Il punto sulla campagna referendaria per la rivoluzione liberale org. c/o la sede del Partito Radicale - via di Torre Argentina

Antonella dove sei oggi
Allora
Grazie a mille scusate il ritardo
è una conferenza stampa per me e poi darò la parola vivente menta quelle amica che stanno da questa parte del tavolo
Ma innanzitutto per me è una conferenza di ringraziamento alle migliaia migliaia migliaia di donne che hanno partecipato con lancia determinazione grandissima capacità
A questa campagna che è stata durissima di tutta questa estate
Veramente molto dura ma di cui amica che conoscevo da tanto tempo o altre che ancora non conoscevo
Hanno dato una grandissimo contributo di responsabilità di capacità professionale di capacità organizzativa di determinazione ed di grande grandissimo impegno
Non è ovviamente a una conferenza stampa
Come dire al femminile o perché io ritengo che il mondo è diviso in due dico però che è in politica
In cui partecipiamo tutte quante poi sono sempre più visibili altri e mi pareva semplicemente giusto senza nessun dato né competitivo né conflittuale semplicemente fare il punto che hanno partecipato a questa campagna io credo a moltissime altre iniziative politiche anche una parte del mondo italiano
Femminile e che molto spesso non riceve sufficientemente riconoscimenti
E non riceve sufficientemente apprezzamento per la grandissima capacità che sanno dare
Che anche a delle differenze rispetto ad altre forme ma insomma e io ho sentito proprio perché l'ho visto ai tavoli
La partecipazione di migliaia e migliaia di donne la necessità davvero una necessità interiore di valutare di valorizzare questo contributo e di ringraziare davvero moltissimo
Dicevo molte sono conosciute alcune le avete dietro questo tavolo già più conosciute molte altre si sono meno conosciute ma io ci tengo invece a valorizzare il loro contributo
Perché è stato fondamentale e citerò solo alcune moltissime amiche stanno qua chi non riuscirò a citare non si offenderà sono sicura ma e hanno coperto ruoli disse di responsabilità in settori che sono stati determinanti la macchina referendaria e la campagna referendaria
E una macchina molto complessa nel senso che necessità differenti il contributo e la sinergia di diversi settori e di diverse capacità
Da chi sta ai tavoli a chi la responsabilità dell'intera città e dei diversi tavoli
Ma anche altro tipo di capacità che sono forse meno che sono la parte più visibile quelle dei tavoli di tutta evidenza ma molto la macchina è fatta di moltissime rotelle
E riesce solo quando queste rotelle riescono a fare sinergia e quindi a moltiplicare le energie e la determinazione di ciascuno
Da questo punto di vista trovo che moltissime delle amiche e compagni militanti o professionali che hanno contribuito hanno anche dato prova di una grandissima capacità di lavoro di squadra
E di grandissima capacità di saper fare sinergia e di saper valorizzare il meglio che c'è in ogni forse è un caso o forse no
Rimane il fatto ad esempio che io in particolare
Volevo segnalare Alessia Roselli e Daniela D'otto dell'agenzia o Hand and oggi oggi gli Almada che ha creato che ha curato tutti i miei spot gli spot della Lista Bonino dove siete
Quelle sono le responsabili dei famigerati spot da marzo in poi
Ma sarà un caso o forse no rimane il fatto che la responsabile dell'agenzia che ci ha messo in contatto con tutti i ragazzi che hanno lavorato porno voi col contratto di lavoro interinale
E Maria letizia Nesta dell'agenzia Italia lavora sarà altrettanto un caso ma donna è sarà altrettanto un caso ma anche a radio radicale ha visto Ada Pagliarulo ad Lorena Durso in particolare a seguire tutta h questa campagna
E tutta un'altra serie di attività dicevo meno visibili
Rita Bernardini ha curato tutta la parte relativa ma poi parlerà lei relativa alla dislocamento alla raccolta firme sul territorio nazionale
Ma in particolare io volevo no ringraziare Antonella spola orche e lei altrettanto responsabile dei famigerati spot nonché del famigerato lavoro interinale
Incontra faccia da qui con tutte questo tipo di di attività
Valeria ferro che ci ha dato dal centro di ascolto tutti i dati della non informazione che ci sono stati in qualche modo utile sono state inutili credo non solo a noi ma su questa polemica che poiché è scoppiata volevo segnalare Fiorella Mancuso che è stata che una funzionaria del Comune dove diavolo sta non riesca ecco
Così a lei di rappresentanza di tutte le donne moltissime autenticata rigiro perché delegati dal sindaco perché consigliere comunali o provinciali e che quindi si sono fatte ore ore
Ad adempiere a questo che sta che è un ruolo evidentemente civile a disposizione dei cittadini
