà lo sviluppo così come alcuni mesi fa abbiamo lanciato un'asta competitiva per le centrali Dini la casella e Piacenza alla quale peraltro ha risposto il Gotha l'industria nautica mondiale e vedremo come questo entreranno il piano in questione
Ecco per quanto riguarda la situazione ENEL municipalizzate si sono essenzialmente tre tipi di realtà c'è la realtà di delle situazioni di elevate sovrapposizione in cui la municipalizzata e lei ne sono all'incirca il cinquanta per cento ciascuna delle aree che servono nell'ambito dello stesso territorio comunale ci sono le tre grandi città abbia ben note poi un certo numero di realtà minori Parma Verona e Sanremo come vedete poi ci sono c'è una situazione un po'di sovrapposizioni minore nei casi nei quali lei nella copre meno del quindici per cento del mercato quindi qui evidentemente le soluzioni che andremo a ricercare e a mettere appunto con i partner saranno presumibilmente di tipo diverso
E poi c'è il caso della sovrapposizione nell'ambito dello stesso territorio praticamente trascurabile
Però con un certo numero di Dick di realtà come Trieste Trieste Brescia e Modena alle quali essendo superiore il numero di utenti ai cento mila si applica a quel discorso degli ambiti territoriali Contini previsti dal decreto legislativo qui di nuovo quindi le soluzioni saranno un po'di natura diversa
L'altra cosa che stiamo facendo da tempo perseguendo molto attivamente che non possiamo che accelerare in futuro e la ricerca di una maggiore competitività dell'azienda nelle nel core business in particolare questo ovviamente passa attraverso il taglio dei costi
Uno dei nostri costi maggiori dire il secondo dopo i commi combustibili sono il personale credo che non abbia bisogno di commentare a lungo questa figura mi pare che sottolinea ampiamente gli sforzi abbiamo fatto in particolare negli ultimi quattro cinque anni e credo che certamente non intendiamo demordere il tutto con l'obiettivo ovviamente non di ridurre aprioristicamente il numero degli effettivi e cioè eremo di compensare la riduzione del core business per quanto possibile cercando degli spazi in altre attività in altri business e perché no anche all'Est un altro costo tradizionalmente per noi molto importante era la capitale spende Ciro quindi gli investimenti anche qui che rispetta al massimo storico del novantadue per tutta una serie di motivi che non commento
Nella novantotto siamo praticamente un fattore due in immunità costa
Nel novantanove abbiamo previsto un aumento non trascurabile degli investimenti in particolare nella distribuzione per far fronte ad alcuni problemi di qualità del servizio che si pongono ancora sulla rete italiana in particolare nella parte diciamo centro sud del Paese
Questa cura ha dato i suoi affetti diciamo nel novantotto il il Roy il la la redditività degli investimenti dell'ENEL con gli altri sono ancora provvisori ma insomma credo che siano largamente ormai certi e consolidati sarà superiore al dodici per cento del nostro obiettivo per il novantanove superare il quindici per cento
Direi valori che cominciano a essere di tutto rispetto e dei quali i quali non ci si deve vergognare di raffrontarsi agli altri grandi operatori elettrici internazionali
Analogamente e che questo è stato uno degli obiettivi fondamentali dell'azienda la riduzione dell'indebitamento proseguita in maniera direi considerevole il nostro obiettivo era di arrivare il più rapidamente possibile a un rapporto patrimonio netto sull'indebitamento di zero sei che ho poi un po'la media internazionale di tutte le grandi utilities e fine novantotto non siamo molto lontani e certamente nel novantanove l'obiettivo sarà pienamente centrato probabilmente anche super
Questo è uno dei è una delle ragioni del forse la ragione essenziale che spiega perché all'estero l'ENEL la conoscono tutti ma l'hanno vista in pochi perché il nostro diciamo obiettivo principale negli ultimi cinque anni
è stata la riduzione stato la riduzione dell'indebitamento e quindi Cacioppo libero è stato consacrato in maniera assolutamente prioritaria a questo scopo
Che vuol dire che abbiamo ricerche cercato di sviluppare tutti quei business nei quali fosse possibile fare tesoro dei nostri asset delle nostre diciamo competenze del nostro personale senza investire o investendo diciamo capitali freschi più in maniera quanto più possibile dovuta dell'est però non si fa senza capitali abbastanza rilevanti credo che l'esperienza degli altri operatori a cominciare da quella della spero dimostri quindi noi prioritariamente abbiamo perseguito la via dello sviluppo del business diversificati in Italia
Adesso che i conti si sono aggiustati abbastanza bene adesso che oltretutto voglio dire quando uno decide di fare un'incursione in territorio nemico è opportuno che sia si assicuri che le sue basi nel a terra nel suo paese di diciamo di di partenza simile siano bene organizzate siano ben protette lei nel negli ultimi dal novantadue in poi ha vissuto in una situazione un pochino ambigua un pochino incerta privatizzazione sino a spezzatino lo spezzatino come dove quando quindi in questo contesto non era facile sviluppare strategie internazionali rilevanti come hanno fatto molti dei nostri diciamo colleghi degli altri Paesi europei
Questa era un'altra remora importante che adesso sta venendo meno perché il decreto venuta meno perché il decreto legislativo ha chiarito diciamo in maniera abbastanza precisa quale potrà essere posso potranno essere le linee di sviluppo futuro dell'ENEL e quindi diciamo anche questo altro diciamo anche handicap viene a cadere peraltro non c'era neanche a mia conoscenza un mandato preciso dell'azionista in questo senso e questo queste operazioni di grande rilievo di grande strategia internazionale credo che non si possono fare
In assenza di un mandato specifico ben preciso dell'azionista
Questo per dire che a livello attività diversificate abbiamo fatto un certo numero di cose non vi parlo di Wind e su tutti i giornali e su tutte le televisioni nuovi siamo molto ottimisti su un grosso successo di mente sul mercato direi che gli elementi necessari sono riuniti la rete dell'ENEL era digitate già di per sé estremamente rilevante e in via di alpestri via di ampliamento ormai da da diverso tempo
Il partner sono di tutto rilievo di tutto rispetto il mercato mi sembra che continui ancora in Italia svilupparsi a ritmi molto elevati e quindi queste sicuramente dismesse nel quale noi incontriamo di avere un importante successo altri business sono state avviate recentemente illuminazione pubblica
Cerchiamo di entrare nel business del incinerazione rifiuti solidi urbani con qualche difficoltà il business del Dell'Acqua in particolare nell'Italia del centro-sud e quant'altro quanto prima dovremmo avviare dovremo anzi avviare sono molto ottimista da questo punto di vista delle iniziative importanti ancorché accuratamente selezionate in termini di redditività del capitale investito anche all'estero
Permettetemi di concludere l'intervento dicendo l'ENEL deve si trovava si troverà devolvere in questo quadro qui che non è assolutamente il quadro nazionale che nel quadro del mercato italiano ma che il grande mercato europeo nel quale ci sono già oggi un numero importante di gruppi di dimensioni già oggi nettamente superiori i quelle che lei nella oggi e ancor di più a quello che lega l'avranno mani sono gruppi integrati sono gruppi multi servizio sono gruppi presenti in un numero crescente di paese
E quindi mi auguro che l'ENEL queste nostro obiettivo sia capace di seguire queste linee di sviluppo e Possa in tempi rapidi muoversi dall'angolo in basso a sinistra verso quello in alto a destra sia pure con la dovuta gradualità
Grazie
Adesso il professor Prosperetti
Con le proiezioni per il timing di questo congresso
Altrettanto dato prova di una figura di una fiducia nei processi amministrativi
Italiani che è stata testamento ricompensato da parte del governo ce l'ha fatto
Uscire proprio tipico
Vorrei parlarvi di Ravenna
Qualche parola prima di background su sul decreto sul quadro strategico che noi veniamo vediamo
Svilupparsi a livello europeo Liverpool prima
Io credo che il decreto sia molto brutto
Lo scritto l'ho spiegato in varie sedi non col suo riprendere due-tre propri qua naturalmente
Uno dei punti positivi del decreto che adesso c'è che ieri non c'era e quindi finalmente smetteremo di fare convegni sul decreto passeremo fare convegni sulle modalità di applicazione
Il secondo aspetto positivo che il decreto doveva essere molto peggiore di quello che è uscito quando visto che il governo francese nella proposta che aveva fatto
Avevo inserito anche una clausola per un economista esilaranti che estendeva l'obbligo di adottare il contratto nazionale di lavoro di a tutti coloro che volessero produrre energia in Francia mi sono detto mio Dio se se ne accorgono magari ci mettono del proprio
Non so se per distrazione o sindacale per illuminata decisione politica almeno questo c'è stato risparmi
La differenza poi ne hai fatte ben piccola come chiunque sa perché
Dottor Luca azienda elettrica in Italia sa
Le differenze sono alquanto limitata tra i vari tipi di contratti ma questo per dire vedete un fatto questo noi dobbiamo tenere presente guardando alla
Questo decreto è un fatto positivo perché se non altro eccepisce la direttiva
Mantiene un forte livello di discrezione politico-amministrativa sui processi di entrate
Questo sì è un punto importante su cui vorrei invitare a riflettere
Perché ci sono due modelli di regolazione nel mondo schematizzando e non parlo solo delle tre città una è un tipo di regolazione per la concorrenza nelle telecomunicazioni sono gli esempi che abbiamo forse più sotto gli occhi
L'altro tipo di regolazione che è neutrale rispetto alla concorrenza verso somministra quello che c'è e c'è un tipo di regolazione perversa che è una regolazione contro lo spigolo concorrenza
Ecco io sospenderei il giudizio non so se sia del secondo del terzo tipo certamente questo non è un decreto che dà un'impronta regolatoria che qual favorire lo sviluppo del della mercato e della concorrenza
Basta leggere le
Leggere le disposizioni amministrative
I tempi per necessità realizzarli che sono gli Inumani noi quando un impone un compito inumano il compito don viene assolto sono termini tassativi quelli per
Succederà al professor Gatti conto sono diventate l'ultima stesura non settantadue settantatré credo non so se è fatto tempo comprarle questa notte
Gli adempimenti amministrativi necessari per dare corpo esangue al decreto
In questi termini temporali sono talmente brevi da essere
Di fatto difficilmente attuabili allora cosa vorrà dire
Si rifugia Remo dire che sono termini siccome non c'è scritto che sono tassativi per legge un Terni novanta giorni può diventare un termine di tre o quattro anni chi vola farsi un'esperienza in questo campo si studiano legge Galli sull'acqua e avrà motivo per non dormire riversano
è stato sancito un apparato che
Farà
Proliferare i colli di bottiglia sulla trasmissione
Colli di bottiglia sull'estero possibili colli di bottiglia sull'interno prevedo interessanti convoluzione burocratico amministrative con notevole fatturato per i colleghi che hanno la fortuna di insegnare Diritto amministrativo
Sporco Anton riguarderà all'apertura delle reti la disponibilità fisica del transito su su alcune reti importa
La pluralità di competenze ho trovato particolarmente gustoso il fatto è stato coinvolto il ministero del lavoro quello mi mancava
Vorrei suggerire un emendamento con l'inclusione il ministero dei beni culturali perché molte delle centrali che abbiamo sono talmente vecchie per far parte per l'archeologia industriale
Ciò potrei intrattenermi ma non è questo il compito che la signora mi ha assegnato il mio intervento quindi ritorno subito nel nel nel seminato
Però consentitemi di né che fosse c'è anche qualche errore tecnico per come è stato scritto col decreto legge
Io non ho mica ben capito la formulazione sulle fonti rinnovabili
Ho la sensazione che i colleghi del Lerna dovranno turbina Rin Lambro trovare qualche modo per produrre energia rinnovabile
Ma non ho capito come figlio forse non ho capito io forse non ha capito che scrittura leggevo tutto turno sopra su una serie di cose che non ho capito
Il mio giudizio che risulterebbe negativo però del il non dobbiamo perdere in vista un punto molto importanti
Che c'è un enorme potenziale di Offerta inespressa un enorme potenziale in domanda inespressa sui mercati elettrici europei ed italiana
Non ha fatto molta impressione quando ceduta a trovare una importante azienda tedesca
E chiacchierando a costoro raccontavano con importante azienda non europea ha cominciato a girare tra i loro clienti industriali offrendogli pacchetti di kWh
La cosa affascinante è che questa azienda non aveva né la capacità di produrre questi kilowattora e neanche la capacità di trasportare questi chilowattore
Ciò nonostante i prezzi per molti clienti di questa importante azienda sono scesi fino al trenta per cento
Concorrenza virtuale direi in un'aula universitarie però viva dio e concorrenza che mo'
Io non credo che succederà questo da noi
Anche se non posso certamente escluderlo cioè perché vedete
Un punto che dobbiamo avere tutti presente e che in Europa c'è una forte capacità eccedentaria
In Europa ci sono monopoli
E storicamente Monopoli parti talmente integrati spesso preda pubblica va corretta comodo se mi consentite questa categoria poco economica ma molto attuale
E che cosa hanno fatto quello che avremmo fatto tutti noi
Hanno a sono costruiti dei margini di capacità eccedentaria per assicurare la sicurezza la fornitura che sono largamente eccedente rispetto al viso
Tanto più che è stata per diversi anni messo a punto un accordo su scala Dorotea che rende francamente eccessivo avere tassi di capacità inutilizzata dell'ordine del venti per cento o superiore
Siccome questa allora è questa la direttiva europea e tutti la stanno adottando tutti stanno buttando sul mercato specie tentare
E chiunque conosce il nostro business a che costo marginale e invero molto piccolino e quindi c'è una forte è questo il punto volevo proporre vostra riflessione
C'è una forte pressione sull'Offerta in campo europeo c'è un sacco di gente con dei chilowattora da vendere a costi molto bassi
Secondo me c'è un sacco di domanda che questo è può sembrare una cosa lapalissiana volevo però sottolineare un aspetto che secondo me rilevante del decreto e che lo migliora rispetto alla stesura precedente
Ed è questa idea che i piccoli utenti aggregandosi prima si parlava di un solo Comune di comuni contigui adesso è stato introdotto una cosa importante
E che cioè le Regioni hanno il potere di determinare dei bacini scusate il termine poco tecnico in cui sono possibili queste aggregazioni
è importante questo è molto importante nostro il Paese dei distretti industriali c'era il libro di ventiquattro ore cos'era bambole
Col posate coltelli qualcosa del genere ha vinto il proprio incarico sui distretti industriali qualche anno fa noi siamo il paese dei distretti se le regioni come io penso ragionevole
Scusate sì
Moda hanno in questa direzione
Beh voi scoprirete che tra un po'i clienti eleggibile saranno molti di più di quanti non non sembrerebbero ad una prima lettura
Quindi abbiamo una pressione sull'offerta abbiamo la pressione sulle domande vorrà dire questo
Uno studio la concorrenza no io non credo perché c'è questa mano politico amministrativa sul rubinetto che certamente sarà lì per molto tempo ci sono dei colli di bottiglia che saranno difficili da rimuovere ci saranno ostacoli regolamentari che io mi attendo numerosi però insegna economia per cui
La la mia esperienza studiando vari mercati vari settori e che alla fine poi alla fine se ce la pressione dalla parte la domanda sarà parte l'offerta
Il mercato più o meno funziona e gli ostacoli amministrativi quelli burocratici vengono rimossi in modo a volte
Fisiologico a volte fortunoso avvolto trovando un avvocato che scopre un buco nel comma trentasette dell'articolo uno sciocco
Però poi alla fine mercato Simone no quindi trovino e siamo veramente
Alla alla soglia di un aumento la concorrenza nel mercato non momento con lo sviluppo della concorrenza sul mercato elettrico italiano che inviteremo sottovaluta
Gli scenari quindi terribile players per i protagonisti
Credo che saranno molto interessanti vedrete tutti scopriranno un nuovo entusiasmo per la riduzione dei costi
Tutti noi abbiamo ridotto i costi
è notorio si costruirà licenziando ha ridotto i costi molto sensibilmente ma
Vedendo l'aria che tira riapriremo tutti i dossier e chissà magari firmare qualche anche consulente per vedere dove altro si possano in mare qui e là perché ce ne sarà mio Dio un grande bisogno
Perché naturalmente
Non facciamo l'errore di credere che il mercato dei clienti eleggibili e il mercato dei clienti vincolati siano separati da una sorta di paratia Idraulica
Lo sono certamente sotto il profilo normativo
Ma io non credo che il professor Ranci suoi colleghi se vedrà delle tariffe molto basse sul mercato dei clienti e leggibile sarà disposto a concedere tariffe molto alte sul mercato delle vedove e degli orfani cioè dei clienti di
Quindi come al solito no al mercato concorrenziale che tira l'altro sono soltanto alcuni oscuri parlamentari che possono avere l'idea che le cose vadano in direzioni opposte
Ci saranno poi processi di alleanze
Ci saranno i processi di consolidamento
Il l'ultima slide ottima dell'intervento
Dong molto apprezzato faceva vedere
La diversificazione faceva anche vedere se mi consente di leggerla dal punto di vista l'affollamento
C'è un sacco di gente dal
E quelli erano soltanto i players più grossi se andate a vedere anche quelli medi quelli piccoli traffici amore lasciamoli pure da parte del secondo sul mercato europeo ci sarà veramente dei processi molto interessanti di
Di alleanze di consolidamenti che avrà una caratteristica essenzialmente transazione tra transnazionale
Credo che ci avremmo dei processi di consolidamento
Anche nel nostro Paese con gli unici che vorrei considerare brevemente qui sono quelli tra le aziende elettriche agli enti locali
Perché questo decreto apre prospettive ad alcune di esse che per motivi dimensionali hanno come dire
Sono state giudicate tali da poter
Compiere alcuni pro alcuni ampliamenti nel loro mercato retail altre aziende che sono più piccole che sta tra aziende prima o poi dovranno scegliere che perché appunto sono piccole si fa addirittura credo suo letto bene il testo balenare
Un indennizzo nel caso vogliano rinunciare alla concessione
Credo che però al di là delle medie aziende degli enti locali credo ci sia un problema l'ordine del giorno che riguarda il consolidamento delle realtà locali che ci sono in Italia
Noi come me Milano abbiamo fatto mai non mi ricordo mi son dimenticato anche quando un offerta per acquisire una quota dell'Aem di Torino
Non ne abbiamo più notizia noi continuiamo a pensare che sia un progetto industriale rilevante
Come continuiamo a pensare in sé un progetto industriale molto rilevante è quello di stringere insieme altre aziende che sono estri spetta a Milano nel mini sistema che macho i loro
Avranno sentito dominante come strumento torno questo fatto tra un momento
Come strumento di concorrenza sul mercato no come lo strumento difensivo
In questo scenario
Le nostre strategie sinteticamente
Sono queste
Per quanto riguarda la produzione
Nonostante quella strana formulazione sul due per cento di rinnovabili calcolato però soltanto sull'incremento
Sul sulla nuova comica co.co.co.
