Primo premio Giorgio Almirante per la promozione della drammaturgia nazionale contemporanea org. in occasione del XII anniversario della morte dell'ex segretario del MSI Giorgio Almirante (c/o la sala Margherita della Fondazione Giorgio Almirante)

La platea
A me l'onore di cominciare questa sera
Di leggi darò un un brano del dell'Autobiografia di un facilitatore naturalmente di Almirante
L'abbonate mi se non scambia contento poi verranno restituiti i soldi
Non so se metto gli occhiali o no vediamo
Schroeder
Per vanità ma proverò senza
Mi sento dire di continuo che solo un attore che recito che la mia una è una commedia che persino la foggia di vestire si adegua al personaggio che vorrei tentare di essere o di apparire bene se sono nato dietro le quinte di un palcoscenico non importa di quale cita una settimana prima si è allenato altrove le prime immagini della mia vita Bauli
Valori i grossi Pauli verbi degli attori la prima emozione un treno fermo di no sul ponte di Venezia però allarme aereo durante la prima guerra mondiale
Valori estremi premia Baudolino ereditato device miope rende viaggiare il gusto per il viaggio scomodo di viaggiare come una volta non da turisti e da uomini d'affari viaggiare tanto simile a quello degli emigranti loro con le valigie prigioniere di corpo e di cui nessuno capirà mai la funzione noi guitti
Con i nostri verteva udibili perdonino illustri attori di oggi sorbetto guitti
Non ha letto dal normal nudo ad alcuno di loro il dato italiano di oggi è un'altra cosa sia Gigetto era il padre dei Sei personaggi di Pirandello io ragazzo
Che lo ascoltavo con tremore con affetto io che lo ascoltavo fa praticamente senza molto comprendere capivo tuttavia una cosa chiedergli soffriva la parte fino in fondo chi era il personaggio e non lo spingeva e che nel recitare
Era generoso perché da buon vecchio guitto non recitava versi ma per gli altri
Ero addirittura convinto che ritengo che recitasse per Michele che era il suo prediletto non so in quale misura la politica in Italia sia a teatro
So che la vita quella terrena e quella ultraterrena è commedia me l'ha insegnato padre Dante che forse io mi accorgo di amare tanto proprio per questo in fondo era un vecchio guitto anche lui
E recitava generosamente per gli altri due minando la strada al suo passaggio Pirandello
Dando
Mio figlio
Torniamo al teatro al teatro e alla politica l'Italia non so ripeto in quale misura la politica in Italia sia a teatro
Vorrei che lo fosse se per caso qualche volta lo è vorrei che lo fosse molto di più vorrei che lo fosse come al bel tempo dei guitti Paoli estremi viaggiare incessante
Muta Hardy pubblico restando se stessi dipendere dal consenso ma non piegarsi al capriccio a determinare la moda ma non subirla
Gustare l'applauso ma non sgomenta arrostito il fischio o lo zio figlio rispetta stimolare la critica ma non procacciarsi della favorevole con facile Leno Cimino corruttela anche per non essere costretti a provarle la ingiusta e provocatoria sferza
Custodire le cose belle del passato ma aprirsi ad ogni novità capace di arricchire lo spirito soprattutto recitare per gli altri e non perse ascoltarsi recitando come se la propria voce volesse dalla platea dal loggione civilistico
E ci dicesse che sia per Rocchi quella umana commedia per il nostro Paese
Qualcuno tra voi ricordo mi rivolgo al pubblico dei miei coetanei
San Giovanni decollato quando recitava Angelo Musco alla fine del primo atto la compagnia era in scena per una specie di sagra paesana Hector Cuper comparse prendevano per mano i loro ragazzi i loro bimbi magari spauriti assonnati
Trascinandolo in Saltarello indiavolato fin sotto gli applausi delle primissime file
Bene
Tra quei bambini tra sognati assaltare l'anti ero anch'io per via di una parentela asserita ma improbabile con Angelo Musco essere oggi dovessi racchiudere in una immagine
Il senso e forse del mio ingresso nella vita nella vita inteso come affacciarsi alla ribalta del mondo sceglierei ancora quella immagine
Voglio dire che mi sono sentito prendere umana
E portare avanti che sono stato abituato fin da piccolo a cercare a vedere luci dinanzi a mio e che l'umanità mi è apparsa fin dall'inizio
Come mi apparivano gli attori di Angelo Musco generosamente ridenti
Misteriosamente assorbe in quell'impasto di gioia di malinconia che è litania
Che è soprattutto l'Italia
è mezzogiorno
Voglio dire che sono una tutti ma di una timidezza ansiosa di aprirsi e di espandersi ansiosa per l'appunto di essere presa per mano e liberamente esposta la ventata al turbamento al confronto delle relazioni umane finito dunque ma non introverso anzi
Curioso di leggere voglioso di comprendere in altri morti la mia speranza ho la mia pena
Voglio soltanto dire che non sono nato protagonista ma parcheggi in qualche modo testimone inserito nel destino di una generazione sicché quando il destino è diventato un dramma
Il corso naturale
Di livello
E mi ci sono trovato con una spontaneità
Che può essere apparsa coerente solo a raffronto della innaturale fatti con USA in coerenza da altri valenza insomma le prime pagine del copione non le ho scritte io in larga misura non le ho nemmeno recitare ma credo di aver lei finalmente state e quando gli hanno preso per mano e ultimo tra gli ultimi hanno portato sulla scena anche meno
Lo spettacolo
Della politica quando come
Perché entrai
Superman la selva selvaggia sospirato approvato ritrasse arriva Veggiato sugli scogli la sorella elettiva di Madonna politica cioè Madonna ambizione
Ahimè no mi piacerebbe poter dire che una incontenibile vocazione politica si affacciò al mio spirito inquieto fin dall'infanzia che tra i banchi di scuola cominciai a distinguerli per l'evidenza della mia passione politica
Oggi non stupire non stupire nessuno se così li esprimesse perché oggi è facile far politica sui banchi di scuola che su quelli di Montecitorio
Ma riferendomi ai tempi miei alla mia personale vicenda
Devo confessare che dir nulla allora mi sarei tanto stupito in ordine ai pronostici sulla mia vita futura quanto di sapere che sarei diventato un uomo politico tra virgolette
Vedete
Metto le virgolette persino adesso perché persino adesso dubito che esista mi perdoni Aristotele l'uomo politico e soprattutto dubito specie nel momento in cui mi sembra di ritrovare il vero me stesso dinanzi ad una macchina per scrivere di essere proprio io diventato un uomo politico sempre virgolettato
Ma su questo discorso indubbiamente difficile tanto delicato
Tornerò più avanti a conclusione della storia basti per ora affermare secondo De Rita
Che non ha mai riconosciuto a me stesso una vocazione politica quella che si chiama il pallino della politica quando da piccolo mi vedevo grande e perdonatemi mi sognavo importante
Non correvo con la fantasia verso Londra onorevole
Ma verso il prossimo professore
Sì chi ancora occuperà mi fa felice quando qualche Mino vecchio alunno vi incontra mi chiama
