Sono stati discussi i seguenti argomenti: Est, Europa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 55 minuti.
Rubrica
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Ciò detto attorno proposto azzarda Skandia città non c'è neppure uscì nascita de tendiamo a uno come si deve continuare questo
Avvenire senza nessuna speranza specialmente per i nostri
Mi sono apparsi nero assai abile
Per oltre ma a volte e chiariamo
Prossimo a pensarci
Chiediamo alla mobilizzazione
O c'è stata nel Daniels extra Unser Strauss Omero
Era opinione pubblica di tutti i Paesi del mondo
Stop poi molti
E giustamente aperta nasce pare ai lottare a realizzare l'unica speranza la nostra
Discorsi al cortile
Come nazione lascia questo premier caro all'Est è niente di nuovo
Come ogni settimana abbia iniziato ascoltando la voce di un nostro amico dell'Est europeo per la precisione in questo caso di un ebreo russo nel corso di una conferenza stampa della realizzata alcuni anni fa su un caso che sicuramente molti ascoltatori ricorderanno
Oggi io avevo intenzione di presentare un dibattito in studio indiretta per gli ascoltatori di Radio Radicale
Ma siccome nelle ultimi due puntate di questo ciclo aveva parlato il nostro convegno sugli alta tenutosi un paio di settimane fa e vi sono state molte richieste da parte di ascoltatori di continuare ad ascoltare brani di questo convegno e ho pensato opportuno mandare in onda ancora alcuni interventi credo che potremo poi dalla settimana prossima riprendere del il nostro Van visuale ormai ci dolori dibattiti con personaggi di varia estrazione politica culturale e proveniente anche da Paesi dell'Est europeo sul tema dei rapporti Est Ovest e dei diritti umani in quella che viene abitualmente definita dal tre lotta e per oggi ancora parlare di questo convegno sui alta
Del quale già abbiamo avuto occasione di parlarne settimane scorse
Lunedì scorso per la precisione Eramo potuto ascoltare l'intervento di un rappresentante del Partito Comunista Antonio Benetollo
E anche quello di Luciano tassa Luciano TAS giornalista italiano particolarmente specializzato non soltanto di etica
Oggi ore fare un piccolo passo indietro per l'andamento dei lavori di quel convegno e vorrei proporre prima la mia introduzione di modo
Che sia possibile per tutti gli ascoltatori comprendere quali sono stati i motivi che ci hanno spinto a organizzare il convegno sui alta come rivista confronto con l'estate naturalmente con la collaborazione del gruppo parlamentare del partito radicale
E dopo questa mia introduzione vorrei proporre l'interventi di Francesco Rutelli e di Ernesto Galli Della Loggia
Questi ultimi interventi così con introduzione sono stati mandati in onda radio radicale il giorno dopo il convegno a dire il tredici di aprile però non in questa fascia oraria quindi credo che la maggior parte degli ascoltatori che se questo punto io
Vi propongo non mia introduzione ai lavori del convegno che durerà credo una decina di minuti
Ciò che fu detto Yalta è pressoché tutto scritto e salvo alcuni documenti sovietici non è segreto del pertanto disponibile Allegretti valutazioni degli studiosi
Tuttavia spentosi clamore della stampa sull'occasione dell'anniversario desideriamo sollevare l'attenzione sulla costante attualità della situazione che vede l'Europa divisa comunque e crediamo che per qualche aspetto questa divisione sia tale prescindendo dagli alta peraltro incerto anche a causa di alta per altri ancora quasi malgrado Yalta
Prescindendo da Yalta perché è chiaro che l'attuale divisione dell'Europa sorgere ad est della potenza russa e sovietica
Anche a causa di alta perché allora fu comunque decisa da tre sole potenze di cura la Gran Bretagna
La sola che potesse rappresentare l'Europa era decisamente in condizioni subordinate una serie di legittimazioni di situazioni che la forza delle armi aveva ormai assicurato i partecipanti e soprattutto l'Unione Sovietica
Quasi malgrado i alta perché pure in quella stessa conferenza furono teoricamente stabiliti alcuni buoni principi quali e libere elezioni in Polonia che la coerente politica stalinista si guardò bene quelle rispettare
Avremo poi nel corso di questa giornata proprio la testimonianza di Dominique Moraschini
Che visse in Polonia l'immediato dopoguerra
Le veementi successive agli altri sono stati da alcuni considerati nell'ottica del posto che Argo corte rock
Ciò ci sembra non giusto se non in minima parte
E pertinente dunque a nostro avviso parlare qui di quel mito di alta che talvolta coperto le debolezze dell'Occidente
E più spesso servito propaganda di Mosca per ammantare i propri sovvertimento Gide fondamenti del diritto internazionale delle stesse convenzioni desta sottoscritte di una sorta di alibi storico diplomatico che andava ad aggiungersi alla vecchia tesi para strategica del presunto accerchiamento o quelle apertamente ideologiche sulle minacce del capitalismo
