Il dibattito al Senato sull'incompatibilità tra incarico di Gip e di Gup e sul giudice unico; I referendum radicali "Per la rivoluzione liberale"; Il dibattito nel Partito popolare dopo le recenti elezioni europee e i lavori del Consiglio nazionale; Le iniziative di Rinnovamento Italiano, dell'Udeur e del Ppi sulla parità scolastica; Il vertice di maggioranza con il Presidente del Consiglio D'Alema

Il
E della Lista Pannella dunque il Senato ha approvato il decreto di straccio dalla parte biennale della riforma del giudice unico con i il famoso emendamento sulla incompatibilità fra Gip e GIP e la data di entrata in vigore di questa incompatibilità numerose le polemiche allora tu hai votato contro questa a decisione presa dalla maggioranza e con un ruolo non indifferente del gol
Conosce la ragione
Be'
Quindi come noto a tutti la maggioranza ha fatto un dietro front sul tempus dell'entrata in vigore di questa norma sostanzialmente come dire che l'incompatibilità c'è tre allontanare
Vuole processuali però però la facciamo finta che non ci sia facciamola evidenziare soltanto fra sei mesi come se si dicesse quella prodotto e e velenoso però la gente continua a mangiarlo fino al nuovo ordina oppure fino all'esaurimento del prodotto questo è un modo di utilizzare malamente la democrazia
Pentirsi
Di essersi schierato
Mina dalla vera attribuendo etichette e soggetti evitando le norme il che è tipico delle dittature non certo delle democrazie perché in democrazia come tutti sanno il diritto delle norme devono essere Gene tali devono ricordo rivolgersi a chiunque a tutti i cittadini nel loro insieme nella loro non distinzione e non bisogna creare diritto soggettivo ossia diritto cosiddetto single rivolto a questa o a quell'altra persona comunque emerge un Parlamento sempre più o bloccato oppure indaffarato su questione se vogliamo secondari quando le riforme ma delle giustizia sanno sempre più urgenti riforme se e e vedere quali quelle poste referendum della lista Bonino c'è questo questa differenza che salta all'occhio certamente che salta all'occhio perché c'è una maggioranza in in terribile difficoltà che tenta di auto strangolare sì dal punto di vista parlamentare e
Razzo tante che ho vi rallentando gravità che prenda delle decisioni in un certo homo loro come in un certo senso con un certo Indirizzo e e subito dopo però qualcuno o a far sì che la maggioranza torni indietro si tenta di avere adottato quella scelta di aver adottato quell'indirizzo il che giorno dopo giorno manifesta nervosismo ribadisco dal cui travolta dalla polimorfa e fondi forme maggioranza attuale a fronte però di un polo che invece vorrei denunciando parole queste deficienze del sistema giustizia però poi nei fatti presente rispetto ai referendum fino a questo momento esita certo sita si tira indietro non parla per cui a inabilità di un lato o fa riscontro la inabilità l'altro lato la soluzione a questo punto è una sola e quella che passa attraverso il referendum per cui è indispensabile che gli italiani sottoscrivano e votino ferendo ma proposti dalla mista PAN
La dalla lista Bonino dalla dai radicali nel loro insieme Luigi Follieri capogruppo popolare in Commissione giustizia del senato dunque l'aula di Palazzo Madama approvato il decreto di stralcio della parte penale la riforma del giudice unico decreto ormai noto per la il famoso emendamento sulla incompatibilità fra Gip e il gruppo e la sua entrata in vigore cessato su questo una quella che il Polo definisce un retrò fronte un dietrofront la parte della maggioranza e del governo ma comunque il tutto concluso con il voto favorevole dell'aula di Palazzo Madama lei pervenuto proprio nel corso del dibattito allora cicorie ragioni del sì
Io innanzitutto devo dire che quell'emendamento approvato in commissione di cui tanto si è parlato emendamento che sarebbe stato tradito dalla maggiore Hans non è stato il frutto di un accordo che ha coinvolto tutti noi che rappresentiamo la maggioranza qui al Senato io non ricordo di essere stato mai interpellato non ricordo né a di averlo votato in Commissione forse ero impegnato in altre attività sempre di natura parlamentare tant'è che quando io mi ritrovai tra le mani quell'emendamento dissi che no mi trovavo a comporre tra concorde la soluzione che era stata adottata nel senso che era stato previsto che la incompatibili a divi andava operante immediatamente come principio ed è un principio tra l'altro che io sottoscrivo però era previsto al quarto e al quinto comma non soltanto la sospensione della prescrizione Man proroga della custodia cautelare provata che poteva essere a secondo il tipo e la gravità del reato di tre e disegni si
Ora non riesco a capire come i garantisti dell'ultima ora perché definisco tali coloro i quali hanno imposto tale tale soluzione abbiano potuto sottoscrivere