Professore
E qui finisco
Parla avvocato onorato
Parlava come un dio e scriveva come parlava
Lando Buzzanca
Buonasera ben trovati al Salone Margherita abbiamo voluto cominciare così in maniera significativa leggendo proprio l'incipit del libro autobiografia di un fucile odore Giorgio Almirante un libro edito nel settantatré pensate il primo capitolo di questo libro
è la Pravda intitolato il teatro che questo perché proprio per rispondere alle tante curiosità di chi ha chiesto come mai la Fondazione Giorgio Almirante ha pensato di istituire a dodici anni dalla scomparsa un premio per la drammaturgia nazionale Almirante è stato ricordato in molti modi con delle mostre fotografiche con dei concerti lirici convegni convegni dibattiti politici quest'anno la Fondazione Giorgio Almirante ha ritenuto opportuno il momento in cui un governo un Governo di sinistra chiude liquida l'Istituto per la drammaturgia italiana
L'ente preposto a salvaguardare la drammaturgia italiana bene la Fondazione Almirante andata in controtendenza istituendo un premio di cento milioni
Per un autore che presenti un testo in lingua italiana un autore nazionale questo autore vincerà cento milioni per questo primo premio Giorgio Almirante
Lando Buzzanca Alberto è andato a raggiungere i suoi amici giurati poi conosceremo i giurati che sono qui in prima fila le vogliamo anche ricordare la figura di Giorgio Almirante aiutati da una persona che gli è stata vicina terrà molti anni come addetto stampa è un brillante giornalista oggi ci fa onore
è diventato direttore di RAI International la rete RAI satellitare che arriva in tutto il mondo raggiungendo i molti italiani all'estero in tutti i continenti
Massimo Magliaro
Direttore buonasera ti do il microfono
Qual è trovato la la postazione e quella di Buzzanca quella dell'eccidio per Amiga CD la la no sono io che me ne vado ti lascio nasce grazie per questo ricordo di Giorgio Almirante grazie
Io ringrazio anzitutto la Fondazione Donna Assunta che ha voluto che io ricorda se per la prima volta che lo faccia in pubblico
Anni che per me sono stati straordinari
E vorrei ringraziare anche la situazione degli Amici della Caravella che ha contribuito all'organizzazione di questa sera
E come si fa a rispondere a una domanda come quella che mi ha affidato Fabrizio Gatta perché questo premio dopo aver sentito le parole che Giorgio ha scritto
Perché l'amico Buzzanca ha così ben letto
Abbiamo sentito che Giorgio ha fatto ha calcato la scena quando era bambino quante volte ha sorriso raccontando questa vicenda
Abbiamo sentito che cosa per lui significava la politica come arte della vita come servizio nei confronti della gente e come quindi il teatro che il racconto della vita si coniugasse perfettamente bene con la politica almeno per lui una politica nobile con la P maiuscola
Non la politica cialtrona
Alla quale per tanti anni siamo stati abituati che abbiamo visto con disgusto dalla finestra
Ma io voglio aggiungere qualcosa di più personale perché non avrebbe senso altrimenti che io
Stessi qui
Io ho avuto la fortuna non solo il privilegio di vivere e di lavorare con Giorgio Almirante per parecchi anni
Ma anche di aver avuto con Giorgio Almirante in comune
Una persona la nostra insegnante di italiano
La professoressa Lina Perroni che oggi non c'è più una delle più grandi esperti di Verga
Sorella di due medaglie d'Oro a Cefalonia qui intitolata una piazza Roma
Almirante l'ha avuta
Quando lei era ai primi anni della carriera scolastica io l'ho avuto ovviamente quando lei era verso la fine verso il tramonto una donna straordinaria
Che ha lasciato il marchio nei suoi alunni
E mi ricordo che nei tanti viaggi che abbiamo fatto con Giorgio quante volte
Ci siamo trovati a raccontare come era la professoressa Perroni
Una professoressa che c'era instillato l'amore per Dante l'abbiamo sentito l'amore per Pirandello l'abbiamo sentito per Almirante era facile siciliano
Ma anche per Manzoni per i grandi colossi della cultura umanistica recente Italia italiani questo meraviglioso Paese
Quante volte
Mi sono sentito recitare brani della Divina Commedia
Da lì che la sapeva
Io penso di poter dire senza esagerare tutta a memoria la portata tutta a memoria
E anche questo era il risultato di una insegnante che c'aveva allenato tutti all'ora a esercitare il muscolo dalla memoria
Mi ricordo
Finisco con i ricordi personali
Mi ricordo una volta io ero la scuola dove io ho studiato e l'attuale Pilo Albertelli ex su Umberto primo dove Mirante aveva studiato sezione PCI la stessa
Quando si dice che stia dalla vita
Una volta ed erano gli anni Sessanta io ero il fiduciario della Giovane Italia per chi non lo sapesse dell'associazione studentesca missina di quella che era la giovane la la scuola più a destra di Roma dalla quale partivano i cortei per l'Alto Adige italiano
Una volta la professoressa Perroni
Interrompendo un aplomb che lei aveva sempre mantenuto un distacco tra tutte le vicende con tre vicende contingenti disse
Guardandomi negli occhi
E io ho avuto un alunno che non dimenticherò mai
Per uno con la severissima
Non andava al di là del sette
Dice un alunno che l'unico nella storia della mia vita scolastica avuto dieci in pagella si chiamava Giorgio Almirante
Mi guardò con aria ammiccante capite cosa voleva dire poi dopo diventammo non dico amici non mi permetterei mai ma parlammo a lungo lei crociana Almirante gentiliana e così via
Almirante la politica mirante il teatro
Beh Almirante era un uomo di grande cultura
E
La cultura che lui aveva profonda dentro di sé la esprimeva con il respiro largo della politica che predicava non ha mai guardato alloggi ha parlato sempre lontana quante volte Gianfranco
Ha predicato nei convegni rivolti a giovani che guardava le giovani generazioni al domani questo passo lungo è tipico dell'uomo di culture tipico di chi ha le risorse lunga appunto della cultura che ti fa guardare lontano
Il teatro b quale colpo di scena più straordinario stato mai scritto in Italia sfido chiunque a dire il contrario di quella mattina ricordo benissimo
In cui Almirante la ricordo perché c'ero
E l'ho vissuta con grande tremore
In quei Almirante andò a rendere omaggio alla salma di Berlinguer
Una straordinario atto di civiltà politica
Ma
Siccome siamo in tema di teatro uno straordinario atto
Teatrale
Ramo a casa via Quattro Fontane
E Giorgio ad appena finito di dare un'intervista al collega Enzo erra per la notte salimmo in macchina per andare al partito
Il fedelissimo Mario ci portò uscimmo su via Nazionale arrivati all'altezza del Museo d'arte moderna anziché girare per i tunnel disse no Mario vai dritto
Voglio andare a via delle Botteghe Oscure dove in quel momento c'era
Il la grande folla il grande popolo comunista che vende o dei curiosi che rende omaggio a Enrico Berlinguer la cui morte colpi molto Almirante perché era morto sul campo
