"Il referendum elettorale del 1993, Mario Segni, la nuova Legge elettorale, i radicali..." servizio realizzato con materiale d'archivio

I documenti d'archivio che vogliamo fare di riascoltare questa volta sono dall'aprile del luglio del novantatré quando gli italiani si pronunciarono a stragrande maggioranza per il si all'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti
E all'introduzione di una legge elettorale maggioritaria per il senato e quando il parlamento parola attuale legge elettorale della Camera quell'oggetto del referendum radicale per abolire la quota proporzionale del venticinque per cento
La prima registrazione che ci riporterà al clima di quella campagna referendaria e del quattro aprile del novantatré protagonisti Marco Pannella
E lo smemorato Mario Segni che adesso sul Corriere della Sera a proposito di quella iniziativa attribuisce i meriti di quel successo esclusivamente all'Hui e ad Occhetto
Onorevole Pannella
Amiche ed amici cittadini di Udine parlerò brevemente anche perché credo che chi voglia con onestà intellettuale comprendere raramente abbiamo avuto dinanzi a noi
Qualcosa di così chiaro
Da cedere o da condannare
Noi siamo certi che con questo sì
Compiremo
Un passo importante molto importante nella direzione giusta
Non vi diciamo che questo si avrà un valore magico
Basta riuscire il nostro Paese la nostra società
Le nostre coscienza nelle situazioni diverse che sono le nostre intenzioni unificano in fondo
Nella preoccupazione nella nausea nella rabbia nell'angoscia ma spero soprattutto però con la capacità di fare di tutto questo materia per la ragionevolezza
L'intransigenza deserto ma anche la prudenza e la pazienza
Compiere questo passo verso un superamento
Non violento
Senza piazzale Loreto metaforici o veri
Della degenerazione di un regime
E anche questo il sì
E dimostrare
Che con la non violenza forte della partecipazione popolare ha processi di riforma
Prudenti
Lunghissimamente maturati e discussi
Si può
Dire sentire far comprendere
Che rabbia nausea disperazione violenza e reazioni pure e semplici
Continuerebbero a portarci sempre più nella direzione sbagliata e in modo irrimediabile
D'altra parte
Più ancora perché per il nove giugno
Voi fino a qualche settimana fa
Quasi tutti sapevate che questo appuntamento con l'appuntamento di ordine di onestà intellettuale di edificazione non di distruzione politica
E sapevate che era un appuntamento a favore di quello che amiamo
Non contro chicchessia
Ognuno poteva portare certe sue carico
Di doglianze di amarezza
Per tante speranze mandate al macero
Per tante auto distruzione nessuno
In nessun partito
In nessun'hanno di questi quarant'anni che ci precedono ah certo mai aderito
Al pc alla DC all'MSI dovunque nei suoi diciotto diciannove a vent'anni
Per aderire al male alla disonestà la corruzione
Ciascuno ha aderito portando intero il carico di convinzione che attraverso quella tradizione ideale si sarebbe potuto a conquistare per fare ma anche per tutti e per ciascuno
Una società più equa
Più pacifica
Più forte più pulita più creativa
Questo dobbiamo dirlo e ricordarlo anche a questi signori del no
Che vengono fuori adesso
Con durezza con convinzione quasi scomunica endo sul piano della disonestà
Il nostro sito il vostro sito amiche e amici che ci sarà e che vincerà sicurissimamente ma per mettere su un'ipotetica un'ipoteca di intolleranza
Sì sì avete vinto il sì avrà vinto il sì ha vinto ma non proprio nella percentuale del nove giugno
Sì sì sì ha vinto ma non con lotta tanto da vedersi
Perdeva legittimare come dicono l'esito democratico di un confronto leale perché dipende da noi
Sì dunque ad un trattori Standa definitivo non conclusivo
Nella direzione di una democrazia non della rigenerazione impossibile della partitocrazia
Mariotto Segni lo stesso credo
Che non abbiamo bisogno di essere presuntuoso
Possiamo essere umili dinanzi dalla cronaca alla storia di questo periodo
E possiamo sicuramente dire credo
Che noi non ci riteniamo gli per nove Migliori
Dei nostri avversari
Ne siamo grati anche un poco alla sorte
Che è sempre pesa nella vita di ciascuno
Perché abbiamo avuto in sorte l'abbiamo colta e la coltiviamo
Di fare scelte e di promuovere scelte ci aiuteranno Lone Star
Anziché renderla più difficile
Io non mi sentirei mai di dire
Che siccome
Un sondaggio di famiglia cristiana può e su un altro dirà l'opposto ma due settimane fa diceva
Che la Lista Pannella che aveva riscosso l'uno per cento il cinque aprile
Nel contempo darebbe ora otto virgola cinque moltiplicando per otto e non mi sentirei di dire beh è un momento riflettiamo
Popolari per la riforma se si presentano avranno Totti
Io passo all'otto per cento
Quegli altri passano Fini passa aumenta del due per cento
Armandino Cossutta Garavini aumento ero per rifondare il comunismo ma insomma aumentarla del tre per cento
E quindi quel sistema
Che non ci dava l'otto il tre e il due via dicendo
Era cattivo ma se ci dà
L'otto il trentuno allora diventa buono e dicono infatti
A
La DC e il PSI renderanno meno
E quindi manteniamo il sistema
Agitare Del Piero un modo di ragionare
Quasi che davvero l'Italia antimissile voluto votare
In tutti questi anni disoneste mentre per dei disonesti
Quasi che invece non fosse ha creduto che la logica
Del sistema proporzionale
Si organizza istituzionalizza le infrazioni
Non i partiti democratici
Le infrazioni
E che
Parastatali Ytzhak le fazioni
Divora lo Stato di diritto
Lottizzante ogni diritto
A favore delle fazioni
Si chiede il diritto delle frazioni diventa la moralità
Di coloro che vivono illusoria Suicide alla moralità di coloro che vivono nelle delle stazioni
Noi dovremmo a questo punto
Vive un momento aspettiamo
Visto che la nostra stazione o le nostre chissà lo sappiamo nette nei sei faremmo una unica fazione o ne avremmo due alleati
Però tra fazioni andrà bene quindi ci conviene mantenere lo Stato per farci questo vuol dire il no
Riflettete su e c'è l'evidenza
E infatti la RAI TV e le tribune politiche questa volta per la prima volta in tutta la storia e le tribune politiche vedere questa settimana saremo costretti al part-time a lei part-time no e in contraddittorio perché
Perché hanno voluto sopprimere a favore dei comitati quello che c'era sempre stato in passato che prima noi spieghiamo che cosa proponiamo e poi dopo su questo ci può essere il contraddittorio
Sì che noi ridurremo i prossimi otto giorni una scena nella quale tre signori da una parte e dall'altra singolar tenzone
Partendo da zero dicono sì o no
Il regime la lottizzazione dei tempi l'annullamento della specificità dei comitati l'hanno decisa avantieri unanimi dall'MSI a Rifondazione
Vedete riflesso partitocratico
Allora io termino per dire questo
Sappiamo tutti che dire sì ad un referendum vuol dire cambiare la legge esistere
Pare evidente
Quando non abbiamo voluto cambiare il Paese non ha voluto cambiare che so io
La legge fortuna
Scusatemi se stando qui non ho resistito
A fare un nuovo
E andiamo
Abbiamo detto no
A torto o a ragione non dico dico semplicemente che chi vuole il cambiamento dice sì
Chi vuole che non cambi tagliate quel giorno quella legge voluta dice no dunque poiché e pacifico
Che la forma partito era forma-Stato
Sono in direttissima connessione
Con il sistema elettorale
Questo mi pare nessuno lo nega anzi tutti lo sanno tutti lo sapete ma se c'è il sistema americano di votazione l'avete visto ci sono i partiti all'americana
Se c'è il sistema americano inglese il sistema canadese quindi è chiaro
