I Summit mondiale dei Premi Nobel per la Pace promosso dalla Fondazione Gorbaciov (c/o Campidoglio)

Per cortesia
Allora ditte prigionieri copriamo anche i fotografici consentirci di cominciare
Prego
Caccia
Va bene
Va così grazie
Ed è andato a designato
Prego
Per cortesia per cortesia
Per cortesia
Stasera
Io faccio
Sì
Allora preghiamo tutti i giornalisti fotoreporter va bene spostarsi per dare la possibilità di iniziare altrimenti non facciamo più il convegno significa che poi faccio una poi interprete di nuovo
Ricordiamo
Sì
Infatti
Tutti
E giornalisti ce n'è operatore ci sono dei casi occasione per incontrare preme nove
Domani c'è la Conferenza stampa le tredici e trenta
Quindi per cortesia preghiamo di liberare ma
Ma
Dove
Fatto cere tutti perché a sto punto possedere
Arrivano attraversa
Per signore signore a nome della Fondazione Corbaccio
Ed è il Comune di Roma dichiaro aperto il primo summit mondiale dei premi Nobel per la pace vorrei innanzitutto presentarle a cominciare dalle signore presente la signora Rigoberta Manchu tomba premio Nobel per la pace mille novecentonovantadue
La signora Betty Williams premio Nobel per la pace mille novecentosettantasei
Il signor offre Frederik Willem de Klerk premio Nobel per la pace nel mille novecentonovantatré
Il signor Joseph problema premio Nobel per la pace mille novecentonovantacinque
Il signor David tra un bar premio Nobel per la pace mille novecentonovantotto
Il presidente della Fondazione Michele se ritiene il Corbaccio
La signora Rita levi Montalcini e che ha tenuto una bellissima prolusione
Perché è un po'la madrina della nostra manifestazione darò la parola adesso al sindaco di Roma Francesco Rutelli
Grazie di Dole benvenuto nell'aula della Protomoteca in Campidoglio protomoteca non è una parola di origine latina mancherebbe
Il luogo dei primi promosso cioè delle personalità più illustri
Vedete lo dico ai nostri premi Nobel ospiti
Ai lati di questa sala i ritratti
Di Dante e di Petrarca
Dei grandi della storia che hanno lasciato il loro segno nella Città eterna
Oggi questa hula ospita una delle riunioni
Più importanti che si siano mai svolte in proprio in Protomoteca
Noi siamo riconoscenti per essere qui
Quando fu deciso questo incontro
Non vi era neppure all'orizzonte la possibilità che esso si svolgesse contemporaneamente
Ad una devastante situazione di guerra a pochi chilometri
Da Roma
Nel cuore dell'Europa
Questi fatti spingono certamente a cambiare il profilo e i contenuti del vostro incontro
Noi siamo qui presidente Gorbaciov illustri ospiti
Per ascoltare
Quindi il saluto del sindaco che rappresenta tutta la città e per ricordare che la felice coincidenza tra il vostro su un mezzo
E il Natale di Roma
Del quale si è appena conclusa la cerimonia nell'aula di Giulio Cesare ci spinge ad essere ancora più attenti forse nel ricordo di una frase celebre di Tacito
Che dice avete fatto un deserto
E lo avete chiamato pace
Noi vorremmo molto
Trieste sia
Che anche con straordinaria autorevolezza
Contribuirebbe a promuovere e l'appello
E scaturirà dal su un mezzo dei premi Nobel
Per la pace serba a costruire la pace creando condizioni di giustizia di diritto
Per tutte le popolazioni che soffrono certamente nei Balcani ma non solo
Del resto le personalità che si riuniscono oggi la pace non l'hanno soltanto predicata
L'hanno costruita
Il fatto straordinario
E che ogni anno vengono riconosciuti premio Nobel per la pace
Personalità
Che si sono battuti penso a mister Gold Club che si è battuto per il disarmo
Luís Cenzato che ha contrastato
L'espansione degli armamenti nucleari per un'intera vita
Ci sono persone come Rigoberta Manchu che hanno difeso i valori del suo popolo
Attraverso e contro tragedie immense devastanti
Ci sono persone come Betti Williams
E oggi come Mrs
Dare simbolo che si sono battuti per proporre fine a una guerra fratricida che sembrava non finire mai abbiamo ricordato prima che misto Rimbaud domani andrà dal Papa è la prima volta ed è un segno di pace in mezzo perché in una divisione anche religiosa si è combattuta una guerra che ha fatto migliaia di morti
Nella nordirlandese
E Fredrik UIL Decleva
Che ha costruito e realizzato lui uomo bianco
Una pace che sembrava impossibile costruendo la difficile democrazia sudafricana assieme a Nelson Mandela
Questa sera avremo a Roma
Anche Shimon Peres
E nei giorni prossimi confidiamo di avere Roma anche il presidente Arafat che da poco è stato qui con noi ed è rappresentato l'ambasciatore palestinese Nemer Hammad insieme Peres
Rabin la signora Rabin sarà a Roma nei giorni prossimi
Ed era fatta hanno voluto e costruito le condizioni per una pace
Che riguarda il cuore stesso del mondo
In Palestina in Israele ecco perché il sindaco oggi ha il dovere di dardi il benvenuto
Perché ci aspettiamo molto da voi
Perché senza opinione pubblica
Senza ruolo attivo dei cittadini
Senza appello alle ragioni fondanti della democrazia della libertà del diritto e della pace
Non vi è solo una guerra guerreggiata vi è anche una cultura di guerra
Ho una rassegnazione verso la guerra
Ora noi sappiamo che senza forza non vi è diritto ma sappiamo anche che rassegnarsi alla guerra e non costruire la pace porterebbe a dimenticare le ragioni per le quali questo secolo
Ha vissuto morire decine di milioni di persone e tuttavia costruirsi condizioni di democrazia senza precedenti
La mia speranza oggi è avvalorata dal fatto che voi incontrerete a Roma tutti i più grandi ieri siete stati a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio D'Alema e io ringrazio colui che ora rappresenta qui il governo italiano sottosegretario alla presidenza del Consiglio Margot Minniti che siede alla presidenza del nostro convegno domani mattina Gorbaciov incontrerà presidente designato della Commissione europea Romano Prodi
E dopo ci sarà questo storico incontro di tutti i premi Nobel in Vaticano
Dal Papa e successivamente l'udienza al Quirinale dal Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro
Io penso che queste giornate romane siano una speranza per il mondo
Ho ricordato
Che qui quarantadue anni fa è iniziata la vita dell'Europa
Sono stati firmati i Trattati di Roma
Che qui due anni fa neppure si è istituito il tribunale permanente contro i crimini nei confronti dell'umanità noi vorremmo che da qui in uno spirito di Roma
Che spirito di dialogo di comprensione reciproca di ascolto paziente e di iniziativa coraggiosa
Che da qui l'appello dei premi Nobel per la pace sia ascoltato in ogni parte del mondo sia ascoltato
Da Milosevic sia ascoltato dalle forze armate che conducono
La guerra in Jugoslavia sia ascoltato soprattutto per costruire le condizioni di una pace stabile giusta sicura so che molti di voi sono qui non per fare discorsi generici ma per presentare proposte
E idee vi ascoltano ambasciatori di ogni parte del mondo rappresentanti di governi che nelle Nazioni Unite ogni giorno cercano di tessere e ricostruire la tela della comprensione
E della pace io vi ringrazio per essere a Roma e tutti noi di ascolteremo con riconoscenza con attenzione sapendo che voi siete i migliori testimoni del nostro secolo e il secolo che finisce ha bisogno innanzitutto di pace e di una pace costruita sulla giustizia
Vi ringrazio benvenuti in Campidoglio
Signore e signori adesso devo credere a parole a nome della Fondazione Corbaccio di Mosca
Prima di tutto dobbiamo ringraziare il sindaco Francesco Rutelli e persino intervento non solo di appunto di di conoscenze alla difficile prova ma anche un con un contenuto serio è interessante
Grazie
Adesso non ricordo le parole a marcia della giovane presidente della Fondazione Gorbaciov di Piacenza
Per leggere le messaggi tiri altri lavoretti valere per la pace chi non avevano avuto la possibilità di essere presente qui a Roma
Purtroppo ragioni molto evidenti
Di particolare natura non tutti i Nobel della pace hanno potuto essere presenti ma quasi tutti hanno cercato di far giungere allora testimonianza ho capito io si faccia sì grazie
Anche se sintetica ma comunque significativa
Cioè pervenuto il messaggio della signora Jody Williams
Premio Nobel mille novecentonovantasette sono spiacente che le responsabilità connesse con il mio lavoro mi rendono impossibile venire a Roma il meeting in Mozambico e il primo meeting dei governi che hanno sottoscritto il trattato internazionale che bandisce le mine antiuomo
Come probabilmente saprete questo trattato è proprio il frutto del lavoro della mia organizzazione la campagna internazionale anche minime
La mia presenza in Mozambico non è una decisione arbitraria devo poco diversa dalla dal momento che sono io il portavoce della campagna non posso mancare
Mi dispiace se posso avervi causato dei problemi ma sono certa che mi capirete un grosso braccio e un futuro confronto
Il premio Nobel mille novecentottanta l'argentino Peres iscriverlo
Desidero ringraziarvi per l'invito al summit dei premi Nobel per la pace che avrà luogo prossimamente
Purtroppo la situazione mi impedisce di parteciparvi desidero però sottolineare l'importanza che oggi più che mai riveste il problema della pace
Ogni sforzo deve essere posto in atto a questo fine perché la guerra in corso pone a rischio la vita di migliaia di esseri umani
A questo evento va tutta la mia solidarietà mi appoggio
Spero di poter essere messo al corrente delle conclusioni cui si sarà pervenuti nel corso del convegno mi auguro che l'incontro rappresenti un contributo alla riflessione per il bene di tutti i popoli che aspirano alla pace alla giustizia e alla dignità
Mai magari premio Nobel mille novecento settantasei
Assieme alla signora Betty Williams
Vi ringrazio ma mi trovo impossibilitato ad accettare l'invito inviati mi dal presidente Gorbaciov e dal sindaco Rutelli al vostro meeting vanno i miei migliori auguri di un esito fruttuoso con affetto
Uno dei più toccanti e quello di monsignor Bello
L'arcivescovo di ti amo premio Nobel mille novecentonovantasei
