"Mass media e magistratura. Diritto all'informazione e riservatezza delle indagini" convegno organizzato dall'Associazione Nazionale Magistrati, dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti, dall'Ordine dei Giornalisti Consiglio regionale ligure nei giorni 23 e 24 ottobre 1998 presso la Sala del Consiglio provinciale, Palazzo Spinola

Rivolgo un saluto di benvenuto a tutti
Ringrazio innanzitutto la Provincia proprio CIR concesso ospitalità
Era previsto un saluto della presidente
Marta Vincenzi che invece è stata chiamata a Milano per impegni istituzionali
In sua vece
Do la parola l'assessore alla cultura Gabriella aggravate
Un benvenuto a tutti da parte della Provincia l'apporto naturalmente saluto della presidente e l'augurio di buon lavoro il tema prescelto
è un tema è inutile sottolinearlo di grandissima importanza
E la sensibilità delle due parti nell'organizzarlo dimostra che è un problema che comunque richiede sia pure in tempi non necessariamente stretti
Un tentativo di soluzione
Di fronte e a quello che è la il diritto all'informazione di fronte a quello che un l'esistenza di una deontologia professionale che in ogni caso deve essere rispettata da una parte e dall'altra di fronte a quelli che sono i diritti comunque dell'informazione del cittadino alla conoscenza
Nelle cose credo che la soluzione non sarà così facile per quanto
Tutti dovranno essere impegnate in questo senso il fatto che Leccisi incontri oggi per questa ragione dimostra la volontà di tutti però di arrivare in una situazione di grande confronto generale dal punto di vista politico e anche dal punto di vista dei valori
Appunto di conoscenza di informazione che oggi si vogliano in ogni caso salvaguardare pure nel Rispetto
Della persona e della colla collettività significa appunto dicevo una pasta un notevole passo in avanti quindi
Da parte della Provincia e mio personale l'augurio migliore di buon lavoro
Grazie
Per il Comune invece del
Sindaco Perico l'assessore al turismo calore tetto
Buongiorno a tutti anche da parte mia un saluto appunto a nome del sindaco e vivacità di Genova per questo convegno importante importanti particolarmente in questi anni in questi momenti
Convegno importante per i cittadini ma anche in particolar modo perché già la
L'avventura di amministrare
Per conto dei cittadini
Quota parte della città come
Come l'avventura che io ad esempio capita sottoscritto con l'apporto in questo lavoro quotidiano come sapete
Non semplice il rapporto sia con il mondo la magistratura di comodo di formazione rapporto estremamente importante
Che dovrebbe essere sempre fondato anche sulla totale reciproca fiducia che talvolta invece non riesce adesione fondato sulla reciproca fiducia anche in ragione delle difficoltà di certi passaggi come il passaggio di cui voi oggi discuterete pare avere
Ritengo perciò che i visto che per noi è estremamente importante ripeto come cittadino e come amministratore poteva avere un rapporto sempre più costruttivo
Complici
Rappresenta per noi la fiducia nell'interpretare le leggi da una parte da chi rappresenta per noi la fiducia invece nell'essere quotidiano specchio di quanto faccia
Nei confronti del cittadino cioè la stampa
Bene il potere davvero migliorare questo rapporto per noi è condizione essenziale di lavoro più può Filippo io credo perciò che se un augurio possiamo fare perché alla sicura vostra qualità professionali intelligenza possiate come la discussione di questi due giorni aggiungere anche tutta quella quota di serenità che talvolta manca nel rapporto fra lì foste degli altari fosse mondi di lavoro e il nostro vi ringrazio a
Grazie all'Assessore Repetti purtroppo l'influenza né tutto più di una vittima fatto prima vittima il presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti Mario Petrina a casa con la febbre
La febbre ha colpito anche Adriano Sollazzo decorre della sera
Inizieremo quindi subentrarono subito nel dico del dibattito Tel convegno con le ragioni di questo confronto fra giornalisti e magistrati perciò do la parola Francesco Pinto sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale ti c'è Nova e componente della Giunta nazionale l'associazione magistrati
Ok grazie Attilio quando D'Amico Attilio Lugli assurto al Soglio del consiglio dell'ordine dei giornalisti liguri
Mi ha proposto insomma di iniziare questa sua presidenza con un dibattito proprio sui problemi di magico e mass media inizialmente dovuto qualche remora perché ho pensato che si poteva trattare di un dibattito più o meno su cose soliste è un fora frazionato e quindi assolutamente non in grado di sviscerare tutti i problemi e allora ci siamo messi un pomeriggio a individuare una serie di diciamo possibili filoni tematici che potevo racchiudere tutte quelle che erano le le problematiche
Di questo di questo enorme prima e allora da un diciamo possibile dibattito pomeridiano tenuto fuori insomma l'organizzazione di un convegno in cui diciamo e necessario che ho fatto un po'la nota della specie necessario proprio attraverso vari passaggi individuali quali sono oggi i nodi che presentano problematicità se voi scorrette la locandina di questo Consiglio convegno vedrete che abbiamo cercato di affidare a ciascun relatore un prima particolarmente caldo di queste di questo grosso prima
Però forse è opportuno fare una riflessione un po'più generale oggi su quello che sono stampa e magistratura
Perché innanzitutto quello che colpisce in un'accezione generale
E che magistratura e stampa diciamo da poteri classici di controllo della sistema liberale famosi terzo e quarto potere notti in cui si è a lungo parlato
Finiscono nella sia immaginazione collettiva ma anche in una certa rappresentazione
Perché per diventare poteri tout-court
Svincolati dal controllo e per di più privi di legittimazione democratica
Questo credo che sia un pericolo forte non solo per la magistratura e per la stampa ma direi per tutta la democrazia
Perché non c'è dubbio che la magistratura e la stampa da sempre sono entrati nel circuito politico
Ma oggi diciamo questi ingresso nel circuito politico avviene senza mediazioni e soprattutto con un affievolimento di quelli che sono i limiti istituzionali reciproci e questo crea sicuramente dei problemi quindi non era porti interni tra magistratura e stampa ma proponi nei rapporti tra magistratura stampa e gli altri poteri
Questo quindi è un primo filone credo di riflessioni che andrebbe sviluppato
Naturalmente
Vi è poi natura arte qual è il la soluzione a questo tema non so se non non c'è perché evidentemente e proprio un certo tipo di sfilacciamento istruzione del nostro Paese che porta questa diretta incidenza ecco però sicuramente io credo che spetti alle reciproche associazione dei magistrati e dei giornalisti quello di ricondurre nei rispettivi binari l'esercizio di questi poteri molto forti
Il che implica da un lato per la magistratura il rispetto di precisi limiti istituzionali ma poi ma anche per la stampa la necessità secondo me di evitare forme accentuate di giornalismo di tendenza in cui sempre più non si riesce a dirimere qual è il fatto e qual è l'opinione questo credo che siano i grossi temi che sono davanti alle rispettive associazioni
Ciò vi è poi un tema vi sono temi interni a quelli che sono i rapporti tra la stampa e la magistratura
Io francamente credo che oggi può chiaramente Paola magistrato ovviamente
Vedrò quale sarà la la risposta dei giornalisti avverto una serie di tendenze nella rappresentazione dei fatti giudiziari che vedo con grande pericolo
C'è secondo me sicuramente una delegittimazione strisciante della magistratura che avviene attraverso una rappresentazione falsata dell'azione della magistratura
Non abbiamo assistiti a processi televisivi in cui l'imputato reale diventa giudice virtuale del proprio giudice esibendo prove chiamando testimonianze
E il giudice diventa a sua volta imputato virtuale e privo di voce difesa
Abbiamo una rappresentazione di sentenze di condanna sempre necessariamente come sentenze politiche
Abbiamo poi spesso in notevoli diciamo trasmissioni in trasmissioni di tendenza anche di un certo successo
Un diffuso compiacimento nel registrare in base ai sondaggi quali però con quale metodo vengono adottati non si sa il diminuire del consenso nei confronti e la magistratura
E l'apprezzamento di questo come segno di recupero di un ordine istituzionale
E di un ritrovato equilibrio tra i poteri dello Stato
Ora tutto questo sicuramente
E una cornice deformante dell'agire dell'agire giudiziario
Che sicuramente non aiuta la pubblica opinione cittadini a capire qual è che la complessità che del sistema giudiziario
Le è stata di solito è tempo di buone letture
E io quest'estate mi sono riletto alcuni saggi che secondo me profetici
Che fu col aveva scritto all'inizio dalla fine degli anni settanta in un ciclo di lezioni alla Sorbona ne ho annotato una frase che mi sembra particolarmente calzante per i nostri problemi di oggi
Lui scriveva già alla fine degli anni Settanta c'è tutta questa circolazione di maggiore esposizione continua
La nobile parata dei salotti televisive le pulsioni a vedere tutto e mostre tutto non saranno per caso gli agenti più zelanti di una nuova repressione mascherata da democrazia virtuale
Sono frasi che fu col scriveva alla fine degli anni settanta e che secondo me erano terribilmente profetiche di quello che sarebbe stato oggi diciamo il mondo mediatico
Ora
Non c'è alcun dubbio
Che
Vi siano dei
Ed era degli eccessi da parte di molti magistrati che spesso con esternazioni su cui c'è un tema molto delicato su cui tornerà oggi pomeriggio il collega De Nunzio turbano alcune diciamo acquisizioni classiche di quello che dovrebbe essere il ruolo del magistrato c'è infatti un luogo comune che dice i magistrati debbono parlare soltanto con i provvedimenti ma in relazione diciamo al circo mediatico in cui oggi ci troviamo io mi domando
In realtà esistono esistono ancora i provvedimenti dei giudici o esistono soltanto quello che i i mass media riferiscono circa i contenuti di questo provvedimento
Spesso in modo assolutamente diverso e asseconda gli interessi di parte
Io sono rimasto molto colpito
Da una episodio che è avvenuto poco poco tempo fa vi è a me a Milano un delicato processo
Che vedeva coinvolto un il più noto dei nostri ancor meno presentatore televisivo
E che era una delicatissima questione che doveva essere risolta dal tribunale dal collegio giudicante in relazione a una prospettato patteggiamento quindi è una proposta di pena concordata
Che era stata fatta dall'accusa e dalla
Dal era una questione molto complessa il tribunale con una motivati essi Mordin ANSA ha rigettato questo patteggiamento
Sostenendo con dovizia di argomentazioni che la costruzione giuridica fatta dall'accusa e la difesa non era corretta e che quindi non poteva applicarsi quel tipo di patteggiamento perché partiva da un falso presupposto in diritto ebbene vi è stata una giorni i giornali del giorno dopo con grandissima in farsi
Hanno con hanno dato la parola all'imputato
E l'imputato ha detto che sostanzialmente l'unico motivo per cui non veniva accettato questo patteggiamento era il protagonismo del presidente del tribunale a cui non sembrava vero finalmente rimbalzare
Come protagonista sui mass ecco io quello credo che questo nella diciamo
Così
Anche come aneddoto e credo uno così quasi uno spaccato di quello che oggi un po'la situazione in cui noi città ci troviamo ecco io vorrei capire come e in che modo questo magistrato questa a cinque questi magistrati era un collegio giudicante avrebbero potuto replicare
Parlando solo con i provvedimenti a le affermazioni di questo uomo di di prestigio mediatico
E allora io pongo alcol al convegno questo problema
Se è vero che l'affermazione può avere un suo fondamento ebbe nella società così da pubblicitario mediatica parlare per i magistrati diventa sempre più difficile perché se il loro linguaggio non può più rimanere quello del diritto quello diciamo arido delle aule giudiziarie e allora inevitabilmente questo diviene quello della politica
Se è vero che noi abbiamo un circuito mediatico in cui ormai non importa neanche più leggere quello che è scritto nei provvedimenti dei giudici ma poi quale diritto
Consentitemi un'altra citazione un sociologo del diritto che siamo afferrare in un bel libro scritto poco pochi anni fa che si chiama le funzioni di diritto
Anche detto questo le deformazioni del messaggio giuridico non solo di si informa i destinatari ma crea diritto deformato
Cioè diritto diverso
E vi faccio un esempio di come davvero anche la deformazione può diciamo dei concetti può a volte essere e luogo di grossi equivoci per esempio mi domando adesso qual è l'accezione comune del termine garantismo
Il garantismo dovrebbe essere in un'accezione processuale semplicemente un sistema di strumenti che caratterizzano il percorso del giudice alla ricerca della verità processuale
Oggi sicuramente possiamo ritenere che possa essere considerata un insieme di espedienti finalizzati all'elusione da ogni soggezione responsabilità visto che sostanzialmente oggi di garantismo
Parlano anche
Il richiamo al garantismo parlano anche persone che probabilmente
Non hanno molto a che fare con questo con questo tipo di concetto ma soltanto in relazione a specifiche esigenze processuali di parte di
Vi è poi anche secondo me un problema generale pongo per esempio in particolare alla stampa
E questa volta lo pongo proprio come diciamo così membro dell'associazione dei magistrati
Vi è anche la tendenza secondo me non solo ad una assoluta mancanza di spazio per quello che oggi il provvedimento giudiziario cioè con lo specifico del giudice ma anche secondo me è una mancanza di spazio per poter veicolare quelle che sono le posizioni di giudici associati io qua chiamo in causa il principale diciamo giornale italiano Corriere della Sera
Noi abbiamo avuto per abbiamo assistito nel caldo delle polemiche sul famoso articolo cinquecentotredici del codice procedura penale
A tutta una serie di articoli di fondo scritti le maggiori pubblicisti che si chiamano Angelo Bianco Ernesto Galli della Loggia
Che sostenevano che l'assessore nazionale magistrati era assolutamente contrario alle riforme ed era assolutamente per per negare qualsiasi spazio di riforma articolo cinquecentotredici
Ignoravano totalmente o fingiamo di ignorare che l'associazione magistrati aveva a lungo lavorato ad un documento propositivo sulla riforma cinquecentotredici in cui si accettavano le linee di forma linee di fondo di questa riforma
Ma domanda qua in che modo l'Associazione nazionale magistrati poteva veicolare ai lettori del principale giornale italiano quindi a gran parte dell'opinione pubblica questa posizione
Credo che varia forse nostro paziente
Segretario generale tanta cercato anche di mandare qualche lettera la sua giornata ma con quale tipo di diciamo
Risultato quasi nessuno
E allora ecco che di diciamo questi problemi non ci sono problemi che stanno credo sullo sfondo dei nostri dei nostri ragionamenti e io approfitto di questo convegno proprio perché io credo che le nostre rispettive associazioni davvero possano cercare di influire sul sul costume reciproco proprio perché diciamo la prima diciamo primo rispetto dalla deontologia secondo me è proprio il fatto di riportare comunque la verità
Bora
Io sono convinto anche che poi tutti di problemi che derivano nell'ambito del processo
Ecco possono a trovare una soluzione proprio si si rispettino questi canoni fondamentali della riproduzione veritiera e che il provvedimento giudiziario e della posizione effettiva dei magistrati
Un attimo
Ultima notazione
Sostanzialmente io credo che
Le a due associazioni dei dei i magistrati di giornalisti sul piano delle elaborazioni teoriche hanno fatto dei grossi passi in avanti tant'è vero che da poco sia l'associazione magistrati che la sezione dei giornalisti si è dotata di codici deontologici
Quello che però a mio avviso è assolutamente carente e la possibilità di dare ai codici deontologici effettiva applicazione
Noi siamo un Paese in cui sostanzialmente vi è molto diffusa la tendenza questo è proprio di un paese di diritto positivo classico come l'Italia che tutto ciò
Che diciamo racchiude il dovuto il il lecito il proibito è soltanto la norma positiva rilegge
Sulla norma positiva di legge si soffermeranno tutti i relatori interessi dei singoli profili perché sono stati individuati in questo collegio però ecco io ritengo che in un campo come questo qualsiasi norma
Giuridica non possano racchiudere quella che la complessità dei problemi
E quindi sicuramente ed in questo caso o diciamo i singoli diciamo appartenenti alle categorie ritengono di essere vincolate anche da norme etiche che non sono assolutamente traducibili di norme positive oppure qualsiasi sforzo anche di por mano alla normazione positiva che sicuramente va
Anche modificata sarà assolutamente non
Non positivo
Credo che
Anche dal punto di vista normazione positiva peraltro vi sono tutta una serie di considerazioni a svolgerlo io che mi limiterò soltanto a dire una cosa che bisogna cominciare anche a sfatare una serie di luoghi comuni che sono stati
Diciamo artificiosamente artificiosamente creati
Per esempio
Molto si parla della segretezza del processo penale
Mentre realtà come credo che dimostrare collega Borraccetti questo non è assolutamente vero non è assolutamente vero che noi abbiamo un processo penale tutto nell'ambito di indagini dei preliminari intriso del cannone della segretezza con tutta una serie quindi poi di deformazioni che vengono fatte relaziona propalazione di notizie che in certo senso violerebbero questo tipo di di segreto
Vi sono quindi un asse con sistema sabbie un sistema sanzionatorio assolutamente risibile ma risibile proprio perché probabilmente studiato su dando per presupposto una diffusa violazione dello stesso e quindi chiaramente un sistema che poi alla fine implichi diciamo il pagamento di una pura mentre una pura operazione sicuramente un sistema che non tutela nulla e è una sanzione effettivamente che è una proprio grida manzoniane è che io credo che su questi temi opportuno sarà opportuno oggi sporgere una riflessione anche perché io davvero credo che
La magistratura abbia oggi davvero bisogno della stampa perché io credo che mai come in questo momento
L'unico indice di quello che l'auspicata trasparenza e l'amministrazione giudiziaria e il modo come l'amministrazione giudiziaria viene raccontata l'opinione pubblica e poiché questo modo ecco in questo modo viene veicolato sotto
Soltanto dalla stampa io credo che proprio soltanto mettendo dei punti fermi nei rapporti reciproci in quello che il ed il contesto non sono nati Uma deontologico io credo che questo possano essere assolutamente un un punto ineliminabile a questo credo che le le due associazioni debbano dare un forte contributo perché oggi io credo che davvero non è in questo contesto di confusione istituzionale auspicabile nessuna soggettività politica esterna
Dei singoli magistrati i singoli giornalisti ma proprio perché non è auspicabile una soggettività politica esterna i singoli magistrati e dei singoli giornalisti e davvero auspicabile una un modo di far politica autopsia della sua azione dei magistrati che l'associazione di giornalisti vi ringrazio
Ringrazio l'amico Francesco Pinto da sotto la promessa testo come presidente dell'ordine dei giornalisti alla Liguria dovrà fare alcune riflessioni
Partendo dal nuovo Codice di procedura penale che ha avuto a mio giudizio l'affetto ciclopico sul processo trattando a dismisura i tempi del dibattimento
Avevo fatto un'infausta previsione nel mille novecentottantanove in un convegno tenuto proprio qua alla provincia e a pochi giorni di distanza dall'entrata in vigore di quel codice rilevavo il pericolo pur purtroppo avverato sì
Che pochissimi giornalisti di una limitatissima ristretta cerchia di quotidiani potessero seguire il processo nella sua fase dibattimentale
Tutto ciò per la semplice ragione economica
Al cronista del Giornale medio piccolo che deve seguire quotidianamente le vicende giudiziarie dalla Società l'editore non concede certo il tempo per rimanere seduto in un in un'aula di giustizia
Ad ascoltare testimoni e imputati di udienze che si rincorrono di mese in mese quando va bene
E dopo tutto anche l'interesse per quello specifico determinato episodio seppure rilevante al momento del primo impatto sull'opinione pubblica viene indubbiamente meno col passare degli anni
Rimangono le eccezioni dei grandi quotidiani nazionali che possono permettersi di dislocare in aula a loro interessa un cronista unificato
Però e al di là delle valutazioni economiche perché se non dimenticarlo che giornale anch'deve rispondere rispondere anche a delle regole ferree del mercato
Certo di qualcosa che non va a mio giudizio in questo sistema processuale
Che definisco perverso rispetto ai tempi
Il processo Andreotti dura da tre anni
Tre anni
Una tale abnorme estensione temporale
Che non voglio addebitare certo il giudice agli avvocati ma all'attuale impianto processuale svilisce ogni tentativo di continuità della mediazione giornalistica
è giustificabile a mio giudizio naturalmente
Il legislatore aveva immaginato che con il nuovo codice di procedura penale arrivassero in aula il dieci per cento dei procedimenti e che tutti gli altri fossero trattati con i riti alternativi
è successo esattamente il contrario
Allora è facile adesso accusare i giornalisti di disinteressarsi dei tre gradi del dibattimento
Della presunzione di innocenza delle garanzie dell'imputato quando invece vi è stata una previsione errata
Da parte del legislatore una previsione che ha disarticolato
Completamente l'impianto processuale
Prendendo lo fantocci no senza nerbo senza nerbo
Io spero che l'istituzione del giudice unico anche se gli avvocati non sono d'accordo sono contrari tra loro maggior parte
Possa portare quella vigoria necessaria per superare questa durissima china
Nessuno nega che si verifichino eccessi nei media
Lo vediamo tutti i giorni
Ed è per questo che i giornalisti hanno voluto con il loro codice deontologico che il loro codice deontologico assumesse un valore di norma secondaria ma l'insensata illogica e irrazionale espansione dei tempi del dibattimento
Ha provocato una eccessiva attenzione da parte di tutti e non solo dei giornalisti
Sull'inizio e sulla fase delle indagini preliminari
Tanto che i politici per rendere giustizia a quanti di loro incorrono in sgradevoli inchieste
E a ogni cittadino che ha la sventura di trovarsi indagato
Pensano di condannare alla reclusione i giornalisti che pro parleranno notizia prima della richiesta di rinvio a giudizio
Alla commissione Affari giusto fare giustizia della Camera
è allo studio revisione dell'articolo seicentottantaquattro del codice penale
Con l'aggiunta della reclusione mentre adesso c'era
L'ammenda o l'arresto
Però appunto questo è un altro capitolo
Questo del seicentottantaquattro che presuppongo necessiterà
In futuro di un considerevole impegno della nostra categoria
Perché per rimediare errori che definisco epocali
La soluzione ora del legislatore e solo illiberale e densa di intolleranza
C'era una volta in cui noi giornalisti potevamo dedicare il nostro tempo a scrivere di ciò che avveniva
Oggi invece sembra che le cose accadano unicamente per consentire ai giornalisti di scrivere su di esse la battuta intelligente purtroppo però non è l'amica
E.T. Luis certi Cipriani già direttore del Pais
E oggi editore del giornale spagnolo
Dice anche Cipriani senza alcuna tenerezza nei confronti dei suoi studenti dei suoi colleghi
E di noi giornalisti dice troppo spesso la tendenza in auge tra i giornalisti di indagare nei cosiddetti lati oscuri dei potenti e dei famosi ha portato a galla solo dicerie
Senza costrutto e manipolazione nefaste
Tuttavia malgrado l'ignominia che permea i media
Una libera stampa non ha altra scelta se non quella di continuare a combattere per denunciare abusi
Che altrimenti rimarrebbero nascoste al pubblico
E adesso per ritornare alla nostra quotidianità di cronisti e non di direttori qui non ne vedo
Mi domando
In questi tempi di grande rivoluzione mediatica
Che cos'è allora più costituzionalmente rilevante
Se il diritto alla privacy
Alla riservatezza
Oppure quello che provocatoriamente naturalmente definisco il diritto del vicino di casa
Occorre allora aspettare quattro o cinque anni del processo fino alla Cassazione
Quando naturalmente va bene per poter sapere se il mio dirimpettaio
è un pedofilo tangentisti a della prima ora
Qualcuno tra gli avvocati mi ha fatto giustamente osservare quando parlavo di queste cose
Che si può cadere in una sorta di caccia alle streghe
Sulla base di un diritto che ha radici nella curiosità più o meno legittima del nostro vicino
Però non abbiamo altra scelta come dice il collega spagnolo
Non abbiamo altra scelta se non quella di continuare a fare il nostro dovere
Per raccontare quello che altrimenti rimarrebbero nascosto
Ho voluto che nei manifesti di questo convegno
Se non si parlasse soltanto di diritto di cronaca
Perché non credo che il soggetto di ogni avvenimento di ogni notizia sia sempre e soltanto il giornalista
Questo bisogna scrutano
Però ho voluto che si parlasse di diritto all'informazione
Nel quale ritengo si ricomprenda oltre al diritto di noi tutti di conoscere i fatti di interesse pubblico anche quello di chi subisce il reato
Subisce gli abusi del Palazzo e con altri mezzi per difendersi a volte se non il dovere professionale del giornalista
Di fare emergere la verità e di informare
Un'ultima riflessione desidero infine sottolineare la straordinarietà per iniziativa assunta congiuntamente da magistrati e giornalisti
Per discutere assieme ritenne che fanno parte del nostro comune lavoro e che ogni giorno gravano su di noi sulle nostre coscienze grazie
Interverrà scusate interverrà ora Vittorio Borraccetti sul sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia e segretario generale di Magistratura democratica su segretezza e pubblicità nel processo penale
Credo sia utile
Compiere
Quell'opera di ricognizione delle norme a cui accennava Francesco Pinto nel suo intervento
Per capire
Perché che cosa è segreto del processo penale
Io mi porrei proprio questa domanda all'inizio di questa ricognizione
Qual è il segreto della cui violazione spesso ci si lamenta polemicamente
Quello che ancora si continua a chiamare segreto istruttorio anche se per definizione sbagliata
Quello della cui violazione si sono lamentati e si lamenteranno sempre soprattutto gli imputati
Fra virgolette eccellenti da ultimo anche
Un eminente principe della Chiesa in relazione ad un'informazione di garanzia che aveva ricevuto
Che in cosa consiste questo segreto perché c'è qual è la ragione per cui esiste che quale l'interesse che tutela e qual è l'ambito il confine entro il quale esiste
Le norme che ci aiutano a rispondere a questa domanda sono contenute nel Codice di procedura penale sono due l'articolo centoquattordici che disciplina
La conoscibilità in via generale degli atti del procedimento penale
La loro pubblicazione e la disciplina della potremmo dire del segreto Esterno di quello che viene chiamato segreto extraprocessuale secondo una classificazione peraltro anche critica
La rubrica del centoquattordici entro affatto infatti divieto di pubblicazione degli atti e dice quali antichi fino a quando
Del procedimento penale
Non si devono pubblicare l'altra norma che ci ha avuto ci aiuta e quella dell'articolo trecentoventinove
Che si occupa invece del segreto nelle indagini preliminari soltanto nelle indagini preliminari
Anche se
In realtà come vedremo ci sono parti di segreto che vanno anche oltre le indagini preliminari però l'articolo trecentoventinove
Definisce l'obbligo del segreto come tu vere imposto ai magistrati e agli ufficiali di polizia giudiziaria e a tutti coloro che intervengono nel procedimento penale con funzioni pubbliche
Ecco impone quest'obbligo del segreto in relazione lo ripeto perché essere chiaro alle indagini preliminari queste due norme
Sono quelli che ci aiutano a rispondere alla domanda peraltro forse è il caso rapidamente in questa sede di ricordarne altre
Che sono abbastanza famose anch'esse
La norma dell'articolo trecentotrentacinque che disciplina la conoscibilità delle iscrizioni nel registro delle notizie di reato
E forse anche per la importanza che essa a è utile mettere nell'elenco delle norme che ci interessano di articoli duecentosessantotto e duecentosessantanove ti in tema di trattamento delle conversazioni che comunicazioni telefoniche intercettate
Prima di entrare direttamente e rapidamente peraltro è nell'argomento io volevo però chiedere chiedermi retoricamente rispondere
Quali sono gli interessi che vengono in gioco in questa materia sono stati ricordati nei due precedenti interventi in qualche misura
Beh sono da una parte di interessi della giustizia
E dall'altra parte
L'interesse della difesa dell'interesse
Della pubblica opinione a conoscere l'attività giudiziaria perché attraverso la conoscenza del modo in cui si svolge l'attività giudiziaria
La pubblica opinione società nel suo insieme può controllarle può esercitare il controllo sociale sull'operato dell'istituzione giudiziaria
L'interesse al segreto sta prevalentemente sul versante
Della giustizia
L'interesse a limitare il segreto sta sul versante della difesa sta sul versante del controllo sociale per usare delle espressioni sintetiche che ci aiutino a ragionare
Naturalmente questi due interessi contrapposti devono essere bilanciati sono interessi di pari dignità costituzionale
Bilanciati vuol dire che legislatore deve individuare un punto di equilibrio nell'individuare questo punto d'equilibrio come ha insegnato la costituzionale la designatore però non ha una discrezionalità assoluta perché non potrà mai arrivare per esempio a sacrificare per tutto uno di questi interessi
Perché nasce questo segreto posto dall'articolo trecentoventinove richiamato poi dall'articolo centoquattordici cioè l'obbligo del segreto in relazione agli atti di indagine compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria nel corso delle indagini preliminari
Nasce per tutelare l'attività di indagine
Nasce per fini di giustizia la sua ragione esclusivamente questa forse esclusivamente esagerato diciamo prevalentemente nel fondamento questa
E d'altra parte e questo segreto
Opera innanzitutto nei confronti di coloro che sono coinvolti nell'indagine
E questo primo confine si può definire endoprocessuale cioè è una confine che limita la conoscibilità degli atti delle indagini rispetto soprattutto all'indagato
Perché perché l'interesse che viene tutelato è quello della giustizia
Questo segreto mira ad impedire che indagato inquilini le fonti di prova devo essere sintetico ma insomma questo è abbastanza poco
Vi è poi
Un secondo
Più ampio
Confine del segreto esso riguarda la conoscibilità degli atti
Dei procedimenti penali da parte della generalità delle persone
Del Pubblico
Il segreto quindi ha un suo primo ambito che riguarda le persone coinvolte nel procedimento penale a tutela evidente dell'interesse della giustizia alla tutela dell'indagine che si sta compiendo
A un ambito maggiore rispetto alla conoscibilità all'esterno delle attività compiute nel caso nel corso delle indagini preliminari mentre è evidente che il segreto verso le persone coinvolte ha a suo fondamento
L'interesse della giustizia
Il segreto verso l'esterno quello extraprocessuale
Assume in realtà
Anche la tutela di altri interessi
Vediamo da vicino
L'articolo trecentoventinove stabilisce che gli atti di indagine compiuti dal pubblico ministero e della polizia giudiziaria sono coperti dal segreto fino a quando l'imputato non ne possa avere conoscenza e comunque non oltre la chiusura delle indagini preliminari
Dunque il segreto tra attività investigative per sua natura temporaneo
Dura fino a che
La persona interessata può prendere conoscenza dell'atto da quel momento l'atto non è più segreto
Allora l'informazione di garanzia tanto per fare degli esempi è segreta fino a che il destinatario riceve quando il destinatario la ricevuta non è più coperta da segreto d'indagine
Un verbale di perquisizione di sequestro
Sono segreti
Fino a che l'interessato
Non ne può avere conoscenza
Mediante la disciplina stabilita dal codice di procedura penale rideposito di questi atti da quel momento non è più segreto l'interrogatorio di una persona indagata
Che per sua natura è un altro cui indagato a diretta conoscenza
Per sua natura non è soggetto segreto dopo che è stato compiuto e depositato a meno che non vi sia un provvedimento specifico di segretazione
Allora il limite del segreto investigativo è molto netto
è
Il limite temporale è il momento in cui
L'indagato può a Terni conoscenza così ci dice il
Primo comma dell'articolo trecentoventinove rispetto a tutti gli altri atti che non implicano conoscenza da parte del destinatario il limite spostato in avanti alla chiusura delle indagini preliminari
Questo è il segreto cosiddetto interno il segreto investigativo la ragione di questo segreto è tutta nella tutela delle indagini perché se fosse
Relativa ad altri interessi non si fermerebbe con la chiusura delle indagini preliminari
Andrebbe oltre quindi in relazione alle indagini preliminari quest'obbligo del segreto
Sì chiude termina cessa di esistere nel momento in cui o il destinatario dell'atto né avuto conoscenza
O meglio di destinatari dell'atto né può avere conoscenza quindi non se ne ha avuto conoscenza effettiva ma dal momento in cui ne può avere conoscenza e comunque
Non si può andare nel mantenere il segreto sugli atti di indagine oltre i termini delle indagini preliminari
Una soluzione logica sarebbe stata superando la disciplina del vecchio codice di procedura penale del mille novecentotrenta dei stabilire una corrispondenza piena tra il limite del segreto investigativo e la pubblica più la pubblicabilità degli atti cioè tra il primo il secondo ambito del segreto cioè sarebbe stato molto più coerente stabilire che il segreto a un solo
Confine che vale sia per l'interno persona coinvolta indagato sia verso l'esterno conoscibilità degli atti da parte della generalità dei consociati pubblici pubblicazione possibile degli anni
In realtà legislatore come a norma dell'articolo centoquattordici non ha fatto questo
Perché con la norma dell'articolo centoquattordici che si occupa invece del segreto verso l'esterno ha stabilito delle regole diverse intanto a stabilire ha detto tutti gli atti che sono coperti dal segreto non si possono pubblicare neanche
In sintesi
è vietata dice il primo comma la pubblicazione degli atti e del loro contenuto degli atti coperti da segreto del loro contenuto
Quindi vuol dire che finché dura l'obbligo del segreto di cui abbiamo parlato fino adesso esiste un divieto di pubblicazione degli atti e del loro contenuto
Quindi l'informazione di garanzia che non sia arrivata alla possibile conoscenza destinatario non si deve pubblicare
La perquisizione che non sia stata come dire portata a conoscenza del destinatario non si deve pubblicare
Il verbale di interrogatorio che non sia stato depositato nelle forme di legge o comunque su cui sia stata posta una segretazione non si deve pubblicare
Le dichiarazioni delle persone informate sui fatti
Non si devono pubblicare fino a che non si chiudono le indagini preliminari tutto quello che è coperto dal segreto investigativo
E altre sì
Ricade altresì sotto la norma pentito di pubblicazione degli atti e del loro contenuto
Poi dopo
Però la corrispondenza finisce qui
Perché in relazione agli atti che non sono più coperti dal segreto perché le indagini preliminari sono finite
Il legislatore detta una norma
Diversa che vale la pena di riportare con precisione sostanzialmente
Nel in relazione agli atti
Che non sono più coperti da segreto
Il
L'articolo centoquattordici
Prevede un divieto di pubblicazione
Fino alla chiusura delle indagini preliminari o fino all'udienza preliminare a seconda che le ovviamente dell'esito diverso per le indagini preliminari
Cosa vuol dire questo
Che gli atti non più coperti dal segreto possono essere
Degli atti parto degli atti non più coperti da segreto si può dare notizia
E si può pubblicare il la sintesi contenuto
Ma di questi atti non si può pubblicare il testo integrale sostanzialmente tesi datore introduce una distinzione tra contenuto nell'atto reato
E per quanto riguarda gli atti delle indagini preliminari fino a che non è chiusa la fase delle indagini preliminari
Dieta la pubblicazione degli atti non vieta la pubblicazione del contenuto degli atti abbastanza ipocrita questa distinzione
Anche perché da un punto di vista proprio voglio dire del significato delle parole la distinzione tra
Mi sbatto osservato bene
La differenziazione tra la pubblicazione del testo integrale di un documento e la diffusione ad opera degli organi di informazione per la sintesi dei suoi gli elementi più salienti
