"L'amministrazione della giustizia, la responsabilità civile dei magistrati, i referendum radicali, la riforma del giudice unico..." servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio questa volta vi proporrà due documenti il prima del trenta ottobre ottantasette Marco Pannella Milano
Durante la prima campagna referendaria del partito radicale sulla responsabilità civile dei magistrati uno dei temi oggetto dei referendum radicali sui quali tra non molto dovrà esprimersi la Corte costituzionale
Il secondo e invece più recente del nel giugno novantanove di offrirà un momento di riflessione sul dibattito in corso sulla riforma del giudice
Guardate che la dell'adozione
Del diritto della legge del diritto fondamentale della costituzione della Torah del libero
E arrivata dal punto che noi radicali e quali certo nessuno può rimproverare di non essere stato severo e lucido nei confronti del partito Katia tutti adesso
Malori dovuti al caldo in tutti adesso la partitocrazia la Bardot grafia loro che ne sono stati tributari loro che ne sono stati parecchi e qualche volta gli ispiratori del peggio
Ebbene eppure dobbiamo pur dirlo la deviazione del diritto arriva certo
Per quelle leggi contro le quali facevamo per otto dieci giorni dalla Tevere quell'ostruzionismo per il quale ci condanna rate non capendo di che cosa ritrattate mentre noi facevamo ostruzionismo dieci giorni
Per impedire che nuove leggi di emergenza consentissero di portare avanti per da altri dieci quindici vent'anni turismo contro la riforma dei codici contro quindi la riforma del diritto in nome del non diritto
Dell'emergenza
Questa è la verità noi abbiamo cercato per dieci giorni criminalizzati in Parlamento disprezzare l'ostruzionismo che trova la sempre nuovi motivi
Contro la riforma della giustizia e la riforma dell'amministrazione della giustizia la riforma dei codici troppo la riforma dei tribunali militari eravamo lì per dire basta con questo ostruzionismo dallo e sta morendo il diritto e allora cominciamo dal vertice
Voglio agli ultrà del CNCA da reti ad attacchi a buon intenditor credo da raccontare molte cose ma la cosiddetta Corte costituzionale sebbene non un modo di esprimere le figure ostile avessimo tempo e forse una volta ci sarà perché saremo mandati accada prima o poi se continua così ad essere distrutte dilapidata
La possibilità spetta del conoscere per deliberare
Di noi stessi e di non vedi tutti quanti i cittadini e viene questa corte costituita la corte dell'anticostituzionale
Nella Costituzione cosiddetta materiale purtroppo il termine in termini scientifici giuridici erano si ricavano ben altro comporta degli altri ma comunque della Costituzione cosiddetta materiale cioè quella che vogliono loro chiamare costituzione contro la Costituzione
E deve nessuno ha ricordato come cosa
Che i referendum che come i radicali avevamo promosso e per quel che riguarda i liberali socialisti e degli uffici e compagni socialdemocratica come ritiriamo promosso in termini giustizia erano sette in totale non erano cinque
E il titolo perché libertà ad aprire
Ebbene perché perché uno riguardava il Consiglio superiore della magistratura i suoi criteri partito cromatici
Conduttori
Delle funzioni del CSM
L'elezione del CSM
Con una motivazione operante
Ma questa motivazione aberranti ha radici aberranti il primo grosso potere legislativo italiano cioè la Corte costituzionale quantitativamente parlando da quindici anni a questa parte hanno stravolto tutto
E l'altro era sulla caccia come è accaduto che questi due referendum non sono arrivati perché dura e minoranze
La lobby Beretta la Lobato fabbricanti d'armi
La lobby chi ha voluto far fuori il referendum sulla caccia
Con motivazioni che dividevano vendette neanche Attilio Ferrari che pure aveva fatta già a luglio una sulla caccia che gridava vendetta per lo meno dimentica la medaglia ebbene per dare ha detto che non ne poteva più e ha denunciato nei
Il gruppetto dei lobbisti del traffico delle armi
Nella Corte Costituzionale unito al gruppetto dei lobbisti del CSM che anche loro contro diritto non volevano questo referendum alloggi nel patto maggioranza
E hanno votato comunque sentenze che come degradazione del diritto da questa Corte costituzionale che tante altre ce ne avevo perso davvero e per questo Rodotà
Troppa acqua
Ma tutto appiattimento i grandi scienziati non li vedete non parlano guardandoli delitto viene offerto
Loro guardano prima vedo vedo il loro oste ottenuto il diritto degli altri suoi provveditore previde dei loro interessi e poi decidono se sono scienziati del diritto e cittadini appassionati ed intervengono o taccia
Ma avete sentito fra le altre critiche
Che questi referendum in realtà possono piccoli sono marginali
Sfido io la Corte costituzionale contro la Costituzione alta avvilito contro i referendum radicali alcuni come quelli dell'inquirente per esempio già altre volte
Alta dei ritocchi solo referendum in realtà marginali nella peculiarità del loro dettato età dello Spirito possono essere emessi diciamo possono essere fatti vivere perché quando ne abbiamo chiare abbiamo sottoposto essendosi già al Ministero di Grazia e Giustizia dormiente da tre anni la proposta generale di riforma contro Pisapia
Abbiamo proposto come referendum l'abrogazione del Codice Rocco
Ho poi anche in subordinata e contemporaneamente anzi
L'abolizione dei reati l'abrogazione di opinione
Hanno risposto chiedendo al Pd legge chi delle leggi complesse importante di fatto paga unica non potevano essere sottoposte sia mentre proprio per questo noi prevedevamo il referendum previsto dalla Costituzione su grandi temi chiamare il popolo a decidere soprattutto dopo trentacinque anni
Chi stava inchiodando la Repubblica italiana i partiti post fascisti
Ha il codici fascisti peggiorati tecnicamente Sempre peggio è sempre più gravemente
Qui dice noi hanno impedito ve lo hanno impedito quando poi abbiamo proposto i reati di opinione si è cominciato a parlare anche su quello del vuoto giuridico Marco
Anche i Death altro che il referendum crea un vuoto giuridico da riempire necessariamente ma ci mancherebbe altro se il popolo italiano avesse voluto far fuori avesse potuto i reati di opinione del codice Rocco lei non c'era nessun vuoto giuridico se uno non vuole certe norme non le vuole
Hanno continuato hanno inventato la categoria della rilevanza costituzionale come impellente
Dei termini della possibilità di mettere alle sottoporre a referendum
Una legge stessa cioè hanno praticamente di volta in volta degradata la Costituzione il diritto assumendosi delle iniziative che l'Italia e la nostra democrazia paga grave
Questo per la corte costituzionale oggi finalmente siccome toccato qualche interesse legittimo e giusto in prima pagina con sera abbiamo visto non l'Angelo Ventura L'angelo sterminatore
Così del diritto in Italia detenuto editorialista del Corriere della Sera l'abbiamo visto resuscitare
