"Riassetto normativo del sistema radiotelevisivo e futuro dell'emittenza locale" convegno organizzato dal Comitato Regionale per il Servizio Radiotelevisivo (Co.Re.Rat.Veneto), in collaborazione con i Comitati per i Servizi Radiotelevisivi - Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Trentino c/o Sala Rossini del Caffè Pedrocchi

Bene vogliamo Milone risposte molto il sul
Perfetto
Bene signori buongiorno vi ringrazio di aver partecipato così di essere tutti quanti così presenti in tanti a questo convegno estremamente importante
E del resto la vostra presenza lo testimoniano testimone questa importanza in questi anni in questi ultimi anni sono in intervenuti nel mondo nel sistema del comunicazione radiotelevisiva
Una serie di provvedimenti che purtroppo agendo in una campo del tutto
Fuori da ogni norma
Per una serie di ragioni che non staremo qui adesso a chiamare hanno per così dire modificato stendono a modificare sostanzialmente questo
Io mi riferisco in particolare alla legge duecentoquarantanove quello che istituisce l'Aler la l'autorità e quindi che interviene con alcuni elementi
Sul campo del l'aiuto divisione locale su quella nazionale mi riferisco anche a una serie di altri provvedimenti alcuni già
In corso altri che sono ancora e non lavoro sotto sotto diciamo all'interno di un processo di lavoro legislativo
La realtà è che
Questi provvedimenti in qualche misura scompongono le dimensioni che questa situazione sacre ATO fino a questo momento
Sono venute fuori quindi delle preoccupazioni
Sono state rivolte
Accaldati a chi avevano più vicino da parte degli editori per esempio una serie di richieste per avere dei momenti di riflessione e discussione
Tali da consentire un dialogo è un'interlocuzione da parte di questo soggetto nei confronti del Governo e del Parlamento dell'autorità
E questa la ragione per cui questo convegno oggi al luogo
In particolare nel Veneto
Un dialogo proficuo cominciato da ancora un anno e mezzo fa con l'editoria con tutte le parti
Chi erano direttamente interessate all'aspetto normativo e anche alla costruzione di un piano tecnico delle frequenze dei siti virtù ciò che attiene al sistema radiotelevisivo locale
E all'interno di questo rapporto a un certo momento a fronte della nuova normativa son venute fuori queste richieste sono stati gli editori che hanno chiesto al Comitato Regionale del bene di organizzare un incontro un dibattito con le autorità perché vogliono far sentire la loro voce diretta
Naturalmente
Il comitato il correlato ha voluto
Per così dire allargare la sfera di richiesta e ha chiesto la collaborazione del comitato regionale del Friuli-Venezia Giulia
Della provincia autonoma di Trento della provincia autonoma di Bolzano i cui presidenti sono qui oggi e che ringraziamo vivamente per il lavoro che hanno fatto insieme a noi perché appunto ritenevamo che quest'area del Nord Est potesse a vere una posizione su questi problemi e chissà magari qualche soddisfazione ma sarà l'onorevole Rita che citerà dopo sì abbiamo come dire speranze giuste o non giuste fondato non fonda ecco quindi
Questo incontro oggi serve a fare il punto sulla
Naturalmente prima di dare la parola per i saluti al consigliere comincino presidente del consiglio regionale dice prima del Consiglio regionale e poi al sindaco di Padova Giustina Mistrello Destro e a Vittorio Casarin Presidente della Provincia ai quali vanno tutti i nostri ringraziamenti perché ci ospita nonché sindaco di Padova in particolare si ospita per questo incontro ci ha fornito tutto ai gli strumenti e le strutture necessarie perché questo si realizzasse quindi ringraziamo vivamente sindaco per questa disponibilità e prima di due punto passa da questi Stelluti io vorrei ringraziare anche come dire il presidente del coordinamento nazionale Pino Scarcia che ci farà una relazione quanto prima e naturalmente tutti quanti
Lei a tutte le associazioni e in particolare la Federazione nazionale della stampa
Nella figura del suo segretario regionale dottore Errico Ferri
Abbiamo col quale abbiamo avuto una polemica così en passant
Per quanto riguardava la sua la loro presenza in questo contesto inavvertitamente io pensavo che in fondo si parlava di antenne tralicci frequenza eccetera e quindi non fosse per così dire necessaria la presenza è stato un atto interno in qualche misura la responsabilità che mi sono assunto ma senza nessun atteggiamento come dire pregiudiziale nei confronti del sindacato me l'ha fatto rilevare un po'in ritardo devo dire e abbiamo provveduto ad averlo qui ho voluto dirlo per evitare appunto per questo lo ben in vista
Che noi riteniamo estremamente importante che nella riassetto complessivo del sistema radiotelevisivo locale riteniamo estremamente importante che ci sia anche una riassetto della norma
E della forma del giornalismo perché pensiamo che forse è proprio da questo settore possono partire
Quegli indirizzi che devono modificare in qualche misura la la strategia delle del nostro sistema informativo perché purtroppo è molto carente
Ecco quindi il dottor Ferretti viene alla presidenza lo chiamo subito
Secondo noi ecco a questo punto io darei la parola al consiglia al presidente con il disco cimiteri Stelluti da parte del consiglio
Sì buongiorno a tutti porto compiacere il saluto del consiglio regionale della presidenza del Consiglio del Veneto
A questo importante convegno organizzato dal Comitato Regionale per il servizio radiotelevisivo
Il lavoro del Co.Re.Rat. del Veneto del suo presidente Vesce
A via via creato uno spazio nuovo questo importante organismo regionale
L'importanza dell'informazione radiotelevisiva del resto è un fatto acquisito
L'attenzione all'Inter all'informazione radiotelevisiva locale e indispensabile
Anche e soprattutto permettetemi questa polemica di fronte a una latitanza di una riforma seria da parte del Parlamento nei confronti dell'informazione pubblica
Si è parlato spesso di sistema federale informativo
Nel mille novecentonovantaquattro il Consiglio regionale del Veneto a Palazzo Labia ha organizzato un convegno presenti era anche l'onorevole vita l'onorevole Marano che era sottosegretario
Alle Poste in quello del mio partito tra l'altro in quel periodo
E altri esponenti della commissione di vigilanza e sembrava già allora che la riforma
Di
Per la costruzione di una rete federale in particolare perché Rai Tre diventasse un sistema informazione locale regionale fosse cosa fatta purtroppo dobbiamo constatare all'inizio del Duemila che se parliamo di informazione locale lo dobbiamo quasi esclusivamente agli editori locali
All'imprenditoria locale al lavoro degli imprenditori dell'informazione locale
Questo lo dico con una velata polemica proprio perché da sempre l'inizio si è sentita questa necessità di a vere anche in Italia come negli altri Paesi
D'Europa i Paesi più avanzati in Europa la Spagna e la Germania e altro avviene anche una rete regionale l'informazione e la rete pubblica informazione regionale nulla di tutto ciò è stato fatto
E questa la colpa anche di un sistema corporativo del sindacato RAI che è sicuramente fuori ogni vuoto
Ritorniamo però a quello che è l'argomento di oggi e
Devo dire che leggendo la recente normativa sulla cosiddetta par condicio io non mi addentro sulla giustezza o meno
Di quelli che sono i termini
Dell'applicazione della par condicio rimango su un fatto anche lì
Risentiamo di quella che una visione neo centralista mi permetterà all'onorevole Rita spero che poi sia modificata
Perché non sono tanto gli organismi di controllo regionali Adda attuare il controllo o ad applicare quelli che sono le scelte proposte dalla nuova normativa ma anche qui un organismo alla diretta dipendenza del Governo nella fattispecie un organismo para prefettizio
Ecco non spetta a me a iniziare polemiche o dare risposte o portare argomentazioni sicuramente come rappresentante del Consiglio regionale
Penso che sarà necessario che anche il Consiglio regionale del Veneto si interroghi magari in una seduta
Ad hoc di tutto quello che il problema dell'informazione perché è un problema estremamente attuale sentito e sicuramente ha bisogno di un'attenzione per dare a tutti a tutti gli operatori della politica ma soprattutto ai cittadini la possibilità di accedere alla informazione a quella che dovrebbe essere tra virgolette la verità naturalmente sempre mediata
Per poter far sì un'opinione un'opinione
Sicuramente scevra da condizionamenti
A me rimane perciò a questo punto il compito di portare gli auguri di buon lavoro a tutti voi
I gli auguri che sia un convegno estremamente proficuo e il saluto sicuramente di tutti i miei colleghi del Consiglio regionale del Veneto con l'impegno con l'impegno di chiedere alla presidenza e alla conferenza d'organizzazione dei lavori magari di un un una discussione appropriata proprio su questo importante tema grazie al presidente vice e quindi per l'invito e per l'organizzazione
Grazie
La presidente Comincini volevo salutare
Ivo Rossi capogruppo del dal consigliere verde al consiglio regionale per la sua presenza in Aula e qui così come anche Beggiato Ettore Beggiato consigliere regionale e De Poli che anche lui è presente qui
Volevo informarvi che anche il ministro Jervolino ha inviato un telegramma di auguri avevamo invitato anche il ministro degli Interni errori cioè inviato un telegramma con cui ci ringraziano purtroppo è preso da altri impegni
Lo stesso vale per l'onorevole Giulietti che doveva essere presente a questo dibattito e quale
Purtroppo non può venire perché e Istanbul improvvisamente arrotonda resto pur per ragioni inerente al suo mandato
Ecco la il sindaco non è ancora arrivato ma mi dicono che arriverà quindi io comincerei con la relazione del presidente del Coordinamento nazionale del dottor Scarcia e poi successivamente quando arriverà daremo la parola per i servizi
Prego
No come
Cercherò di contenere diciamo la relazione del dieci quindici minuti
Dunque l'argomento e i comitati regionali ricreazione il riassetto del sistema radiotelevisivo locale
Il percorso che ha segnato il passaggio dal Garante per la radiodiffusione e l'editoria all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
E dei comitati regionali delle servizi radiotelevisivi dei comitati regionali per le comunicazioni vede come momento topico la riforma del sistema radiotelevisivo
La legge duecentoquarantanove novantasette istitutivo dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha posto in essere il federalismo del sistema delle comunicazioni
E ha dettato delle linee guida che rimandano nel merito ad altre leggi regolamenti della stessa autorità questi accenni pongono in evidenza due questioni dominanti e complementari
Il ruolo a cui sono chiamate le regioni del nuovo ordinamento della comunicazione
Attraverso l'istituzione del comitati regionali per le comunicazioni e l'annus definizione del disegno di legge mille centotrentotto sulla disciplina del sistema delle comunicazioni recentemente emendato dal Governo i comitati regionali per le comunicazioni denominati in sigla Co.Re.Com. costituiscono il risultato della revisione del ruolo e dei compiti dei dirigenti comitati regionali per i servizi radiotelevisivi in sigla corre queste già disciplinati dall'articolo cinque della legge centotré settantacinque dell'articolo sette della legge duecentoventitré e novanta meglio nota come legge Mammì
Recepiti dalle rispettive leggi regionali di attuazione vengono adesso riconsiderati della legge duecentoquarantanove del novantasette come organi facenti parte dell'ordinamento regionale
Ma altresì donne all'esercizio sul territorio di funzioni delegabili dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e configurati funzionalmente organi dell'autorità
è importante notare la natura di organi funzionale dell'autorità di regolazione e di garanzia
Attribuita dalla medesima legge istitutiva dell'autorità
Un altro aspetto meno noto ma molto interessante ha riguardato il riconoscimento dei Co.Re.Com. come organi funzionali interni o esterni all'autorità
Il gruppo di lavoro incaricato di predisporre gli indirizzi generali ed il Regolamento di attuazione del Co.Re.Com. è ipotizzato nel primo caso una tipologia assimilabile all'altro organo sul viale delle autorità cioè il Consiglio nazionale degli utenti
Facendo leva sul rapporto di dipendenza che sussiste tra questi organi regionali dell'organo di garanzia
Nel secondo caso ha posto l'accento sull'esistenza di una certa autonomia che deriva proprio dall'essere concepiti come organi regionali e perciò con funzionalità Esterna
è sembrato prevalere un orientamento a favore di una caratterizzazione della funzione di esternazione ovvero di organi cui spetta l'adozione degli atti che impegna l'Amministrazione verso l'esterno
Pur non essendo rappresentante in senso proprio della persona giuridica
La Corte eletto a obbligo per questi gli altri ordini di problemi riconducibili alla formulazione del testuale dell'articolo uno comma tredici
La legge duecentoquarantanove novantasette che non consente un agevole in un'agevole ed univoca interpretazione la polemica risiede in una terminologia che fa riferimento ad istituti quali decentramento funzionalmente organi delega
Che hanno una loro logica e di una conseguente discipline nei rapporti appartenenti ad una stessa branca dell'amministrazione
Ma che qui si collocano in un contesto del tutto diverso ed atipico
Il contesto richiamate quello dei rapporti tra un organo come l'autorità indipendente dall'amministrazione ordinare dello stato e con forti caratteri di originalità
Ed organi come il Co.Re.Com. che dovrebbero replicare delle caratteristiche e invece sono concepiti al contempo come organi ragionati
Sotto questo profilo la costruzione del Co.Re.Com. con legge regionale conferma il ruolo già decorre arte di organi coinvolti nell'esercizio delle funzioni che la legislazione statale le conoscenze questa materia alle regioni
Risponde anche all'esigenza di assicurare sull'intero territorio nazionale il migliore esercizio delle funzioni di governo di garanzie di controllo in tema di comunicazione
Configurando la missione istituzionale dei comitati assimilabile a quella dell'autorità e quindi in linea di principio e come autorità regionali
Piccole quando sono chiamati dalla legge dello Stato la svolgeva un compito di tutela di interessi generali per conto dei poteri pubblici tanto statali quanto regionale
Superando il minimo avvalimento previsto per il Co.Re.Rat. dall'articolo sette comma cinque della legge duecentoventitré e novanta per lo svolgimento delle funzioni decentrate
Attualmente l'autorità d'intesa con la Coffa con la conferenza per i rapporti con lo Stato le regioni e le province autonome ha delineato gli indirizzi del Regolamento per il Co.Re.Com.
Le deliberazioni cinquantadue del novantanove cinquantatré del novantanove sono state approvati dal consiglio dell'autorità prede espressione d'intesa da parte della Conferenza Stato Regioni
E della conferenza dei presidenti dei consigli regionali
Unitamente al ministero delle Comunicazioni
Il risultato raggiunto evidenzia come siano stati superati i delicati problemi interpretativi dell'articolo uno comma tredici della legge duecentoquarantanove novantasei
Avviando un federalismo del sistema delle comunicazioni che impone necessariamente un modello unico di Co.Re.Com. rinveniente da succitati intesa interistituzionale
E che vede già impegnate le regioni e le province autonome attraverso i rispettivi consigli all'attuazione delle leggi cicorie Como con approccio di priorità e di omogeneità normativo
Tuttavia restituzione del Co.Re.Com. non può prescindere dalla generale disciplina del sistema delle comunicazioni
In considerazione delle norme internazionali ed europee nonché della convergenza tecnologica nel settore delle comunicazioni e quello radiotelevisivo contestualmente aderenti diffusione e dei servizi erogati ma l'attenzione in questa sede rivolte essenzialmente al riassetto normativo del sistema radiotelevisivo locale
Il riferimento al rilasciate nuove concessioni sulla base del piano di assegnazione delle frequenze frequenze secondo le deliberazioni dell'autorità in particolare dal settantotto del novantotto
Ma anche la sessantotto novantotto da centocinque novantanove
Gli altri segno di legge mille centotrentotto
Le posizioni sull'emendamento del governo al disegno di legge mille centotrentotto da parte delle associazioni di categorie appaiono variegati variegate distante
Sono ancora presenti molti nodi da dipanare che riguardano tra l'altro l'acquisizione delle risorse con o senza l'ipotesi del cosiddetto traino pubblicitario e la contestualità alti ferimento del rilascio delle concessioni rispetto agli esiti il disegno di legge mille centotrentotto
è mia opinione che ruolo che compete correva
Tale vigenza di transizione così come dell'imminente evoluzione i Co.Re.Com. non consente di assumere o di esternare delle posizioni sindacali aggiuntivo e né di entrare nel merito di scelte polli politiche che si collocherebbero fuorvianti della missione istituzionale prima illustrato tanto adesso come organo di avvalimento quanto in seguito quale organo di garanzia e di controllo
Ciò vuol essere un atteggiamento imparziale
Non disimpegnato ma motivato nella fattispecie verso una definizione positiva della della non se l'iter legislativo
Nella consapevolezza comune a tutti i soggetti interessati della portata normativa sul sistema delle comunicazioni ed in particolare sul comparto radiotelevisivo locale
Il coordinamento nazionale del colera che in questo senso ha richiesto l'audizione alle competenti commissioni parlamentari per le esposizioni per l'esposizione di proposte dirette al superamento della situazione di stagnazione del sistema
Dal dibattito che seguirà si potranno acquisire dei nuovi elementi di valutazione anche in ordine all'orientamento che sembra profilarsi l'intesa tra il ministero delle Comunicazioni le associazioni delle emittenti circa i tempi per il rilascio delle concessioni in ambito locale
Come contributo alla tavola rotonda può giovare muovere da una breve ricerca rispondo sulla situazione contingente del sistema radiotelevisivo locale da cui si possono evincere alcuni dati significativi una riduzione sensibile di emittenti stimabile in almeno due quinti rispetto alla sua consistenza originali determinatasi nell'ultimo decennio
Un forte squilibrio territoriale con una concentrazione di emittenti del mezzo al giorno pari a circa il cinquanta per cento
I bacini di utenza alquanto limitati con sperequazioni territoriali rispetto al prodotto interno lordo risorse pubblicitarie locale
Questi indicatori stabili favoriti dalla natura normativa della legge Mammì hanno reso impossibile in questi anni una tipizzazione dell'emittenza nell'ambito di criteri meramente di mercato
Tuttavia proprio dall'analisi del mercato emergono delle tendenze innovative dirette verso un crescente processo di aggregazione delle imprese
Si registra la costituzione di nuove aggregazioni di Area in concorrenza con i Consorzi nazionale con i grandi gruppi proprietari per il reperimento della pubblicità e dei programmi
Unitamente alla nascita di Circuiti nicchie che propongono delle programmazioni specializzati
Questo processo in evoluzione cerca di ridefinire i contorni di un mercato molto frammentato opponendosi al G8 ed ottimizzazione produttive alla dispersione delle risorse
Contestualmente si attesta una progressiva diminuzione delle microimprese salvo per quelle che operano in un mercato di tipo interstiziale che trascurato dalle imprese più grandi
Tale mutamento in atto spinge altresì verso una maggiore innovazione differenziazione dell'impresa conseguente alla stabilità del mercato
Prodotta dal rilascio delle future concessioni che produrrà una domanda più consistente da parte degli inserzionisti privati e pubblici e a margine di questa breve relazione vorrei riprendere il tema sollevato dal consigliere regionale sulla par condicio
Sicuramente è un controsenso che l'articolo undici
è la proposta di legge abbia abrogato il ruolo dei dei Co.Re.Rat. attualmente poi dei comitati regionali per le comunicazioni per quanto riguarda l'istruttoria per l'accertamento delle violazioni questo è in palese contraddizione con la legge duecentoquarantanove e quando il Regolamento è prevista dalla delibera cinquantatré dell'autorità che tra l'altro riprende la legge cinquecentoquindici
E ovviamente è un controsenso anche che l'argano giudicante sia l'autorità che organo indipendente
Mentre l'organo che promuove l'istruttoria è un organo decentrato della del Governo ovviamente in conformità alla missione istituzionale prima descritta non non ci pronunciamo nel merito
Per la evidente diciamo le incongruenze di questo provvedimento nel momento in cui vengono essere istituzionalizzati Co.Re.Com.
Che sono per l'appunto autorità a dimensione regionale e quando all'organo giudicante l'autorità in quanto organo indipendente
Grazie
Buongiorno a tutti
Io voglio portare qui sento del dell'amministrazione comunale di Padova
Augurare un buon lavoro di questa giornata veramente importante
L'emittente televisiva locale copre oggi uno spazio di informazione veramente importante
Leggevo dei dati e credo che sia soprattutto recentemente abbiano raggiunto delle percentuali molto significative
E è un ruolo che nelle vari conosciuto e nell'ambito di nuove regole che rispondono all'informazione libera pluralistica
Chi si confronti nel libero mercato
Superando le logiche assistenzialistiche monopolistiche attuali
Un limite ente locale forte libera nasce da normative chiare Rispetto delle professionalità adeguamento alle regole del mercato
Per raggiungere questo equilibrio è necessario il contributo di tutti
Da legislatore agli operatori dell'informatica
Nell'augurarvi quindi questo vostro convegno odierno che porta veramente rappresentare un momento di riflessione importante e che porti in queste direzione voglio assicurare da parte mia e quindi dell'amministrazione
E che rappresento una collaborazione importante e significativa
Nei soprattutto che conduca a quegli obiettivi che dicevo prima quindi io vi auguro buon lavoro vedo veramente una grandissima importante presenza
Soprattutto io mi auguro che si possa arrivare a raggiungere questo importante significato che è la democrazia anche nelle comunicazioni via
Ringraziamo sindaco di Padova intanto ci ha raggiunto anche l'onorevole Calimani membro dalla Commissione trasporto
Lavori pubblici della Camera che appunto su questi problemi competenza a responsabilità
Ecco a questo punto dovremmo cominciare con le relazioni io qui un elenco S insignito oggi che sono vengono chiamati vogliono venire e direi che possiamo cominciare
Presidente nazionale del Consorzio radiotelevisione di per i locali Luigi Bertelli
è presente
Ecco allora cominciamo con gli interventi
Ecco io vorrei raccomandare ai relatori dei tempi
Abbastanza stretti
Dieci minuti sono già per la semplice ragione che vorremmo fare un primo giro di interventi per poi dare la parola anche ad alcuni editori o alcuni del pubblico che volessero intervenire per poter poi fare un secondo giro di di repliche non adesso la lascio la mia dal decorso faccio la spola faccio il jolly ecco e perché poi nel pomeriggio abbiamo una seconda base di questo convegno altrettanto importante ci saranno i membri dell'Autorità l'onorevole Meocci c'è il professor Sassano che sono coloro i quali hanno la responsabilità diretta di aver fatto il piano vero che l'onorevole Rita risponde ma
No no certa sette
E quindi quindi la seconda parte è altrettanto importante ecco prego
Grazie
L'uomo un posto a tavola
Posso stare in piedi sì
Senta meglio anche
Buongiorno
Parlare prima del onorevole vita uno svantaggio
Perché perché tutte le volte c'è sempre qualche novità siccome siamo in tempi caldi ora fare decreti che devono uscire cose
E allora prodotti Bantam ma siccome il coordinamento del fatto di Corallo anti poi ci sono le repliche sul no non vale restano guardi non vale
Anche che dovete sapere che il sottosegretario vita
E danni l'interfaccia in effetti del emittenza locale
Con tutti i vantaggi e gli svantaggi vantaggi che sa tutto di noi
Ma anche monopolizzato ore di questa conoscenza per cui nel mondo politico oltre l'urgenza offesa per nessuno pochi altri sanno le cose
Ma non lo so non lo so sa che questa trovai date una risposta ancora che non è non è un'accusa fatta non so se sempre colpa o merito non lo so comunque fatto sta che soltanto
Vincenzo vita inesperti a la conoscenza profonda dei tanti risvolti dell'emittenza locale
Dunque qual è il problema che si pone mi fa piacere ai quali questa questo veneto dire le cose che sto per dire anche dopo che ha parlato il sindaco il
Presidente del colore
Oggi o siamo convinti
Che l'emittenza locale è una risorsa
Una risorsa oppure si continua a viaggiare sul per una sorta di il provvedimento è troppo come da vent'anni a questa parte si sono messi lasciando languire un comparto che appunto non Merril tra questo signore e perché una risorsa
è una risorsa perché il mondo
Stand Ando da un'altra parte siamo in una fase di globalizzazione
Il rischio della gloria globalizzazione che al di là di tutte lezioni teorizzazione ricche ormai si cominciano a fare sul piano culturale
La gente sente in pelle e qua nel bene e nel male l'avete dimostrato di sentirlo in maniera forte e quello di una
Appiattimento
Generale di valori di culture di mentalità che è innaturale
Per tutti i popoli ma sicuramente innaturale per soprattutto per il popolo italiano
Allora questo processo di globalizzazione che anche fenomeno positivo
Perché ci fa conoscere come il mondo ha bisogno di equilibri generale sul piano sociale economico sul piano delle risorse della ridistribuzione tutto
Ma è inaccettabile allorquando in virtù del potere di pochi potenti nel mondo
Qualcuno dice statisticamente che le grandi notizie importanti che contano nel monto passano da una massimo due agenzie che controllano tutto
Allora è inaccettabile quando questo processo di globalizzazione
Non so se per teorizzazione certo che di fatto rischia di omogeneizzare tutti quanti per farci esclusivamente consumatori di poteri Esterni alle nostre capacità decisionale
è un processo culturale affascinante pericoloso che va cavalcato e sul quale bisogna intervenire
E in questo contesto
Allora avere la possibilità di far sì che i popoli nel loro vissuto quotidiano
Abbiamo la possibilità di comunicare recuperando radici tradizioni identità e quindi capacità di comunicazione
E di comunicazione in Rete con tutto il mondo e in una risorsa fondamentale ed importante culturale rimaniamo indietro politicamente se al di là delle soluzioni che non sono Pacini certo
Noi non ci inseriamo in questo processo culturale fondamentale tanto più che ci viene incontro oggi la tecnica
Che sembra fatta apposta per favorire questo interscambio se stiamo attenti a sfruttarlo
E la tenni che ci viene incontro perché la possibilità di comunicare dai singoli di ogni parte del mondo
Alle comunità di ogni parte del mondo a costi bassissimi basti pensare al computer con il quale con internet ti comunico dal Giappone all'Australia tranquillamente singolarmente ma basti pensare che le comunità attrezzandosi attraverso l'emittenza locale non solo possono pensare a comunicare fra loro internamente e scambiarsi partecipazione all'interno di un comparto di una comunità regionale provinciale o meno ma attraverso i satelliti sempre più accessibili si entra potenzialmente in circuito nel mondo
Quindi non possiamo se valorizziamo queste identità essi abbiamo lo sforzo di fare questo
Varzi che non siamo solo fruitori
Delle migliaia di segnali che ci verranno soltanto da satelliti ci caleranno in capo a tutti saltando li passivamente a scale o scarrellare da una parte all'altra ma potremmo diventare protagonisti di questo processo e allora
Più che la sofferenza di essere omogeneizzati da un qualcuno ha un grande fratello che comanda saremo parte integrante di una rete che sarà fatta
Di identità varie che entreranno emette con le nostre tradizioni con le nostre culture con le nostre con i nostri processi
Se non si fa questo oltretutto noi rischieremmo di andare non TAC nella valorizzazione delle singole identità ma rischieremmo di valorizzare particolarismi e qui si cade dalla padella nella brace perché il re localismo tirato in senso stretto non produce alla lunga e non è quello che ha bisogno che non è quello che ha capacità di inserirsi in questo processo mondiale guardate io lo dico culturalmente la mia cultura Buono presidente
Di un consorzio che radunerà emittenza cattolica ma dico lo dico però per questo fondamento culturale che mi appartiene abbiamo sempre parlato di Chiesa locale chiesa nazionale Chiesa universale ma lo dico perché anche commercialmente questo processo
Noi abbiamo bisogno di essere con le nostre capacità produttive con le nostre risorse
Con le nostre linee Ali delle nostre comunità una proposta organica al mondo che virgolette ma anche in senso nobile vende la sua produzione si fa conoscere si fa scoprire fra l'altro io in Toscana lo dico con orgoglio ma anche il Veneto non è da meno voglio dire noi abbiamo di che vendere perché siamo la Regione
La nazione
Può Benedetta io dico addio ma comunque dalla natura da chi mi pare e che ha e qui appetibile nel mondo e che appetibile quindi se noi facciamo Betta rinati noi qui amente siamo bene di tutto questo ne parleranno dettagliatamente mia
Le leggi attuali quello che si muove piano delle frequenze tengano conto qualche passo amanti lo stiamo facendo
Soprattutto c'è un disegno di legge entro trentotto che in qualche modo cerca di sistema parto e di dargli finalmente una sua dignità
Comincia a essere un qualcosa però è lì fermo non riesce ancora a muoversi anche se in questi giorni ha ripreso un po'ricambi
Il problema è che al di là dei passi che faremo che sono comunque difficili anche quando saremo convinti
Di di questo salto culturale Enrico al di là dei pasti che faremo o facciamo questo passo culturale smettendo di ragionare solo di media sette dirai
E dei loro problemi per entrare nel vivo di quella che è la vita delle nostre comunità delle nostre relazioni oppure noi metteremo sempre delle toppe dando dei contentini ora con il cannone dell'un per cento un qualcosa che ritornerà all'emittenza locale ma non capisco si sostituisce il vecchio stile o se è una novità ora poi ce lo spiegherà il perché sono novità tosse un dono di Natale di Vincenzo vita se un un ritorno un po'indietro andiamo a vedere dico o facciamo questo salto culturale profondo e allora su questa linea culturale
Tutto il sistema radiotelevisivo torna aria assestarsi oppure noi saremo sempre lì a navigare
A a a mezzo tiro senza sapere se siamo né carne né pesce meno male in questi anni nonostante le difficoltà l'emittenza locale ha resistito
Se non ci fosse stata oggi avremmo dovuto inventarla riporta ridico non so se già l'ho detto alla presenza anche di Vincenzo vita ideato giorno ero in convegno europeo ebbene la Francia
Il governo lo Stato francese sta finanziando
Le emittenti di servizio quelle che noi in una progettazione sul mille centotrentotto avremmo campi avremmo chiamato non profit elementi finanzia più piccole sono più da loro soldi con delle controindicazioni evidentemente a questo concetto ma perché perché le vuol far crescere le vuol fare sviluppare vuol far sì che diventi lo grande per rendere servizio allevare comunità che eminentemente francese capito che diventa problema sempre più importante
Grazie in questo primo round e poi
Io penso che si darei la parola al
Dottor Rossignoli che quindi sarà anche
Colgo l'occasione anche per salutare segnalare la presenza dell'ingegner Bragantini del Ispettorato territoriale di Verona
Delle in genere fanno passi dell'ispettorato dei territoriale di Venezia e del dottor Luigi Campolo che rappresenta il dottor Di Tullio che e il direttore del servizio
Prego
Io ringrazio il corra tra Veneto e gli altri Co.Re.Rat. del del Triveneto per per aver organizzato questa questo importante incontro
