"Nuovo processo civile e giudice unico. La giustizia civile tra crisi e riforme" convegno promosso dall'Associazione Nazionale Magistrati 6-8 novembre 1998, c/o il Teatro di Corte Palazzo Reale

Ieri si è parlato dei poteri del giudice e i poteri delle parti il tema di questa mattina e le decisioni nel giudizio
Provvedimenti anticipatori e forme della sentenza
Daremo inizio alla sessione con le due relazioni previste dal programma
E
Siccome devono intervenire
Parecchi colleghi gli avvocati
E allora
L'interesse di tutti
E quello di
Essere sintetici quindi vorrei invitare sia i relatori sia gli interventori è uno sforzo di sintesi per dare la possibilità di intervenire a tutti perché ci sono anche altri interventi oltre a quelli programmati
Quindi iniziamo dando la parola al professor Claudio Consolo professore dell'Università Cattolica di Milano prego
Sì funziona funziona ringrazio per l'invito alla a partecipare a questo convegno
E naturalmente cercherò di essere molto breve per quelle sono le nove e mezzo io credo per le dieci meno dieci dieci meno cinque che sono in grado di lasciare la parola all'altro l'attore riservandomi se possibile
Un qual è il modo la tavola rotonda un brevissimo intervento alla fine la mattina ove questo sia compatibile con i tempi
Il tema che ci è stato affidato è un tema che avrebbe bisogno di un'interpretazione a sua volta le decisioni nel giudizio provvedimenti anticipatorie forme della sentenza
Credo che più che parlare dei vari provvedimenti anticipatori che nel novanta e poi nel novantacinque sono stati introdotti e più che parlare dello stile della sentenza entrambi argomenti che meriterebbero da soli un convegno quel che venga richiesto ai relatori di questa mattina
Sia cercare i nessi fra questi due temi
Vale a dire cercare di comprendere come lo sforzo che legislatore ha fatto per introdurre degli acconci provvedimenti anticipatori
Possa essere valutato come prodromico come prima tappa di un cammino volto a ripensare anche il modo in cui si rende la sentenza
Da questo punto di vista dove lei smalti seriamente schematici è chiaro che l'interesse non è tanto per la prima delle ordinanze anticipatoria ben nota quella relativa alla condanna al pagamento delle somme non contestate
Ed è ancor meno per la seconda di queste ordinanze vale a dire per l'ordinanza ingiunzione Ale
Ma evidentemente l'interesse soprattutto per il rapporto che può correre fra la terza ordinanza quell'introdotto nel novantacinque quella dell'articolo centottantasei quater quella che mi pare si sia solite ormai chiamare ordinanza di condanna posti istruttoria
E la nuova disciplina della decisione assente di trattazione orale così come emerge dall'articolo duecentottantuno sexies di più o meno imminente entrata in vigore con appunto
L'inizio dell'applicazione della stagione del giudice unico in tribunale
Peraltro quanto provento di ciottoli almeno un cenno merita di farlo anche la signora Vieste del questionario di cui abbiamo parlato ieri in ordine alla starei per dire al relativo insuccesso
Cioè realisticamente dove proprio dire insuccesso anche se relativo di tutte queste ordinanze a cominciare dall'articolo centottantasei bis
Dall'ordinanza di condanna delle somme non contestate le ragioni sono abbastanza evidenti mi sembra affondino le radici
Proprio in qualche incompiutezza o imperfezione del sistema di produzione della causa
Vale a dire il mancato decollo insomma della ordinanza in particolare del centottantasei bis quelle che somiglia per certi versi per molti versi a alla vecchia finanza e quattrocentoventitré comma primo dal rito del lavoro e con le donne somma caso decollo credo all'ignoto rigidamente nel fatto che l'articolo centottantatré di cui ieri ci parlava Sergio che Alloni
Pur nella sua ampiezza e fors'anche beh lui era più severo di mezzo stanza in cui nel suo come ha chiamato furore analitico
Però come forse tutti furenti lascia dei varchi e e lascia delle lacune e la lacuna più importante e più forse pregiudizievole proprio quella relativa da un lato al legazione impartiva l'allegazione dei fatti che Soveco eccezioni in senso lato
Su cui si è aperto questo dibattito dottrinale oggi anche giurisprudenziale dall'altro appunto la lacuna relativa alla contestazione dei fatti costitutivi allegati dall'attore vale a dire in particolare la tempistica della contestazione dei fatti costitutivi
Un onere di contestazione appena di decadenza e appena di soggezione l'ordinanza
Non è leggibile nell'articolo centottantatré
Non abbiamo i soltanto l'articolo centotré nulla che assomigli a quella norma della codificazione poté solistica tedesca che il paragrafo centotrentotto
Che in sostanza onera le parti innanzitutto di allegare i fatti di causa in modo completo e veritiero questo anche l'attore anzitutto ma poi anche il convenuto a dichiararsi sui fatti allegati dall'avversario
E inoltre parifica come sappiamo i fatti non espressamente contestati quindi anche i fatti su cui si è fermato il silenzio
Ai fatti ammessi questa parificazione fra fatto non contestato fatto sta ignorato dal convenuto è fatto ammesso è di grande rilievo perché a questo punto consentirebbe se non l'avessimo un uso
Più ampio anche sino a naturalmente non amplissimo dell'ordinanza di condanna di cui accentuando sei bis
è chiaro che qualche temperamento ci vuole e quella stessa norma che in questo momento stiamo osservando come un possibile modello lo pone nel suo quarto comma quando dice che la dichiarazione di non essere a conoscenza di fatti di cui si discute
è ammissibile ma soltanto rispetto ai fatti che non hanno costituito atti trovi della parte ne sono stati oggetto della sua percezione
Quindi ci sono dei casi in cui la mancata contestazione non cagiona la missione ma questo solo quando non è concretamente esigibile un onore di contestazione perché il fatto può essere ignoto la parte
Con una norma come questa quanto meno tutte le non non non frequentissima ma nemmeno i frequenti situazioni in cui come Nuto rimanente silente potrebbero essere in qualche modo in desiderato implementate mai stata potrebbero essere coronate
Dalla pronuncia dell'ordinanza del ceto vanta sei bis
Così come invece noi siamo e l'ordinanza funziona soltanto in quei casi in cui ci sia la non contestazione esplicita in cui ci sia sostanzialmente la missione che di solito sarà parziale più spesso sarà parzialissime
Una ammissione esplicita che di solito
Cela quel tipo di offerte banco iudicis che il convenuto è solito fare di solito però condizionando le all'avvenuta definizione dell'intera controversia ed ecco che a questo punto l'utilità residua però per la verità è poca cosa di questo dinanzi a finisce con l'essere quello di dare una sanzione immediata a quella ammissione che non si calerebbe però poi nel versamento perché postula avrebbe nell'ottica del convenuto una definizione controversie che invece attraverso l'ordinanza può effettivamente condurre
Alla soddisfazione almeno parziale il detonatore per la parte in cui è francamente ammesso che come è noto è un po'poco francamente
C'è qualche così virgulto giurisprudenziale qui e là che ha cercato di essere un pochino più ardito
E in sostanza come si dice sì in Italia qualche cosa di simile alla disciplina tedesca dell'anno contestazione parificata la missione a cui mi riferivo poc'anzi sono dei provvedimenti proprio di giudici meridionali in particolare ricordo le riviste un provvedimento di Trani
Che ha fatto questo passo un però io ho l'impressione che sia un passo che attualmente non si possa fare insomma è un'opera fosse anche meritoria dispone
Alla qualche ritocco legislativo per il futuro ma allo stato non direi omologabile non direi del tutto condivisibile
Si potrebbe naturalmente parlare ancora modo di questa ordinanza come è stato fatto in tantissime sedi ma quel che mi sembra di entrare sottolineare che se non consente realmente al giudice di adottarla sulla base di esiti prognostici relativamente a come fino alla controversia è un tipo Sasà di ordinanza la cui applicabilità rimessa ampiamente nelle mani del convenuto e basta una difesa minimamente attenta minimamente abbottonato del convenuto che in sostanza svolto una contestazione capillare anche se magari molto routinari anche se magari molto stereotipate di tutti i fatti allegati dell'attore per sbarrare il passo all'entrata di quest'ordinanza e quindi questo spiega
Perché anche nel questionario può in sostanza si è emerso come diceva ieri la relatrice
Chiama Putin ultrattività tre questionario sia emerso in sostanza una una Successo molto tiepido di questa prima grazie della seconda ordinanza
Quasi quasi non parlerei se non per sottolineare che
Che è una di quelle norme che che si queste sì veramente meritano mi sembra la critica che faceva ieri Cerroni a questa legge rilegge troppo complicata effettivamente è una norma è una norma impossibile erano amanti estetica una norma che poi anche delle stranezze dentro per esempio quest'ordinanza non si può ottenere per le ipotesi sei tre tre comma primo numero due vale a dire per gli onorari dei professionisti a questo punto non si chiede perché per quelli nove
è una norma che ha un po'di applicazioni ma direi di minimo tatticismo che rispondono a un'ispirazione di minimo tatticismo
Vengo invece per risparmiare tempo immediatamente al discorso che è quello che più interessa
Sul significato sugli odierni successi molto relativi anche se mi sembra dover dire del terzo tipo di ordinanza
Di l'ordinanza anticipatoria ma che è la tana ordinanza predecessori a quella dell'articolo centottantasei quater perché qui effettivamente il collegamento di attualità e rischia di non dire cose già dette
Sussiste nel senso che secondo me bisogna ormai legge l'articolo centotré sei quater in stretto collegamento con l'articolo duecentottantuno sexies anche qui i numeri delle norme sono un po'odiosi ma in sostanza io vedo un collegamento fra questi due articoli
E vedo in sostanza che davanti al tribunale
Dove so il novanta per cento delle controversie anche per la modica realizzazione della delega sull'estensione della collegialità finirà col gravare sul giudice singoli tribunale dove quindi e duecentouno sexy e potrebbe venire applicato con una certa larghezza è bene a questo punto dunque tra i più spazio per l'articolo centottantasei quater
E cerco di essere più chiaro zero sei quattro in ultima analisi è una norma che è nato da questa intuizione che a suo modo è geniale ma al tempo stesso a quella genialità che si è soliti chiamare l'uovo di Colombo
Dopodiché è finita l'istruttoria il processo il trial è sostanzialmente compiuto che cosa rimane da fare rima da fare lo sforzo logico innanzitutto dei difensori e poi lo sforzo logico argomentativo del giudice
Vale a dire cose entrambe che hanno bisogno di alcuni giorni al massimo di qualche settimana poche settimane ma non mai dei mesi non mai degli anni e quindi si è detto benissimo esista questo punto un lungo spazio vuoto un tempo quello che andava dall'udienza DPC A udienza e discussione oggi con la riforma quello che va dalla udienza ultima in cui sono raccolte le prove all'udienza di PC
Questo spazio vuoto è tempo perso per il processo cerchiamo di colmarlo facendo fare subito
Lo sforzo decisorio al giudice semplicemente privando foto sforzo ci Sorio della veste formale della sentenza che verrà riservata sostanzialmente a un seguito lontano in quanto le parti non non preferisco a questo punto considerare da quell'ordinanza sentenza
Convertendo la Punto di sentenze appellando la ora tutto questo è naturalmente molto ingegnoso e molto bello però non è sfuggito credo ai pratici anche a qualche nuotatore che
Delle due l'una
Ho quella che viene richiesta giudice istruttore
è semplicemente una valutazione sommaria degli esiti istruttori
Venata appunto ancora da un qualche sapore prognostico Sulley sulla futura sentenza il tutto però non realmente suscettibile di potersi definire giudizio
E quindi ma si comprende quando poi si avrà la conversione in sentenza che ti mai scoperte che tipo di sentenza sarà ma si comprende che tipo di rapporto avrà con l'atto di appello con la specialità di motivato appello e quant'altro
Tesi questa
Colletto anche a me sembra assolutamente da rifiutare ma che poi l'apparire di Chiesa da alcuni preti Edoardo Ricci alla fine di fede questa tesi in quel suo lungo e molto preciso e appassionato contributo sulle leggi civili come tale
Oppure si pesa e a me sembra che quest'altra ricostruzione sia l'unica compatibile con tutta una serie di valori di rilevanza anche costituzionale
Che
Ci debba essere un giudizio deve sul giudizio come sempre quando si arriva ad una decisione esecutiva la quale può inoltre consolidarsi può diventare definitiva
Che questo giudizio deve semplicemente un giudizio espresso in termini più controllati più brevi eloquenti
Espressa in termini più controllate previo quei intima non invece concepito in economia mentale
Insolito deve essere concepito e formato nella testa del giudice e prima ancora nello scambio difensivo fra le parti
Con tutto ciò che occorre per giudicare bene con la causa
Ed ecco che non stupisce davanti giustissimo che ne è risultata il questionario
Vi sia una grandissima maggioranza duecentodiciannove si cinquantasette no a favore dell'autorizzazione dello scambio di note scritte sull'istanza già nota sei quater
E c'è un centottantadue si è un novantaquattro no che fissa un'udienza di discussione ex professo sull'istanza già conta sei quattro questo non stupisce questa mi sembra giusto anzi doveroso non è questo l'ordinanza che possa calare sulle parti così di soppiatto
Questa è un'equipollente della decisione del giudizio va preceduto da un contraddittorio semplicemente un contraddittorio più snello più asciutto più magro ma ugualmente impegnato
E qui però si pone un problema un duplice problema da un lato
I tempi di attesa di questa ordinanza
Che è capitato a me personalmente in un caso la mia non folta esperienza professionale ma mi è capitato che la richiesta di questa ordinanza venisse coronata dalla fissazione di un'udienza un anno e qualche cosa per la discussione dell'istanza
Con un risparmio di solo qualche mese rispetto quelli saremo stati tempi potenza della sentenza
E a quel punto i giovani è venuta le labbra la battuta che reputo Moresca risparmiare neppure oggi dicendo vero nell'appesa della fissazione dell'udienza l'agenda sei quater io chiedo un'ordinanza ex articolo centottantasei quinquies perché se la logica è quella di fare un ponte in attesa della sentenza e voglio un altro piccolo ponte che mi dia soddisfazione in attesa dell'udienza in cui verrà discusso grazie proprio ai quattro
Era chiaro che la boutade non voleva essere un suggerimento al legislatore ancora più ardito ancora più indicativo voleva è semmai la segnalazione di quello che è il problema di fondo rea di fondo è che il tempo non si crea non ne sapesse l'amministrare
L'aria e sta per essere efficienti ma alla fine se il fascicolo è quello che le prove sono quelle che sono le questioni di rito sono quelle che sono il tradimento sono quelle che sono se servono poniamo venti orfano sentenza lo serviamo diciassette per farlo finanza
Non tre
Se i difensori
Avrebbero scritto sessanta pagine di conclusionale e quindi spade di replica vorrà dire che in sede di memorie prima dell'ordinanza ne scriveranno probabilmente trenta
E non avranno la replica però in quelle trenta probabilmente saranno molto più asciutti e il giudice dovrà leggere con altrettanta attenzione mettendo già da tanto tempo di quello che ho capito è nato a leggere il giro di conclusionali repliche
Qui da questo punto di vista quest'ordinanza e mi è capitato iscrivono a suo tempo è certamente uno stimolo per cercare di far in modo che tutti i provvedimenti decisori comprese le sentenze evitano quando possibile gli svolazzi inutili
è vediamo quando possibile la discorsi vita un mi sembra adesso si dica con parola però che non piace fino in fondo l'autoreferenzialità
Vale a dire siano comunicativi siano espressivi si ricordino che si parla le parti e si parla un po'in generale a tutti quanti ci va dietro interessati a vedere come una simile causa è stata decisa
Quindi ho legato più semplice meno così allusivo
Che dia per in piste meno cose
Che poi si soffermi evidentemente su quelli che sono gli esiti istruttori analizzandoli però uno a uno non posso immaginare che sia fatta bene una di questa ordinanza in cui si dica dagli esiti dell'istruttoria testimoniale è emerso che eh no si sono sentiti cinque testi non dico tutti e cinque ma almeno quattro o tre bisognerà citarli a dire che cosa hanno detto a chiedersi perché erano credibili questi piuttosto che questi altri fare i consueti Simo lavoro di decisione
E allora se così stanno le cose a parte tutte le belle questioni tecniche che in questa sede sono assolutamente da evitare lentamente
Non mi sembra proprio il caso perché sarebbero stranamente lunghe stranamente esegetiche relative a quando è ammissibile questa ordinanza si quando ci sia un cumulo di domande se ci sia una pregiudiziale costitutiva i riti sponsor zio
Caso mai lette subito la relazione si proverà qualcosa a questo riguardo ma la letteratura già folte ricamo nel caso di di accresce la più che tanto il punto vitale mi sembra per darsi ragione del fatto che questo dinanzi a non ha risolto le cose
è semplicissima del fatto che non le poteva risolvere per la semplicissima ragione che non è un modo alternativo per giudicare semplicemente un modo diverso e forse preferibile in parte per esprimere l'esito di un giudizio tradizionale
E di questo sono avvenuti subito i magistrati i quali hanno cominciato a dire nella maggioranza e devo dire comprensibilmente a che non si poteva chiedere questo che Lanza per le vecchie cause per le cause vecchio rito e in particolare per quelle già rimessa College
Lasciamo stare sia fondata o no sul piano esegetico questa tesi a me sembra che fosse materie difficilmente evitabile perché se no cosa avrebbe dovuto fare questi signori le sezioni stralcio di se medesimi
Cioè praticamente in pochi mesi ha voluto farlo di Nardello sei quattro su moltissime tutte quelle di condanna delle cause pendenti
Fatti gli edifici
E quindi è prevalsa la tesi che questa vale soltanto per le Cause nuovo rito mentre invece se mai l'esattore proprio per le cause vere che se avrebbe potuto per negoziazione seriamente l'utilità di questo dinanzi dopo di che l'altra cosa che subito si è vista è che alcuni magistrati deve anche qui con un certo fondamento l'ho detto la causa è troppo complessa per essere affidata a questo modulo decisorio
Credo che ci sia bisogno
La del collegio
Nelle cause che hanno il collegio o che dove c'è bisogno dello scambio di confusionale di replica delle dell'ordinario iter decisorio perché la causa lo merita
Ora questa risposta può anche se una risposta appunto un po'fa risaia per le parole di uno degli avventori di ieri quando effettivamente la causa sia complessa così semplicemente perché lo sono un po'tutte normalmente
Ma se la causa è segreto d'avere una casa gremita di questioni tecniche di pregiudiziali di preliminari ebbe a me pare di avere condividere l'assunto che si possono oppure un non liquet la richiesta l'ordinanza
Perché non è lecito a così asciugare oltre un certo segno il contraddittorio previo rispetta la decisione
Questa finirebbe con risolversi con una richiesta di anticipazione della fissazione in sostanza della data dell'udienza discussione o comunque delle della entrata sentenza della causa
Passando antere altra voce presa delle motivi Valle parla prima di chiarire questi motivi del sorpasso mano semplicemente affidarsi alla formula magica è solo un'ordinanza
E naturalmente poi sono addirittura emersi dei duplici sicurezza e questi invece non li condivido ma è capitato qualche nota di di di di di di di prende le distanze
In ordine al fatto che si possa rendere questa ordinanza financo nel campo in cui e se è stata pensata per i quali è stata pensata prima maniera eminente vale a dire al campo della vita civile automobilistica tutte le volte in cui è in dubbio la la il riconoscimento della responsabilità ecco qui no nel senso che se anche la stabilità può essere in dubbio ebbe appunto se tra tra in questo rinata di chiarire sulla base delle prove la CDU delle testimonianze se c'è non c'è questa possibilità di questa perfettamente compatibile
Con l'assunzione di questo modello decisorio diciamo così semplicemente più asciutto
Ecco però che questo semi fallimento ma insomma neanche fallimento perché alla fine subito si doveva capire che non ha non sarebbe stata la panacea di nulla dell'attico già da sei quater vari insomma questo relativo successo sono sei quater
è abbastanza comprensibile ed è anche comprensibile anche il fatto che alla fine difensore dopo una prima stagione di possiamo quanto meno di curiosità abbiano cominciato quasi a dimenticarselo starei per dire ad espungerlo da quelle da quello strumentali di cui parlava ieri così brillantemente
Il magistrato milanese il Presidente del tribunale milanese
Tu sei quattro in cui lo strumentario ormai ha un ruolo molto molto relegato ma direi anche per ragioni deontologiche anche per ragioni di Autolico stabilita il difensore prima di chiedere quell'ordinanza io credo deve interpellare cliente
Tre ordinanze a Cary che Micheli che vien da cui richiesta rientri la sua di tonalità tecnica al cento per cento perché ha delle valenze che vanno calcolate che vanno soppesate la possibilità in concreto
Che con molti giudicanti una istanza di questo tipo sia coronata sì da Successo ma da un successo modesto vale a dire in sostanza da una condanna per un importo ben più basso di quello che era lecito attendersi dalla sentenza esistente
Soprattutto coloro che in sostanza non vorranno impiegare tutte le energie che effettivamente sapevo che sarebbe la sentenza saranno tentati di utilizzarla quasi come una sorta di strumento per dare una provvisionale non è l'uso giusto di questa norma tra un uso possibile la sonda nel breve le statistiche dei questionari molto più analitici per capire quanto questo tipo di della pace
Cosa essenziale edificata la pratica ma il difensore credo che debba tenerlo presente a questo punto deve rappresentare cliente che è possibile avere una seconda condanna magari più presto che la sentenza ma potrebbe su una condanna più modesta
Vale a dire soltanto l'attore potrebbe riceve un titolo esecutivo per un importo molto più contenuto
A fronte del quale a fronte del quale comunque l'altra parte potrebbe essere intenzionata a operare la conversione in sentenza anche per chiedermi vittorie anche per impugnarla
Con la possibilità quindi che il surplus il residuo debba essere cercato per la via che insomma statisticamente risulta uno dei più lunga e che quella dell'ESO del giudizio di appello quattro cinque anni
E quindi la richiesta di questa ordinanza in alcuni casi può essere la classica vittoria di Pirro
E anche di questo credo che la prassi in qualche modo si sia veduta e ne faccia l'uso modesto che abbiamo che abbiamo potuto vedere ecco allora che cercando di cominciare a trarre le prime conclusioni direi che non è sbagliato non è sbagliato aveva immaginato sia pure sulla base di una delega un po'meccanicistica con i suoi riferimenti al rito pretorile aveva immaginato per i giudizi davanti al giudice singoli tribunale
Non tanto nuove forme di ordinanza o ritocchi dell'ordinanza che da conosciamo quanto semplicemente
Tre sostanzialmente percorsi decisori alternativi
La trattazione scritta duecentottantuno quinquies la trattazione mista e la trattazione orale
Direi che da già dovuto divisa quasi illuministico la cosa si presenta piuttosto bene
Le cause più complesse e ce ne saranno di molto complessa di molto importanti per valore anche affidata giudice singolo perché
Ribadisco
La delega è stata attuata in maniera tutto sommato molto timida con riguardo invece la valorizzazione delle competenze collegiali
Le cause più complessa dovranno aveva rotazione integralmente scritta anche se poi un peccato che qui non si preveda anche la punta dell'udienza cioè l'approvazione eminentemente scritta più un eventuale coronamento in udienza
Le cause più frequenti avranno trattazione cosiddetta mista
O se non avranno anche quella scritta ma senza il coronamento di questa udienza in più che sarebbe forzato bene per vedere ma le tante cause che anche davanti al tribunale come sarà monocratica hanno l'andamento abbastanza semplici sono cause eminentemente fattuali Stinche
Va dietro questa di fatto potrebbero potrebbero con un po'appunto di ottimismo prende la via del duecentottantuno sexies
Io francamente non credo che questo avverrà almeno cavalla tanto presto
Però è interessante vedere come qui legislatore in sostanza recuperi a fondo il momento dell'oralità la discussione orale della causa dell'udienza
Ammettendo mi sembra giusto che all'occorrenza si possa fissare un'altra udienza perché non si è magari appena chiusa l'istruttoria pronti a discutere la causa oralmente ma quest'altra udienza si immagina che venga fissata a distanza di alcuni giorni di al massimo di qualche settimana non molto breve
Per una discussione a fronte della quale il giudice stesso dovrà prepararsi non solo dà lettura del dispositivo ma anche a dare lettura della concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione
Quindi un modo di rendere la sentenza
Nelle case però di tribunale ormai che le cause che possono avere anche un elevato valore ma semplicemente una certa semplicità che coinvolge fortemente i difensori che devono discutere palmeti l'udienza ma che coinvolge altrettanto fortemente direi più fortemente il magistrato
Che deve in sostanza essere in grado in tempo rapido distendersi una concisa motivazione e di darne lettura in udienza
E direi che da questo punto di vista è più probabile che qui si vedono delle novità di stile di concezione rispetta l'articolo centottantasei quattro tre nove sei quater alla fine o veniva inteso in quel modo che io ripudia Ray della giustizia sommaria o se no era semplicemente un modo di scrivere un pochino più asciutto rispetta la sentenza qui invece dovendo essere concepito il testo da decisione in funzione di una pronuncia orari una pronuncia verbali d'udienza
Eh beh credo che sia fatale che ne venga fuori un modo di argomentare diverso da quello a cui si è soliti affidarsi quando nel proprio tavolino nella propria stanza ci si mette a scrivere
Ecco tutti noi sappiamo che è una cosa e lo stile con cui si scrivono ma con lo stile in cui si parla della ragione per cui io preposta latino mi sono seduta avete sognato di leggerle ventisette pagine che sull'argomento aveva redatto perché se no questa tensione di cui per la verità sono molto lieto e anzi un po'stupito non l'avrei assolutamente catturata
Ed è lo stesso dovrà fare il giudice ha proprio finito lo tesoro a fare il giudice dovrà in sostanza predispose una cosa fatalmente comunicativa fatalmente in regola concerti crismi concerti dettami anche di partecipazione in sostanza in qualche modo di chiunque al processo decisorio perché chiunque le è sembrato di capire potremo alle vite aveva la possibilità di portare le scolaresche a sentire le sentenze scolorite di vario grado a sentire la pronuncia delle sentenze l'udienza
Bisognerà poi trovare un sistema anche nel momento in cui saranno pubblicate queste sentenze in cui cioè si innesta in sostanza e tutto quanto il procedimento insomma dei precedenti insomma della nomofilachia diffusa per far capire quali sentenze sono nato in questo modo quali Sonate nell'altro modo
Osservazione conclusiva
Peraltro
Tutto questo vale nella misura in cui ci sia una un gusto ecco un gusto di far giustizia assolutamente ritrovato va a dire in cui ci sia una
Ben diverso a mentalità in cui sostanza il cavillo che sia né quater ma sia soprattutto nel sexies insomma non trova facilmente posto sia fatto oggetto di definizione per rapidi accenni vale a dire in cui la sanzione sostanza l'argomentare cavilloso ad argomentare capzioso
Sia quella di sostanza di una rapida punzecchiatura anziché invece di pagine e pagine di replica che in ultima analisi non fanno che incentivare appunto quel tipo di difese e dagli l'onore che non meritano
Ringrazio il professor Consolo per la sua prolusione suo contributo critico per la sinteticità per l'efficace passiamo la parola al collega Pasquale Liccardo giudice del Tribunale di Bologna
Cercherò di prendere il discorso riprende il discorso là dove appunto il professor Consolo ha ultimato
E dire soprattutto appunto che la grande novità
Del fare sistema decisionale
Del processo civile proprio la sentenza ora
Dobbiamo dire appunto che tutti in moto di riforme
Partito dagli anni novanta in poi avuto come suo oggetto
Questo movimento di razionalizzazione come sinonimo di accelerazione
Capace di cioè di restituire una dimensione temporale terrena alla decisione che era diventata ricordiamo cosa diceva Lipari strumento per allontanare la realizzazione dei diritti se il processo era questo si era interrotta nella decisione
Quella che vendiamo a certezza che la sentenza riesce a dare all'attore ciò che ha chiesto con la domanda
Signor me epoca come la nostra il conosce sempre più la volatili dita dei diritti e delle situazioni patrimoniali e che assume a ragione della qualità dei diritti affermati il tempo del loro esercizio
La sentenza perde aveva perso ogni funzione ripristinatorie del diritto reso da qui muoveva il legislatore degli anni no novanta
E qui in questo modo di accelerazione complessiva ridefinisce diciamo così due strategie
Di interventi
La prima la regola della collegialità che viene vissuta in vista come vuoto simulacro
Della decisione
Dall'altra parte
Il introduzione di sistemi concorrenziali della decisioni quali sono punti provvedimenti anticipatori
Parlare appunto della
Storia di questi interventi legislativi
Estremamente importante per capire come già allora nella relazione alcune si individuava nella relazione la decisione orale un momento di cambiamento culturale estremamente importante per il nostro legislatore
Dicevo appunto Acone la decisione orale deve costituire un vero e proprio cambiamento culturale
Uno stimolo affinché la motivazione non sia più uno strumento di razionalizzazione a posteriori della decisione ma un mezzo di semplice esplicitazione nel momento in cui il giudice ha deciso dell'iter logico e argomentativo quella indotta decidere in quel modo
Se noi guardiamo appunto
La gli esiti ultimi del decreto legislativo numero cinquantuno dobbiamo dire appunto che abbiamo una grossa prevalenza del sistema pretorile sul sistema decisorio
Del tribunale e questa grossa prevalenza si spiega muovendo la questa opzione di fondo che era stata appunto in un qualche modo indicata dal nostro legislatore
Già nel novanta il pretore aveva un sistema decisionale estremamente articolato c'era la ditta la decisione appunto
In sede di lavoro alle decisioni appunto informo rare la decisione appunto Camera Lizza da ma c'era anche la decisione sulle misure
Di carattere appunto applicazione delle sanzioni amministrative di cui all'articolo ventitré della legge dell'ottantuno il pretore si presentava appunto come luogo di sperimentazione come luogo articolato della fase motivazionale eppure se noi andiamo a vedere appunto quella che potrebbe essere gli esiti della nostra a indagine troviamo appunto quella disaffezione verso momenti di scomposizione della decisione quali sono e di accelerazione della decisione che pure in qualche modo dovrebbero appunto farci riflettere
La decisione orale viene vista dal legislatore come
Non è soltanto il riflesso automatico di una trasposizione del modello pretorile sul modello a tribunali sia ma
è lo strumento per interrompere la sequenza delle distanze da quando il giudice decide per quanto il giudice appunto assume ode diceva il buon Pino Borre
Le dichiarazione del testi residui udienza sente ancora in quell'aula le dichiarazione dei testi
E assume le difese delle parti che lo portano alla decisione la decisione orale quindi come interruzione della sequenza delle distanze che ha deciso nel processo
E questa opzione di fondo non viene da noi in qualche modo recepita allo Stato dobbiamo dire che la prassi che non registriamo che la decisione orale una decisione se volete minore in questo sconta anche un po'come dire la critica che subito è stata fatta
Dalla dottrina
Come decisione in qualche modo che non può entrare nella
Giro
Della intelligibilità viene detto che il che d'altra parte non gioverà alle intelligibilità la divisione alla diffusione di tali sentenze come precedente essendo inimmaginabile ad esempio la pubblicazione della sentenza orale in una rivista giuridica
La decisione orale una decisione minore è una decisione che non può entrare nel circolo delle idee che non può essere pubblicata sulla rivista giuridica in quanto appunto decisione che sconta un suo deficit se volete ricostruttivo argomentativo
Ecco perché appunto secondo me la crisi profonda che vive il processo e soprattutto crisi di un modello motivazionale che vanno in qualche modo ricomposto
Già sul finire degli anni sessanta Merriman aveva notato guardandoci dall'esterno in qualche modo come il nostro modello motivazionale ero modello motivazionale in qualche modo sempre più legato alla dottrina il più alto loro della dottrina in confronto a quello della giurisprudenza conduce naturalmente quest'ultima demmo la la la forma e lo stile delle sentenze italiane imita
Pedissequamente gli scritti dottrina la motivazione così concepita tende a dimostrare che la decisione è l'unica soluzione possibile della controversa
In questo cioè come dire dal punto di vista generale
Un'affermazione di una cultura che non è soltanto cultura del magistrato e cultura anche dell'avvocatura
Nella logica si logistica il fatto scompare diminuisce assumendo le connotazioni minore di pura e semplice premessa su cui Puy poi interviene la motivazione come argomentazione giuridica la mancanza di un modello alternativo della decisione della motivazione condiziona presenta mente tutta la produttività di tutti gli attori del processo magistrati avvocati
Infatti lo dobbiamo dire che se noi andiamo a a scorrere i nostri fascicoli giudiziario dobbiamo dire che la facilità con cui si richiama il precedente giudiziario della cassazione
O
Di altro tribunale che acque vanto nell'editoria giuridica la sua forma di espressione e quindi la sua forma di Conso che consacrazione aggiunta sempre più a far sì che le motivazioni siano come dire correlate al precedente giudiziario è iscritto abbiamo una produzione di atti difensionale di essenziali che è estremamente maggiore dal punto di vista della ha come dire della quantità
E il fatto a fronte di questa editoria giuridica che esalta la motivazione in diritto che l'area la riproduce
Il fatto invece viene condannato a una scrittura minore
Nel verbale di udienza di di difficile intelligibilità se non appunto lettura il fatto sconta rispetto a quella di potrebbe essere la dimensione della motivazione in diritto una dimensione se volete in qualche modo di oscurantismo
Pesa sul fatto quella che la disorganizzazione degli uffici quante volte ci siamo trovati di fronte a un verbale in cui era difficilmente ricostruibile la dichiarazione resa dalla parte
E questo condiziona anche il nostro modo di motivare
Se la la crisi del giudizio è anche crisi la crisi della motivazione anche crisi del giudizio oggi sempre più ci troviamo di fronte a un contesto che non è più quello appunto della norma generale Astra
Il sistema sembra frantumarsi sempre di più sotto l'incalzare di un'attività legislativa frenetica convulsa che delinea sottosistemi dotati solo in apparenza di un proprio centro di gravità autonomo il relatore e questo richiama
Sempre più
La necessità di un'interpretazione intesa come mediazione in quanto la qualità del conflitto sollecita una definizione che non può prescindere da una rinnovata ponderazione degli interessi nella loro concreta articolazione
La sentenza diviene così un momento di difficile costruzione della mediazione interpretativa
La motivazione come giustificazione concreta rimanda pertanto a una ridefinizione dei valori che sono stati solo inizialmente considerati dal legislatore
Il nostro sistema motivazionale se andiamo a vedere appunto cosa ha comportato la legge sulle locazioni e la ricchezza di motivazione di opzioni interpretative che la stessa legge ha dato corso avremmo forse dal come dire materia di di grosso come dire di grossa riflessione
Secondo l'affermazione dei diritti oggi sempre più un'affermazione legata al calcolo
E il calcolo è un'operazione difficile un'operazione complicata
Non basta più affermare un diritto ad un diritto a Baku in qualche modo quantificato calcolare
La crisi della decisione anche crisi della decisione come genere letterario
In un'epoca che deve sempre più diffusa
La motivazione la la scrittura elettronica la motivazione invece presta ancorata ad essere narrazione ad essere descrizione dell'andamento del processo e
Descrizione dell'iter logico argomentativo seguito dal giudice quante volte invece i notai riescono a richiamare gli allegati
Quante volte ne possiamo dire che sarebbe molto più facile per noi motivare passando dalla scrittura
E dal pensiero della scrittura come viene detto appunto dai dalla letteratura specialistica ma in materia alla pensiero dello sguardo quante volte una motivazione potrebbe essere più facilmente compresa
Qualora appunto in qualche modo si potesse richiamare quanto per esempio di un incidente stradale è stato definito da nell'attività istruttoria
Ma la Christie's la motivazione anche la crisi di un sistema di relazioni
Del sistema appunto di relazione che presiede
Alla attività decisionale la crisi del processo decisionale manda in primo luogo a un ripensamento anche organizzativo del processo ne dobbiamo dire che nelle nostre attività di supporto
Estremamente legata
A quelli che sono i registri di cancelleria il nostro sistema informativo oggi
Il sistema informativo che sorregge le attività di funzionali dell'avvocato e del magistrato il sistema informativo dei registri di cancelleria e la povertà delle informazioni che presiedono al mantenimento di questo sistema informativo
Prende estremamente deboli i legami e le relazioni Camaggi striati gli avvocati
Un sistema informativo di questo genere comporta all'interno del processo la perdita complessiva dell'informazione rilevanti per gli attori del processo l'assenza di un sistema informativo Riccio dispetto registi condanna gli attori a ripetere
Gli atti a rivedere gli atti
Condanna farsi che importa sempre una come dire un
Necessità di ripensamento di revisione di tutte le scelte che sono state fatte defensive motivazionali che sono state fatte dal magistrato e dall'avvocato all'interno degli atti
Comporta la caduta complessiva di ogni riferimento conoscitivo alla litigiosità del territorio
Non sappiamo qual è la degli Gigio sita del territorio così come definita dagli uffici giudiziari sia in sede appunto di sentenza sia soprattutto in sede di introduzione qual è il rapporto degli uffici giudiziari con la loro litigiosità
Un sistema informativo del processo civile fondato sul solo i registri di cancelleria rimanda necessariamente a una perdita complessiva di informazioni rilevanti
Io voglio solo ricordare solo accennare a quello che potrebbe essere valore orientativo decisamente formativo che censisce
La litigiosità in entrata per quanto riguarda la formazione nei per esempio a Bologna stiamo vivendo la esplosione delle responsabile delle case per responsabilità professionale quindi c'è bisogno di dal punto di vista generale di un orientamento alla formazione che sia
In qualche modo ammirato su questo profilo del nostro contenzioso eppure un sistema informativo che non gestisce la qualità mutevole del contenzioso in entrata rimanda sempre alla decisione come momento finale di progettazione di costruzione della decisione
Ecco perché il sistema informativo deve essere completamente ripensato nella sua complessità
E deve essere caratterizzato da un sostanziale egualitarismo informativo in quanto rivolto per sua stessa ammissione progettuale adoperare come integratore tecnologico complessivo degli attori del processo
Questa è una necessità ineludibile non possiamo più rimandare alla nostra diciamo così l'organizzazione amministrativa quella che è un amico funzione che essa stessa non riesce più ad Asso
Ma resta da dire che anche la crisi del processo motivazionale sconta se volete o un'arretratezza dal punto di vista generale e la nostra capacità di dialogo con il territorio con la litigiosità che ne andiamo decine nell'epoca appunto della nell'epoca post industriale come definita appunto la Galgano
Il come epoca della giurisdizione vediamo che gli uffici
Non hanno un rapporto con la litigiosità del territorio non hanno un dialogo con la litigiosità