Io mi ricordo che scendemmo alla macchina parcheggiata di fronte al viale a piazza Venezia tentai di seguirlo perché mi venne spontaneo di stargli dietro temevo il peggio temevo la tragedia temevo
Quello che potete immaginare
Lumi diffido
Con quella sua maniera bonaria ma rigidissima dicendo no tu non vieni ma segretario Marco ma ma non è possibile intanto camminava col suo passo leggero veloce
E si avvicinava questa marea umana che stava di fronte al Bottegone
Erano marea che sciamano da via delle Botteghe Oscure andava via se non lontana
E ogni altro si rivoltano anni vedeva no dagli andar via ma segretario sempre più lontani
Fino a che vidi qualcosa che aveva del miracolo io non ho mai credo di poter dire mai vissuto un'esperienza di quel genere
Almirante veniva incontrato dai comunisti dai simpatizzanti comunisti che se ne andavano
Lo guardavano con rispetto con ammirazione con sorpresa
Qualcuno cominciava ad applaudire
Fino a che l'UI si avvicinò al palazzone delle Botteghe Oscure
E io stavo dall'altra parte della strada nel panico più totale
Dove di entrare nel portone principale lo vidi riuscire di sia con la la tragedia consumata
Usciva tra due
Personaggi del servizio d'ordine lo fecero entrare nella porta dietro abbia liberiani nascita
E sparì
E durata questo questa mancanza di vista mia da parte da parte mia nei suoi confronti è durata un tempo incommensurabile
Dentro io non potevo immaginare quello che stava avvenendo
Lo vidi riuscire accompagnato da questi due signori chiamiamoli così
E la gente applaudì
La gente comunista Prodi Almirante che aveva e non è un atto di sgarbo nei confronti di Berlinguer
Ma rendendo omaggio alla salma di Berlinguer per la terza Dumort o sul campo aveva strappato la scena in quel momento
Alla morte di Berlinguer il suo luogo tutti i giornali parlarono di Almirante che ha fatto un atto di fantasia politica di civiltà straordinaria cos'era avvenuto là dentro l'avvenuto che lo stato maggiore del Partito comunista
Da paglietta partigiani Nilde Iotti
L'altro lo hanno ricevuto lo hanno portato nel percorso previsto
E queste immagini stanno nel film di Magni sui funerali di Berlinguer
Tornato mi avvicinai
In mezzo alla folla e lumi disse
Ai disobbedito
Come la mettiamo Monella ciò comunque era contentissimo l'unica cosa che disse dopo essersi grattato la gola con come faceva quando era un po'così emozionato teso
Adesso può telefonare all'Assunta a Donna Assunta per dirgli che ho fatto questa birichinate cosa che io feci
Io credo che questa questa vicenda che una piccola cosa che
Che forse si ricorderà nella storia politica di questo dopoguerra
Va di pari passo con la sua
Capacità straordinaria di dialogare con gli italiani nelle piazze io ricordo un comizio anche qui brevemente perché se no rubo il tempo a Fabrizio Gatta
Piazza Italia Trieste comincia un comizio
Dicendo qualcosa che lì per lì non venne capito dagli italiani tantissimi lo ascoltavano come sempre questa volta cari camerati cari italiani Trieste non parlerò a voi alzo gli occhi in alto lontano guardò lontano
E con la mano indicò gli italiani di là
E mi ricordo questa piazza gremita di gente che si girò
Look con un titolo sembra una bacchetta magica aveva fatto spostare tutta la platea che stava lì ad ascoltare lui e comincio a dialogare con italiani che stavano al di là del confine italiani le terre perdute tradite
E poi discorsi nell'aula di Montecitorio non era uno spettacolo un'arte del fioretto dalla dialettica un gli avversari
Insomma un grandissimo uomo politico
Ma anche un grande grandissimo modi cultura
Io credo che un premio di questo genere soltanto la Fondazione Almirante lo poteva dare in nome di Giorgio Almirante
Grazie ancora Massimo Magliaro o avrete letto nel programma di sala
Abbiamo una madrina d'eccezione l'abbiamo sul programma di sala perché purtroppo degli impegni hanno bloccato Claudia Cardinale a Parigi ci ha fatto pervenire un telegramma ve ne do lettura come si usa nelle migliori serate
Lusingata di essere la madrina della serata ma purtroppo sono bloccata per un impegno improvviso sopraggiunto al termine della veneziana di Maurizio Scaparro in scena a Parigi sono tra voi con il cuore al battesimo
Di questa necessaria iniziativa che sarò onorata di consegnare il premio al vincitore il giorno ventidue maggio del due mila e uno la madrina Claudia cardinale
Quindi
Speriamo che questo applauso giudica fino a Parigi
Claudia Cardinale dominava il giorno ventidue maggio due mila uno che si perché il bando che è in distribuzione il bando del del premio Almirante lo leggerete su molti giornali sulla stampa specializzata prevede una una data di scadenza entro il quindici novembre di quest'anno
Gli gli autori potranno presentare alla giuria le loro opere che verranno premiate appunto il ventidue maggio del due mila parlavamo di ingiuria la giuria c'è mentre vedo qualcuno andiamola a conoscere
Cominciando con Massimo ordinata Berlanda sia tempo sparse
Il Presidente alla fine Lando cominciando con Massimo Pedroni che è il segretario della giuria prego fino ad possiamo anche dire un po'l'ideatore del tre no all'uomo di teatro quale se ringrazio avuto l'opportunità di parlare con Donna Assunta la Fondazione Almirante prospettare quest'ipotesi celebrazione del nome ritorno l'Almirante comunque meno teatrale che mi sembra molto attuale perché il teatro italiano vive momento di difficoltà e di abbandono per le forze preposto tutelarlo abbastanza significativo e niente io ho mangiato solo un'idea che è stata raccolta buon lavoro buon lavoro ma se per Orlando
Mi hai fatto lavorare prima ancora acqua trasparente acqua e lavorare Albertazzi arriviamo a Giovanni Antonucci storico del teatro componente della giuria
Ma credo che sia più che mai necessario un premio del genere però volevo sottolineare che non è un premio all'autore è un premio all'Autore soprattutto un premio alla compagnia che metterà in scena il testo e non sarà come avvenuto in passato un'operazione più o meno truffaldina dieci rappresentazioni in un piccolo teatro si prendono i soldi prendi i soldi e scappa come il vecchio film DVD al no no sarà assolutamente così perché nel bando si dice che la compagnia che metterà in scena il testo
Dovrà entrare nella produzione e quindi il la cifra di cento milioni non coprirà come succedeva in altri premi tutta la produzione queste produzioni di serie cinemino di serie B ma non solo la compagnia che metterà in scena il testo e quindi l'impresario deve garantire trenta recite
Non solo trenta dice ma non trenta recite a Roma per esempio ma trenta recite sui vari palcoscenici italiani quindi un minimo anzi dico mi correggo il rullino trenta Reggi idee arrivano questo è molto importante in un momento come diceva Massimo Pedroni che poi ha avuto l'idea del del premio noi siamo entrati successivamente l'abbiamo supportato ma l'idea è stata brillante è stata sua in un momento in cui mai come in questo momento in Italia c'è bisogno ma Drammaturgia italiana di autori viventi
