3° Congresso Nazionale del Partito Socialista (Hotel Ergife, via Aurelia, 10-11 aprile '99)

Ai miei cari compagni
Cari amici e care amiche
Innanzitutto
Io credo sia nostro dovere rivolgere
Un saluto ai nostri ospiti
L'onorevole preti
L'onorevole Gian paglia l'onorevole Manzolini l'onorevole Giancarlo mal Pierotti in rappresentanza di Rinascita socialdemocratica
L'onorevole Flaminio Piccoli in rappresentanza della Democrazia Cristiana
L'onorevole Gustavo Selva capogruppo di AN alla Camera dei deputati
Naturalmente in rappresentanza di AN il senatore
Per Licci di AN Ferretti scusa l'onorevole Follini vice segretario del CCD
L'onorevole Frattini di Forza Italia
L'onorevole Castagnetti di unità repubblicana
L'ingegner Borghini leader dell'opposizione al comune di Roma
E infine il compagno Enrico Boselli segretario dello SDI
Io mi scuso se ho fatto qualche omissione
Come sempre accade nei congressi siamo pratiche c'è sempre qualche fibrillazione qualche errore
Chiedo nuovamente scusa se ho dimenticato qualcuno
Questo nostro terzo congresso
Si apre io credo
In un momento importante
Alla vigilia di importanti accadimenti del nostro Paese
Il referendum del diciotto le elezioni europee
Noi socialisti
Abbiamo scelto nei nostri congressi una posizione politica determinata facciamo parte della Federazione di centro
E siamo di fronte ad un problema estremamente importante
Ossia
Noi siamo impegnati
Perché non manchi il simbolo del Garofano in questa competizione europea
Siamo impegnati
Dall'Alto Adige alla Sicilia nella raccolta delle firme
Troviamo ostilità talvolta burocratiche ma troviamo la comprensione della gente
Direi quasi una riflessione in una resipiscenza perché l'Italia senza i socialisti
è più povera meno libera
Con sente la mancanza di quella componente fondamentale della sinistra che ha contraddistinto tutte le realizzazioni democratiche direi dall'inizio del secolo ai giorni nostri
Siamo impegnati fraternamente a costruire con i compagni dello SDI
L'unità
Per andare come Socialisti uniti
Io non entro nel merito delle problematiche politiche sottoscrivo quanto ha scritto mi pare proprio ieri su davanti al segretario del partito Gianni De Michelis
Il dibattito io credo la presenterà come sempre democraticamente tutte le posizioni
Tutti noi lavoreremo per una sintesi unitaria una grande unità nella chiarezza nelle rispetto reciproco
Nella autonomia e nelle Rispetto soprattutto delle posizioni
Questi sostanzialmente sono i temi che noi dibatteremo in questi due giorni
Per portare un ulteriore mattone alla ricostruzione di quel partito socialista
Per dare un'ulteriore motivazione
A quello che è stato il nostro impegno di questi anni e per molti di noi l'impegno di tutto una lite
Credo che queste siano sostanzialmente le riflessioni che stanno alla base del nostro congresso
Do quindi la parola al compagno Gianni De Michelis per la relazione
Il foglietto
Fra l'unico fra gli ospiti
L'onorevole sarà che ha di Rinnovamento Italiano grazie ancora al futuro
Care amiche e cari amici
Care compagne e cari compagni
Duro sporto in cui siamo impegnati in questi giorni e forse anche una mia certa acqua naturale propensione al disordine
Mi induce oggi a fare una relazione a braccio avrei dovuto probabilmente trovare il tempo per farla scritta vista l'importanza della scadenza vediamo di fronte mi scuso in anticipo con voi
La scelta diversa che alla fine ho fatto
E devo dire che nel pensare in queste ore ha come dipanare il filo dei ragionamenti per avviare la nostra discussione in questo congresso
Come si può dire sono stato incerto tra molte possibili impostazioni viviamo un momento così direi eccezionale è straordinario della vicenda politica del mondo dell'Europa dell'Italia perché in realtà come si può dire talvolta non si sa da che parte cominciare
Oppure esistono fin troppi i modi con cui si può pensare di affrontare le questione che avevo di fronte per individuare dei punti di riferimento che possano guidarci nelle decisioni nell'azione
Alla fine ho deciso per optare per una soluzione che potrà risultare agli occhi di qualcuno di voi un po'riduttiva rispetto a tante del alle tante questioni che abbiamo di fronte che sono sul tappeto e che quindi ho deciso in qualche modo di trascurare della mia trattazione ho deciso di affrontare di partire nel mio ragionamento per tentare di definire le nostre ragioni i nostri obiettivi
Le possibili motivazioni del nostro impegno nell'ambito delle nostre limitate forze riferendomi
A due questioni di bruciante Issime attualità e cercando di costruire un aggiornamento politico generale partendo dalla presa in considerazione di queste due questioni dei problemi che pongono al Paese di problemi che pongono alla classe politica italiana dei problemi che pongono quindi anche hanno
Sono due questioni che sono sulle pagine di le prime pagine dei giornali in questi giorni da qualche giorno da qualche settimana e lo saranno nei prossimi giorni nelle prossime settimane
Sono diverse di natura tra di loro ma credo che ci sia un filo perché in qualche modo permetta di collegare
Rappresentano a mio parere che rappresenteranno
Per le influenze dirette indirette che avranno nella vicenda politica democratica del Paese due cartine di tornasole fondamentali rispetto alle quali inevitabilmente più di quanto non sia avvenuto fino ad oggi
E non solo come si può dire nell'immediato riferire se queste questioni ma anche nel riferimento alle conseguenze che
Queste vicende determineranno in qualche modo costringeranno
Tutte le forze politiche italiane da uscire da una condizione che si è andata aggravando drammaticamente
Negli ultimi anni negli ultimi mesi c'è una situazione di confusione di ambiguità
Di ipocrisie di incapacità in qualche modo di riuscire a parlare chiaramente al Paese misurandosi effettivamente sui veri problemi
Della gente del nostro popolo
E questo ha avuto e ha una conseguenza molto grave che ormai è sotto gli occhi di tutti che rischia di esserlo ancora di più
Nel corso delle prossime settimane nel prossimo mese cioè una sorta di rischiosissimo a disaffezione della gente rispetto alla politica
Una sorta di atteggiamento che si diffonde in strati sempre più vasti della popolazione del nostro Paese che porta poi alla conseguenza pratica dell'astensione dal voto della non partecipazione a questi diciamo passaggi decisivi per il funzionamento della democrazia che sono la conseguenza dell'idea che si diffonde che in questa situazione di un tale distacco tra la politica e i problemi della gente che risulta inutile votare perché si ritiene di non poter attraverso il voto di potere davvero può influenzare le scelte
Che il Paese ha di fronte i problemi del Paese di fronte alle scelte che devono essere compiute
Non ancora tanto più drammatica in quanto il leit motiv
Delle vicende degli ultimi anni della
Sconvolgimenti che hanno modificato in qualche modo il panorama politico del Paese sono stati tutti condotti o presentati alla gente nella direzione esattamente opposta cosa fare per fare contare di più la gente per consentire una presa più diretta tra la società civile il cittadino normale e le istituzioni e i nelle istituzioni deve decidere cioè la classe politica
Partiamo dalla prima cartina di tornasole affrontiamola subito
E affrontiamola
Cercando di essere come si può dire il più precisi possibile
Mi riferisco ovviamente alla questione più drammatica che abbiamo di fronte a noi
Che è la vicenda
E la guerra nel fosso
Io mi rendo conto che per un partito come il nostro che un partito quasi virtuale che allo stato un partito extraparlamentare perché non abbiamo ancora siamo nati da così poco tempo che non abbiamo ancora avuto il modo di passare appunto la prova del budino decisiva che se nella partecipazione lezioni politiche generali
Vuoto sembrare in qualche modo presuntuoso affrontare questo tema nel modo in cui cercherò di farlo però da un lato mi scuserete per una sorda come si può dire di tentazione personale su questa in questa direzione è legata all'esperienza che ho fatto in tempi non lontani con il ministro degli affari esteri della Repubblica italiana
E dall'altro mi scuserete perché ritengo che rispetto a questa questione
La situazione della posizioni italiana sia così drammatica così grave
Così pericolosa per il Paese
E credo sia non diritto ma il dovere di chiunque ritiene di poter dare un contributo per cercare di trovare una possibile via d'uscita da questa situazione di darlo usando tutti gli strumenti che sono a sua disposizione noi non abbiamo lo strumento della possibilità di influire direttamente nella sede propria che il Parlamento della Repubblica italiana
Alla correzione dell'atteggiamento delle posizioni italiane per appunto uscire da questa situazione possiamo usare quello che invece abbiamo il cioè la nostra memoria storica la nostra intelligenza politica
Per cercare di contribuire a fare chiarezza rispetto a questa questione
La situazione non ve la non verrà riassumo avete presente tutti avete letto i giornali di questa mattina ogni giorno la situazione si presenta più evidente nella sua drammaticità cito solo gli ultimissimi come si può dire
Due fatti che hanno colpito almeno me ma credo abbiano colpito tutti
Ieri sera in diretta televisiva sugli schermi della televisione italiana una presa di posizione
Del ministro degli esteri della Repubblica jugoslava del rappresentativo delle posizioni della leadership serba che ha lasciato tutti quelli che hanno potuto sentirla assolutamente attoniti allucinati per la chiusura la la proprio direi la alterità rispetto al modo di pensare dell'intero dell'intero mondo dell'intero opinione pubblica mondiale
E dall'altra la battuta attribuita al presidente russo anche se poi mi pare in parte corretta successivamente ma
Comunque che è stata detta è stata detta da una persona che ha quella responsabilità
Sul spicca evocato addirittura il rischio possibile di una terza guerra mondiale con cui cito solo queste due fatti no dopo per scontati per conosciuti tutte le altre questioni che abbiamo visto di fronte a noi nel corso di questi John
Mi voglio
Soffermare su una considerazione sulla
Posizioni italiane sul dibattito
Che si è aperta in Italia nelle forze politiche nell'opinione pubblica così via legittimamente e giustamente
Per fare qualche considerazione
E la verifica considerazione
Che questo dibattito fin dall'inizio
è stato impostato in una maniera sbagliata che non corrisponde alla realtà dei problemi Riva non è quello di dividersi per l'ennesima volta in un mondo che è così profondamente commiato tra pacifisti e interventisti tra fila flan Pizianti atlantici e così via
Questo è veramente il modo che non porta da nessuna star
Ovviamente
Assolutamente ovvio e condivisibile il fatto che si sta una fortissima preoccupazione nell'opinione pubblica in certe forze politiche in modo particolare rispetto alla diciamo questione sempre drammatica di una situazione che da difficoltà politiche diventa una situazione di vero e proprio conflitto per guerreggiato è ovvio che come si può dire l'aspirazione alla pace inevitabilmente l'aspirazione di fondo di ogni comunità democratiche che questa va espressa deve sempre cercare i tradursi anche in prese di posizioni politiche ma non è questo il vero problema che hai di fronte
All'Italia e che di fronte alla classe politica italiana è che di fronte al governo della repubblica italiana in questo
La realtà è che la sensazione che stiamo dando
Di un Paese senza guida rispetto a questo problema o come minimo con una guida sottoposta a continui sbandamenti per cui se gli stessi giornali italiani che pure hanno non da oggi un atteggiamento come si può dire che tende a ridurre l'evidenziazione di difficoltà di contrasti nella maggioranza politica del Paese nel governo del paese invece tutti i giorni queste difficoltà vengono messe in luce sempre per rimanere solo i giornali di oggi
Abbiamo visto parlare sia pure con smentite addirittura di un ipotesi contrastata dal Presidente del Consiglio in carica il ministro degli affari esteri in carica
La vera ragione di questi sbandamenti di questo atteggiamento che risulta così poco netto così può così preciso e così quindi pericoloso e dannoso per il Paese
Dipende appunto dal fatto che non è sulla questione pacifismo interventismo che la discussione si doveva svolgere e che le forze politiche avrei voluto sentire non il diritto ma il dovere di farlo sulla profondità è chiara prendendosi ciascuno alle proprie responsabilità
Il problema era ed è era ed è tuttora a monte di queste e se ci sono delle cose da dire è partendo da Monte
E partendo da una riflessione che nessuno ha voluto fare seriamente fino in fondo fino a questo momento
Su quale avrebbe dovuto essere a monte la posizione dell'Italia la posizione del Parlamento italiano la posizione del Governo della Repubblica italiana
Avremmo dovuto in un certo senso dovremmo fare uno sforzo ancora perché come si può dire il problema rimane aperto anti in via di aggravamento di fronte a noi
Riflettere più seriamente discutendo le più apertamente
Non nel modo che mi è sembrato francamente assolutamente al di sotto delle necessità in cui fino a oggi avvenuto tra le forze politiche sia nella sede propria del Parlamento sia nella sede impropria ma che sembra più importante che sono i vari talk show da cui siamo stati alluvionati nel corso di questi giorni su questo tema
E cioè quello di definire esattamente quali dovrebbero essere gli interessi
Della repubblica italiana del popolo italiano dell'Italia rispetto a questo problema per dedurre da una chiara identificazione di questi interessi di una
L'autore di questi interessi di una messa a fuoco come si può dire del del del modo di presentare questi interessi le decisioni sul che fare
E quindi sull'atteggiamento da tenere anche poi sul modo con concorrere a prendere decisioni per i comportamenti dell'alleanza politico militare di cui facciamo parte
Io non
Non voglio fare in questa sede lunghi discorsi
Come si può dire lezioni teoriche di politica internazionale ma penso che si possa facilmente elencare sinteticamente quelli che avrebbero dovuto essere sono e dovrebbero tuttora essere rimarranno domani i punti fondamentali
Che l'Italia dovrebbe tenere presenti nel definire
Una sua linea che oggi non ha definito che non ha sono ovviamente quelli
Del concorrere a garantire la tutela dei diritti umani fondamentali
In questo caso quelli delle popolazioni soprattutto di etnia albanese dal Kosovo
è ovviamente quello
Di concorrere a determinare un guado di possibile evoluzione della situazione in quella parte dell'Europa che permetta di andare nella direzione di una stabilità e di una parte di una convivenza stabile e pacifica tra le popolazioni di quella parte così travagliata dell'Europa e quindi uno sforzo dell'identificare il possibile compromesso a cui tendere da proporre da mettere sul tappeto
Ma anche
Quello che sono altrettanto importanti altrettanto legittime
Di concorrere nel salvaguardare questi due obiettivi fondamentali a consolidare i rapporti tra noi e i nostri alleati tradizionali finché non decidiamo di cambiare questa alleanze
Di contribuire a consolidare identità politica dell'Europa e su queste cose che può riuscire o fallire in un momento in cui dal primo gennaio del novantanove applicando mastri abbiamo messo in moto in modo esplicito irreversibile il processo di integrazione politica dell'Europa
E quello naturalmente anche che va detto si può dire apertamente senza pensare di fare processi alle intenzioni tutt'oggi di sapere che nel fare facendo queste cose nel modo che si ritiene corretto dal punto di vista
E nell'ottica degli interessi italiani si concorre anche a determinare
Che indirizzò dovrà avere nei prossimi anni e addirittura nei prossimi decenni la guida politica di questa Europa che vogliamo costruire perché è evidente che questo è un problema aperto e chi si vi sono diverse ipotesi rispetto alto alla futura identità politica di questa Europa che col primo gennaio del novantanove è stata in qualche modo messa in cantiere ripeto credo in modo irreversibile
E cioè
Lo dico posso permettermi di dirlo oggi non essendo più ministro degli esteri non sono neanche parlamentare
Saltando una certa diplomazia che forse chi gli ha responsabilità più esplicite e dirette
Deve invece mantenere
Di concorre a decidere sulla base di discussione decisione come si può dire nazionale se preferiamo avere dei prossimi anni un'Europa come si può dire abilità anglosassone collocate in un certo contesto nel rapporto Stati Uniti invece quello che io chiamo Europa europea
Leale alleata degli Stati Uniti
Come è stata storicamente in questi decenni ma anche con una sua identità è una sua capacità nelle questioni in certe questioni far sentire la sua voce non necessariamente sempre e comunque allineata a quella lista che
E non è solo su questioni come solo come scosso ma solo su questioni anche riguardano il futuro sociale economico di avere un'OPA insomma non credo come si può dire di andare oltre quello che si può dire in una sede come questa
Nel ricordarmi parlando di queste cose della partita come si può dire che sotto il tavolo si svolge in queste settimane anti attorno alla questioni equilibri monetari del mondo al futuro ruolo dell'euro del dollaro del dollaro rispetto all'euro e così via che non sono cose di poco conto rispetto alle quali è giusto che ogni Paese eppure sceglie la strada dell'integrazione della cooperazione e così via di partenze avendo un a suo modo di vedere le cose
Discusso apertamente valutato apertamente corrispondente a quelli che si ritengono essere ritenesse il modo migliore di rappresentare i propri interessi nazionali interessi della propria comunità queste
Erano le cose che si sarebbero dovute che il governo della repubblica italiana che le forze politiche nel Parlamento della Repubblica italiana avrebbero dovuto avere presenti discutere chiaramente definire con chiarezza prima no allora prima
Perché non è che si è arrivati ai bombardamenti così
Si è arrivati dopo un lungo Processo anzi per essere più esatti
La vicenda il dramma del corso è una tappa e speriamo l'ultima di una lunga crisi che dura da sette anni che la crisi complessiva dello Slam
E si sarebbe potuto e dovuto affrontare dare risposte a questi punti e quindi definire una posizione italiana molto prima e come minimo bisognava definirla prima di cominciare colloqui di Rambouillet
Leggo oggi sui giornali o ieri sui giornali che il ministro delle di affari esteri e pubblica italiana dice ma l'impostazione di Rambouillet era sbagliata ma adesso lo scopre
Adesso scopre dove
Dove è stato discusso
Il governo la maggioranza governativa il parlamentare soldi
Quando ha affrontato per tempo mesi fa basta questa impostazione per renderla adeguata
Perché questo è il vero problema
E io mi permetto di dire in questo caso come si può dire non pretendendo dritta dello solo un una glossa a margine perché non ho responsabilità i titolo quindi per fare più che una grossa
Che probabilmente gli è l'errore
Di chi è l'errore
Perché probabilmente
Lì l'Italia e l'Europa hanno mancato
E hanno lasciato che l'impostazione con cui la NATO affrontato questa questione nella fase iniziale quella cioè della trattativa politica diplomatica avvenisse con sulla base di un'analisi e di un'ipotesi di sbocco finale squilibrata
In cui chiaramente ha prevalso un ottica americana che io rispetto ti capisco ci sono anche in grado di spiegarmi di spiegare perché rientra nel modo di vedere le cose
Chiamiamo in termini geopolitici e la strategia della più grande potenza del mondo con le responsabilità che ha e così via
E in cui quindi si capisce perché nell'affrontare la questione specifica posso abbia spinto verso un possibile sbocco Dellas della situazione e privilegiata chiaramente gli Albanese rispetto ai serbi
Che sceglieva chiaramente un asse rispetto a una certa parte del mondo islamico
In un rapporto chiaro con la Turchia e quindi con gli interessi ovvie noti comprensibili e giustificate storicamente e politicamente della Turchia rispetto alle popolazioni come si può dire
Dice religione mussulmana della dei Balcani fino a ieri fino a poco tempo fa parte di un impero dell'Impero ottomano
Gli americani hanno fatto bene a importare avere questa impostazione si capiscono le ragioni e i ragionamenti come si può dire anche di lungo respiro
Che le hanno portato avere questa visione quello che occorreva e che questa via dovrà essere contemperata non contrapposta contemperata con un'ottica europea
E che l'articolo appena aveva bisogno per resistere dell'ottica italiana
Ma non siamo già diventati una uno Stato federale sovranazionale siamo all'inizio del processo di integrazione politica
Ma per creare l'identità politica europea esattamente come avvenne trentacinque anni fa quando si comincia a creare l'identità economica europea comune
Occorre che ci sia un apporto preciso una come si può dire capacità di iniziativa e di proposta di quei singoli stati membri dell'Unione ieri della comunità
Che rispetto alla questione specificando come si può dire più voce in capitolo per ragioni oggettive storiche geografiche politiche eccetera eccetera
Voi pensate che possa essere definita una corretta posizione europea rispetto a temi così delicati e complessi
E come si può dire
Facendo le e lavorare nelle cancellerie di Dublino o di Lisbona o anche biondo di Parigi nell'assenza della voce decisiva dei paesi più direttamente interessati primo tra tutti l'Italia per ragioni d'età
Non credo occorra occorra spiegare
L'assenza di una posizione italiana che oggi risulta evidentissime di un disegno italiano legato a quel punto e quelle priorità che prima dicevo ha contribuito a rendere inesistente la posizione europea ha contribuito a rendere inevitabilmente quindi prevalente di impostazione americana non contemperata
Dall'ottica europea che a cui toccava epoca mettere in luce una questione decisiva come quella di individuare una via d'uscita finale che tenga conto non di Milosevic
O del gruppi dirigenti dell'UCK
Ma degli interessi che devono essere in qualche modo troppi per cui si deve trovare un punto di compromesso ed equilibrio degli interessi di nove milioni di serbi accanto a quelli di due milioni gli albanesi questo non è avvenuto oggi ramo oggi Dini dice Rambouillet inadeguato
E bisogna dirlo prima
Perché si è arrivati ad oggi si è arrivati a passare dalla fase politico diplomatica la fase militare perché la fase politica diplomatica e fallita prova d'impostazione insufficiente e allora qui quindi è il punto non sul pacifismo sulle suo pietoso antiamericanismo tutte cose assolutamente proprio come le dico mi deve vergognarsi semplicemente da cittadini italiani che era giusto e legittimo fare per tempo una discussione
è inutile che altissime autorità dello Stato cerchio come si può dire di portare acqua al mulino dell'ipocrisia e del e dell'inganno dicendo pacta sunt servanda quali pacta sunt servanda
Alcuni di voi si ricorderanno quali sono i termini del trattato e il senso dell'alleanza atlantica
L'Alleanza atlantica e di vincolante per lo scopo principale per cui è nata nel caso dell'aggressione uno stato membro è vincolante
La come si può dire la soluzione di responsabilità comuni ma qui stiamo de iure condendo qui stiamo ragionando di una nuova NATO stiamo andando a identificare nuovi guarnite io credo sia giusto andare ad esplorare magico non c'è nessun patto preallarme la NATO da questo punto di vista l'organizzazione per cui valgono le regole ci può che sta agli elettori sono formate che assolve decisione presa all'unanimità e quindi se l'Italia aveva un punto di vista diverso
Non aveva diritto aveva il dovere di farlo presente poteva bloccare classica ora e non si sarebbe arrivati a nessun bombardamento sei questo Paese avesse avuto una maggioranza e un governo capace di elaborare un progetto una direttiva e di motivando anche opposto a quello che pensano gli americani manca Portogallo posso pensare io altri italiani che la pensano come me
Avevano il diritto ma il dovere di presentare a breve sarebbe stata efficace non c'era nessun fatto da osservare F la verità allora da questo punto di vista poi bassi possono trarre considerazioni circa l'opportunità o meno di bombardare o di altre oppure escalation nell'azione non non sulla base del dire l'impostazione voi se bagnata poi si fa solo la trattativa diplomatica non esiti tutti sapevamo tutti sapevano chi governava doveva saperlo chiaramente che allora signora all'opzione politica diplomatica sarebbe succeduta l'opzione della forza giustamente e doverosamente se fosse fallito l'obiettivo più di comune accordo ci si era dati allora discutere prima dell'obiettivo
Perché naturalmente come mi sono permesso già di dire di scrivere il punto debole dell'impostazione che noi abbiamo accettato è stata che un'impostazione che nonché contro Milosevic ora giustissima subito a rimanere fermi fino in fondo e saremo costretti a rimanere ferma fino in fondo anche correndo rischi molto grave come che ripugna però alla nostra coscienza le nostre idee
Ma bisognava avere l'impostazione che tenesse conto anche
Dell'esistenza degli interessi del popolo serbo
E che evitasse quello che invece si sta ottenendo del ritardo di schiacciare nove milioni di serbi sul Nilo e di rendere quindi a questo punto veramente quasi insolubile la la la situazione ma questo non è avvenuto
E questo sembra che non stia avvenendo
Ci sembra che la discussione Contini
Nei termini sbagliati
Leggo che il periodo stima la possessione un'altra discussione e credo che la discussione sarà ancora e porterà quindi inevitabilmente a un peggioramento di questa drammatica posizione figura del Paese giocando se la immagina per cui da un lato si staccò gli alleati perché ovviamente non sia in grado si ha il coraggio non ci sono ragioni per proporre di staccarsi dagli alleati e dall'altro ci si stabilita
Sperando che il miracolo dell'ONU Miele Sì in Cossutta in chissà chi che provi perché poi saprà quando invece il problema non sarà questo voi dovete discutere al Parlamento Repubblica dare martedì
Il problema del che fare di fronte all'atteggiamento che Milosevic nato in queste ore voi dovrete discutere dell'opzione di terra dovrete discuterne seriamente
E non potete dire sì o no sulla base come si può dire di pacifismo odio o di emotività no dovrebbe discutere in termini politici
Sapendo che se me Milos vedere questa correzione sarà un rischio da correre saremo spinti
Perché è vero che è una esagerazione dire che il Milosevic come Hitler ma è vero anche che se le cose vanno in questa direzione
Il mondo il mondo civile le nazioni dell'Occidente si dovranno di fronte a una situazione simile a quella a cui si trovarono dalle ieri così via Monaco e non sarà possibile ripetere la scelta dimora Pata allora bisognerà prendersi le proprie responsabilità
Sia sotto il profilo politico sia sotto il profilo mentale di terra discutere seriamente non a cuor leggero sapendo dalle cose nemmeno come si può dire discendano ma noi facciamo finta di niente anche perché
Badate bene forse l'opinione pubblica non se ne rese conto a sufficienza ma noi abbiamo il dovere di centootto
E quelli di noi che hanno deciso di assumersi la responsabilità di far parte del ceto politico sto Paese non possono scherzare su queste cose
Tutti in questi giorni stiamo assistendo a una perdita di credibilità di peso di qualità il drammatico
Ho letto male o è vero non è vero che c'è stata l'altro giorno a Lione di quattro ministri degli esteri dei paesi più importanti dell'alleanza il si sono riuniti e hanno non in modo formale mentre ha cominciato a prefigurare una sorta di super direttore della NATO
Ieri per altri prefigura
L'idea delle grandi democrazie vincitrici della guerra mondiale quindi come si può dire titolare in una sorte di diritto storico svolgere certe funzioni una piccola differenza
Che a queste grandi democrazie si aggiunge la Germania che non faceva parte per ragioni storiche quella volta di questo che l'Italia ne escluse
E che l'Italia che nel mille novecentonovantuno ai tempi della Guerra del Golfo
Era riuscita con una scelta discussa che ci è costata in un po'di fatica per spiegarla all'opinione pubblica una discussione in Parlamento era riuscita
Come si può dire a prendere passetto avanti rispetto a Giappone e Germania in quel momento nel superamento della logica che divide ancora il mondo impotente vincitrice potente sconfiggere la guerra mondiale
Nel giro di tre settimane ha cancellato questo vantaggio per l'ora vengono piacevoli passati indietro andiamo da terreni che passa la Germania di Schroeder e di Fish
La Germania del ministro degli Esteri verde Manconi caro Manconi verde oggi partecipa con i suoi ieri alle azioni militari sulla pare di una dovendo politico perché vi lisce ridiventato un guerrafondaio è un verde traditore
E l'Italia ha perso
La sua credibilità e rischia di sancire una sorta disse per seconda volta cinquant'anni dopo dimessa dalla parte sbagliata a queste cose sono di una gravità enorme
Queste sono le cose
Che su cui gli italiani dove discutere a fondo con con la conseguenza che tutto questo comparto e ovviamente
Questa perde di peso ci renderà sempre meno autorevoli nel comporre le decisioni future che verranno prese da altri non tenendo conto nemmeno di quella parte come si può dire che sono i nostri legittimi tra virgolette egoiste interessi nazionali
Cioè di un Paese che sta in prima fila est al confine con questa situazione su cui grava la minaccia o il problema comunque di un possibile afflusso di decine di migliaia di persone con tutte le questioni conseguenti che però non si risolve come fa D'Alema dicendo di non ne voglio prenderne nessuno li aggiustiamo di questa la il modo peggiore vendere tutti gli altri mari si apprestano a fare un po'una uno sforzo per affrontare una questione che comunque non si risolve con l'ipocrisia di chi li teniamo tutti diversi stiamo tutti lì perché per il Macedonia materialmente impossibile tenerli tutti tenerli tutti e di
E quindi questo D'Alema propone ma
Naturalmente come possiamo far pensare la valutazione anche di questi interessi parziaria nazionali quando appunto grazie ai nostri comportamenti della del nostro ceto politico della maggioranza del governo come si può dire se questa perdita di credibilità e di peso ecco questi problemi come ahimè la vicenda non è finita anzi durerà e probabilmente si aggraverà e quindi di gli analisti su queste questioni
Io credo che nel corso dei prossimi giorni o comunque nelle prossime settimane
Saremo costretti sarete costretti voi che siete in Parlamento sarete costretti a affrontare la questione che in questi anni si è cercato di fare cioè di
Porre fine alla anomalia è la tipicità Helen sopportabilità politica della situazione italiana qui morirà il bipolarismo qui morirà l'inganno della falsa rivoluzione d'Italia fino arrivare imbroglio è stato appropriato all'italiana percorso
Io partendo io appartengo a una generazione
Che si è fatta la politica nel dopoguerra dopo e ho imparato alcune cose da quelli che prima di me è invece sono venuti alla politica e hanno dato vita alla Repubblica democratica avendo l'esperienza della guerra
è una cosa che aveva insegnato con molta chiarezza che se c'è una cosa su cui non si può scherzare in politica la politica estera
Si possono fare tutti tutti tutti gli imbrogli giochi ribaltoni trasversali perversa di tutto quanto ma sulla politica se non si può scherzare
Questo era vero sempre nella storia ma questo insediamento a noi ci è stato trasmesso da quelli che prima di voi che avevano vissuto l'esperienza di governo indiani di della tragedia e la prima metà di questo secolo e che quindi avevano impartito per l'obiettivo di salvaguardare la pace e le condizioni per il progresso e per lo sviluppo della gente presupponevano il massimo di serietà su questo punto Massimo inserita la Prima Repubblica aveva tutti i difetti del mondo
Ma su questo punto
Ha dimostrato come si può dire il massimo di corrente una delle ragioni multe per cui alla fine nei quarant'anni prima repubblica e l'Italia ha avuto uno sviluppo che ha avuto è stato per questa saldezza di linea talvolta si poteva essere più coraggiosi potrà essere più creativi però si è avuto comunque con tutte le difficoltà e le come si e contraddittorietà e quelle che pagano la chiarezza la la fermezza di tenere salda la mano sul timone della nave in questa direzione
E devo dire questo non solo grazie ovviamente alle forze politiche che hanno avuto responsabilità maggiori di guidare il Paese in quegli anni a partire dalla democratica stava De Gasperi in giù ma anche grazie al forte opposizione perché non ricordo che non con la sfalsa rivoluzione ma nel mille novecentotrentasei Enrico Berlinguer appena le condizioni internazionali glielo consentiranno come sui aggiunse il peso del suo partito a questa a
Adesso per la prima volta questo Paese non ha più vinto
E non è in linea per una ragione molto semplice diciamo solo che dovrete affrontarlo dovremo affrontarlo gli italiani come si può dire aggiungere al momento in cui la fase della sua fiducia poi ha raggiunto un livello quell'altra variazione ci costringerà raffrontando l'abbiamo politica
Perché non esiste più un sistema democratico in funzione non c'è più una maggioranza pone come si fa avere una politica estera quando il governo ha espresso da porte che hanno identità esattamente contrapposti
E che non hanno minimamente pensato di trovare un punto di compromesso
O comunque di affrontare questa questione di decidere di fondare l'acqua preesistente legittimità godranno sulla Polito nei comuni di politica stante la messa la parte sperando che lo stellone evitasse che ci fossero uguali
Come se
Ma e qui siamo niente Mitchel ma i guai sono conservati gravissima e quindi nelle prossime ore nelle prossime ore il Parlamento sarà messo di fronte dovrà essere messo di fronte faranno le conoscenze che sono importanti alla necessità di affrontare questa edizione degli Oscar sardi non giocarci sopra di non sperare in trucchi inganni imbroglio e tra l'altro servono solo in questo stile ha ragione Cossiga a dare un'immagine che è peggio non lo posso Pepe peggio dell'otto settembre
Per l'Italia in questo momento
Ed è evidente
Almeno a me è evidente
E comunque sto il modo in cui noi non contiamo come si può dire diamo dall'esterno un po'più evidente qual è la direzione
In cui bisogna andare
Bisogna che subiva subito montaggio sa subito nel Parlamento la Repubblica italiana venga formata una diversa maggioranza
Che abbia le due caratteristiche di corrispondere alla situazione di grave emergenza in cui il Paese si trova e che abbia caratteristiche di omogeneità cioè che metta assieme quelli che la pensano nello stesso modo
E che riconosca il diritto legittimo a quelli che la pensa in modo diverso di De Pol sostenere la proposizione
Ma naturalmente non me la convivenza che rende il Paese ingovernabile ingovernabile
Poi dica al Parlamento io posso perfino ritenere concepibile che la posizione che possa prevalere sia diversa da quella che penso io
E poi il Parlamento può anche decidere nella posizione opposta a quella che ha tenuto per cinquanta anni d'età
Ad essere una posizione
Per essere una D'Alema deve decidersi
Gli altri devono decidersi
E quelli che hanno già le idee chiare devono trarre le conseguenze soprattutto nella maggioranza da questa situazione
