"L'egemonia giudiziaria" presentazione del libro di Domenico Marafioti org. da Università Internazionale del Secondo Rinascimento, Fondazione di Cultura Internazionale Armando Verdiglione Onlus, Associazione Europea dei Brainworkers Onlus e Spirali Edizioni presso Ambasciatori Palace Hotel, via Vittorio Veneto, 62

Va bene comincia ad affrontarlo da quando ci siamo ci occupiamo di libri
Dei libri in termini editoriali da quando siamo editore di libri prima per altri in collaborazione con altri colleghi come Feltrinelli Marsilio sugar cuore Rezzori e poi anche con la nostra sigla che ormai è arrivata a circa mille settecento titoli
Allora avevamo anche una rivista causa di verità incominciata nemmeno centottanta e poi altri libri in seguito per esempio anche di Mauro Mellini
Di Vittorio Frosini
E di Arturo diaconale sull'argomento che
Diciamo
Nel nel collegato con quello che discutiamo questa sera
E anche la settimana scorsa abbiamo fatto due giornate proprio con Antonio Baldassarre a Milano dalla titolo il lo Stato il cittadino quali diritti quali valori siamo felici quindi intanto di avere pubblicato il libro di Domenico Marafioti che da da tempo aveva Bompressi era occupato dello stesso argomento di cui questa sera discutiamo
Con con altri titoli con altri libri
E e quindi discuterlo qui salutiamo coloro che sono in sala altri nostri autori di filosofo Antimo Negri che in seconda fila e coi il maestro Enzo Nasso del maestro Ungari per fare un esempio
E poi a lo scrittore Alberto lecco siamo pubblicato diversi suoi romanzi altri pubblicheremo
Vive qui a Roma allora e salutiamo anche Pasquale Bandiera sì è venuto in tanti nostri congressi in diversi Paesi Maurizio colloca consigliere regionale della Lombardia
E ciascuno di voi insomma sono un po'mio per cui pagare non non distinguo spetta un saluto del tutto speciale per un uomo straordinario che sta in prima fila il presidente Corrado Carnevale
Qui accanto a me ci sono padre Roberto Busa che ho chiamato alle cinque dato che lui era vive a Gallarate e a Mila no ma era qui di passaggio a Roma
Ho chiamato rigido per stare qui questa sera con noi
A è un giovanotto di ottantasei anni
Fondatore dell'informatica linguistica
E tra poco discuteremo qui verranno verrà anche monsignor Giuseppe Pizza
Discuteremo fra qualche settimana il suo libro un po'in omaggio anche a tutta la sua carriera teologiche scientifica
Quote lì ben briciole del mio mulino sono gli interventi che padre Roberto Busa ha fatto ai nostri congressi
In generale attenuti a Milano
Allora e siamo costretti dal tempo per il momento a dove qui accanto dunque c'è l'onorevole Emanuele Macaluso e siamo felici che sia venuto qui per questa occasione
Voi il professor Guglielmo Negri
Quindi
Già altre volte ha collaborato mi pare di capire dal libro no con Domenico Marafioti salutiamo anche salutiamo anche indirettamente quindi l'autore e il figlio Orobie professor Lupo lucano
Luca Marafioti che sta in sala e che è già cominciata dimenticare alcune allora dove tutto
Allora Domenico baratri odi quindi autore di questo libro che quindi questa sera discutiamo e siamo proprio felici perché questo da Roberto importantissimo per noi siamo costretti dal tempo dal dal fatto che e l'onorevole Macaluso detta un altro appuntamento ed è questo che si può capire che è un uomo politico no no all'esame emette no ma comunque vinto dei nostri congressi di opere politiche hanno sempre altri altri appuntamenti una allora e quindi dovremo anzi passare la parola anzitutto a due
Preliminarmente
E vorrei invitare ciascuno deve di coloro che interverranno alla conclusiva brevità come la chiamava sembra che il nostro amico Leonardo da Vinci
Proprio perché poiché c'è
Tra un'ora tra circa un'ora un ricevimento per i presenti e quindi sarà modo di proseguire anche la nostra conversazione allora e passo la parola all'onorevole Emanuele Macaluso
Io vi ringrazio chiedo scusa democratica sciolto avevo preso un altro impegno
E
Dico subito che questo libro
è veramente un bel libro
Un libro che
Entra subito almeno una nell'attualità
Politica dallo svolgimento della lotta politica nel nostro Paese perché il tema della giustizia
è indubbiamente al centro
Della vicenda politica di questi di questi ha di questi anni
E dico subito che
L'autore ha trovato anzitutto
Un titolo
Straordinariamente azzeccato
Cioè l'egemonia giudiziaria
Forse un titolo che poteva anche essere completato dicendo che c'è con l'egemonia giudiziaria e l'abilitazione della politica perché le due cose sono
Correlate
C'è una c'è l'egemonia giudiziaria
In quanto c'è stata e c'è a mio avviso l'abilitazione della politica nelle nell'affrontare ditemi che qui sono ampiamente ampiamente trattati
Io in buona parte condivido le tesi delle
Dell'autore
Vorrei iniziando fare una mossero passa una sola osservazione che mi pare però rilevante
Nelle
Nell'economia del lavoro
Che
L'avvocato Marafioti ci ci propone
L'osservazione che vorrei fare questa
Oggi il problema dell'egemonia giudiziaria
Si pone in maniera acuta certamente nel nostro Paese
Ma è un problema un tema che interessa tutti i Paesi industrializzati sviluppati e in modo pane e in modo particolare dipese europee
Soprattutto mi pare anche per gli avvenimenti che anche in questi giorni leggiamo
La Francia e la già è la è la Spagna
Non a caso in Francia
Onde valoroso giurista gara ponte ha pubblicato un libro che è stato tradotto in Italia la Repubblica penale si chiama questo libro un libro di grande interesse in cui
Si mette in forti in in forte evidenza come dire le problema del per lei dell'egemonia giudiziaria come la chiama giustamente ripeto Marafioti
Oggi è un tema all'ordine del giorno di tutte le nazione europea e perché alcuni processi
Di sviluppo della di questi Paesi e di un nuovo rapporto tra degli diritto penale il diritto civile quell'amministrativo va facendo sempre più prevalere
