Audizione in commissione Bilancio di Camera e Senato, riunite, dei Rappresentanti delle associazioni degli imprenditori sul Documento di Programmazione Economica e Finanziaria presentato dal Governo; I referendum radicali "per la rivoluzione liberale"; Il Senato ha votato contro la richiesta di arresto del senatore Firrarello avanzata dalla Procura di Catania; La discussione alla Camera sulla riforma del giusto processo; Il dibattito nella maggioranza sulla parità scolastica con particolare riferimento alla questione dei finanziamenti per gli studenti

Gonario
Niente più presidente della Confederazione Nazionale dell'Artigianato della piccola e media impresa decadi ascoltati in audizione dalle commissioni Bilancio di Senato e Camera
Limite sulla documenti di programmazione economico-finanziaria quali le riflessioni che provengono da voi noi abbiamo ribadito il giudizio positivo sulla impostazione già pietre con alcune preoccupazioni in più ora che abbiamo letto il documento che abbiamo approfondito le questioni ci preoccupa soprattutto queste enunciazione che all'interno del documento è presente che fa una riflessione di carattere negativo sul sistema imprenditoriale italiano noi siamo consapevoli del nostro sistema imprenditoriale ai limiti che ha per questo non può essere un'altra va tutto ciò che facciamo in relazione allo sviluppo delle sedi supporto sa al sistema imprenditoriale come questo noi denunciamo da un sacco di tempo ormai che purtroppo il di sviluppo in questo Paese l'intervento economico a sostenere lo sviluppo sono leggi modellate per la grande industria se andiamo su questa strada credo che no abbiamo problemi ecco proprio per
Venire incontro alle esigenze del Paese reale la lista Bonino ha promosso dei referendum sul mercato del lavoro sul allo stato sociale
è prevista una grande mobilitazione per il ventotto e ventinove luglio la raccolta delle firme voi in che deve fare qualcosa per dare un contributo a questa raccolta di firme referendum ma non credo
Credo sia uno strumento importante del nostro Paese che ha prodotto anche cose molto positive mi pare che di questo si stia abusando vorremmo ragionare di queste questioni in altri termini vorrebbero vorremmo ragionarne soprattutto all'interno della concertazione è un ambito di una a invisibili visione più complessiva dei problemi altrimenti crediamo che sia un fatto negativo S altri mese la concertazione non dà frutti come ad esempio si sente sigari simili con il DPEF con i veti sindacali io continuo a pensare che la concertazione debba dare frutti perché non vedo sta strade alternative queste concertare non significa ma ma avere momenti di tensione sociale se ci sono momenti di tensione sociale ognuno di noi fa da solo la sua parte noi siamo più intenzionati a farla in positivo nel senso di trovare soluzione programmi che è quello che più ci riguarda
Sergio Billè presidente di
Conf commercio ascoltato questa sera come se il bilancio al Senato e Camera unite sul DPEF qual è il vostro contributo a questa azione di conoscenza ma un contributo qualche cioè
Quello che il Paese non sta dando quindi va nella direzione della necessità di accelerare una ripresa che ancora non c'è di sciogliere ignoti che sono davvero arrivati al pettine allora se può essere da un lato positivo questo clima muovo disse in sì collaborazione su quello che riguarda il processo giusto su quello che riguarda l'elezione diretta
Del presidente la Regione e assai più necessario direi più obbligatorio il SAP di andare verso riforme di carattere economico che è ancora in questo momento non ci sono quali la riforma che mai sollecitiamo quelle il sistema previdenziale quelle che abbattono le rigidità
E ancora in Cisco il mercato del lavoro centro che volevo su questo perché sulle pensioni per esempio ma anche sull'argine me il lavoro di sono i referendum della Lista Bonino ventotto ventinove luglio giornata di grande mobilitazione voi
Ilaria del vostro contributo ma noi rispettiamo quello che stanno facendo nel territorio i nostri dirigenti e credo che
Un movimento come quell'ora da debba essere un movimento non teleguidato Massimo dal basso e quindi vediamo quant'i dirigenti commercianti pietre associazioni commercianti a
Ai punti che riguardano il recente Ivano Spallanzani presidente di Confartigianato ascoltato in audizione alle commissioni Bilancio di Senato e Camera sul Documento di programmazione economico-finanziaria nel corso del strumenti
