"Diritto e interpretazione: lineamenti di teoria ermeneutica del diritto" presentazione del libro di Francesco Viola e Giuseppe Zaccaria org. da Laterza Editori presso Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani - Via della Dogana Vecchia, 29

Scusandosi per il ritardo del coloro che hanno inteso l'invito secondo l'orario era scritto nella cartoncino e invece essendo sostanzialmente puntuali per coloro che invece hanno assunto l'orario nella versione che è stata fornita dal Sole ventiquattro ore
La mia presenza qui come semplice così i presentatori degli oratori è del tutto occasionale e vale ma solo apparentemente a pensare le assenze ingiustificate del college Ivy intesa che Beschi che non hanno potuto presenziasse
Allora vediamo questo discorso su
Questo volume molto interessante
Scritto a quattro mani ma nel quale leggendo il quale spesso non non si coglie il passaggio da una mano all'altra e bisogna andare ad effettuare il riscontro di quale sia l'autore del singolo pezzo
Affrontando una tematica che come dicevamo poco fa chiacchierando con gli autori che oggi i dimenticando di forte ma centrale della riflessioni non solo i filosofi ma dei giuristi
Con chi cominciamo cominciamo con un barbecue allora parla per primo il professore Mauro
Il libro di cui stiamo parlando
E anche se non soprattutto un libro di filosofia del diritto ed è questa la unica ragione credo perché toccato colpirmi
Comunico docente utili filosofia del diritto trattamenti più illustri punti scarsamente dal il compito di presentarlo nei suoi aspetti più generali
Va da sé che in nel poco tempo che abbiamo a disposizione un po'troverà mente presentare solo scheletrica mente schematicamente questo testo che è assolutamente ricco di spunti teorici e di contenuti che meriterebbero di essere approfonditi
La cosa che io mi limiterò a fare sarà
A far avanzare alcune ipotesi non su questo libro è ma su questo è libero di no
Parlare geneticamente dell'impianto del testo dal sempre dal punto di vista della Filosofia del diritto poi gli altri intervenienti tratteranno
Che relativi alle loro specifiche competenze disciplinari
E infine soffermarmi sulle tre parole chiave che individuano libero cioè rispettivamente ermeneutica interpretazione e di ieri
Anzitutto
Parliamo di almeno tre cose che il libro non è anzitutto noi un testo è ovvio ricordarlo dell'unico otto ore
Perché sì è vero
Come ha detto il professor Lipari che c'è niente a chi al lettore di questo tema il lettore di questo testo che trova una omogeneità stilistica e teorica che ha dato il era curioso
Però è un testo di due autori anche dei due autori con storie e sì se non gli intellettuali abbastanza di
Francesco Violante è un filosofo punteggi il rito della politica di formazione turbinista che ha scelto come suo il percorso intellettuale quello di diciamo così lavorare in partibus fidelium cioè di confrontarsi sino al suo il primo libro swaps
Continua il pensiero laico moderno più recentemente con la filosofia analitica del diritto rappresentato in Italia da Bobbio dalla sua scuola
Giuseppe Zaccaria invece filosofo e quindi nel diritto di scuola capo Graziano o troppo poco il DNA
Sì che dopo profondo aver approfondito i temi della ermeneutica giuridica e filosofica nel senso di gatta nera e di essere dal ha dedicato i suoi lavori teorici maggiori alla teoria dell'interpretazione
Seconda cosa che il libro non è qui non è forse questo sono una provocazione lo spunto per la discussione un testo completamente unitario
Nel senso che
Viola sviluppata soprattutto un
Profonda e vasta analisi del concetto di diritto questo in particolare capitoli di sua spettanza soprattutto il primo il quarto che alcuni paragrafi
Del quinto
Mi analisi sul concetto di diritto che non è un analisi ermeneutica secondo me ortodossa
Almeno se per l'etica si intende quella che ad armerie aria seria
Ma qualcosa di più che poi vedremo più avanti
Nel in capitoli di sua spettanza invece
Zaccaria fornisce un'entità esposizione della teoria
Ermeneutica ortodossa dell'interpretazione
L'ultima cosa che il libro non è il libro viene viene solo un manuale di filosofia del diritto viene la solita monografia sull'interpretazione
Ma una cosa che per certi versi trascende entrambi i generi
Si tratta del più ambizioso tentativo compiuto nel nostro prende il paese di proporre una filosofia del diritto come interpretazione cioè una filosofia del diritto che riconduce al tema dell'interpretazione tutti i più importanti temi teorici
Dal sistema la validità alla definizione del diritto tutto visto unitariamente dal punto di vista deriva interpretazione
Ed è o con un libro che da questo punto di vista si pone l'obiettivo ambizioso che sono di superare sia in i tradizionali approcci filosofici speculativi alla filosofia del diritto sia l'approccio analitico al meglio leggo in questa maniera anche la dedica che campeggia nella prefazione
A poco io e agli analisti italiani
E come se lui
Violenza Kharja dicessero ringraziare sono gli analisti italiani perché è stato proprio discutendo con loro
Che si sono staccati dell'originaria approcci speculativi per approdare a qualcosa d'altro
Secondo aspetto su cui volevo attirare la vostra attenzione l'impianto del libro sempre dal punto di vista della filosofia del diritto tutti e dal punto di vista della filosofia del diritto
Lui però rinvia a quello che si potrebbe chiamare la grande tradizione sincretismo tipica della filosofia del diritto italiana
Nel senso che vediamo tra un attimo nel senso che composta di un primo capitolo sul concetto di diritto
Di un secondo capitolo su un concetto di interpretazione e poi di tre capitoli successivi Cicchitto
Che costituiscono tre parti che intendono rispondere alle questioni del come e del cosa e del perché interpretare nel diritto
La stessa prefazione costa questa tripartizione cito a quella tradizionale dei manuali di filosofia del diritto che sollevano racchiude l'intera tematica nel problema fenomenologico come diritto in quello ontologico che cos'è il diritto in quello deontologico come devo dev'essere il diritto in che senso quest'anno tre edizioni infatti la partizione rappresentata Simonetti Giorgio Del Vecchio trezzanesi in tre testi che in questo senso che mentre altrove per esempio in Germania
Infuriava il conflitto tra filosofi del diritto sociologia del diritto teorici generali del diritto e diritto e giuristi positivi
Su a chi spettasse il compito di conoscere segnare teoricamente il diritto in Italia si ventila una sorta di compromesso e si delinea con la materia la filosofia dei diritti in senso ampio che
Ricomprendeva tutte queste ricerche dentro disse ora ossia
Viola e Zaccaria sono perfettamente consapevoli che uniti tecnico del sincretismo ma per la specializzazione
Però è vero che
La tradizione si richiesti italiana ha avuto un esito è una fortuna ben oltre i nostri confini nazionali nel senso che oggi dappertutto Filosofia del Diritto indica ricerche che non sono più soltanto alle vecchie ricerche speculative sul valore del diritto e la filosofia del diritto si configura come è scritto nel McCormick come una recinto un'avventura comuni di giuristi filosofiche sociologiche
Di fatto nelle pagine di questa lavoro si trova in con una sintesi utilissima
Tende teorie del diritto di di tutte queste correnti sociologiche o strettamente consorzi che o il teorico analitiche un come una sintesi aggiornata e davvero utilissima
E vengo adesso prelievi interni tre parole chiave
Del libro innanzitutto a ermeneutica
Sottotitolo del libro è in momenti di una teoria ermeneutica del diritto ermeneutica in che senso
Perché
Ermeneutica del termine è usato incensi molto diversi
Dal senso generico in cui semplicemente un sinonimo culto di interpretazione
A
Tutti gli altri sensi che non sto a elencare quali indica posizioni discipline tecniche dottrine molto diverse trasloco ora non sembra sempre per riprendere la provocazione facevo all'inizio che Zaccaria attendo usare ermeneutica soprattutto nel senso della ermeneutica tedesca
Di questo secolo e in particolare della lezione dedicata rientra dire
Ex