Il di diritto penale rispetto a quello civile e amministrative cioè fatti che prima non erano penalmente perseguiti ed erano invece devolute a alla giustizia del di lei col debito in base al diritto privato o amministrativo oggi sono di competenza e fanno sempre più perciò la competenza penale
Mi ha stupito non mi ha stupito mi ha confermato in questo opinione oggi tutti i giornali hanno dato
Notizia della
L'inchiesta aperta nei confronti del ministro delle finanze dell'economia Francesco
Di Strauss Kahn
E c'è una ingresso oggi sulla Repubblica di oggi c'è un'intervista
Al a un altro ministro collega di di delle del ministro indiziato
Ed è illude ministro della cultura il giacché l'antico
Il quale dice queste cose
Io lo lo leggo perché mi pare che c'è appunto una correlazione tra quello che sta avvenendo nel nostro Paese quello che avviene nei paesi
Della stessa Comunità europea
Diceva anche vede è un a proposito della incriminazione di chi vede è un problema quello della
Per la incriminazione di ministri di uomini politici è un problema generale che voi conoscete bene in Italia
Purtroppo la separazione dei poteri è raramente rispettata secondo lei poche c'è sempre un qualche eccesso o i giudici sono dominati dal potere politico il che non è un bene oppure i giudici divengono indipendenti e i ministri missini si mischiano troppo nella gestione del potere politico e lui dice a questa questione bisognerebbe porta rende
Quindi questa
Questo tema diciamo è un tema che all'ordine del giorno del del tra i Paesi della stessa della stessa Comunità europea
Io ho fatto questa osservazione questa notazione
Non è per attenuare
Il fenomeno che noi verifichiamo in Italia su cui si è così ampiamente argutamente e in maniera documentata soffermato l'avvocato può Mara più
Ma terre
Tenete presente appunto che questo fenomeno
è un fenomeno che oggi e all'ordine del giorno dei dei di tutti i Paesi della della della della comunità europea
Detto questo c'è da da confermare con questo e qui la documentazione portata dal da Mara fio de abbastanza ampia per
Che imitare a questo fenomeno ha avuto una
Un'accentuazione
Un'accentuazione dovuta
Alla crisi politica che si è determinata nel nostro Paese
Quindi a quella che io ho detto che se della abilitazione della della della della politica
Non perché ecco io forse su questo punto voglio essere chiaro almeno per quel che riguarda la mia opinione non perché
Negli anni passati
Negli anni che a cui molti si riferiscono come gli anni felici della giustizia
Noi avevamo nel nostro Paese un sistema
Funzionante di giustizia giusta
Come la chiama Mellini
Io non penso proprio questo
Io penso che
Purtroppo che in nel nostro Paese dall'Unità d'Italia ad oggi
Se poi guardiamo come sono andati i rapporti tra politica e giustizia
Noia assisteremo se se vedessero un film a delle sequenze che ci danno sempre
Momenti in cui
Si è
Proclamata la emergenze quindi le leggi eccezionali
La fine delle garanzie
è contestualmente dopo la fine di quella sequenza un'altra sequenza
Con invece la tolleranza
Emergenze e tolleranze
Sono state una continuità nella storia
Dalla storia politica e giudiziaria del nostro Paese questo
A me mi pare molto foto molto evidente
E quando si esamina per esempio il fenomeno della mafia fenomeno su cui io ho studiato di più
Basta leggere tutte le inchieste parlamentari che sono state fatte dalla dalla prima dopo la la rivolta di Palermo del del sessantasei la prima inchiesta parlamentare sui su sugli accadimenti in Sicilia del resto c'era stata anche gialla
Nel sessantadue il suo immediatamente dopo l'Unità tentare era cominciata l'inchiesta sul brigantaggio ebbene tutte le inchieste parlamentari fatte e sono molte
Tutte le inchieste parlamentari si concludono sempre con la richiesta di leggi eccezionali terre per
Fronteggiare il il fenomeno il fenomeno mafioso
Abbiamo avuto appunto sembra queste leggi che tuttavia poiché una volta finita la fiammata della rete di queste richieste che venivano dai prefetti dello venivano dai magistrati ci sono documenti
Di magistrati i quali chiedono la
Le pene le pene pena straordinarie il Veltro avvolgimento di tutte le di tutte le garanzie per fronteggiare il il il fenomeno ma il fenomeno mafioso dopodiché ripeto noi abbiamo avuto invece
Periodo io che fino finito questa questa fase dell'emergenza il del Periodo è è il momento della convivenza della tolleranza
Per la tolleranza politica in nei confronti di questi fenomeni e della della tolleranza giudiziaria nei confronti di di questo fenomeno
E questa mi pare anche la ragione per cui io oggi siamo come si dice appunto intaccato perché ancora oggi siamo a discutere
Se questi fenomeni bisogna affrontarli con leggi eccezionali travolgendo le garanzie o meno né quando io dico leggi eccezionale debba giungere anche metodi eccezionali
Perché molte volte e lo abbiamo visto del resto in questo periodo questo è un periodo
L'avvocato Maraffi ottiene porta degli esempi clamorose ma che sono davanti
Ai nostri ai nostri occhi
Ci sono poi le quelle che si chiamano le forzature della legge
Già nell'inchiesta di Franchetti e Sonnino
Nel nell'ottocentosettantasei c'è un passo molto bello da questo punto di vista quanto loro partono con alcuni magistrati di Palermo
E i magistrati di Palermo dicono che di fronte all'insorgenza mafiosa delinquenziale che siccome colti e dovevano fronteggiare
Era necessario usavano questa parola forzare la mente
Forzare la legge cioè dare un'interpretazione della legge che consentisse sempre a fin di bene perché poi questo la giustificazione quindi bene di operare contro contro il fenomeno mafioso o contro altri fenomeni un'altra volta e la corruzione un'altra volta e il terrorismo un'altra volta è un'altra cosa va in questa è la e bene e la logica
è in due per la per la vita
Rispondo danno una risposta
Che è di grande attualità a mio avviso
è di grande attualità perché rispunta traditore dico
