"Frequentare il futuro: le sfide di Berlinguer e la sinistra di domani" presentazione del libro di Gavino Angius (c/o Cinema Aurora - Piazza San Clemente)

Tolte
Vi ringraziamo di essere intervenuti a questa l'ennesima giornata per noi particolarmente emozionante è una gioia
Presentare oggi questo libro dell'onorevole Berlino Angius
Neri Khomeini deteniamo un ospite d'onore che presenterà il libro
Direttore possiamo chiamarla sempre il direttore del
Abbassa sempre l'adozione
Quindi ecco e e anche
Cuperlo il nostro ottant'anni Cuperlo che anche lui
Subirà qualche cosa presenterà questo libro io do subito la parola a Tonino D'Annibale
Per un saluto e poi e poi in una maniera grazie
Questa
Sandro Pertini ad una ricorda
Il
Organizzare teste
Io adesso
Prima un incessante nel dicembre dello scorso nuova trova ridicolo
Io erano un un giorno sono
Secondo
Grazie di cuore ora
Sono
Il significato disse il Mondiale a nessuno solidarietà Daniele collocazioni naturalmente divisioni degli sgomberi edilizia forze politiche
Questo avviene il nuovo visivo
Uno scudo nella nostra democrazia
Con un uomo in crisi sì
Ecco come si crede rinunce e se avessi economica fondato
A usando
Prosegue cordialità con convivo
Non
Possono essere considerati con dello stesso era stato l'anima nel suo libro
E negli avvicinò
Il
I legali
Così profumi Salerno
Di quella letteratura storia come si definiva
Ho comunicato
Una una conoscenza reale
Un signore sì avvicinarsi congresso importante sembra
E viene accoglie nella nostra
Lo fa con la consapevolezza di chissà stile lui invece io pur contrazione successi
Costituiscono una grande dalla sinistra e forse una lezione ancora oggi eseguita preso civiltà
Noi abbiamo miniserie
Ora convivono
Valorizzare non riesco alla senza
Aggrediva sapendo ci sono omicidi
Ordine
Non è Mussolini sarà avviso passato
Io in vicolo nuovo utile ponendo in cui sia discusso adesso
La richiesta sostanza
Naturalmente oggi
Una cosa di sinistra una erano in futuro proponendo situazioni
Storico contributo quando i cuori della figura
Coloratissime generazione nessun vorrà ne e devono cercare
Quotidiana
Delle donne quindici dello
Scusi allora democratico terrorismo
I giornalisti ora
Discusso
Dure sulla solidarietà nazionali nessuno strano curioso
Quindi sulla RAI
I giornali come allora
L'azione
Così migliore riconoscimenti
è la prova Enrico Berlinguer
Sì
Un veramente non restarvi mentre l'unico allora durante gli anni del vicino vicino
Uno il Governo oggi
La sua
Domande giuste luogo al Senato
Se lo
Il governo
Viene
Ma collega questa
E infine
Ricorda risposto positivamente Ostellino se
Ieri con il
Il direttore
Un innovatore del giornalista una grande personalità saputo stimolare abbiamo un passato
Uno stimolo continuo anche le innovatore
Dalla politica
Mitologica
Il direttore
Nuove chiesto
Dalla sua scomparsa
Un sottrarsi sembra articoli di un po'diciamo ritornare esaurito aspro
Sostenendo
Erano manifestò sovversiva
Alla una massa
Il museo o i loro e il mondo di una
Scendendo
Così bisogna
Litigio sull'uomo io i gigli soprattutto
La regola Rosa allora risentiva delle la polemica una nello stesso spirito di regole
Dal mille novecentosettanta
Mi sembra politica
Prima sensore via Bossi
Glielo acquisita comunisti
Fu questo uomini singolare ricorda riunione
Viva o ammissibili
No veramente da da
Lui è radicalmente diverso dagli altri uomini
Formigoni superiore diversità volevano
Il nuovo partito
Ecco il boom del con
Berlinguer vorrebbe osservatore della sua
Dalla nasce avesse
Sarà la alla luce rimanere in vigore va bene però grazie rendere un milanese di richiesto dalle regole invertire rotta insegnamento del generale il
Pura che in questo
Ma io compreso
Non risolve il fisico rappresentati dalla società civile
Uno promozione vergogna considerano ingiusta se
Vicino
Un universo socialisti come via all'estero cure anche svolge
Ricorda l'isolamento
Difensori
L'idea costituzionale uscito relazione connesso esistano
Oltre a
L'infortunato allora risponde a verità fosse proprio del ristorante
E compromesso improbabile
Va Brindisi
Non è che discussione
Curiosità solo
Un attimo
E lo dico
Però
Solo negli oratori adesso postmoderno in forte contrazione nuovo così
L'amico quella funzionale
Diciamo
I ruoli
Di dico essere ieri i giudici compongono la loro sposando processo undici
In linea
In tutto questo ci sono lui oltreoceano proseguito
Io a nome del governo irrilevanza devono servirsi li indico ricorrono sinistra dello un genitore essendo un una grande di rigore
Nuova formulazione
La valutazione della scuola lavoro nuove che viene
Gli esterni
Sono assegnata
Legge ricevuto bisogna l'innovazione non ci sarà
Quello che cose strane sono l'esito successo no non vedo la necessità
Una sinistra
Furono non vuole andare
Unico sapere un'altra cosa l'onorevole Aprea
Oggi questa possibile grazie
Il
Vuole continuando il segno
Diamo ora la parola
In direi come come igiene vediamo festeggia allora
Allora la terra conta niente voglio ringraziare e quindi e naturalmente doverosamente scusami scusami con tutti con voi credo porgere le scuse anche a nome di Gavino Angius come Eugenio Scalfari per il ritardo con il quale siamo arrivati a questa iniziativa io dunque ringrazio e mi scuso e confesso anche nel punto d'imbarazzo nell'intervenire non soltanto perché capita spesso non usuale per me prendere parte
Iniziative incontri di questo genere ma anche per il fatto che a differenza di Gavino Angius sentire un genio Scalfari
Io avevo via diretta di una talché rilevante e significativa degli eventi che libero ricostruisce e cioè non possiedo se non altro per ragioni anagrafiche quel bagaglio personale di ti ricordi di riferimenti di rimandi che in queste occasioni
E perché veramente inutile talvolta essenziale almeno che chi parla non sia uno studioso o uno storico di professione ma non è questo il mio caso
E in particolare credo sia anche giusto aggiungere che essendo questo un libero ad una lunga riflessione che nuove non soltanto cronologicamente ma politicamente e culturalmente dalla figura di Enrico Berlinguer mi sembra un giusto dire che a differenza dell'otto ore ed Eugenio Scalfari io ne ho avuto la fortuna di conoscerlo di incontrare personalmente questa figura così particolare per molti versi unica nella vicenda politica italiana di questo dopoguerra rimane da dire che la riflessione di Angius e via Andrea Bianchi
Copre un arco di tempo relativamente lungo venticinque trent'anni della nostra storia e quindi giungendo si vanno a toccare argomenti e questioni di più stretta attualità consente forse anche a chi non ha vissuto complessivamente una stagione così
