Processo ter per la strage di via D'Amelio (omicidio del giudice Paolo Borsellino)

I difensori è stato concordato un ordine di interventi o procediamo secondo l'ordine che abbiamo dato
In udienza
A suo tempo
L'avvocato
Avvocato Vianello avremmo concordato che
L'avvocato Vianello prende la parola
Avendo fatto lo scambio
Nell'ordine che era dell'avvocato Daniele
Cambio concordato e approvato da me visto che non comporta
Gravi
Nel turno veri la degli interventi quindi l'avvocato Vianello interviene oggi nell'interesse di Farinella Giuseppe prego avvocato
Sì
Dal sito riservato
E arrivato a Brusca Giovanni silente
No siano inattesa signor Presidente va be credo che ciò non comporti comunque alcun problema è così avvocato De Paola per l'almeno per l'inizio dell'intervento dall'avvocato Chiarella
Prego avvocato
Signori giudici del
L'interesse di Farinella giusto
Marinella Giuseppe signori giudici
Si inserisce
In questo processo capitolo cattivi mandamenti
Questo è il titolo che riguardano un attimo potere-dovere
Mi scusi avvocato prego
Capo mandamento detenuto signori giudici del popolo quindi voi dovrete stabilire se
Nel momento in cui avviene la strage di via D'Amelio
Farinella Giuseppe che all'epoca era detenuto dal ventuno marzo del mille novecentonovantadue
Fu messo nelle condizioni di poté esprimere un giudizio un parere di dare una risposta
A coloro che all'esterno ponevano in essere questa
Azione
Questo è un capitolo signori giudici signor presidente dei capi mandamento detenuti
Estremamente particolare estremamente delicato
Abbiamo avuto una sentenza signor Presidente
Che ha visto già diciamo una decisione positiva nei confronti Farinella
Una sentenza che stabili che Farinella all'epoca dei fatti mille novecentonovantadue quando fu incarcerato nel carcere di Termini Imerese ventuno marzo novantadue
Non avendo all'epoca un sostituto all'esterno questo fu il ragionamento mi scusi la debbo interrompere nuovamente per dare atto
Intervenuto dal sito riservato a Brusca Giovanni
Non sentiamo Buongiorno signor Presidente buongiorno è presente il giorno signor Presidente sì buongiorno è presente il suo difensore di fiducia l'avvocato De Paola
E l'avvocato Vianello appena iniziato il suo intervento nell'interesse di Farinella Giuseppe facendo presente che si occuperà deriva capitano che attiene alla restano problematica della responsabilità dei capi mandamento detenuti
Prego avvocato Vianello può proseguire mi sembra quella anche le per l'ennesima volta chiedo scusa chiedo scusa prego butta lì c'è pure presente alla c'è presente pure l'avvocato Luigi Li Gotti
Dove
Qui mi sono detta comma che ho fatto anche la nomina
Non questa non mi è stata comunicato quindi no ho fatto ho nominato settimana passata
Ho capito e lì presente l'avvocato Li Gotti
Buongiorno presidente
Buongiorno quindi questa è una
Comunicazione che mi viene fatta presenta adesso avvocato lei codifensore insieme all'avvocato De Padova
Esatto presidente avete concordato insieme in Linda l'ordine degli interventi
Parlerà l'avvocato parolaio mi riporterò
Per evitare stravolgimenti dei programmi della Ford quindi ne chiedo scusa mi porterò alle sue conclusioni
Poi entrerò a verbale benissimo avvocato per per quindi in ordine non subirà alcuna modifica va va bene
Può proseguire avvocato Vianello
Quindi dicevo capitolo capi mandamento detenuti signor Presidente noi
Tremo realismo anch'
Dobbiamo a mio avviso io parto da come punto di partenza come punto di riferimento da un concetto che è già stato espresso diciamo sempre sotto il titolo capi mandamento detenuti in precedenti e decisioni come ha detto il collega Impellizzeri
Naturalmente di religione anch'io sono fermamente convinto signor Presidente anche se
La sua persona ha già visto esprimere diciamo dei giudizi in una sentenza passata sono fermamente convinto che attraverso la scrupolosa approfondita istruttoria dibattimentale
Che si è verificata
In questo processo attraverso la circolazione della prova
Gli altri verbali provenienti da altri dibattiti attraverso gli esami e i controesami
E sicuramente questo capitolo capi mandamento detenuti
Sento che verrà affrontato con estremo scrupolo e profondità
Anche se ripeto c'è già stata una decisione Presa da lei signor Presidente
Non c'è dubbio che il contesto
Di questo processo
Per quanto attiene
I detenuti è un contesto che ci appare completamente differente dalle altre sentenze
è un contesto dove per la prima volta finalmente dico finalmente da parte della difesa
Sia la possibilità attenzione signori giudici del popolo di pervenire con certezza a dire che i capi mandamento detenuti
All'epoca dei fatti non erano assolutamente a conoscenza di quello che si era deciso all'esterno del carcere non erano stati messi nelle condizioni di poter non solo esprimere un giudizio ma neanche di decidere non erano a conoscenza che si sarebbe dovuta svolgere la strage di via da me
Questo è un dato certo signor Presidente
Io mi rendo conto che nei processi precedenti
E qui apro una parentesi
è una un sogno che noi difensori che da diversi anni affrontiamo questa problematica della commissione
Della decisione della collegialità che investe anche coloro che all'epoca dei fatti che vengono contestati in quel momento si trovano detenuti
Col passare degli anni con l'esperienza con i processi che si avvicendano con i collaboratori di giustizia che col passare degli anni
Per una serie di motivi che non sta a me giudicare chiariscono ulteriormente quello che è la dinamica di queste vicende beh certo verrebbe la voglia signor Presidente
Per lo meno per alcuni processi dove già c'è stata una decisione
Non sto parlando del processo di lei signor Presidente
Ma certamente verrebbe la voglia di ricominciare tutto da capo
Verrebbe la voglia di sospendere anche se ci trovassimo ad esempio in una fase di secondo grado addirittura ai limiti di un giudicato verrebbe la voglia di ricominciare tutto daccapo
Rimettere nell'istruttoria dibattimentale tutto il materiale che si è andato a estendere in tutti gli altri processi e che con grande difficoltà presidente purtroppo da parte dei difensori
Si riesce a sapere quello che viene detto in altri dibattimenti perché se si avesse una visione globale
Quanto meno di coloro che sono quelli che sono i collaboratori di giustizia e per globale presidente intendo dire non settori Zatta a un singolo episodio o a dei singoli episodi
Ma una valutazione globale
Per poter giudicare veramente con estrema serenità
Le dichiarazioni di questi collaboratori di giustizia beh sarebbe l'ideale purtroppo molti processi sono già partiti sono iniziati alcuni si sono conclusi alcuni hanno avuto un esito definitivo sfavorevole alcuni però hanno avuto un esito definitivo favorevole
Dicevo il sogno sarebbe di poter ricominciare tutto da capo
Processo Borsellino
A questa mezza fortuna o fortuna che attraverso un istruttore dibattimentale estremamente seria scrupolose approfondita finalmente ci fa avere la certezza e i detenuti non erano informa
Il Pubblico ministero signor Presidente ha fatto riferimento e parto da una decisione favorevole
A una sentenza
Della corte d'assise di Reggio Calabria
E però dimenticando forse che la Corte Suprema di Cassazione
Recentemente per l'episodio relativo alla scomparsa del dottor Scopelliti all'udienza del ventuno giugno novantanove quindi recentissima depositata il sedici luglio del novantanove
Nei confronti di Riina Salvatore Brusca Bernardo Calò Giuseppe Lucchese Giuseppe Montalto Salvatore Buscemi Salvatore girarci Antonino Aglieri pietre Madonia Francesco ha messo il sigillo della assoluzione
Io ho intenzione presidenti depositare delle memorie difensive e approfitterò tra virgolette di queste memorie per eventualmente allegare queste sentenze definitive
Nei limiti del consentito quanto meno per poter visionare queste
Si può richiamare in sentenza si riveli la nota però la Bell al sentenza non si può depositare come documenta neanche come documento ex articolo duecentotrentotto bis perché si è conclusa la fase dell'acquisizione delle prove e anche quello è una prova sì
Tuttavia l'Al-Hilal sua nota scritta potrà come sta facendo oralmente e magari con più dettagli
Chiarire la portata di quella sentenza grazie
Perché parto da questa sentenza presidente
Come si sviluppa diciamo così la responsabilità di coloro che sono all'interno di una struttura carceraria all'epoca dei fatti
Si sviluppa secondo la impostazione accusatoria attraverso anche le dichiarazioni del Mutolo
Che sarebbe un diretto diciamo così interprete di quelle che sono i concetti pensieri di quello che avviene all'interno di questa struttura
Il quale Mutolo ci racconta le ha preoccupazione del Gambino
Preoccupazione a mio avviso presidente qui vorrei una volta per tutte sdrammatizzare questa preoccupazione
Quando il Mutolo ci dice indipendentemente che sia vero non sia vero
La preoccupazione del Gambino
E prima che sia emessa la sentenza definitiva del maxi uno sono delle preoccupazioni signor Presidente
Che io ricordi non era ancora ero ai limiti stavo per diventare cassazionista ma avendo partecipato avendo avuto la fortuna tra virgolette perché è stato un processo un avvocato veramente interessante al maxi uno all'appello
Va bene è stato ripristinato aver trattato per pochissimi minuti un'interruzione
Prego avvocato
Grazie
Ripeto le preoccupazioni dei Gambino Mutolo ci riporta sono preoccupazioni idee erano preoccupazioni qualora fossero vere più che legittime di un imputato detenuto inattesa di una sentenza che stava per arrivare al termine
E ed erano preoccupazioni signor Presidente che ricordo con estrema tranquillità
Espresse anche da tutti agli avvocati era una preoccupazione perché effettivamente sì aveva il timore e questo non c'è da nasconderlo che questa sentenza potesse aveva avuto un esito negativo
Quindi questa
Prendo lo spunto per queste diciamo così chiacchere all'interno di una struttura carceraria
Chiacchiere che poi sono state smentite signor Presidente dalla sentenza di assoluzione del processo Scopelliti dove vede come uno dei principali artefici di queste chiacchiere all'interno di una struttura proprio il Mutolo
Chiacchiere che sono state smentite da una sentenza di piena assoluzione con il sigillo definitivo da parte della Corte Suprema
Certamente sono delle aspettative dice
Il moto lo signor Presidente quando dicevo all'inizio il sogno di poter ricominciare tutto daccapo
Io qui devo aprire una parentesi sempre se lei ricorda nella istruttoria dibattimentale quando venne in Mutolo ed essere esaminato e controesaminato
La difesa fece delle domande ben precise c'è un esame da parte dell'avvocato Daniele
E chiese con particolare riferimento al Mutolo la spiegazione di due o tre i perché episodi ai quali il Mutolo che non fanno parte di questo processo ma tutto questo per saggiare ovviamente la credibilità di questo collaboratore di giustizia
Mutolo si avvalse della facoltà di non rispondere sostenendo che c'erano delle indagini in corso
E questa è stata l'unica possibilità che non abbiamo avuto tecnicamente per poter in qualche modo segnalare alla vostra attenzione che dietro questa facoltà che il mutuo lo metteva in atto di silenzio di non risposta certamente nascondeva un certo imbarazzo signor presidente
Il Mutolo il moto
Inizia la sua collaborazione
Nel giugno-luglio del mille novecentonovantadue
Per diversi anni
Apre degli scenari su episodi avvenuti in particolar modo a Palermo
Omicidiari
E con una estrema precisione signori giudici del popolo
Tanto da rimanere sgomenti devo dire con molta onestà anche noi difensori
Per la estrema peculiarità dei suoi racconti
Vissuti secondo la sua le sue dichiarazioni in prima persona ci racconta degli episodi
Col passare degli anni
Processo dove il mutuo è il principale artefice autore di questi episodi processo Agate più sessanta che inizia innanzi la Corte d'Assise di Palermo attenzione signori giudici del Polo e questo importantissimo
Inizia nel mille novecentonovantaquattro
Inizia il dibattito
Siamo nel mille novecentonovantanove
Ottobre il dibattimento ancora non è termina
Certamente problemi
Gli spazi problemi di tempi problemi di impegni problemi di tutti i generi che oggigiorno ci coinvolge
Signor presidente
La pubblica accusa
Dopo aver
Portato nel dibattimento tutti gli elementi di prova nell'arco di questi tre quattr'anni di dibattimento
Tutti tranne il mutuo
E che nel frattempo nel frattempo si viene a scoprire attraverso l'attività
Dinoi difensori attraverso le dichiarazioni che nel frattempo stavano arrivando di altri collaboratori di giustizia
Attraverso il conforto di riscontri ben precisi
E cioè che Louise si dava presente in situazioni dove addirittura non poteva essere presente perché si è scoperto che era detenuto all'interno di una struttura carceraria
Ebbene la pubblica accusa
Rinuncia alla presenza del Mutolo nel processo Agate il moto viene sollecitato da noi difensori viene al dibattimento e recentemente nel giugno del mille novecentonovantanove assume lo stesso atteggiamento che ha assunto qui innanzi a voi
Si avvale della facoltà di non rispondere
Siamo stati leggermente più capziosi abbiamo chiesto se era imputato del reato del delitto di calunnia innanzi alla Procura della Repubblica di Palermo e ci è stato detto di sì
E Mutolo scompare
Presidente io lei ha capito perfettamente che il capitolo Mutolo a me sta molto a cuore
Perché Mutolo
A in questo processo
Sia la testimonianza all'interno di una struttura carceraria per quanto attiene la problematica del capo mandamento detenuto e sia poi per quanto sarà la posizione di Montalto Salvatore
Presidente si metta nei nostri panni
Giudici del popolo
Come io faccio qui innanzi a voi
A dover valutare la personalità di questo uomo
è stato in grado di dire tante di quelle menzogne che la stessa Procura della Repubblica di Palermo ha trovato imbarazzo a portarlo in un dibattimento
E il monotono nel processo Agate signor Presidente era il principale cavallo di battaglia per l'accusa nei confronti di tutti la Procura della Repubblica di Palermo ha trovato imbarazzo
è stata la difesa che ha sollecitato il suo esame esame che è durato la bellezza di cinque minuti il tempo di avvalersi della facoltà di non risponde
Questo dicevo signor Presidente per il discorso iniziale
Se noi avessimo avuto signori giudici la possibilità diciamo così di rallentare il corso dei processi di bloccarli di poter dire certamente non è possibile tecnicamente non è previsto dal nostro codice ma di poter tornare un attimo indietro
E di ricominciare in certe situazioni da capo
Per avere finalmente la possibilità finalmente la possibilità di avere un quadro ben preciso di coloro i quali accusano i nostri assistiti
Quanto meno nelle situazioni che riusciamo a evidenziare lì si avrebbe veramente il quadro la personalità l'attendibilità
Questo è il punto signor Presidente difficilissimo da parte nostra poterlo dimostrare come faccio io tecnicamente signor presidente a introdurre e con questo argomento poi termino in questo processo
Quando non ho la possibilità neanche Attraverso la circolarità della prova
E non mi è consentito perché per cinque anni non mi non mi si consente e quando finalmente mi arriva su mia sollecitazione si avvale della facoltà di non risponde
Lo posso introdurre tramite le dichiarazioni di altri collaboratori di giustizia in altri processi ma diventa tutto di una difficoltà immense
Non solo su il duplice omicidio Inzerillo Di Maggio
Presidente
Il mutuo si rappresenta in questo duplice omicidio il motore questo è il riferimento al famosa posizione del del montante con la sviluppo Remo il giorno trenta addirittura sostiene che questo omicidio si svolge all'interno di un ufficio dal Montalto
Ed è tutto falso si è scoperto che il motore era detenuto si è scoperto che l'omicidio si è svolta in tutt'altra località ma questo come abbiamo fatto noi a scoprirlo a parte le nostre indagini difensive
Tramite il circuito carcerario
Le presenze e le assenze i momenti di tensione l'abbiamo scoperto anche grazie al contributo guarda caso vivaddio di altri collaboratori che hanno detto questa è una menzogna
Si è fatto tutto da un'altra parte c'era Tizio Caio e Sempronio il motore era assente sa inventato tutto ma non solo su questo episodio
Anche su altri episodi
Allora
Provate a mettervi anche nei panni di noi difensori signori giudici del Po
Come faccio se io non ho gli strumenti per potervi dimostrare la personalità di questa persona che uno dei principali capisaldi di colui che ci viene a descrivere secondo quelle che sono le regole
La vita all'interno di una struttura carceraria
Signor presidente andando al problema dei detenuti rimanendo ferma muto
Persone estremamente oserei dire
Furba navigata
Non più giovane
Che ha vissuto tanti anni all'interno di una struttura carceraria e pochi sono stati momenti in cui è stato lì
A parte presidente che sono convinto che Mutolo
Credo che scomparirà dagli orizzonti
Dei dibattimenti futuri
Innanzi alla Corte d'Assise o dei tribunali
In particolar modo il pane
Questa è una mia considerazione ma credo che visto come stanno le cose
Preferito sto parlo diciamo così tra virgolette
Ma Mutolo cita una descrizione di quello che la vita all'interno del carcere nel periodo di spavento presidente
Con la presenza di Calò con la presenza di Gambino con la presenza di Montalto con la presenza del Porcelli presidente importante il Porcelli
Perché è importante Presidente
Sono importanti per il mutuo il gambine Porcelli
Lasciamo da parte un attimo il calo il Montale
Sono importanti Gambino il Porcelli perché perché sono secondo la struttura gerarchica i suoi diretti superiori
Presidente
Se il moto era ancora leggermente più furbo rispetta quello che è stato fino adesso forse senza aver la possibilità tra l'altro di poterlo riscontrare era sufficiente presidente che Mutolo c'avesse detto
Sono stato sette otto mesi con il Gambino
Con il quale parla Presidente
Parla perché il Gambino esterna le sue preoccupazioni per un esito negativo innanzi alla Corte di Cassazione
Però il muto lo dimentica
Non è furbo fino a questo punto di dire i Gambino mi anche detto
Che era iniziato stava per iniziare la cosiddetta strategia neanche un riferimento neanche un riferimento da parte dei Gambino neanche un riferimento da parte del Porcellum con i quali secondo quello che ci dice Luigi vive dalla mattina alla sera
Questo è un altro riscontro
E tutto quello che Luigi racconta e prodotto così di quel sentito dire di quelle cosiddette regole presidente
Per le regole l'accusa chiedo scusa e qui apro una parentesi
C'ha parlato del principio di staticità
Questo io lo sfruttato nei motivi di appello del
Processo per l'onorevole Lino
Non è suoi confronti chiedo scusa per la morte dell'onorevole
Questo principio di staticità presidente
Nel corso degli anni si è sfilacciato
Presenti io do gli input non posso stare
Lei che conosce il processo faccia caso io prendo questo esempio le riunioni della Commissione
Abbiamo primo periodo
Paparella riunioni plenarie
Addirittura si parla di venti trenta quaranta persone tutta una gran festa gente che va gente che viene
Dopo la guerra di mafia
Si passa ai gruppetti
E si prosegue con i gruppetti
Fino
All'omicidio Puccio
Attenzione Presidente
Dopo l'omicidio Puccio ricominciano le riunioni plenarie
E dopo le riunioni plenarie ricominciano le riunioni ristrette guarda caso le riunioni ristrette e ricominciano proprio alla fine del novantuno
E guarda caso signor Presidente la prego di prestare attenzione gli argomenti delle riunioni ristrette e guarda caso è un riguardano proprio gli omicidi eccellenti
Guarda caso c'è questa caratteristica dell'estrema riservatezza
Non è vero signor Presidente come si dice
Ma dopo la guerra di mafia Cerea il pericolo dei pentiti ecco perché si fa ristrette degli sbirri come ci dice mi pare Cangemi
Il pericolo presidente va inquadrato eventualmente si nel problematica dei pentiti ma anche degli avversari omicidio Pucci
Una volta diciamo così chiarito questo aspetto
Ma se effettivamente presidente c'è la proficuo se se fosse vera la problematica dei pentiti
Se fosse vera la problematica degli sbirri che potrebbero sorprendere il tutto questo gran numero di persone che in quel momento si sta riunendo
Ma perché io mi debbo riunire nel novanta novantuno
Per stabilire l'omicidio o quanto meno la soppressione di una persona episodio Savoca i TIR per capirci presidente
Perché mi debbo riunire
Nel novantuno sempre in un consesso plenario
Per stabilire la percentuale sugli appalti della Pretura presidente
E ma la problematica esiste lo stesso
Cioè io rischio
Il fenomeno del pentitismo rischio di farmi sorprendere
Addirittura tutti quanti riuniti seduti tutta la Commissione quantomeno quelli che erano presenti
Per due riunioni di questo scarso valore
Presidente faccia caso la riunione
Per stabilire chi avesse eliminato
Il fratello del Benedetto Spera
Siamo alla fine del novantadue
Siamo alla fine del novantadue residente il fenomeno del pentitismo già era iniziata
Cioè il Mutolo nel giugno-luglio c'è il marchese nel settembre del novantadue
E allora
A maggior ragione doveva essere non dico ristretta ma ristrettissima guarda caso ci viene detto che allargata
E ma scusate
Ma se si ha paura dei collaboratori di giustizia che possono in qualche modo svelare questa situazione se si ha paura di un intervento delle forze dell'ordine che possono sorprenderci tutti quanti a maggior ragione nel novantadue io mi vado arrivi allargare
Quando guarda caso signor Presidente ha guardata il contenuto i contenuti delle riunioni questo che è importante signor Presidente
I contenuti
E tra la riunione della fine del novantadue per capire chi è che ha ucciso il fratello divenuto Spee ci sono le altre riunioni
Signori giudici
