L'incontro del candidato al Mugello Antonio Di Pietro con le forze politiche dell'Ulivo

Radio radicale Verona se microfoni Guido Sacconi segretario provinciale del PDS il giorno dell'incontro con Di Pietro con i sindaci del del collegio Firenze tre detto anche collegio del Mugello chiediamo al dottor Sacconi una un resoconto di quest'incontro
Sì quello cui si è già stato stamani oggi pomeriggio invece abbiamo avuto l'incontro a con Di Pietro da parte di tutte le componenti dell'Ulivo fiorentino in rappresentanza del collegio le forze cioè che sono titolati a confermare o meno l'ipotesi di candidatura di
Di Pietro finalmente si è cominciato a parlare di politica e tutte le componenti anche quelle che avevano nelle settimane scorse espresso più che serve hanno potuto apprezzare e hanno apprezzato la nettezza della chiarezza cosa quale alle quali Di Pietro ha motivato la sua scelta di schierarsi in questo campo di un sistema bipolare proprio per favorire il consolidamento del sistema bipolare e Pera concorrere a rafforzare lo schieramento di centro sinistra che alla guida del paese proprio sul fianco
Più debole quello moderato c'è
Abbiamo convenuto di rivedersi a brevissimo giro di tempo tre settembre
Con tutta probabilità in quell'occasione ci siamo tutti impegnati alla luce anche di ulteriori app ti programmatici che sarà possibile in quella sede siamo tutti impegnati a prendere una decisione conclusiva formalizzate o meno a questa candidatura credo di poter dire che piede giusto col quale ci siamo partiti oggi può far prevedere che il tre
Tutto l'Ulivo come terrazzo Di Pietro ha chiesto come condizione per la sua candidatura tutto l'Ulivo non solo una parte tutto l'Ulivo farà questa scelta la farà con convinzione dopo una verifica che non si è mai stata fatta per nessun candidato prima di oggi non posso assicurare io che
Ne ha fatte molte di candidato ufficiale tutto potrà ora mi è toccato anche in tournée faccia meno mi è piaciuto
Partire col piede giusto significa e quindi le forze quali per esempio i Verdi hanno superato Riley perplessità che avevano inizialmente i periodi per esempio come hanno dichiarato hanno molto prestato come è stato detto oggi prima di sciogliere definitivamente le riserve residue chiedo verranno chiedono a Di Pietro esprime su alcune punta quella loro sensibilità più acuta giustamente legittimamente in particolare temi appunto di natura ambientale riguardano i problemi dello sviluppo corregge della Regione dice avere dei chiarimenti sulle sue posizioni marito che secondo l'ex solo legittimo utile perfino
Un approfondimento
Ringraziamo Guido Sacconi segretario provinciale dei DS
Tra i radicale violazioni profondi fabbrica passato segretario di dell'unione comunale di Fiesole del PDS come al quale chiediamo anche è un hanno reso conto di quello che è stato l'incontro con Di Pietro
è stata un incontro soddisfacente una una conoscenza diciamo di questa persona da vicino al i dati delle sono le conoscenze giornalistica ed era stata revisione finora la disponibilità a lavorarci massima fin da ora lui ha dichiarato di sottoscrivere completamente quello che il programma è l'Ulivo e soprattutto ha dichiarato di essere diventata persona di centro sinistra cioè di lavorare interne al centrosinistra all'interno dell'Ulivo perché solo all'interno di questa coalizione tutta si può raggiungere un si porrà diciamo lavorare per uno sviluppo reale di questo Paese e quindi questo penso sia bene poi parte la la zona Toscana da un collegio che è stato sempre fortemente di sinistra perché è un ulteriore segno che in realtà stiamo lavorando davvero di cambiare stop ai
Grazie a Fabrica lasciato segretario comunale del
Del PDS dieci ascoltiamo ora il parere dei verdi del di Vincenzo Bugli anni consigliere comunale a comune di Firenze nonché coordinatore provinciale dei Verdi
No del coordinamento breve non il coordinatore
Dunque la riunione avuto una sorpresa iniziale per noi positiva sia Sacconi che faceva da padrone di casa da da ospita anche trilione che Di Pietro hanno come dire arretrato di molto la storia la candidatura
In qualche modo azzerandola dichiarando che Di Pietro non è affatto un candidato ma è uno possibile candidato un candidabile
Se sarà candidato lo sarà di tutto l'Ulivo quindi deve passare attraverso un confronto interno all'Ulivo terzo punto questo lo dice Di Pietro personalmente tutto l'Ulivo specie nel modo voglio il consenso delle reti