Ho ricevuto il vostro invito a partecipare al meeting che si terrà a Roma vi ringrazio di cuore
Tuttavia la situazione di violenza causata attimo veste dall'antagonismo dei due gruppi indipendentista integralista mi ha indotto a organizzare un incontro per la pace e la riconciliazione di tali gruppi
Il quale avrà luogo proprio il venti aprile con la partecipazione delle Nazioni Unite
Mi sarà dunque impossibile sarà come in questa data con l'occasione di Borgo il mio augurio una pur piccola riflessione con affetto
Mi sembra che proprio il giorno dopo all'invio di questa lettera attivo ci sia stato un gravissimo attentato
Il premio Nobel e device mille novecentottantasei vi ringrazio per l'invito di partecipare all'incontro dei Nobel per la pace che si terrà questa primavera a Roma sarei lieto di poter partecipare a questo importante evento ma con mio grande dispiacere impegni precedenti mi impediscono di essere vi prego di essere tenuto al corrente il mio cuore di con voi i migliori auguri di una riserva sono le comunicazioni dei nove che sicuramente mi ha fatto molto piacere lo sappiamo che con lo spirito e comunque sono sicuramente qui tra noi
Ringrazio la parola mettendo al passo del sebbene prima di continuare oppure cominciare nostra incolto i lavori dell'incontro vorrei dare a voi tutti una informazione interessante utilmente lei sa voi tutti sapete che le duri inizio coi settori vs primo summit mondiale oliati sono presidente Gorbaciov e Francesco Rutelli ma l'idea stessa di questo incontro era nata due fatto più di una organizzazione molto amichevole tra Mikhail Gorbaciov ecco
Pietro Caserta di Piacenza chi è presente lunedì era
Cosa adesso lui è presidente onorario della Fondazione Gorbaciov adiacenze insieme col presidente farmaci grazie
E adesso io do la parola ci appare l'intervento a Michail Gorbaciov presidente alla Fondazione Barbacci affinché un reato premi Nobel per la pace
No
Dalla Chiesa ce lo siamo poi la Caterina Meridione i Francesca Rotelli ma era prima
Per essere stato buoni il parco il e nel corso di due anni hanno elaborato perché questo incontro adesso abbia luogo oggi inoltre hanno detto tutti i premi Nobel per la pace
Se esprimere a nome di tutti no perché premi Nobel della pace esprimere al giorno dei natali dollari Negrar sentimento di profondo rispetto simpatia verso tutti i cittadini di Roma voglio sottolineare il fatto ci siam venuti qui con grande interesse grande spirito costruttivo vogliamo lavorare bene qui vorrei ancora una volta in questa sala pubblicamente di fronte a tutti
C'è un problema caro con la traduzione inglese
Se non se non erro
Lei li inglese voglio rivolgere una preghiera ai traduttori di lingua inglese
Posso continuare Aneri aprire ecco c'è qualche problema di carattere tecnico e organizzativo
Ora Contino il mio intervento
Inoltre innanzitutto prima di parlare in concreto dei nostri problemi come nel salutare i miei colleghi i nove per i premi Nobel per la pace i quali sono stati già presentati qui dal sindaco della città di Roma e innanzitutto vorrei fare elimino congratulazioni ha il nostro grande amico e un altro no premio Nobel per la pace
E un italiano
Noi ci associamo a quei sentimenti degli italiani che sono stati espressi
Stamattina e tante congratulazioni e felicitazioni stiamo ammirati per l'avallo sua vivacità e per il suo interessamento e la vita auguriamo tante bellicose
Professore Rita levi Montalcini
Cari amici
Oggi ha detto che ci abbiamo messo due anni per preparare questo incontro e siamo riusciti a racconti unire qui sono circa una metà di tutti i premi Nobel per la pace del mondo perché sono persone molto impegnate hanno un'agenda piena per diversi mesi o addirittura diversi anni a venire
E tuttavia si assoceranno annoiati e Shimon Peres e Yasser Arafat
E speriamo di avere tradito un anche altri premi Nobel siamo sempre in contatto e noi speriamo che oggi noi potremmo svolgere un contestazione molto importante
Molto seria
Questa sarà probabilmente una parte solenne celebrativa con la partecipazione di ospiti e poi nella Strehler ristretta cerchia dei premi Nobel noi ci accingeremo ha il lavoro come sia cui siamo chiamati noi abbiamo intitolato il nostro ordine del giorno
Abbiamo per ridotto molto il nostro ordine del giorno perché dobbiamo esaminare i problemi di una nuova politica la politica del ventunesimo secolo
Noi siamo già in uno stadio
Avanzato di preparazione di questo incontro noi abbiamo già tratto delle conclusioni non sappiamo quali sono le nostre preoccupazioni le nostre delusioni e sappiamo quello che porta alla nostra vita
Dei fenomeni pericolosi inattesi e tutto ciò è connesso in gran parte
Come il fatto che la politica rimane indietro rispetto alla vita reale a agli eventi che si succeduto dopo la fine della guerra fredda
Insieme noi pensiamo che oggi la carenza maggiore insieme ad altre carenze che riguardano dei medicinali generi alimentari finanza eccetera la carenza maggiore e la mancanza di un leader dei leader della politica io non voglio sviluppare oltre questi argomenti vorrei dire soltanto che noi avremo molto presto Hulu
Lo scambio di opinioni molto importate dovrebbe dire direttamente in faccia e l'una e l'altro come valutiamo la politica
Odierna come noi ci rappresentiamo una politica futura chi deve essere adeguata alle sfide del nostro tempo questo richiederà a noi uno grande lavoro e io spero che noi riusciremo a dire qui qualcosa di importante
Mentre noi ci stavamo preparando a quest'incontro
E quando siamo arrivati finalmente alla fase finale della preparazione questa sarà sono scoppiati gli avvenimenti che hanno reso il nostro del giorno ancora più attuale effettivamente quello che avviene oggi in Europa nei Balcani e di nuovo
Una delle crisi della politica
Potete essere sicuri che i Nobel premi per la pace non trimarano sordi a quello che succede quelli a due passi dall'Italia
A quello che e cui sono coinvolte
Tante nazioni
Non saremo indifferenti agli avvenimenti che avvengono adesso in un piccolo paese ad un piccolo territorio rappresentata da rimborsare che adesso deve subire questi avvenimenti tragici ed all'ATC tutto ciò CD aiuterà a giudicare e la nostra politica
Al odierna la sua qualità e la sua efficacia questo sarà l'argomento centrale della discussione tra i premi Nobel per la pace
Tuttavia
Ancora una volta ritornerò al problema jugoslavo al conflitto nel Kosovo
Ma innanzitutto voglio dire questo
Ci siamo riuniti ha il corrosive tra i due secoli alla soglia del nuovo millennio e dobbiamo dire che noi possiamo solo constatare
Noi disponiamo edito dall'informazione
Che ci dice che il ventesimo secolo è stato un anno di grandi traguardi di grandi conquiste dell'umanità
Dal punto di vista del pensiero dell'umanità per quanto riguarda il progresso della scienza sa secondo gli scienziati e gli studiosi il novanta per cento di scoperte sono state compiute nel ventesimo secolo
Questo non poniamo all'altare del processo storico il ventesimo secolo
Quello che oppone il ventesimo secolo all'altare bella del progresso pieno è stato anche il secondo tra i più crudeli
Questo è un secolo che ha visto svolgersi due conflitti mondiali
E ho una parte
De dei dei nostri problemi questi conflitti sono costati milioni di doppiette umane sul nostro pianeta e soprattutto in Europa e tuttavia questo ventesimo secolo ha creato dei presupposti affinché noi possiamo passare a un sviluppo veramente pacifico e possiamo creare un nuovo ordine mondiale il quali messi affondato
Sono una cooperazione paritaria sulla con sulle riconoscimento della libertà della democrazia dei diritti dell'uomo
E
Bella la Stage Bardelli rispetto verso una cosa più importante la cosa più care la ditta dell'uomo la fine della guerra fredda a
Perché scusate l'inizio della guerra fredda ha iniziato e la divisione del mondo in due Varzi allontanato però andate a Castro se nucleare
Una serie di Paesi che hanno firmato lo statuto dell'ONU hanno riconosciuto l'impossibilità di applicare la forza queste ai lati
E la la la la base del diritto internazionale uno dei principi fondanti dell'ordine mondiale tutto ciò è stato fissato e ingresso no
I presupposti culturali giuridici affinché noi possiamo sicuramente guardare con sicurezza e con fiducia guardare nel future
La cosa più importante per me adesso è il problema del nostro impatto con il futuro da quello che noi facciamo paura come agiamo su quali principi risolvere se risolviamo i problemi da questo dipenderà il ventunesimo secolo che ci stiamo preparando a noi stessi
Tutto ciò tiene legato agli traguardi positivi per il pensiero umano dobbiamo tutto ciò portare nel ventesimo secolo
Ma dobbiamo Noches lasciare nel ventesimo secolo tutto quello che collegato all'atrocità a quello che genera le guerre e quello che ci è costato così
Caro
E quello che l'abilità pagato col innumerevoli vittime un vale
Cui voglio sottolineare questo particolarmente mi associo questo coincide con i miei pensieri con le mia convenzioni quando ho parlato del di un mondo futuro di un nuovo ordine
Mondiale futuro
E le mie idee coincidono con le idee della sua Santità
Il Papa domani e noi incontreremo il Papa e sono sicuro che questo sarà un incontro molto importante il Papa ha detto noi abbiamo bisogno di una nuova politica mondiale di un nuovo ordine mondiale
Il quale
Debba essere
Più umanitario più umano dell'attuale deve essere dovrà dovrà essere più giusto più più pacifista di quell'ordine Argos sono condivido pienamente queste parole del Papa e credo che tutti noi qui siamo d'accordo con i principi fondanti
Delle di cui ho parlato tutto loro
Tuttora devo dire che il modo non è tranquillo passa da uno stato all'altro qualsiasi passaggio di questo genere è accompagnata dall'instabilità e la comunità internazionale deve essere delle cadere tutta propria responsabilità in questi momenti difficili per esempio guardiamo il nostro Paese oggi nel territorio dell'ex Unione Sovietica ci sono