Che le riunioni fine novantuno novantadue siano ristrette se non addirittura ristrettissimi su questo non c'è alcun doppio
La prego presidente di valutarla questa considerazione
Perché è chiaro che questa mia segnalazione
Si ripercuote su quelle che potevano essere cioè la riservatezza o non la riservatezza le eventuali notizie
All'esterno di questa riunione
Signor giudice io addirittura non sono solo all'esterno ma sono all'interno di una struttura carceraria
Presidente la prego di valutarlo questo aspetto
Questi cambiamenti non è vero che è un principio statico è un principio estremamente dinamico che si adegua a seconda delle circostanze a seconda degli argomenti a seconda della delicatezza
Presidente per andare al cuore
Riunione del febbraio
Guardi Presidente c'è un episodio che in questo processo
Ecco perché dispiace che a volte
Certe situazioni non si abbia in altri processi
E così illuminante
Della riservatezza
Della riunione
E l'incontro tra Busca il biondino il quattordici e il quindici di luglio del mille novecentonovantadue
Residente lì sia la chiave nel processo
Parlare di riservatezza
E poco
Signori giudici popolari
Per farvi comprendere
Mettiamo come data il venti febbraio orientativamente nel novantadue
Ci viene detto dai due commissari tra virgolette
Cioè da coloro che in qualche modo possono avere la testimonianza più dire Brusca Cangemi
A parte presidente che inizialmente quando iniziarono
Diciamo va be'ma questo sarà oggetto anche di discussione da parte anche di altri difensori il Presidente lo sa di questa escalation di questa evoluzione di dichiarazioni
Per far ricomprendere signori giudici le primissime dichiarazioni Cangemi brusco ognuno poi per i suoi motivi che fanno spiegato valuterà la corte se sono credibile non credibili ma certamente all'inizio del dottor Borsellino in quella riunione non se n'è mai parla
Ma
Poi c'è strada facendo
Si è accennato
Si accenna
è chiaro evidente
Passano gli anni
In ogni modo riunione del venti febbraio presidente
Sono presenti secondo la tesi accusatoria il Brusca il Biondi
Sono due persone che secondo una certa struttura hanno un forte peso all'interno di questa commissione
E
Se il Brusca ci dice
E fu fatto l'accenno al dottor Borsellino presidente
E lei ha presente l'episodio dell'incontro pre
Io lo volevo approfondire nel mio controesame lei poi disse che la domanda era stata effettivamente già posta dal rappresentante la pubblica accusa però mi fermai perché volendo potevo aggirare l'ostacolo con ma ero soddisfatto dalla risposta
Signori giudici
Vi prego di calarmi in questa situazione siamo in una riunione di estrema riservatezza
Si parla secondo quello che ci dicono il dottor Falcone si parla di Mannino si parla la Barbera Purpura e si dice anche che si fa un accenno al dottor borse venti febbraio
Il Brusca
Salto
Incontra il quattordici e il quindici luglio
Un suo compagno di sventura
Che colui che guarda caso secondo l'accusa è sempre presente stabili
E secondo quello che ci dice il Brusca
Fa parte di quel gruppetto con il quale Brusca esprime secondo quello che ci dice Brusca anche il suo pensiero la Barbera Borsellino Purpura Mannino e cose varie ma Santi Dio signori giudici prendete questi episodi
Brusca commette un omicidio da un'altra parte si reca a Palermo il quattordici e il quindici luglio episodi di via D'Amelio diciannove luglio diciannove luglio
Incontra il biondino chiede aiuto al biondino perché doveva eliminare le tracce di un'automobile BMW che appartenevano a persona che lui aveva eliminato
Presidente io l'orlo siamo sotto lavoro risponde il biondino
Siamo sotto lavoro non ottenne
Ah sì dice il Brusca c'è bisogno hai bisogno di un siamo sotto lavoro il biondino colui che partecipa alla riunione del venti febbraio
Guardate che estrema riservate dire riservatezza sarebbe è è risibile ma come
Sei alla vigilia di via D'Amelio mancano quattro giorni e tu biondino che secondo l'impostazione accusatoria addirittura Pisa e parlato in quella riunione con Brusca
Non gli vai a dire quanto meno guarda siamo sotto la loro perché non sorge un'autobomba il dottor Borsellino così come abbiamo concordato faccio un esempio
E il Brusca si metta a disposizione sempre con questa estrema vaghezza senza fare alcun riferimento
A quello che poteva essere
Ma signor Presidente
Poi che succede signori giudici
La circolarità della notizia come apprende Brusca la notizia innanzi al televisore
E a casa
Rimane stupito
Allora ricollega quella risposta generica vaga del biondino ma signori giudici biondina a stretto giro di gomito col Brusca ma stiamo scherzando
E voi pensate che se il Brusca il biondino non si dicono nulla e in quell'occasione neanche un mezzo riferimento ma che possono sapere gli imputati detenuti i capi mandamento detenuti sparsi per tutta l'Italia
Come possono essere avvisati
Apprende la notizia da telegiornale rimane stupito
Certo punto Brusca fa parte della della commissione non c'è dubbio ha la delega impianti in bianco dal padre partecipa alle riunioni ce lo dice noi e non è possibile vi prego di riflettere signor Presidente su questa circostanza
L'acanto uno
Ma
Questa circostanza
Non muore qui
Per la problematica dei detenuti presidente perché qui abbiamo in borse Lino ter le dichiarazioni di Siino
Presidente non si venga a dire da parte dell'accusa che si aveva la volontà di farlo pentire perché questa è una cosa che non sta né in cielo né in terra
Ottobre novantadue nessuno aveva il minimo sospetto che della strage di via D'Amelio fosse stata Cosa Nostra
Se io avevo tanta di far pentire inizino come si tende a far credere da parte dell'accusa
Al carcere di Termini Imerese si sarebbe messa una scrivania
è dietro questa scrivania ci sarebbero stati come maestri Brusca Montalto Farinella perché anche Farinella era detenuto al carcere di Termini Imerese ci sarebbe stato il sulla RAI ci sarebbe stato il calo e gli avrebbero raccontato al Mac la strage del dottor Borsellino dovrà ancora nessuno aveva il benché minimo sospetto
Esternamente
Ma certamente avrebbero parlato di tutta la storia di Cosa Nostra
E non si sarebbero fermati come ci ha detto inizino il famoso presidente
Sì io sia una fotografia ben precisa ci sono venti i verbali di dibattimento venti pagine chiedo scusa vi prego di rileggere
Prova una situazione catastrofica al carcere di Termini Imerese
Strage di via D'Amelio diciannove luglio mille novecentonovantadue
Dopo pochissime ore
Provvedimenti del quarantuno bis regime strettissimo il sino rimane a Pisa in questo regime strettissimo ottobre novantadue
Il Siino viene trasferito al carcere di Termini Imerese
E incontra carceri Termini Imerese
Nonostante il regime del quarantuno bis signor Presidente
è stato detto e ridetto e non si può neanche venire a dire
Che nonostante regime del quarantuno bis non si avesse avuto la possibilità di parlare tra loro
Perché questa è un cavallo di battaglia dell'accusa in tutti i processi della circolarità della notizia nonostante i vetri nonostante le divisioni nonostante l'isolamento c'è stato detto e ridetto da tutte le parti e nonostante il quarantuno bis si poteva parlare
Quindi si poteva parlare
Quindi quello che dice il sino è vero
Quindi quello che dice sino che incontra il Brusca Bernardo egli esterna le sue preoccupazioni i suoi punti interrogativi e Brusca Bernardo presidente ai colloqui con i familiari
Brusca Bernardo ce l'ha detto l'accusa ai colloqui con i figli
Non con Giovanni Galati tanta attenzione
E qui crolla tutto
E Calò con quella sua espressione vicino ce l'ha ripetuta tre quattro volte
Il fu questo scienziato e venne in mente di fare questa cosa ci stanno rovinando a tutti pena indagini le indagini dall'interno del carcere per capire per comprendere ma non riferito presidente lasciamo perdere la questione dei politici come si tende giustamente abilmente da parte dell'accusa il pubblico ministero di farci intendere che nel pentimento future eventuale per coinvolgere i politici c'era anche questa questione ho detto prima Presidente non si sapeva ancora nulla
Presidente all'interno del carcere di Termini Imerese
Ci sono quasi tutti i capi mandamento detenuti all'epoca attenzione
Io posso capire senza io ne incontra uno
Posso capire a Termini Imerese sino a riva incontra calo e Cavalli fa questa espressione
Allora lì sarebbe leggermente più personalizzato nei confronti di un quanto meno cara non è a conoscenza perché Calò si esprime ma chi fu questo scienziato questo matto
Ma signori giudici attenzione
Che Montale
Montalto presidente viene da Spoleto insieme a Kano
Presidente torniamo indietro
Ora affronteremo sino nuovamente
Con le espressioni ben precise Montalto e caro Presidente
Arrivano da Spoleto
Se secondo il concetto della così detta delibera
L'assenso del detenuto il dissenso quello che volete la notizia che io devo anch'avere capomandamento per poter dire facente parte della Commissione perché questa è la problematica
Presidente non è riferito alla all'ottobre novembre del novantadue queste espressioni di stupore di sorpresa spaesati usa il termine spaesati e si domandavano
Presidente non lo dobbiamo rapportare il carcere di Spoleto
Le dobbiamo rapportare a Montalto e Calò che guarda caso sono insieme fortunatamente nel carcere di Spoleto nel momento in cui avviene l'episodio del dottor Borsellino
Allora qui Presidente frana tutto
Frana tutto
Per i capi mandamento detenuti
Non sono stati interpellati non ne sanno nulla
Presidente qui su questa questione uno ci può fare mille considerazioni siamo nell'ottobre novembre del novantadue e ancora non sanno nulla
Nonostante i colloqui con i familiari con gli avvocati iscritti a Cosa Nostra nonostante i bigliettini non sanno nulla
E c'è Montalto c'è Farinella
Cioè Calò
Cioè per Nardo Brusca
Si potrebbe dire ma Brusca Giovanni è la delega in bianco ho capito ma ci sono i familiari che parla con l'occhio
Ma è possibile che i familiari e gli altri figli fratelli saranno di Giovanni Brusca se sanno una cosa vedere non gliela riferiscono
Ma allora significa signori giudici che son quattro capi mandamento detenuti
Se la riportiamo leggermente indietro era sufficiente che è uno di questi queste dove crolla l'accusa ed è la il riscontro positivo per questo processo presidente fortunatamente
Perché era sufficiente che uno di questi quattro presidenti io non c'ero uno a Termini Imerese ne ho quattro
Tutti e quattro preoccupato addirittura Montalto con una dichiarazione di commiserazione presidente
Nei confronti del dottor Borsellino di commiserazione
Addirittura il calo più fu questo scienziato
Addirittura il Brusca
Che non ne sa nulla rileggetevi le dichiarazioni del Siino sono spontanee sono autentiche non deve salvare nessuno
Non c'entra nulla l'eventuale futuro pentimento di Siino non c'entra nulla
Sono loro che venendo lo ha vedendola arrivare da un altro carcere essa pendolo vicino
Alle alte sfere gli domandano sai qualcosa hai saputo qualcosa ma perché in questo momento il riferimento all'accelerazione presidente
Perché poi
Ma anche letto
Ma
In fondo si sapeva
Cisti stupide l'accelerazione
Nella fase esecutiva
Presidente
Io ho letto un ragionamento nella sua sentenza
Il rapporto l'idea nel passato del dottor Falcone ce l'ha detto anche il Pubblico ministero in questa requisitoria
Necessità una nuova delibera
Presidente
Necessità una nuova delibere
Rispettano tanto
è cambiato tutto il contesto presidente
è cambiato tutto il contesto l'ottantotto si ferma basta si stoppa tutti
Qui siamo in un contesto successivo necessità una nuova delibera a maggior ragione necessità
Dice il Pubblico ministero i capi mandamento detenuti addirittura sono stati messi a conoscenza dell'accelerazione no questo no
Non è possibile è insuperabile
Non non è possibile
Ecco perché vi ho portato l'esempio dell'incontro tra Brusca e biondino che sono due commissari tra virgolette ma se Brusca biondino
Che hanno confidenza che partecipano alle riunioni ristrette
Che secondo quello che ci dice il Brusca progettano determinati nomi e il biondino incontra i bus che non gli dice nulla e il Brusca neanche intuisce
Perché questa è la riprova che siano esse avuto la minima idea il Brusca che si fosse fatto qualcosa nei confronti del dottor Borsellino ma a parte che l'avrebbe detto che il
Ma rimane stupito dal televisore
Allora non c'era nessun progetto
Le novecentonovantadue all'interno delle varie carceri
Non si è saputo nulla
E questo stupore permane per mesi
Questo stupore permane per Nesi
Signor presidente
All'epoca dei fatti luglio novantadue via D'Amelio
Il Montalto era a Spoleto
Il calore a Spoleto
Il Buscemi rappresentò
Il gambine da Spoleto
Il Brusca era Messina
Il Madonia Francesca era a Pisa
Il Farinella era a Termini Imerese
Presidente faccio questa considerazione di carattere logico semplicissimo
Voi fate caso
Proprio quando c'è la strage di via D'Amelio
I presunti capi mandamento detenuti
Addirittura coprono a livello territoriale non dico tutta l'Italia ma gran parte delle principali incarichi
Sono sparpagliati Pellecchia
Fate caso come queste persone che secondo l'impostazione accusatori sparpagliate per le varie card
E quindi secondo l'impostazione accusatoria
Avrebbero dovuto essere messi a conoscenza della delibera dare l'assenso il dissenso attraverso il sostituto attraverso il familiare attraverso il pezzetto di carta attraverso l'avvocato questi non sanno nulla
E continuano a non sapere nulla fino all'ottobre novembre del mille novecentonovantadue ma perché non possono sapere nulla Presidente alla tastiera e logica ma se biondina Brusca che si incontrano e che secondo la cosa decidono entrambi non si dicono la loro due alla vigilia di una cosa di questo tema figuriamoci detenuti e allora crolla tutto presidente ecco il principio della staticità no Presidente è un principio dinamico
è un principio che si adegua è un principio delle riunioni allargate se c'è un certo argomento è un principio di riunioni ristrette e se c'è un argomento estremamente riservata e da lì non esce dal lì non esce
Potrà coinvolgerà tre partono Macalli non esce certamente non fa tutto il viaggio verso le carceri
Per carità i detenuti non interessa niente a nessuno signor Presidente anche se sono capi mandamento
Ci penso io
Secondo quello che dice Cangemi presidente della sentenza di primo grado
Dice
I Cangemi quando sostiene che
Avrebbe c'avete pensato per i capi mandamento detenuti Totò Riina non è credibile per queste queste questo questo motivo
Nella sentenza chiedo scusa
Presidente alla luce di quello che ho detto
Per assurdo mi starebbe bene
Sia che
Permanga questo convincimento con particolare riferimento all'avviso ai capi mandamento detenuti
Sia che permanga anche la tesi di Biondi
Perché presidente
I Cangemi venuti in Aula a distanza di anni e attraverso tra virgolette il suo travaglio
Ha deciso di diciamo esporre ulteriormente ulteriori ma se rimane fermo su quella posizione addirittura dicendo Presidente attenzione ma io attorno gli ho mai detto nulla
Io per la questione stracciata donne anche al cognato che spunta dal cilindro dell'accusa
E infatti se si fa riferimento al cognato presidente lei unica testimonianza il ma italiano sono relative a questioni interne alla famiglia fondi non solo vip questioni personali del calo
Mai situazioni stragisti che omicidi eccellenti attenzione Presidente questo che è importante
Allora se rimaniamo sulla linea e Riina che avvisa i capi mandamento detenuti che la stessa e la linea della sentenza precedente
Mi sta bene perché è impensabile e ci si potrebbe rimane o se si potrebbe diciamo variare rispetto alla prima sentenza presidente
Perché attraverso una valutazione della personalità di chi è venuto davanti se ci dice dal certe cose viene a cadere anche il motivo perché all'epoca fu detto dice questo per salvaguardare la sua ma dal momento che col passare degli anni viene qui ma permane
Questa situazione beh certo una certa diciamo per i capi mandamento detenuti
Potrebbe essere leggermente più credibile che ci pensasse Toto Rina il che è impensabile
Ma mettiamo che sia biondino presidente mettiamo che voi dite no per me permane questa situazione un po'assurda secondo un certo ora perché si chiarita l'aspetto e Travaglio però permangono questi punti di di dubbio che sposa essere stato dottori
Ed io nego
Presidente ma di vino si incontra con Brusca
Presidente io la prego
Di valutare fino in fondo quest'incontro tra il biondino il Brusca i quello che non si dicono
Se poi quello che non si dicono biondina Brusca lei loro
Allarga all'ottobre novembre novantadue all'interno di una struttura carceraria
Dove tutti sono sorpresi
Presidente viene a cadere anche il concetto della circolarità della notizia all'interno di una struttura carceraria attraverso altri uomini d'umore attraverso altri colloqui
Ecco perché siamo fortunati tra virgolette che tutti e quattro cinque capi mandamento all'epoca si trovassero lì perché era sufficiente signori giudici del popolo io
Con questo concetto di carattere generale sto terminando la fase diciamo della posizione dei detenuti era sufficiente che uno di questi cinque
O attraverso l'avvocato attraverso sa avesse avuto la notizia o avesse dato l'assenso mettiamo fosse stato consultato nel giugno lo voglio maggio quando volete
Del novantadue ma certamente vivendo tutti insieme il famoso cahier de doléances di Siino presidente usa questo termine il cahier de doléances signori giudici non è un foglio è un quaderno
Sì non lo illustra in un modo oserei dire elegante perché il quaderno delle doglianze di tutti addirittura usa il termine del popolo di Cosa Nostra
Era sufficiente
Presidente stiamo tutti insieme era sufficiente con Farinella avesse saputo tramite non si sa chi un Montalto un calo ma c'era bisogno di domanda da ricca sì
Basta se lo dicevano tra loro Montalto e Calò la se l'avessero saputo a Spoleto
Ex c'era bisogno che Calò se non uscisse chi fu questo scienziato presidente questa se prendiamo questi questi punti fondamentale
Verrebbe a cadere in questo processo presumo non pretendo di per l'amor di Dio
Ma in questo processo
Abbiamo fortunatamente
Questi elementi che ci danno quantomeno per lo meno da dal nostro punto di vista la certezza la certezza perché a mio avviso sono insuperabili
Che queste persone detenute non sapessero nulla ma nulla di nulla in relazione alla strage invia pane
Farinella presidente questo è il quadro generale Farinella Giuseppe come ho detto inizialmente presenta subito già un vostro giudizio
L'accusa ha cercato di inserire
La figura del figlio Domenico Farina
Domenico Farinella presidente poi l'accusa ovviamente si è resa conto Domenico Farina fu arrestato
Il ventuno di marzo del novantadue insieme al padre e uscì nell'ottobre novembre del novantadue dal carcere di Termini Imerese
Tant'è che l'accusa devo dire ha dovuto una volta accertata questa codetenzione
Di colui che poteva secondo un certo Castell'accusatorio secondo la sua naturale essendo il figlio di Giuseppe Farinella
Perché questo Presidente perché messi sulla cattiva strada dei ricordi di Brusca
E che Brusca si dice quando fu arrestato Giuseppe Farinella presi subito contatti con Nico Perrone
Ma i ricordi sono sbagliate
è semplice perché eventualmente i contatti furono presi dopo tutto questo periodo
Dopo Capaci dopo Borsellino e perché Domenico Farinella esce dal carcere nell'ottobre novembre del novantadue ad esso la io non so presidente ecco quindi chiedo scusa Presidente ma con l'avvocato Micalizzi
Domandavamo se agli atti questa circostanza
Del periodo di carcerazione ed effetti ai accetta in USA
Tant'è che l'accusa devo dire Como grazie per le con molta ovviamente naturalezza illogicità ha dovuto ripiegare
Su Parenti del Farinella le visite di Ignazio Pullarà
Le visite di un nipote un certo Virga Rodolfo Lako detenzione di un certo Maranto presidente ma queste son cose che vanno a sgretolarsi di fronte a a parte che sono tutte visite precedenti ma attenzione Presidente
Farinella nell'ottobre del novantadue al carcere di Termini Imerese del novantadue chiedo scusa Marinella non ha mai avuto un sostituto
Presidente
La valutazione che c'è stata nella sentenza capaci
L'ho vista estremamente molto realista molto e pragmatica non non esiste un sostituto eccetera
Io vorrei aggiungere questo poi ci penserà ovviamente il collega Micalizzi che difende Farinella Giuseppe vorrei segnalare alla vostra attenzione
Il Farinella non era imputato nel maximum maxi due maxi tre nel maxi quattro Riva Giuseppe viene attenzionato all'autorità giudiziaria signor Presidente
Nel marzo il venti marzo del mille novecento novantadue per la prima volta entra in un carcere sia avuto un altro periodo di carcerazione precedente nell'ottantotto che guarda caso presidente a coincidere proprio con l'ottantotto quando ci fu quel progetto che poi fu bloccato sempre in relazione al dottor borse
Ma diciamo così la sua causale presidente la sua causale il personale con quello che concerne l'esito di un maxi uno con quello che concerne contatti con tutte queste attenzione presidente lei conosce gli atti Sacchi è Farinella Giuseppe sa anche la sua collocazione in fondo territoriale
Sa anche eventualmente sì non ci nascondiamo dietro un dito i suoi interessi ma anche il suo disinteresse il suo distacco da certe problematiche relative a un altro territorio
E riguardavano certamente altre persone
Certo è inutile stare a destra discutere se fosse o meno capo mandamento per l'amor di Dio ci sono mai delle sentenze su questo lo superiamo valuterà la corte ma questo presidente per segnalare anche la causale personale del Farinelli
Completamente lontano da tutto questo problema degli esiti di processi della politica dei Patelli vede de di tutte queste
Celebrazioni completamente lontana dal dottor Falcone da tutto Borsellino dal dottor Lima completamente l'anta
