I Congresso Nazionale della Liga Veneta Repubblica

Siamo in ritardo ma bisogna cominciare i lavori
Prendete posto che ha già fatto l'accredito
Intanto vi do qualche comunicazione di servizio
Cominceremo
I lavori con la presentazione delle tesi delle mozioni
Che sono state ritualmente depositate nella giornata di ieri
Come previsto dal regolamento congressuale
Invitiamo
L'avvocato Aldo Lotti Maria prepararsi che comincerà con la tesi che ha per titolo la Liga Veneta Repubblica il Veneto e l'Unione europea
Nel frattempo vi comunico che sono state depositate le candidature
Che poi saranno anche esposte per che fosse alte
Conoscerle
E caricatura Minor Consiglio
Per Di Centa Piotto Gianpietro che bello Luigino Novaro Alberto
Per Verona Carlo Orelli Guglielmo Coltro Giuliano Martinelli Ezio
Per Treviso dei nonni Roberto Favaretto Giovanni Ivan campagnola
Per Padova Drago Giuseppe Vittorio Padovan
Brunato Emanuele
Per Venezia Ferrara Roberto Bardaro Gabriele Fidenco Raffaele Todaro Boscolo Sandro
Per Belluno balzando Piero
Che era Rodigo Tommasi
Giorgio
Mi pare se ho sbagliato
Poi correggerlo
Abbiamo ricevuto un telegramma dagli amici della relazione Friuli
I quali formano a questo congresso l'augurio di un buon lavoro
Le candidature alla carica di presidente del movimento
Sono quelle di Mariangelo Foggiato
La candidatura alla carica di segretario del movimento per i Fabrizio Comencini che saluto ed arrivato al tavolo
Prego tutti i congressisti di prendere posto
E do la parola l'avvocato Aldo Rossi Marin avvocato del Foro di Madrid nostro responsabile degli enti locali prego
Non sono tutti
Si presento
La Liga Veneta la mozione Liga Veneta Repubblica il Veneto
Per l'Unione europea
La Libia appoggiato e continuerà a farlo con la medesima forza e intensità il processo che ci condurrà all'integrazione europea
Le ragioni di questa scelta sono di ordine storico sociale politico ed economico
Il Veneto
Con un modello economico del tutto speciale e diverso da ogni altra realtà europea
Si situa tra le prime aree economica Europa insieme altre nazioni comunitarie come la Catalogna aprire la Scozia
Tale importanza Attilia costituisce un dato acquisito in ambito economico vogliamo sia raggiunta riconosciuta anche a livello delle istituzioni politiche
Il Veneto ha un'identità propria di carattere culturale e nello stesso momento una forte specificità economica e politica
Ed è una regione dell'Italia ma una nazione che vuole affermarsi nella sferica nazionale
Il Veneto deve essere conosciuto riconosciuto internazionalmente
Non solo dal punto vista economico culturale ma anche istituzionalmente
Questo riconoscimento esige un grande sforzo la nostra parte con un movimento come nazione un grande sforzo per migliorare le nostre interrelazioni sociali e culturali un grande sforzo
Per far fronte ai livelli più elevati e competitività e un grande sforzo per muoverci con agilità nelle strutture comunitarie
Essere in Europa significa rafforzare le nostre istituzioni e in un processo di unificazione accettando il ruolo fondamentale che devono giocare le nazioni è il pioppo lui nella configurazione dell'Europa unita
L'integrazione federalista europea si deve portare avanti a livello delle nazionalità
Riconoscendo quelle minoritarie e mantenendo e perseguendo comunica finalità la promozione politica sociale economica e culturale dell'individuo e dei popoli
Rifiutiamo pertanto l'europeismo che pretende di creare un'Europa in base agli Stati attuali
La Liga e per un'europea che rispetti l'identità dei diversi popoli e delle nazioni minoritarie che permetta un'ampia collaborazione europea favorendo la rinascita Oltretevere statico
Stati-nazione attuali anche di nazioni storiche senza Stato come la nostra e di tanti altri popoli dell'Europa
Tutti questi popoli hanno diritto all'autodeterminazione
Riconosciuta oggi come regole di diritto internazionale positivo e sentito ad una serie di documenti trattati internazionali
L'Unione Europea deve prendere atto della risoluzione a favore del diritto auto terminazione del popolo veneto votata dal Parlamento Veneto e il ventidue aprile scorso
Dall'approvazione in questa tesi
Dicendo no delle idee programmi ed azioni per il per il movimento
Primo rafforzamento istituzionale del Veneto pressioni europee potenziamento del Comitato delle ragioni
Che fondamentalmente
Vuol dire che si deve potenziare il Comitato delle Regioni modificando il Trattato di Maastricht in modo attribuire a questo organo una natura esecutiva in un ambito d'azione chiaramente politico regionale che superi le limitazioni esistente
Due federalismo e principesse serietà
La lite in tende favorire l'applicazione del principio di sussidiarietà sancito nel Trattato di Maastricht il processo di integrazione europea si deve sviluppare rispettando la ripartizione delle competenze tra istituzioni locali regionali statali sole nazionali
In maniera tale da assegnare ad ogni livello di governo quelle funzioni che esso stesso può gestire più efficacemente
L'Unione europea però pur richiamandosi al principio sincerità non pensa seriamente di ridurre la parato burocratico di abolire una parte delle confuse normati normative europee o di sottoporre i commissari ad un controllo democratico
Da cui risulta chiara ed evidente la vera debolezza del Trattato di Maastricht queste Unione europea non è uno Stato federale né una confederazione di Stati
Ma una quasi dittatura burocratica democraticamente non legittimità
Terza promozione dell'identità culturale e linguistica sociale e politica del Veneto
è necessario costituire un'autentica Uroš coi cittadini che riconosca rispetti promuova l'identità culturale e linguistica sociale politica delle società e dei popoli che formano l'Unione offre si riceverà perché si garantisca il riconoscimento e la promozione della lingua veneta nei programmi culturali educativi dell'Unione Europea
Nell'ambito dell'azione
Di promozione dell'entità politica riteniamo che il Veneto debba costituire da sola e unica circoscrizione elettorale per l'elezione al Parlamento europeo al fine di poter esprimere una rappresentanza politica
Quarto diverta e circolazione politica e l'immigrazione clandestina
La lite appoggia in pieno Consiglio evento il mercato interno lo spazio che garantisce che le persone le mezzi i servizi capitali possano circolare liberamente all'interno di europea
A proposito delle di vegetazione le persone la Liga sostiene con forza che tale libertà non può comportare l'assenza totale di controlli del fuso migratorio perché bisogna combattere la piaga della clandestinità
Quindi economia d'espansione i nostri mercati l'unione europea deve fare un contributo maggiore all'espansione del Comercio mondiale alla cooperazione allo sviluppo delle altre parti del mondo che deve collaborare discorsi multilaterali per la protezione dell'ambiente
Sesto politica estera e di sicurezza non europea
Si deve dare impulso al progresso dell'unione politica
Per contribuire a rafforzare una politica sta estera e di sicurezza attraverso i mezzi istituzionali e materiali necessarie così consolidare la dimensione politica estera
De L'Unione Europea
La lira promuoverà e appoggerà tutte le iniziative che permettano l'Unione europea di raggiungere la dimensione politica adeguata al suo peso politico
La lirica e favorevole allargamento non europea che considera una delle grandi sfide da affrontare nei prossimi anni
Ciononostante si precisa che tale legamento deve venire con i paesi d'Europa e con la garanzia del rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali riconosciuti e tutelati all'interno dell'Unione Europea
Settimo creazione una resti di movimenti autonomistici
Per portare avanti tutte lire sopra esposte nell'ambito politico la lira veneta Repubblica deve creare concorrano a formare la poggiare una rete di movimenti autonomisti in Europa e nel Parlamento europeo
E penso prima di tutto ai partiti che si presentano insieme a noi all'europea
E a Convergenza e Unione il partito al presidente la Catalogna di Jordi Pujol partito tra l'altro che ha già aderito alla nostra iniziativa in questo senso
Infine non vorrei
Dimenticare un'area del mondo la quale siamo legati da vincoli culturali
Ed una storia del del emigrazione l'America Latina con progetti di collaborazione non europea si potrebbe stimolare una collaborazione tra gli enti locali ed alcune zone l'argentino del sud del Brasile dove c'è una forte presenza veneta
Insomma una maggiore sinergia tra i diversi ambiti di cooperazione industriale scientifica e tecnologica
Finisco ricordando
Citando il filosofo francese Alan deve no
L'unità politica europea non può essere costruita sul modello nazionale giacobino a rischio di vedere scomparire la ricchezza e la diversità di tutte le componenti dell'Oropa
Né può essere il risultato della sovranazionalità economica sognata dai tecnocrati di Bruxelles
Loro OPA corre il taxi esclusivamente sulla base di un modello federale ma un modello federale portatore di un'idea di un progetto di un principio solo un modello di questo genere permetterebbe di risolvere il problema delle culture regionali delle etnie minoritarie ed autonomie locali
Problema che non può trovare una vera soluzione nel quadro dello Stato nazionale grazie
Grazie
Aldo chiuse da spostare una macchina nato gli ottanta Argan a Treviso a zero tre nove nove quattro spostarla urgentemente
Nata comunicazione servizio vedo che che tre diversi scritti
Più in gradinata credo che seria bene che evenienze se uso perché dopo quando che chiuse da votare è opportuno che iscritti
Vi sia dentro
Allora anzi descritto per parlare temendo Luigino
Che illustra attesi al popolo Veneto il diritto di indire referendum per l'autogoverno dal Veneto
Prego
La formula
Siamo
Fra poco meno di un mese
Saremo i partiti italiani iniziano invitato a votare l'ennesimo referendum
Abbiamo votato in questi ultimi anni
Quattro cinque referendum che io reputo inutili abbiamo eliminato con referendum il ministero dell'agricoltura abbiamo eliminato il ministero del Turismo con referendum
Abbiamo eliminato il finanziamento pubblico dei partiti
Un referendum del promotore segni che è pure promotore del prossimo referendum
Aveva eliminato le preferenze perché la mafia dei partiti gestivano le nomine eccetera eccetera e in realtà cosa è cambiato non è cambiato nulla tutti i referendum inutili come facilmente sarà il prossimo
Però siamo contemporaneamente certi che i partiti romani non ci lasciano fare il referendum che potrebbe cambiare le cose per il Veneto
C'è un unico referendum che serve a noi ai referendum per l'auto-governo dal Veneto
Però chiaramente i partiti romani nessuno parla di indire questo referendum però io un convegno che è stato fatto e promosso dal gruppo regionale della Liga Veneta Repubblica quindici giorni fa che aveva proprio quel titolo che vediamo alle nostre spalle Veneto un popolo sovrano verso l'Europa
Lei io lo definisco un eminente giurista
Ivo né Cacciavillani ha affermato
Un principio chiamiamolo giuridico politico che io reputo enormemente importante di straordinaria importanza il ragionamento che ha fatto Cacciavillani e questo dice
Lo statuto della Regione Veneto legge dello Stato italiano sancisce che il Veneto è un popolo
Unico statuto di tutte le regioni italiane il Veneto è un popolo se il Veneto è un popolo a il potere e il diritto di interrogarsi su cosa vuole fare il popolo veneto
Quindi se
Il massimo organo di governo del consiglio dei veneti e il Consiglio regionale Parlamento dei veneti spetta ai consiglio regionale Parlamento dei veneti indire il referendum
Perché vedete quando sentiamo Galan che dice
Fa la proposta dal referendum e poi va a Roma a chiedere ma dateci il permesso di fare il referendum lo sappiamo già prima che a Roma dicono di no
Allora si lamenta perché dice ma D'Alema ci blocca il referendum e per caso Fini ha detto a Galan Faye referente
Sì e sono tutti e due sullo stesso piano allora qua il ragionamento e questo oggi se vogliamo un referendum bisogna cominciare ad affermare e noi veneti dovremo affermarlo per primi come Liga Veneta Repubblica
Che il diritto di indire il referendum non spetta a Roma ma spetta a noi come popolo attraverso il Consiglio regionale Parlamento dei veneti o puntiamo su questa su questo nostro diritto altrimenti l'auto-governo lo verremo chissà quando e contemporaneamente io voglio fare anche una critica
Hai il gruppo al gruppo regionale quando ha fatto una cosa molto interessante la risoluzione quarantadue la quale dice siamo un popolo il referendum del mille ottocentosessantasei è stato una truffa per gli italiani
Per noi venete di costato una truffa italiana nei confronti dei veneti
E quindi in base a questo abbiamo diritto all'autodeterminazione e finisce secondo me con una nota stonata finisce dicendo il Parlamento italiano
Predisponga agli atti perché i veneti possono votare i referendum per è chiaro che il Parlamento italiano non predisporrà mai gli atti perché noi votiamo il referendum per l'autodeterminazione e come chiedere
A chi tiene prigioniero una persona di aprire le porte della prigione
Dobbiamo essere noi che abbiamo il coraggio di scassare la serratura o di togliere l'inferriata e dalle finestre se vogliamo uscire e dove il carceriere il Parlamento italiano chi ci dà la libertà di libri di renderci liberi questa deve essere il concetto che dobbiamo metterci in testa
Questa mozione porta avanti questo ragionamento
Cioè il diritto dal referendum
Spetta a noi come popolo altrimenti l'autonomia e l'autogoverno la vedremo alle calende greche
Voglio terminare
Con un ragionamento
Sulla mozione che è stata fatta dal presidente
Mariangelo Foggiato
La quale e condivisibile come condivisibile
Come si pronuncia sul tema delle alleanze
Cioè si capisce
Che questa mozione parte da una forte preoccupazione che abbiamo tutti noi
La preoccupazione è questa attenti a fare alleanze sbagliate perché se facciamo alleanze sbagliate corriamo io rischio di dissolva il nostro movimento e questo è vero c'è la preoccupazione è fondata e quindi dice in base a questa questa logica cerchiamo di non fare nessuna alleanza andiamo avanti da soli
Ma io credo che anche il fatto di non fare nessuna alleanza sia però il discorso non perfetto non l'ottimo del nostro movimento
Per esempio faccio una cosa pratica se noi decidessimo oggi di non fare alleanza con nessuno
Ammettiamo che fra cinque mesi lei disse Liberi imprenditori federalisti europei il cui leader Fabio Padovan
è un veneto convinto tanto come noi e forse anche più di tanti di noi sta girando per il Veneto con la bandiera veneta piantata sulle spalle
E ammettiamo che fra cinque mesi decidessero come Assemblea della lite di partecipare direttamente alle prossime elezioni regionali
Noi in base alla mozione che ha proposto Mariangelo Foggiato lo potremo neanche fare alleanza con la lite se si presenta e non è un'ipotesi da escludere in modo assoluto e guardate che ci stanno ragionando su e l'atto politico che sta facendo la lite non è solo un sindacato degli imprenditori veneti ma è un qualcosa che fa politica
Puleio avendo mai partecipato alle elezioni ma guardate che oggi secondo me sta camminando sulla strada della politica
E allora se noi votassimo interamente pari pari la mozione di Mariangelo Foggiato che sul principio la condivido non potremmo nemmeno fare alleanza con la lite che agli stessi nostri sentimenti allora questa dicitura secondo me va modificata
Va modificata però in un modo molto a corto secondo me la mia proposta cioè io dico questo
Noi dobbiamo fare alleanze non dicendo destra sinistra Forza Italia CCD e o compagnia cantanti lei dobbiamo fissare un principio fare delle alleanze in base ad un principio politico
Allora io voglio proporre proprio appoggiato
E qui non lo vedo però io vorrei proporre a lui una modifica alla sua mozione perché io credo che sarebbe una cosa molto utile
Che non ci dividessimo su questi temi ma che ci fosse una votazione visto che è il nostro presidente concorde su questo tema
Allora la proposta che io faccio e questo io dico la Liga Veneta Repubblica stringerà alleanza
Solo con quei gruppi che si impegnano di fronte all'elettorato veneto se riceveranno il mandato di governare il Veneto di indire entro sei mesi il referendum sull'autogoverno
Su questo punto dobbiamo essere fermi no a dire sì o no
Qui dobbiamo confrontarci su questo tema allora possiamo anche costruire le alleanze e con la lega cosa dobbiamo fare con la lega con la lega lo stesso ragionamento
Se io con Bossi non me ne frega assolutamente niente Bossi è un lombardo che vuole comandare nel Veneto
E io la gente
Estrema esterna al Veneto che vuole comandare nel Veneto non l'ho mai mandata giù
Non mi sono mai iscritto alla lega Nord anche sono sempre stato un simpatizzante perché tira fuori il Veneto vuole comandare nel Veneto stia a casa sua stia a casa sua e borsisti a casa sua però dobbiamo parlare ai veneti della lega nord
Allora io dico ai veneti della lega nord lo dobbiamo dire ai veneti della lega nord Tec
Quando andate in campagna elettorale vi assumete la responsabilità di dire al popolo veneto che se diventerete governanti della Regione vincerete le elezioni entro sei mesi indiretta il referendum per l'autogoverno allora siamo amici siamo alleati anche con quelli dei veneti dall'età no sono mica nemici se la pensano così
Ma se per caso la pensano come la mia po'provinciale la Presidente della Provincia di vicenza
La Manuela Dal Lago che oltre a essere presidente della provincia di Vicenza è anche
Presidente del Governo padano
La quale dice il Veneto non esiste esiste solo la Lombardia ebbe se quelli della lega nord continuano ad affermare che il Veneto non esiste esiste solo la Padania va be'allora sono dall'altra parte non solo i nostri alleati sono loro essendo di stare dall'altra parte estirpati la nessuno li vuole ma se invece dicono anche noi condividiamo il Progetto e se vinciamo le elezioni assieme entro sei mesi
Invitiamo il referendum per l'autogoverno va be'amici siano loro a scegliere non noi a priori dire no facciamo alleanze con nessuno facciamo alleanze con tutti quelli che sono disposti a indire il referendum
Per l'autogoverno del Veneto questa dev'essere la nostra linea grazie
Grazie alle ginocchia bello la parola senatore Donato Manfroi
Grazie buongiorno a tutti
Te cari amici io non credo tanto alle casualità è il caso e quindi questa coincidenza temporale fra la nascita della Liga Veneta Repubblica e l'appello per i vescovi
Rilanciare il tema del federalismo ecco mi pare un tantino sospetto
Per carità io considero legittimo questo appello dei vescovi perché il problema del federalismo non è solo un problema politico finanziario amministrativo
è io ritengo anche un problema morale un problema che investe i principi ai quali la Chiesa non può ritenersi estranei principi di natura morale ovviamente che riguardano la solidarietà la sussidiarietà la libertate degli individui e via discorrendo
Io ritengo che sia anche un intervento opportuno tutto sommato a quello dei vescovi
Perché se noi vogliamo fare questa Grande lotta di liberazione che dovrebbe portare alla libertà del popolo veneto è necessaria per i a questa lotta concorrano tutte le forze disponibili del Veneto
Non solo le forze politiche ma anche le forze economiche le forze sociali
Le forze culturali quindi anche la Chiesa è chiamata a dare il proprio contributo
Quello che non mi convince del tutto è invece la richiesta
Dei vescovi
Rivolta a tutti i parlamentari inizialmente era stata rivolta solo a quelli che avevano approvato il testo della Bicamerale alla Camera
Ma poi è stata estesa a tutti parlamentare credo almeno quelli veneti io l'ho ricevuta come credo anche se in Senato questa questa proposta non lo era ancora pervenuta mi lascia dicevo perplessa Cousteau perplesso questa richiesta di ripartire dall'articolo cinquantasette della bozza
Della Bicamerale
Perché questo articolo cinquantasette io non so se voi lo avete presente certamente non ci convince
Non ci convince perché è un articolo che continua a riconoscere allo Stato centrale non le quattro competenze che tutti i teorici del federalismo riconoscono allo Stato centrale ma vuole attribuire questo stato addirittura trentuno competenza che significa tutte quelle che possiede oggi più qualcun'altra ancora in più pensate che soltanto attribuisce allo Stato la competenza sullo sport cosa che fino adesso lo sport e per fortuna rimasto estraneo alla politica domani non sarà così lo Stato centrale controllerà anche le attività sportive
Ma quello che mi convince ancora meno di questo articolo cinquantasette e il successivo cinquantotto è il cosiddetto federalismo fiscale
Federalismo fiscale che si vuole improntato al principio della solidarietà che significa che le regioni più ricche dovrebbero concorrere
A alle spese diciamo delle regioni meno ricche
Sul principio io sono perfettamente d'accordo noi non ci rifiutiamo
Di venire in aiuto di quelle che hanno più bisogno di noi però a determinate condizioni cioè non possiamo accettare quello che si prevede in questo testo della bicamerale una perequazione automatica del dette redditi e quindi del gettito fiscale delle singole regione perché questo cosa significa significa che lo Stato verza alle regioni più povere
Quanto serve a pareggiare la loro capacità fiscale con quello delle regioni più ricche
Voi capite che questo è un incentivo per la regione più povera e non a produrre di più e quindi a versare più tasse ma i contrari a lavorare ancora meno versare ancora meno tasse ai vada alle possibilmente
Non a evitare gli sprechi ma a fare gli sprechi perché perché tanto alla fine interviene comunque lo Stato a ripianare la differenza con i soldi ovviamente delle zone più ai è questo il problema è questo che noi non possiamo accettare cioè a mio modesto parere con questo tipo di federalismo che federalismo nonne se non si fa altro che cadere dalla padella alla brace da un centralismo prova qual è quello attuale è un centralismo ancora poco horror più spento
Da un assistenzialismo quale quello attuale non assistenzialismo ancora peggiore questo che non possiamo accettare che per questo che io ho molte perplessità nel disco parleremo poi con gli altri colleghi parlamentari della Liga Veneta
Quale sarà quale deve essere la nostra risposta questo appello dei vescovi ma io sinceramente vi dico che ero molte perplessità
Certo
Dicevo
Noi siamo d'accordo sul federalismo fiscale che sia un federalismo autentico ma vorrei richiamare la vostra attenzione anche su un altro problema del quale si parla molto poco
A mio giudizio non si può parlare di federalismo fiscale vero
Se non si pone mano anche a una riforma di tipo federativo del sistema previdenziale
Perché perché il sistema previdenziale in questi decenni trascorsi è servito allo Stato italiano per trasferire enormi quantità di ricchezza da certe regioni e in modo particolare dal Veneto verso altre regioni
E se noi guardiamo a guardare i bilanci dell'INPS vediamo vediamo per esempio come per cento lire versate all'INPS nel Veneto vengono erogate prestazioni per ottanta novanta lire
Se noi guardiamo altre regioni vediamo che per ogni cento lire versate vengono erogate prestazione per duecento per duecentocinquanta fino a trecento lire è evidente che questo sistema previdenziale
Serve serve a redistribuire come si dice il reddito fra le regioni italiane cioè trasferire enormi quantità di di di ricchezza perché si consideriamo che i bilanci dell'INPS
Ammontano a circa duecento e cinquanta mila miliardi all'anno
Noi capiamo come attraverso tante tante disfunzione del sistema previdenziale che vanno dalle false pensioni di invalidità alle casse integrazioni eterne alle indennità di mobilità non lunga ma lunghissime e via discorrendo
Agli sgravi contributivi che vengono riconosciute a certe regioni e non ad altre eccetera serve attraverso questo sistema a trasferire enormi quantità di ricchezza dal Veneto
Verso altre regioni ora se noi facciamo un federalismo fiscale che non contempli anche un sistema previdenziale regionalizzato cioè un sistema di
Case
Pensionistiche regionali in modo particolare ha per noi quello che ci interessa veneta
Non facciamo un federalismo pentito perché lasciamo nelle mani dello Stato centrale una leva potentissima per continuare a metterci le mani nelle nostre tasche portarti via i nostri soldi
Cioè
Quindi federalismo previdenziale ma nel nello stesso tempio ritengo che sia necessario un federalismo anche di natura sindacale
Federalismo sindacale sia sul fronte della gestione della costituzione dei fondi integrativi di pensione che devono essere regionali non possono essere nazionali come pretendono alcune forze politiche alcune forze sindacali
Perché si riproducono anche nei fondi integrativi L'Espresso disfunzioni le stessi abusi che abbiamo oggi nel sistema previdenziale nazionale
E anche
Il federalismo sindacale nella stipula nella costituzione dei contratti collettivi di lavoro perché la realtà produttive lavorativa del Veneto non può essere paragonata a quella siciliana e non può essere paragonata a quella e anche del di altre regioni del Nord come il Piemonte come la Lombardia
E lo stesso
La stessa politica federale regionale deve essere attuata nel campo delle associazioni imprenditoriali
Anche queste devono rendersi conto che la realtà produttiva del Veneto è diversa lo soltanto da quella siciliana pugliese e via discorrendo ma anche da quella delle regioni settentrionali come il Piemonte
Basata sulla grande industria finanziata dallo Stato che solo con la collaborazione dello Stato nazionale meglio ancora se a suo tempo imperialista o con le mia lista o guerrafondaio hanno fondato le loro fortune
Per quanto riguarda i partiti politici è chiaro io mi auguro che tutti i partiti siano altrettanto autonomisti federalisti della Liga Veneta
Però qualche dubbio qualche perplessità certamente lo abbiamo anche se tutti si proclamano parole federalisti gli autonomisti ma affinché d'ora il rapporto stretto fra questi partiti regionali e le loro case madri nazionali è chiaro che noi non possiamo credere com'a ad una sincera vocazione autonomista
Cioè
Questi i partiti devono rendersi conto che anche loro devono fare lo stesso percorso difficile traumatico che abbiamo fatto noi quando siamo usciti dalla lega davano anche loro trovare la forza dei tagliare il cordone ombelicale che vi lega alle loro direzioni nazionali altrimenti non noi non crediamo
Alloro federalismo non crediamo la loro vocazione perché non crediamo alla vocazione federalista dei partiti romani
Quindi
Per concludere cari amici io dico questo
Dei corsi all'appello dei vescovi però ripeto o molte perplessità ripartire dal testo della bicamerale a mio modesto parere l'unico percorso veramente credibile concreto attuabile per raggiungere l'autonomia del Veneto la libertà del popolo veneto è quello che noi abbiamo indicato come percorso per la libertà non c'è altra strada anche se è una strada difficile me ne rendo conto perché lo Stato romano farà di tutto per mettersi i bastoni nelle ruote
Soprattutto un passaggio sarà difficile quando dopo aver chiesto il parere del popolo veneto sul nostro testo di costituzione dovremmo andare a trattare con il potere romano io non credo che il potere romano accetterà
Molto volentieri le nostre proposte le accetterà
Se sarà costretto ad accettarlo
E sarà costretto ad accettarlo e solo se noi nel Veneto riusciremo ad avere la necessaria compattezza e la necessaria decisione per imporre queste cose al potere a Roma grazie e con lavoratori
Grazie senatore Manfroi la parola adesso a Ivana campagnola che
Aveva già dove nove non lo vedo eccolo qua prego
No
Buongiorno
Ti presento che sul palco a distanza
In un anno l'ultima volta era l'anno scorso l'otto di marzo per in occasione del congresso provinciale lega Nord Liga Veneta svoltosi a Treviso
E questa volta salgo sul palco con in animo di uno stato d'animo differenti da allora quando mi spinsero a parlare un senso di oppressione di rabbia
Di impotenza di fronte alle strade che stava intraprendendo la lega nord allora e che non mi vedevano più condividere certi atteggiamenti certi obiettivi che secondo me si discostavano da quello che era l'essenza
E lo scopo per il quale tutti quanti c'eravamo
Raccolti in questo movimento politico
Fuma in pochi allora a cantare fuori dal coro e chi era presente forse lo ricorderà
Perché era molto facce allinearsi soprattutto nel momento in cui ci si accorge di essere un partito potente e soprattutto perché la Carega fa sempre comodo
E anche da alcuni di quei pochi che allora erano al mio fianco
Ho notato con rammarico essere rimasti al di là del fossato non so se per codardia
Oppure per paura oppure per comodità
Quello che so che oggi posso parlare liberamente perché giustamente ieri è stato detto a prescindere da questi risultati questo Sant'congresso della libertà di espressione di parola la libertà di dissentire
Da ciò che dice e vuole ordinario un capo supremo un quello che ebbe o sauditi il visir di Milano
Quello che era diventato nomi sulle Tato qui la Liga Veneta Repubblica perché non condividevo più un partito di sbirri in cui bastava avere la lingua abbastanza spessa da le Carré sederi e suole di scarpe per essere portata in alto
Qui spero che le cose vanno molto diversamente da come erano dato ultimamente
Mi ero battuto contro la demitizzazione strisciante operata dalle camicie verdi per i quali esisteva sulla nazionalità padana io dissi io sarò cittadino padano ma la mia nazionalità è era e rimarrà sempre veneta
Dopo altri venti veneti siamo e veneti rimarremo in futuro a prescindere dallo Stato per il del quale faremo parte si è soliti Italia Chiesa padani e quello che si vuole
Ma le nostre finalità e verità i catalani hanno la cittadinanza spagnola non per questo viene loro chiesto di rinunciare ad essere catalani così come i baschi così come altrove agli scozzesi eccetera
Cita e propria cataloghi dei presidenti Beaujolais spero che come cinque di tre consta nell'occasione delle due giornate di studi tra Padova vicenza furono ospiti alcuni Catalyst persino presente che oggi apre la Catalogna è stato un ottimo esempio di la conosco bene per motivi di studio
Quello è un esempio da seguire
Adesso fortunatamente è stato riconosciuto da tutti e da molti movimenti Salieri il diritto ha sede al loro fianco
Quali in movimento
Di un popolo che ricerca di il riconoscimento per il diritto all'autodeterminazione riconoscimento che la lega nord non è mai stato dato ad esempio dei catalani perché non riconoscono la Padania come Stato è un'entità artificiale
Cosa che non è il Veneto come ha detto che esistente da oltre mille anni
E che ha avuto rapporti computer popoli del mondo
Io sono qui perché sono candidato anche per uno dei dei posti del Minor Consiglio percuotevano provincia di Treviso
Quello che voglio dire sono alcune precisazioni su alcuni obiettivi che ci dobbiamo dare non solo il sottoscritto ma tutti quelli che si impegneranno a far parte la futura classe dirigente di questo che poi è un nuovo ma anche antico movimento politico
Antico perché finalmente il Veneto torna ad avere un proprio specifico movimento politico
Espressione pure naturale in quanto popolo veneto e non dipendenza e filiale di qualche Banca nazionale
Platone diceva che il politico è l'architetto e la società civile
Quindi dobbiamo qualificarci proprio in base alle risposte che daremo la gente che sono di due tipi essenzialmente una in quanto amministratori e quanto mi è stato io lo sono stato altri lo sono sappiamo che doveva asfaltare strade ricostruire scuole e dare assistenza agli anziani cose semplici
Possono sembrare semplici ma che uno Stato Randy improprie certi momenti perché fa di tutto perché gli amministratori non siano messi in grado di amministrare
Soprattutto quando queste vista attori fanno parte di un certo settore politico
Ma ci sono anche altre risposte che spetta a noi sì siamo dei politici seri siamo dei politici in gamba sì sappiamo incanalare le domande della gente sono delle domande le risposte che la gente a volte non si attende perché perché hanno che fare non con la semplice amministrazione le strade con Dini le scuole gli acquedotti
Ma con qualcosa che fa parte di noi a volte senza rendersene conto
Sono delle risposte che dobbiamo dare in base soprattutto ad una cultura dove identità che noi stiamo rivendicando e finalmente si sta risvegliando dopo due secoli anche di torpore
E dei repressione
Quell'icona di alcune cose
Storiche alcuni fatti storici che alcune lo dimenticato primi tra tutti a Roma ma anche a Milano e se hanno fatto ben capire negli ultimi tempi
Brenno
Il Gallo quello famoso e gettò la spada sulla bilancia loro posteriori degli sconfitti nomadi romani sconfitti
Va e non dovette ritirarsi precipitosamente a Roma non perché le oche del Campidoglio fecero buona guardia ma perché le stavano gustando di brutto dei veneti che era andata in Lombardia
A bastonare i Celti
Più avanti
I veneti entrarono volontariamente a far parte dell'impero romano che ancora imparo non era unici fra i popoli della penisola italica non popoli tali come ha tra i popoli da Piso italica
E poi nel
Nel pieno fulgore dello splendore della nostra amatissima
Serenissima Repubblica
Una persona che risponde al nome di Niccolò Machiavelli
Scrisse durante uno dei suoi incarichi quanto ambasciatori Ferentino nel suo Legazioni la lettera del ventisei novembre mille cinquecentonove spedita da Verona allego testualmente parlando perché lo sto ricordando che cinquecentonove Venezia fu sconfitta
Dalla lega di Cambrai degli imperiali dalla qua in quel momento occupata dalle truppe imperiali quindi una momento di crisi gravissima per nostro
Ex è stato
Negli animi di questi contadini è entrato un desiderio di morire vendicarsi che sono divenuti più ostinati arrabbiati contro i nemici dei miliziani che non erano i Giudei contro i romani
E tutto corre dire che uno di loro ci lascia ammazzare per non legare il nome veneziano
Ed anche io la sera mi fu innanzi a questo vescovo vescovo di Verona che disse che era Martin's School
E Matisse comuni fa morire
E non voleva vivere altrimenti in modo che il vescovo lo fece applicare in piazza
E né promesse di campagna non è d'altro bene lo indussero a cambiare di questa opinione confrontiamo lo punti dieci qualche tempo fa di se non voglio morire democristiano
La differenza d'animo
Questi erano contadini signori contadini i nostri avi
E quindi proviamo confrontare la differenza tra le pagliacciate folcloristiche cui eravamo risolti ultimamente per portare avanti i circhi della Padania
Con quello che significa essere i figli erano santità e amatissima terra
E per fargli capire che non servono tante manifestazioni per capire cosa significhi essere veneti
Vi chiedo solo un attimo di silenzio
Mi chiedo
Chiudere gli occhi un attimo tutti quanti
E alzare la testa
Guardare di fronte a voi
Fissare uno e innumerevoli stendardi che vedete qui appesi giallorossi guardatelo bene
E ditemi se nelle vostre vede non sentite delle fibra di tutte le vibrazioni qualcosa che razionalmente non possiamo spiegare
Ce l'ho con le vibrazioni che possiamo sentire quando guardiamo il sole che sorge dall'Adriatico oppure che tramonta oltre Dolomiti o che si rispecchia nel lago di Garda
Anche questo ritenere pelle dibattere che proviamo quando vieni solleverà scolato delle idee che salgono dal può dalla laguna
Sono vibrazioni ce lo presenze vibrazioni che si hanno fatto piangere di rabbia quando le mani di un poliziotto devastato strappo alla Badia era disarmato violentandola violentandola gli ho pianto di rabbia
Perché fui io vi fu violentata da organi dello Stato la bandiera di un popolo che non chiedeva di armarsi ma chiedeva solo rispetto il rispetto di essere veneti
Io ho pianto tese come me e tanti altri per questo io dico guardiamo con la bandiera sentiamo vibrare il sangue e alziamoci in piedi come quel leone di spieghiamo reali alziamo ruggito è uniamoci per riconquistare un veneto sovrano e indipendente queste note
Motivo della nostra unità c'è il motivo del nostro nuovo Risorgimento è lì dobbiamo arrivare uno con veneto sovrano indipendente e libero in uno Stato che si italiano padano europea non importa ma vi però per sempre come era una volta grazie
Una una comunicazione di servizio il tesserino che viene consegnato per i delegati deve essere applicato alla giacché in modo ben visibile in modo da permettere al servizio d'ordine dipende operaia svolge il proprio lavoro
Adesso si propaga
Delegato de Bortoli
Cinque minuti cinque minuti
Buongiorno aperti non mi conosce ho avuto dispiacere di conoscermi sono Lino de Bortoli
Dunque scusate l'emozione è la prima volta in vita mia che mi azzardo a dire qualcosa io vorrei solo fare una formale richiesta a voi
E gradirei che tale richiesta fosse accolta anche dal tavolo della presidenza o dal Maggior Consiglio mi sento parlare sempre di nord est non so nord est
Tale richiesta Corey estenderla anche i signori giornalisti che scrivono sempre nord est di qua nord est della
Perdonatemi ma devo dirvi che in merito alla parola nord est in questo momento la vostra intelligenza è stata superata dalla vostra ignoranza signori miei questo non è il Nord Est questo è il mitico Triveneto queste sono le mitiche Tre Venezie no nord est
A me personalmente
A me personalmente la parola nord est in dialetto me fa bene al tende oca tra Dongo mi fa venire i brividi
Mi fa rabbrividire perché mi ricorda Siberia Russia quei posti dove mandavano i dissidenti dove non siamo dissidenti siamo un popolo libero mi fa anche rabbrividire pensando a quei movimenti politici travestiti da soma rendo o da Musso asino somaro quel che vuoi Samarkand ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale
Concludo scusate che debba detto concludo augurandovi no un in bocca al lupo ma in bocca alle onde che il tema anche se risponde no crepi il lupo Ocre pelle o viva la Liga Veneta Repubblica viva San Marco viva il Veneto libero
Grazie si doppio aggiornare Ettore in atto
Non cessa alla
Allora signori delegati presidenza
Quel bianco se un altro matto importante per la costruzione del nostro progetto del libertà
Il passato lineare sto momento per la prima volta nella mia vita lo deciso del parlare in assemblea uno in lingua madre ignara Manea nostra vera lingua e il Veneto
Non se la senta sta qua sentimentale non solo lo segna cala voglio che sarà assente tornare in Trio o se quel provincialismo che mi accusa chi non capisse la nostra voglia di libertà mise un'indicazione ideale e politica
Più che capì sogna nostra sente se che se passa forte il senso di appartenenza
Qui si sa d'appartenenza che riesce a trasformare come par miracolo né semplice comunità dei nomi in in in una nazione tra i tante definizioni crisi installata sulla nazione quiete Primera col piglio se cui appattata Max Weber che hai capito che ne nazione Zen acre denso a soggettiva di avere un passando un presente e un futuro in comune
Non gli altri capimmo pendenti
Galli model fatina realtà oggettiva fatta di un passa che tu ti puoi vedere di un presente che tutti poi toccare ed è un futuro che se voi Emo sarà all'altezza del passato e del presente
E il mai se che Massa se intervenne targate smentendo alta realtà
Far crescere il senso di appartenenza mise tanti fattori tutti importanti manzo indispensabile l'economia la cultura e le discriminazioni tra tutti però grande importanza Gala lingua
La lingua si è messo d'identificazione immediato le altre lingue l'italiano l'inglese o tutti perché voi sei mesi che comunicazione strumenti per studio o di lavoro che tanti de noialtri usa tutti i giorni
è il Veneto oltre a essere Mesa de comunicazione se anche ne a parte importante della nostra identità
E colonialismo sabaudo prima e dello Stato italiano dopo mi ha fatto del tutto per disperdere sta identità da identifica la lingua italiana coi classi dominanti e Larache Gala sa il Veneto alle classi subalterne necessitasse palla italiana e nelle province se parla il veneto navetta division che tanto mai che ha fatto la Repubblica Serenissima
Così base indotta inevitabilmente
La lingua è andata persa e nonché sei da consolarsi se anche anconetano altra terra in tanti se parla vento e il Veneto deve essere la lingua dei tu diventi de tutte le classi e detto The latitudini
Pasto motivo vi invito tutti quei che servono in coro del parlare veneto
A esprimersi e nelle nostre assemblee pubbliche pegno in Veneto a parlare in lingua veneta
Se ora che non gli altri temo l'esempio senza paura e senza complessi così come un catalano è un basco dice orgogliosa del parlare nella sua lingua
Dopo la la la questione linguistica atto con una un argomento crescono mise molto importante e cioè se il rapporto tra il nostro popolo e l'intenso territorio e il Veneto Senate rate grandi contraddizioni
Mi sei Province che che ha un prodotto interno lordo che sei grande quanto quello dello Stato mise industrie di altissimo valore tecnologico ma mi sia stimati positivi che se però dei primati negativi che negli altri che avremo il dovere dei diverse
Nel Veneto le sta individuate zone con dei livelli di inquinamento più alte che in tutta Europa gli studi epidemiologici da mostra che nel Veneto che sia la mortalità in ammorbidita per tumore IATA che le altre Regioni d'Italia
Nel Veneto a livello della cementificazione negare tutto livelli impressionanti a causate una urbanizzazione caotica e disordinata e se può Daria continuare parlando de acqua aria incidenti stradali il consumo e psicofarmaci
E il progresso raggiunto mi ha avuto dei costi altissimi per più che riguarda lo stato dell'ambiente fa scappare da Fanny la nostra sente datata alla terra d'acqua e l'aria come seppure sta fosse una richiesta infinita mano a Siena ricchezza infinita
E rapporto con l'ambiente così importante da sempre per la Sea vita veneta sin da Pearson insieme al senso di appartenenza del nostro popolo
Ancona agli altri capi molto vere Dettori mai destino della nostra terra dovremo fare in casa Fosso dei volontari fantasia per poter rimediare ai danni fatti