Mentre viola in modo più inquieto sembra ritenere che quel tipo di ermeneutica non sia autosufficiente ma richiede l'ausilio di
Approcci di tipo diverso che nel suo caso sogni
Soprattutto dunque
Una volta la teoria del credito come interpretazione working
Uno ancora più importante forse per spiegare l'approccio viene
Bionda
La
Teoria neoclassica di John Ignis
Cioè limitare
Zaccaria nella sua
Gran parte di testo viene insegnata che relativa soprattutto l'interpretazione cornicione versione ortodossa della teoria ermeneutica dell'interpretazione dove ermeneutica quel senso lì Gadamer esser quella tradizione lì
Io ho una
A figlia dell'ermeneutica più ampi e più complessa che ruota intorno alle iniezioni di ragion pratica dissenso e di comprensione sino al punto da affermare cito se non si entra nell'ottica della conoscenza pratica possibile afferrare le istanze della filosofia Carmen
La seconda parola chiave
Di questo testo
è interpretazione
Oggi la teoria dell'interpretazione si trova a questo punto che si sono per certi versi usurate esaurite le posizioni tradizionali
Chiamate rispettivamente formalista un cognitivista da un lato e
Anti formalista o scettica dall'altro
E
Queste entrambe queste posizioni sono sono considerate per certi versi estremistiche
E tutte le teorie dell'interpretazione effettivamente sostenute si collocano in qualche modo a metà strada o in un punto qualsiasi tra questi due estremi in particolare furoreggia la specie all'estero la teoria ministra dell'interpretazione
Ora l'Oscar come miglior tutte queste posizioni è il fatto di ricorre sistematicamente alla dicotomia descrivere prescrivere oppure scoprire creare nel senso che la teoria formalista sostiene che l'interprete scopre il significato
La teoria anti formalista sostiene che l'interprete l'Ombretta e la teoria lista
Una versione in particolare diarchia sostiene che ora lo scopre nei casi cosiddetti facili ora lo diventa nei casi difficile
Ora
Tra la teoria dell'interpretazione sostenuta in questo libro e queste teorie dell'interpretazione cioè al tempo stesso una somiglianza una differenza
C'è una somiglianza nel senso che
Anche la teoria dell'interpretazione Zaccaria e di viola
è per certi versi intermedia però si distingue nettamente dalla posizioni per esempio Iat per questa ragione che mentre arte sostiene che l'Inter perché talvolta descrive travolta prescrive talvolta scopre talvolta ingenuità in molti passi interessante di questo testo si trova l'idea che l'iter per per scopra emittenti descrittiva e prescrive insieme cito alcuni passi
Zaccaria controtendenze Anna afferma che l'interpretazione anche un atto di conoscenza e non soltanto di decisione
Viola osserva che le proposizioni giuridica non sono puramente descrittive sicuramente valutative ma uniscono il fondo ma al loro interno si elementi di descrizione sì elementi di valutazione
In almeno un caso poi conclude cito che dal punto di vista ermeneutico non ha senso caratterizzare un discorso come prescrittivo descrittivo perché ogni discorso di qualsiasi tipo sia è insieme Lino e l'altro
Io confesso che come filosofo analitico gli sono un po'arrovellato su quest'ultima affermazione un po'anche sulle precedenti nel senso che ho cercato di riformulare Lessico cosa che tra l'altro che risultano più facile perché per certi versi i primi lavori sono ho sostenuto teorie ultra pragmatiche relitti diritto
Che sono un po'il corrispondente analitico di queste teorie ermeneutica
Nondimeno mi sembra e qui forse posso permettermi di avanzare una critica che
Questo punto meriti di essere chiarito il sviluppato con ulteriori precisazioni
Perché in fondo tutte le ipotesi che mi sono fatto per spiegare quest'idea che l'Inter perché Allo stesso tempo congiuntamente descrive prescriva
Non mi soddisfano analiticamente nessuna di esse
Nel cuore la lacca Hofmann secondo al quale essere doveva essere si distinguono solo nella logica mentre poi si confondono nella realtà
Nel quella che descrizioni e prescrizioni rappresentano polarità ideali e rispetto alle quali ogni discorso reale in qualche modo intermedie
Né quella secondo cui ogni interpretazione non consiste di un singolo atto ma di più atti dei quali alcuni sono descrittivi e altri prescrittivi e neppure quella che anch'io per certi versi ho sostenuto che descrizione prescrizione sono categorie meramente semantiche
Mentre ogni lingua ogni atto linguistico concreto
Richiede classificazioni pragmatiche di tipo diverso e più articolate per citare il mio maestro Giovanni Tarello la questione non è tanto distinguere solo tra descrizione prescrizione ma tra tante altre cose che si possono fare nell'interpretazione quali rilevare decidere proporre e così via e così via
Se posso permettermi di indicare una direzione in cui forse si potrebbe lavorare utilmente ermeneutica analisti per uscire da quella che Dworkin chiamarla falsa dicotomia tra scoprire prescrivere beh secondo me la direzione potrebbe essere corista quella di considerare l'interpretazione come un gioco linguistico
Anzi comuni l'intera famiglia di giochi linguistici nel senso che che staliniani prospettiva
Sino ad oggi è stata paradossalmente esplorata più nel campo della critica letteraria nel campo della teoria giuridica Pella interpretazione io credo che sì sì
Esplorarsi è questa strada
Cioè se si pensasse a ai diversi giochi interpretativi che si giocano nel diritto quello giocato dal giudice quello giocato dal giurista
Quelli giocati da questi stessi soggetti diverse situazioni istituzionali
Io credo che si farebbe lavoro analitico migliore e anche più realistico e soprattutto si uscirebbe dall'imputato e generalità in cui sono spesso incorse anche le teorie ottiche neanche quelle analitiche del interpretazione ultimo punto Laterza parola chiave di questo testo proprio diritto sin dalla prefazione gli autori scrivono
Che
Vorrebbero che il lettore vedesse in questo testo Cicchitto un contributo all'eterna ricerca aggiunge definizione adeguata del diritto ed è proprio a proposito di questo punto c'era a proposito del concetto di diritto
Che si vede meglio come i due autori prendendo le distanze come dicevo all'inizio sia degli approcci speculativi tradizionali la filosofia del diritto
Sia dell'approccio analitico
Gli approcci speculativi tradizionali e si rimproverano di essere soltanto filosofie generali applicate estrinseca mente al diritto
Di essere cioè come diceva proprio delle semplici filosofie del diritto per filosofi e non delle filosofie del diritto per giuristi
Ai filosofi del diritto analitici invece i rimproveri che si muovono
Sono maggiori sono più numerosi ma questo probabilmente perché per per raggiungere la maggiore vicinanza tra maggiore ragioni della stessa contiguità e delle maggiori occasioni di discussione che specie negli ultimi anni ci sono state tra noi per esempio la filosofia del diritto
Analitica che ha rimproverato di tentare ancora di fornire definizioni per genere e differenza del diritto dimenticando in questa maniera
Che le caratteristiche differenziali del diritto dipendono da quello che io la chiamo la precompressione
Che il senso del diritto ovvero dalla scelta di privilegiare certe caratteristiche sua altra
Un altro rimprovero che si muovono alla fiori e analitica del diritto e quello di ignorare o di collera addirittura interpellare procreare il non detto gli Piccitto al premio nazionale
Rientra cioè gli aiuti che cercherebbe di comprendere tutto ciò che non è strettamente razionale nella pratica giuridica
I gli analisti cercherebbero semplicemente di cancellarlo
Anche qui credo che forse
Almeno personalmente come analista non sono del tutto d'accordo e penso che idea l'idea degli uni e degli altri al di là degli eccessi ultranazionalisti sì che ci sono stati passato da parte dei dei degli analisti
Sia questo il razionalismo migliore razionalismo su cui tutti possiamo concordare è proprio quello che cerca di estendere l'indagine razionale anche verso il tre e lo la razionale