E non tra cento anni in cui stiamo scherzando col fuoco col fuoco stiamo creando col fuoco col problema concreto e specifico della del costo che può tramutarsi in una guerra vera forse l'unica vera mondiale ma sicuramente una guerra vera con tutte le conseguente questo comporta innanzitutto soprattutto per noi e stiamo scherzando col fuoco che anche se si evitasse questo comunque
Il danno di immagine e di credibilità di peso che l'Italia sta subendo così in maniera spaventoso
Inutile farsi belli del fatto di sì alla presidenza della Commissione Europea immuni dal verbo vuol dire solo che mandiamo Romano Prodi a fare il Presidente per conto d'altro perché il presidente conta nella misura in cui anche dietro un paese con una sua identità una sua autorevolezza una sua voce da far sentire vedevo potranno come conta come può contare un sito
Ecco questa è
Il primo il codice salta la prima cartina di tornasole ah quindi riteniamo noi stessi noi ripeto abbiamo le idee chiare su lo come spiegare che siamo arrivati a questo punto è ripeto è un'anomalia una tipicità delle stazioni italiane che dette è derivata dal fatto che inganna gli italiani raccontando delle pulci ed elementare si è venduto come modo di fare evolvere positivamente la tornano la gara invece delle pure copertura un'operazione di conquista del potere si è privilegiata la conquista del potere
Alla fatto di a vere un'identità politico pratica pace di guidare l'Italia e l'Italia non è guidata parlo del Kosovo potrei venerdì per ore parlarmi di quasi ogni altro aspetto
Di carattere economico Sali Berisha per dirvi quello che ogni cittadino oggi dice capisce cerca appunto manchiamo di guida
E veniamo alla seconda cartina di tornasole il referendum
è una ben Terna per fortuna noto banale caratteristica drammatiche di un evento bellico con le con possibili conseguenze
Ma che è un evento
Che avrà come per ognuno di noi capisce bene degli delle conseguenze non piccole sulla vicenda della come si può dire della tenuta democratica del Paese
Ora
Come si può dire gli ultime settimane
E l'intrecciarsi delle vicende politiche europee e mondiali posto italiani hanno reso evidente qual è la posta in discussione che ovviamente non è quella del tipo di legge elettorale
Chiediamo scusa
Quella scusa
Oggi ormai chiarissimo
E la prova i suoi vi risparmio perché qui parlo come si può dire
Sicuramente di Demitri tutti quelli di Nolte vivendo la politica seguono giorni sulla li conoscono benissimo su mi sono diffuso di più sulla guerra del Kosovo perché
Forse su questi temi sono stati riflessioni minori ma è chiarissimo
Che il referendum questo referendum questi connotati queste caratteristico Silvia
A un obiettivo di carattere politico più generale
E la prova provata d'altronde è dato dal fatto che diciamo se invece ormai solo quelli di oggi per noi
Perdere troppo tempo non distrarci nelle nostre riflessioni le nostre considerazioni che la vicenda del referendum spaccato esattamente trasversalmente ambedue i cosiddetti poli in cui si organizza la politica italiana di oggi
Il non solo oggi
Non solo in posti diversi partiti tra di loro ma addirittura dentro i partiti soprattutto dentro i due più grandi partiti PDS Forza Italia come è noto ci sono due posizioni esattamente opposte
E questo ce la dice lunga sul sul senso politico profondo altronde se non bastava
Alle
E come si può dire
Bip by partisan ma anche ormai come simile esplicito nel ragionamento che viene venduto agli italiani nelle vere intenzioni che stanno alle spalle perché
Non mi a caso attorno alla questione del referendum e quella delle europee e poi viene letta come una consecutio nel corso delle settimane scorse abbiamo assistito all'esplodere dell'Ulivo
Cioè saltare in aria della maggioranza politica che aveva vinto le elezioni in nome dello schema bipolare sapete quello cui si vota o di qua o di là chi vince vince chi perde sta all'opposizione Province Luís così chiedendo è saltato tutto non a caso in questo contesto errore non a caso
Ciani assistiamo che da parte di una parte del centrosinistra vi è una proiezione della posizione referendaria in termini di un nuovo partito di una nuova aggregazione che viene presentata con il nome con un singolo e a cui guarda caso qualche settimana dopo noto corrispondenza dall'altra parte esattamente dalla stessa fronte referendario questo calo di centrodestra e di centrosinistra di una contro della punizione praticamente analogo corrispondente quasi concordata pezzetto qui facciamo la i democratici l'Asinello di qua facciamo i repubblicani e l'elefante
E tutti sappiamo che se il referente dovesse andare in un certo modo il diciotto aprile diciannove ovvero dei capi ventuno aprile segnalate ha detto qui facciamo così all'intenzione
Verrà annunciato il tentativo di la cosa non è illegittimo insetti non è illegittimo Exelgyn primissime solo bisogna rifletterci seriamente valutarla
Seriamente per quello che può allora la prima considerazione
E tutto questo è la prova del fatto
Che quello che era stato venduto come nuove risolutiva è fallito il cosiddetto bipolarismo nella versione originaria del primo referendum di quello immediatamente successiva Mani pulite
Esplose fallito
Non volendo riconoscere la verità cioè che è fallito perché era sbagliato perché era anomalo perché era tipico perché non era corrispondente agli interessi del Paese perché non era adeguato a rappresentare la città italiana cosa si fa
La parte più come si vede interessata a mantenere in vita quella prospettiva perché su quella prospettiva costruito al proprio potere che prima non c'era ripropone rilancia in su lo schema non tanto per fare una legge prima dovrei dare perché non potete venirmi a dire cari amici dei comitati del sì cioè perché la legge sarà più maggioritaria e poi dietro ma rilancia più in su e non rilancia solo sul tema a maggio il maggioritario non funziona perché è come gridare vedono dove maggioritari funzionerà per ingannare la gente che mai si convinta che comunque maggioritaria sulla quale non funziona porta al disastro porta risultati esattamente opposte quelli per cui era stato venduto cioè più partiti non meno partiti più stabilità e non ci spaventa tutte queste cose qua sono tutte andato alla posta ma addirittura rendendosi conto che non bastava la sola legge elettorale è costretto a proporre un nuovo modello politico perché poterlo politico propone
Che non è illegittimo e la tedesca ma va spiegato ma ragionato a monte polipo dell'americano
Cioè dice anch'tiriamo le cose dell'informe andiamo trasformiamo il sistema politico italiano un sistema all'americana
Un partito il centrodestra un partito centrista anzi visto che ci siamo siccome notoriamente i politici italiani nella Seconda Repubblica non hanno molta fantasia una misero compie compiamo pari paghiamo tutto il nome e il simbolo To quando lo riproponiamo tale quale
Ma su questo permettetemi permettete a Gianni De Michelis non al socialista De Michelis una riflessione
Voi dovete spiegarci
Come ritenete questo compatibile con quella che è la prospettiva Aprilia lungo dell'Italia di oggi nel contesto climatiche dell'euro questo perché spiega
Perché forse non ci avete riflettuto su questo punto certo se Segni e Prodi avessero il coraggio e come si può dire
L'altezza intellettuale di nello spiegare le ragioni storiche per cui è giusto uscire dall'Unione Europea entrare come cinquantunesimo Stato dell'Unione negli Stati Uniti d'America di redenzione
Sì ma questo è chiaramente una boutade non esiste voi dovete riflettere su come questo modello che proponete Alitalia può consentire all'Italia di stare meglio in Europa
Perché vedete questo ho il diritto anzi il dovere di cuoio di dirlo di ricordando innanzitutto a me stesso essendo stato uno di quelli che non solo ha firmato a Maastricht per conto dei ritardi quindi ha preso per conto di questo Paese una sola ma la negoziante
Io ho il dovere non il diritto di sapere cosa significa Maastricht che senso ANAS
Ma scritta il senso principale
Di avere avviato il processo di integrazione politica dell'Europa di cui si era parlato a Panda ma che era rimasto pura affabulazione platonica nonostante Spinelli nonostante come lo status quo
Naturalmente tutti sappiamo che così come l'integrazione economica al cinquantasette i Trattati di Roma fino al mille novecentonovantadue Tamiso trentacinque anni ed è stato un lento processo faticoso e contraddittorio lo stesso succederà con l'unione politica
L'integrazione politica ci metterà decente però è avviata
E allora dovete sapere dobbiamo sapere
L'integrazione politica comporterà nei prossimi anni esattamente come è successo con l'integrazione economica il fatto che scatta un principio un ritengo una logica di convergenze
Cosa vuol dire questo
Vuol dire che esattamente come i trentacinque anni per cinquantasette novantadue l'Italia e gli altri Paesi sei nove dodici e quindici
Della comunità diventato Unione hanno scoperto che dovevano erano obbligati atto a modificare il funzionamento dei loro sistemi sociali economici in modo da renderli convergenti o compatibili
Perché quella era la condizione perché l'integrazione procedesse lo stesso avverrà col sistema politico
Cioè dal primo gennaio è scattato un meccanismo di convergente che va letto così che ogni giorno di più si scoprirai scopriranno i cittadini di ogni singolo Paese
Che all'interno di quel singolo Paese le modalità di funzionamento le regole istituzionali le regole elettorali andando valutato sulla base della loro compatibilità o incompatibilità convergenza o divergenza con le regole medio dell'Europa
Altro che modella medica altro
Allora Franco Frattini occorre ci mettiamo a fare grandi riflessioni per capire qual è come si può dire la linea di tendenza dell'Europa in termini elettorali
Però permetteteci di dire a noi
Nella nostra posizione per un sistema proporzionale alla tedesca non è
Una sorta come si può dire di rimembranza della Prima Repubblica del potere delle malefatte che potevamo fare grazie al proporzionale tenendo ma è semplicemente la coscienza di questa logica europea
è evidente che tutte le sciocchezze contro i partiti da partitocrazia non esistono perché la democrazia europea funziona sui partiti ed è evidente che non potete mettere in testa di inventare nuovi partiti all'americana in Europa perché per i prossimi decenni la politica dell'Europa è organizzata in famiglie politiche ben precise si può scegliere in quale stare in quelle bisogna stare altrimenti si resta ai margini depositata una equilibrio armonico Weimar non conta questa tendenza all'interesse del Paese lo scopriremo tanto perché sia chiaro questo funziona talmente automaticamente
Che è un signore che io conoscevo che stimo
Che fino
A due mesi fa perfino nelle cronache italiane scarsamente attento ai problemi della politica internazionale europea era però presente e che oggi è scomparso del tutto ha scoperto sulla sua pende come funziona il principio di convenienza politica parlo di Oskar Lafontaine
è scomparso dall'oggi al domani non per come sa il complotto se no è scomparso per la semplice dove e commettendo un errore di orgoglio intellettuale per Riad ha commesso i tempi di replicazione tedesca non ha voluto capire il senso
Però oggi in vista e pensava che avendo lui vinto nel suo Paese legittimamente il consenso c'è una certa linea politica come sociale poteva portarlo avanti no era divertente
Ed è saltato non se ne parla più pensieri ha capito e si è ritirato solo impedito
Lo stesso sfiderà anche qua vuole o non è
E allora mi interessa il Paese meglio però capiamo prima e che riflettiamo prima su queste cose e soprattutto per lo meno questo consentitemi ovviamente poi ciascuno ha diritto di argomentare vi ripeto uno può anche decidere
Come ho detto prima sulla politica estera sul posso posso anche capire che si ci sia una decisione democratica tra prevalere un punto di vista diverso da quello che sostengo io posso dare il mio avvocato benissimo
Sostenete il modello americano spiegate perché vale la pena di pagare il prezzo il costo della divergenze si può fare parla Fabio in modo esplicito
Non come fa a Romano Prodi cioè in Italia fa l'Asinello e democrazia e poi va in Europa a fare il presente alla Commissione sullo schema esattamente opposto a Francoforte
Perché si prepara a presiedere a dividere quello che diventati nell'ottica di Martin governo politico in luce dell'Europa
Da Popolare Europeo altro che da democratico da ulivista
Da popolare eccentricità molto attento ad essere la sinistra i popolari ma la destra dei socialdemocratici
Chi è andato in quel posto non grazie a D'Alema non grazie ad altre certezze ma grazie a Blair che ha ritenuto scegliendo Prodi
Mettere un tassello coerente al suo modo di vedere l'identità politiche la direzione politica dell'Europa nel prossimo nel prossimo futuro
Però non si venga imbrogliare gli italiani ed europee coi referendum un discorso per poi prendere i voti del potere che serve per andare lì naturalmente adeguandosi alla logica con un Paese non va da nessuna non vada insomma
è ora di queste cose bisogna parlare apertamente non che ripeto a cui è stato lasciato solo la memoria storica e l'intelligenza politica parlammo per patente ci battiamo diciamo queste cose valgono cuoco perché qua e poco giudicati qua
Ma noi diciamo che queste riflessioni spiega la ragione per cui noi ci stiamo battendo prima prendo non è solo
Perché decori note il maggioritario che non funziona sistema referendario che che la RAI non è in mano non solo perché il sistema ma di proporzionale aderisco ovviamente migliore ma per questi alloggi
E allora anche sul referendum l'appello da fare chiaro al Paese e alla gente parlando chiaro ora qui a sufficienza nemmeno il Comitato del no fino e dire che non si è convinto per la logica in tempo meschina che il comitato ufficiale del no porta avanti che quella che si è proporzionale che si è partiti piccoli
E quindi come si è partiti piccoli se non si tiene nel dialogo è legittimo che potrà disporre la logica principale no e per questa contraddizione con l'Europa con una scelta di fondo di oggi e dei prossimi anni piena motivata e va chiesto al popolo italiano di bocciare il referendum
Però diciamo sull'oppure visto è questa la nostra occasione di darci il messaggio su queste cose
Bocciare né ferendo anche nell'unico modo che oggi possibile dopo quello che ha detto Bossi l'unico modo possibile far mancare il quorum esplicare all'Italia manifesti Carlo fa a fare adesso della rivoluzione all'italiana di vedere se hanno la maggioranza degli italiani alle loro diritto vadano avanti tiro le cose mentre siano sono coerenti che valgono un po'meno se non saranno si mettano da parte e venga la controprova
Dell'inizio di questa storia che ha portato il Paese in queste condizioni
E questo ha un appello da fare altro che paura di dire ma come tra aziende Marathon c'entra niente
è un ragionamento politico che oggi si basa sotto le totalmente diverso da quel referendum da quelle cose quella volta avremo un errore lo paghiamo ancora l'abbiam pagato risente oggi opera in modo diverso oggi si può e si deve parlare in modo diverso e sarebbe il caso che parlassero in modo diverso soprattutto il leader per le due forze maggiori Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi in cui si capisce leggendo i giornali qual è il loro intimo sentimento
Ma che rischiano di che non hanno il coraggio di porre nei termini giusti
La questione non è che io capisco che Berlusconi teme dice ma come Forza Italia una forza che nata sul sistema bipolare prioritario eccetera si vede non è qui non era questo della legge elettorale che in ballo anche voi tutti sappiamo perché è stato detto che dopo referendum elettorale comunque non sarà quella del referendum sarà un altro questo è stato detto
Ma questo ragionamento di fondo tre siamo esattamente alla stessa conclusione a cui io giungono giungiamo parlando della crisi del Kosovo rispetta queste cose occorre uscì parlare del problema generale della scelta di fondo che sta di fronte al Paese cioè prendere atto di una strada sbagliata in sé invocata che non porta da nessuna parte che porta il Paese al disastro che porta una gravissima crisi democratica cambiare e cambiare non a cappotti e non cambiare per tornare indietro per tornare alla prima Repubblica nacque cambiare per fortuna con
L'unico aggancio serie che ci viene offerto nella direzione europea scegliendo di accelerare non di ritardare la convergenza cedendo quello che ha scelto
Parlo
Ha qualche interlocutore che non ho utile che si vada ai congressi del PSI a dire caro Tonino
Lo si dica quando si è le riviste tenta quando non si capisce non si vuole capire non si traggano le conseguenze arrossite chiesto perché
Toni Blair il giorno dopo aver vinto le elezioni avere come si può dire inaugurato un periodo Crui credo spedì lungo e importante non marginali di guida dell'Inghilterra non solo dell'Inghilterra ha messo allo studio due riforme costituzionali
La riforma
Della forma stato dell'Inghilterra andando della direzione sostanzialmente del federalismo anche se la prima tappa è stato l'autonomia amministrativa molto spinta invertendo la tendenza di secoli
Nel paese è il simbolo dello Stato nazionale nella storia d'Europa e del mondo
E l'ha fatto anche passare in Galles lo sfotte hanno oggi una situazione di praticamente quasi tendenziale federalismo
E alla legge elettorale ma perché Toni Blair sarebbe stato così matto
Per andare a sfidare su un tema così delicato un popolo così tradizionalista come gli inglesi
Che hanno quel sistema trecento anni che tra l'altro in funzione ovviamente molto meglio di come migliorare qua perché c'è una all'interno di tre secoli un processo di adattamento come simile che è avvenuto nei tempi giusti e così via
E c'è chi si è pensato di andare a sfidare tutto questo
Proponendo una riforma in senso proporzionale quella di solo per fare un favore a Owen e liberaldemocratica
Ha fatto per una ragione insomma
Perché lui sa che il destino dell'Inghilterra nell'Europa sa che la prima tappa sarà porta alla stabilità dell'euro si prepara a farlo vincendo le resistenze il conservatorismo
Degli inglesi legati al Commonwealth all'Impero ma sa che il giorno dopo lui non vuole stare in Europa marginale vuole starci daccapo da leader come dirigente e quindi dovrà essere pronto a quel criteri di convergenza e quindi dovrà cambiare il sistema elettorale perché sia convergente con l'Europa e l'Europa al sistema elettorale una serie proporzionale
E noi siamo quelli trentini tenete vogliamo andare nella direzione ma senza ricadere almeno si abbia il coraggio
Il team legale di trarne le conseguenze era stata la fuoriuscita dall'Europa
Rischiamo di finire comunque ma nel modo peggiore per ignominia Perini anche perché ci cacceranno perché ci metterà nega staremo dentro
Ma eterodiretti
Col gioco appunto alla proprio te qui fa l'italiano contribuisce a sfasciare l'Italia di Pola farlo europeo con le regole europee ho letto con cura il fatto che rispetto alla candidatura alle europee guarda caso i popolari dietro subito vai vai però se lo paghi avuto un appoggio fortissimo
Io ho detto a Berlusconi sta attento che qui se non se non cominciamo a ragionare di politica non ci troveremo questi fanno capolavoro dello sfascio di tale fra tutte le preoccupante le posizioni delle parti in commedia
Fanno qua i bipolaristi giustizialisti gli estremisti di sinistra ed è da quella occupano anche le posizioni di popolare tenta e Prodi fa l'interlocutore di tutti quanti e tutti gli altri vanno a casa o peggio peggio ora queste sono le questioni e anche su questa questione Iotti Anisimova andrebbe fatto
E qualcuno dovrà cominciare a rifletterci e cioè bisogna che cominci a schierarsi chi non è d'accordo non solo perché è contro il maggioritario questo referendum di prete aperte per l'opzione europea
E qui allora io mi sono permesso di dirlo con una dichiarazione di rendere sulla riportato Hilary faccio qui l'altro giorno qui io chiamo Giuliano Amato il ministro Piazza a trarre le conseguenze di questi ragionamenti
Che non sono solo nel dire di no e poi dire ho fatto AN la metodica no ma di cambiare il contesto politico perché anche in questa direzione il contesto politica cambia ovviamente allo schieramento trasversale così detto filoamericano cosiddetta referendario che in realtà vuole perpetuare la cosiddetta rivoluzione italiana solo a fini di potere sfasciando il Potenza va contrapposta un'altra possibile ipotesi di maggioranza di direzione politica
Che sia nella direzione dell'Europa che sia nella direzione che sarà prevalente sia quindi corrispondente a quello che l'italiano medio percepisce al di là delle debolezze come il proprio interessa ecco
Come si può dire le mie considerazioni su due punti potrei
Parlare ancora per ore ragionando e tutte le altre questioni le tralascio
La situazione economica e sociale i risultati dopo tre anni di governo dell'Ulivo di Prodi D'Alema eccetera in cui il Paese ridotto
La situazione in cui avviene senza regole come nel far West la il ridisegno della mappa del potere economico e finanziario del Paese altro che altro che la riforma di questo sistema per renderlo più europeo qui siamo una logica sì di nuovo americana nata americana della fine dell'Ottocento dell'intero Novecento quando leggiamo Lepore che leggiamo su Tele col suo Omnitel suo rivetti sulle banche suo e così via tralascio tutto questo
Tra l'altro sul fatto che ovviamente poi la conseguenza che risulta evidente agli occhi di tutti è che in questa indebolimento grave della democrazia nelle forme possibili un Paese europeo
Si va verso la direzione che è quella del prevalere delle lobby degli interessi dei gruppi di potere delle convergenze assolutamente prive di principi prive di prive di connotati prive di identità per cui non è una battuta più polemica riconoscere che poi il principale come si può dire azionista e sostenitore del governo che si vanta di essere il primo governo di sinistra di centro sinistra vero con la sera sinistra al governo di questo Paese fogli il maggior capitalista di questo Paese
Non vogliamo uscite da tutto questo crediamo
Mentre quando siamo nati due anni fa come si può dire avevamo chiaro che ci battevamo contro questo schema bipolare perché non ci trovano posto coglievano per anomalie di Tito
Ma in qualche modo esprimevamo un punto di vista soggettivo per alla nostra difficoltà a ritrovare uno spazio di adattarsi oggi invece possiamo fare molto di più oggi l'hanno capito tutti questo
E hanno capito tutti che bisogna uscire di portare un sistema di normalità europea
E allora qui
E vado alla parte finale della mia relazione
Qui allora riemerge la questione socialista
Questa è la ragione per cui la questione sta di stadi emerge oggi
Noi esisteva già prima è sempre esistita
Quando nel novantasei abbiamo dato vita a questa come si può dire immagine di partito virtuale era per esprimere un sentimento profondo legittimo un diritto
Il sentimento del le le ragioni del sentimento del cuore debole restano gli stessi dell'accettare un giudizio storico che ritenevamo sommarie ingiusto è una fine che non trovavo giustificata non vediamo ragione per cui l'Italia fosse l'unico paese al mondo in cui non potesse esistere una grande forza socialista autonomista riformista democratica liberale come quella che male forse
Gli avevo impersonato Peluffo ovviamente non credo che
Veltroni o D'Alema nelle debbano valere se non non non ritenevamo tenti di essere la sua pur legittima trasformazione potesse come si può dire al occupare tutto questo spazio non dicono
Non siamo abbia sarebbero siamo conto al fatto che il PDS possa trasformandosi di
Volgari una Ford odalisca sicuramente non può pretendere come si può dire di egemonizzare di occupare questo spazio non può pretendere di essere l'unica auto a toglierlo spazzati lo è sempre stato a chi è sempre avuto questi cani assembramento
Questa immagine
Ecco identità
Oggi però c'è un argomento di più alle ragioni del cuore unisco si uniscono le ragioni della testa agli argomenti che parlavano sicuramente annoia i socialisti
Oggi ci sono argomenti che parlo a tutti gli italiani a tutti sinceri democrazia tutti quelli che capiscono che così il Paese va al disastro
Perché
La questione socialista è un pezzo della soluzione a me pezzo
Perché sicuramente una delle ragioni dell'anomalia italiana è stata al fatto che questa corredata Seconda Repubblica se voluta costruire sul genocidio inaccettabile e ingiustificato dei socialisti Morfov
Peraltro tutt'altro trattate come dai socialisti in modo
Non credo che me ne voglia nessuno se dico che i socialisti in modo particolare perché ovviamente i principali protagonisti di questa operazione erano quelli che volevano prendere il nostro posto le nostre teste quindi nel ramo può essere tolti
Ora ci sono delle ragioni che allontanano non solo i socialisti io trovo in tutta Italia gente di tutti i tipi che la pensa in modo diverso da me da sinistra a destra
Che mi dice capiamo che c'è bisogno di una vera fortuna svista non voterò per voi ma c'è bisogno di bene a questo punto stanno
Che non possiamo pretendere che siano questi che non sono stati stipula oggi riconoscono contrariamente a quello che mi avete lo fa non solo il diritto ma l'utilità devono guardare solista non costruito
Oggi è possibile oggi è giusto è necessario del prossimo
Ci sono ovviamente due ragioni dopo qui questo caro parlo ai miei compagni
Parlo dei socialisti perché
Sappiamo quanto e duro è stato sarà dura lo sforzo devono fare erano però vediamo ragionare bene per essere ben convinti per poter ben convincere ci sono due argomenti forti oggettivi
Che hanno lavorato per noi in questi anni perché fanno la situazione di questo congresso diverso da quello dello scorso congresso ancora più diversa da quella del inverno nel novantasei quando il PSE in atto
La prima cosa che è successa che la gente come si può dire ha riflettuto ha sedimentato negli anni di Mani pulite
Ha una una visione più equilibrata décolleté delle responsabilità delle cose ha capito la gente normale
E ha capito che naturalmente che la versione che era stata propinata di come si vede tutto male da una parte domina dall'alto non corrispondeva al vero
C'erano certo molte cose che non andavano sono state colte errori cosa da scontare male che sicuramente non potevano essere collocate nello schema
Che negli anni iniziali questa vicenda era stata venduto a piene mani di cui l'opinione pubblica è stata quasi droga del fatto appunto che c'era una Prima Repubblica fonte di tutti i mali tutta la vergogna di tutti gli scandali e poi invece la Seconda Repubblica che invece era
Per il Bengodi del rinnovamento tutto nuovo rapporti fra questo ma è la l'hanno capito tutti
L'altro giorno
Racconta voglio dire la mia direzione
Sono stato fermato per la strada da un ragazzo
Io conoscevo metto Scudieri mi chiedessero sì ho io le voglio parlare da nemico perché da nemico vorrei avere nemici no dico io sono un clone di Rifondazione Comunista mi sono sempre battuto con dei socialisti contro di lei contro Craxi l'oste cose in questi giorni
Di fronte alla folla del Kosovo la situazione dell'economia eccetera
Come si vede sentono strage di voi
Settimo
Grazie
Che un giovane di Rifondazione Comunista lo rimpiange
Ecco questo ora nella testa della gente ha funzionato e ci aiuta compagni ci aiuta e quindi come si può dire del sposarci
Non abbiamo più quella STET difficoltà che avevamo qualche anno fa quando come si può dire la risposta delle tendere era come come si predominate dal pregiudizio negativo aprioristico
Ripeto questo poi sapendo che noi non dobbiamo essere leali e onesti riconoscere le nostre colpe i nostri errori
Come si può dire non capovolgere il discorso maniche è un discorso contro Mantero ribaltando le colpe sugli altri e così via e che non abbiamo problemi né di vendette né di rivendicazioni ma semplicemente del ristabilimento
Della come si gode dell'equità e della verità storica la seconda cosa ancora più importante che successe che fanno landa nove diverso al novantasei e che da tre anni governano loro
E dopo tre anni non possono più ripetere il ritornello amo tutto è difficile perché mandato un'eredità spaventosa non questo ritornello che avevano tentato circa per un anno all'inizio non possono più farlo
E oggi devono prendersi le loro responsabilità e oggi quindi scatta nella testa della gente normale che la massaia italiana e quel meccanismo che era ben espresso da uno slogan pubblicitario di quando era più giovane che dice la signora il confronto che conta Cosint fa al confronto nel confronto parla da sola e questo ci aiuta
Non deve come si può dire anche qui farci perdere ma ci aiuta ci aiuta a essere più convincenti a ragionare e a sviluppare anche sui temi concreti di un giorno qui era già indeboliti più generali che prima ho cercato di fare
Questo ridato Alitalia in forza alla questione socialista nel modo giusto cioè lunghi quella
Di fare un'associazione il combattenti reduci non quella semplicemente pur giuste pur legittima di rivendicare la parte nobile è la maggiore della nostra storia con quella giustissima
Che abbiamo fatto nei giorni scorsi Enrico in modo particolare coraggioso al congresso del PS
Confutando l'assurdo teorema dei socialisti tutti bande di criminali e Craxi capo di criminali non solo questo
Ma invertendo di creare una grande forza socialista per l'oggi e per il futuro nonostante l'azione di costruire un partito per i giovani non per noi certe
Siamo oggi noi dobbiamo spenderci terrà per superare la difficoltà iniziale ma lo facciamo per i giovani lo facciamo perché ci sia una forza capace di parlare del ventunesimo secolo non di vivere
Sugli allori buoni tanti o pochi che fossero dell'ente della storia socialista del ventesimo secolo
Il problema si pone si pone oggi e noi l'abbiamo contribuito a porre lo vogliamo porre solo che bisogna porlo in maniera corretta
è il primo problema
è quello ovviamente dell'unità dei socialisti
Noi dobbiamo rimettere a fine
Il popolo socialista c'erano in Italia nel novantadue cinque milioni di uomini e di donne erano socialisti e la stragrande maggioranza era socialista ed era ci sarà stato anche il parco opportunista da ma la maggioranza della gente che lo faccia perché ci crede e sono in grande maggioranza per fortuna ancora vivi
Che sono ancora socialisti
E noi dobbiamo rimettere assieme questo popolo ovviamente la premessa di queste il superamento di quella che è stata la più drammatica delle conseguenze del genocidio socialista c'è la diaspora socialista succede quando
Sì al genocidio c'è la diaspora quando si è in grado di bloccare il genocidio di come si può dire negare validità morale storica genocidio si può ricomporre un
Ed è questo l'obiettivo a cui siamo chiamati soprattutto nelle pièce i compagni dello stile
Non siamo i soli a rappresentare il popolo socialista riporta viste molto più di questo ma lo rispetta una responsabilità concrete
Però su questo parliamoci con franchezza parliamoci guardandoci negli occhi parliamoci da compagni da fratelli parliamoci come si può dire dicendo ce ne corre perché più punti di vista dicono la verità confrontandosi e nessuno è portatore tutta la verità
Ma la convinzione mia e la convinzione del partito di cui sono segretario è
Che la condizione essenziale per rimettere assieme il popolo socialista e la chiarezza politica
La chiarezza politica
Nel senso che ho cercato di spiegargli nel senso in cui ho cercato di leggere le vicende di questi anni le vicende di questi giorni nel senso in cui verrà chiarita politica possiamo trovare una ragion d'essere perché è una risposta utile nove non al Paese
è un modello da contrapporre altri modelli che secondo noi sono sbagliati dannosi per il Paese dando legittimità al di là del nostro sentimento al nostro governo riesce a
E la chiarezza politica è importante soprattutto perché
Come dicevo prima l'unità dei socialisti non è rimettere assieme le piccole nomenklature decise s'
Rita reso saresti non emettere assegni a Boselli con De Michelis
O il segretario locale dello SDI col segretario del PS e anche questo ma non solo rimettere assieme i socialisti è ripeto recuperare il popolo socialista
E allora non si può non partire dalla constatazione semplice elementare ovvia perché sta scritta nelle cose
E questo popolo di milioni di uomini donne in questi anni non è andato all'estero
Non si è sparato ha votato gli assenti
Le ha scelte in grandissima maggioranza secondo delle scelte che non gli sono state imposte da chissà chi da Craxi ad Hammamet o da De Michelis sanità
Ha scelto sulla base della propria coscienza della propria lettura giusta delle cose che stava bene e ha scelto in modo netto per l'autonomia dei socialisti per la discussione dei postcomunisti
Noi siamo all'opposizione non noi f iniziò a fare il l'Italia uomo al motto e non solo solidali
Carlo ancora
Avverte guardiamo agli interessi del Paese guardiamo
E allora dialettica
La chiarezza no
Ovviamente deve essere consigliata reali col pragmatismo condotto niente acqua duttilità e ne abbiamo tanta
Deve essere il faro che deve guidarci tutti
Tutti deve guidarci tutt'e la chiarezza politica
Come si può dire
Noi abbiamo cercato di una struttura complicata perché naturalmente abbiamo descritto con rispetto gli ho rubato un sacco di tempo per descrivere una situazione così atipica romano ma è difficile
Conciliare la chiarezza politica una stazione atipica atipica ed anomala e però c'è in modo di avere qualche elemento dei riferimenti
è il principale è questo
Cioè che non è che si deve stare
Come qualcuno dice individua male la posizione del PSE siccome si è all'opposizione corretti diciamo dei post comunisti del loro disegno di potere si deve quindi stare dall'altra parte col centrodestra
E nemmeno che si deve stare fuori dei poli una posizione che arriva ogni volta che lui spiega scomodi sono in effetti rischia di essere con di condannare la testimonianza ai combattenti e reduci quella roba che non vogliamo essere se non vogliamo essere fattore che conta poco ma conta e cerca di contribuire a fare norme dello Stato non è quello
Il problema è che occorre identificare con chiarezza le cose che non si devono fare
E oggi si possono fare io capisco io sono rispettosi chic
Delle posizioni dello stile
E ritengo che lo stia abbia svolto una grande funzione
Ritengo che lo spingono Into molto difficile lo si è trovato per una fase a essere l'unico come si può dire Baluardo della prenderlo Salis tegumento difficilissimo
Lo ha fatto con in Italia ha fatto bene
Però le cose sono cambiate non siamo più nel novantaquattro siamo nel novantanove
Oggi veramente io posso capovolgere il coraggio
Oggi è facile dimostrare che il modo migliore per favorire l'unità dei socialisti riemerge risulta di sì per favorire l'evoluzione corretta nella situazione politica italiana è passare all'opposizione Pastore
Tu sei stato coraggioso è diretto come si può dire la pressione egemonica
E violenta quasi
Dell'epoca del PDS D'Alema quando voleva fare la Cosa due
Ed era duro è stato duro credo dire di no in quelle condizioni alla capacità teneva proprio in un momento in cui il disegno di D'Alema sembra vincente
Sembrava e veramente D'Alema era pronto a diventare il partito socialdemocratico del trenta per cento con la legittimità quindi democratica fedele per ragioni più così recita ne vale più attraverso lo sogna
Oggi va giù giù vedremo alle europee dove arriverà
Presidente è fattibile portato l'Ulivo è saltato tutto il Governo tali immagini che da ogni giorno