Diversi stati indipendenti tutti questi stati hanno eletto i propri punti di orientamento verso i quali vanno avanti e sono del libero mercato democrazia negazione totale del sistema totalitario dei principi di questo sistema
Sesto questo è un grande avvenimento non solo nella storia europea ma nella storia mondiale se aggiungere ma questo è il fatto che negli ultimi decenni dall'arena internazionale sono andati figlia di decine di regimi dittatoriali possiamo dire che oggi la libertà la democrazia si estenda odo in tutti i continenti abbracciano tutti i continenti del pianeta tutto ciò crea i presupposti
Affinché noi liberando spicci dai dalle cortine ideologiche Dalì confronti
Militare possiamo pensare a un fa una pace stabile che possa rispondere alle speranze di tutti i popoli
Tuttavia noi vediamo anche che i conflitti l'uno dopo l'altro si accendono qua e là e questi dobbiamo pensare come dobbiamo comporre pacificamente questi conflitti a questo proposito io vorrei tornare al conflitto nel Kosovo
è un tema di estrema importanza voglio dire qui apertamente di fronte a tutte
Ma noi avremo anche credo una discussione nella ristretta cerchia dei premi Nobel noi
Abbiamo tante cose da dirci abbiamo già delle idee ponderata che abbiamo portato qui dobbiamo esprimerci qui
E siamo molto preoccupati per il fatto che poi non lontano da qui scorre il sangue sono in atto i fenomeni tragici e drammatici e noi dobbiamo senza perdere la testa dobbiamo
Racconta ragiona bellezza guardare questi avvenimenti dobbiamo qui
Fare azionare stia il nostro cuore sia la nostra mente la ragione per chi è il re le radici di questa tragedia
Non solo per fra renderne conto ma anche per indicare le idee per risolvere questa tragedia io ho già sentito alcuni Paesi dei premi Nobel noi dobbiamo cercare di assolvere né una parte dell'altra non dobbiamo assolverebbe il regime oggi Piroso invece il quale si trova in una situazione molto difficile eppure
Come i nostri c'ha liquidato l'autonomia
Eliminato l'autonomia dei di questa regione di costava dove vivo nel novanta per cento degli albanesi questo ha suscitato l'incomprensione e la reazione da parte degli albanesi questo conflitto
Era in una fase
Latente nel corso di diversi anni Quinzi invece il regime di Milosevic e quello che voglio dire no la percepito il pericolo che poteva s'nasce da questo conflitto è latente bande anche il Consiglio degli sicurezza dell'Unione Sovietica bionda del scusate delle Nazioni Unite
Non hanno potuto trovare delle misure per evitare loda il nascere di questo conflitto
Sanguinoso non ha trovato misure per evitare migliaia centinaia di migliaia di profughi donne vecchi bambini che nei propulsive giorni ha dovuto abbandonare per i propri villaggi
E questo è un dramma che si svolge sotto i nostri occhi
Da diversi giorni e io credo che chi ha sempre insistito sulla soluzione politica di questo conflitto hanno sempre avuto ragione e siete all'inizio delle azioni belliche
Noi abbiamo visto che questo dramma e diventato appunto null'altro che si è trasformato in una tragedia
Adesso io non vorrei che ci siano degli applausi vorrei semplicemente farvi riflettere su questi gravi problemi a noi dicono è una crisi umanitaria sei esatta sì esatto bisogna risolvere questa crisi
Non possiamo tirarci indietro
Ho già spiegato come abbiamo agito per Ossezia e responsabilità in responsabilità all'Europa alla Russia il Consiglio di sicurezza della da delle azioni volte unite la NATO tutte hanno agito irresponsabilmente
Perché tutta la potenza di cui uno oggetti sponde
Lei tutto il mondo che adesso è gestita dall'alto
Tutta questa potenza è stata usata contro un solo Paese e questo il fallimento della politica europea e della politica mondiale queste l'incapacità di gestire le cose
E nel mondo naturalmente dicono sei ci sono stati episodi del deplorevoli ma io volevo fare questa domanda Colombia ogni anno muoiono decine di migliaia di persone anche i profughi sono quasi un milione di persone questo noi vediamo il rappresentate della neve Caratti da io ovvero verrete latino urlante laddove il premio Nobel per la pace
Con la testa mi fa capire che dà corpo ecco percepisce la NATO e gli Stati Uniti in quel senso gli Stati Uniti forniscono alle armi a questo governo criminali della Colombia io lavoro ascolto la radio
è in atto una grande operazione controlli insorti curdi in Turchia col chi sono i curdi è un popolo di quaranta milioni di persone
Quest'operazione verità e condotta dall'esercito governativo non è una dove la prima operazione non dell'ultima e ci sono milioni di profughi curdi in Unione spinto delle azioni o se l'entità indusse in tanti Paesi e del Europa idem come agisce la NATO in questo caso come agisce la NATO
Davanti a chi fornisce le armi alla Turchia
Forse qualcuno di voi ha sentito le parole di biasimo nei confronti delle autorità turche del Governo turco io posso portare a voi decine esempi di conflitti se noi utilizzeremo sempre questo approccio noi faremo esplodere tutto il mondo
La Cecenia non è forse stato un conflitto e tuttora è un conflitto in corso cento mila persone hanno perso la vita nel conflitto in Cecenia in uno piccolissimo territori o dell'ex Unione Sovietica
Ecco come si aggirasse lì di nuovo
I Sinchem dirà il conflitto allora sarà bombardata la Russia per difendere i diritti dei ceceni oppure noi oggi cercheremo di fare di tutto per risolvere politicamente questo conflitto
Eccome
Per esempio tratteranno la Cina ossessiva spirale la situazione nel tende Tibet alle mura sarà necessario bombardare
La cena forse io credo che si dovrebbe perdere la testa e bisogna diventare folle perseguire questo approccio alla soluzione del problema
Il problema non sta qui
Non è il fatto che a causa di un problema umanitario delitti domani è scoppiato questa tragedia
è una tragedia che effettivamente interessa
Milioni di persone ma se noi
Pensiamo che nella Jugoslavia
Del ancora un numero ancora maggiore di persone e coinvolto in questa tragedia allora dovremo cambiare il nostro atteggiamento verso questo problema voglio dire che nel corso di quattro cinque anni quando improvvise rete è nata l'idea dell'allargamento della NATO io allora avevo detto è un'iniziativa molto pericolosa e la linea e nella
Il cambiamento della strategia chi era stata elaborata la fine della guerra fredda quando noi abbiamo pareva unificato la Germania quando a Vienna abbiamo firmato l'accordo sulla riduzione degli armamenti delle degli effettivi dell'esercito
E abbiano cercato di separare
Elie eserciti dei due delle due superpotenze
Che erano armati armati fino ai denti
Proprio a Nomura in quelle circostanze o presentato avanzato questa proposta devo dirlo noi abbiamo proposto di condurre un incontro ai vertici
Per trasformare il patto di Varsavia la NATO in due blocchi politici
Volevamo lasciare della storia come i monumenti della guerra fredda e bella
In contrapposizione tra i due gruppi nocche e allora avremmo voluto creare un nuovo ordine deve de dell'Europa così è nato il processo che è stato intitolato esserci
CSCE
Ma che cosa invece e è successo il cui consiglio di sicurezza non ha dato il mandato per la creazione di questo nuovo
Alla all'attacco alla Jugoslavia perché la Jugoslavia non dopo da parte della NATO è un Paese sovrano e quindi i Paesi della NATO non hanno diritto di colpire questo Paese
Posto voglio porre questa domanda ci serve Honda o il diritto internazionale a se se se lo ha valore peso sono il Consiglio di sicurezza
Hanno un peso o no i terreni della Cina dell'India della della Russia dove vivono i due terzi della popolazione del pianeta e allora mi domando
Se questo peso non c'è allora dove c'è spengo dopo in quali Barone processi vengono ci dicono che la ho S C non è efficace la NATO non esita a Charlot non adesso e pace ma dovrà chi si è adoperato per renderli inefficaci allora devo dire padre il pane gli Stati Uniti hanno fatto
Pongo per la riforma dell'OLAF che sono state avanza delle presa Boutros Ghali ha già ha proposto il programma della riforma di
Deve nono occhiello incontrato il signor Boutros Ghali è un Pearce è una persona piccata il sasso proposte delle forme del nodo ormai rimasta nel passato quindi qualcuno c'è qualcuno che non vuole riformare la la l'hanno condotto in quanto strumento della soluzione dei problemi del mondo e quando torniamo a parlare della CSC è o o oppure OSCE anche lei tutto è stato frenato non davanti il processo di creazione di un sistema della sicurezza europea esistenze
Uno questi giovani molto contestato davanti ai computer ecco il ruolo che loro attualmente svolgono
Questa situazione è stata creata
Provvista questa situazione della NATO dicono allora
Nessuno può risolvere questo questa situazione nel mondo quindi dobbiamo deve agire inadatto quindi creare questa situazione provocare un conflitto tra ali due etnie e poi e dice
C'è bisogno di salivare una delle parti in conflitto eh esserlo e vedremo questo problema Dogali presente della propaganda ma dalle posizioni di una natalizie ponderata allora possiamo capire che vogliono insegnarci che sono io mi l'unica l'ultima rimasta superpotenza prende le decisioni umilia l'Europa utile alla Russia
No chierico dell'azione i pareri delle altre dazioni dagli altri Stati permettetemi di dire oggi adesso la crisi di questa scappa il politica di comandare il mondo della verità stessa negli Stati Uniti stessi
Quando negli ultimi due tre anni faccio una domanda liberi cariche cosa vorreste diventare il gendarme del mondo
La gente di tutto il mondo non accetterà ma neanche voi ne avete veramente bisogno e ogni volta quando io avevo posto questa domanda quasi il quaranta Stati degli Stati Uniti questa domanda aveva suscitato delle oblate delle ovazioni
Quindi quasi più della metà dei cittadini americani è contraria a questa visione della politica del modo e solo adesso