Lunghe così complessa di scegliere il collo smentita vivente che è libero per il pubblico vorrei soffermarmi brevemente su due questioni poi forse tocca un terzo punto se c'è il tempo oppure eventualmente in un secondo giro se vi sarà la possibilità due questioni che mi hanno più colpito più intricato e mi scuso naturalmente in anticipo di una certa schematicità con la quale verranno interamente poste è la prima è legata all'attenzione che il libro dedica mi pare sia un po'anche l'apertura la prima parte della riflessione Ivan giusto che il libro dedicato al rapporto tra le tue forze fondamentali della sinistra italiana in quegli anni partito comunista divenuta nel Partito Socialista di Craxi penso che la divisione tra queste forze elette
Nell'orientare una perché con la lega promozione verrebbe da dire in qualche modo intestino della riformismo italiano
Io ti ho dato la descrizione di questo rapporto profondamente conflittuale come sappiamo obiettiva ed equilibrata anche negli accenti autocritici che sono presenti nella ricostruzione di di Angius
Ad esempio pieno riconoscimento corretto dell'esistenza a cavallo degli anni Ottanta di un riformismo socialista che aveva saputo guardare lucidamente ad alcuni problemi ad alcune soluzioni come diciamo maggiori convincimento è maggiore cultura di innovazione di quanto allora non fece il PC di Berlinguer
Nella citazione entrare caprino alla relazione di Martelli a rivivere famosa relazione segreti sui bisogni e che viene un po'indicata commenteremo ha pensato di riflessione di ricerche di elaborazione
Si potrebbe ricordare con qualche anno di anticipo suino la ricerca che si sviluppa credo nella seconda metà degli anni Settanta fine per nell'ottanta alla ricerca che si sviluppa intorno
Alla rivista Mondoperaio sotto la direzione di Federico Coen è uscito qualche mese fa un volume etilico anche ricostruisce un po'quella esperienza la stagione virtuosa di quel rivista e quel volume come me definisce l'esperienza di Mondoperaio come il tentativo che allora venne compiuto da una componente importante significativa del prende la cultura socialista italiana di porre le basi culturali in una l'organizzazione in senso europeo della politica italiana e dell'arresto basta scorrere i temi affrontati in quegli anni su quella rivista la politica dei redditi la riforma del welfare le prospettive dell'integrazione europea
E ancora l'apertura la riforma la liberalizzazione del mercato
La riforma della pubblica amministrazione l'investimento sul capitale umano e sulla formazione e poi il grande tema del risanamento della finanza pubblica
Per capire come non qualche minuto l'agenda dei temi che allora venivano indicati affrontati e tematizzato si da quella rivista e dalle personalità dagli intellettuali che intorno a quella rivista si raccolsero
Beh è abbastanza impressionante vedere come la gente di quei temi sia a quindici vent'anni di distanza dall'agenda che oggi ha di fronte il Paese il governo la coalizione di centrosinistra e la sinistra italiana
Ora le ragioni che porteranno quella cultura quell'impianto annuo in divenire allora vent'anni fa se non in minima parte cultura di governo e cultura condivisa della sinistra
Sono molto ben esposte libero ed io credo che qui a questo livello ci sia la vera grande responsabilità storica di Bettino Craxi e del craxismo cioè come viene detto
Nell'aver sacrificato un patrimonio secondo di intuizioni e di valori sull'altare della gestione del potere con tutte le drammatiche conseguenze degenerazioni che ci sono a prodotto
Io credo sono partito da qui e sono rimasto colpito da questa parte della ricostruzione non foss'anche per una ragione biografica nel senso che come molti della mia generazione
Ho conosciuto ho incontrato la politica e ho conosciuto la politica soltanto nella fase di un conflitto molto duro e molto vasta adotterà la sinistra comunista e quella socialista
Anche con la carica simbolica che è vero alcune vicende penso la nota discendono i missili a Comiso alla legge sulla punibilità dei tossicodipendenti e naturalmente se ne parla ampiamente nel libro il tema della scala mobile del referendum che ne seguì
Penso che questo aspetto il fatto di aver incontrato la politica di avere incontrato in qualche modo una riformismo socialista soltanto in una stagione nella quale ormai non c'era più dialogo non c'era più possibilità di un confronto
Ed è una dialettica pacata e serena io penso che questo aspetto abbia pesato nella formazione di molti di noi della mia generazione sto dicendo
Io sono dell'idea di un partito socialista e di un socialismo italiano ormai lo dico tra virgolette perduto alle ragioni della sinistra e in una fase successiva persino per tutto alle ragioni della politica l'idea di un partito sempre più avvinto al potere alle sue pratiche degenerative fino al dramma conclusivo
Lo dico perché quello scontro quasi frontale aveva certamente almeno dal nostro punto di vista ripensando a quegli anni delle ragioni di merito molto evidenti
Ripeto almeno per una parte della mia generazione c'era qualcosa di più
C'era come dire l'idea di una distanza profonda l'impressione davvero che c'è separarsi dal gruppo dirigente socialista una diversa concezione della politica
Ed io non nascondo oggi con il senno di poi che ci poteva essere in questo modo di vedere le cose anche un elemento di presunzione da parte nostra voglio dire persino che settarismo ripensando
A un certo modo di affrontare questi problemi in quegli anni
Alberto Asor Rosa scritto qualche anno fa che Berlinguer nutriva verso il nuovo corso socialista
Qualcosa di più di una diffidenza politica culturale e persino una diffidenza parlo Salt l'estrazione antropologiche insomma un termine forte sicuramente ma ed è talmente un problema di questo tipo Cefalù ed eccomi qui mi viene soccorso la mia moglie Diletta posso dire che per quanto riguarda appunto
La mia generazione lo ricordo ecco io mi chiedo se questa logica
Non abbia finito ed è questo il punto che mi pareva più interessante non ha definito con l'aggravare alcuni ritardi nella stessa evoluzione della cultura politica del comunismo italiano e del PC
Nel senso di aver reso più radicale anche in una generazione più giovane la nostra l'idea di una diversità che ci ha impedito di cogliere alcuni process con i mutamenti di fondo che invece andavano maturando nella società italiana alcune trasformazioni rilevanti sul terreno delle tendenze culturali dette il rapporto con i consumi con la stella dei consumi del modo in cui la società italiana e anche le generazioni più giovani andavano
Cambiando atteggiamento non solo verso la politica le istituzioni ma verso in qualche modo la loro stessa esistenza delle opportunità
Che doveva e poteva offrirli erano temi che poi si traducevano in quegli anni si sono tradotte in quegli anni una rottura tra quella sinistra che nella presentavamo interi settori teste della società italiana una rottura anche di tipo elettorale
