Le critiche rivolte dal segretario dei Democratici di Sinistra Veltroni contro l'opposizione, in occasione del I Congresso dei Democratici di Sinistra. La posizione dell'opposizione rispetto ai quesiti referendari proposti dalla Lista Bonino. Il Consiglio di amministrazione della Rai e i Democratici di Sinistra. Le critiche rivolte ai quesiti referendari "sociali" promossi dalla Lista Bonino.

L'onorevole Follini presidente deputati del CCD onorevole Follini e la sua relazione Veltroni usato toni durissimi con
Tutti dell'opposizione in particolare del suo leader Silvio Berlusconi
Ma direi toni molto poco anglosassone dato segretario dei DS dice di ispirarsi a quella esperienza è a quel filone è mancato completamente il fair-play e mancato il rispetto verso l'opposizione che è metà del Paese io dico metà abbondante ma COMU dunque milioni milioni di cittadini che si riconoscono impartiti in leader che il segretario dei DS ha trattato come carne da cannone francamente questo ho stride con le regole della buona politica di una democrazia maggioritaria nella quale il rispetto all'avversario dovuto siamo già in campagna elettorale ma mi pare proprio di sì peraltro da una campagna che rischia di nutrirsi di urla di strilli di anatemi
E mi più che di ragionamenti riproposta sui referendum cosiddetti sociali Veltroni ha detto un no annetto l'opposizione cosa fa finisce spesso se pur con qualche distinguo Berlusconi continua a tacere anche
Voi avete una posizione diciamo prudente
Ma noi ne parleremo al Congresso e dopo il congresso Casini ha ribadito un punto e cioè che non non possono
Movimenti referendari i sindacati e la Confindustria con opposti ragionamenti dettare i tempi
Della politica la politica il suo calendario oggi siamo alla all'inizio di una campagna elettorale per le regioni anni di referendum vengono dopo
Follini si riapre anche una questione relativa alla RAI al consiglio di amministrazione i democratici entrano in gioco pesantemente ma ho visto qualche
Dichiarazione
Forse non proprio disinteressata su questo argomento
Io credo che questa decisione spetta in primo luogo ai presidenti
Di Camera e Senato che sono depositari del potere di nomina
Da parte mia se posso esprimere un'opinione
Esprimo un consiglio ricordo quando in una burrascosa riunione dei Dorovtei alla frenesia di piccoli che voleva organizzare non so quale iniziativa Colombo rispose con un invito che era calma calma e poi ancora calma mi permetto di sul
Lire molta calma intanto da la prossima settimana si torna nel vivo del dibattito sulla par condicio cosa farete
Ma noi facciamo un'opposizione molto limpida molto netta riteniamo che e gli spot elettorali essi hanno parte di un processo di comunicazione politica a cui hanno diritto i partiti ma soprattutto i cittadini ci sembra che la linea proibizionista del governo sia una linea che incontra serie difficoltà anche all'Inter uno del perimetro dalla maggioranza
Noi pensiamo che questa materia di debba essere regolata
Ma che un conto sia la regola un altro conto sia il Di Pietro noi siamo a favore di una buona regola siamo contro il divieto
Quanto all'ipotesi che se ne faccia un decreto io credo che questa sarebbe veramente una cosa lunare poi che stiamo parlando di un argomento che per sette volte è stato affrontato attraverso un decreto un decreto che il Parlamento per sette volte non ha convertito in legge e quindi andremmo contro qualunque
Regolare di per Play e di buonsenso politico e di rispetto del galateo e delle istituzioni l'onorevole Acquarone vicepresidente alla Camera esponente del Partito popolare onorevole Acquarone innanzitutto vorrei domandarle un
Commento sulla congresso che ieri si è aperto i Democratici di sinistra non è usuale sentire dal leader del partito di a maggioranza relativa che sostiene il governo toni così duri nei confronti dell'opposizione siamo forse oltre una normale campagna elettorale
I rapporti in questo momento tra maggioranza opposizione certamente sono o sono buoni
Non è che siamo no ma che siano buone era poi domando posizione magistrato una serie di alcuni fattori che hanno personalizzato questo scontro
Oggettivamente non è che poi mi entusiasmi perché rapporto dialettico normale preferibile
Probabilmente le questioni legate alle vicende della par condicio conflitto di interessi hanno esaltato posizioni differenziate
Novo letto con attenzione l'ancora il il testo dell'intervento l'onorevole Veltroni
Partendo dal presupposto che quando uno prende certe posizioni ci pensa sopra presumo che abbia le sue buone ragioni
Presidente Acquarone che è stato detto enunciato mettono da parte di Veltroni questo era piuttosto scontato nei confronti dei referendum cosiddetti sociali immagino che ciò via confortati popolari però nei giorni scorsi Castagnetti si è lamentato di essere stato lasciato un po'solo nel contrastare i quesiti radicale
Ma vede qui il discorso