E una distinzione veramente
Di lana caprina una distinzione secondo me che non si può condividere meglio sarebbe stato mantenere un allineamento completo tra cessazione del segreto ai sensi dell'articolo trecentoventinove e possibilità di pubblicazione degli atti
Comunque la situazione è questa
In relazione agli atti compiuti nel corso delle indagini preliminari
Divieto di pubblicazione di quelli coperti dal segreto
Possibilità di pubblicazione del contenuto di quelli non più coperti dal segreto
Possibilità di pubblicazione di tutti gli atti una volta chiusa la fase delle indagini preliminari questo è come dire il triplice livello del segreto per la verità ai nostri fini è interessante notare che l'articolo centoquattordici contiene però altri divieti
La cui ragione non sta più nella protezione del segreto delle indagini
Innanzitutto il terzo comma Fietta
La pubblicazione degli atti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero fino a che non è stata pronunciata la sentenza in grado di appello
Uno si chiede ma perché questa cosa se si legge la relazione si scopre perché perché il legislatore voleva tenere il giudice
Al riparo delle condizioni che non gli vengono portate nel corso del processo e siccome nel corso del processo non tutto il fascicolo del Pubblico ministero di viene fatto conoscere
Ma solo una parte in determinate situazioni il legislatore voleva che il giudice si trovasse come dire esposto al condizionamento per altra via la via della stampa
Derivante dalla conoscenza di atti che secondo la legge egli non deve conoscere ma anche qui c'è una grande ipocrisia perché intanto bisogna dimostrare che la
La pubblicazione colpite il contenuto di questi atti non proprio che alla fine la stessa lo stesso risultato di condizionamento e poi basta l'osservazione di quella che oggi l'informazione in relazione ad attività processuale a quelle già faceva cenno Francesco Pinto prevedere che
La possibilità di condizionare il giudice nasce
Da tante altre fonti che la possibilità di riportare sulla stampa attraverso memoriali e dichiarazioni interviste i fatti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero sono tali e tante per cui francamente anche questa norma
Appare pienamente singolare
Nell'articolo centoquattordici però sono contenute altri divieti di pubblicazione
Che volevo richiamare qui perché rimandano questi divieti ragioni diverse dalla tutela del segreto investigativo
Sono
Le norme che vietano la pubblicazione degli atti ma addirittura delle attività compiuta nello stesso dibattimento quando il dibattimento in certi determinati casi si svolge a porte chiuse quando c'è in gioco il segreto di Stato
Ma bisogni soprattutto ricordare
Il
Il divieto di posto dall'articolo
Cento quindi centoquattro c'è sesto comma la più la pubblicazione il divieto di pubblicare le generalità e l'immagine dei minorenni testimoni
Delle persone o fu testimoni persone offese danneggiate fino a quando non siano diventati maggiorenni poi a proposito di giudizio minorile occorre ricordare che esiste una disciplina ad hoc che
Pone in segreto sulle attività compiute in questi procedimenti determinati limiti a tutela dei minori
E non certo solo a tutela del segreto investigativo quindi realtà non entro nei dettagli perché la farei lunga dell'articolo centoquattordici trovano poi anche altre ipotesi di tutela del segreto che sono fondate sue esigenze diverse che non la tutela delle indagini preliminari
A questo punto vorrei porre una domanda
Il segreto questo divieto di pubblicazione degli atti dunque il segreto investigativo il segreto istruttorio come lo vogliamo chiamare e posto anche a tutela del diritto alla riservatezza delle persone
Allora io mi limito a porre il problema a me
Non sembra che la ragione del segreto posto dall'articolo trecentoventinove e del divieto di pubblicazione pubblicazione degli atti richiamato l'articolo centoquattordici definito l'articolo centoquattordici
Non sembra che la ragione di questo segreto stia nella tutela della riservatezza personale
Perché se fosse così non avrebbe il limite
Se fosse così
Durerebbe anche oltre il limite posto dall'articolo trecentoventinove
Certo c'è un problema che lascia però il mio Valente collega Buccarelli del richiamo fatto dall'articolo venti
Della legge sul trattamento dei dati personali
A
Non so se
Colgo esattamente ma ai dati che provengono da pubblici registri elenchi atti o documenti
Conoscibili da chiunque fermi restando i limiti e le modalità che le leggi regolamenti stabiliscono prendano conoscibilità e pubblicità
Questo articolo venti
Alla rubrica requisiti per la comunque la comunicazione alla diffusione dei dati dice la comunicazione la diffusione dei dati personali da parte di privati sono ammesse con il consenso non ci interessa b se i dati provengono da pubblici registri eccetera
Fermi i limiti e le modalità che Necci regolamenti stabiliscono per la loro conoscibilità
Questo richiamo dell'articolo venti ai limiti della conoscibilità di dati
Io credo valga anche per i dati che riguardano l'attività giudiziaria
Però appunto finché le leggi che disciplinano l'attività giudiziaria pongono dei limiti
No quando ne pongono più quello rimuovono quindi se un richiamo alla legge sul trattamento dei dati personali e il diritto alla riservatezza si può fare esso vale comunque nei limiti in cui il segreto è giustificato dalle esigenze di carattere investigativo quindi anche da questo punto di vista penso di poter ribadire che la ragione che fonda quel segreto
Che riguarda gli atti delle indagini preliminari e quel divieto di pubblicare gli atti d'indagine preliminari
Sia tutta nella esigenza di tutelare le indagini
Sì che voglio dire tante delle polemiche tante delle accuse che vengono fatte in materia di violazione del segreto istruttorio
Si dimostrano in realtà dal punto di vista delle norme
Poco fondate e assolutamente strumentale come tante altre accuse
Dicevo prima ma Santo e vado alla conclusione perché
Non si può abusare della pazienza di chi ascolta
Che occorre richiamare un paio di altre norme importanti
Quella che riguarda la disciplina delle iscrizioni nel registro notizie di reato
Beh questo registro notizie di reato è segreto
Tant'è che
Quante iscritto nel registro notizie di reato può essere conosciuto solo dalla persona
Che ne faccia richiesta e che abbia interesse a conoscere
E addirittura neppure da questa persona se si tratta di delitti gravi
Quindi questa perso la persona che è oggetto di un indagine in un procedimento penale per un delitto per esempio
Molto grave come può essere l'associazione di tipo mafioso non ha neppure diritto a conoscere l'iscrizione nel registro notizie di reato
E potrà essere informata il procedimento solo quando sarà raggiunta da uno degli atti che necessariamente richiedono suo intervento con la sua conoscenza
Quindi la pubblicazione delle informazioni contenute nel registro delle notizie di reato è soggetta ad un segreto totale
Nei confronti dell'esterno
Mentre è un segreto che cede di fronte alla interesse della persona
Che il cui nome si è scritto possano essere iscritto nel registro delle notizie di reato
Ma anche questa segretezza
Ricordo il dibattito che c'è stato un forte dibattito quando questa norma è stata introdotta perché questa norma nasce dopo una polemica forte tra gli avvocati di Napoli e il procuratore della Repubblica di Napoli
Non so se sì di le cose poi dimentichiamo ma paio di anni fa prima dell'introduzione di questa norma ma i viola non esisteva da prima ma prima della modificazione dalla norma che mi pare di risalga ad una legge del novantasette servente
Non si parlava non si disciplinava la conoscibilità del regista delle iscrizioni nel registro notizie di reato e il procuratore della Repubblica di Napoli interpretava rigorosamente la norma e sostanzialmente rispondeva negativamente alle richieste soprattutto difensori di accedere alle informazioni contenute nel registro notizie di reato ma anche qui guardate questa segretezza non a tutela del diritto all'onore della persona o del diritto alla riservatezza ma tutela del diritto alla tutela delle indagini
Tutto il dibattito che si è sviluppato e che poi ha portato all'approvazione di quella norma un po'di compromesso che dice in via generale sono segrete però l'interessato le può conoscere
Però il pubblico ministero può segretario e comunque per i delitti gravi non sono conoscibili
Il dibattito ha riguardato nomi diritto alla si simpatizza ma tutela dell'indagine e i fronti contrapposti non erano tra chi difendeva il diritto alla riservatezza e chi invece
Voleva pubblicare tutto ma era
Tra chi voleva difendere la segretezza in ragione delle indagini e chi voleva invece rompere questo segreto per conoscere cosa stava scritto nel registro a fini difensivi
Tant'è che gli schieramenti che si sono in quella sede confrontati non sono riconducibili agli schieramenti che discutono normalmente sulla violazione del segreto istruttorio
Un'ultima battuta
Poi
Sono inevitabili alcune considerazioni da parte mia sulle cose che sono state dette prima di carattere generale
Sulla disciplina del segreto in relazione alle comunicazioni telefoniche intercettate
Questo è un punto di grande delicatezza che è stato portato all'attenzione qualche tempo fa
Dal deposito
Di brogliacci di conversazioni telefoniche intercettate in procedimenti piuttosto noti che riportavano
Conversazioni assolutamente ininfluenti dal punto di vista del procedimento penale
Di cui si trattava
Perché voglio richiamare questa punto perché lo giudico estremamente importante perché in questa materia ritengo che invece la tutela del segreto adesso dirò subito come secondo me questo segreto si configuri la tutela del segreto non ha niente a che fare con le esigenze delle indagini
Ma a o meglio a che fare fino a un certo punto presenza dell'indagine ma ha a che fare molto anche con la tutela del diritto costituzionale alla riservatezza delle conversazioni delle comunicazioni
Articolo quindici della Costituzione
Mi è capitato di leggere recentemente una bella ordinanza del più giudice per le indagini preliminari di Milano
Che
Respingendo la richiesta di archiviazione
Del Pubblico ministero
In relazione all'articolo seicentottantaquattro del codice penale per l'avvenuta pubblicazione di
Comunicazioni e conversazioni telefoniche intercettate
E non pertinenti ai reati
Per le quali le intercettazioni erano state disposte
Dicevo letto avuto che sono diversi una per l'ordinanza del giudice brinda al criminale di Milano che respingendo la richiesta di archiviazione a secondo me in modo del tutto esauriente dimostrato come in realtà
Le conversazioni e comunicazioni telefoniche intercettate
Non pertinenti ai gravi reati per cui è possibile l'intercettazione telefonica non sono conoscibili né pubblicabili dalla Pubblico non sono conoscibili della pubblica opinione né pubblicabili questo è un tasto delicato è un punto delicato in cui
Credo
Sia importante
Riconoscere la forza del principio contenuto nell'articolo quindici della Costituzione seguendo l'interesse la tendenza della corte costituzionale
Che ha avuto modo di intervenire in questa materia per esempio a proposito della acquisizione
Per i tabulati delle telecomunicazioni presso le società telefoniche stabilendo che ci voglia comunque un provvedimento motivato dell'autorità giudiziaria
Credo che vada fatta molta attenzione al
Punto molto sensibile e delicato perché un conto è affermare
Che cessata l'esigenza della tutela del segreto di indagini si possono conoscere lei attività svolte dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria
E quindi anche le dichiarazioni rese al pubblico ministero la polizia giudiziaria dalle persone che sono state interrogate un conto è affermare che si possa pubblicare per far conoscere la generalità dei consociati
Le conversazioni di persone estranee al processo intercettati occasionalmente nel corso di indagini che riguardano altre persone e gravi reati
Al di fuori delle persone interessate dei gravi reati io credo che quelle conversazioni e quelle comunicazioni siano tutelate da un segreto assoluto
A meno che non vogliamo far decadere a rango di
Norma ordinaria
L'articolo quindici della Costituzione che sul punto tutela fortemente questa libertà
Qualche battuta
Conclusiva sulla
Su alcune delle cose dette precedenti relatori
Io ho cercato qui siccome dovevo adempiere al compito che mi era stato affidato che è quello di ragionare segretezza del punto cinque poi così grazie al caso quindi delineare sommariamente quelle che secondo me sono secondo me quelle che insomma basta leggere il codice di procedura penale sono
Le norme in materia però
è difficile resistere alla tentazione di intervenire su
Le questioni di carattere generale
Anche perché poi i magistrati non possono regolasse soltanto sulla legge
Danno altri doveri da tener presente o meglio non possono regolarsi soltanto sulle norme specifiche
Dicevo prima che
Il segreto delle indagini preliminari
è posto a tutela delle indagini e che dall'altra parte deve fare i conti con l'interesse della persona coinvolta conoscere invece quello che l'autorità fatte potessi tempestivamente difendere
E per c'è un paradosso
La violazione del segreto da parte dell'autorità che procede può tradursi anche in una Handicap difensivo
Non solo il segreto che quindi deve essere limitato nel tempo e assolutamente giustificato pregiudica il diritto di difesa perché prima io so di che cosa sono accusato prima mi posso difendermi
Ma paradossalmente
Una violazione sistematica del segreto dell'indagine
Può pregiudicare la stessa di attività difensiva ma può pregiudicare più che le attività difensiva può pregiudicare
Come dire la posizione della persona destinataria delle indagini
La sua posizione nello stesso procedimento penale può risolversi in uno squilibrio delle parti poi nel processo spesso
Per cui per esempio il Pubblico ministero
Deve stare molto attento
Non solo a non violare le norme di legge quello e quindi
Ma deve stare molto attento nell'usare illecitamente del suo dove del suo potere di informare
Per stare molto attento a non leggere il diritto della difesa
Di non vedere le garanzie difensive
Globalmente considerate
Di non ledere
Per il futuro la parità delle parti davanti al giudice
Io credo che
Al di là delle norme e rispettando le norme
Vi sia anche da parte
Dei magistrati un dovere talvolta di informare
Di informare su quello che si sta facendo di carattere generale
Di intervenire per correggere informazioni sbagliate
Dispiegare anche dal punto di vista istituzionale e normativo quello che si sta facendo
Io credo che nel rispetto di quel limite di legge che ho cercato di descrivere
Dissi addirittura talvolta un dovere di intervenire a spiegare di un dovere ti
Informa
Però
Io credo che tutto questo che si può valere tra l'altro anche di meccanismi previsti dalla legge qui non ha accennato prima rimedio a questa lacuna
Nel nostro sistema differenza di prima il pubblico ministero può
Dal oltre che segretare gli atti che sarebbero ormai non più coperti da segreto
Può anche in taluni casi
Dei segretari alcuni atti coperti da segreto se questo serve alle indagini
Per esempio può far pubblicare la fotografia di una persona ricercata che essendo un documento legato ad un atto dell'indagine non sarebbe conoscibile
Può compiere quindi attività che informino ai fini delle indagini sul contenuto stesso delle indagini
Quindi
Anche questa norma aiuta a capire come ci sia anche un dovere di informare in relazione all'attività compiuta però
Quale il limite
Che io credo debba essere tenuto presente
E il limite
Del rispetto delle posizioni processuali
Occorre fare molta attenzione a non usare la stampa a sostegno della propria attesi accusatoria questa è una cosa difficilissima
Nei limiti in cui è possibile occorre evitare
Che la stampa funzioni da amplificazione della tesi accusatoria
Perché questo può forme imputato in una condizione di minorità e allora da questo punto di vista mi permetto di fare qualche critica
Al modo con cui molti pubblici ministeri sono soliti dare notizia delle operazioni che compiono
Vale a dire
Presentandosi a conferenze stampa
Accompagnati da ufficiali di alto grado dei Carabinieri della Guardia di Finanza di recente la polizia
Spiegando anche con l'aiuto di
Grafici io o fogli
Posti alle spalle di chi parla le operazioni compiute
Ora tutto questo
Mi pare che infatti sì
Oltre il dovuto non tanto l'attività della polizia giudiziaria su questo non avrei niente da dire
Ma infatti Izzy oltre il dovuto
Proprio
La costruzione accusatoria
La presenza del pubblico ministero in un contesto tanto autorevole sembra quasi porre il sigillo della ferita dell'ufficialità
Rispetto alle operazioni di polizia giudiziaria e di indagine preliminare fino a quel momento compiute io mi credo se non sarebbe bene che noi magistrati
Adottassimo uno stile più sobrio
Più soft
Anche nel tale d'informazioni alla stampa sulle attività computer e se non fosse il caso
Che lasciassimo magari agli organi di polizia giudiziaria
Di dare loro le informazioni sulle attività che loro hanno compiuto forse un passo indietro nel modo di dare le informazioni noi nel dare le informazioni nel modo di dare informazioni ci sarebbe molto utile anche ai fini
Della definizione del ruolo del Pubblico ministero
Anche ai fini che ci stanno molto a cuore di mantenere questo Pubblico ministero dentro l'unico ordine giudiziario più giudice
Il poliziotto
Forse anche a questi fini come dire una
Maggiore sobrietà uno stile più contenuto
Forse ci giocheremo
è qui che si avrebbe poi lungo discorso che non faccio su quanto abbia influito nel costruire in un certo ruolo del Pubblico ministero proprio interagire con gli organi di informazione
Ma appunto questo è un discorso di altro genere che magari verrà sviluppato nel corso del di nel nel convegno e che io mi limito solo come dire ad evocare
Un'ultima cosa giustamente Francesco Pinto prima ricordava come
Come dire
Ci sia
Nell'informazione attuale sull'attività giudiziaria tutta una serie di caratteristiche negative
Ha ricordato le aggressioni le insinuazioni le distorsioni ha ricordato come esempio della distorsione
L'informazione sul patteggiamento al noto presentatore televisivo sul patteggiamento respinto nostra noto presentatore televisivo
Un uso dell'interpretazione delle attività giudiziarie secondo paradigmi della politica più screditata insomma
Le caratteristiche attuali dell'informazione sui fatti giudiziari presentano come dire un saldo negativo
Questo per responsabilità credo comuni sulle quali probabilmente questo convegno serve a interrogarsi e sarà un esercizio questo di riflessione su questa materia che dovremmo continuare
Ecco io credo che però proprio queste caratteristiche attuali per informazione sull'attività giudiziaria impongono ai magistrati più che mai prudenza
Più che mai prudenza riservatezza dei serbo toni e contenuti il che non significa né
Non rispondere le aggressioni né non informare quando doveroso informare
Ne non intervenire nel dibattito di carattere generale laddove sia necessario intervenire ma il problema in modo con cui tutto questo si fa
La distinzione netta che bisogna mantenere sempre tra informazioni sui procedimenti di cui ci si occupa e dibattito di carattere più generale
Ma è sul modo che conclusivamente ancora una volta voglio richiamare la vostra attenzione è il modo con cui ci si rapporta all'opinione pubblica e il modo con cui si parla con gli organi di informazione è il modo con cui si espongono le proprie ragioni le proprie tesi proprio perché
Le caratteristiche dell'informazione sui fatti giudiziari sono oggi quelle che tu Francesco ricordando io credo che da parte nostra si voglia come dire prudenza cautela senza che questo significhi mentre fare nessun passo indietro non solo rispetto al nostra attività ai nostri poteri doveri ma neppure rispetto diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni che noi magistrati come tutti i cittadini abbiano
Prima di dare la parola al collega Colaprico di Repubblica presenterò dare un saluto di benvenuto la dottoressa Elena Paciotti e già presidente dell'associazione nazionale magistrati
Al procuratore capo Francesco Luigi Meloni era senatore Giovanni Russo che vedo nelle ultime uscite ora perverrà Piero Colaprico di Repubblica sul tema come si racconta un processo grazie
Buongiorno due parole per iniziare io nella diciamo in un in un quarto d'ora tenterei di raccontare invece come non si racconta un processo cioè nel senso di cos'è cambiato negli ultimi anni vedo che ci sono dei colleghi
Che hanno seguito giudiziario esperti giudiziaria piuttosto che detti lavori forse alla fine vediamo se riusciamo a trovare un punto comune che si è un po'in controtendenza mi riferivo anche a quello che diceva prima dottor Borraccetti io passo per essere l'inventore del termine Tangentopoli non è vado particolarmente fiero ma nemmeno mi mi dispiace
E devo dire che il racconto che viene fatto di quegli anni è un racconto piuttosto sbagliato perché sembra che i magistrati di Milano ci passassero continuamente informazioni ci fosse un gruppo di giornalisti
Devo dire magari fosse così forse avremmo lavorato molto di meno della gente
Di di quei periodi che vanno dal novantadue al novantatré dove la maggior parte dei colleghi aveva dei turni che forse non si sono mai visti né prima né dopo nella professione
Ritornando a quello che il come si racconta un processo bisogna pensare che negli ultimi anni è cambiato il processo nel senso che noi per processo intendiamo un luogo come questo con ci sono delle porte aperte c'è uno spazio per il pubblico c'è uno spazio per l'accusa per la difesa e c'è una più in alto di tutti un giudice che decide tutto questo nel corso dei degli anni è cambiato il nuovo codice di procedura penale da introdotto una serie di processi o di udienze preliminari che avvengono a porte chiuse
E non si può far finta che questo non accada perché ci sono dei processi che ne raccontiamo come magari peggio di di come l'IRAP conterebbe un pensionato che passa anni nelle aule giudiziarie nell'ultima fila vedere i pubblici ministeri famosi o a seguire casi più pruriginosi ma ci sono una serie di processi che avvengono in a colleghi di scrisse che sono circondati obiettivamente dal filo spinato nel senso che le udienze preliminari non si può sapere quello che succede nel rito immediato non si può sapere quello che succede quindi per noi giornalisti sta sono in controtendenza rispetto a quello che diceva dottor Borraccetti su segretezza degli atti
E via dicendo perché in realtà Noemi dovendo poi raccontare quello che succede nel processo
Siamo costretti affidarci non di quello che vediamo o di quello che sappiamo da da di una sorta di tradizione orale dobbiamo trovare o il Pubblico ministero che ci racconta le robe o il o l'avvocato o più spesso l'imputato che siccome in quell'aula porte chiuse gioca magari si sta giocando parte la sua vita
Si presenta nell'Awlaki della del processo con un micro registratore e poi dice al giornalista ma non è come hanno detto se adesso se volete vi dò la cassetta della micro registrazione quindi cioè cominciamo a dire per a così per spiegare quello che è stato quello che quello che succede perché siamo assolutamente immerse in questo tipo di realtà
Che di il processo penale si può raccontare in tanti modi ma tanti sono anche processi penali e allora se vogliamo fare un po'di casi cioè prendiamo bellici toh così perché tanto tutti quanti essendo un pubblico di di di persone che conoscono la materia di cui stiamo parlando
Proviamo a pensare a dei casi di processi a porte aperte e dei casi i processi a porte chiuse valori mi sono segnato allo a porte aperte per esempio abbiamo il processo Marta Russo
Il processo Maurizio per la morte di Maurizio Gucci il processo a Giulio Andreotti il processo a Marcello Dell'Utri il processo Cusani il processo Contrada e il famoso processo famoso per modo di dire ai cosiddetti amanti di Capriolo
Qual è il processo che ha avuto più spazio sui giornali da parte processo Cusani che ha segnato la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra epoca secondo una tendenza
Gli amanti e Capriolo ecco questo dovrebbe far pensare avrebbe farvi riflettere
Cioè su come non si racconta il processo penale perché i giornali si sono riempiti di principe e la principessa non si deve inginocchiare pubblico adulto piuttosto che a noi piace a farlo sul cofano dandoci appuntamenti sul cellulare ma a tutt'oggi di alcune situazioni di Andreotti di alcune situazioni di contrada oppure di del caso Marta Russo dove noi scopriamo che nel processo penale
La perizia non è ancora definitiva c'è ecco voi vi rendete conto di che razza di racconto un giornalista può fare
In questo cioè dando do in questo panorama ma voglio anche dire di altri due processi che ci sono stati a porte chiuse tutte e due peraltro con a Brescia cioè i cosiddetti processi Di Pietro è il processo Delfino
E qui arrivo alla a quello che è il nocciolo un po'della questione che di diciamo di questa mia tesi sul fatto che non si racconta più il processo penale
Il caso Di Pietro che ci sono stati quattro quattro richieste di rinvio a giudizio con quattro procedimenti né pendenti ancora una che ci sarà il prossimo febbraio
I giornali sono stati pieni diciamo dalla metà del novantacinque quando c'è stato l'interrogatorio a Di Pietro a parte dei pm bresciani
Di anticipazioni spiegazioni stralci di intercettazioni telefoniche in cui alcuna detto per inciso ce l'ho pure io
Piuttosto che a così vari spezzoni e quando c'è stato il processo a porte chiuse
è stato come è una specie di bastonata in testa perché lo seguiva perché non sono potuti entrare dentro
Siccome Di Pietro è un soggetto molto particolare e sicuramente non era lui ad avere notizie sicuramente nonna diciamo erano pochissimi avvocati che davano le attese
I giornali chi erano pieni di notizie sul caso Di Pietro diciamo probabilmente accedevano una determinata fonte di informazione
Questa fonte di informazione alla fine forse rimasta spiazzata tanto quanto i colleghi che seguirà nel caso Di Pietro da quattro procedimenti il risultato qual è stato che sui giornali noi sappiamo che Di Pietro è stato prosciolto ma non sappiamo perché è stato prosciolto perché le sentenze voi fate dei chip
Butto di Brescia sono finite in quaranta o cinquanta righe e qui vengo alla perché tutto questo
Deve poi finire in un discorso comune
Se io grazie al fatto che ormai i soggetti che danno informazioni si sono moltiplicati quanto è vero che
Cioè di diciamo sono più le persone ci sono più passaggi Tribunali della libertà in cui tutte le carte devono essere depositati e quindi numerosi soggetti più di un tempo oggi riescono ad accedere a queste carte
Io forse non ho più bisogno di raccontare il processo perché io racconto l'inchiesta cioè quando io violando il segreto di indagine di cui parlava prima dottor Borraccetti
Prendo un verbale di interrogatorio è difficile che una persona che dica in fase istruttoria una cosa ne dica un'altra diversa al processo
E allora che cosa è successo e che la maggior parte dei giornalisti che sono interessati alla giudiziaria che vorrebbero raccontare il processo che vorrebbero cercare di far capire esattamente quello che è successo
Si trovano in una un meccanismo perverso che un altro meccanismo che si è creato assolutamente in questi anni ci sono anche autorevoli colleghi e possono darmi torto se se sbaglio
All'interno dei giornali
Ormai esistono due categorie di persone esiste la categoria del giornalista di destra che spesso nasce nel testo Moore nel testo e passa l'intera sua giornata dentro il giornale guarda la televisione guardia le agenzie e ha una percezione Elettronica della realtà
E c'è un giornalista di strada in quale invece vedete quella scena che c'è soqquadro crede quell'affresco è colui a volte facciamo così Perra dover raccattare uno che esce da un carcere piuttosto che per andare in o giudiziaria c'è una bolgia pazzesca alla fine di questa bolgia noi diciamo
Secondo noi questa notizia vale ottanta righe perché finalmente si è capito che cosa sta succedendo il giornalista di destra del le solite cose che qui penso che non non non posso essere smentito dicono è ma questo l'ha già detto
Sì l'ha già detto ma noi adesso dobbiamo finalmente spiegare
Ma questa spiegazione non arriva mai non arriva più e secondo me non arriverà più ancora per qualche anno proprio perché Ria riassumendo tutto quello che ho detto e cambiato il processo penale
Sull'inchiesta ci sono numerose fonti d'informazione escono verbali il sul il dottore parlava prima del
Nel registro degli indagati ma il registro degli indagati è vero che
Che è segreto ma è anche vero che non è segreto cioè se guardiamo oggettivamente quello che sta succedendo è formalmente segreto ma è materialmente Dio labile
E questo succede non dico quotidianamente però settimanalmente consentitemi di dire che che succede quindi c'è qualcosa di sbagliato in questo meccanismo
C'è qualcosa forse di sbagliato nel nostro meccanismo interno dei giornali eccolo lo potrò vedere di raccontare di scegliere meglio quello che sta succedendo anche se questa dicotomia tra chi pensa e chi e chi scrive sta diventando sempre più da sempre più l'aria di due mondi in comunicabili ma è anche vero che tra la realtà giudiziaria e in mass media la pubblica opinione ormai c'è una siamo minuti in una sorta di centrismo qua in cui poi alla fine usciamo tutti strizzati tutti scontenti tutti così ma non abbiamo non riusciamo a
A venirne fuori
Io qui visto che c'è questa platea a interessante avevo nel ragionando con tanti colleghi da giudiziaria c'è una cosa che ci è venuto in mente e che la dico qui come può può servire soltanto come stimolo di riflessione
Noi giornalisti non abbiamo assoluto titolo per accedere a questi atti giudiziari anche quando questi atti giudiziari vengono dati altri una e della libertà io come faccio a procurarmi agli cioè o me li faccio dare da un cancelliere come li faccio dare da un magistrato come vi faccio dare da un avvocato
Questo crea quello che il dottor Borraccetti paventava prima e cioè ad un certo punto si crea una non dico una sorta di mercato perché fortunatamente non è così ma forse si può creare qualcosa anche di diverso di di perverso si creano dei giornalisti di riferimento si possono creare dei degli avvocati di riferimento ci si possono cementare
Dei legami che un giornalista non dovrebbe cementare ci si può si può vivere in una continui in una contiguità che Marzana e soltanto l'autorevolezza del giornalista o so so corsero a sua capacità di
Tra virgolette in torta se le persone che i danno le notizie può evitare di essere uno strumento per poter dire
Quello lì un disgraziato col nostro imputato è uno che devi schiantare ci sono giornalisti che lo fanno ma secondo me per fortuna sono una sparuta minoranza la maggior parte dei colleghi
Non è non è una difesa corporativa ma credo che la maggior parte dei colleghi nonostante siano anni di bipolarismo
Sfrenato eccetera raggi sente intima di ragionare con la loro testa e di non colpire un imputato o un magistrato così
Per perché gli viene perché c'ha l'imbeccata di di una sua fonte eccetera ma volevo chiedere questo non è possibile che il giornalista venga considerato anche lui come dice il Codice una parte che ha interesse ovvero ossia non è possibile che durante il deposito degli atti anche i giornalisti possono accedere agli atti
Io penso che se si facesse un sondaggio tra i giornalisti e giudiziari forse noi potremmo
Venir meno a rivelare notizie
Durante la fase istruttoria per rispetto delle persone coinvolte per rispetto dell'indagine per tutela della privacy
Nel momento stesso però in cui noi quando tutti gli atti vengono depositate
Possiamo vedere tutti gli atti possiamo verificare che le disse il pm si sia comportato bene
Se il giudice si sia comportato bene se l'avvocato si sia comportato bene che razza di intercettazioni riguardano l'imputato che cosa ha fatto l'imputato che prove ha portato a discarico noi tutto questo non lo vediamo mai diventa potrebbe diventare un lavoro più faticoso ma io sono convinto che sui giornali verrebbe un'aderenza alla realtà molto maggiore di quella che c'è adesso perché adesso come dicevo prima ci spariamo o su un gergo giornalistico l'interrogatorio il verbale il retroscena all'intercettazione telefonica ma alla fine quando si va al processo
Il processo si riduce a quaranta righe trenta righe e non si capisce più nulla il caso del cardinal Giordano citato prima io non vorrei che diventasse esemplare di questa storia perché io siccome mi interessava molto questa storia che non ho seguito io ho letto per dieci giorni praticamente tutto sommato agli stessi articoli sui giornali c'è ed erano tutti articoli lunghi più o meno novanta righe quindi per dieci giorni fanno novecento ride quando si andava altro Cesco
A quante righe saranno scritte su questo cardinale Giordano ecco io con questa domanda mi sento sono rimasto nel quarto d'ora che vi avevo preannunciato con questa domanda io vorrei concludere il mio intervento sperando che si possa anche di qui ragionare su questa possibilità io parlo a titolo personale sicuramente anche se sono consigliere dell'ordine ma forse si potrebbe cioè noi potremmo con i giornali d'accordo con con gli organi competenti forse venir meno a qualcosa prima in cambio di qualcosa che ci venga dato in più e non per soltanto per
Per vendere più giornali ma proprio per forse ne venderemo meno non so
Ma forse per un maggior rispetto di quella che l'opinione pubblica e anche la ditta e la del dell'imputato e della famiglia perché tra le cose che ci dimentichiamo
C'è il fatto che quando si racconta un processo penale a volte si spara con un cannone contro un moscerino
E nella mia mente che non posso chiudo con questa cosa qui io non posso dimenticare il putiferio che è venuto fuori quando Enzo Carra portavoce di Forlani è stato portato in manette nella tribunale
Di Milano sicuramente una scena
Pietosa ma nello stesso giorno in dopo del del di de de di questa presenza iper fotografata di Carrà che simboleggiava la DC a ma in manette quindi ha fatto il giro del mondo
Nello stesso periodo c'erano cortei lugubri
Di imputati che sembravano schiavi con queste manette con l'acqua che si chiama appunto schiave Toni e di questi qui non se ne cioè non è mai interessato nulla nessuno cioè il processo è una cosa interessante fa parte purtroppo
Dal della della vita di di di di modi molti di noi e quello che dovrebbe comporre la passa il sociale dovrebbe dire tu hai fatto questo lo Stato ti dà questo cioè dovrebbe sedare tutte le nostre voglie di vendetta di Rivas eccetera
Purtroppo i ritardi della giustizia penale e quant'altro rendono il processo penale una colleghi una una piaga che lunga nel tempo come una lunga malattia e noi giornalisti siamo che una volta raccontavano di più il processo penale spiegando padre siamo costretti a a cercare tutto prima quello che succede e durante il processo penale anche noi restiamo a braccia conserte a dire basta che abbiamo raccontato alla fine di questa storia grazie
Ma e allora la parola colorature verso il terrore dei giornalisti del collega dottor Giovanni Buttarelli che il segretario generale dell'ufficio del Garante della privacy sì
L'accesso
Tutela la riservatezza e diritto all'informazione io prendo la parola con una duplice preoccupazione
La prima
Quella di evitare un approccio a critico o addirittura apologetico
Rischio che peraltro si corre quando si parla di cose uno crede
Il secondo la seconda preoccupazione entro i dati ma invece a al nuovo assetto giuridico
Che e in vigore per ciò che attiene all'aspetto e la privacy del diritto all'informazione perché questo assetto giuridico vive nell'oblio
Anche in alcuni addetti ai lavori si tratti di colleghi magistrati o di o di giornalisti
Sì ancora nelle ultime settimane dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del codice di deontologia del nuovo Codice ventotto giro della categoria giornalistica abbiamo visto molti articoli su periodici
Di giornalisti assai apprezzati tra questi anche quelli della dell'amico Martinelli che ancora oggi si pongono il quesito che centra la privacy della legge sei sette cinque con la nostra attività l'abbaglio del legislatore italiano
E quindi io chiedo scusa se ripercorrerò alcune trame giuridiche cercando di non cadere nel tecnicismo perché credo che questo oblio ossia uno dei fattori della fase di incertezza che che viviamo