Che poi si è prolungata fino ad anni molto recenti annualità e che anzi vorrei dire forse non si è ancora risolta nel suo complesso
La del Ducato in quegli anni qualunque dialogo serio tra due culture riformiste eccetto per responsabilità prevalente questo è chiaro di Craxi e del suo gruppo dirigente
Degli allora
La ricerca di un'iniziativa comune tra il riformismo italiano e dei riformisti italiani nel senso che alla fine non fu sconfitto soltanto una parte prima il PC successivamente il PSI fino alla sua estinzione
Nel fondo venga rallentata complessivamente l'evoluzione è la modernizzazione del Paese e non soltanto della sinistra delle sue istituzioni del nostro sistema economico del mercato
E si rafforzò l'idea di una anomalia italiana
Nel panorama politico dell'Europa intesa danno in particolare come un valore un valore da da difendere da stendere piuttosto che come un limite quale se effettivamente in questo una battuta solo per dire come la vicenda della riforma della grande riforma della vicenda della riforma costituzionale fu emblematica
Che cosa allora il tema di una riforma della Costituzione in anticipo sui tempi e quindi bisogna ripensare lo Stato la distribuzione dei poteri affrontando il tema della stabilità dei governi però se la vera questione di fondo che noi oggi vediamo è ancora attualissima la vera questione di fondo della lunghissima e tormentata transizione
Della nostra democrazia verrà allora questo approccio venne sconfitto
E venne sconfitto da due forze distinte c'è da un lato da la volontà del gruppo dirigente socialista di declinare questa grande prospettiva questa grande architettura riformatrice declinato soltanto sul terreno dell'alternanza
Alla guida del governo ma all'interno dei confini del pentapartito e dall'altro lato per in qualche modo anche sconfitta per quello che onestamente Gavino Angius nel libro che finisce un approccio fortemente conservative conservatore che sul terreno delle riforme
Costituzionali ben stress lo sono io direi così con gli occhi di chi oggi riguarda quella pagina di storia della sinistra italiana fa la capacità di ascoltarsi devi cercare insieme elimini allora non ciò che non era nelle naturalmente due partiti e stavano percorrendo strade assolutamente di praticanti
Ma in qualche modo di dei riformisti dove una donna piattaforma pannoloni penso al tema dell'alternanza bipolarismo che erano già parte dell'agenda politica di questo Paese
La storia come noto ebbe invece una piega molto diversa
Forse la frammentazione e la disgregazione del riformismo italiano in tanti rivoli differenti il problema del tutto attuale basta scorrere l'elenco delle formazioni politiche più o meno grandi
Verrebbe da dire più o meno piccole che oggi caratterizzano la maggioranza che sostiene questo governo non è solo legata questa frammentazione alle convenienze di una pessima legge elettorale nazionale
Ma anche forse ed è una domanda che con affermazione nasce da una difficoltà storica del riformismo italiano a vedere oltre alle proprie anche le ragioni degli altri
Come se ci fosse una nuova edizione che pesa sulla sinistra e cioè l'obbligo a dividersi e a confliggere anche quando la ragione e le opportunità Consigliere della di si molto rapidamente la seconda osservazione che più direttamente legata a quello che a me è sembrato un po'il senso del libro poi non so capi non mi dirà se ho interpretato questa scienza diciamo in questa ricerca che lui ha svolto la ragione insomma per cui è stato scritto e cioè l'idea lo dico in modo molto banale
Che la sinistra nel due mila abbia ancora un senso serve ancora
L'idea pensare le parole dite loro qualche anno fa anche le sue ragioni sull'impianto ideale di valori non siano stati spazzati via dal fallimento delle forme che essa la sinistra assunto nel corso di questo secolo
Qui naturalmente c'è un paradosso che abbiamo fotografato tante volte cioè l'ottantanove la fine del comunismo soltanto non cancellano la sinistra ma
Sì le restituiscono una proiezione globale e le fanno persino recuperare una sorta di universalismo che la guerra fredda e le divisioni
Del novecento avevano in qualche maniera all'ingrosso
In questo libro fotografa una realtà del tutto oggettiva cioè il fatto che la sinistra nel mondo non soltanto in Italia ogni volta un cosa viva una realtà che cosa non appartenente nei Paesi più avanzati tredici nazioni su quindici dell'Unione europea e che penetra per la prima volta con i propri valori con le proprie politiche in aree del mondo del pianeta
Che finora erano rimaste escluse tutta la sua influenza
Culturale e politica non è vengo al punto che volevo porre eppure eppure c'è appunto eppure nonostante tutto ciò nonostante la sinistra in Italia abbia oggi un potere che nemmeno la democrazia cristiana ebbene i suoi anni più gloriosi nonostante tutto questo noi facciamo i conti con controtendenze contro fenomeni definiamoli così da un lato
La posizione di chi ritiene che sia possibile anzi necessario andare oltre la sinistra
E l'idea di un unico grande soggetto politico del centrosinistra tanto della vicenda italiana che risolverebbe in un colpo solo l'annoso dibattito sulla natura le prospettive le radici l'identità dell'Ulivo
Dall'altro lato la tendenza al fenomeno non so come definirlo
Per cui questo grande potere della sinistra anche in Italia o almeno in Italia non si traduce poi in un consenso in una capacità di attrarre di appassionati di coinvolgere
Io ricordo proprio sul giornale fondato da Scalfari qualche mese fa quello fosse il mese di dicembre dell'anno scorso condendo della sconfitta elettorale della sinistra del centrosinistra le elezioni provinciali di Roma un lungo editoriale del direttore di Repubblica che sostanzialmente era costruito su questa su questo presupposto la sinistra oggi
Ha un grandissimo potere in questo Paese non ha fascino non appassiona e mi pare di ricordare che il signor Mario usasse questa espressione e una sinistra che governa ma che in un anno regna io credo sia giusto e poi in Libano fa correttamente interrogarsi su questa divaricazione tra consenso Progetto perché dietro a questo tema empiriche anche gestore nel libro c'è la questione di fondo dell'identità della sinistra non solo in Italia cioè che cos'è o che cosa dovrebbe essere oggi la sinistra
Il giorno e notte proprio di argomentare come credo sarà in grado di farlo in termini più approfonditi di quanto non sarà comunque rapide battute lo inviterei a dire questo comune
Giustamente è stato sottolineato ricordato tante volte in questi anni la sinistra e si è dimostrata più vitale nemmeno vitale chiunque tale