Viene sottolineato quello
Un giudizio insufficiente
Gente fiscale e contributivo indicato dal gli effetti e in particolare
Carta coerenza tra la centralità attribuito allora in un po'd'artigianato della piccola impresa per la creazione di nuovi importanti occasioni di occupazione il complesso degli indirizzi e obiettivi di politica fiscale contenute nel DPEF in particolar alé chiede che maggior flessibilità nel mercato del lavoro proprio su questo sulla maggior flessibilità del mercato del lavoro ma anche su altro che sono i referendum la lista Bonino e ce la grande mobilitazione di raccolta firme in calce a questi quesiti per il ventotto e ventinove luglio i referendum days allora cosa ne pensa e cosa potete fare per questi referendum alcuni referendum Samolaco
Do altri naturalmente no ma questo delitto della flessibilità del mercato del lavoro e queste fondamentale per noi c'è una legge del novanta la così detta le duecentootto che fu approvata per evitare i referendum sulla caccia sui pesticidi lei ricorderà per non arrivare al quorum quella creato dei grossi drammi perché Crato rigidità delle piccole imprese al di sotto dei quindici dipendenti quando addirittura nel mille novecentosettanta l'allora Ministro Brodolini e non lo fece allora in una situazione politica naturalmente ben diverso però significa significa che è scattata
Scattata dalla la paura da parte dei piccoli imprenditori per cui sono si può licenziare non si assume cioè c'è una flessibilità in entrata ma non c'è la flessibilità in uscita al abbiamo fatto la proposta perché per i nuovi assunti lasciando i diritti acquisiti ai vecchi assunti e quelli assunti da un'eventuale momento d'entrata in vigore della legge dicevo per i nuovi assunti non si sospende per due anni la legge sospendiamo la nella legge convochiamo la Commissione economica che ma una crepa fra il monitoraggio
Ogni Treviso ogni sei mesi di quello che sta avvenendo nell'occupazione dalla piccola impresa dopodiché sembrava la eh no e noi siamo certi di avere ragione primari così sospesa per due anni per i voli su se invece abbiamo torto ripristino la legge come la prima non siamo certi che faremo cooperazione perché sappiamo che è scattata è scattato questa psicologi se non si può licenziare non si assume anche perché se nel periodo di prova molto breve di un mese due mesi può darsi che tanti specie nel Mezzogiorno dove c'è una conflittualità Superior ore tra datore di lavoro
E dipendente
Dal momento in cui vero sì forse la Polito abbia ampliare che questo periodo di prova per questi due anni probabilmente anche del Mezzogiorno sempre più propensi ad assumere perché sanno che uno si debbono rimanere alla varie far bravo ragazzo per due anni e non per due mesi ecco io credo che sia un fatto anche psicologico può creare occupazione nel suo ma anche nel centro nord però ci Gardoni ultima considerazione ad
Io ricordo le posizioni del ministro Salvi che invece chiaramente detto che di queste misure nel DPEF non se ne parlerà affatto diciamo dei referendum importante raccogliere le firme voi credete di poter dare una mano concreta su queste
Sul per questi due giorni ma non lo diremo naturalmente ha la nostra ma ah se naturalmente quelli che sono i referendum de col quale concordiamo siamo d'accordo tutto il pericolo quale ricordiamolo potrebbe tra l'altro titolo fibra credo che anche questo per poter essere d'accordo disaccordo parte ero del del del dello sul concetto di democrazia sia una scelta che si può riservare all'eventuale voto sì o no beh quello si deve quello vedremo delle intanto quali sono i referendum che sono ammessi a tale dalla dalla Corte Costituzionale Cotica sotto la corte costituzionale dopodiché
Verificheremo Marco Venturi presidente della Confesercenti siete stati ascoltati dalle commissioni Bilancio di Senato e Camera riunite sul di
Ieri ecco quale contributo è venuto da voi ma gli abbiamo detto che il DPEF parzialmente positivo perché da una parte non contiene nuovi prelievi fiscali ma dall'altra non coglie appieno le necessità dello sviluppo e il ruolo delle piccole e medie imprese tre mila cinquecento miliardi sono insufficienti per lo sviluppo e in più per il pubblico impiego e Go c'è un impegno di spesa che secondo noi eccessivo la pubblica amministrazione bisogna puntare sulla modernizzazione attraverso le nuove tecnologie
