"Nascita del nuovo Partito Socialista Italiano. Un socialismo liberale adatto ai tempi" org. dalla Direzione Nazionale del Partito Socialista presso il Palafiera, alla Fiera di Roma, in Viale Cristoforo Colombo

Potete togliere
No dopo il super professore dello stato sottoporre facciamo strategico
Sì lo so però che noi siamo più
Noi
Care compagne e cari compagni
Apriamo innanzitutto ringraziandovi per la vostra presenza
Opel parla da sola
Prima
Di dare la parola Stefania
La prima la nostra Assemblea voglio comunicare che
Il compagno Ronchitelli a nome dei lavori esprimo il compagno Fiorino segretario del partito socialista siciliano
E hanno aderito a questa manifestazione
Il rinascere perdono stalinista hanno depositato un intervento per rendere possibile lo svolgimento più efficace e più rapido la manifestazione me ne prendiamo atto vi ringraziamo li accogliamo tra noi la parola a Stefania Craxi
Sono un farmaco va bene
è un fatto americana era nettamente la mia famiglia sociali cattiveria
Si può anche avere attaccanti
Che in questo processo non è risultato né che abbia sollecitato contributi al suo partito né che gli abbia ricevuti a sue mani
Ma questa circostanza che forte potrebbe avere un qualche valore da un punto di vista impedirlo nulla significa ai fini dell'accertamento della responsabilità penale e poi ancora
è credibile che Craxi non si occupate nella gestione spicciola delle leggi per contribuzioni Neville analitiche modalità riversamento e di custodia delle detta ma è dai papà attendibile dato il suo ruolo nel partito di assoluta predominanza su tutti gli altri esponenti che è sfuggita al suo controllo una contribuzione dell'ordine di oltre sette miliardi di lire questi sono stralci nel cuore del penitente che condannano Bettino Craxi in nome del popolo italiano sono le pendente che lo hanno condannato a morte
Bettino Craxi è morto per difendere la sua libertà è morto per difendere la sua la nostra storia politica la dignità politica dei socialisti tutti
è morto per riaffermare quella verità che nel mille novecentonovantadue affermano nell'aula del Parlamento
Era il tre luglio chiede che si è alzato in piedi non fosse a conoscenza del finanziamento illegale dei partiti
La risposta con silenzio totale quel silenzio rimbomba ancora oggi dopo otto anni
Dov'è finita la commissione parlamentare su Tangentopoli mi risuona nell'orecchio lo stesso silenzio che deve tre risuonato otto anni fa in quell'aula dobbiamo continuare a chiederla dobbiamo invitare perché si faccia dentro o fuori dal Parlamento
Giulio Andreotti è stato accolto arrivando a Forlani è un uomo qua di Libero e ne sono felice
Ciriaco De Mita deputato nazionale ed europeo Amato e presidente del Consiglio Mancini è il sindaco di Potenza Ottaviano Del Turco e ministro della Repubblica Ugo Intini RAI
Bettino piatti che non è corrotto nessuno Unione meditata corrotto da nessuna ha pagato per tutti
Noi socialisti non abbiamo dubbi del non cerchiamo vendette private ma noi socialisti e con noi tutti i cittadini onesti vogliamo APT appatta finalmente luce sull'intreccio di persecuzioni e negligente
Gravi le prime quanto le seconde che ha permesso di cambiare il corpo della democrazia nel nostro Paese
Nessuno vuole aprire un processo contro i giudici ma è venuto il momento di aprire un dibattito serio nelle vie di politica su molte sentenze dei giudici di alcuni giudici certi giudici
è venuto il momento di porre il problema della moralità della politica
Dalla soprattutto per i comuni e si sono impegnati a farci la morale e che in questi anni hanno avuto una doppia moralità
Violando le leggi sul finanziamento illegale dei partiti
Peggio ancora occultando e manipolando la verità
Bettino è morto lasciandoci in eredità il suo sacrificio ma anche socialismo riformista
Un socialismo regina tale innovativo tra magico e liberale un modello che gli ha incarnato nella sua esperienza politica
Unite e forti rete bile ma che ha tracciato una grande lunga strada maestra che ancora attuale percorrere
Ma è un'eredità che raccolta non va sciupata non va mentalità
Appartiene non a questo o quel dirigente socialista non appartiene neanche alle figlie appartiene a tutti i veri compagni sociali
Penso che questa eredità debba essere custodite in una casa penso che si debba per costruirla ricco prove custodirla ricostruire la casa socialista
Una ricostruzione difficile sette anni di tragedia di guerra civile di diaspora non si cancellano in un attimo pesa nonché fra Dinoi assenze
Fughe tradimenti revanscismo pesa la mancanza di solidarietà che c'è stata in questi anni tre compagni socialisti che ha diviso i dirigenti tra di loro che gli adibiti dei militanti che ha isolato il loro leader
E questo è un macigno nella nostra storia comune tanto più perché la solidarietà è uno dei principi fondativi del pensiero socialiste
Penso che il punto di partenza di questa ricostituzione debba essere l'unità e l'autonomia socialista
Se non di tutti i socialisti e continua a dirlo con rammarico almeno dei socialisti che ancora si considerano autonomistici
Penso che la ricostruzione del socialista debba passare attraverso l'apporto di tutti noi debba far accantonare le ambizioni personali a favore di un reale sincero sforzo per la Rinascita socialista
Coscienti l'identità di un partito e di una classe politica si costruisce dinamicamente nel fare un progetto che deve essere politicamente ambizioso un progetto che deve rivolgersi a tutti gli spiriti liberi che ancora ci sono in questo Paese
Abbiamo riuscirà a condurre in porto consapevoli degli oneri confidando degli eventuali onori
è in quest'ottica che voglio rivolgere un appello a tutti i compagni socialisti
Derivando accompagna De Michelis
Ha il merito di aver scelto per primo una posizione politica chiara in aperto conflitto
Con quel partito comunista che ha distrutto il partito socialista e condannato Bettino Craxi all'esilio
A Luís però chiedo di essere rigoroso nella difesa della nostra autonomia piuttosto Progetto straripa Oronte autonomo più avrà la possibilità di essere condiviso dal maggior numero di persone e di socialisti
Le alleanze come ben in vista non devono e non possono essere di per sé un valore il nostro valore di riferimento è l'autore fai l'autonomia socialista
Non dobbiamo dedicare tutte le nostre energie intellettuali stabilire in anticipo le alleanze future
Rivolgo il mio appello unitario autonomista a Claudio Martelli ai
Al quale riconosco il merito di conservare una posizione di grande rigore intellettuale e di grande patriottismo socialista che è stata però talvolta appannata da posizioni che potevano apparire ambigue L'Unità
E anche l'autonomia richiedono chiarezza
Rivaldo e mi appello è ricco Boselli mi riconosco il merito
Aver tenuto in piedi sotto la bufera una presenza socialista gli rimprovero però il militare nello schieramento politico che ha compiuto scientemente lo scempio della sinistra che abbiamo sotto gli occhi
Lo schieramento che ha permesso all'elezione di Di Pietro un falso rivoluzionario che pur non avendo la statura politica morale e neanche grammaticale per essere
Per essere Albertario di mio padre ne è stato nemico e a concorso alla distruzione del PSI
Nutro per Errico a te menti di amicizia e so che molti militanti del suo partito sono veri socialisti e la pensano come noi
Riconosco tutti questi uomini d'oro i loro meriti alcuni di loro sono gli uomini migliori della squadra di mio padre i socialisti riformisti del governo Craxi quando con Pertini Presidente della Repubblica un socialista
E Craxi Presidente del Consiglio un socialista la Repubblica italiana ha vissuto dei momenti migliori nella storia di questo Paese
Riconosco a tutti loro anche dei grandi demeriti
A mio fratello non devo fare misto un appello solo io e lui conosciamo e qui riconosciamo reciprocamente
Quanto è profondo il nostro dolore il nostro smarrimento il nostro senso di ingiustizia
Dobbiamo trasformare in una grande forza ideale e morale che rischi in un compito sicuramente difficile ma importante
Io un giorno tutti i compagni sotto un'unica bandiera socialista
Evitiamo compagni fare ciò che Filippo Turati rimproverava i socialisti italiani in un articolo pubblicato sull'Araldo di Como
Lo scrive Turatti nel mille ottocentottantaquattro sembra scritto ieri
I socialisti italiani scrive anarchici comunisti collettivistiche Cortiani malattie piani eccetera Schiff infrazioni infette Insiel volete
Di tanti emergenti eternamente su questioni azione di evoluzione e di rivoluzione
Disputa anti minuziosamente fu il miglior modo di dividersi la pelle del famoso orso che per ora nonché a tiro di fucile si trova le cento miglia lontano dai loro obici
Il mio appello lo rivolgo a tutti i socialisti di buona volontà
Penso che un altro punto importante e fondativo della ricostruzione del partito del nuovo Partito Socialista
Sarà rappresentato dal grande sforzo che bisognerà compiere per far capire ai cittadini soprattutto i giovani cittadini
La nostra verità e le nostre ragioni
Un grande sforzo per capire quali siano le loro aspettative
E quelle dei cittadini che Verrando un grande innovativo è realistico sforzo perfetti che la scelta socialista non sia una scelta residuale nostalgica ma una scelta per il futuro
Dobbiamo tutti compie un sereno esame di coscienza davanti nei testi e davanti al Paese dobbiamo riconoscere i nostri errori il primo quello compiuto tutti insieme di non aver capito che il sistema era in crisi e che si era incancrenita
Creando fenomeni di degenerazione di cui tutti sono stati consapevoli o inconsapevoli complici
Il secondo forse anche più grave
Provocato dalla paura dal tornaconto personale dallo spavento di quello che succedeva dall'incapacità di gestire ciò che stava accadendo di aver lasciato che Bettino Craxi rimanesse solo a difendere il partito il Paese la verità
Ora dopo sette lunghi e terribili anni siamo ancora qui
Possiamo voglio talmente dire che siamo sempre socialisti abbiamo una storia importante alle spalle non come certi partiti precotti che possano voltare Gabbana giorno dopo giorno perché sono privi di radici storiche
Enrico non come certi partiti sepolti dalle ceneri della storia e risorti miracolosamente con le stesse facce gli stessi intrighi le stesse ambizioni zero fantasmi privi di carne gli ottavi di nervi
Che hanno pagato per la propria spinta sopravvivenza il prezzo più alto quello della negazione del loro passato
No però è fatto di errori mai fatto anche soprattutto di tanto buon lavoro svolto per il Paese
Tutte le riforme più importanti sociali o civili dell'Italia portano un segno una firma una lotta dei socialisti
La nostra e quindi la grande tradizione del Paese una tradizione nazionale e internazionale una tradizione culturale politica sociale e civile
Siamo agli eredi di Matteotti incuranti Nenni Pertini Rastelli canti stiamo adattate ai aperti venne anche e negli emergenti
La stagione craxiana
Natta riformista
Particolarmente sui temi istituzionali i temi i socialisti riformisti introdussero venti e più anni fa sono estremamente attuali ancora oggi
Vorrei ricordare alcuni importanti risultati del governo Craxi alcuni di essi hanno effetti benefici anche sulla politica odierna
Il raggiungimento del quinto posto nella graduatoria mondiale le potenze economiche avevamo superato l'Inghilterra adesso facciamo fatica a stare avanti alla Grecia
Il ridimensionamento dell'inflazione il ferramenta finanziario dell'impresa la riduzione della conflittualità sindacale la rimetterei d'azione della Borsa
All'epoca del governo Craxi sardi o anche un profondo processo di modernizzazione sociale
Tutti citano i referendum sulla scala mobile a me piace anche citare il processo di liberalizzazione dell'etere che applica una nuova imprenditoria un settore in espansione allargando i ristretti confini dell'economia privata in Italia non ultimo per importanza fu richiamo che Craxi fece le radici dell'orgoglio nazionale un richiamo che ebbe il suo culmine nella notte di Sigonella
La difesa della sovranità nazionale si conciliava con l'idea di un'OPA nella politica socialista riformista di quegli anni
Fu Bettino Craxi Adani infatti via l'integrazione europea durante la Conferenza europea del mille novecentottantacinque redenti Mitterand colpi la pace era a Milano
Questo e altro fece Bettino Craxi sul piano governativo su quello politico lanciava nel mille novecentosettantanove l'idea di una grande riforma istituzionale ed allora le riforme non sono state fatte né quelle grandi ma neanche quelle piccole
L'attuazione delle riforme istituzionali che ancora rappresenta il punto critico del sistema costituzionale e di quello politico va fatta e i socialisti se ci saranno potranno in questo svolge ore un ruolo importante tutto ciò dimostra la qualità del pensiero e dell'agire socialista riformista dimostra che abbiamo titolo e diritto e più di altri a parlare di riforme di Oropa di ambiente di migrazione di diritti civili
Vediamo i militanti
E i nostri lettori di darci credito perché nel Paese si affrontino questi temi per proseguire il nostro lavoro riformista che è stato bruscamente interrotto
Per battersi contro tutto quello che è successo in questi anni il trionfo della menzogna l'umiliazione di intere categorie professionali il progressivo impoverimento del Paese imbarbarimento della lotta politica
Dobbiamo chiedere a tutti quelli che vogliono con lo ricostruì una forza laica socialista riformista e liberale di quel Paese primo bisogno di darci fiducia di lavorare con noi per costruire un partito aperto agile moderno federale garibaldino
Che abbia la forza di una Greenpeace della politica che sia il più possibile lontano dal modo tradizionale di fare politica che sia il più possibile vicino ai cittadini e alle realtà locali
Pensa un partito di guerriglia che nasca contro contro questa falsa Seconda Repubblica contro questa classe politica autoreferente contro questo modello costituzionale ormai obsoleto
Penso a un partito socialista saldo della propria identità e forte delle proprie ragioni
Costituito dalla da una federazione di forze di associazioni quanto più libere e vari possibili per esempio del socialismo federalista liberale immaginato da Carlo Rosselli
In una realtà politica in cui tutti hanno abbiamo qualcosa da difendere i propri interessi personali anche noi abbiamo qualcosa da difendere
Difendiamo il nostro passato sapendo che nessuno può usurpare il nostro posto della storia ma non siamo reduci lo difendiamo prestava riguarda salvaguardare il futuro di questo Paese il futuro dei nostri vecchi il futuro dei nostri figli