Una proposta che avrebbe sacrificato le aspettative di libertà di tanti detenuti dice però una norma
Garanzia quindi sostanziale favore e lo ha fatto il resto con un'entrata in vigore differenziata no il problema è uno solo noi abbiamo detto con l'emendamento che è stato al centro del dibattito di queste nella settimana scorsa ed è l'inizio di questa settimana che il principio entra in vigore immediatamente
Vi è la deroga
Coloro i quali hanno in corso una udienze preliminare io nel corso del dibattito che si è tenuto oggi il pomeriggio inaugura ho dichiarato che il fatto non appariva scandaloso anzi era rispettoso di alcuni principi quale quello riguardante la perpetuazione di un'istituzione is che è legata al principio costi Ale del giudice naturale precostituito per legge che non era possibile quindi citare i processi ai magistrati quando si rade dell'nata una congiunzione tra un determinato in parto potremmo deferirlo così processuale ed un magistrato in definitiva io sostengo anni
Adesso che la scelta nostra non è o scelta da deridere così come è stato fatto per una ragione essenziale e cioè l'udienza Perini non può mai concludersi con una sentenza di condanna dell'imputato in quanto il giudice deroghe
Ha una giurisdizione si riprende nel senso che può o adottare una sentenza di non luogo a procedere oppure una or una
Un decreto che dispone il rinvio a giudizio dell'imputato quindi
Non si tratta
A pronuncia che definisce un determinato accadimento che viene illecito ovviamente l'illecito che viene attribuito ad un imputato e a udienza nel corso della quale il giudice deve accertare se il Pubblico ministero ha raccolto delle prove idonee a far condannare una persona questo in definitiva e la ragione
Natura tecnica che anche sul piano morale giustifica la nostra presa di posizione
Il senatore Pinto del Partito popolare presidente della Commissione giustizia del senato per la vostra formazione politica sono giorni in tutto molto importanti la tesa alla vigilia del consiglio nazionale del Partito popolare due appuntamenti nei giorni scorsi quello di Tess e quello di Brescia hanno vis
Con il De Mita e pare il ritorno in campo di Mino Martinazzoli con tutto il peso che ciò comporta allora che cosa succede
Presidente vinta
Appuntamenti importante vivo
Tali importante ma anche difficili perché
A potessi così di progressione positiva del persino mormorare ed il risultato è stato innegabili
Negativo
Ridotti a poco più del quattro per cento allora Ogna Tripodo se soltanto un conforto effimero al paragone con né provinciale che ci hanno visto invece in maniera più consistente presente nelle territorio in particolare nel Mezzogiorno d'Italia che successe de che succederà eh beh li riflessione in quel il di Paestum quella i beige
Ripeto sommario persici tanto vi è stata una di nella quale non è che è stato il rilancio di demenza e De Mita
Di Raissa simpatia soprattutto gode del riconoscimento è innegabile essere una delle intelligenze più vive gli organismi pensante nell'ambito non solo del passivo polare ma della politica italiana scorso di De Mita è stato un discorso in recupero rispetto al all'Ulivo così particolare rispetto approdi e delle altre componenti del del centro non maniera eccessivamente rispetto sta ed attiva
Ha già Janet
è alto se non il consenso al pesto certamente la disponibilità dei democratici è un punto quindi positivo da acquisire
E l'attenzione verso i democratici messo i democratici verso i democratici non soltanto per dire quanto questi da prese che hanno nelle in occasione delle ultime elezioni ma anche perché come è impensabile
Qui parlo a titolo personale uno
Vivo senza la componente popolare e io credo che è impensabile un arrivo due tre o cinque senza la componente pronti nella originaria o nel riveduta nella rivista edizione diverso è il discorso di altri non so verso il quale va detto che vi è stata sempre grande attenzione e grande rispetto da parte dei dei popolari ma costantemente però questa spetta sostenuto eccitazione Harry
Tra in campo ha incontrato sempre grosse resistenze da parte del
Dell'onorevole Martinazzoli oggi questa riflessione sviluppata a Brescia chiediamo occhi villetta come
La di potersi così di di chiusura invece io la vedo come una disponibili
Io ero alla riammissione in campo detto questo che cosa potrà avvenire tutte le soluzioni prospettate
Ricambio immediato mi vedono per la verità perplesso lei dice arriviamo al congresso con Marini arriviamo al congresso con Marini però in che modo prima di tutto la soluzione o a via
Il nove e dieci luglio e saranno ma vi sono dei chiusi decisione affrettata che risponderà soltanto all'esigenza avvertita importa