A questi magistrati badate che se voi forzate la legge
Perché ritenete che questo ha fatto a fin di bene
Ogni cittadino riterrà di potere vate della legge affitti bene
Perché il bene poi ognuno se lo vede conto su
E questa logica andata ripeto avanti
Questa è una questione
Cantata avanti
Questa cultura diciamo così
Su cui lo stato italiano in definitiva è stato costruito è andata è andata avanti c'è un
Un libro che certo
Molti di voi hanno letto di
Libro si chiama toga rossa
Di un magistrato di Misiani
Che da questo punto di vista fa degli esempi anche un'autocritica
Molto molto aperta e è è molto sconcertante da stavo sempre su questo tema cui o o accenna
Perché lui ricorda anche con degli esempi come
Negli anni Cinquanta
Negli anni Sessanta tutta una serie di reati
Commessi dai potenti
In definitiva non venivano considerati tali o comunque la la obbligatorietà dell'azione penale non non non funzionava
E quindi c'era anche qui perché bisogna tenere conto che legge Bonica e il potere
Giudiziario già il potere di intervento con me la facoltà appunto che gli dà la cosiddetta obbligatorietà dell'azione penale è il potere di non intervento perché anche quello
Esercita un potere quando non intervenne è che potere un anno interpreti
Ebbene Misiani cosa dice che a un certo punto a un gruppo di magistrati quelli che poi diedero vita alla corrente
Di Magistratura democratica
E la parte più alta più
Più attiva più combattiva di questo di questo gruppo pensavano che nelle loro in chiesto ma le loro sentenze perché c'erano anche magistrale c'erano magistrati né nel
Inquirenti e magistrati giudicanti
Tenevano conto della condizione sociale delle delle e della e della valutazione politica dell'inquisito Monte delle
O di chi dovevano giudicare e siccome una parte della magistratura era stata appena era con i potenti loro pensavano che bisognava essere teneri con ti derelitti
Ebbene questa logica punto
Rientra nella logica a cui ho accennato
Essendo della stessa logica
Forzare o attenuare la legge in rapporto all'imputato o all'imputabile che sia che si adatta questa è stata ecco io ho fatto questa diciamo questo ricordi horror o represso questi
Questi fatti per dire appunto che noi non ci troviamo almeno in Italia di fronte a una o rottura clamorosa
Di una situazione dello spot della giustizia e del rapporto tra politica e giustizia che avviene solo del mille novecentonovantadue novantatré
No noi ci troviamo di fronte a uno stato in cui questo rapporto politica e giustizia in cui la qualità
Della giustizia in Italia avuto sempre quei caratteri a cui o accennato nel novantadue novantatré noi abbiamo da questo punto di vista un una accentuazione pericolosa è grave
E qui mi pare che
Il racconto è anche la la la Summer da anche dal punto di vista giuridico dal punto di vista della della storia del del
Del del nostro Paese anche non solo del nostro Paese che fa Marafioti è a mio avviso illuminante e per quel che mi riguarda condivisibile perché la Teoria cui ho accennato appunto di di della richiesta dalla di leggi eccezionali
E di forzatura della legge è stata portata alla esasperazione
In più c'è stata eccome una una quella che viene chiamata una sovraesposizione diciamo così
Politica di gruppi di magistrati i quali hanno ci sono poi anche pubblicamente apertamente contrapposti contrapposte alla al potere al potere politico
Marafioti fa degli esempi che sono del resto abbastanza noti
Lei proclamazione dei procuratori dei procuratori di di Pale di di Milano nei confronti prima del decreto Consort poi chiederle decreto dovuto Biondi
Ma io penso che non non ci sono solo questi due esempi che sono i più clamorose perché alcune di queste si sì si manifestarono diciamo così anche con manifestazione televisive straordinari ed eccezionali da questo punto di vista quando invece ecco che io penso che c'è un parco Santa di più sottile anche e cioè che questa pratica di diciamo così di ingiunzione alle alle forze politiche
E avvenuto con
Con le dichiarazioni con le interviste con
Con gli interventi che ci sono stati in varie sedi di di di di tanti di tanti proprio un procuratore e in maniera anche più organizzata dell'associazione nazionale dei magistrati Mara fiotti ricorda
L'intervento di Scalfaro alle congresso
Dei magistrati del dell'associazione dei magistrati nel momento in cui la Bicamerale discuteva le riforme per l'altra
Io debbo aggiungere ecco alle cose che dice
Le l'avvocato Marafioti
Quale ricorda appunto come in quell'occasione il capo dello Stato disse
Mi sottoscrivere parola per parola non rigo per rigo ma parola per parola le cose che aveva detto la presidente della associazione dei dei dei magistrati di cimenti nel perduta felicemente poi eletta deputata ma c'è di più ecco per questo io dico c'è l'abilitazione della politica perché in quell'occasione due segretari di partito uno il segretario del mio partito era allora l'onorevole D'Alema
E l'altro l'onorevole Fini
Freccero la stessa operazione
Andare o no al congresso entrambi dell'associazione magistrati
Per le direi appunto che ma non solo la separazione delle delle carriere quindi qui c'è una Totta è condivisibile argomentazione ma tutte le altre riforme che
Cinquecentotredici il giusto processo le cose brutte perché io ripeto ricordi
Qui a a voi erano ci fu una una clamorosa ritirata che a mio avviso è stata poi la pietra tombale sui lavori della della commissione della Commissione e bicamerale
Ecco perché io
Ho detto che la
Per me largo la le responsabilità principali non sono della