Signor Presidente io la ringrazio della possibilità che mi ha dato di potere diciamo sdoppiare il mio interventi i per questi motivi io chiedo
Leone del Farinella Giuseppe da tutti i reati a lui ascritti ringrazio della attenzione grazie
Allora grazie a lei il l'avvocato Vianello conclude nell'interesse di fari nella giusta
Chiedendo una l'assoluzione da tutte le imputazioni ascrittegli
Per non aver commesso il fatto
E così vero da tutte le imputazioni ospiterà il Complesso anche quella reato associativo no se il presidente grazie
Diamo la parola allora l'avvocato De Paola nell'interesse di Brusca Giovanni sì buongiorno Presidente funziona fine della corte risente Nicola Fanizzi perfettamente
Abbiamo ascoltato il requirenti che hanno affrontato in maniera esauriente tutti i temi di questo processo
Questa difesa non intende ovviamente ripercorrere tutti gli argomenti dopati dall'accusa
Intende però sviluppare alcuni punti
Che assumono in particolare rilievo per la posizione di Giovanni
I temi che verranno affrontati sono
L'ideazione la deliberazione della strategia nell'ambito della quale venne compiuta la strage di via D'Amelio
La deliberazione del programma criminoso nel mille novecentonovantadue
I riscontri alle dichiarazioni di Giovanni Brusca qui punti relativi alla deliberazione del programma criminoso e all'estraneità alla fase esecutiva per la strage di via D'Amelio
Ancora su quanto avvenne in Cosa Nostra dopo la strage di Capaci prima della strage di via D'Amelio
Un punto ulteriore sulla collaborazione di Giovanni Brusca la genesi devoluzione il comportamento iniziale
L'importante testimonianza del dottor Salina ed infine il trattamento sanzionatorio
Affrontando il primo punto quello relativo all'ideazione deliberazione della strategia nell'ambito della quale delle compiuta la strage di via D'Amelio
E necessario per affrontare questo primo punto passare attraverso le dichiarazioni di Giovanni Brusca in ordine al meccanismo di funzionamento
Della commissione provinciale
Il Brusca su un punto ha dichiarato
Io quando cominciai a collaborare in maniera per quelle che erano le mie caratteristiche di esprimermi si dava l'impressione che io non parlassi né di commissionò voleva escludere il cosiddetto teorema Buscetta
Io non volevo escludere il teorema Buscetta nella maniera più categorica
Ma raccontava a modo mio come avvenivano i fatti per la mia esperienza
E io ho detto dopo detto prima dico ancora oggi che il teorema Buscetta la cosiddetta provincia commissione provinciale regionale esiste
Esiste perché fa parte di Cosa Nostra cioè le regole fanno parte di Cosa Nostra e Cosa Nostra si basa sulle regole
L'imputato altresì specificato che fino agli anni ottanta ottantuno
Le riunioni della commissione provinciale avvenivano in forma collegiale
Con la presenza di tutti i capi mandamento
Poi però a causa della guerra di mafia il timore di possibili delatori cioè i nemici interni alla linea con violenze
Aveva indotto alla precauzione
Di non ricorrere alle riunioni collegiali bensì alle riunioni cosiddette frazionate
A piccoli gruppi di capi mandamento
Giovanni Brusca riferito anche la sua personale esperienza
Su un progressivo ritorno alle modalità collegiali di riunione
Ha dichiarato così il Brusca
Nell'ottantanove fine ottantanove
Quando io cominciai a partecipare come reggente del mandamento di San Giuseppe Jato io ho preso parte sia riunioni plenarie cosiddetta allargate dove c'erano tutti i capi mandamento e nella stessa riunione succedeva
Che molti di noi chiamavamo a Salvatore Riina in maniera riservata e ognuno di noi può poi andava a raccontare quello che aveva di bisogno di raccontare
Nello stesso tempo succedeva che molte riunioni avvenivano con tre quattro cinque sei due capi mandamento dipende di cosa si voleva sconti
L'imputato anche chiarito che il suo stretto il particolare rapporto con Salvatore Riina
Derivava anche dal fatto che i due mandamenti quello di Corleone di San Giuseppe Jato
Fossero per volere di Bernardo Brusca suo padre
Quasi Putin uno unico
E che ciò comportava la possibilità di un contatto diretto con
Sì chiedo gli veniva messo al corrente delle decisioni prese alle quali Santa deriva
Riceveva incarichi berlina
Ed era lo stesso Riina a metterlo a posto queste sono le parole di Giovanni Brusca con gli altri capi mandamento
Vale la pena di leggere alcuni passi delle dichiarazioni rese dal gruppo
Ho chiarito pure
Che a volte che molte volte non c'era bisogno neanche di discutere o di andare a chiamare direttamente a un altro capo mandamento perché io per la mia posizione mi rivolgeva Salvatore Riina Ellul ogni qual volta che io avevo un bisogno di qualsiasi cosa o lui viceversa i metteva a posto con i vari capi mandamento dove io avevo di bisogno o si doveva commettere un crimine o perché dovevo mettere una un'impresa apposto dipende quello che si doveva fare
Io mi rivolgevo a luglio e lui poi mi metteva a posto
Altrimenti io sarei stato fuori dalle regole di Cosa Nostra
L'imputato a dare ha dato anche specifiche indicazioni sulle riunioni plenarie
Agli inizi degli anni novanta
Sulla materia discussa e deliberata collegialmente
E sulla precauzione di ricorrere comunque
Abrignani Coppo Tibet abbia frazionate come abbiamo detto prima per piccoli gruppi
Quando si trattava di decidere su argomenti più delicati
Affermato così brutta
Qualsiasi cosa in Cosa Nostra che compete a un po'tutta l'organizzazione viene discussa in Commissione quello che non mi poteva esprimere era la forma che avveniva a periodi e dipende come avvenivano i fatti
Però tutti i canapi mandamento ne venivano a conoscenza
Ebbene
Sul punto del particolare rapporto con Salvatore Riina
Il Brusca ha fornito un esauriente e convincente risposta
è importante l'attenzione sul punto relativo al rapporto Rina Brusca
Perché consente di comprendere
Che proprio la tipicità il singolarità del rapporto
Per un verso dava il Brusca la possibilità di conoscenza compiuta per le cose da lui vissuto direttamente
E per altro verso solo sommaria
Per le cose soltanto riferite da Riina
E nei limiti Gavin Hastings avesse deciso di dare alle informazioni anche alla qualità del coinvolgimento del Brusca
Giovanni Brusca ha dichiarato a proposito della deliberazione che precedette le stragi del novantadue collocata dall'imputato
Nel febbraio marzo
In quella circostanza
Non solo cioè io prendo cognizione di quello che si doveva fare Manzi aggiungo altri obiettivi da colpire in base a cerchio ragionamenti che avevano che avevamo fatto in quella sede
Quindi perché dico questo perché a parte che io già lo sapevo da molto tempo prima uno due come ho già ho detto mio padre aveva in qualche modo delegato Salvatore Riina a capo del suo mandamento la cosiddetta delega bianco
Voglio chiarire su questo punto che era successo era successo che nell'ottantacinque Salvatore Riina era ospite a San Giuseppe Jato come territorio perché era nella sua casa
A un dato punto è dovuto scappare perché sul territorio erano avvenuti i movimenti di forze di polizia in particolar modo carabinieri
Dopodiché da questo movimento è scappato
Dunque si è dedotto che all'interno per la famiglia di San Giuseppe Jato qualcuno avrebbe parlato troppo o contenti terze persone o mi sembra difficile però può essere pure direttamente con qualche carabiniere o forze di polizia
Dopodiché Salvatore Riina scappo da San Giuseppe Jato
A distanza di tempo venne arrestato mio padre Bernardo Brusca e siamo novembre ottantacinque
Quando mio padre viene arrestato e siamo sempre sul territorio di da Muzzi perché Salvatore Riina era in quel territorio mio padre venne arrestato io mi trova il confine a Linosa
Quando rientro prendo atto di quello che era successo e mi dicono che era successo che Salvatore Riina è dovuto scappare mio padre è stato arrestato e c'era il sospetto che qualcuno della famiglia di San Giuseppe Jato abbia fatto qualche confidenza di troppo qualcun
Mio padre se non succedeva era pura conoscenza di questi particolari se non succedevano questi fatti e veniva arrestato normalmente avrebbe dovuto dare la reggenza a mio zio Brusca Mario Ucina di mio padre la reggente del mandamento
Essendo che c'erano queste perplessità in particolar modo proprio tu Mario Brusca e sul mio cugino Calogero Brusca e poi tanti altri mio padre mandò a dire dal carcere tramite mio fratello Emanuele del mandamento forse messo nelle mani di Salvatore Riina e che lui guida del mandamento di San Giuseppe Jato
Quindi era per dire tutto quello che fa lui mi sta bene il mandamento e come se fosse il futuro
Anche da questo fatto io ogni volta che parlavo perché io poi sono rientrato andava a colloquio con mio padre mi vedevo con Salvatore Riina in linea di massima per quello che succedeva o che si doveva fare io bene o male informavo sempre mio padre
Però la decisione di quello che si doveva fare mio padre era proprio cieco mi diceva importante e tutti i mezzi d'accordo sempre con Salvatore Riina o di tutto quello che dovete fare all'interno del mandamento farlo sapere sempre all'ultimo
Cioè non fate un passo se non lo fa lui
Quindi a quel punto Salvatore Riina da un lato poteva decidere anche senza mio parente ma così non era
Perché sapeva aveva il parere di mio padre quello mio perché io ero uno di quelli che istituiamo in questo tipo di strategia
Quindi non aveva bisogno neanche di chiedermi parere sotto ogni occhio punto di vista
Terzo dal momento in cui l'unica in a dire non è che mi viene a dire sai che ne pensi cosa dobbiamo fare
Stiamo facendo questo
Io aderisco e questa viene nel marzo del novantadue aderisco e allargano il raggio di quello che si doveva fare spero di essere stato chiaro
Una con stemma eppure non così articolata
Del racconto di Giovanni Brusca
Sulle modalità di funzionamento della commissione
E fu e sul particolare rapporto tra il mandamento di Corleone con il San Giuseppe Jato
è stata fornita
Da Francesco Di Carlo uomo d'onore di Altofonte mandamento di San Giuseppe Jato che all'udienza del diciannove sei novantanove ha dichiarato
Poi il mandamento nostro rappresentava tutto uno perché Bernardo Brusca dopo che lui aveva preso la dirigenza del mandamento di San Giuseppe
Proprio a me e a tutti i capi famiglia diceva Pisa tettuccio i corleonesi e non c'è bisogno che io sappia
è la stessa cosa
Qualsiasi cosa e come tutto unico
Aggiungeva ancora indicarlo fino all'ottantadue
Delle riunioni di Commissione questi avvenivano tutti assieme io parlo dopo che sono cominciate c'era Rina diciamo come coordinatore c'era Rina
In qualche occasione che non mi ricordo in questo momento mi è stato detto che si erano certi uffici Arcava di evitarli perciò appunto che facevano pure a piccoli gruppi oppure che mandava in giro
Persone responsabile portavano dei vari mandamenti il risultato
Il coordinatore si informano cosa aveva detto Tizio e cosa aveva detto Caio dopo l'ottantadue perché ancora si preoccupavano a riunirsi imposto Dolo dove non erano sicuri
Sulle riferite modalità di riunione
Della commissione anche riferito in termini analoghi
L'imputato Salvatore Cancemi
Sulla deliberazione
Nel programma criminoso nel mille novecentonovantadue
Giovanni Brusca ha dichiarato
Siamo nella casa di Girolamo brutto metà febbraio venti febbraio come ho detto novantadue
Prendo atto di quello che si stava facendo anche perché vengo a conoscenza dell'omicidio intende progetto micidiali ovviamente di Ignazio Salvo prendo atto dell'omicidio anche qua da intendersi progetto omicidiario dell'onorevole Lima
Al quale do il mio apporto sia come fatto materiale che come cioè mi ero messa a disposizione pure come sia come esecutore che come fatto materiale solo che poi chi lo ha fatto io non ma mi hanno messo a disposizione come esecutori
Dopodiché si va per la strage di Capaci si allarga tanti altri omicidi si doveva uccide il dottore la barbetta si doveva uccidere il Mannino Vizzini Martelli e all'ultimo c'è stato anche per dire anche il dottore Borsellino
Però io non ho detto ma che stiamo facendo cosa dobbiamo fare
Perché non c'era motivo
In quanto già era stato deciso io ho aderito a questo progetto
C'ero io a Salvatore Riina Biondino Salvatore cosiddetto l'autista che rappresentava il mandamento di San Lorenzo
Raffaele Ganci mandamento della Noce Salvatore Cancemi per Porta Nuova quei Palermo cento per quanto riguarda altri mandamenti davanti a me non è stato mai parlato di niente e di nessuno
Però ma mano che infatti venivano fuori tipo qualche altri gialli o vengo a conoscenza che era al corrente di questo progetto
In quella circostanza sono stati messi in atto deliberati per quelle che sono le mie conoscenze gli omicidi delle persone che io ho menzionato
Non si è parlato del patto esecutivo ed io mi sono in qualche modo estraniato dal patto esecutivo non del fatto deliberativo
Del fatto deliberativo io sono responsabile
Era un progetto a Peppo cioè è un progetto che non si neanche si fermava lì si è fermato lì perché fa abbiamo avuto da parte dei collaboranti una mazzata non indifferente ma il progetto era molto cioè e doveva andare più di quello che poi si fa
Passando ora al punto
Relativo ai riscontri delle dichiarazioni del Brusca
Sulla deliberazione del progetto fino
Ebbene il primo
è dire a turni di natura ricognitiva
Basta cioè constatare meramente semplicemente
La propria azione criminosa
La cui tremende intensità e concentrazione probabilmente unità
Nella storia criminale di cofano
E certo tela conclusioni in Cassazione del maxiprocesso
Conclusione infausta per Cosa Nostra
è vero ha fatto venire meno quella politica attendista
Gli aveva suggerito di attendere la conclusione del processo
E non tanto perché Cosa Nostra nutrisse speranze di un esito favorevole
Infatti Giovanni Brusca
Ha riferito che Salvatore Riina
Aveva lasciato liberi gli uomini d'onore di attivarsi con i loro canali
Per ricercare soluzioni giudiziarie positive
E ciò può proprio perché erano svanite le possibilità di una gestione processuale accentrata cioè in poche parole di un aggiustamento del processo
Sicché la ragione della tesa
Della sentenza così come riferito da Giovanni Brusca
Risiedeva nel fatto che voleva evitarsi
La censura che quell'esito processuale infausto fosse stato determinato dall'attuazione di quel programma criminoso programma di primo fu definito da Giovanni Brusca ed altri collaboratori di giustizia come chiusura dei conti
Dei nemici ex amici e traditori
Covava nell'animo di Cosa Nostra rancore antico
Avanti al rancore per le inchieste gli arresti i processi
Le condanne
Si aggiungeva la rabbia
Per il voltafaccia degli ex amici
Per la loro indifferenza al destino di centinaia di condannati
C'era l'evidente constatazione
Del venir meno dei referenti
Della del referente di un tempo
Di quelli che avevano consentito perché distratti
L'espansione aggressiva del potere mafioso
E proprio in virtù di quella distrazione
Cosa Nostra agli inizi degli anni ottanta
Aveva potuto eliminare tutti i nemici che ostacolavano la sua espansione
Le uccisioni del generale Alberto Dalla Chiesa dell'onorevole Reina dell'onorevole Mattarella del commissario Giuliano del capitano Basile
Dell'onorevole Latorre del commissario Cassarà e tante altre unite con la Giordania era eliminazione dei nemici interni
Furono tappe del consolidamento del potere mafioso
Corioni
E poté godere delle distrazioni delle collusioni
Beh allora può spiegarmi le la rabbia
Per il venir meno degli antichi referenti
E la speranza di individuarne nuovi
In un recente saggio
Emanuele Macaluso ha scritto
La mafia e mafia solo se ha un rapporto con le classi dirigenti e con il potere politico
è stato così dall'Unità d'Italia ai nostri giorni
Tutti pensavano di poter governare non in prima persona ma attraverso il loro luogotenenti siciliani il fenomeno mafioso
Con la carota e il bastone
Con affari e quieto vivere
Ma con la mafia non si fanno compromessi né piccoli nei grandi né personali né statali
Il conto presto o tardi arriva
A un certo punto infatti qualcosa si spezzò tra il potere politico e quello
Ebbene il qualcosa che si spezzò tubero similmente molto meno similmente
Il tirarsi indietro del potere politico dinanzi ad azione violenta e incontenibile di Cosa Nostra
E all'impossibilità di garantire sbocchi positiva di un processo che non riguardava frammenti di vita criminale si vedeva centinaia imputati accusati di un'eccezionale numero di reati
Con la presenza dei primi storici collaboratori Buscetta e Contorno un processo cioè sotto le luci dei riflettori
Giovanni Brusca ha riferito della improvvisa solidità dei cugini Salvo
Del loro perdere tempo
Delle difficoltà di avere garanzie
Delle accorate loro giustificazioni
Dell'onori ricordo
Dei tempi in cui gli aiuti si chiedevano ed arrivavano
Non c'è insomma un mistero su qualcosa che si spezzò
C'è invece la realtà
Del potere politico che riluttante o meno
Cominciò a riprendersi dalle cosiddette distrazioni cominciando a legiferare in materia di antimafia
La chiusura dei conti iniziò con l'uccisione dell'onorevole Salvo Lima poi la strage di Capaci
La strage di via D'Amelio
L'omicida di Ignazio Salvo
Sin qui il contenuto
Il riscontro
A contenuto ricognitivo delle dichiarazioni di Giovanni
Ma l'ulteriore importante importantissimo riscontro
Sulla della deliberazioni di quel progetto criminoso
E nell'inizio prima non conosciuta di attuazione del Progetto omicidiari un danno dell'onorevole Calogero Mannino immediatamente dopo la strage di Capaci
Criteri cito da Giovanni Brusca è confermato da Gioacchino la Barbera
Così come l'ulteriore riscontro
è l'inizio di attuazione del Progetto omicidiari in danno dell'onorevole Claudio Martelli di cui pure riferito Giovanni Brusca
Confermato da giochi da una parte
Progetto che vide coinvolti per un segmento
Gaetano Sangiorgi e Gaetano Azzolina
Controllati da una pattuglia di polizia nei pressi dell'abitazione dell'onorevole Martelli sull'Appia Antica a Roma
Abbiamo cioè ha avuto il riscontro
Al racconto di Giovanni Brusca
Sull'ampio Progetto di attacco allo Stato
E di punizione degli ex amici e dei traditori
Presidente passerei a riscontri alle dichiarazioni di Brusca sulla tua estraneità
Alla pari alla fase esecutiva della strage di via D'Amelio
Punto numero uno
Nessuno degli imputati rei confessi
Ha fatto riferimento a un coinvolgimento del gruppo
Due
Nessuno degli imputati coinvolti operativamente nella strage di Capaci e facenti parte del mandamento di San Giuseppe Jato
Antonino Gioè e Gioacchino la Barbera Santino Di Matteo
E quindi strettamente legati a Giovanni Brusca
Ha partecipato alla strage di via D'Amelio
E sarebbe
Invero incomprensibile
L'espulsione degli uomini più legati a Giovanni Brusca
Per non determinata dalla non partecipazione di cui
Terzo
Gioacchino da bla Barbera sin dal mille novecentonovantatré ebbe a riferire che il giorno della strage di via D'Amelio
Era in compagnia di Giovanni Brusca
E che questi nell'apprendere la notizia trasmessa dalla televisione e commentando le immagini
Del luogo dell'eccidio
Aveva commentato con le espressioni presto Ficino queste è stato fatto all'antica
Giovanni Brusca ha spiegato
Piccole espressione temporale intendeva riferirsi
Alla confidenza siamo troppo lavoro dal significato inequivoco fattagli dal biondino
Nell'occasione in cui hanno a chiedergli una mano d'aiuto per occultare la macchina di Antonella Bonomo fidanzata Vincenzo Milazzo uccisa pochi giorni prima
Mentre anche perito il Brusca che con l'espressione modale intendeva riferirsi all'autobomba così come per la strage DDA Pipitone Federico del mille novecentottantatré
Grazie alla quale aveva fatto
Quattro negli stessi giorni
Nella preparazione della strage Giovanni Brusca organizzava ed eseguiva il duplice omicidio Milazzo Bonomo
Omicidio articolato in più fasi
Non esistono pertanto ragioni di dubbio sulle affermazioni di Brusca di non aver partecipato all'esecuzione della strage Danzi
Sussistono riscontri logici e specifici al suo racconto
Peraltro Giovanni Brusca
Contessa Autore della strage di Capaci della strage di via Pipitone Federico e di una serie impressionante di delitti
Ha ammesso la sua responsabilità Wali con delibera ante
La strategia ed anzi di essere uno di quelli che massimamente premeva per siffatta sta
Ne consegue dunque la piena consapevolezza di responsabilità e colpevolezza
Assolutamente non scalfita dal fatto di essersi estraniato dalla fase esecutiva così come
Per tutti gli uomini del comandamento
Passerei ora presidente al punto relativo a quanto ha beni in Cosa Nostra dopo la strage di Capaci prima per la fragilità
I referenti risalendo lungo le dichiarazioni di Salvatore Cancemi
Hanno rinvenuto elementi
Per ritenere plausibile l'esistenza di contatti esterni
Al punto che è l'esecuzione della strage potrebbe avere subìto un'accelerazione
Giovanni Brusca ha peraltro riferito che immediatamente dopo la strage di Capaci
Siena iniziato a mettere mani
Al progetto di uccisione dell'onorevole Calogero Mannino
Macché senza un'esplicita ragione
Tale progetto poi bloccato da Salvatore Riina
Ha anche riferito Giovanni Brusca
E prima del duplice omicidio Milazzo Bonomo e dunque prima della strage di via D'Amelio
Alla domanda se ci fossero novità
Il Salvatore Riina aveva risposto
Con la frase si sono fatti sotto
Aggiungendo galere predisposto una serie di richieste all'abolizione dell'ergastolo la revisione dei processi un migliore trattamento carcerario
Ricorrendo al termine papello
E facendo così intendere
Da ieri ha avviato una trattativa
Giovanni Brusca ha specificato che all'epoca non era stata in grado di comprendere chi fossero gli interlocutori del Rina
Se non te nel novembre del mille novecentonovantasette
Aveva preso dalla stampa
Dell'esistenza di un contatto avviato dai carabinieri del ROS con l'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino
