Presentazione del referendum n. 6 sui licenziamenti in votazione il 21 maggio prossimo

Buongiorno buongiorno a chi ci segue da Radiodue e a chi ci segue su Radio uno oggi in questa nostra trasmissione dedicata a referendum parleremo del referendum non però sei quello conosciuto come sui licenziamenti ne parleremo con l'onorevole Benedetto Della Vedova della lista Bonino che sostiene le ragioni del sì buongiorno con loro vuole Giovanni Alemanno che sostiene le ragioni del no l'onorevole Giovanni Alemanno conta presente il comitato aree destra sociale poi cercherò di Ca'dire meglio così a questo Comitato ben ma prima di dare la parola nostri ospiti vediamo questa breve scheda che riassume i termini del quesito referendario prego
Domenica ventuno maggio si vota per sette referendum anni referendum e numero sei Scheda di colore arancione licenziamenti abrogazione delle norme sulla reintegrazione del posto di lavoro
Lo statuto dei lavoratori prevede che nelle imprese con più di quindici dipendenti il giudice su ricorso possa ordinare il reintegro del lavoratore licenziato senza giusta causa se vince il sì viene abrogata con l'obbligo di riassunzione se vince il no resta in vigore la legge attuale
Il referendum per essere valido deve raggiungere il quorum del cinquanta per cento più uno degli aventi diritto al voto
Alla i termini della questione giusta causa licenziamento un lavoratore che ritiene di essere stato licenziato senza la giusta causa può ricorrere al giudice che può ordinare il reintegro del lavoratore
Allora Benedetto Della Vedova Lista Bonino voi sostenete praticamente la libertà di licenziare rischiate un po'l'impopolarità non crede no non sosteniamo affatto la libertà di licenziare che non ci sarà nemmeno dopo la vittoria di questo referendum
Il
Il licenziamento che il magistrato del lavoro dichiarerà senza giusta causa o giustificato motivo
Avrà comunque una sanzione per il datore di lavoro la sanzione non sarà più come oggi solo per alcuni lavoratori quelli che lavorano le grandi aziende il reintegro sul posto di lavoro una procedura lunghissime in termini giudiziari e onerosissimo ha in termini finanziari per l'imprenditore la sanzione come già oggi succede per milioni di lavoratori Ina si vende sotto i quindici dipendenti sarà o la riassunzione quindi il magistrato stira al datore di lavoro o Lori assoni o pure paghi una penalità un forte indennizzo a favore del lavoratore una cosa però deve essere chiara dopo il referendum i lavoratori italiani anche se non vi saranno modifiche legislative saranno i più tutelati come dunque nel resto d'Europa il problema vero è che oggi questa finta tutela per alcuni milioni di lavoratori si trasforma in una penalizzazione fortissima per quelli che non sono in quella fascia protetta di lavoro e non è un caso se anche a causa di leggi come queste l'Italia il record della disoccupazione in particolare la disoccupazione giovanile la disoccupazione femminile era di suo comparazione al sud questa legge questa che noi vogliamo abrogare di fatto diventa il divieto di assumere allora onore
Ora le mani nome ho il brevetto dalla vedova dice sono pochi tutto sommato i lavoratori tutelati da questa legge quindi noi cerchiamo invece di tutelare tutti quanti e quindi in vogliono abrogare questo è continuando lo Statuto dei lavoratori è difficile sostenere che
Per assumere bisogna aumentare se non per la totale libertà di licenziare un quella maggiore possibilità licenziare ed è falso che se queste diabolico l'articolo diciotto sui lavoratori il laboratorio italiano è tra i più tutelati d'Europa faccio un esempio se viene abolito l'articolo diciotto si torna alla legge seicentoquattro del sessantasei che porta sostanzialmente a un indennizzo che in genere si aggira fra le dieci dodici mensilità e quindi andrebbe zero attorno ai sei mensilità cadeva come dieci dodici milioni come indennizzo medio che viene dato un lavoro c'è una sorta di buonuscita una sauté buonuscita in Inghilterra Greco sì De Rato uno dei paesi più liberisti dell'aria europea si può arrivare