Dal mio punto di vista posso esprimere la mia opinione io ritengo che l'approvazione della legge sei sette cinque qui abbiamo anche uno dei senatori che ha partecipato di più alla sua approvazione è stata approvata con ampio dibattito sono stati ben cinque passaggi parlamentari nel giro di un triennio ma con le difficoltà che hanno avuto tutti i legislatori europei quando per la prima volta hanno messo mano a questa a questa materia questa difficoltà italiana queste incertezze si sono verificate in Francia in Germania ma molti anni orsono quando sono comparse le leggi di prima generazione
Con interventi correttivi in particolare con quello di maggio
E con il Codice di deontologia pubblicato in agosto sulla Gazzetta ufficiale a mio avviso ci ha concluso felicemente un primo ciclo un processo che sarebbe risultato assai difficile soprattutto per la pluralità dei soggetti
Interessati
Ardito e per usare le parole del Presidente della Repubblica quando è tenuto assisterà al nostro primo alla presentazione del nostro primo rapporto annuale al Parlamento potremmo dire che è un compito che fa tremare le vene ai polsi
La situazione previgente la sicuramente insoddisfacente e questo non lo ha detto il legislatore italiano lo ha detto quello comunitario perché in molti Paesi le leggi sulla privacy non dicevano nulla sulla stampa
Non contenevano deroghe
E questo però per un verso dava spazio a una elusione tollerata
E dall'altro si traduceva in un rischio per l'informazione perché l'interprete il giurista avrebbe potuto sempre applicare tout cour le regole sulla privacy senza le necessarie deroghe in altri paesi invece
C'era un esonero generale il mondo dell'informazione era visto come una zona franca
E in questi Paesi come il nostro
Il diritto alla riservatezza il diritto alla tutela di vari aspetti della personalità si traduceva
Sostanzialmente in un diritto al risarcimento del danno
E quindi a nulla di di preventivo Adamo delle micro tutele ma disomogenei disarmonica
La direttiva comunitaria armonizzato questo quali europeo e ha fatto una scelta opportuno a mio avviso le leggi sulla privacy si devono applicare anche alla stampa le leggi sulla privacy
Possono prevedere delle deroghe per il mondo del giornalismo solo se ci sono queste testuali parole nella direttiva solo se
Specifiche ed ero nessuno essenziali per il rispetto del diritto all'informazione e nella misura proporzionalmente opportuno
Quindi un quadro nuovo tutto da verificare tutto da da sperimentare che fra l'altro non riguarda soltanto il giornalismo
Diciamo professionale perché
Come dice la direttiva e come dice la legge sei sette cinque questo quadro si applica anche a tutti i soggetti giornalisti non professionisti come pubblicisti praticanti eccetera ma chiunque poi raccolga e divulghi informazioni nell'ambito di una normale attività di pensiero compresi tutti noi che magari possiamo scrivere saltuariamente articoli collabora collaboriamo arrivisti e così via dicendo ed è una disciplina che si applica a prescindere dal fatto che il giornalista possiede una banca dati come l'amico Martinelli si ostina
A ritenere perché riguarda qualunque informazione
Non solo quella nostra numeriche le foto le immagini
E anche l'attività che è fatta raccogliendo divulgando al tempo stesso via abbia in mente
Ora il giudizio su come sia questa disciplina se sia ragionevole o meno
Io lo potrei dare ma prima di pronunciarmi vorrei fare una provocazione perché qualcuno si è chiesto se effettivamente esiste nel nostro Paese il diritto a informare essere informati
Sì sì sta il diritto all'informazione perché qualcuno dice l'articolo ventuno parla di libera manifestazione del pensiero ma non parla di libera raccolta
Di informazioni che riguardano a e sempre da questi angoli visuali
Si dice che invece non a caso i diritti la personalità sono inseriti come diritti fondamentali e inalienabili non nella parte prima
Della Costituzione quella sui rapporti civili ma tre principi fondamentali quindi con un risalto senz'altro diverso
Ma non voglio scendere su queste provocazioni né confutare le voglio solo vedere quali sono i punti cardinali di questo bilanciamento di interessi che la legge sei sette cinque approvato affatto il primo che i giornalisti non hanno delle deroghe soggettive in quanto tale deroghe che hanno rivendicato l'esempio gli investigatori privati nell'ambito della discussione del del disegno di legge Flick le deroghe non sono legate al giornalista ma la sua funzione sono quindi proporzionali alla attività di informazione
Questo bilanciamento però non si traduce soltanto nella inclusioni di limiti ma anche nella previsione di garanzie l'assenza assoluta di autorizzazioni punti alcun provvedimento di censura e questo è un aspetto che ribadito anche dal codici
Deontologico il riconoscimento Espresso solenne anche nel Codice di agosto
Di una diversità rispetto ai soggetti e che potremmo chiamare cui raccoglitori di informazioni quando però questa attività di raccolta informazioni che a questo punto può esser fatta senza il consenso delle persone è effettuata per le finalità proprie dell'attività e non per altre finalità diciamo ulteriori non sempre limpide che la recente storia giudiziaria a qualche volta evidenziato
Vero che quindi collegata alla proporzionalità che a volte possono tradursi anche in una ampia concessione del Codice di deontologia e di agosto permette al giornalista di a differenza di tutti i comuni Polito informazioni di conservare di notizie raccolte nell'ambito la sua attività per tutto il tempo necessario all'esercizio della propria professione non per scopi specificamente perseguiti nell'ambito di specifiche inchieste ma nell'ambito di una visione globale della sua attività e poi l'altro aspetto interessante di questo bilanciamento l'ultimo punto cardinale e che molte di queste regole non nascono da una norma giuridica ma da una nuova fonte sicuramente atipica che ha una rilevanza giuridica ma che viene da un atto della categoria il Codice
Di deontologia e di buona condotta che l'ordine dei giornalisti si è dato in collaborazione con il garante
E che qui così rispondo alla allo stimolo del collega Pinto eh suscettibile di un'effettiva applicazione non soltanto sul piano disciplinare perché la legge sette sette cinque impone di al garante di corre far rispettare questo codice applicazione effettiva che peraltro è collegata anche al fatto che le deroghe previste per il giornalista sono concessi intanto quanto poi si rispettino queste ulteriori norme di carattere deontologico ora questo bilanciamento di interessi come opera nel settore dell'informazione giudiziaria e ferisce questo bilanciamento
Qui una risposta è sicuramente prematura perché il processo normativo in questo settore non si è ancora concluso abbiamo per il momento soltanto delle micro tutele che non sono disorganiche ma non sono sufficienti
E sono forse parziali ma quel che mi preoccupa di più e che nonostante derivino da norme in vigore da molto tempo sono ahimè ignorati
Sistema sintesi sono quelle che attengono ai minori
Ricordava collega Borraccetti centoquattordici il divieto di pubblicare le generalità e le immagini di minori che siano testimoni persone offese danneggiati ed un divieto che deve valere fino a quando queste persone confermano la maggiore età
Diamo la possibilità di pubblicare con l'autorizzazione del tribunale dei minorenni queste notizie nell'interesse esclusivo del minore ma dobbiamo tener conto che poi le norme sul processo penale minorile hanno esteso questa garanzia perché hanno coperto anche le notizie non soltanto generalità immagini che comunque riguarda i nomignoli coinvolti nel procedimento penale a prescinde dalla loro veste processuale
E abbiamo poi l'estensione ulteriore nel Codice di deontologia perché gli stessi giornalisti riconoscono la necessità di tutelare i minori a prescindere dal fatto che si si apre senza di una ipotesi di reato eppure nella nostra esperienza noi abbiamo continuamente segnalazioni di ingiustificate
Invasioni della sera del termini abbiamo delle tutele per gli arrestati
A parte il discorso dell'uso delle manette
La legge Capra introdotto nel nostro ordinamento penitenziario un articolo in quarantadue che è molto chiaro che però caso di piazza Navona molto significativo non è rispettato la legge dice che le forze di polizia nell'operare traduzioni di arrestati e internati devono adottare opportune cautele per proteggere questi soggetti da che cosa dalla curiosità del pubblico
Da un specie di pubblicità e anche per evitare a loro inutili disagi questo una norma ripresa poi dal codice di carattere di deontologia eppure più suo più volte anche i più famosi mezzi d'informazione
Ricadono ancora in questa in questa violazione abbiamo una micro tutela dei soggetti denunciati
Perché una legge assai vecchia quella sul diritto d'autore l'articolo novantasette si occupa e non è stato abrogato dalla nuova legge sulla privacy si occupa anche della dignità dell'arrestato
Perché nel permettere che le sue diciamo le sue immagini possono essere divulgate
Senza il suo consenso quando si tratta ad per esempio di fatto di avvenimenti svoltisi in pubblico
Dice che però oltre a questa ipotesi può esserci anche il caso di una necessità di giustizia o di polizia
Io tv una foto della persona perché mi serve a fini investigativi perché è un serial killer perché ho bisogno di altre indagini ma se non c'è un'effettiva esigenza di giustizia o di polizia
Non è non è corretto
Dal mille novecentoquarantuno pubblicare
Le immagini di una persona prestata quando non ci sia una esigenza che sia volta a far conoscere all'immagini questa persona per averne un ritorno sul piano del magari posso capire del rassicurare l'opinione pubblica rispetto a un certo fatto di acquisire gli altri elementi possiamo discutere di altre ipotesi ma quel che è certo e che la indiscriminato di divulgazione di queste foto non è permesso dall'ordinamento poi seguono alla buona questa norma questo lo potremo valutare ma è una regola del nostro ordinamento
Abbiamo come sapete voi un'altra micro tutela per le vittime degli atti di violenza sessuale e anche questa non è spesso rispettata vedo l'amico Abruzzo e ricorderete tutti alcuni episodi di un ciò quotidiano che ha divulgato le generalità di una persona
Che è stata citata vittima di un atto di violenza sessuale
Probabilmente ritenendo che fosse stranieri hanno pensato che essere esentati dal rispettare questa norma è però quel che è certo che questa norma non è stata rispettata
Abbiamo una micro tutela per gli imputati all'interno del del procedimento e anche in questo caso continuiamo ad avere segnalazioni di violazioni questa volta sarebbero anche diciamo disciplinarmente rilevanti dell'articolo centoquarantasette del Ordine delle disposizioni di attuazione del Codice che come sapete permette di superare diciamo l'eventuale
Dissenso delle parti se c'è interesse sociale particolarmente rilevante però abbiamo delle segnalazioni in questo senso abbastanza
Critiche abbiamo poi un amico tutela del Comune utente del servizio giustizia questa volta non più il l'imputato all'arrestato il denunciato ma la persona che comunque a che fare con il procedimento penale perché mi viene notificato un decreto penale di condanna una citazione a comparire e così via dicendo e qui permettetemi di citare un importante provvedimento che è stato adottato proprio ieri dall'Autorità garante in risposta circa quattrocento segnalazioni di cittadini che lamentavano le modalità improprio di mercificazione di vari atti del processo penale
Diciamo c'è l'avverto
In violazione a volte di norme processuali e in altri casi senza adottare modalità che non sono imposte dal codice di procedura penale ma che sul piano l'opportunità potrebbero essere adottati
E qui l'Autorità garante adottato questo provvedimento trasmettendo al Consiglio superiore la magistratura
Al ministero di grazia e giustizia da altri enti per cercare di richiamare la loro attenzione su tutto gli organi periferici sulla possibilità di stimolare delle notificazioni in busta chiusa una volta compiute le operazioni di notificazione abbiamo poi qui una piccola citazione corporativa anche una micro tutela dei magistrati perché lo Space Consiglio superiore ha sentito l'esigenza con un provvedimento del febbraio novantotto pubblicato anch'esso in gazzetta ufficiale di modificare il proprio Regolamento e di verificare
Fermo restando il il sacrosanto principio della trasparenza degli atti del Consiglio superiore di valorizzare meglio
Determinate situazioni in cui pur discutendo si di situazioni molto delicate e spesso possono riguardare anche la responsabilità del magistrato
Possono toccare aspetti veramente delicato e la sua vita privata che possono indurre quindi hanno svolge un determinato procedimento in seduta pubblica ci vorrà tempo dicevamo per discutere se questo bilanciamento di interessi un'informazione giudiziaria
Sia corretto anche perché c'è una delega legislativa
Che dovrà disciplinare meglio il settore della privacy nel microcosmo giudiziario ci sono anche altri aspetti da tenere presente cioè per esempio tutto il settore della legislazione penale processuale che va seguito con estrema attenzione
E qui un accenno potevo fare al ai lavori ahimè in ritardo del disegno di legge sulle intercettazioni perché qui mi sia consentito una riflessione del tutto personale la mia impressione e che ferma restando la tendenza a rafforzare la tutela della riservatezza dei terzi coinvolti intercettazioni
Telefoniche e telematiche
C'è il rischio adesso non voglio entrare nel tecnicismo che si persegua un'ottica piuttosto datata cioè quella di puntare ad una rafforzamento inasprimento della sanzione penale senza però in realtà incidere sui meccanismi che di fatto rendono determinati e trascrizioni accessibile perché il gioco che ho visto in un testo diciamo del di un comitato ristretto tra ciò che rilevante agli effetti processuale e ciò che invece va mantenuto in un archivio riservato mi sembra che non aiuti poi a prevenire determinati fatti ora tornando al tema più generale privacy e informazioni e quindi fuori del contesto giudiziario
C'è da dire che i terreni più sensibili su cui nei prossimi mesi
Dovremmo misurare la bontà di questo bilanciamento sono legati molto al Codice di deontologia dei giornalista alle stesse regole che i giornalisti si sono dati io mi chiedo se la categoria
Sia veramente capace di osservare la regola secondo cui si può certamente fare informazione su fatti di interesse pubblico nel rispetto dell'essenzialità dell'informazione ma evitando dice l'articolo cinque di questo codice i riferimenti a congiunti a soggetti non interessate ai fatti
Sembra una regola lapalissiana che pure noi abbiamo precedenti segnalazioni rispetto al codice ma abbiamo delle segnalazioni di questo tipo mi chiedo se la categoria tutta sarà capace di rispettare
La norma e l'articolo due di questo codice che impone al giurista di evitare artifici e pressioni indebite l'inganno
Mi chiedo se sarà capace di rispettare alcune garanzie che riguardano anche personaggi noti che esercitano funzioni pubbliche perché le regole che la stessa categoria si è data certamente permettono di dare un'informazione anche detta al data questo sono le stesse parole del codice di descrivere anche in maniera analitica determinati fatti originali che ho che sono importanti sotto il profilo dei modi particolari in cui sono avvenuti o per la qualificazione dei protagonisti
O di scandagliare anche su aspetti molto privati relativi a queste persone ma tenendo fuori
Dice il codice quelle sole notizie dati che in un anno alcun rilievo sul ruolo che sulla vita pubblica di queste persone
Mi chiedo se tutti saranno capaci di rispettare un'altra regola che la categoria si è data non legislatore quella di non divulgare notizie immagini o fotografie di soggetti coinvolti
In anche spesso procedimenti fasi giudiziarie
Che siano lesive della loro dignità
E quando penso
Alla divulgazione una fotografia di una di una ragazza di colore che ha subito violenza fuori dell'Italia ad opera di di militari italiani mi chiedo se in circostanze di questo tipo prevalga o debba prevalere l'aspetto di denuncia del fatto o se questa denunciano possa avvenire con modalità più consona al rispetto della dignità di queste persone a prescindere poi dalla divulgazione o meno delle sue generalità mi chiedo se la categoria sia veramente in grado di rispettare un'altra regola che si dà quella di non divulgare inutilmente dettagli di violenza salvo quando questo dettaglio caso della testa
Del militare
Decisa in un'operazione Libano abbia una funzione di rilevanza sociale mi chiedo se la categoria sia in grado di rispettare la regola che si è data allorché si impone di non divulgare
Quando parla i dati attinenti alla salute di circostanze che possono avere un un carattere strettamente clinico si tratti o meno del pontefice mi chiedo se tutte gli appartenenti alla categoria
Saranno capaci di non insistere
Criticandolo eccessivamente sul medico che ritiene di dover rispettare il segreto professionale rispetto alla causa di futura morte di un personaggio pubblico e che quindi sia tenuto anche per sul piano penale rispettare questo segreto
Anche perché poi queste regole del codice non sono sempre in funzione di limitazione sono spesso sono double-face servono anche a garantire uno spazio di di libertà perché quando ad esempio si dice si riconosce il giornalista il diritto di non palesarsi allorché raccoglie un'informazione quando questori maniere anonimo
Può servire a
Rendere possibile l'esercizio di questa funzione allora cogliamo degli spazzini che possono valorizzare la funzione informativa
Questo per la categoria giornalistica ma l'Autorità garante che cosa potrà fare in questo in questo frangente in questa scommessa dei prossimi mesi qui mi sia consentito citare un paradosso uno degli degli opportuni paradossi di questa legge perché più di un terzo delle dei provvedimenti emessi dall'autorità garante sono stati adottati al fine e questo fine riuscito di liberare tutta una serie di informazioni che vivevano nell'opacità
L'Autorità garante è stata la prima a superare determinato obiezioni circa la trasparenza della così del dell'i cosiddetti incarichi di magistrati politici e di funzionari pubblici sulla retribuzione dei dirigenti di anche grandi aziende sulla pubblicità di albi professionali di liste elettorali
Sul riconoscimento che mi dispiace Colaprico si sia allontanato del diritto del giornalista ad avere accesso a legge duecentoquarantuno in quanto titolare di un interesse giuridicamente rilevante
E rispondendo alla domanda di può davvero voglio testimoniare anche un'esperienza personale perché quando la sua la corte
Si è trovata a ridisciplinare la Corte di Cassazione ad ridisciplinare il problema dell'accesso dei terzi ai dati attinenti alla pendenza dei procedimenti con le riunioni di carattere informale e giunta opportunamente
Al alla conclusione che l'articolo centosedici del codice di procedura penale
Che permette di avere notizie durante anche durante la pendenza del procedimento archiviato interesse ebbene la corte giunta alla conclusione che anche il giornalista può essere considerato
Con una richiesta molto nella tra i soggetti legittimati ad avere accesso in base al cento al centosedici
Brevi accenni al ai provvedimenti che l'Autorità garante adottato nel settore giudiziario perché il collega Borraccetti
Collega questa questa questa necessità ed è il primo relativo al caso Romiti
Nel primo provvedimento in cui l'Autorità garante si trova anche se riguarda un vip si trova bilanciare Pravex informazione d'autorità sente il bisogno
Non tanto di dire
Quella divulgazione di notizia
Diciamo di dell'esistenza dell'indagato era non non corretta perché l'indagato non aveva avuto né legale nel fattuale conoscenza ma sente il bisogno di dire in questo provvedimento che il rispetto di quella condizione prevista al trecentoventinove non avrebbe incrinato il diritto di cronaca che avrebbe potuto essere esercitato di lì a poco mantenendo anche viva la notizia sul piano di carattere giornalistico e questo scrupolo dell'autorità garante vi trova conferma in altri due provvedimenti con i quali rigettando dei ricorsi di cittadini il garante e giungere a conclusioni della inesistenza di limiti
Alla pubblicazione sotto il profilo della privacy alla in divulgazione di notizie attinenti a un rinvio a giudizio in un caso è una sentenza di primo grado di condanna in un altro
Osservando che
L'questo tipo di notizie non oltrepassava certamente i limiti del diritto di cronaca molto al fatto che non erano atti di indagine però anche qui abbiamo ancora delle turbolenze in alcuni ricorsi accolti abbiamo situazioni in cui i familiari il minore che si è suicidato lamentano
Ha ragione la ingiustificata divulgazione di una serie d'informazioni che riguardano magari l'origine la professione del padre determinati indirizzi e invitano anche osserva invita anche il provvedimento osservare una certa cautela
Nel fare dei riferimenti alla scuola di provenienza del del del minore e forse il provvedimento più importante può essere certamente quello nel caso Necci ne possiamo mai parlare perché è un atto pubblico disponibile a chiunque caso che mi sembra assai importante per questa iniziativa perché l'Autorità garante sente il bisogno di dire che il giornalista può certamente anche nell'ambito della cronaca giudiziaria
Riferire su fatti che attengono alla vita privata delle persone senza il loro consenso
Con alcuni limiti che possono e debbono essere osservati perché riguardano aspetti di pura vita privata della persona Ugo alcune sue possibili
Esperienze sul piano sessuale che in un anno attinenza al l'aspetto di carattere processuale
Ora
Dicevamo del rischio e mi avvio alla conclusione di non fare Apologia su questa leggi e quindi devo obiettivamente di conoscere in questa scommessa dei prossimi mesi ci sono alcuni nodi critici
Il primo riguarda il giornalismo di caratteri investigativo perché la legge sette cinque certamente non pone ostacoli sotto questo profilo ma una riflessione la la induce il Codice di deontologia dei giornalisti permette al giornalista di non qualificarsi quando il qualificarsi renderebbe impossibile
Il l'esercizio la sua funzione informativa ma certamente però impone tipo rispettare i limiti anche legislativi che riguardano la liceità
Della della fonte in altre parole la violazione di un segreto professionale o d'ufficio viene a essere considerato automaticamente un fattore rilevante anche sotto il profilo della legge sulla sulla privacy che per citare questa risoluzione del Consiglio d'Europa che riguarda l'etica del giornalismo è come se si affermasse parlo con le parole della risoluzione che il fine non giustifica i mezzi cioè questo Codice non permette più al giornalista di sostenere che ciò che ha fatto il magistrato o l'ufficiale di polizia giudiziaria rivelando abusivamente sottobanco determinate cose al giornalista è un fatto che deve essere risolto disciplinarmente matti giornalista avendo questa Fonte questa questo dato questa trascrizione è libero di pubblicarlo questo tipo di ragionamento con la legge non è più non è più corretto
E c'è anche un altro nodo critico che riguarda l'uso corretto delle tecniche invasive perché anche questa è una regola che voi giornalisti vi siete dati nel Codice che va oltre il principio riaffermato nel Codice di carattere penale
Un altro nodo critico occorre obiettivamente di conoscerlo è il riconoscimento al cittadino del diritto di accedere alle fonti del giornalista anche prima che queste fonti siano pubblicate
Questo è un diritto riconosciuto dalla legge è un diritto che però occorre obiettivamente riconosce lo può prestare il fianco ad abusi perché chiedere la rettifica di un informazione prima ancora che sia pubblicata
Scoprire le fonti del giornalista di un loro utilizzo uno strumento
Perché
E affermato sul piano dei diritti della personalità ma che può prestare il fianco anche a qualcos'altro il terzo nodo critico mi avvio veramente alla conclusione
Riguarda la cronaca minore su cui devo dire che poiché non c'è una disciplina concreta nella legge
Sono corretti a volte le lamentele
Della categoria giornalistica che lamenta una disomogeneità nei comportamenti soprattutto di forze di polizia sul piano periferico rispetto al dare o meno le notizie sulla vittima di un incidente stradale sui nati sui morti e su cose
Di questo tipo
Ora che tipo di conclusioni dare a questa
Purtroppo succinta panoramica io
Vi chiedo
Di
Mantenere questo
Questo ottimismo perché dopo decennio d'impegno in questa materia non posso che proseguire in questo in questo senso faccio una previsione cioè che siamo di fronte a una fase critica di assestamento
Ritengo che avremo ancora diverso turbolenze
In questo settore legato al maturare di una nuova cultura manca per mettetemi dire che non vedo dei rischi
Per l'informazione soprattutto per il giornalismo giudiziario investigativo perché ritengo che lo stesso Codice di deontologia nel fissare alcuni limiti possa essere letto
D'altro canto come una chiarimento di spazi di libertà perché certe cose che prima non affermata soltanto a livello giurisprudenziale a cominciare dal De famoso decalogo della cassazione sonora cristallizzato in una regolare una serie di regole che dà garanzie al giornalista e lì lo sottrae a un mutamento di carattere giurisprudenziali
Quindi guarderei ancora con speranza ad una sobrietà di carattere informativo
Ad una informazione che proprio perché più rispettosa dei diritti della personalità può a mio avviso spingerci oltre e può rivendicare quindi una maggiore disponibilità di fonti può rivendicare una celere
Celere accesso a atti fonti pubbliche può rivendicare una maggiore trasparenza
Prima della conclusione dei lavori della mattinata desidero chiedere se vi sono interventi sugli argomenti che sono stati trattati finora e in particolare del senatore Giovanni Russo Saibene arrivata dalla legge
Una internazionale autore
Grazie a lei senatore
Ci sono domande anche da parte di colleghi giornalisti su quanto ha riferito il
Dottor Buttarelli
Soprattutto sulla cronaca minore fra la domanda io allora al sottopotere proprio sulla cronaca minore su quelle che cose che
Con cui ci scontriamo ogni giorno
Cioè parlava appunto della delle fotografie tentennante gli elenchi dei nati e morti pensano molti colleghi che sono in dubbio se pubblicare la fotografia di un minorenne ad esempio coinvolto innocente stradale
O sono in dubbio se pubblicare la fotografia di un maggiorenne invece coinvolto in un reato sedata dalla anche se è datata
Dalle fonti e polizia
Può illuminarci su questi argomenti
Ma vede il problema delle dei nati e dei morti
Venuto fuori perché è stato affrontato in un'ottica forse non non corretta cioè la prassi era quella di chiedere agli uffici comunali la redazione di appositi elenchi
Quotidiani da divulgare una prassi nota soprattutto in Piemonte e qui non ha detto il Garante ha detto il consiglio di stato prima questa autorità cioè il Comune non è tenuto a redigere il mattinale dei nati e dei morti c'è un la disciplina
Che risale al mille novecentotrentotto c'è una disciplina una grafica un po'più recente dico semplicemente che la persona compreso il giornalista può accedere ma c'è un funzionario che ha tenuto a consegnare quotidianamente
Questo tipo di fondi quindi si può e questo ormai affermato anche riconosciuto ricordato in un provvedimento del Garante si può certamente accedere a questo tipo di dati ma non li si può avere con quella classificazione con quella g colazione
Che era prima applicato sul piano della prassi ora che tipo di conclusioni trarre se si vuole che
Diciamo questo posso tornare a esser fatto con una prassi molto con una prassi Moggia che forse è meglio dirlo sul piano di carattere normativo valutando però anche i pro e i contro perché ci sono anche situazioni in cui soprattutto in determinate zone d'Italia ci sono persone che non amano far sapere che hanno avuto una figlio specie quando nasce da relazioni diciamo
Non non sono fini legittimi quanto poi alla divulgazione delle foto mi pare che l'unico criterio sia quello della a parte il discorso delle manette sia il discorso della pertinenza perché anche qui ripeto fresco un caso che è stato sottoposto la nostra attenzione in occasione della divulgazione di foto di persone collegate a fatti avvenuti in pubblico minigonna
Sicura possibilità di pubblicarli sono state accompagnate da fotografie di altre persone che non non avevano alcuna attinenza familiari attrici e così via dicendo che
Nella concitazione del fatto erano magari presenti subito dopo hanno partecipato determinate cose giornalista ma che non avevano espresso alcun interesse mi erano comunque coinvolti e che hanno poi lamentato il loro coinvolgimento io credo che poi la stessa prassi applicativa la la giurisprudenza che avrà anche il Consiglio dell'ordine che questi fatti non sono portati sull'attenzione dei garanti ma anche dei vari Consigli dell'ordine ossa aiutare
Grazie
Vuole intervenire sì grazie
No ho sentito parlare delle notificazioni in buste chiuse è un problema molto interessante per me
E dico subito dei procedimenti che tratta il mio ufficio che pure ufficio del pubblico ministero però non presso il giudice penale presso presso i tribunali da presso la Corte dei conti
Abbiamo il problema della riservatezza
Delle notificazioni
Per quanto riguarda i cosiddetti è artisti di procedimento che da noi si chiamano inviti a dedurre dure ma che corrisponderebbero grosso modo anzi corrispondono senz'altro a gli avvisi di garanzia l'informazione di garanzia
Noi facciamo queste notificazioni
Tramite l'ufficiale giudiziario e quindi l'ufficiale giudiziario ove non può effettuare la consegna immani Brocchieri deve applicare quella norma del codice di procedura civile per la quale appunto la notifica viene fatta o al verso una di famiglia oppure al portiere e si è verificato il caso di lamentele che sono ecco no se la meta è il caso è appunto è capitato e più volte è successo che magari il portiere riceve l'atto l'atto viene trasmesso dall'ufficiale giudiziario viene notificato in duplice copia e quindi la copia rimane lì evidentemente a disposizione dei condomini quali possano leggere l'atto e purtroppo non c'è altra modalità per effettuare la notifica se non attraverso questo sistema allora io mi chiedo se questo la notificazione in busta chiusa
Ecco è una è un metodo di notificazione che vale per le pubbliche amministrazioni vale per l'autorità giudiziaria in modo particolare se può trovare applicazione io sarei ben felice
Di applicarlo anche i procedimenti riguardanti responsabilità amministrativa che e come loro sanno coinvolgono per la maggior parte dei casi persone che volgono che rivolgono e svolgono funzioni pubbliche quindi amministratori pubblici
Funzionari per cui direi che il problema della riservatezza e della delicatezza e dire molto importante grazie
No il provvedimento parte proprio dalle notifiche in ambito giudiziario civile e penale con un capitolo coi a parte per il quanto riguarda i minorenni e
Certamente esorta il ministero prende l'iniziativa normativa rispetto poi all'entrata a regime di una notificazione in busta chiusa parte dalla premessa che la introduzione di una busta chiusa prima della relata concreti un vizio del dell'atto però giunge alla conclusione che dopo cioè descrivendo le modalità di annotazione nella relata di notifica dell'operazione di notificazione di ciò che può fare il portiere o il vicino di casa quando può assistere alla relata di notifica e farà notare ad esempio l'ora
Prende spunto poi della liceità oggi a oggi ha norme vigenti e l'uso di una busta che porti quindi a non permettere alla persona che ha ricevuto l'atto il portiere al leggi del suo concreto contenuto
Come è andata trascrizione del numero della notificazione sulla busta
E quindi con una piena liceità certamente poi ci sono delle proposte
E in Parlamento ce n'è una in particolare dell'onorevole Caruso al Senato che cerca di spostare il discorso sul piano normativo però già nelle more di questo
Di questa eventuale modifica normativa il provvedimento ritiene che ciò sia possibile di qui l'esortazione al ministero a valutare la possibilità
Di richiamare l'attenzione dei corsi d'appello e al CSM per quanto di competenza degli uffici giudiziari perché anche per quanto riguarda molti aspetti poi che possono arriva all'attenzione del pretore per quanto riguarda altri tipi di le contravvenzioni ci sono delle continue segnalazioni che a volte riguardano anche i biglietti di cancelleria la sobrietà ad esempio delle notizie che vengono messe su questi biglietti che vengono lasciati
Con delle descrizioni un po'troppo esuberanti insomma quindi senz'altro manderemo
Ci sono altri interventi
Da parte dei magistrati giornalisti o avvocati
Grazie
Mi chiamo Rocca volevo chiedere una delucidazione in merito alla citata disposizione delle scatole sua privacy relativamente all'investigatore privato
Quand'è che l'investigatore privato
Alla possibilità dall'astenersi
Dal deporre
Anche come semplice persona informata sui fatti
Nell'ambito di un'indagine che
Ha fatto nel rispetto se non ricorrono all'articolo dieci lettera h
Dove è consentita l'indagine rigassificatori privato
Se i risultati sono utilizzati al fine della tutela di un diritto leso anche in sede giudiziaria
La domanda l'investigatore privato
Come può
Rimanere vincolato
Allora rispetto diciamo della della riservatezza se nell'ambito proprio dell'indagine
Fatta
Così come prevede la legge per poter difendere un diritto leso da parte di un privato cittadino si trova è un in un contesto che potrebbe essere
Come dire anche chiamato l'autorità giudiziaria a dire
Sensate le cose riferisca
Ecco cioè la domanda
Tra queste
Ma forse ancora meglio di me il senatore Russo potrebbe ricordare che tutte queste deroghe sono state previste in questa legge non solo agli investigatori in quanto tali ma al l'esercizio di un diritto in sede giudiziaria o all'investigazioni difensive essendo così modulate sono proiettate rispetto a diversi istituti il consenso l'informativa
In negare l'accesso alla controparte il mantenimento di questi dati ma sono tutte proiettate temporalmente per la fase e per le tipo di dati che possono se divulgati se conosciuti
Si è resi noti pregiudicare l'esercizio del diritto in sede giudiziaria o l'investigazione difensiva lei troverà in questa nella Gazzetta del primo ottobre c'è questo autorizzazione generale che riguarda l'attività degli investigatori privati adesso senza entrare in tecnicismi perché credo che a noi eremo tutti però la risposta
Più articolata la troverà in questo provvedimento che istituto per istituto
Ricorda se in che misura bisogna informare la controparte se in che misura si esonerati dal consenso se e in che misura si può negare alla controparte di conoscere le proprie carte e così via dicendo
Forse duole aggiunge l'opposizione mi pare che siamo ancora alla tradizione di carattere processuale credo che però investigatore privato lascia questa alternativa fondamentalmente almeno domando anche a Vittorio se consulente della difesa sicuramente non può essere sentito dal pubblico ministero ma in un'altra veste come persona informata sui fatti credo che il pubblico ministero abbia comunque la possibilità di convocarlo in questo caso è tenuto a dire tutto quello che sa sul fatto mi sembra eseguono io sono i bisogni a ricordare che c'è e l'obbligo del segreto professionale
Apposta l'articolo duecento in generale per i consulenti oltre che per i difensori
E il problema è che probabilmente anche gli investigatori similari non un problema anche diversi errori personali io credo vadano considerati soggetti al segreto professionale quindi perché altrimenti se non si ragiona se non si interpreta così
Sistema già vigente comunque devo dire che ho qualche carenza però d'informazione su Onofrio presenti sulle norme sul versante privacy ragiono sul versante processo penale se non si interpreta così la norma si vanifica diritto di difesa quindi erano è un problema consuete la difesa ma siccome però l'articolo trentotto le disposizioni di attuazione dice che si può fare quell'attività che si può fare con i consulenti anche con gli investigatori privati
Sarei portato a dire che anche l'investigatore privato è una forma specialistica di consulente che quindi gode delle diritti del consulente compreso quindi una possibilità compresa la possibilità di opporre il segreto professionale fra però si occorre un investire risulti dagli atti investitura formale da parte indifeso pure perché se invece risulta normale cittadino che hanno una notizia acquisita attraverso delle sue attività io ho qualche dubbio che posso porre
Il caso però può avvalersi di queste cautele rilasciate osserva
Vi sono ulteriori interventi
Va bene grazie
Scusi se l'avvocato giacobini
Rapidissimo
Questa normativa sappiamo la normativa di attuazione di direttive comunitarie fra l'altro l'Italia arriva abbastanza tardi rispetto ad altri Paesi