Noi siamo
Siamo non so se per preveggenza o per fortuna ma siamo dentro sia
Ne abbiamo anche Davanzo per cui la nostra strategie campo la soluzione sono
Certamente
Quelle di studiare nuovi progetti vediamo già un piano di investimenti che non sto a raccontarvi me perché sta noto è stato discusso ampiamente lo scroscio di qualche mese fa
Ma abbiamo allo studio diverse progetti alternativi
Per lo sviluppo della produzione termometri
Per quanto riguarda la trasmissione vorrei avanzare un punto di domanda naturalmente
Ci sono vari stili Progetti allo studio in questo campo
Io però non so bene che cosa faremo perché non è chiaro
Come è chiara una cosa dal decreto
Ovvero che noi rimarremo nella nuda proprietà di questi as o almeno di buona parte di questi asset perché le nostre reti di trasmissione non hanno no non tutte rientrano automaticamente ecco così lo leggerà io oggi in quanto è detto
Nel testo del decreto stesso fin quando non so che cosa mi prendono a che cosa mi rimane e fin quando non so che cosa mi remunerano le cose che mi hanno preso presi in gestione
E io difficilmente posso giustificare i miei azionisti investimenti nello sviluppo delle reti di trasmissione e quindi questo ve lo segnalo perché è un problema AN è un Epsilon piccola piacere del sistema ma questo è un problema sistemico
Per cui almeno che questo termine temporale previsto dal decreto sia rispettato perché
Perché se no nessuno investe più una lira in trasmissione perché evidentemente il ritorno in termini economici di questa lira Allo stato attuale è un punto di domanda
E nulla più
I clienti eleggibili no evidentemente abbiamo sviluppato in questi Nesi un piano commerciale
Sono Inda corso da tempo contatti concorrenziali clienti leggibile
Siamo particolarmente lieti che
Governo e autorità
Cambiano almeno come dire ha trovato una convergenza sul timing per cui
L'altro giorno abbiamo avuto il decreto e oggi abbiamo il la deliberazione dell'Autorità sulle tariffe di vettori a mente
Senza l'uno e l'altro era veramente più teorica che pratica adesso possiamo cominciare
Ecco e abbiamo un piano per farlo non c'è una società quotate in Borsa quindi non posso evidentemente raccontare in questa sede il nostro piano ma c'è certamente
Che il piano commerciale interessa
C'è anche questo lo posso dire perché di ordine più strategico
C'è anche una nostra visione
Che vede nel mini sistema in questa realtà importante anche le nostre aziende tutte le aziende che vi partecipano hanno consolidato in questi anni c'è un importante potenzialità
C'è un ci sono due modi di di vedere il mini sistema forse un modo più difensivo
Un altro modo e più offensivo
Noi crediamo che cercare di difendersi
Con delle alleanze sia in realtà poi alla fine
Un come dire una difesa di breve periodo la miglior difesa che una sono i costi bassi
La capacità di servire clienti quando vogliono con un buon livello qualitativo le aziende che appartengono nel sistema questo lo possono fare possono sapere farla saper farlo ancora meglio questo credo quindi è un importante strategia
Linea strategica e non certamente promuoviamo all'interno del club di aziende del mio insisteva dell'Italia del nord
Noi siamo pronti a esportare
Il mercato europeo
A dei prezzi molto variabili in questa fase
Possono esserci delle opportunità interessanti
Noi credo che da quando avremo oggi le tariffe
Per i vettori amento dell'autorità
Saremo in condizioni di studiare possibili Italia
Magari non sarà tanto ma saremo saremmo
In grado di fare questo piccolo contributo alla bilancia commerciale
Sui clienti vincolati naturalmente abbiamo prospettive interessanti
Il decreto a sancito
Sulle informa operativa i propositi più volte espressi dal Governo e Parlamento sulla necessità di valorizzare le capacità imprenditoriali più rilevanti presenti all'interno dei delle imprese elettriche degli enti locali non siamo lieti di questo
Devo dirvi
Personalmente ero abbastanza indifferente tra la posizione tra la soluzione della spia del del bozza di decreto è la soluzione attuata
Attualmente non mi avrebbe particolarmente turbato vergine Ardondi al come nel nostro
Nel nostro azionariato proprio di centottanta giorni
Ma
Va bene insomma no
Di come guardiamo noi questa questa prospettiva
Beh non la guardiamo da da società quotato in Borsa quindi per noi termini come aggregazione che sono forse densi di significati in Parlamento io se dovessi spiegarlo ai miei studenti non sempre ciò vuol dire una delegazione
Hai capito
Matte certamente da parte nostra c'è la massima
Disponibilità la volontà di avviare in tempi brevi come nel
I contatti necessari per discutere
Le modalità
Di successione
Della prete nel di Milano speriamo di riuscire a farlo attraverso le normali procedure il mercato io quando voglio comprare qualcosa non vado da un arbitro ma in genere da due vuol vendere parliamo del prezzo
Ma certamente questa è una cosa che la nostra azienda può fare né ai mezzi
E a la volontà di avviare punto in tempi brevi contatti finalizzati a discutere tempi modalità condizioni economiche di questo passo
Naturalmente abbiamo anche la facoltà di studiare
E di proporre
Nel possibili
Ampiamente i in comuni contigui questo è un altro dossier che in queste notti
Nostre colleghi stanno aprendo studiando con cura anche questa è una possibilità che noi valuteremo con con attenzione e se la nostra votazione saranno positive
Pro faremo delle proposte in tal senso tra S.p.A.
Un punto di domanda sui clienti vincolati che vi volevo poi perché non è tanto ricco non riguarda tanto le sue strategie della nostra azienda strategia tutte le aziende io non ho capito perché nel decreto si riafferma che la tariffa
Siccome non l'ho capito mi preoccupo perché questa è una reazione
Che vuol dire perché l'autorità era venuta fuori con una serie di proposte che noi giudicano interessanti sulle tariffe Frittella che consentivano all'interno del rispetto di un vincolo e quella era la tariffa unica
Lo sviluppo di un articolato insieme di proposte commerciali
Lo siamo molto interessati a questo perché noi abbiamo naturalmente una utenza elettrica vincolata
Di reddito medio-alto
Con caratteristiche abbastanza differenziate e quindi potremmo essere molto interessati a ad avvalerci di questa libertà tariffaria fermo restando appunto il vincolo non ho capito se questa reiterazione
Deve essere inteso in senso malizioso dicendo che la tariffe la tariffa la tariffa una rosa è una rosa è una rosa
Oppure sia un non so facessero
Garantisce il voto di qualche di qualcuno
A Knin capire appunto interessante
Quindi sui clienti Nicolazzi questo punto
Titti il punto non è irrilevante perché attualmente il valore della rete nel
Alla quali siano dipende dalle tariffe non dipende solo dal livello delle tariffe dipende anche dalla libertà tariffaria che all'interno di un livello medio un gestore che ne propone l'acquisizione si trova ad avere
Quindi noi siamo per la libertà tariffaria rispettando questa vacca sacra del nostro sistema che la tariffa unica nazionale con tutte le vacche sacre non è neanche da discutere
Però all'interno di questo limite noi siamo per la libertà tariffaria fermo restando e questa era una proposta molto ricca le disposizioni necessarie per evitare lo sfruttamento devi consumo
Sopra queste sono a volo uccello le nostre strategie
Paio d'anni fa un'importante consulente di Milano ha scritto un articolo su ventiquattro ore su Corriere non ricordo dicendo che pure i Milano trasmetterà di perdere tempo cercare di vendere Am
E che lui aveva un cliente che la risposta tira fuori cioè mille settecento miliardi cash per comprare
Poi nei giorni precedenti alla collocamento questo signore scrive un altro articolo dicendo che consumatori liberale se stare molto attente comprare azioni della perché dopo un iniziale aumento queste sarebbero rovinosamente crollata come non poteva essere capitalizza circa sette mila miliardi in Borsa
Abbiamo ogni dipende dai giorni ogni tanto passiamo vita Ilias come capi d'elezione cosa che ci imbarazza tutti mai pensato
Siamo quattro quinti circa di Edison siamo quattro tre quattro volte sonda scusate sono sono valori da prendere in media mobile perché i corsi aziende variano
Insomma c'è una realtà che vale un pochino più le mille settecento miliardi che erano stati offerti
Perché ma perché sul mercato essenzialmente ha scommesso sulle nostre strategie
Io ho avuto grande piacere
Professionale di far parte del routine che ha fatto il road show TM
E devo assicurarmi che in giro per il mondo c'è fiducia su quello che si può fare sul mercato elettrico
C'è fiducia su quello che può fare M pericolanti
C'è fiducia su quello che può fare c'è fiducia su quello che può fare
Addison su quello che può fare son perché c'è un'acuta percezione delle grandi potenzialità di questo mercato
E delle grandi capacità imprenditoriali che ci sono in queste azioni
Noi nel nostro piccolo cerchiamo di coltivarle abbia parlato oggi solo di elettricità perché di questo ci occupiamo
Ma siamo noi oggi perduti servizio con che veniva richiamata nell'introduzione abbiamo preso piccoli investimenti Slovenia che però dovrebbe portare a coltivare un bacino di utenti di circa centoventi mila persone non sono pochi
Abbiamo delle iniziative per carità piccolina nelle telecomunicazioni nulla di comparabile come
Ma
Però cerchiamo di avere un po'di di iniziativa
Ecco io credo che attorno al decreto per finire in fondo la dal punto di vista di politica industriale Scotti insegna Economia politica industriale
La critica di fondo che si può fare culturalmente a come è stato scritto il decreto è e che è un decreto scritto da gente che aveva paura
Fa paura di perdere e quindi è un decreto che cerca di di di di non di liberalizzare il meno possibile e credo che questo sia sbagliato perché
M
Edison Sondel Am Milano N Torino in molte realtà di questo paese c'è un delle grandi delle grandi energie imprenditoriali
Sono convinto che fatto il buchino nella giudica le forze di mercato lo trasformeranno in un bel buco grosso queste forze
Imprenditoriale avranno la possibilità di emergere
Grazie
Se il nemico stretti avesse avuto l'avventura che capitata media andare a presentare la posizione di AN come toccato appalti una pace di fronte alle commissioni industria di Camera e Senato
Prima avrebbe chiaro che per tariffa unica si intende proprio a tariffa unica perché il Parlamento nella sua globalità e terrorizzato all'idea che proceda di via l'ipotesi avanzata dall'autoritaria vere tariffa di riferimento Massimo ma poi invece sapere un'articolazione tariffaria o le quiete tariffe non regolamentate
Anch'io francamente non sono i soli a pile perché non faccia scandalo il fatto che il prezzo del gas sia diverso a Torino a Milano a Roma
A Reggio Emilia a Firenze che il costo dell'acqua sia diverso mentre si elettrica ad avere assolutamente lo stesso prezzo ampie clienti vincolati ma caro Luigi
Io non mi sono neanche impegnato su questo più su questo punto in discussione
Appartiene a uno dei tanti delle tante mitologie di cui sono prigioniero se forze politiche perché forse tu hai capito cosa serve veramente l'acquirente unico io francamente l'acquirente unico non ho capito che funzione positiva possa avvenire all'interno di un contesto di mercato competitivo
Purtroppo purtroppo il dibattito parlamentare
Ha messo in evidenza come a livello delle forze politiche la cultura della concorrenza sia estremamente debole
E da questo punto di vista io credo che il decreto qui concordo con la valutazione che dalle tu prima ma che suicidio Costanza metto in quello che ha sofferto Ranci
Rappresenti già un punto di mediazione accettare positivamente perché se il governo avesse seguito in toto le indicazioni che sono uscite le commissioni parlamentari avremo un decreto di gran lunga peggio di quello che ci siamo trovati e qui non non voglio sembrare in discussioni che hanno un carattere più di cultura politica ma credo che questa sì un'impressione che dobbiamo fare perché questa vicenda dell'attuazione della vittima comunitaria detto decreto Bersani è una cartina di tornasole estremamente illuminante della povertà di cultura economica e di progettualità economica
Del sistema politico italiano
è un giudizio che non voglio salti colare sulle varie formazioni politiche ma che come problema investe un po'tutte un po'tutte le forze politiche non c'è in Italia una vera cultura della concorrenza
E non c'è un'espressione politica della cultura concorrenza e non si può quindi poi stupire che il portato finale di questi dazione siano decreti di questo tipo
E comunque non voglio anch'io dire ripete ormai la banalità del fatto che positivo che decretò l'abbiamo e comunque quello che è importante che si mette in moto un processo
Condivido pienamente la fiducia di nell'uso Prosperetti sul fatto che questo processo non potrà che travolgere il tutto una sere di ostacoli di barriere che sono sì cercato ancora di costruire ma non possiamo neppure dimenticare che questo avverrà in tempi abbastanza lunghi e che nella fase iniziale e ci sarà un processo lungo e faticoso di avvio della riforma
D'altra parte d'altra parte non avendo compiuto prima una serie di atti che sarebbero stati necessari per potere effettivamente far partire un sistema competitivo
Al diciannove febbraio e inevitabile in qualche modo che quello che non si è fatto prima se debba fare dopo e quindi che si debba pagare uno scotto di tempi ancora lunghi
Voglio dire
Punto primo non esiste paese in cui una trasformazione di un Paese che venga da un esperienza di monopolio
In cui il passaggio Steva concorrenziale non sia avvenuto attraverso una disarticolazione del monopolista
Dall'Inghilterra alla Spagna Cile e così via laddove si è pensato di passare un sistema di concorrenza Longo volendo Jones commettere in secoli sul fatto che la concorrenza sarebbe nata soltanto in funzione dei nuovi impianti
Cosa si è fatto si è riorganizzato di monopolista articolandolo in più società
Questo in Italia non si è voluto fare finora e rimane la strozzatura della concorrenza sul versante dell'offerta si farà in qualche modo con la dismissione di questi quindici di di non meno di quindici mila megawatt ma ovviamente bisogna prima organizzare la dismissione poi procedere a mettere in qualche modo sul mercato questi impianti e tempi che certamente avrebbero potuto essere già scontati se questa operazione fosse stata già fatta così dovremo attendere fino al due mila uno per avere in funzione una borsa dell'Energia ritroso Ranci stamattina ci ha ricordato tutti i vantaggi che presenta un corretto funzionamento un sistema competitivo esistenza una borsa e qui non ritorno su questo tema
E perché io mi aspetta dormivano certamente la borsa io credo che un anno si è più che sufficiente ma comunque un anno probabilmente suoi tutto per organizzare una borsa di Venezia
Questo anche noi in pigmento che si poteva fare prima
E così via
Ma il fatto che il dibattito si è sulla riforma del sistema elettrico sia rimasto sempre molto astratto e non sia uscito a concretizzarsi i le scelte operative a livello di Parlamento di governo dal mille novecentonovantadue in poi
Ci penalizza oggi nel senso che ci costringe oggi a compiere tutti quegli atti che non sono stati fatti prima e questo allunga i tempi vietate in funzione della riserva io ricordo sempre occulti voi avrà il mio signor battuta che nel luglio del mille novecentonovantadue quando lei nel bene trasformata da ente pubblico economico in società per azioni mandai trovandomi allora
Al ministero dell'industria mandai un biglietto misto Guarino in cui gli faccio presente una rassegna di iniziative dica riforma che andavano assunte senza ancora parlare di assetto competitivo ma soltanto in conseguenza della trasformazione dell'ENEL da ente pubblico a nome di in società per azioni
Pensate soltanto al fatto che viene ha conservato fino a questo decreto
Uno diritto di prelazione sulle concessioni eventualmente rinunciato scaduto non rinnovate ad altri concessionari tanto idroelettrico me compatibile questo diritto che ha una logica a incaponiti cui economico come società per azioni
E così via misto Guarino mi rispose in modo lapidario Carugati lei ha ragione ma non abbiamo tempo perché dobbiamo privatizzare subito e così come non c'era tempo perché bisogna penalizzare subito sono passati sei anni abbondanti e la costruzione del due per riforme al contorno per consentire un più rapido passaggio esterno competitivo non si è compiuta ma adesso è inutile piangere sul latte versato il problema è di attrezzarsi per cercare di far procedere rapidamente
La riforma verso l'esito finale che non può che essere cui appunto della costruzione del mercato competitivo
E allora alcune riflessione riguardo credo sia evidente a tutti voi che parlando presente una pace io non sono in grado di esporre strategia aziendale che ovviamente sono differenziate e fanno capo ai singoli nostre sociali Colzate quindi e più come considerazioni di un osservatore esterno
Che segue con una certa attenzione l'evoluzione di questo settore e non attribuite quindi a nessuno dei nostri associati in modo particolare le valutazioni che io faccio alla burocrazia italiana Ignazio che mi sembra come notato da un forte squilibrio tra le l'aspetto di concorrenzialità che può esprimersi nella domanda e quello che si esprime all'offre anche se anche se non è vero che il mercato libero abbia le dimensioni che sono state rappresentate in questi giorni con una certa enfasi Seveso appeso europeo che ha perso di più
Non lo siamo in assoluto ma non sa neppure i temi relativi perché in realtà questa apertura non è del trenta trentacinque quaranta per cento come mercato contendibile
Così come dice il decreto all'articolo quattordici perché in realtà del dentro questo trentacinque quaranta c'è tutta la quota dell'autoconsumo che grosso modo dieci per cento del mercato che non rappresenta un mercato contendibile
Quindi mercato contendibile vero è un venti per cento oggi venticinque per cento l'anno prossimo e quasi il trentacinque per cento al due mila due
Io l'ho peraltro peraltro non mi sono mai preoccupato molto in queste ultimi mesi di discussione sull'ampliare le dimensioni di questo mercato
Per due ragioni fondamentali la prima perché sono convinto che c'è una forza delle cose per cui di fatto queste soglie verranno superata
Io non ho mai creduto che possa mantenersi nel tempo un meccanismo di soldi per cui anche domani chi consuma nove milioni di kilowattora e clienti idonei chi li consuma otto milioni novecento mila e cliente vincolato
Perché o il mercato funziona e allora anche chi consuma otto milioni novecento mila fa pressione poteri mentali però anche lui o non funziona e allora neppure quello che noi milioni a interessa ex cliente libero
Io immagino che mercato funzioni e immagino quindi che vi sia una crescente pressione per far saltare questi soldi
Soddisfare questo Marcatori
Perché purtroppo soluzioni in cui ci troviamo e che nell'immediato
Ma ancora dell'anno due mila e poi vedremo
Questa libertà per la maggior parte dei consumatori liberi sarà libertà del tutto teorica in cui saranno liberi di scegliere tra l'ENEL e Lerner che come condizioni libertà probabilmente non è la più ampia che uno possa desiderare
Perché io questo lo possiamo anzitutto che in termini globali noi avremo abbiamo già abbiamo già oggi febbraio di novecentonovantanove una domanda libera che teoricamente può arrivare agli ottanta miliardi settantanove virgola qualcosa miliardi di kWh
Togliamo pure la quota di circa ventiquattro venticinque miliardi di autoconsumo abbiamo comunque sempre una dimensione ragguardevole di cinquantasette cinquantasei cinquantasette miliardi di kWh
Espressi da utenti che possono scegliersi il proprio fornitore
Quale Offerta possono incontrare
E l'insieme dei privati
E in grado nel breve periodo di portare sul mercato nella più ottimistica delle ipotesi diciamo cinque miliardi di kWh ma di cottimiste approdi meglio credo che siamo più vicini ai quattro che non ai cinque miliardi di kWh
Questo è quanto ci può offrire disse ai privati
Le municipalizzate nella loro globalità non sono in grado di fornire mercato libero può essere qualche singolo caso insomma ragionando come aggregato le imprese detti Enti locali non sono in grado neppure di soddisfare il proprio fabbisogno se prendiamo anche quelle imprese locali che sono in grado di portare sul mercato della produzione
