La candidatura di Prodi a Presidente della Commissione Ue; Commenti sulla situazione di guerra in Kosovo e in Serbia

Claudio Petruccioli senatore dei Democratici resta presidente dell'ottava Commissione di Palazzo Madama nella giornate
Ieri la notizia della nomina di Prodi alla guida della Commissione dell'Unione Europea intanto un dato sicura
Rilievo dal punto di vista del peso politico dell'Italia rispetto a questa istituzione
Ma sì è fuori discussione in questo momento la presidenza aveva l'Europa e quindi anche tutti gli organismi europei e quindi la presidenza della Commissione europea hanno particolare rilievo ecco per esempio rispetto d'un momento particolarmente delicato come l'attuale dovremmo cominciare abituarci a pensarla in modo diverso rispetto al ruolo dell'Italia avendo la guida della stessa Commissione
Guardi
L'Europa con lei è uno entrata in una fase che se la parola non fosse un po'abusata si dovrebbe definire costituente
Del tutto chiaro che ci sono due aspetti uno la forza diciamo che l'istituzione monetaria dalla banca centrale e il dato
Straordinariamente impegnativo dalla moneta unica dall'alto che diciamo in pratica costituisce uno Stato nuovo no sotto l'aspetto monetario dall'altro
Il potere
Gli e le istituzioni poteri politici e istituzioni che sono invece ancora troppo flebili da tutti i punti di vista sia dei poteri che alla Commissione dei poteri che ha il Parlamento
Il potere in chiede il parlamento rispetta le istituzioni
Economico monetarie e i meccanismi di decisione quindi sono tantissime le le e politiche definite in sede europea è evidente che una moneta unica comporta
Il che le decisioni molte decisioni di carattere economico di carattere di politica economica di politica sociale di politica fiscale devono essere sempre più armonizzate lo sviluppo l'occupazione tutte
Un altro aspetto che l'Europa si sta allargando si sta allargando e non solo ma è cambiato il mondo nel quale si colloca l'Europa
Poi parleremo anche del Kosovo eventualmente ma è evidente che l'Europa si trova di fronte a un mondo tutto di
Verso rispetto non dico a quando l'Europa alla comunità a sei è stata fatta ma anche rispetto al momento in cui Maastricht è stato
Firmato dai concepito perché ancora il mondo era quello in cui c'era Unione Sovietica bipolarismo e così via dicendo ecco proprio
Ho a proposito del Kosovo la situazione in modo in cui è precipitata questo oggi Marco Pannella detto l'Europa sembra un verme è un verme politico e dare rispetto invece alla capacità della NATO prove fallendo la l'intervento dell'Alleanza atlantica ecco c'è questo dato di incredibile incapacità dell'Europa di assumere una linea politica e
Conseguenti decisioni
Io adesso non so se l'espressione del verme sia la più adatta c'è un problema molto grande e cioè c'era un problema che riguarda la politica la politica chiamiamo la politica diciamo l'azione inammissibile contraria ai più elementari diritti umani della Serbia in Kosovo
Che va contrastata
E va contrastata anche qua forse su questo non c'è ombra di dubbio se si vuole poi ragionare in termini di Europa di strumenti e beh allora la questione è un po'più complicata e va al di là della della Serbia
Mi sembra evidente per dirla molto in sintesi che da quando non c'è più per il mondo diviso in campo comunista e e campo avverso al comunismo
Diciamo i processi di di Poli politici internazionali la percezione e gli interessi
Che scaturiscono dai vari fatti più o meno dai vari processi più o meno Christie critici che si presentano beh non necessariamente senza colpa di nessuno e senza diventare antiamericani che è assolutamente ridicolo non necessariamente il punto di vista europeo e quello statunitense sono sempre coincidenti non necessariamente
Allora
E se questo è vero pur essendoci la NATO come grande alleanza stabilizzatrice di pace e così via beh tuttavia l'esistenza di un meccanismo politico quindi are necessariamente unificato sempre unificato beh insomma questo qui secondo me non corrisponde
Ecco di e non corrisponde sempre all'esilio diatriba andrebbero introdotti anche nella NATO quei criteri di flessibilità
Ai quali e anche nella NATO anche nell'azione militare nell'azione di forza diciamo quei criteri di flessibilità che
Si invocano giustamente in tanti altri in tanti altri che