Magistratura non sono nemmeno dei proverbi quei procuratori che hanno compiuto questi atti sono della politica sono delle forze politiche che hanno ho rinunciato a governare i fenomeni perché i magistrati debbono colpire i reati e ma i fenomeni e le leggi che riguardano i fenomeni si chiamino mafia si chiama in corruzione si chiamano terrorismo si chiami qualunque cosa e completo esclusivo della politica ma c'è stata appunto una rinunciare a questo da questo punto di vista e io trovo qui punto la limite della situazione che acconsentito poi l'egemonia giudiziaria di cui parla il l'avvocato Mario io mi fermo qui perché potrei anche entrare nel merito di alcuni capitola anche interessante tutta la parte che riguarda la preparazione della carta costituzionale deposizione che vari partiti assunsero rispetto a quella che è oggi hanno ci sono delle notazione di grande di grande interesse anche per chi vuole fare una ricerca storica su quelle su quel periodo ma io mi fermo per anzitutto per ragione di orario Cogliate e anche perché io ancora una volta vi chiedo scusa ma debbo per andare via
Grazie onorevole Emanuele Macaluso e chiedo però a ciascuno dei relatori veramente di attenersi è un'assoluta priorità per potere coi entro le nove eventi andare a riceverlo allora
Passo ora la parola al professor Guglielmo Negri
Prego e ahimè voglio pesa
Pensiamo
Proviamo onorevole Biondi
Fa da lontano perché era difficile parlare anche tanto per cambiare
Siamo in presenza di un'opera appassionante e seria che si colloca nel grande filone della tradizione garantistica italiana da Beccaria Verri alla scuola positiva Carnelutti Achille battaglia a Calamandrei e all'autore praticamente del codice di procedura penale
Vigente Giuliano Vassalli
Il problema della collaborazione di qualificazione del pubblico ministero attraversa tutta la storia dello Stato unitario italiano
Basta aprire il volume di Mario D'Addio magistrature politica per rendersene conto
Soprattutto è un problema di equilibri tra magistratura e potere politico
Lo Stato statutario lo Stato monarchico nella sua fase matura parlamentare aveva creato dei muri di controscarpa di riequilibrio amento tra magistratura e classe politica
Ed erano quali erano questi strumenti l'autorizzazione a procedere per i membri del Parlamento
L'istituto della garanzia amministrativa per i prefetti
Il Senato in Alta Corte di Giustizia e quindi la giustizia
Del dell'alto corso del Senato per i reati ministeriali e poi all'interno della magistratura il potere di avocazione dei procuratori generali attraverso quella che era una piramide gerarchica
Il sistema viene gradualmente smontato
Da una serie di grossi logora menti all'interno dei rapporti tra classe politica e magistratura e poi completamente innovato
Con nella Costituzione della Repubblica
Con quel fondamentale articolo centosette della Costituzione
Che e dobbiamo leggere come sistematico
L'articolo stabilisce che i magistrati sono inamovibili non possono essere dispensati o sospesi dal servizio nel destinati ad altre simili o funzioni
Sì e non in seguito a decisioni del Consiglio superiore della magistratura
Adottata o per i motivi e con le garanzie di difesa stabilito l'ordinamento giudiziario con il loro consenso
Poi ecco il ministro della giustizia ha facoltà di promuovere l'azione disciplinare io lì dopo il due parole sulla mia esperienza nel caso Mancuso
Poi ancora i magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni poi ancora il Pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull'ordinamento giudiziario
C'è poi una norma di chiusura l'articolo centoundici il Pubblico ministero all'obbligo di esercitare l'azione penale
Quindi indipendenza del Pubblico ministero i Bastioni sono l'indipendenza del pubblico ministero e l'obbligo di esercizio dell'azione penale
Dice la legge sull'ordinamento giudiziario che il Pubblico ministero vigila sull'osservanza della Licci
Quindi ci troviamo di fronte e ci siamo trovati di fronte in tutta la storia italiana di un secolo e mezzo ad un pubblico ministero anfibio per me da magistrato e per me da parte Foschini come ricorda l'amico avvocato Marafioti lo definì pare al giudice bellissimo perché veramente un fare giudice
Naturalmente
L'articolo centonove dalla Costituzione stabilisce che questo magistrato barra giudice
Che quindi autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria
Non c'è dubbio che da questa sommaria descrizione
C'è un equivoco fondamentale che prima o poi si dovrà per risolvere soprattutto dopo l'entrata in vigore del codice di procedura penale di Vassalli
E qual è il problema del riequilibrio delle parti perché il Pubblico ministero e parte nel processo e mi ricordo le lezioni bellissime di Carnelutti
Che quell'anno faceva procedura penale l'anno in cui insegno a me i primi e rudimenti il diritto e parte e quindi in condizione di parità dovrebbe essere in condizioni di parità con i difensori
Nel processo
Questo
Equilibrio è un equilibrio delicatissimo che risponde a tante a tante esigenze
E che prevede tanti passaggi ancora più delicati
Perché non riguarda semplicemente i rapporti con la classe politica
Riguarda il giusto processo l'esigenza fondamentale che chiunque abbia dei problemi con l'autorità giudiziaria apposta
Avevi diritto ad un giusto processo quindi il problema della parità delle parti
Il problema dell'accusa che nello stesso tempo e giudice perché fa parte del ordine giudiziario e addirittura intermittente mente esserci da le funzioni di accusa e poi anche le funzioni giurisdizionali
Questo equilibrio a secondo delle tensioni di un paese a secondo dei problemi anche politici perché anche politici può essere esposto a gravissime
Gravissime turbativa che poi magari Silvia assorbono nel corso degli anni come in certi momenti della vita nazionali italiane si sono riassorbiti
Ma non c'è dubbio che bisogna trovare gli elementi per ristabilire l'equilibrio
Sommariamente quali sono state fino adesso le proposte per ristabilire l'equilibrio che Marafioti registra nel proprio libero
Quella di stabilire senza toccare la partenza del Pubblico ministero alla
All'ordine giudiziario
Stabilire un Periodo iniziale obbligatorio nella parte giudicanti