E il Veneto va visto come un solo corpo un corpo mai a che necessita di cure immediate e decise bisogna domandarsi e con coraggio se il modello di sviluppo
Attuale sia ancora compatibile con la nostra terra o se invece non sia necessario un cambiamento e parte dei che imitare l'ambiente al primo posto non puoi dire a fermare il progresso vuol dire invece se gliele un tipo decoro progresso sostenibile proprio servendosi della ricchezza della cultura delle conoscenze accumuli anche piani così come tante nazioni sta presente in Europa
Dalle osservazioni del tutte le parti del Veneto se necessario coordinare grande sette strategiche perché io che riguarda la viabilità d'urbanistica delle città e dei centri
Va prima di tutto fatta la società ferroviaria ripescando il grande patrimonio che c'era la rete ferroviaria interna in Veneto penso pane provincia per esempio alla linea che porta sua da Valdagno o quel che andava Asiago
Un patrimonio brutale ortiche per favorire il capitale torinese delle macchine
Va studia la possibilità di usare i fiumi che da sempre rappresentato ai veneti la più importante via De'comunicasse un per le merci
Va in garanzia di sicuro la rete stradale ma se non cambierà la filosofia globali di sviluppo servirà poco qualsiasi sforzo fatto in quella direzione
Sì importante che non gli altri SEPA sei mostre domande
Se importante che simula gli altri a dominare gli eventi del futuro perché in ogni caso dovremo cambiare e allora se è meglio mettere in cantiere progetti per gli anni futuri piuttosto che trovasse inseguire par sempre mille emergenze
Grave Imosa tanti segnali da grandi difficoltà ma sta a pensare a Pedemontana che se è difficile da fare non so perché lo Stato italiano nome dai Spey
Ma perché i Comuni di attraversamento i si oppone per gli abbattimenti delle case la stessa roba se può dire delle centrali per esempio de Alta tensione in Veneto che sia un inquinamento le onde elettromagnetiche gravissimo e non si è trovato una collocazione strategica vista la concentrazione vana marito che la salvaguardia dell'ambiente e sarà fonte di ricchezza pensiamo alle tecnologie dei legale riciclaggio e recupero la cosiddetta ecco economia
Poter cambiare progettare bisogna però essere liberi e qua il discorso della salvaguardia della terra e la ricerca della sovranità di un popolo diventa Peter mai concreto
Non se un caso dei fatti che tanti movimenti dei Pet dentisti i gabbiani va segati abbattuta la salvaguardia della loro terra penseremo al popolo basco al popolo Catani
Nostro dovere se combattere perché noialtri specialmente i nostri fiori i possa essere liberi per vivere in libertà ma anche in armonia che a terra che tutti negati nera e per questo mi passa una proposta che nel nostro documento nel nostrane nostre intenzioni uno dei principali sia cui Rea dell'attenzione della salvaguardia del territorio grazie
Comunque comunicazione di servizio ci comunica che le iscrizioni a parlare si chiudono
Alle undici e zero cinque
Eventualmente chi si vuole laddove appare al a al tavolo della Presidenza
La parola Ettore Beggiato
Sei per salutare e dare che Benvenuto arduo ospiti prestigiosi
A Eva Klotz per la dottoressa Eva Klotz
Consigliere provinciale debordano pop è un è rappresentante dello yogurt Südtirol
E
A Enzo Anesi che del presidente autonomia integrale e Trento
E si è l'unione fu Südtiroler che l'Autonomia Integrale
Sarà inoltre alleati alle prossime elezioni europee del prete sette giugno e quindi un ringraziamento particolare
Dopo sicuramente per portare anche sociale tutto il suo contributo
Diamo la parola a chiave cattolico ucciso Lucio della lista
Ecco un'altra comunicazione siccome abbiamo tantissime persone iscritte per parlare di rimanere intorno cinque minuti a disposizione grazie chi ha vergato Lucio lista sarò brevissimo buongiorno a tutti intanto
Non parlo la lingua veneta in quanto provengo da Verona e magari dialetto veronese non è consono coloni invadente
Vi porto i saluti di Fabio Padovan che questo momento è a Roma al congresso dei radicali
Altresì rinforzo il saluto di pieno Pasiano altro precedente nazionale e di Money capiamo presidente regionale dentro
Io come Nietzsche solo presidente disse il Verona
Vorrei appunto
Oltre che saluto augurarvi un buon lavoro per quello che state facendo e sperando che questo nuovo movimento che nasce sia veramente l'espressione del popolo Veneto e scenda nelle piazze oltre che nei congressi veramente a portare la solidarietà del popolo veneto io sono uno dei tre che è stato ultimamente indagato e richiamato dal signor Guido Papalia
Per azione di versione con finalità di terrorismo e sono indagato fino a trent'anni di reclusione
Non mi reputo un terrorista e nemmeno
Un eversivo io dico solo che qui c'è qualcuno fuori posto e non sono certamente io mai dottor Guido che non è a casa sua e deve andarsene fuori dalle scatole che non saranno certamente gli avvisi di garanzia che ci fermeranno ormai li stiamo collezionando ritmo di uno ogni quindici giorni però noi lite la nostra strada l'abbiamo già prese
Voglio smentire subito il primo oratore della giornata che ha detto che il Liffe sembra che si voglia candidare posso smentirlo
Categoricamente in quanto lì se non si candiderà mai perché non è un partito è un sindacato ed è chiaro
Che la nostra natura del sindacato in questo momento storico perché si tratta di momento storico ci deve portare anche a fare politica chiaro facciamo politica chi non fa parola politica lì se ne fa quintali di politica
Perché siamo costretti non possiamo pensare solo alle tasse alta a livello di tassazione o altre cose dobbiamo fare politica perché se politica e direi che ci sono finanzieri della nostra terra che non sono della nostra terra carabinieri che non sono nella nostra terra
E altri signori che ci vengono giudicare se queste a far politica noi la facciamo perché non li accettiamo più siamo stufi di essere colonizzati da questi signori quando vede un finanziere voglio capire cosa dice
E sono stufo di versare soldi a questo Stato qua
Le strade non sono molte signore le strade sono anche questi congressi qua certo però Estrada e sapete benissimo che per liberare la nostra terra sono solo due una è quella violenta che il signor Guido Papalia vorrebbe
Pensa che noi vogliamo perseguire ma non è quella e quella meglio lasciarla stare subito l'altra è quella di chiudere i rubinetti a questo stato qualche ci sta dissanguando perché qui dobbiamo oltre che liberare le nostra terra e dobbiamo arrivare al punto in cui la nostra terra
Il ci arriveremo senz'altro in pochi anni sarà libera
Dobbiamo arrivare no dissanguati e dobbiamo anzi far crollare il sistema romano che è diverso perché c'è qualcuno che lo paga ed è il Veneto
Quindi chiediamo i rubinetti non lo abbiamo già fatto ne subiremo tutte le conseguenze però non arretreremo di un passo devono andarsene via loro grazie
Invitiamo invitiamo le persone a prendere posto
Non fare assemblaggio
Ringraziamo Lucio che ha pagato della lite
Papadia Ivo Papadia Collatino con la il
Si prepari poi Bazzi Giorgio
Rispettiamo il tempo di cinque minuti la parola I Go Papadia
Allora ragazzi inno ieri eravamo molto meno e però avevamo un argomento molto importante da discutere ed era quello che riguardava lo statuto noi ci siamo trovati di fronte a una bozza di statuto sul quale la sezione nostra lavorato
Però poi ieri ne abbiamo avute aveva avuto visione di tipo di statuto nuovo in cui c'era un organo soprattutto che non
Era stato messo dentro all'ultimo momento evidentemente
La questione statutari estremamente importante perché perché il nostro obiettivo è un obiettivo Grande un obiettivo di tipo federalista è un obiettivo di tipo libertario
Però questo
Questo obiettivo è raggiungibile
Soltanto se il nostro strumento organizzativo è adeguato adesso
E su questo strumento organizzativo noi dobbiamo assolutamente riflettere perché non possiamo certamente darsi uno strumento organizzativo di tipo vecchio e onestamente se voi andate ad ad analizzare il nostro Statuto
Esso prevede una struttura organizzativa
Assolutamente di tipo vecchio nel senso che c'è il solito congresso se il solito comitato centrale o chiamiamolo direttivo nazionale e c'è il solito ufficio politico cioè nulla di nuovo in realtà invece noi essendo un movimento giovane libertaria federalista dovremo avere una struttura che rispecchia questo carattere federalistico
Se no rischiamo di fare la fine che hanno fatto tutti i partiti che storicamente si sono determinati in Italia c'è strutture di tipo centralistico che hanno partorito soltanto delle burocrazie che hanno ingessato non soltanto il movimento i loro movimenti ma anche gli ideali di quel voi venite hanno subordinata agli interessi delle burocrazie
Gli ideali del movimento
Ora noi ci troviamo di fronte a un progetto politico estremamente importante credibile
Quello per il go il il Veneto libero indipendente e sovrano io credo che per la prima volta i veneti abbiano di fronte un programma accettabile e credibile che posso andare avanti con le loro gambe
E allora si tratta di riuscire a guidare
Questo movimento
Con degli parole d'ordine che partano da quelle che sono le esigenze reali della gente e la prima cosa che ne dobbiamo fare e quello proprio di riuscirci allegare con il nostro popolo partendo dalle sue istanze quotidiane dei suoi problemi quotidiani
Per poi poter fare il salto verso quelli che sono gli obiettivi strategici che sono contenuti
Nel nostro progetto
Ha da questo punto di vista si tratta proprio di creare attorno a noi quel consenso e quel collante popolare che ci consenta poi anche di rivolgersi in maniera propositiva nei confronti di tutte le altre forze autonomiste che sono presenti nel Veneto quel quantomeno dicono di esserlo per poter essere il punto di riferimento da questo punto di vista mi permetto anzi di proporre un forum permanente a queste forze autonomiste perché perché le elezioni
Regionali sono abbastanza vicine e se vogliamo riuscire a stabilire un cartello tra forze indipendentiste autonomiste bisogna mettersi di fronte a un tavolo e dirsi tra amici quello che ci unisce e quello che ci divide e fare di quello che ci unisce una forza un progetto un programma su cui andare ad impostare
Le elezioni del regionali del due mila e possibilmente di vincerla
Ultima cosa il nostro Statuto non prevede un inno
Io credo che la Liga Veneta i veneti abbiano bisogno di un inno violino da cantare di un inno nel quale riflettere la propria identità e la propria voglia di cambiare la propria voglia di libertà
Le ipotesi non mancano siamo paese in cui la musica da sempre ha messo radici profonde
Io avevo proposto Lino a Venezia non so se lo conosciate diate a Venezia conoscemmo e se un inno che finisse copriva Sammarco e vive a gloria del nostro Leon Grassi
Grazie grazie
Un'altra comunicazione di servizio i vigili urbani chiedono di spostare le auto parcheggiate a ridosso del del palazzetto dello sport per l'ordine pubblico quindi chi ha parcheggiato lì ho pagato disposta all'immediatamente
Altra comunicazione le iscrizioni a parlare sono chiuse diamo la parola appalto Severino
Sbaglio Severino è presente
Va bene
Allora passiamo a pennoni coperto
è presente in sala
Chiedo che rispettare i cinque minuti di intervento si prepari poi chiari Anna
Questo
Buongiorno a tutti sono dello nell'operato del distretto di Vittorio Veneto prima di cominciare ora ringraziare i ragazzi di Montebelluna che hanno consentito lo svolgimento del Maggior Consiglio in una così bella cornice grazie di cuore
Nei prossimi due anni
Ci saranno appuntamenti elettorali storici
E la storia avanza per accelerazioni improvvise noi dobbiamo arrivare pronti a questo appuntamento
Pronti strategicamente e pronti tatticamente
Strategicamente siamo pronti perché il manifesto politico prodotto dalla dirigenza è una sintesi straordinaria di quello che l'indipendentismo possibile e legale
è un documento bellissimo che indica chiaramente l'obiettivo l'indipendenza del Veneto
E le vie per arrivare all'obiettivo
Tatticamente però la situazione non è così brillante tatticamente siamo in difficoltà siamo in difficoltà perché abbiamo problemi di visibilità e problemi di identità il primo problema la visibilità
Subito dopo il congresso del quattro ottobre abbiamo avuto nella stampa una grandissima visibilità che poi mano mano si è affievolita fino a farci scomparire
E questa volta non per colpa dei giornalisti o per colpa della stampa per colpa nostra
Perché non siamo stati presenti nelle piazze non siamo stati presenti sui muri non siamo stati presenti nelle manifestazioni
Non abbiamo dato la possibilità alla stampa di parlare di noi perché non abbiamo dato spunti alla stampa di spunti necessari
L'unico momento di notorietà che abbiamo avuto è stato legato al presunto fidanzamento
Con rigo e con Cacciari era un tipo di notorietà alla quale avremmo volentieri rinunciato
E questo ci dà l'altro problema che è il problema più grave il problema dell'identità
Mi sarà capitato di parlare con degli amici quelle che non frequentano la sezione quelli della gente che vota sempre se questa gente
Abelli ora io sono della Liga Veneta ti rispondono sì anch'io sono della lega nord quella di Bossi no io sono della Liga Veneta Repubblica ma come ma non è la stessa cosa non siete poi tornati insieme spiegarmi la differenza
Ecco dove noi non siamo riusciti a far passare il nostro simbolo e le nostre idee noi non siamo riusciti in questi sei mesi a veicolare il nostro simbolo a veicolare le nostre idee e questa è una situazione grave perché in un congresso bisogna dire le cose esattamente come stanno per poi cercare di risolverlo
Noi pensiamo mandamento di Vittorio Veneto penso che la soluzione a questo tipo di problema stia nella ridistribuzione delle funzioni all'interno del partito
Una redistribuzione che tenga conto
Delle diversi dei diversi ruoli che naturalmente possono svolgere i due leader naturale di questo partito che sono il presidente forzato il segretario Comense
Comencini sia leader istituzionale leader di qualità
Forzato sia leader di quantità libertà campo di battaglia
Come insieme sia deluso della situazione forzato sia il generale Patton della situazione abbiamo un disperato bisogno di quantità di visibilità e a questo problema noi in questo congresso dobbiamo porre rimedio
Io mi sono candidato al Minor Consiglio e voglio farlo con un mandato particolare
Bollito essere in Minor Consiglio il cane da guardia che ringhiano contro ogni sbavatura a sinistra del partito e quando dico sinistra intendo la sinistra italiana
La sinistra che va da Arrigo Cacciari Prodi D'Alema
Quella sinistra che ha una visione del mondo incompatibile con noi veneti
Loro sono i globalizzato ore
Sono quelli che confondono la globalizzazione della cultura con la globalizzazione del mercato non lo facciamo mai questa confusione noi quando rientriamo chiudiamo la porta dell'ufficio torniamo a casa nostra
Vogliamo vivere secondo i nostri usi secondo i nostri costumi
Questa sinistra rido Cacciari Prodi D'Alema è una sinistra Cuba reazionaria senta la lista
Una sinistra schiavista unico caso nel mondo dopo il Sudan
Ha permesso la restituzione di fatto della schiavitù
Nel nostro Paese nel loro Paese con la tratta degli schiavi con le barche i barchini gli albanesi
Una sinistra che ha la responsabilità storica di avere affamato la classe operaia del Veneto chiedete un operaio come fa a vivere con un milione cinquecento mila lire al mese
Noi con questa gente non vogliamo avere nulla a che fare
Noi per la battaglia che abbiamo davanti per il compito storico che abbiamo davanti non abbiamo bisogno né dei nani le delle ballerine rosse abbiamo bisogno gli uomini per la battaglia che dobbiamo fare noi abbiamo bisogno di cogli omonima di leoni
Se voglio chiudere citando parole che non sono nostre sono di un indipendentista scozzese che è morto mille anni fa nella battaglia per l'indipendenza del suo popolo
Noi non combattiamo per l'onore
Noi non combattiamo
Per la gloria o per la ricchezza noi combattiamo e combatteremo per la libertà libertà a cui nessun popolo può rinunciare a costo della vita viva la Repubblica Serenissima
Grazie grazie rinnovo l'invito ai delegati di prendere posto e di non fermarsi sulla porta di ingresso di entrata grazie la parola che Arianna bandiera tutti
Porgo il saluto delle date federaliste al congresso all'illustre Presidente agli onorevoli deputati e senatori della Lizza e della lega le darne federaliste che lavoreranno in politica
Chi Edna oggettivamente al nostro congresso
Che si faccia portavoce della rivalutazione è bella e dannata veneta dare maggiore dignità interstizio alla data
Consente tranne dita seguire alle donne del Siviglia Ibra apriva cognome accanto a quello del marito
Le darne federaliste attente chi anche
Una credo
Il medico a scuola per controllare la dieta definitivi
Per migliorare la salute ed è la società e per evitare lettera appena anomalie si sia analogiche e i relativi affollamenti dagli ospedali come voi avete potuto osservare
Che guarda caso siamo tutti coi sbagliati a pagare opprime all'età ecco a difficili da crescere la possibilità di lavorare vicino all'abitazione con precedenza assoluta disperata battaglia sia nelle istituzioni pubbliche che private petto perché il Veneto e il lavoro nel Veneto attacca no prima di tutto il tavolo ai e chi lei da niente
Grazie
Di Deco Raffaele
è presente
Di decoro a fare il
Buongiorno a tutti io sono qui
Per presentare la mozione sui valori cristiani della nazione veneta che molti di voi avranno letto che si trova un po'alle entrate
Questa mozione in particolare intende rappresentare i più profondi sentimenti della nostra nazione
In più profondi sentimenti che si semplificano in quella che alcuni valori cardine
Valori cardine quali la famiglia
Che cellula originaria di qualsiasi comunità anche comunità nazionale come la nostra
La nostra comunità nazionale è un risultato di piccole comunità le famiglie venete l'unione delle famiglie venete
E i valori che le famiglie venete
Hanno saputo portare i valori anche generazionali che si sono sviluppati in particolare fino dai tempi della libertà di Venezia e ai tempi delle preoccupazioni
Anche durante le occupazioni militari della nostra nazione come l'attuale occupazione italiana la famiglia veneta ha saputo dimostrare un attaccamento ai valori cardine della terra è una mozione che volessero una mozione di ampio respiro una mozione che vuole proiettare la nostra nazione anche in quella che è la più grande comunità la comunità europea ed è per questo che evidentemente vorrei che sia chiaro che non si tratta di una mozione integri si sta non si tratta di una mozione che definiremo precipuamente cattolica ma piuttosto di una mozione cristiana che vuole essere l'incontro di tutti coi nostri valori poi se qualcuno avrà anche qualcosa da chiedermi in più nello specifico io sarò in giro e potrò anche dare la mozione e nome anche di questi valori valori cristiani che intendo che il nostro movimento sappia portare avanti che mi sono candidato alla carica di consigliere del direttivo nazionale
Come espressione anche del movimento giovanile dal quale vengo e nel quale ho militato
Coloro che intendono riconoscersi in questo sanno di a vere un sicuro punto di appoggio grazie
Grazie
Bazzo Antonio sì poi paga Novello Gastone
Buongiorno
Sono Parco Antonio di Verona non sono candidato da nessuna parte
Avrei voluto fare un discorso relativo l'importanza della cultura
Ma
Una cultura e ancora prima delle strategie e l'importanza di avere una cultura in senso lato a trecentosessanta gradi ancor prima di pensare alleanze strategie graduatorie
Tanto più o se sentendo il discorso di uno che mi ha preceduto che insiste sul problema dell'inno
Ecco ricorda quel signore che l'inno è un prodotto dalla cultura giacobina francese un popolo si sente sfigato e quindi canta io non mi sento tale canti luglio e così di seguito
Ma quello che a me conta data vorrei sottolineare un poco quanto è stato la sensazione non la realtà ma la sensazione di quello che è venuto ieri sera
Ecco posso dire che data la vivacità per interventi il congresso non è stato e non si presenta certo bulgaro
Tutti hanno avuto modo però di constatare che esiste una evidente divisione all'interno del movimento
Dettata
Da differenti obiettivi ma più semplicemente direi da interessi personali ciò di certo non giova né al movimento né tanto meno il venti
Non voglio più fare il moralista non posso però non osservare quanto complicati siamo diventati nel costruire delle regole all'interno del movimento troppe regole
Siamo troppo siamo troppo tardi Gianni come diceva qualche mio amico e pochissimo veneti molti di noi parla ancora il Veneto ma le sue variegate declinazioni ma di fatto pensiamo e agiamo da italiani
Forse perché qualche d'uno deve conservare
Rendite di posizione
Posso dire che non capisco la preoccupazione di conservare una posizione di privilegio di soci fondatori fra l'altro distinti in quelli che hanno sottoscritto l'atto di male il ventidue del nove
E quelli che hanno costituito del movimento il quattro del dieci
Che poi come ci viene detto sono gli stessi differiscono solo di due non conoscono i due né questi stessi diciannove
Quando in quest'ultima data quella del quattro del dieci
Che la data del congresso di Rifondazione di San Martino di Lupari eravamo presenti tutti noi Exocet militanti della lega non c'era bisogno che i soci fondatori quindi che dubbi ci potevano essere di infiltrati dell'ultima ora
Questo modo di agire e il ripristino delle tipiche paturnie di un sedicente fondatore della prima di cadere detta che ha creato sin dalla nascita della Liga Veneta il sospetto su tutti per espellerli tipica cultura giacobina
Ci mancava solo che venisse proposto anche l'aspetto diciamo ci portati magari con uno o due ho due o
Pochi credo ricordino che in prima ordinanza del giudice Abate mi riferisco ancora cura per ottantatré relativi alle beghe avvenute all'interno della lega
Quando questo magistrato abbia giocato la sua sentenza per disquisire sulle diversità di poteri fra il segretario e i soci fondatori e far così arenare tutto il movimento
Ricordo ciò
Per sottolineare che la presenza di soci fondatori sono risultati in quell'epoca dei fatti più confusione che garanzia per il movimento
Posso dire che non capisco neanche che un organo direttivo come il minor consiglio abbia una maggior presenza di soci aventi diritto rispetto a quelli eletti allora cosa ci fa capire ci fa capire che noi che siamo delegati quanto meno anche se siamo tutti iscritti
Abbiamo l'influenza marginale nella gestione politica del movimento e quindi siamo qui solo per far tappezzeria
Far tappezzeria per far vedere che siamo in tanti allora il problema è questo vogliamo essere tappezzeria
Ricordiamoci che una decina di anni fa la questione della al Parlamento italiano di famosi cinque senatori quando c'era Cossiga no se un de un presidente Repubblica poteva nominare ogni volta cinque senatori o non ci doveva essere più di cinque senatori la questione non era di poco conto
Perché noi abbiamo visto gli una votazione che anche ieri che un voto può determinare una delibera politica
Non capisco finisco presto non capisco neanche la volontà di mantenere le categorie di soci sostenitori dei soci militanti
Se uno ai soci al socio se no non lo è diciamo che come socio cioè non prendiamo in giro la gente uno non può essere un socio e non aver nessun diritto e solo il diritto di pagare
E tra l'altro se si comporta male non è neanche il diritto di farlo serve perché viene cacciato fuori a me pare che se leggiamo attentamente e tra le righe queste cose ci fa cadere nel ridicolo
Ecco io voglio dire che non sento in tutto questo una situazione di entusiasmo
Se non c'è entusiasmo sia pezzi i nuovi
Attivisti non si danno da fare
E importante entusiasti e importante dar delle motivazioni perché fra poco ci sarà l'elezione la raccolta delle firme si tratterà di raccogliere venticinque trenta mila firme non so esattamente quante però è importante
Racket ci sia un sacco di persone disposti a raccogliere le firme ma sia all'interno
Del movimento vediamo che il movimento e qualcosa personali di qualche d'uno e non è un nostro prodotto noi non ci diamo da fare quindi e nell'interesse di tutti che il movimento non sia di qualche d'uno ma sia di tutti proprio per il successo delle europee
Grazie
Allora chiamo Novello Gastone
Si può apparire Turgot Virgilio
Buongiorno a tutti desidero innanzitutto ringraziare l'emittente trevisana Radio Veneto uno che sta trasmettendo in diretta il congresso
E con l'occasione saluto anche tutti gli ascoltatori
Bene seguire Bossi tanto a lungo è stato un errore un grave errore
Ma la Liga Veneta quella vera sia esso slegata dalla lega l'ha saputo fare anche se non tutti i veneti l'hanno seguita e sta qualche veneto sta ancora inseguendo il dio Bossi in Dio falso e bugiardo come diceva Dante
Ma si sa qualcuno nasce serbo ed è serbo nello spirito
Ma i serbi il servo a furia di inchinarsi al padrone diventa dopo è un globo non porterà mai la libertà farà solo aumentare la servitù
Io credo che se Bossi fosse andato un po'di più a scuola e avesse giocato un po'meno a Risiko
Avrebbe capito che le nazioni non si inventano dal nulla ci devono essere i popoli e ora
Forse spero proprio di sì sarà preoccupato perché deve fare i conti con il popolo veneto con l'orgoglio di un popolo che ha deciso di fare da solo
Il Veneto non è più terra di conquista
Non deve essere più terra di conquista è terra di gente che ha lavorato sodo per costruire l'attuale realtà
Domani sarà la festa della donna
Ed io non posso non pensare a quelle donne che in passato hanno visto i mariti i figli
Partire con la valigia di cartone per andare fuori a lavorare ma queste donne queste meravigliose donne hanno saputo vivere quei momenti difficili con orgoglio perché sapevano che i propri uomini andavano a costruire un futuro migliore nessun veneto è andato a fare il buon compra
Signori
Il Veneto è un popolo di errori nel mille ottocentosessanta ma sessantasei i marinai veneziani hanno sconfitto da soli la potente flotta italiana e poi è finita come sappiamo
Ma è giunto il momento di dire basta questo è l'inizio di una riscossa il leone è con noi noi dobbiamo avere un cuore grande in cuore da leoni viva San Marco
Grazie
Prima de dargli la parola l'onorevole Stefano Signorini un saluto particolarmente caloroso
Alla tre amici che
E onorato della sua presenza allora per il fronte Giuliano
Che avremo Tamburini Laura consigliere comunale a Trieste
E il segretario Giorgio Marchesi cieca della figura storica dell'indipendentismo
These presente
Corrado mentre per l'Unione per la Romagna un saluto particolarmente caloroso accorato mentre ed è stato sindaco De Castro caro e che se sta deputato per due legislature alla Lega Nord
Che avremo Terna la Liga Emilia
Bergamini Luigi e Manini Ennio
Ecco
A momenti che sarà la presentazione ufficiale del simbolo
De questi de tutti questi movimento e e assieme a lui altri affronterà la battaglia per l'euro penetrare sette giugno allora adesso a farla l'onorevole Stefano Signorini dopo prepararsi segretario nazionale Fabrizio Comencini quindi l'invito
All'entrata dovrei avere
L'attenzione de presentarsi
In modo da me seguire con la dovuta attenzione interventi grazie
Buongiorno a tutti
Carissimi amici c'è troviamo dopo cinque mesi dal congresso costituente di San Martino di Lupari
Cioè dal giorno in cui ci siamo riappropriati dei valori del patrimonio culturale e della voglia di libertà del popolo veneto sotto le insegne della nostra Liga Veneta Repubblica
Pare che la strada è stata fatta in questo tempo ed è giusto trarre un primo bilancio io parlo di Verona essendo anche coordinatore provinciale di questa provincia
Dole con i dati per informare questa platea della situazione organizzativa
Verona ha reagito in maniera positiva e propositiva agli obiettivi del nostro progetto politico la decisione che si è manifestata immediatamente è stata un segnale inequivocabile
Centinaia di iscritti con un flusso continuo e costante ci hanno permesso di coprire dal punto di vista organizzativo gran parte del territorio scaligero
Peppino la città di Verona notoriamente difficile da gestire in quanto i centri di una certa dimensione fanno più fatica a reggere impegnarsi in politica organizzata con responsabile in ogni quartiere
Con iniziative che ci permettono di contattare persone spiegare cosa e dove vogliamo andare
Incontri pubblici trasmissioni radiofoniche e tutta una serie di attività caratterizzano l'impegno politico della Liga Veneta Repubblica
Voglio ricordare anche ringraziare oltre al lavoro dei militanti i numerosi amministratori sindaci assessori consiglieri comunali
Che fin dall'inizio hanno aderito con entusiasmo al nostro progetto e che ci permettono di avere visibilità sugli organi d'informazione
Anche se quest'ultimo ma pasto resta molto dolente in quanto l'ostracismo della stampa nazionale e anche locale ci penalizzano non poco ci stiamo attivando in maniera massiccia pregando appuntamento elettorale di primavera
Il tredici giugno ben sessanta Comuni saranno interessate alle elezioni amministrative al rinnovo della Provincia
Ebbene noi della Liga Veneta Repubblica ci presenteremo io un numero consistente di località con una particolare attenzione alle elezioni provinciali questa tornata elettorale avrà sicuramente importanza politica oltre che amministrativa
Uno degli elementi che credo sia giusto portare la vostra conoscenza
Rinnovato entusiasmo che ho notato in chi nel passato avuto esperienze politiche deludenti e sono tanti che Rete mi e la voglia di lavorare da parte di chi nuovo della politica aderito alla Liga Veneta Repubblica con la consapevolezza di intraprendere un cammino di speranza verso un futuro fatto di valori di libertà persone che delusa dal panorama politico nazionale
Hanno riscoperto l'appartenenza veneta e le tradizioni di buongoverno incarnate pagabile anni dalla Repubblica Serenissima oggi si impegnano sui nostri progetti con la forza e la volontà che nascono soltanto dalla concretezza autonomia buongoverno sono legittime aspirazioni della grande maggioranza dei veneti di chi vive e lavora nel Veneto
La Liga Veneta Repubblica si riconosce la responsabilità e l'onore di battersi democraticamente perché tali aspirazioni si realizzano la risoluzione numero quarantadue approvata il ventidue aprile novantotto dal Consiglio regionale veneto può costituire la base di partenza di un'azione politica che attraverso la raccolta di un vasto consenso
Posso assicurare al Veneto spazio di autentica autonomia di auto-governo in Italia in Europa
Il Veneto e l'unica realtà che ha dimostrato di avere le capacità le peculiarità la forza economica sogna e sociale per stare al passo con le altre nazioni europee
La nostra gente questo l'ha capito non possiamo rimanere fermi al palo aspettando il livellamento al basso con le altre regioni italiani magari con le più arretrate
Si parlava prima della sfiducia della gente noi siamo riusciti in questi pochi mesi porgo la censura della stampa trasmette comunque un messaggio forte di speranza un messaggio che vuole dire la nostra gente che ce la possiamo fare
Con le nostre forze per chi vive e lavora in Veneto ormai è chiaro a tutti che a Roma con i suoi partiti putrefattiva suo burocrazia
Gli alti papaveri di regime non potrà mai concedere nulla nessuno autonomia nessun decentramento a parte quello tanto decantato che però è soltanto una finzione scenica lontanissima da una vera autonomia
Peppino la Confindustria veneta dovuto impone una piccola ma significativa rivoluzione all'interno della sua organizzazione
Costringendo la Confindustria romana ad accettare un sistema per federale
Perfino i vescovi del Nord Est con la loro presa di posizione forte determinata con la loro minaccia di salire si Campanini per ottenere qualcosa di Roma la dice lunga ci comporta sulla strada che abbiamo intrapreso
Solo se la richiesta arriverà dal popolo attraverso il consenso democratico spesso nell'urna avremo la speranza di ottenere ciò che vogliamo in caso contrario saremmo destinato a soccombere e a rimanere sudditi di Roma per tutta la vita
Noi dobbiamo essere i motori promotore di iniziative che ci permettono di costringere lo Stato italiano a venire a patti li dobbiamo avere la forza della gente per obbligare la comunità internazionale a schierarsi dalla nostra parte
Una prima parte del progetto politico ben spiega l'atto di intenti che la Liga Veneta Repubblica redatto per indicare in maniera chiara e precisa quale percorso dobbiamo seguire per arrivare a questi risultati
Certo il percorso è tutt'altro che facile ma è una strada percorribile a un po'getta concreto realizzabile anche in tempi ravvicinati
Dobbiamo raccogliere il voto mi permetto di dire che se la simpatia che incontriamo parlando con la nostra gente si tramuta in consenso l'obiettivo che ci siamo prefissi non tarda a venire abbiamo iniziato bene
A San Bonifacio un comune della provincia di Verona con oltre quindici mila abitanti nel turno elettorale di novembre scorso la Liga Veneta Repubblica ha raggiunto il venti punto otto per cento se il buongiorno si vede dal mattino penso che la giornata sarà veramente radiosa
Non è più tempo di aspettare il grido d'allarme che arriva da tutte le parti dalle categorie produttive dagli artigiani e dei commercianti dai lavoratori dipendenti non può rimanere inascoltato e allora di Ponte a questa richiesta possiamo dove non dare risposta
Possiamo noi permetterci di fuggire dal nostra responsabilità politiche
Turchi facciamo questo percorso chi può fare un spuntato di strada assieme a noi per arrivare al traguardo
Sono le domande che i nostri iscritti alla nostra gente ci pongono c'è fretta di arrivare in porto l'appuntamento con le elezioni si sta avvicinando e quello potrà e dovrà essere un momento di grande confronto politico di grande risposta
I nostri militanti sono pronti a sostenere le future battaglie di libertà a terra sul lavoro costante continuo e tenace
Dobbiamo qui assumerci l'impegno a non disperdere l'ultima speranza di libertà anche se forse qualcuno non ha ben capito la strada maestra la particolare con correttezza e dignità viva la Liga Veneta Repubblica
Allora adesso invita tutti i congressisti a prendere posto perché si sta preparando per il suo intervento al segretario nazionale Fabrizio Comencini
Ecco se il servizio d'ordine buone avvisare all'entrata a riprendere posto per i congressisti che sono ancora l'accettazione accredita menta
Amici veneti ospiti un saluto particolare in un congresso di un partito popolare come la Liga Veneta Repubblica
Il mio saluto particolare va innanzitutto per dovere di ospitalità
Agli amici del Südtirol
E quindi a Eva Klotz
Per l'Unione verso il Tirolo
Va agli amici del Trentino al segretario del fare Autonomia Integrale Annesi
Va agli amici di Trieste
A Laura Tamburini
Va agli amici del Friuli che non sono qui presente ma hanno mandato un messaggio prima
Agli amici della Romagna a Corrado metri vengono qua
Agli amici dell'Emilia che solo rappresentati da vari esponenti
Quindi vi facciamo vedere tutti poi ci presenteremo
A quelli che vengono dall'estero ma dall'estero non solo del Veneto ma anche dello Stato italiano a quelli che rappresentano i partiti italiani in Consiglio regionale del Veneto
A quelli che sono venuti ad ascoltarci per capire se abbiamo idee se abbiamo qualcosa da dire ma io voglio salutare con particolare calore con tanto affetto
I miei quelli che con me assieme come con gli altri hanno lavorato per questi cinque mesi
A voi tutti
Il mio abbraccio
Già cinque mesi sono trascorsi dalla nascita del nostro movimento
Poco poteva dire qualcuno
Da un punto di vista temporale sicuramente poco tempo ma mai in così breve tempo ci sono state tante iniziative tanto lavoro
Sono stati mesi intensissimi
Richiede appuntamenti dalle elezioni amministrative dove ci siamo presentati vicenza e San Bonifacio
Alle centinaia di assemblee in tanti luoghi del Veneto
Per organizzare le idee
Alle centinaia e ora le migliaia di iscritti
Che sono venuti con noi per partecipare per lavorare
Per costruire assieme a noi una strada nuova verso l'indipendenza e l'autodeterminazione del Veneto
C'è tanto entusiasmo tra di noi c'è stato e ci sarà entusiasmo se Dinoi sapremo essere
Veramente attenti a quello che ci aspetta
è stato
Percorso tanto cammino da quel quattro di ottobre
E tutti noi lo ricordiamo come nel un inizio del percorso della nostra libertà
Come la definitiva presa di coscienza
Ci auguriamo che sia sempre
Così per tutti
Mi auguro che coloro che finora non hanno capito il messaggio che il nostro partito il nostro movimento vuole portare avanti siano dei nostri
La propria natura non può essere forzata e la nostra ci porta a considerare il lavoro il rischio in prima persona quali principi irrinunciabili per l'ottenimento di risultati
E per altro verso
Ci obbliga a sfuggire i compromessi i sotterfugi
Le scorciatoie
Tutti quei mezzucci insomma a cui tanto spesso si ricorre quando si vuole castrare sul nascere la svolta auspicata dal nostro popolo
Il quattro ottobre che strana gente che siamo noi
Gli altri mettono sulle loro agente così i loro manifesti a carattere cubitali i giorni delle vittorie elettorali o i giorni in cui sono riusciti e da a conquistare qualche poltrona in più
Noi al contrario ci illumini amo
Pensando al momento in cui abbiamo rinunciato senza compromesso alcuno al porto sicuro per acquisire solamente
La volontà
Di fare un nuovo percorso difficile
Cillo meniamo lo ripeto
Cirillo meniamo perché uscendo da quella casa che si era trasformata in un'opprimente prigione
In cui tutte le istanze del nostro popolo venivano soffocate in nome di chissà quale nuovo Stato centrale
Abbiamo ritrovato l'Energia
Quella voglia di lottare quello spirito che ci impone il sacrificio per il nostro padre
Il nostro figlio prediletto il Veneto un padre e al contempo un figlio Napoli però che vuole tornare ad essere libero
Un veneto che non vogliamo più vedere prostituita agli interessi centrali né della classe politica romana né tanto meno da chi
Travestito da federalista o da quant'altro la politica inventa ha inventato vuole semplicemente traghettarci da un padrone all'altro
A questi traghettatori infernali
Proprio perché c'è la lacci vogliono portare noi diciamo non vi crociate
Ogni sforzo per tenerti ancora prigionieri
è inutile
Perché così con la dove si può te
Vuoi dissi o meglio come diceva il mio
Amico poeta vuol sì così colà dove si può te ciò che si vuole noi quando gridiamo viva Sammarco lo gridiamo perché ci crediamo perché lo sentiamo e perché lo sentiamo come nostro protettore
Muoversi così colà dove si può perché ciò che si vuole
E noi vogliamo arrivare la
A quel luogo a quella terra al nostro Veneto
è inevitabile che si ottenga l'auto-governo l'autonomia e la sovranità è inevitabile
Perché
Perché così è scritto nel DNA del nostro popolo
Il Veneto sa soffrire sa lottare
Lo ha fatto per un millennio
Lo ha continuato a fare anche in questi duecento anni
Dopo l'annessione all'Italia
E ha vinto le sue battaglie non solo le sue battaglie economiche non solo le sue battaglie sociali non solo le sue battaglie culturali
Ha vinto anche una grande battaglia che quella
Di vincere nei confronti di chi gli aveva tolto la coscienza di popolo
Ecco questo abbiamo imparato
E abbiamo imparato lottare a soffrire in politica
Perché quando gli interlocutori sono in malafede
Non possiamo accettare le mezze misure
Non possiamo accettare l'elemosina
Di chi col cappello in mano
Va
Davanti ai potenti di turno
Ho detto che si è fatto tanto lavoro in questi in questi mesi tanto lavoro segnato da alcuni passaggi fondamentali
Il quattro ottobre
A cui mi si lasci far precedere il ventidue di settembre
A cui se volete mi si lasci far precedere il ventidue di aprile con la risoluzione numero quarantadue nulla aveva di padano o Celtico druido o ampolloso quella risoluzione e era bene età solo veneta esclusivamente veneta quella risoluzione
Era ed è nostra ne rivendichiamo con orgoglio la paternità
E ci rendiamo forse conto solo oggi di quale segnale di rottura abbia presentato
La conosco quella risoluzione eppure la rileggo spesso come si fa con quei pochi libri
Che si che ti accompagnano per tutta la vita
Dice
Il popolo veneto nell'esercizio del suo naturale e legittimo diritto di autogoverno
In bocca una democratica e diretto a consultazione referendaria per la libera espressione del diritto di autodeterminazione
Questo dice poche parole troppo chiare e dirette per essere accettate dati con le parole stesse e abituato a giocare
E a far
Sì che mai nulla cambi in questo sistema
Ma noi veneti
Siamo gente di poche parole per noi le parole sono pietre
Oggi comprendiamo i motivi
Veri di ciò che è successo oggi anche dall'alto dell'Europa vediamo con maggiore chiarezza
Cosa ha dovuto pagare il Veneto agli italiani a tutti gli italiani non solo a quelli che stanno sotto la linea gotica ma anche a quelli che stanno ad Ovest dell'Arda a tutti
Per tanto tempo ci hanno fatto credere che i nemici fossero solo assunto
Per troppo tempo ci hanno fatto credere che la nostra economia la nostra società era troppo debole per camminare da sole quante balle hanno inventato i papponi del Nordovest
E noi a crederci
Si presentavano in piedi
Come degli sciocchi
Ho noi stessi ci presentavamo con il cappello in mano davanti a questi puta Nieri della politica basta ora sappiamo perché hanno lavorato questi tutta Nieri della politica
E allora voglio ricordarvi che cos'è il Veneto
A tutti anche gli amici che vengono da Milano e da Torino
Il Veneto
Ha un PIL che si colloca al terzo posto regionale così come si dice tenendo conto che lo Stato italiano addebita tutto il suo PIL nella capitale a Roma
Cento settanta mila e cento settanta virgola uno mila miliardi di lire prodotte
Il Veneto
E precede il Piemonte
E tantissime altre regioni e dietro la Lombardia
La Lombardia a nove milioni e mezzo di abitanti
Più interessante però e sottolineare quello che nel particolare rapporto tra pile trasferimenti pubblici dello Stato il Veneto è all'ultimo posto
All'ultimo posto