Ampi in tanti altri campi questo naturalmente comporta affrontare questo problema con il partner Americhe statunitense e comporta anche che
L'Europa si doti di una strumentazione adeguata con siccome evidentemente anche questa volta vediamo
Le difficoltà di il trovare una sede in cui si sancisce dal punto di vista politici is
Dal punto di vista politico una decisione diciamo di polizia internazionale perché l'ONU purtroppo che è la sede perché non c'è altra sede diciamo che abbia la rappresentatività politica
Globale che all'ONU ma purtroppo con i meccanismi che ci sono il diritto di veto così è lei questo questo questa sede è largamente e ancora neutralizzata sono vigono ancora le vecchie regole che non corrispondono più quindi il lavoro da fare di adeguamento
Molto impegnativo e difficile
Se l'espressione di Marco Pannella volesse lasciare intendere che tutto dipende solo dalla volontà dell'Europa che e adesso è appunto un vero
Che che che ville cosa beh basterebbe che invece essi sentisse più se assumesse più responsabilità per cui tutto va a posto ben non è così non è non ma non è tutto qui
Presidente cediamo la conclusione intanto costo ai suoi riflessi sulla sul panorama politico italiano e sulla maggioranza si parla di possibili defezioni dei ministri comunisti in caso di Roma coinvolgimento diretto una sottile precisazione che va anche interpretata i verbi anche sono titubanti insomma è possibile che ogni volta che la maggioranza di governo s'
Avvicina a questi appuntamenti rischia di cadere questa maggioranza io non credo che credo che cerca da questa maggioranza non seduto sono abbastanza infastidito tutte queste io non credo io sinceramente non credo che nei icone
I comunisti italiani nei Verdi mettano in crisi il governo chiaro vorrei vederli dico sinceramente anche tutte queste cose l'Italia partecipa e partecipa a un'azione militare
Ieri è un'azione di forza nei confronti della Serbia nel modo in cui è stato deciso che partecipi fornendo la logistica vi
Siamo le basi e questo quindi partecipi ai modi Fenzi Yvonne difensivo esso tutte le fesserie ora ovulazione
O l'azione ha un senso ha una giustificazione a una necessità e allora la si sostiene oppure no
Celare allora si critica ora mi sembra che ce l'abbia naturalmente non è come dicono tutti e come dire tutti siamo convinti che
Che che non debba essere non è una qua perché una guerra significa mirare alla distruzione di un amico no lì si tratta di una nazione di forza
Diciamo pure di una punizione militare volta a creare le condizioni per cui quella
Garanzie internazionali che la Serbia ancora no ma norma accettato vengano accettate ora semmai il problema che ci si deve porre se questo tipo di di azione militare di azione di forza mini raggiunga l'obiettivo sia sia efficace ecco questo è il punto la la vera angoscia secondo me questa qui cioè che io penso che tutto sommato
Sa quando qua quando ci si mette sì sì Didi dispiega un dispositivo militare e però poi in pratica si dipende dalle decisioni distacco di quello a cui si vuole su cui si muove determinare un mutamento di orientamento beh insomma si è un po'deboli dal punto di vista della della della
Dell'efficacia ecco
Tuttavia su questo semmai è da discutere queste da discutere si può anche vedere certo adesso creare e ricreare le le lo spazio per un una finestra per una verifica diplomatica di nuovo per vedere se
Questo questo
E se questa determinazione che si è di cui si è data prova in questa circostanza induce a un cambiamento di atteggiamento speriamo di sì e e altri obiettivi bisogna studiare il altre for un uso della forza a tutela dei diritti che si considerano assolutamente giustamente da difendere di popolazioni intere e però sapendo che questo poi comporta anche rivisti ed io credo che l'efficacia di un'azione su
Non
La pre forse una una
Una presenza che dovrebbe e su una presenza concordata
Ma dobbiamo anche immaginare che questo accordo non possa avvenire allora il problema di una presenza accerto non aggressiva di una presenza non provocatoria ma va be'senza garanzia ai
Che sul territorio questo è un problema che si pone
Senti chi siamo da dove siamo partiti Prodi alla guida della Commissione europea Prodi visto come leader di quel progetto
L'Ulivo esiste una Carta quattordici giugno una sorta
Progetto per il dopo elezioni europee dunque per un
Sistema politico con