Ci sono anche altri esempio non li faccio perché è l'unico esempio caro e quello anglosassone come esempio cioè nel senso che lo posso spiegare
No due si affrontano i partiti sono sullo sfondo manco ripeto sempre chi di voi avvisto Bill Clinton che è simbolo di partito c'aveva
C'è qualcuno qui alzi la mano che ha visto alla televisione dopo tutti i dibattiti il simbolo del partito di Clinton
E il simbolo del partito di Bush
Etilista vedete ma Gene Mako pensate pure sì
E di però ho chiesto eppure esistono
Ma esistono non come parassita come cose aperti e libere delle società che sostengono come nelle democrazie non faziosa
Innanzitutto una persona test un territorio un ambiente una storia
Una persona non un partito perché
Perché in sistemi democratici nei quali si governa per quattro anni con parlamenti forti ed esecutivi fa ciascuno nel suo confronto
Accade che si preferisca votare per i partiti per il candidato espresso dal partito avversario
Perché come persona ci sembra più ragionevole
E si sa che chi comanda un esecutivo un Governo lo Stato innanzitutto ad essere ragionevole
Piuttosto che votare per il candidato del proprio partito se ci appare meno ragionevole e in questo non sono traditori
Ed è imprevisti spesi in cui si vota così che i nostri
Di questo secolo nazismo comunismo nazi comunismo nazionalismi e via dicendo non è non hanno mai attecchito
Altrimenti il mondo intero grazie adesso sotto Società delle proporzionali
Il mondo intero avrebbe avuto questi morti e chi riuscì ad impedire la vittoria definitiva del nazismo
Furono unicamente le società
Dell'uninominale anglosassone
Tutto era franato moralmente prima che militarmente
La Francia
La Spagna
E certamente anche la Russia non avrebbe potuto sopravvivere se non unità agli infami intatti Hitler Stalin che caratterizzavano l'esistenza e la strategia di quello Stato
Bene allora occorre cambiare
Io dico che chi dice no all'estremo appello serbo
Alla propria appartenenza Marco dici sono sempre stato dice cosa pestato comunista sono di Rifondazione voglio rifondare il comunismo nel mondo del pianeta eccetera e me lo volete chiudere
Sono delle messe io sono stato per quarantacinque anni valido
In modo che si faccia giustizia coniugazione o fascista nel mondo e a Udine e mi volete chiudere
E poi io il sogno di mettere in mandarino finalmente in genere Andreotti e di togliere l'immunità parlamentare e Hannay lettino mi volete chiudere
Con un sogno un utopia così grande
Ecco io che voglio fare giustizia finalmente senza questi garantismo ischemici
Dire se quelli sono delinquenti e mandarli via come delinquente
E mi volete chiudere volete quindi dire sì no dovete dire no è tutta lasceremo e l'uno per cento può essere l'otto il dieci e il dodici e tu Mariotto puoi fare in visita non so quanto e intimorite chiudere volete uno contro uno chi vince prende tutto chi perde controlla tutto
Non lo utilizzando
Ci sono le elezioni sì se qualcuno vince
Vuol dire che quello che ha preso il trentaquattro per cento di una verità in tre quattro per cento della torta della responsabilità quindi ha avuto il due livelli del due se non è democratico
Cioè capite ma la legge tutto in testa questa cosa siete tutti un po'spaventati
E il mio partito
La mia fretta in fondo di potere vi ricordate a ma in consiglio comunale in giunta non c'è Terni pronto per fare altre cose no tutto questo è tremendamente vecchio
Preferisco ma di gran lunga avere uno due tre amici che sono eletti con il nostro sistema badate ahimè non è che con il sì avremo conquistato questo per l'indomani dovremo lottare ancora molto ma avremo fatto un passo importante importantissimo in quella direzione se non lo faccia
Avete sentito nuove elezioni subito perché il Parlamento è blindato il referendum andava bene come grimaldello adesso che non è o d'un sarebbe grimaldello non va più bene parte il fatto che ho detto al mio amico Leoluca pianta la perché se poi quando parlo di politica chiudo gli occhi di mentre imita parlare esatto parlare di grimaldelli di cose blindate mi restituisci proprio tu Orlando ad una dimensione che non amo
Della vita politica che è fatta in pompa di grimaldelli forti di altre tagliano e quando si odia tanto visiva assomiglia no voglio sapere uno o di Atlanta odierni con quelle alle prime no non vorrei che novembre ottimi querela se ma finirebbero per assomigliare tutti e due
E io non voglio che somiglia anche le voglio bene voi a Leoluca tutte con circa bene
Allora
Noi vi chiediamo di fare fiducia voi stessi
Di votare sì poi dopo vediamo
Prendo i delfini
Per fortuna quante cose avremo da diversi dal venti
Ho l'impressione che Mariotto ed io posso sbagliarmi ne avremo poche da dirci avremo da dirle
Ma ne ho visti altri referendum quelle sulla giustizia Joseph
L'ottanta per cento dei sì porca miseria
Poi quelli che era un dentro
Passato gamba la festa gabbato il santo
Di quel sì
Hanno fatto strame
Questa volta sarà più difficile vero che fra noi c'è gente che in realtà
Forse anche lei si illude e poi di poterci usare
Per cambiare tutto e non cambiare niente beh intanto cambiamo tutto poi vedremo se essendo cinofili riusciranno a non cambiare niente anch'essi l'oncia della fiducia di non farmi terrorizzate dei ragionamenti politici complicati che sentirete ma dopo qui Illy il Parlamento si chiude bisogna sentirete
E soprattutto diffidate
Del
Servo non del popolo insomma del Milosevici hanno che c'è
E che dorme in ciascuno di noi
Il complesso dell'appartenenza alla propria tribù la propria etnica politica la propria cosca dobbiamo difenderla e allora non votiamo sì
Votiamo invece sì perché due tre grandi partiti
Nel nostro Paese ci uniscano
Per far fronte ha problemi tremendamente nuovi e perché ci si possa liberare
Da ceppi tremendamente vecchi
Questo dobbiamo fare se vogliamo sperare di andare avanti e dei tecnici dinanzi ad un avvenire d'un presente che voi conoscete forse non ancora abbastanza la prima operazione da fare
E lasciare i morti di seppellire i loro morti
Lasciare e se poi perché imbiancati ospiti uno quello che devono ospitare mollare la zavorra tutte le fatta
Che ci ammorba
E vende il nostro dibattito politico in Italia così appunto difficilmente sopportabile
Allora si sì sì
Il diciotto
Poi perché riguarda lo specifico friulano e Udinese
Magari per la Lista Pannella qualche fatte Avellino e ha creduto
Per cui la follia sempre grande di venire da voi che ogni volta avete voluto oggi so che siete venuti soprattutto per Mariotto sicuramente perché non lo sapevano che ma tutto anche il terrore ma ma comunque lo so e sono felice che ci sia questa piazza
Però siccome se mi si stuzzica come sapete è un piccolo cara è un piccolo caratterino vi prometto e dieci giorni al massimo dopo il diciotto torno qui e parleremo anche di molte altre cose adesso grazie
Ascoltiamo con amicizia e fiducia Mario Segni grazie
Quando
Mi è stato detto che a Udine ci saremo visti in piazza son rimasto molto preoccupato
Un po'per la verità anche per il tempo che si preannunziava incerto
Un po'perché le piazze sono grandi
Difficile riempirle
Mi dicono che sarebbe stato Marco insistere per farla in piazza
Beh avevi ragione Rubens te ne do atto
Aveva ragione perché
Questa piazza entusiasmante
Perché e bellissimo e commovente trovarsi qui
A parlare di queste cose
Perché con un pizzico di civetteria
Consentitemi vorrei sapere
Quanti partiti e quanti apparati oggi riescono a riempire le