Come risultato della propaganda governativa la situazione è cambiata però il trentasei per cento degli americani è contraria
Si è spaccato il mondo si Stoccarda si sono si è spaccata e la Russia Unions lieti perché sono spaccati anche listati e dall'opinione pubblica delle opinioni degli Stati Uniti crêperie Kissinger
Ha condannato questa azione è un politico molto esperto anche anche lui A uno il premio Nobel ma eri invece ma questa resistenza che ci opporremo noi serbi
Mentre la NATO non può rimanere scolpita deve assolutamente vincere la ristretto nella sede perché se no vincerà in Serbia si spaccherà io vorrei applaudire affinché la NATO si spacca
E si sta caste
Però affinché ciò avvenisse tranquillamente senza drammi noi europee non possiamo assumere altra posizione da quella della una non accettazione di questo approccio approccio basato sulla passiamo al sulla per per calpestare del diritto internazionale sul non riconoscendo riposa
Sul mancato riconoscimento dell'ordine europeo e sulla dignità di tutte le nazioni che fanno parte dell'Europa io spero che capiremo Toti noi capiremo e andremo riunì incontro agli altri come l'abbiamo fatto per porre termine alla guerra fredde
Fredda non possiamo portare fino alla folle al folle esito questo conflitto le le fiabe di questo conflitto potrebbero pare estendersi alienazioni vicini andare anche oltre che cosa bisogna fare
Bisogna far capire a Milosevic che Elia non è un vincitore anche se resiste a tanti eserciti chi si sono schierati contro di lui ma veloce di nostri ci deve capire che questo è un male per resterebbe per gli albanese per tutto il mondo
Però noi non possiamo imporre la capitolazione alle Regie motiverò sedici ai serbi adesso non se può più separare Milosevic esterni loro si sono uniti anche l'opposizione sono Totti accanto sostengono Milosevic totale asservirsi unita di fronte a il pericolo della della distruzione del Paese proprio hanno accantonato il problema politici per esempio onde il processo democratico lui c'era già un'opposizione che aveva conquistato anche bene posizioni solide e sono contento che nell'ambito del processo democratico lì si sarebbero sicuramente rinnovate le strutture politiche anche le elette politiche
E Milosevic
Avrebbe dovuto accettare i principi della democrazia le regole del gioco democratiche come tutti i Paesi democratici oppure sarebbe andato a Ostiglia dalla Reda politica ma adesso e diventandone l'abbiamo fatto
Eroe nazionale innanzitutto abbiamo consolidato Novoli ed abbiamo consolidato questo regime ma innanzitutto bisogna fermare lo spargimento del sangue
Fermare lei azioni belliche del Corsera queste ombre mio modo di rivolta questo invio messaggio a Milosevic e dobbiamo cercare il comprò messo il quale debba comprendere il ripristino della situazione del Kosovo l'assicurazione delle ritorno dei profondi e l'aiuto ai profondi affinché possano tornare nelle loro case
E io credo per sostenere il loro teme nel corso ci vorranno delle forze di pace ma queste non dovranno essere le forze della NATO e non della Russia che se la Russia non fa parte della NATO devono essere le forze di pace
Rappresentate da gli Stati neutrali
Tutto ciò dovrà svolgersi sotto l'egida esso mandato del Consiglio di sicurezza nessuno potrà appropriarsi delle funzioni e delle Nazioni Unite
Neanche la NATO può dare questo mandato anche se sono molto potenti dal punto di vista militare quindi deve fonte dovrà di nuovo d'funzionare come si deve il Consiglio di sicurezza e poi deve essere eseguito attuato tutto un complesso di misure per esempio una conferenza balcanica per discutere tutti i problemi nei Balcani un da Regione del modo molto difficile piena gravata di gravida di conflitti
E sotto l'egida del Consiglio di Sicurezza e bisogna convocare una conferenza per elaborare una base giuridica sulla quale si svilupperanno i Paesi dei Balcani non possiamo permettere che questa ferita portata al cuore devo vedere un'opera diventi mortale per tutta per tutta l'Europa e tutto il mondo e innanzi e e poi dobbiamo creare un sistema di sicurezza europeo
Negli ultimi quattro cinque anni io mi batto per creare un Consiglio di sicurezza per l'Europa nella nell'ambito del OSCE dell'OSCE
A da via parte ci sono i politici dell'Italia al curi di loro sono qui mi guardano dalla parte mia anche l'ex ministro degli esteri della Germania e della ricerca molti politici francese
E anche molte altre persone perché l'Europa è talmente importante per il mondo e per la pace sta talmente importante se qui si stabilirà la pace e il progresso la cooperazione sarà un precedente che serve di cui tutto il mondo ha bisogno e invece quello che stiamo boh strand adesso dal cosmo può rispondere alle speranze di tutto il mondo di fronte a tutto il mondo la NATO ha mostrato la sua follia e la sua irresponsabilità e questo è un altro punto del nostro programma e poi non dobbiamo a Bali dire le Nazioni Unite ma dobbiamo riformare le Nazioni Unite affinché dal possiamo contare su uno stabile e pacifico ventunesimo secolo noi abbiamo di fronte e tanti problemi ecologici culturali anche commerciali ci sono già a delle guerre commerciali e la concorrenza a volte assume delle forme piuttosto aspre dobbiamo ponderare bene tutto ciò e dobbiamo creare dei meccanismi i quali riflettono venite vestiti un gruppo di Paesi o di un solo Paese
Ma che costituiscano di regole accettabili per tutta la comunità internazionale io credo che noi considero questa discussione
Nella nostra ristretta cerchia dei Nobel per la pace e credo che non lo ma andremo via da Roma senza aver detto senza avverrà demandato il nostro messaggio a Roma all'Europa e a tutto il mondo lapidario va vi ringrazio per l'attenzione
Grazie presidente Gorbaciov ma siamo
Non è ancora
No
La democrazia è va bene signore Democracy va bene ma questi non è condizione e l'incontro il vero e anche i premi Nobel per la pace
Giù
Adesso facciamo una pausa sì e fra dieci il sei dieci quindici minuti ricomincia
Grazie
Allora
Iniziamo dal
E potete accomodarvi
Presente
Implora Clerc dura
Una mezz'oretta ancora
Poi si andrà a pranzo
Preghiamo tutti di prendere prendere posto
Ma
Perché
Per cortesia
Allora
Io capisco le esigenze delle hit dell'operatore vado mi pare che non possiamo continuare a fino a stasera
Dovrebbe
Chiedo veramente ai fotografi di uscire perché
Non è possibile che iniziano sempre con venti minuti di ritardo nove riunioni del verde sia abbiamo fatto l'accordo abbiamo fatto il nostro dovere adesso ci va per lavorare
Per cortesia
Va bene grazie
Vi prego di prendere i posti
Vittime
Faziosa riserve scomparsa
Riprendiamo il nostro lavoro
Attenzione per favore
A testa continuiamo nei discorsi dei laureati da parole
Sonetti no
Mister mi ritengo
Allora
Ma
Su
Su
Posto
Allora
Anch'
Come il Duomo
Riconduciamo foraggio
Per questo invito
Sia l'invito per me stesso che i per i miei colleghi
Vorrei
Scusarmi per alcuni dei miei colleghi che avrebbero voluto essere presenti oggi ma che non hanno potuto a a causa dell'evoluzione della situazione nell'Irlanda del Nord
Siamo qui oggi per considerare un Progetto di pace
E per il nuovo millennio il nuovo secolo
Innanzitutto
Dobbiamo
Capire quello che è avvenuto nel corso di questo secolo e far sì che non avvenga più
Per esempio cent'anni fa cosa è avvenuto
Penso che i nostri predecessore
Direbbero del nostro secolo che sono colpiti dalla prosperità che abbiamo realizzato dai progetti dei progressi tecnologici
Dalla diffusione dell'istruzione
E il prime vantaggi che abbiamo ottenuto in molti settori
Certo se sarebbero impressionati dei di tutto questo ma credo che considererebbero anche i conflitti che vi sono state in questo secolo sarebbero motivo di sciocca per i nostri predecessori
Il diciannovesimo secolo
Ha vissuto diversi conflitti naturalmente ma
Quelle guerre erano più limitate e molte
S'si sono verificate per realizzare degli stadi per costruire dei paesi e il diciannovesimo secolo è stato visto con un secolo di progresso
Sfortunatamente
Non è facile per noi
Dire lo stesso del nostro secolo del nostro ventesimo secolo con questa guerra e quelle nostre guerre mondiali e dovremo dell'Olocausto il genocidio
E il la pulizia etnica
Risultato è stato una serie di conferenze e una serie di progressi anche a livello tecnologico sicuramente abbiamo avuto molto ottimismo
E purtroppo però l'ottimismo espresso è stato sostituito dal cinismo
L'ottimismo Rimoldi alcuni deve essere ricordato come gialli e il suo il primo governatore del Massachusetts
Che sicuramente è una persona che difficilmente nascerà nel nostro secolo
Ha detto ricordo cosa ha detto ai suoi il supporto
Gli occhi di tutti ci guardano
Noi dove abbiamo una missione di miglioramento
Ed è difficile che questa missione possa essere ripetuta oggi
In questo senso
è difficile creare nel nostro secolo una situazione simile
Sono creata nel nostro secolo moltissime istituzioni che cercano di creare una maggiore cooperazione cioè tra i nostri Paesi e di creare una cultura comune
E questo è il progresso che c'è stato nella nell'Europa occidentale nel mondo incidentale
Dobbiamo ricordare anche la nascita della NATO che è stata molto importante e c'è stata anche c'è stata anche la creazione del Consiglio d'Europa
E naturalmente la nascita lo sviluppo dell'unione europea che è iniziata nel novantasette
Cinquantasette e in Italia
Importante è anche la nascita del concetto e dei principi
Che queste istituzioni hanno portato sto pensando ad esempio
A la convenzione europea per i diritti umani ma penso anche al l'accordo di Eltsin
E questo ha portato alla firma di portanti stimo documento nel novantadue
Per la protezione delle minoranze
I principi contenuti in questa convenzione europea erano basate sulla protezione non solo dell'individuo ma anche dei diritti di tutte le comunità
E credo che questi principi nonostante le difficoltà affrontate siano ancora importantissime