Come da loro stessi definita ma anche una visione più qualitativa del lavoro compiuto la produzione degli uffici di primo grado si perde all'atto della loro edizione senza alcuna possibilità di recupero per gli operatori se non una connessa alla memoria dei singoli soggetti pittura vi sono negli uffici giudiziari sono moderno Sisifo condannato a ripetere sempre
Quella che era caso ma è una fatica già compiuta già immediatamente compiuto e questo soprattutto nel momento in cui la riduzione delle aree di collegialità viene visto non solo come un valore ma come un possibile pericolo
Dicevo appunto Scotti sull'ultimo documenti giustizia il presidente di sezione l'articolo quarantasette quater nella sua nuova formulazione rimanda al presidente le funzioni del del di sezione
La necessità
Di informare all'interno della sezione gli orientamenti di informare i partecipi della sezione degli orientamenti che si vanno manifestando
C'è questo rischio che la riduzione delle aree di collegialità comporti un'esplosione degli orientamenti ma non vista come ricchezza
Dell'argomentazione ma come oscurantismo in quanto non si riesce dico non si riesce a a costruire
Quella che potrebbe essere una relazione una consapevolezza degli orientamenti che vengono manifestate all'interno di un medesimo ufficio anche per dialettico zar
E allora da dove ripartire partire da quello che già Gorla diceva dagli anni sessanta cioè che i mezzi di informazione sono una condizione essenziale del valore della giurisprudenza come fattore di diritto così come da di ogni altro fattore del diritto stesso
Partire degli per dire appunto che oggi più che mai la società civile rimanda
Chi assegna alla sentenza un valore predittivo
Asso Eros sono in qualche modo quella che poteva essere alla condizione esprimerà mentendo processuale della sentenza il fatto di essere strumento nel consentire un'agevole esercizio del diritto di impugnazione tramite di conoscenza Carnica la conoscenza dei motivi della decisione la sentenza ha perso questo a sentenza ormai lady l'editoria giuridica sempre più hanno dato alla sentenza
Un valore diverso che non parla più soltanto le parti
Diritto giurisprudenziale
Come diritto che muove dalla considerazione dei casi concreti
Ma che non è più equivale giustizia caso per caso viene sentito questo ecco dal Foro per esempio degli avvocati come un dato imprescindibile nella loro articolazione difensiva
E allora Police Bologna come esperienza collettiva dei magistrati avvocati vuole intercettare proprio questo mutamento di fondo
Farsi appunto che non ci siano più un carattere non ci sia più un carattere episodico
Di dialogo già magistrati avvocati prima di tutto cercando di non
Operare un'archiviazione del documento inteso come di qualsiasi documento abbia rilevanza motivazionale tutti i documenti devono essere archiviare questa non solo e un riflesso automatico di quella che potrebbe essere la come dire la firma elettronica i problemi di archiviazione del documento giuridico ma deve diventare un un momento culturale di riferimento complessivo la scelta dell'archiviazione di tutti i documenti giuridici che vengono prodotti dal magistrato finisce per essere una scelta motivazionale ben precisa si collega a quella che potrebbe essere la rivista statunitense Lexi sicché pone appunto tutti i casi
Sulla mi una banca dati perché questo finisce per essere un dato di qualità questo finisce per come dire sminuire diciamo così dal punto di vista generale la come dire propensione del giudice ha una motivazione particolare ora motivazione particolarmente estesa la distinzione che spesso si fa più motivazioni in fatto e motivazioni in diritto le motivazioni in fatto non sono degne di andare appunto
Diciamo così dai agli onori della cronaca invece la la motivazione in diritto come motivazione particolare che può dialogare con la dottrine Cuesta viene censita e questa viene portata questa viene esternalizzata viene portata fuori nel nel circolo appunto delle delle dei dialoghi e delle idee
Qui possiamo iniziare a costruire un sistema che provvede all'accumulazione del sapere
Non c'è più bisogno dal punto di vista generale che ci sia un momento di riappropriazione da parte del magistrato dal proprio sapere giuridico come momento estemporanee mandiamo un'accumulazione quotidiana il sapere il nostro agire in decidendo non diventerà più soltanto momento episodico ma si accumulerà giorno dopo giorno
E questo prevede appunto dal punto di vista generali l'adozione di sistemi di classificazione estremamente complesse i titola e ti dico del foro italiano di qualsiasi altra rivista devono essere in un qualche modo ora da noi censiti e portati come sistema appunto di classificazione del contenzioso il che ci permetterà dal punto di vista generale di aderire anche una conoscenza sì della qualità del contenzioso definiti
Ma c'è ancora da dire cioè della da dire perché appunto la ricchezza di un sistema informativo è quella che permette di costruire anche trasversalmente
Itinerari interpretativi quando e come per esempio quella sentenza della Cassazione è stata richiamata censita quando e come quella sentenza della Cassazione viene disattese perché viene disattesa dai giudici di merito
Ma dobbiamo mica più aspettare
Che il rimando arrivi diciamo così quando la Cassazione e i giudici di merito avranno la possibilità di confrontarsi sullo stesso caso deciso ma diventerà un dialogo estremamente ricco propositivo sapere quando e come le giudice appunto
No confermano l'orientamento della Cassazione quando lo disattendono quando c'è per esempio un contenzioso che merita di essere come dire segnalato
Per qualità e novità rispetto al contenzioso che fino allora è stato censito Tocci permetteva di tesaurizzare
Tutto il lavoro che viene compiuto senza alcuna possibilità appunto che venga in qualche modo perso il lavoro precedentemente compiuto e questo perché perché appunto troviamo appunto che la sentenze i provvedimenti motivazionale siano sempre più un prodotto ora un prodotto che va tesaurizzare o al massimo e male stesa assunzione appunto
Della sentenza come provvedimento motivazione alla creazione di una banca dati comporterà per noi inevitabilmente come magistrati avvocati e l'assunzione di metodiche relazionali che sono quelle tipiche del common law già oggi massimario della Cassazione azione USA i tre metodiche la conformità la difformità le il vedi soltanto
Ne dovremmo cercare di far sì che rapportandoci al nostro precedente di est
Il nostro richiamo al precedente in una logica di lettura complessiva
Il flusso delle decisione già tutta assunte quindi finisce per essere il flusso e la capacità di definizione del
Del giudice e quindi il giudice che si relaziona pesantemente con il precedente
Vedete gli uffici perdono così ogni carattere di oscurantismo insito proprio nel mutismo della loro produzione diventano laboratori di idee di prassi censite di Penza mente di ripensamenti collettivi
E proprio questo perché nella consapevolezza che nell'era della diffusione informativa non vi può essere alcuno spazio per l'intelligenza incapace di una connessione incapace cioè di relazionarsi Colle alti
Che lavorano appunto nello stesso luogo e questo perché appunto se pensare come dice resta deve essere appunto la scelta più rapida cabaret soluzione possibile l'attività di pensa mento di ripensamento può essere demandata a quella che è l'accumulazione quotidiani
Un giudice che diventa come dire riconoscibile non solo per la sentenza che è stata resa ma per l'itinerario
Se volete intellettuale che contraddistingue tutta la sua produzione giurisprudenziale e in questa in questa capacità di dialogo penso che ci giochiamo dal punto di vista generale gran parte del nostro futuro grazie
Che presente
In sala un magistrato francese che ha chiesto di parlare Guido volentieri la parola e il dottor Alain scialuppe magistrato del Tribunale di Nanterre con funzione di giudice giudice Strauss sarebbe l'equivalente del pretore che porgeva un saluto e farà un intervento dopodiché parlerà Luigi Rovelli
Amici italiani voglio anzitutto per ringraziare i la Nm e il Comitato organizzatore del convegno voli oppure ringraziare il collega e amico Franco De Stefano Rettore anziano a Salerno che mi ha fatto conoscere questo contegno e che aveva presentato ai colleghi pretori del circondario così della corte di appello di Versailles
L'istituzione vostra dell'operatore in un'ampia relazione orale in lingua francese vorrei pure salutare il professore a corna ma non so se si trova adesso in in quest'aula il professore ha condanne mi aveva fatto mi aveva invitato nel mille novecentonovantasei a presentare agli studenti dell'Università di Salerno alcuni aspetti della procedura civile francese
Poi il grandissimo piacere di portarvi il saluto dei magistrati francesi membri del sadica due magistrati Olindo dei tre sindacati di magistrati in Francia
I colleghi francesi vogliono farci conoscere l'interesse che portano alla giustizia italiana
Senz'altro è meglio conosciuta
La vostra giustizia penale
Che attraverso i procedimenti Mani pulite
è riuscita ad introdurre nel funzionamento della vita economica e politica le esigenze morali indispensabili all'ordinamento di una grande democrazia
Ora lo scopo dei magistrati francesi particolarmente dell'istruttoria e del pubblico ministero e di ottenere una regia mento dei vincoli tra il ministero della giustizia
E gli gli Emma nessun consente consenso non è finora raggiunto sulla posizione più adeguata per rendere IP ma meno dipendenti dal potere esecutivo
In materia civile ora dobbiamo considerare che l'azione del guarda sigilli e più impegnata in riforme importanti che riguardano la società francese
E il diritto civile
In particolare iniziata un'ampia riforma civile ora in discussione alla Camera dei deputati il contratto di stilistici il contratto civile di solidarietà
C'è un aspro dibattito sul punto di sapere se il Progetto di istituire nel nostro diritto civile
Questo contratto
Differita rigetta costituisce o no un matrimonio diffuso all'uso delle coppie omosessuali ed ai concubina atti che rischierebbe di indebolire l'istituzione matrimoniale
Con oltre mille emendamenti i giuristi francesi saranno tenuti in sospeso per parecchie settimane
Nella materia della procedura civile che riguarda più precisamente il vostro convegno una serie di proposte contenute nell'ampia relazione del presidente del tribunale civile e penale di Parigi
Lo approvo curò la relazione Qunu
Questa relazione
Inventario che è un ventaglio di proposte per riformare la giustizia proporne in particolare per ridurre la durata delle cause di fare uscire dal giudiziario una delle di una parte delle liti mediante la conciliazione o l'arbitrato c'è pure l'apporto la proposta di generalizzare il giudice unico in primo grado
E di mantenere la collegialità davanti alla corte di appello
Ma
L'attende ora la tendenza e al contrario del vostro Paese di mantenere in le vigenti leggi di procedura cioè in non generalizzare il giudice unico in primo grado
E lasciare la possibilità di scegliere tra la collegialità e il giudice unico secondo il livello di difficoltà dei fatti o dei punti di diritto di ogni causa
Avremo l'onore di seguire i lavori del vostro convegno come amichevole osservatori nell'ambito dell'Europa e interessantissimo o di seguire i lo scambio dei pareri e delle opinioni sui diritti giudiziari degli altri paesi dell'unione europea
Dottor usciamo bene allora prego il consigliere Luigi Rovelli direttore dell'ufficio legislativo del ministero di Grazia e Giustizia
Di prenderà la parola
Subito subito dopo parlerà il collega Ettore Ferrari
Grazie effettivamente desidero prendere la parola proprio nella qualità il direttore dell'ufficio legislativo
E a questa stregua voglio dire forse mi distaccato un pochino dal tema della mattinata per fare una panoramica più generale sia pure contenuta entro i limiti di tempo che sono stati dati
Dei problemi sia normativi sia organizzative che nascono da quella che leggiamo scrittori giustizia civile tra crisi e riforme
Che la crisi ci sia signora gravissima è stato detto da tutti
Voglio portare qui alcune precisazioni ieri il ministro intervenendo da questa tribuna aveva detto che
Una tende tendenziale miglioramento della situazione perlomeno delle tendenze
Dei processi civili e questo è vero
Ha dato però dei dati assoluti ottocento e rotti mila processi che sono riferiti quelli che dovrebbero andare alle sezioni stralcio non sono i dati complessivi io ho qui i dati dell'ufficio statistiche del ministero e sono impressionanti voglio dire cause civili pendenti davanti ai tribunali in primo grado al trenta giugno ottantotto
Sommando le cause ordinarie un milione due le altre cause essi sfiora i due milioni oltre alle procedure esecutive all'istanza di fallimento e concordati preventivi e procedimenti non contenziosi ai procedimenti camerali
Le cause pendente in tribunale in grado d'appello sono puro dell'ordine di qualche centinaio di migliaia le cause civili pendenti in Pretura dicono i numeri grossissimi un milione centotrentatré mila cause ordinarie
Un milione settecentoventiquattro mila e rotti causa previdenziale settecento mila cause di lavoro solo cifre che portano l'ammontare complessivo
Delle cause civili pendenti
E escludendo appunto tutti quei settori altrettanto importante come il processo esecutivo le procedure concorsuali procedimenti camerali a superare le quattro milioni di unità
A fronte di questa domanda di giustizia
Esiste una offerti giustizia cioè una prontamente così di personale a cui spetta decidere che nell'ambito dei circa ottomila magistrati italiani che sono
Nello svolgimento dell'attività giurisdizionale
Credo ma qui vado un po'a occhio che per i giudici civili di primo grado non superi le mille cinquecento unità quindi abbiamo una sproporzione enorme secondo me
Strutturale norme tra domanda ed Offerta di giustizia
è una sproporzione che spiega anche perché tanto più invece da sempre più crescente quanto più viene conosciuto questo rimedio e viene utilizzato aumentar anche qui con ritmi esponenziali il numero delle condanne che ritardi e ricevitore
Per i ricorsi presso il Consiglio d'Europa
Ai sensi dell'articolo sei della Convenzione europea si tratta di condanne che sono numericamente crescente dicevo in modo esponenziale
Che vedono crescere anche gli importi pecuniari per i quali la condanna viene ricevuta ma che soprattutto evidenziano un'immagine del nostro Paese che probabilmente è quella vera ma che ci rende sempre più lontani
Dall'Europa direi addirittura dai paesi civili in generale dal livello di civiltà che è considerato comunemente accettabile
Di fronte a questa crisi così grave
Sono intervenute alcune riforme
Che costituiscono per certi aspetti un aggravamento della crisi mi riferisco da un lato per esempio alla riforma pure importante del contenzioso tributario che accresce in misura che già adesso è apparsa rilevantissima
Mi diceva presidente Vittorio Sgroi che nel primo semestre c'è stato un aumento del sessantaquattro per cento delle pendenze in Cassazione ebbe in gran parte anche se non totalmente attribuibile al primo esche arrivo del causa dell'ente
Che il salto della commissione centrale comporta
E nello stesso tempo dico entrata in vigore da poco il decreto legislativo ottanta novantotto che fra le altre cose ricevo trasferisce al giudice ordinario le controversie sul pubblico impiego
Abbiamo constatato tutti già in altre occasioni come questo trasferimento forse consegue necessariamente alla privatizzazione del rapporto di pubblico impiego comporta di per sé la liberazione di una domanda di giustizia che era inespressa davanti al giudice amministrativo
Comporta per vari fattori un ultimo diciamo anche il minor costo delle spese legali nel ma ve ne sono molti altri tra cui l'atomizzazione del giudizio civile ordinario in confronto al giudice amministrativo sull'atto last lo stesso procedimento e il modalità distruttorio e direi anche lo strumentario del giudice amministrativo assai più limitato sotto questo profilo del giudice ordinario
Se confronto dovesse essere fatto con
Quello che
è avvenuto nel passaggio delle controversie sulle Ferrovie dello Stato il rapporto sarebbe addirittura indica abbia come tra uno a dieci e sarebbe terrificante ai fini così di destabilizzare ulteriormente questo carico di lavoro già di per sé insostenibile
I rimedi che sono stati approntati sono di vario tipo e insomma lasciano qualche motivo di perplessità il primo direi molto importante ma con qualche dubbio di costituzionalità è quello del regime transitorio che vede peraltro voglio dire
In contrasto anche con l'articolo cinque del Codice di procedura civile distaccarsi diciamo il momento di passaggio
Della giurisdizione dal fatto dal momento di introduzione della domanda si è fatto riferimento al fatto costitutivo della domanda
E questa soluzione che è assolutamente necessitata proprio per ragioni di forza maggiore della situazione della giustizia nostra e tuttavia dicevo più razionalmente giustificabile dal punto di vista costituzionale se fosse andata di pari passo con il passaggio al cambiamento della disciplina sostanziale
Qui invece la disciplina sostanziale era cambiata prima e nutra invece il processo la giurisdizione ex-post
Gli altri rimedi sono da un lato ecco si è tentato di recuperare
Quel momento monistico che nel passaggio dalla giurisdizione sull'atto alla giurisdizione sul rapporto viene perso direi valorizzando in maniera che per certi aspetti può essere definita un po'avventurosa il ruolo della Cassazione
La Cassazione da un lato diventa
Giudice per quello che riguarda i contratti collettivi del pubblico impiego
Giudice che ha vai nei cui confronti dicevo può essere fatto valere come motivo di ricorso oltre al vizio di violazione di legge il vizio di violazione del contratto collettivo
Ma il contratto collettivo e l'interpretazione del contratto collettivo continua a rimanere probabilmente una una vespa chi per tanti aspetti
Che potrebbe anche differenziarsi a seconda dell'istruttoria che nel singolo processo è stata svolta e quindi non garantire quel ruolo di nomofilachia che è un po'impropriamente viene attribuito in questo caso nello stesso tempo dicevo è stato costruito quel procedimento che in un primo tempo appariva un po'fatto sulla falsa riga dell'articolo centosettantasette
Del Trattato di Roma cioè quella questione pregiudiziale che
Veniva portata direttamente al alla Cassazione sulla interpretazione del contratto collettivo o sulla questione di validità o efficacia del contratto
E che adesso viene costruita col sistema della sentenza
Non definitiva contro la quale è proponibile soltanto il ricorso immediato per Cassazione
Sperando di recuperare una sia pur imparato una sia pur parziale efficacia erga omnes della sentenza della Cassazione
L'altro elemento che dovrebbe costituire una salvaguardia ecco contro l'afflusso indiscriminato di controversie in questo settore
è dato da una rivalutazione molto forte del filtro conciliativo
Tanto più con riferimento alle controversie sul pubblico impiego dove la conciliazione deve essere preceduta da una vera e propria domanda il l'esperimento del tentativo di conciliazione costruito direi secondo una forma intermedia tra la condizione di procedibilità nella condizione di proponibilità
Perché non costituisce condizione di proponibilità però se
Il ricorrente ha iniziato ha proposto ricorso senza avere previamente esperito il tentativo di conciliazione una volta riassunto il processo d'altra parte che fosse rimasta contumace non incorre in nessuna decadenza
E con l'ultima modifica si è stabilito che il giudice deve provvedere alla sospensione del processo in tutti i casi in cui il procedimento davanti al giudice ordinario è iniziato senza la previa proposizione del ricorso o
Se
Si tratta di Contra se il Pubblico impiego con la proposizione di un ricorso privo di quelle caratteristiche che sono elencate che l'avvicinano per qualche misura la domanda giudiziale
Oppure senza che sia trascorsi il termine di tempo novanta giorni in un caveau sessanta nell'altro per l'esperimento del tentativo
Tuttavia voglio dire questa è la efficacia di questo filtro è condizionata fortemente dalla capacità che la pubblica amministrazione avrà di mettere a disposizione degli organi di conciliazione adeguati ad un compito e si presenta molto serio e molto difficile
è un compito in cui il terzo conciliatore si affianca i due rappresentanti delle parti
Direi che
Fa una vera e propria istruttoria S la conciliazione non riesce deve comunque esprimere una soluzione conciliativa
Che di cui si dovrà tener conto in sede poi di spese giudiziali tuttavia mi si dice ecco che
Il ministero del lavoro non è assolutamente in grado di fornire questi strumenti e quindi ancora una volta temo che sulla giurisdizione si scarichi Illy inefficienza di altri settori della pubblica amministrazione
Che sono in qualche modo più surrogabili mentre l'ultimo ed estremo in surrogabile il momento appunto giurisdizionale
Di fronte così a questi dati in qualche modo non in sé negativi perché nessuno
Così vuole
Contestare l'opportunità del passaggio al giudice ordinario delle controverse nel pubblico impiego ma le modalità con cui questo viene fatto e la mancanza di quei rimedi organizzativi che l'articolo undici della legge Bassanini prevedeva
Rendono particolarmente così rischioso
Anche se immediatamente in questo campo e per quella norma transitoria non ci sarà un impatto durissimo rendono estremamente rischioso questo passaggio e richiederà ciò anche una di RAI uno sforzo per attrezzare anche culturalmente il giudice ordinario
Alla conoscenza di problematiche che sono molto diverse da quelle del processo del lavoro tradizionale con un'attenzione particolare alla giurisdizione
è una delle problematiche che sempre più spesso verrà alla luce in questo tipo di controversie
Dicevo di fronte a tutto il mare insomma che sto elencando
L'unico elemento che in qualche modo viene visto come capace di alleviare le sofferenze di questa amministrazione così in crisi è andato proprio dalla approvazione delle sezioni stralcio
Qui sorrido un po'perché voglio dire
Gli elementi di negatività di questa
Di questa soluzione sono stati fosse non non stamattina ma in altre sede in altre occasioni sottolineati e tuttavia voglio dire
Così se non si fanno le sezioni stralcio il fallimento sarà totale nello stesso tempo la non nascondo ecco che oltre alle difficoltà pratiche organizzative distribuzione delle sezioni stralcio pone dei dubbi di costituzionalità che si presentano come molto seri sia sotto il versante dell'articolo tre della Costituzione del principio d'uguaglianza sia sotto quello
Dell'articolo venticinque rispetto al criterio del giudice naturale un giudice la cui competenza nasce proprio con riferimento a controversie che si qualificano per essere anteriori alla costituzione del giudice
A meno forse di pensare a un giudice naturale dell'arretrato civile ma foto sarebbe abbastanza avventuroso anche questa proposta
L'articolo centodue ma soprattutto il numero più sostanziale proprio l'articolo centosei perché quando si dice che
Il giudice singolo
La compie l'attività che può essere svolta dal giudice onorario
Io credo che di identificazione di questa tipologia di controversie vada valutata con un criterio sostanzialistica cioè intendendosi secondo quello che sicuramente la l'intendimento del costituente
Che al giudice singolo vadano Mondeo le controversie bagatellari ma quelle comunque di minore impegno di minore importanza di minore difficoltà
Nel nostro caso sappiamo che non è così anche se diciamo queste controversie sono state portate nella competenza del giudice monocratico
E Divella irrazionalità della disciplina che tanto più evidente quando si pensi che in quei tribunali in cui le sezioni stralcio non vengono istituite
Perché non hanno un arretrato abbastanza significativo
Quella stessa tipologia di controversie ante trenta aprile novantacinque vengono decise dal giudice togato come giudice collegiale
Musiche dal giudice onorario come giudice monocratico l'irrazionalità credo non potrebbe essere
Più evidente
Canto a questa crisi del processo di cognizione perché nascondere una crisi nella crisi forse non meno grave del processo esecutivo che poi il processo in cui
Più si misura l'effettività della tutela giurisdizionale
Qui
Poco che è stato fatto vede da ultimo un intervento che in parte è stato atteso ma verso il quale insomma parlando un po'fuori dai denti le Riserve sono possibili
Quello della dei lega ai notai della espropriazione del le attività
Riferiti all'espropriazione immobiliare questa possibilità era stata ventilata da qualcuno come attuabile già de iure condito sulla base di un'interpretazione del combinato disposto dell'articolo sessantotto del codice di procedura civile dell'articolo uno della legge notarile del mille novecentotredici
Ma credo che senza un intervento legislativo come dimostra insomma l'esperienza pratica che non ha dato seguito a questa proposta non sarebbe stata possibile la delega
Io qui non mi soffermerò sugli aspetti anche positivi che questa questo provvedimento normativo che comincerà adesso ad avere attuazione presenta però voglio dire qualche perplessità di fondo e adesso qui
Come diceva anche che odio con soldi e non non entriamo nei particolari tecnici dobbiamo solo le grandi linee dei problemi
Il la prima preoccupazione è quella dei costi che chi sono
Ministero Direzione degli Affari civili in questi giorni ha
Previsto le tariffe citata di tariffe fortemente ridotte rispetto a quelle notarili e tuttavia facevo il conto che per una espropriazione immobiliare di un bene valore medio sull'estone duecento duecentocinquanta milioni
Il costo aggiuntivo si avvicina ai quattro cinque milioni
Quindi non è un costo il rilevante
è un costo fra l'altro che spetta al giudice poi decidere di affrontare sentiti gli interessati mi pare che dica la norma
E mi domando ecco che giustificazione a il giudice dell'esecuzione per dire all'utente che farà scontare
Un maggior costo che poi andrà a detrimento sia delle se comparato nel senso che diminuirà insomma il l'importo del debito pure la somma che alludeva restituita
Quando l'unica giustificazione l'inefficienza del sistema giudiziario ammesso che poi si possa svolto in tempi più rapidi con maggiore efficacia l'espropriazione presso il notaio
Vuole dire così facendo una battuta che se il modello prendesse piede allora anche il giudice della cognizione può dire alle parti guardate io mi portò sentenza fra quattro cinque anni ma conosco un buon avvocato che mi può fare un lodo pagando quello che deve essere pagato si può ottenere giustizia più rapidamente
Quindi
Le mie considerazioni fino adesso sono state molto amare perché nonostante così gli sforzi anche elaborati di che sono stati fatti vedo che
Insomma
Provvedimenti sia sul piano normativo sia sul piano organizzativo capaci di incidere fortemente su questa situazione che ho detto di squilibrio strutturale fra domanda e offerta
Sembrano comunque insufficienti come sapete qualche mese fa insomma è venuto alla luce il giudice unico
Ma
Tanto che c'è una tutto dimostrare che possa costituire il rimedio per questi mali e in ogni caso questo neonato giace come un neonato asfittico in una incubatrice inattesa che si verifichino quelle condizioni che sono incerte Anna incerte quando sia sul piano della approvazione di quei provvedimenti legislativi che sono sicuramente ulteriormente propedeutici all'entrata in vigore della legge sia anche sul piano Della presta amento di quelle misure organizzative che in qualche modo richiedono la previa approvazione
Di ulteriori provvedimenti normativi
Ecco perché dicevo penso che qualche spazio possa essere ancora ricercato nella progettualità
E nella progettualità dicevo il discorso che più mi viene in mente e che in qualche modo costituisce anche lo sforzo lavorativo degli uffici del ministero a in rapporto a studiosi con i quali verrà preso contatto anche in relazione soprattutto elaborazioni di altissimo livello che sono state fatte in sede ministeriale e ancora non utilizzate da commissioni di studio che hanno proceduto
Potrebbe essere quello del utilizzato della che parte in sostanza dalla considerazione che il processo di cognizione ordinario non è l'unico strumento per la tutela dei diritti soggettivi e degli status nel nostro ordinamento
Che esistono già delle forme alternative che puntano diciamo alla realizzazione di un provvedimento esecutivo ma inidoneo al giudicato
I modi attraverso i quali pervenire a questa a questa soluzione che in qualche modo dia una risposta alle esigenze pratiche delle parti senza attingere diciamo al livello della formazione del giudicato sostanziale
E può essere quello di un'utilizzazione un po'spregiudicata del rito camerale sulla base di modelli che una legge del quaranta per esempio sull'Unità poderale ripresa poi dalla riforma aveva agraria del cinquanta après otto
Oppure quello di un quello del referendum per intenderci e cioè di un attenuata strumentalità del cautelare rispetto al giudizio di merito che consenta quindi l'emissione di provvedimenti
Esecutivi senza necessariamente passare attraverso la riassunzione del procedimento di merito io so che il tempo è tiranno e devo concludere e rilevando però ecco pensavo proprio mentre dicevo queste cose a un una battuta di Oscar Wilde che diceva arrivati a una certa età tutte le cose piacevoli della vita
Non si possono fare perché io sono peccato o fanno ingrassare
Gli ho fatto un rapidissimo excursus esce frutto un po'la sensazione facendolo
Che quasi tutte le cose che possiamo proporre
Per dare un rimedio ai gravissimi problemi della giustizia civile o sono incostituzionali o costano molto
Voglio dire che quelle cose che sono incostituzionali non si debbono fare
Temo che le altre non si possono fare
Ringraziamo il consigliere Rovelli anche per le precisazioni sui dati statistici delle cause pendenti
Allora invito a prendere invito al microfono penetra nel suo intervento e il dottore Ettore Ferrara consigliere del CSM
Mi scuserete
Se
Invertito l'ordine delle considerazioni che mi ero riproposto di fare partecipando a questo convegno sta di fatto che più ascolto gli interventi che mi hanno preceduto più emerge M un'esigenza quella di accantonare
Quei contributi che anche cercherò di dare sul piano tecnico in ordine alle norme che presiedono i provvedimenti anticipatori le quali tratteremo essa le quali ampiamente si è detto accantonare questo profilo ripeto rispetto al quale mi rendo conto di poter dare un bel modesto contributo
Rilevato dello spessore degli interventi dei dei relatori che mi hanno preceduto
Per dare spazio alla mia modesta esperienza di cireneo della giustizia civile
Che mi induce a manifestare abili una preoccupazione
Che ritengo fondamentale
Ricordo una espressione immaginifica del collega Scotti qualche anno fa quando diceva la giustizia e come il pane
E buona e buono se fresco Sir fragrante
Così la giustizia e buona Serrapica perché Serrapica
Efficaci
E allora ben venga qualsiasi iniziativa volta ad assicurare ad accelerare i tempi del processo però attenzione perché l'introduzione di strumenti deflattivi interni al processo che il legislatore va immaginando con sempre maggiore fantasia
Così come il sempre più frequente ricorso a giudici non togati
Giudice di pace Figo a l'immissione degli avvocati in Cassazione ebbene tutto questo pur potendo contribuire a snellire i procedimenti a diminuire la litigiosità
Tutto questo implica inevitabilmente il rischio
Di perdere qualcosa sul piano delle garanzie
Di perdere qualcosa
Sì non secondario
Dei contenuti essenziali della giustizia
E non basta
Perché probabilmente tutto questo non è sufficiente
A rassicurare un'efficace tutela giusto giurisdizionale
Una tutela giurisdizionale che presuppone invece ineludibilmente un'adeguata dotazione di mezzi è una razionale organizzazione di strutture tali da assicurare il pieno il regolare funzionamento del giudizio ordinario di cognizione ponendolo in condizione di pervenire nel minor tempo possibile alla sua naturale conclusione rappresentata dalla sentenza
In modo da scongiurare anche il rischio da più parti paventato di una somma Rizzi azione della giurisdizione
Ecco io mi chiedo da tempo in maniera sempre più angosciosa
Se è giusto che
La rinnovata attenzione del legislatore e sui problemi della giustizia civile sì oggi appuntata
Esclusivamente sul processo
Mentre continua
O comunque si mantiene a livelli particolarmente accentuati la distrazione sul giudice
Sui mezzi e le strutture a disposizione del giudice
Io ricordo di essere entrato in magistratura ai miei ormai più di un ventennio fa
Quando forte era l'invocazione da parte dell'Associazione nazionale magistrati per la introduzione dell'ufficio del giudice
A distanza di venti anni si continua a insistere
E forse si è persa anche quel coraggio e quella di colore che in questo ventennio invece aveva caratterizzato questo tipo di invocazione
Io ricordo di essere entrato in magistratura e mi dicevo oltre un ventennio fa e di aver visto nelle nostre cancellerie
Un numero di ausiliari del tutto inadeguato
Al numero di magistrati in servizio
Ho lasciato la corte d'appello di Napoli prima sezione civile qualche mese fa
Dove ripeto prima sezione civile a fronte di otto magistrati e due presidenti di sezione potevamo disporre di un direttore di cancelleria un segretario un ausiliari
Io mi chiedo se l'introduzione del GOA
Abbia comportato dei costi per l'amministrazione della giustizia quali siano i costi economici patrimoniale di questa innovazione
Mi chiedo se in qualche misura mettendo il giudice togato il giudice professionale in condizioni di svolgere meglio in maniera più efficiente il suo lavoro
E perché no diciamolo garantendogli forse anche qualche tipo di incentivazione laddove portatore di professionalità e di impegno
Quotidiano
Se tutto questo non avrebbe consentito di assicurare un risultato migliore
Senza traumi per l'organizzazione della giustizia
Avvertivo l'esigenza di manifestare di questa mia preoccupazione
Perché sono consapevole
Dell'importanza di quello che si sta tentando di fare sul piano normativo sul piano del miglioramento del processo
Però la giustizia è cosa troppo seria per uno Stato democratico
Per consentirci qualsiasi distrazione in ordine ai suoi contenuti i alle rinunzie che qualsiasi modifica del tipo di quello che stiamo discutendo comunque comporta e a tutto credo debba esservi un limite
Come dicevo all'inizio non mi sottrarrò anch'io ad un confronto sul piano più strettamente tecnico
E quindi
Un confronto sul piano innanzitutto della verifica
Della efficace dei provvedimenti anticipatori sul piano dell'accelerazione del processo
Mi sembra opportuno evidenziare
Preliminarmente diversamente dei provvedimenti cautelari
Le ordinanze in questione non sono volte ad assicurare di affetti altrimenti pregiudicati della decisione di merito durante il tempo necessario per far valere il diritto in via ordinaria
Ma rendere immediata la tutela con la tecnica dell'anticipazione
Al fine di contrastare ogni possibile tendenza del debitore a strumentalizzare il processo in funzione di trattoria
Questa finalità
Viene conseguita da ciascuno dei tre provvedimenti in maniera assai diversa
A cominciare dalla natura della cognizione da essi presupposta che sommaria per le ordinanze di cui agli articoli centottantasei bis e per mentre piena e completa per quella di cui all'articolo centottantasei quater
E dà luogo a una decisione modificabile revocabile nei primi due casi mentre del terzo dà luogo a una decisione irrevocabile solo dalla sentenza che chiude il processo
Ma suscettibile anche di acquistare efficace di sentenza in caso di estinzione del processo o di rinuncia alla sentenza da parte degli intimato
Tali differenze corrispondono alle diverse esigenze che nel pensiero del legislatore ciascuno dei provvedimenti in esame destinato a soddisfare
Mentre le ordinanze di cui gli articoli centottantasei bis e ter presuppongono che il processo si trovi ancora nella fase della trattazione ed a bisogni verosimilmente di una lunga istruzione
Quella di cui all'articolo centottantasei quater presuppone che l'istruttoria se ormai compiuta e debba procedersi soltanto la precisazione delle conclusioni
Appare quanto meno singolare pertanto pensare che l'ordinanza ingiunzione e quella di pagamento delle somme
Non contestate debbano essere utilizzate al diverso fine di porre riparo alle distorsioni indotte dalla stessa dinamica processuale configurata dal legislatore
Sotto tale profilo può destare perplessità
Quell'orientamento secondo cui le ordinanze previste dagli articoli centottantasei bis e ter non possono essere pronunciate fin dall'udienza di prima comparizione delle parti
Nella quale potrebbero emettersi soltanto i provvedimenti previsti dall'articolo centottanta dovendosi invece attendere che le parti abbiano interamente spiegato le proprie difese per l'emissione di altri provvedimenti
Se è vero infatti che il convenuto può attendere fino alla scadenza del termine di cui all'articolo centottanta secondo comma per proporre le eccezioni non rilevabili d'ufficio
E che comunque la cristallizzazione del thema decidendum ha luogo soltanto all'esito del gioco dei rinvii di cui all'articolo centottantatré vi è anche vero però che il primo comma dell'articolo centosessantasette nel testo introdotto a manovella impone al convenuto stesso di prendere posizione sui fatti patti posti a fondamento della domanda già nella comparsa di costituzione
Occorre peraltro ammettere che a favore del rinvio dell'emissione dei provvedimenti anticipatoria allestito per la trattazione della causa militano ragioni di elementare prudenza e di giustizia sostanziale
E quale sconsigliano l'adozione di un'ordinanza destinata magari ad essere revocate modificata nel volgere di un breve periodo
E che tali ragioni appaiono ancor più convincenti almeno per quanto riguarda l'ordinanza ingiunzione in relazione ai gravi effetti che ne conseguono
Se si considera che il provvedimento costituisce titolo per l'iscrizione di ipoteca giudiziale e che si duplica che la revoca consente di ottenerne la cancellazione
Occorre d'altronde riconoscere che l'ambito applicativo dell'ordinanza ingiunzione e fortemente ridotto dalla concorrente previsione del decreto ingiuntivo su quale nuovo provvedimento è modellato
Non si vede perché il creditore che sia in possesso di una prova scritta del proprio diritto dovrebbe introdurre un giudizio ordinario di cognizione ed attendere l'esito della trattazione
Quando gli articoli seicentotrentatré e seguenti gli consentono di ottenere il medesimo provvedimento ante causam con il vantaggio di poter contare sulla sorpresa
E di poter sperare che il debitore o metta di proporre tempestivamente opposizione o di costituirsi in giudizio nei termini
Se ciò è vero e mi sembra incontestabile duttilità dell'ordinanza ingiunzione rimane limitata all'ipotesi in cui il creditore benché in possesso della prova scritta soltanto nel corso del giudizio ordinario
Oppure si avvalga di documenti imprudentemente prodotti dallo stesso debitore o ancora sia convenuto magari con un'azione di accertamento negativo del medesimo credito
E voglio ottenere in via incentiva il pagamento della somma richiesta con la domanda riconvenzionale
L'ambito applicativo dell'ordinanza di pagamento delle somme non contestate
Appare per certi versi ancora più ridotto
Se si tiene conto non solo della limitazione dell'oggetto del provvedimento all'adempimento di obbligazioni pecuniarie contro contrariamente agli auspici del CSM
Così come manifestati con la risoluzione sul tema misure per l'accelerazione dei tempi e la giustizia civile nel maggio novanta ottantotto
Ma anche nella tendenza delle parti una volta introdotto il giudizio a non lasciare alcun spazio alla missione che possono pregiudicare sia pur marginalmente lavoro difesa
Si tratta infatti di un provvedimento che presuppone da un lato l'esaurimento della trattazione della causa e quindi l'avvenuta definizione ad opera delle parti di ciò che è pacifico di ciò che invece essendo contestato ha bisogno di trovargli dall'altro la disponibilità delle parti ad ammettere lealmente ciò che senz'altro dovuto e dal limitare la materia del contendere a quanto effettivamente oggetto di controversie riducendo l'intervento del giudice allo stretto necessario e consentendo quindi un'economia di mezzi processuale
è anche vero però che tale risultato
Non può essere ottenuto senza che il giudice istruttore si faccia parte attiva della trattazione
Utilizzando realmente l'interrogatorio libero delle parti per tentare nella conciliazione e per individuare i fatti effettivamente controversi al di là delle difese tecniche spiegate nei rispettivi anti introduttivi
E ciò a prescindere da ogni considerazione di ordine teorico mi induce a dubitare
Dell'opportunità pratica di accogliere la tesi secondo cui la non contestazione deve intendersi riferita al titolo giuridico della pretesa piuttosto che i fatti costitutivi della medesima
