"Una strategia concertata per lo sviluppo della Sicilia 2000-2006" incontro di lavoro della Regione Siciliana con il partenariato sociale, le istituzioni, locali, gli esperti 20-21 aprile 1999 c/o Hotel La Torre

Bene allora diamo inizio a questa ultima sezione dell'iniziativa l'Agordino io perché
Dottor pochi del dipartimento Funzione pubblica
Non è potuto intervenire per un impegno
Urgente
In questa ultima sezione affrontiamo
Due questioni in particolare una commessa diciamo alla
Illustrazione che poi verrà fatta
Dottor butta lì
Del Formez del progetto Ratto
Quindi viene andremo a
Analizzare un po'meglio
Visualizzare
Quali sono le idee progettuali
Che abbiamo costruito sul vorrà
Ma prima appunto affrontiamo con la comunicazione del professor Pitruzzella ed è anche membro del Comitato Lanzi presidente come allo scientifico del Formez è un interno sia formazione sia ovviamente
All'esperienza siciliana uno dei temi che è stato molto richiamato ieri
Saranno
Fischiate le orecchie corso Giovanni ma ieri una dei termini della discussione che c'è stata
è la questione di come si affronta il nodo delle procedure amministrative
In una fase di passaggio delicata che riguarda appunto l'applicazione delle grandi riforme di semplificazione di organizzazione decentramento
Sembra che la pubblica amministrazione italiana contemporaneamente sia chiamata a fare tre o quattro salti mortali e cioè semplificare decentrare riorganizzare e fare anche sviluppo locale
Questo è la scommessa forte insomma buttare il cuore oltre l'ostacolo insomma di questo
De dell'iniziativa di Messia del Governo con il ministro Bassanini adesso quel ministro
Piazza
E c'è un incrocio difficile
Discutevamo prima con Giovanni che mentre appunto parliamo appunto di progetti di sviluppo locale di merito di scena di strategia economica eccetera poi spesso tutto è vanificato da corde interventi amministrativi giuridico amministrativi che sembrano assolutamente una variabile impazzita
Rispetto ai processi re allora questo è uno dei temi più delicati
I quali appunto di sta facendo uno sforzo rilevante
Quindi
A te Giovanni la parola
Grazie presidente e gray che in quel caso queste due giornate di compendio sicuramente riuscite
Per noi abbiamo ho potuto assistere al lo sforzo all'impegno che viene profuso dagli atti soggetti anche nell'ambito della Regione Siciliana
Per la ai fini dell'elaborazione di politiche orientate allo sviluppo locale
E senza dubbio sono state interessanti e vincenti le cose che abbiamo sentito ammette lattato lunghe ma è toccato però il compito di affrontare il problema forse in cui le note di dolore e di tristezza prendono il sopravvento sulla le spinte che invece ottimistiche che ci sono state perché se sul piano dell'elaborazione delle politiche orientate allo sviluppo tanto è stato fatto
Sul piano invece della modernizzazione delle strutture dell'organizzazione delle procedure attraverso cui poi quelle risorse comunitarie dovranno essere spesse
Io credo che in Sicilia ancora sia stato fatto pochissimo
E ci troviamo in breve tempo a dovere affrontare dei nodi che è se non saremo in grado di sciogliere avranno effetti assai negativi sul nostro futuro
Procedo molto rapidamente segnalando le seguenti questioni prima la questione se volete più alta
Quella della forma di governo e la nostra regione perché tutto l'intervento comunitario e basato sulla su due elementi la certezza dei tempi
E ha è la stabilità dei comportamenti politici amministrativi le risorse vanno spesso entro entro scadenze predefinite
La amministrazione deve seguire dei comportamenti coerenti nel tempo al fine di realizzare gli obiettivi programmi che godono di risorse comunità lo abbiamo la forma di governo che inveisce è stata costruita sulla base di gente completamente diverso
Che erano quelle della mediazione continua del compromesso tra diverse parti politiche da realizzare in Assemblea
Da qui instabilità di governi da qui la costante in situazione di pre-crisi dei nostri governi che possono dedicare maggiore attenzione alla formula politica piuttosto che alla stabilità belle politiche
C'è poi il problema della la permanenza di un sistema elettorale proporzionale su base provinciale
Che Fassi che poi disinteressi de il i soggetti decisori politici siano per forza di cose condizionante dalle esigenze della rispettiva Provincia
Laddove come voi tutti capiti i problemi dello sviluppo come altri potranno dire con molto più che mi seguiranno con molto più approfondimento di quanto io posso fare in questo momento voi capite invece bene che i problemi dello sviluppo locale sono problemi che non si presta a non essere rinchiusi in un'ottica provinciale ma che molti cattivo riguardano l'intera regione oppure riguardano un frammento di una provincia
Ecco allora che c'è quindi questa sfasatura tra le dinamiche dell'economia e le dinamiche del nostro sistema politico c'è ancora a livello di complessivo sistema di governo una organizzazione del governo regionale che fatta apposta per cozzare con quella logica degli interventi comunitari di cui parlavamo all'inizio l'organizzazione del governo infatti caratterizzata da una esterni da un grado elevatissimo di parcellizzazione delle competenze
In altre regioni o a livello di governo nazionale siffatto
Qualcosa da un po'di tempo al fine di riunificare strutture amministrative disperse competenze frammentate qui da noi invece non è stato fatto nulla
Dello spesso problema si occupano simultaneamente una molteplicità gli assessorati
Pensiamo a una questione che potrebbe essere utile un mio pallino per lo sviluppo locale i porti turistici
I porti turistici se ne occupa l'assessorato Territorio Ambiente se ne occupa l'Assessorato al turismo se ne occupa per certi profili pure quello e beni culturali e per altri ancora l'assessorato alla cooperazione
Senza che esistono strumenti per operare un raccordo tra questi interessi e e questo un tema centrale perché non soltanto esiste una frammentazione di competenze è frutto del caso
La regione siciliana quando si è occupata della organizzazione amministrativa ha proceduto attraverso leggi che io definisco leggi che operano per singoli episodi organizzativi
C'è un singolo problema si attribuisce la competenza senza tener conto di un disegno unitario
Questa stratificazione proprio poca dicevo quella frammentazione
Non solo non esistono dei meccanismi procedurali per in qualche modo venire a mettere insieme questi pezzi pensate al fatto che ancora non esiste nella regione siciliana un Regolamento
Che disciplina le riunioni della Giunta per cui all'ultimo minuto in Giunta può venire presentato un provvedimento privo di qualsiasi istruttoria senza tenere conto delle ricadute che quel provvedimento ha nei confronti di altri settori
Tenete conto altresì che l'istruttoria quando c'è viene svolta soltanto a livello burocratico con un criteri meramente legali senza tener conto dell'impatto economico sociale e così via dei provvedimenti che vengono ad essere presso tutto ciò riguarda il versante del sistema di governo ma se noi spostiamo l'attenzione al versante dell'amministrazione lei considerazioni non possono essere meno amare
La specialità in Sicilia è stata intesa male
Perché lesse speciali non significa creare una barriera alla innovazione istituzionale la specialità è una risorsa istituzionale che può servire per competere maggiormente con direi un'arma in più in quel grande gioco ormai della competizione internazionale tra sistemi territoriali
Invece la specialità in Sicilia
Ha funzionato in modo paradossale
E cioè per evitare che si applicassero in Sicilia
Delle grandi riforme che hanno consentito sia pure con mille ostacoli mille problemi ma hanno consentito comunque di avviare un processo di modernizzazione amministrativa nel resto d'Italia
Pensate a degli ai tempi che sono sotto gli occhi di tutti ma che non per questo sono meno gravi
La riforma della burocrazia e della dirigenza l'eterno tema con cui ci Consip confronta la Regione Siciliana
Per cui noi assistiamo una cosa che effettivamente umoristica
Negli enti locali decreto-legge più ventinove del novantatré si applica alla Regione Siciliana no
E si dice che non si fa applicare e non ho mai vivi compensi non l'ho mai capito perché non si debba applicare perché è una norma fondamentale grande riforma la legge quattrocentoventuno che ha introdotto queste norme abrogato la normativa incompatibile la Regione potrebbe registrare non l'ha fatto si applica il decreto Egidio ventinove successi modificazione questa viene gli Enti locali
Arrivando però al portone di Palazzo dorme anche tutto si blocca è questo intervento questa fatto centrale nella storia amministrativa italiana
Si arresta no lì non si non non può entrare e a questo punto noi abbiamo una burocrazia
Che opera senza poter utilizzare gli strumenti predisposti dal decreto-legge più ventinove novantatré la successive modifiche
Il che significa che permanente una logica dell'agire amministrativo regionale che è all'opposto della logica comunitaria
Perché la logica amministrativa comunitario una logica per risultati tu devi raggiungere questo risultato e io ti segue ti controllo ecco nel momento passo passo per vedere se tu sei in grado o meno di raggiungerlo
La logica amministrativa della Regione inficiano è bastata soltanto sul principio di legalità
Il funzionario ha un compito parcellizzato dai per rispettare il modello legale sempre più peraltro con poco caotico e difficili da decifrare
Il risultato economico sociale non risponde nessuno
Non solo
Non esistono appunto incentivi di nessun tipo al raggiungimento di un risultato economico sociale
Perché abbiamo un meccanismo chiamo sostanzialmente bloccato qualsiasi professione di carriera mentre appunto il ventinove ci consente di dare degli incarichi dirigenziali e chi è bravo