Un incontro importante perché si inserisce in un momento molto significativo per il l'attività delle intere delle imprese radiotelevisive locali e in particolare per le l'attività delle imprese televisive locali
Siamo in un momento molto delicato come voi sapete
C'è la legge settantotto del novantanove che stabilisce che un termine che al termine del diciotto novembre per la presentazione da parte delle televisioni locali delle domande di concessione
Questo termine
Ma già il ministero delle comunicazioni
Ha fatto un comunicato negli scorsi giorni in cui preannunciava che da parte del governo ci sarebbe stato un rinvio
Per qualche
In termini da definire con un decreto legge
E di queste ore appunto che si sta discutendo il l'emanazione del decreto legge e quindi il le modalità per il
Sia per il rinvio sia per per il rilascio delle nuove concessioni il tutto nel contesto anche del la riapertura del dibattito parlamentare sul disegno di legge mila centotrentotto e anche
Con
Nel contesto di tutti gli altri appuntamenti normativi di settore non ultimo quello sul sul nuovo disegno di legge sulla par condicio come si sa è stato approvato dal dal Senato e ora all'esame della Camera
Io
Quindi qui voglio portare un otto nel senso Conti
Valutare quella che la posizione
Delle emittenti rispetto al termine del diciotto novembre quelle che sono le proposte
Che formuliamo anche come coordinamento Aeranti-Corallo
Per la per il disegno per il decreto legge e quindi anche per agganciare quello che sarà la normativa ponte del decreto legge alla riforma complessiva del sistema del disegno di legge mille centotrentotto
Ora è evidente che il termine diciotto novembre è ormai superato superato sia perché ora
Anche ufficialmente dichiarato dal ministro delle Comunicazioni come dicevo sia perché ecco sarebbe improponibile una presentazione delle domande di concessione senza l'emanazione del disciplinare di gara che doveva essere emanato subito dopo la il il piano delle frequenze di secondo livello da parte dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni è stato emanato appunto d'agosto di di questa quindi si tratta di se il la proroga di cui si sta parlando sia un semplice rinvia un un rinvio o invece
Funziona questo se sono i momenti che non
Se la proroga debba consistere in un semplice rinvio oppure se invece debbano essere introdotte delle regole significative
Ponte per arrivare poi alla diffida alla definitiva disciplina del sistema
Non è sicuramente
Come coordinamento erranti Corallo siamo per questa seconda ipotesi cioè noi riteniamo che il non sia opportuno procedere a un rinvio puro e semplice del termine del diciotto novembre per la presentazione delle domande di concessione e del termine del diciotto febbraio per rilascio di queste concessioni
Questo perché diversamente al termine della proroga si riproporrebbe ero invariati tutti gli stessi problemi di oggi rimasti frattanto assolutamente risolti quali sono i problemi di oggi pro medio ci sono quelli che se le concessioni venissero richieste entro il diciotto novembre e venissero rilasciate ciò otto febbraio sulla base delle attuali regole crebbe che verrebbero badate sulla base del piano di assegnazione delle frequenze di primo di secondo livello approvati dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
E sulla base di graduatorie che dovrebbero stilare il ministero delle comunicazioni cioè un percorso tecnico procedimentale
Assolutamente analogo a quello del mille novecentonovantadue che le televisioni locali già hanno conosciute sperimentale qui in senso assolutamente negativo
E tant'è vero che fortunatamente ci troviamo in questa situazione perché a seguito del del del piano delle frequenze novantadue ed graduatorie le la reazione sia sul piano giudiziario che sul piano politico ha portato alla tesi pliche azione di quelle regole e quindi al rilascio di concessioni sulla base dei requisiti soggettivi di cui alla legge quattrocentoventidue del novantatré
Ora noi da tempo lamentiamo che il rilascio delle concessioni basato su un piano delle frequenze redatto
Secondo criteri assolutamente astratti cioè che non tengono conto in alcun modo preesistente c'è un piano delle frequenze che azzera resistente vanifica tutti gli investimenti operati negli anni dalle impresa
Porta disagi anche all'utenza la quale sarebbe costretta nel caso di applicazione di questo piano a modificare tutti gli orientamenti delle antenne e la ricentralizzazione di tutti gli apparecchi televisivi
Quindi in sostanza un un piano delle frequentiamo delle frequenze di difficilissima applicazione e che avrebbe come conseguenza immediata un
Rossi si mi oneri per le imprese è anche una riduzione di spazi per gli elettrici per l'emittenza locale
Spazi verdi elettrici ridotti in particolare nelle regioni Lombardia Emilia Romagna Piemonte e proprio anche Veneto dove il piano delle frequenze di secondo livello non prevede sparsi per l'emittenza locale nelle nelle province di di Vicenza e e di Rovigo
Quindi un meccanismo procedimentale sicuramente che inadeguato così come inadeguato avviso sarebbe il meccanismo successivo
Basato su graduatorie connesse direttamente con questo piano che porterebbero soltanto a un a un inasprimento del conflitto
Concorrenziale da parte fra le imprese fra di loro con risulta con risultati evidenti in ordine a ripercussioni
Non è semplicemente come dicevo quella di un rinvio oppure semplici e altrimenti al termine di questo rinvio cioè fra sei mesi fra un anno quando potrebbe essere il termine di questo rinvio ci si ritroverebbe esattamente nel pool al punto di partenza cioè con un piano delle frequenze assolutamente inadeguato e che continuerebbe a ha ripercorso Choir sì sì con tutti i suoi disagi se se venisse applicato
La nostra proposta pertanto e quella di rende differire i termini del diciotto novembre perché sono termini che ormai come dicevo sono improponibili data data del l'imminenza degli stessi però di
Prevedere un meccanismo di rilascio delle concessioni basate sui requisiti soggettivi delle imprese televisive locali requisiti soggettivi che sono quelli contenuti nel Regolamento approvato dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Nel dicembre dello scorso anno mi riferisco a deliberazione settantotto novantotto dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Che prevede per l'appunto che le televisioni locali debbono avere dei requisiti minimali per accedere alle concessioni che sono quelli dei quattro dipendenti o soci lavoratori del patrimonio netto minimo di trecento milioni
Determinati requisiti di onorabilità dei da parte degli amministratori delle società determinati requisiti in capo alla società che devono essere costituite in forma di società di capitali o o cooperative
Questo permetterebbe in questo modo di arrivare a un rilascio delle concessioni in tempi brevi sulla base sulla base di di di queste regole dopodiché la soluzione a nostro avviso deve essere ricercata all'interno della riforma complessiva del sistema e quella che contenuta nel nel testo del disegno di legge mila centotré otto di cui auspichiamo che il dibattito parlamentare voglia essere finalmente e veramente RIM rivitalizzato
Certo il disegno di legge mille centotrentotto non si occupa soltanto di emittenza locale si occupa anche di altri importanti temi come riforma della della concessionaria pubblica come la la problematica dei limiti di affollamento dei nuovi limiti di affollamento pubblicitario per le reti televisive
Nazionali private e anche delle nuove tecnologie dell'Avvento e tecnologie di punti digitali ora su quel su questi temi in particolare sulla problematica della riforma della concessionaria pubblica e dei limiti di affollamento pubblicitario sulle sulle reti televisive nazionali private ovviamente
Ce lo Spiel dibattito lo scontro politico più intenso e questo rischia anche di ritardare ulteriormente il dibattito del disegno di legge mille centotrentotto come conseguenza avrebbe anche il il dibattito sulla riforma delle dell'emittenza locale
Noi auspichiamo che questi poi problemi vengano risolti che quindi il disegno di legge possa effettivamente decollare ma se ciò non dovesse a cadere
Sì trattenerci dovrà considerare anche l'ipotesi di una di uno stralcio delle norme sull'emittenza locale
Per poter arrivare a a una a una disciplina del del compito del comparto per l'Inter delle imprese radiofoniche e critiche televisive locali differenziato rispetto a a quello che a quello che lo sappia che attuale e quindi arrivare finalmente a porre delle delle reti delle regole che diano certezze e dignità alle alle imprese che operano nel settore oggi le imprese
Radiotelevisive locali si trovano in enorme difficoltà perché non possono operare investimenti non possono penso pensare seriamente a un a un proprio sviluppo territoriale in quanto sono ogni giorno costrette a fare i conti con la realtà di queste
Di queste proroghe continue situazioni incerte di un piano delle frequenze che incombono
Credo che su questo dovremmo avere delle
Risposte anche dal sottosegretario alle comunicazioni è vita
Questi giorni abbiamo più volte consultato ci siamo incontrati per discutere su quello che sono le le prospettive del sia del decreto legge che dalla riforma complessiva del sistema quindi sarà importante sentire quella che è la posizione del Governo perché credo che il decreto legge ormai debba essere emanato o nel Consiglio dei ministri della prossima settimana o al massimo di quella successiva perché sono le ultime riunioni prima del del termine del del del diciotto novembre
Quindi credo che sia importante sentire quella che la posizione del governo su questo punto per poi fare delle delle valutazioni e suggerimenti e proposte
Lo giuro sul
Sul tema un
Ancora sulla sulle problematiche di attualità di questi giorni anche alcune osservazioni sulla normativa sulla par condicio il il disegno di legge sulla par condicio che è stato approvato dal Senato
Negli scorsi giorni un disegno di legge che ha un contenuto assolutamente inaccettabile per l'emittenza locale non lo diciamo da tempo abbiamo organizzato anche dell'iniziative di protesta nello scorso mese di settembre
Il l'emittenza locale
A nostro parere deve essere completamente esclusa dalla normativa sulla par condicio infatti il numero delle emittenti locali operanti il diverso orientamento delle emittenti locali e di per sé garanzia di ampio pluralismo
E se esiste un un problema a livello a livello nazionale questo problema a livello nazionale a nostro viso dovrebbe esser risolto in termini forse più ampi nell'ambito di una di una disciplina sul sul conflitto di interessi
Ma certamente comunque non devono ricadere sul sull'emittenza locale quelle che sono delle problematiche specifiche tipiche del del settore del settore encicliche tipiche di questo settore televisivo nazionale
E quindi noi riteniamo che le soluzioni che sono state adottate all'interno del disegno di legge per differenziare la disciplina dell'emittenza locale rispetto a quella dell'emittenza nazionale sono assolutamente inadeguate
Quello che si può salvare del disegno di legge a nostro avviso soltanto il il principio di fondo cioè il riconoscimento dell'esigenza di regolamentare in maniera differenziata l'emittenza locale rispetto all'emittenza nazionale nulla più perché certamente non è pensabile che le emittenti locali debbano organizzare trasmettere trasmissioni di propaganda elettorale in quei termini secondo quelle modalità con tutti gli oneri connessi senza poter recuperare nulla
Relativamente ai ai costi perché ci sono trasmissioni totalmente gratuite di fronte alla prospettiva meramente ipotetica di poter cedere spazi che la messaggi si chiama messaggi autogestiti
Il numero
Dimezzato tra l'altro rispetto agli spazi di propaganda questo significa che un'emittente deve creare tutta una struttura organizzativa redazionale per realizzare determinati spazi di propaganda elettorale gratuiti
Sostenendo tutti gli oneri connessi per forse cedere qualche messaggio autogestito
Ecco questo né è una soluzione che non non può intorno al in alcun modo convincere affiancata anche dal dal problema di fondo cioè in realtà una normativa nella di regolamentazione delle trasmissioni propaganda elettorale nel nostro Paese esiste già da tempo e la legge cinquecentoquindici del novantatré c'è chi obietta gli spot nei trenta giorni antecedenti le consultazioni elettorali e disciplina le trasmissioni di propaganda elettorale in una maniera abbastanza articolata e complessa
In ogni per ogni consultazione ogni consultazione elettorale ora e noi riteniamo riteniamo peraltro lo dicevamo prima ancora della della dell'inizio dell'iter dell'iter parlamentare sul disegno di legge sulla par condicio e già la legge cinquecentoquindici del novantatré forse eccessivamente
Un erosa per l'emittenza locale
Soprattutto in ordine alle trasmissioni informative delle emittenti locali cioè le emittenti locali durante la campagna elettorale in base alla all'attuale normativa della legge cinquecentoquindici non possono trasmetterei in video se televisioni o in audio le imprese radiofoniche
Qualsiasi immagine di di Kant non solo di candidati ma gli spot sindaci presidenti di Provincia assessori presidenti di giunte regionali esponenti politici e rappresentanti del governo e così via
Questo rende sostanzialmente una una seconda si va da concludersi el
Noi siamo pre col praticamente in questo modo l'emittenza locale non non può in alcun modo
Svolge la propria attività informativa in maniera in maniera adeguata soprattutto in queste in quel periodo per cui noi riteniamo che oggi l'anno limiti le televisioni e radio locali debbono essere completamente svincolate dal nuovo disegno di legge ma che si debba anche intervenire sulla sull'articolo uno comma cinque questa norma della legge cinquecentoquindici e novantatré attualmente in vigore
Per attenuare quei limiti all'attività informativa delle emittenti che sostanzialmente vanificano quasi il ruolo emittenti locali hanno sul territorio
Al suocere con l'attività di informazione che peraltro gli viene anche imposta per legge come corrispettivo per il rilascio delle concessioni
Io mi fermerei qui ma che poi è anche importante sentire quello che dirà il sottosegretario e poi per poter esprimersi anche con le nostre valutazioni nel giro successivo grazie
Prima di dare la parola all'ingegner Diomede della associazione LEA vorrei sbagliare
Volevo ricordare che il Presidente del Consiglio regionale della Sardegna civile gli auguri e i saluti per questo nostro convegno rendono invitato non potendo venire ci fa sapere che appunto e qui in spirito
Vorrei quindi dalla parola l'ingegnere
Io mete voglio dare un'altra notizia tutto i lavori del convegno in video in audio saranno su internet domani dopo che pregheremo
I nostri amici che stanno lavorando negarci l'indirizzo preciso un po'oppure cedere
Prego
Grazie presidente
Ma io annunciano segretario generale della reale Avio televisione europea associate molti di persona mi conoscono
Però probabilmente meno laurea perché è una associazione giovane è nata un anno fa
E quindi è giusto che non sia questo nome non sia ancora diffuso
Se se il presidente mi consente vorrei rientrare un attimino nel tema
Nel dibattito di questa giornata
Io leggo che il tema è il riassetto normativo del sistema radiotelevisivo e futuro emittenza locale
E i miei dieci minuti li vorrei veramente utilmente impiegare per questo tema perché sia sempre questa mania di andare fuori tema di discutere cose che seppure sono interessantissime ma che comunque conosciamo tutti sappiamo tutti e che c'è un dibattito generale in corso in tutto il Paese e Quintieri attualizzare questi incontri sciupato lì
Riparto rizzare le cose sapute a me sembra
Veramente poco utile
Il futuro emittenza locale per rispondere a questa domanda del tema di questa mattina
Il tutto perché mezza locale probabilmente in chi ha formulato quel
E il tema non l'ha espressamente detto ma io credo che l'abbia avuto nella mente diciture detenzione locale amici cari c'è solo una parola da dire
Digitale
Ma di che cosa parliamo stamattina
Vogliamo parlare la par condicio vogliamo parla del diritto di cronaca parla voglio parlare di tutto il mondo
Siamo qui io sono pronto ad affrontare tutti gli argomenti il diritto di cronaca in argomento attualissimo sta su tutti i giornali sappiamo l'emittenza locale come viene discriminata da questo importante diritto costituzionale
Ma non è il caso di parlarne stamattina
Il problema oggi di parlare digitale si digitale no piane di assegnazione si dici piani assegnazione no al disegno di legge mille centotrentotto in che direzione deve andare perché cari amici
Il mio disegno dice il disegno di legge mille centotrentotto mancano pochi mesi per l'approvazione e già in stato di avanzato la panza amento dei lavori nel nella ottava Commissione Senato
E allora
Se scegliamo il digitale e io ricreduto credo che il Veneto ma una parte importante dei correlate dell'Italia oggi si debba esprimere
Sì quale strada l'emittenza locale deve essere incanalata quindi se quella del digitale il mille centotrentotto va impostato in un certo modo che non è quello sicuramente e a me dispiace che è stato segretario distratto
Ecco perché il no parliamo di un problema io ritengo che debba essere dibattuto perché
Digitale si dice dalle dodici V prima lo ripeto capire se nel mille centotrentotto ci sono queste linee
Positive o negative o ritarda attive del dell'attuazione del digitale
Grazie allora ecco e poi all'interno di citare dobbiamo discutere se
E la scelta prioritaria quella di fare il digitale terrestre oppure quella del digitale radiofonico perché questa è un'altra scelta importante che io vi credo stamattina dobbiamo sciogliere
E mila centotrentotto mi pare che in termini a una contraddizione su questo
La comprensione che
Subordina l'attuazione del digitale radiofonico all'attuazione digitale televisiva che secondo me da tecnico
è io credo che i tecnici che abbiamo studiato questo problema compreso lo so Sassano io lo sentivo oggi pomeriggio tra l'altro abbiamo avuto interessanti confronti su questo che l'Autore
Diciamo della del del del piano si aziona l'estensore Manu
Manuale del del piano sia certo Equense noi non siamo convinti che il digitale televisivo terrestre debba essere
Debba condizionale quello radiofonico sono due corse completamente indipendenti anzi e proprio contrari
E Prodi al contrario nel mille centotrentotto bisogna privilegiare da subito non dal due mila otto sottosegretario non dal due mila e sei ma neanche dal due mila e cinque da subito dal due mila dobbiamo cominciare a incanalare l'emittenza locale radiofonica sudato
Perché la
Esiste la tecnologia
E si sta lo standard di ricezione di trasmissione
Esistono i ricevitori esistono i trasmettitori
Un po'meno
E più difficoltoso sicuramente parlare di scadenze certe
In un disegno di legge per la pozione digitale televisivo ci sono problematiche che qui non sto a dire ma che sono veramente diciamo molto ma molto discutibili da affrontare anche perché scusate bisogna di Rocco tutto l'intestino il la la onestà intellettuale e tecnica
Che dobbiamo avere
Che la il digitale televisivo non è dal punto di visto dei pesi
Per l'Italia
Una condizione importantissima per lo sviluppo tecnologico italiano né per il recupero del famoso capo tecnologico che dice il ministro Bersani
Perché se le le reti locali
Rimangono in analogico ancora per qualche tempo non succede proprio niente
E che il digitale c'è ed è quello satellitare
Non è che non c'è che cosa succede di strano se l'analogico televisivo dovesse essere diciamo differito oppure non determinato con sé scadenze strette con scadenze strette perentorio proprio nulla vi assicuro proprio nulla
A meno che non ci si metta a considerare
Il problema degli interessi che possono avere alle multinazionali rispetto sto problema Sottosegretario
Allora chiariamo ci sono aziende multinazionali che avvengono da molto lontano che hanno interesse in Italia e perché una polpetta appetibile per spingere il governo a fare subito digitale televisivo e quindi subordinare tutto il resto
E questo non sta bene
Il digitale radiofonico invece non non ha di queste incombenze digitale radiofonico può essere immediatamente nel mille disegno dicendo il trentotto attuato esistono ripete la tecnologia assistono tutti gli ingredienti compresi ricevitori e risolve il problema famoso della
Ed è il problema dei piani assegnazione frequenze dello Stato interferenze Ale che la radio a
Più del televisivo
Perché televisivo le canalizzazioni bene o male ci sono ci sono non ci sono tutti questi problemi che alla radio voi lo sapete meglio di me il grosso problema che ha da risolvere l'Italia il disegno vice trentotto è lapidario
Col digitale radiofonico noi risolveremo tutto il problema e allora il piano assegnazione frequenza
La media molto obiettiva mente al di là di tutte le elucubrazioni mentali che si possono fare delle valutazioni politiche di mercato che pure sono importanti
Dice chiaramente digitale radiofonico subito il piano non ha più senso attuare il piano amici carissimi non ha senso
Chi dice il contrario dice un'eresia chi dice il contrario anche resti nascosti per favore facciamo delle tavole tecniche di lavoro noi abbiamo e stiamo tentando di avere un interlocutore importante qual è l'Autorità garante
Ma non abbiamo avuto finora delle risposte positive e di merito concrete e convincenti
Il pianeta sia sulla frequenza signori miei è una signora che sta nell'aria che non se non verrà mai in terra non esiste perché anche se è stato fatto è stato fatto perché la legge cioè imposto la duecentoquarantanove dalla manica ereditato questo problema di adempiere delle scadenze burocratiche stavo farlo Sosa Sammer a spiegare oggi
Che è il piano si azione frequenza si fa quel mondo io vi dico questo piano esazione di frequenze anche se venisse attuato domani mattina
Fra un anno o due ci diamo qui un appuntamento dovrà essere rifatto perché tra l'altro non è neanche sperimentato nella prima ma più piccola regione d'Italia
E allora perché su quale queste risorse questo tempo dieci minuti allora io sto nel tema però Presidente io sto fuori dieci minuti ma nel tema allora allora di pianificazione frequenza Pianese azione frequenze
A nostro avviso è un falso problema è un falso di Pato
Pianse azione frequenza significa invitare emittenza locale vi dico io quanto costa all'emittenza locale di quelle che sono rimaste le televisioni
Spenderanno inutilmente due trecento miliardi per spostare i loro siti Recordati adeguamento di antenne fatto tutto stessi problemi dopodiché dopo un anno dovranno di nuovo probabilmente di cambiare Iside rimette le antenne è spendere altri soldi per la trasformazione digitale
A qui su questo discorso io inviterei
Sottosegretario riflettere a fare tavole tecniche di lavoro
E se mi permettono anche ad essere ecco l'autorità questo già lo fa perché abbiamo un ottimo rapporto lo si può dire e altrettanto non l'abbiamo col ministero però sono rapporti più sporadici io direi che dovremmo veramente provare il tempo di
Confrontarci no con la migliore puntualità su questi discorsi
Il resto degli argomenti la direzione mila centotrentotto dico i giudizi e finisce
Grazie presidente grazie allora mila centoventotto
Complessivamente non è che il è un disegno di legge fatto male
No
Beh però ci sono
Ci sono ci sono però delle impostazioni che vanno corretti una di queste è sicuramente l'introduzione di una nuova tipo tipologia di emittente commerciale senza scopi
Evidentemente editoriali che hanno i non va perché non riteniamo che le frequenze le risorse dell'etere
Debbono essere per proprio perché è un bene dello Stato lettere debba essere riconsegnato le emittenti non si debba permettere ai venditori di tappeti di entrare nostra frequenza
Secondo problema
E qui c'è un dibattito anche a livello nazionale e qualche contestazione anche importanti a livello nazionale su qualche mittenti che fa questo tipo di di discorso
Altro problema noi non sia siamo contrari al decentramento a livello territoriale della RAI
Lo diciamo chiaramente l'amico il
Stamattina la presentata dalla Regione non mi sarebbe piaciuto
Diciamo
Piacerebbe avere il suo parere su questo sulla regione proprio Regione del Veneto dove è fortemente presente la lega dove la lega ha inventato questa cosa della della federazione della del federale eccetera tutto bello però io vi dico nel campo nostro nel nostro settore l'applicazione si di che si intrecci del discorso confederale non va
Ci sarà se ci sarà
No se c'è una ripresa è venuta meno la possibilità di rito
Va be'e allora guardate io io ride noi facciamo andata e ritorno facciamo mille cinquecento chilometri dobbiamo stare due giorni pepata dieci minuti e non esprimere nulla perché in dieci minuti io vi credo che neanche Einstein e riuscirebbe a esprimere nulla va bene allora io però il sì gli altri interlocutori non sono stati interrotti con quale questa frequenza presidente io mi appello alla sua la sua cortesia io sono un segretario di un associazione e che mi pare non sto parlando a mio nome personale sto parlando a nome di trecento editori che rappresento bene o male piaccia o non piaccia a chicchessia però mi pare che sia una mancanza di rispetto verso i rappresentati
Non farmi con non si fa il nome di porsi come sempre mi scusi ma l'onere no se mi chiama in Cavallo sono costretto a dirle
Che non ero stia qui la prego noi abbiamo organizzato i lavori in modo che lei possa fare le sue osservazione anche nel secondo giro
Ecco ma noi abbiamo una serie di interventi ancora i quali attendono eletto può essere un po'più cortese nella rosa dei collega allora
Prego cartelli
Non lo so se mi è consentito dopo farò al secondo giro va bene ma io non voglio no no per carità voi non siete obbligati a sentirmi io posso anche smettere se voi ritenere che stia stia dicendo le cose allora sul grazie ecco grazie
Quindi sul discorso della mila centotrentuno e abbiamo tre problemi sole impostazione va bene ci sono tre cose codicilli che devono essere risolti e questo discorso dell'introduzione emittenza
Di assegnare le frequenze di di stabilire una nuova tipologia di emittenza puramente commerciale cioè di togliere risorse agli editori Came sempre importante debba essere cancellato
L'altro problema di consentire alla RAI di arrivare fino troppo poca sotto casa per fari radio giornali per fare informazioni per far diritto di cronica si è facile tutto quello che i nostri editori fanno
E quindi mettere la RAI un servizio pubblico pagato con il cannone con il canale col cinquanta per cento del Canone in in conflitto in conflitto in in concorrenza con gli editori locali questo ritengo che non sia corretto
Perché si è a agli editori Lothar fosse
Destinato anche una parte del canone va bene sì sì sì la la lotta e pari ma è impari dal momento in cui l'editore locale devono
Non hanno
Non hanno risorse del Canone
E l'altro problema già espresso e quello del digitale
Io nella seconda parte vi ringrazio per la vostra pazienza mi riservo di parlare sulla par condicio e su quel famoso storno del calo del dell'un per cento dei canoni che è una cosa molto importante che gradirei che il sottosegretario
Acquisissi agli atti grazie
Spegnere
E adesso la parola al avvocato Porta
Prego
Prima che cominci a parlare volevo ricordare che l'indirizzo del dove potete trovare in video in audio i lavori questo conveniente www punto radio radicale punto x
Prego avvocato
Sì grazie vorrei ringraziare soprattutto per l'organizzazione di questo convegno e sui problemi generali il mio pensiero è abbastanza nota comunque l'hanno esposto i problemi molto concreti sia Rossignoli che Martelli mi associo pienamente a loro perché adesso sono le idee comune io vorrei sottolineare solo due Aspen i uno che è quello del mille centotrentotto e l'altro che è quella del piano delle frequenze sul mille centotrentotto devo fare grandi complimenti a vita perché finalmente è stato un politico che ha considerato che esiste una Costituzione della Repubblica italiana perché fino adesso questo principio non era stato considerato che poi verrà dopoguerra attacca no non c'è retorica qui c'è un grande riconoscimento per un individuo che finalmente rispetta la Costituzione
Sotto questo profilo perché il mille centotrentotto passando da regime concessorio al regime o licenze d'autorità stadio ha compiuto un passo enorme nella civiltà verso il progresso ecco e quindi non aggiungo altro certe o che il mille centotrentotto ha bisogno di alcuni emendamenti ma su questo ne parleremo
E in Parlamento spero che poi vengano anche accettati alcune cose per migliorarlo non certa per modificare fatta questa loggione devo fare invece una appunto molto grave il piano delle frequenze
Pensi la calata il battito reputava AEGIS M. solo il pallone
Attenzione
No acquisita Vezzoli perché quando si è cominciato a parlare il piano delle frequenze non credo che mi vorrà smentire io gli avevo detto lascia perdere perché è più che la queste un vicolo cieco dal quale poi non si saprà più come uscire no no grazie perché adesso concludo subito no no io non ho non vale tanto per le lunghe e contrariamente a quello che dicono che io sono molto lungo ma quando il caso adesso
Posso mi hanno già esaurito tutti gli argomenti quindi dopo ripeto però il piano delle frequenze purtroppo è una una cosa veramente inverosimile e come se ne uscirà non lo so
Non lo so veramente perché questo piano assolutamente non può essere applicata e un piano fallito in partenza perché quando si dice adesso revisioni Amato terzo livello queste sciocchezze qui insomma assolutamente ma si sapeva già a priori che non poteva funzionare queste il grave Pedoia apriamo il proposto un piano di compatibilizzazione
Compatibile azione cosa vuol dire vuol dire eliminare i disturbi certa ci sono delle delle situazioni che non possono essere eliminate bisogna cambiare canale da Javier
Allora invece di dare i canali a Cecchi Gori invece di darli a tanti altri gratuitamente tra l'altro utilizzarli per eliminare i disturbi sarebbe stato l'opera so che non è colpa di vita su questo però purtroppo e anche se non è colpa sua né subisce le conseguenze quest'si apre perderne atto perché è lui o in fin dei conti irresponsabile un tanto al ministro che mi sembra che con più Barack lasciamo per facciamo delle valutazioni di questo genere però il normalmente poi si dà le avrebbe e perché lo dice l'opposto pensa che non poteva però il problema è in questi il piano delle frequenze non funziona è stato un errore portarlo avanti da questo errore adesso bisogna che lo stesso Rita certi di farci uscire fuori come me adesso io qui non ho sto a fare perché il problema diventerebbe allora
Un discorso molto lungo e invece non lo voglio fare però bisogna uscire dal piano delle frequenze per il questo Piano delle frequenze come tutti i piani di frequenza di assegnazione delle frequenze che già nella definizione un assurdo
E non sono piani di assegnazione sono Piani di utilizzazione delle frequenze che è tutta un'altra cosa
E però il problema del di una pianificazione che io ritengo che non sia più ormai realizzabili in Italia se non sotto la forma della compatibilizzazione per il problema è semplicemente dare delle regole poi oltretutto cose che non sono mai state fatte qui noi abbiamo voluto un piano affidandosi ai pianificatori
E poi ne parleremo più tardi anche con Sassano di fare loro le regole è chiaramente l'assurdo insomma il PD sì bisogna dare le regole e non sono state date
Sono state delle quassù nude
E poi dopo e che si può fare la verifica
Chiuso l'argomento è questo purtroppo poi sentiremo come lo dovevo De vita riuscirà a uscire da questa triste situazione e grazie
Grazie all'avvocato pensa che è stato generoso e cortese parlando soltanto per quattro minuti amente usa il vice Roli convoca grazie allora adesso la parola al dottor Enrico Ferro della Federazione Nazionale Stampa Italiana segreteria regionale veneta
Prego ricco
Sì buongiorno a tutti ringrazio il Co.Re.Rat.