Del soggetto su cui è appoggiato se stessa per una larga parte della sua storia cioè la classe operaia legata alla produzione di massa e di fronte al venir meno di un'idea lineare di progresso che portava con sé una corrispondenza tra aumento della crescita e incremento dell'occupazione e tra e Stanzione delle funzioni statali e incremento e allargamento della sfera dei diritti sociali garantiti
Di fronte al fatto che questo due equazioni non sono più vere non corrispondono necessariamente più avvenuta non è soltanto la sinistra non scompare non viene estromessa dalla dimensione del Governo ma anzi in Europa viene chiesto di guidare nella stagione della crescita dello sviluppo della creazione di nuova occupazione la riforma del welfare che essa stessa aveva terrorizzato e poi costruito e gestito ora le ragioni di questa fiducia sono diverse e in primo luogo non c'è il tempo di elencare le vie
L'esaurimento al fallimento della ricetta liberista degli anni ottanta la conseguenza che a me preme ricordare è stato rilevante cioè che
Siamo di fronte ad una sinistra forte nel consenso forte del consenso
è un dato che riceve una sinistra che governo che partecipa al governo della gran parte dei Paesi dell'Unione europea
Ma allo stesso tempo non è un paradosso con la sinistra pentolone francese sul terreno degli strumenti a sua disposizione e in alcuni casi una sinistra liberata nelle politiche che ha realizzato nel corso della sua storia o della sua storia recente
Poiché queste fronte la contraddizione che accompagna la vittoria delle forze riformiste socialiste laburiste nuota nella seconda metà degli anni novanta e si potrebbe aggiungere che non a caso alcune di queste forze si sono ritrovate
A percorrere sentieri tracciati da altre culture la cultura moderato talvolta una cultura conservatrice e un po'là poi preparato a volte Massimo D'Alema il fatto che la sinistra in Italia si sia trovata fare anche anche per tante ragioni il mestiere e gli altri
Ora questa sinistra allora ed è davvero l'ultima cosa che vinco forse non regna per usare l'espressione di azionabile appassiona perché nel passato questo avveniva quando nel bene o nel male certamente nel bene o nel male
E se sapeva indicavano prospettiva alta un disegno Monti di liberazione di affrancamento certo anche una prospettiva finalistica dove l'ideologia aveva inteso rilevare anche perché creare assenso e spirito di appartenenza cioè la sinistra ha vinto e convinto quando ha saputo coinvolgere indica una prospettiva è unica
Oggi io credo che la proroga per una sinistra che voglio recuperare la sua forza attrattiva e anche una certa capacità di entusiasmare
E quella di progettare il futuro di misurarsi con le foto e così ho letto la scelta del titolo non so se l'interpretazione risponde le intenzioni dell'autore
E cioè voglio dire sapendo la sinistra di godere di una fiducia di un mandato che non sono dati una volta per tutte le basterebbe scorrere l'ultimo mese dei risultati elettorali del cancelliere tedesco Schroeder adesso c'è stato un segnale di timida
Ripreso contenimento ma insomma e un anno fa l'elezione trionfale al cancelliere oggi una situazione nella quale le strade lumaca queste difficoltà
Sapendo che la sinistra gode di una fiducia di un mandato che non sono più Cecchi che non sono più per la vita
E sappiamo che spesso mentre le sue politiche tradizionali non bastano più perché il mondo è cambiato perché sono cambiate le classi perché cambiato al mercato del lavoro
Perché sono cambiate le domande sociali dei cittadini le le le le le esigenze del Paese basti pensare alla vicenda del volto di Bologna e questo attendo tutto questo la sinistra non può vivere di rendita
Non lo può più fare deve immaginare soluzioni e strategie nuove e deve modificare radicalmente alcune delle politiche che ne hanno segnato il successo delle giovani acculturare nel corso della seconda metà di questo secolo
Io ho letto oggi in un articolo che colpiscono sempre sulla Repubblica che mi sembra che sia una riflessione che si inserisce pienamente dentro questa esigenza cito solo alcuni titoli ma sono proprio i titoli e ho finito
Dare senso e valore al tema della libertà e della centralità dell'individuo del singolo in termini di scelte di vita di opportunità di vita
Pensiamo soltanto aiutarti inquietanti sulla mobilità sociale in Italia nel corso degli ultimi vent'anni e ha una grande missione della sinistra
Restituire un giovane un giovane studente un giovane laureato
Il diritto di pensare che sulla base delle sue capacità lui potrà cambiare le sue condizioni di vita le sue condizioni di partenza che potrà arrivare dove il suo talento gli consentirà di arrivare e appunto
Una sinistra che scopre fino in fondo la dimensione del talento come criterio per la selezione del merito scusate come criterio per la selezione dei dal venti e per la formazione della classe dirigente del Paese e ancora ridistribuire
Le opportunità e dunque riformare lo Stato sociale che abbiamo conosciuto nella direzione di chi fino ad oggi è stato minimo garantito ripeto sono soltanto degli esempi e dei titoli ma dietro questi titoli potremmo discuterne
Ci sono le prospettive di un nuovo consenso stabile e permanente alle forze che se li conosco Moggi nella coalizione dell'Ulivo e del centrosinistra e cioè a dire quella cosa che un tempo forse negli anni ricostruite della vino si sarebbe definito in un'iniziativa di questo genere il blocco sociale
Che sostiene le ragioni e la rappresentanza di una forza politica mi fermerei grazie
Ringraziamo Gianni Cuperlo e diamo adesso la parola all'autore non ha regole Gavino Angius
Secondo me
Sì
Manifestazione di interesse a lungo nessuno
Allora
Io sono adesso
Ascolta
Io
Nessuna considerazioni molto
Sono
Tanto che dice
Sono cinque punti iniziative sono
Su
Solo che nostro
Comunico
Sì
In parte Mario
Sono
Il
Quando
Prego
Su quando invece
Va bene
Economici
E
Sono
Protagonisti sono usati circondato costituisce
Nello come sinistra antico
Verso
E mi sentivo questo eccessiva
Profonda sorpresa dovessi
è stata
Carlo
Spesso sottoscrive
Ho considerato profondamente
Vengono anzi
L'evoluzionismo adesso
Politici della sinistra dodici persino venivano sinistra
I
Muoviti Angela
L'etica venissero storie e anche il
Ora anzi che
Se conoscenza un elemento saggi Grassi
Reazioni o ci sono
Vediamo da
Come così
Cinque
Angelo riusciti avversari politici
L'idea adesso non è stata
Sarà soffrirà
Su
Sarcinelli scordiamoci il verbale
Consigliere eredità questa come così questa zero zero necessaria
E io mi son chiesto ogni volta disse idromassaggi
A
A
Diciamo
Cosa così
Il cosiddetto in ordine passa questo
Fa Cosimo innanzi
Sono di sinistra no cosa
Questa sono sfuggito indagata dalle suore ora su a okay della sinistra lirica questa questa senza
Non sono
Oggi emerse commenta
Suocero
Ora propongono