E non nostro generici incentivi ecco si lamenta mancanza di i riferimenti certi sulle pensioni e sulla
Mercato del lavoro su una materia lavoro meno rigida ma è stato tutto rinviato a settembre il problema per
Lei è quello di liberare risorse
Dalla spesa per destinarlo allo sviluppo anche attraverso la previdenza bisogna per concertare comunque con le parti sociali riteniamo che vada fatto subito e non vive uno anche perché le condizioni sono cambiate l'anno scorso come manovra del due mila si prevede
Ha detto siamo arrivate a quindici mila mi pare che motivi sono più che sufficienti presidente lo chiamo accelerazione lei ci si debba accertare
Però in questi giorni si parla di venti a proposito di accettazione dei sindacati c'è un'iniziativa quella dei referendum la lista Bonino che proprio avverte in gran parte sul mercato del lavoro sulla previdenza e per una una casa e lavoro meno rigido
Ci sono due giorni grande mobilitazione il ventotto e ventinove luglio voi cosa ne pensate ma noi siamo per una maggiore flessibili
O del mercato del lavoro e l'abbiamo detto chiesto e sostenuto noi diciamo però che la concertazione anch'ora è un fatto importante
Il voto politico sono state proprio le associazioni sindacati attraverso la concertazione nel novantadue e nel novantatré e nel novantacinque in qualche modo do a supplire a questa carenza politica quindi ha svolto un ruolo importante c'è ancora un margine importante per risolvere i problemi del Paese secondo e se dar frutti ma questo lo vedremo finora lega dati speriamo che li dia però c'è bisogno di più coraggio e di più spinta Flavio Pasotti vicepresidente della Confapi è stato ascoltato
In audizione delle commissioni Senato e Camera
Il lancio sul DPEF che tipo di contributo viene da voi beh sicuramente il Di Pietro è uno strumento nel quale non si vanno a citare Singh bis singole iniziative assicurato è quella che è la tendenza dell'economia del Paese la tendenza non è positiva per un solo motivo per il semplice fatto che se noi confermiamo i dati di crescita inserite nel DPEF noi comunque tra una anni saremo tra virgolette più poveri rispetto agli altri Paesi europei di oggi cioè differenziali di crescita dell'Italia rispetto agli altri Paesi industrializzati sono molto bassi ecco e si parlano
La mancanza punti in questo DPEF di riferimenti alla flessibilità del mercato della
No non c'è dubbio non vi è
Non vi sono person DPF che ha una grande capacità di analisi critica ma è a no del tutto privo degli strumenti delle indicazioni per poter risolvere i problemi così ben analizzati quindi anche sul fronte del mercato del lavoro naturalmente quelli i strumenti che erano già stati identificati dal Governo ancora a dicembre gennaio sono assolutamente assenti prese
Un'ultima considerazione sui referendum della Lista Bonino perché vertono in gran parte proprio sulle tematiche di cui abbiamo parlato
Lei e a conoscenza il dei testi dei referendum qual è la vostra considerazione su questa iniziativa il ventotto e ventinove luglio sono due giorni di grande mobilitazione
Sì noi abbiamo avuto un incontro con
Referendari questa mattina farebbe mai esaminato il referendum e non vi è dubbio che molti di questi molti dei temi affrontati hanno assoluta attinenza con l'attività da tempo il problema è che qui ci sono tempi strettissimi e noi dovremo riunire i nostri organi in pochissimo tempo per è una posizione ufficiale
No io che come come cittadino non posso che pensare che
Si no il Parlamento il tavolo concertazione
Non riuscirà a riformare il sistema allora il sistema va rivoluzionato o riforma o rivoluzione
Romano mi servile senatore dell'Udeur lavora di palazzo Madama ha votato contro la richiesta di autorizzazione all'arresto nei confronti di Pino Firrarello senatore del vostro gruppo la vicenda e quella nota legata anche all'epoca all'arresto del sottosegretario Cusumano dunque per voi il il voto dell'aula un motivo di soddisfazione ma per la verità
Largamente scontato che sarebbe stata negata
L'autorizzazione privare della libertà il senatore Firrarello era scontato perché la richiesta per il giudice delle indagini preliminari di Catania appariva
Che vi tenente sopra le righe era una richiesta che oltretutto