Il la sua capacità di rispondere ai problemi sociali grave e zero dove sono le fasi due le fasi tre le occupazioni lavoro incido messo zero oggi non è difficile invito prendere le distanze erano politicamente a sinistra
Di un governo che è in realtà un governo di destra nell'essenza vera di queste cose questo è il punto oggi è veramente possibile
Sulle cose che ha detto prima il Kosovo il referendum le scelte per le riforme
Scegliere una posizione che sia assolutamente coerente con la nostra identità con la nostra storia con l'interesse del Paese è spiegabile
Non è una posizione che io capivo in contesto presidente poteva sembrare non dico di suicidio politico ma cento di di prima Moggi ha di recente oggi porta perfino voti fatta perfino consensi
Ecco il punto questo quindi il problema della chiarezza politica contro
Naturalmente
Come si può dire ho detto prima che la chiarezza politica va coniugata con realismo col pragmatismo con la pazienza e non siamo tali e quindi come si può dire
Siamo disposti anche a un processo più lento sappiamo che non è domani il momento in cui la penseremo tutti nello stesso modo perché le storie nelle vicende degli anni passati vero ciascuno di noi ci condizionano
Però naturalmente a questo punto parlo annulli parlo ai miei compagni noi abbiamo un dovere doppio in ogni essere assolutamente chiari sul piano politico
Perché naturalmente proprio il fatto che non abbiamo le ragioni di storia concreta che allo SDI non le abbiamo il dovere di essere assolutamente chiari ecco perché abbiamo la posizione che abbiano
Ecco perché abbiamo assunto assumiamo le posizioni assumiamo lenta piante
Quando ne abbiamo deciso di
Lavorare per la federazione di centro con Forza Italia e l'abbiamo fatta luce del sole discutendone di un congresso ridiscutendo l'in direzioni riunioni
Discutendo che lavorando molto cordiale l'abbiamo fatto con un ottica ben precisa gli amici di Forza Italia lo sanno Silvio Berlusconi non sa abbiamo detto e ripetuto
E credo che quando dopo la presidenza leggerà il messaggio che Silvio ci ha inviato vedremo al suo messaggio come in Forza Italia e maturato una una posizione un'impostazione che va nella direzione in cui noi abbiamo cercato di lavorare di muoversi
Non abbiamo inventato in stato di stare nella federazione di centro
Per trovare un modo surrettizio di entrare nel popolo perché del Polo mi pare il centrodestra ha parlato con chiarezza come ho parlato con chiarezza il Polo centrosinistra e complessivamente della falsità della insufficienza dell'invadenza di questo schema di questo modello bipolare
Diamo cento la federazione di centro a proprio per favorire l'andare oltre al di là del foglietto
E permettere l'avvio di quella ricomposizione abbiamo cercato di tratteggiare in maniera forse sintetica ma asta legandole queste due questioni concrete questo decreto non solo di cui ho parlato prima
E dall'altra perché naturalmente non è che ci sfugge
Cari amici e compagni che
Nell'uscire dalla fase drammatica cosiddetta della rivoluzione italiana ci sono alcuni problemi che vengono prima che non possono essere messi da parte o trattati a parte sono soprattutto la questione dello stato di diritto
Della legittimità delle regole delle vere della democrazia del blocco dello stare contro ogni possibile scivolamento verso forme di riduzione vera del contenuto democratico nella vita politica della vita politica italiana
Questo e mail uscì questo troviamo posizioni di larga convergenza Confort le troviamo come lettori anche tu certe quando poi andiamo sui fatti concreti ci troviamo tutti dalla stessa
Quando rivediamo perché non commettiamo errori quando mi degli amati Satta mente come si tenta di fare in disse dell'operazione iniziale perché coi e questi che fanno queste operazioni traumatiche di alterazione della democrazia e che cercano di alterare il responso democratico della gente evoluzione drammatica non la coazione a ripetere
Cioè la fanno sempre due volte tre volte tentando sempre di ripetere ossessivamente ignora gli riesce così come c'è stata la coazione a ripetere
Prima Pozzi la disciplina il PRIE poi con Forza Italia c'è la coazione a ripetere con referendum gli altri quali son già dicevo secondo bipolarismo e così via nel tentativo di completare il misfatto visto che il primo colpo non è riuscito
Ora noi non non commettiamo l'errore di pensare
Che l'uso giustizialista
Della giustizia a fini polizia Fini
Le cronache di questi giorni si ricorda una infinità fatto proprio in questi giorni prima detto due cose uno la vicenda dell'ultimo in cui merito non entro Marche è comunque un'alterazione fortissima
Per la vita democratica un Paese il tentativo di arrestare un autorevole esponente dello slargo di opposizione la vigilia della della nomine del nuovo capo dello Stato
Non è uno scherzo dalle polemiche leggo oggi vedo che la sostanza e poca sostanza politica qui prendiamoci in giro con le questioni giuridiche eccetera eccetera e dall'altro questa cosa della richiesta di condanna intensamente anche qui non entro nel merito
Qui bisogna dire con chiarezza che è inaccettabile
Che si pensi di scrivere la storia a colpi di sentenze
E che si pensi di scrivere una storia di parte
Ma questa è la logica con cui Stalin degli anni Trenta faceva ogni anno una nuova edizione dell'enciclopedia Sovietica perché dopo ogni purché veniva descritto tutto perché i buoni inventavano cattivi di rimorchi e così via vari fare pensare io non entro nel merito ma quello che risulta evidente sentendo quella farneticante
Allocuzione che portava per le conclusioni che era una lettura di cose Chioggia letto pubblicate su libri di gruppi di estrema sinistra tesi politiche legittime
Ma tesi politiche di parte che vengono borgo a cui si vuole dare un un timbro di legittimità storico si può scrivere la verità se vuole trasformare in verità una tesi politica
Usando la giustizia qui si è arrivati al punto lo dico perché sento il tanto parlare e straparlare in certi termini sento che votano molti il principio di legalità
Giustissimo
Ma non esiste
Uno Stato democratico in cui il principio di legalità possano essere fermato ai danni dello Stato di diritto legalità è stato di ritorno all'assieme
E l'idea di difendere la legalità e l'hanno fallito porta sembra della direzione sbagliata e sembra concentrata nella storia nel Paese che il Paese divenne il Beccaria queste cose non avesse nemmeno ripetute invece vengono dette sintomi dette e ripetute in questo
Quindi non dimentichiamoci l'importanza di queste battaglie allora noi continuiamo a dire abbiamo fatto bene a fare questa scelta per queste battaglie comuni
Con Forza Italia il che non vuol dire non vuol dire ho letto una bella frase di Silvio Berlusconi nella sua lettera in questa direzione
Che noi non siamo socialisti e non siamo una forza di sinistra la nostra collocazione non è nell'ambito normale europea in quel contesto con la nostra identità in perché Forza Italia un'identità politica diversa dalla nostra anzi io personalmente questo può personalmente vedo compiacere il fatto che Forza Italia impara più rapidamente di altre forze NATO imprese la lezione dell'Europa e la lezione della storia e come si può dire trasforma il modifica sempre più la sua identità rendendola convergente con l'euro
Ecco naturalmente non vale il discorso pigiama insieme le cui sedi di testa se dalle arrivate non è così perché come tutti noi sappiamo benissimo
è tradizione antichità dei partiti socialisti europei di avere rapporti di alleanza e di collaborazione con partiti popolari democristiani
Ci sono tuttora credo tre o quattro governi di questo tipo noi in Italia siamo stati qui democristiana il Governo per anni quindi rapporti di alleanza di collegando sono assolutamente comune nelle identità diverse
Quindi questo questa diciamo
Ora è ben chiaro voi tra l'altro come voi sapete nella federazione di centro abbiamo l'ambizione non solo di lavorare
Per superare questo inadeguato quadro popolare per batterci contro la logica sbagliata del modello americano del referendum eccetera eccetera l'abbiamo anche l'ambizione di contribuire non solo a ridare fiato all'area socialista per dare fiato a un'area più vasta
Liberal democratica laica repubblicana è stata come noi distrutta perché devo dire come noi hanno presentato un impoverimento drammatico per le borgate che vari per e siccome noi siamo un attimo più forti
Degli amici repubblicani ho degli amici liberali ho degli amici che si richiamano ancora alta tensione sociale una risata lavoriamo con loro in abitazioni senza da questo ma noi concepiamo la federazione di centro che vedrà domani dello SDI
Telefonato mai spediamo una parte crescente del mondo cattolico democratico
Che uscirà dalla logica appunto sbagliata e che divergente dall'Europa è divergente le perché vuole europei e trovi uno sbocco un punto dipende questa forma questo
Quindi non c'è nessuna contraddizione assolutamente coerente non abbiamo da doverci scusando difendersi di niente la posizione giusta
Non dico esaustiva non dico l'unica punizione giusta
Che noi possiamo e dobbiamo prendere le ripeto abbiamo il diritto dovere di essere più chiari degli altri noi siamo come si può in atti in quando autonomisti non possiamo concedere nulla alla rivendicazione orgogliosa e totale della nostra autonomia che si
Distingue si contraddistingue si definisce come da sempre da settanta anni nei rispetti dei comunisti perché questa è la storia questo vuol dire autonomia dei socialisti non è un'autonomia bene altro
Questo è stato storicamente e sarà affinché i comunisti saranno postcomunisti ma pertanto i connotati venti sia prima in Italia o dovunque essi dei soci ecco in questo contesto levato veramente alla conclusione si pone la questione dell'euro
Non siamo ancora maturi mi pare evidente sulla barella quello con cui ho detto adesso di quello che vediamo per arrivare appunto finale dell'approdo del superamento della diaspora di fare il grande perduta lista però dobbiamo lavorare in questa direzione non c'è il minimo dubbio c'è una lista comune
Dello SDI e del PSI alle europee aiuta e facilita questo processo e quindi è bene ed è meglio raccontata
E non si applica e ribadisco oggi pubblicamente la nostra disponibilità in questo senso
E ripeto vista comune quindi che prende atto delle differenze di cui discutiamo serenamente senza da polemiche come si può dire pensando ecco questo è il mio punto di vista pensando che l'evoluzione della situazione italiana aiuterà il come si gode il superamento delle preferenze non so come dire
Può darsi che lo stesso risultato diciotto aprile faciliti un ulteriore passo avanti lavoriamo in questa direzione spingiamo in vista dell'azione e comunque non rinunciano a quei passi possibile che possiamo fare quello per i possibili
Abbiamo detto come buone condizioni come nell'unico modo possibile cioè riconoscendo le nostre identità diverse il contributo ruolo diverso che abbiamo
Cercando di Converso il più possibile anche le amministrative ma se
I compagni lo si devono sapere gli ho detto io l'ho detto e lo dico in volto con grande franchezza e grandi realtà
Non possono pensare dei compagni del partito di cui io sono segretari possano accettare di partecipare a lezioni di enti amministrativi in schieramenti egemonizzato i postcomunisti in compagnia di Di Pietro papà
Poi in compagnia di importanza fondamentale
Monti verrebbe
Ci sarà il rinnovo
Allora relativa considerato dagli elettori considerano tutto qua
Io non piego opposto non chiedo al posto Bari chiedo sono dicono gli farebbe stiamo facendo uno sforzo enorme
Per fare in Massimo ai fini di far riemergere di unità socialista per cui anche delle amministrative è noto
Che nelle situazioni più significative di taglio al tredici giugno e cioè nei Comuni di Bologna di Firenze di Bari noi concorreremo dare chitarrista e socialiste autonome con candidati sindaci emendamento per consentire verbalizzare il criterio che non sono più nel contesto del novantasei Enrico non è quella contenere quella del novantanove e dobbiamo avere il coraggio di corre il rischio di sfruttarle di votare socialista punto non lo faccia
Meglio sereno i compagni dello SDI
Io posso che mi pare un caldo appello pubblico ai soli e ai compagni dello SDI di Bologna di Bari differente di venire con noi e di non scegliere la strada della subalternità alla Bartolini Abacha hanno un sottile hanno coppietta copia fiorentini
Però non ne faccio una questione siamo pronti lo stesso all'estero
Naturalmente questo presuppone dopo questa riconoscimento di una situazione di oggi vogliamo superare domani di differenza presuppone ovviamente un rapporto di pari dignità politica
Che noi presenteremo in modo assolutamente civili presuppone il fatto delle liste vengono fatte nell'unico modo possibile
Cioè non quello di salvaguardare le nomenclature e non quello di precostituirsi degli eletti o non quello di precostituire degli equilibri interni una cosa che ancora tutto a ricostruire che lavori da un molto più grande di quello
Le può presentarsi oggi ma quella di consentire di prendere il massimo dei voti quindi la mia proposta è stata è e la ripeto chiederò che il congresso la faccia sua e quella dimettere tutti i possibili candidati in tutta la lista per andarlo a fare i conti
Perché per rappresentare tutta nel tempo quel popolo slavista entrano in buona parte
Ecco la nostra proposta l'ho ripetuta dieci volte la ripetono oggi chiedono domani del congresso la voti solennemente come ha detto ieri in direzione di petto oggi su questa proposta noi siamo pronti fino al due di maggio alla lista compaiono
Abbiamo parlato ieri
Nuove ragioni politiche le rispetto le condivido in parte perché naturalmente per lui più importante che permetta la mia condizione del partito è stata lamentare della sua di partito parlamentare notabili
Aspettiamo naturalmente
La nostra posizione chiara
E quindi basterà pochissimo allo stile basterà dire se ci va bene le faccia Crispin sapendo di corrisponde a un sentimento diffuso nella nostra base nella valle dello SDI nel popolo socialista più alla
Potrei fermarmi
Però voglio aggiungere una cosa
La voglio giungere al nostro interno perché questo nostro congresso e sappiamo che ci sono posizioni differenti
E io rispetto che io considero giuste anche parte cioè nella impostazione di fondo valle quando Bobo Craxi dice io sono disponibile a stare solo una lista socialista europeo sono salutari è una posizione che rispetta
è una posizione che rispetto
Non c'è su questo dissenso tra di noi il dissenso su un altro punto colorito dirlo con estrema chiarezza
Non si può dire che la conseguenza è che se non ci sono liste unitarie non c'è più questo
Se non si può per qualsivoglia ragione
Se non si guardano non serve a niente allora c'è solo il combattenti e reduci il prefisso telefonico non è così
Mio chiesto l'attenzione per tutto questo tempo per cercare di sviluppare il massimo di un argento politico che motiva con mio ragionamento politico con l'analisi della situazione le ragioni politiche forti al di là delle percentuali della nostra esistenza della nostra posizione
Vedete il problema non è ripeto io ritengo la lista unitaria deruba importantissimo non è solo il risultato numerico lo so anch'io che con le liste unitarie prenderemo più della somma dei voti di due partiti perché e favoriremo l'aggregazione con Russo ora sappiamo tutti anche ieri cosa come me perché siamo realisti che non è che prenderemo il quindici per cento si tratta di prendere realisticamente il trenta metri anzi sono più ottimista di lui di questi potrebbe arrivare addirittura al quattro queste sono le percentuali ma il problema non è l'alternativa tra il quattro possibile
E il due e mezzo delle due liste separate non è quello che fa la doccia
Quello che fa la differenza oggi è la politica
La chiarezza politica e la capacità di parlare alto e chiaro
E allora io dico non considerarla come si può dire una cosa in messa in termini provocatori o polemici il fatto di dire che rispettando fino in fondo ogni decisione che prenderà ogni decisione prelato partito in nell'uno e nell'altro caso io dico che oggi in questo momento vuoi più di noi
Avrete la possibilità di fare un contributo forte
Accelerare questo processo con comportamenti e decisioni politiche non lo stavo in Parlamento ma voi ci state l'ho detto prima si possono potrei dire sul gliel'ho detto personalmente do di petto pubblicamente sulla questione della legge elettorale Amato e piazza potrebbero in questi giorni ne avranno l'occasione concreta prima delle Europee subito vigile come hanno già detto molte volte quello che pensa e trarne le conseguenze mettendo in moto la situazione
Ragionando in termini di uno tali di come si può dire gli aspetti negativi esperimenti ci sono solo aspetti monetine nessun aspetto negativo e darebbe un grande contributo
Alla dimensione dell'identità socialista
E a ritrovare il ruolo del socialisti non semplice enduro nazionale un ruolo forte centrale
Perché bisogna che qualcuno comincia a parlare più alte e più chiaro
E visto che i maggiori hanno delle contraddizioni legate alla loro collocazione storie che li rende più difficile parlare di Adriano non essere i più piccoli oggi
A parlare alto chiaro e noi vogliamo contribuire a questo ma spiega Enrico SDI EPS potrebbero in queste settimane in un futuro lontano avere un ruolo importantissimo diventare protagonisti allora forse in questo caso non sarebbe più il tre o quattro sarebbe qualche ora di più forse di molto di più
Se riuscissimo a portare altri compagni fuori gli ho detto Amato denunciò pubblicamente nei prossimi giorni
Se non è questo il modo compagni no dobbiamo rispettare tutti dobbiamo sollecitare in positivo velocizzando le
A fare quello che idea una logica politica e noi svolgeremo nelle prossime settimane lo stavo morendo sviluppando un'azione in questa in questa direzione
E comunque però per le cose che ho detto compagni deve essere chiaro che lo uno voi riconoscete che poi molto preciso ripete anche pedissequamente tra pecore per non essere frainteso per non lasciare dubbi e la gente
Noi comunque
Abbiamo preso a luglio l'impegno riportare il simbolo dei Socialisti Autonomisti dell'identità politica dei socialisti economisti di fronte agli elettori italiani tre giugno e lo faremo
Preferiamo farlo se i prodotti
Qualche volta a ragione legittima che rispettiamo che rispetteremo non sarà possibile non lo faremo
La raccolta delle centocinquanta mila firme è stata ed è una cosa straordinaria
Senza mezzi senza organizzazione senza partito noi diamo dimostrato e questo popolo saliste esiste rimette può avere una noi non possiamo non possiamo questo lo dico a noi stessi
Io non posso permettermi di frustrare e di di stimare l'impegno che migliaia di compagni
Un milione dal volto ignoto hanno dato in questi giorni stanno dando in queste ore di Senna non serviva a niente perché no questo serve aveva un significato politico e noi abbiamo il dovere di salvaguardare il nostro obiettivo è quello più ambizioso rompendo ancora una volta ma non è che se l'obiettivo più ambizioso le possibili oggi la è finita non c'è niente da fare no per le ragioni che lo sposto per gli argomenti che ho sviluppato le cose da fare ci sono le si possono fare anche come si può dire con un passo meno lesto di quello che invece auspichiamo ecco questo è quello ti avevo il dovere di dirvi
Io voglio esprimere la fine una mia personale convinzione di ottimismo
Spesso mi accusano di essere ottimista in maniera come si può dire solo soggettiva credo che questo lungo discorso un po'faticoso che vi ho fatto spieghi le ragioni razionali della peste non dal cuore degli ottimi
Cioè io so che l'Italia è un villino e so che c'è il rischio che si prenda la strada sbagliata del
Ma sono anche che questo è un Paese di grande vitalità democratica i grandi risorse democratiche so e nella nella gente quello stesso sentimento che ha portato al distacco all'astensione
Sta oggi in qualche modo covando la voglia di ribellarsi di rimettere la strada di letale nella direzione giusta
E noi dobbiamo come si può dire contribuire a fare emergere questo sentimento
E i socialisti possono come si può dire
Cogliere in modo di far conciliare il loro legittimo interesse di parte
Un più generale interesse della collettività e della democrazia italiana appunto svolgendo questa funzione per questo eravamo nati la sorte ha voluto che le condizioni sia correvo siano favorevoli a svolgere questo compito compagni quello che vi chiedo di continuare a impegnarmi come avete fatto in queste settimane svolto fino in fondo
Compagnie
Il congresso continua
Devono intervenire i nostri ospiti
Sono giunti alla presidenza messaggi
Da parte dei socialisti di San Marino che andò in concomitanza col nostro congresso il loro formuliamo volti augurali
Aggiunto messaggio dell'onorevole Giorgio la Malfa e di Giancarlo Fontanelli presidente dell'INAIL
Prima di dare la parola all'onorevole Frattini
Do lettura di un messaggio che il presidente di Forza Italia onorevole Silvio Berlusconi
Ha inviato al nostro congresso
Cari amici lo spostamento della data del vostro congresso
E alcuni impegni presi da tempo
Mi impediscono di essere presente al vostro congresso come avrei voluto e come del resto era accaduto lo scorso anno
Un impedimento per ciò che mi dispiace
E non certo scarsa attenzione politica per voi e per il vostro lavoro al quale rivolgo il saluto mio e di forza Italia
L'intervento ufficiale
A nome del nostro partito lo farà l'onorevole Frattini
Che voi ben conoscete
Forza Italia fin dal mille novecentonovantaquattro ha tra i suoi dirigenti e i suoi elettori un'area molto vasta di socialisti e riformisti ed autonomistico
Che si sono ritrovati in questa casa comune dei liberali e dei garantisti
D'altra parte sappiamo benissimo che siete voi chi siete voi qual è la battaglia politica del partito socialista
Siete un pezzo della storia della cultura socialista che non sia reso al pogrom del novantadue novantaquattro
Che contestate che sia venuta realmente la trasformazione del PDS in un partito realmente socialdemocratico
Siete all'opposizione di questo governo di cosiddetto centro sinistra
Ma che in effetti è un governo indica Behra Ale sui temi della giustizia conservatore dalla politica economica e sociale senza maggioranza in politica estera
Anche da posizioni minoritarie voi intendete mantenere una identità
è un'organizzazione esplicitamente in continuità con la storia socialista
Noi rispettiamo e guardiamo con simpatia e solidarietà a questo posto tentativo che ci auguriamo abbia Successo
D'altra parte non abbiamo nessun dubbio sul fatto che larga parte delle cosiddette ricostruzioni storiche che oggi vanno per la maggiore sono solo storia dei vincitori
Sappiamo benissimo che il Partito Socialista Italiano non è stata un'associazione a delinquere come lo si è voluto descrivere Montbard detto politico con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti
E che per è che Bettino Craxi verso il quale nutro come tutti sanno sentimenti di personale amicizia non è certo quel profittatori e che si è voluto dipingere
Sappiamo queste e molte altre cose anche perché c'è una macchina schiacciasassi perennemente in funzione che si chiama uso politico della giustizia
Ieri essa ha colpito tutti i partiti di tradizione democratica ed occidentale oggi è concentrata contro forza Italia sono noi resistiamo eccidi rafforziamo forti delle nostre buone ragioni politiche etiche e giuridiche
Del consenso crescente di milioni di cittadini qui è il nodo dell'anomalia italiana in Italia non c'è un normale confronto fra destra e sinistra fra centrodestra e centrosinistra
Ma in primo luogo uno scontro fra libertà e illibertà tra garantismo e giustizialismo
Se la battaglia politica fosse in termini normale probabilmente la posta collocazione naturale sarebbe nella sinistra riformista anzi sareste voi alla guida della sinistra riformista
Ma oggi questa sinistra liberale riformista garantista in Italia non c'è e anzi proprio la distruzione del Partito socialista è la più clamorosa testimonianza di questo vuoto politico ed ideale
Non a caso questa sinistra postcomunista e palle o comunista giustizialista è oggi ed autoritaria non va oltre il trenta per cento
Per otteneva la maggioranza
Che a manipolare il voto e a praticare il trasformismo si deve andare alleare con tutti anche con le posizioni di estrema di estrema destra autoritaria e qualunquista espresse da Di Pietro
Ciò vuol dire che ancora una volta in condizioni molto cambiate la lezione di Giuseppe Saragat senile vela attuale in primo luogo per i socialisti riformisti ed autonomi iscritti
Ma per tutti i democratici laici e cattolici da tutto ciò derivano in modo naturale le ragioni della nostra alleanza nella federazione di centro
Organizzare noi sappiamo benissimo che esistono forze come la vostra ma anche come i liberali i repubblicani i socialdemocratici
Come altre componenti cattolico moderate che si collocano all'opposizione di questo governo e di questa maggioranza
Ma che non si riconoscono nel Polo così commesso è la federazione di centro pur tra qualche ritardo e tra molte difficoltà politiche ed organizzative ha proprio questo senso
Andare oltre il Polo e coagulare rispettando l'identità delle forze del centro e della stessa sinistra democratica
Per cortesia compagni sto facendo lo sforzo di sì si può per leggere sta cosa
Per cortesia
Anzi noi ci auguriamo che la Federazione sia un punto di partenza e non un punto di arrivo e che altre forze di matrice cattolica laica
E anche socialista riformista oggi disperse o collocate nel centro sinistra vengono a collocarsi in questa federazione
Sappiamo che si tratta di forze molto diverse che però possono essere unificate da un elemento comune
La battaglia per la libertà e lo Stato di diritto ed anche sul terreno della politica economica e sociale dell'impegno
Per una ripresa della crescita che può essere realizzata solo riducendo la spesa corrente diminuendo il carico fiscale
Riprendendo gli investimenti privati e pubblici e dando spazio alla piccola impresa gli artigiani al ceto medio e i giovani
Tutte realtà economico sociali penalizzate da un governo che ha come punti di riferimento solo le grandi imprese delle centrali sindacali
La prova la nostra proposta di una federazione di centro non è una iniziativa di corto respiro ma un suo specifico spessore politico culturale e programmatico
Noi sappiamo benissimo che la partita politica gente decisiva si gioca al centro anche indipendentemente dal di là delle stesse leggi elettorali
Chi saprà aggregare sul piano politico culturale e programmatico e anche organizzativo la vostra la più vasta e pluralistica ieri centro sarà il vincitore nel confronto politico ed elettorale
Forza Italia una forza di centro apportatrice di concretezze novità ma profondamente innestata sulla tradizione sui Prinz i che per cinquant'anni andava tolto il consenso della maggioranza degli italiani quelli italiani che non si fidava nel non si fidano dei comunisti
Quelli italiani che non hanno voluto e non vogliono i comunisti al governo del Paese Forza Italia costituendo sì nel mille novecentonovantaquattro
Ha dato rappresentanza politica a quei cittadini ha dato dignità al loro passato ha dato speranza al loro futuro
Se nel mille novecentonovantaquattro Forza Italia non fosse scesa in campo forse oggi amici neanche questa volta l'Assemblea avrebbe avuto luogo una deriva autoritaria e giustizialista avrebbe assegnate in modo i diversi big della situazione italiana
Invece malgrado tutto è ancora possibile condurre una battaglia per la libertà
Per il ripristino dello stato di diritto per una politica economica che punti alla crescita e all'occupazione
In questa battaglia per la libertà nell'impegno per lo sviluppo economico e per l'occupazione stanno le ragioni serie dell'incontro fra una grande forza liberale
Quale noi siamo e i socialisti riformisti autonomisti eredi di una grande e nobile storia politica a tutti voi il nostro saluto più cordiale con i più fervidi auguri di buon lavoro Silvio Berlusconi
Per cortesia salassi ed eterei prendete posto
Per cortesia vi prego prendete posto
Do la parola
Sì
Come preannunciato nella lettera stessa del Presidente Berlusconi a cui va tutto il nostro ringraziamento per l'espressione che ha voluto usare nei nostri confronti
Come preannunciato interviene e porta il saluto di Forza Italia al nostro congresso l'onorevole Franco Frattini a cui do la parola
Per cortesia prendete posto non è possibile
Grazie
Aggiungo anche il mio saluto personale a quello che Silvio Berlusconi gli ha mandato che vi è stato letto oggi
Io sono ancora una volta qui contento a della presenza di una questione socialista come quella che oggi Gianni De Michelis ha riproposto
Ha riproposto ad una Assemblea che è consapevole che ci sono dei valori ci sono degli ideali ci sono dei principi
Che sopravvivono al genocidio come è stato detto che sono ancora qui sono ancora qui vivi
E noi tutti quanti oggi ci interroghiamo sulle ragioni che stanno portando in questo momento di confusione di crisi politica del Paese ad una ripresa del dialogo in vista di un'unità socialista che è l'oggetto del vostro congresso di oggi Forza Italia no è interessata ed è vicina al vostro dibattito
Lo sono io e lo sento io personalmente
Condividendo i principi i valori e gli ideali che sono alla base dei vostri lavori
Congressuali Forza Italia certamente si è alimentata e si alimenta non soltanto dei valori e dei principi della tradizione del riformismo italiano ma anche si avvale del contributo concreto e prezioso
Che tanti nostri dirigenti tanti militanti che prima erano militanti del Partito Socialista Italiano oggi in Forza Italia hanno costruito e stanno costruendo una forza di libertà una forza che ha consentito di porre un argine che noi spegni speriamo invalicabile
Alle continue pressioni di un mondo comunista e postcomunista che nella scena politica italiana nona dimenticato metodi tradizioni regole che tutti noi avremmo voluto dimenticare avremmo voluto far scomparire che purtroppo sono ancora qui davanti a noi ma noi come Forza Italia scendiamo e abbiamo scelto con voi un dialogo che si imposta sul modello della federazione
Il modello federativo è a mio avviso l'unico strumento importante uno strumento importante ed utile che in luogo della scelta di annessione
Che i postcomunisti con la Cosa due avevano tentato è fallita ma nel loro cuore c'è ancora la volontà dell'annessione dei socialisti la Federazione qualcosa di diverso
La federazione è un contenitore politico che dà vita ad una possibilità una possibilità a mio avviso importante nuova
Quella di dare voce a coloro che esprimono i valori delle tradizioni laiche riformiste cattoliche repubblicane
E che ritengono di dover essere oggi e domani alternative ad una sinistra conservatrice che al governo di questo Paese sta portando indietro l'Italia su tutti i campi
Una sinistra di conservazione non una sinistra di riforme non una sinistra di progresso ed ecco allora il tema importante del vostro congresso su cui mi sento di dover dire una parola condividendo quello che il segretario Gianni De Michelis ha detto nella sua relazione voi pensate e concorrente all'idea e all'ideale dell'unità dei socialisti ma la domanda che io mi pongo e che se permettete vi pongo per fare che cosa
L'unità dei socialisti per andare dove
Certo non per stare a fianco ed in silenzio rispetto ad una sinistra conservatrice che è ormai ancora più chiaro statalista c'entra lista di conservazione e di giustizialismo vedete parlato di stare affianco e in silenzio l'ho detto non a caso perché il silenzio sulla rilettura storica e politica del riformismo e della politica italiana D'Alema e ve troni non l'hanno voluto l'hanno imposto il silenzio non hanno voluto la critica e l'autocritica che soltanto una commissione d'inchiesta per Tangentopoli avrebbe potuto fare allora voi non crediamo voi non crediamo io non credo che i socialisti italiani possano accettare
Il fiancheggiamento il silenzio perché stare a fianco vuol dire condividere la conservazione in politica e nel governo stare in silenzio vorrebbe dire piegare ancora il capo dinanzi a chi oggi ci fa lezioni di morale di etica della politica
E non ha voluto questa riflessione portarla nella sede più alta noi tra meno di trenta giorni riproporremo in Parlamento il disegno di legge istitutivo della commissione d'inchiesta
Lo abbiamo
Lo abbiamo già ripresentato in Parlamento come sapete ci sono dei tempi regolamentari dopo la bocciatura di un provvedimento stanno per scadere a pochi giorni dal voto sulle elezioni europee ed amministrative noi avremo in calendario nei lavori par lamentare di nuovo la nostra proposta e spero che lo SDI la firmi insieme a noi la estende Remo questa proposta noi vogliamo ancora di più è stata respinta una volta oggi chiediamo una commissione su Tangentopoli e sui bilanci dei partiti perché non possiamo pensare che il finanziamento dei partiti che ci fanno grandi lezioni di morale sia avvenuto con le sottoscrizioni alle feste dell'Unità questo non lo possiamo assolutamente credo ed allora ecco che in questo punto ci sono molte ragioni che ci avvicinano molte ragioni che portano alla necessità di una riflessione comune una riflessione comune
Sui temi dell'economia della politica estera in un governo che non ha la maggioranza in politica estera sui temi di una riforma elettorale
Tanto devastante quella approvata dal governo D'Alema che il ministro socialista piazza dovuto votare contro in Consiglio dei ministri contro la proposta di legge elettorale
Varata da un governo che Luis sta sostenendo che io dico purtroppo sta sostenendo perché come Gianni De Michelis si ha detto
Quando in politica estera e sulle regole per la composizione degli organi elettivi non c'è consonanza non c'è condivisione una maggioranza non si può sostenere più si deve uscire da quella maggioranza si deve uscire da quel governo questa è l'auspicio che anche io faccio rispetto a quanto il travaglio dei socialisti democratici che ancora sono forza di governo
è ormai davanti agli occhi di tutti
Quindi ragioni che ci avvicinano nella riflessione sull'economia
Un'economia che oggi vede il governo della sinistra credere ancora ad un'occupazione che si realizza con decreto
Che si realizza con l'assistenzialismo dimenticando le linee guida di un riformismo democratico che negli anni Ottanta aveva insegnato alla storia italiana a coniugare l'equità con il rigore i principi del risanamento finanziario con i principi dello sviluppo e dell'occupazione non assistenzialista da un governo della sinistra noi avremmo atteso almeno un inizio
Di riflessione non un ritorno indietro
Non un ritorno indietro voglio dire affiancato con un silente ad un silenzio preoccupante sull'occupazione del potere economico da parte delle oligarchie finanziarie che a colpi di scalata e di riassetto mento tra gruppi economici all'insaputa della gran parte dei cittadini stanno conquistando il potere economico che probabilmente nei prossimi decenni dovrà essere sarà il momento di snodo più importante in uno paese che si avvicina ad una ad uno scenario europeo qui anche qui il governo della sinistra Thatcher
E questo silenzio continua a preoccuparmi e che dire ancora di come siano lontane da noi e da voi le impostazioni di un Governo che ritiene di combattere la criminalità organizzata
Mediante la contrattazione e l'acquisto di pentiti che parlano d'orologeria
