"Governo e riforme: la sfida del Centrosinistra alla Regione" dibattito organizzato nell'ambito della Festa de l'Unità (24 settembre-3 ottobre) sul tema "Città libere e sicure" (II Festa nazionale dell'Associazione Viveresicuri) c/o Giardino Inglese (Spazio Dibattiti)

Sì esistono con l'autonomia tematica nazionale vivere sicuri di fare insieme qui la festa dell'Unità della federazione di Palermo alla festa nazionale l'autonomia tematica questo è un fatto importante perché Palermo certamente come tutte le aree metropolitane
Italiane come anche i grandi e medi centri vive il problema che ora è all'ordine del giorno ma per la verità avevamo pensato tanto tempo prima che scoppiasse l'emergenza sicurezza di fare quella nostra festa su questi temi
Palermo certamente è stata scelta perché è una metropoli dove problemi della sicurezza sono certamente problemi grossi perché oltre alle grandi grandi problemi nelle aree metropolitane si sono le grandi borgate degradate se la mafia
C'è un degrado sociale che rende questo problema certamente molto pressante è molto attuale certamente la scelta di Palermo però è anche un riconoscimento
Alla capacità organizzativa e politica di questo gruppo dirigente che e questo certamente ci inorgoglisce credo che avere scelto questo tema che al tema generale
Della festa dell'Unità è una cosa importante perché è un partito come il nostro
Che è un partito che ha responsabilità di governo importante a livello nazionale a livello regionale di grandi metropoli dei piccoli e medi centri credo che debba fare una riflessione seria sul problema della sicurezza non in maniera demagogica qua a fare il Polo
Che pretende di pali avere prende l'iper garantismo coi potenti volete pallettoni mafiosi con i corrotti per poi estrarre la mano dura con il tempo lì non è che lo dobbiamo fare un'analisi invece seria del problema
Perché e il problema è la sicurezza e quindi anche della delinquenza nasce anche a radici profonde ha radici sociali quindi compie un partito di un governo di centrosinistra
E quello di analizzare il problema e arrivare alla radice per questo
Noi nell'ambito di questa peste in questi giorni
Faremo una serie di dibattiti che non sono soltanto finalizzati all'aspetto e alla repressione dei fatti delinquenziali ma che cerca di analizzare di creare quelle che sono le pare un'analisi e creare dare anche delle soluzioni per quanto possibile serio così
Perché credo che poi l'emergenza lavoro l'emergenza sociale l'economia di questo Paese
E la sua ripresa possono essere gli elementi con cui poter prevenire in maniera forte
I tutta questa quelli d'emergenza emergenza sicurezza che è scoppiata in questi ultimi però è ovvio che noi stiamo facendo una festa dell'Unità qui a Palermo
E non potevamo non tenere conto di quelli che sono i problemi e come dire io oggi
La politica più pressante in questo momento non potevamo non tenere conto e cioè un governo regionale a guida diessina
Che è il si è dimesso e che stiamo lavorando le trovare le condizioni per un rilancio di questa attività pieni di queste attività di governo e quindi abbiamo voluto aprire è stato un patto politico una scelta politica ben precisa questa nostra festa proprio sui temi della governo regionale io credo molto brevemente di poter dire che questo governo un governo che ha operato in condizioni estremamente difficili ricordiamoci tutti che quando è stato letto presidente Aldo a capo di casa la regione era un allo sbando un dissesto finanziario
Nessuna banca in nel mondo voleva più fare credito a questa a questa Regione non era più un interlocutore edibile credo che passi avanti sono fatti nel risanamento del dall'economia di questa Regione finalmente dei bilanci veri non dei bilanci fasulli finalmente le banche ci hanno ridato credito finalmente si è avuto un'impennata nell'utilizzo delle somme e la comunità europea dalla Sicilia mentre prima eravamo a zero
Si sono fatte anche operazioni importanti quali l'annotazione lei dirigente alla Regione cosa che ha creato delle polemiche credo volta in malafede perché la la posizione del governo è stata ben precisa permetta
E altre e altre grandi pressione di cui si parlerà evidentemente
Angelo Capodicasa subito dopo è segnato dall'introduzione c'è un problema però Angelo le riforme
Non no no decollate posti come noi pensavamo si potesse fare tutti la mente
Ah è io dissi ai come preso atto di una situazione politica che si era arnesi si era indebolita Iseppi messo credo che il prossimo governo deve rilanciare fortemente il la stagione delle riforme la riforma elettorale la riforma e la pubblica amministrazione la riforma della scuola e al commercio la riforma i temi ambientali quali quelle costituzionale all'altare la difesa del suolo
Gestione alleato che era questi siano i temi fondamentali nel futuro governo anche
La crisi che abbiamo
Probabilmente ha deciso di aprire non è missione
Assunta solamente
Sono tra i DS data
Istituzione che ha
Visto partecipe l'intera maggioranza
Aveva ed ancora come obiettivo quello finanziare il trasgressore ferma riformatore che noi abbiamo contribuito fortemente la linea dinastica
Ricorda Walter alcune dai risultati di questi sette otto mesi di governo e a mio avviso hanno Candido un po'il ritmo di un'azione riformatrice rimasta ancora incompiuta ma spiaggia avviato un parco
Walter ricordava la crisi finanziaria della Regione è la risposta che il Governo ha dato credo che sia spetta a un risultato che non appaia agli occhi dei più nel senso che trattandosi anche gli aspetti molto etnici direi quasi il tenne all'amministrazione ciò e gli occhi dall'opinione pubblica dalla gente comune diventa però basti ricordare alcune cifre per rendersi conto che lì è stato prodotto il massimo sforzo noi ci siamo insediati ai primi di dicembre
Alla fine dell'anno alla conclusione dall'esercizio finanziario abbiamo provato seguiva duecento miliardi di mandati il reiterazione
La Regione
Era in crisi di liquidità perbene seguiva i duecento miliardi di tratta
Dell'ammontare quasi dal conto capitale dell'intero bilancio dalla Regione
Abbiamo dovuto fare i conti con una mancanza di credibilità sui mercati finanziari considerato che ebbe due gare per contrarre il mutuo a pareggio di bilancio di mille settecento miliardi erano andate deserte
Abbiamo dovuto fare i conti con i problemi di riforma del bilancio era uno dei punti decisivi dal nostro programma lo abbiamo fatto abbiamo recuperato credibilità siamo riusciti a invertire la tendenza voglio posso dire che sei non siamo in presenza di un rischio di tracollo finanziario e perché questi mezzi abbiamo lavorato sodo siamo riusciti a produrre dei risultati
L'ultimo punto che rimane in materia di diciamo crisi finanziaria è quello che affronteremo con il sottosegretario Giarda sia il nome del ministro Amato tratterà con la delegazione regionale martedì pomeriggio a Roma quando discuteremo
Si spera conclusivamente il contenzioso finanziario tra lo Stato e la Regione
Noi abbiamo anche su questo punto c'è nei rapporti con lo Stato
Riacquistato credibilità e affidabilità quando abbiamo incontrato mesi or sono il Presidente Ciampi che allora era ancora ministro del tesoro abbiamo sentito ancora non dicono non non una una prudenza nei rapporti con noi ma direi perfino una ostentata resistenza ci si chiede come è giusto che sia che un governo che chiede di avere
Dove li ha trasferiti i fondi che gli appartengono che sono i fondi dall'articolo trentotto vedono i fondi dal vecchio contenzioso finanziario dimostri però in una situazione in cui la crisi finanziaria l'ho fatto
è stata tale da comportare per parecchi anni leggi finanziarie molto restrittive
La ragione che chiede che rivendica sia in grado avendola carte apporto di dimostrare ma i trasferimenti non sono trasferimenti che vanno a ad alimentare una pesa
Insensata una spesa pioggia che al Nord produca occupazione che non produca impertinente che produca solo pesa assistenzialistica e noi
Siamo riusciti a anche qui riconquistare posizioni abbiamo ci siamo impegnati a un piano di riequilibrio finanziario che ci porterà nel due mila e due stiano già presentato
Come convalidato e condiviso dal ministero dottor coloro che ci porterà nel due mila due
A azzerare l'esposizione debitoria della regione nel triennio noi siamo in grado sulla base di questo piano di potere
A svelare che non vuol fresco di questa diciamo che non è la la riforma della riforma diciamolo pure una premessa
Indispensabile senza la premessa dalla ricchezza Fortitude North secondi non si può fare nessuna politica di sviluppo e di occupazione
E allora al di abbiamo lavorato con la legge finanziaria abbiamo riformato le procedure di bilancio abbiamo innovato fortemente il secondo punto era quello da lavoro con l'occupazione che una Piaia che ovviamente non può risolvere Soro del governo regionale vi si tratta di processi
Divertimento o di carattere sociale che investono l'intero Paese i dati se sono stati pubblicati proprio in questi giorni
Dai giornali loro non lo dicono lo sottolineano cresce l'occupazione perché c'è una piccola ripresa in Italia ma occupazione che cresce e poi entrata vivono al Nord Basile nulla al sud nulla allora qui c'è un problema che riguarda il centrosinistra il Governo dicendo la verità lavello nazionale c'è una parte che fare la Regione la parte che non abbiamo dovuto fare in assenza di disponibilità per gli assist perché mentre l'appello di mobilitare le risorse già disponibile che erano bloccate per varie regioni
Poi concentrarle alcune indicazioni e li spingere perché dicono in piazze a attivare spezza mettere il circuito spread dall'altro lato ci siamo posti e con questo obiettivo abbiamo ottenuto notevoli risultati Tonolli eleggo sarebbe troppo lungo dobbiamo fare un dibattito in cui credono anche gli altri
Abbiamo attivato mille novecento miliardi che era un totalmente dimenticati nella l'assessorato ai lavori pubblici abbiamo attivato bloccato fondi di opere bloccate abbiamo finanziato la metanizzazione