L'uomo molto vicino a Bernardo Provenzano
Giovanni Brusca ha pertanto ritenuto ed in questi termini ne ha riferito in più occasioni dibattimentali
Che proprio quello fosse il contatto cui si era riferito Riina con le espressioni chi sono fatti su
Partendo da questo dato Giovanni Brusca ha fornito una serie di elementi di valutazione
Anche sul possibile ruolo di Vito Ciancimino e il tuo coinvolgimento nel mondo degli appalti per il tramite di Società Luís riferiva peraltro raccomandate così affermato in questa da Salvatore Riina
Personalmente
Ebbene stipato sviluppo argomentativo non è stato ritenuto dagli inquirenti apprezzabile
In considerazione del fatto che l'epoca del contatto del rosso con Ciancimino sarebbe stato successivo alla strage di via D'Amelio
Questa difesa osserva senza però nulla togliere
Ad un ad una diversa prospettazione dei contatti proposta del requirente
Quella cioè riferita da Salvatore Cancemi
Che la ricostruzione offerta da Giovanni Brusca
Non sia per nulla da ritenere non verosimile
Infatti se cento
Per come è riferito dal generale Mario Mori alla corte
Il suo personale contatto con Vito Ciancimino con la prospettazione a questi della possibilità di una trattativa che facesse certo cessare l'attacco stragista Cosa Nostra il termine trattative è stato utilizzato ad arte dal generale ebbene se eccetto il suo personale contatto hutu eccessivo alle stragi di Capaci e via D'Amelio
è peraltro vero e i contatti tra il maggiore De Donno e Ciancimino
Avvenne era immediatamente dopo la strage di Capaci
Come dallo stesso riferito alla Corte d'Assise di Firenze
Il ventiquattro uno novantotto
E il cui relativo verbale trascritto è stato qui acquisito agli atti di questo
Il maggiore De Donno riferiva
Io vado da Ciancimino è incontro Ciancimino sempre la coabitazione di Roma da solo due tre volte nell'intervallo tra le due stragi
La strage del dottor Falcone e del dottor Borsellino
Quindi nel corso di questi incontri insomma ci sono stati momenti di studio reciproco e io così motivato la mia per la mia presenza lì nella sua abitazione finalizzando la la necessità professionale di avere elementi di valutazione su quanto stava succedendo
Cioè su quanto andava sviluppandosi in Sicilia
Si crea questo rapporto Ciancimino accetta diciamo così questo dialogo e nel corso di questi incontri si discute in maniera diciamo così particolare specificamente su due aspetti che fondamentalmente in quell'epoca erano quelli più importanti
La strage di Capaci
E tutto lo sviluppo perché c'era stato nel momento delle operazioni milanese cosiddette Mani pulite in questo frangente interviene la strage di via D'Amelio
E chi indicava ulteriormente il maggiore De Donno
Il Ciancimino aveva una visione delle cose bisogna tener conto che Ciancimino è stata una delle persone più importanti nel panorama siciliane palermitano
Degli ultimi anni almeno fino al nostro arresto del novanta che praticamente li sanciva ancora l'attualità nella gestione di appalti
Dopo tutto quello che già si era conosciuta con Ciancimino quindi era un personaggio che quanto meno fino agli anni Novanta era inserito pienamente nel contesto politico criminale diciamo così istituzionale il siciliano
Quindi maggiore De Donno forniva anche la tua valutazioni più come Ciancimino avesse potuto interpretare questi contatti
E costui tipico riferimento ai successivi contatti alla presenza del generale Mario Mori riferiva
Cioè Ciancimino chiaramente da persone intelligenti e quale era il quale cominciò sicuramente a chiedersi il perché della nostra presenza effettiva cioè aveva sicuramente ben capito che il nostro non era soltanto interesse così discorsivo o di intrattenimento con lui
Bene può osservarsi
E l'intelligenza di Ciancimino
Forse ben vigile fin dai primi contatti
Entra conseguentemente che da subito al vertice di Cosa Nostra fosse arrivata la segnalazione del contatto tale da indurre Salvatore Riina ad affermare si sono fatti sotto
E a parlare di papello
Ossia della materia da porre sul tavolo della trattativa
Di quella che per Cosa Nostra ovviamente nell'ottica di Cosa Nostra era l'inizio di un dialogo con lo Stato
Da parte degli autori della tremenda strage di Capaci
Le osservazioni di questa difesa non vogliono come ho già detto per nulla intaccare la prospettazione fornita degli dai ricorrenti sulla scorta delle dichiarazioni di Salvatore Cancemi
Ma servono queste osservazioni per far dire a questa difesa e penso ragionevolmente
Di non essere d'accordo sulla valutazione dei requirenti
Che hanno ritenuto smentito il racconto di Giovanni
Peraltro può ulteriormente osservarsi
Come Giovanni Brusca abbia riferito
Dell'ulteriore tremenda frase di Salvatore Riina
Ci vuole un altro colpetto
Ed è il progetto di attentato a Monreale del magistrato Piero Grasso
Circostanza anche questa confermata da Gioacchino la Barbera
Ebbene sussiste all'evidenza
Una straordinaria coincidenza temporale tra l'interruzione traumatica della cosiddetta trattativa
è la richiesta di un altro colpetto fatta da Riina
Trattativa che si era interrotta
Quando il generale Mori
Dissi al Ciancimino che l'unica contropartita era quella di un trattamento benevolo per i familiari in cambio
Della consegna di Riina e Provenzano
Ossia della loro resa
Dalla richiesta da parte dello stesso Ciancimino
La ripresa di contatto con una proposta
La proposta di dare una mano d'aiuto per la cattura
Non più però di Provenzano divina ma del solo Riina
Occupazione voglio ricordare che il generale umori ha valutato la proposta del Ciancimino seria e probabilmente fruttuosa qualora per altra via non si possa arrivare a catturare Riina
Presidente passerei al punto relativo alla collaborazione di Giovanni la genesi l'evoluzione il comportamento iniziale
L'ipotesi di calunnia le accuse a Di Maggio ed infine importante testimonianza del teste Salina
Un comportamento collaborativo di Giovanni Brusca
Ancora oggi continuano a proporsi affermazioni non veritiere
Nonostante l'attrice via gli accertamenti fatti
Ed un'accurata analisi dei diversi momenti
Questa difesa non si riferisce ovviamente requirente
Avendo preso atto delle loro argomentazioni prospettate accostato
Sappiamo anche benissimo
Che questa Corte deciderà sulla base dei documenti e delle prove
Che si sono formate nel dibattimento
Rimanendo la corte del tutto indifferente
Ai giudizi esterni
Di chi non sa o non vuole pregiudizialmente sapere
Intende però questa difesa essendo la sede processuale quella tipica per chiarire anche eventuali inesattezze vacanti
Ripercorrere brevemente
Alcuni tratti della vicenda che hanno comunque segnato che che segneranno il nostro contributo alla formazione delle valutazioni che l'onorevole Corte farà
Giovanni Brusca venne arrestato il venti maggio del mille novecentonovantasei e di lì a pochi giorni
Decide di iniziare affollato
Purtroppo ma questo è il segno del poi
Le autorità competenti decisero che fosse più opportuno che Giovanni Brusca celasse la sua decisione continua da comportarsi da mafiosi irriducibili
Tanto ciò è vero
Che l'imputato presenziò alle udienze del cosiddetta del processo Agrigento cinquantanove
Fino ai primi di agosto del novantasei cioè due mesi e mento dopo l'inizio della sua collaborazione
Per esempio dicevo comportandosi come gli altri imputati
Voglio quant'collocando con gli stessi
Dialogando con i propri avvocati come se nulla fosse cambiato se nonna la fine della povertà
Questa scelta ovviamente
E per quanto si possa abilmente fingere una causa
Se il nascere di un partito interventi
Idoneo per la coltura dell'equivoco
Se ciò non fosse stato è un fatto probabilmente molte diffidenze sarebbero state fugate
E da subito Brusca avrebbe potuto trattare la propria collaborazioni prima della collaborazione di altri imputati
Chi ha deciso di collaborare o comunque di parlare dei fatti di questo processo dal giugno del novantasei dal giugno elevato Manta sei impone
Tutto ciò non significa ovviamente attribuire importanza dato temporale
Poiché più d'ogni altra cosa rileva
La valutazione dell'autonomia della fonte probatori
Sarebbe però soltanto ad inquadrare cronologicamente gli eventi Airbus
Dicevo quanto all'autonomia della fonte probatoria non può non convenire sì sul fatto che certamente la collaborazione di Giovanni Brusca è stata segnata da momenti di attrito con altre fonti probatorie
Al punto che si era ritenuto di spiegare la ragione dell'attrito con l'intero spettro addirittura per alcuni con la certezza e Giovanni Brusca volesse portare avanti un progetto di pericoloso inquinamento probatorio e favorire un fenomeno di implosione con esiti devastanti
Il requirente hanno acutamente affrontato questo aspetto e questa difesa si riporta interamente alle osservazioni già rassegnate
E che riteniamo saranno trascritte nella preannunciata ma
Solo però sul punto relativo alla cute al Di Maggio opportuno qualche chiarimento Presidente
Già il Pubblico ministero nel corso della sua requisitoria ha affermato di non veder rivisitare la valutazione negativa che inizialmente aveva fatto l'ufficio della procura
Stessa difesa intende sottolineare soltanto che alcuni dei collaboratori indicati con sospetto dal Brusca no no oggi rinviati a giudizio
Per avere commesso una serie di reati
E che il comportamento del Brusca
Di manifestato astio nei confronti del Di Maggio
Era dettato così come affermato da diffidenti da situazioni esterne che comportavano rischi per i suoi familiari
Giovanni Brusca è vero
Ah con insistenza ha manifestato preoccupazione su un possibile ritorno del Di Maggio a San Giuseppe Jato
Ebbene anche a seguito di questa insistenza
Nell'ottobre del mille novecentonovantasette l'autorità giudiziaria di Palermo emetteva ordinanza custodiale
Che fu seguita dalla confezione del prima
Delle richieste poi dall'immissione del decreto che dispone il giudizio
O non processa attualmente in corso a Palermo dinanzi la Corte d'Assise per fatti gravi commessi dal Di Maggio a San Giuseppe Jato anche omicidiari
è indubbio altresì e Giovanni Brusca
Abbia commesso anche errori nella fase genetica della tua collaborazione
E che la sua scelta iniziare di occultare la responsabilità dei suoi due complici
Peraltro in altri fatti
Sì è stato un patto grande ma al contempo salutare
Questa difesa è convinta
Che il passaggio dalla omertà la parola costituisca un salto culturale
Gli enormi difficoltà
E che la scoperta dei propri comportamenti illeciti nel senso di convinzione profonda e radicata sia il risultato di un processo di maturazione di mutazione
Avente come sbocco la piena consapevolezza di tutti i comportamenti e l'accettazione ipnotica prima estranea al proprio modo d'essere al proprio mondo di appartenenza di provenienza
L'imputato Giovanni Brusca nell'ottobre del mille novecentonovantasei
Quando gli venne principalmente contestato di avere voluto coprire due tre complici vitale di piazza
Scoprì con Marco Marin vinto la giustizia
Con quei criteri di valore e le linee di confine tra liceità e illiceità
Questa scoperta in lui esasperato
Il concetto di lealtà con lo Stato
Ed il recupero di una nuova dignità e di identità
Possibile solo attraverso la valorizzazione della coerenza della verità
Da quel momento il suo impegno perché diversamente ne sarebbe stata compromessa la nuovi dignità
è stato quello di non recedere dal rispetto del vero
Pagando il giusto posto della diffidenza
è confidando nel tempo e nella forza espansiva della verità
Ha scoperto inoltre l'imputato
Come fosse necessario scoprire il significato delle parole spesso motivo di equivoco
Oggi il suo libro preferito il suo compagno di cella il vocabolario
Con la scoperta che quella lettura offre
E all'incredibile miniera del sapere che quel libro è da noi spesso relegato a mero e occasionale strumento di verifica
Vi sembrerà forse banale questa mia osservazione mai essa è rivoluzionaria se rapportata al singolo individuo
Giovanni Brusca cioè ha scoperto che la parola e comunicazioni è che una parola errata conduce alla comunicazione fuorviante
Egli è passato dal mondo intimo dell'intuito
Alla realtà della trasmissione dei concetti
Sul comportamento collaborativo collaborativo di Giovanni Brusca deposto il teste Salina
Il dottor Luigi Farina ha deposto all'udienza del ventidue aprile mille novecentonovantanove
Nella sua qualità di dirigente della squadra mobile Palermo fino al sette agosto mille novecentonovantasei
Egli coordinò le indagini per la cattura di Giovanni Brusca
Ha spiegato come si arrivò all'arresto
Altre Fini riferito
I primi colloqui investigativi è dei contributi offerti da Giovanni Brusca per la cattura di latitanti
Ha definito decisive
Le indicazioni per la cattura di Carlo Greco Pietro Aglieri
Ha definito utili le informazioni per la cattura di Bernardo Provenzano al punto che si arrivò molto vicini ad una conclusione positiva dell'opera
A anche riferito le informazioni date da Giovanni Brusca per il rinvenimento di armi micidiali di un bunker e di altre armi e anche dell'esposizione anche grave rischio dei parenti del Brusca per il recupero di quelle armi micidiali
Ovviamente il racconto del dottor Luigi Savina in sintetizzabile
La lettura dello stesso consente di apprezzare il contributo collaborativo di Giovanni Brusca
Ma consente altresì di fare piazza pulita di taluni imperfezioni
Del racconto fatto da Angelo fino
E di alcune sue gravi affermazioni
Destinate a gettare ombra una realtà del
E a prospettare una sorta di doppio gioco di Giovanni Brusca
Ebbene
Quanto riferito da Angelo Siino
Approvato una radicale smentita nella ricostruzione minuziosa fatta dal teste Farina
Questa difesa non intendo aggiungere altro
Ben sapendo che le risposte sono nel processo
E che la corte le terrà certamente conto
Presidente sul trattamento sanzionatorio
Giovanni Brusca
Era a capo di un mandamento forte corleonese oltranzista
Giovanni Brusca nasce da una famiglia di stampo mafioso
Viene presto introdotto in Cosa Nostra con il giuramento formale di affiliazione
Ecco figlioccio di Salvatore Riina figlio di Bernardo Brusca
è uno dei capi storici di costano capo di un mandamento che si è uso con quello di Corleone proprio ieri rapporti strettissimi tra il padre e il capo di Cosa Nostra di
Unendosi sempre nella dimensione criminale parassitaria di Cosa Nostra egli ne ha assorbito i modelli culturali educazionale intellettivi operativi
Rappresenta quindi la figura tipo del mafioso
Ha gestito la vita e la morte del prossimo è stato protagonista dei fatti più clamorosi ed efferati
Della più recente storia criminale del nostro Paese
E dunque gli spesso espressione della strategia sanguinaria che in questi anni ha segnato l'ascesa dei corleonesi ai vertici dell'organico
Fino alla contrapposizione feroce con lo Stato
Sono dopo l'arresto nel maggio del novantasei Giovanni Brusca
Anche prodotto nella sua vita un momento di rottura
Quelle
Mondo familiari oppure ad appartenuto ha scelto di Uffizi come l'interprete
Il mondo sanguinario cui aveva fatto parte tutta la vita
Ha scelto di passare date degno dell'omertà a quello della parola
Tutti compiendo un salto
Che gli ha consentito di trasferire nelle parole la propria vita di consegnarla lo Stato e con essa la vita della propria moglie del proprio figlio
La confessione di Giovanni Brusca certamente costituisce un aiuto concreto all'autorità giudiziaria per la completa ricostruzione del crimine l'individuazione del responsabile
Con il racconto minuzioso di Giovanni Brusca
I diversi momenti sono stati messi a fuoco ed è stato possibile andare oltre il fatto
Sulle solide basi della conoscenza dello stesso
è stato possibile comprendere la strategica ragioni del crimine e la tua esatta collocazione nel mosaico criminale mafioso
Nel chiedere l'attenuante della dissociazione collaborativa il Pubblico ministero e si è fatto carico con sensibilità delle polemiche che in questi anni hanno accompagnato alla legislazione premiale
Questa difesa dell'opinione convinta e lo Stato di diritto
è per definizione uno Stato etico è che non esiste una conflittuale etica Esterna lo Stato di diritto
è diversamente dovrebbe assumersi che l'unica legge moralmente accettabile eh quelle idoneo ad omologare la sanzione l'offerta pubblica
L'eticità dello stato di diritto
Risiede invece nel parco e novità apparente più poteri determinati dalla legge fondamentale si munisca di un ordinamento
E che lo applica nessuna solo nel momento in cui la novità applicando cesserebbe d'essere uno Stato di diritto e quindi etico
La legge duecentotré novantuno in tema reati caratterizzati da maternità rientra in un sistema e non ne costituisce uno strappo
Tutti coloro che ritengono siffatta legge offensiva per lavorare
Trascurano di ragionare sull'esistenza di un sistema che contempla la legislazione premiale
E trascurano altresì di considerare che la legge duecentotré innovando uno cosiddetta sui collaboratori di giustizia
è modulata esattamente nei termini anche quantitativi di altre leggi speciali
L'imputato Giovanni Brusca imputato di strage di altri reati ed è tesi contestata l'aggravante in cui
Possiamo andare banale
Perché dicevo contestata l'aggravante di quell'articolo sette della citata legge duecentotré novanta
La contestazione della suddetta aggravante
Serve però esclusivamente a qualificare irreale commesso cioè avvalendosi delle condizioni previste dall'articolo quattrocentosedici bis codice penale quartine di agevolare l'attività dell'associazione mafiosa
Non potendosi tradurre in un'aggravante di pena
Infatti detta aggravante per previsione normativa
Si applica solo ai delitti miti con pena diversa dalla lega per l'ovvia considerazione che l'ipotetico aumento di pena da un terzo alla metà
è in quantificabile con riferimento a una pena a tempo indeterminato Bergamo
La qualità
Assegnata reato con la contestata aggravante ex articolo sette comporta che la sanzione debba essere individuata dalla norma che contempla il reato contestato
Ma la disciplina della sanzione provi regolamentazione nell'articolo otto legge duecentotré novantuno che è legge speciale rispetto alla norma ordinario
Presidente io ho intenzione di leggere la norma ma penso soprattutto per i giudici popolari comunque
Con qualche tavolo
Quindi dicevo la dice la dissociazione collaborativa deve essere valutata o un'applicazione della legge speciale
Che ripete sì lunedì legge dal della fazione mai disciplina della stessa
Presidente
Signori giudici la giusta sanzione per i reati commessi da Giovanni Brusca e quella dell'ergastolo
La pena dell'ergastolo ritenuta giusta
Deve quindi essere tutti guida in applicazione dell'articolo otto legge citata
Da una pena
Da anni dodici a vent'anni ricorrendo ovviamente le cui condizioni della distribuzione collaborativi
è del tutto evidente che il legislatore abbia concessa al giudice la possibilità individuare la quantità di pena da infliggere in sostituzione di quella dell'ergastolo nell'ambito di questi due estremi quantificati in altri dodici ed agli eventi
La possibilità della do simmetria non è quindi da collegare la gravità del crimine
Per la considerazione che la gravità del crimine già valutata nel momento in cui viene mi individuata è ritenuta giusta la pena dell'ergastolo ovvero la pena da sostituire
La possibilità della dosi mi pria
è data allora
Effettivamente
Con applicazione dei criteri della
Valutazione dei contenuti della concretezza e della decisività ai fini della ricostruzione dei fatti e delle individuazione dei responsabili della dissociazione collaborativa
Solo questo è il criterio cui deve ricorrere il giudice nell'esercizio dell'obbligatorio penalità nell'uso della dosi metri
E cioè la valutazione collaborativa a dover essere esplicitata
Con l'individuazione della pena da sostituire
Questa di pietà condividendo pienamente la valutazione che il Pubblico ministero ha fatto in ordine alla qualità e quantità della collaborazione di Giovanni Brusca e ritiene quindi che l'onorevole Corte abbia tutti gli strumenti per apprezzare la concretezza decisività e ampiezza della
Io mani cassetto allo Stato
Ha scelto di affidare la propria famiglia
Suo figlio e sua moglie allo Stato e di credere nella giustizia
Uno stato giusto
è uno Stato che applica le leggi
Presidente sulle circostanze attenuanti generiche
La difesa intende premettere
E non è un problema di quantità della pena Giovanni Brusca una serie di processi per reati per i quali è prevista la pena dell'ergastolo ma di qualità
Della pena
I piani giusto cioè che lo stato di attenzione e in risposta a quei comportamenti che minano alla base la competenza la compattezza dell'omertà di cui Cosa Nostra vive
La funzione primaria della pena è certamente quella educativa
Lo Stato deve certamente sanzionare i comportamenti illeciti ma al contempo deve tendere recupera terreno oggi lo Stato ha già ottenuto un risultato perché Giovanni Brusca ha compiuto quel salto culturale
è passato dal mondo crudele e sanguinaria di Cosa Nostra
La quale incarnava la figura tipo del marchio alla scoperta dei valori e delle leggi dello Stato
Quindi ora occorre attualizzare una sentenza per un patto storicizzato ma nei confronti di un nuovo oggi diverso
Il giudice peraltro nell'emettere sentenza deve poter utilizzare tutti di strumenti giuridici offerti dalle pur ebbene le circostanze attenuanti generiche sono proprio lo strumento attraverso il quale il giudice può cogliere l'evoluzione tecnologica dell'imputato e come si sia modificata la sua personalità
Nove alla stregua dei criteri per la determinazione della pena fissati dall'articolo centotrentatré del Codice penale
Contano gli atteggiamenti di iattanza e di pervicacia
Nella ribellione anti così come compagno allora devono contare viceversa quelli di sottomissione di adeguamento alla legge