Per averci invitato questo convegno in modo magari non proprio scontano immediato mai non si dice con una battuta
Ringrazio tutti i presenti la regione di istituzioni e i numerosi giornalisti che sono in questa sala
Sono numerosi anche perché ne abbiamo decine di dare particolare importanza a questo a questo momento di dibattito convocato praticamente in questa sala il direttivo regionale sindacato e la Giunta
Il mila centotrentotto ovviamente come sordo perdo le le carte ma per spiegare un po'perché siamo qui l'articolo dodici del mille centotrentotto mala di sponsorizzazione at vendite le produzioni radiotelevisive sponsorizzate si uniformano i seguenti criteri
Velocissima incontri il contenuto e la programmazione non possono in nessun caso essere influenzati dallo sposo
E vedere la responsabilità e l'autonomia editoriale del concessionario aggiungo io dei lavoratori giornalisti e non devono essere chiaramente riconoscibili come produzioni sponsorizzate indicare all'inizio o alla fine
Il nome o il logotipo dello sposo questo è un po'la l'occasione il passaggio del mille centotrentotto che io ritengo comunque un passo fondamentale importante nel riassetto delle televisioni locali
Che ci ha condotto qui perché io sono purtroppo sempre un po'ostico televisioni locali ad una parte l'emittente perché mi piace parlare chiaro allora secondo me questa è una è un appello anche al ministero istituzioni Calogero chiedere sottintende sottintende delle leggi e in materia di emittenza come tra l'altro nel giornale perché lo facciamo
Non è che noi parliamo di giornali e Michele ci dimentichiamo le pecche i problemi dei giornali sappiamo benissimo che ci sono problemi di duopolio anche nei giornali
è quello di deve regole sostanzialmente e dalla forte e di dare forza al carattere
Professionale deontologico della professione giornalistica perché non è che il contratto faccia
Faccia il giornalista bravo meno però la mancanza di regole in alcuni settori in particolare sull'emittenza locale fa sì ad esempio che se io non mi riferisco un contratto giornalistico sarò brevissimo
E il mio datore di lavoro che non è io non rispondo nel caso del votato FRT adesso rispondo a un editore cioè quindi ha un datore di lavoro non ha un direttore mi ordina di fare una teleconduzione io non ho mezzi oggettivi e di legge per sottrarmi a questo obbligo nel senso del possesso in qualche modo censurato addirittura come sta succedendo
Nelle Marche in questi giorni potrei anche essere in extremis licenziato perché allora una difesa della del contratto giornalistico nell'emittente perché è una richiesta anche al ministero
Al ministero la comunicazione di approfondire tutto quello che la parte così della regola deontologica perché è una garanzia per i cittadini cittadini qualche volta non sanno mica che alcuni programmi che vengono emessi
I radiati dall'emittenza sono programmi pagati non lo sanno però succede non voglio dire che questo sia è grave lo che ne capisco la necessità perché è un settore che fatica a crescere e devo dare atto che i creditori del Veneto
Caldo
Esatto però un attimo va be'proprio lei comunque che con cui stiamo trattando i questi giorni fa per un contratto nazionale scusate differenziato certamente è talmente noi stiamo parlando proprio in questo periodo proprio con l'avvocato Porta Rossignoli ed altri di un contratto nazionale differenziato per settore dell'emittenza nazionale locale
In particolare per l'emittenza locale
E su questo siamo ad un punto IVA che potrebbe qui si spegne il microfono anche arrivare importo
In secondo luogo vorrei sempre rivolgermi al ministero segnalare che la parte che riguarda il Regolamento per le provvidenze e questo mi pare un fatto anche positivo
Dà un punteggio diverso a seconda dell'applicazione dei contratti se da salvaguardia se a mio giudizio della deontologia e della della comunicazione fatta in un certo modo
Noi siamo d'accordo e ovviamente riteniamo utile che il punteggio che riguardi conta giornalista
Io ora da altri e non a bere per avere il monopolio perché non ha il monopolio non non ce l'abbiamo nell'informazione radiotelevisiva non abbiamo mai avuto non interessa anche la su previdenza ci interessa che le aziende prenda in considerazione quello che diciamo e ci interessa incontrarle facciamo convegni ma poi non vengono e quindi siamo dobbiamo venire noi a parlare a loro per fare riaprire un tavolo che cerchiamo a livello regionale quanto meno di aprire al più presto allora dicevo c'è anche una certa preoccupazione però per l'arte della Federazione della stampa che questo punteggio in realtà non sia sufficiente a garantire del tutto
La applicazione del dei contratti giornalistici nel settore della dell'emittenza e quindi anche su questo piano chiederei a a vita si ci sono c'è la possibilità di allargare diciamo da di aumentare punteggio per quanto riguarda i giornalisti
In ultima analisi noi siamo qui non per parlare male dell'emittenza siamo perfettamente d'accordo l'abbiamo detto dall'inizio che un contratto giornalistico oneroso non può leggerlo settori emittenza
Alcuni editori che sono in questa sala applica un contratto differenziato
Altri si rifiutano e non applicando il contratto non possiamo avere un rappresentante sindacale quindi in un modo o nell'altro dietro a questo c'è un ostracismo nei nostri confronti che non c'è in altri mittente nel Veneto siamo presenti alcune emittenti che dicendo
Dai giornali teneva rene
E le nuove siamo presenti a Antena tre con contratto differenziato abbiamo due regimi di contratti e dentro queste siamo presenti nelle più cattoliche
E siamo presenti in alcune più comunitarie e altre però quello che vogliamo fare aprire una discussione e vi invitiamo a non e considerarci nemici perché anzi la Federazione della stampa è alleata dell'emittenza locale e farà tutto il possibile perché alcune diciamo discriminazioni esistenti le leggi poi vengono tolte si possa passare a una situazione migliore di quella attuale
Qui siamo nella capitale dell'emittenza locale in Veneto e parlo in particolare per quanto riguarda l'uno per cento del canone io penso che sia una provvedimento buono invece ho visto lanci Ansa che viene criticato spesso dell'emittenza
Vorrei che si fece mi si spiegasse perché perché secondo me invece ha una ricaduta buona sull'emittenza locale il fatto una parte dei camion poi finisca i finanziamenti non ho altro da aggiungere in grazie ancora tutti presenti e rivolgo di nuovo l'appello per aprire un tavolo con tutti gli editoriali televisivi veneti sindacato grazie
Allora continuiamo con gli interventi con il dottor Maurizio Beretta direttore delle relazioni istituzionali della RAI
Buongiorno buongiorno a tutti mi pare che qui il tema sia anche la versione o astro poi gli interventi che l'hanno declinato hanno come dire contribuito a approfondire molti aspetti io credo che sia giusto dare un riconoscimento pubblico a questo diciamo impianto del mille centotrentotto che comunque rappresenta uno sforzo a nostro modo di vedere assolutamente interessante di grande rilievo
Uno sforzo teso a dare un quadro di riferimento complessivo che aiuti il sistema ad essere ad essere più moderno quindi credo che questo sia una riconoscimento doveroso anche se come dire è evidente che non in tutti i gli aspetti non in tutti gli articoli in particolare è uno dei tasti come le dolenti che chiunque qui ha toccato in modo diverso a ciò il l'articolo quattordici quello che riguarda gli affollamenti pubblicitari naturalmente come dire non soddisfa in particolare non soddisfa nella formulazione che è stata che è stata depositata non soddisfa perché rappresenta una diciamo depauperamento forte
Per quanto riguarda in particolare le risorse della della RAI le risorse al servizio pubblico e questo come dire e naturalmente un problema che va verificato di va verificato per una coerenza di regole io sono d'accordo con tutto ciò che ho sentito prima credo che una coerenza però di regole di comportamento per tutti sia assolutamente indispensabile
L'altro aspetto come dire che è particolarmente importante per noi è evidente è las l'articolo otto quello che riguarda la riforma del servizio pubblico nel suo assetto societario ed istituzionale
è una articolo che nella nell'impianto credo che sia assolutamente convincente ed è un articolo come dire che
Prefigura un assetto e la costruzione di una RAI che resta ancorata ad una missione strategica di servizio pubblico ma in grado di aprirsi sempre di più
Porti di collaborazione ed anche le al capitale privato
Qui abbiamo qualche ecco per piccola baia tecnologica ma stiamo supera
Dentro questo schema io credo che il rapporto con le con le emittenti locali vada impostato in una logica che non sia come dire
Che sia competitiva ma non di contrapposizione immaginando di potenziando ambiti e settori dove come dire si possono verificare
Se anche momenti e percorsi di collaborazione significativa io penso in particolare in questa fase è stato giustamente come viene spesso citato il problema delle frequenze degli impianti ecco io penso in particolare al processo che noi stiamo facendo con la trasformazione in divisione e poi società operativa della struttura per gli impianti di diffusione trasmissione questo che cosa significa per a un soggetto come la RAI significa distinguere da articolare in due soggetti e in due momenti
Diversi il compito di broadcaster e quindi di fornitore di produttore di contenuti che resta naturalmente come dire il core business dell'azienda e di separarlo dalla funzione che potremmo definire di metto Peretto ordine troppo Wajda come nel secondo la formulazione che più che più piace
Che può rappresentare un momento come de di sinergia forte di collaborazione e anche come dire di capacità di attrarre Soggetti capaci complessivamente di trovare gli investimenti necessari per fornire diciamo a tutti la possibilità appunto di utilizzare impianti a norma a norma secondo come dire le specifiche che vengono richieste che sono giustamente sempre più selettive ma anche in grado come di appunto di consentire la declinazione raggiungimento del Po dei propri punti
Questi io credo sono come dire
I momenti sono anche ed è ancora presente un po'lo spirito con cui noi valutiamo l'evoluzione di questo sistema di cui quindi insiste mila centotrentotto rappresenta un momento di snodo un momento di snodo molto importante
Io credo che sia giusto
Come dire porre all'attenzione di tutti lo sforzo che la RAI sta facendo in una come dire in un tentativo di di riforma molto profondo che vuole coniugare i compiti di servizio pubblico con la capacità di stare in modo competitivo sul mercato a questo proposito senza come dire nessuna volontà polemica senza nessuna iattanza e però ho sentito come dire alcune punte polemiche sul Kano la pubblicità e qui io vorrei ricordare e poi come dire se sono necessari chiarimenti ulteriori rivediamo in un eventuale secondo giro qui io vorrei ricordare che il canone non è come dire un beneficio indefinito non è un sostegno determinato e una formula di pagamento trasparente rispetto a servizi che la RAI fornisce ed è come dire
Certificato documentata ed è rigidamente definito in questi giorni stiamo rinnovando con il ministro delle Comunicazioni l'onorevole vita
Come dire lo sa molto bene evidentemente il nuovo contratto di servizio quello per il prossimo triennio dove ancora di più
I contenuti come dire che e i servizi che la RAI e tenuta a fornire a dare in campi in in cambio del canone sono ancora più specifichi tra specificatamente evidenziati insisto
Sto sotto questo aspetto perché ritengo che sia importante come dire
Togliere questo equivoco insomma non c'è
Un aiuto indeterminato
Non come dire non sono diciamo così sovvenzioni sono come dire delle dei compiti dei prodotti che vengono forniti e che vengono remunerati nel modo nel modo più trasparente una parte di questo eh non è produrre e così come dire rispondo anche a chi ha toccato il problema della pubblicità e della pubblicità come le sue
Ecco una parte di questo Canone va a compensare la differenza di affollamento pubblicitario che noi abbiamo rispetto ai competitori privati e che come dire ci mette in una condizione deciso sfavore rispetto alle possibilità di approfittare di un mercato quello della pubblicità televisiva che cresce a ritmi veramente sconvolgenti noi veniamo da anni di crescita attorno al dieci per cento le previsioni sono ancora come dire più favorevole per gli anni per gli anni a venire ecco il fatto che noi abbiamo dei gli indici di affollamento molto più contenute rispetto ai privati
Ci pone in una condizione autoregolamentate regolamentata che però come dire non consente di sfruttare appieno questo mercato in in evoluzione
E naturalmente è un compito che il legislatore definisce ma che deve essere in qualche modo come dire ricondotto
Ad una logica coerente per quanto riguarda specialmente per chiarire rispetto che tutte le poste da canone sono rigidamente evidenziate sono rigidamente rispondo rigidamente come dire ha delle ha dei contenuti ha delle Ca'delle forniture di servizio o di o di prestazioni
Ecco
Mo'l'ultima come dire considerazione prima prima di chiudere la somma noi abbiamo una rete che è quella quindi conosce tra i tre tre tre diciamo che ormai si sta configurando
Come la spina dorsale di una divisione di servizio pubblico noi che abbiamo condotto in questo anno e mezzo un processo molto evidente molto radicale il passaggio da un'azienda monolitica ad un'azienda diviso analizzata proprio per evidenziare anche qua in modo sempre più trasparente e quelli che sono è alta costi industriali costi di funzionamento e come dire compiti diversi fra divisioni più orientata la competizione sul mercato commerciale e strutture divisione come dire diciamo strategicamente orientate ai ai compiti di servizio
Già oggi già oggi è questo lo voglio dire perché coglie per completezza di informazione già oggi noi lo sa benissimo diciamo su questa divisione due si potrà vicine due e in particolare sulla rete tre già oggi gli indici di affollamento pubblicitario sono
Un po'per qualsiasi sollecitazione nella seconda parte del dibattito grazie
Graziano il dottor Beretta invitiamo il dottor Pieromanni durante il consiglio federale della FRT
Grazie dell'opportunità
Della Ferretti
Ho l'obbligo di riassumere qualche elemento di concretezza
Sullo stato reale del nostro settore
Rappresentiamo lei più importanti emittenti locali soprattutto in ambito televisivo e allora credo che
Qualche elemento possa essere dato dalla lettura
La composizione degli dell'entrate di queste nozze televisioni
Pensate che ricordare mi rifaccio fatevene casa locale e la vetrina il motore
Di tutte le realtà locali
Viene realizzato con le produzioni questa questa vetrina
E in Italia le emittenti che producono più grandi sono in realtà molto poche
Le dimissioni di impresa i fatturati non consentono di disporre di capacità operative di copertura degli investimenti per sostenere le spese necessarie a produzione infatti renitenti e questo è un dato che dà da pensare
Che hanno fatturati superiore ai due miliardi sono quaranta e quelle e di queste solo il otto superano i cinque miliardi
Alcune emittenti si sforzò di fornire alla utenza una produzione di qualità o connotando l'emittente in funzione monotematica
Caratterizzandosi nella produzione di nicchia specie rivolte all'infanzia oppure offrendo vernice di trattenimento di una certa qualità soprattutto nel settore sportivo
L'attività produttiva di maggior rilievo per le tv locali in funzione dalle quali hanno la concessione da parte dello Stato e certamente di formazione
Sono soprattutto le emittenti locali seria caratterizzarsi per l'attività informativa allegata la realtà territoriale
Stiamo parlando di decide purtroppo di emittenti non ti centinaia rispetto quindi a un dato di settecento concessioni nazionali e mille cinquecento radio
Sono veramente però
Quello di cui parlo sono quelle emittenti con dignità di impresa che investono che fanno informazioni che garantiscono occupazione formazione i propri dipendenti che versano i contributi previdenziali
è inutile nasconderlo queste son veramente poche
Il settore dequalificato dall'eccessivo numero di soggetti operanti a fronte di un mercato complessivo di poco superiore ai cinquecento IE cinquecento miliardi annui
Questo è grazie anche al fatto che nessun governo di qual sia si espressione politica si mai voluto occupare seriamente il problema
Il disegno di legge mille centotrentotto risente di questa impostazione vuole accontentare tutti vuole accontentare i piccoli i grandi e gli abusivi
Pone vincoli assurdi al settore ed in misura maggiore rispetto all'emittenza nazionali impedisce la crescita commerciale delle emittenti serie in un mercato fermo ormai da anni
E qui bisognerebbe fare una valutazione perché senza dove prende decisioni traumatiche la possibilità di intervento per razionalizzare e riqualificare settori già ci sarebbero basterebbe attivare i controlli seri sui versamenti contributivi per verificare che sono moltissime le emittenti televisive che non rispettano il requisito minimo di tre dipendenti
Basterebbe sollecitare l'avvocatura dello Stato affinché si attivasse per portare a sentenza definitiva i molti procedimenti pendenti presso i TAR
Che attraverso sospensive temporaneo ormai da sei anni consentono a svariate decine di emittenti
Con col domande question respinta di trasmettere basterebbe verificare anche se vengono rispettate le norme sul deposito del bilancio suo ripianamento delle perdite sui limiti di patrimonio
Qualcosa si potrebbe anche fare a livello radio elettrico potrebbe essere fatta qualche verifica qualche controllo serio e forse alcune emittenti la cui bassa per non dire d'un la qualità di sostanza
Praticamente fa sì che queste non faccio altro che occupare una posizione e una risorsa quella dell'etere che non è finita
Per quanto riguarda mille centotrentotto e al momento di prevedere norme specifiche che liberano i settori da vincoli assurdi e anacronistici
Temo che la scelta di questo mille centoventotto uno sia quella giusta
Siamo è già stato affrontato prima stiamo vedendo
Il cosiddetto Grande Fratello che si propone con la qualità di
Investimenti e una potenza di fuoco terribile e dove stiamo discutere di vincoli e legacci da applicare l'emittenza locale
La tanto promessa razionalizzazione ed emittenza locale si riduce a una serie di disposizioni che favoriscono il mantenimento dello status quo con la polverizzazione da Conte la confusione la dequalificazione contano di Masi per tutto il settore che neppure la possibilità di espressione
Le aziende con vignetta imprenditoriale ecco i maggiori ascolti vengono fortemente penalizzate da una sete impedimenti che ne riducono fortemente le capacità economiche e di presenza sul mercato
Voglio solo ricordare che cito a titolo di esempio
L'assurdo divieto di acquistare per grandi dalle emittenti nazionali qualcuno ce lo dovrà poi spiegare questo questo fatto questo divieto
L'impossibilità del traino pubblicitario con le grandi concessionari nazionali una promessa fatta dal governo che ha approvato un ordine del giorno c'ho questo alla Camera intendeva modificare la norma ma non mantenuto
Le ingiuste e ingiustificate condizioni di grande favore accordato alle emittenti non profit
L'impossibilità di coprire i costi per l'informazione delle emittenti televisive stante anche il divieto di diversificare il proprio bacino i messaggi pubblicitari ed altro ancora
A nostro avviso occorre quindi rivedere provvedimento eliminando quelle disposizioni che imponendo limiti assurdi impediscono lo sviluppo del settore
Per il resto le aziende devo farlo loro parte riqualificando sia meglio imprenditorialmente per attrarre risorse
E fornire un prodotto ovviamente legato al territorio in grado di garantire sviluppo lo cultura locale
Qui il problema e poi nei numeri solo in questo modo di un settore in cui devono operare al massimo cento centocinquanta aziende televisivo poveretti risorsa investimenti occupazione vera non fittizia
Per rispetto di tutte quelle norme a tutela dei lavoratori dipendenti che oggi per la presenza di emittenti fantasma al massimo a dimensione familiare vengono da nella gran parte dei casi poco rispettate
Abbia fatto lo studio economico è uno studio come facciamo da quattro anni e del dei dati del mille novecentonovantasette lo studio è quello della federazione
Attraverso l'Osservatorio nazionale realizzato con CGIL CISL e UIL
Realizza esaminando i bilanci di tutte le emittenti ti quelle beninteso che lo depositano e qui quindi a maggior ragione il richiamo a verificare chi ottempera alla deposito del bilancio è fortissima
Da questo dato a questo osservatorio risulta da questa ricerca risulta che
Il settantadue per cento del totale dei dipendenti è in forza alle prime cento nuove società
Che fatturano più di un miliardo ecco quindi che il dato di prima sui cento centocinquanta emittenti e la realtà significativa di questo Paese il resto è un tentativo di trasmettere di occupare lette
Vorrei fare anche un accendo ad una figura professionale di qui siamo particolarmente orgogliosi
L'abbiamo
Rivisitata e riapprovata insieme Aia al sindacato nel contratto collettivo di lavoro rinnovato dallo scorso luglio
E il Tevere porte alla figura professionale te l'ha detto l'informazione che a differenza del giornalista dalla carta stampata
La presente le peculiarità del giornalismo radiotelevisivo con le diverse modalità esecutive le risorse le strutture impiegate
E la figura riconosciuto dall'ordine dei giornalisti per l'affermazione della quale abbiamo lottato duramente
Una figura molto importante per tutto il settore privato soprattutto per le emittenti radiofoniche e televisive locali non in grado di sopportare gli insostenibili costi per la telegiornalista i con contratto FIEG e FNSI
è una figura che concepito per favorire l'occupazione soprattutto giovanile e anche per la crescita della dei teleoperatori spesso laureati abbiamo delle figure di a altissima capacità professionali
E con spiccata propensione l'attività giornalistica che sono nelle nostre aziende
Io concludo con sempre per rammentare che comunque questi editori locali hanno veramente risolse fantasie infinita
Per dire che
La prospettiva satellitare per le tv locali e che già attuata
Per diverse funzioni e trasmissione
Però trova la sua massima espressione nell'esperienze di alcune emittenti in gran parte associata Lazzaretti presenti nel bouquet dei canali satellitari affette da tele più viene né e da Springsteen TV
è un primo passo importante certamente significativo di una capacità di programmi locali di essere ricevuti in tutt'Italia in Europa e oltre
Quindi programma locale godibile anche dei nostri concittadini sparsi nel mondo è una vera rivoluzione pare solo al fenomeno internet
Io poi vorrei ricordare che utilizzo una frase di una signore che è stato segretario chi dice che gli italiani all'estero non esistono
Non esistono
Poi spiega il perché dice Galli agli all'estero ci sono siciliani napoletani veneti piemontesi lombardi liguri e così via
E quindi lo strumento ideale per collegarsi con questi nostri concittadini è veramente il fenomeno locale con l'utilizzo tale tecnologia satellitare verità
Ma credo che questo mi spiace che sottosegretario vi presero il via è bene che un'occhiata la la dirlo a questo fenomeno non è andato aveva anche i politici perché
Spunta da tutte le parti
Attacca
Benvenuto
Grazie
Attacca
No no no possa per tutto le risolviamo delle sorprese
E produca con questo questo è il mondo politico deve anche prestare attenzione a questo fatto la verità è che col voto degli italiani all'estero probabilmente diventiamo importante anche per loro speriamo veramente
Abbiamo il problema questi tv locali che sono a rischio elitari hanno un problema e norme che quello che già prima abbiamo difficoltà ad essere nei primi nove tasti del telecomando
Adesso con l'offerta satellitare strepitosa che c'è rischiano di saltare al numero duecento trecento di questo telecomando e quindi anche su questo bisogna Brienza si tecnologicamente in modo importante
Tutto quello che ho affermato circa la necessità di razionalizzazione delle qualificazioni a quelle più necessario in questa luce
Per garantire al settore un'effettiva prospettiva speriamo che gli investimenti che andiamo ad operare siano anche incentivati sostenuti assolutamente che ci sia una un credo verso la televisione locale e perché la televisione locale la legge è stato detto forse anche meglio ma è una è un formidabile strumento di sviluppo
Di libertà di pluralismo
Che in Italia ha trovato veramente ha la sua massima espressione io vorrei che la parte politica e tutti quanti hanno ruolo in questo Paese tenessero conto grazie
Grazie presidente Manera a questo punto dobbiamo dare la parola al a Paolo vigevano editore di Radio Radicale
Dopodiché parlerà l'onorevole vita e conclude questo primo giro della tavola rotonda ricominceremo dopo una serie di interventi che sono già previsti diciamo così dal pubblico ma oramai qui siamo un po'
Tutto una famiglia e allora e dopo ci saranno le repliche fino al all'una e mezza poi tu
Avremo un rinfresco e i lavori riprenderanno alle quindici oggi pomeriggio ci sarà l'autorità c'è l'onorevole abbiamo ci sia corso Sassano c'è il presidente della Regione Gallana quindi credo che
Non si esaurirà tutto questa mattina anzi ogni giovedì saranno gli aspetti direi più importanti quantomeno sul piano tecnico prego dottor vigevano rivolge no ingegnere grazie
Questo sottosegretario vita
Devo cominciare data dal sottosegretario vita perché per dissociarmi dalle congratulazioni dell'avvocato Porta per un fatto che è vero che nell'UDC trentotto riconoscete
La concessione al posto di autorizzazione
La questione da porsi però è che cosa lo Stato concede perché stanti le premesse anche quello emerso in questa sede mi pare che da concedere ci sia ben poco
Io sono un po'
Stupito diciamo i
Trovarmi a distanza di quindici anni in una riunione così bella così grande di cui si parla ancora il piano di assegnazione delle frequenze
Quindici anni fa con alcuni dei presenti organizzammo la prima mobilitazione nazionale dell'emittente
Radiofoniche ma poi anche televisive perché bianche Mediaset si associò all'Ecofin Fininvest all'epoca per proprio sul piano delle frequenze
E
La mi ammirazione nei confronti di Vincenzo vita è dovuta al fatto che lui riesce
A mantenere a occuparsi di emittenza locale mantenendo anche una sua credibilità in questo settore
Avendo a che fare però con una politica che sarà quella storica anche del suo partito che si è preoccupata molto di più dell'emittenza nazionale
Rapporto RAI Fininvest
Del fare in modo che non venisse approva privi di la prima la priorità su tutte che non venisse mai approvato qualcosa che favorisse Berlusconi se poi questo favoriva l'emittenza privata era un secondo passione l'aspetto di secondaria importanza
Quindi margini che riuscita amministrare sono stati amministrati con grande capacità e grande bravura
Il problema però è che oggi ora i nodi stanno venendo al pettine e qui voglio formulare la mia domanda
Si parla di piano di assegnazione prego
Il piano di assegnazione delle frequenze lo strumento attuativo del legge di regolamentazione cioè è lo strumento attraverso il quale si individuano le risorse una prima fase non premiano per e servono anche a informare la legge ha poi fase di attuazione sono deve essere del dar luogo all'attuazione della legge che viene approvata
Qua siamo invece in una fase in cui si parla di piano di assegnazione delle frequenze in assenza della legge di regolamentazione o perlomeno in una fase in cui la legge di regolamentazione è in gestazione
Poi in cui nella legge di regolamentazione per ragioni di me
Ci sono degli elementi sia il passaggio al digitale che vendicato
Nel due mila sei poi dopo che uno ne parla qua dice ma vi chiedo scusa ma nel due mila sei e ti senti rispose mano ma con intanto la legge tipo
E tempi nella legge voleva dire la legge nonché sì una legge dice una cosa allora significa che siccome tetto una legge si deve fare necessariamente contro altrimenti come se per gli operatori del settore ma che tipo di indirizzo poco non è un problema di ingegneri tecnici impropria di capacità politica di indirizzo politico di volontà politica
Allora noi ci troviamo a discutere di un piano di assegnazione delle frequenze quando si sa che la lettrice che non si sa quando veniva verrà provata ieri sera sottosegretario auspicato pubblicamente in televisione che venga approvata entro il due mila