Grande parte alla vigilia e così via dopodiché c'è il problema del futuro al futuro non si garantisce solo attivando la spesa nel settore dei lavori pubblici tanto
Questa attivazione distesa nel campo compresi
Serve a tamponare la situazione
Di estrema emergenza che abbiamo nel settore lavoro lei invece bisogna programmare bisogna e stimolare il tessuto produttivo bisogna incentivare l'investimento richiamare capitale cominciare a fa a a far crescere di tutela negli imprenditori e negli investitori perché solo così si crea occupazione lavoro di che si crea economia Sanna
E li abbiamo cominciato a dare illegale che credo mi davano dati campo dalla spesa per quanto riguarda lo ricordava Walter dei fondi comunitari e nella programmazione dei fondi De Ponti di Agenda Duemila per il prossimo se il segno abbiamo fatto le cose a mio avviso buone non sono a mio avviso vie un giudizio molto diffusione colori quale conosco la materia dopodiché
Rimangono i problemi diciamo attengono alla riforme istituzionali abbiamo voi lo sapete
Approvato la legge per l'elezione diretta del Presidente abbiamo approvato la legge per lo scioglimento degli enti economici regionali le dismissioni
Sono ormai in piena in fase nella nella fase pieno abbiamo già è stato pubblicato il bando per la dismissione dell'inizio dicembre
Partiranno successivamente gli altri enti decotti tutte attività società di cui la Regione fino a questo momento avvistò solo gli elementi negativi cioè il penso sui propri bilanci abbiamo ora il problema
Che consegue che va diciamo oltre la scadenza che noi ci siamo dati
Parliamo
Della riforma del commercio ma la riforma come anzi affronterà uno
Quindi
Occorre solo cominciare l'esame dell'articolato
Abbiamo la riforma della pubblica amministrazione la riforma della pubblica amministrazione è pronta in aula non c'è che da cominciare ad esaminare l'articolato
Abbiamo da fare la legge elettorale quella sì ma la legge elettorale per unanime concorde opinione di tutti i partiti della coalizione
Era diciamo una una scelta che andava più rimessa ai gruppi parlamentari che non all'azione diretta del Governo e noi ci siamo impegnati Walter a presentare un nostro disegno di legge sulla riforma elettorale non solo perché non volevamo farne una scelta di parte di maggioranza
Ma anche perché noi riteniamo trattandosi di una materia delicata andava calibrata discussa approfondita nelle sedi propria dei dal Parlamento e offrirla così anche alle forze dell'opposizione perché la riteniamo che bisogna coinvolgere anche le forze dall'opposizione trattandosi di materia quando delicata in ogni caso però avendo già fatto la scelta che è andata in Parlamento nazionale credo questa mattina ieri mattina
Della modifica del nostro statuto con l'elezione diretta del presidente della legge elettorale si tratterà di stabilire le percentuale del proporzionale del maggioritario ma avrà dovrà avere un carattere maggioritario per garantire al presidente eletto direttamente una propria maggioranza altrimenti si darebbe luogo a l'anatra zoppa quindi con difficoltà di stabilità e di governabilità
Io sono un po'la le questioni che a mio avviso vanno rilanciate però c'è un punto che vorrei sollevare concludo per non farla troppo lunga
Noi li formiamo la pubblica amministrazione ordinariamente si dice che questa è la riforma dalla Regione in realtà hanno riformare la pubblica amministrazione significa riformare la pubblica amministrazione dare snellezza trasparenza celerità responsabilizzare i vari livelli amministrativi significa dare un'interfaccia credo
In un momento come questo sia più che mai necessario alla agli imprenditori e anche ai cittadini quindi creare una pubblica amministrazione che sia strumento e non sia potere un potere che si confronta
Diciamo a parità di dignità o a volte anche a parità di arroganza con il potere politico e con gli altri poteri diffusi nel territorio la pubblica amministrazione un servizio e noi oggi non possiamo più consentirci il lusso consentitemi il lusso di avere una pubblica amministrazione ancora
Modellata
Su o sistemiche sono totalmente superata ormai si corre per potere reggere la competizione delle altre Regioni delle altre nazioni dobbiamo avere un'amministrazione pronta a un'amministrazione riforma ma la verità è che riforma la Regione significa andare a toccare i centri dispensa di questa regione che sono innumerevoli
Sono
Ma la l'elemento che il fradici esce il bilancio della Regione che sono assolutamente fuori controllo da parte di mio padre ho sempre un paragone
Quando è un po'come avere in mano una macchina l'autista a il volante tra le mani
Si accorge che quella macchina sta andando verso il baratro vuole dare il colpo di sterzo e la macchina però non risponde
E non risponde alle sollecitazione alla guida l'autista perché il motore ha una sua Marzia autonoma e da autonomamente rimangiato la Regione
è purtroppo congegnato così macina miliardi per i fatti propri
La quando si vuole intervenire & difficilissimo riuscirà a produrre degli scarti
Riuscirà a produrre delle inversioni perché è un brunch ormai ingessato con centri di potere che sono e dispensa purtroppo che sono fuori dal controllo dall'organo politico allora noi dobbiamo lui cioè la parte maggiori io lo dico con molta franchezza perché possono sembrare queste cose di secondaria importanza invece dal di dentro in questi otto mesi ci siamo accorti che è la parte che solleva più forti tensioni anche all'interno dalla maggioranza diciamolo molto francamente cade tutto fare le grandi riforme c'è l'attenzione dalla stampa dalla televisione dall'opinione pubblica somma allora
Sì opera e in modo più più diciamo sotto i riflettori ed è sempre più semplice quando questo avviene ma quando si toccano anche piccoli piccole nicchie di potere piccoli aggregati ciascuno che difende con i denti quel dal è ognuna un proprio referente politico che si mobilita regolarmente
E che o trova sempre una motivazione per dire che quella cosa non va toccata allora bisogna saperlo
Che o il centrosinistra che va rimesso in piedi a prescindere dalla persona che l'intervento è stato la politica è in grado di intaccare sensibilmente questi equilibri perversi che si sono determinati oppure noi l'obiettivo è il risultato
Di consegnare da qui a un qualche tempo ai siciliani una Regione riformata capace di parlare il linguaggio della modernità e dello sviluppo noi non riusciremo a far
Grazie
Grazie anche allo ora io farei uno in giro
Ora io farei parlare i segretari che gentilmente sono venuti ci dispiace
Che non aveva né Spagna per un disguido non è potuto venire
Qui abbiamo un governo che già dal dodici ottobre si deve fare
Il centrosinistra ha ha ritenuto opportuno che e la maggioranza si allargasse ai socialisti a Rifondazione abbiamo il segretario di Rifondazione chiediamo allori una prima opinione su come il dodici ottobre
Arriveremo in aula
Grazie
Per l'invito a questo dibattito perché credo che è utile in questo momento
Allargare anche il campo della discussione in Sicilia con le forze sociali
Con la società civile non solo tra i partiti
Il presidente della Regione ora non mi fate passare sempre per per quello che deve non deve disturbare il manovratore ma io rappresento un partito che in questi mesi ha sviluppato un'opposizione a questo governo anche se è un'opposizione di merito
è approvata dialogare che a spot ha provato a condizionare anche alcune scelte del governo
Ma il presente la Regione non ha spiegato perché il governo non c'è
No
Non le banche è stato chiesto bravissimo è la risposta diplomatica perché non è che stiamo discutendo
Del fare un nuovo governo perché di colpo c'è stato un cara chili di questa maggioranza di questo presidente
Stiamo discutendo ed è bene che anche il popolo dei DS il popolo democratico affronti questo tema dei una maggioranza che strada facendo
Si è perduta
Perché si è perduta questa maggioranza vedete noi a novembre quando decidemmo di non entrare nel governo
Abbiamo detto perché questo Governo all'atto di nascita nasce prigioniero delle troppe manovre trasversali di un centro che in Sicilia non sempre garantisce politicamente comportamenti trasparenti
Al momento di nascita di Capodicasa lo abbiamo rivendicato anche ma non perché Capodicasa si sta simpatico
Sicuramente molto più di drago di Provenzano fuori discussione draga annunciato per un anno che doveva dimettersi non si è dimesso Capodicasa l'ha detto e l'ha fatto anche questa da parte di uno stile istituzionale io credo che mamme rito
Di forze che comunque anche di quelle forze come noi che hanno chiesta Capodicasa di dimettersi per aprire un confronto politico
Quando Capodicasa è nato è nato perché i deputati di Rifondazione Comunista si sono assentati dall'aula
Mettendo a nudo giacché nasceva senza una maggioranza che sulla carta Capodicasa aveva questa è storia
Perché questa maggioranza non è esistita seriamente perché appunto nasceva Corno contraddizioni forte al proprio interno Corno conflitti di interesse con non resistente ad una resistenza ad un'azione di rinnovamento ve l'abbiamo detto subito conosciamo bene la storia di uomini come capo di casa come Pino e sappiamo che non sono la storia di uomini che sono stati collusi con le peggiori vicende delle classi dirigenti di questa Regione
Ma individuiamo in quel bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto limite
Oggi questa maggioranza non c'è più Angelo
E quindi non si chiede a rifondazione comunista non chiedete di allargare la maggioranza Rifondazione Comunista non è disponibile ad allargare la maggioranza
Noi abbiamo un'assemblea regionale in Sicilia che in qualunque altra condizione andrebbe sciolta diciamo la
Una Assemblea prigioniera di deputati
Che a secondo la poltrona o lo sgabello di assessore di presidente di Commissione di vicepresidente passano da un polo all'altro e che che ne dica Miccichè
Sono sul mercato dei mici che di turno un'assemblea regionale così andrebbe sciolta perché contiene in sé gli elementi di una questione morale ha per è un'assemblea regionale con