è insieme è con questi principi in mente che siamo arrivati alla fine nell'Italia del Nord nell'Irlanda del del Nord all'accordo che abbiamo firmato
Nell'ottantotto molti di questi principi
Sono stati alla base di questo accordo e ne abbiamo sperato appunto un accordo di successo ma ci sono ancora molte difficoltà ad affrontare nel mio paese non della nell'Irlanda del Nord
Soltanto quattro sere fa
C'è stato un incontro tanto Alibert e il dirigente deve andare al Nord
E quindi noi dobbiamo trovare la capacità di risolvere gli ultimi scontri gli ultimi difficoltà che ci sono nel nord dell'Irlanda
E quindi vi sono anche molte organizzazioni non governative che stanno partecipando prepara
Sappiamo che negli ultimi tempi
Questi accordi sono basate sui principi originari del rispetto dei diritti umani
Dobbiamo dimostrare il nostro impegno verso la pace verso la democrazia non soltanto per risolvere la situazione nell'Irlanda del Nord ma anche per risolvere i conflitti in tutto il mondo
Per esempio c'è stata un'uno sviluppo positivo nell'Europa occidentale negli ultimi dieci anni decenni con la fine prese atto della guerra fredda c'è stata la diffusione della democrazia e molti paesi nel mondo
E questo ci ha dato la speranza grandi speranze per il futuro perché come posso Enrico ricordare come ha detto Margaret Thatcher le democrazie non si scontrò fra di loro
E la mancanza di democrazia in molti Paesi porta alla guerra quindi ci deve essere un fattore chiave
All'interno dei conflitti deve essere probabilmente la mancanza di democrazia
Io guardo tutti questi sviluppi positivi che ci sono state
Dobbiamo chi credere che tutto questo porterà a un mondo nuovo mondo migliore
Dobbiamo trovare determinate soluzione
E siamo fiduciosi per il futuro
Quindi penso al signor De per signor Presidente
Data l'importanza di questa di questo Franza credo che sia un incontro molto importante anche perché stiamo trattando una questione che riguarda l'ex Jugoslavia
Negli ultimi dieci anni
Credo che questa sia la sesta guerra dei Balcani
Di questo secolo
Nel corso di quest'anno purtroppo la situazione si è aggravata a causa della pulizia etnica
Ma se pensiamo ai conflitti al momento in cui è nato agli inizi degli anni serio novanta
Possiamo vedere quanto è stata debole e e limitata l'azione europea
Per esempio ricordo qualche anno fa
I per i primi e le prime fasi della crisi bosniaca
Do dove l'unione europea annunciato che
Se non si trattava
Perché non ci sarebbe trattato di un conflitto che poteva risolversi pacificamente
E da verso la NATO sapendo delle difficoltà nel rispondere a questa situazione nel far fronte a questa situazione
Siamo resi orgogliosi di dei molti dei conflitti che abbiamo fatto
Ma dobbiamo riconoscere che molti principi questi principi queste strutture la NATO la struttura dell'unione europea la struttura della NATO sono strutture
Che devono agire su tramite il consenso attraverso il consenso devono basati sul consenso l'opinione pubblica dei vari paese
Non ci può essere una decisione soltanto individuale ad un unico paese
Dobbiamo considerare il modo in cui rispondere in maniera più responsabile a questi conflitti trazione
Cioè precari insomma sul sul a Ostuni riflettuto Antonio ascoltano Dickson cioè tu non lo studio di un ospite
Liturgico arricchendo il bus come pubblico
Uno nuovo
Sorge il quadro Falco Paolo spalle abbastanza robuste un mutuo al ministro
Uno allora membro non
Centro antigiuridico
Voglio il giorno seguente il risparmio lo status propose il progetto rinunciano
Col
Punto direi oggi che la NATO non può diventare la polizia di tutto il mondo esercito di tutto il mondo
Un mondo perfetto deve essere costituito da un mondo che accetta i principi democratici
Se non vengono rispettati i diritti umani i riti generale non si potrà mai avere un mondo pacifico
Dobbiamo avere comunque una struttura che abbia la l'abilità di di rispondere di reagire ai conflitti
Sono che non possiamo gestire tutto qualsiasi situazione perché abbiamo anche dei limiti
Però non possiamo ignorare ciò che avviene in pezzi così vicine Noemi
Penso che dovremmo considerare questa situazione in maniera molto sentita
I conflitti si posso questo conflitto si può risolvere con negoziazioni con accordi ci deve essere l'interesse da parte dei vari fronti di affrontare la situazione
E deve esserci il rispetto delle persone dei diritti degli individui le diverse etnie ci deve essere un impegno per a a livello di pace per raggiungere la pace
Qualsiasi soluzione positiva dei conflitti si può oltre nere
Ma se non c'è l'impegno la volontà di farlo non potremo raggiungere nessun risultato positivo
Credo che dovremmo chiederci
Cosa possiamo fare oggi e cosa possiamo fare
Altrove
Credo che per riportare nelle loro case tutti i profughi dovremo impegnarci per la pace dovremmo cercare la negoziazione attraverso il diacono al dialogo attraverso il dibattito
Cerchiamo di avere speranza per il futuro
Ma
Versioni distrugge le tribù
E adesso la parola al presidente sulle vetture del Decleva
Ce l'ha
Proceduto per voi l'impressione
Che questa situazione si porterà avanti anche dopo pranzo
Prima di tutto
Vorrei ringraziare tutti coloro che sono qui presenti
Il sindaco di Roma il signor Don Budge offro anche soprattutto la fondazione di Gorbaciov so che ha reso possibile questo incontro
Qui in questa città eterna
Dopo appunto del secondo che del secondo millennio e questo credo sia un grande contributo per tutta l'umanità
Non c'è niente
L'incidente è mia
Il degli elementi più importanti
Pronto a dare nel mondo occidentale
E che esistono degli strumenti legale
E io ho un grande rispetto per quanto riguarda Roma e tutti i romani
Per il loro ordine politico
Che hanno protetto che hanno garantito una parte una protezione ai diritti di tutti i cittadini quindi a vicina annunci al nuovo millennio
La minaccia di una di un conflitto globale
Donnina questa seconda metà nel decennio del millennio
Ma noi possiamo fare qualcosa
La minaccia peggiore e
Dipende proprio dall'inabilità di questi gruppi Ernici villaggio religiose che non riescono a lottare insieme e all'insegna della pace e a colmare questi quindi disparità
Causando quindi sofferenze
Ingiustizie
Come possiamo vedere né nell'ex Jugoslavia il Ruanda anche in Burundi dove le le delle pubbliche democratica sempre dello Sri Lanka
Sono
Una delle sfide più principali
E alle quali deve far fronte il nuovo millennio
E quello di accostarsi e di
Condannare un meccanismo
Non all'insegna del dialogo
E quindi all'insegna del rispetto reciproco
E possiamo vedere quindi che il l'attuale conflitto in Kosovo è una di queste dimostrazioni
E noi credo che dobbiamo far fronte a questa realtà
Proprio per recriminare
Il passato le storture del passato
Dobbiamo quindi considerare la realtà
Parte di questa realtà è che non ci sono state negoziati trattazioni
Ed è questo che dobbiamo far valere sui nostri tavoli
Quindi
E questo proprio che Milosevic rifiuta questi accordi
E questo ha causato quindi una crisi
Per coloro che
S'che sono contrari alla soppressione delle colpe di Milosevic
Sebbene noi siamo d'accordo o no con lui
L'Unione europea insieme agli Stati Uniti
Per me
Dare un contributo democratico
Anche perché si sa che sì ci siamo in un periodo abbastanza difficile
Un'altra realtà
è che questa guerra non risolverà il problema alla base
Di conseguenza
Io credo che sono necessarie nuove iniziative
E soprattutto un'iniziativa da parte
Di quelle
Di quelle persone che fino ancora fino adesso non l'hanno fatto e che quindi devono avere il coraggio di prendere la parola
Anche da da parte di quelle persone che non sono direttamente coinvolte nel conflitto nel conflitto ed io sono d'accordo con il presidente Gorbaciov sono
Che Ines sette ancora non sa non si sa bene cosa appunto se si andrà incontro
è importante quindi creare una nuova iniziativa
Ma io vorrei ribadire una cosa
Il consenso l'accordo non era possibile che sempre nel Sudafrica
Mente
E quindi credo che sia importante un accordo per tutti i Paesi
In modo da poter arrivare a un compromesso
Sul fatto che l'apartheid e sia ingiustificato se ha sbagliato e quindi non si può contrattare sull'apartheid
E quindi anche il mio partito si è reso conto che non si potevano trovare poi dei negoziati
Quando abbiamo accettato una nuova visione
Solo allora si poteva negoziare
In modo favorevole quindi propizio
Ora è necessario lo fermare il massacro formare la violenza
E non ci può essere in tali negoziati un accordo che possa aprire le porte a Melosa invece
Facendo del capire facendole capire cosa sia veramente giù sotto ho sbagliato
Questa è la sfida che dobbiamo porci trovare una soluzione o negoziato
Che possa fermare la guerra
Ma soprattutto stabilire il piglio i principi
Nei quali appunto le le minoranze albanesi
In Kosovo
Potranno ricevere potranno quindi avere un loro riconoscimento questa quindi è la sfida
Ed io spero che grazie a questa conferenza si possa trasmettere questo messaggio
Con tutto ciò che abbiamo a disposizione
E anche attraverso l'ausilio delle autorità
Per
Ribadire questo concetto e questa iniziativa ma signori e signori
Dobbiamo capire che il Kosovo non è l'unico posto nel mondo
Dove accadono ogni dove accade ogni genere di barbarica
O di repressione
Non è l'unico posto
Dove avvengono appunto delle ingiustizie contro le proporzione dove si parla di persecuzioni
Nel mio continente appunto nell'Africa
Molti Paesi affrontano la situazione nel mio Paese ci sono più di quattro mila persone di più di quattro mila profondi e con con
Queste appunto attuazione in Sudafrica
E io credo che la comunità globale deve trovare appunto un equilibrio
Proprio per i problemi maggiori per risolvere quelli problemi maggiori
Quello ad esempio di creare meccanismi ebbe le politiche oppure dei piani di azioni che passano proprio costruire dei ponti
Dei rafforzamenti