Un più o meno liberale come Orazio Petracca il quale ha detto che la sentenza della corte dica dei del della Corte costituzionale la sentenza INPS la sentenza di un portiere dell'Aim
A certo punto ci preoccupa del bene dell'azienda
In realtà del male perché continua a consentirle rivivere in un certo modo varate la riflessione deve andare oltre
Guardate che ormai è un non c'è più solamente la mancanza fondamentale della cultura della prova
Chi va ricostituita ma è la cultura stessa del diritto che manca sempre di più nella magistratura i suoi vertici ma la classe politica negli imperi editoriali del nostro Paese
E quando non veleggia e non v'è certezza alcuna madre certezza assoluta invece dell'incertezza del diritto
State pur tranquilli che muore con la legge more con la lettera della legge lo spirito e dove muoiono spirito rispetto per la legge li la violenza e già potenzialmente insediata come unico elemento di conflitto sociale non quello democratico ma violento
Ebbene voi vedete per esempio che cosa nella società moderna di comunicazione
L'elemento vitale per la persona nel Paese ma nella famiglia nel fabbricato
Agli occhi di tutti
Il diritto alla propria immagine
Alla propria identità
Al proprio onore alla propria reputazione
Nella società moderna di comunicazione
In quella prevista in parte da Orwell al quale in effetti il problema non era più quello di salvare dall'eliminazione fisica dalla Frattini
No ma salvare dall'immagine straziata disse e delle cose la gente è una società
Ebbene l'ordine giudiziario tutto intero barare qui dico proprio l'ordine giudiziario feroce a di fatto d'intesa con il potere
Di comunicazione di informazioni con i giornali senza promuovere referendum
Senta promuovere nuove leggi abolito il codice
Il nostro codice prevede un rito direttissimo
Un rito direttissimo cioè senza quel rito senza quelle regole non c'è quel processo
Per quel che riguarda appunto la difesa dell'onore della reputazione in termini di reati di stampa prescritto in termini perentori
Cenerentola ori perché ricorda la norma del Codice e di entro sei giorni dall'avvenuta querela
Essere depositata la sentenza e l'istruttoria dibattimentale unicamente entro sei giorni perché e perché appunto entro tre giorni è un problema a volte di vita o di morte i suicidi
Le malattie le distruzioni delle famiglie delle volte politico in certi casi entro tre giorni ma hanno scoperto che cosa
Che tutto quel che riguarda la magistratura e lo Stato e ordinatorio
Perché riguarda il cittadino è perentorio anche se la lettera dei codici e perentoria più sovente per le cose come tutte della funzione pubblica rispetto a quella del cittadino in cui i condizionali si vedono equivalgono più spesso malgrado le origini
Che noi conosciamo dei nostri codici
Ebbene non è che essi per esempio non fanno rito direttissimo per fare l'altro andavo hanno inventato l'assenza di rito un rito mostruoso
Che l'arbitrio cordiali di Brussel Daddi più incredibili non c'è tempo è così il potere di Repubblica perenne il potere del Partito comunista
Era nell'altro Paese quello di potere fare campagne infamanti
Procede già dagli avversari con tutte le accuse più sporche allorché sapendo che era magari è assolutamente falso e poi dopo due tre quattro cinque anni andate a vedere a Roma quanto tempo ci vuole per chiamare un processo contro Scalfaro e la Repubblica e contro l'unità
Allora tutto cade tuttofare
E tutto diventa terrorizzante
Perché se questo accade perché ovunque appunto il quale si veda l'esito
In uno scontro politico le forze minori quante volte
Ricordava
Ricorrenti
Che in questi quarant'anni praticamente anche intermedi inquirente latitato no c'è stata una
Si è trattato solo quella Lodi ne sono responsabili finita in che cosa e con il rinvio ridarà
La saldezza dare tutti i veri colpevoli e glieli ho regalati combatta perché i veri complici di leone Dino Totti i fratelli le per almeno mezzo questa condizione
Ho poi mandati anche noi laici attraverso l'incriminazione almeno di un ministro sia pure marginale
All'Alta Corte di giustizia e non ci rimettete alla magistratura ordinaria o altrimenti racconteremo tutti come stanno le cose bene pertanto quel solo caso Andreotti ventisette procedersi tostati richiesti e non sono stati dati e noi radicali come sapete ne capiamo qualcosa abbiamo storie diverse
E noi da fuori dall'impellente ora dentro abbiamo sempre detto sì ai processi contro di noi non perché non siamo mai stati ministri ma voi sapete vi ricordate l'aberrazione di Toni Negri
Che aveva già scontato cinque anni di galera
Non aveva ancora
Nemmeno una condanna Nori
Dai radicali come ci eravamo impegnati lasciamo perfino dal corso nonna alla richiesta l'autorizzazione a procedere per il processo ma per l'arresto Sempre Cuesta
Per questo hanno paura di noi per questo devono dire che sono solo i socialisti presentando il potente in un certo modo in realtà i promotori come tu ricordavi momento fa di questi referendum
Attraverso una mistificazione violenta costante
Ma quindi ho fatto questo esempio l'altro che ho già evocato ma scusatemi se tutto quello che dobbiamo fare noi è perentorio
E tutto quello che deve fare il magistrato è ordinatorio anch'io che la norma alla quale ci riferiva talaltra in termini di responsabilità del giudice che in bocca erano che il problema dei tempi
Non è che il prelievo perché se voi per depositare l'ordine una sentenza la motivazione della sentenza ritualmente ammettete che ci vuole un anno un anno e mezzo per fare il libro dopodiché nell'economia processuale il nostro codice era previsto
Il venti per cento nel tempo in più per la difesa per presentare i propri motivi a suo avviso a sua volta no che arriva con un giorno di ritardo la l'appello della difesa rispetto alle motivazioni
E bisogna leggersi magari ottocento mila pagine o duecento mila pagine in dei vari rinvii istruttori o magari trecento cinquecento mille due mila e tre mila pagine di motivazioni evidentemente dure Calia condanna
Diventa definitiva ma ancora
Quando la Corte di Cassazione con la sua prima sezione regolarmente dato ragione a noi che negli anni dell'emergenza dicevamo che i Calogero distruggeva l'ONU giustizia
La distruggevano nel dettaglio era tutto violenta perché era fuori delle regole del diritto
Ed era persecuzione quando sottolineavamo l'aberrazione
Di sei sette otto mandati di cattura successivi tutti fraudolenti
Perché era in mano a mano che ne che arriva uno se ne faceva un altro per costringerle intanto ad espiare in modo anticipato è una pena nell'orecchio magari che il giudice di merito
Le avrebbe poi assolti e quindi vincere in questo modo violento lo scontro politico e sociale la differenza di opinioni
Quando noi appunto dicevamo questo adesso
Abbiamo la Corte di Cassazione con Carnevale che costantemente molto spesso
Ormai anche con la manipolazione parliamoci chiaro di come si possono a portare a volte alla costituzione dei collegi dei protettori