In questi mesi sono successe tante cose alcune terribili alcuni nettamente positiva
Tra queste il fallimento del referendum
Il fallimento del pronta a referendum ha messo in evidenza che la scelta del maggioritario è stato un'avventura sbagliata
Ha portato il Paese verso una maggiore instabilità ha causato un trasformismo politico mai avvenuto prima nella storia di questo Paese
La legge in vigore il cosiddetto Mattarellum non porta una semplificazione della politica come auspicato la costringe le forze politiche sempre più parcellizzate ad Alleanza obbligate e a volte innaturali
E mette inoltre in moto un meccanismo di ricatto e di veti incrociati tra i partiti grandi e piccoli che rende il Paese più difficile da governare
E crea posizioni difficilmente decifrabili dai cittadini che non a caso scelgono e sceglieranno sempre più di non votare
Vengo al tema che appassiona di più molte persone anche filo sono fra queste il tema delle alleanze
In relazione alla questione più generale
Riguardante la destra e la sinistra italiane
Penso che le condizioni segnate dall'esperienza della guerra e del fascismo e che sono state alla base dell'organizzazione dello Stato repubblicano finora da tempo venuta meno
I tempi sono perciò maturi dal considerare superato lo schema dei vecchi rapporti
Dovremo perciò subordinare le alleanze ai programmi e alle sintonie di opinione chiedendo ci tenta preconcetti ideologici chi in materia di giustizia libertà diritti civili garanzie sociali
è in questo momento è più vicino a noi alle nostre posizioni
Con loro faremo un tratto di strada insieme ma stenta a piegare i nostri programmi i nostri ideali alle esigenze degli alleati
Rimarremo sempre comunque fedeli alle nostre radici e la nostra cultura che è socialista che profondamente laica
Se le elezioni fossero domani
Allora vi dico che non possiamo allearci Conti ha provocato quello che è accaduto anche se non da solo
La distruzione del Partito socialista
L'etica dell'ultimo grande leader del popolo la sua morte
Ma se penso al futuro e la politica è fatta per immaginare il futuro allora vi rispondo che il sogno di riprendere la corsa verso l'unità socialista quella che i socialisti con Bettino Craxi avevano proposto è indicato inascoltati
Perché l'unità socialista perché la storia c'ha dato pienamente indiscutibilmente ragione
Ma il tema delle alleanze è di là da venire una delle caratteristiche della politica e che i processi politici sono sempre in movimento e per maturare hanno bisogno di tempo
Adesso è il momento di lavorare per ristabilire in un'Italia che sembra sempre di più la repubblica delle banane
Una democrazia veramente libera che permette a tutte le componenti politiche presente nel Paese alcune con centinaia di anni di storia alle spalle di avere una rappresentanza autonoma
Il nostro compito adesso e quello di difendere con ancora più forza e determinazione l'autonomia della nostra politica del nostro agire del nostro pensiero l'autonomia e l'originalità delle nostre posizioni
è come immaginate un equilibrio difficile da mantenere ma solo questo equilibrio
La serietà e il rigore della nostra azione politica la certezza degli obiettivi che ci prefiggiamo L'Unità e la profonda volontà di rinnovamento e anche e soprattutto una sostanziale coesione interna
Devono essere alla base della ricostruzione del nuovo partito socialista
Questa Assemblea
Che dà l'avvio un processo costituente e che è stata promossa dalla lega dei socialisti da parte socialista da pezzi importanti dello di dal da i dosaggi Alida siciliano dai laburisti dalla saggezza del socialismo due mila Dezza cioè ma democratici di preti da tanti compagni alcuni dei quali sono rimasti fino all'ultimo vicini al loro leader
A tutti loro vorrei dire che i principi delle unità e dell'autonomia socialista stanno prima dei cervelli nei cuori che nelle organizzazioni
E concludo il Nuovo Partito Socialista che pensiamo
E lo stesso che Craxi sperava di vedere rivivere una grande forza riformista moderna ed europea ispirata un socialismo liberale adatta ai nostri tempi che Abecol senza il sostegno di tanti italiani
Che si possano individuare ci possano individuare come strumento del progresso nazionale sicuro e affidabile
Sono parole pronunciate durante un'intervista alla televisione tedesca e nel mille novecento novantasette Bettino era in esilio ad Hammamet
I ragazzi diventa charity vinaya
Prende ora la farò
Prego
Prende ora la parola Pier Luigi Diaco
Giovane socialista indipendente vigente
Programmi stabili visivo collaboratore del Foglio
Giorno
Un giorno
Vi chiedo innanzitutto il permesso di entrare a far parte della vostra intimità politica perché a differenza
Dei miei colleghi giovani
Per me CIPE tutti facce nuove
Io non ho passato
Ho ventitré anni e non credo che siete degli ex
Potenti o degli ex socialisti siete facce nuove che io non ho mai visto e a voi piacerebbe rivolgere un appello e anche delle idee che ho in mente siamo stati abituati o ventitré anni faccio il dj alla RAI qualcuno mi ha presentato poco fa come il socialista indipendente fa un po'ridere non lo sono non ha un'identità politica non lo sono mai fatta o però dell'idea indipendenti o un principio di libertà che mi sta a cuore
O anche con grande interesse l'ho sempre provato nei confronti della politica alta e mi ha sempre infastidito l'idea quando andavo a scuola cioè cinque anni fa che qualcuno mi consigliava
O mi invitava a scendere in piazza contro qualcuno sono scesa in piazza anch'io contro Craxi
O contro Andreotti perché qualcuno me lo diceva me lo diceva la televisione
Me lo dicevano i miei familiari
Ve lo dice una cultura politica che non non mi ha mai educato al rispetto della legalità
E alla pazienza della giustizia e quindi forse anch'io ho sbagliato forse anche molti ragazzi della mia età non sapendo non avendo la possibilità di leggere la storia sono scesi in piazza contro qualcosa che non conoscevano
Ho avuto la possibilità di capire un po'come stavano le cose
Nella mia passione politica in questi ultimi anni grazie al racconto vi dico la verità anche di un uomo come Claudio Martelli che ho conosciuto negli ultimi anni
E che mi ha regalato una cosa che pochi altri mi hanno regalato
Nel rapporto umano la possibilità di pensare che l'onestà intellettuale l'unica anticamera possibile per pensare ad un Paese migliore
E l'onestà intellettuale è una di quelle cose che non si pensa no ma che ci hanno dentro a caso mai vanno tirate fuori
Ecco la grande forza che mi viene da Bettino Craxi e dalla vostra storia perché questa è la vostra storia non è la mia e quella di pensare in fondo che quello che mi hanno raccontato negli ultimi anni non ha niente a che fare con la casta intellettuale ma a che fare con altro
Mi piacerebbe
E mi piacerebbe dirvi che non sono qui né ad avere la tessera di questo partito né a fare il socialista indipendente né a fare il ragazzino che sale in un congresso per essere raccontato il giorno dopo i quotidiani come ragazzino che ha parlato al congresso e socialisti perché anche i socialisti hanno bisogno dei giovani
I giovani non sono etichetta non so neanche degli strumenti
Che servono per fare marketing sul partito insomma io faccio marketing su me stesso d'altro insomma non parte certo da un partito politico che tra l'altro a una rappresentanza nel Paese piccola ma valida piccola ma che mi piace piccola ma con delle idee
Sono potuto dirvi una cosa importante sono venuto a dirvi che i giovani di questo Paese non votano
E che la maggior parte dei ragazzi della mia età che non votano negli anni passati o hanno votato a sinistra per la prima volta o si sono stufati del retaggio culturale che qualcuno ci ha raccontato
Perché credo che il grande sforzo che voi dobbiate fare
Voi socialisti voi che avete un passato una forza che avete anche combattuto credo nelle nottate
Degli ultimi sette otto anni contro qualcosa che gli apparteneva immagino la psicologia di alcuni di voi immagino la lealtà di alcuni di voi nei confronti di queste sì immagino qui soliloquio notturni che diano logorato
Mi immagino perché li ho visti anche nei volti di alcune persone più grandi di me che durante la storia di questi anni sono stati male pensando a quanto avevamo dedicato ad un partito come quello socialista e come non mi interessa fare il resoconto la recensione di questi anni non li conosco mite nuovamente dirvi che mi piacente perché mi piace l'idea faccia lista è una cosa semplice
Mi piacerebbe perché mi piace
La possibilità di pensare ad un Paese migliore e perché mi piace pensare che oggi e ve lo dico francamente non so se la provocazione
Stupida o sterile che secondo me è stare a sinistra oggi significa parlare ai giovani che votano a destra è una grande provocazione
Ma questo significa non a parlare a quei giovani che oggi votando a destra o votando a sinistra o non votando
Non riesco a capire quante favole la politica
Siamo come importante oggi vuole la politica per i giovani la presso la musica la presa il cinema la presso l'arte appreso l'arte espressiva perché la politica parla un linguaggio basta dire linguaggio vecchio ingaggiano consuma credo che siano questi termini discussione che sono un po'noiosi penso che parla un linguaggio che alle volte non ha come tema predominante gli interessi che riguardano anche noi perché mi piace dire che la politica fatta di interessi e non me ne vergogno
Perché l'interesse un valore aggiunto della politica e qualcuno ci ha detto che invece l'interesse era una parola negativa
Quasi su cui scendere ancora in piazza insomma io direi di ridare alle parole giusto per l'interesse a molla tutto e la politica il mio interesse oggi venire qua ecco di venirmi a dire che nei Paesi scandinavi
Negli ultimi due anni sono state approvate delle leggi pensate una in particolare che da ai ragazzi della mia età tra i dodici e i diciotto e venticinque anni la possibilità di avere un sussidio al mese per poter studiare sia per quelli universitari sia per i non universitari oggi viviamo in un Paese che si occupa e discute di pensioni
Quando io ancora un saprò se ma le pensioni e prenderò mi piacerebbe che un governo progressista si impegnasse si impegnasse a pensare invece ad una risoluzione dell'ordine pensionistico pensando forse prima che giovani vanno sovvenzionati anche perché ci sono otto mila miliardi chiamato a su questi temi accerta che venissero utilizzati
In questo termine e non è una polemica perché nelle pagine del foglio in questi giorni ho scritto una lettera al presidente Amato neanche risposto approssimati ma credo che andrò a raccontarli questa idea e anche lì non sapete la difficoltà il fastidio che mi provoca l'idea di pensare che ogni qual volta mi presento vado ora contribuire ad un politico non solo la stampa ma anche tutti gli altri dicano che sono voltagabbana o un giovane intraprendente voglia di futuro non me ne importa assolutamente nulla
Ho portato Enzo Bianco in discoteca perché lì gli ho chiesto che in fondo quella sua idea di tre le discoteche le tre era una stupidaggine e la ritirata ho chiesto un incontro Livia Turco per occuparsi del tema delle droghe leggere dicendogli che a fondo le canne tre fanno tutti
E si è messa a piangere
Nell'incontro con lei pagano spiegato che lei piange sempre
E l'ho scritto
Ho chiesto un incontro a Giuliano Amato e l'ho avuto
In quella lettera l'ho scritto sul foglio la prima persona che mi ha chiamato per dirmi viene a raccontare questa idea
Da noi a raccontare questa idea come ospite ad un congresso in una Mario mai partecipato ad un congresso politico è stato Claudio Martins allora io credo
Io credo
Dice io credo francamente che se un rapporto ancora giunto io la mia generazione poi alle accelerazioni non rappresenta nessuno però possiamo portare la vostra idea
E quella di dirvi non specchiate di non vergognatevi del vostro passa la sua così scossi poteri tra di voi secondo me non c'importa niente c'è quello che ci importa e quello di impegnarci su questioni reali alla questa delle pensioni a me interessa perché io sto pagano dei contributi lavoratore e non so se avrò la pensione alla il primo tema su cui mi piacerebbe che questo Nuovo partito socialista e non rinato non quando tornate a casa non utilizzate rinato perché se no suona male
Dite Nuovo Partito Socialista perché suona meglio sembra un partito di non ex insomma ma di nuovi e questa porta la verità quando tornata cava pensate che il primo tema a cui pensare e quello di dare ai vostri figli un futuro e non basta dire futuro
Ho sempre visto in televisione queste cose non vere non solo idealizzate
Gravido
Allora son vere va bene volevo dirvi va be'che la ringrazio volevo dire che allora se torna abbiamo capito
Ho capito Vtb quando tornate a casa se avete dei figli dei vostri colleghi giovani o se avete delle persone e la vita qui parlare pensate che esse sarete mai impegnati in questa grande avventura il primo tema assolutamente questo quello di pensare
Alle pensioni quello di pensare che internet e per esempio non è un male
Non è un mezzo che ci deve far paura no perché siamo abituati voi siete abituati alcuni a dire che interrate poterono apparterrà occupano i giovani ma che significa il Nuovo Partito Socialista deve avere internet come male minore dentro di sé allegre come qualcosa di Esterno asse valide si vede che ci fosse all'interno di questo partito
Una bello spazio di via elaborazione culturale e politica senza pensare ai retaggi culturali e senza pensare questa la provocazione ma ve lo dico
Faccio con grande lealtà e grande gioia senza pensare a Bettino Craxi Bettino Craxi lo ringraziamo per quello che ha fatto anche perché di non mi ricordo se una cosa non avendo mai riconosciuto lui non avendo mai sentito parlare mi ricordo i suoi quadri ho visto una mostra
Di Bettino Craxi Enia mia
Intenerito l'idea diversa ad un uomo che dipingeva in un Paese che non il suo ecco mi piace ricordarlo in questa figura ma mi piace pensare questo nuovo partito e senza Bettino Craxi cono rivolti con nuovi giovani e con voi bene
Ora la parola Bobo Craxi
Ripeto ha ora la parola poco Craxi
Care compagne
Cari compagni
Ci riuniamo oggi a Roma dopo il ventuno maggio
Dopo la sconfitta decretata dagli elettori italiani del referendum per il maggioritario
Un vento nuovo di libertà torna a soffiare in Italia
Gli italiani questa volta sono andati al mare e il sistema bipolare nato dalla falsa rivoluzione giudiziaria ha cominciato a sgretolarsi