Ente ma non esclusiva Italia segno visibile del cambiamento di rotta risulterebbe così cancellazione di uno o più responsabili e mentre la responsabilità dell'insuccesso è una responsabilità tanto vasta da cui nessuno può tirarsi fuori o sentissi assolto e allora questo suo processo non può che essere lungo ed adeguato alla difficoltà del momento naturalmente c'è il rischio che un eccessivo rinvia un rinvio eccessivamente lungo rischia di o cristallizzare le posizione Odio acuire i contrasti allora la mia proposta è questo congresso ad ottobre metà ottobre in maniera che sia vi sia la conclusione tra il nove luglio e ottobre non è che saremmo in silenzio si svolgeranno soltanto re assemblee congressuale ma si attiverà un dibattito chiama tutto responsabilità tutti coloro che hanno avuto ed hanno nel Partito popolare nella cosiddetta società civile responsabilità impegno spessore l'intelligenza e di proposte in tal modo le decisioni che saranno adottate saranno ecco più matura ante saranno oggetto di riflessione più partecipante e probabilmente comporteranno anche la possibilità di un consolidamento delle delle prospettive non soltanto di conservazione ma anche di di ripresa del Partito popolare che voglio dire non riguardano queste condizione queste speranze soltanto un partito riguardano complessivamente la coalizione se mi si consente anche il Paese un Paese privato che del dell'Aspen niente dalla capacità del della forza dei democratici dei popolari dei cattolica democratici è una società che risulterebbe a mio sommesso avviso imporre Vita quindi non arricchita anche di questa componente dignitosa pare delle altre presidente Pinto c'è però un'altra ipotesi che circola in queste ore in questi giorni sul
Il tappe sul calendario futuro del Partito popolare cioè quella di un Consiglio nazionale che non si chiuda così come lei auspica ma che però rimanda ad un momento di poco successivo cioè quell'assemblea degli eletti chiesta da Enrico Letta che potrebbe
Sostanzialmente ratificare il cambio da guida dello stesso PPI sembra che
Con l'auspicio di vede la parte cosiddetta dimmi Tiana e della parte che in questo momento di quello che in questo momento esprime Martinazzoli e è un la ipotesi verosimile questa che circola
Ipotesi verosimili in politica tutto è verosimile però a mio avviso pericolosa perché a questo punto rischia di sancire che il partito coincida e si esprime solo attraverso gli eletti io credo che questo sia sia un errore ma ad avere ben cotto ci scusi però questa svolta sulla base di questa sua osservazione verrebbe incontro oserebbe la produzione sbagliato dell'imputato o Martinazzoli no non credo che si possa direttamente collegate allora questo questa concessione io guardo al partito degli eletti con preoccupazione perché è un partito che Fini lei è un modo volle essere soltanto la la conclusione i gli interessi di coloro che pure hanno conquistato un consenso anche il partito risulterebbe privo di un'esperienza molto più bassa molto più o più critica molte più propositiva invece di una di una base che deve essere articolata non la concezione del partito vecchia maniera ma comunque la concezione di chi conta anche all'infuori degli eletti altrimenti verrebbe meno il la dialettica tra chi è chiamato a ottenere un consenso poi a darne conto a chi direttamente alla pubblica opinione nelle elezioni successive quindi io credo che un filtro attraverso una
Più ampie quella rappresentata dai non eletti ma dagli elettori che è un fatto importante di nidificazione del tessuto democratico presidenti sono la battuta sul vertice di ieri di maggioranza si dice D'Alema Sam
Piuttosto isolato rispetto ad una maggioranza che nel prossimo appuntamento di incontro lo vedrà già assente
No io credo che questa è una concessione pessimista di una lettura non attenda di quel che sta avvenendo Enrico bisogna mai fare riferimento attacchi personali e di una sua cortesia intervista qualche mese fa Inessa io sostenne il convincimento che il passaggio troppo rapido e poco compreso tra Prodi e D'Alema avrebbe che Gatto e che ed ha creato problemi non soltanto al Partito popolare alle componenti più piccole della coalizione dico Lerna ma allora gli stessi diessini e Peresson presidente D'Alema perché gli stessi postcomunisti gli stessi diessini e men possano di poter chiedere ad una coalizione guidata da Prodi alcune cose do di esigere invece da un governo presieduto dalla espressione più significativa vivace del loro partito qualcosa da in più da qui le difficoltà passava tra i sogni anche capire che non è che è stato penalizzato soltanto un momento per realizzato una parte della coalizione e tutta la coalizione che ha pesantemente sofferto naturalmente a tutto questo discende la elaborazione del futuro e molto più difficile ma ad da questo aggiungere ai solamente di no a crisi di governo ed io credo che passi molto soprattutto passa anche senso di responsabilità dei cittadini la prospettiva quella del