Siamo l'unico Paese europeo non parliamo di altri paesi con gli Stati Uniti perché il discorso
Sarebbe troppo lungo che non è una Drammaturgia chi vive sui grandi palcoscenici che viene rappresentata sui grandi palcoscenici noi abbiamo premiato tra poco sarà premiata Rossella falchi Rossella fate Bema c'è scritto nel programma
E tutti si ricordano come la Compagnia dei Giovani io se la Falchera Romolo Valli e Giorgio De Lullo
Ferruccio De Ceresa Elsa Albani a per pregna lavorato molto sulla drammaturgia italiana e ricordiamoci il ruolo che ha avuto penso proprio Rossella falchi nel successo della bugiarda di fabbrica e dell'operazione è stata fatta con Giuseppe Patroni Griffi notori proprio inventato dalla Compagnia dei giovani ecco e gli obiettivi dei di questo premio sono senza farsi troppe illusioni ma credendoci fino in fondo di rilanciare la nostra drammaturgia riportarla sui grandi palcoscenici e non in operazioni di serie C fatte soltanto per prendere prendi i soldi e scappa
Grazie grazie al Tonucci oltre a Giovanni Antonucci
Lando Buzzanca e Massimo Pedroni altri due giurati eccellenti sono però purtroppo impegnati nella commissione prosa della Presidenza del Consiglio Edoardo Bellingeri e Franco Scaglia presidente della giuria
Presidente Giorgio Albertazzi
Saliamo figuriamoci
Ecco allora che
C'è un momento nella vita in cui
Ti fanno presidente
Seggio al presidente di un premio Flaiano goriziano all'unisono presidente Flaiano si del fermo però la abbiamo letto trecento copioni
No di più di più abbiamo letto quasi quasi trecento copioni e devo dire che il livello infimo
Non circolare bassissimo bassissimo pur rare eccezioni e io personalmente ho selezionato sette otto copioni
Ma questa idea di Donna Assunta insomma di chi è l'idea vostra è un'idea bella amica importanti posso andare l'impiego mi sento meglio di perché è più lunga e non lasciarle darà voce ai regali qualcosa vi regalo che ma guarda io vi avverto subito io vorrei stare qui con voi tanto però sto girando un film proprio qui in via del Corso quindi io alle otto devo essere lì per girare e va bene vedi c'è un'ora va bene va
Questo su questo microfono Ken
Allora mi piace molto questo tesi questa idea del premio
Ma da tempo
Una fondazione non faceva una cosa del genere
L'Istituto del dramma italiano
Un istituto mortale
Nel senso mortuario
Eh sì e quindi è invece importante la fondazione non soltanto sarebbe anche importante non dico un'idea tematica sulla drammaturgia che la carenza di fondo di una cultura teatrale perché la una cultura teatrale si misura proprio sulla drammaturgia nazionale cioè della lingua nazionale
Non dico proprio una cosa di tematica però sarebbe stato interessante sarebbe interessante
Sperare che questi che partecipano a questo premio importante che è un premio di produzione come si dice ecco e questa è la cosa fondamentale un premio di produzione sarebbe importante che ponessero l'accento non sul minimalismo corrivo che anima sia la televisione
E sia la cultura in genere il nostro Paese un minimalismo che va dal dai frigoriferi all'epoca come che implica quasi la morte dell'attore
Chiesta lentamente scomparendo di cui abbiamo perso anche i parametri quindi giudizi ma che invece si impegnasse su un discorso importante
Io ho recitato fino a ieri l'altro a Parigi gara Teatridithalia in queste elezioni americane insieme a Claudia proprio che stava nel teatro vicino
Grande Teatro quello teso a un po'venne a Parigi perché grande teatro per un breve una preghiera divagazione perché è un teatro come si pensa che debbano essere i teatri cioè non soltanto una sala con gli spettatori che hanno pagato
è un'amica in scena ma invece un luogo dove esistono una serie di Utilities intorno alla situazione del teatro della platea
E cioè lì c'è un grande ristorante ci sono tre sale ci sono due cose di convegno ci sono continuamente ogni mese almeno due clan dei mostre europee questo luogo quindi diventa un luogo non solo di esibizione o di diciamo di di messa in scena teatrale ma qualcosa di più
Direi che diventa anche in senso alto un luogo politico
Cioè dove praticamente il dibattito sulle cose della vita sui fatti della vita perché è questo che conta avvengono giornalmente in Italia un teatro che essa assomiglia a questo è solo l'Eliseo ed è stato per un periodo il Piccolo di Milano
Però non c'è altro se vogliamo occuparci inviato veramente dobbiamo cominciare a occuparsi di questo senso dicevo che è interessante questa cosa della scienza sono sono molto colpito da questa sera
Da un po'di tempo
Sì esatto credo che il dilemma del millennio non è per fare il verso a Calvino qua dilemma di questo millennio che inizia sia proprio di trovare un rapporto fra scienza e Poesia fra scienza e umano
Lì è il punto che la scienza nella Seconda rivoluzione industriale non si presenta come la prima così massiccia così schiacciante gli altiforni e laminatoi si presenta con dei bits
Cronici che corrono sul circuito i molto sottili ed hanno quindi impulsi senza peso ecco da dove viene l'idea della leggerezza però come si fa
A estrarre dal discorso della scienza
Che ci dice questo oggi ciò che le grandi macchine ci sono sempre il ferro sia sempre però viene comandato da bizze senza penso come si fa voglio dire c'è una strada per per alimentare un discorso sulla poesia sulla cultura attraverso questo dato che la scienza forse c'è questo discorso
Se si pensa per esempio che un grande poeta
Filosofo come Lucrezio
è il primo in cui la concezione del mondo passa per una dissoluzione della compattezza del mondo
Ha una percezione delle cose infinitamente piccole infinitamente mobili infinitamente leggere credo che dobbiamo sostenere l'idea della leggerezza anche perché la cultura di sinistra è stata sempre improntata al pesante
Alla pesantezza alla pensosi TAC tutti i terreni nessuno sorride mai
Ecco questo è sbagliato io credo che noi cioè la gente che la pensa all'opposto debba invece vivere del sorriso perché soltanto nella in Energia senza peso che stanno le cose importanti della vita e quindi secondo me se si riuscisse a estrarre da questo premio a dare questo poema qualcosa che in qualche modo assomiglia a questo
E che ci porti quindi verso una concezione che leggero non vuol dire superficiali e questa è la cosa importante è diverso leggero e Cavalcanti e leggero e Dante
Che quando Dante passato il pesante è perché erano pesanti i professori segnalano ma Dante è leggero
Certo
Non è mai leggere come Cavalcanti oppure Cervantes oppure Cervantes
Il Don Chisciotte c'è qualcosa di più lieve
Del Don Chisciotte in questa sua travolgente visione fantastica del mondo le idee dei mulini a vento come dei grandi guerrieri armati contro di lui li colpisce parte rotola per terra poi si rialza e meravigliosa