E per Pelli sta facendo cadere uno dopo l'altro risultato il CSM barriera per ripescare chissà che cosa e poi cerchia di in sottrarlo e cerca di punirlo e ricomprare del campo questa è la realtà tutto è ordinatorio non è più un nessun diritto del cittadino l'avvocato ha una certezza delle norme processuali ha solo a che altezza della non certezza delle norme processuali
Il giudice ha solo la garanzia certa della impunità ha paura di essere giudicato dal giudice questa è la verità
è che i turchi hanno paura e hanno Ragioneria cattolica detentori dall'altra l'ha detto loro vogliono essere giudicati dalla magistratura associata hai fatto un esempio ce n'è un altro a Cagliari
Un ragazzo viene arrestato un nega
Completamente quartiere di sua responsabilità afferma l'estraneità rispetto ai fatti
Per otto mesi il magistrato non lo interroga il ragazzo si alza si suicida fiammata dopo otto mesi anche lì ammonimento
Due parole e ammonito al signor giudice responsabile
Quantomeno in termini non più solamente colposi ma preterintenzionale perché se andiamo a vedere i termini giurisprudente da lì una persona che prende un ragazzo otto mesi non ci va ha fatto sei mesi di isolamento in più nel carcere di Cagliari che bisogna conoscere che tipo di campioni ci sono condizioni di sorveglianza che non poteva nemmeno mettere il becco
Perché rischiavano probabilmente non solo trasferimenti ma misure d'altro
Ebbene
Che cosa c'è su Repubblica
Su Repubblica di solo il fucile lo vi sono i Coppola quelli dei processi di Tortora quelli dei processi sette aprile quelli che hanno vissuto e hanno creato la propria forza professionale
E la porta delle proprie testate attraverso l'uso sistematico e fraudolento del segreto istruttorio millantando spesso una violazione del segreto istruttorio perché nel processo Tortora il sette aprile
è stato provato che i grandi titoli che apparivano come violazioni del segreto istruttorio ed erano condanna definitiva dell'imputato non corrispondeva a nessuno l'atto istruttorio era anche alzo ma è un magistrato che Ravetto scrivi
E allora si capisce
Se nel fronte lei no abbiamo i Gambescia abbiamo i cronisti giudiziari della stampa
Abbiamo giornalisti del Corriere della Sera del Resto del Carlino
Se nei propri che era l'inventore Dell'Angelo Ventura sul Resto del Carlino adesso poi è quello che mentre il buon Misha
Ugo Stille sta solo un po'di America e che era sotto sotto appunto a Porta appare a prendere posto magari di Valiani ci vuole un forcaiolo bene ce n'è uno di dignità quel Valiani invece Angelo Ventura appare non un editoriale ma l'editoriale nome della testa
Allora quante volte adesso mi si dirà ma come CIPE violenti voi non violenti
Quanto siete duri nelle parole questa vecchia storia
E noi ogni volta testardi rispondiamo
Che rispetto alla parola dona sulla violenza possibile e della menzogna
Non la parola dura non la parola responsabile non parliamo l'indicativo
Tre anni fa continuiamo a fare degli esempi
Un ragazzo in precedente è iscritto al partito radicale sia anni a Napoli
Viene assassinato
Questo ragazzo e affascinato perché stava facendo un'inchiesta seria ma non era giornalista e nemmeno praticante era debole
E
Forniva i suoi pezzi che veniva poi non pubblicati e via dicendo in cambio di una miseria cinquanta mila e trenta mila al giornale dei miti hanno con rispetto parlando
Di Napoli il mattino
E riforniva a questo punto questo ragazzo quindi vittima due volte sfruttato e colpito ed ammazzato perché non aveva dalla sua il timore che la camorra di toccare il giornalista del giornalista di potere
Questo ragazzo da allora diciamo si deve rivotare proprio nella tomba viene viene adesso post mortem e posta assassino
In tutta Italia conosciuto come il cronista
E il giornalista de il Mattino
Ebbene non appena
Non appena avvenne questo feroce delitto dopo quattro giorni
L'allora procuratore fiabe di reparti e sepolto ma qui non sono fatti personali
L'allora procuratore della Repubblica di Napoli capo Cetrangolo
Per salvare Senzani le Brigate Rosse una parte della DC sul caso Cirillo e per coprire la camorra vincente della nuova famiglia quindi facendo il grande processo contro la camorra perdente duecento novanta o cento omonimi oltre che al nostro amico Enzo Tortora disse testualmente cito abbiamo arrestato
Il colpevole dell'assassinio a senza nessuna possibilità ragionevole di dubbio
Con linguaggio che della magistratura giudicante si chiede alla magistratura giudicante
No di non avere margini di dubbio
Risposi subito da Radio radicale a Napoli
Che fare il procuratore della Repubblica indicava in questo ragazzo analfabeta
Voglio ma subito ad alta ha detto il colpevoli di quell'assassinio
Probabilmente ancora una volta si cercava egli il procuratore capo della Repubblica cercava a Napoli di coprire il colpevole inventando un torture piccolo un fatto forte lo dichiara dopo cinque giorni
Di Ocean Gennaro mettendoci la mano viene fuori il verbale di un vigile
Che aveva fatto perché il vigile posso difficilmente fare multe Roll Royce alle Mercedes o alle macchine
Come dire le macchine blindate ma questo ragazzino con un motorino gli hanno fatto una multa
A ventisette chilometri da lì nell'ora del quindi il ragazzo viene scarcerato e adesso passati due anni e mezzo molto quel procuratore capo anche dire le cose come stanno
A questo punto voi leggete che reciproche sono stati arrestati per l'assassinio di Siani tra gli altri un ragazzo di ventotto anni
Protetto da un magistrato napoletano molto alto Campana che ha fatto le requisitorie sulla ma sulla camorra ancora sei mesi fa come pubblico naturalmente si diceva bene è stato padrino di cresima
Ma dei giornali hanno scritto e l'uno dice querelato che questo ragazzo lo aveva corrotto questo ragazzo di ventott'anni che forniva danaro donne un certo tipo di vita accade
Sul viale del tramonto qualcuno di essere diverso da quello che probabilmente se il precedente
Ebbene in tutto questo
In tutto questo c'era dunque la verità
Si voleva coprire gli accessi
C'erano già alla questura di Napoli non poi i fatti propri dal magistrato delle dichiarazioni di un figlio del deputato Manna delle mani sei che aveva parlato con un assassino che aspettava sia anni e dice a papa chilo parlava italiano
Nell'anno da dire non più lontana parente a letto e questo ragazzo non sapeva una parola italiani quello che era stato arresta
Ma adesso ancora e si dice vero che la minoranza della magistratura
Che è responsabile di un certo il mai la minoranza di potere dove sono Calogero dov'è Maddalena dov'è di Persia dove sono tutti gli sceriffi della distruzione del diritto attraverso la pratica oltre il diritti i dati pericolosi dalla legge dell'emergenza
Solo al Consiglio superiore della magistratura e siamo arrivati a tal punto di assenza di cultura giuridica di cultura del diritto non della prova che ben otto magistrati di magistratura magistrati giudici gente insomma devo dire
Sì a un ragazzo di diciotto anni che dal primo esame