A uno dei motivi per cui siete qui e che sapete bene che noi non dobbiamo chiedervi nulla per noi
Ha ragione Marco Pannella si dice che se noi dovessimo seguire i nostri ai riti mettici calcoli di bottega
Dovremmo dimenticarci di questo referendum
Avremo possibilità di di avere dei pezzi di questo sistema nei vari Parlamenti parlamenti nazionali regionali comunale di sederci anche noi con un certo titolo comma certa cambiale in bianco
A dividere i entrare qualche cosa
Beh non l'abbiamo nulla da chiedere di per noi
Per noi come persone per movimenti
Per partiti io valuto giorno fatto
Dibattito confini in televisione molto corretto devo dire
I fini ma detto ma se vincerà il sì tu sarai travolto poi ci sarà o qualche partito qualche cosa che ti timbro oberati manderà a casa gli ha detto può darsi che capiti questo a parte che se vince il nome ne vado a casa io l'ho detto pubblicamente come è giusto che capiti può darsi che questo capiti ma questo non interessa nulla
Da battaglia che stiamo conducendo e che il diciotto aprile a un passaggio decisivo determinante non è fatta per mandare qualcuno di noi
A Palazzo Chigi o anni o al governo o da qualche parte sarebbe nestina questa è se siete qui in tanti credo che lo sappiate lo intuì atte è fatta per cambiare l'Italia è fatta per qualche cosa di molto più grande di molto più ampio qualche cosa che se sarà fatta rimarrà a tutti noi è fatta per lasciare alle alle generazioni future un'Italia diversa da quella in cui siamo vissuti
è fatta perché si chiude un'epoca storica si chiude un ciclo
E chiedendosi un ciclo bisogna edificare l'Italia del futuro
E l'Italia il future incominciata ha le sue regole
Incomincia dallo Stato che dobbiamo fare
Incomincia dalle norme fondamentali della convivenza civile
E della democrazia
Noi abbiamo vissuto in questi ultimi anni ormai lo sfascio della democrazia
Abbiamo vissuto ormai un sistema in cui i partiti hanno occupato le istituzioni
In cui le istituzioni sono diventate sempre più deboli
Mi fa ridere chi dice se non teniamo del col nuovo sistema
Noi potremo creare uno studio Italia delle luminarie
E che ma che l'Hobbit più forti volete che creiamo di quelle che danni ci sono in Italia di tutti i generi di vario tipo partitocratiche non partitocratiche d'affari e non d'affari finanziari e non finanziari e che di fatto approfittando del fatto evidente che lo Stato in pezzi che lo Stato è a brandelli che il Parlamento e diviso da una diaspora continua occupano pezzi più grandi sempre più grandi dello Stato
Controllano le istituzioni determinano le scelte pubbliche
Mi fa sorridere che dice se per caso non temiamo che col nuovo sistema Alitalia venga divisa in tre
Mi pare divisa in dieci diviso in dodici divise in sedici l'Italia si avvia al parlamento polacco dove trenta gruppi parlamentari siedono oggi in Parlamento ne stiamo vivendo l'Italia della disgregazione
Quello che vogliamo e l'Italia invece delle grandi aggregazioni e l'Italia dei governi forti e l'Italia dei Parlamenti che siano in grado di decidere e l'Italia dove esistano come devono esistere anche altri interessi forti o deboli che siano ma questi si levano confrontare con uno stato che sia capace di riassumere tutti i cittadini con il Governo che anni ha la forza di decidere con un Parlamento che nel bene o nel male si assuma le sue responsabilità
Questa è l'Italia del domani
Ora questa marcia referendaria
Che fra due settimane esatte segna e segnerà una tappa fondamentale
Ha una storia lunga una storia limitiamo assieme anziché nel più a Marco Pannella
Devo darle con la lega per i collegi uninominali
Ai deve ancora molto precedenti alle nostre che a Forlì affondano le loro radici addirittura nella nell'assemblea costituente non dobbiamo dimenticarlo
Ma è preso corpo quando la situazione politica italiana scongelata ormai dalla cappa della divisione del mondo in due
Dalla cappa del comunismo internazionale
Mossa ormai in movimento da una sinistra che era cambiata
Liberata dall'incubo di votazioni che si dovevano svolgere sempre sola domanda se l'Italia dovesse oppure o no finire oltre la cortina di ferro
Ma quando l'Italia quindi
Ha lasciato ha finito chiuso un'epoca in cui l'impegno fondamentale dovrà essere quello di difendere la libertà
Contro un pericolo che nei alcuni decenni passati era reale
E si è posto il problema di costruire l'Italia del futuro
Di prendere atto che ormai rischia l'Italia dei quattordici partiti allora erano un po'meno per la verità non riusciva più affrontare
A governare l'Italia affrontare i problemi della gente affrontare i problemi della società italiana e si è cominciato a cercare di mettere le basi di qualcosa di diverso di qualcosa di nuovo
E nato allora il movimento referendario
è nato perché la strada del Parlamento era chiusa
Non so se alcuni di voi ricordano che quattro anni fa circa in Parlamento
Venne in discussione la legge di riforma degli enti locali e da varie parti deputati di varie parti politiche presentare una serie di emendamenti per la elezione diretta del sindaco
Per quello che doveva essere ci sembrava essere intanto la prima delle riforme fondamentali ricostruire lo Stato dal basso dai Comuni
Ricostruendo dando ai cittadini la possibilità di eleggere direttamente chi li doveva amministrare e arrivando quindi a chi era investito di questo compito il prestigio l'autorità la forza per condurre
Una l'amministrazione dei comuni
Liberandolo dalle pastoie che ogni Comune d'Italia avete
E i sindaci condizionati dalle segreterie di partito condizionati dagli accordi ricorrente condizionati dagli assessori imposti dalle doti
Le azioni dagli accordi dai sotto accordi in cui nulla nemmeno il trasferimento di un impiegato sfugge a una regola ferrea
E ha ora che gli favorivano distribuiti equamente fra chi è presente al tavolo delle trattative
In quella generosa battaglia parlamentare
Fu bloccata
Dal governo
Fu bloccata dal governo di questo sistema è un Governo Andreotti ma credo che sarebbe stato lo stesso
Fu l'imposizione dica Cyan far mettere la fiducia ma credo che qualunque altro segretario della maggioranza Agliata gliel'avrebbe messo questo sistema dei partiti non poteva permettere che dal basso si cominciasse a disgregare il potere della partitocrazia
Doveva impedire nove non mise la fiducia dei rendimenti decaddero il Parlamento si chiuse su queste nostre proposte
E allora capimmo che se volevamo portare veramente a fondo questa battaglia se volevamo che questo tema
Uscisse dal chiuso dei dibattiti parlamentari dei dibattiti culturali dall'attenzione di alcuni studiosi di alcune centinaia di persone e diventasse invece un tema politico serio
Entrasse veramente a pieno titolo nell'agenda dei lavori diventasse veramente il problema del Paese come stavano i fatti diventando e quindi il mondo politico si decidesse ad affrontarlo
Noi avevamo una sola strada non solo strumenti che era quello di ricorrere a voi
Che era quello di dare la parola ai cittadini
Che era quello di chiedere la società agli elettori ai cittadini italiani di aiutarci perché dentro non ce l'avremmo fatta perché dentro eravamo in pochi perché la forza del palazzo era soverchiante perché la legge quindi le delle maggioranze parlamentari degli accordi del modo di governare il Parlamento non avrebbe mai permesso non solo che si decidesse ma che si discutesse di queste cose
Referendum iniziano così
Iniziano i sordi