E dunque
La gravità del reato come sicuramente sono gravi atroci reati che ha commesso Giovanni Brusca e dunque la gravità del reato vale a caratterizzare la personalità dell'individuo dal momento che soltanto l'aggregazione costituisce espressione di marcata per finita
E se tale impostazione corretta
Dovrà con ministri come maggiore significazione assume al momento della rottura del vincolo associativo
La caduta verticale la precipitazione della pervicacia nella ribellione al diritto
Proprio la rottura un vincolo
Associativo e di sangue per Giovanni Brusca segna il passaggio ad una nuova identità
Da mafioso riducibile fino alla fine assorbito dai modelli criminali
E la vita nazione
Alla scoperta della legge dello Stato
Attraverso l'apertura delle proprie conoscenze
è la sottoposizione alle regole dello Stato
Ed anzi proprio ruolo
Investito dall'imputato all'interno di Cosa Nostra di mafioso ai vertici dell'organizzazione catalizzatore delle decisioni delicate conoscitore delle strategie dell'organizzazione
Attribuisce da un lato
Maggiore spessore alle dichiarazioni dall'altro però attribuisce maggiore significazione al momento della rottura nella valutazione personologiche e con e consente di cogliere il processo evolutivo della capacità criminale
Prima però di analizzare
L'evoluzione criminale la capacità criminale dell'imputato occorre affrontare il tema della cumulabilità in astratto nelle circostanze attenuanti generiche curda specialmente io presentavo preparato una sentenza comunque è pacifico intervenuta è una recentissima sentenza per cui duramente alla corte da Como
E allora ammessa la cumulabilità in astratto occorre verificare se in concreto l'imputato Silvia meritevole
Anche nell'insieme
Signor presidente Nieri giudizi oggi questa è la vedi massima espressione nel nostro potere discrezionale
Momento in cui la valutazioni diventa dinamica
Segue il comportamento del re
Mentre infatti la valutazione affidata al giudice in ordine alla concezione o il diniego dell'attenuante speciale della collaborazione è una valutazione statica in cui viene esplicitato un patto
Viene cioè verificata la sussistenza di quei comportamenti tipizzati dalla legge
La valutazione delle generiche no è valutazione dell'uomo
E delle evoluzioni
Chi ha subito la tua personalità
Nella colluttazione della dissociazioni giudice
Deve cogliere non fatto intimo sentimenti intenzioni
Non fatto concreto e comportamenti
Così come sono articolati nella norma
Diversamente
Attribuiremo la parola dei collaboratori una fatalità che la legge non gli affida
E invece sempre necessaria una visione laica della normativa
E di conforto a detta tesi presidente quanto affermato dalla Suprema Corte di Cassazione per la verità intervenuta sul tema dell'attenuante prevista dal punto componente centotrenta del Codice penale
Che si ricorda i giudici il signor i giudici popolari e modulata esattamente nei termini
Previsti di quella dell'articolo
Non la leggo neanche fa presente nero preparata per lettera però
La corte di cassazione stabilito appunto sul tema relativo al quinto comma dell'articolo centotrenta
Per l'applicazione della diminuente prevista dall'articolo seicentotrenta comma cinque codice penale in tema di sequestro di persona a scopo di estorsione
Non è necessario che l'atteggiamento di collaborazione con la polizia con l'autorità giudiziaria del concorrente dissociato continua ad un atto di autentico pentimento o di spontanee resipiscenza
Ben potendo la gente essersi determinata a collaborare per motivi dito tornaconto personale o per conseguire una qualsiasi utilità giuridicamente rilevanti
La ragion d'essere dalla norma predette infatti e quella di predisporre un attenuazioni di pena nei confronti di chi muovendosi al di fuori della logica di quell'associazionismo che rende particolarmente pericolosi Beate particolar mente difficile complessa
Le indagini di polizia e dell'autorità giudiziaria sia nota di concretamente per facilitare con i propri di Uto la raccolta delle prove per l'individuazione o la cattura dei concorrenti
Così la seconda sezione della Cassazione Welteke cinque ottantasette numero cinque mila cinquecentosettanta mi sento comporta compone anche un'altra sentenza
Del ventinove dieci novantadue quindi più recente
Allora e normativa speciale sulla collaborazione
Non da pazzia il giudice per potere indagare sull'evoluzione per fonologica
La capacità criminale i mutamenti interiori dell'imputato ebbe nell'unico modo per non lasciar passare inosservati determinati comportamenti e valutarli ed apprezzarli attraverso lo strumento giuridico di cui all'articolo del Santa due bis del codice penale
Così come previsto dal legislatore
Giovanni Brusca oggi deve essere valutato giudicato
Perché ha commesso gravi
E a tratti reati
Ma deve anche essere giudicato il comportamento di chi è passato dalla massima
Carica criminale in una struttura però c'è sanguinaria quale Cosa Nostra espressione di massima capacità criminale
Ha ripetutamente rivisitazioni criticate il proprio passato dei propri rapporti di famiglia mafiosa e di Sant'non può non convenienti come la personalità di Giovanni Brusca si sia modificata
Nel passato al dominio dei silenzi al regno della parola
Come Giovanni Brusca già al momento dell'arresto
Abbia colto il distacco
Per quel mondo di arroganza e disprezzo per la vita umana
E abbia deciso di aderire sottoporsi alle regole dello Stato
La collaborazione di uno capi di Cosa Nostra non è fenomeno ordinario
E la prova Antonella corposità nel cammino collaborativo
Nella difficoltà di passare da un modello di vita
Ormai assorbito per la militanza ultraventennale di Giovanni Brusca in possono mondo in cui la regola fondamentale il filetto la metà ad un altro mondo quello del dialogo
Nella parola
Della legge dello Stato
La difficoltà di accusare gli amici i parenti proprio padre
La difficoltà di abbandonare un mondo del quale si è fatto parte tutta la vita
A mettere di atrocità e l'errore di avere votato alla propria esistenza ad un'organizzazione e Teresa ai tre capi
E non risponde più ai propri valori nel frattempo sono mutati
Sì si volesse individuare un momento di frattura nella personalità di Giovanni Brusca bene questo è certamente al momento dell'arresto
Gli applausi
Le grida e gli insulti della gente
Giovanni Brusca detto in più occasioni di avere sentito il mondo crollati addosso
E allora la collaborazione quale momento di rottura
Da quell'associazione che l'aveva portato a tanto
Ed è la prima tappa verso la rinnovata identità
Ma il cammino è lungo e difficile
Non si può dimenticare cancellare tutto ciò che si è stati nel breve volgere di un momento
La lunghezza e la difficoltà del cammino sono proprio la prova della genuinità dell'evoluzione personologiche della maturazione
Solo
Oggi è importante che voi giudici valutiate anche l'aspetto inerente la personalità i giovani
E come sia precipitata la sua capacità criminale
E lo strumento attraverso il quale valutarla
L'articolo sessantadue bis del Codice penale
La collaborazione di un capo mandamento non può passare inosservata
Per la valenza pessime per il processo ma anche
Per il contraccolpo e le conseguenze che produce all'interno di Cosa Nostra
Tutto questo e lo voglio ribadire non è un discorso sulla quantità della pena ma sulla qualità Della stessa finché il comportamento di chi trovi la forza e il coraggio di rompere con il proprio passato abbia un rischio un riconoscimento giuridico proprio nel rispetto dell'articolo centotrentatré del Codice penale
Diversamente rimarrebbe privo di valutazione l'aspetto della condotta seguente al reato e invece indice espressamente previsto dal legislatore
Presidente chiedo per l'imputato Giovanni Brusca
La concezione della speciale attenuante prevista
Confronto
Prego
La concezione dell'attenuante speciale prevista dall'articolo otto legge duecentotré novantuno e concessione delle attenuanti previste dall'articolo se San due bis codice penale sulla quantità di pena applicata in sostituzione di quella dell'Arca grazie
Allora l'avvocato De Paola conclude per l'interesse di Brusca Giovanni
Chiedendo
Io no
Applicata Nadine la diminuente di cui
All'articolo otto
Del decreto legge numero centocinquantadue del novantuno
Nonché
Le attenuanti generiche di cui all'articolo sessantadue bis codice penale
Che pertanto
Appena
Sia irrogata
Nei minimi previsti dalla legge
Prego avvocato Li Gotti
Il signor presidente signori giudici
Non solo quel programma e chiedo scusa non essere intervenuto in aula con un mio intervento e mi riporto alle conclusioni il fatto già sviluppate dagli inquirenti
E alle ulteriori conclusioni infatti gli ha detto sviluppate dall'avvocato De Paola Conti difensore dell'imputato Giovanni Brusca
Bene l'avvocato Li Gotti conclude nell'interesse
Del suo assistito Brusca Giovanni
Il portandosi al argomentazioni deriva Pubblico ministero ed associandosi alla richiesta
Del codifensore
Prima di dare la parola all'avvocato stellari per l'ultimo intervento programmato per oggi facciamo dieci minuti di pausa
Collegamenti sono a posto
Allora diamo la parola all'avvocato stellari che interviene nell'interesse di Cancemi Salvatore
La difesa e si articolerà in due momenti
Il primo rettore ditte esposto Terni il secondo dal secondo presidente Tolmezzo schema avanti per mezzo
E noi siamo momentaneamente scollegati
In che senso
è andato in via in collegamento una sta ritornando un po'alla volta cioè noi come facciamo a sentirla evidentemente la sentiamo vi non vi è telefonava stiamo sentendo Olinda collegamento audio no
Sì sì ora ripristinato chiedo scusa per l'interruzione benissimo nono ma d'altra parte proprio adesso sta riprendendo l'udienza e stava iniziando l'intervento dell'avvocato Sperlari e prego avvocato a lungo non avevo capito niente Avanti
Noi non non non noi non avevamo il quadro cioè noi non vedevamo voi adesso ci vedete
Sì sì benissimo
Non ho capito avvocato come la cellula corre prego l'articolazione dell'intervento non ho compreso
La prima parte sarà svolta da me la seconda dal suo stile
Cercherà
Vado non è un problema che sono formale ma in un processo anche la forma a importanza no il sostituto processuale può intervenire solo in assenza del titolare perché altrimenti diventerebbe una difesa congiunta che non posso consentire quindi lei pensa a un certo punto di interrompersi e di allontanarsi per cui ecco le conclusioni dei rassegnerà il suo sostituto data perfetto benissimo
Ciò chiarito
Signor presidente signori giudici togati
E i giudici
Il signori del pop
Io mi rivolgo a voi
E qui direi la certezza anche che viene nell'esposizione di alcuni
Signor Presidente da leader vogliono scusa
Un attimo solo avanti Viterbo
Sì lo volevo dire che noi non sentiamo l'avvocato che parla
Probabilmente dipendeva da una problema di volume un attimo che cercheremo di risolvere l'inconveniente
Sì grazie
Dico vogliamo trovare la signora anche il volume
Diteci adesso l'avvocato riprenderà a parlare a diteci se avete ancora problemi intervenite solo seriamente se non avete problemi inutile che interrogato di nuovo avvocato
Ora se mi sentite procedo e volevo iniziare proprio con una forma di captatio benevolentiae
è una forma
Di avvicinamento e di volontà mia nella ringraziamento che facevo per lo svolgimento processuale
è uno sproloquio fa parte delle sue storie e peraltro al di sotto di questa captatio benevolentiae o di questo modo di avvicinare il problema c'è un'ansia
Di verità che brucia dentro che brucia dentro in chi da anni sta seguendo vicende di questa specie e che vorrei fosse comune a voi
E consenso
Della prima osservazione che faccio una sia di verità
La seconda osservazione che si lega d'altra parte all'accennata
Lunga ad che mi ha condotto ormai da sette anni indicente si fa
Mi ha quasi aiutato in una crescita nonostante gli anni anziani
Per la quale mi sono reso conto in qualche modo per lo testimonia
Che la personalità di ciascuno
Parte in un modo spesso arriva in una
Che la vita si trasforma talvolta ci distrugge talvolta ci impone
Per partecipare delle scelte indotta con le precedenti tutte all'interno di grande soffre
Sappiamo come partiamo le non sappiamo CUP
Dico questo con metafora proprio perché va abbiate in mente nel seguito processuale e nel seguito dei vostri ragionamenti la vicenda dei collaboratori di giustizia cosiddetti Pent e anche questo una ripresa una spaccatura di personalità
La ricerca di nuova
Faticosa e non sempre adeguatamente soste
De Niro eh
Che a costoro non sono mancate talvolta condizioni favorevoli peraltro volute dal legislatore
Proprio per fare il grande passo non sempre
Talvolta confondendosi giudizio storico c.t. Tizio giuridico va anche detto comunque che in questa terra in Sicilia si è dato e sia stato dato a tutt'
Per fare queste ci
E alludo per esempio ai pogrom che hanno colpito i musulmani
La seconda connotazioni che mi permetto di sottoporvi e questa io vengo dal nord sono un ignorante
Vengo da quelle pianure e quindi l'avvicinamento che ho fatto a realtà così porta e tatto un avvicinamento dovuta agli studi gli studi classici naturalmente
E per l'altro per una naturale curiosità
Che mi ha spinto no talvolta cercare il genius loci le cose le persone le parole
L'architetto
Voi
Talvolta quando di sentite tante parole eppure potete e dovete domandarlo dovrete dov'sotto quelle parole se ci si è vero o
Bene la prima distinzione
Processo
Il processo
Attraverso i segni giusto le parole sono segni e non sempre dicono il vero e altri per esempio i documenti che rilevano se sono veri e non sono
Bene alla ricerca di questo significativa presenza nella terra siciliana mai capitato
Di vedere e con questo chiudo
Gli argomenti metaforico il ricambio di tipo storico
In una chiesa
Papi eretto in piazza Pappi retto una lapide dove si parla di sepolcro della Congregazione
Fisso peccatori su cute dicitur spenti
Questo lo dico perché è falso ritenere le emerge
Elemento culturale presente da sempre o da moltissimi secoli in questa per ed è scolpito nel nella pietra
E perciò che mi è sembrato e mi pare un insulto al popolo siciliano
Definire infami
Costoro
Definirli addirittura come ha fatto qualcun
Con un poco apprezzabile richiamo pro parlatori pro parlanti quasi che tra qualche cosa anziché via Costa
O addirittura si confà e questa espressione che mi ha fatto ridere
Perché l'espressione si riferisce al contrabbando dei fichi secchi
Non si può cancellare un fenomeno come questo scolpito nella pietra né commosso iconoclasta né con l'arma del discredito
Mediante affabulazioni versate d'appalti Biscardi
E questo
Primo insegnamento un insegnamento che ho colto e l'ho colto perché quando cammino cammino con la testa bassa e gli occhi passi per vedere dove metti i piedi
In queste terre ricco colto quest'insegnamento in questa dove è nato il concetto di dialettica processuale in un'ansia democratica fiammata per la libertà nel quinto secolo avanti
Ora dico che se la parola
Alla quale la precedente giovane
Valida brillante persona che ha difeso Brusca
Della quale ha parlato io riaffermo e dico che la parola è un fatto interpersonale ed aggiungo che la confessione Noè ancora di
Lo è ancora di più perché
Mette in gioco ed è ovvio che sto parlando dei confidenti ed è ovvio che sto parlando dei collaboratori di giustizia
Perché mette in gioco una serie di interessi in contrasto talvolta di otite profondi e dirà
Ma
Sia l'odio sia il risentimento nell'agone processuale da spazio
Però esami contestazioni confronti
Tutti
Momenti processualmente definì e che sinteticamente prescritti rovesciato in questo processo dove dove io alla parola
Chi meglio di lui eh informato dei fatti
Considerando poi chiede informazioni e le notizie che vengono date pervengono da un contesto molto stretto molto chiuso come quello associazionistico
Ecco che l'articolo duecentotré del tanto vituperato legislatore a in realtà aperto una fase di civiltà dando la parola a soggetti che ne sono stati per secoli escluso
Mi sia consentita una notazione un po'per terra se volete però o se vogliamo
Dopo il ventitré luglio del mille novecentonovantatré
Data in cui Salvatore Cancemi si è consegnato
Allo stato si è consegnato
Nessun giudice
Ha dovuto
Versare
Sa
Questo processo
Deve vedere
La figura del giudice Borsellino
Come controlli per nessun giudice ha dovuto per fare che ricorra primo sacco
Borsellino e la figura presente perciò in questo processo
E la figura presente perché versando
Per due tornando
A questa per la vita lo ha fatto per un significato dire pazzi
Ciò detto
Voglio
Forse un po'su Toni più bassi ricordare che in questo processo due
Momenti mi hanno sfavorevolmente colpito
Uno perché mi ha dato fastidio
Il secondo perché invece e questo di niente dei signori pubblici ministeri perché mi ha sollecitato fantasia giuridica o considerazioni di tal
I momenti quando si abbia davanti una prova narra
Della prova i momenti della prova sono giusto appunto la narrazione
La narrazione viene da un soggetto Hitchens
E si cerca di colpire ciò che dice costumi il suo tetto attraverso lo scredita me attraverso i discreti
Tanto più quando manchino
Argomenti dialettici di sostegno
E in questo processo ci sono state due
Accuse che non mi sono piaciute per nulla i tre in testa in novantanove sette sette novantanove non nomino chi le ha fatte tanto meno nomino chi estrapolandoli dall'agone processuale se ne sia servito per altri i perché al primo che le ha fatte io riconosco la dignità della sofferenza ancorché tra mista ad elementi non veri ai secondi no
Perché è stata fatta quell'accusa infamante
Perché è stata mossa acché effetto mirata
Le fette da psicologi
Mirante noi persone perbene voi gli altri sono persone per male
Si cercava di condizionare i giudicanti dal punto di vista psicologicamente ponendoli da quella parte dove stanno i migliori e dunque non potevano avere in comune con i peggiori a cui era rivolta a quell'accusa neanche l'ombra
Insomma come si fa a dar credito a Salvatore Cancemi che io accuso di
è un effetto obliquo psicologicamente orientato fatto a scopo difensivo in ciò giusta causa che forse lo anima
Ma che inizia infatti
Sollecitato il soggetto più di una volta ad esprimere storicamente quali fossero i fatti su cui si basava
è un lanciare il sasso
Ritirate dal e sfugge sfuggire la sfida processuale uscire dall'agone processuale sottrarsi alla verificazione o alla falsificazione dei dati
Dunque si tratta solo di un pettine
Ma ciò non basta
Perché l'affermazione ora l'accusa fatte anche fuori regola
Perché in realtà chi verrebbe colpito da un'affermazione del genere e il passivo colui che subisce l'insulto e non reagisse
Ovvero se si tratta di una decisione collettiva quella di eliminare Cancemi
Prova troppo
Perché allora l'insulto di quella specie sarebbe stato rivolto ad una serie determinata appunto il film
Di persone
Prova troppo e dunque anche secondo le regole
Di cosa nostra è una cosa l'affermazione fa inaccettabile inaccoglibile
In realtà
Si cerca di eliminare l'avversario affinché non vi si riconosca Credit in un modo che non raggiunti non può raggiungere il fine perché nell'agone processuale i mezzi
E di questo basta
Osservo esattamente il presidente in quell'udienza
Il tono capita
Ci proponiamo ora invece di affrontare un secondo aspetto squisitamente giuridico in ordine ad affermazioni del signor Pubblico ministero il quale ha parlato
Confessioni
Bene le affermazioni presso il pubblico ministero
Non ci vedono consenziente
E per affrontare argomenta anzitutto vi poniamo un quesito
Un quesito di fondo direi
Se vi sia un limite
Oltre il quale trarre alla memoria narrare esporre
Articolare narrazioni atroci delitti commessi da sé
O da altri nella propria vita anteatta diceva se vi sia un limite talché ciò che venga detto oltre un limite ipotetico venga inficiato di falso ciò che viene svelato
è un tabù
Che va sfatato
Un illustre giurista recentemente corso
Dice che è un antico ritornello quello secondo cui
In seguito al trascorre del tempo le prove perderebbero di smalto
I ricordi si affievoliscono
Perché da un lato si deve fare conto con la sfiducia che ormai investe la prova testimoniale
E dall'altra con l'importanza che assumono sempre più documenti
Unica eccezione ovviamente è la conoscenza di fatti così chiusi e così interni si che solo i protagonisti di essi possono parlarne
Gli associati insomma
La tesi e smentita
Da una circostanza
Per i reati più gravi quelli puniti con l'ergastolo non esiste prescrizione
Allora noi diciamo logicamente di assumendo dal legislatore che essi per il reati più gravi e quelli cioè che vorrei per un accertamento più preciso puntuale esatto non è prevista la prescrizione desumiamo e concludiamo dicendo che vi trascorre del tempo non allontana la possibilità funzioni e dunque viene garantita proprio dalla lontananza nel tempo dalla possibilità maggiore di raccolta delle prove l'accertamento diciamo ancora
Il trascorrere del tempo nonne per sé
Un fatto condizionalmente condizionante indica non era un'affermazione peregrina perché la Corte costituzionale con sentenza numero duecentosettanta
Mille novecentonovanta dichiarando illegittimo l'articolo centocinquantasette del codice penale lo dichiara illegittimo nella parte in cui non prevede la rinuncia abilità della prescrizione
Prevede diciamo così il tempo non pregiudica mai la ricerca
Con una battuta ripetuta del disco cui si è detto che la memoria lo dice Cervantes cavalca un asino l'oblio il cavallo memoria è lenta ma
Lo stesso principio poi è ripreso nella dalla Corte internazionale dei diritti del
In termini giuridici
Il quesito pertanto va riproposto in questi per
Se mancando una precisa predeterminazione legislativa della condotta processuale del collaborante
Possa derivare
Da questa mancanza l'osservanza di un comando
O l'esistenza di un con
