"Controluce" editoriale a cura del prof. De Marchi

E qua nel
Presidente di Confindustria real per
Forse c'è un po'di ingenuità in questa speranza e le parole pronunciate poco fa da Marco Pannella me
Ma credo che sia la base di realismo vediamo perché come sapete già da dieci a
ATO sostenendo che l'aver
Proiettata è quella dei lavoratori dipendenti e indipendenti del privato e un particolare un famoso esercito per recarci impegni meno sette otto milioni di elettori che la classe politico sin dal caldo pratica ce truccatrice e i cosiddetti poteri forti dell'economia rapinano da sempre di due terzi del loro reddito per darci la possibilità di vivere nella sicurezza e nel privilegio
Pur con una lega di Bossi che all'inizio degli anni Novanta mera star
Io mi perdoni come una possibile paladina nazionale di questa classe sfruttata
Io dalla constatazione che
Tra i quattro e i signorotti erano del tutto incapaci di cogliere le vere radici del loro successo ed hanno radici di classe che si estendevano potenziale e a tutta la classe sfruttata non solo della Padania ma del Paese intero rampolli dei piccoli movimenti autonomisti del partito posti e i suoi Norris
Alle proteste etnica e stettero solo scatenare
Siamo stati del centro-sud con grande soddisfazione dei partiti statalisti dei sindacati di regime e dei poteri forti che sfruttavano gli uni agli altri sarebbe ingenuo sciare solo su Bossi e sul suo ribaltone
La responsabilità della sconfitta del Polo dopo la Primavera di speranza del novantaquattro molte altre porte contribuirono a quella sconfitta rilevante fu il contributo di Buttiglione il vero architetto del ribaltone Bossi ha hanno prima accolto a braccia aperte nel Polo da liberal salesiano Berlusconi poi passato ad amori dalemiani nella speranza di qualche poltrona cospicua e infine riaccolto a braccia aperte nel Polo dal solito Berlusca e anche per lui per sull'appoggio massiccio e tenaci assicurato alla riscossa dello statalismo cattocomunista da tutti i settori della classe burocratica protettrice
Demi coi dal tetto all'informazione di regime non solo l'area di origine
Radiotelevisione di Stato
Ma anche la cosiddetta Grande settanta controllata dai poteri forti di Confindustria soprattutto determinante pur per la disfatta della fraternità per la sua totale mancanza di coscienza di classe ricordo
Novantacinque presentai
Prodi liberisti clisteri Ibra il Perù
L'Argentina come il PAI
Un ottimo consulente d'azienda che partecipava rappresentazione di sé amaramente
Ma che ha scritto un libro affascinante che troppo
Della realtà politica italiana e internazionale ma temo che trascinato dal suo entusiasmo le Marche abbia finito per dare la categoria dei piccoli imprenditori in cui ripone tante speranze sulla par la frequentazione di questa categoria ho la sensazione che non si tratti di combattenti ma di invertebrati Putnam perché mi torna in mente quando ero costretto a constatare l'incredibile prossimità anche l'ossequio masochista con cui i piccoli e medi imprenditori si allinea vanno salvo rare eccezioni come coraggiosi ribelli della lite all'atteggiamento complice di Confindustria nei confronti della politica statali ho
Credo stordita di questi invertebrati agli appelli radicali per un sostegno finanziario ai referendum liberisti e come sapete D'Amato
Uno dei primi esponenti di Confindustria sostenere invece la necessità di appoggiare quei referendum insomma amici ho l'impressione che l'elezione di Antonio Dama dalla precedente di Confindustria possa essere un segnale significativo del fatto che il popolo degli Inter e Brati si sta svegliando
L'uomo diverso dai grigi Capitani anche caporali di industria che hanno governato l'Italia fino ad oggi ecco un piccolo Troilo rilegge o di sue battute libertaria entrate uscita nel mondo della ora il governo deve mostrare più coraggio sul fronte delle tasse i lacci e laccioli di trent'anni fa solo mai diventati in o discorso o i su cui s'impicca la competitività del Paese dobbiamo essere molto più combattivi se diventa immobilismo la concertazione non solo inutile ma da non usa eccetera eccetera insomma amici la musica ben diverso le raccomandazioni Sottoriva America la gamma alla Gianni Agnelli certo appena seduto pur Rollo di Confindustria forse anche Amato scoprirà i vantaggi del consociativismo quella sua elezione mi sembra un segnale di risveglio dei tartassati dopo decenni di passività e servilismo ed è questo veramente conta al di là delle personalità singole elezione di Damato ostacolata lungo tra i ticket mai realizzata dai piccoli imprenditori non solo del ma anche del Nord-Est mi sembra un il fatto che nonostante i diversi unirmi etnici e clericali di Bossi e Berlusconi oppure le aspetti dei demagoghi dei burocrati dei vecchi autocrati la coscienza di clan conta di lotta unitaria cominciando come auspicato da molti anni appare Granata tra i piccoli produttori del Paese una forza irresistibile dei grandi movimenti sociali forse sono un'altra speranza ingenua ma permettetemi almeno di dire oggi con Nino Manfredi buste che
Poco altri amici ci sentiamo venerdì mattina alle otto e cinquantacinque