Ma entrano poi lentamente poi prepotentemente nella testa della gente dei cittadini rientrano perché ognuno capisce a un certo punto che non si tratta di questioni politologico che interessano solamente alcuni addetti al mestiere o alcuni atti professori universitari o studiosi di questione
Che il fatto che il sindaco si è letto dei cittadini e dei partiti tocca la vita di ciascuno di noi
Che la forza di un governo di un parlamento e quindi le regole che gli consentono di avere questa forza non sono una questione astratta che riguarda solo un'assemblea di costituenti un riguarda il Parlamento ma sono una cosa che riguarda la vita della nazione
Perché qualcuno capiva a un certo punto e già allora si iniziava a capire che noi ci stavamo asta avviando verso una china pericolosa perché il continuo rinvio di certi problemi sarebbe prima Espoo poi esploso
Ricordate
Le famose assicurazione l'Italia va Alitalia va bene l'Italia come la Torre di Pisa pende ma non crolla mai lo stellone italiano ci salverà non dobbiamo preoccuparci dal debito pubblico che aumenta
Siamo immuni da queste cose non c'è bisogno di governi che affrontino questi temi inventiva italiana sarà capace di superare questo
Preoccupiamoci se entrando in Europa poi i servizi pubblici dei francesi dei tedeschi dell'inglese enormemente migliori dei nostri
I nostri industriali ce la faranno lo stesso
Non preoccupiamoci propose la mafia la camorra dilagano da qualche parte anche se non li combattiamo frontalmente in definitiva poi tutto sappiamo a sono storie centenarie l'Italia ha sempre vissuto con questi problemi ancora una volta ce la farà
In questo era il ritornello del sistema
I problemi si risolveranno da soli non c'è bisogno di un governo che li affronti non c'è bisogno di un Parlamento che decide possono essere rinviati al domani
Già allora però si cominciava ad avvertire che le cose non erano così facile
Che a un certo punto queste bombe a orologeria che ci caricavamo sotto i piedi che ci portavamo dietro sarebbero fatalmente o spose che prima o poi l'Italia avrebbe pagato il prezzo di problemi per anni risolti e sempre rinviato
E che quindi questo bisognava fare prima bisognava cercare di sanare prima questi problemi se non volevamo rischiare di essere travolti da crisi che prima o poi sarebbero arriva
Per questo il movimento referendario
Entrato nella testa della gente per questo è stato capito dei cittadini per questo dopo la prima raccolta di firme di mezzo milione ce n'è stata una di un milione e mezzo per questo il nove giugno siete andati milioni a votare
Per questo la gente ha capito in varie occasioni che occuparsi del problemi dello Stato rifondare lo Stato ricreare lo Stato significava creare lo strumento per affrontare e risolvere i problemi della gente i problemi del Paese
Noi avremmo voluto far prima
I tempi del referendum sul lunghissimi purtroppo
La Corte costituzionale con una decisione che peseranno nella storia italiana
Ha fatto sì che questi referendum arrivassero con due anni di ritardo
In meccanismi lunghissimi
Dell'iter referendario lo ha fatto sì che noi votiamo fra due settimane per firme che abbiamo raccolto un anno e mezzo fa
E purtroppo quello che noi tenevamo l'aggravarsi dei problemi esploso
Esplose maniera molto peggiore di quanto tutti potessimo prevede esploso perché i problemi italiani si aggiunge la congiuntura internazionale
Esploso perché
A un certo punto quando
Inizia a saturare sì
E quando i problemi sa cumulano fatalmente ognuno porta agli altri e fatalmente la tempesta arriva tutta assieme
Ed esploso prima che noi potessimo intervenite
Con quello che vediamo con la crisi di fiducia dei cittadini col dilagare della crisi sociale con l'imperversare della crisi finanziaria
Con un Parlamento che non può che esprimere un governo che è riuscito pure affrontare alcuni temi io gliene do atto ma che oggettivamente per le condizioni in cui si trova debolissimo di fronte all'imperversare
Della crisi e dei propri
Io sono stato ieri in Sardegna
Nella mia terra
Matera che vive
Problemi drammatici di occupazione
In cui i livelli di disoccupazione incerte raggiungono
Tetti ma in ragione
Ho voluto fare un discorso molto chiaro
Non illudete veri che non è il diciotto aprile vi ritroviamo tutti i problemi non gli ureteri che noi abbiamo la bacchetta magica in tasca non illudete vecchia abbiamo formule magiche per cui appena vinto il referendum disoccupazione deficit pubblico lotta alla criminalità
Siano fatti in qualche modo risolti o superati no tutto questo non avverrà
Ma ricordatevi una cosa ricordatevi perché siamo arrivati a questo punto
Perché oggi la situazione dello Stato e delle finanziare lo Stato è tale da non consentire nessun intervento a favore della disoccupazione ricordiamoci perché si sono accumulate in Sardegna
Industrie che fatalmente erano destinati a chiudere che stanno chiudendo e tutti assieme perché mai un governo che avesse l'autorità il prestigio di ha avuto il coraggio di decisione che potevano essere impopolare in certi momenti
Ma che avrebbero messo la premessa poi fatalmente di una rinascita dell'economia isolana
Ricordatevi di tutto questo e ricordatevi chi è che va portato qual è il sistema quali sono i governi che ci hanno portato all'assist situazione e allora chiedetevi
Se dobbiamo continuare così o se dobbiamo mettere le premesse di una Italia diverso
Perché certo il diciannove aprile noi non vi risolveremo i problemi non ne troverete risolti la sera del referendum se vincerà il sì ma troverete un passo avanti verso la costruzione di uno Stato che sia in grado di risolvere questi problemi cominceremo a costruire la nave su cui salire per affrontare il mare aperto
Cominceremo a porre la prima pietra i una pietra importante
Dello star del nuovo Stato italiano
L'alternativa quale
Va detto anche prima Marco qui si possono fare ragionamenti complicati
Si possono erigere cortine fumogene
Si può cercare di convincere che ormai i referendum sono andati troppo tanto in là che non c'è più bisogno di far bene
Che oramai la rigenerazione Wiener del paese viene affidata ai giudici
E che quindi a questo punto bisogna ritornare indietro ma un dato è evidente e su una cosa nessuno riuscirà mai
A togliere agli occhi degli italiani mi auguro all'evidenza di quella che è la scelta che facciamo tra due settimane
Ed è che si scambia
E il no consacra l'Italia di questo sistema di partito
Consacra l'Italia dei quattordici partite
Consacra l'Italia di questa partitocrazia nella quale ognuno potrà essere un po'più forte un po'più debole ma nella quale i vizi i mali del sistema costa continueranno e sarebbero consacrati da un voto popolare e allora io dico a tutti a Udine ha detto ieri a Sassari ho detto lo lo dimostra questa sera Trento ricordatevi che la scelta il diciotto aprile è in netta e chiara o lo Stato europeo lo sta o moderno lo Stato del futuro che vi proponiamo o questa Italia di questi partiti di questo sistema di questa partitocrazia il no conserva tutto questo
è per questo che
Su quello che il referendum principe poi ce ne sono altre importanti io credo è quello sul finanziamento dei partiti sia altrettanto importante sarebbe stato importante quello dei Comuni
Altri a cui tieni toccano problemi diversi ma mi fermo in questo momento sulla sulla scheda gialla quella che diciamo il referendum principe
Solo un sì sulla scheda gialla solo sì
Sulla
Il quesito del Senato
Ci dà la forza per cambiare
Solo questo apre le porte
All'Italia del domani
Certo con un cammino che poi sarà difficile sala travagliato
Ma intanto con una scelta dalla quale non si torna indietro