Aveva subito il drastico ridimensionamento per non dire la bocciatura
Che la Corte di Cassazione
Che dopo due mesi e mezzo di carcere preventivo ha ordinato
La liberazione del sottosegretario Cusumano per mancanza di indizi a suo carico
Quello che ha già preso è stato un po'la proporzione di questa vittoria perché non ci sono stati voti contrari Laura in maniera unanime
Ha votato
Per nega re l'autorizzazione
All'arresto del senatore ufficiale fin qui fondato
I caratteri giudiziario
Largamente condivisibile per il quale noi ci siamo battuti e del quale siamo largamente tutti sfratti
Quello che invece ha una valenza politica il caso relativo alla seconda votazione cioè qual era in merito
Era accaduto che
Intercettando utenze telefoniche di terze persone erano state raccolte anche delle conversazioni che venivano fatti direttamente e al senatore Firrarello da persone della sua segreteria il giudice delle indagini preliminari aggirando il disposto costituzionale
Che dieta
La intercettazione delle utenze dei parlamentari aveva chiesto di poter utilizzare le intercettazioni fatte su utenze di terzi ma con conversazioni i parlamentari
Viene da parte della Giunta delle autorizzazioni
Una favorevole orientamento ad accogliere questa richiesta Laura invece a sorpresa ha bocciato anche questo secondo il fisco
Chi erano i favorevoli beh siccome è stato una votazione elettronica si è visto che i favorevoli
Erano i gruppi di Rinnovamento italiano dell'Udeur
Qualche popolare forza Italia
Il CCT e Alleanza Nazionale cioè quelli che hanno votato contro questa richiesta di autorizzazione certi
Quindi si è credo non lo schieramento nuove trasversale
Di cui bisogna
Tenere conto anche politicamente perché
Penso che sia venuto il momento di mettere un freno
Nello stesso giorno ci permette interruzione in cui alla Camera si dà l'autorizzazione all'uso delle intercettazioni su Dell'Utri
Sotto il vuoto che si va avanti è un'autorizzazione preventiva questa invece era un'autorizzazione ad utilizzare
Processualmente
Delle intercettazioni che evidentemente erano state fatte in modo illegale no ma al di là della
Al dato tecnico giuridico lei dice un segnale che evidentemente qui a Palazzo Madama può fare il paio con quello dell'aula di di Montecitorio ma è un segnale innanzitutto
L'invito ai magistrati affermare
La loro
Voluta accusatorie e a fermarla ai limiti della legge
Inseguendolo o ha dimostrato l'esistenza di uno schieramento garantista che non è occasionato dal fatto che il senatore Firrarello mai determinato dalla volontà molto diffusa in Parlamento
Di fermare
L'invadenza dei giudici e la sopraffazione in alcuni casi del mondo politico da parte del giudice
Pino Firrarello senatore dell'Udeur l'aula di Palazzo Madama ha votato contro la richiesta di autorizzazione all'arresto nei suoi confronti qual è il commento
Io creo se motivo
Oro e grande soddisfazione sono ancora emozionato anche se non ho partecipato come io ritengo fosse giusto alla votazione anzi ero fuori dall'aula un voto all'unanimità sta a significare che lei mia regione devono pure esserci credo è un problema che va esame nato riesaminato vanno fatte quelle
Verifiche dei chiaramente che credo sono assolutamente indispensabile in tutta questa storia
Le
Il senatore Russo dei DS capogruppo democratici di sinistra in Commissione Giustizia Palazzo Madama dunque la Camera forse ha ritrovato l'intesa nuovo fra maggio e la sa Paolo sulle giusto processo dovrebbe passare stando alle notizie il testo licenziato dal Senato qual è il suo commento su questo
Ma naturalmente il mio la mia valutazione sul testo uscito dal Senato e positiva avevo anche personalmente collaborato alla stesura credo che sia un testo equilibrato
No che ha risolto rispetto al primo passaggio in commissione Affari costituzionali alcuni punti effettivamente problematici quindi credo che sia un testo pallido
Trattandosi di una riforma costituzionale credo che non ci si debba scandalizzare se l'altra Camera ritenga di apportare dei miglioramenti quindi penso che le reazioni che sono state sollevate in proposito se non può aggirate naturalmente dal mio augurio è che passi il testo approvato dal Senato qualora la Camera ritenesse di apportare delle modifiche migliorative le esamineremo con molta serenità credo che di fronte a una riforma così pare sia giusto procedere con tutta la ma attenzione necessaria comunque ripeto la mia valutazione sul testo del Senato è così