Indipendentemente dall'età perché uno giovane può essere anche più bravo di uno che è più grande oppure uno canto ma non non è un problema né anagrafico né un problema di di permanenza in quella struttura
Sì dall'incarico dirigenziale a chi ha le risorse intellettuali professionali culturali umane per poter gestire la macchine gestirla come autonomia integrando risorse materiali risorse finanziarie risorse organizzative ma appunto questo significa che si possono premiare i soggetti più validi
Nel sistema siciliano nulla di tutto questo per cui abbiamo un corpo burocratico storico utilizzato non perché non manchi manchino le risorse perché secondo me anche nell'amministrazione regionale
Ci sono delle energie validissime probabilmente superiori a quelle di altre regioni
Tuttavia queste merci e non possono essere utilizzate perché vincolate in questa cambia e non so
E fondamentale in qualsiasi corpo burocratico la realizzazione di quello che qualcuno chiama una ventilazione del corpo burocratico cioè la possibilità di un rapporto osmotico con le star fermo con la Società con i gruppi professionali con le impresse
è un fatto che viene dappertutto e oggi anche in Italia l'assunzione di dirigenti a tempo determinato no di Esterni non significa che la questo un fatto punitivo nei confronti della burocrazia del corpo di professionisti dell'amministrazione regionale
Significa soltanto fare interagire esperienze diverse per cui ognuno apporta e quella che è la sua del contributo della sua esperienza e crea Edith appunto la liste rivestiva evita il il ripetere tempo delle prassi costanti favorisce l'innovazione però anche queste norme della regione siciliana non sia mica faccio un secondo essendo più le leggi di semplificazione amministrativa le leggi semplificazione amministrativa si è discusso a lungo tempo sta in Sicilia chissà perché era un secolo applicare perché siamo speciali va
Ti aspetto
Alla fine c'è stata una legge che ha come si dice con brutto termine come voi sapete recepito gran parte della legge centoventisette sulla semplificazione amministrativa
E lo strumento più importante è quello della conferenza di servizi conferenza di servizi come prevista dalla centoventisette con lo strumento di semplificazione norme non tanti procedimenti separati uno dall'altro
Bensì devi di un momento di raccordo tra le varie tra i vari soggetti con coinvolti che termina con una decisione però che tiene luogo dei diversi atti nulla osta eccetera
Qui le conferenze di servizio ormai ci sono sono recepiti dall'ordinamento ma sono rarissimi casi in cui vengono seguiti si parla pomposamente di conferenze di servizi per far riferimento alle riunioni dove poi ognuno se ne va con le sue idee senza che essi chiuda il procedimento questo è pazzesco
E secondo me serie appunto un dirigente o parente questo terno in questo senso cioè non utilizza lo strumento la compresi i servizi sarebbe passibile di responsabilità anche disciplinare per costante violazione di norme a cui è tenuto e che deve rispettare eppure questo strumento cioè ma non viene rispettato ancora
La legge cinquantanove la prima Bassanini quella sul conferimento di funzioni e compiti al Regioni ed enti locali
Questo e una legge che ha operato un decentramento non solo non deve essere vista soltanto come lettrice di frammento è una legge che nel momento in cui ha decentrato anche razionalizzato certi settori pensate al settore delle attività produttive fondamentalmente c'è stato uno spostamento del baricentro delle attività amministrative che incidono sulla localizzazione di nuovi attività produttive dalle era stato Ellera dalla Regione verso i Comuni
Qui noi invece ancora non abbiamo la cinquantanove non abbiamo qualcosa di simile e per esempio per quanto concerne le attività produttive dobbiamo ancora fare i conti con un sistema in cui qualche cosa la fa il Comune qualche cosa la fa la Regione e poi ci sono i consorziati consorzi per le aree di gruppo industriale che non vengono riformati c'è un disegno di legge pregevole
All'esame dell'Assemblea regionale siciliana almeno un paio d'anni ma non mi risulta che abbia fatto un passo avanti
Per cui oggi se c'è un imprenditore che vuole occupare un'area non può occuparla perché le procedure per l'assegnazione Lare sono lentissimi
Io ho per esempio vissuto delle situazioni paradossali di tutti voi quando andate alla al percorrete l'autostrada Palermo-Catania vedete e quelle quei vecchi ruderi industriali dite ma come mai queste aree non vengono sfruttate a qualcuno non vengono sfruttate perché c'era un conflitto tra due società a partecipazione regionale
Che è durato una decina d'anni finché è l'attuale assessore intervenuto pesantemente per dire mettetevi d'accordo perché queste sono dei terreni che non si possono togliere all'uso collettivo ma con forti resistenze
Alla all'utilizzazione di questi di queste di queste aree
Ora c'è un altro ci sono molti altri ai tempi e di settori e che restano fermi in motivi mentre il mondo scorre pensate al settore dei trasporti
Quando io ho letto il rapporto interinale che ho molto apprezzato ho visto tra l'altro che uno degli atti di priorità e quello dei trasporti la Regione Siciliana intende utilizzare risorse comunitarie per favorire una rete di trasporti efficienti
Ecco ma pochi si ricordano che in virtù del decreto legge più quattrocentoventidue novantasei tutta la rete ferroviaria locale quindi che non ha un interesse nazionale che in Sicilia raggiunge i mille chilometri pensate alla rete ferrovia tra Palermo e Agrigento Caltanissetta Trapani quindi settori importanti
Passo dovrà entro al massimo del due mila e tre trasferite alla Regione
E sto vanno essere trilobati delle apposite convenzioni tra Regione e il la l'azienda che attualmente gestisce le ferrovie
Per capire come utilizzare queste struttura e per ridare un sistema di trasporti integrato cioè la regione dove Bruna politica appunto di e dei trasporti in grado di integrare ecco i diversi anzi ferrovie trasporto su gomma e così via
Qui abbiamo dei funzionari validissimi bravi dico ne conosco personalmente alcuni che si occupano con enorme competente Caten vengono inviati da altre amministrazioni nazionali per la loro conoscenza del settore però tuttavia livello nodi e proiezione di queste cose in un in una decisione politica in un piano siamo ancora ritardo
Si tratta i ritardi storici certamente non dovuti
Neppure all'ultima legislatura non dico neppure all'ultimo Governo più perché credo che in questa legislatura i governi quello che abbiamo attualmente sono impegnati e per sbloccare queste cose ma sono ritardi storici e affondano le loro radici anche in anni lontani e che devono essere appunto superati senza vittime
Tutti i discorsi che noi facciamo sulla utilizzazione risorse comunitarie corro il rischio di infrangersi in una realtà
Amministrativa che paralizza qualsiasi intervento orientato al risultato detto questo per evitare di sembrare un inguaribile pessimista dico che comunque il contesto presenta degli elementi di di movimento ai quali a mio parere dovremmo però tutti quanti ognuno nel proprio ruolo e secondo le sue responsabilità cercare di far riferimento per favorire appunto un il che veramente quelle politiche orientate allo sviluppo siano utilizzati quali sono
Questi fattori di movimento primo gli enti locali avete visto la partecipazione è strepitosa che c'è stata a questo convegno e che dimostra la presenza di una classe politica amministrativa negli enti locali che ha voglia di fare
Io credo che questa sia la risorsa fondamentale
Secondo la presenza di quelle forze nella burocrazia regionale penso alla Direzione regionale la programmazione dove esista e una componente qualificatissima di persone impegnate
Coltelli consapevoli dei problemi che devono essere adeguatamente sfruttate quindi esistono delle risorse e allora se queste risorse esistono e e se poi esiste appunto delle difficoltà dell'intero sistema decidere innovando io penso che bisogna cercare di utilizzare queste risorse umane e gli strumenti istituzionali che abbiamo magari forzando lì un po'però per favorire uno snellimento delle procedure sportello unico per le attività produttive per esempio vero è che noi non abbiamo la legge cinquantanove che lo prevede vero è che non si applica il decreto legislativo centododici che lo ha previsto nonché il Regolamento di esecuzione del centododici
Però secondo me sfruttando vari frammenti della normativa regionale un po'la conferenza dei servizi un po'appunto l'autonomia organizzativa degli Enti locali e possibile costruirlo
Vero è che appunto non c'è stata una riforma è la burocrazia però è pure vero che se noi siamo seri evitiamo di di crogiolarsi con una specialità che diventa soltanto una barriera all'innovazione una palla al piede non serve a niente
Allora potremmo benissimo dire che il decreto legislativo ventinove del novantatré si applica in Sicilia si applica anche alla Regione Siciliana e cerchiamo allora di operare in quel senso
Cioè la mia idea e che di fronte a questo processo grandioso di trasformazione di questi ultimi anni la Sicilia
Deve affronta accogliere una sfida formidabile che quella peraltro tracciata con molta nettezza nel recente rapporto del gruppo coordinato di Giulia da Giuliano Amato di presentato un paio di mesi fa alla Camera e che qui non è stato citato ma è uno forse la cosa più ponderosa che abbiamo sul mezzogiorno sulle politiche per lo sviluppo locale il problema vero è come attrarre investimenti perché varate l'Europa non significa nuove risorse per la Sicilia
La Sicilia sarà esposta una competizione molto più forte competizione da parte di altre are
Anche dei nuovi Paesi dei nuovi arrivati nel sistema europeo e quindi deve riuscire a mantenere le risorse che ha e attrarre nuovi investimenti per fare questo occorre un'amministrazione adeguata