nel l'indennizzo fino al ventidue mila sterline che praticamente equivale a circa sessantasei milioni di lire quindi è realtà l'abolizione articolo diciotto ci porterebbe sostanzialità una situazione di abbassamento notevole della soglia di difesa del lavoratore ma c'è un altro aspetto fondamentale noi riteniamo che rende complica Rio sia necessario soprattutto per quelle fasce di lavoratori anziani e con un grande azienda il servizio che sensibili non licenziati oggi pensiamo lavoratore cinquant'anni ecco lavoratore cinquant'anni si è licenziato senza giusta causa e rottamato viene mandato a casa e ha una difficoltà enorme di trovare un altro lavoro ecco noi crediamo che un lavoratore che non abbia commesso degli che errore disciplinari che non sia entrato nella nella nella giusta causa di licenziamento debba essere tutelato corrente obbligatorio certo con forme più snelle riformando sulle lavoratori nessuno dice il mantenere questa realtà
Così come ma questo referendum a bassa oggettivamente la solidità dei lavoratori dipendenti che rimangono la maggioranza del Paese allora onorevole Della Vedova qui già si parla di cinquanta anni da rottamare questo ci preoccupa un pochino
Questa legge vale alla personale ecco ma questa legge questa legge non è una legge che tutela chi è dentro che tutela chiedendo questa legge che dentro il mercato del lavoro tutelato questa legge impedisce la soglia che noi vogliamo abbassare l'attuale vale la soglia che impedisce alle persone di trovare lavoro ma ci sarà pure una spiegazione seguita Alia i disoccupati sono così tanti e coloro che lavorano in percentuale sulla popolazione sono così pochi ci sarà una spiegazione se in Italia ci sono tre milioni e mezzo di lavoratori in nero questa spiegazione sta soprattutto nella rigidità dell'peccato del lavoro io sono convinto ma non ne sono convinto solo io ne sono convinti gli analisti anche della sinistra perfino quelli di matrice sindacale che quello che succederebbe dopo provvedimenti come quello che noi proponiamo non sono ondate i licenziamenti già oggi nelle aziende sotto i quindici dipendenti perfino i lavoratori cinquantenni che pure magari rappresentano il venti per cento degli impiegati in un'azienda un'azienda di cinque dipendenti i lavoratori cinquantenni non è assolutamente vero che vengono cacciati per far il posto ai lavoratori più giovani il problema è che questa leggerezza questa lei questa legge impedisce alle aziende di crescere impedisce alle aziende di assumere e le aziende assumono magari in nero fanno lavorare con dei conti atti quelli che i sindacati chiamano contratti atipici bisogna avere il coraggio di scegliere la via che ha scelto la Spagna di Aznar dove è l'unico paese in Europa in cui c'è la disoccupazione più alta che l'Italia ma grazie alle leggi che noi volevamo sul Altan il tempo determinato il lavoro a domicilio e grazie alla capacità perfino del sindacato spagnolo di riconoscere che la tutela troppo alta per alcune categorie di lavoratori penalizza i disoccupati gli ascolti quindi in Spagna la disoccupazione cala del due per tutto all'anno Paesi socialisti socialisti europei come la Danimarca l'Olanda e in una certa misura anche la Gran Bretagna grazie alle leggi di libertà di impresa e di lavoro che noi vogliamo hanno scontri toh la disoccupazione non ci stiamo a preoccupare illudendo gli stessi lavoratori che sia possibile con le leggi degli anni Settanta tutelare qualche milione di lavoratore tutelato alla onorevole Alemanno la tesi dei
I gli abolizionisti siamo commossi dice
Non mai primo inventiamo il mercato del lavoro non bloccando
La capacità la possibilità di licenziare ecco fa lei come vede questo ma ne esce uno entra un altro beh