Leggi elettorale maggioritaria cosa sarà quella delle prossime elezioni politiche ecco dunque cosa ne sarà adesso di questo progetto alla luce della nomina dell'ex presidente del Consiglio
Ma io credo che soltanto chi davvero ha la testa nelle nuvole può aver pensato che l'Asinello o o le iniziative di Prodi fossero conseguenza di
Reazioni io o o o bisogni
Il personalistici e e che in Italia esista un problema irrisolto grande come una casa cioè di creare un contenitore sufficientemente stabile solido capace di raccogliere in una competizione elettorale ormai fra due anni si voterà per il rinnovo del Parlamento al più tardi
E tutto a quelli
Quella è quella
Quel bacino di di di di di di consenso di attese e di aspettative che è stato raccolto da Ulivo e questo è un problema che dobbiamo risolvere ora e se e per caso non fossimo capaci di risolverlo sarebbe equivarrebbe a condannarsi a sicura sconfitta ecco quindi questo è il punto quindi questo è il problema ora è evidente che Prodi è e resta uno dei leader i leader il per il principale
E interprete protagonista di questa vicenda dell'Ulivo che ha portato alla vittoria nel novantasei non è il solo evidentemente ce ne sono altri è chiaro che e l'onesta anche essendo presidente della Commissione europea come è chiaro o che da presidente della Commissione europea il suo impegno immediato diretto quotidiano una vicenda italiana poca dovrà essere necessariamente ha ridimensionato ma è chiaro che tutti qualunque sia la nostra condizione e la nostra collocazione la nostra un summit a compreso Prodi va giù giù tutti noi abbiamo l'assoluta necessità di affrontare e risolvere questo problema e e che e sia diciamo l'intento dichiarato di coloro che hanno promosso l'Asinello solo di Prodi anche degli anni sia l'intento dichiarato di quelli che hanno costituito carta la Carta quattordici giugno è appunto di dare spinta a questo processo questo diventa ancor più necessario che si tratterà di vedere come Prodi la sua collocazione nuova possa aiuta aree e a o comunque possesso utilizzata per la da Baghdad per dare questa spinta quest'da oggi e qui dobbiamo diciamo rimettere a fuoco l'impegno che resta uguale anzi se mai si accentua per quel progetto nelle nuove condizioni determinate sì con la nuovi e prestigioso incarico a Prodi
Va bene la ringraziamo ringraziamo il senatore dei Democratici di sinistra Claudio Petruccioli
Il senatore Vita Livia Andreotti presidente Andreotti del suo intervento sul Kosovo questo oggi in Senato lei ha tenuto a sottolineare aspetti inerenti il trattato e le funzioni della NATO parla anche si legge a quella certa mutazione del Senato nel suo intervento
No ma la NATO ha le sue lei vuole è in corso una discussione dopo che c'è stato l'allargamento e anche in previsione di altri paesi che chiedono di entrare le di modificare queste regole argomento che tra essi e il discusso dal Consiglio atlantico in aprile ma noi ne abbiamo iniziato la discussione l'altro giorno in commissione congiunta esteri difesa ma riteniamo che debba assolutamente essere fatto un dibattito in Laura sia qui che alla Camera perché come già del resto un fatto per il Patto Atlantico vendo prima di andare a firmare richiesti voto di fiducia motivato su questo argomento ora siccome si tratta di problemi migranti sì ma si evita di estendere un ambito di intervento possibile difensivo o gridare così compri cosiddetto umanitari sarà precisare bene Creek cosa vogliono dire in che limiti territoriali la NATO possa farvi fronte tutto un dibattito che ha aperto e quindi a parte adesso la situazione
Critica che accomuna
Necessità credo fondamentale è quella di recuperare con la Russia un tipo di esame comune era stato già proposto come c'è un organismo che è questo partenariato della pace tra Russia e
Attore bisogna attivare assolutamente questo dire dice non si può andare avanti con queste immissioni in questo modo sul costo
Penso oltretutto non credo che siano producenti agli effettivi del risoluzione del problema di trovare pace per quella popolazione e poi come strumenti solo strumenti che possono eventualmente essere adottati ma quando tutti gli altri siano stati i tentativi inutilmente ora questo delle partenariato tra Russia e otto era stato accennato è stata anche proposta dall'uso non si hanno ancora risposto e quindi forse bisogna almeno aspettare