Perché questo è chiaro questo deve essere detto e su questo per la verità
Io credo che lo sappiano bene anche i difensori del fronte del no altrimenti non si spiegherebbe la durezza l'asprezza l'accanimento alla violenza addirittura di questa campagna elettorale questo referendum è qualcosa di ben diverso da quello del nove giugno
Questo referendum ha forse un solo precedente nella storia italiana che quello del quarantasei
Solo allora ci fu una scelta così netta così importante così drastica e forse oggi addirittura più importante la posta in gioco
Nessuno di noi è in grado di garantire dopo
Facili cammini
Governi immediatamente stabili
Completamento subito in due giorni di quello che avremmo fatto ma una cosa certamente può essere garantita e che dalla volontà del sì
Verso il cambiamento verso un vero sistema proporci maggioritario verso un vero con le generale verso un sistema in cui voi scegliete il vostro parlamentare
Non li dieci dodici quindici chili rappresentano che finiscono per rappresentare più nessuno ma il vostro parlamentare perché è bene che ogni circoscrizione abbia un rappresentante in Parlamento e quello sì a un certo punto il rappresentante di tutti sia di chi l'ha votato sia di chi non l'ha votato
Da questo non si tornerà indietro non ci sarai io e questo ne sono sicuro una marcia indietro come quella che è avvenuta su altri referendum la posta in gioco è troppo grossa e qui la legge è già fatta
La legge sul Senato è già fatta immediatamente applicabile è già una scelta concreta immediata
Il referendum del diciotto aprile molto di più del referendum del nuovo giugno allora la speranza allora del simbolo allora la strada che si indicava adesso c'è già un pezzo della casa
C'è già la pietra posta e su quella pietra se voi metterete la vostra firma
Se voi darete il vostro avallo se i cittadini se il popolo sceglieranno
Non ci saranno poi o finti riformatori o pseudo rivoluzionari o chiunque che possa tornare indietro la vostra scelta non la toccherà nessuno
è per questo che
Vi chiediamo un aiuto
La riforma nelle vostre mani
Il futuro è nelle vostre mani
Il grande merito del movimento referendario è quello di avervi diventi fatta diventare arbitri del nostro destino
è stato quello di avere tolto
La scelta la decisione è un Parlamento che ormai non riusciva più a decidere non era delegittimato giuridicamente come dicono oggi ma era incartato paralizzato immobilizzato bloccato dalla sua stessa crisi quello sì
E da tal solo corpo che aveste abbia veramente la più profonda legittimità e che sia in grado oggi di esprimere una decisione
Non una indicazione il diciotto aprile ricordatevi si decide si scende non significa e quelli si è tenuto il diciotto aprile il futuro dell'Italia è nelle vostre mani
Il diciotto aprile si sceglie tra l'Italia proiettata verso l'euro tra l'Italia che marcia in avanti dall'Italia che chiude una fase ormai chiusa
è un'Italia che si ripiega su se stesse
Che si arrotola in un sistema ormai in cancrena
E sceglie di rimanere nella ingovernabilità
Questa è la posta in gioco
Per anni abbiamo lavorato tutti assieme per arrivare a un momento determinante perché gli italiani potessero finalmente andare esce Riviello futuro esce glielo verso il nuovo
Passa finalmente il treno della speranza passa il treno della ricostruzione della Italia passa il treno del paese del domani
Lo dico a tutti a Udine o di Rogge apprendono petto da altre parti d'Italia non lasciamoci scappare questa occasione abbiamo la possibilità di scrivere con le nostre mani una pagina di storia di firmare il cambiamento votiamo sì facciamo il diciotto aprile
Erano Mario Segni e Marco Pannella durante la campagna referendaria della primavera del novantatré l'ultima registrazione è invece dal ventitré luglio di quell'anno Marco Pannella alla Camera nel momento in cui veniva approvata l'attuale legge elettorale
Signor presidente signori ministri colleghi
Dobbiamo innanzitutto rispondere a un quesito semplice
E
Abbiamo avuto dietro di noi un regime
Pertanto il cui dato a partecipare ad una di un aspetto politico istituzionale ben determinato si parla anche di regia
Ma dicevo abbiamo avuto o no un regime con suo proprie caratteristiche questo regime
è un regime che crollato morta crollando o invece come gli Alessandro Galante Garrone di Bobbio credo anche il barile moltissimi invece quando buon ultimo ma in ottima posizione il presidente Amato
Fece propria
La nostra vecchia convinzione analisi di trattati di un vero e proprio regime con forti caratteristiche il continuità nel tempo rispetto al regime del quale diveniva così progressivamente erede antiche alternativa storica
Ne appunto noi oggi con una legge elettorale dobbiamo assecondare
La nascita di una nuova letto e di un regime che rompa la continuità che non giuridica politico istituzionale
Con il regime partitocratico oltre invece noi dobbiamo favorire l'operazione ormai evidente corso e in corso quarti già vincente per cui una parte di quel regime la parte delle sue profonde
La parte dei suoi Battaglia
La parte dei rituali
Oppositori in nome di un'altra dittatura io le faccio una grande differenza tra gli eroi della resistenza comunista antifascisti che combattevano per una dittatura altra da quella contro la quale combattevano da gli antifascisti e di giustizia e libertà o liberali e via dicendo che combattevano contro la dittatura in atto e le altre ipotizzate come storicamente progresso rispetto a quella allora lo dobbiamo dire dinanzi a questo fenomeno demagogico dell'uso di Tangentopoli per meglio consentire questa operazione di passaggio
Dalla gestione ideologicamente autoritaria e praticamente quindi l'Hacking di un certo cattolicesimo non quello di Sturzo dico ideologicamente autoritaria controriformista tridentina alla base non cattolicoliberale con il passare dei decenni
Ma quindi come tutte le cose autoritarie l'artista e nella vive nel giorno alla gestione giacobina
Di chi possiede totalmente come PdL accoliti il controllo non già mafioso ma partitocratico dell'intero territorio politico e geografico italiano per assicurare appunto il passaggio
Che già tutte intanto dal PCC col suo accordo ufficiale e formale con la P due
Cioè con quella parte dello stato borghese dei partiti borghesi non ridotti secondo le loro analisi e marmellata ma che ne offrivano una evoca e così e cossighiana peraltro che ne offrivano una rivoluzione
Invece più come dire efficace e quella anche al grande voce con grande e coerenza difesa dal quotidiano è partito Repubblica
E da De Benedetti e da un'altra parte del capitalismo italiano
Questa
E qui cito io non ho mai signor presidente signor ministro colleghi nella campagna elettorale referendaria me nei quattro lustri precedenti in cui ho sostenuto con i miei compagni alcune tesi
Di riforma radicalmente anglosassone del nostro sistema politico non ho mai caricato la legge elettorale il perché della valenza di assicurazione della governabilità ma abbiamo detto
Essere una legge anglo sassone prima per la possibile governabilità di stampo anglosassone tendenzialmente bipartitico
Che a noi storicamente idealmente e politicamente in Torretta e che quindi perseguiamo come tutti coloro che hanno interessi storici e politici profondi con grande paziente nel corso dei lustri corso
Di volta in volta augurandoci di arrivare a tempo per scongiurare altre soluzioni nuove competenze