Elezione anticipate elezioni anticipate a mio avviso andavano fatte a novembre del mille novecento ottantotto non invece alle soglie del nuovo millennio dunque il banco di prova sarà comunque uno
Le banche però questo dibattito parlamentare alla settimana che va ad aprirsi chiediamo su una argomento che questo oggi sarà dovrebbe essere all'ordine uno del Senato l'il giudice unico quella votazione sulla incompatibilità fra Gip Gup che la scorsa Kemal non ha trovato il numero legale e la questione era politica non era tanto di assenza di Parlamento i assenze fisiologiche allora presidente Pinto è stata trovata una soluzione d'accordo oppure di nuovo oggi assisteremo ad uno scontro in aula fra maggioranza e opposizione su questo anche se la maggioranza non è proprio compatto no ma soluzione
No non è stata trovata ma abbiamo sempre detto io nella mia responsabilità di presidente la Commissione giustizia non mi sono mai negato non lo sforzo e l'impegno di ricercare una soluzione che però deve rispondere parametro darla generalità del la legge deve essere generale ed astratta non deve mai fotografare casi concreti Previti non non lo so non non l'ho detto ma tavolo sospetta d'altra parte dal Polo si dice non va penalizzato un caso particolare nell'ambito di una norma generale quindi astrattezza e generalità debbono essere i quesiti del della norma c'è ancora tempo fino alla riunione di stasera per cercare una soluzione che sia di dignità
Risponda alle esigenze che poc'anzi ho accennato e molto difficile dopodiché ciascuno assumerà le proprie responsabilità a maggioranza voterà nel il testo negli emendamenti che sono state formulate
In occasione dell'ultima seduta e mi auguro che al di là delle assenze in mancanza del numero legale che lei giustamente dice sono fatto politico
E non numerico Enti conta io mi auguro che una soluzione si troverà che si è la più giusta per il Paese
Nato senatore il gruppo dei Verdi membro della commissione giustizia e l'aula di Palazzo Madama vive oggi un momento importante il voto
Cosiddetto emendamento della incompatibilità fra Gip e GIP la vicenda ormai nota la maggioranza ha fatto un passo indietro non indifferente nelle scorse settimane a questo punto
No sembra di capire
Quello che si dice in giro che il governo non possa più arretrare di nuovo far marcia indietro quindi rimane fermo a governo e maggioranza rimangono fermi sull'a assoluzione cosiddetta Fassone russo quella che vede in grosso disaccordo il Polo sostanzialmente ci si prepara dunque uno scontro in aula e i verbi cosa faranno
è abbastanza probabile che si vada al
Voto sull'emendamento russo e che la maggioranza non compie alcun passo indietro rispetto alla posizione assunta la settimana scorsa a meno che non accadono da qui a questo pomeriggio de dei Fab i nuovi che francamente in questo momento sembrano estremamente improbabile i Verdi hanno già dichiarato il loro voto contrario all'emendamento russo Fassone ovviamente con la possibilità che poi vengano espresse all'interno del gruppo posizione derivanti da condizioni personali che quindi non tutti possono votare in questo senso la la ragione è molto semplice le leggi non hanno nome e cognome come ha ricordato
La settimana scorsa in un intervento devo dire non sempre provvedono a senatrice Fumagalli Carulli dall'Under diceva la legge non ha meno no dire lei ci si fanno per tutti non si fanno guardando all'uno o all'altro processo diciamo chiaramente c'è una cosa che voglio dire che mi sembra anche molto molto
Importante posto che
Ormai da una settimana la discussione una maniera assolutamente riprovevole diventata non
Un il dibattito su una legge giusta una legge sbagliata ma nel dibattito su questo processo su quell'altro e Laurelli quello Previti dico tanto per non
Il questo processo mi pare che stia via si trascini da un anno e mezzo e francamente che si debbano fare le leggi per un processo nel quale chi lo gestisce procede con tanto ritardo devo dire non è neanche molto legate insomma noi ecco perché abbiamo assunto questa posizione molto chiara che guarda al principio e alla disciplina dentro di del resto devo dire i Verdi hanno dato a questo dibattito
Grosso contributo colmando una lacuna importantissima piatto FI autore di un emendamento perché è quello che mette a regime e che per regola come dire in via definitiva i casi di incompatibilità con riferimento alle pronunce della Corte costituzionale se ne erano pure scordata voglio dire e se n'erano scordati perché più che alle leggi s'erano preoccupati a quello che i giornali avrebbero potuto scrivere di una norma favorevole a questo o a quell'altro imputato proprio perché abbiamo dato questo contributo depositando un emendamento che consente di regolare erano ma per sempre noi come dire con molta serenità abbiamo espresso la posizione di poter contare su un emendamento russo Fassone che in parte corrisponde alla prassi ha precedenti nella giurisprudenza ma che proprio per questo poteva fare a meno di essere presentato perché la giurisprudenza era perfettamente in grado di risolvere le questioni esaminando le una per una valutando varie a dire specialmente dopo l'emendamento Pettinato che riduce rivolto riduce ai casi vere dico per i militari il giudice avrebbe potuto fare processo per processo una valutazione delle ragioni di eventuale di incompatibilità e i