Sbaglio i numeri non credo quarantatré deputati del centrosinistra quarantadue del centrodestra due socialisti e tre
Di rifondazione comunista è un'assemblea che dovrebbe ritornare all'elettorato a dire sulla base di un programma di uno schieramento
C'è una legge che noi abbiamo contrastato e contrastiamo nella sua filosofia e di un presidente eletto dal popolo la legge c'è abbiamo votato contro solo noi B su questa base rileggi tiriamo un'Assemblea
Abbiamo una maggioranza e un'opposizione la se la Sicilia non si possono quindi oggi si chiede a rifondazione comunista che è determinante per far vivere un nuovo governo di centrosinistra
Un confronto e un apporto programmati io qui lo voglio dire non abbiamo molto apprezzato le dichiarazioni del segretario dei DS Fava dopo le elezioni europee e quelle di tutto il gruppo dei DS
Che hanno escluso ogni possibilità di operazioni trasversali di larghe intese di governi di programma tra centrodestra e centrosinistra di inciuci come si dice con gergo giornalistico
Abbiamo approvato apprezzato
è nel momento in cui un'assemblea spaccata a metà con il ruolo determinante di Rifondazione comunista è un centrosinistra Pupo assieme io spero io spero dice non ci sono operazioni di trasversalità anzi oggi anche dentro questa crisi costruiamo le condizioni della futura alleanza tra un anno e mezzo quando si dovrà votare il nostro partito ha accettato che lanciato la sfida
Qui dobbiamo intenderci niente di scontato io non lo dico non è una minaccia non è un altare il prezzo niente di scontato in questo confronto che può portare questo il mandato del Comitato Regionale del nostro partito che può portare ad una nuova maggioranza e la nascita di un nuovo governo di centrosinistra con Rifondazione Comunista
Niente di scontato ma alcune grandi discriminanti sì
E io credo che queste discriminanti devono servire anche a fare rivivere un'idea della sinistra in questa regione
Angelo questo governo che pure nato in rottura col passato
Perché non ha suscitato un grande dibattito se non tra le forze politiche perché non ha suscitato una grande tensione
Anche politica una grande passione una nuova stagione di movimento anzi ha aperto spesso ragioni di conflitto con i sindacati con le forze sociali con gli ambientalisti questo è un tema che riguarda il popolo di sinistra nel suo insieme sinistra moderata sinistra di alternativa poco importa ma questo è un tema che deve far ragionare noi
E allora alcune discriminanti proprio perché noi non cediamo la strada
Di quanti assessorati chiedere anzi noi riteniamo che in questa fase sarebbe sbagliato
E rifiutiamo questa scelta un'entrata organica questo governo perché anche nazionalmente dove abbiamo scelto la linea per le prossime elezioni regionali degli accordi di governo quindi per un ruolo organico di governo di Rifondazione Comunista nelle regioni italiane con il centrosinistra lì si passa attraverso il vaglio dell'elettorato qui no
è ancora un'operazione parlamentare e noi comunque anche una scelta così coraggiosa per il nostro partito per il nostro partito vogliamo che alla fine per essere compiuta pienamente con ingresso al governo passi attraverso il vaglio delle allora dobbiamo intenderci sui programmi e sui contenuti e qui proprio perché non seguiamo la strada delle degli assetti di potere che sarebbe quella più facile perché credo che in questo momento
Chiunque sarebbe disposto pur di fare una maggioranza dall'assessorato Rifondazione Comunista noi diciamo no grazie ripartiamo dai contenuti e contenuti devono segnare una svolta una svolta che parta proprio dalle ragioni che hanno portato al fallimento del primo Capodicasa
E del primo governo alla dissoluzione di quella maggioranza ripartire da lì per costruire una svolta allora velocemente Vieri i giornali pubblicano i dati negli ultimi anni nove mila occupati in meno in Sicilia
Possiamo intenderci una volta per tutte che è una semplice politica di sostegno alle imprese
E di incentivi alle imprese senza un vincolo tra i soldi che si danno alle imprese la creazione di nuovi posti di lavoro da un lato flessibilizza precarizzato al capo del lavoro e dall'altro non crea occupazione o dobbiamo aspettare la Germania
E i risultati per è la germanizzazione dell'Italia per renderci conto che una politica finalizzata soprattutto nel Mezzogiorno con questo tessuto sociale ed occupazionale così debole
Finalizzato solo alla precarizzazione alla flessibilità non produce occupazione anzi devasta il tessuto sociale
La il Governo nazionale e le politiche finanziarie del governo regionale finora
Sono state ispirate solo al sostegno alle imprese beh qui c'è una disoccupazione al trenta per cento c'è un lavoro nero e sommerso difficilmente quantificabile ma drammatico
Riparte da qui un governo di centrosinistra che vuole incontrare Rifondazione Comunista non nei suoi tre voti all'Assemblea regionale tre o quattro ma nelle sue ragioni sociali
Nelle sue ragioni sociali per imprimere una svolta palpabile visibile al popolo della sinistra e soprattutto a chi un lavoro non ce l'hai disoccupati queste il primo tema
Secondo tema la Sicilia investita da un processo di desertificazione industriale
Parliamo di Pale cito solo Palermo perché siamo a Palermo
Dal cantiere alle mesi alla Keller lo capiamo che una politica industriale
Del governo nazionale che punta allo scorporo degli stabili lamenta gli stabilimenti e degli insediamenti produttivi siciliani e meridionali nei processi di privatizzazione delle grandi aziende porta praticamente il Mezzogiorno a non avere più una fabbrica e allora qui ci ad aprire qui davvero chiediamo al governo della Regione
Di aprire anche un conflitto col governo nazionale laddove si punta a scorporare dalla cantieristica nazionale il cantiere di Palermo e l'abbiamo bloccato dal rotabile nazionale la Keller Ralli mesi ceppi invertire politica per rimettere al centro il Mezzogiorno e non considerare il Mezzogiorno un ramo secco Capodicasa su questo è stato sensibile
Penso alle vertenze in crisi è un segnale importante ma su questo allora
Quando parliamo delle della contrattazione tra Stato e Regione inseriamo anche ragioni sociali di un conflitto tra Stato e regioni
Va beh la Regione rivendica una propria autonomia anche nelle sue ragioni sociali perché non può essere considerata come l'Umbria e la Toscana se qui abbiamo il quaranta per cento disoccupazione e lì quasi anche se flessibilizza alta c'è la piena occupazione
Secondo seconda ragione l'ambiente
Possiamo dirla qui Angelo
Che da qualunque parte si proponga
Una politica di sanatoria della devastazione
Abusiva del territorio questa maggioranza che vuole incontrare in fondazione comunista bloccherà ogni disegno di legge e ogni operazione trasversale in direzione di sanatorie indiscriminate dell'abusivismo e dalla speculazione edilizia
Se facciamo questi voti di Rifondazione comica sono pronti sono pronti solo pronti
Solo pronti pubblica amministrazione so che è un tema e che sta molto a cuore vero in Sicilia
C'è bisogno di una riforma che non deve essere solo la riforma dei dirigenti
Deve essere la riforma della pubblica amministrazione allora io alcune cose del vostro disegno di legge non le capisco
Intanto Angelo diciamo io non capisco perché è quasi identico al disegno di legge dal governo di centrodestra io non lo capisco
Che il disegno di legge la pubblica amministrazione di centrodestra fosse in contrasto con il DL ventinove e la Bassanini e la riforma nazionale lo capisco benissimo
Ma che il governo di centrosinistra alla Regione Sicilia debba fare una repubblica una riforma della pubblica amministrazione che non regge perché cardini fondamentali
Della riforma nazionale affermati prima col governo Prodi eque col governo D'Alema io questo non lo capisco io non capisco la riforma la pubblica amministrazione
E riorganizza i direttori Mannoni istituisce i dipartimenti come in tutte le regioni che sono riformate che non non rida finisce anche i poteri e l'evento che allora riforma pubblicamente azione e in aula Angelo
Però decidiamo come la miglioriamo e come usiamo anche questa riforma per smantellare pezzi consolidati di centrali di potere in questa regione noi lo sappiamo bene
è la pubblica amministrazione la burocrazia che assicura il tessuto connettivo della continuità delle classi dirigenti in questa regione lo dobbiamo disarticolare lo diceva Capodicasa ma allora partiamo dal vostro disegno di legge modifichiamo cambiamo discutiamo con un sindacato per esempio
Ma come possibile e il contratto dei regionali lo firmino CISL e UIL e non lo firmi la CGIL con il primo governo di centrosinistra ci sarà qualche dubbio che deve sorgere in noi stessi discutiamo
Passate dalla discutiamo anche col vostro sindacato
E non solo con quello degli altri conteggiamo col nostro sindacato e voi sapete quanto siamo critici noi di Rifondazione sulla deriva della CGIL però è un tema questo è un tema
E anche sui direttori giusta la rotazione
Però attenti a non nascondere dietro la rotazione altre operazioni
Si era lontano se ruotano dieci direttori ma uno rimane lì sto facendo dei numeri io voglio ragionare anche su quell'uno che rimane lì e sul perché rimane lì cioè la rotazione non può prescindere da criteri di professionalità
Di trasparenza facciamola facciamola io soltanto nei primi a dire è giusta la rotazione ebbene questo governo la fa
Però ragioniamo anche su queste facciano anche con le forze sociali e con e con le forze sociali e con i sindacati
La questione morale vado velocemente
La questione morale non fatto i tribunali uno di quel giorno dopo la sentenza su Giulio Andreotti
Non abbiamo rispetto per quella sentenza
Abbiamo rispetto per i pubblici ministeri che hanno istruito quel processo
E per la loro autonomia e per i giudici che nella loro autonomia hanno valutato quell'inchiesta