In particolare credo molte città credo di vederne qui alcune sono compagne o amiche radicali di lunga data o di più recente data che hanno retto diciamo la responsabilità e l'organizzazione delle città mi vedo solo alcuni e da Pina Tarantino per Santa Marinella con Sabrina Gasparrini in particolare volevo segnalare Samantha Bragagnolo di Treviso con la sua Obama brune Geremia dove sono eccole qua
Ma a Maria Grazia Barbieri di di Genova che ha curato altrettanto appunto l'intera città grazie a Galle di Firenze no moltissime le conosce meglio ritardare che poi c'è questo legame
Particolare e davvero a tutte queste energie che si sono qua oculate in questo modo voglio rendere un ringraziamento certo
Ma un ringraziamento alle loro capacità vedo per esempio Silvana Bononcini laggiù in fondo ma che Monica non so dove sta entro il tanto da questa parte
Perché non solo è un ringraziamento a molte ragazze che sono venute con lavoro interinale poi si sono appassionate
E quindi rimangono loro poi anche i tarsi più di quanto noi esausti a volte non avremmo più la forza la forza di di fare un ringraziamento da una parte ma devo anche dire una richiesta ulteriore degli ultimi giorni di slancio a ai tavolini o ai comuni almeno fino a a domenica
Credo che se lo slancio che abbiamo avuto a quaranta gradi all'ombra piuttosto che
In questa e Estate riusciamo a tenerlo per altri pochi giorni riusciremo a portare assicurare questo Paese delle scadenze di decisione perché questo è il punto della situazione poi ognuno si potrà esprime
Ma abbiamo garantito speriamo di aver garantito al Paese un appuntamento di decisione
Questo credo il servizio che abbiamo voluto assicurare e credo che il contributo femminile contributo delle donne come cittadine a questa campagna in questi ultimi mesi per quanto io l'abbia potuto vedere o l'abbiamo potuto vedere è stato talmente straordinario che mi è venuto dal profondo devo dire su sollecitazione di Giuliana
La necessità di questo appuntamento e di un ringraziamento pubblico anche perché so che siamo alla prima tappa di quella che sarà sopra ancora un pochino più complicata
Come campagna ma insomma aver raggiunto questa tappo vuol dire che ci saranno le altre scadenze se non l'avessimo raggiunta questa potevamo effettivamente e chiudere bottega in particolare io voglio da una parte scusare l'assenza di Marina deserti seducente perché bloccata l'avevo portato a Bologna come spesso succede e di Tina Lagostena Bassi che stava consegnando le firme
In Cassazione quelle di di AN che se possibile ci raggiungerà
Sedute al mio tavolo volevo cominciare come vedete c'è Rita Capponi donne dei democratici c'è Giuliana Olcese
Che non solo è la colonna stabile del tavolo di piazza Navona e a quello ci quello ha scelto ma insomma
E anche e qui per la la referendaria del Movimento per le riforme istituzionali Rita Bernardini che l'istituzione dell'ala militante
E più a diciamo
Per strada insomma di tante tante campagne radicali Luisa Bad Boys the voice e in più far radio radicale Luisa Todini che è un'imprenditrice che gli era già già parlamentare di Forza Italia
Che rappresenta credo qui in qualche modo simbolico ma neanche tanto credo le migliaia e migliaia di imprenditrici piccole-medie più visto avvicinarsi ai tavoli o nei vari convegni
E Lella Golfo che la segretaria generale della Fondazione Belisario allora vorrei dare la parola poi vediamo se ci sono altri commenti Giuliano
Dunque incendi io
Come ha detto Emma io sono qui come rappresentante dell'ala referendaria del Movimento per le riforme istituzionali e che alla perché perché il movimento è trasversali Simone ma solo una parte che però devo dire cresce ogni giorno a aderito ai referendum radicali e io rappresento questa parte oltre che il movimento tutto
Proprio su questo sulle adesioni che vengono mano mano aumentando io vorrei dire due cose
Primo chiedo e faccio un appello alle donne italiane di tutti gli schieramenti politici a prepararsi in quest'ultima settimana con le firme che devono aumentare moltissimo
Il mio sogno sarebbe quello del milione di firme l'ho detto Emma
E dopo la presentazione in Cassazione quando comincerà la vera guerra più che una battaglia di essere solidale solidali e diciamo nel privato e nel pubblico sostenere che il referendum vadano ad elezioni
Cioè al voto
Perché perché
Sì sono annunciati i bellicosi Issey mi comitati del no che vorrei dire tra parentesi al diciotto aprile i comitati del no sono stati dei comitati iettatore di con la o larga perché perché quei comitati del no hanno affossato alle europee e alle amministrative
Partito popolare italiano e pr ci Rifondazione Comunista che sono stati diciamo penalizzati da questi comitati del no quindi si comincia immediatamente con le donne