Dante così io sono contento di essere presidente questo per sarò severissimo come presidente se mi è consentito e credo che la tendenza sarà quella di trovare
Di dare
Questo premio in questo incentivo produttivo
A a un testo che in qualche modo si inserisca nella realtà in cui siamo ma non ai fatti della vita soltanto non è quello il punto anelli punto ma invece negli impulsi
Nelle in questa specie di misteriosa spinta che c'è dentro la gente
Dentro alcuni insomma perché il mondo
Esca da questa da questo pesante torpore
In cui vive perché è questo il punto
Da tutte le parti proprio il mondo è così e e alle soglie di questo millennio forse qualcosa deve assolutamente cambiare noi siamo
A cavallo di un secchio vuoto come quello di Kafka in un breve racconto
Siamo nel nuovo millennio a cavallo di questo seggio vuoto
E non non speriamo
Di trovarci in questo millennio
Qualcosa di più di quello che saremo capaci di portarci
La leggerezza per esempio
La cultura che è un tramite leggero
Di vita
Non è pesantezza non dobbiamo confondere l'erudizione
Con la cultura Almirante io non l'ho conosciuto purtroppo Giorgio Almirante ailanto avuto con lui una telefonata semplicemente nel Norditalia quando stavamo insieme da una stavamo combattendo
Una bellissima telefonata ma solo quello ho conosciuto di di vista di straforo Luigi Almirante che era un personaggio straordinario quando recitava in televisione ma tantissimi anni fa
La mattina non voleva recitare quella mattina perché non non non è andato al gabinetto
Allora diceva con parole nette diceva
Posso dirlo vero fra noi posso
Non ho cantato
Sì ma
Commendatore insomma qui l'aspettano tutte le macchine televisione sopra tutto
Poca quali l'acido questa era secondo me questa battuta che io ho sentito era divina
Straordinaria come un atleta si deve presentare per la performances e se noi Zivago chiaro non ci si può fermare di colpo
Io ho amato molto Luigi Almirante di cui sono ancora un'altra notizia che quando è andato in America con una compagnia
Questa me l'ha raccontata da Giorgio Almirante quella volta in quella telefonata
è andato in America stavano sulla nave che entra Montevideo nella grande baia e in genere fanno salire gli attori a bordo né con ponte di comando per assistere all'ingresso nella baia
Lui ai capitano quindi dice adesso iniziamo entrando nel lui ha detto
Capitano
Un po'più a destra teste romana sessanta mila tonnellate allora bene io
Voglio domandare purtroppo salute bacio da me assunta saluto da un abbraccio all'amico Gianfranco Fini
Stimoliamo molto però vi saluto con con un una cosa che sarebbe piaciuta a Giorgio Almirante e c'è un pezzo di Dante
Un pezzo del quinto canto dell'Inferno non so se voi sapete che uno dei grandi scrittori del Novecento io sono d'accordo con lui Luis Borges che non ha mai vinto un Nobel perché insomma le ragioni sono note per quale motivo
Non era abbastanza secondo i nobili l'Astri non era abbastanza impegnato insomma o perlomeno era impegnato in un certo modo ecco esattamente borghese diceva che a proposito di Beatrice e Dante diceva che Beatrice
è stata per Dante tutto adorazione per ma Dante perderà finisce pochissimo
Quasi niente
Quasi niente
La vera Beatrice di Dante per non farla troppo lunga perché spiega perché secondo Borges era Francesca la Francescato il quinto canto di Paolo quella è la vera Francesca in carne ed ossa carnale bella anche nell'inferno non so se avete visto le illustrazioni del dolore
Pietrosi venire dei più grandi listato del mondo praticamente ma il corpo di di Francesca risplende di bianche sa
In questo Nero Inferno questa è meravigliosa allora è vero anche per me Bellavere abbia finisce lei nel quinto canto da un certo punto sennò adesso troppo lunga
Possa che ebbe il mio dottore udito Novar le donne antiche i cavalieri
Che tale giunse fui quasi smarrito
I cominciai
Poeta volentieri parlare a qui due che insieme vanno e paiono sia al vento SR le ceneri
Ed è lì a me Petrali quando saranno più presso a noi
E tu allora li prega per quella Moro che in minima e dei Ferrari sì tosto come il vento a noi li piega mossi la voce o anime affannata altre riunite da noi parlava scaltri
Non si chiama
Quali Colombo ed altri si io chiamate
Con la lega alzate il fiume al dolce nido Goran parlare dal volere portate corali uscito dalla schiera un reddito annui venendo parlare maligno sì forte fu l'affettuoso grido comune di una grazie Ussuri brevi che visitando vari parlare per russo noi cretini e mo'il mondo di sanguigno
Se fossi amico in Rete l'universo noi prenderemmo lui della tua pace poi tie pietà del nostro mal per verso
Di quelli che udire che parlar di piace noi diremo di parleremo a voi mentre che il vento come fa
Si taccia
Sì è della terra dominata Fury sulla marina dove il Po di scendere per aver pace con seguaci sicuri amore Alcor gentil ratto s'apprende prese costruite la bella persona che mi fu tolta
E in modo ancor m'offende amore che a nullo amato Amar per torna prese del costui piacersi forte che come vedi ancora non m'abbandona
Amour condusse Nouiri ad una morte Caina attende chi a vita Cisp sì
Queste parole dallo ci fu forte
Quando io intesi quelle anime offese INAIL fisico e tanto il tennis basso finché il poeta mi disse
Che pensa
Quando risposi cominciai
Anche l'assalto quanti dolci pensieri
Quanto dissi io meno costoro al doloroso passo poi mi rivolsi a loro e parlai io e cominciai
Francesca i suoi martiri a lacrimare mi fanno tristo e Trio materie prime al tempo dei dolci sospiri acché come concedette amore
Che conosceste i dubbiosi Tesini
E quella me
Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria e ciò sia il tuo dottore ma sia conoscerla prima radice del nostro amore tu hai con tanto affetto
Farò come colui che piange e dice
Noi leggevamo un giorno o per diletto di lancillotto come Amor lo screening insieme
Soli eravamo e sanza alcun sospetto perché cuffiata e gli occhi ci sospinge se quella lettura escono nocivi finissimo
Ma solo un punto fu quel che civilizzazione
Quando leggemmo il desiato riservo esser baciato da cotanto l'amante questi mai da me non fia diviso la bocca mi baciò tutto tremante Galeotto fu il libro ricchi lo scrisse
è il giorno più
Non vi legge
Mentre che l'uno spirito resta disse
Piangeva
Sicché di pietà del io pentimenti così come io morisse eclatanti come corpo morto case
Giorgio Albertazzi
Lavoro Giorgio grazie presidente della giuria Silas accusano gli altri giurati
Ho noi stiamo regalando bei momenti di teatro e nelle pieghevole nel programma di sala e che avete che ci è stato consegnato all'ingresso
Avete trovato questa busta con sostenitori telefono arcobaleno non ha nulla a che vedere con la famigerata Missione Arcobaleno quelle sono cose che non ci riguarda questa è il telefono Arcobaleno un'iniziativa che per
Un sacerdote della provincia di Siracusa di Noto padre Fortunato sta riscuotendo molto successo