Qualunque normativa di per sé non è detto che sia buona o cattiva sappiamo che poi sono gli uomini che debbono darvi attuazione ecco io chiedo a arte Lugli in quanto rappresentante dei giornalisti
Quali siano le iniziative che i giornalisti italiani hanno assunto per qualificare la formazione l'accesso alla professione di giornalista tenuto conto che per arrivare a un codice deontologico
Abbiamo dovuto aspettare l'anno corrente perché prima di questo Codice deontologico non mi risulta fosse ignoranza mia mano mi costa che ci fosse un precedente il Codice deontologico e anche questo è in atto in contraddittorio non proprio pacifico con l'Autorità garante della privacy mi consta che per svolgere di fatto la professione di giornalista
Sia sufficiente scrivere dei pezzi che vengono pubblicati sul giornale da parte di persone che sanno leggere e scrivere
Questo è un po'poco visto che
Benissimo
è un lei è un giornalista
Beh è un brutto modo presidente onere della Lombardia Franco Abruzzo
No scusate se per fare il giornalista professionista occorrono determinati requisiti mi costasse mi costa male lei mi correggerà
Che la collaborazione a giornali può essere data anche da soggetti che non hanno
Io mi chiedo se se è vero questo se poi sbaglio evidentemente chiedo venia ma se questo fosse vero e comunque potrei citare esempi concreti in cui questo accade
Se sia un qualche cosa alla quale si pensa di dare il rimedio di porre rimedio visto che si tratta di una professione straordinaria delicatezza e che le leggi buone da sole credo non basti
Grazie avvocato ma meglio di me sulla formazione professionale potrà rispondere poi il collega Franco Abruzzo perché a Milano appunto c'è una scolati per giornalisti di di grande valore per quanto riguarda invece le collaborazioni ai giornali è un diritto di ogni cittadino mi sembra poter collaborare un giornale tonicità di note
Sappia
Dico leggere scrivere congiunti
Anche se anche senza sapere congiunti che magari se poi c'è qualcuno qualcuno che fa carriera senza i congiunti bisogna distinguere fra collaboratori perché diventano pubblicistiche giornalisti collaboratore che poi vengono assunti dal giornale
Sesto non praticantato e vanno a Roma sostenere un esame di Stato
La nostra qualifica e questa è la nostra qualifica professionale quella che ci tiene datata all'esame di stato sostenuto a Roma tutto qui non non non ho non ho colto chiaramente premia
Ignoranza ma non ho colto il segno della della scusa scusa non ho colto la cioè la polemica l'intervento dell'avvocato non lo scontro sociale sinceramente c'era soltanto una richiesta queste sono le risposte
Se se collega Abruzzo vuole intervenire anche lì mi sarà
Ecco mi sembra strano che un che un avvocato presenta la parola
In un convegno dedicato alla informazione non sappia che tutte le leggi professionale hanno l'etica incorporata cioè anche la legge sull'ordinamento della professione del giornalista all'etica incorporava cioè l'etica e un comando è l'articolo due e del ed è l'articolo quarantotto è un comando del Parlamento la non solo ai giornalisti
Ma anche ai cd quota di quei cittadini ai territori io dico in particolare l'assenza polemica del dell'etica è nella legge professionale così ai giornalisti
Ma noi non ha non ha non abbiamo atteso come le come l'amico potrà Elisa il codice il codice sulla sulla privacy abbiamo diverse carte che integrano l'articolo due della legge proprio ciò che fanno casistica cioè noi pensiamo all'alla carta dei doveri che la F messi all'ordine così sono date come novantatré
Le carte di Treviso una del novanta e uno del novantacinque le carte sulla informazione sanitaria pensiamo alle codice sulla informazione economica del Sole ventiquattro Ore
Oggi è arrivata è arrivato il Codice sulla privacy
Che poi recupera norme che sono già nell'ordinamento quello che ne parlavo Buttarelli prima cioè peggio dico per esempio la la il fatto che non si possa comunicare una notizia sulla donna violentata con nome e cognome e l'articolo settecentotrentaquattro bis può deliberare de perdonerete se io cito numero e cose perché sono un vecchio queste giudiziario vedrebbe i numeri dei del gol ci sono fondamentale e quando parlavo
Ai minori centoquindici è importantissimo perché dice che il giudice di quella violazione siamo noi Consiglio regionale io sono presidente proprio di Milano
Dico pare dico per esempio l'articolo tredici delle PPR sul processo pretorile vieta la pubblicazione di tutto quello che possa portare alla identificazione del minore
No e quindi noi siamo siamo il giudice oggi noi siamo chiamati a esseri giudice del Codice sulla sulla al PRA se vederlo dal vivo il più grande dolce come ordine regionale siamo il giudizio sulla nostra legge professionale
Quindi che è integrata da numerose carte che sono che fanno casistica
Rispetto alla norma etica che nella legge siamo il giudizio rispetto al Codice di procedura penale sia Measures rispetto alle dalle il codice di ideologia solo al privacy seguente siamo caricate di una responsabilità Grosseto giudico che di ordine devono essere in grado e all'altezza di di assolvere queste competente per quanto per quanto riguarda la formazione io ricordo che purtroppo la Repubblica ha fatto poco
Ha fatto questa legge che ha dato l'attività dell'albo e e dell'ordine ai giornalisti ma non ha mai avviato
Niente cioè vediamo sessanta un corso di laurea in il giornalismo
Ci ha pensato il Ministero della curiosità con delle novantuno con la laurea premi il giornalismo che era una porta sbatte sta abortita
Nel novantasei decreto a salire sulla sulla l'aumento da riso ma più che altro e la laurea in scienze della comunicazione a indirizzo a intriso giornalistico
La ma hanno supplito alla deficienza del Governo e del Paese ed Ethernet Parlamento alcune orde di quello di Milano da vent'anni ha varato una scuola di giornalismo dove si può svolgere il praticantato alternativo a quello che si svolge con lei giocare oggi noi questa è una derivazione che io faccio stiamo per collocare con la nostra scuola dentro lo Iulm come quarto e quinto anno della laurea in giornalismo cioè il giovane che andranno a fare il ricorso con la richiesta di laurea in scienza della comunicazione i primi tre anni
Negli ultimi due anni e di specializzazione dei faranno nella nostra scuola tre per conseguire la laurea
E scienza della comunicazione a Inter Rizzo i giornalisti ed è poi faranno difensore Esame di Stato per accedere al professione io sono presidente di un ordine che si è abbattuto e che si imbatte terre il radicale mutamento per la riforma della legge professionale per l'aggancio della professione giornalistica al lavoro da SITA
Proprio tout-court eccessiva I n una euro se Tamas Conall e professione le altra professione nelle università
Deve nascere anche la professione giornalistica cioè dobbiamo superare la legge del senatore mamme consentite che non siamo noi che possiamo superava il nostro Parlamento che deve darci una legge moderna per un per un Paese moderno cioè la prosa giornalistica è importantissima inutili qualunque democratico e qui del Parlamento che se ne deve fare gare che però noi ci siamo battuti per un cambiamento radicale deriverebbe dall'orto perché questa questa struttura pubblicistica è veramente pesante e dura
Corre senatore passi di altri amici o del Senato vedete ci siamo mossi e per il cambiamento
La riforma è stata è stata poi diciamo di fatto rotta oggi c'è il progetto Nerone come segue coi così come ben sapete che è la legge generale delle professione
Che so che andrebbe a sostituire un decreto luogo luogo d'elezione del quarantaquattro cioè le professione oggi sono regolamentate da un decreto luogotenenziale del quarantaquattro numero tre otto due
Del novembre dall'editore quarantaquattro poi dopo il progetto prigione i veri di governo all'inizio sarà delegato a fare dei decreti legislativi sulle singole professione ieri il presidente il parere del consiglio ha parlato ha parlato della riforma degli organi in maniera radicale il comma soprattutto sull'accesso perché l'Europa che chiede alle professione un accesso diverso
Io dico che l'esame di Stato con dei giornalisti
è una cosa terribile ma io sono reduce da una esperienza cosmico di mia figlia che ha fatto e con l'esame di Stato di avvocato per Alfredo Cava superato anche quello che Gb consentono con gli abiti avvocate è un esame che va superato nel segno
Di quello che l'antitrust ha detto che non possono essere le categorie degli avvocati e dei travestiti
A decidere chi deve entrare nell'orto della professione
Ieri D'Alema parlava giustamente che spesso capita che i figli di di di di Cerveteri del giuste entrano nell'orto della professione qui si tratta che l'Europa vuole con la concorrenza quei riti il giovane no certamente va verificata la preparazione ma con un accesso aperto l'ittero Poli è il mercato che deciderà chi può fare il giornalista chi può fare l'avvocato elvetico l'architetto dico per chavista cioè una una riforma è necessaria sarà sicuramente lacerante questo processo ma è un processo che va portato a compimento
Grazie grazie collega
Vi sono delle sì
Sono frangenti sono iscritto all'ordine dei giornalisti anche se un come modesto pubblicista riferisco alla domanda dell'avvocato
E secondo me con tutto il rispetto per il collega di Mila no ha ragione l'avvocato
Anche perché una volta da Montanelli in giù si diventava giornalisti cominciando a scrivere sui giornali
E per fare l'esame riso e l'esame per diventare giornalisti è sempre stato una cosa che per ora lascia perplessi i giornalisti e io credo per esempio che sia un po'curiosa l'affermazione secondo la quale i medici non hanno diritto di stabilire che può fare il medico perché vorrei farlo verranno sì sì ma voglio dire sì ma voglio dire se a esaminare i medici ci sono dei medici che giudicherò sulla adeguatezza professionale o culturale o di apprendimento è io credo che sia abbastanza compatibile è più elastico il discorso dei giornalisti ma io credo che il senso della domanda
A cui a mio giudizio è stato disposto in modo molto formale sia questa sappiamo tutti se posso dirlo ai colleghi giornalisti professionisti che c'è la piaga dell'abusivismo nelle redazioni dei giornali italiani e allora io sono direttore di un tornado sono da protagonista di un giornale al giovane che viene che incomincia a fare pratica i Dico fanno tolse il rigetto su quell'assassinio o su quella o su quel e quello lo fa e non c'è la la deontologia professionale che lei caro Presidente ha detto la sua risposta a mio giudizio è stata molto formale queste alla io credo che questo forse il senso della domanda credo credo cioè è tale la delicatezza per cui il collega e incomincia a fare il cronista e al quali affidiamo fanno i serbi Tietto sulla cronaca nera
Non so se quel colleghi se quel giovane che poi diventerà il grande giornalista e il principe dei cronisti abbia all'inizio
Quella consapevolezza deontologica che mi pare fosse il contenuto della domanda dell'avvocato della grazie
Io proporre una sospensione del convegno
Successivamente i lavori riprenderanno alle quindici
Con l'intervento di Wladimiro De Nunzio sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione segretario generale di AN
Che si parlerà sui ex scusa decreto allevati libertà di manifestazione del pensiero ateo antologia professionale del magistrato se nel frattempo qualcuno contraddire
Buffet che abbiamo preparato il condono qualche auto
Buon pomeriggio riprendiamo i lavori
E diamo subito la parola a Dottor Vladimiro Di Nunzio che sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione e fino alla settimana scorsa segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati il tema e su cui si intratterrà è un un altro dei temi caldi che abbiamo scelto con Attilio libertà di manifestazione del pensiero deontologia professionale del magistrato
Grazie
Grazie ancora per che questo sì che un convegno che offre di contenuti seri importanti sulla sete ematiche importantissime del tutti i cittadini e quindi anche e la misura e Piero dei giudici
Due per un tema certamente aridi io spero di riuscire in qualche maniera alleviare questo profilo
Il diritto di manifestazione del pensiero tra le libertà fondamentali proclamati
I protetti dalla nostra Costituzione una di quelle anziché meglio caratterizzano il regime vigente lo Stato
Condizioni come del modo di essere e dello sviluppo della vita del Paese ogni suo aspetto culturale politiche sociali sono parole queste la Corte costituzionale già nel lontano mi concesse le cinque la sentenza numero uno idee
Patrimonio comune della cultura liberale la quale riconosce la positività e l'importanza sociale di dissenso della discussione e della critica
Toni questi vicini siti simili le sentenze del Consiglio superano di saturazione disciplinare da trentasette novantotto
Di conseguenza che limitazioni sostanziali di questa libertà non possono essere poste se non per legge
E devono trovare il fondamento in precetti principi costituzionali
Sì vengano messi esplicitamente enunciati una carta costituzionale o si possono invece trarre da questa mediante la rigorosa applicazione delle regole intitolazioni giuridica
Non v'è dubbio che i magistrati debbano godere degli stessi diritti di libertà in primis quello di manifestazione del pensiero garantiti ad ogni cittadino anche sì
Le funzioni esercitante e la qualifica da Issey rivestita
Non solo indifferenti e prive di effetti per l'ordinamento costituzionale
La Corte costituzionale
Con una fondamentale sentenza la numero cento dell'ottantuno
A riguardo opportunamente puntualizzato che limiti possono essere funzionali solo al bilanciamento degli interessi di status costituzionale del magistrato e cioè imparzialità e indipendenza
Della dunque
Con il rito della libera espressione del pensiero nella ricerca di un giusto equilibrio al fine di garantire esigenze egualmente tutelante dall'ordinamento costituzionale
L'equilibrato bilanciamento degli interessi tutelati fossero ancora questa sentenza non comprime il diritto alla libertà
Di manifestare le proprie opinioni ma li vieta soltanto l'esercizio anomalo e cioè l'abuso che l'inesistenza ove risultino lesi gli altri valori sopra ricordati
Intervento opportuno della corte costituzionale peraltro perfettamente in linea con quanto solennemente affermato dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo che l'articolo dieci dichiara
Libertà di manifestazione pensiero
Comprendendo la rivista di critica ovviamente può essere sottoposto la Veggia formalità condizioni restrizioni o sanzioni costituendo misure necessarie in una società democratica al fine di tutelare la reputazione di te le persone
E di garantire l'autorità ed imparzialità del potere giudiziario
Nel solco della corte costituzionale
Si è posto la Cassazione
Con ribadire che il principio di libertà i maestri del pensiero incontra anche per i magistrati i limiti imposti dall'ordinamento tutela dei diritti e delle libertà altrui e deve essere altresì coordinato con gli interessi di rango pubblicistico e costituzionale
E da tale impostazione non si è discostata la sezione di citare CSM tanto è vero che anche di recente sentenze di quest'anno
Ha affermato che la valutazione e non già informata ai massimalismi e cioè all'Assunta libertà di pensiero assoluta libertà di pensiero ovvero ai minimalisti mi dice Della su un presidio di pensiero
Che sul piano teorico risultano espressi con riguardo altri tutori per l'uso del pensiero
Ma segue nella difficile ricerca del giusto mezzo
Le irragionevoli del bilanciamento
Dei valori concorrenti tra libertà di Medusa del pensiero appunto e di valori segretamente caratterizzanti lo stato del magistrato così come indicate la sentenza che viene ricordato la cento per ottantuno non possiamo per concludere su questo punto non convenire che seppure nel ristretto ambito segnato dalla costante giurisprudenza costituzionale di ricettività e di merito
Dei limiti al diritto di manifesto del pensiero del magistrato
Sono un solo ammissibili ma talora necessario
Questa premessa introduce quello che è il tema di fondo del dibattito sua liberamente del pensiero del magistrato e cioè quello che investe la natura di questi limiti e il sistema sanzionatorio applicabile alle violazioni
Argomento reso in questi tempi di più difficile trattazione perché vi è una tendenza a caricare l'intervento disciplinare di finalità significati aspettative impropria
E quindi a portare nell'alveo dell'illecito disciplinare tutta una serie di esternazioni soltanto inopportune
Quando invece lo strumento disciplinare e naturalmente destinato come estrema ratio riferire solo al di sotto di una soglia minima di tollerabilità mi sono indubbiamente anche dichiarazioni di magistrati primitivi della misura dello stile dell'equilibrio che invece dovrebbero aprire e che per il loro contenuto o per loro modalità talora denotano mancanza di prudenza
O di responsabilità
Ma sarebbe assurdo edificare ogni regola di stile
Vi sono comportamenti che possono assumere un rilievo disciplinare a ve ne sono altri annota il consiglio superiore va a suo parere altissimi legge Flick sulla restano disciplinare
La cui Carrie debolezza ebbene che resti confinata nell'ambito delle regole di costume di stile
Si tratta di tutto ma anche trama di prassi e di stili difficilmente caro cambi le controllanti chiede rimanere imminentemente affidata all'autoregolamentazione e l'autocontrollo
Alla formazione culturale alla riprovazione all'interno del mondo giuridico del mondo forense e più in generale della pubblica opinione certo
In concreto
Il discrimine tra questi settori non è di facile individuazione giacché l'incertezza è favorito dalla mancanza tipizzazione degli illeciti oncologici e dalla genericità dell'articolo diciotto
Dalla legge
Mille novecento passerebbe numero cinquecentoundici che nel definire la fattispecie di illecito disciplinare dei magistrati sottopone a sanzione il magistrato
Che manchi ai suoi doveri ottenga in ufficio o fuori una condotta tale che lo renda immeritevole della fiducia e della considerazione di cui deve godere o che comprometta di prestigio dell'ordine giudiziario
La norma contiene una previsione dell'illecito disciplinare in base alla quale il comportamento del magistrato deve essere valutato facendo riferimento a modelli a clausole di contorno generale
Tali clausole o modelli generali sono individuati da un lato nella fiducia e nella considerazione che i cittadini debbono riporre il magistrato e dall'altra del prestigio o meglio nella credibilità dell'intero ordine giudiziario
Si tratta di parametri
Che assurgono a veri e propri valori ai quali la condotta del magistrato di uniformarsi valori chi Spirano nel loro complesso le regole di comportamento caratterizzanti la Scala dei doveri propri della funzione esercitata
Principi direi di valore assoluto fa dei presenti non solo in esercizio l'attività giurisdizionale ma anche come regola deontologica da osservarsi in ogni comportamento posto in essere dei singoli
Naturalmente la lunga evoluzione giurisprudenziale e lo spazio di elaborazione deontologico
Riservata al giudice disciplinare che viene ritenuto idoneo in quanto organo formato da componente dell'ordine ad esprimere la sensibilità dell'ordine stesso hanno consentito di individuare una serie ulteriore
Di valori e di correlati doveri ricollegabili però sempre a quei principi costituzionali status dell'imparzialità ed indipendenza
Il disegno di legge spiccano sulla responsabile civile procedendo a una ricognizione dell'attuale quadro deontologico individua i doveri del magistrato
Nell'imparzialità correttezza diligenza laboriosità riserbo e credibilità della funzione nostrum naturalmente presupponendo quella primaria d'indipendenza
Il riferimento alla libertà di ma di chiusura il pensiero
Gioca un ruolo primario peso evidenti riflessi limitativi il dovere di riserbo
Esso infatti rappresenta un'espressione del più generale doveri di correttezza e professionale istituzionale comunque riferibile al valore dell'imparzialità intesa nella sua accezione più lata di fiducia nella credibilità dalla magistratura
Su questo dovere occorre soffermarsi
Innanzitutto è da dire
Che esso rappresenta un valore largamente condiviso
Corrisponde ha un senso comune diffuso nell'opinione pubblica si valuti
Per esempio che in base all'indagine Censis del diciassette quattro novantotto l'eccessiva esposizione mediatica dei giudici non trova consensi tra la popolazione
Se si considera che il sessantuno per cento virgola quattro per cento degli intervistati ritiene che qui si dovrebbero limitarsi a svolgesse il proprio lavoro astenendosi dal fare dichiarazioni
Il ventotto virgola tre per cento pur riconoscendo loro il diritto di fare dichiarazioni ritiene essenziale il silenzio sull'inchieste di cui si occupano direttamente
Ma
è un valore riconosciuto anche all'interno dell'accademia professionale
Penso al Codice etico scuola poi torneremo
Affermato principio affermato in molti dischi libri del Consiglio superiore tutelato sì dalla sezione disciplinare del CSM che dalla costa della Cassazione nello decisioni
Questa premessa
Richiede però un'immediata puntualizzazione giacché la parola riserbo nel suo significato Joe generico viene utilizzata indifferentemente in riferimento a situazioni tra loro diversissime
E opportuno quindi procedere
Ad una qualche specificazione di non solo per maggiore chiarezza espositiva ma anche perché si pongono problemi diversi
Credo che si possano utilmente distinguere un riserbo in senso stretto da un riserbo in senso lato
Tra quello che attiene agli atti giudiziari e quello generico che riguarda tutte le restanti materie di interesse
Solo quindi per comunità espositiva mi riferito alla prima categoria colte Emily serbo e alla seconda con la parola self restraint
Sul riserbo in senso stretto
Particolarmente rilevante e la risoluzione del diciotto quattro novanta CSM secondo la quale è opportuno evitare da parte dei magistrati dichiarazioni devastando su processi
Che stavo trattando o le quali sono o saranno chiamati a qualunque titolo svolgere
La propria funzione e altresì opportuno evitare dichiarazioni anche in relazione a procedimenti di cui uno una una qualsiasi fase è stata già definita con la partecipazione del magistrato stesso
Qualora ragioni di pubblico interesse richiedono chiarezza e trasparenza anche per assi tra assicurare l'ordine pubblico su un procedimento in corso e consigliabile che magistrato riferisca al capoufficio il quale valuterà l'opportunità in una sua dichiarazione ufficiale o di un comunicato stampa rispettata ovviamente i limiti del segreto d'ufficio
Al riserbo
Il codice etico ottanta dove N M nel novantatré
Dedica i due primi commi l'articolo sei sui rapporti con la stampa con la stampa e con gli altri mezzi di comunicazione di massa il primo comma
Recita nei contatti con la stampa e con gli altri mezzi immigrazione il magistrato non sollecita la pubblicità di notizie attinenti all'attività d'ufficio
Nel secondo comma ferma quando non è tenuto al segreto o alla riservatezza su informazioni conosciute per ragioni del suo ufficio
E ritiene di dover fornire notizie sull'attività giudiziaria al fine di garantire la corretta informazione ai cittadini esercizio dedite di cronaca ovvero titolare l'onore e la reputazione dei cittadini evita la costruzione o l'utilizzazione di canali informativi personali riservati privilegiati il che in altre parole significa che il magistrato può dar notizie sull'attività giudiziaria non segrete e non riservate solo per garantire una corretta informazione attraverso l'esercizio del diritto di cronaca oppure per tutelare
Non l'abilità dei cittadini
Non completamente in linea col Codice etico e la disciplina del riserbo articolata nel disegno di legge governativo sulla responsabile civile
Nella lettera e dell'articolo due si prevede come illecito disciplinare la violazione del dovere di riservatezza che per gli affari in corso viene considerata rilevante sempre
Dice SM nel suo parere invece ha però contestato l'assolutezza del principio
Che non contempla casi di giustificato motivo dovuto alle esigenze di corretta informazione dell'opinione pubblica
E ciò si pone in contrasto sia con l'articolo due del Codice dell'articolo due Codice etico spergiuro sei codice etico sia con le risoluzioni l'autogoverno quali quelli delle minori sono tre e del primo dicembre novantaquattro
La prima affermava che entro i limiti posti dalla legge a tutela dei beni costituzionalmente garantiti non può è neppure disconosce la facoltà
Sicuramente nell'inchiesta giudiziaria di parto rilievo di fornire le precisazioni necessarie
Per dissipare equivoci e per impedire distorsioni al fine di contribuire ad una corretta e compiuta informazione
La seconda ribadiva che un diritto di ciascun magistrato difendere il proprio prestigio e la propria credibilità nei confronti di emigrazioni diffamatorie che attengono all'esercizio della funzione giudiziaria la posizione dell'Anm e nel senso che pienamente condivisibile l'esigenza di riservatezza dei magistrati in ordine ai procedimenti da loro trattati con un'eccezione prevista dal Codice etico Della necessità di chiarimenti utili
Ah corregge notizie erronee specie per tutelare l'onorabilità i soggetti intimamente danneggiati dalle stesse
Altro profilo rilevante del riserbo e quello che investe la pubblica manifestazioni di consenso o dissenso in ordine a procedimenti in corso
Il tema per molti anni
è stato per molti anni dibattuto è controverso ha prodotto un comune sentire su quelli che sono in questo settori i limiti ammissibili ammissibili alla manifesto del pensiero il Consiglio superiore nella risoluzione lottando del novanta e ottanta afferma che nel valutazioni anche critiche su procedimenti tuttora in corso sono indispensabili particolari cautele e attenzioni
Fare ma comunque la necessità che le dichiarazioni rispetti una verità storica e non siano gratuitamente offensive
Sotto il profilo disciplinare i valore che si tiene oggi meritevoli di tutela
In questi casi e soltanto la libertà indecisione di chi esercita la funzione giudiziaria e non il suo prestigio o il suo desiderio di non essere criticato ho discusso
E del resto ormai superata nella cultura professionale in quella comune
L'esigenza violare un'immagine lei sacerdotale nella magistratura tale per cui i dissensi le diversità di opinione non dovrebbero essere mai portati all'esterno dell'ordine
Il disegno di legge ministeriale sulla responsabilità disciplinare
Coglie appieno questa evoluzione culturale
Tanto da trovare il pieno consenso del Consiglio superiore ed infatti all'articolo tre lettera Dini prevede come dice disciplinare
La pubblica manifestazioni di consenso dissenso in ordine a procedimenti in corso quando per la posizione del magistrato o per le modalità con cui giudizio espresso sia idonea a condizionare la libertà di decisione dell'esercizio delle funzioni giudiziarie
L'Anm riconosce che la previsione del PIL del consenso dissenso in ordine un procedimento in corso non deve mai condiziona libertà di cessione del magistrato ma fa anche presente che osservazioni critiche puntuali ed argomentate possono contribuire ad orientare in una direzione più proficua il dibattito che comunque si determinò la pubblica opinione e spesso
Si traduce in generiche depurazioni con possibili rischi di legittimazione
Resta da affrontare il tema che io definito per comodità espositiva del self restraint e cioè del riserbo del magistrato nell'esternare su argomenti estranei ad atti giudiziari propri quattro quindi tema delicato perché tocca il residuale ma amplissimo spazio nel quale i cittadini sono liberi di esprimere opinioni in pubblico su tutti gli argomenti di interesse
Argomento sul quale il Consiglio superiore assunto una posizione netta ribadendo che il diritto di manifestazione del pensiero non togata limiti soggettivi e compete quindi anche magistrati
Ai quali non può essere inibito di esprimere le provvigioni di consenso o dissenso sulle vicende che interessano l'attività giudiziaria e si provvedimenti legislativi elaborazioni che incidono sul funzionamento per giustizia
Ancora il CSM ancora nel parere su quei disegni che prima ho ricordato
Ricorda che non è stato del resto mai posti in dubbio che il magistrato può liberamente parlare in pubblico di ogni problema politico direttamente o quindi nettamente riguardante la giustizia nel senso più ampio del termine
Credo che sia utile esaminare il problema tenendo separata la rilevanza disciplinare del self restraint da quella semplicemente di costume professionale
Sotto il profilo disciplinare
E Indira Gandhi mirati a rilevare che poiché i valori tutelati dalla norma disciplinare l'articolo diciotto da leggi sulle guarentigie
Si riferiscono a quelli costituzionali di status del magistrato eh evidentemente difficile che critiche pubbliche possano integrare l'illecito su attraverso i non agevole
E indiretto riferimento alla lesione della credibilità della magistratura
A riguardo e significativa la sentenza sentenza recente numero nove del novantotto
Della selezione del Consiglio superiore che così motiva la sua ricordo che ho visto che si fa rovente
Le dichiarazioni all'incolpato si badi di forte critica al potere politico accusato di averle stretto un patto di normalizzazione della giustizia coinvolgente i collaboratori di giustizia
Pur se possono sembrare in taluni punti prive di misura o di stile con i cesti tono
Riguardano un ambito per il quale non sussistere il magistrato alcune limitazione al diritto di maniche sulle di manifestare liberamente il proprio pensiero tenuto conto di quella risoluzione che prima ho ricordato
Del giro novecento novantatré del Consiglio superiore
Questo naturalmente non esclude che dichiarazioni pubbliche possono integrare illeciti disciplinari oltre che assumere una valenza penale
Voglio qui ricordare per l'appunto due sentenze della sezione di citare il Consiglio superiore
Recentissima che queste del novantasette che affrontano il tema intervenendo in un caso il procedimento e dell'altro alla formazione responsabile civile
Sia nell'una o nell'altra vicenda le dichiarazioni dei magistrati si caratterizza Rupert forti critiche mi confonde il ministro e del potere politico
I ministri accettò l'azione disciplinare perché i magistrati infrangendo i doveri di riserbo e di correttezza
Abbiamo trasgredito lo stile di comportamento cui sono tenuti magistrati e compromesso gravemente il prestigio dell'ordine giudiziario gettano discredito sulla magistratura oltre che sull'attività del ministro guardasigilli rendendosi così immeritevole
Immeritevole della fiducia e della considerazione di cui devono poter i magistrati
Ma il tema disciplinare in questo particolare momento storico non si sa unisce in queste divenuto azioni Generali e tradizionali
Oggi
Più che mai viene posto con forza il problema dei limiti alle esternazioni dei magistrati sotto il profilo del maggior riserbo onde rispondere al canoni di correttezza loro proprio al fine di
Evitare riflessi negativi sull'equilibrio tra realtà istituzionale
E magistratura e in particolare tra quest'ultima e potere politico
Si è aperto su questo particolare versate un dibattito ampio che ha portato ad iniziative discutibili da parte dell'ex ministro
Occorre però
Perché si abbia piena contezza del terreno di cultura sul quale si è innestato il dibattito
Prendere le mosse da una constatazione
Se Plotina e cioè che la libera la libertà di misure pensiero quando viene esercitata
Nel circuito massmediatico con dichiarazioni e interviste alla stampa la televisione o altri mezzi di comunicazione a come destinataria l'opinione pubblica
In questi casi infatti la libertà di manifestazione di pensiero si esplica attraverso l'esercizio di un'altra libertà
Che è quella di informazione che comprende attualmente quella tipica
Dell'esercizio il diritto all'informazione
è lo strumento principale di formazione di un pubblico opinioni documentata non manipolata dall'alto e determinata dalle istanze e dei convincimenti che provengo dalla base
E meccanismi democratici adottati dall'ordinamento posso resti distorti in presenza di un'opinione comune la cui costruzione sia stata viziata
La libertà informazione e alla base della libertà di scelta di ogni cittadino così le che si può ben dire che la democrazia trova il suo fondamento nell'opinione pubblica
Se questo è il ruolo dell'opinione pubblica in questo Stato democratico allora gli analisti le opinioni le valutazioni offerte dei magistrati al dibattito pubblico anche a portando un contributo culturale che derivi dal vissuto e le proprie esperienze professionali devono essere accettate
Anzi ricercate come quelle di qualsiasi cittadino nello spirito di un confronto che dovrebbe essere il più partecipato possibile
Ma proprio il rilievo
Dell'opinione Ivo politico dell'opinione pubblica e la capacità di incidere sulla stessa riconosciuta alle esternazioni mass mediatiche dei magistrati sono oggi fonte di preoccupazione per gli altri poteri dello Stato
Liste l'estensione del conto delle cavità
Nel penale le vicende di Tangentopoli hanno attribuito popolarità autorevolezza e credibilità ad alcuni magistrati facendo degli stessi dei comunicatori
Pericolosi agli occhi di un potere politico che con difficoltà sta cercando di recuperare il ruolo che le compete
E che si sente tuttora fragile
E non e forse nutrici non sufficiente radicato nella fiducia degli elettori
è questa
Situazioni debolezza del potere politico che esaspera e ingigantisce il problema delle esternazioni di magistrati
E così nel dibattito che si è sviluppato politico giuridico
Si è fatto strada l'opinione di coloro che partendo da una premessa che lo stesso giudice costituzionale ha affermato che desuete che l'atleta libertà deve essere bilanciata con altri valori costituzionali
Tra cui quello dell'imparzialità del giudice e poi il magistrato non deriva la sua autorità dall'Invesco popolare bensì dalla sua capacità di apparire imparziale
Arrivano sostenere che la libertà di manifestare il proprio pensiero necessariamente deve essere imitata disciplinarmente allorché Possa fare apparire il magistrato come autore della contessa politica facendogli perdere immagini di imparzialità
Che costituzionalmente si giustificherebbe secondo questo orientamento tenuto conto che in una moderna democrazia nessun potere deve avere un'influenza
Prevalente sugli altri e tra i poteri di ricrearsi un sistema di controlli e contrappesi reciproci
E proprio
In linea con questi principi costituzionali in tema di separazione dei poteri e di autonomia dell'ordine giudiziario
L'ex ministro della Giustizia assunto due significative iniziative Park politiche in materia disciplinare
Il due agosto del novantasei presentava un disegno di legge sulla sulla civile che già ricordato che l'articolo tre lettere sta a scriveva ai liscio disciplinare lusso strumentale della qualità
Che per la posizione del magistrato o per le modalità di realizzazione e idoneo a turbare l'esercizio di funzioni costituzionalmente previste
Il tenuto a disposizione lascia chiaramente intente stesso parole così aspre ma sono Ceroni condivisibili
Che la funzione della norma e principalmente quella di impedire magistrati esprime pubblicamente da soli o collettivamente o per gruppi associativi
Opera negazioni gli addetti a specifiche funzioni negli uffici le loro critiche e loro opinioni rispetto ad atti
O anche in attività del Governo e del Parlamento quando come confessa direi come spighe confessa la relazione disegno tali critiche per la qualità del magistrato di magistrato di che le scriviamo per il suo partito le funzioni
Eventualmente anche tre autorevolezza o semplicemente per l'autorità che gli ha perquisito così se le funzioni Appiah no particolare risonanza o di fusione
Oppure abbiano particolare efficacia e influenza presso l'opinione pubblica si da costituire elemento che influenza sull'azione dei soggetti politici opera di diminuire può accrescere il consenso dei cittadini
Sull'operato di questi
Su questa nuova figura di illecito disciplinare il Consiglio superiore ai spesso un netto giudizio negativo
Prevedendo la norma una limitazione non coerente con quanto affermato la Corte Costituzionale con quella sentenza che prima ho ricordato l'accento dell'ottantuno
La previsioni infatti non sembra tanto diretta a tutelare la credibilità della funzione giudiziaria quindi un dove di status del magistrato quanto la tranquillità esercizio di funzioni costituzionalmente previste
Il venti settembre del novantasei ancora il ministro prendeva una seconda iniziativa con una missiva diretta tutti magistrati e a vicente così sul registro duraturo generale
Comunicava di voler anticipare e Tato dissi il dettato di disegni di legge sulla responsi disciplinare dichiarando come dice finalmente rilevante l'uso strumentale