E poi verranno gli omini che in genere seguono le donne
Ancora abbiamo ancora questa questa pretesa speriamo sul mondo maschile e si deve cominciare immediatamente una battaglia che peraltro arriva questa proposta e questo grido dal centro sinistra di cui io faccio parte
E non cioè che non faccia parte del centro del centrosinistra io faccio parte della sinistra del centro sinistra quindi quello che dico
è
Una sfida ad ammodernarsi alla sinistra anche attraverso i referendum radicali
Ed una mia partecipazione che è stata molto mal vista e mi ha creato moltissime difficoltà e moltissime critiche
Ma che poi come tutte queste cose non fatte per primi dopo portano i loro frutti
E non è che mi ringrazieranno ma certamente ragioneranno che Adele un piede nei referendum attraverso di me che un movimento per le riforme era giusto
Allora lotta ai comitati del no
Ecco seconda cosa la mia esperienza i tavoli qual è stata e lo anche detto in un'agenzia Agi che Litta a trasmesso radio radicale ma nessun giornale ha preso la pubblicato solo liberal
La mia esperienza è stata quella di vedere davanti a me uomini e donne tante donne
Di tutti gli strati sociali che vorrei dire
Moltissima borghesia pacata operosa ma molto dette innata
Quindi in atto nel Paese
Io l'ho definita c'è una rivoluzione fredda
E questo e un argomento su cui la politica deve molto meditare
Perché dall'informazione non emerge io ho chiamato un direttore di un quotidiano peraltro amico e gli ho chiesto senti la pubblichi questa mia cosa sulla rivoluzione fredda e ripeto solo liberal avuto il coraggio di farlo e lui mi ha risposto care Giuliana
Pubblicare una cosa così
è destabilizzante e io gli ho risposto oggi è destabilizzante solo una cosa attenere all'oscuro cittadini e cittadine della realtà politica del paese
E questo lo stiamo vedendo ho finito grazie Giuliana
Fa ritarda
Allora io rappresento le donne dei democratici sono felice di essere a questo tavolo per poter comunicare la nostra esperienza ringrazio
E Nabu Nino di questo invito e mi mi associo a lei nel ringraziamento a tutte le donne che hanno lavorato ai tavoli per la raccolta firme
Io vengo a parte la una storia di referendario della prima ora quando nel novantatré abbiamo lottato per il maggioritario anche contro forze che oggi invece fortemente lo sostengono quindi una storia puramente referendarie non partitica
E voglio dire che questo passaggio di oggi l'impegno delle donne i tavoli la riuscite a della raccolta firme
La tenuta ancora per questi giorni per la quale io faccio l'appello alle donne del mio movimento politico e dire ho poi le ragioni più specifiche
Non sono a mio avviso sufficienti per rendere effettivamente visibile dare il valore giusto a quello che è il peso del voto femminile nel referendum non solo nella firma ma quando i referendum da alla Vanin cabina elettorale direbbe Bossi e dove si deve dire sì o no
Io ho fatto con le donne democratiche come ex membro del comitato referendario maggioritario il referendum per l'abolizione della quota proporzionale ed è su quello che le nostre donne già le nostre consigliere ma le altre attiviste nel referendum lei si sono attivati e che ancora oggi stanno lavorando per la raccolta firme dell'altro comitato referendario quello di AN Segni con il quale consideriamo di a vere una parziale continuità e per i due referendum della proposta Bonino contro il questa legge sul rimborso elettorale sulla quota proporzionale
Io ho fatto uno studio quando abbiamo perso l'altro referendum per quei famosi duecento mila voti le questioni e le insidie sono tutte quante aperti ma sulla verifica delle liste degli aventi diritto
Su tutti i morti che vengono ancora considerati nel quorum
Su tutte quelle ripulitura e di carattere burocratico che pure vanno fatte sulle quali il vecchio comitato referendario ha presentato una memoria alla Cassazione dando quindi un contributo a tutti i referendum che verranno io dico che dall'indagine che io ho fatto risulta che le donne
Che sono la maggioranza delle astenuti al voto e che sono la maggioranza di coloro che non credono più in questi partiti e che quindi sono più lontane e più sfiduciati e da questa politica questa politica che combattuta anche con questa grande campagna referendaria dei radicali quelle donne decideranno la vittoria o la sconfitta dei referendum
Questi sono le percentuali delle donne e degli uomini per sesso distribuite per regione e questi sono i voti guardate i rapporti sono assolutamente invertiti