Problema nel suo complesso si sarebbe ridotto a dimensioni devo dire assolutamente non irrilevanti ma insomma comunque poco rilevanti sette chiaramente si consecutiva regionale facendolo
Leggi avendo alimenti destinatari da difendere o dopo o o da o da colpire insomma con i nomi e cognomi allora come dire la la la conclusione obbligate e che stiamo facendo i CAT
I legislatori insomma non non certamente non stiamo facendo delle buone leggi si andassero in questa direzione al
In conclusione sarà dunque la maggioranza e il governo angolo fermi sulle posizioni di giovedì scorso dunque l'emendamento detto russo Fassone la posizione che esce confermata da un vertice di maggioranza questa mattina proprio qui a Palazzo Madama alla presenza del ministro Oliviero divi certo la settimana scorsa e mancata per quattro oltre giovedì il non però legale e si dice il più parti alcune assenze in maggioranza anche ai DS non erano certo casuali quindi non c'è proprio
Più o totale compattezza su questa posizione di scontro con il Polo oggi lo so cedola ci saranno
Vorrei dare oppure no secondo te ma sarebbe molto grave se non ci fosse il numero legale questo è un provvedimento sul quale che il governo ma in qualche modo anche la maggioranza sia pure non intera al accetto la sfida ha lanciato una scommessa sarebbe molto grave che poi non fosse in grado di sostenere l'amico col botto si può perdere ma con la presenza in aula sì io credo che sia abbastanza probabile che perché oggi è garanzia di era ora questa situazione di contrapposizione anche se devo dire
Sì è in corso una riunione
Fra maggioranza e l'opposizione nel corso della quale si tenterà di trovare una soluzione ripeto non sembra probabile ma è ancora astrattamente possibile che ha una qualche soluzione concordo si possa arrivare
Dunque mattina di incontri a palazzo Madama abbiamo sentito il primo vertice di maggioranza la presenza delle ministro Oliviero Diliberto ministro di grazia e giustizia abbiamo sentito qual è stato l'esito di questo incontro e lo stesso senatore pettinato parlava di un altro momento di dialogo questa volta fra maggioranza e opposizione e proprio termine di questo Breve incontro abbiamo intervistato il responsabile giustizia di Forza Italia il senatore Marcello Pera ascoltiamo quello che ci ha detto ma ho sentito dire che c'è stato un incontro
Ro con il
Ministro Diliberto la maggioranza dove è passata la linea del contrordine compagni il DG il gol
No smentisce il proprio voto dato della commissione su un emendamento presentato dalla maggioranza e accettato dal governo medesimo ora
La linea diverso la linea torniamo indietro ci abbiamo ripensato non ci sono argomenti per capire il perché figlie questo ripensamento ma è evidente che il Governo che ne più la linea del garanzie il ministro Diliberto ha perso la facciamo il ministro Diliberto non si presenta in aula nemmeno dal commentare ma manda un sottosegretario che smentisce il suo proprio volte la propria dichiarazione di voto dato a pochi giorni fa e quindi ci troviamo di fronte ad una chiusura netta
Del Governo quindi arginare
Di una situazione di di tutto Scocco
Entro fra maggioranza e opposizione fermo restando che la maggioranza non è proprio campata i Verdi voteranno contro ma qui ci troviamo a
Dal punto di vista tecnico in questa situazione da cui il governo esce malamente c'è una
Unanimità in aula poi ci sono altri emendamenti uno a mia firma e quindi sono due dove venti firmati dal collega Callegaro sono quattro e non emendamento presentato da un esponente la maggioranza dei Verdi collega pettinato e sono cinque quindi ci sono cinque proposte emendative compresa quella l'unità della commissione a fronte di queste cioè una sola presentato da un gruppo dei senatori DS il governo smentisce se stesso nelle il merito Nest di nessuno di questi cinque proposte alternative non accetto nemmeno una proposta emendativa che era una posizione di equilibrio che avremmo potuto accettare che è quello del collega pettinato della maggioranza quindi sì rinchiude nel fortino dice no a tutto diva soltanto la linea dura che peraltro non
Il merito di alcuni procedimenti in corso ritengo politicamente grave dal punto di vista giuridico e anche mente incostituzionale perché si fa una discriminazione in riparabile tra due tipi di imputati quelle che hanno già fissato l'udienza a quelli per i che hanno udienza invece già in corso che dal punto di vista dell'articolo tre veramente tangibili ente incostituzionale dire al principio della uguaglianza e della ragionevolezza è e quindi ripeto il ministro Diliberto non è più un ministro credibile tutte le sue Ronie tutte le sue interviste tutte le sue dichiarazioni ma di più tutti i suoi