Se l'amministrazione non viene adeguatamente ante le leggi cerchiamo di utilizzare gli strumenti che abbiamo l'autonomia normativa degli Enti locali in primo luogo che viene sotto utilizzata quelle poche norme di riforme che ci sono state e poi tutti quanti di stimolare l'Assemblea oltre che il Governo che mi pare più visibili fino nei confronti di questi temi di stimolare l'assemblea regionale a fornire tutti noi
Di strumenti adeguati per vincere una affida che una sfida vitale epocale
D'altra parte
In questo la Regione può avere
Mi pare una anche un accompagnamento da parte di istituti che utilizzano peraltro non risorse regionali ma risorse nazionali e risorse comunitarie come forma et e che sono impegnati in prima fila a fare
Appunto non solo formazione ma anche consulenza e affari circolare lei esperienze di successo ciò che viene fatto di né di utile di innovativo a Perugia può essere importato
E chiesto io a Palermo ciò che viene fatto di innovativo a Alcamo può essere appunto esportato in altre zone del Mezzogiorno cercando appunto di fare rete di creare interconnessioni tra esperienze che possono contribuire a uno sviluppo locale
E che tutti noi ci adegui Ciccio curiamo in un momento in cui viviamo una scommessa veramente importante che può concludersi in tutti i modi in tutti i modi con una grande vittoria ma anche con una sonora sconfitta speriamo che il signore ce la mandi buona grazie
Grazie
Giovanni temevo che l'inizio dell'intervento non aprisse uno spiraglio di ottimismo invece ungherese
L'ottimismo e anche delle proposte molto
Specifiche non è vero che siamo condannare diciamo alla morte
Totale
Con la burocrazia invece possibile già operare
A patto che
La politica e l'intelligenza faccia anche
Compito suo prego nel suo
Abbiamo la comunicazione del dottor
Buttati che appunto descriverà le linee fondamentali del progetto ora appunto condirettore di efficienza professionale del quale appunto questo
Era prima iniziativa
Prego otto Butt grazie
A dottor Carlo produttori sono responsabile per il ormai
Dell'avvio operativo del programma Rapp cento il programma Rapolla che sta per Rete di assistenza professionale agli attori dello sviluppo locale è un programma a titolarità del dipartimento della funzione pubblica
Ideato progettato nel momento in cui con i decreti alle leggi Bassanini si avviava recentemente il processo di riforma della pubblica amministrazione italiana
E quindi vuole esporre uno strumento di affiancamento alle amministrazioni regionali e locali Regioni Province e Comuni comunità montane ed altri loro aggregazioni
Per
Facilitare il processo di adeguamento organizzativo e di miglioramento dell'efficacia nelle K della capacità di gestire interventi di spicco di promuovere una crescita dell'occupazione
Programma è un programma quindi nazionale che riguarda tutte le aree dell'Obiettivo uno e anche nelle aree le altre aree depresse del Paese Obiettivo due e cinque b
La gran parte delle risorse il settantacinque per cento destinata alle aree Obiettivo uno
Andiamo rapidamente
Quali sono gli obiettivi
Grande detti di questo progetto
A breve termine l'obiettivo è di
Affiancare accompagnare
Lo sforzo e gli Enti locali stanno compiendo per utilizzare al meglio le risorse messe a disposizione degli interventi allo sviluppo dalla parte della comunità europea dello Stato e delle regioni quindi
Affiancare nel vivo dei problemi così come
Questo primo evento che si realizza in sedi Sicilia ha voluto essere un servizio al regione agli enti locali per facilitare il dialogo e l'avanzamento del processo di concentrazione della programmazione due mila connesse ma obiettivo di fondo di questo progetto è trasferire cioè consentire che gli enti locali conquistino una matura e duratura capacità
Di perseguire con efficacia la gestione dell'intervento e di sviluppo
Quindi è un affiancamento diciamo del mirando al potenziamento stabile di lettura della capacità di governo degli enti locali
Le risorse del Progetto sono circa nel che inizia nel novantanove ed avrà durata di un quadriennio sono circa centosettanta miliardi e sono ripartite
Diverse regioni sulla base della popolazione di ciascuna regione corretta con un indice di occupazione
Il quindi grandi obiettivi
Consentono di facilitare i percorsi mirati a innovare riorganizzare la pubblica amministrazione locale
E quindi sostenere la spinta innovatrice che proviene dal basso non è un caso si dice dal basso perché l'ente locale comune
E quello che recentemente ha dimostrato sia per la natura del meccanismo elettorale di selezione degli amministratori sia per la vicinanza agli interessi dei cittadini amministra ha mostrato maggiore capacità di innovazione e un maggior protagonismo nella promozione del processo di sviluppo
Vuole quindi all'interno di queste organizzazioni amministrative sviluppare nuove competenze nuove professioni qualificare le capacità professionali
Promuovere anche nuovi servizi l'attivazione di nuovi servizi in particolare di quelli migranti al sostegno alla promozione dello sviluppo
Possiamo andare avanti
Quindi diciamo gli attori destinatari di questo programma sono le amministrazioni regionali e locali
I partiti e le loro applicazioni mirate alla gestione di interventi sviluppo quindi patti territoriali e contratti d'area gavardese programmi leader e il tessuto degli agenzia locale di sviluppo che le amministrazioni di cui è dotato il territorio nei diversi contesti
Per chi ha svolto una qualche funzione di promozione lo sviluppo dell'occupazione della creazione d'impresa impossibile
Andando avanti molto rapidamente
L'aspetto fondamentale
La
Perché questo programma pur essendo stato pensato ideando da un'amministrazione centrale non vuole essere gestito in modo centralistico e quindi è un'offerta di risorse e di potenzialità ad azioni che deve essere diciamo si è realizzata attuarsi attraverso il pieno coinvolgimento per la piena corresponsabilizzazione
Dei soggetti locali Regione province e comuni quindi questo corresponsabilizzazione avviene attraverso la definizione in ambito per ciascuna regione di un'intesa formale che coinvolge il format per un verso che l'organismo a cui è stato affidato il coordinamento operativo di questo programma la Regione le rappresentanze istituzionale delle autonomie locali e quindi lanci il UPI l'Unione delle province di unione dei Comuni
Laddove gli studi sono le l'Unione delle comunità montane
Ieri in questa sala è stato firmato il protocollo d'intesa che attiva il Progetto in Sicilia
In Sicilia firmatari sono stati l'area lenta Regione lanci Sicilia di Unione regionale province siciliane e l'ANCIM che l'associazione delle isole minori e quindi il programma diventato pienamente operativo il che significa è stato costituito il comitato di pilotaggio composto dai rappresentanti di questi soggetti che insieme al Formez definiscono
La le azioni prioritarie da svolgere
Approvano i piani operativi che come dire
Provano a dare prime risposte anche a programmare lo sviluppo dell'intervento del Progetto in ambito territoriale e via via ne valuta e ne verifica i risultati via via conseguì
Quindi un programma come dire pensato centralmente Marco gestito a livello territoriale insieme alle amministrazioni
Locali
Vediamo quali sono
Sostanzialmente
è un da vitale del diciamo se la struttura organizzativa del Progetto ma a un coordinamento operativo dal Formez
Che che ne cura un coordinamento nazionale attraverso distruzione nodo centrale perché poi attiva sul territorio
Gruppi di lavoro dei il lavoro regionali che diciamo sì
Seguono le indicazioni tutto il comitato di pilotaggio regionale matura
Ovviamente in questo ambito il ruolo del format e quello insieme al comitato di pilotaggio regionale di fare l'analisi dei bisogni identificare le esigenze dei diversi livelli di governo proporre possibili percorsi
C'è un sito di attività di azioni mirante a far fronte a questi problemi
E poi ovviamente non è che il Formez poi sarà il soggetto attuatore di tutti gli interventi
Ma il progettista e impianti via via che i i bisogni sono stati identificati e progettare delle risposte con modalità pubblicistiche selezionerà gli attuatori più qualificati a realizza quindi il Formez Pa questa funzione di coordinamento che si alle attività che abbia indicato più segue direttamente alcune iniziative prodotti pari ed esemplari ma gran parte delle attività sarà realizzata con il coinvolgimento secondo modalità pubbliche degli attori di mercato più qualificanti a perseguire perché mi sembrava importante quali sono le principali linee di lavoro del programma
Gli enti locali
Programma consente di sviluppare attività mirate alla qualificazione del per
Sia sulle funzioni tradizionali legati alla gestione degli interventi di sviluppo
Sia
Di preparazione qualificazione anche con corso-concorso di nuovi profili professionali necessari per gestire al meglio la responsabilità del governo dell'interventismo
Consente anche sempre rivolta agli enti locali di avviare processi di diciamo possibili autodiagnosi organizzativa e di miglioramento organizzativo più a un'amministrazione che voglio
Sviluppare un percorso di miglioramento di cambiamento delle procedure dell'organizzazione degli uffici di affiancarlo in questo programmi di lavoro
Un'altra
Il programma guarda anche a accanto all'ente locale all'insieme dei soggetti che in ciascun ambito territoriale come dicevo prima svolge funzioni di promozione
Dello spin le agenzie lo dedicava al padre suggestioni patti territoriali
Enti parte e così via questo sempre nell'ambito delle decisioni che assume comitato di pilotaggio regionale
Il programma consente di a tutta un'offerta di servizi mirata a potenziare e qualificare la capacità di questi soggetti possiamo vederlo
