Lo stato di salute dei partiti italiani; I motivi del successo conseguito dalla Lista Bonino alle elezioni europee; Il quesito referendario proposto dalla Lista Bonino in materia di legge elettorale

Col sindaco di Venezia Massimo Cacciari dei democratici il sindaco siamo nella fase politicamente insomma abbastanza come dire traballante dal punto di vista dei partiti ecco una visione sua della politica e dei partiti italiane che va al di fuori del contingente
Ma i partiti italiani ci sono debolissimi tutti
Esercitare una funzione dal
Di peso culturale educativo formativo direi in tutti i Paesi ormai è una al suo interno una federazione di movimenti di cultura distanze partiti monolitici centralistici non esistono più da nessuna parte ma che grazie a questa sua struttura organizzativa ora trentacinque quaranta intenda il trenta quaranta per cento dei consensi Italia quindi tutti i partiti sono di gran lunga sotto a
Sotto questa soglia
In immagini peso specifico
E sono debolissimi culturalmente non hanno maturato una protesi riorganizzativa federalistico al loro interno sono molto soldi ancora le istanze delle Autonomie locali cioè c'è tutto un discorso di
Io ricostituzione del sistema dei partiti italiano non c'è alcun dubbio dopo la catastrofe dalla più
Il successo della lista Bonino alle europee ha destato dei cosiddetti partiti tradizionali
Un certo scalpore attribuendo a come fenomeno di marketing puramente e semplicemente anche la sua opinione
Non vedo
Fenomeno valorizza nove lavori opprimono fenomeno relativamente perché i radicali nella loro storia già alla fine degli anni Settanta ebbero
Forti affermazione questo tendono a dimenticarlo dove ce l'abbia con sé nata ieri come appunto la Boni non ha fatto notare ieri la Bonino fa parte
Di questo aspetto del sistema politico italiano che per cui spesso i radicali hanno avuto momenti di notevole affermazione certo l'affermazione così forte in questo in questo momento è anche dovuto a fattori contingenti credo che tutti si sia persone abbastanza mature serie realiste per saperlo valutare no è evidente che senza la abbatta il bar la campagna precedente per la Bonino col Presidente e la e un ulteriore indebolimento della coalizione di centrosinistra difficilmente chiacchiera che ha sottratto molti voti soprattutto i verbi difficilmente la Bonino sarebbe arrivata le percentuali dell'otto nove per cento ma comunque sicuramente una foto affermazione alla comunque avuta intorno al quattro cinque se anche senza gli errori
Anche se la sinistra centrosinistra ci fosse presentato nel modo mi
E anche siti costato Prodi alla guida dei Democratici comunque la Bonino avrò avuto una foto affermazione perché trascinata dalla campagna per le presidenziali
Detto questo io ritengo che i voti novantanove per cento di voti almeno l'esperienza anche nelle mie Regione insomma tutto al no propone adesso una nel novanta per cento dei voti a catena Bonino sono voti di centro sinistra
No non sono voti riveste quindi a questo punto il problema del del problema del centrosinistra è semmai recupera i cui voti che sono utilizzò voti suoi perduti
Ecco che ha le riforme con questo sistema di partiti sono difficili da decine e decine e decine di donne di dieci hanno votato
Trascritte di essa addirittura quindi questo la sua affermazione che come cognome
Quindi passa un po'Spata quel coso del dichiarato caratterizza la Bonino comune di centrodestra sostanziale un po'promiscuo come elettorale assurdo regalargli alla Berlusconi il voto dalla Bonino
Piero Paul come si vota il centrodestra non è assolutamente detto atomo del centrodestra calpestato per il novanta per cento un voto di delusione di critica le politiche di centro sinistra
Riforme e federalismo unica sotto nella campagna referendaria in atto solamente con i radicali c'è fortemente presente tra gli altri un referendum per lo sulla quota proporzionale
E lei no è l'unico dei democratici che non ha
Amato sono convinto dalla bontà della
L'iniziativa volta sopprimere lavoro la quota proporzionale il nostro sistema elettorale ma dopo questa comunque perduto perché il gioco al Po Allal allo scorso referendum era se si arrivava non si arrivava alle può non si è arrivati invece perduto a quel punto era giusto in un regime parlamentare che ci fosse un nuovo passaggio parlamentare anche a scadenze Parlamento italiano titolo sei mesi per fare una legge elettorale secondo il senso acquisito referendarie e se il Parlamento non avesse fatto
Nulla a quel punto sarei stato il primo a fare il referendum Dei eccetera ma immediatamente dopo il voto elettorale delle europee immediatamente dopo ripartire come ferendo ma a me è sembrato può darsi che mi sbagli per carità mi è sembrato un fatto assolutamente strumentale per mantenere la Bonino ne prime pagine per regalare
Sono stato a fermarlo fu condividendo in il discorso per l'abolizione della quota proporzionale ecco una domanda da in quanto amministratore
Anna referendario
Diceva in questa campagna referendaria la le procedure per la raccolta delle firme sono Cambiasso ha coinvolto i consiglieri comunali e quindi la burocrazia comunale dove dove essere attivata ci sono state delle direttive dal centro che però in molti comuni sono state recepite ecco
Quindi se nella dizione centralismo e decentramento insomma come vede lei queste cose che c'è un ministero che emana delle direttive che puntualmente i Comuni neanche conoscono le circolari e così via ma a me
Ultrà cioè nel mio Comune convinto dice nei casi in Italia ovviamente
Non glielo so dire eccetto i comuni che non sono attivati nel senso
Indicato dal ministero hanno sbagliato
Sicuramente
Vuole che le dica non mi pare che insomma il tema dell'autonomia e Trayvon similitudini su queste cose qua magari quale cioè avranno sbagliato
Era Massimo Cacciari sindaco di Venezia dei democratici e da Bologna per Radio Radicale Mimun
Patologicamente Morpurgo
Le