Il compito più urgente anche per un anche e soprattutto per una teoria dell'interpretazione e proprio esplicitare l'implicito per poterlo meglio controllare e su questo punto credo e analisti ermeneutica possano continuare clienti a discutere e fare fronte comune contro altre tendenze che adesso sono molto di moda tipo quella
Dei costruttivisti corde costruzioni lista che si sta che dopo i suoi successi americani come un cavallo di ritorno si sta insinuando che tra i giuristi contiene l'Italia oggi successo quasi inspiegabile per esempio tre compare artisti più Giovanni
Non faccio il fondo
E fatto Agnelli che c'è un problema che che lì c'è un problema reale le il concetto di interpretazione davvero un concetto onnivoro che tramuti interpretativo tutto quello che tocca tanto che giustamente viola e Zaccaria ingrandendo dieci punti del testo insistono sul fatto proprio contro le costruzioni misti
Guardateli non tutto interpretazione dopotutto esistono infatti non
E non tutto interpretazione come si pretende sta degli incendi in poi tramite secondo me qualche
Come dire
Eccesso interpreta archivistico SP si passa l'espressione c'è anche affiora qua e là anche in questo testo
Per esempio e concludo con questo
Sulla definizione del concetto del diritto sull'analisi del concetto del diritto che fornisce viola alla fine del libro
Per lui sostanzialmente il diritto come pratica giuridica effettiva ha come scopo cito la coordinazione delle azioni sociali la risoluzione delle controversie da riporre azione riparazione dei danni dell'interazione
In altri termini il diritto a come sua funzione sociale principale quella di creare un ambiente favorevole alla cooperazione e anche se del caso al conflitto alla competizione democratica
Solo che per sostenere questa tesi
Viola mondi resiste alla tentazione di parlare come caso sparanti malati di invocare come il caso paradigmatico di diritto lo Stato costituzionale di diritto distinto dello stato di diritto ottocentesco
E per questa via avviarsi sulla strada indicata dal Dworkin
Di reperire nel diritto un concetto non semantico come lo chiama working ma interpretativo
Cioè un concetto rispetto al quale non ha senso o non è particolarmente importante chiedersi come tecnica effettivamente usato dai parlanti
Una determinata lingua quando si ha a che fare con il concetto interpretativo un quello che di diritto
La cosa più importante migliorare il concetto o magari anche migliorare la cosa un concetto si riferisce e quindi siccome siamo a favore della Stato costituzionale di diritto la l'analisi del concetto di diritto diventa un'occasione per dirne bene dello stato costituzionale diritto per promuoverlo
Ecco qui la mia obiezione
Di questo tipo anzi la leggo a questo punto per essere sicuro di non dire nel più nemmeno lui quello che voglio dire
Un analista credo debba dissentire da questa posizione dopotutto si può essere a favore dello Stato costituzionale di diritto e pur tuttavia osteggiare la sconvocazione definizione del diritto
Per filosofi plebei come gli analisti non esistono concetti interpretativi
Ma solo parole con regole d'uso più o meno vie i cui casi pare diplomatici di impiego servono proprio apporre un limite all'interpretazione dire dove l'interpretazione finisce e non può spingersi oltre una un po'ad analisi di diritto dunque deve anzitutto farci conoscere meglio che cos'è il diritto a qualsiasi fin ulteriore morale
Ho il morale che sia questa definizione questa analisi possa poi servire idea Dworkin Jana che esistano in concetti come quello di diritto passivi milioni di accertamento ma solo di interpretazione virtualmente infinita
Come è stato detto recentemente donna rilievo Piola bruceranno
Non soltanto un incubo una un incubo sin troppo familiare e l'incubo che la filosofia tradizionale tanto è vista visto pratiche ed edificante da poter ignorare gli usi quotidiani delle parole che impiega grazie
Mi guardo bene dal ritagliarmi il ruolo chiosa attore delle cose che vengono Guidetti soltanto così per fare da una elementare liaison rispetto a gli altri interverranno successivamente niente da segnalare tre passaggi del discorso che ha fatto adesso abbellissi
Uno riguarda diciamo contrapposizione fra l'impostazione del libro inviolate Zaccaria
Rispetto ad una posizione sostanzialmente alternativa quale quella pur nominativamente nomine individuata tende cosiddetto nichilismo giuridico sul quale alcuni dei partecipanti a questa tavola rotonda hanno recentemente discussa con questo mi sembra un primo dato che va comunque segnalato e che merita di essere sicuramente approfondito
Il secondo sarà probabilmente raccolto alla fine di questo incontro dai due autori quando Barberis segnala una loro dissonanza interni detto al concetto
Che io non avevo avvertito ma ripeto questo può anche derivare dalla insufficienza strumenti interpretativi
In particolare manipolato guardato dalla particolare malignità delle
Il terzo profilo invece quello che può offrire adesso la parola all'intervento di di Guido Alpa e cioè e quello di il considerare se davvero così Possa
Continua si possano convenire sul fatto che il profilo tenda descritti vita ottenne il vanta attività sono in qualche modo necessariamente comunisti nel procedimento interpretati
Ecco non soltanto per l'assonanza che occorre tipo di impostazione di questo libro ma per averci anche sia pure con insufficienza dei miei immensi filosofici personalmente riflettuto io credo che la contrapposizione tra questi due profili gli atleti interventi davvero riposi su una sorta di pre comprensione che leggevo nella personale valutazione che ci debba essere una sorta di distinzione ontologica tra il soggetto
Noi non possiamo pensare all'oggetto dell'interpretazione come un fatto individuato ed estrinseco che sia estraneo alla posizione del surge
E allora se questo fosse qui ovviamente non compete a me approfondire un'analisi un'analisi di questo tipo ancora non sarebbe pensabile la possibilità di distinguere un profilo
Dei punti poi da un profilo della perché necessaria
Il procedimento è
Questa intrinseca
Commistione e perlomeno nell'ottica del giurista positivo sia pure sensibile a il tentativo di qualificare secondo certe categorie più ampie i suoi procedimenti grossolani questo mi sembra che debba essere un atteggiamento indispensabile per evitare di essere schiacciati o il vecchio ripeto Michele vecchi ipostasi dell'uso alternativo del diritto o nei nuovi tentativi
La parola a ritrova ma certo grazie non per piaggeria
Che prendendo la parola da un lato manifesto di liturgia siamo per questo libro che avevo già almeno per decenni fatto trapelare nella recensione sul Sole ventiquattro Ore e dall'altro il condivido e sottoscrivo pienamente quanto ora detto professore
Non è un caso che a questo tavolo e anche in sala con il professor Benedetti dottor Conte Antenucci
Siano presenti dei civilisti il sesto chiamati dei ciclisti a discutere i contenuti di questo
Non è un caso perché perché
Tra gli indirizzi metodologici che la scienza del diritto civile quanto meno a partire dagli anni sessanta ma se ci riferiamo agli studi ripeto e disaccordo abbiamo pubblicitari alle pendenti alla fine degli anni addirittura la fine degli anni Quaranta
Il mondo direi coraggioso e anche con grande dedizione attenzione dedicata agli studi delle almeno non so se i civilisti limiti non espressione di ermeneutica così come lei intende noi i nostri due autori o come c'è da ora ride scritta Mauro Barberis sta di fatto che civilista comunque si debba occupare di interpretazioni non fosse altro che per il fatto che le regole di interpretazione day ci sono contenute nel Betis posizioni preliminare del Codice civile
No per il fatto che molte delle sentenze della Corte costituzionale che hanno inciso profondamente sullo sviluppo del diritto civile
Si siano basate su criteri interpretativi anche diversi da quelli indicati nell'articolo dodici delle tre leggi
Dopo un caso che gran parte delle regole interpretative siano siano giunte in qualche modo rimodellare
A seguito della crisi e del nostro Paese alla comunità europea e qui di a seguito della rimise la sovranità dello Stato italiano per le materie competente la comunità europea ove operano fonti diverse i criteri interpretativi diversi rispetto ai quali qui le quali eravamo abituati a pensare o che eravamo abituati ad utilizzare