Questi sono elementi sui quali gli uomini della politica hanno mostrato fino ad oggi di a vere scarsissimo interesse a riflettere e allora una donna come Emma Bonino si può affidare anche una riflessione come questa pure se sulla questione delle donne delle quote della rappresentanza ci siamo trovati ci troviamo probabilmente su percorsi diverso
Le donne democratiche proseguono questa battaglia perché sull'abolizione della proporzionale puntano come un elemento un fatto un dato una data storica che sarà quella che costringerà la politica
A ridiscutere il riequilibrio dei sessi nelle candidature nei collegi non sarà l'occasione per diciamo così persa per poter avere una rappresentanza garantita sarà quell'elemento che costringerà una volta per tutti a stabilire che nella politica ci devono essere donne e uomini perché c'è un rigurgito maschilista
All'interno dei partiti storici ma permettetemi di dire c'è già c'è anche all'interno di quei movimenti politici che hanno la pretesa di nascere come nuovi e invece perpetuano vecchie regole di stampo maschilista
Aggiungo a questo e finisco anzi Enna finisco dove saremo un'altra battaglia alla quale io invito le donne che hanno lavorato in questo referendum è sarà per la riforma della legge
Elettorale sulle regionali laddove dopo il fallimento di quattro bicamerali l'ultima delle quali aveva stabilito il riequilibrio della parità fra i sessi
Il Parlamento ha bocciato questa indicazione Nouiri apriremo una battaglia invito tutte le donne ad esserci vicine
Perché di qui si riparte per riaprire un discorso che sia anche politico che non collochi più l'Italia fanalino di coda per fortuna c'è Portogallo siamo fortunati sempre dopo di noi quindi
Decisa andiamo dalla grandissima brutta figura e perché anche nella politica in Italia
Il terzo millennio sia donna ringrazio tutti assicuro questo impegno nostro delle donne democratiche che sono organizzati in comitati in tutte le città fanno capo alla mia persona ma lavorano
Dappertutto e per tutti sono veramente felice di poter partecipare a questo grande impegno voglio dire due cose perché ci differenziamo anche sui venti referendum messo i soli due che i democratici ridono democratiche appoggiano
Io ed altri firmeremo e abbiamo firmato alcuni dei referendum in particolare quelli sul lavoro la flessibilità e donna il telelavoro è donna ma come si fa
A non occuparsi di queste o
E a non invitare le donne a firmare per poter scegliere chi studia Sat queste cose quindi noi probabilmente molte di noi appoggeranno anche questo io penso che venti referendum medico la parola banalissima passatemela dimenticate ma era sono troppi il rischio che quelli più importanti si perdano nel marasma di questo rifiuto probabile
E che Symphony ordinerà perniciosa mente con l'appello all'astensione che sarà fortissimo non l'abbiamo vissuto anche da parte delle donne che definirono un certo punto il maggioritario maschilista pur di non andare a votare questo fu Bossi che fece questo appello insidia l'astensionismo è forte Tissi ma quindi io credo che bisogna veramente essere fortemente attrezzati io credo che affianco ad Emma un po'meno paura tutte le donne avranno grazie
Ma giustamente ha detto Emma Bonino i referendum sono un'occasione per decidere probabilmente non è che siamo seduti e qui a questo tavolo ci troveremo su alcuni referendum in esposizione diversa ma credo che i temi posti il problema in proposte all'ordine del giorno da questi venti referendum siano tutti molto importante sappiamo che la battaglia inizia oggi che possiamo dire che insomma ormai le firme le stiamo raccogliendo stiamo raccogliendo anche le firme di sicurezza però vogliamo dare a queste firme già raccolte anche la forza politica di altre centinaia di migliaia
Di firme per questo invitiamo tutte le donne a organizzarsi in questi ultimi giorni per altri referendum De perché siano tante
Le donne i cittadini italiani e che possono sottoscrivere il referendum perché dico ci possiamo trovare su posizioni diverse
Noi sottoponiamo al voto referendario come sapete la legge sul finanziamento pubblico la legge sui rimborsi elettorali e sottoponiamo al voto referendario anche quella norma che afferma che i partiti politici devono destinare il cinque per cento della quota del rimborso elettorale
Alla promozione della politica delle donne della politica femminile noi e cioè io ma credo anche Emma siamo profondamente contrari a questa norma siamo sempre stati contrari alle cosiddette leggi di tutela delle donne crediamo di poterci affermare con la nostra forza crediamo che dobbiamo incoraggiare le donne ad avere forza perché di Mosè e lo dimostra questa campagna referendaria lo dimostrano questi nomi che quando le donne