Invece come dire autonome italiane nostre migliori delle altre come quelle sull'obbligatorietà dell'azione penale che ancora giuristi pure di tanto senso come da chi e perché
No io l'unica non buttava l'altro rivendicava come qualcosa d'importante noi italiani sentiamo dire dai giacobini del Jury dell'abitazione del tour italiano
Che l'Italia all'avanguardia di tutti i Paesi del mondo perché abbiamo Condit combinato disposto dell'obbligatorietà
De L'Azione parallela del carattere di giudici attribuiti alla parte nei fatti spesso anche in diritto alla parte invece poliziesca altrove o di inquisizione o di ricerca diciamo della verità storica dei fatti storici e ricerca di dunque noi dobbiamo giudicare in questo momento no no se questa legge è omogenea o no e più omogenea o no
Alla nostra Lazio alla nostra volontà noi siamo stati attraverso la serie dei referendum poi siamo stati raggiunti in modo quanto efficace dal collegamenti
Abbiamo sempre voluto muoverci nella direzione della uscita dal bipolarismo verso il bipartitismo più o meno perfetto noi abbiamo risentito con Giorgio Galli quando parlava di in Italia di bipartitismo imperfetto noi dicevamo che ci trovavamo invece dinanzi all'abitazione di monopartitico ma imperfetto
E oggi
Da questa parte si continua a dire no per potere meglio dire quell'altra parte che loro sono stati regime
E loro buoni
Io continuo come nel settantadue sessantacinque sessantasette
E in una certa misura come dal settantasette riprendendo la Democrazia cristiana da questo punto di vista e anche i socialisti a sostenere che è falsa
La visione la pretesa delle fronde comunista
Ma dico prima delle fronde comunista delle ronde sindacale
Delle fronde della opposizione rispetto al governo centrale in quel tavolo quanto insincera e rubato nulla la conosciamo la storia e oggi l'Osservatore politico fa che almeno l'ottantasette per cento delle leggi della Repubblica sono state votate assieme
Dalle pretese oppositore e dalle maggioranza l'ottantasette per e la novellistica suicida
In termini di ordine pubblico che ha già portato a centodiciassette leggi in pochissimi anni col metodo della novellistica emergenziale come sappiamo è sempre stata sostenuta soprattutto da quella parte il PC PDS Piccini Rifondazione PDS che per esempio è stata anche quello che ha garantito il successo dell'operazione finanziamento pubblico dei partiti contro il nostro referendum loro tempo fu il PC di allora che vi Abate e Pozzi perché altrimenti abbiamo stravinto nel sei si è partiti cosiddetti borghesia devono una giusta cattiva coscienza rispetto a questa
Occasione di confronto e credo che la stragrande maggioranza dei loro quadri si sia in realtà schierata con dunque questa premessa signor Presidente
La premessa di chi ritiene che la legge elettorale la sua congruità rispetto ad ed elementi di evoluzione di riforma va stabilita secondo degli elementi di rotture di chiusura nobile
Ufficiale serena e senza piazzale Loreto che si pone rispetto al tipo di partito e al regime dei partiti
Che adesso sta vivendo un momento di agonia e speriamo anche
Come dire concepimenti faticose e dolorose ma anche di concepimenti nuovi non abbiamo da questo punto di vista scetticismo insufficiente nei confronti di nessuno
Ebbene la legge elettorale come Cirio innanzitutto per la sua stessa natura come dire nel senso migliore clericale
è una legge che solo il chierico riesce a comprare è una legge che semplicemente l'esperto colui che ritiene di essere
Riesce a giudicare in tutti i suoi aspetti
A mio avviso nessuno può poi giudicarli data forniture dinamiche vere perché i giochi troppo complesse in quelli per i quali non è possibile che vi sia un pubblico di tifosi o di estimatori
Di gente che si parte e si sono giochi in cui l'emotività anche negli attacchi accade qualche volta ciò che normalmente sulla condizione psicologica da grande giocatore da grande campione
Ci sono cinque sei ma è una realtà nella quale proprio oggi storicamente il nostro Paese non doveva non sappiamo l'ho già detto altre volte da una splendida per una volta fosse più d'una volta saliti crociana
Dove possono essere poste direi fondamentale dell'arte della ricerca barocca
Benedetto Croce riceverli dove mancavano empiriche chiarezze ideali e religioso e in fondo controriforma ricerca
Cardella che diciamo casi olimpica ricerca formalistica
Compensarla questo vuoto di tensione creativa la ricerca del chiaro dell'oscuro della voluttà alla ricerca era troppe alla base del barocco non a caso quali quel barocco siciliano di quel barocco
Pugliese che ebbe evoluzione anche rococò ma diverso da quello che emerge tutto questo la rottura questa è una legge nella migliore delle ipotesi rococò certo c'è la presunzione del tutto provinciale italiana come ha detto così come i migliori dei nostri magistrati ancora continuo a ritenere che noi siamo con l'obbligatorietà dell'azione penale ed è una bestemmia sul piano del diritto positivo nel mutato al momento storico incidenti
L'incidente che fatalmente ora siamo all'avanguardia
Nella visione del Pubblico ministero come l'abbiamo in Italia siamo all'avanguardia cioè l'Italia mai alcuna de iure e dell'organizzazione del gioco invece ancora una volta un fanatismo provinciale che copre
Le la camicia troppo stretta di tipo ideologico che c'è dietro questa pretesa questa incapacità di rendere omaggio come sull'antiproibizionismo e altre cose alla fattualità a basare le proprie convinzioni politiche di legislatori di diritto positivo sulla realtà attuale storica pur tenendo presente poi qualificano le direzioni e di fondo ideali di lunga scadenza verso la quale nel rispetto e nella cultura anche delle contraddizioni quelle nuove e vitali e non quelle potrebbe si sviluppa poi chi ha nella politica e nella vita dello Stato capacità di creazione e quindi di ordine e quindi di affetto coordinamento ancorché no erotico spropositato delle cose
Vedete siamo tutti emozionati l'Italia domani farà piena della notizia dell'assassinio
Scusate del suicidio di Gardini
E credo signor ministro noi abbiamo sentito le sue commenta
E capisco
Vi sono illustri turisti fiorentini antifascisti
Che sono stati durante il regime
E ripeto durante un regime per tanti al sì anticostituzionale e fuorilegge
Chi ha più Rizzato che ha avuto come fonte di vita molto di più
Del parlamento la giurisprudenza fonte del legalità di fatto la giurisprudenza su questo circuito nel che Gardini ma anche Cefis in condizioni straordinarie
Quando dinanzi alle nostre denunce puntuale
Io le antiche condono
Dell'Agip niente lei ricorderà pur valido sessantaquattro trentacinque preferisce
E poi sulla RAI TV torno a dire mai più durature antifascista
Anche lei
Siete stati degli autori di quella giurisprudenza ma il vostro funzioni di consulenti di questi enti di Stato e di religione
Si è tentati di quelli che hanno indotto i magistrati a quella perdurante giurisprudenza della quale in base allo zero cinque euro all'uno per cento delle azioni periodo private
Dell'arbitro o della RAI TV
Gratis
Relativi alla pubblica amministrazione quelli di peculato concussione concussione che noi denunciavamo non potevano nemmeno configura allora se queste sono negli anni
Le due imprudente fondatrice di legalità
Scusatemi chi viene dieci anni dopo all'Agip all'ENI o alla RAI TV
Quali sono le leggi vigenti per i precedenti dell'Agip e dell'ENI e della RAI che fu
Non quelli che
Leggi vigenti legalità