Con più
Attenzione uno verso le riprendiamo un attimo la terza linea importante che se anche alla precedente nella precedente la prima linea potenziamento dell'anche locale come formazione del personale immissione di nuovi profili
I nuovi profili professionali
Affiancamento al miglioramento organizza un'altra linea è quella di potenziamento dei soggetti
Una funzione di promozione e sviluppo
Ulteriore linea è quella di affiancamento dall'ente locale nei processi di programmazione progettazione degli interventi si dell'Asystel
Consente di supportare i gruppi professionali interni alle amministrazioni che hanno la responsabilità di assumere leggeri bisogna assumere decisioni di affiancare con delle professionalità mirante al meglio l'approfondimento dei problemi di natura tecnico specialistica che in un progetto
Un progetto di Piano di sviluppo settoriale possa comportare potenziamento all'ente locale potenziamento da agenzie di sviluppo locale
Potenziale assistenza progettuale
Sulla funziona proprio programmazione progettazione riguardo alle agenzie potenziamento dell'Agenzia di sviluppo volevo richiamare le principali linee di lavoro previsti
Quindi per un verso secondo le indicazioni del comitato di pilotaggio regionale si deve identificare quale nella mappa di questi soggetti a cui è riconosciuta una qualche funzione utile è coerente con un ruolo
Promozione dello sviluppo
A questi soggetti così identificati e scelti il programma può consente consente per un verso di offrire servizi diretta questa agenzia
Senza qualifica nel formare il personale
Affiancarli con capacità professionali per migliorare nell'organi
Poi consente di selezionare forma pubblica una leva di giovani da formare
Sull'altro
L'affidamento per due anni a questi soggetti agenzie di sviluppo affiancati da Hun Sen
Questi agenti sono quindi prevalentemente sanno sia destina a potenziare le capacità e le agenzie di sviluppo o possono essere anche
Come dire inseriti all'interno delle amministrazioni come una professionalità nuova rilevante per le funzioni di gestione
Il fermerei qui vi ringrazio dell'attenzione non vedo proprio
Bene ringrazio molto dotto butta lì perché sta
Esposizione anche se appunto rapida è ovviamente per motivi di tempo anche
Pronto spaziare ovviamente
Comunque avete
Me ne cartellino la documentazione specifica che completa l'informazione adesso chi sono alcuni interventi e via della precedente sessione sia della attuale io prego essere Brevi poi io ovviamente grazie do da conclusioni
Ampie ma solamente farò una brevissima appunto le persone in raccordo con le cose che dobbiamo fare abbiamo ascoltato molto
Tutti i soggetti io faccio anche alcune proposte rispetto alle cose da fare concretamente quindi quindi mi dite voi come cinque dieci minuti
Allora
Pensate che l'intero vocalist termine offerto un buffet al fatto bene allora
Questo per ora di ieri me ne ricordo uno intanto comunque l'assessore Scuderi che già intervenuto
Ieri
Sulle questioni connesse alla
Ieri chiamato specificamente l'assessore i problemi legati alla gli interventi sull'organizzazione amministrativa delle procedure ha richiesto un simili al momento dell'intervento
Prevediamo una versione sì grazie brevissimo perché mi rendo conto
Dei problemi organizzativi gli abbiamo innanzitutto
Io lo dico lancia una ciambella a all'atto vai a Catania siam partiti dallo sportello unico ce lo siamo inventato
Come ha detto Giovanni Pitruzzella facendo i bricoleur all'interno dell'ordinamento siano andati a trovare le cose che bene o male ci poteva aiutare a far a mettere in piedi questa l'abbiamo chiamata investì a Catania
Abbiamo poi subito capito o presto che poteva diventarlo doveva diventare un'agenzia di sviluppo locale
Abbiamo fatto un passo avanti in questa direzione abbiamo cominciato a negoziare c'è un processo di parte variato in corso
Ed è se qualcuno ci aiutasse a capire questa cosa se ci aiutasse a mettere assieme
Forze imprenditoriali attive a R. attive in certi momenti forze sindacali adatti dando un quadro di riferimento girava questa cosa credo che sarebbe importantissimo beh quindi proprio lo chiedo ecco che si stabilisca un momento di ragionamento intensa
Sui punti sono del procedimento perché io devo dire tutte le cose che diceva cosa Pitruzzella mito non d'accordo su alcune cose non risultando come dire e inserire un elemento addizionale
Noi abbiamo alcuni alcune questioni sulle quali se noi usciamo a cucire velocemente i punti delle procedure rischiamo di mandare a monte i nostri sforzi
Su Catania per essere concreti l'esempio il patto va avanti passato al comitato di sorveglianza l'altro ieri ci dicono avete raggiunto lo standard potete prende il tiraggio dei quaranta miliardi successivi ma il patto è un patto che e per metà
Conforme e per metà in variante urbanistica
Questo è
Problema
Io so
Che non possiamo mandare a avanti di strumenti della pianificazione strategica se non entriamo anche nella materia dell'uso del territorio e delle sue varianti abbiamo vecchi strumenti urbanistici ma soprattutto abbiamo una idea dalla pianificazione urbanistica che è un'altra cosa rispetto a questo ragionamento
No che è legata al principio di legalità astratto informalità dei ricatti
Mentre qui è carne sangue materia e dobbiamo finire con la filosofia intrisa di giuristi quindi è un impatto tutto diverso allora io in noi inventiamo un procedimento
E cerchiamo di cucivano dentro lo strumento della l'accordo di programma dalla conferenza di servizi all'accordo di programma della centoquarantadue
Con un atto di indirizzo urbanistico e l'amministrazione no che né negoziamo d'un canto può appartenere ad otto canto con la Regione
La faccenda in convento dei servizi facciamo un istruttoria e contiamo l'accordo di programma che chiuda tutto che ci dia tutti i consensi
Per ambizioso ma indispensabile
Ecco l'ordinamento regionale la culturale dell'amministrazione regionale con tutti i problemi che il professore riduzione ci indicano come reagisce rispetto a questa cosa
Allora a questo punto il nostro patto se non a questa seconda fase mandiamo in bando oggi ciò che non è invariante e domani chiuderemo
No varianti attraverso la procedura che indicava e manda emendando la seconda parte quindi tireremo tutto il finanziato di centoquattro miliardi per quaranta miliardi di Raggio se ce la facciamo ma questo deve avvenire entro il trentuno dicembre novantanove perché i bandi comunque li dobbiamo chiudere il anche una seconda partendo questo tempo come fare se non ci riusciamo cade mezzo a patto cade il patto invariante che poi l'addizionale di qualità sul territorio
Allora io un problema Obiettivo cielo su questa cosa veramente rispetto a questo processo bene
Abbiamo chiesto comprende servite con regole hanno abbiamo un richiamo io non lo chiamo recepimento anche io reagisco
Come il professor Peter dico lei gli agrari richiamano non recepiscono e che gli piace richiamare lo giusto abbiamo un richiamo dell'articolo venti lettera centoquarantadue Accordo di programma nella quarantotto richiamo è però alla fine aggiunge
Tre righe per c'ha già cinque cioè e poi sì sì e messa a norma però aggiunge poche parole
Però aggiunge volgeva al Consiglio esce a farla funzionare però aggiunge attenzione poche parole io poi le altre cose non le dico perché le ha dette tutte possedute la molto meglio di me poche parole dice guardate quando Achille dell'accordo di programma
Se ne dà conto il problema c'è una variante urbanistica ratifica del consiglio comunale poi mandato all'assessorato regionale che nei tempi di cui alla legge e che la quindici vi deve dire sì o no
Aggiungiamo allora una coda questo procedimento allora non è vero che mi chiudo tutto in conferenza dei servizi Accordo di programma poi devo rilanciare rimandare a un'altra sede del potere amministrativo regionale che l'assessorato al Territorio chimico scucire tutto eh ricomincio
Questa cosa non è possibile
La Toyota latticini c'era i tempi
Capisco che abbiam bisogni tempi tutti l'abbiam bisogno ma qui purtroppo i tempi ce l'hanno gli altri perché se poi non arriviamo a quella data abbiam finito tutto
Anch'io resto a Catania con un mezzo a Botto deficiente di un piano che non mi si di un di un patto dei grandi nomi significa più niente senza quella parte ha peggiorato non ha neanche razionalizzato l'esistente
Allora io penso che qui si debba ragionare così il Consiglio comunale mi deve dare un mandato prima io sto lavorando mai dico a tutti anche in sedi come via di consulenza fategli autorizzare prima dà i consigli non riportati alla fine perché poi avete lo sbarco sul Consiglio che è pesantissimo consiglio reagisce alle cose fatte con due
Fate la prima
Fatevi dare un mandato andate incombente serviti Accordo di programma mali dobbiamo chiudere con tutti i consensi cioè nella conferenza dei servizi si deve fare istruttorio urbanistica l'istruttoria relativa alla tutela dei de degli interessi di grado primario a cui teniamo moltissimo tutti benissimo con l'accordo di programma si pubblica
Il provvedimento definitivo di chiunque sia presidente della Regione o sindaco delegando tenda solida delegato la presidente della Regione nel caso in cui c'è la variante Van chiuda la procedura
E non si sa che il vento abbia consentì urbanistici contenti di natura tecnica amministrativa autorizzazione solidalmente ci staremo a battaglia sul patto di gara che sorge nel suo e sul suo accordo di programma radome dei servizi tra i giorni ma usciremo a cose fatte
Non credo che ci sia un modo diverso non ce la facciamo in un modo diverso
E allora questa di
D'un emendamento nella legge finanziaria regionale perché nella finanziaria regionale i capitoli di queste cose fosse andavano scavati con più chiarezza