No di giurisprudenza sostenesse una cosa del genere come immaginabile non li si darebbe il diciotto hanno sostenuto che cosa che l'organo di autogoverno della magistratura non di rappresentanza
Della magistratura doveva pronunciarsi sul referendum
Vi rendete conto e con quella cosa non è passata ma ha bloccato e lì si è dato qualche cosa in cambio
Quindi è ormai un dato di cultura pericolose l'unione scusatemi quanti sono in Sicilia
In Calabria sulle coste italiane
Le coste distrutte da quindici anni di edilizia abusiva selvaggia
Io in Sicilia optato per quella circoscrizione e quindi ho voluto un po'viaggiare
Ebbene vi sono paesi interi di venti trenta mila abitanti
Che da dieci anni sono sorti non risultano paesi interi in cui si è fatto l'allacciamento della luce in cui perché ha fatto un minimo di fogne che patto un minimo di servizi i procuratori generali della Repubblica
Che transitavano con le loro macchine che andavano a fare i bagni a fianco
Quali iniziative hanno preso il diritto alla classe politica corrotta
Ma la commissione Emmenthal sistematica di atti di ufficio di qualche d'intervento poi magari si scopre che uno si chiama il grande autore improvvisi queste nuove città
Di abusive e magari non un democristiano socialdemocratico radicale perché se no sarebbe stato già impiccato in effigie dal partito comunista ma è il signor monello il compagno monello sindaco di vittoria che ha
Fatto per quindici anni questo che normalmente e viene modo scientifico immenso quello che normalmente appunto si dice esterrefatto a livello di quartiere dalla mafia
Ebbene non c'è stato ancora la grande criminalità economica e finanziaria
Ma quando mai stata tocca
Eppure c'è
Quindi nessuna rispetto della legge
Dalla Corte costituzionale la decretazione costante del diritto l'attacco l'amputazione della mutilazione della carta fondamentale della Costituzione
Il non rispetto dei codici la giurisprudenza inventa le categorie dell'ordinatorio dal perentorio e non c'è quindi più nessuna possibilità può aspettare anni prima di avere il tuo giudizio
E via dicendo nel merito poi allora evidente allora capite per esempio che oggi Scalfari paga un debito di gratitudine ma in quali Paesi al mondo
Avendo arrestato con i capi di imputazione che che erano andati a Gelli capi di imputazione di concorso in bancarotta fraudolenta
O altrimenti di associazione sovversiva
Quando agli atti della Camera e agli atti dei processi
C'è la dichiarazione firmata di Scalfari ed i Caracciolo il suo editore
Da una parte Heritage Sandrine elettori dall'altra con cui viene scritto in quel momento di pitture in cui tutti dicevano che questa ora l'impero editoriale della P due
Venivano fatto un accordo per quale tutta la stampa nazionale sarebbe stata spartita automaticamente fra di loro
Se non c'è attentato ai diritti civili e politici del cittadino se non c'è reato associativo se non c'è il concorso nell'azione sovversiva lì dove c'è nemmeno una comunicazione giudiziaria
E allora poi si spiega se il procuratore capo della Repubblica
Ma in che mondo viviamo
Così i depuratori capo e Repubblica di Roma fare buon magistrato perciò dico ormai fra di cultura Marco Boschi
è collaboratore ad abituale
Di Repubblica
E non per carità diritti recita Rondi un dovere di riservatezza
Dice
A livello del costume anche all'idea di legge non c'è più nulla per non parlare del mio carissimo amico
Adolfo Beria d'Argentine del quale mi chiedo come fa il procuratore generale cioè che non c'è nulla da fare tu generale non c'è giorno in cui non escono due tre quattro cinque articoli
Della polvere da gente in poi le relazioni ai convegni le partecipazioni a convegni internazionali
E cotone al problema insomma allora veramente l'attività e associativa non è attività giurisdizionale
Con tutto quello evidentemente comporta bene io vi ringrazio
Credo che o forse un pochino abusato della ma credo che si esprime oggi innanzitutto tener presente che è probabile che reali potentati riusciranno
A magari partendo ieri il referendum con il novantasei per cento alle perché nella stragrande maggioranza italiani quelli che non sanno che questa sera che hanno sentito qualche dibattito qua e là lì tutte le cose che hai ricordato d'uso
L'indipendenza della magistratura cioè argomenti vergognosi no appunto ventotto infine per il giudice per ricordare
Ma se divento responsabili non faranno più giudici loro ce l'hanno più la scritta anche be va be devo anche dire voi sapete
Quanto ci si voglia bene
Ma insomma dire ancora oggi mi pare io ieri Montanelli lei scrive dice
Se esistenti se c'è il sì il giudice non condanneranno più nessuno perché non lo saranno vero che l'altro amico Montanelli disprezza i giudici Imola
E quindi non sono d'accordo chiama Marsili per la vita del diritto il diritto alla vita sono connessi
Questo il fronte riformista questo il fronte liberale questo il fronte liberal socialista quel tour Fronte dello stato di diritto questo il fronte di Errico reti quaestor rompe dissalata quel cioè il fronte
Della certezza del diritto della non violenza grande dispetto della legge nella sua lettera prima ancora che nel suo spirito
Questo nella nostra prassi il nostro invito alcune volte è necessario violare la legge perché Muti diventi migliore ma allora non si fa
A proprio rischio Appio col pericolo auto denunciando sì perché lo scandalo della condanna
Diffuso nella città rende la città consapevole che una legge cattiva un giudice che attivo di minaccia l'esistenza e il futuro e il presente
Ma
Ritornando a casa
Ecco voi
E noi
Useremo ancora
Di questa riflessione congiunta
Ed è quella
La stampa alla stampa senza il conoscere per deliberare ripeteva Einaudi non c'è democrazia
Se non li alziamo il tiro
La bellissima citazione di Claudio Treves di appalto e Recco
Bellissima perché perché è attuale perché nel mondo anglosassone vivaddio che in questi cento anni non è conosciuto neofascismo né colonialismo nel totalitarismo in quel mondo il giudice spesso ci è legge
E il giudice comunque non è selezionato come da noi
è la persona che ha esperienza che può rivederlo che è anonimo è una funzione sacrale quell'atto irrituale
Ebbene quando alcuni di noi dicono dobbiamo fare una scelta di civiltà coraggio compagni e amici anche se in apparenza siamo pochi facciamo scelte elettorali vagliamo scelte di riforma
Che ci faccio una bandana re il destino triste e tragico degli ultimi due secoli
Della diritto continentale del tutto scontato di tutte le proporzionali dei partiti che diventa un'appendice dello stato e delle urla di tutto quanto
Ecco credo che se eliminiamo tutte queste cose allora voi comprenderete perché tanto odio
Comprenderete perché la gente non deve comprendere comprenderete perché la gente non deve sapere e la vecchia razza padrona
Unità attorno alla roba non attorno alle idee
In un gioco ormai del tutto inconsapevole di favori storici reciproci ma scusatemi il lettore può leggere per un minimo intellegibile quante volte abbiamo detto è stato scritto da tutti