La stessa tesi a sovranità limitata trova nel mito di alta un suo spazio costituendo le per alcuni aspetti un'evoluzione dogmatica che diede all'invasione della Cecoslovacchia nel sessantotto male alle autentiche operazione di guerra del cinquantasei in Ungheria
E in qualche modo a quella edificazione del muro di Berlino che rappresenta da sessantuno per noi il triste simbolo di una divisione non giusta per i regimi dell'Est un successo
Avremo poi anche le testimonianze di Dominique de Moraschini
Come dicevo ma anche di di incrostate S bulgaro che ha vissuto quel periodo in Bulgaria e probabilmente di Vladimir Those che cecoslovacco
Che è venuto Italia dopo la famosa Primavera di Praga
Certo i popoli dell'Europa centrorientale hanno fornito in questi quarant'anni più di una prova di voler uscire dall'attuale condizione di inaccettabile soffocamento delle libertà
Il caso appunto dalla colonia di Solidarność guida del blocco orientale non lascerà mai spazio fra le sue meraviglie che al dissenso di pochi intellettuali a quello d'impronta religiosa
O tutt'al più per dirla con G. notes ad un ancora non valutata è assai difficilmente valutabile insoddisfazione sociale
Come ciò possa tradursi in cambiamenti reali e questione su cui occorre un ampio dibattito
Ma crediamo che intanto sia possibile dire che è un fattore importante ed indispensabile per qualsiasi speranza di cambiamenti nell'Est europeo in direzione di una maggiore libertà sia quello della circolazione dell'informazione e delle persone
E se prevista dagli accordi di Helsinki di cui ricorre olandesi il decimo anniversario
E perché non si tratti di una sterile celebrazione di un documento svuotato dei suoi contenuti migliori ebbene costituente francese riuscire davvero stolti e degli alta
Dobbiamo batterci perché l'atto di Essien che venga attuato in tutte le sue parti e non cristallizzato a monumento della Poggi o della distensione
è su questo che occorre sfidare regimi Real socialisti e in primo luogo naturalmente quella dirigenza di Mosca che ora sotto la guida di Gorbaciov de e decidere se imboccare con credibilità la strada di un concreto rinnovamento o continuare con in produttive dichiarazioni propagandistiche
Sull'atto di Helsinki probabilmente ci potrà dire qualcosa così come ha fatto l'anno scorso nel nostro convegno sull'Europa di fronte al totalitarismo sovietico l'ambasciatore farà cioè che sicuramente fra i più esperti conoscitori della materia
Il dibattito odierno non potrà poi non affrontare situazione dei blocchi militari quando si esaminano i rapporti Est-Ovest
Ma noi crediamo in un confronto con l'Est basato non sull'escalation degli armamenti ma sull'esigere il massimo rispetto e diritti umani prima ancora che civili
Il confronto con tutte le armi della diplomazia nonché con quelli oggi sempre più valide e così ancora scarsamente messe in opera dell'informazione scritta e soprattutto radiotelevisiva
Che potrebbe inondare i pesi all'Est europeo in armonia col dettato di Helsinki e ciò che noi proponiamo ai governi occidentali primo fra tutti quello del nostro Paese che in questo campo pare molto indietro
E se i principi relativi ai diritti umani contenuti nel cosiddetto Terzo cesto dell'atto finale i regimi dell'Est continueranno a non dare attuazione si ponga in dubbio in occasione del decennale l'intera chiedere l'adempimento di obbligazioni sui diritti dell'uomo e che è difficile individuare dei mezzi giuridici per ottenere tale adempimento
è anche vero che vi sono pressioni politiche che l'Occidente potrebbe esercitare con buone probabilità di successo se fosse più unito nell'obiettivi e più coerente nei mezzi adottati perseguirli
Nel suo ultimo articolo per la rivista Tempo Presente
Pur con alcune considerazioni condivisa giustamente nottata il compianto ambasciatore Roberto Ducci che oggi a buon titolo avrebbe potuto partecipare al nostro dibattito che necessaria da parte dell'Europa dell'Ovest una posizione attiva ed originale
E che è un gesto esemplare potrebbe consistere un nuovo tipo di rapporto fra la comunità europea da un lato e l'Austria la Jugoslavia l'Albania
Che ieri è tornata nei così sembra una strada percorribile specie nel caso da noi fortemente auspicato che la comunità europea sappia essere sempre meno un luogo di alchimie commerciali è sempre più fattore di creazione politica
Di coesione ben salda sui valori della democrazia del diritto
E anche soltanto per questo di esempio per i popoli dell'Europa centro orientale