Entro il due mila fino a vedermi
In quella legge ci sono anche le descrizioni io sono contrario a un'impostazione di questo genere sono contrario a che una legge stabilisca le tipologie di emittenti avrebbe se il mercato
Ma a stabilire la definirla però nel momento in cui uno fa una legge che prevede i due finire di ritagliare la tipologia delle diverse emittenti deve tener conto che a seconda di quelle tipologie il piano dovrà risentirne dovrà essere la diretta conseguenza allora
Questo i piani che vengono fatto senza tener conto di questo elemento sono carta straccia
Non verranno mai applicati non verranno mai attuati non servono a nulla ma qual è l'interesse dell'emittenza a un piano che addirittura poi ma se c'è da spendere una lira in spostamento di postazione è un piano folle è una follia perché in un momento in cui tutte le risorse le emittenti locali soprattutto dovrebbero essere indirizzate
A cercare di pararsi rispetto al futuro alle nuove tecnologie investe cioè risparmia tutto per tentare di far fronte a quelle che saranno gli effetti delle nuove tecnologie su questo specifico mercato RIM pensare oggi di modificare anche spendere anche una lira in spostamenti postazione è una roba demenziale prove Venezia
Quindi veramente io non riesco a capire
Dunque e come possano essere alzato un piano che non tenga conto che la legge e addirittura in fase di discussione non si sa quando verrà approvata
Proprio dire che è un problema questo del Piano e della legge che non vi riguarda che non riguarda l'emittente locale è un problema che ancora una volta verrà trattato esclusivamente per gli accordi tra RAI e Mediaset e poi le emittenti locali seguiranno si adorano
Quindi io se fosse al posto vostro se fosse posto le associazioni locali emittenti locali
Un discorso molto chiaro lo farò io il piano non si approva finché non è approvata da undici presto punto e basta
Vogliamo la riforma una volta per tutte e basta prendersi in giro perché un elemento di chiarezza avete il diritto l'avete il diritto ma io parlavo competitiva Santo radio Dolomiti ci siamo rivisti dopo dieci anni come sta
Sono ventiquattro anni che lavora un'impresa e sta in regime di sospensiva ma come come la pensa ventiquattro anni di azienda e sta ancora in regime sospensivo
Ma l'acqua non è un problema tecnico ma è soltanto un problema di capacità e di volontà politica
è un problema di chiarezza perché o c'è chiarezza in questo in cui si sa che la legge deve avere un obiettivo allora si crea anche il consenso su un obiettivo chiaro se invece la politica deve esser continuamente fare
Di accordati da una parte e dall'altra tra la RAI e Mediaset in barba ai cittadini e in barba all'emittenza locale
è inutile che facciate i convegni grandi lavori complimenti per chi li ha fatti avverranno qualificati in poco tempo e complimenti a chi li ha fatti ma mi spiace per loro se non riusciranno a tradurre immediatamente in un'iniziativa che punti alla difesa vera delle vite
E quindi nel far sì che no al piano fino a che non c'è la legge di riforma o questa è la parola d'ordine l'emittenza locale commi spiace per voi
Grazie a Paolo insieme adesso finalmente la parola al sottosegretario Levi tra avrà un poco di tempo degli altri perché dovrà rispondere a tante di quelle
Condizioni
Perché poi scelto poi ci sarà poi faremo un altro giro ha detto velocissimo compresso
Bettini di di replica perché se non abbiamo il tempo ma prima di fare questo giro ci sono ancora delle persone che non parlare che saranno chiamate Gaetano prego
Suppongo che poi ci saranno ulteriori interventi perché escludo di convincere
L'insieme dei dei presenti quindi appunto quella lunga esperienza evocata peraltro non dovuta una mera scelta soggettiva mi fu chiesto di occuparmi anni fa di queste cose quindi
Accettai non so con quale lungimiranza comunque
Mi fa conoscere un pochettino ecco la tematica quindi suppongo ci sarà poi un dibattito temo che dovendo poi esservi ringrazia profitto questo invece per aver organizzato il Comitato regionale
Radiotelevisivo
Detto questo bel convegno immagino essendoci poi una seconda sessione dovremo dovrete contenere i tempi io poi ceduto a recarmi a una
Località qui vicino per un problema molto delicato inquinamento elettromagnetico che stiamo seguendo così Piave le frequenze il Comune di Como
Insieme all'onorevole Calimani che
Sta seguendo pure questi temi
Ringrazio anche il coordinatore dei comitati suo Scarcia per la bella relazione che tra l'altro
Sentito è proprio lo scorso anche sua
L'interezza tutti voi per l'opportunità
Che i dati a me di intervenire sua argomenti peraltro noti ma anche ricchi di novità ma innanzitutto parliamo
No non sarò non provoca degli particolarmente lungo dico delle cose magari un po'per Flash Fitto sento evocare
Nomi di di norme calce linguaggio un po'da iniziati forse questo limite questo consente di essere più brevi mille centotrentotto
Mille centotrentotto badate bene è un disegno di legge di grande rilievo l'avete detto
Con toni diversi qualcuno di voi criticandolo commi rappresentante Manera delle Ferretti
Legittimamente
Certamente
Quei temi verranno discussi i quali nell'iter parlamentare ci sono i gruppi parlamentari sono solamente le associazioni e poi si faranno interpreti di emendamenti ipotesi miglioramento non c'è nulla di brindato ci mancherebbe in quel testo ampio e articolato
Altri come legge di opere su cui i punti digita altri invece più entusiasti però insomma bene chiarire
Qual è il problema mila centotrentotto completa riforme separabili militante avviata con le due quattro nove del novantasette e proseguita col DPR trecentodiciotto nel settembre novantasette
Sulle telecomunicazioni e poi ancora con le trecentoventidue della pre novantotto e poi ancora con la legge settantotto del marzo novantanove insomma una fila complessa
Impegnativa che il Governo presieduto dal professor Prodi al Governo presunto onorevole D'Alema stava portando avanti convintamente vigevano non come fosse un optional di un sottosegretario convintamente due governi la riforma del sistema
Egregio trentotto è un po'il completamento se non si compie la riforma come tutte le riforme interrotte
La storia che lo insegna
Anche il pregresso rischia di essere non controproducente ma
Legato un filo rigidissimo
E il movimento senso lato che riguarda istituzioni associazioni società civile professionisti operanti operatori Nea
Una battuta d'arresto
Esiziali sembrano insegnamento della storia delle riforme ma a interrompere una riforma quando anche una riforma va fino a un certo punto crea aspettative e metti in moto
Contropoteri
Ha visto parte riferirmi eccitato evocato Chomsky senza senza citarlo penso
Mi aspettavo che partecipo casse più il cardinal Martini nessun avvocato ciò spiccia quest'il nomadismo culturale come dire in questa stagione è fondamentale detto questo attenzione perché il rischio che si corre è altissimo
Per parte nostra
Anche in questa fase di rilancio dell'Ulivo la fase dell'Ulivo
Del centrosinistra
Il tema del mille centotrentotto dal completamento ritrova il sistema
è dev'essere una priorità
Se non si fa Greccio trentotto se non si approva
Non tanto il solo la questione delle locali
Ricordo un attimo ma l'insieme del della riforma una battuta d'arresto gravissima
L'Italia rischia di non entrare nella nuova stagione multimediale e digitale
Perché c'è un'ampia parte mille centoventotto forse perfettibile certa dedicata questo argomento che in un Paese che Fonsai arretrato
Perché esiste una parte sulla riforma della RAI ne ha accennato dottor Beretta
Riforma della RAI indispensabile perché si vuole una RAI più impresa più slegata dal potere politico più dinamica e multimediale e allora bisogna riformare una struttura societaria che con l'anno Duemila corre il rischio di essere assolutamente anomala per il percorso
Dell'IRI che come sapete sull'evoluzione mai stabilite quindi la RAI deve cambiare natura societari una fondazione una holding subito operative tra di loro diversificate anche societariamente
Anche attraverso una dislocazione nei mercati non c'è un solo mercato una comunicazione antimercato
Commessi ma anche differenziati nei mercati tali da Rivi vicario credo questa sia una grande parte della riforma il concetto di servizio pubblico io non sono per privatizzare la RAI io sono per dare alla RAI un significato profondo di agente di nuova il far della comunicazione insieme all'emittenza locale senza demonizzare nessuno i privati nazionali
Con qualche inquietudine per quello che sta avvenendo nel mondo dell'emittenza nazionale penso al caso di Telemontecarlo
Io personalmente primo vizio
Molto allarmato
Non vedrei di buon occhio vedremo di buono più una sorta di nazionalizzazione di un importante televisione si leggono
Notizia l'arma
Verrebbe in un altro pezzo del pluralismo io spero proprio di no mi auguro
Per il sistema italiano che
Telemontecarlo se mantenere una sua forza uno su autonomia nel sistema
Non essere ceduta
Tornando allora vi recitò trentotto quindi la RAI
La riforma societaria della Rai un nuovo servizio pubblico in un sistema misto europeo adeguato una nuova stagione del welfare della comunicazione e poi c'è il capitolo
Della pubblicità che qualcuno l'ha detto e forse l'origine
Di tante attese di una filibustering
Ex istituzionale sapete che
Mondo dell'emittenza talvolta talvolta scrive anche delle pagine
Sugli assetti istituzionali perché è un mondo particolarmente esposto alle intemperie politiche culturali
Sta tenendo sul greggio trentotto un'anomalia cioè prima ancora di entrare nel vivo dibattito parlamentare si è scatenata una sorta di di
Il filibustering extra istituzionale cosa vuol dire filibustering anche se il ex istituzionale vuol dire un pressing
Fatto di disinformazione
Questo o quell'azienda che urla dicendo
Se passa il mille centotrentotto perdiamo mille miliardi
Poi magari il giorno dopo dice che sono ottocento e poi ottenuto dei ritardi delle dichiarazioni
La leadership di Mediaset in un arco di pochi giorni sono cambiati comunque i miliardi attesto costante i miliardi persi sono oscillanti tra i mille mille quattro a volte
Ai quattrocento e cinquecentosedici attesto costante
Comunque
Fuor di battuta
Un pressing fatto di clima un pochettino cinico era segnato qualche altra volta
Non si può fare ma che dimettiti intesa lasciate perdere quante volte vigevano sospiro delle frequenze mi sono sentito ci siamo sentiti fare questa battuta ma lascia test e marchi per la fa fare questa rete un motto molto italiano di una certa Italia che stiamo cercando di superare
Con la nuova stagione culturale quell'Italia per cui si accomodava sempre tutto
Non si pianificava mai nulla le riforme appena toccavano un piccolo potere non neanche un grande potere andavano fatte arretrare quell'Italia non va bene quell'Italia portato alla sconfitta di questo sistema
Ha portato l'Italia all'emarginazione prolunga stagione nel contesto internazionale in cui stiamo cercando faticosamente di rientrare anche nel mondo visivo e comunica
Questo è un punto chiave per non si torna indietro ce la dobbiamo fare comunque sia chiaro se si blocca il vile ce lo trentotto
Vuol dire che in Italia emerge una nuova e prepotente cultura di controriforma non che ha vinto il buonsenso
Non ti ha vinto una un atteggiamento di tentennamento di maggiore giudizio no
Questo è il punto quindi io concordo raccolgo volte vostre sollecitazioni
Ripeto il testo non è blindato ci mancherebbe altro se un testo così complesso venti articoli
Può essere considerato da me e da noi un testo non modificabile però la modifica sia fatta nei luoghi istituzionalmente cioè deputati realmente a modificare un testo di legge non fuori dal Parlamento in Parlamento si vada in Parlamento siano l'opposizione vuole fare la scelta finalmente di produrre ipotesi alternative ma stiamo aspettando da mesi
Che il Polo la smetta di fare il Baluardo di un'azienda venga a dirci cosa non va bene
Quali prospettive alternative ci propone
Sì a delle soluzioni diverse
Come si dice nel gergo
Come affrontare gli stessi problemi con soluzioni diverse ma ben vengano ipotesi non abbiamo la scienza infusa certo che se ogni volta che ci tocca in Parlamento il tema televisivo
Ne abbiamo avuto esperienza recente con la par condicio scatta come un allarme rosso perché c'è conflitto di interessi non risolto che poi materialmente vuol dire questo
Che quando si tocca questo pezzo
Per il sistema il quinto il sesto poter Tronci a seconda della stagione tecnologia visivo la pronta come un meccanismo sapete come in certi film
Thriller no scatta con un ecco
Un allarme rosso per cui improvvisamente si blocca tutto l'ostruzionismo comincio io mi ricordo alle due quattro nove
Che qualcuno giudica un po'troppo flebile su alcune cose irreperibile fu il frutto di Fini un anno di ostruzionismo
Io mi ricordo i pacchi di emendamenti ostruzionistici presso l'ottava Commissione del Senato otto mesi di ostruzionismo perché si toccava un punto chiave
Su quell'Italia ancora un vulnus non superato
E cioè la compresenza della leadership politica
E del potere editoriale e televisivo se non si rompe questo perché il gioco mila centotrentotto con la ripresa del DDL sconfitto l'interesse che al Senato che può essere migliorato rispetto al testo della Camera e portata a conclusione con l'approvazione della par condicio
Con l'insieme di quindi delle misure
Di riforma del sistema noi non completiamo un'opera decisiva che tra l'altro ci fa rientrare
Nel gruppo non più di testa ma di fondo come dire dell'Europa che tra l'altro mi decimo trentotto e anche l'applicazione della direttiva TV senza frontiere quindi
Cosa posso dirvi qui e rituale che un sottosegretario nei governi dica signori
E anche una grande battaglia queste che si fa insieme
La vogliamo fare finalmente senza e vengo al punto di tre a sottolineare di qui
Senza una certa tentazione che qualche volta
Ho sentito nelle vostre file di a vere piuttosto una volontà interdittive anche costruttivo
Si può migliorare tutto
Ma non non è necessario ogni volta che si pone un problema porlo nel modo migliore per non farlo risolverà nessuno e vengo più questo
Punto che è stato posto qui che anche se mi permettete un punto dolente più
Punto di mi ha criticato alcuni interventi il piano delle frequenze
Che si connette immediatamente mille centotrentotto alla riforma
Terreni tirato il freno
E una cosa molto seria
è come in una città che non ce l'ha mai avuto oppure peggio ce l'ha avuto come è stato quello televisivo con la magistratura che lo sequestrò e qui cade
E
Una città senza piano regolatore che avviso l'organo regolatore
Questo è il sistema che ereditammo quando nel novantasei
Dopo il voto
Il governo dell'Ulivo si insediò
E come una grande città grande il sistema senza piano regolatore
Queste
Si può anche dire il piano delle frequenze non si può fare perché e astratti e astratto eccetto che c'è anche un elemento
Di astrazione guardate che le cose astratte o teoriche non sono meno importanti delle cose pratiche le cose pratiche se non si connettono anche un elemento di attrazione non ci sono mai se non si scrivono i percorsi in una città le strade
Le varie riforme
Aspetti igienici
So che costa tutto high tech si aspetti un attimo
Al bisogna fare il piano delle frequenze un obbligo che non abbiamo avuto certe c'è modo e modo di fatto e ne abbia scelto una via posso dire questo termine di concentrazione di concertazione con voi perché con le associazioni perché lo potevo fare una scelta molto diverso
Potevamo fare una scelta sostanzialmente
Di due tipi e cioè
Fare un piano
Sulla carta un piano teorico
Ascoltare le vostre obiezioni
Questa è una vecchia tentazione
Di una certa protezione dalla politica ascoltarle con dovizia
L'attenzione di di impegno
Prenderne atto
Tirarne le conseguenze rinviamo tutto
Un vecchio un vecchio adagio di un certo mondo politico di fronte una serie di difficoltà benissimo non si può fare più
Abbiamo scherzato ci ci riproviamo un'altra volta quante riforme ci sono bloccati così qua c'era un elenco in Italia
Qualcuno di voi legittimamente
Mettendosi una mano sulla coscienza
è in grado di sostenere che la situazione che si è determinata nel corso di questo venticinquennio
Con molta come dire deregulation una concentrazione in pochissime mani del sistema situazioni come quella di Monte Cero qui vicino
Come Monte Cavo Monte Pecetto Ponte San Silvestro ci potrei farmi a lecco ne ho visitati sapete mio visitate mi sono vergognato anch'io non vorrei vorrei che voi ci pensaste un attimo
Voi ritenete che questo sia il migliore dei dei mondi possibili io sono stato guardate a visitare certe situazioni mi sono vergognato dice lo sapete perché perché quando andai una volta Monte San Silvestro
A Pescara e c'era un comitato di cittadini che faceva lo sciopero della fame
E quando vennero da me dicendo se queste antenne non se ne vanno le facciamo anche lo sciopero della sete
E quando vennero da me a dirmi vede questi trasmettitori messi in mezzo alle case io mi sono vergognato e quando sono andata a Monte Cavo e mi hanno fatto vedere dei bambini non lo so io non ho ricerche
Accurate scientifico e non vorrei che avesse al Sassoon ricercato e non è vero
E mi hanno fatto vedere alcune analisi alcune analisi cliniche sugli affetti di una certa concentrazione di antenne io mi sono vergognato perché sto al governo e per governare devo tener conto del diritto posto ma anche del diritto alla salute all'ambiente al diritto di tutti i cittadini
Di cui voi parte dirigente di un processo riformatore dovreste altrettanto farvi carico allora
Dicevo
Piano delle frequenze andava fatto
E su questo personalmente non sono io
Dell'opinione che si possibile a cambiare idea certe un processo di attuazione può essere fatto con cultura autoritario con una cultura della concertazione stiamo facendo questo il piano di secondo livello avvocato Porta carissima persona già il secondo livello attenzione ah beh
Piano di secondo livello cosa è lo dico perché forse siamo anche in diretta radio radicale che vi può darci qualche ascoltatore non questo genere con un voglia conoscere non lo conosco per secoli rivela un aggiornamento del piano un'implementazione del piano che nacque proprio nella gessetto han tolto da tante osservazioni fatte da voi vi ricordate benissimo
Quel piano di secondo livello è ancora in corso d'opera ve lo dirà il professor sanno perché e perché e vengo al punto delle concessioni che è stato sollevato stamattina dovizia anche spunti dall'avvocato Rossignoli
Perché è stato Piano delle frequenze in un qualche modo ottemperato nella sua applicazione Tora processualità da un approfondimento in corso che abbiamo chiesto all'autorità perché ci siamo resi conto che l'applicazione tout cour del piano delle frequenze creava problemi per l'emittenza locale
Rilevanti
E quindi
Buon governo io credo debba fare questo avere ben chiaro
Il punto di vista generale
L'asse generale su cui si deve muovere e applicare questa traiettoria in modo sapiente accurato non calpestando diritti acquisiti non calpestando piccole e medie imprese
No i consapevoli di questo stiamo governando questo processo e siccome il tempo è una variabile decisiva nelle cose
Stiamo immaginando peraltro discutendone con voi lo sapete una tempistica nell'iter delle concessioni tale da garantire che l'applicazione
Del piano possa essere il più adatto non
Come dire a una specie di sanatoria io mi opporrei strenuamente
Un po'una pura fotografia dell'esistente già se ne ha viste di e quando si fa le fotografie delle sede vince uno due
Ma invece a una applicazione consapevole di una realtà di imprese che possa trovare
Una sua nuova forza di sviluppo come è stato stamattina evocavano Bardelli altro io sono d'accordo locale un valore strategico
Questo il punto allora piano delle frequenze
Chiamiamolo come vogliamo non sarà concertazione è non da buttare nel cestino eh tatuare processualmente lo facciamo insieme questo è l'impegno che ci siamo già presi lo conoscete ribadisco qui sede
Questo porta con sé un rinvio delle concessioni io avrei preferito venire centotrentotto come ci ha ricordato porta fossero già approvato perché ha ragione io condivido da tanti anni questa
Vecchia
Impostazione di una certa cultura
Liberalizzando e del sistema locale per cui dal sistema concessorio si dovrebbe passare al sistema delle licenze ed autorizzazioni che semplice immagino un rapporto con l'amministrazione molto semplificata voi sapete quando ministeriali al ministero scoprì che c'era un contenzioso
Impressionante c'avete sa dell'epoca multimediale in cui
Si dovrebbe badare anche a quello che l'Italia nel grande sistema globale il mio ministero
Si doveva occupare prevalentemente i quintali di carta carte non nell'epoca diciamo telematico la carta
Vive benissimo anzi
Quintali di carta fax
A non finire contenziosi alla faccia del piano delle frequenze che non ci vuole l'avvocato
Perché c'era quell'emittente che aveva denunciato l'altra perché ci deve raccontare un come come come nei me come guardate come nei condomini cioè cioè quello entra allora
Forti battuta il sistema delle licenze delle autorizzazioni generali semplifica tutto è un grande tema quest'ora
Concessioni
Ancora concessioni perché la legge attuale prevede le concessioni noi pensiamo in buona sostanza stiamo lavorando in queste ore
A un rinvio
Da fine anno
All'altro fine anni tutti un anno circa
Gli altri fine dicembre prossimo
Inizio gennaio faccia il progresso fin e secolo queste cose
Vorrei evitare gli aspetti simbolici accorreva Rita comunque un rinvio e raccolgo e raccolgo quello che hanno detto interpreterà situazioni io sono qui anche per ascoltare
E prendere come dire doverosamente appunti su questi argomenti perché se le cose non si decidono da soli come sapete
Un un anno di rinvio che non sia un mero rinvio in questo anno dobbiamo lavorare perché sì il percorso che stiamo definendo qui Dada abusi ora nel decreto non aspettate di troppo perché i decreti legge
In base ai ricavi richiami puntuali della Corte costituzionale come sanno quindi giuristi presenti non possono avere un carattere sostanziale ma devono essere legati alla fattispecie dell'urgenza quindi il decreto in sé non può trattare del motto né si può risolvere con un decreto legge quello che invece mille centotrentotto per via normativa
Può principale può portare a conclusione però stiamo lavorando il testo verrà
Presentato l'anticipato l'avvocatura signori che immagino
Anche spiegazioni un giorno di fare il presidente del Consiglio perché dicevo la Pro si stimano l'altra ancora nove su dodici D'Alema questo diciamo ancora D'Alema presidente del Consiglio signor non s'è ancora diventata il prete così comunque nei prossimi giorni nei prossimi giorni il consiglio dei ministri metterà all'ordine del giorno
Il nel testo che naturalmente e certamente verificheremo con le associazioni sì sì ma i fatti e la mia era una battuta altrettanto però oggi quindi decreto sui termini
Lavoro in corso insieme alla all'autorità e a voi quindi io faccio qui anche una proposta operativa tra l'altro presidente ho letto
Su qualche quotidiano veneto proteste sulla questione delle APT provinciali ecco infatti uno dei problemi è proprio questo che il piano delle frequenze non aveva coperto numerosi ambiti provinciali ed è stato uno dei motivi di inquietudine che abbiamo avuto e questa questo approfondimento va proprio in questo senso quindi volevo rassicurare lei le emittenti certo che le Province sono fondamentali in un Paese il nostro fatto di tante città soprattutto in alcune realtà
E ho capito che in alcune realtà tra l'altro queste una e non è neanche facile
Tenere conto solo della regione ci sono Province e Comuni Città con una storia talmente significativa trafficato di Padova insomma dove siamo che non può essere facilmente omologata infine par condicio e finanziaria aspro
Sulla par condicio abbiamo approvato un testo al Senato mio modo di vedere un testo molto positivo che ha tenuto conto anche di molti suggerimenti che venivano alla maggioranza e Monti
Non era scontato all'inizio
Badate bene è un terreno molto scivoloso
Non si può affrontare al solito permettetemi questa critica
Non si può affrontare al solito con una un ritornello che non dà ragione del ruolo strategico dell'emittenza locale cioè sì va bene per renitenza sociali ma il le mitezza locale un'altra cosa quando si parla di quote di sport no l'emittenza locale siccome è altrettanto importante forse per alcuni versi più importanti con la suora a diritti e doveri come tutti
Non si può essere contraddittori quest'qui la par condicio vale per tutti
Detto ciò è evidente che essendo diverso il tema del pluralismo come e più di una volta voi avete sottolineato nell'ambito locale io stesso diversi no abbiamo proposto degli incontri di maggioranza di differenza la normativa infatti è stato differenziato
Cioè sia pur limitatamente un ancoraggio ai messaggi appagamento
Fatti con un criterio ovviamente di par condicio nel per l'emittenza locale anche nel periodo la campagna elettorale si può fare qualcuno di voi la proposta si può fare un passo ulteriore avanti alla Camera però nel dirlo qui con molta serenità di aggiungo lavoriamoci bene perché è un tema non di facile soluzione
Perché si toccano diritti fondamentali non è un argomento in cui basta un colpo d'ala bisogna immaginare un sistema che reca nel suo complesso che abbia sotto il profilo anche normativo poi una sua ratio fu
Comunque disponibilità
A migliorare il testo sull'emittenza locale nel passaggio alla Camera dei deputati
Firenze direi proprio con un cenno alla finanziaria per dirvi che ci sono degli elementi molto significativi
Per ciò che attiene all'emittenza locale che forse
Andrebbero valorizzati un po'di più perché una delle cose tra l'altro che mi ha sempre colpito dei confronti con l'associazionismo dell'emittenza locale
E che l'arte questa è una cosa che dico
Molta
Insieme franchezza e anche con una certa amarezza giacché anche quando viene raggiunto un risultato positivo questo dato positivo è assolutamente scolorita cioè neanche conosciuta
Ho fatto conoscere cioè come un un elemento di di inerzia negativa guardate che sta avvenendo un fatto assolutamente e no
La legge finanziaria
Sta andando in modo del tutto diverso dal sa c'è stato
Siamo in prima lettura al Senato ma c'è stato un emendamento del governo votato due sere fa dalla fusione Bilancio persino per andrà in Angola quella casa
Che introduce un criterio assolutamente inedito per l'emittenza locale e cioè che il canone di concessione allo Stato per tutte le emittenti pubbliche o private che si
Nazionali o locali che siano
C'è stato infatti qualche momento di difficoltà con RAI e Mediaset appena nostra la notizia
Il canone dell'uno per cento sul fatturato
E quello in più rispetto al pregresso BA all'emittenza locale suo
Calcolato il nostro viste ho capito che anche i fatturati sono
Da calcolare sa comunque una quarantina di miliardi
Nell'emendamento salvo ovviamente il novantanove agganciando se l'articolo quarantacinque dello scorso collegato alla Finanziaria che introduceva ventiquattro miliardi per il novantanove c'è il Regolamento che vi prego di di leggere il Regolamento che attribuisce con dei criteri piuttosto rigorosi che attribuisce le modalità di assegnazione di questo è in gazzetta ufficiale del ventotto di otto è un passo avanti a mio modo di vedere guardate bene dopo tanti anni di sottovalutazione un passo avanti molto importante qualcuno di voi dirà non è perfetto non è tutto no va bene Cetto
Tutto è riformabile però l'importante è che sia aperta una strada fondamentali e ancora finanziarie nostro ministero anche le sue tabelle
Duecentocinquanta miliardi all'anno per tre anni
Da dedicare a due voci nel collegato che seguirà poi la Finanziaria scusate questo gergo ma d'altro canto non saprei come chiamare il collegato se non collegato si chiama così descritti chi ci sta ascoltando il verde
Ecco ce lo deve dire si legge da compagnie non lo so comunque
Nel collegato specifico che poi gestirà la spesa noi pensiamo di indirizzare
Questi settecentocinquanta miliardi per un triennio a due voci il digitale ecco la valorizzazione del digitale il decoder unico e aperto per i sorge settantotto del
Novantanove che diventa obbligatorio col primo luglio del due mila e quindi pensiamo a un incentivo sui decoder digitale
Tra l'altro è un punto fondamentale questo per lo sviluppo del sistema
E ancora