Che non solo nelle campagne elettorali la televisione la radio fanno scempio del diritto
Fanno scempio dei critici non rispetto al gioco democratico negli Stati liberali di cinquanta sessanta anni fa dove Giolitti mandava i suoi Mazzieri
Dove tutto lo andava a volte di classe di liberalismo autoritario oppure la legge elettorale la regola era la più sacra e così stabiliva anche che non si poteva bere al collo a duecento metri a trecento che bisognava vestirsi di bianco e di nero perché queste sono le regole fondamentali la democrazia in regola
Ebbene oggi la nostra magistratura da vent'anni stabilisce ogni volta
Che c'era dice lei per negligenza del legislatore la radio e la televisione questi mezzi potentissimi terrorizzanti
Sono legibus soluti non sono sottoposti a nessuna legge nemmeno quelli della diffamazione deviati di stampa nulla
E quando si dice che non rispetta la televisione in modo doloroso continuo lo sappiamo è un dato acquisito che non rispetta le regole della onestà delle informazioni a favore di questo quella classe di potere sentiti Mackie
Che compie un reato associativo di sovversione
Contro lo Stato chi prende un paio di molotov accecato o costoro che appunto da vent'anni hanno impedito che tutti i grandi dibattiti del nostro Paese hanno cioè non c'è reato associativo lì questi che vedono il reato associativo dappertutto
Dove mai c'è niente attente la magistratura italiana niente attentati e diritti civili e costituzionali dei cittadini articolo del codice preciso chiaro mai attuato nulla sui problemi piccoli
Lui nega Rizzoli sono trenta milioni cinquantadue trenta miliardi che li dobbiamo deve avere vi proteggeremo e quindi in cambio Bonato ci queste cose
Ebbene Gelli caldi hanno il mandato di cattura per concorso in bancarotta fraudolenta tra l'altro tutta da provare è invece Scalfari piccoli non hanno nemmeno la comunicazione giudiziaria tutte queste cose
Allora cos'è follia radicale
Eccessi no io credo che noi dobbiamo esigere da noi stessi di poter riguardare la vita civile della città
Alla vita della nostra società nello stesso modo col quale guardiamo alla vita della nostra famiglia e con la stessa logica con lo stesso amore per la ragionevolezza
Che sappiamo essere condizione di vita di crescite di serenità di forza dinanzi alle sventure che avvengono e lo sappiamo bene nella nostra vita privata abbiamo trasferito alla vita pubblica altrimenti
La follia del potere di un potere ormai senza più titolari guardate il povero una
Guardatelo non il povero demente
Da guardate la DC
Che dice sì
Perché avevano paura perché lo hanno fatto
Perché sapevano che il Paese sapeva
E prima che cominciasse la disinformazione ai giornali l'ottanta per cento in quegli anni dicevo sincero anche il giudice deve essere responsabile civilmente
Voglio dire aver creato da Bertoldo da Candido quello che vuole anche letture le deve cioè anche il direttore del serbo Sabino intente
E allora opportunisti
Come sono hanno creduto di potere a questo punto essere coerenti coloro torture il golfino al trasformismo e così come De Mita aveva votato aveva fatto cadere ha fatto votare nata contro Fanfani per far fuori i referendum ma non votandolo voi
Così hanno detto beh ci schieriamo con i vincenti
Quindi porteremo anche noi la firma della vittoria
Loro si sono spostati e la razza padrona che dietro i partiti e i segretari dei partiti i quali credono di essere padroni sono ormai molto spesso null'altro che serve di questa realtà
Incapace di gestire con autonomia rispetto ai poteri reali la realtà dei loro partiti e delle loro idee ecco che cosa accade abbiamo una Italia sulla quale ogni giorno le valanghe dei comunisti del no
Dei cattolici del Nord riporre cupole Movimento cristiano di lavoro acchiappano tutto accattano tutto purché tu dica no adesso non si nega la prima pagina nessuno da ecco
Allora il problema e del referendum ma consentitemi qui nella sede del circolo Bissolati
E per ringraziare anche voi di questa presenza di questa lunga attenzione dire che o al siamo subito il tiro
E diciamo che dobbiamo essere uniti
E abbandonare le spoglie degli altri partiti perché non sono più proponibili per gli anni due mila e novanta dovevamo vergognarci di stare attaccati
A tante piccole sigle riversa abbiamo il dovere davvero di creare il partito della democrazia della libertà nel referendum ma anche dopo non si farà probabilmente non si farà perché questa stessa proposta in fondo non sarà portata a conoscenza di nessuno
Anche se già c'è sul tappeto verde della politica italiana
Radice riguarda da molto tempo
Forse però ci sono delle X nella storia come delle X dalla nostra vita per la cui per cui è illegittimo non ci è consentito dichiararci sconfitti
Prima che arresti una sola possibilità di emettere un fiato contro un fiato a favore di qualcosa auguriamoci che la sorte sia buona per la Repubblica per ciascuno di noi
Dal sì
Per quel che ci riguarda come partito radicale ovviamente le cinque scisma dal sito soprattutto a questo referendum traiamo con l'auspicio che è possibile essere uniti per vincere
Per convincere nella scia
Del grande pensiero liberale grande pensiero riformista la grande attenzione del
Che il fondo per quello che la scelta moderna grazie
Era un momento della campagna referendaria dell'autunno ottantasette a Marco Pannella mila nel trentotto pre
Durante una manifestazione per il sì ai referendum promossi dalla partito radicale in quel periodo tra i quali quello sulla responsabilità civile dei magistrati
La seconda registrazione che vogliamo far vini ascoltare adesso ha per argomento
La riforma del giudice unico ascoltiamo su questo tema quanto dissero durante un dibattito nel giugno scorso il ministro della giustizia Diliberto
E l'attuale presidente delle camere penali l'avvocato Frigo
Quando mi sono insediato a via dei nulla nel nell'ottobre dell'anno scorso con la prima domanda che mi è stata fatta
Anche la sua ventiquattro da tutti i giornali
è stata
Quando rinvierebbe a quando rinvierei per l'entrata in funzione del giudice unico
Credeva dato per scontato che anche la data del due giugno del novantanove che già era un rinvio
Sarebbe stata ulteriormente rinviata
Io ho sempre risposto come qualcuno forse ricorderà che non vi sarebbe stato alcun rinvio perché alla data del due giugno che era la data prevista dalla legge che era già legge dello Stato
Approvata al larghissima maggioranza
Quindi non dalla sola maggioranza che sostiene il governo
Ebbene che al due giugno
La legge sarebbe entrata in funzione
Non per una sorta di
Passatemi l'espressione di Pigna di caparbietà fine a se stessa
Ma appunto per alcune scelte politiche precisa di fondo
Che credo sia utile appunto cui
Ricordare
Premettendo che la riforma del giudice unico come tutti sapete non è una riforma del governo D'Alema
è una riforma
Positiva
Avviata
E anzi approvata dal Parlamento
Dal precedente ministro
Dal ministro Flick
Che io voglio cogliere l'occasione