Credo che possiamo arrivare a quella stima intorno ai cinque miliardi di kilowattora che quello che il sistema dei terzi cioè non è nel profilo oggi in Italia
Poi c'è discosto importazioni
Ma le importazioni oggi i transito attraverso una rete di interconnessione che ha una capacità effettiva valutata dalle io non ho motivo di dubitare delle stime delle in e cinque mila megawatt
Di questi cinque mila regalate tre mila cinquecentocinquanta
Cioè o più del settanta per cento solo impegnano circa settanta per cento sono impegnati dall'ENAC con contratti di lungo termine contratti pluriennali e quindi non sono nell'immediato nella disponibilità né dei clienti medi produttori italiani
Siano essi privati o imprese degli Enti locali
Della quota restante mille quattrocentocinquanta Mw settecentocinquanta sono comunque impegnati dall'ENEL con contratti annuali che prevedono clausole di disc detta concerti per Brindisi per cui difficilmente questa queste ride potranno essere utilizzate non ovviamente nome novantanove difficilmente anche nel due mila rimane una tabella di settecento Mw che oggi utilizzato dall'ENEL per importazioni Spoto occasionali e che diventano oggetto di contesa che diventeranno oggetto di contesa falene e gli altri operatori
Facciamo l'ipotesi più ottimista per gli altri operatori più pessimista per le che dir si voglia
E mai segnalo che tutti questi seicento se questi settecento megawatt possono essere messi a disposizione possesso acquisiti dagli operatori che vogliono entrare come You Came adesso in questo mercato
Voglio dire altri cinque miliardi di chilowattora ma contati
Nell'ipotesi che verrà non utilizzi più neanche un Mw di questa potenza neanche un metro
Quindi poi nell'ipotesi estrema noi avremo da parte di soggetti terzi una possibilità di offrire sul mercato dieci miliardi di chilowattora fra propria produzione e importazione a fronte
Di quarantasette miliardi di chilowattora tengo for otto consumo di quarantasette miliardi kilowattora che non potranno che essere offerti dalle questo è il nodo fondamentale che rende difficile il passaggio a tempi rapidi a un sistema concorrenziale perché nell'immediato vera concorrenza produzione non può esserci
La congruenza produzione e tutta affidata al processo di dismissione famosi quindici mila Mw ai non meno di quindici mila megawatt che dovrebbero essere messi sul mercato dalle con procedure tempi
Che dovranno essere deciso uno successivo DPCM che dovrà essere varato dopo che aveva presentato al governo il suo piano di dismissione
E a questo riguardo sarà abbastanza decisivo
Ai fini di creare un mercato competitivo a mente competitivo tempi abbastanza brevi se questi quindici mila megawatt saranno sufficientemente rappresentativi del parco era esistenti o invece saranno un insieme che non potrà essere messo a confronto con quanto rimane all'interno delle io credo sia auspicabile che le mie presenti e che il governo approvi un piano in cui ci sia dentro un po'di più elettrico un po'di termoelettrico un po'di termoelettrico di non dico nuovissima generazione perché non c'è ma di nuova generazione e un po'di termoelettrico più vecchio e così via cioè un mix equilibrato in modo che i vari soggetti si trovano a partire da posizioni di partenza
Non troppo dissimili tra loro e non troppo lontani dalle condizioni di cui può potere l'incumbent perché rimane e che a mio avviso mi permetto in genere D'Onghia di dissentire su questo punto la sua nazione che peraltro ho apprezzato non vedo il rischio per l'ENEL di non arrivare a toccare la soglia del cinquanta per cento che fra produzione importo complessivamente perché non dimentichiamo che ragionando sulla potenza attuale quand'anche venerdì smetta quindici mila Mw si troverebbe ad avere in mano pur sempre quarantatré mila Mw su settantaquattro mila del sistema nazionale
E quarantatré mila su settantaquattro è uguale al cinquantotto per cento e con il cinquantotto per cento e dove da produttiva non produrre più del trenta quaranta per cento mi pare un po'misterioso
Io credo che anziché all'ENEL si ponga un altro problema
Che se lei nel dismette soltanto quindici mila megawatt si troverà con una capacità eccedentaria
O meglio non riuscirà a gestire in termini economici la sua potenza perché sarà costretta a far viaggiare sugli impianti il numero di ore troppo basse
E a questo punto io ho fatto presente questo come ha più volte discussa negli ultimi mesi io immagino che il futuro amministratore delegato dell'ENEL dell'anno due mila quattro incomincia a far presente al Parlamento al governo all'opinione pubblica che dovendo gestire per un numero risibile di oli su impianti per non sforare il tetto del cinquanta per cento fatta pagare i residenti ai consumatori vincolati molto più di quanto potrebbe si potesse utilizzati nel regime le sue centrali e quindi questo dico antitrust il cinquanta per cento deve essere rimosso
Questo è rischio grosso che c'è
Non il contrario che viene posso produrre una cosa troppo basso
Perché lei ne potrebbe produrre
Molto meno cinquanta per cento soltanto se si ipotizzasse che l'ENEL continuasse a mantenere per tutto il sistema elettrico nazionale la capacità di riserva ma io non vedo perché un sistema che si sta evolvendo sicuro o delle volte in senso concorrenziale della poi configurare un monopolio all'ENEL per quanto riguarda la riserva
Perché a sto punto cui rivolgersi al professor Ranci perché non consente all'ENEL
Che rimarrebbe monopolista nella riserva di fare il prezzo che vuole ma in dovrebbe intervenire coglieremo chiede di intervenire con molto ritardo per tali fare il prezzo della riserva che i vari soggetti devono chiedere all'ENEL
Nessuno di noi nessuno di noi desidera
Chiedo perciò Ranzi di fare altre tariffe oltre a quelle che già costretto a fare
E anzi saremo tutti felici sempre salvaci gradualmente potesse dismettere questa faticosa incombenza e concentrarsi a fare il regolatore del sistema e meno il panificatore
Ma perché i personaggi non sia costretto poi intervenire a tali fare la riserva occorre ma questa io credo Salusio natura del mercato che l'ENEL non accarezzi l'idea di mantenere il monopolio della riserva
Ma d'altra parte momenti in cui nuovi soggetti entreranno sul mercato
Potranno rivolgersi alle potranno rivolgersi ad altri potranno realizzarsi riserva improprio cioè non c'è nessun motivo logico e naturale perché lei era debba mantenere il monopolio della Riserva
E di conseguenza severo mantiene monopolio ad esempio non c'è neppure il rischio che la sua funzione possa essere molto lontana da quello cinquanta per cento che la soglia posta anziché vedo rischi opposto
Che segue degli stili modo antieconomico i suoi impianti per rispettarla so e questo non è un vantaggio per nessuno perché Domenti in cui suo andare un sistema di competizione nessuno posti carenti uno operatore in particolare l'operatore
Dominante debba dirsi sugli impianti interni antieconomici
Questo introdurrebbe proprio per la posizione dominante conserva Lehner un elemento di turbativa sul prezzo perché Olena laccetto magistrati economica o l'ENEL spinge per portare i pezzi verso l'alto verso l'alto
E questo potrebbe essere accolto favorevolmente da Buccaneers che Cynthia Stone affrontare una situazione estremamente difficile l'ingresso perché entrare da zero non è una cosa facile o entrare da posizione molto basso non è una cosa facile
E se non ci trovassimo di fronte aveva una sorta di prezzo ombrello troveremo nel settore elettrico la stessa situazione che fino a questi anni si è presentata nel settore petrolifero
In cui al di là degli aspetti di monopolio legarono legale c'era un operatore sosta c'era e c'è un operatore sostanza
Non voglio usare parole diciamo meno efficiente di altri che però si trova in posizione dominante e tiene un prezzo abbastanza alto all'ombra del quale posso vivere bene tutti gli altri operatori che sono CTS un po'più efficienti
Francamente io non guarderei questo modello come un modello da esportare nel settore petrolifero al settore elettrico e non a caso Bruxelles in questi giorni si assume l'iniziativa per costringere in generale tutte le compagnie petrolifere
A tout-court rispettare un limite di quote di mercato del trenta per cento del trenta per cento e quindi il gruppo a Cdp in Italia dovrà scendere a quarantadue al trenta per cento
Non so se poi Bruxelles una volta che ha fatto questa esitazione settore petrolifero non pensi di guardare anche la realtà nel settore elettrico e forse il nostro cinquanta per cento che tanto scandalo ha creato in Parlamento non abbia la prospettiva di essere ridimensionato non per scelta nostra ma per scelta di Bruxelles
Un'ultima considerazione per quanto riguarda la posizione proprio non parlo di Stasi aziendale nono alcun titolo per farlo ma la posizione in cui si trovano gli operatori industriali italiani clienti privati nell'energia elettrica
Eh sì solo in presenza d'un cambiamento epocale finora stati confinati in quella che più ho chiamato riserva indiana dell'autoproduzione
O della produzione dedicata per conto dell'ENEL oggi situato di fronte alla possibilità ma di possibilità si tratta di diventare operatori globali su questo quanto meno produttori su questo mercato
Operatori globali non ancora vetrato dei peggioramenti che ho colto il decreto e che rispetto alla versione precedente
è scomparsa distinzione tra distribuzione e vendita che sarebbe stato il mio viso quanto mai opportuna nell'aprire una prospettiva ma è qui sarà poi la forza delle cose che porterà a rintrodurre questa distinzione
Jason di fronte a così da diventare dei degli operatori
Che nella produzione almeno posso giocare a a tutto campo
Si trova una posizione sostanzialmente gli Aucan Ex per quanto alcuni di essi abbiano già posizioni significative dal punto di vista di Potenza
In particolare i nomi da ricordati già prima
Sono stretti lese nonché la sonda ma altri produttori come intero gruppo ENEL se non siamo in tema di Potenza hanno dimensioni di tutto rispetto
Ma prevalentemente soprattutto gruppo ENI sono oggi volte all'autoproduzione anche se hanno la possibilità avrà la possibilità di entrare sul mercato
E siam pronti presenza di soggetti che se comparati dell'incumbent hanno dimensioni estremamente ridotto
Anche per loro sarà fondamentale la possibilità di concorrere ad acquisire le centrali che verranno dismessi dall'ENEL e quanto prima ciò avviene tanto meglio è per tutti perché ripeto questo è il passaggio fondamentale
Per giungere a un sistema competitivo
Certamente in Italia ad Italia guardo anche gli stranieri
Ed è probabile si è visto sulla sull'esperimento di gara senza e la casella che praticamente quasi tutte le utilities europee e molto utili tris d'Oltreoceano ci sono candidati hanno manifestato i propri interessi
Questo non deve stupire più che tanto perché quanto è successo su tutti i mercati elettrici quando si sono aperti che Società elettrica che si trovano oggi con abbondante liquidità
E senza vere più finalità di investimento nel proprio Paese poi per la situazione di sovraccapacità produttiva c'è chi andava a fare operazioni sul resto
E a queste qua dove soltanto fare un'azione conclusiva perché a me sembra che sovente quando si affronta questo discorso dell'Inter rassegnazione della globalizzazione mercato elettrico si dimentica che il mercato elettrico continua a presentare una sua caratteristica fondamentale fondamentale
Creata al fatto che siete da non può essere stoccata e non può neppure se tra sporata oggi atti così esistenti per grandissime distanze perché altrimenti le perde diventano eccessive
Quindi c'è una differenza fondamentale fra la globalizzazione che possono avere settori manifatturiero in cui uno può andare a produrre scarpe o cerchioni per automobili in Cina atta iguane o in Canada dove più gli conviene per poi utilizzarla sul proprio mercato
Qui uno non va a fare si eletti dall'estero per portarsela sul proprio mercato
Quando si parla di globalizzazione sui termini propri mercati Rete si continua a rimanere per il momento fondamentalmente mercati nazionali anche perché le reti di interconnessione in Europa non sono in grado di garantire un elevato livello di interscambio soltanto e questori punti che alle loro più si dimenticati quando esse formulata direttiva soltanto quando verrà rafforzato il sistema dell'interconnessione europee potrò pensare a un vero mercato europea vincerete
Ma oggi una vera concorrenza a livello europeo non può che essere assolutamente marginale alle loro priorità Scalise l'etica e il sette per cento del totale
Il sette per cento del consumo che c'è all'intera Unione deriva da scambi intracomunitari l'Italia uno dei paesi che al più elevati interscambio il forte al quattordici per cento dei suoi consumi nazionali
E la Francia e l'unico paese da un forte saldo positivo perché i danni ha fatto la scelta di e su un esportatore netto di energia elettrica
E
In queste condizioni una vera competizione europea non c'è la competizione e ancora frammentata sui singoli mercati nazionali l'internazionalizzazione con la globalizzazione vuol dire andare a fare un'attività elettrica in un altro Paese ma diventando un operatore su quel mercato
Non in un'ottica di un mercato globale o a integrazione dell'attività che uno ha sul proprio mercato questo è un discorso che sfugge sovente anche agli analisti finanziari e che invece a me sembra opportuno sottolineare perché se non si comprende questo non si capisce la dinamica che può avere il mercato
Certo gli stranieri guarda l'Italia
Gli operatori italiani per lo più oggi anche se hanno già tentato un'operazione all'estero non hanno certamente dimensioni per grandi operazioni sugli altri Paesi anche se alcune operazioni le possono fare dico non lezioni
Troppo consistenti
E probabile che in questo quadro di ridefinizione delle strategie si sviluppi un discorso alleanze
E quello che io vedo altamente probabile è che ci sia da parte di gruppi stranieri la ricerca di Parma italiani per poter entrare con un radicamento isomero already multi domestici età anche sul mercato italiano
è una partita che ancora tutta aperta
E che gli operatori italiani questo credo potevo dire allora volontà di giocare fino in fondo
La volontà di crescere la volontà di mettere in moto il processo di investimento che richiamava stamattina il professor Ranci
Perché non dimentichiamo che al processo dismissione degli impianti dell'ENEL si accompagna un significa accompagnerà un significativo processo di investimento
Oggi il cinquanta per cento degli impianti ENEL ha più di vent'anni di vita il venticinque per cento a più di trenta o trentacinque anni di vita sugli impianti
Che devono essere arriva un PATI trasformati in ciclo combinato a turbogas e diventa quindi l'occasione per attivare un significativo ciclo di Investimenti
Però attenzione
Proprio fatto in questi impianti devono essere trasformati vuol anche dire che avrei un qualche intervallo di tempo
In cui non tutti questi quindici mila megawatt entreranno in competizione in quarantatré mila megawatt che rimangono all'ENEL
Per quando farlo quali trasformazioni quest'impianto rimarrà non dico totalmente ma quante almeno parzialmente fermo si sono quattro gruppi due verranno fermati e due potranno continuare a essere esercizi
Nel breve periodo Carinzia donne stia tranquillo non c'è il rischio che questa inviata al trenta o quaranta per cento anche lui se questo quindici per cento non sarà subito somme questa visione l'anno saranno subito in atti ma quello che è importante
E per il sistema Paese rendersi conto che questo processo dismissioni innesca questo ciclo di investimenti rilevanti
Senza voler dare numeri particolari pericoli situazioni sono ovviamente molto diverse da impianto impianto ma non dimentichiamo che oggi un intervento di revamping sulla centrale che si ancora utilizzabile in buona parte e qui non totale rifacimento comporta possente un investimento
Dell'ordine delle settecento ottocento mila lire a chilowatt installato
E intervenire su quindici mila megawatt va be una parte io mi auguro sarà idroelettrico qui non richiederà open questo cioè potrà richiede ma Gari di futuri potenziamenti udire le scale comunque un ciclo di investimenti di diverse migliaia di miliardi
Con una ricaduta positiva sull'occupazione italiana
E io mi auguro anche con una ricaduta positiva su tutta l'industria elettromeccanica italiana dico mi auguro perché ovviamente
Queste saranno gare a livello europeo e quindi l'industria elettromeccanica italiano ma nessuna certezza
A preventivo a priori di potere essere lei a soddisfare questa domanda ma mi auguro si metta in grado di farlo e allora il circolo virtuoso della concorrenza avrà prodotto sugli effetti positivi non soltanto sul settore elettrico in senso stretto ma su settori sul sistema industriale del nostro Paese grazie
Ne abbiamo una decina di minuti fare delle domande prego
Mi rivolgo ad una pace all'ENEL
Nello scenario che avete il quinto con deliberazione ci sovente diverso qual è il ruolo che ho pensato e posso vedere la piccola Giulia generazione distribuita e pur piccolo generazione distribuita intendo gruppi dalle centinaia di kilowatt
Ho qualche decina Massimo dei megawatt
Quindi micro turbine piuttosto che dei gruppi combinate di produzione elettricità accaloro Franco che nel panorama internazionale affronto Della situazione stagnante prossima rosso generazione crescono a un tasso di cui ci fa
Dottore
Se se posso fare una battuta rare ruolo del terzo incomodo in un certo senso insomma no adesso per essere seri indubbiamente una tecnologia abbastanza nuova della quale forse nessuno di noi e io lo dico per me stesso ma il vero per molti colleghi e solo un paio di anni fa poteva immaginare diciamo lo sviluppo
Che sarebbe andata a prendere tutti i Paesi industrialmente avanzati ero recentemente negli Stati Uniti a Houston
Io ho trovato un fortissimo ottimismo sulle possibilità di sviluppo di queste tecnologie peraltro le segnalo in America in questo mi ha un po'sorpreso insieme con le celle a combustibile come quella permessa dopo la sorpresa perché non spinte secondo gli americani per loro anche le celle a combustibile sono ormai vicine alla maturità industriale
Quindi certamente un mezzo di produzione che ha delle caratteristiche estremamente interessanti
In particolare perché si presta anche a delle applicazioni di cogenerazione diciamo il tipo diffusa quindi per per domande relativamente piccole modeste di tanto di BP di energia elettrica che di calore
Che apparentemente sembra essere destinato non avvenire brillante adesso quanto del nostro mercato tradizionale questi mezzi di produzione potranno prendere conche tassi cresceranno onestamente non mi sento di fare una previsione direi vista anche le dimensioni tali modeste non credo che si parlerà di decine di terawattora prodotti aggressivi da questo tipo di impianti tra quali fra due o tre anni ma certamente un fenomeno al quale guardiamo con molta attenzione a tal punto che credo le grande ITT estradizionali tra i quali pongo anche l'ENEL si stanno ponendo seriamente la questione se forse non valga la pena ed entrare loro stessi in questo business cioè di porsi come e diciamo fornitore del velo per fornitore poi esercente di questo tipo di generazione diffusa sul territorio
Alcuni delle diciamo tieniti simili all'ENEL in Europa hanno già creato delle loro società dedicate per lo sviluppo marketing di questo tipo di applicazioni
Diciamo che anche noi ci stiamo pensando forse non lo so nostro grado di maturità del dell'analisi non ancora diciamo a livello degli altri ma certamente diamo mi sembra grosse potenzialità dismessa interessante nel quale forse sarebbe opportuno cercare di essere piuttosto che lasciarlo interamente
Diciamo la disposizione di altri
Ah io condivido pienamente quanto detto riservo ovviamente consolato un'integrazione ovviamente molto dipenderà da quanto i diciotto di febbraio hanno deciso di questo Ranze degli altri membri d'autorità per quanto riguarda e tariffe di vettori a me
Ovvie quanto più elevato è sano e tariffe direttore a mente i corsi sono da trasmissione e della distribuzione tanto più sarà spinta la crescita della piccola considerazione distribuite la prima generazione della cogenerazione distribuita comunque anch'io ho rilevato sul mercato mondiale una crescente attenzione a questa ecologia personalmente credo abbiano un futuro
Altre domande
Grazie a un gol
Già pronto la domanda sull'attività il cinquanta per cento il decreto stati di Totti controllare direttamente o indirettamente