In altri termini ancora
Lei faticaccia retroattiva di questa mancanza può essere introdotta da giudicante ex post con effetto retroattivo
Pensiamo che così
Sia la logica il diritto a sostegno
Certamente
Nella consueta
Trasmissione di dati e di parole
Il ritardo e considerato una condotta omissiva
Ma nell'ambito del giuramento
La commissione vuole una norma che tanti la qualifica e qui ripeto ancora una volta che inesistenti i limiti oggettivi anche il dato temporale privo di un sistema di riferimento è irrilevante
Di fronte ad argomenti testuali come questi che pacatamente sommessamente
Cerco di esporvi
Non posso trascurare un'altra considerazione quella più pratica
In fondo si dice non è tanto da vedere in concreto se vi sia o no infatti specie e cioè mi gli elementi descritti dal legislatore un termine per il compimento di certe no l'importante vecchi l'atto non sia stato compiuto in tempo utile perché possano prodursi suoi normali F
E questa è una considerazione elegante se vogliamo
Ma
Che non prova anzi prova troppo
Anzitutto parlare di norma gli effetti in mancanza di una legge e privo di senso in realtà c'è la discrezionalità secondariamente per precisare il mio pensiero su questo vorrei ricordarvi l'articolo trecentoquarantasette del codice di procedura penale
Dieci anni fa questa norma introdotta col nuovo Codice prevedeva che l'autorità giudiziaria entro quarantotto pardon il la polizia giudiziaria
O comunque coloro che facessero indagini trasmettessero a chi di dovere
Ad horas la rilevazione dei dati entro le quarantotto ore
è stato eliminato il termine cronologico perché si è rilevato che si è rivelato contrastante con l'efficienza della funzionalità della polizia giudiziaria preferendo se introdurre un'altra espressione quindi è stato opportuno
Al per espressione la quale dice senza ritardo
La quale espressione e della logica che ce lo impone
Significa soltanto che può essere mandata ricco oltre le quarantotto ore
Dunque mancando un termine finale in quel caso in tutti i casi simili che vogliamo per analogia richiamare come le nostre quindi la qualificazione della tardività nelle dichiarazioni la valutazione del tempo e del tutto
Discrezionali
Se poi si vuole fare riferimento ed è questo il secondo e ultimo argomento ad esigenze pratiche
Queste se mai vi fossero avrebbero dovuto
Consigliare al legislatore proprio una maggiore attenzione nella proporre i termini ma abbiamo visto che legislatore li ha tolti
Ne può accettarsi da parte dell'interprete della legge di essere più realista del re perché quando sono in ballo conseguenze penali occorre la massima cautela
In conclusione
Parlare di colpevole ritardo impone che si individui la colpa generica specifica
Parlare di ritardo significa parlare di un termine iniziale che non esiste se venisse posto sarebbe arbitrario
In realtà
Così come sono spontanei evolute le dichiarazioni di colui che consegnato sia la giustizia e inizia farle anche le successive questo è l'unico connotato e deve essere sempre presente nelle dichiarazioni
Volontarie e spontanee
E lo stesso carattere quello della spontaneità e la volontarietà che con nota le prime così come quelle successive
Le successive infatti sono lo sviluppo delle prime va be'poi l'argomento temporale per cui un soggetto che abbia fatto per vent'anni parte di Cosa Nostra come ha detto ripetutamente anche davanti a voi
Non può Illy questi immediate svolgere in tempo Breve quello che ha fatto
Noi diciamo addirittura che la posizione di un termine alle dichiarazioni sottraendo nei di successive limiti la possibilità di verificazione
E dunque sia un elemento inquinante
Sì è una specie di letto di Proculo spettro costerà quelli superando quel signore
Che invitando gli ospiti Alletto dire andate pure a dormire e poi si erano più lunghi o più corti si era più cortili stiracchiata si erano più lunghi tagliava affinché corrispondesse
Alla misura che duri abilitate no
Non è ammissibile
Quello che conta e quando l'esperienza narrativa del vicenza venga redatta in verbali in altro corrisponde a ciò che dice ha un'esperienza del dichiarante e non sia una affabulazione
Riporto io riprendo
Questo il senso della apparente digressioni
La affermazione che ho fatto che d'altra parte ho tratto da lettura nulla di ciò che dico è originale
L'arte della disputa e quindi dell'accertamento della verità sarebbe nata in Sicilia caduti i tiranni
Ora si dice anche e lo affermano recentemente
Che l'arte della disputa e dunque l'accertamento processuale attraverso la dialettica processuale si arricchisce
Non solo attraverso l'arte della controversia dell'oratorio giudiziaria ma nel piatto un Veritatis quanto più numerose siano le voci che di interloquiscono
Dunque
Il restringere in qualsiasi modo significa restringere le voci le persone che possono dire ciò che sanno e possono anche mentire intendiamo
E proprio dell'uomo talvolta essere sincero ma anche mendace
Questo però appartiene al momento della critica della prova non al momento della ammissibilità
E l'altro
Un altro un'altra affermazione
Dobbiamo togliere ritengo perché non valida
Quel percorso che voi voi
Siete chiamati ad una sentenza storica
Questo il il peso
O il grande compito che gli è capitato
Voi siete gli attori di una sentenza che sarà storia allora
Va distinto
Nel processo
Quello che il momento storico dal momento giuridico però attenzione
Ritenevano alcuni
Sulla base di un'argomentazione non è accoglibile eviti mostrerò perché che nel processo non si esprime un diritto alla verità
Da parte dei cittadini o di chicchessia
Perché non c'è un diritto soggettivo alla verità tutelabile
E dunque non c'è un diritto al vero lo dice Nagler lo diceva Carnelutti
Non c'è un diritto al vero nel processo
Di qui allora traevano la conclusione errata
Chi se non c'è un diritto alla verità sottintesa storica del processo il processo si muovesse come su sabbie mobili del falso e questo non è vero non è accoglibile e non è accettabile e non corrisponde perché perché il teatro ma Veritatis come viene chiamato il processo non può dare buoni giudizi sulla base di prove false
Certo
Il discorso
Processuale ha dei limiti
Non sempre il giudice alla libertà dello storico ammesso che lo storico lo storiografo abbiano quella libertà oggi sono del parere che ce l'abbia più giudice
Dunque distinguiamo pure all'interno di quella che sarà la vostra decisione momento storico da un momento
Prettamente giudiziario o giuridico
Ma il momento della vostra decisione non può prescindere dalla verità ne possono mettersi ed ecco il primo argomento che ho svolto
Dei bavagli alla verità cronologicamente orientale
Il vero e il falso anche nel processo sono entità di Sting sì contraddittorie come tali devono essere
Orbene
Coloro che sia pure in buona fede e ne stiamo sentendo tante
Si pronunziano contro i collaboratori di giustizia
Hanno
Come fine
Di escludere la parola libera
Di alcuni soggetti
Ricadendo nella consueta abitudine ad alcuni non è consentito di dire la verità
L'apparente logica del mancato diritto alla verità si trasforma in tu non puoi parlare perché menti e quindi si screditato
Noi diciamo invece che oggi più di ieri il bisogno di verità essenziale
Noi diciamo che di fronte al fenomeno dei collaboratori di giustizia
Spesso spesso il restituire loro la parola o queste dignità di parola non è un compito facile perché per primi devono rendersene conto
Ricordo e qui consentitemi introdurre un ricordo personale
Novantaquattro ormai di aver passato numerosi ore col mio assistito che era terrorizzato
Dal fatto di trovarsi di fronte ad una massa di cose da dire senza vere gli strumenti sufficienti
A livello espositivo dico per poterle io ho fatto solo latte
Questo non gli ha impedito
Di dire il vero
Al signor Pubblico ministero perciò io ricordo e a voi giudici
Quindi presidente voglio verbale presente dato che è pervenuto
Fax dalla Casa di reclusione di Spoleto
Da cui risulta che
Alle ore dodici e dieci o verde odierne
L'imputato
Cambia Anci Domenico
Revocando la precedente rinunzia
A presenziare all'udienza
Chiede
Di essere tradotto
Presso la fa letta
Con cui esiste il collegamento audiovisiva distanza
Su questa richiesta il Pubblico ministero e il difensore di
Ganci
Domenico
Poi il Pubblico ministero prima
No
Vuole dare qualche chiarimento prego avvocato la plastica
Sì Presidente so che il mio assistito svolge alcune attività presso la casa circondariale per cui per evitare di
Ritardare un tornante un'udienza o comunque di interferire con quell'attività Luigi Sodo denuncia l'udienza per non interferire con la stesse
Si vede che ha questo ad aver terminato con l'attività che di solito fa pertanto chiede ovviamente di presenziare considerato che l'udienza ancora persiste
Pertanto difesa insiste perché venga tradotto ovviamente compatibili compatibilmente assenza traduzione dell'udienza
Prego il Pubblico ministero
Io non ho capito una cosa se a seguito del chiarimento all'avvocato la Brasca si debba intendere questa comunicazione anche come una richiesta di interruzione fino al momento della produzione no no diceva proprio senza alcun ritardo per la allegramente allora solido ministero nulla osserva chiede che si prosegua nella discussione e che nel momento in cui il Ganci arriverà nella saletta riservata la corte né di atto e si prosegue periodo mediamente per evitare di interrompere il difensore che sta Spoleto è collegata in questo momento
Se il signor presidente e ci dovrebbe dare un'informazione e qual è il tempo che sarebbe necessario
Per e seguire la traduzione di ganci Domenico
L'Ici per la Chiesa io presidente dieci minuti dal posto in cui si trovava saletta
Se si
E non vi sono difficoltà per quanto riguarda il personale e così no sì se non ci sono problemi va bene
Allora
Preso atto delle indicazioni fornite dalla personale
Della Casa di reclusione di Spoleto
Circa i tempi brevi
Che richiederebbe la produzione
Nella Falletta dell'imputato
E su conforme richiesta del Pubblico ministero e del difensore
Il presidente dispone che
L'imputato Ganci Domenico venga
Tradotto
Nella saletta
In cui attivato il collegamento a distanza
Senza pregiudizio per
La prosecuzione
Deriva hub dell'udienza
Essendo in corso l'intervento
Difensivo dell'avvocato stellari
Quindi potete dare corso alla produzione
Va bene grazie
Prego avvocato
Avviandomi anch'io conclusioni
Delle premesse che ho ritenuto sommessamente rappresentarvi
Dico che in via generale
In via generale
Quante più siano le voci nell'agone processuale tanto maggiori e la possibilità ricerca del Piero
Ora
Di fatto storicamente direi fattualmente ecco il
La persona che io rappresento
Non solo non ha mai deluso ma si è mostrato in qualsiasi momento in una pluralità di vicende processuali sempre interlocutore attento pronto
In altre parole ancora e vale anche mio assistito ma per tutti coloro che si è appropriato in qualche modo di un diritto di parola Fortis
Si è appropriato attraverso lo strumento della verità
Di un diritto di parola e di contrastare le affermazioni altrui
Si è in definitiva portato come colui che imponendo agli altri di misurarsi con le sue affermazioni sono costretti a misurare se stessi
Questo è il portato di enorme moralità
Dovuto
Al coraggio di Salvatore Cancemi
Non è stata e non è una trovata
Diciamolo così soggettiva individualistica
Individuale la sua scelta del ventitré luglio però la premessa è stata apposta dall'articolo duecentotré del Codice di procedura penale coreano Moratto all'inizio
Laddove si dice che non valgono più le conferme o le esposizioni fatte
Dai dalla polizia giudiziaria sulle confidenze ricevute
Occorre che le persone che abbiano detto determinate cose siano introdotte a ripeterle a subire controesame e via discorrendo è un restituire la parola agli accusati
Sembra questo un portato di civiltà
E ritengo che
I processi che voi state facendo siano questo sì storicamente la prova di questo
Che si è introdotto nel processo
Dove le rotture sono state ci sono ci saranno perché cadono certi Monopoli della parola che hanno escluso le classi più umili delle persone meno capaci di parlare
Vi ringrazio dell'attenzione io ho sempre questo tono estremamente pacato e tranquillo perché le riflessioni faccio nel silenzio e nel buio lascio adesso al giovane la Trigoria
Non ho sullo Statuto naturalmente fatto prosegue l'intervento dovendosi allontanare l'avvocato titolare
Il mandato difensivo prosegue l'intervento il suo sostituto avvocato Saverio Sperlari
Grazie signor preside
Signor presidente
Consigliera latere giudici del popolo
Pubblico ministero
Non è senza trepidazione ed emozione pro Franco
Prendo la parola innanzi a questo collegi diversi
Da un lato l'autorevolezza della corte dall'altro la gravità dei fatti per cui è processo
Ed ancora per ultimo ma non da ultimo il ricordo di quel diciannove luglio
Chi vi parla allora stava completando i propri studi universitari ma presidente mi creda vivissimo ora come allora
Il ricordo di quelle immagini
Dal televisore di Stato
Di quel giorno lasciava ad imperitura memoria nelle menti
Penso tutto il popolo italiano
Su questa premessa è un auspicio che rivolgo a me stesso spero di essere nella mia esposizione signor Presidente
Chiaro ed analitico questo è il fine quindi ripropongo
E mi auguro di riuscire a realizzare al meglio questo fine per fedeltà alla mandato che gli è stato conferito
E parto da una considerazione obiettiva fattuale
Relativo alla posizione di Salvatore Cancemi e cioè le norme materiale probatorio che questi imputato a riversato
In questo dibattimento
Dove sono confluite le dichiarazioni da esso rese del procedimento notissimo per la strage di Capaci dove Cancemi rendeva questa sede esame controesame nei giorni del diciassette giugno ultimo scorso
Come dunque
Tra i due fatti apparsa su questo senso essendosi svolta buona parte dell'istruttoria dibattimentale l'esistenza di un nesso di un legame
Un ulteriore messe legame modesto difensore ritiene di ravvisare sotto un profilo probatorio nell'uno come nell'altro procedimento
La formazione della prova dibattimentale è stata possibile larga misura grazie alle dichiarazioni di questi imputato collabora
Schematicamente in forma
Breve per comodità mia Presidente mi scuserà
Indìco da subito quali saranno le conclusioni della difesa in modo tale da seguire un iter logico nella mia esposizione questa difesa richiederà nei confronti dell'imputato Salvatore Cancemi l'applicazione dell'attenuante speciale di cui all'articolo otto legge duecentotré novantuno
Chiederà ancora congiuntamente l'applicazione delle attenuanti generiche
Altresì
Richiederà un'individuazione unificati reati da messo della continuazione una pena contenuta e ultimo hard giuridico forse ardito
Ma io mi sento non è espressione di iattanza difensiva se sbaglio ben trarre insegnamento dalla sentenza
Ultima argomentazione sulla
Recuperabilità determine utilizzato delle riduzioni di pena prevista per il rito abbreviato in sede dibattimentale tra l'altro l'opinione di questo modeste sommesso difensore ha trovato sono notizie di stampa per cui non posso produrrà materialmente nulla sotto forma di sussidi giurisprudenziale una recente conferma da parte di un giudice dell'udienza preliminare di Cremona
Su questo
Schema
Veniamo hanno dicevo due fatti sono connotati da una identità di fonte probatoria
Salvatore Cancemi nell'uno come nell'altro fatto ha reso dichiarazioni inerenti moventi la fase ideativa
La fase deliberativa la fase esecutiva di due eccidi
Nell'uno come nell'altro Processo ha dimostrato precisione puntualità nel ricordo e determinazione nel riferirlo
Così come
Sciagura talmente determinato era stato
In passato fino al ventidue luglio novantatré
Nello stesso modo con
Forte determinazione effettuato una scelta di soci attiva non è mai venuto meno all'impegno preso
In quella giornata di luglio e tuttora lealmente condotto innanzi
Finiamo noi
Indicherò per sommi capi Lora memorabile stesso naturalmente Presidente per mia comodità gli argomenti trattati e passerò qua a valutarle
Elementi di riscontro non posso che far mia l'autorevole insegnamento Della Corte di Cassazione sull'articolo centonovantadue premessa logica per l'applicazione
Rendere esame in data diciassette giugno
E riferiva in ordine a tre argomenti poi successivamente precisati e meglio determinate dei loro contenuti
Riferiva Salvatore Cancemi in ordine alla fase ideativa e deliberativa dell'agguato arricchendo portato probatorio di un riferimento
Si potrebbe dire storico anche realtà fattuali giuridico relativa ad un precedente con atto di agguato ai danni del dottor Borsellino risalente alla fine degli anni ottanta
Riferiva quindi della
Attualizzazione di questo piano sciagurato indicando
Con precisa individuazione di tempi luoghi persone le due riunioni del febbraio marzo novantadue
A uno del vero
E allora che è stato tradotto nella saletta così come ci comunicano telefonicamente Ganci Domenico
Prego avvocato grazie signor presidente
Febbraio marzo novantadue rectius nei pressi dell'omicidio Lima qualche tempo prima qualche tempo dopo queste è stata indicazione utilizzata
La seconda a cavallo anime di due cd
Del giugno novantadue per l'uno e per l'altro fatto vengono indicati ripeto le persone presenti
Gli argomenti trattati si contestualizza nel tempo e nello spazio e quindi si offre al Pubblico ministero in sede di indagini alla corte in sede di esercizio della giurisdizione la possibilità di verifica del portato narrativo
Cancemi riferisce della fase stricto senso esecutiva
Individua i discorsi delle attività svolte nei giorni precedenti insieme all'amico Raffaele Ganci
Individua
Nel giorno diciannove luglio il proprio ruolo l'attività compiuta distinguendo tra attività della fase antimeridiana ed era di attività della fase pomeridiana
Riferisce
Ahimè di quello
Sciagurato episodio quell'infausto Brindisi
Tenuto presso a casa di Priolo
Anche in questa occasione nonostante le difficoltà ritengo comprensibili occorre aggiudicante contestuali e precisi dati narrativi di tempo e di spazi
Non si sottrae alla possibilità di verificazione dichiarazioni che rende anzi no
Riferisce ancora in quella sede Cancemi della
Più ampia
Strategia uso questo termine in senso militare contrapposta tattica la più ampia strategia in cui quella strage l'ultima sì andava di inserire riferisce di una strategia di attacco allo Stato per uno ha parlato di fare la guerra per poi fare la pace espressione va mutuata feroce terribile ma rende l'idea
Riferisce quindi del legame del nesso che ahimè accomunava
L'eccidio ai danni del giudice Borsellino dei valorosi uomini di scorta con il precedente eccidio del giudice Falcone dell'onorevole Lima un unico filo di sangue riunisce questi fa quindi una collaborazione signor presidente signori della corte a trecentosessanta gradi come il protagonismo di questo soggetto in questo fatto tale è stato
Una collaborazione dunque che ricopre tutti i momenti e tutte le vicende di quella fase che consente di individuare non soltanto
Gli accadimenti
Storici materiali precisi ma anche offre al giudizio la valutazione della corte cannoni di prova che consentano di interpretare la ragion per cui a brevissima distanza si verificarono nel territorio della Repubblica due atti di guerra
All'udienza seguente
Ricordo a me stesso di nuovo Cancemi
Offriva ampliando ulteriormente su domanda signor Pubblico ministero suo portato dichiarativo preferendo in ordine alla cosiddetta Commissione di Cosa Nostra
Descrivendone la composizione le competenze
E le modalità di riunione
Momento importantissimo posto che
Attraverso tale dichiarazione è stato possibile ricostruire come imposizioni voluto
Il modo di esecuzione diciamo così di
Riunione di convegno di questo consesso criminale
Ab origine riunioni informa plenaria quindi riunioni forma frazionata c'era
Presidente me lo permetta reconditi sbirri
E dunque eccetera
E poi ancora di nuovo il rientro
C'è un così gli antichi
Usi Moressa
E cioè le riunioni di nuovo in forma allargata di nuovo viene contestualizzato nel tempo e nello spazio quest'ultimo ricordo si fa riferimento ad una riunione in cui venne valutata decisa eliminazione di un gruppo di rapinatori di TIR sciacalli come si permetteva di fare rapina pale
Sia
Era un atto che andava a toccare gli interessi di tutta l'organizzazione e collegialmente si ripristina quella pro
Ulteriore riferimento ad altre due riunioni in forma larga sottolineo questo fatto perché perché mi preme fare emergere spero di uscirne l'intento come quanto al Cancemi riferiva tra vari argomenti adesso trattati si è sempre stato un elemento storico che ha trovato e che ha offerto al suo ascoltatore PM indagini autorità giudiziaria giudicante in fase di giudizio
Lo strumento di verifica della del di città o meno della dichiarazione che ha reso e quindi l'accettazione del rischio di una
Verificazione con esiti incerti questo perché non perché è un giocatore Cancemi ma perché evidentemente le cose che dice sono ancorate saldamente la realtà storica dei fatti dunque la verificazione non può smentire ma confermarle dunque che sia verificazione
Ancora ci riferiva Cancemi a quell'udienza della
Prassi
Seguita dal vertice dell'organizzazione Salvatore Riina di contattare personalmente e con mezzi propri segreti e di provata efficacia ahimè i capi detenuti e di
Assumere il ruolo di alfiere di portatore di la Torre delle decisioni maturate raccolte
Nelle singole varie riunioni frazionate in modo tale da realizzare un collante di conoscenze e di volontà che andava non a smentire ma anzi a confermare
Una prassi invalsa in Cosa nostra gli omicidi eccellenti sono decisi collegialmente dall'organo divertirci
Questo in sostanza il portato dichiarativo
Che ha reso
Salvatore Cancemi
Su questo
Qua c'è Argo fattuale
Bisognerà esercitare