Più in generale mi sembra di poter dire che nell'introdurre provvedimenti di cui agli articoli centottantasei bis e terre così come nel procedere alla ristrutturazione del rito civile il legislatore ha tenuto presente una realtà processuale piuttosto semplificata
Approssimativamente corrispondente a quella del processo del lavoro
Nella quale l'oggetto del contendere rappresentato per lo più da una somma di denaro il rapporto credito debito si muove per lo più a senso unico e la situazione di fatto e già per così dire definitivamente consolidata prima dell'introduzione del giudizio
Si è trascurato invece che molto spesso il giudice civile si trova a operare su una materia estremamente complessa e magmatica
In cui le ragioni di credito e di debito tendono a intrecciarsi a confondersi e la situazione di fatto continua a evolversi nel corso del processo
E voglio verosimilmente questo uno dei motivi per cui le parti dimostrano di preferire un processo meno condizionato dalle preclusione
Le quali se mirano a garantire un immediato e leale dispiegamento delle difese soprattutto in funzione dell'interesse non solo privato ma anche pubblico a una rapida definizione dei giudizi
Rischiano però di ingessare il rapporto sostanziale in una dialettica processuale rigidità favorendo come ci ha detto l'accertamento di una verità formale insoddisfacente per gli interessi sia dell'una che dell'altra parte in causa
Ed è questo a mio parere anche il motivo del diffuso atteggiamento di prudenza nei confronti di provvedimenti anticipatori la cui immediata esecutività
Se da un lato consente di evitare atteggiamenti di pretestuosa resistenza da parte del debitore
Dall'altro comporta un'alterazione dell'equilibrio tra le parti in causa attribuendo la posizione di indubbio vantaggio a quella che giovandosi del provvedimento in grado di soddisfare immediatamente la propria pretesa
Quanto all'ordinanza posti istruttorie la cui natura provvisorietà anticipatoria non ha carattere di necessarietà potendo essa anche definire il giudizio
Potrebbe astrattamente dubitarsi della sua utilità
O addirittura dell'ammissibilità in un sistema processuale quale quello risultante dalla novella del mille novecentonovanta e dalla istituzione del giudice unico di primo grado la struttura tendenzialmente monocratica in cui il giudice
Esaurita l'istruzione non deve far altro che invitare le parti a rassegnare le conclusioni ed emettere la sentenza
E tali dubbi sono destinati ad accrescersi
Qualora si consideri che vi sono casi puntualmente evidenziati dalla dottrina i cui la condanna al pagamento alla consegno al rilascio non esaurisce la materia del contendere e quindi non fa venir meno l'interesse parte la pronuncia della sentenza
Che si Jubilee The altresì della possibilità di far ricorso al provvedimento in questione nell'ipotesi in cui la condanna debba essere preceduta da una pronuncia costitutive o dalla decisione di una questione pregiudiziale
Di giudicato quanto meno nell'ipotesi in cui distanza sia disattesa per l'inesistenza di presupposti specifici del provvedimento
E noto che proprio su questi punti si incentrano le proposte di riforma dell'articolo centottantasei quater già manciate da più parti alcune delle quali tendono anche a svicolare provvedimento dal riferimento alla chiusura dell'istruzione
Al fine di consentirne una utilizzazione più articolate come strumento di effettiva deflazione del contenzioso
Proprio tali proposte tuttavia evidenzia una mia parete limitate potenzialità di uno strumento come quello in esame pensato soprattutto con riferimento al vecchio rito al fine di risparmiare alla parte che ha ragione il pregiudizio connesso al lungo periodo intercorrente tra la chiusura del distruzione d'udienza collegiale
In un rito monocratico caratterizzato dalla tendenziale assenza dell'udienza di discussione
Mi sembra che l'unico significato possibile di tale provvedimento a parte il fine di sottrarsi all'attesa dell'udienza di precisazione delle conclusioni del decorso dei termini per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica
Sì è quello di favorire una soluzione in qualche modo patteggiato della controversia
Nel senso che come ha osservato un autorevole dottrina il giudice emette un provvedimento provvisorio il cui contenuto e destinato ad essere con è stato da un accordo successivo delle parti
Diversamente c'è il rischio che l'ordinanza di cui all'articolo centottantasei quater lungi dal costituire come pure è stato affermato un'OPA lanciata agli avvocati che consente ai giudici di sottrarsi agli adempimenti dei propri doveri
Si risolva in un'inutile duplicazione della medesima decisione
E quindi in un aggravamento di detti doveri o addirittura nell'istituzione di una ulteriore fase del giudizio una sorta di precisione che anticipa la decisione vera e propria di primo grado e delle quali le parti si avvalgono per sondare l'opinione del giudice
In vista del dispiegamento definitivo delle loro difese da attuarsi solo in sede di precisazione delle conclusioni e di redazione delle comparse conclusionali
Ne verrebbe obiettare che tale minaccia è sventata dalla forma prescelta dal legislatore che consente al giudice di adottare una motivazione semplificata
Da un lato intatti non si è mancato di notare che spesso è molto più difficile dare una sufficiente motivazione sintetica che motivare con ampiezza e senza limiti spaziali
Dall'altro occorre considerare che essendo l'ordinanza suscettibili di acquistare efficace di sentenza impugnabile sull'oggetto dell'istanza la motivazione ancorché semplificata deve essere esauriente
E quindi è percorso argomentativo del giudice deve comunque coprire interamente le questioni spesso numerose e complesse sollevate dalle parti
Come giustamente sottolineava stamane il professor Conso io penso di poter concludere qui rinviando alla relazione scritta che depositerò per una piantina di Salamina della materia
Ma mi premeva lanciare quel grido di allarme Filippo fatto oggetto del prima parte del mio intervento grazie
L'avvocato Francesco Barra Caracciolo avvocato il Napoli e poi si prepari il collega Auletta
Di fronte a una platea così qualificata e stimolata da tante interessanti relazioni nonché interventi si impone di andare subito
Al cuore del problema indagini affidate mi ha per tema il famoso provvedimento disciplinato dall'articolo centottantasei quater
Che mi sembra abbia stimolato l'attenzione di molti forse e anche si è corroborato ieri era un fantasma per il professor terroni stamane per il professor Conso e quasi insuccesso ma lì non ho capito bene se era insuccesso successiva un quasi insuccesso e però vedo che anche il consigliere Ferrara vi ha dedicato particolare attenzione
Colgo anch'io questa sfida di autorevolezza di chi mi ha preceduto pietose ricordare che tre anni dall'entrata in vigore sono certamente pochi per un bilancio ma sufficienti per un primo orientamento
Colpisce innanzitutto il linguaggio dei primi commentatori divisi tra entusiasmi pochi per la verità i critiche molte a volte anche aspre insolite ma efficace ispezioni hanno di baci Zanato le ricerche c'è chi ha scritto
Meglio un uovo oggi che una gallina domani dove la parte della gallina viene riservata alla sentenza e mi ricollego relazione dell'antico amico
Guardi che prima così bene ha parlato sui modelli
Di oralità della decisione
Qualcun altro ha scritto di pauroso guazzabuglio è auspicabile che tutto l'armamentario dei provvedimenti anticipatori vada al più presto in soffitta
Insieme con il perverso sistema processuale che lo ha generato scritto Monteleone sul fronte opposta
Rivoluzionaria novità Lapertosa o norma grimaldello Bucci in effetti il quater nasce come noto sulla base di una doppia emergenza quella originaria che determinò nel novanta il primo intervento di riforma
E l'emergenza ulteriore riflessa provocata dalla necessità di tamponare in qualche modo i vuoti lasciati aperti dal progressivo smantellamento della nuova e dunque sorge per far recuperare le chance di accelerazione che erano andate perdute o meglio attenuato il che ha comportato forzature ambiguità come sempre accade quando la norma il frutto di troppi compromessi
Alla base della riforma della suggestione del modello del rito penale abbreviato nel quale il giudice decide la causa su istanza se ritiene di poterlo fare allo stato degli atti
La tendenza attuale e infatti per l'anticipazione degli affetti della decisione finale che può anche mancare quale antidoto presunto alla esasperante lunghezza dei processi così privilegiando percorsi decisoria abbreviati con possibilità di rinuncia al giudicato da considerarsi quest'ultimo Rama il muso che pochi si possono permettere
Qualsiasi tentativo di definizione che pur si impone del provvedimento risente delle intrinseca ambiguità della scelta del riformatore dovremo necessariamente dire
Che si tratta di un'ordinanza ancorché qualcuno sul Costantino la icastica mente definito una sentenza travestite da ordinanze in effetti la previsione di un meccanismo di revoca affidata esclusivamente alla sentenza rende improbabile
La prosecuzione del processo davanti allo stesso Giudice l'intimato di regola ai nonni caso interesse a rinunciare alla sentenza producendo il no perfetto di conversione dell'ordinanza infatti si affretterà a farlo se il risultato soccombente per poter subito impugnare la decisione e tentare l'inibitore del duecentottantatré senza aspettare gravato da un titolo esecutivo la più che probabile conferma dell'ordinanza con la sentenza finale
Ma altrettanto farà nel caso di parziale soccombenza
Perché così facendo renderà definitive in primo grado la sua parziale vittoria e nel contempo potrà subito impugnare la sua parziale sconfitta
Si è detto che l'ordinanza nasce come provvedimento anticipatore di condanna interinale potenzialmente idoneo
A divenire provvedimento decisorio solo nella patologia del processo cioè con l'estinzione nella realtà questa patologia è suscettibile di divenire la regola e non l'eccezione
Ciò che come si è visto la rinunzia è di fatto una scelta obbligata
L'ordinanza è a cognizione piena lo ricordava il consigliere Ferrara ma si è detto o meglio si è scritto dal professor Conso che c'ha parlato stamattina con più ampio respiro delle problematiche che è un ibrido tra l'ordinanza anticipatoria cognizione sommaria e la sentenza motivazione somma
Certo è non ha natura cautelare non è richiesto alcun pericolo in mora del diritto non è sufficiente il mero fumus così abbandonando le iniziali criticate formulazione sul giudizio probabilistico d'ispirazione francese che però temo almeno queste la posizione dell'avvocatura di cui dirò di qui a un istante debba poi rientrare pesantemente forse condizionando oppure no non si sa la futura probabile ulteriore
Novellazione la norma è stata pensata per semplificare ed accelerare il giudizio ma fa corre seri rischi per come formulate come vedremo interpretato dalla Corte costituzionale di duplicare anche questo è stato detto dal consigliere Ferrara il lavoro del giudice quindi degli avvocati con la conseguenza forse lo spiacevole per il ceto forense
Ma di meno per i cioè di il cittadino di incremento dei costi della lite ma solo sulla carta ovviamente gli avvocati presenti lo sanno bene è opinione comune che si assiste al superamento della sentenza come strumento classico decisorio
Il consigliere Gilardino un seminario tenuto presso il CSM tempo fa osservava e se poi accadrà che le parti avendo conosciuti il pensiero del giudice preferiranno non attendere la sentenza ma sottoporre subito la questione al vaglio del secondo grado ciò oltre a produrre benefici effetti sul piano deflattivo servirà a costruire una nuova cultura del processo entro cui la sentenza verrà richiesta solo quando si dimostrerà davvero necessaria diventando per questo un atto dice il Consigliere Girardi più autorevole e sentito
è noto che l'aspetto della succinta motivazione ma a tal proposito tutti sapete che anche le sentenze devono essere concise e anch'io vorrei giocare sul termine succinta concisa ed è forse la differenza c'è la ma vi risparmio questa noioso in perpetrazione lessicale certo è che forti perplessità ciò ha suscitato tra gli avvocati e i docenti autori della famosa lettera contro i rischi della somma Rizza fazione del processo
L'avvocatura italiana e volentieri ne do in questo convegno formale in più anticipazione ribadisce la propria preoccupazione nella relazione della giunta dell'organismo unitario che approvata a Napoli il tredici settembre
Costi per APO il documento di presentazione della conferenza nazionale dell'avvocatura che si terrà dal quattro al sei dicembre a Pisa sul tema giustizia civile tra regole di mercato e mercato delle regole
In questo documento di ampio respiro di cui solo sul punto di mia stamani specifico interesse vi ricordo è dato leggere con riferimento alle tutele anticipatore lato sensu
C'è da temere il valore prevalente che viene se riconosciuto con lo svilimento della fase accertativa del diritto la riduzione dei rimedi avverso la sentenza e la riscrizione dello stesso ricorso al giudizio di legittimità
I cento uffici
Con espressione efficace un po'provocatoria si afferma che il sistema processuale trae la sua legittimità sociale dalla garanzia che le parti abbiano della disponibilità dei diritti
E delle allegazione e anche lo sottolineo degli stessi tempi del processo
Una durata non strozzata nel processo e può sembrare un assurdo è vero quando noi parliamo di durata che strozza la vita del processo all'opposto però è anche garanzia a questo punto anche a me come prima il Consigliere ha fatto piace ricordare il pensiero di un grande magistrato il presidente vorrei che così scriveva su questo punto
Tu ricordavi della vi sentirete ispettive l'oralità Melfi dei percorsi decisoria privati ricordo che lui ha scritto
L'ordinanza induce il giudice accogliere meglio alla relatività che è propria della sua decisione
E a misurare Suessa il discorso giustificativo sicché illecito direi che l'uso di tale provvedimento anche un po'extra moenia
Potrebbe essere non il tradimento di un valore ma un utile esperimento pedagogico
Un esperimento però ammoniva qualche tempo fa il professor Consolo che il giudice non deve relegare nel fine settimana lo ricordo professor la preoccupazione del week-end dove definitiva
Estesa un'ordinanza sul presupposto del non eccessivo impegno che la stessa potesse presupporre che viceversa il professore ne ricordava tutta la complessità documentativa anche quando ne assume le vesti sontuose o meglio del percorso che precede la decisione
Anche quando non indossa le vesti
Se fossero tali sontuose della sentenza
E giustamente ha segnalato il rischio che ordinanze non chiaramente motivate vengono sempre appellate così ingolfamento giudizio di appello questo importante il dato che ci dava sul Corriere giuridico store consuma da voi tutti conosciuta meno
Che mi ha colpito oggi viceversa si appella solo una sentenza su quattro cinque di quelle che vengono emesse
Un dato che deve far riflettere in definitiva a mio sommesso avviso quando il paziente è in agonia per ripetere efficace espressione diffuso Costantino si può tentare anche una cura miracolosa
Il problema è capire se il centottantasei quater è solo una terapia di Bellow qualche cosa di più serie utile in linea di massima anche io ritengo che tutto ciò che possa comunque accelerare i tempi del giudizio
Non può non essere guardato con favore pur con le dovute cautele adotterei maligno interpretativa volta estendere
Anche per il nuovo rito consigliere Ferrara in qualche modo senza attendere l'eventuale riforma una niente per via Volta estenderne e non a circoscrivere l'ambito di operatività la Corte costituzionale
Con una sentenza del novantasette ha affermato che poiché è fisiologico che all'ordinanza centottantasei quater segua la sentenza il che viceversa non è la vera finalità della norma
Lo dice così proprio la Corte non è quella di anticipare il momento conclusivo del Processo riducendone i tempi bensì quello di consentire la realizzazione anticipata del petitum ma questa è forse lo dico
Scherzosamente una ipocrisia sia pure di alto rango ma pur sempre tale la Corte ha snaturato la vera funzione assegnata la norma
E cioè l'anticipazione del momento così retrocesse l'obiettivo vero della riforma ancorché ma solo in apparenza eventuale nella sua realizzazione essendo rimessa la volontà dell'inclinato
Vado avanti accogliendo l'invito dei moderatori ieri essere brevi tanto si depositò agli atti la questione sollevata davanti la coppia giudice remittente concerneva il problema
Della condanna le speso in caso di rigetto vi era anche un interessante riferimento all'articolo novantasette della Costituzione sul buon andamento degli uffici più provocatorio
Che giuridicamente realmente valutabili in termini di incostituzionalità e il buon andamento degli uffici ne soffre da una duplicazione
Di di di decisioni in alcune fattispecie di puzze abbiamo tempo possibilità di lotti qui a un attimo
Si potrebbe estendere all'istante però è stato anche detto la facoltà di rinunzia la sentenza a seguito dell'intimazione a pagare le stesse nell'interpretazione non accolta dalla Corte
Della controparte vittoriose si consentirà così all'attore
Che dopo il rigetto si rende ben conto che difficilmente potrà rovesciare in suo favore il giudizio di evitare di attendere i lunghi tempi di minuti le sentenze di puntare le sue carte direttamente all'appello giustamente allora
I professori che avevo un ipotizzavo la lettura della norma certamente molto forzata che consuma molto auspicabile che consentisse in ogni caso anche all'attore di rinunziare alla sentenza in caso di rigetto proprio per evitare inutili attese le decisioni quasi sicuramente confermati
Un discorso interessante ancora volevo fare
Abbozzare con quello relativa all'obbligatorietà o meno del provvederei
Si è sostenuto in giurisprudenza era provato un'ordinanza di questo in sole proprio giudice Verardi che non so se stamattina
Interverrà quale pretori beh non è che il giudice obbligato comunque a pronunciarsi non potendo limitarsi a un generico non liquet ma deve entrare nel merito dell'istanza per accoglierla in tutto o in parte per i gettarlo
Vi sono state altre decisioni di segno contrario motivando il non liquet sulla particolare complessità che rendeva preferibile attendere la decisione collegiale per ragioni di opportunità sia più stucchevoli che professor Conso hanno a mio avviso giustamente ritenuto l'ammissibilità del non liquet ancorché con diverse motivazioni che Alloni perché temeva all'epoca ma i fatti
Diciamo hanno dimostrato che la preoccupazione quella fondata che un ricorso troppo massiccio al centottantasei potesse costringere il giudice istruttore a gestire in modo non razionale il proprio ruolo così invocando la giustizia proprio per quei processi più complessi per il quale il centottanta e quater non viene richiesto
Il problema e non liquet può assumere una sua importanza in ragione della possibilità proprio di conversione in sentenze di ordinanze
Di parziale accoglimento che non hanno ritenuta già accertata infondatezza delle altre domande o capi di domande che non sono state accolte ma solo hanno ritenuto più opportuna
Per la complessità delle questioni il vaglio collegiale per il vecchio rito per il nuovo rito l'approfondimento di tutto il materiale con la sentenza ci sono anche
Problemi in ordine al concetto di chiusura di distruzione di talché forse come dicevo prima anche per il nuovo rito ci sarebbe un certo margine
Apprezzabile ora la ragione della preferenza per i non liquet rispetto al rigetto sorge dall'esami talune fattispecie stato una disamina
Per quanto possibile attenta e delle sentenze ride sulle riviste e di quelle che cortesemente i giudici del tribunale della pittura ovviamente ancor di meno quest'ultimi per le ragioni che ben sapete
Di non da tutti ritenuta applicabilità o comunque di non eccessiva rilevanza secondo un sistema di lettura del dispositivo che potrebbe rendere grave e dunque da questo esame a volte ho verificato un'autentica una certa forzatura interpretativa e quindi ecco perché l'avvocato vede con un certo di sfavore o può vedere in un certo timore più che di favori cioè dove Walter perché può diventare una trappola in in danno suo e soprattutto del suo cliente
Esempio viene proposto l'azione contrattuale di danni per responsabilità professionale con un contenuto quanto agli stessi cioè danni piuttosto articolato
Il ruolo vale a dire che le do ma le domande ridanno traevano origine da diverse prospettazioni di questioni e quindi era articolato questo capo di domanda sui danni
Il giudice istruttore accoglie questa ordinanza ma solo e molto parzialmente dichiarando che per le altre voci diranno in ragione della difficoltà e il Dell'Anna e soprattutto del quantum riteneva preferibile
Che fosse il collegio a decidere a rimeditare in materiali istruttori eventualmente rivedere una consulenza tecnica che fosse stata diciamo efficacemente intaccati
E rimette quindi al collegio il convenuto con ovvia scaltrezza corre a rinunziare alla sentenza non tanto per impugnare subito la pronuncia di condanna e non solo ma per definire in suo favore il primo grado di giudizio su tutti i capi di domanda che allo stato non erano stati accolti
Malamente l'attore poi si oppone intimante si oppone alla richiesta di archiviazione che consegue alla notifica della rinuncia il giudice che dovrebbe adottare come poi dopo un provvedimento di archiviazione di un decreto se non vado errato
E si trova a dover fare una sorta di interpretazione di quella che era stata la sua precedente ordinanza e un'interrogazione che nel caso di specie diversa minato è chiaramente una forzatura nel quale giudice purtroppo si è trovato costretto dalla formulazione attuale grano
E quindi è ed è la intento nel senso di Jesi meglio comunque le altre domande le o rigettate sì dell'allievo rimessi al collegio perché non potevo chiudere io il processo però adesso che me lo chiude
Ed intimato ve lo chiudo io il processo è una scelta obbligata è un'ordinanza che poi esamineremo perché non è colpevole il giudice che l'ha freddata e colpevole forse l'anno pronto soccorso giustamente vorrebbe bacchettare con il ora se fosse consentito al giudice di pronunciare il non liquet su alcune parti dell'istanza la rinuncia non potrebbe definire l'intero giudizio
Analogamente in caso di proprietà di domanda improvvisazioni concluso ieri
Facciamo qualche tempo fa il giudice e e poi è la strada maestra scelta la professor Conso o separare le cause che un po'la chiave di volta per tutte le ipotesi complicatissime di cumuli soggettivi e oggettivi di domande lì dove è possibile la separazione
E quindi con consentire la prosecuzione del giudizio limitando dice don sei quater alle altre domande
E quindi ho poi veramente non vorrei tediarvi su un momento nel quale l'istanza può essere proposta nel vecchio rito anche io sono contento convinto i limiti in cui la mia
Poca cultura processuali istigava certamente da un punto di vista sostanziale riterrei utile che anche dopo il rinvio e prestazioni conclusioni possano essere e il professor verde ci ha insegnato che un la la la le per cui quando la causa viene rimessa in decisione non è che è scomparso il giudice un giudice c'è sempre sono una causa dimesse indecisione quindi non solo per i preti cautelare si può chiedere al giudice istruttore che non a caso viene anche nella terminologia definito tale nel momento in cui può indossa
Le vesti del relatore
è e quindi per quanto riguarda quei problemi del contraddittorio se ne faceva cenno nel in quel questionario e dove l'avvocatura aveva Espresso all'epoca forti perplessità devo dire che nella disamina del materiale giurisprudenziale ho visto che contraddittorio viene rispettato al o perché gli auspici da parte dei pur coloro che ha risposto a queste navi ma anche nella realtà pratica pretori riscontrato viene fissata dei termini per le per delle note a volte anche udienza dopo e forse questa potrebbe essere anche eccessiva
E e poi deposto di fascicoli di parte uno pseudo problema il giudice può sempre chiedere il richiamo e senza certezze altrove quadro ivi necessario devo dire che da questa ricognizione
Mi sembra che e qui anche qui sulla estensione al rito del lavoro alle problematiche tutte sapete del Quattrocento a ventitré i riti speciali le locazioni il il comodato il fitto di azienda si è detto che l'obbligo ex articolo quattrocentoventinove di dare lettura immediata del dispositivo della sentenza istruzione esaurita
Fa sì che non se ne ravvisi l'utilità su i problemi naturalmente complessi stimi che già mai potranno essere affrontati né da me in questa sede ma anche in altre quelli degli accertamenti è non incidentali degli accertamenti costitutivi si è ipotizzato il professor Tirloni
L'ammissibilità
Di un accertamento laddove esso fosse costitutivo con tutte le complessità che oggi affrontiamo per legislatura veramente costitutiva delle decisione la distinzione che se ne fa tra costitutive senso stretto e quelle in senso più lato se così si può dire
Fanno sì che i problemi sono complessi si può fare una un me era un'amena delibazione sull'accertamento presupposto solo ai fini di consentire questa decisione
Nelle fasi responsabilità extracontrattuale lo ricordava il professor Conso anche i primi sinistri stradali si ritiene possibile accertamento incidentale sia dell'assenza di responsabilità dell'attore nella causazione
Dell'incidente stradale che la responsabilità del convenuto alcune decisioni hanno invece escluso centottantasei quater per illecito extracontrattuale è un orientamento minoritario il problema a mio avviso si pone soprattutto in relazione a quantum che è un'operazione decisoria botte complessa e non sempre può essere facilmente realizzabile con la speditezza dalla decisione del quater si pensa necessita di meglio valutare una ci più quando le viene chiesta la rinnovazione o in firmato le osservazioni pertinenti almeno in apparenza
Ecco per il danno morale matematica professionalmente mi trovo spesso ad affrontare nutro forte complessità in ragione dell'apprezzamento esclusivamente equitativo e discrezionale da seguire nella liquidazione che per il vecchio rito finirebbe per sostituire una discrezionale
Valutazione del collegio con quella parimenti e del tutto discrezionale delle strutture quindi una una non giustificabile almeno sul piano concettuale egli diciamo appropriazione Apruzzi così si può dire
C'è un interessante ci sono il Tribunale di Milano sul punto più convinto mente questo interessante lasciare agli atti diversamente argomentando tra l'altro la locuzione del dalla norma nei limiti della prova raggiunta dice la norma e allora non ha senso questa precisazione eppure suscita altri problemi nel danno morale dato che tutti sappiamo che nella valutazione qualitativa un quantum di prova raggiungibile prima e un quantum dopo non è possibile cioè un'operazione unica allora
E poi le problematiche dei giudizi d'opposizione a decreto ingiuntivo quelle della proprietà dei convenuti e del cumulo oggettivo per vostra giusto tranquillità rinvio allo studio il professor Conso sul Corriere giuridico ne faccio una ampia pubblicità è dove vengono affrontate Problemi e possibili soluzioni sempre privilegiando la strada della separazione sull'appello anche stabilito questo è un grosso problema e la conversione dell'ordinanza in sentenza
Il cui latte giudicato in casa di mancata impugnativa sarà sull'oggetto l'ordinanza sull'oggetto dell'istanza cioè insomma un certo affanno nella valutazione di questi soprattutto poi qui ancora l'avvocatura
In ordine alla specificazione dei motivi di appello e anche per il giudice che deve ripercorrere un percorso decisore che sostanzialmente ignora se l'ordinanza è troppo succintamente motivata
Ringrazio di tutte le altre cose che avevo scritto naturalmente non si può che concludere la fusione di diritto che c'è molto da lavorare come sempre quando si cambia e speriamo che i cittadini ne traggono giovamento giacché il processo civile o dovrebbe essere pensato studiato e applicato esclusivamente nel loro interesse grazie
Allora interviene adesso il dottor Ferruccio Auletta magistrato addetto alla Corte costituzionale e subito dopo interverrà per un saluto il che il vicepresidente dell'Associazione nazionale giudici di pace avvocato Maria Pia dell'ufficio
Avrei pensato di usare il poco spazio a mia disposizione per una piccola leggera provocazione
La stampa quotidiana dei giorni scorsi ha registrato due interventi che mi sono parsi abbastanza interessanti il presidente Caianiello ha detto che è ormai tempo di sentenze con motivazioni a richiesta
Cioè in alcune controversie civili Luigi ha esemplificato le locazioni gli incidenti stradali
Sarebbe il caso di usare i verdetti motivazioni a richiesta della parte forti sanzioni economiche per chi richiedendo la motivazione si trovi ad essere sconfitto poi in appello
Grande Stevens è intervenuto a un convegno il ventitré ottobre scorso che ha detto invece che per la giustizia civile sarebbe forse il caso di applicare quella tecnica
Che nelle strategie aziendali si chiama di outsourcing cioè di cercare fuori della della funzione giurisdizionale e dei soggetti della funzione giurisdizionale le risorse che servono a far funzionare il sistema
Ora la provocazione sta nel combinare queste due prese di posizione
Mi sembrerebbe cioè che il discorso provocatorio stia nell'immaginare se sia possibile che proprio la motivazione
Sia l'oggetto della risorsa Esterna alla funzione giurisdizionale di cui la funzione giurisdizionale può servirsi
Allora c'è un dubbio di fondo sulla motivazione
Cessi la motivazione è l'iter logico che ha percorso il giudice per arrivare a decidere con la controversa in quel modo oppure se la motivazione è l'insieme degli elementi argomentativi che ex post servono a tenere in piedi quella motivazione e nell'ambito di questa seconda alternativa
Si può ancora scindere tra una posizione secondo la quale in realtà bisognerebbe servirsi della che Oria generale della logica un'altra invece della tecnica pratica della persuasione
Anche il collega Lilli Liccardo ha fatto riferimento a Perelman
Il quale ha credo definitivamente contaminato la funzione giurisdizionale nel senso che il ragionamento giuridico è ormai almeno in dottrina ritenuto una tecnica dell'argomentazione persuasive ora se quindi è possibile intendere la motivazione come
Qualcosa che non è l'iter logico della decisione seguita dal giudice
Seguito dal giudice bensì l'insieme degli elementi che tengono in piedi
La decisione fatta propria dal giudice
Probabilmente allora non è necessario che sia il giudice stesso a scrivere la motivazione della sua decisione
Ora la
Motivazione
Secondo qualcuno è per Costituzione finalizzata al controllo democratico della decisione cioè la funzione dell'articolo centoundici della Costituzione starebbe nel consentire ai cittadini il cui nome viene amministrata la giustizia
Di controllare la decisione che appunto il loro nome viene resa io personalmente non credo che questa sia la funzione per la quale è stato dettato l'articolo centoundici della Costituzione e comunque non mi sembra questa una funzione essenziale
Per la decisione delle sentenze che non siano sentenze della Corte di Cassazione cioè voglio dire che forse il controllo democratico sulla motivazione delle sentenze basta che si svolga sul sull'organo che assicura la nomofilachia nel nostro sistema
Tutto questo combinato con la giurisprudenza costituzionale che certamente non ha esaltato le funzioni extraprocessuali
Della motivazione a scorrere la sentenza nella le sentenze la Corte costituzionale mi sembra che non ci sia nessuna volontà di espandere i confini per effettivi dell'articolo centoundici della Costituzione
Perché è stato molto spesso ripetuto e più spesso da quando è in vigore il nuovo codice di procedura penale ci sono alcune sentenze che riguardano la motivazione delle ordinanze
Prese dal Tribunale della libertà ovvero la motivazione della sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti
In cui naturalmente esaltata la elasticità della funzione della motivazione e la direzione della motivazione al controllo della decisione da parte del giudice dell'impugnazione d'altra parte sin dal settantadue la Corte ha detto chiaramente che destinatari della motivazione della decisione sono le parti il giudice dell'impugnazione
Ora mi chiedo se invece di cercare elegantissimi sistemi quale l'articolo centottantasei quater a proposito del quale qualcuno ha parlato di funzione psicologica nel senso che fare l'ordinanza sarebbe più agevole per il giudice sgravato psicologicamente del peso della motivazione soprattutto della stesura del ritenuto in fatto se non si ha più serio anche di formule linguistiche che mi sembrano abbastanza velleitarie
Ci sono alcuni interventi normativi in tema di giustizia amministrativa dove ormai posso definire abusata la locuzione di motivazione in forma abbreviata
Peraltro con stupore ho letto ieri l'altro che presidente dell'Associazione nazionale magistrati amministrativi commentando il disegno di legge sulla giustizia amministrativa che è stato calendarizzato il Papa in parlamento in questi giorni
Dove all'articolo quattro ricompare la motivazioni in forma abbreviata si espresse in termini entusiastici a proposito di questa allocuzione quindi questo
In realtà sarebbe un vulnus del mio argomento ma non credo che sia particolarmente acuminato alla freccia
Ora la la mia idea il nostro qui naturalmente a esprimerla in dettagli ma soltanto rendere i capisaldi dopo questa breve premessa che ho fatto e questo
E possibile per alcuni tipi di controversie molto semplici
Tendenzialmente le controversie che escludono cumuli di domande con due sole parti
Controversi insomma della struttura più elementare che mi si possa immaginare in pensare a una loro conclusione con dispositivo letto in udienza d'altra parte il dispositivo letto in udienza nella nel Pd nello schema di disegno di legge di delegazione della Commissione presieduta dal professore Tarzia e finanche generalizzato e quindi non mi sembra da questo punto di vista una grandissima novità
La generalizzazione o dal mio punto di vista non è necessaria ma il dispositivo in udienza può servire a stabilire la decorrenza del termine lungo per la per il passaggio in giudicato della decisione sin dalla data di lettura
Del dispositivo e così a mettere in ipotesi che il solo dispositivo possa essere coperto dalla cosa giudicata in realtà ci potrebbe essere l'interesse di una parte ad una ad un passaggio in giudicato più breve della decisione per non vedere io a questo punto nell'ottica della fungibilità dell'autore della motivazione perché non possano essere la parte
Che notifica il dispositivo ai fini della decorrenza del termine Breve ammonire il dispositivo stesso della la motivazione
Da questo punto di vista pensare anche che la motivazione in primo grado possa essere bilateralmente rinunciato dalle parti
Nel nostro sistema d'altra parte vengono recepiti lodi e mi dissi ai sensi della commistione convenzioni di Ginevra del ventuno aprile sessantuno sull'arbitrato commerciale l'articolo otto di questa convenzione prevede che le parti possono rinunciare alla motivazione
Certo ci sono tantissime difficoltà il sistema avrebbe bisogno di tantissimi adattamenti ma quello che mi interessava e stabilire se in astratto vi sia compatibilità costituzionale di un sistema del genere probabilmente la generalizzazione
Dell'appello contro delle decisioni del tipo che mi sono prefigurato potrebbe garantire la compatibilità costituzionale nel senso che il controllo da parte della Cassazione di una motivazione in senso tradizionale cioè di una decisione corredata dell'iter logico della decisione stessa curata da un appartenenti all'ordine giudiziario
Può essere la sentenza del giudice d'appello e se questa sentenza del giudice d'appello indiscriminatamente accessibile
Su un piede di parità delle parti probabilmente la possibilità del sindacato della corte di cassazione sopra una decisione completa della motivazione redatta dal suo giudice naturale
E sufficiente a garantire la compatibilità costituzionale del sistema con la l'articolo centoundici che sembrerebbe appunto inderogabile quanto alla presenza di una motivazione
Sono idee sicuramente assai fragili bisognose di un nuovo sviluppo molto approfondito stanno per una provocazione basta però e ben strano che una settantina di anni fa proprio nella rivista di diritto processuale Calamandrei scrivendo un bellissimo saggio sulla sentenza soggettivamente complessa
INPS prendeva ad esaminare un istituto tedesco un precedente l'ordinamento processuale di gente quello dell'invio degli atti
Che era un istituto in base al quale il giudice quando stava per decidere inviava tutti gli atti alla facoltà di giurisprudenza la quale stendeva
Un parere che veniva recepito dal giudice nella sua decisione Calamandrei commentando questo mandato un motivo restrizioni siccome lui lo chiamava
Diceva che in fondo c'erano anche nella nostro processo medievale dei sistemi del genere e chiudeva il suo saggio con una riflessione che dà conforto un po'la mia provocazione cioè che forse quei giudici erano soltanto più sinceri Dinoi
Perché avevano capito che il modo più retto di decidere la lite era farsi scrivere la sentenza dall'avvocato grazie
Allora
Vicepresidente dello sforzo nazionale ai giudici di pace avvocato Maria Pia Bellucci
Interverrà per porgere un saluto al nome dell'associazione
Ringrazio a nome del nostro presidente Franco Petrelli
L'Associazione nazionale magistrati che ci ha invitato a partecipare all'interessante convegno il cui sottotitolo la giustizia civile tra crisi e riforme
Sottolinea da una parte l'attuali crisi della giustizia
E l'interrogativo se le riforme in corso passano effettivamente risolvere la crisi
Quale potrà essere il contributo del giudice di pace
Non possiamo rispondere subito per le nove e giunto il tempo del Bilancio alla scadenza del primo quadriennio
Ci presentiamo con un bel biglietto da visita oggi siamo fortunati perché ho visto che è in possesso di tutti i convegnisti la rivista il giudice di pace nella quale viene pubblicato il codice etico etico della nostra associazione
Codice a cui i cui principi sono stati sempre da noi seguiti prima ancora della forma scritta
Infatti i giudici di Sace quale espressione della partecipazione del popolo all'amministrazione della giustizia si sono considerati servitori della giustizia
O per vivere con Caianiello i volontari della giustizia volontari morali già chiamato a un certo punto nel nuovo oggetto della giustizia
Vi è una è stata unanime consenso sulla risposta data dai giudici di pace in tempi brevi alla domanda di giustizia del cittadino sono un numero contenuto degli appelli nonché sul carico di lavoro portato a termine
E sulla necessità di un riconoscimento della dignità del giudice di pace anche e l'apporto alla misura dei compensi
Nel momento della crisi della giustizia il giudice di pace ha rappresentato per il cittadino la certezza del riconoscimento del proprio diritto in tempi brevi
Ora grava sul giudice di pace il compito di facilitare il passaggio dal vecchio al nuovo assumendo il pane del il carico di lavoro delle preture
Dobbiamo avere la consapevolezza che l'istituzione del giudice monocratico con le soppressioni delle preture circondariali
è destinato al fallimento se in tempi brevi non si provveda a definire è meglio regolamentare
L'istituto del giudice di pace in vista del nuovo assetto che assumerà il pianeta giustizia
Il cui quadro non sarà completa se non con una organica regolamentazione di tutta la magistratura onoraria
La riforma del giudice unico non potrà avere successo senza la preventiva regolamentazione della materia riguardante il giudice di pace
Che insieme al giudice unico solo in questo caso potrà contribuire a ricondurre in equilibrio il sistema giudiziario
Allo stato attuale si pone necessaria la domanda
Quale sarà il giudice di pace che prenderà servizio dal primo maggio novantanove
E infatti non si prevedono tempi Brevi per la risoluzione di tutte la tematica sulla giustizia di cui il Parlamento è stato investito
Per cui il giudice di pace se non dovranno essere apportate modifiche nel secondo quadri e non vedrà accolte nessuna chiusura rispetto al fine
Quale rappresentante della categoria esprimo il profondo disagio dei giudici di pace che alla alla scadenza del proprio mandato
Non conoscono ancora quale sarà il ruolino e le competenze che il legislatore intende allunghi attribuire come affermato dall'onorevole Siniscalchi in materia di giustizia non basta la funzionalità
Occorre la credibilità giurisdizionale credibilità che i giudici di pace chiedono innanzi tutto per se stessi attraverso un'accentuata professionalità tenuto conto che il giudizio che si svolge innanzi al giudice di pace viene svolto con rito ordinario