Non abbiamo nessuno dietro di noi
Altro che il colonialismo di Roma
Il colonialismo e anche del Nord Ovest signori
E davanti a noi abbiamo tutti
Perfino la Basilicata la Calabria ma anche il Piemonte
Ma anche l'Emilia
Che hanno sei e cinque punti
Cinque sei punti più di noi di trasferimento dello Stato
Poi
Dobbiamo andare a vedere le infrastrutture per capire che cosa vuol dire
Noi
Abbiamo
Mille centosessanta chilometri di ferrovie
E ventiquattro mila chilometri di strade ma davanti a noi abbiamo tutti
Abbiamo il Piemonte e la Lombardia l'Emilia la Toscana l'Umbria le Marche e l'Abruzzo il Molise e la Puglia la Basilicata la Calabria e la Sicilia
Abbiamo l'Italia davanti a noi
Questo è il colonialismo italiani
Che se volete taglia inquadrati questo stato il nord-ovest non è meno colonialista nei nostri confronti di quanto non sia il Sud
E questo è una cosa che forse ci eravamo dimenticati
Basterebbe guardare una carta geografica per capire chi ha comandato in duecento anni in Italia e si capirebbe immediatamente
E di più
Questo popolo
Tanto onesto e tanto cocciuto
Risponde sempre presente
Insieme ai friulani
Nella classifica di fedeltà pensate a cosa non me la moglie alle tasse
Gli indicatori di analisi
Sulle imposte delle dirette
E dell'evasione dell'ICI delusione di tributi artisti nati non lo dice
Imposte dirette evasione ICI elusione contributi fissi gli artigiani commercianti bollo auto canone orale
Non lo diciamo noi
Lo dice Il Sole ventiquattro Ore che il giornale della Confindustria italiana e la Bibbia dell'economia
Vedete
E ci danno dei delinquenti
E il popolo delle partite Iva
Quattrocentoquarantuno mila in prese attive
Con un rapporto di novantanove virgola cinque imprese attive per ogni mille abitanti quasi una ogni dieci abitanti
Attinte
E tra le grandi regioni superiamo di gran lunga il Piemonte con il novanta virgola otto la Lombardia con il settantanove virgola quattro il Lazio quel cinquantanove virgola due
Potrei dire che abbiamo il maggior numero di partite IVA bene in agricoltura o nel commercio all'ingrosso e al dettaglio sono dati statistici che non infiammano la pianta platea ma forse di daranno la possibilità di capire il perché c'è la Liga Veneta Repubblica
E poi parliamo della fuga degli imprenditori
Perché se è vero che il nostro PIL non è aumentato
Bisogna anche andare a vedere dove hanno investito i nostri imprenditori e perché hanno investito la
Io non parlo solo di Marzotto che l'ultimo che se n'è andato in Cechia
Io non parlo di quelli che sono andati negli Stati Uniti parlo delle decine ormai delle migliaia di imprenditori che sono andati nell'Est europeo ad investire perché
Perché
Perché nello stato italiano non c'è la possibilità di lavorare in libertà d'impresa
Possiamo dare altri indicatori
Noi osi se volete ma importanti per capire
La disoccupazione nel Veneto è al cinque virgola tre per cento che è un termine fisiologico
Quella del Trentino al quattro e uno per per cento
Quelle italiane il dodici virgola tre per cento
Quella giovanile del Veneto e del dodici virgola cinque per cento quelle italiana e al trentatré virgola cinque per cento
Ma un dato per rilevare che noi
Siamo i finanziatori del Nordovest
Del nord-ovest d'Italia non tessuto
La cassa integrazione del mille novecentonovantasei dati INPS
Con le nostre circa ventun mila ore di cassa integrazione ci collochiamo dietro tutte le in regioni industrializzate Piemonte cinquantacinque mila ore Lombardia novantun mila ore significa che paghiamo la disoccupazione delle altre aree italiani non del sud
Del nord
L'esportazione nostra e oltre il quaranta per cento
Di quella prodotto di quanto prodotto nel Veneto
Però non voglio andare oltre
Voglio fermarmi
Voglio solo dirvi che il Veneto ha esportato il trentasei per cento di quanto asportato l'Italia nel novantasette
E con il Nord Est supera il cinquantun per cento per farvi capire una cosa importante e cominciare a riparlare di politica
Storicamente c'è una risposta a tutto questo
Dall'unità d'Italia in poi
Questo stato è stato diviso in due realtà o in tre
Una assente
Politico economico che ha comandato il Paese
Torino Milano Genova Firenze Roma Napoli lì
Un'assenza che ha sempre fornito il lavoro
Trentino veneto Romagna
Marche Abruzzi la differenza sostanziale élite
I partiti politici italiani rappresentano la prima parte
Tutti dai DS
Fino ad Alleanza Nazionale parsa passando per Forza Italia
Per l'ex Democrazia cristiana e per la lega nord per l'indipendenza della Padania tutti rappresenta no quella società
Che è una società contro il Veneto
Avversaria del Veneto avversaria del Nord Est
Allora avete capito che le cose sono un attimino più chiare
E qui si capisce perché
Fa la Liga Veneta non era mai stato dato la possibilità di poter elaborare un programma proprio di governo di autogoverno di indipendenza lì sopra Anita no
Perché noi dovevamo lavorare per il re di Prussia
O meglio per il Nordovest per le grandi famiglie parassitari per il grande sistema politico assistito per i sindacati distacco per tutto questo
è questo il Veneto per
Nostro è un partito unico è un partito che per il sei netto
Per il Veneto non per i grandi padroni del vapore non per le grandi classiche
Tra l'ansia e Castelli puro pratiche parassitario
Noi non vogliamo essere al di sopra delle parti noi siamo di parte noi siamo dalla parte del Veneto e dei veneti di chi vive e lavora qui
Dalla parte dei veneti di chi vive e lavora in Veneto
Di chi Veneto e per la storia
Di chi veneto si sente dopo anni o decenni di lavoro nella nostra terra
Di chi veneto è rimasto nonostante siano trascorse generazioni e secoli dall'immigrazione lontano dalla madrepatria
Io non ho paura delle parole non mi formalizzo sull'estetica
E quindi
Ho sentito parlare di movimento e di partito
Dopo quello che abbiamo votato ieri il nostro è un partito se lo volete chiamare un movimento lo chiamiamo movimento abbiamo un'organizzazione abbiamo delle regole abbiamo un sistema cui dare risposta
Ci siamo organizzati non per perpetuare una classe dirigente ma ci siamo organizzati per dare la risposta ai nostri concittadini e allora quello che vogliamo
Lo abbiamo fatto sapere al mondo intero
E l'abbiamo fatto sapere al mondo intero attraverso gli strumenti mediatici che ci sono concessi ripeto che ci sono concessi perché il potere degli strumenti mediatici c'è la lo stato e il sistema del Nord Ovest
Chi sono i padroni dei grandi giornali italiani
Chi è il padrone della grande comunicazioni italiana chi
Qualcuno dei nostri qualche patriota Veneto per caso non mi sembra assolutamente non mi sembra
Plastica e l'immagine di Gad Lerner
In arte giornalista del servizio della RAI e di Agnelli quando alla fine di Pinocchio per chiuderci la bocca ha tirato giù quel foglio strano con sopra Arlecchino
Noi non siamo arlecchini
Noi siamo veneti e vogliamo alla nostra sovranità
Ecco quello che vogliamo abbiamo fatto sapere abbiamo messo su internet lo abbiamo fatto in un convegno di livello internazionale
Ma lo diciamo anche qui
Vogliamo
Il Veneto libero
Lo vogliamo sovrano
Lo vogliamo felice
Lo vogliamo felice lo ripeto la felicità della nostra gente e quello che ci interessa
è una felicità possibile io penso di sì
Questo l'obiettivo del nostro movimento
Per questo ci siamo strutturati e ci siamo organizzati democraticamente
Io ho accettato tutte
Le votazioni dello Statuto e lo rispetterò quello Statuto
Anche se ho capito i messaggi politici che ci sono stati dietro alcune votazioni di di ieri
Ma la democrazia
Sì sì galattica
Non si è non già
Si praticasse Sempre in tutti i luoghi specialmente nei congressi specialmente nelle rappresentanze specialmente rispettando le persone e le dignità delle persone
La democrazia è troppo importante in un partito o in un movimento come lo vogliate chiamare
Non c'è nessuno
Unto dal Signore nessuno
La Serenissima Repubblica ci ha insegnato che anche al dolce si taglia la testa sei ladro e sei disonesto osserva indulto
Questo ci ha insegnato
Ma attaccava
Su
Le lapidi anche i procuratori in sedi
Il partito dei veneti
Dovrà trasformarsi in cuore pulsante
In grado di farsi carico di onorare tutte le membra di questo corpo sociale del Veneto
Che solo purtroppo quasi atrofizzati
Sono sopite
Sono sclerosi che e questo non per colpa nostra
Perché duecento anni di colonialismo italiano le hanno
Inebriato
Di sciocchezze
E le hanno addormentate gli hanno tolto quella che era la propria vitalità
E quindi noi
Dovremmo essere il sangue giovane pulito fresco che va a irrorare tutte le membra del corpo sociale di questa Grande realtà che il Veneto
Per farlo rivivere con orgoglio per farlo rialzare in piedi più forte di prima
Noi conosciamo la nostra società
Lo sviluppo economico
Che ha avuto il policentrismo
La libera iniziativa il risparmio la solidarietà il lavoro sono tutti aspetti che viviamo e che conosciamo ogni giorno
Li conosciamo molto bene
Ma conosciamo anche
I problemi che ci sono la difficoltà di comunicare
Di fare uscire
Da una tossicodipendenza
Di informazione la nostra gente
E la difficoltà di non portare con la nostra politica la nostra gente in avventure
Ecco vedete sono sfide grandi queste
La nostra politica è semplice io dicevo
Qualche mese fa
Bisogna costruire uno Stato veneto amico della gente
Io dicevo bisogna costruire un sistema amico della nostra gente
E come si può fare
Lo facciamo da soli
Lo facciamo assieme al nostro popolo
Lo facciamo con qualcun altro dei partiti io ho molti dubbi
Perché i partiti come dicevo prima non rappresentano la nostra realtà
Lo dico fuor di ogni dubbio
Fuori di ogni
Illusione che vi possano essere scorciatoie
è un lavoro lungo difficile
Ma che deve vederci imposizione
Estremamente propositiva
Se noi andassimo dalla gente a dire noi siamo i migliori
Noi vi daremo la felicità noi vi daremo la libertà noi vi daremo l'autogoverno noi sicuramente risolveremo tutti i vostri problemi
Che non indica Asimo un percorso concreto possibile misurabile raggiungibile di quello che diciamo saremo dei cialtroni Sanremo delle persone che si comporta nella stessa maniera
Dei demagoghi
O dei degli imbonitori di piazza
La nostra gente non va più a votare
Perché ne ha le scatole Pini dei demagoghi dei cialtroni degli imbonitori
Perché ha capito che non cambia niente
Ha capito che questo sistema il riformabile e nauseabondo è come un piatto di minestra Ranci da che li vogliono far trangugiare
Ogni giorno non hanno più neanche la forza di turarsi il naso e di mangiare quella minestra
E allora vedete
Il patto scellerato che hanno stipulato
Anche alcuni nostri esponenti politici
Con il sistema romano
E con il sistema oligarchico ed economico del Nord Ovest
è qualcosa che noi non possiamo accettare
E allora e allora dobbiamo dare la sveglia a tutti
A tutti hanno gli stessi prima in primo luogo con la militanza con il lavoro con l'impegno lo dicevo prima l'abbiamo passato palmo a palmo questo Veneto e non solo nella provincia di Treviso ma anche in quella di Verona di Padova di vicenza di Venezia di Belluno
Perfino Rovigo per quello che abbiamo potuto fare l'abbiamo passato palmo a palmo
Ognuno di noi ha tolto tempo
Alle i propri affetti e la propria famiglia ognuno di noi ogni sera
Era fuori ognuno di noi non aveva il tempo per organizzare neanche qualche volta la visita dal medico perché aveva impegni di carattere politico ma questo non basta
Non basta prendere coscienza si deve avere la forza di vincere anche con l'intelligenza utilizzando gli strumenti che gli altri volenti o nolenti hanno e che debbono metterti a disposizione perché non sono e non possono non metterti lì a disposizione
E parleremo anche di questo
E quindi
Quando noi facciamo una battaglia
Per far funzionare il nostro partito
Sì
Dobbiamo confrontarci ma confrontiamoci sui programmi non su le sparate
Confrontiamoci sui programmi diciamo bisogna fare questo è in questo modo
Confrontiamoci sui programmi a a tutto campo
A tutto campo qual è il problema dei problemi che sembra esserci in questo momento per esempio
L'immigrazione clandestina dicono
L'immigrazione clandestina non l'immigrazione
Perché se ci nascondiamo tra Dinoi che se togliamo l'immigrazione dal Veneto domani mattina chiudono il trenta per cento delle imprese venete da quelle agricole fino a quelle industriali
Ci siamo degli stupidi
Ci diciamo stupidaggini
è la verità
Possiamo fare una battaglia
Meramente
Razzista se no Foppa
No
Noi dobbiamo fare una battaglia legittima legalitaria l'immigrazione
Un problema quando e clandestina quando nonne organizzata quando è come è in Italia e in Veneto dappertutto fonte di criminalità e
Strumento Pier ingrossare le file della criminalità organizzata
Quello entro quello è il
Quello è il problema non ai
Perché se voi
Che siete qui
Mi dite che il problema è solo l'immigrazione mi dite una bugia
Io ero Galliera Veneta domenica scorsa l'inaugurazione della sede
Degli imprenditori agricoli Manolito
Che trovano difficoltà dallo Stato italiano per regolarizzare i loro lavoratori
Senza i quali non potrebbero far funzionare
La loro aziende
E allora qual è il problema il problema vedete c'è un problema di sicurezza
C'è un problema serio perché riguarda la società nel suo complesso
Perché per noi veneti la proprietà privata non è un furto
Non è un furto per noi veneti la proprietà privata altrimenti non ci sarebbe l'ottantadue per cento delle famiglie venete che sono proprietarie della casa in cui abitano se la proprietà privata fosse un furto e quando viene violata la proprietà privata
Ci sentiamo violati non solo nei nostri interessi
Ci sentiamo violati nella nostra intimità perché abbiamo sempre rispettato la gente e la proprietà altrui il nostro DNA da mille e più anni rispettava la proprietà privata e quella pubblica tant'è che nel Veneto c'erano per Fini per fine procuratori Savi alle terre incolte
E qui sta la differenza sostanziale
Ma non solo la proprietà privata i valori per noi sono importanti i valori tradizionali etici culturali sono importanti per noi
Per noi italiani la religione non è l'oppio dei popoli e se vogliamo parafrasare la religione e dire che i valori etici culturali sono per noi non solo l'oppio dei popoli
è questo che ci sentiamo
Veramente in cui ci sentiamo fieramente violati quando vediamo questa criminalità diffusa che non è micro perché è organizzata dai venditori abusivi fino alla prostituzione
Dai piccoli schiavi che chiedono l'elemosina fino ai lavavetri
è organizzata da un sistema mafioso e criminale tollerato dallo Stato italiano questo è quello che viene
E quindi c'è un problema anche quello di autogoverno di sovranità
Come si risolve
Revocando una legge italiana si è subito quella che c'era precedente che rimane in vigore
Revocando
Qualcosa no
Si risolve con un metodo molto semplice che è quello dell'autogoverno e della sovranità vogliamo la nostra polizia vogliamo i nostri giudizi vogliamo le nostre leggi
Perché se per il resto dell'Italia il furto lo scippo la prostituzione è una paritaria per noi è e rimane è un crimine
Questa è la differenza vogliamo questo
Passo passo e vedere le cose la famiglia
Ho assistito inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Verona
è venuto il ragioniere generale dello Stato italiano
Monorchio
Il quale ci ha raccontato una barzelletta verdetto pensava di di di fare un grande discorso
C'ha detto varie cose tra cui dicendo ce l'ha detto una che il debito italiano praticamente non esiste e ho guardato in faccia il preside di Economia e quale ha guardato per aria
E dice non esiste dice perché intelligenza tutta messinese
Non esiste
Perché dice tanto il debito italiano è tutto in mano agli italiani
Come per dire semmai freghiamo vuoi mica freghiamo quelli che abitano fuori
Ma pensateci bene queste
Ha raccontato poi un'altra barzelletta uno subito dopo dice
Sapete qual è il problema che noi dovremo tagliare le pensioni
Perché dice in Italia nasce poca gente quindi ci sono pochi cittadini che contribuiscono e fra qualche anno
Non avremo più la possibilità di pagare le pensioni
E anche lì
Tutti a chiedersi che fine hanno fatto i contributi
Che tutti i lavoratori italiani hanno versato
Vedete
Ci vengono a raccontare per esempio che
La cassa di previdenza dei commercianti è in deficit di duecento miliardi
è vero circa è vero
Hanno bloccato i prepensionamenti per circa due anni quest'anno novantotto l'anno passato sono andati in pensione molti che non son potuti andare in pensione prima quindi c'è una maggiore richiesta di flusso
Però la Cassa di previdenza dei commercianti a diciassette mila miliardi di investimenti che cosa sono duecento miliardi su diciassette mila in una qualsiasi azienda niente niente
Però questi pagliacci ci vengono a raccontare che i commercianti dovrebbero vedere le loro pensioni ridotta
Ma perché
Perché lo Stato sia appalto
Tutti i soldi dei lavoratori iscritti all'INPS e vuol far pagare ai commercianti parte di quel debito
Ritorniamo al discorso chi se li è presi quei soldi
Attraverso agli strumenti sociali il Nord Est o il Nord Ovest
Parlavamo prima di risparmio il risparmio nel Veneto sia ridotto
In questi due ultimi anni cosa significa uno che la gente non ci sta più di entro e non riesce a metter da parte pur lavorando come prima due
Che suo nome intatti i consumi e in verità sono Mentasti consumi e quand'è che aumentano i consumi quando non c'è più fiducia nello Stato
è così
E allora
A questi ragioniere generale dello Stato noi vogliamo ricordare che questa terra
A sottoscritto
Una parte considerevole del debito dello Stato italiano Manas sottoscritto non perché voleva dare o alla patria italiana ma per il semplice fatto che ha risparmiato
Ogni goccia di sangue di lavoro per poter dare ai propri figli uni ereditai una dignità e un benessere che essa stessa non aveva avuto fino ad oggi
E qui sta la differenza sostanziale sostanziale signori del governo di Roma
E questo è il sistema della famiglia veneta della famiglia tradizionale del Nord Est della famiglia di quest'area che
Vede nella famiglia stessa
Una parte fondamentale della società questo stato con quarant'anni di governo democristiano a distrutto la famiglia per certi versi
Ha distrutto la famiglia perché una politica familiare in Italia non è mai stata fatta
Da vent'anni a questa parte sicuramente non è stata fatta
Non è stata fatta una politica
Sulla famiglia Pirlo
Tenere questa cellula base della società
In posizione forte
Guardate che la famiglia ha dei compiti importantissimi il primo un fattore educativo
E la prima scuola etica per i figli
Per formare buoni cittadini
Una scuola di valori la famiglia veneta in genere mediamente e quella che trasmette i propri figli dei valori importanti di buon cittadino
Per noi avere dei figli che non lavorano o che non fanno il loro dovere
è sicuramente un motivo
Di non di vanto ma è una una posizione estremamente
Disdicevole
Perché perché i valori delle nostre famiglie erano quelli che riguardavano
La sicurezza che riguardavano il rispetto delle leggi che riguardavano il lavoro che riguardavano i valori che la nostra terra ha portato
Quindi noi immaginiamo uno Stato veneto amico della famiglia
Che la tutela che l'aiuti soprattutto che la dispetti
Perché dalla famiglia
Esce l'altro problema o l'altro preoccupazione
Il mondo dei bambini il mondo dei giovani il mondo di coloro che abiteranno il futuro del nostro Veneto
Della nostra terra
Basta sfogliare qualsiasi statistica e ce lo diceva anche il ragioniere Monorchio
E si salta sotto gli occhi del dramma della del denatalità ecco perché c'è l'immigrazione
C'è un popolo che si spegne ma non solo il nostro anche gli altri popoli europei soprattutto quelli italiani
Ma cosa ha fatto lo Stato italiano per permettere alle famiglie che hanno un reddito fisso
Che sono composte da lavoratori dipendenti o da operai per poter allevare dei figli senza
Dover morire di fatica o senza dover partire la fama la fame niente non ha fatto niente
Niente e quindi per questo motivo mettere al mondo un figlio diventa un lusso
Che cosa ha fatto questo Stato italiano
Per dare ai figli
Dei lavoratori la possibilità di accedere ai livelli alti della scuola niente non ha fatto mi anche se la Costituzione dice che ognuno ha diritto di poter
Arrivare secondo le sue inclinazioni è più e più alti livelli di istituzioni non mi si venga a raccontare la barzelletta di quelle quattro o cinque borse di studio che vengono ogni tanto tanto elargite
La scuola ti arriva immediatamente
Dalla famiglia a famiglie la prima scuola la seconda quale è la scuola che abbiamo noi abbiamo ereditato ora si parla tanto di scuola si è fatto una piccola riforma si pensa che aver portato a quindici anni l'obbligatorietà si è risolto il problema
Problema è che questo Stato non vuole assolutamente decentrare l'insegnamento come esista in tutti gli altri Stati europei civili
Non vuole lasciare che a formare i propri cittadini siano i popoli con le loro tradizioni con la loro storia con la loro cultura li vuole tutti sotto tutti sotto tutti gli
E noi invece vogliamo una scuola veneta per creare i veneti che siano buoni cittadini di uno Stato ma che siano dei buoni europei preparati
Orgogliosi della loro del loro essere venne a nostro deve essere una scuola
Libera
Non costrittiva e anche qui si pone il problema della scuola pubblica e privata io non sono d'accordo personalmente con l'assunto giacobino che solo lo Stato può dare e l'insegnamento assolutamente non sono d'accordo io penso che siano i genitori a decidere se il proprio figlio deve andare in una scuola privata o pubblica confessionale o pubblica non mi interessa
Basta che che siano fatti di buoni cittadini e lo Stato non regala niente perché noi paghiamo le tasse fior di tasse per mantenere le scuole può richiede che spesso e volentieri vedono la presenza di insegnanti impreparati e che non capiscono nemmeno un'acca di quello che viene detto fra i nostri figli non capiscono nulla della tradizione e della ed è la preparazione culturale che c'è questa parte non capiscono nulla dei valori profondi che ci sono su questa terra
La scuola la formazione
Cioè
La scuola veneta
Dalla riforma Gentile in poi non c'è più ormai se guardate i libri dei nostri figli la Repubblica di Venezia viene citata come una delle quattro Repubbliche marinare
Ma anche di più io vi do sempre dei dati il Veneto e al quattordicesimo posto per trasferimenti dello Stato in materia di scuola
Al quattordicesimo posto
Va bene
Quindi noi diciamo con chiarezza no alla scuola di stampo centralista
Perché chi controlla la memoria controlla il potere sulla gente chi controlla la memoria del popolo lo controlla
Chi controlla dicevano i gesuiti
La gioventù di un uomo ne controlla la vita e i gesuiti se ne intendono purtroppo perché così hanno fatto loro
Per troppo tempo
Il Veneto la sua storia sono controllati dagli altri
Per questo abbiamo un'idea anche sull'università
Che non deve essere un qualcosa al di fuori chiuso in Baroni ma deve essere parte integrante del sito del tessuto della società
E quindi deve essere radicata nella nostra società nel nostro lavoro nella nostra impresa nel nostro sistema
è una società che va è un'università che valorizzi finalmente anche quelle che sono le più Puglia Rita della nostra storia
Perché è veramente scandaloso che nelle università di Padova la più antica e prestigiosa università del Veneto è una delle più antiche prestigiosi d'Europa
Non si può non ci sia neanche un corso sul diritto veneto
Una verso università che debba essere veramente di che diventi veramente scusate
Un cuore pulsante anche questo per il lavoro per l'industria per tutti la società intera e per la cultura
Della finanza del risparmio ve l'ho detto
Gli ho spiegato che il fatto di essere entrati in Europa però ha visto anche il nostro risparmio andare nelle mani
Di società che sono sempre più distanti da quella che è la nostra realtà economica lo stesso lavoro fatto da Cariverona con Unicredito Cassamarca
è un lavoro che abbiamo visto a metà non sappiamo dove vada a finire non sappiamo poi chi alla fine sia dentro in questo sistema finanziario e quello è il risparmio veneto
Quelli sono i nostri soldi che dovrebbero essere uno strumento di supporto della nostra impresa
Ci hanno espropriato anche delle nostre banche
Anche del nostro sistema bancario anche nel nostro sistema di risparmio che non è stato creato dallo Stato italiano è stato Cré e atto dai nostri enti locali dei nostri comuni e dalle nostre province quando lo Stato italiano neanche si sapeva che c'era perché a comandare qui in quel momento erano gli austriaci e non certo gli italiani
E poi parliamo velocemente di impresa e sindacato
Io vengo accusato di essere
Uno un figlioccio della Confindustria veneta assolutamente Dio me ne guardi sarebbe la maniera per perdere tutti i voti penso fosse uno sia figlia al sistema confindustriale o altro
Però devo dirvi una cosa che ho cercato di osservare da vicino il sistema di ore di Confindustria un'industria o della piccola e media industria specialmente quello di Confindustria
Protestano protestano i nostri imprenditori sono come noi siamo vicini alla moglie però basta che gli si faccia balenare un posto
Di vicepresidenza all'interno di qualche organizzazione romana che partono con il cappello
In mano e con le scarpe nuove e la cravatta comperata
Nel in via Montenapoleone a Milano
Per presentarsi e dire eccoci qua pronti dobbiamo uscire da questo provincialismo signori industriali
Perché se è vero che il sistema del nord-ovest non ci rappresenta è altrettanto vero che non abbiamo mai fatto contare quello che conta è il sistema del nord est perché se la Confindustria diligenza era terza d'Italia
Non capisco per quale motivo stranissimo il Veneto poiché estremamente importante non abbia mai detto una parola per Confindustria
All'interno di Confindustria niente
Non li avremmo bisogno dell'innovazione e invece vedo sempre passare la rottamazione
Se voi andate a vedere i dati economici non non voglio fatti non voglio citati tutti prima vedete che il Piemonte aumentato il suo PIL l'anno scorso
Grazie a cosa alla rottamazione e chi l'ha pagata il sistema del Nord Est e il sistema Adriatico ecco così cosa abbiamo portato noire dallo Stato quali investimenti abbiamo portato dallo staff
E poi voglio toccare un altro
Tema che è estremamente sentito dalla nostra gente
è il tema della sanità
Il nostro Veneto aveva
Un modello che era tra i primi in Europa ed è tuttora tra i primi in Europa
Ma è un modello che per decisioni di carattere centrali dello Stato italiano e per decisioni di chi governa in questo momento
Il Veneto
è stato per essere demolito
Le ultime decisioni sulla provincia di Verona hanno visto la chiusura di circa mille se non più posti letto di quattro ospedali lasciando zone da cinquanta sessanta mila persone totalmente sguarnite per decisioni clientelari politiche
Per decisioni che nonna non prioritario
Per decisioni economiche che non sono presentabili
E allora occorre anche tenere presente
Che
Un certo sistema di auto-governo del Veneto va rivisto
Soprattutto sulla sanità non possiamo dire che la sanità è solo un costo è il diritto alla salute è il diritto ad essere curati
Perché la nostra gente prima ancora che in qualsiasi altra parte d'Italia si scoprisse che c'erano anche gli ospedali aveva creato no con le sue fondazioni con le sue donazioni agli ospedali privati e sono quasi tutti direi che reggono i nostri ospedali il nostro sistema da ospedali religiosi e da ospedali che sono dati da fondazioni gli hanno smantellati a uno a uno
Concentrando nel sistema universitario di Padova e Verona sicuramente un servizio di risposta
Ma concentrando anche un un insieme di sprechi che la gente che non vive vicino le grandi città pagherà sulla propria pelle
Pagherà sulla propria pelle perché non abbiamo un sistema di soccorso efficiente e perché sono stati chiusi gli ospedali
Quindi non si pensi che su questo la Liga Veneta Repubblica rimanga a guardare
Andremo casa per casa a spiegare quello che hanno fatto i rappresentanti dei partiti italiani all'interno del governo del Veneto
E vedete
Ci sarebbero molte cose da dire
Ma io voglio soffermarmi brevemente sul partito sul movimento
Come lo volete chiamare
è un movimento che è nato da poco cinque mesi
Oggi celebra il suo congresso ieri si è dato il suo statuto
Avremmo un sistema di confronto
Io mi auguro che all'interno del partito si confrontino le idee
Non i giochi di forza
Si confrontino le idee vere
Non si faccia il processo alle intenzioni a ogni piè sospinto
Mi auguro che questo partito abbia anche il coraggio di guardare il mondo viso aperto
Non che si chiuderà entro in una stanza buia a guardarsi un film della storia veneta
Mi auguro che questo partito questo movimento si confronti con chi è fuori di chi di qui che purtroppo per noi ancora la maggioranza
Mi auguro che si confronti con i problemi reali nelle amministrazioni nelle amministrazioni locali la nostra gente vuole risposte quotidiane non solo sulla viabilità non solo sulle urbanistica non solo sul lavoro vuole riscoprono vuole risposte quotidiane su tutti i problemi della nostra gente
Vuole vedersi in grado di governarlo questo verdetto vuole vederci in grado di amministrarlo questo veneto vuole vederci in grado di essere capaci di portare a termine quelle che sono le nostre idee
Non si può dire
Io non capisco niente fate voi
Perché quando vite fatte voi commettete l'errore che è stato commesso da troppo tempo dai veneti
Ci troviamo con una classe politica italiana di questo tipo ci troviamo con una rappresentanza politica
Veneta in Italia di questo tipo perché per troppo tempo gli si è letto fate voi che a noi va bene basta che ci lasciate lavorare Malta che lei ci lasciate fare quattro soldi ci hanno preso la nostra coscienza in questa maniera
E allora voglio vedere se questo partito nelle prossime elezioni è capace di assumersi la responsabilità liquidarle le amministrazioni e farle crescere
Di confrontarsi con gli altri non per i posti di potere non per le facili scorciatoie per arrivare a fare l'Assessore il Sindaco ma sui programmi veri
Con l'onesta
Con non esita
E con lungimiranza
Ecco che questo è anche il problema delle alleanze se volete signori
Certamente io ho solo contrario acché lo stemma della Liga Veneta Repubblica sia vicino a questi a sistema di partito italiano va bene va bene perché noi siamo un partito che è per la sovranità del Veneto
Ma non mi si venga a chiedere che io devo andare a ficcare il naso nel paese di due mila o tre mila abitanti se quell'Amministrazione vuole fare una lista civica che sia civica e vuole governare quel paese
Questo è quello che voglio sapere
Va bene questo quello che voglio sapere
Voglio sapere come facciamo a far crescere la nostra classe dirigente solo gridando viva il Veneto viva la nostra patria diva i nostri sentimenti viva i nostri ideali o facendo lavorare in una palestra che sia una palestra di amministrazione che sia una palestra di governo che sia una palestra diretta responsabilità
Fare il sindaco fare l'assessore oggi è più difficile che fare il deputato o il senatore o il consigliere regionale
è molto più facile fare il senatore e deputato il consigliere regionale che fare il sindaco e l'amministratore e il presidente della Provincia le responsabilità sono immensamente più grandi
E le decisioni sono immensamente più cogenti immediate dirette
E allora se dobbiamo giocarci una partita di lotta interna su queste cose facciamolo ma facciamolo viso perfetto
Non con i sotterfugi non interpretando Roma debolmente quello che può scrivere una volta sì e una volta noi il giornale locale o il giornale regionale o qualcos'altro
Io non ho mai criticato nessuna utilità dei miei collaboratori e dei miei amici dirigenti sui giornali locali mai
Ma
Ma perché perché parto dal presupposto che sono in buona fede
China pensano come me che portano avanti un ideale e se per caso è stato interpretato male il loro pensiero non è colpa loro ma è colpa di chi l'ha trasferito
Eventualmente e abbiamo i sistemi per confrontarci invece costantemente vedo sotto accusa tutti quanti e in particolar modo beh e quello che scriverebbe la stampa pensando di quello che io penso quello che io penso voglio che sia giudicato dai fatti
Non dei pensieri
Se è così i mitici sono i sistemi democratici come ieri
Per far vincere le altre posizioni
Bisogna essere chiari su queste cose perché se poi noi andiamo ad analizzare nel concreto i fatti
I fatti che questo partito deve portare avanti
Questo partito deve o non deve dare una risposta nel due mila i veneti
Non lo deve deve rimanere un partito solo di opposizione al Veneto orbene governarlo magari in prima persona
Cuori posto più alto e non lo ha poco a me quel posto assolutamente abbiamo decine e decine di dirigenti che possono fare i presidenti del governo del Veneto va bene
Era che puntiamo rock come la costruiamo questa sovranità come la costruiamo
Così per grazia ricevuta l'arcangelo Gabriele ci porta l'annuncio che
Saremo toccati dallo Spirito Santo e immediatamente tutti i veneti votano per noi e troveremo il cinquantuno per cento il quaranta per cento che serve per prendere la maggioranza con premio
E se invece non è così come ci prepariamo
Decisioni da prendere
Ciò decisione da prendere lo so mica decisioni da rimandare
E quando un'amministrazione Edipo all'inizio ore per esempio come è capitato in altre condizioni
Secondo voi da cosa la valutano
La valutano dai risultati che da
Io porto l'esempio di Verona ogni qual volta l'Arena di Verona parla dell'amministrazione provinciale che è stata mandata a casa
Inopinatamente dal centrodestra dal centrosinistra parlano dell'amministrazione del di borghesi Borghesi e Dida venite a Repubblica
Quando la nostra provincia ha fatto un balzo ed è andata a finire al settimo posto se non sbaglio tra le province in Italia dopo di quelle di Trento e di Bolzano che sono province quasi regioni specialissimi per investimento
L'ha fatto il Sole ventiquattro Ore anche questo e non è che abbiamo fatto noi
Hanno mica detto che il presidente era di quali Simone hanno detto il presidente ignara della Liga Veneta Repubblica il professor Antonio Borghesi
Ci sono ragionamenti
Liberi se volete
E allora
Io capisco che il movimentismo porta anche alla necessità di avere i Pasdaran della rivoluzione i difensori della rivoluzione
Coloro che li difendono perché non vi siano inquinamenti ideologici non abbiate paura nel momento in cui ci sono inquinamenti fisiologici di vedete immediatamente perché il partito che muore
Ma se il partito cresce se il movimento cresce se nella gente passa l'idea che si può veramente costruire
La nostra sovranità allora
Le cose non stanno come dite voi può essere una posizione di comodo può essere una torre d'avorio quella di rintanarsi all'interno di un orto intercluso dove si sta bene dove si può coltivare la propria personale piccola ambizione
Io lo immagino grande questo partito
Lo immagino grande
E democratico io organizzato in modo federale al suo interno
Perché perché la nostra terra è sempre stata organizzata in modo democratico e federale per quanto la democrazia il federalismo fossero di moda circa duecento e hanno anni e più anni fa
La stessa Repubblica pur essendo un'oligarchia aveva dei controlli spettacolari su
Per evitare che vi fossero
Prese di posizioni fuori luogo da parte di chi aveva il potere ma di più
Se volete
Venezia difendeva la peculiarità della Magnifica comunità dei sette comuni che parlavano cimbro che parlano cimbro o la peculiarità delle regole ampezzana e del Bellunese e del Feltrino
Difendeva tutto questo
Perché conosceva
La libertà dei popoli
Io immagino questo partito o questo movimento come lo volete chiamare movimento
Lo immagino democratico al suo interno
Dove le lezioni
Che noi andremo fare per i segretari provinciali e per le sezioni siano veramente un passaggio importante
Guardate è un rischio la democrazia
Ma è l'unico sistema di rappresentanza che non abbia
Dei
Delle contro interrotti indicazioni troppo pesanti
Certo che è un rischio Democrazia poco far commettere degli errori la democrazia ma la democrazia può dare la possibilità al Veneto di avere un partito
Che lavori per la sovranità
Per un partito che aperto al confronto avere un partito contagioso nei confronti degli altri veneti un partito contagioso anche nei confronti degli altri movimenti
Un partito contagioso nel senso buono
Il virus nostro che è l'amore per la nostra terra che è l'amore per il nostro progetto che l'amore per le nostre idee lo dobbiamo portare dappertutto agli altri perché un MOL una volta Gran Premio sovranità
Saranno poi i veneti che decidono se sarà la destra la sinistra il centro governarli
Ma dobbiamo contattarli su questo sei noi rimaniamo chiusi non contagia Moni ente e come noi tenessimo un virus più con una scatoletta non conta già niente
Questo è quello che io penso sbaglio avete un sistema per farmelo sapere non votati
Lucrezia dice questo
E allora vedete
Noi non è che possiamo costruire un buon partito
Noi non è che possiamo fare un un salto non è che possiamo dare speranza ai veneti noi dobbiamo dare speranza ai veneti noi dobbiamo lavorare per la loro felicità noi dobbiamo costruire un sistema di questo tipo
Perché altrimenti non c'è motivo per stare assieme non ce n'è nessuno di motivi per stare assieme
E allora voglio finire
Ricordando
Quello che diceva con grande filosofo greco
Diceva guardate
A proposito lo dico proposto proprio del nostro interno
Guardate che il male non è soltanto di chi lo fai
Sia ben chiaro il male non è soltanto di chi lo fa
E anche i ritiri imponente impotente potendo impedire che si faccia il male non lo impedisce
Anche noi fa il male
E allora prendiamoci le nostre responsabilità
Abbiamo la possibilità di tirare alta la nostra bandiera di portarla alta ma quella bandiera allora non sarà solo un ricordo storico
Sarà un ricordo così di cuore quella bandiera sarà piena di significati vorrà dire che dietro ricetta otto un Progetto
C'è un ideale di sovranità
C'è un ideale di indipendenza c'è un ideale di democrazia che è altrettanto importante della sovranità se noi costruiamo un partito etico i partiti etici hanno fatto i vostri che Hitler era in un partito etico Mussolini erano partito etico di Tallin erano partito etico Lenin era in un partito etico
Occorre il confronto la democrazia
Noi dobbiamo confrontarci sulle idee
E allora quello vorrà dire la nostra bandiera vorrà dire viva il Veneto viva la sovranità del Veneto viva San Marco
Grazie
Un attimo solo un attimo un attimo solo un attimo solo
Allora gli amici dell'Unione forse Tirol per favore Eva Klotz
Gli amici del fronte Giuliano più
Gli amici della lega Emilia
Gli amici trentini Autonomia Integrale fare
Unione per la Romagna
Gli amici di nazioni più sono rappresentati
Bianco
Aria Angelo
E con la quale
L'Europa ci aspetta
Ecco
Allora per a un breve saluto cominciamo poneva
Case ai veneti cari ospiti portò un cordiale saluto dalla unionisti ossidi Teocoli da lì sevizio vol
Cioè di quel partito che nato tali movimento ossigeno con la Heimat pugliese il quale subito nel settantasette quanto lo Stato italiano ha ratificate a patti ficcato i patti umani dell'ONU si è dato da fare per attuare il diritto all'autodeterminazione perciò siamo anche stati i primi ad avviare un mandato di cattura ho appaiono per tanti questioni Pompea nell'accertare l'Italia reato danneggiare lo Stato italiano Terrestrial raccontò gente limite che Letta Dio uno stato al quale noi non volevamo mai partecipato ai
Il nostro esecutivo allargato cioè la base ieri sera ha deciso a larghissima maggioranza di aderire a questa alleanza
A farne parte
Di farne parte a questo simbolo di presentarci assieme con Licata bene Tapie pubblica ma anche fonte Giuliano Lica Emilia autonomia integrale del Trentino unioni avo Mania in azioni Friuli all'epoca assieme elezioni europee e noi speriamo molto di a vere rappresentante o rappresentanti anche in Ohio poppa perché al giorno d'oggi dobbiamo cambiare le regole in poi a poppa
Siamo noi quelli che devono elaborare per le Berretta e alta più vecchie cioè popoli diversi come uomini diversi eccome anche entità diversi
Dobbiamo lavorare noi che vengano rispettate e e tu attuate le arterie Colletti queste api alta e non più di ideologico ideologia retto vecchie Eteocle etiche
La nostra base è stata a larghissima maggioranza per resta Alleanza proprio per il comune Penon minatore sul quale non hanno lasciato nessun dubbio e cioè il diritto all'autodeterminazione
Che ognuno di noi passate decidere liberamente inoltre ferendo un con chi fare comunità
Con chi creare un folto uno un un futuro o meno
Con chi l'avvocate assieme con chi abbigliata in comunità di cultura di lingua ma anche di economia e soprattutto in politica in amministrazione politica
E perciò chiudo qui sono molto molto a all'intera sono molto contenta grazie
Di sentirle così sinceramente liti sentire parlare con tanta
Con convinzione di quei concetti che portiamo davanti da venti anni e più tante volte molto solida e tatticamente e adesso finalmente molto più unitamente
Basta con lo spirito colonialista basta con le oppressioni culturali prima di tutto basta Cogne oppressioni burocratiche e politiche grazie Yahoo dopo buona fortuna
Mille grazie e auguro a noi tutti un grande successo per portare avanti in aveva Coppa le nostre i tiri è e anche le nostre esigenze tutte
Grazie aveva travolto per il suo calore l'intervento
Diamo ora la parola Laura Tamburini della frode Giuliano per uno saluto l'Assemblea
L'applauso
Amici del popolo veneto
Popoli del Nord Est
A nome del movimento indipendentista affronto Giuliano che ho qui l'onore di rappresentare calorosamente vi saluto e ringrazio la Liga Veneta Repubblica per averci invitato a questo suo primo congresso
No indipendentisti Giuliani che rivendichiamo la costituzione del territorio Libero di Trieste
In virtù di un trattato internazionale il trattato di pace firmato a Parigi nel mille novecentoquarantasette da ben ventuno nazioni siamo orgogliosi di essere oggi qui presenti
Riprendere nuovamente assieme a tutti voi la strada per l'indipendenza e quindi per l'autodeterminazione dei nostri popoli