E ha ritenuto che le prove non erano sufficienti perché difendiamo l'autonomia della magistratura nella sua interezza e anzi oggi la sinistra deve combattere chi vuole usare questa sentenza per dare un duro colpo all'autonomia e all'indipendenza la magistratura ma altrettanto ma altrettanto noi rivendichiamo la critica storica dei comunisti sul carattere eversivo delle classi dirigenti di questo Paese e sul ruolo che l'Andreotti s'Maputo nella redazione delle classi dirigenti questo Paese un tema della politica non un tema della giusti
Stavo dicendo
Mi verrebbe visitare anche Macaluso su questo l'ultimo suo libro el e credo e dobbiamo essere più laici anche nel citare persone che su alcuni temi hanno avuto polemiche e contrasti con le nostre posizioni politiche
Ecco però la questione morale non è un optional
Se noi diciamo per dare un segno di svolta il nuovo governo che incontra Rifondazione Comunista
Anche per un fatto di opportunità non deve avere inquisiti al suo interno io non credo che facciamo una provocazione estremistica poniamo un problema di igiene della politica e non può essere relegato a Rifondazione comunista questo tema delle tre patrimonio di tutto il centrosinistra in noi in positivo quel proponiamo un disegno di legge
Di norme anticorruzione nella pubblica amministrazione
Che riguardano la pubblica amministrazione la politica che recepiscono
Onorevole Fantozzi il disegno di legge di Prodi
E poi l'unificazione del disegno di legge di Prodi e degli altri segni di legge fatto dalla Cofito fatto dalla Commissione anticorruzione della Camera se siamo bravi se questa maggioranza e brava noi possiamo approvare all'Assemblea regionale siciliana
Le norme anticorruzione prima del parlamento nazionale perché nella provata una sola delle Camere c'è una risposta in positivo e in avanti al bisogno di trasparenza ho concluso
Le riforme
Capodicasa
Dice purtroppo in questa Regione quando si parla di riforme si parla sulla riforma elettorale riforma sono una un'impalcatura complessa
Ma quando si dice non si fanno le riforme dice non si fa la legge elettorale bene intendiamoci la legge elettorale si può fare
C'è bisogno di stabilità
Io dico c'è bisogno anche di norme antiribaltone
Dobbiamo mettere una clausola antiribaltone però dobbiamo trovare un equilibrio tra il proporzionale e il maggioritario
Capodicasa diceva
Poi sulle percentuali vediamo no sulle percentuali decidiamo e io ritengo che una legge equilibrata è quella che ha portato al governo di tutte le regioni italiane dove sia garantita stabilita
E rappresentanza c'è ottanta per cento proporzionale venti per cento di premio di maggioranza stabilità dei governi un programma uno schieramento un presidente se su questo ci intendiamo e lo dico alla fine e lo dico alla fine perché Rifondazione non tratta col centrosinistra per avere la propria sopravvivenza all'Ars
Tratta col centrosinistra per verificare le condizioni e le possibilità di una svolta sul terreno sociale sul terreno morale sulla terapia d'urto per l'occupazione sulla politica di risanamento sulla politica devi far di risanamento ambientale per questo non diamo di niente di scontato
Siamo qui a discutere noi lo facciamo discutendo anche con le forze sociali oltre che con le forze politiche
Sei assieme riteniamo che Capodicasa non è nato perché non ha visto una buccia di banana dentro Lars ma perché si sono dissolti pezzi centristi della sua maggioranza
E c'è bisogno di una svolta e che questa svolta per essere visibile deve incontrare anche le ragioni di una forza di alternativa come la nostra possiamo intenderci se questo non c'è per noi non è che viene meno il dialogo o l'esigenza di costruire un'alternativa alla destra
Miccichè due giorni fa ha detto faremo di tutto per impedire che Rifondazione Comunista
Metta le mani sul governo lui poverino capito lui ha messo il suocero alla vini Corvo l'altro parentali l'altro prenderà è chiaro che ha bisogno qua di gridare al lupo al lupo perché difendo il sistema di interessi ma noi dobbiamo dire invece che queste ragioni possono vivere
Nel centrosinistra non siamo chiusi avvertiamo il pericolo della destra però avvertiamo anche l'esigenza di combattere la destra sul terreno di una svolta politica programmatica se non la destra continuerà a vincere e noi potremo anche rabberciare una maggioranza ma non avremo costruito una svolta politica in questa regione
Grazie
Grazie onorevole Forgione do la parola all'onorevole Fantozzi coordinatore dei Democratici Sicilia
Grazie presidente io sono l'unico non siciliano a questo tavolo e vorrei da un lato dire perché mi sento particolarmente a mio agio
Aveva allora però però lui fa politica qui mentre io no
Ma volevo dire perché mi sento particolarmente a mio agio
E perché mi sento di dire che i temi che affrontiamo stasera il tema di politica interna
La Regione Siciliana ma in un quadro come diceva nostro moderatore della vostra settimana la sicurezza sono due temi in cui in questo momento la Sicilia può svolgere un ruolo propulsivo di proponimento di proposizione politica il patto
Rapidamente sulla sicurezza che è fuori dico io credo che in politica si debba guardare avanti e l'argomento comune di queste poche parole che dirò e il mondo sta cambiando
Allora o ce ne accorgiamo tutti
Che sta cambiando molto rapidamente e prendiamo le misure adeguate oppure saremo in ritardo il mondo sta cambiando sta diventando piccolo sta diventando interrazziale e stabilendo degli spostamenti di popoli prevede i giornali di questi giorni il problema della sicurezza è un problema che si sta ponendo all'Italia alle città italiane
Con molta maggiore urgenza drammaticità per effetto di questa detto questo è giusto che sia affrontato e ha risolto è giusto che sia affrontato e risolto con degli strumenti chiari
Non polle Aranti o meglio di tolleranza di ragionevolezza non tolleranti nel senso di Lassissi
Ma con degli strumenti che tengano presente la sicurezza il rispetto delle leggi esistenti e anche come è stato detto il fatto che il lavoro è il tema in questo momento ci sarà una ricchezza
Anche di coloro che vengono in Italia Ciampi ricordava ai giovani studenti giovani ragazzi non italiani
E dunque tolleranza ma non tolleranza nel senso di lassismo ma Rispetto delle opinioni e delle caratteristiche e delle diversità all'interno
Di un quadro cento di leggi da rispettare che rafforzino il nostro Paese ma soprattutto naturalmente rispettino il lavoro degli italiani
Il tema politico di politica interna perché siamo in un momento importanti
E perché la Sicilia può fare da laboratorio
E perché abbiamo vicino
Una la soluzione di una crisi all'Assemblea regionale siciliana
E abbiamo delle importanti
Elezioni comunali in importanti comuni Sicilia
Bene
Dicevo io mi sento a mio agio e i democratici si sentono a loro agio
Perché hanno fatto una scelta molto chiaro
Una scelta che è un è stata un po'fra capita o non capita qualche mese fa
Ma che oggi mi pare sia molto ben capita dagli altri partiti del centrosinistra e in particolare dai DS
Hanno fatto una scelta chiara che nasce anche qui come nella sicurezza dalla globalizzazione dei problemi del mondo diventa vicolo
Anche su questo versante c'è un punto di partenza cui ci dobbiamo ricollegare la legge elettorale maggioritaria noi partiamo dal bipolarismo
Se partiamo dal rituale è chiaro che se partiamo dal proporzionale il discorso è diverso noi partiamo bandito realismo
E se partiamo dal bipolarismo come stella polare delle nostre scelte politiche
Queste rendono necessario un uovo modo di stare insieme e qui mi dispiace perché poi vorrei dire al nostra amica di Rifondazione Comunista che abbiamo molte cose in comune anche se altre cose ci dividono
Nella bipolarismo dobbiamo individuare un uovo modo di stare insieme tra diversi e noi democratici lo stiamo trovando al nostro interno esistono delle anime diverse
E noi stiamo guardando il cerchio del fare stare insieme in un partito che ha scelto il bipolarismo e a conduzione collegiale con un leader Romano Prodi che adesso è in Europa
Un partito che ha trovato il modo disfare stare insieme dei diversi allora
Dobbiamo trovare il modo di stare insieme all'interno di una coalizione in cui vi siano delle diversità anche rilevanti nel bipolarismo dobbiamo per vincere stare insieme
Dove abbiamo avuto da ridire al momento della formazione e non ci siamo entrati sapete momento della formazione del governo D'Alema
Perché si è creato con un modo che oggi probabilmente viene rimesso in discussione
Un modo delle dello stare insieme per delegazioni di partito
Delegazioni di partito significa io ho diritto a due a tre a quattro posti e gli altri e nessuno ha il diritto di mettere bocca sulla mia delegazione questo è un modo superato dello stare insieme noi riteniamo che il nuovo modo dello stare insieme inulina
Coalizione nel sistema elettorale maggioritario sia quello dello stare insieme
Scegliendo insieme le persone con caratteristiche migliori e definendo insieme un programma comune sul quale evidentemente si deve trovare umbra accordò e un impegno a a realizzarlo insieme
Questo mi fa dire che siamo molto tranquilli molto sereni nei confronti dei problemi verso la soluzione della crisi dall'Assemblea regionale Sicilia
Voi siamo favorevoli ad una allargamento della maggioranza
Intorno a Dunga programma di cui parlerò tra un attimo
Che sia condiviso e impegnativo per i diversi partiti
Che formeranno il nuovo governo
E qui la prima osservazione io ho sentito dal Presidente Capodicasa umbra lungo elenco di Progetti un programma molto articolata
Io ho sentito anche dal collega di Rifondazione Comunista l'elencazione di alcuni punti su cui torno tra un attimo
Noi siamo favorevoli a definire pochi punti programmati
Il a il governo che si creerà deve essere un governo stabile perché deve arrivare alla fine della legislatura
Deve essere un governo e ricollegandosi all'esperienza già fatta dal governo Capodicasa che è un'esperienza positiva che noi condividiamo su cui condividiamo il giudizio che è stato dato il presidente