Quelle che li libera e devo dire li consegna alla legge della giungla li sottrae alle tonalità della legge ed è la legge che riguarda anche la pubblica amministrazione perché perché è quella breve ma anche giurisprudenza
Che era stata di un regime affermata Dal Ponte insospettabili in continuità come dice Amato quando le imputazioni pubblici Michele proprio del regime fascista
Che vengono riprese rimandate con continuità l'illusione che il tempo giacobino
Quando una prevalenza dell'elemento giurisprudenziale
Rispetto a quello legislativo per altro verso gli attentati alla costituzione sono realizzati e l'ordine giudiziario non tanto in questi trent'anni
I reati ma anche nella Repubblica gli attentati ai diritti civili e politici dei cittadini lei sa qual è l'articolo del codice penale manifestamente ogni giorno per disabili darmi la maggioranza dichiarate
Quando ci riferiva che Fiera turbato l'equilibrio in campagna elettorale fra TG uno TG due e TG tre
Quando ci accusava Barbato nel due mila perpetrato ai socialisti ai comunisti nella campagna elettorale cos'era se non la dimostrazione vera e propria rampante icto oculi rilevante
Dell'attentato ai diritti civili e politici ai cittadini
E quando il presidente Ingrao in quel paura negli anni di piombo mercato ma ora
Accettava Linda allargamento del Parlamento che cosa potevamo almeno se non quello di fattispecie il perseguimento di attentato alla Costituzione che venivano realizzate contro lo Statuto della Democrazia Cristiana contro l'impatto e anche particolari i campioni ormai del parastato e contro i diritti e doveri di indirizzo e di vigilanza che non potremo esercitare nei confronti dell'altro collega a loro perché venne vietato in base ad una gestione
Da Gran Consiglio dei partiti dico il presidente era Enrico Berlinguer e il vicepresidente quella tormentato e limpida persona nella
Carmine Gallone intervista che naturalmente forbici d'oro Zavoli ha pubblicato ha reso pubblica solo un anno dopo la morte di Benigno Zaccagnini sulle convocazioni sulla realtà di quel momento
Allora non c'era il primo allora scusate il
Se Cagliari e Gardini sono nati con la convinzione che il ricorso i possibili alla giustizia in nome della legge retta contro la legge è legge
E in più la giurisprudenza Barile ed altri Repubblica PDS e via dicendo e credo che il prudente e fosse in realtà cosa impropria
Hanno avuto torto quello che si è fatto delle denunce all'Agip palloni ma pagate nel mille novecentosettantaquattro è stato denunciato tenuti a maggio e due le ricordo ancora adesso per pubblicità redazionale durerà duecentosettanta milioni l'anno di allora la voce repubblicana trecentosettanta milioni l'anno allo specchio di molto
Proprio ricordo ricordo tanto mi pari a pubblicità redazionale genitori intimamente violazione tipica corruzione
Ebbene sono un deputato definite impietosamente perché brillo e invece no brillava viale un deputato ora porre pare l'interrogazione allora su queste note non c'è richiamava gli rende omaggio qui
Avete dimenticato anche il nome il collega Vittorio Zincone un autentico liberale percolamento anche Malagodi agli altri è però il terrore le cose che noi denunciavamo perché vi occorrerà portare allora evitato regime
I prezzi di continuerà continueranno nei processi
E continueranno riprenderanno assassini indubbi
Il servizio no perché perché la partitocrazia oggi rischia di andare al potere con i tutori istruttori delle ignominia dall'anni rispondevo che non ci sono i preziosi sono gli Scarpari sono come nel caso ad un
Sto sono quelli del caso Galvaligi sono quelli dell'immunità perenne figlia contro le altre querele per diffamazione elogi perdevano i meandri come quelle dell'unità dei parata di giustizia e quando loro
Ed è giudiziario nel suo assieme l'ordine giudiziario nel suo insieme l'ordine giudiziario nel suo insieme non dei magistrati giudicava contro la legge contro i due righe in municipio in altri codec che consentivano di usare
La direttissima deve pessimo sul le titolazione o all'ordinario e quindi hanno inventato la categoria per trent'anni sulla diffamazione ecco dove siamo adesso sulla difesa del diritto all'identica tali immagini all'onore alla reputazione anche dalle forze politiche anche dal Movimento sociale allora parte politica in quanto tali hanno invece giudicato in assoluto arbitrio mettendo anche con una giurisprudenza che fa vergogna quando infuria in Inghilterra vi sono gli editori che accantonano ogni ogni anno trecento mila ritardi di lire se gli incidenti con le sia libero esercizio del diritto di cronaca e qui in Italia gli interessi debitori sono costretti pagano al Manzoni miliardo e mezzo l'anno ma dei quali ottocento milioni o novecento per dei magistrati ripeto
Allora il magistrato è invece è garantito non come l'onore ai parcheggiatori cittadino magari il Presidente della Repubblica offre ex presidente della Repubblica dinanzi a questo sfascio del diritto e della legalità
Qual è il problema di Caliari Poli Gardini il timore
Dell'andare in galera alcuni giorni così veri così incapace
No è il tipico la colla che il crollo di un regime il crollo di una cultura che è una cosa che non si capisce il colore un regime e anche disperazione perché ha vissuto al suo interno per riuscire nell'avere l'impegno la storica a computer e ripetono gli si può fare con il
Palmieri vanta una forte che la legge vigente gli impediva come credo voglia restare riprende a tuttora il presidente Prodi
Di fare quello che le leggi scritte lo avrebbero invece indotto a dover fare andare a prendere gli atti sui fondi segreti i due cinque e dieci anni prima e portarlo ai magistrati
E non sapevano forse che dieci anni prima i magistrati avevano archiviato
Quando le cose riguardano riguardavano assieme appalti proprio aprirà le cooperative sindacati io patronati dei sindacati gran CGIL o meno degli altri non in ordine ai quali si amministrano amministrati con link bilancieri dallo Stato in meglio oggi del mondo
Con la gestione di Militello sinistra comunista o degli altri compiuta concezione corporativi essa amico Servello purtroppo ancora erri fiorita eccetera ebbene nei confronti di questi l'impunità assoluta e i titolari
Di Quetta potere si vota nelle caserme ma non si vota nelle fabbriche non si vota nei luoghi di lavoro spiega perché i gestori del potere nuovo stiamo bene
E ci si scrive
Per balzello
Dieci milioni di italiani tre milioni di pensionati iscritti come balzello medievale nemmeno fascista ai sindacati pronti trattenute
Questo è quindi Cagliari Gardini si esercitano etero l'addetto viola come crisi di regime di Weimar
O quello del terzo orari come si sono suicidati altri il venticinque luglio dopo uno equivalente
Non perché innocente o colpevole
Ma perché è crollata una cultura correlava la loro utilità crollavano i loro valori di differimento crollava qui quella concezione partitocratica per l'acqua è tutto tutto è ordinatorio pedine però è colpa dei decenni le abitazioni dottrinali e giurisprudenziali grazie perché i maestri sono cresciute numero terrorizzante
Terrorizzante d'un tratto in questa Italia in trent'anni tutto quello che riguarda l'amministrazione pubblica è ordinatorio quello che riguarda il cittadino è perentorio
Vi pare poco costantemente e la legalità costituzionale la il CSM con le sue azioni eversive metadone proclamati nata Bodrato Lina mutamento avvocato
Va be
Data ventotto Arena libere Propata abbiamo intende normale ormai è qui per il nostro collega Gallo a galloni da ottimo trasformista era un conformista e pertanto è divenuto un conformista nei