Appunto è una una tesi un po'difficile sostenere in realtà c'erano altri quesiti presentati dalla dalla dalla compagine dal Comitato Bonino che parlavo io flessibilità in entrata e quindi cosa vogliamo flessibilità in entrata sui contratti a termini sulla sul part-time sui da lavoro domicilio sicuramente sono dati in Santi ma noi francamente vediamo in termini negativi l'idea che la flessibilità si posso costruire in uscita cioè la flessibilità non si può costruire solo sulla pelle dei lavoratori la flessibilità deve trovare i in termini concertati uguali impiego da parte dell'impresa e da parte di Lavaur tori chiaramente le piccole imprese fino a quindici dipendenti con tutti i limiti e crea una soglia sui quindici dipendenti vanno maggiormente tutelate le soste l'EP leggere sono strutture che hanno meno possibilità di differenziale di articolare il proprio lavoro ma veramente ma vogliamo dare la possibilità alla FIAT di poter non cioè di non dover fare i conti con eventi complicato Orio veramente non vogliamo dare la possibilità in prese enormi con grandi strutture tra l'altro soggette a grandi pressioni tratte internazionali dire delocalizzazioni d'imprese di non dare questo tipo di risposta mi consentono anche di sotto è un fatto il nostro Comitato un comitato che proviene dal centrodestra infatti area destra suonare a destra sociale io sono un parlamentare di Alleanza Nazionale il mio partito ha lasciato libertà di coscienza rispetto a questo referendum comprendendo che questo referendum potrebbe crea una spaccatura nel Paese meta da una parte lavoratori autonomi imprenditori e dall'altro lato i lavoratori dipendenti dobbiamo respingere questa spaccatura perché oggi non è vero che si non lavoratori garantiti sono tutti i lavoratori a rischio rispetto a un ciclo economico che spinge verso la delocalizzazione delle imprese la rete
Dunque
Alemanno dice che c'è il rischio di delocalizzazione delle imprese cioè visto che gli imprenditori
Italiani lombardi veneti ma poi magari già anche quelli pugliesi scelgano di andare a fare impresa altrove è verissimo è un rischio evidente già le statistiche dicono questo ma anche su questo bisogna interrogarsi perché questo succede perché gli imprenditori per Cani preferiscono stare in Romania o nel far East piuttosto che vicino casa sicuramente no perché in Italia stiamo costruendo le condizioni per cui non solo gli stranieri non investono più come sta succedendo ma per quelli italiani se ne vadano via e tra queste condizioni c'è sicuramente il fisco c'è sicuramente la burocrazia ma c'è anche un mercato del lavoro con una tale rigidità sconosciuta altrove quando si parlano si parla delle grandi aziende si cita la FIAT bisogna anche ricordare che le grandi aziende le grandissime aziende nel mercato del lavoro oggi poi di fatto fanno quello che vogliono perché si trovano comunque sempre un punto di accordo e di compromesso con il sindacato il problema l'azienda che vuole salire da quindici a sedici dipendenti il problema l'azienda di venti dipendenti che non ha non era mai o assumerà con grandissima difficoltà se sa che nel momento in cui ha bisogno di licenziare per sarebbe bello vivere in un mondo in cui non si licenzia tutti sono strapagati eccetera ma per l'azienda di venti dipendenti sapere che assumere un dipendente significa un matrimonio irreversibile irrevocabile significa poi non assumere e questo lo sanno milioni di giovani italiani a cui viene risposto costantemente io avrei anche bisogno tu sei anche bravo non ti assumo perché se poi dovesse succedere che non andiamo più accordo o che non ho più bisogno dite arrivederci ti devo tenere fino alla fine è una legge dura difficile no questa è la realtà delle cose up contiamo la lasciando una legge che comunque tutela i lavoratori e passi che per l'azienda licenziare sia un costo che uno non sostiene a cuor leggero
E Alemanno quindi questa tesi lei cosa ne pensa dice non sia
Suma perché poi non si ha la possibilità il momento congiunturale sfavorevole oppure per motivi obiettivi di poi di licenziati ma il problema fondamentale della disoccupazione ed
Diana è legata al fisco al costo del lavoro dovuto agli oneri contributivi all'insieme di fattori di rigidità che sicuramente esistono nell'nel mercato lavoro italiano ma andare a prendere proprio la tematica dei licenziamenti individuali senza giusta causa e secondo me è proprio prendere l'aspetto più o difficile più problematico