I socialisti finalmente possono tornare ad accarezzare una prospettiva di unità ed autonomia
Saluto tutti i compagni
Che spontaneamente
E volontariamente e a proprie spese
Da ogni parte d'Italia hanno raccolto il nostro invito a partecipare all'assemblea di stamane
Che ha l'obiettivo di incominciare il cammino Carrie condurrà alla ricostituzione del Partito Socialista italiano alla Fondazione del nuovo PSI
Saluto
I compagni della lega socialista del Partito socialista
I compagni socialisti democratici
E tutti i socialisti simpatizzanti e senza tessera che da domani assieme costruiranno un solo partito un nuovo partito
Oggi è una giornata importante
Pendenze diverse esperienze diverse della drammatica diaspora del socialismo italiano
Uomini e donne che hanno attraversato l'ennesima temperie della nostra storia ultracentenaria
Si trovano assieme e assieme riscrivono con il loro cuore con la loro testa un nuovo capitolo della nostra storia
Arriviamo a questo appuntamento avendo attraversato per intero il decennio postcomunista che ha chiuso un secolo
E c'è chi ha vissuto quasi tutte le travagliate vicende del socialismo italiano
Chi da protagonista e chi da militante
E chi lo ha fatto ricorda l'analogia con le divisioni tanto nel movimento socialista quanto nella sinistra nel suo insieme che hanno attraversato le divisioni le esperienze tragiche della guerra
E le separazioni che vennero divise contrapposta la sinistra in Italia e nel mondo sino alla scomparsa del fallimento delle esperienze comunista
Chi a diverso titolo ha vissuto la dissoluzione del PSI
Sa bene che ad essa hanno contribuito la concomitanza di differenti fattori politici interni ed internazionali
E che ciò è accaduto con una grande violenza ed una grande rapidità
In questi anni tentativi di riorganizzare di promuovere una rinascita socialista
Che saltasse a piè pari quanto era successo ai socialisti e più in generale nel Paese ha avuto poca fortuna
Ed ha sempre dovuto fare i conti con un regime illiberale ed ipocrita che ha costituito un'anomalia vera e propria nell'Occidente democratico
Intraprendendo un nuovo percorso volendo preparare una nuova stagione politica rivendicando la parte migliore della tradizione politica del socialismo italiano quella riformista e liberale
Noi vogliamo certamente guardare innanzi a noi
Rivendicarla per intera con le sue vittorie le sue sconfitte e tuttavia per noi rimane un compito e cioè quello di non dimenticare mai ciò che accada
Questo non significa costruire una posizione nostalgica o di retroguardia
Al contrario tale posizione ebbene ancorata per le sue condizioni e per la sua coerenza alla tradizione del socialismo autonomiste
Solo assumendo la posizione autonoma che c'è naturale sarà possibile promuovere una chiarificazione una chiarificazione di fondo su quanto è successo in questi anni
E non consentire la sistematica deformazione mistificazione del ruolo che i socialisti hanno esercitato nei momenti decisivi della storia repubblicana
Fra le tante mistificazione degli anni rivoluzionari viene una la più insidiosa
La critica esaltazione del metodo bipolare maggioritario che ha reso subalterne minoranze politiche e che ha reso sempre più asfittico
Ed impotente la loro azione politica
E che ha sbiadito il profilo della loro identità fino quasi a cancellarla
Con i referendum di maggio sono state sconfitte le velleità di instaurare il regime del pensiero unico
Gli italiani hanno incominciato ricominciato a pensare il proporzionale
E quindi in modo libero
Non per aumentare la confusione dei partiti delle sigle improvvisate
Ma per difendere e garantire rappresentanze più limpide evitando così contorti processi di assemblaggio politico a cui abbiamo assistito sgomenti ed attoniti in questi anni
Per il tasso di confusione di trasformismo che inizierà contenuto
Più identità quindi più libertà
Meno tra meno frantumazione e meno trasformismo una riforma elettorale che riporti a leggi proporzionali corrette
Può impedire quella dispersione di forze che il maggioritario non affatto impedito anzi addirittura esalta
Qui nasce e può nascere una tendenza socialista di origine e di impronta autonoma
Io penso compagne e compagni
Che quella qui non stiamo dando vita non sia come non possa e non penso non debba essere un'operazione di vertice verticistica
Noi siamo promotori di un'iniziativa di rilancio e di rinnovamento che raccoglie energie
E non le disperde
Che sollecita la partecipazione
Come abbiamo visto questa mattina
Fare da l'amico Pierluigi Diaco e non si richiude in un cerchio ristretto
Certo essa è maturata
H diaspora socialista
Hanno vissuto la diaspora socialista ma trova linfa e convinzione non solo nell'interesse dei socialisti ma fra il popolo italiano disilluso dalla nuova politica e dà risultati negativi che essa ha prodotto
La linea sulla quale sono convenuti diversi compagni è una linea di marcata opposizione al falso centro sinistra
è una posizione di carattere socialista liberale e riformista
è un'opposizione legittima e dovuta
Un'opposizione anche a questo governo di fine legislatura
E dalla sua guida tecnocratica e professionale che sembra voler entrare in sintonia con tutti nessuno escluso tranne che con i socialisti e la storia di cui il suo leader è stato parte
La criminalizzazione dei socialisti è stata una delle pagine più infami della storia repubblicana
Eppure
Né all'atto della sua nomina né tanto meno nelle successive prese di posizioni
Giuliano Amato ha ritenuto opportuno ricordare la propria radice politica
Giocando una partita in proprio senza principi e senza identità
Indeciso se assecondare il Battesimo dalemiano
Orba cioè dalla morte
Oppure se guidare la gamba moderata dell'Ulivo
Per parte nostra non rinuncia soggetto eremo lo struggente dubbio di un celebre poeta latino
Le carte con Mexès mettere convivere posso posso vivere le compete senza di te
Se Giuliano Amato ha deciso di vivere senza di noi vorrà dire che noi vivremo senza di loro
So che rifiutiamo
Ciò che rifiutiamo e l'idea divenire inghiottiti tutti quanti in un'ammucchiata senza principi
La pratica dell'assoggettamento ricorda così da vicino
Ciò che avveniva nelle democrazie popolari
Quando il partito guida si contorna va di partiti di gruppi di movimento e di personalità e progressivamente li assorbiva Poli inghiottiva
E questo è accaduto a Giuliano Amato
E il trattamento riservato ai socialisti i più anziani lo ricordano e non insegnano è sempre stato di natura speciale
Allora veniva a loro veniva applicata la tattica farà così Anna del salame
Fatti a fette e mangiati un pezzo alla volta
Le fette socialista alcune si sono disperse cercando di non finire incorporati nel partito guida
Chi invece è rimasto verrà divorato uno dopo l'altro
Amato e compagni socialisti democratici questa pratica dovrebbero conoscerla bene e comunque sono avvertito
Noi al contrario abbiamo tutti i titoli per difendere la nostra tradizione
Che è una tradizione nazionale senza che debba essere legittimata da nessuno e tanto meno dagli ex comuni
Dobbiamo riprenderci per intero tutta la nostra autonomia invocando fino all'estremo la nostra il nostro desiderio di unità
Lo facciamo
Lo facciamo nella convinzione
Che soltanto da una posizione di forza
Sarà possibile un'espressione moderna ed autonoma del socialismo italiano
Coerente con la sua storia e con la sua tradizione
Che è cosa diversa
Dal trasformarsi informazione subalterno ai poli che finiranno inesorabilmente per stritolare
Che è cosa diversa dal giustificare la nostra presenza in un governo che si definisce di sinistra e che in quattro anni tutto ha fatto tranne che comportarsi come un Governo
Cosa c'è di sinistra nel centrosinistra quale sensibile riforma strutturale del nostro Paese giustifica questo appellativo
Quali politiche economico-sociali ricordano le esperienze di un governo in cui socialisti svolsero un decisivo ruolo riformatore
Gli avrebbe dovuto trovare spazio ruolo
Un'accentuata sensibilità sociale
Accentuata proprio dalla perdita di velocità della nostra economia e dalla preoccupazione centrale che cresce ogni giorno che è proprio di natura sociale la disoccupazione avanza e contro di essa non bastano generiche affermazioni diritto
La disoccupazione dei giovani in particolare
Che raggiunge in alcune regioni punte da terzo mondo sottosviluppato e rappresenta una pagina vergognosa per il nostro Paese
In particolare quella del Mezzogiorno d'Italia che presenta un volto più grave
Al contrario in questi anni abbiamo assistito alla criminalizzazione alla militarizzazione del sud
Anziché una forte svolta nello sviluppo e nell'incentivo senza tuttavia trascurare l'emergenza
Vi è stato un forte ritardo e di indecisione nel proseguire arrabbiare un processo di risanamento economico che più il frutto di una propaganda politica di Dooku non si vedono risultati effettivi e concreti
La politica economica del governo è fatta di tagli e di tasse
Di Pseudo riformismo burocratico in settori chiave come quello della sanità edera educazione un Pseudo riformismo così indigesto gli italiani che questo governo pre-elettorale ha ritenuto giusto mettere in un cassetto riforme dei ministri che l'avevano promossa
Alle prime Giada in questi anni le teorie fantasiose che via via si proponevano di smantellare lo Stato sociale
Che certamente va riformato modernizzato e razionalizzato come impongono non i parametri europei ma il buonsenso di una moderna e corretta politica economica
Ha scorrazzato lì indisturbata l'imprenditoria della rottamazione e danno progressivamente guadagnato terreno le lobbies economiche finanziare alleate con i gruppi oligarchici di potere
La sinistra la sinistra il cui compito politico dovrebbe essere sempre quello di svolgere il nuovo ruolo conservatore
Ma di tutela degli interessi dei più deboli è apparsa attratta lusingata e anche incentivata
E quindi sensibile per non dire subalterna a questo potere economico squilibrato
Questo potere economico scritta squilibrato che considero essere rappresentare il sintomo di una preoccupante involuzione democratica che opprime anche le libertà e come ci insegna il Nobel
Per l'economia Amartya Senna
Non ci può essere sviluppo corretto senza il contrappeso della libertà
Sul terreno della giustizia sociale su questa sinistra sembra aver perso la propria sfida dove i socialisti nonostante le agguerrite spinte corporative
Che negli anni Ottanta non mancarono diedero la loro migliore prova di governo
Sul terreno della giustizia il deficit si può affermare essere stato pressoché totale
E la sua crisi drammaticamente evidenziata dalle numerose condanne che il nostro Paese subisce presso la Corte di Strasburgo per violazione della Convenzione sui diritti umani
Lo stato di diritto è uscito con le ossa rotte dallo ubriacatura degli anni novanta
L'uso politico della giustizia che tante vittime di errori ed orrori giudiziarie né tutto nel suo terreno
Ha lasciato strascichi che hanno provocato l'inquinamento della vita democratica e l'imbarbarimento della nostra civiltà giuridica
E quella stagione ben chiara nostre spalle
Almeno certi suoi protagonisti
E di loro c'è eccessi
Provoca ancora sentimenti contrastanti nel Paese
Divide l'opinione degli italiani la classe dirigente si divide
Malgrado dall'alto magistero della Chiesa provenga un'esplicita richiesta di un'amnistia
Che i volti definitivamente pagina con tante storie comprese quelle politiche
Che che ponga lo Stato in condizione di assumersi una responsibility una responsabilità alta nobile come quella di concedere i cittadini che hanno compiuto dei reati
Di potere meritare un legittimo perdonano
Questo non lo chiediamo per noi
Che il perdono lo potremmo eventualmente concedere e non richiede
Io penso e credo di interpretare il sentimento di tanti socialisti
Che concedendo l'amnistia in un quadro di sicurezza per la popolazione
Si commetta un atto di grande civiltà che non vi riterrebbe il nostro popolo e ridurrebbe il vulnus che si è aperto su molti fronti della nostra democrazia
Chi ha costruito le proprie fortune politiche sulla giustizia politica
Non può che guardare a questo provvedimento con il fumo negli occhi
Si preferirebbe insomma concedere qualche indulto e qualche grazia
Si preferirebbe insomma lasciare marcire in galera i compagni che hanno sbagliato e qualche colletto bianco e concedere magari degli sconti a chi si è macchiato di reca di reati assai più gravi
La verità è che i postcomunisti sono poco interessati a questa amnistia
Perché chi indagava su di loro come dimostrano le carte o insabbiata o voltava la testa dall'altra parte
Il voto di verità
Il vuoto di verità sulla questione dei finanziamenti al pc determina un vuoto di legittimità politica della classe dirigente postcomunista
Le rivelazioni che a singhiozzo sono piovute sulle pagine dei giornali e che continuano a pervenire non possono essere considerate alla stregua di un qualsiasi fuoco d'artificio al seguito del quale vi regna un assordante silenzio
Il doppiopesismo ha continuato e le discriminazioni non hanno mai dato tregua
I casi di questa natura si sono moltiplicati fino al seppellimento dell'archivio Mitrokhin
Ciò che tuttavia non è più tollerabile regime della doppia verità
Una menzogna che perseguì tera
Se non verrà concesso agli italiani
Quello che i tedeschi hanno ottenuto senza tante polemiche mettendo in discussione il finanziamento alla loro politica emessa addirittura coinvolgendo uomini che hanno cambiato il volto dell'Europa moderna
Sto parlando di ottenere una vera e seria Commissione di inchiesta parlamentare
E questa è una contestazione di fondo che facciano questa sinistra non una contestazione a rate
Una richiesta di commissione utilizzata per mescolare le carte dell'aria di governo richiesta peraltro finita nel silenzio
Un silenzio che grida una verità negata è pagata anche al costo della ditta
Per queste ragioni compagne e compagni noi intendiamo avviare il percorso il cui obiettivo politico è quello di riportare sulle schede elettorali un simbolo socialista e di riportare nel Parlamento della Repubblica deputati socialisti dalla limpida matrice autonomista
Non sono
Non sono affatto stupito della rappresentazione a volte grottesca avevano fatto tante volte in questi anni
Nel passato quando ce l'ha il potere adesso francamente e grottesca
C'è un senso grottesco reciproco grotteschi loro saremo grotteschi loro noi ma se al suo soprattutto grotteschi loro
Una
Rappresentazione che si fa
Sulla stampa di questa rinascita socialista noi intendendo
Raccogliere il sentimento unitario