Questa non è la lotta alla criminalità organizzata questo è il cedimento è la contrattazione dello Stato con chi ha commesso tanti delitti ed oggi è strumento di un'azione giudiziaria che purtroppo per le caratteristiche per i momenti in cui si colloca assume i colori di un con tributo alla lotta politica che è inaccettabile da parte di un potere indipendente in base alla nostra Costituzione e da ultimo la mia
Personale convinzione che se queste sono le ragioni che avvicinano Forza Italia e il Partito Socialista
E li avvicinano lealmente in una federazione di centro rispettosa della vostra identità socialista ebbene io credo che questo esperimento vada potenziato
Vada incoraggiato possa diventare il contenitore politico per il prossimo futuro della scena politica italiana
Un contenitore politico importante
Ecco perché Forza Italia come Berlusconi vi ha detto attraverso il suo saluto incoraggia
La raccolta delle firme per la lista del partito socialista la lezione europea con atti concreti aiutandoli e io personalmente come molti di voi sanno o adoperando mi questa attività è importante che esista un'identità socialista attraverso una lista alle elezioni europee che sia il possano essere in qualche momento il simbolo che una volontà e una identità non scompaiono
Perché c'è una mano pesante di una maggioranza postcomunista che avrebbe voluto a farla scomparire e ancora anacronisticamente continua a dire i socialisti europei siamo noi e soltanto noi
E allora
Cari amici cari compagni e compagni del Partito Socialista io credo che tutto questo forti però ad una conclusione il prezzo della Unità socialista non può essere la richiesta il condizionamento il ricatto a qualcuno di voi e io so che voi non cede reti a questo ricatto
Di correre alle elezioni amministrative insieme a Prodi a Di Pietro a D'Alema è questa la ragione per cui Forza Italia richiede ricorrere con voi con la vostra identità con le vostre liste per governare insieme le amministrazioni locali grazie
Ringrazio a nome di tutto il congresso
L'onorevole Frattini per il contributo caccia voluto recare sì
E do subito la parola all'onorevole preti che porterà il saluto di Rinascita socialdemocratica dopo di lui interverrà l'onorevole Castagnetti
è presente al nostro congresso l'onorevole tu russo Urso Urso di Alleanza Nazionale
La
Con me
Vedete
Io
Di anni ne ho molti
E prima della guerra
Dico prima della guerra
Dirigevo praticamente
Nella mia città qui
Pochi socialisti che c'era e la tempi Denti riversi
Poi tutto è cambiato
Oggi
Devo
Tristemente
Constatate
Pensiamo tornati
Molto indietro
Ed è io Mediaworld duro
Che
Congo nell'animo
E la forza Morandi
Di De Michelis e di altri si Possa
Riprende il movimento socialista che purtroppo in questo decennio per ragioni no eh tanto decaduto
Penso noi socialdemocratici apparteniamo siccome voi
Alla cedere azioni né di centro io non faccio nessuna fatica perché sono sempre stato per tutta la vita un uomo di centro
Io vorrei che la federazione di cento euro si sviluppasse molto di più
Ma vorrei dire all'orlo leggo di Frattini se non negli USA andato via ma pare che sia Zanda atto di quindi lo dico a voi
Che essi gli amici di Forza Italia invece di darci una mano danno magari una mano ad altri sono affini Casini e via dicendo ai rischi e hanno di convenuti ed è un errore
Per Cannon Zerbo hanno illudersi che le prossime elezioni politiche sia hanno già vinto
Le prossime elezioni politiche sanando molto difficili anche perché quel tipo un posto a danno che si chiama Parodi sarà forse in grado di portare via voile che Occhetto di voti e mi dispiace molto a forza
Italia
Io o apprezzato molto il discorso
Di De Michelis
E
Vorrei dire poche parole
Su
Due argomenti de Michelis a giustamente la mente tanto che a proposito di Roma di queste tristi vicende internazionali della guerra in corso
Il governo italiano non si sia fatto vivo abbia fatto in sostanza una brutta figura ed è vero
Di fronte a Clinton il quale
Non ne è sicuramente Leonardo da Vinci dico di fronte a Clinton era all'Italia che doveva prendere una forte posizione
Cosa volete all'Inghilterra
è diventata quasi una colonia negli Stati Uniti da molti punti di vista e la paranza la Germania bah insomma non si sono impegnate volto
Oggi ma solo la mente è oggi il ministro vedi Ester italiano un uomo intelligente intendiamoci Dini ha detto che
Rambouillet era un errore e e che e i serbi avevano anche le loro ragioni l'avrebbe dovuto dire allora anche se
Non fosse stato sostenuto dagli altri Paesi europei
Lo doveva dire come non so ossa e doveva fare intendere l'opinione dell'Italia anche per cioè egli poteva ben dire che esse si faceva l'intervento voluto dacci i soldi torneo eh
Allora ci ne sarebbe più stata danneggiata sarebbe stata l'Italia cosa vuoi che gli interessano agli inglesi
O anche ai tedeschi di queste cose
Orbene io ho
Considerato volto positivamente
Ciò che ha detto in questa materia il nostro caldissimo amico
De Michele e io mi auguro c'è al più presto possibile per finire questa guerra grottesca ed assurda si trovi un buon compromesso politico
Inserto
Il compromesso politico dovremmo sostenere lo noi anche se abbiamo purtroppo un Presidente del
Consiglio cioè per trent'anni ha combattuto contro nuova NATO guai adesso si ritrova poveretto liberale povertà verde
Fare insuperabile nato è un po'difficile cambiare dopo una vita di il proprio atteggiamento io mi rivolgo pertanto all'onorevole Bindi che forse nomi ascolterà ma che certamente è un uomo di maggiore ingegno rispetto ad altri
Voglio anche considerare un altro tema ebbene secondo l'ultimo del quale ha parlato
Acuta mente De Michelis
Noi il giorno diciotto che fu infelice tanti anni fa per ragioni che voi sapete e soprattutto per merito di Saragat il giorno diciotto
Avremmo questo referendum è un referendum pass sesto Iddio da anti-Stato ebraico
Basta pensare che l'hanno proposto un uomo più Felettino d'Italia dico l'uomo più cretino anzi ed è uno che sarebbe il Mariotto Segni e quell'altro aveva il signore
Che voi conoscete
Poi venne
Mentre lui si votano le elezioni europee
Con la proporzionale mentre in quasi tutta l'Europa se la proporzionale mentre probabilmente presto anche in Inghilterra siano tra alla proporzionale Westin
Voglio no tornare indietro credo di sento o anni cento anni ai tenti
Di Depretis che non veda Miglio parente intendiamoci e ai tempi di previsti
Ora vede
C'è un lapsus lingue simili personaggi dico però che in questo modo si affermerebbe il bicameralismo ammette aliene David quale vige il relativismo d'Egitto però soltanto silenzio tornerebbe allora Taras fornì il cibo per le Regioni non esistendo più Iberia e però nei partiti politici
E non potendo seguire che il tale e lei ha detto di Forza Italia evita l'altrove eletto di un altro partito tutti faranno quello che c'è l'olio uno trasformismo trasformismo trasformismo e andranno come cento anni fa
Da una parte e dall'altra al secondo
Di dai loro interessi Milio NI meningite Mastella forse lo conoscete in uguale è un grande esempio nel momento attuale del superamento trasformismo politico
Perciò e io c'era ecco di concludere anzi concludo bisogna
No non andare a votare
Perché come gli ingenui che domani andassero a votare
No
Quando il gioco degli altri perché egli no sì contano esse vanno a votare diciamo il tre per cento degli no quell'gli possono arrivare al cinquantun per cento mentre se quelli non andavano a votare si fermavano al quarantotto per cento e quindi il referendum passeggi Sico sarebbe
Caduto ora io faccio a voi tutti gli aumenti Buy più fare
Non voglio
Parlare
Lezioni è uno per come il Cicip risenta commessi presenta Tizio Caio o Sempronio e non voglio nemmeno parlare delle elezioni amministrative ce ne sono abbastanza lontane comunque
La mia convinzione
Dire anzi hanno che approfitta il partito socialista nella sua città prima della guerra ebbene
La mia convinzione Westar
Che voi i quali tecniche da un partito socialista che era diventato grande e noi che veniamo da un partito socialdemocratico che da diventato sempre più piccolo contratto dobbiamo sempre
Non solo amarsi ma collaborare insieme
Io com'è vecchio visse senta uno di voi
Ringrazio il compagni offre qui
Mi ha consentito un vecchio dal cuore giovane deve dal discorso che ha fatto do la parola all'onorevole Castagnetti in rappresentanza di unità repubblicana grazie
Cari amici socialisti io rappresento la sigla repubblicana che con voi condivide
Il disegno dalla federazione di centro
E con voi sono impegnato a cercare di spiegare e motivare ai nostri iscritti ai nostri militanti le buone ragioni di questa scelta
Che sono come diceva De Michelis ragioni di cuore e ragione di mente
Ragioni di cuore intanto legate al fatto che con voi condividiamo l'orgoglio del non farsi spazzare via arbitrariamente
Dalla scena politica per la storia culturale politica che abbiamo saputo rappresentare che vogliamo rappresenta
Ma ragioni anche di cuore di sentimento perché siamo impegnati con voi a non cancellare le tracce
Di quello che è stato un vero e proprio colpo di stato consumato in questo Paese e che oggi si vuole archiviare con un passaggio inevitabile ma
Il colpo di Stato politico giudiziario è avvenuto nel novantaquattro adeguatamente preparato e che continua a fare i suoi effetti rispetto ai quali la nostra presenza vuole sulla testimonianza viva
Che non può essere by passato senza una sua revisione storica senza una sua ricostruzione senza una sua riparazione
Io ero in Parlamento con molti di voi quando nel novantaquattro un capo dello Stato decise di sciogliere le Camere senza che mai quel governo andasse in minoranza
E deve ancora oggi spiegarci con il capo dello Stato con quali procedure poté fare quello
Sono perché Occhetto e D'Alema lo avvertirono che la più che la gioiosa macchina da guerra pronta e siccome la gioiosa macchina da guerra pronta siccome le batterie della procura di Milano avevano già fatto i suoi affetti
Siccome c'era il terreno pronto perché il colpo di Stato si consumasse si sciolsero le canne
Siccome le cose non andarono bene e inavvertitamente
Forza Italia vinse le elezioni si consumò il ribaltone come secondo colpo di mano sulla vita democratica del Paese
Tutto questo è avvenuto tutto questo dato i suoi frutti i suoi frutti sappiamo l'abbiamo visto
I governi Prodi Copeland Alema
Ma sono anche ridisegnare come diceva De Michelis del capitalismo italiano lo zero sei per cento che controlla la Telecom l'ENEL che sarà privatizzata come chissà chissà solo le bombe su Belgrado è tutto un sistema in sostanza di forzatura della vita democratica di forzature delle regole democratiche di forzatura della cultura democratica che è tuttora in rispetta quello noi abbiamo la voglia e il dovere di reagire abbiamo la voglia il dovere di reagire di asilo opposizione di sistema non sono posizione politica opposizione ad un qualche cosa che è avvenuto sulla pelle della democrazia che ci obbliga ad e resistere sul terreno democratico
è chiaro che non possiamo che consumare questa nostra resistenza democratica accanto a Forza Italia
Io conosco le battute che di una certa cultura di sì vista la quale io stesso appartengo ci vengono dette ma voi siete dei andata a finire a destra come possibile andata a finire con Forza Italia partito azienda tutte sciocchezze intanto la federazione di centro non è adesione al polo di centrodestra ha detto molto chiaro anzi al grado di centro è proprio il bordo col quale l'orgoglio a testimoniare
Distinguendo ci dal Polo di centro destra la nostra resistenza democratica al regime di Prodi D'Alema Di Pietro quindi è esattamente un meccanismo diverso per esprimere questa nostra Resistenza e poi la comunione con Forza Italia dati da parte infatti da sociologi il viene data da un elemento se non occorressero gli altri
L'elemento è che quella persecuzione politico-giudiziaria di cui i nostri partiti sono stati vittime
E che è stata al presupposto del colpo di Stato continua ai danni proprio in Forza Italia se non fosse per Ghost Rachel la sede prescelta dei nostri carnefici l'identificazione con quella con quell'alleanza perché l'alleanza ci viene imposta non fossato dal fatto che siamo accomunati della persecuzione dei relitti della democrazia nel tentativo di risolvere in termini giudiziari una questione politica quindi rapporto con Forza Italia l'asta queste ragioni storiche sentimentali e se volete anche di valutazione
Di colpevoli concludo dicendo però che accanto a queste cari amici socialisti ci sono anche valutazioni squisitamente politiche
Che ci fanno pensare che l'idea della federazione di centro sia una buona idea per il Paese sia una buona idea di rispettosa delle nostre tradizioni democratiche riformiste ma rispetto cosa anche delle esigenze future del paese l'ha detto molto chiaramente delle chiavi della sua devo dire veramente encomiabile relazione che è un contributo al dibatto democratico di altissimo livello
Che cosa c'ha dei doveri che nella prossima convergenze dove lo sappiamo non potrà che partire dalla politica estera aggiungo io anche dalla garanzia dello Stato di diritto sui due fondamentali elementi i governi della Repubblica citava preti prima
Sono nati con tutte le che ha tante distinzioni tante lotte intestine tanti anche papocchi ma su alcuni temi fondamentali lo stato delle libertà la politica estera queste rocce venti in ineludibili chiaro hanno creato De Gasperi Moro la Malfa è tutt'e tutta la storia di questa Repubblica vecchia allora oggi su questi temi noi non possiamo che pensare alla necessità urgente di una nuova maggioranza che ponga fine a quella golpista populista o dipietrista e che dia vita invece ad una maggioranza democratica fondata sulle due convergenza fondamentali lo Stato di diritto e la politica estera sequestro è la svolta che ci attende domani voi vi rendete conto che deve avvenire quello che oggi dal Congresso repubblicano il mio ex compagno di partito la Malfa va lanciando cioè il centro si è vista ma il centrosinistra ad essi non si fa cioè regalando Forza Italia la destra dicendosi visto che non si fa ipotizzando un Polo del di destra del non posso i musei perché ci contano in del quaranta per cento sarà sempre la sinistra egemone con le appendici giustizialiste di Di Pietro il centrosinistra si fa proprio valorizzando la scelta che con la federazione di centro noi abbiamo cercato di fare cioè portando col un'alleanza con un partito come quello di Berlusconi che diventa sempre più l'espressione del Partito popolare europeo cioè della democrazia cristiana europea con la quale collaboriamo da cinquant'anni
Diventa il presupposto per quella svolta politica di garanzia democratica ma anche di governabilità vera del sistema che ci sta sfuggendo sfuggendo di mano e che la guerra nel Kosovo sta evidenziando persone ragione io ho concluso
Per dirvi che al di là di qualche delle delle battutine voi siamo di sinistra come possiamo puntare a destra
Di quelle frasi fatte che non vogliono dire nulla la federazione di centro oggi è lo strumento intelligente l'avviso anche di movimento politico che consenta di creare nuova governabilità al Paese sulle grandi strategie
E che consenta a ridare quei connotati di stato di diritto e quei ristabilire quella verità storica che anche verità di garanzia giuridiche di libertà dei cittadini di questa politiche che lo ripeto ancora un colpo di mano e diciamo pure uno sbandamento
Del quale le nostre forze sono state anche per certi aspetti protagoniste colpevoli acconsentì
Dopodiché io vi ringrazio ringrazio l'amico De Michelis e l'amico Cicchitto che coordinato la nostra presenza di laico riformisti nella federazione di centro vi ringrazio perché dalle loro analisi e devo dire dalla vostra forza dalla vostra
Capacità organizzativa può trarsi portarsi impulso anche per forze
Più più minoritarie quali era via quella di risollevare l'orgoglio di bandiere che riteniamo possano essere ancora utile al Paese grazie
Grazie
I lavori riprenderanno quest'oggi alle ore quindici e trenta grazie a tutti
Diciamo
Polli di Milano
Si può fare
Si prepari lavoro
Che cosa ai fatti sì diamo dieci minuti un quarto d'ora di tempo dieci
Però sarò breve
Cari compagni e compagne
Colgo l'occasione questa mattina ho seguito agli onorevoli colleghi che hanno parlato faccio un applauso personale a De Michelis
Che è stato veramente molto bravo e gli agli altri colleghi vi dirò questo
Noi socialisti noi siamo caduti come credono gli altri partiti ma per risorgere ci vuole buona volontà Costanza e soprattutto lavorare all'esterno
Lavorare lo sterno vuol dire
Pronto
Sistemi la troppo forte no no papà chiedo scusa onorevole collega
Lavorare all'esterno vuol dire essere altamente operativi
Perché fin quando noi faremo i discorsi di salotto che non li facciamo più ma i discorsi ben ponderati e non si lavora all'esterno sempre rimarremo lì
Tornando al passato che lo sanno tutti che ci distrusse
Fu una fuga burrasca però Noemi adesso abbiamo europee abbiamo questa fa questo famoso connubio con lo SDI
Però la risposta non viene mai
Domani dopodomani questa mattina ho visto l'onorevole proprio Boselli presenti in prima fila ne hanno parlato
Discusse città riciclato speriamo che il diciotto aprile corrente mese ritengo un risultato
Poi dicono questo
Noi socialisti siamo pronti affrontare in qualsiasi situazione sia nazionale che europea
Poi c'è un altro tasto che molto delicato la situazione finanziaria
La situazione finanziaria è molto molto molto difficile
Perché tu che tutte le regioni sia la Lombardia la Calabria la Romagna né miglia eccetera eccetera questi compagni non sempre possono sborsare c'è chi può dare x c'è chi può dare tanto ti può dare poco
E e questo è un altro problema
Per concludere vi dirò presto noi dobbiamo cercare di lavorare
Al massimo al massimo per per ottenerne grandi consensi
Sia a livello nazionale e poi adesso figuriamoci sono le europee che siano riusciti riuscissimo a vere un europeo è un parlamentare le sorti del nostro partito andrebbero molto meglio
Con questo concludo e vi ringrazio una felice continuazione grazie grazie al collega la favola scusate per finire ho dimenticato
Per le regioni mi risulta
Che la Calabria sta la Calabria e la Campania stanno lavorando molto molto bene e sono due regioni che noi lombardi e altre regioni Liguria eccetera eccetera dobbiamo imitare perché i risultati che ho avuto tra e.Biscom mio sondaggio personale mi sono altamente insoddisfatto grazie Carlo
Compagnon lavoro
Cari compagni e compagni
Io sfiorerò l'analisi
E i programmi che si deve dare un partito perché Gianni De Michelis l'ha fatto molto bene anche altri compagni
Mi dovrò soffermare soprattutto sul discorso dell'organizzazione
Il partito sappiamo ha bisogno delle analisi da queste poi i programmi
E noi queste cose voglio dire riceviamo bastano abbastanza bene c'è discorso d'organizzazione sull'analisi proprio veloce veloce
Visto che c'è poca gente anche a parlare
Non lo so presidente come
Il quadro di
Su Italia novantanove risultano sente e che questa volta il limone maggiormente spremuto
Continua la recessione continua la povertà continua la disoccupazione
Continuiamo a perdere Thierry di conquistare in Parlamento nelle piazze perché i socialisti sono andati anche nelle piazze
A fronte di questo in questi ultimi anni gli indicatori economici
Delle fonti istituzionali della Banca d'Italia c'hanno dato alcune cose ci hanno detto che fortunatamente
Il nostro Paese guarda caso ha prodotto prodotti affatto
La produttività è andata sempre in aumento così pure la redditività con ottime acceleri reazioni questo sono stati indicatori economici che ci ha dato ci hanno dato le fonti istituzionali questo dato la realtà e come diceva il compagno Pietro Nenni perché qui con l'Ulivo
E non solo un Ulivo perché la cosa a parte anche un pochettino Damato impegni presi e non rispettati con i cittadini come diceva il compagno Pietro Nenni
Si toglie ai deboli e sita ai forti questo sta facendo L'Ulivo
I forti sono i De Benedetti e gli Agnelli se voi pensate che un De Benedetti può comprarsi un'azienda di incalcolabile valore come la Telecom io sono un dipendente della Telecom
Mi io mi sono permesso quando facevo il sindacalista
Ma non mi sono mai pentito di essere sindacali Aldo Moro mi sono dimesso quando Amato dopo Amato non si sono rispettati gli impegni presi
Mi permettevo di dire su questa azienda sulla Telecom che era un'azienda che produceva tre volte la Zecca dello Stato come fa un De Benedetti a comprarsi un'azienda di questo tipo compagni
Allora le analisi giusto per andare sempre nelle analisi
Quindi qua succede questo che invece che aumentare la busta paga del lavoratore che il volano di un'economia quasi dai forti
Gianni De Michelis stamattina troika toccava
Le dimissioni di Oskar Lafontaine pensate la Germania che sta molto meglio di noi
I redditi dei lavoratori sono più alti sapete perché si è dimesso Oskar Lafontaine perché lui ha detto che vuole più bene alla gente e non ai profitti delle banche e che quindi per combattere la recessione in Europa andavano aumentati gli stipendi in Germania del tre quattro per cento
Perché la redditività c'è in Europa e in Italia il capitalismo italiano con la privatizzazione dei profitti
E la socializzazione delle perdite il capitalismo nostrano con l'Ulivo avuto maggiori profitti del capitalismo europeo di questo si tratta questa l'analisi siamo sull'analisi
Quindi compagni l'involuzione della questione sociale e della gente involuzione è in aumento continuiamo ad arretrare
Burocrazia parassita e infinita
E tasse che continuano ad aumentare sulle aziende fanno emigrare l'imprenditorialità sana di questo Paese quindi possiamo ancora andare avanti nelle analisi
L'alto costo dello stato sempre in crescita
Servizi sempre più scadenti vedi posacenere i Toro alle Ferrovie dello Stato Agnelli dolce
Quindi servizi più scadenti in Italia rispetto all'Europa il rispetto ai redditi più bassi dove in Italia sicuramente sprechi sprechi e privilegi sono in crescita e siamo sull'analisi voglio dire basterebbero solo questi dati
A noi per fare con questi parametri noi potremmo fare la campagna elettorale europea
Morale della favola compagni sempre sull'analisi piatto piange sempre di più
E i D'Alema purtroppo i Veltroni CGIL CISL e UIL e per ultimo Fini non hanno più il senso della vergogna questo è quello che succede in questo Paese
Quindi sul programma estrapolare da queste analisi le cose più concrete
Costruire nel Paese una reale opposizione di proposta e di protesta
Sulla guerra non voglio neanche intervenire compagni
Perché ma anche per non perdere tempo ma così a Flash vorrei dire
Spero che si accorgano presto quali interessi economici oscurantisti ci sono dietro questa guerra nel Kosovo la smettano al più presto Compagnon Sandro Pertini
Diceva che l'Italia nello scacchiere del Mediterraneo a una posizione economica geografica una posizione strategica economica e politica strategica
Guarda caso
I primi a rimetterci le penne in questo conflitto sarà l'Italia perché
Cinque minuti
Passano in antitesi
Inane Maria secoli di storia
Compagni in Dalmazia ognuno svaria non parlano l'italiano perché è arrivato scusate tra virgolette
Benito Mussolini
In Dalmazia parlano l'italiano perché ci sono stati i Romani ci sono stati sette secoli di storia del dominio veneto nel mille ottocento e rotti io sono pugliese d'origine
C'erano degli scambi commerciali pilastro che vanno dalle coste pugliesi dal Gargano partivano le arance per esempio
E di là venivano altre cose ma non solo dalla Puglia dal Veneto ci sono sempre stati si sono secoli di cultura di storia che in quattro minuti questa cosiddetta modernizzazione violenta distrugge quindi i nostri D'Alema io qua vorrei fare un flash ma loro avevano ricordate questo furbacchione no quando c'è stata la strage del Cermis
Disse noi dobbiamo il vedere il patto atlantico condannato Carchio detto io va a vedere che questo qua incomincia a tirare fuori gli attributi per non dire un'altra cosa
Invece in questo momento doveva dimostrare quello che aveva detto con quella scusate nel confronto non è che era una sciocchezza la strage del Cermis ma rispetto a una guerra in Kosovo doveva prendere posizione
Ma questi sono i piglia in giro ho detto no persona mai il senso della vergogna quello che dicono oggi non è più valido domani e così via
Quindi questo il problema quindi sul programma voglio dire estrapolare alcune cose voi avete visto compagni il costo del denaro no abbiamo un costo del denaro il più basso di tutti i tempi ma io l'ho definita questa manovra come quando a un uomo virile no no comuni quando ci sta una bella donna è un uomo impotente cioè ce l'hai nuda la donna e tu non l'approdo di puoi fare niente perché
Se la gente non spende se la gente non può spendere questo costo del denaro non serve a niente
Eppure eppure voglio dire la Banca d'Italia gli sforzi li ha fatti
Per non ritornare quindi voglio dire sui programmi ce n'è stato di cose da dire
Ora sul discorso invece della organizzazione comparirà ecco qua mi vorrei soffermare un pochino di più perché la ritengo molto importante
Necessaria
Fa parte del partito socialista
Una presenza e visibilità
Io ho sentito parlare nei vari discorsi comunicati di resistenti bene la resistenza compagni si fa con i fatti non a parole
Noi dobbiamo andare in mezzo alla gente
Teniamo presente questo compagni
Il nostro partito socialista
Ha una media di cinquantacinque anni signora e ci vediamo qua
Guardiamoci in faccia bene abbiamo una media di cinquantacinque anni ci dobbiamo spiccia are
Dobbiamo fare presto ad andare in mezzo alla gente perché dobbiamo ricostruirla è il rapporto tra le vecchie e le nuove generazioni
Quello che diceva stamattina il compagno Gianni De Michelis bisogna che da Roma parta almeno un volantino al mese come diceva prima il mio compagno Mario polli
Con le compatibilità economiche che ci sono poi sulla realtà regionali
Noi dobbiamo andare in mezzo alla gente perché su Milano compagni
Io non mi posso auto finanziarie con Mario polli fare i volantini no o con qualche segretario di di di di di qualche sezione periferica non vi posso autofinanziate allora si stabilisce un volantino almeno almeno per quella realtà che non hanno finanze io guadagno due sono un lavoratore dipendente due milioni e duecento mila lire top due figli disoccupati Vattelapesca
Voglio dire ci sono non so se solo Mila no che a questa difficoltà economica ma credo che sul discorso dell'organizzazione
Roma deve andare a valutare bene questi aspetti perché sono molto importanti non
In questi ultimi
Giorni questi ultimi tempi
Si è parlato
Molto dei comitati di unificazione dei due appartamenti perché è morto compagni ok va bene io sono d'accordo che si faccia anche perché lo stiamo già facendo
In una Sona di Milano sui Giambellino il sottoscritto in con il compagno Zanchi dello SDI
Hanno fatto dei volantini sul comitato per il no e io gli ho detto compagno Zanchi
Tutte lo distribuisci se vuoi col tuo simbolo io me lo distribuisco con il mio simbolo così come ho fatto
Alcune volte sono andato anche a distribuirlo insieme solo come Comitato con e per il no mi sono messo il mio Garofano né sulla giacca mi sono messo il mio avanti Comitato per il No mai un socialista del Garofano che te lo distribuisce quindi voglio dire sul comico sul discorso dei comitati di unificazione che ben vengano ci mancherebbe altro
L'ordine del gli ho portato questa esperienza poi sul discorso sempre organizzativo compagni
Due bisogna che incominciamo a dare anche alla gente facce nuove ma io no facce nuove noi dobbiamo come diceva anche stamattina Gianni De Michelis riconoscere il lavoro che i compagni militanti fa stanno facendo in questi giorni
E per ultimare è veramente voglio finire
Devo dire che l'avanti in questi ultimi tempi io sono uno che
Ho avuto il piacere e l'onore su questo nostro glorioso giornale mia starmi sono stati pubblicati diversi articoli lo dico con molto orgoglio addirittura Sunomi a me lo hanno bissato negli altri tempi
Ho visto che non so
Punta spero di sbagliarmi ma ho visto che ultimamente ci sta un po'di censura
Io spero che invece l'Avanti riprenda così come partito perché se no continueremo a impoverire amici questo lo dovevo dire per quanto riguarda va avanti la radio già detto a Raffaele panico non voglio farne nomi né cognome dico solo che mi sembra che qualcuno incominci a censurare gli articoli quando qualcuno rimanda
Quindi per finire compagni ho finito veramente
Sta
Gianni De Michelis
C'è una cosa molto importante stamattina che io la voglio riprendere
Gli eventi
Ci dicono che le corse
Stanno andando oltre quello che noi avevamo previsto noi come socialisti
Sta nella nostra azione in mezzo alla gente cogliere come diceva Gianni il miracolo grazie
Ringrazio il compagno Paolo presente la compagna Claudia Dominici
Compagnia Roberta Marzotta
Compagno Sebastiano ancorarci di Padova
Compagno De Nitto
Compagno del mito della federazione di legge
Buonasera compagne e compagni
L'unità socialista è stato doverosamente al centro del nostro dibattito
E l'invito e certamente non solo spontaneo nei confronti
Dello stile ma anche di quanti militavano in altre formazioni Gino fa tutte naturalmente sappiamo Forza Italia
Ma nell'invito vi è anche una questione di opportunità politica
Opposti una politica che le imminenti elezioni europee saltano
Ma il mio intervento e per porre all'attenzione di tutti presenti la situazione incredibile che la diaspora socialista ha contribuito a fare esiste in Italia e mi riferisco esplicitamente al Partito democratico della sinistra al PDS
L'unità della sinistra non può non passare anche da una netta distinzione dei valori fanno i socialisti e il PDS che ora egemonizzare la sinistra e si è proprio da della qualifica di socialisti democratici
Ma se il partito postcomunista vuole veramente abbracciare in toto l'idea socialista ritengo debba fare di più aveva in mente autocritica su tutto il comportamento del Partito Comunista Italiano
Che da cento sugli errori compiuti dai loro fratelli con da Lovattini confratelli dell'Est di fatto si sono resi complici morali di chi ha commesso tali delitti i Verdi socialisti siamo noi
Ed i compagni per lo stile e ben vengano nella grande casa socialista tutti coloro che credono nei principi socialisti liberali e riformisti
Che non sono invenzioni del momento ma che sono ben radicati nella storia italiana del Novecento
E la questione tra i socialisti e la distinzione soprattutto fa i socialisti e postcomunisti la ritroviamo anche nell'attuale politica copia
Che il governo fa rispetto ai grandi temi che preoccupano le famiglie italiane
E quelle meridionali in particolare
Primo fra tutti la disoccupazione
E l'accrescersi del divario tra Nord e Sud
Tutti quanti ben conosciamo che contro una media disoccupati non l'OPA che è stato nell'anno novantotto del dieci per cento
Mentre in Italia è stato del dodici virgola quattro per cento nell'Italia meridionale questa e circa il doppio
E con punte di circa il ventisette per cento in Calabria
E la disoccupazione riguarda principalmente i giovani in cerca di prima occupazione
E non bastano certo i pannicelli caldi che il governo tenta di spacciare come le borse lavoro i lavori socialmente utili che creano invece false aspettative e rabbia crescente e necessario pertanto che si attui una svolta decisa nella politica economica
I negoziando con i Patti Pravo pay il rapporto fa appeal e deficit statale
L'Italia ha un avanzo primario che superiore per importo a quello di tutti gli altri Paesi europei e bisogna dare uno stop anche alla politica economica dialetti medicalizzazione
Della nostra economia in quanto vi sono differenze ben profonde fa l'economia americane la situazione italiana ed europea in generale
Infatti in America abbiamo un ciclo favorevole dell'economia che nel novantotto e stato dei beni cioè ventotto per cento e che ormai dura da cinque anni che sembra inarrestabile
In America ancora abbiamo una bassissima inflazione un basso tasso di disoccupazione ed altri tassi d'interessi
Almeno rispetto a quelli europei
In Europa invece sappiamo tutti che l'economia ristagna e tende a peggiorare inflazione e si passa a tal punto che fosse più proprio ora parlare di De fazione più che di inflazione
I tassi di interessi mai sono stati così contenuti ma ciò non in voglio ugualmente l'intesa investire
La disoccupazione è stata mediamente abbiamo letto del dieci per cento nel novantotto
Però in Italia è stata appunto abbiamo visto
Del dodici virgola quattro con quelle punte incredibile della Calabria detto del ventisette per cento
Necessaria tanto che si rilanci una politica congiunturale di del ciclo economico maschili che non deve essere la camicia di nesso che strangola chi a tutti i costi affatto quei grossi sacrifici
E l'ha voluto ed ha dovuto entrare in Europa
E per pedaggiare la situazione ci voleva anche ora la guerra nei Balcani con i gravi riflessi negativi sul turismo
Ognuno deve fare la sua parte un governo così debole di stabile non è certamente in grado di fare quelle politiche di ampio respiro che il momento richiede da Elena deve dimettersi perché ampiamente dimostrato che il suo governo manca di progettualità e coerenza sia in campo economico che politico
Si continuano a sfornare leggi per agevolare lo sviluppo ma poi la legge quattrocentottantotto che è l'unica che concretamente ha fornito nove opportunità ovunque occupazionali manca definanziamento e solo un terzo delle pratiche ammesse riceveranno il contributo effettivamente a cui hanno diritto
E per l'anno in corso la situazione sapete non è migliore anzi per quanto riguarda la quattrocentottantotto non vi sono finanziamenti siano quei pochi fondi stanziati ventuno Ismael commesso
E proprio di recente per le cooperative agricole giovanili
Inoltre i patti territoriali e contratti d'area non riescono ad incassare i fondi e la complessità delle procedure burocratiche
A livello politico internazionale vi sono continue contraddizioni tentennamenti del Governo sotto le spinte dei partecipanti alle coalizioni che sembrano tante strade di ghiaccio che rischiava di sciogliersi al primo sole
Pertanto io ritengo che l'attuale governo ha mostrato ampiamente i propri limiti e pertanto è obbligatorio che rende le dimissioni
Arco lacci presente
Compagna Goracci della federazione di Padova
Bene i compagni
Credo
Che la relazione di De Michelis di stamane gli interventi che si sono succeduti
Abbiano dimostrato ampiamente
La presenza la forza e la volontà
Degli autentici rappresentanti del socialismo autonomista di incidere
Nella formazione dell'agenda politica dei prossimi anni in questo Paese
Io non ritornerei su questi temi della testimonianza perché credo che sarebbe
Inviterei la Presidenza però già parliamo un'approvazione a una curiosità compagine ma questo apre la generazione ascoltabile tre minuti bene se no può essere inutile anche sprecare un minimo del nostro tempo
Vedo che indirizza ripeto non tornerà con questo appello alla testimonianza che ormai ci vede impegnati dal mille novecentonovanta sei e credo con notevole successo
Gli ultimi dati che ci hanno visto presente alle provinciali
Per l'Italia ci danno circa il tre per cento
Non mi pare che sia un risultato da poco
Quello su cui io vorrei che focalizza Simona attenzione
E invece
La discussione su che tipo di partito
Andiamo a fare
Su che cosa chiediamo il consenso ai nostri elettori
E su che tipo di alleanze noi lavoriamo
De Michelis a immaginato uno scenario credo che i militanti presenti il gruppo dirigente di oggi deve dare un contributo alla relazione di De Michelis sarebbe un errore e difatti però guida dimostrerebbero il contrario