Voti il precedente sono
Dice nessun valore un ministro così non può essere un ministro serio un ministro credibile da alcunché se a questo si aggiunge che questa maggioranza ha modificato in peggio il testo devo il giusto processo a Esame della Camera significa che la supporto
Non è ancora passata e che quindi noi dovremmo rappresentare con molta forza con molta chiarezza con molta pacatezza ma anche con molta durezza ai cittadini italiani
Giustizialista del governo D'Alema professor produttiva considerazioni lavorino strinse il governo da
Ha però non è proprio condivisa da tutta la maggioranza anche nei DS per esempio giovedì scorso alcune assenze dall'aula
Non erano proprio fisiologici e da un che di politico forse nella mancanza del numero legale
La maggioranza diviso su questo punto non soltanto alcuni assenza avevano un significato politico c'è stata una dichiarazione in aula
Il senato
Ora è certamente più prestigioso che i DS hanno sulla questione della giustizia cioè il senatore senese il quale si è dissociato dal suo gruppo e anche dalla maggioranza e ha fatto una proposta di M emendativa di conciliazione di equilibrio che è proprio la proposta Pettinato ci sono quindi le Verdi chi si dissocia da questo voltafaccia lo stesso ci sono nel gruppo di Rinnovamento italiano nel gruppo dell'UDR altri senatori hanno detto di dissociarsi dalla proposta di questa frangia giustizialista dei DS e c'è una ormai irriducibile divergenza in democrazia c'è un modo solo per
Di rime ma il voto dopo il voto valuteremo sulla base del risultato crediamo per la giustizia giusta se non ci sono i voti in aula del Parlamento potrebbero esserci i numeri nel Paese i referendum Lista Bonino a partire da quello sulla separazione delle carriere si sicuramente
Questo è uno dei ma de dei temi su cui sicuramente sono più un po'Iato ha presentato un disegno di legge che aveva incontrato anche parecchio consenso fuori del Parlamento nel Parlamento finisce nella letteratura cartacea degli scaffali polverosi e allora
Paese che chiede giustizia che chiede efficienza che chiede un'amministrazione della giustizia non così adesso partigiana faziosa tra molto spesso politicizzata e un
Lamento sordo o più precisamente una maggioranza sorda beh allora l'appello e ad populum
Ombretta Fumagalli Carulli presidente dei senatori di rinnovamento italiano la scuola tornano al centro del dibattito politico il problema della parità scolastica che proprio qui fermo in Senato e c'è questo giorno iniziativa di Buttiglione che minaccia la fuoriuscita dalla maggioranza di governo se non verrà risolto nel modo in cui era stato contattato all'inizio del Patto di maggioranza c'è un'iniziativa del coordinamento sappiamo
In calendario dei gruppi di centro del centrosinistra cioè rinnovamento Udeur e Partito popolare ci spieghi Bennani e presidenti di questi gruppi
Il Partito Popolare mento da tempo si stanno dove si stanno consultando nell'ambito di contatti che porteranno alla Federazione dei tre gruppi parlamentari da due settimane ne l'oggetto dei nostri incontri non è più solo una generica linea politica ma obiettivi concreti il primo obiettivo concreto è stato quello della scuola non statale già dalla scorsa settimana gli e Sperti dei rispettivi gruppi stanno lavorando la formulazione di un testo comune dei tre partiti di centro del centrosinistra nella speranza che questo testo diventi poi il testo della maggioranza nel tessuto per adesso ed altro rispetto a quello dell'l'amore Biscardi è un testo che Invest io non conosco esattamente il testo decreto che Biscardi potrei dire delle inesattezze è un testo che muove
Di legge del ministro Berlinguer cioè qual è il nostro ragionamento in questa legislatura con il governo Prodi prima col governo D'Alema poi
Tanto al disegno di legge di attuazione della norma costituzionale sulla parità noi chiediamo che questo disegno di legge venga ma approvato nel frattempo le opposizioni in base a uno Statuto loro riconosciuto dal Regolamento alle hanno chiesto che inca calendarizzato un logo provvedimenti in materia di scuola lo statali primo firmatario e il senatore Tarolli la discussione in How la gara il venti di luglio prima della discussione è presumibile che ci sia la discussione in commissioni all'una e all'anca discussione noi vogliamo andrà nei comparti intorno a uno stesso testo ecco perché e già da quindici giorni che noi discutiamo di queste quindi Buttiglione arriva buon ultimo e se vuole partecipare anche lui o i suoi non so chi abbia esattamente il Senato alle nostre riunioni tutte e tre i no i gruppi parlamentari PPV Teo che e rinnovamento ritengono prioritario il tema della parità fra scuole non statali e scuola statale mercoledì cioè domani in auto la ci saranno le comunicazioni del Presidente del Consiglio precedute oggi martedì alle comunicazioni verranno fatte alla Camera