Dobbiamo riconoscere l'enorme sforzo fatta dalla categoria per essere all'altezza delle aspettative delle istituzioni e dei cittadini nello svolgimento del proprio ruolo
E tale sforzo non merita di essere vanificato affinché la professionalità acquisita non venga dispersa
Tuttavia riteniamo che i nostri rinunciabile diritti debbano essere riconosciuti attraverso la modifica della legge trecentosettantaquattro e proprio amiamo al ministro una decretazione di urgenza
A cui il Governo debba far ricorso
Sulla base del lavoro svolto e delle forze parlamentari e sulla base degli accordi raggiunti al fine di definire la figura del giudice di pace riconoscendo in sede di conferma la professionalità acquisita
Non che per le nuove norme per le nuove nomine una professionalità accentuata con la regolamentazione delle incompatibilità l'ampliamento delle competenze riconoscimento al meglio al dei quattro compenso
E con anche e anche con il rafforzamento dell'attività di conciliazione che si potrebbe studiare in qualche caso dovrebbe divenire obbligatoria
E con la nomina fino a settantaduesimo anno di età ed incarico fino al settantacinquesimo anno dieta perché ci sono persone che comunque vogliono mettere a disposizione del pianeta giustizia la loro esperienza
Io i famosi volontario esistono anche da noi i volontari
Io accantonerei propongo di accantonare il problema delle competenze penali perché sulla questione delle competenze penali le forze politiche non hanno raggiunto un accordo allora dico regole regolamentiamo la materia
Fin dove le forze politiche hanno raggiunto via la corte diamo la possibilità ai giudici di pace per il secondo quadriennio di non fuggire perché siamo tutti disposti a fuggire in queste condizioni
Sarebbe veramente un peccato perché in effetti diciamolo pure nonostante le le critiche iniziali
Nonostante tutto quello che si è detto proprio per come sono stati nominati i giudici di pace i giudici di pace hanno lavorato bene con grande sfarzo grazie
Grazie grazie all'avvocato Bellucci o per il suo saluto per il suo contributo anche propositivo al dibattito
Do la parola adesso al collega Domenico de Stefano giudice del Tribunale di Napoli
Se è presente in sala
Altrimenti scorriamo gli interventi
De Stefano cioè
Allora
Giovanni Di Pietro andiamo ecco collega Giovanni Di Pietro il giudice del tribunale di Catania
Stefano facciamo parlare
Scusa
Successivamente si si dovrebbe preparare il collega Verardi
Se c'è altrimenti daremo la parola ai due relatori per
Ecco allora preparati
Buongiorno
La robustezza la qualità la varietà degli interventi che mi hanno preceduto
Mi sembra abbiano affrontato tracciato indicato soluzioni operative e teorica relativa la gran parte dei problemi ipotizzabili
Con riferimento al tema in argomento mi inducono più di quanto pensassi già ridurre il mio intervento a una serie di Flash gli spunti
Di tipo soprattutto operativo partire però dal filo rosso che già è stato evidenziato il professor Consolo cioè da due per l'elemento comune che caratterizza così nel tema come anche nel processo al disegno legislativo
I provvedimenti anticipatoria il tema della motivazione della forma della sentenza
è un filo rosso che ha avuto un esito come sappiamo negativo
Gli occhi di tutti il fallimento statistico il fallimento quantitativo
O il quasi insuccesso possiamo discutere sul termine più adatto comunque la sostanziali l'operatività dei provvedimenti anticipatori
A tre anni dalla loro introduzione del nostro sistema processuale
Il fallimento brucia più non soltanto sul piano delle finalità immediatamente perseguita dal legislatore che erano quelle sostanzialmente di assicurare ai creditori fattorie o convenuti attori di convenzione uno due ulteriori strumento di direttore assicurare una certa mento sommario semplificato con prevalenti finalità esecutive e satisfattiva loro credito
Ma soprattutto se ha avuto sul piano più ampia di quella finalità di cui si è fatto cenno più volte oggi
Distico di queste misure ha comportato il non venire in essere di quel circuito virtuoso di quell'effetto volano che si prefigurava
Che sarebbe scaturito da un'applicazione più ampia di questi provvedimenti sul piano soprattutto culturale sia sul piano del diverso modo di intendere
Il processo logico decisionale e in diverso modo di intendere soprattutto il modo di esternazione del processo logico di visionare seguito dal giudice
Si è persa con questo fallimento l'occasione di tornare alle radici di quelle definizioni tra lattice ma non sempre non ma sempre attuali che la Corte di Cassazione continua a dare della nozione di conciso esposizione ragione di fatto e di diritto della decisione
Intesa cioè come indicazione di una soluzione possibile e difendibile della controversia
Anziché per come è diventata la motivazione della nostra elaborazione di ogni giorno una difesa preventiva verso tutte le possibili critiche
Che si possono muovere alla decisione resa
Ma questo convegno né un'occasione noi dobbiamo esimerci da un sita di operare uno sforzo applicativo interpretativo giurisprudenziale
Che sia diretto a valorizzare questi strumenti nella speranza che il loro incremento quantitativo determini un'inversione di tendenza determini quell'effetto di volano quel circuito virtuoso
Di cui ho detto prima
E passando così rassegna i tre strumenti anticipatori sull'articolo centottantasei bis non avrei altro da dire se non il sottolineare l'esigenza che quanto meno a livello di proponibilità della relativa istanza
Sì anteponga il più possibile questo momento cioè lo si faccia coincidere con il momento del deposito da parte del convenuto che si costituisce il primo atto difensivo
E quindi al momento dell'esame dell'esistenza o meno in seno a questo atto difensivo della non contestazione sulla cui nozione poi altri hanno detto e diranno
Sarei cioè contrarie a quelle interpretazioni dirette a posporre il momento anche formale di proponibilità dell'istanza ex articolo centottantasei bis
Sino al momento di perfezionamento delle attività di determinazione del thema decidendum di cui all'articolo centottantatré quindi fino alla prima udienza di trattazione o addirittura quell'appendice scritta prevista dalla l'ultimo comma dell'articolo centottantatré dello stesso codice
E valorizzare in questa direzione quell'onere posto a carico del convenuto l'articolo centosessantasei di presa di posizione sui fatti posti dall'attore affondamento alla propria domanda onere che se non comporta una preclusione in senso formale
In punto di iniziative istruttorie e deduttive almeno fino al completamento delle attività di quell'articolo centottantatré non può però non rilevare nella fase dell'esame della non contestazione
E del resto tutto ciò è conciliabile con la natura essenzialmente revocabile modificabile di questo provvedimento
In seconda battuta valorizzare hai sempre per sul tentativo di recupero della marginalità
Di questo istituto quelle orientamenti che mi sembra ancora minoritari che identificano l'effetto che consegue all'estinzione del processo
Come effetto di preclusione pro io Ricato in presenza di un'ordinanza ex articolo centottantasei bis a singola assimilandola quindi sul punto all'effetto di preclusione pro giudicato che deriva dall'estinzione del processo a seguito dell'emanazione dell'ordinanza di quell'articolo centottantasei per Codice procedura civile dico così cambiando anche quella che era una mia personale e modesta idea inizialmente contraria questa assimilazione
Per quanto riguarda il procedimento ingiunzione alle di quell'articolo centottantasei per si sfonda una porta aperta ovviamente sottolineando la sua scarsa utilità pratica
Opererei un tentativo di valorizzazione della sua rilevanza statistica
Sulla base dell'utilizzazione della nozione lata di prova scritta che già viene delineato dalla Corte di Cassazione con riferimento alle condizioni di ammissibilità del procedimento monitorio
Cedere all'accezione di alla alla alla alla nozione di prova scritta quell'accezione ampia di documento che provenga anche dal un terzo oltre che dal debitore idonea a dimostrare che abbia intrinseca legalità
E se i doni a dimostrare il diritto fatto valere dico questo perché se questa mozione ormai abbastanza tra lattice nel massime dalla Cassazione relativa alla missiva al procedimento monitorio
Penso che questo debba valere a fortiori per il procedimento ingiunzione di quell'articolo centotré sette R per la semplice ragione che non si tratta qui di un procedimento per i procedimenti Ale cioè emesso in caratterizzato dalla non Autizi onere neanche potenziale dell'altra parte fino al suo emanazione ma di un procedimento che tiene conto appunto delle risultanze acquisite
E che viene messo nel contraddittorio della parto comunque con un'ordinanza e non con un decreto
Questo sarebbe anche coerente con la natura effettiva di questo provvedimento che è un vero provvedimento di espressione di un procedimento più ampio di formazione progressiva della decisione
Due archi in progress di cui non si può non tener conto e recupererei in questo ambito lato di prova scritta anche quelle particolari prove scritte che derivino appunto dalle risultanze processuali via via acquisite
Secondo uno sforzo che è stato fatto anche la parte la dottrina diretto per esempio identificare in questi casi la prova scritta anche con il verbale che contenga l'assunzione di una prova orale che documenti Lanna
Del del credito e possibilmente anche il quantum così come probabilmente sarebbe anche possibile recuperare in questo ambito ampio di prova scritta anche le risultanze di consulenza tecnica
Per quanto riguarda l'ordinanza posti istruttore di quell'articolo centottantasei quater il fallimento brucia ancora di più perché era l'ordinanza su cui nonostante le critiche di molti
Si erano concentrati gli entusiasmi anche se di pochi ai fini di una maggiore effettività di una maggiore fornitura maggiore provvista al giudice di strumenti alternativi alla sentenza i fini decisorio
Il fallimento è stato anche Colle è stato anche determinato a mio avviso dal fatto che il destino di questo istituto di nuova introduzione tra l'altro di in di timida introduzione disattiva
è andato a gravare sulle spalle parlo soprattutto dei colleghi che hanno lavorato e lavorano nelle grandi sedi dei cosiddetti vecchi Stitch e dei giudici addetti più o meno esclusivamente la trattazione delle cause vecchio rito
Nel primo momento non poteva naturalmente Pola forse un problema particolare di operatività dell'istituto con riferimento alle cause nuovo rito
E c'è stato da parte di molti vecchissima atteggiamento culturale di sostanziale non favo di in sostanza non favore all'applicazione ampia di quest'istituto
Che ha avuto le sue manifestazioni più eclatanti nella nell'orientamento che ne negava l'esperibili Tata esempio nell'ipotesi di già avvenuta rimesso nella causa al collegio
E ciò anche con riferimento all'ipotesi in cui la rimessione della causa al collegio era avvenuta prima dell'entrata in vigore del dell'anno della prima delle Tronzano istituto
Altre forme di resistenza sono state espresse nella logica del timore della mera clonazione
Del provvedimento dalla sentenza e quindi nella tendenza a vedere il provvedimento posti istruttorio un'anticipazione tale quale della sentenza con i suoi costi temporali
E con la sua tecnica redazionale
Del resto anche i modelli di centotré da sei quater che la che le riviste l'editoria giuridica ci hanno trasmesso forse perché scontavano il prezzo della necessita di una pubblicizzazione hanno un che di sontuoso di Redonda di ridondante che mal si attaglia forza alla ratio
Perseguita dal legislatore di cui il consigliere Gilardi Astley su interventi più volte individuato l'effettivo scopo
Probabilmente siccome inevitabili che almeno nelle grandi sedi anche nelle cause nuovo rito il problema di tempi più razionali più decenti di svolgimento il processo col tempo si andranno ponendo e sarà inevitabile una programmazione di quella che viene attualmente chiamata come udienza di precisazione conclusioni perché l'udienza di Introd dalla sentenza dal quale decorre in termini per la sua redazione
La necessità di una rivitalizzazione operativa di questi istituto rimane ferma anche le Lorito è anche alla luce dell'articolo duecentottantuno sexies e purché prevalgono lentamente i diretti accogliere quella che è la sua ratio soprattutto innanzitutto non legando la sua esperibili da a una declaratoria formale di chiusura e l'istruttoria l'esaurimento l'istruttore un dato dinamico funzionale che il giudice rileverà se esistente o meno nel momento in cui viene formulata la relativa istanza di missione l'ordinanza posti istruttorio
Soprattutto facendo uno sforzo nel senso di limitare al massimo le ipotesi di accertamenti come dire pregiudizialmente preclusivi dell'ammissibilità di questo procedimento
Ed estendendo lo stesso alle ipotesi in cui ad esempio la modificazione giuridica di cui il giudice deve prendere atto come presupposto per le mise all'ordinanza siano modificazione giuridica già avvenuta di diritto ipotesi è quella di esempio della delle azioni principali riconvenzionale di risoluzione del contratto che gli adempimenti o che comunque vadano a finire comportano quanto meno risolto al contratto per impossibilità sopravvenuta e quindi determinò sicuramente un effetto restitutorio
Che comporta la giustificatezza della relativa istanza di pagamento emessa formulate ex articolo centottantasei quater
Tutto ciò ha un senso se la motivazione viene alla ricalcare quegli schemi di cui il mai tanto rimpianto consigliere Borrelli ha fatto cenno più volte nei suoi studi quelli appunto di una motivazione come indicazione di una soluzione
Razionale della controversa e non come una difesa preventiva verso tutte le critiche che si possono muovere alla stessa decisione e in questa logica il provvedimento potrebbe ripeto essere recuperato anche il nuovo rito perché un uso non troppo restrittivo ma prudente ma non restrittivo dell'istituto potrebbe di fatto consentire al giudice la programmazione del suo lavoro
Nel senso che una volta emessa l'ordinanza posti istruttorie quindi messa a disposizione della parte intimata la possibilità di scegliere se rinunciare al depose la sentenza o se attenderla
Il giudice potrà dedicarsi nel fissare le udienze di prezzo le conclusioni in senso stretto a quelle cause che non consentono invece una definizione di tipo posti istruttorio ai sensi articolo centottantasei quater
Dicevo del filo rosso che lega i provvedimenti anticipatoria la tematica della motivazione
Ho ascoltato la relazione del collega ho letta sulla possibilità di ritenere compatibile con il sistema costituzionale un diverso modo anche
Soggettivo di intendere motivazione quanto la provenienza e quanto al suo estensore non so se questo sia possibile perché io credo anche a una valenza non soltanto endoprocessuale ma anche riso processuale della motivazione della sentenza e dell'obbligo costituzionale relativo riterrei più perseguibili in una prospettiva de iure condendo che non tocchi il quadro costituzionale
Un uso prudente più ampio di quei procedimenti che già si di per sé si prestano a un uso
Più
Conforme alle indicazioni di Borrelli della motivazione quindi un ampliamento accorta dei procedimenti camerali non cautelari e contenziosi sullo schema
Del procedimento di modifica delle condizioni divorzio di separazione settecentodieci CPC articolo nove legge ottocentonovantotto settanta probabilmente in qualche settore consentirebbe un'estensione di questa apparente sommarietà in realtà compatibile con le garanzie difensive e anche lo strumento dell'opposizione avverso decreti
Previsti a tutela di situazioni tipizzate come urgenti ma che necessariamente urgenti non devono essere penso l'estensione anche ad altre materie dello strumento dell'opposizione eventuale avverso un decreto potenzialmente idonea così del giudicato come quello relativo alla repressione la condotta antisindacale articolo ventotto sodo lavoratori potrebbe giocare in questo meccanismo di recupero della razionalità e della finalità della motivazione
De iure condito l'utilizzo dell'articolo duecentottantuno sexies su cui tanti si sono concentrati oggi è sicuramente l'opportunità che abbiamo tutti a disposizione come immediata
Una volta che diventerà operativo naturalmente l'istituzione del giudice unico è una volta che quindi questo meccanismo di semplificazione sarà esteso dalla figura attuale del pretore a tutto il tre
Una le in composizione o a tutte le case di competenza del tribunale in composizione monocratica
Questa possibilità ma va a mio avviso perseguita anche perché l'isola fatto uno sforzo anche di tipo pratico diretto a cercare di semplificarne l'utilizzo riformulando l'articolo trentacinque risposato azioni Codice procedura civile prevedendo che in questi casi
Il registro delle sentenze venga provvisto della sentenza resa in for morale attraverso l'estrazione d'una copia della stessa
Si tratta di possibilità di motivazioni da rendersi contestualmente la lettura del dispositivo che vanno ripeto sfruttate al massimo per cercare di sfondare quel troppe quel vano che è stato detto da quasi tutti i relatori ancora assilla
La motivazione anche al di là del suo nocciolo essenziale ed ineliminabile
Perché poi a mio avviso non è che siano tanto poche le cause che si prestino a questo strumento non devono essere le cause soltanto intese come necessariamente semplici a mio avviso è possibile l'uso di questo strumento per tutte le cause che non richiedano nella parte motiva nella riproduzione di complessi accertamenti tecnici nella valutazione di complessi accertamenti di fatto nella riproduzione di particolari dati di carattere oggettivo
E con riferimento a questi ultimi cioè i dati di carattere oggettivo neanche si tratta sempre di una difficoltà ineliminabile perché vedete l'esperienza dimostra che è più difficile nel caso ad esempio dell'esecuzione specifica dello bio di contrarre
O delle cause che riguardino diritti reali più difficile non tanto la la risoluzione del problema diritto di fatto quanto la riproduzione del dispositivo della decisione e molto più difficile la riproduzione esatta di un dato
Che identifica il decisum a livello di individuazione del terreno di confine o del terreno trasferito coattivamente piuttosto che riprodurre la motivazione le ragioni di diritto e anche di fatto che portano il giudice a quella decisione
L'utilizzo ampio della motivazione nel senso curiale francese si potrebbe dire del terminano nel senso della sua inesistenza
Mi sembra che sia anche coerente con quelle che possono essere le possibili evoluzioni costituzionali in argomento perché se si vuole a mio avviso recuperare la funzione di unità di garanzia lui dall'ordinamento della attribuita per tradizione alla corte di cassazione probabilmente bisognerà incidere sulla generalizzazione della garanzia costituzionale ricorsi in Cassazione anche questa è un'idea di porre e di abbassare la soglia costituzionale a livello di doppio grado di giurisdizione probabilmente in questa logica
Verrebbe anche più difficile considerare l'appello come non devoluti Ivo
Un appello che rimangano evolutivo in senso pieno sarebbe probabilmente compatibile con una motivazione sia essenziale si completa ma non necessariamente sontuosa
Rispetto a un giudizio che riproponga comunque appunto per incontrato all'effetto devoluti Ivo tutte le questioni di fatto di diritto inerente al capo di domanda oggetto della doglianza
Ma dicevo se Dean motivazione orale deve trattarsi deve trattarsi a mio avviso demotivazione orali in senso stretto
Cioè io non credo molto alla motivazione che il giudice estende
In camera di consiglio dopo una riflessione durata un quarto d'ora rispetto a causa particolarmente complesse che si è arreso il dispositivo se ingrandire l'Esposito deve aver conosciuto conosce le schede studiato prima
La possibilità la motivazione orale si lega quindi a un diverso approccio culturale sul quale ha parlato benissimo il professor Consolo cioè su un diverso modo di intendere la motivazione quando essa costituisce espressione del nostro linguaggio parlato rispetto a linguaggio scritto
Noi possiamo ampliare l'ambito delle motivazioni contestuali quanto più non ci lascia quanto meno ci lasciamo condizionare dal timore di lasciare un documento sintatticamente grammaticalmente e logicamente
Dal punto di vista la lingua italiana astratta perfetto
E quanto più invece noi riusciremmo autorizzare la motivazione orale nel senso più ampio del termine nel senso di motivazione che il verbale deve riprodurre così come si riproduce in udienza
In verbale qualsiasi attività che in conformità al principio di rarità del processo viene svolta in udienza
E in questo lo strumento informatico può avere il suo rilievo ma non lo strumento informatico visto soltanto come elemento di esonerò del personale di cancelleria dall'onere della stesura delle motivazioni delle sentenze che è la croce la schiavitù di molti giudici civili
Che perdono tempo per cercare di perfezionare un documento formale che proprio perché soggetto al taglia e cuci alle opere se le tipiche dello linguaggio informatico in realtà poi diventa a volte più complesso prevede predisporre piuttosto che una motivazione di tipo istintivo
E qui il discorso torna alle strutture se noi daremo un giorno un ufficio del giudice munito di persone in grado di fare per i giudici dire quello che avviene ormai a livello di qualsiasi tribunale penale cioè la stenotipia la riproduzione contestuale del dictum del giudice
Allora sì che potremo avere una motivazione orale che il giudice rende sulla base di un ragionamento strettamente si logistico che un giudice rimedio professionalità o quanto meno un giudice del prossimo decennio dovrà se a mio avviso essere in grado di fare per togliere a Forum quel privilegio di quelle motivazioni orali che un giudice ripeto rimedio professionalità può anche adottare con riferimento a cause leggermente più complesse
Per fare questo però è anche a mio avviso necessario accentuare quello sforzo applicativa interpretativo diretto a far sì che la sentenza non sia nella parte motiva sovraccarica di questioni liti si ingresso un interventi impedì entries e qui torna in gioco le preclusioni perché il formarsi le preclusioni consente l'alleggerimento della motivazione sulle questioni pregiudiziali diritto
E qui fare ha detto è stato detto verrà detto sicuramente da qualcuno che nell'ambito dell'epoca del pensiero debole il giudice debba essere mite si parla di mitezza del giudice
In realtà in questo caso il giudice non ha né carisma né identità
La mitezza processuale del giudice civile a mio avviso non può che essere l'equità costituzionale levità costituzionale attiene alle norme sostanziali la norma processuale norma pubblicistica regola il modo di esercizio della funzione sovrana dello Stato
Le parti hanno la disponibilità del processo in ordine alla scelta se come farlo quali elementi introdurre ma con questa sovranità alla parte ad opera delle parte il processo non confligge l'idea intrinseca della razionalizzazione del processo la razionalizzazione passa necessariamente attraverso l'attribuzione a ciascun atto processuale di una sua specifica finalità
E non di una serie di finalità indeterminate finalità specifica che può essere aggiunto solo attraverso la scansione dei tempi e dei modi di svolgimento delle attività deduttive difensiva
In questa logica un'applicazione coerente con la nozione razionali razionale razionalizzando il processo non può essere un'applicazione rigida contrapposta a quella mite non è altro che l'applicazione
E soltanto se noi applicheremo e e andremo avanti nella cultura della necessaria osservanza delle preclusioni potremo sfrondare la motivazione dalla necessità di appesantirla da queste questioni
E non è una questione solo teorica e protestare pratica
Cominciano a sorgere problemi sull'effettivo contenuto da attribuire alla appendice scritta di quell'articolo centottantatré ultimo comma Codice procedura civile per alcuni è una sorta di clausola generale il sistema che consentirebbe ancora alle parti che non l'abbiano fatto
Di svolge quelle attività per le quali peraltro le norme prevedono tempi precedenti
A mio avviso invece l'attività di cui all'articolo centottanta euro ultimo comma non può che essere quella ivi prevista c'è eventuale io sbagliando in tema di precisazione modifica delle domande delle eccezioni e replica ed eccezioni conseguente a tali modifiche
Non possiamo cioè pensare che l'udienza di prima trattazione continui sub specie di appendice scritta anche con riferimento a tirar mai precluse
Ad esempio l'incompetenza per materia o l'incompetenza per territorio inderogabile se non rilevate entro la prima udienza di trattazione non potrà più essere a mio avviso nell'appendice scritta
Ergo il giudice in sede di e ci Esame di questa eccezione non dovrà dilungarsi per due pagine
Sull'esame di tutti i possibili profili di contestazione del Foro ma dovrà Dimitar se dichiarare preclusa la questione e lo stesso vale per ad esempio per le per la ricompensa le convenzioni scalatore dovrà formulare entro la prima udienza di trattazione nonna
Nell'asta nei termini che gli vengano concessi per modificare una domanda un'eccezione già proposte
Lo stesso vale per l'incompetenza per territorio derogabile che a mio avviso non potrà essere proposta oltre la prima udienza di comparizione
Ed oltre latte la comparsa oltre il oltre quest'udienza se il convenuto si costituisce in quell'occasione e non potrà essere postergata ai venti giorni che precedono ancora la seconda udienza o prima udienza di trattazione che dir si voglia
Perché il e qui concludo il punto a mio avviso è questo che è una sentenza civile
Se mi consentire la ripetizione tanto più e civile c'è tanto più alla funzione non meramente endoprocessuale ma ESU processuale cioè di indicazione della giusta soluzione di meglio la controversia che il nocciolo essenziale la giurisdizione
Quanto più è leggera e penso alla leggerezza alle lezioni americane di Italo Calvino quanto più è sostenibili mente leggera e quanto prima entra nel merito le questioni non è appesantita da questioni che possono entrare
Soltanto in una rivista giuridica per interessare dal punto di vista professore gli addetti ai lavori
E tanto più leggera tanto più si presta al meccanismo di semplificazione di cui l'articolo duecentottantuno sexies Codice procedura civile mi auguro che sia un esempio non statisticamente fallimentare grazie
Sono riecheggiato in questo intervento del collega Di Pietro due questioni che forse sono il filo conduttore dei di tutti i ragionamenti che sono stati
Fatti questa mattina
Quello di dell'esigenza di una razionalizzazione delle forme di una semplificazione anche della motivazione
Perché il servizio poi finale sia anche oltre che più efficiente anche più comprensibile e quello di
Una invocazione
Che forse più sentita più sottolineata da parte dei giudici civili dell'ufficio del giudice
Come momento di
Supporto essenziale dell'attività del giudice
Diamo adesso la parola per il suo intervento dottor Carlo Maria Berardi pretore di Bologna
Se c'è sì
C'era
Se poi e anche presente il collega De Stefano potrebbe prepararsi per per il successivo intervento
Grazie
Dedicherò ogni quindici minuti da alcune considerazioni sparse a basso tenore tecnico per giunta un po'stravaganti solo in parte legate ai temi così bene approfonditi dai relatori questa mattina
E che rispondono piuttosto all'esigenza credo e spero non solo mia che questo convegno rappresenti oltre che una riflessione opportuna sulle prassi del processo civile anche per usare un termine forte un momento di svolta
Della politica dell'Anm sulle tematiche legate appunto alla giustizia civile una svolta che non c'è stata pure in occasione di importanti convegni come quello di Messina del novantatré come quello di Torino del novantasette che hanno dato indicazioni importanti da Torino abbiamo imparato quanto sia ampia
La strada il terreno
Di giustizia civile che sottratto a giudici e avvocati ma abbiamo anche imparato
Che strumenti alternativi alla giustizia civile
Non sono privatizzazione selvaggia della giustizia generalizzazione degli arbitrati non sono insomma una una fuga dalla giurisdizione al contrario gli strumenti alternativi alla giustizia civile funzionano solo se la tutela giurisdizionale e rapida ed effettiva e così non è purtroppo come ci dicono clamorosamente i dati Della Corte di Strasburgo
Che ha dovuto assumere dieci giuristi per smaltire soltanto i procedimenti che vengono dall'Italia che sta pensando a strumenti di sanzione che metteranno in seria difficoltà il ruolo del nostro Paese dentro l'Europa dei diritti e come ci dice lo stesso mondo delle imprese
Che probabilmente fiaccato dai costi degli arbitrati e direi anche dal dallo scarso prodotto gli alcuni arbitrati lancia un segnale di allarme che non può restare inascoltato e come forza in maniera più efficace di ogni altro commento ci dice l'esperienza di molti colleghi che operano in in uffici
Di queste realtà e che devono in sezioni promiscue avere le stelle sentenze negli armadi e presiedere contemporaneamente processi penali con decine di imputati detenuti
Eppure non solo in Italia si chiede sempre più alla giurisdizione civile
Come ci diceva Pasquale Liccardo alla giurisdizione civile vengono progressivamente devoluti sempre nuovi conflitti che non riescono a trovare i doni a mediazione in altra sede o che comunque richiedono
Una risposta flessibile legata al caso concreto tanto per restare l'attualità pensiamo alla bioetica al controllo dell'immigrazione alla tutela degli interessi collettivi dei consumatori oggetto di una recentissima ed importante legislazione
E non è soltanto in queste materie ma anche nella contenzioso di ogni giorno Liccardo ricordava le locazioni possiamo pensare al problema della dell'applicazione retroattiva del tasso soglia per l'usura in tutte queste materie emerge sempre più chiaramente
L'inutilizzabilità di quel strumentario di quel sottosistema di logica giudiziaria
Del giudice formalista
Che vuole che presentare la decisione come l'unica soluzione possibile e invece sempre più vero è chiaro che il giudizio giuridico è soprattutto una scelta dei valori in gioco e che la motivazione
Non altra funzione che è quella di giustificare le buone ragioni per cui un giudice sceglie uno ad un altro valore ed allora ecco la funzione di una informatica
Che non sia concepita soltanto come scorciatoia né tanto meno come ritorno per così dire tecnocratico al mito del sillogismo ma che si è invece strumento di confronto e di dialogo interno ed esterno alla magistratura
Mezzo per contrastare l'idea che ancora esiste e sopravvive
Che
La segretezza l'individualismo l'arbitrio decisionale siano condizione è frutto dell'indipendenza del giudice e credo che il valore profondo del questionario dell'Anm non sia soltanto quello di aver rilevato le prassi
Sì anche quello di aver costretto il vicino di stanza a dire come si regola a dire quali opzioni interpretative segue nel suo lavoro e molti non hanno risposto perché questo c'è anche da dire perché il senso della segretezza il senso
Che il processo lo gestisce il giudice secondo i suoi criteri esiste ancora ed è secondo me
Una sottocultura da superare
La situazione della giustizia civile e dunque grave ma non è
Non è irrecuperabile cerchiamo di uscire dalla retorica dell'ineluttabilità che nasconde la voglia di immobilismo ci sono alcuni segnali importanti che non possiamo sottovalutare
Non alludo soltanto alla novella i suoi chiaroscuri di cui già si è parlato mi riferisco almeno ad altri tre elementi importanti il primo la riuscita positiva della riforma sul giudice di pace
Il primo grado finisce meno di sei mesi l'un per cento delle sentenze sono appellate sono questi dati molto più importanti delle barzellette di terz'ordine che per fortuna girano sempre meno nei nostri tribunali che ci darà un'indicazione fondamentale verso questo tipo di giurisdizione per valorizzare la magistratura onoraria e non è solo un problema di deflazione dei carichi dei giudici togati è una qualità diversa della giurisdizione verso la quale in sintonia con i Paesi europei
Dobbiamo andare perché quello è il modello da seguire se questo dobbiamo fare
Occorre che rapidamente si ultimato il reclutamento dei giudici di pace occorre come si chiedeva un aumento della competenza del giudice di pace ed ovviamente una professionalizzazione
Attraverso formazioni e valutazioni di professionalità di questi soggetti e questo un tema sul quale lei Nm chiamata rivendicazioni precise in collaborazione con le associazioni rappresentative dei giudici di pace
Il secondo elemento che non sottovaluterei
è un saldo favorevole tra i procedimenti sopravvenuti e quelli esauriti nel novantasei
E pur nella aleatorietà dei dati perché sappiamo come si rilevano le statistiche proviene tanto dal Ministero
Che dal CSM che dal procuratore generale presso la Cassazione questo un segnale importante che li indica che un'inversione di rotta è possibile
Così come i dati relativi agli arretrati delle sezioni stralcio che attualmente sono tra i cinquecento e i seicento mila ci indicano la possibilità che nel termine fissato dalla legge duecentosettantasei sì arrivi a smaltire l'arretrato a liberare i processi da questi scheletri
Affinché questo succede ovviamente
Sono necessarie alcune condizioni la prima la la verifichiamo tra tre giorni l'applicazione dei giudici alle sezioni stralcio è un prezzo dolorosissimo che dobbiam pagare lo dobbiamo pagare perché se non ci fosse l'applicazione dei giudice le sedi ordinari sezioni stralcio la riforma non potrebbe partire i trecentosessanta giudici onorari aggregati non potrebbero operare
L'alleggerimento processuale provocato dall'entrata in vigore di quella riforma non potrebbe partire che però dobbiamo anche considerare che l'applicazione va limitata al minimo va limitata alle situazioni in cui questo è assolutamente indispensabile per far partire le sezioni stralcio perché se no ben presto avremo un altro più preoccupante arretrato rispetto al quale nessun aiuto siderale nessuna sezione stralcio
E allora l'Anm deve chiedere con forza che sia convertito in legge il decreto che ampi opportunamente i requisiti di nomina per i giudici onorari aggregati
E dovrà anche chiedere che sia fatto con estrema rapidità
Così con estrema rapidità vanno assicurate le strutture si parla qui di ufficio del giudice con nelle sezioni stralcio avremo problemi a ad aver la scrivania operata saremo noi arriverà il giudice l'aggregato
Sarà anche questo un prezzo da pagare ma finché ma bisogna chiedere che sia Temporali o che in nel giro di pochi mesi la la strada cambi e poi dobbiamo anche noi assicurare alcune condizioni per esempio cercare di scegliere tra le varie interpretazioni possibili quelle che non portino ad una
Affossamento della riforma
Attraverso eccezione di incostituzionalità una proviene dal convegno recente di Bologna organizzato dagli osservatori
L'articolo dodici della legge sulle sezioni stralcio si è detto in quella sede ha una valenza generalizzata e cioè il passaggio al rito monocratico ed anche i benefici fiscali previsti dall'articolo tredici
Non si devono ritenere applicabili soltanto ai giudici dove ci sono le sezioni stralcio ai pro e ai tribunali dove ci sono le sezioni stralcio ma anche agli altri
Tribunali
Siamo dunque di fronte non ad un baratro ma ad un bivio
Basta la ripresa e il dissesto e affinché
Se ne posso uscire io credo che ci sia bisogno di un'associazione nazionale magistrati forte così come è stata forte per difendere la magistratura nell'assetto costituzionale e di fronte alle grandi tematiche di ordinamento giudiziario
Con una difficoltà in più che non basta di fronte a questi problemi
Un autorevole guida non basta una linea politica condivisa anche se è fondamentale che ci sia finalmente una linea alta dell'Anm su temi come valutazione di professionalità
E giudice unico non basta neanche anche se ci vuole
Un gruppo di tecnici che stia vicino al CDC e alla Giunta cercando di seguire le attualità del civile che le aperture del ministro sul tema dell'assistenza ai non abbienti non vanno non riprese anche all'interno del gruppo
Dell'Anm occorre fondamentalmente un un mutamento di qualità del lavoro a livello di sezioni
Ed in questa fase questo significa soprattutto uno stimolo forte all'interno della magistratura per partecipare effettivamente al momento organizzativo legato alle nuove tabelle che non sono il solito problema di cambiamento vita belle è una riorganizzazione fondamentale per i prossimi anni dei tribunali e la situazione attuale e preoccupante preoccupante perché c'è una disaffezione dei colleghi c'è una carenza di dialogo tra civilisti e penalisti che sta creando una separazione interna molto più dolorosa perché dipende soltanto da noi Elena M. deve cercare di rompere il muro di far capire come il problema dell'efficienza
Riguarda i processi penali processi civili nello stesso modo senza un progetto comune non se ne esce né in un campo né in un altro e gli effetti negativi di questa incomunicabilità li vediamo
Perché ne ingrandì uffici giudiziari senza motivazioni si sta già programmando il passaggio
Tra il civile il penale di moltissimi magistrati una scelta quantomeno intempestiva se è vero come è vero
Che ci sarà un carico ulteriore sugli uffici civili e di lavoro in conseguenza del passaggio alla giurisdizione ordinaria il contenzioso sul pubblico impiego
E allora occorre lavorare occorre lavorare in questo senso occorre lavorare sui dirigenti molti dei dirigenti
Non fanno il loro lavoro a per quello che bisognerebbe fare rinuncerà all'idea di organizzazione ma in realtà sin da subito bisogna che la riforma prenda gambe nell'attività organizzativa dei dei dirigenti e dei presidenti delle sezioni stralcio e poi bisogna insistere con il dialogo nei confronti dell'avvocatura io mi rendo conto che è doloroso e difficile
In alcune situazioni ma è una strada necessitata più cresce il radicalismo nelle posizioni dell'avvocatura più dobbiamo con pacatezza e con pazienza a ricercare il dialogo in tutte le sedi per cercare di rompere il quadro dell'avvocatura perché non è vero che tutti gli avvocati siano contro i magistrati c'è all'interno dell'avvocatura e all'interno della magistratura un fronte contro o pro il giudice unico
Pro o contro le riforme
Eccetera eccetera noi dobbiamo riuscire attraverso la politica degli osservatori è di la pazienza del dialogo ai evidenziare questo fronte interno l'avvocatura
Perché senza una mentalità nuova dei giudici e gli avvocati nessuna riforma potrà prender piede se questo riusciremo a fare
Sarà arduo ma dobbiamo provarci io credo che potremo realmente aiutare il ministro così come ha chiesto con un con con il discorso alto di fare ieri sarà un aiuto collaborativo
Nel senso di indicare quelle che sono le priorità sarà anche una protesta che probabilmente aiuterà
E spero prendere certe decisioni che deve arrivare finalmente me ne ha più forte alle orecchie dei cittadini perché noi non da adesso non abbiamo da censurare l'assenza di un disegno riformatore ma tre cose che sono chiarissime già nei documenti dell'Anm la mancanza di una politica della spesa pubblica che supporti questo disegno riformatore
L'assenza di un quadro normativo chiaro
Che ci eviti questo ingorgo normativo tra riforme tra progetti che non sappiamo se saranno meno approvati pensiamo soltanto al progetto sulle aree metropolitane
E come è possibile organizzare le risorse per il giudice unico a Roma Napoli Torino Milano Palermo senza sapere se ci saranno uno due tribunali a Roma se ci sarà il potenziamento dei tribunali viciniori nelle altre realtà
In questa prospettiva è realmente difficile muoversi e poi c'è un terzo punto importante dell'evidente inconsapevolezza
Del rispetto dei tempi delle priorità questo emerge chiarissimamente in due sensi
Ho il timore che si abbia troppa fretta di fare certe cose mi riferisco al reclutamento di magistrati e reclutamento è laterale e quant'altro
Già iniziò a circolare alcune voci su in questo senso io credo che a tacer d'altro sarebbe una decisione assolutamente intempestiva che si completi il disegno riformatore che sia vino che si faccia di concorsi
Per uditore che essi Attilio realmente le scuole post lauream che temo diventino degli orticelli delle università e si recluta i magistrati onorari che si studi l'impatto delle riforme in relazione alle risorse dopo si discuterà del rapporto tra necessità e potenzialità della giurisdizione non è questo il momento per farlo invece è il momento per risolvere le eterne urgenze della giustizia le solite la depenalizzazione faccio un solo esempio
Che secondo me clamoroso la devoluzione dell'arretrato dei pretori al giudice di pace le sezioni stralcio son tutti d'accordo da mesi