Di tanti socialisti e la loro sensibilità autonomista reputiamo necessario rispondere con un lavoro alla fine del quale potremo dichiarare di aver costruito in sintonia con la nostra tradizione
Un nuovo partito e di concorrere alla formazione di una lista socialista liberale e libertaria
Un vero e proprio polo riformista
Ed è l'appello che faccio nuovamente
A Enrico Boselli
Perché la smetta
Perché smetta la paura del coraggio che in alcune occasioni ha dimostrato di avere e si unisca a tutti gli altri socialisti perché lo sforzo unitario ci porterebbe più agevolmente verso risultato della nostra libertà che significa ottenere la nostra autonomia
Se così non sarà
Se così non sarà non avrà nemmeno lui beauty do per criticare la nostra scelta di autonomia
La nostra mezza attiva si configura innanzitutto
Nel grado nella forza della nostra identità
Se viene meno come sembra esser venuto
Come sembra essere venuto meno naturale interlocutore socialista il più vicino il più naturale il fratello
Non deve suonare scandalo veramente per nessuno se per tenere in vita lo spirito riformista e socialista il nostro principale interlocutore
Diventasse il principale rappresentante dei popolari europei nel nostro Paese che Forza Italia
Che sulla questione delle libertà e dei diritti in questo Paese credo abbia dato lezioni anche alla nostra sinistri
Però Berlusconi badate bene non può
Non deve non è e non può essere
Il padrone dell'area socialista certo Berlusconi
Certo Berlusconi non è non è stato e non sarà il carnefice dei socialisti
Fermo necessaria un'idea di collaborazione
è un'alleanza leale dettata non dalla convenienza ma per dirla con la bella canzone di una cantautrice siciliana dallo stato di necessità
A questa solo enunciazione solo seguito un certo numero di scomuniche
Ed un'altrettanto numerosa sequela di insulti scaricati innanzitutto sul compagno Martelli
Queste ultime peraltro giungono da un gruppo di soliti noti
E in particolare da una grande firma
Che da tempo oltrepassato le dita l'età della pensione e da tempo oltrepassato letta della ragione
Non è
Non è compagnie e compagni mia intenzione di addentrarmi in polemiche di carattere immobiliare ma un conto è contestare il costo di un affitto un altro e occupare come ha fatto la nomenclatura postcomunista le case pubbliche per sottrarle le famiglie dei pensionati
E dai senza casa
Per non parlare
Per non parlare del resto mi spiace che le comunque le scomuniche siano pervenuti da compagni che per lunga data
Sono stati al nostro fianco addirittura negli ultimi anni i promotori qua in questa sala di un vagito autonomiste
Il dispiacere tuttavia è mitigato
Dalla soddisfazione
Di vedere che Ugo Ugo Intini abbia superato a pieni voti il corso di rieducazione rivoluzionaria al quale esatto sottoporsi
Noi proprio per promuoviamo l'iniziativa politica
Che ha e può avere una prospettiva futura ed essa è maturata all'indomani del voto referendario
Con il quale si è chiuso definitivamente un ciclo politico e la sconfitta del maggioritario ha portato con sé la riabilitazione del sistema proporzionale e con esso la sconfitta
Del bipolarismo
Siamo entrati in una fase nuova di democrazia aperta
Ah per tale nostra identità alle identità politiche reali
Che devono tornare in primo piano e modificare l'attuale assetto politico
Rimuovendo la semplificazione dello schema ridotto alla falsa antitesi destra sinistra e in questo quadro Lori emerge non solo per orgoglio ma per una necessità del Paese la democrazia fondata sui partiti politici naturalmente rinnovata negli uomini
L'ospite nello spirito che li deve animare riabilitando la democrazia dei partiti si può superare la lunga transizione italiana
Non esiste infatti democrazia senza i partiti
Esistono formazioni occasionali combinazioni elettorali ma non partiti dalla sincera Radice impostazione democratica
Noi indichiamo a tutta l'area socialista una prospettiva politica di unità d'autonomia ed indichiamo nella lista elettorale un approdo possibile
Anche per coloro che stanno per annullare la propria identità in un'indistinta e confusa gamba moderata dell'Ulivo
Ci rivolgeremo al mondo liberale libertario agli amici repubblicani e non lasceremo cadere a differenza di Boselli l'ispirazione tricolore contenuta nell'idea del Trifoglio
La cui intuizione politica
Si deve a un uomo amico fraterno del popolo socialista un uomo oggi sofferente
A cui rivolgo
Il mio pietoso augurio di pronta guarigione Francesco Cossiga
La rinascita di una formazione socialista
Ed assieme il contenuto di un'iniziativa dall'impronta patriottica
Furono l'oggetto di discussione avverte
Con un compagno
Che ne sono sicuro oggi
Avrebbe partecipato volentieri alla nostra Assemblea sto parlando di mio padre Bettino Craxi
In questi anni
Questi anni sempre discusso con noi di politica
Coniugando i verbi
Al futuro
Il destino e non solo quello lo ha sottratto a noi con una rapidità ed una violenza impensabili
Abbiamo cercato in questi sei mesi di colmare questo vuoto
Gettando Cina la lotta politica e questa sicuramente sarebbe stata la sua volontà
Parlando di sé
Del suo futuro
In un'intervista televisiva ebbe modo di dire e di domandarsi
Quando non ci sarò più
Chissà chi mi difenderà
Io rispondo noi ci difenderemo e difendendo tempo
Continueremo a difendere la nostra storia
Lo faremo
Ne sono sicuro
Lo faremo
Lo faremo ne sono sicuro
E a fianco ci sarà mia sorella Stefania
E la Fondazione internazionale a cui
Che abbiamo intestato a suo nome
Penso che lo farà il Nuovo PSI
Che rivendica per intero la sua storia
Lo faranno tutte le compagne dei compagni qui uniche legati da un sentimento profondo ed ideale
Senza di voi senza di loro non sarebbe possibile non sarà possibile realizzare nessuna delle nostre ambizione
Voglio concludere ringraziando
Ringraziando tutti coloro che si sono adoperati per questo appuntamento politico
A cominciare dagli amici dei compagni della lega socialista
Che sono stati accanto a me
In questi mesi in questi anni
E al capezzale politico di Bettino Craxi
I compagni
Del PSE
E Gianni quella sua tenacia
I compagni
Bello direi se non si offendano dei saldi
Che ringrazio per essere qui questa mattina
è un particolare ringraziamento fraterno a Claudio Martello
L'appuntamento
Del Nuovo PSI
Il Nuovo PSI l'appuntamento troppi essi e per gennaio
Per fare un congresso suggerisco Milano che fu la città di Filippo Turati e quella di Bettino Craxi
Arrivederci compagni
Oggi
Il quattordici luglio è un nuovo giorno
è un nuovo giorno e il giorno dell'orgoglio e del riscatto socialisti
Prende ora la parola Valter Lavitola per l'Avanti
Compagnie compagni
Non vi nascondo che sono sinceramente emozionato
Sono grato in particolare a Bobo e Gianni per avere ha avuto il coraggio si chiama coraggio questo
Di promuovere questa cosa
A Claudio di essere qui a Stefania di aver fatto tutto quello che è stato fatto in questi giorni quello che c'è dietro
Non spetta a me parlarne
Parlano i fatti ci siete voi se guardate sono pacco di un sacco di bandiere un sacco di stendardi rappresentiamo praticamente tutta l'Italia
Siamo ancora pochi la stragrande maggioranza dei compagni che crede in questa avventura di oggi e ancora a casa
Compagni io sono soprattutto qui per raccontarvi
Come è nato l'Avanti perché nato che cosa vuole fare
Va avanti è rinato tre anni orsono grazie alla spinta motivata forte di Bettino Bettino era dall'altra parte del mare
Nonostante fosse esiliato è nei fatti condannato a morire lì
Riteneva fosse indispensabile riorganizzare un soggetto che potesse essere l'arena di confronto se necessario di scontro delle varie anime socialista dalla diaspora che come abbiamo visto erano tante e molteplici e poi successivamente tentare di fare in modo che a seguito di questi scontri si crea vita su un crogiolo che questo qui di oggi questa oggi è l'assemblea costituente del rinato perché era morto
Partito socialista
Compagni
Io credo che in questi anni oggettivamente va avanti è stato aperto a tutti i contributi politici delle varie anime socialiste continuerà ad essere aperto a tutti i contributi delle anime socialiste per alimentare il dibattito ma io mi auguro e candido l'avanti a diventare l'organo ufficiale del nuovo Partito Socialista del Garofano
Compagni Beppino il giorno che è morto su questo giornale ha scritto il suo ultimo articolo quello che Bettino diceva era che i socialisti hanno in questo Paese ed hanno avuto in questo Paese un ruolo fondamentale lo avranno
Compagni
Oggettivamente
Oggettivamente noi ci troviamo in un momento in cui vanno fatte delle scelte è già stato detto il problema centrale è quello delle alleanze
Non credo che nessuno dei compagni qui presenti abbia dei dubbi su quale sarà la collocazione politica
Di questo partito ha detto Bobo prima di che lo ha detto Gianni nei giorni scorsi io credo che l'alleato naturale sia il la Casa delle Libertà promossa inventata da Berlusconi
Compagni
Non bisogna nasconderci che ci sono delle perplessità rispetto ad alcuni compagni di strada
Tanti di noi hanno dei dubbi delle riserve sulla opportunità che un nostro compagno di strada sia il partito che è nato dall'eredità fascista Alleanza Nazionale
Bene i compagni io credo che questo sì un dubbio a dir poco o pretestuoso o da persone che riflettono poco attentamente
Io personalmente preferisco che appare un pezzo di strada insieme a qualcuno che ha un suo APO fascista
Appare la mia strada con chi è stato il carnefice di mio padre di mio fratello e che vorrebbe ammazzare mio figlio perché mangiando noi sono cresciuti compagni lo dobbiamo dire con chiarezza
Quelli che siete qui sono stati additati quali dei matti perché era più prudente più logico non esporsi
In tanti di voi
Lo scrivevamo stamattina sull'avanti se non ci fosse stato uno gara piumato Dinoi e si metteva in gioco parlo del leader del Polo noi oggi forse non saremmo qui
Questa è una riflessione che va fatto i socialisti sono generosi hanno la memoria lunga e come ricorderanno i loro nemici dovranno ricordarsi dei loro amici compagni e mi avvio a concludere velocemente
Dicendo
Facendo riflettere su una cosa questa Assemblea di oggi con piazza Navona ha ben poco a che vedere piazza Navona fu espropriata da alcuni compagni che celebrarono lì
Un omaggio dopotutto a dir poco dovuto a Bettino ma il popolo
Di piazza Navona era contro
La pole contro l'attuale maggioranza di governo la maggioranza degli elettori dello SDI quando ci sarà in campo
Il Nuovo Partito Socialista che Gianni Bobo Claudia Stefani e tutti noi faremo usciranno da quel partito l'intuizione di Claudio era oggettivamente valida ed è questo l'alba la battaglia sulla quale non ci dovremo impegnare il tempo dei rancori delle vendette
Delle contrapposizioni è finito il quattordici luglio
Inizia il tempo dell'armonia della fratellanza
è il tempo in cui Garofalo rinascerà soltanto se noi riusciremo sul serio a superare questi obiettivi e rinascerà non soltanto perché un pugno Dinoi dovrà essere rappresentato in questa o in quella istituzione compagni rinascerà
Perché oggettivamente diventa indispensabile un partito in questo Paese che si riesca ad occupare sul serio di mezzogiorno di disoccupazione che sono praticamente la stessa cosa Amato ha detto che la disoccupazione
Pendeva scendere nel Nord così lo zero due
In Calabria il trenta per cento in campagna al trentatré per cento il ventinove per cento dei cittadini pugliesi sono disoccupati e la disoccupazione scende
Bene compagnie oggi la la la la battaglia dei temi
Della povertà delle nuove povertà
La battaglia sui temi delle nuove mafie bene su questi temi la Casa delle Libertà troverà sicuramente nel contributo ideologico e politico dei socialisti un valido contributo compagni se me lo consentite
Viva l'Avanti viva il Partito socialista che rinasce oggi viva Bettino Craxi che ci ha aiutato ad essere qui oggi
Grazie Lavitola alla parola Roberto Ceccarelli
Per i giovani socialisti
Allora
Allora
Cari compagni e care compagne
E con grande emozione che io prendo la parola oggi
Perché per noi per noi socialisti ma soprattutto per noi giovani socialisti qui ci sono stati anni veramente drammatici
In cui era molto difficile Di Finizio cioè listino
E soprattutto lo era di più definiti socialisti e giovani socialisti
Io ha una storia diversa del compagno che ha parlato prima che fanno con la destra
Va be comunque il o una strada diversa ogni segnato giovane diciottenne a fare quello che ho tutti quanti noi abbiamo fatto a fare militanza nelle sezioni ad attaccare i manifesti nella notte delle elezioni
E e ritengo che sia
Come dire un dovere per tutti quanti noi riorganizzarci riorganizzare una forza socialista perché in questo Paese se ne sente davvero la mancanza
Io sono come dire talmente contento che oggi rinasca il partito socialista
Perché il nostro partito è un partito dalle grandi tradizioni democratiche di libertà di giustizia
E che soprattutto all'orgoglio e spendi allo stesso tempo il dovere di affrontare il nuovo millennio difendendo tutti i nostri valori
Come ho già detto prima gli anni che abbiamo alle spalle rappresentano per noi un periodo drammatico e per il nostro Paese una faglia una fase buia della democrazia
Le vicende giudiziarie che hanno coinvolto ingiustamente quasi l'intera dirigenza del nostro Paese a tutti i livelli
Hanno lasciato dentro di noi un vuoto incolmabile
E sto pensando in particolare ai compagni Sergio Moroni
Vincenzo Balzamo
E accompagna Bettino Craxi
In questi anni
O voglio ripeterlo perché è stato veramente un dramma per molti di noi è stato un momento davvero difficile e se oggi noi siamo qui lo dobbiamo soprattutto a quei compagni i compagni della base della base socialista
Che hanno che non hanno nessun modo rinunciato a ad essere Italia d'essere socialisti e lo hanno fatto in clandestinità tra mille difficoltà lottando con con i pochi mezzi e soprattutto macello molti sacrifici personali
Noi abbiamo il dovere di riscattare non non ore di Bettino Craxi l'onore dei socialisti
Che oltre ad una vera commissione d'inchiesta
Su Tangentopoli che
Il sì il compagno Boselli va come dire a vendere in giro come un una conquista ma che in realtà non sta qui producendo sulla assolutamente nulla
Noi dobbiamo riprendere a fare politica a fare politica attraverso un progetto politico un progetto politico
Che deve guardare alla nuova società ai più ai temi generali soprattutto che riguardano e riguardano sicuramente
Le nuove tecnologie i problemi del mondo del lavoro il mondo che che in questi anni è cambiato