Quindi sto consenso dovrà in qualche modo conquistarselo discuto con noi da dove sarà noi abbiamo Nicola Di Pietro tre obiezioni no che avevamo preso in chiaramente finora sta oggi tenute ferme primo la sua andatura vestiario dura che non spacca l'Ulivo che non lo fa arretrare riportandolo a teoremi politici sbagliati tipo il fatto di averlo candidato come era sembrato ormai in modo formale ha già sollecitato un'altra candidatura Curzi che riporta indietro di patto politico escono mettendo a confronto un vecchio PC che non c'è più e una rifondazione che c'è ancora oggi no questo almeno mi interessa mi sembra sbagliato mi sembra che in qualche modo no Inquiry tutto di natura politica questo ci deve essere il candidato non c'è ancora deve maturare internamente anche se in tempi previamente allusivo chiaro secondo punto con vi chiedo abbiamo molte riserve mentali no da ministro insomma no non ha avuto Pato segna di grande sensibilità ambientalistica lui ha detto che è disposto come dire a confrontarsi con i Verdi trova accusava ingiustamente secondo lui insomma di non essere mentalista talora su questo terreno vogliamo noi in qualche modo verificare non farle sa ma nessuno insomma c'è modo per un po'per sentire insomma dove dove batte no il cuore di qualcuno e che vive pubblicamente consegnarsi insomma esprime terzo punto noi siamo fortemente avversa Di Pietro per la sua come dire figura giustizialisti
Caro
Sia voluto o non voluto di fatto è successo che in Italia Di Pietro diventato in qualche modo l'idolo no del giustizialismo diffuso e profondo nel popolo insomma la cosa che noi come dire osteggia morali realmente quindi ho pregato di Pietro personalmente di fare in modo che questa sua valenza di sia Ischia venga smontata che gli si presenti in giro come poli di Ron come giudice e che favorisca che in Italia si smonti questa tesa messianica perché da giusti per i giudici non per la giustizia per i giudici che la politica riprendo il suo primato
E che non si favorisca insomma istinto cattivi mento del popolo insomma non li aspetta di vedere torturati colpevole di vedere insomma in galera no i sospetti colpevole ma è pensabile condizione insomma che non è
è pensabile una ritirata effettiva di Di Pietro nel caso in cui appunto non venisse incontro a queste condizioni senza una terrina di faccia da parte del PDS o di chi la prova senza non lo so solo che non glielo so dire questo mi sembra difficile ha ragione lei però non possiamo comunque sul transigere su queste condizioni qua
Che mi sembrano anche oltretutto nordica indicava il pozzo nella la luna nel pozzo no
Cioè Marusi Guareschi Pino loro sono dipietristi scatenati però ecco sentiamo l'opinione della prima Luigi del Pippi io sostengo da questo incontro grazie all'intervento anche di Puglia ed eventi si sia instaurato un clima molto disteso e che guarda una candidatura che converge se deve anche perché le dichiarazioni fatte da Alcan di darle hanno sgomberato a tutti quei dubbi e quelle illazioni o forzature che fino a oggi c'è rimasta sia sui giornali per farsi vedere ecco le forze presenti in questo incontrerà i erano il PPI i verdi di Rinnovamento italiano
Ma il PDS Comunisti unitari i laburisti tutto l'Ulivo tutte le componenti dell'Ulivo visti unico repubblicani socialisti per esempio hanno appoggiato ufficialmente sembrano ecco dice si dice lei si sono comunque grazie anche i repubblicani hanno dichiarato si possono duri e puri avremo carcere nostro di oggi dato insomma e si chiama corrotti antidemocratici si raduna avete previsto quindi un nuovo incontro con Di Pietro contro dovrebbe essere l'ultimo sarebbe il tre settembre un po'presto però insomma vedremo un po'ecco se questa candidatura venisse formalizzata al tre settembre comunque si darebbe luogo a una volata lunga per quanto riguarda poi le lezioni suppletive nel in cui auguro che poi sia nel collegio che prende corpo la campagna elettorale
Perché la politica si fa anche sul posto purtroppo dico purtroppo ma con una vena di ironia dico purtroppo è stata una candidatura che porterà questa campagna elettorale su due livelli livello nazionale livelli locale che si interseca erano continuamente su
Questo le parti politiche faranno la loro parte insomma emergenti grazie ringraziano Stefano Marmo
Il segretario provinciale del Partito popolare e Vincenzo non vogliamo insieme al coordinatore provinciale dei Verdi