Questo ovviamente credo che abbia contribuito forse una riflessione sulla gente in cielo perché legge un prezzo spesso sono quanto meno o paritario assicurano una pozione preponderanza lei nel quindi voi lo sapete Gergovia come identità appunto il ruolo di joint-venture paritaria o direi con preponderanza lì nel in relazione a questo
Beh le joint-venture erano e forse saranno paritaria all'inizio cioè si si si avvia l'iniziativa con un cinquanta cinquantuno cinquantuno quarantanove è stato chiaro fin dall'inizio
Che lei intendeva non appena possibile quindi non appena quotate questa società semplici società sul mercato ridurre in maniera consistente la sua quota ed eventualmente anche uscirne totalmente se questo fosse stato potere regolatore delle legislature quindi diciamo per noi era chiaro che in ogni in nessun caso l'ENEL avrebbe mantenuto una posizione di controllo in nessuna delle joint-venture
Avrebbe forse se possibile mantenuto una posizione minoritaria perché sembrava un business center
Interessante anche da seguire nei suoi sviluppi dal quale forse sarebbe stato un peccato uscire immediatamente quindi non c'è dubbio che per noi le Jardin giurano erano considerate società di produzione non controllate né direttamente né indirettamente d'amore
D'altronde sa quando uno conosce che cos'è le chi è Lerro né come dice lei non è in mercati credo che dei dovesse avere molti dubbi a riguardo che una volta assunta la maggioranza azionaria su chi sarebbe stato poi il padrone il gestore dell'iniziativa e come l'avrebbe gestita nei riguardi del mercato
Grazie
Un'ultima domanda se ce ne sono altre l facciamo riprendiamo alla ripresa dei lavori sono Clerici ho appreso con piacere dall'amico D'Onghia che non so se dal novantanove Lehner pensate investire all'estero vorrei cercare di avere qualche maggiore dettate dallo con che faccia chi volete presentare all'estero come uno che fa Investimenti tanto per fare un investimento oppure comune o che fa l'investimento per tirarsi dietro il carrozzone dell'ingegneria eccetera per realizzare impianti perché molta diverso
Tenendo conto di questo faccio un'altra domanda sulla trasmissione
Non riesco a capire perché il decreto
A chi ha chi è casto i cosiddetti indipendenti Howard slash perché se ho ben capito dal tuo alzi tocco lotti diagramma
Se il gestore direi ritiene che ci sarà bisogno di un'altra interconnessione chiederà lei metti doverla realizzare lei nella realizzerà e la metterà in servizio al gestore la gestirà ma se un qualunque operato volesse fare un investimento come capita nel resto del mondo mi realizzare questo collegamento per far sì che i soldi trasmettendo l'energia su quella perché in Italia non lo troviamo
Sopra
Clerici cominciava la seconda perché è un po'più complicata innanzitutto le linee dirette non c'è problema sono previste dalla direttiva sono previste anche dal decreto legislativo se uno si vuol fare una linea diretta se la fa decadere le opportune alcune accortezze soprusi qualcuno
Ieri è palese sulle acque sorreggere diretta non sarà farà mai
Ma questo moglie comunque Clerici quello schema era uno schema di principio non voleva portare tutti Pai casi possibili immaginari immaginabili mi sembra però che in un contesto come quello italiano dove tu sai bene che il problema non è tanto di costruire nuove linee a trecentottanta kV di centinaia di chilometri perché anche supponendo che io non le voglio essere dovesse fare a tutti i problemi di tube in conosci
Ma è piuttosto presumibilmente quello di rafforzare le linee esistenti per aumentare la capacità di trasmissione c'era mi sembra relativamente e ovvio però poi sarà il gestore che deciderà che si bisogna intervenire per aumentare le capacità
Ampliare una linea esistente non mi sembrerebbe una buona idea andare a ricercare un terzo investitore per intervenire e fare delle operazioni si delinea di proprietà delle certo che sì si tratta di realizzare una nuova linea interconnessione completamente nuova
Di di trecento chilometri fa a una stazione è un'altra
è e il gestore a mio avviso può benissimo decidere di fare una gara internazionale forse ci sarebbe anche obbligato dalla legislazione europea e quindi mettere la competitive di se posso dire
Mi sembra più un caso teorico nel nostro attuale contesto che noi veramente un caso di applicazione pratica
Veramente frequente perché sebbene qual è la situazione delle nuove linee
Per i venire al problema di prima dunque tubicino all'estero ma il resto io non lo so in esattamente cosa lei ne andrà fare certo non andrà all'estero tanto per andare all'estero tanto per poter dire ci sono anche io voglio essere grande voglio essere come vedete o come Tizio come Caio farà delle operazioni che dopo valutazione riterrà a al Adele delle delle dire delle redditività di investimento
Che saranno migliori di quelle che si possono tenere in Italia facendo altre cose quindi saranno operazione selezionati operazioni mirate
Operazioni idioti io simili e perché no può darsi anche che le prese di equity se in qualche caso particolare però onestamente oggi non neo
Un'idea precisa stiamo cominciando a prospettare il mercato e vedremo consentimi di dire che il carrozzone ingegneria dell'ENEL come tu sai d'altro dei miei colleghi questo te lo se lo ricorderanno di questo di questo aggettivo e oggi è molto meno carrozzone di tre anni fa cioè abbiamo fatto dei grossissimi gli sforzi di riduzione di compressione direi anche con successo
E proprio in vista dell'estero è quella creazione della nuova società di ingegneria quella che nel mio schema è chiamata NewCo che ci mi Company che certamente sarà una struttura e snella che nella quale cercheremo di mettere le risorse competenti per potere andare abbattersi sull'estero con qualche possibilità di successo
Grazie ma ci riferiamo alle mi pare tre meno un quarto grazie
Sì io all'innovazione
Sì
Dopo
Così
Cominciamo i lavori
Nel pomeriggio
E il primo
Scusate
Il primo intervento del dottor Paolo Rocca
Che è presidente della Commissione Energia di Confindustria
Il dottor Rocca mi ha chiesto se gentilmente dopo il suo intervento sicuramente per le domande e le potete rivolgervi subito
Perché successivamente ne dovrà allontanarsi
Dottore lei
Sì buongiorno tutti
Allora io vorrei oggi fare una qualche breve commento
Sulla percezione che abbiamo dal punto di vista degli industriali del delle spie decreto ripassando qualcuno dei punti essenziali dello stesso
E poi dà spazio eventualmente sono tre domande qualche osservazione
Sul tema
I punti diciamo che vorrei toccare
Rapidamente la struttura offertone regia la strutture stima elettrico sulle soglie come suo nuovo Stato definite epurazioni regia le fonti rinnovabili
Carico fiscale e l'agenda che ne abbiamo Comindustria rispetto decreto in generale abbiamo nel corso di questo processo di di preparazione discussione del decreto
Abbiamo cercato di ma spingere sulle sul pubblico sul ministro Bersani
Sul tesoro perché questa rivelazione fosse un una vera liberalizzazione fosse un passo storico importante per
L'industria abbiamo avuto siamo stati poco coinvolti come Confindustria nella discussione la preparazione del decreto
Io credo che siamo riusciti a far sentire la voce dei piccoli dei medi industriali dei grandi industriali consumatori Energia solo indirettamente però alla fine quando guardiamo decreto
Il decreto ha molti limiti però credo che la nostra posizione deve essere quella di mettere a profitto gli aspetti positivi ci sono di intervenire con forza come me
Di con aggressività per crearsi di spazi che in qualche caso decreto apre e in qualche altro caso il decreto
Non ci ha aperto ancora in questo senso la inizia oggi una battaglia per la liberazione del settore elettrico abbiamo iniziato il decreto su un punto di partenza
La realtà di quello che si potrà fare si definisce adesso nelle regolamentazioni nella capacità delle industrie di creare fatti compiuti reali nella capacità anche di far sentire all'Authority che deve avere una forza importante questo
L'importanza per l'industria
Di questo processo quindi lo stiamo più parlare di quanto costa
L'energia per Linus italiano sappiamo tutti che è una componente essenziale della
Della dell'equazione economica dell'industria sappiamo tutti che uno dei grandi limiti
Strutturali dell'economia la flessibilità del lavoro
I limiti nelle infrastrutture la rigidità dei mercati dell'energia in particolare e il peso fiscale questi sono gli elementi che frenano riduce di fatto la concorrenza l'elegia sicuramente uno di questi
Il strutture offertami regia comizio decreto a partire del primo cenano a nel due mila tre a nessun soggetto il museo produrre importare più il cinquanta per cento del totale Energia elettrica prodotta e importata in Italia
Lei nel siederà quindici mila nega questa è una struttura concorrenziale non è una struttura concorrenziale lo abbiamo detto e ripetuto quando consideriamo l'Energia realmente disponibile sul mercato ci rendiamo conto che la quota che mantiene le Iene di questo mercato
E ancora nell'ordine del settanta per cento
Regia totale dobbiamo togliere dal mercato totale
L'Energia autoprodotta e auto consumata che quindi un'energia che non va al mercato
Dobbiamo anche togliere dal totale l'Energia che il gestore metterà sul mercato e che le regia che proviene dagli impianti CIP sei queste leggi emesse sul mercato compio Rita dispacciamento ma non contribuisce alla formazione del prezzo di mercato quindi il prezzo sul mercato è formato
Da questo cinquanta per cento delle Iene che in realtà sul totale diventa un settanta sessantacinque settanta per cento
Detto questo
Ci dobbiamo dare per morti non ci diamo per morti perché anche in un mercato dove c'è un giocatore con la posizione dominante il settanta per cento
è possibile costruire spazi di concorrenza che contribuiscono definizione di un prezzo di mercato e non di un prezzo
Risultante da un monopolio o da un oligopolio non competitivo cioè l'oligopolio collusivo e molto importante questo se si crea una collusione tra pochi operatori
Ci troveremo con personaggi alto alti profitti nelle aziende che producono energia per contenere in modo la Zil l'industria italiana a dover pagare un prezzo nel G alto non solo per i carichi fiscali ma anche per il prezzo dell'energia qual è la nostra strategia o il nostro punto di vista come industriali perché questo non avvenga
Credo che questo perché la nostra strategia deve puntare sugli investimenti nel settore se la la gestione e la l'organizzazione la configurazione del
Del sistema dà fiducia agli operai di imprenditori
Vi saranno
Investimenti importanti nel sistema sia nelle centrali dismesse
Dall'ENEL sia in nuove
Centrali nei siti che lo possono permettere
Sì è il potenziamento dell'attività di autoproduzione in siti che già hanno licenze autorizzazioni produttive sia da parte lei nel perché in definitiva se il settore attrae migliaia di miliardi di investimenti che vanno a cercare
Incrementi di capacità produttiva miglioramenti ambientali e riduzione dei costi ammortamento per questi per per le capacità decisionali
I kilowatt addizionali che entreranno al sistema
Creeranno la concorrenza
Questo è il punto sul quale si
Si fa
Un prezzo uno dell'Energia competitivo in Europa o si perde se il sistema attrae
Credo decine di migliaia di miliardi Investimenti
La concorrenza è inevitabile perché chi investe vuole ritorno cerca ritorno cerca volume chi cerca volume deve andare contro qualcun altro chi è dentro e difende la posizione deve investire per difendersi tra chi s'investe prevede che le fa investimenti per difendersi chi investe per attaccare
Se il sistema si apre e si modernizza guadagniamo tutti guadagniamo da un punto di vista
Della domanda aggregata Investimenti Italia guadagniamo tutti visto il miglioramento ambientale guadagniamo dal punto di vista della riduzione del costo del Gia guadagniamo anche dal punto di vista dell'occupazione
O perlomeno della creazione di lavoro inveire I Nuovi Investimenti
Probabilmente dal punto vista dell'ENEL
Forse avremmo lei nella una razionalizzazione importante
Delle sue operazione quindi su questo aspetto della struttura dello fare tenere regia
Il investimenti sono la chiave che possono creare concorrenza anche una situazione da una stima una struttura che guardandola da un po'in modo statico questa concorrenza Nonda
Vediamo un attimo i tempi i temi sono molto importanti perché ovviamente se vogliamo sfruttare gli spazi del decreto espatrio che precedono essere devono essere sfruttabili in tempi relativamente corti
Questa tavola tratto disponibile si credo che abbiamo fatto fotocopia del del Tao la stessa alcuni punti che sono essenziali prima la regolamentazione della concessione decreto pale in concessione il primo decreto non parlava di concessione ora parla di concessione
Da parte dell'ente gestore sulla rete di trasporto
è un passo che potrebbe esser significativo perché indicherebbe che l'autorità che all'ente
Nel disporre Investimenti gli ampliamenti lei nel gestire la manutenzione della rete è un'autorità reale
E
L'indipendenza che ne deriva è maggiore di quella del primo impianto del decreto in questo senso
Il fatto che l'ente gestore sia una società per azioni ed abbia in concessione la rete di trasporto va nella direzione della nuda proprietà dell'ENEL che era la direzione che ospita auspicata l'Antitrust auspicata da tutti coloro che vedono l'indipendenza della Rete la chiave per creare per essere credibili di fronte al mercato perché l'indipendenza la rete non è un aspetto
Diciamo di principio aspetto estremamente concreto e ciò che dà credibilità ai progetti entrata debiti di nuovi operatori oggi nuovi investitori nella rete la relazione dell'argomentazione la concessione dovrebbe avvenire entro centottanta giorni la prosa del decreto fase importantissima per capire come sarà il futuro
Definizione rete nazionale scorporo della Rete sono cose importanti per gli operatori però il secondo punto essenziale
L'interno e la stipula delle convenzioni di esercizio
Di manutenzione di investimento e di servizio alla Rete queste convenzioni sono essenziali perché nella misura in cui lasciano per esempio all'ENEL che deve fornire questo servizio un'autonomia nel determinarne le forme contenuti
In definitiva un margine di discrezionalità
Impediscono lo sviluppo della rete e limitano autorità del gestore nel definire la politica sulla rete
Regole tecniche jazzisti del dispacciamento queste verranno definite da gestore l'autorità parteciperà presto
E sono anche queste senz'ali come dire di spacciato del come dire dispacciamento del degli impianti CIP sei vi è una priorità ma come viene poi gestita la congestione nella Rete come vengono gestite la congestione sulle linee di importazione questo dipende dalle regole del dispacciamento un altro passaggio essenziale che avverrà entro duecento quaranta giorni dal
Dovrebbe avvenire e introduce dovrà delle prime sapere questi termini sono indicati però in realtà se non vengono rispettati non succede niente e questo è il punto sul quale Confindustria insieme a tutte le altre associazioni dovrà
Vigilare seguire e informare sul complimento sull'andamento del attuazioni questi provvedimenti le regole dispacciamento son sicuramente un aspetto essenziale per
Dare credibilità ai nuovi operatori
L un ulteriore punto importante la determinazione degli oneri del sistema gli oneri del sistema
Sono una cifra altissimo si pensa che lo vedremo dopo
Questi oneri siano abbiano valore attuale nell'ordine che trentotto mila miliardi e che tra un paio d'anni ci potremmo trovare sulla rete di trasmissione
Quattro mila miliardi di oneri impropri che vorrebbe dire un trenta lire perché l'attore sulle tariffe di trasporto gli oneri impropri sono di una dimensione tale da potere costituire sabbia negli ingranaggi
Del meccanismo di mercato perché immaginati voi la la gli ostacoli al trasporto della mobilità dell'energia sono l'ospedale ciò che può trasformare questo progetto in una liberalizzazione fallì
Dove e come verranno gestiti qua come sarà possibile passarle la fiscalità generale per lo meno in parte questo è il tema che non è stato risolto decreto decreto prevede di attribuire sulla Rete
Non solo gli oneri così come sono definiti ma anche gli oneri per il dismissione per la
Diciamo era risolvere il problema del nucleare la débâcle ricezione
Questi oneri
Vanno a una società gestita di proprietà del Tesoro però poi il costo
Di quest'operazione verrà caricato sugli oneri impropri nel corso del tempo su sette mila miliardi ma cifre questore non abbiamo dati precisi ma è un una Giunta al congiunto degli oneri impropri che potrebbe anche queste
Contribuire alla
Alla dimensione del problema quattro mila miliardi l'anno sono circa il venti per cento per il deficit pubblico italiano non stiamo parlando di cifre piccole stiamo parlando di cifre che si passano sul sistema elettrico rappresenta una pressione molto forte
La definizione gli oneri avverrà entro due centottanta giorni il gestore finalmente dovevo portare entro duecentosettanta giorni questo vorrebbe dire che il gestore doveva essere operativo entro fine d'anno se tutto funzione relativamente presto
Sì si potessero rispettare queste scadenze fra queste scadenze implicano dei passaggi imitativo Luca Ricci moltissimi e molto complicate
L'ultimo punto del piano di dismissioni del bene
Il piano di missione dell'ENEL che dovrà essere ratificato la Presidenza del Consiglio e o un aspetto essenziale collegato al primo punto che io facevo sull'importanza di investimenti
Nella misura in cui l'ENEL dismette centrali sulle quali è possibile per gli imprenditori privati investire realizzare investimenti potenziamento e che aumentino la capacità e l'efficienza il sistema parte e l'investimenti inizieranno da questi punti
Di coagulo per poi estendersi al resto
Nella misura in cui lei nel dismette centrali
Che non hanno possibilità di essere riposte iniziate o per ragioni amministrative o per ragioni tecnologiche o che hanno limiti o pongono limiti all'odiosa finalmente questo succede la la privatizzazione e la possibilità di captare investimenti privati
Si arresta
Come vengono fatte queste dismissioni Selene di smettesse quindici mila miliardi mettendoli tutti in una società e rendendo la
Sarebbe un errore gravissimo per oggi ma ci sono economie di scala che lo giustificano noi vorremmo che queste fossero divisi in dieci pacchetti da mille cinquecento miliardi
Da mille cinquecento mega e messi sul mercato separatamente con gare internazionali
Questo generate da tensione e attenzione da parte degli industriali italiani stranieri europei che entrano nel sistema e che entrano per investire per produrre capacità addizionale e per fare concorrenza
Se riusciamo ad ottenere un pianismo sono in questo senso il decreto
Funziona la liberalizzazione ci sarà
Se invece
Su facciamo lo scenario peggiore lo scenario peggiore quello a cui tengo divisi tre pacchetti l'ENEL fa tregenda sul in cui scambi addotte siccome con altre società investimenti fuori dall'Italia con investimenti in Italia e crea un mercato collusivo
Possiamo di dibattere se questo sindacato collusivo no però la tendenza di un mercato in cui
Lei ne sia giocato principale del municipalizzate siano secondo Salvatore vedi sono alla Sondel siano terzo giocatore e in più vi siano tre cioè il peggio in cui lei nel mattino la partecipazione e lo scenario
Peggiore dal punto di vista della concorrenzialità quindi qui il ministro il Presidente del Consiglio a una decisione
Nella fornitura di clienti in Francia per avere poter acquistare in Italia energie almeno chiediamo reciprocità all'Arabia Saudita per comprare petrolio e non non è chiaro cosa voglia dire questo leggere questa reciprocità e perché la dobbiamo considerare mi pare più importante
Notare che l'autorità al diritto di l'incarico di regolare definire questa reciprocità e quindi speriamo che lo faccia con una visione ampia della del significato parametri ciclicità lo stesso vale per le discriminazioni forniture
La Slovenia fornisce energia io credo che noi dovremo entrare a vedere se quali sono i termini degli impianti più efficienti e meno efficienti
Clienti energetici sloveni nella misura in cui questa energia si è disponibile dovremo applicarci Alice
Su questo tema decreto non dice
Sarà l'autorità che dovrà intervenire
Fonti rinnovabili
Credo che se ne sia parlato anche stamattina è stata sostituita per fortuna la versione originale che prevedeva l'inserimento rete del venti per cento