è un telefono che si propone di lottare raccogliendo le segnalazioni ed essendo presente sulla stampa con delle iniziative contro la pedofilia ce lo facciamo dire direttamente da padre Fortunato che raggiungono
Ora se la madre benvenuto una serie può noi valutiamo allora questa questa iniziativa e la la Fondazione Almirante ogni anno fa anche della beneficenza perché crede nei valori un anno regalando una ambulanza per reparto del professor Aiuti un altro anno regalando un macchinario per la diagnosi dei tumori infantili quest'anno la Fondazione Almirante ha sposato la causa di telefono arcobaleno di che si tratta
Ma io vorrei partire da una
Da Gianni
Di cinque anni fa un ragazzino di otto anni che venne in parrocchie mi disse va be'fortunato perché la vite soltanto nera i criceti
E sì perché
Dice il figlio però mi disse
Sai mio va in galera
Conosco compagnetti che a volte subiscono maltrattamenti abusi
Perché la vita è bianca nera originali e dissi ma tu come la vorresti
Arcobaleno
Ecco Telefono Arcobaleno nasce da quella frase di Gianni
E ci siamo attivati con pochissime risorse io ho il mio stipendio destino Telefono Arcobaleno il sacerdote non guadagnano molto
Ma anche offerto ai ragazzini ma io sono imbarazzato affinché uno chiede diciamo di elargizioni economiche ogni volta consigliere un prete chiede soldi sembrano cosa
Un po'disdicevole
Ma io non sono qui per chiedere soldi io sono qui per invitarvi soltanto ad una riflessione
Ci sono drammi tranne che la vita che forse molti di voi
Non hanno mai vissuto
Forse si legge nella stampa
Forse qualcosa si percepisce perché bonariamente alla stampa la vuol fare emergere ma sapete noi in quattro anni di lavoro
Senza sostegno a volte nell'indifferenza di una società italiane anche internazionale mi ricordo quando iniziamo a denunciare le prime i primi siti pedofili
Mi mi mi dissero che ero un prete Miss perdonatemi la mia battuta forte un prete che si dilettava a guardare le foto pornografiche dei bambini per
Ma non solo quello e quello fu il partito radicale che fece una Anza transazionale che erano fino in Russia condannando questo cacciatore di streghe perché ero un prete
Perché l'effettiva di pedofilia nessuno ci crede nessuno ci crede però in quattro anni lavora abbiamo già denunciato ventitré mila siti pedofili
Molti italiani
Ventitré mila solo noi
Si sono fatto operazioni importantissime in Brasile novembre scorso costa tre stati dieci persone a San Paolo e Rio de Janeiro
In Italia a volte anche i newsgroup delle grosse società di comunicazione italiana dalla Tiscali Pin
Favoriscono l'immissione di questi dati informazioni
Abbiamo censito più di trentaquattro organizzazioni mondiali che rivendico il diritto di pedofilia venerazione sessuali con i bambini cito soltanto alcuni Fronte Liberazione pedofili redazioni
Dell'orgoglio pedofilo che stranamente la celebre venticinque di aprile di ogni anno inventata da un ingegnere italiano
Hanno fatto il manifesto del dei diritti del pedofilo ma non è solo perché è un problema culturale ma anche un problema di andare a scoprire i volti di questi bambini che sono spudoratamente immessi in Rete come trofei
Stuprati maltrattati non abbia visto bambine
Fotografate a due anni e in questi anni giorno vista a nove anni
Le stesse foto per stessa bambina
Adesso mobile di quindici giorni
Abbiamo denunciato delusa dalle magistrature italiane ed estere allora perché io sono qua
Non per crearvi creando indignazione
Magari anche un appello io sono un prete siciliano la Sicilia sempre vista della di mafia
Terra Dino speranza telefona comune nasce una parrocchie di periferia me mi piove dentro
Una propria di trent'anni non è mai stata fatta niente provocatoriamente Piovene non scherza quando sorella dei parrocchiani hanno accolto compie tratte i miei ragazzi perché erano diffidenti nei confronti del prete
Da lì è nato una una speranza una un'esperienza un'associazione che si è posto a livello internazionale con determinazione senza sbagliare un colpo come qui diciamo perché abbiamo pensato che chi sa parlare taccia chi sa fare faccia
Ed è vero c'è bisogna fare ce n'è un problema di parlare di grave peccato lo sappiamo è vero per cooperò vorrei dire una cosa e concludo io spero che mai mai cosa succede con vostro figlio anche rapido con la fotografia nelle spiagge di Rimini si possa trovare in siti pedofilo strade anni cosa abbiamo trovato
Ci sono o bambini scomparsi che li ritroviamo nei siti dei cataloghi della vendita dei video porno pedopornografici
E senza denuncia spesso il problema dell'infanzia un problema molto serio che ci tocca tutti tutti Albert Einstein diceva che nel mondo c'è il male ceto che c'è il male come c'è il bene
Ma non per coloro che fanno solo del male
Per coloro che guardano e lasciano fare
E con l'indifferenza il dire ha veramente sì è vero forse un pazzo prete che venuto quadri sul Barci in questa meravigliosa scenario un prete che magari non sanno niente da fare non li faccio il parroco e lo faccio con entusiasmo e amo molto mio il mio Signore Gesù che mi permette di fare di vivere questo ministero
Però e sono anche un uomo cittadino di fronte a questo orrore a questo merci nove di carne umana di bambini nessuno costare indifferente
Noi non abbiamo mai ricevuto questo voglio dire nessuna sostegno da nessuno ne è stato le Province e nelle Regioni e nei comuni mai una volta qualcuno ci ha creato una cosa e siamo liberi per questo
Se sono qua perché so che nonostante tutto qualcuno che possa dare qualcosa rimango sempre libero Telefono Arcobaleno possa splendere Seveso arcobaleno
Questa e la libertà e questa è la capacità di poter dire e possibile e così dare una speranza a tanti bambini non abbiamo riscattato i bambini delle favelas brasiliane dove questi personaggi altolocati
Le armate li ammanetta uno primo fa anche i rapporti sessuali con i cani a tre anni
Le mettevano anche nel mercato italiano abbiamo sgominato nove rumena non siamo poliziotti ma la polizia brasiliana sì ma non è affatto quest'operazione tanti altri come l'ultima Torino
Persone rispettabilissime avevano già prodotto quattro mila sindrome con bambini italiani per il mercato russo cosa assurda
O si sono trovati video
Di bambini siciliani in Russia Mosca
Il mercato della pedopornografia non è quindi pazzo isolato io dico sempre bambina lasciateli andare nei giardini Fabrizio Carrera perché il pedofilo è colui molto sottile sofisticato
E secondo me anche la menzogna e la la vergogna del mondo degli adulti la pedofilia perché i bambini non c'entrano niente è un problema dell'adulto
Lo io vi ringrazio perdonate questa mia confusione di idee perché sono imbarazzato anche sono abituato a parlare
All'ambone ecco ma perdonatemi se vi ho offeso nelle mie parole ma io spero che voi possiate capire