Non si capisce per quale motivo non si debba provare rapidamente questo questa legge eppure ed è fissata l'ordine Jonah gennaio sarà magari approvata ad aprile quando gli arretrati
Non ci saranno più insomma i problemi come noi tutti sappiamo sono molte per risolverli non basta tener la testa china sui fascicoli anche se il tempo per i giudici civili e poco che lo sappiamo
Io credo che se già da domani la smette Simo di chiedersi quando sarà il prossimo rinvio del giudice unico invece ci interroga su su cosa si può far da subito perché la riforma entri in vigore a giugno del novantanove ci sarebbe un importante sostanzioso passo in avanti
Allora do la parola al collega Pasquale Liccardo per una brevissima replica al al seguito del suo della sua introduzione di questa mattina
Allora sarò molto breve cercano appunto di ricapitolare un po'i temi che sono stati poi toccati dal dibattito la prima cosa da dire che secondo me emerge sempre più prepotente questa novità che appunto la decisionali io credo molto nella decisione orale come decisione che restituisce il giudice alle parti in gran parte del nostro contenzioso e penso che questo possa essere anche una chiave di come dire di lettura
Che permette di disinnescare tutta una serie di problematiche del centottantasei quater in un quarto in modo innesca sul processo e quindi la decisione orale come uno dei meccanismi che permettono di rompere quella come dire quella sequenza delle distanze che dispera allontana decisione dal processo l'altra cosa da dire appunto è il rapporto con l'informatica qui non vogliamo come dire introdurre falsi miti l'informatica deve essere uno strumento ma noi siamo pesantemente debitori nei confronti appunto dell'organizzazione giudiziaria anche di queste risorse non riusciamo ad avere appunto un su un supporto che permetta al giudice di a vere un calendario d'udienza le cose più semplici un calendario d'udienza
Reperire facilmente i propri precedenti prove dare alle parti quando si presenta per la conciliazione la possibilità che le parti conoscano cosa è stato quel giudice nelle materie che interessano la loro il loro contenzioso
Non diamo alla società civile che prima di introdurre appunto un contenzioso
Pensa anche a definirlo stragiudizialmente la possibilità che questo contenzioso venga definito sulla base di quello che potrebbe essere un orientamento manifestato costantemente dal tribunale del luogo
Io penso che questo deve essere per noi dal punto di vista generale una delle prime risposte la seconda risposta e che
Creare una banca dati vuol dire creare un criterio di misurazione della litigiosità
Creare delle possibilità di lettura della litigiosità noi siamo ancora debitori dal punto di vista creditori dal punto di vista generale
E le statistiche Istat che sono fondate su sei grandi classi di contenzioso quanto siano distanti queste sei clan di prassi di contenziosi rispetto alla qualità del nostro contendere nero sappiamo che lo viviamo tutti i giorni
Le materie fallimentare vengono messe dentro l'obbligazione non esecuzioni non ricordo e non sappiamo quanto sia esplosivo il contenzioso fallimentare rispetto a quella che è la come dire la numerazione la classificazione fatta dall'Istat questa deve essere una prima delle capacità di lettura che un sistema informativo riesce a dare perché permette anche di introdurre dei misuratori altri rispetto a quelli che sono date oggi dalle fredde se volete anacronistiche statistiche Istat questo dico perché
Police questo progetto non deve essere solo per i giudici diciamo così togati ma deve essere anche per i giudici di pace sapere censire quella che è
La giurisprudenza e dei giudici di pace deve essere appunto un passo ulteriore che ci permette appunto di vedere quali sono i modelli motivazionale che si afferma
Soprattutto perché non ritengo che sia più possibile un rapporto con la litigiosità del territorio individuale oggi più che mai il rapporto che si innesta tra uffici
E litigiosità del territorio rapporto complesso che vai attentamente analizzato la litigiosità di Genova è sicuramente diversa dalla litigiosità di Bologna
E quali sono le risposte organizzative risorse mezzi vincoli che devono essere date a quei tribunali per questa litigiosità Devers
E questi lavoro che in un primo caso e e soprattutto sempre più gente mente come ci ricordava prima Carlo Verardi dobbiamo fare
Se non ragioniamo
Più se non iniziamo a ragionare sul vincoli risorse e modelli culturale all'interno dei quali si muovono le risorse non riusciremo mai a superare il baratro nel quale appunto se non ragioniamo andiamo sicuramente a finire la vi ringrazio
Il professor Claudio Consolo
Interviene da ultimo per una sorta di conclusione se possiamo così chiamato
Troppo ambizioso pensare che siano a conclusione
Non è nemmeno vero che sia una replica nel senso che delle tante cose che sono detti sui temi che abbiamo semplicemente abbozzato questa mattina ben moltissime son condividi Believe
Non so forse altre tante non sono condividi Biri mi sembra sicuramente difficile mettermi a fare l'inventario delle proposte interpretative che possono esser seconda alte oppure no
Mi pare invece qualche problema sia da prendere un pochino
Più a monte come suol dirsi perché tutto a questi interrogativi oggi
Sul riti abbreviati
Su giudizi mai preso giudizi
Così anche poco costoso meno costosi in termini Energia
Perché non in altri tempi ma perché la situazione è quella che è e che è stata ricordata soprattutto consigliere Rovelli delle condanne italiano eccetera
Ma allora perché non diamo un'occhiata come si è formata la premessa di queste di queste inadempienze italiana alla garanzia dell'articolo sei secoli sono le vere cause che negli ultimi venti trent'anni siamo portato la condizione tutto sommato abbastanza deplorevole insomma
In cui siamo in cui sembra quasi che non stiamo nemmeno come uscire poi in ultima analisi no perché abbiamo visto che tutte quante le cure che stiamo prendendo tutte le pillole che ci stiamo Amman Nendo sono quasi più deleterie di quanto non siano giovedì voli
Le cause sono state mi sembra di averlo dire è ovvio ma insomma
Primo il il principio di vasi comunicanti fra giustizia penale e giustizia civile
Cioè in sostanza si è considerato che ci fosse un fisso di investimento da compiere e al crescere de certe esigenze della giustizia penale si sono in sostanza tratte risorse da quella civile perché si pensava che fosse un sistema unitario un sistema appunto di vasi comunicanti
Questa è una situazione curiosa dovuta al fatto che noi adesso abbiamo un'autorità giudiziaria ordinaria che è ripartita incivile e il penale mete invece fuori abbiamo la giunzione amministrativa raggiunsero tributaria quella contabile quella militare
Semplicemente perché molte di queste altre giurisdizioni non esistevano quando abbiamo concepito il nostro sistema di ordinamento giudiziario in origine
Sa
Prima o poi si arriverà ma fino adesso si debba ragionare in quest'ottica secondo me a capire che c'è una pluralità di giurisdizione che è una deduzione penale rispetto al settore civile e più lontana di quanto lo sia giunzioni civile rispetto a quella ministra tira o a quella tributaria
E quindi pur ammettendo che ci possono essere dei legami organici personale eccetera però bisogna anche capire che sono realtà ciascuno delle quali molto autonoma che non possono essere logisticamente impiegate
Sul luna come vicario dell'altra
Mortara in quel libro sullo Stato moderno la giustizia che è stato ristampato recentemente lodevolmente mi pare proprio dall'editore quindi di Napoli
Documenta la sua battaglia come sempre molto lucida molto intelligente per la separazione in sostanza della giustizia civile della giustizia penale
è una battaglia ancora non combattuta almeno in tempo moderno non nonché che mi sembra dimenticata e invece tante piccole cose ci fanno capire che gli alligna una delle principali cause dell'attuale sfascio della nostra giustizia civile
Poi la seconda causa e la deleteria che andrebbe in qualche modo ricostruita nelle responsabilità disattenzione per la scala delle competenze almeno fino all'altro giorno perché insomma avevamo il tribunale cominciamo cupa se le case zero cinquantuno mila lire
Chi è stato responsabile di questa
Chi è costui dovrebbe pagare il conto di tutte le
Decisioni aumentate che probabilmente cause di valore di molti miliardi e molte centinaia di milioni di molti milioni riceveranno dai giudici delle sezioni stralcio
Abbiamo utilizzati premessa del tribunale fino l'altro ieri a decidere le cose che dovrei saggia allora data conciliatore
Adesso invece diamo tutto fuori
Perché questa è la realtà del settore strage su su cui val la pena prima di chiudere questa mattinata di fare una piccola riflessione anche di non si sa chi è l'autore quando ci sarà il cataclisma fra due tre anni e magari anche le inchieste penali perché forse arriverà anche a questo allora gira ma chi le ha volute queste sezioni stralcio
Già adesso che è passato pochissimo tempo da legge un vero padre non si trova non si trova un padre sezioni stralcio
Ma quello che è più grave scusate sono un po'polemico un po'brusco e che ha la sensazione che chi ha messo la firma in calce a quella legge e cioè soltanto il ministro la giustizia di allora quello di oggi probabilmente che non ha messo la firma non sanno cos'è una sezione stralcio
Non credo che lo sa che nessuno nemmeno i presidenti e commissari parlamentari
Cioè lo sappiamo soltanto noi che noi che facciamo i ricchi magistrati chi gli avvocati stante che stiamo già cominciando a capire quanti sconquassi l'annuncio delle sezioni strage sta provocando quello che non si sa in sede politica
è che non so che sono sezioni soltanto per modo di dire cioè che non è un organo collegiale in cui si prendono due avventizi giudicanti cioè due avvocati li si mette assieme insieme un presidente di sezione possibilmente scelto fra i più equilibrati
E i più antica pace insomma di contagiare il gusto per fare giustizia affinché si cerchi in qualche modo di uscire dalla crisi questa sarebbe già un ripiego
Una specie di Commissione tributaria no due laici con un almeno Presidente togato di mestiere sarebbe già un ripiego farebbe storcere la bocca
Stralcio il fatto che di qui a pochi giorni
Tutte le cause di certi tribunali ma di molti tribunale in sostanza a prescindere dal valore della complessità salvo soli pochissime che sono di appannaggio collegiale sulla base di criteri del tutto quello l'appannaggio collegiale del tutto privi di una logica e quindi siamo pure il novanta e passa per cento delle cause ivi comprese le più importanti le più delicate
Passano nelle mani dei soggetti che non sono altre che dei super giudice di pace ma forse chiamarli troppo chiamami super giudice di pace sono qualcosa di corrispondente al giudice di pace
Perché i semi reclutamento son più o meno gli stessi e allora ci siamo spacciati le vesti abbiamo fatto gli avvocati uno uno sciopero siccome anche abbastanza mio per a suo tempo punto giudice di pace
Se ci siamo stati attenti allo stadio giudice di pace circondando la di cautele di critica in anticipo in parte anche giustificate perché per la verità tanto vicino al giudice di pace a parte
Quelle più brutte barzellette eticamente lascia un po'perplessi val la pena di leggere a questa rivista giudice di pace sono cioè soldi carine veramente varrebbe la pena di passati un paio d'ore ma proprio nel merito in sostanza ecco
Ma a parte queste insomma ci siamo incollate la riforma giudice di pace che non era perfetta e adesso però senza nessuna remora Cingoli amo per tutta la giustizia civile arretrata
Questa situazione che vengono date in appalto le causa su corretta la decisione di un avvocato neo reclutato che nessuno sa di che qualità effettiva possa essere e che nessuno potrà controllare perché il presidente della sezione stralcio
Non potrà se non ogni tanto alza il sopracciglio affronto delle decisioni che monocratica mente solipsistica mente farà questo avvocato Pedone avanti si chiamerà giudice qualcosa aggregato
Perché questo problema non viene discusso
Ma io non me lo sto chiedendo da mesi ho provato anche a far realizzare a suo tempo l'avevo altre mete una tavola rotonda un giornale quotidiano Italia Oggi abbiamo fatto una discussione c'era un consigliere al CSM che difendeva questa soluzione
C'era Leonardi per l'avvocatura che mi pare del sabato ragione né critiche ma insomma trovava c'erano problemi ancora più gravi all'orizzonte e c'era da nuovi garbatamente da coro come nessun ecco ancorché anche in quella sede si ha detto ma lo sanno e ministro sale presente con tre parlamentari cambiamo giudice monocratico avventizio sostanzialmente con le stesse caratura del giudice di pace per qualsivoglia cause settanta per cento l'arretrato
Se si pensa che su questa base che possiamo ricominciare ex novo un circuito virtuoso secondo me si sbaglia di grosso scusate la nota triste dolente ma l'occasione era propizia per provare a richiama l'attenzione su questo tema trascurato
Complesse intelligenti provocazioni e con questo atto di accusa e credo che non poteva esserci maniera migliore per chiudere la sessione della mattinata ci rivediamo oggi pomeriggio alle ore quindici grazie arrivederci
Salomone facendo eccetera
Giù
Benissimo utilità della tutela giurisdizionale per effettivo deve essere a ben vedere il titolo complessivo di tutti questi giorni dei nostri lavori
Ed effettività però l'abbiamo sotto intendevate proprio i provvedimenti cautelari e alla crisi del processo esecutivo
E cioè possiamo dire al punto di massima emersioni procedimenti cautelari
Di quello che di nuovo che è stato in questa nella giustizia civile se volessimo pensare a qualcosa di nuovo di diverso che è stato fatto alla giustizia civile dovremmo necessariamente pensare ai procedimenti cautelari nonostante il giudizio che spesso si è sentito dire
E che per me poco comprensibile perché io più che civilista sono lavorista sui rischi di suo marito azione del processa dico ditta
Che bisogna vedere fino a che e mito e cioè fino a che e realtà e poiché la il processo esecutivo che l'effetto a ben vedere è stato il punto di massima emersione
Della crisi del disastro della giustizia civile di una gestiti da concepita senza alcuna effettività su entrambi i temi di sono proposte vi sono discussioni e in ogni caso si tratti si tatto e This nodi da cui tassare per ridare credibilità alla giustizia civile passo subito la parola al professore Olivieri e dell'Università di Napoli
Prego grazie
Ringrazio naturalmente gli organizzatori e soprattutto coloro che a quest'ora in questa bella giornata hanno ritenuto opportuno essere qui presenti
è evidente fin qui non occorrono molte parole per dimostrare anzianità dal punto di vista dell'effettività della tutela giurisdizionale
Della del sistema delle misure cautelari
Centralità che naturalmente nasce quando il processo abbia una fisiologica durata e che evidentemente aumentar secondo progressione
Geometrica
Quando appunto come nella nostra realtà questa durata sì sì o non è più fisiologica ma assunto le dimensioni che conosciamo
La tutela cautelare ha pur sempre nel sistema della tutela dei diritti una funzione concorrente nel senso che yes sia bisogno quando non si disponga di altri strumenti di diritto sostanziale o di un titolo esecutivo stragiudiziale
Che possa dare soddisfazione intendo in tempi ragionevoli
D'altra parte la centralità della tutela cautelare ci appare evidente in relazione per esempio al fenomeno dei cosiddetti nuovi diritti basti pensare alla recente
Inserzione nel nostro ordinamento della tutela giurisdizionale dei diritti del consumatore
In cui appunto il legislatore ha sentito il bisogno di dedicare una norma espressa il mille quattrocentosessantanove Sezze ex alla tutela cautelare
Oggi quindi d'altra parte un dato scontato dopo la sentenza della Corte costituzionale dell'ottantacinque non è possibile apprestare una tutela giurisdizionale se non vi sia una adeguata tutela cautelare
Per sottolineare questo aspetto del resto è sintomatica
La vicenda dei diritti di credito che possiamo dare per nota dalle posizioni iniziali di resistenza la tesi versata per cui il diritto di credito ad una prestazione fungibile non poteva dar luogo a un pregiudizio irreparabile oggi si è passato
Ad una posizione come sappiamo completamente diversa e si è collegato quindi con un passaggio molto importante il profilo dell'effettività della tutela giurisdizionale non soltanto rispetto alla tutela del diritto insieme all'intera fattispecie nel senso che assumono rilievo anche le situazioni personali del credito
Sul piano sempre il rapporto tra tutela cautelare l'effettività della tutela giurisdizionale non sappiamo appunto che da questo dal punto di vista
Oggi non sia nessuna difficoltà ad ammettere la tutela cautelare
Per le azioni di condanna non facile fungibile ed è ovvio mancano fasciare infungibile anche in riferimento alle azioni di accertamenti costitutive vi è dunque una copertura
Tu complessa
Sotto questo aspetto chi deve parlare della tutela cautelare in relazione alla riforma del novanta sicuramente un compito privilegiato nel senso che ha motivi di soddisfazione
Tutto sommato le esperienze positive e direi che anzi per questa parte mi collego al discorso che faceva ieri il professor Cerroni anzi per questa parte vi è stata una valorizzazione del potere discrezionale del giudice
Sappiamo appunto che l'intervento del novanta più che a un'esigenza acceleratorie in sé per sé ha risposto a un'esigenza di razionalizzazione e soprattutto all'altra esigenza
Che poi quello appunto che proprio presso il TAR si esprimeva secondo cui il provvedimento giurisdizionale del cautelare un provvedimento che è diventata la specie più diffuse importare della giurisdizione in linea di diritto provvisoria ma in realtà spesso definitiva per i diversi d'Italie gli effetti prodotti e sono e lo stesso concetto con parole più o meno simile è stato poi ripreso dalla Corte Costituzionale nel novantaquattro quando appunto ha precisato che il provvedimento positivo o negativo incide sulla sfera personali diciamo allora che dal punto di vista della tutela giurisdizionale la tutela cautelare assume un ruolo cioè assume un ruolo centrale
E quindi è molto importante sottoporre sotto questo aspetto a verifica la tecnica processuale che si è seguita per disciplinare i provvedimenti cautelari e quindi per garantire questa effettività della giurisdizione
Direi che
Oggi
Non mancano motivi di soddisfazione
E direi che forse un motivo di soddisfazione nasce dal fatto che l'attore sulla struttura essenzialità della tutela cautelare da verificare naturalmente non soltanto per i mezzi di tutela cautelari tipica ma soprattutto per la tutela cautelare atipica
Va vista nel senso che tutta la tutela cautelare tenga ricondursi al modello del procedimento cautelare uniforme
A parte ovviamente la norma che prevede la come sappiamo la clausola di compatibilità l'applicabilità
Direi che a dimostrare questa
Una vocazione ma dall'espressione non è giusta
Queste sì centralità del procedimento cautelare uniforme la tutela giurisdizionale stanno forse due o tre vicende
Uno è quello che ho già ricordato della tutela inibitoria riconosciuto al consumatore e questa tutela cautelare è stata esplicitamente ricondotta al modello cautelare uniforme
Ancora ricorderei la vicenda relativa ai provvedimenti le misure provvisorie in materia di marche di brevetti
Lui avevamo una legge che dava un certo sistema tutti conosciamo inutile qui soffermarci il legislatore nel novantasei se non ricordo male l'intervento
Appunto voluto ricondurre questo tipo di tutela nell'ambito della disciplina uniforme provvedimento di descrizione lo ha ricondotto nell'ambito dell'istruzione preventiva e quello dei sequestri e la disciplina dei sequestri
Ancora la vicenda dell'articolo centoquarantasei della legge fallimentare sui provvedimenti del giudice delegato anche lì abbiamo avuto numerose incertezze interventi della Corte costituzionale ma oggi il modello che si va affermando e appunto anch'esso nel senso che la riconduzione di quel sistema nell'ambito del procedimento cautelare uniforme
Direi allora che
I motivi
Diremo di soddisfazione le luci dell'effettività della tutela giurisdizionale non mancano tenuto conto appunto di questo modello che oggi tende ad espandersi a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale
Non mancano però in momenti di riflessione potremmo dire dall'esterno e dall'interno
Dall'esterno vi sono dei profili per esempio sappiamo tutti la vicenda del rapporto tra tutela cautelare e arbitrato irrituale
La giurisprudenza nonostante tentativi motivati appassionanti della dottrina di arrivare a soluzioni contrari la giurisprudenza almeno per quel che è dato rilevare sembra ormai sembra prevalentemente orientata se non in maniera univoca nel negare la tutela cautelare quando le parti abbiano fatto ricorso all'arbitrato riso irrituale
Ora ovviamente la sede di questo discorso ci impone soltanto di segnalare che un aspetto critico è un vulnus come ascoltata anche stamattina al discorso dell'effettiva dell'effettività della tutela giurisdizionale
Potremo collegarci sotto questo aspetto al rapporto tra tutela cautelare davanti ai giudici speciali non è un problema per la giurisdizione amministrativa dove c'è un sistema semi ma come anche qui dimostrò era con le raccolte di giurisprudenza per esempio la giurisdizione speciale degli organi disciplinari degli ordini professionali è un problema che si comincia ad avvertire
Ma a parte come questo quel profilo direi che vi sono dei motivi di riflessione ab intra per così dire certamente quando parliamo di effettività della tutela giurisdizionale lo dobbiamo tener conto delle ragioni dell'attore ma anche soprattutto o comunque insieme delle ragioni del convenuto perché se l'attore ha diritto di ottenere tutto quello che gli spetta in base la legge sostanziale è evidente che il convenuto non deve nulla di ciò che non veda
E quindi si tratta di salvaguardi verificare sei sotto questo aspetto viene realizzata questa garanzia
Direi che a parte appunto la revoca il reclamo che sono istituti importanti in questa prospettiva di garanzia
Sicuramente c'è il principio fondamentale del contraddittorio nel senso che è stato solennemente riaffermato dal legislatore del novanta che la tutela cautelare va concessa dopo l'instaurazione del contraddittorio sono eccezionali e limitati alle ipotesi descritte
I le situazioni in cui si passa concedere il provvedimento inaudita altera parte sappiamo tutti comunque che c'è un contraddittorio successivo pressoché immediata ed è questo un principio fondamentale
Dove forse il sistema manifesta una non perfetta tenuta nasce per la tutela del terzo che naturalmente può benessere inciso da un provvedimento di carattere cautelare
E ciò vuoi che il terzo il non sia estraneo alla fattispecie sostanziale ma solo estraneo al processo voi che il terzo in quanto titolare di un diritto autonomo incompatibile sia estraneo anche alla fattispecie sostanziale dedotta nell'ambito del procedimento cautelare
Problemi affiorato la dottrina se l'è posto
E ci sono delle pronunce anche giurisprudenziali per cui si vede che questa esigenza si è manifestata
E varie sono state le prospettive si può intervenire il procedimento potrà certamente si può intervenire il procedimento di merito per chiedere la revoca certamente non so però sul piano dell'effettività della tutela del terzo fino a quando questi rimedi fino a quanto meglio questi rimedi possano garantire la tutela del terzo posto che e dar supporre che molte volte il terzo
Riceve la notizia della sua per così dire incisione del patrimonio giuridico in seguito alla provvedimenti alla sua attuazione e qui forse bisognerebbe riflettere
Mi rendo conto che gli schemi del processo civile poco si prestano ma bisognerebbe riflettere sulla possibilità di ammettere il terzo ad esercitare il reclamo
Del resto qui abbiamo
Per così dire l'esperienza del processo amministrativo in cui il problema
Forse oggi Varg sarà rivisto dopo l'ammissione dell'opposizione di terzo anche in quel sistema giurisdizionale però certamente la giurisprudenza amministrativa
Non ha mai avuto esitazioni nel concedere al terzo la possibilità di proporre il reclamo al fine di vedere garantita l'effettività della tutela cautelare
Ma lasciando questi spunti
Direi che i profili che dicevo prima ab intra di riflessione
Di minore soddisfazione sull'adeguatezza della tutela cautelare possono opporsi in riferimento ai dati applicativi venirti venuti fuori da questi primi anni di esperienza
Mi sembra che un problema che possa incidere sull'effettività della tutela giurisdizionale né riguardi il potere distruzione del giudice della Corte
Che oggi con un'innovazione a mio avviso non priva di significato è un'attività di istruzione e non di sommarie informazioni
La norma ci dice infatti che il giudice ha il potere di procedere a tutti gli atti di istruzione che ritenga indispensabili in relazione ai presupposti e ai fini del provvedimento richiesto
Problema qual è che spesso può cadere che nel corso di una fase cautelare si ponga l'esigenza di una istruttoria complessa e qui ovviamente
Il bisogna evitare il pericolo del troppo EDF troppo poco
In particolare per le azioni cautelari il problema si pone quando a base del fumus venga dedotta venga allegata una una scrittura privata o venga allegato un atto pubblico
E venga disconosciuta la sottoscrizione venga dedotta la falsità del documento problema analogo si pone non vi è settore cautelare ma in quello per questi aspetti al fine della tutela possessoria soprattutto quasi possessoria quando si debba procedere per esempio degli accertamenti di carattere tecnico e qui
Le due soluzioni estreme che potrebbero essere quella di espungere
Dal sistema la scrittura privata non riconosciuta o il documento sottoscritto ed è la scelta che sta alla base del centottantasei terra ma che non mi sembra si possa adattare l'ambito cautelare
Mi sembrerebbe eccessiva perché appunto in queste ipotesi si negherebbe e quindi torniamo all'effettività della tutela giudiziale si negherebbe la tuta tutela cautelare
Chi in possesso di una scrittura privata non ha di fatto le possibilità di tutela cautelare per il semplice fatto che l'altra parte PoliMi Tarsia disconosce
Così come potrebbe sembrarmi mi sembrerebbe pericolosa l'altro corrono dell'alternativa e cioè quello di a mettere l'accertamento la appunto la verificazione la querela di falso nell'ambito di tali giudizi la vicenda si è presentato il tribunale di Genova come sappiamo qui come il giudice deve regolarsi
Mi sembra che tutto vada visto nell'ambito delle norme gli atti distruzione sono quelli indispensabili in relazione ai presupposti ai fini del provvedimento richiesto
C'è quindi
Una valutazione di probabilità sul fumus e quindi sull'esistenza di fasti posti a fondamento oltre che sulla riconducibilità di quei fatti in una norma giuridica
E quindi il giudice non ha bisogno di assumere quelle prove che gli si richiedono per una valutazione e una decisione in termini di certezza
D'altra parte il provvedimento cautelare come sappiamo poi sempre revocabile sarei allora dell'idea che per garantire un risultato in termini di effettività che in questa ipotesi si debba o meglio il giudice debba valorizzare il suo potere di peritus peritorum e quindi debba egli procedere diversamente se gli è possibile ma più concretamente con l'ausilio di un esperto che in udienza o in termini brevissimi gli dà delle chiarificazioni
Ad assumere le indicazioni indispensabili che gli possano consentire di affermare in prima fascia con tutte le riserve se quella scrisse otto sfiziose
Proveniente dall'apparente sottoscrittori oppure no e così via in questo modo mi sembrerebbe con un'esortazione appunto dei poteri del giudice ma mi sembra importante proprio per l'effettività della tutela giurisdizionale si può probabilmente raggiungere una soluzione che consenta di evitare gli inconvenienti che sottolineano
Un altro aspetto
Per così dire ab intra di riflessione nasce ma è uno dei tanti che nasce dalla sentenza della Corte costituzionale che chiaramente ha avuto un effetto dirompente all'interno di una disciplina costruita in funzione della inammissibilità del reclamo avverso il provvedimento negativo
Appunto quando viene
E ma nato il provvedimento cautelare non dal giudice per così dire di primo grado ma in sede di replica qui
Il problema che viene fuori è venuto fuori perché ho trovato qualche riscontro in giurisprudenza e quello del giudice dell'attuazione soprattutto quando l'attuazione non abbia ad oggetto somme di denaro ma obblighi di fare o di consegna
E qui c'è poco da fare nel senso che la lettura delle norme sembrerebbe condurre all'attuazione ad opera del collegio ma è chiaramente una soluzione che ci deve far riflettere proprio in termini di effettività della tutela giurisdizionale
A parte come dire la disarmonia in un sistema in cui l'esecuzione comunque affidato a un giudice singolo avremmo l'attuazione affidato un giudice collegiale
Ma immagino gli inconvenienti destinati ad esasperare sì poi dal rapporto dall'estinzione del giudice unico in primo grado e dalle sud in primo grado dalla istituzione delle sezioni distaccato e quindi con i differenti diciamo con le differenti collocazioni dei giudici
E qui ci sono stati appunto dei tentativi una soluzione certamente non TAC perfetta tenute che va militanza ma che forse potrebbe essere utile sul piano della concretezza
E che ho visto in qualche pare il Tribunale di Bari adottata e quella di ritenere che ai fini dell'attuazione
Il giudice della cautela sia comunque il giudice per così dire di primo grado quello competente ai sensi e seicentosessantanove per
Perché in questo caso il giudice del reclamo ad opera esercita un potere comunque sostitutivo di quello non esercitato dal giudice di primo grado
In questo modo sì ricondurrebbe l'attuazione si potrebbe ricondurre l'attuazione ad un giudice monocratico evitando gli inconvenienti che sono stati diciamo che sono sorti evidentemente in queste ipotesi di attuazione
Ancora
C'è un aspetto
Perché nasce un piccolo forse marginale aspetto di riflessione e che nasce dal istituzione del giudice unico
Sappiamo che agli effetti della individuazione del giudice chiamato a pronunciare quando e istituita una sezione distaccata il giudice che dovrà pronunciare e il giudice della sezione distaccata qualora quel giudice avrebbe avuto il potere di decidere applicando le norme della competenza per territorio
Il che significa che agli effetti dell'articolo seicentosessantanove il giudice al quale va chiesta la misura cautelare quando questa finzione di attribuzioni una sezione distaccata il giudice della sezione distaccata
Però qui dicevo è una piccola disarmonia da norma però continua pre vedere che in questo caso mi riferisco ovviamente all'ipotesi di ricorso cautelare ante causam
Il
Fascicolo dal cancelliere deve essere consegnato al presidente del tribunale il quale deve provvedere al designazione del magistrato incaricato la trattazione la controversia
Questo significa se non mi inganno che la parte deve presentare il ricorso alla sezione distaccata dopodiché questo fascicolo deve essere trasmesso al presidente del tribunale che si chiede soltanto presso il tribunale capoluogo le sezioni staccate non vi sono posti di Presidente di Sezione
Il quale dovrà designare il magistrato
E solo per ragioni di opportunità potrebbe designare quello che la sezione distaccata ma in ogni caso se così fosse come auspicabile avremmo per così dire un doppio viaggio di un fascicolo il teste non si spiega
E qui probabilmente
Si sarebbe potuto forse si si si arriverà in via non lo so ma diciamo probabilmente qui la designazione dico qui nel caso cioè di
Provvedimento cautelare chiesto alla sezione distaccata qui probabilmente la designazione del magistrato incaricato deve essere fatta non dal presidente del tribunale ma dal magistrato anziano incaricato di dirigere la sezione in modo da evitare questo trasferimento ma direi questo rinvio
Piccolo
Aspetto della per tutte
Un profilo su cui per restare nei limiti di tempo vorrei invece fermarmi che forse può essere quello sul quale il più interessante aprire una discussione
E quello molto delicato nei tra che riguarda i rapporti tra provvedimento d'urgenza
E e quindi provvedimenti cautelari a contenuto anticipatorio sostanzialmente e successivo giudizio di merito
Noi sappiamo che l'attuale disciplina
Coerente con la natura strumentale del provvedimento cautelare credendo di essere coerente impone pena la perdita di efficacia l'inizio del giudizio di merito comunque la coltivazione del giudizio di merito perché come sappiamo l'estinzione renderebbe vanno il provvedimento concesso questo evidentemente significa che dopo l'emanazione di un provvedimento d'urgenza
Che comunque può dato un assetto ragionevole degli interessi delle parti o comunque l'aspetto che le parti ritengono di accettare
Si debba comunque iniziare o continuare a mantenere un giudizio proprio per mantenere in piedi il provvedimento cautelare
Con gli inconvenienti sui quali è inutile dilungarci
Finiamo in sostanza con l'avere un processo che si risponde alla domanda di tutela giurisdizionale il provvedimento di merito ma che nell'immediato è un processo che risponde all'esigenza di conservare la misura cautelare
Sotto questo aspetto io quindi
Sarei dell'idea di rifarci a le proposte contenute nel disegno di legge per la revisione del Codice di procedura civile elaborato dalla commissione presieduta alcuni dal professor Tarzia
E tra l'altro per una felice coincidenza proprio in questi giorni è uscito volume lo Giuffrè in cui appunto oltre al testo della riforma solo pubblicarsi relazione gli interventi che si tennero in un convegno organizzato per la discussione ebbi la fortuna di assistervi molto ampia molto interessante su questo progetto a Milano nell'aprile dello scorso anno
Qual è
La scelta alla base del disegno di legge poi come è stata tradotta sul piano delle proposte normative la scelta è quella di tener conto che anche questo è un dato importante su cui riflettere l'esperienza francese belga che sono in fondo gli ordinamenti forse più vicini al nostro del referente che però veniva circoscritte nei limiti della tutela urgente quindi provvedimenti di urgenza contenuto anticipatorio quando vi fosse il pericolo imminente e irreparabile appunto della perdita del diritto
In questi casi
Prevedeva questa disciplina
L'onere e il punto quarantatré del disegno chiedo scusa ma questi punti loro leggerli l'esclusione dell'opera della parte istante di promuovere la causa di merito quindi ribaltamento del va attuale sistema
Coerentemente conservazione dell'efficacia del provvedimento pronunciato in corso di causa nel caso di estinzione del processo di merito in quanto non revocato modificato
Terzo e qui passiamo alla tutela del destinatario che come abbiamo visto è altrettanto importante
Possibilità per la parte contro la quale il provvedimento sia stato pronunciato di poter chiedere in qualsiasi tempo quindi non vi è un un limite temporale per proporre per così dire all'opposizione
Possibilità la parte contro la quale provvedimento sia stato pronunciato di poter chiedere in qualsiasi tempo quando non vi fosse causa pendente per il merito l'accertamento dell'inesistenza del diritto a tutela del quale il provvedimento era stato pronunciato
Quattro la previsione del persistere dell'efficacia del provvedimento cautelare non revocato modificato
Fino a quando non fosse stata pronunciata sentenza anche non passata in giudicato italiano straniera o lodo arbitrale che avesse dichiarato inesistente il diritto cautela del quale il provvedimento era stato il ministro
Ora è evidente che se si dovesse ritenere di accogliere la soluzione prospettata che l'onere del giudizio di merito passa dall'attore o meglio da chi ha ottenuto la tutela a colui che ne è destinatario dal punto di vista passivo colui che la Sea bisce che la subisce
Il quale evidentemente sarà indotto a costo d'affrontare gli oneri di questo giudizio nel momento in cui dovesse ritenere di avere dei motivi concreti per poter ribaltare l'esito di quella cognizione sommaria
In sostanza il processo
Se non sarebbe più come dicevo sia pure paradossalmente prima in funzione della conservazione di un provvedimento ma il processo assolverebbe alla sua funzione cioè di garantire la tutela giurisdizionale di diritti
Sotto questo aspetto mi sembra esemplare la vicenda
Diciamo di qualche anno fa relativa all'efficacia dell'ordinanza provvisoria di rilascio in seguito all'estinzione del giudizio cognizione piena nel procedimento appunto di licenza o convalida finito vocazione lo sfratto
Noi sappiamo che la giurisprudenza in anni remoti aveva dando una lettura tutto sommato coerente l'articolo trecentodieci affermato che in caso di estinzione l'ordinanza provvisoria di rilascio perdete efficace
Successivamente però sappiamo che l'indirizzo è stato capovolto oggi l'estinzione del giudizio cognizione ordinaria non travolge l'ordinanza provvisoria di rilascio sappiamo appunto
O meglio ricaviamo che alla base di questo cambiamento di questo revirement che ci fu molti anni fa della giurisprudenza gli è stata probabilmente proprio l'esigenza di evitare un processo che ruota asse sull'esigenza di conservare l'ordinanza provvisoria di rilascio ma di aprire il processo soltanto quando Seedorf discutere dell'effettività della locazione
Certo dicevo un momento di discussione
Certamente e qui verranno fuori le preoccupazioni la stabilità del provvedimento cautelare anticipatorio fino alla successiva dichiarazione del diritto
Fu subito far temere di arrivare alla tanto temuta somma Rizzo azione del processo
E diciamo far risorgere i timori di chi possa ritenere dotato di effettivi asta Bithia eccessiva stabilità un provvedimento e messo pur sempre all'esito della cognizione sommaria
Mi sembrerebbe però qui importante sottolineare che innanzitutto
La Welt posto a carico del destinatario per così dire l'onere ma non è di iniziare il giudizio di merito per l'inesistenza non può significare un'inversione dell'onere della prova
Perché è chiaro che nel giudizio di merito il giudice dovrà prima verificare al fine di resistenza dovrà verificare appunto lei essere dei fatti costitutivi del diritto rispetto ai quali in base a due mila seicentonovantasette sarà la storia vera atto e poi verificare i fatti costitutivi del diritto
Quindi non deve far temere appunto la se diciamo questa inversione quindi questa somma Rizzo azione c'è poi un altro aspetto
Nettamente il giudizio di merito successivo al provvedimento cautelare non supportato da un suo giudizio di merito
Ovviamente renderà utilizzabili gli atti distruzione raccolti nella fase cautelare
Sono questi atti in quanto prove raccolte in un giudizio diverso tra le stesse parti chiamo il valore di cui all'articolo centosedici ora quale che possa essere questo valore più forte come quello il mi sentirei su questa linea
Di cui appunto ha parlato il Cerroni nel nel suo riflessioni eccetera in suoi scritti in suoi studi secondo cui l'argomento di prova è qualcosa che di per sé può fondare la decisione se non si ovviamente smentito da prove contrarie
E o se invece vogliamo accettare che poi forse a ben vedere più un dato apparente che reale l'affermazione secondo cui l'argomento di prova non può fondare lo abbia solo la decisione ma ha bisogno di altri elementi probatori ma dicevo in ogni caso quale che sia il valore
Non ci deve spaventare l'efficacia di questi atti
Abbiamo detto che sono alti distruzione
Raccolti nel contraddittorio delle parti
E che hanno subito o hanno potuto subire il che dal nostro punto di vista è lo stesso il vivaio di due giudici diversi il giudice della cautela ed il giudice del reclamo sicché il valore da dare a questi atti mi sembra perfettamente coerente con il nostro sistema e soprattutto con le esigenze di tutte
Si può poi aggiungere
Sul piano dell'adeguatezza delle garanzie che il giudice del successivo giudizio di merito proposto dal destinatario resta cui il giudice di merito
Che ha il potere di disporre la revoca del provvedimento cautelare nel momento in cui appunto risultino modificazione delle circostanze quindi la stabilità non eccessiva perché è vero che il provvedimento verrà meno con la sentenza nasce comunque lo strumento della revoca in corso di causa
Aggiungerei un'altra mi avvio rapidamente alla conclusione un'altra osservazione per cui mi sembra molto da meditare la proposta contenuta nel disegno l'assenza di Termini per l'inizio del giudizio di merito
Il convenuto non è un errato dico convenuto per le destinatarie di proporre entro termini che possono essere più o meno ampi più o meno breve ma lo potrà fare sempre
E quindi questo significa poi l'assenza di giudicato e tante altre cose ma comunque non vi è questa stabilita
Questa sommarietà collegato appunto nel corso del terzo
Aggiungerei