Proposta presenti compiono su questo però sono in corso dei massacri questo è un dato inequivocabile lato
Più della
Attilio perché poi il polo estendendo la crisi aumentare i massacri non diminuirli
I bombardamenti sono uno strumento che io ritengo che dovrebbero essere proprio possibilmente accantonati come fu accantonata almeno duro lungo l'uso della bomba atomica secondarie Milosevic può
Ancora fiducia sembra di essere di fronte ad un nuovo Hitler rispetto anche la strategia che ha portato avanti in questi anni dalla Bosnia appunto al corso queste giusto però quando si crei
è un attacco esterno e si rischia proprio di creare solidarietà attorno al dove no tant'è vero che ieri il Parlamento di Belgrado è stato con con vorrebbe immunità anche novanta ricordiamo quando fu rinominato Landi un servizio si furono i cortei dovranno giornate intere probabilmente ad l'attacco esterno rischia così di creare un uno strano tipo di patriottismo e ottenere il risultato opposto presente un'ultimissima domanda davvero il partito ora di
Ah le chiede da tempo l'incriminazione di Milosevic di fronte alla giurisdizione esistente dell'Aja sull'ex Jugoslavia si fosse percorsa questa strada attento
Si sarebbe potuto evitare questa situazione o quanto meno arginarla ed è un problema molto delicato perché
No se un signore
Lo diavolo diavoletto che sia che che dice però noi abbiamo creato questo strumento adesso repressore nel anche la prevenzione della criminalità internazionale politica e quindi io ritengo che può essere una strada
Però in un forse oggi inasprisce detta oggi inasprisce la situazione
Francesco Tabladini senatore del gruppo della lega nord per la Padania indipendente quest'oggi intervenuto in aula nome della propria formazione sulla vicenda Cosso presente il vicepresidente del Consiglio Mattarella ecco la sulla vostra posizione
Come ho tentato almeno di ribadire
E che noi non siamo dei pacifisti modello sessantottino tanto per intenderci
Non riteniamo che un evento bellico di questo tipo serva per le ragioni per cui si City lo si è pronunciata
Quindi non riteniamo che si possa spegnere Claudio l'odio diciamo che c'è instaurato
Tantissime Regioni dall'ex Jugoslavia l'odio etnico non viene spento dalle bombe
Come ha come risolvere con superare questa situazione di massacri portati avanti dalle milizie serbe che si sono non sono mediabili sicuramente non producendo ulteriori massacri perché qui la stampa italiana se accorta dopo aver creduto ad un gioco ha un bell'uomo che davanti a a ad una sala in una sala di videogiochi si è accorta che nel fare nel fare la guerra poi muoiono anche uomini e donne che bambini
E mi sembra la cosa più logica aggiungere massacri e massacri si è inoltre dimostrato ampiamente vedi l'effetto lo sa da Moussa Enio versetto Gheddafi in Libia che le bombe rafforzano il leader all'interno del proprio Paese facendone sostanzialmente un martire
Per quello che è avvenuto è quello che è avvenuto in piedi e quello che è avvenuto in Iraq e che quindi le bombe non servano e meglio al limite ripeto un trattato strappato mal male onorato la possibilità di tenere aperto un canale diplomatico anche incollato col filo del formaggio piuttosto che la guerra perché una guerra sostanzialmente non serve tanto più una guerra portata con le bombe quei missili e roba del genere inoltre io onestamente e temo anche per gli italiani
Io sono convinto che non tutti siano diciamo dei cattolici rispettosi in Serbia che porgono l'altra guancia io credo che e logico che sapendo che gli è è lei che ricompattano provengono da determinate zone e sappiamo tutti quali sono le zone va bene tentino di mente mettere bloccati a terra e fa parte della della guerra fa parte della logica tv di una guerra e quindi credo che
Purtroppo
Ci siano alcune zone dell'Italia che in questo momento non non sono così tranquille e non mi fido assolutamente rilevanti aereo degli sbandierata dai dai dai tagli dai mass media circa lanciare Rea della NATO eccetera eccetera sappiamo benissimo che che che l'antica è uno strumento che serve da veri nel periodo e bloccare una una una percentuale ripeto una percentuale di di di corpi in arrivo va bene più una percentuale alta ma è sempre una percentuale
Senta questa oggi Marco Pannella ha detto di fronte all'azione nato ancora una volta all'Europa la un gigante economico ma non venne politico e militare sostanzialmente