Pensare la sua relazione come esaustiva del tutto e che ci esenti dall'immaginare scenari politici contribuire con me le idee con le proposte me pare che si sia data una lettura sbagliata se questo era
Se la presenza di oggi e domani era una testimonianza
Credetemi è stato uno sforzo ben poco utile molto miserevole io inviterei chi e qui a dare un contributo a alla crescita della relazione stessa di De Michelis
Io per esempio sono convinto che bisognerà implementare una linea che prediligeva la scelta del movimentismo piuttosto che la scelta di partito
è evidente che nella seconda Repubblica e difficile costruire un partito così come siamo stati abituati a pensare
Strutture quindi verticistiche
Regionali comitati provinciali in segreteria e comitati cittadini credo che siano le cose che ha che abbiamo fatto che stiamo facendo un po'tutti
Credo che sia utile invece sperimentare una forma nuova
Di movimento
Che ritorni a essere un po'quello che i socialisti hanno fatto da sempre cioè i promotori di battaglia che magari all'inizio si pensavano persi ha avuto piste
Che possano fa raccogliere intorno a noi
E intorno al movimento socialista io chiamerei più che il Partito Socialista dei consensi e delle simpatie
Ecco vorrei che questo congresso ad esempio scegliesse questa linea del movimentismo anziché del ripetersi di un'organizzazione di partito vecchia sclera ottusità burocratica
Che non ci porta consensi all'esterno ma che caso mai ci fa ritrovare insieme
Poiché credo che ritrovarci insieme ormai son passati degli anni lo abbiamo sperimentato ci serve un salto di qualità
Io credo che bisogna anche su questo
Fare sul piano culturale e fare un salto di qualità
L'internazionalismo socialista anche questo un un tema che dovrebbe essere affrontato in questo congresso
Credo che sia superato anche internazionalismo socialista
Mi chiedo se non sia il caso se non sia arrivato il momento storico politico culturale
Dal punto di vista mondiale internazionale di pensare a un'Internazionale liberale
Non mi pare sia il caso di attardarci ancora
Nel pensare all'Internazionale socialista così come era stata immaginata che ha avuto grande
Compito nella storia dei popoli ma che oggi si è sempre più
Per dire una parola di moda
Pragmatici Zagato lo stesso Blair ha fatto una scelta che non hanno nulla a che vedere con l'Internazionale socialista cioè proprio zero
Questi sono temi che cominceremo credo ad affrontare per arricchire il nostro impegno nella società
Ripeterò fino alla noia ormai la testimonianza l'abbiamo data bisogna andare oltre e quindi bisogna richiede l'impegno di contenuti culturali io credo quindi che vadano riscoperti i principi del socialismo liberale
Sulle orme di Popper di Dahrendorf di Rosselli e di Catania
Facendo approvare dal Congresso sa il congresso avrà la voglia la capacità lo spirito di farlo un manifesto dei principi del liberalsocialismo
Ci serve un nuovo manifesto politico culturale per raccogliere consensi all'esterno credo che siamo molto in ritardo
Su questi argomenti
Noi ci stiamo attardando sulle politiche abbia di attualità di oggi
Ma non stiamo più o a mio avviso ripercorrendo la strada che fu dei nostri fra padre di essere propositivi in Italia di avere i programmi le idee migliori
E io su questo voglio offrire uno stimolo al congresso perché discuta per esempio sul superamento all'Internazionale socialista
I principi sono quelli della libera determinazione dei popoli con l'autogoverno il federalismo
Sono quelli della responsabilità solidale di ogni individuo
Sono credo a mio avviso quelli del della promozione del benessere ambientale
Sono quelli della libera concorrenza oggi siamo entrati pienamente l'Europa non è consentito ad esempio che una Francia sia completamente statalista che all'interno di quel Paese non esiste
Assolutamente viene violato e violentato ogni giorno il regime della libera concorrenza che mastica sedato ma che anche in Italia
Accusa dei ritardi notevoli su questo tema c'è
Un regime monopolista piuttosto che tutti conosciamo inutile farvi dei nomi ma sono false concorrenze anche quelle Tim e Olivetti stessa famiglia Agnelli Cenci in Italia ci sono delle grandi pochissime famiglie monopolista
Anche su questi temi secondo me andrebbe fatta una riflessione proposto
Proposta del delle azioni
Sulla cima della concorrenza peraltro secondo me potrebbe aiutare
Molto lo sviluppo dell'occupazione se pensiamo per questo governo seppure con ministro che forse più dava da sperare Bassolino non è riuscito a creare neanche un posto di lavoro
In questo Paese è drammatica questa questione e su questo è un tema caro ai socialisti
Ecco io credo che la principi dalla libera concorrenza può aiutare la promozione di auto impresa le banche etiche per lo sviluppo nel Mezzogiorno altro che patti d'area come diceva prima intervento che mi ha preceduto
C'è bisogno di diminuire il costo del denaro
E il costo del lavoro probabilmente al Sud la cosa assurda
Per le persone che vivono al Nord non si renderanno molto conto perché se voi andate nel sud del Mezzogiorno il denaro ancora un costo altissimo quasi da tassi usurari e ottenere del denaro nelle banche
Cioè qual è un'impresa già quella altro che auto impresa
Voglio dire sono argomenti che faremmo bene a sviluppare e a proporre nel dibattito politico
Seppure ancora siamo un partito extraparlamentare Manzi propria ragione maggiore perché siamo un partito extraparlamentare abbiamo il dovere morale e politico di individuare alcuni temi su cui per raccogliere consenso temi anche di innovazione un altro dei principi fondamentali credo liberal socialismo e la giustizia giusta
Prima dicevo di un manifesto dei principi liberal socialista
Pensare come congresso
Di costruiamo di costituire un osservatorio sui casi più eclatanti di malagiustizia
Un osservatorio se volete anche a Roma
Anche alle presso la Direzione con un compito ad alcuni membri della direzione di seguirlo
Che sviluppi i casi più eclatanti di malagiustizia e li denunci
Oltre che all'opinione pubblica con indagini semestrali anche alla Corte di giustizia europea ad esempio cioè dire siamo per la giustizia giusta dire sul caso Dell'Utri come la pensiamo
Dire che questa giustizia è malata ma non offrire strumenti di valutazione anche di ordine statistico ed elencare caso per caso i casi di mala giustizia che in Italia sono notevolissimi mi pare un po'riduttivo mi pare fare il Papa cioè fare una politica dei pappagalli senza andare ad incidere in maniera profonda
Concludo era affrontando solo l'ultimo dei due diciamo secondo tema che mi premeva più a cuore
E da quello delle alleanze
Io credo ripeto finita la stagione della politica della testimonianza
Se la politica della testimonianza avuto un ruolo in questi anni oggi non ci basta più abbiamo bisogno di non essere solo il partito soci socialista con la sindrome dell'accerchiamento
è una sindrome che sento che è palpabile voglio che sia superata
Non è pensabile che il PRC che Ugo La Malfa
Dica che l'unico a non aver cambiato nome in questi anni
E ancora due anni platee voci dovuti e ascolti
Poi c'è partito che solo veramente virtuale conta in tutta Italia non so dieci mila
Consensi e noi profani aveva che siamo qui attardati ripeto a pensare unità socialista a tutti i costi io credo che vada aperto vada fatta una scommessa cadono in un agguato aperto il confronto con le altre forze politiche in particolare con le forze politiche ispirazione laica liberale
Io credo che bisogna dar vita alla federazione
Liberalsocialista
Credo che il Partito socialista da solo non arriverà da nessuna parte nel Partito socialista e lo SDI insieme arriveranno da nessuna parte né mi interessa a tutti i costi fare l'unità oggi che sulle cose concrete sulle linee politiche L'Unità non vi può essere interessante invece costruire una federazione liberal socialista che veda insieme i repubblicani vera insieme i radicali che vede insieme anche lo SDI che veda insieme ai liberali che veda insieme l'area liberal di Forza Italia non tutta Forza Italia
Forza Italia è una nostra concorrente Forza Italia non ci interessa al momento né ci verrà casomai Forza Italia l'interesse inverso Renault espresso scompare amo abbiamo avuto questa testimonianza bravi li facciamo il nostro applauso per una sinistra riformista che voi dovreste governare però
Non è interessa di queste grandi forze politiche la la rinascita di un Polo laico
Io credo che il Partito socialista dovrebbe Gangan di darsi a tenace costruire questa federazione liberal socialisti
Credo che ci siano gli spazi ci siano gli argomenti ci sia nei tempi giusti per cominciare a fare
Credo che il referendum
Sarà
Il sì sarà sconfitto
Quindi credo che da questo punto di vista spendere un minimo di energie su questo progetto della federazione liberal socialista ripeto sarebbe un segnale positivo per lasciare aperta anche la porta allo SDI non mi pare e mi pare quasi provocatorio se mi è consentito dire che siamo nella federazione di centro debba questa federazione di centro la si tira fuori
Per l'etichetta ma nella sostanza nella quotidianità nel territorio nelle regioni la federazione di centro vi assicuro che non esiste
è una bella idea ma non è concretamente realizzabile meglio per noi costruire una federazione liberal socialista che poi dialoghi casomai
Così come vedremo un accordo sulla sull'asse politico Berlusconi D'Alema
Controllasse magmatico populista Di Pietro Veltroni
Di Pietro Veltroni Prodi hanno un interesse completamente opposto alla rinascita della democrazia in questo Paese
è una democrazia senza partiti è una democrazia del leader la Lucrezia dell'uomo che non ci può interessare concludo mi avvio alle conclusioni
Io credo che quindi noi dovremmo svolta favorire quest'accordo Berlusconi D'Alema dal punto di vista tattico e non certamente strategico per per trovare una soluzione al candidato alla presidenza della Repubblica un candidato Presidente della Repubblica garante del gioco democratico
Credo che il sequestro parlare se non faremo e se si privilegerà il sistema come l'ha detto da De Michelis proporzionale alla tedesca con la stabilità degli esecutivi e comunque la rappresentatività delle forze politiche noi da qui a dopo il diciotto aprile da dopo il diciotto aprile potremmo avere un grande spazio un grande ruolo ancora nel Paese io vi faccio un invito non accontentatevi non accontentiamoci di questa testimonianza lo ripeto fino alla noia è veramente riduttiva sprecare le nostre risorse le nostre energie
Con la testimonianza oppure con la corda a tutti i costi con lo spirito ghiaccio l'esempio di Padova noi abbiamo perso quaranta giorni esattamente quaranta giorni a per ricercare l'accordo con lo SDI
Abbiamo pensato di fare liste insieme avevamo un tavolo delle trattative con una lista di centro abbiamo abbandonato per l'unità dei socialisti c'hanno fatto abbandonare questo tavolo c'abbiamo lavorato quaranta giorni eravamo arrivati persino a dare a loro all'ospite il candidato al sindaco della città e non solo ma anche il capolista della lista per la città all'ultimo giorno ci hanno spiegato del compagno Boselli era questa mano interfaccia dato neanche il saluto
Avrebbe commissariato la federazione di Padova dello SDI mi chiedo se le nostre intelligenze se le nostre persone nostra credibilità debbono ancora essere messe al servizio di una così poco
Di un così molto modesto obiettivo oppure invece non uscire a tutto campo e cominciare a lavorare per la federazione liberal socialista grazie
Sì
La parola la compagna Dominici Claudia di Roma
Rappresentante se ho capito bene nella Consulta regionale
Devo dare una comunicazione è stata rinvenuta una valigetta ventiquattro ore
Con un biglietto intestato a Bertani a disposizione in segreteria
Prego
Sarà oggetto che
Saltare Dominici sapevo rappresentante del Partito socialista la Consulta regione Lazio e non solo faccia che politica sul territorio della di Ostia sedicesima circoscrizione del Comune di Roma
E e facciamo abbiamo anche creato incrementarne socialiste dove lavoriamo sulla sociale sul politico mio preparata un convegno per lunedì sulla prescrizione la legge Merlin alla Sala legata al Bologna sarà del Senato
E c'ho molto impegnate le donne hanno sempre salvo dato un contributo enorme in politica da secoli si pensa no alle nostre prime e donne socialiste che hanno lottato contro tutto e tutti né in Giunta epoca in cui la donna era niente nessuno
Considerata quasi a destra ed estrema alla stregua di un animale o di una cosa eppure col loro coraggio e la loro tenacia sono riusciti a dare una un apporto incredibile seguiamo ne hanno voluto fare grandi cose perché dietro c'erano tre donne che lavoravano in silenzio tranne poche elette che sono riuscite a scrivere il loro nome nella storia le altre sono stati riportati ci dà quando che non sempre dato dato magari si sono lamentate in silenzio alle loro cure la silenziose a mano a mano sono cresciute e adesso che il nostro partito sta rinascendo concreta Sorgo riunione da parte di tutti quelli che l'hanno ottenuto alla tenuto ed uno e hanno voluto con forza che rinasce se le donne posso dare potevo da enorme in quanto il nome inizi sentono sfiduciati demotivati da questa la lotta dura che difetti strenua un po'tutti
E passiamo chieda un le donne donne socialiste di tirar fuori aspre Genta che c'è in ognuna di noi e testo anima sotto gente che è disposta a tutto terrà tira fuori la propria dignità per combattere per la dignità
Di donna e li socialista e che è stata penalizzata due volte sia come donna come socialista
Additata anche se non abbia colpe solo per il solo fatto di appartiene a quel partito così e vituperato
Sia dagli uomini
Che dagli altri partiti
Quindi Arrigo donne socialiste ti chiamo fuori la grinta che c'è in ognuna di noi
Cerchiamo attiviamo fare proviamoci della storia e cerchiamo di fare di di far diventare il ramo bello forte il nostro partito col nostro operato noi siamo pieni di entusiasmo
Piena di voglia di fare possiamo fare molto di più di cui abbiamo fatto chiusa nell'Est delle segreterie
O soltanto portando voti nel momento del bisogno dobbiamo lottare insieme nel fare il nuovo Almirante è bella nostro parliamo un magazzino
Non so
La compagnia Roberta Margiotta
Non c'è nessuno
Compagno D'Andrea Matteo
Per il
Care compagne e cari compagni io
Condivido totalmente le questioni generali ti ha sollevato sia di politica internazionale
Che sulle questioni
Dell'unità socialista il compagno De Michelis
Però vorrei
Chiarire alcuni punti
Lui ha collocato questo problema dell'unità in un contesto io ritengo giusto delle cose possibili che possiamo fare
E ha posto il problema
Dell'unità delle liste
Per le elezioni europee dicendo con chiarezza riprendiamo le cose per quelle che sono visto che non c'è una qualche nell'immediato non è rimovibile la questione delle collocazioni bonus
Ora io
Vorrei dire che questo crea qualche problema di turno perché si vota il tredici giugno sia per le amministrative che per le europee
E nelle varie realtà locali ci troveremmo a fare battaglia comune per quanto riguarda le europee ma dividerci anche piuttosto pesantemente per quanto riguarda poi le elezioni amministrative
Perché perché i compagni dello SDI
Non hanno fatto non hanno potuto fare nessun passo per fare liste unitarie ad esempio nella mia regione
Si collocano in una posizione di non discussione
E del resto mi sembra che lo stesso compagno Boselli questa mattina presente nel non voler prendere la parola
Abbia in qualche modo
Chiarito che non vuole affrontare non vuole discutere non folle confrontarsi con i temi che noi abbiamo sollevato
Allora il problema che già abbiamo avuto nel passato perché nostro partito c'è stato già una discussione e un confronto e chiari che il problema che ci divideva allora il PCI divide ancora oggi è sulla questione della collocazione ora io mi chiedo come possibile oggi fare una scelta dicendo che il Partito Socialista che i socialisti debbano stare a sinistra
Quando tutte le questioni che noi abbiamo sul tappeto ci pongono in una serie di contraddizioni di contrasti con la cosiddetta sinistra
Sia in politica internazionale che in termini ecco dell'economia e dello sviluppo del nostro Paese della politica del mezzogiorno delle questioni che riguardano le garanzie e i diritti di libertà
Ora
Io penso che tutte queste questioni e non possiamo lasciarle sospese
Sarebbe un rischio per la verità se noi facendo liste unitarie ci trovassimo di fronte a una realtà che è molto diversa da quella che immaginiamo che due più due non faranno quattro
Marie creiamo una situazione possiamo creare una situazione di non credibilità da parte di entrambi i partiti
Io credo che il discorso dell'Unità vada costruito con tranquillità con i tempi diciamo giusti affrontando i temi politici che ci sono e io credo che dopo il diciotto dopo il referendum di cui io Gianni non parlerei tanto meno se ne parla è meglio per noi perché per non raggiungere il cinquanta per cento basta non parlarne perché non mi pare che ci sia una grande attenzione nel Paese
Dopo il diciotto di aprile dopo il referendum si chiariranno molte cose se vince il sì si traccerà hanno delle linee
Mi pare abbastanza di vari canti tra di noi se vincesse non raggiunge il quorum o vincono i no cosa abbastanza difficile si creano altre prospettive altri ragionamenti altre ipotesi
Io credo che questa è una data importante aver rinviato il confronto dopo il diciotto aprile mi pare un dato importa l'altra questione che io vorrei in qualche modo affrontare e come noi stiamo in questa benedetta Federazione dice
Abbiamo una grande possibilità la ritroviamo
Rinascita socialdemocratica troviamo una parte dei repubblicani e una parte dei liberali e nove
Possiamo affrontare quindi senza legarci diciamo un discorso del può do possiamo sviluppare un nostro ragionamento e delle nostre prospettive io credo che ci siano come ha ben detto Gianni a conclusione del suo intervento che tutti ci siano le condizioni per sviluppare soprattutto se
Si crea si comincia a delineare si va verso questa costituzione dell'elefante
O dell'elefantino americano e cose di questo genere c'è un grande spazio
Ora si tratta di ragionare con Forza Italia in relazione a queste ragioni che ci sono anche alle sue convenienze
Per noi è una ragione importante perché ritroviamo al di là dei dirigenti ex socialisti di Forza Italia ritroviamo gran parte della base
Che vuole una posizione socialista autonoma che vuole battersi ha già fatto alcune scelte di fondo
Se noi manteniamo in piedi queste prospettive di autonomia di incontro dico possiamo recuperare una parte di quell'elettorato
Avendo grande credibilità però su questi che il problema è di non legare ac chiaramente totalmente o di aderire totalmente e di fare di essere un'appendice del Polo ma di sviluppare le nostre tematiche così come è stato fatto nella relazione al congresso così come cerchiamo di fare nella nostra e nelle nostre realtà regionali e provincia
Se sappiamo fare queste cioè sappiamo da una parte e sviluppare i temi a sinistra e dall'altra parte affrontare i problemi per quelli che sono dell'economia della politica internazionale in un momento come questo in una situazione in cui il governo mi pare sostanzialmente allo sbando il cui dobbiamo saper ragionare non soltanto tra noi ma tra la gente era recuperare alcune tematiche possiamo avere una grande prospettiva oltretutto le questioni che riguardano diciamo il nostro partito non è abbiamo una grande necessità secondo me di essere nelle istituzioni e ci si offre questa occasione che sono le elezioni europee noi dobbiamo essere estremamente attenti al fatto che ci sia una presenza nostra al Parlamento europeo con la presenza del partito socialista
In questo modo possiamo cominciare a ragionare di prospettive istituzionali anche future possiamo riaprire una serie di ragionamenti e possiamo essere presenti anche nelle prossime scadenze elettorali
Quindi è un appuntamento è estremamente importante per non essere più un partito senza diciamo extra parlamentare e per poter affrontare le tematiche che stiamo portando avanti da qualche anno in termini concreti anche all'interno delle istituzioni e per riaprire a più ampio raggio un ragionamento che è quello dei socialisti riformisti e autonomiste grazie
E mezzo
Non ho mai detto di farlo parlare tutti
Compagno a studi
Non c'è più nessuno
Sospesa
Non ci sono interventi
Un Paese
Se non c'è nessuno è scritto
Allora
No
C'è una sul plesso
Sto aspettando qualcuno che fa
Sì
Nel
Sorta
Dice
Ci sono
Questa
Compagni quelle dell'esordiente a parlare venga a parlare un po'un altro se lo sospendiamo chi è iscritto a parlare l'inglese basta possiamo aspetta inoltre coi compagni arriva
Poi perché non voleva la
Compagni
Compagni e amici e amiche tutti sono io anche quelli che non sono stati invitati
Io non capisco per quale motivo nessuno parla forse perché mancano le le televisioni
Compagnie oggi se questo partito è presente tutta questa gente stamattina sarà presente qua bisogna dire grazie no se sicuramente a quelli del Nord ma quel da sud perché il partito è nato a a Reggio Calabria e in Sicilia
Grazie grazie
Noi tutti siamo vado da fare abbiamo lavorato veramente in questi giorni raccogliendo le firme
Reggio Calabria come voi sapete è stata la città dove è nato questo partito
L'unica cosa che voglio dire io no io ero io non faccio tanto la politica aiuto il partito sono una persona che il lotto
E quando veramente gli altri allora oppure di uscire fuori io ero in piazza a lottare quelle comuniste con tutti i io faccio l'artista e lei è l'unica cosa che voglio dire non perché non ci sono le televisioni presente perché vorrei che ci fossero delle lesioni la lo ha ripetuto anche un'altra volta
Noi in Calabria finalmente nel mio paesino Reggio Calabria Agata Licia no è un paesino greco e danni che facciamo queste lotte per che qualcuno tanto lo Stato non c'è perché lo Stato si è spostato non c'è
E qualcuno poi ci può vedere i nostri problemi che abbiamo in questo paesino che hanno costruito le case
Di Eternity nel mille novecentocinquantaquattro c'è stata un'alluvione
Allora il pezzo è stato trasferito e hanno costruito queste case dopo un anno di dei queste alluvioni
La gente è ritornata in queste case costruite tutta o le termiti cominciando dai muri perché il muro c'è solo potrebbe piastre di affidabile è finendo anche a alle sortite tutto termica soltanto
E i pavimenti
Le porte le finestre usufruiti
Ho fatto le lettere al Capo dello Stato lo invitato agibile al mio paese del Capo dello Stato per il silenzio di base di un paesino così così il piccolo che oggi in questo Paese non ce n'è una strada e quando noi parliamo per esempio l'Italia la quinta potenza all'Italia l'avventura del tema degl'inglesi ma voglio che gli inglesi ma non siamo nemmeno prima delle africane con rispetto per gli africani
Perciò io sono qui soltanto solo per il partito ho lottato è solo presente però voglio che avete anche un pochettino le orecchie se qualcuno ci può dare una mano la stampa qualcuno per questi problemi però abbiamo il nostro paese è che la mia gente non soffra più la ringrazio
Grazie
Compagno non vai
Io non so se qualcheduno di voi ricorda
Di nel passato nelle cittadine di provincia quando c'era qualche intervento di boxe importante prima in genere venivano fatti salire quelli di governi terza di quinta di sesta serie e io non immaginavo ormai di poter parlare a un congresso nazionale però sollecitato
Visto che occorre così dare il tempo ai nostri compagni di maggior rilievo riscaldare i muscoli vincendo la tradizionale più di Krizia post pasto un ma che invade i romani abituati al vino dei Castelli ho accettato di fare di dare una riflessione un contributo a questa o dibattito a questo congresso nazionale
Unica cosa non so se
Le cose che dirò per ce l'hanno è una voce prestata ascoltando perché io
Devo essere sincero un po'di opinioni discordanti che ho espresso anche l'altro ieri al congresso regionale del Lazio
Ad oggi l'impresa beh io ho apprezzato enormemente ecco candidato e non la sapienza la cultura l'esperienza di oggi del compagno De Michelis
Io l'altro giorno leggevo una rivista di Limes va rivista Limes famiglie
Che non è certo una rivista vicino a noi una rivista de L'Espresso
La quale però faceva un'osservazione
E lamentando come la politica internazionale per esempio nell'Asia
Risenta dell'assenza della iniziativa della capacità
Che aveva Espresso il compagno De Michelis quando era ministro degli esteri e oggi il compagno di nicchia e ci ha fatto un excursus su una valutazione complessiva generale della politica estera
Però alla fine compagni non ho capito come la pensa pienamente compagno De Michelis
Io lo dico nella mia modesti io sono convintamente d'accordo con l'intervento della NATO
Io non so quanti compagni lo diranno
Lo sono non lo sono
Pongo abilmente la necessità di fare le liste unitarie con lo SDI
Porta ad alcune
Necessità di sfumare io sono d'accordo che i socialisti non hanno
La possibilità in questo momento di essere determinanti nelle scelte del Paese però la loro opinione dovrebbero esprimere
Abbiamo una sfocata opinione dello SDI e abbiamo un altrettanto sfocata nostra opinione abbiamo l'opinione
Del compagno Craxi che io stimo enormemente ma che non condivido di un'opposizione all'invito del filo serbo
E noi compagni dobbiamo
Ragionare non possiamo pensare di essere sempre quelli più bravi del mondo quando in tutta l'Europa i socialisti si esprimono in maniera con perplessità dolori sofferenze giustificabile comprensibili
A favore non delle scelte militari della NATO ma delle scelte del Patto Atlantico dei compagni un assieme di Paesi democratici liberi demolita democratiche liberali dei Paesi dell'Occidente e dei paesi liberali il quali dolosamente hanno dovuto fare la scelta delle armi per difendere il diritto di un popolo di un essere distrutto dal nazismo vista Milosevici noi socialisti ancora una volta facciamo le scelte che nella storia ci hanno portato poi
Essere forze minoritarie nel nostro Paese come abbiamo fatto nel quindici diciotto che abbiamo fatto la scelta di negli azzurri mediante ritenne di sabotare
Ma che poi ha fatto sì che noi fummo travolti dal fascismo mentre gli altri le altre socialdemocrazie che rende nel loro Paese avevo notato i debiti di guerra poi diventassero grandi partiti di massa io compagnia devo essere sincero mi trovo l'opposizione fermo restando che sono in questo partito
Le condivido le scelte di fondo di essere un partito del socialismo liberale riformista io non accettare la riduzione
Di Mani pulite che è stata l'operazione con cui il movimento comunista italiano sconfitto a livello mondiale ha saputo in Italia invece a differenza degli altri Paesi europei dove sono sconfitti
Sconfiggere noi addirittura prendere il potere ci sfugge
E io compagni in questa posizione della sentono soffro perché non condivido questo strano nostro pacifismo già io condivido il pacifismo dicevo l'altro giorno nella definizione classica di Mandela sono amanti della pace ma non pacifista quando occorre difendere i valori e la storia della Resistenza la storia del movimento socialista nella Resistenza ce ne fa testimonianza le libertà e occorre anche impugnare le armi e
In questo momento credo che le forze della NATO le forze armate delle parti delle Ford del Patto Atlantico stiano compiendo
Do un'azione positiva russi
E difficile sganciare sfrangiata e bombardare delle popolazioni
Si dice che de forse hanno sbagliato le forze della NATO perché hanno ristretto hanno stretto attorno a Milosevic andarsi ma ulivista al nazi comunista Milosevic
Tutta la popolazione che mi logica il consenso anche vitello aveva e De Felice ce lo ha insegnato anche Mussolini aveva il consenso ma non per questo il fascismo e nazismo e gli anni trentotto avevano ragione
Quindi cari compagni questo partito se vuole affrontare una prova elettorale se vuole raccogliere voti quei milioni di voti che si sono dispersi dell'astensionismo in Forza Italia
Qualche cosa molto piccola nello SDI
Del collocarsi non solamente a parole ma vede incollaggio pagarne i prezzi dolorosi alla propria coscienza di collocarsi del socialismo europeo
Che vogliono sempre essere socialisti liberali ma non ne vogliamo pagare prezzi dolorosi che questo comporta
Sono spesso doloroso compagni faccia essere d'accordo con i bombardamenti
Con un'azione militare
Però quando si vuole veramente essere coerenti nella difesa dell'integrità libertà dei popoli
Dobbiamo essere e io questa mattina ho apprezzato molto lo sforzo complessivo di spiegare le ragioni dei ritardi culturali storici politici del governo italiano di questa sinistra comunista però poi non ho sentito una parola chiara sia d'accordo collana
Io sono convintamente d'accordo collana
Come compagni
Forse abbiamo perché mi hanno invitato a parlare ma forse qualcheduno forse si dispiace poi successivamente di questo invito l'ho detto a Roma sono ormai un pensionato dalla polizia un
E voglio però anche dire che
Non sono d'accordo in questo orgasmo L'Unità delle liste socialiste non mi provocano orgasmo politica atti tipi orgasmi ormai per l'età non ne posso più quasi a vere
Perché i compagni per fare l'unità politica ci vorrebbe lotte fare unità delle liste ci vorrebbe un minimo di unità politica
Cicconi compagni dello SDI io sento poca unità politica io mi sono iscritto del Nord per il partito socialista mi scrisse mio padre del cinquantatré come Falcon russo e io personalmente nel cinquantotto
E c'è una grande storia comunicano con la grande maggioranza dello SDI
Però non basta per fare politica aprire il passato
Comune
Bisogna avere anche una visione anche nel futuro una comune valutazione del presente
E io devo essere sincero non posso non confessare un un totale forte sentito radicale e totale dissenso con le posizioni dei compagni che guida dello SDI
I quali quando l'incontro medico Alomar come si fa a Roma
Ma pensa al futuro è stato Imphal passate
Spie e no
E no quesiti ecco io penso pure al passato al passaggio degli ultimi quattro cinque anni altrove lungo
Dei socialisti io pensavo
Più fossero Dudù sulla Roma in così vaste dimensioni avvenuto in tutt'Italia in un disegno organico scientifico ormai dimostrato di distruzione del partito socialista e con quelli che io non voglio dire che sia stato organizzato dal Partito comunista al popolo di socialisti
Però il piccolo non sicurezza e con certezza che è stato sostenuto stimolato difeso e protetto da quell'organizzazione esigiamo partito comunista che aveva posso posso come noi spero partecipazione del finanziamento illegale dei partiti
Perché io sono stato amministratore per tanti anni e non ho mai fatto nessuna delibera di quelle che potevano abiti sale l'azione dei giudici senza il consenso dei comunisti dal Movimento Sociale io l'ho detto lo dico qui perché hanno detto anche i giudici San Vito io per questo
Ritengo che lui veniva
Non possiamo facilmente ritrovare comunica almeno con lo SDI
Che su questa cosa ha messo la sordina
Io come faccio a fare la campagna elettorale coi compagni che si siedono insieme a Di Pietro
Ce la fate voi io non ce la faccio
Per me è difficile vuol dire che se il partito farà le liste unite
Ormai sono un semplice militante attaccano manifesti devo il mio contributo porterò la seggiola di a Cicchitto ad un mio grande amico a Bobo Craxi che ha la mia stima
Personale però lo farò con sofferenza
Perché io ancora caro Bobo sono legato al giudizio che dette tuo padre
Alcuni mesi fa quando disse dello SDI
Un partito di vigliacchi gli opportunisti
Scusate la mia scarsa
Classicità mentale che non si ha detto
Però quando si ha sessant'anni si è meritato quarant'anni si è preso degli ultimi quattro anni un po'di botte si ha diritto anche non essere elastici si ha diritto anche essere schematici e io dico rivendico il mio diritto verso il rischio ma come diventi col mio diritto alla mia storia
Che non è una storia criminale
è una storia di militante socialista modesto
Ma anche le cose modeste hanno un loro diritto alla militanza ecco perché compagni
Ritengo che siamo in un momento difficile io mi auguro e il movimento socialista riesca a ritrovare le ragioni di una grande presenza delle acque storicamente e politicamente io non so se vinceremo
Nei confronti dei compagni dello SDI la battaglia di convincerli a fare le liste di unità socialista come diceva il compagno De Michelis nel reciproco rispetto
Sperando che sia un momento utile
Le lotte questa lista unitaria per fare un passo in avanti verso un futuro
La storia è questa lo vedo il compagno
Matteotti
L'unificazione socialista rappresentò un momento di unificazione di forza che avevano storie momenti difficili non andò bene ma fu una grande esperienza
Io mi auguro che con grande fatica con il contributo di tutti
Si riesca a farle queste liste nell'unità perché se questa non fosse sarebbe un'ulteriore e se questo non fosse possibile cioè L'Unità non fosse possibile sono convinto che se il partito socialista presenterà le sue liste
Avrà un consenso anche marginale non importantissima fra consenso cosa che gli permetterà di continuare una battaglia di presenza
Di quel socialismo liberale di quel socialismo democratico che è una delle parti è una delle pagine più belle della nostra storia di questo Paese
Grazie al compagno dollari
Compagno Giuseppe Rossi
Con bagni
Saluto brevissima il mio vuole essere solo il saluto
Del rappresentante regionale del Molise
Prendo la parola oggi non ho mai parlato anche perché dovrei dire cose spesso ripetitive prendo la parola per rassicurare i compagni delegate che la mia regione
Quella che
Poteva sembrare che poteva essere l'anello debole di una catena dei Garofani che va dalla Sicilia alle Alpi l'anello debole dicevo io sono fiducioso
Perché possa arrivare verso il ventidue ventitré di questo mese alla raccolta delle firme per poter presentare la nostra lista al Parlamento europeo
Arresto abbiamo già vissuto l'esperienza della raccolta delle firme
Nel mille novecentonovantasei con l'allora lista dei socialisti guidata da Intini fumo una delle prime Regioni a raggiungere tale obiettivo
E pertanto sono fiducioso anche adesso quindi non parlerò di cose ovvie dalla rivoluzione giudiziaria che ha travolto i socialisti di altre cose non note a tutti noi posso dire solo una cosa il Comitato regionale del mio partito
Ha ribadito alla unanimità l'altro giorno due giorni fa
Di andare comunque alle elezioni amministrative con proprie liste collegata con il Polo di centrodestra sia al comune di Campobasso che alla provincia di Campobasso avvistava impossibilità
Di poter quanto meno dialogare iniziare un discorso con i compagni dello stent
Io durante questo mese di raccolta di firma dove sono impegnato in prima persona spesso ho trovato consenso questo ve lo dico a onor di cronaca da parte di militanti dalla Fiamma Tricolore
I quali venivano a dare lezione di democrazia a me socialista dicendo che appongo la mia firma su questa lista per una questione di democrazia
Spesso ho dovuto litigare violentemente con compagni dello SDI dello SDI
Dei DS soprattutto anche con quelle di Rifondazione Comunista per cui quando mi si viene a dire dove siete collocati noi siamo collocati collocati dalla parte di chi su certi problemi la vede come noi e spesso mi ritrovo in diverse istituzioni a discutere di problemi che attanagliava oggi la nostra società con quelli purtroppo che stanno non dico curva che stanno dall'altra parte e spesso mi trovo in conflitto