Il nostro Paese purtroppo e questo arrivo un po'nelle questioni pratiche generi vederle tipiche della della situazione del mondo del lavoro
E ancora schiavo
Luci passatemi questo termine o comunque sotto
Sotto il il controllo degli ordini degli ordini professionali delle corporazioni che sono sempre tesi a controllare i propri interessi e questo spesso rappresenta una limitazione e per i più deboli che non possono spesso accedere a certe professioni
Io credo che queste regole vadano cambiate e i giovani socialisti devono applicarsi per questo applicarsi per pare che queste regole cambino
Deve cambiare soprattutto una concezione la concezione della della scuola della ricerca della ricerca scientifica per la quale in questi anni sono stati destinati sempre pochi fondi
E soprattutto deve cambiare ma allo stesso tempo deve anche migliorare il modo di spendere queste risorse
Il futuro è la telematica per affrontare questo cono del già detto dobbiamo passare da una nuova forma di formazione che è sicuramente diversa dall'attuale formazione per la quale noi non siamo preparati
E infatti la globalizzazione che rappresenta una competizione di cervelli di intelligenze
Deve essere affrontata attraverso non conta attraverso queste tecnologie che molto spesso molti giovani molte persone non hanno la possibilità di accedere per questioni economiche per questioni per questioni sociali e culturali
Io credo che i socialisti debbano cambiare appunto la rotta in questo in questa direzione
In questo vorrei aggiungere un passaggio molto molto complicato c'è molto delicato scusate
La scuola in questi anni purtroppo è stata gestita in malo modo ed è servita soltanto a cambiare i libri di storia nella quale nei quali si si è parlato di una storia di una storia
Falsa perché è stata trasformata addirittura la storia però propri usi e consumi
Io io sono qui a disposizione di tutti i compagni di tutto il partito per ricostruire un nuovo partito socialista che pecche punti soprattutto al rinnovamento al rinnovamento della classe dirigente e soprattutto a volare alla soluzione dei problemi generali della gente e dei giovani
Io su questo io penso e sogno ad un partito che guarda al futuro nella Pompili va della tradizione storica e culturale
Attualizzando quelle note che hanno portato a a diverse conquiste per i lavoratori e che sono oggi immesso in discussione
La giornata ore quattordici luglio per i francesi e per il mondo liberale e socialista rappresenta la fa la festa della libertà e proprio per oggi il che i socialisti diapsidi appropriano della propria identità
Dobbiamo sottolineare e riprende sottolineare questi questi concetti riprendere il cammino di una lobby e la lotta chiese i nostri padri hanno iniziato oltre cent'anni fa per la giustizia la solidarietà l'uguaglianza lato le la tolleranza alle individualità le libertà individuali e più collettive scusate ma non sono abituato a parlare in pubblico
Compagni
Vi leggo un saluto che è giunto alla nostra Assemblea
Cari amici rivolgo il mio saluto affettuoso alla vostra assemblea un'assemblea importante perché segna l'incontro in una comune organizzazione di quei socialisti che da un lato preferiscono mantenere la loro autonomia politica
Ma dall'altro intendono far parte della Casa delle Libertà alle quali abbiamo dato vita per combattere e sconfiggere il centro sinistra egemonizzato dai postcomunisti
Questa è la vera posta in gioco dell'attuale fase politica
Lo scontro tra quanti sono animati da uno spirito di innovazione di libertà e quanti invece tendono solo a conservare il potere ricorrendo a tutti i mezzi secondo la vecchia tradizione comunista a tutti voi un augurio di buon lavoro Silvio Berlusconi
Ha la parola
Ha la parola Carlo Fiordaliso perché sua Calisti dell'aumento
Cari compagni
Ci stiamo provando tutti
Oggi quattordici luglio
Data che ha
Una sua grande importanza nella storia dell'Europa e dell'umanità
Ci ritroviamo provenienti da ogni parte d'Italia
Con in cuore un solo intento
Quello di esserci
Per dimostrare la nostra comune volontà a ricostruire il partito socialista italiano
Che è il nostro partito
Che ha subito
Un'aggressione feroce
Ma che nei nostri cuori
Nelle nostre volontà nelle nostre azioni nei nostri comportamenti
Non è mai venuto meno
E che noi oggi vogliamo riaffermare con la sua presenza e il suo ruolo indispensabile per la rinascita democratica civile ed economica del nostro Paese
Il nostro compito di socialisti
E quello della ricostruzione nel nostro Paese di una sinistra democratica che oggi non esiste
Di un partito socialista autonomista
Libertario modernista e umanista
Che nella nostra tradizione e nella nostra cultura
Ed è nella tradizione e nella cultura del Paese
Uscito dalla Seconda guerra mondiale e ricostruito pezzo pezzo e portato a dignità di quinta potenza industriale del mondo
Io faccio il sindacalista
E da sindacalista
Sono impegnato alla ricostruzione di un partito socialista
Che proponga al Paese e alle forze sociali
Un rapporto nuovo col mondo del lavoro dipendente
Con il mondo del lavoro parasubordinato e autonoma
C'è bisogno di nuove regole
C'è bisogno di nuove attenzioni
C'è bisogno di nuova considerazione
Prendendo chiara posizione
Di distanza e differenziazione
Da chi ha tentato in tutti i modi
Di chiudere con i referendum le libere associazioni dei lavoratori
Il referendum di Pannella e Bonino sono stati sconfitti
La loro politica è stata sconfitta
E come il mondo del lavoro chiediamo
Al Partito socialista
Di rilanciare il nostro Paese valorizzando il grande patrimonio
Il vero grande patrimonio di questa società che è la capacità di lavorare
Di costruire di inventare di progettare che a questo Paese
Vedete
Molto spesso sentiamo parlare
Ho da parte della Confindustria o da parte di ambienti ministeriali dell'esigenza di razionalizzare per la competizione
E mi pare che l'interpretazione che si vuole dare è quella di risparmiare sul costo del lavoro
Per essere più competitivi sui mercati
Bene io credo di poter affermare che c'è un grande errore di fondo
Noi siamo entrati in Europa non per competere con l'Albania non per competere con la Croazia sono paesi che stanno tentando con grandi sforzi di recuperare dignità
Noi siamo entrati in Europa per competere con la Germania per competere con la Francia con l'Inghilterra
E non è mortificante al mondo del lavoro che si ricrea competitività Manzi si creano nuove povertà
In un Paese guidato dal cosiddetto centro sinistra che io preferisco chiamare maggioranza cattocomunista
Si sta riducendo il mondo del lavoro
A Leeds
Dove la concessione in appalto di servizi sia delle grandi aziende nella pubblica amministrazione o al tallone
E far ricadere sul mondo del lavoro e gli ha dedicato a pupazzi orale nevicata salariale
Via Licata Bellon possibilità di progressioni di carriera di prospettive di futuro
Si sta creando un mondo
Senza attivamente si sta creando un mondo nel quale lei comunque che socialismo però associazionismo dei lavoratori aveva costruito dalla Liberazione in poi
Tutte le nostre conquiste oggi sono messe in discussione
Sono legate sonori negoziate
Nonostante lo stesso presidente della Repubblica quindi è la voce più autorevole del Paese abbia affermato
Nello stato di emergenza che il risanamento prestato compiuto ora si tratta di rilanciare l'economia si tratta di investire stipata di promuovere i consumi
Ma con le famiglie che non sanno più come arrivare alla fine del mese
Con i giovani che non hanno svolto i occupazionali
Con gli anziani che hanno delle pensioni che abbiamo difeso ma che non garantiscono neppure di una dignitosa sopravvivenza quale politica dei consumi male politica di mercato quale prospettiva economica occupazionale per questo Paese
Si vuole
Un rilancio riformista
Si vuole di nuovo una proposta socialista i socialisti con meno demagogia
Hanno sempre dimostrato non loro capacità di fare proposte sistematicamente bocciate da quelli che oggi vorrebbero occuparne il posto a partire dalla legge sui diritti dei lavoratori
Sì è stata una conquista socialista di un ministro socialista e votata contro dai comunisti al Parlamento italiano
E allora se si vuole essere socialisti
Non basta entrare nella casa dei socialisti buttando giù la porta a calci e spallate
Ma per essere socialisti in realtà per fare una politica socialista io abbia rispetto dell'uomo nonché lo consideri soltanto uno strumento per la propria affermazione elettorale
Per il consenso a prescindere ma rispetto all'uopo glielo sita garantendogli la libertà era prima libertate da socialista io riconosco al cittadini e quello che era lì dal padre ai bisogni la libertà dal ricatto dell'occupazione
Barricato nella miseria dell'emarginazione
Ma le cose stravaganti che si vedono dire fare in questi giorni
è stata questa proposta io non entro nel merito ma è per dire come sia un po'diventato un Paese strano
Si volle rimettere in discussione la legge Merlin ripeto ma pensa Rita effettua uno mi fai parlare
Si vuole rimettere in discussione la legge Merlin
Io ho già detto che non entro nel merito della proposta mi preoccupo solo di un'altra cosa
In questo Paese
Si cerca di regolamentare le vittime
E non c'è una parola una iniziativa un provvedimento che consenta di perseguitare di arrestare
Coloro che riducono in schiavitù libere persone donne e bambini ragazze
E che ne portano in questo Paese per essere sfruttate
Agli schiavisti
Libero mercato
E proponimenti
Per dare una collocazione alle schiave
Io credo che da socialista
Devo ragionare sulle motivazioni di questo fenomeno
Devo intervenire per impedire che questo fenomeno accada nel mio Paese c'è un paese civile c'è un Paese democratico che nel rispetto dell'uomo
Se no diversamente siamo un'altra cosa che col socialismo libertario che noi rappresentiamo storicamente il socialismo di Turati non ha nulla a che vedere
E allora amici e compagni io l'auto
Con tutti i sentimenti positivi di cui l'uomo può essere portatore
è la volontà
Espressa da riconosciuti dirigenti del partito
A ricostruire la nostra casa
La nostra casa
Deve essere una casa che deve aprirsi a tutti
Non può essere soltanto la casa
Di chi porta un pezzo di storia
Resta la casa di tutti quegli uomini che in questo singolo in questa tradizione in questa cultura si riconoscono e siccome è una casa e ha come tradizione come cultura rispetto della libertà
Non può che essere una casa che si colloca nella Casa delle Libertà in contrapposizione
A chi si voleva veder spariti in contrapposizione a Clizia usurpato il nome a livello europeo e in Italia si vergogna di parte chiamare il socialista
E allora
Il nostro spazio
è rimasto libero
Nessuno
è stato capace di occuparlo nella proposta politica
C'è questo vuoto e dovremo di nuovo riempire noi i legittimi proprietari di quello spazio
E dobbiamo ripartire con una serie di proposte e diano il senso della nostra rinascita della nostra presenza a partire dalle nuove libertà
Ai problemi dell'emarginazione
Alla politica dei giovani collegata con la politica della scuola che già è stata ripresa perché è inutile continuare a mandare giovani a una scuola che esporrà soltanto disoccupati ma una scuola che sia i passi coi tecnico il tempo e sì al passo con le esigenze delle industrie preparando giovani e siano in grado di entrare a pieno titolo del mondo della produzione nel mondo dell'attività nel nostro Paese
C'è da rimettere in piedi un nuovo stato sociale perché quello che c'è ormai fa acqua da tutte le parti e non risponde più alle esigenze della popolazione italiana basta pensare al fatto
E ci vantiamo di avere il più alto tasso di sopravvivenza di vita del nostro Paese e non abbiamo però nel strutture
Nel supporti adeguati per appoggiare gli anziani nelle loro molteplici esigenze
Quindi responsabilità e partecipazione debbano essere il nostro slogan uno dei nostri slogan per modernizzare il Paese in questo senso
E sotto questo aspetto io credo che la rinascita del Partito socialista non possa che essere la risposta dei bisogni veri che hanno i cittadini che hanno i lavoratori in questo Paese
E che ormai non trovano più sponde dalle quali avere risposte esaurienti tocca a noi rimboccarci le maniche tutti assieme
Senza p morì
Senza atteggiamenti reverenziali nei confronti di nessuno ma uomini liberi
Parte dalla nostra tradizione reputarsi nel confronto dialettico nella proposta nella militanza per riaffermare
La l'esigenza che c'è in questo Paese di avere un becero Partito Socialista un partito dei lavoratori un partito delle libertà grazie
Grazie Fiordaliso ha ora la parola Claudio Martelli
Questa Assemblea
Costituente
Si lega
Idealmente alla manifestazione di piazza Navona
Tentativi Diversi che per strade diverse
Tanti compagni organizzandosi
Tenendo accesa una fiaccola
O anche attraversando le loro solitudini
Hanno compiuto in questi anni di diaspora
Per non dimenticare e per ricominciare
Nonostante anni di persecuzioni
E di discredito
Di divisioni di diaspora
Nonostante il tentativo dei postcomunisti e non soltanto loro
Di occupare il nostro spazio di cancellare la nostra presenza di dannare la nostra memoria
Quel popolo è quella piazza dicevano e oggi tornano dire in questa sala esattamente questo
Noi non scomparire Emo nel buio e nel silenzio la storia del partito socialista non è finita
Quel popolo diceva anche
Non fate morire invano Bettino Craxi nell'esilio dalla patria
Non fatelo morire invano nel deserto degli onori nel deserto della verità e della giustizia
E non morirà se noi raccoglieremo la sua testimonianza
La sua esperienza
Ed anche quel punto alto di contestazione
Che il suo esilio rappresentato
è stato allora che ho accettato di
Fare da portavoce alla lega socialista di Bobo Craxi
Cercando di restare dirigente dei socialisti democratici italiani
Ma in questi mesi si è consumata
La possibilità di una ricostruzione puramente diplomatica
Sino ad oggi non siamo stati capaci di tradurre il grido di quella piazza in una rinnovata e coerente azione politica
Poi è venuto il sedici aprile le elezioni regionali
La crisi del governo D'Alema
La crisi terminale
Di questo centrosinistra
Che non ha mai avuto neanche la capacità di ricollegarsi alle altre grandi esperienze di centro sinistra che hanno guidato il paese
Nella storia repubblicana
La crisi di questo centrosinistra e la crisi delle sue maschere politiche
E della crisi della sua anima vera che è un'anima cattocomunista priva di Progetto incapace di riforme
Guardiamo gli ultimi passaggi
Rispetto a quello di Prodi il governo D'Alema è stato come una sorta di scalata azionaria
Prima di successo