Autodeterminazione indipendenza che purtroppo ultimamente sono state sacrificate per una indefinita il fantomatica Padania
Che ha voluto
Dicevo un'indefinita in fantomatica Padania che ha voluto prepotentemente sostituirsi al centralismo romano
Cercando di umiliare i nostri popoli che per cultura storia e tradizioni
Hanno sempre aspirato all'autonomia e alla libertà dalla politica borbonica
Ma del resto che cosa ci si poteva aspettare da chi si è circondato da politici riciclati della Prima Repubblica
Da personaggi che hanno giurato fedeltà Alitalia e chi addirittura fanno parte dei servizi segreti italiani
Come ci si poteva fidare di chi parlava di trasparenza e onestà contro Tangentopoli mentre intascava le tangenti Enimont
Non si può aver fiducia di chi predica bene ma razzola male
Non si può aver fiducia di chi parla contro l'assistenzialismo e poi pretende il finanziamento pubblico dei partiti
Non ci si può fidare come ho già detto di chi al centralismo italico sostituisce quello lombardo
Ecco allora perché la lega Padana ha fallito il suo progetto federalista
Perché la lega è tutto e l'incontrario di tutto
Fuorché indipendentista
La strada che gli amici del Popolo Benetton finalmente oggi hanno nuovamente intrapreso abbandonando gli Pseudo indipendentisti padani asserviti al colonialismo dalemiano
E l'unica strada percorribile
Noi Giuliani del resto questa scelta l'abbiamo fatta già Penta quattro anni fa
Quando infatti ci siamo accorti che mentre nelle nostre città si contestavano i prefetti italiani
Nelle nostre sedi ci venivano imposti commissari lumbard
Ma ora dobbiamo guardare avanti entrare dell'esperienza la nostra maestra di vita
Per non ripetere you gli sbagli del passato
Chiunque siano in futuro i nostri alleati in primis la conditio sine qua non deve essere l'autodeterminazione per i nostri popoli
Pertanto le prossime elezioni europee saranno un appuntamento fondamentale per concretizzare queste nostre comuni aspirazioni di indipendenza e di libertà
Quindi assieme alla Liga Veneta Repubblica e a tutti i rappresentanti dei vari movimenti locali presenti a questo congresso abbiamo costituito questo nuovo soggetto politico un cartello di movimenti autoctoni indipendentisti autonomisti e federalisti
Per creare c'è una realtà politica confederata nella quale tutti gli aderenti abbiano pari dignità
Solo così si può e si potrà dare una prospettiva sicura certe raggiungibile
Agli elettori che non si riconoscono più una il pollo statalista né nell'Ulivo meridionalista
E che si sentono traditi e delusi anche da una lega padano centri campi che a tutt'oggi non è riuscita ad ottenere niente se non mesi dizioni poi floristiche
Amici del Serenissimo Governo Veneto no è del movimento indipendentista pronte Giuliano siamo presenti grazie
Grazie
Agli amici del fronte Giuliano era Tamburini Laura io inviterei sul
Al tavolo al podio oratorio anche gli altri amici ospiti pregandoli peraltro e mi scuso con loro di fare interventi molto contenuti perché andiamo fuori tempo quindi il saluto tra i tre e i cinque minuti
Venga Agnesi Enzo dell'Autonomia Integrale
Grazie
Scusa dopo una comunicazione scusa Nesi triste
Stiamo costituendo l'ufficio degli scrutinatori le votazioni inizieranno alle ore quattordici quindi fra cinquanta minuti circa
E tutto già allestito riceverete una Scheda per ogni
Istituzione che deve essere Eletta quindi presidente segretario e componenti della Minor Consiglio
Ci sono due auto da spostare una Peugeot duecentocinque grigia targata Treviso una Opel l'Astra bianca
Targata R otto diciotto enne dieci aggiunge anche una lancia Delta grigia targata Venezia gli ordini più proprietari sono stregati
Iniziato
Di fare
Il loro dovere prego arnesi grazie
Grazie posso sentire
Sarà molto breve perché è giusto che voi delegati sia titolato protagonisti di questa giornata
Cari amici
Vi porto il saluto cordiale del partito autonomia integrale fare che rappresento è un caloroso saluto dei trentini autonomistico
è un momento molto importante per tutti noi oggi che siamo qui numerose e forti dirlo idea vincente
Un'idea che oggi a questo primo congresso della Liga Veneta Repubblica
Vogliamo rafforzare e diffondere per fare in modo che siano sempre più numerosi quelli che come noi avevo capito che è venuto il momento di credere in Europa le regioni in Europa federalista
Sono molto onorato di essere qui oggi Riva proiettare il partito propria integrale a fare
Un partito autonomista federalista
Che ha come prima finalità quello di porsi come rappresentante dell'identità culturale la popolazione l'intero Tirolo storico
Con ampie aperture verso la popolazione alpina a prescindere dalla loro collocazione geografica
Questo per un un valido è indispensabile inserimento nel Progetto dell'Unione Europea per una sua aveva azione su base federalista regionale
Un partito che si aspira al diritto di autodeterminazione dei popoli al principio per cui ogni popolo e padrone in casa propria
Alla valorizzazione del capitale umano in quanto risorsa alla difesa dei valori morali e civili e degli usi costumi e delle tradizioni la terra dei nostri padri
Un partito che con voi forze politiche federaliste e autonomiste del Nord-Est
Crede in questo progetto e che si vede uniti e che porteremo avanti con forza e determinazione vincerà sicuramente e ci vedrà proiettati nelle maggiori sede istituzionali europee
Credo che sia arrivato il momento di dare visibilità all'idea regionalista soffocata da un borse accentratore annebbiato che lo ha saputo capire l'importanza dell'autonomia come risorsa
L'autonomia deve essere interpretata una grande occasione
Per valorizzare la peculiarità regionali locali non intese come campanilismi ma come sfruttamento le opportunità territoriali nel rispetto dei costumi delle tradizioni degli abitanti
Noi sappiamo che voi avete bisogno di questo bene preziose che è l'autonomia
Perché è giusto che il Veneto torni ai veneti
Il Friuli
Ai friulani
Le migliaia emiliani
E qui vi dico non solo dovete ringraziare il vostro leader Comencini che aveva aperto gli occhi in su tutto quanto stava succedendo ma dovete crede alli seguirlo a sostenerlo in questa setta reato per reazione del Veneto
Vi invito a perseverare in questo intento piena dichiarandomi fin d'ora tutto il nostro sostegno e la nostra disponibilità a perseguire chiedere con forza la restituzione di qualcosa che appartiene soltanto a voi
L'esperienza trentina e del mio partito mi dicono poi che sul piano amministrativo un partito autonomista dimostra la propria capacità la propria forza e competenza
Ne incontra nel momento in cui si pone al governo del Comune della provincia o di una regione
Con diverse forze politiche attraverso però accordi meramente tecnici Pisa che salvaguardino d'identità culturale e politica dei vari movimenti autonomistici
In vista del Comune traguardo la creazione di un Terzo Polo autonomista di rilevanza europea che possa concorrere a formare la volontà politica dei popoli
Noi abbiamo la disponibilità di creare questo polo alternativo e dobbiamo prima di tutto essere noi a credere in questo progetto Hildebrand apre la prima volta sulla sede europea
Perché se noi ci crediamo allora si può potremo essere infrangendo il punto di riferimento credibile alla costruzione di ora la federale e la creazione all'interno del Parlamento europeo nel Partito federalista autonomista
Ricordiamo tutti che l'altro leader storico dottore Errico proler nell'ottantatré è stato nominato presidente dei Federalisti Europei ed è con questa carica che ci ha lasciati
Pensate un attimo
E qui concludo
A tutte alle più varie ideologie politiche
Quante sono colorate in questi ultimi dieci anni
L'unica però ideologia politica dato che non è crollata è l'ideale o colorista federalista perché è un'ideologia fortemente radicata nell'animo e che e che da ciascuno e la comunità il valore politico che rispetta e che si merita
Quello dell'automobilista per capirsi un voto di popolo
Partecipato che vuole concorrere debitamente alla gestione delle risorse
Occorre pertanto continuare sulla strada d'autonomia la tara che dice sia autodeterminazione dei popoli
Sì al federalismo europeo sia Europa delle Regioni viva di Unione autonomista del Triveneto grazie
Grazie catanesi
La parola adesso a Corrado metri dell'ustione per la Romagna prego metri
Siamo tutti e io sono felice di essere qua perché mi sento a casa mia prima guardavo l'ufficio di presidenza quando era bello pieno su dieci persone ne conosco sette di queste sette cinque da parecchi anni
Ma un'altra cosa non avevo bisogno di trovare conferme però non fa male neanche coperto ho constatato ho avuto conferma del fatto che il nostro senso che abbiamo della libertà e della democrazia ci unisce ancora di più assieme all'istanza autonomista
Guardiamo insieme all'Europa io col mio piccolo Mur Movimento voi col vostro grande movimento ed io ho fiducia di voi senza dimenticarsi che non vogliamo essere schiavi di Roma ma neppure serve di Milano già
Grazie accorato metri
Invitiamo adesso Ennio Manini della Liga Emiliano per un saluto grazie
Io ringrazio tutti e ringrazio in particolar modo i dipendenti
Che ci danno la possibilità finalmente di uscire fuori dal giogo comunista purtroppo le miglia lo sappiamo come fatta
Noi siamo in una colonia la colonia rossa delle cooperative
Io spero che questa colonia delle cooperative crolli finalmente né nell'arco di un anno massimo due anni
Perciò io ringrazio tutti e spero al più presto di vedersi di nuovo a casa
Volevo dare alcune comunicazioni inattesa dell'intervento del professor Borghesi sono venuti a trovarci consiglieri regionali degli altri partiti del del del PPI Margherita Miotto
E Francesco ad anni di DS Vannino Walter Vanni e dell'UDR Fabrizio De Checchi abbiamo ricevuto anche un telegramma da Robinho Valdôtaine il presidente Augusto parola antenne formulai gli auguri alla congressi ore
L'ospizio
Di ottimi risultati
La parola alla professore borghesi
Già presidente della Provincia di Verona
Ma certo
Siamo rimasti in pochi
Io devo dire cose scomode spesso il mio ruolo
Ma spero che chi resta posso poi trasferirle a quelli che sono a mangiare il panino
Il quattro ottobre a San Martino aleggiava lo spettro aleggiava un fantasma
Ed era il fantasma di Umberto Bossi e io pensavo che quella fosse l'ultima volta che quel fantasma
Aleggiava
In un nostro congresso
Invece non è vero
Non è vero sì non è vero ieri quel fantasma si è ripresentato Umberto Bossi era qua
E adesso vi spiego perché devono essere scomodo
Perché ieri un gruppo una parte
Di iscritti al nostro movimento
Attentato e sta tentando anche oggi di appropriarsi di tutto il movimento per creare un partito esattamente uguale alla Lega Nord
Quel gruppo in questi mesi in questi cinque mesi ha rappresentato un freno oggettivo all'avanzata del nostro movimento
Ha frenato iniziative
Ha frenato la possibilità di avanzare di presentarsi di parlare di essere presenti per che non ha ancora tagliato il cordone ombelicale con la lega e con Umberto Bossi i signori
E voglio dirvi che sequestro
Sembrava solo ieri i versetti poi ho capito che era un Progetto non è in atto ieri mattina viene da più lontano
Viene dal momento forse
In cui l'attendismo è diventato un elemento della gestione del movimento in questo partito perché si dovevano aspettare gli amici che rimasti in lega dovevano venire con noi
Ma non è stato così
E per questo abbiamo perso tempo e per questo abbiamo fatto regali alla Lega Nord
Dov'è il presidente di questa provincia di Treviso che telefonava continuamente dopo quel quattro ottobre dicendo io sono con voi
Ed è stato coccolato da alcuni nostri dirigenti
Non è con noi
E che regalo abbiamo fatto qualcuno parlava del modo con cui ci si deve presentare e che i giornali non parlano di noi ma dove noi ci siamo presentati alle elezioni amministrative di novembre a vicenza in provincia di Verona i giornali sono stati costretti a parlare di noi perché abbiamo conquistato consensi importanti ma noi ci siamo rifiutati di presentarsi al Comune di Treviso e abbiamo fatto un regalo straordinario alla Lega Nord
Straordinario perché quello era il primo modo per essere visibili
E allora ci si chiede qualche altro passaggio successivo del perché sia avvenuto
Questo congresso io sono grato dell'accoglienza che questa città affatto a questo congresso
Ma è logico che un congresso il popolo veneto non solo un grande popolo da sempre
Ma è anche un grande popolo in senso territoriale
E ha un senso che ci siano delegati che devono impiegare due ore per arrivare qui
O aveva più senso una localizzazione che permettesse a tutti di impiegare lo stesso tempo sembra una banalità
Ma questa banalità ha avuto un ruolo decisivo in una passaggio di ieri relativo allo statuto
Ed è un passaggio importante quello arriveremo in fondo
Ma c'è anche qualche altra cosa che mi ha convinto poco io ieri ho detto che sarei salito su questo palco per tirare fuori alcuni sassolini cosa che non mi sono piaciute
Quei sassolini durante questa notte sono diventati dei macigni e siccome tutti mi conoscono e sanno che non mi importa di dire quel quello che penso
Lo dico qui
Ed è che un mese fa una provincia aveva circa duecento iscritti
Si presenta questo congresso con cinquecento iscritti sia in un mese ci sono state trecento tessere
Noi abbiamo lottato con in lega nord a quando l'uso della militanza diventava uno strumento per far sì che i congressi diventassero dei congressi blindati
Ed oggi dobbiamo accettare che quel sistema delle tessere contro il quale abbiamo combattuto in tutti i partiti ha fatto il suo ingresso anche in questi congresso
Allora sì invece di affrontare la strada maestra che nei congressi è quello che se un partito ha due anime si presenta Ncc conta si tenta un'altra strada perché voglio dire signori adesso parliamoci chiaro ma c'è qualcuno che poteva immaginarsi o non pensare che Fabrizio Comencini potesse non essere candidato alla segreteria di un movimento appena nato
Dopo che
In lega ha fatto il lavoro organizzativo che ha fatto e lo ha dimostrato di fare perché è vero che fare i parlamentari è molto più semplice che lavorare sul territorio o lavorare nelle amministrazioni
E chi lo ha fatto lo sa bene
O fare i consiglieri regionali dove si fanno le leggi importantissime ma è molto più semplice lavorare lì
Allora dicevo c'è qualcuno che potesse immaginare che Fabrizio Comencini non si sarebbe candidato alla segreteria come primo segretario del nostro movimento credo che sia abbastanza difficile immaginarlo era evidente
Allora se qualcuno vuole contrastare questo tipo di di nomina o di proposta si presenta come candidato segretario e andiamo a contarsi e c'è una miccia non anch'essa è una maggioranza anche questi e sale della democrazia
L'esistenza di una minoranza di una maggioranza in un partito è il sale della democrazia ma deve comportare delle conseguenze perché in questi cinque mesi per evitare che si parlasse di maggioranza o di minoranza
Ci sono state mancate in decisioni importanti perché bisognava per forza avere il consenso di tutti in democrazia il consenso si conta e quanto si conta si traggono le conseguenze
Allora io dico allora io dico che ieri si è cercato di superare questo problema dicendo prima facciamo un congresso tra un anno
Quando quella proposta
Non è passata e non è passata neanche quella dei diciotto mesi per cui congresso doveva essere il prossimo fra tre anni
Lo stesso Fabrizio Comencini ha detto portiamolo due per fare il buono e per riprendere quel consenso e questo passaggio due doveva prevedere che non venisse più presentata una certa normativa una norma regolamentare sulla incompatibilità che è stata presentata come un atto di moralismo
E che moralista non era adesso vi spiego perché
In quel momento
Allora si è se sia chiesto si è lasciato e doveva essere tolta passando da tre a due anni
Si è lasciato che si votasse in ora tarda quando quei delegati che son venuti da lontano non potevano più essere qui
E quindi con un atto volontario
Con qualcuno che andava a contare i delegati con qualcuno che andava a contarli è passata una norma presentata come atto di moralità
Che di fatto di fatto obbligherà Fabrizio Comencini se eletto alle elezioni europee a scegliere
Dimenticando dimenticando se tutti i partiti
Cercano di mettere in nelle elezioni e in particolare quelle che funzionano con il sistema proporzionale e con i resti le persone che sono in grado per la loro notorietà e mi dimentico che negli unici sondaggi nazionali
L'unico conosciuto nella Liga Veneta Repubblica in tutti i sondaggi nazionali e Fabrizio Comencini nessun'altro quindi viene ed era naturale che venisse candidato alle europee in materia il partito
Per tutti noi non certo per fatti personali
E allora si è lasciata questa norma e allora io dico io volevo il mio intervento doveva essa completamente diverso è parlare di tutt'altra cosa parlare di economia e di cose che mi sono più vicine allora io a questo punto una proposta perché dobbiamo finirla con gli attendisti con gli opportunisti ecco le personalistico allora io chiedo se c'è una maggioranza e una minoranza io chiedo al tavolo di presidenza che siano immediatamente riaperti i termini per la presentazione delle candidature
Sia alla presidenza che alla segreteria e dopo se andiamo a votare e la minoranza se non ha diritto non prenda tutto quello che ha avuto in questi cinque mesi
Dopodiché se il tavolo di presidenza non ritiene di accedere a una proposta di questo genere io ne formula un'altra sequestro che dico è condiviso da molti di noi
Io già mi sono già espresso detto che ritengo che Fabrizio Comencini sia in quelle non credo che si debbano essere segretario a vita perché questo non è il sale della democrazia ma credo che in questo momento di cui abbiamo bisogno proprio per la sua notorietà e credibilità a livello nazionale e internazionale
Allora io dico che quando andremo a votare per il presidente se c'è un dissenso e se resterà un solo candidato
Io voterò scheda bianca e invito ci vuole esprimere questo dissenso a votare scheda bianca sarebbe certo interessante che il numero delle schede positive fosse inferiore alla scheda bianca
E subito dopo o l'ultima proposta e poi me ne vado via
Le elezioni europee le candidature per le elezioni europee sono state fatte ancora in questa logica del volemose bene a tutti i costi
Allora io chiedo che il nuovo consiglio che verrà eletto oggi come primo atto
Riprenda in mano quelle candidature per quanto riguarda il nostro movimento perché anche lì si è dato spazio a personalismi che non porteranno voti al movimento metà si potevano fare scelte che portavano più voti grazie
Grazie apro la sua borghese
Io
Allora
In democrazia ci sono gli applausi e anche i fischi e quindi mi complimento con voi ma vi invito a riflettere il professor Borghesi ha posto un quesito al quale intendo decisamente rispondere con chiarezza e in e senza ritardo
Io non so io sono un garantista per definizione e per questo motivo mio malgrado mi trovo
A sopportare l'onere anche di presiedere i congressi questo è anche quello costituente e guarda caso anche quello della Liga Veneta quando era schiava della lega nord a vicenza nell'ottobre mille novecentonovantasei
E venne in quella circostanza un signore burbero e arcigno al tavolo a dirmi tu apri termini perché qua perché la questi signori si chiama Umberto Bossi io feci votare all'Assemblea e l'Assemblea lo misi in minoranza
Lo misi minoranza e voto contro
E quindi io credo e siccome ieri abbiamo votato nel rispetto delle regole nel rispetto della volontà dell'Assemblea mi dispiace per i professor borghesi ma non trovo valide e sufficienti idonei argomentazioni per riaprire i termini
Alle candidature ma non solo ritengo che queste o
Non ne sia giustificato anche perché i due candidati alla presidenza la segreteria non hanno ritirato le loro candidature
E quindi si sono impegnati e le hanno mantenute e tale deve esser rispetto anche nei loro confronti da non far riaprire i termini come richiesto grati
Prima prima di procedere con gli ulteriori interventi devo dare comunicazione ai alle persone designate a comporre l'ufficio gli scrutatori
Che prego
Di ritrovarsi all'ufficio organizzazione
Per a coordinare il loro intervento perché fra mezz'venticinque minuti inizieranno le votazioni appunto per Verona sono Bazzani aveva e Coltro Giuliana per Venezia Vianello Damiano Doriano scusate e di Deco Raffaele per Treviso Furlan nel Sahara e Campagnaro Lucca
Per vicenza Stefano Ferrari Zappaterra constatare a Rolando e Diego Marchioro per Padova già con Luigi
Prego questi signori che ho citato di trovarsi immediatamente
Alla ufficio organizzazione per coordinare
L'attività del degli scrutatori che ripeto dovranno sovrintendere alle operazioni di votazione che inizieranno alle ore quattordici
Un brevissimo intervento per un saluto adesso diamo la parola a Gilberto Buson
Patriota Veneto
Serenissimo
Autore di un gesto simbolico a ridurre il nove maggio mille novecento novantasette
Prego Gilberto
Bene San Marco
San Marco usa il nome perequare no altri venti
Se che moda
Lo spirito immortale
La partecipazione che deve essere tua
Le sta da un invito
E l'invito a un asse
Dalla principio che quando uno parlare causa veneta di autodeterminarsi un veneta
Nove e moda restare indifferenti quindi quello che posso fare mi
Sì è abbastanza reattivo però
A quelli sì importanza
Dal momento che se vuole realizzare di fatti concreti e questo è un messaggio più che altro rivolto ai veneti ai politici in special modo
Veneti prendiamo coscienza di noi stessi
Veneti sappiamo essere i protagonisti di noi stessi la via è stata segnata da San Marco
E questo lo Coria che fuse oltre che è un ragionamento un'espressione pensiero ma lavori a pensare capo infine venire se una ammonizione
Allora parto vasto semplice ragionamento
Posto che un politico e letto o meglio scelto dal popolo
Il politico deve essere l'interprete dei reali bisogni del popolo che lo ha eletto
Questo per il Veneto non è mai accaduto tanto che oggi si avverte il pericolo
Pericolo
Per la perdita dei nostri riferimenti dei nostri valori della nostra realtà storica perché Primo
Il politici erano e sono imposti dal sistema anche dalla gente spesso non sono neanche veneti
Secondo oltre che a non sapere non hanno mai voluto interpretare le reali esigenze collezionati da un sistema assolutamente non funzionale alea atipicità culturali
Di quello Stato che si chiama Italia
La politica deve portare all'identificazione del più elementare diritto naturale il diritto di esistere e di stare con chi si vuole
Contro le bombe lirismo generato dall'idea dell'unità sulla diversità
Contrariamente l'attuale situazione politica veneta si trova a competere con un sistema che non è il nostro veneto
E non a caso proprio nel Veneto dove sono palpabili i valori del rispetto della storia della cultura e la volontà di autodeterminazione è successa l'azione del nove del cinque novantasette un'esposizione della gloriosa bandiera di Sammarco sul campanile
Nel Veneto c'è una bandiera da mille anni
Una bandiera temuta
Per dirla in breve una la bandiera che al suo apparire fuggiva il turco perché dietro c'era l'autorità la che la rappresentava basata su ideali di vita comuni rispettosi delle diversità locali e fondamentalmente ispirate ai principi cristiani saldate con leggi eque certe oggi il Veneto e conosciuto sotto forma di fenomeni come modello economico veneto Veneto lavoratore rispettoso delle leggi siamone fieri purtuttavia di queste nostre conquiste che cosa ci rimane
Se non la schiavitù di un opprimente sistema che non ci appartiene
I politici veneti devono capire che la nostra storia
Passata verso gli uomini
E non è basata sul Mattino azione o compromessi
è fatta di libertà e di autodeterminazione
Chiediamoci prima chi siamo
E poi ci sarà la politica veneta
L'autodeterminazione per primo
E la devono fare gli uomini i veneti i politici devono assumersi la responsabilità di portarla avanti combattendo coraggiosamente gli attuali schemi del sistema
Mirando solo all'interesse del popolo che rappresento solo allora saranno capiti e solo allora saranno stimati
E dopo dopo tanti perché
Ci saranno esaurite affiche nessuno oggi possa dire io non sapevo
Bisogna passare come e il progetto è solo uno di dare sovranità del popolo veneto
Viva il Veneto liberò entità Sammarco
Grazie
Bravo Gilberto
Abbiamo adesso la parola al dottor Costanzo di prima del Movimento per l'Europa della regione
Ringrazio la Presidenza per questo invito sono tutti voi comprato lo Fabrizio Comencini neanche non aveva forse per aver dato vita tra l'altro questo cartello dei movimenti autonomistici in chiave federalista europea io vi porto il saluto del Movimento Meridionale l'adesione anche noi a questo cartello secondo elemento l'invito soprattutto attinente a formare una coalizione di momenti leggero visti Autonomisti per i terroristi su scala paneuropea eventualmente per formare un senato del regioni su scala europea tanto questo sarebbe il nostro processo quindi
L'Europa appunto dei popoli e anche delle regioni e in questo caso l'ora viva il Veneto priva d'Europa dove Regione grazie
Grazie
Massimo proiettili sindaco di Isola della Scala
Basta
Buongiorno a tutti
Soprattutto a tutti voi che avete la pazienza di restare ancora incollati a queste selezione quando ormai gli zuccheri cominciano a calare e magari il cervello comincia a funzionare in meno
Io non non lancerò sassolini come ha fatto
Borghesi anche perché mi pare che quelli non erano sassolini erano delle montagne
Faccio parte di quel schiera di sindaci che hanno visto massacrato la propria sanità da parte dei dirigenti e di questa regione e quindi avrei anch'io da tirare qualche bordata ma magari al governo di questa Regione
Però siamo a un congresso della Liga Veneta parliamo di proposizioni della Liga Veneto
Quando nell'autunno scorso si è ricostituita con l'atto di Noale la Liga Veneta per me
E guardando la partecipazione massiccia lotteranno congresso per moltissimi altri che credono nella politica come strumento indispensabile di democrazia e di progresso
Si è aperto uno speranza uno spiraglio di speranza e di rinata fiducia nel futuro nostro e della gente veneta
Nostro compito oggi qui e di restituire questa fiducia nel futuro nella politica nelle istituzioni anche alla nostra gente dobbiamo riportarla nelle sale civiche per una costruttiva discussione politica restituirle fiducia nelle istituzioni riavvicinarmi alle urne con la certezza di partecipare fattivamente alla programmazione del proprio futuro
Siamo consapevoli che il compito che ci assumiamo estremamente arduo ma siamo anche consapevoli che questa è forse l'ultima possibilità che abbiamo per attuarlo
La perseveranza di questo Stato nell'opprimere la nostra gente con ogni sorta di tasse e di soprusi nel voler presentare i veneti come una massa di egoistiche Beoni buoni solo a lavorare come asini ha veramente del diabolico
E rischia di stroncare ogni forma di critica e di orgoglio autonomista
L'abolì è la rassegnazione rischiano di trasformarsi per sempre i sudditi di Roma
L'obiettivo primario nostro e l'indipendenza del popolo veneto per raggiungere il quale dobbiamo coagulare il maggior numero possibile di gruppi politici di enti di uomini dobbiamo coinvolgere il nostro Progetto tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Veneto l'unione fa la forza
Non possiamo di commettere gli errori di un recente passato
Vi sono tuttavia altri obiettivi secondari rispetto all'indipendenza ma altrettanto importanti da raggiungere
L'autonomia del popolo veneto attenzione però a non confondere questa autonomia con decentramento il quale prevede deleghe direttive emanate sempre dal centro che poi è sempre le può Reebok revocare
Autonomia deve essere chiarezza di funzioni e di competenze allo Stato solo quelle funzioni che non possono essere svolte da altre istituzioni il resto passi al potere legislativo delle regioni e al potere amministrativo dei comuni
Sussidiarietà
Non può rimanere un castello vuoto di cui fa sfoggio in campagna elettorale occorre riempirla di contenuti
Le istituzioni inferiore la più piccola e più vicina alla gente i suoi problemi concreti e deve quindi essere quella incaricata di intervenire il comune tanto per fare un esempio l'istituzione superiore interviene solo quando essa non riesce a spettare una determinata funzione solo così si potranno tenere decisioni più rapide mirate ed efficaci
Deregulation non può non trovare un'applicazione concreta non è più tollerabile che si continuino ad aggiungere leggi per spiegare altre leggi che corredano ancora altre leggi solo in Italia ancora oggi si complica per semplificare basti pensare alla Bassanini che dovrebbe avere il compito di semplificare decongestionare la pubblica amministrazione ebbene aggiunge nuove leggi alle trentasei mila ed oltre già esistenti senza in concreto a snellire la burocrazia e l'esempio più lampante delle incapacità o forse della mancata volontà della classe politica romana di correggere l'errore alla radice cioè di modificare la Costituzione
Moralità umana e politica non possiamo più accettare politici che non rispettino gli impegni presi in campagna elettorale e vengano meno ad accordi programmatici
Non possiamo permettere che tutto il mondo politico tutti noi veda compromessa la propria credibilità per colpa di alcuni sottoprodotti della Prima Repubblica che danno la propria parola il valore della carta straccia
Stiamo già gravemente pagando con l'abbandono da parte della società civile la mancanza di moralità
In Inghilterra un premier di sinistra ha promesso nella campagna elettorale del novantasette l'autonomia alla Scozia ebbene una volta eletto le riforme promesse si sono susseguite al ritmo inconcepibile
Almeno per i nostri governi queste serietà e questa è democrazia
Nel mille novecentonovantasei tutti i partiti italiani hanno promesso la riforma federale oggi a tre anni di e distanze si è persa ogni traccia di quella riforma questo è lo stato italiano questa è la serietà dei politici romani e dei loro associati servizi riduzione della presenza dello Stato nel mondo economico in definitiva più economia meno Stato queste sono le reali agevolazioni che dobbiamo dare e che il nostro mondo produttivo richiede da noi
Non assistenzialismo che fa parte del bagaglio culturale di altri popoli mai infrastrutture che li mettano in condizione di reggere la concorrenza a livello europeo
Infine
Da questo congresso deve uscire un gruppo di persone consapevoli che la compattezza del movimento e la decisione della sua azione politica rappresentano l'ultima opportunità che ci viene offerta l'autonomia del popolo veneto non è un sogno utopistico nella fanfara nata di politici in cerca di avventura il Progetto autonomista già provato realizzazione in quest'ultimo decennio in Paesi Europa è molto simile a noi
Il popolo veneto rappresenta una realtà storica culturale e sociale direi quasi genetica ho mai riconosciuta da tutti ed è quindi soggetto più autentico e credibile per rivendicare la propria autonomia
Verificata la credibilità di questo progetto spetta ora noi la sua concreta realizzazione
è evidente che l'obiettivo non è raggiungibile in una sola tappa e che per raggiungerlo è necessario l'aiuto di forze esterne al nostro movimento
Noi non possiamo a priori in nome di una qualche utopistica primogenitura o di qualche poco credibile concetto di purezza noi ripeto non possiamo permetterci di rischiare di non riuscire a concretizzare il nostro progetto
Senza rinunciare i nostri viale la nostra identità ma faremo il cammino anche con il diavolo
Pur di raggiungere l'obiettivo
Per gestire questi primi importantissimi anni del nostro movimento c'è bisogno di persone in possesso di una grande capacità organizzativa e di una riconosciuta capacità di dialogo con il mondo politico e produttivo
Ma soprattutto ripeto c'è bisogno di una grande compattezza del movimento
Ognuno deve anteporre l'interesse del nostro movimento al proprio quarto personale interesse condizione anche se è giusta e legittima
Ieri qualcuno però ha voluto ripercorrere le strade tracciate dalla lega nord cimentandosi in giochetti congressuali che dimostrano come sia difficile liberarsi di certe scorie malsane
Questo non può che nuocere al presente e al futuro del nostro movimento che sta cercando faticosamente di ritagliarsi un proprio spazio una propria identità e una propria credibilità sappiano coloro che ci sonar resi artefici di queste meschine furbate che si assumono la gravissima responsabilità di gettare a monte il progetto che può restituire la libertà al Veneto
Detto questo non possiamo
Non possiamo che mettersi al lavoro consapevoli che solo dal nostro lavoro dalla nostra onestà e dalla nostra capacità può nascere una società giusta democratica ed efficiente in un Veneto veramente indipendente grazie a tutti
Chiedo la presenza il presidente Morosin
Al tavolo della presidenza diamo la parola il senatore Serena
Prego senatore l'intervento
Conciso
Grazie un saluto a tutti sono profondamente amareggiato per quanto è successo poco fa
Chiedo scusa
A nome chiede il governo a farlo
Di quanto è accaduto
Tutto all'assemblea dei presenti
C'è stata una mancanza di rispetto
Beh non diciamo non si vota per questo non in genere si dice sì voto per questo non non si vota per questa in ogni caso non è materia di questo congresso
Che deve dibattere sulle tesi non si lui uomini non su Comencini su Foggiato su Mario su Piero Cuesta e la sostanza
Se è una persona di una certa età qualunque esso sia non ha raggiunto questa maturità e allora i me
I risultati che si vedono poi su quelli che vediamo tutti
Io ieri sono intervenuto dicendo Nando ringraziamento a coloro che hanno organizzato i soliti ignoti che lavorano dietro le quinte per organizzare questo magnifico congresso dei giovani che hanno lavorato Dazzle debba mettere in piedi il baraccone un
Pittore una piccola chimica lo dicevo ieri lo ribadisco oggi io avrei voluto che
Qui dietro ci fosse magari un altro striscione
Primo congresso della Liga veneta ma anche primo congresso della libertà
Allora diamo fiato questa libertà
E come si dà fiato alla libertà si dà fiato alle libertà dicendo quello che funziona e quello che non funziona
Dicendo le cose belle e giuste che sono state fatte quelle che si condividono e quella che non si condividono questa è libertà
Io ringrazio i giornalisti che oggi sono usciti sulla stampa dicendo che non c'è nessuna spaccatura all'interno dei questi movimento è in effetti è così
Non c'è nessuna spaccatura all'interno di questo movimento perché mi sembra sia stato abbondantemente chiarito che sul concetto di sovranità del Veneto all'ultimo e l'unico obiettivo al quale miriamo siamo tutti d'accordo
Detto questo
Noi siamo usciti dal movimento lega nord proprio perché questo non avveniva proprio perché chi contestava veniva preso a calci veniva espulso perché mancava la democrazia interna
E cosa volete che veniate qua e veniamo qui a dire le stesse cose no noi diremo quello che secondo noi non va
Una volta fatto
D'accordo sul progetto d'accordo tutti sul Progetto diciamo come a raggiungere questo progetto
Insomma non vorrebbe che ci sia il capo unito altrimenti dove più movimento non è più partito da dittatura un partito dittatoriale vogliamo che tutti si esprimono Aldo tutti dicano la loro e che poi si voti e non sono mai colpa mia se uno ha L'amorosa della via primo va via dopo questo congresso viva Dio non lo può Prevert
E allora partiamo con questa
Diagnosi c'è la diagnosi se alla terapia
La diagnosi cioè quello che non va e la terapia come fare per curare quello che occupa
Perché io penso che siamo tutti d'accordo che sia visibile è innegabile e visibile a tutti che non tutto funziona
Posso dirlo mi sento quasi intimidito dal fare questa affermazione sì qualcosa non funziona
Qualcosa non funziona
E naturalmente non è che non funzioni perché il segretario
Uscente la colpa del segretario uscente ma la colpa è di tutta una serie di fattori
La colpa è
Dell'oscuramento della della stampa voi vi ricordate quando siamo nati la stampa quanto spazio CDR pagine dei terra eravamo ubriacati dal dovere la Liga Veneta su tutte le prime pagine adesso siccome la Liga Veneta ha scelto un progetto suo
Siccome la Liga Veneta non è in vendita siccome la Liga Veneta
Almeno questo è il progetto dopo non so se c'è qualcuno che è vero quello che ha intenzione di derogare da questo progetto ma io penso che comunque se è vero che ci saranno saranno sancita dal Congresso dalla base dagli scritti e non siano fatte inventate
Da un momento all'altro
Sia insomma un'idea di un partito permettetemi e come la vedo io di un partito da salotto
Di un partito che ha banali privilegia l'incorpori divertisse il privilegio un po'meno di incontri con la base e gli incontri di base sì è vero
Noi ci siamo ripromessi di togliere tutte le stupidaggini
Che esistevano nel vocabolario bossiano tutto il folklore per andare al concreto era una delle prima distinzioni cercare questa concretezza però per carità
Non cerchiamo che vada a finire non facciamo che vada a finire che assieme all'acqua sporca buttiamo via anche il bambino
Perché c'era un portale scelte di presenza di contatto con la gente che era nobile che noi continuiamo vogliamo continuare a riprendere
Insomma parliamoci chiaro c'è
Ci sono nel percorso fin qui seguito in questi mesi e con lei aspetti strategici
Che non condividiamo
Cercherò di riassumere in brani facendo qualche esempio di cosa parliamo vogliamo parlare per gli extracomunitari ma insomma io penso che qui siamo tutti d'accordo aiutarli prima a casa loro
Ospitarli della misura in cui possiamo spezzarli secondo i cosiddetti flussi migratori che era un poeta previsti dal governo rispedire i delinquenti a casa non mi sembra ci siano i grossi problemi
Ormai la pensano tutti così
Perfino i gesuiti l'altroieri sussidi con affermazioni contrastante di questo modo di fare del Governo ma insomma gesuiti su un'ala progressista della Chiesa quindi penso che se perfino loro
Sono d'accordo su questo non lo vediamo chi è che si oppone all'invasione
Si oppone
La chi esalta e io
Brivido due chiese
Perché esalta la Chiesa bassa
Non mi interessa che queste cose le dice se anche Bossi
Mica ho mai detto che Bossi dicevo tutte cose sbagliate mica dico che i miei avversari politici dicono sempre cose sbagliate io faccio tesoro delle cose giuste che ricorda i miei avversari politici c'è una chi esalta e c'è una chiesa bassa
Se la Chiesa di Marcinkus dei banchieri di Dio e ce ne chiese di missionari di quelli che vanno all'estero a propagandare la fede cattolica che è un po'sposano sposano le tesi nostra che diciamo aiutiamoli prima a casa loro facciamo rivivere a casa loro ecco noi siamo da quella parte
Con la Chiesa di vescovi che io ho sentito qui qualcuno anche a livello di segreterie a dire la Chiesa la Chiesa per un vizio di niente se Chiesa e Chiesa
Chi si oppone all'invasione extracomunitaria che non si oppone chi è contrario la sinistra che come la Chiesa in crisi di vocazione e ha bisogno di nuovi proletari
Chi si oppone ancora qualche imprenditore ma chi imprenditore che magari ha interesse a tirarsi in casa qualche extracomunitario parliamoci chiaramente
Provocando un po'di razzismo si può dar da mangiare dal trecento mila lire me non mettendoli in regola se li Chianelli ospitino i veneti abbiano questa tradizione se chiami la ospite fai ridere la ospite degnamente
E poi chi si oppone la mafia la mafia che sfrutta questi disgraziati per per far profitti per tranne profitti ebbene perché ho fatto questa premessa che d'arresto tutti penso condividiamo l'ho fatta perché il malato di Milano in questo momento come voi sapete sta raccogliendo parecchi consensi su questa sul tema su sfondo su base emozionale sul tema degli extracomunitari
E sta raccogliendo consensi su un processo solo una Progetto sgangherato pensate che prevede ad esempio per dirne una che l'extracomunitario debba avere un reddito mensile di quattro milioni e mezzo cosa che penso che a metà nella gente qui in sala non abbia quindi una cosa improponibile una cosa ridicola
Però la gente va a votare lo stesso perché non ne può più
La gente vota anche dice questi si oppongono a tutti i costi
E allora noi che cosa avevamo detto quando uscivamo quando siamo usciti da quel movimento avevamo detto regoliamo essere più concreti
Siamo stufi di slogan vuoti siamo stufi di folklore siamo stufi di congressi in cui si acclama il capo e si aspetta solo quel momento per buttare in aria i cuscini
E allora
Visto che la possibilità cioè di essere di darsi perché esiste un disegno di legge il progetto di legge presentato alla Camera e al Senato
E siano pure complimentato per quel progetto di legge che badate bene no ai referendum per abolire la legge Turco-Napolitano perché facendo quello ecco perché io ho dichiarato no non votate col referendum perché se sparisce la legge Turco Napolitano se per assurdo sparisce
Sì troviamo ancora lo diceva prima come insieme con la legge Martelli in casa
E quindi ci troviamo ancora una soluzione
Peggiore
Si tratta devi vedere di ritoccare riportare verso i nostri desideri io penso che anche a sinistra si siano accordati citavo pure le idee sui gesuiti ma anche a livello del parlamentare ci sia gente che accetta questo che accetta queste modifiche ecco questa concretezza allora che cosa dobbiamo fare Titles abbiamo visto che avevo anche illustrare la mozione
Presentata sia dal Consigliere provenzale forzato che cosa dobbiamo fare la dobbiamo renderci visibili sul territorio
Io penso che molti di voi si siano resi conto che noi non siamo visibili sul territorio
Che il movimento non è visibile sul territorio
Che ci sono ossi iniziative isolate ricordo i manifesti per gli albanesi a Vittorio Veneto dovute dovute alla all'ostello di qualche personaggio locale
Però c'è a livello di indicazioni di partenze una totale latitanza sia vero siamo nati da poco tempo abbiamo fatto tante cose abbiamo aperti tante sedi abbiamo aperto tante sessioni abbiamo ora in questo momento tutti contro però diciamo che comunque si andava andava fatto qualcosa di più
Però
Vi dicevo prima perché vi ho citato il discorso degli industriali