Una comunità fortificata non necessariamente dal punto di vista militare oltre che allargata come sta ora avvenendo grazie in gran parte l'iniziativa dell'Italia
Dovrebbe dare alle proprie istituzioni un consistente profilo politico all'altezza di quel ruolo attivo che la storia le assegna e che occorresse eserciti
Solo da qui può a nostro avviso partire la spinta per superare quella che il titolo del convegno di oggi ipotizza estere una condanna alle sorti dei nostri testi vi ringrazio
Abbiamo ascoltato quindi la mia introduzione al convegno sui alta del dodici aprile scorso e a questo punto come vi dicevo possiamo passare agli altri due interventi che aveva annunciato per la trasmissione di oggi
Dopo le relazioni del mattino che sono state so tutto tenute da diplomatici da studiosi delle relazioni internazionali nel pomeriggio dei lavori di quel convegno mi sono avuti sono stati molti interventi etico più politico
Fra questi interventi avventate comunista che mi ha ascoltato settimana scorsa subito dopo io pensante comunista chiesto la parola Francesco Rutelli
E il presidente del gruppo parlamentare del partito radicale che proprio in fare un punto della situazione di tipo un po'diverso da quello che era stato delineato dagli interventi della mattinata ascoltiamo quinti questo intervento di Francesco Rutelli
Ma era abbastanza obbligato credo che persino una associazione come quello che propone promuove il dibattito di oggi
Se volessi essere aderente ad un minimo di interesse della pubblico prima giornalistico che tra il quarantennale Yalta decennale di Eltsin che io per voi farete spero di fare dibattito
Come avete annunciato a confronto con l'Est
Sulla decennale di Helsinki
E però si sceglie la riflessione su quarantennale degli altri
Io ora entra subito con un piede piatto rispondendo a quell'interrogativo che Benettollo poneva poco fa
Quanto Est e Ovest pagano gli accordi di Yalta ma certo anche l'Ovest paga duramente Yalta lo pagherà nel senso di vedere sottratto lo fai attraverso la sottrazione la democrazia politica buona parte dei Paesi dell'Europa stordita questo il vero costo che l'Occidente paia
E l'Europa Pagliaro occidentale Pagliara oggi l'Iraq discusso molto
Sui di alta se c'è una integrazione errata
Ecco semplicemente la constatazione che ha sconfitto interpretazione errata di quali furono
In gli accordi reali le intese reali
Che furono stretta in quella circostanza e che come molti saggi prese di posizione anche autorevolissima negli ultimi anni hanno dimostrato inconfutabilmente essere altro da quello che si è detto e scritto molte volte e anche ad occidente non soltanto tre
Prodigio Gran Bretagna con il piatto significa innanzitutto entrare nel problema della equiparazione
Che Benetollo a mirato a respingere prima
Alitalia guidata da ovest
E credo che questa sia
Grande vizio di fondo che ci attanaglia che in altre circostanze abbiamo dovuto denunciare che dobbiamo denunciare costantemente l'equiparazione una e la più clamorosa falsificazione della storia e ci verrò tra breve
L'equiparazione o anche come dire una maliziosa
In realtà differenziazione che però in sostanza equiparazione tra quello che succede Adeste quello che succede ad Ovest in Europa
Un insulto che noi facciamo la Storia contemporanea e io credo i valori che ci dovrebbero ispirare
Tra parentesi mi pare che gli argomenti che lo stesso alta realtà dimostra il contrario
E cioè all'Occidente in una situazione in cui non si trova di fronte a processi talvolta anche formidabili degradazione del processo democratico gravissime
E beh ci sono dei paesi che hanno che stanno con il cui parlamenti sano bloccando le stazioni gli euromissili
Lo stanno facendo sulla base di una battaglia politica scelta Polignano mobilitazione la pubblica opinione
Io vorrei dire che a questo proposito e questo degrado mi spiace ma il colore suscitò che a questo degrado del processo democratico occidentale certamente non sono estranei comportamenti e non sono estranei decisioni come quella comuni
Favorevole ai missili quando al governo e si dichiara contento è stato Tomba Donato Di nuovo contrarie missili
Appena pochi anni dopo
E se processo di formazione una pubblica nella pubblica opinione di una coscienza pacifista e quindi di una visione di quello che deve esser ruolo all'Occidente diverso
Che da chi quello della installazione di una massa una selva
Da Chai io convenzionale e termonucleare emesse questa politica diverso che questi valori verze questa interpretazione come dire ideale ma anche militante di un diverso ruolo all'Occidente non si afferma bene questo lo si deve
In Europa anche rientri in una misura rilevantissima alle responsabilità che formazioni ad occidente quali il Partito comunista italiano sono in realtà costituiscono un elemento permanente di alterazione