Va beh sommario non voglio usare le parole Pantanella per nel non riconoscere che l'Europa dell'Italia si era sostanzialmente chinata ad un detto atto degli Stati Uniti e ripeto noi non siamo contro la sua gli americani tanto per intenderci non ci ricordiamo che nel mille novecentoquarantotto cinquanta il Piano Marshall ci ha permesso di mangiare non lo dimentichiamo darà non possiamo non riconoscere che in questo momento la NATO è sostanzialmente manovrano e gli altri sono dei dei comprimari e Masseroli
Se non ci fosse la NATO ci succede perdono interruzione Milosevici può essere considerato un nuovo Hitler in base alla sua strategia che da anni perseguire sarebbe come dire libero dividi e di avanzare come futuro leader
Prima della seconda guerra mondiale a parte il fatto che esistono visto che se vogliamo proprio scendere in particolare l'amato nasce mi sembra che qualcuno sta mani Senato l'abbia tetto nasce naturalmente in contrapposizione del Patto di Varsavia fatto di Varsavia che oggi non c'è più e quindi qualcuno potrebbe domandarsi perché c'è la NATO va bene accettiamo c'è c'è ma nasce come come opzione di difesa articolo tre mi pare nasce promozione di difesa
A me non sembra che questa sia un'opzione di difesa e ciononostante io ritengo che una situazione del genere doveva essere delegata all'anno
E non alla NATO
Dovranno intervenire tutte le nazioni su questo argomento evidentemente però all'anno paga la presenza nel Consiglio di Sicurezza ed il Russia che è fortemente sappiamo vicina al regime di Milosevic
E non soltanto la Russia si avvicina al regime di Milosevic teniamo inoltre presente che le notizie che noi abbiamo
Sono sempre artefatte perché perché la stampa che arriva a noi
Una stampa sostanzialmente per carità inutile nasconderlo una stampa di regime la stampa Corea dalla sono sempre stato un giornale governativo la Repubblica è sempre stato un giornale governativo non credo di offendere nessuno dicendo una cosa del genere tutta la stampa è sempre stata son sempre la telegiornale sostanzialmente governativi adesso ci si è messo naturalmente anche L'Unità perché perché l'unità sappiamo che sappiamo chi è che chi governa quindi voglio dire non c'è la possibilità oggi onestamente dei lager una stampa libera e quindi le cose che ci vengono dette noi lo sappiamo sempre di riflesso per carità e non è che non può nascondere che fosse Milosovici non sia non sia non sia quel personaggio che sì alto dipinge sicuramente però non è neppure possiamo mettere il testamento la mano sul testamento di quanto leggiamo dalla stampa italiana che viene considerata tanto per ricordarlo
Al centotrentaseiesimo posto accento trentaseiesimo posto in una in una in una in una graduatoria che è stata fatta va bene in fatto di credibilità e credo che questo la dica lunga quindi io leggendo il Corriere non è tanto per intenderci non credo assolutamente a quello che scrive il Corriere on penso che abbiano interesse a farmi credere una determinata cosa quanto anche drastiche come in tutte le cose si mescola la verità al falso per far sì che il falso diventi verità ma quest'anno per azione che i mass media credo siano molto più esperti Micossi è sede qualsiasi altro strumento strumento che serve per per troppi narra i cittadini diciamo questa questa questa situazione quindi non c'è ombra di dubbio che che che presumibilmente Milosevic non è un angioletto ma c'è altrettanto ombra di dubbio che non sappiamo come stanno veramente le cose
E questo almeno dovrebbe essere riconosciuto e stante che un evento bellico così come è stato fatto ripeto cioè le bombe
Non servono sicuramente attaccare l'odio etnico ma creano marchiata ad altri morti che ci sono stati nove ditemi voi quale qual è la logica
Convincere questo signore ma secondo me non viene convinto per nulla anzi si rafforza al suo interno esempio Saddam Hussein e c'è anche del traffico
Demetrio Volcic senatore dei Democratici sinistra membro della Commissione Difesa giornalista che per lungo tempo a volato all'estero e in particolare anche a Mosca parleremo anche di questo parliamo di Kosovo notizie provenienti da Bruxelles
Parlano di sicuri nuovi attacchi della NATO sulla Serbia nei confronti appunto del regime di Belgrado domani mattina alla Camera e nel pomeriggio in Senato il governo sarà di fronte alle Aule del Parlamento che saranno votate molto saranno tra le mozioni intanto la posizione che lei ha su questa situazione come legge posso cedendo