Della chiesa
Vi ho citato il discorso per gli extracomunitari dal rapporto con gli extracomunitari abbia citato questo perché io ho avvertito ma non solo avvertito
Che all'interno di questo movimento a livello di vertici ci sono delle posizioni che personalmente io e molti altri non condividiamo
Ad esempio noi siamo pienamente dalla parte dell'imprenditoria della piccola e media imprenditoria
Sappiamo come vive oggi la piccola media tassata massacrata da questo Stato però non pensiamo che la risoluzione dei problemi passi attraverso l'assunzione
In nero degli extracomunitari sono due problemi diversi no risolviamo il problema della detassazione e poi lasciamo discorso degli extracomunitari e e non facciamo peso il tacco onda spreco come dicono qui in Veneto a coloro che ho detto questo fatto quella premessa perché ho sentito e quando noi abbiamo parlato in ufficio politico di rilanciare il problema extracomunitari dalla segreteria ci è stato risposto sì però
Insomma si gli imprenditori per siccome ha bisogno in questo momento no non siamo assolutamente d'accordo non siamo assolutamente d'accordo con questa tesi
è chiara
Nettissima l'impressione è che non si voglia disturbare certi manovratori che non si voglia disturbare i manovratori di cui parlavo prima magari in vista di qualche accordo elettorale
è stato Parma
Io non lo so perché parto dalla buona fede persona non lo so se si siano stati questi accordi
Come la stampa affermato
Sono però azzardato che questi accordi denunciati dalla stampa non sono mai stati smentiti dalla segreteria del partito
E qui
E qui apriamo un altro capitolo
In un altro capitolo
Che è quello delle nostre origini
Se voi ricordate zero manifesto che diceva né destra né sinistra ma per il Veneto sia d'accordo su questo ve lo ricordate tutti
Ebbene io qui delle notizie continue di alleanze a destra via le altre sinistra
Alleanze a sinistra ma insomma le smentiamo o no le smentiamo
è giusto è sbagliato
Chi è che deve andare a casa amico che prima dice quelli che li prendono in giro quelli che redigono però si fanno alleanze emesse le alleanze sì solo adesso pena dò
La sinistra
Ho iniziato né destra né sinistra ma fare alleanze con la sinistra in Veneto vuol dire seppellire alzi
Ora che cosa proponiamo noi niente
Chi si tende a fare quello che si è promesso agli elettori
Barra al centro barra il centro con chi ci sta ho udito con chi ci sta capita che insomma
Cioè dei personaggi via
Com'è che facciamo a fare alleanze algoritmo parliamone dei veneziani sono son d'accordo chiediamo questa platea volete un'alleanza con rito volete un'alleanza con Cacciari serenissimi
Qui serve invisibili la volete rito sapete chi è che azionarie quello che voleva farmi pagare le spese i soldi del Comune di Venezia per il gesto coraggioso che avete fatto facciamo l'alleanza Corvino
E allora facciamo le alleanze d'accordo con chi ci sta però possibilmente che non si tratti di Felicetto Maniero di Totò Riina penso che anche su questo siamo d'accordo
Con Cacciari
Il personaggio che proprio ieri ha affermato
Bacchettone che stufo dei veneti vale che sia lui stufo dei veneti secondo i veneti che sostitutivi Lulic
Insomma quello che io voglio far trasmettervi far passare
è che ci sono alcuni aspetti strategici che non condividiamo quindi qui non siamo sul campo della divisione politica non si ha nessuna spaccatura politica c'è una strategia che noi non condividiamo
Noi pensiamo che questo movimento debba crescere da solo almeno in questa fase
Come un bambino e allora qui mi innesto
Su un concetto che ieri non ha trovato d'accordo ad esempio
L'illustre professor borghese
Dice noi siamo decollati se sbaglio mi corregga noi siamo decollati e quindi adesso abbiamo bisogno di una segreteria che duri trendy
Che vada avanti per la sua strada che possa costruire ma chi è che dice che noi siamo decollati io dati a Lotito con rammarico nel cuore
I sondaggi del Viminale no bene Espresso ridata media di Berlusconi
Dando questo movimento che RAI l'uno per cento anno zero cinque per cento quindi siamo cinta alla e quindi le cose non funzionano
Ma è stata la realtà è inutile era nera diramazioni andiamo avanti
Come il bambino che nasce ha bisogno del pediatra oggi due giorni ebbene questo ai piloti odor di due anni
Ogni sei mesi un congresso finché non si perdono come si mettono le gambe c'ha le gambe dritte o storte come le persone e poi guarda è vecchio
Quando è vecchio d'oro al merito una volta al mese una volta l'anno magari Mai qual è stata la strada allora cresciamo
Pensiamo uscendo per le strade andando ad occupare TG frena gli ospedali ma se noi siamo amici dei serenissimi possibile grazie a loro sono andati sul campanile Torino riusciamo ad occupare Uranus
Nei guai stanze Antalya Pietri portati alla no padano aspra gli ospedali ed altri vacui poi in Asia ed Elena gente è tutto a tale azione tutto va bene
Tutto funziona io non volevo dirlo però
Però voglio dirlo
Le posso ha detto il segretario nazionale parlare
Dei tagli ospedalieri che non è d'accordo
Ebbene signori lo dico con rammarico e mi duole molto dirlo
Quando si trattava di tali ospedalieri
In Regione il rappresentante della Liga Veneta non erano presenti
Ma il suo sei file tradizionali verbali e laico che il suo
Al fine di elevare le chissà
E il suo gesto da sola una volta guarda grado Belgio albeggiare strada una volta sarà una volta vista la libertà Falco
Allora dove si allena dato pratica ci sono le scene il tenue soprattutto questo punto fedele superano sembrano dell'Algeria togliamo Sogliano Rafa allora
Togliamo la parola mi dispiace perché lei è giusto e non si fanno
Vista pistola visto che allora questo momento presiedo io io prendo questa decisione mi assumo la responsabilità o non lo fai colorini senatore Serena lo ringraziava del suo intervento e si accomoda grazie
Io non ho fatto bene allora avere la conferma ora Vespa ha lavorato nelle zone non erano presenti ma dopo una grazie
Basta così
Consigliere poi nessuno
Fuori poi per il fatto poi per il fatto personale era permanere azionano poiché ho tolto la parola cinque secondi per fatto personale io sono
Il pm imbrogli prima cerca e con i cigni neri seconda accetta nella quinta Commissione Commissione sanità
Io confesso
Che in tutta la legislatura sono stata assente solo una volta
Solo una volta dai lavori della tua vita Commissione adeguata a casa quando si trattava delle cose che interessava l'alternatore Serena
Mentre anche quando non eravamo per quell'unica volta che non è vero popolare onorato tolse Arena c'è un paletto
Allora ci si o no per fortuna ci sono i verbali che pare scusate Lanni animosità ma quando uno viene colpito è su questioni personali e sa di non che non è vero purtroppo asiatica e io
Affetto
Va bene allora
Procediamo con i lavori scusate io ha ammesso io ha ammesso che il sentiero quella volta
Perché quella volta io non sapevo quella volta io non stavo bene ci si va benissimo
Allora e io fornirò
Non so a quei dopo dall'ufficio politico alla segreteria nazionale al presidente Foggiato al presidente totale come garante del mio lavoro
Poiché verbali della quinta commissione la commissione Sanità dall'inizio di questa legislatura ad oggi in modo che si verifichi le aziende
Poi quando Samantha o suoni langraviato vuoi fare Pata Paul Alberto poi può Ducci i verbali delle sedute consiliari le manderemo tutte le sezioni della provincia di preavviso
Ecco quel gesto lì se voi dite episodi fate lei fatte a casa vostra a casa vostra se non vi va bene potete uscire perché qui siamo persone educate
Persone educate per cui CT eseguiti i lavori se io va bene e se no vi accomodate all'esterno
Bene allora sono state presentate un attimo solo
No basta basta allora sono state presentate due tesi congressuali una
Scusate scusate scusami
Sono state presentate due tesi congressuali una dalla Provincia di Verona una dalla consigliera regionale Mariangelo Foggiato il senatore Antonio Serena
Diamo la parola a Silvano Polo il quale spiegherà questa e presenterà e illustrerà questa tesi e poi al senatore Serena ritengo che presenterà dal quella presentata da Luís la parola a Selva
La parola Silvano Polo
Comunque la ringraziamo Treviso per l'ospitalità un applauso
Se
Allora
Ho il compito di cercare
Di
Illustrare sia la tesi congressuale presentata dalla segreteria provinciale di Verona
In cui si cala perfettamente l'esperienza amministrativa delle recenti elezioni nel Comune di San Bonifacio ti ho presieduto fino a metà di dicembre
E poi c'è un altro compito che questo spero
Che incontri la vostra collaborazione di calmare un attimino gli animi perché mi sembra cioè mettere in discussione o creare un una situazione come è stata creata perché uno non ha partecipato anche fosse una riunione sull'ospedale
Quando qui sono cinque anni che non si costruiscono le strade
Contenti con più di venti compiuto scusate scusate con più di venti onorevoli e senatori che erano seduti
Praticamente questo il mi scusi ha espresso il suo parere
No si danno scusa un attimo va be iter legati sono pagati se voglio intervenire che non lo possono più fare ma potevano iscrivere sì ognuno fa il suo intervento e gli altri hanno l'educazione e la cortesia di ascoltare chi non è d'accordo esce qui siamo in democrazia per cui lei si siede sta zitto per cortesia continua Silva
Ecco la mia presenza qui tengo a precisare quella di semplice militante io in questo momento non ho alcuna carica politica amministrativa o di partito
E quindi se sono qui è sì ho fatto parte anche della segreteria momentaneamente per spoglie mutamento e nomina del presidente di questa Assemblea
Purtroppo mi è spiaciuto prima sentire riferimento quello che funziona quello che non funziona che fa parte della retorica dove senatore serenamente mente
è bravo e la sa usare però non può ritenere che gli articoli del giornale se non la verità
E che se su un articolo di giornale compare una menzogna una notizia inesatta non va smentita non va smentita perché si fa il gioco di ottenere chiaramente una risposta
Questa si chiama implicazione materiale di Bertrand Russel in retorica un'illogica
E significa che sui fatti che non sono successi non si può discutere
La mozione che ha presentato l'onore il senatore Serena sa di romanticismo
è retorica e idealista perché il bello e da soli abbiamo provato per anni nella lega Nord
Dopo un primo momento
Non si ha più dato alcun risultato
Cari signori
La politica ideologiche è una cosa la politica amministrativa è un'altra
A Denis trazione significa compromesso amministrazioni significa mediazione amministrazioni significa dialogo e quindi se voi non avete il cinquantun per cento è inutile che pensiate di poter andare a governare da nessuna parte
La tesi congressuale
Presentato da Silvia provincia di Verona tocca alcuni punti
La Liga Veneta Repubblica giudica positivamente tutto ciò che permette di fare avanzare il popolo veneto verso l'obiettivo della sua sovranità tutto ciò
La Liga Veneta Repubblica giudica non significativa rispetto all'obiettivo finale la contrapposizione fra destra e sinistra
Ritiene invece che essa vada instaurata tra chi nei fatti agisce a favore del popolo veneto e chi agisce contro il popolo veneto
Il perseguimento del tipo finale richiede che si formi il più rapidamente possibile una classe dirigente della Liga Veneta Repubblica capaci di assumersi tutte le responsabilità di governo
Politiche amministrative che consentiranno a crescenti livelli di consenso popolare
è evidente e per fare questo
Ci sarà anche la tattica ci sarà anche la possibilità di dover adottare di comportamenti ciò premesso praticamente a Repubblica base laici accordi elettorali e le sue alleanze tattiche con gli altri partiti e movimenti previa accettazione da parte loro i seguenti principi
Primo auto-governo autonomia federalismo dimostrati o dimostrabili con atti concreti non demagogici quindi coi pro con i programmi
Come è stato fatto a San Bonifacio
Secondo sussidiarietà in campo amministrativo dimostrata dimostrabile con atti concreti e non demagogici
Terzo trasparenza
Competenza ed onestà nella gestione della cosa pubblica
Molte amministrazioni non ci trovano d'accordo di andare con la destra o con la sinistra per i personaggi che ci sono dentro le liste non per l'ideologia e che questi partiti possono avere all'occorrenza
La Liga Veneta Repubblica e questo secondo me è il passo più importante
Riconosce il diritto di ogni sua sede periferica di decidere il proprio comportamento sulla base della specifica situazione locale parliamo di amministrazioni
Il miglior consiglio dovrà limitarsi alla verifica della concreta sussistenza dei presupposti sopra citati
Cari signori dobbiamo fare i conti col bipolarismo
E comunque vada dapprima tornata avete la seconda con cui dovrete misurarvi se non volete essere legati all'opposizione e non contare più nulla
La società dai dalla canto suo viene descritta come un sistema aperto ogni giorno nascono e muoiono professioni incarichi lavori mansioni quindi è chiaro che una cosa rigida può andar bene da una parte Manuta un'altra
L'autonomia di decisione dei livelli inferiori
Sussidiarietà applicata se sono l'altezza delle decisioni che prendono e abbiamo visto che c'è una ratifica del Minor Consiglio
Sono tutti chiari indicatori che rigidi schemi od ordini di scuderia hanno fatto il loro tempo e tutto sommato questo è quello che abbiamo sempre anche accusato alla Lega Nord di Umberto Bossi
L'elettorato del Liga Veneta Repubblica San Bonifacio ha dimostrato di saper capire le scelte perché andato votare anche al ballottaggio ha messo il singoli sono stati fondamentali per la scelta e siamo cinque in maggioranza e condizioniamo la maggioranza abbiamo scritto nella nostra lettera quando l'abbiamo inviata a tutte le famiglie e quindi anche i nostri lettori abbiamo scritto chiaramente
Che
Il partito Liga Veneta Repubblica sarà presente nella maggioranza con cinque consiglieri condizione questa che consentirà di fatto al nostro gruppo politico una funzione di vero controllo su tutta l'attività della futura amministrazione
Non siamo entrati in giunta perché attendiamo
I risultati e le risultanze di questo congresso
Ma essere in Consiglio in maggioranza significa che si determina la sopravvivenza o no di quell'amministrazione
La lega nord è fallita per l'omessa sì ma impegnata
E ha perso anche dove aveva vinto prima
L'isolamento politico amministrativo specie quello regionale chi ha grandi poteri economici legislativi sia ghettizzato
Bossi ha regalato il nord dell'Italia
A Forza Italia
Con le tre regioni più industrializzate
è stato un errore o è stato un contratto
è l'errore più grave che ha commesso ne paghiamo ancora il il conto
E non ci si venga a dire che ci si contamina
Lui è sempre andato a cena cui sono dal sari
E noi poi non ci riteniamo così scemi come lui ha sempre pensato di non essere in grado di sapere con chi stiamo dialogando
Abbiamo tre scadenze davanti
Le provinciali
Le amministrative
E le europee europee l'abbiamo già chiarita
La Misasi le mi sa dire comunali devono servire al nostro partito per organizzare una sezione in ognuno di quei Comuni visto che ci sia l'interesse ma cari signori
Le provinciali saranno il confronto fra la lega e la Libia
Un confronto che inevitabilmente in cinque Province dovremo votare definirà e deciderà il futuro del nostro movimento
Un confronto che non abbiamo accettato a San Bonifacio e che purtroppo non è stato citato Treviso e oggi quell'equivoco lo stiamo pagando ancora
Io spero
Per questo congresso
Comunque
Via un indirizzo chiaro non mi interessa con chi o con che cosa
Purché quello che uscirà da oggi in avanti sia per il bene del Veneto
Piazza Silvano fuori no la parola adesso al senatore Serena che illustrare a la propria tesi un intervento
Conciso grazie
Grazia all'amico Paolo che almeno mi ha dato una patente idealista che è quella che mi interessa di più
Io
Penso che questa mozione la mozione che aveva presentato si illustri da sé si inquadri un po'su quello che era stato detto prima
E cioè che questo movimento pur tra enorme difficoltà le difficoltà che ha avuto iniziali deve riprendere quota deve presentarsi fuori dello presentarsi fuori il più possibile per andare il più possibile tra la gente
Perché dobbiamo dare concretezza a questo movimento ai Arrigo senza polemica discorso che facevo prima e chiudo quella parentesi è un discorso che è facilmente riscontrabile chi a torto che a ragione perché ognuno di noi deve rispondere al proprio elettorato di quello che fa
Se voi andate a casa ognuno di voi ha interne guarda il lavoro dei parlamentari Ina il risultato di quello che hanno fatto gli eletti al popolo non so penso di non aver detto niente di assolutamente fuori posto e chiuso l'inciso
Allora
Io dico che sul problema e questo fa parte Telese rimpiazza sul problema degli ospedali che noi sentiamo in modo particolare
E chi invece qualcuno dice che Sarti tagli queste sono affermazioni che sono state fatte all'interno della segreteria che Sir che tali insomma sono inevitabili e io penso che questi tagli non siano inevitabili
Perché con quello che versiamo a Roma abbiamo aderito non ospedale per Paese e abbiamo diritto ad estrarre lastricate attivo Occhetto
Se posso esprimere questo punto di vista Antonio sei anni scusami scusami se ti interrompo ti chiedo perdono
Cerca di attenerci a quello che il testo è la spiegazione della tesi ma lei letta la tesi forense
L'assessore questa edizione non ripetiamo discorso parlando di iniziative sul territorio ma capisce lo capisci no scusami no se no
Allora iniziative del territorio
Quanti hanno le iniziative sul territorio a ma risulta che non Treviso Montebelluna siano i più penalizzati
Da queste iniziative per gli ospedali ma Padova e Verona
Tutto il Veneto è stato penalizzato ma non basta
Allora
Dov'è la conclamata concretezza che si dovrebbe distinguere dal folklore bossiano guardate che noi siamo usciti da Bossi parliamoci chiaro da da da quel signore lì
Perché rimandava tutti i problemi alla nascita della Padania
Guardate che siamo usciti da poco quel partito di quello di perché soleva dire non date troppo alla gente perché poi la gente si incassa e non si vota più
Guardate che siamo usciti da lì perché Riziero ai sindaci che non doveva pensare alla sana amministrazione dei loro paesi mai tombini
E quindi dobbiamo estinguersi da quel modo di essere dobbiamo opporci in modo diverso
Questo volevo dire questo vuol dire la nostra la nostra mozione dovrà se nelle istituzioni
Talvolta perché almeno talvolta me lo potete dire siamo stati assenti domani comunque mi riservo di fornire dei dati
Se nelle piazze non si vedano il risultato è quello che sapete tutti il risultato è i dati che vengono forniti dal Viminale che vengono formulate
Che vengono forniti dagli istituti di sondaggio
Allora io mi domando da chi devono essere difesi giovani disoccupati
Gli imprenditori in fuga all'estero se non si vedono
La gente che non può più circolare per le strade per l'assalto della criminalità
Siamo organo vuol diavolo vogliamo essere il movimento che lei chiarita la ai veneti ciò che è stato loro rubato carpito la questo stato vogliamo no riprendersi ciò che è nostro quintali meriti ribaltati dignità e anche di proprietà
Ciò che esistiamo che ci siamo con voi statico sudore costitutore di nostri emigrati i nostri padri voliamo Oropa attenzioni anche perché anche i nostri figli Vega consesso un domani di azienda aveva magari vincere un concorso pubblico a all'ufficio del divo al catasto
Senza magari dall'Interpol e per per potersi capire per avere un documento un foglio
Non siamo scesi in politica per raggiungere questi obiettivi
O siamo scesi per spartirsi le poltrone per crescere assieme Aliaj telefono tre prima ha bisogno di una nostra identità precisa e allora se siamo d'accordo ci siamo d'accordo tutti
Su questi obiettivi io ripeto c'è solo da scegliere quale è il bordo sopra avanti
Dicevo prima si Serenissima e sono andate sul campanile di San Marco vero amore eterno trovare qualcuno che calzi a calci nel sedere qualche direttore ironizza
Che ci hanno rubato le cose nostre di ospedali i nostri l'asiatico i lasciti creati con i lasciti dalla gente ecco questo col messaggio di questo coso
Non siete d'accordo vogliono la razionalizzazione va bene allora io sono contento di avere che mesi stia
Adesso ma il signor Licci adesso o mai più tornano padroni a casa nostra adesso o mai più viva San Marco viva anali Partanna riparta liberta
Grazie
Allora invito tutti i delegati muniti di tesserino a prendere posto pecche e dopo l'intervento successivo procederemo alla votazione di queste tesi
Allora siccome sono importanti credo sia importante che il maggior numero o tutti i delegati possono partecipare o devono partecipare al voto
Io intanto chiamo il presidente Morosina avvenire sul palco e chiamo l'amico Alessandro fa la mischia per il suo intervento devo chiedere scusa personalmente a palla mischia perché ha fatto la sua richiesta di discorso ieri per causa mia l'avevo dimenticato scusami Alessandro prego non c'è
Non c'è bisogno che chi scusi so cosa significa presiedere un'assemblea i lavori dei ci colta la confusione il nervosismo e quindi tutti possono sbagliare pensa che sbaglio anch'io
Ieri
Ieri sono intervenuto più di una volta
Quando dovevamo votare
Gli emendamenti argomenti molto importanti argomenti
Che davano il segno quello che il documento base della nostra vita politica amministrativa il nostro futuro diventi in casa nostra
E tra gli interventi che ci sono stati sia stato uno in particolare del senatore Antonio Serena che ha detto che qui ci si deve confrontare sulle idee sul modo di agire in futuro Silva Attilio non si dovevano toccare le persone non si dovevano fare discorsi personalistici
Oggi ho sentito Esedra io non lo conosco da lustri perché evita le ostriche insieme facciamo politica
Oggi ho sentito una discorso un intervento che finiamo nato impressione che il mio amico Antonio Serena non sia più il mio amico Antonio Serena ma sia un'altra persona che ha parlato nel suo core col ciuffo
Io dico questo può darsi anche
Che ci siano state delle questioni privati che l'hanno spinto a dei discorsi così possono distici tanto da offendere rapidità di un gruppo consiliare della lega veneta Repubblica
E coloro che si solo per veri assolti la responsabilità e uscire da quel partito decine negava la libertà DSR veneti
Proprio strenna non sarà quanto saranno dirompenti le sue parole con la stampa
Con quella stampati per chiudere
Solo strutture che ha Enrico
E domani sotto giornali e oggi tutte le televisioni diranno anche
E presentò non a favore della Liga Veneta Repubblica patinoire dovrà a separati basse e in parte piromani
Ambienti dal Veneto amici veneti
Possiamo avere dei punti di vista diversi
E ne abbiamo e dibattito doppiato averli perché se siamo qui siamo qui proprio perché Foliata avere un dibattito democratico
Ma
Quando si dice
Che noi dobbiamo chiuderci successi nostro noi stessi io una tonnellata titolo datori eppure e il guardare gli altri che navigano nel caos cd edifica che l'ausiliario consapevolezza dei decreti del popolo veneto Eric spiego il perché
Ho fatto il peso il sindaco di un Comune di ventisette mila abitanti ovviamente con la lega nord
Ho fatto il Presidente del Consiglio provinciale di Verona e ho avuto l'onore sottolineo l'onore di avere un putto un presidente come Antonio potete potete perciò l'unico presente universitario ma provo che ha saputo imporre agli altri che i principi serietà e onestà però è il primo rischia il posto
Ebbene
No
Non avessimo la personalità che ci deriva dal fatto di essere gli stilisti
Di avere avuto il coraggio di uscire dalla lega nord
Chi di noi non avessimo avuto questo coraggio allora qualcuno potrebbe pensare e non siamo tutti noi pronti ad avere delle responsabilità amministrativo Conte ripeto ponte approva lei no future tesi
No
Alleanze del potere a robusti Conti poppe
Allegato quando l'America Valletta
Per i altro colpo prepara e popolo tra verrà varato
Tabor presidenti
Dichiarata
Out
Abbiamo fatto molti nove tre delibere a favore della gente veneta
E quando ci siamo presentati da soli perché erano sole noi dovevamo essere dolori eppure
Ma di fronte al popolo info dall'Ulivo
Io ero Consigliere nel
Ed è atteso che votava conto anche se eravamo il partito di maggioranza relativa
E hanno cancellato tutto quello che gli autonomi abbiamo inserito hanno cancellato tutti quei principi che riconoscevano le nostre radici venete e nostra radice di San Marco
Allora ci saremo noi che non siamo sicuri eliminati stessi occorre sepolti per il professor borghesi e scusate l'assessore stecca l'assessore Alessio Martinelli dei e gli altri consiglieri Gradenigo arriverà in ritardo dichiara sa il posto perché la lega nord erano andati a casa
Ci siamo attaccati al potere eravamo toccati al potere professor borghesi
Ci si è ammalato e il potere rimanevamo con la lega nord
Noi ci sentiamo sicuri delle alleanze con le persone oneste un quelle persone
Che riconoscono l'autogoverno il federalismo d'autonomia
Che sottoscrivono questi principi
Io non ce l'ha contro qualcuno perché io non sono stato candidato alle europee
Io faccio politica
Dopo quarant'anni che ho servito
La Repubblica perché non c'è la Repubblica Serenissima ancora nelle forze armate dello stato è vero della pensione e della Libia libera professione l'ho bevuto il politica
Faccio politica perché anche il primo Paese angolano e Provincia e Ahmad Gambirasio è il Veneto
Ne è ancora una cosa che è uguale Tree
Pollari dice Gianni che quelli che qua sale Silvio duri e puri sei che ho fatto
Quello che ha fatto e i causate Leardi così dirompenti lei si sta per gelosia
Perché ora persona conosciuta non sono nel Veneto mai tutto
La penisola italiana dappertutto perché ha saputo creare un gruppo che lavora con lui
E insieme hanno mandato avanti la nostra voce in Consiglio regionale
E perché questa persona insieme con gli altri perché qua dice il Ticino che l'Emilia
Ha saputo catalizzare
Fare da trait d'union puntuto e altri fa presentò corregge Deva San Marco
Allora
Siccome sono già in corso le votazioni
Anche per la elezione del presidente del segretario oltre che dei componenti del Minor Consiglio
Diamo la parola
A Mariangelo Foggiato e
Per quanto riguarda le tesi congressuali che sono state presentate dopo l'intervento di poggiato ne darò lettura e decideremo se porla in votazione consiglieri metterle
Alla Minor Consiglio prego forzata
Avevamo promesso che questo non sarebbe stato un congresso con il lancio degli dei dei cuscini per aria
Io credo che
Abbiamo dimostrato ieri e anche oggi che questo è effettivamente il congresso in cui si discute
In cui si parla in cui si ascolta in cui si confrontano
Non si contrappongono tesi o visioni ma in cui si discute
Ma io credo che questo fosse uno se non ma l'elemento principale che ci sia portato ad uscire dalla dittatura ideologica e di struttura in cui si trova
Io credo che l'esperienza di ieri e di oggi sia e lo vedremo nei prossimi giorni
Al di là delle strumentalizzazioni che inevitabilmente ci saranno
Sia da voi a me
Interessa la nostra gente interessa mica interessa mica quello che scrivono
Ci giornali o quello che riportano le televisioni
Interessa che da voi sia capita si è sentita come una necessità
Una volontà di chiarirsi di capirci
Prima di sposarsi è bene capirsi
Ebbene
Prenderci le misure
Le cose devono succedere prima altrimenti ci si separa dopo venti sei anni come hanno fatto
Al Bano Romina Power
Coppia inossidabile
Macché evidentemente non aveva risolto tutti i suoi problemi all'inizio
Parliamoci chiaro affrontiamo ci a muso duro se serve ma parliamoci chiaro dobbiamo capire
Se c'è la volontà se c'è lo spazio e soprattutto se pensiamo idealmente tutte le stesse cose
Questo dobbiamo prima di tutto la nostra gente
Ai nostri iscritti
Ai nostri militanti
Che continuano a far girare il contachilometri della loro automobile girando a destra e sinistra organizzando riunioni attaccando manifesti mettendo le bandiere fuori
Perché lo fanno
Lo fanno perché ci credono
Ma noi dobbiamo
Dobbiamo dare un esempio se ci riusciamo
Dobbiamo essere punto di riferimento se si riusciamo
Allora vedete i congressi servono a questo qui siamo in casa qui si lavano i panni sporchi e puliti o mezzi sporchi che siano
Qui si discute qui si dibatte
Io in via Bellerio non ho mai visto una discussione nei congressi non l'ho mai visto una discussione qui ho visto
Delle discussioni
Ho visto delle tesi anche contrapposte
E questo secondo me è un grandissimo segno di maturità oggi forse non lo capiamo ognuno
Ferito da una parte è salito in un organo l'altro ferito in un altro però domani inevitabilmente capiremo la grande valenza di quello che stiamo facendo
In questi giorni ieri ed oggi è un grande passaggio di maturità il bambino nato sei mesi fa sta crescendo
è già cresciuto a sei mesi in più
Io lo vedo come
Un passaggio
Di maturità
Non abbiamo falsi pudori
Non abbiamo di che vergognarci nel discutere fra di noi fra la gente fra gli spalti fra le telecamere fra i notes dei giornalisti quelli che sono i nostri
Punti di vista anche diversi all'interno del movimento l'abbiamo sentito poco fa
Allora tanto per essere chiari
Io posso dire
Che il gruppo consigliare del Veneto e il mio compagna di stanza Alberto povere che fa parte della quinta Commissione
Beh io non credo
Sono sicuro
Che
Se una volta o qualche volta è mancato alla riunione della Commissione non fosse per volontà ma fosse per necessità io ne sono sicuro
Ne sono sicuro perché conosco queste persone conosco tutte
Nelle varie sfumature come loro conoscono me come voi ci conoscete ormai non possiamo più barare e così tanto tempo che ci conosciamo che non possiamo più barare ci conosciamo tutti
Allora io credo che al di là delle diversità di visione delle angolazioni di divisione
C'è chi la vede dall'alto
Sì ma serve che l'aveva dall'altro c'è chi la vede dal Medio Sr che la vedo dal Medio se chi la vede dal basso
Dai militanti dalla gente e serve che l'aveva dal basso
Non ci sono due linee non ci sono due
Identità non ci sono due correnti
Ci sono se eventualmente ci sono
Due ganasce della stessa Tenaglia senza una delle due ganasce non si riesce a stritolare lo Stato italiano
Servono tutte e due quella da sopra è quella da sotto tanto per stemperare un po'il clima che sembrava
Una delle due ganasce da sola non funziona non strinse nulla chiaro
L'abbiamo detto si troviamo qui ci confrontiamo
Allora io vorrei brevemente raccontarvi una storia la storia che ognuno di voi conosce bene ma vediamola assieme
Qualche tempo fa
Anni fa
Quando qualcuno di noi ognuno di noi ha deciso di impegnarsi in politica si diceva una cosa
Vota destra vota a sinistra vota dei CPS i pezzi M. ST vota ciò che voi non cambia nulla sono tutti uguali
Nasce la lega e si la lega
Inutile che ce lo nascondiamo e se
Il Giussano con la spada no no nostalgiche non di nessun tipo
E se il simbolo che dà speranza
Chieda finalmente forza alla gente di uscire di casa eccolo qua
Questo sarà il simbolo del cambiamento
Questo Robin Hood della nostra gente
E noi tutti
E non lo so se per voi la stessa cosa abbiamo creduto fortemente che questo fosse il nostro riscatto
In questa fosse veramente il segno del cambiamento
E abbiamo detto non è vero che vota l'uno o l'altro è la stessa cosa masse voti la lega lega allora
Tu
Innescherà il cambiamento profondo della società
Lega come segno di speranza
Come ultima spiaggia cui affidare i propri bisogni
Le proprie necessità
è passato qualche anno da quel tempo io risentono la sua voce
Risento
Nei negozi
Nei bar dal distributore di benzina ex io frequento questi posti come ognuno di voi
Risento le stesse cose
Di nove anni fa
Le abbiamo risentite vuota quello che vuoi non cambia nulla questa volta lega compresa
Non è cambiato Julio
Questa volta ci siamo c'eravamo anche noi
Quello che rappresentava il simbolo del cambiamento
Non è stato così non è stato così
E allora dobbiamo capire perché poi ogni azione politica ha bisogno della ha bisogno della gente
Vota quello che vuoi non cambia nulla attenzione perché anche oggi sette marzo mille novecentonovantanove se noi riusciamo a cento metri da duecento a trecento a un chilometro da qua
E ci fermiamo in qualsiasi banale in qualsiasi distributore di benzina in qualsiasi negozio in qualsiasi famiglia quelli che sono a casa nel loro negozio distributore non sono qua ci darebbero la stessa risposta vuota quel che vuoi abbiamo capito che non cambia nulla o sto dicendo qualcosa
Vi sbagliate
Questa volta però attenzione ci siamo anche noi
E allora
Se da questa sfiducia completa
Che significa l'astensionismo che vedete
è vincerà qualcuno alle prossime elezioni sicuramente
Vincerà chi non andrà a votare
O no
Se questa gente
Che dall'altra parte è fuori di qua io ve lo confesso
E amara la confessione
Se io oggi non fosse impegnato in politica sì oggi non fossi quale lottare per qualcosa in cui credo
Se non avessi avuto l'opportunità e la possibilità di conoscere gente meravigliosa che lotta per un ideale è probabile anzi sono quasi sicuro che se io non fossi qui oggi
Sarei da quella parte sarei anch'io dalla parte di chi legge voluta quel che vuoi ma tanto non cambia nulla
E questa la considerazione estremamente estremamente amara
Queste persone che l'han perso la fiducia
Queste persone che dimostrano la loro sfiducia nei confronti delle istituzioni non serve scomodare
I sondaggi ma l'abbiamo visto
Sfiducia nelle istituzioni ci sono stati i sondaggi sono state le analisi
Cillo già recente recente recentissima addirittura sfiducia nell'informazione addirittura in chi dovrebbe dare
In chi è il termometro del territorio il quarantacinque per cento soltanto adesso ha detto che si fida dell'informazione televisiva
E il quarantatré per cento ha detto che si fida della
Della carta stampata
Significa che la gente non ci crede più
Non crede più in ciò che si dice
Ma pretende e vuole vedere ciò che si fa
E allora attenzione se noi siamo che questa gente che non vota più che non andrà più a votare
Salti un giro Saiti
Un appuntamento che ha il prossimo
è estremamente difficile che non la riporteremo a votare nei prossimi due o tre anni noi non dobbiamo permettere
Che al prossimo appuntamento elettorale le europee e le amministrative la gente si stanchi lo so che è difficile
Ma se chi ha deciso di non andare più a votare perché non crede più a nessuno lega compresa
Non va a votare
Non torna più
Alle urne nemmeno tra due anni o fra tre noi
Dobbiamo essere pronti a quell'appuntamento
Il travaso fra i bisogni fra il grande vaso dei bisogni delle preoccupazioni dei problemi quotidiani della gente
Ci deve essere noi dobbiamo avvicinarci a questi temi dobbiamo essere la
Perché se l'elettorato salta un turno
Ha deciso ha decretato la fine della politica io voi compresi
La gente afflitta dei problemi di sempre oppure io mi sono sbagliato
Oppure questi problemi sono stati risolti
La gente attende ancora otto mesi per fare un'ecografia all'ospedale tanto per fare un esempio mentre se paga in un giorno c'era
Io ritorno i problemi concreti
Continua ad andare a prendere i figli all'uscita da scuola quando sono piccoli e continua ad avere le preoccupazioni a non dormire quando son più grandi perché han paura della droga o dei qualcuno regalava somministrare
O no
Continua
Ad a vere
Il problema della sicurezza
Vede
Che ci sono qualcuno lo diceva prima
Vere che si chiudono gli ospedali da una parte ma si continuano a pagare le ricette per i morti dall'altra
Se non mi sono sbagliato
La nostra gente veneta fa le trentacinque ore settimanali eh sì che le fa fa trentacinque ore alla settimana in coda ai semafori o in coda il passante di Mestre
Ma se sono questi i problemi che la gente sente
Se il Veneto al record ormai
Per gli antifurti in casa altro che
Il famoso cortile promiscuo e la chiave sulla top
Il Veneto ha il record agli impianti antifurto e dei sistemi di sicurezza nelle case o no
E arriviamo l'altro tema ma l'immigrazione è un dramma è un problema si no ci poniamo con disponibilità e un pro ma vedete
L'immigrazione in sé non è un problema ma se ci aggiungiamo l'aggettivo di immigrazione clandestina essi e e sconsiderata beh io credo che ognuno sappia di cosa stiamo parlando
Ma non è un problema ma ponetevi in maniera più
Democratica più decente nei confronti dell'immigrazione
Non è poi così un dramma beh io vi faccio un esempio tra poco in Italia a Roma arriverà il presidente dell'Iran io non so se sono scomunicato come Berardi per i Versetti satanici non me ne frega nulla
Il presidente dell'Ira nuovo presidente dell'Iran Khatami
Ha pensato bene prima di arrivare a Roma in Italia dei lanciare un suo opuscolo un suo libro
Un biglietto da visita che si intitola religione libertà e democrazia
Edizioni Laterza costa poco vi consiglio di acquistarlo presidente dell'Iran
Questo signore dice semplicemente una cosa
Letteralmente città
Perché domani potrei essere accusato di
Ripeto non non mi faccio questo preoccupazione
Dice testualmente
La lotta contro l'Occidente
è essenziale per la sopravvivenza dell'Islam
Fin qui bene la prefazione di questo volume religione libertà democrazia
Edizione Laterza la prefazione
è scritta dai signor Luciano Violante presidente della Camera dei deputati e questa Repubblica
O non è un problema questo
Luciano Violante
Presidente della Camera dei deputati che abbiamo dei deputati il loro presidente scrive la prefazione di un libro in cui si scrive che l'Occidente e il nemico da combattere
Con i mezzi con i mezzi riconosciamo
Allora vedete i problemi della gente son questi
Restano questi della sicurezza dell'incertezza
Quando si vedono
Fiori dire le moschee può essere un segno di democrazia essi noi siamo aperti a trecentosessanta gradi
Però io la stessa democrazia che viene invocata nel nostro territorio nella nostra terra io la parete tornò a casa loro
Io apro una moschea se li posso aprire una chiesa cattolica altrimenti collaborano tutto e vuole la le pale Tottenham
Fuori dalle palle a lei cosa copiamo Tevere ostile Iconologia lituano oggi si crea dei analgesiche Lele no telefono mediazioni queste cose
Qualcuno ha detto che non voglio morire democristiano è vero
Io non voglio morire inginocchiato verso la Mecca io voglio morire come sono veneta o colleghi e tradizioni collane argentea eccola Mele
La gente si chiede e la gente si chiede risposte su questi temi vedete
è vero mai abbiamo un grande progetto l'indipendenza del Veneto la sovranità del Veneto
Ma la gente sente questi problemi ogni mattina quando si alza
Allora noi dobbiamo andare ad aggredire quei problemi
L'aspirazione di ogni politico deve essere quella di essere in mezzo la propria gente
Di riattivare quella teleferica arrugginita tra la gente il palazzo è ferma e arrugginita noi lo dobbiamo essere
Ogni politico
Deve sentirsi un barboncino della teleferica che prende i problemi della gente li porta nel palazzo li svuota e riporta le soluzioni alla sua gente altrimenti fare politica è solo un gioco di potere
Dobbiamo aprire
Dobbiamo aprire i vasi comunicanti là ci sono i bisogni e i problemi della nostra gente qui ci siamo noi la gente ci crede la gente ha fiducia in noi
C'è la ha fiducia nella Liga fiducia in ciò che è stato fatto
Sa che è stata una scelta di cuore non è stata una setta di potere non è stato l'assenza di serie giochiamo il campo nessuno
Nessuno qui nessuno dal primo intimare l'ultimo ha mai pensato che questa operazione sia un'operazione di serie questo è quello che io penso lo penso veramente non è così
Nessuno
Ha fatto un'operazione di potere
Allora vedete questi sono i problemi
E allora
Prima che rimonte
Prima che ci sia questa
Grande grande questione nostra senta il problema della della sicurezza ma l'immigrazione dobbiamo essere io passerei Zena ha delle proposte concrete non so se voi siete d'accordo
Io ne ho parlato con gli amici
Per vedete io sono un veneto come voi tra l'altro sono alti consigliere veneto di questa
Regione non la decide ecco più Regione altrimenti Contini si arrabbia e lo Stato veneto
Allora
Allora io
Amo andare a funghi per andare a funghi io Mariangelo Foggiato della sono devo esser munito e lo sa l'amico Rocco per andare sulle sue montagne di tesserino può Fotografia nome e cognome
E generalità
Allora proposta concreta cari amici extracomunitari Benvenuti però noi vogliamo per voi il passaporto regionale noi vogliamo per voi un documento di identificazione erano nei giornali lei
No un permesso di soggiorno che vi viene dalla questura di Brindisi o di Caltanissetta
Noi dobbiamo misurare i flussi chi entra nel Veneto deve essere misurato può darsi che ci sbagliamo
Se questo strumento ci dimostra che sono soltanto quarantaquattro cento beh che c'è da preoccuparsi perché vi preoccupate perché chiudete le case perché nate prendere i figli a scuola
Noi vogliamo misurare il fenomeno una volta misurato con questo strumento
Beh allora prenderemo le nostre contromisure
Io vorrei che questo congresso
Capisse
E ci dà se queste spinte dobbiamo impegnarci a fare questa azione
Al Consiglio regionale del Veneto
Istituire il permesso di soggiorno re giornale
Prima tutte queste cose prima che rimonta i vedete la gente è stanca non va più a votare
Prima chiari Monti la vecchia classe politica avete visto che stanno dei comparendo i De Michelis tutta questa bella gente qualcuno dice per ma insomma Craxi dobbiamo farlo ritornare doveva farlo ritornare a casa in fin dei conti non è capo di una banda di manico al venti
E anche a livello locale chi vive nei propri Comuni lo sa che i vecchi politici hanno applicato la teoria del giunco la teoria del giunco funziona così funziona in Sicilia si dice quando arriva un'onda di piena
Che in questo caso era la lega era il pool di Mani pulite e che uno ne pensi
Era questa ondata di moralizzazione dopo il novantadue non fanno resistenza non resistono a mo'di castagno delle nostre zone che resistono
Sì flettono questa l'atrio del giunco finché è passata l'onda di piena alla passar nuttata
Passata l'onda e poi inevitabilmente il giunco ritorna in piedi attenzione non so se mi sto sbagliando ma né i vostri Comuni in ognuno dei vostri Comuni stai esattamente succedendo a questo o no