Che qui forse ma aggiungerei parecchi forse perché poi la furbizia italica senza limiti qui forse potrebbe essere utile tener presente la norma
Dettata nel procedimento disfatte seicentosessantatré primo comma secondo cui il giudice pur nella formale regolarità della notificazione non potrà provvedere sulla richiesta di provvedimento d'urgenza
Allorché gli risultò appare probabile che il destinatario del provvedimento non abbia avuto conoscenza della domanda per caso
Fortuyn toh o non abbiamo avuto conoscenza della domanda o comunque non sia potuto comparire costituirsi per causa di forza maggiore o caso fortuito direi
Qui sono molto perplesso perché appunto da questo punto di vista poi la furbizia italica potrebbe rendere vano il ricorso all'effettività aggiungerei invece qui sarei meno perplesso
Un'altra norma anche qui mutuata dal procedimento sommario per convalide secondo cui il giudice del provvedimento di merito debba dichiarare l'immediata ed efficace della misura concessa
Quando risulti che il provvedimento fu concesso in assenza del convenuto addebitabili alla mancata tempestiva conoscenza per irregolarità della notificazione o per caso fortuito per forza maggiore
Ci diceva stamattina il Presidente Rovelli che molte delle riforme che tutti suggeriscono non si possono fare o perché sono incostituzionali perché sono troppo costose
Mi sembra che questa riforma sulla quale appunto ritengo valga la pena di riflettere non sia né incostituzionale né costosa con questo ho finito e vi ringrazio
Sì sì è vero però purtroppo il quale lo sappiamo bene
E che le riforme più difficile a far passare in questi anni sono stato le riforme che erano perfettamente costituzionali e che non costavano nulla e la nostra disperazione perché non riusciamo a capire
E quando vi è una riforma a costo zero estremamente utile per i diritti dei cittadini ecco riusciamo ad avere tantissimo ostacoli e allontanerà ad andare avanti d'esitazione neanche di un passo
Questo è veramente un enigma su cui bisogna riflettere ed ha composto può dipendere ecco lo smembramento di tanti interrogativi passo subito la parola al al dottor Giovanni Mammone
E un convegno che si propone di valutare il livello di attuazione delle riforme processuali partendo da un'analisi nei della situazione nella giustizia civile in termini di crisi mi pare che il giudizio che si sta facendo strada proposti procedimenti cautelari sia un giudizio estremamente positivo e quasi controcorrente
Ne testimonianza la relazione del professor Olivieri appena conclusasi
Ne testimonianza lo stesso mio intervento che mi porterà a formulare giudizio per larga parte positivo sull'esperienza recente che questo settore della procedura civile ha vissuto e sta vivendo
Come è noto il rito cautelare uniforme si applica dal primo gennaio mille novecentonovantatré e costituisce la prima effettiva attuazione della riforma processuale introdotta dalla legge trecentocinquantatré del novanta esso può dunque vantare un periodo di applicazione abbastanza ampio
Tale da consentire un'osservazione sufficientemente analitica e lo svolgimento di una serie di considerazioni di carattere valutativo e allo stesso tempo critico per impostare questo discorso
E partendo dal tema di questo convegno che sostanzialmente quello di fare il punto sulla situazione della giustizia civile passando per le riforme processuali e segnatamente mettendo a confronto il nuovo sistema con la situazione precedente
Io ritengo che ci si possa muovere sostanzialmente su due piani
Il primo e quello della economica generale della gestione della giustizia civile e io in questi termini preferirei parlare più che di procedimenti cautelari di tutela cautelare come modo di attuazione della funzione giurisdizionale e poi in secondo piano e quello delle sane proprio del processo civile nel suo assetto attuale per la parte implicante
L'esperienza del procedimento cautelare uniforme
E sotto il primo punto di vista e cioè quella della osservazione della economia generale della giustizia civile
La prima valutazioni grazie da effettuare quella del largo ricorso alla tutela cautelare che dato di scontare nel
Nell'attività giudiziaria ordinaria
La scelta di un modello procedurale agile nel quale pur essendo i momenti di formalismo ridotti all'essenziale non sono trascurati i diritti e le garanzie delle parti
Ha reso più affidabile lo strumento cautelare nell'ambito dei mezzi di tutela giurisdizionale civile
L'esperienza normativa di tipo cautelare del resto assume un valore estremamente significativo anche sul piano ordinamentale
In quanto votando il procedimento essenzialmente sulla figura del giudice monocratico
A questo punto il precedente di riferimento più immediato per l'introduzione del giudice unico di primo grado
Anch'esso largamente caratterizzato tanti momenti di non praticità prevalenti su quelli di collegialità del giudizio
Non sorprenderebbe appieno la ragioni quello che pure potremmo definire un modello processuale di successo seguono collocassimo da un lato nell'ambito del più ampio Panorama della crisi della giustizia civile ordinaria intesa nel suo complesso generale e se d'altro canto non considerassimo la peculiarità dell'assetto del dito
Sotto in un punto di vista cioè questa collocazione nell'ambito della giustizia ordinaria è la crisi del nord dell'ordinario giudizio di conto in di condizione e
Come sta emergendo da questo convegno la stentata partenza della riforma processuale
E delle riforme ordinamentali ad essa associate e mi riferisco all'introduzione del giudice di pace delle sezioni stralcio per tacere della la riforma del giudice unico
Dicevo
E questa acuta crisi a procurare con sempre maggiore evidenza l'elezione della funzione essenziale della tutela cautelare sul piano e la salvaguardia dei diritti privati del cittadino
E tale funzione del resto Silvia ad ottenere e lo appena detto il professor Olivieri
Sia di ad ottenere un riconoscimento di carattere anche formale ove si consideri che il progetto di legge
Elaborato dalla commissione ministeriale presieduta dal professor Tarsia nel proporre la revisione della disciplina dei provvedimenti d'urgenza
Milan ad assegnare dissi e quindi ai provvedimenti d'urgenza sono lo strumento maggiormente incisivo cioè quelli in cui la tutela cautelare trova attuazione mira rassegnare ad essi la funzione di provvedimenti idonei e leggo testualmente dalla relazione idonei ad assicurare o anticipare la tutela dei diritti non soltanto per il tempo necessario per pervenire ad una decisione di merito
E questo significa allora che il carattere della strumentalità permarrebbe secondo questo progetto solo nei provvedimenti cautelari tipici
Mentre la tutela di urgenza assumerebbe carattere di strumento generale di possibile utilizzo per qualsiasi diritto sciolto dal giudizio di merito da cui proposizione diventerebbe meramente eventuale questa nuova costruzione si propone al dichiarato scopo di deflazionare il contentino il contenzioso ordinario conseguenti al provvedimento ex articolo settecento
Cioè questo comporterebbe in sostanza quella situazione è stata appena illustrare di cesura tra il giudizio cautelare il giudizio di merito pur consentendo una uno svolgimento del giudizio di merito in mia presenza di particolari interesse delle parti
L'elaborazione di questa Commissione che si ripromette il compito di riformare organicamente il codice di procedura civile a prescindere dai provvedimenti urgenti nella legge trecentocinquantatré
Non è ancora sfociato tuttavia in disegni di legge operativi e quindi da questo punto di vista penso che questo nostro convegno sia anche di utile valutazione immigrazione sul suo contenuto
Tuttavia a prescindere da queste valutazioni diciamo così de iure condendo non può ignorare assi che proprio la rilevante capacità di tutela
Tanto più efficace perché e di rapida attuazione potrebbe essere la causa di uno snaturamento dello strumento cautelare
Forte forse potrebbe essere la tentazione forte potrebbe essere la tentazione dei pratici di puntare tutte le proprie energie processuali sulla fase cautelare
Dedicando la successiva fase del merito una attenzione meramente formale per quel tanto che può servire a mantenere o secondo i punti di vista a far venir meno il provvedimento cautelare
In questo caso i procedimenti cautelari assumerebbero una impropria funzione vicaria del procedimento di cognizione ordinaria
In cui si attenuerebbe lo fino a perdersi i caratteri della strumentalità e della provvisorietà che costituiscono i requisiti essenziali della tutela cautelare e la stessa ragione la sua stessa ragione di esista
Questa conseguenza sarebbe pericolosa in quanto costituire costituirebbe una oggettiva caduta delle garanzie delle parti del giudizio civile
Nel quale si io realizzerebbero un una tutela di fatto in cui il confronto nelle posizioni di interesse avverrebbe sulla base del solo rito sommario e Nobel più garantista rito ordinario prova della singolarità di questa situazione sia la circostanza che anche in un sistema in cui si prevede un regime di stabilità relativa del provvedimento cautelare
E limitatamente al solo provvedimento di urgenza quale quello proposto dal
Ogni azione
E costituisce un segnale dell'urgenza e per il legislatore di garantire la giustizia civile ordinaria nel suo complesso mediante strutture ed i doni strumenti normativi
Ma passiamo al secondo piano di indagine
E cioè quello del processo civile
Dove parla intendo
Esaminare il procedimento cautelare uniforme quale strumento di attuazione della tutela cautelare
E non può nascondersi da questo punto di vista che un certo favore per lo strumento cautelare deriva dall'assetto del procedimento cautelare uniforme
Diverse portatore di un equilibrio sostanziale tra le posizioni processuali delle parti
E da lì entro da tentazioni di somatizzazione della tutela particolarmente tangibile soprattutto in relazione al Lido previgente e da alle esigenze di riforma che adesso arriva è che esso aveva evidenziato e è noto il dibattito che si sviluppo nella Commissione giustizia del Senato provi a proposito di questo punto ove si intese regolamentare la disciplina dei procedimenti cautelari andando ben oltre i limiti del l'originario disegno di legge
Proprio per evitare questo pericolo che veniva ritenuto immanente ad un uso indiscriminato del provvedimento
Di provvedimenti cautelari ma segnatamente il provvedimento d'urgenza sintesi appunto procedere a una stesura di una procedura che regolasse tutto sul piano procedimentale l'applicazione dei provvedimenti
Ora non mi pare il caso di fare un'analisi compiuta su questo argomento se non altro perché già il professore Olivieri è stato molto puntuale e molto preciso su quelli che sono diciamo i punti di discussione aperti a proposito della del rito cautelare uniforme io ritengo solo però che l'assetto attuale che appunto secondo me è uno dei motivi del a favore dei pratici ma anche di una diciamo favorevole favorevole osservazione ed un favorevole accoglimento da parte degli osservatori della disciplina deriva proprio dal non tanto dalle non solo dalle innovazioni che il legislatore a introdotto con l'articolo seicentosessantanove visse e seguenti ma anche dalla applicazione se n'è fatta segnatamente dall'intervento di alcune sentenze della Corte costituzionale che ho riconducendo la norma ad un contenuto costituzionalmente corretto
O chiarendo alcuni passaggi alcuni punti di carattere strettamente interpretativo hanno dato un notevole contributo alla stabilità dell'equilibrio nello schema procedimentale
E sotto questo punto di vista deve essere menzionata la sentenza ventitré luglio mille novecentonovantaquattro numero duecentocinquantatré con cui la Corte costituzionale ha dichiarato nelle l'illegittimità dell'articolo seicentosessantanove terdecies nella parte in cui non ammette il reclamo anche contro l'ordinanza con cui si è stata rigettata la domanda cautelare
Questa sentenza ha rimosso un equivoco di base e cioè che il sistema del processo cautelare uniforme fosse di per sé in grado di assicurare nel suo insieme alle parti una posizione sostanzialmente di parità
La possibilità di riproporre la domanda cautelare ex articolo seicentosessantanove septies seppure in presenza di una debole preclusione
Non poteva bilanciare quantomeno nella sostanza la possibilità di proporre il reclamo concessa alla parte intimata e non creava una situazione di reale eguaglianza delle parti il processo
Poter ricorrere ad un altro giudice per ottenere non solo la verifica della decisione ma anche per proporre nuove deduzioni nuovi fatti nove prove
Il tutto in tempi brevi e nell'ambito dello stesso procedimento e cosa ben diversa che ricominciare da capo tutta la trafila processuale
In altre parole il reclamo costituisce per la parte garanzia maggiore che non la semplice di proponibilità della domanda
E la parte che può farvi ricorso gode di una maggiore tutela rispetto a quella che non può fare via non può avervi accesso
Con la dichiarazione di incostituzionalità dell'articolo seicentosessantanove ter decies è stata in altre parole realizzata quella parità di chance tattiche che la alternatività dei rimedi originariamente proposti non garanti
Questa sentenza a Valletta come sappiamo in diciamo con con la postilla contenuta nella sentenza centonovantasette del novantacinque della corte con cui fu precisato che la già dichiarata illegittimità costituzionale sussiste anche nel caso di rigetto per motivi di merito per motivi di rito
Altrettanta importanza e forse anche maggiore a mio personale avviso proprio nell'ottica dell'equilibrio delle posizioni delle parti di procedimento cautelare
Deve essere assegnata alla sentenza sette novembre novantasette numero trecentoventisei
Con cui la Corte costituzionale dichiara manifestamente infondata la questione di legittimità dell'articolo cinquantuno del codice di procedura civile
Nella parte in cui nonni impone l'obbligo di astensione al giudice della causa di merito che abbia concesso un provvedimento di urgenza ante causam
Questa sentenza costituisce l'antecedente anche di un un'altra pronunzia
Più recente l'ordinanza ventisei maggio novantotto numero centonovantatré
Con cui la corte ha dichiarato manifestamente infondata anche la questione di costituzionalità dell'articolo seicento sessantanove octies nella parte in cui non prevede l'incompatibilità alla trattazione e alla decisione del giudizio di merito
Per oggi per il giudice che abbia conosciuto nella controversia prima dell'inizio della causa di me
Questa sentenza questa sentenza a trecentoventisei del novantasette e questa sua derivazione quasi naturale l'ordinanza centonovantatré del novantotto
Creano innanzitutto una barriera che direi opportuna all'ingresso nel civile di suggestioni provenienti dal processo penale
E evidenziano come in un procedimento basato sul contraddittorio sulla parità delle armi
Quale quello civile l'imparzialità del giudice non è condizionata dal suo personale coinvolgimento nelle diverse ma sequenziali fatto fasi della tutela cautelare
Tutela cautelare e sequenzialmente tutela di merito ma e garantita dalla struttura stessa dei giudizi in cui il giudice chiamato a giudicati
La cognizione ante causam soddisfa esigenze di carattere meramente provvisorio e strumentale e dà luogo ad un provvedimento indipendente da quello che potrà essere l'esito del giudizio di merito
Sicché si può concludere con la Corte costituzionale e la stessa logica secondo la quale il procedimento si struttura a garantire l'imparzialità del giudice in conseguenza della diversa ottica in cui egli necessariamente si può penso di essere rimasto nei limiti di tempo mi riservo eventualmente di tornare sull'argomento in sede ringrazio collegava mammone anche per la rigorosa osservanza dei tempi io ho finito con molta attenzione nel suo intervento peraltro fangosa indù un interrogativo che poi fondere tutte che pensano senza il nostro convegno e la giustizia civile etniche cioè il pericolo il rischio di una somma di trazione ma io mi chiedo e mi chiedo nel modo più tecnico più sensibile
Ecco non è forse ammesso che si tratti di un rischio di settore Maritza azione questo rischio non è una sfida che la giustizia civile deve correre
Per realizzare livelli di tutela minimamente piace Tabili
Per realizzare un livello di effettività della giustizia civile chi è quella che poi richiedere vogliono i cittadini e poi ancora mi chiedo
Eccomi sono perché queste esigenze di formalizzazione viene vissuto in modo così e non dico di diametralmente opposta ma viene vissuto in modo che sembra così dal di Standa determina esperiente che peraltro restano vicine
L'esperienza del diritto del lavoro del processo del lavoro e le specie renda del processo civile comune si tratta di un espediente che purtroppo si tende a presentare come irrimediabilmente lontane
E in effetti la controriforma se possiamo chiamarla così del novantacinque rispetto alla riforma e lavanda ha cresciuto una certa distanza
Però ecco gambe se intende schemi di riferimento ecco gli spettacoli c'è bisogno di una di il ricucitura e bisogni in certo qual modo richiamare ecco per rispondere a questa domanda
Possiamo corre un rischio d'una maggiore formalizzazione per rendere più dignitosa più accettabile la giustizia rispetto all'esigente i cittadini e con questo passo subito la parola professore parte a cui dobbiamo tanto cui dobbiamo dando perché e l'Authority tante di quelle proposte di cui dicevamo prima molto utile a costo zero e che purtroppo un potere politico che se in vizi tende a volte non riesce a variare e che però restano un nostro cavallo di battaglia perché noi vogliamo sottolineare come possibile sul uscire dalla situazione di spaccio e la giustizia
E a volte con riforme minime ma indispensabile e che non aggravano i costi dello Stato professore da grazie presidente e gli altri prima di tutto per questo apprezzamento che io intendo nel senso corretto esteso al lavoro di una commissione della quale facevano parte valorosi magistrati professione prestare avvocati io voglio ricordare qui solo un nome caro a tutti quello di Giuseppe vorrei
Effettivamente parlerò della crisi del processo esecutivo ma mi consenta una qualche riflessione su significato stesso del nostro dibattito di ieri e di oggi su tutto ciò che da un dibattito su così ricco è venuto fuori la conclusione che mi manchi anch'io mi ero annotato del presidente Rovelli di questa mattina ciò che si può fare o è incostituzionale non si deve fare o costa troppo e non lo si può fare è una conclusione che sembra non lasciare via di scampo
Come non lasciano via di scampo sede dobbiamo prendere acriticamente gli interventi di stamane tutti sostanzialmente critici o demolitori dei cosiddetti provvedimenti anticipatorio
E qui si ritorna l'interrogativo che lei presidente poneva e probabilmente l'interrogativo va esteso perché come si fa a giudicare della bontà del centottantasei bis e ter e quater se questi non vengono sperimentati in sede giudiziaria per la verità centottantasette era è stato sperimentato e con molta larghezza essendo che funzioni
Il bis
Non funziona perché certamente qui è dovuto anche all'anno alla rigidità del nostro legislatore in Francia esiste un referente in che viene
Pronunciato in caso di pubblica si ottiene passerà più Isman Contestabile e qui non è non non non si parla della serie A contestabilità neanche della serie contestazione quindi basta dire
Contesto nugolo ugualmente in fatto e in diritto la domanda per escludere la possibilità di pronuncia di un'ordinanza è chiaro che in questo in questo caso di sufficienza sta nel modello ecco bisognerebbe modificare in moderno quanto al quater io non so perché non sia stato sperimentato dopo certamente il tentativo di d assalto che gli avvocati hanno fatto
Indi ammassati inizio
Approfittando della disposizione transitoria per chiedere ciò che ha dato disposizioni transitorie non consentiva secondo me e cioè la rimessione istruttore delle cause già indecisione
Per ottenere centottantasei quater avuto un effetto di ripulsa una ripulsa giusta credo
Da parte della magistratura e poi quindi una ripulsa di un moderno che non è stato sperimentato ma dicevo quello che mi pare che emerga dei mi scusi di questa premessa che però andrà a scapito di ciò che forse dirò molto più sommariamente su processi esecutivo a me pare che noi stiamo rispondendo alla quesito come vincere l'assedio alla cittadella della giustizia civile
In due modi o
Come uscire o trasformando la domanda in come uscire dalla cittadella
E quindi cercando di rimedi all'e sterno
Oppure in un altro modo forse ancora più insidioso
Limitando le garanzie della giustizia civile queste garanzie che devono essere intoccabili
Ma non noi questo sono facessimo solo noi sarebbe poco male
Questo ha fatto il legislatore dopo il mille novecentonovanta dopo aver abbandonato il l'idea di una riforma organica il processo ed ecco che ed ecco quindi che mi sembra che il primo tra primi esigenza ci si si ponga
è un'esigenza di metodo prima che di contenuto
E quello di operare perché sia recuperato il metodo della codificazione che vuol dire una progettualità forte una progettualità organica il superamento di una logica dell'emergenza che poi è senza fine per cui
Legge si si legge corregge regge o per meglio dire in termini moderni decreto delegato corregge decreto delegato senza fine
E questo e il criterio per valutare ciò che è stato fatto e ciò che non è stato fatto per loro tanto sul piano dell'anno e non del quomodo e allora noi possiamo se ci mettiamo in questa prospettiva
Valutare molto positivamente di istituzione del giudice unico di primo grado
Non solo per la intrinseca funzionalità ma anche perché risponde ad un disegno organico
Possiamo valutare positivamente le la legge sull'immissione dei professori e degli avvocati in Cassazione perché ha una sua organicità
Anche se certamente questa legge avrebbe molto maggiore successo se ci fosse un e PIL
Della in tratta in Cassazione per chi ne è estraneo che legata ovviamente alla rivalutazione della Corte di Cassazione soprattutto alla rivalutazione
Della funzione delle sezioni unite ed è un'altra delle idee che circolano nel progetto del mille novecento novantasei
Non risponde a questo metodo e qui io non posso fare altro che per ragioni di brevità rimandare alle dure giustissime critiche di stamane
Del collega Consolo non risponde certo a questo metodo la istituzione delle cosiddette sezioni stralcio
Tanto meno vi rispondono altri tentativi del regge Frenda insomma
Abbiamo sentito parlare
Con un crescendo consentitemi non rossiniano
Della sentenza orale una sentenza Orano una sentenza dettata verbale che nel nostro ordinamento esiste dal dalla dalla legge seicentottantanove del mille novecentottantuno ma esiste sulla carta
E forse ci sarà una ragione perché immagini giù e che non è una ragione di pigrizia una ragione di riflessione è una ragione di serietà se i magistrati non detto no a verbale la motivazione della sentenza fino alla motivazione alla richiesta
Fino alla proposta molto garbata presentato con molto garbo e che con tanto altrettanto garbo io definire nei di rinviare alle facoltà giuridiche peraltro già abbastanza o o oberate la
Scrittura alla redazione della motivazione odi lasciarla all'attore e qui io vedo grande Giare d'ombra del del cancelliere d'adesso
Ed è una vigorosa lettera con la quale gli rampogna va alla metà del Settecento i giudici di Francia perché si facevano scrivere la motivazione dall'avvocato del vincitore
Ma molto più grave perché appartiene già all'esperienza del nostro ordinamento l'istituzione
Era generalizzazione crescente del tentativo obbligatorio di conciliazione pregiudiziale che è fallito in tutte le esperienze che ne abbiamo fatto come fallito nell'esperienze straniere
E che quindi e cous cous costituisce semplicemente la trasformazione dell'accesso alla giustizia in una corsa a ostacoli testo questo è scritto nella relazione accompagnatoria de del del Progetto
Di chiamiamolo Cosimi Rocca Mirone Folena dove si parla della necessità di istituire deterrenti del ricorso alla giurisdizione quindi siamo passati dalla garanzia della giurisdizione alla
Deterrenza
O al terrore dati
Questo vizia poi anche delle idee buone che in questi progetti ci sono come il favore per le forme autentiche genuine della conciliazione volontaria e dell'arbitrato volontario
Il il peggio Perona perché al peggio non c'è mai non c'è limite e naturalmente la proposta dell'arbitrato ius iudicis e cioè del rinvio dalla giudice all'abito pure contenuta in quel progetto
Ma vengo alla in questa logica alla riforma del processo esecutivo devo parlare di riformò vivamente perché gli interventi sono sostanzialmente mancati
Dal mille novecentoquarantadue sì sì
Prescinde come prescindo solo per divisione di compiti tra noi i relatori dalla recente legge trecentodue del mille novecentonovantotto in materia di delega ai notai nella espropriazione forzata
Una quando si parla della inefficienza
Della Della tutti ed esecutiva si pensa anche ieri è stato evocato alle alternative drammatiche tragiche che questo e questo determina alla violenza eversiva a forme
Di esecuzione delittuosa che però al di là di questo via e mi pare nel nostro ordinamento una Ines una lacuna proprio una lacuna strutturale e funzionale perché l'esecuzione forzata è stata pensata per usare i termini
L'esecuzione è stata pensata per Rosales termini di che io venda soltanto con me esecuzione per surrogazione dimenticandosi di quella esecuzione per colazione volta e sono le parole del maestro a far conseguire al creditore bene quel diritto con la partecipazione dell'obbligato e quindi a influire sulla volontà dell'obbligato perché si determina prestare ciò che è vero
Ed è questa una lacuna curiosa se si pensa che nel mille novecentoquindici un giurista di vaglia Luigi Ferrara dedicava un libro l'esecuzione processuale indiretta
Alla illustrazione dell'esperienza degli affluenti in Francia e in Belgio
Che poi non esperienza per tutte quelle situazioni che non si ritenevano come attivamente
Tutelabili e cioè tocca la sfera dell'esecuzione forzata è andata avanti
Certo che
Se l'obbligo
Della Consob dell'affidamento dei figli nella separazione e al divorzio non viene rispettato la giurisprudenza verifiche la dottrina hanno inventato delle forme di esecuzione ma è chiaro che c'è un limite insomma se nella domenica in cui spetta al padre tenere il figlio il figlio non gli viene consegnato mica si può fare un'esecuzione per consegna ogni domenica si ogni dominicano e questi poi sono di le situazioni di base
La Garda un fa
Che nei qua nelle quali nell'esperienza francese nell'esperienza belga
Cioè del Benelux perché dice una legge uniforme lastra ente e chiamata funzionale ma io direi che adesso il l'esigenza si pone non solo rispetto queste istituzioni di diritto familiare il nostro ordinamento ha scoperto
Al di là di
Di casi dei casi molto limitati i piani d'azione inibitoria
E e ci sono e c'è la
L'azione inibitoria contro le clausole abusive e c'è nella legge del mille novecento novantotto sulla tutela dei consumatori e degli utenti e la l'inibitoria di di atti lesivi dei dei loro diritti ed interessi
E e c'è una normativa comunitaria alla fonte di tutto questo ebbene noi che cosa abbiamo inventato abbiamo inventato soltanto lo pubblicazione della decisione
Solo queste previste
è chiaro che la pubblicazione della decisione
è veramente poco
E qual è l'indicazione che viene data nelle direttive comunitarie condannare la parte soccombente a versare alla parte attrice in caso di non l'esecuzione dell'incisione entro il termine essa fissato un importo determinato per ciascun giorno di ritardo
O quasi essiccato importo previsto
E in questa
Prospettiva che il progetto del mille novecentonovantasei prevede una una studente un una una una multa
Non per la violazione di qualunque obbligo solo per la violazione di obblighi di fare o di non fare ed eccettuati anche qui gli obblighi dell'avvocato tono o subordinato
E per la violazione degli obblighi di consegna o rilascio non derivanti da contratti di locazione ad uso abitativo e voi capite le ragioni umanitarie per le quali non sia
Esteso alle locazioni abitative non si è pensato di proposto di estendere l'occasione di sentire questo rimedio ma poi
Perché lo strumento devastante uno strumento dedicato si presta speculazione che in altri Paesi si sono verificate per esempio in Brasile dove pure esiste dal mille novecentotrentanove ed allora
Ed allora ecco o la possibilità per il giudice di irrogare la stranezza ma di modificarla di sospenderla di modifica di di variarne la misura senza parlare naturalmente della revisione in appello io credo che qui questo sarebbe una prima assoluta necessità se si vuole dare effettività ad una serie di situazioni giuridiche e di provvedimenti di condanna
Che o non sono eseguibili perché si riuniscono obbligazioni fungibili o sono molto difficilmente seguire molto Dini economicamente
L'accesso alla tutela esecutiva qui il prima la prima esigenza sembrerebbe quella di un allargamento dell'area di titoli esecutivi non si vede al giorno per l'Italia ha avuto delle Audace nel passato che che non ci siamo
No dite quando non siamo neppure consapevoli quando è stata firmata la convenzione di Ginevra del mille novecentotrentatré sulle cambiali è stato dato agli Stati la facoltà di stabilire che
La cambiale fosse titolo esecutivo se io sono ben informato tra i firmatari solo l'Italia si avvalse allora di questa facoltà oggi la Francia c'è arrivata pochi anni fa tramite l'attribuzione dell'efficace titolo esecutivo al protesto altri Paesi lo escludono allora io dico in questo spirito
Perché limitare ai titoli efficace di titolo esecutivo degli atti pubblici alle obbligazioni di somme di danaro e non a tutte le obbligazioni in esse portante perché non spingersi di più Carnelutti questo nostro genio
Della fantasia e del diritto nel mille novecentoventisei nel suo Progetto scriveva
Sono titoli esecutivi quando contengono dichiarazioni distese nobili adempiuto
Ed esigibili sia i documenti pubblici sia le scritture private sottoscritte B sottoscritte mi sembra un po'troppo però autenticate o si potrebbe dire
Perché quelle garanzie di controllo sulla provenienza che non si chiedono per le cambiate possiamo chiede a me
Per le scritture private
E naturalmente questo
Comporterebbe che cosa
Una deflazione del contenzioso o un fenomeno che questo si guarda a livello europeo e nel nella prospettiva di una
Agevolazione
Della tutela del diritto la prospettiva della inversione del contenzioso bene
I titoli esecutivi stragiudiziali sono anche come titoli privati sono diffusi in altri paesi europei
Io penso sempre che quando nel crediamo trionfalmente che siamo entrati in Europa perché siamo stati ammessi all'euro
Non ci rendiamo conto che entrare in Europa significa entravi per la via della giustizia della salute e della scuola e così via non significa certamente soltanto aver la moneta unica governata Franco manco a dirlo da Francoforte
Sul no
E poi c'è il processo verbale di conciliazione qui pienamente
Noi proponevamo qualche cosa che poi è stato parzialmente realizzato titolo esecutivo per l'esecuzione anche percorsi dove lascio di obblighi di fare non fare questo è sancito
Nella legge sui test sezioni stralcio esplicitamente implicitamente nella legge trenta luglio numero duecentottantuno per la conciliazione stragiudiziale
Da dato loro l'oggetto perché gli interessi dei consumatori non sono soltanto interessi pecuniarie e francamente non si vede perché non debba valere anche per i processi verbali redatti davanti ai giudici ordinari e poi favorire la Zac non solo la circolazione dal lato attivo e passivo di dito esecutivi ma anche
E e questa è una proposta che è già stata fatta in Italia da Oriani in un convegno Torino ed è realizzata in altri paesi europei anche porre il titolo esecutivo così ampliato come condizione non solo per la promozione ma anche per l'intervento dell'esecuzione forzata
Qua bisogna
Sgombrare per quanto possibile il processo esecutivo ama incidenti cognitivi il non non è l'esecuzione forzata promosso da un altro non è l'occasione per fare accertare il proprio credito o si a un titolo
Di questa di questo genere giudiziale o stragiudiziale o altre menti si deve restare al di fuori e questo naturalmente comporta la fissazione di un oltre l'ora di un termine perentorio per l'intervento anche perché bisogna graduare come sappiamo la massa
De da Massa dei beni venduti alla massa dei creditori intervenuti la briglia all'abrogazione dell'intervento
Tardivo
E un nuovo regime delle opposizioni che anche se opposizione all'esecuzione debbono avere un limite temporale non è possibile che il processo di viva sotto l'incubo il processo subito sotto l'incubo di un'opposizione proponibile in qualunque tempo o almeno fino al momento
Della distribuzione del ricavato
Poi c'è quella struttura che tutti conosciamo che un primo passo indietro fatto dal codice mille novecentoquarantadue
Il primo codice unitario dava al giudice dall'opposizione al precetto il potere di sospendere l'esecuzione oggi bisogna fare farsi fare il pignoramento cioè concretare un danno
Dopo aver fatto inutilmente l'opposizione al precetto e subire magari come ha subito un mio cliente il quattordici agosto alle dodici per un importo di circa dieci miliardi un pignoramento
Un pignoramento e fare poi l'opposizione pignoramento ora questo vuol dire non rendersi conto che il pignoramento concretizza già una lesione
Questa è un'area l'altra è tenere conto della trasformazione dell'economia
Oggi ci si sente chiedere a Bruxelles nei comitati di studio quale qualche volta mi è capitato di partecipare si sente proporre
Nel caso devono svedese di istituire un sistema di informazioni reciproche tra tutti i Paesi della comunità
Sui beni pignorabile che sia tossisce un po'a dire che non siamo in grado di dare informazione non diciamo in Svezia ma neanche in Italia
Allora e allora d'altra parte ci si sente dire badate che questo sistema
Non funziona perché la ricchezza ha mutato volto perché voi non potete pensare all'espropriazione tipo come l'espropriazione degli immobili o peggio ancora
Dei pochi mobili di ancora impignorabilità dovete pensare all'espropriazione dei crediti e oggi i crediti sono dematerializzati
E dall'altra parte c'è l'azienda l'azienda comunità che comprende una serie di valori che non devono andare dispersi come vanno
Come possono
Andare come fanno al di fuori dell'esecuzione concorsuale ecco nel quadro di queste preoccupazioni io cerco di sintetizzare ovviamente
Si è proposta sia l'esportazione unitaria dell'azienda o di rami di essa subordinato ad una autorizzazione del giudice competente per l'escussione che dovrà anche nominare un'amministrazione statuto provvisorio
Sia l'esportazione dei valori immobiliari compresi gli strumenti finanziari
In
Non riconosciuti in esecuzione della direttiva CEE del mille novecento novantatré e anche qui il nostro legislatore
Avrebbe anche un terreno segnato perché la legge francese del mille novecentonovantadue regola minutamente anche l'espropriazione dei valori immobiliari anche in questo campo noi siamo in arretrato
Come lo siamo sul tema a cui accennavo un minuto fa della ricerca dei beni da pignorare
Per la verità
Qui abbiamo una recentissima legge dei Veda ventotto settembre novantotto numero tre tre sette
Per il riordino della disciplina relativa alla riscossione che prevede lo snellimento e la razionalizzazione delle procedure di esecuzione anche nel rispetto del principio della collaborazione dei debitori all'esecuzione
E poi tale modalità
L'accesso dei concessionari alle informazioni disponibili presso l'anagrafe tributaria
E però queste cose vanno bene ma io non vedo perché
Devono rimanere un privilegio del fisco perché l'accesso all'anagrafe tributaria deve essere consentito soltanto per il recupero dei crediti fiscali e non scusate per il recupero dei crediti ordinari
Tra l'altro questa legge ambigua perché la collaborazione del debitore sembra fa pensare al sistema tedesco
Della dichiarazione giurata sul proprio patrimonio sotto sanzioni penali figuriamoci se è il caso di introdurre altre fattispecie penali e quanto sia realistica l'idea di poter ottenere dal debitore
Ammesso che lo si trovi una
Dichiarazione giurata sulla conoscenza esprimono quindi il rimedio sta proprio in questo che noi avevamo previsto che peraltro è già legge in altri Paesi come Spagna e in Francia nella possibilità di accesso
Alla all'anagrafe tributaria e gli uffici delle imposte agli istituti previdenziali ai gestori di pubblici registri qua archivia base personale con accesso peraltro
Sotto autorizzazione del giudice dell'esecuzione dopo un primo tentativo di pignoramento perché insomma questi strumenti vanno usati con una certa moderazione e sempre sotto il controllo del giudice
Dell'esecuzione
Il quale giudice dell'esecuzione e questo è forse il punto
Fosse più discutibile ma che voglio sottoporre alla vostra riflessione
Dovrebbe in qualche modo modificare il proprio ruolo se c'è un difetto sotto
Questo aspetto andare a me sembra del Codice del quarantadue e avvilire ancora pensato al processo esecutivo come un processo per le udienze a Dean star del processo di cognizione
Poi hanno dico che l'udienza non si debbono attenere a garanzia del contraddittorio naturalmente
Ma si devono tenere quando occorre provvederei e d'altra parte occorre consentire un intervento del giudice per la direzione della procedura esecutiva
C'ha già prima già nella fase di pignoramento se sorgono dubbi se sorgono contestazioni noi abbiamo due norme dettate per l'esecuzione forzata in fondo specifico articolo seicentodieci all'articolo seicentotredici che sembrano navigare nel mare vasto nella e creare dei poteri eccezionali di intervento laddove dovrebbe essere ovvio che se l'esecuzione è una forma di tutela giurisdizionale dei diritti e a me sembra che sia così il il la possibilità di richiedere al giudice la soluzione dell'incidente della questione
La possibilità per la parte o la possibilità per l'ufficiale procedente
Per l'ufficiale giudiziario procedente debba essere ammessa in via generale non voglio soffermarmi su altri Nora altri aspetti particolari
Che pure sono io credo importanti per la funzionalità dell'esecuzione come la possibilità di trascrivere pignoramenti mobiliari e prima della notifica ad evitare che nel frattempo il debitore non
Trascriva atti di disposizione vere o apparenti opponibile i creditori come la necessità di evitare di intersecazione di azioni esecutive sul medesimo bene quindi
Se il pignoramento successivo è tempestivo vale intervento è ovvio e quindi ci sarà la riunione altamente dovrà essere sospeso ed evitare quello che in realtà si succede oggi la corsa
In molte volte inconsapevole a chi realizza chi vende per prima per primo
E non parlo dell'esito negativo degli incanti che la
Il fosse
L'aspetto più grave della crisi cui la legislazione processuale può opporre solo parzialmente il rimedio certamente
è meglio vendere tra davanti ai notai anche se costa qualcosa di più che vendere
Davanti agli istituti delle vendite giudiziarie come ben noti casi giudiziari non civili hanno hanno rivelato
Ma tuttavia bisogna che qui siano scandite dalla legge le modalità i tempi numero di interventi e forse anche si faccia qualche cosa di più
Su questo e cosa di più come su altri aspetti rimando al Progetto vorrei solo concludere che
Certo non un progetto sull'esecuzione forzata non può risolvere tutti i problemi perché alcuni problemi gravi stanno a monte
Basta e vocale la distinzione tra obbligazioni fungibili infungibili di fare
E nel settore del diritto del lavoro la disputa su sul sulla natura dell'obbligo dire in teoria sulla sua Shin divinità o meno per comprendere come e giustamente il processo di di esecuzione sia a sua volta ha condizionato dalla qualificazione i sostanziale del diritto portato nella sentenza
Nella sentenza di condanna forse bisogna
Anche accettare l'idea che la garanzia della giurisdizione non è garanzia del giudice è garanzia del giudizio panorama fasi ricognizione ma non necessariamente
Deve sfociare in una in una sentenza e che ben vengano provvedimenti come quelli sul modello del referente cui sedici si sono riferiti due precedenti relatori
Il che
Anticipano o pretendono superfluo o possono rendere super formalmente nella sperimenta pratica dei sprecando il casi nei Paesi vicini la rendono superflua
La sentenza con tutti i problemi che si pongono il problema è anche questo vogliamo proprio spettare le direttive europee o vogliamo cercare di presentarci un po'meglio all'Europa piace
Allora
Devo dire che
Il professor Tarzia ci ha parlato delle riforme possibili del processo esecutivo
Il mio compito fosse più modesto e quello di parlare delle riforme già attuate
I in qualche modo esaminare sì queste riforme già attuate abbiamo poi sortito quello scopo che in realtà aleggia diciamo come un fantasma ma qualcosa di più di un fantasma