Ma intanto io constato alcune cose la prima che da dieci anni Miloshi dice e la attore del disordine nei Balcani se lui non avesse convocato un milione ti serve il ventotto giugno luglio mille novecentottantanove a Kosovo per dire questo è terra nostra gli albanesi facciano quello che vogliono se non ci fosse stata allora quell'azione probabilmente la Jugoslavia sarebbe ancora i gruppi IED perché soltanto a partire da quella data gli sloveni e i croati hanno cessato di mandare i loro fondi che a Belgrado il partito locale la lega dei comunisti si è spaccata e e cominciata la lenta così di sparizione del jugoslave che si può completata poi con la scomparsa del nemico Esterno considerato l'Unione Sovietica all'assenza Miloshi Ricci probabilmente le cose sarebbero andate diversamente naturalmente la storia non si fa con i se e con i ma però sta di fatto che Milosevic essendovi da segretario del partito comunista ha capito una cosa Kate senso nazionale presso i serbi e molto forte che questo senso nazionale era stato frustrato da Tito da Tito che voleva in qualche modo equilibrare nazionalità pelle etnie nella Jugoslavia proprio per evitare un'egemonia serba per questo loro in qualche modo si sono sentiti Arryn Franchetti e
è stato più forte il loro nazionalismo che non il nazionalismo degli atti in una zona che naturalmente sappiamo che sentimento né vale molto forte in quanto il nazionalismo arrivato con al ritardo rispetto all'Europa occidentale pertanto nello fuoco ideologico dopo la caduta del marxismo Milo Šimić capisce che con il sentimento nazionale può riempire questo vuoto e promette la Grande Serbia alla grande Jugoslavia e con questo diventa in qualche modo il giudice di se stesso da allora in poi che cosa abbiamo avuto abbiamo avuto Mille giorni di assedio di Sarajevo abbiamo avuto dopo le difficoltà con Repubblica Srpska abbiamo visto l'impossibilità di rimettere una convivenza insieme e dietro ogni azione di questo tipo troviamo Miloshi Richie pertanto ecco mi sembra che tra coloro che vedono in lui io il sole la Colombe la bianca come sia raccontare si cantava su titoli tra coloro che lo vedo il diavolo la figura al negativa per eccellenza della Storia serba probabilmente la sua immagine più vicina a questo sin volo negativo dei Balcani comunque il risultato dell'azione politica quale che dopo dieci anni di questa aggressività permanente di dell'attacco permanente contro la rete avversaria si è trovato con una Serbia bombardata
Con un Paese impoverito con un Paese dimezzato invece della Grande Serbia sta producete una piccola Serbia allora se io devo giudica ore da uomo politico dico per la sua politica e fallimentare
Per quanto riguarda invece la reazione occidentale non si capisce di nuovo l'atteggiamento dello stesso Milosevic in fondo a Rambouillet è stato decretato a questa pausa di quindici giorni proprio per poter discutere
Si sa che li hanno offerto anche delle varianti più morbide rispetto a quella precedente e lo in qualche modo non accettato sto significa probabilmente che lunghi non può prescindere dal suo alleato Sheshonq che uomo supposizioni xenofobe
Filo serbe noi potremmo dirle naziste più o meno
Se non fosse così piccola la Serbia ma insomma nazionalismo violento dappertutto nazionalsocialista nazionalsocialista ecco diciamo nazionalsocialista per non a richiamare vecchie storie vecchie definizione vecchie etichette
Ecco sì forse lui aveva bisogno di questo Scheffer perché altrimenti non ce l'avrebbe fatta mi sembra comunque però che ha scontentato i generali e non dimentichiamo che molti generali serbi sono di origine montenegrina che sono forse i migliori combattenti della Jugoslavia che questi montenegrini potrebbero non essere del tutto le ali visti risulta atti non non leali come Generali ma anche contro chi te le è stato fatto un attentato dai generali tant'è vero che ieri il governo di del Montenegro a richiamato ha detto i generali venite voi che siete Monterchi è montenegrino venga da noi sarà coperto di fronte alle vendette dei serbi allora che cosa è ha un alleato in questo estremo nazionalista e può perdere parecchi generali come dimostra anche la purga di un mese e mezzo fa a Belgrado e dunque sono quei Ste in fondo le forze su cui lui sì appoggia ha già perso le città le citano sempre votato le grandi città contro di lui ricordiamo due anni fa quella marcia di duecento trecento mila belgradesi significa che Belgrado e contro di lui cioè la città le fabbriche sono contro di lui perché non ricevono lo stipendio da tempo allora io mi chiedo su qui cosa si basa ancora con senso se non sulle popolazioni della montagna e sulla polizia segreta e allora mi chiedo se questa è una politica da condurre