Per ringraziare
Perché l'impianto complessivo delle riforme che oggi stanno andando a compimento
Lo dobbiamo al precedente governo del quale io ho semplicemente proseguito il lavoro
In una linea di continuità
Allora quali sono i motivi che mi hanno spinto a insistere affinché venisse rispettata la data
Primo
Un motivo politico di fondo e cioè che le riforme si possono applicare
Può sembrare banale
Ma in questo Paese non lo è ancora
Ritenevo fosse doveroso sconfiggere una sorta di fatalismo
In base al quale nulla comunque si può modificare in campo per la giustizia
Una logica per cui gli invidiosi
Sì va ad altro rinvio
E comunque si può di riforme parlare nei convegni
Ma non si riescono mai a fare mai a realizzare
Poiché questa riforma era giudicata ripeto da una larghissima maggioranza
Il relatore era di Forza Italia e quindi più forza politica di opposizione
Questa riforma era giudicata da questa larghissima maggioranza positiva giusta utile di razionalizzazione dell'esistente
Ho ritenuto che
Ci volesse un po'di determinazione politica
Che è una delle pochissime doti che mi riconosco affinché essa entrasse appunto in funzione
Intanto perché numerosi uffici giudiziari
In Italia alcuni qui presenti autorevolmente
Si erano apprezzato
Appunto confidando nel fatto che la riforma non sulle tasse ulteriormente
E noi avremmo frustrato con un ulteriore rinvio
Il lavoro
Utile e positivo svolto da questi uffici
E quegli uffici e quei capi degli uffici giudiziari
Che viceversa
Non si erano attrezzati
Confidando in un ulteriore rinvio
La mia previsione credo non infondata
Erede
Che quegli uffici che non si erano attrezzati per il due giugno non si sarebbero comunque attrezzati in attesa di un ulteriore rinvio anche ammesso che ci fosse stato il primo
E dunque bisognava mettere di fronte alla al fatto compiuto
E cioè c'è la riforma bisogna attrezzarsi
Aggiungo la circostanza del due giugno ha favorito
Il proficuo lavoro parlamentare pur con le difficoltà che tutti conosciamo
Relativo ad altre riforme
E cioè la riforma del giudice unico ha funzionato come volano di una serie di altri provvedimenti
Il Parlamento in sei mesi
Ha svolto un lavoro compatibilmente con la natura dei lavori parlamentari italiani un lavoro assolutamente straordinario io voglio ringraziare le due Commissioni di Camera e Senato giustizia che hanno prodotto un grosso risultato
Che ha consentito di approvare la delega per i tribunali metropolitani
Dovremmo il condizionale è d'obbligo ma siamo veramente un passo
Dovremmo approvare la prossima settimana subito dopo le elezioni europee in ultima lettura del provvedimento sulla depenalizzazione
La Camera dovrebbe licenziare il provvedimento sempre la prossima settimana sulla competenza penale del giudice di pace
Che poi andrà al Senato per alcune pochissime modifiche speriamo per l'approvazione definitiva
La Camera ha approvato il testo della cosiddetta Carotti
Che adesso è al Senato
E abbiamo raggiunto al l'accordo tra Camera e Senato che le modifiche che il Senato apporterà possono essere concordate con la Camera in modo tale da poter avere poi un percorso lineare in terza lettura
Dunque il due giugno ha rappresentato una tappa
Ed è entrato in vigore quello che poteva entrare in vigore
Innanzitutto l'unificazione degli uffici
Cioè la parte ordinamentale
E segna questa unificazione segna quello che noi volevamo ottenere cioè la irreversibilità della riforma
In altri termini il due giugno
Sicuramente come punto di partenza e non come punto di arrivo
Ma il due giugno come punto anche di non ritorno indietro
E dunque rispettando
Quello che era il mandato che la legge attribuiva al ministro
E ciò nonostante
Io credo che
Si possa dire che abbiamo tenuto conto come ministero
Delle opinioni
Di tutti coloro che hanno manifestato delle perplessità in particolare su un punto che è un punto chiave della riforma anche se non è l'unico
Io continuo a credere che la parte fondamentale della riforma sia quella proprio dell'unificazione degli uffici di primo grado
Ed è il punto della monocratici fa nel penale
Che abbiamo rinviato
Sostanzialmente di sei mesi al gennaio
Del prossimo anno
E che abbiamo rinviato non soltanto voglio qui dirlo in modo esplicito non soltanto perché non si era nel frattempo approvata la riforma del rito monocratico appunto la caro
Ma anche perché questi sei mesi ci offrono la possibilità di ragionare su quello che è un punto delicatissimo che il punto proprio Della monografica nel penale quindi delle garanzie
Senza snaturare come è ovvio il provvedimento
E tuttavia tenendo conto delle numerose obiezioni in particolare avanzata dall'avvocatura
La cui parte migliore e ha avuto un atteggiamento estremamente costruttivo
E che con questo atteggiamento costruttivo di confronto e di dialogo ha portato a casa dei risultati
E la logica che io ho chiamato con un termine forse improprio in questa materia della concertazione
Ma che tuttavia è una logica che paga
Perché ci consente appunto di tenere conto delle opinioni di tutti
In modo da trovare di volta in volta i punti di equilibrio tra le diverse opinioni
Lo dico ancora una volta molto esplicitamente i compromessi ragionevoli tra le diverse opinioni
Credo che su questo potremo fare un buon lavoro
Da qui a gennaio
Ed un buon lavoro che verrà fatto insieme dal ministero per quanto gli compete ovviamente dal Parlamento
Ma dalla dalle due principali categorie l'avvocatura la già ricordata
Voglio qui ricordare
E ringraziare per l'atteggiamento ancora una volta estremamente positivo dell'associazione nazionale magistrati
Che ha chiesto una serie di cose di Prodi misure relativamente all'applicazione del giudice unico
E ancora una volta in questa logica di dialogo che è riuscita ad ottenere che noi nel decreto
Che poi abbiamo prodotto in vista del due giugno tenessimo conto di queste valutazioni
Questa logica del dialogo e del confronto e l'unica in grado di fare andare avanti
I provvedimenti sulla giustizia
Non è
Chi mi conosce bene lo sa non è per così dire buonismo
è sano realismo politico
Senza il confronto in Parlamento tra la maggioranza e l'opposizione cioè di tutte le forze politiche
E fuori dal Parlamento tra le principali componenti del mondo dall'amministrazione della giustizia senza questo confronto nessuna riforma sarà possibile
E poiché invece una volta avviata
Questa riforma del due giugno del giudice unico e completata al due di gennaio del due mila dovremmo impegnarci su riforme di sistema sia sul piano ordinamentale che sul piano delle delle processuale
L'unico modo e di farle insieme la riforma
Ciò che non si può fare e sicuramente non si farà sino a quando sarò ministro io
E adottare una logica giacobina in questa materia
Che non funzioni
Non porta risultati
Impedisce alle riforme di fare passi in avanti concreti
Ci limiteremmo a fare
Adottando quella logica dei bei convegni
Ma non di approvare provvedimenti
Voglio citarne uno
Che mi sta molto a cuore