Del processo democratico con fenomeni come quello che sto dicendo che sono tutti interni invece ad una logica che in assoluto ma presente punto io facevo l'atteggiamento comunista rispetto alle sue la difesa e alle questioni del riarmo
Di casa nostra
E clamoroso di una
Il suo stravolgimento tipicamente leninista ma nel senso non uso questa parola in senso dispregiativo ma se mi è consentito in senso tecnico
Della azione politica
Quando serve alla causa sì da questa parte quando riserva alla cassa e dall'altra parte quando riserva la causa e dall'altra parte ancora esso stette ci sono spaventose violenze
E che in fondo processi come quello per cui il Congresso americano riducendo la gli stanziamenti per i missili balistici intercontinentali nuovo programma proposto all'amministrazione e via dicendo sono processi molto spesso marginali
Ed influenzati da dinamiche
Che andrebbero bene analizzate quanto gli interessi che le muovono
Non c'è dubbio che e porre anche per puro piacere di astrazione come mi pare rasentare una forma di raffronto tra
Il sistema decisionale
Adesso esagera dove esperti correi rifarmi quello che fa proprio il giorno rialza giorni versare quarantennale scriveva il quotidiano del partito comunista
Quale diceva
In omaggio o in considerazione della minaccia sovietica virgolette vera o presunta che sia chiuse le virgolette non si può sacrificare la realtà storica
Qui che io ci sta tutta la differenza la differenza tra la realtà storica che inconfutabile e la verità storica
Che è un'altra cosa che in questo caso non fa proprio neanche
Capponi ed è chiaro che la realtà storica purtroppo oggi comporta che per esempio aspetta la Carta dei diritti e non parliamo di Helsinki per carità
Ma rispetto al ottanta parte l'azione politica in campo internazionale di tante forze diverse ebbe qui non ci troviamo di fronte alla rinuncia unilaterale uso anche qui le virgolette a quel diritto all'autodeterminazione può da parte delle sinistre europee a cui il diritto all'autodeterminazione dei popoli in questo caso i popoli
Dell'est Europa e che pure invece in altri scacchieri e altri versanti se considerato come il primo e deve essere considerato il primo anelito impegno politico concreto militante di una formazione che sia
Di libertà legate alle performance allora Veltroni e per ognuna di queste parole potrebbe ingaggiare una piccola guerra pronti io le uso legata ai valori e alle aspirazioni libertà di provenienza attiva
Di una nuova Yalta dicono alcuni no noi siamo cavati con tutti i tuoi piedi dentro Yalta e lo siamo in ragione di questa realtà storica
Che CIT che dicevo prima
Credo che non soltanto la discussione al negoziato di Ginevra
Emblema Tizzy questo è fin troppo banale evidentemente tutti ne siamo consapevoli impotenza assoluta agli europei a Ginevra di cosa si discute si discuta e l'Europa Scuderi quali armi base installata in Europa si discute di quale ruolo debba avere in un ipotetico conflitto di quale ruolo debba avere il Vecchio Continente che cosa debba successo c'è una protezione tra virgolette o non c'è una protezione se c'è un ombrello nutrici a due potenze militari che sono le uniche due potenze
Militari
A in scala planetaria e quindi adeguate a governare regolare questi problemi non c'è dubbio che la prospettiva le armi stellari a apre una
In che tantissimi ma accelerazione di questo di questo realtà
Dirlo denunciare questa realtà purtroppo mi rendo conto che è poco
Però è la verità indubbiamente credo che basta far caso come si è sviluppata l'atteggiamento dei paesi occidentali europeo occidentale in fronte alle stellari per lecco per capirci
è i paesi dell'Europa occidentale le prime reazioni che hanno Espresso ricordiamo quel misto da a difesa tedesco
Il quale dichiarò grande disappunto e frustrazione che c'era nel governo dalla Germania occidentale certo non un governo metta antiamericana
La grande reazioni a sprechi si sono avute in Inghilterra ed in altri Paesi non solo quelle francesi legate ad un fatto tecnico di grandissimo rilievo di lentamente cioè che la adozione delle armi lo scudo stellare anche rispetto all'Europa ma comunque l'adozione scudo stellare obbligata la par la parte Unione Sovietica o comunque il passaggio ad un dalla dalla dissuasione fondata sulla possibilità distruzione assicurata alla viceversa la impossibilità della distruzione secondo la filosofia enunciata per ora solo annunciata al presidente Reagan significa una cosa sola che cioè i cosiddetti test in avanti la Francia illusorio reale comunque si era ritagliato attraverso un questo strumento militare
E va ancora e scompare ma ecco a parte questi malesseri che hanno loro ragione specifica in questi fatti la risposta europea la risposta disarmati a gennaio