E poi fallimentare
Ed oggi rispetto a quello D'Alema il governo Amato e come un cerotto su una piaga
Un post scriptum
Un fuori orario in lotta con il tempo per guadagnare qualche mese a un'alleanza afflitta da uno spaventoso deficit di risultati
Di democrazia e di consenso
Poi è venuto il ventuno maggio
E la sconfitta della referendum maggioritario
Per molti italiani illusione sbagliata
Per altri inganno deliberato
Con la vittoria dei proporzionalisti apparso chiaro che gli italiani uno detto finalmente basta
Al solo attenti al solo progetto politico che aveva animato la falsa rivoluzione il maggioritario appunto
Italiano detto basta al maggioritario pian moltiplicato e snaturato i partiti
Costringendo quelli veri a mimetizzarsi pena la scomparsa
E inventando una decine
Nuovi stili non nuovi
Uno per tutte le stagioni e per tutte le occasioni
Esasperando opportunismi individuali e trasformismi collettivi
La sconfitta del maggioritario la vittoria della proporzionale di schiudono un ciclo nuovo
Che può facilitare
La rinascita democratica
Spazzando via civilmente democraticamente abusi di potere
Falsi Progetti falsi partiti e soprattutto può compiere ciò che è indispensabile compiere nella storia delle grandi nazioni riannodare il nuovo
La modernità democratica con il suo vero passato con le tradizioni democratiche autentiche
Per noi è finito il tempo delle battaglie di pura resistenza e di pura testimonianza
Oggi possiamo impegnarci per dare forza di visibilità a un soggetto politico chiaramente ed orgogliosamente socialista
Come ha detto bene Bobo non si tratta di arrivi fare il PSI
Si tratta di fare il Nuovo PSI
Non si può ripetere il passato si deve rinnovarlo
Imparando dall'esperienza dai nostri stessi errori che sono stati tanti
Dal dialogo critico costruttivo e fecondo con il presente
Con le possibilità e le contraddizioni del presente
Il nuovo partito socialista deve saper fondere il richiamo alla tradizione e la capacità di pensare oggi
Pensare paese pensare futuro
Parlando rappresentando insieme l'ossatura della sua storia gloriosa
E le nuove generazioni i nuovi cittadini i giovani e gli immigrati
Anche l'impegno che non smetteremo mai per ristabilire la verità storica sul finanziamento tutti i partiti
E la verità sulle violenze sulle discriminazioni giudiziarie e mediatiche che mi hanno colpito solo alcuni questo impegno noi non lo perseguiamo come ha detto bene Stefania
In una prospettiva di risentimento o di vendetta
Mai uno spirito costruttivo
Veramente liberale veramente tollerante perché ciò che è accaduto per noi non accada mai più per nessuno
Il Nuovo PSI che vogliamo fare
Tutti quanti siamo qui
E quanti ben più numerosi ci raggiungeranno nelle prossime settimane nei prossimi mesi sino alla scadenza del nostro primo congresso
Il prossimo gennaio e poi anche dopo il Nuovo PSI
Saprà interpretare i valori del socialismo democratico europeo e soprattutto
Quelli propri del socialismo italiano
Che sono radicati in più di cento anni di lotte a per l'emancipazione sociale
Per la democrazia politica per le libertà civili per la Repubblica per le riforme sociali e per le libertà individuali
Per il benessere del nostro popolo per la costruzione europea
Per la pace tra le nazioni
Per il mondo nuovo e il mondo in via di sviluppo
Dobbiamo accelerare la crescita economica liberarla dei freni che rallentano guidarla profitto dei più
E non a profitto dei pochi
Perché un grande Paese come l'Italia esca dal rango di Cenerentola d'Europa
Cui l'hanno relegata in termini di crescita di occupazione di competitività
Prodi e Veltroni da lei ma e di
Dobbiamo gareggiare al meglio nella globalizzazione mettendo in cooperazione non in conflitto tutte le nostre risorse
Imprenditoriali
Lavoratrici scientifiche tecniche professionali dobbiamo puntare ancora una volta sul merito sulle capacità sui talenti sulla formazione e nuove generazioni specie dei più poveri fra i nostri ragazzi
I giovani del nostro Sud
Questo il dinamismo dell'equità
Che può aggiungere benzina ed energia alla crescita economica capitalistica
Stelle polari saranno il riformismo il garantismo il laicismo che vogliamo aggiornare sulla base dell'esperienza di quella che è stata la più grande rivoluzione culturale attraversato dai partiti politici italiani la rivoluzione del nuovo corso socialista degli anni ottanta
Il socialismo della grande riforma delle istituzioni
Il socialismo d'un tempo tricolore e internazionalista
Europeista e capace di
Aggiornare l'impianto della Costituzione su basi federali
Il socialismo della modernità e dell'equità dei meriti e dei bisogni
Della lotta alle nuove alle vecchie povertà
Il socialismo spinto e scoop e animato da uno sconfinato amore
Per la libertà italiana
Vogliamo costruire insieme il nuovo Partito Socialista non rifare il PSI di ieri
Con la sua grandezza
Difficilmente avvicinabile e con le sue debolezze
Da non riprodurre
La democrazia si corrompe
Con la partitocrazia
Ma la partitocrazia senza partiti democratici
E molto molto peggio come si è visto in questi anni
Parleremo i nostri vecchi che spesso sono più giovani di quelli degli altri partiti
Perché i nostri hanno saputo vincere hanno saputo perdere non si sono arresi e si sono ritrovati in un'idea un'idea socialista
Rispetteremo e valorizzeremo il socialismo di base i compagni e le compagne di base le realtà dei nostri circoli
Sociali e professionali delle associazioni culturali dell'editoria socialista dei sindacati sindacati socialisti il valore delle persone che sanno che fanno che sono pigliasse e alla società
Faremo un partito aperto
Vivo pluralista e responsabile
Non un partito di Carpi capetti gerarchi e gerarchie
Un partito che sappiamo che saprà muovere campagne
E non inseguire poltrone
Un partito delle Autonomie locali e del federalismo regionale
Un partito rispettoso dei valori e dello Statuto comune
E che pienamente rispetterà in tutte le loro spese di autonoma iniziativa di autonoma decisione le realtà locali e regionali
Care compagne e cari compagni
Carissimi amici io so bene quale accumulo anzi quale groviglio di sentimenti si agitino voi ogni volta che ci incontriamo
Non importa quanto giovani o quanto vecchi siamo e non importa se in questi anni siamo stati non iscritti a niente
Iscritti al sì allo SDI Alps di al PSE e a tutte le sigle come dicevo e a tutte le solitudini le tantissime solitudini che hanno accompagnato i socialisti in questi anni
Un groviglio di sentimenti
E molto meglio che nessun sentimento
Ma un groviglio di sentimenti non basta fare una politica nuova e un modo nuovo di far politica ci è indispensabile
Ed è indispensabile alla democrazia italiana
è questa la vera sfida a cui siamo chiamati questa potrebbe essere anche la vera giustificazione
Per costruire una nostra robusta forza politica io vedo come vuole enorme difficoltà
Ma non vedo contraddizione tra unire federare i socialisti associare ai suoi e associare i socialisti le mille risorse dell'esperienza dell'intelligenza sociale che sono imprigionata nella società
Ed anche in altre esperienze
C'è un capitale sociale professionale e culturale inespresso nell'Italia di oggi
Penso anche soltanto la fitta schiera dei nostri dirigenti amministratori sindacalisti intellettuali politici ex parlamentari che hanno fatto esperienze di governo nazionale o locale
Abbiamo bisogno assoluto della loro esperienza
E c'è un capitale sociale nuovo
Informazione della Società dei giovani alla quale dobbiamo saper dischiudere le porte della partecipazione politica
Ecco la società giovane questo mi pare il programma riformista per l'Italia così com'è diventata
Un'Italia anzi come è stata ridotta era pratica
La società giovane questa è l'attualità possibile
Di un socialismo rinnovato
Di un Polo liberal socialista
Oltretutto parte sempre più significativa delle pratiche giovanili dallo sport
Alla moda malcostume allo spettacolo le professionalità emergenti parte sempre più significativa di questi ruoli Giovanni nella società italiana di oggi viene ricoperta da giovani stranieri
Giovani stranieri in Italia meglio formati non sto parlando di immigrati attenzione giovani fra l'Italia meglio formati e non di rado meglio promossi dalle loro aziende
Si impadroniscono delle nostre aziende e le governa
Non è un male in sé diventa un male se non ci rassegniamo a consegnare i nostri figli un avvenire svantaggiato un handicap culturale e professionale
A promuovere questa società giovane possono concorre in tanti noi socialisti possiamo fare una parte importante svolgerà un ruolo d'avanguardia
Ideale e solidale critico e costruttivo
Ora climatico e radicale
Non c'è un'unica chiave fa scuola la sua riforma la formazione i suoi mezzi magari un po'e salario da restituire in futuro anche solo parzialmente per investire in formazione individuale
L'imprenditoria le cooperative giovanili e soprattutto gli accessi comuni normali ai lavori comuni e normali alle professioni sempre accessi che non debbono essere Policom preclusi dai doppi dai tripli incarichi di tanti e tanti lavoratori imprenditori professionisti professori e politici
Insomma da tutti quegli italiani anziani che non vogliono mollare una briciola né del loro potere né del loro ruolo sociale
Sia chiaro che io non ce l'ho
Con gli anziani parlo di una specifica categoria per esempio di baby pensionati
Non ce l'ho con gli anziani
Se non ce l'avrei anche con me stesso
Così non offendo nessuno
Ce l'ho con il me stesso diciamo così egoista
E con gli anziani egoisti come certa destra
E ce l'ho con M. spesso sempre per non offendere nessuno
Con L'Espresso invidioso come certa sinistra invidiosa invidioso ormai anche del mondo giovane che è diverso per fortuna da loro e che non va estraniato ma capito e guidato alla libertà
Questa Assemblea costituente non si rivolge il congresso che avviano non si rivolgerà soltanto i socialisti di ieri l'ha detto bene Fiordaliso l'amore per la nostra storia le conquiste le sofferenze che abbiamo fatto è partito ci insegneranno rivolgerci anche a chi socialista non è stato mai
Parlando in tante direzioni utili ovunque avremo la capacità di suscitare attenzione rispetto e simpatia
Considereremo e vogliamo essere considerati alla pari vecchi e nuovi compagni quale che sia stata la nostra esperienza in questi anni perché condividiamo lo stesso statuto lo stesso progetto la stessa idea delle libertà italiana
Un appello particolare fraterno caloroso
L'hanno già fatto compagni prima di me lo voglio ripetere lo rivolgiamo i compagni socialisti democratici italiani perché con noi discutano
Perché non chiudono le porte a percorsi comuni all'unità possibile all'idea socialista che animato anche il loro tentativo
Alcuni di noi vengono da quell'esperienza e tutti dobbiamo saper dialogare con loro va fatto Gianni in questi anni dobbiamo continuare a farlo
Abbiamo apprezzato gli sforzi dei socialisti democratici in certi momenti gli sforzi di chiedere giustizia e verità al Parlamento
E abbiamo apprezzato il coraggio di porre il caso Craxi davanti al Congresso del Partito socialista europeo
E di cercare anche essi a modo loro le vie dell'unità socialista almeno nelle elezioni europee presentandoci insieme con la Lega di Bobo
E siamo stati con loro e abbiamo parteggiato per loro quando al congresso di Fiuggi abbiamo lanciato la proposta del Trifoglio e contestato la politica egemonica dei Democratici di sinistra
E contestato l'impopolarità e l'inconcludenza del governo D'Alema dal quale erano usciti
Anche per questo non possiamo sottacere l'errore e la responsabilità di aver interrotto quel cammino
Di tornare a rinchiudersi in se stessi
E incide Coli oligarchici
Con improbabili alleati
I quali vedo leggendo le cronache di oggi sui giornali penso di allearsi con altri e non con loro
Sino a stringere l'orizzonte dell'autonomia dell'unità socialista al perimetro di un'organizzazione figlia della diaspora
Diaspora in greco significa
Seminare qua e là Gasperi Ray nell'idea del seminare c'è la promessa di un raccolto futuro
Nel qua e là c'è il rischio della dispersione questo vuol dire diaspora seminare con rischio di dispersione
Il discorso di superamento delle organizzazioni le diaspore tra diaspora
Delle organizzazioni della diaspora quello che noi facciamo oggi qui in questa Assemblea fondendo Cino insieme in un unico soggetto
Deve valere anche per i compagni SD in come diceva Giuseppe Saragat quando portò il stia l'unificazione con il PSI della Costituente di fine anni sessanta
Bisogna che i segni muoiano perché nascono i frutti
Questo è il momento di una nuova Costituente socialista
E non ci sono pregiudizi ideologici
Rese senza condizioni a questo falso bipolarismo
E neppure la fedeltà
A una sinistra ideale che ci possono accecare di fronte alla realtà vivida di ciò cui è ridotta la sinistra reale oggi
Questa sinistra reale
E frutto della desertificazione operata dal pc PDS DS è il frutto di una impressionante serie di vittorie di Pirro che condurranno a una storica sconfitta
Ex post neo comunisti hanno ridotto la sinistra alla loro misura politica
E a loro perimetro elettorale
Hanno mortificato e allontanato tutto e tutti coloro che non si sono piegati
Chi non si solo omologati che non si sono zittiti di fronte a una concezione della democrazia politica illiberale
A un uso politico della giustizia
E che non si sono piegati neanche di fronte a un governo di centro sinistra che ha fatto una politica economica e sociale di destra
Una politica economica e sociale
Incapace di vera modernizzazione
E perciò spietata con il progresso economico
è una politica economico e sociale incapace di riforme e perciò spietata con i giovani e con gli esclusi
Non ci sono state le riforme né equità né modernizzazione ci sono state tasse tasse tagli tagli corporativismi e favori alle élite del potere
Noi non possiamo essere alleati con questa sinistra
Perché questa dei DS non è la sinistra noi cara è un'organizzazione comunista senza più l'ideale comunista
è un corpo politico opaco una generazione di potere capace di ogni travestimento
Pronta ad accettare un giorno per l'altro
L'integralismo liberista radicale e il conservatorismo sindacale il cattocomunismo di Dossetti e il liberalsocialismo di Rosselli
Ieri il Patto di Varsavia oggi la NATO
Ieri il no al sistema monetario europeo oggi un'Europa paga e indistinta essenzialmente burocratica
Non mi è mai capitato in un'esperienza politica ormai lunga d a sinistra quello cui ho assistito un anno fa
Di vedere il presidente del Consiglio italiano
Accogliere come un profugo politico