Di energie rinnovabile per ogni produzione importazione pari superiore cento ai cento mega
è stata sostituita
Con l'obbligo di missioni in Rete del due per cento energie rinnovabile con un'esenzione per i prima centri primi cento GWh
Qual è il problema che si può porre quest'anno questa questo questa soglia ma già dovremo pensare a un raddoppio della energia prodotta da fonti rinnovabili
Escluso l'idrico perché l'idrico in definitiva
E difficilmente ampliabili in Italia dovremmo assumere che vi dico a parte qualche potenziamento delle municipalizzate
E difficilmente aumentabile nei prossimi nei prossimi anni il resto delle risorse per poter offre mette sul mercato per due per cento dovrebbe raddoppia sì
Si faccia un conto di quanti di quanti milioni costa ogni chilowattora di capacità giunti questi conti ci rendiamo conto che questo richiede un flusso investimenti molto importante se vogliamo realizzare rapidamente però ci sembra
Che sia un vincolo tollerabile non mentre il vincolo del venti per cento anteriore
Pareva un vincolo irrazionale
Carico fiscale
Questi sono gli oneri che vengono caricati sulle tariffe decremento del valore attuale netto
E in primo luogo gli oneri nucleari il blocco di dei programmi Montalto due mila miliardi il CIP sei diciotto mila e duecento però notate che vi è un altro CIP sei nella parte sotto che mille trecento miliardi
La
A parte i diciotto mila duecento miliardi che il valore netto il contributo CIP sei
Vi è poi
Un contributo addizionale che deriverà dalle miglioramento di efficienza di sistema ora il sistema italiano l'efficienza media del sistema e nell'ordine del trentadue per cento di nelle centrali italiane se questi investimenti che nove spieghiamo vi siano entrano nel sistema i potrà essere un cambio fino al dieci per cento un guadagno in termini efficienza generale del sistema dal trentadue per cento al quaranta o forse più nel tiro di un certo numero di anni
L'abbassamento del prezzo le delizie del sistema
Mette fuori mercato le centrali più vecchie ma nel caso del CIP sei
Trasferisce il differenziale tra il costo stabilito e il costo e il prezzo di mercato ai consumatori sotto forma di un conguaglio
Che oggi è impossibile stimare
Se voi se noi stimiamo che il calo dell'hard nella nel nel valore dell'energia sia del di venti lire o di vinti chilowattore questa riduzione del costo Energia la pagheranno tutti i consumatori agli impianti CIP sei trasferite caricate sulle tariffe
In questa voce costi aggiuntivi CIP sei
Ciascuno può stimare quanto potrà essere l'effetto di questo però è probabile che non sia irrilevante
Sussidi fascia sociale ventitré mila cinquecento miliardi i propri lo smantellamento nucleare era contenuta una lettera Bersani vetrine del ministro Bersani alla Comunità europea accomuno Stranded cost il decreto lo inserisce
Degli oneri impropri
Ritenevamo che richiesto come uno Stranded cost la comunità europea non lo avrebbe autorizzato lo ha depositato un aiuto di Stato inserendo direttamente nella meglio nei propri
Ci troviamo con un carico aggiuntivo ed evitare le sette mila miliardi è una stima non sappiamo il numero esatto però l'Autoritratto fra stimati
Gli altri Strand costa è difficile che la comunità europea permetta che vengono attribuiti al sistema come carico rischia però potremmo trovarci sotto carico tra i trenta e i trentacinque mila meglio miliardi di
Di Strand di dicono i propri distribuiamo i dieci anni otto anni stiamo parlando di quattro mila di quattro mila tre mila circa cento miliardi nel corso del tempo questo è un problema ed è un problema molto grosso
Finisco con un appunto su qual è la nostra agenda per in primo luogo l'opportunità di acquisizione di vita produttiva questo a parte dei quindici mila miliardi dieci mila miliardi di investimento per entrare nelle Cerne nelle centrali Yaqui potenziamento di queste è sicuramente un'opportunità interessante se la dismissione fatti in modo razionale
Nuove aree di business servizi come sta succedendo le telecomunicazioni anche nel caso energia elettrica si stanno creando una serie di servizi ancillari vendite di servizi addizionali ventisei viziati che integrativi legate al sistema che
Offrono uno spazio amplissimo per le banche per gli operatori finanziari per le collezioni consulenza per entrare e lavorare sull'efficienza del sistema
Riduzione dei costi per i grandi consumatori
I grandi consumatori a partire da domani potranno fare un contratto con un Proton Cesa dalle autorità dire
Vorrei trasportare queste energie vorrei accesso sulla rete poi non succederà niente però la pressione comincia a crescere qualcuno deve cominciare a dire no
Questo no perché ci sono contratti
Questo succederà e lo stimolo e l'auspicio come Confindustria non abbiamo e che questo succeda per i clienti idonei che sono circa quattrocento aziende già da oggi e per i consorzi per le piccole e medie sia l'elemento motore di questa liberalizzazione la pressione dal basso il difesa le grandi venti lire trenta lire e quindi Tel produttori che oggi possono trovarsi fuori dal mercato
L'opportunità e grande e interessante
Riduzione di costi della piccola e media qui un un esempio molto semplici come utente della zona di Mila no
Una piccola media impresa che ha le cinquecento kW
De di consumo per mille quattrocento ore di potenza per me quattrocento e un consumo di due gigawatt hanno supponiamo che l'energia possa scendere da novanta a dire a settanta lire al chilo effetto la concorrenza della maggiore disponibilità
Stiamo parlando di tra due tre anni no quando gli effetti si siano fatti sentire sul mercato
Servizi che siamo che la riduzione possa essere dalle cinquantadue lire alle trenta lire
Per efficienza dei servizi servizi distribuzione servizi di misurazione eccetera oneri impropri
E qui on wire Guess perché nei propri se non facessimo facciamo niente potrà l'accrescere tra pensiamo che un anno una cifra ragionevole potrebbe essere una riduzione ventotto lire a diciannove
I margini che oggi dipendono profilo di consumo in un consorzio questa azienda potrebbe a dire un profilo di utilizzazione Energia molto migliore di quello che era oggi e questa componente dovrebbe giocare per permettere un'azienda in un consorzio di turisti emerge da duecentotrentaquattro lire al chilowattora potrò passare a centoquarantaquattro lire Schelotto
Questa è un'azienda in cui il costo energia e nell'ordine del
Otto per cento dei costi dieci per cento di costi per cui vi immaginate
Come quanto importante potrebbe essere questa trasformazione per una piccola impresa come queste
Questo sono i punti qual è la nostra posizione come Confindustria credo che la polizia nostra dovesse con i favori la piena partecipazione riprese al processo di privatizzazione sfruttandone tutte le fessure
Non c'è non vale più la pena di fare critiche al decreto val la pena di sfruttare gli spazi che il decreto offre ed esigere che le autorità pubbliche lo
Lo mettano in pratica
In questo senso abbiamo fiducia nell'Authority per me molto importante l'Authority l'Antitrust ed autorizzo per l'Energia nel assicurare la concorrenzialità difesa del consumatore ma è molto importante
Che il ruolo dell'Authority si è difeso in tutte le sedi perché l'Authority possa svolgere questa funzione di
Regolazione nel lungo tre
Questo non può il ti che configurano diciamo la nostra agente grazie
Grazie
Ci sono domande
C'è Signorelli seconda fila
Sta arrivando
Io volevo solamente fare un'osservazione su una cosa che lei ha detto relativamente al discorso la reciprocità
Io capisco evidentemente l'interesse del l'industria consumatrici di energia elettrica ad acquisire agevolati dal prezzo più basso possibile indipendentemente da come questo prezzo sia forma
Ecco però lei ha citato un caso specifico ha citato il caso della Francia in cui il costo dell'energia e basso in quanto c'è una fortissima componente nucleare che negli altri paesi d'Europa non è permessa il primo secondo il fatto che il mercato
Non si ha reciprocamente aperto permette di operare in regime di riduzione dei costi all'estero utilizzando profitti interni ora in una situazione Comunità europea io ritengo invece che la clausola la reciprocità sia il minimo che gli operatori nazionali devono richiedere per impedire situazioni distorsione della concorrenza dettate non da maggiore efficienza produttiva ma semplicemente da regole politiche diverse tra diversi sta
Sì io capisco la posizione e che mi pare applicabile a ogni settore industriale e ragionevole però teniamo conto che l'Italia importo Energia è un importatore netto
E non superando la distribuzione dove la la manodopera e intensiva
Siamo alla produzione oggi una centrale di trecento mega quattrocentocinquanta nega
E maneggiata da quindici persone
Contrattando qualche servizio fuori tra realmente la componente di manodopera è una grande operazione di trasformazione tra una il gas o il combustibile e l'investimento necessario per realizzare allora il valore aggiunto dell'energia elettrica nella sua fase di generazione e molto basso
Per questo facevo l'esempio di importazioni per togliere al sud
Certamente
Da lì non aveva tanto interesse a chiedere reciprocità in queste condizioni però io capisco la posizione e non solo dentro ovviamente retrovirus sono rappresentati i produttori di energia elettrica e di consumatori di energia elettrica però io richiamo l'attenzione sulla basso valore aggregato dell'energia elettrica deposita manodopera per
Chiedere un'applicazione ampia del concetto di reciprocità questo è il concetto perché in definitiva se possiamo importare energia e a rendere noti indusse competitive
è chiaro che oggi industrie come il vetro come la chimica o come l'acciaio Pagano hanno costumi regia che su pari al costo tra manodopera e se le energie troppo garantivano telo color delocalizzare lo stanno facendo grande misura
Andando migrando verso aree dove i costi fattori minore o il corto il rischio strutturali sono minori
Attenzione perché queste ricito diceva sull'energia elettrica rischia di
Provocare
Una perdita di occupazione di lavoro di domande
I settori ad alto intensivi manodopera come possono essere
Piccole e medie aziende incerto comunque
Scusate scusate
Senta la il sistema ha un'efficienza media del trentadue per cento sue termiche ora centralino avevano cinquantacinque
Qua le in questo sì fin qui in un mercato di questo tipo che è un mercato dove vi sono dei produttori che era un'efficienza metri cosmico quando si permette l'entrata di Investimenti succeda una rivoluzione
Perché immediatamente tutti c'è un grosso interesse ad entrare per andare a fare concorrenza con una macchina cinquantacinque per cento al contrario lo abbiamo visto in tutta Europa ed è un processo affascinante perché è un processo che genera lavoro Investimenti
Crescita modernizzazione del sistema e non c'è bisogno dell'Olivetti per certi che succede si aprirà molto
Beh non solo quello che l'efficienza di sistema anche cioè il trentadue per cento contro cinquanta
Sono molte lire sono circa venti treni venti T venti lire trenta
Concorrenza
Peccato che qui non ci sia quindi non può e non può rispondere no qua ci sono quelli che pagano le tasse circola stavolta
Altre domande
Tutto costa alla sua la sua relazione
Ottimismo quindi questo è molto positivo
Perché se non ci fosse ottimismo è ottimista c'è ottimismo nei tempi della tempistica di attuazione del decreto c'è ottimismo della riduzione dei prezzi quindi le chiedevo si lei poteva
Proiettare quel meno quaranta per cento del caso che ha riportato nella sua relazione su un'azienda dove magari si lavora sette otto mila ore
Vorrei avere e questo mi sembra fuori datata da ogni logica
Per quanto riguarda con l'intervento
Del del il relatore che mi ha preceduto rispondo io
Ossia sto leggendo un confronto di prezzi di un'industria manifatturiera che a realtà industriali identiche in Italia e in Europa
E lecco per il mille novecentonovantasette costo del kilowattora centosessantadue virgola venti in Italia
Zero quarantaquattro annuali Anci uscendo di Vendola della Francia zero quaranta franchi
Cinquanta chilometri più in basso quindi facciamo queste considerazioni non è vero che in Francia all'Energia non costa niente
Francia all'Energia prevede a parità di consumatori costa circa il trenta per cento dal trenta al quaranta per cento meno a seconda delle fasce di consumo questo risulta dalle analisi aveva fatto un esercizio godrà più tutte le società che multinazionali Chavo europee
E abbiamo chiesto quanto consumi e tu stabilimento di Charleroi ai siderurgici ai vetrai alla carta
E ho raccolto
Trenta per cento meno e in Spagna lo stesso attenzione la prospettiva oggi in coso traduzioni grande consuma cento lire spende cento lire al chilowattora di cui diciassette sono tasse diciotto tasse centosei imposte
I
L'Energia sottostante può essere ridotta del venti venticinque per cento migliorando le fitte licenza attraverso la concorrenza concorrenza vuol dire attrarre investimenti per fare concorrenza tra loro e all'ENEL
E quindi noi stiamo parlando ovviamente di quello che per quel consumato industriale di un costo delle regia nell'ordine delle sessanta sessantacinque lire ora è vero che noi dobbiamo aprire un sogno davanti doveva aver un'aspirazione e sappiamo che c'è di mezzo una foresta popolata dai mille demoni
Però
Mi pare importante dire che se lo facciamo tutti il nostro dovere si spingiamo e lavoriamo né i consorzi le forme opportune perché questo proceda e perché lo Stato compia con le sue con i suoi impegni e le autorità facciamolo venire possiamo arrivare lì poi non so se ci arriveremo però mi pare importante che
L'industria italiana si collochi in questa posizione di fronte a processi liberalizzazione dopo aver criticato decreto
Aver detto che ovviamente che certi spazi sono chiusi e saranno difficile non sono facile aprire però adesso poi ci tocca lavorare per aprirli questo un po'lo spirito
Della posizione nostra
Bene
Grazie al dottor Rocca
Adesso la parola al dottor a killer va
Il tema ammesso è quello di mettere le strategie impresa belli consumatori
Sussista va bene si sente allora vediamo un attimo affronta
è troppo largo
Allora vediamo il tema dell'autoproduzione mercato elettrico due parole su chi all'Enichem perché ho sentito anche stamattina a parlare di produttori
E di i consumatori a un certo punto forse non viene riconosciuta non si sa cosa replica
Le eliche Händel frutto di tutto il risultato del disastro dalla
Allora si rompe anche difficilmente
Alla fine ci siam trovati a racchiudere tutto dopo l'Enimont la chimica con nove mila dieci mila miliardi di debito
Cercate di darci un core business vendendo delle attività e concentrandoci su certe particolare Asti che o gomme
Perché siamo nel business elettrico siamo business elettrico perché siamo condotti dal vapore
Ogni
Ogni chilo diciamo dei nostri prodotti trascina dal Politeia e circa due chili e sei chili polistirolo le gomme ad perfino dieci chili nelle fibre ogni nostro prodotto
Chiamando questo vapore ci costringe a vista del vapore non si può trasportare come elettricità ad avere una centrale termica in ogni sito
E soprattutto il dimensionamento di questa centrale termica noi lavoriamo ventiquattro ore per ore su ventiquattro ore trecentosessantacinque giorni all'anno per cui dobbiamo avere scorte installate
Dobbiamo avere produzione un sistema tale che ci permetta di lavorare
Con questi regimi alla produzione contemporanea al dottore di energia elettrica
è un'opportunità economica un fattore di affidabilità soprattutto e sopra e anche il conseguente di riduzione delle emissioni vediamo un attimo perché
è un fattore di affidabilità
I nostri processi chimici non possono sopportare i buchi di tensioni variazioni traduzione
Di una Rete aerea di distribuzione nazionale
Protezione
Subito si manderebbero tutti forse si bloccherebbero tutte le reazioni per cui abbiam dovuto mettere in piedi un sistema nostro isolato
Normalmente abbiamo una Cardani in stand-by per manutenzione programmata incidentali
Abbiamo generazione elettrica insito per le nostre necessità non necessariamente quando parlo di sito parla di Riquelme
Dopo vediamo a seguito della ristrutturazione del business chimico la distribuzione era di alle doppie via cavo interrato cita quell'affidabilità
Che noi dobbiamo percorrere
Vediamo un attimo qual è il business delle eliche
Cosa fa né cosa spacciamo nei nostri stabilimenti
Noi praticamente come produciamo
Sei mila e cinquecento GWh all'anno li acquistiamo ad AN pochi
Acquistiamo da terzi di siti edizione a Marghera Agip Petroli chiamiamo un terzo l'Agip Petroli e Priolo Gela
Praticamente ne conserviamo cinque mila e due noi ai nostri terzi di siti diciamo quelle che si son messi con noi dopo aver razionalizzato i fari di estese rendiamo due mila e le eccedenze fatali che vendiamo alle sono mille settecento sì
Abbiamo la possibilità di renderne anche al doppio non la rendiamo perché attualmente nelle ore vuote e per come stanno andando le tariffe delle sentenze non ci conviene fare questa operazione
Vediamo solo le fatali
Se avete Auron vi sono oltre al suo del mondo passato la seconda colonna che parla del vapore che per noi è importante come vedete qualcosa come ventidue mila Kyoto all'anno
Tra prodotti acquistate recuperi fatti nel nostro sistema nei nostri processi chimici e queste ventidue mila tonnellate normalmente sono regime di vapore che vanno le nostre reti sono del diciotto ai dieci quattro chili
Praticamente se dovessimo comparare in vapore sono altrettante direi
L'altro almeno altre quattro mila gigawattora all'anno di equivalente di produzione di energia elettrica
Per cui vedete che lei mi mettiamoci non è l'Agip Petroli Elasil Pietro Rizzi alla raffineria e noi facciamo la chimica praticamente abbiamo installato solo come megawatt elettrici due mila trecento
Se parliamo di proporre probabilmente dobbiamo quasi raddoppiare per cui siamo
Abbastanza grossi
Come
Potenza una cosa importante che vogliamo difendere perché per noi strategica nello sviluppo con la liberalizzazione del mercato è il concetto del sito petrolchimico
Cioè noi stiamo difendendo al di là del dell'arco dall'autoproduzione settanta per cento noi stiamo difendendo la possibilità di avere nel sito la nostra rete di distribuzione una specie di bacino industriale alla tedesca dopo chiunque entri da noi onori che facciamo la produzione un terzo possa il fax gruppo energetico con i nuovi cicli combinati anziché ai circhi normale
Abbiamo quasi installato dappertutto
E tutte le energie o al vapore che
Sito per le nostre produzioni
Che non s'affacciano si connette con la rete nazionale possesso il primo di tutti quei discorsi che parlavamo prima di tutti quei discorsi delle accise o delle imposte sui consumi o delle tasse e delle munizioni poi ne parliamo
Comunque questo è un'autorizzazione che noi diamo quando si è cominciato nell'ottantatré a razionalizzare la chimica italiana con il fallimento dalla signora dalla come anche l'assorbimento e questo è quello che ci guida nel regime dieci Lisetta
Perché anche noi come avete visto vendiamo Energia direttamente a
I vantaggi della cogenerazione li vorrei ricordare solo in termini economici perché Prodi ha visto che non si è capito anche con l'ultima bozza sì non è stata assimilata alle fonti rinnovabili
Sicuramente noi possiamo dire trenta per cento di risparmio sul consumo del combustibile primario
Abbiamo tutti i recuperi di vapore dei nostri processi e su queste dello stesso vantaggio che sappiamo
Ce l'abbiamo missioni
Per cui
Visto la sua importanza che non sia una fonte rinnovabile o che certamente non da un beneficio assiste anche qui i cicli combinati questo risparmio si combustibile rimane dell'ordine del venti per cento
Il diesel di Enichem io ho detto che parlo di Pisa Zenica e non di produttore elettrico noi siamo sul mercato chi noi
Da in un mercato
Per noi al di là dei discorsi dalla qualità fondamentale
Io il
Per noi è fondamentale il prezzo
Soprattutto perché in Italia noi abbiamo registrato l'Italia
Abbiamo in piatti normalmente nel Sud per un certo discorso
Allora
Dicevo che abbiamo impianti che non sono frutto di un Progetto razionale ma abbiamo dovuto razionalizzare
Quello che c'era e soprattutto noi abbiamo uno svantaggio si competitor già di per sé perché arriviamo dalle isole e il mercato è tutto nel centro dell'Europa
Notevole voi pensate che noi su un fatturato gli ha detto prima di nove mila miliardi mille sono solo alla distribuzione