La pianificazione delle frequenze ecco il piano delle frequenze che va non con un sostegno assistenziale alcun sostegno progettuale va accompagnato nella sua realizzazione anche con degli incentivi reali evidente spostarsi sito di frequenza ha dei costi e questo è un problema
Che noi vogliamo affrontare tra l'altro insieme a voi in modo rigoroso
Tra l'altro guardate
Questo passaggio tecnologico dall'analogico al digitale
Dalla monumentalità alla multimedialità
Ho molti modalità come dice deve dire secondo una certa Teoria che io condivido
Questo grande passaggio che un passaggio storico
Si devono liberare risorse energie ecco perché è importante chiudo proprio da dove siamo partiti
Coprire centotrentotto quell'articolo sulla pubblicità che non è per penalizzare RAI e Mediaset che hanno il novantadue per cento lo ricordavano prima alcuni di voi delle risorse
Del sistema non per dare una puntura di spillo a qualcuno per cattiveria ma per liberare risorse per lo sviluppo del sistema se non si sblocca il vecchio sistema analogico non si valorizza
Il nuovo sistema non si può entrare in scena in un grattacielo se non sono finite le fondamenta non si arriva ai piani alti anche il mondo pubblicitario ne vedo qui alcuni esponenti che saluto come il dottor Iori ne trae un vantaggio perché la pubblicità non può essere solo ancorata
A un duopolio ma deve trovare un'articolazione più ampia un mercato più grande anzi più mercati
Qualcuno di voi diceva ma cos'è il non prospettiva lei e non profit è quella parte del mercato
Mercato un territorio che riguarda tante cose che però e in grado anche di vivere senza essere commerciale ma proprio per questo ci sono tante forme
Di iniziativa che oggi possiamo sviluppare e liberare anche frequenze anche qui si parla ogni tanto quando Retequattro va sul satellite tele più due tele più nero e Rete quattro e due reti eccedenti in base al piano delle frequenze
Grazie al Piano delle frequenze sappiamo quali sono reti nazionali sono anche questo prima era un
Un tema di incertezza
Deciderà l'autorità io non voglio sovrappormi io mi auguro solo che i tempi sono stretti ma non per una cattiveria verso Emilio Fede
Ma perché se non si liberano frequenza
Noi non riusciamo ad avviare il simulcast analogico digitale cioè la sperimentazione digitale per arrivare a quel due mila e sei
Per la TV due mila otto per la radio del mille centotrentotto abbia bisogno di un tempo reale di transizione ecco perché è importante compiere all'Antitrust
Quei
Il piano delle frequenze
Le concessioni
La par condicio il bilancio trentotto sono tutti i temi connessi
Stiamo lavorando l'ha ricordato dottor Beretta con la RAI perché la RAI diventi un network operator anche per la questione dei siti consorzi
Spero che anche Mediaset si è interessata anche Telemontecarlo cioè che l'emittenza nazionale e trasferimenti si renda disponibile a essere
Diciamo diritti e doveri no di chi è grande di essere trascinatore vettore di un processo di ristrutturazione
Tutto questo scritti richiede dicevo una grande iniziativa
Ora proprio davvero come può scrivere tum tutto questo non lo dico perché qui siamo a un'iniziativa dei Co.Re.Rat. che spero presto diventeranno occorre comma secondo il progetto che ormai è vicino alla sua maturazione che spero venga approvato la tante leggi regionali prestissimo
Io credo a regionalismo
Nella comunicazioni facesse Hassan sia andato via il presidente cominci
Non come formatisi eccezioni insomma di secessione dicano
Il regionalismo il federalismo e la comunicazione è un punto fondamentale se diventa un'articolazione democratica di allargamento del mercato ecco il locale che assume un valore strategico
Dicevo dobbiamo fare presto anche nella riforma
Dei comitati ci ospitano
L'autorità i comitati possono debbono diventare un riferimento essenziale del sistema
Più di una volta guidato di parlare col professor Cheli prese trotto Rita su questo punto l'autorità a da legge due quattro nove un grande potere
Che va equilibrato a livello regionale grazie a voi e la riforma dei comitati regionali
E deve diventare anche un punto di riferimento per la vigilanza e la verifica del sistema non può più succedere
Che vi siano violazioni plateali di legge come la questione degli spot eccetera e non ci siano interventi tempestivi dopo più succedere che ci siano ritardi e ritardi su tante cose
Oggi dobbiamo funzionare queste l'Italia che piacerebbe a me e credo a tutti noi
Perché vedete finiscono su questo io che
Sono dalla parte
Ah scusate stavo dicendo dei condom presto perché l'avevo messo tra le varie già acquisite no al quale ho parlato ricordo anche perché la par condicio no io farei mia
Una modifica una novella dell'articolo specifico approvato al Senato in aula
Su chi fa i controlli giusto che i comitati addio ruolo che meritano quindi proporrò al governo i miei colleghi di farne
Ottimo uso alla Camera
Ma dicevo l'autorità
Deve funzionare perché su un punto non posso darvi torto quando voi dite più di una volta mi è successo sì lei ci avrà ragione
Però finché le cose non vanno mai apposto per RAI per Mediaset Retequattro allora perché ve la prendete con noi ecco perché c'era il invece che finalmente andassero a posto per i grandi e che anche i settori della piccola media impresa spesso poi media anche più grande diventassero un pezzo fondamentale del sistema comunicativo
Io esco da qui dopo le vostre repliche con questa convinzione che siamo insieme sul punto essenziale il completamento la riforma mi auguro di non essere smentito e di poter dare un contributo fattivo grazie buon lavoro
Grazie sottosegretario vita noi abbiamo a disposizione una manciata di minuti a questo
E dobbiamo utilizzare
Io devo dare la parola al dottor calante che ha chiesto perché aggiunge non può essere presente poi alla dottor dammele che non possono essere presenti articoli
E poi dovremo fare una velocissima
Replica chi sente giusta una replica viviamo pochi minuti abbiamo pentimento posizioni e quindi vi prego essere comprensivi di questa ristrettezza dello spazio voglio ricordare che
Il regolamento che disciplina appunto la
I provvedimenti circa alle provvidenze e a disposizione per gli editori per i giornalisti per i cittadini all'ingresso al tavolo prego tollerante
Mi associo ai ringraziamenti che è stato tutti in maniera molto veloce perché credo di avere su qualche minuto
E vorrei anche un attimo l'attenzione dell'onorevole vita se me la dà per qualche minuto perché dopo poco andare a pranzo tranquillamente solo dieci minuti d'intervento complessivo per chi deve intervenire
Dopo tre ore che stiamo parlando di questi argomenti difficili dove c'è qualcosa di nuovo ma due due notazioni le vorrei fare
Una prima notazione
Prendo atto della disponibilità dell'onorevole vita lavorare insieme
E e mi auguro che questo sia realmente così
Se è così allora voglio un attimo ritornare quelli sono i due punti del ragionamento tutto
Odierno uno era rilasciate le concessioni il Regolamento per rilasciare le concessioni che è stato un attimo stoppato per tutta una serie di problematiche di ordine procedurale
E per la non uscita del disciplinare e un altro è il mille centotrentotto
Nel Regolamento a mio avviso ci sarà un altro Regolamento ci
Fra un anno ci sarà un altro Regolamento probabilmente un altro disciplinare mai Regolamento e questo allora nel Regolamento la prima cosa che io voglio far notare è che esiste da dieci anni questa discriminazione
A mio avviso fastidiosissima fra le nazionali le locali dove le nazionali
Le emittenti nazionali hanno l'unico obbligo di fare tre telegiornali al giorno non è stabilita nella lunghezza nella qualità
Possono essere anche dei due minuti ciascuno alle locali invece è fatto obbligo nel Regolamento e non è un fatto non importante perché due ore di notiziari è una cosa di levante nel Regolamento fatto obbligo di
Realizzare due ore di telegiornali nel Regolamento e non nel mille centotrentotto però voglio dire mille centotrentotto non è ancora legge
Allora se è fatto obbligo mi sembra quasi di pensare
Che
Un obbligo lo si dà a qualcuno di cui di fatto non ci si fida poi tanto sembra quasi queste emittenti locali continuano a essere sempre una una specie di Paria dell'etere
Allora diamo di tanti obblighi perché così almeno abbiamo il modo di essere sicuri che lo fanno perché le nazionali sono serie invece
E per cui ci possiamo fidare che fanno tre edizioni di telegiornale quest'anno prima notazione che mi piacerebbe che scomparisse
Cioè noi facciamo i telegiornali come le nazionali li facciamo nella stessa maniera delle nazionali senza obblighi di orari senza obblighi di quantità
E poi mi mi scusi onorevole vita lei parlava di quando arrivato al suo ministero che era un ministero di carte
Per parlare della buona volontà dell'emittenza locale un fatto personale
Ecco e e mi fa piacere che sia ministero di carte tuttora perché è è è otto mesi che aspetto è otto mesi che aspetto il il l'autorizzazione a splittare telegiornale che fegato sì ho fatto meritorio
Detto questo un altro fatto che riguarda il mille centotrentotto poi ho terminato
Il mille centotrentotto si si interessa di un fatto importante
L'avvocato l'avvocato della mi scuso se mi sfugge il nome adesso Rossignoli diceva in in questa en passant emittenti non stanno investendo non è vero in questa impasse lemmi spenti continuano ad investire purtroppo continuano ad investire non sapendo questo è tutta una vita che andiamo avanti un po'così non sapendo quello che succede il giorno dopo ma si continua ad investire si continua in ogni caso a far lavorare delle persone a produrre nuove figure professionali
E a produrre in ogni caso del lavoro
Nel mille centotrentotto se l'onorevole vita è così disponibile nei nostri confronti perché questo è un convegno sull'emittenza locale non su Berlusconi
Io mi ricordo un incontro con lei fatto in via delle Botteghe Oscure c'era Veltroni è una cosa è una è una delegazione delle Ferretti dovevamo parlare dell'emittenza locale e parlammo di di di Berlusconi per cui voglio dire Berlusconi viene sempre fuori proprio come
Il sa sa sa la scatoletta con la molla Pink nell'ottantanove ottantanove si parla sempre di si parla sempre Berlusconi
Anche l'emittenza divenne il medico del Museo Ken si parlasse di Berlusconi comunque ben mille centotrentotto
C'è un articolo che sostanzialmente riguarda le televendite
Delle vendite che oggi sono regolamentate per i messaggi promezio con con i messaggi promozionali
Essere
Diciamo espanse sul la quota giornaliera di pubblicità per un quindici per cento per arrivare al trentacinque per cento
Nel mille centotrentotto questa quota viene ridotta al venti per cento cioè si riporta tutto al venti per cento sì alla pubblicità sia le televendite sia messaggi promozionali a meno che
Una delle nostre emittenti qui siamo nel Veneto
Non tocchi un Paese transfrontaliero europeo siccome in questo caso noi tocchiamo un paese tocchiamo Paesi transfrontalieri europei sappiate che non l'abbiamo più
Un ambito del trentacinque per cento di pubblicità ma ne avremmo un ambito se mille centoventotto passa così del venti per cento
Credo che questo sia una limitazione drammatica quando oggi quando oggi assistiamo
E basta guardare la televisione a una situazione in cui non ci sono regole e anzi quasi si si potrebbe chiedere la conferma della deregulation in atto
Per cui facciamo sì che quello che va in onda oggi diventi legge piuttosto di limitare ulteriormente perché questo va solamente a penalizzare chi rispetta le regole
Grazie
Dottor calando adesso la torta Mele
Se vuole intervenire
E il presidente del comitato regionale del Friuli-Venezia Giulia che appunto insieme a noi ha preparato questo convegno
Pagandolo
Emilio ti ringrazio sarò veramente
Sintetico quasi lapidario non chiedo nemmeno all'onorevole Rita di rimanere Pato a fare le sue interviste lo richiedono ci sono i tempi delle televisioni da rispettare non c'è problema non c'è nessun problema ecco
Non ma norme non c'è
Un problema del già neanche perché devo dire che sotto certi aspetti
è un po'imbarazzante prendere la parola troppo quanto ha detto l'onorevole Vincenzo vita imbarazzante per alcuni aspetti politici su cui non mi ha dentro lui lo ha fatto ha detto alcune cose
E va bene però imbarazzante rispetto al discorso Co.Re.Rat. Arcore comma e il la volontà di finire
Pay corredate dei Co.Re.Com. marchette vorrà avere un ruolo
Poi nella par condicio nel disegno di legge nella legge approvata dal Senato sulla par condicio i corredata a differenza della cinquecentoquindici non sono più citati
Nel mille centotrentotto i Co.Re.Com. non vengono nemmeno citati
Questi sono tue tanti poi il discorso relativo al conflitto di interessi al fatto che questa riforma con il mille centotrentotto alla par condicio beh insomma io credo che non ci si debba senza andare a voler difendere nessuno tanto meno chi non ha bisogno di essere difeso
Ma il conflitto di interessi è una legge licenziata
Dalla Camera otto mesi fa
Li conflitto di interessi è una legge licenziata dalla Camera otto mesi fa che giace al Senato la par condicio è un disegno di legge che il Governo D'Alema ha presentato il venti ha proposto al Senato e che il ventiquattro ottobre
è diventata legge al Senato è stata approvata dal Senato che adesso passerà alla Camera basta e le date per capire che forse c'è qualcosa e che non fa che forse qualche legge viene tenuta lì perché magari può essere
Guardate che attenti c'è quello è la facciamo andare avanti perché siamo bravi par condicio in due mesi
Muro contro muro al Senato ma il Senato l'ha approvata ma anche il mila centotrentotto lo si può fare approvare basta vedere la conta di farlo di farlo approvare vado per flash per essere veramente veramente veloce in Friuli Venezia Giulia in Friuli-Venezia Giulia abbiamo dieci emittenti televisive private
E cinquantaquattro radio private del Co.Re.Rat. del Friuli Venezia Giulia cerca di sostenere in tutte le forme e le maniere queste emittenti locali perché pm certo è convinto di quello che il loro ruolo stiamo lavorando anche per un progetto della televisione transfrontaliera tra la RAI del Friuli Venezia Giulia e rettifiche di Lubiana
Tele Capodistria la Slovenia un progetto che nel nelle nostre idee dovrebbe essere allargato anche alle sedi regionali della RAI del predetto
Del trentino di Bolzano ma anche all'Austria e approva e alla Croazia per creare un soggetto televisivo all'uopo e per su grave anche le barriere linguistiche che in quest'area dell'Alpe Adria forse ancora ci sono tre forse Central forse
Piano delle frequenze probabilmente deve venire dopo il mille centotrentotto punto
E adesso vediamo una un attimino come andava si andrà avanti con il discorso delle concessioni
Piano delle frequenze voglio ricordare che non c'è stata l'intesa con le regioni a statuto speciale e le province autonome da parte dell'autorità centrale
Quindi questo è un tatto di cui credo si debba tener conto concludo con il discorso della par condicio solo per segnalare che internet cellulari e satellite non sono inclusi in questa legge sulla par condicio questa è una segnalazione che penso potrebbe anche far ragionare qualcosa
E per quanto riguarda la par condicio ieri abbiamo tenuto a Villa Manin di Passariano un interessante convegno sulla par condicio c'erano tre rappresentanti delle tre aree politiche
Maggiormente rappresentative quelle che abbiamo oggi in Italia al palo l'Ulivo e la lega nord bene proprio dal centro sinistra da un senatore del centrosinistra senatore Besostri
E giunta una proposta io mi auguro come gli ho chiesto di farla pervenire all'onorevole vita se no ci penseremo noi una proposta sulla aumento molto considerevole della differenziazione del trattamento di questo provvedimento di legge tra le reti nazionali e quelle locali anche perché se noi aumentiamo quella percentuale riferita tra la comunicazione gratuita e disposto o come vengono chiamati adesso nella nuova legge
I messaggi eccetera
Noi potremo far sì che ci sarà una maggiore comunicazione rispetto ai CPT sia per quanto riguarda gli aspetti di gratuità sia per quanto riguarda gli aspetti dei messaggi appagamento e quindi per quanto riguarda o
Tante fonte di finanziamento delle emittenti privati grazie ai media
Allora al carcere da me l'a questo punto io non so dei parenti repliche in tempi così stretti correremmo il rischio di sacrificale
Sarebbe opportuno che sospendessimo questa farà fase se concludessimo questa prima fase dei lavori e poi rivederci alle intanto qui noi abbiamo un buffet
Ecco alla ripresa alle tre e poi faremo anche qualche considerazione perché io segnalo certamente finale
Molti punti positivi della discussione che c'è stata fino a questo momento e soprattutto l'avviso nel interventi l'onorevole De Mita una serie di spazi che certamente consentono un lavoro che permetta di evitare diario di di di chiudere questa elemento vuole questo enorme vuoto che si è creato nella creazione della produzione
Dei piani sia delle frequenze sia dei siti eccetera
Quindi pane parleremo oggi pomeriggio con l'autorità per le garanzie vi prego di restare al buffet e per Roma break per una brevissima colazione e CD riprendiamo il lavoro alle ore tre
Che aprirà i lavori subito dopo due interventi che erano stati previsti ancora Samar e che riguardano
Tino
Presidente Comitato Regionale della provincia di forza
Aldo Perotti
E quale daremo la parola rapidamente pregandoli di essere non ci sono ancora di essere
Di essere ma non hanno problemi di veloce conto loro
Successivamente la parola
Poi
L'onorevole Alfredo Meocci membro della comunità del proposta Sassano che ha una grande responsabilità questo convegno perché è uno degli autori nel piano dei quindi avete ma io dico deviare un poi colpire vengono che ci possano essere la mattinata come avete visto è stata molto ricca ricca di
Prese di posizione contributi notevoli al
Onorevole Rita ha ripetuto qui come già in altre occasioni ha fatto che
Il piano noi abbiamo saputo questa mattina che il piano
E l'inviato cioè c'è un anno di tempo se abbiamo capito bene vero avvocato c'è un anno di tempo
Ecco e la cosa che c'è apparsa anche in quello che ha detto è che questa volta lo facciamo insieme lo facciamo insieme cioè
Con le emittenti con i comitati e con la Regione la regione di fatto non è stata mai menzionata in tutti questi ha vinto la discussione che ne è stata questa mattina in realtà però da me la Regione e credo che abbia una priorità nel suo scelte nel suo intirizziti soprattutto una prerogativa istituzionale essendo l'Istituzione principale che controllerà regola il territorio quindi oggi appunto di questo discuteremo con il Presidente Galan di questo discuteremo con l'onorevole neo Ciccone professor Sassano
Con gli editori che sono qui presenti
Per non non ha essere io quello che sconta i tempi che ci siamo dati passo subito la parola il microfono al a Christian s'innamora presidente del comitato regionale della provincia di Bolzano
Grazie
Ecco io sono stato pregato di fare un po'il quadro sulla situazione e del Trentino e l'Alto Adige scritti o il
Che sicuramente è completamente diverso di quello e tutte le altre regioni d'Italia
Il caso Alto Adige sezioni
Sotto molti aspetti unico e singolare nell'ambito dell'unione europea
Indirizzato soprattutto alla tutela del riconoscimento delle minoranze etniche ivi residenti
Il tutto incominciò negli anni del dopoguerra quando il governo accordò alla Cai di istituire prima programmi radiofonici locali in lingua tedesca nei latina
Ed in seguito lo stesso avvenne per la televisione
Oggi la Provincia Autonoma Alto Adige selettivo dispone di ai programmi radio e tre programmi tv locali
Che trasmettono nelle rispettive lingue nella nostra zona italiano tedesco la
Il tutto però con orari giornalieri assai ridotti
Nel lontano mille novecento settantacinque e quindi nel periodo perdono sorgere delle in negativo tv private
L'accordo con il governo fu istituita la cassa
E arriva fin da sudtirolese gestita dalla Provincia
L'oroscopo infine per la cassa e la diffusione di programmi da servizio pubblico degli Stati vicini in lingua tedesca e ladina
La luna occupazione di frequenze radiotelevisive fu spesso naturalmente Fonte di discordia tra ente pubblico la casta equiparata alla RAI e quindi di interesse nazionale
E private le quali ragione o no
Si sentiva motiva mancante numero di frequenza
Oggi era Asinaria sempre nel territorio della cominciate programmi televisivi a copertura completa
Questi sono il primo e secondo programma tv proveniente dall'Austria
Il secondo programma tv proveniente dalla Germania
La copertura parziale
A copertura parziale vengono inviati i programmi televisivi della Svizzera ed il primo programma del servizio pubblico proveniente dalla Germania
A queste si aggiungono altri tre programmi radiofonici provenienti dalla vicina Austria oltre a questi ricevibile un programma agrario proveniente dalla Svizzera di lingua latina
Un accordo stipulato sempre nel mille novecentosettantacinque
Prevede l'utilizzo reciproco di di postazioni dell'ACAI e della cas
Lei postazioni prevarrà spingono inoltre utilizzate dalla Protezione civile dalla Polizia Guardia di finanza esercito telefoniche c'è
Oltre a questo la Provincia ha dato incarico alla Casti attuati in tutto il territorio nell'ottica di una compatibile azioni delle frequenze
Impianti e postazioni comuni che possono essere utilizzate sia dalla stessa grazie
Nonché dalla RAI ante dalle tirata
La prima di queste postazioni è stata ultimata epoca poche settimane fa e cioè località verranno per questo sito è stato previsto anche per questioni paesaggi Panza effettistica ed ambientali
La patimento di tutti i ripetitori operanti circa una ventina di antenne
Da collocarsi in un unico impianto il tutto però senza costruzioni coscrizione la Provincia nonostante abbia competenze primarie nel campo localistica e tutela del paesaggio va di pena raccolta di utilizzo di questi impianti
Affari privati
Attualmente sono in corso trattative una riduzione F di affitto annuale richiesto dalla Provincia di Bolzano per la associazione radiotelevisiva
Altro vaticina
Giunti a questo punto definitivo perdi un quattro per l'emittenza privata
E locale delle relative proposte e delle relative estive di sviluppo
L'utilizzo di frequente disponibile da parte degli enti pubblici RAI ASSTEL programmi locali a parzialmente ridotto le la disponibilità di occupazione di e quindi da parte di operatori privati
Comunque l'utilizzo razionale delle frequenze darebbe spazio
Questo risulta all'inno da quanto mi è stato accusati da un piano di ottimizzazione studiato dall'Anas
Attualmente nella provincia autonoma di Bolzano ostriche con hanno sete diciotto emittenti private delle quali scusa venisse errori poco una tv venerato in lingua italiana una TV ore quindici Teatro in lingua tedesca nonché una radio che trasmette in
Ma latina
A mio parere personale nonostante la provincia dello scorso anno abbia commissionato sette cinque otto milioni di lire alla pubblicità istituzionale
Solo pochissimi di loro possono prospettare un futuro roseo almeno che non vengano fino all'interno avvertiti
I sussidi previsti dallo Stato
Mi meraviglia che lo Stato è connesso tutti i partiti non abbiano ancora recepito l'importanza dell'emittenza locale
La quale da sola
E ripeto da sola
E capace di garantire uno specchio delle piccole realtà locali
Di garantire in oltre all'informazione indipendente pluralistica
Chiesta che lo specchio della lingua viva
Lingua i piombi linguistici locali della cultura locale
Di fronte al forte incremento di globalizzazione di tutto questo ma anche per mantenere vive le singole realtà locali della costruenda Europan
Affinché questa non perda la sua identità locale
Che è una delle più grandi ricchezza di quest'ultima
Va assolutamente rivalutato
E questo con assoluta urgenza
Il ruolo e la postazioni e la posizione dell'emittenza a carattere locale
A questo punto mi sembra anche doveroso fare un altro appunto
La classificazione di radio locale
Tredici milioni e quindici milioni di ascoltatori potenziali
Mi sembra e per dirlo con delicatezza altamente impropria
Secondo me sarebbe senz'altro opportuno aggiungere alle classifiche già esistenti
Quella emittenti locali locali
E dico questo dal punto di vista della mia provincia
Nella quale la maggioranza delle emittenti anche per la particolare composizione geografica di montagna pari possibilità imposta interferire nuove frequenze
Non è in grado di coprire tutto il territorio
Queste emittenti in parte delle esistono costituite anche in cooperative hanno dato luce con grandi sforzi alla creazione di una propria agenzia stampa mediante la quale colgono soprattutto notizie errate interesse locale
E rendendo ancora lo spunto dell'Alto Adige
Questa piccola emittenza privata contribuisce in maniera prevalente alla diffusione di un servizio di interesse pubblico e mi spiego
Sono stati stipulati dei contratti con la Provincia ossia con la Protezione civile quella centrale di viabilità eccetera che rendono possibile in qualsiasi momento un intervento indiretta con interruzione dei programmi delle tanta parte delle rispettive eccetera
Calamità naturali interruzioni stradali comunicati per gli automobilisti eventuali incidenti e uscita di garze sostanze velenose possono essere così comunicata immediatamente e senza perdita di tempo a tutta la popolazione
Tutto questo perché la Provincia Bolzano riconosciuto a una parte del forte ruolo che solo l'emittenza locale locale può svolgere
Lo Stato almeno quanto mi pare
Di essa non ne prende atto
Anzi
Cerca di soffocarla
Nell'ultima parte di questa mia relazione che dato il tempo si cerca di limitarsi ai punti più salienti
Vorrei entrare in merito a quanto riguarda le edizioni nelle quali sono presenti etnie diverse
Nella riunione dei capi di Stato i ministri degli esteri dell'Unione Europea tenutasi a Vienna nel mille novecentonovantatré prime peraltro dichiarata l'assoluta necessità
Di avo all'abitazione ed importanza del ruolo da svolgere
Dall'emittenza locale alle minoranze etniche
Tutto questo nell'ottica del servizio pubblico e questo senz'altro mi sembra giusto ma oggi dopo la nascita di tante valevole anche piccoli dipinti
Il ruolo di questo di queste svolto non è ancora stato riconosciuto in modo adeguato
E finendo neppure l'Alto Adige larga e locale percepisce circa quaranta miliardi annuali
Mentre l'Anas furono facendo programmi forti né a disposizione otto e non solo la Provincia si attinge a contribuire altri due parlo sempre di miliardi per la produzione di un TG prodotto dall'emittente statale austriaca
L'emittenza privata un ammirato avvenire la possibilità di stipulazione di convenzioni alla pari di quelle attuate con la Rai locale
Quanto mi pare con buone possibilità la via comunque sarà senz'altro lunga
Concludendo facendo le somme il caso al quartier selettivo non mi sembra uno dei peggiori
Con la buona volontà di tutti ogni problema risolvibile grazie
Adesso prima di dare la parola aperto presidente del comitato regionale della Provincia autonoma di Trento io vorrei ringraziare tutto per il il direttore della filiale del colosso di Baudo che Rosa Martínez Sempre i nostri lavori con interesse per l'impegno che ha sempre manifestato su queste cose
E inoltre vorrei anche ringraziare il dottor Sergio Trevisanato segretario dell'aria regionale del Veneto aria cultura e informazione
Appunto a un applauso perché
Che è importante comitati funzionano le regioni che abbiamo molti presidenti di comitato molto spesso nei nostri coordinamenti ci rendiamo conto di quanto sia difficile interlocuzione con il livello politico a livello della struttura della regione
Ecco noi abbiamo fatto molte cose in questi anni finalmente domani merito certamente
Il livello politico quindi ma anche e soprattutto del intelligenza struttura sapido capire l'importanza strategica di questo di queste nostre esperienze e che quindi ha lavorato con nuovi insieme a questo era insieme a noi per erigere alcune cose in particolare ha respinto il piano dei siti
Se non avessimo avuto questo appunto presenze sensibilità non saremmo stati in grado di farlo criminale
Quindi ho voluto ringraziarlo anche se tutto il Senato al intervenire se vuole intervenire noi saremmo felicissimi di sentire superiori ecco allora corrotti
Prego