La qualità che per le così magistrale così via è idonea a turbare esercizio di funzioni costantemente sta
E nonostante le critiche puntuali dell'Anm
Il ministro decideva di dare attuazione alla sua direttiva e avviando una serie di iniziative disciplinari per esternazioni magistrati che scrivono valutazioni e critiche nei convogli ministro dei ministri politici potere legislativo
La primizia attiva
Si è concretizzata
Nella incolpazione di un magistrato che aveva espresso la tv delle valutazioni fortemente critiche nei confronti del potere esecutivo e legislativo al termine udienza pubblica
Per uso colpaccio per uso strumentale della questo magistrato idonee a turbare l'esercito di costituzione del tennis
La sentenza emessa dal sezione Cina del CSM recente
Del gennaio novantotto riveste particolare importanza perché rappresenta la prima risposta dei giudici di merito
A questa nuova impostazione ministeriale ebbene la sentenza esclude in mai Radice l'ipotizzabili ITA del nuovi lecito dando un'interpretazione diversa da quella ministeriale sul concetto di abuso della qualità
Esso questo abuso la qualità si leggi motivazione non può semplicemente identificarsi con l'autorevolezza o l'autorità che il magistrato acquisisce nell'esercizio delle sue funzioni
E la conseguente influenza che tale magistrato esserci un repubblicano l'abuso è tanto inerente alla condotta del magistrato
Ieri Allulli conducibile mentre l'autorevolezza l'otto unità o l'influenza su Repubblica prescindono dalla specifica condotta del magistrato esibivano rimonte
In particolare dalla stima il magistrato stesso gode nell'ambito della collettività
Un secondo episodio nei quali ministro nuovamente contestata nell'incolpazione l'uso scorretto e strumentale dalla coi dei magistrati Doni sembra turbare questa funzione confusionali
Recando al governo discredito dis delegittimanti lo e quello relativo una fase di critica al Governo pronunziata addirittura un magistrato nel corso di un dibattito pubblico
Anche in questo caso la stricnina una sentenza ancora più recente sono non usa settembre del novantotto respinge le impostazioni seria stesso non mi dilungo svenuta sui passaggi
Sulla scorta di questa giurisprudenza inattesa della verifica della cassazione che è stata investita dall'ex ministro si può ritenere allo Stato
Fallito
Il tentativo del ministro di utilizzare lo strumento disciplinare attraverso l'inserimento e l'articolo diciotto una nuova previsione per rispondere a quello che è un problema di rapporti tra poteri e di tranquillità esercizio di altre funzioni pubbliche
Questa conclusione non può che confortarci
Gruppo confortare la magistratura
Siamo però consapevoli che il problema è reale
Lo stesso Consiglio superiore
Del resto non si nasconde oggi oggi a parte la straordinarietà del livello conflittuale tra potere politico e giù magistratura un problema nuovo esistenti legato all'accesso privilegiato al dibattito pubblico del magistrato
Come pure il consiglio riconosce giustamente ritengo che vi sono esigenze molto complesse di nuovo bilanciamento tra valori in gioco che richiedono però
Questo però maggiori approfondimenti magari non condizionata al contingente
Prima di ipotizzare il la creazione di nuove fattispecie disciplinari ATO
Mettendo da parte l'aspetto disciplinare
Resta in piedi in tutta la sua valenza culturale e deontologica disse Prestre come regola di condotta nelle esternazioni che in particolare investono i rapporti tra i poteri
Non mancano per la verità posizioni culturali che negano forme di limitazione alla libertà di manifestare pensiero in questo ambito anche se solo affidate al senso di autocontrollo del magistrato
Ma queste posizioni non sono perfettamente in linea con la prevalente cultura che si è affermata nella società e la magistratura associata
Anche di recente l'Anm ricordo
Documenti pochissimi giorni fa dittico centrale il diciassette dieci novantotto ribadisce che spetta Amman singolo magistrato nella consapevolezza del ruolo istituzionale esercitato valutare con attenzione
L'opportunità l'opportunità
Delle proprie dichiarazioni anche violazione le possibili strumentalizzazione
Ricordo comunque
Sul piano storico che già la Cassazione né lontano sessantuno sottolineava che se è vero che l'ordinamento giudiziario non pone limiti al magistrato il quale voglio manifestare come dello stambecco pensieroso in osteria di interessi
Civici lisci più vasta di quella strade giudiziarie ciò non toglie che in vista della politica sulle su intervento e nell'interesse dell'ordine giudiziario egli sia più di ogni altro sensibile alla responsabilità del limite
Per la difficoltà di dissociare nel giudizio di un pubblico meno avvertito la qualità di magistrato da quegli scrittori pubblicista
Trattasi nonché i naziskin in azione ma di un autocontrollo circa il modo più consapevole è responsabile di esercitare qui diritto quel che si esige
è che il senso di disciplina interiore sempre vigile del magistrato intervenga prima che si oltrepassa il limite oltre i quali si travalica dell'infrazione disciplinare un edificio penale
In tempi recenti se stessa sulla stessa linea
Il Consiglio superiore con le risoluzioni e novanta e del novantatré
Che ha ricordato precisando che la delicatezza e la funzione richiesti richiede alcune cautele nell'interesse della giustizia ed è la stessa credibilità che la funzione giudiziaria
Cosicché è sempre opportuno procedere con cautela prudenza controllo in modo evitare cattive interpretazioni e deformazioni strumentale
E consiglio su cui ancora il novantaquattro ribadisce il dovere di ciascun magistrato di improntare la propria condotta le più rigide ineccepibile servant sa dei canoni deontologici delle regole di prudenza si pone in modo particolarmente evidente
Dei Consiglio ancora aggiunge ritiene di dover richiamare magistrale esigenze muscoloso osservanze Calise battezza che magistrati stessi si sono dati con l'articolo sei del codice etico e così scelti con il terzo comma dell'articolo sei afferma afferma il principio della libertà vive dalle sue pensieri magistrato ispira a criteri di equilibrio e misura rilascia dichiarazioni interviste a giornali altri mezzi di comunicazione di massa sul punto poi
Particolare
Dei rapporti tra poteri va registrata l'ultima presa di posizione così superiori con la risoluzione recentissima che del luglio novantotto
In quale sente il dovere di ricordare il consiglio a tutti coloro che sono investiti responsabile pubbliche quindi magistrati e nome di stare altri poteri
Il dovere di correttezza istituzionale che impone di calibrare i propri comportamenti ed esercizio regina diritto di libera di permesso e pensiero in modo però indurre turbative
Al fisiologico confronto fra le diverse realtà istituzionali
E così innova in particolare i magistrati esortazione osservare anche nelle condizioni più difficili
Quella misura di riserbo e di compostezza che parte integrante della deontologia giudiziaria
Non aggiungo altro su questo appare di tutta evidenza che self restraint come espressione di autocontrollo misura responsabilità prudenza
Rappresenta un valore culturale che fa parte della liturgia magistrato che deve essere rispettato nelle sue esternazioni pubbliche
Se tre streghe quando le dichiarazioni coinvolgono i rapporti con i poteri deve svolge un ruolo ancora più pregnante il vigile per ragioni appena esposte
Non posso non condividere la posizione espressa dall'ex presidente venne
La collega Paciotti quando afferma che già che il rapporto con l'opinione pubblica
Che si svolge attraverso i mezzi di comunità di massa e un rapporto con inimitabili connotati politici ebbene Castle sia gestito attraverso le sedi di mediazioni con la politica
Che ben possono essere seguiti gruppo professionali o associazioni culturali
Del resto
Non a caso nel sistema inglese
Il sette restraint a quasi il rango di convinzioni costituzionale trattandosi di una sorta
Di riserbo autoimposto sì dei giudici che vengono educati a Rispetto di severi canoni di comportamento volti proprio a garantire la posizione professionale super partes del giudice
Il sette restraint indubbiamente
Loro figura dall'altra proprio questo rappresenta una condizione essenziale per la loro attività autorità professionale morale e sociale insieme è chiaro che in questa prospettiva va riconosciuta la ratio di profonda natura istituzionale del self restraint rappresentando un bilanciamento non irragionevole dei valori costituzionali
Ma sette stranieri s'impone anche perché sebbene l'attività giudiziaria posso incidere profondamente sulla realtà sociale il giudice non conosce e non può conoscere una forma di responsabilità politico istituzionale il che peraltro non esclude che il cittadino giudice
Poi dismessa la poca nell'aula di giustizia possano rendersi disponibile con umiltà a testimoniare e a farsi interprete della nascita della rinascita da c.t. della legalità così a Ronco Briantino
Naturalmente il contributo che il magistrato può dare nel quadro i limiti imposta ricordato galateo costituzionale e quello che deriva dalla sua esperienza giuridica
Che dire colorarsi prevalentemente in termini di ragionevolezza di moderazione in qualche modo di razionalità pratiche
Grazie
Dunque proprio approfondendo questo filone diciamo della deontologia dopo le parole di Wladimiro De Nunzio su quella dei magistrati spetta ai giornalisti
E quindi spetta Franco Abruzzo e Mario Cervi delinearci quella che invece specularmente la D Antoni del di giornaliste nei controlli e diffusione delle notizie già stamattina ne ho visto come il giornalista Colaprico della Repubblica faceva riferimento alle difficoltà esercizio di queste di antologie anche in relazione alla particolare complessità del processo penale quindi adesso
Diremo
La professione giornalistica
Riconosciuta per legge
Diciamo che il giovane perché la legge sull'ordinamento dalla nostra professione risale a trentacinque anni fa alle sessantatré è anche vero che i giornalisti hanno conquistato l'albo nel ventotto perché in quelle regime furono soppressi gli ordine e la rappresentanza professionale fu passata ai sindacati e di quelle regime
L'ordine professionale era stato concepito dalle dai giallisti italiani come una grande conquista di indipendenza è l'articolo due del dalla nostra legge che fissa appunto la deontologia nella legge
A subito una lunga e lavorazione alla quale hanno partecipato come come Aldo Moro e come Guido Gonella diciamo che Guido Gonella poi ha dato diciamo il contributo più rilevante parlo di Guido Gonella ex ministro di Grazia giustizia già ministro di Grazia e Giustizia è anche Aldo Moro era stato ministro così grazie agli ospiti
L'etica con i giornalisti diciamo che è una norma avverta dico che con l'articolo due
L'articolo due parte di chi con una affermazione di principio che la libertà di informazione di critica
E il visto come un delitto insopprimibile dei giornalisti però dice
è un diritto insopprimibile limitato parlo del rispetto delle norme dettate a tutela della personalità altrui
Ed è anche limitato dalle rispetto della verità sostanziale dei fatti
Ci dobbiamo muovere in un quadro di lealtà e di buona fede l'obbligo della rettifica deride riparlare di dei danni ci dobbiamo muovere terre
Rafforzare la fiducia fra la stampa diletto
Abbiamo il riconoscimento nella nostra legge sempre col nell'articolo due del del segreto pro professionale sulla fonte
Mentre cioè la differenza come come vi è noto va giornalisti medici e altri è che il medico a o la l'avvocato a il segreto sulla notizia diciamo il nostro segreto è sulla bontà questo principio e ribadito dall'articolo tredici della legge sulla privacy espressamente riconosciute
Il segreto professionale o dei giornalisti sulla fonte
Voi ben sapete invece che il nuovo codice di procedura penale articolo duecento dice che diciamo da una parte riconosce è segreto lede le dall'altra parte dice che il giudice può ordinare omicidi
Rivelare la fonte qualora questo serva ai Enrico ai fini diciamo di giustizia
Il giorno i giornalisti normalmente oppongono con l'articolo due dall'euro serale è non parlano
Questa è ed il quadro normativo diciamo della diciamo che la norma con nell'articolo due è un cappello ampio
Che abbraccia tutte le le varie situazione diciamo tutti vale comportamenti e non comportamenti colleghi giornalisti infatti come come dicevo
E lo dico l'articolo due afferma la la prima affermazione gol di principio è la la libertà di informazione e e detriti critico visto come delitto insopprimibile noi da da questa affermazione
Riusciamo a ricavare una detti una definizione di quello che si deve concepire il giornalismo non c'è una una definizione così giornalismo noi noi diciamo sulla scorta o di questo primo comma dell'articolo due che il giornalismo è informazione critica e su questa linea Ricci sono decide discendenza dalla Corte Suprema di Cassazione
Laddove ci collocati con la Cassazione come mediatore intellettuale fra il fatto che accadrebbe la gente che deve leggere vende e la la Cassazione scrive ancora che la nostra è un'attività creativa vendette uno ed è una è una che l'attività
Distinta dalla creatività e dall'attualità
Badate che la il il sostantivo attualità che il giornalismo quindi e attualità
Questo concetto è ricavato sempre dalla nostra legge da un da una da un articolo sugli esami professionale che impone che i che i temi e vengono date i praticanti e che sostengono alla prova di idoneità professionale siano
Legati a fatti di attualità dipende da questa affermazione di un articolo della legge professionale la la Cassazione
Ha ricavato il concetto che il giornalismo è legato all'attualità
Attenzione
Limite che la nostra legge pone all'esercizio del diritto di cronaca di critica il rispetto della persona rispetto della verità sostanziale del dei fatti sono limite costituzionale
Io ripeto in giro meno di due giorni fa ero a a Varese con Mutarelli a parlare di questi argomenti
Ripeto ai colleghi dico ai colleghi che il diritto di cronaca non è indistinto libero sopra gli altri valori
Primarie che la Costituzione tutela Figo badate che il rispetto della persona è il cuore ecco della nostra Carta costituzionale se voi prendete con l'articolo due Co. dalla Costituzione che quell'articolo che ha calato nel nostro ordinamento i delitti naturale della persona
Voi vi troverete credo che dovesse intendere compendio quando io dico i diritti della persona io parlo quindi parlo dell'orrore parlo della dignità delle identità
Di una persona della riservatezza
Badate che i padri costituenti scritta la Costituzione hanno scritto una sola legge ordinaria
Che la legge sulla stampa anche gli articoli undici dodici e tredici pone una barriera all'esercizio della libertà e di di comunicare dall'età di stampa
Con il reato di diffamazione a mezzo stampa con l'attribuzione un fatto giuridico leggo determinato uno a sei anni dell'esaurimento dei video dei danni all'iberico riparazione pecuniaria gente questa concedeva a riflettere che il padre così cose due impegni
Hanno varato questa solare che che è una legge la la legge sulla stampa di se inserisce in un contesto occidentale col dell'Europa occidentale siamo figli della della cultura francese
Voi ricorderete che la grande rivoluzione liberale tipo dall'ottantanove quando ha scritto la dichiarazione gode diritti dell'uomo all'articolo undici ha sancito la libertà dei cittadini
Di manifestare il pensiero di scriverne ma una legge né pure la gli abusi
Se prendete voi l'articolo ventotto dello Statuto del Regno d'Italia dice con le stesse parole vale la libertà è sentita ma una legge del San Gerardo di aghi dietro gli abusi i padri costituenti dette repubblicane
Hanno scritto una legge sulla sulla stampa ogni regime che nasce nasce con una considerazione e una legge sulla sulla stampa più degli abusi
Sanzionate diversa è la cultura calvinista
Per gli Stati Uniti d'America dove c'è concerto
Una una certa norma posti funzionale della la la prima norma diciamo fatta dopo il varo del ricovero della della dei Dico dalla Costituzione che impedisce al Parlamento cosa gli Stati Uniti al congresso di varare leggi sulla ritardata bella stampa sono due mondi diversi sono due culture sono due culture diverse decreto Burlando
A noi vende Besta la barriera labbra la barriera al no al normale legittimo coi pesci zio del delitto di cronache rispetto della della persona poi il rispetto per la verità sostanziale dei batteri
Io mi mi mi sforzo gode far capire dei colleghi che mi telefonano temi sommergono col di telefonate ma io ho fatto una piccola un minuto guardate ormai diciamo dalla dalla dalla sentenza ago del decalogo leggendaria la cinque due cinque nove dell'ottantaquattro copre ottantaquattro dalla colpevoli Cassazione a oggi diciamo che la giurisprudenza è costante
Tu non dico sempre ai colleghi non incorrere nei fulmini code ai magistrati se il fatto che che ha raccontato è vero sede interesse pubblico segue scritto in maniera civile guarda che la la la Cassazione ha aggiunto altri vincoli quanto ha scritto che non esistono fonti privilegiate assolutamente intendeva attenzione state attenti questa ripetibile perché noi giornalisti siamo fra Scilla è carente lo lo dico con affetto verso quegli Stati italiani con l'antica stima di Oporto dal vecchio cronista giudiziario
Non è che siamo in una e lui in una stretta in una in una in una situazione difficile perché e i pubblici ministeri oggi con l'abbiamo visto con l dottor Barbara gente volevo avvento di Tor a i segreti centoquattordici trecentoventinove
E via degli individui di cui segreti vengono meno a certe condizioni via quindi voi non potete avere libico certe notizie
La Cassazione dice attenzione
Se voi scrivete una notizia incompleta la quella verità è una mezza verità e la rete a verità è è notizia falsa ergo la notizia falsa e diffamatoria perché dove ci troviamo
Precoce per esteri che ci nega Rocco la notizia perché il codice dicono
Non ne consente loro di darci colleghi vorrei quindi con le notizie dei giudici ci condannano perché noi diamo spesso crede che quando noi cerchiamo di ricostruire i fatti
Certamente dobbiamo ricostruire leggo la mezza parola che si strappa al magistrato un'altra mezza parola al brigadiere che vada dattilografo rigo del magistrato i carabinieri e la polizia giudiziaria l'avvocato che parla se ha interesse
Elia Elia questa è la nostra situazione una una situazione difficilissima
Colaprico oggi ha detto una grande verità
E Luther e che la dico io tolgo la gente dica alticci
Cadono dopo una una volta che è chiusa agricoli dalle prove mirare voi potete pubblicare non è non è vero se non c'è sancito da qualche parte il diritto nostro di fare le copie
Il punto si il voto si supera da esso stesso discorso io l'ho l'ho ho fatto il primo il primo dicembre novantasei a Bari
In un contegno promosso dall'ordine dei giornalisti di bare da Magistratura democratica del del del burbero dico signore se voi se qui o non si fa uno sforzo diventa nelle carte pubblica e una volta che le persone interessate siano state informate siamo punto e a capo
Io ricordo qui e vedo quello dello e Lele lo ricordo colleghi ricordo un meno hanno un amico indimenticato e indimenticabile gara Walter Tobagi ultimo discorso di Walter al Circolo della Stampa ventisette maggio dico dall'ottanta signore e noi non vogliamo fare sul breve d'informazione
Io voglio fare contro d'informazione il rischio qual è
Dell'esilio e delle polpette avvelenate voi ricordate la storia
Delle dei verbale di intenti
No
A un collega delle il Messaggero un qualcuno diede di il verbale di Tecce tranne le ultime tre pagine laddove c'era scritto che il figlio di udì un ministro aveva ucciso un nostro carissimo amico
Emilio Alessandrini
Io ricordo con la promozione di cui questo con
Bene quelle tre pagine furono accolte pende fu portata una notizia parziale
Una notizia parziali band allora qui dobbiamo lavorare assieme
Altri magistrati che i giornalisti non siamo soltanto noi responsabili della e della correttezza della informazione rispetto ai lettore
Siamo responsabili assieme io dico
Un mio amico perché un magistrato in pensione periodi all'indirette ci suggeriva sembra di di di fare i comitati signor fama trama tra magistrati e giornalisti per elaborare una dottrina diciamo di impiego
Un avvocato che che e che il presidente della commissione giustizia in questo momento ballo decidiamo che sappia suddiviso chiede gli uffici stampa dei patrizi io sono contro di lui gli uffici stampa perché il rischio è la canalizzazione della informazione e ne ho parlato
Proprio con il mio procuratore generale che Paco decina logiche voli volendo rintracciata critico dico mio perché la Procura riuniranno iniziativa disciplinare nei riguardi dei giornalisti della Lombardia e questo è un fatto importante la presenza della magistratura della della procura generale nel nostro ordine al ricordo la mente
Significa solo
Che la prova che la professione giornalistica una rilevanza pubblica e quindi c'è un interesse pubblico a che sia corretta che si svolge in maniera corretta quindi ben gestita la la procura generale con il sugo mise il potere
Di iniziativa disciplinare esercita Gianluca ridendo perlomeno a Milano dei esercita chiese al sindaco ci segnala certe situazione diciamo da darglielo che poi noi con la nostra autonomia affrontiamo quindi quindi a che cosa che vede che cosa voglio dire dico il tempo di conclusione Sudoku questo punto che dobbiamo attuare quello che la Corte costituzionale sta dicendo da ventisette anni io vi leggo alcune affermazione della della corte
Costui pulsionale che sono rimaste lettera b
Sentenza dieci luglio settantaquattro numero duecentoventicinque
I giornalisti preposti ai sei servizi di di informazione sono tenuti alla maggiore obiettività e devono essere posti in grado di adempiere ai loro doveri nel rispetto dei canoni della deontologia professionale
Che cosa significa significa applicare concreto concretamente con l'articolo due della mia legge professionale cioè io devo avere le notizie
Io devo chiedere devo averne perché devo sentire le le due campare
Devo dare delle notizie comprese non poi voi vi sono i vostri colleghi il giudice mi condannano perché scrivo le mezze notizie le mezze verità sono notizie false non si avvalse sono diffamatorie
Quindi noi noi siamo in questo circolo sia ben delle sentenze della Corte costituzionale
Tremo poi mi ha mi auguro prima dovrebbero essere tradotto in norme in norme da qualche parte messe con la parte variabile a tutela del dei dei Co dei delitti della informazione ma dei diritti della gente a essere informate in maniera corretta allora che cosa significa
Che nella Convenzione europea sui diritti dell'uomo e sulla libertà fondamentali articolo dieci c'è c'è scritto che i cittadini hanno il diritto di dare e ricevere le notizie attenzione se voi andate e le teste legge dello dello Stato dalle dal cinquantacinque la legge numero ottocentoquarantotto quindi è una legge questa è ordinaria ma è di rango costituzionale perché su questa legge la Corte costituzionale ha costruito il diritto all'informazione degli utenti radiotelevisive de dei cittadini no
Tutte le sentenze del novantatré novantaquattro della corte la palla quattrocentoventi sontuose discendevano proprio di intrecci allegorico articolo ventuno con l'accordo con l'articolo dieci e dalla dalla convenzione che a sua volta richiama un articolo della della della della della Dichiarazione universale Go dei diritti dell'uomo il diciannove
Ma se voi andate a leggervi
Il patto il patto internazionale sugli suggerite politici oppure il Patto internazionale sui Fullin sul giuridico del fanciullo lì viene sancito sempre questo delitto di dare che a ricevere notizie
Attraverso la stampa c'è questa Giunta dice
Attraverso la stampa
Vede signor Lepic dobbiamo guardare né io né gli oltre parlarci e fare una una battaglia comune perché è chiaro che
Fin quanto noi non ha non arriveremo al dunque che io io giornalista nel settantaquattro successe questo Milano un da detonatore di grande valore Raffaele Di Palma contano
Concerto Sindona per la prima volta dopo la prima condanna che ebbe sin d'ora in pretura penale tre anni e sei mesi perché usava i soldi delle sue banche delle sue aziende liberamente no scavalcando la la virgola decimale viaria e il resto
La ovviamente processo pubblico giornale sulla tenderei io chiesi chiesi la motivazione la sentenza bellica Cirielli sono io feci questa istanza al pretore di Parma
Con riferimento all'articolo ventuno dalla Costituzione articolo due dallo sale chiedo copia della sentenza a carico dei ok ci fu un testo nulla osta è il Cancelliere mi diede la copia
Il mio giornale che allora era il il giorno esaltò questo questo fatto come primo passo avevamo conquistato qualcosa
Ribadito nel delitto nella formazione o del diritto di cronaca ma sia chiaro mica possiamo fare ogni ogni giorno io vado dalla dalla prosa Paciotti
Con un con una istanza perché voglio con la sua sentenza o vengo da lei per perché voglio una compiti e vede celebri ci deve essere un qualcosa di scritto nell'arco di cento di procedura penale e l'amico potrebbe diceva che l'articolo la la la la sentenza Codella eco della cassazione che siamo parte ma se io vado in cancelleria ne ridono dietro mi dicono che che non sono parte in maniera assoluta io sono parte invece dare che
La mia corte costituzionale questo mio scritto politico affermato che io svolgo una professione di taglio sociale e politico pubblico addirittura usa questi due tipi di pubblico e sociale ed io sono la parte perché io sono come diceva la Cassazione il i mediatori in dell'intellettuale
Fra i fatti che accadono anche nei palazzi code giustizia e la gente che ha il diritto di sapere quello che accade nei palazzi color richiesti sia perché deve citare quel benedetto controllo sociale di cui tutti noi parliamo se voi se andiamo avanti io vi dico che la della detassazione che la corte che la Corte costituzionale con la sentenza centocinque mitica sentenza centocinque del settantadue dice che esiste un interesse generale alla informazione interamente protetto dall'articolo ventuno direbbe estendere essi implica in un regime di libertà l'erede di di delibera demorde democrazia
Blu colorita di fonti di informazione libero accesso alle medesime
Assenza di ingiustificati ostacoli legali anche temporanei alla circolazione delle notizie delle dei fino a questo è una è una sentenza nome del popolo italiano emessa dalla dal giudice delle delle leggi e qui non sia quindi il Parlamento fa fa finta di niente non è lamenta che non esiste e non non la traduce in una norma dico dico per dire
I grandi mezzi altra tendenza la novantaquattro delle settantasette rilevanti mezzi di diffusione delle dei del pensiero relative John nella sull'alta accesa
Non è comprensiva delle notizie sono a buon diritto suscettibile di essere considerata del nostro ordinamento come in genere nelle democrazie contemporanee quali servizi oggi oggettivamente pubblici
O comunque di pubblico che interessa ultimo sentenza d'Egitto
No basta così delle neo neo ne ho già nella Loggia dette delle ho già ripetuto troppe
Basta dico signori miei qui ci sono le sentenze che ho della corte costituzionale che dicono delle cose precise dicono io devo essere messo in condizione di operare nel rispetto delle mie etica professionale
Cioè de può essere io mentre voi magistrati e dovette essere apparire indipendente io devo essere devo e devo apparire corretta se voi prendete
L'articolo nove della legge sulla privacy
Opinione quando tratto leggo le notizie ad agire in modo lecito e con correttezza
Presto sono soli Bunte Delio devo essere messo Dini conditio invece io sono sono messo in condizione oggi
Temi fare la questua fare la la per la questua devi girare
Fra magistrati fa cancelliere fa brigadiere il giudice portinaia dico dico adegua avvocati appello a Arrigo alla solleva calabrese meridionale sette prove candeliere calabrese omelia
è categorico parte dal cuore cuore le notizie questa è la è la verità e poi rischiamo pensiamo di essere parziale ed avevano notizie di imprecise e Elia poi ovviamente già proceduto
Certe notizie vengono date e vengono date nel senso che bara Cetti
Negava oggi dei vengono date a tasso a sostegno di quella o quelli con quell'altra ipotesi poi invece invece proprio il procuratore generale bordi Milano e si pagherà se yards ma se però certa lo dico e dico che è un fatto che Galliero poi sento il procuratore generale nell'annuale Manrico manifestazione catalane che dice che non esistono segreti
Davigo che afferma il segreto non deve difendere i comportamenti illeciti potrei Vibo dei cittadini quindi tutto e pubblicata ne vado a vigevano
C'è la dottoressa calma una fretta che noi conosciamo danni era la procura generale di Milano e procuratore della Repubblica di vigevano a due ottimi sostituti quale non danno alle notizia i giornalisti anche gli omicidi negano
Cioè danno ordine alla alla vigilanza urbana dei Golden vigevano
Di dare di interessare solo se l'albero e non ci sono feriti e poi c'è la pubblica amministrazione la pubblica amministrazione
Si trincera dietro la legge sulla privacy e non dà più nulla io sono sommerso qua devo inseguire sindaci base delle enti enti pubblici e patetico spiegare voi chiedete loro gravi sulla pari se non c'entra nulla
In maniera assoluta che ed io sto in sesto con le con l'amico l'ho votato Mutarelli protocolli con i conti con i commissari della del dall'autorità perché facciano un codice hanno fatto il Codice per noi giornalisti che va benissimo
Bene Splendido devo mamma devono fare un voce però per la pubblica amministrazione come si comporta di con la pubblica amministrazione che ebbe spesso qui
Noi lombardi abbiamo delle delle situazioni pazzesche vengo chiamato vi dico Sondrio procuratore della Repubblica di fronte un uomo che merita rispetto soprattutto per il lavoro fatto a Bergamo quando nel negli anni terribili godettero di Vico del terrorismo
Il procuratore di di di dei dolci probatoria di Sondrio va dalle notizie dei colleghi dalla Valtellina negavano incontro pubblico e io corde
Con le con l'epoca dovrebbe lo faccio la meritano guardo poco ce l'ha definito il presidente quel tribunale il proprio tribunale dell'Ulivo
Il povero Rosato tutti magistrati cercano gli carabiniere la finanza tutti c'erano il questore era era a Milano prima come funzionario
Io dico sente Arrigo procuratore i cittadini della della Valtellina che pagano le tasse e quindi pagano anche il suo stipendio vogliono sapere che cosa fa lei qui dentro
Bello bella vedete io l'ho detto
E invece sarà attenta Rosi Juan di arresto qualcuno e poi il CIPE non mi non mi non mi riconosce la legittimità dei quelle viaggi rio poiché figura faccio corna Edipo scusi e sei arrestati disegnare arresta qualcuno Egitto e non convalida dell'arresto decisa dilata l'Iran vogliono sapere devono sapere quello che avvenuto cioè la sua paura era soltanto queste attese a questa qualcuno poi il CIPE noi di convalida
Il il fermo ecco ma lei stia giullarata auto quando arresta qualcuno io solo un vecchio dite lungo corso
Del vorrei evidenziare con diversi magistrati guardavano qualcuno non non uscivano più perché l'equilibrio perché con le prove gelano no pendeva dove resta arresta qualcuno non deve a politico di con devo avere paura dico può anche sbagliare con la tempo dico perché l'età di Cuba che la conosce sa che senza lei sbaglia o sbagliare Illy buonasera
Domando all'etica o dei giornalisti quindi noi dobbiamo agire
Per rafforzare la fiducia alla stampa e dove io non vi leggo decine di decisione che noi orde di Milano abbiamo preso ho anche preparato la
Un massimario della deontologia professionale con dei giornalisti decine di provvedimenti che abbiamo preso solo sul fronte dei compare per esempio su questo questa affermazione hanno annotano gli serve per affermare la responsabilità di quei giornalisti che fanno commistione fra pubblicità e informazione
A noi è servita per e per dire che è un giornalista che si occupa di finanza non può affidare i propri soldi a una commissionali aggredisce su tutta la Borsa e poi scrivere su questa commissionali apre stabilirli non è possibile
Poi c'è il tema delle rettifiche il tema delle tecniche è un grande argomento di civiltà giuridica e di e di civiltà politica
Noi abbiamo sostenuto come ordine medico della dei gol della Lombardia nella vicenda famosa ormai archiviata fare D'Alema è il direttore del Corriere della Sera
Che è sbagliato quando i giornali annegano una rettifica in un articolo che rilancia l notizie che si vogliono ratificare non so se questo è un poco da un po'cacofonia come pare che sia chiaro cioè io faccio una rettifica al Mario Cervi ma non c'ero io che cosa fa
Queste le ratifiche Hammer annega la inserisce in un in un articolo che rilancia quelle notizie che io voglio rettificare
E poi diciamoci tutto io dico che il giornale
Devono pubblicare con le rettifiche go home la legge prevede cioè pubblicare ecco le rettifiche non solo è un obbligo di legge è un dovere dice dice sia la legge professionale giornaliste sia di codice sulla privacy
Vanno pubblicate vanno pubblicate come la la legge dice la stessa balia rampollo con lo stesso titolo perché non si deve costringere un cittadino a spendere soldi a prendere un avvocato per farsi dare un CELTA Vigo per promuovere un Settecento dei dei di fronte a un pretore che ordine al direttore Carlo deposta Sölden mai non tutti i cittadini hanno soldi
Da buttare per farsi ordinare un loro diritto un loculo delitto di ripristinare quella che è la verità lesa
Questo è un grande problema che la mia categoria di così deporre
Ed è ora di civiltà io io ripeto che voleva di civiltà
Badate
Che poi il l'articolo quarantotto della nostra legge quell'articolo che ci consente di di aprire il procedimento disciplinare anche su richiesta della procura generale
Quando c'è la violazione dell'articolo due cioè noi abbia invertito l'abbiamo combinata grossa in tema di rispetto della dalla persona abbiamo abbiamo abbiamo violato la con la verità dei fatti allora dobbiamo aprire il procedimento apparente quelle violazione significano
Una ferita al decoro della professione una ferita alle decoro dell'ordine professionale ed è questo l'intreccio fra fine fra i due articoli oggi abbiamo per la prima volta credo l'unico caso al mondo un codice di deontologia pubblicato sulla Gazzetta buffi già le polemiche sono sempre leggi del belle però i miei colleghi una parte eco dei miei colleghi tengo debba dire gobba Istat parte gode evitabili rende la legge sulla privacy è figlia di due direttive del Parlamento europeo
è stata voluta alla unanimità dal Parlamento nazionale io per mia cultura Copernico formazione sono abituato a rispettare le le leggi del mio Parlamento e poi abbatterne abbatterne affondo per intercambiabile l'abbiamo cambiata con l'articolo venticinque
Lo abbiamo lo abbiamo cambiato siamo rimasti soltanto noi giornalisti
I giudici per le violazione della privacy badate che questa legge non solo il PCI riconosce no sette articoli sulla professione giornalistica non solo ci riconosce il segreto professionale
Quand'anche dice che legali delle notizie i dati vanno raccolti con correttezza in modo lecito e in modo l'Egitto li giudico che vi dico di più Hillbilly il Codice il codice credo che cosa fai codice raccoglie tutto quello che è l'ordinamento ha prodotto finora del per esempio di minori
I minori è un patto codici verità l'UE lunga battaglia dal card alla Carta di Treviso ma già il codice nuovo di procedura penale articolo centoquattordici e qualcuno oggi qui ha ricordato appunto sei vigente non si devono pubblicare nome
Immagine gode di un bambino che è al centro di una di di una vicenda processuale addirittura con l'articolo tredici del processo minorile
Dice che non dobbiamo non non dobbiamo pubblicare nulla che possa fare individuare Illy il minore
Poi c'è la la dichiarazione di New York sui sui fanciulle che è legge dello Stato l'italiano dal novantuno e la legge numero centosettantasei articolo sedici dieci vieta ogni interferenza
Nella vita privata pay Baldini noi ci siamo fatte responsabili gola Cartago di Treviso comunque di di non di non parlare dei bambini anche quando non sono al centro infatti penalmente rilevanti ai bordi liti fra i genitori presto è sancito dico nell'articolo sette nel nell'articolo sette della del codice
E voi avete assistito per la polemica sul POR Battisti stava stava morendo
Questa legge di grande civiltà che la legge sulla base che cosa che cosa semplice in fondo il delitto di ognuno di noi di rimanere solo in certi momenti della vita una persona decide di rimanere solo debiti di isolarsi lo dico di non parlare
è l'articolo tre che cosa che cosa fa
Fa paragona la casa