Che che insieme possibile dare un contributo culturale un contributo sociale ad una lotta che nessuno può tirarsi indietro che lotta contro la pedofilia
E diamo speranza che i bambini anche se non conosciamo e non ho figli spero che ci crediate
Però
Però essendo profondamente una paternità nei confronti dei bambini che non ho mai conosciuto o di tanti bambini che vengono con le famiglie a chiedere un consulenza nostre ditte
Noi ci vediamo in quello che facciamo
Lodevole buono c'ho dato molto permeabili questo questa mia perché il nostro deputato circoscrizione mio concittadino per giunta
Ha fatto provare una mozione è diventata risoluzione poiché impigliato il primo Parlamento al mondo in Italia l'Italia è stato e questo è stato a favore perdonatemi questa parte politica
Non è uno schieramento da parte mia parte politica in cui veramente ha capito forse problema sapete chi sostengono maggiormente le forze pelle obiezioni pedofili e l'altra parte e questo lo posso documentare parola per parola
Grazie
Padre Fortunato sicuramente io credo che gli amici della Fondazione Giorgio Almirante questa sera faranno in modo che un altro colore si aggiunga al vostro arcobaleno all'uscita troverete delle graziose signorine con dei cesti
Diamo speranza a padre Fortunato speriamo che eroga largo parliamo che non si portino le signorine da poco rimangono lì sono istruite grazie padre Fortunato che voltiamo voltiamo pagina perché arriviamo un altro momento musicale ma intravedo beh io Peter raggiunge un attimo e un amico di RAI uno l'astrologo l'astrologo di RAI uno vogliamo di un più intenso di tante trasmissioni di successo oggi nasce il primo premio Giorgio Almirante
Sotto quali stelle nasce trenta maggio siamo sotto il segno dei Gemelli con l'ascendente capricorno una Luna nel Cancro
Questo segno rappresenta la mobilità la carta stampata tutto quello che comunque gira via internet e via giornale e questo
Potenzia maggiormente questo Fini prende il premio poi tra l'altro c'è una coincidenza strana che il Capricorno e un segno molto ambizioso e dunque sicuramente questo premio Parker di le gli apici siamo il massimo di tutto parte con i migliori auspici e poi c'è la Luna nel Cancro che ho saputo che Giorgio Anselmi o di Giorgio Almirante era presenta la sensibilità ripeto nastro la Roma ti citava sensibilità e tra l'altro non dimentichiamo che i gemelli ha come dominatore cioè Hermes messaggero degli dei e un po'di magia guasta mai fogli magia non guasta mai grazie io ho perso ha dato anche un po'di speranza
E intanto troviamo un leggio und microfono essi è il momento canoro ci Hristo richiamo con della bella musica
Nell'ordine Tonight il duetto da questa Ristori di Leonard Bernstein poi corre ingrato di Salvatore Cardillo
Poi vissi d'arte dalla Toscana di Puccini e a concludere tace il labbro avremo una buona anche l'avaria un conte Danilo d'eccezione per voi Cecilia Gasdia
Mario Valentini accompagnati al pianoforte da Elena Gasdia
Mobile
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Correva minori nessuno debba essere
Come dire
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Intanto nuovo oppure allora allora quando ripeto io nella nella tutto un ed io ho uno tutti
Io sebbene
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Vengono cui dove splendore dovrebbe
Avere sbandato che vengono ambrato
Chiedo agli affiliati
Poi ve ne andate norme realizzate perché Donna Assunta deve consegnare qualcosa ai preti artisti
Le vengo incontro venga coinvolto
Arrivano i fiori arrivano arriva la medaglia tanta ne approfitta per salutarti e ringraziare
Grazie
Teoria che mi aveva dato venendo a tutti permette negli abbracciare componenti come Gianfranco Fini sa benissimo partecipò agli appelli
Fiori
Grazie ancora grazie ci si rivelerà che stia Mario Mariani Donna Assunta
E momento di bilanci
Capece dei lanci di Qassam sembra villaggio bensì contratto
Visto che siamo tutti un po'allora cd estraiamo gran perché c'è una un altro grande premio da assegnare la fai
L'azione Giorgio Almirante ha voluto conferire un premio speciale un premio come Sasha attrice Russell appalti
Leggo la motivazione del premio Rossella farlo
La Fondazione Giorgio Almirante ha deciso di assegnare il premio alla carriera a Rossella falso
Per le grandi interpretazioni che ha regalato al suo pubblico
Grazie alla sua grande sensibilità di artista che la resa incontrastata regina dei palcoscenici italiani e per la grande attenzione rivolta durante la sua carriera alla drammaturgia nazionale
Ricordiamo in particolare l'intensa e felice stagione della Compagnia dei Giovani con Romolo Valli e Giorgio De Lullo
Con i quali allestì memorabili edizioni di testi di Luigi Pirandello e di Giuseppe Patroni Griffi
Siamo siamo riconoscenti per i momenti magnetici che ci ha regalato
Grazie
Incartati veramente piacere le sta al premier Almirante veramente mi fa piacere anche questo premio che riguarda il teatro in un momento in cui come hanno già detto altri persone il teatro sta passando forse un momento difficile di disattenzione da parte sicuramente dei media
E quindi noi speriamo che ma che cosa si faccia per il teatro
Soprattutto questo premio sta a dimostrare che la volontà c'è sono veramente molto grata Cleide pensato lei con i suoi amici abbia pensato acquista e Cristea hai fama grazie alle
Ci vuole regalare qualcosa
Io veramente sono molto sincera non non sono abituata ecco
Dopo Giorgio Albertazzi straordinario dopo Lando e dopo tutto non sono abituata ammette a dire niente non ho dei recital nella mia carriera non
Non hanno mai non sarà durante il periodo era compagna dei giovani non abbiamo mai fatto questa cosa e quindi sono un pochino imbarazzata certamente parlando di Pirandello mi pare che in sede
Più esatte più degna di questa per parlarne per almeno forte anche di Almirante non non ci sia forse posso tentare di dirlo una brevissima cosa
In dieci tali da bellissime cose dei Sei personaggi non ci sono monologhi nei personaggi ma cercherò di mettere insieme un paio di battute sarò breve non la serata ormai quella la stanza lunga
Passa ad operare al microfono
Fare anzi si sente o no
Allora questo nove italiani
E dei sei personaggi in cerca d'autore
Il regista il capocomico dice alla figliastra ma lei vorrebbe che quel ragazzo fosse contemporaneamente nella stanza e contemporaneamente la ragazzina la bilirubina fosse nel giardino
Sì
Sì sole sì dice il Signore
Io credo che gli ho chiesto consigliera Cogo collarino
Tra com'è successo
Non so c'è qualcuno che ha parlato
Mi voglia dire qualcosa
Ma domiciliato
C'è stato qualcosa scusate non so forse
Ah non si sentiva e allora ditemelo perché io non posso far nulla
Allora all'inizio l'abbiamo l'abbiamo capito vero è il capocomico
Che dice la figliastra lei vorrebbe che quel ragazzo in contemporanea fosse il ragazzo nella stanza e la bambina nel giardino come dire non è possibile
E lei
Ci sissignore
Sì felici
Felice nel sole