E allora vedete i problemi son quelli di sempre da una parte i problemi son quelli di sempre
Dall'altra parte vediamo lo sfarinamento delle ideologiche destra sinistra sopruso sopra sotto qualcuno diceva prima né con la destra
Né con la sinistra mi prendo la responsabilità di aggiungere soprattutto non con la sinistra questo lo penso io
Soprattutto
Se c'è qualcosa dei statalista di rigido di assolutamente immutabile questa sinistra e a destra sono un po'più così così a sinistra sono attenti non gli scappa nemmeno a metà la nomina le Pro Loco sono rigidi hanno la struttura impenetrabile a destra son da utenti hanno la cravatta multicolore vanno al night sono distratti allerta si possono aggregare a sinistra lo avrei nessuno
Son distratti
La sinistra prende la pillola anticoncezionale
Anti lega antileader scusate
La prende ogni giorno adesso son distratti la destra il centro destra si può fare con bare andiamo a vedere
Si può fecondare
Domani è la festa della donna io invito gli amici a far festa ledono capite minimale a far festa non ha messo l'articolo alle alle nostre donne nostra gente che sono l'asse portante della nostra attività la destra
è seconda del
E comunque
E comunque
L'area verso la quale
Dovremmo guardare con un'attenzione a ciò che sta succedendo
Perché io non credo che qualcuno abbia voglia di salire sull'Asinello
E
Non ci credo
Perché c'è un sindaco un grande sindaco barboncino
Veloso vestito se ne dei barboncini vestiti con il loden
Che ha chiesto centocinquanta milioni a quella gente che è salita sul campanile non dimentichiamo queste cose
Che oggi ha detto qualcuno l'ha detto sono stufo dei veneti no caro amico ci sono i veneti che sono stufi di tenere la gente come te
E questo probabilmente ha capito che salire sull'Asinello
E camminare con l'Asinello è più facile
E provate attiene all'IRI salire sulle ore cavalcano rotta mica provato il leone non ho visto nessuno Teresa montarsi in groppa cavalcano caro amico rimani con l'asino rimani con l'asino
Alle ore ci pensiamo noi
Allora l'occasione storica se si saldano queste due cose i problemi della gente da una parte lo spaesamento dei partiti tradizionali ideologici a un'altra
Che inevitabilmente proietteranno la gente per sfiducia per inerzia
O per speranza verso l'appartenenza territoriale è questa la grande novità è caduta
è caduta l'appartenenza ideologica no destra che farei il o presunta tale che fa
Azione di sinistra la sinistra che fa a gara si fa da garante per l'azione di teste non si capisce più nulla rimarrà l'appartenenza territoriale caro amico
Caro amico sei dei Democratici nazionali di sinistra o sei veneto anche di sinistra
Caro amico di forza Italia ma dobbiamo gridare Forza Italia o forza veneto
Noi lo abbiamo lanciato agli altri il problema non è nostro è un problema di coscienza di chi è dall'altra parte se scegliere lo il proprio stato di famiglia
Le proprie origini la propria storia ossessione dir la propria casacca ideologica con casa madre a Roma
Allora questa è un'occasione storica se si saldano queste due cose
Il rifugio territoriale di gente sfiduciata dall'appartenenze ideologiche e i problemi
Nella carne viva della gente se si saldano queste due cose io credo che sia un'occasione storica per il nostro movimento è l'anno i dobbiamo esserci
Cioè i problemi aggressivi sul territorio su ogni problema con delle proposte siamo noi la piazza è nostra era nostra non dobbiamo subappaltare la a fantasmagoriche
Iniziative padane ah fantasmagoriche iniziative di destra o di sinistra siamo noi a contatto con la nostra gente guai a non rimanere in contatto con cui siamo soltanto politici megafoni amplificatori della gente comune nulla di più chi si illude che noi ognuno di noi
Siamo qualcosa di più ha sbagliato noi siamo la teleferica
Che raccoglie draga i problemi della gente lì e li porta a soli scarica nel palazzo riporta sulle soluzioni questa la funzione nobile di ogni politico
Il resto e demagogia bene nostro qui c'è scritto veneto un popolo sovrano verso l'Europa e ci mancherebbe che non fosse così allora immaginate la carta geografica Torino la Dynasty torinese
Milano i giocatori d'azzardo della finanza
Giù
Attraverso la porta rossa
è un valico
Toscana Emilia
Era inevitabile Roma rimane o no
è ancora Roma ladrona e sì che a Roma ladrona Roma ladrona e Magna una rimane tale Dynasty di Torino giocatori d'azzardo dalla finanza Milano romagnola e ladrona
E il Mezzogiorno di fuoco
O meglio
A ogni mese giorno si fa fuoco perché da quel che si vede
è qui che si capisce così Erasto Veneto che è compresso da sud
Da nord ovest
è compresso e non ha altra scelta che schizzare
Compresso dalla sua parte de Ovest la parte sud non altro vada direzione che schizzare verso l'Europa meglio a Strasburgo meglio a Bruxelles che a Roma
Sia da Roma c'era quell'amica Klotz prima all'osso pogrom dicevano loro obbligata a Roma il Veneto l'ambizione di essere un popolo d'Europa una nazione d'Europa
Ma no non si può ma il Veneto lì così Baban nel Veneto
Non abbiate complessi cari amici il Veneto
Allo stesso numero più o meno di abitanti della Danimarca
Lo stesso numero di abitanti
Della Finlandia è forse vi stupite
Ne ha di più della Norvegia
Ne ha di più dell'Irlanda
Ne ha di più della Croazia ne ha il doppio della Slovenia sto parlando di Stati indipendenti
Non limitate i vostri sogni e le vostre aspirazioni il nostro sogno la vostra aspirazione è quello che il nostro fine ultimo il Veneto indipendente e sovrano
Non abbiate complesse nei confronti di nessuno
Gli abitanti ci danno razionale ragione se guardiamo gli indicatori economici poi
Non c'è non c'è dubbio nera un progetto chiaro è fissato alleanze si alleanze no abbiamo detto che ci sta al Progetto dei
E indipendenza e sovranità del Veneto è benvenuto benissimo sottoscriva questo progetto è con noi fa la battaglia con noi
Intanto
Intanto noi dobbiamo crescere
Forti siamo neonati qualcuno diceva prima uno giovane va portato spesso dal pediatra va bene Grant
Staremo attenti potremmo spesso dal pediatra verificheremo con voi siete voi gli azionisti di questo movimento siamo mica noi che siamo seduti qua siete voi i proprietari del movimento l'avete capito
Lo sapete che è così lo sapete
Noi vogliamo la verifica vostra semplice deroga essere forti intanto vogliamo crescere sani costruire la nostra casa
E poi dovremo ripensare la borgata con moneta ma intanto costruiamo la nostra casa dalle fondamenta salde forti organizzate
Poi penseremo al quartiere
E se invece pensiamo prima al quartiere poi la casa attenzione che rischiamo di trovarci alla pioggia per i casa non abbiamo
Allora
Dobbiamo lavorare
Con dedizione come aveva sempre fatto con sincerità il partito va strutturato
Oggi ci sono i Fogar di ieri c'erano i fuochi artificiali oggi anche ma la festa prevede che i fondi addizionali non importa da domani testa bassa tutti lavorano per lo stesso obiettivo non c'è dubbio non abbiate timore non abbiate timore di questa
Nessuno nessuno
Almeno per quello che ne so io
Attenzione minimamente né di deflettere né altro ci mancherebbe altro dopo l'illusione
Dopo l'illusione Pavana che avessimo dato anche nell'oceano di questo tipo non signori
Qui non si rivive nulla qui non si fraziona nulla qui non si conta nulla non si farle Conte
Nega un progetto ben preciso e quello là ma noi discutiamo come si fa in ogni famiglia
Dobbiamo tessere la nostra rete nostra rete organizzativa andare a tessere la con dedizione con costanza
Perché se riusciamo a tessere una rete su tutto il territorio Veneto allora si può pescare soltanto allora perché se ci son dei brutti delle mancanze si pesca mica nulla tesse la Rete e poi curarne periodicamente
La manutenzione e perché no pensare adesso è prematuro perché no pensare visto che noi siamo autonomistiche sovrani visti perché non pensare anche per il nostro movimento ha una struttura di tipo federale io non mi scandalizzerei
Di questo perché ci sia un velocità riverse esigenze diverso e magari in una provincia son più su sensibili a un tasto alla Provincia sono più sensibili a un altro c'è una geometria variabile anche all'interno del Veneto
Le federazioni provinciali possono anche a mio parere avere una quota forte di autonomia di gestione
Se siamo federalisti dobbiamo essere noi i primi a crederci dare autonomia alle Province di gestire fino a un determinato livello fino al livello in cui si che ritiene strategico che sia
Una cosa corale
Di gestire le questioni politiche strategiche amministrative io immagino un grande partito fatto così
Fatto di federazioni provinciali
E quindi di una confederazione veneta immaginate voi cosa significa questo dalla libertà
Ai trevigiani di lavorare su Treviso i veneziani di lavorare su Venezia i veronesi su Verona
A seconda delle esigenze delle sensibilità non esistono ricette spalmabili superando i territori lo abbiamo visto prima
Non esistono ricette spalmabili dalla foce del Po alla sua sorgente
E non esistono ricette spalmabili da Venezia Marghera Chioggia fino a Cima Sappada io son convinto di questo le esigenze son diverso
Scatto di maturità potrebbe essere questo io spero che il prossimo congresso non lo so quando sarà si pongono seriamente questo problema venga recepito dal codice
Quindi cari amici veneti l'abbiamo detto
Abbiamo capito
Che la soluzione dei nostri problemi è all'ultima spiaggia o questo o nulla non c'era sta non ci resta altro
E allora se ognuno di noi sa
Di avere dei bisogni sa di avere dei sogni sa di avere delle speranze sa che questa è
Assolutamente l'ultima possibilità non ce ne sono altre l'ultima possibilità è questa
E non dobbiamo nessuno prima di tutto noi prima noi dopo voi giocarsela per nessun motivo
Questa è l'ultima possibilità che abbiamo di riscattare la risposta la nostra gente altrimenti prendiamo la valigia di cartone
E via in Europa emigrare come tanti anni fa
Tutto però con la massima determinazione grande determinazione grande aggressività sul territorio
Grande aggressività sui Problemi questi sono i problemi che la gente sente
Possiamo disquisire di macro politica di macro impianti
Tecnico giuridici ma la gente sente quotidianamente i problemi che abbiamo elencato prima questi sono i problemi che attanagliano la nostra gente allora vedete
Io vi dico questo io non sono qui ma nessuno dei miei amici credo sia qui
Per calcoli politici per operazioni di potere se fosse stato così non non avremmo fatto ciò che abbiamo fatto
Davvero l'ultima occasione è davvero l'ultima occasione
Io sono qui
Spero che voi siate qui
Per lottare per la nostra gente
Per lottare che la nostra gente per la nostra gente che ogni giorno
Subisce e soffre
Questa vita difficile questa di vita ingrata questa vita che non ha restituito niente dei sacrifici che hanno accumulato le nostre famiglie la nostra gente i nostri vecchi in tanti anni
Che si trova a fare i conti
Quando i problemi e rischiano di essere dei grandi più grandi di di se stessi Pirandello proprie famiglie
Io credo che questo sia l'impegno nobile della politica il resto è solo accademia rischia di essere solo chiacchiere
Io credo che ogni individuo e soprattutto ogni individuo veneto
Abbia il diritto alla propria serenità
Abbia il diritto ad essere sereno
Abbia diritto ad essere felice
Non è un reato il diritto alla felicità è un'aspirazione nobile
Ha diritto ad essere felici
E sono d'accordo Conti
Ha sempre detto
Che il segreto della felicità
Nella libertà
Segreto della libertà sta nel coraggio priva il Veneto priva Sammarco
Bene
Grazie a Mariangelo Foggiato
Adesso prima di dar corso agli altri interventi che sono ancora numerosi ma che dovremo esaurire se tutti rispetteranno i tempi
Vi do lettura come prima vi avevo promesso delle due mozioni che sono state presentate all'ufficio di presidenza e già illustrate
E poi come prima vi avevo detto
Faremo una votazione per decidere se
Votarle singolarmente in questa sede o se rimetterle
All'esame e
All'acquisizione del dibattito in sede di Minor Consiglio allora vi leggo la prima mozione firmata da Foggiato serena ed altri intitolata essere movimento
Questa mozione a allo scopo di proporre il deciso rilancio della Liga sul territorio
Dopo l'entusiasmante scatto iniziale il movimento non è riuscito a raggiungere la velocità distacco per il definitivo decollo
Le cause Gentili ed inevitabili difficoltà iniziali carenza di iniziative titubanze politiche l'improvviso e quasi totale oscuramento dei media non appena maturata la scissione dalla lega nord
L'attuale fase politica impone ora al movimento una energica accelerazione che tenga conto dei seguenti orientamenti
Il nostro progetto politico per la sovranità del Veneto è stato così meticolosamente curato nei passaggi e tarato nei tempi che non lascia spazio a dubbio interpretazioni
E depositato formalmente agli atti del Parlamento Veneto e costituisce quindi il vero punto fermo della nostra azione politica
In questo momento è necessario concentrare gli sforzi per far crescere la Liga la sua identità la sua visibilità
Fuggendo la tentazione di insidiose scorciatoie
Raggiunta una dignitosa dimensione se necessarie
Le alleanze al momento opportuno saranno materia di discussione congressuale e si faranno con chi aderirà sinceramente al nostro progetto come peraltro previsto dallo stesso
In questa fase dobbiamo far crescere il nostro movimento con la massima determinazione pensare dirigere vede la nostra casa ribadire la nostra identità
Solo in seguito potremo se necessario porsi il problema delle alleanze politiche imboccando il percorso inverso rischieremmo un assorbimento politico che ci condurrebbe ad una rapida dissoluzione
Il nostro messaggio va veicolato in modo capillare aggressivo ed efficace sul territorio mediante qualsiasi iniziativa che possa dare la Liga spazio e visibilità
La volubilità dei media non va comunque rincorsa a tutti i costi dovendo distinguerci da altri partiti o movimenti soprattutto per la serietà e la concretezza delle nostre proposte
Cercare di dotarci di strumenti propri ma nella tesa meglio contare sul tradizionale porta a porta sul comizi e incontri sistematici
Su collaudati manifesti scritte adesivi e su altre forme di comunicazione immediata
L'alto contenuto del concetto di sovranità del popolo veneto per non prestare asettico incomprensibile ai più va coniugato con i temi sentiti con i bisogni vissuti quotidianamente dalla nostra gente
Ad esempio giustizia e sicurezza immigrazione clandestina lavoro sanità fisco viabilità e strutture istruzione burocrazia condizione giovanile della terza età i valori perduti
Problemi e bisogni che sono danni in cima ai pensieri e alle preoccupazioni dell'individuo delle famiglie delle aziende argomenti così saldamente immutati irrisolti pressanti
Da relegare nello scantinato fiducie attenzioni nei confronti della macro politica
Sia che si tratti della forma dello Stato che della riforma elettorale od altro
L'assenteismo al voto dilagante né la riprova
Affondare le mani sulla Carlo sulla carne viva dei problemi
Deve diventare il nostro compito primario
Per farci capire per poter spiegare che l'auto-governo dalla propria terra non è solo un fine romantico ma è sicuramente l'unico mezzo rimasto alla nostra gente per dare soluzione concreta ai suoi problemi di sempre
Questa è la mozione presentata
Do lettura adesso della tesi congressuale presentata
Dalla segreteria provinciale di Verona
No su carta intestata della segreteria provinciale di Verona primo firmatario pare borghesi
E poco
La Liga Veneta Repubblica ha come fine l'indipendenza del popolo veneto il quale attraverso lo strumento dell'autodeterminazione
Intende disporre pienamente della propria originaria sovranità statale attraverso metodi democratici non violenti ed elettorali in conformità alle norme del diritto internazionale
Altri popoli in Europa hanno seguito o stanno seguendo con successo questo percorso come ad esempio in Catalogna in biscotti in Baviera
Fermo restando l'obiettivo sopra descritto che si realizzerà attraverso il percorso per la libertà approvato dal Consiglio nazionale della Liga Veneta Repubblica il nove gennaio novantanove
Unitamente alla lettera di intenti
Per il progetto della sovranità del Veneto i rapporti con gli altri partiti e movimenti politici locali e nazionali saranno instaurate instaurati sulla base dei seguenti punti uno
La Liga Veneta Repubblica giudica positivamente tutto ciò che permette di fare avanzare il popolo veneto verso l'obiettivo della sua sovranità
Due la Liga Veneta Repubblica giudica non significativa rispetto all'obiettivo finale la contrapposizione tra destra e sinistra
E ritiene invece che essa vada instaurata tra chi ne infatti agisce a favore del popolo veneto e chi invece agisce contro il popolo veneto
Tre il perseguimento dell'obiettivo finale richiede che si formi il più rapidamente possibile una classe dirigente della Liga Veneta Repubblica
Capace di assumersi tutte le responsabilità di governo politiche ed amministrative
Che conseguiranno a crescenti livelli di consenso popolare
Ciò premesso da Liga Veneta Repubblica baserà i suoi accordi elettorali e le sue alleanze tattiche con gli altri partiti e movimenti previa accettazione da parte loro dei seguenti principi
Uno auto-governo autonomia federalismo dimostrate o dimostrabili con atti concreti e non demagogici
Due sussidiarietà in campo amministrativo dimostrata o dimostrabile con atti concreti e non demagogici tre trasparenza competenza ed onestà nella gestione della cosa pubblica
La Liga Veneta Repubblica riconosce il diritto di ogni sua sede periferica di decidere il proprio comportamento sulla base delle specifiche situazione locale
Il Minor Consiglio dovrà limitarsi alla verifica della concreta sussistenza dei presupposti sopra citate
La Liga Veneta Repubblica si impegna ad avere riguardo a partiti e movimenti per ciò che essi realmente rappresentano nella società e sul territorio evitandone la spersonalizzazione con chi formalmente li rappresenta
Questo che vi ho appena letto e il contenuto della seconda mozione o tesi congressuale
Dopo aver sentito i primi firmatari i quali aderiscono io proporrei all'Assemblea congressuale
Di votare questa questo quesito
Siete favorevoli che queste due tesi vengano acquisite all'attenzione del Minor Consiglio e in quella sede valutate ed approfondite o volete votare voi in questa sede prima l'uno e poi l'altra questa la domanda
Se volete votarle voi le metteremo ai voti se invece come io vado proponendo di sto adesso proponendo ritenete che siano rimesse entrambe all'attenzione del Minor Consiglio alzate la mano chi è favorevole che siano rimesse al minor consiglio prego alza la mano o alzarsi in piedi meglio in piedi tutti allora chi è d'accordo ovviamente
E chi era già in piedi alzi la mano allora visto che molti sono in fila perfetto
Grazie abbassate
Chi invece è contrario si alzi in piedi
Perfetto grazie chi si astiene può alzarsi in piedi dov'è quello di ieri
Attacca
Ecco allora fra
Come
Allora come si è visto le tesi vengono acquisite almeno al consiglio a guardate che almeno Stati per la parte più interessante l'ulteriore dibattito che rimesso a molti di voi volevo comunicare che le votazioni
Chiuderanno fra mezz'ora diciamo ancora mezz'ora quindi fino alle sedici e quindici salvo che non ci siano sopra affollamenti
Diamo ora la parola
Ah Padovan Giannelli aveva rinunciato sua domanda nel
Pato avanzante
Ecco la prego ha rinunciato enunciato perfetto grazie
C'era De Pieri Ennio
E si prepari poi Balzan Piero
Se non c'è facciamo saltare turco Virgilio ah eccola qua eh eh qui bisogna organizzarsi allora
De Pieri
Dopodiché il turco
Allora
São veneti già amici libertate limpidezza e dell'onestà
Io sono
Un piccolo
Un piccolissimo segretario anzi responsabili sezione
Di un comune del progetto l'avviso
E c'era il progetto di Pio decimo
Devo dire
Che il mio grosso problema
Questa sera è quello ne andare a casa
E convincere quei tesserati che con fatico tesserato a rimanere all'interno del movimento
Io penso
E quello che è successo qui oggi la cabala che è successa qui oggi
Sì una cosa deplorevole in tutti i sensi
Tutti noi
Dobbiamo farci un esame di coscienza
Tutti noi dobbiamo riflettere
Su quello che è emerso su quello che è successo
E io capisco bene che
Che magari l'amico Serena
Abbia fatto delle accuse ben precise
Accuse pesanti
Ma penso che l'amico pulire e l'amico Comencini nostro segretario
Aveva i tempi e i modi
Per spiegare le proprie ragioni
è brutto
è brutto vedere una reazione del genere è brutto vedere un segretario
Che urla dal microfono sei fai esso è bruttissimo queste sono veramente spiaciuto di tutto questo
Malgrado tutto
Credo nell'otto del Veneto
E mi
Notte dei veneti
Chiunque sia il segretario domani
Io continua comunque a lavorare perché credo nel progetto
E credo
Il nostro popolo la nostra gente imprenditori commercianti artigiani casalinghe operai studenti
Abbiano abbiano la voglia veramente di riscattare nazionale veneto
E quindi e quindi rispondo anche in merito alle accuse fatte e come naturalmente come militante
Della provincia di Treviso
Facendo parte circoscrizione Castellana
Rispondo le accuse fatte di tesseramenti Veloz regalati beh io invito l'amico borghese avido invito borghese scusi vi invito a venire nostre riunioni
Noi dal Congresso S. Martino di Lupari col nostro segretario distrettuale abbiamo cominciato a fare riunioni a tappeto
Sezione per sezione comune per comune
Abbiamo chiesto scusa abbiamo chiesto scusa
Alla gente
Per gli anni che siamo stati lega nord abbiamo tirato la gente per la giacca venite nega debba votare venite credete chi credeteci e poi settembre abbiam preso a sberle in faccia efficienza degli atti
E quindi chiediamo per i Comuni chiediamo scusa alla gente chiediamo lady di tesserarsi di credere in questo nuovo progetto chiaro limpido e credibile
Perché non si parla più di circhi
Di bandiere inventate ma di bandiere vere io penso una cosa veramente penso che in questo congresso
I perimetri che ho visto
La gente umile
La vera gente avente la gente che ai tagli delle mani
Sono proprio i serenissimi
Quelli sono i veri venti che io ho visto qui oggi io spero che i nostri dirigenti
Quali esse siano
Se si si siano resi conto
Del loro comportamento
Deplorevole che non è sicuramente un comportamento di gente che in pretende l'idea rappresentare il popolo vento assolutamente assolutamente si vergognino
Si vergognino
Certo si parlava di alleanze certo capiamo tutti che ci che opporsi e cinque otto per cento bisogna tenerlo per per cambiare le cose
Però si può fare la corte ha una bella donna ed è comprensibile
Ma fa Laccoto napoletana di cinquant'anni sessanta anni non ci sto mica cade a pezzi e attenzione attenzione
Non possiamo mica
Oppure non posso mica andare in giro per il mio paesino piccolo piccolo
E dire come nei santi e di idee
Studenti e casalinghe come dicevo prima beh facciamo
Se prendiamo con con con con Cacciari comunico con quelle persone no cari amici abbiamo dignità guardate che noi guardate che noi che nemici io e tutti i militanti conosco e tutti voi forse anche ci rimettiamo tempo e denaro
Ma la dignità non ci stiamo a rimetterla assolutamente su questo non ci non ci piove noi abbiamo finita dignità
Allora capisco bene le alleanze abbiamo un progetto chiaro e su questo progetto penso siamo tutti d'accordo o sbaglio bene allora che esista impeto Progetto ben venga ma attenzione perché le puttanesca portano anche le malattie
Vedete abbiamo una grossa responsabilità moto grosse responsabilità e su questo chiederei molta molta attenzione io sono estremamente convinto di questo
Lo dico agli amici amici quando dico amiche Condi comizi non voglio mentre lo dico di amici veronesi
Lo dico agli amici di Rovigo di Padova di vicenza di Treviso Belluno e Venezia lo dico abbiamo due grosse responsabilità e con questo chiudo
Quello di salvaguardare quando quel grande patrimonio socio culturale ed economico che hanno voi dei nostri padri ti è stato lasciato ma soprattutto ricordate
Ancor peggio è quello di salvaguardare per i nostri figli quello che a noi è stato lasciato diversa Marco grazie a tutti
Grazie
Ha dei piedi la parola turco Virgilio se è presente
Mi sa da un pezzo turco Virgilio
Se non c'è
Allora la parola Franco Ravazzolo
Eh sì ecco faccio notare che in questo momento è più facile accedere alle urne per votare abbiamo detto che si sarebbero chiusi alle ore sedici e quindici le urne
Ma se vi sono esigenze o richieste di votazione possiamo visto che vi sono anche numerosi interventi ancora ISP di iscritti possiamo eventualmente prolungare il il termine al momento rimane fermato confermato che si vota fino al sedici e quindici
Prego
Parlando con un dirigente della Liga
Facevo riferimento al tema dei valori
Ricevo come qualche volta
Forse ci appiattiamo troppo non in questa progresso per la verità Halil temi economici rispetto invece al tema dei valori
E questo mi rispondeva che dalle statistiche risulta che gli italiani al tema dei valori sono poco sensibili
Ecco abbiamo sentito in un altro discorso
Che
Noi abbiamo duecento anni circa di cloroformio nazionalista romano
E allora mi chiedo se le statistiche abbiano un senso dopo che i capi membri a casa in tempo
E allora bisogna assolutamente che non abbiamo il coraggio come in questo congresso peraltro si è manifestato di portare avanti il discorso sui valori come il discorso fondamentale e discriminante il nostro modo di essere e di operare per valori intendo i valori culturali storico-culturali i valori sociali cioè come noi ci presentiamo tradizionalmente nel tessuto sociale i valori religiosi che sono anche fondamentali
Quando noi facciamo un discorso sugli extracomunitari è sempre un discorso difficile
Però ricordiamoci che la vera discriminante e sui nostri valori quando noi difendiamo i valori di casa nostra
Facciamo una cosa assolutamente lecita e se questi vengono posti come filtro
E diventa un filtro efficace
Chi crede né libertà chi crede in quei valori che ne abbiamo portato avanti è uno di noi fosse anche meridionale
Fosse anche extracomunitario purché abbiamo detto di regolare non immigrato clandestino
Siccome siamo tutti stanchi specialmente liquidi siamo è difficile un po'seguire discorsi difficili avevo poi tre proposte una pratica questo discorso dei valori se volete anche una possibilità che l'adesione a un'associazione che si chiama San Marco Evangelista
E della quale trovate all'ingresso il banchetto con le relative possibilità di adesione descrizione degli statuti di Fini
La seconda proposta è una proposta molto più forte e più provocatoria ed è questa
Vorrei però per cortesia su questo punto proprio un attimo di attenzione il venticinque aprile come tutti sappiamo è festa nazionale per la cosiddetta liberazione ma è anche un giorno che coincide con la festa di San Marco Evangelista
Allora io mi chiedo perché questo congresso non stabilisce che sia festa nazionale della Veneta Repubblica il giorno venticinque aprile
Purtroppo questa mozione non è stata presentata in modo rituale
Credo però che sarebbe tecnicamente possibile una forzatura in questa direzione che diventerebbe di indirizzo quindi non può essere una delibera se poi presidente mi sostiene
Se siamo d'accordo su questo punto perché non sia il stiamo in piedi e non esprimiamo questa volontà chi è d'accordo che il venticinque aprile sia festa della Veneta Repubblica si alzi in piedi
Questa dovrebbe essere l'unanimità fratelli
Chiedo alla Presidenza di prendere atto che il congresso in questo momento
Nella pienezza delle sue funzioni ha dato questo indirizzo ho una seconda provocazione
Ed è questa si è parlato di no
In no e si è anche detto che l'inno
Un prodotto giacobino della quale noi non dobbiamo avere verso il quale non dobbiamo a venire grosse preoccupazioni
Anche se storicamente fosse vero ricordiamoci che l'inno e qualcosa che unifica e come la bandiera e io ritengo che lì non si è importante
E siccome quando vado in Corsica frequento i corsi autonomistico
Vi dico che loro hanno un inno molto interessante
Forse non lo sapete ma il Salve Regina in corso
La proposta che io vi faccio però non la metto ai voti questa però voglio che ci pensiate è perché non prendiamo il saldo e resine latino e vi spiego perché
Così facendo diamo un'indicazione di fedeltà delle nostre origini
Della nostra fede della nostra volontà di esprimere qualcosa che non sia né banale né altro di massimo rispetto pensate è una rivoluzione da un certo punto di vista sono meno d'accordo sull'inno Venezia perché sarebbe come che gli italiani avessero volino a Roma che musicato molto bene
E eppure mi sembrerebbe estremamente riduttivo quindi questa seconda proposta vorrei che ci pensaste e un giorno tentiamo di vedere se per caso il saldo e resine latino che ancora tutti conosciamo non possa diventare
L'inno o quanto meno uno degli inni che possono qualificare la nostra azione e il nostro lavoro
Viva San Marco
Grazie
La parola borghesi Mauro se c'è e si prepari Baldato Del Piero
Lo vedete
Saltiamo ma azzero Loris
Io chi non c'è lo del pennone
Storie martedì
Ecco la
Si prepari poi vendicato Giovanni e mi segnali la sua disponibilità per fare
Cari amici
Questo primo congresso della Liga Veneta Repubblica
è un'occasione per portare esperienze che potranno essere utili
Per il futuro e del cammino di questo movimento o partito
Ma cosa più importante dalla possibilità d'esporre il proprio pensiero senza la paura di essere all'anta nati senza la paura di andare contro il capo un applauso quindi va al socio sostenitore Serena che ci rappresenta al Senato dalla Repubblica italiana
Che ieri
Durante il suo intervento anticipato il mio pensiero
Il primo congresso Tau uomini liberi dove si può ripeto si deve discutere de o CRA dica mente
Del progetto politico e dico può attuarlo visto che ci riguarda tutti da vicino ed il congresso e sono sicuro lo deciderà
Proprio per questi motivi l'abbia cosiddetta carriera politica ha subito una brusca frenata
A seguito di manipolazioni da parte di una segreteria che di politico nulla aveva
Ma facciamo un passo indietro mi chiamo Martin Steiner vivo a Mestre e lavoro a Gorizia in Friuli Venezia Giulia
Ero segretario provinciale prima della lega nord e poi della Lega Nord per l'indipendenza della Padania
Incarico che è durato quattro anni
Dal mille novecentonovantaquattro al mille novecentonovantotto
Senza avere paura da apparire modesto credo da per svolto un lavoro positivo in linea con i principi generali del Po ripeto a cui aderivo
Ho diretto una segreteria provinciale che si è trovata impreparata cosa che noi non dovremmo fare
A seguito delle elezioni provinciali abilitative del mille novecentonovantatré che hanno portato a conquistare la provincia di Gorizia e la maggioranza relativa in Regione oltre a uno dei comuni più importanti grado
L'isola di Grado sembrava tutto facile
Ma questo evento ha creato tensione
E di incomprensione tra gruppo di governo e base
I nostri amministratori si sono trovati in un batter d'occhio dover gestire la cosa pubblica senza ma veramente senza avere alcune esperienze in merito
E la base non riuscivo non voleva capire le difficoltà che si creavano all'interno delle amministrazioni oltre al fatto che gli organi di stampa ci marciavano su questo
Chiaramente ci marciavano contro e Baia pro
Gli amministratori
Della provincia ente con cui ero pazzo te di contatto cercavano di fare loro meglio e per quanto ho potuto o cercare di dare ho cercato di dare un supporto ed esempio
Un esempio
A seguito dell'entrata in vigore perché
Gli esempi sono le cose che poi ci rimangono più impressi
A seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo settantasette
Le amministrazioni pubbliche sono state costrette a modificare la contabilità in senso privatistico e qui sono cominciati i guai
La Provincia di Gorizia da sempre gestita dalla vecchia partitocrazia e da dirigenti mediocri è costretta a rivedere i propri bilanci
La presidente aveva un dirigente di ragioneria che politicamente era schierato Pucci di Hu
E predispose un bilancio consuntivo con un disavanzo di sei miliardi e trecento milioni e approvandolo si sarebbe giunti al dissesto
A questo punto ci si domandava se era una manovra politica atta a screditare la presidente o era risultato di gestioni allegre abbiamo cercato un professionista esterno e questo ci disse che l'interpretazione era quella della bieca manovra politica complici della manovra stessa sono stati i revisori dei conti
A questo punto la presidente due funzionari di fiducia il sottoscritto hanno optato per una linea dura la giunta approva il bilancio fissa la data del consiglio e porta in aula il bilancio in disavanzo
Fissa
A questo punto
Prima di presentare all'Assemblea al documento contabile la presidente all'insaputa di tutti attacca duramente al documento e lo ritira dall'ordine del giorno
Dichiarando che verrà predisposto quando le cifre saranno che tipi di verificate si è scatenato il finimondo
La stampa attaccati dura poi attaccato duramente i consiglieri non capiscono e così la guerra edilizio
Dopo un mese viene riproposto un disavanzo di due miliardi e quattro come allegato Piano di risanamento approvato dall'aula sempre corre il parere contrario di revisori
La presidente chiede non più a una un'audizione al comitato di controllo che viene fissato viene sentita per circa tre quarti d'ora e alla fine il documento viene approvato
E dunque la cosa importante è che abbiamo vinto noi abbiamo vinto il sistema
Il tutto o comunque è durato un anno senza sommare tutti gli altri problemi siamo riusciti a concludere il mandato a restituire alla comunità l'ente Provincia risanato
Credete forse che la lega lega nord abbia riconosciuto lavoro svolto dalla presidente e da quei pochi collaboratori che hanno avuto il coraggio di combattere
No
No eravamo soli ci hanno salvato il vostro credo e la grandissima forza di volontà certo
Quei quattro anni ci hanno mangiato la salute la forza la severità ma ancora oggi siamo convinti che le scelte fatte erano quelle giuste elevi faremo ma diciamo la verità
Il disgelo politico sul territorio isontino era quello di far sparire questa realtà e barattare la con qualcosa di più confacente alle esigenze veraci della dirigenza della Lega
Monica Marcolini Presidente della Provincia che saluto da qui perché è qui con noi anche lei e del sottoscritto rappresentavano l'ostacolo da rimuovere e così come menzogne
Amici basta menzogne
Colpi bassi che spero non esisteranno più
Non per i partiti politici avversi beh scusate solo per i partiti politici avversi inganni e con la coppia l con la Comp
Ecco la collaborazione di qualche venduto che spero qui non ci sia ci hanno allontanati e così hanno dato via al saccheggio
è inutile evidenziare la metodica dell'alcol dell'allontanamento in quanto anche i dirigenti della lega nord Veneto l'hanno provato sulla loro pelle
Vero Comencini
Vero porosi
A Comencini raccomando mai farsi chiamare capo ma amichevolmente Fabrizio
Nelle sedi contemporaneamente dovevamo combattere ogni giorno contro un gruppo di elementi indecenti che Callum diamo noi le dedicavano la nostra bellezza amministrazione non vorrei più vedere queste cose
Segretario regionale Visentin ha tramato per quattro anni affinché venisse a mancare la maggioranza attraverso alcuni consiglieri promettendo a questi posti al sole o peggio ricattando lì mai vorrei ripetere queste cose
Mi sono sempre opposto a questi giochi che in definitiva andavano a favore di quei partiti che noi in teoria cercavo di abbattere non ha mai preteso incarichi e di questo ne vado fiero ne vado orgoglioso
E questo vale anche per la presidente che non si è auto nominata in alcun consiglio di amministrazione
E dopo la conclusione del mandato rotte orale è rimasta chi casa a piedi senza lavoro è un avvocato da pagare di tasca sua
Questo era la lega nord nel quadriennio mille novecentonovantatré novantasette
Oggi la lega in Friuli Venezia Giulia che cose
Era il peggiore esempio di politica da prima Repubblica mi spiego
La Regione Friuli Venezia Giulia oggi è governata dal Polo con l'appoggio Esterno della Lega ma perché la lega appoggio al Polo
Quando il loro capo non perde occasione per insultare Berlusconi semplice
La stagione delle nomine aperta presidenti di finanziarie regionali e rispettivi consigli di amministrazione e via dicendo
Semplicemente un progetto politico regionale non esiste
Ad esempio è stata nominata dal consiglio di amministrazione della Friulia cassaforte regionale
L'ex segretaria dell'ex presidente della Giunta regionale oggi sindaco di Udine Sergio tracce cotti lega ovviamente ma questo è solo un esempio di applicazione del manuale Cencelli
Addirittura per l'assunzione dei cinque giornalisti previsti per la Regione la lega ne ha ottenuti tre e cito testualmente
A prescindere da criteri oggettivi sui requisiti di pre professionalità altroché meritocrazia
Tutti i principi che hanno fatto della Lega un movimento per aiutare i più deboli e la gente comune sono stati regalati dagli stessi che hanno approfittato della volontà della buona volontà
Della fede della gente per farsi eleggere ricoprire cariche ai solo fini di interessi personali
Ammetto che sono stato complice di questi individui
Perché ho lavorato per quel movimento ma sono stato usato come tanti altri scusi io combatterò per degli ideali gli altri
Per delle miserabili posizioni scusa quindi dalla conferenza chiudo due piloti
Abbiamo combattuto ci siamo esposti in prima persona e altri hanno approfittato
Sono stato allontanato dalla lega senza motivo specifico e dopo aver superato la dolorosa delusione oggi posso dire di essere stato ingannato come molti altri patiti certo non sono divenuto a come loro e di questo ne vado orgoglioso
Sì Alessio porosi sì abc congressisti ero ci siamo ma solo se riusciamo tutti i giorni a guardarci negli occhi ventiquattro ore su ventiquattro e confrontarci su programmi e progetti senza scontrarci super nord personalismi quindi basta con la politica del sospetto ricordiamoci che oggi sconfitta e per noi ex è stata una sconfitta
è una opportunità
Ogni sconfitta è una opportunità per ricominciare però si ricomincia come il
Grazie
Al tema e Martins adesso avevamo invitato Vencato Giovanni prima di dargli la parola però volevo informare che tra cinque minuti esatti
Salvo che non ci sia la coda ma invitò quelli che devono ancora votare di apprestarsi e di avvicinarsi ai seggi chiudiamo le urne e quindi si chiudono le votazioni cinque minuti
Dopodiché indicato si prepari Pellegatti grazie pregherei il presidente di volerne avvertire probabilmente quando manca un minuto perché
Voglio dire prego il Presidente divertire quando manca un minuto così evitiamo di sforare come è successo fino a questo punto grazie lo speriamo che il dibattito che si sta svolgendo adesso
Non sia stato reso inutile da tutte le baruffe che sono consumate visto che i giochi ormai sono fatti che volevo dire due
Una cosa
Affermare che esiste il popolo veneto e che è un'entità di carattere antropologico culturale linguistico storico e geografico un passaggio che serve a legittimare l'esistenza di una forza che si assuma il compito politico di fare ottenere a questo popolo la il diritto all'autodeterminazione e quindi all'autogoverno questo è un primo passaggio fondamentale ovviamente che legittima l'esistenza della lirica il problema è questo
Se noi siamo in crisi con il nome no se abbiamo dei problemi se avremo dei problemi diciamo giuridici con l'utilizzo del nome Liga Veneta Liga Veneta Repubblica Liga per la Veneta Repubblica
A questo punto delle cose potrebbe posso tranquillamente suggerire un nome non ci possiamo chiamare Partito nazionalista Veneto e siamo perfettamente in linea con un fatto cioè all'interno dello Stato italiano il fatto di essersi di essersi fatti portatori della interessi delle minoranze la minoranza veneta
Si legittima ad essere definiti come partito nazionalista ma nel momento in cui si è fondato
Un partito o movimento che si pone l'obiettivo di essere forte egemone di governo all'interno dello Stato autonomo veneto confederato allora la questione
Deve essere superata in questi termini non possiamo basarsi su un concetto di popolo veneto come concetto culturale antropologico linguistico e storico ma dobbiamo dare un segnale che è stato accennato comunque devo riconoscere una segretario Comincini ma dobbiamo dare un'interpretazione autentica di che cosa intendiamo per popolo veneto
Diceva
Il dall'amministratore di convergenze catartica catalana al Congresso dal convegno di vicenza che ho seguito se noi vogliamo continuare a governare in Catalogna dobbiamo governare meglio degli altri partiti per fare stare bene tutti catalani anche quelli che non votano per la conferenza sia questo significa che io consegnerò il testo di quello che voleva essere il mio intervento nelle mani del coordinatore per la provincia di Vicenza Alberto pulire
Dove c'è contenuta una proposta che non ha voluto trasformare i motti mozione per cui emerga ufficialmente dal Congresso che la Liga Veneta partito di governo dello Stato veneto si incarica di assumersi lo scopo del benessere di tutti i cittadini che operano vivono e lavorano legalmente secondo leggi da noi approvate all'interno dei confini territoriali del Veneto ma questa è una questione che passa in secondo tempo e lo dico perché nei testi che abbiamo la definizione del popolo veneto non è univoca non è mai completamente univoca e la cosa va superata c'è una questione fondamentale chi sono io io sono quello io sono uno che Fabrizio Comencini ha definito non sappiamo chi sono nel senso che io mi sono iscritto non più tardi di un mese fa
Alla Liga
E quindi non provengo da esperienza lega nord
Cosa significa questo fatto mi sono iscritto alla lega perché mi piace lo stile impostato la Comincini mi piace il programma che vi ha proposto mi piace il tono che lui ha utilizzato okay invece vengo e vedo che non solo qui sono aleggiati i fantasmi di Bossi ma ci sono troppe vedove di Bossi in questo partito