Tra le varie culture
Tutte le varie società multilingue
Dove esistono dei conflitti tra gruppi religiosi
E poi che una una minoranza in un Paese che fu Armando e se la maggioranza non altro paese
Dovrebbe avere una preminenza
Ognuno ogni minoranza di Hristo di portare avanti il proprio credo la propria cultura
E di allevare i bambini nella loro istruzione
Non esiste una particolare ricetta di cui abbiamo bisogno
Come si potrà come potrebbe reagire la comunità
A questo come potrebbe reagire la comunità internazionale
Non
Quindi con l'emarginazione le l'aviazione militare a dovrebbe agire e dovrebbe quel Mina quel mare queste lacune
O investire capitali
Quindi a livello internazionale
La realtà
è che la comunità internazionale ha un'importanza notevole
Soprattutto quando sono in ballo dolori è sofferenza umana
D'altra parte la comunità internazionale è un'altra scelto a volte quasi quella della della della forza
Spesso le forze militari infatti hanno delle conseguenze indicibili
E quindi non credo che la sofferenza della gente possa aiutare a a risolvere questi problemi
Proprio per in vista di una pace permanente
Avremmo visto la forza di l'intervento di farti detestabile crisi internazionali
Io non è che sono contrario all'uso della forza in tutte le circostanze ma io credo che dovremmo
Utilizzare la forza solo come ultimo con estremo rimedio
Insomma da quando appunto abbiamo visto e notato che il tutti gli altri mentre sono impossibili
E quindi proprio Invest proprio soltanto allora potremmo vedere sarete la forza
Ci sono
Remo creare una società fatta di armonia
Per riuscire a realizzare questo antico sogno di nasce mondiale
Credo che bisognerebbe insistere pronto proprio sul concetto di pace ma ci sono anche molti principi che bisognerà inserire nel ventunesimo secolo dobbiamo eliminare la pace l'Aler scusate la povertà e la fame
Molte di queste persone che vivono alla stregua del delle possibilità umane sono le vere vittime però se noi consideriamo la questione fondamentale che è quella della pace
La più grande sfida è quella rivolta ai leader democratici alle istituzioni democratiche in tutto il mondo che devono
Devono fare un enorme passo avanti per creare
Un nuovo spirito
Di volontà di pace e tolleranza per la creazione della salvaguardia delle differenze linguistiche culturali e religiose per proteggere le minoranze religiose linguistiche ed etniche
Nell'ambito di una più ampia visione con globale
Abbiamo da una parte
All'interno di un territorio di una di un paese del le minoranze dobbiamo insegnare loro a cooperare
Perché tutti noi
C'è sempre in sì in un singolo Paese nonostante le differenze etniche la condivisione di un destino
D'altra parte
C'è la necessità
Di mantenere diverse componenti di questi paese non dobbiamo essere costretti a fare delle scelte quali se scegli una determinato partito o una determinata cultura allora ci sono tutte queste conseguenze negative
Non si può essere minacciati a causa della scelta della propria etnia della propria cultura
Dobbiamo pensare a un continuo coinvolgimento a livello culturale allo stesso tempo però dobbiamo mettere insieme equilibrare Lippi sogni che originano dalle differenze etnica culturale
Quando abbiamo realizzato il nostro documento opere i diritti umani abbiamo detto che no nessuno avrebbe dovuto soffrire ancora in Africa dovevano esserci degli obiettivi comuni basati su principi universalmente accettate riguardo i diritti umane diritti individuali al tempo stesso abbiamo detto undici lingue ufficiale perché ce ne sono undici ci sono undici riverse
Undici diversi gruppi linguistici e culturali
Quindi ci sono diverse lingue come per esempio il russo diversa dall'inglese all'interno dell'Africa si sono delle lingue totalmente diverse
Quindi c'è bisogno di avere la conferma di questi criteri il diritto alla differenza
I diritti di una regione all'interno del Sudafrica parliamo di provincia di regioni
Dobbiamo dare una sorta di autonomia a queste regioni
Abbiamo imparato molto abbiamo Prato delle lezioni che possiamo condividere con voi
Circa
Cento anni fa la mia popolazione ha combattuto una delle prime guerre per la libertà contro l'imperialismo inglese abbiamo perso la guerra ma in quel processo i bambini e le donne sono stati portati nei campi di concentramento
Migliaia di loro sono morti di fame e di stenti
E quindi infine
Abbiamo raggiunto la nostra libertà il nostro riscatto
Ma non attraverso una battaglia e la distruzione ma attraverso il negoziato attraverso l'accettazione dei principi
Che
Possono essere anche sperimentate e devono essere presentate al di là di qualsiasi ordine filosofico culturale il principio della giustizia per tutte il principio quale la libertà per tutti
Il riconoscimento di tutti ed io ogni
L'uomo e della sua dignità nella sua integrità principi che hanno fatto i paese più importanti nel mondo
Vera e propria democrazia all'interno devo un quadro di tolleranza di amore di non quadro di giustizia la soluzione in Kosovo
E la soluzione in altre società divise da diverse esperienze etniche possono essere solo veramente delle soluzioni definitive se questi principi vengono incorporate in questo tipo di accordo di pace grazie
Che adesso andiamo al pranzo dopo il pranzo c'era
Trasmissione televisiva la ripresa dei lavori degli una col silenzio dell'incontro alle sedici e trenta in questi salva grazie
Fanno pena
Subito inoltre inoltre
Va bene prego
Ganapini ho
Capito
E classe
Sul
Sotto
Destinati se volete
Se se davvero impegno ma varie situazioni
Che se non sul Sud signor presidente signor Brusca credo che nessun era una sfida cioè una sorta di assemblea sbandierare
Sulle in Borsa Express amministratore intese
Al proprio interno
Quel debito che più risalire permanente giuramenti prende il contributo permanente
Dove teniamo un summit rosso
Veramente onesti rispettabilissime iniziale cioè si trova
Sul sul tra l'altro
E naturalmente all'americana che io sto in tal dev'essere Manyara cioè l'orientamento infermità nascondesse Louis Majesty fissi di esse attimi Europa tendenti salita
Stessi alimenti annesso quell'ordinanza
Il mio sogno benessere
E l'erogazione
Cioè certo sulla teoria del Times arti dell'Est assimilare trattare ed ex segretario
Ma spesso questi l'alimento bisogna smettere di residenza tale alla che diventa la Salus sesto dal
Dalla nascente che soffre estrassero i muscoli sequenze esterna rivela che sono si ingrossa porlo sproloqui assieme su un bus
Brunello Giove rendicontati dare sia
All'aria
Alti sì no all'ottavo
E bensì
Dall'inglese etnica
Io non mi
Pare sia ma il ministro della Biasco bensì anzi Hasan assiste giorno partiamo
Esplicita non condivido nessuna guerra per giusta che sia io penso che il tutte le guerre sono ingiuste
Perché uccidono i bambini uccidono le donne perché producono Colonna
Enorme moltitudine di vedove e quindi io non sarò mai d'accordo con chiunque appoggi o sostenga la guerra siamo venuti qui per dire il nostro al no alla guerra con forza e rigore morale
Con me non capire la pulizia etnica
Quando io stessa sono una delle sopravvissute dell'Olocausto se io stessa sono un delle sopravvissute alla recente polizia etnica che si è verificata in Guatemala e di cui è stato getta
Anche la popolazione indigena
Del Guatemala quindi mi dichiaro contro questa terribile malattia dell'umanità ma mi pronuncio anche contro l'uso delle armi
Sono profondamente dispiaciuta del fatto che le Nazioni Unite non siano state in grado di svolgere un ruolo di mediazione
Le Nazioni Unite hanno fallito la Dichiarazione universale dei duri più umano sono fallite è fallito
E quindi gli esseri umani dobbiamo
Sentire questo fallimento il fallimento della ragione che non si è imposta contro i conflitti che oggi viviamo in questo vecchio mondo come lo chiamiamo noi in America
è chiaro
Che il ricorso alle armi
Sarà sempre latente imminente quando vi sono dei paesi che hanno destinato delle risorse ricchissime
All'acquisto di queste armi fin quando esisteranno delle bombe fin quando esisteranno degli uomini che vengono preparati proprio per la guerra
Fintanto sussistano queste condizioni la guerra continuerà ad essere un pericolo incombente per la sopravvivenza dell'umanità
Ritengo che
Oggi tutti gli essere umani che non vogliamo la morte che non vogliamo essere complice dalla morte dobbiamo dichiararci contro la guerra non possiamo giustificare
Le guerre nessuna guerra può essere giustificata ma voglio innanzitutto complimentarmi con il signor ormai ciò per il suo discorso ritengo che lì sia la persona più indicata per gettare luce sugli avvenimenti dei Balcani
Per
Illuminare questi rapporti tra le super potenze e per offrire una soluzione
Una soluzione che ancora da trovarsi in America Latina nelle Caraibi
In particolare da dove vengo ho appena ascoltato le espressioni dei nostri governi dei nostri popoli il pensiero comune e che la guerra si sta verificando perché le potenze hanno deciso che ci dovesse essere una guerra
Sì è passato sopra il Consiglio di sicurezza
Non ci sono state le solite consultazioni fino a poco tempo fa il Consiglio di sicurezza si nutriva discuteva le situazioni c'erano molte serba attori che partecipavano al dibattito e c'era comunque sempre l'interesse da parte di tutte le organizzazioni dei diritti umani
Per vedere quale fosse il voto delle varie nazioni per decidere se ricorrere al alle armi o meno in quest'occasione non è stato così questo è il frutto di una cena privata tra il signor Clinton e Toni Blair noi sentiamo la frustrazione determinata da questa guerra imposta e sentiamo che i nostri popoli hanno il diritto di essere presi in considerazione in quanto membri delle Nazioni Unite noi pensiamo e crediamo che se la soluzione è quella di attivare i missili contro qualunque Paese sotto qualunque pretesto
Ebbene allora il destino dell'umanità è perso
E il destino dell'umanità è perso in ogni caso