In tutto questo convegno cioè di rendere più rapido o lo svolgimento del processo civile
In ogni sua fase dalla fase appunto di cognizione
Anche alla fase dell'esecuzione
E devo dire che l'esame delle riforme fatte conferma quella che che l'opinione comune che della dottrina manifestatosi negli anni scorsi e l'opinione da ultimo manifestata lo stesso professor Tarzia cioè che nella riforma del processo civile il legislatore si sia finora preoccupato soprattutto di rendere più rapido il processo di lo svolgimento del giudizio di cognizione
E invece di riservare un'attenzione più limitata al processo esecutivo cioè di limitarsi a determinati interventi correttivi volti no alcuni casi a razionalizzare
Il procedimento oppure a porre rimedio a prassi applicative distorte
Che non a garantire una funzionalità complessiva migliore e anche sotto questo profilo quindi occorrerebbe come ha detto il professore operare perché venga recuperato un metodo di codificazione
Che in qualche modo garantisca un disegno unitario e non degli interventi di tipo episodico
Sintetizzando interventi recenti sono costituiti dalla riforma dell'articolo quattrocentonovantacinque dalla duplice riforma dell'articolo quattrocentonovantacinque
Dalla modificazione dell'articolo cinquecentottantasei e dell'articolo offre diciamo e dall'aggiornamento dell'articolo cinquecentoventicinque
E da ultimo dalla introduzione di questa possibilità di delega fai notai delle operazioni di vendita con incanto
Ora qual è il motivo per cui il legislatore si è limitato a questi interventi per episodici sul processo esecutivo probabilmente un motivo si è detto che è un motivo di carattere più che altro culturale dell'esecuzione anche purtroppo nell'atteggiamento dei padri del nostro processo civile ha una funzione ancillare
E per così dire secondaria fosse nel mito che la chiarificazione della situazione di diritto possa condurre il debitore ad un adempimento spontaneo cioè ad abbandonare quella sulla Resistenza che fosse è un'idea troppo nobile rispetto alla realtà dei fatti
D'altra parte c'è anche da dire che questa questo atteggiamento evoca questo atteggiamento corrisponde anche una attenzione che in qualche modo si ricollega a una maggiore esposizione mediatica del processo di cognizione
Le lungaggini del processo di cognizione sono forse più note di quella del processo di esecuzione processo che anche nella mentalità degli operatori Paratici e anche nella mentalità degli stessi giudici è sempre qualche cosa che rimane un po'a margine me inutile ricordare che nei tribunali e anche nelle preture spesso nell'esecuzione viene devoluto al collega più giovane il quale a volte vi si dedica solo saltuariamente perché è impegnato in numerose altre funzioni o per cui così nata i procedimenti che per lunghi periodi rimangono congelati
In attesa poi di una ripresa che spesso è solamente eventuale e infine un ultimo motivo può anche essere quello di una rigidità del processo esecuzione soprattutto del processo di espropriazione
Il quale in fondo presuppone può sempre una struttura che è quella appunto della esproprio della esecuzione per surrogazione cioè si sostituisce al debitore
Per trasformare in denaro i suoi beni e questa struttura mal si presta a interventi di scarso momento se mai occorrerebbe appunto ripensare un po'complessivamente questa struttura
Che peraltro come effettivamente a cento licenze ignare professor Tarzia è una struttura che fosse mal si presta a quella che è oggi la realtà della ricchezza cioè oggi la ricchezza non è più la ricchezza immobiliare dà ricchezza mobiliare a un rilievo molto maggiore
E il processo esecutivo così come è stato pensato dal legislatore mal si presta alla traduzione in denaro di questi valori per la verità io manifeste lei qualche perplessità rispetto alla proposta di pure stata avanzate che di cui adesso si è parlato della espropriazione dell'azienda e perché questo sulla base essenzialmente di una esperienza anche pratica
L'azienda come complesso di beni organizzati per l'esercizio dell'impresa a una sulla ha un suo valore in quanto tale che eccede ovviamente quello dei singoli beni la nomina di un amministratore giudiziario
Mi sembra che almeno nei casi che io ho avuto presenti sia risultata sostanzialmente insufficiente a in qualche modo preservare questo valore unitario dell'azienda perché il processo di espropriazione
Allo stesso modo bisogna dire che sostanzialmente anche il processo la la procedura fan fallimentare
E è una procedura che in qualche modo tende alla disgregazione dell'azienda nonna conserva in nessun modo il valore dell'azienda in quanto tale estremamente difficile vendere un'azienda nella sua realtà operativa perlopiù si vendono i singoli beni per cui occorrerebbe pensare veramente a un procedimento che in qualche modo assicurasse una conservazione anche delle possibilità manageriali di questo procedimento di questo complesso organizzato
Procedimento il procedimento attuale mal si presta a tutto questo il giudice dell'esecuzione così come talvolta anche il giudice fallimentare che pure ha strumenti migliori del giudice dell'esecuzione
Non è in grado di salvaguardare l'operatività dell'azienda
Al di là di queste considerazioni che riguardano appunto l'oggetto del pignoramento bisogna dire che le conseguenze della crisi del procedimento di espropriazione sono sotto gli occhi di tutti cioè che
In effetti la questione della lentezza del processo civile viene spostata per così dire in avanti non ha alcun senso rendere più rapido il giudizio di cognizione se poi una volta che il creditore abbia ottenuto il titolo esecutivo ma i giornalisti consente di condurlo rapidamente alla sua realizzazione
E cioè non si consente al creditore di ottenere rapidamente la soddisfazione materiale del proprio diritto
E da questo punto di vista la stessa previsione di provvedimenti anticipatari di condanna e null'altro che uno specchio per le allodole perché il creditore si ritrova con una procedimento che magari fin dall'inizio del processo di cognizione gli consentirebbe astrattamente di ottenere la soddisfazione del suo diritto ma anche il poi nella pratica rimane un mero Fratus vocis perché di fatto quello la soddisfazione di quel diritto anche nell'ipotesi in cui il creditore proceda immediatamente all'esecuzione non non ha luogo prima di uno a lungo periodo
A questo proposito mi sembra opportuno ricordare le parole di del professor Vaccarella il quale qualche anno fa appunto proprio riferendosi alla questione del modo di rendere più rapido processo di esecuzione
Diceva che quando un perito che dovrà abbandonare l'autostrada il processo ricognizione per raggiungere concretamente l'obiettivo della soddisfazione del credito sa che troverà ancora e sempre il solito viottolo dell'espropriazione forzata
Una nostro intento suppongo che sia quello di rendere un po'più ampio questo io otto ore in modo da consentire di ai creditori di raggiungere rapidamente la soddisfazione dei loro diritti
Stadi
Mediante delle riforme normative
A mio parere una sostanziato illusione
Perché il problema di del processo esecutivo nella maggior parte dei casi è un problema di ordine organizzativo è un problema di uomini di strutture e di mezzi
E sotto questo profilo significativo il ricorso appunto che mediante la legge trecentodue del novantotto si fa appunto al notaio per la verità
Nella relazione ministeriale di accompagnamento della legge si enunciano a mio parere ma mio modesto blu sparire una serie di obiettivi
Che
In realtà poi si rivelano di fatto abbastanza contrari a quella che la realtà
Perché ci si vuole in qualche modo avvalere
Della disponibilità appunto e della professionalità specifica dei notai per sgravare il giudice da attività che non attengono allora che non attengono lo ius dicere in senso stretto
E su questo si potrebbe anche essere d'accordo
Ma poi quando si dice che in questo modo si vuole porre rimedio al modesto numero di magistrati addetti al settore alla fine alla fa raggiro sita del rito con riferimento alla presenza di più persone allora si entra a mio parere in palesi contraddizioni
Perché perché il modesto numero di magistrati è una problema di organizzazione degli uffici
E quanto alla presenza i più persone mi sembra che sia in contrasto con la realtà dei fatti in virtù della quale si vuole introdurre nell'ambito del processo esecutivo un soggetto ulteriori che il notaio prima si
Si poneva il problema appunto che nell'ambito dell'esecuzione il protagonista non era sul giudice esecuzione ma gran parte aveva anche il cancelliere
Oggi si aggiunge un terzo soggetto il quale a funzioni che non sono meramente ausiliarie ma in alcuni casi addirittura sostitutivi della figura del giudice dell'esecuzione
E che in alcuni casi pongono dei veri e propri io ho problemi di coordinamento appunto con la attività di direzione che spetta poi al giudice comunque il giudice dell'esecuzione
Devo dire che a questi obiettivi che sono stati enunciati
Nella relazione ministeriale se ne aggiungono degli altri perché sono sono venuti poi fuori nel corso della dibattito successivo peraltro all'emanazione della legge e che mi lasciano a dir poco sconcertato
Si è detto addirittura che lo scopo di questa legge o quantomeno aspetto di questa legge potrebbe essere addirittura quello di rivitalizzare il mercato immobiliare ora io ma io colgo l'ilarità del professor Tarzia ma le assicurano di averlo letto su un quotidiano non solo un noto quotidiano
Francamente colgo l'occasione per contestare
Il principio in virtù del quale il processo lo scopo del processo esecutivo sia quello di vendere i beni del debitore lo scopo del processo esecutivo non è quello di vendere i beni e di ottenere che il debitore adempia la propria obbligazione
Che a mio parere l'evidenza di questo scopo è venuta fuori proprio attraverso la complessa vicenda normativa dell'articolo quattrocentonovantacinque ben due volte modificato nel corso di pochi anni
Sulla base di invocazioni della pratica ma anche della dottrina e direi soprattutto della dottrina che vedeva nella conversione del pignoramento soprattutto nell'area Tay Za azione dell'importo da sostituire ai beni pignorati
Un uno strumento dilatorio nelle mani del debitore il quale proponendo anche più istanze di conversione successive poteva procrastinare la la vendita dei beni
Si è proceduto in un primo tempo all'eliminazione della rateizzazione e alla introduzione del principio secondo cui la conversione poteva essere chiesta una sola volta
Ora
Devo dire che proprio questi giorni appunto preparando questo intervento
Ho avuto occasione di leggere
Diciamo una singolare profezia di un collega
Il quale nel commentare appunto la riforma l'articolo quattrocentonovantacinque sosteneva che questo avrebbe comportato notevoli vantaggi per la pratica in realtà si è dimostrato in pochi anni che vi vantaggio avuta altre illusori
C'erano soltanto illusori dal momento che
è evidente
Che soprattutto in presenza di rinvii anche lunghi delle udienze di esecuzione
Non c'è nessuno dico nessuno che abbia interesse ad opporsi a una rateizzazione del dell'importo da versare in sostituzione di beni pignorati inoltre tutto agevola anche il debitore nel versamento
E soprattutto devo anche dire che qualora il debitore dimostri
Magari con un versamento anticipato che d'altronde la riforma dell'articolo quattrocentonovantacinque imponeva di essere effettivamente in grado di versare la somma da sostituire beni pignorati dico non c'è nessuno
Che secondo me si opporrebbe
A una seconda istanza di conversione il che secondo me dimostra in maniera lampante
Che in materia di esecuzione occorre talvolta lasciare da parte atteggiamenti puramente teorici e adottare un criterio un po'più pratico che poi è quello che sostanzialmente governa in genere l'attività del giudice dell'esecuzione
Ora passando
Alla scelta appunto di affidare ai notai l'esecuzione dell'operazione d'incanto
Io riassume la breve brevissimamente il dibattito precedente dibattito precedente diciamo venne fuori nel novantadue quando professor Proto Pisani
Evidenzio che l'articolo sessantotto del Codice di procedura civile
I consentiva alla giudice di delegare al notaio determinati atti e che l'articolo uno numero quattro della legge notarile
E consentiva al notaio di procedere per delega dell'attore dell'autorità giudiziaria a vario per azioni tra cui anche gli incanti
E sulla base di queste due norme e io non apparire del consiglio di stato del mille novecentoquattordici secondo il quale la norma e la legge notarile aveva carattere generale ritenne proprio sopra tra Pisani che
In qualche modo
Fosse già prevista dalla legge la possibilità della delega e prospetto due ipotesi una delega più ampia in virtù della quale il giudice con l'emissione dell'ordinanza di vendita delegava al notaio solo compimento materiale delle operazioni d'incanto
E una ipotesi più ristampata in ipotesi più ampia nella quale il giudice dell'esecuzione
Subito dopo la fissazione della
Dell'udienza per l'autorizzazione alla vendita e anzi in sede di udienza per l'autorizzazione alla vendita
Disponeva immediatamente la delega al notaio che comprendeva anche la l'acquisizione della documentazione la esecuzione delle operazioni di stima del bene e così via
Ora
Già in quella già all'epoca fu evidenziato che articolo uno numero quattro della legge notarile prevedeva solo un'eventualità ma non era esso stesso la legge che consente al giudice di delegare al notaio le operazioni d'incanto per di più devo dire che in quella soprattutto nelle ipotesi più ampia
Quell'ipotesi interpretativa si scontrava con un preciso dettato della legge secondo la secondo cui la acquisizione la documentazione deve avvenire necessariamente prima della fissazione della udienza per l'autorizzazione la vendita per il semplice fatto che dell'udienza devono essere avvisati anche i creditori scritti i quali possono risultare solamente dall'esame della documentazione
Anche se bisogna riconoscere e e fu riconosciuto ricordo all'epoca dal professor Vaccarella
Che non ci sono ragioni di principio che ostano alla delega al notaio posto che l'attività le operazioni di vendita
Non costituiscono un'attività giurisdizionale ma effettivamente un'attività di tipo diciamo amministrativo o comunque materiale
Ora
E chiaro che queste discussioni oggi sono superate dal fatto che una l'arma esiste che dia fondamento alla delega quello che dobbiamo vedere invece se questa se questo sistema sia effettivamente in grado di garantire
Una
Maggiore sollecitudine nella trasformazione in denaro dei beni esproprio dei beni pignorati
Ora già anticipo che sotto questo profilo il mio giudizio sostanzialmente negativo ritengo che certamente l'intervento del notaio possa essere utile e nella fase dell'acquisizione la documentazione perché nel momento in cui si consente di
Sostituire la certificazione ipotecaria e catastale con la certificazione no notarile
Ci consente al notaio di procedere rapidamente a delle misure i di sostituirle rilasci una documentazione che normalmente richiede tempi lunghissimi
Però
E qui apro una parentesi
Non so se questo se questa fosse una disfunzione del processo esecutivo anzi direi che non Laera
Perché
Il ritardo dell'ufficio nel rilascio della documentazione è una deficienza di carattere organizzativo se il legislatore se a questo punto non il legislatore ma l'amministratore
Non è in grado di garantire una buona organizzazione
Degli uffici catastali e degli uffici dei delle conservatorie
Certamente questo non è un un problema del processo esecutivo ma è un problema di carattere organizzativo
Sotto questo profilo si giustifica un'osservazione che all'epoca fece professor Verde
Per cui uno stato che non è in grado di organizzarsi finisce con il trasferire a carico del cittadino degli oneri impropri o e devo dire sotto questo profilo si giustifica anche una questione che non mi sembra del tutto peregrina
Di illegittimità costituzionale della norma che prevede che nel caso in cui la documentazione non venga prodotta nel termine fissato il giudice anche d'ufficio deve dichiarare la estinzione del processo esecutivo
Perché laddove il debitore i territori chiedo scusa
Scelga la strada di rivolgersi direttamente all'ufficio competente senza passare attraverso il notaio
Cioè là dove l'ufficio nel termine non sia in grado di rilasciare la documentazione io mi chiedo perché il credito che debba subire gli affetti del comportamento inadempiente dello Stato
Oppure debba sopperire a tale comportamento sospetto sostenendo una maggiore spesa
Quanto poi alle operazioni di Steve ma del bene è evidente che questo problema anch'esso di carattere organizzativo e sotto questo profilo è un problema fosse di prassi applicative lassiste
Perché indubbiamente questa operazione di stima spesso prendono lungo tempo soprattutto perché probabilmente il giudice dell'esecuzione non mantiene uno stretto controllo sull'attività della consulente incaricato delle operazioni
Anche se devo dire che non a togliere del tutto scandalosa una proposta che fu Hautpoul supporre forzata quella di devolvere la stima del bene a una perizia giurata contro la quale sarebbe semmai sarebbe stato se mai ammesso un una forma di opposizione da parte del debitore qualora vi avesse interesse
Ma tutto quello che mi preme di più sottolineare e che la delega per quanto riguarda poi l'esecuzione delle operazioni d'incanto la delega al notaio che in realtà non e idonea a mio parere a consentire alcuna rea reale accelerazione
Perché
Però dei notai io contrariamente a quanto non si è detto più volte negli anni scorsi non è in grado di garantire che il bene si venda
Il notaio in qualità di esperto del mercato immobiliare come si è detto più volte in questi anni e come si va dicendo ancora adesso e non è certo un agente immobiliare
Lei è una persona punto che in qualche modo si va trovando un compratore per cui la destinazione degli incanti è un fenomeno che si continuerà verificare sulla quale il notaio non ha alcuna possibilità di incidere d'altronde
La previsione appunto di questo intervento del notaio
Ha più che altro lo scopo di garantire in qualche modo un rispetto di certi crismi formali un'affidabilità giuridica del risultato non certo l'affidabilità della l'affidabilità economica del risultato
E da questo punto di vista mi sembra che si giustifichi un interrogativo che fu sollevato all'epoca in cui fu avanzata questa proposta
E cioè l'interrogativo sulla messa e sui costi di questa delega
Stamattina abbiamo sentito il consigliere Novelli che ci diceva che questa operazione mediamente verrebbe a costare alla creditore quattro cinque milioni in più rispetto alla
Al sistema precedente ora ma ne siamo sicuri che il creditore sia disposto a spendere questi quattro cinque milioni in più almeno a vedersi decurtare il risultato in questi quattro cinque milioni in più rispetto a un risultato economico che si presenta il tutto incerto
Da questo punto di vista devo dire che Trovo trova o forse più in qualche modo interessante una diversa proposta che pure era stata avanzata ma che non è stata colta dal legislatore e che per la verità poco fa è stata in qualche modo valutata criticamente dal professor taxi
La proposta di devolvere e le vendite ad istituti specializzati questa è la proposta di avanza il professor Costantino Man facendo notare una singolarità delle procedure espropriative speciali
Cioè che queste procedure sono in pratica affidate Allo stesso creditore procedente e non sulla base non tanto sulla base della qualità del credito
Perché spesso la specialità della procedura non garantiva al non garantisce al creditore
Una forma di prelazione rispetto agli altri eventuali creditori del medesimo debitore i quali a volte possono giovarsi dell'attività della creditore procedente per soddisfare assi
In misura più ampia dello stesso creditore procedente sullo stesso bene
Ma si giustificava in virtù di una maggiore affidabilità economica dello stesso creditore procedente il quale è un soggetto che farò oggetto di un'attività professionale appunto la vendita dei beni
E sotto questo profilo mi sembra un'eventualità da esplorare sotto il profilo normativo che però il legislatore in questa sede non ha in alcun modo considerato scegliendo invece di rivolgersi appunto al notaio con una delega assai ampia la quale tra l'altro in qualche modo relega il controllo del giudice l'esecuzione a quello che normalmente si direbbe un controllo notarile perché ad esempio il giudice dell'esecuzione delle sottoscrivere un decreto di trasferimento che redatto in pratica dal notaio e io non vedo il giudice dell'esecuzione come sia in grado di verificare la regolarità di quest'atto dal momento che la certificazione l'ha fatta un notaio quindi il giudice esecuzione la maggior parte dei casi non è in grado neanche riverificare la puntualità di quella certificazione
D'altronde che tutta l'attività in qualche modo preparatoria della vendita è stata di fatto devoluta al notaio
Al notaio altresì devoluta con la redazione del progetto di distribuzione in qualche modo svalutando sì quel tipo di cognizione che era stata chiamata cognizione impropria con un con un termine che a mio parere significativo magari qualcuno in qualche modo dava dava l'idea di un'attività del giudice dell'esecuzione che non era meramente limitata un'attività materiale ma è in qualche modo riguardava anche
L'esame dei crediti anche se non si svolgeva con efficacia di giudicato
E che poi devo dire in alcuni casi si dimostrava particolarmente efficace perché il giudice esecuzione sia pure senza efficace e giudicato che spero uscirà risolvere rapidamente tutta una serie di questioni a volte in maniera anche estremamente pratica
Tutte queste questioni invece saranno costrette a rifluire nella nell'ambito del del calderone di eventuali opposizioni con necessari allungamenti appunto del dei tempi
Soprattutto devo dire laddove il progetto di distribuzione venga redatto questo lo dico per esperienza personale viene redatto da una persona diversa dal giudice del set opzione io non vedo come giudice esecuzione sia in grado di verificare un la regolarità a meno che il progetto esecuzione nome più puntualmente motivato come devo dire di rado accade
A me è capitato di esaminare i progetti distribuzione redatti da colleghi anche bravi che mi avevano preceduto e difficilmente sono stati in grado di ricostruire il processo logico che essi avevano seguito e anche
A meno che non non ci fosse una puntualissima motivazione ora tutto questo mi sembra che dia l'idea dei limiti all'operazione che si è compiuta attraverso la delega ai notai e dei limiti è risultato che si può tenere in questo modo
Soprattutto mi sembra appunto che d all'idea
Dell'impossibilità di affrontare questi problemi in maniera appunto il PIL come ho detto prima episodica e frammentaria qui probabilmente occorre riesaminare l'intera struttura del processo di esecuzione in particolare appunto del processo espropriazione forzata
Che devo dire sebbene oggi si possa presentare sotto il profilo economico come un un procedimento di tipo quasi residuale posto che no a ricchezza immobiliare a un rilievo fosse secondario rispetto altri tipi di ricchezza
Nella maggior parte dei casi però costituisce l'unica risorsa forti che e a disposizione del creditore io parlo di un'altra forma di tutela diciamo basso livello economico laddove il debitore non abbia beni mobili facilmente che il aggredibili ad esempio redditi piuttosto volatili come accade spesso per quello che riguarda i redditi impresa
E non abbia altri beni di particolare consistenza io mi chiedo quale alta risoluzione gli arresti se non pignorare beni immobili deve quanto meno sono gli unici beni che non si prestano facilmente ad essere occultati
E anche questo mi sembra un problema un profilo di effettività della tutela giurisdizionale che forse si svolge a una livello economico più basso di quelli a cui ha fatto riferimento il professor Tarzia ma al quale secondo me bisogna rispondere
Se non si vuole se si vuole evitare appunto che poi la tutela giurisdizionale venga assicurata solamente ad alti livelli economici che quindi vengano trascurati anche gli interessi di chi abbia crediti di natura più limitata grazie
Grazie al collega l'Ercolino mi consentirete di rivolgere un saluto al professore verde e vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura che qua fra noi e chiedo a mani parteciperà alla tavola rotonda che concluderà i nostri lavori
Do la parola subito al collega Gilardi
Collega di dardi motivo io dico che sono molto contento che fra di noi anche perché via dell'elezione al CSM diciamo pure sta da è stato Magna parte del gruppo di lavoro per la giustizia civile
Io mettono proprio s'impegna conti andrebbero
Assai difficile nei pochi minuti di un intervento cercar di delineare un ragionamento non dico compiuto ma anche soltanto abbozzato intorno a quel nodo cruciale per ogni sistema democratico che è costituito dalla effettività della tutela giurisdizionale
Effettività o forse si dovrebbe dire con esso contrario in effettività della tutela giurisdizionale
Che registra uno dei suoi punti più acuti proprio nell'ambito del processo esecutivo poiché se è vero che il processo di esecuzione è stato oggetto di una ripresa di attenzione seppure attraverso rimedi parziale frammentari
Il processo di esecuzione rimasto almeno fino a poco tempo fa totalmente ai margini del dibattito è al di fuori di una qualunque progettualità politica
Eppure evidente che in un sistema costituzionale fondato sull'articolo ventiquattro il diritto deve trovare il suo momento finale di soddisfazione nella realizzazione del Veneto la vita di cui si è titolare
E se un processo esecutivo non funziona viene indebolito
Non soltanto la stessa fase l'accertamento ma l'efficacia del comando giuridico e quindi si indebolisce complessivamente l'efficacia preventiva dell'ordinamento Giolitti
Credo che sia un segno quindi di novità
Da apprezzare positivamente che oggi il dibattito su questo tema torni in un luogo come quello dell'associazione che ha voluto dedicare per l'appunto alla proposta elaborata dalla commissione superiore sono Tarzia
Una sospensione proprio al tema del processo dall'esecuzione io di questo non parlerò vorrei dire a fare da Cheney più generale che spero non siano strategiche dal mio punto di vista sono qual mente come l'anima più generale perché mi sembra che accantonamento seminariale di un'associazione che benché esserci in qualche modo
Così in un qualche spunto per così dire politico culturale che abbracci temi più vasti di ripresa e di indicazione questo ripeto senza nulla togliere all'efficacia l'alto significato è venuta anche qui la discussione sinergia
Voglio soltanto dire per quanto concerne il processo di esecuzione
Che anche qui rischiamo detto anzi qui dobbiamo costatare la distanza che esiste tale formula realtà la garanzia patrimoniale
Del creditore rischia di restare per l'appunto una pura bandiera fino a quando rifondato il tono esecutivo al titolo stragiudiziale non più Contestabile ancor più di fronte alla sentenza passata in giudicato non subentri accanto all'esigenza di devono restare di tutela del debitore esecutato a non subire esecuzione legittime non subentri anche come dire un dovere di collaborazione
Fino a quando i beni non soltanto siano in raggiungibili da prima ancora siano conoscibile o con tutor verso che ne consegue rispetto per esempio alle varie manifestazioni che ha assunto oggi la ricchezza nei termini del risparmio finanziario e quindi di maggiore occulta milita prima ancora che un pignoramento se seguita
Fino a quando il processo esecutivo non sia semplificato anche gli aumenti concorsuali fino a quando non si adottino vengono Abrate forme di tutela anche per le situazioni patrimoniali di Pantani le situazioni vantaggio a contenuto
Anche o esclusivamente non patrimoniale
Questo va ricordato perché ripeto un ordinamento
Che presenti le lacune come il nostro su questi temi in ordine amento che ancora una volta deve denunciare la scarsa attenzione che esiste sulla giustizia civile come questione centrale per ogni democrazia
E questo va ribadito al momento in cui ne stiamo affrontando il vaglio della giurisdizione europea perché rischiamo qualcuno ce l'ha ricordato di esserne cacciati fuori prima ancora che entriamo non si tratta soltanto ed è già un fatto deporre o del numero di condanne che stiamo subendo si tratta del fatto che esiste anche un trattato come quello di Amsterdam che consente concretamente di arrivare a queste forme sanzione
Ma parlando di effettività della giurisdizione io credo che alcune cose devono dire forse non dirò nulla di nuovo come un'esigenza in qualche modo quei giudici stimolazione che mi ritorna lamento ogni volta che ripeto su questi temi
La prima è che l'effettività della giurisdizione
Postura innanzitutto l'effettività delle leggi
C'è un versante delle fitte alle leggi che riguarda la capacità delizia attore di orientare i processi di formazione appunto tra leggi rapporto ebbene tutelare l'esigenza di rendere più moderno sistema di comprendere sino in fondo che il modello di sezione civile a cui abilmente il codice quarantadue è profondamente modificata
Quindi le esigenze arriva mentre gli sostanziale rispetto non soltanto le trasformazioni che hanno subito i vecchi diritti ma anche la faccia si dei nuovi diritti
Che si presentano sempre più spesso sulle solite resezione anche come rivendicazione di nuove libertà di nuove cittadinanze dobbiamo dirlo questo momento in cui appunto ancora una volta dobbiamo ragionare anche in termini sovranazionale
Ma c'è un altro aspetto che riguarda l'effettività o se volete il suo rovescio renitente alla legge
Il fatto che dopo di tempo non solo non si riesce più a coltivare visioni organiche e coerenti riguarda sistema giudiziario ha ricordato anche il professor Tarzia ma anche gli rimedi emergenziali
I soldi che si riescono a concepire un assist situazione grave bisogna band di ben altri rimedi anche i rimedi emergenziali quasi mai riescono a raggiungere duro traguardo
Questo mi pare il fattore come dire più più pericolosa più grave più preoccupante perché quando un intervento soprattutto se di natura emergenziale resta a metà la legge diventa a sua volta fattore di incertezza dell'organizzazione
E nell'incertezza della legge con la conseguente incertezza dell'organizzazione e molto più difficile che possa decollare una nuova cultura di diritti del processo della giustizia civile
Questo va detto anche rispetto alle sezioni stralcio anche qui stiamo entrando
Io credo che ho preso con favore l'idea che comunque l'undici novembre entrano in funzione Balai comunque non è una rassegna sono stato ricorse rispetta progetti che possono lasciarsi anche ne ha pagati
Almeno qualcosa faccia si vada avanti in una situazione dove la prima divergenza da superare è proprio la situazione emergenziale mi si scusi questo però perché si è voluto in qualche modo io credo quindi che sia fondamentale recuperare nella prospettiva da leggi Nanni si stacchi ogni legge sia fatta avendo in mente
Che la giustizia richiede sospese costi che debbano essere quindi stanziati preleggi devono essere fatte tre occupandosi dell'impatto che determinano trasfusioni cui cadranno ecco una volta emanate essi abbiano in piedi per camminare
Perché altrimenti e più difficile ripeto che decolli anche la cultura del processo
Ma c'è un secondo aspetto che a questa cosa che ho detto direttamente si ricollega e che anche l'effettività della tutela per l'appunto postola in sé una cultura nuova degli operatori
Le risposte al questionario l'ho dimostrato che il faticoso cammino della novella alla fine è un po'a un risultato approda che oggi il processo è un po'diverso io dico che è significativamente riverso perché abbiamo un modello di processo più ordinato
Più chiare più certo né sui tempi né questo è già un risultato secondo me di grande valore
Questo emerge dai questionari emerge cioè che accanto ad una fase lunga e tormentata di contestazione e dice invece una fase diversa che di accettazione e quindi anche di tentativo di grazia di sforzarsi di farlo funzionare almeno anche se bisogna dirle qualche contraddizione esiste bisogna dirle presso l'associazione
E non nascondere queste cose
Gli ho detto più di una volta che tra le cose positive che ha portato il processo civile qualcosa di positivo che riguarda i valori democratici potesse rimasti ai margini a poco a poco l'interrogatorio libero delle parti
Che significava la presenza delle parti loro diritta risponde direttamente a giugno le ragioni è stato emarginato
E che anche strumenti innovativi
Che certo scontare limiti di formulazioni ambigue di formulazioni che soprattutto rappresentano la mancanza di scelte per esempio cedono sei quater questo è norma ambigua nome in cui si riflette la mancanza di scelte decise
Accanto ai liberalizzatore però nelle visti altri che ha introdotto lo stesso corpo giudiziario
Insomma riguarda ceduto alla secolare diciamolo con franchezza c'è stato una sorta di azione di sbarramento attraverso una serie di continue di distinguo quello che tuttora concepito come lo strumento se volete imperfetto rete delle parti
Non dico che ci giudici ma spesso è stato interpretato come uno strumento che per una visione che sia del processo diversa quello esattore è stato espunto il processo questo non va
E su questa cosa voglio dire anche un'altra cosa
Intanto che
Che a sua volta una contraddizione noi chiediamo lo vediamo anche misura associata che uno dei passaggi obbligare processi caldi muoversi verso una maggior semplificazione l'articolo centottantasei quater era per l'appunto un appuntamento collasso in più rispetto le spese del processo
Cioè tocca una concezione della sentenza l'unico momento di sole possono esserci anche altri momenti
E rispetto a questo l'idea che un giudice posso dire con parole semplici ed essenziale ciò che pensa del processo non è un bene se conta senza attendere la sentenza atto più paludato atto che di per sé per la sua forma come dire in qualche modo induce il giudice ad un atteggiamento diverso rispetto alle risultanze processo all'atteggiamento per cui la sentenzia un po'la storia dell'intero anziché essere un atto terminale che si colloca mediamente a ridosso delle sue risultanze che quindi può determinare un atteggiamento capolista la scrittura molto più agevole semplici di quando non si appunto perdono sempre quindi questo è un appuntamento mancato rispetto proprio all'Espresso del processo altra questione che vorrei accennare perché l'ho sentito ripetere anche oggi ma almeno riuniste credo che su certe cose bisogna essere chiari
Io temo la somma Rizzato nel processo senso Marisa se il processo significa comprese del contraddittorio
O comunque abolizione il momento in cui i contrari Torre recuperato
Guardo con timore
Ai riti alternativi o se abbia ripreso penale quando essi rappresentassero l'impotenza rispetto alle sa ritrovare un sistema ho preso ricognizione funziona nella sua interezza
Questo va detto
Martedì invece né dubbi vengono meno quando il rito sommario la tutela cautelare rito alternativo solo strumenti collocate all'interno accanto di un processo
Che ne aumentano la ricchezza e danno al giudice o prima ancora le parti la possibilità che la risposta di giustizia si adegui a seconda delle circostanze concrete
Accantona stagione che era quella di riti differenziate il dell'alternative oggi se ne apre un'altra che di pieno recupero chiesto ricognizione
Che debba essere però capace per la ricchezza dei suoi strumenti pena se già delle sue forme anche di assicurare risposte tempestive a seconda delle circostanze concrete
Nel contraddittorio nella pienezza delle garanzie ultimo coso questo punto non dobbiamo guardare alla perirà collegialità con materie dell'ordinamento molto dolorosa so bene anch'io quali sono la collegialità
Ma io credo che il valore fondamentale del processo è il contraddittorio si svolga davanti al giudice monocratico del giudice collegiale che quando più la collegiale perduto in termini di forma dall'incisione tanto più che necessario che si è ricoverata in termini di cultura del dialogo e del confronto
Terza considerazione
Cultura quinti del processo ma anche cultura dell'organizzazione
Questo è un tema sul quale credo dobbiamo confrontarci tutti non soltanto noi
La parola comincia operatori del diritto la queste la cultura dell'organizzazione attraversa come continua a pesare come uno degli Salt e pesante rispetto ad ogni amministrazione pubblica riguarda il ministero riguarda l'organo di autogoverno riguarda la gestori ciascun processo da parte di alcun giudice è stato ricordato poco fa che una diversa cultura dell'organizzazione
Una più capace una maggior capacità di utilizzare le risorse disponibili forse risolverebbe molti dei problemi che a volte si tenta di affidare
Alle norme processuali altre norme poi perché non ci sei confrontare veramente somma coccolato diversa la resa della diversa autorganizzazione a me sembra importante ribadire questo palmenti cui ci stiamo affondando fra padri del convegno il nord del giudice unico
Sugli uni abbiamo detto altre cose l'associazione ha detto ha scritto molto documenti ha ricordato le molte cose che servono perché quella riforma possa funzionare appieno ed è giusto che siano ribadite io mi auguro che nel documento sto per sto per avviarli alla fine possono essere ribadite
Ma vuole dire però tre cose che mi sembrano
Da non perdere di vista il giudice non è soltanto un tentativo di razionalizzare appunto le risorse è quindi di rendere più spedito il processo
Questo significa andare contro i dritti in direzione attivo ventiquattro la costituzione non è soltanto superare un'antistorica gerarchia tra pretore tribunale e quindi si andar dritti verso l'articolo centosette la Costituzione
E anche rappresenta Risari confrontarsi con una cultura dell'organizzazione radicalmente diversa in cui settore penale settore civile non sono più settori separati ma settore che con connotazione legalità
Che debbono coordinare il loro voto se loro impressione rispetto al quale la collegialità diventa il metodo di partecipazione
All'organizzazione degli uffici questo mi pare un passaggio molto importanti so che è faticoso e ho l'impressione che molte resistenze comprensibili forse nascondono anche l'approvazione di questa fatica che però va a fronte naturalmente e qui mi avvio alla conclusione queste sono tre condizioni per restituire effettività alla alla tutela giurisdizionale
Io leggo questo rito del convegno pur nel più diviso in un senso se mi si consente ottimistico guardando le cose che sono state fatte
Guardando cioè no processo civile giudice unico come due passaggi
Uno dei quali realizzati ancora se all'atto della German due passaggi in un continuo che recuperi la coerenza dell'impianto complessivo
Coerenza che appunto presuppone di toccare il processo di sicuro del processo ricognizione dando e altre cose magari scrivendo anche latino Centola sei quater tanto per intenderci
Che presuppone di affrontare il nodo del processo l'esecuzione di riflettere organicamente sulle impugnazioni di toccare quel punto fondamentale del processo della processori terzo grado che l'articolo centosessanta numero cinque
Della oggi misure civile quello che si dice il ponte verso lo Ju sull'etica Tories sempre più ancor di più favorisce il deborda mento del ruolo del giudice da quello della nomofilachia quel giudice ho fatto queste cose vanno fatta come pure va anche detto dobbiamo ripetono ad un'associazione l'abbiamo fatto anche di questo un punto d'impegno
Che c'è un momento in cui la riflessione deve essere capace non soltanto riguardare al processo ma di cogliere anche i limiti del processo come strumento di tutela
E di qui guardare a quegli altri strumenti di tutela
Quelli che ne definiamo filtri conciliativa alternative ma che riassumerò in questi termini è necessario muoversi perché la società
Sì a Capaci trovare strumenti idonea a superare il contrasto
Prima che questo acquisti le dimensioni del conflitto irriducibile che poi è possibile difendere solo davanti al giudice davanti al giudice può essere dipeso proprio solo con quell'unica strumento possibile Tel dividere nettamente torto della ragione
Ritrovare alla spirare trovare una convivenza sociale
Che si chi ha cariche si faccia dare delle molte sensibilità delle molte etnie che ci sono implica questo allargamento di orizzonte naturalmente tutto questo presuppone un'altra condizione che sotteso alle cose che ho detto
Occorre anche come un processo forte un processo che può contare che deve contare su un forte contraddittorio
è necessario che si riapre in pieno dentro la società la diamo il dialogo e del confronto necessario che li categorie professionali variamente interessarmi sulla giustizia