E che colpisce un diritto soggettivo del lavoratore ora io ripeto e lo sottolineo noi non siamo favorevoli a difesa lo studio lavoratori così come perché sicuramente è uno sono i lavoratori fatto almeno centosettanta bisogna riformare Ostuni lavoratori bisogna creare delle norme più flessibili più adatte questo ciclo economico ma se passasse questo referendum ripeto di rendere obbligatorio sparirebbe per tutti per tutti i lavoratori quindi pure per i lavoratori che hanno un'anzianità tale che non giustifica un normale turn-over magari un un'esperienza andata male la possibilità in qualche modo di sperimentare una prova un lavoratore che lavora da dieci venti anni in un'impresa che mai ci hai quaranta cinquant'anni dicevo prima come ingiustificabile un licenziamento Sanchez giusta causa e a chi Stabile che di fronte a situazioni questo gene non ci sia venti combinatorio ecco noi crediamo che sicuramente non sia possibile il Parlamento deve riforma lo Studio laboratorio sono convinto che la futura maggioranza di centrodestra la prossima legislatura riuscirà come è avvenuto alle altre Regioni a imporre una logica di tipo
Diverso ma questo referendum oggi è nocivo proprio la logica della modernizzazione nostro dei lavoratori Della Vedova motivo eccola volevo fare una domanda e poi magari le conclude un motto
Dico lei adesso deve convincere una ipotetica famiglia ad andare a votare il ventuno maggio è sostenere vostre teste padre occupato figlio in cerca di lavoro motivo perché questa famiglia voti
Con il motivo è semplicemente questo che anche dopo il referendum il padre non rischierà il posto di lavoro più di quanto non lo rischiamo tutti e non lo rischiano tutti oggi ci sono aziende che chiudono si trasferiscono all'estero ma sicura ente il figlio avrà non una ma dieci occasioni in più di essere assunto quando si dice che è finito il posto fisso quando si dice che ormai negli Stati Uniti anche in Europa la gente cambia lavoro una due tre quattro cinque volte da la vita significa che ci vogliono regole che agevolino il passaggio di un lavoratore da un costo del lavoro all'altro oggi invece in Italia abbiamo i muri
è un posto di lavoro e l'altro tra la disoccupazione e l'occupazione più dodicenne ora cosa i sindacati ci dicono che questo è una barbarie che noi vogliamo rintrodurre questa cosa Barbaresi reality ecco si dimenticano di spiegare agli italiani che con la legge centootto del mille novecentonovanta all'articolo quattro è già previsto che per i sindacati quando hanno più di quindici aziende sopra i quindici dipendenti nelle situazioni locali e succede spessissimo oltre situazioni non sa bene i sindacati licenziano i propri dipendenti e i propri dipendenti anche quando sono più di quindici non hanno diritto al reintegro i barbari siamo noi come a questo punto sono loro che l'hanno già introdotto l'hanno fatta introdurre per Alemanno ha Pertol si chiude il no anche lei una ragione
E perché questa famiglia con padre occupate figlio in cerca di lavoro debba votare no non vogliamo e confetti a generazione non vogliamo che un figlio ma da dire o
Padre ho trovato un posto di lavoro mi ha dato il tuo che te l'hanno levato bene con questa dichiarazione molto secca dello
Alemanno che ha sostenuto le tesi del nostro dire che questa nostra appuntamento preferendo abbiamo parlato referendum numero sette licenziamenti l'onore della vedova sostenuto penalista Emma Bonino le ragioni del sì grazie l'appuntamento con il referendum è su RAI uno alle tredici e cinquantacinque grazie nostri ospiti
Di nuovo buongiorno non portare più gli occhiali e il sogno di molti miopi oggi un piccolo intervento con un laser particolare detto decimetri può realizza
Icastica di non vedere bene può avermi i nomi miopia ipermetropia astigmatismo ma quando gli occhiali diventano un peso troppo pesante da sopportare i più esasperati si affidano ad un intervento con il lascerà di cimeli ma di che si tratta datore
è noto già molto sofisticata però ormai già in
Paesi occidentali anche orientabili