Perché allora dovremmo anche accettare che devo un domani un qualunque Paese potrà attivare delle bombe contro la Regione dei Paesi Baschi senza alcuna partecipazione nella presa di decisione da parte degli spagnoli oppure che si attivino dei missili contro il Messico specialmente contro il che c'è apparsa senza prendere in considerazione l'opinione dei centramericani senza considerare la posizione dei messicani o potremmo accettare magari che
Sì chiunque lanci dei missili contro la Turchia
E noi allora ci ritroveremo così schierati in fila indiana uno appresso all'altro
Sì verificherebbero i conflitti uno appresso all'altro perché allora si perderebbe il controllo su questi missili questi missili europei o ai missili che si trovano nel vicino paese degli Stati Uniti
Negli ultimi due decenni nel Guatemala ci sono stati più di duecento mila morti
E questi duecento mila morti e più erano dei Maya erano degli indigeni dell'indiani che sono stati anni intitolate
Seicento a ventisette villaggi sono stati distrutti
Ci sono stati degli uomini preparati appositamente per uccidere questa è stata una pulizia etnica e purtroppo il nostro grande vicino del Nord ha partecipato attivamente a quella pulizia etnica
Questo viene dimostrata da dai rapporti delle Nazioni Unite la CIA ha preparato molti uomini per andare ucciderebbe Guatemala e quindi allora perché noi adesso dobbiamo accettare o una guerra dove conosciamo soltanto una faccia della medaglia non conosciamo la versione verità tutti ringhiera noi dobbiamo scoprire da noi stessi quale sia la verità di questo conflitto
Come non capire questa verità
Certo se ci impediscono di andare a vedere le vedove e i bambini e di assistere ai feriti for
S uno degli argomenti più potenti che ho sentito da parte delle popolazioni dei Caraibi pochi giorni fa è stato proprio a questa come è triste vedere che il primo al mondo e il mondo che si presumeva fosse ormai civilizzato che avesse sviluppato alle arti più raffinate per risolvere i conflitti
Oggi vediamo che è proprio lì
Dove si gioca e si mette in pericolo il destino stesso dell'umanità quindi per questo
Siamo oggi qui non siamo avvenuti per presentarci in maniera neutrale nei confronti di un conflitto e meno ancora nel mio caso
Che sono una sopravvissuta un genocidio
Meno ancora nel mio caso che sono una sopravvissuta una pulizia etnica non verrò qui a presentarvi un discorso puramente ufficiale io lancio una chiamata
Una chiamata in giovani affinché dicano di no alla guerra alle donne affinché dicano di no alla guerra
Chiamo i cittadini a rifiutare la guerra mi rivolgo agli italiani affinché dicano il loro no alla guerra e perché agli italiani perché siete voi voi ispiri mi
Sarete i primi a soffrire gli effetti di questi bombardamenti e nella Jugoslavia perché le sostanze chimiche sono già nell'aria vengono trasportate dall'aria verso qui quindi venne verrete inquinati la natura viene District
Distrutta e noi non possiamo rimanere come degli osservatori passivi nei confronti di questo conflitto così triste che costituisce il fallimento della dell'umanità per l'umanità
è un fallimento per noi perché per noi che abbiamo creduto nell'arredo Valle del dialogo del negoziato che abbiamo creduto nella soluzione politica dei conflitti
Noi chiediamo nella parola noi crediamo che is popoli vadano ascoltati senza ricorrere alle armi come una soluzione
Che possa imporre delle misure nei nostri Paesi
Io personalmente ho combattuto ho lottato per l'autonomia dei popoli ho lottato per l'autodeterminazione dei popoli
E quindi personalmente essendo nata in un continente che ha visto invasioni successive
No no altra via d'uscita se non proclamare il mio nonno contro un qualunque atteggiamento interventista che si possa manifestare nel pianeta io voglio andare in Kosovo chi è che ci viene con me verrete voi commerci Tadini qua comuni
Voi premi Nobel veramente con me io voglio andare a Belgrado
Verrete con me ma compagnia erette a Belgrado voglia andare in Belgio
Voglio incontrare gli uomini che decidono e che si trovano dietro i missili dalla NATO affinché ci permettano di affetto aria un monitoraggio a partire da una posizione di neutralità perché noi non ci presentiamo armati vogliamo fare monitoraggio di quel se armamenti dell'uso che si fa degli armamenti io credo nell'umanità credo nei giovani credo nei bambini credono i politici purché
Siano in grado di dimostrare la loro capacità di porre un freno alle armi
Noi non potremmo mai accettare un simile precedente che vengano uccisi dei bambini e delle donne per giustificare una qualunque ovvio violazione di diritti perciò dico
Come potrei non capire la pulizia etnica come potrei non condannare questa pulizia etnica o comunque si verifichi nel Kosovo in Africa in America ovunque sia io esprimo la mia emerge che la condanna contro la polizia etnica ma condanno altresì l'uso delle armi non credo che la soluzione sia nelle armi
Noi in quanto latinoamericani abbiamo una lunghissima esperienza in materia di interventismo mi è pensiamo che questa sia una guerra dove si stanno misurando le forze si stanno misurando le forze e gli armamenti per vedere fino a che punto si può arrivare per misurarsi gli uni e gli altri perciò sono venuta qui a questo incontro i premi Nobel sono avvenuta convinta che qui uscire ma produrre delle soluzioni concrete che coinvolgano a tutti i colleghi premi Nobel che recentemente ha avuto modo di contattare persino Therese scrive il e tanti altri
Compaesani che sono disposti ad accompagnarci
In un'azione di questo genere sono stata anche all'UNESCO Condon Federico il signor Federico mai ore e abbiamo discusso come far sì che il mondo a doppio nuovo codice di etica per la pace un covo di c'è Dio etica per la pace fondato soprattutto sull'esposto dei rispetto dei popoli la rispetta il rispetto dell'umanità
Concentrando i propri sforzi sempre più nell'educazione nella salute dei popoli non ci sentiamo profondamente addolorati da questa presenza dei missili li vediamo in tv come se fossero dei giocattoli
Da cinque centesimi l'uno mentre invece sono milioni milioni di figli del nostro pianeta che muoiono di fame
Abbiamo milioni di persone che mancano triciclo che mancano h che muoiono a causa della ma il trucco malnutrizione che vanno a letto con lo stomaco otto che mancano di ogni genere di risorse e ogni qual volta vediamo missile noi sentiamo profondamente che l'umanità è andata troppo oltre
Avanzata verso la distruzione di se stessa e ogni qual volta noi vediamo presso le nostre abitazioni
E basta un anno bolletta basso nano valletta portare tutto questo Ettore queste sostanze tossiche però quello che vediamo lo sperpero lo sperpero dei milioni sulla terra e qui
Mi vedete vostra serve servitrice io sono stata operaie me toccato nella vita di fare l'operaia alla contadina non ho potuto studiare degnamente con tante altre persone della terra
Io ritengo
Che i premi Nobel abbiano una missione
Credo che i premi Nobel debbano essere una voce di speranza una voce Etica credo che abbiamo una voce morale
Per confrontarci con questo conflitto e tutti quelli che verranno noi dobbiamo alzare la nostra voce non possiamo limitarci a alla tolleranza di qualunque atteggiamento che convalidi la o appoggi la guerra voglio rivolgermi anche alla stampa i mezzi di comunicazione affinché affrontino questo conflitto in maniera più equilibrata
Io l'ho vissuto l'esperienza di rifugiata nel mio Paese ringrazio veramente la possibilità che ha avuto di essere accolta in un altro paese al di là delle frontiere dalla mia terra d'origine
Il punto è comunque
Che in occasione di quella guerra sporca che si è verificata nel mio Paese ESE purtroppo nessuno ha avuto la coraggio di alzare la voce di rendere note pubbliche gli avvenimenti fintanto che non sono morti migliaia e migliaia di indigeni questo è successo nel mio se non deve avvenire ancora dobbiamo opporci a questa guerra quanti sanguinosa oppure diventare complici della guerra
Io non so più quanti siano le vittime di questa guerra perché non credo più nelle statistiche che contano le persone come se fossero degli oggetti
E quindi mi rivolgo alla coscienza di ciascuno di voi
Fu diversi premi Nobel della letteratura artisti persone che hanno uno spazio che vengono ascoltati
E che vengono riconosciute dalla Società devono alzare loro voci o porterò porse le armi dobbiamo redigere un nuovo Codice etico che regoli l'uso delle armi in questa occasione l'Europa
L'Europa c'è abbandonato ancora una volta ci ha coinvolta in una guerra che ci può portare a delle situazioni senza precedenti nella storia dell'umanità
Da giovane io ho vissuto un conflitto armato che ha incominciato quando avevo due anni d'età e sono cresciuta in questo ambiente di conflitto
Io credevo a questo punto ormai che le armi appartenessero al passato
Pensavo che la gioia dell'umanità fosse questo frutto maturo dei negoziati e degli accordi ma oggi oggi
Non credo più che siamo riusciti a garantire la pace per tutto il mondo
Non credo più che siamo riusciti a garantire la convivenza armoniosa di tutti i popoli quindi a ragion di più bisogna frenare e porre un limite a questa guerra che altrimenti avanzerà sempre più
Speriamo
Che noialtri e voi qui presente Nunziata e dei semplici spettatori spettatori della morte dobbiamo essere attori gli attori e protagonisti per essere dei protagonisti bisogna sempre sacrificare qualcosa bisogna rischiare nostro rischio oggi
è
Rifiutare questa guerra perché saranno in molti a non darci la ragione ma
Siamo degli esseri umani siamo a degli esseri umani che non hanno altro che la propria storia per poterla condividere con il resto dell'umanità grazie e tutto quello che volevo dire
Voce grazie signora educatrici hutu
Adesso napoleonico appalti giusto professor
Perché avevano ammonito
Vorrei parlare della della guerra
Sono nato qui su invito del presidente Gorbaciov fa