Mi Tarchi vi sia qualcosa che sta nella linea delle cose che sto dicendo che sarebbe assai positivo ultima cosa e finisco il responsabile io mi muovo con un'idea e noi dobbiamo assolvere un obbligo comunitario abbiam bisogno non soggetti interno all'amministrazione che sia responsabile al contenuto di quell'obbligo uno solo
Cosa abbiamo fatto dentro amministrazione catanese
Abbiamo creato il responsabile poi la struttura alla quale io in questo momento però il mio contributo gli amministratori
Che Codino agli altri io mi chiama
Sta attenta perché io mi rendo conto che è difficile dire all'assessore regionale ai lavori pubblici noto Antonio cupio perché questa è una questione di sviluppo capisco che non c'è la forza politica oggi per fare questo discorso di sarebbe assai saggio e capisco che anche pericoloso attrarre punto nella sfera dello sviluppo perché poi tutto diventa sviluppo niente sviluppo rischiamo di capovolgere la barca dall'altro lato
Però
Un effettivo responsabile con capacità di coordinamento che abbia il titolo per richiamare i rami dell'Amministrazione preposti che sono tanti spaventosamente troppi ai tempi al gli obblighi all'assolvimento perché ciò che prevale in quel caso l'assolvimento dell'obbligo comunitario non è la rispondenza al quadro di legalità dell'amministrazione regionale quello prevale ma prevale secondo me anche legalmente
Ecco
Ecco perché
Prevale proprio in base alle norme che ci vincolano alla alla comunità allora di dobbiamo essere in grado di almeno un cento unico di coordinamento più può essere la pianificazione c'è uno sforzo pregevole in questa direzione ma va approfondita dall'amministrazione regionale e poi quando le cose non vanno il capo dell'amministrazione la linea avoca a sé e manda avanti l'un processo perché non si può rischiare di restare inadempienti verso la comunità grazie
Grazie
Lino Leanza stesso dello sviluppo economico alla Provincia Regionale di Catania
Che però non vedo quindi
Dottor
Professor Lavinia delegato dell'università di Catania prego
Poiché
Con loro
Questo intervento poi mente sarebbe inserito meglio in coda alla sessione precedente nella quale doveva essere incardinato visto che voleva costituire una appendice o un commento alla concertazione
Le università avevano chiesto di essere coinvolte nel processo chiaramente quando si viene individuare nell'ambito del rapporto interinale
Come a seguito di tale intervento risorse umane ricerca innovazione probabilmente avevano qualche titolo per essere coinvolta o quanto meno sicuramente avevano dell'esperienza ho qualcosa da dire sul tema
In realtà il rapporto interinale l'hanno visto dopo quando era bello completo qualcosa probabilmente vorrebbero esprimere in questa sede sui contenuti del rapporto in primo luogo il quale il riferimento universitario cambia del tutto
Dall'anno prossimo forse tra due anni cambieremo muovemmo più quei corsi di laurea articolati in cinque anni
Qualcosa che si proietta nel futuro probabilmente avrebbe dovuto tener conto di un quadro che cambia in modo da sostenere il cambiamento mentre invece il tutto sembra articolato o
Inquadrato in una vecchia logica che non è più quella del due mila due mila sei nel due mila due mila sei ci muoveremo in modo diverso mentre invece stiamo programmando su come se il quadro fosse lo stesso
Individuiamo tutta una serie di interventi di formazione per la ricerca ma dobbiamo intenderci la formazione per la ricerca non significa fare il diploma universitario
Sul popolo novantaquattro novantanove la misura sei punto sette formazione per la ricerca ha finanziato diplomi universitari quindi dei tecnici di livello intermedio
Non è formazione per l'attrice formazione per la ricerca se vogliamo uno sistema competitivo significa formare dei soggetti che sia in grado di sviluppare innovazione oggi all'interno del mondo io sì Dario abbiamo grosse difficoltà a fare questa tipologia di formazione
E utilissime che ben venga la formazione e la ricerca prevista rapporto interinale ma probabilmente dovrebbe essere orientata in modo leggermente diverso rispetto a quanto indicato
Ultima notazione la ricerca così sarò brevissima cercherò di recuperare un po'di tempo beh la ricerca sicuramente da un lato abbiamo la ricerca europea dobbiamo compete ci stiamo adeguando per competere cerchiamo di farlo sempre meglio
Dall'altro lato però le risorse che provengono per la ricerca pre competitiva e per la ricerca competitiva sono dal livello centrale sempre minori
La Regione non mi sembra che preveda o dia sufficiente attenzione al tema
Sarà difficile trasferire innovazioni visto che poi una parte consistente rapporto parla di trasferimento tecnologico mi sembra che sarà difficile trasferire innovazioni quando i soggetti che devono produrre le innovazioni avranno non grosse ma grossissime difficoltà al svolgerà le attività ordinarie per cui siamo ancora in tempo non siamo ancora arrivati alla stesura del programma operativo siamo in tempo per correggere una serie di quindi per aggiustare il tiro e corregge una serie di elementi che probabilmente non sono in linea con quelli che sono gli orientamenti del sistema universitario
Siamo sempre disponibili con Università di Catania ma credo che gli altri Atenei
Diano pure il nuovo e la loro disponibilità in tal senso alla Regione per lavorare per trovare misure e azioni che signor più confacenti alle linee di sviluppo di tutto il sistema grazie
Grazie comunque
Nel processo di costruzione del rapporto interinale c'è stato un
Mancato coinvolgimento non è volevo sottolineare come per noi Venezia sono protagoniste perché non non a caso in questo convegno anche negli altri stiamo facendo noi consideriamo anche perché c'è un pezzo e con il quale riflettere bene che riguarda il rapporto fra università formazione territorio d'accordo che spesso è uno dei dei problemi un po'più difficile insomma da da affrontare sul quale forse che anche una qualche difficoltà e arretratezza del mondo invettive
Dottor archetto Collura comune di Gela
Non lo vedo
Quindi
Il Comune di Paderno dottor Bruno
L'orario ha decimato interventi allora Garufi per un intervento anche
A un attimo allora sentono Bruno
Comune di Paderno
Una comunicazione veloce
Cui per la comunità così ad un patto territoriale
Nel contesto del tema dei di questa di quest'ultima sessione attivamente alle procedure ai nuovi nuove modalità di intervento sono programmazione facendo due mila sì preleva fare sui cedente questa piccole comunicazione
La prima è questa che si sono attivate o se gli strumenti di conferenza di servizi applicando tutto normativa che poco fa era stata più brillantemente conclusa però dal professor Pitruzzella
Ora visto l'impatto Simeto Etna ora entrato nella scadenza il dieci aprile
In Congo ritardo de di qualche mese per Bobo il problemi del credito centrale ministero comunque verranno applicate queste procedure questa interessante da vedere risultati della dell'attivazione conferenze servizi in riferimento alle varianti
Riferimento all'accordo di programma la richiesta di varianti come adesso mi tocco dei programmi eccetera
è una fase si sperimentazione anche dei rapporti con i nostri assessorati
Poi verremo praticamente sulla base anche del progresso i risultati pensa anche interessante organizzare anche tramite forme sull'incontro cabaret materialmente una così una prova tangibile anche di uno a Udine aspetti specifici da mettere su come buone prassi la seconda cosa e fosse la più rilevante cioè John dieci maggio
Si costituiva il consorzio di banche
Che
S'sto promosso da questo patto territoriale a cui hanno preferito il patto ionico etneo il patto territoriale occupazione del Calatino sul segmento il contro se le banche ovviamente la più nota in Italia perché sicuramente una banca viene fusa per incorporazione con altra banca viene acquisita
In questo caso qua c'è un esperimento coraggioso sono sapeva anche che sono impegnate con tanti oneri tanti onestà Garufi che potuta molta gente qua seguito un po'anche il percorso di questa di questo sperimenta di questo strumento nuovo di programmazione locale che affondi problema del credito
Il riferimento al medio lungo termine il riferimento al Breve alcune operazioni di breve che unica su quali elencare i riferimento in particolare abrogata la capitalizzazione delle imprese commercialmente in buona sostanza e sono problemi della capitalizzazione che un po'agevolata dall'abito un po'da altri sistemi e fondamentale e in particolare e lo sottolineo per quanto riguarda il problema delle infrastrutture
Allora i fondi di garanzia che per Ametrano sistema bancario sette banche che non vorrei anche dire che so perché non è il caso sono dunque grosse banche di livello nazionale fa pubblicità gratuita peraltro fu per un per un altro
Queste banche suo approvare le infrastrutture negli altri sistemi di finanza di progetto nei sistemi di leasing mediante sistemi di vari emissione di titoli Boc Bop eccetera rating internazionale poi l'hanno fatta i vari Merini linci movies e quant'altro
Sì scommettono nel settore delle infrastrutture
E questo è fondamentale
Il rapporto interinale brillantemente a anche evidenziato la necessità dell'ingegneria finanziaria Campo de'infrastrutture oggi vediamo le il bando Proust potuti dammi Sottoripa sanno cosa il bando Proust richiede una in terreno fondamentale al almeno il trenta per cento
Di quota privata nel nel interventi costano in questo contesto poi in particolare nella finanza di progetto
è in corso la riforma della Merloni un nuovo Regolamento riferirlo dicono giudizio romani che pare che stia per essere esentato sul la procedura proprio della concessione e gestione la finanza di progetto in buona sostanza
E allora ecco sono esperimenti pilota questo Progetto del fondo di garanzia che verrà portata avanti dal consorzio di banche promosso dei tre patti territoriali su area provinciale