Con i rappresentanti di quei partiti che dovrebbero essere sulle stesse nostre posizioni
Per cui non mi dilungo care compagne e cari delegati dico solo che in questi ultimi giorni bisogna rimboccarsi le ma anche e cercare di raggiungere la famosa cifra delle centocinquanta mila firme per poter presentare la lista dei socialisti autonomiste
Al Parlamento europeo perché l'Italia e l'Europa ha bisogno di questa forza socialista grazie
La parola al compagno Martin Franco Treviso missili su a casa
L'istanza
Intanto buonasera a tutti
Niente volevo intervenire
Così per dire per dire due parole proprio non su un questo intervento è un errore ha preceduto ma sull'altro il quale questo extra amministratore socialista
Dice che lui ha fatto capire che tranquillo
Con il consenso
Bel Pizzi ieri all'MSI
Io non credo che questa sia stata una maniera orgogliosa di essere socialisti e comunque se questo se questo va bene io credo che come socialisti fare delle delibere essendo amministratori con il consenso dall'MSI il PC non era una una maniera proprio molto corretta di
Di
Di garantismo diciamo comunque al di là delle polemiche poiché questo intervento diceva che non ha capito non ha capito
Non ha che De Michelis stamattina non ha chiarito fino in fondo la posizione della NATO sulla guerra del Kosovo io son venuto da Treviso cioè nel Nord per sentire proprio questo
Ed è stato ho seguito ore ore di dibattiti televisivi nessuno è mai stato chiaro come tecnica di stamattina
Cioè qui non si tratta
Di essere pacifisti o guerrafondai qui si tratta di aver si trattava di discutere anticipatamente prima di questo intervento perché questo intervento e Lotito lo ha detto anche il consigliere per le americano in televisione
Hanno fatto il d'intervento senza mai capire dove portava alla NATO dopo avvenire questo intervento cioè doveva durare tre giorni siamo privati ormai a venti giorni di guerra distruzione continua e non si vede uno spiraglio di pace all'orizzonte allora questa guerra è stata è partita senza avere ragionato e poiché Michele stamattina ha spiegato una cosa fondamentale
Che lo Stato che più impregnato più coinvolto in questa guerra l Italia perché abbiamo le basi dal Nord al Sud della NATO che partono un bar dare quindi siamo il più impegnati in questa guerra e siamo stati quelli che hanno deciso meno di tutti in questa guerra consultati meno di tutti
E e allora se si viene qua siamo e viene non si capisce questo intervento non lo so è stato chiarissimo De Michelis
Non vogliamo essere pacifisti né guerrafondai ma abbiamo discusso poco e d'Italia avendo una politica demolisci in questo momento non ha inciso sulle scelte della NATO
Doveva incidere perché siamo noi in prima persona in questa guerra
Ecco mi mi premeva precisare questa cosa
Poiché volevo dire che il partito socialista come vedi è al nord come al sud Gianni De Michelis dal nord è stato aveva al suo interno a Venezia quindi siamo tutti socialisti io ho preso questo Garofano questa mattina
E poi l'ho messo in camera l'ho ripreso dopo ore era ancora fresco
Forte ecco allora i socialisti questo invito di essere forti di resistere ed andare avanti le liste unitarie o no noi dobbiamo andare avanti sulla linea che ha spiegato questa mattina De Michelis perché l'Italia ha bisogno di questa linea politica oggi domani sempre più grazie ripete
Roberta studi
Compagno Nigro
Cioè a studi
Scusa scusa tutto avevo visto è arrivato
Compagnie e compagni considerato
Io faccio l'intervento molto molto breve
Mi voglio ricollegare a quello che ha detto poco fa un un compagno risolutivo per prendere spunto
E affrontare un argomento che di estrema attualità ma prima voglio dire Antimo qualcos'altro io vengo da Cosenza
Una città del sud
Una città che si dice in giro è stata una delle più socialista d'Italia
Una città nella quale
Hanno operato moltissime uomini politici anche di primissimo piano
Del partito socialista tanti di quei politici di prima così di prima schiera di grande spessore che hanno determinato molte scelte nella vita del partito socialista tanti generale tanti colonnelli che però oggi non solo quei fatti insieme a noi in questo momento in cui si sta cercando di far rifiorire il garofano ma io penso di poter dire che Garofano è già rifiorì e lo dimostra questa grandissima Assemblea dei stasera
Perché dico questo
Dico questo perché secondo me sta sparendo dallo scenario della politica
Una delle virtù più importanti
La coerenza secondo me questa Avezzù importantissima che tutti i politici dovrebbero avere oggi con difetta molto fra gli uomini politici imbattibile diamo con grande disinvoltura tanti politici anche di primissimo piano
Che fanno scuola nell'arte del trasformismo vediamo tanti politici spostarsi con la disinvoltura incredibile veramente vergognosa da uno schieramento all'altro e questo perché perché si dice in giro che sono caduta le ideologie
Io personalmente non la penso assolutamente in questo modo
Anche perché la parola stessa ideologia significa discorso sulle idee
Ora finché ci saranno idee
Le ideologie e secondo me non spariranno mai dalla scena della politica perché sono le idee che sono portatrici dell'azione politica sono sono l'essenza stessa dell'azione politica
Bene
Vorrei riallacciarmi a quello che ha detto il compagno prima sulla guerra nel Kosovo lui ha detto non mi ricordo chi era che con la NATO
E per l'intervento armato anzi della NATO
Io personalmente non la penso in questo modo
Io ho un l'opinione diverso ma non perché mi voglio schierare con il mondo occidentale o con Milosevic per una questione proprio di ingiustizia ma quel grande valore che ha sempre contraddistinto le battaglie del partito socialista allora se analizziamo bene questo questo aspetto della del problema relativamente all'intervento armato della NATO
Io mi chiedo la NATO è un organismo di attacco o di differenza questo è un argomento che stanno sul sviluppando tantissimo in questo periodo allora la NATO per statuto
Uno strumento a disposizione dei paesi occidentali che aderiscono alla NATO per intervenire in funzione difensive quando qualcuno dei Paesi aderenti viene aggredito
In questo caso si tratta
Di
Un'operazione che si svolge in un Paese che dalla NATO non va assolutamente parte la Jugoslavia l'azione non è di difesa ma è un intervento militare di attacco
D'accordo di conseguenza il presupposto giuridico a mio modesto parere viene assolutamente mentre il fondo e poi io aggiungo
Sono argomenti riflessione che stanno facendo in tanti ma che secondo me è importante sottolineare ci sono tante situazione di persecuzione etnica nel mondo ce ne sono tantissime c'è l'Algeria c'è il Kurdistan ma come mai nel Kurdistan dove quelle popolazioni sono bersagliate continuamente anche in questo momento e noi non lo sappiamo perché
L'informazione ci arriva tutto al mondo occidentale lì Nunzia De deciso di intervenire perché perché invece si è preso a questo argomento quando lei aggressione al popolo curdo le faceva le portava avanti Saddam Hussein
Allora sì che l'intervento militare era necessario quando le fanno indulti che nella NATO è un alleato allora nessuno interviene nessuno dice niente nessuno sa niente e nell'opinione pubblica viene informata poi ci sarebbero ancora tanti argomenti
Da sviluppare su questo
Su questo problema dell'intervento della NATO
Ci sarebbe da dire che gli interessi geopolitici degli statunitensi che cerca di espandersi adesso Merano in questa direzione ci sarebbe da dire
Gli Stati Uniti c'è il piano con questa operazione di mettere un AK di predominio o politico sulla nascente Europa perché l'Europa è una realtà in questo momento soltanto economica finanziaria ma non lo è dal punto di vista politico
E quindi una ingerenze negli affari europea via da parte degli Stati Uniti che si servono della sigla nato ma sono sempre loro che agiscono impatti
Si registra ogni tanto ogni tanto interventi da parte di D'Alema di qualche altro leader europeo ma chi ha il pallino in mano è sempre Bill Clinton il quale probabilmente probabilmente quando interviene è così forte l'argomento e così via attuale l'argomento della guerra che la gente non vede più dietro le sue spalle nell'oggi labbra temo legale pensi che è quindi lunedì può essere legittimato a rimanere
Con
Grande autorità alla presidenza degli Stati Uniti
Perché coi suoi completo io dalla possibilità appunto di far dimenticare le sue vicende personali Giulio e poi ancora loro che fine ha fatto dove è andato a finire l'ONU c'è questo copia Nanni che ogni tanto appare ma che non ha nessuna autorità politica è stato completamente
Destituito da ogni autorità politica questo questo segretario generale delle Nazioni Unite e di conseguenza e di conseguenza la
Figura principale rimane quella degli Stati Uniti d'America i quali i quali stanno sperperando una montagna di risorse con queste azioni belliche io a volte mi domando
Ma Guanda quando è grande la montagna di di di risorse finanziarie definitive inviata in questa azione militare con bombe spiegamento di Humenné di mezzi e di base forse non era sufficiente questa questa montagna di denaro per risolvere pacificamente tante tante di queste storie e di questi conflitti anche fra letti nei e poi i danni che fa questa guerra le macerie che lascia la ricostruzione forse quello diventa un grande Bessières per il futuro la ricostruzione ma mi fermo qui con questo passaggio sulla
Guerra nella Jugoslavia la guerra nella Jugoslavia perché la televisione abbandono della guerra nel Kosovo nel Kosovo c'è una certa situazione chiedere comunque suscitare l'interesse e l'attenzione dei Paesi europei io non è che sono filo Milosevici per carità lo considero un despota
Lo considero un dittatore sanguinario però i conflitti vanno risolti in maniera pacifica perché
Io mi chiedo di morte
Sono diminuiti in questo momento
Stanno diminuendo o aumentano a dismisura da una parte e dall'altra e allora e allora l'obiettivo principale della guerra era quello di far diminuire i morti col fermando le persecuzioni Ingrosso
O adesso sta producendo l'obiettivo contrario ecco
Sul pancia scuro
A questo punto questo argomento per
Riprendere qualcuno dei contenuti che sono state sviluppate molto brillantemente questa mattina da Gianni De Michelis ammette chiudo veramente tantissimo non so
La relazione di Gianni De Michelis mi ha veramente soddisfatto perché aspettavo delle risposte importanti ragione De Michelis
Venendo a questo mio primo congresso nazionale
E le risposte sono riuscito ad averle e sono state molto insoddisfacente
In particolar modo io per esempio ho apprezzato un passaggio ho apprezzato un passaggio che però in qualche misura si pone
In contraddittorio con con altre cose che ho sentito poi durante la mattinata anche per l'intervento di altri ospiti e di altri intervenuti niente Gianni De Michelis ha detto chiaramente che
Noi affrontiamo la
Vicenda politica italiana guardando da sinistra
Penso di non avere inteso male no
Ora dall'intervento di altre persone però
Sembra che si stia come dire innescando un equivoco
Cioè come si deve collocare il partito socialista nascente o resuscitando se preferite nello scenario politico io sono d'accordo sull'impostazione che il partito debba ecco guardare alla realtà sociale italiana da sinistra
Io sono per questa impostazione
L'adesione alla federazione di centro può essere un éscamotage per avere una visibilità per avere una presenza nello scenario
Ma a mio avviso a mio avviso non deve essere una
Precondizione perde la posizione del partito nelle fasi successiva
Spiego meglio quello che voglio dei si sta parlando molto dell'unità
Con i socialisti democratici
E qui sessista creando anche un'altra situazione abbastanza strana no questo studi che rappresenta in pratica possiamo dirlo il vecchio vedi il partito socialdemocratico no che aveva una posizione un po'più staccata nel passato rispetto alla sinistra
Mentre adesso che sta succedendo lo studente
è al governo insieme alla sinistra no e noi ci battiamo giustamente per un autonomismo
Ora
Un discorso di unità in questo momento
Posto che sia possibile alle europea e io lo ritengo possibile questo discorso di unità alle europee ci vuole soltanto la buona volontà
Probabilmente non sarà praticabile alle amministrative
Perché perché evidentemente alle amministrative rispetto alle amministrative il Boselli a più problemi interni al suo partito ci sono tante spende nelle periferie nelle province e nei comuni che mettono in seria difficoltà Boselli
Il quale probabilmente sta aspettando anche gli esiti del referendum
Per poter per potere assumere una posizione più di precisazione sta di fatto che io stamattina non m'aspettavo quella non dico fu grazie
Non mi aspettavo che se ne andasse così velocemente io mi aspettavo invece che Borges almeno il saluto tutti no dei socialisti democratici italiana invece ha preferito
Lasciare apre grazie ha preferito lasciare
Questa sala e andare via io me lo spiega in questo modo probabilmente Luís aspetta chiesto il referendum perché il referendum è sicuramente un momento molto molto importante
Nel panorama nella scena politica italiana perché dal referendum ove nelle fur un nuovo un nuovo assetto della vita politica
Orbene io
Sul discorso dell'unità sarei un pochettino più come dire determinato
A
Berlino praticare la strada dell'autonomismo in maniera concreta e non quasi perché questa impressione io ciò e non guasti facciano
Qua parliamo di autonomismo ma il primo autonomismo secondo me lo dobbiamo avere proprio dallo scudetto e che ci stiamo dando troppa le brache rispetta questo scudetto scusate
Allora la forza storica del socialismo democratico in Italia la forza storica della
Sinistra Democratica scusatemi se uso questa parole che evoca invece altre forze politiche
è stata sempre il partito socialista il partito gestori dura di Turate di Nenni di Pertini eccetera eccetera ora noi non dobbiamo ecco assume una posizione quasi pietistico nei confronti dello SDI
è chiaro che il discorso deve rimanere attento
Perché ricompattare tutta l'area socialista è un obiettivo eccezionale eccellente però quest'aria socialista e qui riprendo anche un altro passaggio che mi è piaciuto moltissimo del discorso di Gianni De Michelis stamattina questa ricompattamento dell'area socialista secondo me
Deve avvenire lanciando messaggi nuovi alla società cioè la gente vedendo questa queste persone qui che vogliono far recitare un partito che al loro giudizio era già come dire è morto e sepolto cancellato dalla storia incuriosisce
Questo questa azione che noi stiamo portando avanti incuriosisce ci guardano quasi i conti con così senza senza tanta convinzione dici ma questi dopo gli ho mandato allora cosa dovrebbe fare un partito che vuole riprendere
Una posizione
Diciamo così molto visibile nella scena politica deve fare quello che ha detto Gianni De Michelis stamattina non lo dico io perché potrebbe sembrare
Un argomento un argomento discutibile o per molti poco piace ma Gianni De Michelis ha detto qua c'è un gruppo dirigente
Che in questo momento
Qui ad organizzare questo partito perché è necessario che questo gruppo dirigente
Sia presente e quindi le nuove leve però però questo gruppo dirigente presto lascerà spazio ai giovani ecco questo secondo me è il punto e il punto nodale allora se il partito che sta per nasce
Farà un opera di vero reale rinnovamento
Lasciando spazio alla base soprattutto facendo partecipare e soprattutto non rinnovando vecchie politiche vecchie logiche
Io ricordo c'erano i gruppi di TG gruppo di Caio di Sempronio è è questa era un fatto veramente era un fatto veramente
Estremamente negativo
Perché l'opinione pubblica vedeva questo partito come un partito di affare parliamoci chiaro proprio perché c'era la cultura dell'orticello ora se non riusciremo a
In quest'opera di ripulitura da Carosone e chiudo
A lanciare messaggi nuovi della società a tutti i curiosi che guardano a tutti coloro che hanno Nostalgia del Garofano dei valori Noble antiche del socialismo sicuramente porteremo avanti
Un'operazione un'operazione che darà buoni risulta sicuramente avremo un potere contrattuale maggiore rispetto ad altre forze dell'Asia la democratica che magari sono andate a ruba qua di qua e di là si sono nascosto in altre formazione politiche molti sono andate nei democratici di sinistra tra virgolette molti altri in Forza Italia allora per ricompattare l'aria secondo me è necessario fare proprio quello che ha detto stamattina Gianni De Michelis il cui discorso secondo me a
Sicuramente sicuramente del pregiato il pensiero di tutti
E nel quale discorso sicuramente troveremo poi contenuto di tutti gli interventi che ci succederanno vi ringrazio scusate se l'ho fatta luce
La parola al compagno Vincenzo civile si prepari Giulio Di Donato
Prendo la parola soltanto perché quasi sollecitato a poter intervenire nel senso che c'è stato un vuoto
Precedentemente alla presenza di Gianni De Michelis e allora per riempire il vuoto qualcuno deve presentarsi e quindi
Ma è una cosa strana
Una cosa strana perché il discorso fatto dalla relazione di Gianni De Michelis
Aveva tanti motivi perché i nostri interventi fossero più vivaci di quelle che sono state fino adesso
C'erano veramente delle cose da discutere e c'era anche da capire il discorso spesso che Gianni De Michelis affatto
Qualcuno che è intervenuto prima di me
A quasi dichiarato di non avere capito
La linea di Gianni De Michelis si sulla questione della NATO io credo che non ci sia stata come si può dire chiarezza più chiara di queste
Proprio quando Cocco questi questi questi problemi
E non ha detto che non ero d'accordo con la NATO
Ma detto soltanto i difetti che ha avuto questo governo il quale non è intervenuto con doveva intervenire o come chi fa parte di quella maggioranza vuole alcune cose e altre ne vogliono a vivesse ancora questo cosa significa significa che in effetti abbiamo un governo che non governa e lo ha detto un governo che in effetti non sa che pesci pigliare questa è la vera situazione e questo ha fatto rilevare allora chi è venuto qui a dire che non capiva se De Michele se fosse comandato o no credo che abbia interpretato le cose dalla maniera diverso
Questa è una osservazione che volevo fare la seconda stamattina c'erano qui
Tanti ospiti ho sentito tanti nomi illustri
Adesso credo di non vedere più quelle persone stamattina ma di tutte le altre persone mi interessa poco ma mi interessa di più invece della presenza del compagno Boselli
Perché
Il discorso è Gianni De Michele S. sull'Unità
Sulle volto proprio a lui
E lo ha lo ha nominato diverse volte carrelli caro qua Carola Caroli Caroli il fattore che non ha dato manco il saluto a questa Assemblea
E che mi ha lasciato un po'perplesso
E dico ma siamo socialisti perché altri fondo hanno dato enologa proprio lui che quello con cui ci dobbiamo unire questo mi ha un po'preoccupati e mi ha preoccupato perché se dobbiamo seguire quella linea d'umidità
La chiarezza si fa in queste occasioni si fa in queste assemblee capisco
Quando uno ha seggiolone
Nuovo perdere capisco le quando ci sono dei motivi di interesse
Certe cose si fanno però io dico che i socialisti si chiamano socialisti perché esprimono il loro pensiero chiaro perché se no non si è socialismo devono esprimere il loro pensiero chiaro ed io questa cosa la faccio per questo questo e quest'altro è che ce lo dicano e invece questo non è successo allora io credetemi oggi mi sento un po'perplesso su questa questione quindi non so se continuare
A pietire e io credo che noi non dobbiamo essere
Di questo tipo
Pietire una cosa del genere è una cosa gravissima
Credo che o ci mettiamo d'accordo una buona volontà perché sicuramente adesso no ma quando ci saranno le politiche quando finiscono tutti gli incarichi che hanno allora forse quell'unità mettendola vogliamo fare ora la faranno allora perché non avranno più niente pensare però io credo che il tempo non ce ne il tempo maturo è ora
E allora io chiedo alla segreteria chiedo all'abitazione che se si deve fare qualcosa per unità sì facciamo una tavola rotonda ben ben messa e si dicono le cose che si devono dire una volta dette ho ava o la spacca questo mi pare che sia il pensiero che io vorrei esprimere in questa Assemblea grazie
La parola al compagno Giulio Di Donato
Compagnia considero questa assemblea l'occasione per una discussione importante in un momento molto difficile molto delicato che ci riguarda direttamente
Oltre che naturalmente
Per la congiuntura politica in cui questa discussione avviene stamattina ho sentito con molta attenzione la relazione di Gianni di cui ho apprezzato alcune parti che condivido
E sulla quale mi limiterò a qualche considerazione
Ma prima vorrei fare su questa questione diciamo di grande attualità questa tragedia che riguarda
Il popolo del Kosovo e la guerra
Si sta svolgendo a pochi chilometri di distanza dei nostri confini io in questa
Congiuntura così tragica che naturalmente coinvolge anche le valutazioni di carattere umanitario oltre che di carattere politico vedo un aspetto che mi preoccupa in modo particolare
Le bombe dell'amato o le bombe di Clinton o le bombe degli alleati oltre a colpire obiettivi serbi mi pare che abbiamo fatto una vittima
E questa vittime l'Europa l'identità europea dell'unità europea è stata ferita a morte
Da questa operazione militare
Probabilmente inevitabile al punto in cui eravamo arrivati
E che oggi non si può risolvere se non con una pace che tutti auspichiamo ma che deve per forza presupporre la sconfitta politica e in parte anche militare di Milosevic
Ebbero dominante è venuto meno il ruolo politico dell'Europa in modo meno prima
Non solo dell'Italia Gianni ha parlato naturalmente di un'insufficienza italiana io condivido il suo giudizio probabilmente a Rambouillet non era sufficiente la presenza del sottosegretario Ranieri ci voleva qualcosa in più
Probabilmente a Rambouillet
Ci voleva una capacità italiana di affrontare una questione che è una questione che riguardano Alitalia più degli altri alleato europeo
E ci voleva una capacità di iniziativa che poteva a mio giudizio diventare un elemento utile per evitare che l'operazione militare si risolvesse poi in un rafforzamento in un rilancio in un consolidamento dell'egemonia militare quindi anche politica americana che si consolidasse l'asse anglo americano che rischia di condizionare e di mettere sotto tutela anche l'Europa delle monete
Lasciando appunto a questo nuovo soggetto debole di per sé una prospettiva molto modesta che peraltro per ora non si capisce neppure in che modo può essere colta io vedo in tutto questo e mi pare che Gianni l'abbia considerato come un fatto diciamo non principale ma secondo me invece una questione principale dello in tutto questo una profonda crisi della socialismo europeo stando socialismo europeo socialdemocratici europei governano quattordici Paesi su diciassette o diciotto
Ma il socialismo europeo è affetto da obesità
E intorpidimento
Laurent lucidità non l'ha avuto in questo caso non l'ha avuto nella giocare un ruolo determinante costruttivo utile nella costruzione dell'unità europea che è rimasto sostanzialmente di natura monetaria
Non la nella diciamo affrontare i temi che stanno dinanzi all'Europa e che riguardano il peso e lo spessore politico dell'Europa ma riguarda anche i problemi dell'Europa innanzitutto il lavoro qualcosa che ci riguarda da vicino
Rispetto al quale problema la cosa l'unica cosa che è emersa dal congresso del partito del signor ovvero è stata una indicazione di imitare in qualche modo il modello americano insomma
Ci sarebbe un grande lavoro da fare
Io avevo spiegato che rustiche e membro dell'interna del del parco nel partito se ne sono beh avesse posto queste missioni non l'ha fatto
E la mia battaglia a favore dell'unità ma anche in questa direzione forse se fossimo stati uniti potevamo dire la nostra opinione forse in qualche modo influenzare un'iniziativa
Di questo tipo da parte dei socialisti democratici di Boselli
E forse colmare un vuoto
Vedo anche che c'è una un intorpidimento sull'elaborazione diciamo così dei modelli economici
Che
All'inizio del l'uovo millennio noi dovremmo in qualche modo diciamo sui quali dovremmo ragionare per affrontare tutte le evenienze che abbiamo dinanzi a rispettare quali sembriamo senza strumenti adeguati io sono rimasto molto colpito dalla risposta dei partiti socialisti europea la questione posta da Boselli e poi da De Michelis relativa alla questione del genocidio socialista e al caso Craxi non tanto per la risposta burocratica che in qualche modo ci potevamo anche aspettare su una vicenda che è una vicenda che imbarazzato a un Assemblea burocratica più che di fatta più che da politici la funzione la cosa che diciamo mi ha fatto riflettere e che non c'è oggi una elaborazione nel pensiero socialdemocratico europeo di tutela effettiva dei diritti civili
Non c'è questa riflessione non c'è questa sensibilità
Come non c'è come ho detto prima sui temi del lavoro
E come se la socialdemocrazia si presentasse divisa confusa disorientata all'appuntamento più importante che è quello del Governo di quasi tutta l'Europa nel momento in cui l'Europa
Tenta di assumere una sua soggettività è una sua identità politica
Quindi penso che
Dopo che sarà stato risolta la crisi dei Balcani che probabilmente sarà risolta da un incontro tra Clinton e Eltsin
E sarà mediata dalla Breda dagli inglesi forse bisognerà riprendere iniziative in questo senso su questi temi il ragionamento che da tempo facciamo sulla necessità di rimettere insieme i socialisti è un ragionamento che riguarda per moltissimi aspetti la sostanza dei problemi non soltanto una questione di fondo
C'è un'altra questione sulla quale Gianni stamattina
Ha ripetuto una cosa che io condivido e cioè che
Nell'Europa diciamo l'integrazione europea processo che è appena all'inizio con i problemi le difficoltà che abbiamo visto
Lo schema della contrapposizione lo schema alternati vista lo schema bipolare è uno schema che probabilmente non funzionerà è molto probabile che sia così d'Europa c'ha delle
Enormi esigenze di convergenza è come se fosse obbligata a trovare dei punti di convergenza politica all'interno dei singoli Paesi perché perché neve diciamo uscire dalla dimensione monetarista deve sul piano delle con la mia riaprire le valvole della crescita e dello sviluppo deve cioè sostenere euro non con diciamo l'asfittica dimensione monetarista che in e abilmente poi finisce col creare problemi di lento sviluppo o di crescita del tutto insufficiente ma deve cambiare regime per cambiare regime ha bisogno o del consenso
E ha bisogno di un vasto consenso
E ha bisogno quindi di poter a orientarsi verso coalizioni a
Questa è una valutazione che io condivido completamente che naturalmente pone in Italia una questione che è stata qui affrontata anche da altri compagni anche nella discussione del nostro partito relativa al referendum che è una discussione che secondo me non abbiamo ben diciamo così
Sbroglia
Perché la il referendum è diciamo il secondo tentativo che interviene dopo il parziale fallimento della rivoluzione cosiddetta giudiziaria
Di assestare un equilibrio politico funzionante
Ex siccome questo primo tentativo non è riuscito siccome ci sono enormi problemi che riguardano la stabilità e naturalmente le fin scienza dell'azione di governo e quindi diciamo la incertezza di un contesto ecco allora che si tenta di forzare
Con un secondo
Con diciamo secondo tentativo che viene operato poi tra l'altro con una diciamo
Diciamo determinando una condizione di trasversalità che pure deve far molto riflettere e che diciamo espone nella politica italiana un problema di distinzioni che vanno al di là dello schematismo delle due dei due schieramenti sui quali si non abbiamo ragionato oggi io considero un errore ragiona raccordi Poletti Ulivo non so se esista ancora l'Ulivo non sono univoche cose a sinistra vedo macerie
Vedo la coerenza dei neocomunisti una coerenza naturalmente da sinistra antagonista dignitosa una posizione dignitoso accettano condivisibile ma per il resto non vedo né identità nel programma politico i DS hanno conquistato il potere ma mi pare che non è una politica e quel che è peggio non riesco nemmeno a darsi un'identità perché naturalmente sono dilaniati
Da questa difficoltà che essi stessi hanno determinato di non affrontare la i temi della revisione politica ideologica e quindi affronta la questura i socialisti oggi si trovano oggettivamente in un mare aperto in cui sono esposti naturalmente e sono quindi vulnerabile ai colpi giustizialisti che vengono da Di Pietro
Diciamo al neo integralismo cattocomunista che però viene assorbito da Prodi ed ha un tentativo modesto e anche scadente di D'Alema di rimettere in piedi attraverso la cosa ad una parvenza di alla formazione politica che si scriva nel filone della socialdemocrazia europea
Questo vedo a sinistra vedo diciamo come dire il fallimento di una ipotesi
La quale aveva avuto una sua logica e aveva avuto anche una sua diciamo forza che era quella di diciamo
Affermare
Il equilibrio politico
Composto da ieri cassa diciamo
Esponenti del Partito comunista diventato qualcosa di difficile definizione ed ex esponenti della sinistra DC i quali si ritrovavano insieme in questa diciamo cosa
Che è stata chiamata Ulivo e che sì diciamo sovrapponeva ai vecchi partiti proponendosi come uno schieramento in grado di assicurare stabilita al governo del paese Cossiga è stato abile nel accelerare la frantumazione di questo schema
Ma a mio giudizio poi ha commesso un errore quasi fatale nel consentire che alla guida del Governo arrivasse D'Alema perché questo non solo diciamo a favorito in qualche modo il rallentamento di di questa frantumazione della maggioranza ma nello stesso tempo
Come dire animato uno spappolamento che visibile
A occhio nudo invisibile spopolamento nella reggia formazione dello che però non è in componibile non è improponibile se dovesse passare il referendum inevitabilmente insomma a sinistra si riproporrebbe questa questione e allora probabilmente basse Veltroni Prodi Di Pietro prevarrebbe riuscirebbe ad asciugare i partiti minori di cui i partiti o alcuni partiti più forti attraverso il referendum cerco di guida
Da quest'altro lato è avvenuta e sta avvenendo in maniera sempre più evidente
E un fenomeno di presa di distanze
Dell'asse Fini Casini segni asse che naturalmente si costruisce si rafforza e si consolida sul referendum naturalmente vintage se sul referendum vinceranno i sì andranno a votare più del cinquanta per cento degli addendi degli ammessi al voto che oggettivamente prevede la marginalizzazione di Forza Italia
Il che significa che c'è una diciamo forte tendenza alla radicalizzazione
Che tende a polverizzare un centro che si è dimostrato diciamo molto molto poco la come dire dotato di idee e di autonomia di movimento politico purtroppo in percorso oltre che naturalmente dando prova per un verso con le faccende di Cossiga dell'UDR eccetera di uno Scatà fascio oggettivo
Da quest'altro lato e insomma queste il rischio che naturalmente io vedo per cui secondo me il diciotto aprile diventa una data decisiva perché se si dovesse chiudere questa fase con un referendum non riuscito cioè con un referendum abortito be'questo diciamo come dire riaprirebbe nuovi spazi e in quel caso per esempio
Si potrebbe ancora ragionare tra di noi
Di unità dei socialisti a dovremmo fare di corsa non avremmo nessuna possibilità di rallentarla saremmo obbligati da un evento esterno decisivo che riapre spazi politici di movimento che non possono nemmeno per un attimo come dire essere
A est essere elusi da un'azione politica che deve diventare incisiva
Ha duramente molto probabili invece purtroppo per noi che il referendum passi che il referendum raggiunga il quorum e allora in questo caso
Naturalmente assisteremo a una specie di rivincita dello dello schieramento che si contrappone al primo trasversalismo
E che a mio giudizio diciamo perde di giorno in giorno diciamo possibilità di giocare la partita in modo vincente mi riferisco al all'asse D'Alema Marini però ci dobbiamo aspettare di tutto io ragionando naturalmente
Diciamo riflettendo anche con altri compagni capisco che insomma è possibile immaginare diciamo che se il referendum dovesse portare a un risultato
Della di vittoria del sì beh sulla presidenza della repubblica nuovi assisteremmo alla riaccorpamento
Di una maggioranza intorno all'asse D'Alema Marini e probabilmente si ci ci potremmo ritrovare in un tempo che io considero relativamente breve cioè prima dell'estate a una presidenza D'Alema è un governo Marini o viceversa Mario governo Marini
Ho il governo D'Alema in questi casi in questo caso sarebbero governi di grande coalizione perché per diciamo difendersi dal risultato referendario e dal successo che risultato referendario attribuisce ai due schieramenti
Di Pietro Prodi Veltroni Casini Fini Segni ci sarebbe solo un modo dare vita a una grande coalizione
La quale dovrebbe garantire un processo di riforme e nello stesso tempo arrivare alle elezioni politiche dando il tempo di risistemare un equilibrio politico
Che in caso diverso stravolgerebbe Forza Italia da una parte lo stesso D'Alema dall'altra oltre che Marini che già uscirà Spain nato da questa congiuntura io mi mi scuso se faccio questi ragionamenti politici insomma possono sembrare un po'faziosi parole dobbiamo capire bene che sta succedendo aveva medio non la pretesa di Gavio guidato dal medico la mia opinione che è quella che vale quello che vale
Ma se fosse vero questo se c'è questa tendenza che è quella nella quale noi ci dobbiamo riscrivere ma come possiamo pensare diversamente se non in chiave unitaria una prospettiva di tutti i socialisti i quali insieme solo insieme potrebbero avere un peso
Tutte queste urla ricompare quando si discute io ho sentito naturalmente
Ripetutamente interventi cui si raccontano le vicende penose del rapporto locale tra PSI SDI che è un rapporto penoso perché lo stile è quello che
Perché nato a me certe volte anche il PSI e quello che è insomma c'è un'incomunicabilità ci sono mille facce faccende locali
So
Se ci dovessimo fermare a quell'epoca c'è poco da fare insomma c'erano prima
C'erano prima c'erano regioni in cui quando c'è nel partito socialista italiano il segretario del partito era Craxi non si riusciva a a andava a comporre i dissidi i dissidi locali
Noi in questo ragionamento che stiamo facendo che di natura politica dobbiamo usare un metodo io questo lo dico a Gianni perché forse su questo che c'è bisogno di un un elemento di maggiore dobbiamo distinguere nettamente i due piani
Non confonderle
Un piano politico è quello delle elezioni europee un altro piano è quello delle elezioni amministrative siccome non c'è
Allo Stato una
Possibilità di costruire l'unità politica perché siamo su posizioni diverse questa è la chiarezza e su questo io condivido le cose dette da Gianni e le cose che dici Fabrizio paglia Rizza qual è e qua di sapere che non ci sono posizioni comuni noi siamo all'opposizione di questo governo lo stilista dentro questo governo quindi sono posizioni diverse
Ora noi possiamo darvi da sola un accordo elettorale
E l'accordo elettorale può avvenire solo sul piano europeo perché perché sugli altipiani fatta eccezione dei casi in cui si può ragionare quindi si trova un'intesa si trova una collocazione le scelte già prima ma a maggior ragione oggi col nuovo sistema elettorale seguono le convenienze locali per cui si avranno coalizioni nel centrosinistra perché si spera di vedere qualche consigliere di più da lì o se avranno coalizioni all'interno del Polo perché si spera di prendere qualche seggio il consiglio comunale o di Consiglio provinciale più da lì