E dice sviluppo di questo riflesso molto interessante cioè si è partiti da questo
Da questa insofferenza nei confronti della della proposta americana
Che cancella tutto comunque possibilità di prospettiva di come lo vogliamo le voglio chiamare a otto determinazione
Europea sulle questioni della sicurezza sulle strade a difesa diciamo veramente anche di più sulla scena internazionale sull'asse est-ovest
E poi come è finita tutta la tutto tutta la storia è finita e che ai Germani ha detto sì fa ancora
Ma hanno detto sì perché perché bere o affogare
La realtà storica lo esige
E quindi quella che una prospettiva pericolosissima pagavo spia prego visioni nei termini che dicevo ed è pericolosissima lo sarebbe stata anche con un russo asiatico alla presidenza delle Repubbliche socialiste sovietiche lo è a maggior ragione con un russo russo
Che è molto più soft molto più sofisticato molto più abile molto più pronto ad incunearsi nelle contraddizioni centrali attivo nel farlo lo sta dimostrando già in questi giorni lo sta facendo
Già in questi giorni e il processo al quale noi stiamo andando incontro con molta probabilità è un processo ulteriore di divisione Sergio nei confronti nei confronti dell'ex e quindi è una prospettiva estremamente inquietante
E qui io credo una cosa fosse una cosa denunciarla
E poi prenderne atto perché le forze che ci sono le forze che è una posizione diciamo di sinistra occidentale e antimilitarista
Deezer mister cioè che di una sinistra che sia convinta che il ruolo e l'Occidente
Possa essere altro che non questo attualmente vissuto dei paesi occidentali del nostro paese in particolare e che diciamo questo maggiore dinamismo diplomatico questa maggiore iniziativa abbiamo sentito con piacere ieri sera Craxi
Sulla ribattuta ripetere
Che l'incerto l'Italia riceve molti complimenti ma da parte del governo italiano che non c'è intenzione mai che da parte italiana divenire una potenza militare o anche scimmie optare l'intenzione di essa una potenza sotto profilo militare
Molte decisioni peraltro che l'Italia assunto contraddicono questa questa convinzione che in realtà non uscì mi affacciavo proprio questo cioè scimmiottiamo una tendenza rear mista di militarizzazione Susini delle agende bilanci difesa lo si vede vedendo quali priorità si accordano a certe nostre iniziative quali
Decisione stava prendendo sul Mediterraneo ma qui andremo andremmo lontani Rocco che un concludo con questa riflessione
Un'Europa sicuramente obsolete
L'Europa sicuramente sconfitta proprio sicuramente senza idealità invecchiata otto l'altro ieri
Alle tre nel corso dell'udienza in Vaticano quando gli ho detto che l'Europa si aspetta molto per risorgere
Dalla posizione e che le pessime e e Perrino per risorgere proprio genere per rilanciare e proprio questa provvede a ritardi di grande continente di culla della civiltà frustrata
Ecco a questo noi non crediamo fra Comune Europa che non voglia essere questa voi sapete che radicali abbiamo ritenuto che inchiodati come siamo
Noi europee non italiane ad una prospettiva in cui termina reali dei rapporti di forza ci obbligano mentre noi ci battiamo per alcune cose e ci battiamo contro quel certe scelte stava dotta però quanto meno a trovare uno sbocco propositivo alternati
E quindi inchiodati sull'asse est-ovest grande rilievo internazionale questa è la condizione che ci anima da alcuni anni credo sulla quale qualche risultare quali consapevolezza sta facendo mente si scontrano e va a sbattere contro un muro apparentemente invalicabile realmente invalicabile le velleità di fare iniziativa
Per l'appunto velleitaria sull'asse est Ovest è che io credo che a questa analisi manca un
Tassello quest'analisi che porta diciamo ad una terza via possibile tra il processo di neutralizzazione cui stiamo andando
Dell'Europa e d'altro canto alla illusione di una sorta di terza forza sisma militare speranza che in Francia per e che non ha prospettive proprio non erano ieri non è compatibile con l'economia di scala le alta tecnologica militare contemporanee
Il mi confronto anche una dibattito come questo l'analisi sulle tra l'analisi sul totalitarismo sovietico Lanari sul ruolo reale dell'Unione Sovietica
Proprio perché noi tutto possiamo fare ma non illuderci della il della utilità del rilancio di un processo di distensione
Che non esiliati e non nasca ecco che non nasca dalla dall'esigere il cambiamento
Radicale cambiamento strutturale nei paesi dell'Est senza di questo cioè senza questa analisi che si affermi l'Occidente qualunque ruolo nuovo dell'Occidente diverso con la speranza di una e un avvenire
E condannato in partenza perché prescinde da quello che non solo il grande tallone d'acciaio che incombe sull'Europa occidentale quello che insiste i quarant'anni di Yalta