Ed è anche un caso dicevo che civilisti
Anche così sensibili alla formalismo che da da Tahiti decenni impedirà nella nostra cultura
Si siano avvicinati alla problema ai problemi dell'interpretazione perché vi sono interi settori dei diritti civili che ormai sono di creazione giurisprudenziale basta pensare la responsabilità civili
Basta pensare a certi settori del diritto contrattuale che nostro giocatore aveva avuto o il tempo la voglia o addirittura la capacità disciplinare basti pensare azzurri interi comparti di diritto positivo che sono anche di confine
Diritto amministrativo da un lato che il ruolo della pubblica amministrazione nell'ambito tre pietistico dall'altro che sono costruiti in sulle quelli giurisprudenziali e quindi necessariamente questo un problema che richiama i limiti dell'interprete le tecniche dell'interpretazione la distanza fra il testo e
Che il il testo sia un punto è ormai una convenzione che tutti i ciclisti hanno e se non hanno questa di convenzioni in ogni caso la praticano perché si sa anche il testo di per sé nella DC se noi vivendo attraverso le interpretazioni audizioni ma di polizia dell'Inter
Se si dovesse porre un'alternativa fra da componenti tergite crea inventa
Non so se questa integrativa policy all'interno attiva fondato almeno se nei più per la seconda tesi
L'interprete formalisticamente vince di scoprire nella maggior parte dei casi crea crea però non dà nulla perché parte dal testo per arrivare un determinato risultato
Il testo in altri termini una sorta di laboratorio e punto agli ordini di partenza però non punto d'arrivo
Perché il punto d'arrivo sono delle regole creati attraverso l'interpretazione che talvolta possono anche visto discostarsi nella loro formalizzazione dal testo di gennaio del quale si era partiti
Discorso questo che
Mi morti civilistica anche
Con il pizzo
Forse stenta fino a ad apprezzare il perché abituati a ritenere che il testo sia in effetti qualche consiglio oggettivo quali l'interprete sia costa comma depurazione e timidezza e che cercare di vitalizzare il mondo discostarmi Silvio impossibili da quella che si riferisce o si riconosce come volontà della legge in realtà però se vediamo quello che effettivamente si pratica dei tribunali
Nei seminari anche gli opere scientifiche ci accorgiamo che non è così non è così perché e poi lo dico di fronte a uno dei rinnovatore della cultura civilistica italiana forse poteva essere così dunque si credeva fosse così negli anni Cinquanta all'inizio degli anni sessanta dalla metà degli anni Sessanta
No culture civilistica italiane sia completamente rinnovata penso punto riscritti Nicola Lipari penso scritti Stefano Rodotà Di Pietro Barcellona cioè corifei del rinnovamento culturale delle civilistica italiana che cosa significava questo significava superare formalismi dogmatismo
Significava analizzare in modo concreto alle esigenze sociali Emilia come impiegare il dettato normativo alle esigenze sociali
Operazione che si poteva fare soltanto il leader ripetitiva finché il legislatore riunito intelligente linea per nidificare di norme medio per modificare il disposizioni perché poi sappiamo come ci hanno insegnato gli analisti che la norma il risultato della dizione della disposizione con carta
Quelli sono oggi
E da questo libro tra Spagna indizi agli inizi diciamo così interpretativi utilizzati dei civilisti
Sono molti
Sono morti perché
Diciamo così filoni ermeneutico da venti poi via via si è articolato attraverso l'apposizione di Sarko l'opposizione di Mengoni lo stesso diretti in fin dei conti se ne appropriato c'è un vizio realistico Brizio realistico che si manifesta nell'ambito delle culture civilistico e soprattutto con l'attenzione alle manipolazioni delle norme che sono frutto della giurisprudenza ecco quinte le analisi sugli effetti che interpretazione sulle tecniche delle sentenze eclisse dei diversi nei giudici
Analisi sugli spostamenti progressivi che pericoli giurisprudenziali registrino in determinati settori infine i conti aderisce a questa quella concezione realistica intesi in senso ovviamente molto circoscritto
Di diritto come diritto praticato diritto vivente dipinto come frutto dell'interprete finito come regola nel caso concreto che se ripetuta e diffusa dell'intero una regola vigente anche se gli uomini posta dal legislatore
Cioè anche si è diffusa anche la l'indirizzo no invece cioè nel senso verità distinzioni i diversi testi da interpretare diritti si sia i diversi testi giuridici da interpretare qui violenza Chris ne parlano e anche di appropriazione delle altre discipline di Gregolin interpretative che i giuristi normalmente non praticano
E poi l'ultimo nato diciamo così e questo De Michelis ma interpretativo
Che per la verità lascia molti dubbi forse anche un poco di amaro in bocca nel senso che è difficile pensare che l'interprete si è incorreggibile incontrollabile
Semmai proprio il manuale
Così almeno numero lo intesa
Di violenze ch'io ci insegna come tutte le operazioni interpretative corrispondono ad una sorta di codice condiviso è quello che loro che hanno la comunità interpretativa
In modo che sia possibile controllare il ragionamento dell'interprete limitare l'arbitro degli interpreti e lasciati in quello spazio di libertà che
Sufficiente per poter adeguare il testo e nello stesso tempo necessario per poter rendere questo testo visivo
Finché
Rimane rigore
Allora
Dal nostro punto di vista di civilisti di chi pratica studia diritto positivo questo libro può dire molto
Può dire molto perché da un alto ci insegna
Quali sono fauna sorte di inventario delle regole applicate
Nell'interpretazione della legge ci insegni anche come si possono distinguere diversi scritti diversi indirizzi metodologici ci insegna a svelare le operazioni che fanno internet che questo è un punto per noi molto importante
Perché
L'uso della liturgia l'uso di principi l'uso delle finzioni
Da creazioni di regole del caso eccetera eccetera sono tutte operazioni che molte volte i giudici conica molte volte gli avvocati propongono molte volte il professore propugnò ma politico nella gran parte dei casi ma in molti casi non si rendono conto che quella di quale sia la natura il contenuto dell'ora il loro opera di questa manipolazione quasi che la manipolazione fosse un fatto naturale mentre naturale ovviamente non è è oggetto di studio rigetto di disvelamento e soprattutto oggetto di controllo
E allora e qui chiudo
Mi sembra dal punto di vista e civili su quanto nei giorni direttore Libero che si può servire ciò che questo libro piuttosto che non che cosa almeno per me non si è tuttavia rimane diamanti cani nel senso che diceva cioè il manuale che insegna ad interpretare
In secondo luogo è un contegno metodologico perché non si occupa soltanto di Rizzo ermeneutico ma confrontabili in questo inizio con gli altri indizi
Infine direi punto focale per lettori vetture che non soltanto giurista positivo ma può essere anche uno studente che si avvia gli studi di giurisprudenza è un vademecum per controllare le tecniche interprete
E per questo penso che dobbiamo essere grati ed erogatori per appieno creato
Voglio dire dire che era mia consonanza con quello che ha detto adesso Guido Alpa in totale
E direi che nell'ottica del giurista positivo
Verifica la verità dell'assunto chi non esiste possibilità meramente dischi
Per poter ipotizzare sia iscrivibile il contenuto di una norma bisognerebbe supporre insulsi acquisibile prescindendo da procedimenti interpretati e non si vede come
D'altra parte l'esperienza ci fa intendere che anche quelle e come posso dire procedure
Tecnico-giuridiche chi appaiono come semplice rapporto fra incominciati nome ma il rapporto fra il Ciatti
Perché se così fosse non dovrebbe essere ammissibile per esempio la riproposizione di una questione di legittimità costituzionale che sia stata rigettata dalla Corte costituzionale a legislazione invariata cioè fino a che non è modificata la norma del
Tutte e la norma costituzionale