Va bene allora io qui vi porterò l'esperienza fatta in Trentino per quanto riguarda il sistema di razionalizzazione dei siti di trasmissione radiotelevisiva e in allegato a a questo piano siti anche il lavoro fatto per tentare di pianificare di utilizzare le frequenze sul nostro territorio locale quindi diciamo che fin dall'inizio degli anni settanta con la nascita delle prime e radio private poi seguito le tv i problemi che si terrà credo che lo dobbiamo affrontare furono furono quelli di trovare i luoghi ha date di radiare segnale verso utenza
In una prima fase ognuno si arrangiò in modo abbastanza empirico installando ripetitori sulle case in prossimità dei centri abitati dove dove dove trovavano poi con con il crescere del dell'emittenza questi impianti furono spostati sulle montagne ecco e comunque ingranditi
Ingranditi si crearono quindi strutture sempre sempre più grandi
Per proprio per poter portare segnala il maggior numero di utenti tutto questo però senza una specifica normativa ambientale tecnica che ne regola se poi la proliferazione
Quando finalmente nel novanta con la la legge ma mila duecentoventitré
Quando questa lite appunto venne approvata e ci trovammo in Trentino con oltre duecento siti di trasmissione allocati nei posti più strani e volte e a volte anche in modo del tutto irrazionale
Teniamo presente che nel periodo appunto dalla nascita delle delle emittenti alla la definizione poiché la legge Mammì
Venne stipulata nella in provincia di Trento una convenzione proprio dalla Provincia con la concessionaria pubblica la RAI per per la costruzione di tutta una serie di di strutture quindi di tradizioni per portare il segnale segnale della RAI ha il maggior numero di di utenti possibili no questa tra l'altro questa convenzione prevedeva che tutti questi queste strutture questi tralicci fossero completamente a carico dell'ente pubblico quindi della della Provincia
No
Rendendo in questo modo la Provincia proprietaria di molte strutture di molte strutture la legge prevede la legge Mammì voi prevedeva anche tutta una serie di parametri ad atti ad ad ottenere la licenza edilizia per costruire questi impianti
Anche se in materia urbanistica e di tutela del paesaggio la patta aveva la priorità data dal dal suo statuto di autonomia
E quindi di legiferare in tal fine quindi viste viste tutte queste problematiche relative agli impianti di a livello locale
E a seguito di una di un vuoto legislativo ci fu una volontà da parte della parte di formare tutti questi aspetti quindi di di gli aspetti urbanistici e di tutela del paesaggio quindi con l'intervento del del Co.Re.Rat. andando anche oltre i compiti che ricorre tratta
Si è cercato appunto di di cominciare appare un quadro dell'esistente per arrivare poi a una razionalizzazione
Di tutti questi siti ecco tendiamo a dire che questo lavoro eppure cominciato appunto tra la Provincia correrà e comunque è stato fortemente volute dagli editori quali poi sono stati anche coinvolti in questo lavoro
No sarebbe oggetto comunque aveva alla lo scopo di ridurre ore ove era possibile questi di duecento siti di almeno un trenta quaranta per cento
Fermo restando alcuni principi generali da cui siamo partiti per arrivare a questa razionalizzazione quindi i principi su cui abbiamo lavorato sono il erano il riconoscimento dei diritti acquisiti dagli editori quindi se l'editore irradiata in una certa zona doveva continuare ad arrivarci
No il miglioramento quindi miglioramento del segnale da fornire al cittadino
La difesa della salute pubblica quindi individuare quei posti dove non ci fossero stati
Problemi per per il cittadino l'osservanza delle norme in materia urbanistica e tutela del paesaggio
E l'ultimo punto ma comunque non meno importante era quello che tutto questo lavoro avrebbe comportato dell'estese quindi la Provincia in questo in questo lavoro si era impegnata a poi a finanziare il il lavoro di spostamento di accorpamento di questo tipo di impianti
Ecco tenendo conto come dicevo prima che la Provincia anche proprio proprietaria di di molti di questi impianti non
Ecco
Tutto questo appunto per creare una una strategia pubblico-privato di sinergie e di integrazione reciproca finalizzate o miglioramento proprio del sistema nel suo complesso
Allora qui vorrei fare proprio una piccola parentesi perché tutto questo lavoro
è stato voluto fortemente da Renato Porro chi molti di voi credo tutti lo quello conoscevano è stato proprio la sua caparbietà la sua volontà la sua come dire voglia di fare per l'emittenza dato tanto se in ambito locale che in ambito che in ambito nazionale all'emittenza ecco quel proprio per volontà di Renato questo progetto riuscito andare avanti ci son volute trenta riunioni due anni di lavoro veramente un lavoro immane però se arrivo
A
Razionalizzare arrivare proprio a una riduzione significativa di questi siti portando ride duecentotredici che noi abbiamo censito ai centoventitré
Ecco quindi un risultato un risultato notevole la parte poi normopeso legge queste aree
Quindi individui nell'individuazione di queste aree la parte leggi però e e creo anche una legge ad hoc per il finanziamento poi dei dell'impegno degli impegni finanziari che avrebbe comportato lo spostamento l'accorpamento dei degli impianti che si dovevano smantellare
Tutto questo lavoro corto anche organo naturalmente a una nuova pianificazione delle frequenze perché spostandola spostando dei siti naturale che poi le frequenze devono essere ricompra tipizzate no quindi tutta tutto uno studio proprio sul piano frequenze Aliaj al livello locale tenendo conto anche naturalmente dei bacini confinanti quindi una compatibilizzazione non solo locale ma anche con tutto quello che noi abbiamo abbiamo in giro
Ecco
E qui se cominciamo con le note un po'dolenti perché tutto questo questo lavoro il lavoro dei siti che quello va bene è stato normato dalla Provincia come sua
Come sua competenza ma il lavoro delle frequenze perché poi tutte da quelli piano siti andava bene essere le frequenze venivano accettate come non l'avevamo poi proposte no
Il Piano City è stato poi mandato al Ministero per un'approvazione anticipando quello che doveva essere il piano nazionale ecco purtroppo non c'è l'onorevole vita ma lei parlava di federalismo delle regioni ecco noi come Trentino credo che siamo arrivati tra i primi a da da a dare al ministero un piano che funzionava credetemi e non solo sulla carta per quanto riguarda siti e frequenze purtroppo il ministero ci ha propinato un piano di primo livello un piano di secondo livello secondo noi non attuabili
Tengo a dire che la Provincia autonoma di Trento ha impugnato sia il primo livello che il secondo livello non solo su basi tecniche ma anche perché come provincia autonoma è mancata completamente l'intesa
Col governo quindi proprio per una questione di merito non non è stato non è stato accettato ecco siamo abbiamo ricorso quindi
Non per noi non va bene ecco quindi e qui concludo direi che è un spicca delle che l'iter del mille centotrentotto venga velocizzato nel proprio nel modo più più più veloce possibile no in modo quasi di arrivare alla all'assegnazione delle concessioni poi per le frequenze sarà tutto da vedere anche perché si stanno affacciando sul sul mercato le nuove tecnologie siamo penso ormai molto vicini alla tecnologia di trasmissione in tecnica digitale per cui quel piano frequenze poi soprattutto per l'erario servirà veramente a poco
Non lo so io per qualcosa
Sul piano radiofonico Terrestre se passeremo Alta Badia sistema digitale
Cosa ne faremo delle vecchie frequenze
Non si sa ecco perché ribadisco il il mille centotrentotto deve passare con le modifiche del caso con tutto quello che si vuole però deve avere un iter molto veloce ecco dando poi finalmente quella dignità d'impresa le emittenti radiotelevisive grazie
Aldo Perotti e adesso la Giunta regionale dottor ricco della
Avevo qui con un già rotola Michael primo quello che ho lasciato
Dibattito fra poco d'altra parte sarà fatto è l'unico giorno in cui perché non lavorano e quindi convegni e si fanno sabato sono
Tanti secondo motivo di rammarico
Come
Nuovamente succede l'annuncio della presenza politica il sottosegretario aveva dato che al pomeriggio e invece è venuto la mattina
Mi dispiace non ha sostato
Presente non avevo potuto replicare
Subito dopo il suo intervento magari prima assecondato il rilievo che si usa
Il terzo motivo di rammarico
Credo purtroppo la come al solito ci sono abituato a questo
La presenza massiccia della RAI
Quando parlo al Presidente della Regione mi stupisce questo perché c'era in concomitanza un convegno di Forza Italia
Un piccolo insignificante partito soprattutto da queste parti con un la presenza dell'assessore consigliere regionali financo il presidente di questa Regione su un tema ben chiarita di assoluta scarsa rilevanza per la nostra Regione era il turismo sessanta
L'industria assolutamente secondaria per noi non era presente neppure la comincia quindi a preoccuparmi Street
Senza
In questi due anni il sistema radiotelevisivo nazionale e locale stato interessato da importanti provvedimenti legislativi la legge duecentoquarantanove novantasette sono un po'più noiose solito chiedo però leggere per USA precisione puntuale che voglio fare
Quello che dico altrimenti mi lascio trascinare su un tema di libertà ai quindi di reali
Dalle passioni cercherò invece di essere più razionale possibile non riuscendoci come spesso accade
Volutamente
è la legge duecentoquarantanove ciò che ha istituito l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni il ddl undici trentotto
Ancora in discussione c'ho scritto nel mio appunto speriamo che non se ne discuta più che modificheranno radicalmente l'assetto complessivo delle comunicazioni
Per quanto attiene al ruolo delle istituzioni territoriali è stato riconosciuto alle Regioni
Attraverso i nuovi comitati regionali per le comunicazioni Corecom che sostituiranno ricordava
Una funzione di garanzia e di governo complessivo del sistema
La nostra regione l'arresto siano dotato da tempo di strumenti per partecipare attivamente
Alla gestione del complesso mondo della comunicazione locale non l'ha fatto solo il Trentino
Affatto non so se per primo secondo la nostra regione sono sempre si distinguono sempre verso abbastanza celeri nel recepire nel fare quello che devono fare
La nostra regione dicevo si era adottata da tempo di strumenti per partecipare al dibattito a cui attribuiamo una enorme importanza nella prospettiva dello sviluppo economico della qualificazione degli operatori e anche dell'apertura di nuove opportunità occupazionali so che questo proprio oggi
è un tema di assoluta importanza anche un sapore
Così avanzato tecnologicamente come il nostro al tutti gli operatori IVA sin da adesso la mia solidarietà l'aiuto l'interesse della regione in questo momento e anche nel momento che purtroppo forse si sta costruendo per paga tempi ancora più cui anche per altissimi specializzati
Come i lavoratori di cui parliamo non solo la qualità dell'informazione la qualità
Peculiare strumento per la realizzazione di un rapporto più stretto tra le istituzioni cittadino è stato uno degli obiettivi strategici della regione
Nel Veneto più che altro le disposizioni della legge Mammì sono state applicate soprattutto allo scopo di tutelare attraverso il rispetto delle quote di pubblicità istituzionale da assegnare all'emittenza locale
Per tutelare il diritto dei cittadini ad essere informati coerentemente puntualmente sull'attività legislativa e di governo delle amministra
Nuove norme tuttavia non sempre hanno tenuto nel debito conto le proposte e le iniziative regionali le uniche qualificate a fornire al legislatore nazionale
E alle autorità competenti una visione complessiva è realistica delle esigenze del territorio
Su cui realizzare un piano generale dell'emittenza nazionale e locale sia per quanto riguarda il CT sia per quanto riguarda le frequenza
Il vento si è impegnato in questo tema con la delibera dalla giunta regionale mille cinquecentoquattordici del tredici maggio novantotto
E con la delibera numero due mila centocinquantasei del sedici maggio dello stesso anno
Per attivare un articolato sistema informativo tramite l'emittenza televisiva prevale
Quella da voi condotta
La prima esperienza del novantotto ha visto la partecipazione di quasi tutte le televisioni locali ed è proseguita nel novantanove con la delibera della giunta regionale mille seicentotrenta
Del diciotto maggio novantanove due mila novecentodiciassette del padre agosto novantanove con le quali l'intero complesso dall'emittenza radiotelevisiva veneta è stato coinvolto in un'azione coordinata di comunicazione cittadino e spero anche
So giudicato più che positiva
Contestualmente è stato attivato un confronto continuo sulle problematiche del settore anche in vista del parere richiesto in relazione al piano di localizzazione Pessi
Alla conferenza di servizio attivato dalla Giunta regionale hanno partecipato i responsabili dei settori regionali interessati prevenzione territorio ambiente informazione
I responsabili delle televisioni private locali e delle loro associazioni i rappresentanti di RAI di Mediaset la Confcommercio comitato regionale radiotelevisivo i responsabili regionali del ministero
Tutto quelli che avevo titolata
I dati che abbiamo raccolto unitamente alle note inviate dall'Ente Parco polveri da me
Dal Comitato Regionale Veneto per i servizi radiotelevisivi del coordinamento dei presidi multizonale di prevenzione hanno consentito la redazione di un parere articolato Fontana
Pondera approvato con la delibera della Giunta regionale quattro mila seicentoquaranta del trenta dicembre novantasette
Che componeva armonicamente novantasette ne sono novanta e novantotto euro me lo ricordo che componeva armonicamente le varie istanze e a volte erano tra loro conflittuali
L'agguanta un disegno organico coerente con l'esigenza di pianificazione nazionale e con quelle determinate dalla specificità bene
La Giunta regionale ha insomma lavorato affinché il piano nascesse dalla collaborazione tra il Ministero regioni gli enti locali e ha sempre manifestato la sua intenzione di partecipare all'intero processo chiarificatore
Ministero delle Comunicazioni per tutta risposta inviato una prima ipotesi di programmazione dei siti che non teneva in nessun conto le osservazioni e le indicazioni formulate dalla Giunta
Con la delibera mille e cento fa del sette aprile novantotto la Giunta ha nominato una commissione composta da esperti dell'Ispettorato territoriale del ministero delle Comunicazioni Ravaglia
Rappresentanti dell'emittenza privata ed ai dirigenti regionali dell'urbanistica prevenzione e informazione
Presidente del colera
Per un riesame
La proposta ministeriale per la formulazione di una soluzione che rispondesse ai bisogni del territorio compete di lavoro ne abbiamo fatto abbiamo fatto anche bene
Con la delibera della Giunta regionale due mila quattrocentonovantasei trenta giugno novantotto
La Giunta regionale ha approvato la relazione della commissione tecnica e la determinazione è stata consegnata al sottosegretario vita dal presidente del Coni ad arte dal segretario regionale
I provvedimenti sunti dal governo d'autorità delle comunicazioni lontanissimi da tutte le osservazioni dei pareri espressi
Regionale alla frenata inevitabilmente un clima di preoccupazione di al caso
Presidente della regione si è fatto interprete del disagio delle imprese del Veneto in sede di Conferenza Stato Regioni che successivamente la Giunta ha approvato un documento di critica e di proposte
Di critica e di proposto
Che riconosce come obiettivo fondamentale della Regione Veneto la difesa e lo sviluppo dell'informazione quale momento di crescita culturale della libertà
Nel documento tra l'altro sottolineiamo l'importanza di un graduale passaggio nei modi e nei tempi dal sistema analogico a quello digitale l'eliminazione di ogni discriminante a vantaggio di soggetti nazionale la necessità di realizzare rapidamente il passaggio delle aree deleghe dall'autorità carico
Le considerazioni che ho svolto e dimostrano spero con sufficiente chiarezza
Lo sforzo il lavoro l'opera della Regione Veneto in sintonia con il Comitato regionale per i servizi radiotelevisivi
Lo scenario che si prospetta carico di notevoli incognite preoccupa vita ha detto questa mattina mi risulta
Disegno la conclusione lavoro rinviata di una a sostanza
Di fronte a ciò che è stato detto
Da ciò che viene detto dovuto incartare suo oggetto e portarselo a casa
Io non commento
Preferisco salutare uno sia pure in contumacia
Leggendoli quello che non a peggiorare ma Istituto italiano per un'industria culturale
Ha detto
Per quanto riguarda la televisione Istituto italiano per un'industria culturale
Per quanto riguarda la televisione l'intervento dello Stato italiano è stato nullo
In relazione a un possibile sviluppo di un sistema televisivo locale sanno robusto
Sullo
E ancora
Lo Stato AVEPA verso la potenzialità della televisione regionale
Istituto italiano
Non la bieca giunto a ragionare
Io quindi lo saluto con queste frasi invitandolo a riflettere a riflettere riflettere per davvero tenendo magari conto dei suggerimenti e delle indicazioni che gli vengono da non soltanto al Veneto vada tante regioni da tante parti cantante inglese da tanti soggetti
E a noi tutti dopo rivolgo a noi rivolgo umbra augurio
Che è quello che a decidere su una materia così importante signor sottosegretario un governo diverso da quello attuale
Prima di dare la parola al a del Savini già presidente della apriamo il dibattito ho sbagliato chiedo scusa del valore
Composta
All'onorevole Meocci e poi sotto sanno volevo creare un cuscinetto
Così di
Volevo mi piace salutare il considera il giornale Margherita Miotto che qui presente capogruppo per ripopolare nel assemblea regionale
E il professor Silvio scarna Gatta assessore dal Comune di Padova mi pare per il personale
Ecco
Rendiamoci
Alle
Anch'io
Ho fatto degli appunti dicevo hai ad alcuni amici che mi hanno accompagnato Maniello qui da un convegno relativo alle problematiche sulla tutela dei minori noi veniamo via da un convegno dove ci accuseranno
I noli intervenire mai a un convegno dove ci accuseranno di regolare troppo
Passatemi la battuta ma
Si presta a un intervento che procederà poi quello più eminentemente tecnico che quello che interessa gli operatori del professor Sassano collaboratore dell'autorità primario dell'in generale per il piano delle frequenze di secondo livello
A che mi serve per inquadrare una situazione molto complessa molto variegata ma
Che mi porta a dire come sia oggi necessario nella nell'ambiente a radio televisivo soprattutto in quello locale
Un un forte cambio di mentalità all'interno di una evoluzione tecnologica del nostro Paese che sta cambiando profondamente gli schemi i rapporti in un mondo che francamente molto cresciuto è cresciuto bene ha dato la possibilità anche ad un confronto chiaro e dialetti com'è cresciuto in maniera del tutto naturale senza alcuna regolamentazione
Oggi l'emittente locale e di fronte a
Una frontiera importante che è quella di confrontarsi con mezzi nazionali certamente più forti con spazi diversi ma anche di confrontarsi con quella che è la convergenza all'interno del settore dei media tra i diversi settori nel all'interno della multimedialità dove sostanzialmente il cittadino utente sarà in grado di costruiti palinsesti con avvocati vedere i programmi che riterrà più opportuno vedere attraverso situazioni tecnologiche in conto una evoluzione conseguentemente
Di difficile
Con un difficile Piano dal punto di vista del dell'anno
Allora lo spazio quello certamente di valorizzare le comunità locali evitare le comunità locali sempre più spazio di attivarsi per continuare a favorire la crescita di quell'entità culturali importanti
Che altri mezzi di comunicazione fanno
Però all'interno di tutto questo esiste la questione importante che trattiamo oggi che è quello della regolamentazione
E oggi dal punto di vista legislativo noi dovremmo introdurre delle normative che hanno che vadano ad aiutare l'emittenza locale di fronte questo scenario nuovo che viene
Io credo
Che ci hanno due esigenze che chiedono una risposta di regolamentazione la prima e l'urgenza di certezza normativa che discende dalla disciplina dell'uso delle tre dal riordino della materia delle concessione a cui stiamo ponendo mano con gli strumenti che le leggi prevedono come la quindici del novantanove seconda e le necessità di ammodernare l'impianto tecnologico della comunicazione moltiplicando le possibilità trasmissivi attraverso il passaggio digitale terrestre offrendo così uno spettro assai più ampio alla libertà di che
Operazione quest'ultima che ha bisogno di puntare sullo slancio che può esercitare un grande progetto
Di modernizzazione nel quale si coinvolgono grandi medi e piccoli operatori utilizzando
E utilità offerti da una legislazione che si ponga l'obiettivo di favorire lo sviluppo del sistema e le sue capacità di Conte
Si tratta di un passaggio
Perché se da un lato è giusto combattere le concentrazioni e altrettanto giusto pensare le impresa è oggi come soggetti
Multimediali che devono competere nell'economia nella società globale
In effetti l'abbiamo sentito più volte anche qui ma anche stamattina
La televisione digitale
Per la cui realizzazione terrestre la legge due quattro nove la legge che può Vito l'autorità obbliga riservare alcuni canali è una tappa essenziale passo la convergenza fra informatiche delle
Metamorfosi grande l'apparecchio televisivo uno strumento efficace comodo per sviluppare la multimedialità ai servizi interrati in questo scenario la rapida e diffusa adozione della tecnologia digitale nella televisione terrestre rappresenta una priorità per tutto il sistema audiovisivo Italia per il semplice motivo che non soltanto permette l'offerta di nuovi servizi ma facilita anche una capillare integrazione del sistema televisivo con cura delle telecomunicazioni
Questo snodo cruciale non solo in termini di tecnologia ma anche più complessivamente culturali nella comunicazione ha ispirato la filosofia di intervento dell'autorità
Che oltre a garantire una tutela sia gli operatori che agli utenti
Ha sostanziato in questi mesi l'appropriazione cogliendo prima di tutto l'esigenza di considerare per la prima volta congiuntamente il settore delle telecomunicazioni è quello radiotelevisivo fino a ieri separato non a caso
L'autorità la nostra autorità nazionale l'unica autorità europea di convergenza cioè che mette insieme nelle sue competenze i due settori quello della televisione quello delle
In questo senso il procedimento di chiarificazione messo in atto dall'autorità né il preciso obiettivo di disegnare razionalmente l'utilizzo delle frequenze fa riferimento non solo l'attività radiotelevisiva ma anche a quello della telecomunicazione
Collocando all'interno di questa strategia più generale conseguente piano di ripartizione e successivo provvedimento particolareggiato il piano di assegno
Allora o il professor Sassano sarà più preciso
Sulle particolarità tecnologiche del secondo livello sulle difficoltà che abbiamo dentro incontrato sul
Fatto sta che quando il Presidente Galan si richiama
A un ragionamento di forte decentramento territoriale questo viene fatto perfettamente con gli istituti
Le autorità regionali erano molto più potere evidentemente dei vecchi comitati di Pont
Sanno dei bracci operativi sul territorio e avranno
Delle funzioni di controllo e di armonizzazione del sistema
Come tante piccole autorità nazionali in ogni regione
Io può approfittare di questo e me lo passerete non avendo problematiche elettorali nei ragionamenti da fare di carattere politico di farvi un appello che questo io ho lavorato come molti nel settore televisione limite Agli oggi esiste un cambio necessita di un cambio di menta
Io francamente vi dico questa autorità è un'autorità di garanzia e di controllo nei confronti del
All'interno del mondo complessivo della televisioni locali ci sono molte cose
Che non sono soltanto il piano delle che poi ripeto non ci sottraiamo portato così
L'abbiamo normative compete non potete più pensare mi permetto di farlo io disse non lo fa ma lo devo fare io che tutto vada avanti prima
Cioè oggi entriamo in una situazione di controllo dove noi prima a livello nazionale poi a livello locale avvieremo tutta una serie di operazioni di monitoraggio sulle diverse situazioni gli affollamenti pubblicitari che riguardano certamente le televisioni nazionali ma che riguarderanno anche quelle locali
Non è più accettabile non è più concepibile e qui parlo nel nord a che
Assolutamente avanzato è anche rispettoso delle regole ma non è certamente possibile che ci siano situazioni
Come in Campania dove c'era Serra d'autorità dove ai cani si va in onda un mese dopo che è andato su e non si sa come hanno fatto mettere ed e pretendere che nessuno intervenga sanziona
Tutto il discorso del tutela dei minori che è particolarmente caro a tutto un mondo culturale
Sicuramente passerà travaso dell'operazione di monitoraggio che ne faremo ci sarà un controllo molto stretto dovremmo farlo questo richiede usato
Di qualità
E dispensati
Dati di fatto decine di ricorsi che ci arrivano ai all'ex garante che oggi gestiamo noi purtroppo io la responsabilità per la tutela dei minori me li trovo davanti lo dico perché mi rendo conto
Necessità forti che hanno le emittenti locali uomo la poco ha contribuito alla crescita comunque comunque uno
Ci sono molte cose
E su questo noi stiamo età
Da questo punto comunque no
Ma comunque
Come dire approfondita del patto insieme io credo anche che vada fatto un taglio da parte dell'autorità con il governo
Con gli enti interessati all'interno della logica dello sviluppo digitale per esempio per verificare bene dove andranno a finire questi contributi per farti favorire lo sviluppo dell'emittente
E poi siamo all'interno di una logica dove la coperta è fatta in un certo modo e certamente alla fine quando andremo a ridisegnare complessivamente tutto il sistema è chiaro che ci saranno delle esclusioni che qualcuno non sarà particolarmente su se l'andiamo a normalizzare una situazione che qui non è cresciuta spontaneamente
Questo non potrà non portare a delle situazioni di i rifiuti secondo me
Perché non è possibile finché non affronteremo un ragionamento diverso uno sviluppo tecnologico attraverso il digitale che ci permetterà certamente di compensare di dare un
Ha più situazioni però l'avvio in un sistema di razionalizzazione era evidente che avrebbe approntato e comunque si sarebbe confrontato con una realtà estremamente complete e complicata sulla quale noi intendiamo intervenire non per sforbiciare ma per lavorare insieme per la crescita culturale del Paese per la
Armonizzato ma questo andrebbe approfondito
A parte cioè ci sono tutte
Tutta una serie di tematiche di situazioni e credo
Dovremo affrontare il settore per settore con gli operatori del settore
E lo faremo con incontri che io intendo sviluppare proprio sulle tematiche che gli ho detto
L'evoluzione del
Un passato importante comunque quello dei comitati e un altro passaggio importante
Quattro cinque
I vostri interlocutori sul territorio
Ossia molto avanti
Guarda la legge per l'
Regionali saranno
In questo caso i membri dell'solita regionale di rifornimento naz
La nostra autorità
C'è molto da fare
Però vi posso garantire che sul piano del
Monitoraggio
Sul piano dello sviluppo del controllo voi stiamo facendo i
Scintille
E anche in tempi abbastanza brevi attraverso un piano che nel giro di dieci metri per
Emittenti nazione
è difficile persino
Per quanto riguarda il livello locale io credo che entro l'hanno proseguito accuse
Nominati
Se abbiamo un rapporto preciso insieme esiste la volontà di favorire una crescita comune senza particolari strutture certamente c'è molto da fare siamo di fronte ad una normativa legislativa abbastanza confusa e abbastanza
Nella quale anche noi stiamo cercando di mettere le mani andando a verificare e ad analizzare dal punto di vista normativo come muoversi all'interno di una situazione dove molto spesso c'è tutto e il contrario di
Di chiederei la parola piuttosto strano per la parte che più di
Allora
Dunque voi penserete idiozia preoccupatissimo
Sotto il posto noti glielo diciamo e per lo Stato uno degli autori del della pianificazione di primo livello che di quella di secondo livello e Raffaele
Incontra lì con voi
Ricevere ovviamente commenti anche dettagliati su
Il perché dove il piano del
Aderente problematiche poi si verificano sul terreno molto meglio di
Mi sono incontrato anche con alcuni voi
Tentazioni mi pare che l'incontro è sempre stato costruttivo quindi io avevo o la relazione tecnica sulla questo è il secondo livello che avrei potuto illustrare i dettagli diciamo di questa relazione dando dei