Non c'abbiamo settecento camion tutti i giorni che muove con le nostre merci cinquanta navi che viaggiano per noi è una cinquantina di vagoni ferroviari
Per dire l'importanza che hanno l'origine spendere lei era cioè vapore e elettricità ugualmente hanno questa grossa incidenza cioè noi diciamo che nel nostro fatturato in funzione del grezzo come va il cinquanta sessanta per cento sono costi variabili dieci quindici per cento Energia dieci
Logistica un quindici venti per cento sono fissi
E questo fa un pochettino tutto il nostro bilancio storici
Per cui capite come con le tonnellate in gioco che avevamo Luigi Covatta ora gratuite come
L'importante per noi questi discorsi
Torniamo dopo un attimo a parlare del disco rosso dato che uno dei business energetici che con la situazione italiana probabilmente in base a quello che diceva prima anche l'ingegner no probabilmente stiamo perdendo non ce la facciamo più
Posizionamento dell'Enichem
Purtroppo noi se da una parte siamo avvantaggiati avvantaggiate se certi discorsi di cogenerazione
Dall'altra siamo abbastanza penalizzate per il fatto che siamo guidati dal vapore il fatto di essere distribuiti
In parecchi siti e che noi non possiamo avere fonti diversi da quelli che sono i combustibili tradizionali
Diciamo olio
O gas
Se andiamo confrontarci un attimo
Con i nostri competitors
Noi possiamo vedere che loro danno impianti dice ai nostri competitor sponsor dei tedeschi sono a bastonate ex
La Bayer
Sono la BP Rachel la davo questi sono quelli che fanno questi anni impianti concentrati voi pensate sono registrate alla base che c'ha quaranta mila persone localizzati in un unico sito
E con vendiamo competere con questi dove normalmente hanno
Delle grosse centrali nei loro siti dei bacini industriali dove si è una società che fa servizio solo per loro
Dove normalmente utilizzano poco i tipici cioè combustibili tipici della nazione se andiamo a prendere l'hai sia in Inghilterra cioè il gas del Mare del Nord
Per cui sei sui forzieri dove se salterà fuori cioè sul prezzo andiamo in Germania ci troviamo europei ci troviamo il il carbone
Andiamo in Francia ci troviamo al nucleare in ciclo combinato chiaramente età tempi e costi di realizzazione inferiori però se andiamo a vedere
I costi variabili di produzioni che batte il carbone attualmente non c'è ancora nessun per cui la Germania e c'ha la sua dignità che c'ha i suoi centri sotto
Alla ai sui siti e praticamente imbattibile con questo discorso
E quando si parla tanto prima sentivo di prezzi in giro di a prezzi elevati o meno dobbiamo proprio entrare
Nel concerto di questi di questi bacini industriali dove l'energia a tutto un altro prezzo non esistano le tariffe
Qui praticamente si fanno le produzioni si fa il costo e l'energia checché se ne dica su questi valori ho portato qua solo una pubblicazione di dicembre dalla paura e l'euro
Dove si vede che praticamente Cile Laporte geni che vorrebbe andare in Germania a fare concorrenza in un polo chimico
Si sta parlando di cinque cinque Fanning che chiedono riduzione di uno e due di questi si sta discutendo i nostri competitori lavorano con questi prezzi
E noi dobbiamo lavorare per stare sul mercato dalla chimica con questi prezzi
Per cui il nasce un pochettino
Nella considerazione che può
La missione è quella che dopo riprenderemo lo vogliamo fare quello che ho accennato anche stamattina al professor Ranci per favore lasciateci stare c'è non ci tocca
Lasciateci fare la nostra politica energetica non stiamo facendo Energia per il mercato nazionale noi stiamo facendo Energia per sopravvivere
Per il business chimico Colarizi prego va il trenta e noi abbiamo visto abbiam detto che Pianimpianti in Germania
Ne abbiamo vista il trend che si spaventa indizi anime abbiam perso il venti per cento di competitività con le tariffe tedesche dopo aver subito una svalutazione del venticinque per cento
Se prendiamo CBS sacro consola che in Italia anche lui la sua importanza dove abbiamo uno specifico di circa tre quattro tre cinque kilowattora per chilogrammo
Di cloro e un chilo e dare alle dodici di soda perché stechiometrico cioè carichiamo due chili di sale stretta di tali si esce un chilo di tenore uno dodici il cloro e tutto il precursore tutto avevamo dalla resina del Pdci e dei poliuretani
Noi vediamo come
Quindi questi impianti hanno subito
Beh innanzitutto diciamo che qua diciamo che cosa sono gli impianti con la sua auto sono dei grossi ammortizzatori perché ha praticamente possono fare rapidamente lo stacco carico
Fanno normalmente recinzione i nostri impianti ai vincoli di costanza di marcia di tutte le altre relazioni
E praticamente visto che l'inizio dell'anno novanta quando abbiamo fatto anche gli ultimi investimenti sul ciclo membrane di tutti gli impianti anziché Mercurio allora avevamo delle tariffe molto basse
Nazionali con degli sconti praticamente devono esserne is
In Sardegna amici c'abbiamo sale o in Sicilia dove non abbiamo predisposto illustri centrale Madian previsto il collegamento con le reti e sono dove abbiamo correttamente i collettivi
Lo sconto del cinquanta per cento che stavamo fino al novantatré si è sparito
è stato ridotto davvero nel praticamente rendiamo i nostri competitor circa trenta quaranta lire
Alla al chilowattora queste Energia che vuol dire moltiplicato per i tre punti cinque lasciamo fuori di circa novanta lire per chilo di cloro praticamente su seicento mila che sono i nostri otto
Noi ci ha penalizzati per una cinquantina di miliardi
Se andiamo a vedere un attimo
Cosa vuol dire il mercato perché non abbiam perso tutto questo discorso qui vi posso far vedere la tabella che poi lo sconto sull'Energia che più anticamente siam partiti dal novantatré adesso le tariffe finali che han cominciato quel gennaio
Del novantanove CM per ottantacinque
Però quello che è fondamentale del mercato
Non si muove il mercato del prezzo parliamo di prezzi perché non con questi dobbiamo stare se voi vedete e conquistano un per la molesta stare per unità elettrolitica c'è un chilo di cloro e un chilo dodici di Solda
Voi potete vedere che i ricavi dal novantuno al novantotto sul mercato internazionale della mente rimasti invariati una punta nel novantacinque lo abbiamo fatto una barca di soldi tutti e ciò basta c'è stato piatto
Sì il costo variabile si è incrementato di duecentotrentatré lire
Praticamente è quasi raddoppiato si duecentocinquanta dove l'energia elettrica dato il contributo duecentosettanta praticamente più del sessanta per cento
E l'altro è dato un po'dal sale ma poca roba ma soprattutto dagli interventi ecologici che sempre di più ci vengono imposti per rispettare e l'ambiente
Immagini mandate vedere un attimo con ecco qui nascono i problemi di come fa come si diceva prima come si fa a stare sul business se andiamo a vedere il margine di contribuzione
Mentre potevamo Averno nel novantuno e nel novantadue novantatré cioè praticamente noi abbiamo incominciato andare a toccare non pagarci questi finisse
Noi adesso siamo praticamente addirittura c'è stato il novantasette eravamo sotto i variabili noi abbiamo un margine di contribuzione di sessantacinque
Lei nonostante tutti gli sforzi che facciamo perché l'obiettivo è nostro tutti gli anni assorbirne infrazione quei costi fissi non ce la faccio si fa più
Cioè praticamente dovremmo teorica
Però anche vero quello che è stato detto prima visto che si diceva dei numeri prendiamoli
I numeri questo vediamo un attimo il mercato dell'acquisto diciamo sull'ultima riga perché noi lavoriamo sui su potenze
Di dieci mila
Le purtroppo non si riescono riesco a farne inquadrare di kW altissimo utilizzazione alta tensione se non ci fermiamo alle settantotto lire del totale uno che poi sono i costi delle quello che si diceva prima
Sì una intensa nel settantotto lire alza la riserva installata dall'ENEL chiamare sette nere diciamo che c'è un sette otto lire di trasmissioni nel togliamo questi soldi dal settantotto nel sessantotto lire a chilowattora delibere
Insomma è un sogno penso anche per i prossimi anni
Io giustamente quello che si diceva prima non possiamo accettare per la nostra competizione che vengono scaricati attualmente oneri per il nucleare per le fonti rinnovabili diciotto lire poi c'abbiamo anche le imposte di seppellire
Che però posti è stato tolto dal decreto sembra ma si è da un addendum per l'auto creare altri due libere sulle imposte se due lire per noi per cinque mila GWh hanno sono tanti soldi
Sei miliardi
Che ci vengono a Besana Cibic
Ecco tanto per legarli un pochettino quello che si diceva stamattina non voteranno noi arrivare a come arrivato l'alluminio dei neri d'alluminio primario al Pardo
Dove praticamente dalla bauxite si forma che han dovuto chiudere tutti poi arrivata dal Codice si
Lo scontrino alla produzione rogito farsi autorizzare un prezzo di quaranta lire al chilowattora perché ha dimostrato anche alla CEE che nel mondo si produce quaranta lire al chilowattora e d'altra parte le tariffe e costi
A due le componenti dalla parte a di della della tariffa le famose cinquantadue cinque dire che abbiamo visto prima chiaro per l'alluminio primario cioè precedere le dico solo che in Sardegna dove ci sono i nostri impianti o che dove noi non possiamo fare sviluppo elettrico perché non c'è gas
E e siamo legati all'ENEL qualcuno prima di creare soldi con la carta inverso della carbon tax per finalizzare nuovi investimenti oculare dove lavora magari ci vorrebbe un attimo pensare
A cosa si sta venendo su certi diesis cosa chiede l'Enichem in realtà vediamo quelle voi chiedete vediamo
Di poter sviluppare nei nostri siti non il nostro proprio di esserci io penso che l'Enichem
Si toglierà Sara Levi Paone sarà qualche altra società dell'ENI che prenderà tutto il discorso si metterà con la leggenda dice Collegno farà il business elettrico
Noi abbiamo troppi impegni sulla chimica abbiamo altre cose se abbiamo l'ambiente che ci sta abbastanza stressando in tutti i nostri investimenti devono essere dedicate a quello noi chiediamo che vengano rispettati cioè che questo concetto di sito petrolchimico
Di unità asse dove qualcuno fosse Venere e forse fare
Installare questi nuovi cicli il Cile combinati che produrranno notevolissima quantità di energia elettrica in base a proporre che ci serve perché il ciclo combinato produce circa tre volte nel celebre
Rispetto al vapore che noi pensiamo installati nel sito possiamo utilizzare noi ecco insediati blocco ed energia elettrica Scaravatto di
Che praticamente non ci permette
E siamo pronti comunque ad accettare non voglio chi farà perno il business elettrico insieme a voi le regole del mercato elettrico allora invertiamo energia elettrica cioè andiamo nel mercato dell'edilizia però vorremmo che nei nostri discorsi di va bene che è sparito il venti per cento va bene così la cogenerazione però venga considerata ancora
Tra le assimilabili alle Fonderie
Vediamo un attimo in realtà cosa abbiamo subito cioè cosa è stato il nostro bisestili autoproduttori in questi ultimi due anni che ci ha portato chiudo veloci
Abbiamo avuto il blocco così improvviso delle cedente che di fatto è stato sul Prezzi oltre che all'inizio era stato anche sui consumi
Noi queste ci costate cinque ha vinto circa venticinque sembrava la competitività la chimica sempre per l'occupazione per la difesa dei posti del Sud basterà
Solo il blocco delle eccedenze a noi ci ha portato a venticinque miliardi
La tassa sulle emissioni se costato otto miliardi non accettiamo il DPR trentun viene accettato io ritengo giusto il DPR tre riteniamo giusto i discorsi di di Kyoto
Però non vedo perché questo è un prelievo di soldi perché non è solo questo governo insiste l'Italia che si ha bisogno di soldi per mantenere secca
Però lo sta facendo a scapito dall'industria dall'altra parte l'industria vengono favorite la loro competitività qui si sta facendo un prelievo notevoli
Sul sull'industria
Sentivo la televisione quando qualcuno diceva che non è ancora possibile ridurre le tasse qualcun altro ha detto Massi le prendiamo la carbon tax diciamo dall'altra parte
Non lo so la fine a se qualcuno ancora che la mamma carbon tax se andiamo avanti con questo ritmo
Perché noi abbiamo avuto una grave di sei miliardi subito all'anno sulle accise dei combustibili arriveremo a quindici mila nel due mila e soprattutto abbiamo avuto sul discorso delle accise come autoproduttori un balzo immediato come si può vedere noi abbiamo avuto subito olio combustibile e queste sono le accise
Vediamo un attimo
Da provocare la produzione di energia elettrica l'alto consumo avevo una vera fino al trentuno dodici novantanove per le sessioni quando nel mettevamo in rete pagavamo ventotto lire subiti Z improvvisamente noi per sedici mila Champasak autori viene
Mentre diciamo che per le cessioni non in autoproduzione le ventotto lire arriveranno sono arrivati a ventinove per arrivare poi cioè il colpo grosso ci è stato dato subito
Da una lira otto lire mentre gli altri son passati su di una vera
Poi arriveranno quarantuno non arriveremo dove ce l'abbiamo avuto subito sto
Tenete presente che noi abbiamo decisa anche sul vapore occorre tenuti
L'autoproduzione faccio veloce settanta per cento non ci va bene perché il settanta per cento non dice più niente quando voi cicli combinati con tutta quella produzione ci porta fuori da quel discorso
E noi pensiamo di uscire da questo vuol dire entrare in un nuovo regime perché le accise sugli altri combustibili oltre che Accico petrolchimico sono legati all'autoproduzione si potrebbero portare a qualcosa una grave dica al territorio i quindici miliardi e quaranta
Con una significa che noi siamo la figlia povera dell'ENI purtroppo tutti fanno soldi tra minori noi giriamo sui bilanci e cento miliardi in più di cento miliardi in meno sono quelle che si fanno
Galleggiare sopra o sotto questo sanno per noi cento miliardi abbiam visti silenzio acciaccato
Bella la cogenerazione già detto gli ultimi suoi discorsi dei famosi costi del sistema
Noi non osiamo pensare stamattina professor Ranci ha detto no se stiate isolate però la sua risposta non è che è stato molto convinta mi lascia molti dubbi
Su come faranno finire spione del proprio del sistema soprattutto i fari del sistema
Io volevo solo dire che sul nostro consumo le diciotto lire
Chi è uno può valutare più o meno io valutato attualmente quanto vagliano per noi sono altre novanta miliardi
Sì sì però adesso caricati tutti questi anche sulla poi l'autoproduzione
Questa tassazione ma ci prenderemo altri novanta miliardi
Non oso pensare l'ultima cosa che chiedo a protezione appunto dalla Sardegna o anche dei nostri attività il fatto di poter pagare ho detto prima che vogliamo isolarci ma se dovessimo andare
Su quella linea e la portiamo il nostro sito perché soprattutto nel Sud o che perché almeno ci si permette di fare gruppi grossi da quattrocento cinquecento Mw
E poi trasferire magari in Sardegna hanno striminzita perché non dovremmo pagare appena le sette e le otto dire
Di trasferimento senza pagare il ticket
Grazie ci sono domande
Nessuna domanda
Allora
La parola al dottor previsione
Grazie
L'improvvisazione
Queste sulla giacca senza sì perché accadesse
Così progressiste
Quella sera
Dopo aver sentito gli interventi precedenti che riguardavano sostanzialmente l'atto dello
Confido
Relatore dell'emittente sostanzialmente si pone come alto
Momenti di questa ma relazione primo chiarire qual è la dimensione nostra come cliente vedere cosa abbiamo fatto vedere qual è l'impatto dei nuovi della della liberalizzazione sai che un gruppo quotato che si identifica con due attività fondamentali nella produzione di articoli tecnici in gomma siamo tra i leader italiani europea nella produzione di tu
Cordoni elettrici cavi elettrici mescole in gomma oltre quantità di plastica e di laminati di alluminio nominati alluminio sono quei prodotti che vanno all'industria alimentare del flexible passeggeri
Abbiamo un'attività di laminazione vere e proprie di alluminio un'attività detti conversione cioè di stampaggio di etichette pesante solo yogurt e formaggi secco fa abbiamo un ramo di al distribuzione che si identifica col marchio Cucchi recentemente abbiamo acquisito il marchio domopak non è che è soggetta all'Antitrust sono quei rotolini che credo di uso abbastanza comune passai che poi coinvolta
Nel sindacato che controlla la SNIA
Ma se l'operazione è recente vorrei parlare del perimetro di consolidamento Saia
Perimetro di consolidamento tanto per dare un'idea che vale mille miliardi di fatturato divisi equamente tra la gomma d'alluminio con circa due mila e cinquecento dipendenti
Tenuto separati i due settori notifichiamo d'alluminio sostanzialmente per la la nel tutto alluminio energia elettrica sostanzialmente per la laminazione e utilizziamo metà anno nei forni di cottura dell'alluminio nella gomma sia utilizzi meccanici Silvia utilizzi dei processi di Vulcan citazione
La nostra situazione i consumi elettrici ho voluto dettagli alla perché da già un po'la chiave del mio intervento
Ho messo per l'alluminio alla gomma alle famiglie di prodotto più significative ma soprattutto la dispersione geografica già il nostro gruppo è fatta di molti siti di dimensione media o medio piccola
In Italia abbiamo dodici siti ne abbiamo diverse anche all'estero abbastanza dispersi sul territorio nazionale questa è una caratteristica rilevante ai fini del discorso e stiamo facendo
La potenza e impegnata e molto molto variabile va da minimi molto bassi quattrocentocinquanta kW fino a un massimo di cinque mila quattro
Ma nel Complesso i consumi hanno i nostri sono vicini ai cento milioni di chilowattora il che come gruppo ci può far considerare dopo i grandi utilizzatori un
Buon cliente di Energia
Discorso analogo vale nel Meccano dove abbiamo otto siti abbastanza dispersi
Con varie
Tipologie di prelievi giornalieri è un consumo totale di dieci milioni di mette
Per chiarire
Un fondamento il contenuto di Energia dei nostri prodotti
A di nuovo avete la parte alta alluminio gran parte bassa gomma novantotto novantanove
I consumi sono abbastanza stabili abbiamo una media dell'alluminio di circa un chilo watt per chilo ne produciamo circa quaranta sei mila tonnellate
Che rimane stabile dove la laminazione essendo una dovendo pagelle sì da minatori sono macchine assorbimento più marcato conta più dalla parte di conversione
Nella gomma c'è una certa omogeneità ne facciamo circa novanta mila tonnellate di gomma che uno dei maggiori consumi nazionali
Sono stabili anche i contenuti di
Mettano per chilogrammo lavorato per chilogrammo il prodotto finito vedete che si mantengono abbastanza costanti anche certe
Per quanto riguarda il costi l'incidenza
Della energia elettrica sul fatturato a delle varietà abbastanza significative
Nell'alluminio la media due e mezza ma è una media di quattro e due e di un uno per cento
Nella gomma si va da un due due se uno per un totale di incidenza di circa due sette sul fatturato
Per per dare una maggiore
Sensibilità dato abbiamo tolto abbiamo visto la la la l'incidenza dell'energia sui costi di produzione già sostanzialmente esclusa le materie prime
Allora potete vedere che l'incidenza raddoppia dei costi stanziamenti cui abbiamo il controllo perché noi utilizziamo materie prime come l'alluminio e rame cui sostanzialmente non abbiamo il controllo del prete questi sono i costi che abbiamo il controllo
E vedete come la media di gruppo si raddoppia togliendo la materia prima con differenze molto sensibili si arriva alla massimo della mescola in gomma in cui l'energia il ventisei per cento del costo totale della produzione di una esco
Quindi per noi l'Energia un fatto strategico che fino a ieri non potevamo controllare e di cui adesso abbiamo vediamo qualche qualche aveva in più
Quindi il posizionamento nostro sul mercato dell'energia siamo un consumatore medio
Consumiamo diciamo cento milioni di kilowattora su un comparto manufatturiero che vale centotrentacinque
Miliardi se non sbaglio di chilowattora che fa grosso modo non poco meno di uno per mille
Ma siamo un consumatore presente in dodici siti principali sul territorio nazionale in cui si i singoli sono medie medio-basse anche significative differenze di Potenza
Quindi pur avendo una consuma pur essendo un consumatore a livello aggregato rilevante a livello di sito singolo siamo meno
Da ultimo il contenuto di energia in altri prodotti genera un'incidenza significativa del costo dell'Energia stesse ma che varia sensibilmente da un prodotto all'altro che abbiamo mondo molto frammentato a differenza