E quindi come dire si traccia un Milosevic debole rispetto a questo regime un attacco di questo tipo che presumibilmente proseguirà avrà un effetto potremmo dire determinante per la abbattimento del regime di Belgrado oppure no rispetto a quel contesto che ci ha testé disegnata
Dunque i serbi hanno una vocazione al martirio sono una nazione vittima come armeni ad esempio l'azione picchiato dalla storia le nazioni che si esalta nelle difficoltà un po'come l'Inghilterra Cerci e mica ha promesso la vittoria ha promesso sangue ha promesso sacrifici e la nazione si è esaltata ecco questo gioco negli ultimi di ci anni è riuscito parecchie volte a Milo scenici di fronte al quadro che abbiamo delineato prima mi chiedo se questa volta funziona ancora
Cioè e cioè la gente potrebbe anche non non seguirlo come succede che molti giovani si nascondono invece di essere richiamati alle allarme succede che i generali sono dubbiosi succede che il parlamento di Montenegro si distanzia Danilo scenici ecco queste sono all'incirca i segnali visibili di un malessere generale ha era stato l'uomo d'della provvidenza e adesso non è in grado di procurare la previdenza perché non ci sono posti di lavoro
Messaggi Marco Pannella ha detto che con da partire da Milosevic i bisogni della febbre bisognerebbe bombardare di informazione come fu con Radio Londra durante la seconda guerra mondiale con i mezzi chiaramente che adesso non sono più limitati alla radio e fra l'altro la notizia di o chi è che anche una notizia che anche la ex commissaria europea Emma Bonino si recherà a Pristina dunque si tratta di cercare i di tirar fuori quello che dice lei cioè l'opposizione serba che esistenti benché in Italia mi stesse ho sempre detto che l'oppositore Draskovic esempi più a destra di Milosevic dunque non è proprio così
Dunque adesso apriamo un altro capitolo che definiamo il quadro politico serbo Draskovic e uomo che e in qualche modo se osiamo destra sinistra più a sinistra di Miloshi Ricci per quanto riguarda i diritti civili per quanto riguarda la democratizzazione capisce tutt'tra via che tutto il contesto serbo e abbastanza nazionalista così anche Djindjic che era il terzo dei marciatori nella protesta insieme con quella con la con l'arresto nasi anche lui ha capito che pure essendo cosmopolita avendo studiato all'estero se lui non in qualche modo non sposa la la causa nazionale non avrebbe potuto per campare sulla scena politica però Draskovic ora afferma che lui avrebbe fin nato Rambouillet e dunque questo è già abbastanza importante cioè una distinzione dopo varie movenze di fisarmonica in cui si avvicinava poi veniva mandato in prigione picchiato poi si avvicinava di nuovo a Milosevic sempre su basi nazionali ora dicendo di a aver voluto firmare Rambouillet credo che arriva nel momento decisivo al distacco decisivo l'opposizione oggi a Belgrado sono i giornali le radio private cioè i giornali privati le radio private gli studenti i professori universitari io direi
E e diciamo così la base radicale ecco perché perché visto che proprio la radio radicale e coloro che accettano il valore della democrazia occidentale ma non accettano tante altre cose della società io credo che proprio se uno va a cercare oggi una una minoranza radicale che resiste all'attacco di tutti chi Iss mi che dovrebbe andare a cercare all'università di Belgrado e forse anche a Pristina tra i giovani albanesi
Ecco dopo
Come dire siamo di fronte ad una la situazione che è molto più complessa di quella che è stata di come è stata disegnata in Italia perlomeno e mezzi d'informazione fino a a a ieri praticamente si parla sempre di invece di questa Serbia compatta attorno alla figura di Milosevic evidentemente da quello che ci dice così proprio
Non è rispetto