Io personalmente non apportare modifiche perché mi pare che sia un testo che complessivamente vada bene chiudiamo senatore Russo queste questi scossoni all'interno dei DS sulla giustizia scossoni nel senso che ci sono dei cambi di rotta ogni tanto son dovute che cosa diversa sensibilità e si confrontano all'interno del partito molto fra l'altro le e rappresentante di una le componenti cosiddette nuove dei DS cioè quella dei cristiano sociale certamente ci sono all'interno del partito dei gruppi parlamentari sensibilità diverse però non parlerei di scossoni credo che appartenga alla fisiologia
Io sistema democratico
Bicamerale che ci siano che si confrontino anche posizioni diverse tra un ramo e l'altro del Parlamento
Non vedo scorso ecco adesso tra l'altro vedo che per esempio la Camera si appresta a almeno la maggioranza è compatta nel sostenere il decreto legge che è stato re approvato la settimana scorsa dal Senato nel testo come uscito dal Senato qui dice piena convergenza oggi gruppo quest'oggi più cupo quindi non mi pare che ci siano scosso almeno all'interno tra maggioranza a volte ci sono posizioni diverse che è giusto che che ci sia non voglio dire non c'è una non c'è una linea che viene dall'esterno alla dalle ci si conforma ci si confronta ognuno con la propria e con le proprie idee con le proprie valutazioni però mi sembra che complessivamente sulla politica della giustizia ci sia una linea che va avanti che sia
Omogeneo unitari
Sia al Senato che alla Camera quindi conclusione se passa il testo Senato anche alla Camera anche che a Palazzo Madama dovrebbero esserci problemi del giusto processo giusto processo penso di no non ci sono stati in prima lettura sì ci sono stati alcuni disse
E infine all'interno del gruppo parlamentare ripeto come è naturale che ci sia in una riforma costituzionale però il gruppo nella sua grande maggioranza aveva approvato questo quel testo e credo che manterrà l'approvazione
La senatrice Manji
Ieri del gruppo dei RIS dei socialisti e democratici italiani parliamo di parità scolastica la settimana scorsa un vertice di maggioranza con D'Alema a presiedere sulla scuola ha trovato un'intesa sulla parità scolastica ieri i tre presidenti dei gruppi cosiddetti di centro centrosinistra Elia principi Napoli dell'Udeur come la lega rulli per Rinnovamento hanno scritto una lettera a D'Alema e a Berlinguer per chiedere di cambiare un termine e poi ci spiega lei cosa vuol dire sul articolo cinque del la bozza di accordo trovato la settimana scorsa riguardando il finanziamento e come scuole private
Oggi il ministro Berlinguer è arrivato qui in senato per incontrare proprio questi stessi esponenti centristi che qua ma succede e qual è la vostra posizione perché voi ci sembra di capire rimanete fermi all'accordo la settimana scorsa noi riteniamo l'intesa raggiunta nella riunione di maggioranza presieduta dal Presidente del Consiglio il punto massimo dieci
Liborio sulla delicata questione della parità un accordo un'intesa che salvaguarda il vincolo costituzionale dei senza oneri per lo Stato e nello stesso tempo pone condizioni di pari trattamento di tutti gli studenti in materia di diritto allo studio sia che frequentino la scuola pubblica sia che frequentino la scuola privata in altri termini l'accordo prevede IVA e per i vede per quanto ci riguarda la l'erogazione di una borse di studio di borse di studio di pari importo per ogni studente appartenenti a famiglie a basso reddito
Sia che frequenti la scuola pubblica sia che frequenti la scuola privata Oil alternativa alla detrazione di una quota equivalente alla borsa di studio dalla dichiarazione dei redditi ora ma io ho letto da le prese di posizione dei l'UDR dei popolari e di Rinnovamento Italiano che
Si contesta la borsa di studio di pari importo per ogni studente cercando di infilare dalla finestra quello che abbiamo cacciato dalla porta e cioè il calcolo delle rette nella spesa per le famiglie noi riteniamo questo assolutamente inaccettabile assolutamente inaccettabile e che pone gravi disparità tra Nord tra studente e e studente e quindi o la Cordone aggiunto si rispetta in tolto
Oppure e per quanto ci riguarda non siamo disponibili ad andare inaugura con un accordo di maggioranza sottoscritto da noi