Comunque
Secondo me noi scrive passa si muove a prima sto
Queste
O strettamente attivo
Corre il rifare la storia
Anch'esso
Però i contratti
Utilizzata sono con tra
Punti
Io
Giudice farà
Un'accusa un o personale
Personale ora
Cosa
Assume rilievo sentire possibilità prodotti
Così però
Ecco
Bene oppure
Fornito stavamo glielo ricordo show
Conferma il sostegno venivano proprio visiva sì undici solo alla fine del terzo incontra
Come
Dell'Atti bene
Sarà conclusa solo alla fine comparato professore ricordo allora
No pioniera cultura
Sono
Ripresi
Il dodici ridurre viene voi tutto lo polizza al compromesso
Residuo
E allora il se Angela sentirsi più sicuri
La sottratto sa
Attraverso il proprietario farla a sa comunque
Vittorio rinunce
Eravamo che so virus
A chi vuole i soldi
Prima
è un inutile
Che cosa
Per la regione possibili
Nel corso
Boutros questo non lo so prima va
Io ora
Come
Non uscendo
Se ne criminali
Però il nuovo gravi responsabilità
Qui
A
Incredibilmente a con il anche
Il antica caro
Io non
Un primo
Che è inutile
Un po'la
Vi saranno impongono
La verità
Applicare la
Non ha
Infine
Non so
Ancora sono
Siccome la considerazione supera
Comunista comunista
Fra
Oggi
Però secondo me
Un sarei
Non so
Incresciose nessuno
Erano via su solo stare dentro africani l'assoluto anche riunione la funzione
Zone sono nell'ordine il protocollo Cina vi sono
Il
Io società
Lei
Che è una il Sistina
Grazie
Io stando parlare
Niente
Questa interi fra sino
Il
Sinistra secondo
Infine Massimo
Io come considerazioni
Dove
Bondi cd
Suggerisco
Finisce sarà
Nei degli orrori relativo messaggi personalmente non sono missili militari avevano io nove CSM
Giustizia sarà
La figlia
Proprio nell'orizzonte della dimensione
Il regista
Essa
Sono adesso non fu citata
La sinistra non si sa dentro uno stress strofinato su
Nessuna
Stilisti consiste
Definirsi in questa una cosa ora
Sì mongolo produce
Centrale grazie
Con
Punti di riferimento
Mongolia diamo la residenza non possono essere questo s'
Morganti
Adesso ma anche alla russa
Assegnazione Martino
Va basso cioè come veniamo mandante discussione invece vengono nuova argilla ora mancati interpretare e quindi io mi auguro che no piccolo provinciale
Ma boh
Capace
Ringrazio
Affrontare questo appieno
Chi raccogliendo professorino su o
Per i fini economie della finanza sulla un
E questa mentre stavo comunque io dissi mercoledì prossimo legge azionista Agostinis finisce
Offrono otto significa ridurre solo in quel momento ma anche
Diversi
Poi cosa secondo me la fuori dove c'è naturalmente quelli fuori sorpasso furono
Rimane svariati milioni
C'è qualcuno
L'idea anzi undici che è necessario
Che su questo secondo dice sulla sinistra allora
Inventiamo anche l'onorevole Gavino Angius diamo ora la parola
Dottor Eugenio Scalfari
In qualche modo un corpo estraneo rispetto alla composizione del tavolo
Ma Enzo senza
No io debbo dire perché
Delle cose che di
Tormenta Nocchetti affliggono anche
Io non le sento nel senso che provengo da una cultura diversa
Richiede una cultura liberale liberaldemocratica
E quindi non
Per quel tanto che ho potuto de una storia che comincia
Da
Anima cioè la fondazione di Repubblica
Quindi non da ventitré anni ma da almeno trenta se non di più
Da questa mia formazione liberale
Io ho sempre guardato al Partito Comunista
E questo debbo dire perché partiamo da un libro molto pregevole molto pregevole Cleone e di più di quello che l'autore ne ha detto
Ho sempre guardato al e quindi dico partiamo da da un leader del PC i
Ho sempre guardato al Partito Comunista come ad una forza da conquistare alla democrazia italiana
Per la quale per questa riconquista eccetera c'erano già tutte le premesse nel tessuto umano nell'esperienza sociale nella lotta clandestina nella lotta della Resistenza
Alcuni aspetti costituzionalisti ICI
Per il partito creato poi per Togliatti
Non è la radice culturale di grandi città e non a caso c'era una radice che aveva tenuto conto dell'incontro con liberali come Gobetti addirittura con maestri come Benedetto Croce quindi era un partito che apparteneva si al terza internazionale ma ed era fortemente distante
Questo già prima di Berlinguer che ripeto
Noi pensavamo e quando dico noi adesso parlo di quel piccolo gruppo di persone che si definivano le si definirono a partire dal mille novecento cinquantuno la sinistra liberale
Che poi definita al partito radicale
Che Pannella a ereditato e stravolto
E che si radunava intorno al mondo ai suoi convegni e poi all'Espresso infine alla Repubblica questore un filone quantitativamente trascurabile
Qualitativamente di un certo
Il ruolo
Il quale promosse
Non tanto con il mondo del mondo si crearono alcune premesse ma poi nell'Espresso sicuramente soprattutto in Repubblica il problema della conquista del PC alla democrazia liberale
Forse se non facevamo questo
Comunque i fatti della storia e certo non dipese notano
Il PC sarebbe comunque approdato
Diciamo alla Bolognina quello che ne seguì
Allora circa noti
Affrettare e soprattutto di chiarire regioni di questa evoluzione
Certe volte mi viene anche il dubbio se abbiamo fatto bene
A spingere il Partito comunista su quella strada sulla quale ripeto
Sarebbe venuto indipendentemente dalle nostre spinte ma comunque per quel tanto che quelle spinte
Balzo qualcosa vedendo la realtà di oggi mi viene il dubbio che forse era meglio lasciarli tranquilli
Ma comunque insomma le cose furono queste lei gentilmente letto un mio pezzo di cui siccome
Da quarant'anni scrivo pezzi io non appartengo a quella categoria di giornalisti che sanno esattamente come perché quando in che giorno della settimana di quale mese e di quale anno abbiano scritto alcunché
Perché se legge all'esito è certo che l'ho scritto
Debbo dire che non corrisponde al mio pensiero quindi
La personalità delle degli uomini delle donne come sapete ambigua e molto debole
Però non è che non corrisponde al mio pensiero di oggi il che sarebbe anche normale ma non mi Parietti rintracciare mia per morire che io dicessi che Berlinguer era
Troppo umorale troppo impegnato dalla questione morale e poco politico
Se l'ho detto forse anzi se l'ho detto sicuramente lo scudetto scritto
Ma forse bisognerebbe comunque
E strutturali Zarrillo perché diversamente la cosa a me non mi suona
Non io dissento da quello che lo scrittore di ma penso che penso che mi sentivo neanche allora non era quello il mio pensiero
Se debbo stare a Berlinguer russo nulla si è fatta attardarmi in Dio non vorrei poi
Disturbare le vostre accademie abitudini serale
Tanto più che dobbiamo tornare al giornalismo ma
Però
è un'occasione questa per libero degli Angelus
Infatti ho accettato non solo per la personalità dell'autore per il valore del testo ma anche mi bici Raffaello Leuzzi perché
Mi sento cittadino di questa città e perciò