è un'esperienza positiva deve arrivare alla fine facendo qualche cosa allora cari amici io ho l'esperienza nazionale troppe cose non si fa
Io credo che sia opportuno definire delle priorità
Delle priorità sulle quali intanto decidere che lo vogliamo fare che lo vogliamo fare insieme
E che abbiamo un margine di tolleranza e qui vengo al nostro amico di Rifondazione
E sia tornato che non vedo
Delle un margine di tolleranza perché altrimenti tra leader si non si sta insieme
Allora quali sono le priorità sulle quali noi come
Alcuni punti programmatici che io considererei
Di come dire metodologici in qualche modo cioè il contenente all'interno dei quali poi si possono calare le soluzioni di una serie di altri problemi comincio laddove il nostro amico a finito e cioè dalla legge elettorale
Sulla legge elettorale voi condividiamo un'impostazione che sia non ci straccerei noi siamo bipolare non siamo proporzionalisti magistrati c'è Remo le vesti se l'accordo si troverà su una legge che sia fondamentalmente maggioritaria ma con elementi di proporzionalismo
Abbiamo in siamo disponibili anche su uno sistema che è quello che la legge nazionale prevede in via transitoria
E quindi io credo che su questo e pure essendo lontani in qualche modo da Rifondazione comunista abbiamo sicuramente
Dei punti in comune su cui possiamo trovare con una certa facilità lato
Riteniamo dunque che la legge elettorale
Con elezione diretta del presidente della Regione sostanzialmente maggioritaria con elementi di proporzionalità con limiti con soglie sulle quali possiamo discutere discuteremo
Sia qualche cosa sulla quale però tutti quanti ha liquidato un ma Ali guiderà intento un po'per fare l'accordo ci mettiamo d'accordo e ci stiamo tutti insieme
E tutti quanti dichiariamo e dichiareremo che vogliamo realizzare quel progetto insieme
Secondo
La riforma dell'amministrazione
La riforma dell'amministrazione qualche cosa di diverso dalla moralizzazione dell'amministrazione o dal riordino della della burocrazia la riforma dell'amministrazione eh e si fa con atti legislativi che anche a nostro avviso devono trasferire a livello regionale e quello che è l'inquadramento complessivo della riforma Bassanini quello che all'inquadramento complessivo della riforma dell'amministrazione a livello nazionale
E anche su questo credo che il percorso
Io capisco che sto voi mi direte ma stiliamo sulla linea generale sappiamo tutti che poi quando si va a vedere il singolo caso si trova di problemi diceva Capodicasa non c'è nulla di peggio che poi l'articolo dal dei tali che va a toccare la classe di burocrati sfo y lo sappiamo tutti e quello è il punto più difficile
Da diceva Fava possiamo riformatori o siamo riformisti o vogliamo cambiare in bene questo Paese portandola ad un livello europeo oppure lasciamo perdere
Io credo che lo spazio e il quadro di riferimento complessivo sia quella della riforma dell'amministrazione nazionale
Credo che all'interno di questo si possano realizzare anche la moralizzazione della burocrazia la soluzione di una serie di problemi che voi conoscete meglio di me
Io sulla questione morale mi soffermerei poco devo dire la questione morale noi democratici
La viviamo vorrei che non come dire non non abbia non porrei non aveva il bisogno di parlare
Vorrei che voi foste convinti che noi la pensiamo in un certo modo indipendentemente dal fatto che io stia qui a sventolare la bandiera della questione morale credo che non ce ne sia bisogno
Sicuramente nella realizzare le scelte noi saremo sensibili a quello che il quadro complessivo
Che la nostra cultura direi la nostra sia pur giovane ma personale meno giovane tradizione ci può Terzo punto la riforma finanziaria il governo Capodicasa su questo punto ha fatto molto bene
C'è da continuare il i temi alla fine perché edicola la Sicilia e può essere il laboratorio e il si trova di fronte a scelte importante che hanno valenza oltre il territorio siciliano
Perché è un po'il problema del risanamento finanziario problema del paese è un problema avviato è un problema che si combina
All'efficienza che è una parola che oggi nel mondo va molto di moda ma sarà quella che condiziona il futuro dei paesi do la Regione Siciliana sta diventando finanziariamente e dovrà diventare amministrativamente efficiente in questa direzione in questo quadro noi siamo pronti a collaborare in questa direzione
A il governo del territorio anche qui noi siamo contrari a condoni siamo favorevoli al governo del territorio siamo favorevoli alla soluzione dei problemi siamo favorevoli andò onda lasciare le cose sospese a non avere paura di intervenire perché quando si ha paura di intervenire l'ammalato muore se non lo si cura
Siamo evidentemente contrari a condoni generalizzati ad intervenire sta come dire consolidando privilegi siamo però favorevoli alla soluzione di problemi che si incancrenirsi tono e che poi danneggiano la gestione del territorio come tale
In conclusione abbiamo un asse e io non andrei oltre perché non aggiungerei poi i temi del commercio o altri
Su cui evidentemente la Regione si troverà a doversi cimentare in tempi brevi ma che mi sembra ci portano lontano se si trovasse e chiudo una cosa
E qui lo dico
A tutti è stata ricordata dalla vita di Rifondazione il centro dello schieramento io guardo Anica D'Andrea tra sicuramente noi ci sentiamo a nostro agio
Siamo determinati a fare un governo insieme a trovare delle ragioni dello stare insieme che privilegino come ho già detto la qualità delle persone e la qualità del programma
Siamo pronti a dire forte e chiaro su che cosa siamo pronti ad andare insieme fino alla fine della legislatura
Mi pare che sia molto chiaro che non abbiamo fatto non facciamo e non faremo questioni di posti di assessorati di di di come dire di potere o di sottopotere
Naturalmente vogliamo però e pretendiamo una discussione intorno al tavolo chiara e corretta con rispetto di tutte le parti su delle linee programmatiche
Sostanziali
E con un impegno da parte di tutti a realizzarle secondo come essere sono state Ponza realizzare il programma così come quindi siamo contrari al quelli che si sfilano siamo contrari a a un programma acquatico siamo contrari a una soluzione della crisi che poi o per le persone
Ho per l'acquaticità del programma ci porti in tempi brevi ad un'altra crisi quindi crediamo che il presidente Capodicasa su questa linea abbia sicuramente il nostro sostegno e ci auguriamo anche quello di tutte le forze del centrosinistra
Grazie onorevole Fantozzi do ora la parola all'onorevole D'Andrea segretario regionale dell'Udeur
Certo che c'è caldo
Credo che per me forse ce ne sia un poco in più
Essendo un partito al confine e tra l'altro anche logisticamente abbiamo all'altro con firme lavico Forgione
Ma io debbo ringraziare gli amici DS per questo invito
In cui potremo chiarire in questo dibattito potremmo chiarire tante cose che per quanto riguarda la mia parte politica si sono presentate forse con una certa confusione
E quindi è opportuno che questa sia l'occasione pubblica per il massimo della chiarezza sulla nostra posizione sulla nostra convocazione sul mostro percorso
Noi veniamo un poco da lontano
Noi qualche anno fa
Abbiamo ritenuto
Che le nostre linee programmatiche le nostre idee guida
Non trovassero più possibilità di accoglimento in un polo che era morto che non faceva politica in un polo che non riusciva a produrre nell'azione di governo né azione di opposizione che essi sterili IVA
Soltanto in alcuni passaggi emozionali senza capacità di proposta reale siamo partiti
Siam partiti da lontano verso il centro
Centro del centrosinistra perché ritenevamo e riteniamo che in quest'ambito si possano realizzare pienamente le nostre idee guida i nostri
Riferimenti programmatici che altrove abbiamo visto Pistorius
E oggi siamo diciamolo con chiarezza senza infingimenti senza confusioni un partito del centro nell'ambito del centrosinistra è una posizione chiara e determinata senza spazi
Di confusione né tanto meno con spazi dire un ritorno
E lo diciamo anche alla luce di un'esperienza vissuta sia a livello nazionale che a livello regionale
Questi mesi sono stati mesi intensi di azione politica di azione di governo pur nelle difficoltà oggettive
Di un'Assemblea che così come ha ragione Forgione non ha più ragion d'essere ma tuttavia c'è e nel mentre dobbiamo guidarne una riforma e l'abbiamo già
Avviata dobbiamo vedere come utilizzare al meglio col governo del centrosinistra questo anno e mezzo che ci rimane
Abbiamo in questi sette mesi otto mesi a guida Capodicasa ma consentite col contributo anche significativo
Dell'UDR abbiamo realizzate tante cose che pur venivano da lontano ma che hanno avuto il taglio definitivo finale concreto attuativo con questo centro sinistra
L'abbiamo fatto tenendo conto anche di problematiche generali che non attengono esclusivamente anzi forse molte volte sono solo marginali per quanto riguarda la Regione il tema della sicurezza
Un'azione ordinata una certezza la gente ai cittadini
E un presupposto per creare le condizioni di sicurezza un tentativo serio ora ne parliamo in termini programmatici per quello che sarà di avviarono sviluppo produttivo per un lavoro significativo è un modo per prevenire la degenerazione di un sistema che poi può essere solamente repressivo e oggi abbiamo visto in questi giorni quante sciocchezze
Vengono da un polo confuso rispetto a una repressione indiscriminata io o inorridito e mi sono vergognato quando Casini ha proposto per legge che si sparasse agli scafisti
Ma e poiché e poi volendo se qualificare ancora cristiano perché in opportunamente a nel suo partito il termine cent'
Cristiano ponendosi qualificare cristiano dice ma il magistero della Chiesa noi lo dobbiamo adattare alle esigenze non ha letto neppure un catechismo in vita sua
Perché il magistero della Chiesa è quello per fatti fondamentali e dogmatico e comandamenti non possono essere adattati alle voglie a volte anche personali di i casi
Quindi sulla posizione
Di questo governo ne abbiamo avuto ha confermato il valore della nostra scelta certo siamo un partito di confine