Cisco mette in questa area nell'area della per ingegneria finanziaria
è un nuovo metodo non ho procedura cerchiamo di portare il capitale privato nelle dei processi di sviluppo locale
Perché
E chiudo perché dal due mila e sei cadaveri dice la festa battute a casa che dalla festa
E la succede che per le agenzie di sviluppo locale Società di gestione gale sociale gestore patito editoriali simile compagnia poi a quel punto l'anno o finiscono bene abbiamo chiuso oppure l'anno può attivare altre strategie di sviluppo concertato a questo punto con le varie parti sociale prevale parte economica e con le banche o con gli attori sistema finanziario che salva la merce densa o le banche sono proprio sapienziali
E quel punto laico la la questa innovazione con l'effetto di rimessa del moltiplicatore rispetto a delle garanzie col
Vuol dire che molti degli otto di investimenti dal fondamentale per l'infrastruttura debba fondamentale per la capitalizzazione riprese le fondamenta con prepotenza l'impresa ultima battuta e chiudo pensate solo che destano normale confida attuale lo sapete c'è già un rapporto sono in campo le imprese artigiane un movente chiudo uno di garanzia la banca nettamente fino a venti di di scoperture complessivamente a ben
Può anche non essere vivente non vogliamo esagerare un giro in grado da un effetto leva al sei sette a pensare cosa si può fare con con cento milioni sotto i nove miliardi centodue magari che poi Bombadil fuochi d'artificio situato in un attimo
E questo il concetto Ortica questi sistemi ingegneria finanziaria queste sette banche ci sono sperimentando i sindacati le forze sociali tra i patti territoriali stava accompagnando questo processo poi dovremo per risultati
Ma c'incontreremo il prossimo convegno che in sottofondo il super o la messa a punto del per un po'com'è andata
Grazie
Galluppi pre
CGIL regionale
L'ultimo intervento che sorte non ce ne sono altre
No intervengo perché sollecitato da alcune cose che sono uscite nel discussione Prague dovremmo trovare anche in sedi opportune per discutere alcune questione
Particolare pensato terzo partito del credito della gola parlava prima membro e difficile una questione come dire
Di grande importanza e delicatezza ma non ci non c'entra
Mi aggancio ad una battuta di Pitruzzella il problema che la politica deve fare il suo
Mestiere e il nodo difficile abbiamo di fronte
Ed è il nodo che sta ritardando come dire la adozione alcune norme fondamentali il ventinove la riforma della dirigenza la il recepimento di alcune leggi
Nazionali di semplificazione accelerazione che riorganizzazione del amministrazione
Però siamo di fronte a un bivio
Ho come dire accettiamo la condanna
Di una politica non riesce a decidere e io credo e non possiamo accettarlo oppure tentiamo di spingere fra politica per i ruoli che abbiamo ma al tempo stesso incominciamo ad immaginare qui come nell'immediato
Vedete riusciamo a scroccare alcuni pezzi prima questione procurato per grande sintesi io so convinto che uno dei nodi reale che noi dobbiamo trovare il modo per accelerare il passaggio di competenze autorizzative dal sistema regionale oggi il grosso delle competenze autorizzative sugli insediamento in mano alla regione al sistema gli enti locali
La dobbiamo trovare il modo per applicare difficile centododici io sono convinto che cosa si tratta di una norma come dire di grande
Riforma potremmo intanto far partire acquatico ventitré
La opzione che non c'è bisogno di un recepimento è che non si lega come dire se questo non è possibile farlo però intanto un modo c'è noi stiamo immaginando come dire un un percorso per esempio
Noi potremmo riuscire a costruire uno sportello unico e regionale che in qualche modo
Unifichi e coordini le competenze in capo agli assessorati
è farne uno strumento di semplificazione e di accelerazione dei sistemi autorizzativi
Credo che attualmente siamo di fronte ad un ad una serie di passaggi che arrivano fino a quaranta dal momento in cui un imprenditore decide un investimento a quelli in cui completamente parte con tempi medi di due tre anni che sono assolutamente intorno
Le rapine se noi stiamo lavorando come sindacato ad un idea insomma di realizzare in Sicilia come dire una versione regionale il patto per lo sviluppo e l'occupazione la nostra richiesta sarà di mettere dentro come uno dei punti fondamentali
Uno strumento di accelerazione semplificazione delle procedure che lei le esperienze che i Comuni stanno facendo Palermo e Catania in particolare di sportello unico ad a qualche cosa che regionalmente consenta di impedire come dire che contiene l'attuale e condizione che insostenibile guardate che Catania è partita con investi
A Catania dimmi con un meccanismo come dire proprio Palermo affatto lo sportello unico servendosi di un accordo con il Commissario dello stato quindi in qualche modo come dire forzando se non ho capito male
Normative attuale ma dobbiamo sostenere questa cosa con un elemento come dire di semplificazione al livello degli assessorati
E regionali perché altrimenti tutto si intoppo noi possiamo dar da bere a accavalla ma se il cavallo non ha uno scopo Marco fatte qua antico appetibile addossate nacque del cibo
Rischiamo che il cavallo muore di in media seconda questione la Conferenza dei servizi a livello nazionale si discute ormai in termini molto come dire
Stringenti
Nel quadro della verifica del patto sociale
E della possibilità di concludere a maggioranza la
Conferenza dei servizi tranne per le questioni di carattere ambientale alcuni come dire sarebbe una cosa in sostenibile ora è mai possibile che in Sicilia
Lo strumento normativo esistente ed essendo mai stato messo a regime non riusciamo a usarlo io ah capisco i quali interlocutore
Governo manca ma io credo che insomma che i la cosa quinta in toccheremo appena partiamo concentra due mila entro queste che la cosa su cui sono andati a sbattere la gran parte dei patti territoriale racconto di
Di
Scuderie credo che trovi riscontro in quelli di molti altri amministratori
Ora io qui credo che noi abbiamo un problema su cui rischiamo di come dire creare una sezione complicate
Perché si sta sommando il ritardo come dire finanziario con cui i patti sono
Bene che i patti stanno subendo cioè il fatto che la finanza di fatto essenzialmente sta partendo solo quest'anno con le difficoltà procedurale io qui vedo un intoppo su cui invano ne dobbiamo
E spingere questo il lavoro che vi proponete quarantotto
Servire spingere fortemente sul decisore
Politico istituzionale l'ultima cosa e termino sul serio
L'altro nodo è che in Sicilia c'è una carenza assoluta di progettazione
O quella che c'è non è sembra della qualità
Adeguata quindi io sarei per riprendere trovando come dire le forme per
Per concretizzarla l'idea che da un pezzo gira di costruire un parco Progetti
Questo è possibile farlo c'è il fondo nazionale per la progettazione c'era un un alleggerito in un conto regionale che non è stato finanziando io credo che si tratta insomma di
Come dire mettere le amministrazioni mettere i soggetti locali in grado di disporre di un pacchetto di progetti pronti ed utilizzabili che anche in rapporto ai processi di semplificazione delle normative sugli affidamenti che la marrone
Mettemmo come dire possano
O consentire come dire di utilizzare le risorse che ci sono so che sono passaggi complessi mamme sembrano con le cose che
Sono indispensabili ha successo all'insuccesso di Agenda due mila
Bene
Eppure interventi brevi Di Mauro consorzio il gruppo di Siracusa
Cito male
Sarò velocissimo vista l'ora tarda
Faccio parte dell'Agenzia di sviluppo Nord regione Val D'Adamo siracusano
Che è un'agenzia che in effetti a sperimentato da diversissimi anni
L'attività di partecipazione dei privati nell'ambito del procedimento amministrative che riguardano lo sviluppo economico e sociale
Pensate che l'inizio di questa avventura risale con la costituzione dell'Agenzia sperimentale al mille novecentottantasei
Una cosa piuttosto che la
Erano storie un Polo l'arte di arrangiarsi con quello che disponibile
Quindi andrò direttamente allo stato attuale dire un po'quali sono le nostre esigenze
Noi collaborando utilizzando le leggi e collaborando con le istituzioni
Locale ma anche regionale a partire dalla deve fare la programmazione da tantissimi anni abbiamo imparato insieme a queste istituzioni
Ad individuare i nostri condizionamenti nostre possibilità di sviluppo ma anche la strategia generale a cui dobbiamo che dobbiamo rispettare per la predisposizione di un generale del piano di sviluppo integrato il nostro consenso
Abbiamo iniziato con un bacino di utenza sperimentale poi abbiamo individuato l'unità territoriale comprensoriale omogenea alcuni riferire una programmazione unitaria quindi abbiamo coinvolto tutti i soggetti istituzionali siano essi pubblici e privati cointeressati all'azione integrata di sviluppo e abbiamo creato la partnership attiva a valutarla
Tutto questo ha portato alla costituzione di un gruppo di azione locale associazione una società consortile mista a responsabilità limitata che appunto il compito di
Percorrere insieme la partnership tutte le fasi dello sviluppo economico sociale di questa su come fare intervenire
L'intera gente coi interessato a questo processo di sviluppo
Eh appunto nel ruolo dell'Agenzia di sviluppo completo novanta l'Agenzia è un organismo di partecipazione di cui alla legge quarantotto dal novantuno che recepisce duecentoquarantuno dice che ma di comune valorizza le le libere forme associative che gli organismi di partecipazione quindi diventa un'interfaccia intelligente che si frappone che evita indebite Commissione nel pubblico e privato e che si relazione verso l'alto con le istituzioni pubbliche i comuni della provincia la Regione eccetera verso il basso invece tende ad organizzare per filiere di settore tutte le forze sociali e culturali pro ma soprattutto produttive nel comprensorio perché veste interagiscono prima nel loro ambito