Se questo è invece ammissibile significa che il procedimento di verifica del legittimità costituzionale di una norma non è un rapporto fra testi
Ma è un rapporto fra dati che sono diversamente
Criticati procedimenti interprete
E da qui dunque ancora una volte rimbalza al discorso che facevamo prima sul rapporto tra oggetto il soggetto le croci di legno
Dopo aver sentito la parola del filosofo liquida del giurista sentiamo adesso quella di un sociologo
Che non a caso e non lo dico soltanto aspetto personale è un sociologo tira di razza perché viene da una foto
In questi questo sale la parola Eligio Resta
Grazie presidente ricorderò un chiacchierata con Umberto Romagnoli sulla storia dei sociologi Umberto Romagnoli allora preside di Scienze politiche
Si discuteva dello statuto delle facoltà Umberto Romagnoli era preoccupato del fatto questa strana facoltà di Scienze politiche formata da giuristi economisti
Storici esserci ordini si vedesse continuamente svuotata dice giuristi non fanno altro che cercare di tornare a casa propria vogliono tornare a giurisprudenza e gli economisti dell'economia gli storici ammettere
Già questa facoltà di Scienze politiche rimane soltanto con i sociologi la risposta alla perché sociologiche non hanno casa vengono dal mare questa è un po'il senso del per la mia storia storia
Venti consiglieri un po'dal cugino di campagna di questa impresa comune Ricucci parlano viola e Zaccaria questo vino per il sedici del libro che mi piacerebbe
Venisse sottolinea
Grattacapi con parole diverso e con culture diverse conformazioni riverso Ermanno questo tema comunemente io mi sento di dover sottolineare
Quindi ermeneutica
Con tutto quello che questo
Questo cioè comporta e sempre costantemente nel tentativo di ritrovare questa questo
Questa koinè
Non c'è bisogno di schierarsi sulle grandi correnti filosofica e non c'è bisogno di sposare Gadamer piuttosto che avessero oppure ai gare
L'idea di preso al comune di compito comune è un'idea
Che finisce per non essere più un affare di s'potenti e sapienti cioè il diritto non è più soltanto il diritto dei giuristi o il diritto dei legislatori dei giudici nel diritto il tentativo di una comunità
Dividere tendendo alla pacificazione il confine mi piace molto lo diceva anche Barberis sono stato colpito come lui dalla dedica iniziale tu una dedica che mette insieme
Da tradizionale litica con la tradizione ermeneutica
Detto fra parentesi non è che ci sia una nuova sanità alleanza di fronte a guerre di religione che spesso si verificano nell'accademia perché c'è il medico che è insorto alle porte perché c'è l'idea ostruzionismo mi auguro che non sia così io penso che bisogna riflettere a questa idea compito comune che ha il compito di una comunità che cerca di intendere alla giustizia e le parole finali del libro sono la tendenza alla giustizia
Momento tendenza non c'è nessuna arroganza nessuna retorica da parlare di giustizia del tendere come compito comune
Io su questo direi che bisogna che questa riflessioni si si tocca
Ed è questa possibilità di stabilire il controllo del linguaggio più più operiamo all'interno del diritto
Tendendo tendendo possibilmente raduno crea una situazione di pacificazione sociale
Mettere insieme il dissidio e la possibilità di stare insieme a mettere insieme una cooperazione il conflitto mettere insieme la possibilità di
Creare il nuovo Marcolin e anche questo è un elemento di continuità nella discontinuità perenne che si creano interna del diritto con ma possibili ritardi controllare i limiti di questa operazione per ragione medio-alta
Io credo che dobbiamo un pochino abbassare il tono del discorso e pensare in termini concreti chi sono gli attori sociali che producono queste pensare al diritto fatto dei tribunali comuni non qualche cosa che il verniciatore concetti ma comunque come qualche cosa che il prodotto dalla un modo di fare scuola un modo di fare riveste un modo di nel pensare i concorsi
Lo dico per un'esperienza di bottega bisogna decidere adesso dal CSM
Se i reclutamento dei magistrati deve continuare con la storia del quiz
Io ritengo che cosa insostenibili
Che il giudice si formi e produca quel tipo di interpretazione del diritto sulla base di una conoscenza di un'armonica dei quiz come insegna diritto fosse quello che diceva prima distribuzione automatica di diritto e con questo tipo di cultura è una cosa che appartiene ad un problema nel senso comune del diritto
Fare un altro esempio
Bisogna trovare il sistema per controllare qual è l'interpretazione abnorme
Il quale sistema deve lasciar libero il giudice per esempio di poterne liberamente informarsi il proprio convincimento rispetto alla
Conclusioni di una causa
Quale il discrimine fra la libera interpretazione è la abnormità come si fa a dire e a mettere poi in un fascicolo di Unico undici come si dice con una brutta espressione come si fa dire quale il limite al di al di là del quale c'è abnormità dell'interpretazione
Come si fa a dire che il giudice è andato oltre i limiti delle interpretazioni quel con questo non voglio dire che siamo tutti in una condizione di stilistica non ci sono gatti ma soltanto interpretazioni
Voglio dire che nei limiti delle possibilità della argomentazione giuridica il limite al di là del quale via argomenti sono abnormi discorso difficilissimo si discute da tanto tempo come fare per controllare l'operato del giudice perché devo dire francamente che c'è una quota di in controllabilità dei giudici
Non c'è sistema perdite come come si può fare
Un altro esempio con lei si può risolvere questo problema con un meccanismo autoritativo gerarchico
No
Società tengono da tempo scusate parlo di queste cose di bottega ma per farmi capire
Una discussione se le Sezioni Unite della Cassazione abbiano con il dove i giudizi un potere Pynchon l'attivo rispetto alle sezioni semplici
Come si fa a decidere se le Sezioni semplici che non si uniformano all'autorità delle sezioni unite hanno esercitato liberamente il proprio convincimento ogni membro quale il limite di possibilità di controllo di queste cose
Io credo che non ci siano soluzioni facili
E che non possiamo ecco questo lo dico con molta sincerità Franco Giuseppe non basta più fermarsi al gioco del dell'interprete che scopre o dell'interprete
Che crea la risposta è facile nei giorni pari crea nei giorni dispari Scott
Non ci perdiamo più intorno a quelle cose ma cerchiamo insieme di trovare quali sono i meccanismi niente pubblici di controllo dell'operazione
C'è una parte molto bella di questo orizzonte credo debba essere oggetto di una discussione ulteriore della parte relativa al principio regole perché io credo che noi possiamo trovare uno dei meccanismi attraverso i quali si può lavorare sul miglioramento complessivo del sistema del sistema giuridico
Io credo che dovremmo arrivare ad una definizione definizione stipulati va di questo mi di questo tipo che può essere condivisa
Credo che anche Guido che ha scritto un libro importante sui principi se è d'accordo i principi possono essere intesi come direttive delle regole
Le regole possono essere intese come direttive dell'azione
Pensiamo alla alla Costituzione alle leggi fondamentali le leggi fondamentali devono essere costruite intorno a principi potevano essere il catalogo di regole il giusto processo è il principio ore regola
Da questo derivano conseguenze enormi prima osserva Staccioli Costituzione secondo comma debba starci terzo che cosa significa una volta che stabilisca il principio cioè per esempio il giudizio non deve durare più di un tempo ragionevole e il principio del durata ragionevole come può essere trasformato in regola e come si può condizionare l'interpretazione di questa regola in maniera da non esorbitare limiti
Bene io credo che risposta non siano facili però questo libro interessante intelligente ci aiuta a capire come sia una impresa comune di tutti
Beh naturalmente stimoli gli agenti Paris stile Eligio Resta personalmente
Ecco