Cioè si entra in magistratura estiva nella parte giudicanti non dell'accusa
Questo per dare una formazione il più possibile
Imparziale ed obiettivo
Questa potrebbe essere una prima approssimazione una seconda approssimazione e quella che viene difesa fortemente nel libro di Marafioti
Il ruolo si è parato egli scrive ed impermeabile del dell'accusa degli uomini dell'accusa rispetto agli uomini del ius dicere
E questo naturalmente viene dimostrato io non c'ho tempo
Di fermarmi lì volevo leggere alcuni alcune parti bellissime del libro ma belli leggerete da voi questo però secondo Marafioti deve essere accompagnato anche dall'altro aspetto che molto spesso avviene in discussione perché è stato fatto saltare
La gerarchia all'interno della funzione e quindi il ripristino del potere effettivo di vigilanza all'interno della funzione di accusa la possibilità della intervento
Secondo la linea gerarchica correttivo o di vigilanza o di contestazione ma all'interno della funzione che non toccherebbe assolutamente quella che è l'indipendenza dalla funzione non lo so Laterza posizione la terza possibilità e una riforma strutturale di tipo completamente nuovo e qui io mi ricordo di un lucido studio dell'avvocato dello Stato Mazzella che stasera è qui presente con noi che
Che ha sostenuto la possibilità che l'Avvocatura dello Stato
Che era nata dall'avvocatura erariale quindi dal tre proprio al nello Toronto
Venga tramutata è investita delle funzioni di accusa naturalmente mantenendo quelle che sono di consulenza giuridica del governo di di difesa del governo in giudizio ma una sezione di accusa che possa essere nello stesso tempo
Legata allo Stato da un rapporto di diritto pubblico
Perché questo è importante io greto
Non può essere la sezione di accuse AST legata e affidata addirittura delezione come avviene in alcune in alcuni Stati degli Stati Uniti in cui l'Attorney e elettivo e una magistratura elettiva e che quindi risponde poi elettoralmente a chi al al al popolo
Che giudica io penso pure io penso io penso concludo che questo sia una di queste tre soluzioni possa essere veramente un inizio di un ristabilimento di equilibrio fortemente
Torna
Un'ultima notazione è una mia una mia testimonianza come sottosegretario alla presidenza del Consiglio per i rapporti col Parlamento io sono stato il primo investito dal caso Mancuso
Vi debbo dire che e la soluzione che il libro di mare avviato in questo non è molto generoso nei confronti di del presidente del Consiglio Dini pro tempore e del sottosegretario
Alla presidenza protetta noi demmo fin dall'inizio
Un interpretazione all'articolo centosette quale errata interpretazione legata ai lavori dall'Assemblea costituente cioè il ministro della giustizia nel momento in cui apriva un procedimento disciplinare nei confronti di un magistrato proponeva un po'un un un procedimento disciplinare nei confronti di un magistrato non compiva un atto politico
Ma adempiva hanno una competenza esclusiva che veniva data al ministro del che viene data al ministro di della giustizia direttamente dalla Costituzione
E quindi il Consiglio dei ministri il Presidente del Consiglio è completamente estraneo a questa iniziativa che non forma naturalmente oggetto di deliberazione di discussioni in seno al Consiglio dei ministri
Cioè il noi davamo l'interpretazione più stretta sul piano giuridico costituzionale di questa ha facoltà del ministro della giustizia e ricostruendo il pensiero dei costituenti poiché è all'interno del centosette che è il pilastro della della posizione attuale della magistratura del nostro Paese questo questa facoltà data al ministro di grazia e giustizia era una facoltà quasi paggio sfiniti giurisdizionale
Della quale il Consiglio dei ministri e il Presidente del Consiglio non potevano naturalmente
Articoli sul farsi carico o criticare in nessun caso naturalmente da questo usciva che anche in Parlamento non poteva promuovere nei confronti dell'esercizio della facoltà
Alcun appunto tantomeno una mozione di sfiducia
Verso la quale io poi da costituzionalista minimo i miei dubbi sulla costituzionalità
Sulla sfiducia individuale perché ho sempre ritenuto che le sfiducia vengono dati ai governi periti non nella nella loro globalità norme ai singoli ministri
In questo la Corte costituzionale
Ma dato torto e naturalmente siccome io non mi metto a fare le polemiche con la corte costituzionale ho accettato serenamente il giudizio dalla Corte Costituzionale rimanendo però della mia opinione che poi è stata contestata
Dalla bicamerale che ha eliminato nel progetto di costituzione la sfiducia individuale grazie
Ringrazio
Solitudine
Va
Presenziare
La musica morto
Vorremmo
Che
Migliore Roma seguirà
Di nei vari mondi
Solare arriverà no
Col rivale rinnovabili vale allora adesso passo la parola
Ti ringrazio e mi scuso ancora per il ritardo e soprattutto per non aver colto l'inizio dell'interessante discorso di Macaluso
Che in grandissima parte condivido anche per la sua onestà intellettuale tenuto conto della parte in cui onoratamente milita e di cui l'espressione forse più qualificata dal punto di vista della coerenza sui temi della giustizia
Io cercherò di resistere la tentazione di costituirvi un po'parte civile non contro il libero ma contro quello che è successo credo che è difficile liberarsi dal complesso dell'ex e quindi non vedere anche nella egemonia nella telefonia giudiziaria quella che è stata una realtà vissuta e sofferta e la quale anche fare il proprio dovere è sembrato quasi come volle delitto di lesa ma essa perché di questa egemonia è diventata come la vecchia sovranità secondo il idropotabili su un bus incisive sacche subito sedici Busco insoluta potestas e una visione che mal si concilia con i principi gli antichi ma però mai completamente praticati nella loro significanza