Alla alla casa di cura all'all'ospedale al carcere alla alla clinica di dominio abilitazione nella casa non si entra dalla giornalista della dalla Standard o se avete letto oggi quella quella quella notizia a quattro userà
Penale
Sostituzione di persona
Usurpazione di di funzione pubblica
Minacce
E violazione di domicilio se voi prendete gli articoli del Codice penale dal seicentoquindici fino a seicentoventiquattro vado a memoria tutelano il domicilio
Lei che deve la vita privata intento operano dell'articolo quindici della Costituzione vendendo queste cose qui i miei i miei colleghi io mi sforzo febbre
Di andare in giro per il per il giornale dibatte Gotti ricordare sempre che non si possono non ci si può presentare come poliziotto
Per chiedere con la fotografia bisogna saper dire dire qualche no al capo servizio ci ha parlato e vuole la foto e si dice no la foto non c'è non è possibile se non c'è il consenso della persona o dalla procura se uno presente
E vado verso la la fine noi la l'ampiezza del diritto di cronaca
Siamo abituate a misurarla su un sul sull'articolo di una vecchia legge Debbie è stata ricordata oggi la legge sul diritto d'autore del quarantuno
Articolo novantasette Domino che cosa dice dice e io posso pubblicare le mentre l'articolo dieci del Codice civile mi dice che la fotografia dalla persona è sacra
Poi l'eccezione quale sono di piccola eccezione
Sono quanto un asse Prodi se D'Alema da Milano per per una via a cuor leggero Major legge il fotografo pubblico
Perché sono personaggi pubblici le persone che sono al centro di vicende pubbliche o di interesse pubblico io neppure coprisse un fotografo arriva qui queste e una riunione che avviene i in una in un locale aperto al pubblico il fotografo vista aderito di potrà fare tutti quelli che siamo qui non ci non possiamo né non possiamo dire no tu non mi fa paura però il foto col giornalista atecnico aderito di potevo di fotografare poi abbiamo altri altri limiti
La allettato la la Lelli quale vincente squallide
Delle del Tortora ha portato a spasso delle cortile della caserma dei carabinieri di via Moscova in Milano belle una pagina nera vinto del nostro giornalismo oppure oppure dava al Palazzo di Giustizia bordi di Mirko di Milano inseguito come una bestia Go dai fotografi di Milano per la scena da censurare e va censurata senza esitazioni no è nata una legge che impedisce di pubblicare le foto di un cittadino in manette ancora norme colpito da una sentenza definitiva ben presto dei bisognosi ma sempre ricordando le fotografie segnaletiche chiaro che si pubblicano ma quanto quando c'è una esigenza una una esigenze di giustizia per esempio una simpatica collega del Giornale noi l'abbiamo convocata all'ordine dal che il giornale aveva pubblicato le foto di una di una donna o la olandese ed era arrivata a Cesano Boscone
Si era impossessata dei dei dei dei figli ed era scappata ovviamente al il magistrato aveva autorizzato la pubblicazione di quelle foto per esigenze di giustizia perché con la speranza che non pali casse leale per poterla riconoscere guide
Prosciolta in pieno bolle con le con le scuse perché noi non sapevamo e c'era stato un via libera del magistrato alla pubblicazione del del delle foto
Quindi come vedete la nostra ai nostro è un lavoro difficile di frontiere noi come e come ordine di Milano abbiamo abbiamo fatto qualcosa in più l'ordinamento giuridico dello dello Stato autorizza gli editori a fare il giornalista e come se la Wessel
Assumesse uno studente di minime decine di tutto Boy farà il medico un giorno bidella Whò s
Cioè la professione del giornalista è nelle mani degli editori che possono decidere di far diventare giornalista presto dal ventotto dalla legge del ventotto piani distribuito largo con il praticantato
L'ordine l'anno le dico subito a rotto questo strapotere degli elettori in due modi prima con la scuola di giornalismo per merito si accede per merito e e una scuola intera rappresenta un momento della politica di formazione della della regione Lombardia in Lombardia Bindi
Finanziato da soldi pubblici e arrivano anche dalla UE
E quindi quaranta posti all'anno noi abbiamo rotto l'incantesimo vent'anni fa dopo di noi con nel novanta il nostro ordine
Nazionale ha riconosciuto altre cinque scuole a Bologna Urbino a Bellugi a Roma e alla Cattolica di Milano dell'ohi o diciamo che creiamo centottanta giornalisti
Al biennio questi sono i numeri ma madre del mondo e dalla professione escono ogni anno perché vanno in pensione sui duecentocinquanta giornalisti preso nei numeri ufficiale dell'indice ci si ride lui perché debba ci stiamo battendo perché questa professione venga agganciata come tutte le professioni alla Università
Tutte le professioni nascono in una sita noi sosteniamo che anche questa professione debba nascere in università abbiamo il fronte spaccato non dico in due ma c'è una forte resistenza contraria
Perché dicono Marco giornalisti dissi nasce noi sosteniamo e giornalisti benissimo luglio si difende e si diventa oggi nelle scuole domani Hindenburg assentarvi de noi sosteniamo queste noi stiamo per fare un bordeaux
Con la una delle cinque Università di Milano dello Iulm
Come loro Iulm ha avviato il corso di laurea in scienza della comunicazione che ha una laurea un intriso di Raul in giornalismo l'indirizzo di Laudisa rimborsi attuerà nella nella nostra scuola
Di giornalismo quindi nostre lì usciranno col dottore il giornalismo e faranno pratico gli esami di destato oppure saranno dei laureate e faranno i due anni di master per fare con l'esame di Stato cioè Bei tempi sono quelli che sono complesse e la preparazione
Deve essere non basta più io dico nel nei livelli più nemmeno con la mia laurea in Scienze dello di noi Vincenzo Iride due scienze politiche leggo la preparazione con dei giornalisti di quelle messe complessa forte per il perché si occupano di una società complessa che va raccontata che va spiegata il giorno otto al giorno giorno giorno per giorno io mi auguro che possa essere spiegata Harper la Barbera la cronaca che sarebbe si riferisce
A a un settore chiave della società italiana è rappresentato dai palazzi e gode di credito di giustizia in quei palazzi
Lo Stato si giocherà grande parte dico della sua credibilità questo loro lo lo dico perché è una è un'affermazione base Povia quindi noi speriamo presto
Di poter raccontare quello che avviene con essere connessa dei dati con equilibrio con completezza
Nel rispetto di tutte faro questo presuppone una battaglia comune di magistrati e giornalisti perché il nostro Parlamento faccia quelle quelle leggi che consentano ai giornalisti finalmente di accedere liberamente con dignità
Alle fonti d'informazione grazie
Sì ora la parola al dottor Mario Cervi volgendo gli una piccola provocazione visto che il dottore Abruzzo a secondo me giustamente richiamata questa fitte della fonte diretta e quindi del documento ecco mi domando a volte non è troppo frequente vedere sui giornali che pur avendo disponibilità di fonte indiretta documentale invece quel malvezzo si ricorre alle scorciatoie nell'attingere all'informazione dei processi piuttosto diffuso ma sulla nostra sulla nostra stampa
E se tutto sommato questo può essere anche rimediato anche attraverso una più postulato appunto applicazione della deontologia viene alla mente che circa centocinquanta anni fa
Balzac scriveva facendo mettendolo in bocca ad un giornalista protagonista delle illusioni perdute diceva il giornale da per vero tutto ciò che probabile questo è il nostro punto di partenza ora nell'ambito del giudiziario se è vero che esistono per esempio le sentenze i documenti troppo spesso noleggiamo prima le note a sentenze poi le sentenze sui giornali per sapere se eventualmente era possibile un intervento anche dal punto di vista deontologico da questo punto di vista
Va sì sì raccoglierò la provocazione del Genoa poi non è una provocazione a provocazione molto
Come dire affettuoso molto amichevole
Abruzzo che ne sa infinitamente più di me su questi temi ferratissimo dal punto di vista degli ordinamenti leggendo leggendo
E ti diceva appunto la l'obbligo della rettifica io voglio ricordare quello che diceva Missiroli
Notizia smentita notizia data due volte quindi suggeriva di non smentire Maya chi voleva a chi si riteneva danneggiato perché e aveva un danno moltiplicato e ancora Abruzzo che giustamente rilevava la intollerabilità di certi spettacoli come quello delle persone ammanettate
L'obiettivo io adesso non sono solo le manette
Io mi ricordo faccio un esempio relativamente recente quando fu deciso l'arresto di Squillante
Io immaginavo che per arrestare Squillante
Che è un po'di settanta anni di corporatura
Non particolarmente atleticamente pericolosa dal punto di vista delle evasioni o di probabili pure attraverso le strade della città o i campi
Bastasse mandare due agenti e quali brianzoli Pendolino per trasferirla Milano piglia sono il Pendolino alla stazione salivano sul Pendolino scendevano a Milano lo portavano a San Vittore
Ma non s'è visto in televisione uno spiegamento d'automobilismo Manti giro al G venti all'indaffarati per fare questo
E non era ammanettato ma questo non toglie molto al spettacolarità
Stella dell'avvenimento
La verità è che io sono molto meno fiducioso di Abruzzo
Nel efficacia
Dei provvedimenti perché i provvedimenti si sforzano di inquadrare una materia che per sua natura sfuggente che per sua natura incerta che per sua natura difficilmente circoscrivibili e senza che esistano delle ampie zone grigie nelle quali non si sa più
Cosa conti di più cosa conti maggiormente se il diritto all'informazione o il diritto alla privacy o il diritto al rispetto della propria della propria riservatezza e così via è questa zona grigia quella che naturalmente
Determina la maggior parte testi degli equivoci
Perché è lì che significa che si insinuano
Tutti i problemi
E davvero
Davvero difficile stabilire
Cosa sia una cosa e cosa sia un'altra cosa per esempio
Io vedo qui il titolo dato a queste nostre poche parole dice
Dati antologia dei giornalisti e nei controllo e nella diffusione della notizia
Ora prendiamo la televisione
La televisione è uno strumento uno strumento giornalistico quanto vuole
La cui il cui impatto può prescindere totalmente dal controllo della notizia la bacchetta di Forlani
è un qualche cosa di rovinoso però un personaggio che non nulla a che fare con la inesattezza o esattezza della notizia lì si tratta di vedere in che modo faccio un esempio ancora più recente
Su un avvenimento abbastanza clamoroso cioè l'ordine di arresto per innocente
Tutte le informazioni tutti i notiziari sull'ordine di arresto che uno può pregiudicare il cd n-esimo sacrosanto dovuto e salvifico però tutte queste informazioni erano corredate
Da una serie di immagini sui trascorsi dittatoriali di bilancio e sulle vittime di Pino scese sul sullo stato in cui i prigionieri di prigione di bilanci erano stati rinchiusi che fatalmente
Determinavano una Presa di posizione in un atto d'accusa verso Pinochet non era piacevole notizia
Pure e semplici ma si trattava di una notizia orientata magari giustamente orientata però per dire di come me certi mezzi d'informazione per esempio la televisione
Non si hanno controllabili e classificabili con gli stessi criteri con cui si considera la carta stampata perché della televisione prendo insisto un attimo su questo tema perché e importa e secondo me molto importante la televisione che altri anche alcuni addetti alla televisione vogliono presentare come un mezzo
Genuino in quanto ci son delle immagini e le immagini riproducono la realtà è in realtà un mezzo che può diventare sommamente mistificatoria
Mi ricordo d'un collega il quale essendo stato alle olimpiadi di Seul non mi ricordo che in che anno fossero e diceva che a Seul durante privo di Olimpiadi siccome c'erano le televisioni di tutto il mondo perché a volte la presenza delle visioni crea dei fatti
Allora c'erano dei
è stato insomma quali chiamavano la televisione
Perché se andassimo a un certo punto garagista la andava naturalmente la polizia con gli studi con le cose invisibili garantirà faccia per proteggersi così
Dessì ingaggiava la guerriglia urbana tutto questo veniva ripreso la televisione dovessi ripetuto per quindici giorni nel frattempo un milione di studenti andava tranquillamente a scuola e le Olimpiadi si svolgevano ma il mondo intero
Ha avuto la sensazione che
Se uno fosse in preda alla guerriglia urbana e che quelle Olimpiadi fossero travagliati da tumulti incredibili Badstuber dirvi come lo sforzo di delimitare e precisare certi li confini certi confini della liceità delle il illiceità oltre il o dell'esattezza delle informazioni delle inesattezza e pretestuosità dell'informazione
Cambino molto sei cambia lo strumento e questo è un primo punto sul quale volevo soffermarmi un altro punto invece chi si riferisce più specificamente alle giudiziarie io
Sono stato per la massima parte della mia vita giornalistica predatore articolista
Per la verità ho appreso poche querele
Quelle poche querele che ho preso le ho prese in generale da persone di uno non s'aspettava magari cacciasse opere l'ultima che ho preso me l'ha fatta ma il Pica vola io avevo fatto in articolo effettivamente piuttosto pesante su Balbina però pensavo che lui magari cercasse la discrezione in eterno
Se se
Risentito
Magari giustamente questa norma lo voglio regali adesso invece come direttore naturalmente sono anch'io ho investito da una serie enorme di querele
Nelle quali mi vien fatto tv
Rilevare a volte un elemento
A volte
Quotidiane
Per partito preso per partigianeria per altri motivi per perché il giornalista Luís spesso un motivo accanito in un certo senso pubblicando delle cose inesatte
E quindi non c'è dubbio si l'inesattezza fa censurata Eva perseguibile altre volte le pubblicano semplicemente perché non c'è stato una sufficiente controllo
Delle fonti di informazione dell'esattezza delle forme della informazione vola io
Capisco benissimo che
Non può essere tollerata l'inesattezza però noto una severità nella magistratura
Nel per seguirci come giornalisti
Senza tener conto sembra che non se ne tiene conto tenga conto del fatto che noi lavoriamo per la cronaca immediata nel volgere di poche ore dobbiamo nel volgere di poche ore dare le notizie dobbiamo decidere a volte o dalla Corte nemmeno ce ne rendiamo conto se si debba rischiare di dire una cosa inesatta o si debba rischiare come si suol dire di fare un buco cioè in mancare una notizia capita certamente che non volendo si mancare la notizia si pubblichi una notizia inesatta
E io capisco che la cosa diventi censurabile ma siccome questo lo dico con tutta franchezza i miei amici magistrati siccome assistiamo al fatto di imprecisioni anche grave diciamo lady disattenzioni anche molto rilevante compiute dopo mesi di lungo Pons amento dei magistrati sulle carte
Allora questa severità magari ci sembra un pochino immotivato che non tenga conto almeno di questo rapporto perché a volte vediamo emergere dai processi negligenze ed errori
Ma costò PC
Che però non sono avvenuti sotto l'urgenza
Incalzante della notizia passò nuove utile chiuso di un ufficio nei in tutta tranquillizzante
E in queste mie osservazioni di Hubert enormi sul baratro niente non ne ha avuto purtroppo mi scuso il tempo
Voglio arrivare a un altro punto che mi sembra
Aveva detto Abruzzo dice si son chiesti gli uffici stampa dei palazzi di giustizia no io sono contro dice Abruzzo è certo che sono contro
Secondo me sono sbagliati possono inutile perché ci sono già gli uffici stampa solo che solo volontà spontanei esplicito
Come dire autonomi e fatti da qualcuno che ha vuole
Una ragione qualsiasi e diffondere quelle notizie non fatte in maniera ufficiale formalizzata ma in ufficio stampa in qualche modo c'è già se non c'è ben certe fughe nonna verrebbero se non ci fosse
Adesso paradosso all'inizio un po'questo ufficio stampa clandestino nei palazzi di giustizia
Ecco allora per mia antica esperienza di cronista giudiziario durante anni
E poi di di osservatore attento per quanto consentono gli anni il l'annebbiamento mentale alle cose giudiziarie
Bisogna fare una distinzione ecco secondo me
Che che può sembrare artificiosa ma invece rispecchia da realtà sostanziale ci sono due tipi di processi in Italia c'è il processo normale c'è il processo è normale c'è il processo che non ha
è un grosso sottofondo emotivo ed è un grosso interesse pubblico né una risvolti politici il quale si svolge bene o male con con una errori o non con errori così ma si svolge in maniera come dire fisiologica poi la fisiologia del nostro giustizia sarà quella della della e una estrema e perniciosa lentezza ma lasciamo stare però si svolge secondo canoni di consuetudine e poi c'è il processo celebre quello che i francesi chiamano l'abuso se le parole
Che coinvolge protagonisti eccellenti per un verso o per l'altro giornalisti eccellenti per un verso o per l'altro magistrati eccellenti per un verso o per l'altro cioè divenuti eccellenti per forza mediatica
Il Enrico Biondi che è una brava persona al pezzo ho il vizio della battuta
Questo lo dico da vecchio col Mistral giudiziario
Si era permesso è una cosa che gli è stata aspramente rimproverata e capisco che non sia stata che aveva detto dell'avvocato che al figlio che studiava che voleva fare il magistrato aveva detto studia studia se no farà il Pubblico ministero
E naturalmente dei pubblici ministeri si erano molto risentiti di questo però più mi ricordo quando non c'era la verifica per certo se normali lo capisco dal vedi coso legge sulla però voglio quando io ero nei tempi in cui
Il mezzo che
Faceva le cronache dei processi era soprattutto la stampa scritta era quasi esclusivamente a stampa scritta e in cui le cronache di quei processi vengono seguite come fossero un foglietto
Ottocentesco cioè la gente al processo Fenaroli tanto per dire ecco un caso qualsiasi o Uboldi Ettore grande è seguiva le puntate come fossero una grande storia
Ecco tanti di quei tempi
Di quei tempi in cui i magistrati avevano con la stampa in generale non il giudice SP del processo Montesi ma in generale in magistratura con la stampa un rapporto molto distaccato io ricordo dei
Presidente di Corte d'Assise perché ha duramente avranno anche a fare
Il processo in Corte d'Assise il quale non ho mai provato ma credo che se io avessi fatto chiesto un'intervista forse mi faceva arrestare nel comma o o almeno un mediatore beffardo accompagnare alla porta dai carabinieri ecco che adesso la cosa è un po'cambiata bene
Quel tempo s'era convenzione tra i magistrati Kate bravi
Di forti intesi andassero la prima sezione civile
E poi gli altri non so alla prima sezione penale enti quelli un po'più Rozzi diciamo così che i meno ostile meno sottili nel trattare le cose di diritto ma invece con una certa sensibilità pratica andassero a fare il DM
Solo che quelli a Prima Sezione Civile non va mai in televisione
E quelli anche le sezioni penali ci vanno raramente e allora abbiamo assistito a quel fenomeno che è stata una grande l'emergere del DM vesto come rilievo quindi dico i processi
C'è Bari i processi celebri sono un'anomalia mostruosa
Del processo
Normale perché tutto si ingigantisce ma questo non ha da non adesso è non da adesso io ricordo processo Montesi
Io ricordo la fauna umana
Che nel processo Montesi avvicinando alla ribalta era diventato una specie di spettacolo Ancona caravanserraglio incredibile quel processo non da adesso ma adesso più che mai perché naturalmente cioè la televisione si incide il disco tutto diventa più lento
L'altra fu mania dalla quale afflitta allarmante
Giustizia italiana
Cresce a dismisura e la possibilità che i giornalisti
Diventino indiscreti o pettegoli o peggio ancora diffamatori
Galletti Kevin quelle elefantiaca
Costruzioni diventa grandissima della possibilità che degli innocenti
Siano travolte
Soltanto perché legati da da da fili che sia molto labili a qualcuno dei protagonisti della vicenda siano travolti dalla vicenda spesso e coinvolti nella vicenda stesse che le loro
I loro nomi e le loro persone compaiono sui giornali questa possibilità diventa grandissima ecco questi processi travolgono tutto e tutti e devo dire che i giornalisti
Solo a vigili notizie come devono essere sono
A volte spregiudicate nell'utilizzare notizie nel senso che ci sono le famose fughe
Che vengono pubblicate ma la la causa principale
Di questa loro deformazione non deriva dai giornalisti la causa principale deriva da un una doppia pressione quella della mostruosità del processo è quella dell'appetito
Tremendo di notizie che si determinano nell'opinione pubblica
A causa della mostruosità del processo e della venti coincidente con le sue implicazioni magari a volte perfino pruriginoso o comunque occulti
Scandalo
Politico e questo concisione fatale
Che prendendo in mezzo ai giornalisti che lo rende anche loro
Meno cauti e più trasgressivi
E rende più vulnerabili come dicevo i innocente
E qui io devo dire che detto tutto il male possibile di certi comportamenti giornalistici io non sono uno di quelli che difendono la categoria a spada tratta io riconosco ai giornalisti
Tantissimi difetti
Di un sono difetti
In generale di Reims avanti in nell'acqua penalità nella disonesta ma alla spregiudicatezza professionale
Questo è un difetto che a volte i giornalisti hanno io credo che in giugno in generale i giornalisti italiani siano abbastanza onesti però capita questo ma questa spregiudicatezza e alimentata in maniera incredibili nei processi celebri cioè in questo in questi anni in questo fenomeno
Deteriore
Di una giustizia che per tanti aspetti già di per sé stessa deteriore non foss'altro che per la lentezza
Da allora dall'altra forma nemica
Io non me ne intendo la signora
Jordi presente mi mi può dare lezione dalla mattina alla sera su quello che è il nuovo processo
Che il nuovo la nuova procedura
Penale
Ma credo che rito accusatorio voglia dire che si raccolgono le prove e queste prove così come sono allo stato grezzo
Vengono portate in un'aula dove ci sono dei giudici o popolari non popolari o giudici togati quello che che
Esaminano quelle prove e decidono da loro consistenza del loro valore e la loro e la loro significatività diciamo così ma quando questa massa di prove intanto immane immane massa di programmi diceva un tale che che avere le copie degli atti Today questi processi celibi costano ottanta milioni cinquanta milioni cose così non so se sia vero ma se è vero nel ne rimango estremamente stupito
Ma queste prove che dovrebbero arrivare vengono accompagnati da una memoria
Dei pm di mille pagine
Che non è fatti era ragionamenti sui fatti e cioè quello che dovrebbero fare giù a mio avviso i giudici in aula
Per trarre dai fatti le dovute conclusioni e invece arrivano già confezionate
è chiaro infiocchettata atti con una costruzione non con degli elementi ma con una costituzione perché dico
Che questo può dare adito questo molto scrivere nel quale sono citate tantissime persone tantissimi nomi tantissimi fatti tantissimi sospetti questa è la cosa più curiosa può determinare delle
Anche nella stampa
Degli infortuni o comunque delle spregiudicatezza faccio un esempio singolo molto semplici
A un certo punto nella memoria
Che è stata pubblicata dalle edizioni Kaos la memoria dei DM sul caso Dell'Utri se dice e e non
Una conversazione tra Dell'Utri ebbe lo stalliere Mangano che prestava servizio ad Arcore
I due hanno parlato di compravendita di cavalli
Aggiunge la memoria termine che del gergo mafioso pressappoco questo il senso io non ricordo le parole esatte ma ho dato il senso viene utilizzato per indicare partite di droga
Allora uno si aspetta che la corsa abbia un suo riverbero poi sulla sulle accuse sulle imputazioni su cosa dice spacciatori di droga
E quindi hanno fatto queste quest'altro no la cosa rimane lì come un accenno così nella una nota
Così carina da mettere liberi indicherebbero delineare il quadro poi non se ne parla non se ne parla cioè non si traduce questo per quanto ho visto io in un'accusa
E poi i giornalisti allora se i giornalisti prendono questa frase e scrivono che Dell'Utri faceva spaccio di droga
E come sono proprio così
Ma Pacchioni giornalistico è quella memoria che gli ha servito su un piatto d'argento
Questo tipo di il azione
Quindi alla
Spregiudicatezza
Che esiste dei giornalisti nella utilizzare questo materiale corrispondente a mio avviso una
Questa smania
Di scrivere da argomentare di accennare di così tutti
Una magistratura che a mio avviso che secondo me
Non s'è liberata
Delle vecchie abitudini del sistema inquisitorio e quindi Aprica al sistema sua avvisa accusa a Torino
La tecnica d'allora e quindi questa memoria da USA corrisponde perfettamente alla sentenza istruttoria con cui il giudice Raffaele sarebbe in quattrocento pagine spiegò come ugualmente Piero Piccioni
A fosse colpevole della morte di Dio contesi e poi invece a Venezia è stato detto tutto il contrario e anche allora la stampa italiana ebbe un'adeguata spaventosa perché il fu dato credito a tutto furono avallate i personaggi più squalificati e più incredibili ma questo perché
Il primo a farlo e la prima qualifica
Di bei personaggi era avvenuta
In sede giudiziaria di
Secondo me per concludere queste parole molto
Approssimative che ho detto
Abbiamo una patologia di comportamenti dei giornalisti forse anche dei magistrati non lo so per quanto riguarda la giustizia chiamiamola normale tra virgolette
E è una patologia che rientra appunto in quei beni che Abruzzo ha così brillantemente esposto cioè la irreversibile delitto la riservatezza indirizzo alla decoro il diritto a non turbare i minori tutte queste cose sacrosante che ha detto Abruzzo
E poi abbiamo una patologia specifica
Del processo celebre che va riferita
O a motivi di come si suol dire di particolare accanimento per ragioni politiche
Che può essere ma secondo me è in fondo il motivo o non essenziale il motivo essenziale ai gigantismo il motivo essenziale la esplosione di una serie di dicerie
Che diventano o sembrano diventare fatti che sembrano diventare realtà ecco questo è il il grande male del processo Celebre
Delle fughe di notizie dal processo celebre delle notizie giornalistiche sul processo celebre ecco questo è un altro aspetto della patologia dell'informazione italiana sul quale
Molto specifico e sul quale credo che opporrà
Un pochino riflessa e per il resto per le altre osservazioni purtroppo non ho ascoltato quello che han detto i colleghi ma mi rimetto a quello che han detto loro e credo che avrà un dato del sicuramente delle cose molto molto molte giuste come si così come sono giuste le cose dette dai magistrati sempre lo ripeto con lo scetticismo fosse derivante dalla vecchiaia sempre e comunque il grande dubbio sulla possibilità di inquadrare circoscrive di definire esattamente una materia gelatinosa che per sua natura alle definizioni sfugge grazie
Ringrazio il direttore Cervi vorrei soltanto come piccola chiosa prima di passare la parola avvocato veramente dire che saremo veramente un Paese però molto fortunato se l'emersione prepotente della figura del PM dipende soltanto al narcisismo di qualcuno e non purtroppo va drammatiche realtà criminali che hanno attraversato il nostro Paese sia per quanto riguarda provvede l'amante che per quella costruzione venne almeno quando sono state scoperte non esasperata un po'poco
E dopo l'avvocato veramente che sia un po'tra l'incudine e il martello tra giornalisti e magistrati non so come dire preferisca forse nessuno dei due quindi è giusto da sentire dallo spigolo dell'avvocatura
Prego avvocato Ennio conoscono tutti a Gemma comunque presidente del dagli avvocati Eugenio fuori questa dell'essere chiuso fra l'incudine e il martello un poco la riflessione che stavo facendo
Mentre
Consideravo il fatto di essere in questa sala piacevole
Con amici con uomini illustri
Con giornalisti di primissimo ordine
L'unico avocado presente
E quindi una voce
Ha bisogno di un avvocato
No sì perché quello presente se ma non parlare insomma mai presente silenzioso e
E allora cerco di adeguare bene
A questa compagnia
Insolita per la verità
Oppure consueta se è vero come è vero che tutti i giorni in tutti i palazzi di giustizia che sono costretto a frequentare incontro magistrati e incontro Giornalisti
Mi ritrovo allora un po'meno
Fuori luogo di quanto non mi sia sentito leggendo questo invito
E dico subito poche parole su questo argomento
Che in realtà una premessa
A un ben più grande al convento
A un ben più solenne argomento che è quello che formerà l'oggetto
Dell'incontro di domattina giustizia informazione e garanzia del cittadino
L'argomento di cui noi dobbiamo occuparcene è invece l'informazione il processo dell'opinione pubblica
Ma conversando
Con Pino Scaccia
Ascoltato
Pino Scaccia a dire che in fondo questi due argomenti
Sono due aspetti dello stesso argomento
Non consideriamo il
La Trilogia della alle dobbiamo occuparci
Come
Un fatto che in un momento si accende vive si spegne c'è un rapporto estemporaneo momentaneo
Fra informazione
Processo pubblica opinione guardiamolo brevissimamente ma un poco più da lontano
Perché forse anche in questo argomento che si presenta meno solenne
Di quello che saranno chiamati anni illustrare vivere
I protagonisti dell'incontro di domani si nasconde uno dei grandi problemi della giustizia in Italia
Parliamo momento dei rapporti fratture
Di questi
Momenti della vita sociale l'informazione l'opinione pubblica
Tre domanda antica l'opinione pubblica
Che presta alla stampa
Una sensibilità che la stampa e portata a molti uscire ad accarezzare
O è la stampa che crea una opinione pubblica che forma un'opinione pubblica che plasma un'opinione pubblica che la interezza
Così che taluni fatti vengano considerati gravi o scandalosi dall'altra i fatti meno gravi o scandalose
Forse tutte e due le cose
Ma l'interazione fra opinione pubblica è informazione e cosa rispetto al processo che risale nel tempo
Perché nel rapporto fra opinione pubblica e informazione che si sono determinate le categorie dapprima morali e poi spesso giuridiche
Che danno origine al processo
Le scelte
La gerarchia dei valori la scala dei valori
La scala delle priorità
è lì è in quel rapporto opinione pubblica informazione che questa scala sia determinante
E Scala che ha evidentemente una coerenza con la politica
Che ha evidentemente una coerenza amorale
Ma che ha una profonda coerenza col diritto
Che sta al centro di quell'operazione che all'operazione di costruzione della sensibilità giuridica
E
Nel momento in cui il processo nasce
Tutto è già costruito
In precedenza
Perché in precedenza è già stata determinata la scala dei valori perché in precedenza già stata
Determinata la scala delle priorità
Perché in precedenza è già stato stabilito che cosa è grave che cosa non è grave che cosa è urgente che cosa non è urgente che cosa crea allarme sociale che cosa non lo crea e così via
E quando per la lentezza
Di cui parlava
Mario Cervi
Lentezza
Chiaramente non determinata
Tombale interno alla giustizia
Per noi che viviamo
La fitta dalla giustizia ogni giorno sappiamo che la lentezza non è una categoria della giustizia
La lentezza
La situazione nella quale nel mondo degli operatori della giustizia si trova per l'assenza di tutti quei supporti quei sussidi questi numeri quegli uomini che saranno necessari perché la giustizia sia più bella più veloce più rapida
Ma
Quando questa lentezza generali la necessità di scelte
E cioè la necessità di decidere
Quali processi far prima quali processi far dopo
è proprio quel rapporto di cui ho parlato che determina
La selezione del processo da fare del processo che può tardare del processo al quale destinare uomini e mezzi
Autorevolezza
E del processo invece al quale non destinare
Quello che
Cervi chiamava il processo non celebre
Il processo
Non eclatante
Dico subito che di questo concetto del processo Celebre
E forse il problema è generazionale
Di questo concetto del processo celebre o ricordo anch'io
Del caso Montesi o ricordo anch'io
Ricordo anch'io i personaggi incredibili
Che popolarono il palcoscenico del processo Montesi
Ma oggi
Oggi il processo celebre non è più il processo punteggi
Oggi il processo celebre difficilmente
Potrebbe essere collocato e non altri Larsson largo
Oggi il processo Celebre difficoltà è difficilmente potrebbe localizzarsi
In indagini sui frequentatori dei pulp dei vagoni ferroviari e sui sicari
Mandati da taluno a uccidere dall'altro per personale interesse
Oggi processo celebre è il processo che vede alla sbarra personaggi del mondo politico del mondo imprenditoriale è il processo che vede alla sbarra
Badate
Non personaggi
Che fanno parte della mafia
Guardate come eh sconosciuto non visto il processo di mafia
Lo vediamo noi
Noi addetti ai lavori
Non addetti ai lavori nelle aree
Ma addetti ai lavori quel tanto che basta per avere interesse alla soluzione di taluni problemi di diritto di talune impostazioni di fatto da accusato di difesa
Noi attenti osservatori dei palazzi di giustizia
Noi che cerchiamo nei palazzi di giustizia disegni Dio ritrovate equilibrio o che abbiamo interesse a uno squilibrio non è questo che ha importanza ma il processo di mafia non è un processo Geller
Anche se
Il dovere di informazione spinge questi nostri Ficini
Giornalisti a cercare di renderlo celebre ma il processo di mafia non ha risonanza
Poco fa sei Cesar quella piccola disputa
Quando la mafia si conosceva quando la mafia non si conosceva
Sono andato
Sentendo parlare di mafia sia pure genovese come sono
Fra i primi libri che ho letto
Ho letto libri sulla mafia quand'ero ancora studente
Ne ho sentito parlare con impostazioni sociologiche
O con impostazioni direi senza offesa sia chiaro giornalistica di affetto
Ma non sono mai stati project si celebra il processo di mafia non sono processi celebri processi di mafia
Sono celebri gli uomini che li fanno
Ma non sono celebre i processi sono altri progetti celebre
Sono quelli che l'opinione pubblica ha scelto
Sono quelli che una sensibilità che sia generata in questa in questo rapporto
Fra informazione e opinione pubblica acconsentito venissero scelti
E ti inventano celebri
Processi che mai lo sarebbero stati
Diventano processi
Che hanno corsia per fare preferenziali
Nel mare magnum della reiterato
Processi
Che rispondono a quella questa sera o simulata
Esigenza di soddisfare l'opinione pubblica in relazione a una da un allarme sociale vero esistente inesistente simulato i processi che trovano le corsie preferenziali
Che hanno di fatto vanificato
L'obbligatorietà dell'azione penale
Allora il rapporto fra informazione
Processo
Opinione pubblica è un rapporto
Che precede il Processo
Non è un rapporto che accompagna e il processo
Lo accompagna in quei casi
Ormai raramente
Raramente visibili di rimessione dei procedimenti
Quando il premier dall'opinione pubblica è il premier e dei mezzi di informazione consiglia le deroghe alla competenza territoriale
Ma sono casi rari sono casi
Che
Rispecchiano una puntualità nel rapporto fra opinione pubblica informazione Processo assolutamente patologico
Inconsueta
Per lo più
Neppure esistente è l'altro il problema
Il problema di un'informazione corretta
Che interpreti in modo corretto
L'opinione pubblica o che cerchi di plauso Marla secondo valori accettati dalla generalità
E i cittadini
Che non siano valori settoriali
Che non siano valori eccessivamente riparte
Perché altrimenti il processo diventa quello che abbiamo detto
L'emergere delle corsie preferenziali l'emergere della cosa celebre che celebre non sarebbe se non avessi riflettori a Cesi con inconsueta luce
Il costruirsi
Ti efficiente che possono essere essi viziate dal protagonismo possono essere viziate da
Possibilità
Che il rito d'oggi concede
E che il rito di ieri non concedeva
Che possono essere
Figlie più in ambiente o di una cultura
Ma
Che soprattutto nascono prima indietro
E si impiantano su quell'hub Mosca il rapporto fra mezzi di informazione opinione pubblica costruito
Questo l'unico in vista
Che da avvocato
Di provincia perché questa è la mia città
Credo che il signor Procuratore della Repubblica dissente un poco ecco dissente o poco sono lieto di consentire col procuratore della Repubblica ma è vero quello che dice
è solo in quell'humus
Che è il rapporto fra informazione
E opinione si complica
Nella correttezza nella linearità nera direi sacralità di questo rapporto perché al rapporto che crea i sentimenti
Che crea le categorie morali che crea
Persino la sensibilità intorno a cui diritti delle genti a quei diritti naturali sempre più di moda in questo finire di secolo come se il rifiuto sdegno Osama o
Del diritto non statuale
Rifiuto nato a Norimberga
Con la proclamazione di qualcosa che sta sopra nel mondo del diritto
Ecco
Se questo humus è corretto correttamente si impianta al processo
E
Correttamente può funzionare una giustizia che abbia naturalmente i sussidi che merita una delle più alte attività dello Stato una di quelle
Che resero
Civili
Le umane