Ed è quello dell'aumento dell'organico dalla magistratura
Con ogni probabilità
Se riusciremo a trovare le risorse necessarie
Ma questa riforma che una riforma da tanto tempo e da più parti invocata
Andrà governata insieme appunto all'associazione nazionale della magistratura
Non potrà essere fatta
Illuministica mente senza il pieno coinvolgimento progettuale della magistratura medesima
E in questo senso
Tutte le altre riforme di cui discuteremo nel tavolo della concertazione io mi sforzerò per quanto sarà nelle mie possibilità di portarle avanti con questa logica di dialogo avremo da affrontare in questi sei mesi
Appunto intendendo il due giugno come punto di partenza come dicevo in apertura volevo affrontare inevitabili difficoltà
Inevitabili difficoltà che ci sarebbero state comunque anche se avessimo differito l'entrata in funzione l'avessimo fatta partire il due gennaio
Qualunque riforma strutturale come queste comporta incertezze e difficoltà momenti
Di caos negli uffici
Che vanno monitorati attentamente e da parte del ministero da parte delle associazioni delle categorie in modo tale da correggere correggere in corso d'opera se sarà necessario
In modo tale da poter fare ancora una volta
Uno sforzo concreto
Che tenga conto non soltanto delle esigenze generali ma anche delle esigenze apparentemente banali e che io non considero tali
Mi riferisco al personale amministrativo
Abbiamo assunto quattro mila nuove unità di personale amministrativo
Gli uffici gli spazi sta per essere varato il piano nazionale dell'edilizia giudiziaria per la prima volta non ho delegato da alcuno questa questo compito lo tenuto come compito diretto del ministro abbiamo da spendere ottocento miliardi con il rifinanziamento dalla Cassa depositi e prestiti non verrà fatto
Come stato fatto qualche volta nel passato cioè con finanziamenti a pioggia qui e là senza un criterio programmatorio di un criterio programmatorio che è direttamente legato alle esigenze del giudice unico
Tutte queste cose ancora una volta io conto mi impegno l'ho fatto sino adesso di discuterle appunto con tutti i soggetti dall'amministrazione della giustizia chiudo
Dicendo una cosa che può sembrare
Superflua ma forse non lo è in Italia sicuramente non lo è
Questa logica della concertazione questa logica del confronto
Io ho portato avanti intendo portare avanti
Non deve far venir meno il rispetto dei ruoli
Questo attiene
Sicuramente anche la vicenda del giudice unico ma attiene evidentemente alla criterio più generale
Io ho trovato
Francamente inaccettabile
Che su sentenze ai vari livelli dalla cassazione sino all'ultimo pretore di provincia
La politica si cimentarsi nei commenti dei giudizi
Nei processi fatti fuori dalle aule dei processi
Trovato scandaloso alcuni episodi
Proprio perché la politica deve fare la suo posto
E le sentenze si rispettano
Perché vengono da un ordine indipendente
Contestualmente
E anzi le due cose si tengono insieme
L'uno non può fare a meno della le leggi le fa il Parlamento
Non la possono fare né i magistrati né gli avvocati
Essi possono concorrere insieme la politica a costruire il consenso nella società necessario alle leggi
Ma le leggi non si fanno sotto dettatura
Io in questo rivendico il primato della politica
Perché la politica è legittimata non solo costituzionalmente ma sul piano democratico
Perché noi poi verremo giudicati e periodicamente siamo giudicati perché siamo giudicati dagli elettori
Questo non vale per le categorie e dunque questo clima di confronto ha un senso se comunque ciascuno ad iniziare da me come ovvio
Rispetteremo riprenderemo a rispettare i ruoli che a ciascuno di noi
La Costituzione appunto assegnato
Senza questo Rispetto sarà molto difficile riportare a normalità
Il clima complessivo sulla giustizia che per troppo tempo ha visto una pacca
Fa bella politica
E che credo debba definitivamente terminare vi ringrazio
Quella che noi chi
Sia della collegialità e che viene dalla nostra tradizione giuridica dal dall'Illuminismo giuridico italiano da Francesco Mario Pagano ripreso dal Pasquale Stanislao Mancini ma tutto l'Illuminismo e giuridiche italiane poi tutta la speculazione sul ha diritto di punire e a con
Nata dalla connotazione dalla evocazione della collegialità come una delle ma
Garanzie contro l'errore giudiziario ma questo e si impara sui banchi di scuola non c'è bisogno lo ripetiamo qui ora
L'idea che si debba completamente capo può
Do sullo sfondo la collegialità come una ricca
Erba ma una riserva che viene evocata poi qualche volta con arbitrio perché io francamente lì la scelta qui alla scelte davvero una scelta difficile per quale ragione necessariamente tutti i reati dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione dovrebbe garanzia del collegio sempre e comunque tutti e non viceversa la garanzia del collegio altri reati pure di natura
Fortemente economica che sarebbero invece consegnati al giudice mono
Come e difficile difficilissimo per il legislatore fare queste scelte con perché una riflessione era indispensabile
Una riflessione che altri Paesi hanno fatto
L'ha fatta la Francia io non sono un fanatico dalla Francia anzi considero che in materia di
Quindi processo penale la Francia sia il fanalino di coda rispetto all'Europa una un avvocato francese che abbiamo invitato alla nostra conferenza di Rapallo l'anno scorso sulla difesa d'ufficio il patrocinio per i non abbienti
Parlando del suo paese diceva la Francia e la patria dei diritti dell'uomo all'esportazione perché al suo interno i diritti dell'uomo sono salvaguardati con molta prossima come e con molto pressappochismo se noi avessimo visti tutto dalla Garda vi che hanno in Francia che equivale al nostro fermo di polizia magari peggiorato ci saremmo ribellati chissà da quanto tempo quindi per carità non so
Per questo però la Francia la riflessione sul giudice
Graticola già fatta ed è ed ha concluso che insomma a giudizio giudice monocratico non può infliggere pene superiori a cinque anni
La Spagna l'ha fatta è arrivata al tetto dei sei anni io non dico che questi siano esempi da seguire pedissequamente per carità ci mancherebbe altro dal punto di vista metodologico comune Go con anche qui col Presidente Martone quando dice bisognerebbe individuare le situazioni che richiedono maggiore complessità
Eh sì sono d'accordo dal punto di vista metodologico ma è difficile perché quando si ridistribuire degli affari dei processi e difficile stabilire a priori quali sono le situazioni più difficili magari guardando soltanto alla struttura della fattispecie
Perché non c'è niente di più facile nella maggioranza dei casi salvo che situazioni del processo indiziario dell'omicidio volontario insomma francamente insomma
Ora il punto è un altro evidentemente il punto è quello del
Della ricerca di un equilibrio ma soprattutto della individuazione della funzione del collegio come garanzia il collegio e garante
Via soprattutto in relazione
Antony non soltanto alla questione giuridica è complessa ma in relazione alla valutazione della prova il