Di molte spie della separazione dei poteri che non vuol dire separazione della funzione generale dello Stato ma del compimento del proprio dovere nell'ambito delle funzioni che sono attribuiti alla prima delle quali in funzione
Del della magistratura obbedisce a un criterio non tanto di potere quanto come dice la costituzione di ordine che è potere nel momento che lo si esercita pallone potere che deriva come quella del
Ne a Milano né a Palermo
E di conseguenza il problema
Un problema è stato per chi ha dovuto affrontare questi argomenti non sul piano teorico o su quello come dire riflessa dalla teoria nell'occasione in cui e la realtà di governo ha consentito di aprire lo spicchio sulla realtà dolente ma affrontando quello che il vero problema dell'equilibrio
Tra chi accusa e chi si difende chi giudica io sono un vecchio avvocato e e mi sono laureato giovane nel cinquantuno fatto tanti processi grandi e piccoli
E posso dire che la crisi della giustizia la si vede non con il criterio come veicolo con cui ma Galluzzo da distinta in emergenza intolleranza c'è un terzo punto che non è stato il Gioè l'intolleranza
Che e quello che disturba
E
Siccome ho detto che se volete avvocato devo dire che sono ad un ammiratore dei giudici
Qualcuno rilievi forse mi ha accusato quadro fatto del ministro di essere il Ministro degli avvocati non è vero
Non è vero io ho sempre pensato che il lavoro del giudice l'altezza di questo lavoro richiede una contemperamento una grande umiltà e una grande serenità quando l'umiltà e la serenità mancano allora proviene una superbia comportamentale che quella contro la quale si tenta vive frapporre ecco l'attività professionale e anche con la militanza politica perché la combina insieme che non è poi facile se uno non è un professionista della politica a fare il professionista che fa politica non è facile
E richiede forse qualche sacrificio in più di altri
Ed è per questo che io ho ritenuto forse un po'ingeneroso Rovigo Marafioti quando in una delle sue considerazione che mi riguarda non c'è più di una dice a un certo punto l'intangibilità dato alla sette considerato imprescindibile dalla macinatura
E dimostra di furibondi attacchi fondi pur timidi tentativi di console governo Amato e di Biondi nel governo Berlusconi ora io ho tanti difetti però quello della timidezza nemmeno l'assoluta loda la timidezza e di conseguenza credo di avere toccato il nervo dolente in quel momento che quello principale che riguarda carissime amiche amici la libertà del cittadino
E lì il punto sul quale e vi è una ancora una necessità di rivedere l'aspetto che riguarda il rapporto di equilibrio tra chi accusa e chi si difende e la superi la superiorità di chi giudica la terzietà io dico la la primazia di chi giudica e questo problema che va affrontato stabilendo che nel momento in cui il tintinnare delle manette costituiva una delle premesse provviste
Per cui uomo indagato già condannato che si stabilisse un criterio con il quale il cittadino potesse avere quell'abbiamo scorgo se almeno per i per la parte in cui e più forte
La capacità intimidatoria ICE di chi gestisce la cura chiunque sinché si dice che sia distaccato nella carriera lo distaccato non ha importanza
Rispetto al momento in cui la reputazione in nome la famiglia
Questa aggressione alla propria realtà in Kenya e la vita di tutti i giorni chiesi tramuta improvvisamente in una cosa che può essere fondata degli o infondata ma deve essere accertate invece nel nostro Paese si era verificato e si sta ancora verificando in pare un po'meno bisogna riconoscere in questo momento è un po'meno ma non tanto che e certa
La
Carcerazione chiamiamola così la chiave a misura di custodia cautelare la carcerazione preventiva quando il soggetto è presuntivamente innocente
Ed è incerta quando ha certamente colpevole questa è la cosa per la quale io mi sono mosso particolarmente su quel settore
Che mi pareva un settore importante
Io mi sono guadagnato il l'epiteto di salva ladri e da un certo punto di vista non mi offendo perché un ministro deve accettare le le che le critiche deve la democrazia e l'organizzazione del dissenso lo del consenso realizzazione di consenso e delle dittature la democrazia è giusto che veda la possibilità critica anche aspramente critiche nei confronti di chi governa quello che era ingiusto era l'effetto era il il ritenere ciarlatano Chieri imputato
Il salva ladri è una dimostrazione siccome è stata seguita anche da qualche procuratore che poi della sostituto procuratore purché poi come dire crescite e unto non dico che sia migliorato nella cultura ma nelle funzioni
E allora in questo è una di quelle cose che mi i bimbi non molto perché hanno non per me ma per conto terzi
Perché significava e si era individuata una una posizione che era contrario di quella che il ministro cento si poteva stabilire io sono d'accordo in parte comare Fiorillo sulla timidezza ma sull'opportunità che certe misure vanno tempus regit reato Gerry misure ballo assunte quando si può
E credo che la come dire la freschezza di e gli impegni di preparazione di presentazione di un governo nato così come fu il governo Berlusconi quello sì da una rivolta popolare
Da un voto popolare che modificava una situazione che era degenerata la la la fuga dalle responsabilità politiche e il popolo a ridato re però forse invece che farlo decreto fare un disegno di legge
Se avesse avuto guardano verso la corsia preferenziale la possibilità di un dibattito parlamentare Franco riaperto più motivato poteva essere value personalmente però il segreto difficoltà a dire che ero per quella soluzione però quando io lessi da parte di un procuratore
Che anche lui è migliorato come carriera nel tempo perché è una carriera cilindrica e allora si cresce invecchiando tant'è vero che se si fosse nel mondo enologico potremmo dire
Che il miglior presidente la casa se ne potrebbe essere Brunello di Montalcino che migliora invecchiando ecco invece io credo che la cosa è più sentito vi nacque da quel magistrato e dice noi non mettiamolo nella custodia cautelare perché la gente confessi