è duplice
Io non so la posizione del mio amico Castagnetti in questione non l'ho visto
Il referendum sociali o no
C'è da fare un duplice discorso
Come giurista intanto mi pongo il problema dalla loro ammissibilità che un problema serio già in mano la Consulta dire che negli ultimi tempi la Consulta in tema di ammissibilità dei referendum è stata molto larga quindi
Se verranno indubbiamente per la formazione culturale che è tipica dei popolari in genere e quindi anche la mia un un eccesso di liberismo in questa materia mi fa paura ecco io conosco abbastanza bene e sistema nordamericano questo sistema ma soprattutto che poi non è detto tutto nordamericano perché quando ne parliamo per esempio di economia e diritto
Una Scuola di Chicago ha due differenti opinioni di pensiero cioè se nei confronti crema di corso i lavori di Calabresi vede che sono due posizioni nettamente distinte non
è un procedono discorso lungo quello sull'interpretazione del liberismo americano ecco presidente lei parla di un eccesso di liberismo lei non crede che il PIL i pezzi di un eccesso di conservatorismo con questi no che quasi scavalcano i partiti della sinistra
No io penso che
La difesa
Dei diritti dei più deboli e in questo caso per conto mio questi referendum tendono a rafforzare e l'impresa oltre misura è tipica del popolarismo quindi direi la linea della pensiero sociale della Chiesa che patrimonio culturale dei popolari no non lo penso per niente gente Acquarone lei ha fatto riferimento ad una questione
Specifica che divide le forze politiche di cui il la carne su come la settimana prossima la par condicio ecco cosa ne pensa di questo muro contro muro
Sa credo che sia l'unico caso al mondo in cui il capo d'opposizione è anche il proprietario
Della maggiori reti nazionali ed è un suo merito imprenditore che questo merito di imprenditore Possa in qualche modo influire sulle scelte politiche
Lascia la pensare ora io appartengo un po'alla categoria di quelli che forse non nell'altro troppo il problema perché ritengo che tutto sommato i cittadini italiani decidano con loro testo non è che poi si facciano molto influenzare dallo sport debbo personalmente dire che e avendo visto gli ultimi spot elettorali dell'onorevole Berlusconi ad uno come me farebbero forse l'effetto contrario però siccome in questa materia penso che Berlusconi sia molto più esperto di me ce lo fa come dicevo prima di Veltroni avrà le sue buone ragioni ecco niente un'ultima domanda su un'altra questione
Assai specifica i Democratici dell'Asinello sembrano un po'scalpita per quanto riguarda gli assetti di vertice della RAI vogliono togliere un po'di spazio a voi
Materia che non conoscono francamente non me ne sono mai occupato io della Rai l'unica persona o comunque avevo rapporti il professor Zaccaria presidente ma solo perché mio collega professore di materie può solo le vestali più o meno della materia Finelli costituzionali amministrativo non non mi sono mai occupato di problemi della
L'onorevole Petrini esponente di Rinnovamento Italiano vicepresidente della Camera onorevole Petrini anzitutto le chiedo un commento sul congresso dei Democratici di sinistra a parte diciamo l'analisi storica sulle colpe del comunismo ma da parte di Veltroni risalta l'attacco ad alzo zero nei confronti dell'opposizione insomma un clima incandescente quando il fondo non ancora iniziata la campagna elettorale per le regionali ma io non vedo che ci sia un attacco ad alzo zero io credo che Veltroni è ampia e i video in fiato alcune situazioni relativi all'opposizione che secondo me sono di sostanza reale
L'opposizione di Berlusconi purtroppo vive nel l'amico di un conflitto di interessi che se non è risolto inevitabilmente avvelena la vita politica del Paese mi sembra che io non ho assistito in direttamente al discorso di Veltroni ma mi sembra che questo sia uno degli aspetti fondamentali
Sulle sponde vediamo un altro elemento di no a piuttosto scontato da parte dei DS i referendum economici dei re di Calì e con Rinnovamento lasciato libertà ai propri iscritti militante sì ma per noi vediamo che una liberalizzazione del mercato del lavoro sia sicuramente un fatto positivo perché uno volano del dell'economia e quindi la occupazione stessa però al contempo non riteniamo che questo debba realizza sì con uno sconto attraverso uno scontro frontale ma lei con i sindacati che porti eventualmente a distruggere quelli che sono gli strumenti sacrosanti di tutela del lavoratore quindi ConcertiAmo ConcertiAmo uso questa parola non a caso con i sindacati i quali possono essere
Le innovazioni sul nel mercato del lavoro utili per re incrementare il lavoro stesso l'occupazione Confindustria si è schierata per il sì