Siano poi purtroppo si annunci non solo come i primi quarant'anni non lunghissima stagione
Viene riascoltato così anche l'intervento di Francesco Rutelli al nostro convegno sui alta io vorrei semplicemente sottolineare come questo intervento sia mio avviso centrale per le nostre valutazioni su non soltanto quello che gli alta ha significato quello che il mito la cosiddetta logica di alta ancora oggi determinare per quello che riguarda la divisione dell'Europa
Ma direi che trenta centrali alle per la nostra posizione nei riguardi dei rapporti Est Ovest e dei diritti umani all'Est europeo che in modo particolare va sotto portanza di un ribaltamento dell'ottica che vede la priorità nell'interesse dedicata lasse Est Ovest ribaltamento che può aversi con un'accentuazione dell'interesse per l'asse nord su questo è un tema che è molto caro a noi come radicali sappiamo giustamente ha ricordato Rutelli che forse ben poco può fare l'Europa anche l'Europa occidentale
Per impostare in maniera diversa rapporti Est Ovest se non questo tipo di pressioni politiche che noi auspichiamo per un confronto con le sta Masato sui diritti umani e non sulla corsa del mistica ma un ruolo dell'Europa diverso potrebbe invece essere domani quello di dire forse anche in questo modo attraverso una politica realmente e concretamente riversa che superati i meccanismi le pastoie della cosiddetta cooperazione allo sviluppo di oggi secondo il manifesto e nove secondo i temi tipici della politica radicale di questi ultimi anni
Ma tornando un attimo passi indietro io ho voluto precisare questi punti intanto ricordare come confronto con Lester e quindi anche conto delle missioni si muovano su un ottica diversa da quella che distrattamente potrebbe apparire ma ritornando nostro convegno vorrei concludere il programma di oggi con l'intervento di Ernesto Galli Della Loggia della Loggia già è stato fra l'altro nostro ospite
In una delle trasmissioni di questo ciclo titolo Leste niente di nuovo lui è storico oltre che editorialista de L'Europeo come molti nostri ascoltatori sapranno
Che il suo intervento al convegno che durato poco a decine di minuti che è stato particolarmente polemico anche quindi riguardi dell'intervento e apre intanto è comunista ma direi più in generale contro un certo modo
Di parlare dei rapporti Est Ovest con le armi suo tante di significato di peso politico della retorica quindi vi propongo adesso l'intervento di Ernesto Galli della Loggia
Prendo
Molto brevemente la parola
Per esprimere alcuni
Disagi al proposito
Di
Diciamo così l'atmosfera e il questo convegno
In genere vuole fare un'eccezione preliminare la verbosità fumosa del linguaggio politico italiano interno
Tende a espandersi continuamente nel nostro Paese anche quando si parla della politica estera
Laddove la pole così questi dove secondo me gravi già per la politica interna lo diventa ancora di più per la politica estera dove ahimè l'unica cosa che comprano sono la realtà è la realtà nei suoi termini più chiari nidifica volte discrezionalmente anche brutali
Nascondono il volto di bene
Mi pare che in questo convegno si è rimasto abbastanza censurato un un punto centrale cioè l'Unione Sovietica
Uscire dagli altri ma cosa significherebbe
Per l'Unione Sovietica uscire dai
Questo quindi entrare in uno dei punti centrali per misurare la verosimiglianza di una possibilità del genere simile auspicio
Lasciamo perdere cose veramente Successo Ya Basta questo lo sappiamo
Per noi è importante sapere cosa secondo l'Unione Sovietica e successo Yalta secondo l'Unione Sovietica agli alta
è stata riconosciuta la legittimità i sostegni all'amicizia con l'Unione Sovietica cioè agli altri secondo me sovietica è stato ricordo è stato riconosciuto una sfera d'influenza nell'Europa orientale
Così come secondo me bisognerebbe tener conto parlando il Trattato di Helsinki non è di tutte le sue poi gli atti dicesti che cosa è per l'Unione Sovietica il Trattato di Helsinki
Per l'Unione Sovietica
Detto chiaramente esplicitamente il Trattato di Helsinki e in riconoscimento del una sorta di mega trattato di pace in mancanza di quello appunto che non c'è potuto essere dopo la seconda guerra mondiale il riconoscimento delle frontiere tutte
è stata Benedetto di Helsinki
Dichiararono proprio tenendo presente questa interpretazione sovietica che in nessun caso l'adoro firma apposta quel trattato doveva intendersi come un riconoscimento della legittimità dell'occupazione dei Paesi baltici
Ancora ricordandosi di questa vecchia questione perché perché per l'Unione Sovietica viceversa appuntita dagli esiti ad una sorta di sanatoria generale di tutto quello che era successo comunque Helsinki alta per l'Unione Sovietica solo questo