Siamo un partito di confine con tutti i suoi travagli con tutte le sue difficoltà con tutte le sue debolezze
Con tutto il suo passato di cui siamo orgogliosi prema gran parte ma certamente per alcuni aspetti siamo i primi a condannarlo ma siamo fortemente orgogliosi
Di un passato che senza dubbio ha dato al nostro Paese un benessere certo è una libertà sicura abbiamo avuto le nostre degenerazioni
Le abbiamo pagate siamo pronte a farne come siamo stati pronti a fare autocritica Como un po'tutti i partiti di estinte sta hanno avuto gli si deve dare atto anche la capacità e il grande senso di forza politica di fare anche autocritica di tanti collegamenti di un passato ancora chiaramente non appartiene più a loro né nella sostanza
Dei fatti né neppure nel simbolo
Nel nome
Quindi lo ribadisco al di là di questa posizione il travaglio di confine che può portare fuori ora portato in questi anni qualcuno
Da un raggruppamento politico di centro del centrosinistra che guarda ai grandi temi per la ripresa complessiva della nostra azione
E della nostra regione rimaniamo e siamo in termini di assoluta carenza un partito di centro nell'ambito del centrosinistra
Alla luce
Di questa grosse esperienze
Tante cose ha fatto questo governo io per tutte vi accennava Capodicasa il processo è già avviato
Ma se creava la confusione ma da uno scambio di idee anche con Forgione mi dice ma io l'ho votata la legge sulla previdenza azione sulle dismissioni come se Rifondazione
Siciliano nelle la sanità ma in ogni caso le clientelare l'avete copre l'avete fondamentalmente condivisa quindi anche questo è un è
Ma il radicato nel processo di privatizzazione avviato il processo il processo di privatizzazione che credo anche Forgione debba ritenere complessivamente positivo proprio perché elimina i corruzioni di cui lui dice ormai è un fatto irreversibile che certo sesta certamente non si riporta in discussione
Nella costituzione del prossimo governo e debbo dire
E debbo dire quella legge si intesta pur con il concorso di tutti con la forte azione dei DS di Capodicasa all'assessore Castiglione
Che rimane ed è un punto di riferimento essenziale dell'UDR dal nostro partito
Guardiamo avanti
Superata questa fase con qualche contraddizione con tutte le spiego tardavo la con tutte le cose positive fatte guardiamo avanti e ci apprestiamo ad avviare questa alleanza che nel mentre riconferma l'abbiamo già fatto positivamente con un documento l'alleanza delle forze di centro sinistra che hanno appoggiato il primo governo Capodicasa
A tre e non apre solo per fatto numerico io vorrei che anche questa cosa fosse superata apre proprio per una necessita di una energica in più
A breve a impartita Partito Socialista Italiano e apre a Rifondazione Comunista ma senza dubbio nei confronti di Rifondazione Comunista apre ad un partito Coni quale siamo stati e come Governo centrosinistra nel suo insieme
E in particolare come forza di centro supposizione diametralmente opposte
Ti siamo fronteggiati su più aspetti e quindi come ogni nuova alleanza il percorso un percorso ancora tutto da scoprire
è un percorso tutto ancora a rivelarsi e un percorso ancora con tante incognite che non si può dire neppure avviato e che non si sa se si concluderà
Ma certamente
C'è una grande volontà
Di coinvolgere in un'azione di centro sinistra forte con le peculiarità del centro l'accennava Fantozzi con le peculiarità della sinistra tradizionale colà con le peculiarità della sinistra dire Fondazione
Coinvolgere anche a Rifondazione per un discorso che possa dare uno slancio di qualità complessiva all'azione del centro sinistra in Sicilia e non solo per questo anno e mezzo qua tocchiamo un altro tema
Che per quanto buona volontà metteremo caro Capodicasa sarà un anno e mezzo difficile perché i meccanismi di Assemblea sono difficili perché la riforma che stiamo avviando
No sarà attuale fra un anno un anno e mezzo e quindi un percorso da cui partiamo oggi ci deve portare tutti insieme con i presupposti che riusciamo a creare per quello che riusciamo a creare in questo scorcio di legislatura ci porterà all'avvio di una legislatura il largo respiro di grande governabilità per i prossimi anni i temi dell'incontro
Su molte cose e già scontata intesa io parto dalla questione morale son d'accordo con Fantozzi
Questa è la morale è nelle cose
Non c'è politica
Senza questo né morale
Dobbiamo solamente chiarirci ce lo chiariremo in questi giorni per me mi Terme nei modi i non identificare la questione morale sic et simpliciter con l'avvio dalla questione giudiziaria
Non è così io posso pure discutere condividendo o meno che la soluzione di ieri non significa la soluzione di un sistema per me
E l'esaltazione un sistema per Forgione sarà un'altra cosa ma posso pure condividere le posizioni differenziate e aprire un dibattito ampio su storia origini posizione a democrazia cristiana
Ma non accetto la confusione
La questione morale
E questione giudiziarie avviata perché purtroppo in questa Italia che ha rischia di perdere tutti i suoi connotati connotati perché il popolo a sfiducia nell'esecutivo a sfiducia nelle CISL attivo a sfiducia anche questo il grande dramma in una magistratura che ha fatto grandi cose senza dubbio ha fatto grandi cose con Tangentopoli
Ha fatto grandi cose nella lotta continua alla mala vita mafia branche la qua l'altro molte volte in silenzio purtuttavia una magistratura che a volte in buona fede spero ma forse qualche volta anche Imola in mala fede ha sbagliato quindi confondere
Aprioristicamente
Senza un esame attento un avvio di questione giudiziaria con la questione morale ci trova molto ma molto perplessi
Per quanto riguarda la riforma elettorale
La riforma elettorale con ogni riforma elettorale non può essere fine a se stessa la gente non mangia non voglio essere qualunquista può esplicare i gol perché a riforme elettorali
La riforma elettorale un fatto strumentale
Vogliamo una riforma elettorale un'elezione diretta un sistema che faccia maggioranza di conseguenza al governo
Perché si possa governare per fare le cose la riforma elettorale in sé
E me la cosa e allora dobbiamo guardare a che tipo di riforma elettorale fare in funzione la governabilità create le condizioni di governabilità con una riforma elettorale inutile attaccarci a Demi
L'elezione indiretta e certezza
Di governo e sì all'elezione diretta
Noi colleghiamo
Con un premio di maggioranza una collegamento maggioritario dei partiti che hanno eletto il presidente abbiamo realizzato la governabilità
Poi se dobbiamo esaltare di più il maggioritario il proporzionale e quant'altro ognuno la propria posizione io dico senza vergogna pur affermando che necessari all'elezione diretta che è necessario un momento di maggioritario che sono proporzionalista
Per una serie di ragioni e un altro dibattito potremmo chiarire ma per una stabilità di governo sono per relazione diretta per un premio di maggioranza vedremo in che termini che dia conseguentemente un collegamento serio di maggioranza
La il capo del governo eletto e l'Assemblea che deve legiferare in collegamenti
Altre tematiche è chiaro che la riforma è chiaro che la riforma e qua siamo legatissimi e in sintonia con Van va un po'al giorno no ma se UDR Rifondazione Comunista non è solo personale
Per quanto riguarda le altre tematiche scottanti son d'accordo con Fantozzi affrontiamo alcuni temi con idee chiare non possiamo chiudere per premura Angelo un accordo che abbia spazi fumosi
Dobbiamo avere certezze per non avere difficoltà di percorso tante cose che mi vengono a dire in questi giorni ma con Rifondazione come fa ad ogni giorno che creerà un problema è probabile se non chiariamo prima quali sono gli spazi
Per i quali andare avanti in assoluta chiarezza e allora anche sugli altri temi
I temi scottanti temi che andrà fra la riforma mi pare ovvio
Che la riforma siciliana pur guardando alla specificità dell'autonomia deve ricalcare le linee generale della riforma dello stato e italiano non possiamo essere in dissonanza o in contrapposizione
La riforma complessiva dalla Regione è un'altra cosa dobbiamo decidere non so se ne avremo il tempo se la Regione deve essere ancora centro dispensa o deve essere solamente momento di indirizzo e di controllo credo che sia questa la tesi la matematica molto più ampia che possiamo solamente avviare gli altri temi una forte politica per il lavoro ma qua non può
Essere solamente alla Regione che è giusto che non las di all'incentivi all'impresa gli incentivi a pioggia ma che dia il sedile funzionalizzata l'occupazione vera ma non basta la Regione
E necessario e in questo senso Capodicasa lo accennava ha dato il segno di una forte presenza di una regione che cerca di farsi valere non in termini rivendica azionisti sperabile o con la Vanoli a chiedere la Mosema far valere i propri diritti una Regione e chiede allo Stato di creare le condizioni fortezze Terron rilancio serio dell'occupazione in questo nostro Meridione in questa Sicilia problema dell'occupazione come fatto centrale come fatto fondamentale
E poi credo di dovere chiudere
L'assetto dal territorio non possiamo più scherzare perché se no distruggiamo questa nostra Sicilia
Questa nostra Sicilia che anche in alcune battute considerata la perla del mondo alla fine dei sette giorni lancia la Perla faceva sì sì da voi qualcuno aggiunse visi siciliane per riequilibrare ma certamente questa Sicilia
Credo che sia il miglior Paese dal mondo ecco speriamo che Fantozzi l'abbia tirata io in in parte o in tutto se non gliela faremo girare senza dubbio al miglior paese del mondo ma si rischia in termini di occupazione disordinata di distruggerla nei suoi valori ambientali nei suoi valori storico-architettonici culturali
Dobbiamo dare un riassetto complessivo non sanatorie indiscriminate non credo che l'idea da nessuno e credo che nessuno potrà accettare sanatorie indiscriminate ma un riassetto
Che invia certezza a tutto ciò che si può mettere a posto e certezza per tutto ciò che si deve fare io nella mia esperienza interessantissima