Ad
Costi ma insomma noi abbiamo tentato la terza via fuori dai poli quindi ai livelli locali senza escludere che si possa dar vita a a a formazioni e si pretendono fuori dei poli perché se localmente ci sono le condizioni perché impedirglielo è localmente noi dobbiamo lasciar le cose diciamo
Dobbiamo lasciar andare come possono andare
Perché se no rischiamo rischiamo di condizionare il livello politico che è quello sul quale saremmo contanti noi non è che faremo contare sui voti che prendiamo all'amministrazione provinciale di Napoli
O al comune di Bologna noi saremo contati sul percentuale che raggiungeremo alle elezioni europee come socialisti
Allora quando
Gianni giustamente richiama come hanno fatto anche altri compagni il fatto che si sono mobilitati in questi giorni tanti militanti per raccogliere le firme
Insomma
Come non dare atto a questi compagni che hanno fatto l'amore greggi un lavoro coraggioso però
Ma la questione non è questa
L'aspettativa
Dei socialisti
Dei militanti forse non dei dirigenti ma dei militanti degli elettori dei simpatizzanti e di avere
Una sola lista alle europee di tutti i socialisti ed in prospettiva a venire sulla base di questo accordo elettorale la possibilità di un accordo politico di una gara costituente dei socialisti del socialismo riformista liberale che possa rimettere insieme tutti i socialisti e posso nella memoria e anche nella riabilitazione del passato dare vita a un soggetto politico nuovo in grado
Di risolvere la questione ma dove devono stare i socialisti a sinistra o la sinistra ma è chiaro che i socialisti devono stare a sinistra
Ma i socialisti
Devono stare a sinistra per costruire una sinistra che oggi non c'è
Che sinistra e quella di oggi è una sinistra la quale difficile ritrovarsi
Con Bertinotti i punti di contatto sono pochi i contrasti violenti
E frontale con Di Pietro e con i sindaci dell'Asinello sono altrettanto evidente con D'Alema c'è una totale incomunicabilità il nostro problema è di riuscire a costruire una sinistra
Ma possiamo mai pensare di costruire una sinistra alleandosi in qualche caso con l'Alleanza Nazionale compagni il punto è questo il punto di riflessione questo
Se non si hanno chiare queste condizioni andiamo allo sbando si ci spogliamo qua come sto facendo anch'io vado a me prendiamo applauso prendiamo fischi ma insomma non andiamo da nessuna parte
Insomma questa storia della della lista del Partito socialista e non è che io la contrasto perché mi è né antipatica non io penso che insomma perdere l'occasione all'europea di fare ciò che
Quello che rimane del popolo socialista spetta
Significa tutto tutto sommato alla fine
Insomma significa anche
Insomma cestinare anche o scoraggiare o mortificare anche il lavoro dei venti mila divisi che hanno raccolto le firme perché in quella direzione nazionale sulla parte lo zero zero zero sette volte rotta che ha sede naturalmente vi si dice ma se Boselli non è d'accordo ma accetto serbo Serra d'accordo nessuno se ne va a casa io ieri ho detto una cosa diversa che forse non è stata chiara ripeto qua
C'è un problema di valore politico
Non c'è un problema di abbandonare la partita la partita non si abbandona mai e poi comunque solo scelte soggetti va battiti la partita si continua è chiaro che se dovessimo scontrarci contro un muro di stupidaggine di egoismo
Di
Come dire
Di di di non di non ricevibilità be insomma è chiaro che noi naturalmente dovremmo reagire ma il punto non è questo il punto oggi e di svolgere un'offensiva concreta per ottenere dei risultati io devo dire
Che se le condizioni
Che noi giustamente abbiamo posto e che sono il riconoscimento dalla pari dignità
La rappresentazione di questa pari dignità
Che non è un fatto secondario la possibilità di parlare di accordo elettorale non di accordo politico perché le le posizioni restano diverse e distinte e tra l'altro servono anche ovviamente a giustificare la presentazione di liste diventa in qualche caso contrapposta ai livelli locali beh se queste condizioni sono accettate in un ragionamento che non può non accettarla se vuole essere realista
Ma come Telecom come si fa a perdere quest'occasione a mancare quest'occasione a cercare di raggiungere quella quota di consenso e di rappresentanza elettorale che il nostro primum vivere e che quello s'impedisce di dover abbandonare come potrebbe capitarci dopo aver fatto una gara coraggiosa eroica
Ma segnata
Come dire da un risultato sicuramente Rossi ci certamente non non sicuro insomma incerto per non dire di sicuro insuccesso per entrambe perché oggi
L'unico ci dobbiamo guardare da tre nemici
Il velleitarismo
Che che è un pericolo
è un pericolo perché certe volte il volontarismo che è una un aspetto positivo del nostro agire può diventare velleitarismo dall'integralismo
Il quale integralismo naturalmente ci porta a rinchiuderci e noi invece ci dobbiamo aprire io faccio un esempio semplici ma pensiamo che cosa deve deve
Come si deve giudicare qualcuno che ci vede dalle sostenerlo il dibattito di oggi è stato dibattito
Di respiro nella relazione del segretario
Che ha affrontato una serie di temi ma poi il fluido inevitabilmente delle facce dure intende lo dobbiamo avere questa capacità di attrici questa capacità se ne abbiamo soltanto se siamo in grado di esprimere un dato di rappresentanza elettorale che ci fa rilevare a radar del grande sistema massime di oggi che oggi signora qui possiamo dire cose ti aggredisce non contiamo nulla perché la politica conta in funzione della rappresentanza che tu esprimi
E allora noi abbiamo questo primo problema quello che diceva all'inizio
Se forze l'unità di tutti i socialisti di cosa realizzata forse potevamo avere più voce in capitolo nel chiedere allo SDI o nel chiedere altri rappresentanti per i Socialisti uniti di intervenire nell'Internazionale per dire delle cose diciamo nuove in sintonia con i problemi che il socialismo europeo sa
Forse ci saremmo riusciti sono diciamo oggi non ci considera nessuno
E così via sul lavoro e così via sui diritti e così via sulle libertà e così via sulla democrazia e su tutto quello che c'è accaduto sul nostro genocidio
Sul nostro genocidio stabile cavare il sipario
è un argomento che non interessa più nessuno può interessare ancora qualcuno se siamo in grado di dimostrare che abbiamo una consenso sociale
Significativo e quindi possiamo allora pretendere di riaprire la questione sono la questione archiviata
E
Ci dobbiamo augurare solo che il senatore Andreotti sia condannato perché se il senatore Andreotti come dovrebbe essere per ragioni di giustizia fosse assolto
Allora Tangentopoli riceverebbe anche il timbro della legittimità definitiva e si sarebbe concentrata esclusivamente sui socialisti Stuka
Riflettete e riflettiamo tutti quanti bene su queste cose ma siamo a un punto delicato di svolta
Qua non è che uno viene a dire l'unità proletaria che vuole scherzare vuole rompere le scatole a Tizio Caio come dice spesso il mio amico Gianni De Michelis di Lonato dilettato propri voglio
Non so la vocazione disturbare quando non c'è una ragione non c'è un motivo io mi sforzo di fare un ragionamento politico
Il ragionamento politiche questo
Il ragionamento politiche che ci dobbiamo vedere guardare diciamo da questi come dire da da questi tre mali Biondetti tu il terzetto settarismo e stamattina ce n'era un po'
Proprio
Una quantità insomma una certa quantità nella relazione di Gianni
Sapete qual quali sono oggi i tanti sui quali dobbiamo ragionare che vengono dai sondaggi bene lo SDI e dato alle elezioni europee all'uno virgola cinque il partito socialista non viene neppure rilevato dai sondaggi queste il dato di partenza
Poi possiamo dire che naturalmente prendiamo il cinque per cento il sette o il quattro e il sei possiamo tutti quanti come dire gonfiare il petto per dire ci siamo ci sono i venti mila però è che stanno prendendo resi mandiamoli siamo pronti no compagni attenzione riflettiamo ragioniamo perché in questo modo non andiamo da nessuna parte
E rischiamo anche in qualche modo come dire di restare vittima di una nostra errata valutazione o peggio di un nostro narcisismo come dire intellettuale politico che è un e un'altra grave insidia
Allora
Naturalmente le condizioni e le abbiamo indicate
Il confronto si è avviato
La mia opinione è che ci sono tutte le ragioni per poter perseguire questo obiettivo in senso di reale fine che si pone il giro di pochi giorni probabilmente dopo inevitabilmente dopo il referendum raggiungere siamo attenti a non perdere questa opportunità stiamo attenti a calibrare bene l'inevitabile diciamo tatticismo negoziale che e logico e legittimo e che io naturalmente non non lo sconfessò perché fa parte in quest'operazione complessa però teniamo sempre presente che bisogna avere misura nel calibrare bene questi strumenti perché dobbiamo sembra avere un obiettivo ho chiaro dinanzi a noi quello primario che Gianni ha ricordato stamattina e che appunto quello della riunificazione di tutti socialisti
Avviando questo processo gradualmente per come può avvenire per come a mio giudizio deve avvenire
Questo è l'auspicio che io formulo a questa Assemblea queste a mio giudizio l'impegno che questa Assemblea seriamente dimostrando tutti i nomi
Anche quelli versati dal rapporto penosamente più difficile con lo stilo cade dobbiamo sottoscrivere se vogliamo essere degni di una tradizione e interpreti adeguati di una battaglia che è molto complessa e molto difficile ma che per molti di noi certamente per McCarey parlo rappresenta come dire un impegno morale personale
Che è quello di riabilitare riscattare ciò che ingiusto è stato compiuto nei confronti del partito socialista dei socialisti di Craxi
E di lavorare seriamente
Da socialisti da socialisti modernità socialisti del mille novecentonovantanove del due mila del terzo millennio per costruire qualcosa di cui si avverte un grande bisogno una nuova sinistra democratica liberale e riformista che oggi non c'è
La parola al compagno Nigro
Si prese si prepari la compagna Mazzotta
Un saluto
Ai nostri giovani
Che sono stati mandati nella macelleria dei Balcani
Dal governo presieduto da Massimo D'Alema è un augurio alle loro famiglie di vederli tornare a casa sani e salvi
A differenza di altri
Ho il vantaggio di conoscere
Molto più dettagliatamente
La storia della Jugoslavia
Per via di mia madre
Ebbene
A cinquant'anni di distanza
Le è stato risparmiato dalla sorte otto del di vedere
Per la seconda volta
Poi bardata
La sua bella Belgrado come amava definirla
Che per la prima volta fu rasa al suolo
Dai nazionalsocialisti di Hitler e Mussolini piante che per la seconda volta
Viene distrutta dagli internazionale socialisti di D'Alema e di Scharping
Quello Scharping
Che ritenne al convegno di Milano
Che la vicenda Craxi fosse una cosa provinciale tutta italiana
In un internazionale
Caduta in simili mani
Io personalmente non ho Nostalgia di non appartenere
Fassino ci racconta che la NATO non si contrappone più al Patto di Varsavia non è più un'organizzazione militare che si difende da un'altra organizzazione militare
Ma è un'organizzazione militare che serve a difendere i propri aderenti sentita chiedendo dalla Serbia
E sei mila militari che vengono spediti con la motivazione di costruire un ospedale da campo in Kosovo potrebbero forse costruire una cittadella universitaria
E cosa ci vadano a fare i bersaglieri con la loro velocità forse
Interventi di chirurgia d'urgenza
E dove si arrampica eran degli alpini visto che anche i vetri sono stati distrutti
Vedete
Il giornalista americano Cockburn a sud ma action scrisse esattamente questo
Quando i musulmani di Bosnia vero dicono bombardati strappati alle loro case o assassinati il muso bianchi
Quando sono i serbi a essere cacciati dalle loro case ho trovati con la gola tagliata gli occhi restano asciutti
E tutti ma presidente croato e cattolico in un discorso a Spalato
Disse
Ora bisogna fare in modo di far rientrare in patria centinaia di migliaia di croati sparsi in tutti i continenti
Aveva appena espulso dalla Krajina una regione dei Balcani la bellezza di trecentocinquanta mila serbi che ora pagano delle montagne innevate e sotto i bombardamenti della NATO nella
Sul fatto la federazione internazionale di Helsinki sui diritti umani rilevo tra l'altro cadaveri motivati di pollice indice e medio che i serbi uniscono per farsi il segno della croce alla maniera ortodossa
E di civili presi come bersaglio e uccisi o feriti
Ora io non voglio sostituire con queste parole
Delle crudeltà delle stragi ad altre crudeltà e ad altre stragi
Voglio rilevare due cose
La prima e che forse a Berlino c'è un giudice
Ma certamente a Roma non c'è un giornalista
Finita l'epoca dei grandi reporter di guerra non c'è più Oriana Fallaci oggi c'è Toni Capuozzo
E lo dico con tutto il rispetto
Perché l'informazione che viene data e un'informazione drogata e di parte non possiamo più fidarci della nostra informazione
La seconda cosa che voglio rilevare
A questa grande tragedia
E che
Come mi insegnava un mio maestro
Di diritto avendone io ho studiato in vita mia
Il diritto si studia con la storia della storia si studia con la geografia prende bene
Se così è noi vediamo nei Balcani una espansione della NATO a destra e l'ostacolo al ricongiungimento dell'Austria con la Grecia che solo la Jugoslavia e sulla Jugoslavia si è accanita un'opera di smembramento
Che viene sottaciuta giocando su quello che era il punto debole di questa nazione e cioè la multietnicità
è stata prima staccata la Slovenia
Poi è stata staccata la Croazia finanziate e armate come ormai tutti sanno dalla Germania paese aderente alla NATO e quindi esente da critiche
Poi hanno staccato la Macedonia
Ora c'è il Kosovo ma già si agisce Armando le minoranze ungheresi della Vojvodina
Non so cosa penseremo se Armando i descamisados di Bossi ci vedremmo un giorno o l'altro strappare la Lombardia glissa il Veneto il Piemonte o altro
Con la benedizione di Clinton
Che sue parole appoggio all'Europa perché l'Europa accetta la leadership americana se domani ora vedete il secondo principio che si sta affermando nei Balcani un principio molto pericoloso
Finora era vigente ed è tuttora vigente nel diritto internazionale il principio della non interferenza negli affari interni di un Paese
Si sta affermando nuovo principio
E lo si sta affermando con la forza delle armi cioè quello che va sotto il nome dell'autodeterminazione dei popoli e non è un caso comma che questo accade nella maniera più brutale nei confronti delle popolazioni musulmane giorni fa un vecchio compagno partigiano venne a trovarmi partigiano delle valli di Lanzo
Pensionato si occupa più veloce di amministrazione di condomini
Ebbene si era recato in un condominio dove da tempo non pagavano le spese venne circondato
E condotto in una stanza dove il capo di costoro tutti immigrati
Gli spiegarono che nel giro di vent'anni lo avrebbero cacciato dall'Italia
Il compagno Serra va be'insomma rispose
Che aveva fatto la guerra partigiana ne conservava ancora ben oliata le sue armi non si sarebbe fatto mentre scacciare dalla sua casa tanto facilmente
è un problema compagni questo che ci troveremo di fronte io non ho saputo cosa risponde
Ho visto lo smarrimento dei suoi occhi
E corrispondeva al mio
E vengo al problema che
Oggi
Ci sta
A cuore quello dell'unità dei socialisti
Vedete compagni
L'unità dei socialisti
E senza dubbio
A mio parere un obiettivo da perseguire
E il fatto di
Promuoverla
Sotto l'ala di quello che erroneamente viene chiamato il centrosinistra
O sotto l'alea
Sotto l'ala di quello che è erronea ma altrettanto erroneamente viene chiamato il centrodestra è un falso problema
Io non credo
Che il Polo e l'Ulivo possano essere classificati di destra o di sinistra solo perché a queste due aggregazioni politiche partecipino sono presenti i post fascisti e i post comunisti
Una formazione politica una squadra politica si qualifica per i suoi contenuti
Per le cose che fa per gli interessi che difende non per le etichette che gli sono appiccicate e allora noi crediamo che tanto nel Polo delle libertà quanto nell'Ulivo le politiche certamente non sono né di destra né di sinistra abbiamo due destre
Più o meno bene attrezzate o meglio attrezzate a competere elettoralmente ma sostanzialmente quello che manca e un vero partito di sinistra manca il partito socialista a noi
Questo compito
Di raccogliere le forze di superare divisioni e di superare anche amarezze
Personalmente
In Piemonte
Recentemente hanno celebrato un congresso provinciale a Torino i compagni dello SDI hanno invitato tutti tutte le forze politiche
Non hanno invitato noi
E non è un problema della mia persona che vale
Quanto quella né più né soprattutto meno anche
Di un comune militante
Ma mi indigna che non sia stato rispettato il partito socialista che forse immeritatamente io rappresento in Piemonte
Ebbene
Ebbene compagni
In vista di un grande progetto
Che non è quello della riunificazione ma è quello della creazione di una vera sicura certa forza socialista in Italia io sono pronto sin da oggi ad abbracciare chi questo offesa affatto al mio partito del
Sono pronto accedere qualunque carica il nome di un obiettivo che ritengo molto più importante della mia e della sua persona male sono pronto meno di a ritornare a quel ruolo che forse più mi compete che e che mi ha sempre appartenuto quello di un militante socialista
C'è un'unica condizione compagni
Vedete io purtroppo della
Insomma un po'è vero che il Partito Socialista è stato abbattuto personalmente da una potente violenza quassù mediatica contenuta una violenza politica economica giustizialista ma è anche vero compagnie questo bisogna dire Genovese è stato abbattuto e in maniera assente non secondaria da un tradimento capillare
Basta in questo da una vigliaccheria diffusa e da una sciacallaggio dilagante ora compagni
Se noi
Abbiamo questa ambizione di ricreare una forza socialista in Italia
Queste cose non hanno più da cadere
E allora
Non ci sono compagni buoni e compagni cattivi
Tutti i compagni sono uguali non c'è chi deve andare in lista e chi non può andare in lista non c'è chi può farsi vedere chi non può farsi vedere
Io sono pronto a braccia degli altri ma non sono pronto ad accettare discriminazione nei confronti dei compagni socialisti
Se la cosa
Va veloce se la proposta non verrà accettata e verrà lasciata cadere ne verrà del male per tutti ma io non mi spavento
Dei prefissi telefonici dei numeri esigui
Della nostra pochezza
Numerica voglio ricordare un episodio accompagnando Turati esule in Francia su un peschereccio che partiva da Savona
C'erano sei compagni socialisti quando di tutto quello che era rimasto dopo la distruzione fascista
Erano sei e non temevano per il loro esiguo numero uno di costoro Carlo Rosselli venne ucciso in Francia da i fascisti
Guarda caso uno dei suoi assassini era il capo dei servizi di sorveglianza della FIAT e Agnelli disse di lui che fu un errore l'averlo assunto
L'unico commento
In questa tragedia italiana molte volte gli attori sono sempre gli stessi
Bene uno
Di quegli altri sei divenne anche presidente della Repubblica si chiamava Sandro Pertini
Intini sia definito una sparuta minoranza russo fanatico Zaccaria
Vorrei dire a Ugo Intini con la massima sincerità di venire qui e di guardarli negli occhi questi suoi compagni socialisti che ha abbandonato noi e io sono pronto a riabbracciare in funzione di un obiettivo molto più grande di me scusa mi scusi anche molto più grande di lui
Ho un'unica ambizione
Per quello per il tempo che mi resta
Far rifiorire il garofano
Il fiore del Primo Maggio il fiore delle feste dei lavoratori il fiore dell'autonomia e dell'orgoglio socialista il fiore di Bettino Craxi forza compare ce la faremo fino al Partito Socialista
Grazie Negro segretario del Piemonte
La parola la compagna Roberta Mazzotta
Responsabile femminile di Lecce
Non c'è più
Sparita la Murdoch
Riapparsa
Come
Sensazione
Cari compagni e care compagne bottiglie purtroppo
Questa è la prima volta che partecipò come delegata ad un congresso di partito
Mi sono avvicinato alla politica da poco tempo e ha scelto di militare nel Partito Socialista perché come donna
Credo non ci sia partito che abbia dato dato tanto a riscatto della donna come persona come mamma
Come coniuge come lavoratrice come aspirante lavoratrice
In materia di diritti civili divorzio a Botto
Statuto dei lavoratori commissione per le pari opportunità
Le donne non dovrebbero dimenticare quello che ha fatto il Partito socialista per la loro emancipazione
Può sembrare questa mia convinta adesione al partito socialista anacronistica
In tempi in cui impero nuovismo compiti d'ufficio senza idee senza contenuti
E che venne diventare purtroppo leaders politici personaggi il cui merito è solo quello di aver fatto inquinare le manette
Ma così non è
Perché di fronte all'ENEL battezza l'incapacità dei governi di questi ultimi anni si sono aperti spazi enormi per il socialismo autonomo e liberatorio
è stato detto in questi giorni
Che il passato non è acqua
E chi lo dimentica può rischiare mentre travolto
Ma proprio il passato ci ricorda che non è vero che gli ex comunisti
Non sono più vecchi comunisti ma socialisti
I socialisti di ieri e quelli di oggi siamo noi e solo noi perché non abbiamo nel bene e nel male
Rimediate nel passato
Né ci siamo camuffati dietro altri simboli e dietro altre denominazioni
Questo discorso forse non dovrei farlo io che poi sono l'ultima arrivata anche se mi sembra corretto esprimere questo giudizio politico
Perché il tentativo continuo dei nostri governanti e di coloro che li sostengono a spada tratta
E che si annidano nella grande stampa nella televisione di Stato
E la manipolazione trasformazione della storia del nostro Paese
Si vuole importanza dimostrare che i comunisti hanno avuto sempre ragione
Il paradosso italiano è proprio questo
Coloro che sono stati clamorosamente sconfitti dalla storia cercano in tutti i modi e con tutti i mezzi a loro disposizione di trasformare la compita in vittoria
Per raggiungere questo obiettivo
Non servono fatti ma teoremi
I fatti però hanno la testa dura e prima o poi gli italiani si sveglierà hanno da questo lungo
Torpore capiranno che in questi anni sono stati imbrogliati
Da politicanti spregiudicati
Per fare questo e necessaria per i toni la politica con la P maiuscola
Per lungo tempo sopraffatta da corpi separati dello Stato
L'impazzimento di questi corpi ha provocato tali e tanti guasti nel nostro Paese
Al punto che
Oggi di portarli nel giusto alveo della loro funzione cosa assai difficile se non si affermerà nuovamente il primato della politica
Quello che è avvenuto in Italia dal mille novecentonovantadue sino ad oggi non ha riscontro negli altri Paesi occidentali
La magistratura italiana dà ordine giudiziario si è trasformato in potere giudiziario
Grazie al sostegno sia di quelle porte politiche che sconfitte dalla storia non aspettavano altro che sostituirsi a chi aveva sempre fino a quel momento ha governato il Paese
Che dai mezzi di comunicazione di massa
Questa alleanza acconsentito alla magistratura di fare il bello e il cattivo tempo
A pagare il prezzo più alto
Di questa falsa rivoluzione giudiziaria età del Partito Socialista Italiano
Che anziché rimanere allora compatto e unito
Come era accaduto ad esempio con il rapimento da parte delle Brigate Rosse
Del presidente della DC onorevole Aldo Moro finito si dissolve Eva
A causa di egoismi personali
Come neve al sole
Un glorioso partito
Con alle spalle cento anni di storia scadeva
Sotto i colpi di maglio di una magistratura politicizzata pezzo dopo pezzo
L'obiettivo della distruzione era stato raggiunto
L'opinione pubblica era così appagata
La pulizia etnica era stata compiuta
Se non si parte da qui se non si ricostruisce la storia la vera la verità storica è impensabile un ipocrita parlare di unità socialista
è stato detto da Giuliano Ferrara che oggi la mera questione morale non è più solo quella della corruzione della politica ma quella della verità di tutta la verità tutti i partiti
E su tutte le imprese che hanno fatto ricorso a metodi impropri rifinanziamento
Come fa Veltroni a dichiarare che l'etica politica è un valore indiscutibile e a rifiutare poi fotocopia che dirigenti la verità come se parlo impedendo al Parlamento di formare una commissione d'inchiesta di Tangentopoli
Ritenuta necessaria non solo da tutte le opposizioni
Ma anche dallo svincolo tutti organico alla maggioranza di governo
Gettò se lo SMI allora di fronte al rifiuto dei postcomunisti di istituire la commissione su Tangentopoli avesse lasciato la maggioranza
La questione avrebbe assunto né norme rilevanza politica la denuncia di Craxi in Parlamento nel lontano luglio del novantatré della richiesta di ricostituire una Commissione d'inchiesta sono due facce della stessa medaglia
La riabilitazione di Bettino Craxi
Non è per noi socialisti del PSE una vicenda fine a se stessa ma rappresenta una battaglia giusta di grande rilevanza politica il suo perché la cartina di tornasole Trenitalia si ripristinerà o meno lo Stato di diritto
Senta io amplierà la verità oppure se dobbiamo Roberta abituati a vivere nell'ipocrisia nell'incoerenza nella demonizzazione permanente dei partiti e del loro passato
Nel clima un po'esasperato dei personalismi del qualunquismo più becero
Il compagno evenienza de Michelis conclude ha difeso con coerenza il compagno Craxi dall'assurdo e continua a brani mi avvenimento del bullo di Milano
Altrettanto ha fatto la stragrande maggioranza del gruppo dirigente del partito Cicchitto conica marzo la Ganga all'esilio eccetera
I socialisti del sì poi diventati di hanno prima in piena Tangentopoli fatto autocritica sulle degenerazioni del periodo craxiano
Prendendo subito le distanze da quella direzione e gestione politica
è stato questo il periodo in cui Boselli Del Turco e mille scavalcavano il nuovismo di Veltroni il potere del conservatore Dini in l'accordo elettorale con il inchieste
Ricercando sempre con pervicacia la discontinuità rispetto al periodo Graziano
C'è da chiedersi se visivo nel periodo che va dal novantatré al novantasette
E io da esterno al partito me lo sono chiesto le dichiarazioni e comportamenti di quei socialisti che pur avendo avuto posti di grande responsabilità
A livello di partito di governo non abbiano finito per spingere il pool di Milano ad escogitare in tema di diritto penale la responsabilità collettiva cioè il non poteva non sapere che alla base delle condanne subite dal compagno Craxi
Ad altri segretari di partito il non poteva non sapere non è stato applicato
Una giustizia che viene applicata con due pesi e due misure
Certo i primi a trovare un comodo rifugio sono stati quei socialisti che convinti che non c'era più spazio nel nostro Paese per un partito socialista autonomo e liberatorio hanno partecipato alla costituzione della Cosa due
I socialisti del si
E quelli del PSE ci sono invece rimboccati le maniche per ricostruire i rispettivi partiti
Anche se i socialisti dello SDI
Siamo già nella seconda fase hanno preferito da una parte non identificati come partito e dall'altra sceglievano di collocarsi sotto la grande quercia anziché assumere una posizione autonoma
Ed è questa la differenza fondamentale tra le due esperienze politiche
Certamente in questi ultimi anni compagni dello SDI che si sono in alcune importanti questioni politiche
L'istituzione della Commissione d'inchiesta su Tangentopoli no al finanziamento della scuola privata no al referendum
Differenziati dagli altri partiti della maggioranza
Ma ciò è ancora poco
L'errore dei socialisti dello SDI
Secondo il mio modesto parere e quello che fa parte quello di far parte di far parte ancora di questa assurda maggioranza
Nel momento in cui
Il giustizialismo dei DS e dei comunisti di Cossutta
Senza parlare poi degli opportunisti di Dini e dell'UDR bocciava la richiesta di istituire la commissione d'inchiesta
I socialisti di Boselli dovevano uscirsene dal Governo e passare all'opposizione
Il decadimento del sistema politico italiano è ormai sotto gli occhi di tutti
Perché
Appunto non si vuole risolvere la nuova irrisoria questione morale quella nelle verità
Come si fa infatti a tollerare ancora che è un collettore di fondi per un partito politico prima del settantaquattro hanno della legge che vietava i finanziamenti liberi
è un eroe della democrazia
E poi negli anni novanta un criminale
E ancora
E tabù per gli ex comunisti italiani
Sostenere la divisione delle carriere dei magistrati italiani
Analogamente tabù per il sindacalismo confederale
Abolire le pensioni di anzianità
Che impediscono di liberare
Risolte a favore a favore delle nuove generazioni
Senza parlare poi di Cossutta
Che fa questo bizzarro ragionamento
Il governo vuole la guerra
E noi la sosteniamo se no arriva la destra
Come è facile rilevare siamo in presenza di un vero nanismo politico
Altro che nani e ballerine qui ci sono solo le mani
Ci si interroga in questo congresso
Se è possibile o meno l'unità dei socialisti
Anzitutto
L'unità va fatta nella chiarezza che per noi
A differenza di come la pensa il compagno Intini viene prima e non dopo l'unità socialista
Perché viene prima
Viene prima perché per il PS vengono prima i contenuti e quegli schieramenti
Per i dirigenti dello SDI invece scegliere comunque è sempre lo schieramento di sinistra
E diverse appagante
Per il PSI non è così
Del resto se la sinistra non è liberale libertaria che sinistra e
Mi sono sempre più convinta in questi pochi mesi di frenetica attività
Che la base socialista
E più sulle nostre posizioni che su quelle dello SDI
Il successo che abbiamo realizzato con la raccolta delle firme e dimostrazione che la base socialista non privilegia gli schieramenti
Negli scantinati Poli ma privilegia invece la piena autonomia del partito
L'autonomia in questo momento il mezzo è lo strumento per dare visibilità al partito e per la Di Carlo nel territorio
Più commette errori questo governo e più si aprono spazi per me socialisti
Come venerazione di Lecce il nostro obiettivo
è stato quello di puntare non solo sui vecchi militanti socialisti
Che ammiriamo e finiamo tantissimo
Ma soprattutto di coinvolgere quanti come la sottoscritta
Intendono tuffarsi nella politica
Per reagire finalmente a tutti i soprusi e a tutte le ingiustizie
Compagni e compagne
I governi di questi ultimi anni
Da Ciampi
A Dini
A Prodi infine a D'Alema
Hanno dimostrato tutta la loro inadeguatezza rispetto alla soluzione dei problemi dei giovani delle donne delle famiglie monoreddito della piccola e media impresa e dello sviluppo del Mezzogiorno
Sono stati questi i governi delle tappe della disoccupazione di massa concentrata quasi esclusivamente nelle aree meridionali
Della spaventosa espunzione della manodopera dalla grande industria
Dell'impoverimento delle famiglie italiane
Del fallimento di tutte le riforme istituzionali
Del giustizialismo
Nessun provvedimento di modifica del codice penale della nuova formulazione dell'abuso d'ufficio al cinquecentotredici parte da iniziative di questi governi
Dello sviluppo zero
Dell'abbandono totale del mezzogiorno
Delle privatizzazioni senza strategia ma solo per fare cassa
Certo viene detto anche a gran voce il Governo Prodi ci ha portato in Europa
E ha risanato le finanze pubbliche del Paese
Ma non si dice
Quali sono stati di costi sopportati dagli italiani per entrare in Europa né si dice che senza l'impegno di Andreotti
Guido Carli e soprattutto del ministro degli esteri dell'epoca cioè del nostro segretario Gianni De Michelis l'accordo di matrice non si sarebbe mai firmato
Ma c'è di più
Il risanamento delle finanze pubbliche oltre a dipendere dal calo dell'inflazione a livello internazionale ha soprattutto aste Uncut o l'economia reale del nostro Paese
Aumento della pressione fiscale
Blocco degli Investimenti
Nessun taglio alla spesa pubblica improduttiva
Se ciò che ha detto è vero come vero il futuro per le donne per le giovani residenti nel Mezzogiorno sarà senza prospettive
D'altro canto senza una forte crescita economica
Non ci potrà essere occupazione
In
Gli hanno promuovendo il referendum per l'abolizione della quota proporzionale assestata il colpo finale
C'è da sperare che gli italiani stupidità afferma di crescita zero divisi le frammentazioni trasformista nel sistema politico
Riferiscono
La crisi dei partiti è frutto anche a mio modesto avviso della crisi di progettualità quasi sempre reagiscono ma non agiscono il nostro partito
Che ha per dirla con De Michelis memoria storica intelligenza dovrebbe farsi promotore specie specie se riusciamo come riusciremo a mandare i nostri rappresentanti in Parlamento europeo
Un grande piano di valorizzazione delle risorse umane utilizzando la formazione professionale quale strumento per migliorare la qualità dell'offerta di lavoro elevare le capacità competitive del sistema produttivo e incrementare l'occupazione
Tutto ciò deve avvenire
Affinché non diventi un altro grande annuncio circa lì imminente soluzione dei problemi occupazionali nel Mezzogiorno
Attraverso un piano formativo straordinario
Cioè di massa
Della durata di almeno un quinquennio che renda obbligatorio interventi formativi aziendali attraverso il ricorso generalizzato a stage al fine di realizzare il raccordo tra formazione e lavoro nelle imprese sia pubbliche che private
è evidente che per realizzare tale obiettivo
Che non deve essere lasciata alla libera contrattazione delle parti sociali ma imposto anche se per un periodo limitato di tempo sono necessarie ingenti risorse nazionali e comunitarie
Le imprese che operano nel Mezzogiorno hanno difficoltà a trovare nel mercato dell'allora
No no no Caravà indignata
Ed allora non è saldare per esaminare dal tradizionale del Mezzogiorno
La creazione del lavoro è come è noto
E altissima nel Mezzogiorno
Ma anche quando si creano le impresa in assenza di manodopera qualificata
Preferiscono utilizzare in nero con formula di collaborazione coordinata e continuativa lavoratori dotati della necessaria qualificazione professionale
L'offerta di lavoro mai come in questo momento deve essere orientata nei nuovi settori di produzione che siano in grado di soddisfare nuovi bisogni
I nuovi bisogni si chiamano ambiente non inquinato
Trasporti pubblici venosi
Telecomunicazioni verde pubblico
Ma si chiamano anche turismo
Istruzione cultura
Servizi alle persone tu questi ultimi bisogni possano essere soddisfatti impatto e talvolta soprattutto attraversano le strutture operative
E in particolare attraverso il non profit
Magari spesso
Anche se mai se non entra difficilissima per noi riforme non Cina anni la passione politica
Nel coraggio per continuare la nostra battaglia per l'affermazione di un vero socialismo umanitario
Vale in questo momento perché mai la massima di Nenni
Fai ciò che devi
A me invece che può
Io vi ringrazio per l'ascolto e vorrei invitare tutte le donne che hanno assistito a questo congresso e quelle che non hanno assistito ma che lo seguiranno
Da casa di partecipare vivamente per un'affermazione
Non è bastante Dine donne
Per le pari opportunità
Per i diritti che ancora dopo tanti anni ci sono stati negati e ci vengono negati anche se in maniera un po'confuso
Grazie
Grazie alla compagnia Margiotta
La parola al compagno Giusi la Ganga
Compagni compagni la
Ampia almeno per me assai soddisfacente relazione del compagno De Michelis di questa mattina mi esonera da riprendere alcuni argomenti