Sì da comico se si è schierata per il sì io capisco che la posizione a Confindustria possa essere favorevole a una liberalizzazione del mercato del lavoro perché è la stessa nostra posizione però mi sarei augurato da padre Confindustria una maggior cautela perché se questa liberati di liberalizzazione ripeto passa attraverso uno scontro frontale con la lì i diritti di tutela del lavoratore e allora penso che alla fin fine risultato sarà paradossale cioè sarà inverso a quello sperato presidente la settimana prossima alla Camera si discute di Park con
Dice no in fondo lei in qualche modo ha già risposto su questo c'è chi propone un vertice di maggioranza per discutere anche di conflitto d'interesse
Sono due temi fondamentali noi abbiamo una colpe norme quella di quel di aver lite Ciuti per tutti questi anni o quanto meno se non per tutti i averne di convissuto con una sostanziale indifferenza è una colpa grande io spero che noi si riesca a recuperare questo ritardo e apporre questi temi al centro del dibattito politico perché sono temi fondamentali del
L'esercizio
La democrazia e se non risolviamo questi noti se non vi è amo soluzione a questi problemi ne avremo sempre una vita democratica alquanto zoppicante che può facilmente scadere come si dimostra in questi giorni in attacchi frontali di di che non non non rappresenta hanno un confronto democratico ma a una reciproca pressione è un tentativo reciproco di sopraffazione
Marco Taradash oggi al congresso dei Democratici di sinistra è stata la volta del ministro Salvi e soprattutto del segretario della CGIL Sergio Cofferati da parte di quest'ultimo parole ancora più dure e negative nei confronti dei referendum è la richiesta esplicita forte al governo dischi razzi sui singoli referendum e sul complesso dei referendum dice Cofferati questi referendum configura una politica economica che alternativa a quella della sinistra riformista bene questo lo scontro
L'alternativa a quella sinistra conservatrice perché la sinistra riformista mi pare che abbia sui referendum delle posizioni i più diversificate anche se unite dal no ai referendum però come abbiamo letto c'è un no innovatore che si contrappone al no conservatore secondo le intenzioni di alcuni esponenti liberal cosiddetti della sinistra quelle Cofferati è sicuramente uno conservatore e del no di chi ha da difendere e la la cultura ma soprattutto gli interessi particolari della di un sistema sindacale che è cresciuto all'ombra dello Stato e che dallo Stato continua a ricevere fortissime lezioni di capitale e di strumenti organizzativi non meraviglie conseguenza che Allo stato vale a dire al governo Cofferati si rivolga per a vedere
La rottamazione dei referendum lucrare né il profitto il fatto nuovo di ieri l'altro è il sì della Confindustria poi ieri in una conferenza stampa Fossa a a un poco corretto le linee
Onestamente che
Confindustria ben fatto quello che poteva fare quindi non andrei ora troppo a lamentarmi del delle retromarce di Fossa la Confindustria preso una chiara posizione per il sì sui referendum di fronte a intimidazioni e pressioni di ogni genere oggi D'Antoni fa balenare anche per smentirla l'idea dello sciopero già tale dicendo no non è lo strumento adatto ci sono altri strumenti questi altri strumenti sono la conflittualità sindacale all'interno delle fabbriche e la ma il tentativo di mettere in crisi le relazioni industriali non sulla base degli interessi dei lavoratori che il sindacato presuntivamente vorrebbe difendere ma sulla base degli interessi del sindacato spesso di fronte a queste minacce anche logge più comprensibile se non altro che un'associazione di industriali che non è mai stata famosa per il suo coraggio attenui le forme della sua espressione però c'è il Silla Confindustria questo è un dato di fatto importante
Domani dovrebbe essere la giornata di Silvio Berlusconi ha detto ieri Marzano uno dei responsabili economici credo che Forza Italia
Dirà sì ai referendum ma insomma siamo veramente pronunciamenti più generici e per tanti giorni Berlusconi ha taciuto
Ma
Su Berlusconi non solo davvero che cosa dire di più di quello che ho sempre detto riguardo a questi argomenti singolare che il leader dell'opposizione non voglia fare opposizione con gli strumenti che sono disponibili anche perché mi pare che e ciò non lo risparmi da nulla il modo in cui ieri è stato trattato da Walter Veltroni abbastanza indicativo della l'assoluta inefficacia delle strategie di Berlusconi nel tentativo di costruirsi de dei galleggia anti delle reti di protezione tornasse adottando le strategie della prudenza e del rinvia dei problemi Berlusconi deve fare lì dell'opposizione ed essere credibile come tale oggi l'opposizione liberale a questo strumento e non altri per farsi valere nel Paese il referendum e una politica a di tipo neo democristiano certamente non a un chiaro che non aiuta l'opposizione liberale ma è altrettanto chiaro che non salvaguarda Berlusconi rispetta correre il rischio di conventio ad excludendum che viene costruita oggi dalla dai DS dal centrosinistra in sé confronto