A noi pare importante c'è anche per il dibattito sulle comunicazioni del governo sul tema della scuola non statale non si vada Teva ordine sparso ma si arrivi con una posizione comune quindi voi ce n'è un'occlusione provvedete intanto una riunione dei cinquantasei senatori di questo coordinamento di centro centrosinistra la mia proposta è esattamente questa mercoledì mattina cedo ma ogni riuniamo i cinquantasei senatori non sono pochi che compongono i tre gruppi che stanno per federarsi c'è in corso una vera e propria federazione prego più per navi patto sarebbe il secondo gruppo al sabato esattamente perché
Il paragone Forza Italia quaranta senatori allora questo gruppo di parlamentari chi su determinati temi un è proprio la scuola non statale e compatto faccia sentire la propria voce un'Italia mi tutte dette ma perché questa fretta emerge nelle settimane scorse non solo ieri ma già due settimane fa abbiamo sentito alcune voci della maggioranza prendere le distanze citare anche dal disegno di legge Berlinguer per non fa che ipotesi ma nomi per esempio Boselli avuto delle iscrizioni critiche al nostro interno e Comunisti italiani non hanno ancora una posizione chiara beh è bene chi allora chi è più omogeneo PPI Rinnovamento terra su questi temi indubbiamente omogeneo prenda una posizione comune propongo in testa l'intera maggioranza e sfidi la maggiora su un disegno di legge che del Governo
In corso la riunione con il ministro dei Rapporti con il Parlamento Folloni né per avete parlato anche di questo con lo stesso ministro no col ministro Folloni stiamo discutendo il cammino parlamentare ebbe mi sembra che il sette otto decreti legge che sono incardinati qui al Senato tenuto conto che alla fine di luglio dovrebbe esserci la sospensione dei lavori parlamentari utili solo se lo si di carattere
Politico ieri dopo il vertice di maggioranza detto per D'Alema ci sono tre era argomenti spinosi per cui proprio la parità scolastica si sta innestando questo meccanismo che si dice potrà portare
A una crisi per il governo oppure altro mio non penso che ci sarà una crisi perché credo c'è la maggioranza non possa non riconoscersi in un disegno governativo e c'è il disegno di legge del ministro Biondi va be'ma è quello di trovare
La copertura finanziaria ammesso che non ci sia già qualcuno dubita che ci sia ma dal punto di vista della attuazione del principio della parità nel vertice ieri leader di partito tenutosi ieri sì deciso che parità e cicli scolastici saranno
Granate andranno di pari passo Roberto Napoli presidente dei senatori dell'Udeur il vostro gruppo insieme a Rinnovamento italiano i popolari sta portando avanti una ma patto di mutua consultazione e dazione evidentemente d'accordo su azione in merito a determinate tematiche si parla ma in prospettiva di una possibile federazione fra i gruppi SIP sarebbe il secondo gruppo del Senato con cinquantasei parlamentari intanto partiamo dalla scuola per le ante Napoli su questo in vista della discussione in aula il venti luglio ero qui a Palazzo Madama avete preso una iniziativa che la dice lunga anche rispetto ai rapporti i con Buttiglione ci spieghi presidente lavora abbiamo
Ho poco fa completando un incontro con il ministro per i Rapporti col Parlamento Folloni nel quale abbiamo ribadito in vista del la venti luglio giorni in cui si affronterà il tema della parità scolastica sul testo che l'opposizione ha ritenuto di fare proprio in applicazione del modifiche del regolamento del Senato abbiamo ribadito la necessità di arriva va bene su un tema così importante che può essere motivo di conflitto tra le varie parti politiche di questa maggioranza di arrivare con una elaborazione di un testo unico nel quale e gli eventuali dissensi vengono assorbiti elaborati sviluppati nei gruppi parlamentari tra le forze politiche perché si arrivi in modo unitario al venti luglio ciò prima di tutto per evitare che un argomento così importante abbia soluzione
Non sulla proposta della maggior Hans ma su una proposta sulla quale per alcuni punti possiamo concordare fatta dall'opposizione abbiamo anche detto con chiarezza che hanno in un'intera fughe in avanti anche rispetto a chi come Buttiglione in questo momento sta cavalcando questo tema imbracciando anche a Procida il governo la maggioranza immagina e ando questo tema immaginando di poterlo portare a termine da solo non si vede come Possa immaginati portata a termine da solo tenuto conto che sono un ampio schieramento di forze politiche può arrivare all'approvazione di un testo o definitivo per quanto riguarda le minacce di di Buttiglione riuscì dalla maggioranza sarebbe talmente irrilevante