Di unità territoriale e poi propongo erano il prodotto integrato
O locale verso i mercati internazionali
Questa un po'l'architettura istituzionale diciamo partecipativa regresso abbiamo messo in campo insieme alle istituzioni locali a quella regionale un programma leader che è finanziato e che ci serve per incentivare la gente per fare se attività di sensibilizzazione abbiamo attivato il patto territoriale
Del compratore Valdano può abbiamo presentato ci dicono con
Positività con una un istruttoria molto positiva
Richiesta di finanziamento a valere sui fondi CP per lo studio di fattibilità del complessivo piano interrato di sviluppo di cui ci siamo dotati in passato
Abbiamo percorso anche altre canali istituzionali definanziamento quale il pass dura il pass tre prima per la formazione dei funzionari e poi per l'istituzione dello Sportello autorizzativo unico
Dico tutte queste cose perché perché in effetti tutti questi strumenti
Che finora sono state l'Andover la programmazione e in questi giorni si stanno attivando con il programma leader necessitano di essere attivati nelle realtà svantaggiate delle all'interno simultanea cioè non è possibile fare un patto delle però quando poi mancano le infrastrutture e le aree per insediamenti produttivi eccetera
Allora
Il l'intervento del Formez l'intervento verrà trecento nella nostra realtà e nello stato attuale
O dare un quella qualificazione quella scientificità che serve a valle di questa fase di programmazione per governare il processo di piano che Farsetti attuazione
E quindi per garantire il processo di analisi approfondita delle scelte che si dovranno fare a partire dalla priorità dalla scelta delle priorità degli interventi questo in un ambito interno svantaggiato darà sicuramente la possibilità di valorizzare per le Energia degli enti locali ma anche di supportare il sistema di piccola e piccolissima economiche che stiamo cercando di di di mettere il sugo io non aria svantaggiata del sottoscritta grazie
Fricano non so se regionale urbanistica
Consigliere regionale urbanistica scusate io non volevo intervenire però solo due battute
Perché alcuni sono arrivate già i primi accordi di programma
E ci siamo interrogati sulla procedura sono arrivati anche i primi progetti in deroga agli strumenti urbanistici in applicazione alla legge regionale sui Patti territoriali che equipara le opere dei patti territoriali ad opere pubbliche sostanzialmente queste
Quel famoso articolo credo trentasei della legge regionale non ricordo il numero del novantasette
La trentacinque del novantasette
Ora il problema è questo
Noi ci siamo interrogati intanto sull'intasamento che questo provocherà al gruppo
Il clou gradirebbe occuparsi della qualità della pianificazione urbanistica e territoriale in Sicilia e quindi occuparsi solo dei piani regolatori e possibilmente di piani regolatori
Dei comuni sopra i dieci mila abitanti
Ritiene opportuno che si proceda in tempi veloci invece a passare tutte queste altre competenze degli uffici ai Gruppi I settori
Perché se tutto questo arriva al clou ricco non ce la farà materialmente ad esprimere i parenti
Qui veniva proposto una procedura dall'assessore di Catania che io condivido che la procedura del dell'accordo di programma
E della conferenza dei servizi mi pongo un solo problema e vi pongo un solo problema
Che il problema in quella sede la verifica di qualità del Progetto
Io non vorrei che
Sulla sull'onda dell'emergenza e della necessità di spessa
Si facessero cento per questa parola torna molto questo numero di cento cento Fuente in Sicilia
Allora siccome io non credo che la programmazione e la pianificazione di fatto è stato un vincolo per lo sviluppo ma dovrebbe essere un'opportunità per lo sviluppo è anche una garanzia per lo sviluppo
Allora qui la necessità in ogni caso di imprimere anche con norme procedurali innovative avanzate un'accelerazione agli strumenti di pianificazione
Perché se non abbiamo un quadro pianificatorio regionale provinciale strutturale quantomeno
Finché finisce per vincere la rendita di posizione e quindi finiamo per fare impianti di qualsiasi tipo in verde agricolo dove il terreno più facile acquisirlo
E questo significa anche poi creare fattori di localizzazione negativi
Si finisce per creare diseconomie anche nel territorio
Elementi anche di congestionamento che poi creano di fatto l'implosione di questi dei meccanismi detti i meccanismi di di sviluppo nel territorio quindi da qui la necessità di evitare di gettare il panno sporco assieme al bambino nella spazzatura
Cioè di liberarci delle strutture e degli strumenti di pianificazione farraginosi e lenti sostituendoli con nessuna pianificazione inventiamoci strumenti di pianificazione agili e veloci
Più o meno sulla falsariga del dipartimento per le politiche di sviluppo che è stato fatto
A Roma al ministero
Lavorando con idee anche dei working in progress e quindi diciamo di ricercarsi ione
E quindi veloce utilizzando competenza e professionalità ma facendo un controllo di qualità se no i rischi sono molto forte
Bene grazie allora chiamo giunti al termine del di questi di queste due giornate di lavoro io
Avevo promesso
Faro per le conclusioni ma anche perché noi abbiamo concepito questa iniziativa
Insieme appunto alla Regione lancia
Nelle gare le province lanci in me come una prima iniziativa di lavoro
Come avete visto abbiamo tentato di impostare
Queste due giornate
Su un confronto di merito sui problemi delle tipologie
Nella sua articolazione istituzionale della sua strumentazione due dei suoi obiettivi e quindi come dire questo un momento di lavoro quindi più che convegno da
Concludere quindi una prima tardiva
O devo fare alcune solamente alcune rapide annotazioni il in parte mi ripeterò per tre euro anticipati e già ieri sera per quelli che c'erano inizierà
Il ministro Ciampi ha dichiarato
No varie dietro l'altro ieri
Tutta la sua preoccupazione per una fase economica nella quale appunto gli investimenti ristagnano c'è una caduta molto rilevante della produzione industriale
Come mai
Se lo chiede al governo
Alcuni
Alcuni riferimenti del passato sembrano venire meno
Non mi stupisce
Non basta con l'americana solamente avere un tasso d'inflazione ai minimi storici
Per avere sviluppi
Non basta avere un tasso di interesse ai minimi
Storici per avere sviluppo
E non basta neanche aveva conquistato l'unificazione monetaria
Con un processo di rientro del deficit pubblico assolutamente eccezionale più rilevante di quello che ha fatto che hanno fatto tutti i Paesi
Le condizioni esterne che alcuni consideravano sufficiente
Ha un
A una al conquista di tassi di sviluppo più adeguate rilevanti ci sono ma non ce
Allo sviluppo
E soprattutto non c'è lo sviluppo qualificato che serve a questo Paese per affrontare il nodo fondamentale e centrale che non è genericamente nello sviluppo ma in particolare quello della divario territoriale
E allora il problema è che
Trovano una conferma se vogliamo
Triste ma
Effettiva le ipotesi tutti coloro che diceva
Che non basta punto il contesto favorevole i fondamentali dell'economia apposto per riuscire a avete lo sviluppo e la crescita nelle economie europee occidentale
Perché oggi appunto cambiando i termini della competizione non basta più uniti non basterebbe punizione di domanda aggiuntiva anche perché poi oggi non c'è da lui
Le politiche di restrizione dei bilanci pubblici hanno determinato comunque una descrizione della domanda
Ma anche se ci fosse insomma questa da sola non non basta anche se accompagnato da condizioni guardate assolutamente favorevole
E il fatto che la stabilizzano stabilizzazione dei tassi di cambio dell'unificazione della moneta nei fatti
Ormai avanzata non determini
Condizioni di sviluppo è molto preoccupante
Perché guardate se punto si accentua gli elementi di recessione raccordo anche quegli elementi che negli anni passati potevano servire a questo o quel Paese vent'per tamponare la falla raccordo le politiche dei cambi flessibili le politiche
Di intervento sulla domanda le politiche fiscali d'accompagnamento positive d'accordo queste oggi sono politiche che nei fatti sono inibite al Governo nazionale perché siamo inseriti dentro un accordo comunitario e dentro un'ipotesi di politica economica diverso
Allora qui
Che cosa si pone quindi all'ordine del giorno come riuscire a farsi appunto che
Cavallo beva
Le condizioni appunto positive
In particolare poi tutta una serie di cose le abbiamo già provate perché nel Mezzogiorno abbiamo se approvato quasi tutte le politiche possibile poi ogni tanto qualcuno tira fuori una ricetta che sembra nuova che è già stato utilizzare le politiche degli incentivi le politiche delle infrastrutture le politiche dell'industrializzazione
Il problema vero è che oggi come dire emerge all'ordine del giorno come questione fondamentale per lo sviluppo la capacità di governare lo sviluppo di territorio o il sistema dello sviluppo
Anche perché la con Blatter competizione dei prossimi anni grandi paesi europei ridare fra queste tra questi
Faranno competizione fra di loro proprio sulla capacità che avranno di gestire di governare insieme gli assetti organizzativi dello sviluppo cioè di combinare le varie fasi le risorse da un punto di vista di risorse guardare tutti i paesi europei più o meno stanno sullo stesso terreno perché con il mercato dei capitali unificato con il mercato dei tassi di interesse che si va unificando