Viene affidate viene lasciata la libertà di organizzarsi per portare avanti un obiettivo lo sanno fare lo sanno fare benissimo senza bisogno di quote riservate su questo noi e almeno radicali siamo molto determinate
Io vorrei anche citare altre donne che sono presenti qui e che non hanno svolto semplicemente uno ruolo di fare il tavolo hanno fatto anche quello
Perché hanno fatto dalla vidimazione del modulo
Fino alla raccolta delle firme al tavolo hanno curato dal produttore al consumatore e quindi dalla vidimazione del modulo alla consegna delle firme in Cassazione queste ruolo che hanno dovuto coprire in moltissime occasioni e qui c'è Daniela Pagano di Pomezia non so quante firme ha raccolto quante firmatari ha raccolto oltre a quelle che sono state prima citate da Enna diva ricevuto
Claudia amiche Letta come alla figlia Fausta che purtroppo non è in questo momento presente ma insomma dire che tutta la famiglia Micheli mi che letta pezzi dedicata questa è stata la raccolta delle firme abbiamo Isa Di Fabio Castelli Romani dei tavoli meravigliosi che hanno raccolto cinquecento firmatari al giorno cioè veramente quando parliamo di file
Parliamo di code di gente che ha aspettato anche mezz'ora per poter sottoscrivere referendum ieri Daniele ci ricordava che qui a Roma larghe argentina
Insomma erano le otto e mezza stavano montando il tavolo e c'erano tre signore con il documento in mano dicevo è ancora non avete preparato qui dobbiamo fermare e firmano poi per tutti i referendum e quindi grazie veramente Isa Di Fabio poi Roberta Molinari
Giannella Gabrielli che ha fatto un lavoro soprattutto qua in sede e Luisa Giordano e tantissime altre ma voglio ricordare anche le donne che proprio perché stanno organizzando la campagna referendaria nelle altre città italiane non hanno potuto essere qui a partire da Monica mischiati da di Bologna D'Alema Guglielmi Lucia Grosso di Alessandria Emma Guglielmi per esempio ci ha preannunciato ecco perché io dico dal produttore al consumatore
Finisco di sistemare le firme di Alessandra raccolgo queste altre due tre mila firme ad Alessandria e poi verrò all'hotel Ergife per dare una mano a sistemare e i moduli a impacchettarmi e accompagna e poi abbiamo Michelle è maschile a ad Alghero Giusi inibiti Arezzo Laura rotoli di Bergamo Jolanda castigliani di Biella Bice De Benedictis Di Bisceglie
Deborah Cianfanelli di la Spezia giovanissima che ha avuto anche lei l'emozione della prima intervista su un giornale charter Monte
è stata la prima volta dell'intervista sul giornale cioè Samantha che eravamo la prima volta dell'intervista in televisione delle interviste in radio
La prima volta ad avere a che fare e qui ce lo potrebbe testimoniare Sabrina Gasparrini a dov'era avere a che fare con la burocrazia i comuni e insomma per raccogliere le firme ci vogliono gli autentiche attori e ognuno di noi sa che cosa bisogna fare abbina Gasparri insomma
Un certo non riusciva a trovare questi eventi che duri un giorno sei arrabbiato e andare in Comune dice voglio parlare con il sindaco fino a che il sindaco non mi riceve non mi sposto acqua
E e nel giro di poche ore ha avuto gli autentica Turi al pallone
E ancora Angela Curcio di legge Tanino e dona Stefania De Marco e Donatella Furlan da Milano domini che velati da Novara Piero Pieri da Oristano Elisa corra da Padova Elisabetta chi è che la
Perugia vittoria Bollettieri Pistoia raccolto le firme a Pistoia così come si è fatto una settimana di vacanza
A diamante organizzato le firme anche lì
Paola Scaramuzza e Valentina Pippo lei doveva Pordenone Laura Calarco di Reggio Calabria Stella Bur di Reggio Emilia sarà Cappato Rovigo
Giovanna Sanna disse Maria Isabella Puggioni da Sassari Marina liberatori da Savona Marina Gennari da Siena Rita la marcia lettera mano sarà Magarotto e Tiziano a bordo da Verona sicuramente mio dimenticate tantissime
Mi sono messa lì al volo e ho fatto questa lista
E e voglio ringraziare per un aspetto particolare ma al quale teniamo tantissimo di questa campagna referendaria voglio ringraziare Francesca Mambro perché ha assicurato l'organizzazione della raccolta dei
Nelle case c'è sia maschili
Offertogli ha un grande significato le donne e gli uomini che sono in carcere sono veramente l'anello più debole di questa Società di questa civiltà abbiamo anche lì dovuto affrontare molti problemi per avere i permessi perché entrare in carcere
Non è facile ce l'abbiamo fatta le stiamo raccogliendo in questi giorni in tantissimi carceri italiana grazie veramente a ognuna di queste donne
Disabili