Il signor o Challant
E un mese dopo consegnarlo come un terrorista a chi doveva avendolo al Paese da cui è scappato questo io non l'avevo visto fare mai da nessuno
La nuova sinistra la nuova sinistra socialista la nostra sinistra libertaria laica e democratica
Sorgerà dalla nostra lotta e sorgerà anche dalla contestazione autentica Socci al comunista di Rifondazione
E sorgerà dalle ceneri della superbia di un gruppo dirigente che si è perduto al culmine della sua prova di governo e di potere
Sentivo di controllare tutto o quasi tutto il potere pubblico e non si sono nemmeno corpi che non controllavano più se stessi la loro identità il loro progetto
Nuovo Psi non poche sorgere che in competizione con i DS e in aperta contestazione
Dell'Oro sfibrante mimetismo
Il nuovo partito socialista vuole essere rappresentato nel nuovo Parlamento e volesse rappresentato nella sua autonomia ideale politica elettorale
Meglio eleggere dieci socialisti indipendenti che venti socialisti prigionieri
Saremo tanto più sicuri del risultato quanto più ampia sarà la quota proporzionale
Corretta da un ragionevole sbarramento
La proporzionale garanzia
Delle grandi tradizioni politiche dei partiti veri dei partiti autentici non della partitocrazia senza parti
Come ha osservato acutamente notista politico del Corriere la sera
Il nuovo Partito Socialista avrà dunque il suo simbolo nella quota proporzionale
E sarà il simbolo della novità
Del PSI e del Garofano rosso
Noi non possiamo allearci con questa sinistra reale
Ma noi non andiamo destra e non diventeremo un cespuglio del centrodestra
Avvieremo il dialogo con i partiti le culture le associazioni le personalità libere indipendenti che rappresentano a vario titolo le tradizioni democratiche del Paese
Quelle antiche come i repubblicani parte dei radicali i laici cattolici liberaldemocratici
E quelle più recenti
E più votate
Intensificheremo il dialogo con Forza Italia
Erede di metà del pentapartito
Cioè delle tradizioni democratiche italiane
E col ruolo di novità di possibilità
E anche di rischi
Il nuovo partito socialista non c'entra con il Polo di centrodestra che il Polo di ieri
Il nuovo Partito Socialista guarda con attenzione all'idea di un vasto schieramento liberal democratico e pluralista
Unito sul piano programmatico sul piano elettorale maggioritario e nel sostegno ha una leadership autorevole e condivisa
Discuteremo con Berlusconi e i suoi alleati il senso e la direzione di un rassemblement che si può chiamare casa delle libertà
Lo faremo laicamente e con piena responsabilità e lealtà
Verso la nostra storia e verso i nostri alleati
A chi ci chiede ma come farete a stare con AN
E con Bossi
Abbiamo soltanto da
Utilizzare
Gli argomenti usati dai Democratici di sinistra in tutti questi anni
D'Alema che definisce la Lega una costola della sinistra
D'Alema che definisce D'Alema una costola della sinistra
Violante che rende omaggio ai ragazzi di Salò
Veltroni che civetta come in un'accademia dei Rosati e dei vincitori atti confini
In Nostalgia dei passati totalitari comuni
Sul piano socialista europeo internazionale
Del quale lungo tutta la nostra storia migliore da Turati a Craxi
Noi siamo stati autori e protagonisti agiremo in coerenza
Vogliamo semplicemente continuare ad abitare la nostra storia
Vogliamo appartenere come abbiamo sempre appartenuto all'Internazionale socialista e al Partito del socialismo europeo
Per questo scopo
L'assemblea costituente del nuovo partito socialista italiano i suoi rappresentanti impegneranno tutte le loro energie
è stato il vecchio PSI a propiziare consentire l'ingresso del PDS nella famiglia del socialismo europeo
Non potrà esserci perciò alcun dubbio
Alcun equivoco alcuna convenienza annegare il vero il giusto riconoscimento al nuovo partito socialista italiano la storia il diritto e la ragione alla fine si affermeranno
Ma intanto la storia non si fa da sé
Dipende dalla politica e dalla volontà degli uomini
L'emozione l'orgoglio anche certamente qualche strascico di dissapore che ci trascina removibili prosperano una lungo la volontà di esserci trovati ci impegnano
A trasferire nel territorio non parole d'ordine burocratiche
Ma un messaggio semplice e chiaro
A di fondo lo in tutta Italia
Noi vogliamo fare il Nuovo Partito Socialista italiano
Vogliamo farlo con i socialisti di ieri di domani e di sempre vogliamo farlo per le buone grandi cause da cui veniamo per le battaglie sociali e civili che ci attendono nel nostro Paese
Vogliamo farlo per amore della nostra Italia delle sue libertà e della sua democrazia
Ci diamo un arrivederci più convinti più numerosi e più forti
Ovunque in Italia nei prossimi mesi e fino al congresso di gennaio noi saremo il partito del Congresso socialista il partito di tutti coloro che vogliono fare il Nuovo PSI
Nuovo come fu nuovo quello che costruì Bettino Craxi a partire dal Midas venticinque anni fa esattamente un quarto di secolo da oggi
Vogliamo farlo con tutti coloro che ci staranno un partito aperto pluralista che alla sua identità nella sua storia nella sua politica e non la ricava
Dalle alleanze
Vogliamo farlo guardando avanti
è giunto il momento di dirci tutte insieme ai compagni andiamo avanti
La parola
La parola adesso compagno Gianni De Michelis
Oggi sogno si avvera
Una speranza diventa realtà
Il momento che abbiamo lungamente atteso è venuto
Era l'obiettivo
Nel mille novecentonovantasei
Di uno sparuto gruppo di compagni
Nell'assoluta indifferenza
Lanciarono un appello per la ricostituzione del PSI
Volendo testimoniare il rifiuto dell'errore compiuto due anni prima
Al momento del forzato scioglimento del Psi
Per diktat postcomunista
Ma sì ENEL soprattutto
è stato in questi anni l'obiettivo e la segreta speranza
Di una moltitudine dei socialisti senza nome
In tutti questi anni
Non hanno cessato di sentirsi tali
Che danno continua a prosperare
Che un giorno avrebbero potuto riavere la loro casa
è sembrato lungo velleitarie di impossibile
Ma finalmente ci siamo
La sorte
O meglio la concretezza della logica politica
Fa sì che oggi su questo palco
Ci siamo noi
Popolo Stefania Claudio
A rappresentare tutti
Ma il messaggio sarebbe incompleto di inesatto
Se proprio noi per primi
Non sottolinea Massimo che il merito maggiore non è il nostro
Il PSI non rinasce
Grazie alla sua ex nomenklatura
Anzi è giusto che in un momento come questo
Proprio noi tutti noi
Sappiamo dare prova di ricordare le nostre responsabilità
Quando Bettino scomparso io Piazzi
Ma non piangevo
Solo
Non piangevo solo per il dolore
Per l'amico il compagno di vita
Piangevo soprattutto per la mia
Per la nostra inadeguatezza di questi anni
L'inadeguatezza
Nel momento dell'aggressione avversaria
Quando ci dividemmo
Non sapremo difendere noi stessi
Beppino il nostro partito
Inadeguatezza
Successivamente quando Bettino ancora in vita
Non riuscendo a superare le divisioni della diaspora
è importante quindi che proprio oggi si ricordi bene
Di chi è il merito principale della nostra rinascita
Innanzitutto di Bettino
Per la battaglia solitaria ed intransigente
Chi ha saputo combattere per lunghi anni contro la falsa rivoluzione
E per la
Il mio
Fino a pagare con la vita
Qualcuno ha detto che occorreva che Bettino morisse
Perché i socialisti trovassero la forza e l'orgoglio per far rinascere il sì
Certo chi di noi era quella mattina piazza Navona
Sa che già allora il popolo socialista aveva maturato la decisione che oggi formalizziamo
Un monolite allora
Una nomenclatura che non seppe cogliere da attuare quel messaggio
Al tempo stesso però ad almeno alcuni di noi apparve chiaro che la comparsa di Bettino
Ci poneva di fronte al problema della sua eredità politica
Che il rischio dell'usurpazione di tale eredità era fortissimo
Perché tale rischio poteva essere evitato solo ove gli eredi legittimi e cioè noi i Socialisti autonomisti ci fossimo messe nelle condizioni di poter la rivendica
La prima condizione
Era quella di esistere
La seconda quella di raccogliere la bandiera che Bettino ci lasciava la battaglia per la verità
E l'opposizione dei principali responsabili della manipolazione della verità e cioè ai postcomunisti
Quello fu il senso del mio breve intervento a piazza Navona
E già allora mi era chiaro il tempo stringeva e che l'eredità non sarebbe rimasta disponibile a lungo
Al tempo stesso dobbiamo oggi ricordare che assieme a Bettino il merito lo avete voi il popolo socialista
Che in tutti questi anni avete resistito avete continuato a sentirmi socialisti avete in gran numero condiviso sofferto quello che è senza retorica ed esagerazione possiamo definire il genocidio socialista
Perché giusto
E questa mattina sobriamente ricordiamo
Che la falsa rivoluzione non ha solo tentato di annientare politicamente umanamente Bettino Craxi
Ma che migliaia di quadri e militanti socialisti sono stati coinvolti dalla furia giustizialista
Molti hanno condiviso il destino di Bettino e il nostro ricordo deve oggi rivolgersi anche a loro con dolore con affetto
Moltissimi
La stragrande maggioranza si sono visti alla fine riconoscere l'innocenza nelle aule di giustizia ma apprezzo della morte civile e politica
Grazie a costoro ma anche per costoro siamo qui oggi
Quindi il nostro primo impegno deve essere quello di continuare a vincere quella battaglia per la verità che loro dovuta e che rappresenta una delle ragioni che giustificano la rinascita del PSI
E dalla garantirà che noi non saremo un'associazione di combattenti e reduci ma sapremo essere di nuovo una grande e viva forza politica
Riprenderà la battaglia che oggi sembra dimenticata
Perché non faremo come ti ha dato l'impressione di aver scambiato
Perché qualche posto al governo l'orgogliosa rivendicazione di una Commissione parlamentare d'inchiesta lunedì spesso i nostri rappresentanti
Del fino alla camera da letto al Senato si adopereranno per rimettere in moto l'iter parlamentare di tale proposta e siamo sicuri di avere l'appoggio dei nostri alleati politici in questa direzione
Nel contempo però sappiamo che la ragion d'essere del rinato Psy non può fermarsi qui
Sappiamo che oltre alle ragioni soggettive che ci hanno portato a questo passo quelle che prima ricordavo
Ci sono le ragioni oggettive le circostanze politiche che hanno reso possibile ed anzi per certi versi obbligata la scelta che oggi annunciato
Il Psi rinasce perché il disegno politico dei postcomunisti e dei loro alleati è fallito
Il Psi rinasce perché gli italiani hanno fatto fallire se questo disegno sono stati due voti popolari del sedici da aprile
E soprattutto del ventuno di maggio a dare il colpo di maglio che ha spezzato le nostre catene
Diventa oggi possibile e necessario completare l'azione che ha portato a questo risultato
E capire che il futuro politico sarà di chi saprà dare un contributo al successo finale di tale azione
Ma soprattutto di chi saprà dare un contributo al dopo e cioè la fase in cui bisognerà porre mano a riparare i guasti compiuti in questi anni
Ed attivare quelle riforme da troppo tempo appese di cui il Paese assoluto bisogno
Ragione di più
Per affermare chiaramente che i socialisti tornano in campo da protagonisti
Non per occuparsi solo del passato
Non per rappresentare soltanto rimozioni sentimenti o peggio risentimenti ma nella convinzione di poter dare un contributo costruttivo e duttile per l'oggi e per l'indomani
La stessa battaglia per la verità a questo valore aggiunto perché solo dalla corretta lettura del passato si possono trarre insegnamenti utili per guardare verso il futuro
Basta per un attimo che pensiamo ai problemi che l'Italia di fronte
E ci rendiamo conto del contributo che possiamo dare
Abbiamo il problema di una riforma costituzionale ed istituzionale che Lipari e i guasti delle manipolazioni degli ultimi anni e renda il sistema politico italiano compatibile convergente con la realtà europea
Abbiamo il problema della riforma dell'adeguamento dello stato sociale per tener conto da un lato della mutata realtà demografica e del mondo del lavoro e dall'altro per rilanciare la competitività
Del nostro sistema protettivo produttivo nella nuova realtà dell'economia globalizzata
Il problema della giustizia dell'emigrazione rappresenta un'emergenza e non evitabili e comportano scelte drastiche difficili rigorose
Dobbiamo evitare di rimanere marginalizzati rispetto agli equilibri europei rimessi in queste settimane in discussione dall'incalzare delle conseguenze di Maastricht
Ebbene abbiamo il diritto anzi il dovere di ricordarci di ricordare che i socialisti sono quella forza politica che con Bettino Craxi ha posto il problema della grande riforma
Che nel mille novecentottantaquattro ha risolto il problema della riforma della scala mobile
Sapendo coniugare assieme rigore d'attenzione all'interesse generale del Paese e tutela dell'interesse dei lavoratori cioè tutela del reddito reale sviluppo dell'occupazione
E i socialisti sono quelli che per primi hanno fronda hanno approntato concretamente la riforma della legislazione Corcione integri il funzionamento della giustizia
Pensiamo alla riforma del codice di procedura penale o alla nostra battaglia per la separazione delle carriere
Bene sono sempre per la forza che per primi hanno posto il problema del Governo in termini accettabili dei fenomeni migratori
Sono i socialisti
E con il Craxi di Milano il Craxi di Tokyo il Craxi di Sigonella hanno contribuito in maniera decisiva a consolidare quell'autorevolezza paese che ci ha permesso di svolgere un ruolo da protagonisti nel negoziato dinnanzi
Sono i socialisti che anche nell'ex jugoslavi in Albania nel novantuno e nel novantadue hanno saputo indicare delle strade che ove mantenute avrebbero evitati tanti errori compiuti successivamente
Certo non basta la memoria storica e il futuro si prospetta nuovi problemi per i quali non basta la riproposizione delle esperienze già compiute
Anche se è un po'di memoria
Non disturbano
Se non altro per ricordare che quasi sempre allora ad opporsi ai nostri forte di formatori sono state quelle medesime forze che poi abbiamo visto alla prova dello fallimento di governo di questi anni
Anche se dopo anni di ulivi di terze vie di cose due
Di divaricazione totale tra affabulazione realtà
Qualche diritto di rivendicare un giudizio basato sui fatti e sui risultati sui comportamenti concreti potremmo rivendicarlo
Comunque è giusto dire con chiarezza che il Psi che riprende oggi il suo cammino non vuole essere la mera riproposizione del vecchio Psi
Noi vogliamo essere una forza politica e senza rinnegare il suo passato e sapendo trarre ogni insegnamento dalla sua esperienza storica voglio che sappia soprattutto parlare ai giovani e per i giovani