Situazione adesso dei dei prossimi giorni come dire Illy Milosevic è detto è stato il vero attore dei dieci anni di del del dramma della ex Jugoslavia il Partito Radicale transnazionale mi chiede da tempo l'incriminazione per crimini di guerra di fronte alla Tribunale dell'Aja se si fosse perseguita questa strada da risultati sarebbe sterile
Credo che i risultati
Diversi soltanto che
Ipotesi intellettuale
Tale un'ipotesi etica ma non perseguibile realisticamente forse se qualcuno ha avesse in Miloshi cioè avrebbe un po'di paura di andare all'estero cosa del genere cosi come Careggi Cino ecco questo sarebbe stato però non dimentichiamo che cioè anche un gioco potente
Della Realpolitik
E al politiche dovendo trattare con quale uno in questa scena politica corrotta belgradese che dove si poteva comprare quasi tutti ripeto salvo gli studenti possono Stari e alcuni giornalisti coraggiosi in questa scena non poteva
Altro interlocutore che Milosevic e con qualcuno bisogna pur trattare Italia cioè trattato per esempio la come dire la stette è stata l'azionista maggiore se vogliamo della Telecom
Erba le linee con cui per esempio in questo momento ancora vengono da gli ordini dei massacri sono linee che appartengono anche Italia e finanziate anche dalla dalla compagnia come la ex spetta
Credo che per gli affari nessuno si è mai tirato dietro e che bisogna però disse
Fare il mondo della politica certo se la politica dice proibito negoziare con i croati proibito ne corre
Gare con i serbi proibito negoziare con questo con l'altro e marimba Argo di qua e di là evidentemente le cose vanno diversamente ma io credo che anche dopo Tienanmen
Una settimana più tardi tutte le delegazioni commerciali che hanno fatto finta di lasciare la Cina e
Nuovo sul posto cioè credo che il mondo degli affari mondo poi soprattutto adesso non voglio parlare
Linee delle comunicazioni ma ci sono certi settori che ai quali la guerra fa bene se io sono venditore di
Tenente vuole la guerra se io poi ho bisogno della droga cerco Lehár però nella droga cioè mi sembra che do è quello che non dubbi sogni a idealizzare e bisogna tenere conto bisogna vedere soltanto chi la vince vince la mano politica la moralità e l'etica e o finisce la criminalità evidentemente la politica e una sfera ma ma è una sfera che ha da fare anche con la morale con etica non può essere completamente
Viviamo su questo dicevamo prima della sua lunga esperienza a Mosca la Russia e senz'altro il dall'internazionale e che più preoccupa perlomeno stando sempre a quello che si sente simili italiani gli osservatori dall'azione di Mosca almeno a parole e molto dura anche se di fatti fino adesso ce ne sono stati così sembra almeno cosa Nocera autore sospetto
Caro collega la Russia finalmente ritrova il proprio ruolo di grande potenza ha perso completamente il suo ruolo come nazione civile nel senso che c'è una tale miseria per cui non riesce a elaborare
Minimo di riforme l'agosto dell'anno scorso App svalutato la moneta non riesce a pagare i debiti internazionali però a questo avesse Nale di armi e Ari questo è il momento in cui può esaltare questo
Argomento l'argomento del
Ari per app il re credibile la Russia non può permettersi evidentemente di affrontare una per con i mezzi tradizionali ma non può nemmeno se non per due-tre giorni minacciare colle armi nucleari qualcuno ha detto che avrebbero spostato in Bielorussia
Dimentichiamo che lì
Per sono
E dunque dovrebbero usare soltanto le ha
Atti che le armi tattiche vengono portati
Risse un aereo russo con addosso con essa
Bordeaux delle armi tattiche sconfina in Occidente te la terza guerra mondiale e questo
La Russia
Tutto è una tigre di carta questa minaccia di avere
Tattiche sulle aerei che però funziona benissimo nei confronti dell'opinione pubblica se lei oggi va per Roma e le trova delle persone che dicono ma noi ci andiamo di mezzo ci bombarda eran no o no no cioè evidentemente la Russia sta giocando la propria partita la Procter etica in una condizione di grande inferiorità in cui però sta esaltando proprio l'unico Attu che ha e fa leva di il l'arsenale nucleare Lars creare è sempre stato soltanto una forza di dissuasione se questa dissuasione troppo forte come quella di mettere una bombetta sulla e era mandarle in Occidente evidentemente non funziona nemmeno come dissuasione perché fa abbastanza ridere va bene la ringraziamo ringraziamo Demetrio Volcic