Anche se non sentendomi ma non è che se non è parlò mai di assessore ai Beni culturali ho avuto la fortuna
Di firmare il decreto per le linee guida del piano paesaggistico nessuno di noi forse la guardato bene
Passiamo dall'ENI Capodicasa partiamo da lì Forgione perché non esso non sono solo linee guida per i beni culturali ma per l'assetto complessivo del territorio e con quelle guide opere linee-guida da quelle linee-guida
Potremmo fare un discorso globale di riassetto complessivo del territorio
Credo oppure governo Capodicasa va fatto in parte qualche assessore Rizzi qualche assessore no
Che tutto questo potremmo fare potremmo fare bene dopo avere verificato se ci sono le condizioni del raccordo tutte quante da scoprire incontrando il popolo di Sicilia attraverso la sua rappresentanza sindacati forse sociale volontariato
L'odierno inizierà in questi giorni
Dei colloqui che non vogliono essere differenziazione ma vogliono essere un apporto dare complessivamente alla nuova coalizione incontrerà i sindacati incontrerà le forze sociali sentirà da loro
Se le proprie linee programmatiche da portare al tavolo della trattativa complessiva dei partiti sono dire che la gente condivide che l'associazionismo condivide e il volontariato condivide e sindacato condivide
Grazie onorevole D'Andrea chiude questo Cipro che interventi Claudio Fava il segretario regionale chiese
Ma io non credo che questo governo sia accaduto perché
Non aveva i numeri
Questo verbo è caduto si è affermata la necessità di una crisi perché era opinione del di questo partito del presidente della Regione credo di tutta la coalizione
Che questo governo governava meno bene di come avrebbe potuto
Che alcune cose che andavano fatte non erano state fatte nei tempi che ci eravamo dati
Che sul piano della qualità e dei tempi dell'intervento politico questo governo viveva un momento di debolezza allora in questo voglio essere
Più politica più realista di Francesco Forgione il nostro problema non era quello di garantirci sul piano dei numeri la governabilità è il nostro problema adesso non è
Quello di trovare il quarantaseiesimo voto che ci permetta serenamente di arrivare all'approdo nella prima legislatura
Il nostro problema era era resta quello di governare bene ossia di lasciare un segno di profonda discontinuità che il primo governo
Il centro sinistra organicamente di centro sinistra può lasciare nel destino della Sicilia in questo senso
Io attribuisco ai voti
Rifondazione se Rifondazione deciderà di entrare
Nella maggioranza
Un valore diverso da quello che attribuisce loro Francesco Forgione non sono soltanto tre voti in più non sono soltanto tre numeri che si aggiungono all'aritmetica di questa maggioranza è un contributo politico qua stiamo cercando un contributo politico
E lo stiamo cercando un contributo politico soltanto sul piano del programma che ha un anno e mezzo alla fine la legislatura può diventare un orpello persino bizzarra vogliamo un contributo politico sul piano dei valori
Sapendo che questi valori non arrivano
Da chi è sacerdote custode ancella di questi valori ma sapendo che questi valori sono i valori su cui si fonda identità di una coalizione di centro sinistra
E sapendo che su nessuno di questi valori che sul piano del programma essi diventano priorità e scadenze questo partito e disposto a mediare allora
Lo ripetiamo
Definitivamente pubblicamente i Democratici di sinistra non solo disposti a stare in questo governo se una sola delle priorità e noi ci daremo non verrà rispettata se non avremo garanzie dalla coalizione che su queste priorità e sui tempi di queste priorità ci sarà l'intesa
L'accordo lo sforzo la questione di tutte le forze politiche fanno parte del centrosinistra noi riteniamo che non occorra governare come obiettivo ma occorra governare il nome di alcuni obiettivi
Che ci vogliamo dare quelli che elencava Francesco Forgione sono gli obiettivi di questa coalizione lo era ma anche da prima che venisse aperta questa questo dialogo con Rifondazione comunista perché è chiaro il tema del lavoro
Fa parte delle priorità di questo governo come fa parte delle priorità praticate da questo governo chiudere con la stagione del precariato istituzionalizzato ciò che il centrodestra avrebbe voluto continuare a coltivare
Continuando ad assumere precari continuando a ingrassare indossare le file clientelari fatalmente disattesa di bisogna volte di disperazione clientelare del precariato
Per farne un oggetto istituzionale della politica siciliana
Questa coalizione ha detto no
No non siamo disposti a continuare per necessità di clientele o elettorale
Ad acquisire sul piano della precarietà altra forza lavoro l'abbiamo alle necessità di dare alcune risposte strutturale
Qua abbiamo necessità di dare una risposta
Al problema dell'assetto del territorio della qualità del territorio anche in questo però dobbiamo essere chiari fin in fondo in Italia ci sono duecentottanta mila costruzioni abusive
Se noi intendiamo applicare la legge fino in fondo l'Italia domani dobbiamo demolire duecentottanta mila abitazioni sapendo che in Italia è stato demolito l'albergo di Fuente in Sicilia sono state demolite sette case negli ultimi trent'anni
E allora dobbiamo dare una soluzione che non sia demagogica
Dobbiamo dare una soluzione che sia concreta e che di assetto del territorio di governo del territorio di rifiuto
Dei condoni a me non fanno paura care compagne e cari amici i condoni generalizzati contro i quali chiaro questo partito e questa maggioranza porrà un vento politico a me fanno paura i condoni particolareggiati
Quelli che qualche deputato vorrebbe per sé
I condoni di quella fetta di territorio che corrisponde geograficamente allo propria fetta elettorale che corrisponde al proprio College corrisponda alle proprie necessità clientelari queste alla grande battaglia
Di stile di qualità morale questo governo è chiamato a fare
La questione morale chiaro che la questione morale e cemento la questione morale l'anima di questo governo
A questo né morale era e resta la discriminante rispetto alla quale non è possibile fare alcun cambiamento di rotta la questione morale è la ragione per cui io oggi mi sento di conservare rispettando il giudizio dei magistrati di Perugia il mio giudizio politico nei confronti di Andreotti continua a ritenerlo uno dei responsabili del saccheggio politico della Sicilia e questo mi trovo d'accordo
Con il collega D'Andrea è chiaro che vanno tenuti distinti i due piani le sentenze vanno sempre accolte in silenzio e nelle sentenze dobbiamo tenere conto che appare persino fisiologico
Che la pubblica accusa possa non trovare conferma nel verdetto guai se si ritenesse nel caso il processo Andreotti un caso unico appartiene alla fisiologia del processo a parte la necessità di avere due momenti di equilibrio per cui una pubblica accusa Barberi ficcata processualmente indubbio si afferma l'innocenza dell'imputato sul piano politico tenendo diverbi istinto il
Giudizio rispetto al piano processuale ribadendo che le processi e le sentenze non hanno mai applaudite né quelle che a Solone quelle che condanno sul piano politico il nostro giudizio rimane intatto per cui
Le la questione morale
La questione morale non va apposta avendo come discriminante mafia criminalità organizzata illegalità la questione morale e la porse la posta in modo un po'più ambiziose un po'più
Come dire articolato a questione morale la ragione per cui questo centro sinistra deve dimostrare di essere una coalizione di governo capace di esprimere una identità è un linguaggio alternativi a quello del centrodestra
Io prendo atto con soddisfazione e mi auguro che ne prendano atto anche i colleghi giornalisti di quello che il segretario regionale
Dell'odierno ci sta dicendo questa sera noi siamo alternativi al centrodestra dove abbiamo scelto una coalizione la collocazione dentro questo schieramento che si chiama centro sinistra perché riteniamo di essere alternativi questa dimensione questa capacità questa questione questa identità
è una delle cose che sono mancate negli ultimi mesi di vita del governo di Capodicasa è una delle ragioni per cui l'abbiamo insistito su questa crisi che ci permettesse di rilanciare come profondamente alternativo sul piano della conduzione politica un Governo di centro desti centrosinistra dei governi di centrodestra io mi rendo conto
Mi rendo conto che
Ludi euro un partito di confine
Ma mi rendo anche conto che il confine in politica non è un fatto geografica un fatto politico che distingue e separa e mi rendo anche conto che non è possibile attraversare cento volte la frontiera che separa due schieramenti diversi sono due momenti diversi non soltanto due geografie diverso
E questo probabilmente va anche ricordato questo dico
E con affetto al segretario l'UDR l'ex assessore Castiglione
Il quale dovrebbe ricordare che non confronto televisivo tra me e il segretario il responsabile di Forza Italia amici che mentre Miccichè che eleva la cacciata con ignominia le manette per l'assessore Castiglione
Segretari questo partito si è sforzato di ragionare in termini di garanzia non politica ma personale
Nei confronti di un imputato che ancora non era stato rinviato a giudizio allora onorevole Castiglione quando propugna nell'ambito delle grandi strategie europee una coalizione che vada da Forza Italia Democratici
Escludendo i democratici sinistra dovrebbe essere invitato a riflettere su cosa ha rappresentato per il suo destino Forza Italia
Riflettere anche sul contributo che Forza Italia ha dato al Partito popolare europeo in questa sua infelice battuta ci riferì ci si riferiva come schema di politica alta
Alla coalizione che al Parlamento europeo dentro il Partito Popolare Europeo bene insieme Forza Italia con il Partito popolare con altri pezzi dicendo
Dimenticando elemento come dire di contraddizione ai limiti del grottesco che questa alleanza ha vissuto in questi giorni