La liberiamo quando ha confessato del del una visione come poter dire che più bizantina che ambrosiana
Perciò io credo che la vere impostato queste cose non sia un atto di timidezza se mai fu timidezza del governo trarne le conseguenze quando i barbuti e di degli esagitati andarono in piazza
Questo forse fu un difetto non abbiamo fatto un esposto al Capo dello Stato
Nella voce perché non era una denuncia e non era un esposto errate naturalmente chi lo prese non lo prese lei come denunciarmi come esposto definisce come dire un uso stavo per dire una brutta parola comunque lo trasferì al Consiglio superiore della magistratura che deve sempre dimostrare la sua superiorità è un aggettivo che molte volte mi pare più libresco e formalistico che sostanziale
Perciò io credo che la impostazione futili mila e che il problema semmai è quello fu quello di resistere ad una situazione di carattere generale che stava degenerando
E in che cosa dite voi eravate Deng Rava
Determinando uno squilibrio sarà un'attendibilità questo va riconosciuto che era stata dalla magistratura io dal per dal punto di vista ne sono lieto che sono poco lieto quando questa attendibilità diede messa in discussione per fatto loro e comportamenti
E nel momento stesso in cui questa attendibilità era messa in discussione dal punto di vista della confusione tra politica e giustizia
I
Ovvero socialdemocratico che si chiama si chiamava si chiama la memoria di chi lo lo ha stimato Giuseppe Saragat vi disse una volta che quando entra la politica scappa la giustizia e credo che questo sia un problema che non riguarda l'intimità del magistrato nella sua sensibilità umana nel suo magistrato deve essere convive dentro la campana di vetro asettico fuori dalla dalla dall'avevo finito nel mille dalla edizione delle cose che lo circondano ma deve avere questa forma che io l'ho vista in tanti anni in tantissimi magistrati più amato a cominciare dal mio amico Cogo che è una delle vittime della vera ingiustizia quella dei banditi che pochi ricordano nelle indicazioni che si vede io ricordo quando poco non firmo
Quello sciagurato
Ordine di scarcerazione che la corte di appello dice Assise d'appello di Genova ebbe a firmare sotto lo Stato ha spinta delle Brigate Rosse per liberare il magistrato sosti lui si rifiutò di firmare
Imbecille il procuratore generale non mi firmo
Di solito è un atto dovuto e un atto che viene portato per l'esecuzione che compete a quell'ufficio
Ebbene volo firmò e si condannò a morte ecco io credo che l'indipendenza stia in questi giorni
Nel riuscire a essere Longare anditi tanto dalle carte costituzionali dalla folla in tumulto o dalla dalla debolezza della classe politica che ritraendo si passi che la funzione vicaria alla stessa venga assunta dalla magistratura ma sia nell'essere
Come dire indipendenti
Nel nel nei confronti del giudice più severo che esiste e che non dalle attenuanti generiche e che si chiama coscienza ecco essere nella coscienza indipendenti
E la cosa che io correrei a tutti i magistrati non dando soltanto loro un titolo di accredito per il fatto che hanno vinto un concorso ma come sanno comportarsi giustamente
Nella realtà di due giorni se fosse così non sarebbe un'egemonia
Che tu lamenti basterebbe un saggio esercizio di altissimi funzioni che tutti ammiriamo
Mi rendo conto che restano non molti piloti però vorrei invitare a questo punto se possibile S errori
Raccoglie l'invito per un breve saluto una breve nota il presidente Corrado Carmela
Posso fare usava
Io ringrazio tutti ringrazio soprattutto
L'editore professor Verdiglione per avendo invitato a prendere la parola
Jole
Ho poco da dire perché come loro sanno
Sono stato allontanato dalla magistratura per sei anni e mezzo
Non
Tra l'altro
Sono
Impresa ad un'emozione
Non mi consente di esprimermi in maniera
Chiara
Io non posso fare altro che si
Ringraziare tutti coloro che durante il periodo invece la mia
Nel mio allontanamento dalla magistratura mi hanno manifestato stima e solidarietà ancora mi arrestano pochi anni prima di
Deporre la toga per il raggiungimento dei limiti d'età quello che posso dire che se apro la fortuna
Di riprende la regola
Anche perché sono stato riammesso ma ancora sono inattesa della decisione del ministro che dovrebbe
Compiere quello che ci dice tecnicamente un atto dovuto ancora non si decide a compirà
Se avrò la fortuna di tornare esercitare di grazie
Ma è la giurisdizione mi sforzerò come ho fatto in oltre quarant'anni
E di esso e le di di essere
Apposto con la mia coscienza e vi giudicare come o pensando di dover giudicare non soltanto con il cervello ma anche con cuore nella convinzione che si può fare giustizia soltanto quando i morti dal cervello si concilia con i
Respinto la spinta dal cuore io
Sono stato un magistrato come mi
Decine di migliaia ho avuto la l'avventura
Di trovarmi niente posto molto esposto in un periodo particolare dalla mostra storia
Io non vorrei a sempre
Sottrarre questo
Mio brevissimo intervento io non sono d'accordo con quello che ha detto l'onorevole Macaluso non è vero che nel nostro o nella nostra storia Judith sì aria quello che è accaduto negli ultimi anni
A dei riscontri quello che è accaduto negli ultimi anni è un è un fenomeno assolutamente nuovo
Che sì è giusto che venga studiato ma è anche giusto che venga censurato perché quello che è accaduto da parte della magistratura una parte della magistratura in questione Kimi insieme anni non credo che sia mai accaduto non so nel nostro paese ma anche in atti in altri Paesi
Civili io non ho altro da dire richiedo scusa
Perché non sto bene tra l'altro mi chiedo scusa perché forse non avrei dovuto prenderlo a pagarsi
A questo punto vendette ringrazio dunque presidente Corrado Carnevale questo boom invito all'autore poi però coi