La sua uscita in questo momento in termini di deputati e di senatori che probabilmente è soltanto una ipotesi che l'ho vista manifestando San
Sapendo bene che questa non verrà concretizzata quindi il centro del centrosinistra a Palazzo Madama si fa promotore di una iniziativa sulla scuola evidentemente
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A dai Democratici di sinistra oppure no ma noi proseguiamo lungo il cammino che abbiamo iniziato ormai da circa un mese di un patto di consultazione tra le forze politiche di centro tra i gruppi parlamentari di centro PPI UDR
E Rinnovamento italiano sua argomenti credo che faremo nei prossimi giorni un'assemblea generale dei gruppi parlamentari di centro ha quindi daremo cinquantasei senatori per proporre alcuni temi comuni che non sono soltanto quelle della parità scolastica ma immaginiamo ad esempio quando tornerà a Siena nato la fecondazione assistita o quando dovremo affrontare il tema della bioetica è chiaro che su questi temi se non riusciamo a coagulare un consenso che va oltre l'entità quantitativa di ogni singolo gruppo dovessimo presentarci così come sto sostenendo da diverso tempo come un gruppo che esprime attraverso cinquantasei senatori che rappresenterebbero dopo i DS difatti secondo gruppo al Senato tenuto conto che rinnova il Forza Italia composta da quaranta senatori e trentotto senatori Alleanza Nazionale sarebbe c'è anche visibilmente percettibile che queste formazioni di centro nel centrosinistra rappresentano realmente la seconda gamba di questa coalizione c'è da parte dei io non radici di Prodi una visione diversa rispetto a questa prospettiva noi riteniamo che il centro parta da questa aggregazione PPV di R. e Rinnovamento italiano i Democratici di Prodi ritengono che il centro parta da loro per poi aggregare altri è una strategia
Su cui ci stiamo confrontando immaginando comunque di arrivare a comporre quella coalizione che ieri è stato legittimamente sancito nell'incontro a Palazzo Chigi presenterà vogliamo proprio su questo incontro
O questo vertice di Palazzo Chigi perché da alcuni si danno letture di debolezza in una prospettiva dei il presidente del Consiglio Massimo D'Alema quest'oggi per esempio Rino Piscitello capogruppo democratico alla Camera dice D'Alema ha tutto il diritto di autocandidati sì alla a guida della coalizione di maggioranza ma il leader dice ne resta Romano Prodi perché sostanzialmente per il momento elettorale che lo portò alla guida del Governo che cosa succederà ma io credo che i
Lei nel primo incontro e segretari politici di centrosinistra si ha fatto un passo avanti notevole perché due componenti che non erano presenti in questa coalizione ma che sono state fondamentali perché nasce se il governo D'Alema e ricorda Piscitello perché diventasse Prodi Commissario europeo perché senza la nascite di questo Governo Prodi oggi prova Meglio sarebbe alla guida di un governo nazionale ma non avrebbe l'incarico prestigiosissimo di presidente della Commissione europea noi ci auguriamo che con tutte queste bizze superano azionano e non abbia un danno quando si arriverà al voto della sua carica di presidente la Commissione europea ieri si è sancito che questa maggioranza comprende ludi Euro
E i cossuttiani
Si è sancito cioè che questa coalizione di forze politiche centrosinistra si presenterà in un cartello unico quindi non in un partito unico in un cartello unico con un simbolo unico sia alle regionali del due mila che alle politiche del due mila uno come si chiamerà in questo momento credo sia del tutto indifferente se si chiamerà Ulivo due si chiamerà Margherita o si chiamerà in un altro modo credo che l'elemento politico di rilievo è era lei si è seduto allo stesso tavolo riconoscendo a tutte le forze politiche pari dignità dalla pari dignità si arriverà poi alla composizione di questa coalizione nella quale ognuno di noi rappresenterà pur cover ente con la sua parte politica tutta la coalizione quindi conclusione nessun rischio per D'Alema ma io so esattamente quello che D'Alema ha detto ieri D'Alema ha detto fatemi capire come intendete scegliere il Presidente del Consiglio se con le primarie secolo un avviso pubblico sì con un'asta seguono un concorso pubblico io vi dico che quando avrete scelto il metodo io con corredo e non mi pare che Piscitello posso evitare a un Presidente del Consiglio in carica una volta stabilito il metodo di presa versione del candidato della coalizione di concorrere mi sembra un atto antidemocratico e mi pare che sia andato oltre quella che era la stessa intenzione deve di Prodi che al momento guida e dovrà guidare e cinque anni alla commissione europea sapendo benissimo che non può candidarsi fra due anni a guidare questa coalizione