Del nostro
L'attore
Ecco qual è la situazione da cui partiamo prima della liberalizzazione ma
Sostanzialmente noi abbiamo una gestione accentrata a livello di gruppo quindi tendiamo a unificare questi vari siti sotto un'unica persona che li segue centralmente come avviene per tutti gli altri servizi
Facciamo prezzo cosa abbastanza scontato un controllo dei costi degli utilizzi verifiche e monitoraggi
Verifiche della fatturazione perché la gestione di questi contratti come sapete molto spesso è piuttosto complessa per cui c'è un'attività di monitoraggio abbiamo poi un'ottimizzazione
Nel dei assetti di utilizzo che riguarda sostanzialmente l'aspetto gestionale
Cioè il fatto di far lavorare certo immaginare nelle ore di minor costo dell'energia eccetera e più recentemente modifiche contrattuali perché lei nel da qualche tempo Cia in qualche modo cercato di fidelizzare concedendo ci delle condizioni contrattuali che fino a poco tempo fa non c'è a me questo primo elemento che
Credo vada sottolineato
L'altro elemento fondamentale ovviamente al risparmio energetico e rifarlo di cambiamenti tecnologici utilizzo di macchinari alternativi io l'utilizzo di
Prodotti che abbiano differenti contenuti di energie
Ma i dati che ritengo più rilevanti dal punto di vista dell'utilizzatore sono due
Palo della situazione attuale la prima la struttura la situazione contrattuale la struttura dei costi vale sia discorso analogo per l'energia elettrica e per il metano
Nei contratti con lei nel noi siamo ad altra utilizzazione molti fascia molti fasce orarie quello che voglio sottolineare che lo ritengo un elemento fondamentale e il ventitré per cento di costi fissi all'impegno della nostra potenza se teniamo chiusi tutti i nostri stabilimenti per un anno l'energia elettrica ci costa ventitré per cento di tutto il costo totale è la stessa cosa poco meno vale per il metano in cui non abbiamo contratti con la SNAM
A seguito del contratto con te confindustriale
Lascio giudicare a voi a me questo sembra un costo del monopolio
Per un'azienda utilizzatrice il fatto di avere un costo fisso oggi stiamo andando tutti verso una flessibilizzazione dei costi e verso l'outsourcing di servizi a favore della maggiore flessibilità delle aziende
Il secondo elemento è già stato citato poco fa io non posso che confermarlo mentre capisco la discussione dal punto di vista del della dell'Offerta dal punto di vista della domanda ne abbiamo confrontato due stabilimenti identici che abbiamo in Italia in Francia con la stessa tipologia di prodotto
Rendendo ritratto comparabili perché abbiamo fatto delle normalizzazione in realtà getta ancora superiore al trentacinque per cento noi ci troviamo con un gap a casa nostra del trentacinque per cento vuole dire che tutti i nostri più nostri
A
Concorrenti che per lo più usato sono fuori d'Italia hanno questo tipo di beneficio sulla gestione d'accordo lo storico leader nelle cause offerto però evidentemente uno degli elementi competitivi per un'azienda e ci confrontiamo con gente che paga molto bello l'energia di nove riprendo le cose già
Detto in precedenza
Cosa
Cosa ci succede
Ma noi
Subiamo la scalettatura dei siti idonei
E noi abbiamo un unico sito idoneo da subito su dodici
E ne avremmo tre dal due mila due ho visto prima nella relazione del rappresentante continui dottor Rocca parla di della possibilità che dal due mila due i cosiddetti utilizzatori multi sito possano essere considerati idonei per il momento non lo siamo
E sinceramente non ne capisco la ragione
Per il gas naturale tanto meno la legge dice che fino al due mila dieci non se ne parla neanche poi si vedrà
Quello che voglio sottolineare e che Noemi promo Mentasti traggo dalla nostra situazione l'aziende italiane sono a stragrande maggioranza aziende medie e medio-piccole come singoli siti questo tipo di strutture sicuramente penalizzante per il sistema cioè non è una soluzione stabile non può non può essere considerata stabile perché ne pagheremmo
Probabilmente le conseguenze di un tempo se non è minore di quello che ci aspettiamo
Di fatto però noi non partecipiamo tra l'altro quell'unico sito idoneo si propone di far Marta di macchine stiamo facendo i conti mai al limite del trenta
Dei trenta gigawatt quindi addirittura tra un paio di fermate di macchina per un mese che se e si è rotto potremmo non rientra anche in quello ma per dire quella
Singolarità della cosa
Cosa abbiamo fatto finora ma io
Dove dove sensazioni nostra
Fino all'estate scorsa c'è stata una grande attesa su questa liberalizzazione abbiamo avuto molte sollecitazioni di concorrenti die nel che ci hanno proposto sconti che sono fatto Grandi Progetti eccetera
Dall'estate in avanti questa cosa si è improvvisamente gelata cioè c'è stato un raffreddamento genera abbiamo visto nel comportamento di e nella re la cosa esattamente opposta fino all'estate
Non è successo niente stavano a guardare Gentile Franco
Da quando
Si è capito che la legge avrebbe ritardato per cui è stata approvata all'ultimo giorno utile
Che c'era comunque negare eccetera eccetera lei me l'ha fatto una politica mi pare molto corretta di fidelizzazione dei clienti cioè di concedere sconti di concedere piccole fradici distrazioni in funzione di una quindi le proprie fidelizzazione cioè dell'entrata in contratti che potessero poi darle una briglia nel momento che
Dal nostro punto di vista dopo questo entusiasmo iniziale che abbia che ci ha coinvolti fino all'estate ci siamo raffreddati anche noi per i produttori da clienti ripeto non abbia più capito cosa stava facendo se oggi mi chiedete
Quale il beneficio che avremo da liberalizzazioni io non so dirlo ho visto proiezioni che mi auguro ma a oggi noi non abbiamo ricevuto un'offerta alternativa di altri concorrenti
Quindi tesi ci siamo raffreddati e quello che stiamo cercando di capire capire sostanzialmente come si attuerà il quadro il quadro legislativo
Cosa intendiamo fare
Mi è sembrato di cogliere nelle
Relazioni che mi hanno preceduto
Media giusta servirebbe intanto capiamo la legge e poi aggressivamente cerchiamo di far valere ciascuno per la nostra parte la la di trovare quegli spiragli che la legge consente di adire alle alle autorità pre e post cerchiamo di fare
Fronte comune
La situazione di partenza però e francamente l'ottimismo del dottor Rocca
Credo vada ben interpretato poi sul piano operativo è abbastanza deludente parlo sempre della nostra situazione
Innanzitutto quell'unico sito idoneo che abbiamo per il momento che poi dovrebbe diventare quattro tra due anni nel frattempo passano due anni che voi sapete interno industriale un tempo non breve
Noi dovremmo l'unico sito idoneo che abbiamo potrà evidentemente trattare
Con visti i produttori peccato che sia un terzo dalla consumo totale delle cose facciamo noi
Ci impegneremo nella promozione o nell'adesione a consorzi
Di faccio però notare che noi dovremmo gestire nove consorzi per l'energia e otto per il metano in comuni diversi province diverse con contratti immagino diversi
Certamente avremmo un aggravio spaventoso di gestione di questa massa di coglie spero che a un certo punto qualcuno si inventi uno standard e che a un certo punto la comunicazione tra Consorte favorisca la creazione ma un'azienda
Che fino a ieri bene o male aveva gestito un
Fornitore oggi si trova a gestire diciassette
Contratti di consorzio sottolinea
Abbiamo poi per essi tendono ad entrambe merito più tecnico la verifica della conveniente passa alimentazione in alta tensione
La media Lehner aveva sempre fatto una politica abbastanza ostruzione ostruzionistica nei confronti di aziende come la nostra speriamo sia oggi
La cosa sia più possibile
Ecco sui siti sotto la soglia di dignità c'è poco da fare dovremmo come si organizzano i distributori vedremo che tipo di di offerte ci faranno vedremo quale sarà il grado di concorrenza tra loro certamente non ci porremo come promotori di
Consorzio all'interno delle associazione dedicate cercheremo di fare il possibile
Vorrei concludere con qualche riflessione sulla
Descrizione che io ho fatto
E parlo dal punto di vista col quando
Faccio un'analogia che a qualcuno di voi sembrerà azzardata cosa ci si aspetta da una liberalizzazione ci si aspetta il potere scegliere un fornitore tra due o tre
Di avere un costo minore possibilmente un migliore servizio
Devo dire questa liberalizzazione dell'energia viene dopo la liberalizzazione della telefonia che è stato una vera liberalizzazione noi abbiamo trattato
Con tre quattro grossi fornitori Eurostat il e abbiamo avuto tutti differenza di costo della telefonia fissa mobile come volete voi da dal trenta per cento in avanti e credo che questo sia logicamente lo spazio per l'abbattimento di un monopolio probabilmente l'energia elettrica differenza senza probabilmente ci sono vive però questa è la tesi sostanzialmente di un cliente
Qual è il problema vero dal nostro punto e che non c'è il riconoscimento
Di
Il gruppo di aziende
Voglio dire noi trattiamo
Come gruppo e questo mancati secondo me molto italiana ripeto tutti i servizi dalle assicurazioni alle banche
I trasporti e quant'altro trattiamo a livello di gruppo ai fornitori
L'Enichem che è stata rappresentata prima è un nostro grosso connettore ma io non mi sognerei mai di trattare con loro ogni singolo sito la consegna della gomma e della plastica eccetera
Non ha senso
Allora ci aspettiamo che dalla parte della energia elettrica avvenga la stessa cosa sostanzialmente che si riconosca come entità negoziale
Il il
Altri benefici la riduzione dei costi fissi l'ho detto l'ho detto dicevo prima
Siamo in tempi di outsourcing estremo di deflazione ogni irrigidimento della struttura dei costi è un elemento di penalizzazione per l'impresa
In funzione sostanzialmente dell'annullamento dei gap che abbiamo nei confronti dei nostri competitori euro prego
Se vediamo all'atto
Pesante della cosa oggi ci troviamo ad avere un grosso grande gestione di consorzi
Incertezza totale su quello che sarà il mercato
Però credo anche che siamo è stato detto prima ma spente convinto siamo alla rottura di un monopolio ed la rottura di un monopolio un processo traumatico per il sistema oggi noi viviamo ancora in un momento di incertezza e probabilmente se facessimo l'atteso incontro di oggi tra un anno avremo molte più cose da dire c'è qualche e qualche certezza in più sulle cose io credo che l'aver rotto un monopolio sia comunque un elemento positivo e che queste cose avranno una se tutti lavoriamo noi saremo molto aggressivi ripeto per quello che completano il nel promuovere nell'inventare nel creare alla fine credo che l'esito rotture che questa legge ha sicuramente saranno superate dalla logica perché non vedo ragione per cui nell'arco di due tre quattro anni
Non debba esserci un mercato libero europeo che possa fornire chiunque e che possa mettere concorrenza in concorrenza chiunque credo poi che la logica sia
Nei fatti
E quindi credo sia importante seguire questo processo con grande creatività probabilità aggressività
Sono convinto che alla fine in queste queste cose de la vera variabile se mi consentite non è tanto il costo credo del costo dell'energia alla fine sarà con con le differenze logiche possono esserci sarà appiattiti in Europa generava un livello di equilibrio con piccole differenze entrare are sicuramente vero la vera variabile quanto tempo ci metteremo allora il quanto tempo ci metteremmo è la il punto che dalla dal punto di vista dell'azienda industriale è fondamentale perché secondo del tempo noi dovremmo orientare certi investimenti valutare certi piani allora queste quello che mi sembra
Poter dire l'elemento chiave del nostro lavoro nei prossimi
Ci sono domande
Prego
Sta arrivando
Sono sempre caldi i predetti per Light certa associazione dei che antico smalto
Vorrei coll'intervento sottolineare un punto che è stato evidenziato dall'Enichem dal dottor verba
Sulla incidenza che l'energia elettrica a in alcuni settori industriale
Nel settore del promosso fotoreporter competenza ha citato
Come ha detto il l'incidenza elevatissima ha citato sessanta per cento fa perché occorre cloro-soda si arriva anche all'ottanta per cento è in assoluto
La materia prima essenziale per produrre non solo perché è materia prima indispensabile in questo genere in questi settori se non c'è l'energia elettrica non si fa questa produzione altri settori invece possono utilizzare altre fonti energetiche
L'incidenza quindi è elevatissima e quindi queste industrie sono altamente sensibili al costo dell'energia
Secondo questo tipo di industriale
Consuma l'energia elettrica con un'altissima utilizzazione di ogni kilowatt impegnato sì tutte si tratta di utilizzazioni che superano abbondantemente le sette mila cinquecento ore all'anno
E sappiamo che sono otto mila settecentosessanta ore all'anno quindi si avvicinano al ventiquattro ore su ventiquattro per trecentosessantacinque giorni all'anno
Si lavora di giorno di notte
E si lavora soprattutto quando il fornitore nuovo perché queste industrie possono anche note umane a secondo delle esigenze per tormento queste industrie sono quindici energia materia prima l'incidenza l'ho detto sono già tutti in questi settori
Quelli rappresentati dall'associazione che io presiedo cioè laici dal sono tutti clienti idonei lo erano già in forza quella direttiva comunitaria che aveva una soglia se l'Italia non avesse recepito questa legge una soglia di cento gigawattora all'anno
Con i trenta gigawattora all'anno tutti soci della certa sono all'interno della squalifica per autocertificazione qualificati clienti Titone
Hanno queste caratteristiche e volevo sottolineare chiudo importanza per queste solo per altri settori soffrono sicuramente dell'elevato costo elettrico ma il boom particolare incidenza che questi industria no e quindi per essere la necessità che si faccio
Diciamo la libertà dare atto utente
Possibilità possibile
Ma che specialmente per quello che dobbiamo ancora leggere questa sera
La tariffa di Pretoria vento
Consenta anche qui delle tariffe indicate
Perché anche il tetto legamento può avvenire per queste industrie in modo particolare e quindi queste particolarità nelle caratteristiche del prelievo
Sia nel fatto del ritiro prende regia sia del fatto Tetsuo trasporto debbono trovare come trovano abbondantemente all'estero delle dei dei costi e quindi tre tappe giustificati che anzi
Grazie
Ci sono altre
Bene
Allora la parola
Al dottor bagnato
Per la convenienza economica strategica
Buonasera e allora io due obiettivi il prima di far partire questo marchingegno era ci però il secondo è quello di Rieti cosa si può fare
Si vede confusione dietro
Commando lasciato da solo
Ecco presidente è stato casuale
Allora io un po'di tempo fa ha partecipato a una presentazione relativamente all'introduzione dell'euro che come sapete avvenuta del gennaio di quest'anno quindi non è uno sbaglio è casuale Chieti euro corrisponda Edi Energia
Però di fatto sono due rivoluzioni
Solo due rivoluzione che coinvolgono noi personalmente che coinvolgono la gente per farvi un esempio ma banale ma pratico
Credo che l'ottanta per cento di noi quando arriveranno le monete euro dovrà cambiare portafoglio perché il taglio delle monete euro diverso da quelle italiane
Allora ogni cambiamento comporta non solo dei macro interventi ma comporta anche dei micro interventi che a volte vengono dimenticati o che vengono sottovalutati
Liberalizzazione
Non entrerò come hanno fatto i colleghi che mi hanno preceduto sul merito se una buona liberalizzazione sia una cattiva se è giusto se è sbagliata è così
è un problema dobbiamo farlo diventare un'opportunità e come può diventare un fattore strategico di successo dall'azienda
Le innovazioni principale che il concetto di liberalizzazione porta oggi in quasi si paese
Dovrebbero essere le seguenti maggiore trasparenza dei costi unitari io so che provocarono nel corso dalla mia presentazione qualche reazione però parlo di costi unitari perché è quello che l'azienda deve sopportare è quello che l'azienda deve affrontare non è importante dal mio punto di vista che si parli di tariffe di Onano importante quello che l'azienda doveva affrontare in un mercato che diventa globale competitivo che allarghi i propri confini
Quindi la vedremo questo intervento dal punto di vista dell'azienda come prepararsi a
Altro innovazione minori costi e minori rischi
La città di Roma mentre una parentesi nella provincia lamento di energia elettrica minori costi minori rischi dovuti evidentemente ha la possibilità di confrontarsi con realtà diverse
Però subentra anche un discorso di costi di adeguamento il cambiamento ha un costo il cambiamento fatto secondo determinati principi ha costi diversi da campioni da cambiamento fatto tanto per seguire una moda
Ma soprattutto dovrebbe creare una graduale creazione di un mercato differenziato differenziato per i produttori e l'abbiamo visto negli interventi di tutta la giornata
Differenziato anche per gli utenti dipendentemente dal fatto che siano in questo momento vincolati o eleggibili
L'azienda ha di fronte docente ci la prime decidere di non decidere
Non è non dà un valore negativo è una scelta ogni decisione anche quella di non decidere
Ho sentito dire dobbiamo aspettare il due mila percosso la presentazione prego prendono spunto da alcuni elementi dati dalla dottor Paglione vi assicuro che non l'abbiamo fatto insieme alla presentazione
Però il fatto di incertezza di aspettare evidentemente a un discorso di strategia aziendale di valutare di vedere quello che succederà su questo mercato
Ma se noi consideriamo oggi l'Energia non più come un balzello il costo dell'energia non più come un balzello
Ma come la ricerca di un partner occupare creare un valore di scambio che non è dato semplicemente dal fornitura di materia prima e remunerazione della materia fornita
Ma un valore di scambio un valore aggiuntivo che nell'ottica di non non voglio abusare della parola l'ottica dalla partnership cioè avere obiettivi comuni
Allora non abbiamo di fronte un'evoluzione del mercato che oggi non ci può lasciare insensibile indifferenti
Nel caso del monopolio l'azienda non conosce ha bisogno di Energia li deve prender la e quindi come tale l'importante è che queste energie ci sia perché deve produrre perché ne è vitale per la gente
Normalmente da un monopolio si può passare a un oligopolio
Cioè che il cliente può non conoscere perché dal collega apre una Ubuntu due o massimo tre soggetti le scelte strategiche in termini di fornitura quindi di rapporto di prezzo e di prestazioni
Ma se noi parliamo di un mercato liberalizzato l'azienda deve conoscere per fare delle scelte come normalmente fa in tutte le sue acquisizioni la che la la scelta di un partner della verifica nella valutazione crea un valore aggiunto che oggi non fa parte della cultura dell'azienda Italia nel mercato energetico
Arriviamo
A uno schema logico di
A uno schema per uscire dallo schermo con la quale abbiamo sempre a quest'altro energie
Prima di tutto la la conoscenza e la valutazione del processo
L'introduzione della liberalizzazione del seminario di oggi evidentemente ci ha fornito elementi di chiarezza o forse più di dubbio comunque una introduzione una problematica una tematica qual è l'impatto di questa liberalizzazione sullo scenario sia all'interno della nostra azienda che nel mercato competitivo nel quale operiamo
Qual è l'impatto sulle strategie future
Attualmente in essere l'intervento sul nostro personale per acquisirne e valutarne tutte le le performances soprattutto tutte le opportunità vediamo uno punto per punto
Il processo di introduzione il libero mercato va a impattare la la la tradizionale struttura perché prima di tutto ci propone nuovi obiettivi che cosa facciamo adesso ci pone delle nuove strategie come lo facciamo come affrontiamo questo sistema
Ci indisponente le nuove competenze chi lo fa
Così come l'impatto sullo scenario impegno organizzativo ha rivolto all'attività che cosa facciamo
E quindi l'acquisizione dell'energia è rivolta la missione per chi non lo facciamo ma soprattutto la competitività l'elemento di competitività come non possiamo farlo meglio rispetto a un ambiente che oggi ci vedeva in una posizione sicuramente non di parità di di omogeneità contrattuale
Quali sono le variabili al processo decisionale allora prima di tutto la verifica dell'opportunità pensiamo alla possibilità laddove oggi con il prossimo futuro se posso fare un business plan energetico non mirato solo ai volumi di consumo e quando ipotizzando un'esperienza sulla base dei volumi di consumo