Il problema il problema si pone dunque in questi termini se voi non volete rimanere dico voi perché io ho aderito ma a questo punto posso anche rimettere in discussione secondo i risultati allora diciamo noi se non vogliamo rimanere il partito delle vedove di Bossi dobbiamo elaborare il lutto
Fare un anno di penitenza e poi trovarsi magari un altro moroso
Ho un altro marito il problema cari amici è che se volete aprirvi come leghisti eccome lì chi stia adesso a quella che avete sempre chiamato la società civile che io in questo momento rappresento perché non sono mai state spettano al suo partito va bene lo dovete fare
Cambiando quei toni che personalmente mi hanno tenuto lontano dalla lega io può io ho votato la Manuela Dal Lago per la provincia di Vicenza perché condivido il progetto da sempre federalista autonomista indipendentista ma se dovevo sposare i toni di Bossi mi sarei iscritto alla lega allora venire qui oggi
Qui è un quest'ultima più Purdy privatizzare gli utili e socializzare le perdite secondo la triplice sindacale un movimento che non vuole modificare le cose come stanno terzo
I partiti di ispirazione comunista di qualsiasi colorazione sfumature di colore essi alieno da rosso a Rosa per il resto vi sono sorprendenti novità e quindi movimenti a noi e affini perché sono innovativi come noi siamo contrari ai conservatori all'interno di ogni schieramento ed essere ottusamente
Vincolati a interpretazione fra destra sinistra mi sembra un errore storico un passo indietro grazie consegno relazione
Una comunicazione di servizio il personale o chi ancora non è si è recato alle urne pagato rifarla qua che verranno chiuse qua due minuti per cui Kia questa necessità di voto si avvicini ai seggi
Do la parola a
Belle gatte i già consigliere provinciale di Padova
Buonasera a tutti
Faccio due tre brevi riflessioni
Dapprima ho lo faccio col sorriso ho avvertito una sorta di sindrome di Stoccolma in questo congresso sapete quella nella quale il carcerato era un po'innamorato ancora in qualche modo del carceriere
Ho sentito nominare molto il segretario federale della Lega hanno sentito nominare D'Alema Bertinotti Marini Berlusconi Fini
E questo parte lo comprendo perché dopo chi come me ha fatto dieci anni sotto il grande albero è sotto l'influsso magico di quel personaggio certe difficile staccarsi un po'da quella logica del quel linguaggio e pensare di partire con le proprie gambe verso un'avventura che comunque difficoltosa e non da certezze ecco dipende credo dal nostro lavoro che e questo lo che questi che poi via risultato profili con questo tipo di congresso questo tipo di movimento che abbiamo
Che abbiamo messo assieme io poi però penso che il nostro problema sia si divida da una parte sulla volontà desiderio ancora forte di molti di noi di rimanere soli sempre avanti nessuno è dalla nostra parte quindi andiamo avanti da soli vedremo se riusciamo ad avere la sovranità del Veneto
Questo però è assai difficile è stato già dimostrato dopo anni di esperienza in altri movimenti politici
è difficile raggiungere il cinquantun per cento dei voti fatto salvo che poi storicamente tutti i movimenti politici che hanno avuto il cinquantun per cento dei consensi sono trasformati in dittature e credo questo non sia uno dei principi ispiratori della nostra attività politica
D'altra parte le terne attiva è quella di fare delle alleanze seppure tattiche però ciò potrebbe comportare il rischio di uno svuotamento elettorale da parte dei nostri lettori questo lo sappiamo bene
Allora la soluzione io non sono il mago anche di Arcella che viene qui a dire come si deve fare però io credo che nel movimento della Liga Veneta Repubblica siano correttamente e degnamente rappresentate ambedue le le facce di questo tipo di approccio alla politica
Perché c'è l'amico Mariangelo Foggiato che è una persona molto così virulenta un passionali una persona che io stimo e apprezzo per il suo carisma per la sua volontà di combattere
In maniera democratica ma in maniera leale e questa è una cosa che va bene quando si va a conquistare territorio quando si va a parlare nei Comuni si va a parlarne le sezioni si cerca di trovare il consenso popolare
Dall'altra parte abbiamo anche Fabrizio Comencini che è una persona più equilibrata che ha un modo di porsi più più tranquillo più pacifico che però credo questo sia anche uno dei nostri punti di forza perché io sento tante persone che hanno apprezzato questo modo di porsi è la politica che non significa essere arrendevoli significa Soro portare avanti un progetto politico senza tante urla senza tanti gridi però con la coerenza con la l'aggressività la volontà e con il lavoro perché credo tanto Comencini quanto Foggiato quanto tutti gli altri consiglieri
Abbiano lavorato per quanto visto io con alacrità e con dedizione e questo vale anche per tutti i militanti che sono qui
Poi ultima riflessione è vero noi abbiamo come sottolineato anche prima avuto tanti anni di congressi farsa nel quale non c'era alcuna discussione io ricordo si arrivava due ore prima si mangiava il panino si beveva una birra
E poi si faceva qualche discorso che non ascoltava più o meno nessuno e poi si aspettava che arrivasse
Il segretario che calava dall'alto la verità e in maniera fideistica quasi maoista si prendeva per buono quello che c'era così tutta la base era compattata e si andava avanti anche questa non ha dato risultati
Quindi credo che quello che è successo oggi non debba essere letto in maniera negativa
Io mi auguro che quando ci sarà lo spoglio delle schede non venga fuori ma ha vinto questo ha perso l'altro o ci siano spintonamenti varie abbiamo fatto fuori padovani abbiamo fatto fuori trevigiani hanno vinto i veronesi
Io mi ero che si prenda atto che è stato un primo anche difficile per certi aspetti congresso democratico
Nel quale sono state posizioni diverse che hanno assunto con con il voto dei militanti di delegati una loro posizione ben definita e che poi a prescindere dal risultato si sappia che tutte le anime sono rappresentate già il fatto
Che la Liga Veneta Repubblica a un organismo collegiale che ci dà un indirizzo che organizza i congressi che ha proposto per la prima volta nero su bianco un percorso normativo
Per arrivare tanto anelata sospirato diritto di autodeterminazione del popolo veneto mi pare già un salto in avanti in questo senso io questo congresso non lo leggo ha fatto in maniera negativa
Anche se alcuni toni sono stati forti spero che ci vogliamo bene tutti quanti siamo tutti fratelli siamo tutti i rappresentanti del popolo veneto quindi aspettiamo risultato delle schede e sappiamo che tutte le anime
Di questo di questa vasta platea sono degnamente rappresentata sappiamo che quando ci sarà l'intervista televisiva avremmo Comencini che si presenti in maniera tranquilla che però da comunque sempre segno di preparazione ed è una cosa fondamentale
E sappiamo che quando abbiamo il comizio da fare in piazza sul territorio abbiamo anche risorse valide come Mariangelo Foggiato che possono esprimere tutta la loro carica e la loro passione nel lavoro della politica quindi io non vedo le ragioni c'è un organismo collegiale tutti sono degnamente rappresentati preoccupiamoci invece da domani di iniziare a riconquistare territorio questa mi pare la cosa più importante perché è stato solo un momento pubblicistico
Quello che abbiamo avuto finora
Nel senso che abbiamo avuto poco spazio dalla stampa poco spazio dei giornali tanti ancora Cittadella dove abito io mi chiedono ma tu sei quello che ha rotto con la lega parlano conoscono il nostro progetto politico
Quindi aspettiamo il voto
Democraticamente e pacificamente accettiamole risultato stringiamoci la mano che da domani iniziamo ad organizzarsi ad organizzarci per andare nelle sezione nel territorio spiegare quant'è importante la sovranità del popolo veneto grazie infinite
Grazie
Salutiamo cordialmente il presidente della Provincia di Belluno rappresentanti di spicco della Libia all'intesa dolomitica movimento autonomista architetto Oscar De Bona
Diamo la parola al delegato afferrare avvocato
Cioè in sala
Non c'è
Boscolo Todaro
Ex sindaco già sindaco di Chioggia
Signori buonasera
A chi è riuscito arrivare fino a quest'ora un ringraziamento
Sono Sandro Boscolo Todaro sono Sandro Bosco Todaro e sono l'ex sindaco di Chioggia
Ex sindaco grazie all'intervento che vecchio segretario della lega nord ha fatto a Chioggia in campagna elettorale
Quando è venuto
Ha sparato contro tutti risultato ci siamo trovati quattordici partiti contro e abbiamo perso la sedici la sesta cita del Veneto ad amministrazione lega ma quello che in colpo
La passata alle nord non è quanto d'aver fatto perdere il sottoscritto
Quanto l'aver cancellato
L'idea li politici che avevano spinto molte persone ad entrare in lega nove onestamente nel novantasette verso la fine non riuscivo più a sapere cosa rispondere ai miei concittadini quando mi dici chiedevano qual era la politica della lega nord
Alla fine mi sono stancato di difendere una persona che andava in giro a Sparta era qua no preso dal popolo tate laguna di Venezia e dicevo che il nostro segretario essere segretario aveva probabilmente dei problemi
Che ci mancava tra dichiararla guerra ai marziani e poi le avevamo dette proprio tutte
Alla Liga Veneta e a questa dirigenza un ringraziamento
Finalmente abbiamo un disegno politico importante e comprensibile dalla gente veneta
La proposta che vado a fare e quella di pensare a tutto il lavoro che è stato fatto in questi mesi
La pietra angolare su cui è stata costruita la Liga Veneta Repubblica e la risoluzione che è stata votato il ventidue aprile in Regione Veneto
E in Regione Veneto quella risoluzione è passata non solo Coin i voti della allora Lega Nord oggi Liga Veneta Repubblica ma anche re con i voti
Di persone che accettiamo nel nostro principio
E quindi la richiesta che faccia di non fare alleanze ma chi si vuole aggregare a questa avventura per portare avanti le istanze del popolo veneto
Sia accettato e gradito
Il il congresso che è stato fatto poco tempo fa c'è insegnato una cosa è molto più importante la scritta che abbiamo alle spalle Veneto un popolo sovrano
Verso l'Europa piuttosto che da pur importante affermazione né con la destra né con la sinistra per quel che mi riguarda no con la destra mai e poi mai con la sinistra anche perché che se che se ne dica i comunisti sono rimasti comunisti anche ambiato solo vestito ma sono rimasti tali
Allora
Il il percorso adesso i generali che abbiamo alle spalle c'hanno dato le le grandi strategie noi soldati dobbiamo lavorare e ed eseguire le strategie
Credo che un percorso importante ci sia stato indicato dal rappresentante della Catalogna al conta il convegno che è stato organizzato a Padova
Il rappresentante della Catalogna affermato che ormai il sessanta per cento delle municipalità è in mano al partito della Catalogna
Noi adesso abbiamo importanti appuntamenti
E sarà compito della rete dirigenza risolvere un problema che sembra contrastante
Come riuscire a prendere le municipalità e quindi ad essere presenti nel territorio
Mantenendo l'identità di Liga Veneta Repubblica
Io mi auguro che la dirigenza
Riesca a risolvere il problema anzi ne sono sicuro le capacità ci sono nel momento che il problema sarà risolto e saremo presenti nel territorio
Sicuramente per la Liga Veneta Repubblica ci sarà un futuro radioso quindi per la gente veneta un evviva
Grazie all'amico Boscolo Todaro
Socio delegato da mosto Ranieri
Presente
Noi siamo qui per
Per fare sì che il popolo veneto ritorni a essere sovrano
Nei duecento anni l'ha ricordato
Comincini stamattina
Il popolo veneto è stato sacrificato
è un popolo oppresso ha cominciato Napoleone Bonaparte con l'armata francese ha distrutto la Repubblica di Venezia
Probabilmente Venezia poteva essere difesa ma il patriziato terrorizzato
Ha lasciato il potere ai democratici in una seduta illegale per cui praticamente l'Unione del Veneto all'Italia
è viziata da illegalità
Noi praticamente siamo occupati questa è la realtà
Napoleone Bonaparte ha distrutto a Venezia
E ha portato via beni artistici
Beni economici da Venezia dal Veneto
Per una cifra spaventosa noi abbiamo fatto il calcolo due milioni di miliardi di lire l'intero debito pubblico italiano di oggi
Io personalmente ho scritto al presidente della Repubblica francese
Jacques Chirac chiedendo che vengano restituiti i beni artistici e venga restituito questo valore economico sottratto a Venezia e al Veneto
Naturalmente lui non ha risposto io ho scritto un'altra volta e adesso gli scriverò ancora perché in base alla convenzione approvata il quattordici novembre mille novecentosettanta dalla Conferenza generale dell'UNESCO Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione la scienza e la cultura
In particolare l'articolo undici dice vengono considerate come illecite le asportazioni e il trasferimento di proprietà indebita di beni culturali
Risultante direttamente o indirettamente dall'occupazione di un Paese da parte di una potenza straniera e lì oltre il saccheggio che c'è stato a Venezia
Durante tutto il mille settecentonovantasette
Con poi la parentesi delle stragi
Dopo la rivolta veronese
Che fu tremenda
Col Governo italico
Napoleone Bonaparte portò via beni economici spaventosi perché le tasse allora
Rispetto a quelle che richiedeva la Repubblica di San Marco venivano moltiplicate per diciannove volte
E non solo questo venivano reclutati giovani veneti e mandati a morire in Russia e ne tornarono pochissimi
Non basta anche l'impero austriaco approfittato dal Veneto e dalla e di Venezia
Ha derubato il Veneto e Venezia di beni artistici che ha spedito in Cecoslovacchia a Cracovia in altre zone
E poi a diciamo così succhiato sangue per quaranta cinquant'anni
Non basta e il Governo italiano dopo il mille ottocentosessantasei dopo
Il referendum cioè il plebiscito truffa del dodici ottobre del mille ottocentosessantasei applicato subito delle tasse in più tra cui quello che delle tasse di vario tipo comprese
Tasse sulla servitù sul sulla famiglia
Un'infinità di imposizioni fiscali
Attualmente lo stato italiano era in stato di dissesto per le tre guerre risorgimentali però il Veneto ha pagato anche per quello
Negli anni settanta ottanta
Una gran parte di trevigiani della media montagna della Pedemontana
Sono dovuti andare all'estero perché morivano letteralmente di fame e noi oggi abbiamo negli Stati del Brasile del Sud il
Lo stato di Santa Caterina Rio Grande do Sul quattro milioni di eredi dei nostri trevigiani che parlano ancora il trevigiano di un secolo fa
Ringraziamo leader conservato la civiltà veneta anche in un paese lontano
Non basta il Veneto è stata la Regione che ha sopportato la guerra quindici diciotto completamente
Quando è finita la guerra del nel diciannove a fine del diciotto tutta la parte nord della provincia di le vie Treviso è la parte sud erano distrutte
Anche la provincia di Belluno e la zona del Friuli e delle Venezia Giulia al punto che tutte le famiglie di agricoltori purtroppo non avevano da mangiare e allora ci fu l'esodo di queste nostre povere ragazze venete che andarono a servitù in tutta l'Italia
Con la con un sacchetto o con una valigia di cartone
E come ringraziamento
I registi Rossi nel dopoguerra
De ridevano le nostre ragazze che erano state a servizio ed è ridevano e i carabinieri veneti considerandoli degli stupidi
Ora basta il Veneto deve puntare i piedi e la volta che il Veneto deve essere orgoglioso
è rinato dopo tutte queste disgrazie
Grazie al lavoro dei veneti che si alzano alle sei della mattina e vanno a letto alle nove di sera
Non hanno tempo di chiacchierare di fare politica come dicono a questi uomini del Sud che hanno va a tempo perso tutto il giorno per chiacchierare
La realtà che quando uno lavora non può fare altre cose
E allora loro dicono in maniera cattiva i veneti non sanno governare assi non hanno uomini politici
Ma il Veneto è disciplinato il Veneto lavora non ha bisogno di essere governato si governa con un detto il Veneto del Veneto è una ragione seria
Dove si lavora e si produce e si dà la possibilità alla gente di essere libera
Il Veneto può governarsi da soli e noi vogliamo ormai no l'autonomia vogliamo l'indipendenza Venezia il Veneto devono essere sovrani
Questa è la realtà la Liga Veneta Repubblica può farlo noi abbiamo un compito difficile
Perché indubbiamente noi diamo tante forze controllare che non ci aiutano purtroppo i giornali la stampa non ci aiutano abbastanza ci dimenticano perché e così vuole il padrone
Però noi dobbiamo lavorare dobbiamo fare in modo che il Veneto sia orgoglioso della sua forza e vado avanti
Dritto verso la sovranità noi dobbiamo tenere conto anche che i Comuni veneti vengono sacrificati da trent'anni
Noi sappiamo che i comuni dell'Emilia Romagna della Toscana dell'Umbria del Lazio
In molti casi hanno il doppio delle risorse dei Comuni veneti e il doppio perché nell'accordo di Andreotti con Berlinguer nel mille e novecento settantasei vennero cedute al Partito comunista alle università lo studio l'educazione
Vennero cedute venne ceduta la giustizia
E vennero dati ai Comuni rossi di queste zone che ho nominato i soldi in proporzione alla spesa storica e con questo loro hanno conservato
Le loro cifre spaventose Bologna dicono che è uno dei comuni
Meglio amministrati d'Europa ma bisogna vedere quanti migliaia di miliardi sono stati spesi da Bologna grazie all'amministrazione rossa questa è la realtà
I veneti devono essere orgogliosi di ormai della loro forza e fra cinque e dieci anni avranno ancora di più una forza industriale una forza produttiva ieri Clinton con un riso Lino ha detto a D'Alema a Vieri mi congratulo per quello che fa il Nord Est
E va fino a D'Alema il presunto setto
Naturalmente a ha storto la bocca perché è una cosa che non gli va che si parli del Nordeste in questa maniera ovviamente lui che è andato in America chiedere carità
Grazie questa è la realtà
E quindi signori
Il Veneto deve tornare a essere libero
Come è stato da due mila anni perché l'Impero romano cioè la Repubblica romana non con questo il Veneto ha mai il Veneto che si accordò con Roma
Non è mai stato dominato dalla Repubblica di Venezia avuto mille anni di storia libera ed è stato l'unico Stato di mille anni in tutta l'Europa l'unico Stato serio in tutta l'Europa
Il Veneto deve tornare a essere libero e i cavalli che una volta ai veneti avevano a briglia sciolta sulle rivede del del mare sui lidi di Jesolo e di altri lidi tornerà a correre colleghe criniere al vento i veneziani vadano a conquistare la loro libertà
Grazie
La parola adesso a Segato Giuseppe
Buongiorno
Oggi siete qua in poche in tanti può dipendere dal punto di vista ma voglio pensare
Che o almeno immaginare che qualcuno di voi sogni di essere fra qualche anno senatore della Serenissima Repubblica Veneta
Credo che abbiamo concrete di possibilità di raggiungere in tempi ragionevoli di medio periodo questo grande obiettivo
Considerata la grande esperienza storica i grandi Senati del passato
Soprattutto quello romano e quello veneto
Credo ci sia qualcosa di da imparare che va bene
Ricordare proprio con la speranza e la convenzione che qualcuno di voi diventerà senatore della nuova repubblica veneta
Intendo cominciare questo corso preparatorio anche in considerazione dei fatti che stanno accadendo in questi giorni i fatti di Cavalese
I processi relativi e quei fatti
Quando sono accaduti
Gli ho detto ecco questa è una bellissima occasione
Per mettere a nudo
Certe sentimenti che si trascinano dalla guerra fredda
E voglio fare bene vedere portarvi delle considerazioni come già sette letti certi principi che oggi dicono che sono della NATO invece appartengono alla storia e alla cultura veneta
Devo parlare vi di un grande senatore del passato Trasea Peto è un padovano senatore di Roma
Forse il più grande senatore della storia di Roma
Considerato l'ultimo dei grande senatori della storia di Roma
E devo tenere lì con la testa ben presente che stiamo parlando dei fatti di questi giorni te in morte di Cavalese e delle soluzioni della NATO
Siamo nel sessanta avanti Cristo e sembra di essere a ieri sera
Vi leggo queste parole testuali che vengono da Tacito sono parole di Trasea
Venne voi Croce venne poi processato il cretese Claudio Trimarco per colpe comuni ai provenzali influenti
Cioè tipo un Cossutta tipo un D'Alema
A tutto ciò si era però la Giunta come principale accusa una sola frase di lui era Sonata ingiurioso al Senato Romano cioè americano
Perché lui era andato dicendo che era in suo potere far sì che i cretesi cioè gli italiani prendesse l'anno grazie ai proconsoli cioè agli americani
Mi spiego bene
Che governavano corretta in questa occasione petto frase senatore romano Veneto con il pedigree
Mirando solo al bene pubblico dopo aver proposto la cacciata detti Marco da Creta aveva aggiunto queste parole
Attenzione sono parole di un veneto di sessanta anni fa la NATO non c'era allora è provato dall'esperienza o senatori romani che le buone leggi e le pene esemplari ritenute meritorie per i buoni nascono dalle scelleratezze degli altri puntini puntini poiché raccolta avviene prima della pena e l'ammenda e posteriore al peccato
Punto controllare innovata arroganza dei provenzali
I cretesi
Ma io leggo italiani
Prendiamo dunque una deliberazione degna dell'onore della fermati unità di Roma cioè di Washington
Con la quale nulla sia tolto alla protezione dovuta ai provinciali cioè agli italiani ma che allontani da dove il pensiero che è un romano cioè un americano qualunque sia
Possa essere giudicato da altri che non lo siano i suoi concittadini
Cioè romani o americane eleggete voi
Queste leggi che oggi vengano prese a pretesto
Come residuo di guerra fredda
Chi si appella all'Europa
Quasi quasi invocare una guerra contro gli Stati Uniti una guerra di rivalsa contro colpe che sito insegniamo dietro da un paio di generazioni
Con leggi
Che gli americani sono state talmente bravi ad usare quasi una specie di galateo
Far finta
Non come i romani che noi abbiamo il potere lo usiamo far finta che ci siano dei trattati internazionali sono state molto raffinati sono leggi sono principi è Trezzi
Comportamentali dialettica storica
Dei vincitori dei padroni di quelli che insomma sono stati i romani la cosiddetta civiltà romana di cui noi diciamo di essere i portatori ma a ben vedere se guardiamo bene liberare i continuatori della civiltà romana non sono niente altro che gli americani al giorno d'oggi nuvolette mica pensare voi come ci insegnavano a scuola questi barbare che si ribellavano a Roma partecipare a una ribellione da barbari contro i romani
Io non ci sto
Perché questa è una legge
è un principio
Proprio praticato da un veneto
Questo grande senatore Trasea Peto che voi non conoscete
E io ho dovuto fare un sunto del mio libro scritto in cinque o sei anni fa prevedendo che alla prima occasione del futuro
Poi ti incidente sarebbe stolto potuto cadere o sarebbe dovuto accadere prima o dopo
Qualcuno avrebbe approfittato dall'occasione
Toccando i nostri sentimenti
Per seminare un antagonismo antiamericano ma sapevo che questi principi sono principi
Etici o dei dominatori ma quei dominatori che hanno voluto Varzi pensare a scuola che noi siamo il continua attori perché gli italiani sarebbero i continuatori dei romani
Ma poi ad esempio gli inglesi hanno spiegato al Duce prima della seconda guerra mondiale state attenti Italia Nicoli che noi siamo i romani che esso non sono venuti nelle colonie in Inghilterra
E voi non siete niente altro che gli schiavi mandati a casa dai romani quindi veri romani siamo noi e voi non siete altro niente altro che gli schiavi
Sono tutte prese in giro che ci facciamo
Però io tenevo a precisare una cosa vi ho parlato di te la sei
Di questo senatore di due mila anni fa il grande oppositore di Garrone Nerone non sarebbe stato nero verso non avesse avuto un suo avversario capace di ostacolarlo
è Trasea Peto è un padovano di due mila anni fa
è una persona chiamata la virtù fatta uomo che è stata cancellata dalla memoria
Una persona che ha sacrificato la propria vita per dire a Nerone Jon muoio ma titola sino
Nella morte come
Ho detto vi ho chiamato senatori Roma senatori veneti prima Senatori della Veneta Repubblica
Io ho parlato di senato veneto di senato romano è di nuovo Senato veneto
Sono molto contento so molto anche fiducioso
Però credo che questo nuovo osso prima di arrivare a questo nuovo Senato Veneto la Repubblica veneta la veneta repubblicani si debba compiere grandi imprese
Ma è bene anche sapere che
Dobbiamo studiare la nostra storia per essere più sicuri quando parliamo sapere che non siamo noi che facciamo le cose per la prima volta che abbiamo un grande passato alle spalle
E che decisioni che saremmo
Spero
Determinanti per il nostro futuro costretti a compiere fra qualche tempo
A cui la Liga Veneta spetterà un ruolo primario un ruolo da righette
Possono trovare conforto in molte altre esperienze del nostro passato
Perché il Senato romano e il senato veneto sono stati i due Senati Mizzi per antonomasia
Perché come abbiamo visto i fatti del giorno d'oggi
Si basano sul principio di che risalgono chiari evidenti sa a dei veneti di due mila anni fa
Abbiamo una esperienza storica Quetzal due mila anni fa
Su cose di dominio di dominatori e dominati aveva le idee chiare
Soprattutto nel momento in cui sta entrando in crisi di grande senato romano c'è un veneto che si oppone a questa nuova debolezza che sta subentrando nel senato romano
è un veneto che sente forte che viene da una terra molto ricca veneti avevano moltissimi senatori perché
Il nord est del d'oggi quello che chiamano nord est è uno ancora una piccola cosa a confronto del Veneto del primo secolo avanti Cristo e del primo secolo dopo Cristo
Voi per alla crisi economica ma son due secchioni splendidi i veneti hanno molti senatori quindi partecipano con molti uomini al senato romano quando si rendono conto che Roma non è più in grado di resistere con i propri principi
Subentrano personaggi come transenne che cercano in ogni modo di di di far presente Romani ci siete non ci siete altrimenti siamo in grado di andare avanti noi
Io questo ultimo minuto grazie
Io ho questa sensazione
Con questo esempio
Che Trasea stava parlando di due mila anni fa ma io vorrei tradurre in questi termini
Italiani se siete antica passi di andare avanti voi venite con noi altrimenti noi andiamo avanti per la nostra strada
Costruiremo la nostra Repubblica ci faremo perno della politica euro-americana
E lo faremo che di piazza non vi piazza perciò se voi farete qualcosa per ostacolare l'amicizia
Veneto americana o euro-americana sappiate è una promessa dovette passare sopra di noi ma noi non lo permetteremo perciò vi annuncio che l'ultima domenica di questo mese noi veneti
In zona Campo son Piero festeggeremo il cinquantesimo anniversario della fondazione della NATO non ci faremo trovare l'inganno da sciagurati incidenti che sono stati pretesto per motivi da guerra fredda per rovinare una costruttiva amicizia Veneto romana che ci ha portato in cinquant'anni
Di prosperità economica a costruire mille zone industriali e che adesso sotto un governo di sinistra stanno manifestando delle difficoltà solamente dovuta dei motivi organizzativi politici
Quindi concludo dicendo che la politica Veneto atlantica continuerà ad ogni costo perché mi opporrò ogni tipo di strumentalizzazione politica
Capace di incrinare la concludo vi saluto e vi auguro a tutti buona fortuna e Serenissimo futuro
Grazie
Tocca verso compatto Diego
Gobbato Diego
Non c'è saltiamo
Sciatto secondo
Non c'è passiamo Puppato Severino
Non c'è passiamo alle De Girolamo
Non c'era
Passiamo Bergamini Mauro
Buongiorno a tutti sono Mauro Bergamin responsabile del movimento giovanile per la provincia di Treviso
Faccio questo intervento a nome del movimento giovanile della Liga Veneta Repubblica al posto del responsabile nazionale che Erika Andreetta e che è tuttora impegnata per appunto per lavorare per l'organizzazione di questo congresso è quella comunque un ringraziamento per la sua importantissima attività che svolge all'interno del movimento giovanile
Noi ci siamo ritrovati la settimana scorsa per preparare un documento e per stabilire alcuni punti fermi con cui intimo intendiamo ripristinare il movimento giovanile
Partendo dalle forze naturalmente che avevamo come movimento domani all'interno della lega nord e poi aggregando i giovani che fortunatamente hanno capito il nostro messaggio è stanno già aderendo in varie zone in maniera molto copiosa al nostro progetto e questo ci ha dato molto stimolo per progettare il futuro per andare avanti con certezza
Innanzitutto abbiamo stabilito di non vuole essere come non siamo mai stati un partito nel partito un'organizzazione di giovani con un proprietà estere o con propri capetti distinti dal resto dell'organizzazione
Noi siamo i militanti i giovani e per un dato anagrafico della Liga Veneta Repubblica e basta per cui
Per cui noi ci sentiamo parte di questa famiglia che si trova qui a discutere in maniera anche energica a volte che però deve essere cosciente di essere una famiglia che lotta per obiettivi troppo avanti per poter essere compromessi
Da qualche personalismo pure da qualche differenza vediamo che le segmentazioni anche per età in altri partiti non hanno mai prodotto risultati positivi
Anche per le stesse finalità che ci proponiamo noi dobbiamo per forza sapere che stiamo lavorando per saldare una società veneta con una propria coscienza veneta
Ecco un altro motivo per cui i giovani devono essere parte integrante del movimento con un proprio peso con le proprie responsabilità con la propria loro dose di entusiasmo e di lavoro quotidiano delle attività ogni giorno
Per cui noi abbiamo formulato poi anche delle proposte concrete per essere operativi
Prima ho sentito nominare ad esempio la proposta di gestire il movimento in forma di federazione su base provinciale per rispondere alle legittime esigenze del territorio non è questo l'abbiamo già previsto perché abbiamo deciso di assegnare alle circoscrizioni alle sezioni alle Province un ruolo che sia soprattutto per attivo e quindi a queste affidare il compito di diffondere il sentimento veneto
Nelle generazioni più giovani che sono anche quelle più a rischio grazie sistema scolastico italiano
A queste abbiamo delegato punto il compito di progettare una politica seria sul territorio
Lasciando agli organi nazionale di coordinamento e le grossi direttive oppure quelle iniziative che sono logicamente miglioristi organizzati a un livello più alto tipo l'organizzazione
Di corsi di formazione o quant'altro quindi a una certa struttura di Federazione veneta abbiamo già cercato di impostarla
Voi ci proponiamo soprattutto come militanti giovani di agire in quel campo che c'è consonanza e i giovani e soprattutto nelle scuole
I fatti penso che se ad esempio la storia della Serenissima o della nostra gente ci fosse stata insegnata ora non sarebbe così difficile andare a ricordare i venti che sono un popolo che hanno dei diritti per cui vale la pena di lottare
Siamo trovati se molte volte ci scontriamo con l'indifferenza della gente o con la rassegnazione che ancora pezzo è forse il più numerosa forse anche per questo per un deficit culturale che non si permette di vedere le possibilità e le i diritti alla nostra libertà
Io detto questo penso di aver esaurito quello che il compito che mi era stato assegnato dal direttivo di giovani voglio dilungarmi con delle considerazioni personali anche perché avevo chiesto appunto di poter fare l'intervento anche su questo e comunque sono due interventi in simbiosi
Intanto devo fare dei ringraziamenti e quando si fanno dei ringraziamenti c'è sempre un po'la custodite capii che però chi conosce come lavora il movimento giovanile e sa che non ci sono di questi problemi
E devo ringraziare tutte le persone che fanno parte dell'ufficio di presidenza i consiglieri regionali in primo luogo i consiglieri e i segretari provinciali tutti
Perché sia quando eravamo nella lega Nord sia adesso sono quelli che più di tutti si sono spesi per difendere per rafforzare l'autonomia del movimento giovanile e continuano a farlo adesso
A cominciare anche del presidente forzato e soprattutto un grazie particolare segretario Comencini
Per quello che ha sempre fatto per il momento giovanile per cui il ruolo che ha deciso di darsi adesso
Poi volevo dire dimenticavo prima che sia una cosa importante una delle proposte che era emersa e che ha a che fare poi con quelle che saranno le decisioni che si potranno prendere sia a livello nazionale ma anche molto più basso devo fare un inciso
Una proposta emersa interessante è quella di quando si fanno degli incontri pubblici di garantire anche la presenza di un esponente del movimento giovanile se c'è in loco
Perché poi è giusto che si faccia esperienza a seconda delle capacità potrà parlare cinque minuti o mezz'ora
Però l'importante che cominci a dare anche visibilità all'e sterno che le sezioni sono organizzate in questo modo
Chiusa l'inciso torno a tema di ringraziamenti soprattutto verso il segretario Comencini anche per dei passaggi che ha fatto nel discorso di oggi e che vanno proprio nella direzione in cui abbiamo deciso di muoversi come giovani
Il problema appunto di sensibilizzare o di fare delle azioni in qualche modo per riportare una scuola veneta e non vuol dire una scuola chiusa e razzista o quant'altro Manzi una scuola che possa aprirsi al mondo il livello culturale perché noi abbiamo sentito dagli esponenti Catalani a Padova
Che uno dei grossi problemi che loro dovevano affrontare oltre il fallimento dello Stato spagnolo è stato quello di ricostruire dal punto di vista sociale e culturale una società catalana
Se noi non partiamo da queste premesse è difficile far comprendere alla gente perché noi ci battiamo per un progetto del genere
E se noi non stiamo attenti a tutelare una cultura veneta che secondo me non può essere lasciata al libero mercato culturale perché viene soppressa dei grandi mass media che ci sono avversi
O dai sistemi di valori che ci vengono proposti da una scuola italiana che è avversa alla nostra cultura rischiamo di vedere nel giro di qualche generazione sparire tutti gli ideali che animano la nostra vita e animano la nostra azione politica in questo momento
Per cui è un'azione forte che tutto il movimento deve fare e non è in questo dobbiamo esser la punta di diamante perché è il campo che ci compete
Però è un discorso che in chiave futura se vogliamo davvero costruire una società veneta cosciente di se stessa bisogna affrontare bisogna affrontare in maniera energica
Faccio una considerazione finale
Spesso penso un individuo per sapere chi è e come fatto ha bisogno di uno specchio in cui vedersi
Ho pensato lo specchio di un popolo di una società qual è se no non sola televisioni giornali qualche mezzo per cui uno vede riflessa l'immagine della propria società
Noi è un'idea difficile ma lavorare affinché venga messo in Rete un sistema di mass media e di comunicazioni che sia improntato sull'identità veneta che non abbia connotazione politica che però capisca se effettivamente
Finalmente uno specchio della nostra società
Perché come diceva piazze Villani sì
La la nostra libertà alla nostra autodeterminazione nostra sovranità non va professata ma va vissuta come costume bisogna cominciare cominciare a Nervi per la come costume conoscendo ad ogni livello che il Veneto un popolo e dal suo punto di vista vanno trattate le cose che si accadono all'e sterno del Veneto e non viceversa io vi ringrazio per la cortesia anzi venga
Grazie adesso diamo la parola Appel schiudere mesto si prepara caro Bodini
Sono delle riflessioni che ho fatto di questi tempi da un anno a questa parte
Ci sono stati due eventi storici in questi ultimi anni che hanno lasciato veramente il segno della nostra scena politica della da terra il Veneto e venti unici forse irripetibili ma che hanno avuto l'effetto dirompente
Di svegliare in noi veneti dei sentimenti di amore verso una bandiera
Per la storia che sarà presentato e chi ci auguriamo potrà rappresentare in un futuro ormai prossimo il primo fatto quello che ci ha colpito al cuore
Si riferisce al gesto dimostrativo nonviolento gli otto persone venete dico sentimenti di assoluto valore patriottico sono riusciti a far sventolare il vessillo di San Marco
Appunto nel campanile la mattina del nove maggio mille novantasette otto patrioti veneti otto eroi eccolo coraggio rischiando prime condanne severissime
Hanno risvegliato i nomi l'identità il popolo veneto
Il secondo fatto accaduto il ventidue aprile del novantotto vero pilastro miliare della storia veneta
è stato quello dell'approvazione in Consiglio regionale del Veneto della famosa risoluzione numero quarantadue
Preparata dalla Liga Veneta con il lavoro basilare di Alessio Morosin
Con il voto palese chiesto in aula dal nostro segretario Comencini
Al fine di smascherare i fasulli federalisti che purtroppo siedono ancora nei banchi del Consiglio regionale sì avevo la votazione con ventinove voti a favore della risoluzione contraria la sinistra i Verdi e Alleanza Nazionale contrari dunque al Veneto
Con una risoluzione quarantadue si chiedeva primo che venisse riconosciuta la sovranità del popolo veneto e secondo che venisse riconosciuto il diritto all'autodeterminazione
Attraverso lo strumento democratico della consultazione referendaria
Questi due fatti ai capitando come usava firmarsi strutturale la Padania
Devono averlo fatto schiantare di rabbia
Perché nessun certi con infatti si sognerebbe di Spal sventolare la bandiera con la ruota della bicicletta sopra il Duomo di Milano perché una bandiera la loro senza un popolo
E nessun consigliere lumbard aveva presentato al Consiglio regionale meneghino una risoluzione simile a quella dei nostri semplicemente perché non sono riconosciuti come popolo adesso i lumbard tentano l'autonomia delle province vaglia capire un po'questi meneghini
Quando in Regione Veneto avevamo rotto sia Forza Italia che CCD Gigi tu CDU scusate per il principe meneghino eravamo di venduti mentre loro Colli dalle Province autonome cosa sono dei comprati ma da D'Alema sorge in questo momento Ivo di fare una riflessione
Personalmente voto Liga Veneta dal novantatré sono iscritto nel novanta sente nell'ottantasette e novantadue cominciamo a vincere ma solo sulla carta perché poi qualcuno ha deciso per noi veneti fulminei cambi di rotta
Repentini cambi di alleanze e strategie politiche facendoci perdere il possibile treno per il federalismo adesso vogliamo finalmente vincere o no questo è la porta il problema che mi pongo ce lo si devono far prevalere l'interesse la patria veneta quegli stessi interessi che adesso ci animano allora saremo sulla strada giusta diversamente si potrà dire di aver perso un'ulteriore possibilità
Noi e solo noi veneti tanto criticati dal barbuto Cacciari saremo gli arbitri del nostro destino politico
Cercheremo di fare patti con altre forze politiche molto o movimenti sulla base nostra proposta con l'obiettivo primario l'indipendenza del nostro popolo grazie
Grazie la parola adesso a Carlo Bonini
Cosa
Scuse io parlavamo massimo cinque minuti
Premesso che guardi sembrano essere stalinisti in quanto tutti gli ho fatto a battuto continuamente solo il per convincersi a convincere tutti essere leghisti siamo noti Quaggia leghisti ironia per cui non vale la pena continuare a ripetere spesso disposto scusate io sono cioè leggo appare Papi cinque minuti io sono un semplice socio sostenitore iscritto praticamente da quando è stato fondato il partito in precedenza mi ha avvicinato all'Union del popolo veneto di Beggiato finché viaggiava da solo
Quando legno è confluita per evidenti ragioni di convenienza non solo politica della lega nord non condivide nuovo dividendola con Fatah e devastante linea politica del suo segretario padre-padrone Bossi vi sono allontanato
Ciò che mi ha spinto prima e che mi spinge ora militare nella Liga sono gli ideali essa persegue identità libertà indipendenza del popolo veneto
Mi sono più che mai entusiasmato dopo aver partecipato al convegno dello pensato nella quale nel nel quale sono stati ribaditi infiniti
Da raggiungere i metodi pago conseguirli cioè l'indipendenza del popolo veneto in un'Italia in divisa da ottenere commette di metodi democratici
In questi giorni mi sono però so i dubbi non circa l'idealismo nei metodi per ottenerli
Ma del dagli sospetto che siano solo falsi ideali Camus quanti quelli veri finalizzati alla conquista del potere fine a se stesso
Da mesi ormai sono scoppiati di fronte all'opinione pubblica due casi di lotta per la libertà l'identità e l'indipendenza guarda caso i nostri stessi ideali da parte di due popoli quello kosovaro è quello curvo il corso al tempo della grande Jugoslavia godeva di una larga autonomia pur in un regime di dubbio tradizione libertaria recentemente tolta dai regimi centrale serbo
Da ciò insorgere della lotta armata del popolo di etnia albanese
Il Kurdistan invece è quasi sempre stato soltanto una espressione geografica il suo fiero popolo dai nasi mai vistosi un poeta li ha descritti sempre e comunque perseguitato con genocidi di massa con milioni di vittime la sua disgrazia è stata che le cosiddette grandi potenze hanno sempre voluto più hanno sempre avuto più interesse a riconoscere le nazioni più governabili che non li popoli più compatti e motivati e perciò meno gestibili da parte della Liga non no però ancora e siamo in chiusura sentito una voce di di solidarietà ne è una chiara presa di posizione indifesa dei due popoli nome forse chi siano popoli di serie A e disse siano popoli di serie A e di serie B non è che la libertà da perseguire solo se è quella nostra
Non è che l'idea di l'identità è valida solo quei popoli che ci fanno comodo non è che l'indipendenza e da perseguire solo se è quella nostra non è peccato che indipendenza li invitai libertà
Quando sono di religione o fede o colorazione politica diversa non merita la nostra attenzione e solidarietà
Ritengo che non solo per essere più credibili ma specialmente paese in pace con le nostre coscienze dovremmo intraprendere visibilmente forti azioni di appoggio e solidarietà con le azioni di detti i popoli
Pur condannando nel mezzo di sanguinosi ungulati peraltro ho dei cesarei specialmente nel caso del popolo curdo da secoli fisicamente massacrato