E dico anche con la politica dei trasferimenti di tecnologia e di ricerca che è molto più facile che nel passato ovviamente è meglio fare ricerca che non farla ma tutto sommato se un Paese ha bisogno la tecnologia la compra perché si e compra anche il come direbbe ex-post anche la forza lavoro il problema fondamentale è la risorsa aggiuntiva quello che farà o no la differenza probabilmente come questi fattori vengono combinati sul territorio come si integrano e quindi come si riesce a puntare sulla qualità dello sviluppo che significa qualità della combinazione dei diversi elementi
E quindi avrà più successo il territorio che riuscirà a combinare meglio assetti organizzativi assetti finanziari scelte di merito burocrazia adeguate
Assetti amministrativi adeguare questo è il punto
Quindi se la competizione si sposta su questo terreno è questa la questione fondamentale noi oggi abbiamo un'occasione importante
Anche perché ritiro ieri e oggi una riunione come questa avere alcuni anni fa solamente due o tre anni fa sarebbe stato impensabile
Una riunione nella quale c'è
Una testimonianza
Di un tessuto territoriale che discute
Che sperimenta soluzioni che sperimenta accordi di concertazione che si muove raccordo
Su questo confine di difficile per le amministrazioni che le politiche di sviluppo perché diciamo la verità le amministrazioni specie quelle locali non sono nate non hanno i loro geni costitutivi le politiche dello sviluppo perché doveva gestire i servizi perché dovevano organizzare sul territorio i servizi sociali o i servizi amministrativi oggi
Aveva invece un tessuto di questo tipo importante questa esperienza appunto dei patti territoriali delle delle società di gestione dei patti dei comuni che abbiamo qui sentito raccontarci esperienza importante sicuramente un bagaglio rilevanti
Ma secondo nelle occasioni più rilevante è ancora pendente è il fatto che oggi si sta discutendo in questa forma di questa nuova strategia della programmazione concertata il tentare di combinare cordoli intervento sul territorio l'organizzazione dei diversi fattori sul territorio e la programmazione regionale nazionale ed europea e questo spunto fondamentale
E secondo me questa è la grande occasione alla domanda
Se del perché finora le strategie di sviluppo concertato o i patti territoriali e lo sviluppo locale hanno dato pochi risultati secondo me la risposta perché sì c'è stato
Una difficoltà burocratica gli impedimenti eccetera questo è sicuramente vero ma secondo me perché finora questo è stata non l'elemento sul quale si ricostruisce un'intera politica economica un'intera strumento una strumentazione della programmazione ma perché è rimasto appunto
Sono rimasti elementi isolati
Secondo me oggi abbiamo questa occasione che abbiamo cominciato a discutere ad esempio diversa cosa difficilissima su come si combina la progettazione la programmazione le priorità territoriali con le priorità la programmazione progettazione a livello regionale nazionale dopo il e questo è il nodo difficile
Perché abbiamo una struttura amministrativa un'organizzazione delle amministrazioni che oltre al i problemi che diceva oggi Pitruzzella sono nate sul criterio della divisione di competenze di compartimenti stagni
E abbiamo difficoltà anche a utilizzare guardate strumenti nuovi come le conferenze dei servizi
Che non si pongono dato il problema di di rimodellare le competenze dicono le competenze sono quelle vediamo se troviamo una sede in cui c'è un accordo bene il problema che forse noi oggi avremmo bisogno di strumentazione differenti
Di regioni che sono atti attivo dalle magari in
In in comparti differenti dagli assessorati e dagli strutture di direzione come sono oggi
Quindi la questione fondamentale dico non è quella di riuscire a mettere insieme questi gli strumenti può diventare lo sviluppo locale
La scelta sulla quale si ricostruisce appunto un sistema di programmazione
Regionale e nazionale
Per fare questo a mio avviso c'è necessità di non giocare uno strumento contro l'altro
Ora voi nella fase pionieristica appunto dei patti territoriali forse è stato utile affermare magari una
Una primazia raccordo politica di di una cosa bella oggi noi siamo su una fase proprio completamente diversa e abbiamo l'occasione proprio con questa strumentazione della concertazione promozione concertato abbiamo fase di programmazione dei fondi di mettere insieme questi strumenti
Guardate da come si gestirà questa fase da come riusciremo a mettere un valore aggiunto che non è solamente la concertazione
Sicuramente io penso che la qualità della del processo importante ma è ancora il più importante che questo processo produca dei risultati di qualità
E non è scontato
Mentre a mio avviso la democrazia
è un valore in sé la democrazia economica è un valore produce effetti in termini di crescita e di sviluppo occupazionale eccetera allora io penso che oggi lo strumento della concertazione
Può essere lo strumento che da quella qualità giunti vai lì sul non solamente al processo ai risultati del processo perché chiama un sistema di responsabilità diffuse perché impone verso getti di assumersi responsabilità di decisione prima
Per non sottrarsi alla responsabilità dopo di essere verificati su quello che hanno che hanno messo in moto allora questo è il punto delegato è delicato perché manca oggi una strumentazione tecnica operativa
Coerente a questa a questo nuovo processo di programmazione regali partiti Torriani il territorio comuni le competenze articolate con la programmazione regionale e nazionale
I vecchi strumenti ce li abbiamo le vecchie politiche oggi abbiamo necessità di strumentazione diverse in questo senso noi abbiamo concepito errato quando abbiamo proposto il rapporto al dipartimento Funzione Pubblica ministero del Bilancio e del lavoro che poi l'hanno proposto al CIPE abbiamo posto al centro questa questione tentiamo di costruire un progetto che di che aiuti ad a vere strumentazioni aggiuntive
Per risolte da affrontare
Questo passaggio da una fase pionieristica una fase strutturale dello sviluppo locale del decentramento delle competenze sulle politiche di sviluppo
Si serve formazione sicuramente serve la formazione ma guardate l'esperienza che si sta facendo che stiamo facendo anche una come forse anche nuova in qualche modo sputtering sviluppo locale ci dimostra che non basta qualsiasi formazione
Perché formare sullo sviluppo locale appunto sempre significa appunto mettere insieme non quel pensiero ovviamente formazione da ora ma con un intervento sul territorio
Che utilizza anche strumentazioni diverse perché i soggetti sono diversi non sono appunto
Come dire i tradizionali utenti della formazione e quindi forme se vogliamo produrre degli affetti il sistema intervento non può essere solamente formativo o meglio deve coniugare la formazione in termini diversi deve mettere insieme l'assistenza consulenza costruzione di strumenti nuovi
Questo penso che sia l'obiettivo verrà avete sentito noi abbiamo attivato il progetto su queste linee appunto l'assistenza progettuale per i soggetti dello sviluppo locale ripeto di potenziamento delle amministrazioni locali intermedi strumenti Dino Audino formazione
L'assistenza alle agenzie di sviluppo locali e anche qui c'è un patrimonio importante che si sta costruendo nella regione ti pare
Molte esperienze di agenzie di sviluppo locale occorre costruire in qualche modo un raccordo fra queste un raccordo progettuale fra queste tra le cose che si fanno sul territorio poi la programmazione regionale e nazionale tradurre interventi in Progetti
Questo può essere con birra può essere di supporto a quest'operazione dare una strumentazione tecnica d'accordo che non è solamente formazione ma anche assistenza e consulenza per questo vorremmo avvalerci anche delle strutture più qualificati
Che stanno sul territorio
Ma è un progetto che appunto per non essere solamente un ennesimo progetti di sostegno e quando finisce finisce come dire
L'obiettivo per il quale si era
Costruito occorre appunto una
Che diventi un intervento territoriale a pieno titolo con un sistema di partecipazione no io vi abbiamo definito questo protocollo d'intesa con l'ANCI la Regione le altre strutture delle province delle comunità
Nelle isole minori
Sarà necessario integrato con un raccordo anche di confronto col partenariato sociale perché è giusto che sempre quando discute anche di strumentazioni venga coinvolto appunto il partner sociale tanto uova sulla programmazione
Concertata io spero ecco speriamo di avviare al più presto il Progetto anzi con oggi questo progetto praticamente avviato strutture Remo una task force locale
Con il coinvolgimento dei soggetti locali e vedremo di tradurre appunto vede in progetti cooperative di trovarci su un altro appuntamento fra un po'cui non facciamo solamente dell'illustrazione di quello che potremmo fare ma verifichiamo nella
Realtà
L'ottimismo secondo me può essere
Dettato non solamente dalla forza della disperazione che diceva ieri sindaco di Caltagirone perché l'ottimismo anche nasce dalla verifica di come oggi si si mi sembra di sta innestando un processo diverso
Il protagonismo del territorio diventa non solamente attivismo politico d'accordo difende territori può diventare strumento di programmazione effettiva di crescita e di sviluppo
Questo il contributo del progetto io ringrazio ovviamente aver mo'che c'era ospitato e la struttura ringrazio in particolare il dottor butta lì la dottoressa dei da e tutto lo staff che ha contribuito a costruire questa iniziativa che mi sembra riuscita bene abbiamo avuto in due giorni circa quattrocento quattrocentocinquanta partecipanti con una presenza estesa agli amministratori
Esperti strutture Regione
Ringrazio la regione che appunto a anche in questa nuova fase di programmazione che è un tema colto questo con un'occasione importante e vi do appuntamento sia al buffet eccelle di fuori davanti al mare e a una prossimo appuntamento