Pura le percentuali nazionali
Del piano di primo livello e così via ho deciso ora ascoltando anche un po'i vari commenti che vengono fuori
E mi pare giusto anche considerato il livello locale diciamo di questa di questa riunione non darvi
Assolutamente le percentuali nazionali od
E il quarantatré per cento del territorio della dell'Italia è coperto dal piano di secondo livello i che a Roma il servizio può essere raddoppiato perché deve essere questo
Forse da un lato non mi interessa e dall'altro
Renderli ancora più nervoso di quanto già non sia
Di certo decido di capovolgere
L'intervento e di cercare di spiegare semplicemente quali sono state le motivazioni che hanno portato ha un piano di primo livello e poi successivamente a un piano di secondo livello cercare di rispondere anche un po'alle critiche che
Sono emersa e cercare poi i dati risposte specifiche
Alle domande che può intendere le questioni sono a vostra disposizione
La filosofia generale della
E la mia del che ha diciamo informato la metodologia che non abbiamo utilizzato il punto principale è stato quello della qualità delle trasmissioni il ministero la legge La due quattro nove in particolare fissa alcuni vincoli perché molto stringenti che avevano preoccupazione di assicurare trasmissioni di qualità buona qualità alta
Particolare ti dice trasmissioni senza disturbi presentati ferite per i tubi sono state poi tradotte in un livello di qualità assoluto che il livello di qualità quattro che a livello altissimo
A livello fra l'altro probabilmente molto superiore a livello attualmente misurato nella nell'etere italiano quindi la qualità delle trasmissioni è stato il primo il secondo elemento è stato quello dell'uniformità vedo il documento della della Regione Veneto che si preoccupa di una discriminante abbassa la bontà discriminazione a vantaggio delle dei soggetti nazionali il secondo obiettivo della legge è stato quello di l'uniformità cioè la la qualità delle tradizioni locali regionali e nazionali deve essere l'atteso questa uniformità si raggiunge
Consigli
Uguali per tutti e quindi non c'è differenza fra i siti migliori istituti quindi uniformità nei siti e uniformità nella qualità delle trasmissioni
L'uniformità nella qualità si è trasformato a sua volta nel concerto di scalabilità della Rete nazionale cioè chi ha pensato di avere una rete nazionale unica
Criticata
Che fosse poi scarrabile a ventuno reti regionali o a quattrocentottantasette bacini locali cioè si è pensato di avere un'unica rete
Nazionale celeste con le stesse caratteristiche una volta scalata a livello regionale
Questo dà la scalabilità è un fatto molto importante cioè questo ha portato alla definizione delle diciassette reti nazionali si dice a reti a copertura che non sono tutte
Ovviamente per i programmi nazionali undici di queste sono riservate programmi nazionali al presente sono riservati i programmi regionali
E questo proprio grazie alla scalabilità cioè una rete nazionale diventa automaticamente ventuno reti del
Ovviamente
La qualità del risultato ottenuto è strettamente legata alle metodologie utilizzate questo un piano e il piano per sua definizione non può entrare nel dettaglio locale non può tener conto della collina o della o dell'interferenza locale provocata da e eventi specifici vede il territorio attraversa un database geografico
Con una risoluzione abbastanza
Buona che è di duecentocinquanta metri ma non è ovviamente la risoluzione al metro o ai dieci metri utilizzare le metodologie per il calcolo del campo elettromagnetico che sono metodologia generali
E quindi di nuovo non posso possono anche fallire in certi luoghi particolari quando diritta metodologie per l'assegnazione delle frequenze che hanno l'obiettivo di ottimizzare delle funzioni obiettivo e quindi mentre utilizzano da qualche parte potrebbero rende una là sulla soluzione che che generano totalmente ottima da qualche altra parte quindi piano a tutta questa serie di inconvenienti noi ne siamo perfettamente coscienti ma d'altra parte si tratta di un piano i piani per definizione hanno questa caratteristica in particolare una scelta dall'autorità
E del ministero fondamentali in questa direzione è stata quella di non pianificare impianti sotto i duecento
Il ministero ha deciso di quattrocentottantasette impianti di piano rappresentano l'ossatura principale della futura reti di trasmissione ma non sono tutta la rete
Tutto quello che può essere fatto con impianti sotto i duecento va a fare per esempio l'intervento di Fini ha fatto per quanto riguardava la Regione la la provincia di Bolzano
In tutte le zone dove sono sufficienti impianti di potenza minore per coprire zone particolarmente favorite dal punto di vista orografico questo propriamente vale anche per il Trentino tutto questo
Tutto dovunque Liguria eccetera eccetera tutto questo vale dovunque si può diciamo il piano vale per le grandi linee la metà appunto fine deve essere fatta ovviamente sul campo e questo nessun piano può realizzarlo e deve essere fatta anche utilizzando la pianificazione con i duecento limiti anche tutti i duecento
Terzo punto il piano di secondo livello piano di secondo livello è intervenuto ad integrare il piano di primo piano di primo livello prevede la presenza di diciassette reti nazionali scalabili della pena descrive
Le caratteristiche
Ci siamo immediatamente resi conto che c'era ancora della risorsa disponibile come dice la legge si è provveduto a ottimizzare l'utilizzo di queste risorse disponibili si è cercato di capire dove fosse più necessaria ma questo tipo di formazione purtroppo non è arrivato in maniera dettagliata per cui se cercano di massimizzare la risorsa disponibile dovunque fossero
E questo è il piano di secondo livello cioè un'ottimizzazione che cerca di ottenere nuove risorse nuove reti sempre a parità di qualità cioè le nuove reti si chiama secondo livello soltanto perché è fatto con il primo livello fissato ma non perché la qualità sia di seconda scelta la qualità delle
Degli impianti che poi vengono battezzati di secondo livello
Secondo me lo ha la stessa qualità di primo livello e proprio per questo motivo non può arrivare una copertura dell'ottanta per cento del territorio nazionale la copertura intona quarantatré per cento a ricama coprire intorno al sessanta per cento dalla popolazione al secondo livello ha qualità quattro anche colpire la stessa qualità utilizzata per il massimo livello del piano ottantaquattro capoluoghi di provincia sono serviti ad alta qualità quattro in particolare
Ho verificato
Spero che nel secondo livello soltanto nel Veneto soltanto vicenza
Per l'Ulivo non sono previste
Nel secondo livello stiamo comunque lavorando ancora il fatto che ci sia stato un ritardo della
Come si diceva oggi vuol dire ci dà ancora più spazio per lavorare ancora bene la messa diciamo di del del nostro lavoro
E su questo ci sono anche ulteriori tra virgolette buone notizie diciamo per quanto riguarda io non non voglio assolutamente parlarne ma siamo lavorando per
L'azione anche il discorso delle province
Rivisto rispetto a quello che per i dettato finale
Un ulteriore punto che vorrei trattare anche velocemente
E poi essere pronto a rispondere a qualsiasi domanda tecnica ti voglio fare tutte
è la transizione dall'analogico al di
Io sono anche responsabile parte pianificazione per
Dell'autorità
Le azioni per la pianificazione della rete digitale per
Quello che abbiamo verificato in questi mesi di lavoro è stato che il impianti così come sono stati previsti dal piano solo a dati in modo particolare molto bene
Per il digitale
Per realizzare dei che singola frequenza reti multiple cuento atti di accreditare con grandissima copertura anche in un livello che non consideri ancora
Gli impianti più piccoli cosiddetti di appeal diciamo ma consideri soltanto gli impianti rifiuta
Vi ricordo di nicchia diffidati diventano ancora più importanti vado spesso in molte sedi tener conto delle piste
Tutta la pianificazione di cui ho parlato e questa è l'altro elemento generale che volevo dare è stata fatta senta bene al punto dell'esistente non pensiate non pensate integrate nel momento di questa è una impatto negativo
Per quanto riguarda le Ferrovie fanno un piano è stato fatto cercano di massimizzare il numero di beni venti
Possibili con i vincoli grave elencato prima
Di qualità di uniformità dei siti di qualità alta di uniformità dei siti di non interferenza e così via
Quindi l'obiettivo è stato fatto senza tener conto dell'esistente e cercando di massimizzare il più possibile la risorsa disponibile questo è stato lo spirito del piano si è tenuto conto delle indicazioni delle regioni
E per esempio nel caso la Regione Veneto il discorso dei siti è stato assolutamente seguito i pattini era molto interessante perché dal punto di vista tecnico ci sono alcune cose per esempio al io qui voglio dire
Visto che sono in questa sede mi piace confrontarmi anche dal punto di vista diciamo tecnico moltissimo anzi Hill alla scelta di Monte Madonna come per coprire diciamo la regione divenne la zona di Venezia nella zona coi a sud è una scelta che penalizza proprio pro Rovigo il fatto che sia a Rovigo l'unica l'unica provincia non diciamo duplicabile in qualche modo che malgrado tutti gli sforzi possibili non si sia riusciti a duplicare e per il fatto che sul Rovigo c'è un impianto ulteriore ottima donne che il cero che serve per coprire la città di Rovigo la presente i due impianti ovviamente rende difficilissima
L'utilizzo di una frequenza del secondo livello per la città di Torino
Ovviamente il problema può essere risolto perché ci può essere una riprogettazione locale di un impianto ad hoc sul Rovigo e questo l'autorità la sempre previsto è una cosa sulla quale possibilmente lavoreremo fu approvato anzi sicuramente lo lavoreremo
Però il la scelta dei finti fatta è stata proprio vincolante per noi tant'è vero che anche è stata vincolante anche della chiarificazione di secondo livello per i motivi che favorisce
Ecco io
Vorrei qui completare a parte il fatto vorrei solamente per fare un'osservazione alla persona che prima ha parlato adesso non ricordo il cognome per la per il Trentino
Però io
Sul fatto il piano non pulsione allora io
Di solito un tecnico semplicemente solo anche di solito
Io in particolare di fronte a un problema di questo tipo
Sono soltanto preoccupato di far bene il mio lavoro cioè di ottenere il miglior risultato possibile per per la copertura del territorio gli ho detto
Cercare di massimizzare le risorse disponibili
Una critica del tipo il piano non funziona mi piacerebbe che fosse così impostato il simulatore di Kampala perché voi avete sicuramente fatto una prova in simulazione ovviamente non si non avete cambiato la rete e verificata sul campo perché una pianificazione deve prevedere come funzionerà qualcosa che non esiste
E quindi pertanto deve essere studiata in modo tale da funzionare poi nel futuro ma di pianificazione si tratta allora una critica del tipo il piano funziona mi piacerebbe che fosse così articolato primo
I piani i i i campi elettromagnetici da voi stimati non sono i campi giù
E quindi un dibattito sulla struttura del simulatore e della generatore di campi elettromagnetici cioè sulla teoria
E sulla pratica del simulatore di cantiere secondo punto a parità di campi elettromagnetici la vostra scelta di frequenze non è la migliore possibile e quindi una critica sull'algoritmo utilizzato per la scelta delle frequenze
Critiche di questo tipo sarebbero prenderò io sono pronto in ogni momento a incontrarmi a discutere nel dettaglio pixel per pixel in tutta la regione Veneto su queste due questioni perché queste sono le uniche questioni che possiamo discutere
Mentre si fa il piano su nessun altro costume su un'altra questione possiamo discute
Ovviamente anche l'obiezione nel tale paese c'è una tale Collina pieno ecco su questo per quanto ho detto prima il piano non interviene no volevo soltanto dire
Sono prontissimo in ogni temi nel Veneto a Roma e dovunque a discutere approfondire con voi fino alle estreme conseguenze queste questioni perché la mia unica preoccupazione è ottenere un oggetto
Portando editore di Antenna tre
Qui nel Veneto prego
Servedio
Io ho fatto il traditore tanto tempo
La mia famiglia da tante generazioni
Non ha approvato ritenta televisiva dal poco molto poco
Ho detto all'imprenditore
Risultato alquanto difficile
Ci son tanti trabocchetti dalle difficoltà
Sabbatucci si metta contro
Infrastrutture le tasse
Ma non aveva tutte cose che sappiamo
Ma non morde
Ancora fatto
Parametri comuni un'altra azienda televisiva e quindi ricordarsi raddoppiano
Il tetto un'azienda ma lo manifatturiera tradizionale
Sebbene io in cinque anni di esperienza che ho avuto
Nell'emittenza televisiva dipende emittente locale Antena tre
Non ne ho ho non ho mai visto una tale
Proliferazione di carte scartoffie di telefonate di preoccupazione ma non non non l'avrei mai immaginato probabilmente non avrei mai fatto silenzio
Ma visto che la puntualizzazione oggi di tutti relatori sulle specificità
Sono state
Tante per cui ogni volta che ne parlava uno nuovo mi preoccupavo sempre più
Le frequenze delle frequenze
Mi sembra che
Sia talmente paraggi non impatto e quindi
Appioppare delle frequenze
Con tutte le i nuovi regolamenti che mi darà decori spontaneo pensare
Ripeto sono uno che ha poca esperienza non mi farebbe qual è spontaneo pensare lasciamo tutto sta così fintanto che arriva a criticare sembra che siano il minor costo la via migliore
Ma oggi in tema verteva
Sul Veneto
Sulle sulle emittenti venete
Futuro che le emittenti
Io vorrei dirvi qualcosa di più veneto
Poi fa il punto su questo bene
Il Veneto
Questo intraprendente zainetto
Nasce da origini modeste
E da una vita di lavoro e di sacrifici dipendenti e imprenditori dipendenti e imprenditori costruita assieme questa difesa che fa parte
Fu molto vicino
Per Miccoli
Anche perché a loro volta diventano imprenditori anche loro
Questo Veneto bianco no per quanti anni è stato parlato di questo Veneto bianco
Da tutto il ritorno a terra bigotta
Secondo me è stata una critica capziosa
Perché la nostra gente non era bianca per ignoranza
Ma per le operazioni innata
Agli estremismi
Al buonsenso
Perché avevo saputo convivere cui traumi della storia
Gente che poche generazioni fa pensate poche generazioni ha perso il proprietario
Le proprie leggi
Proprio territorio che ha dominato per millenni il proprio territorio
Gli appena
Ed è piombata pulivo
Periodo buio dove la sua storia
Un periodo di diciotto mesi
Perciò terra di emigranti ma che hanno lasciato nel mondo intero un'impronta di abnegazione
E di sacrifici
Gli equilibri
Questo angolo d'Italia
Con le proprie forze le proprie virtù e riemerso
Riassunto l'importanza che un giorno di competenza
Un giorno questo Veneto era faro di cultura d arte di abilità commerciale
E pensate bene di un eccellente apparato
Tuzzi Onado nella gestione della cosa pubblica
Oggi primi in classifica
In ogni una virtuosa classifica di produttività diretto di esportazione
Il benessere
Superando per la qualità della vita e piegando il famoso triangolo industriale
Genova Milano Torino
Senza per questo avere il peso di giganteschi spesso parassitari poli industriali
Questo è il Veneto
Queste è la sua gente
Che odia la mortificazione della burocrazia
Che disprezza le carte da bollo
E che vuole fare e di carte da bollo in queste emittenti ce ne sono troppe
Esatto prima di qualsiasi ideologia prima di qualsiasi più
Che il lavoro è una benedizione
E non una condanna
Che il guadagno voto del lavoro
è un premio in un furto
Questa gente questa spinta prego propositiva
Che così tanto apportatrice di benessere
Nazionale
Portatrice di benessere nazionale si è resa conto che è un'enorme ricchezza che questa gente è un'enorme ricchezza per il Paese intero
E perciò vuole avere più peso più spazio
E più importanza nella comunicazione televisiva
Non accettiamo tutte le limitazioni e le vessazioni burocratiche
Importi alle nostre reti locali
Che impediscono con miopia la crescita
Non è pensabile
Che le televisioni locali che fanno informazione
Devono prostituirsi con programmi discutibili
Per far quadrare il bilancio
Noi vogliamo una parte modestissima
Degli importi astronomici
La pubblicità nazionale
Che hanno i due poli
Sette mila miliardi
Far cadere il cinque per cento
Saremo in grado di fare più qualità
Salveremmo la pluralità dell'informazione locale
Anche perché la qualità attira
E porta a maturazione
L'investimento pubblicitario da parte di aziende film
Fino ad oggi non hanno
Questo bambino televisivo a regali locali regionali cambiato chiamatelo come volete
Lasciamolo crescere senza procurarlo
Ulteriori intralci
Senza Tampalini reali
Perché questa gente senza aiuti
Ha dimostrato in tanti altri settori di camminare
Bene e tasso
Piergiorgio quando dovendo molto passionale con un repertorio degli adesso noi andiamo disposizione il tempo comincia a stringere abbiamo ancora sono Enrico Carraro editori che interrompe ormai niente di nuovo
Poi degli del
E e ha chiesto la parola anche il dottor palissandro
E poi c'è l'Alletto ha detto che andava via cioè laghetto
No appunto
Allora io farei parlare subito Perrini dobbiamo stringere i tempi eccetera dopo Pakistan e poi
Enrico Carraro poi passando e poi a Maria Angiolillo daremo l'ultimo intervenendo
E poi le repliche
Buonasera io sono interviene il segretario nazionale la situazione del torero trevigliesi però nei tempi
Stabili questa mattina Maniglio forse meno perché molte cose sono state dette
Per cui riprendo solo una parte di interventi dopo aver ascoltato con estremo piacere all'ingegner Sassano io sono anche uno di quelli fortunate che alla spiegazione del suo strano
Seguirono anche le immagini con le coperture
Professionalmente
Condivido al cento per cento quello che adepto Sassano sul piano il piano funziona
Il piano un piano quattro bene il piano è ineccepibile sotto un profilo tecnico non abbiamo mai contestato questa cosa
Noi abbiamo detto che gli impulsi politici al piano erano completamente errati
Perché ricordo quello che ha detto il sottosegretario questa mattina quando parlavano e siamo di fronte a una città bisogna fare il piano regolatore nel piano regolatore il piano
Giustamente prevede un discorso a monte che bisognava dare al suolo la città per fare un nuovo piano regolatore
Quel quello che ha fatto il piano
E rigenerazione sano ma certamente il colpevole di questa di questa detrazione fra diamo al suolo Padova poi chiaramente dove ci sono degli atti astratta possiamo fare del venti
Belle vie
Estremamente larghe per far passare tutti la concezione del piano acque sta dopo venticinque anni di televisione nel nostro Paese chi pensa così a delle deviazioni mentali veramente forti e pesanti noi abbiamo cercato di farà un'altra battaglia
All'interno del Parlamento con una normale operazione di lobbying politica abbiamo aperto che questo piano sarebbe stato assolutamente inapplicabile
Siamo contenti lo dico per di ogni tanto vivo delle crisi
Da persona che si occupa da quindici anni in questo settore e di queste il convegno sul futuro dell'emittenza radiotelevisiva locale ne ho visti parecchi
Potrei tediarvi con centinaia di discorsi che poi alla fine non portano a nulla però stamattina
Io sono abbastanza felice perché finalmente dove quando l'onorevole vita dice
Uscirà un decreto legge di remando di un anno
Il discorso dietro ecco che prima non si può applicare questo piano non perché non funziona perché non viene gestito politicamente non è possibile farlo
Le leggi anche onorevole ma oggi ci ha ricordato io sono d'accordo con lui che le leggi devono essere rispettate altro paese poi vecchie rispettiamo le tutte io ne cito solo quattro
C'è una legge che detiene che le emittenti locali hanno detto al venticinque per cento dalla pubblicità negli enti pubblici pubblicità e o promozione è in vigore da cinque anni
Non viene applicata
C'è una legge che obbligava l'Authority a dire quante erano le televisioni locali non quante erano le reti
Le frequenze quante erano le televisioni locali vaccino col vaccino
Malgrado noi l'abbiamo chiesto malgrado l'abbiamo fatto inserire in una leggina sul piano di secondo livello questo numero non esce
Ricordo che senza questo numero è come se uno di noi partecipa vede per Padova ma è per trovo scritto assumesse operai oppure si assumono ingegneri non si dice il numero Monselice dove ci si deve presentare devono fare domanda al buio e poi prende io
C'è una legge che dieta alle emittenti radiofoniche locali di usare Marche
Emittenti nazionali
Oggi c'è una radio nazionale che si chiama RPR che ha appena rotto
Nove a radio locali che si chiamano RTL Milano lombarda Milano Torino Genova eccetera eccetera eccetera Io ho fatto una scoperta stamattina in macchina ho scoperto il palo per radiofonici c'era qualcuno
Che l'RDS di RTL Milano
Salta e va nella respirazione dei del Veneto
Sono due radio diverso e chi è pratico di queste cose ha già capito
Viaggiano su linee ISDN dove la musica parte da un da un solo posto vengono fatti gli inserti a voci comunque l'autore più giusta
Momento sono state mosse dalle contestazioni noi diciamo è uno scandalo perché una legge questi signori la stanno violando
Si stanno preparando altre reti nazionale palette sudorazione un'altra legge che non verrà rispetto
C'è una legge che dice che esistono dei limiti all'emittenza locale
Una televisione non popolare mezza Italia una radio non poco Arnaldo lucano Papaleo mezza Italia oggi ci sono radio che fanno offre qualche dettaglio su un orario locali ci sono televisione che fanno mezza Italia
Che poi si uniscono magari tra di loro neanche il sindaco action e panno e da un'altra legge Schiavone rispettato c'è una legge
Che fissava il numero delle reti nazionali
Piazza Italia erano nessuno può detenere più oggi abbiamo scoperto che sono state date le concessioni e poi sotto le situazioni che sono tra le più a Retequattro
Capite benissimo che le frequenze di Telepiù Retequattro finché rimangono per terra sono il più grande imbroglio che esista perché è stato aumentato surrettiziamente il numero delle reti nazionali
A scapito di tutto il resto può è quello che accadrà piano delle frequenze e quindi non è un problema temi quindi nel suo strano come già ho avuto occasione dirglielo io rimango sempre affascinato dal da da dal dalla dalla capacità tecnica
E evidentemente lei ha perché il suo mestiere non è al meglio descrivere come un piano tecnico perfetta Irno convinto nel mia convenuto un'illuminazione davanti alle sue tabelle preme unicamente politico
Ricordo ancora perché la verità può essere girata in molti modi stamattina Vincenzo vita l'onorevole sottosegretario aver fonte certa non avete esultato perché c'è una legge
Per la più collegato alla Finanziaria che si paga l'uno per cento del canone io non risulto per una cosa che chiedo dieci anni nove dieci anni che chiediamo che vogliamo pagare l'uno per cento del canone
Poi si dice io ho visto bambini che morivano gente che si attaccava i tralicci perché c'era l'inquinamento io dico un problema però ha omesso di dire
Che in quel sito particolare
Le case erano abusive prima geometra di Ricci poi da costruito le case poiché ha costruito le calette tolto all'inizio non vale diciamole tutte le cose il problema dell'inquinamento cioè qualcuno sostiene letizia però c'è anche un'altra situazione
Dove esistono zitti l'inquinamento se c'è se è dimostrato bisogna alzare le antenne dopo buttare via le antenne che perché quarantena dall'altra parte durata di quindici metri d'antenna
Non c'è un comune amare sul mio comune quindici perpetrati no non si può fare allora bisogna anche lì affrontarla perché
Io le barzellette ci credo
Che credo molto molto poco c'è una legge
Ante cioè la convenzione Stato ALAI
L'altra rinnovata in queste emergenze entro la fine dell'anno mi dicono qua in Veneto la RAI acceso quattro nuove frequenze andata disturba più frequentemente senta autorizzazioni
Così dicendo a e abbiamo cioè sospettiamo noi riconosciamo la RAI io sono pronto a scommetterci
Il gioco
Quello che volete voi
Queste frequenze saranno tenteranno di essere inserite nella nuova convenzione Stato RAI e poi tra la RAI federale private vai via di qua perché a metà e riformando tutto questo perché anch'
Siamo d'accordo leggi devono essere rispettate
Faccia una legge primaria che siamo tutti uguale se c'è questa legge di fondo dove io sono uguale a te uguale a me dove io magari possa avere il picco negoziato attuerà il grande supermercato parole elettrica una rispetto alle altre due rispettiamo le altre due
Non può essere che ha il sacrificio maggiore viene chiesto come sempre mi pento locale non può essere questa cosa qui noi ci siamo battuti ci battiamo e ci batteremo affinché questa cosa non possa più accadere poiché
Ci si può anche illudere
Io partecipo al piano sul digitale né alcuna commissione operoso scossa
Il digitale è una grande soluzione
Una grande innovazione tecnologica non credo che il nostro Paese buon ultimo riesca ad arrivare primo di tutti gli altri Paesi d'Europa ma anche se non ce la faceva siamo non è che nel due mila sei e nel due mila sette non esiste più l'analogico
Chi pensa questo ha sbagliato chi pietra questo sta mentendo chi pensa al Puerto nona conoscenze tecniche necessarie per poterlo fare
Perché
La RAI che è obbligata al servizio universale ha già dichiarato che hai per quindici anni minimo andrà avanti a Cremona logico perché deve garantire il servizio universale e quindi
Di tale per nove emittenti sono alcuni problemi locale perché concludo perché se facile per l'emittenza nazionale mettersi d'accordo con gli occhi e gestirsi gli impianti
Per l'emittenza locale televisiva radiofonica non è così semplice detiene impianto ricorda con rimpianto digitale A X frequenza non è che uno prende si accendono solo di chi è l'impianto
I test dice
Il famoso canale di comunicazione
Di chi è quel canale perché sono RAI o Mediaset
Mi metto d'accordo ma qual è il canale che dalle informazioni su quello che viaggia
E in quell'ora sito dei parametri Ettore detiene facciamo i consorzi quindi dobbiamo provare X emittenti che hanno lo stesso bacino di utenza che si vada d'accordo che ci sia vedi
Conosciamo un po'tutti
Puntiamo ad altre cose puntiamo recare al forse la via contrada sanitaria ma anche qua esistono ecco ho mangiato solo due dei sassolini sul digitale per l'emittenza locale perché quelle quelle non è la tecnologia
Tecnologia del digitale ormai
Alla portata di tutti comprai per me lettori accende traiettoria allora
Gestire il sistema digitale è tutta un'altra
E su questo prato da Verona totale consapevolezza che la problematica del digitale o approntata come giustamente la destra in una problematica totale
Ma che in ogni caso per quello che era emittenza locale radiofonica televisiva presenta alcune
Preoccupazione di fondo molto più alta rispetto al nazionale e che in ogni caso ognuno di noi sappiamo che andremo in simulcast per anni quindi avremo spese doppie per anni
Questo è quello che si deve dire per poi quando ci sarà quando magari la Regione Veneto pare una bella giornata dedicata assolutamente al digitale concludo
Sul piano
Due note
La premessa di fondo del piano
Ci sono troppe emittenti televisive
Quindi bisogna fare il piano perché il piano prevede la razionalizzazione dell'emittenza che può essere condiviso non condivisa io condivido Folsom troppe emittenti televisive
Non condivido l'apposizione ricchi anche alcune
Le azioni
Predica la decimazione come nella Prima guerra mondiale al contrario ogni nel salvo uno dei dieci dieci impulsivo no perché non va bene perché è un sistema che nel nostro Paese non funzionerà perché abbiamo visto e nazionale cosa sta accadendo a faccio Rete Capri non ha avuto la concessione opera in regime di sospensiva del TAR vedremo quando mai arriverà a discutere del merito può adesso accadrà con corrette a e quindi tutto questo andremo alle calende greche però dalle informazioni avute dai libroni preparati
Dal professor Stefano dargliene Sossano
Se ne evince che sono diminuite
Le frequenze in Piemonte Lombardia Veneto Emilia Romagna anche col piano di secondo livello non sia riuscito a trovare sistemazione adeguata
Questo cosa significa tradotto significa che al Sud ci sono cioè potenzialmente una moltiplicazione di emittenti tv
Al nord cioè potenzialmente una diminuzione delle grandi emittenti televisive
Anche qua corso Salsano non c'entra assolutamente nulla perché è anche qui è un'indicazione politica