L'arte del distinguo e quindi facendo propri e facendo miei presidente
Insegnamenti dalla Suprema Corte si andrà a valutare nell'esegesi dell'articolo centonovantadue l'attendibilità intrinseca e l'esistenza di riscontri dichiarazioni di questo collaborante in questo perché perché ritiene il difensore modeste difensore che la valutazione positiva dell'uno e dell'altro Cannone attendibilità intrinseca ed estrinseca
Unità ad una verificazioni in senso altresì positivo
Dell'utilità del contributo reso ex articolo otto citato debba condurre ad un'applicazione ditale speciale attenuante
Ah se seguirà poi il discorso sulla concedibilità o meno delle attenuanti generiche però laddove il contributo probatori esista sia veridico abbia concretamente consentito all'inquirente anti al giudicante
Di ricostruire la verità storica dei fatti di individuarne gli autori degli stessi di incorniciata questa collaborazioni in un quadro
La premessa per applicazione l'articolo otto di delitti di criminalità organizzata ebbene la Speciale attenuante de qua va riconosciuta al collaborante qualche sia la gravità l'immoralità del fatto per cui si procede
Allora
Il primo Cannone l'attendibilità intrinseca del collaborante l'attendibilità intrinseca di Salvatore Cancemi esiste o meno la Cassazione indicato criteri e canoni interpretativi
Condivisibili
Verifichi giudice del merito la esistenza del chiamante di ragioni di astio e di rancore
La costanza e la precisione nella chiama
Qui rende
Verifiche la strumentalità
Delle app dichiarazione accusatoria verso altri innominabili Fini
Ed ancora
La
Ragione induceva Diamante
A dissociarsi e a rendere collaborazione su questi criteri che noi riteniamo signor Presidente debba essere verificata vagliata
La posizione di Salvatore Cancemi e allora veniamo
La prima
Considerazioni da fare riguarda
La
Ragion per cui allora ventidue luglio mille novecentonovantatré Sartore Cancemi si presentava dicono i cui piedi suoni agli organi di polizia giudiziaria un comando dei Carabinieri di Palermo ed iniziava con lavora
Da taluni scrive sostenuto che Cancemi ormai in Cosa Nostra era destinata a Fini
Aveva le ore contate
Se ti mandano ad un qualche appuntamento non andava
Come entra in dibattimento questa dichiarazione dalla stessa voce Salvatore Cancemi che a buttare notizia lo riferisce non tenti
Chieste spiegazioni sul punto
Grazie mille rende non si sottrae nuovamente non si sottrae alla verifica avevo ragioni per ritenere che no né in un senso né nell'altro allora cerchiamo altrove in altro modo la prova sono emersi elementi argomenti che lascino
Sospettare non dico provare uno stadio prima ipotizzare che fosse stata decisa l'eliminazione il Salvatore Cancemi in quel consesso criminoso la risposta e negativa
Pubblico ministero con espressione che questo difensore
Apprezza assai ha detto
Salvatore Cancemi si è presentato ai carabinieri nel pieno del suo fulgore marchio e ferro
E ora reggente di uno dei più antichi e potenti mandamenti mi pare
Io non so palermitano ma ho imparato a conoscerlo previsti
Aveva la fiducia
Del suo capo
Aveva la fiducia
Dei vertici dell'intera organizzazione
Disponeva di un comando territoriale militare
Francesco la Marca era suo soldato bravissimo soldato efficacissimo compiere
Le azioni criminali venivano noi
Disponeva di
Una consistente
Somma di denaro che lealmente ha consegnato delle mani dell'utilità giudiziaria e il vecchio c'è in atti un provvedimento e messo dal tribunale cantonale di confisca di una somma di denaro pari
A poco meno di due milioni dollari americani
Interrata in una
Cortili del Canton Ticino veniva rinvenuta ritrovate sequestrata grazie alle dichiarazioni di Cancemi quindi anche sotto questo profilo era in una posizione di di poter Dio solo sa come avrebbero potuto essere impiegati quei due milioni di dollari
Ora
Da ciò
Si può dunque a sommesso avviso
Di questo difensore presidente
Ritenere ragionevolmente provata
La assoluta totale infondatezza in ipotesi che voleva Cancemi in pericolo di vita e dunque questo l'argomento che segue l'obbligatorietà della società non avrebbe potuto fare altrimenti e dunque
è smentita per tuttavia presidente
Amore di critica
Che insieme a L'Unità penso sia la premessa
Perché è un giovane difensore si appresti tristi incammini
In questa professione
Però verifichiamo anche di pochissimo
A destra ebbene aveva interesse a costituirsi anzi a presentarsi perché altrimenti
Rischiava e quindi la sua scelta è in un certo senso Bilica non ebbe
Ipotizzando anche che effettivamente fosse in pericolo di vita ripete una uno scrupolo accademico critico
Spero di fuga
Ci si domanda se la scelta effettuata sia una scelta di ditta podi Coratti
In fondo aveva gli strumenti per sparire definitivamente dalla circolazione
Poteva latitare all'estero non avrebbe di certo avuto difficoltà a trovare documenti fasulli
Aveva gli strumenti
Per
Contrastare una decisione
L'eliminazione nei suoi confronti era nelle condizioni di disporre di un
Gruppo
Il fuoco Manin Poldi Soggetti importano nuova che eccetera
Certe comunque signor Presidente l'uno o l'altra legate ad una volontà di versare ulteriore sangue
La scelta che fa Cancemi di presentarsi è una scelta di vita non di morte porte su se stessi o morte sugli altri
E per un uomo che ha militato per così lungo periodo in un consesso mafioso
La accettazione di rimettere la propria vita e la propria esistenza nelle mani
Gli organi dello Stato quel potere nemico che andava avversato o blandito a secondo delle necessità
Ed è un passo di coraggio signor Presidente non di vita
E la scelta non è obbligata è una scelta volontaria libera determinata di un uomo
Padrone della sua vita e capaci di orientare la sua volontà verso più alti e nobili fini quali quelli appunto di offrirà lo stato uno strumento di investigazione prima e di prova poi per
Arginare la violenza e potere mafioso
Ritiene dunque la difesa
Il requisito della spontaneità e della libertà della scelta collaborativa siano pienamente integrati nel caso in esame
Ritiene la difesa quindi ulteriore requisito della
Costanza del portato dichiarativo trovi conferma negli atti di questo dibattimento
Rese dichiarazioni Salvatore Cancemi autoaccusatorie nel luglio novantasei peraltro già nel novantatré aveva offerto agli inquirenti
Una
L'azione presidente spunto indagine di prova pipa troppo
Ad oggi
Ripete
Nel corso del dibattimento dichiarazioni che rispetto a quelle del novantasei presentano un contenuto
Assolutamente sovrapponibile danaro costa qualche rilievo in questo processo che l'unica cosa ci
Quindi non muta versione riferisce fatti veri allora riferisce fatti veri oggi nell'arco di tre anni
Va dunque apprezzato positivamente anche sotto tale profilo
La
Ulteriore
Valutazione si impone se Salvatore Cancemi si sia mozzo a collaborazione abbia reso dichiarazioni Out ed etero accusatorie per regolare dei conti a motivi di astio e dunque prima si avvale i metodi cruenti ora della collaborazione
Anche qui manca assolutamente qualunque elemento anzi dell'elemento positivo non c'è in atti umile indizio perché parlare di prova sarebbe blasfemo che lasci sul tanti ipotizzare l'utilizzo da parte dei Cancemi dello strumento della collaborazione processuale Berra
Colpire presunti nemici di un tempo
Anzi e proprio in senso contrario e proprio verso le persone che erano più vicino a lui per ragioni di contiguità
Non solo criminale ma anche di vita che Cancemi
Superando ogni Remo relazionandosi di nuovo nell'animo perde anche gli amici
Supera e vince
La difficoltà è
Ranci ante confronto che vede Salvatore Cancemi Raffaele Ganci opposti e portato dichiarativo dell'uno e dell'altro getta
Una chiarissima luce sul significato della scelta collaborativa di questo
Collaboratore di giustizia
Che qui rappresento
Del resto
Deve escludersi
L'esistenza nel Cancemi di qualunque intento di innominabile capo taxi o verso gli inquirenti riferisce le cose che sa
E basta
Spetta poi alla organo preposto verificarla esattezza la fondatezza la veridicità
Anzi
Riferisce quello che sa anche
A fronte
Gli elementi di indizi di segno contrario fra
I documenti che questa difesa ha prodotto alla corte ed è una sentenze di Corte palermitana
In cui nel mettere in luce la vicenda processuale
Salvatore Cancemi
Precisa come lo stesso interrogato dagli inquirenti sul punto esistenza o meno in vita Bernardo Provenzano riferiva con vigore agli inquirenti la veridicità di questa circostanza
Salvo poi trovare conferma proprio dallo stesso Provenzano che lì qualche tempo avrebbe di suo pugno inviato la dichiarazione di nomina presso una delle corti che lo stato giudicato
E dunque
Assenza di qualunque intento di capo taxi o come del pari assenza di qualunque motivo di astio e di rancore
Precisione costanza dei contenuti riferiti
Lealtà
E volontarietà della scelta collabora
Ritiene questa Difesa che sulla scorta di queste modeste considerazioni
Paia
Lineamenti integrato il requisito dell'attendibilità intrinseca di questo collabora
Un unico brevissimo
Accenno signor Presidente
E concludo sul punto
Circa
La presunta
Non tempestività
è stato già svolto Gorla difensore che le cose lo faccio per scrupolo riportandomi ovviamente le più autorevoli considerazioni poc'anzi svolto
Ora
Su questo
Su questa prima valutazione e considerazione vediamo resistenza questa è l'analisi successiva di riscontro le dichiarazioni rese io presidente mi sono ripromesso
Non dare
Lettura ovviamente il passo
Preannunzio che si provvederà a deposito di memoria in cui saranno indicate precisamente puntualmente con attenzione e cura come questo difensore ha imparato
In questa sede le singole parti delle varie deposizioni in cui
Vediamo però
Quali sono gli argomenti
Trattati in un'ottica di avvenuto riscontro delle dichiarazioni senza
Salutare Cancemi
Riferiva
Naturalmente lo schema è il contenuto le sue dichiarazioni del diciassette giugno le udienze sul
Riferiva in ordine alla avversione profonda e sincera che cosa Nostra nutriva da tempo nei confronti del dottor borse
E quindi piano omicidiario inserito in una più arcaica
Dica
Avversione
Ciò detto da Cancemi veniva confermato poi Calogero Ganci dal più antico cronologicamente Di Carlo
Siino da Mannoia era Giovanni Brusca
Sul punto
Intervenivano poi testi autorevoli non potevano altro che confermare quanto l'attività investigativa quell'illustre magistrato fosse devastante
Per le organizzazioni criminali
In quest'ottica si inserisce primo tentativo dell'ottantotto tanta settantotto
Ne parla Cancemi le sue dichiarazioni trovano riscontro in quella manipolo destinato all'esecuzione del piano efferato poi andato deserto e quindi Francesco la ma
E quindi italiana
Quindi Calogero Ganci
Riferendo altre sì in ragione del ruolo svolto all'interno dell'organizzazione circa la possibilità che una decisione Commissione soprattutto se di tale rilievo potesse essere adottata
Sospesa sine die e poi in attesa di più favorevoli rivolgimenti
Ribadita le dichiarazioni di Cancemi trovavano riscontro nella
Dichiarazione di persona che in ragione della carica
Avuta all'interno del consesso poteva avvicinarsi quella del rivestito la Francia mi ha parlato Giovanni Brusca di questa prassi
Riscontro logico poiché dai sa posto che non si vede per quale ragione a meno di applicare ad un'organizzazione criminale le regole di un consiglio di amministrazione sono necessari verbali sono necessari comunicazioni presenti eccetera
Si agisce quando conviene di più
La volontà un cd Aria ci dice Cancemi
Ma curata delle due anzidette riunioni viene espressa e poi accelerata si è parlato di fretta premura
Le dichiarazioni in questo collaborante hanno trovato riscontri in quelle dei testi che hanno riferito dell'attività
Dottor Borsellino l'arco di tempo che ha segnato
Segnato quell'arco di tempo dalla strage di capace poi dall'eccidio di via Mariano D'Amico
Ancora
De dichiarazioni di questo collaborante
Hanno riguardato
I rapporti esistenti
Tra organizzazione Cosa Nostra e certi ambienti dell'imprenditoria
Le dichiarazioni di Cancemi hanno trovato riscontro in persona che seppur non ritualmente affiliata uomo d'onore aveva una sorta di
Competenza funzionale lo perdoni Presidente ma rende l'idea e c'è Angelo Siino
Quindi riscontri a trecentosessanta gradi
Dini entità chi come egregiamente poc'anzi diceva
L'avvocato De Paola
Hai proprio DNA
Viene da famiglia di sangue mafiosa riscontri per niente i dati Angelo Siino neppure ritualmente affiliato
Anche questo è un elemento che va valutato e positivamente apprezzato aggiunge fa
La
Le dichiarazioni da Cancemi resi in ordine alla strategia di attacco allo Stato
Da realizzarsi attraverso episodi tattici omicidio Lima stragi di Capaci e poi da ultimo al fine di condurre lo Stato o meglio
Pezzi dello stato ad una
Sorta di trattativa sono state riscontrate da Giovanni Brusca con la precisazioni di due diverse e distinte e autonome trattative sulla quale non entro
Che ritengo sufficientemente acclarata e
Infantile perdita di tempo ripetere argomenti Ginestra
Ne ha parlato Giovanni Brusca ne ha parlato italiano
Hanno riferito di essa Ferrante ed altri collaboratori di Area totalmente diverso indicando l'esistenza di indirizzo dell'organizzazione verso appunto una trattati
Un riscontro logico alla dichiarazioni Cancemi vuole con la riunione del giugno novantadue sia accelerato
Il piano
Ci viene a Giovanni Brusca
Quale a riferire infausta frase riferitagli a sua volta ci vuole un altro colpetto
Da indicazioni di un'unità di strategia
Per un verso
E peraltro di una
Mai cessata prosecuzione di questa strategia pura seguito nella attentato ai danni del dottor Falcone di cui naturale evoluzione prosieguo storico
E tattico era l'agguato ai danni del dottor Borsellino
Salvatore Cancemi c'ha parlato qui oggi nel giugno del mille novecentonovantanove dopo averlo già fatto
Nell'ottobre novembre del mille novecentonovantatré
Di un organo di vertice denominato comizio ha vivificato aggiornandole in tempo reale conoscenze risalenti alle prime
Collaborazione
E quindi Buscetta Calderone e poi riscontro nei collaboranti successivi che hanno individuati in quell'organo
Un organo di vertice con competenza deliberativi in ordine tra l'altro i cosiddetti omicidi eccellenti quindi un riscontro cronologico ex ante ed ex post doppia verifica doppio riscontro
Ci riferisce Salvatore Cancemi della
Commissione
Provinciale di Palermo mi indica i mandamenti
O meglio indica i componenti sulla base dei mandamenti
Qui ed oggi lo ripeto presidente mi perdoni
Già allora nel novantatré
Perché questo
Perché in tal modo si offriva intestato positivamente utilizzato un efficace di immediato strumento di contrasto in tempo reale Cancemi riferiva di come fosse territorialmente e gerarchicamente organizzato un potere anti statuale
E quindi un potere nemico
Ci parlava inoltre
Di riunioni di questo organo nella forma collegiale frazionate e poi di nuovo collegiale il riscontro da chi ci viene da altra persona che riferiva della sua presenza Giovanni Brusca
Riscontri in senso negativo assolutamente nessuno
Ancora Giovanni Brusca per un verso e poi ancora
Galliano e poi ancora Calogero Ganci riferivano in ordine alla traslazione di conoscenze che avveniva tra l'un e l'altro gruppo offrendo di nuovo riscontro alla indicazione data da Cancemi che tra l'uno e l'altro gruppo Piera Riina che si faceva l'attore di notizie e di portatore di volontà
La
Dichiarazioni di Cancemi in ordine alla prosecuzione che sono
Mesi fa signor Presidente della strategia di attacco allo stato puro dopo l'arresto di Riina
Dice riferendo di una
Episodi vissuti in prima persona
Mi fu detto che si doveva prendere vivo sto Capitano Ultimo
Quel valoroso ufficiale dell'Arma dei carabinieri che ha consentito l'arresto di ritmo
Il riscontro logico e storico dove lo troviamo nell'altro colpetto di cui ci parla Giovanni Brusca
Un magistrato in un caso ufficiale dei carabinieri la la matrice la stessa rappresentano l'uno e l'altro nelle forme forse più noti presidente un'opinione mia te la riporto potere statua l'autorità dello Stato
E quindi anche questa dichiarazione di Cancemi trova un riscontro storico è logico
E
Dico storico perché perché i fatti di Firenze di Milano hanno dimostrato altre la sede in cui dovranno essere accertate le responsabilità ma siccome sono stati introdotti anche in questo dibattimento una
Prosecuzione attraverso cosiddette bombe sul continente atti di guerra di coniglio sul continente di quella che era stata la strategia
In Sicilia
Cancemi ci parla vexata quaestio questa che è stato un altro argomento utilizzato dalle parcheggia interessate per colpire l'attendibilità di questo collaborante delle modalità con cui
Venivano veicolate dai verso carcere
Notizie e volontà
Ancora una volta Cancemi è preciso
Distingue tra notizie noti
Di un certo spessore di un certo rilievo di cui
Si faceva tramite esso stesso tramite un suo parente Palma italiano
Che non esita indicata peraltro
E notizie di altro spessore d'altro rilievo che dice Cancemi
Venivano Rina dei personalmente veicolate stante la delicatezza di ciò da taluno si è detto non c'è niente reticente sul punto Thatcher perché perché essendo sostituto istituzionalmente su Viesto Cancemi grava il compito di avvisare il capo detenuto
Ora terrore logico
Sotto questo profilo prima sommesso avviso di chi parla è evidente perché si applicano regole proprie di un consesso istituzionale ad un consenso che istituzionale non è che quindi
Si adegua plasticamente alle necessità di esigenze del momento
E dunque ben vengano i canali suoi
Però accanto a questa considerazione logica
Altre ve ne sono di carattere fattuale storico perché perché
Altri collaboranti
Faccio riferimento a Francesco Paolo Anzelmo
Sottocapo eccetera quindi una fonte qualificata non lo sciacallo dell'ultima ora ci riferisce di notizie apprese dai vertici
Quindi dalla persona
Presentata pezzo di canali autonomia i propri che Salvatore Riina utilizzava per colloquiare all'interno all'esterno del carcere riscontro
Sporco
Fu introdotta carcere dell'Ucciardone una chiavetta di veleno destinata ad uccidere un uomo d'onore di parte avversa
Dio solo sa come entrata quella fialette
Però entra a caccia
Riscontro indiretto le dichiarazioni di Giovanni Brusca interpellato sul punto non solo non esclude l'esistenza di canali proprietà autonomi che Rina azionava
Per colloquiare all'interno del carcere decorando notizie raccogliendo volontà
Ma conferma per quanto a sua conoscenza questa circostanza
L'ultima
Considerazione la fa sul punto
L'esistenza di un ulteriore riscontro le dichiarazioni rese da Marchese chiamando se stesso riferisce di un episodio storico puntuali specifico domanda
Era della famiglia di Porta Nuova Marchese risposta no è stato utilizzato per ci dice veicolare notizie volontà risposta sì dunque la regola il sostituto istituzionalmente informava
Ed unicamente informata esso capo detenuto trovava dell'eccezione
Perché non sono individuate testate
Specificamente chiarite in dibattimento questa eccezione queste eccezioni alla regola quindi questi canali
Perché Cangini non ci dice quali sono perché evidentemente non conosce
Se erano canali di cui si serviva
Persona Nui
Posizione statura subordinata nel consesso criminale di appartenenza non aveva costui ragione faccio riferimento senatore ricca di riferirne a cancelli segretezza altrimenti dove finiva
La
Elemento questo e argomento questo che si
Salda con il successivo
La figura del sostituto del capo detenuto i poteri e le competenze dell'uno gli obblighi di informazione nei confronti dell'altro
Cancemi ce ne parla Giovanni Brusca e Francesco Paolo Anzelmo e scontano le dichiarazioni adesso rese sia nel senso dei poteri dell'uno che dei limiti e degli obblighi
Verso il precisato che essendo reggente sostituto
E ciò a differenza di Giovanni Brusca per una posizione particolare a sette di Francesco Paolo Anzelmo che non aveva un grado equiparato Salvatore Cancemi interazione che Ranci mi rende sono di fonte diretto le ha vissute in prima persona e ce ne fa
I fatti di causa
Si parla delle due riunioni quello che ci dice Cancemi in ordine ai presenti e partecipi
Se pur con diverse intonazioni timbriche viene confermato da Giovanni Brusca discrasie temporali superabili
L'uno parla di una data prossima compleanno l'altro di una data non ero lì a prendere appunti ci dice prossima all'omicidio dell'onorevole
Fermo l'anno si tratta di uno apparente
Contraddizione temporale apparente perché realtà non sussiste una manciata di giorni
Gli argomenti di conversazione trattati in quella prima riunione
Bersagli
Fondi dello Stato da colpire sono riferiti da Cancemi e confermati nei loro contenuti dall'altro partecipe quella consesso che ha intrapreso una scelta collaborativa mi riferisco di nuovo Abruzzo
La circostanza ancora e concludo mi avvio alla conclusione
I vari capi mandamento non presenti comunque a quella riunione venissero notizia informati delle decisioni impazzite adottata approvato di nuovo riscontro le dichiarazioni di Brusca Giovanni
Ha trovato inoltre
Riscontro quasi a
Voler
Chiaramente indicare chi era una voci diffuse nell'organizzazione del prossimo agguato in una dichiarazione che rende Francesco la Marca soldato di Porta Nuova e quindi istituzionalmente escluso da certi consensi e dalle notizie conoscenze e decisioni che in tali consessi venivano veicolati e da tutta
Si fa riferimento a quando
La marca riferisce giudizio di aver rappreso Cancemi
Un'altra prossima esecuzione omicidiari un altro agguato altra
Vicenda che avrebbe condotto
Alla alle patrie galere l'intera organizzazione ci arrestano tutti
Riscontro ulteriore
Alla diffusione della
E quindi alla conoscenza del prossimo agguato della prossima notizia
Della notizia sul prossimo agguato chiedo scusa Presidente