Accetta che di pacchetti che i dibattiti nel sia sembra siano chiaramente Verdini nei confronti della dialettica dei poteri delle istituzioni normare stanno lì abbiamo della gente come una torcia un consigliere che ogni tanto sentore radicale che si chiama Santoro devo dire che per me solo come diceva Boato o l'ignoranza assoluta o veramente situazioni patologiche individuali o con le
Lire contenta una volta di pensare pieno l'organo istituzionale che si dicano le bestialità pericoloso feci sentono dire normalmente in quella
E allora c'è il tanto regia
E questo regime ha avuto la sua Babe la logica delle fazioni l'illusione
Della stazione partito al portatore della salvezza della Repubblica
E qui fischietti giustamente
Noi decorava che la logica delle stazioni cinquina stessi indebolirsi le parti piena perché la persona
Riferì si riempirà troppo dei dati personali accademici ma è quello che vogliamo da vent'anni e continuiamo a volere proprio quella concezione collaudata
Nel mondo anglosassone cioè in un mondo nel quale i portoricani ormai contano di più degli irlandesi e via dicendo nel mondo annotate che mette al centro del governo della città la persona e il territorio comunque l'azione a favore anche delle fazioni
Delle ideologiche dei tassisti ora questa legge signor Presidente è invece una legge che ripropone costantemente ossessivamente l'emblema del partito la realtà del partito il simbolo di partito però se aveva orpello per esserne l'aggeggio deve dette de costantemente la persona deve continuamente però avverte travestirsi la persona deve continuamente mettersi come una specie di carnevale
Deriva così cocciutamente un brevetto di partito più blu e ripartito collegamento di partito noi riteniamo che questo sia peggio dello statu quo perché mentre lo status però non poteva protrarsi della storia d'Italia frequentava altre controriforma passa come riformulato Italia sarà inchiodata questa realtà partitocratica
Ancora per molti privati il tempo per esempio di prendendo ancora delle iniziative referendarie go
Ed è questo signor presidente una contraddizione da parte mia ma io per la verità devo riferirmi non all'immagine che Dinoi danno agli altri
Ma l'identità che documentate critica
Poi fino a un mese fa a Loreto e questo Parlamento stava testimoniando della qualità e della quantità
Di una capacità di riforma e di attività legislativa e non solo legislativamente appare rispetto al reale era questa la premessa quindi degli atteggiamenti che prendeva da venti giorni
Compreso a questa realtà
Della legge elettorale
Compresa quella umana imbecillità dell'assunzione di questo Parlamento quello nuovo da definire delle casse di integrazione qualche cosa per i dipendenti dei partiti
Parente devo dire
L'OPA
E be ebbene deve è un anno ma è possibile è quello che si sta preparando anche sulla finanziamenti dei partiti cioè in questi venti giorni io credo che noi stiamo dimostrando
Quello che io temevo che si dimostrasse e sottolineando non avevamo dimostrato nell'anno precedente
Quali sono le conseguenze che ne dovremo marca molte imprudenti
Noi annunciamo in modo irrevocabile signor relatore signori del
Il nostro voto contrario non lo annunciamo in modo irrevocabile perché deve perdere non apparteniamo a quella scuola per la quale vota contro quando è sicura che tanto il sitar
Quando noi diciamo sì ad un governo lo diciamo senza riserve ce ne assumiamo tutte le responsabilità pace diciamo no ci ostiniamo tutte le responsabilità di un voto come se quel voto fosse il voto poiché il Parlamento da
Allora
E almeno qualche
Segnale di resipiscenza qualcheduno delle residue marginali nostre richieste saranno accolte momento rivolto ma certo lo il mutamento oggi di dire caschi la legge il Presidente Spadolini al presidente napoletano mi sembrano signor Presidente trarre
Delle conseguenze vive
Tenere in totale rigetto martedì o mercoledì da parte nostra di questa legge
Nel senso che che presenterà Politano ci ha comunicato che se il cinque agosto la legge non è fatta beh insomma probabilmente come dire si va a votare
Con la legge attuale
Probabilmente non ce lo ha detto è quello che abbiamo creduto di interpretare il Presidente Spadolini oggi come dire con molta abilità sembrando di dire la stessa cosa eccetera poi realtà dice ad alta non è che possiamo poi dire che dei giorni e delle ore però dei momenti possono determinare
Può dire possiamo metterci più tempo
Ma resta il fatto che noi in questo momento stiamo propendiamo per assumerci operetta la responsabilità di operare politicamente in tutti i modi possibili per battere questa controriforma
Vedere sensibile dei partiti dei gruppi di nostri batteriche dentro verrà qualche elemento di dubbio lo auguriamo
Ma se così non fosse questa è la responsabilità che dobbiamo assumerci perché perché il terminale di quella legge
è la continuità partitocratica perché quella legge da il nuovo valori Dacrema mentali repubblicani
Ad un sistema che in realtà partitocratico resta clericale resta incomprensibile inagibile
Se non agli amministratori usuali del potere partitocratico della frazione sul territorio nazionale
E quindi questo sarebbe sicuramente una grave sconfitta
Operazione politica difficile che proprio non ci siamo aggiunti
Diciamo aggiunti a a tante altre e abbiamo dato
Non ci rimetteremo in concorrenza con i demagoghi
Non cerca di occupare quello spazio
Eppure avremmo potuto rivendicare della Turchia e non solo dell'intransigenza nei confronti delle classi dirigenti pensate responsabile no noi temiamo semplicemente i moralisti del vecchio regime
Quelli senza moralità quelli che pretendono di non esserne il TAR
Quelli che hanno guidato
Tranne che nella formalità del governo centrale nelle regioni nei comuni nei dibattiti sui bilanci anno dopo anno con i loro metodi nei servizi segreti
Negli anni dell'illegalità hanno condotto perché erano gli unici che sapeva da questo punto indennizzare questi fatti questi misfatti per loro culture
Diciamo giacobina ma penso che
Fondo gli eredi dei giacobini professor Marotto ed altri potrebbero legittimamente querelare
Per questo accostamento o questa attribuzione così decorosa storicamente ai compagni della sinistra trasformista Cristina del PDS del PC di questa
Continuità di questa eredità ecco quello che c'era credo che Calderini Gardini e gli altri
Siamo vittime della Venere lastre stati indotti a credere vere validamente che le leggi vigenti e la giurisprudenza vigenti alle quali in qualche sorta dovevano obbedienza fossero quelle scritte dai partiti dall'ordine giudiziario traditore recapito ingenuamente nella sua che oggi chi costituiscono quasi come giudice di coloro che invece hanno obbedito alle loro indicazioni storiche ed è per questo che noi abbiamo grande rispetto
Per gli atti disperati ma pur nobili che vanno dal quello di Sergio Moroni e luci
Di Caro Diario di Gardini perché sono quelli di persone che con integrità
Sono stati il produttore hanno vissuto la legalità partitocratica le leggi Vito venti la giurisprudenza vigente e l'insegnamento dei cattivi maestri che nelle pseudo democrazie prendano molto di più di quanto non perfino nelle dittature grazie
E con questo intervento di Marco Pannella del luglio novantatré pronunciato alla Camera dei deputati
Termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio in apertura avete ascoltato interventi di Mario Segni e di Pannella dell'aprile novantatré durante la campagna referendaria