Tutto il resto è cronaca la cronaca della nostra amicizia con i giornalisti la cronaca dalle notizie sussurrate le sussurri diamo anche noi la cronaca di quel nostro quotidiano Formica redigevo a Pino Scaccia che costituisce forse un aspetto non glorioso forse un aspetto non deontologicamente
Luccicante dalla nostra avvenga con i nostri amici giornalisti ma che credo costituisca qualcosa di non luccicante della vita di tutti coloro che vivono in un ambiente dove questi
Amici corruttori e cacciatore di notizie ci inducono qualche volta al peccato di violazione della deontologia
Nessuna piccolissime chiosa perché se non soltanto io non so se francamente la vanificazione del principio della Repubblica e dell'azione penale dipende dal corsia preferenziale qualche processo generico presente centosettanta mila iscrizioni per reati tributari contegno voto che delle note vicende preso radicalmente dolorose io ho detto che nel clima
Di
Proliferazione del processo penale anche prefetto dalla lentezza di cui parlava Cervi per la mancanza di mezzi di cui ho parlato credo abbondantemente
In questo terrena tocca il terreno dell'arretrato
Il rapporto informazione e opinione pubblica può costruire delle corsie preferenziali
Se corretto mi auguro che le corsie non siano preferenziali che tutti i processi che per esempio non sia lui sia l'obiettivo nel negozio lei non certamente
Do la parola adesso Pino Scaccia inviato del TG uno
Mi sento un po'a disagio da quest'altra parte perché è un gesto prendendo appunti come se dovessi fare un servizio cioè faccio il cronista
Ma gli spunti sono molti per seguire lascia il discorso lavora veramente la cosa l'aspetto più divertente lo dico per virgolette e appunto al termine degli interrogatori poi soprattutto quelli coperti da segreto istruttorio
In cui c'è la corsa ovviamente riuscire in qualche maniera a sapere cosa è stato dentro dietro quella bocca detto dietro quella porta
Ma non rispetta tutto sommato un altro compito del giudice perché gli avvocati spesso sono molti
Quindi poi dobbiamo raccogliere queste presunte elitario naturalmente sono di parte
Perché ovviamente ogni difensore è una verità di parte e in cotone dal Piquet trarla e e stabilire qual è l'equilibrio non dico la verità ma insomma cercare di capire attraverso tutte queste presunte confidenze
Spesso appunto ad arte qual è che sia la verità e questo per dare l'idea che che il nostro compito tutto sommato è molto difficile io ecco cerco soprattutto di di difendere il lavoro dei dei cronisti prima Mario Cervi
Anche un altro vizio eccoli parlare male dalla televisione anche da illustri colleghi parlava del caso Squillante casualmente io sono stato quello che ha fatto le diretto al TG uno delle venti
Dell'arresto di Squillante ma io vorrei chiederle una cosa scusante era pronto all'arresto di cinque di pomeriggio è stato è stato esattamente alle venti mentre scattava la sigla del telegiornale onestamente più popolari d'Italia
Forse è un caso ma non è più un giorno e faccio questo mestiere molte volte casualmente gli avvenimenti accadono
Esattamente durante l'inizio o nel corso dei telegiornali per cui quando si dice che spesso anche i magistrati hanno bisogno soprattutto in caso di teoremi cosiddetti teoremi
Di supporto dell'opinione pubblica
In qualche maniera io largamente non pubblicamente posso dare come dire conto di certe confidenze ma molte volte ci sono stati casi clamorosi in caso di Ustica senza fare nomi ma forse riuscire a capire il momento in cui quell'inchiesta
Così delicata che cozzava come sanno tutti contro il famoso muro di gomma rischiava di essere insabbiata
Qualcuno ha fatto sapere alla stampa che all'inchiesta praticamente quasi finita con poco interesse da parte della Repubblica ha fatto sapere che le la tesi del missile va colpito DC nove insomma la la stampa l'ha rilanciata
Ha ripreso piede quell'inchiesta quindi anche in quel caso il giornalista o i mass media hanno avuto il compito di rilanciare come dire la ricerca della verità
Come sottolinea l'avvocato Garaventa punto ne parlavamo prima privatamente non è tanto il procedimento del processo il nodo anche perché lui giustamente dice che i processi celebri non si fanno più anche perché i processi si fanno prima io vorrei ricordare lo sappiamo tutti ma forse vale la pena spesso di ricordare il caso ha solamente clamoroso del processo Andreotti
No e abbiamo seguito noi dico tutti noi gran la grande stampa abbiamo seguito con dovizia di pagine dirette eccetera il rinvio a giudizio di Andreotti
Poi ormai figura al massimo se c'è qualche testimonianza di un certo peso mi sembra perché Andreotti l'ultima volta ma una colonna si seguire il processo
Cioè il processo si è fatto prima mentre si deve arrivare al processo
Quello è finito sulla grande stampa sono state fatte dai di fatti dal giornalista la notizia qual era
Andreotti incriminato per mafia una volta che e che è stato nel senso basta appunto adesso ci sembra forse dove c'è il racconto
D. qual è l'esito cioè queste pazzesco se ci pensiamo il processo è un processo che va in televisione adesso lo vedete tutti voi Marta Russo
E qui affronto dovremo affrontare un discorso molto la degenerazione e di di questo di questo mestiere Marta Russo è uno di quei processi che interessa l'opinione pubblica non certo per amore dalla giustizia ma perché cena implicazioni davvero giallo implicazioni di altro tipo eccetera ma normalmente anche i processi serissimo
Adesso proprio stavo stavo a Perugia nei giorni scorsi sono non sono stato in Procura da Gardella e appunto abate processione lotti tra poco credo sia oggi ventitré quindi esattamente oggi si decide il mio giudizio per sia per la tarda che per il proprietà su Squillante cioè le famose Toghe sporche di Roma cosa importantissima nessuno sa niente nessuno ne parla mentre sugli arresti dei giudici romani sani sono state fatte molte pagine
Il problema di stabilire se la colpa o il merito non lo so è nostra o dei magistrati o forse di tutti e due insieme insomma voi mi insegnate
Che del re famoso registro degli indagati su cui tanto si discute ma avremmo sapere niente in edicola dei tempi c'era l'ipotesi di Occhetto a Roma
Rischi tonici sindacali e Coiro l'allora era procuratore aggiunto mi disse io non possibile oppure che non c'è
No che c'è non posso dire che non c'è
Mi dovete spiegare come fanno i giornali ad pubblicare a nove colonne i nomi
Degli indagati
Ha sempre Coppa colpa della segretaria colpa del cancelliere colpa dei ruscelli capo della scorta
Sì qualche volta qualche volta è vero come dice l'avvocato noi non ci siamo dei corruttori andiamo al cavo da scorta del magistrato non so insomma cerchiamo vari sistemi per accedere a notizie quello giustamente voi se c'è la questa questa questa elemosina insomma non andarla stiamo le grida ma a proposito di verità ecco io vorrei fare un passo indietro prima del processo io credo che specie di fa come nel mio caso giornalismo investigativo di soli Magician come il fumo negli occhi
Ricordando quello che diceva sempre Abruzzo che noi rispondiamo siamo riusciti pressioni cittadini disponiamo comunque al Codice penale quando sconfiniamo nel caso della collega dalla stampa credo siamo tutti d'accordo quando su confini ampi siamo dei cittadini
Io ho rischiato più volte occupandomi insediamenti i sequestri di persona il favoreggiamento
è qui è il confine
Io faccio il giornalista faccio il cronista non non so patti con i banditi ma io per sapere e cioè è stato il caso più clamoroso mi accaduto quella di Farouk Kassam
Per conoscere la verità specialmente in un caso come quello in cui addirittura il magistrato è superato la verità sta va ben oltre il magistrato
Perché la verità era questo costruita è costituita da da altri organi dello stato in cui
Ufficio di carabinieri che indagavano per il magistrato che andavano a trattare in cui c'erano ovviamente i servizi di tutti i tipi non solo italiani addirittura anche francesi in cui il pm Mauro Mura era tagliato completamente fuori in piena buona fede voglio dire non è che lui allora io perché non ho non devo avere il dovere anche di andare a parlare con diciamo con certi ambienti con Graziano Mesina nella fattispecie
Che poi mi ha dato l'informazione vera perché poi distanze due anni al processo è stato stabilito che Farouk libro all'imbrunire io l'ho dato alle undici di sera per cui Italia potuto sapere che il bambino era libero nel momento in cui è avvenuto non quando ha deciso lo Stato o qualcuno che sta sopra di noi
E questo ripeto in caso di sequestro di persona è un caso non solo Farouk autogol più clamoroso ma il caso il povero pm Nobili Milano è stato da noi a Reggiolo abbia letteralmente aggredito poverino
Quando in conferenza stampa cominciato la liberazione la Sgarella
E ha detto allora la signora arriva dalla telefona al centotredici noi conferenza stampa U calma non al centotredici sei riprese
E il riscatto è stato pagato uno euro from allora lui è stato Vienna questo non conta avversato sette miliardi e cioè allora qual è la verità noi liberamente al non è una missione nostro mestiere qualsiasi ha solamente qualsiasi
Ma dico a noi spetta quello di tutto sommato raccontare quello che avviene e allora non è che è sempre anche perché istituzionalmente il magistrato deve anche dire certe cose
Hanno dispense io le notizie le o da altre fonti spetta poi alla mia responsabilità
Quella penale indubbia da cittadino o immorale c'era soltanto e soprattutto quando usi un grande mezzo
Spetta la mia responsabilità al quando mi ricordo Bruno Vespa la direttora sollevazione Cina mi chiese soprattutto una cosa soltanto una cosa è attendibile
C'è il problema dell'attendibilità Messina in una settimana lui convinto che io ho dovuto conquista la sua fiducia Lou non sa che l'UE dunque sarà la mia
Cioè io a una fonte su cui mi giocavo tutto e lui mi ha dovuto convincere io non posso raccontare i particolari ma mia Convivio sapevo che sapeva esami andato di particolari saprà dove stava il bambino era una fonte attendibile questa è il problema
Le grida ripeto molto spesso il lavoro investigativo per problemi anche come dire tecnici
Può aiutare i magistrati
I magistrati amici lo sanno
Innanzitutto come dicevo discorso di Messina e non è non è il solo caso ovviamente
Perché noi possiamo eccetera confidenze in certi ambienti dove investire dove non possono cioè se uno va in un bar di Orgosolo i carabinieri vanno in un bar di Orgosolo ma secondo voi che cosa succede
Cioè si mettono debba andare così appena dicono che quelle l'arrestano va un giornalista bene o male si crea un certo rapporto e e comunque sai poi che la gestisce poi ripeto spetta a noi la gestione dell'informazione
Secondo problema è il coordinamento del famoso coordinamento accesa c'è stato un il caso qui in Liguria
Del serial killer
Il più famoso è stato quello cioè quello cioè Silvio Franz Di gioca in mano l'inchiesta sui fili tossicità discarica di Pitelli a la Spezia in cui ci sono dodici procure in Italia dodici procure che indagano sui liquidi tossici ci sono ventitré navi scomparse mi chiederanno le famose navi dei veleni
E si vada vastità adesso e arriva dalla Spezia a Reggio Calabria per cui chi è un certamente sono verità giornalistica non sono verità giudiziarie ma noi non siamo in grado voglio dire proprio tecnicamente di mettere insieme le informazioni a me non interessa bilancia quello che ha fatto a Ventimiglia o a Imperia
Per me bilance Bilancia potrebbe aver fatto pure qualcosa a Pistoia cioè permetterà Czerny studio caso Bilancia rivale cercano dice su bilanci
Non è così semplice per la procura
All'estero a me è successo in numerose occasioni in un paio di casi
Hanno la magistratura che ha aperto un'inchiesta proprio sui bidoni tossici in in Turchia che il pretore all'allora pretore Amendola aprì un'inchiesta
E condanno alcune industrie italiane del Piemonte per punto perché è uno scarica l'ordine tossici in Turchia io al ovviamente non dovendo certamente chiedere nessuna rogatoria il lamento che io mi sono trovato i bidoni ho preso i documenti voi sondato al magistrato ma gli ho dato i documenti voi ha messo in piedi il procedimento
E non le devo dire a voi che cosa significa chiederà la polizia turca di andare a vedere su una ditta italiana e praticamente non esista in Australia erano stati i carabinieri per cercare di capire cosa succede con i soldi sequestri
A a Griffith nel deserto storia nasce una comunità calabrese sono tre mila e cinquecento di Platini mentre la Plati vera ne conta tre mila ce l'avrà di australiana il più grande da Prodi
Vera allora attraverso le visite parrocchiali le vecchiette eccetera anche i soldi del sequestro Casella finirono in Australia i carabinieri andrà in uso al tempo dai ranghi risolte del sequestro polizia il Polo urgono portare la vostra avevano messo le politiche in cui si era infiltrato uno dall'ambulante rese quindi voglio dire lo sa lì c'è un'inchiesta aperta
E Rocco Lombardo cioè il logo e la procura di Londra un'inchiesta aperta su questo non sto dicendo
Allora non è grave e non hanno cavato un ragno dal buco perché arrivati a Griffith che è un paesino deserto Saviano
Loro non sono riuscite sono andato io con un operatore senza delega andrà prendi la confidenza di un calabrese prendeva confidenza assecondando la breccia scopre che la Banca di Roma riciclano i soldi scopre che Barbaro ha ucciso quello Romeo centocinque cognomi
Gran Premio fortuna a scorrere
Agli enti locali vengono
Ha scoperto la mafia non aveva messo insieme due più due e cioè quello trafficava in droga però poi dice sulle spalle un omicidio però poi però poi son tutti di Platì per esempio
L'avvocato Papa lì era quello per riciclaggio cioè ed era era nella camera di commercio di Sydney insomma il giornalista in quel caso affatto
Voi l'investigatore vere e proprie quindi non sempre naturalmente siamo dei nemici probabilmente siamo scomodi certamente detto questo non bisogna inquinare le prove ma bisogna inserirsi nell'inchiesta ma questo ripeto c'è il codice penale che come dire garantisce garantisce l'ultimo non possiamo permetterci
Io soltanto per finire
Volo ecco va a proposito del processo la docenza televisione in questo sono un po'controcorrente cioè mi do la zappa sui piedi come si dice io sono a differenza della quali sono abbastanza convinto che la presenza a cardine di una telecamera condiziona assolutamente convinto
Hai fatto inconscio
Ma avvocato con una delega ma là davanti
Convintissimo di quello che è condizione condiziona condiziona il magistrato condizionare l'avvocato condizione il teste soprattutto quasi e allora lì viene fuori è un processo ma smentì elogi come si dice il più bravo a comunicare
è quello che viene fuori
Anche il teste compreso teste poco quindi non conta la sua innocenza ma come caso di Ferraro Marta Russo questo ragazzo tutto sveglio puliti vino l'opinione pubblica sia fatta una buona impressione magari necessarie a uccidere Oliviero deve stabilire di fatti
Il dibattimento
In questo ripeto dall'Olimpo la zappa sui piedi perché naturalmente non abbiamo ha bisogno di questo
Credo credo che forse la la presenza del delle telecamere potrebbe essere evitata
Se non ecco nell'uso che è stato fatto a suo tempo in in un giorno in pretura andare a scoprire
Dei dei dibattimenti minori per dare l'idea che cosa avviene a firma non il processo in cui in cui l'informazione è determinante
Io ci sono molti altri spunti però anche perché professore arriva io dico che a parte che non siamo nemici io mi vanto di una cosa che ho avuto nel corso degli ultimi due anni tredici querele
In dodici sono state sono state archiviate in una sono stato rinviato a giudizio probabilmente per pigrizia del Gip e io sono stato prosciolto
Per cui anche questo voglio dire se uno ha un senso di responsabilità va in televisione a dire delle cose che ho detto cose folli sul caso Lombardini nessuno ma smentì
Gli ho detto i lombardi è andato con un capitano dei carabinieri ho evitato il nome ma al magistrato dico per come conosco benissimo attualmente in servizio
è andato da un certo Vanni Rougeau quadro fidati dei servizi per cui l'ho fatto capire benissimo chi ha ammazzato anni luce la famiglia a offrire un miliardo ottocento milioni
Per Farouk e questo miliardo trecento mila e non sono se non sono serviti nient'altro che a convincere ma troppo a costituirsi ho detto una cosa gravissima
Cioè che non è stato arrestato nessuno abbia mai smentite io sulle cose serissime non ho mai ricevuto una querela
Le querele mi sono arrivate da Pacini Battaglia vedo che perché l'ho definito inquietante perché io le un aggettivo definito un personaggio restano in galera in tre carceri italiane e intendeva in dodici procure italiane
Non è inquietante
Mi ha querelato perché lo definì anche Dante adesso spero che il CIPE decida di sia in quelle Antonio inchioda un personaggio come Pacini Battaglia
Io vi faccio una domanda c'è una provocazione alla fine forse ma perché si incrinano i giornalisti quando pubblicano nel la foto di Provenza di Provenza
Ma insomma
Ma se
C'è il concorso a cercare un latitante no dobbiamo mettercela tutta accertare il latitante più famosa d'Italia
A parte inciso che tutti noi un cronista anche il giovanissimo dopo un quarto d'ora conosce gli indirizzi di tutti i pentiti di dove sono nascosti eccetera secondo me questo pazzesco
Ma perché incriminato perché ha pubblicato la foto di un latitante della di tante più famoso
E
A
Una volta quindi è questa caccia che accetti Provenzano e ne parliamo passata da quattro da quando ho preso Liggio abbinate però che era uno dei grandi latitanti già allora stessa non lo vede per caso cioè se lo vedevo potrebbe proprio individuarlo
C'è la foto la pubblicazione della foto di un latitante concorre a rintracciare una diva
Di mafia un po'difficile
Allora debba deducevo magistrato di Palermo che oggi è sotto esso proprietario che ne sa più di noi ed eventi elevate sono sono una cosa diversa
Secondo me per quel poco credibile io mi sono occupato di mafia Milano e Lombardia
Esportata proprio qualcosa
Rimanente organico di quartiere è un dibattito aperto grazie si può fare trascorre
Titolo sì d'informazione Chirurgia spiegano ringrazio che ha e
Ringrazio Pino Scaccia anche per quelle perquisiscono otto che ci ha rivelato
In ordine alle sue indagini giornalistiche peraltro ultime recenti drammatiche vicende ci fanno anche capire come sono in un certo senso rischiose da evitare indagini parallele che si sa come convincere non si sa come finiscono ecco conclude i lavori prima dell'eventuale dibattito di stasera il l'onorevole Giuseppe Ayala sottosegretario al ministero della grazie gestite qui facciamo
Gli auguri per il nuovo incarico anche se e anche ex sottosegretario del precedente governo non meglio meglio non essere X raggiante continuare ad essere sottosegretario
Per io sono venuto con piacere
Oggi non solo per onorare un impegno che avevo preso da tempo
Anche se mi sono perso la replica del presidente D'Alema alla Camera
Che sono riuscito a vedere per un pezzo in televisione perché questo tema che sempre un tema attuale
Ma che nessuno può dire se è un tema nuovo
Mi ha sempre come dire stimolato da riflessioni
Questo problema al rapporto tra informazione attività la magistratura e l'ho vissuto ovviamente innanzitutto dal magistrato può sembrare molto banale non lo sto dicendo ma del vero
E quindi già diciamo in quella veste
Qualche anno fa direi una quindicina forse anche qualcosa in più di anni fa
Poco cominciato a interrogare
E io su questo problema ho una
Un atteggiamento che malgrado gli anni trascorsi malgrado con la reiterazione degli episodi che portano a una riflessione
Il mio atteggiamento in questo modo si risolvono chiude il telefonino ente sostanzialmente problematico cioè io non sono venuto da Roma a Genova a offrire una vicenda
Perché non ce l'ho
Mi piacerebbe molto nella neve sarebbe anche che fosse una ricetta con una terapia uccidesse il malato avuto facesse guarire ma non c'è
Opero maturato dove vedo delle idee
Anche perché poi il problema che si è posto un ottica diversa quella di parlamentare poi quella di membro Nicolini indegnamente membro del governo
Beh qui le la l'approccio secondo me è in questi termini
Esiste un diritto un dovere informare e un diritto all'informazione che a mio giudizio e uno dei cardini fondamentale di una democrazia degna di questo nome
Quindi tutto quello che da un punto di vista per esempio legislativo
Si è pensato ad agosto
In perfetta buona fede e ponendosi un problema reale spesso anche drammaticamente grave di poter fare ma che poi in concreto risolversi in qualcosa che limiti
Il diritto all'informazione non mi trova d'accordo lo dico con grande franchezza io credo che questo sia un argomento di una delicatezza io voglio vivere in un paese in cui gli organi deputati a farlo qui info
Non mi piacerebbe vivere in un paese in cui magari non si ponesse il problema degli affetti spesso assai negativi della cosiddetta fuga di notizie di un indagine giudiziaria coperta dal segreto che finisce sui giornali e però
Il prezzo che dovrei pagare per non avere questo tipo di incidenti chiamiamoli è quello di un'informazione non compiute non ampia non degna di questo nome io scelgo il primo marzo
Detto questo suppongo opinione sulla quale ovviamente non credo che debba per forza da scudo raccoglie l'unanimità dei consensi ma sono convinto che la buona maggioranza degli italiani e delle italiane
Non poche potrà che essere d'accordo su c'è anche il richiamo alla alla carta costituzionale
Credo che avvalori questa mia opinione dico venturo nostra Costituzione si occupa il Po ha un riferimento preciso
Al capoverso alla stampa che non può essere soggetta ad autorizzazione
Stampa libera è una garanzia talmente importante
Che cinquant'anni e più fa fu avvertita come un'esigenza da assicurare al livello più alto
Cosa ci faccio la carta costituzionale dei quelli che chiamiamo sempre i padri costituenti in sé già più di cinquanta anni fa questo era un problema talmente avvertito da trovare ospitalità dalla Carta costituzionale figurarsi
Oggi se pensiamo quanto è cambiata in quanto si è più complicata osa solista quanto è attuale erba tutto questo né su queste sono non si deve insomma esistono all'altra parte delle norme
Più agitazione binaria penso Codice procedura penale al codice penale per primo sancito stabilito quali atti non possono essere pubblicati e nel secondo il codice penale sono previste delle sanzioni per i pubblici ufficiali incaricati di un pubblico servizio che
Venendo meno ai loro doveri divulgano notizie che non dovrebbero divulgare quindi una come dire una regola
Nello specifico che più ci interessa
Abbastanza precisa già fissata
Il problema però te
Che non sempre stanza da devo dire per come per come la penso
Ma per quella che è la mia esperienza si riesce ad individuare la fonte come si chiama in linguaggio giornalistica giri giornalistico della notizia
E questo è come dire abbastanza spiegabile perché ha una qualche dimestichezza coi meccanismi giudiziari perché in realtà non esiste mai un detentore
Della notizia che dovrebbe rimanere segreto
Non esiste
Perché intanto
Specialmente le indagini più delicate che possono quell'ovviamente il cui contenuto maggiormente interessò la pubblica opinione quindi maggiormente ritrova la sensibilità dei giornalisti spesso sono ben più di un magistrato che ci lavora
Questi magistrati sia un valido come guai se così non fosse non riusciremo a fare nulla come magistrati dall'opera dalla polizia giudiziaria e poi c'è il personale
Segretari cancelli e poi ci sono i difensori
Per non parlare dello stesso indagato teoricamente
Quindi in realtà adesso non voglio dire
All'italiana si tratta di un segreto di Pulcinella no non voglio dire assolutamente questo a scanso di equivoci però
Quando un segreto viene violato
E diciamo
Fisiologicamente la violazione non può essere ricondotta
A una sola persona poi una sola quella che materialmente alla compiuta
Ma quel segreto non era i esclusiva pertinenza di quella persona io indagini a Palermo alla Procura Repubblica su fuga di notizie ne abbiamo fatte
Non voglio da Gemma una decina al corso il quindici anni sicuramente non sono state mai eppure eravamo bravini qualche risultato innegabilmente un abbiamo ottenuto grosse indagini negli anni ottanta a Palermo ma mai siamo riusciti a individua nell'autovettura notizie
Questo un fronte
Per loro di chi da notizie fonte essenziale perché son c'è qualcuno dava la notizia non finisce mai sui giornali finirà ma sui giornali non è stata di un grande sull'altro fronte
Ripeto c'è un sistema sanzionatorio che già in qualche maniera mi pare in linea diciamo di previsione normativa abbastanza seriamente calibrato però
Il giornalista che ricevo la notizia anche se sa che che notizia globalità anziane dovrebbe lì scatta il dovere d'informare
E francamente io non sa non sempre mi sentirei di punta del dito di colpevolizzare del giornalista
Devo anche dire per scenderei adesso più che sui principi sul sulla realtà di ogni giorno
La riflessione
Una resa molto forte andrebbe fatta dal mondo di informazione tra giornalisti
Io ne conosco molte posso anche dire rapporti di amicizia con Montolivo
E non sono un criminale criminalizzato uno dei giornalisti affatto anzi ritengo cavolo opera sia essenziale
Nel concorrere a darci una democrazia come dicevo prima degna di questo nome
Però al di là di quella che può essere una previsione normativa o più previsioni normative voi sapete meglio di me che alcune idee sono venuto in mente alcuni disegni di legge sono stati presentati io credo che questo è uno di quei problemi non è l'unico che con la legge è difficile insomma
In Italia noi abbiamo come voi sapete il maggior in assoluto il maggior numero di leggi al mondo contemporaneamente vigenti perché c'è un po'questa
Questo atteggiamento diciamo se vogliamo chiamare anche culturale per cui se c'è un problema sul suo leggero che risolve il problema risultato abbiamo centocinquanta mila leggi
Non si può dire che sia un Paese in cui il sistema normativo funzioni a perfezione però ne abbiamo centocinquanta mila ognuno si può scegliere la sua uno suo collegio del contemporaneamente vigente
Spesso in contraddizione tra loro
Perché ma scoordinate che usavamo conseguenza bella come lame comminata quella precedente
Quindi a prescindere da questa notazione di carattere generale io non vero che la legge come dire la panacea del male però il malumore
Io credo prevede un'opinione che non ho maturato da tempo perché però devo dirvi si consolida sempre di più
Nel mio pensiero io credo che ci sia un problema di deontologia professionale da evocare da parte dei giornalisti
Io vedo
Che progressivamente nel tempo la logica scoop Istica ha preso il sopravvento
Io posso non fare nomi non li faccio perché qui sono conversazioni spesso confidenziale tra amici Tizio che mi dice Rizzo giornalista che mi sei io mi rendo conto però se io lo scrivo il mio giornale Bubka
Tra virgolette fraterno i
Del linguaggio perché la scrive l'altro è stato
Allora questo inseguirsi
Sulla logica scontistica che in quanto tale non è una come dire una anomalia soltanto italiana per carità però esiste anche da noi sulla guardarla in faccia per quello che io credo che fa degradare progressivamente
Anche un senso di responsabilità che in qualunque mestiere al mondo specialmente un mestiere tanto importante quanto delicato come quello del giornalista deve essere un punto di riferimento questo credo che sia il nocciolo del problema
Sul tema che noi
Per cui noi oggi siamo qui a a riflettere assieme perché ripeto nessuno ha ricette va enunciare questo credo che sia necessario non so bene i modi attraverso i quali tradurre
Concretamente tutto questo però sicuramente questo è uno degli aspetti su cui una riflessione Serena laica se vogliamo pacata ma diffusa nel mondo di formazione deve una volta per tutte esser fatta
Perché finché in quel mondo prevarrà
La competizione
Tra giornalisti e quindi soprattutto arrestate sulla Moggi perché più bravo chi fa lo scoop
Anche se tutto questo
Non tiene alcun conto la riservatezza la persona o di più persone
E talvolta che non tiene alcun conto il tutto l'utile prosegue l'indagine
Perché il caso più grave
In cui la responsabilità del giornalista è veramente quanto meno pari a quella di chi la notizia di una data è quello in cui la pubblicazione della notizia fine a un'indagine
Ritenevo se questo può esser consentito
Non deve mai porta c'è immaginare avanti
Lo ripeto ancora una volta perché mi mi mi piace sforzarmi di renderti al mio pensiero
Ma quando addirittura un bene
Un bene
Quale
L'immagine l'onorabilità di una persona o un bene ancora più importante a mio giudizio ammesso che si possa fare una gerarchia tra questi beni che l'utile prosecuzione l'indagine spesso delicate spesso su fatti
Criminali gravi
Non viene tenuto alcun conto perché la logica dalla competizione scoppi istiga anche lui rispetto a questi beni e prevalente
Il sistema di formazione e malato
Questo denuncia una patologico di Quezzi e siccome voglio sano
Vivo e vitale
Ma devo preoccuparmi
La terapia ritengo che deve cominciare quanto meno insomma credo che si potrebbe ottenere dei risultati importanti
Dall'interno del mondo dell'informazione
Non è una novità adesso dice credo che sia il primo che sia posto questo problema lungo ho avuto modo di verificarlo da tempo insomma anche come dire anche in settori responsabile importanti al mondo informazioni che si interrogano su questo
Poi il fronte
A ricorrenti devo dire anche per certi versi comprensibili chiusure corporativistico che
Tutto questo allontana l'avvio concreto di un confronto per trovare questa strada come sotto Robert poi
Serve per dimostrare come secondo me questo di quei casi in cui perfettamente
Non inutile ma trovano forse non è la scelta del di di una di una nuova legislazione la strada migliore
Credo e che un altro aspetto del problema
Sia anche qui
Dovuto a quello che io definisco danni la madre di tutti i problemi della giustizia tutti Roberto alla giustizia italiana che sono tanti e sono anche complessi da risolvere hanno la madre
Questa madre la insopportabile lentezza
La giustizia terrena
Perché io credo
Che questo abbia contribuito
Senza che nessuno se ne accorge ex
A farci arrivare a quella realtà che è sotto gli occhi di tutti per cui quando venne pubblicato audizione avviso di garanzia quelle peggiora sentenza di condanna definitiva hai voglia di prevede tre gradi giurisdizione unico paese al mondo
E per avere una sentenza definitiva prevede tre gradi di giudizio non c'è un altro presente stanca voi la culla del diritto
Ma quando lo stesso reato ci arrivi dopo otto anni sette
Parliamone
Ma lasciamo prende la la sentenza definitiva andiamo a sentenze ricordava prima certamente ne esce da un dibattimento pubblico
In cui difesa e accusa si confrontano tra di loro e alla fine ci sono dei magistrati dei giudici che stabiliscono se Tizio e cotta quello ceduto questa casa dopo tre anni quattro anni
Dal fatto insomma questo contribuisce secondo me in maniera decisiva
A fare come dire avvertire la custodia cautelare per esempio come la giusta espiazione di una pena meritata
Spesso accade che poi dopo i famosi tre quattro anni nei casi fortunati
Come il bar subito la custodia cautelare più o meno lunga viene assolto
Oggi si dice con formula piena oggi non può che essere piena la formula perché dall'insufficienza di prove da alcuni anni non è più presente del revisore nostro Codice procedura penale comunque con formula piena e tra l'altro
Questa questa questa spesso momento varicella non fa notizia
Ho la proporzione stavolta la potremmo fare anche in termini proprio di confronto tabulare
Le quattro cinque colonne dell'arresto
Corrispondono alla colonnina in settima pagina della soluzione
Che spesso tra l'altro aggiunge al danno ormai irreversibilmente fatto
Voi pensate per esempio a un uomo pubblica
E
Finito in carcere dove dimettersi da qualche parte viene escluso da qualche altra parte pagare Grasso questo voglio dire insomma a parte che condurrebbe mai accadere
Credo che non esista al mondo al sistema giudizio talmente perfetto da non prevede l'errore giudiziario l'incasso non drammatizza cosa Algeria sono state tolte deve avvenire nel midollo numero dei casi possibile troppo troppo la giustizia in umana in quanto tale fallace per definizione qui l'errore giudiziario è presente
Da sempre in qualunque sistema
Giurisdizionale conosciuto
Però quando
Si inserisce in questa logica diciamo delitti di quel tipo di informazione per oggetto verso doverosa peraltro che però si svolge secondo quei canali che ricordavo prima
Era insomma discorso diventa complicato e non c'è dubbio che è legittimo pensare che se il momento
Di verifica di prima verificato penso anche all'udienza preliminare ma penso soprattutto al dibattimento comunque la conclusione di una prima verifica fatta dai giudici
Sulla vicenda passassero soltanto qualche mese probabilmente anche quel tipo di effetto distorsivo del d'immaginario collettivo ormai che che sa anche inconsapevolmente che chissà quando arriverà la sentenza e quindi si contenta si appaga
Dell'avviso di garanzia o della custodia cautelare
Per legare a questo fatto nell'immediatezza dell'informazione del giornaletto in autobus andando in ufficio o da in un momento di relax a fine giornata
E il tutto questo naturalmente come dire arrecato avvenga arreca dei danni enormi singole persone ma non soltanto ai singoli destinatari ma un costume
Cioè finisce con il propone in qualche maniera indebolire in costume di autentica consapevolezza dalla presunzione di innocenza della necessità di un giudizio trova di tutti pur di quello che il patrimonio di una giustizia degna di questo nome quindi io credo che
D'altra parte non si farebbe un convegno su questo problema se il problema è fosse sale commenti su può ben Upiglio visti mai o comunque posso ma non ha invitato fallito belgi sul problema dei convegni sui problemi seri quindi che il problema esiste
Come dire è fuori discussione
Che non si possa pensare di risolverlo
Come dire io farei un parallelismo tra il aspro il ruolo del giornalista
In questa in questo tema e presento un altro errore concettuale che secondo me molto simile rispetto allo del Pubblico ministero
Nei confronti del difensore cioè io sono d'accordo bisogna dare la parità di pace
Reale difensore Pubblico ministero però sono anche convinto che non si può pensare difendono i vari indebolendo il Pubblico ministero rendiamo di pari rendendo più forte la difesa non debole del Pubblico ministero
E lo stesso vale anche per questo discorso correggiamo questa distruzione del sistema ma l'onda vagliando giornalista
Per quello è l'aggressione avallato sbaglia
Noi vogliamo informazione Piera dobbiamo tutelare garantire promessa però dobbiamo pretendere per esempio da parte dei giornalisti forse un maggior spessore allo deontologia professionale e probabilmente credo che su questa strada si potrebbe avviare quanto meno una contrazione se non una soluzione del problema oggetto
Ovviamente problema analogo si pone anche non soltanto perché il destinatario notizie ma ovviamente anche perché la fonte ma questo come dicevo prima ci porta spesso troppo spesso a brancolare nel buio mentre invece sul giornalista posto particolare firmata da basta indica l'abbiamo comprata lì sappiamo tiene
E quindi da questo punto di vista
Io credo che mi auguro anzi che si come dire con grande laicità di approccio ci si renda conto che è in da parte dei giornalisti soprattutto del mondo l'informazione è molto più virgolette utile
Tentare in maniera seria questo approccio anche Berlusconi scongiurare l'eventualità che ci possa essere una qualche Baggio la sempre in Parlamento che possa varare una qualche legge fino alla fine si risolve in un danno per la pienezza dell'informazione che poi è il bene primario grazie
Ringraziamo l'onorevole Ayala anche per aver ripreso le fila di un discorso che praticamente già andando a questa mattina e si faceva soprattutto come fondamentalmente ormai son propri codici deontologici che debbono fornire il tessuto
Pella o dell'operare sia dei magistrati che dei giornalisti su questo versante estremamente difficile come invece una normativa puntuale spese siano assurdamente insufficiente se non addirittura inutile
Rimane un po'di spazio però un dibattito e ha chiesto di intervenire e il dottor Giovanni Aliquò che è segretario nazionale dell'Associazione Nazionale funzionari di polizia che invitiamo Harlan
Tre
Può anche bene a parte finale
Buona sera è un po'difficile intervenire dopo tutti questi interventi molto per e da ultimo ultimo autorevolissima del l'onorevole Ayala ma tutti molto interessanti molto dettagliati sul problema dell'informazione e è difficile intervenire che perché e io intervengo