Al Parlamento europeo quando Forza Italia inteso marcare la propria presenza riqualificarla pretendendo che Dell'Utri fosse il vice presidente della commissione Giustizia dove queste contraddizioni
Che esplodono sul piano europeo nel Parlamento europeo io ho la sensazione che escluderebbero con maggiore forza e con maggiore dando è il parlamento siciliano e io avrei voluto in questi mesi e vorrei che questa crisi trovasse
Come dire un elemento di coesione politica forte della soluzione che stiamo andando a costruire nell'affermazione corale di tutti che questo schieramento e alternativo al centrodestra la battuta sulle larghe intese
Che è una battuta come dire estiva balneare assolutamente ininfluente sul piano dei numeri sul piano della coalizione
Per una battuta che alla fine veniva accolta con un rifiuto netto e secco da parte di questo partito che diceva noi ci riteniamo incompatibili sul piano del DNA
E sul piano del linguaggio politico con Forza Italia
Io aggiungo e su questo vorrei capire
Se ciò che io aggiungo una forzatura un passaggio politico condiviso da tutti gli altri pezzi di questa coalizione e questa coalizione e alternativa inconciliabile con Forza Italia
Che l'idea di affidare un governo siciliano alle larghe intese con o senza i Democratici di sinistra
Rappresenterebbe un compromesso assolutamente esiziale per la storia la politica siciliana su questo non abbiamo bisogno
I marcare posizione di chiarezza perché sono le posizioni che mancano
Nel nostro elettorato e che alla fine ci per non ci permettono di acquisire il consenso che questo governo merita per le cose che Angelo Capodicasa ricordate per le cose che sono state fatte
Alcune cose specifiche poche utilissime sul piano della sopravvivenza alla Regione Sicilia
Perché questa sopravvivenza diventi vita diventi governo e diventi consenso e questo lo dico con una prospettiva ampia che non porta soltanto al dodici ottobre al giorni quando Lehman soglia che il nodo della crisi alla Regione siciliana che porta al due mila uno
Quando andremo cioè ad affrontare
Al sul piano delle amministrative delle politiche alcune grandi
Snodi elettorali io credo che il centro sinistra in quel momento
Dovrà capitalizzare la capacità di avere rappresentato in Sicilia una qualità politica una identità politica un prossimo una prospettiva politica unitaria e coesa in questo senso io ho bisogno
Come segretario DS del conforto da disponibilità di tutti domani mattina amico Andrea usava i facciamo
Una riunione dei segretari del centrosinistra che ha uno scopo etico resta è questione morale molto più che dire siamo tutti antimafiosa
è uno scopo etico quello di dire che la coalizione che andiamo a costruire a Palermo questa identità di prospettive questa consapevolezza di essere alternativi rispetto al partito di mici che ha poi trasportata in periferia
E non possiamo affidare sedici turni amministrativi a maggioranze variabili che lo possiamo presentarci con cinque candidati sindaci del centrosinistra nei comuni in cui si andrà a votare
Perché gli elettori non lo capirebbero sentirebbero soltanto che c'è un'ansia forte di egoismo personale
Sentirebbero che c'è stata una frantumazione della politica d'una moltiplicazione pari al numero di deputati dell'Assemblea regionale tutto questo ne siamo chiamati a impedirlo attraverso Besta crisi
Questa crisi non serve a dare il quarantaseiesimo deputato
Alla maggioranza di centro sinistra ne potremo avere il quarantaseiesimo deputato e questo partito potrà non far parte di questa coalizione
Se sul piano della qualità della questione e dei programmi e delle scadenze tutti non saremo coinvolti appare il carico di responsabilità
Queste anche la ragione per cui
A prospettiva che offriamo a Rifondazione comunista e un po'più ambiziosa del prestarci tre voti per sopravvivere
Ed è una l'ambizione della condivisione di un percorso la condizione di questo percorso passa attraverso due momenti fondamentali che sono la riforma attraverso il passaggio in Aula della pubblica amministrazione la riforma elettorale
Allarme la pubblica amministrazione non è una riforma
Come altre in Sicilia in Sicilia la pubblica amministrazione lo abbiamo capito e subito sulla nostra pelle non neutrale
In Sicilia nella pubblica amministrazione si viene uccisi per peccato di onestà non di eroismo la morte del funzionario Vasile e una morte vale legata al peccato di onestà di mera semplice onestà nessun eroismo di fronte alla manifestazione di una strategia di potere che si fa anche strategia della violenza
Dobbiamo dare a questa pubblica amministrazione
Gli elementi normativi perché sia garantita e fare in modo che le sacche di vecchio potere le sacche di protezione nei confronti dei comitati da fare che dentro questa pubblica amministrazione esistono vengano definitivamente scrostati
Allora la performer la pubblica amministrazione e una riforma che non può passare
Attraverso la coscienza dei deputati e diventare riforma che una maggioranza gestisce impone a colpi di voto contro la minoranza è una riforma sulla quale si deve misurare si deve parare il grado di coscienza di consapevolezza di tutte le forze politiche io non rilascio patenti di neutralità rispetto a questa riforma nemmeno l'Alleanza Nazionale
E a Forza Italia voglio sapere in aula quali sono le loro posizioni vuole qualificare i loro emendamenti perché decidono di votare contro perché lasciare la pubblica amministrazione nelle condizioni in cui si trama si trova oggi senza un sistema elementare di garanzia normative che permetterà a questa pubblica mista razzolato vi torna ad essere complessivamente una garanzia di legalità è una responsabilità politica gravissima
Che si assumerebbe il centrodestra e l'altro passaggio e quella riforma elettorale
Io non ho ricette da offrire io condizioni da pretendere
La condizione che una pretenderà tutte le forze politiche in modo particolare
Al partito trasversale che non vuole questa riforma
E che non è un partito caratterizzato sul piano politico ma sul piano degli interessi personali io ho bisogno di una riforma elettorale che mi permetta di leggere un'assemblea regionale il migliore di quella che oggi abbiamo e tutto questo passa attraverso una riforma elettorale
Oggi si viene eletti con cento capi poco con cento capi famiglia oggi cento clienti solo sufficienti a eleggere un deputato il quale se Luna coscienza specchiato
E non ha senso di responsabilità granitico
Risponderà prima ai suoi cento clienti e poi a cinque milioni e mezzo di siciliani e tutto questo accade e questo è uno dei fattori Angelo sa bene il rallentamento che l'azione politica nell'Assemblea regionale siciliana subito
Ed è ripeto un fattore trasversale
Che non assolve nessuno l'ansia di continuare a conservare un rapporto ombelicale e sostanzialmente clientelare con cento grandi elettori condominiali che ti garantiscono di essere deputato per altre dieci legislature
Un anzi alla quale è difficile sottrarsi che prescinde come dire dalle appartenenze politiche allora anche su questo noi pretendiamo non una legge elettorale che venga votata a colpi di maggioranza ecco come dire
L'elemento la questione morale che Forza Italia in questa sua disperata ansia di governo o riesce a cogliere noi chiediamo a Forza Italia ad Alleanza Nazionale
Di misurarsi sul piano concreto dichiararsi disposte
A sconfiggere questo partito trasversale che non vuole riformare il sistema elettorale siciliano quando ama discutere nel merito della riforma ma il principio il primato di questo principio non può essere messo in discussione io devo assistere ad questi comportamenti a dir poco isterici da parte del centrodestra che rivendicava il primato del governo su tutti gli altri privati morali quando io dico
Che questo centrosinistra assumendomi
Vincono e dire la presunzione di parlare a nome di tutto il centrosinistra ma sicuramente posso dire i Democratici di sinistra si ritengono geneticamente alternativi al partito di Forza Italia io non lo dico
Sul piano della ideologia io lo dico sul piano dei comportamenti
La campagna acquisto intollerabile che è stata fatta da Forza Italia questa estate e che io ho definito e continua a definire accattonaggio politico dove si chiedeva di indebolire la maggioranza non sul piano
Politico della vertenza politica del merito dei contenuti ma sul piano delle offerti
Sul piano del mercato offrire qualcosa in più che rendesse più seducente
La prospettiva del centrodestra queste cose compagni amici e colleghi giornalisti ne sappiamo e sappiamo anche che su queste cose il centro di sinistra mostrato
Una tenuta morale totalmente riversa il centro sinistra
Costa andando a conquistare alla propria causa uno ad uno i voti
Promettendo prebende collegi il centrosinistra con Rifondazione Comunista e pubblicamente fa un ragionamento che parte dalla politica e arriva alla politica e che non è disposto a mediare sul niente che non sia politica
Io credo che su questo noi qualifichiamo questa intesa su questo le qualifichiamo rilanciamo questo governo e su questo una volta per tutte noi facciamo un patto che non è un patto di fedeltà
è un patto di identità che io ho la necessità di pretendere da tutti i partiti che faranno parte di questa coalizione avere la consapevolezza di svolgere una funzione storica essenziale
Lasciare alla fine di questa legislatura alcuni segni indelebili che qualsiasi governo
Dovesse arrivare domani alla cui la Regione Sicilia non sarebbe più in condizione di archiviare se questo saremmo stati capaci di fare abbiamo avuto un ruolo fondamentale Astore la Regione
Grazie
Grazie a Claudio Fava io credo che abbiamo fatto bene a scegliere questo tema per aprire la campagna è la nostra festa dell'unità
Credo che la positività di questo dibattito possa essere foriero di novità positive anche per l'Assemblea credo che abbiamo avuto un dibattito abbastanza sereno e aperto grazie
Domani sera domani nove c'è il presidente della Camera Luciano Violante che sarà intervistato dalla direttore dell'Unità ex direttore