E mi limiterò quindi a qualche riflessione a qualche commento che ci possano essere utili per le decisioni perché dobbiamo assumere in ordine alle imminenti scadenze elettorali
A me pare che sia centrale per le nostre decisioni una questione che ahimè non dipende da noi ma che decisiva per l'evoluzione del sistema politico italiano e c'è la questione dei referendum
Perché non è affatto la stessa cosa se l'esito del referendum e l'uno o l'altro anche rispetto alle questioni del futuro della presenza dei socialisti in Italia
Io vorrei ragionare prendendo in esame le due eventualità
La vittoria dei sì per quanto striminzita essa si preannuncia sembra essere la cosa più probabile anche se fino all'ultimo dovremmo batterci perché questo non avvenga
Ma non c'è dubbio che come ha detto Gianni stamattina la vittoria dei sì li lancerebbe il bipolarismo all'italiana in una forma ancora più anti
Partitica
Sì rilancerà ebbero tutte le ipotesi nuovi insite prenderebbe fiato l'Asinello prenderebbe corpo l'elefante o elefantino o che dir si voglia e determinerebbe un grande beneficio politico per Alleanza Nazionale segni e qualcos'altro sul versante del centrodestra
E per Prodi soprattutto e parzialmente per i Democratici di sinistra sull'altro versante ma in questo caso senza se vogliamo ragionare con serenità essenza animo polemico
E altrettanto prevedibile un rapidissimo direi quasi precipitoso rientro dei nostri compagni dello SDI in una logica di forza protetta fuori da D'Alema vuoi da Veltroni voi da Prodi o da quant'altri ma certamente crollando la prospettiva della quota proporzionale lo split precipitosamente dovrebbe rinegoziare le condizioni per una sua permanenza nell'area del centrosinistra con qualche tutela con buona pace di tutte le velleità autonomistica d'altra parte anche qui non lo dico con polemico lo dico con grande serenità chi mi conosce sa che osservo le vicende politiche concerto disincanto e una certa serenità lo stia affatto in tutti questi anni una politica caratterizzata da una costante ammiccamenti di socialismo autonomista
Ma pratica di socialismo subalterno
Cito solo due esempi fra i tanti l'uno la famosa vicenda dalla commissione d'inchiesta di Tangentopoli certo sollecitata richiesta votata e ma quando poi fu votata e respinta incapace di produrre qualsivoglia reazione politica da parte dello SDI
I miei amici di Roma sanno che c'è un modo di dire romanesco che io ho imparato frequentando questa città per tanti anni
Che
Rappresenta colui che vuole apparire combattivo e pugnace ma in realtà non ha voglia di affrontare nessuno scontro
E che si riassume nella parola romanesca a legge e teme ecco noi siamo in questa situazione lo SDI enuncia e poi non tra alcuna conseguenza vicenda più recente
Quella del congresso del del Partito socialista europeo
A Milano io francamente fossi Bettino Craxi non sarebbe stato così entusiasta di quella difesa evidentemente derivante più che da un'intima convinzione da un'esigenza mediocre mente tattica
Pessima mente preparata perché caduta nel più assoluto silenzio non solo dei nostri tradizionali nemici ma anche dei nostri potenziali amici che avrebbero almeno potuto a come dire replicare amichevolmente a quell'appello invece caduto nel silenzio indifferente dei più e nello sprezzante rifiuto da parte dei nostri tradizionali nemici
E anche lì a Renzi eterne si è fatta la mossa e non sia entrata alcuna conseguenza politico questo atteggiamento costante di ammiccamenti autonomistiche si rivolgono ad una base socialista elettorale compresa quella di molti iscritti allo speaker genuinamente sinceramente autonomista e di una pratica
Che è di tutt'altra natura
è lascia prevedi e prevedere che nel caso di vittoria dei sì
L'esito è pressoché scontato in questo caso mi pare che la risposta che il nostro congresso devo dare deve dare che qualcuno cioè noi la bandiera deve continuare a tenerla levata e credo che su questo pochi di noi possano dissentire
C'è anche l'altra eventualità che non dobbiamo considerare così improbabile perché per fortuna ci sono delle circostanze esterne che agevolano
Una certa prospettiva anche se non dobbiamo farci alcuna illusione quest'ultima settimana sarà una settimana di scatenamento di tutti gli strumenti possibili e immaginabili per far conseguire ai referendari il quorum tanto desiderato
Ma speriamo che non ci riesca in questo caso accerto resta sia pure molto menomata la democrazia dei partiti resta la prospettiva di costruire una forza socialista che sia in grado di aspirare a quel mitico quattro per cento che ti dà diritto
Ad una presenza nel sistema politico meno condizionata
Dalle forze maggiori in questo caso la questione dell'unità dei socialisti non diventa solo un fatto sentimentale ma può diventare un fatto politicamente utile concreto
E necessario
E qui veniamo al punto al punto di questo congresso
è ovvio lo direbbe il famoso Catalano di quelli della notte che è meglio avere un partito unito che un partito diviso è meglio avere un partito forte che un partito debole ma non è con questo che noi costruiamo una proposta politica dobbiamo riflettere su anche sulle esperienze fatte in questi anni di unità dei socialisti
Allora dobbiamo chiederci
Visto che il nostro obiettivo è riconquistare una parte dei cinque milioni di elettori socialisti del novantadue
Quale fascino
A per gli antichi ormai purtroppo elettori socialisti di allora
Una lista che fosse incapace di prendere posizione chiara sui principali problemi politici nazionali
Perché questo è il punto
Io voglio dirlo a Giulio temo le formazioni politiche nostalgiche e non c'è dubbio
Che noi questo rischio lo corriamo sempre e da questo rischio dobbiamo ben guardarci
Ma cosa più nostalgico e di fare una lista che non è in grado di dire nulla sui problemi politici dell'oggi e che si presenta solo come una lista di tutti quelli che cinque o sei anni fa erano nello stesso partito
Questa esperienza non l'abbiamo fatta a Milano e Torino un paio d'anni fa
Si fece un atto volontaristico generoso che tutti noi condividemmo e che non ebbe alcun fascino per gli antichi elettori socialisti per una ragione politica elementare
Perché metà dei compagni attaccavano il candidato sindaco
Della sinistra l'altra metà attaccavano il candidato sindaco del centrodestra in una logica come quella delle elezioni amministrative questo non ha pagato
I ballottaggi furono addirittura tragici perché non essendo in grado di esprimere un indirizzo si concluse che l'unica cosa che si poteva fare di non lasciare libertà di voto cioè di fatto un'occasione politica
A apparentemente importante fu sciupata ma fu scippata per una ragione politica profonda e cioè quell'unità erano unità posticcia erano unità sono nostalgica e non politica
E quindi il problema della chiarezza politica come ha predetto Gianni essenziale
Ma non perché abbiamo qualche cosa da imporre o da rivendicare io credo che se si vuole l'unità si deve raggiungere anche un compromesso sulle questioni politiche il punto è
Che occorre costruire una proposta politica che tenga conto di valutazioni assai divergenti fra loro e quindi si tratta di verificare se è possibile una sintesi
Ma che questa sintesi non sia paralizzante sia capace di dare all'elettorato il senso di un progetto e di una proposta politica
Senza di chi è il voto neanche dei vecchi e il nostalgici elettori socialisti può arrivare facilmente
Ad ogni buon conto
De L'Unità e giusto parlare fino in fondo fino all'ultimo come diceva Martelli fino all'ultimo minuto dell'ultima ora
E però
Si è intellettualmente onesti occorre anche valutare le condizioni come si presentano oggi le condizioni politiche
Che sono quelle di forti divergenze di prospettiva politica
Il clima psicologico che non mi pare il migliore
Io onestamente devo dire da ingenuo anche se sono vecchio immaginavo che stamattina il compagno Boselli cogliesse l'occasione di questo congresso per rivolgere a tutti noi un caloroso appello all'unità
Muovendo gli affetti sollecitando le passioni sollecitando i ricordi dandoci degli argomenti per superare anche qualche piccola resistenza qualche disagio qualche sfiducia qualche scetticismo
Io l'ho visto presente
Non consenziente
Alla relazione del segretario e transennate
Che non ha voluto prendere la parola
Neanche per un saluto di cortesia e mi chiedo se ci sono le condizioni psicologiche migliori per favorire questa ricostruzione di unità lo dico senza polemica badate bene lo dico serenamente
Perché credo che un intervento calorose appassionato ci avrebbe aiutato a prendere una un certo tipo di indirizzo infine conta anche l'atteggiamento complessivo centrale e periferico delle strutture politiche dello SDI qui molti compagni hanno raccontato episodi singoli quello del segretario della mia regione è stato uno dei tanti
Come si fa
A preparare un'unità che deve decollare fra una settimana se al congresso dello SDI non vengono invitati i compagni del PSI vengono invitati da Alleanza nazionale a Rifondazione comunista meno in compagnia del PSE ma
Compagni
La inesorabile conseguenza che se ne tra
E non la traggo io l'attraggono compagni molto meno Esperti di me e che lo SDI a innanzitutto scommesso sulla nostra scomparsa
Cioè sulla nostra incapacità di raccogliere le firme e di affrontare il corpo elettorale contando di raccattare sulla base di questo insuccesso frammenti ben selezionati
Del di quello che era il PS per fare un'operazione di sostanziale annessione e annientamento
Io non so se questo risultato loro lo raggiungeranno credo di no perché stiamo dimostrando nei fatti che c'è una vitalità dire quasi animalesca istintiva che va al di là della forza organizzativa che è quella che
Ma in ogni caso che rivela caro Giulio
Nello stile un'indole profondamente settaria un'indole che ha trovato poi del compagno Ugo Intini più forte rappresentante così com'era un
Ah critico tirapiedi di Craxi è diventato un acritico tirapiedi di ogni altra posizione in contrapposizione con se stesso in contrapposizione con se stesso evidentemente
La sua coerenza dura per stagioni e da una stagione all'altra la coerenza se la dimentica
Ebbene
Tutto ciò premesso
Io credo che continuiamo ad avere ragione nel temere una porta aperta
Io non so come andrà a finire credo che l'impostazione nostra di dignità e di fermezza
Porterà probabilmente ad un esito
Di nostra autonoma presenza alle elezioni europee però credo anch'io che fino all'ultimo si debba adoperarsi per fare qualcosa di più e credo peraltro che la proposta che ha fatto Gianni stamattina di fronte a Boselli sia difficilmente rifiutati
Riconoscimento di pari dignità fra le due forze politiche che significa
Non una formuletta significa il fatto che è dignitoso stare nel centrosinistra ed è dignitoso stare nella federazione di centro
Cioè hanno ma pari valore e dignità politica e che non è che noi dobbiamo vergognarci od occultare ciò che loro sbandierano ogni momento come una scelta quasi
Di civiltà
Che significa quindi riconosce la legittimità dei socialisti a stare in
Coalizioni amministrative varie e quindi libertà nell'impostazione delle elezioni amministrative
E significa infine fare liste
Che siano ispirate a un solo obiettivo quello di massimizzare il risultato elettorale
E quindi liste totalmente competitive aperti alla presenza di tutti i compagni che intendono
Essere candidati a cominciare dai più noti ed ai più prestigiosi senza precostituire degli orticelli che garantiscano l'elezione di qualcuno perché in nelle condizioni del due per cento
O dell'uno e mezzo del due virgola due è francamente ridicolo costruire delle liste in funzione delle lezioni di singole
Persone per quanto prestigiose che essi siano
Se queste condizioni saranno accolte dal compagno Boselli e io credo che la risposta definitiva ce la darà il diciannove
E sarà sicuramente condizionata da quello che succederà
Il diciotto se la risposta del compagno Boselli sarà positiva io credo che senza soverchie illusioni senza chiudere le nostre organizzazioni la sfida debba essere racconta
Se la risposta sarà negativa reticente dilatoria io credo che non dovremmo fare altro che proseguire sulla strada che abbiamo imboccato
Garantendo una presenza che sarà pure esigua ma che politicamente significativa e che ha un alto valore morale e viva Dio l'amoralità in politica ancora un'importanza
Che consenta hanno di poter partecipare alle elezioni europee votando con convinzione qualche cosa
Perché la stagione in cui i socialisti vanno a votare e alla fine non sanno parecchie cose in tutta coscienza votare deve finalmente cessa
Quindi concludendo compagno credo con grande serenità e pacatezza che dobbiamo certamente non può rinunciare a nessuna occasione di unità
Ma dobbiamo soprattutto non rinunciare a essere noi stessi
A difendere le nostre buone ragioni e a non perdere nessuna occasione per garantire al socialismo autonomista nel nostro Paese una presenza politica grazie
Grazie chiusi
La parola la compagna Rizzo Loredana
Cari compagni e cani Pantani
Chi le percorre seppure linee ampie ed incomplete la storia del socialismo italiano
Sa che essa non può essere separata delle tensioni interne spesso anche laceranti
Non è casuale che Filippo Turati mettendo a confronto i socialisti italiani con quelli tedeschi riconosca che questi ultimi si alzano i nessi di Codino anche con scomuniche
Con ciò egli fa emergere quella che è la vera lettera il vaiolo nero del socialismo italiano vogliono dire la follia anarchica
Si potrebbe anche avviare un analisi sociologico politica che per cogliere gli snodi di crocevia dei quali tre c'è il mais e passato emergerebbe allora che si sono indicativi ma ne insieme ai mutamenti del tessuto sociale
Sono anticipatoria anche di profondi cambiamenti intervenuti nella società italiana primo fra tutti rapporto tra potere politico al partito
E nella natura del socialismo italiano alla necessità di rinnovarsi di rimettersi in discussione nel momento stesso in cui analizza e mettere medita sui cambiamenti culturali che sempre intervengono in un corpo sociale
Essa riconosce che vi sono momenti di riflessione momenti di crescita
Come afferma il Colajanni il socialismo moderno ad ogni caduta risorge più vigoroso agguerrita simili studi nel raccoglimento uscirà in piazza con idee ma dure e propositi determinanti
Non si può nascondere infatti che rinnovamenti politici e sociali hanno preso forma nel laboratorio nella fucina culturale socialista
Allora occorre istituire su questo ruolo attivo del socialismo per la democrazia riconoscendo che ogni qualvolta lo si ritiene ormai all'angolo e sul punto di soccombere o finanche se ne ospita la fine
Con sono spesso si gettano le basi della fine della democrazia
Ci troviamo dinanzi ad un binomio inscindibile dove la caduta del socialismo travolge la stessa democrazia
Si avverte il bisogno di socialismo perché è un popolo non può rinunciare volontariamente la propria sovranità e valori di uguaglianza e fratellanza
E ancora Colajanni che stigmatizza i propri concittadini allorché afferma che prima ancora della lotta egoistica dell'esistenza occorre ripensare ad una legge superiore
La legge della simpatia e dell'altruismo
Con ciò egli sottolinea le radici etiche del socialismo che sono anche i punti di forza che lo differenziano da altre teorie che pure a destra si sono ispirate coloro che annunciano la fine del socialismo commettono l'errore di assimilarlo ad un sistema chiuso distribuire ad altri il proprio peccato originale
Cioè quella di essere una teoria esaustiva che nel momento in cui si accorge che i processi sociali di avvenimenti i fatti non si lasciano interamente spiegare da essa
Piuttosto che rimettere in discussione i propri capisaldi teorici finisce col negare o ritardare i mutamenti intervenuti nel corpo sociale
Con ciò non si dimentica che il socialismo non è un sistema chiuso il prefisso ma semplicemente una un grande intirizziti
Morenti da intuizioni alle osservazioni concussione suscettivo di ampliamenti di adattamenti continua le esigenze dell'ambiente storico
Ed è questa ed è questa indeterminatezza piuttosto virtualità che la sua forza e la sua garanzia sono questi presupposti teorici e politici che rendono la questione socialista attuale
Benché il partito socialista italiano sia stato liquidato da un colpe mediatico giudiziario le ragioni del socialismo sono intatte vive
Gli ex comunisti si illude di aver assorbito alle questioni socialista ma alla prova dei fatti non l'hanno ancora sfiorato
Fino a quando la Quercia non farà l'autocritica sul suo pass sul suo passato comunista estruso presente giustizialismo
Non può dice sì socialista non basta la presenza nell'Internazionale socialista per definirsi socialista
In verità persone giovani socialisti stanno affrontando il problema nella sporca guerra del Kosovo non è un vanto appartenere alla famiglia dei partiti socialisti europei il vuoto pertanto che ha lasciato la scomparsa del PSI di Craxi non è stato riempito Ned e postcomunisti N per la verità del partito socialista e dei socialdemocratici di Boselli
Entrambi fatto uno sport hanno fatto uno sforzo per ricollegarsi alla tradizione socialista riformista libertaria e autonomista ma non sono riusciti
Il Congresso dovrebbe quindi fare uno sforzo di elaborazione per rilanciare la progettualità socialista non è vero che il socialismo e un cane morto anzi al contrario e vivo e vitale
Piuttosto sono i partiti che si richiamano a destra che non sanno cogliere la sua forza di trascinamento il gruppo dirigente del partito socialista non potrà tenere conto che le sue radici sono di sinistra e che non possono essere lasciati in mano agli ex comunisti
I sessant'democratici di Boselli
E appiattito in questo cosiddetto centro sinistra non può considerarsi l'erede del Partito Socialista Italiano in questa coalizione oltre ad esserci di comunisti postcomunisti cioè il killer del Partito Socialista Italiano di Craxi Antonio Di Pietro
Come si fa a stare con questo schieramento nelle elezioni con i socialisti del PSI i socialisti con i socialisti mentre l'obiettivo vuole stare con i becchini di socialisti questo è davvero troppo
Se il partito di Boselli vuole costruire l'unità dei socialisti non può pensare di annettere via nettare il partito socialista
Deve fare i conti con noi come noi li abbiamo fatti con la raccolta delle centocinquanta mila firme per la presentazione delle liste alle elezioni europee
Grazie alla compagna Rizzo diamo la parola Turi Lombardo si prepari il compagno Francesco cistico per l'ultimo intervento
Io non nuovo quindi parlano del Kosovo
E non perché non abbia
Considerazione consapevolezza
Del dramma che si sta
Sviluppando in quelle zone del mondo
Ma fondamentalmente perché mi riconosco nell'analisi del compagno De Michelis
Secondariamente
Mi si perdoni la brutalità
Perché sono convinto che le mie opinioni sul Kosovo a voi interessano obiettivamente poco
Non è che io miro Buda che le mie opinioni sulle altre cose mi interessino particolarmente ma quelle sono interessato a dirvele io e quindi per le dico
E allora
Parlerò della quella di casa nostra
Di una guerra che ormai dura da troppo tempo
E che con un nuovo
Superficialità
Immaginiamo di esserci lasciata alle spalle
Mi riferisco alla guerra di Mani pulite
Chiunque si illuda S in questo Paese
O chiunque di noi si Rudess
Che è una parentesi di Mani pulite una parentesi chiusa
Commetterebbe un tragico errore
La parentesi di Mani pulite è aperta
E c'è il rischio a mio giudizio che possa aprirsi ancora di più
Per quelli che sono gli inevitabili colpi di coda
Che all'interno di certa magistratura
Potrebbero legittimamente prefigurarsi
Otto mesi fa a Palermo
è stato arrestato un nostro compagno
è abbastanza marginale il fatto che questo nostro compagno abbia militato nello SDI
Mi sia consentito di considerare nullo
A tutti gli effetti e da qualsiasi punto di vista un nostro compagno
Che è stato nel passato sindaco di Palermo
Il frutto di quella retata
Credo che arrestava una quarantina di persone
Trentanove a lasciarlo nel carcere dopo poco tempo
Questo nostro compagno compagno mandi Orobello
è rimasto in carcere per più di otto mesi
Dopo otto mesi
A riacquistato la libertà con un provvedimento del giudice per le indagini preliminari
Prevediamo che certamente sarà rinviato a giudizio
Non voglio entrare nel merito della vicenda giudiziaria
Malgrado tutto e quando dico malgrado
Lo sottolineo o il diritto di sottolinearlo volta a volte
Continuiamo a credere che ci sarà un giudice a Berlino anche per voi così come ci auguriamo possa esserci per gli altri
All'atto del rilascio del compagno Orobello il Egitto a
Spesso un provvedimento
In quel provvedimento si dice che viene rimesso in libertà
Perché essendo lui geologo
Si è cancellato dall'albo e quindi non può sviluppare la sua attività professionale e quindi non può continuare a fare le malefatte che faceva da geologo
Ma soprattutto il Gip lo ha rimesso in libertà perché essendo venuto meno
Il Partito Socialista italiano il compagno Orobello per l'avvenire non potrà disporre dello strumento per nessuno azioni criminali questo è accaduto
A Palermo quindici giorni fa venti venti giorni fa Luther si che va apparenze che Mani pulite sia una parentesi chiusa è un tragico errore che io spero soprattutto per voi compagni
Che a voi non lo commettere
Non v'è dubbio che nel Paese e io non spenderò molte parole
Esistente attuale una questione socialista
Con tutto quello che questo comporta io
Non mi dilungherò
Nuova fido alla vostra intelligenza alla vostra riflessione
Ma a mio giudizio
Collateralmente se non uno in maniera prioritaria ma collateralmente esiste nel nostro Paese la questione della sinistra
Nel nostro Paese come genocidio socialista
Con la cancellazione giudiziaria del Partito Socialista si è determinata una condizione io farò semplicemente questo ragionamento e poi non approfittano Del Bono vostra cortesia si è determinata una condizione per cui maxirissa
Italiana la sinistra di questo Paese è oggi al suo minimo ottico storico Maroso minimo biblico mai la sinistra è stata così debole in questo in questo Paese
Ed è destinata arrestare debbono perché se dovessero determinarsi alcune condizioni
Quale il probabile infausto risultato del diciotto aprile del referendum
Sì Perpetual ebbe una condizione di una sinistra come consapevolmente strumentalmente accerchiata da poteri forti rappresentati in informazioni più o meno contingenti vedi Dini asinelli o quant'altro
Che motivati spinti necessitati dalla conquista e dalla gestione delle poterne realizzeremo ero quel tipo di assetto che consentirebbe certamente la gestione del potere ma non la crescita della sinistra di una sinistra riformista e democratica nel paese
Perché è un bel gruppo e il suo
Possa aprirsi una prospettiva per la sinistra
A mio giudizio è assolutamente necessario indispensabile che in questo Paese
Lui nasca una forza autenticamente socialista
Perché dalla esistenza di una forza autenticamente socialista
E si potrà determinare il re momento di scontro di confronto lo di reciproca attrazione
Rispetto ad una parte della sinistra che è una parte comunista al di là di come si vorrà chiamarmi che pur tuttavia è una sinistra comunista italiane di casa nostra
è una sinistra riformista democratica
Libertaria che è la sinistra socialista
Quindi la necessità di una forza socialista in questo Paese
Nell'interesse non tanto e non soltanto
Dai socialisti
O di chi ha interesse propensione a votare socialista
Ma nel di interessa devo la sinistra nel suo insieme
Se è questo e mi scuso di averlo detto in poche parole spero di essere stato chiaro se questo è un non grande obiettivo politico da porsi
E il violazione al quale cercare di lavorare per costruire questa prospettiva
Se questo è
Noi non possiamo limitarci
A costruire una piccola nicchia socialista
Orgogliosa
Per la sua passato dal suo presente al suo futuro ce li metto tutti
Se volete
Incontaminate
Forse a come la Vergine sull'Himalaya che se come non ci saliva nessuno continuava leggo mantenere la sua verginità
Forzatamente autonomista quasi fino al limite dell'integralismo
Perché se è così fosse voglio monumento avremmo un servizio
Certamente al mondo renderemmo alla crescita di una sinistra nel Paese personalmente sono convinto che non lo venderemo nemmeno alla formazione alla crescita di una forza socialista
Deve partire da noi
Una iniziativa incessante
Puntigliosa
Caparbia per rivolgere un appello convinto e non formale ai socialisti
Oggi ci troviamo costretti tra virgolette
A me non piacciono quelli dello SDI parlo del gruppo dirigente non dei compagni di milita dev'essere chiaro
Per essere molto chiari
Oggi costrette fra virgolette a rivolgerci ai compagni dello SDI
Ma non soltanto ai compagni dello SDI
Pensate alla stragrande maggioranza dei socialisti
Che hanno non solo ha votato per Forza Italia ma che rappresentano parte significativa integrante di Forza Italia parte del gruppo dirigente di Forza Italia
Non possiamo o
Da un lato accusare i compagni dello SDI
Di essere strumento di copertura diurno centrosinistra nel quale non ci riconosciamo egemonizzato da un PDS sul quale io non giudizio ed è peggiore che in questo momento si possa esprimere e poi essere tolleranti non dico tolleranti nei confronti dei compagni socialisti politicamente tolleranti nei confronti dei compagni socialisti che certamente in buona fede
Certamente per esprimere un voto contro e non un voto pro si sono allocate in Forza Italia è quindi un appello a trecentosessanta gradi
Fatto con grande convenzione con grande caparbietà fatto senza tatticismi
Noi non possiamo consentirci illuso dei tatticismi
Perché compagni diciamocelo con grande chiarezza
Se è un affine tutto dovesse risultare non positivo
Certamente andremo a presentare le liste del Partito socialista
E le andremo a presentare con grande convinzione così come con grande convinzione io parlo per la mia regione stiamo raccogliendo le firme una ad una cercando di convincere la gente a firmare e a darci dirle sostegno chiedendo per le strade una firma per la democrazia più che una firma per il partito socialista dicendo che il Partito socialista può anche essere cancellato dalla geografia politica Paolo devono cancellare gli elettori e non alcuni magistrati killer al servizio dei Comuni
Mai il ragionamento che mi mi sforzo di fare spero civili spero di di riuscirci il ragionamento che mi sforzo di fare e che noi dobbiamo farci carico di portare avanti questa ipotesi di lavoro
Noi dobbiamo ricercare l'unità malgrado Del Turco malgrado Boselli malgrado Intini malgrado Martelli Genta con la quale io non andrei al bar a prendere un caffè ma se necessario vi camminano insieme a loro per costruire una prospettiva socialista io sono pronto a farlo
Con Martelli Michele Martelli ritiro ci vado per ultimo ma non è un caso con Martelli non dico che affermava comici come Renault sigaretta questo tanto per essere chiari e compagni e dire come come la pensiamo
Ma noi dobbiamo costruire una ipotesi socialista che serva a costruire la prospettiva di una sinistra in questo Paese
La proposta è stata chiara dell'idea della sala fatta in maniera in maniera egregia
Probabilmente un pizzico le convenzioni in più il mondo basterebbe
Dovremmo con grande consapevolezza e con grande umiltà
Lavorare oggi
Per la prospettiva di domani
Ormai è un dato è certo e io vorrei dirlo a queste bellissime compagne
Che mi hanno preceduto
Il dato certo è che al di là dalla nostra volontà
Noi lavoriamo per gli altri perché caro Fabrizio ormai l'età è arrivata per tutti e quindi anche se non volessimo stai tranquillo che in casa ce ne andremo lo stesso
Un'ultimissima considerazione compare
Io sono stato informato da Mauro Mellini
Bellissima figura di garantista
Combattente
Per la democrazia e per le battaglie referendarie
Sono stato informato di una lettera che ha indirizzato al congresso
Al quale era stato invitato non potendo partecipare
Una lettera con la quale Mauro Mellini
Comunica che lui non andrà a votare al referendum del diciotto aprile
C'è l'avesse letto qualcun altro avremmo potuto pensare a strumentalità di circostanza
Ma levatura politica morale
Giuridica
Di Mauro Mellini e lo mette il suo impegno per le battaglie referendarie più significativi di questo Paese lo mettono al riparo da queste possibili critiche
E paure argomenta nella sua lettera perché non andrà a votare
Perché il referendum del diciotto aprile anche qua io nonno Gruber o altro tempo sostanzialmente tutta una serie di cose le ha dette Gianni e su questo siamo assolutamente d'accordo quelle che potrebbero essere la conseguenza dal referendum
E e e via di seguito cioè sei
Malauguratamente
Il diciotto aprile
Il si dovesse risultare
Vincitore al referendum si aprirebbe in questo Paese una stagione non soltanto politica preoccupante
Non soltanto politica
C'è in questo momento un nuovo forte regolamento di conti all'interno della sinistra giustizialista
E in questa chiave che balletto ma defenestrazione
Del procuratore Caselli
Del procuratore aggiunto di Palermo dottor Guido Lo Forte
Anima o perversa di quel meccanismo giustizialista che a Palermo in Italia ha determinato le cose che sappiamo
Si stanno determinando al loro interno un regolamento di conti i cui contorni ci sfuggono immaginate un poco se tutto questo dovesse trovare un in un momento di corrispondenza all'interno del sistema delle istituzioni corno meccanismi elettorali che diventerebbero di tipo come si può dire sovietico e di controllori di controllo del voto
E allora in questo caso
A mio giudizio noi dobbiamo assumere una posizione molto chiare
Ed è ed è essere una posizione motivata con uno la quale si invitano i socialisti quelli che fanno riferimento al
L'uomo a non andare a votare il diciotto aprile nove bisogna votare e non bisogna votare perché la macchina best mediatica ha trasmesso il messaggio del sì
Il messaggio del non è è un fatto obiettivamente marginale il rischio serio che corriamo e che se al referendum
Dovesse
Essere raggiunto il cinquanta virgola uno per cento e di questo cinquanta il sì sarebbe la maggior parte allora una minoranza paese reale darebbe l'indicazione Renoir gestione diurno un problema collettivo che a Niguarda tutta tutta la maggioranza e quindi a un fatto ricerca democratica come scelta democratica esercitiamo il diritto dal non voto
E vi invitiamo al non voto sedi italiani saranno più del cinquanta virgola uno per cento a votare sì ovviamente ne prenderemo atto ma questo non avverrà ma con il nostro concorso non avverrà con il nostro sospende nella sua lettera Mauro ricordava una
Espressione di Leonardo Sciascia in uno dei suoi libri Leonardo Sciascia parlava di un nuovo contadino siciliano che e andava a votare nel periodo fascista e c'era già la Scheda con i nuovi ingressi sbarrato quindi bisognava prendere una scheda che era già stata votata
E poi richiuderla e naturalmente i nomi di Irma per rinchiudere la busta
Questo contadino siciliano prese la schiena si rese conto che era già votata è rivolto al presidente del seggio ci risse cespo tasse passiva ci sputo in RAI su questa schiera
Che di diamo la parola
L'ultimo intervento al compagno Francesco ci si può
Ma cari compagni vi ringrazio per l'occasione
Per una testimonianza personale io oggi mi sono messo a disposizione
Convinto dalla relazione dice a de Michelis
Con l'obiettivo di portare per quanto mi sarà possibile
Qualche granello di terra
Per fare rifiorire il garofano in questo deserto di questi anni io mi sono concentrato esclusivamente sul lavoro nel mio ufficio conservato però due simboli un vaso di fiori dell'associazione buongiorno primavera con i garofani
Acquistato al congresso di Rimini e mio cappello d'alpino rispetto alla guerra del Kosovo
Io ho fatto una
Cosa molto individuale e ho messo a disposizione quindici giorni delle mie ferie alla sezione del mio paese dell'Associazione Nazionale Alpini
Andare ad assistere
Profughi
Con lo stesso entusiasmo
O con la stessa sentimento e ragione metto a disposizione il mio tempo libero per quello che sarà il lavoro che dovremmo fare per la ricostruzione
Dell'idea e del partito socialista dico questo perché sono estremamente preoccupato io ho la ventura di lavorare
Un'azienda grande
Nove mila dipendenti
Età media inferiore ai trent'anni anzianità media di servizio inferiore ai due anni e mezzo quindi lavoro in mezzo a ragazzi
E vedo come estrema preoccupazione il deserto con i qua nel quale questi ragazzi vivono
E vedo con preoccupato Jonella di la mancanza di ogni forma di aggregazione di ogni forma di Obiettivo di ogni forma di prospettiva per il futuro e questi sono ragazzi fortuna antiche hanno
Un lavoro e hanno un reddito assicurato non si riesce a individuare
Un'idea una proposta un qualche cosa che sia tale da mobilitare Litta creare attenzione ed a creare entusiasmo io faccio il direttore del personale quindi chiusi più fanno problemi più o o qual io però mi mi sono messo a loro disposizione per parlare delle vicende ma tranne qualche caso personale di politico di sociale non viene fuori nulla
E questo credo sia un fatto di
Desertificazione della vita sociale della vita politica della vita collettiva del nostro Paese estremamente preoccupante
Ho sentito con entusiasmo le gli interventi delle compagnie di prima acqua fresca
Posizioni genuine
Purtroppo devo dire che quello che sta avvenendo in questo momento nel nostro Paese non da loro gran
Disperante oggi si stanno ridisegnando con quello che sta accadendo nelle banche con quello che sta accadendo nella spina entra
L'equilibrio finanziario ed economico dei prossimi vent'anni nel Paese la distruzione di forze politiche come il nostro partito probabilmente anzi sicuramente è servita per creare delle condizioni ad altre forze di avere mano libera se questa tendenza nei prossimi cinque sei mesi non avrà delle forme di contrasto speranze per il Mezzogiorno spera anche per quelli che sono fuori dal mercato del lavoro non ce ne saranno più questo lo dobbiamo dire Conforti ed allora io mi metto a disposizione del partito mi rimetto a disposizione per vedere se riusciamo a Kos due lire una serie di posizioni su fatti concreti non è possibile che rispetto ai bisogni della gente si sia solo
Lo Bertinotti che affronta in dal suo punto di vista sbagliato che sia i problemi concreti che hanno le persone affrontiamo
E io in questo senso sono nostalgico le esperienze che abbiamo fatto nel passato quando Fabrizio veniva vicenza quando parlavamo di Marzotto di
La nevrosi dei fatti concreti delle aziende quando abbiamo affrontato problemi di risanamento delle partecipazioni statali anch'atti che nel confronto con i lavoratori però davamo una prospettiva riuscivamo dire oggi si fa questo sì tagliarsi Botta si chiude perché il futuro è questo
Oggi nel nostro Paese ai di là di quello che può
Cadere fra qualche ora o dopodomani nessuno parla più nessuno elabora più nessuno in grado di dare una prospettiva ed una speranza a me poco interessa quali saranno gli equilibri io spero solo che ci sia un a casa per piccola che ci sia che ci dia l'occasione di ricostruire di parlare di problemi di riuscire a dire la nostra su quello che accade ogni giorno nella vita quotidiana
Partendo da i fatti concreti per dare una speranza per dare una prospettiva per dare anche delle ragioni di lotta a questi giovani che qui sono intervenuti con tanto entusiasmo su questo ci potete contare grazie
Il resto è con voi
Manni alle nove e trenta grazie buonasera