Avrei dei dubbi che non sia possibile che non sia possibile individuare interpretazioni a no una volta abbiamo fatto insieme mentre Historia un lontanissimo seminario all'Università di Bari e in cui i prendendo spunto da discorso sulla fallacia naturalistica regge nel ramo stesso non possibili verifichi in fatto dei giudizi di valore e non si può negare che all'interno di un contesto sociale in un momento storico individuato secondo condizioni date certi comportamenti possano essere individuati come no anche se riconducibili e giudizi di valore
Non c'è dubbio che noti adesso faccio esempi banali ma se all'interno di un contesto come queste uno di noi assumesse un determinato atteggiamento almeno quell'atteggiamento potrebbe essere considerato a no
Discorso naturalmente diventa più delicato nella gradualità dei passaggi e quindi certamente l'esempio riferito al rapporto tra la decisione resezioni tre la cassazione e capirci cioè difformi ma magari immediatamente a quote di quella pronunce della Sezione semplice
Presenta un discorso diverso ma i e difficili ritenere dormita proprio perché evidentemente siamo all'interno di un contesto nel quale specialmente in un ambito come quello in cui viviamo in difficile individuare
Valori scarpini assolutamente condivisi o comunque tali da porsi in una posizione supremazia rispetto ad altri criteri di valore certamente può determinare una serie di dubbi ulteriore
Allora e prima di dare la parola ai due autori e venti sono stati fortemente stimolati contenti e a chi fatica moderatore chiedere alla platea chi a insieme ad alcuni i giovani di belle speranze anche i qualificati personaggi se c'è qualcuno che voglia aggiungerei ulteriori stimoli opporre interrogativo svolge nei quali che notazioni ulteriori
Posso dire una cosa sempre passò perché il ovviamente Discorso grigio e molto implicante coinvolgente e mi sono venute in mente due sentenze che mi sembrerebbero abnormi però sono messe in sicuramente sono Argo limitante formalmente
Formalisticamente e quindi non è facile stabilire attraverso il controllo delle argomentazioni e se siano abnormi o meno se non ricorrendo alla gerarchia di valori
Enuncia i due i due casi e poi ognuno ovviamente ne interpreta come ritiene e e valuta se sia o meno normi o meno
Unione non è una sentenza della corte una sentenza la Corte d'appello di Milano nel mille centosettantaquattro quindi di un anno solo anteriore la riforma del diritto di famiglia quando ormai sia per come dire deve premesso che la cultura civilistico verrà assegnato in questa materia sia per le sentenze che la Corte costituzionale avevano inciso per alcune Gianni alcune disposizioni del Codice anticipando la riforma ebbene al coraggio di dire che in caso istituzione con promessa di matrimonio
Dalla quale il Senato ha una bambina la donna mia diritto morte di risarcimento del danno perché il suo giardino è compensato quindi applica la convivenza ceduti i commi Danilo dalla gioia della maternità
L'altra la sentenza che mi sembrava ad norme e quella recentissima di un tribunale il pari di efficienza in cui unirei immigrato non so se fosse un ambulante marocchino era stato ferito in un incidente d'auto
E i giudici dicono non mi si applicano i criteri di valutazione danno biologico con noi applichiamo per i cittadini perché la somma che otterrebbe sarebbe spropositata paragonata a quella capiterebbe nel suo Paese
E che potrebbe portare al suo Paese per cui termini sarebbe una straordinaria batteria cadde subito questo al danno quindi liquida danno modestissimo
Sicuramente no ecco mi sembrano adesso in tutto però io informalmente giustifica identificate distesi notificato in senso accorate al dato normativo e sviluppate con delle argomentazioni che sono
Dal punto di vista nazionale apparentemente coerente però evidentemente precompressione insegna
Dietro di queste ci sono dei giudizi valori che certamente venire un convinto tratta chi scusami che che si argomentabile sempre argomentabile qualunque soluzione mi raccontano chi il vecchio Giovanni leoni coi do faceva le sue prime lezioni all'università non mi ricordo ove di Macerata o di Camerino assumeva alcune tesi radicate nella giurisprudenza contro gli artisti ma della cassazione e poi commentava l'opposto
Per dimostrare come fosse argomentabile anche e l'estremo opposto quindi al letti in chiave di argomentazioni questo vale ma facciamo un altro esempio altre quindi indicati da da da da Guido Alpa cioè quello relativo alla famosa non si sa se sentenza ordinanza dell'utero dell'utero in affitto ecco questa questa decisioni discutibilissimo a iniziative di valore rispetto alla sostanza della soluzione finale è a mio giudizio sicuramente a norme nello strumento processuale che anche l'intimità utilizzato per chi è il utilizzato l'articolo settecento pr autorizzarli ad imporre non si capisce bene un comportamento ad un sostegno ad un soggetto estraneo la dialettica processuale
Cioè il medico che dovrebbe effettuare questa operazione non era parte del giudizio ore dal punto di vista io non so che cosa deciderà sembra che il provvedimento di di contro l'impugnazione svizzera depositato domani
Però dico non so che cosa dirà
ISE impugnativa ma a mio giudizio certamente risolverà il problema dal punto di vista processuali stinco
Non solo perché ciò condurrà a lavarsi le mani dalla sostanza dei problemi di valore che stanno sospesi a questo discorso ma perché obiettivamente dal punto di vista processuali istigò queste decisioni è una tipica decisione al nord
Non parlo più breve professor ferraioli professor Benedetti vogliono dire qualche cosa no
Nemmeno qualcuno molti giovani presenti
Siamo senz'altro
In ordine alfabetico Dioscuri ovvio
Grazie a parlare è la prima volta che viene per primo infatti ha scelto di fare un libro allo Zaccheria per questo motivo fondamentale
Io ringrazio naturalmente tutti quanti innanzitutto i relatori perché tavolo presenti agli operatori gentili sono state dette
E anche voi che avete partecipato avete impiegato un pomeriggio della vostra vita per sentire parlare di questo libro questo vermi per noi fonte di soddisfazione
E io debbo dire però che personalmente non sono non so bene
Direi sei sesso disfatto meno di questa di questa opera
Almeno per quanto mi riguarda ho cercato di esprimere una certe idee che aveva in mente e non sono sicuro di essere riuscito a tradurle in modo comunicativo ed efficace
Infatti dopo avere pubblicato il libro più letto tre volte per cercare di di credo riletto tre volte ho cercato di capire che Ferrero veramente Espresso e non ne sono così sicuro
Voglio dire delle cose che forse aiutano anche a dare qualche risposta ad alcune
Alcuni problemi che sono stati sollevati da interventi di presentazione
Innanzitutto debbo dire che
Il mio il mio obiettivo
Io parlo naturalmente per me ma poi il professor Zaccaria di razze condivida o meno questo che sto dicendo il nostro obiettivo almeno da parte mia era quello di sottolineare che nella svolta contemporanea della
Giuridicità diciamo perché noi oggi stiamo attraversando una profonda trasformazione dei parametri fondamentali del diritto positivo
In questa svolta direi che il dopo ma della volontà tipico della posizione ottocentesca è proprio il punto che viene colpito in maniera fondamentale
Cioè che nel diritto il diritto
Riprende a dialogare con la ragione in qualche modo
Che il diritto è infatti livelli tenta fare vedere quello del la dimensione della ragionevolezza che prende piede all'interno del diritto
E che riguarda il tema dell'interpretazione perché l'interpretazione è un attività intellettuale
Fondamentalmente non è un'attività positiva poi si può dire che questa attività enti intellettuale nasconde delle scelte di valore che non sono argomentate
Si potrà criticare una dal punto di vista della sua dimostrati evita della sua oggettività della sua coerenza ma in ogni caso l'interpretazione è un'attività intellettuale
E allora il problema è come controllare un'attività intellettuale che significa controllare un'attività intellettuale perché finché non ci poniamo di fronte alla volontà allora il problema è come controllare il potere il potere si controlla lo sappiamo bene attraverso la separazione dei poteri attraverso attraverso una serie di meccanismi