Questo è il primo Salmezza di questo gruppo del nostro gruppo per vedere che cosa possiamo fare effettivamente per stabilire la pace nel prossimo millennio evitare la violenza le violenze che abbiamo avuto nell'ultimo secolo
Questo sin dall'inizio dalla programmazione di questo incontro la guerra in Kosovo è iniziata e quindi c'è stata questa terribile tragedia
E quindi se credo che il nostro dovere oggi è quello enti realizzare alcuni proposte per a agire
Dobbiamo agire la per verso la pace in favore della pace
Dobbiamo ristabilire la pace nel mondo
Ma anche se diciamo sì va bene arrestiamo la guerra in Kosovo la guerra continuerà a meno che non faremo qualcosa di pratico per evitarle
Credo che a lungo termine questo è il nostro dovere principale
Vorrei ripetere
Come ha detto ma insomma che la soluzione e una soluzione semplice ma anche radicale cioè
Eliminare tutte le guerre
Le guerre devono cessare di esistere
Attraverso le istituzioni sociali dobbiamo
Dobbiamo trovare altre soluzioni rispetto a quelle agli scontri militari
è perdente per cinquant'anni questo è stato il nostro scopo
Pasto prevedere potevo prevedere qual erano le conseguenze dell'uso delle tue guerre delle due bombe in Giappone a quell'epoca quanto da poco la popolazione del modesto e terribili conseguenze di queste bombe in Giappone molte hanno visto invece queste Arminio creare come una benedizione perché hanno detto le visto la guerra è talmente terribile che nessuno e farà un'altra e quindi possiamo stabilire a un mondo senza pace è questo si è dimostrato del tutto errato
Abbiamo visto che
Ci sono stati combattimenti senza avvenuti nucleari ma ci sono comunque state combattimenti molte di queste guerre soprattutto nei Paesi in via di sviluppo e hanno causato milioni di morte
Ma non ma soltanto questa la conseguenza una delle conseguenze un'altra conseguenza delle armi nucleari in Giappone
è stato l'aumento la la l'aumento di queste armi
E la ricerca di queste armi
Molti Paesi hanno cominciato a realizzare arsenali
Perché ed hanno ricerche cercato molto una grandissima quantità di armi del fatto è che se queste armi fossero state usate in quei combattimenti in passato
Non solo la nostra civiltà Lauria l'intera città di Roma
Ma anche la stessa esistenza del dell'umanità sarebbe stata distrutta e molte occasioni siamo arrivati veramente al limite e quindi quasi queste armi sarebbero potute essere usate
Queste sono le conseguenze dell'impiego delle bombe nucleari in Giappone e dobbiamo veramente ringraziare una persona che ha potuto vedere tutti questi pericoli
Ed ha avuto il coraggio di alzarsi e dire mai più l'uso di armi nucleari
E non è abbiamo questa persona qui è il presidente Gorbaciov presidente del nostro gruppo ad esito il pericolo lo ha capito
E quindi devo ringraziare presidente Gorbaciov fa
E quindi abbiamo visto anche la fine della guerra fredda
E c'è stato anche è stato evitato questo questo pericolo
E c'è stato anche dobbiamo dire che il pericolo non è ancora cessato le armi nucleari esistono ancora e le attuali politiche sono molto pericolose
A meno che non decidano di eliminare queste queste armi per e dire non abbiamo più bisogno di queste armi allora altrimenti ci saranno dei veri problemi
Queste armi esistono e sono pronte per uccidere milioni di persone
Quindi credo che è nostro dovere
In in questa riunione sia quello di considerare i pericoli che ancora esistono per l'umanità
E devo dire che
è necessario eliminare queste armi nucleari dobbiamo eliminare le armi nucleari
Ma
Non possiamo di inventare queste armi nucleari ormai sono state inventate
E non possiamo dimenticare come vengono costruite come si costruiscono a conoscenza che richiede la costruzione di un'arma nucleare
Non potremo ritornare ai tempi della guerra fredda
Inoltre come scienziato
Posso dire che sono comunque preoccupata col preoccupato
Perché come in ogni caso gli scienziati potrebbero inventare nuove armi
E anche più pericolose delle armi nucleari quindi pericoli sono ancora esistenti pericoli per tutta l'umanità ecco perché
Sono arrivato alla conclusione che l'unica risposta per assicurare il futuro dell'umanità
è quella di eliminare tutte le guerre
E quindi io spero che in questo ci possa aiutare anche Gorbaciov fa
Sanno che questo discorso può sembrare completamente utopistico
E non sono sorpreso del fatto che questo concetto sia condiviso da tantissimi perché
Perché la nostra sicurezza è stata se sia sempre preparata per la guerra
Se volete la pace preparatevi per la guerra
E quindi noi dobbiamo cambiare questo concetto
E quindi Corriere siamo nell'era nucleare e quindi stiamo seguendo sempre questo principio
E quindi stiamo dicendo per avere ribellare la pace dobbiamo neri questi arsenali nucleari
Penso che dobbiamo proprio dimenticare questi concetti dobbiamo cambiare il sistema di sicurezza dove almeno un uomo molto
Il
Sì del Pat farà parte se volete la pace preparativi per la pace questo è il nuovo motto che dobbiamo utilizzare
Sa che è un ideale ma sono contento che se ci impegniamo e si eliminiamo questo concetto di sicurezza in base alla guerra allora possiamo ottenere una giusto o ingiusto sistema di sicurezza
E penso che tutto questo possa essere realizzato penso che non sia utopistico verde lunga vita ho visto Redouane guerre mondiale
Dove la Germania la Francia erano esanime nemiche ma poi c'è stata una soluzione adesso sono amici sono ci sono moltissime relazioni diplomatiche tra questi due Paesi quindi abbiamo appeso la lezione
Dobbiamo capire che non non ha senso uccidersi reciprocamente
Abbiamo visto in America Latina
Perché in molti Paesi d'America Latina ci sono state delle dittature adesso sono delle democrazie quelli stiamo facendo dei progressi non sono utopie ma dobbiamo lavorare fortemente per raggiungere questi obiettivi
Quindi il nostro scopo è quello il nostro dovere è quello di creare un mondo con una pace stabile e sostenibile vi ringrazio
Ringrazio il passo alla volta niente adesso e adesso la parole a Ventimiglia
Anche annoverate premi Nobel per la pace dette
Presidente c'era
Presidente presidente Clark
Colleghi cammino dal venendo a questo incontro sono mi sono arrabbiata molto sono stata molto contrariata perché quando ci hanno invitato signor presidente ci hanno detto che dobbiamo discutere di come cambiare il mondo e questo è avvenuto circa sei mesi fa
Ma negli ultimi mesi dovete ammettere che la realtà mondiale è cambiata drasticamente e in particolare in particolar modo vorrei parlare della questione del Kosovo
Perché è la questione più urgente
Nel nostro mondo centinaia di guerre stanno avvenendo consumo e sono una di queste
E stiamo parlando di Milano servizio abbiamo parlato degli orrori della guerra fedeli i risultati della guerra
Dobbiamo anche affermare che la NATO
Sta sbagliando perché non serve bombardare un Paese e non si può dire di essere democratici non si può dire non esiste la democrazia che bombarda i una popolazione come la popolazione serba inoltre
Vorrei dire che alla fine di questo convegno
Noi abbiamo dobbiamo svolgerà un ruolo a livello politico abbiamo per esempio il primo ministro nordirlandese abbiamo Prassede Clark presi Gorbaciov fa sono tutti uomini con moltissime speranza a livello politico perché non possiamo andare in Kosovo insieme a l'aiuto delle Nazioni Unite
Per affrontare sfida Milosevic perché dobbiamo io non dobbiamo creare una forza morale che posso affrontare la situazione in Kosovo
è facilissimo
Beatificare facilissimo gridare piangere ma noi dobbiamo ricordare che bisogna agire non voglio nessun da frase retorica sto parlando della Serbia
Ci sono
Stavo da Mila un servizio
Oggi ha veramente la sua popolazione credo che la responsabilità di un una mente sana dirà la mente di un leader dovrebbe essere quella di condurre un'azione pratica non è soltanto la nostra responsabilità è anche un nostro dovere quello di sfidare la NATO e di metterla di fronte alle proprie responsabilità la NATO deve pagare per quello che sta facendo
Le la cooperazione deve affermare
Che
Io mi trovavo per esempio nella stessa stanza quando presentò al bar presidente Gorbaciov fa ed è Clark hanno parlato della NATO
Bastano stiamo parlando tranquillamente qui siamo una sorta di soldati dobbiamo parlare della realtà
E dobbiamo parlarne in modo distinto non possiamo a vere diversi standard diverse visioni
Dobbiamo avere un'unica voce ragù una voce comune altrimenti faremo solo passi indietro
La vita e creazione non distruzione e morte
Dobbiamo considerare la situazione che abbiamo oggi in Kosovo e fare qualcosa per risolverla vi ringrazio
Ad essere deve fare un'informazione
Ma non solo informazione per questo summit
Dei laureati premi Nobel per la pace
Abbiamo preparato in Italia molto bene
Veda lei che ho detto noi abbiamo preparato non è vero perché c'è l'autore di considerare
L'autore lavoriate italiano Cavaliere Gianfranco o un uno scrittore molto famosi e verso cui consiglia prestiti dagli a tutti quello che ha premi Nobel rapporti
Mi chiedo sostenuta intanto
Alle donne prima sui
Apostolo apostrofato il il signore che per primo perché nel suo studio per favore ricevette lo Stato
Signora Betty Williams per favore
Mister President delle
Queste cose
Mi soffrendo
Non dimentichiamo ancora un laureato prevedere per la pace distorce
Asso
Assimilazione Castelli
Per adesso è tutto non avremo più dice anche di seduti penali perché tutti laureati hanno già parlato adesso si preparano i documenti e quella su un documento in cui non sono ancora a loro difficili re questi documenti saranno pronti per la conferenza stampa nella conferenza stampa domani alle tredici
Documenti saranno pubblicato chiarimento e prese di grazie pubblico per avesse venduto ripeto dunque sedute parla di usare la rispondo
Ma neolaureati tutti sono liberi sono laureati no lavoriamo ci sono invitati alla Camera criticità per continuare a lavorare
Con i documenti grazie a tutti