Ma mirato sugli effettivi costi sull'opportunità offerte dal mercato sulla pianificazione interventi sul libero mercato e quindi un controllo sulle spese
Un controllo gestionale perché oggi parliamo di controllo di costi in una nicchia vedremo che il costo energetico diventa sempre più importante sempre più pesante però un controllo di gestione
E l'intervento su personale
Chi oggi la persona con lo skill più idoneo per affrontare questo nuovo mondo di vedere l'acquisizione del mercato energetico
Occhi o quale struttura e con quali risorse
Con quali competenze e in che tempi ma soprattutto
Con quali responsabilità chi è responsabile della scelta dell'acquisizione della scelta del fornitore della scelta delle condizioni contrattuali
Quello che credo oggi avvenga nelle c'è una certa parte delle aziende di capire se ora la direzione tecnica che responsabile
Non solo della razionalizzazione dell'uso delle energie
Una responsabile delle scelte gestionali dell'acquisizione delle energie e quindi è l'ENEL ci manager direttore tecnico che deve acquisire quelle specificità tipiche del Bayer o se magari non è contrario
Cioè il ai colui che abituato che per definizione strutturalmente inserito nell'azienda ottenere migliori condizioni deve acquisire una competenza tecnica che gli consente di ottenere il meglio alle migliori condizioni
Tutti e due ci ricordiamo che è un po'di arrestare è stato creato la figura delle narici manager che è stato è stata individuata come presentare proporre iniziative per l'uso razionale dell'energia
Se voi vedete
Dall'inglese innanzi mera ricerche normalmente vuol dire gestore dell'Energia mi è stata fatta una limitazione uso nazionale dell'energia e costo una parte fondamentale una parte importante
Tant'è vero che fino adesso considerando figure questi sono dati rilevati dai Consultant un paio d'anni fa
Laddove la figura delle merci manager effettivamente esistente l'ottantotto per cento aveva altre funzioni all'interno delle aziende e solo dodici per cento queste attività non delegati delegate a consulenti esterni
Quindi vediamo proviamo a considerare un attimo l'Energia
Come l'acquisizione di una materia prima normalmente quando in un'azienda si acquista materia prima
Mi scuso per la sua età e non è molto leggibile però credo che ci siano le copie ho cercato di accorciare i tempi di fare sette slide in una essendo anche genovese ha cercato di economizzare sul sul numero delle slide
Pensiamo di vedere l'acquisto dell'energia come una materia naturalmente si fa una previsione di fabbisogno
Questo materia prima
Si fa un indagine di mercato per vedere quali sono le opportunità migliore una trattativa normale un controllo contabile delle fatture la certificazione della spesa cioè della spese effettivamente sostenute congruo e coerente con quanto valutato
Utilizzazione corretta della della materia prima fin un controllo di gestione
Se non non facciamo questione energia cioè decidiamo di non decidere stiamo in una situazione di stallo di attesa
Probabilmente il non prevedere il fabbisogno potrebbe essere una fornitura non idonea come competenza è la direzione tecnica normalmente
Se noi non facciamo un'indagine di mercato potrebbe essere l'acquisto non conveniente e qua competente la direzione tecnica le e allora direzione acquisti
Se no facciamo una trattativa corretta con capacità negoziale dovuto né sede di informazioni che ci consentono di
Trattare sullo stesso piano del fornitore corriamo un rischio di sopra gare nostra acquisizione e qua compete all'ufficio acquisti tradizionalmente se non non facciamo un controllo costante ed efficace sulle fatture possiamo correndo il rischio di errori o di incoerenze sulla e errori credo che tutti noi siamo in azienda
Lei nella ventotto milioni di utenti Pedoto qualche volta ogni tanto un errore ma non per malafede che noi non so facciamo facciamo degli errori come credo tutti
E questo cosa compete alla direzione acquisti alla direzione amministrativa e così via non vi tedio di più vedendo cercando cercato di analizzare quali sono le competenze tipiche nell'acquisizione della materia prima
Il la soluzione evidentemente quella di creare una competenza con delle corde la vostra copia avete scritte in piccolo tutto tutto tutto l'elenco delle delle soluzioni che porta sono andare a a risolvere il problema generato da un controllo
Si tratta di controllo di costo aziendale
Oggi nelle aziende come abbiamo una serie di
Costi
Più o meno importanti per meno di versi
Che sono tradizionalmente facendo una statistica al fatto centro corso dall'azienda quindici per cento sospese generali dieci per cento sull'energia sessanta per cento del personale quindici per cento sull'acquisto
Uno dice va be tutto sommato fatto puro parecchi miliardi spendo il dieci per cento
è una decisione anche questa è una valutazione però se andiamo a vedere la tabella successiva l'energia sta crescendo di costo e in maniera più che proporzionale rispetto agli altri valori questo è la fonte del mondo economico ad aggiornato al giugno novantasette in realtà novantotto ha confermato le stesse la stessa le stesse proiezioni
Se vediamo la materia prima esclusa petrolio Energia nel novantasette fra maggio il è diminuita del l'uno virgola tre per cento mentre la fonte energetica aumentato del sette virgola otto per cento
Nello stesso periodo hanno novantasette su novantasei le materie prime sono aumentate del due tre per cento l'Energia quindi controlli Energia Elettrica suo nome intatte del sei e mezzo per cento
Se andiamo a vederlo dal costo del lavoro per unità di prodotto
Maggio suo apparire dello stesso mese più zero cinque contro sette otto e sullo stesso dodici mesi più tre tre contro sei cinque
Quindi il rapporto percentuale il costo energetico sta aumentando
E non ci aiuta la tecnologia perché oggi un televisore a colori
Consuma un decimo di quello che consumava dieci anni fa un televisore in bianco e nero precostituendo mentale quindi evidentemente c'è una funzione di controllo di gestione che deve essere monitorata
Nell'ottica proprio del controllo di gestione genitali
Ne abbiamo fatto qua credo che non so se la sai che era presente in questa sua perché non abbiamo fatto
Proprio il peso che si riconosca abbiamo fatto sulla un sondaggio su un ampio campione dei nostri clienti ex cliente probabili clienti
Per cercare di capire qual è la propensione dell'azienda tipo italiana
Ma l'apertura della del mercato energetica la liberalizzazione del mercato energetico
E molti ritengono erroneamente che il problema non lo riguardi che dopo il due mila e anche qualche intervento sentito dire la stessa cosa perché evidentemente ancora oggi il la Lollo sul decreto legislativo non cita la chiarezza del tre per intervenire e in maniera decisiva decisiva però formalmente non possiamo e non dobbiamo dimenticare che la prima possibilità fusa fu già sancita nel mille novecentonovantasette
Allora andiamo a vedere quello che è venuto fuori da questo da questo rilevazione ed è la cosa significativa ed è esattamente l'opposto intoppi tutto quello che è successo negli altri Paesi dove nutriamo dove abbiamo fatto le stesse considerazione
Cioè all'estero c'è stata vuoi per cultura voi per informazione non lo so non sta né a dirlo sicuramente un'attenzione molto maggiore
A oggi
Fatte cento le aziende intervistate il quarantaquattro per cento della gente dice che sta pianificando la conoscenza del del mercato libero quindi pianificare vuol dire sono in corso attività di pianificazione dell'intero progetto
Al lavoro cioè stanno compiendo è in corso completano almeno la fase di analisi degli impatti te la liberalizzazione solo quattro che sono a posto vale a dire che i manat ci pensa dichiarato pronto a gestire una situazione due distratti trentanove
E ignari cioè proprio assenza di consapevolezza dell'esistenza del problema undici femmine passo non è assolutamente basso io sono più colpito da questo undici per cento degli ignari che dal trentanove per cento dei distratti
Nell'anno due mila la stessa domanda ma voi come vi vedete nell'anno due mila attenti cioè persone che stanno facendo sono in corso perché sono di fare in tour due mila azioni conoscitive partecipare seminare verificare trentacinque per cento al lavoro da quattro si passa a venti apposto da dove si passasse
A rischio trentanove per cento
Credo sia un dato che per quello che vale possa aiutarci a fare alcune considerazioni alcune riflessioni cioè ho come la sensazione che noi stiamo aspettando che qualcuno ci dica cosa fare senza cercare di entrare non nel merito per valutare quello che è giusto fare
Abbiamo scusate hanno invertito silenzio
Non lo scenario competitivo oggi allora attraverso l'Inter la liberalizzazione verrà completamente modificato perché dei ricambiato medi candidate alla dimissione alla struttura del mercato
Non è cambiato il processo d'acquisto
La concorrenza comunque determinante le modifiche impresse immagini vengono modificati internet
Solo un breve accenno internet allo strumento talmente potente talmente veloce dove probabilmente l'immediato futuro ne avremo la possibilità di andare a vedere offerte in tutta Europa
Ma non è il solo fatto di vedere chi fa le offerto come fra l'offerta di vedere evidentemente come si può operare
E in questo senso
Vediamo come può cambiare lo scenario
Se io oggi per per prendere questo cinquanta per cento che oggi ci ha un po'tormentato giusto sbagliato è vero non è vero
Io mi confronto su mercati italiano prendendo ENEL con il cinquanta per cento nel due mila tre o quando sarà eccetera
Ciò comunque confronto di fronte un'azienda che ha una capacità contrattuale pari al cinquanta per cento della quota di mercato se io vado sul mercato europeo magari questo stesso cliente questo stesso fornitore
Ha solo il cinque per cento dalla quota di mercato ed allora è evidente che il potere contrattuale viene nettamente sovvertito tutto in funzione evidentemente dei quanto più sarà internazionalizzato il mercato e quanto prima noi potremo interagire e conoscere questo tipo di mercato
Come direbbe Gianni Minà questo è il bello della diretta
La situazione
Penso che siate d'accordo dal diciannove di febbraio tutti
Tutti sarete saremo confusi su quello che è necessario fare il rischio di posizionamento qual è alla fine quello di confondere la realtà con il mito la realtà di quello che effettivamente è possibile fare credo che un esempio dottor Paglione ce l'abbia ce la vedo strato chiaramente perfettamente cioè con il mito di quello che uno pensa di fare e poi si scontra con una realtà che è completamente diversa
Evito di considerare ancora al documento di spesa mensile comparsa l'inevitabile quindi non fare l'ex marito che sulla fornitura nessuna verifica della condizione della fornitura nessuna analisi degli scostamenti o della ricerca delle migliori condizioni
Ma la realtà evidente significa avere principi opportunità più scelte risparmiare denaro ma soprattutto anche maggiori rischi di pagare più di quello che si dovrebbe questo la definizione tipica della liberalizzazione non necessariamente repertazione vuol dire aspetto positivo vuol dire che comporta avere risultati positivi un'attenzione diversa una maggiore propensione alla valutazione delle delle scelte che si fanno
Rischio di una scelta attraverso la mancanza di competenze specifiche
E il costo del cambiamento
Cambia il concetto di importazione se oggi o compro dalla erre UE erano non soltanto energia io compro Energia che mercato europeo importare energia se comprassi negli Stati Uniti nel Giappone
Cioè e necessario Luck
Capacità di la competenza e la capacità di sviluppare previsioni e di fare valutazioni
E quindi passare attraverso all'Europa attraverso leggi norme vincolo che abbiamo visto oggi che possono invece oltre che possono diventare opportunità nel momento in cui vengono gestite
E noi non ci facciamo gestire da queste
Quindi la soluzione sarà compito delle aziende valutare i dettagli e le conseguenze pratiche
L'informazione e la trasparenza sui prezzi saranno strumento di
Ad offrire soluzioni nuove
L'impatto sui costi confrontare prezzi valutare scelte in funzione dei prendo operative a medio termine fare proiezioni e preparare il personale
Dicevo prima che
Non è solo un problema di costo e sono d'accordo con la viola cito tra opinione ma otto molti puntini in comune nella sua la sua presentazione
Non è solo un problema di costi perché se fosse un problema di costi e questa è una serve che noi pubblichiamo annualmente mettendo a confronto situazione omogenea in tutti i Paesi industrializzati
Dov'è questo il costo unitario quindi è vero noi siamo penalizzati dal dal trattata l'importo delle addizionali Prat ovvero che un costo che l'azienda deve sopportare
Se fosse semplicemente un discorso di costi saremo tutti in Svizzera e in svizzera in Svezia a comprare energia ma costo la valutazione completamente diverso
E questo è completamente diverso la valutazione e anche nell'ottica di cosa noi possiamo ottenere cosa dobbiamo cercare
Per esempio qua concludo mi chiedo personalmente perché non abbiamo fatto un piano di liberalizzazione come la Spagna e l'abbiamo sentita citare alcune volte
E se la Sayaka fosse un'azienda spagnola al primo di gennaio di quest'anno avrebbe almeno cinquanta per cento dei suoi siti libero mercato dal primo di ottobre le avrebbe tutti
Cioè nel giro di quattro mesi son passati dal primo gennaio cinque gigawatt h per il primo di aprile tre gigawatt prima di ottobre un gigawatt non esistono consorzi non esistono acquirenti unici
L'autorità
Competente stabilito quello che sarà il vantaggio economico per l'agente leggibili che sarà una riduzione di costi da un minimo di quindici a un massimo del trentacinque per cento
Credo che questo sia chiarezza se determinazione nel permettere e nel soprattutto consentire alle aziende di fare valutazioni economiche seria
Quindi
Cos'è necessario per affrontare il mercato della liberalizzazione come vedete io non ho dato da nono fornito dati la legge le fornisce quando questo potrà essere fatto colluttazione cessare quattro C la consapevolezza di tutti gli attori e le regole del gioco
La conoscenza di tutte le opportunità presenti sul mercato internazionale nazionale ed europeo
La capacità di negoziare col fornitore le condizioni più favorevoli
Ma la competenza nell'aggregare verificare i dati è facile dirlo è vero è facile fare la presentazione di questo genere dando delle dichiarazioni di principio che poi edifici realizzare
Però visto che siamo alla fine quindi per smitizzare un po'
Sarei dire che tutti tutti noi sappiamo che il problema apparentemente insolubile può arriva uno che non lo sapeva e lo risorse
Grazie
Grazie
Ci sono domande
Qualche altra
Considerazione che volete che volete fare
Visto che abbiamo avuto una giornata piena
Probabilmente siamo tutti stanchi vogliamo andarcene a casa
Però se ci sono considerazioni le accolgo volentieri
Bene se non ci sono io direi mi tocca ancora a fare delle conclusioni ma sarò brevissimo mito che il personaggio la valigia in mano nella vicenda
Io direi questo che sostanzialmente per fare un po'ripeto così quello che è stato detto oggi
Rancido lascerei per ultimo
Doni ha parlato delle trasformazioni che stanno effettuando in ENEL come si stanno muovendo
E ha denunciato sostanzialmente il fatto che lei ne sia ancora assente come politica internazionale sostanzialmente
Mentre è parsa più preparata per quanto riguarda la parte italiana e d'altronde anche prigione lo confermava si stanno già cominciando a muovere da un punto di vista commerciale
Prosperetti al di là delle lamentazioni sul decreto
Sostanzialmente ha detto che per quanto riguarda l'Anm Lemme comunque è già partita
Che partita cercando di trovare nuove forme di investimento e comunque cominciare ad attaccare anche lei e Chimenti
Contendibile
Gatti ha detto che appunto al di là del fatto che anche lui non è così contento però sostanzialmente un il mercato e come il muro di Berlino una volta che uno ha cominciato a tirar giù un mattone no voi dove viene giù e fa molto in fretta l'ingaggio
E quindi l'ho incontrato su questo anche se tutto sommato è molto scettico sul fatto che lì diciamo i vincoli che verranno posti all'importazione o altre
Possibilità di scambio diano davvero l'opportunità a questo mercato di svilupparsi in tempi così brevi
Rocca ha confermato che gli investitori ci sono sono disponibili sono disponibile a metterle che ci sia naturalmente la possibilità di fare business con delle regole certe
E che vogliono più importazioni
Per quanto riguarda i produttori sostanzialmente
Vogliono a vivere la possibilità di vedere ridotti rapidamente possibile questi costi che come erba dice intanto almeno cominciamo a riconoscere che ci sono dei siti e ci sono dei distretti industriali in modo che almeno su questo spendiamo di meno
E pilone dicendo che adesso che c'è un'opportunità sicuramente si muoveranno per sfruttare tutte le
Tutti gli appigli forniti dal dalla legge
Ecco e ho lasciato per ultimo Ranci perché secondo me e arancini tutti
Sarà che sta fuori dal mercato
E quindi come dicevo questa mattina
Non è abituato a guardare lo specchietto retrovisore
Perché non viene dal mercato però di tutti è stato il più innovativo se volete non nel senso che
Tanto per cominciare ha detto ma se volete farvi regole perché non volevate voi invece di aspettare che vediamo noi
Io vi ho fatto l'esempio della California secondo me
Mi mi stupirei se alcuni grandi produttori o comunque operatori non si mettessero d'accordo
Per farsi aiutare da autori consulente mi candido subito naturalmente
Per stabilire le regole del mercato perché se si presentassero rapidamente con con il mercato
Probabilmente potrebbero far accettare praticamente possibile ovviamente bisogna che siano d'accordo no quindi bisogna che voglia nel mercato
Ma se non voglio il mercato
Che era tranci che detto mah
Seconda cosa perché questo comporta s'l'autorete come l'ha fatto in altri Paesi
Se il mercato non provvede da solo l'Authority sicura al mercato
Poi specialmente se al carattere di Ranci può darsi che su singoli duramente
Ora
Perché ho lasciato per ultimo audaci perché secondo me lui ha detto una cosa che si ricollega
Tema che io lo sto portando avanti da tanto tempo e cioè che in Italia secondo me c'è poca leadership ci sono pochi leader perché i leader sono quelli che vedono lontano e poi cerca di realizzare quello che vedo
In Italia abbiamo sempre paura di fare brutta figura sognare troppo con risultato vano sogniamo per niente
E quindi se io vado in Spagna no detto un'Italia che fino a qualche anno fa era molto più indietro d'Italia adesso molto più antiche d'Italia
Perché a decidere probabilmente
D'altronde prima bagnato parlava di un indagine
Noi abbiamo fatto un altro è stata Rep pubblicata recentemente abbiamo chiesto agli operatori di mercato in tutti i Paesi quanti di loro si sentivano pronti al mercato elettrico parlo di operatori
E l'Italia era subito prima di in Grecia e Portogallo
Per il resto veniva dietro tutti gli altri Paesi europei
E quando si chiedeva
Se avrebbe pensato che il mercato sarebbe stato sviluppato rapidamente
Italiani subito prima di Grecia e Portogallo dicevano ma tanto ci saranno le leggi regolarmente eccetera e quindi chissà quando verrà il mercato
Ecco questo tendenza non anticipare anzi a pensare che il mercato cioè verrà difeso dalle leggi ed i regolamenti stiamo attenti perché secondo me ancora l'esatto contrario anzi non secondo me secondo i nostri clienti avrà l'esatto contrario
Ci sarà molto lavoro per i legali nei prossimi tempi
Perché
Perché
Se ai alle persone che vorranno entrare sul mercato non verrà consentito su un anno sulla base di regolamenti o cose di questo tipo queste persone cominceranno a fare causa
Le faranno in Italia e ne prendiamo all'Unione Europea Elune non appena sicuramente gli darà ragione
E quindi il loro tornano in Italia e in barba a tutti i regolamenti vincoli tetti contro tetti eccetera
Vedrete che questo succederà come sta succedendo per le telecomunicazioni ma non lo dico perché è una mia illazione nonostante sia uno finalista in questo caso non sto facendone societaria
So solo che i nostri clienti stanno facendo le stesse cose in altri Paesi
E quindi non vedo perché non lo devono fare anche per il mercato etnica
Detto questo io vi ringrazio l'attenzione e buon lavoro da domani a tutti grazie