Che sono razionali diciamo nel loro intervento esterno ma non lo sono dal punto di vista come contenuto come intervento contenutistico
E invece la e se l'Internazionale attività
Intellettuale il problema è quello di vedere come può essere controllata da un punto di vista della nazionalità questo è l'attività intellettuale la si controlla all'interno di una dinamica di nazionali
Questo è il più diciamo quello che io volevo mostrare come come idea
Ed è per questo che in fondo noi non siamo partiti da una concezione ermeneutica ben precisa qua è stato notato anche in questo testo si trovano tante concezione di alimenti che si attinge diciamo ora al una ora all'altra con una certa disinvoltura e senza grande preoccupazione di
Diciamo coerenza formale
Quello perché quello che noi volevamo evitare era soprattutto in quello di applica una filosofia al diritto e la la filosofia ermeneutica di Gadamer soprattutto e poi niente altri autori tedeschi era una filosofia che si era si è si era sviluppata al di fuori del dei contesti giuridici
E che aveva avuto poi delle risonanze aveva avuto una risonanza in Germania presso i giuristi tedeschi ma sempre però in forma più pragmatico che non in forma filosofica
Quindi noi non abbiamo o diciamo voluto volutamente scelto una prospettiva ermeneutica da calare sul testo ma volavamo a partire dalle cose
E allora costata ha posto una questione questione centrale
Non so ma Mauro Barberis ma anche da da poi nei discorsi che ci sono stati questo tema è stato è stato riprese
L'Inter Petre scopre o inventa
è vero è stato notato che la tesi fondamentale del libro è che non si può fare questa distinzione
Ma ed è questa diciamo la risposta che io dopo
Al la domanda di Mauro Barberis
Quali Beha fondamentale e che la interpretazione è una attività intellettuale cioè non so e una un'opera della ragione mai neanche mila opera un'azione
Questo è il punto
Mentre la distinta la problematica distinzione tra scoprirò inventare riguarda può riguardare semplicemente l'interpretazione vista come operazione noi come atto conoscitivo ma non come azione pratica
Non come come come ragion pratica ecco questo è il punto e il punto centrale
Se noi valorizziamo la dimensione della ragion pratica
Cioè il fatto che il ragionamento non è soltanto un'operazione logica indipendente dai contesti di esercizio ma è esso stesso una forma di interazione pratica
Questo è il punto il punto centrale il ragionamento l'argomentazione l'interpretazione è una interazione pratica perché non è fatta dai teorici è fatta di giudici
è fatta da dai giuristi però in quanto direi interni ad una ad un'opera comune ad un'impresa comune che è quella che quella giurisprudenziale
Cioè se noi guardiamo le attività interpretativa insieme come conoscenza eccome azione questo il punto allora
Si può capire come si possa collegare lo scoprire con l'indennità
E perché l'azione si trova di fronte a delle scelte si trova di fronte ad una deliberazione e laddove e la deliberazione l'argomentazione non escludono politiche la scelta finale implichi anche
Direi una valutazione e quindi anche qualcosa di il deducibile dalla dalle premesse ecco nella scelta la vera scelta etica ecco la scelta giuridica una scelta etica in senso generale
La vera scelta etica implica in grado diciamo di opinabilità un certo grado di obbligatorio abilitato alle alternative a disposizione
E allora il giudice colpi valutatore colui che prenda la decisione si trova inevitabilmente a dovere fare un'opzione che non è una pura e semplice conseguenza logica di un ragionamento tutti
Ed è per questo motivo perché perché deve devi agire deve vivere deve prendere delle scelte deve fare del delle tende a delle scelte pratiche e deve necessariamente fermare una deliberazione che altrimenti sarebbe infinito
Ne mentre per il diritto è necessario che la deliberazione a un certo punto si fermi Iron si ferma
Dirà l'ultima parola perché il nel diritto l'effettività importante questo non può non accada nella scienza sarebbe assurdo mettere fine a una disputa diciamo riguardante una legge fin circa o non solamente un'accademia delle scienze diciamo di triste memoria potrebbe cercare di mettere fine ad una disputa del genere ma per il diritto essenziale ed allora
Proprio perché bisogna mettere fine a questo punto c'è l'elemento della invenzione che non è che ecco quindi
E direi che se noi la interpretazione la guardiamo dal punto di vista dell'attività conoscitive della ragione
E della ragion pratica perché i sei anni dal per quanto riguarda il mio contributo dove sia di additare l'autore che mi ha ispirato il più non direi network che ne
Venne finisse
Ne Gadamer Lester ma direi Aristotele diciamo che diciamo Hill autore che questa all'alba su questo non si può più tribù quindi non
Ecco l'ultima cosa voleva aggiungere riguarda è una osservazione fatta da Mauro Barberis si rapidamente alla forse eccessiva enfatizzazione dello stato costituzionale di diritto nella nell'ultima parte a proposito della
Diciamo del senso del diritto e della pre comprensione del diritto anche qui anche qui io debbo dire c'è dietro Aristotele c'è dietro la dottrina aristotelica degli & Oxa cioè
Del fatto che nelle nostro
Della nostra
Costruzione di modelli di giustizia noi partiamo dobbiamo partire come dice visto tale da ciò
Ritenuto giusto dal senso comune
Ecco dobbiamo partire da questo rinnovo perdi di iniziarlo
Non per una forma di conformismo o di conservatorismo ma dobbiamo partire da ciò che riteniamo giudici chi ritiene giusto per operare una sorta di riflessioni critica su questo su questo modello
Per per evitare che le nostre idee sulla giustizia finiscano per disegnare un mondo ideale per diciamo
Lanciarsi indire quindi diciamo in Miceli concettuali eh no senza tener conto di quello che il senso del giusto e dell'ingiusto su cui noi dobbiamo costruire le nostre le nostre proiezioni di di giustizia
Quindi qua lo Stato costituzionale di diritto d'da noi e preso come unendo sa cioè come unendo sono cioè un un esempio di
Senso comune di giusto che però evidentemente Alberto tutte le critiche a tutte le revisioni perché insomma sarebbe assurdo non nel sottolineare questo bivio ringrazio tutti e diciamo spero che di riuscire
A poi evidenziare meglio in futuro queste idee centrali che
Mi sono proposto di di sviluppare e che in questo momento emergono attraverso direi in maniera molto induttiva ecco perché il libro è molto induttivo piuttosto che rettifico ecco è molto induttivo in questo senso
E richiede un lettore paziente che sappia raccogliere tanti indizi e tanti elementi per ricostruire poi un'immagine più complessiva e più organica dell'ermeneutica giuridica
Banca grazie
Evidentemente chi prende la parola per ultimo a sempre un compito tempo stesso più facile e più difficile insomma più facile perché molto è stato detto e quindi poco poco resta da dire più difficile per tentare di evitare il rischio di essere ripetitivi comunque anch'io davvero
Mia socio di cuore Anna ringraziamento tutti coloro che hanno voluto partecipare a questa presentazione e a usare questo mondo del loro tempo che sempre più prezioso
E soprattutto a tutti coloro che hanno partecipato a questa presentazione come interlocutori più diretti
Per le loro lontano né di per le loro espressioni di apprezzamento
Io credo che
Si è sempre molto difficile parlare molto imbarazzante parlare dei propri lavori e delle proprie fatiche
Io posso solo dire che credevo ingenuamente mettendomi al nord per di raccogliere in questo tipo di di lavoro molti anni di impegno
Di studio su questi temi cui in fondo non fosse troppo difficile ricapitolare anche in qualche modo una stagione di riflessione
Come è stato già detto come Mauro Barberis ha notato in maniera molto molto sottile
Lavorare con Franco viola in un impegno diciamo di dialogo e di confronto
è stata è è stato una bella avventura
Perché l'alterità cornea annotato a suo tempo le dei NAS è faticosa Hammad alterità e peraltro ineludibile
Io però volevo anche appunto