Mi fa piacere parlare in un piccolo comitato
Berlinguer
è stato uno dei pochi uomini politici
Con i quali io ho avuto una
Angius lo sa
Un comunanza di intenti ed anche un
Simpatia credo reciproca
Che ho avuto con pochissimi altri
Pochissimi altri
Tanto che
Un episodio che forse la dice più lunga delle teorie
Quando ebbe l'ictus che poi lo portò alla morte dopo pochi giorni
Io ho sentito il bisogno
Di manifestare o in corso Vittorio personale
E fece telefonare dalla segreteria del giornale
Alla direzione del Partito comunista per sapere se c'era ancora qualcuno a Roma essi che c'era lì vicino se c'era
E le molti erano già partiti rumori due giorni dopo questa questo episodio racconto
Mi dissero no
Ci sono ancora molte e sono tutti qui
Va bene allora
Probabilmente informarli che io vengo
Chiesi anche se c'era un ingresso
Secondario
Perché lì era pieno di fotografie eccetera e mi dava noia l'idea che
Si pensasse a una sorta di piccolo esibizionismo capisce le dissero no ingresso quello va be a ironizzare cercare di schivare questi fotografi che fotografavano tutti non particolarmente me
E gli assassini
Nella stanza mi fu indicato dove stavano sta nella stanza della direzione dove si riuniva direzione
E me lo ricordo ancora erano tutti seduti c'è il rischio con delle seggiole parlo seduti tutti uno vicino all'altro in una specie di semicerchio
Davanti non c'entra nulla in mezzo c'era questo vuoto questo semplici
Che quando io entrai si alzò
Quello che non era come si può dire il più alto in grado dal punto di vista della gerarchia ma era il il più vecchio più il più rappresentativo oltre a quelli che erano lì c'era Pietro Ingrao
Il quale venne strinse la mano
Eravamo vecchi amici Pietro e nel giudice posto alla sua accanto a lui posto questo STR mesi seduto pensando dentro di me adesso che si dice perché c'era poco da dire
E quindi messi le cose più banali cioè che notizia come la salute Ingrao rispose per tutti dicendo noi partiamo tutti domani ormai è morto
Il ruolo fissi è una disgrazia per la democrazia italiana
Per il Paese dopodiché mi assai perché c'era altro da aggiungere
E in grado
Mi aprì le braccia che era un modo quasi rituale
Solo che questa mossa
Evidentemente mi gioco uno scherzo psicofisico per cui io lo abbraccia e che comincia a piangere dirottamenti
Tanto tutti si erano fatti intorno a quel punto anche Ingrao si commosse corsi dal commettere Marra le braccia e figuriamoci quanto uno poi vede che l'interlocutore nella stessa lunghezza d'onda crede insomma più ingenuo come due vitelli e tutti gli altri davano pacche sulle spalle a me consolare ritorni
La cosa a quel punto mi venne quasi un fuori perché dissi
La direzione del partito quelli quelli che erano tutte persone da me
Amici insomma ben noti
Mi consolano
Perché stava morendo Berlinguer
Racconto questo perché è una cosa curiose in un certo senso
Ma per dire parallele il rapporto che io sentivo che avremo con Enrico Berlinguer
Noi facevamo la questione morale sul giornale era il nostro cavallo di battaglia
Quando Berlinguer in una di quelle interviste disse una cosa che poi appunto gli fu rimproverata
Cioè
I socialisti
Stanno subendo una mutazione genetica
Che era un'accusa che andava al di là della politica
Per un'accusa antropologica
Cioè questi hanno cambiato natura
Controprova avvenuta molti anni dopo
Il Partito socialista non è scomparso
Soltanto e non soprattutto perché il pool di Mani pulite a
No
Dove è finito il Partito socialista quando comincio Mani pulite aveva il quindici per cento
Adesso quando D'Alema ha tentato questa ridicola storia di costa due e e poi loro si sono ricostituiti in un partitino eccetera oscillano tra l'uno l'uno e mezzo due gli sembra un trionfo dove stanno i socialisti
Stanno con Berlusconi perché la mutazione genetica era questa
E non si recuperano è inutile pensare che si recupera a meno che fuori non abbiate anche voi la vostra mutazione genetica allora non si capiva più niente sarà una marmellata ma
Finché questo non c'è
E io sono
Mi auguro credo cioè anche se molte cose sono cambiate giustamente sono cambiate ma voglio dire non c'è da pensare quando Occhetto
Dopo la Bolognina comincio a pensare al nome del partito il ricordo che molti colloqui parte che ebbi alcune interviste con cui ma
Che nei colloqui privati con Occhetto il quale
Domandava a tutti i suoi collaboratori ma anche a persone estenderne proprio per se doveva in qualche modo mettere la barca parola socialista né
Nel
Nel nuovo del nuovo partito oppure no e lui diceva
Noi arriviamo tardi al socialismo
Per tutte le regioni che sappiamo ai nostri militari
Per i vostri gravissimi e inquietanti
Sì come Berlinguer uno dei responsabili
Comunque gli ammontari poi certo in Europa c'è il Partito socialista all'Internazionale eccetera e quindi noi abbiamo chiesto praticato bussato ed infine ottenuto l'ingresso in questa famiglia internazione
Ma
Il vento che ha soffiato che ha distrutto se Dio vuole il comunismo cosiddetto reale
Lino addosso anche alla socialdemocrazia quindi la socialdemocrazia si dovrà connessi stagione ponendo
Il film nel tecnici in modo di di una sua trasformazione di una sua rinascita
Vedi bene tanto per il sottile
Quindi io perché devo mettere
Per rispettare un coniugi via io devo passare da comunismo al socialismo poi appena cipolline debbono il problema insieme agli altri di come vengono i cambierà ancora tanto vale che l'assalto questa tasse almeno nel nome
Questo poi spiega perché e poi disse io vorrei fare tu che ne dici emissivo figurati io sono liberale socialisti verranno per niente
Sono d'accordo dice io chiamerei democratici di sinistra e mo'partito democratico di sinistra retto ti sembra necessario di sinistra perché il partito democratico già di per sé si capisce che è di sinistra
Si dice ma adesso lo devo mettere come devo mettere ancora la falce e il martello sotto la Quercia
Poi le leve questo accadrà e cadrà anche di sinistra critiche se insomma sinistra Partito Democratico va bene questo lo sapete voi non certo io
Poi dopo sì questo cambiamento dei nomi un po'troppo frequente
è fastidioso perché Balestra la gente lei carnagione Veltroni quando disse l'infelice battuta ma tre infelice ma ma è così pertinente quando disse con io non so più come si chiama dove non noi che dobbiamo ogni tanto parlare dei partiti per il sì finché DC lesive dei Cds
Intanto non puoi dire il DS dei diretti DS perché il DS
I diessini va bene sembra quell'affare del Fleet un tempo si chiamavano afro arraffare contro le formiche insomma i diessini dissidenti sì
Queste però sono piccolezze ovviamente piccolezze
Berlinguer ritardo
Berlinguer ritardo
Perché il ritardo
Tu lo ha riconosciuto molto bene anch'io l'ho conosciuto molto bene