Sono il riconoscimento del della sua sfera di influenza del suo del suo status di superpotenza quindi
Posso portare l'Unione Sovietica che si estende il per dagli altari io credo di no a discorrere del ruolo dell'Europa la comunità europea
I rapporti umani contatti umani l'allentamento delle tensioni
Ma
Il punto
Che mi sembra decisivo
E questo e cioè
L'Unione Sovietica
Può a vere
Può essere il centro di un di una sfera d'influenza di un blocco rinunciando a un dominio dure diretto sui processi politici
Dei reggini che fanno parte dei Paesi che fanno parte di queste sfere di influenza
Questa è una domanda che tutti coloro che parlano di uso e non sappiamo nulla di come si svolge il processo di decisionale politico all'interno del gruppo dirigente sovietico
Non sappiamo che elementi entrino in considerazioni che valutazioni vengano fatte non sappiamo nulla delle discussioni che sicuramente ci sono stati i primi degli interventi in Ungheria prima degli interventi in Cecoslovacchia dobbiamo quindi stare soltanto ai fatti
Soltanto i fatti
Non possiamo basarci che sui fatti
Infatti e questo vuole dire
Con con il dolore nel cuore anche morale ci dicono
Najib commise l'errore di uscire dal Patto di Varsavia Duce non aveva nessuna intenzione di uscire dal patto diversa
Cioè vincente accettava per l'appunto rispettivo valore come realizzazione che non metteva in nessun modo in discussione il contesto internazionale percentuale cioè che garantiva internazionalmente l'Unione Sovietica
E ci sono i fatti questo non è tollerabile dall'Unione Sovietica
Perché perché l'Unione Sovietica
Per ragioni ideologiche ed economiche per la natura della storia di quel gruppo dirigente di quel Paese non ha la possibilità di tessere una trama di rapporti internazionali che siano di tipo
Giuridicamente paritaria
Per questo sono degli utenti che a mio avviso diciamo così sciocchezze intellettuali quello che mi capitava di sentire da parte di Benetton rappresentante più comunista
Di cui poi tra l'altro e rifiutasse legittimità dei governi eletti in libere elezioni per il fatto che non se governi come fanno degli atti copia delle scelte di politica estera che non sono approvati dalla maggioranza vorrebbe dire che verranno battuti per lezioni si cambieranno i governi questa è la concezione occidentale della democrazia parlamentare
Chiunque proponiate concezioni possono essere utili scosse ma comunque deve essere chiaro che al di fuori di questi di questo quadro ideologico propone altri tipi di democrazia che non sono quelli sia parlamentare
Ecco
Le cose stanno esattamente così
Chiusi lo sanno benissimo Totti lo sanno anche approvazione ci dentale perché quando qui gli ascolti disco e che comunque si tiene agganciato uno strumento diplomatico consente di protestare ma dove sono queste proteste quali sono benissimo
Almeno non è storia è epica formalmente sottoscritto degli impegni mettiamo l'atto di metri
è vero
E i difensori della linea conferenze Vietti impianti di Madrid e dicono
Beh è sempre qualche cosa perché questo ci consente di chiedere all'Unione Sovietica a dispetto di ciò che è stato firmato ma quando l'euro si è chiesto io vorrei sapere quante proteste diplomatiche l'atto di Madrid enumera
Cioè di una ventina di impegni
Impegna l'Unione Sovietica obblighi a eseguire dei comportamenti attenere dei comportamenti che l'Unione Sovietica Liolà quotidianamente il Molise bene qua quante sono le proteste indirizzati dagli altri trentaquattro Paesi firmatari del Trattato di Helsinki nei confronti di violazioni che l'Unione Sovietica commesso di questa sale come tutti i giorni neppure uno una
Che io sappia
E allora qual è qual è l'utilità del Trattato di Helsinki
Si spieghi perché la diplomazia occidentale
Non non fa queste proteste ma perché come Anzio cinta e sa benissimo che cosa esperti a Brinzio che il Trattato di Helsinki non deve né può servire nei neppure per un attimo a
A sterili inutili indebolire l'affetto e l'Unione Sovietica io nello stesso
Nello stesso pianto
Vorrei sa concludo con questa domanda e cioè qualsiasi processo di uscita di a Yalta così come dimostrano i piccoli Dubcek e tutta la storia del dominio dell'Unione Sovietica Rockwell in tale rappresenta una messa in discussione
Della
Sfera d'influenza sovietica dell'esistenza di questa sfera d'influenza dell'impero sovietico del ruolo dell'Unione Sovietica come grande potenza
Io solamente credo che l'Unione Sovietica non sarebbe sicuramente rassicurata da una prospettiva del genere per il semplice fatto che però così si costituirebbe un Europa uova
Appunto orientali e occidentali me
In azione così di ricompensa un'Europa semi neutralizzata come ricompensa questa sua perdita dell'impero