Ebbene poca cosa la nostra lotta derivata e indipendenza che può apparire solo una questione economica ideale se confrontata a quella di due popoli che specialmente lotta di sopravvivenza fisica etnica e puntuale grazie
L'ultimo intervento del consigliere regionale Franco coordinatore provinciale di Belluno
Allora chi chiude per ultimo chiude e quindi dovrebbe fare un intervento di riflessione di riassunto
Non sarà così perché negli interventi che mi hanno preceduto hanno sostanzialmente sottolineato alcuni aspetti importanti di questo congresso
Diciamo che questo è il primo congresso che ha ratificato il sullo Statuto con alcune alcuni passaggi anche difficili nella votazione di ieri sera diciamo che il nostro primo Statuto e che per certi versi questo Statuto
Potrebbe risultare essere anche minore dare poca responsabilità dare poco a attenzione alle realtà provinciali alle sezioni e ai distretti alle circoscrizioni
Ma il nostro primo Statuto
è uno statuto che dalle linee guida
Per organizzarsi meglio sul territorio
è uno statuto importante che legittima un'aspirazione è una volontà che molti di noi quasi tutti noi che sono qui oggi Serrano a San Martino di Lupari
è un passaggio importante legittimo
Che da sostanzialmente attraverso il suo statuto una prospettiva futura per chi vuole amministrare per chi vuole fare politica all'interno di questo movimento
Per chi vuole essere tra la gente per raccontare per l'azienda
E i passaggi di ieri la discussione di oggi
Hanno segnato proprio questo
Che all'interno di questo movimento la situazione deve ancora stabilizzarsi
Perché non c'è una prospettiva politica chiara
Perché per certi versi per dualismi per personalismi questo congresso assegnato una cosa
Comune a tutti questi interventi nella loro specificità la volontà assoluta di portare questo Veneto in forma amministrativa di versa e autonoma
Questo è stato il passaggio importante che ne è uscito da tutti questi da tutti gli interventi
La volontà di avere un veneto diverso che si amministra si auto governa
E si mantiene con le proprie Lezzi e con i propri soldi qui uscito un segnale importante non importa che sia uno che si chiama Mario Rossi o Stefano Bianchi a ricondurre questo movimento all'importante
è che lo faccia nel rispetto di questa che è stata alla base congressuale ma anche di quelli che sono stati a casa e che forse Dinoi sanno ancora troppo poco perché non siamo riusciti ad arrivare nelle loro case
è questa il compito è nostro è un compito difficile lo abbiamo avuto quando siamo anzi quando la lega è uscita da Progetto autonomista perché ha sposato altre cause molto più centraliste abbiamo avuto il coraggio di dire il Veneto alla necessità estrema di avere altri rapporti amministrativi e di identità abbiamo avuto il coraggio se così si può dire di uscire
Di dire alla gente il messaggio autonomista di un'altra forza politica non è il messaggio chiama nel rispetto dell'identità veneta
è un messaggio fuorviante come quello di questi giorni sulla sull'ex gli extra comunitari
Demagogico
La lega ha presentato il suo progetto Senato lo dobbiamo fotocopiare e distribuire aveva ragione il senatore serena di dire non non lo sa nessuno che noi abbiamo un progetto contro
Extracomunitari clandestini ce l'abbiamo dobbiamo far discutere
Come dobbiamo avere attenzione per la nostra gente veneta in tutti i livelli amministrativi del singolo consigliere comunale al sindaco e presidenti di provincia che arriveranno mi auguro arriveranno ai consiglio regionale dove io lavoro io appartengo dobbiamo avere attenzione della nostra gente
Della nostra proprietà che sia una proprietà privata
Che sia singola o aventi un bene collettivo
Non possiamo permettere che leggi statali che vanno da Canicattì a Bolzano siano valide applicabili sul nostro territorio noi abbiamo esigenze totalmente diverse per cultura però per attività per produzione
Questo si viene chiesto dalla gente
Aveva ragione Mariangelo Foggiato quando diceva prima la gente non viene più a votare
L'esame di coscienza che ci dobbiamo fare è che se un partito deve essere un partito deve dare anche risposte amministrative soprattutto amministrative sono gli amori avvicinare la gente
Perché è importante il tombino come anche la superstrada come anche l'ospedale cosa che è venuta qui fuori oggi perché tocca la sanità tocca un aspetto importante del singolo individuo
Dispiace volesse solo solidarizzare con Alberto pulire su su quella questione perché sinceramente non merita quell'attacco che ha avuto perché ha lavorato in Consiglio regionale e ve lo confermo personalmente e quindi sono temi portanti che non devono esulare da creare un partito un movimento di massa
Però non dobbiamo chiudersi in un partito khomeinista
Non lo vogliamo c'eravamo dentro prima anzi erano dentro come gli altri
In un partito dove uno comandava e tutti gli altri eseguivano anche sottoscritto c'ha lavorato sedici anni all'interno di quel movimento abbiamo lasciato i nostri affetti abbiamo lasciato il nostro lavoro i nostri soldi
Per il partito del Nord Ovest
Non voglio sinceramente non voglio che ciò avvenga in un Veneto stretto nei suoi confini
Dobbiamo sinceramente dialogare con tutti dialogare e trovare il consenso su quel progetto politico importantissimo che è stato redatto D'Alessio Morosin e che è stato fatto nostro da tutti anche dal primo congresso
Su questo dobbiamo impegnarci avere l'intelligenza di non buttare le energie per scannarsi tra di noi per delle cose futili anche ma trovare le mia zia per far
Aderire quel progetto anche alla piccola casa al piccolo al singolo individuo alla singola associazione al privato
Ai presidi delle scuole che a un soggetto importante per questa nostra realtà venne
E tanto per dire sulle scuole
Chi ha
Responsabilità amministrative chi è consigliere comunale dal consigliere comunale in su all'obbligo morale di portare interventi in consiglio comunale provinciale regionale e anche in Parlamento che vanno a non interista dell'istruzione scolastica
Che riporti la storia del nostro Veneto ai livelli che altri purtroppo hanno cancellato
Però la domanda che si può fare la lega si prende l'impegno di amministrare
Se lo prende
Si prende la responsabilità
Di far crescere i propri ragazzi i propri la propria volontà anche all'interno per andare amministrare i quadri dirigenziali come li creiamo se non attraverso sfruttando quelle che sono
Gli istituzioni i consigli comunali provinciali regionali
Queste sono le cose che la gente chiede essere impegnati perché nessuno lo fa per noi nessuno
Questo è un compito gravoso credo abbiamo sulle spalle dobbiamo dare dignità a una classe politica la nostra classe politica
E la dignità si acquista come esperienza chi è consigliere comunale tra di voi lo capisce benissimo gli interventi che vengono fatti all'interno delle istituzioni
Poi ci sono la realtà diverse
Ogni singola realtà alle sue specificità e alle sue caratteristiche io arrivo da una zona di montagna che ha il piacere di avere come prima risorsa il Turi il il settore di occhialeria ma come seconda il turismo
Abbiamo delle necessità
Che Venezia non ha che Verona non ha che Treviso non ha
E a queste
Diamo risposte amministrative o non vediamo sì prendiamo l'onere di andare ad amministrare o non se lo prendiamo e se no ha ragione Mariangelo Foggiato quando diceva la gente non viene più a votare perché la gente ha bisogno di vedere le sue cose che chiede fatte
Fatte fatti
è compito in Consiglio regionale è stato proprio questo al di là della sanità
è stato quello di recepire dal territorio queste istanze e non a caso siamo il Gruppo Consiliare che ha presentato più interrogazioni più mozioni più progetti di reggente di tutti gli altri
Perché abbiamo la sollecitazione da parte del territorio
Sull'ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale ci sono cinque leggi nostre cinque
Una anche importante sull'edilizia una sulla viabilità
Spaziamo nei settori più più strani anche di non di nostra non competenza ma perché ci arrivano da dietro
Questo cosa crea consenso
O no
In maniera tale da consentirci di arrivare a un cinquantun per cento anche in coalizione con altri secondi minore Progetto o no
Io posso passare per un amministrativo con questo intervento capisco benissimo
Però sinceramente non me la sento di fare altro questo io sono stato eletto sia all'interno del movimento sia nelle istituzioni per risolvere i problemi della mia gente
Della mia gente che è quella presente Venezia
Con le capacità che ho non accetto non accetto lezioni da nessuno soprattutto da chi fa pochissimo per questo venne
E per tornare
è una questione importante che qui siamo qui tutti quanti per per dare un futuro a chi arriva prima di notti arriva dopo di noi Bergamin diceva prima portate i giovani a parlare con a presenziare nostri incontri la segreteria nazionale
Che una mozione
Sottoscritta firmata da da parecchie persone nella assoluta libertà di questo primo congresso
Io ero abituato forse male anzi sicuramente male altri congressi dove la Bulgaria era lo stato d'appartenenza di chi proponeva quel congresso
Quindi non c'era la possibilità di scooter come stiamo facendo oggi come abbiamo fatto intelligentemente oggi
Ecco sul quella su quei congressi era impossibile parlare di determinate questioni
Importanti per la nostra gente per ecco i giovani che cosa li diamo che futuro evitiamo se non vengono più a votare non vengono più nomi uno più in movimento
Questo problema
Questo tra l'altro per controparte è una regione che ha il suo tasso di anzianità incontra in continua crescita molto più di altre regioni anche del Sud
Gli diamo delle risposte amministrative a queste a queste necessità agli anziani cosa diciamo
Arrangiatevi perché lo Stato non si non si copre lo Stato pensa solo
A fare una finanza indotta una una imposizione il cinque per ci misero cinque per cento ai Comuni dall'imposizione di di di richiederlo zero cinque per cento all'IRPEF ma è questo che vuole la nostra gente veneta
Non credo proprio
Non credo proprio
Noi dobbiamo prendersi la nostra responsabilità e la prendiamo se amministriamo quando avevamo in mano alcune province
Come lega
Era importante perché gli interventi anche sui sugli allevatori sulle strade su una serie di cose eravamo sentiti perché avevamo mamma in mano le amministrazioni
Dobbiamo tornare ad avere in mano le amministrazioni
Costi anche qualche sacrificio di coabitazione progettuale insieme ad altri so che può scandalizzare qualcuno mai così paziente ce lo chiede
Non basta più un movimento di protesta si vuole un movimento di per amministrare
Diamo le risposte così prendiamoci quest'impegno
E sulle scuole venete
Si sarebbe un paragrafo intero da scrivere
Dobbiamo assolutamente questo la richiesta che vi faccio impegnarsi inserire nei collegi sì scolastici persone nostre con controlli no quello che indirizzo scolastico
L'autonomia della scuola sta venendo avanti se non interveniamo lì perdiamo il treno
E non è il treno di Prodi o l'asino di qualcuno abbiamo un simbolo un animale il leone sul nostro Leone è difficile salirci sull'asino ci si sale facilmente
Ed ora
Solo il nostro leone dobbiamo sostanzialmente pensare che può venire qualcuno ad accompagnare questo leone che condivida il nostro progetto che è un progetto importante importantissimo
Ne ne va della nostra vita politica
Però ripeto
è inutile che noi
Perdiamo gli episodi della nostra vita
In cose futili o su emendamenti che servono esclusivamente a portare una rottura se così si può dire tra virgolette all'interno del movimento
Per certi versi questo è stato un congresso e lo è ancora tuttora domani continuerà
Il Congresso importante che ha fatto vedere
Due linee
Divisione diverso
Una forse un po'più radicata ma che porta comunque ha una grande realtà e l'altra forse amministrativa che porta altrettanta responsabilità
Il compito del Minor Consiglio futuro sarà proprio questo combaciare queste due cose
Per darne un risultato positivo alla nostra gente ce lo chiedono in tanti dietro di noi e non è lo zero cinque per cento che ci hanno messo sulle ultime sulle ultime proiezioni la alcuni alcuni soggetti che fanno che fanno verifica siamo molti di più molti molti di più e oggi abbiamo dimostrato grazie a tutti ridere
Grazie a Franco con ci sono altre due interventi in quanto i nominativi purtroppo c'erano sfuggite quindi diamo visto che c'è il tempo la possibilità di parlare il primo Favaretto Giovanni
Sarò molto breve anche perché
Sta nelle nostre caratteristiche appunto di veneti parlar magari anche brevemente poco però con idee molto chiare e precise
Al di là delle perplessità di di alcuno o di anche parecchi della riuscita oppure dell'atteggiamento nel congresso da parte di di qualche intervento io sono rimasto estremamente soddisfatto anzi sussidi soddisfattissimo e vi spiego anche il perché
Io sono partecipata pareti congressi federali nazionali
Ho fatto parte anche del fatidico parlamento padano in qualità di capogruppo undici assemblee però mai mai ho assistito ad un confronto a un confronto apparato apertissimo su idee sul tesi anche su contrapposizioni evidenti e diverse come si è verificato in questo in questo nostro congresso
Qualcuno ha ha sostenuto che il congresso della libertà io io lo confermo in pieno perché al di là al di là delle idee diverse comunque devono essere espresse contrariamente ai diciamo alle assise che ho assistito in precedenza ciò comunque che mi voglio soffermare e anche sull'attenzione dei congressisti un'attenzione a mio avviso interessantissima ieri ieri abbiamo votato il nostro Statuto
E e in quel momento nella prima fase innanzitutto abbiamo visto emendamenti emendamenti forti che alcuni sostenevano e che altri invece erano profondamente contrari noi dobbiamo metterci in testa che abbiamo già trascorso parecchio tempo
Tempo buttato al vento e abbiamo dovuto per forza di cose
Fare un atto di profonda ed estrema responsabilità a rompere con un certo un sistema che era asfissiante
E che ci soffocava per dar vita al nostro movimento al movimento che ci darà senza dubbio la libertà
Ma il motivo appunto degli emendamenti della che riguardavano in particolar modo la durata dei tempi del congresso sono estremamente importanti attenti però un movimento costituente come il nostro
Cioè dobbiamo sempre e costantemente in questa evoluzione in questa fase politica evolvente perché è in continua evoluzione in continuo cambiamento incontrarci
Per vedere e per fare un po'sintesi del dei risultati è di ciò che abbiamo prodotto fino è di parla anche uno che nella sua area immediatamente dopo il congresso di ottobre ha iniziato a battere tutti i Comuni della sua circoscrizione proprio per lanciare il nuovo messaggio e abbiamo visto anche soprattutto che viene raccolto viene raccolto positivamente anzi la gente ci stimola ad andare avanti perché aveva fede ancora in noi diciamo il punto di riferimento è la speranza
Vi posso anche dire che
Io arrivando ancora il Liga e anzi contribuirono a far crescere la Liga
Solamente ed esclusivamente per l'idea per il nostro progetto
Io sono cosciente che la nostra gente ne ha bisogno le ha estremamente bisogno perché questo stato non ci rappresenta più
Perciò al di là
Al di là delle contrapposizioni aldilà delle questioni da sostenere vigorosamente però non devono mai assolutamente sconfinare in rissa alla fine dobbiamo far coesione perché nel nostro nel nostro progetto
è sottoscritto a chiare lettere e forti che dobbiamo costruire la casa comune dei veneti
Perciò io auguro a tutti i congressisti che questo avvenga è che questo è che questo nostro confronto sia di buon auspicio per un futuro migliore ed è ritardata la nostra gente dati a tutti
Grazie Favaretto
E chiamato il suo intervento il signor Giomo Bruno
Comunico che tra
Cinque minuti o poco più
Dovrebbero essere pronti i risultati degli scrutini e quindi vi prego di non allontanarmi perché avremo la programmazione degli eletti Minor Consiglio del presidente segretario e poi le conclusioni con gli interventi appunto di presidente segretario prego gioco
Intanto buona sera a tutti visto che ormai ci troviamo diciamo alla fine del congresso
Io sono venuto qui questa mattina abita Monselice siamo venuti qui in tanti in tanti militanti del Monselice venisse dalla Bassa Padovana
Siano venuti con lo spirito
Di sentire di accogliere di trovare la linfa per continuare a lavorare
In funzione appunto della realizzazione della Repubblica Veneta che sentiamo profondamente nell'animo
Noi veneti ecco nel momento in cui io pronuncio questa parola non voglio mettermi al di sopra degli altri ma nemmeno al di sotto
Mi ritengo appartenente al popolo vento e questo non era si spegne
Questo popolo questo eh identità della tua persona e del popolo
Assieme al quale di quindi quando non gli altri vedremo scritto in giro leghisti razzisti eccetera
Li combatteremo e diremo loro razzisti siete voi
Voi che vi credete più intelligenti voi e trovo scritto anche nel Gazzettino
Livello di cultura dei charity medio basso ecco questo è razzismo il nostro livello di cultura è uguale a quello degli altri popoli e se la cultura ci è stata soffocata è arrivato il momento di ribellarci e quindi di acquisire la cultura cultura che spazia nel tempo mille e cento anni di storia seicentonovantasette mille settecentonovantasette
Mille e cento anni che per lingua aree Company riducono in due tra filetti io un piccolo periodo
Mentre la storia romana
Era chiusa in ottocento pagine la nostra storia
E era chiusa e solo io un trafiletto in mezza pagina è scandaloso pertanto Agnolo soffre contro queste noi dobbiamo combattere
Il momento doloroso
Nella nostra esistenza
Inizia nel mille settecentonovantasette
Poi il Veneto teatro di guerra prima guerra di indipendenza mille ottocentoquarantotto seconda guerra dei The pendenza il Veneto ammirata getta Jaguar barare terza guerra di indipendenza miele a trecentosessantasei e poi
La truffa il plebiscito truffa il Veneto
Dentro dentro la cosiddetta Italia
Nato a osare vergognoso e noi a fare che cosa
Noi per compatta la pellagra prendere la la legge ma nemmeno navale e già il cantore per andare in Argentina per andare in Australia e in Venezuela per andare altrove in Francia Germania
Questo quello che hanno voluto agli altri no noi era a terra e la prima guerra mondiale dove è stata combattuta qui in martedì sono quelli finalizzare netto il Veneto ha pagato dei più degli altri
E arriva anche la seconda guerra mondiale il Veneto teatro e arrivare a vivere sì propinano la Carta costituzionale articolo uno
L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro pieno voi dannati della terra dannati dalla Faber richieda al lavoro a lavorare allora spreme Arci come limoni questa è la realtà
Realtà dura realtà che ci portiamo ancora al giorno d'oggi e che ci
Fa vedere le differenze esistono delle differenze tra noi per gli altri
Quali sono le differenze nella loro noi a lavorare reali altri agonizzare
Differenze differenzi in tutti i campi differenzia anche diciamo nella sanità ospedali che funzionano persona la meraviglia che sono all'apice adesso defraudati
Giustizia giustizia che non esiste
La giustizia diciamo e formulata dagli altri non è la nostra giustizia è una giustizia levantina
E noi non ci crediamo la difesa e il sacro e inviolabile ha diritto dice la Costituzione ma qua dietro già siberiano do alla difesa inesistente
Dove il sviluppava ero il più piccolo soccombe e questa è una vergogna
Il teatrino romano continua il Picconatore Iseppi Corano anche tra di loro io in certo senso
E Tangentopoli Tangentopoli Dalla Chiesa ore protagonisti gli imprenditori
I politici
Dopo chiama che teneva i cordoni della borsa dei questo stato i magistrati contabili li hanno presi dai ciao
Si chiude si chiude seria biglietto erano anche per fino alla Giunta ad Armand Barbès a mamme ed a che io chiamo arma Bird ecco quel personaggio lì tra poco lo vedremo qui
Qui lo vedremo perché sarà riabilitato ancora costoro
A tenerci sotto il giogo e allora e allora quando andremo via ritorneremo nelle case rivitalizza diamo la nostra cultura
Proponiamo programmi
Che siano attenti a quello che abbiamo a quello che è diroccato alla lingua la lingua che è obsoleta
Non abbiamo diciamo corsi di lingua dovrebbero essere fatti anche dei corsi di aggiornamento e non ci sono corsi di lingua veneta non Cesare occorresse dei storia tenera età storia d'angelo e cento di coltura veneta
Dell'arte del Cinquecento dall'arte del Quattrocento quando eravamo all'apice diciamo dalla nostra cultura nella nostra grandezza e allora riproporli hanno queste dopo ridiamo vitalità le radici e si e diamo vitalità dei Radici
La pianta cresce e noi
Vedremo vedremo
Le nostre rari veleggiare di nuovo con la bandiera il leone il leone alato e dopo duecento anni di assorbimento che è ancora in grado di ruggire e ancora in grado
Di farsi sentire parte e prepotente per non dire questo popolo uniti dobbiamo essere
Contro coloro che ti tengono sotto il giogo viva San Marco viva la Licata dare nettare pubblica
Grazie
La parola Vianello Teresi no per quello che dovrà essere l'ultimo intervento di voto Maria
Meglio utile che mai
Pertanto ringrazio la sempre anticipatamente anche perché negare a calci anche stavolta strano ma vero strano ma vero Bow in consiglio comunale e fa finta di nuove darne o di un quartiere pista mai come veri sta peggio con le mie vede
Strano ma vero però ve lo dico con tutto il cuore promise ed esce stamattina Galeota Pessina mi sovviene o Telesino qua se parla tanto del Veneto Proni sulle parti veneto
Non so
Fase parla tanto da avere domani sulle palle veneto anni Paolo e per i soli noto per farne capire
Hanno la neve ringrazio usate la vostra pace esaminare di ascoltarne Recoba giustamente se l'ha fatto tanti discorsi ideologia politica eccetera Nico sessantaquattro bere devo quel sessantacinque
Giancane trent'anni che portò acqua diavolina per Strinati
E penso che qua dentro sfido chiunque non ha dei problemi che io a livello quarta viale su capo gruppo Pd del quartiere di Pellestrina
Esce da oggi in poi notiamo questa punizione questo obietta alla gente che abita nelle isole soprattutto perché gli isolani soffre le pene dell'inferno
Perché dalla terraferma sensato che niente e nessuno India cervellotiche macchina che fa quaranta chilometri ma Petrin appariva arrendersi alle ore quattro ore e qualche volta ricordate le vele questo
Pur pagando fior di quattrini
Perché per far Tōkyō vomito Reed appese una San Piero paga e moglie quattrocento franchi non voglio arrivare chi DiCaprio dire sempre le stesse rotte mai concreto se questo amici miei
Perché tutti voi altri nostri genitori i nostri pari nostri nordica lavorano a vita
Esistevano demo penso in mani lo dica niente ISEE morti senza rivelarle verso gli oggi
Io e te siamo soffrire questi pertanto veto regalia
Che questo o politico questo o organo politico o naturalmente al movimento fosse veramente come che mi che credo ancora tanto perché se tanti anni che faccio politica sono schifata e questa politica perché sta gente che la figlia di fatto tremare il piede
Che che avevo da veramente la vita mia casa sente allora con autoscuola mi fa siamo di Balduccio salutare
E prelievo ha perso allora se dicevano la cinghia
La cintura Indicam bicchiere i cordoli le scarpe la collanina Chiera Colari era chiara razziata che è un po'il collo che le portava a scuola nove chiese una forneria
Allora amici veri avviato vera veramente Loria pregare scusa ebbe questo mio perché quando e nove sei sette si ferma pochi palpiti
Se senti Baldi allora però vi dico copre gli era una volta che sia mancala fa media manca tutto
L'unione della famiglia e tutto
L'unione e anche che mi prepari caricate faro di questo movimento o di questo partito perché uniti si farà forse noi dovremmo averli sulla preoccupazione di atti sia più fortino il Veneto niente di veneti adoro vino fermo rovistati
Questo è il discorso che andava allora passeri operaia carioca che siamo amiche cinquantaquattro anni aderisce come mi faticano medie becco e bastonato chi oggi calcola con l'aglio fa l'artigiano edile
Che il Padreterno tecnica già romane mai anche scarpe
Chicca questo animo chi ha questa forza compagnia ancora come gli altri penso tanti da quegli altri nega mai pensato di grandi politici così grandi intellettuali che poi mi dico sempre teste Grande capperi grande pesa se la verità
E questo voglio pregare che criticò Quadrio lo fa se esiste e si sbagli anziché prego paramento Prospero a venire
Prodi deve dare che forse a alle isole alla gente che in casa per casa a Padova di quattrocento Sabatini ovulo ha preso Riina quando mai
Tutti i preti frati innesco che io amo tra Tolosa sottomarina tesorina
Quando mai se porta via son paesi alle quattro mila abitanti quattrocento frasi si viola mio amico dove non si faceva epigrafi delle qua appeso Tina senta questo
Bisogna andare in casa per casa per portare via il voto la gente schifata e demoralizzata non ci chiedono più
E allora perché prevalga ancora nel senso di dare che verità io a dimostrare che sono capaci fare ancora un qualche cosa io ho avuto anche l'opera sia vocale alla corda vocale sinistra ho giurato come spesso ho detto di UTAP cosa potevo osé che veramente lo però lo pratica isolani agente e lo sto facendo sfido chiunque che un Paese come presa poi paga con lo Statuto fragile
Allora possibile voleva mandar via perché ho detto che però si cambia più quel pure questa che è una delle carreggiate
Le mie io volevo restare dell'allora
è una questo voglio dirlo a voi tutti da sempre avere i grassi ancora rivolto attenzioni
Perché per ultimi dieci che si perdono sempre meglio però questa sera la verità di oggi dobbiamo portare a casa queste reti fatte gente che ha lavorato una vita che sta lavorando io devo andare ai sessantacinque anni aperta intraprendere ottocentocinquanta mila lire
Ora il settanta per cento anche validità sentite cavo ci sta andando giù
Però vi ringrazio ancora una volta attenzione
Dobbiamo da oggi puoi avvicinare a farsi tessile cariche
Però sono stati votati del movimento
Sì l'incentivo ma se non fanno il suo dovere sullo Statuto io mettere un inciso dilemma Livia dispersero che noi diamo alloro nonché io a Pellestrina per richiesti prosperità scambio come voi tutti covato al quartiere faccio io da quarant'anni quasi lo faccio lo loda Volvo a San Camillo per le Carosello io la battaglia per gli anziani di Pellestrina sono anche Presidente agli anziani quota centoventi iscritti mediatiche per andare consigliere comunale io basta basta un fischio
Mio figlio dirà che dall'amato scrivere
Allora l'avevo che dell'Italia che devi fili stavo distruggendo la famiglia proponimento politico grazie di ho avuto Biffi di adesso che mi spinge che mi dice papà hanno Notali l'ha vinta deve essere ancora più forti di prima
Mia moglie stesso l'omessa a livello sociale vedete Moro che per coltivare bisogna seminare
Allora vorrei pregarvi questo tutti dobbiamo sperare in casa per casa poi coltivare dopo la parola con chiacchiere etica e sono andati lì con il movimento bisogna targhe quello che ha fatto parevano lenzuolata scaldare la sedia
Devono rispondere al popolo essere così non lo faranno vi pregherei di togliere questa gente a semicerchio lo Statuto di togliere questa gente che fa
L'apparato dal mio profondo del cuore Putin abbiamo sentite parecchie io problemi delle dighe della sabbia del banchinamento dell'epoca del porto e sfido chi voglia questi problemi
Ma io sono stato un capogruppo questi deve essere i consiglieri comunali regionali provinciali quello che fa sì che avvenga presto queste idee fa sì che tale meme questa forza ma credetemi sono deluso non dei tutti predicano fu sempre una massa ma quando vado in consiglio comunale verifica e così ieri si e c'era un'altra parte è vergognoso no non punto dobbiamo far sì che noi siamo i promotori gratuitamente per il popolo prenoto movimento veri Grasso ha votato insomma visibile grazie
Allora gli interventi sono terminati stiamo aspettando ma è questione di qualche minuto i risultati dei seggi quindi credo cinque minuti e poi vengano comunicate
Perché rei congressisti di accomodarsi ai loro posti
Diamo lettura dei risultati dello scrutinio delle schede ringraziamo i miei di tutto di scrutatori per il dirigente attento lavoro che hanno svolto per la meticolosità con la quale hanno controllato tutto
Allora vi do lettura
Degli eletti al minor consiglio
Per la Provincia di Belluno Balzan Piero
La
Per Rovigo Tommasi Graziano
Per Padova Drago Giuseppe
E Padovan Vittorio
Primo dei non eletti Brunato Emanuele per Treviso dei noni Roberto
E Favaretto Giovanni
Favaretto dopo anni
Viene eletto con preferenza su campagnola Ivan in quanto più anziano hanno ottenuto lo stesso numero di voti
L'applauso quindi anche a Campagnola che
Il Venezia Baldaro Gabriele e Ferrara Roberto
Primo dei non eletti Boscolo Todaro Sandro e subito dopo di decoro Faerie a un voto indifferenza
Per Verona Martinelli Ezio e che a Novelli Guglielmo
Primo dei non eletti contro Giuliano
Per Vicenza Chemello Luigino IP otto Giampietro
Primo dei non eletti Novaro Alberto
E con questo abbiamo concluso l'elenco degli eletti al minor consiglio
Secondo l'ordine le preferenze che gli ho indicato con i primi appunto non eletti
Alla carica di presidente
Hanno partecipato al voto perché molti si sono allontanati votanti si chieda quarantatré
Nulle sessantasei bianche duecentoventitré voti favorevoli per Mariangelo Foggiato trecento e cinquantaquattro un applauso Emma Dante a Foggia
Per la candidatura a segretario votanti lo stesso numero seicentoquarantatré bianche ottantacinque nulle sessantanove favorevoli per Fabrizio Comencini quattrocentottantanove Fabrizio Comencini segretario la Liga Veneta Repubblica
Diamo la parola al presidente per usarlo dopo le conclusioni al neo eletto segretario prego Mariangelo Foggiato
Io credo di dover ringraziare tutti coloro
Che mi hanno votato che hanno voluto sceglierli come loro presidente anche coloro che non mi ha votato perché io da domani sarò e cercherò di essere con il massimo impegno il presidente di tutti sia di chi mi ha votato sia di chi non ne ha ottanta
Tanto per spazzare L'Aia di possibili preciso di è stato un congresso secondo me
Estremamente importante perché è stato un vero congresso non un congresso falsa qui si è dibattuto io prego gli amici della stampa delle televisioni
Di non scrivere domani che ci sono due anime del movimento
Di non scrivere domani c'è una spaccatura
Se mai di scrivere che c'è una tenaglia che a ganasce di darsi perché è giusto che sia così il progetto politico è uno ma il modo di muoversi intorno al progetto politico può essere diverso
Che ci sono due ganasce
Di darsi
Che agiscono su ambiti di darsi
Ma che qualsiasi Tenaglia con un Nada nasce da sola sia a luglio sia l'altra non stringe i problemi del Veneto
E non si scriva che qualcuno impugna la galassia di destra e qualcuno Laganà sia di sinistra anche se mi sembra siano stati abbastanza chiari
Gli interventi
C'è bisogno di un'azione congiunta e combinata da domani ognuno ha
La cassetta degli attrezzi in mano ognuno nel proprio ambito
Nel proprio ruolo nelle proprie funzioni aggira e ne sono certo per ciò che abbiamo promesso alla nostra gente guai tradire la nostra gente uno prima ma ha detto dovreste
Dire soddisfatti o rimborsati sì signori se sarete soddisfatti bene altrimenti sarete soddisfatti
E rimborsati se non è così sarete rimborsati
Da noi stessi noi ci poniamo a voi come vostri portavoce come vostri megafoni se saremo ciò che voi volete
Che noi siamo bene giudicate sì state molto attenti a ciò che facciamo state ci vicino sorvegliate ci anche
E si attende severi severissimi
Siate vicini a noi perché se voi sarete vicini ci impedì Rete e anche si correggere tre tra gli attori
Eviterete i nostri errori io non credo qualcuno prima mi avvicinava sul giornale ma voi domani dovreste trattare un'alleanza con il partito con il PDS corso una provincia di qua e di là io non ci credo non ci credo
Non ci credo che non abbiam parlato ne parleremo
E quindi giudicate dai fatti non dalle sensazioni non dalle forzature che gli altri fanno
Avevamo promesso di lottare per voi
Per ciò che sei in ogni cuore voi ci avete affidato quello che di più nobile ognuno ha la speranza
Che le cose cambino e noi guardando i vostri occhi crediamo di capire
Che per voi come per noi sia questa l'ultima occasione l'ultima spiaggia non può siamo permetterci né di litigare né di dividersi Nedi far nient'altro
Non ce lo possiamo permettere
Se ha dei vicini e se qualche volta sì vogliamo capite che abbiamo imparato
Siamo cresciuti abbiamo imparato io a a discutere parlare fra di noi
Noi non abbiamo ai tre colleghi noi non abbiamo il collante del cemento degli interessi personali degli interessi economie sì non abbiamo il collante dei giochi di potere la nostra colla è una colla ideale
Solo questa è la cosa più debole però
Ma se
Voi ci state attorno io credo che siate voi coloro che ci danno le pennellate di colla e ci forzate ci costringete ad andare d'accordo anche se ci sono delle difficoltà e delle diversità quindi il futuro non età l'ha tirata questi dirigenti che oggi
Avete letto il futuro è vostro è nelle vostre mani se voi avrete questo ruolo noi non potremmo sbagliare
Non potremo e non sbaglierei
Vicini alla nostra gente
Abbiamo detto prima che segreto
Della felicità sta nella libertà il segreto della libertà sta nel coraggio noi vogliamo metterci tutto il cuore che abbiamo in questa nuova è meravigliosa avventura viva il Veneto
Grazie al presidente Mariangelo Foggiato la parola ora il segretario Fabrizio Comencini
Grazie
Vi ringrazio ringrazio tutti quelli che hanno lavorato per rendere possibile questo congresso
è un congresso molto importante per il nostro movimento politico la Liga esce da questo congresso più matura non è più
Un partitino
Così fatto di provvisorietà esce da questo congresso con uno statuto esce con questo congresso con degli organi democratici esce con questo congresso con delle idee
Abbiamo lavorato
Abbiamo discusso abbiamo costruito non distrutto costruito ci siamo scontrati ma ci siamo scontrati sulle idee sui metodi sui modi di far politica
Non ci siamo scontrati
Su prebende soldi cariche o altro
è inutile che
Magari andiamo
A a dire agli altri che sarebbe stato meglio venire qui fare una passerella
A tutti quelli che mi dicevano ma ti aspettavi una cosa di questo genere no non me l'aspettavo ma sono contento che sia venuta perché sono contento che sia venuta per un motivo importantissimo
Quando si discute quando ci si confronta come ci si guarda in faccia quando ci si grida anche qualche Varenne Ingo tra una parte e l'altra vuol dire che quanto meno si è vivi
Sia i giovani sia rinconglionito di non sia persi dietro a qualcuno che ci deve portare una volta da una parte una volta dall'altra
E questa giovinezza viene fuori tutta è una giovinezza molto molto esuberante
E la giovinezza di chi
Ha preso il coraggio a due mani
E ha detto
Dobbiamo costruire
Un partito un movimento per la liberazione per la libertà del Veneto è una cosa importante
E allora
Poi si va a vedere come si può fare tutti noi pensiamo di avere una nostra ricetta se fosse prevalsa la mia ricetta non sarebbe stato un Congresso democratico se fosse prevalsa la tua ricetta non sarebbe stato un congresso democratico abbiamo trovato invece una sintesi avevo capito che dobbiamo preservare quelle che sono le idee
Preservare il profondo sentimento di onestà
Di più di legalità e di fedeltà sino ma fedeltà alla bandiera di San Marco a quello che rappresenta al nostro popolo e al nostro futuro è questo che abbiamo fatto uscire
A noi
E allora si può andare a casa stanchi ma io dico più sereni perché anche quando ci siamo gridati qualcosa attorno
L'abbiamo gridato non per una un cadere di stile un abbassamento di stile
Sì anch'io ho gridato
Perché non ammettevo che si mettesse sotto accusa Alberto pulire perché Alberto pulire affatto in Consiglio regionale del Veneto un'azione costante precisa metodica di lavoro di abnegazione sono tre anni e mezzo che si riunisce esibisco a questa commissione
E allora vi dico una cosa la settimana scorsa si son fatte le schede di Verona io ero presente in quella riunione hanno chiuso quattro ospedali nella mia provincia
Hanno chiuso quattro ospedali della mia provincia
Mi son messo urlare ho battuto i pugni sul tavolo e qui signori se ne sono fregati
La passata legislatura abbiamo fatto qualcosa di meglio sia vero però avevamo un vicepresidente della giunta regionale che si chiamava Giampaolo Gobbo
E avevamo un assessore che si chiamava Ettore Beggiato eravamo in maggioranza e i nostri voti detti erano determinanti per far passare per bocciare il bilancio e allora si poteva fare quello che si poteva fare hanno chiuso l'ospedale a tre chilometri da casa mia
Hanno lasciato due ospedali Bussolengo Villafranca di conosce province di Verona che sono cinque chilometri di distanza uno dall'altro i sono a due chilometri uno dalla Pro dalla all'ospedale di Borgo Trento di Borgo Roma di Verona e l'hanno fatto perché l'amministrazione di villa ska anche del Polo l'amministrazione di Bussolengo era retta da un sindaco popolare che però è passato a Forza Italia ci siamo capiti
Lo dico questo nei confronti di Alberto pulire perché avverto pure ha sputato sangue in quella Commissione ecco vedete però è giusto che ci sia anche
Bene una reazione tenace qui perché è vero la sanità l'amministrazione le strade
Io devo ringraziare Bergamini
Perché come responsabile dei giovani ha fatto assieme ai giovani di Montebelluna e di Treviso un bellissimo volantino stiamo Massa sbarre sembrano una roba di questo genere qua
Nel senso che troppi incidenti ma anche quello è un problema
è un problema che riguarda la nostra realtà
Che riguarda le nostre strade che riguarda tutto quello che viene pensate nella sola provincia di di di Treviso avvengono più incidenti stradali che nell'intera Liguria polemica perché i Trevisani sono dei pazzi richiamo delle strade sono ancora quelle disegnate tracciate dalla amministrazione austro-ungarica conquista il sistema con l'occhio in cui noi ci dobbiamo scontrare cioè discutiamo delle idee discutiamo dei metodi di
Votiamo di cosa fare ma alla fine dobbiamo dare delle risposte i cittadini da domani vorranno satire che cosa vuol dire essere più sovrani di quello che eravamo ieri vogliono sapere cosa vuol dire essere più autonomi di quello che eravamo ieri
Vogliono sapere cosa vuol dire l'autogoverno nei confronti di quello che ha fatto finora lo Stato italiano
Vedete ci sono riempiti la bocca molti deputati anche di questa Provincia che sono stati eletti nelle liste della League perché hanno portato a casa la Pedemontana ma lo sanno benissimo che non si fa che non la faranno che ci hanno preso in giro
Ci sono limpidi la bocca qualcuno perché parlava del passante di Mestre ma sanno benissimo che non si fa che non passerà vi sfidiamo non loro il Governo a cui loro si
Sono Fini nei confronti del quale loro si sono fidati eppure eppure questo Veneto versa circa ottanta mila miliardi di tasse all'anno tra dirette interezza
Tanta mila miliardi di tasse all'anno tra dirette e indirette
E quanto ce ne occorre per fare la Pedemontana due mila miliardi tre mila miliardi avremmo già fatta con quanto e
Con meno
Di un ma del del del del cinque per cento delle tasse che noi versiamo
Ecco questo è quello che
Vogliamo dire quando vogliamo parlare di autogoverno vogliamo parlare di queste cose è un impegno che ci siamo assunti tutti quanti tutti quando abbiamo dato vita questo partito sapevamo che ci sarebbero state anche dei momenti difficili
Sì abbiamo già affrontati avevo fondato dei puri o di di estrema difficoltà anche in Terna la mancanza di visibilità qualcuno dice la flessione del movimento nove tre mo'lo vedremo il tredici di giugno dovremo il tredici giugno perché questo movimento il tredici giugno si presenta agli elettori in cinque province in cinque Province nome a Treviso non a vicenza dove si è già votato e si presenterà speriamo alle le elezioni europee dove c'è un sistema proporzionale erano vedremo Dina partiremo
Qualcuno prima parlava della sindrome di di Stoccolma c'è un'altra sindrome che poco conosciuta si chiama la sindrome di Saigon e sapete qual è forse pochi lo sanno la sindrome di San con quale e quella per la quale
Mentre i vietcong e stavano entrando in Saigon e gli americani stavano affollando dei tetti dell'ambasciata gli ultimi dei loro si sparavano contro il ministro dell'Agricoltura ministro industria per avere il palazzo più grosso avete capito questo vuol dire
E
Noi non vogliamo essere prigionieri della sindrome di Stoccolma ma neanche di quella di Saigon vogliamo guardare avanti
Verso una bandiera verso un ideale verso un lavoro che sarà duro che sarà
Sicuramente impegnativo che ci vedrà vincenti e perdenti però io sono convinto che attraverso un organo di governo come quello che l'ufficio politico dove Lizio l'e decisioni vengono prese collegialmente e con un organo come quello del Minor Consiglio dove ci confrontiamo e saremo eventualmente criticati
I sottoposti ad indirizzi politici noi governeremo bene questo movimento perché se andremo una versa fa verso una certa parte vuol dire che ci andremo perché la maggioranza di noi argomentando ha detto che è giusto andare dirà
E quindi
Di diremo quella che la battaglia e se andremo
Da quell'altra parte può darsi che ci sia bisogno di andare con l'altra parte però a differenza di altri nel risponderemo e ne risponderemo personalmente non deleghiamo ad altri la risposta
Nessuno di noi penso sia assunto il compito di sentirsi semidio o di sentirsi unto dal Signore io sì sono stato unto dal Signore perché sono credente quando preso la crisi ma non sono più stato unto del Signore da allora in poi voi va bene e quindi tutti noi da me fino a voi siete importanti per questo movimento alla pari nessuno di noi e indie
Pensate che indispensabile e la questione delle idee l'impegno per attuarle la lealtà verso noi stessi e verso il movimento grazie e buon lavoro a tutti
Venga