Rizzardo non perché non sapesse
Che ormai il cammino qual era il versi Bill
Non saremmo
Non avremmo mai potuto vedere il
Il Partito comunista
Che tornasse sui suoi passi
Intanto perché
Misurava il passo della del gruppo dirigente sul passo della retroguardia del partito cioè della base
Che era molto più indietro
E tuttora
Il parco
Lo è
E il pericolo che io vedo da osservatore esterno
E che il partito in parte sia molto ancora fideistico
Vuole qualche cosa mi rivolgo la mia amica che vende giornali che è una vostra
Fa parte del dell'orizzonte della sinistra certamente
Che mi dice non io voglio credere in qualche cosa non puoi credere più a niente
Finito il momento di crede dicevo prima che i preti devono credere
Musiche perché dobbiamo capite
Noi dobbiamo operare con lucidità allora la mia preoccupazione è duplice da un lato che tutti quelli che vogliono credere siano delusi
E quindi finiscano con la demagogia infantile di Bertinotti
E o si rifugi no nell'astensione
Vedo antecedente non ha più il tabernacolo dove metto dove scegliendo la candela dove metto l'ex dovuto quindi allora tanto vale che sto a casa mia
Oppure
Che nascano dentro a al AIDS
Delle mentalità
Dorotea che non so chi amare diversamente
Cioè possibili pragmatiche in cui quello che conta è il potere per il il potere
Questo è il pericolo duplice pericolo
Troppe anime belle che vogliono ancora credere mentre il tablet Enzo al tabernacolo non c'è più il sacramento
Quindi non c'è niente perché
E molte anime
Che
Vogliono
Anzi incidere
Transige
Ora
Perché Craxi parla Berlinguer parlava di Craxi dei craxiani un Craxi visti come
Di persone in in fase di mutazione genetica
Perché quelli
Io mi ricordo io sono stato iscritto al Partito socialista molto brevemente per
Facevo parte della corrente giolittiana che aveva naturalmente il due per cento del prezzo
E quando andavamo
Per il congresso del sessantotto a fare
La visita delle sezione
C'erano due ancora dei vecchietti tutti sventati chissà appoggiavano al bastone che decidono che avevano Nenni come idolo
Che con quelle voci un po'biascica anzi dei vecchi vicino però dobbiamo questo tutti uniti
E
Avevano quelli volevano ancora l'ostia nel tabernacolo come ospiti fin dai tempi di Nenni non c'era più l'ostilità
C'era già Giacomo Mancini
Faceva il sottogoverno e perfino quel bravo
Vecchio adesso vecchio di De Martino
Partito la mutazione genetica socialisti dovevano cominciata ben prima di Craxi Craxi l'apporto
Al culmine
Ugo la Malfa che del quale ecco che l'altro amico politico
Che io ho avuto
Quando parlava di Craxi mentre Berlinguer diceva
Quello che diceva la Malfa diceva quel mai sarà del
Col suo accento siciliano
Tre quando ci telefonavamo non diceva hai visto cosa ha fatto Craxi oppure piaceva hai visto il mese labile
Quando Berlinguer fece quel famoso discorso a Mosca
Che segnò la svolta
Questa la mosca
Dieci minuti dopo il telegiornale le agenzie che battevano io ebbi la telefonata di chi sta male
Mi disse Eugenio sono arrivati all'appuntamento
Adesso il nostro compito di persuasione finito adesso bisogna impedire che il miserabile metta gli sbarramenti questo mi dette l'intervista poi
Fu un
Una festa
Mi ricordo che tuttora che io vengo rimproverato perché allora mi dissero tu hai venduto la pelle dell'orso
Quando ancora l'orso era la montagna tant'è che abbiamo dovuto aspettare nell'ottantanove e ancora non basta
Dobbiamo ancora valutare sta devono fare altri passi e questi passiva avranno fatti dal novantuno e poi li hanno fatti ancora nel novantatré e poi hanno infatti nel novantasei ma ancora non basta
E come mai tutta allora tenevo scisti che erano arrivati all'appuntamento Touquet quello scemo
Di la Malfa
Che non è vero che non è stato distrutto è stato ignorato sempre si sono accorti che esisteva quando è morto
Perché poi parla più di la Malfa giustamente perché la Malfa rappresentata i giacobini del novantanove settecentonovantanove
Va be'allora
Cioè io rispondo è vero
Era abbiamo nuovi che dicevamo quelle cose abbiamo giocato d'anticipo
Abbiamo giocato d'anticipo maggiormente il punto di svolta che avevamo capito che la strada imboccata era in sede sensibile
Certo il problema di quando si raggiungesse poi l'appuntamento effettivo non era trascurabile e perché lui ritardo lui ritardo lo ripeto perché voleva portare
Tutto il partito unito
A quell'appuntamento così come
La base con la retroguardia o chiamatela come vi pare camminava con passo molto lento lui già allertato il passo questo fu grande
Sì personaggi dopo dieci anni
A dir poco utile
Ma
Ecco la mia polemica con Berlinguer era sulla velocità
Non
Sulla finalità né sui tanto meno sui giudizi che lui dava sul circostante perché quelli corrispondevano
Una parola ancora sul problema del compromesso storico quando
Allora fondando Repubblica
Io in quanto direttore dominato dal consiglio tra amministrazione direttore dovetti discutere come di norma del contratto dal nostro contratto di lavoro quale fosse la linea politica del giornale con l'editore
E poi si stila un documento che il direttore porta a conoscenza dell'Assemblea tesi tanto
Nel documento c'erano scritte varie cose
Che non significava niente nel senso che era ovvio che noi eravamo quella cosa lì laici democratici antifascisti queste diventato una giaculatoria perfino i ceffi
Ma più nefandezze quando sfilavano il documento
Noi siamo laici democratici antifascisti
Avanzi di galera magari
Dollari nella mia professione
Però poi c'era un punto che diceva
Voi vediamo con attenzione
E simpatia il travaglio e l'evoluzione del partito comunista
Siamo favorevoli all'alternativa politica e contrari al compromesso sto
Impianti
Noi non eravamo a favore del compromesso storico che partiva in gran parte da considerazioni molto serie di Berlinguer vicini Lecce
In altra parte per la sua per il filone cattolico della sua cultura
Che certo noi non apprezzano
Ma in altra parte ancora perché a quell'epoca ancora il PC non avendo consumato fino in fondo la rottura avendo solo cominciato la rottura
Con Mosca
Cercava la sua legittimazione democratica da un accordo con la DC
Quindi
Aveva bisogno ancora di essere legittimato dall'esterno perché non aveva fatto tutti i conti che l'avrebbero legittimato dall'interno
Siccome noi questi conti per quanto riguardava noi stessi programmata Factory
Eravamo per l'alternativa
L'alternativa si chiamava sinistra al governo questa era la nostra stessa attività
Ho un ottimo ricordo che ve ne sto infliggendo troppi settori ci salutiamo perché io sul futuro non ho più niente da dire non sono operativo
Ma forse da queste cose non si capisce più o meno quello che penso allora
A un certo punto
C'era stato già la politica di unità nazionale cosiddetta
Anche Mauro non era per il compromesso storico