Ci sarà un adulti sì in fondo diciamo così ma insomma invito l'autore a un brevissimo intervento clou tradurre Domenico Marafioti ha scritto il libro il libro noi dobbiamo leggerlo ciascuno di voi dovrà coi venti euro stellette lo deve com'Carlo ma e questa sera ci sarà un'offerta specialissima perché viene dato pratico con uno sconto straordinario oltre il trentatré per cento quindi insomma per venti mila lire di modo che voi poi sì ad avere la firma
Da parte dell'autore
Ma adesso diciamo
Un brevissimo intervento da parte del per l'avvocato Domenico Marafioti prego
Io la ringrazio di cuore a tutti quelli che sono intervenuti
Che hanno voluto attestarne ancora una volta la loro
La loro simpatia
Ringrazio io degli egregi i personaggi
Che hanno voluto parlare del mio lavoro ringrazio Armando Verdiglione questa prestigiosa figura di intellettuale di editore che ha voluto stampare il mio libro
Che ritengo conclusivo dalla mia esperienza
In materia di rapporti tra giustizia e politica
E penso di non dovermi dilungare perché
Determinare sicuramente una crisi di rigetto
Nel nell'uditorio
Mi è stato consentito di parlare brevemente
E quindi sì
Il mio saluto
Si conclude con queste mie parole ringraziandolo per aver potuto parlare Enrico e ricordando la precedente esperienza
Per la presentazione del mio libro la supplenza
Allora c'erano ancora gli amici Alfredo Biondi
E Guglielmo Negri Giuliano Vassalli con grande saggezza nonno detta la parola all'autore perché riteneva
Ritenne
Che tutto quello che c'era da dire alla fosse stato detto
Egregiamente dei conservatori stasera nonostante le intimazioni di Armando Verdiglione vi è stato consentito questo breve saluto quindi ritengo ancora una volta di epigrafi
Si è che e di di sperare di aver potuto scrivere qualcosa che possa avere presentato un qualche elemento l'interesse su questo su questo elemento fondamentale della nostra vita pubblica grazie
Di USA Roberto Busa discuteremo tra qualche settimana il libro vi ripeto che un giovanotto di ottantasei anni attivissimo
E
Insegna circa quaranta ore la settimana
Che scrive sera insomma sentiremo delle cose in sé
Adesso gli diamo la parola solo per un saluto
Dove era un salotto
Tanto per annunciare chiederemo altro prossimamente
Prima di fare sto
Devo perdonare al professor Verdiglione
Che fatte come un ignoto capitolo
Della profezia entità niente
Sieriche seicento anni prima di Cristo Daniele era
Nordafricani a nella fossa dei leoni
Tra il rimanere
Sì a Gerusalemme
Sia del profeta Abacuc
Che non viene
Il solo per il cammino Rehab alcuni l'uomo che aveva di spie
L'attesa di un contadino andava nel campo con la borsa della colazione
Pervenuto un anziano di detto vieni con me rispetto
A Babilonia da da nel mille mai saputo conosciuto da Babilonia nel Ranieri preso per i capelli rapportato
Professore degli io ne ho appreso ma che per i capelli e mi ha portato qui in cui io di diritto
Non sa se no quel po'che ora studia per il liceo Filosofia sfiziosi
E
Espressioni come queste l'egemonia giudiziaria
Non l'aveva mai le
Se aveva anche un'attenuante
Nel fatto che
In
Piedi undici milioni di parole attinenti San Tommaso la rete storiche lavorato e altri undici milioni i testi in diciotto lingue otto alfabeti riversi
Egemonia giudiziaria sintagma ho mai incontrato
Però incontra icona metti anch'io ed alcuni però
Prego di un cose che vorrei forse
Tutti consonante per poi forse
Come lo è per me
Un motivo di fiducia
Scendere nel vita
Anche dei tribunali delle leggi delle giustizia dei governi
In Santo Marx
Ha lasciato scritto nove milioni di parole per dare un'idea Divina Commedia cento mila parole
Improvvisi risposi duecentotrenta mila Pera
Questi nove milioni liberale alcuni sono opere proprie
Più della metà
Al Tunnel sono paralleli commento
Interessate Dante ore andavi via in cui ci sono due testi uno sopra l'altro il testo del del sorretti Santomaso commenta e il discorso di San Tommaso che commenta e questo è tutto un terzo che si chiamano reporter d'azione s'pressione per circa un milione e mezzo di per Ravel se la memoria non mi tradisce
Ed era quando il San Tommaso parlava e parlava commentando un autore c'erano scrive anni che registravano
Uno di questi commenti del commento alla prima lettera i torrenti io mi son trovato di fronte a questa frase
Ecclesia
Sette
Per
Lei la chiesa sbaglia spesso punto
L'ho detto in
Non conviene congresso viene l'incontro di San Tommaso in cui davanti morti domenica anni
E ho fatto alcune imprese con degli silenzio Peres a Pau Ra assaporarne invece espressione del loro volto
Poi gli ho detto guardate Perrino che è un riportati
Se uno lo scriva hanno
Clemente di San Tommaso parlava doveva capire riassumere esprimere parole
Quindi è semplicemente appunto in ordine è un testo del quale non si è ancora l'edizione critica prego contesta queste si parlava della scomunica di cui parla San Paolo nelle nelle sue lettere e il sale
Se
I
Presumibilmente come posso immaginare io ad avere a intuito erano previsto
C'è una la sentenza di scomunica data da una autorità e Cristina
Sì
Però queste autorità ecclesiastica spesso può tuttavia
E alla radice di questa rete questo fatto che la possibilità di sbagliare
Che ci sembra nostra responsabilità
Però aveva
Dovrà fatte
Scaricate su Dio nostro paniere
Perché quella facoltà di e eccesso di cui si si è parlato veline quindi a far
Colta di eccesso che i rende difficile l'equilibrio
Questa dipende perché non è che siamo figli di Diego siamo fatti Bellini
Finito
L'infinita esagerato per sua natura queste affinità veri chiedo
Scusa che vietato
Allora concludiamo qui questo innevamento a leggere il deliberò
Di Domenico Marafioti Ginuwine giudiziaria che ha a disposizione come accanto ad altri di il con lo stesso sfondo straordinario questa sera questo libro bisogna assolutamente comprarlo che bisogna avere la firma di Domenico Marafioti e poi andiamo a regime storico grazie