Quindi una forza contemporanea alle nuove realtà
Della globalizzazione della New Economy Alfabeta nel linguaggio e nel mondo di internet
Quindi una porta anche culturalmente e ideologicamente rinnovate innovatrice
Nella direzione in cui evitare vittime inevitabilmente bisogna muoversi se si vuol sapere di coniugare in modo adeguato ai tempi il sempiterno i valori di libertà solidarietà uguaglianza di opportunità e pace
Questa direzione quella che sinteticamente possiamo definire di un moderno socialismo liberale che vada oltre Bernstein e sappia cooptare Popper
D'altra parte anche su questo terreno non siamo impreparati
Certo oggi vi sono la terza via di Blair e la Neue Mitte di Schreber
Ma potremmo ricordare a Veltroni che negli anni Ottanta molto prima di Blair riesce Reder al tempo di la Fontaine dei Moro uadi Michael foot
è stato Bettino Craxi romperebbe con tale ad aprire la strada dell'aggiornamento anche culturale ideologico del socialismo democratico e riformista europeo
Non a caso d'altronde in questi giorni un singolare credo non occasionale coincidenza con questa nostra annuncio di rifare il sì abbiamo visto attorno a noi un pullulare d'iniziative che tentano di accaparrarsi il valore aggiunto evidentemente riconosciuto di un moderno socialista ma Socialismo liberale e riformista
Un convegno a Milano uno sprecare sedi iniziative con l'etichetta liberal addirittura un nuovo libro dei sogni veltroniano che davvero sembra candidarsi a fare la fine di caro lo spazio politico quindi c'è e noi più di allora abbiamo titolo per occuparlo
Occupare uno spazio politico però significa anche definire la propria collocazione rispetto agli altri e quindi è necessario che anche su questo si sia molto chiari sin dall'inizio
Tutto quello che ho detto credo esprime a sufficienza la mia e nostra convinzione cerca i connotati politici e culturali del Nuovo Psi
Una forza della sinistra moderna ed europea autonome riformista
Estranei contraria a massimalismi e conservatorismi
Dichiaratamente contraria ad ogni manipolazione democratiche a ogni tendenza di regime
Saldamente ancorata ha una concezione dello Stato di diritto e contraria ad ogni tentazione di Stato etico anche per questo abbiamo voluto sin da oggi affermare la nostra collocazione nell'alveo del socialismo democratico internazionale ed europeo
Dichiarando che il rinato Psi chiederà di rioccupare il suo posto in seno all'Internazionale socialista e al Partito socialista europeo
Ma il PSI con questa nuova identità
è chiamato ad operare nella concreta realtà italiana di oggi
Non è affare mera opera di testimonianza culturale
Ed è rispetto a questa realtà che dobbiamo definire la nostra posizione definendo alleanze distinzioni e opposizioni
La prima considerazione è che dobbiamo fare è che questa realtà e anomala e atipica rispetto alla normalità europea e certo non per nostra scelta o per nostra responsabilità
Ma per responsabilità di chi non ha esitato al fine di evitare il giudizio della storia e di conquistare comunque il potere a compiere una vera e propria manipolazione della normale dialettica politica e democratica
La seconda considerazione
è che i primi a rendersi conto di questa analisi sono stati proprio i socialisti il popolo socialista gli elettori socialisti che in questi anni con le loro scelte elettorali
Sia con il voto per commi non voto ci hanno indicato la strada
E certo non perché avessero abiurato le proprie convinzioni ideali politiche ha scelto sempre di opporsi ai post comunisti e i loro alleati
La terza considerazione
Si collega al ragionamento che ho fatto prima circa il significato che hanno avuto anche per noi il sedici di aprile il ventuno di maggio
Ebbene non può sfuggire a nessuno che ambedue questi risultati sono la conseguenza di una battaglia combattuta e vinta soprattutto da Silvio Berlusconi e dalla scelta di campo a cui egli ha chiamato gli italiani
D'altronde
A Boselli possiamo ricordare che lo stesso risultato da lui tanto vantato gli Amato presidente del Consiglio di Del Turco ministro
Di Intini sottosegretario sono stati la conseguenza della vittoria di Berlusconi e quindi perché no anche
Della nostra vittoria
Se per caso avesse vinto il suo schieramento avrebbe ancora D'Alema
E dovrebbe anche ricordarsi che nel mille novecentonovantasei in occasione della vittoria dell'Ulivo alzi non venne nemmeno riconosciuto il diritto di partecipare al governo con un ministro
Egli è oggi gode i frutti delle nostre scelte di campo
Ma dovrebbe ricordare che in politica prima o poi i nodi vengono al pettine la nostra conclusione quindi è chiara nel mentre noi ribadiamo la nostra identità
Rivendichiamo orgogliosamente la nostra natura di sinistra
Rivendichiamo la nostra piena autonomia
Il rinato Psi si impegna a continuare la sua battaglia per riportare l'Italia la normalità europee al fianco di Silvio Berlusconi e della Casa delle Libertà
Serto come hanno già detto Stefania Bobo Claudio
Noi siamo altra cosa e siamo sempre stati tutti altra cosa dal centrodestra
Noi abbiamo colto ogni occasione per marcare le differenze dissensi su punti anche importanti
Da molte delle formazioni che hanno combattuto e combattono la battaglia generale che prima ricordavo
Basti pensare per tutto al nostro duro scontro convenne sulle questioni dei referendum ripetuta sì per ben due volte
Ma nello stesso tempo
Non possiamo che rifiutare l'uso strumentale è un ex comune aprioristiche volte solo come si può dire a mettere in difficoltà allo schieramento opposto
Di chi per esempio oggi si prepara
A
Giudicarci o aggiudicare lo schieramento di cui faremo parte sulla base per esempio della presente in questo schieramento di Bossi
Dimenticando da un lato che ieri questo stesso Bossi pedina definito da D'Alema costola della sinistra
O per esempio non ricordando se fino a ieri veniva consentito ad Aznar in Spagna di governare tranquillamente coi catalani di Pujol
E non si vede perché oggi questo possa diventare invece ragione di accusare la Casa delle Libertà se domani dovrà vincere e governare l'Italia anche con la lega federalista del Bossi di oggi
Questo secondo noi è l'unico modo di coniugare la difesa dell'autonomia e l'impegno per portare a termine la sconfitta del disegno postcomunista
Possiamo beni affermarlo noi che abbiamo dimostrato in questi anni di saper tenere la rotta
Tenendo in vita quel PS quel partito socialista senza la i senza mai rinunciare alla nostra identità socialista anche quando la nostra battaglia sembrava disperata e molti si acconcia avalla la scorciatoia
Di continuare la battaglia in Forza Italia
Il nostro tener duro ha consentito di preservare un primo nucleo di elettori socialisti attorno a cui riaggregare un più ampio consenso
Ma non abbiamo tenuto duro per rinunciare alla nostra giusta battaglia proprio quando stiamo avendo ragione
Certo abbiamo spiccato ancora ospitiamo
E le regole del gioco elettorali possono essere modificate nella direzione che riteniamo più giusta non solo e non tanto per noi quanto per il Paese
E cioè nella direzione di un sistema elettorale proporzionale come si dice alla tedesca
Certo in tal caso ancora più efficace sarebbe la nostra azione
Ma se non per nostra volontà le regole rimarranno quelle attuali giocheremo con quelle regole volendo contribuire al risultato finale
Naturalmente il nostro impegno sarà innanzitutto quello di essere presenti nella quota proporzionale
Facendo ogni sforzo per superare la soglia del quattro per cento e quindi proponendosi di aggregare attorno a noi attorno al Nuovo Psi al simbolo del Garofano uno schieramento ampio ed omogeneo di forze laiche riformiste
Capaci di dar voce in politica alla parte più giovane innovatrice e moderna della società italiana
Non abbiamo perduto la speranza
Per come gioca oggi hanno fatto non solo Claudio Martelli ma anche centinai di qua di di militante dello SDI
Presenti con noi qui oggi a questo attori fondativo l'intero subì a partire dal suo gruppo dirigente possa maturare una scelta in questa direzione
Il mio personale appello in questo senso ad Enrico Boselli
è basato non solo su un'antica e per me non spenta amicizia
Ma soprattutto sono richiamare la sua attenzione
Sulla sordità di sprecare nel passaggio finale
Gli sforzi faticosamente compiuti negli anni più difficili per difendere la fiammella socialista quando il disegno postcomunista sembrava essere riuscito definitivamente a cancellare la nostra identità a occupare il nostro spazio non dobbiamo e non vogliamo dimenticare oggi nel momento della risurrezione che ciò è possibile anche perché il fallimento dei disegno dei postcomunisti è iniziato con il fallimento della Cosa due
E di questo il merito maggiore va Enrico Boselli ai compagni dello SDI
Ma proprio per questo sarebbe incomprensibile che oggi compagni dello SDI
Preferiscono l'aggregazione Comit Democratici di Arturo Parisi o commi verde di Pecoraro Scanio della Francescato in alleanza con Bertinotti e i post comunisti al ritorno con voi nella casa comune
Comunque
Il dado è tratto l'eredità di Bettino è salda
Il PSI rinasce
Il comitato promotore che ci accingiamo a formare e che lascia aperto a tutti gli ulteriori apporti avvierà tesseramento riorganizzazione territoriale del partito e preparerà il prossimo congresso di Germania gennaio
Ora tocca a noi
O meglio a voi
Soprattutto ai più giovani
La democrazia italiana per chiudere la triste parentesi di questi anni per non perdere il contatto con l'Europa per riprendere la marcia in avanti
Ha bisogno del contributo coscienza ed appassionato di quelle giovani donne e di quei giovani uomini
Che vorranno trovare nell'identità socialista liberale la chiave di lettura e di risposta ai mille problemi che la nostra società deve saper affrontare per cogliere le opportunità ed evitare i pericoli nella fase storica che si prospetta di fronte a noi
Noi più anziani avevamo il dovere di riuscire alla fine a riscattare le mille debolezze di cui abbiamo dato prova in questi anni terribili
Ricreare le condizioni perché il testimone potesse passare in mani più giovani e in grado di diventare protagonista del futuro che abbiamo di fronte
La nostra ricompensa nella soddisfazione di avercela fatta soprattutto nella memoria di Bettino e degli altri amici e compagni che non possono essere qui con noi oggi in questa grande festa dell'orgoglio socialista
Viva il partito socialista viva la Repubblica rivalità
Compagni scusate
Devo dare
Se siete d'accordo se siete d'accordo
Devo dare le ora
Quel documento che proponiamo
Il comitato Pagliara
Promotore di questa Assemblea
Porta all'approvazione dei compagni
è una cartella se dal corpo esile ascoltarlo
Tutto è cominciato in piazza Navona
Quella mattina capimmo che era possibile che esisteva ancora un popolo socialista con la sua identità ed un orgoglioso attaccamento alla sua esistenza distinta ed autonoma
Nonostante gli otto anni di persecuzione diaspora il prolungato tentativo dei postcomunisti di occupare totalmente il nostro spazio politico cancellare completamente la nostra identità l'obiettivo con gruppo dei compagni si era dato era quella per la ricostituzione del PSI
Come era dovere ed era a portata di mano
Un soggetto capace di interpretare gli storici sempiterno i valori del socialismo democratico nel contesto di un mondo che cambia velocemente profonda in quella fase storica della globalizzazione nella prospettiva di una lotta alle diseguaglianze le discriminazioni chiedeva esse si assumerà la dimensione globale
Per queste ragioni le questo fine riteniamo che sia giunto il momento di trarre il dado e di annunciare la ricostituzione del partito socialista italiano lo facciamo oggi solennemente in questa grande assemblea socialista in questa piazza non una due dando il via al processo ad un processo che attraverso tesseramento nuovo partito porterà al superamento delle organizzazioni ecco esistenti e consentirà
L'adesione a tutti coloro che sempre socialisti non si sono collocati politicamente chi fino ad oggi sono considerati
In un parcheggio provvisorio un appello fratello caloroso unitario rivolgiamo e compagnie SDI che ancora non parteciparono tra lotta per fare il Nuovo PSI
Compagni voi avete combattuto la battaglia per costruire un'organizzazione socialista democratica nell'ambito dell'attuale centrosinistra questa battaglia prodotto modesti risultati così modesti da non consentire di ma è la presentazione di un simbolo autonomo e Socialisti italiani per le prove sì me lezioni sembrate rassegnate le più innaturale alleanza lo spazio accanto i DS L'Unità Socialista impossibile l'autonomia politica impraticabile i DS hanno ridotto la sinistra seste sì l'anno mutilate depresse finché potranno impediranno sorge o di un'altra sinistra socialista laica liberale e riformista il Nuovo PSI non nasce a destra e non sarà un cespuglio del centrodestra il Nuovo PSI e sull'opera al dialogo la collaborazione con le forze gli affini le tendenze le personalità delle tradizioni democratiche dell'Italia del due mila e in vista della formazione di una nuova comune compagine elettorale i nuovi e si svilupperà il dialogo la collaborazione con forza il più affini
Intensificando il dialogo e la collaborazione con Forza Italia e con il suo leader il CCD il CDU repubblicani liberali radicali di cattolici liberali e quelli eredità tradizione sociale
Per concorre a definire programmi a definire programmi della casa della libertà il congresso del PSI deciderà le forme delle nuove alleanze elettorali in rapporto alla valorizzazione del nostro autonomia e programmi comune sostenere aveva leadership più naturale più autorevole
E condivisa quanto la collocazione internazionale il Nuovo PSI Rio occuperà al suo posto nell'ambito dell'Internazionale socialista del Partito socialista europeo oggi compagni ci lasciamo nell'emozione né l'orgoglio di esserci ritrovati impegnandoci a trasferire sul territorio l'impegno per costruirlo al PSI dandoci appuntamento al congresso nazionale che decidiamo di convocare per il diciannove gennaio due mila e uno per onorare la memoria di Bettino Craxi e di tutte le generazioni le persone che hanno vissuto per un via socialista il comitato di promotore di questa Assemblea si trasforma con i suoi appartenenti dalle diverse organizzazioni nel comitato promotore del congresso aperto alle istanze regionali e aperto alla personalità
Che intendano partecipare di ed aderire vi ringrazio intendo il documento approvato e viva i socialisti italiani