Mauro diceva no noi ci incontriamo noi legittimiamo
Il PC
Nella grossa coalizione saremmo
Dopodiché ognuno riprende la sua strada e ci sarà l'alternativa niente Berlinguer continuava a dire no
Cioè il compromesso storico con
A un certo punto lui si rese conto
Che questa politica di abbraccia mento
Stava spese sbriciola Nando
La spina dorsale del partito
Perché questa è la verità
Parliamo di allora parliamo dell'epoca di di Giulio di Tonino Tatò tutte persone a me carissime
Ma che però quando parla con Andreotti il commodoro eccetera baciamano al tappeto per stessa
Cosa che
Con molta più
Intelligenza di dignità e da presidente del Consiglio fa D'Alema quando Cuccia o Agnelli lo vanno a trovare perché lui si sente promosso socialmente promosso
Potere economico
Quindi a venire e se qui viene
Io sono contento e e e affettuoso
Potevano
Poteri col quale si fanno i conti
Si appoggia quando si vuole appoggiare e quando non si vuole appoggiare come fa il Presidente degli Stati Uniti o come fa Jospin in certe occasioni si prende cosa
Si chiede lo spazio alla televisione e si dice cari concittadini
Questo lo fece
Che ebbe
La United Steel quella che produceva
Metà dell'acciaio degli Stati Uniti aumentato i prezzi noi non siamo d'accordo con l'aumento dei prezzi metteremo in atto tutte le contromisure lei è libera di aumentare i prezzi io sono libero di aumentare
Le imposte sull'acciaio
Si regoli
Quello non ha bisogno di essere promosso perché arriva Cuccia a prendere il caffè
Nessuno bisogna
Allora
Mi sono perso a ecco adesso mi sono ritrovato io son vecchio ragazzi vendendo intanto fedeltà
Berlinguer a un certo punto vite che si camminava su sabbie mobili
Mi ricordo ancora il telefono
Non mi disse io la riunione
Non mi ricordo se era del Comitato centrale
Forse sì comitato centrale a Salerno
Io ero no
Euro
E gli dissi sai bene
Perché ormai la legittimazione in parte dall'esterno e anche in buona parte dall'interno c'è lari
Allora quando il Partito Comunista alla legittimazione democratica
Che cosa può fare se non l'alternativa
Che deve fare alternati svolta di Salerno full alternativa gli fu rimproverata dentro al partito in un modo norme perché il partito s'era abituato
A stare con i piedi nel salotto buono
E quindi li dette molto fastidio il partito s'era abituato ad avere anche posizione di sottogoverno qua e là poche dignitosamente gestite per quanto mi risulta ma certe
Adesso il problema è cambiato cioè non non è più
Quello lì
Adesso la sinistra e al Governo
E naturalmente
Il pericolo l'ho già detto
Metà del partito c'è il mal di pancia perché il governo è una cosa che non si può vigenti
Non ve l'hanno insegnato quando siete nati alla politica
E quindi il governo una cosa turpe
Ma quelli che hanno superato se Dio vuole questa questo tabù
Pensata solamente chi devono mettere lì perché devono mettere lì e come debbono fare come
E questo non va bene le due cose non vanno bene per questo il partito per tutti
Le due cose non vanno
Quindi ci vuole un grosso sforzo in questo
Sì
Caro Angius hai ragione regioni in questo
Indìco più giovane Kappler non giovanissimi no è una finzione ecco appunto era una cosa la retorica
Allora in questo Berlinguer può essere utile perché lui sia pure con gli errori ritardi
Lui
A insegnato come coniugare
Un un prospettiva politica e quando si dice politica non si dice
Necessariamente intransigente perché la politica come sappiamo tutti è l'arte del possibile quindi quel tanto di riformismo possibile
Con
Un rigore morale
Avranno è alto
è vero che Berlinguer ho superato i limiti ultimo è vero che Berlinguer
Non era d'accordo con la riforma di Craxi con la grande riforma costituzionale
E ti debbo dire aveva anche in Regione
Perché tutti i discorsi che faceva quella banda che non si può definire che banda
Io lo chiamai ne inventa io il nome di Gino di tacco Luís spiritosamente cipressi essi firmare quel firmava i corsivi chino distacco
Irritato era un signore che tagli e Java chi passava per Radicofani che era l'unica strada che scendeva egli faceva pagare la taglia extra Harrach
Dopo di che cosa vuoi che ci interessi che Martelli niente meno Martelli
Sembra il ritratto di Dorian Gray adesso Martelli e Craxi e tutti quelli Federico come
Onestissima persona
Certissima persona che non contava assolutamente nulla nel partito come nulla contava Giorgio Ruffolo
Se li tenevano perché dicevano ha però noi c'abbiamo delle bravissime persone Ruffolo Picoco non contavano niente
Tutto quello che loro racconta facciamo il riformismo la grande riforma uscì mentre stavamo lì già contavano le banconote lo ma cosa vuoi che Berlinguer prendesse sul serio queste cose dalla grande riforma di Craxi
Berlinguer
Era d'accordo con Bruno Visentini il cosiddetto grande borghese il quale diceva non c'è niente di uniformare a questa Costituzione c'è da c'è tutto
Il Presidente della Repubblica dice la Costituzione
Nomina
Il Presidente del Consiglio
E lei su sua proposta i ministri segretari di Stato
Entro quindici giorni debbono avere il conforto del Parlamento
Punto il governo cade su mozione visti pronto
Queste il premier
In Inghilterra dove il premio era il più grande potere che ci sia e nell'Europa ha dato un primo ministro
I poteri del primo ministro letteralmente lì non ci sono nemmeno scritti credo che la Costituzione non sia scritta è una consuetudine ma il primo ministro viene chiamato dalla regina e chi è
E quello che ha vinto le elezioni
Quando il primo ministro ritiene che sia venuto il momento conveniente per lunghi di sciogliere le Camere data la regina dice graziosa maestà vogliamo sciogliere le Camere la leggina Jean
Non si discute
La Reggina ogni giorno ogni anno arriva apre la sessione parlamentare legge il cosiddetto discorso della Corona che gli ha scritto il primo ministro
Ora questo primo ministro non viene né eletto lui con la Schena vogliamo il prione
Nulla di tutto ciò
Nulla di tutto ciò tutto ciò è già scritto nella Costituzione italiana votata nel mille novecentoquarantasette
Con il ministro
Uno che vada ben
Camere perché se no quelli quindici giorni dopo bus
C'è bisogno sì
Una legge elettorale
Che ci siano due coalizioni e quella che vince il capo di
Ma che vinceva governare tutte basta che altro dobbiamo
Ma la condizione non
Perché perché ognuno c'ha il diritto di
D'accordo ma tutti rivendico
Dissociazione
Nel sistema di spaccio
Un altro dice ma visto così
Quasi quasi
Sempre voi siete arrivati ai tempi di Berlinguer
Al quattro per cento
Se non vi mettete in tre stadi
Al quattro per cento da questo mese lo dicesse il
Teatro cura
Molte
Canta e testimonianze per la strana
Nella
Replica stock
Rosa
Fossero
Dopo
Primo
Il futuro
Ci sono secondo me
Un mi ricordo
A
Sì
Però Sam
Prima
No
Saranno
Certo
Tutto
E
Già ma ti interessano
Probatorio abbiamo e