Però io penso che questi questi problemi con cui con cui confrontarsi la mia risposta è no
Nelle sedi antica non sarà mai disponibile
A rinunciare a quello che è stato l'obiettivo secolare della sua politica estera qualsiasi gruppo diligente e Russo non sovietico russo rinunciate all'impero russo nell'Europa orientale sarebbe incorrerebbe in una delegittimazione storico-politica rispetto alla vicenda del proprio Paese di proporzioni colossali e che verrebbe immediato
Intervento di Ernesto Galli Della Loggia abbiamo visto si è trattato con intervento piuttosto pessimistico e in particolare Galli Della Loggia sottolineava come a suo avviso sia inutile il proseguire da parte occidentale nel riconoscere validità all'atto di Essien che l'atto sottoscritto
Quasi esattamente dieci anni fa nell'agosto del mille novecentosettantacinque da trentacinque Paesi cella tutti quelli europei sostanzialmente dal Canada e dagli Stati Uniti
Noi abbiamo una posizione leggermente riversa crediamo che la torinesi che sia un momento importante
Nella storia delle relazioni internazionali di questo dopoguerra che però vada assolutamente rispettato in tutte le sue parti e quindi in modo particolare in quella relativa rispetto effettivo le diritti umani
Soprattutto da parte dell'Europa orientale che questi posizione dei principali interventi tenuti al convegno sui alta dalla realizzato il dodici aprile scorso
E dalla prossima puntata delle trasmissioni al titolo all'Est e niente di nuovo
Continueremo quello che erano iniziata alcune settimane fa cioè Ca'proporvi dei dibattiti in studio con osservatori e protagonisti anche diretti
Del tema dei rapporti Est Ovest te e dei diritti umani ed Europa orientale Rio quindi molti ospiti soprattutto stranieri soprattutto provenienti
Dai paesi del cosiddetto socialismo reale che nelle finiamo a chiamare del reato socialismo per concludere questa trasmissione io vorrei ricordarvi che gli atti del convegno di cui abbiamo appena parlato così come tanti altri articoli sul tema dei diritti Maniero destro per rapporti e Stoiber i e soprattutto è possibile trovarla in abbonamento per abbonarsi a confronto con l'Est occorre
Inviare una contributo un una quota ordinaria di dire ottomila sostenitrice di lire venti mila
A confronto con l'Est via di Torre Argentina diciotto zero zero uno otto sei Roma il numero di conto corrente è quattro quattro otto sette
Uno zero zero due lo ripeto quattro quattro otto sette uno zero zero tue ricorda infine che a confronto con l'estero è possibile anche scrivere sottoponendo ci le vostre critiche le vostre proposte i vostri suggerimenti anche per il buon andamento di queste trasmissioni quindi di ringrazio e
Chiamo
Intende
Ma
A
Roberto
Quella
Altro che
E allora
Ho capito
Come
Quanto
L'attore
A
No
Compri
No foto
Tra
Ecco perché puro quello
Ma
Allora
è un
Ma
La
Ma
Era prego però
Però
Io
A
Comunque
La
Il e
Poi
Tutto
L'amore
Nel
Pubblica
Non a caso
E
Io
Ma
Ma
Quali
Poca
L'anno
Ma
Alla
No
Tanto
Questo
Io
Ho
A
Tutto qua
Ecco
No
Allora
Non solo
Dico
Già
Per la
Fra via dopo
Fino
Per lei
A
No ora
Va be'
Io
Proprio
Vorrei però
No
Grazie
Roma
Parte
Ma
Ma quindi
Quello
Ma
A
No
E
Allora
Ma
Per
Dopo
Vorrei
Allora
Non è
Purtroppo
Io
Tutto
Oppure
Allora
Quella volevo la
Due
Io
Lega
Grazie
Sono
E
La Iraq
No comunque
Che cosa
Noi
Tali
Però
Ma
E
Niente
No
E
Tutto
E
Perché
Ecco
Né allora
Porta
E
Poi
Credo
E
Basta
Fa
Ma
Quindi hanno
E per
Proprio
No
No
Vorrei
A
Ecco
Io
Non
Grazie per chi poi
Pubblico
Ma
Uno
Verità
Ma
Ma
Morale
è un po'
Io
E
Beh
Va
La
Va
Ed è
Fonte
Per cui
Al
Poi
Il
Ma
Borrelli
Questo
Poco
Però però
Io
Da
E ora
Valuta
E allora
Pongo
Dunque
Perché
Proprio
Ok
Voto
Ora
Data
è una
Io
Abbiamo
Nato
Capita
Talmente
Ma
E allora bisogna però
Speriamo
Quando
Ombra però
La firma
Luca
Ma
Dopo
Oppure
Non
Non
Venne
Si chiama
In realtà
Ho capito
Però
No
No
Ho
No
Ecco
Ecco
Uno
Io
Ecco
Una
No
Dico
No oltre ma
Il primo
Va
Vorrei
Ma
Un
Lo dico
Va io
Vanno
Auguri
Io
Ricavi
Io
Ma
Prego da allora
Ecco
Ecco per c'è vorrei
Ecco perché
Ecco però ora ora
Carlo e e
In realtà allora
Allora credo che non è
Infine
Allora proprio
Va ma va
Poi
Però
Va via
Va be'
Ma
Pongo con con
Quello
L'amore
Do
Ma
Per
No
Ma
Ma
L'avvocato
Quando
Quirinale
Ma per
Invito
Dopo
Guarda
Prosegua
Ma
Con il
Nelle
Ricco
Ma io
Poi
Come
Poi in pratica norme
Ma
Come
No
Grazie
No
Da ma dopo io
Compito
E intanto
Ma
Ma
Ecco viene
No
Io ma
Non è
La
Io
Ora
Qualche
No
Io
Ho
Ne
Credo che
Dopo
A
E nel ma io perché
Però
No
Io quando ma col
Ora
Io
Grazie
Perché
Perché
Ho
La lega
Perché
Comunque
La
Un
Il nuovo
Quindi no
Al
Ma
Italia
Come
Va
Buona
Vorrei
Sia chiaro
Non
Il
Dunque
Proviamo a
No
E alle
Hanno intanto
Ma
Guarda
Comunque
Dico
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