Grazie ad Emma Bonino è a tutti voi che siete qui così numerosi io ho accettato molto volentieri di portare il mio contributo per Sos Venere la battaglia referendaria in particolare naturalmente quelli che sono i referendum economici che toccano più da vicino quindi chi svolge attività imprenditoriale soprattutto chi lo svolge da un ambito femminile cercherò di mantenere quelle che sono le nostre abitudini di tempi europei quindi fare soltanto dichiarazioni cresce
E perché prima di tutto l'appoggio ai referendum perché io da cittadino e anche da ex parlamentare sono assolutamente sconcertata per il fatto qui a causa di un'attività legiferante deficitaria si debba ricorrere agli ultimi tempi così prepotentemente sempre queste grandi mobilitazioni
Referendarie che da una parte ci riportano a capire quanto sia importante l'attività popolare qui naturalmente va un plauso ai radicali che per primi hanno capito
L'importanza di queste intenti ormai passati ma dall'altro ci fa appunto riflettere sul fatto che il voto dato ai cittadini con delega piena di responsabilità ai nostri rappresentanti al Parlamento
Di fatto rimane un nulla di nulla di fatto nelle questioni importanti l'onorevole Martino nella scorsa settimana ci ha ricordato che per ciascuno di questi referendum dei venti referendum è stata presentata una proposta di legge che ha raccolto centoquaranta firme all'interno del del Parlamento questo perché perché ciascuno dei referendum proposti
è un punto cardine di quella che è l'attività parlamentari dal bisogno e necessità di essere portato avanti come attività parlamentare ma laddove c'è un'inerzia totale da parte del Parlamento laddove l'opposizione viene più volte
E espropriata di quelle che sono le effettive attività parlamentare quindi c'è anche un'attività spesso deficitaria da parte del governo c'è necessità di fare una mobilitazione popolare ecco perché io pur avendo avuto nel passato personalmente lo dico sinceramente dei dubbi forse sullo strumento del referendum oggi mi rendo conto che l'mi karma per attuare uno stimolo importante uno stimolo efficace a quella che è l'attività parlamentare o altrimenti per portare il cittadino
Al voto abbiamo purtroppo dei riferimenti del passato che il referendum che sono stati accolti e quindi normative abrogate con il sistema referendario presso rimaste lettera morta questo dobbiamo ricordarcelo perché lo stimo deve servire poi ad esser presenti all'interno di quella che l'attività
Parlamentare
Seconda considerazioni chi oggi dice no ai referendum lo fa soltanto per partigianeria politica perché nessuno Quarenghi può dire di no leggendo i referendum ad al fatto di ritenere che questi sono i punti cardine per la ripresa dell'Italia
Con obiettivi che tra l'altro ci vengono imposti dall'Europa se oggi leggiamo il Sole ventiquattro Ore ma qualsiasi altro giornale ci dice subito che Bruxelles boccia i piani di lavoro dell'Italia siamo bocciati insieme al Belgio insieme alla Grecia e quindi tutto
Adesso quindi io non voglio fare una polemica politica perché non è questo il luogo non è questa la situazione però dico tutti coloro che oggi hanno capacità decisionali propongono attività di riforma soprattutto sul piano del lavoro che sappiamo essere il grande problema italiano ed europeo sono bocciati a livello europeo che cosa vuol dire che non sono in linea con quelle che sono appunto le linee guida detta dall'unione europea c'è bisogno di dare una svolta diverse allora quando leggiamo i referendum sul part-time i referendum sulla pure domicilio sul telelavoro che è va a favore delle donne ma va a favore anche tutte di tutte quelle classi di di esclusi socialmente che sono altrettanto importanti il referendum sulla libertà di licenziamento io l'ho detto anche al come nascosto da collegare ai problemi dei termini che perentori da parte di chi poi della giustizia amministrativa soprattutto della giustizia in generale soprattutto da giustizia del lavoro
E quando leggiamo i referendum della riforma pensionistica da Cernobbio in poi ma già nei giorni scorsi ormai il problema TFR pensioni è sulla bocca di tutti anche perché purtroppo nelle tasche di di di tutti noi ecco le linee guida sono dettate in questi referendum queste linee guida sono mutuate da quelle che sono i cardini quadro dettati dall'Unione Europea non dobbiamo inventare nulla dobbiamo sforzarci in maniera Costantino i cittadini e dal punto di vista patrimoniale gli sforzi li abbiamo sempre fatti oggi è il Governo il Parlamento che devono essere in grado di portare avanti
Queste attraverso la giusta attività parlamentare provocatoriamente io dico che siamo contenti che sembra incrocio le dita che abbiamo raggiunto l'avete raggiunto