Don rinvio che è un valore che tutti dobbiamo riconoscere o credo almeno a parole riconosciamo e contraddittorio sul fatto controverso e contraddittorio sulla prova
Ma
Il contraddittorio la dialettica nella formazione della prova a cui tutti aspiriamo nel processo penale capisce
Benissimo è stata sacrificata abbiamo avuto una regressione da cui non ci siamo ancora ripresi questa è una delle riforme essenziali
Per il giudice unico è una vera riforma il recupero del contraddittorio effettivo Galan
Tito a livello costituzionale del giusto processo e uno dei punti e sensi della riforma una di quelle riforme che vengono innescate dall'effetto volano di cui diceva prima il ministro ma dicevo il contraddittorio vede il suo riflesso nel collegio perché la dialettica delle parti diventa o può diventare in relazione al no ma la fattispecie ma al fatto complesso al fatto concreto al fatto storico complesso e controverso nel collegio
Non è un osservazione del resto la facevano anche già il gran
Vi anche queste insomma che il collegio continua la dialettica o può continuare la dialettica nel momento dalla valutazione della prova ecco perché parando sal mente ritengo e questo dovrebbe essere un altro spunto di riflessione che la collegialità debba essere salvaguardata soprattutto in primo grado
Aldo e che piuttosto in crisi nei giudizi di impugnazione perché tutti noi abbiamo l'esperienza che in Corte d'Appello lo o ancor più in Corte di Cassazione sono è uno forse il giudice che conosce la causa e forse sono due quando la conosce il presidente e tutti gli altri conoscono quelle che sono state a loro assegnate con relatori questa è la crisi della collegialità la crisi della collegialità si applichi si avverte laddove oggetto del giudizio nome il fatto controverso e le prove che si sono formate da Van io giudice mai viceversa un altro il precedente giudizio questa è la crisi questo il momento di crisi forse dovremmo ripensare tanti anni fa quando è stato ridotto il numero dei componenti
Sì dalla Corte di Cassazione e il numero dei componenti dalla Corte d'Appello accetto adesso sono tre in Corte d'Appello se sedi riduciamo facciamo il giudice monocratico in Corte d'appello ma insomma Omoregbe e scorrevolezza
Ma il punto e e proprio questo riflettere sulla funzione quale sia in concreto il contenuto della funzione di garanzia
Della collegialità ecco la problematica che abbiamo di fronte sulla quale tutti senza pregiudizi dobbiamo no impegnarsi a riflettere e ci dobbiamo impegnare evidentemente anche nelle altre direzioni a cui ho già fatto cenno perché la riforma del giudice del giudice unico di primo grado è una riforma che ha innescato ripensamenti su un rito
Ma in quale direzione ripensamenti su un rito dicevo prima delle preoccupazioni ma le ho dette così e giustamente il ministro poco sorridendo ma dei toh le le preoccupazioni che cerchiamo magari di metterle un poco da parte no la preoccupazione e stimolo a non perdere di vista quali sono gli oggetti da recuperare pre
Superare il contraddittorio è indispensabile ma ancora più indispensabile nel processo penale disastrato negli ultimi dieci anni della sua esperienza e recuperare la separa Simone delle fasi perché
Quando si dice recuperare il contraddittorio si dice tutto e niente se non si recupera la separazione delle fasi se non si ritorna alla fase per eliminare intesa come fase preparatoria tendenzialmente impermeabile verso il dibattimento e se non si vede nel dibattimento la sede di formazione originaria della
Prova il giudice il giudice monocratico io vedrei una espansione del giudice monocratico preferibilmente nei riti negoziali dei riti nei riti alternativi che dovrà
Però essere promossi con una loro reale alternatività attraverso la premialità e anche attraverso la con
Pretesa delle indagini non solo delle indagini del pubblico ministero ma laddove necessario di quelle indagini difensive che ancora Pierre riluttante
A San a disegnare eccoli i completamenti che sono che sono necessari ma il recupero della divisione delle fasi come si concilia con ciò che bolle in pentola come si concilia con
Il fatto che si contrasta una prospettiva che io trovo molto preziosa negli interventi governativi attraverso la legislazione del gatta quella della formazione di sezioni autonome per il CIPE e per il GIP tra loro poi certamente incompatibili per sviluppare autonomamente
Anche attraverso distinte suddivisioni tabella Ari delle professionalità che sono particolari e che si stanno cominciando a delineare perché a questo punto si dovrebbero abbattere come invece si vorrebbe attraverso un disegno di legge in stadio avanzato al Parlamento
Di modo che il giudice dell'udienza preliminare e persino il giudice per le indagini preliminari dovrebbero essere di volta in volta prelevati nell'ambito del collegio che viceversa a e devi aprire una professionalità dite sa questo questa è la preoccupazione perché così non si aiuta la separazione delle fasi così in non si recupera la separazione delle fasi non si recupera il processo accusatorio evidentemente si va verso una tra prospettiva che quella invece di costruire come si vorrebbe attraverso ancora questo disegno di legge in Parlamento diritti di costruire un'udienza preliminare essenzialmente come udienza di merito ma strutturata sul modello inquisitorio perché il giudizio a questo punto di merito il filtro di merito e non il filtro sull'azione sarebbe un filtro essere
Citato essenzialmente sugli atti delle indagini e non sulla prova e tutto questo è preoccupante questo sia oggetto di preoccupazione perché allora vuol dire immaginare un altro processo
Vuol dire che l'udienza preliminare diventa la fase ordinaria obbligatoria per tutti non più una garanzia di natura inquisitoria rispetto alla quale eventuale dibattimento successivo avrebbe semmai una natura sui generis di tipo accusatorio dove peraltro l'imputato arriverebbe bollato dalla presunzione di colpevolezza se rinviato a giudizio
Era una registrazione del giugno novantanove il ministro della giustizia Diliberto
è il presidente dell'Unione delle camere penali Frigo sulla questione del giudice unico si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio in apertura per amo proposto l'intervento di Marco Pannella dell'ottobre ottantasette pronunciato a Milano durante la campagna referendaria del partito radicale sulla giustizia quella che portò tra l'altro al volto e alla vittoria sulla responsabilità civile dei magistrati
Ito l'ha fatta subito adesso le polemiche sono polemiche io credo che si soffrirà hanno perché veramente è una tempesta in un bicchiere d'acqua quella che è stata scatenata in questi giorni io non ne parlo a me e a
Anche perché non mi pare mi pare una cosa mi pare veramente una cosa da da trascurare insomma una
Ma una lite un poco poco di di di basso profilo bene invece e sono importanti queste altre problematiche sono importanti su su queste si