Siano consapevoli due cose la prima che in una democrazia il dibattito su leggi e fattori di Grecia democrazia ma deve esserci un momento in cui di fronte la regia Parlamento allogeni contrasto Swiss anche quella del tentativo di fare ogni sforzo perché le leggi possono funzionare
Questo vale per tutti vale naturalmente anche per i giudici
Il quale naturalmente dovendo vedi la legge debole invece disobbedire quando la legge incostituzionale ma favo questo limite e credo che questa sia una cosa generale
E quindi credo che ritrovare questa logica del confronto servirà molto per trasformare anche i problemi reali occasioni di confronto da superare in occasione di Italia uno da superare non in ostacoli insormontabili
Questo riguarda ripeto ogni settore quindi la cultura giuridica riguarda ogni settore istituzione riguarda autogoverno riguarda mi si consenta perché siamo in questa sede anche l'associazione
Riprendendo le parole di Carlo Averardi mi auguro proprio che l'associazione sia consapevole dell'estrema importanza lamento che stiamo attraversando perché posso superare rapidamente i momenti fisiologici all'intera la sua vita ritrovando come dire unità fondata sui principi e rispetto al quale i problemi
Del sua composizione siano problemi un reale ma secondario rispetto all'esigenza di confrontarsi e di portare avanti i principi
Grazie al collega Gherardo dall'ingrata mio percorso invito come si dicono se odia la positività della nostra riflessione
Non vi è dubbio che noi siamo partiti anche qua per cercare una risposta di come spezzare quel nesso perverso
Fra norme inadeguate comportamenti inadeguati noi siamo di fronte al nuovo modello processuale
Abbiamo un obiettivo un dovere di come rendere con i nostri comportamenti più coerenti come dare una lettura di questo modello come l'inizio d'una riforma Kim utili vendita il ruolo del giudice civile e la sua presenza all'interno del processo do subito la parola
Al dottor Alfonso Amatucci
Consigliere della Corte di Cassazione
Prendo spunto da
Due affermazioni del collega Rovelli
Lui ha detto stamane
Che le riforme o sono incostituzionali poco sono troppo e che per questo si finisce per non farle
Io vorrei sottoporre
A tutti voi
Taluni spunti di riflessione su possibili riforme a costo zero
La seconda cosa che mi ha colpito di quanto ha detto il collega Rovelli della attendibilità dei cui dati non dubito in alcun modo e che abbiamo quattro milioni
Di cause civili pendenti
Quattro milioni di cause civili pendenti significano escluse le cause seriali che hanno stesse parti
Ed esclude e considerate però quelle a più parti otto milioni di persone o persone giuridiche
Coinvolte in cause civili
Esclusi i vecchi i bambini
Direi militari e ragazzi arriviamo facilmente a un calcolo secondo il quale ogni famiglia a una causa
Il che significa che allora è vero che la vera giustizia quella civile
Se per vera giustizia intendiamo quella che più immediatamente e direi inevitabilmente nel corso di una vita di ognuno riguarda un individuo
Il tema il sottotetto Havel convegno di oggi l'effettività della tutela Bobbio ci ha insegnato che l'ordinamento effettivo soltanto se in concreto idoneo a determinare il comportamento delle persone
E bisogna dire se ci sono otto milioni di persone fisiche o giuridiche coinvolte in cause civili che nel nostro Paese l'ordinamento
Tanto effettivo non è
Le norme non sono evidentemente spontaneamente osservate
Ma quand'è che una norma osservata e osservato spontaneamente se l'assetto sociale lo consente
E osservata spontaneamente si la sua repressione sconsiglia l'inosservanza è un cane che si mangia la coda
La norma effettiva e spontaneamente impeditiva del contenzioso
L'ordinamento violato e non represso è una ragione di alimentazione
Del contenzioso
Allora diciamo subito una cosa pensiamo a interventi
Pragmatici possibili né anticostituzionali né incostituzionali mi costosi
Diciamo c'è anche un'altra cosa che il giudice unico per chi sperasse
Che ci sia la soluzione di ogni problema sarà una delusione
Non è vero che il giudice unico pur necessario
Io sono fra coloro che si augurano che decolli il giudice unico non risolverà il problema della giustizia civile il collo della bottiglia lo sanno tutti i magistrati che si sono occupati il diritto civile non è costituito dal momento collegiale
Nei costituito dalla camera di consiglio
Il collo dalla bottiglia il numero delle sentenze che ogni giudice in grado di scrivere in un anno questo è il vero collo della bottiglia e il ruolo già pieno e questo con la bottiglia non verrà dilatato granché dal giudice unico
Gli otto milioni di cause salvo le sezioni stralcio
Resteranno sul tappeto come facciamo in tempi accettabili
A fare in modo che la domanda di giustizia diminuisca sull'inutile e che cresca sui diritti che ancora non hanno
O che ancora non accedono al momento giurisdizionale sia perché il processo e troppo costoso sia perché l'emersione di nuove esigenze presuppone la possibilità che se poi siano giurisdizionalmente soddisfa
Io penserei che
Forse un possibile pragmatico sistema concreto e quello di coinvolgere l'interesse delitti Dante
Alla soluzione conciliativa della lite
Prima o durante il processo
Deve convenire alla parte l'avvocato deve capire
Che conviene alla parte
Altrimenti non si concilia gli esperimenti di conciliazione obbligatoria previsti sono falliti tutti miseramente anzi
Spesso avvocato sta tentano scoprire le carte
Avanti al giudice nella possibile fase la conciliazione
Ecco sarebbe proprio
Restano se noi come Anm anche pensassimo di avallare certe iniziative di uno schema di disegno di legge che pure è stato esaminato
In quella occasione che si chiama preconsiglio dei ministri che una riunione dei capi degli uffici legislativa
Che prevede che alla mancata conciliazione
Faccia seguito l'obbligo per le parti di depositare agli atti
Un prospetto
Dal quale sia consentito evincere quali sarebbero le condizioni alle quali avrebbe conciliatori
E che alla mancata conciliazione
Dove poi la sentenza si discosti dall'una proposta ossia costi all'altra proposta non accettata dall'altra parte a questa ipotesi a questa bozza di conciliazione frustrata dal mancato accordo delle parti si dia poi un rilievo in sede sia di distribuzione di spese processuali
Sia di novantasei CPC
Novantasei CPC che viene tra l'altro modificato in questo schema di disegno di legge nel nel senso che finalmente e previsto un quantum minimo così risolvendo quel problema annoso di fronte ai quali tutti ci siamo tante volte trovati quali sono i danni da responsabilità processuale aggravata come si provano i danni da responsabilità processuale aggravato in questo schema di disegno di legge si dice siano almeno il triplo delle spese
è un qualcosa è un deterrente per le cause inutilmente coltivate o no coinvolge questo l'interesse della parte a chiudere
Io credo molto nell'interesse individuale nella soluzione dei problemi collettivi
Il ventre diceva diceva Marx e assoli quaranta centimetri dal cervello o viceversa il cervello e quaranta centimetri dal ventre forse e inutile fare tentativi di di aggiustamento meramente teorico a fronte di problemi di questa portata otto milioni di cause pendenti queste su questa è una verità ineludibile
Ed è anche i nell'udibile un'altra verità la vita è limitata
Dieci anni o quindici anni o venti anni di causa per arrivare a un risultato sono un tempo non accettabile forse noi dobbiamo sforzarci anche di Abba
Con negare una sanzione al processo ex post e valutato come inopportunamente coltivato o inopportunamente iniziato fa storcere il naso ma qual è il male minore in questo momento
Ed esistono autenticamente sistemi per risolvere altrimenti il problema e se fossero fondate talune delle critiche che abbiamo sentito fare stamane anche con USA mente all'idea delle sezioni stralcio
E se fosse giustificato il timore che io mi rassegno non ho certezze ovviamente che il giudice unico non basterà a risolvere i problemi anzi ahimè dico che se non sarà supportato da adeguate iniziative di contorno probabilmente aggraverà le cose per lo meno una prima fase anziché semplificare tra l'altro diciamo c'è anche un'altra cosa francamente fra noi magistrati è prevedibile che il livello qualitativo
Delle sentenze emesse da un giudice unico sia inferiore mediamente dico a quello delle sentenze emesse da un giudice collegiale guai se non fosse così valere significherebbe davvero che la collegialità è stata una farsa e non sempre lo è
Non avviene più la mediazione della camera di consiglio l'illuminazione il compromesso teorico Lalla alla eliminazione di certe spigolosità culturali o caratteriali che ciascuno di noi può dire
Questo momento viene eliminato quindi la qualità delle sentenze prevedo che si credo che si possa dire con una ragionevole niente affatto pessimistica previsione peggiorerà
Questi sono dati di fatto prendiamone atto con con coscienza tanto che mi domando per la verità se sia sempre giustificabile una riforma del rimedio della vizio di motivazione trecentosessanta numero cinque previsto pure in questo schema di disegno di legge per la Cassazione si sia opportuna
Una restrizione alla sulla contraddittorietà logica alla sola illogicità don motivazione o alla mancanza la motivazione evincibile dal contesto la sentenza
è una riforma Nava da quella che è accaduta in ambito penale sicuramente comporterebbe una serissima deflazione
Del carico della cassazione che vi rassegno naviga ormai sui numeri aggirante sì intorno alle quindici mila sentenze civili all'anno
Quindici mila sentenze civili all'anno rendono possibile il conflitto di indirizzi anche all'interno della stessa Cassazione sono numeri elevatissimi quando i magistrati della Cassazione sono centinaia
è inevitabile che la certezza del diritto diventi un bene forse non più adeguatamente tutelato neppure dalla stessa Cassazione
E la certezza del diritto
E una di quelle cose essenziali che rende prevedibili le decisioni rende dunque prevedibile l'esito del processo induce hanno un inutilmente coltivarlo tanto più se il sistema prevederà delle uso impropriamente il termine sanzioni ma sarebbe più corretto dire conseguenze processuali endogene
Endogene sul piano delle spese e della valutazione della responsabilità processuale grazie
Diciamo anche un'altra cosa senza che Zoff Won in alcun modo
Come critica a quell'altro mondo che pure caratterizzato giustizia quello degli avvocati
Noi abbiamo in Italia circa cento mila credo avvocato abbiamo un numero di avvocati che più o meno di dodici a uno
Rispetto ai magistrati
Diciamo sempre impropriamente con l'approssimazione che spero mi perdonerete ci sono dodici avvocati per ogni magistrato
Ma se fossero obiettivamente troppi
Col massimo rispetto beninteso per la professione insomma non si confonda un una un momento di invito all'attenzione alla riflessione su certe tematiche con prese di posizioni corporative lungi da me ogni intenzione di questo tipo ma ci sono effettivamente dodici avvocati per ogni magistrato e ci sono effettivamente molte cause inutilmente proposte
Ci sono detti effettivamente fenomeni penso le cause previdenziali nelle quali ormai il processo viene considerato quasi una fase necessaria del procedimento no comunque si fa la causa poi c'è la consulenza ce le valutazione tutto questo c'è il processo procedimentalizzato
Queste sono stranezze che dobbiamo rilevare anche guardando un po'a ciò che accade
Ai nostri vicini sento dire non ho dati sicuri che in Francia gli avvocati sono meno di dieci mila quello che so con certezza che gli avvocati abilitati
A difendere in Cassazione sono in Francia ottantacinque
Otto cinque meno di cento
Poi ci sono degli in realtà attraverso un sistema surrettizio tutti possono accedere la Cassazione ma diciamo che la discussione in Cassazione in Francia viene fatta mi dispiace che non ci sia più il collega francese che forse poteva confermarcelo
C'è ancora ecco grazie ti prego di dirmi se sto dando se sto dicendo cose inesatte ma mi dicono che il numero inferiore a cento
Circa cento ti ringrazio ecco circa cento a fronte di quanti in Italia
Non ho idea ma credo molte decine di migliaia
Bastano taluni anni di esercizio tutto sommato
Questo detto sempre col massimo rispetto comporta o no un contenzioso inutile anche in Cassazione
Forse non è questo lo spirito di questo schema di disegno di legge cui ancora una volta mi richiamo laddove prevede a mio avviso giustamente la ordinanza della declaratoria di manifesta infondatezza o di manifesta fondatezza
Della ricorso qualcosa di simile quanto la manifesta infondatezza ciò che già esiste da anni in Corte costituzionale la manifesta fondatezza è ancora più sintomatica prevede anche che in questi casi
Quando non sono addotte nuove ragioni nuove prospettazioni il ricorso alla Cassazione si limita a richiamare il precedente
Ecco questi segnali forse ha una valenza ulteriore rispetto all'ambito limitatissimo del giudizio di Cassazione forse un invito anche non dico ad omettere le motivazioni un un argomento mi pare che tanto per cura ha preoccupato il professor Tarzia non dico ad omettere le motivazioni ma forse a essere più concisi tutte le volte che sia possibile
Ne guardi amo con scandaloso approccio l'ipotesi sulle questioni bagatellari
Su quelle concernenti prevalentemente il quantum da fatto illecito perché esistono cause per determinare esclusivamente il quanto ma da fatto illecito non guardiamo con sospetto eccessivo l'ipotesi di una motivazione su richiesta lo scopo lo scopo e quello di aumentare la produttività del giudice
Io ricordo quando ero giudice di merito in casa se non è possibile ma quando ero giudice di merito dice Ivo Emily ai miei colleghi di sezione sarei forse in grado di fare cinquecento sentenze all'anno
Se potessi non motivare quando mi siedo la scrivania o quando mi seggo innanzi al computer io so quello che farò se conosco la causa dopo quindici minuti
Ma finisco di motivare dopo sei ore sulle cose medie dopo tre sulle cose facilissime dopo quindici o diciotto ore sulle cose difficili e talvolta il difficile solo esplicativa mente complesso è molto facile
In principio ma spiegare perché si dà tanto per la temporanea e tanto per la permanente e tanto per il patrimoniale
E tanto per le stese e tanto per il biologico e quale criterio il valore di punto e quale valore di punto in relazione all'età detratta la vita media tutto ciò comporta complicazioni di motivazione e tempi che forse consentirebbero un giudice che ne fosse esonerato di produrre di più
L'ufficio del giudice servirebbe a questo noi dobbiamo aderire a questa idea capisco anche le preoccupazioni che forse avrei anch'io da giudice di merito ma in questo modo ci sarebbe un'aspettativa di produttività maggiore non ci mettiamo in un Cul de sac
Non ci facciamo forze del male da soli ebbe certo si avessimo un ufficio del giudice con una persona laureata che funzionasse credo che sarebbe e una semplificazione sulle motivazioni credo che sarebbe legittimo aspettarsi da ciascuno un raddoppio
Della produttività un raddoppio significa un dimezzamento dei tempi ma non sono cose serie queste non dobbiamo pensarci in modo costruttivo non possiamo farlo
In un confronto leale aperto con gli avvocati diciamo anche un'altra cosa che noi abbiamo il dovere di essere prevedibili sia a livello di tassazione e ci sforziamo di farlo non sempre con successo lo so ma non sempre facile ma forse anche a livello di merito come si fa a livello di merito
Ci sono colleghi che hanno assunto in Italia iniziative lodevolissime a mio avviso quelle presenta di stabilire di aiutare a fissare delle tabelle sul danno alla salute
Di creare contatti fra la giurisprudenza i i giuristi e i medici legali
Di arrivare al valore di punto mi si perdoni l'orrore
Nella liquidazione del danno morale in una percentuale intendo del danno biologico
Che cos'è il giudizio equitativo a Napoli la valutazione equitativa del danno a Napoli come si fa a Milano come a Genova come a Reggio Calabria come ad Enna
è possibile che il dolore
Il dolore il danno morale abbia differenze di valutazioni così abissali abissali
In Cassazione si vedono liquidazioni per danno morale per cose sostanzialmente identiche che variano da uno a venti da uno a venti ripeto
Certo per il legislatore difficile il dolore non è liquidabile come facciamo ad arrivare a una prevedibilità delle decisioni in parte qua forse con un interscambio
Forse il sistema in forse internet che non so fare e me ne vergogno ci potrebbe aiutare
Forse ciascun ufficio giudiziario di primo grado potrebbe comunicare a tutti gli altri periodicamente una serie di dati
Che consentano un interscambio di informazioni su questioni correnti che potrebbe essere utile a creare diciamo una sorta di nomofilachia spontanea e ad evitare interventi difficilissimi dalla Cassazione
Perché io continuo a domandarmi ogni volta che mi capita un ricorso sul punto
Che cosa un giudice deve fare per dare sufficientemente atto in motivazione di aver fatto una valutazione equitativa rapper pensa
Al di là di affermazioni di principio tipo considerate tutte le fattispecie del contestato concreto il tipo derisione l'entità delle conseguenze derivate ma so che ci sono sono topologie notifica niente non significa sostanzialmente nulla
Il parametro deve essere quello dei valori di punto il valore di punto è una creazione nostra siamo orgogliosi in qualche abbiamo creato noi valori di controlli legislatore
E la media di ciò che i giudici hanno fatto mediamente sì che ciò che hanno fatto forse arbitrariamente all'inizio diventa un un tertium comparazioni S. un parametro di raffronto per valutare la ragionevolezza e la bontà della decisione certo sono condivise a costo zero questi sono
Costo zero l'ufficio del giudice no sul ufficio del giudice ci dà ricchezza avrebbe dei costi ma forse possiamo sforzarci
Di fare in modo che ce lo dicano ma dobbiamo per questo assumere un impegno
Un impegno a fare tutto quello che possiamo altrimenti non saremo credibili grazie
Conclude gli interventi il dottore barbuto presidente di sezione del Tribunale di Torino
Spero solo che non si tratti della conclusione della giornata con il mio intervento io ma che ci saranno altri interventi perché la l'impegno di concludere un questo argomento mi ha mi angoscia
Riprendo subito le affermazioni di apertura di media do che le ha poste su informati interrogativo ma siamo veramente sicuri che ci sia questo rischio della somma Rizzo azione bene una volta che la somma ricezione c'è stata
è un bene è un male se ho capito bene per me li adoro un bene purché si realizzi il bene il valore della efficienza
O o la relazione scritta che poi consegnerò secondo ormai questo motivo ricorrente di tutti i relatori per cui non trovi per recarmi ripercorro
Il problema della rischio della somatizzazione mi limito soltanto due citazioni di epoca non sospetta di fronte assolutamente ufficiale uno al Consiglio superiore nel famoso parere dove si parla di siamo informo in fase di lavori preparatori di pericolosi effetti perversi non ultimo quello della dislocazione del processo reale sul binario sommario
L'altra è la relazione Acconelli pari pericolo di una progressiva somma Rizza azione ecco il termine dove a quando risale della giustizia civile che deriva dalla previsione di un procedimento parallelo ai processi a cognizione piena articolato in due gradi di giudizio parla di tutti i gradi di giudizio in realtà sono due fasi ha cognizione sommaria quindi il rischio è stato paventato fin dal momento in cui è stato codificato il nuovo rito nel cautelare uniforme che cosa è successo a distanza di novantatré novantaquattro novantacinque quattro anni quasi cinque anni non credo di sperimentazione
E stata è successo che cause complesse e delicate importanti hanno trovato una loro soluzioni immediata si direbbe soddisfacente per le parti nella sede cautelare
L'esame del merito è stato sempre più procrastinati in alcuni casi addirittura vanificato
E si è verificato anche un altro episodio un'altra previsione che qualche un autorevole dottrina aveva già avanzato che nel processo civile si realizzasse
Quello che si era già verificato nel procedimento nel processo amministrativo il merito non si discute ma i il tutto si risolve in sede di sospensione una volta ottenuta la sospensiva il processo praticamente finito coi
Si ha notizia di un'apparizione attenti se non si tiene la sospensione processo viene allo stesso abbandonato tanto di gli interessi poi si dimenticano
E allora
Vorrei citare soltanto un caso emblematico che ho avuto occasione di studiare approfonditamente perché giustizia civile ma aveva chiesto una nota che riguardava il merito della questione materia brevettuale
E che poi sono andato a rispolverare o ancora qui con me e l'estratto e ho visto che ricordava proprio una vicenda complessa serie importante di rilevanza internazionale in materia di brevetti a far tipico di un farmaco che arriva delle tendenze un po'in tutto il mondo e che che era stata risolta dirò poi dopo e lo sottolineeremo temporaneamente in Italia attraverso la fase cautelare
In i si tratta di una casa farmaceutica che è titolare di un brevetto europeo brevetto dal rilasciata a Monaco di Baviera in Italia c'è un'altra casa farmaceutica che ottiene dal ministero della Sanità il il l'autorizzazione ai mettono in commercio e allora in Italia
Sospensiva richiesta di sospensiva al TAR della immissione in commercio respinta appello al Consiglio di Stato accolto sospensiva dell'autorizzazione l'immissione in commercio
Causa di contraffazione causa di nulla causa di contraffazione a Milano
Dei inventa prima prima richiesta cautelare dissequestro respinta
Do accolta reclamo confermato
Poi sentenza parziale sentenza parziale in base all'articolo ottantatré delle cedole che in realtà è un provvedimento cautelare a tutti gli effetti si chiama sentenza parziale in realtà è un inibitoria in corso di causa inibitori in corso di causa Milano
Siamo nel vado a un anno due anni circa dall'inizio della causa inibitori quindi sequestro inibitoria a Monza problema della nullità c'è una domanda di colazione nullità
Ricco sequestro concesso reclamo ho confermato sentenza parziale quindi problema capo procedimento cautelare Conf concesso
E in nel giro di credo quattro cinque anni di controversia su questa vicenda in Italia abbiamo avuto giustizia e come c'è un inibitoria c'è un sequestro invoca con un caso concesso pone l'altro caso respinto con due fasi di e di esame ma sempre in sede cautelare noi credo alle parti
Noi non ci interessa ma le parte soprattutto non hanno ancora avuto credo ancora oggi
Il piacere di conoscere qual è il giudizio di giudizio di merito qual è il parere finale qual è l'opinione finale del giudice italiano su questa materia
Frattempo negli Stati Uniti un'analoga causa fra il cessionario nei confronti di un contraffattore sentenza definitiva nel novantuno a in Olanda Corte d'Appello primo grado e corte d'appello dell'Aja sentenza definitiva in Germania Düsseldorf sentenza definitiva
Attenzione in sede poi amministrativo pare amministrativo qualcuno dice giurisdizionale ma io non ci credo davanti all'ufficio europeo dei brevetti una prima questione davanti alla commissione di divisione
Esaminata provvedimento confermato in sede di camera d'appello dei ricorsi con un provvedimento definì Tivo in altre parole in venticinque paesi a Monaco di Baviera sul piano con rilevanza in diversi Paesi contemporaneamente
I le parti aveva avevano avuto il piacere la soddisfazione di conoscere il partire la DC del dei giudici quello il parere definitivo in Italia non hanno avuto il piacere di conoscere pure hanno tutti ottenuto giustizia
C'è da gioire ma certo c'è da gioire per che in qualche modo hanno provato giustizia perché l'alternativa era che non avrebbero a Temù ottenuta assolutamente nulla se non ci fossero stati questi questi rimedi di natura cautelare
E allora forse è il caso di dire che rimedio cautelare
è stato un gran bene averlo introdotto averlo razionalizzato apercredito
Agile e di esame la la razionalità di intenti impianto è stata devo eccezionale c'è da dare un giudizio positivo su tutto c'è da dare in materia di brevetti e marchi come ha ricordato il professor Olivieri c'è da dare atto anche che i legislatori intervenuto con un'altra legge recentissima nel decreto legislativo centonovantotto novantasei famosi accordi Trips che ha razionalizzato ha coordinato a mescolato le norme speciali in quella materia con il seicentosessantanove bis e seguenti razione i dando anche la procedimenti descrizione che non si sapeva bene ecco che cos'era prima che adesso finalmente si sa che cos'è siamo felicissimi di questa razionalità di questa razionalizzazione del procedimento ma non siamo assolutamente felice sul fatto che
Questo procedimento è diventato sostanzialmente il procedimento che risolve le nostre le nostre cause voglio fare soltanto una similitudine perché poi mi rendo conto dei voli armi subito alla conclusione
Pensiamo a un grande ospedale Cardarelli di Napoli Ocra Blu ospedale assolutamente inefficiente come tutti gli ospedali italiani va a Torino ce le Molinette terza sono è un ospedale più grande d'Europa mi dicono
Io problemoni notte creme niente credo di non esserci mai andato perché quando c'è stato bisogno del menisco di mia moglie o dall'appendicite di mia figlia siamo andati in una clinica privata perché i tempi di ricovero erano lunghissimi
Ebbene se potenziamo il reparto di pronto soccorso per Cardarelli del della delle Molinette e lo prendiamo nazionale e bello con dei turni addirittura i primari che scendono dei piani alti vanno giù a dare il la prestazioni punto scorsa anche Dino
Gli affari piccoli interventi per carità un'appendicite o Cagliostro Cesario ma anche forse un trapianto di cuore ma facciamolo in una situazione di pronto intervento avremo una bellissima
Infermeria di pronto intervento di pronto soccorso ma chi farà poi i trapianti su chi farà le operazioni di routine e allora il il la l'alternativa non è quella di potenziare ancora meglio questo reparto di pronto soccorso di coccolava ce lo di di di di di di gratificare cita il fatto che finalmente abbiamo qualcosa che funziona bene
è l'alternativa è che bisogna stare attenti a conservarsi questo bene supremo con teche della della della efficienza in un certo settore ma non dimentichiamo che l'altro settore prova Rio forse anche a causa del miglioramento della razionalizzazione degli sforzi che si stanno facendo nel nel primo dei settori l'altro settore può andare là in malora e qui chiudo richiamandomi alla giudice unico
Per chiudere con una battuta che a Napoli la dolce fatto che sulla dire la presente a a Torino vanno ad un convegno sul giudice unico mi pare di averlo fatto questo esempio che ho copiato ho tratto da un libro di Marcello Maddalena in in penale a proposito delle dei rimedi fino adesso
Ottenuti a proposito della razionalizzazione della ordinaria amministrazione con illo nuovo rito e con il giudice unico che cosa si è fatto nel mille novecentonovantacinque avevamo due milioni e mezzo tre milioni di cause pendenti adesso son diventato quattro milioni secondo i dati di roventi
E si è deciso di fare entrare un nuovo rito un rito più rapido un rito più efficiente è un rito che da dei buoni risultati li ha dati dei buoni risultati
Con quale meccanismo non abbiamo assunto non è stato assunto un solo commesso non è stato assunto un solo dattilografa non è stato aumentato di una solo unità l'organico dei magistrati non è stato razionalizzati o assolutamente nulla tutto tale e quale ma si è fatta questa operazione
Sono prese di i giudici si son divisi a metà i vecchi stila una parte a sinistra i nuovi stiano dall'altra parte a destra ci son prese le cause dei nuovi siti di vecchio rito si son date a in
Ai vecchi visti che le hanno raddoppiate le nuove cause arrivavano solo ai nuovi visti qualche Biki sta ne prendeva qualcuno anche Luino visti però temevano le cause dei richiesti e siamo andati avanti per tre anni
Il decreto legislativo nella sul giudice unico il dato per quattro milioni tre milioni due milioni e mezzo tre milioni quattro milioni
Il un ruolo complessivo di tutti i giudici Pretura e tribunale si prendono i pretori e si portano in tribunale
Ovvero i tribunali assorbono le preture per incorporazione come ha detto qualcuno
Ricordo che uno pretore mio amico ma l'ha detto ma tu sei contento del passaggio del fatto che noi veniamo da voi certo almeno una parte del mio ruolo passa da voi ce ne siamo ancora più contenti di voi perché almeno una parte come più consistente la vostra del nostro loro passa poi quindi avremo
In assenza di provvedimenti legislativi che prendono dei fascicoli ritirò qualcun altro inevitabilmente ovvero di provvedimenti legislativi che aumenti nel numero dei giudici ovvero qualche altro provvedimento in però amministrativo che per esempio di al giudice un da chi l'opera che lo aiuti a raddoppiare o ad aumentare dell'un per cento del dieci per cento del venti per cento la sua produttività in assenza di qualunque tipo di provvedimento amministrativo abbia avuto questo scambio di qua di di di fascicoli di parchi eccetera
Ecco Maddalena nel suo libro più grazie meno giustizia o viceversa cita un famoso
Articolo del Regolamento della Real Marina borbonica di non so quale anno mille ottocento l'inizio delle ottocento velocità in italiano io per le mie origini
Dei miei genitori napoletani sono in grado se pure imperfettamente di citarlo nella lingua originale che dice questo quando arriva un'autorità importante su una nave il comandante dice il Regolamento il comandante può dare anzi deve dare perché c'è l'aut Rita importante deve dare l'ordine di facilità Mourinho allora all'ordine facilità Molina tutte Tilla che stanno a San a prora vanno a poppa tutte killer che stanno popolana prora tutte killer che stanno a Batsheva Mengotto a quelli che stanno in Coppa Vanna Bash
Sia passando appunto Busters Pertusio quindi immaginate il Chelli l'incompiute il senso di efficienza e di e di e di e di di di di grande di grande Molina che si verifica su questa nave
E allora qui proprio per conservare il il la la l'immagine della nave nel momento in cui arrivano trecentosettanta
Li chiamiamo Mozzi indigeno marinai assunte all'ultimo momento li chiamiamo aiutanti riteniamo crematori eccezionali Qatar solo cinque anni aiuteranno questa nave ad andare avanti Novetti cui arrivano questi personaggi
E ve li vogliamo rifiutare soltanto perché noi siamo alle prese con questi spostamenti e magari questi rematori Shinano che fastidio perché non ci stiamo spostando e allora questo questo
Loro arrivo crea qualche dea qualche problema ecco e allora riprendendo sempre la metafora della della dell'ospedale forse sarebbe il caso di contenti d'avere potenziato il pronto soccorso ebbene saliamo un po'dal primo piano secondo piani andiamo a potenziare anche gli altri reparti consentiamo ai medici del pronto soccorso che di notte tra devono stancarsi per operazioni di quel tipo di aprire dei turni un po'più leggeri per poter poi fare le cose non dico più serio le cose normali le cose di routine dette adesso superiori vi ringrazio
Grazie al collega barbuto non tocca a me certamente fare conclusione di questo nostro ricchissimo dibattiti di questi due giorni così particolarmente invece anche perché il job ENI che qua sono stati posti e che hanno una sicura valenza tecnica però hanno una necessaria la necessità di una necessaria di capitolazione politica
E proprio perché impiegato delle forti assunzione di responsabilità politica mai abbiamo pensato ad una tavola rotonda che dia cui parteciperanno anche autorevoli esponenti all'avvocatura che dia una risposta di soluzione politica questi nostri problemi per Michele soltanto delle brevissime considerazioni ecco ieri parlavamo di quali sono le condizioni del successo dell'insuccesso delle riforme che si stanno varando di quelle che si sono varate o di quelle che si andranno a varare e noi dicevamo che ne conta alcune delle condizioni del suo c'è esso stanno i nella disponibilità dei magistrati vi sono invece alcune condizioni del successo della riforma che stanno indisponibilità altre ma non ci vogliamo sottrarre al confronto e questo convegno Lollo testimone dicevamo è stato e si è sentito spesso dire in questi anni in questi mesi che per il successo della riforma di fuori una forte disponibilità culturale ed organizzativo e dei giudici ebbene ecco noi diciamo questa disponibilità l'abbiamo offerta era la stiamo dando cercheremo di darla se in
Di più e perché dico dati punibilità culturale la disponibilità organizzativa io ecco vorrei partire da dando una risposta a quel questionario che così stando citato quando un certo punto la domanda dopo l'entrata in vigore del no
Processo cosa vi occupa quale delle attività che vi occupa il più tempo la stesura della sentenza la stesura della riserva ordinanza oppure lo studio degli atti del processo e qual è la differenza rispetto alla situazione precedente
è un dato copre indenne ma che io trovo estremamente positivo e che molti dei colleghi rispondevano rispetta prima ecco impieghiamo molto più tempo a studiare gli atti di causa sin dall'inizio del processo
Ecco io dico questo è un dato di estrema novità di estrema significatività rispetto a cosa rispetta l'abiura di un processo concepito il processo del passato il processo a perdere di un giudice me lo spettatore d'un processo
Come cosa privata dei procuratori delle parti uno stupro un giudice che non sa nulla che non studiano nulla perché all'inizio non c'è nulla da fare perché non tentava ma la concitazione perché non tentano un approccio serio con le parti
Ecco ora dico questo e mi pare uno che grandi sintomi di disponibilità culturale dei giudici cioè come quel tentativo di non reggere la nuove disposizioni con del nuovo disposizioni della novella del novanta e il novantacinque come tentati Ivo di dare una nuova immagine una nuova identità alla giustizia civile e al giudice civile un giudice che subì si riappropria del ruolo e della funzione di direzione del process sopra perché solo un giudice che si riappropria della funzione di direzione del processo può garantire un processo che sì effettivamente tesa alla realizzazione dei diritti dei cittadini se noi facesti non si è mai faremo fra qualche anno un altro questionario e poi scopriremo che invece siamo ritornati alla prassi del passato che invece i giudici impiegano più tempo a sciogliere ordinanze dovremo dire che la riforma è fallita
Perché è fallita quella che era la novità il tentativo di novità di questo nuovo processo e per questo mi lascia un po'perplessa le considerazione che dicono beh le considerazione che prospettano gravi danni ai principi dal nuovo modello processuale la motivazione e così via dicendo il va bene l'arte la moda il principio di una di collegialità bene io non penso proprio che il rischio del nuovo mode lo processuale del novanta del novantacinque e quello della somma di trazione io voglio dire il tentativo è quello di fare in modo che questo nuovo processo superi la situazione di sfascio precedente e quindi chiede e che sono opere da sito Jole del giudice spettatore del giudice senza poteri del giudice che non regolare il processo e proprio per questo il nostro sforzo e il volto non può che essere volte in questa direzione vi sono altri snodi importantissimi interrogatorio delle parti il tentativo di conciliazione
Una disciplina ecco di comportamenti volte a rafforzare la preclusione no buono sta Colombo burocratico ma come tentativo di regolazione dei tempi del processo e per farne una scansione decorose e perché no come si svolge l'udienza vi la risposta è molto interessante esempio sui tempi del processo e perché gli udienze ad esempio come si svolge normalmente icone conosciute nella prassi e un'udienza molto spessi indecorosa indecorosa un'udienza dove non si fissano tempi scansioni orarie
Dove si tratta tutti allo stesso tempo ecco queste la disponibilità culturale dei giudici la cosa nuova la cosa e positive che emerge e che nel nuovo modello ha suscitato una serie di disponibilità culatelli prima siccome di soldi di circoli di qualità McCoy
Cosa di altro di diverso di fronte a nuove norme vi è stato un impulso di della larga parte di magistrato addetto al finire di fare una scommessa cioè di interpretare in modo nuovo in modo diverso il proprio
Paolo e la propria funzione queste la novità del momento e su questa novità noi ci poniamo queste la disponibilità culturale che noi diamo e la disponibilità organizzativa scusate ma io vorrei dire
Ma in questi tempi il Consiglio superiore della magistratura
I dirigenti degli uffici pur nella totale assenza di dati certi cerca il giudice unico stanno facendo il possibile e l'impossibile perché Arcari di apprestare soluzioni possibile rispetto al alle entrate mi Fornari all'entrata in funzione del giudice unico ma più di questo non si può chiedere alla magistratura perché è veramente bisogna essere sinceri bisogna e comunque noi sottolineiamo questo vi sono alcune condizioni del successo della riforma e quell'
Le principali che non dipendono dalla magistratura ma dipendono dal potere politico dall'azione di governo perché se l'azione di governo non assume il recupero di efficienza della giurisdizione della giustizia con un punto qualificante del del dell'obiettivo riformatore dell'azione di governo non c'è nessun discorso da fare incerto noi poco fa abbiamo fatto il discorso delle riforme a costo zero ma perché cose perché noi non vogliamo fare il discorso il discorso sulle riforme a costo pieno ma neanche per sogno quando la diciamo le riforme a costo zero che neppure se si fanno e prove per dimostrare quanto insipiente il legislatore che vogliamo dire preso da altri problemi cosa può fare di meglio che non riesce neanche a fare passare riforme che non costano nulla questa è la prova provata di un'azione riformatrice che si avvolge su se stessa però le riforme a costo zero certo non bastano perché non si può pensare minimamente di restituire efficienza dignità alloggi effettivamente alla giurisdizione civile senza che vi sia una mobilitazione di risorse disponibilità in questo Sei Nazioni sembra che vi siano una serie di precondizioni che non spetta dare alla magistratura associata l'unica cosa che noi vogliamo fare e rispetto al quale noi ci impegna a me questa quella che noi non tollereremo più riforme inviando no e non torneremo più le riforme dei due tempi anzi fanno riforme poi ci pensa Pharma Touati
No ai cioè sottolineeremo in modo netto e rigoroso che c'è un discrimine netto fra le responsabilità che spettano alla politica e le responsabilità che spettano alla magistratura e alla sua associazione no ai cioè non riteniamo che sia non conveniente non per la magistratura ma che non sia non conveniente che nel sia non conveniente per il Paese una situazione in cui le responsabilità siano indistinte
Noi riteniamo che la situazione è così grave che le responsabilità devono essere distinte le responsabilità della magistratura le responsabilità del potere politico
Anche perché noi non crediamo e con ciò concludo quello che purtroppo ha detto un passa un ministro recente
Che c'è in effetti la situazione e così deteriorata che in effetti qualunque cosa di fatto può andar meglio e non è vero perché noi pensiamo che invece che al peggio non c'è mai fine e che questa mentalità del tanto peggio tanto così non va non ci appartiene non o appartenere a De Poli ci sei responsabile non può appartenere tanto meno alla magistratura associata un'ultima considerazione ma io penso che domani avremo Bembo do di approfondire questi temi riguarda i rapporti con l'avvocatura ecco i problemi ecco del dell'avvocatura che occupa nel civile sono un po'diversi quelli dell'avvocatura penale
Io però fa devo dire con franchezza ho letto l'ultimo comunicato di guerra delle camere penali a proposito il cinquecentotredici io sono rimasto francamente allibito noi cerchiamo la non rinuncio Amaro all'idea di confronto pacato perché riteniamo che il dialogo il confronto paghi e paghi alla lunga alla lontana noi riteniamo che magistrature e avvocatura devono cercare un bagaglio di valori indiscussi comuni tali da ridare legittimazione al complesso degli operatori di giustizia
Ecco però bisogna essere molto chiari bisogna cercare di superare quella situazione chi veramente inconcepibile al senso comune che magistrata boh e avvocati a tutti i costi non possono essere d'accordo su alcune cose a questa situazione irreale veramente noi ecco noi non ci arrendiamo noi continueremo a confrontarci perché pensiamo che questo farà bene no ma l'interesse delle corporazioni perché una cosa comunque dessert car il problema della giustizia non è il problema della conservazione di alcuni ceti professionali non è il problema della conservazione del ceto dei giudici non è il problema della conservazione del ceto degli avvocati
Il problema della giustizia è un problema di cui si dovrà necessariamente di cui si deve rendere conto
Ai cittadini io vi ringrazio ancora una volta per la vostra partecipazione che li aspettano domani grazie