Viene dalle dichiarazioni deposizione testimoniale
Capitano dei carabinieri aggiornati ora che riferisce addirittura
Per aver l'ha preso dai
Ufficiale
Direttamente interessato che
In ambiente carcerario vettura nei confronti di persona
Nomino D'Anna certo non vicina
Alla gruppo corleonese beh era a conoscenza
Questo futuro è prossima qua allora l'argomento logico è se persona qual
Girolamo D'Anna ristretto appartenente ad un'ala lontana dai corleonesi era a conoscenza di quel fatto può escludere eccetera
Ce ne parla Cancemi un riscontro storico è logico viene nuovamente ritrovato nelle dichiarazioni testimoniali in udienza rese da capitano
Riporta e concludo presidente Cancemi una
Indicazione dei vari mandamenti distinguendo per ciascuno
Figura del capo del sostituto
Le vicende istituzionali del tempo in un territorio rinvio alla memoria che depositerò ovviamente
I testi sul punto rectius imputati i collaboranti sentiti ex duecentodieci sul punto interpellati hanno reso piazza concordi
Manca non solo manca quindi una smentiti in ordine
Alla territorialità o all'ascrivibilità della reggenza all'uno o all'altro soggetto lo sono
Pervenuta dibattimento numerose e ricche conferma precisa ancora qui sono dichiarazioni di cancelleria nel novantatré
Sulla fase stretto senso esecutiva
Cancemi riferisce
E le sue dichiarazioni al fatto riscontro in quelle di coloro che
Si dicevano partecipi a tale fase o assente tale fase
Intrapreso una scelta di collaborazione autorità giudiziaria riferito quindi in primis Giambattista Ferrari
E
Italia ora sul punto la difesa deve far presidente
Due brevissime considerazioni che l'argomento è stato
Oggetto di valutazione da parte del PM è stato oggetto da valutazione da parte difensori imputati e merito braccio profondi allora vediamo di
Sgomberare il campo in modo chiaro e netto a questa difesa non interessa
Accertare investigare
Se Antonino Galliano quel giorno fosse stato lì o meno alla guida di una delibera alla guida di una uno perché non è compito di questo difensore
Volgere attività di indagine
A questa difesa preme però mettere in luce chiaramente come la dichiarazione resa sul punto da Salvatore Cancemi
Sia
Nella sua genesi aliena da qualunque intento di mendacio
In troppi ove mai ripeto ove mai perché la premessa io la ribadisco la ripeto perché a questa difesa non compete accertare il luogo dove sta vedeva Galiano quel giorno presente
E dunque la possibilità e questo collaborante che
Per precisione puntualità nei ricordi abituato chi lo ascolta ad una
Precisione mi ripeto
E puntualità che lo caratterizzano
E beh può darsi che in un'occasione una volta abbia
Ricordato ma
è una valutazione che farà la Corte nella camera di consiglio
Nel merito non entro ribadisco era fermo che va comunque escluso qualunque intento di falsificazione processuale
Di introduzione di dazi spuri di calunnia nei confronti
Di Antonino Galliano da parte beccacce
Perché non c'è un elemento uno che consenta una valutazione in tal senso
Non c'è prova di una dichiarazione menti e meno indizio di una dichiarazione che Cancemi ha reso e che è stata smentite
Infatti l'argomento su cui le parte cioè interessate reiteratamente ripetutamente fanno riferimento e solo quello della presunta tardività non del messaggio
Altri sono destinatari di valutazioni in termini di sussistenza o meno di mendace non caccia
Assenza di qualunque interesse in capo Salvatore Cancemi di riferire cose non vere
Riguardante la posizione d'Italia
Era persona italiano vicina uomo d'onore riservato arte legacci nei confronti del quale Cancemi non ha avuto mai ragioni di atti di rancore per quale ragione mai avrebbe dovuto averne nei confronti di Galli a chi sostiene il contrario lo pro
Assenza di un interesse comunque a riferire cosa non ve
Dal ventidue luglio ad oggi ha riferito circostanze
Verificabili talvolta verifica
Per quale ragione oggi dovrebbe riferire una circostanza che in quanto falsa si sottrae alla possibilità di una verificazione positivo
Che vi sia stato questo è un canone interpretativo del PM
Una sorta di sovrapposizione dei ricordi tra il primo e il secondo agguato
E potessi verosimile
Accoglibile
Altre ipotesi beh sono rimesse alla valutazione della
Tra le stesse però va esclusa ed espunta quella inerente ad una Prodi torniamo
Chiamata in correità di Cancemi e confronti d'Italia per gli argomenti troppo canterà segna e che meglio saranno
Indicati nella memoria cui
Ho fatto già riferimento
Ora questo è il portato probatorio
Su questa piattaforma di fatti di circostanze ma valutata l'applicabilità o meno dell'articolo otto citato
Signor Presidente io spendo due parole in diritto
Lo faccio concerto pratico argomenti
Che possono superare la preparazione l'acume giuridico di questa corte
Ma perché ritengo rientri nel dovere difensore quello di esplorare infatti in diritto qualunque punto della posizione e questo per un senso di fedeltà al proprio mandato difensivo
Ora
Naturalmente ciò porterà ad una ripeto scheletriche brevissima
L'esperienza e la preparazione
Attenta preparazione la raffinata preparazione di questa Corte elemento di tranquillità perché
Quadro in cui la norma si inserisce quello del reato associativo dei reati satellitari
Due sono i requisiti che la norma vuole ricalcando la vecchia attenuante della dissociazione per reati in materia di terrorismo
Requisito della dissociazione
E requisito del pentimento operoso del fattivo ravvedimento non basta non serve ci dice la cassazione una dissociazione interiore una contribuzione
Manzoniana serve un aiuto concreto
Collaboratore di giustizia lo strumento indagini e di prova e quindi deve rendere
In questa sede
Allora sul requisito della dissociazione due elementi dal ventidue luglio ad oggi
Sanatoria Cancemi ammesso prima ed urgenti poi al programma speciale di protezione
Quindi requisito della dissociazione sussiste
Non è automatico
Però la valutazione della sussistenza del programma elemento utile evidente che consente di condurre ad un'affermazione positiva della dissociazione dell'oste
Ve ne è un altro in questo senso anche in questo senso la difesa si è mossa nel offrire all'attenzione della Corte qui giudicante
L'apprezzamento che altre corti di merito nel supremo consesso ha rivolto
Circa le
Dichiarazioni di questo collabora dal ventidue luglio ad oggi
Cancemi a tenuto fede alla scelta di collaborazione ha mostrato in questo procedimento ammettendo l'euro le proprie responsabilità
Una lealtà di condotta processuale che rende solare ed evidente il requisito della dissociazione
Operosità del pentimento
è utile
Giudizialmente utile
Ai fini dell'accertamento della verità dei fatti e dell'individuazione degli autori di essi quello che Cancemi c'era rassegnata dibattimento o è un contributo probatoriamente inerte
Beh ritiene la difesa
Che vi siano
Alcuni punti
Che brillino per utilità Cancemi ci ha riferito non aggiornato organigramma dell'organizzazione cui appartenenti
Cioè riferito dei nuovi piani strategici e tattici operativi
Di tale organizzazione
Lo specifico riferimento alla
Catturato tortura ed eliminazione del capitano Ultimo
Cioè riferito della strategia di eliminazione che si andava
Diffondendo ai vertici dell'organizzazione per arginare
L'emorragia di notizie derivante dal fenomeno delle collaborazioni
Si doveva cominciare ad ammazzare i bambini di sei anni perché parenti dei collaboratori di giustizia
C'ha parlato di una strategia di attacco militare
Terroristico
Pesa a ottenere
Provvedimenti
Favorevoli per l'organizzazione
Ci ha parlato delle modalità di convocazione della organo di Commissione ha consentito fattualmente
La sottrazione all'organizzazione di un polmone finanziario faccio riferimento alla nota somma rinvenuta in Canton Ticino
A consentito la ricostruzione i moventi prossimi e remoti del fatto di strage per cui è processo ha consentito rafforzando
Ampliando ed arricchendo con il suo personale portato probatorio
Le dichiarazioni in punto da altri resi in punto di
Esecuzione
Detti hanno delittuoso
E in ragione della sua qualifica e del protagonismo rivestiti in questa vicenda i parla
Convinto di ciò fonte privilegiata in tal senso supposizione si distingue si peculiarità rispetto a quella degli altri imputati collaboratori di giustizia qui tratteggio Tiziano antico del stacco
Questi sono elementi signor presidente che a nostro avviso beni integrano il requisito della fattivo ravvedimento
Che escludono in radice
Che le dichiarazioni di Cancemi si siano limitate ad un inerte
Portato probatoria di una presa d'atto delle dichiarazioni da altri venire Inti
E dunque alla luce della sussistenza di ambedue i requisiti che la norma richiede la dissociazione il fattivo ravvedimento questi il solo questi
Altre in altra sede saranno le valutazioni da fare in punto di personalità del regno di gravità del fatto di immoralità financo del fatto ma ai fini dell'applicazione di questa norma questi e questi due esclusivamente sono i requisiti che vuole il legislatore e ritiene la difesa che ambedue i requisiti trovino nel caso di specie
Concreta applicazione le conseguenze sono l'applicazione dell'articolo otto con benefici può appena deriva
Due parole signor Presidente questa difesa ritiene di spendere a proposito del lupo ulteriore e penultimo mi avvio alle conclusioni argomenti in punto di
Concedibilità Salvatore Cancemi delle attenuanti generiche
Ritiene questa difesa
Che
Anche per ormai consolidata giurisprudenza l'una e l'altra attenuanti generali speciali trovino possano trovare in astratto piena applicazione e non spende una parola
Il punto è capire se meriti nel caso di specie
Cancemi
O meglio ancora capire quali siano gli argomenti che consentano ragionevolmente di chiederne l'applicazione senza cadere in una inutile e sterile
Strategie di difesa
Ora
L'articolo sessantadue bis
Del codice penale e norma
Introdotta dal legislatore della liberazione la cui finalità e quella di adeguare la pena
Al caso concreto di offrire al giudice elementi di valutazione che per le peculiarità del caso
Sottoposto al suo giudizio non sono sussumibili sotto altra fattispecie
Ci si domanda a questo punto se vi siano questi elementi
E questi elementi ritiene la difesa fisso
Non ripeto argomenti già
Poc'anzi accennato però non si può tacere che la condizione personale di Cancemi fino al ventidue luglio del mille novecentonovanta tre terrebbe consentiti infinite scelte differenti da quella presentarsi all'autorità di
La specie la coerenza
Di decisione manifestata di decisione libera autonoma spontanea manifestata con quella scelta ha trovato dal ventidue luglio novantatré in poi conferma reiterata
Salvatore Cancemi ha reso dichiarazioni in centinaia di procedimenti
Taluni di essi si sono definiti con provvedimento
Consacrato dal crisma del giudicato
E sommessamente e modestamente questo questa difesa ne ha Offerta notizia alla Corte la produzione documentale illo tempore compiute era finalizzata a ciò e dar contezza di come
Oggettivamente perché si tratta di valutazione ormai consacrato il giudicato è stata considerata valutate ed apprezzata la collaborazione non certo traslare da un procedimento all'altro valutazioni in termini di attendibilità questo è evidente sola
Però così come avrebbe ridonda top Pasqua però a danno una valutazione in altri procedimenti di inaffidabilità di imprecisione di indecisione di Bizzo sita del collaborante che per inciso
Non si è mai dico mai avvalso del diritto al silenzio
Potrà dirsi è un suo diritto farlo
L'assunzione di obblighi
Con la sottoscrizione del programma e l'impegno assunto di fornire notizie le proprie conoscenze
Deve essere un'ora e a questi impegno Salvatore Cancemi ha tenuto fede presentandosi e rendendo dichiarazioni non solo e non tanto si potrebbe osservare in sede di esame con una osservazione inutilmente maligne comunque limitata ma anche e soprattutto in sede di controesame
Altri citati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell'uno nell'altro o in ambedue i momenti processuali
Non è il caso di Salvatore Cancemi il quale peraltro neppure su singole domande
Pur potendo esercitare questo diritto lo ha fatto iniziata e resa con la volontà di sottoporsi ad esame appunto la prova dell'esame la sempre condotta attende
Mi riferisco mi riferisco alle
Valutazioni a questo proposito rese dalle numerose numerose corti di merito che hanno conosciuta apprezzato e valutato dichiarazioni Cancemi in ordine a e più gravi fatti o meglio a taluni tra i più gravi fatti di sangue che hanno colpito la nostra Repubblica cioè mi ha reso dichiarazioni circa domicilio del generale Dalla Chiesa
Il dottor Cassarà
Dottor montana degli uomini delle scorte
Le dichiarazioni rese da Cancemi la realtà della sua condotta processuale hanno trovato in quei procedimenti una valutazione positiva
Preso quell'impegno ad oggi davanti
Ed è un primo parametro di valutazione che non può sottrarsi ritiene questo difensore alla valutazione della corte laddove sarà chiamata a verificare la sussistenza o meno
Dei requisiti in fatto per l'applicazione delle generiche attenuanti quell'articolo sessantadue bis CP
Un secondo elemento che chi parla ritiene debba essere valorizzato ora se è vero come vero
Che
Laddove inserito fintanto che ce n'è inserito nell'organismo criminale di appartenenza lo stesso rappresentava un potenziale di sociale pericolosità elevatissimo
Del resto parimenti vero che intervenuto una scelta dissocia attiva
Giudizio a meno che non sussistano elementi che nella specie non sussistono il giudizio deve essere nel senso di una sociale pericolosità
Totalmente inesistente
E tra i criteri questo la valutazione della pericolosità sociale del reo che il giudice chiamato a considerare laddove se di applicazione pena deve valutare la personalità terreo lo strumento
E dato non solo e non tanto dall'articolo centotrentatré comma due del Codice penale ma anche da altre sì ed è un elemento ulteriore che il legislatore pone fiducioso nelle mani il giudicante dalle attenuanti generiche
La per la vita
Della propria famiglia
Il repentino allontanamento dalla propria casa
La perdita di tutti legami di un tempo sono altri elementi che ridonda no non laddove si valuti
Il collaborante Cancemi ma l'uomo l'imputato saccente sono elementi che dagli atti sono emersi e per sui quali e giudice chiamato ad esprimere una valutazione ed un giudizio sia nel senso di escluderne la rilevanza sul punto motivante nel senso di riconosce
E la norma che appare il giudizio porta giudicante ritiene
Sommessamente signor Presidente questa difesa si appunto l'articolo sessantadue bis e quindi anche sotto tale ulteriore profilo della totalmente cessata pericolosità io ritengo debba essere applicata fare appello
Un ultimo punto signor Presidente
Che riguarda la
Concedibilità l'applicabilità rectius
Della norma quattrocentoquarantadue comma due Codice di rito
Al
Caso di specie
Io mi rendo perfettamente conto che sul punto
Beh è una sorta di interpretato abrogato di certa giurisprudenza di
Però
Per un verso confortato da
Certi così pare indirizzi
Della futuro legislatore peraltro da dicevo poc'anzi
Una pronunzia di un giudice dell'udienza preliminare che così fa applicato per un reato punito in astratto pena dell'ergastolo quella della preclusione d'anni quattordici quindi ventuno minute fa
Beh lascia a parere di questa
Sommessa difesa spazio per alcune considerazioni
Se mi sbaglio sano ben lieto di avvisare in motivazione argomentazioni contro
Ora come è noto non sto ripercorre l'iter quattrocentonovantadue per evidenti ed ovvia ragione
Da pronunzia
Della corte costituzionale che censurava per eccesso delle Grazie settantasei novantuno colpiva
Il quadro l'articolo quattrocentoquarantadue nella parte in cui lo stesso prevedeva per alla pena dell'ergastolo fosse sostituita quella darò effusione ad anni tre
Allora una valutazione da fare a questo punto valutazione che trova non è soltanto una bizza difensiva ma autorevole conferma in altri due provvedimenti regni Inti dalla Consulta faccio riferimento all'ordinanza centosessantatré tre quattro novantadue
E la sentenza trecentocinque sette sette novantatré in cui
La Consulta poi seguita dalla giurisprudenza il supremo collegio affermata l'incompetenza funzionale del GIP a giudicare di reati astrattamente puniti con pena perpetua tuttavia proprio per evitare che il PM fosse merce la contestazione effettuata nell'atto di incolpazione arbitro bella azionabilità o meno del rito alternativo la Consulta affermava che tale compito viene totalmente devoluto al giudice del dibattimento il quale dovrà valutare
La sussistenza degli elementi formali quindi istanza all'esistenza di procura speciale quant'altro per un verso e peraltro l'esistenza di due elementi di carattere sostanziale primo la
Esistenza di elementi fattuali tali da escludere la pena perpetua e dunque attenuanti speciali o generali che esclusa la pena perpetua a di la di Civita del processo allo stato degli atti
La corte di cassazione scusa la Corte costituzionale con
Sentenza sette sette novantacinque precisa come il Codice non leggo ovviamente la sentenza
Circoscritto Terri del GIP alla valutazione formale del giudice del dibattimento a quella sostanziale veniamo a noi
Viene da sé quindi che se in astratto il reato per cui dottore Cancemi tratto a giudizio avanti a codesta Corte e punito con pena perpetua in concreto merce il riconoscimento dell'un'attenuante
Dell'altra o di ambedue alla pena perpetua viene sostituita una pena detentiva dunque la censura di legittimità costituzionale non riguarda il caso di specie
Il punto è comprendere se dagli atti esistenti a fascicolo del pubblico ministero sussistevano meno quegli elementi di fatto
Tali da legittimare una valutazione in termini di sussistenza mentre applicabilità della speciale attenuante di cui all'articolo otto
E o perché l'effetto di eliminazione la pena perpetua tra le due attenuanti medesimo sussistenza di elementi da cui desumere la corretta applicazione dell'articolo sessantadue bis
Ora
E quindi nel concreto
Un un reato per il quale non è più prevista la pena per
Ritiene la difesa
Signor presidente che ambedue le circostanza ambedue le norme abbiano trovato in dibattimento
Conferma nell'esistenza dei loro presupposti fattuali di applicazione
Cioè a dire gli elementi di fatto che in dibattimento sono emersi a sostegno della richiesta di applicazione dell'uno e dell'altra preesistevano già in sede di indagini preliminari cioè a dire erano già esistenti nel fascicolo del pm
Si potrà dire che sono stati precisa ampliati nel loro contenuto ovviamente faccio riferimento l'attenuante speciale
Portato dichiarativo reso dal collaborato
Di certo non è stato smentito
Sull'esistenza di elementi che giustifica l'applicazione delle attenuanti generiche tanto era in sede di indagini preliminari quanto è anzi ad abundantiam eh perché non venivano prodotte da questa difesa
Sentenze di cui poc'anzi dicevo a fascicolo del pm ma il contenuto del medesimo si ripropongono fatti precedentemente verifica
Quindi l'uno e l'altra circostanza ritiene la difesa trovavano già nel fascicolo del pm in concreto reale
Aggancio fattuale tale da legittimare e capaci in questo senso di legittimare in questa sede il recupero questo il termine che si utilizza della riduzione di pena del terzo dipende e dunque e in tale senso che la difesa
Ritiene di concludere su questo punto
Le argomentazioni anzidette signor Presidente tutte
Ritiene il difensore ben valgano a sostenere altre sì una più mite individuazione di pena di quella rassegnato dal Pubblico ministero
E che quindi individuata la pena nel minimo edittale siano sulla spesso operate in misura minima gli aumenti previsti per la continuazione
Non ripeterò le argomentazioni anzidette sul punto
Ritengo sia inutile sul punto mi riporto quanto poc'anzi Espresso facendo di nuovo riferimento esplicito alla memoria che la difesa si accingerà ha depositato
Pertanto rassegno per il verbale le conclusioni mi riservo di depositare atto in cui le stesse sono una pagina racchiuse
Pertanto voglia l'eccellentissima corte
Ritenere i reati in contestazione Cancemi unificati tutti dal vincolo della continuazione
Ed è individuato tra essi il più grave applicarla Cancemi nella misura massima legislativamente prevista la speciale attenuante di cui all'articolo otto legge duecentotré mille novecentonovantuno applicare al prezzi e congiuntamente a detta attenuante
Le circostanze la diminuzione di pena derivante dall'applicazione delle circostanze attenuanti generiche individuata la pena base in prossimità del minimo edittale suddetta appena applicare la riduzione ulteriore di cui all'articolo quattrocentoquarantadue come da atto vado a depositare al cancelliere grazie signor presidente l'avvocato allora l'avvocato stellari conclude per l'interesse
Nello stornare concludeva l'interesse di Cancemi Salvatore chiedendo
Unificati
Tutti i reati allo stesso scritti con il vincolo della continuazione
Allora presso
Applicata
Di cui all'articolo otto decreto legge centocinquantadue del
Genova anti generiche
E la diminuente
Prevista dall'articolo quattrocentoquarantadue codici di rito
Prima scelta
Il rito abbreviato
No no
E conseguentemente sia
Irrogata alla Cancemi
No consentito dalla legge
Va bene
A questo punto conclusione degli interventi difensivi programmati per oggi il Presidente rinvia
Per il prosieguo all'udienza del ventinove dieci novantanove
Ore nove
Presso la
Della seconda sezione Corte di Assise palazzo di giustizia
Avvisando le parti presenti e disponendo la riproduzione degli imputati detenuti ricordo che si tratta di udienza che si articolerà sia nella sessione antimeridiana che pomeridiana e e per la quale sono programmati interventi degli avvocati man mano Severino da qui Falzone l'udienza è tolta