La quota prevista per le firme ma provocatoriamente dico bisogna andare avanti ad oltranza bisognerebbe ad arrivare ad a vere e psichici si potrebbe uscire tutte quelle firme pari al numero di di cittadini che hanno votato alle ultime elezioni politiche perché secondo me questo suo assolutamente una un'ipotesi provocatoria ma starebbe ad indicare appunto che sono i cittadini che hanno votando per il parlamento hanno chiesto che loro rappresentanti facessero tutte queste venti cose che sono previste nei mi referendum i referendum
E la battaglia per i referendum ci porterà forse al voto per il ferendo esso vedremo se verranno accolte o meno ma fondamentalmente deve essere una battaglia per far sì che il Parlamento sia tale faccia il proprio lavoro
Fino in fondo e il Governo allo stesso modo io oggi qui ma ha detto molto gentilmente che rappresento con gli imprenditori imprenditrice non non voglio rappresentano nessuno ecco io rappresento me stessa ma di persone che ha vissuto un'attività parlamentare oggi è tornata a lavorare un'azienda di medie dimensioni ma che lavora anche all'estero e si rende anche conto quindi di quanto sia in tante situazioni più facile
Lavorare all'estero piuttosto che in Italia proprio per questi vincoli perché che si hanno a oggi in Italia e ultima considerazione equità e Mino oggi garantire una sana attività di impresa garantire uno sviluppo e garantire un futuro per l'impresa vuol dire veramente difendere tutelare lavoratori
I lavoratori non hanno più bisogno di difensori
Partigiani oltranzisti che li difendono soltanto per avere luce su se stessi hanno bisogno di sane impresa che possono avere un sano e ed effettivo sviluppo questa è l'unica vera tutela per i lavoratori grazie Isacco
Parlando per ultima Milito che era ripetere un po'di cose che avete sentita io rappresento la votazione Marisa Bellisario che tutti conoscete che qua insomma mi hanno anche due premi Belisario Emma Bonino fatta tantissimi anni fa quest'anno anche Luisa Todini
Allora Fondazione Marisa Bellisario anche lei che ha e si occupa più o meno di con quattro mila donne imprenditrice sparse sul territorio nazionale
E noi in questi anni avendo anche un osservatorio permanente sulle problematiche del mondo del lavoro noi i referendum radicali li tocchiamo tutti i giorni con mano cioè io sento le donne
Le donne imprenditrici e lamentarsi soprattutto di questi problemi
Che collocamento al lavoro io vi elenco quelli che noi riteniamo almeno per la Fondazione Marisa Bellisario quelli proprio impellenti cioè non o si risolvono questi problemi oppure non non risolviamo il problema dei problemi del nostro Paese che sono quelli della disoccupazione sono tutto quel i problemi che voi conoscete quindi il tempo determinato l'abolizione della ritenuta d'acconto da questa tragedia il part-time perché poi insomma ragazzi se vogliamo veramente applicare
E lasciar liberi lenta lesse e le piccole e medie imprese soprattutto di operare pensati quanti posti di lavoro noi riusciamo a creare mette così siamo tutti tutti bloccati
Il lavoro a domicilio la disciplina dei licenziamenti sono sono tutte delle Telecom che noi abbiamo e che le donne imprenditrice hanno addosso io Enza Emma
Veramente sono io che ringrazio te
E che ringrazio i radicali veramente per questa ondata
E di libertà che si sta inserendo in questo grigiore di questo Paese pattisti referendum diciamo il parlamento italiano che tutta la possibilità di fare queste riforme poi perché se la prende tanto con questi benedetti referendum che ha tutte le possibilità di di di di di di proporre di attuare di fare queste queste rischia forme e secondo me se non vuole che noi andiamo a votare questi venti referendum hanno tutto il tempo può e di attuare le riforme
Cioè è questo il punto del del nastro è questo è però veramente il vero problema di questo Paese va be'io sono calabrese spesso vada intendo Embassy puro che il mezzogiorno una tragedia
è unita tragedia lo sottolineo è una tragedia pensate quanto veramente questi giorni di ragazzi che poi sono tutti laureati diplomati e cento
Potete però se i le industrie le piccole imprese libere di assumere e anche cioè lei Belem stamattina ci parlava di questa agenzia che cioè grazie questi sono i veri problemi per risolvere per risolvere i nodi Nino di questo Paese cioè o li risolviamo Orio risolvano o li risolviamo con il verrebbe i referendum
E questa credo
Che la vera rivoluzione di questo di questo Paese
E la Fondazione Marisa Bellisario nelle vie de sinistra né di destra però io sono convinto che il cittadino oggi come stanno le cose anche perché guardate che valori non ce ne saranno più ci stanno ammazzando perché questo lo dobbiamo dire
Allora le riforme quando si fanno non sono più né di destra né di sinistra il problema che il cittadino non ne o poco più