Per certi versi come la concorrenza insomma sento funzione di polizia sono la concorrenza certi per certi versi e una concorrenza che poi sovente si sposa in un rapporto simbiotico con il giornalista
E con la stampa e che sovente e causa ricordato in modo molto elegante onorevole Ayala di Problemi di di varia natura di corresponsabilità di varia
La verità e che la libertà e i limiti del diritto d'informazione sono elementi che sostanziale in misura determinante il concetto di democrazia di un Paese
Segnando e di confini entro i quali è possibile esercitare la libertà di pensiero un diritto dell'uomo che in ogni Paese civile io ritengo che debba essere considerato inalienabili
Ecco
Non ci siamo dovuti porre questo problema in chiave moderna
Cioè il problema della raccolta dell'archiviazione del trattamento informatizzato dei dati e del loro uso soprattutto fin dal mille novecentottantuno c'è una legge del cielo
Prescriveva al tempo e ce lo prescrive tutt'oggi modificata la legge famosissima la sei sette cinque del novantasei
Ci sono principi fondamentali a tutela del della libertà del e dell'informazione da una parte e della riservatezza del del singolo dalla bene
In realtà noi abbiamo constatato che l'esistenza di una normativa tanto articolata e complessa perché in realtà non è soltanto questa legge ma oltre la sei sette cinque e la legge
E la legge dell'ottantuno abbiamo anche la duecentoquarantuno del novanta che consente l'accesso agli atti del della pubblica amministrazione e quindi anche agli atti della polizia di Stato quindi anche agli addetti polizia in senso lato
Naturalmente con delle limitazioni ma delle limitazioni che via via si vanno affievolendo
Bene
Ha comportato diversi problemi ed induce a molte riflessioni
Ecco quello che noi riteniamo vero è che la e che anche la recente normativa per la tutela dei dati personali si è tenuto completando in realtà uno statuto dell'informazione
Generale ed analitico che ispira la gestione delle informazioni personali a criteri del tutto nuovi di trasparenza di qualità e di responsabilità
Che hanno reso del tutto innocuo di inopportuno l'integrale mantenimento delle discipline già vigenti
E la conservazione di aree di pur invulnerabilità della disciplina protettiva è il caso di trattamenti cura dei servizi di sicurezza ed è quindi della
Polizia di Stato
è evidente che tenuto conto delle condizioni in cui si trovano gli archivi informatizzati cartacei che la maggioranza degli uffici pubblici difficilmente si potrà trovare allo stato attuale un'amministrazione pubblica in grado di rispettare il dettato disposizioni vigenti
Lo stesso deve dirsi relazioni condizioni imposte dalla legge per la protezione dei dati qui veniamo al discorso del la propalazione delle informazioni ma se gli archivi sono virgola però perché i cartacei e informatici diciamoci la verità
Come si può pretendere che che le notizie non filtri poi sono d'accordissimo colleghi quando afferma che una volta che la notizia filtrata
Beh è difficile dire non deve essere pubblica
è difficile ed è difficile stabilire i confini tra la pubblicabilità non pubblicabilità tra la dannosità della notizia da lontano si dà e comunque io ritengo che la maggiore responsabilità quindi raccolgo
In qualità di rappresentante dei funzionari di polizia la maggiore responsabilità sia in capo a chi all'obbligo di mantenere riservata quella notizia
Io ritengo che apprende con la legge sei sette cinque con la due quattro una quello dei quattro uno azzurro con l'intreccio di una serie di normative a tutela della della riservatezza dei dati il sistema dell'informazione pubblica possa entrare facilmente in crisi e di implodere
Non appena ad esempio si dovesse pretendere da parte di gruppi esponenziali gli interessi collettivi o anche qualora si verificassero più richieste simili di singoli cittadini il rispetto di queste regole
Nel momento in cui qualcuno può chiede rispetto alla sessantacinque sull'informazione come rispetto della due quattro uno sull'accesso molte amministrazioni sede
Non può non avrebbero la capacità di andare avanti
è quello che è successo
Nel nostro ministero non appena come Associazione funzionari di polizia sentite abbiamo iniziato apprende anche per conto dei nostri iscritti pretendere anche per contro il diritto di accesso agli atti e fascicoli nostri personale
Tenete conto che era una cosa mentre per il magistrato è una cosa comune andare al CSM vedere il proprio fascicolo personale nel quale sono conservati tutti gli atti che lo riguardano da noi era considerato l'abbiamo fatto noi da due anni tre anni era considerata una cosa impensabile e ancora in molti comandi lo è
Fascicoli formati come voi potete pensare nel modo più vario
Bene
All'interno di tali fascicoli che cosa abbiamo trovato
Abbiamo contro trovato di tutto di più
E però questo di tutto di più è ciò che viene poi preso appuntamento per le nostre promozione pre nostra assegnazione di incarichi importantissimi
Ecco tutti conosciamo in questa sala e abbiamo sentito parlare degli scandali degli archivi politici no i famosi archivi del della Direzione centrale della polizia di prevenzione che negli anni passati hanno scosso il dipartimento l'APS e ancora molto si deve scrivere a mio modo di vedere sulla storia di altri enti
La cui alimentazione il cui uso più che agli interessi del Paese sembravano orientati al soddisfacimento di oligarchie di potere
Pochi tuttavia sono in grado di immaginare quanto l'irregolare tenuta tutti i dati e informazioni personali dei funzionari di polizia
Posso essere funzione fosse essere stata funzionale in passato per mantenere in vita un sistema di valutazione oscuro e a volte finalizzato a rimuovere o emarginare elementi che a vario titolo erano considerati scomodi
è questa la ragione per la quale
Nonostante tutte le difficoltà che ci causano possiamo che salutare con piacere una normativa di controllo dell'informazione
Che traduce in fatti concreti le generiche aspirazione
Aspirazioni di maggiore libertà e democrazia tutti sono bravi a parlare di libertà democrazia e poi andiamo a sostanziale secondo me in modo controllo e il la qualità dell'informazione è un punto nodale
Mi ci scandalizziamo se la legge sulla tutela dei dati personali anche se entro limiti più ristretti in ragione della finalità assoggetta le norme sul trattamento
Dei dati in generale gli archivi delle forze di polizia come abbiamo detto prima e perfino quelli degli dei servizi di sicurezza
Negli Stati Uniti
Ciò non solo è consentito da molto tempo
Ma grazie a uno dei un diverso atteggiamento culturale sono le stesse agenzie investigative a dare ampia pubblicità perfino sul web per intendersi la
La CIA negli Stati Uniti pubblica sul web tutte le normative concernenti l'accesso ai suoi archivi e le decisioni delle autorità concernenti l'accesso agli atti
In Italia invece dietro un'apparenza di formale attenzione esiste un vero e proprio muro di sostanziale disinteresse se non di fastidio
Per delle norme che sono percepite come una pericolosa insidia da chi è abituato a comandare o a informare seconda in un certo modo
La condivisione dei principi che sottostanno alla legge sei sette cinque è evidente che deve essere un patrimonio comune di chi la pura al settore informazione perché sostanzialmente se ci pensiamo perché anche i concetti giornalisti funzioni e poliziotti fanno lo stesso mestiere
Sia pure orientato
A diverse per diverse finalità raccolgono informazioni e le utilizza
Ed allora noi dobbiamo considerare con particolare severità da un lato illegittime intrusioni nella vita privata
Qualunque sia il fine per il quale si sono poste in essere e dall'altro le manovre aggirante delle normative sopra citate perché ci sono anche questo Procida Degas gira in questo senso perciò non possiamo per concordare con molte delle posizioni assunte dal Garante come quella sulla pubblicazione di fotografie segnaletiche di persone arrestate o fermate
Una normativa che se c'è una legge la decisione che è stata poi aggirata come sappiamo col sistema della pubblicazione delle fotografie degli arrestati tratte da loro documenti in possesso delle forze di polizia perché lo arrestato cioè il documento riproduco la fotografia del documento risolto ad oggi dato pubblicò la foto segnaletica pubblicò la foto della riproduzione di una fotografia
Nell'esercizio dei poteri di cui all'articolo dieci della legge centoventuno ottantuno molto di più si potrebbe dire
Per la tutela dei dati concernenti i minori o meglio la minore età perché anche questo è un problema che non è stato molto ben affrontato dal legislatore e riso
Meglio garantendo il principio della conservazione il tempo strettamente necessario al raggiungimento dello scopo del trattamento e quindi il diritto all'oblio dei dati concernenti di meno cosa accade oggi
Se non minore viene denunciato
Gli atti e concernono quella sua vicenda vengono trattenuti agli archivi di polizia e non solo agli archivi giudiziari interno per tutta la sua vita anzi in realtà per cinquant'anni dopo la sua morte
In relazione alla normativa vigente
E sono consultabili da chiunque
è possibile mantenere nel nostro Paese un una disciplina di questo tipo è possibile quei dati possano essere utilizzati
In futuro
O in un momento successivo anche quando il minore diventato maggiorenne
Per le operazioni più diverse
è un punto interrogativo che dobbiamo porre teniamo conto che negli Stati Uniti Trask innanzitutto quegli atti vengono sigillati e successivamente successivamente al trascorre un certo periodo di tempo sono dichiarati inutilizzabili
Bene
Starebbe forse quindi opportuno che trascorso un certo periodo di tempo anche nel nostro Paese i dati e le informazioni pregiudizievoli raccolti sui minori nel corso dell'investigazione giudiziario di inchieste amministrativi siano resi del tutto inutilizzabile
E non possono essere resi pubblici sanzionando gli abusi già la sanzione degli abusi
è pur vero che nel nostro Paese è stato assai difficile in questo campo sanzionare gli abusi in quanto tra diffusione di notizie lesive della dignità dell'indagato e la necessità di comprovata in esigenze d'indagine e di giustizia non esiste sempre un confine c'è
Un ruolo decisivo gioca anche il presenzialismo stucchevole di certi appartenenti alle forze di polizia e di certi magistrati
La continua presenza sui mezzi di comunicazione
Di massa ottenuto il più delle volte sbattendo in prima pagina un mostro vero oppressori
è lo strumento è evidente l'immaturità di un apparato pubblico che è ancora convinto di poter vendere i propri risultati come i postini del detersivo
E che magari con cura l'attività quotidiana di prevenzione sul territorio occhio omette di organizzare quegli uffici che sono una delle vere cause della paralisi della giustizia
Di recente abbiamo assistito anche a singolari guerre istituzionali un procuratore della Repubblica uno delle più grandi un procuratore di una delle più grandi città del del del nostro Meridione Forte del disposto dell'articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale quello sul segreto le investigazioni e con atto formale avvocato assente l'esclusiva dei rapporti con la stampa
Salve diverse disposizioni
Per la diffusione di notizie concernenti in generale indagini delegate e di iniziativa spogliando così per sempre o sino a nuova disposizione
Di qualsiasi valide facoltà alle dipendenti forze di polizia
Cioè ha messo il bavaglio non non parlava
Ora nessuno ha ripeto noi che censuriamo coloro che troppo si espongono riteniamo per converso anche sospette ed eccessiva
Questa questa disposizione ripeto messa messa per iscritto con atto formale peraltro mandava anche questo global al Dipartimento alla al comando generale dell'Arma al comando generale e ai comandi generali delle delle varie forze di polizia
Continuare assecondare secondo me
La smania di presenzialismo
Di questo presenzialismo tanto caro agli alti comandi ingenua in alto si troppa
A loro volta sollecitati da una politica che non può guardare lontano incalzato dai ritmi elettorali significa infatti dare solo forza la logica dell'emergenza
Che fino ad oggi in effetti non ha prodotto grandi frutti
E togliere ossigeno le strategie di prevenzione che in silenzio pendono alcol se un rinvio al consolidamento dei risultati quindi suscitano meno clamore e richiedono tempi più lunghi questo sono perfettamente raccordo con
L'onorevole Ayala quando
Al senso della misura
Nel nel l'intervento sulla stampa ma in questo la nostra stampa deve farsi parte attiva aiutando a ma a far maturare tanto la magistratura quanto le forze di sopra di polizia quanto soprattutto all'opinione pubblica
Che non può essere un po'continuare ad essere per sbagliare poco può continuare a dover credere che gli arresti fatti oggi e magari domani finiscono nel nulla siano il risultato
E questo dunque il meccanismo che nel nostro ambiente innesca un circolo vizioso che causa la fuga di notizie e di particolari che alla fine risultano di nocumento alla persona e sovente alle indagini
La nostra vocazione la trasparenza nel rispetto del diritto riservatezza del cittadino tuttavia non può farci dimenticare il problema è che a seguito delle normative di cui si parla
Ci sono andati ad aggiungere al fardello di quelli già esistenti
Costituendo un nuovo freno ecco questo è specularmente il problema che hanno i giornalisti visto dalla parte della polizia costituendo un nuovo freno alla speditezza degli accertamenti e quindi all'acquisizione dei patrimoni informativi
Utili alla lotta contro la criminalità comune
Ed organizza
Ciò significa un arretramento della lotta al crimine perché significa sostanzialmente a rallentare i tempi di questa per tutti citiamo
La vicenda la vexata quaestio verrebbe voglia di vivere dell'archivio informatizzato dei contratti di telefonia stipulati dalla Telecom che esisteva presso il ministero dell'Interno si è detto di tutto si è fatta disinformazione
In esso erano contenuti anche i dati concernenti le utenze riservate quelli della telefonia c'è il cellulare anch'cioè ma anche tutti i dati contenuti negli elenchi telefonici comune
La polemica che si è accesa su questa chi più ha causato prima la sospensione della giornata
E successivamente la sua soppressione totale
Contrariamente a quanto si è letto sui giornali in quei giorni l'archivio offriva alle forze di polizia scale meno ma utilissime informazioni solo e ribadisco solo sulle intestazioni dei contratti sull'attivazione dell'impianto chiuso
Non c'erano le telefonate non è vero ed è volata era uscito in altro modo i tabulati favolosi tabulati quelli che si dicevano di Parisi non so se poi via via fino farebbe dati effettivamente Parisi ma erano chiamati tabulati Parisi era usciti da in altro modo grazie a dipendenti infedeli
Della tele come grazie alla mancanza di procedure previste dalla legge sessantacinque per il controllo dell'informazione
Delle informazioni contenute nei e i suoi occhi bene
In questo archivio
Noi Sos con cosa è successo dopo contrariamente a quanto si è letto sui giornali c'è un archivio prima questa solo queste notizie
Però
Quindi nell'assenza di un Grande Fratello vi era però la disponibilità Rita immediatamente utilizzabili per sapere se in capo a una determinata persona esistevano dei contratti relativi relativi a linee telefoniche chiuso
Non vogliamo emettere giudizi di merito sulla decisione politica l'unica cosa che ci limitiamo a con a constatare che oggi il costo perché poi le investigazioni hanno un costo informazione significa soldi e vale per i giornalisti vale per i poliziotti chiunque voglia acquisire del delle informazioni deve investire delle su bene il costo la durata degli accertamenti sono cresciuti in misura esponenziale
Se la ricerca non con non concerne numeri riservati siamo costretti come poliziotti a ricorrere al dodici o ad altri servizi simili
Se invece la ricerca riguarda numeri riservati è necessario ricorrere a un ordine del magistrato
Sempre in tema di telefonia un brutto scherzo è stato giocato dal decreto legislativo del tredici maggio soltanto novantotto numero centosettantuno che riguarda anche basta
Che assoggettato a termini quasi giugulari quelli della prescrizione civile la complessa della conservazione dei dati riguardanti il traffico telefonico da parte delle società che gestiscono il servizio cosa significa
Che se stiamo indagando per strage non tra dieci anni potremmo non avrebbe più nessuno
Riferimento
E cartolarmente registrato di contatti
Intervenuti tra soggetti di interesse nell'indagine
è evidente che tale previsione
Costituisce un'eccezionale vantaggio per quanti avvalendosi dei mezzi di comunicazione e vi assicuro che i più grandi traffici oggi avvengono attraverso i mezzi di comunicazione non più attraverso il contatto personale diretto
Compiono indisturbati più illeciti mercimonio
Trascorso il termine infatti non sarà più possibile ricostruire collegamenti ed effettuare riscontri per esempio delle dichiarazioni dei collaboranti
Ma invero mi sembra che abbia un rilievo la considerazione che è stata posta a giustificazione di questa scelta governativa perché era la scelta del Governo precedente
Che la conservazione dei dati è un costo incompatibile per uno Stato democratico se c'è un costo politico compatibile con uno Stato democratico
Costo incompatibile semmai indagare di una delinquenza che grazie agli strumenti più sofisticati non solo la forza del suo predominio sul territorio ma e ormai è riuscita a rafforzare le sue ramificazioni internazionali
Membri lo si comprende quale documento potrebbe discendere il cittadino onesto dalla conservazione garantita però non quella che fece uscire i tabulati di Parisi
Dei dati concernenti il suo traffico telefonico come di quelli relativi ai consumi di di e di energia elettrica odia
Sarebbe infine il caso di riflettere sul fatto che il sistema garantisce indiscriminate indiscriminatamente a tutti onesti e pericolosi pregiudicati
Lavoratori e mafiosi lo stesso grado di tutela privando in tal modo la società delle indispensabili difesa
E bar quando parlo difese parlo soprattutto le difese preventivo
Per giustificare tali scelte si è fatto appello alle crescenti opportunità tecnologiche siccome sono cresciute le opportunità tecnologiche si dice le indagini possono essere più veloci
Nella lotta al che e possono essere due più veloce quindi potremo far meglio questa lotta al crimine tuttavia non solo tagli opportunità per il loro costo diciamocelo sono riservate un numero ridottissimo di operatori
Ma per esse sono già state individuate contromisure allo stato insormontabili
Basti riferirsi ai sistemi di criptazione dei dati oggi comunemente liberamente reperibili sul mercato e sulla stessa rete internet che vanificano ogni e sottolineo ogni possibilità di intercettazione da parte delle forze dell'ordine
In conclusione vogliamo o su questo sottolineo visto che c'è qui l'onorevole Garzotto segretario al neo sottosegretario nero con riconfermata sottosegretario al ministero il rileva
Sui sottosegretario al Misseri grazie giustizia che a differenza di altri paesi europei e degli Stati Uniti nel nostro paese non esiste e non è stata mai proposta da nessuno una legislazione una normativa che disciplini l'uso dei sistemi di criptazione delle comunicazioni
Per cui noi ci troviamo in questo momento con un programmino semplice costa ventinove dollari grazie al quale io posso mettermi in contatto con chiunque in questa sala senza che nessuno sia in grado di decrittare il messaggio
Neanche se passassero dieci milioni debiti di anni e tutti i computer della terra questo è stato detto al Congresso americano lavorassero solo per decrittare quel passaggio
Questa è la realtà
è e compatibile e sostenibile questa realtà con quella che viviamo tutti i giorni nelle strade del nostro Paese e con il tipo di criminalità che nel nostro Paese l'India domanda poi
In conclusione vogliamo soffermarci sulle risorse umane che sono oggi preposti all'acquisizione di dati destinati a confluire negli archivi di polizia
è un problema quello delle risorse umane di assoluta rilevanza atteso che l'articolo nove della legge sei sette cinque prevede che i dati siano ecco questo facciamone tesoro
Trattati in modo lecito e secondo correttezza
Raccolti registrati per scopi determinati espliciti e legittimi utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini non incompatibili contalitri conta riscoprì esatti e se necessario aggiornare perché i venti completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolte successivamente trattati conservati in una forma che consente l'identificazione dell'interessato per un po'di tempo non superiore a quello necessario gli scopi per i quali si sono stati raccolti o successivamente trattati sono criteri che valgono per gli archivi di polizia e esattamente come l'albo degli archi del giornalista
Identici
Anche senza considerare gli obblighi di scendono dalle altre norme in particolare quelle che garantiscono la sicurezza del dado
è evidente che il dettato normativo richiede tanto nella fase di acquisizione che in quella di trattamento e dell'utilizzazione del dato la padronanza da parte dell'operatore e soprattutto di chi ha la responsabilità di direzione dell'ufficio
Di un apparato normativo molto complessa
Dovrebbe essere i fondamentali dunque investire in cultura e formazione per le forze di polizia
A nostro parere invero tanto più alta è la posta è nostro avviso quello della lotta al crimine tra le più alte tanto più protagonisti
Per il gioco devono essere culturalmente e professionalmente in grado di affrontare la sfida in un contesto di garanzia che ripongo il più possibile al riparo dei pericoli di condizionamento
Interno ed esterno
In questo senso non possiamo fare
A meno di continuare a denunciare i tentativi politicamente trasversali di qualificazione culturale delle forze di polizia
E in particolare della nostra categoria dei funzionari
Grazie ad emendamenti presentati in Senato il due mila settecentonovantatré Terrell atto dal dal precedente ministro dell'interno onorevole Giorgio Napolitano condiviso un po'da tutte le forze di polizia
Da tutte le forze politiche Simira a deprimere il livello del titolo di studio delle selezioni per l'accesso al ruolo dei funzionari cioè ruolo dei dirigenti degli uffici di polizia
Bene noi crediamo che su questa strada non si vada in nessun posto e
Bisogna al di là delle giustificazioni formali riprendere in mano una situazione per la quale se si vogliono garantire diritti
E soprattutto efficacia dell'azione amministrativa si deve recuperare
Si deve recuperare la cultura e l'amministrazione
Grazie
Segna do la parola alla collega dottoressa Elena Daloiso giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Genova
Ma io sarò molto più breve devo dire che il mio intervento è determinato più che altro dal fatto di dichiarando di interesse particolare dovuto per questo degno anche perché io sono nuova dell'ambiente giudiziario Genovese il rapporto dei colleghi con la stampa si vede anche quale inserendo se un pochino un pochino nell'ambiente e mi sembra che quello genovese sia un ottimo rapporto fra magistratura e stampa gli interventi sono stati tutti molto interessanti anche perché insomma si apprende poi i dettagli vicino di quelle che sono esperienze che ne leggiamo soltanto sui giornali pubblichiamo attraverso i servizi giornali dici però io certe volte ho avuto la sensazione che in realtà questo convegno non si intitola se il diritto all'informazione riservatezza delle indagini pensi
A chi tocca violare il segreto istruttorio
Allora posto che il segreto istruttorio
Nessuno lo può migliorare eh
Perché certamente non la polizia
Certamente non con l'apertura degli archivi certamente non con la trasparenza ecco sicuramente le forze di polizia non hanno da possibilità di dare delle notizie ma non hanno la possibilità perché perché le apprendono in una fase che talmente delicata dell'indagine
Che in quel momento neppure il magistrato in grado di valutare neppure quale quale sia il peso ma anche giornalistico che possano vivere una notizia che può emergere improvvisamente e dare la sensazione d'i essere importantissima ad un Baggio un po'più approfondito e di durata temporale anche molto Breve può risultare invece la notizia dal mondare che potrebbe essere nociva che potrebbe avere degli sviluppi nocivi con nessun riflesso poi importante sulle indagini
E allora posto che nessuno può violare il segreto istruttorio che però sicuramente le notizie vanno date
Perché io credo che sia un diritto sacrosanto che le persone che non sono addetto ai lavori perché noi parliamo in un ambiente da addetti ai lavori ma ci sono
Persone al di fuori di questa sala che non hanno la minima idea di quale sia l'attività di un magistrato di un avvocato di un giornalista che cosa succeda veramente all'interno di un processo allora io credo che tutte queste persone abbiano Issa tanto diritto a sapere
Come vanno i processi come vengono condotti anche e anche nel corso del loro iter non come notizia finale perché io comprendo perfetta
Mente che il mio interesse e l'interesse di un giornalista sono antitetici il mio interesse è quello di dare una notizia compie il finale l'interesse di un giornalista e giustamente e se io fosse un giornalista farei lo stesso interesse a dare immediatamente
Molto anticipatamente una notizia ma non soltanto per questioni di concorrenza ma perché cose vecchie non piace a nessuno in nessun settore insomma la e la novità che che attira che che fa vettura che fa pubblico
Allora il problema è
Il codice mi dice quello che io non posso dire e quando non lo posso dire perché io ne deduco che solo io
Posso dare notizie
Il problema è quando le posso dare perché se aspetto a darle alla fine di un indagine sicuramente non servono a nessuno nessuno ha interesse a saperne
Il diritto di cronaca direi a quel punto completamente soffocato perché una cronaca di due anni se ho messo due anni a fine indagine sicuramente non è più una cronaca e storia
Allora posto che la stampa vuole comunque le notizie perché come ripeto pari into vere invece di dare queste notizie cittadini chi deve darle queste notizie secondo me devono dare i magistrati
E devono dare non seguendo come a volte succede io ho fatto il Pubblico ministero per quindici anni quindi so che cosa vuol dire non non è Genova ma so che cosa vuol dire l'assedio del giornalista dietro la porta per sapere come è andato l'interrogatorio per sapere quale sarà lo sviluppo delle indagini
Sono anche anche se ho cercato di non farlo che a mezzanotte non si rilasciano dichiarazioni
Alle tre del pomeriggio
Può essere un po'diverso cioè sono tante le cose che influiscono nelle nostre reazioni con la stampa sicuramente quando io finivo di interrogare all'una di notte i giornalisti erano lì io dicevo non vi posso dirle niente
Nella sostanza era vero nella pratica sarebbe stato anche seccante rimanere di un'altra un'altra mezz'ora prima voglio dire
E così c'è poco da fare anche perché nel momento in cui il giornalista immediatamente viene a fare la domanda c'è un attimo di riflessione da parte del magistrato lo posso dire
Ci penserò stanotte e vedremo domani quindi ci sono insomma tante tante cose che che influiscono io però credo che non ci sia nulla di male nel momento cui si segue un'indagine seria complessa nel momento in cui si fa un interrogatorio ebbero che non ci sia nulla di male a dire al giornalista che lo chiede imputato ha negato
L'indagato ha confessato
Sempre che questo ovviamente non pregiudichi l'indagine ma nel momento in cui noi rifiutiamo di dare un'informazione del genere davvero sempre c'è un pregiudizio per le indagini o piuttosto non induciamo noi
Il giornalista ad andare a chiedere all'ufficiale di polizia giudiziaria che ha verbalizzato per noi di interrogatorio ma comandata
O all'avvocato facendogli quindi percepire davvero le dissi una mezza verità che è una verità di parte
Ma non
Non è una verità di parte per scorrettezza è una verità di parte perché chiaramente il diritto di difesa deve essere esercitato
In modo tale da essere una difesa nel momento in cui io invece dico ciò che indagato mi ha detto nel corso dell'interrogatorio
Qual è il mio interesse
A danneggiarlo UA favorirlo nessuno
Il mio interesse è semplicemente quello di dichiarare come sta andando di indagine ovviamente noi parliamo nel presupposto di essere tutti quanti persone che fanno il loro lavoro correttamente certo se io voglio sostenere a tutti i costi la in l'indagine che sta andando malissimo dirò che mi sono state dette cose favolose ma se ho un minimo di coscienza un minimo di onestà Piuro quello che effettivamente senza rivelare ovviamente il contenuto dell'atto ciò che
Ciò che che vietato questo per dire che io credo che molte volte anche le accuse di protagonismo che sono rivolte nei confronti della magistratura
Chi ci siamo in parte anche amati
Molti di noi vivamente l'hanno fatto non sono però o voglio dire state state fatte a ragion veduta perché ci sono dei giudici e dei pubblici ministeri che secondo me preferiscono
No rendere delle dichiarazioni personalmente nell'intento di far conoscere quello che si può fa conoscere e che codice consente di far conosce
Perché il Codice lo regolamenta soltanto per i magistrati i segreti istruttori e quindi evidentemente soltanto ai magistrati riconosce sulla possibilità di dare delle notizie
Piuttosto che lasciarlo alla curiosità e all'iniziativa del giornalista che assicura mente un dovere di fornire una cronaca e non una storia di quelli che sono i fatti giudiziarie grazie
A dieci secondi fra i tanti casi clamorosi questa Regione dottoressa mi ricordo di di Necci interrogato a Perugia non è e ancora firmato il verbale sopra al secondo piano la Procura noi sottosopra ramo che l'ha fatto i nomi appena tre nomi qualsiasi Prodi Maccanico e Dini cioè non era ancora firmato il verbale allora è chiaro voglio dire siete siamo tutti per mestiere da da chi ora certamente non dei magistrati perché ancora stavano lavorando allora per evitare questo qualche volta è presente il nostro rapporto con Cardella magistrato di una chiusura totale molto cordiale ma notizie manca parlarne io vi garantisco da quel giorno in poi ha capito che forse qualcosa fra noi almeno non ci faceva a sbagliare
Cioè la famosa battuta ecco se io dico che l'onorevole Ayala assassinato cosa mi querela lui enologico ecco almeno non ci fate sbagliare questa via via gasatore ad Aloisio volevo solo dire soltanto che sia del pubblico ministero e una parte quindi anche la versione del pubblico ministero la versione di parte nel nostro processo brevi saltare voi a sì come appare e ma sempre è un magistrato salta da una parte quindi il momento in cui racconta una versione sempre la versione di Pulp purché abbiano la modestia di ritenere che sia solo peraltro mentre
Nell'ambito della magistratura io allorché la credibilità del pubblico ministero sia tale perché è un pezzo unico ministero l UDC abbiamo anche avuto modo di studio cioè vogliamo la stampa pubblici
La raggiunto dal torna alla
Il mio intervento vuole essere solo lo scopo il motivo approfondire un tema
Un tema che non è stato trattato perché non è strettamente collegato al titolo di quest'incontro che sicuramente alla sua Ficacci esso significa nell'interpretazione del diritto all'informazione e a Lipsia ribattezza delle indagini
Il quesito che io pongo e questo il diritto all'informazione del Cervantes sa di quale indagine
Ho avuto la fortuna di avere una dotazione di quanto stamattina è stato detto
E si è parlato duecentoquattordici del trecentoventinove parlato quindi segreto si è parlato di pubblici età degli atti ma si è parlato tutti indagini del Pubblico ministero e della polizia delegata
Esiste
Un novità che importantissimo nel mondo giudiziario italiano dal mille novecentottantanove anche se pensa abbiamo nuovi Lamanda avvocatura ha utilizzato questa novità in maniera molto modesta e sempre
Più ragionata e più valutata più più
Approfondito quella della possibilità di svolgere delle indagini da parte del difensore e allora io mi pongo un problema
Il difensore che svolge delle indagini
E incollato al segreto così come e incontrollato il Pubblico ministero la polizia giudiziaria cioè voglio dire a me capita
Di ottenere dei risultati che sono risultati direi immediati più veloci di quelli che poté nere l'autorità giudiziaria lo svolgimento delle indagini perché ed è perché sicuramente l'avvocato attraverso il suo ufficio alla possibilità di svolgerà attività soprattutto di intervista in maniera immediata
Alla possibilità di effettuare tutta una serie di indagini senza gli orpelli che sono propri del sistema giudiziario del sistema statuale e allora se io difensore vengo a conoscere una certa realtà processuale e di questa realtà processuale ne faccio oggetto di una memoria che poi confluisce del fascicolo del pubblico ministero
Ecco
Facendola confluire nel fascicolo Pubblico ministero dopo a questa mia attività di indagine un'importanza un peso un significato particolare perché poi questa attività di indagine potrà sarebbe utilizzata nelle contestazioni a dibattimento già articolo cinquecento o comunque questa attività di indagine dovrà dovrà essere valutata dal giudice
Per esempio il Gip nell'emissione del misura cautelare oppure il tribunale del riesame nel momento in cui questi dovrà valutare sulla libertà assistito ecco e allora questa attività di indagine
In che maniera e valutata in che maniera e regolata
E la notizia che su questa attività di indagine può nascere che significato può avere signor Pubblico ministero prima parlava di interesse della parte ma voi pensate quanti intenso quanto importante può essere l'interesse ad una parte di far conoscere certi fatti alla stampa per esempio la posizione di debolezza di un operaio che recede a seguito di un incidente sul lavoro
Ecco voi pensate di l'operaio che decida seguisse il suo lavoro si trova come controparte magari un'organizzazione importantissima parliamo di casi verificatisi a Genova nel porto si trovano un potentissimo armatore voi pensate quale potenza quale forza polvere la stampa quindi i mass media
Quale forza possono avere come argomento in parte per la difesa Demone
E con il quale parte offesa in un processo di questo tipo
Può legittimamente il difensore utilizzare i mass media per dare notizie di quelle attività di indagine che sono conseguenza della sua attività
Questo è il solo un tema solo questo volevo proporvi al fine di
Approfondirlo di valutarne insieme anch'io non ho non ho avuto una ricetta una risposta e proprio sentendo le onorevole ho pensato di offrire questo modestissimo contributo alla valutazione del giudice
Grazie
E il dottor la risposta permessi poi poi la villa spiegano disobbedienza del tempo dottor Lalla dal procuratore aggiunto dalla Repubblica da Genova siete stremate l'importo di un minuto solo
Per dire una cosa
Dico la verità costo di essere blasfemo faccio il magistrato che in questa materia mi interessa pochissimo il discorso delle regole
Interessa pochissimo sapere quali sono le regole buone oggi vere quelle cattive quali sono le le regole da introdurre quelle da espungere adesso l'onorevole Violante e quali sono le regole nonché interessa veramente
Ciò che un discorso un po'rischioso ma sento di poterlo fare quello che mi interessa molto di più
Ed è un tema sul quale ho soggiunto
Oggi così questo convegno pochissime parole
E il problema della qualità dell'informazione
Orientale in termini di verità
Qualità in termini di competenza
Qualche volta termini d'interesse a a dire album dire qualità in termini di linguaggio
Qualità in termini di scelte di responsabilità su questo dire cosa punti
Insomma quella oggetto secondo me un solo in fuga
Che è una cosa molto importante di informarvi n ma anche forma
Voglio uscire dalle parole
Il problema dell'avviso di garanzia chi non è assolutamente niente pezzi io lo virgola se
Nel procedimento
Questo è un problema che attraversano il furgoncino fornitori come dovrebbe essere sotto
Giornalista dovrebbe crea una informazione la formazione tanto a far capire che all'avviso di garanzia non è nulla
Zero virgola zero
Il problema della qualità del giornalista
Che non segue il dibattimento non segue il processo
E alla fine del dibattimento vado al Pubblico ministero Walter difensore fa la sintesi dice allora cosa è successo
Ecco queste due e il problema è stato accennato da qualcuno prima di me sul problema a mio avviso importante capisco che è un problema
Che riguarda soprattutto i giornalisti poi ci sarebbero tanti problemi che riguardano Nord alla votazione ma è un problema su cui francamente questo convegno mi aspettavo di sentire qualche cosa di buono l'ho sentito ma spero convegno non è ancora finito vi ringrazio nomina dovrei dire domani
Costacurta ci sono altri interventi
Allora andiamo appuntamento per domani alle ore dieci alla tavola rotonda prevista nella seconda parte
Grazie