è il mio premio la sua felicità la sua gioia in quel giardino sottratta
Dall'orrore di una camera
Dove dormivamo tutti e quattro e io con lei
Io pensi con l'orrore del mio corpo contaminato
Accanto a lei
Che mi stringeva forte forte con le sue Braccini Amoruso innocenti
Nel giardino appena mi vedeva mi correva incontro con le braccia aperte
I fiori grandi
Non li seguiva
Credeva invece solo quelli Fitto libri torni
E me li faceva vedere
Difficile Lettieri
Mostrando una gioia
Una c'ho io
Ci sono
Sono povero Morino mio
Tu mi guardi
Questi bei gli occhioni aperti
E ti stai domandando
Dove siamo
Dove siamo che cos'è questo
Un Palcoscenico Carra
Che cos'è un palcoscenico
Ma ritiene un luogo dove si suo Ka
A fare sul serio
Ci si fa la commedia e noi faremo ora la commedia sul serio sai
Anche tu
Come un rischio Amorim dominio che brutta commedia sarai tu
Che cosa orribile è stata pensata per tutti
Il giardino la Fast
Finita si sa
è tutto finto qua
Ma sarà un gioco per loro
Non per niente
Che se il vero Amorino e che giochi per devolvere una vasca birra bella grande perbene contanti tanti bambù che vi fanno l'ombra stacchiamo uccisi e tante tante nata nelle che vi ruotano supera rompendo quell'ombra
Tu la vuoi acchiappare una di queste mattonelle
No da tagliata
La mamma non batte per quella canaglia di figlio lat e io sono poi con tutti i miei diavoli intestato
Che cosa tutti cosa fai
Che la Scotti
Fuori fuori questa mano
Risulta la
Perché
Che cosa vuol fare
Imbecille io invece di ammazzarmi ammazzare gli uno di quei due o tutti a due il padre e il figlio
E basta così
Nella fase
Rossella fa
Grazie per questi momenti di libertà peraltro e siamo arrivati al sotto finale ricordiamo adesso la figura di Giorgio Almirante che la ricorda il nostro presidente Gianfranco Fini
Fabrizio ma
Non si rompe un incantesimo non si può rompere un incantesimo guai guai a rompere il clima magico che c'è questa sera
E tante volte abbiamo ringraziato assunta e la Fondazione per l'amore la dedizione l'impegno l'entusiasmo e il dolore con cui anno dopo anno ha ricordato insieme a noi Giorgio Almirante questa sera però dobbiamo fare da vero con impeto ancor maggiore perché ci ha regalato veramente una bellissima serata grazie assunta
La sera davvero si è creato quel clima che a Giorgio tanto sarebbe piaciuto il merito ovviamente stato dei grandi artisti
I grandi artisti che
Ci hanno regalato dei momenti impareggiabili vanno ringraziati
Anche e soprattutto per aver ricordato
Con la loro capacità con la loro passione
Con il loro modo non di recitare
Un artista quando è grande non recita un artista quand'è grande vide la sua parte lo soffre gioisce credo che queste mie parole
Non abbiano bisogno di spiegazione dopo aver avuto negli occhi
E nelle orecchie
La voce l'immagine Lando Buzzanca di Giorgio Albertazzi indusse l'appalto
Di Cecilia Gasdia
Grazie perché Almirante questa sera lo abbiamo ricordato davvero come a lui sarebbe piaciuto era un uomo di cultura
Ma non la cultura libere esche la cultura che in qualche modo faceva palpitare il cuore
Ed era al tempo stesso un uomo politico
Impegnato quotidianamente
Nel nome di valori e nel nome di battaglie che riteneva giuste
Massimo Magliaro ha ricordato e ha fatto bene
Il momento forse più sorprendente della parabola umana di Almirante almeno per chi non aveva avuto
La grande gioia di stargli vicino e di conoscerlo
Rendere omaggio non all'avversario in quelle poche era il nemico
E dire al tempo stesso guardando con quei suoi occhi azzurri lo stupore dei giornalisti e gli avversari degli amici perché no caro Massimo anche il nostro stupore
Dire oltre il rogo non ve ira nemica
Almirante che almeno a noi più giovani
Ha insegnato tanto in particolar modo nel rapporto umano
In altre occasioni e non lo voglio rifare stasera ho avuto modo di ripercorrere un po'
Con tutta la modestia
Il percorso politico di Almirante il suo messaggio quel che gli attuali vie e quel che con il passar del tempo attuale non è più ma se vi è un insegnamento che indelebile
Non è nelle sue intuizioni sull'Europa
Il suo grande profondo desiderio di pacificazione nazionale
La sua lucida affermazione di una volontà di riforme
Tutto ciò apparteneva al momento in cui svolgeva la sua azione politica quel che indelebile quel tratto umano
Che dopo dodici anni non soltanto ci fa sentire ancora profondo il dolore ma ce lo fa vivere nel cuore
Almeno per quel che mi riguarda quotidianamente nella mia azione
E non credo che occorrano altre parole
Era un uomo di cultura era un uomo impegnato ovviamente
In tutte le sacrosante quotidiane battaglie civili e sociali
Credo caro padre e gli avrebbe fatto piacere
Quello che lei ha detto qui questa sera
Non soltanto perché difendeva come cerchiamo anche noi di fare i valori che non appartengono ad una parte ma che dovrebbero essere sono i valori di una cultura di una tradizione della nostra società
Era Omo di cultura impegnato civilmente nel sociale come oggi si ama dire maltempo stessero un artista
Un artista
Che amava l'arte
Figlio a sua volta ad arte
Un artista
Che aveva credo di poterlo dire
Nel rapporto con
La gente con il suo pubblico con chi
Lo andava a sentire come si va a teatro a sentire un grande artista poi magari non lo votava
Quante volte ci guardava e ci diceva ma come tanta tanta gente nelle piazze e poi i voti magari non corrispondevano alle attese mancante era davvero un uomo che quando parlava
Non faceva soltanto un ragionamento politico non era un comizio il suo era un atto d'amore
Con il popolo che gli era davanti e nel contatto a volte anche fisico un quel popolo lancia un messaggio ai tanti altri che fisicamente non c'erano ma che in qualche modo mutante avvertiva come vicini come presente
Non si sarebbe offeso ecco
Se avessimo detto all'epoca sei un artista era ritenuto un artista un mago della parola
Ma non era soltanto la grande capacità dialettica era il suo rapporto con la gente con il pubblico
I grandi artisti quelli che hanno calcato e calcano la scena li avete visti anche qui questa sera si trasfigura
Be
Se tornate indietro con la mente lo faceva anche Almirante nei comizi
Si fondeva con scuse col suo pubblico era parte di quel pubblico in qualche modo dava voce a quello che pensavano i tanti che lo andavano ad ascoltare
E magari tornavano a casa dicendo ancora una volta ha interpretato quello che avevo nel cuore
Questo spiega perché passano gli anni
Ma non soltanto rimane un ricordo rimane per molti aspetti un esempio
Grazie a tutti io credo che il primo premio Giorgio Almirante andrà molto in là le previsioni astrali anche ce l'hanno confermato un grazie particolare abbonda assunta che mi ha acconsentito di fare o oggi così un po'da padrone di casa un grazie a tutti gli intervenuti l'appuntamento all'anno prossimo con la premiazione del primo vincitore e il bando per la seconda edizione da Fabrizio Gatta buonasera grazie
Ah sì