Ci si deve dire vogliamo tante televisioni piccole una Rovigo una Padova una breccia una Varenne una dove volete oppure vogliamo un sistema che preveda grosse televisioni regionali
No e poi a seguire a scalare tutto un altro sistema ma se questo non ci viene detto come ci muoviamo noi
Qual è la logica che muove dietro tutto questo perché non ci viene detto il numero delle vittime delle delle delle reti televisive locali
Io comunque sinceramente
Sinceramente io ho capito e Roberto che nell'attimo in cui vengono fuori numeri attenzione la legge dice regione per regione provincia per provincia allora tutto il discorso che che si fanno
Dietro una copertura tecnica
Vengono smascherati perché poi ognuno di noi niente è sempre convinto di riuscire a cavarsela secoli della cassa e anche se la cava e talmente ridotto come televisione e ogni governante più ballata
Allora noi siamo disponibili
A rispettare tutte le leggi del mondo per piacere dal pettine poche ok chiaramente possono essere seguiti non siamo disponibili a essere noi quelli che devono e subiscono le leggi mentre altri continuano a fare tutto quello che vogliono grazie
Grazie a Perrini adesso il ricorrere ricorda Carraro editore di terreno
Lo portiamo
E poi io darei la parola
Lo sottolineo
Poi dopo diamo la possibilità di replica
E comunque il
Se qualcuno vuole iscriversi solo
O adesso come
Prego
Bene buongiorno buonasera ormai a tutti quanti ringrazio
Questa giornata
Io avevo preparato un terzo profilo di
Il discorso che visto l'ora visto che poi molti altri prima hanno
In qualche modo in qualche modo coperto
Approvando tutto quello che il pretore né colleghi editori anche le responsabilità mie responsabile eletti in merito al nuovo piano del frequente dell'approvazione del decreto mille centotrentotto
Volevo in questo momento purtroppo devo parlare alla fine a fine giornata avrei avrei voluto così avere qualche contatto diretto e con il sottosegretario vita che purtroppo sento abbandonata e anche con il presidente Calanna e anche con il segretario intrico fare il segretario della Fnsi che io ho chiesto
Nello poco prima il presidente
Il presidente correlati invece che partecipasse a questa riunione ho chiesto che perché si passi questa riunione in seguito e qui voglio voglio fare una puntualizzazione abbastanza per abbastanza precisa su alcuni comunicati
E ma nati dall'astenersi apparsi si riversi quotidiani dello locale comunicato dove si precisa quindi scusate ma devo leggere
Alcune delle quali presente al tavolo dei relatori al convegno di trarre in inganno in cittadini con notizie interviste appagamento
Anche all'interno al telegiornale mascherati da servizi di cronaca questa un'informazione amari spiazza identici e qui in questo momento di coperte
Una affermazione assolutamente grave e non so se faccia parte dello Statuto del Co.Re.Rat. ma chiedo da questa sede in modo ufficiale che il presidente Emilio Vesce
Indagini su questa affermazione
E ci sappia dire se ed evita e chiusa e che sanzioni comunque quelle previsioni
Che usano
Che usano mascherare e ingannare i cittadini con servizi all'interno del loro telegiornale io chiedo questo per una politica delle delle nostre emittenti io ho bisogno
Tutti noi tutti gli editori hanno bisogno di dare un nuovo corso alle televisioni locali
Tenetene locali che sono nate
Trent'anni fa
E io ammiro i pieni di chi ha rischiato di persona chi salto denunciato
Del mille novecentosettantasei per
Per avere pratica spodestato il monopolio della RAI
E però c'è ancora qualcuno che guarda con romanticismo secondo me ai tempi quando i ripetitori si richiedevano nottetempo quando non si pagavano l'intenzione non si paga una lenta anziano si pagano tutte quante queste cose qua
Quando smettevano
I filmini comprati nelle videoteche senza pagarle cali di produzione e qui mi dicono che c'è ancora qualche emittente
Non secondaria chiuso a questo tipo di
Questo tipo di politica e io ho bisogno
Tutti noi condizioni e spero che tutti i pochi
Purtroppo pochi ritocchi che sono rimasti qui con me fino al diciassette approvino questa mia
Quindi partendo da questo è gravissimo nazione vi
Enrico Ferri non è presente ma io ivi personalmente sia potuta accennare mi piacerebbe anche d'aver potuto incontrare il presidente dell'ordine dei giornalisti
C'è anche lui indaghi chi sono quei giornalisti perché ha bisogno di sapere chi sono quei giornalisti che sottostanno a queste cose io nel preparare un comunicato e l'ho specificato poco tempo fa nella mia azienda e lo specifico continuamente quasi ogni giorno là dove dico che D'Alema destra
è stata anche di recente espressamente riferita la libertà totale di ogni redattore nel trattare argomenti coi venti di qualsiasi tipo
Anche qualora vi sia l'interesse di ordine commerciale da parte dell'azienda nei confronti di essi interessa e che comunque si concretizza altrove nel palinsesto
Cioè nelle fasce pubblicitarie o in appositi contenitori pubblica da Donali senza per questo a condizionare la pulizia dell'informazione del telegiornale
Finito questa piccolissima parente di una era molto importante molto importante secondo me
Il tema della giornata la il futuro della televisione
è un po'difficile parlare per me del futuro del Penta locale non avendo ancora delle certezze non essendo ancora stato approvato il piano delle frequenze mille centotrentotto non sapendo sette
Da domani poltrone
Professionalità di persone in tecnologia perché non so se tra un anno la mia televisione sarà regionale provinciale cittadina chiaramente in funzione di questo io porterò a fare porterà a fare gli investimenti
E io non posso aspettare un anno io al limite voglio sono stato veramente deluso oggi quando sottosegretario annunciato un'ulteriore dilazione di un anno
Il mila centotrentotto sicuramente sicuramente neanche tra un anno accontenterà alcuno
è meglio una legge secondo me scusate andrà contro gli interessi di molti
Fatta
Male fatta non venne ma subito
E da oggi io un altro anno di incertezze difficilmente difficilmente potrò potrà leggerlo
Di contro cioè che il ministero che il sottosegretario si è impegnata a collaborare anche con le emittenti private
Di cosa miao scoprì Miazzi dico io che possa riportare mila centotrentotto innanzitutto un chiaro riferimento ad una legge antitrust
Innanzitutto una una valutazione nonna
Meramente quantitativa non sia sul bacino dominato ma anche quantitativa la televisione locale va premiata per il suo contenuto di informazione io non voglio
Essere sovvenzionato
Da una legge
E finanziato dalla legge voglio poter svolgere il mio lavoro
Con leggi chiare ed è solo con le chiare che tutti
Che tutti noi editori ci confronteremo con con gli ascolti con ai nostri investitori pubblicitari
Con tutti i nostri e con tutti i nostri referenti
Veramente mi sembra di essere stato abbastanza abbastanza chiaro siamo romanisti
In pochi
Dalla mente rammarico si avrai
E mi farò sentire e mi fa sentire dal presidente Calanna dagli altri editori dalla stampa della pena sei tutti quanti ringrazio
Noi come Comitato regionale e certamente prendeva atto di questa denuncia formale certe interesseremo l'ordine dei giornalisti perché noi come comitato non abbiamo questa funzione
Dottor paesano nella precisare alcune cose dette da
Due punti prima di io mi presento storico faccia sono responsabile della comunicazione del consiglio della Provincia autonoma di Trento sono anche segretato ahimè da sin troppo tempo segretario del Coordinamento nazionale
Decorato comitati per servizi radiotelevisivi voi sapete con gli organi di consulenza della regione destinati ci auguriamo che fa del futuro più prossimo a diventare anche organi funzionali dell'autorità
Io mi spetta proprio per la funzione istituzionale che ricopro pericoloso ringraziare l'amico Emilio e i suoi collaboratori per questa occasione di confronto che è riuscita splendidamente
In secondo luogo a ringraziare l'intervento l'ultimo intervento col dottor dottor Carraro che mi pare ha riportato al centro della questione del tema del dibattito la discussione
Non c'è dubbio che anche oggi abbiamo un po'tutti sentito di quella che alcuni chiamano particolarità altre anomalia italiana
Che vede la presenza di un duopolio RAI Mediaset prima Fininvest che assorbe il novantadue per cento delle risorse disponibile sul mercato lasciando l'otto per cento da alcune altre emittenti nazionali e a questa sterminata miliardi
Di emittenti Natta
In mancanza di regole ci dobbiamo dire anche questo perché quando gli imprenditori seri chiedono leggi serie chiare ed elementari hanno perfettamente ragione siamo ancora fermi alle settecento emittenti tv sono un terzo delle imprese televisive badate bene presenti nel pianeta intero
In tutto il mondo e oltre due mila radio voi capite che il futuro dell'emittenza locale non può essere quella che è oggi
Qualcosa deve cambiare idea cambiare in direzione io dico europea quello cioè di considera dare anche l'attività dell'impresa radiotelevisiva un'impresa a pieno titolo che può produrre profitti occupazione come succede d'altra parte in tutta Europa in tutto il mondo
Murdoch non è nato dal niente i grandi imprenditori questi di questo settore hanno operato con leggi badate bene spesso molto più rigorose
Delle nostre
A proposito di chi parlava di Lazzi e lacciuoli quando ha potuto operare in un mercato vero con regole certe che ha consentito la loro crescita a livello europeo e a livello
Che a livello
Gli a livello mondiale
Perché una cosa è certa
Se continuiamo in questa situazione se non operiamo alcune scelte ha ha ragione Carraro anche parziali anche in parte sbagliate ma che queste regole vengano date l'Italia perderà il treno della competizione europea
Che ormai è un treno che si gioca sulla frontiera dell'innovazione delle straordinarie della straordinaria crescita tecnologica che fa fermare tre perizie Paolo paella che fra cinque anni non fra cinquant'anni fra cinque anni il cinquanta per cento degli occupati dovrò passare occupato comunque a vario titolo
Nel settore della comunicazione dagli analisti ai datori di luce ai cameramen agli analisti e programmatori per intenderci
E che vede il nostro Paese incontra in coda addirittura a Paesi come la la Spagna per intendersi che hanno scontato trent'anni Cirillo oltre che politico anche di capacità di crescita economica improduttiva diciamo i più grandi consumatori di di telefonini in Europa con una crescita che che sorprende tutto il mondo e che dal gioco operazioni di scalata gigantesche
Il
E per la verità anche noi chiare fino in fondo eppure siamo i più grandi importatori mondiali gli apparecchi
Non produciamo telefonini non produciamo tecnologia il CID sia stato inventato da un padovano lo sapete meglio di me però la Silicon Valley California non è nel nord non è impedito ad mostra azione che c'è uno scarto spaventoso tra la capacità di presenza imprenditoriali ideali creativa pure presente nel tessuto culturale produttivo del nostro Paese in particolare in questa zona
Del nord del nostro Paese la capacità io dico della classe dirigente non solo dalla classe politica ci metto dentro tutti perché è troppo comodo poi prendersela col sottosegretario di turno egli a ritenere che la cosa finisca la della classe d'
Consente di dare risposte il in tempi reali a questo a questo tipo di di di esigenze quindi io solo perché il futuro dell'emittenza locale per dirla con lo slogan
Sì a un futuro meno affollato lo voglio dire in termini espliciti e mi rivolgo anche ai rappresentanti delle associazioni se ci sono questa situazione non può essere difesa così come non possiamo difendere tutti perché con quattrocentocinquanta miliardi settecento televisioni non possono operare a meno di non mettere nel conto elusioni evasioni lavoro vero riduzioni contributive voglio dire intenta a mente i politici e in alcune zone del Paese se me lo consentite cito il caso della Sicilia centoquarantasette emittenti televisivi
Il primo posto in Italia come sportelli bancari interramenti di altro tipo magari a fenomeni di criminalità organizzata che trovano poi anche udienza e legittimazione formale del mondo della comunicazione e creano anche per questa via
Il consenso che pone alla base della forza di queste e poi
Ripeto giocarla sul piano dell'azienda della capacità imprenditoriale ripeto di produrre profitti e occupazione sulla la seconda questione chiusa Emilio potuto occupare è quella che riguarda l'autorità
Io credo che l'autorità debba
Mio questo Minotti credo che accoglierà questo rilievo critico che è mosso dalla volontà
Di migliorare i e di rendere più effettiva la presenza dello certamente non sono i processi di controllo ma anche di terminazione del futuro del sistema radiotelevisivo
Nel nostro Paese e l'autorità deve esser più presente anche in termini conflittuali nel processo in corso cito solo un caso il decreto la legge sulla par condicio io non entro nel merito delle scelte che sono state compiute
Io sono tra coloro che dice
Tutti non è d'accordo sul sull'attuale legge mettiamo in un cappello tutte le leggi che regolano che regola il comportamento campagna elettorale in tutta Europa tiriamo a sorte una legge qualunque guardati in confronto a quella italiana della francese molto più rigida le sacche vincoli partono addirittura un anno e mezzo prima della data delle elezioni e mano mano che ci avviciniamo coalizioni sono io sono sul sul sulla par condicio chiudo subito su questo aspetto
Perché si si mantengano i vincoli a livello delle emittenti nazionali si tenga finalmente contro un argomento che nessuno odia
Fra stranamente ha tirato fuori
Che si tenga conto che da alcuni anni il sistema elettorale il nostro Paese è cambiato
Che è stato ravvicinato al collegio uninominale alla dimensione locale che è esattamente il vaccino territoriale coperto dall'emittenza locale quindi la siamo totale libertà a quel livello perché quello che in terza età direttamente anche il senso della competizione era vicina il candidato ai propri elettori e ma crediamo invece un vincolo a livello nazionale perché non possiamo far finta di credere
Che altrimenti la partita sarebbe giocata con carte truccati per intenderci e che singolarmente una parte di competitori finirebbe per finanziare l'altra parte di di competitori bene il costo proiettò sul sulla sul sulla par condicio è passato al Senato con la cancellazione del ruolo delle regioni decorrerà dei futuri Co.Re.Com.
Negozi sa che al Senato ha passato un testo incredibile che il suo l'onorevole Vittorio si è impegnato a a tentare di molti
Di modificare attraverso nell'Amleto allora no alla Camera che assegna addirittura Luigi
è una sigla interna straordinaria sono i prossimi futuri eredi delle prefetture avete capito bene delle prefetture
E il e e e e inattesa al al vecchio ispettorato del ministero delle Telecomunicazioni sulla cui efficienza io sono in grado di esprimere
E mi e mi assumo la responsabilità di quello che dico anche una valutazione di fila Aldiss calze efficienza il compito di funzionare soltanto ad aprile Minali e di controllo a livello il periferico una cosa gravissima che dimostra ancora come la logica del miglior federalismo inteso come capaci cooperazione tra la dimensione locale quella nazionale è lontana mille miglia ed alla testa dei nostri legislatura ed ultima cosa sull'autorità io mi compiaccio volte l'autorità finalmente abbia deciso di monitorare
Sono quasi certo che i dati saranno per alcuni aspetti molto sconvolgenti sono convito per intendersi che sia RAI che Mediaset
Probabilmente hanno sforato eccome dal punto e che i
Il petto presumibile di cui si parlava di sette mila duecento miliardi compreso il canone dovrà essere in qualche modo
Degli sponsor però delle risorse che la l'autorità mette in campo per assicurare questo servizio sono risorse rilevanti
Che rispetto all'esigenza di assicurare questa copertura in tutto il Paese
Credo che da sola l'autorità non sia in grado di riassorbiti facciamo presto questa legge sul Co.Re.Com.
Istituiamo finalmente questi strumenti definiamo contenuti omogenei per le convenzioni tra Regioni le autorità e diamo finalmente anche a questo settore in questo Paese ancora non normale leggi di cui
Ha bisogno che merita grazie
Paola e dopo abbiamo le conclusioni con l'programmiamo accedere solo sessanta
Sì anzitutto assicuro che sarò brevissimo credo sia questa la comunicazione più importante per voi eroici sopravvissuti ore e ore di dibattito sul sesso Dell'Angelo televisivo
Perché dico sesso dell'altro televisivo ma perché dai è chiaro che vanno formato questo settore
Non cadiamo però in un'ottica come dire da da piano quinquennale pensando che debbano arrivare prima le norme leggi che debba esserci dirigismo economico anche in un settore imprenditoriale come quello televisivo
Cioè in altri termini lasciamo che prima le altre
Televisive dispieghi non le proprie strategie
Aziendali imprenditoriali e che dopo arrivino le norme e questo mi pare un approccio corretto e anche direi liberale quindi è prevalso il buonsenso non cioè il rinvio
Meglio farlo Prelà questo piano frequenza meglio affrontare più in là il discorso delle concessioni sapendo che poi
Penso non arriveranno cose disastrose spavento si rende costrette a chiudere perché non gli daranno le frequenze la concessione mi pare insomma che che non sia questa la prospettiva
Mi pare invece forse interessante a questo punto che anche gli stessi editori
Si domandi rosse i Problemi che oggi ha che indubbiamente ha il sistema televisivo locale regionale come vogliamo chiamarlo
Dipendono tutte quante dalla mancanza di norme di regole di interventi dirigisti sì da parte del potere politico o se non dipendono da incertezze nelle scelte strategiche degli editori stessi no credo che forse un attimo di riflessione anche su questa dimensione quindi sulle scelte aziendali imprenditoriali che ogni editore Veneto affatto anche questo ci stia
Ora se parliamo di futuro dell'emittenza nel Veneto credo che dobbiamo tener presente un po'l'esperienza di questi anni cioè dieci sono delineate
Due possibili strategiche imprenditoriali nelle aziende televisive due anche una terza se volete allora
La prima è direi nel Veneto la incarnata fino in fondo tele parlano cioè copertura di grandi aree anche al di là dei confini regionali
L'avere cosa per potere diventare un veicolo importante per la pubblicità nazionale
No quindi evidentemente in quest'ottica è importante la copertura sono importanti gli investimenti nell'altra frequenza sono importanti gli investimenti di
Palinsesto cioè su tutta la programmazione televisiva proprio perché il tuo obiettivo che è quello di diventare un buon veicolo per la pubblicità nazionale
Sono secondo me fuorvianti ecco qui andiamoci piano col normare essere costretti a fare anche informazione che c'entra c'entra nulla difficilissimo farla da quando se la televisione regionale
Impossibile a mio giudizio ballando se è una televisione interregionale perché dove il minimo comun denominatore dove la possibilità di fare dell'informazione che sia Ring veneta che appartenga al Nord Est
Quindi qui se vogliamo l'intervento aberrante è stato quello normativo che a un certo punto ha costretto poi molto all'italiana perché ma teoricamente avrebbe costretto tutti a fare un notiziario
Senza spiegare la qualità senza comunque questa nell'intervento allora da un lato mi pare c'è questa possibilità di scelta strategica e dall'altra c'è una possibilità invece che per carità non è che non consideri la copertura che non consideri gli investimenti di palinsesto ma che fa soprattutto un investimento dell'informazione perché perché vuole caratterizzarsi come presenza in alcune aree specifiche da alcune realtà provinciali e allora
Inquieti qualifichi evidentemente solo con l'informazione che una presenza informativa allora devi scegliere di fare degli Investimenti evidentemente in tutto ciò che è in forma Silone quindi prima di tutto anche nei giornalisti che fai che fai lavorare e in in comunque ce la devi darti una strutturazione in questo senso e qui abbiamo altri esempi potrei dire quello di Telenuovo per cui parliamo potrei dire quello ditele Arena a Verona ma potrei dire quello di più a a Vicenza
Dopo licenziamo cioè appunto è un una terza possibilità in poi fai una scelta decisamente commerciale anche al di là del palinsesto e diventi una televisione che l'aveva evidentemente una buona copertura e che diventa un veicolo squisitamente commerciale
Mi sembra che
Se vuole ma che al panorama lei ha detto le difficoltà siano di quegli editori che non hanno saputo ma probabilmente mi sbaglio ma che non hanno saputo fare una scelta strategica no
Se puntare un modello tele Padova se puntare un mantello come dicevo per le aree in attigua licenza tra il nuovo se puntare volendo tre Serenissima mi sembra che questi siano
I tre modelli che abbiamo visto dispiegarsi nel Veneto
E mi pare che le difficoltà che ci sono siano ripeto di chi e ancora un po'incerta ancora un po'a cavallo non sa bene se darsi una forte caratterizzazione locale non sa bene se investire per cercare di raccogliere un maggiore ordinanze è un'area di copertura più vasta e quindi appunto puntare alla pubblicità nazionale piuttosto che la pubblicità locale
Ecco ripeto al di là inattesa di una normativa che arriverà e che secondo me è puro buonsenso che arrivi il più tardi possibile mi sembra che debba esserci anche un momento autocritico comunque di riflessione ecco da parte degli editori grazie
Adesso abbiamo vino ci la replica
Allora punto per punto sulle domande fatte uno il caso dei marchi di RTL poi è andato via l'autorità ha già aperto dieci provvedimenti di contestazione caso RTL
Addirittura si configura un ipotesi
Posizione dominante dal punto di vista pubblicitario ma sono tenuto permettete a un una posizione di riservatezza perché ogni istruttoria dell'Autorità estremamente riservata finché non finisce però posso dirvi che
Il Consiglio d'avergli dato dieci contestazioni perché ne va fatta una per radio voi avete capito può il meccanismo di quest'anno vi posso dire se non che non è che ne stiamo occupando perfettamente
Caso Retequattro Retequattro va sul satellite quando voi attraverso un un analisi di mercato che stiamo già facendo nel Paese esiste un congruo numero di parabole quindi Retequattro va sul satellite e la rete tre
E la RAI fa senza pubblicità quest'analisi viene ed è stata fatta la stiamo facendo francamente non è che ci sia un numero e norme di parabole in questo momento
Va avanti sui punti per naufragato il presidente molto
In caso dei corre con molta chiarezza uno
L'autorità danesi ha fatto la normativa quadro che è già stata approvata io sono una creatura dalla Conferenza Stato Regioni d'autorità a a questo punto non fa nient'altro che attendere che le diverse regioni e lega hanno i componenti delle autorità facciano scattare le autorità regionale possiamo se volete l'ho già chiesto fare un lavoro di sollecitazione alle Regioni perché si decidano delle gialli ma noi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo norma di legge
Già da sei mesi e questi devono soltanto e leggerli e poi entra in attività il ragionamento dico
RAI Mediaset è aperta l'istruttoria sulle posizioni dominanti andremo a verificare le posizioni di RAI e Mediaset quindi anche quelle uditorio
Il discorso dalla par condicio purtroppo noi applichiamo la legge nel senso che la legge fatta in un certo modo novità applichiamo possiamo anche lì e stiamo facendo un gruppo di lavoro su questo verificare diverso
Certo stiamo facendo un ragionamento con il Parlamento per vedere di arrivare a una normativa che sia evidentemente di garanzia senza cioè eh lo so però questi ci vengono a dire voi siete l'autorità noi siamo il Parlamento cioè
Da questo punto di vista
Sì dico le cose il monitoraggio è molto avanti
è un monitoraggio che partirà evidentemente delle emittenti nazionali ho cercato di mettere in moto anche gli ispettorati locali del ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni devo anche dirvi molto francamente che da un'analisi che abbiamo fatto quello di Verona è uno dei più efficienti nel far cedere il materiale che gli richiediamo
Grazie anche frittura
Faremo addirittura apro e chiudo una parentesi una prima prova di monitoraggio sulla tutela dei minori che sto seguendo dal sei novembre al a gennaio tutto il periodo natalizio per vedere i bambini il i cartoni animati delitto tutto quanto quindi cominciamo già a fare dei primi esperimenti abbiamo avviato anche un'ipotesi di monitoraggio per le prossime due settimane sugli avvenimenti sportivi le partite di carne ciò e i gran premi per vedere il ragionamento sui ministri porta che vengono fatti delle emittenti nazionali avremmo il resoconto se questi mini sbotta
Che come sapete la legge dice
Che in maniera in via eccezionale sono ammissibili spot sì ma subito mi pare che siamo a voi interessa per il sono particolarmente sono eccezionalmente per mesi faremo monitoraggio su tutti mi risponda alita delle partite di calcio perché c'è il problema degli intervalli naturali quindi tutto questo possiamo mi pare di aver risposto tutti acquisiti do la proprio Sosa sanno che quello che aspettata per il discorso del piano
Dovrà rispondere soltanto a a Bernini ma che non c'è più però è una un fatto importante lui chiedeva il numero di programmi il numero di
Emittenti diciamo che dovrà essere specificato non hanno chiesto che questo numero forte lui risponderò coi personalmente ma il problema è questo il secondo livello prevede l'esistenza di duecentosessanta impianti
Che vengono la Ducati oltre quattrocentottanta sette impianti di piano duecentosessanta vengono raddoppiate voi dovete immaginare che in ogni luogo dove c'era un impianto una un diciamo diciassette reti Siena a fianco queste altre diciassette in duecentosessanta luoghi diversi e in ventuno luoghi diversi vengono addirittura triplicati quindi si aggiungono altre trentaquattro reti ventuno morire
Allora non abbiamo l'unità di misura questo il numero duecento ottantuno per diciassette
Questo è il numero minimo ovviamente nessuno si sogna di fare un'affermazione di questo tipo perché questo vorrebbe dire che in ogni bacino utenza e che in ogni impianto c'è un'emittente riversa cosa che non è
Ragione
Il problema è questa è l'unica misura questo è il lo la il tassello diciamo questo tassello unito insieme ad altri ciascuno di questi compone le emittenti perché lui tenta potrà avere uno due tre cinque sei tutti quelli di una regione impianti
Allora questo numero ovviamente non può essere specificato può essere specificato soltanto qual è il numero di Castelli e poi sarà in base alle domande alle esigenze di chi farà le domande
La composizione di questi tasselli non c'era la possibilità da parte dell'autorità di comporre i tasselli preventivamente perché dipende dal tipo di domanda che verranno fatte
Questo era la risposta Berrini il secondo punto volevo dire velocissimamente il digitale
La transizione dall'analogico al digitale ovviamente nella mente di tutti come ho detto prima in fase anche di più di progettazione fra virgolette però il problema è la rete digitale dei digitali sono diverse dalle reti analogiche e la rete di piano e più simile a quello che dovrebbe essere una rete digitale
Non si può immaginare una transizione diretta dalla situazione attuale analogica alla situazione futura digitale rimanendo sugli stessi siti ecco le stesse potenze con gli stessi impianti quindi per forza per passare dalla dalla situazione una logica adozione digitale bisogna effettuare una razionalizzazione
Il piano è nella direzione di questa razionalizzazione non necessariamente poi l'applicazione effettiva delle frequenze
A logiche ma sicuramente esiti le potenze la localizzazione tutto il lavoro che è stato fatto in questa direzione va nella direzione del digitale è indispensabile per fare digitale di come riconosciuto
Generalmente nel digitale e in futuro
Il Piano e la razionalizzazione sono necessari per arrivare questo futuro
Questo
Abbiamo chiuso strada percorribile avendo aperto conti i lavori sono chiusi io e ringrazio innanzitutto
La dottoressa Scarpa le signore Fiona Tiziana finale che hanno notevolmente contribuito per realizzare questa giornata di lavoro ma anche tutti gli impiegati del Comune che
Ci hanno consentito di realizzarle in questa sede molto bella bagliori dispetto ringrazio voi per aver seguito fino a questo momento io sono convinto che qualcosa di più ore adesso c'è se non altro la volontà di arrivare a una normativa come diceva Carraro anche se sbagliata ma che ci sia una regola
Grazie e buonasera