Sottolineare come una convergenza nello registrata questa sera non si sia verificata soltanto con Franco viola col quale ho lavorato in questi anni ma con molti dei partecipanti a questa tavola rotonda che da punti di vista di tenersi hanno sottolineato in qualche modo questa koinè questa questa comunanza che si viene ai in qualche misura di istituire sia tra posizioni
Come dire apparentemente documentalmente apparentemente in contrasto e Mauro affettuosamente ricorda atto come dire questo dialogo questo serrato dialogo continuo che negli ultimi anni abbiamo cercato di intrattenere
Con la filosofia analitica Silvia
Nel confronto con quello che nel mondo del diritto il mondo concreto del diritto e dei giuristi hanno sottolineato benevolmente Lipari e alta sia con ha più ampiamente come l'intera con l'intera comunità sociale
Ecco
Che cosa posso aggiungere ancora certo come dire ermeneutico per dirla con barbe Risset trattenersi su questa parola chiave ermeneutica
è un riferimento forte a Gadamer io certamente non non voglio
Negarlo e non voglio sottovalutarlo nel senso che diciamo a me pare che Gadamer ci abbia insegnato in qualche modo una lezione che anche per il giurista
E per l'interprete del diritto è assolutamente importante
Che quelli interrogare che è tipico diciamo del nostro rapporto con il testo
Va a come dire trasposto anche sia alla specificità del compito interpretativo ossia la generalità
Della nostra esistenza umana e quindi questo doppio livello diciamo per cui si è cercato almeno da parte
Io in questo in questo volume di tenere ferme queste due caratteristiche cioè da una parte l'universalità del comprendere il fatto che
Comprendendo il diritto così come comprendendo l'arte così come
Comprendendo altri momenti dell'esperienza umana si partecipa dell'universalità del comprendere ma nello stesso tempo ci si impegna in un compito di una prestazione
Di tipo pratico come bene ha sottolineato Franco viola
Di tipo di tipo specifico
Ecco e quindi il riferimento a Gadamer è indubbiamente centrale tuttavia mi piace anche sottolineare altri riferimenti che almeno per me
Più modestamente fosse che Aristotele sono stati anche quelli da un lato del confronto abbastanza serrato con la discussione americana sull'interpretazione giuridica
E qui vorrei dire anche recependo bipolo sul punto di Eligio Resta che certamente credo che non si debbano fare guerre di religione nei confronti del Déco ostruzionismo che credo che ci sottolinei dei problemi importanti
Tuttavia c'è il problema del film coloro all'interpretazione e se si perde questo vincolo nella catena infinita delle interpretazioni io credo che si perda ma anche l'oggetto dell'interpretare e questo è un pericolo e questo è un rischio certamente da non sottovalutare insomma
Perché qui è stata una grande difficoltà in qualche modo
Al del nostro lavoro quella da una parte il problema utilizzare il concetto di testo giuridico mostrando appunto come è stato detto che non è un concetto semplice che non è un concetto oggettivo
Che non è un concetto problematico e tutte queste cose
Ma dall'altra parte anche dimostrare che il testo giuridico mantiene una sua consistenza mantiene una sua funzione di perimetro mantiene quella che Guido alta ha detto la sua natura di laboratorio per cui quella dell'interpretazione è un'avventura perché si sa dove comincia ma non si sa dove finisce però è un'avventura che ha dei confini che ha dei paletti che ha in qualche modo così degli argini entro i quali si sviluppa da questo il punto di vista come dire il confronto critico colte con ostruzionismo
è una costante insomma io credo profondamente che i testi giuridici
Non possano essere totalmente del costruiti al modo dei testi letterari che non è vero insomma quello che c'ha detto Martha Nussbaum recentemente cioè
Che il giudice è assimilabile armata al poeta
Ho qualche litico letterario proprio perché alla fine c'è questo problema
Del dell'efficacia dell'autorità della forza e in in definitiva c'è il fatto che il diritto assume tra i suoi compiti costitutivi quello dell'orientale comportamenti e e non soltanto
E non so e non soltanto quello di descriverli quello di descrive e
E e l'ultimo punto che vorrei sottolineare è quella che è stata per me l'importanza della confronto concreto con l'esperienza del diritto con un'interpretazione nelle sue diverse
Formulazioni nelle sue diverse varianti con l'interpretazione della legge Conte predazione del contratto con l'interpretazione del testamento tutto una serie di vari Chianti nei diversi settori e nei diversi oggetti da interpretare che incidono profondamente sul tema del merito
E qui è stato toccato il tema del metodo che è un tema assolutamente io credo centrale credo che molti di quei guasti che sono stati lamentati qui stasera
Controllabilità delle sentenze derivi da un abbandono un conto è il problema del metodo e quindi il nostro tentativo è stato quello di un recupero della centralità del problema del metodo
E sia dal punto di vista dell'autoconsapevolezza del giurista
Sia dal punto di vista della che la trasparenza del metodo o l'invito alla trasparenza del metodo è una forma di controllo sociale
Dell'operato del giudice dell'operato dell'interprete e quindi è essa stessa un vincolo all'incontro l'abilità
Del del giudizio e da questo punto di vista abbiamo cercato di dare rilievo a queste tre dimensioni fondamentali della testualità
Che sono letteralità la contestualità e l'intenzionalità
Ecco volevo semplicemente concludere con un punto che ha che mi sembra veramente fondamentale che ha toccato Eligio Resta e cioè queste idea che il diritto è un'impresa sociale ecco io credo che
Nel momento stesso in cui si riconosce l'inevitabile pluralità delle interpretazioni
E e quello che ricrea era definito anche il conflitto delle interpretazioni da una parte si pone implicitamente il problema del metodo e questo l'ho già l'ho già toccato ma dall'altra parte si pone subito il problema
Del rapporto tra la funzione degli interpreti ufficiali tra la funzione degli interpreti che hanno un ruolo particolare nel diritto e quella e l'interpretazione dei consociati all'interpretazione di tutti coloro che per dirla all'Arena
Un con i loro plebiscito ogni giorno riconfermano il diritto ecco da questo punto di vista io credo che anche qui il rispetto del testo Siviglia inaudita in questa impresa sociale che il che il diritto
è un tessuto comune che consente di legare tra loro mondi Diversi perché in fondo l'abbiamo cercato di notare il diritto a questa strana e curiosa funzione
Insomma di tenere insieme
Come dire estranei di consentire l'interazione tra estranei e quindi di consentire anche quel al tempo stesso competizione conflitto e cooperazione dissidio che è stato messo in evidenza come ebbene lo dimostra l'inconsapevole cooperazione delle parti nel conflitto
Quindi questo è il punto
Però basse il previsto appunto qui in questo sono totalmente d'accordo con Franco viola nonostante tante differenze interne nel momento della concretizzazione del diritto
Momento dell'applicazione pratica del diritto per cui diciamo ciascuno a ruoli diversi giudice decide interpretazioni giurista propone interpretazioni illecito Torino inizia il processo di produzione del diritto il giudice lo porta avanti ma tutta questa cooperazione circolare possibile soltanto nel momento del del della del della concretizzazione pratica del diritto
E quindi credo che si possa riconfermare questo spunto io penso che il diritto è necessario nelle situazioni in cui ovvia interesse e il bisogno di comperare ovvero si tratti di riportare il conflitto alla cooperazione grazie
Credo che chi siete aggiungere altro se non direi un ringraziamento all'editore Laterza per avere accolto nel suo prestigioso catalogo un titolo di questo genere io sono stato uno di coloro che hanno in tempi preistorici ormai trent'anni fa sorridere ideato sollecitato la terza ad aprirsi alla letteratura giuridica
E io credo che in un momento in cui ormai la sensibilità al problema giuridico innerva l'intera cultura italiana che l'editore del prestigio della di partenza
Abbia colto nel suo catalogo libro di questo spessore cuoco rilasciarci bene sperare sullo svolgimento futuro tematiche di questo genere grazie a tutti e buona