E vuole vuole qualcosa di concreto poi sarà rivolo d'acqua Orio dalla non gliene frega più niente a nessuno vogliono le cose fatte
E secondo me io sono con contenta anche stamattina dissentire
Quanto le donne hanno lavorato quanto le donne sono state determinante in questa bellissima
Campagna referendaria le donne prima si distinguono per la grande serietà le donne sono determinate le donne hanno volontà le donne quando sa assumono impone impegno l'opportuno fino in fondo è questa è la dimostrazione
Per cui io dico Emma coraggio andiamo avanti quello che io posso fare considerarmi a tua disposizione altri istruzione deriva dei radicali
Perché veramente riprendo e l'unica e vera rivoluzione di questo Paese delle Grazie
Ora vuol fare qualche domanda se ce ne sono anche particolarmente contenta del diversità delle posizioni espresse a questo tavolo appunto perché
Mondo
Femminile non è né omologato né per nostra fortuna omologabile
E credo che abbia avuto semplicemente un dato che fare vedo visto riconfermato e volevo riconfermare di una grande determinazione di un impegno
Di una passione è un impegno anche nella politica quando politica faccia senso e non siano le risse di cortile
Da questo punto di vista e credo che e le donne sono protagoniste partecipi diceva Luisa l'altro giorno
Sono stata a Cernobbio
Quindi chiederò cinque donne sottomesse dunque eravamo lei invitata erano cinque donne su trecento a x signori
Al tavolo dei relatori c'ero solo io torna domani
Guardando la sala dalla parte dei relatori peraltro poi siccome parlavamo di globalizzazioni e valori è stato meno come dire interessante
Ma guardando la sala dov'erano tutti maschi dare al c'è veramente uno pensa altissimo queste uno strano Paese cioè come se non si non esistesse nella rappresentazione di Cernobbio
Una donna economista ma una donna professore universitario grazie alla
Una donna imprenditrice donne in politica niente tutta la platea alto alto eccetera eccetera tutto maschile tutti i relatori erano tutti maschi
Insomma con un'eccezione che era fatta esattamente per confermare la regola l'uomo giusto l'uomo giusto giusta fu no in una situazione in cui diceva Luisa ancora più grave io non credo che siano messi al tavolino dice cancelliamo tutte le donne è proprio un riflesso
Così interiorizzato non so giornalisti per esempio invitati non l'ho visto una giornalista invitata ad oggi
Va bene sicuro
Così ma insomma
E voglia dire che sorge io non credo che queste sono cose fatte a tavolino ma peggio mi sento sono riflessi
Talmente interiorizzate che poi quando devi dire invitiamo chi conta invitiamo chi conta
Mono sessuato e e quindi in realtà non è così c'è una realtà professionale impegnata capace eccetera che ha solo bisogno di essere valorizzate in quello che già fa questo era il senso di queste iniziative o che ho preso di ringraziamento ma anche di grandissima valorizzazione alla professionalità e all'impegno di migliaia e migliaia e migliaia di donne in questo caso l'abbiamo già visto in molte altre campagne
Non abbiamo da radicali e un modo tutto particolare di occuparsi di temi cosiddetti al femminile insomma
Magari appunto non d'accordo sulle quote occupandoci facendolo in un altro modo insomma basta andare indietro sul divorzio sull'aborto su altre cose ma anche questi referendum è già stato detto Ama no una portate un impatto molto determinante su un certo tipo di mondo femminile per esempio tutta la parte evidentemente sul lavoro a di tutta evidenza che ci si dice sempre con uno slogan che le donne sono le ultime ad essere occupate le prime ad essere
Espulso è sostanzialmente quindi è un temi che hanno impatto anche su questa realtà
Ma insomma intanto il senso di tutto questo era la valorizzazione di questa realtà che secondo me non deve aspettare appunto il commento elettorale in cui poi si fa l'appello
Al voto che conta ma intanto quotidianamente
Dare a Cesare quello che è di Cesare
Rendere e giustizia a quello che è stato una grandissimo impegno di molta parte da un'Italia grazie
No vivi dinamica Maynard possono dico ma
Allora mi riferisco per lanciare la mia provocazione benefica ad un articolo di Ivo Diamanti apparso sul Sole ventiquattro Ore di domenica scorsa
L'articolo titolata così Caroppo Ono di qualcosa di destra cari
E io dico qui e della mia provocazione benefica care a sinistra sui referendum di qualcosa di senz'altro
Dal credo Microsoft è lavoro del del comitato referendario di questi e di altri non finisce qui perché che ha fatto l'esperienza di raccolta firme credo che tutti voi lo possono testimoniare si sente dire tanto poi
Poi non vengano traditi dal Parlamento perché con la scusa della libertà il Parlamento stravolge libertà e libertà di non tradire